2 minute read

Notte da streghe

Una notte di inverno,…è mezzanotte, l’equipaggio sta riposando da una stremante giornata di lavoro. Accanto al letto la radio silente ricorda la missione. L’elicottero sul piazzale sembra attendere, impaziente, il momento per dare voce al proprio ruggito... Ed ecco…puntuale. Arriva la chiamata: “CE 1, CE 1 da Onda 4 ….esecutivo”. Ad uno ad uno tutti gli uomini dell’equipaggio vengono allertati.

Advertisement

Qualcuno fuori sta male, ogni momento, ogni secondo perso potrebbe essere quello fatale, non si può perdere tempo… Velocemente il pilota balza giù dal letto e, intontito ancora dal brusco risveglio, cerca il primo calzino, poi il secondo, la tuta da volo, gli scarponi…e scappa velocemente, dopo aver preso tutti i dati, verso l’elicottero ripensando mentalmente a tutte le procedure che bisogna seguire per compiere la missione. Mentre il pilota salta sull’elicottero, lo specialista slega il rotore, il medico e l’infermiere caricano il defibrillatore, l’aerosoccorritore imbarca gli ultimi equipaggiamenti che serviranno per la missione. In pochi minuti l’elicottero è pronto per il decollo. Il vento, la forte turbolenza, le nubi

cupe e il mare agitato forza 6 ricordano all’equipaggio che la missione non sarà una delle solite. Ma una vita umana è in pericolo e bisogna fare tutto il possibile per salvarla. Un uomo, polacco, su una nave da crociera sperduta in mezzo al mare ha avuto un infarto, la situazione è critica, bisogna far presto. Come sarà la nave? Quanto sarà grande? Quali ostacoli minacceranno il recupero del paziente? Ci sarà un posto per posare l’elicottero ed evitare di mettere in pericolo la vita dell’equipaggio? Le domande ricorrono frequenti nella mente del Pilota. Eccola!!!.. la nave è sul radar…tra un po’ dovrebbe vedersi anche ad occhio nudo… Eccola la nave è in vista, è proprio li, è abbastanza grande!!! Bisogna vedere se è possibile atterrare e dove… Ecco, il posto c’è!!! È abbastanza stretto, ma ce la faremo. In pochi secondi il paziente viene esaminato: è grave!!! Bisogna far presto. Viene sistemato a bordo, e tutto è pronto per il decollo alla volta di Brindisi, dove gli angeli in camice bianco aspettano per dare sollievo ad un bisognoso. Dopo 20 minuti l’elicottero si posa al suolo; l’uomo è salvo. Ancora una volta la missione è stata compiuta con successo. Gli uomini del soccorso c’è l’hanno fatta; sono ancora più stanchi e stremati di prima ma arricchiti da un valore inestimabile: avere salvato una vita umana. Roberto De Micheli

This article is from: