1 minute read
L’ultima prova
Next Article
Sesto San Giovanni
Sesto d’oro: consegnate le benemerenze civiche a chi si è distinto
A pagina 3
Da pagina 13 a 15
Pagine 16 e 17
Pagina 19
Cinisello Balsamo
Don Luigi Lesmo saluta la parrocchia San Pio X: l’annuncio in una lettera
A pagina 6
Bresso
La relazione delle farmacie comunali con i risultati degli ultimi cinque anni
A pagina 9
A pagina 2
Cusano Milanino
Si torna a parlare della metrotranvia: un incontro di approfondimento
A pagina 11
di Marco Fabriani
Più Cristina D’Avena e meno ‘YouTuber’.
Non me ne vogliano dal mondo del web, degli influencer e dei social network vari - non si intende fare di tutta l’erba un fascio - ma evidentemente qualcosa non funziona, o funziona male.
Un ‘tutto e subito’ per soldi e notorietà, con poca morale e tanta spregiudicatezza. Dovrebbe far riflettere il tragico incidente di Roma, dove un bambino di cinque anni ha perso la vita quando una Lamborghini Urus, con a bordo quattro ragazzi, ha travolto a tutta velocità l’auto della mamma. Sarebbe necessario far intervenire il legislatore e - perché nomettere anche dei paletti su quanto finisce in rete, proprio per evitare che si oltrepassi il limite. Un codice etico, una regolamentazione del servizio, fate voi! Sicuramente sbaglio io, che non capisco il mondo dei social, quello che di simpatico ha ben poco.
Fatto che sta che oggi, forse, si cresce troppo in fretta, e bisognerebbe tornare davvero ad ascoltare le belle canzoni che cantava la mitica Cristina D’Avena, o - quantomeno - a vivere la propria età.