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Da “Il vecchio e il mare” di Hemingway a “Il vecchio e… l’elicottero” degli EMB
Sicuramente dopo tanti anni dedicati a fare questo lavoro, dalla semplice riparazione al vero soccorso, di cose ne succedono e ne ho viste, ma quello che volevo raccontarvi è il periodo di transizione che negli ultimi anni ha visto formare gli specialisti. Come tutti sappiamo qualche anno fa si è verificata una situazione di mancanza di personale specialista, impiegato nelle linee di volo. Per far fronte a questa carenza è stata scelta una soluzione che ha previsto la riqualifica del personale proveniente da altri settori. Situazione molto discussa da molti capi specialisti e anche dal sottoscritto; però ora col passare del tempo posso assicurarvi che ho cambiato parere. La mia perplessità in merito a questa decisione scaturiva dal fatto che ero molto preoccupato di situazioni che potevano crearsi a discapito della sicurezza e della professionalità, impiegando personale che per anni aveva fatto ben altro. Tra l’altro, non mi ero mai trovato in situazioni analoghe, preoccupato anche dal fatto che potesse arrivare personale con più difficoltà ad integrarsi nel nuovo lavoro, a causa del fatto che con un po’ di anni di carriera si è meno flessibili ai cambiamenti. Vi assicuro che ho visto persone sbalordite che arrivate all’84° SAR, solo nel guardare il nostro stemma e vedendo un allegro papero in mezzo al mare con al fianco un canotto pensavano di aver cambiato oltre alla categoria anche Arma. Solo successivamente, col passare del tempo, ed ammirando l’HH-3F, sono riusciti a capire che il personale tutto dell’84°, oltre a saper volare ha un forte connubio con il mare. Ho visto persone che si sono impegnate in tutte le attività del gruppo, anche in quelle che
non avevano affatto immaginato di fare negli anni precedenti. Oggi posso dire, con il passar del tempo, che tutte le persone che si trovano qui hanno sicuramente saputo e voluto cambiare il modo di lavorare ed integrarsi con tutti noi, con una buona riuscita nell’ambito lavorativo, in tutti i posti sia nella sede locale che in ambito internazionale e nelle situazioni più difficili che ci riguardano. La nostra categoria è composta sia da personale che è all’84° da molti anni, sia da personale proveniente da altre linee volo o da altre realtà come ho precedentemente descritto. Ma questa “varietà” di provenienza se così si può dire, se prima poteva essere vista come un ostacolo invece non ha fatto altro che arricchire le nostre conoscenze, sviluppando un nuovo modo di valutazione delle problematiche anche non collegate direttamente alla macchina. Dopo questa precisazione posso sicuramente capire la frase che mi viene accreditata: “TU SII TUTTU FURTUNATU!” Sarà così, ma è dovuta proprio per avere la ricchezza più importante, vale a dire persone capaci e valide sempre, quello che ogni Capo vorrebbe avere. D’altro canto, io oggi la vedo con la consapevolezza di essere arrivato ad un traguardo, solo per il fatto che tra non molto dovrò lasciare questo Gruppo, perché ormai la mia età me lo permette… ma sono certo che lascerò un ambiente sano e degno del nostro Centro.
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Gli E.M.B.