Gazzetta Matin del 21 luglio 2014 by Luca Mercanti

Direttore: LUCA MERCANTI ANNO XIII - N° 30

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■ INCIDENTE /Furgone nel dirupo; Fortunato Martin di Pont-Saint-Martin aveva 72 anni

GUASTO AI FRENI, ANZIANO PERDE LA VITA Alla guida c’era il figlio Christian, che è riuscito a buttarsi fuori dal mezzo in corsa. La procura di Ivrea ha aperto un fascicolo PONT-SAINT-MARTIN - La procura di Ivrea ha aperto un fascicolo sull’incidente in cui ha perso la vita, domenica 13, Fortunato Martin, 72 anni di Pont-Saint-Martin, i cui funerali sono stati celebrati venerdì 18. Il furgone sul quale viaggiavano Fortunato Martin e il figlio Christian, che era alla guida, è finito in un dirupo senza che il ragazzo riuscisse a frenare, forse a causa di un guasto. Christian Martin è riuscito a buttarsi dal mezzo in corsa, ma non il padre il quale, elitrasportato all’ospedale di Ivrea, è morto in seguito ai traumi riportati. ■ a pagina 4

APPUNTAMENTI ESTIVI

Noemi fanno il pienone

e Ron

■ da pagina 6

CICLISMO

SERVIZIO a pagina 41

■ SAINT-VINCENT / A causa del maltempo ■ AOSTA / Per i lavori che bloccano la città

Allertate 30 famiglie Via Festaz protesta SAINT-VINCENT - Stato di allerta causa maltempo, con una trentina di famiglie della collina di Saint-Vincent invitate ieri sera, domenica 20, ad abbandonare le proprie abitazioni. Vigili del fuoco e Centro operativo comunale monitorano la situazione. Ma c’è apprensione.

AOSTA - Dopo via Torino, adesso è via Festaz ad alzare la voce per i cantieri che stanno imprigionando i negozi e i residenti.

■ a pagina 3

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lunedì 21 luglio 2014

■ IL CASO / E’ accaduto giovedì nell’ufficio Servizi ausiliari di Pont-St-Martin; protagonista un giovane che aspetta da tempo l’assegnazione di un alloggio ERP

Insoddisfatto delle risposte del Comune, fa volare scrivanie e computer PONT-ST-MARTIN - «Oggi l’amministrazione comunale ha imparato che anche le scrivanie sanno volare». Questo è uno dei passaggi, certamente il più emblematico, ‘postato’ giovedì da un cittadino residente in media Valle sulla sua pagina Facebook, cittadino evidentemente arrabbiato con l’amministrazione comunale di Pont-St-Martin del sindaco Guido Yeuillaz (foto). Da una prima ricostruzione dei fatti, l’uomo - in nome e per conto del suo nucleo familiare - si è presentato di buonora all’ufficio Servizi ausiliari per chiedere informazioni sullo stato di avanzamento dell’iter utile all’assegnazione di un alloggio di edilizia re-

sidenziale pubblica. Una richiesta informazioni che - evidentemente - non deve proprio essere stata soddisfatta dalla funzionaria incaricata, se è vero che l’uomo - un giovane della media Valle - ha dapprima iniziato ad alzare la voce, per poi passare direttamente alle vie di fatto, ribaltando a terra un computer che si trovava su una scrivania, lanciando a terra faldoni presenti nell’ufficio e scagliando una sedia contro un muro. Interpellato in merito a

quanto accaduto, il primo cittadino di Pont-St-Martin, Guido Yeuillaz, conferma che «giovedì mattina l’ufficio Servizi ausiliari è stato teatro di un comportamento increscioso da parte di un cittadino che chiedeva lumi sullo stato di avanzamento della sua pratica per l’assegnazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica. Sui fatti accaduti non intendo entrare nel merito, ci sono le relazioni prodotte da chi di dovere che parlano chiaro - aggiunge Yeuillaz -; quello

che posso dire è che, nel caso specifico, l’amministrazione comunale di Pont-StMartin ha espletato le procedure nei tempi più rapidi possibili, con l’intento da una parte di dare una risposta puntuale a un caso di emergenza abitativa, che comunque non è l’unico che stiamo trattando di questi tempi, e dall’altra di evitare di esasperare troppo gli animi (visti i fatti, non sembra sia servito, ndr)». E ancora: «Entro la metà del mese di agosto questo nucleo familiare avrà il suo alloggio in quanto titolare di assegnazione in emergenza abitativa». Quanto accaduto giovedì in municipio a Pont-St-Martin è stato segnalato ai Carabinieri «a tutela del personale che ogni

giorno, con professionalità e passione, lavora all’interno degli uffici», ha puntualizzato il sindaco Yeuillaz. Chiamato in causa, il diretto interessato si dice «pentito di quanto ho fatto, anche se per arrivare a tanto un motivo ci sarà. Sono stato provocato dalla risposta fornitami dalla funzionaria incaricata, che sostanzialmente mi ha detto di essere stufa di vedermi sempre nel suo ufficio a richiedere informazioni. Il fatto è che aspetto un alloggio di edilizia residenziale pubblica ormai da mesi, e il Comune di volta in volta rimanda l’assegnazione. Mi sento preso in giro», dichiara il giovane. ■ pa.ba.

■ MONTAGNA / Il gestore del rifugio Gonella parla della sua «amicizia atipica» con Ferdinando Rollando, la guida alpina dispersa col suo cliente sul Bianco

«Un rischio partire con quelle condizioni»

Le operazioni di ricerca dei due si sono ufficialmente interrotte venerdì; ora si aspetta che il ghiacciaio decida di ‘restituirli’ COURMAYEUR - «Ferdinando era una persona che sapeva farsi volere bene pur essendo un personaggio originale, quasi atipico per l’ambiente in cui si muoveva. Diciamo che avevamo un’amicizia atipica. Pensi che una decina di giorni prima di quella che ormai possiamo considerare una tragedia, era salito qui da noi e tutto solo era andato in quota con trapano e viti per fissare una vasca di captazione dell’acqua a servizio del rifugio. Quanti al posto suo l’avrebbero fatto?». A parlare è Davide Gonella, che dal 2001 gestisce l’omonimo rifugio posto ai 3071 metri di quota sul massiccio del Monte Bianco, da dove alle 5 del 9 luglio scorso la guida alpina Ferdinando Rollando e il suo cliente quindicenne parigino Jassim Mazouni partirono alla volta della vetta del Monte Bianco per non farvi più ritorno. «Quella mattina io non ero lì, so quasi per certo che quel giorno soltanto loro due decisero di lasciare il rifugio spiega ancora Gonella -. Normalmente con quelle condizioni meteo non si dovrebbe partire, io al posto loro non sarei partito, ma è chiaro che le valutazioni in montagna sono spesso soggettive, anche perché potrebbero aver deciso di salire fino al Col des Aiguil-

La guida alpina di Ollomont, Ferdinando Rollando, e il giovane Jassim Mazouni alcuni giorni prima di intraprendere la loro tragica scalata al Monte Bianco

les Grises per vedere un po’ il da farsi, chissà. A mio avviso o sono caduti mentre affrontavano un tratto in cresta o sono finiti in un buco, magari nel tratto di rientro al rifugio, anche considerando il fatto che la schiarita quella mattina durò veramente poco e tra l’altro era stato ampiamente previsto un peggioramento della meteo». Era già la terza volta che in questa stagione Ferdinando Rollando saliva al

rifugio Gonella. «Era un habitué del nostro rifugio, uno di casa - afferma il gestore -. Conosceva benissimo la zona, anche se reputo che in presenza di quelle condizioni la decisione di partire abbia costituito un rischio preso già a priori». Sono ormai quasi due settimane che della guida alpina Ferdinando Rollando e del suo cliente Jassim Mazouni non si hanno più notizie. Le ri-

cerche, che hanno visto il lavoro congiunto di Soccorso alpino valdostano, Soccorso alpino della Guardia di Finanza di Entrèves e Peloton de gendarmerie de haute montagne di Chamonix, sono state definitivamente interrotte venerdì, visto che nemmeno il più piccolo elemento è emerso per poter in qualche modo circoscrivere la zona in cui concentrare le attività di ricerca.

Nulla, la montagna non ha voluto dare una mano ai soccorritori, anche se fa specie definirli ancora tali, dopo che i due risultano dispersi in quota dal 9 luglio. E’ ovvio che dei due, e questo ormai da giorni, si cercavano i corpi. Corpi che sono stati probabilmente inghiottiti dal ghiacciaio, considerato che hanno avuto esito negativo anche le ricerche di venerdì mattina, con una decina di soccorritori e due unità cinofile che hanno perlustrato l’itinerario - sul versante italiano - che dai 3811 metri di quota del Col des Aiguilles Grises scende fino ai 3071 metri del rifugio Gonella, «area molto crepacciata», hanno confermato dal Soccorso alpino valdostano, ma dove i soccorritori non hanno avvistato nulla e le unità cinofile tanto meno fiutato qualcosa. «Se non emergeranno nuovi elementi, al momento attuale non ha più senso continuare», ha dichiarato venerdì sera il direttore del Soccorso alpino valdostano, Adriano Favre, al termine di un briefing tecnico sulle operazioni. Come dire, aspettiamo che la montagna decida di ‘restituirli’. ■ Patrick Barmasse

■ ULTIMA ORA / Nella frazione Tromain, in collina, causa maltempo

SAINT-VINCENT, 30 famiglie invitate ad abbandonare le proprie abitazioni SAINT-VINCENT - Una trentina di famiglie della collina di Saint-Vincent, soprattutto della frazione Tromen sono state invitate ad abbandonare le proprie abitazioni per precauzione. E’ stato di allerta per l’ingrossasarsi del torrente Grand Valley, che ormai da un paio di mesi porta a valle parecchio materiale che si sgretola dal monte Zerbion. A ieri sera (quando il giornale era in stampa) il Coc (Centro operativo comunale) e i vigili del fuoco motirovano la situazione, in attesa come previsto - di un’altra ondata di maltempo, per eventualmente nella notte trasformare quell’invito a lasciare le abitazioni in ordine di evacuazione. «C’è apprensione tra i residenti - racconta Piergiorgio Cretier, capogruppo di minoranza in Consiglio comunale a Saint-Vincent -. Sono due mesi che il torrente porta a valle parecchio materiale e quando lo fa il rumore è forte e i muri delle case addirittura

In Salita

FERRUCCIO FOURNIER

Presidente Avif

Il torrente Grand Valley minaccia la collina di Saint-Vincent

tremano». Sin dal primo mattino, con l’arrivo delle previste precipitazioni, il sindaco di Saint-Vincent, Adalberto Perosino, ha seguito l’evolversi della situazione insieme ai vigili del fuoco, controllando in particolare l’efficacia delle tre briglie di contenimento poste nell’alveo del Grand Valley. Verso le 22, quando sulla zona già da un paio d’ore si stava abbattendo un violento temporale, ai residenti è stato comunicato l’invito a lasciare le proprie abitazioni.

«Stiamo monitorando spiega il sindaco -. Nella notte è prevista un’altra ondata di maltempo e solo allora, se la situazione dovesse peggiorare, sarà dato l’ordine di evacuazione». Già lo scorso 8 luglio, in seguito a forti precipitazioni, il primo cittadino aveva disposto il momentaneo abbandono delle case più esposte. Nell’occasione le famiglie erano rientrate nelle proprie abitazioni dopo un paio di ore, una volta constatato il cessato allarme. ■ r.g.

GLORIANDA CIPOLLA

esperta d’arte

VASCO SARTO

Patron Giro Valle

In Discesa Dopo anni di continui aumenti, l’Associazione valdostana impianti a fune comunica che i prezzi degli skipass della prossima stagione resteranno invariati. Finalmente una buona notizia per gli appassionati della disciplina più cara di tutte.

Grazie alla sua passione per l’arte contemporanea ha trasformato alcune baite settecentesche del Pra Sec in Val Ferret di Courmayeur in un importante polo espositivo, richiamando artisti di fama nazionale e internazionale a confrontarsi sul Monte Bianco

L’edizione 51 del Giro ciclistico della Valle d’Aosta va in archivio e con essa saluta il patron Vasco Sarto, il quale passa il testimone. Un’assenza che mancherà la sua, perché ha saputo organizzare al meglio una competizione di così alto prestigio.

LIVIO SAPINET

Presidente VdA Structure

MARILENA BERTOLIN

Consigliere regionale

MANUEL SENNI

Ciclista

Indice puntato sui vertici di VdA Structure per l’ennesimo bilancio in forte rosso. E risoluzione per mandare la dirigenza in Consiglio Valle che passa mandando sotto la maggioranza. L’impressione però è che neanche Mandrake possa rivitalizzare questa Partecipata.

Ripresa (pare) da un collega unionista per le assenze in Commissione, si dimette. E l’ultima riunione si chiude senza il voto proprio a causa di una sua «assenza ingiustificata» (sostiene l’opposizione). Altra benzina sul fuoco in casa Uv non ci voleva proprio.

Vincitore di due tappe, perde la maglia per appena 5” il penultimo giorno, ma si dice fiducioso nel riprenderla nella giornata conclusiva. Invece, sul più bello, non solo perde il Giro, ma cede anche la seconda posizione. Peccato.

c ro n ac a

lunedì 21 luglio 2014

■ tragedia / La Procura di Ivrea indaga sull’incidente nel quale è morto Fortunato Martin di Pont-Saint-Martin

Guasto ai freni, un anziano perde la vita

Alla guida c’era il figlio Christian, riuscito a buttarsi dal mezzo in corsa; il sindaco Yeuillaz: «Siamo vicini alla famiglia» pont-st-martin - L’avevano attesa per tanto tempo, quella strada interpoderale che avrebbe potuto un giorno collegare le frazioni collinari di Carema con quella baita di famiglia in quota a cui erano tutti molto affezionati. Una strada che, nel mese di luglio dell’anno scorso, è finalmente diventata realtà. Una strada che, sabato scorso, 12 luglio, è stata teatro della tragedia in cui ha perso la vita Fortunato Martin, 72 anni di Pont-St-Martin, deceduto a seguito del ribaltamento del furgone su cui sedeva sul lato passeggero. Alla guida, secondo la ricostruzione dell’accaduto effettuata dai carabinieri del Comando Stazione di Settimo Vittone, c’era il figlio Christian Martin, che a un certo punto - accortosi del (presunto) malfunzionamento dell’impianto frenante del veicolo, acquistato da poco di seconda mano - sarebbe riuscito a saltare giù dal mezzo prima che questo precipitasse nel dirupo. Un’azione che, purtroppo, non è riuscita a Fortunato Martin, trasportato d’urgenza in elisoccorso nel tardo pomeriggio all’ospedale di Ivrea, dove è deceduto qualche ora dopo l’accesso al Pronto soccorso, «tra un esame diagnostico e l’altro, visto che era giunto in ospedale cosciente», fanno sapere dall’Asl TO4. Sull’incidente la Procura della Repubblica di Ivrea ha aperto un fascicolo d’inchiesta, delegando le inda-

Il tratto finale della strada che conduce alla baita della famiglia Martin

gini sull’accaduto ai Carabinieri di Settimo Vittone, che nei prossimi giorni potrebbero già consegnare al sostituto procuratore titolare del fascicolo una prima relazione sui fatti. Sul furgone, posto sotto se-

questro dall’Autorità Giudiziaria, che ha anche disposto l’autopsia sul corpo di Fortunato Martin, quasi sicuramente verrà disposta una perizia tecnica, anche se al momento gli inquirenti si limitano ad afferma-

re che le cause dell’incidente sono «in corso di accertamento». Venerdì mattina, nel frattempo, l’intera comunità della Bassa Valle si è stretta attorno alla moglie Anna Porté e ai figli Andrea e Christian durante i funerali di Fortunato Martin. «Una figura molto conosciuta in Bassa Valle, ex dipendente Enel e poi CVA - ricorda il sindaco di Pont-St-Martin, Guido Yeuillaz -. Un gran lavoratore che ha dedicato la vita intera alla sua famiglia, e che purtroppo è rimasto vittima di una tragedia che non mi sento di commentare, anche perché è stata aperta un’inchiesta giudiziaria che spero possa fare luce sulle cause dell’incidente. Quello che posso dire è che tutti dobbiamo stringerci attorno alla famiglia, in particolare attorno al figlio Christian». ■ Patrick Barmasse

Gli cade il gancio di una gru in testa, è fuori pericolo aosta - E’ stato trasferito nel reparto di Neurologia dell’ospedale Umberto Parini di Aosta (foto), Domenico Fazari, 59 anni di Quart, rimasto vittima lunedì scorso, 14 luglio, di un grave incidente sul lavoro a Pontey, mentre stava effettuando un intervento di manutenzione su una gru (non di sua proprietà) montata in un cantiere edile. L’uomo, per cause al vaglio degli inquirenti, è stato investito in pieno dal gancio della gru, procurandosi un gravissimo trauma cranico. Trasportato d’urgenza al

notizie in breve Montagna, tutti in salvo i sette alpinisti rimasti bloccati dal maltempo su Monte Bianco e Cervino

Sono stati complessivamente sette - tra francesi e italiani - gli alpinisti che sabato sono stati costretti a farsi recuperare dagli elicotteri del Soccorso alpino valdostano e di Air Zermatt perché sorpresi dal maltempo in quota. Il primo recupero ha visto protagonisti quattro alpinisti francesi rimasti bloccati sul massiccio del Monte Bianco, poco sotto la Cresta del Brouillard, che culmina ai 4069 metri del Mont du Brouillard. La cordata, sorpresa in quota dal repentino cambiamento delle condizioni meteorologiche, con le nuvole che hanno drasticamente ridotto la visibilità, ha preferito chiamare i soccorsi, venendo tratta in salvo nel primo pomeriggio dal Soccorso alpino valdostano. Il secondo intervento di recupero, invece, è stato perfezionato verso le 17.30 sul Cervino, a cura di Air Zermatt, che nei pressi della Scala Jordan, sulla via normale italiana alla Gran Becca, ha recuperato una cordata composta da tre italiani. ‘Ndrangheta: slitta al 18 settembre il processo ‘Hybris’

E’ stato rinviato al prossimo 18 settembre il processo con rito abbreviato in calendario venerdì al Tribunale di Torino a carico di Claudio Taccone, 46 anni, dei suoi figli Ferdinando, 22, e Vincenzo, 21, e di Santo e Domenico Mammoliti, rispettivamente di 40 e 27 anni, responsabili secondo il Nucleo investigativo del Gruppo carabinieri di Aosta che ha condotto l’inchiesta ‘Hybris’ (coordinata dalla Dda di Torino con il sostituto procuratore Stefano Castellani e il pm Daniela Isaia applicata alla Dda del capoluogo piemontese) di reati che vanno dalla tentata estorsione al danneggiamento a seguito di incendio, dalla rapina al tentato omicidio fino alle lesioni personali. Il rinvio dell’udienza è stato disposto in quanto il legale difensore dei Taccone, l’avvocato Francesco Bosco di Torino, sta attendendo il deposito delle motivazioni della sentenza con cui la Cassazione «ha escluso l’aggravante del metodo mafioso» nell’ambito del ricorso contro la misura cautelare presentato dallo stesso avvocato Bosco al Tribunale della Libertà. Quattro dei cinque imputati (Claudio, Ferdinando e Vincenzo Taccone e Santo Mammoliti) furono arrestati all’alba del 22 giugno 2013 nelle rispettive abitazioni di St-Marcel e Aosta (Ferdinando Taccone in realtà venne raggiunto dalla misura cautelare in carcere mentre si trovava a San Ferdinando Cinquefrondi, in provincia di Reggio Calabria), mentre il quinto (Domenico Mammoliti) venne fermato qualche giorno più tardi perché inizialmente latitante - in una contrada isolata di San Giorgio Morgeto, nel Reggino.

Pronto soccorso dell’ospedale Umberto Parini di Aosta, Fazari è stato successivamente trasferito in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione, dove nella giornata di martedì è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico di ricostruzione cranica. Trascorso senza complicazioni il decorso post operatorio, già nel pomeriggio di giovedì Domenico Fazari è stato dichiarato fuori pericolo, venendo dimesso dal reparto di Rianimazione per essere trasferito in quello di Neurologia. ■ p.b.

Protocollo regione-procura

Allestita una sala di audizione per minori e vittime di violenza aosta - E’ stato firmato venerdì mattina - tra il presidente della Regione, Augusto Rollandin, e il procuratore capo di Aosta, Marilinda Mineccia - il protocollo di intesa tra amministrazione regionale e Procura della Repubblica di Aosta nell’ambito del progetto ‘Audizione protetta’ avviato nel 2012. L’accordo fa seguito all’allestimento da parte della Regione di un ambiente per l’ascolto di minori e di persone che sono parti offese in riferimento a reati familiari o di violenza contro la persona, con la possibilità di assistere al colloquio in un’altra stanza attraverso uno specchio unidirezionale e di videoregistrare le dichiarazioni rese. Il progetto, di durata triennale, prevede che la Regione si occupi della cura del funzionamento tecnico dell’impianto multimediale di audizione protetta e ne garantisca l’assistenza, mentre la Procura - così come si legge in una nota stampa congiunta dei due organismi - «garantirà una maggiore qualità del servizio Giustizia, mettendo la sala a disposizione non solo della Polizia Giudiziaria che cura le indagini, ma anche del Giudice per le indagini preliminari e del Tribunale, nonché dei Servizi regionali competenti in materia di tutela dei minori».

L’ingresso del palazzo di giustizia di Aosta

■ cybersex / Un ragazzo aostano vittima di una tentata estorsione in chat a opera di una ragazza

«I soldi o pubblico in rete il video di te nudo» Dalla Questura: «Non siate ingenui, chi conoscete sul web potrebbe non essere la persona che vuole farvi credere» aosta - Era convinto di aver fatto bingo, avendo conosciuto da pochi giorni una ragazza su Facebook che aveva poi immediatamente accettato di farsi ‘apprezzare’ davanti a una webcam, addirittura senza veli. Il problema è subentrato in un secondo tempo, quando il giovane aostano - oltre a essere rimasto letteralmente con le braghe abbassate - è rimasto a bocca aperta una volta apprese le intenzioni di chi c’era dall’altra parte della webcam. «O mi dai 400 euro oppure pubblico in rete il video di te nudo». Dovrebbe aver risuonato più o meno così il ricatto promosso da una ragazza, i cui account sia di Facebook che di Skype - da una prima analisi da parte degli inquirenti - sono risultati fittizi.

La foto pubblicata dalla Questura di Aosta sulla sua pagina Facebook

Motivo per cui sabato mattina il ragazzo aostano, vittima del tentativo di estorsione, si è presentato negli uffici della Questura di Aosta per sporgere denuncia contro ignoti, anche perché lui e la ragaz-

za che appena qualche giorno prima gli aveva inviato la richiesta di amicizia su Facebook, non si conoscono. Una volta carpita la fiducia del ragazzo, la giovane avrebbe avviato l’incontro virtua-

le in videochat, e tra un complimento e l’altro, ecco che entrambi sarebbero rimasti senza veli davanti ai rispettivi computer. Fino alla decisione della ragazza di ‘calare la maschera’, pretendendo dal giovane aostano il pagamento di 400 euro per non diffondere in rete le sue immagini con tanto di braghe abbassate, che avrebbe registrato proprio per mettere in pratica il tentativo estorsivo. «Attenzione, non siate ingenui - fanno sapere dalla Questura -. Anche in Valle d’Aosta sono emersi i primi casi di estorsioni e ricatti via web, quindi prestate la massima attenzione a chi conoscete in rete, anche perché potrebbe non essere la persona che vuole farvi credere di essere». ■ pa.ba.

Accoltellamento alla bocciofila: migliora il rumeno, rimane in carcere il serbo aosta - Rimane in carcere Slavko Markovic, il 44enne serbo che nel tardo pomeriggio di sabato scorso, 12 luglio, all’esterno della bocciofila del Quartiere Cogne (foto), ha accoltellato un 45enne rumeno, B.G., che martedì mattina è stato dimesso dal reparto di Rianimazione dell’ospedale Parini per essere ricoverato in quello di Chirurgia toracica. A deciderlo è stato il gip del Tribunale di Aosta, Maurizio D’Abrusco, a seguito dell’interrogatorio di garanzia svolto martedì direttamente in carcere a Brissogne. Alla base dell’aggressione, scoppiata davanti agli occhi della figlioletta del rumeno, a cui è stato perforato

La bocciofila del Quartiere Cogne, in via Pollio Salimbeni ad Aosta

un polmone, ci sarebbero stati futili motivi. Markovic, che dopo aver finito la sua partita a bocce si era momentaneamente allontanato dalla zona, era ritornato al bar della bocciofila una decina di minuti più tardi, con in mano un coltello da cucina con una lama di 22 cm che ha rivolto contro la vittima. Dileguatosi, dopo poco meno di un’ora i Carabinieri lo rintracciarono in via Monte Pasubio, traendolo in arresto con l’accusa di tentato omicidio, anche perché in un cassonetto della spazzatura della medesima via era stato ritrovato il coltello - ancora sporco di sangue - utilizzato nell’aggressione.

REGIONE

lunedì 21 luglio 2014

■ GIUNTA-1 / L’Esecutivo ha modificato la legge regionale 3/13, dopo la sentenza della Corte costituzionale

Case ERP: bastano due anni di residenza Quasi 4 milioni di euro finanzieranno 41 domande di mutuo per l’acquisto della prima casa AOSTA - La situazione di incertezza in cui versano le assegnazioni e i bandi di edilizia residenziale pubblica in Valle d’Aosta - a seguito della pronuncia della Corte costituzionale con la sentenza 168 dell’11 giugno scorso sta per definirsi, considerato che la Giunta regionale ha approvato la proposta di modifica della legge regionale 13 febbraio 2013, numero 3, recante ‘Disposizioni in materia di politiche abitative’. «La modifica della legge sulla casa si è resa necessaria e urgente a seguito della recente sentenza della Corte costituzionale - ha affermato l’assessore regionale alle Opere Pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica, Mauro Baccega -, che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale del requisito di residenza nella regione da almeno 8 anni, maturati anche non consecutivamente, per l’accesso all’edilizia residenziale pubblica». «Recependo le indicazioni della Consulta - aggiunge Baccega - abbiamo introdotto l’obbligo, per chi vuole partecipare ai bandi, di essere titolari del permesso di soggiorno di lungo periodo e di avere un periodo di residenza in Valle pari ad almeno 24 mesi». Un adeguamento, quello resosi necessario a seguito del pronunciamento di incostituzionalità dell’articolo 19 - lettera b) - della legge regiona-

Il presidente della Regione Augusto Rollandin illustra i provvedimenti adottati dall’Esecutivo

le, che «comporterà un ampliamento del numero degli ammessi alle graduatorie dei bandi - ammette ancora l’assessore Baccega - ma per evitare ogni effetto negativo sulle graduatorie in vigore, abbiamo inserito nel disegno di legge di modifica un’apposita norma transitoria per prevedere un aggiornamento straordinario delle graduatorie, che i singoli comuni potranno perfezionare in tempi brevi». In ultimo, una puntualizza-

zione: «Chi potrà contare su un tempo di residenza in Valle d’Aosta maggiore avrà comunque diritto a un punteggio più alto all’atto della predisposizione delle graduatorie», ha assicurato Baccega. Nell’ambito delle modificazioni alla legge regionale 3/2013, che dovrebbero essere portate all’attenzione del Consiglio regionale nella seduta di fine mese, in relazione al Piano vendite verrà definito «in modo più funzionale il momento di determina-

■ GIUNTA-2 / Aumentano (di poco) le tariffe per conferire al centro di Brissogne

Rifiuti: ‘sì’ alla raccolta dell’umido AOSTA - «Il nuovo piano dei rifiuti prevede la raccolta dell’umido e il trattamento a freddo dei rifiuti, in coerenza con la volontà espressa dai cittadini in occasione del referendum del novembre 2012». E’ con queste parole che l’assessore regionale al Territorio e Ambiente, Luca Bianchi, ha esordito nell’ambito della presentazione degli indirizzi per una nuova proposta di adeguamento del Piano regionale di gestione dei rifiuti, indirizzi e orientamenti «per la formulazione di una nuova proposta di adeguamento» che sono stati approvati nella seduta odierna della Giunta regionale, dopo che il 16 luglio scorso avevano ottenuto il parere favorevole unanime della III Commissione consiliare. Più nel dettaglio, gli indirizzi gestionali dei rifiuti definiscono alcuni punti fondamentali: «per la rac-

colta e il numero di flussi è fondamentale l’introduzione della raccolta separata della frazione organica, preferibilmente secondo il principio di far percorrere meno strada possibile ai rifiuti; per potenziare la raccolta differenziata è indispensabile introdurre sistemi di riconoscimento dell’utenza, per favorire forme di tariffazione puntuali e proporzionali al conferimento del ‘secco indifferenziato’; per gli impianti da realizzare è necessario operare attente valutazioni economiche, di sostenibilità ambientale e di salvaguardia della salute», ovvero «le scelte impiantistiche dovranno essere caratterizzate da un adeguato grado di flessibilità al fine di adattarsi alle variazioni dei livelli quantitativi e qualitativi di rifiuto conferito e trattato nell’arco di vita degli impianti medesimi, garanten-

do il mantenimento nel tempo del necessario equilibrio tra sostenibilità economica e sostenibilità ambientale; infine sarà necessario investire nelle buone pratiche di riuso, di riparazione e, più in generale, di prevenzione nella produzione, con il concorso della popolazione e il supporto degli enti del terzo settore», si legge in una nota stampa dell’amministrazione regionale. Oltre a questo, la Giunta ha anche «determinato le tariffe da applicare per il 2014 a carico dei Sub-Ato per il conferimento al Centro regionale di trattamento di Brissogne dei rifiuti urbani e assimilati». «Tariffe che sono aumentate di poco rispetto al 2013 - ha precisato l’assessore regionale Luca Bianchi - e che comunque rimangono inferiori a quelle in vigore in altre realtà». ■ pa.ba.

zione del prezzo di vendita» introducendo, per il pagamento in un’unica soluzione, una riduzione pari al 10% rispetto al prezzo determinato. Rimanendo alle opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica, la Giunta regionale ha stabilito la quota di risorse - pari a 3.915.000 euro - da destinare al finanziamento di 41 domande di mutuo per l’acquisto della prima casa presentate nel corso dell’anno 2013. ■ Patrick Barmasse

M5S Un anno in Consiglio Valle

Festa a suon di musica sabato a ‘Il Pirata’ SARRE - Per festeggiare un anno di attività in Consiglio Valle il Movimento 5 Stelle organizza l’evento “Movi+fest”: una serata di musica per coinvolgere simpatizzanti ed elettori. L’appuntamento è per sabato 26 luglio nel locale “Il pirata” di frazione Arensod di Sarre. Dalle 15 alle una di notte è in programma un live concert con la partecipazione di le Gal, Wearecementoarmato, Augusta Massive, Kanyo, Kare, Remoteguys, Daive&Shiva, Sagon’n’friends, Etarf, Buona Vibra, Double Flow, Delfino Flusso, Verme, Fungo Zio, Haine e l’invitato speciale Dj Juan. All’evento interverrranno i due consiglieri regionali Roberto Cognetta e Stefano Ferrero. L’ingresso è gratuito.

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lunedì 21 luglio 2014

■ evento / Dopo l’antipasto con il ballo tradizionale, la ballata de

Aspettando tarant

Domenica 27 luglio la chiusura con l’atteso spe

Stefania e Stefano, primi classificati

Tarsilla e Angelo, terzi classificati

aosta - Stefania e Stefano, Francesca e Christian, Tarsilla e Angelo sono le tre coppie che venerdì prossimo, 25 luglio, si contenderanno il titolo di migliori ballerini di tarantella, all’edizione numero 22 della festa di san Giorgio e san Giacomo che da mercoledì scorso e fino a domenica 27 luglio si tiene all’area Montfleury. Una prima settimana dai grandi numeri; dopo l’inaugurazione, mercoledì, si sono tenute la gara di tarantella (venerdì sera) e la prima selezione per la miss san Giorgio e san Giacomo che sarà definitivamente eletta giovedì 24. Spazio moda giovedì, con lo stilista Fabio Porliod che presenterà la sua nuova collezione ispirata ai Quattro Elementi e che sta preparando la collezione che a novembre presenterà a Dubai e Abu Dhabi, negli Emirati Arabi. Buona è stata l’affluenza anche al ristorante con i cibi della tradizione che hanno reso felici gli amanti dei gusti saporiti, tra melanzane, carni alla griglia o carne di capra, antipasti e con-

dimenti piccanti. Venerdì 25 luglio sarà consacrato alla tarantella, con la finale animata da Ciccio Carere e Agostino Tramonti e l’intrattenimento offerto da Lady Barbara. Domenica 27 luglio Il gran finale della kermesse andrà in scena domenica 27, con la parentesi religiosa della festa; dopo la messa celebrata nella chiesa di Saint-Martin de Corléans alle 10; alle 11, avrà inizio la processione per le vie del quartiere; i fedeli devoti a san Giorgio e san Giacomo, porteranno a spalla le grandi e pesanti statue che raffigurano i santi. Nel pomeriggio, al padiglione di Montfleury, spazio all’esibizione del gruppo Compagnie Country Dance Vallée d’Aoste, prima della cena e della serata danzante con Lady Barbara. Alle 22.30, tutti con il naso all’insù per ammirare lo spettacolo pirotecnico prima di tentare la fortuna, sperando di essere uno dei fortunati vincitori della ricca lotteria che metterà in palio una automobile Citroen C3 ol-

tre a numerosi altri premi. Soddisfatta per questa prima settimana di kermesse è Nadia Nasso che, cogliendo l’eredità di papà Giorgio, ha affiancato Giuseppe Tropiano nel Comitato per i festeggiamenti. «le somme si tirano alla fine - commenta - ma siamo soddisfatti dell’affluenza di questi giorni e dell’affetto che ci viene dimostrato. E’ stato bello ieri

■ Tra la gente / Un ‘salto’ alla festa dei calabresi è una tappa qua

«Calabresi oppure no, qui si m Francesca e Christian, secondi classificati

Giacomina e Salvatore

aosta - Un «salto» alla festa di san Giorgio e san Giacomo è quasi un obbligo nei dodici giorni ininterrotti di festa. Un’occasione per incontrarsi, certamente non soltanto tra chi vanta origini calabresi. Spiega Daniela, 50 anni: «partecipo a questa festa dalla sua nascita, ormai è come se fosse una routine; sono torinese e non calabrese ma vengo qui molto volentieri, tutto è organizzato nei minimi dettagli». Anche Nicoletta, 46 anni, non è calabrese ma è una frequentatrice affezionata della kermesse: «sono tanti i calabresi che si sono trasferiti ad Aosta – spiega – io sono di origini pugliesi e la festa di San Giorgio e San Giacomo mi ricorda che le grandi feste popolari che si organizzano in Puglia». Sorridente Mariangela, 64 anni; «perchè partecipo a questa festa? Perchè mi piace, non c’è bisogno di vantare origini calabresi per trovarsi bene qui; non mancano la musica e l’intrattenimento, io partecipo da una decina d’anni e mi diverto». «Io sono calabrese – commenta Carmela, 79 anni; vengo qui da una ventina d’anni, da quando la festa è nata, per riproporre quella grandiosa celebrazione che viene preparata a San Giorgio Morgeto, dove si onorano San Giorgio e San Giacomo. Il

Daniela

Mariangela

divertimento è assicurato, la musica è ottima ed è una buona occasione per salutare i compaesani». Anche Assunta e Pasquale, 76 e 79 anni, vantano origini calabresi; «una gran bella festa che diventa un’occasione per stare insieme tutti, calabresi e non. Noi siamo calabresi e veniamo qui da quando la festa viene organizzata. Via via abbiamo visto un po’ gli effetti della crisi, ma noi siamo fiduciosi, questo è un

Domenico

buon modo per ritrovarsi e questo spirito reggerà». Wanner, 36 anni, coccola il figlioletto Giacomo; «faccio un salto qui quasi tutto gli anni, è diventato un appuntamento pressoché fisso e ben pubblicizzato; si trovano la buona cucina, l’intrattenimento e mi pare che ogni anno i partecipanti apprezzino questa formula». Maria e Barbara, 56 e 51 anni, si sono fatte conquistare dai sapori; «non siamo calabresi ma alla festa dei santi Giorgio e Giacomo veniamo sempre volentieri e continueremo a farlo; la cosa più gradita è per noi la cucina, vale davvero la pena di gustare questi ricchi piatti». Domenico ha solo 13 anni e partecipa alla festa da 12 anni, da quando era in passeggino, a un anno. «è una bella iniziativa, organizzata con puntiglio, dalla musica, agli spettacoli alla cucina. Sono

Una parte del numerosissimo pubblico che ha seguito la gara di tarantella venerdì sera

1P °

PRIMO PIANO

lunedì 21 luglio 2014

el ciuccio e la cucina, entra nel vivo la festa di san Giorgio e san Giacomo

tella, miss e fuochi

ettacolo pirotecnico e i premi della ricca lotteria

La tarantella delle giovani e bravissime Federica e Jessica A sinistra, la tarantella di Dorina e Michel davanti al folto pubblico; qui sopra, Lady Barbara e Ciccio Carere Fotoservizio Nadia Camposaragna

sera (sabato, ndr) sentire la vicinanza delle persone, in occasione del concorso per le miss che mio padre aveva fortemente voluto; hanno partecipato 21 ragazze, 10 delle quali si contenderanno il titolo giovedì prossimo. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato e che parteciperanno e grazie a tutti coloro che rendono possibile questa festa».

Gianni Zaccuri dei Tarant’Ao la folk band della quale fanno parte anche Giuseppe Vona, Antonio Riotto, Roberto Cacciatore, Quinto Bernardo Giddio, Chicco Bencardino, Gus Boemio e Lady Barbara

La folk band ‘I Tarant’Ao’

uasi obbligata nei dodici giorni di kermesse; i pareri di chi la frequenta da anni

mangia bene e ci si diverte»

Assunta e Pasquale

Wanner con il figlioletto Giacomo

Maria e Barbara con Giuseppe

Carmela

nato ad Aosta ma le mie origini sono calabresi e con la mia famiglia aiuto gli organizzatori: oggi faccio girare la ruota della fortuna, i premi sono importanti; si possono vincere un buono del valore di 170 euro da spendere per l’acquisto di una bici, un buono da 25 euro spendibile dal parrucchiere, un telefono cellulare e tanto altro ancora». ■ Carol Di Vito

La giuria incalzata da Agostino Tramonti

Nicoletta, Rita e Samantha

Due piccoli ‘apprendisti’ della tarantella

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REGIONE

8 Riceviamo e pubblichiamo I ringraziamenti della famiglia Navillod-Chapellu La famiglia Navillod-Chapellu, colpita nell’aprile scorso dall’incendio che ha distrutto la stalla e causato la perdita di tutti gli animali, sentitamente ringrazia tutti i membri dell’Association Régionale Amis des Batailles de Reines per la solidarietà e la generosità che hanno dimostrato offrendo tre giovani capi di bestiame che permetteranno di proseguire l’attività agricola. I ringraziamenti si estendono al Comité locale delle Batailles de Reines e ai Compagnons Batailles des Moudzons di Verrayes, agli Alpini, ai Vigili del Fuoco volontari e professionali, al Corpo Forestale, all’amministrazione comunale, ai vicini di casa e a tutte le persone che con fatti e/ o parole hanno mostrato la loro vicinanza.

lunedì 21 luglio 2014

■ BATAILLES DE REINES / Domenica 27 luglio inizia la fase estiva dei combats, invariati i limiti di peso

Le REGINE ripartono dall’arena di Etroubles AOSTA - Dopo la lunga pausa che ha permesso agli allevatori di preparare gli alpeggi e di portare il bestiame nei pascoli estivi, domenica 27 luglio, riprendono i combats delle Batailles de Reines. Le regine scenderanno nell’arena di Etroubles per cercare di aggiudicarsi uno dei dodici posti in palio per la finale regionale del 19 ottobre. Invariati gli orari fissati la scorsa primavera dal comitato direttivo presieduto da Giuseppe Balicco. La pesatura delle bovine è in programma dalle 9 alle 11, mentre i combattimenti inizieranno alle 12.30, unica eccezione per l’eliminatoria di ferragosto che si tiene tradizionalmente in notturna, con pesatura dalle 15 alle 17 e inizio delle battaglie alle 18.

Anche i limiti di peso di categoria delle bovine rimangono invariati: fino ai 520 kg si gareggia per la terza categoria, tra i 521 e i 570 per la seconda mentre oltre i 571 kg per la prima categoria. Dal 1° settembre i limiti di peso saranno incrementati di 10 kg per subire un ulteriore aumento di 10 kg negli ultimi tre concorsi autunnali e un’ultimo ritocco di 20 kg per la finale regionale. Il 19 ottobre in prima categoria gareggeranno bovine oltre i 611 kg, in seconda quelle tra i 561 e i 610 kg e in terza le bovine più leggere di 560 kg. «Gli allevatori - si legge in una nota del Comité - dovranno presentare le bovine con corna regolarmente limitate, come da “misura”, misura già distribuita durante i concorsi pri-

maverili, ma che sarà nuovamente disponibile per chi non l’avesse ancora ritirata. Si ricorda che gli allevatori già provvisti che presenteranno bovine con corna non idonee, non avranno diritto a partecipare». Gli appassionati che vogliono ricevere i risultati in tempo reale tramite sms possono richiedere l’attivazione del servizio, gratuito, inviando un sms con indicati nome e cognome al numero 366-1675156. Infine il Comité comunica che per seguire il Combat de l’Espace Mont Blanc, in programma il 21 settembre a Chamonix, sarà organizzato un pullman con partenza da Aosta. Informazioni e prenotazioni, entro il 1° settembre, al numero 366-1675156. ■ e.d.

■ ALPAGES OUVERTS / Sabato 2 luglio, appuntamento nella Valtournenche

La pioggia non rovina l’esordio NUS - Esordio bagnato... esordio fortunato. Sono stati oltre 200, nonostante l’incessante pioggia, i visitatori ieri, domenica, all’Alpage Vayoux, nel vallone di Saint-Barthélemy, per il primo appuntamento con Alpages Ouverts. La pioggia non ha dato tregua, eccetto per una finestra in mattinata, proprio mentre le mucche rientravano in stalla. L’alpeggio è di proprietà di Giuseppe Balicco (presidente di Coldiretti e del Comité Amis des batailles de reines) ed è condotto con la collaborazione della sua famiglia, la moglie Maria e la figlia Silvia. Le bovine in lattazione sono 75, oltre a 10 vitelli. Nell’alpeggio si producono fontina, toma, brossa e seras, ieri degustati con piacere da chi ha raggiunto l’alpeggio, insieme a una fumante polenta, preparata grazie alla

Il titolare Giuseppe Balicco con la moglie Maria e la figlia Silvia

collaborazione del Gruppo Alpini di Nus e dei Vigili del fuoco volontari. Alpage Layet Sarà all’Alpage Layet, nella Valtournenche, il secondo appuntamento con Alpages Ouverts, sabato 2 ago-

sto. Situato nella conca del Breuil, a 2050 metri, l’alpeggio è costituito da un unico tramuto e si sviluppa su una superficie di circa 170 ettari. Il titolare è Denis Foudon; le bovine in lattazione sono 50, oltre a 25 manzi e vitelli. Il latte viene conferito a ter-

zi, lavorato e trasformato in fontina, toma, burro, brossa e seras. Come si arriva: L’alpeggio si trova a ridosso del Lac Bleu; prima di arrivare a Cervi-

nia, lasciare la regionale 46 al bivio per Cielo Alto, zona piazzale camper. Dopo 50 metri, a destra, dove si trovava l’arrivo della vecchia pista da bob, si par-

cheggia l’auto e si prosgue a piedi, seguendo lo sterrato che conduce all’alpeggio; il tempo di percorrenza è di circa 10 minuti. ■ re.ga.

IDEA ORIGINALE

Lenze e dintorni: corso di pesca sportiva per bambini

Durante uno dei pochi momenti di tregua dalla pioggia, le mucche rientrano in stalla Per le foto e per la collaborazione, grazie a Simona Porliod

AOSTA - Un’idea originale rivolta ai bambini e ragazzi (residenti o non residenti), di età compresa tra i 9 e i 13 anni arriva dall’associazione sportiva ‘Tous Sports VdA’ che, in collaborazione con il Consorzio regionale Pesca, organizza un corso di pesca sportiva. Il mini corso si articola in quattro lezioni, dal 24 al 27 luglio prossimi. Nella prima giornata, è prevista la visita allo stabilimento ittico di Morgex; il secondo giorno, i partecipanti si ritroveranno a Pila per una lezione praticoteorica; saranno proiettate immagini che

riguardano la fauna ittica, i corsi d’acqua, i fiumi e i torrenti, per poi passare a un primo approccio con la canna da pesca e le lenze. Il terzo e quarto giorno, i bambini saliranno al lago di Chamolé, per le lezioni pratiche. I corsi saranno condotti da personale qualificato che per anni ha operato con la sezione Pesca del CCS Cogne, organizzando e tenendo corsi. Per informazioni più dettagliate, telefonare a Mauro Castori, 339-6656195, oppure scrivere una e mail a mauro.castori@tiscali.it.

■ PERSONAGGIO / Silvano Cuaz, classe 1947, è diventato pilota di autogiro ■ PERSONAGGI / L’avventura dei fratelli Frand Genisod al Mongol Rally

La sete di avventura non ha età Aosta-Mongolia, con il ‘Pandino’ AOSTA - Un bisogno di avventura insaziabile. Calma, pazienza, costanza. Ecco il mix di qualità che nella primavera del 2014 ha permesso a Silvano Cuaz di Cogne ma residente a Nus, classe 1947, di coronare il suo sogno: diventare pilota di autogiro. Il corso per l’attestato di volo, tenuto dall’istruttore Davide Démé, è stato conseguito all’Aeroclub Corrado Gex di Nus. Silvano ha conosciuto l’autogiro – mezzo a motore dalle fattezze di un elicottero, ma pilotato come un aereo - leggendo un giornale nel lontano 1970 e, sempre nello stesso anno, ha ammirato il velivolo durante una manifestazione a Torino. «Il giorno che volerò, volerò con questo mezzo» - ha pensato Silvano. Il tempo correva, anzi volava, fino al 2004 quando, di passaggio vicino a Novara, vide librarsi nell’aria questi strani apparecchi. Senza indugi iniziò a frequentare il corso a Casaleggio (No). Poco dopo, però, dovette interrompere le lezioni.

Silvano Cuaz con l’istruttore Davide davanti a un autogiro

Nel 2013 la svolta. Proprio a pochi passi da casa ecco la scuola di volo: l’Aeroclub di Nus. Sotto la guida del giovane istruttore, che Silvano ha semplicemente definito «molto preciso», ha ripreso a volare e in poco tempo è diventato pilota. A festeggiare è anche l’istruttore stesso: «Ottimo allievo! Ha avuto il giusto approccio al corso, l’umiltà di andare per piccoli passi e la costanza di volare due o tre volte a settimana. Anche dopo il conseguimento dell’attesta-

to dimostra di voler continuare ad imparare» - racconta soddisfatto Davide. Infatti le lezioni continuano. «L’istruttore mi ha introdotto al volo in montagna, particolarmente appassionante in quanto l’autogiro è un mezzo favoloso che si presta molto bene per questo genere di voli» - commenta Silvano, pronto a realizzare un altro desiderio: raggiungere in solitaria con l’autogiro un suo amico di Albareto di Parma. ■ Danilo Nicod

AOSTA - Enrico e Alberto FrandGenisod sono pronti. O quasi. La macchina, una Panda rosso fuoco, è stata allestita e addobbata con tutti gli sponsor dell’avventura. Sarà quello il mezzo con cui i due fratelli partiranno tra pochissime ore per attraversare l’Europa e gran parte dell’Asia; meta finale: Ulan Bator, capitale della Mongolia. E poi, il ritorno. I visti sono stati tutti richiesti e collezionati sul passaporto. Serviranno per un rally di beneficenza che vedrà partecipare tanti altri concorrenti provenienti dalle più diverse e disparate località del mondo. «Siamo pronti! – assicura un emozionatissimo Enrico FrandGenisod, che scalpita come se volesse partire immediatamente – abbiamo tutti i visti, abbiamo preparato tutto». Qualche variazione rispetto al programma originario? «Qualche cambiamento sì – spiega

Enrico e Alberto Frand Genisod sono pronti! Destinazione Mongolia

Enrico – Eviteremo per ovvi motivi l’Ucraina, soprattutto dopo le notizie e gli eventi degli ultimi giorni». L’entusiasmo è alle stelle: i due fratelli fremono, consapevoli di stare per imbarcarsi in un’avventura che pochi prima di loro hanno provato, e che probabilmente molti invidiano. «Durante il viaggio – assicurano i fratelli – ci terremo in contatto con il mondo pubblicando sul nostro blog una serie di bollettini, magari settimanali. Sarà Al-

berto a occuparsi dei rapporti con la stampa – scherza Enrico – perché non ha la patente e non potrà guidare». A salutarli, sabato sera all’Old Distillery Pub, tantissimi amici e parenti: tra loro Dominic Zito, segretario della Foguni onlus, l’associazione di Quart per la quale i due ragazzi hanno raccolto i soldi andati poi in beneficenza per l’adozione di un’intera classe di bambini del Burkina Faso. ■ Giulio Gasperini

regione

lunedì 21 luglio 2014

■ doppia cerimonia / Sarà anche inaugurata la base logistico-addestrativa ed eliporto a Pollein

Caserma Testafochi: giovedì la cessione alla Regione aosta - Caserma Testafochi: dagli Alpini all’Università, una nuova pagina di storia valdostana. Così, l’amministrazione regionale presenta le due cerimonie in programma giovedì prossimo, 24 luglio che sanciranno la cessione della Caserma Testafochi alla regione. Alle 15.30 sarà inaugurata la base logistico-addestrativa ed eliporto di Pollein; alle 18.30, con ingresso da piazza della Repubblica, si terrà la cerimonia per il passaggio della caserma. Si concretizza così un altro passo importante nella concretizzazione dell’Accordo di programma, sottoscritto a Roma il 30 luglio 2008 tra il presidente della Regione Augusto Rollandin e i rappresentati della Difesa, alla presenza dell’allora ministro della Difesa Ignazio La Russa.

A meno di due anni dalla simbolica posa della prima pietra – che sancì l’avvìo dei lavori di ristrutturazione, una parte delle attività militari potrà trasferirsi alla base addestrativa di Pollein mentre la Testa Fochi, dove aver ospitato gli Alpini in servizio, potrà iniziare la sua trasformazione nella futura Università della Valle d’Aosta. La giornata si concluderà al teatro Splendor, in via Festaz, dove la Fanfara della Brigata Alpina Taurinense e il coro Monte Cervina si esibiranno, a partire dalle 21.30, con un concerto pensato per ricordare gli 80 anni dalla fondazione della Scuola Militare Centrale di Alpinismo, avvenuta il 9 gennaio 1934, diventata poi Scuola Militare Alpina e oggi Centro Addestramento Alpino.

L’immagine che rappresenta il passaggio tra ‘casa’ degli Alpini e ‘casa’ degli studenti

■ artigianato d’estate/ Venerdì 25 luglio il taglio del nastro in piazza Chanoux ad Aosta

Su il sipario con la mostra concorso

L’assessore Marquis: «un settore vivace che può dare impulso all’economia valdostana» aosta - Aosta diventa capitale alpina dell’artigianato di tradizione dal 25 luglio al 10 agosto, con la 61ª Mostra-Concorso - dal 25 luglio al 2 agosto - che sarà il degno prologo della 46ª Foire d’Eté, in programma sabato 9 agosto dalle 10 alle 21. In un simile contesto si inserirà anche ‘L’Atelier’ di piazza Chanoux dal 7 al 10 agosto (orario 10.30-22.30 tranne sabato 9 dalle 10 alle 22.30). «La programmazione estiva di settore dimostra una vivacità non indifferente, a testimonianza che anche l’artigianato può dare il suo importante impulso all’economia valdostana - ha spiegato l’assessore regionale alle Attività produttive, energia e politiche del lavoro, Pierluigi Marquis, che ha aggiunto - per quanto riguarda l’edizione di quest’anno, abbiamo provveduto a fare montare due capannoni più grandi in piazza Chanoux, rispondendo alle istanze degli espositori». Un importante volano turistico, la 46ª Foire d’Eté animata da 597 artigiani (dei quali 63 presenti all’interno dell’Atelier), o meglio è quello in cui sperano un po’ tutti, a partire dal comune di Aosta, con l’assessore al Turismo e Sport Patrizia Carradore che ha precisato: «Sabato 9, in collaborazione con le associazioni di categoria Ascom-Confcommercio e Aosta 2.0, daremo la possibilità agli esercizi commerciali del centro storico di poter tenere aperte le loro attività fino a mezzanotte, promuovendo inoltre il concorso ‘Aosta in Vetrina’». Una seconda ‘serata

rossonera’ dopo quella di successo del 5 luglio scorso con musica, animazioni e allestimenti tematici declinati in rosso e nero, «un’occasione per vivere Aosta di sera».

Le immagini che rappresentano la mostra concorso e la Foire d’été sono di Marco Carere

La mostra concorso Sarà inaugurata venerdì mattina alle ore 10 la mostra concorso numero 61 che intende valorizzare il lavoro degli artigiani che lavorano ai temi as-

segnati dall’amministrazione regionale per ogni singola categoria, dalle costruzioni in miniatura ai giocattoli, passando per i tessuti della tradizione, la pietra, i giocattoli, l’intaglio decorativo, gli oggetti al tornio e in vannerie, la scultura tuttotodndo o bassorilievo, i mobili, gli attrezzi per l’agricoltura, gli accessori in pelle e cuoio ma anch vetro, cermica, oro, argento e rame.

Ogni anno viene assegnato un tema speciale per la creazione di opere che richiedono diverse lavorazioni; il tema di questa edizione è lo rabot, scelto da 23 artigiani. Nella fascia serale, gli artigiani mostreranno in estemporanea, tecniche e lavorazioni tradizionali. La mostra concorso può essere visitata dalle 10 alle 22 fino al 2 agosto. ■ Patrick Barmasse

■ il caso / E’ sempre più difficile sostenere economicamente le strutture di riabilitazione di St-Pierre e Antey

Razionalizzare, unica strada per non CHIUDERE aosta - Razionalizzare. Sembra essere questa l’unica via per ‘salvare’ l’Istituto Clinico Valle d’Aosta che tutti conoscono come clinica di Saint-Pierre o clinica di Breyan. I conti sono in rosso; il bilancio 2013 ha chiuso con un passivo notevole; non si sbottona l’assessore alla Sanità Antonio Fosson che ha risposto in Consigli regionale, a un’interrogazione della consigliera PD Carmela Fontana. «si tratta di alcune centinaia di miglia di euro», ma che mette le mani avanti, «in Valle abbiamo due strutture riabilitative, a Saint-Pierre e ad Antey Saint-André – dovremo prendere delle decisioni nel senso della razionalizzazione». Della ventilata ipotesi di chiusura della struttura di Antey si era parlato a gennaio, dopo l’interrogazione del consigliere Uvp Elso Gérandin; la residenza sanitaria assistita di Antey ha 20 posti letto e occupa 16 lavoratori dipenden-

decennale

Festa ad Aosta

Quasi MILLE euro per i clown dottori aosta - 982,40 euro. E’ la somma raccolta domenica scorsa, 13 luglio, in piazza Chanoux, dove si è tenuta la festa per il decennale dalla fondazione dell’Associazione Missione Sorriso Valle d’Aosta; «una giornata indimenticabile - ha commentato la presidente dei Medici Clown Stefania Perego - abbiamo avuto una grande adesione ai laboratori proposti e la novità dello spazio ‘dono abbracci’ ha suscitato grandi emozioni; non siamo più abituati a lasciarci andare, a trovare il tempo, durante la frenesia delle giornate, per goderci un gesto semplice come una coccola o un abbraccio. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questo evento, a ognuno dedico la stessa frase lasciata a noi medici clown, da qualcuno di passaggio, ‘ogni volta il vostro sorriso lascia un’impronta nel nostro cuore, grazie’».

La clinica di Saint-Pierre, in località Breyan a Saint-Pierre

ti; l’assessore Fosson non aveva nascosto la difficile sostenibilità economica di quel servizio per anziani ma aveva rassicurato circa il mantenimento della strut-

tura, di fatto l’unica pubblica in Valle, considerato che la clinica di Breyan, pur essendo convenzionata – è una struttura sanitaria privata.

La clinica di Saint-Pierre. L’ICV è il primo centro della regione dedicato all’assistenza riabilitativa, neurologica e ortopedica e, dal 2012, anche all’attività chirurgica ortopedica. Ha 80 posti letti, è accreditato dal Sistema Sanitario nazionale per le attività di ricovero ordinario e in day hospital ed è dotato di diverse palestre,sale polifunzionali e una piscina terapeutica; impiega 24 infermieri, 17 operatori socio sanitari, 14 tecnici di riabilitazione, 6 addetti alle pulizie per un totale di 102 tra dipendenti e liberi professionisti. Del raggruppamento di Chirurgia ortopedica (16 posti letto) è responsabile il dottor Marco Patacchini mentre il raggruppamento di riabilitazione (di I e II livello, Neurologica e Ortopedica) è guidato dal direttore sanitario, il dottor Luciano Rassat. Nell’anno 2013, i ricoveri sono stati 1546. ■ c.t.

■ voci di pace/ Un centinaio di persone ad Aosta per la simbolica protesta contro l’impennata di violenze

Fiaccole per chiedere la pace in Palestina e Israele aosta - Candele e fiaccole nella notte, un semplice lenzuolo bianco con il Restiamo umani di Vittorio Arrigoni (il reporter e attivista rapito e ucciso nel 2011 a Gaza e che era solito concludere i suoi articoli con le parole ‘stay human’ o ‘restiamo umani, ndr), tanti volti, soprattutto giovani: la Fiaccolata per la Pace in Palestina e Israele ha raccolto mercoledì sera un centinaio di persone in piazza Chanoux per un gesto simbolico di protesta contro l’impennata di violenze e vittime di queste settimane. Un presidio ‘Per Pace, Libertà e Giustizia in Palestina ed Israele’ come si legge nell’invito su facebook, in un incontro assemblato nel giro di pochi giorni in risposta all’appello di Assopace Palestina, Rete per la pace e Rete Italiana per il Disarmo, grazie all’impegno di Cecilia Rosso, Jean Emile Bagnod, Giovanni Buschino, Donatella Corti e Alex Glarey, alcuni dei quali da anni impegnati nel progetto ‘Voci di Pace in tempi di Guerra’ (progetto di scambio e incontro fra ragazzi israeliani, palestinesi e italiani, ospitato da qualche anno a que-

Un momento della manifestazione in piazza Chanoux dove si sono susseguite letture di cronache di guerra prima del lancio delle lanterne di carta

sta parte in primavera alla Cure de Chevrot). A partire dalle 22 circa si sono liberamente succedute letture di testimonianze, cronache di guerra e puntuali richieste (‘Che cessino immediatamente il fuoco, le rappresaglie e le vendette di ogni parte; che la politica e la comunità internazionale assumano un ruolo attivo e di mediazione per la fine dell’occupazione militare israeliana e la colo-

nizzazione del territorio palestinese, per il rispetto dei diritti umani, della sicurezza e del diritto internazionale in tutto il territorio che accoglie i popoli israeliano e palestinese; che il governo italiano si attivi immediatamente affinché il nostro Paese e i Paesi membri dell’Unione Europea interrompano la fornitura di armi, di munizioni, di sistemi militari, come pure ogni accordo di cooperazione milita-

re con Israele; che il nostro governo, oggi alla Presidenza dell’Unione Europea, assuma questi impegni con determinazione e coraggio’). Simbolico sigillo di solidarietà è stato il lancio di colorate lanterne cinesi, miracolosi barlumi nel cielo dopo una partenza travagliata: sarebbe bello -o forse solo azzardato- leggerci un segno premonitore. ■ Miriam Begliuomini

lunedĂŹ 21 luglio 2014

1P °

primo piano

lunedì 21 luglio 2014

TRA

LUGLIO MUSICA, GUSTO & SPORT LUNEDI’ 21 LUGLIO

AOSTA. Ore 21, Cinéma Théâtre de la Ville, Estate d’Essai: proiezione film ‘Fuoristrada’ AYAS. Ore 15, Champoluc: animazione per bambini BRUSSON. Ore 15: località Laghetto, animazione lungo i ru CHAMOIS. Ore 10 – 13; 14:30-19, fraz. Corgnolaz, mostra - I fiori essiccati di Rosangela Villa COGNE. Ore 17:30, piazza E. Chanoux, Vivere la Piazza: ‘L’angolo della musica’ GRESSONEY-SAINT-JEAN. Ore 21:00, tensostruttura, GressoneyWalser festival: ‘Il gatto con gli stivali’, spettacolo teatrale LA THUILE. Ore 21, sala manifestazioni Arty, archeologia di montagna a La Thuile – Incontro con i protagonisti LA THUILE. Ore 9, piano terra de la Maison Debernard, baby club: ‘La Tana dei Monelli’ LA THUILE. Ore 10, località La Joux, inaugurazione del nuovo ponte sulla terza cascata PRÉ-SAINT-DIDIER. Ore: 21, piazza Vittorio Emanuele II, Magic Bunny Show: spettacolo per bambini e famiglie TORGNON, ufficio turistico in place Frutaz, mostra ‘Colori ed Emozioni’ di Laura Francescato VALSAVARENCHE. Ore 15, I lunedì sportivi - parco avventura Le Gordze du Terré

MARTEDÌ 22 LUGLIO

AOSTA. Ore 21, Cinéma Théâtre de la Ville, Estate d’Essai: ‘Fuoristrada’ ARVIER. Ore 21, piazzetta della chiesa, I martedì letterari – Incontro con l’autore Daniele Ollier AYAS. Ore 15, Champoluc: animazione per bambini BRUSSON. Ore 21, salone delle scuole, concerto: ‘Viaggio nella musica d’autore’ CHALLAND-SAINT-VICTOR. Ore 15, riserva naturale lago di Villa, ‘Creanatura’ - laboratorio per famiglie CHAMPDEPRAZ. Ore 14.30, centro visitatori loc. Covarey, ‘E le stelle son da guardare’ – laboratorio per bambini dai 6 ai 15 anni CHAMPOLUC. Ore 16, piazza della chiesa: oratorio per bambini CHÂTILLON. Ore 14, castello Baron Gamba – loc. Cret de Breil, ‘Un été au musée’ – attività per bambini incentrata sull’arte contemporanea COGNE. Ore 17:30, piazza E. Chanoux, Vivere la Piazza: ‘L’angolo della Tradizione’ GRESSONEY-LA-TRINITÉ. Ore 10, località Edolboden Superiore, animazione: ‘Un’ Estate in Movimento’ GRESSONEY-SAINT-JEAN. Ore 10:30-12:30, 1618, area attrezzata lago Gover, animazione: ‘Il Fantalago’ GRESSONEY-SAINT-JEAN. Ore 9, centro storico, GressoneyWalser festival: mercato dell’antiquariato LA SALLE. Ore 15 corte Maison Gerbollier, spettacolo di marionette: ‘Teatro Antico Tende Rosse’ LA THUILE. Ore 21, sala manifestazioni Arty, conferenza: ‘Il ghiacciaio del Rutor e le sue acque’ NUS. Osservatorio astronomico Saint-Barthélemy, visite guidate diurne e notturne (da martedì al sabato) PRÉ-SAINT-DIDIER. Ore 11, fraz. La Balme, festa patronale santa Maria Maddalena SAINT-VINCENT. Ore 21:30, piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, concerto del Duo Estremia VALSAVARENCHE. Ore 15, capannone della pro Loco a Dégioz, ‘A piedi tra le nuvole’ – attività per bambini incentrata sul mondo delle api

MERCOLEDÌ 23 LUGLIO

AOSTA. Ore 21, Cinéma Théâtre de la Ville, Estate d’Essai: ‘Fuoristrada’ AYAS. Ore 15, Champoluc: animazione per bambini AYMAVILLES. Ore 19:30, vinosteria Antirouille, Concerto Aperitivo BIONAZ. Ore 21, sala conferenze del municipio di Bionaz, Progetto M.U.N. - Chiacchierata sul nordic walking CHAMPOLUC. Ore 21, parco Villy, Serata di musica ‘La mia Genova’ CHÂTILLON. Ore 14, castello Baron Gamba – loc. Cret de Breil, ‘Un été au musée’ – attività per bambini incentrata sull’arte contemporanea COGNE. Ore 17, Maison de Cogne Gérard-Dayné, ‘L’orto di montagna’ – laboratorio per bambini da 5 a 13 anni

Al lavoro per preparare la ghiotta seupa à la vapeulenentse

FÉNIS. Ore 10.30-12.30;15-17, Mav – Museo dell’artigianato valdostano di tradizione, ‘Oggi l’artigiano sono io’ – atelier didattici per famiglie e bambini GRESSONEY-SAINT-JEAN. Ore 21, tensostruttura, GressoneyWalser festival ‘Viaggio nella musica d’autore’ LA SALLE. Ore 14.30, centro di ricerca del Marais, ‘Fra cristalli, ghiacci e graniti: alla scoperta della geologia alpina’ – laboratorio per bambini PRÉ-SAINT-DIDIER. Ore 21:15, piazza V. Emanuele II, Il cantiere tra le nuvole - presentazione dei lavori delle nuove Funivie del Monte Bianco SAINT-RHÉMY-EN-BOSSES. Ore 19:30, casa don Angelo Carioni – enotecaenoetica, cena francigena in musica rock

GIOVEDÌ 24 LUGLIO

ANTEY-SAINT-ANDRÉ. Ore 16, centro polivalente loc. Filey – area sportiva Déjanaz, Thé dansant – musica dal vivo ANTEY-SAINT-ANDRÉ. Ore 21, biblioteca, conferenza: ‘Il Tor de Géants’ AYAS. Ore 15, Champoluc/Ayas/Antagnod, animazione per bambini BRUSSON. Ore 21, salone delle manifestazioni dell’edificio scolastico, ‘Quintetto’ spettacolo della compagnia del ‘Teatro instabile’ di Aosta CHÂTILLON. Ore 14, castello Baron Gamba – loc. Cret de Breil, ‘Un été au musée’ – attività per bambini incentrata sull’arte contemporanea COGNE. Ore 17:30, piazza E. Chanoux, Vivere la Piazza: ‘L’angolo della Letteratura’ COGNE. Ore 21, salone consiglio comunale, conferenza: ‘Spedizione Nordica’ COURMAYEUR. Ore 21:15, Jardin de l’Ange, presentazione del libro ‘Shahbaz Bhatti’ di Roberto Zucolini e Roberto Pietrolucci GRESSONEY-LA-TRINITÉ. Ore 21, piazza Tache, OberteilSommer – concerto della ‘Red Wine Band’ ISSIME. Ore 21:15, auditorium z’Lannsh Hous, Sent Joapuksch Virtag – festa patronale di San Giacomo, teatro popolare ‘Grosso guaio a Lezzen Duarf’ LA SALLE. Ore 15 vie di Derby, giro in carrozza alla scoperta del villaggio di Derby LA THUILE. Ore 21, sala manifestazioni Arly, I ghiacciai alpini, silenziosi testimoni dei cambiamenti climatici PRÉ-SAINT-DIDIER. Ore 17:30, fraz. Verrand, aspettando Sant’Anna – torneo di calcio, cena tipica e concerto rock PRÉ-SAINT-DIDIER. Ore 15:50, loc. Semanaz – di fronte allo chalet della vendita della fontina, visita guidata al magazzino della fontina e degustazione PRÉ-SAINT-DIDIER. Ore 21, piazza V. Emanuele II, tombolone dell’enogastronomia SAINT-CRISTOPHE. Ore 21, campo sportivo, meeting di mezzofondo – gara di Martze a pià SAINT-RHÉMY-EN-BOSSES. Ore 18: Hôtel Suisse, Storie di formaggio – un aperitivo formaggiesco SAINT-VINCENT. Ore 21:30, piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, concerto Atipiz Jazz Ensemble VALTOURNENCHE. Ore 21, borgo di Cretaz, teatro itinerante a cura della compagnia ‘I Béguio’

VENERDÌ 25 LUGLIO

ANTEY-SAINT-ANDRÉ. Ore 21, biblioteca, con-

ferenza: ‘Emozioni in corso – Conoscere e gestire le emozioni’ AOSTA. piazza Chanoux, 61ª Mostra Concorso dell’artigianato valdostano di tradizione. AOSTA. Ore 21, Cinéma Théâtre de la Ville, Estate d’Essai: ‘Per altri occhi’ AYAS. Ore 15, Champoluc: animazione per bambini BARD. Ore 21:30, Forte di Bard, Estate al Forte - tre serate con il sound di Radio Montecarlo BIONAZ. Ore 21, sala conferenze del comune di Bionaz, progetto M.U.N. - chiacchierata con la guida alpina BREUIL-CERVINIA. Da Plateau Rosa a Breuil-Cervinia, Maxiavalanche – gara internazionale di mountain bike – specialità downhill, accoglienza concorrenti e ricognizione del tracciato CHALLAND-SAINT-ANSELME. Ore 21, chiesa, coro: ‘Les Voix du Glacier’ CHÂTILLON. Ore 14, castello Baron Gamba – loc. Cret de Breil, ‘Un été au musée’ – attività per bambini incentrata sull’arte contemporanea CHÂTILLON. Ore 18, castello Gamba, A tu per tu con l’artista – ‘Au cœr de la matière’ di Giuliana Cunéeaz, l’utilizzo del 3D nel cinema COGNE. Ore 17:30, piazza E. Chanoux, Vivere la Piazza – ‘Una valle dietro l’angolo’ GABY. ‘Mangia Gaby’ – passeggiata enogastronomica alla riscoperta delle frazioni del paese GABY. Ore 9-12.30; 15-19:30, ufficio del turismo, mostra personale di Marisa Ghidoni GRESSONEY-LA-TRINITÉ. Ore 16, entrata del paese, OberteilSommer festival: festa country GRESSONEY-LA-TRINITÉ. Ore 11, villaggio di Orsia, festa di San Giacomo GRESSONEY-SAINT-JEAN. Ore 16 piazza Obre, Campionato mondiale di Street Art Magic, eliminatorie. GRESSONEY-SAINT-JEAN. Spazio espositivo Villa Deslex, ritratto alla montagna ‘Cervino, Monte Rosa e dintorni’ ISSIME. Ore 21, padiglione in piazza, Sent Joapuksch Virtag – festa patronale di San Giacomo: concerto della Musikkapelle – La lira di Issime LA SALLE. Ore 21, corte Maison Gerbollier, spettacolo teatrale ‘La scelta – Beati Pauperes in spiritu’ LA THUILE. Ore 21, sala manifestazioni Arly, serata danzante con l’orchestra Josianne MORGEX. Ore 21:30, auditorium, Filmontagna – proiezione film ‘A fine line’ e ‘North of the sun’ NUS. Ore 17:45, Planetario – Saint-Barthélemy, viaggi virtuali nel cosmo al planetario di Lignan SAINT-VINCENT. Ore 21:30, piazza Cavalieri Vittorio Veneto, storie di tango TORGNON. Ore 21, chiesa parrocchiale, Classica Torgnon 2014: ‘Laude Maria’ TORGNON. Ore 15.30, fattoria didattica Boule de Neige, ‘Raccogliamo, laviamo, tagliamo e...cuciniamo’ – laboratorio per bambini dai 4 ai 6 anni VALPELLINE. Ore 21:30, Sagra della Seupa à la vapeulenentse – discoteca mobile ‘One Night’

SABATO 26 LUGLIO

ANTEY-SAINT-ANDRÉ. Ore 21, biblioteca, concerto: ‘Incanto Italiano’

ANTEY-SAINT-ANDRÉ. Ore 10, centro sportivo Déjanaz, IIIª edizione Antey 24h beach volley 3vs3 AOSTA. Ore 21, Cinéma Théâtre de la Ville, Estate d’Essai: ‘Per altri occhi’ AOSTA. Ore 16, galleria d’arte San Grato di via De Tillier, mostra di pittura di Lucia Pison AYMAVILLES. Ore 17:30, fraz. Ozein, Sagra della Favö – animazione per bambini e distribuzione Favò BIONAZ. Ore 12.30, lago Lexert, 9ª edizione: Terranova cani da salvataggio – pranzo,laboratorio trucchi, giochi con i Terranova e cena BREUIL-CERVINIA. Da Plateau Rosà a Breuil-Cervinia, Maxiavalanche – gara internazionale di mountain bike – specialità downhill, prove ufficiali BREUIL-CERVINIA. Cioccoexpo – promozione del cioccolato artigianale e prodotti dolciari di eccellenza CHAMOIS. Ore 19:30, borgo di Chamois, 2ª edizione veillà ‘Chamois D’antan’ CHAMOIS. Ore 17:30, Racard de la tradechon – fraz. Corgnolaz, inaugurazione della mostra: ‘De Visu’ di Bruno Cantino di Reino e Giuseppe Migliore CHAMPOLUC. Ore 10.30, Sant’Anna – festa patronale della parrocchia di Champoluc CHÂTILLON. Ore 15, castello Baron Gamba, ‘Per fare un albero, dal cielo cadono pigne’ – attività per bambini dedicata alla natura COGNE. Ore 16, piazza E. Chanoux, Campionato Mondiale di Street Art Magic , eliminatorie COGNE. Ore 14, prati di S. Orso (zona parco giochi), Le ali del Gran Paradiso – Festival degli Aquiloni COGNE. Ore 21, sala consiglio comunale, conferenza: ‘Trent’anni dagli accordi di Villa Madama ovvero il nuovo Concordato di Bettino Craxi’ COURMAYEUR. Ore 19, centro paese, San Pantaleone festa patronale di Courmayeur – Courmayeur Street Party. DONNAS. Ore 15, area verde nel borgo vicino palazzo Enrielli, IIª festa country nel borgo di Donnas per un pugno di fagioli FÉNIS. Ore 9, loc. Tzanté de Bouva, ‘Le Cors dou Heralt – Il Percorso dell’Araldo’, giornata di rievocazione medievale FÉNIS. Ore 8, loc. Tzanté de Bouva, mercatino Le Cours Dou Heralt – storia e tradizione dal medioevo ai giorni nostri GABY. Ore 21, chiesa parrocchiale, serata con il coro ‘Mont Rose’ GRESSONEY-LA-TRINITÉ. Ore 11, festa di Sant’Anna all’Alpe Sitte – santa messa GRESSONEY-SAINT-JEAN. Centro storico, GressoneyWalser festival: 1ª edizione Super Bar Calcio Balilla GRESSONEY-SAINT-JEAN. Ore 21:15, chiesa parrocchiale, XXXIVª Estate Musicale di Gressoney – concerto inaugurale: ‘I solisti di Milano’ GRESSONEY-SAINT-JEAN. Gara di golf 2ª prova circuito Dab Beer Trofeo Crer ISSIME. Ore 9, piazza del capoluogo, sculture in legno – quattro artisti a lavoro nella piazza del paese (sab. dom.) LA MAGDELEINE. Ore 10:30-12; 17-19, la torretta, O’ visto un re – Edizione 2014, le callicature di Claudiò LA MAGDELEINE. Ore 18.00, sala consiliare del comune, presentazione del libro: ‘Pardès Falastin’ di Marinella Peyracchia LA THUILE. Ore 21, sala manifestazioni Arly, cabaret con Giovanni D’Angella MORGEX. Ore 18:30, Tour de l’Archet, inaugurazione mostra collezione Mafrica e retrospettiva Giorgio Cavazzano – nuovo biblio-museo del fumetto MORGEX. Ore 14:30, Una Morgex per giocare – giochi e balli dedicati ai più piccoli NUS. Ore 14:45, Planetario – Saint-Barthélemy, viaggi virtuali nel cosmo al planetario di Lignan NUS. Ore 20, rifugio Cunéy, Astronomia in quota – cena ed osservazioni a cura del gruppo astrofili di Saint-Barthélemy PERLOZ. Ore 11, festa tradizionale al Mont Crabun – santa messa e pranzo a base di polenta e spezzatino PRÉ-SAINT-DIDIER. Ore 11, fraz. Verrand, Sant’Anna festa patronale, messa, badoche e serata danzante PRÉ-SAINT-DIDIER. Sala delle scuole elementari: mostra di pittura di Italo Caiola PRÉ-SAINT-DIDIER. Fraz. Verrand, fiera enogastronomica – Les Goûts du Mont Blanc 2ª edizione SAINT-PIERRE. Ore 21, castello Sarriod de la Tour,

concerto: ‘Chiare, fresche e dolci danze’ - quartetto d’archi SAINT-RHÉMY-EN-BOSSES. Ore 19:30, casa don Angelo Carioni – enotecaenoetica, cena vocale con i Memphis Large SAINT-VINCENT. Ore 21:30, piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, concerto della banda Borgonese TORGNON. Ore 21, place Frutaz, spettacolo folkloristico con il gruppo ‘Traditions Valdôtaines’ VALGRISENCHE. sala polivalente de le Vieux Quartier, Mascia e l’orso – spettacoli e laboratorio VALPELLINE. Ore 19:30, Sagra della Seupa à la Vapeulenentse – cena e serata danzante con l’orchestra ‘I Summer’ VALTOURNENCHE. Ore 15, loc. Maen, torneo di calcio saponato, porchetta e serata discoteca VALTOURNENCHE. Ore 11, Tramal de la Manda, Sant’Anna – oratorio Notre Dame de la Garde, santa messa VALTOURNENCHE. Ore 21, centro congressi, Cinemountain Summer Nights – proiezione di film di montagna e sportivi

DOMENICA 27 LUGLIO

ANTEY-SAINT-ANDRÉ. Ore 9, piazza Vue du Cervin, mercatino dell’antiquariato AOSTA. Ore 21, Cinéma Théâtre de la Ville, Estate d’Essai: ‘Per altri occhi’ AOSTA. Teatro Splendor, Aosta Classica – festival di musica AYMAVILLES. Ore 9:30, fraz. Ozein, Sagra della Favö – gara podistica, distribuzione favò, giochi popolari, intrattenimento e cena BARD. Ore 21:30, Forte di Bard, Estate al Forte: Teresa De Sio in concerto BIONAZ. Ore 12.30, lago Lexert, 9ª edizione: Terranova cani da salvataggio – pranzo e manifestazione di lavoro in acqua BREUIL-CERVINIA. Da Plateau Rosà a Breuil-Cervinia, Maxiavalanche – gara internazionale di mountain bike – specialità downhill, gara e premiazioni CHAMOIS. Ore 9, piazza Cav. Livio Rigollet e borgo, mercatino della festa patronale San Pantaleone CHAMPOLUC. Ore 21:00, parco Villy, serata di musica: Davide Mancini interpreta Fabrizio de Andrè COGNE. Ore 10, prati di S. Orso (zona parco giochi), Le ali del Gran Paradiso – festival degli aquiloni COURMAYEUR. Ore 18:30, centro paese, San Pantaleone festa patronale di Courmayeur – santa messa, sfilata della banda, punti ristoro e serata danzante presso il Jardin de l’Ange ÉTROUBLES. Ore 9, area verde in loc. Ila, Batailles de reines GRESSONEY-LA-TRINITÉ. Ore 10, Passo dei Salati, ‘Sapori d’Alta Quota’ – visita naturalistica, mercatino e degustazioni GRESSONEY-LA-TRINITÉ. Ore 15, centro storico, OberteilSommer festival – concerto di fisarmoniche GRESSONEY-SAINT-JEAN. Gara di golf Lega Italiana Lotta Tumori Coppa ‘Lello Simoni’ INTROD. Gîte d’étape di Arpilles, festa all’alpeggio di Arpilles ISSIME. Padiglione in piazza, Sent Joapuksch Virtag – festa patronale di San Giacomo: grigliata pranzo e cena ISSIME. Ore 10, area verde ‘d’Schoafumattu’, Eischem Mert – mercatino dell’artigianato LA THUILE. Ore 9, capoluogo, mercatino dell’artigianato LA THUILE. Ore 11, Terre Noire, celebrazione commemorativa dell’eccidio di Terres Noires LA THUILE. Ore 10, Piccolo San Bernardo, celebrazione commemorativa ANEI Ore 16:15, Planetario – Saint-Barthélemy, viaggi virtuali nel cosmo al planetario di Lignan PERLOZ. Ore 7, piazza IV Novembre – Pont Saint Martin, 10ª edizione gara podistica: Perloz – Mont Crabun PONT-SAINT-MARTIN. Ore 7, piazza IV Novembre, 10ª edizione gara di corsa in montagna: PontSaint-Martin – Crabun SAINT-VINCENT. Ore 21:30, piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, Adotta un’artista - alla ricerca di talenti TORGNON. Ore 10, place Frutaz, La giornata delle scoperte 2014 – gita di vetture storiche VALPELLINE. Ore 19:30, Sagra della Seupa à la Vapeulenentse – cena e serata danzante VALSAVARENCHE. Ore 15, Dégioz di Valsavarenche, ‘Ritmiciclando a Valsaverenche’ – laboratorio per bambini incentrato sulla costruzione di strumenti musicali.

lunedĂŹ 21 luglio 2014

E C O N O M I A & L AVO RO

lunedì 21 luglio 2014 SINDACATI Fisco e previdenza, incontro pubblico mercoledì 23 alla Grand Place di Pollein Fisco e previdenza sono i due grandi temi sui quali le organizzazioni sindacali hanno intenzione di richiamare all’ordine il governo con una piattaforma unitaria rivendicativa «per ripristinare l’equità del sistema affrontando con un urgenza i temi proposti». «Si tratta di un documento aperto, emendabile con tutte le priorità che emergeranno durante le assemblee sul territorio - hanno sottolineato Domenico Falcomatà (Cgil), Riccardo Monzeglio (Cisl), Alessia Demé (Savt) e Cosimo Mangiardi (Uil) illustrando l’iniziativa - e che sarà presentato nell’incontro pubblico di mercoledì 23 luglio dalle 9 alle 13 alla Grand Place di Pollein. L’appuntamento coinvolgerà i quadri delegati dei luoghi di lavoro e un esponente nazionale delle confederazioni».

■ CHAMBRE / A fronte di 235 iscrizioni 148 le cessazioni, 87 aziende in più all’appello

Imprese, saldo positivo nel secondo trimestre AOSTA - «Nonostante il perdurare di un periodo di grande difficoltà, è apprezzabile la capacità di reagire alla crisi dimostrata dal nostro tessuto imprenditoriale», è il commento del presidente della Chambre Valdôtaine, Nicola Rosset, ai dati forniti da Unioncamere sul secondo trimestre 2014. A livello nazionale il saldo è di +36mila imprese tra aprile e giugno, con un segno più in tutte le Regioni. In Valle d’Aosta sono state 235 le nuove iscrizioni e 148 le cessazioni con un saldo positivo di 87 aziende e un tasso di crescita dello 0,65% (era negativo, -0,25% nello stesso periodo dello scorso anno). Per quanto riguarda la nati-mortalità delle imprese artigiane la Valle d’Aosta vede 93 nuove iscrizioni e 62 cessazioni con un saldo di 31 e un tasso di crescita dello 0,78% che colloca la Valle d’Aosta al quinto

posto della graduatoria provinciale, contro un tasso medio di crescita nazionale dello 0,14%. Risultati positivi, rispetto al primo trimestre, fanno registrare le costruzioni (+18 imprese), il turismo (+18 imprese) e, anche se con numeri più contenuti, i servizi alle imprese. Si mantengono stabili i settori dell’agricoltura e della manifattura, mentre registra un saldo negativo il commercio (-20 imprese rispetto al primo trimestre). «I dati dei settori delle costruzioni e del turismo - commenta Rosset -, così come quelli delle imprese artigiane, lasciano intravvedere possibili margini di ripresa. Questo deve spingere le istituzioni che sostengono e accompagnano le imprese nel loro percorso a una ancora maggiore attenzione ai bisogni delle aziende». ■ r.g.

■ CRISI / Resta alta l’attenzione sull’azienda di Arnad e sul suo «utilizzo massiccio» della cassa integrazione

Gps, preoccupazione per gli apprendisti

Spettro disoccupazione per i 7 tirocinanti; Marquis: «L’azienda ha usato tutti gli ammortizzatori sociali» ARNAD - Resta alta la preoccupazione per i lavoratori della Gps Standard di Arnad, azienda un tempo leader nel mercato tecnologico per la sicurezza con sedi ad Arnad, Bari, Bologna, Milano e Palermo. Nel mese di febbraio si cantava vittoria per aver scongiurato, grazie all’intervento del ministero del lavoro, la procedura di mobilità di 30 dipendenti (25 nella sede valdostana), ma a poco meno di sei mesi di distanza la situazione non si è per nulla stabilizzata e la contrazione del personale rischia di raggiungere davvero i numeri paventati a inizio anno tra licenziamenti, dimissioni volontarie, mancati rinnovi di contratti a termine in scadenza. Contrazione del mercato, investimenti sbagliati, commesse che non arrivano. Le difficoltà della Gps Standard risalgono alla scorsa estate con un calo di fatturato nel 2013 di oltre il 42%, da 14,1 milioni di euro del 2012 agli 8,1 dello scorso anno, cifra che dovrebbe essere confermata anche nel 2014. Forte la preoccupazione del sindacato, soprattutto «per il massiccio utilizzo della cassa integrazione» come spiega Enrico Monti, segretario regionale della Fiom-Cgil, e per il rischio che gli apprendisti non siano rinnovati.

Fallito il tentativo di proporre il contratto di solidarietà, sembra essere andato a vuoto anche l’auspico dei sindacati che la cassa integrazione straordinaria fosse utilizzata a rotazione, per evitare che qualcuno tra i dipendenti rimanesse a zero. Cosa che sta di fatto succedendo per una dozzina di lavoratori. Nonostante i contributi per la ricerca industriale e altri sostegni erogati dall’amministrazione regionale, «in questo perio-

■ IL CASO / Sapinet non parla, Marquis attende «valutazioni dalle quali non si può prescindere»

Bocche cucite su Vda Structure AOSTA - «In questo momento non rilascio interviste». Bocca cucita per Livio Sapinet, presidente di Vallée d’Aoste Structure, la società che si occupa di valorizzazione e accrescimento dell’efficienza gestionale dei beni immobili della Regione, la riconversione dell’area ex Cogne di Aosta e il supporto nel momento di avvio delle attività industriali di piccole e medie dimensioni. É sua la testa che le minoranze consiliari hanno chiesto alla giunta regionale con la risoluzione (volta alla revoca del Cda e alla rimozione dell’attuale dirigenza), approvata, mercoledì 16 luglio, con 17 voti a favore, 14 contrari e un’astensione. «Trasmetteremo all’azionista di riferimento le risultanze del deliberato per le valutazioni amministrative delle quali non si può prescindere» risponde l’assessore alle attività produttive Pierluigi Marquis, alla richiesta di informazioni sull’applicazione della risoluzione. Marquis non nasconde le difficoltà della società «Coniugare l’esi-

genza di fare profitto dalle locazioni e di favorire l’insediabilità di nuove aziende sviluppando occupazione è una missione estremante difficile», ma sottolinea come «il disavanzo economico del 2013, di 1,7 milioni di euro» sia «significativamente più contenuto rispetto a quello di 3 milioni di euro del 2012» e evidenzia come si sia lavorando «alla predisposizione di un piano di sviluppo e d’innovazione del comparto industriale e artigianale» per arrestare la deindustrializzazione in atto. L’assessore sottolinea inoltre come occorra «riorientare la politica degli aiuti e ridefinire il ruolo che deve esercitare l’amministrazione nel quale ricomprendo anche VdA Structure». Oltre alla valorizzazione degli immobili «occorre sempre spingere l’azione verso l’erogazione di servizi destinati a favorire la nascita e crescita di nuove attività diffondendo la cultura d’impresa avvicinando i giovani al mondo produttivo» conclude. ■ er.da.

do di crisi perdurante l’azienda ha fatto ricorso a tutti gli ammortizzatori sociali - sottolinea l’assessore alle attività produttive, Pierluigi Marquis . I lavoratori della Gps sono fra i primi a beneficiare della procedura recentemente attivata, di anticipazione della Cis per i lavoratori di aziende in crisi impossibilitate a erogare il trattamento economico permettendo di fatto ai lavoratori di disporre in tempi rapidi delle somme dovute». Marquis conferma i contributi erogati alla’azienda di Arnad «Nel corso del 2014 l’assessorato ha approvato un contributo per un progetto di ricerca presentato, per un importo pari a circa 480 mila, che sarà erogato solo nel momento in cui l’impresa rendcionterà l’attività svolta. Questo tipo di ricerca, definito di tipo industriale ha come obiettivo di sviluppare nuovi prodotti da immettere in produzione e quindi di rafforzare la presenza dell’impresa sul mercato». L’assessore conclude con l’auspicio «sia per la proprietà, sia per la salvaguardia dei posti di lavoro, che la società possa uscire da questa situazione di difficoltà e che il sostegno della pubblica amministrazione possa contribuire fattivamente». ■ Erika David

IRAP, amara sorpresa per le aziende: revocata l’agevolazione Brutta sorpresa per le aziende valdostane alle prese con il saldo dell’Irap. Dopo alcuni anni di agevolazioni da parte dell’amministrazione regionale che, nell’ambito delle misure anti crisi, fissava l’aliquota al 2,98%, dal 1° gennaio 2014 si è tornati ad applicare quella ordinaria, del 3,9%. «Finita la misura anticrisi si è tornati al regime normale, a meno che i soggetti rientrino nelle agevolazioni già previste (per chi assume lavoratori a tempo indeterminato o per le nuove aziende che operano in Valle dal 1° gennaio - spiega la dirigente del servizio Finanze e Tributi dell’amministrazione regionale, Luigina Borney -. Le imposte funzionano al contrario: è il cittadino che si deve informare». Per la dirigente non è una novità né tantomeno una sorpresa. É una decisione presa in accordo con l’Ordine dei commercialisti della Valle d’Aosta e con l’Agenzia delle entrate e tutte le informazioni sono disponibili sul sito della Regione. Lo scorso anno con l’Irap (imposta regionale sulle attività produttive) nelle casse della Regione sono entrati 76 milioni di euro. La previsione di quest’anno è di 87 milioni. «Cifra che difficilmente raggiungeremo - dice Borney - perché l’Irap, metà della quale proviene dalla pubblica amministrazione, tiene conto non solo dell’imponibile, ma anche del fatturato, che in tempi di crisi tende a diminuire».

■ e.d.

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se, preferibilmente con conoscenza dei principali sistemi operativi (CLIENT E SERVER, DATA BASE ORACLE, PLSQL, APEX, CONCETTI DI FIREWALLING E DEI SISTEMI DI VIRTUALIZZAZIONE VMWARE, CITRIX XENSERVER, HYPER-V, PROXMOX). Il candidato ideale inoltre e’ neolaureato e dovra’ occuparsi della gestione del servizio di progettazione, consulenza e supporto tecnico sistemistico nell’ambito di uno dei 2 centri di competenza (archiviazione data base e sistemi operativi) quindi sono richieste capacita’ di lavorare in gruppo, capacita’ di relazionarsi positivamente con gli altri, senso di responsabilita’ e determinazione nel raggiungimento degli obiettivi rispettando tempi e scadenze. A seguito di un tirocinio retribuito della durata di 4 o 6 mesi si prevede inserimento stabile con contratto d’apprendistato e con orario a tempo pieno. Inviare C.V. all’indirizzo email paolo.curatoli@eng.it

OFFERTE DI LAVORO PUBBLICHE COMUNE DI AOSTA - AREA POLITICHE SOCIALI: 1 assistente sociale cat D pos D con iscrizione all’albo degli assistenti sociali, sezione B con la qualifica di assistente sociale, con laurea in servizio sociale o

COMUNE DI AOSTA COMUNITA’ MONTANA MONTE CERVINO

scienze di servizio sociale, oppure disploma universitario in servizio sociale, oppure uno dei diplomi validi ai sensi del D.P.R. 15/1/1987, con iscrizione all’albo degli assistenti sociali - sez B e in possesso dei requisiti per l’accesso ai pubblici impieghi. Periodo e orario: dall’immediato sino al rientro della titolare e comunque non oltre l’11 aprile 2015, 36 ore settimanali. Prove da sostenere: francese scritto e orale. Presentarsi personalmente al centro per l’impiego di Aosta, mercoledì 23 luglio 2014, dalle 9 alle 13, con il documento di identità e informazioni certe relative all’importo del reddito lordo da lavoro percepito nei 12 mesi interi precedenti. Tutti i requisiti devono essere posseduti e/o documentati al momento dell’adesione alla chiamata

MICROCOMUNITA’ DI PONTEY: 1 operatore socio sanitario (corso O.S.S. - A.D.E.S.T.) cat. B pos. B2, in subordine in possesso della qualifica di assistente domiciliare, diploma di istruzione secondaria di primo gra-

do (licenza media), patente B, indispensabile la qualifica di operatore socio sanitario o assistente domiciliare e in possesso dei requisiti per l’accesso ai pubblici impieghi. Periodo e orario: tempo determinato dal 1° al 31 agosto 2014, 35 ore settimanali. Prove da sostenere: francese scritto e orale. Presentarsi personalmente al centro per l’impiego di Verrès, mercoledì 23 luglio 2014, dalle 9 alle 13, con documento di identità e informazioni certe relative all’importo del reddito lordo da lavoro percepito nei 12 mesi interi precedenti. Tutti i requisiti devono essere posseduti e/o documentati al momento dell’adesione alla chiamata

AO S TA

lunedì 21 luglio 2014

■ CANTIERI TELCHA IN VIA FESTAZ / Voce ai commercianti della zona

Tra rabbia e rassegnazione

Il problema più grande è l’indisponibilità dei parcheggi; si passa ma non ci si può fermare Valeria LUBERTO inviata in via Festaz AOSTA - Teleriscaldamente. Siamo da capo: i lavori avanzano e i problemi con essi; solo, cambiano strada. Ad essere interessata dagli scavi è via Festaz. Tre sezioni in cui il suolo è sventrato, un unico senso di marcia e stalli blu ‘requisiti’ dalle recinzioni di cantiere arancioni. Questa la situazione, i commerciati, inevitabilmente, sul piede di guerra. Carlo, dall’edicola, dichiara, «non posso discutere circa la celerità dei lavori, sicuramente gli operai stanno andando rapidi, per carità, certo è, però, che i disagi ci sono, è inevitabile. Il problema maggiore, a mio avviso, rigurada l’assenza di parcheggi, la gente può passare ma se non può fermarsi prosegue e va oltre e questo incide parecchio. Adesso siamo praticamente agli inizi, vedremo come procederanno, per ora il calo in termini di vendite, c’è ma non è eccessivo... staremo a vedere». Ci spostiamo di marciapiede e i toni iniziano a farsi più accesi, Malika, di Singer, tuona, «possiamo sicuramente dire di essere rimasti quantomeno perplessi, dall’oggi al domani ci hanno chiuso la strada, non abbiamo ricevuto un avviso ad hoc, non sappiamo fino a quando questi lavori proseguiranno. Non è stata fatta alcuna riunione preventiva, nulla di nulla. Siamo consapevoli della

Un eloquente scatto degli scavi su via Festaz; a sinistra Carlo, titolare dell’edicola e qui accanto la desolazione nel déhors di Mafrica

necessità dei lavori e la critica si muove, infatti, contro la mancata informazione e rispetto nei nostri confronti. Poi, non parliamo del disagio della mancanza di parcheggio e gli strascichi sulle vendite e le forniture». Alla pasticceria Mafrica la rabbia è tanta: «dal martedì al mercoledì ci siamo visti chiudere la strada, senza adeguato preavviso. La nostra via, che sarebbe via Trottechien non risulta neppure. Noi siamo nessuno, peccato che i lavori più ingenti si situano proprio qui. Ho un déhors per il quale, ovviamente, pago la tassa per occupazione di suolo pubblico, ma è inutilizzabile. La situazione è drammatica, abbiamo dovuto richiedere noi una passerella per consentire il passaggio, lì dove c’era l’attraversamento pedonale...non si può pensare che le persone circumnavighino la via intera. Una vera

catastrofe ed una vergogna, non posso dire altro». Anche il centralino e Money Transfert di Khalid è completamente deserto «come si può vedere non c’è nessuno. Abbiamo visto chiuderci la strada all’improvviso, i clienti abituali, non avendo neppure il parcheggio ovviamente non si fermano e van-

no altrove. E sto subendo delle perdite enormi». Anche da Bluvacanze la campana suona la stessa musica: «i parcheggi indisponibili sono l’aspetto più penalizzante; noi, per fortuna in realtà abbiamo una clientela che non è necessariamente di passaggio, però capiamo il disagio, a maggior

ragione adesso che è estate. Mettiamoci pure i rumori e la polvere e poi... diaciamo che via Festaz non è nelle migliori delle condizioni». Non si discosta Laura, della panetteria e alimentari ‘I sapori del grano’: «sono mesi che subiamo questo disagio, tra i lavori, la crisi, una stagione estiva che non decolla. Siamo alla frutta. La fatica è tanta e le perdite si stimano ben oltre alla metà dei soliti

I CANTIERI DELLA SETTIMANA roseguono gli scavi per il teleriscaldamenPla circolazione. to e con essi le modifiche temporanee alDopo che venerdì ha riaperto

al traffico il tratto di via Mont Vélan compreso tra via Pasquettaz e piazza Vuillermin, fino a lunedì 18 agosto, novità nel tratto di via Pasquettaz, compreso tra l’incrocio con via Plan des Rives a circa 30 metri dall’intersezione a rotatoria del ponte sul Buthier: senso unico alternato, divieto di sosta e sede stradale ristretta. Novità anche in Via Caduti del Lavoro fino al’11 agosto, alla rotonda tra le vie Carrel e Garibaldi. La corsia Nord di via Caduti del Lavoro in attestazione sulla rotonda sarà chiusa; la parte Nord Est

della rotatoria, tra via Garibaldi e via Caduti del Lavoro resterà chiusa e sarà chiusa anche la corsia Est di viale Garibaldi, in uscita dalla rotonda. E’ istituito il divieto d’acceso alla corsia Nord di via Caduti del Lavoro in direzione Est Ovest, eccezion fatta per i veicoli dei residenti o dei mezzi autorizzati o che vogliano raggiungere la zona camper o l’isola ecologica. Sarà obbligatorio svoltare a destra in via Monte Emilius o a sinistra, verso via Valli Valdostane per tutti i veicoli che arrivano da via Clavalité; chi arriva da via Monte Emilius invece dovrà proseguire dritto, direzione quartiere Dora oppure svoltare a sinistra verso via Clavalité.

incassi; non sappiamo neache più cosa dire. I nostri disagi come via sono iniziati e subiscono lo strascico di quelli della via Torino, non so dire come andrà a finire». Per qualcuno, invece, la situazione al momento non è così critica, Tina di Heliopiù: «bisogna senz’altro avere pazienza, i lavori sono necessari da un lato anche a far ripartire l’economia se vogliamo, dobbiamo lavorare noi come le dice appaltatrici, un equilibrio di sacrifici forse inevitabile...per ora, personalmente, cali non abbiamo patito grossi cali di lavoro, vedremo nelle prossime settimane». Anche per Eugenia della pasticceria Dodaro, «noi abbiamo il solito calo fisiologico di stagione, perché è estate e i clienti magari preferiscono altri prodotti; per fortuna, abbiamo sempre avuto la disponibilità di parcheggio proprio davanti al nostro negozio però comprendiamo e siamo solidali con i commercianti più penalizzati».

■ COMPLEANNO / Attilio Castaman ha festeggiato con la sua famiglia il suo secolo di vita

Cent’anni di ricordi per nonno Attilio Attilio Castaman con la figlia Laura

AOSTA - Un secolo tondo, tondo per Attilio Castaman che il 19 luglio scorso è entrato nell’esclusivo club dei Centenari, festeggiato dalle altre tre generazioni Castaman: le due figlie Luigina e Laura e un piccola truppa di nipoti e pronipoti, oltre alle moglie Iris, anche lei in avvicinamento a quota cento. In buona forma (ha rinunciato a rinnovare la patente solo due anni fa) e di ottima memoria, Attilio racconta con dovizia di particolari il suo secolo

di vita iniziato nell’anno 14 del secolo scorso, a Tezze frazione di Arzignano (VI), «quando i comuni si chiamavano mandamenti», dice mentre mostra la sua pagella di 4ª elementare superata con voti altissimi. «Poi ho smesso perché la 5ª era lontana da casa e, a quel tempo, si andava a piedi e prima di andare a scuola c’era anche il lavoro in fabbrica». E’ il racconto di una vita dura quello del centenario che ricorda la tristezza dei suoi 19 anni, «a quel tempo mi auguravo la morte. Mi alzavo tutte le mattine alle tre per andare a lavorare delle volte anche fino alle 11 di sera. Appena mi coricavo era già ora di ricominciare. Una vita fatta solo di miseria e di fatica». Poi arriva il servizio militare nei bersaglieri a Vicenza e l’incarico

di addetto alla posta gli consente una certa libertà di movimento e qualche piccolo svago. A 24 anni parte per la Valle, invitato da un cugino. «Il viaggio era con il treno accelerato: ci ho messo un giorno intero per arrivare fin qui con la mia valigia di cartone». Ad Aosta il giovane veneto, un po’ spaesato e poco avvezzo agli usi locali («per colazione anziché il latte c’era la minestra» - ricorda), di lavoro, in lavoro arriva alla Cogne. Viene destinato alla succursale di Valpelline dove conosce la sua futura moglie, la modenese Iris Gatti. «Ci siamo sposati 75 anni fa - ricorda Attilio. Il viaggio di nozze è stato Variney-Valpelline con Iris sulla canna della bicicletta e un ombrellone da carrettiere che ci aveva dato mio suo-

cero perché all’uscita dalla chiesa si era messo a diluviare». Nel comune della Coumba nasce Antonio, il primo figlio della coppia che muore ancora in fasce. Negli anni Quaranta arrivano Luigina e Laura. «Ai tempi della guerra abbiamo patito la fame e tante ingiustizie - spiega Attilio. Mi ricordo mia moglie che andava fino ad Aosta a piedi a prendere il pane e si vedeva passare davanti le mogli dei fascisti con un cuscino sotto il vestito che facevano finta di essere incinte. Lei tornava a casa con niente da mettere in tavola e tanta amarezza». Con il trasferimento ad Aosta, Attilio inizia la sua militanza attiva nel sindacato e nel Partito Socialista. Tra i suoi tanti ricordi, gli incontri con i politici famosi di ieri e di oggi. «Pietro Nenni

lo sono andato a trovare in ospedale ad Aosta dove era ricoverato dopo essere caduto a Cogne - dice. Mi aspettavo di trovarlo in una grande stanza con le guardie del corpo fuori e invece lo avevano messo in soffitta tutto solo». Poi Fabrizio Cicchitto, «un uomo elegante che amava vestire col farfallino» e Nerio Nesi di cui ricorda le grandi doti umane. Dopo il pensionamento, avvenuto più di qualche lustro fa, Attilio Castaman si è ritirato a vita privata dedicandosi con passione al suo orto e agli affetti familiari. «Bisognerebbe nascere due volte - conclude - e vivere la seconda vita con l’esperienza fatta in quella precedente. Per ora proseguiamo questa, poi vediamo». ■ Laura G. Vinaj

Terza età attiva: pomeriggi danzanti e un pranzo in compagnia per gli anziani della città

Sono stati oltre 110 i partecipanti al pranzo d’estate organizzato sabato 19 luglio all’area verde di Gressan; dopo pranzo, e fino a sera, gli anziani si sono intrattenuti nel piacevole pomeriggio danzante. L’iniziativa è stata organizzata dalla cooperativa sociale degli Anziani per l’autogestione con i comuni di Aosta, Gressan e Jovençan. Giovedì pomeriggio, ai giardinetti di via Vuillerminaz, primo dei ‘giovedì pomeriggio’ danzanti che terranno compagnia ai nonnetti (e non solo) fino alla fine dell’estate, occasione per ballare ma anche per ritrovarsi, chiacchierare e sconfiggere la solitudine. A sinistra, uno scatto di giovedì davanti ai giardinetti di via Vuillerminaz dove sono stati inaugurati i giovedì danzanti; a destra, l’assessore Marco Sorbara (quarto accosciato da sinistra) e il sindaco di Gressan Michel Martinet (secondo, accosciato, da sinistra) insieme agli operatori e a una parte del nutrito staff della pro loco

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lunedì 21 luglio 2014

■ CASA DELL’ACQUA / Inaugurata la prima di tre; l’altra in piazza Ducler e, forse, in viale della Pace

«Un buon prodotto a km zero»

L’assessore Donzel: «stimiamo un ‘risparmio’ di 700 mila bottiglie di plastica ogni anno, circa 25 tonnellate» AOSTA - Sono due donne di Cernobbio, in provincia di Como, arrivate in Valle venerdì scorso, dirette a Cogne per un trekking in compagnia di 15 amiche - le prime turiste a dissetarsi alla casa dell’acqua - la prima del capoluogo - inaugurata giovedì mattina in via Clavalité, nel parcheggio a fianco della caserma Luboz della Guardia di Finanza di Aosta. «Un prodotto alimentare di qualità a km zero - ha spiegato l’assessore all’Ambiente Delio Donzel - che ci consentirà di ridurre drasticamente la quantità di imballaggi di plastica. Abbiamo stimato un prelievo di mille litri al giorno che consentirà di risparmiare circa 700 mila bottiglie di plastica, come dire 25 tonnellate annue in meno. Un

quantitativo significativo, considerato che il capoluogo conferisce in un anno 790 tonnellate di plastica. Non solo l’aspetto ambientale - prosegue Donzel - ma anche quello economico: si stima che una famiglia media composta da quattro persone consuma mille litri d’acqua all’anno che corrisponde a una spesa di 200-230 euro. Bhè il risparmio è significativo». La casa dell’acqua è stata installata dalla Quendoz srl, nell’ambito dell’appalto per l’igiene e la nettezza urbana del capoluogo. «Un altro esempio della nostra attenzione per l’ambiente ha spiegato Jean Louis Quendoz. Ogni casa dell’acqua costa oltre 30 mila euro (una seconda casa dell’acqua è stata installata in piazza Ducler ed

AMBIENTE

Al Monfleury, l’isola ecologica informatizzata

Il taglio del nastro alla nuova isola ecologia al Montfleury

AOSTA - «Un’isola ecologica all’avanguardia, non solo per il comune di Aosta ma per l’intera regione». Così l’assessore all’Ambiente del comune di Aosta Delio Donzel ha commentato giovedì, in occasione dell’inaugurazione della nuova isola ecologica di località Montfleury che prevede il conferimento informatizzato dei rifiuti. «L’obiettivo è quello di migliorare ulteriormente la qualità del servizio, aumentando la percentuale di raccolta differenziata e intercettando tutti quei rifiuti che spesso vengono ancora abbandonati in certe zone della città, anche se il fenomeno è in forte riduzione» (nel 2006 erano in media 165 al mese, oggi sono 22) - ha commentato Donzel. L’isola ecologica è molto grande; circa 3 mila metri quadrati, mille dei quali occupati da 28 container scarrabili dove sarà possibile conferire rifiuti ingombranti ma anche rifiuti speciali come ramaglie, legno, vetro, pile, neon, cartucce di inchiostro per stampanti, imballaggi misti e pneumatici. Per realizzare l’isola è stato necessario bonificare e riqualificare una zona degradata in fondo all’area sportiva, dove è stato smantellato un cumulo di oltre 14 mila metri cubi di terre e rocce di scavo provenienti dai cantieri comunali. «A breve - ha aggiunto Donzel - sarà nuovamente possibile smaltire gli inerti provenienti da lavori di piccole ristrutturazioni casalinghe, calcinacci e piastrelle; attendiamo la definizione delle pratiche burocratiche con l’amministrazione regionale anche per stabilire i costi del conferimento e poi il servizio potrà essere ripristinato. Riprenderà anche il servizio a favore di quelle imprese che conferiscono gli sfalci relativi alle aree condominiali». Gli utenti potranno accedere all’isola con una tessera personale che verrà distribuita a partire dal mese di settembre e che servirà anche per l’isola ecologica di via Caduti del Lavoro. «L’isola di via Caduti del Lavoro non scompare - precisa l’assessore - sarà disponibile dopo una breve chiusura per consentire alcune migliorie, tra le quali la rimozione dell’amianto dal tetto». Una terza isola ecologica verrà aperta nei prossimi mesi in collina, ad Entrebin.

TORNEO DI BELOTE

I vincitori della gara di venerdì: da sinistra, Santo Vignale e Marino Vuillermoz

La vetta della classifica è ancora di Mannoni C’è ancora Francesco Mannoni, con 118 punti, in vetta alla classifica del torneo di belote Tous Sports VdA organizzato da Mauro Castori al bar della bocciofila CCS Cogne. Lo insegue Renato Dalla Zanna, a quota 89 punti; in terza posizione c’è Girolamo Furfaro, staccato di due lunghezze. Tra le ladies, continua la corsa in solitaria di Marilena Menabreaz a quota 79 punti; segue Giliola Borettaz a quota 45. La gara di venerdì scorso è stata vinta da Santo Vignale e Marino Vuillermoz. Appuntamento a venerdì prossimo, 25 luglio; chiusura delle iscrizioni alle ore 21.

Qui sopra, rifornimento in corso; nel riquadro le due turiste di Cernobbio

entrerà in funzione tra qualche settimana; una terza sarà installata nei prossimi mesi, probabilmente in viale della

Pace, ndr); ci siamo rivolti alla DKR, azienda leader in Europa, offrendo una qualità impiantistica e tecnica di assoluto rilie-

vo. La casa dell’acqua subirà controlli quotidiani ed è già in programma un programma di manutenzione puntuale; ogni tre mesi saranno sostituiti dei filtri, a garanzia di un prodotto buono, sicuro e ottimo da bere. Questo è anche un esempio di come un’azienda privata può intervenire a sostegno delle casse comunali». Consigli per l’uso L’acqua costa 5 centesimi al litro; l’erogazione avviene

mezzo litro alla volta; l’acqua erogata è naturale o frizzante, a temperatura ambiente. Per acquistarla, è possibile utilizzare le monete oppure acquistare la tessera ricaricabile che può essere acquistata alle due isole ecologiche di via Caduti del Lavoro o Montfleury o agli uffici della Quendoz, a Jovençan. La tessera costa 5 euro e comprende una fornitura pre caricata di 10 litri. Consigli: evitare di fare scorte eccessive; conservare l’acqua al massimo per due o tre giorni, preferibilmente in bottiglie di vetro e comunque in contenitori per alimenti che periodicamente devono essere disinfettati. ■ Cinzia Timpano

lunedĂŹ 21 luglio 2014

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lunedì 21 luglio 2014

■ CONSIGLIO COMUNALE / Domani, martedì 22 luglio e mercoledì 23

Cittadella nel mirino

Si parlerà anche dell’intenzione di vendere edifici storici della città AOSTA - Torna a riunirsi l’assemblea civica del capoluogo che il presidente Ettore Viérin ha convocato in aula per domani, martedì 22 luglio e dopodomani, mercoledì. Nella seduta deliberativa si parlerà di contenimento degli oneri contrattuali e delle assunzioni di personale ma anche di servizi cimiteriali, dei lavori di realizzazione dell’acquedotto consortile, dell’aggiornamento del piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari per il triennio 2014/2016. A proposito di alienazioni, è stata accolta una mozione collegata, presentata dai consiglieri di Alpe che chiedono alla Giunta di riconsiderare l’idea di mettere in vendita Maison Deffeyes e l’edificio situato in via Priore Gal, edifici che il Piano regolatore definisce come beni Documento e «che presentano un elevato valore storico oltre al ruolo strategico che rivestono per la loro posizione nel tessuto urbano e per il prestigio che possono conferire alle attività culturali e sociali che là potrebbero essere svolte». Seduta programmatica Il titolo non sarà certo originale, ‘Cittadella dei giovani: quale futuro?’ ma il tema è certamente caldo, dopo le ultime affermazioni circa la scarsa sostenibilità economica dell’ex macello civico,

L’aperitivo di inaugurazione della Cittadella, il 12 dicembre 2009

i consiglieri del gruppo PD PSI, Alpe e Sinistra per la città chiedono al sindaco e alla giunta «di aprire un tavolo di confronto con gli operatori interessati e avviare il bando di gara, come l’assessore aveva annunciato nel mese di marzo». Sullo stesso tema, i tre gruppi di minoranza presentano anche una interrogazione. I consiglieri di Alpe chiedono alla Giunta uno sforzo per diffondere e valorizzare il piacere del turismo lento, attraverso iniziative di promozione della Via Francigena e promuovendo l’interesse pubblico e privato per l’accoglienza dei pellegrini. Ostello della Gioventù: cronaca di un disimpegno annunciato è l’eloquente tema della mozione presentata dal gruppo PD PSI, Alpe e Sinistra per la città, che chiede di riconsiderare l’ipotesi di un progetto ‘ostello della gioventù’ nel

capoluogo del quale si parla da oltre vent’anni. Oltre allo studentato, ai parcheggi, alle aule, ai luoghi per lo sport e lo svago, il progetto della nuova università, alla

ex caserma Testafochi parla di ‘area mercatale riscaldata mediante pannelli’; lo ha rilevato il consigliere di Sinistra per la Città Paolo Momigliano Levi che interpella l’assessore al Commercio per sapere «se è al corrente del progetto di ‘area mercatale’ e in che termini si è espressa rispetto a un tema, quello del commercio, che è e che deve rimanere di competenza primaria dell’amministrazione comunale». Alpe si interroga sui controlli nei conferimenti degli utenti per la raccolta differenziata e sui livelli di qualità e sulle tariffe delle rete alla casa di riposo JB Festaz, che sarebbero aumentate del 30%. ■ c.t.

17 LA GIUNTA DI VENERDÌ

Mensa più CARA per i bambini non residenti AOSTA - Sarà ancora la società consortile Art on ice Aosta, formata dall’Hockey Club Gladiators e Artistique HIL Vallée d’Aoste a gestire lo stadio del ghiaccio di regione Tzamberlet; la giunta si è infatti espressa perchè il contratto stipulato nel dicembre 2012 sia ripetuto; la ripetizione avrà altri due anni di durata e non potrà essere prorogata oltre il 30 settembre 2016. L’Esecutivo ha dato parere favorevole alla richiesta dell’ASD Aosta Sarre di utilizzare lo stadio comunale Mario Puchoz per la prossima stagione sportiva; le condizioni sono le stesse accordate lo scorso anno alla società Vallée d’Aoste. Gli altri sodalizi sportivi che operano sul territorio di Aosta potranno utilizzare i campi sportivi del MontFleury. La giunta ha definito anche le quote di compartecipazione per il prossimo anno, per i servizi di refezione scolastica e di trasporto utenti; per i residenti ad Aosta, le quote e le riduzioni sulla base del valore Irsee rimangono invariate mentre sono previsti degli aumenti per i non residenti. «I non residenti iscritti al servizio sono il 10% del totale – commenta l’assessore all’Istruzione Andrea Edoardo Paron – i residenti continueranno a pagare 4 euro a pasto (3,50 euro dal secondo figlio in poi), oltre a beneficiare delle riduzioni in base alla fascia Irsee. I non residenti pagheranno 6,90 euro a pasto, pari al costo pieno del servizio. Sul modello della convenzione in essere con il comune di Gignod per i bambini della collina di Aosta abbiamo proposto ai sindaci della Plaine eventuali convenzioni, nel caso in cui volessero contribuire ad abbassare il costo del pasto per i loro residenti che frequentano le scuole di Aosta».

Alla tabaccheria di Annie, in via sant’Anselmo, anche i giornali AOSTA - Novità in arrivo per la tabaccheria di via Sant’Anselmo: data la recente chiusura del chiosco-edicola all’Arco d’Augusto, l’esercizio si è garantito la fornitura di giornali. «Benché recarsi a lavoro con due ore di anticipo sia un sacrificio ho deciso che non fosse il caso di lasciare a secco i numerosi lettori presenti in zona» – afferma la proprietaria Annie Gnemaz. Annie – succeduta alla madre che aprì la tabaccheria negli anni ‘50 – gestisce l’attività da circa venticinque anni con cordialità e competenza; lo si capisce dal continuo via vai dei clienti con i quali si intrattiene amabilmente. Dopo il trasloco dall’Arco d’Augusto avvenuto l’anno scorso per i lavori di ristrutturazione e adeguamento dell’edificio, la commerciante non ha riscontrato un ulteriore aumento di vendite nonostante ora si trovi in una posizione più centrale. Ad andare per la maggiore – in barba alla crisi economica – sono i giochi digitali e le lotterie di cui è munita la tabaccheria, senza scordare i proventi derivanti dalla vendita di souvenirs, articoli da regalo e oggettistica. al.mu.

Annie Gnemaz, titolare della tabaccheria di via sant’Anselmo

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lunedì 21 luglio 2014

■ courmayeur / Entrèves passa il testimone al capoluogo con san Pantaleone

In carriola per santa Margherita Valeria LUBERTO inviata a Entrèves courmayeur - Nel pomeriggio di sabato Entrèves è in fermento. Gli addetti alla polenta sono davanti ai pentoloni, l’artiglieria di coltelli affetta la fontina. Tutto è pronto per festeggiare santa Margherita, l’unica incognita è la meteo. Una festa risalente nel tempo questa, Entrèves è stata infatti la frazione aprifila delle feste patronali che hanno fatto seguito interessando anche gli altri villaggi. A parlarne uno tra i primi organizzatori, Angelo Carello: «siamo partiti intorno ai primi anni ‘50, l’idea era quella di omaggiare la nostra santa patrona, le attività iniziali erano diciamo meno in grande, avevamo pensato ad una badoche, qualche ballo... un modo per stare insieme e ritrovarci. Abbiamo avuto uno stop di 15/20 anni e poi, dagli anni novanta, abbiamo ripreso, aggiungendo sempre più attività, io orasono ufficialmente fuori dal comitato organizzativo, però questa festa è e rimane nel mio cuore!». Tante le attività della giornata tra lotteria, vendita del ciondolo artigianale «un tatà il cui acquisto dà diritto al pasto tipico valdostano», tornei di scopa,intratteniento per i più piccoli, badoche e la grande novità è la gara delle cariole tra le vie del paese. «L’obiettivo è quello di riunire la co-

Si affettano i formaggi; nel riquadro Angelo e Elisa

Novità 2014 la gara di carriole - Foto Eric Grange

MORGEX

Flash

Paese a misura di bambino per “Una Morgex per giocare”

munità del villaggio e attirare i turisti, a far da ‘guida’ fino al nostro padiglione ci sono anche degli espositori di prodotti enogastronomici e artigianali - aggiunge la referente del villaggio, Elisa Culasso -. Lo spauracchio principale qui risiede nel tempo, contro il quale siamo disar-

mati, però lo spirito e gli animi sono alti e questo è l’importante!». Il ciclo di appuntamenti con le feste nei villaggi prosegue domenica 27 luglio con il patrono estivo del capoluogo, san Pantaleone. La festa prenderà il via alle 17.30 con la sfilata dei Badochys e del-

Sopra Bianca, accanto tornei di carte e preparazione della cena

la Clicca di Saint-Martin-deCorléans. Alle 18.30 la festa, a seguire sfilata della banda e distribuzione delel specialità enogastronomiche locali con animazione itineran-

te. Alle 22 è in programma il gran ballo con il Gruppo 3 al Jardin de l’Ange mentre i locali del centro andranno avanti tutta la notte con lo street party.

Torna sabato 26 luglio, a partire dalle 14.30, nel centro storico del paese “Una Morgex per giocare”, iniziativa voluta dalla Pro loco che trasforma il paese in un grande parco giochi. Lungo via Valdigne saranno allestite diverse postazionigioco con attività e animazioni diverse. Il tema di quest’anno è “Una Morgex a fumetti”. Per partecipare occorre ritirare una scheda gioco sotto i portici del municipio con il contributo di 5 euro, che consentirà di giocare per tutto il pomeriggio spostandosi liberamente tra le varie postazioni. Per i più grandi è in programma una caccia al tesoro. Nel pomeriggio merenda per tutti e gran finale con una sfilata musicale fino alla Tour de l’Archet per l’inaugurazione della Collezione Mafrica.

lunedì 21 luglio 2014

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■ pre-st-didier / Torna la fiera enogastronomica internazionale, sabato 26 e domenica 27luglio

Les Goûts animano il Verrand Pré-Saint-didier - Torna, a tre anni dal successo della prima edizione, la fiera enogastronomica “Les Goûts du Mont-Blanc” organizzata e finanziata nell’ambito del progetto “Produits d’hauteurs”, programma Alcotra 2007/2013, cofinanziata dal Fesr. Per due giorni, il 26 e il 27 luglio, a Pré-Saint-Didier nel borgo del Verrand, torna l’appuntamento con le migliori produzioni enogastronomiche dell’intero “Espace Mont-Blanc” (Valle d’Aosta, Vallese, Savoia e Alta Savoia). Durante il fine settimana una settantina di stand presenteranno la Fontina, lo Fromadzo, la Motzetta, il lardo d’Arnad, i vini locali per la Valle d’Aosta; la Raclette, la carne secca, l’acqua vite di pere, piante aromatiche e medicinali per il Valais; e l’Abondance, le Chevrotin, la Toma, le Reblochon, le Beaufort, mele e pere per la Savoie e l’Hau-

te-Savoie. Il primo appuntamento è per sabato 26 luglio alle 10 nel Palatenda del Verrand, a seguire il via delle esposizioni negli stand pentacromati: giallo per i formaggi, rosso per salumi e carni, verde per i prodotti della terra, marrone per pane e dolci, blu per i distillati. Durante tutta la manifestazione verranno organizzate suggestive animazioni e degustazioni guidate: gli organizzatori dell’evento “Bouches ouvertes” proporranno un viaggio sensoriale alla scoperta dei diversi prodotti e alcuni agrotecnici guideranno i visitatori interessati. Per due giornate sarà proposto il pranzo al coperto con il “Menù dell’Espace Mont-Blanc”, tutto da scoprire e la cena all’insegna delle produzioni valdostane e francesi. Saranno anche organizzate animazioni per bambini dai 4/5 ai 12 anni. «Siamo molto soddisfatti di proporre per la seconda volta l’appuntamen-

to - commenta il sindaco di Pré-StDidier, Alessandra Uva - un evento che presenta il meglio delle produzioni enogastronomiche dell’Espace Mont-Blanc e che porta avanti il progetto già iniziato nel 2011 con i Plans intégrés transfrontaliers de l’Espace Mont-Blanc. L’obiettivo è promuovere la conservazione dell’agricoltura di montagna, attraverso la valorizzazione condivisa dei prodotti del territorio transfrontaliero. In occasione della prima edizione pensiamo di aver dato un buon incentivo in tal senso vista la presenza di seimila visitatori, auspichiamo che anche in questa edizione il raccolto sia buono, i prodotti lo saranno di certo». Il 7 dicembre 2014 il testimone de “Les goûts du MontBlanc” passerà ai colleghi francesi della comunità di Servoz nella valUno degli stand della prima edizione della fiera enogastronomica le di Chamonix-Mont-Blanc. ■ Davide Gens Les Goûts du Mont Blanc, al Verrand di Pré-St-Didier

■ Morgex / Ancora conferme per il binomio teatro/danza e prodotti del territorio

Quando la fiera è anche arte Costanzo e Mery

Lara

Valeria LUBERTO inviata a Morgex Morgex - A Morgex il binomio prodotti del territorio e spettacoli di stradafunziona e torna per il quarto anno insieme. Incuranti della pioggia, sabato 19 e domenica 20, espositori e produttori hanno allestito i loro banchi che hanno fatto da contorno agli spettacoli proposti dagli artisti di “Morg-ex Machina”eventio ideato dal Teatro Instabile di Aosta. La Tisserands di Valgrisanche partecipano per la prima volta a Morgex agricole, come spiega Luana, della cooperativa. «É la primissima volta che siamo qui, chiaramente trattandosi di un’attività artigianale di tessitura a livello cooperativo, per tendenza, si prediligono le fiere, anche se l’idea di prendere parte ad un mercato così organizzato potrebbe essere una formula vantaggiosa da sperimentare nell’ambito di un’iniziativa che sicuramente è da appoggiare e da riconoscere come degna di nota. Purtroppo però, considerata la crisi e questa meteo decisamente avversa gli affari non vanno». Una seconda volta per Lara, che, da Pont-Saint-Martin, porta le sue creazioni «si tratta essenzialemente di un hobby, a cui dedico il mio tempo libero, aiutata anche da mio fratello, Marino, per la lavorazione del legno. Sono una habituée di queste rassegne, ma quest’anno la crisi si fa sentire più che mai». Sono sorridenti e soddisfatti Costan-

Lo spettacolo di Paco e in basso l’acrobatica di Le point c’est tout Foto Marco Chenevier

zo e Mery, dalla loro colorata bancarella costellata di coloratissimi monili affermano «la passione per queste lavorazioni, in origine, era di mia moglie, poi c’è stato il contagio. É la primissima volta che ci spingiamo a Morgex, e, forse diversamente rispetto ad altri espositori, non ci possiamo lamentare in termini di vendite. Passaggi ed acquisti, per fortuna, reggono». Sono le 16.30 e l’ennesimo acq-

quazzone si abbatte su piazza dell’Assunzione dove è in previsione lo spettacolo di acrobatica. Il week end di Morgex è, infatti, un po’ fiera e un po’ festival e, protagonisti di quest’ultimo sono gli artisti chiamati dal Teatro Instabile di Aosta, il cui obiettivo, come spiega Smeralda, membro della compagnia, «è portare in scena e nei vari comuni il frutto delle nostre esperienze in giro per l’Italia e per il mon-

Luana

do, rielaborate per essere restituite in una chiave anche pedagogica, che dà una visione diversa e alternativa dell’arte in generale articolata tra musica, teatro, danza. Vogliamo decentrare un bagaglio culturale lì dove, da solo, probabilmente, non potrebbe arrivare. Sono ormai otto anni che collaboriamo con la Pro loco di Morgex e siamo grati e fieri di poterci unire es esprimere anche in questi eventi».

■ la thuile / Lunedì 21 luglio l’inaugurazione della passerella nell’ambito dei 150 anni dalla formazione delle rapide

Un nuovo ponte per ammirare le cascate rutorine la thuile - Da questa mattina, lunedì 21 luglio, ci sarà un nuovo modo per ammirare la maestosità delle cascatae del Rutor, a La Thuile, tre salti d’acqua tra i più spettacolari della Valle

d’Aosta, generate dall’monimo torrente 150 anni fa. Sarà inaugurato oggi il nuovo ponte sulla terza cascata del Rutor, costruito sui resti di un’antica struttura lignea ottocentesca. Un se-

colo è mezzo è passato dal 20 luglio 1864, anno in cui le preghiere dei paesani terrorizzati dalle alluvioni del Lago di santa Margherita furono ascoltate e il ghiacciaio, che periodicamente

faceva da sbarramento provocando le esondazioni, si ritirò dalle sponde del lago, permettendo alle acque di defluire a valle e dando alle cascate Rutorine la morfologia che conservano anco-

La Thuile, commemorazione a Terres Noires

La commemorazione dello scorso anno

La thuile - ‘Mai più reticolati nel mondo’. Con questo motto, la Federazione valdostana dell’Associazione Nazionale Ex internati (Anei) annuncia la consueta cerimonia commemorativa al Colle del Piccolo San Bernardo, dove sorge il monumento alla memoria degli ex internati, domenica prossima, 27 luglio. Alle 10, la delegazione guidata dal presidente, Cavalier Carlo Guaramonti, deporrà una corona e incontrerà una delegazione francese che giungerà dalla Tarantaise. I rappresentanti della Fédération Nationale des Déportés, Internés, Résistants et Patriotes raggiungerà poi Terre Noire, dove si terrà la cerimonia con l’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, in memoria dell’eccidio del 1944. I rappresentanti dell’Anei scenderanno a La Thuile dove verrà celebrata la messa (ore 11) L’associazione combattentistica deporrà poi una corona alla memoria dei Caduti in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, insieme a una rappresentanza del Gruppo Alpini di La Thuile.

ra oggi. Centocinquant’anni dopo, il comune di La Thuile celebra quegli avvenimenti con un’estate ricca di eventi in tema con le cascate e le vicende del Rutor. Dopo l’inaugurazione della mostra fotografica sulla storia del ghiacciaio, domenica 20 luglio, con l’apertura del nuovo ponte si arriva al clou dei festeggiamenti. É in programma per le 9.30, nella piazzetta Corrado Gex, la cerimonia di inaugurazione alla presenza delle autorità, alla quale seguirà la marcia verso il ponte. L’escursione partirà dalla località La Joux e proseguirà sino in località Parcet, dove il trio d’archi Synfonica allieterà con le sue note il pranzo al sacco dei partecipanti, da Parcet si ripartirà poi alla volta del ponte. ■ Luca Sanseverino

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■ aymavilles / Nel prossimo fine settimana si terrà la sagra che celebra la prelibata zuppa tipica di Ozein

La carica degli OTTANTA volontari per la Favò

Uno scatto dalla veillà 2013 in compagnia dei ‘frustapot’

ozein (Aymavilles) - E’ ufficialmente scattato il conto alla rovescia in vista dell’edizione 2014 della Favò, manifestazione enogastronomica in programma nel fine settimana a Ozein, suggestivo villaggio posto ai 1450 metri di quota, sul territorio comunale di Aymavilles. La kermesse, organizzata dalla Pro loco di Aymavilles in collaborazione con l’amministrazione comunale, si articolerà - come ormai da tradizione - su due giorni. La prima delle due giornate di festa sarà sabato 26 luglio, con le esibizioni dei gruppi folkloristici dalle 18.30 che faranno da degno prologo alla cena a base di favò - zuppa tipica del posto con fontina, toma, salsiccetta, pane nero e fave - che sarà servita a partire dalle 19.30 nella zona appositamente allestita per l’occasione. In serata, poi, indicativamente dalle 20, andrà in scena la tradizionale veillà nelle vie del paese, dove i piaceri del palato si accompagneranno a un’atmosfera di altri tempi, in cui tutti gli abitanti del villaggio faranno rivivere ‘Les Misées’, ovvero i mestieri di un tempo come il casaro, il falegname e lo scultore, il tutto condito da balli e canti folkloristici e dalla serata danzante sulle note della Marco & Simon Band a partire dalle 21.30. L’indomani, domenica 27, giornata clou dei festeggiamenti, è prevista in tarda mattinata la parentesi sportiva della kermesse enogastronomica: alle 11.30 scatterà la Mini-Martze

di Leudze, corsa non competitiva aperta a tutti i bimbi fino a 10 anni, che lascerà poi spazio - alle 12.30 - al pranzo a base di favò, porchetta, patatine, formaggio e dolce. Nel pomeriggio via alle animazioni per i più piccoli in compagnia del Mago Jeki, con a seguire - alle 16 - la santa messa in memoria di Paolo Charrère e di tutti gli amici della Pro loco. Dopo il momento di raccoglimento, largo alle danze con la Marco & Simon Band, che si esibirà sia nel pomeriggio che fino a tarda sera, con l’ultima occasione per degustare la speciale favò fissata per le 19.30 di domenica. «L’edizione della sagra della Favò di quest’anno non presenterà più il prologo del venerdì dedicato alla cronoscalata podistica, che abbiamo deciso di rendere biennale così da non andare a gravare troppo dal punto di vista logistico-organizzativo - spiega Simon Tazzara, presidente della Pro loco di Aymavilles -. Detto questo, tra sabato e domenica saranno circa un’ottantina i volontari che contribuiranno alla speriamo buona riuscita della manifestazione, che sabato sera vedrà lo svolgimento della tradizionale veillà grazie all’apporto di agricoltori e anziani del paese. Domenica, poi, sperando nel bel tempo, si terrà una corsa non competitiva aperta ai bambini, iniziativa che ci auspichiamo possa richiamare ulteriore gente al pranzo a base di favò». ■ p.b.

■ rhemes-notre-dame / Con la Rencontre celebrati l’artigianato e il gemellaggio con Solarolo

La tradizione più forte della pioggia Giulio GASPERINI inviato a Rhêmes

rhemes-nOTRE-dAME -In quest’estate che pare piuttosto un autunno, sono stati circa 140 gli espositori che hanno resistito alla pioggia e sfidato le avverse condizioni climatiche per onorare, domenica 20 luglio, la tradizione della Rencontre des artisans de la Vallée, a Rhêmes-Notre-Dame, giunta alla XXIX edizione. Un appuntamento che unisce due comunità geograficamente lontane. «Il merito di aver creato questa manifestazione – racconta Léo Berard, uno degli organizzatori dell’evento – spetta a Fosco Beltrani, all’epoca presidente della Pro loco di Solarolo, in provincia di Ravenna». Come avvenne l’incontro? «Ero turista in questa vallata – gli fa eco Beltrani – e mi venne l’idea di provare a creare un evento che unisse le nostre comunità. Dal 1997 con la Pro loco di Rhêmes e poi dal 1999 anche con il Comune abbiamo trovato spazio all’interno di questa manifestazione, durante la quale veniamo e portiamo i nostri prodotti tipici, dai vini, alla frutta, ai salumi di tutti i tipi, alla biancheria da casa con le stampe fatte a ruggine che sono tipiche della Romagna». Adesso l’organizzazione è affidata ai due presidenti delle due associazioni, Massimo Pellissier e Ermanno Brignani. Il legame tra le due comunità è reso ancora più forte da collaborazioni intense: «Il ciondolo di quest’edizione della Rencontre – aggiunge Bérard – è stato proprio interamente realizzato, in ceramica, da un artista di Faenza». Le nuvole sono basse e la pioggia cade costante ma non troppo fastidiosa. I turisti e i visitatori si aggirano tra le bancarelle, sbirciando tra curiosità e particolarità, come la dimostrazione dell’Associazione En-Fer di Saint-Pierre. «La manifestazione – conclude Bérard – ogni anno richiama circa tremila persone e anche gli espositori sono sempre in crescita, segno che piace e incuriosisce molto».

Le Pro loco di Rhêmes-Notre-Dame

Aldo Andreas Villegas Castiglioni di Saint-Pierre

Ezio Vout di Montjovet

Felicina Colliard di Arnad

Italo Yoccoz di Aosta

Luciano Savin di Verres

Sergio Buillet e Margot

I PREMIATI XXIX RENCONTRE ARTISANS SCULTURA: Diego Béthaz di Valgrisenche; INTAGLIO: Franco Borgo di Aosta; OGGETTI TORNITI: Sergio Ferrol di Saint-Marcel; OGGETTI CASA: Piero Montrucchio di Morgex; FERRO: associazione Enfer; VANNERIE: Marco MAschio di Morgez; SCULTURA: Attilio Zambon di Gressan; TESSUTI: Felicina Colliard di Arnad; FIORI LEGNO: Nicole Sordi di Aosta; INTAGLIO: Vanda Peloso di Aosta.

Nicole Sordi

Sergio Ferrol di Saint-Marcel

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■ INTROD / L’iniziativa di scultura dal vivo tenutasi in concomitanza col mercato di prodotti agricoli a km 0

Bassorilievi per abbellire il paese INTROD - Quattro artisti che per due giorni hanno lavorato alle rispettive opere all’ombra del castello di Introd, per poi ‘restituire’ i risultati del loro lavoro in una cerimonia pubblica andata in scena nel pomeriggio di ieri, domenica 20 luglio. E’ quanto accaduto nel fine settimana a Introd, paese che - oltre all’ormai consueto mercatino di prodotti agricoli a chilometri zero, organizzato nell’ambito di Campagna Amica quest’anno ha ospitato le sculture dal vivo di quattro artisti del calibro di Enrico Massetto, Simone Allione, Stefano Arnodo e Dario Berlier, impegnati nella realizzazione di quattro pannelli in bassorilievo che già a partire dai prossimi giorni - turisti e residenti potran-

I quattro artisti Enrico Massetto, Simone Allione, Stefano Arnodo e Dario Berlier insieme agli amministratori locali in occasione del via alla due giorni di scultura dal vivo nel parco del castello di Introd

no ammirare in alcuni angoli del paese. L’iniziativa, organizzata dall’amministrazione comunale col contributo dell’Office régional du tourisme, ha permesso così al Comune di entrare in possesso di quattro opere che verranno installate in altrettanti punti ben precisi del paese: Lo For, Lo Gran Boueuille, La Goille e La Lèitiì, ovvero il forno, la fontana, la pozza d’acqua e la latteria. «Con l’iniziativa della scultura dal vivo quest’anno abbiamo voluto andare ad arricchire il programma di iniziative che nel fine settimana vedeva già confermato il mercatino dei prodotti agricoli a chilometri zero», ha spiegato il sindaco di Introd, Vittorio Anglesio. ■ Patrick Barmasse

Da sinistra: Eva Priod della Maison agricole Petit Paradis e Maria Bruna Grasso con i prodotti dei suoi orti

Silvana Glarey Agrival e Claudio Duguet La Chèvrerie

NOTIZIE IN BREVE

Una giornata al Parc Animalier...

Arvier, ‘I martedì letterari’

Per ‘I martedì letterari’, la biblioteca comunale di Arvier - domani, martedì 22 luglio, a partire dalle 21 - organizza un incontro con Daniele Ollier, Appuntato Scelto del Soccorso alpino della Guardia di Finanza di Entrèves, che presenterà il libro ‘Anuk’ (Liaison Editrice di Courmayeur), di cui è coautore con lo scrittore e giornalista Enrico Camanni. L’incontro si terrà sulla piazza della chiesa parrocchiale. St-Pierre, serata musicale

Sabato 26 luglio, al castello Sarriod de la Tour di St-Pierre a partire dalle 21, andrà in scena un concerto dal titolo ‘Chiare, fresche e dolci danze’. Quattro ragazze valdostane (Giulia Marzani e Sophie Perret al violino ed Enrica Marzani e Serena Costenaro al violoncello) presenteranno un piacevole repertorio di musica classica. Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria al 0165 927851. Valgrisenche, processione al Lago San Grato

E’ in programma martedì 5 agosto l’annuale processione al Lago San Grato di Valgrisenche, iniziativa organizzata in occasione della Madonna delle Nevi. Il programma prevede la partenza dalla chiesa parrocchiale di Valgrisenche alle 6.30, la santa messa alla Grand Alpe alle 8.30, l’arrivo al Lago San Grato alle 12.15 e il rientro a Valgrisenche previsto alle 18. Il trasporto degli zaini fino all’alpeggio del Tramouail sarà assicurato tramite mezzi messi a disposizione dall’amministrazione comunale. Info: 0165 97193, info@prolocovalgrisenche.com. Mostra Elisa Revel, una precisazione

Elisa Revel, protagonista dell’esposizione personale che si è conclusa venerdì allo chalet di rue de la Liberté a St-Pierre, ha frequentato i corsi tenuti ad Aosta da Gabriel Girardi, insegnante all’Accademia Albertina e non la stessa Accademia, come erroneamente indicato nella breve pubblicata la scorsa settimana a pagina 27. Dell’imprecisione ci scusiamo con l’interessata e con i lettori.

Luce, il cucciolo di Cervo Europeo

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lunedĂŹ 21 luglio 2014

lunedì 21 luglio 2014

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■ Saint-Nicolas / Purtroppo disertano gli espositori del mercatino

La selvaggina tiene botta

Andrea MANFRIN inviato a Saint-Nicolas

SAINT-NICOLAs - La selvaggina è più forte della pioggia, parola della Pro loco di Saint-Nicolas dove domenica 20 è andato in scena l’epilogo della sedicesima edizione della Sagra della Selvaggina con tanto di mercatino collaterale disertato dalla maggior parte degli iscritti a causa del maltempo. Riferisce con rammarco il presidente Franco Talarico: «Per domenica si erano prenotati 90 espositori per il mercatino, ma la pioggia ha fatto si che ne rimanessero solo dieci». In soccorso alla ventina di volontari è arrivato il menù che è riuscito a richiamare le molte persone che hanno affollato il padiglione: i buongustai non hanno saputo resistere alla scelta tra cinghiale, capriolo, cervo, daino, muflone e una grigliata mista con polenta e salsiccetta. Capitolo più amaro invece per quanto riguarda gli espositori, arrivati colmi di speranza e poi bombardati dalla pioggia. Racconta Iolanda: «Puntavamo sulla domenica ma purtroppo la pioggia ha rovinato i nostri piani, noi però siamo qui lo stesso, abbiamo resistito e non ci siamo pianti addosso». Più sconsolta Silvia: «Noi trattiamo antichità, brocanterie e oggetti interessanti che recupe-

I giovanissimi e creativi espositori Alice e Cesare

Iolanda con altri colleghi espositori

riamo in giro e portiamo all’attenzione del pubblico, eravamo qui anche ieri ed in effetti siamo un po’ sfiniti, è andata abbastanza male, poca gente e tempo brutto». Si aggiunge la voce di Lara: «Io ho un ri-

camificio con laboratorio artigianale qui a Saint Nicolas da un anno e mi sta dando molte soddisfazioni, oggi abbiamo resistito alla pioggia e anche i miei figli hanno deciso di cominciare una loro attivi-

Lara

tà colorando sassi e disegnando quadri». Speranzosa appare Sara che invece ha deciso di puntare sulla gastronomia: «Noi produciamo pane nero e di frumento, abbiamo fatto anche qualche dolce ma

di persone se ne sono viste poche». Alla fine della giornata è tempo di bilanci per il vice sindaco Fabrizio Béthaz: «La sagra è stata creata per portare qualcosa di diverso in un piccolo comune e ne-

gli anni è cresciuta esponenzialmente speriamo che il prossimo anno potremo avere un clima più clemente, anche perché in passato siamo arrivati a toccare punte di mille visitatori».

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GRAND COMBIN

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■ valpelline / Nel weekend la Sagra della Seupa à la Vapelenentse; venerdì prologo con zumba e disco mobile

Conto alla rovescia per 160 teglie di bontà

Mauro Mottini mostra la bontà di casa: la prelibata ‘seupa’

Valpelline - Tutto è pronto, l’estenuante attesa per i buongustai è veramente agli sgoccioli. Prenderà il via venerdì, a partire dalle 20.30, con l’esibizione di ‘zumba’ a cura del maestro Simone a cui seguirà la serata discoteca mobile ‘One Night’ condita da pizza, patatine e salsiccia alla losa, la 46ª edizione della Sagra della Seupa à la Vapelenentse, manifestazione enogastronomica organizzata dalla Pro loco di Valpelline in collaborazione con l’amministrazione comunale. L’indomani, sabato 26 luglio, la kermesse che festeggia la specialità culinaria del paese, la mitica seupa a base di pane raffermo, brodo di carne, fontina, burro e verza, alle 11.30 prevede l’aperitivo offerto nell’ambito del raduno internazionale del Vespa Club denominato ‘Le Alpi in Vespa’, con la prima occasione per gustare la prelibata seupa che sarà la cena delle 19.30 nell’area Pro loco. Dopodiché, così da permettere a tutti i presenti di poter in qualche modo smaltire la gustosissima ma non certo leggera bontà vapelenentse, largo alle danze sulle note dell’orchestra ‘I Summer’. Domenica 27, giornata clou dei festeggiamenti nonché festa patronale di Valpelline, il calendario prevede la santa messa delle 10.45, a cui seguirà l’esibizione della Società Filarmonica di Fénis, che allieterà i presenti durante tutta la giornata. Una domenica all’insegna dello sport, la prossima a Valpelline,

se è vero che - nell’ambito delle iniziative in programma nella 46ª Sagra della Seupa à la Vapelenentse - si terranno la spettacolare gara ‘Car Hurdles Slalom’ lunga la ripida strada che da Valpelline sale a Doues e il 23° Master di fiolet all’area degli sport tradizionali (qualificazioni dalle 8 alle 12 e tabellone finale con scontri a eliminazione diretta dalle 13 alle 19). La seupa, nel frattempo, potrà essere gustata sia a pranzo che a cena, a partire rispettivamente dalle 12.30 e 19.30, con l’orchestra ‘Atmosfera Blu’ che animerà sia il pomeriggio che la serata a ritmo di ballo liscio. Mercoledì 30 luglio, infine, come capita ormai da qualche anno, la Sagra avrà la sua appendice finale in occasione della gara podistica in notturna organizzata dallo Sci club Grand Combin e inserita all’interno del calendario delle gare di Martze a Pià. «Tutto è pronto, stiamo predisponendo gli ultimi dettegli prima di iniziare a spadellare - scherza Mauro Mottini, presidente della Pro loco di Valpelline -. La prossima settimana saranno circa 150 i volontari che da venerdì a domenica si prodigheranno alla riuscita della sagra, che quest’anno vedrà quale manifestazione collaterale anche una cronoscalata automobilistica in salita (la ‘Car Hurdles Slalom’, ndr). Detto questo, nell’ambito dell’intera manifestazione contiamo di preparare dalle 150 alle 160 teglie di seupa (per 5.000 porzioni, ndr) prodotte con 500 kg di fontina, 500 kg di pane e circa 1000 litri di brodo di carne». ■ p.b.

■ evento / Record di partecipazione alla 4ª edizione della giornata organizzata col professor Sergio Chiesa

Doues capitale della salute... a tavola doues - Un successone. Non si potrebbe definire altrimenti l’esito della quarta edizione della Giornata della Salute organizzata dall’amministrazione comunale di Doues e dall’associazione ‘Cibo è Salute’ del professor Sergio Chiesa in collaborazione con l’assessorato regionale alla sanità e la biblioteca intercomunale Abbé Henry. Trecento uditori, oltre 250 partecipanti al pranzo kousminiano e circa 200 alla merenda. Numeri da grande appuntamento, insomma, quelli fatti registrare sabato a Doues, nella zona del padiglione delle manifestazioni della Pro loco, con l’evento di quest’anno che ha cercato di fornire risposte a riguardo della pre-

Servita alla fine della lezione di Sergio Chiesa (a destra) una sana insalata

venzione e della cura delle malattie autoimmuni. Stanca - ma soddisfatta - una delle organizzatrici, Flavia

Abram, che a fine giornata abbiamo contattato per un bilancio della manifestazione, giunta alla sua quarta

edizione ai piedi del Grand Combin. «L’appuntamento con la Giornata della Salute è andato ol-

tre ogni più rosea previsione ha spiegato -. Quest’anno abbiamo toccato il record assoluto di presenze, pensi che ab-

biamo ospitato famiglie provenienti da Biella, Bologna, Genova, Milano, Modena, Torino e Varese, ma sicuramente ci sono altre città che ora mi sto dimenticando». In definitiva, qual è il segreto di un simile successo organizzativo e di partecipazione? «Certamente i numerosi contatti ormai consolidati su cui può contare l’associazione ‘Cibo è Salute’ sono per noi una garanzia» ha precisato Flavia Abram, che ha aggiunto: «Il fatto di essere rientrati tra le attività meritevoli di diffusione da parte della Rete oncologica del Piemonte e della Valle d’Aosta è stata la riprova dell’importanza della nostra manifestazione». ■ Patrick Barmasse

■ bionaz / In occasione della 9ª edizione della manifestazione che nel fine settimana vedrà protagonisti i cani terranova al Lac Lexert Grand Combin

Triangolare Italia-Francia-Svizzera in riva al lago bionaz - Cani terranova protagonisti, sabato e domenica prossimi, 26 e 27 luglio, al Lac Lexert di Bionaz, teatro della nona edizione della manifestazione che vedrà impegnate unità cinofile provenienti da Italia, Francia e Svizzera. Un triangolare a quattro zampe, insomma, quello che prenderà il via sabato pomeriggio col classico incontro con i bambini, che potranno interagire e giocare con i cani terranova tra piccole ga-

Uno spettacolare scatto dell’edizione 2013 della kermesse

GIGNOD: PENNE NERE in festa sabato a Chaligne

Foto di gruppo per il gruppo Alpini di Gignod in festa sabato a Chaligne insieme alle autorità presenti (foto Silvano Bergamasco)

re, lezioni di addestramento, piccole coccole e una merenda finale che attenderà tutti i partecipanti, dal più grande al più piccino. Ospiti speciali di questa prima giornata saranno i personaggi delle avventure di Asterix e Obelix, con la cena in musica al ristorante Lac Lexert - dopo il pranzo tipico in riva al lago - a porre il degno sigillo alla prima parte della kermesse (per la cena in musica prenotazione obbligatoria al 335 6978167). L’indomani, domenica 27 luglio, sarà come di consueto la giornata clou della manifestazione. Dopo una degustazione di polenta e spezzatino in riva al lago per pranzo, nel pomeriggio il pubblico presente potrà assistere alle dimostrazioni di soccorso in acqua che vedranno impegnati tutti i gruppi di lavoro italiani, francesi e svizzeri, sulla base di esercizi con difficoltà crescente. In un simile contesto, i veri protagonisti «saranno ovviamente i cani terranova, famosi per le straordinarie doti natatorie e per la loro vocazione al soccorso verso l’essere umano», fanno sapere gli organizzatori del gruppo Rescue Team Vallée d’Aoste. ■ pa.ba.

Flash

Valpelline, bando ARER E’ attualmente ‘congelata’, in attesa che il Consiglio Valle approvi le modifiche licenziate venerdì dalla Giunta regionale alla legge regionale 3/2013 in materia di politiche abitative, l’istruttoria del bando per l’assegnazione di cinque alloggi di edilizia residenziale pubblica nell’ex caserma dei Carabinieri di Valpelline. A confermarlo è stato il sindaco di Valpelline, Ermanno Riva Rivot. Roisan, a spasso per il paese La Pro loco di Roisan - domani, martedì 22 luglio - organizza una passeggiata sotto le stelle per le frazioni del paese. Il ritrovo è fissato alle 20 davanti all’alimentari/caffetteria di frazione Le Martinet. Info: 345 2736654. Ollomont, arrampicata per bimbi Partirà dopodomani - mercoledì 23 luglio - il corso di avvicinamento all’arrampicata per bambini organizzato durante la stagione estiva dal gruppo Esprì Sarvadzo. L’iniziativa, che prevede appuntamenti sia indoor che outdoor, si terrà di mercoledì e sabato, con la località di arrampicata (Valpelline, Ollomont e Bionaz) che verrà decisa di volta in volta in base alle esigenze dei partecipanti e alle condizioni meteo. Info e prenotazioni: 328 2666642.

lunedì 21 luglio 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

Mont emilius flash Fénis, rievocazione medievale sabato 26 Sfilate in costumi epocali, duelli d’armi, balli, torneo di arcieri, giocoleria di fuoco: la vita medievale è di ritorno al Tzanté de Bouva con la regia dell’associazione storico-culturale ‘Gruppo storico di Fénis sabato 26 luglio dalle 9 alle 23. Nus, inaugurazione casa dell’acqua È in programma sabato 26 luglio l’inaugurazione della nuova casa dell’acqua, tutta la popolazione è invitata al ritrovo previsto per le ore 10 nel parcheggio dell’area Ex CPN. Nus, video promozionale del territorio Appuntamento venerdì 25 luglio alle ore 21 nella sala consiliare del municipio per la presentazione del video promozionale del territorio comunale. All’evento sarà presente anche la curatrice Miriam Cinque. Saint-Marcel, concerto di Sant’Anna È in calendario sabato 26 luglio alle ore 21 il tradizionale concerto di Sant’Anna organizzato dalla biblioteca comunale al Santuario di Plout. La serata a ingresso libero – sarà allietata dal piano di Giorgio Costa che interpreterà un omaggio a Frédéric Chopin dal titolo ‘Sogni Notturni’. Gressan, Claudio Latella subentra a Quendoz Sarà Claudio Latella a succedere nelle fila della minoranza al dimissionario capogruppo di Gressan nel cuore Raffaella Quendoz. Ne ha preso atto il consiglio comunale nell’assemblea di martedì 15 luglio e ha convalidato l’entrata in Consiglio del terzo tra i primi esclusi della lista. L’amministrazione comunale ha poi provveduto alla variazione di bilancio che permette, con uno storno complessivo di 25 mila euro, di intervenire sui parchi gioco comunali. «In virtù dei suggerimenti giunti nelle precedenti sedute dal gruppo di minoranza e consapevoli dell’importanza di offrire un’attrezzatura garantita sotto il punto di vista della sicurezza» ha sottolineato l’assessore Stefano Porliod.

MONT EMILIUS

■ charvensod / Luciano Gallo raccoglie il testimone da Silavano Secco

Pro loco, nuovo direttivo Primo banco di prova per il neo presidente la patronale di Sant’Anna CHARVENSOD - Passaggio di testimone tra Silvano Secco e Luciano Gallo alla presidenza della Pro loco del comune della Plaine. «Ho accettato la sfida perché da anni lavoro con il gruppo che è unito e negli ultimi anni è cresciuto». E’ il commento a bocce ferme del neo nominato presidente il cui banco di prova sarà la patronale di Sant’Anna in calendario sabato 26 luglio quando il borgo di Felinaz alta si animerà. In programma nel pomeriggio giochi per bambini, la cena e la serata danzante con Lady Barbara. «L’amministrazione comunale ha sempre sostenuto finanziariamente la Pro lo-

co e dal 2010 a oggi molto è stato realizzato. Sono state mantenute le attività correlate ai santi patroni; ci so-

no state le importanti collaborazioni, che hanno dato visibilità a Charvensod, in particolare per l’organizza-

Fénis, in trecento a festeggiare a Clavalité

Pila, Trofeo di Green Volley Si terrà fra sabato 9 e domenica 10 agosto il primo Trofeo espace Pila di green volley. Ad organizzare l’evento saranno l’Associazione sportiva dilettantistica Tous Sports VdA, l’Espace di Pila e la discoteca la Niche. Le squadre, composte da almeno 6 giocatori indipendentemente dal sesso, potranno iscriversi entro le 12 di venerdì 8 agosto chiamando al 3396656195 oppure contattando l’Espace di Pila allo 0165521055.

Padiglione gremito per la tradizionale festa della montagna di inizio estate a Clavalité

zione di Traditén, della Bataille de Reines, della Becca di Nona Skyrace; sono poi nate nuove manifestazioni come la Festa del Peperoncino ed il Trofeo Topolino che hanno riscosso un notevole successo tra i numerosi partecipanti» sottolinea l’assessore comunale alla cultura Ronny Borbey che conclude: «Con le nuove nomine sicuramente tutto questo verrà mantenuto ed il programma delle manifestazioni verrà implementato». Ecco il nuovo direttivo capitanato da Gallo (foto): Paola Quaranta vice presidente; Renata Ducly segretario, Simone Fuoco, Ives Jordan, Fausto Trocino, Giuseppe Vona, Sylvie Bionaz. Revisori dei conti sono stati nominati Joël Albaney, Sara Ducly e Marco Elfieri. ■ Danila Chenal

■ fenis / A scuola di cuisine rurale dove il corsista diventa protagonista

Riscoprire i cereali valdostani Simonetta PADALINO inviata al Tzanté de Bouva Fenis - Cereali e legumi nella cucina valdostana di ieri e di oggi, questo il tema della lezione del 14 luglio del corso Cuisine rurale valdôtaine, un ciclo di incontri di 18 lezioni tematiche che rientrano nel progetto “Saveurs Campagnards” del Gal media Valle d’Aosta. Gli incontri, che si tengono nella cucina Tzanté de Bouva. Di tradizione, attraverso la riscoperta di orzo, fagioli, fave, ma anche di riso si è molto parlato durante la serata, un tempo questi ingredienti erano molto utilizzati per le minestre e non solo, avevano un ruolo importante che dovrebbero ritornare ad avere sulle nostre tavole a favore di una sana alimentazione. Alle ore 20 quindi tutti pronti per iniziare, i corsisti si presentano muniti di grembiule d’ordinanza, alcuni davvero carini e originali, e tanta voglia di imparare, si percepisce fin da subito un certo cameratismo, direi quasi scolaresco, infatti a parte Alessia e Cinzia alla loro prima lezione gli altri partecipanti si sono già incontrati in lezioni precedenti, (ne sono già state fatte quattro). Molto apprezzata quella del pane fatto in casa, ma è anche piaciuta la lezione sulle erbe spontanee, il giorno precedente al corso gli interessati hanno partecipato al riconoscimento ed alla raccolta delle erbe che avrebbero poi cucinato. Entusiasta Antonia “trovo la

formula geniale, grandi professionisti che ci insegnano a cucinare in modo gratuito, io sono vegana ed ho scelto di partecipare alle lezioni che sono più congeniali alla mia alimentazione”. Prima di iniziare a cucinare bisogna firmare il registro delle presenze, ritirare le dispense, utili per approfondire e per avere le ricette da replicare a casa, e chi non lo avesse ancora fatto può ritirare anche il libro “Alla scoperta dei prodotti valdostani dalla tradizione ai Dop e Doc”, un bel volume realizzato grazie alla collaborazione tra assessorato all’agricoltura, assessorato alle attività produttive, la Camera di commercio valdostana e l’istituto nazionale per il commercio estero. Introduce la serata Giovanna Ruo Berchera una vera esperta del settore, insegnante di cucina e giornalista enogastronomica, ha al suo attivo moltissime pubblicazioni tra

cui “Avanzi d’autore” scritto a quattro mani con Paolo Massobrio, che insieme a Ezio Straccini chef del ristorante “Les Caves di Donnas” hanno accompagnato i corsisti durante la serata. Dopo una spiegazione sulle varie tipologie di cereali e legumi, racchiusi in piccoli contenitori di vetro o in una scatola da chiodi come nel caso del riso, la loro cottura ed anche la loro storia è intervenuta Caterina Ciancamerla biologa nutrizionista, esperta in alimentazione anche per malattie metaboliche specifiche, ha parlato invece dell’importanza di reintrodurre nell’alimentazione i cereali dal punto di vista nutrizionale, prediligendo i cereali integrali. Mano ai coltelli quindi e si iniziano a tagliare le verdure per la preparazione di tre ricette: minestrone di orzo con castagne e legumi, insalata di cereali e legumi con funghi, prosciutto “à la braise di

Saint Oyen” o “saouseusse” e la Soça. Un buon profumo di santoreggia, un’erba aromatica utilizzata già dai domani per insaporire i cibi, appena tagliata aleggia in cucina. Tutti partecipano attivamente all’assemblaggio dei piatti, e grazie alla preziosa collaborazione di Sonya, Anna e Marie Françoise, tutor-corsiste, il piano di lavoro della cucina è sempre pulito ed in ordine. Ospite speciale della serata Fulvio Beata mastro birraio del Birrificio Aosta di Saint Christophe e le sue birre, che ha raccontato i suoi prodotti. E poi finalmente si mangia: a fine serata in un clima di simpatia ed anche di soddisfazione da parte di tutti per i piatti preparati insieme sono stati assaggiati tutti i piatti cucinati accompagnate dalle birre. Tutto buonissimo ma l’insalata di cereali e legumi con funghi, prosciutto “à la braise di Saint Oyen” era davvero eccezionale.

Dall’alto in basso: gli chef mentre illustrano i cereali e i legumi e Fulvio del birrificio Aosta mentre illustra i suoi prodotti

lunedĂŹ 21 luglio 2014

lunedì 21 luglio 2014

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MONT EMILIUS

■ NUS / Secondo appuntamento con Saveurs campagnardes a Bionaz

Il gusto fa tappa a Lignan NUS - Sullo sfondo di un piccolo mercato di prodotti agricoli e artigianali nell’area dell’Osservatorio astronomico regionale di Lignan di Saintbarthélemy, solitamente consacrata agli astrofili, è andata in scena venerdì 18 la prima tappa dell’iniziativa del Gruppo di azione locale (Gal) della Media Valle ‘Saveurs campagnardes en Route’: tre appuntamenti con il gusto e la cultura tra luglio e agosto per valorizzare il settore agricolo e a elevare la capacità delle piccole imprese e delle famiglie rurali di proporre i propri prodotti alla clientela turistica, abbinandoli alla scoperta della cultura locale. «L’idea è buona ma la partecipazione non è stata all’altezza delle attese». A commentare è il sindaco Elida Baravex che parla però «di un’organizzazione curata dove gli espositori neuvins hanno potuto far conoscere le loro produzioni

Sapori di campagna e visite guidate all’Osservatorio sono gli ingredienti dell’iniziativa

dai formaggi, ai vini, dalle marmellate ai salumi e le loro professionalità». Soddisfatta dall’esito dell’evento Liliana Laval dell’Osservatorio, coinvolto come il Comune nell’iniziativa: «Per noi era un normale venerdì di luglio e dunque riteniamo buona la partecipazione alle visite pomeridiane e serali». In 53 si sono presentati nel pomeriggio all’appuntamento con la visita a cui è seguita la degustazione di pro-

St-Christophe: sport, musica e buon cibo ingredieni del Patrono Volontari alla griglia nell’edizione 2013 della patronale

SAINT-CHRISTOPHE – Formula vincente non si cambia: tanto sport, divertimento e buona tavola sono gli ingredienti della patronale San Cristoforo. Anche quest’anno la polisportiva ripropone, in località Prevot, le apprezzate competizioni di atletica, di calcetto e di tennis e in tavola a cena mette pesce e grigliata mista ad alternanza. Il primo appuntamento è per giovedì 24 con il meeting regionale dei 5000 in pista (partenza alle 17). A seguire, dalle 19.30 apertura buvette e ristorante con la grigliata mista. La giornata del patrono, venerdì 25, inizia alle 10.30 con la messa, segue poi un pomeriggio sportivo: dalle 17, torneo di calcio giovanile dei 4 cantoni (partecipazione tra 10/15 anni, contattare Gustavo Jotaz allo 0165/40296). Alle 19.30 apertura buvette e ristornante: cena a base di pesce, insalata di mare e fritto misto. La serata continua con la Gara di palet e la petanque in amicizia, e dalle 22 serata disco con i “Midnight Express”. Nella giornata di sabato 26 il via è per le ore 14 con il torneo 24ore di Calcio a5 (iscrizioni al bar Cristina). Alle 19.30 ancora grigliata mista e a seguire serata danzante con “Osvaldo e Angela”. Le celebrazioni per San Cristoforo si concluderanno domenica 27 luglio: dalle 10 allo stadio del tennis “torneo vecchie glorie”, alle 12 pranzo gratuito per i partecipanti alla 24ore. Alle 15 apertura buvette e dalle 16 gara di pasticceria “La migliore torta”: verrà premiata la più fantasiosa, la più bella e la più grande. Dalle ore 19 finali della 24ore di calcetto. In serata alle 19.30 grigliata mista e a seguire torneo di belote e pinnacola a baraonda (contattare Marisa 3497177686). «Anche quest’anno l’obbiettivo è incrementare il numero dei partecipanti, per questo puntiamo molto sulla cena a base di pesce del venerdì sera in quanto propone un buon rapporto/qualità prezzo» sottolinea Roberto Armenghi, presidente della Polisportiva che aggiunge: «Buone notizie anche per la 24ore di calcetto: ad oggi le squadre iscritte sono già una trentina e il numero è destinato a crescere; anche quest’anno i volontari impegnati per la buona riuscita della manifestazione sono una quarantina». ■ Davide Gens

dotti tipici e l’apprezzata lezione dell’archeoastronomo Guido Cossard che ha spiegato il legame tra l’astronomia e la cul-

tura contadina valdostana. Il secondo incontro l’8 agosto alla diga di Place Moulin di Bionaz. ■ Danila Chenal

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MONT EMILIUS

■ gressan / L’Associazione li celebra in mezzo a fiori e piante

Emergency compie 20 anni Laura G. VINAJ inviata al castello Tor de Villa GRESSAN - La natura per celebrare i vent’anni di Emergency. Questo il tema scelto dalla sezione regionale dell’associazione, come spiega la coordinatrice Orietta Zerega. «Gli ospedali di Emergency hanno sempre al loro interno delle aree verdi molto ben curate, perché, come dice Gino Strada, la bellezza del giardino è parte della cura». Prosegue Zerega: «Non solo viene utilizzato come elemento attivo nella rieducazione degli amputati o per il reinserimento di malati nel contesto sociale, ma anche per la funzione estetica che esso esercita. Il giardino è una cura in sé, soprattutto se inserito in contesti di distruzione come gli scenari di guerra in cui si trova ad operare Emergency. E’ uno spazio di pace, non di poco conto». Pace, bellezza e cura trovano un percorso comune attraverso la natura antropizzata che è stata centrale nell’iniziativa “I giardini di Emergency” organizzata domenica 20 al Castello Tor de Villa di Gressan, messo gratuitamente a disposizione dalla sua proprietaria Cristina Arruga, con il patrocinio del comune ospitante e di quello di Jovençan che, come ha spietato l’assessore Erika Guichardaz

Da sinistra: il gruppo di volontari di Emergency con la presidente Orietta Zerega, Sara D’Amico con nonno Mario Prete per i Vivai valdostani

Da sinistra: Anna Montrosset, Roberto Parmagnani, Adriana Viérin, Silvana Baratella e Cleopatra, acquistare tisane al banco della farmacia di La Salle, Alberto Genotti e Ivan Rollandin del vivaio Mont Fallère

sono «amministrazioni vicine a Emergency e alle tematiche che tratta». La giornata, dedicata in massima parte ai fiori, piante e rimedi naturali ha visto la partecipazione di promo-

tori delle terapie complementari, vivaisti e fioristi locali e nazionali. «La nostra è una piccola manifestazione, ha detto la coordinatrice valdostana, ma per celebrare al meglio i vent’anni di

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Emergency abbiamo scelto le eccellenze italiane del settore che si sono messe a disposizione e non sono mancate all’appello nonostante il brutto tempo annunciato ormai da giorni».

Il ricavato della giornata, comprese le offerte per le visite guidate alla Maison des Anciens Remèdes e alla Maison de Gargantua, appositamente aperte al pubblico domenica pomeriggio,

è stato devoluto ad Emergency che, per scelta, non riceve finanziamenti pubblici ma basa la sua attività unicamente su donazioni private. «Il 97% del danaro raccolto viene utilizzato per le azioni concrete e solo il 7% è impiegato per il funzionamento dell’organizzazione, ha spiegato Zerega. Fatto questo reso possibile anche dall’assoluta gratuità dell’opera prestata dai volontari dei gruppi territoriali che non sono retribuiti né ricevono rimborsi di alcun genere». La manifestazione si è conclusa con la lettura di Viviana Rosi del libro “Le rose di Lashkargah” scritto da Paolo Piagneri, volontario di Emergency che ha prestato la sua opera in Afghanistan.

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■ breuil cervinia / Commercianti e gestori di bar in via, si ripete il 22 agosto

Primo ‘Fuori tutto’ della stagione BREUil cervinia - A Cervinia “Fuori tutto” nel vero senso della parola nella giornata di sabato 19 luglio: dall’attrezzatura sportiva, ai vestiti firmati, ai gioielli, ai souvenir e ai prodotti locali. Bancarelle di ogni sorta hanno animato la via centrale di Cervinia, richiamando l’attenzione dei turisti. «E’ sempre una manifestazione carina: dà movimento al paese. Purtroppo non siamo stati accompagnati dal tempo: i peggioramenti nel pomeriggio hanno influito negativamente. «È stata buonissima la partecipazione dei bar, dei negozi e di tutte le attività. Si ripeterà il 22 agosto» commenta Irene Berthod, presidentessa dell’associazione commercianti di Breuil Cervinia. A partecipare infatti non soltanto i negozi, ma anche i locali tra cui il bar “Gran Becca” di cui Lorette Maquignaz è portavoce: «Io non c’ero l’anno scorso, ma da sentito dire c’era più gente. Quest’anno purtroppo c’è stato un po’ meno movimento». Benché l’afflusso di turisti non sia stato da record, l’entusiasmo e la partecipazione non sono mancati come anche le idee per il futuro: «Per quanto mi riguarda sabato ho lavorato abbastanza. Io lo rifarei tutti i week-end. Proporrei anche, per il mese di agosto, un prolungamento dell’orario di apertura dei negozi nelle ore serali», suggerisce Alessandro Belli del negozio di articoli sportivi “Sport Center”. ■ Carlotta Maquignaz

A sinistra Monica del Petit Chamois, Fabio del Ferramenta Gaggioli, Ilaria di Fabulosity e Simone del Blockstore; a destra: Lorette e Martina del bar Gran Becca

La Magdeleine, Patronale con il vescovo La Magdeleine - La comunità madelentse ha festiaggiato la patronale di Santa Maria Maddalena insieme al vescovo Franco Lovignana e agli alpini di Châtillon. Ne va fiero il sindaco Edy Dujany che commenta «È la prima volta che monsignor Lovignana ci onora della sua presenza per il nostro santo patrono». Dopo la veillà di Brengon di sabato 19 i festeggiamenti sono proseguiti domenica 20 con tanto di mercatino di prodotti tipicinelle viuzze del borgo i cui visitatori sono stati allietati dalla banda musicale di Châtillon.

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Chatillon

Addio a Ercole Perin-Riz il dirigente dal cuore buono chatillon - «Una persona mite, dal cuore buono; un uomo benvoluto da tutti». Enrico Edifizi fotografa al meglio Ercole PerinRiz, storico dirigente dello Châtillon prima e del Valle d’Aosta poi, che si è spento domenica 13 luglio all’hospice dell’ospedale Beauregard. Nato a Châtillon nel 1943, operaio prima alla Montefibre e poi alla Cogne, Perin-Riz fin da piccolo si innamorò del calcio, dedicando a questa sua grande passione molto del suo tempo libero. Da giovane avrebbe voluto giocare in porta, ma non essendo molto alto, decise di intraprendere da subito la strada della dirigenza, appassionandosi al ruolo di assistente arbitrale. Durante i molti anni di militanza nel club (che con il passare delle stagioni aveva cambiato un paio di volte denominazione, passando da Châtillon StVincent per arrivare poi a Valle d’Aosta), Ercole collezionò oltre cinquecento presenze, facendosi apprezzare da avversari e direttori di gara per lealtà, correttezza e serietà. All’inizio del nuovo millenio dovette rinunciare alla bandierina a causa di problemi alla vista, ma restò comunque nell’ambiente continuando a coccolare i suoi ragazzi con piccoli-grandi gesti (nel periodo in cui al Brunod non funzionavano i fornelli, andava a casa a fare il the e poi a piedi lo portava al campo) fino a quando la salute non lo costrinse all’addio definitivo. Ercole Perin-Riz lascia il figlio Ivan e le sorelle Giovanna, Fernanda e Marisa, che lo hanno amorevolmente assistito durante la malattia. ■ Davide Pellegrino

Ercole Perin-Riz premiato da Nando Chasseur ai tempi del Valle d’Aosta

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lunedì 21 luglio 2014

■ valtournenche / Estate a scuola di alpinismo

Piccole guide crescono Valtournenche - Grandes Murailles, Breithorn, Dent d’Hérens, moschettoni, rinvii e corde non sono più nomi dal significato oscuro per i bimbi della Valtournenche che hanno partecipato all’iniziativa “Io- in vacanza con le guide”, un progetto nato grazie a un finanziamento del Fondo Sociale Europeo, volto alla promozione sul territorio della conciliazione lavoro-famiglia, e voluto dal Comune di Valtournenche con la collaborazione delle Guide del Cervino. L’iniziativa, del tutto gratuita, è rivolta a tutti i bambini delle scuole elementari e medie di Breuil Cervinia e Valtournenche. «L’iniziativa mi è piaciuta molto. Ho scoperto cose nuove: le guide ci hanno insegnato a rispettare, adorare e conoscere la montagna, ma anche ad orientarci, a scalare in sicurezza e ad usare le attrezzature. Le guide sono state simpatiche e divertenti, ma, allo stesso tempo professionali e serie». A raccontare l’esperienza Julien Chatrian, di Valtournenche, pronto ad affrontare la terza media. Il successo si rispecchia nei numeri: circa 100, infatti, sono stati i ragazzi che hanno aderito con entusiasmo, appoggiati dai genitori che avevano la garanzia di vacanze sportive e formative. «Noi ci crediamo: se le famiglie apprezzeranno vorremo continuare nei prossimi anni, anche se non riceveremo fondi. - afferma il vicesindaco Deborah Camaschella - La conoscenza del territorio è alla base dell’autostima dei votornen: qualsiasi lavoro faranno e in qualunque settore questi bam-

Come affrontare una ferrata dopo l’allenamento nei boschi di Pontey

Châtillon

Flash

Raccolta tappi

bini lavoreranno da grandi, dovranno saper vendere il loro territorio. Anche le professioni della montagna sono importanti: non sono di serie b». Il programma, che interessa tutto il mese di luglio, prevede gite di vari livelli, adatte ad ogni fascia di età: dalle semplici passeggiate alle arrampicate più impegnative, come testimoniato dalle parole di

Mathieu Gaspard che ha superato con successo la prima media e oltre alla ferrata ha partecipato anche alla giornata di arrampicata a Pontey: «A Pontey non c’ero mai stato. Le guide ci hanno spiegato come funzionavano le attrezzature ed il rispetto per la montagna. C’era quasi tutta la mia classe». ■ Carlotta Maquignaz

Continua la raccolta dei tappi in plastica, l’iniziativa solidale a cura dei volontari del soccorso di Châtillon/Saint-Vincent. I tappi accumulati devono essere consegnati alla sede di via Emilio Chanonoux 179 a Châtillon. I ricavi derivanti dalla rigenerazione del materiale plastico finanzieranno un intervento concreto di solidarietà.

A Chamois un tuffo Turismo, luglio si prospetta con il segno meno nel passato sabato 26 Saltate le serate a tema perché alcuni baristi non hanno aderito per San Pantaleone ■ saint-vincent / L’amministrazione comunale chiede un tavolo di confronto con il Resort&Casinò

SAINT-VINCENT - Nell’assemblea dei soci della Resort&Casinò il Comune di Saint-Vincent chiederà l’istituzione di un tavolo di confronto permanente ai vertici dell’azienda «perché la casa da gioco e il paese sono due realtà complementari l’una al servizio dell’altra e devono collaborare per dare un futuro al turismo» fa sapere il sindaco della cittadina termale Adalberto Perosino. Parla «di buoni rapporti con la dirigenza, attore economico importante dell’associazione Insaintvincent, che cura la programmazione degli eventi. Mettere il denaro tuttavia non basta, è necessario ave-

La serata Rossa che l’anno scorso ha animato via Chanoux

re confronti più assidui per concordare le strategie commerciali». Accennando ai primi dati sulle presenze turistiche anticipa «un luglio

in rosso. L’anno scorso, con la Juventus in ritiro, avevamo il pieno di presenze dal quale siamo lontani quest’anno. Un vero peccato visto che il

primo semestre è stato di segno positivo». Niente bianconeri e sono saltate le notti di animazione – rossa e verde che hanno portato nel 2013 diecimila persone in via - organizzate da Francesco Ierardi di Termecafé nella centrale via Chanoux per una questione di quota – 250 euro – che alcuni gestori di bar non hanno ritenuto opportuno versare agli organizzatori. Il Comune era pronto a contribuire come in passato e il primo cittadino fa sapere che «è allo studio una festa che possa gratificare chi è stato, ed era, pronto a versare la quota». ■ da.ch.

■ chatillon / Gli ex allievi saluteranno lo storico economo con una cena il 29 luglio

L’arrivederci a Tomasino Scotto del Don Bosco CHATILLON - E’ tempo di saluti alla Casa Salesiana di Châtillon, dopo quarantuno anni di servizio Tomasino Scotto (foto), economo della Casa e delegato per gli ex allievi del Don Bosco, è in procinto di trasferirsi lontano dalla Valle d’Aosta per un nuovo incarico. Arrivano per lui parole di elogio velate da un pizzico di malinconia, da parte del presidente de-

gli ex allievi dell’Istituto Salesiano, Albino Demé che sottolinea: «Siamo rimasti spiazzati per i tempi con cui questa situazione si è evoluta: non ci abbiamo messo tanto a realizzare che avremmo perso da lì a poco il nostro delegato, il nostro economo ma soprattutto il nostro amico». Demé, in una lettera affettuosa rivolta a Tomasino Scotto, riconosce i meriti dell’economo che

«ha promosso lo sviluppo e la crescita della Casa Salesiana di Châtillon». Per ringraziare e augurare a Scotto le migliori fortune nella sua nuova esperienza, l’Associazione ex allievi ed allieve del Don Bosco ha organizzato, martedì 29 luglio alle 20, una cena di arrivederci. Gli interessati possono prenotarsi scrivendo a exallievidbchatillom@gmail.com. ■ al.mu.

Foto di repertorio della prima edizione di Chamois d’antan

Chamois - Ritorna anche quest’anno il fine settimana di festeggiamenti per San Pantaleone a Chamois. Si comincia sabato 26 con la manifestazione “Chamois d’antan”, con in regia la Pro loco, capitanata da Sara Rosset. La serata tra musica e gastronomia debutta alle 19.30 con l’apertura degli stand enogastronomici e la rievocazione di mestieri d’antan nel borgo del paese. Per l’occasione sarà servito un ricco menù: antipasti con salumi tipici, formaggi, una “seuppa d’antan”, polenta, spezzatino, salsiccetta e poi i dolci, frittelle, caffé alla valdostana. La serata sarà animata da musica itinerante. Prologo alla veillà l’inaugurazione della mostra ‘de visu’ degli artisti Bruno Cantino di Reino e Giuseppe Migliore alle ore 17.30 al Racard de la Tradechon. I festeggiamenti continuano nella giornata di domenica 27 luglio: a partire dalle ore 9.30 fino alle 18 mostra mercato in piazza con bancarelle di prodotti tipici di enogastronomia e artigianato della tradizione valdostana, con una quarantina di espositori coinvolti. La mattinata si conclude con un intrattenimento musicale: alle ore 11 le Corps Philarmonique de Châtillon allieterà i visitatori. Il pomeriggio sarà animato dalla musica del gruppo folkloristico “Le Bandoz”. «L’anno scorso abbiamo avuto buona partecipazione da parte del pubblico - commenta Rosset -, saremmo contenti di mantenere gli stessi numeri dell’anno scorso e speriamo che il tempo ci regali un bel fine settimana, c’è grande soddisfazione per essere riusciti ad organizzare una manifestazione che coinvolge l’intera popolazione di Chamois». Le iniziative nel piccolo comune della media valle del Cervino non finiscono qui: da oggi infatti, 21 luglio, fino a venerdì 25 al “Racard de la Tradechon” in frazione Corgnolaz sarà possibile visitare la mostra “I fiori essiccati di Rosangela Villa”. Il vernissage è alle 17.30 mentre per le visite l’ingresso è gratuito con orario: dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 19. ■ Davide Gens

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■ CHATILLON / La cittadina si è rianimata venerdì 18 per la Notte Bianconera

Manca la Juve, affari in calo Gli operatori commerciali sperano nel ritorno della Vecchia Signora nel 2015 Paolo CIAMBI inviato a Châtillon CHATILLON - Dj set, coreografie, esibizioni dal vivo: ben 36 postazioni, di cui 3 mobili, nella notte fra venerdì 18 e sabato 19 luglio hanno inondato di musica la via principale della cittadina castiglionese nella seconda edizione della “Notte bianconera”. Per qualche ora, una folla di persone ha rianimato una stagione estiva orfana del ritiro precampionato della Juventus. «Sicuramente quest’anno sono mancati i 15 giorni di grande affluenza dei tifosi bianconeri» commenta Nicoletta Francisco, titolare della cartolibreria Nicoletta. «Anche il meteo incerto ha contributo al calo di turisti. Rimaniamo comunque fiduciosi per il resto della stagione. Manifestazioni serali come questa sono certamente positive» conclude. Spera in un buon recupero della stagione Aurica Sochirca, che gestisce un negozio di abbigliamento, mentre Susie, del negozio di arredamento Bardi, si augura che la Juve torni nel 2015: «Gli effetti positivi ci sono per tutti gli esercizi commerciali e non solo per alberghi e ristoratori». Sorridente e ottimista Celeste, dell’omonimo negozio di prodotti tipici, che comunque ammette: «A parte il mancato ritiro della Juve, abbiamo lavorato di meno rispetto al 2013 già a parti-

Da sinistra a destra: i coniugi Laura e Andrea della cartoleria e giocattoli Bergamini, Susie mobili e arredamento Bardi, Lara Calvi e Roberto Carlon panetteria e Celeste vende prodotti tipici

Da sinistra: Nicoletta Francisco e il figlio Daniel dell’omonima cartolibreria, simpatica coreografia e Lara Garzotto della profumeria Charles

re da febbraio». Ornella, del ristorante Tre Re, conferma un forte calo da gennaio: «Ad aggravare la situazione c’è il generale aumento delle spese di gestione, dalle forniture alle tasse». Delusi dall’anda-

mento degli ultimi anni Andrea e Laura, marito e moglie, della cartoleria Bergamini. «Il turismo è scarsissimo - dicono -, sarebbe necessario trovare qualcosa di innovativo, per la nostra zo-

na e per tutta la Valle, adatto alle sempre più ridotte disponibilità finanziarie della maggior parte delle famiglie». Per Lara Calvi e Roberto Carlon, titolari di una panetteria, la grande distri-

buzione ha portato via molti clienti al paese. «La situazione è peggiorata con il cantiere di via Tollen – osservano - che ci ha momentaneamente privato dell’unico comodo parcheggio in posizio-

ne centrale. Dobbiamo riconoscere che il Comune si dà da fare, anche se, purtroppo, non possono essere 15 giorni di Juventus o una serata ben riuscita a migliorare la situazione di crisi generale».

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M O N T E C E RV I N O

■ la magdeleine / È la buona cucina l’atout della veillà di Brengon

Percorso da leccarsi i baffi Danila CHENAL inviata a Brengon La Magdeleine - Un percorso da leccarsi i baffi in un’atmosfera di festa sabato 19 sera nel suggestivo borgo di Brengon dove si è consumato il tradizionale appuntamento con l’omonima veillà. Sono stati oltre 550 i biglietti staccati: per gli organizzatori, Comune e Pro loco, un successo visto che l’acquazzone, che ha preceduto l’evento, non ha scoraggiato i più a presentarsi alla kermesse gastronomica condita da buona musica. «Tutto sommato siamo contenti, avevamo dei grossi timori sulla tenuta della festa» commenta il sindaco Edy Dujany. Entusiastici i commenti dei commensali che hanno invaso, vassoi alla mano, ogni angolo dei vicoli fioriti del paese. Sono in tanti a meravigliarsi del rap-

A sinistra alcuni volontari prima di entrare in servizio e altri al lavoro nel borgo

porto qualità - e quantità prezzo: si parte dall’aperitivo e, bicchiere di mousseux alla mano, si va verso l’antipasto a cui segue una fumante zuppa alla madelenze e poi l’immancabile polenta con spezzatino e salsiccia. Ma a suscitare la meraviglia sono i dolci: frittelle di me le

e alla menta - crostata di albicocca, di limone e al cioccolato - 700 porzioni preparate dalle ‘pasticcere’ del paese - e panna montata con te-

gole per finire. A tirare tardi - fino alle 2 del mattino - un centinaio di persone allietate dalla musica di Erik Bionaz e Les Voix de la Tour.

C O M U N I TÀ M O N TA NA

E VA N Ç O N

lunedì 21 luglio 2014

■ Brusson / Per la festa dell’Asado oltre duemila presenze

A ruba 4 quintali di bue Teresa MARCHESE inviata a Brusson Brusson - L’asado non delude neanche quest’anno, nonostante le innumerevoli manifestazioni che vengono organizzate in questo periodo nella nostra regione. L’asado centra il segno anche in questa edizione. Quattro quintali di bue cucinati alla maniera argentina, 4 quintali di costine, 2 quintali di salamelle, 2 quintali di salsiccia, 1 quintale e mezzo di spezzatino, 5 quintali di patatine fritte e polenta a volontà. Anche i numeri dei buongustai non deludono le aspettative degli organizzatori, nonostante il tempo inclemente soprattutto nella giornata di ieri, domenica, si arriva a toccare le 2 mila presenze che uniti ai quaranta volontari, vere anime della fortunata iniziativa, rendono la festa dell’asado la manifestazione più partecipata della Val d’Ayas. Non può che essere soddisfatto quindi il commento del giovane presidente della pro loco Stefano Grosjacques: «Siamo contenti e soddisfatti dei risultati ottenuti in questi tre giorni di festa. Tanti gli apprezzamenti ricevuti da chi ha preso parte alla manifestazione e questo ci ripaga degli sforzi fatti nell’organizzazione

Il presidente della Giunta Augusto Rollandin a tavola con il sindaco Giulio Grosjacques che indossa il grembiule dato in dotazione da Gazzetta Matin ai volontari delle Pro loco; a sinistra: parte dello staff della Pro loco

Da snistra Rosita, Rosy, Monica e Valentina

Da sinistra: Viviana, Alice e due volontari alle piastre di cottura delle salamelle

per una settimana intera - tra allestire, cucinare e poi ripulire tutto -. Il ringraziamento più grande, oltre ai volontari sempre tanti e attivi, è da rivolgere a Gino Saracco e al suo staff, il vero motore di questa iniziativa senza Gino Saracco e il suo staff non sarebbe la kermesse».

Da sinistra: una tavolata nel padiglione gremito e Enrico Herbet che si occupa della cottuura dell’asado

A sinistra Tiziana; a destra: le abili mani di Gino Saracco e Angelo Ceamese nel taglio dell’asado

Costine succulenti dal fuoco alla tavola di alcuni gourmrt

Da sinistra: Laura e Marlène; l’ex assessore regionale Roberto Vicquéry con un collega ai paioli

lunedì 21 luglio 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

ayas

Con il Gal una piattaforma per promuovere le aziende Ayas - Via libera al progetto di sviluppo territoriale con i fondi del Gruppo di azione locale: Ayas, capofila del progetto, ha ottenuto il finanziamento. Il progetto riguarda sette comuni: tre della Val d’Ayas e appunto Ayas , Challand-Saint-Anselme e Challand-Saint-Victor, cui si aggiungono Donnas, Champorcher, Pontboset e Hône. Conferma l’assessore al turismo di Ayas Ivana Gaillard (foto): «Fondamentalmente con il progetto Gal Bassa Valle si concretizza quello che da anni si sta facendo ad Ayas e nella vallata, come Val d’Ayas km zero, quindi il mettere in rete realtà agricole e turistiche interessate ai prodotti locali». Un progetto ambizioso come sottolinea Gaillard: «E’ un progetto importante che racchiude in sé tante ramificazioni. Tra le varie azioni quello di creare un sito internet, dove le aziende troveranno spazio per raccontarsi e poi la realizzazione di mappe per arrivare alle aziende. Tutto deve essere facile da reperire. Si farà, poi, una piattaforma per addetti ai lavori in cui le aziende potranno mettere on line le loro produzioni e dove ci sarà la possibilità per ristoranti e alberghi di fare gli ordini». Conclude l’assessore al turismo di Ayas: «Saranno altresì organizzati incontri con gli operatori per far conoscere il territorio, ci sarà anche un percorso didattico e infine per ogni realtà economica si raccoglieranno informazioni tramite fotografie e testi di tipo giornalistico con la schedatura dei prodotti, e traduzioni in cinque lingue». Essendo stato affidato da poco il bando non si ha la certezza di quanti soggetti economici parteciperanno, ma i promotori ne ipotizzano una trentina circa. ■ Teresa Marchese

Evançon

E VA N Ç O N

■ champdepraz / Inaugurato a Chevrève ai piedi del Mont Avic

Un parco animali per tutti Due ettari di verde per daini, stambecchi, camosci, marmotte e volatili champdepraz - Le marmotte sono un po’ più pigre e timorose e decidono di starsene nelle loro tane, per il momento. I caprioli e gli stambecchi, invece, - anche i due nuovi nati - si avvicinano, ti usmano la mano fino addirittura a leccartela. Proprio come fa un animale domestico, anche se domestico non è. Quale sorpresa e che festa, soprattutto per i bambini, che sabato 19, giorno dell’inaugurazione sono accorsi al parco animali Chevrère Mont Avic, in comune di Champdepraz. «Sì una festa e in risposta anche alle polemiche sollevate da chi non sa che questi animali non sarebbero in grado di sopravvivere in completa libertà senza le nostre cure, perché alcuni hanno dei problemi», ha detto il sindaco di Champdepraz, Luigi Berger, ideatore dell’iniziativa, riferendosi alle polemiche sollevate da Legambiente che aveva bollato il nuovo parco come «uno zoo mascherato finanziato con soldi pubblici». Sulla stessa lunghezza d’onda del sindaco sia il senatore Albert Lanièce che l’assessore regionale all’Agricoltura, Renzo Testolin, i quali hanno salutato con favore «un’iniativa privata (della società FM di Torino, ndr) che rappresenta un altro tassello dell’offerta naturalistica valdostana, volta alla fruizione di tutti, dai più piccoli agli anziani, sino ai diversamente abili e che dà lavoro a diverse persone, fattire che di questi tempi non è da sottovalutare».

Il parco ha un’estensione di due ettari. Si possono ammirare daini, stambecchi, camosci, marmotte, tassi, scoiattoli e diversi volatili, tra i quali le colombe del Papa, allocchi e gufi. La struttura è aperta tutti i giorni fino a ottobre («il gestore però sta pensando di tenere aperto anche in inverno, per permettere ai tanti appassionati di ciaspole di poter visitare la struttura», ha confidato il sindaco). Il prezzo d’ingresso è di 8 euro per gli adulti e 5 per i bambini da 5 a 14 anni; per i bimbi più piccoli l’ingresso è gratuito. ■ lu.me. Senatore, assessori regionali e sindaco di Champdepraz con i nipoti al taglio del nastro del Parco animali Chevrère Mont Avic

Festa della montagna al Barbustel Foto ricordo per i coraggiosi che hanno raggiunto il rifugio Barbustel per la tradizionale Festa della Montagna al Lago Bianco all’interno del Parco Naturale del Mont Avic; l’iniziativa è promossa dalla Pro loco

■ Arnad / I lavori finanziati con fondi europei conclusi a inizio 2015 Flash

Le manifestazioni dell’estate Comuni, pro loco, Office régional du tourisme, associazioni onlus e culturali, tutte impegnate in un ricco calendario di manifestazioni estive. Da Brusson, passando per Challand-SaintAnselme e arrivando a Challand-Saint-Victor ognuno si caratterizza per innumerevoli iniziative, alcune di queste unendo anche le forze. A Brusson il 22 luglio nel salone delle manifestazioni “Viaggio nella musica d’autore” con Fabrizio Zanotti. Il 23 nel salone delle manifestazioni presentazione del libro “Il ragazzo selvatico”. Il 24 spattacolo con la compagnia InStabile di Aosta. Il 25 nella chiesa parrocchiale il Coro La Rupe. Il 26 luglio dalle 8 Bancarelle d’Estate. A Challand-Saint-Anselme mercoledì 23 luglio Fiabe nel bosco lungo il ru d’Arlaz. Giovedì 24 luglio passeggiata con Luigi Gens alla scoperta delle erbe. Sabato 26 luglio incontro con Omar Borettaz sul tema “I graffiti nei castelli”. Domenica 27 luglio incanto al Santuario di Sant’Anna. Per quanto concerne ChallandSaint-Victor sarà impegnata oltre che nella manifestazione “Tor di Ru”, anche nell’iniziativa del 2 agosto “Il Risveglio del Castello e il 31 agosto la manifestazione “Bella Freccia “ al Lago di Villa.

Un percorso per castello Vallaise Interventi anche sul maniero al tetto, all’interno e alla facciata Arnad - Con l’approvazione del progetto esecutivo per la realizzazione di un percorso pedonale di valorizzazione turistica prosegue il cammino di recupero del castello Vallaise (foto) i cui lavori di restauro sono iniziati nel 2010 grazie ai fondi europei del programma transfrontaliero Phenix-Renaissance des Patrimoines con l’obiettivo «di creare un legame fra territorio e monumento» ricorda il sindaco Pierre Bonel che fa parte del comitato di pilotaggio del progetto. «La rendicontazione è per il marzo 2015, data entro la quale le attività legate alla rinascita del castello devono essere terminate, per cui contiamo di appaltare i lavori entro settembre» aggiunge il primo cittadino. Del percorso racconta: «Partirà da castello Vallaise per toccare tutti i monumenti del territorio dalla chiesa parrocchiale romanica all’antico torchio della frazione Clos de Barme per ridiscendere in paese, dove gli escursionisti potranno conoscere le realtà commerciali della Kiuva e dei due salumifici, e spingersi fino al ponte medievale di Echallod. Una camminata di poco più di un’ora accessibile a tutti. E’ prevista anche una variante per coloro i quali volessero spingersi fino al santuario della Madonna delle nevi di Machaby». Il progetto nero su bianco sarà redatto dal raggruppamento temporaneo di professionisti guidato dall’architetto Danilo Giuseppe Marco per un

importo di 8.889 euro. Spiega Bonel: «Contestualmente il Comune rifarà la segnaletica in tutti gli abitati in base alla nuova toponomastica e provvederà alla cartellonistica di segnalazione del percorso per una spesa di 100 mila euro di cui 30 prelevati dalle casse comunali». Tra gli intervisti previsti, oltre all’itinerario, l’isolamento del tetto del maniero, il rifa-

cimento della facciata, il ripristino dei vani dei piani interrato e terra. Conclude Bonel: «E’ positiva l’idea che il castello torni a vivere, valorizzando il territorio e i suoi prodotti di punta come il vino e il lardo, che possa portare turisti, facendo da traino all’economia locale, e che gli arnadins possa riappropriarsi del monumento». ■ Danila Chenal

Verrès

Flash

Il Gal cerca artigiani del legno, pietra e ferro Il Gal bassa Valle ricerca artigiani di legno, pietra e ferro per la realizzazione di eventi durante l’estate e l’autunno. Ai professionisti è richiesto di animare sette serate con le loro tecniche di lavorazione. Gli interessati potranno far pervenire il loro interesse entro le ore 12 del 31 luglio tramite consegna diretta all’ufficio protocollo della comunità montana dell’Evançon – in piazza René de Challand n. 5 a Verrés – o tramite posta elettronica certificata all’indirizzo protocollo@pec.cm-evancon.vda.it. Per requisiti e maggiori informazioni consultare i siti: www.galbassavalle.vda.it e www.cm-evancon.vda.it.

Issogne

L’amministrazione comunale investe nella sicurezza del paese Issogne - L’amministrazione comunale del paese della bassa Valle investe in sicurezza e stanzia 40 mila euro per implementare il sistema di videosorveglianza. Ricordando l’assalto al bancomat del 14 marzo scorso quando lo fecero esplodere, il sindaco Battistino Delchoz sottolinea: «Puntiamo a installare gli impianti di videosorveglianza ai cinque ingressi del paese, rappresentano un aiuto per i carabinieri

“ ”

Battistino Delchoz implementa la videosorveglianza e realizzerà dossi per i pedoni e un deterrente per i malintenzionati senza contare che la popolazione può sentirsi più al sicuro». Sulle strade comunale e regionale, inoltre, sono in arrivo nuovi dossi «per rallentare il traffico e per garantire una maggiore sicurezza ai pedoni» precisa Delchoz accennando alla pericolosità dell’attraversamento in prossimità del maniero. Prosegue: «Per completare le opere di messa in sicurezza faremo anche il marciapiede e per farlo acquisiremo un terreno per una spesa di 50 mila euro». Saranno realizzati altri due dossi: il primo sulla regionale prima dell’ingresso del paese e il secondo lungo la salita che porta al Santo Sudario. L’amministrazione mette poi in conto 40 mila euro per riparare il depuratore dell’acqua e un tratto di acquedotto. ■ da.ch.

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lunedì 21 luglio 2014

■ verres / Sabato 19 un intero paese al servizio dei visitatori

Notte bianca da urlo Davide GENS inviato a Verrès

VERRES - Le vie centrali della cittadina della bassa Valle per un’intera serata si sono illuminate di bianco, animate da commercianti, artigiani ed espositori. La notte bianca - ideata dalla Pro loco - parte dal tardo pomeriggio di sabato 19 con un mercatino e dimostrazioni di lavorazioni del ferro battuto nelle vie del centro storico. Alcuni artisti proponevano pizzi, ricami e cucito creativo come Elisa Giaretto che comenta: «Siamo stati fortunati per il tempo, nel pomeriggio c’è stato un temporale ma in serata il cielo si è schiarito e molte persone si fermano e acquistano». Le macellerie del paese, Dublanc in testa, hanno proposto ai visitatori grigliate miste e la possibilità di sedersi a tavola. I ristornanti hanno preparato dehors con tavoli lungo la via dove fermarsi per gustare un fritto misto d’asporto. Particolare interesse ha destato nei bambini la realizzazione di una infiorata che rappresentasse il castello di Verrès. La novità di quest’anno, l’infiorata, è stata affidata alla società Amaranto che ha curato la realizzazione dell’opera. Racconta la responsabile: «Per motivi tecnici abbiamo sostituito i fiori con sabbie colorate e, con la buona collaborazione dei bambini di Verrès, abbiamo realizzato un’infiorata che rappresentasse il caratteristico castello medievale, soggetto già concordato con la Pro loco». Gianfranco Anzola di Arnad ha fatto sfoggio della sua bravura intagliando un’opera in diretta. Commenta: «A Verrès io faccio il vigile ma ormai da 20 anni ho la passione per l’artigianato di tradizione, oggi è una bella festa e sono contento di essere qui». I negozi sono rimasti aperti fino alla mezzanotte con offerte e promozioni. «Abbiamo piacevolmente aderito» dice Lara Broggian dell’edicola B&B in via Martorey. La musica ha fatto da sfondo alla serata: in piazza René de Challand i visitatori hanno potuto assistere a dimostrazioni di Zumba e di Karaoke e per le vie del centro la musica itinerante è stata curata dal gruppo “Enrico Negro e le Nostre Vigne”. Dalle 21 in piazza Chanoux si sono susseguiti con successo lo spet-

Da sinistra: Elisa Giaretto e Giuseppe Scalise, dimostrazione di ferro battuto e il piccolo Davide che ha lavorato con entusiasmo alla realizzazione dell’infiorata, immagine vicino al titolo

Da sinistra: Lara Boggian dell’edicola &B; Samuel e Stefano e Gianfranco Anzola intento a intagliare la sua opera in via

Da sinistra: Nicole e Karen e lo staff del bar Collo

Valentina, Tiziana Balma e Xavier

tacolo di ginnastica ritmica dell’associazione Danza e Danza, il Burlesque e il Concerto dei Fonofobia. Un bilancio più che positi-

vo arriva dagli organizzatori. «Siamo molto soddisfatti per la buona riuscita della festa, non ci aspettavamo un pubblico così nu-

meroso e anche le cantine erano piene. I commercianti hanno aderito piacevolmente e hanno tenuto aperti i negozi fino a tarda sera.

Issogne, coniugi Berruquier in mostra Issogne - Successo di partecipazione alla serata di inaugurazione dell’esposizione estiva dedicata a una coppia legata nella vita e nell’arte: Cesarina Bosonin ha riempito il salone del Melograno con i suoi quadri dedicati quasi totalmente a scene di vita contadina d’antan. Il marito Vittorio Berruquier ha presentato i suoi soprammobili, pezzi di arredamento da interni e tanti altri oggetti tutti intarsiati. Ha eseguito inoltre tutte le cornici dei quadri della moglie. La pro loco di Issogne ha infine deliziato i partecipati con un goloso rinfresco. ■ t.m.

Il meteo è stato clemente, e questa è la cosa più importante, altrimenti il lavoro di mesi sarebbe stato inutile.Verrès ha rispo-

sto più che bene e il paese ha ospitato una manifestazione bella e coinvolgente» dice Alessandro Giovenzi della Pro loco.

Montjovet

Asfaltatura per Col d’Arlaz terminata I disagi per Arisa causati da un ritardo Montjovet - I circa duemila spettatori del concerto di Arisa non hanno avuto vita facile, domenica 13 luglio, per raggiungere il Col d’Arlaz di Monjovet palcoscenico d’eccezione per la rassegna Musicastelle Outdoor, oltre quattro chilometri di sterrato. La protesta via Facebook non ha tardato ad arrivare. Se ne dispiace il sindaco Rinaldo Ghirardi che spiega: «La strada era stata livellata ed era pronta per l’asfaltatura ma la pioggia nei giorni che hanno preceduto il concerto hanno ritardato i lavori della ditta alla quale li abbiamo affidati. L’operazione è stata fatta in settimana e ora Col d’Arlaz si raggiunge comodamente».

lunedì 21 luglio 2014

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M O N T RO S E

■ perloz / A Marine l’antico forno è tornato a fumare per la tradizionale festa

Pane nero e pizza, matrimonio perfetto Franco ORMEA inviato a Marine Perloz - A Marine il forno si accende una volta ogni anno per sfornare il famoso pane nero e in onore di questo cibo prelibato la comunità locale festeggia con tre giorni ricchi di contenuti. La festa ha avuto inizio venerdì sera con la grigliata, sabato sera pizzata nel forno del pane nero e domenica il pranzo a base di polenta e capretto. «Abbiamo avuto un grande successo sabato sera in occasione della pizza, piatto da sempre amato - spiega Donatella Bonin presidente della Pro loco di Perloz - un po’ meno domenica a causa del tempo inclemente». In mattinata la santa Messa celebrata dal Parroco di Pont-Saint-Martin e Perloz, don Claudio Perruchon, che ha ricordato nell’omelia che anche il Signore ha posto l’accento sul pane, là dove ancora oggi recitiamo «dacci oggi il nostro pane quotidiano». A seguire aperitivo e pranzo nella struttura predisposta dai numerosi ed efficienti membri della Pro loco che si sono avvicendati tra forno, padelle fumanti, e servizio a tavola.

MONT ROSE

Flash

Vendredi nature a Fontainemore

I volontari della Pro loco; in basso la benedizione del pane da parte di Claudio Perruchon

É in programma per venerdì 25 luglio il “Vendredi nature”, animazione naturalistica per bambini in compagnia di educatori ambientali e guide naturalistiche. I bambini potranno scoprire l’ecologia, la fauna, la botanica e tutti i tesori della natura e della montagna. Prenotazione obbligatoria negli uffici del turismo. Perloz, Festa al Mont Crabun É in programma per sabato 26 luglio la tradizionale Festa al Mont Crabun. Appuntamento in vetta per gli abitanti di Arnad, Perloz e Issime con celebrazione della messa ai piedi della croce e pranzo a base di polenta e spezzatino. Per l’occasione sarà concesso il transito veicolare sulla strada consortile del Pessé, Pra e Ruina che normalmente è chiusa a chi non è autorizzato. Bard, Harley&Muscle e la musica di Rmc al Forte

Sopra Jean Bonin e Riccardo Russiano alla cottura del pane; a destra la preparazione della polenta

■ Lillianes / Prosegue, nonostante la meteo, Lillianes Beach

Note in libertà fa uscire le stelle

Un momento dei concerti dello scorso fine settimana

Lillianes - L’estate finora non è stata troppo clemente, le temperature freschine e le abbondanti precipitazioni hanno rallentato anche l’estate lillianese che da qualche anno propone serate e manifestazioni on the beach. La terza settimana di Lillianes Beach si è chiusa all’insegna della musica con l’iniziativa “Note in libertà”. La manifestazione canora ormai è un classico dell’estate lillianese e ha visto la partecipazione di tredici rapper, cantanti e band. Si è iniziato venerdì 18 con al primo posto VeRme che si è esibito con brani originali tra cui Mr Bean del quale è possibile vedere anche il video su Youtube. Al secondo posto Alessandro Scarto Petruolo accompagnato dal suo amico Klajdi Troplini. Al terzo posto Luca B. Thunder. Giù dal podio Fracasso, Giaira, Ronnie, Palazappa e Nico live Band. A guidare la giuria Mattia Mene Menegazzi che a fine serata si è esibito con un freestyle insieme agli altri rapper. «Il sabato sera partiva malissimo con un temporale che faceva presagire a un fallimento e invece la serata rock ha fatto aprire il cielo e ballare le stelle» commenta Fabrizio Sesano, presidente della Pro

loco. Cinque i gruppi partecipanti provenienti dalla Valle d’Aosta e dal canavese. Al primo posto si sono piazzati i Redwine, «giovani, ma con grande coordinazione d’insieme, originalità e disinvolti sul palco molto bene l’armonizzazione vocale e originalità sul mixare un genere poco commerciale ma coinvolgente» è il giudizio della giuria tecnica. Al secondo posto ZZRock, terzi Broken Circle, quarti 5150 e quinti Hypnotic Roses. «La manifestazione quest’anno è partita un po’ in sordina causa il tempo non promettente, anzi veramente pessimo per essere in luglio - commenta Sesano -. Ora ci apprestiamo alla quarta settimana con il “Canta che ti passa” che porterà sul palco tutti coloro che vogliono cantare: un grande karaoke aperto a tutti. Il vincitore della selezione potrà calcare il palco della trasmissione Summer time tv di Saint-Vincent dove potrà esprimere il proprio talento». La serata di sabato, inoltre, sarà condita da trippa e fagioli alla Bud Spencer e salsiccia grigliata. Domenica 27 luglio finale di beach volley e cena di pesce accompagnati dalla discoteca di Alex Mensa. ■ e.d.

Secondo appuntamento, venerdì 25 luglio, con il dj set a cura dei dj di Radio Montecarlo. Toccherà al duo Harley&Muscle animare la serata con apertura delle mostre fino alle 24.

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lunedì 21 luglio 2014

■ CHAMPORCHER / Libri protagonisti della seconda edizione di “Champorcher Narra”

Passeggiata a stazioni letterarie CHAMPORCHER - I libri e la fantasia, sono stati i protagonisti della giornata di sabato 19 luglio a Champorcher con “Champorcher Narra”: l’iniziativa, curata dalla biblioteca comunale “Pierino Danna” e dall’ Associazione “Noi Ci siamo” è arrivata quest’anno, alla sua seconda edizione. «Ci siamo ispirati a “Reggio Narra” - commenta Lucia, una delle organizzatrici e maestra della Scuola d’Infanzia di Verres - , una manifestazione un po’ più ampia quella di Reggio Emilia, ma che abbiamo voluto riportare in piccolo qui, tra le vie caratteri-

stiche del nostro villaggio». Il motto è stato: “I libri escono dalla Biblioteca per incontrare i bam-

bini”. Le vie del paese sono state allestite con banchetti zeppi di volumi e suddivise in “4 tap-

pe” specifiche, a partire dalla Chiesa: “Racconti dal Mondo”, “Racconti della Nonna”, “Racconti

Vari”con libri recuperati dalla Biblioteca e in vendita con offerta libera e “Animazioni” nella sala

consiglio comunale, dove la maestra della Scuola primaria di Verres, Donatella, ha intrattenuto alcuni bambini con favole e attivià creative. Una manifestazione curata da Daria Vassoney che è anche presidente della commissione di gestione della biblioteca, Lucia, Aksinia, Alice, Gianluca e da alcuni volontari amanti della lettura, L’evento ha avuto inizio alle 10.20 per proseguire fino alle 18, con l’attività teatrale “Storia di un Palloncino”, come conclusione di tutto «il fantasioso cammino narrativo». ■ Angela Marrelli

Pit stop con una favola per Champorcher narra

Degustazioni letterarie in giro per il paese

CHAMPORCHER

L’estate della biblioteca continua tra cultura e natura CHAMPORCHER - Artisti e artigiani locali saranno protagonisti della mostra collettiva a loro dedicata che sarà inaugurata venerdì 25 luglio alle 17, nell’espace Champorcher. La mostra, che riunirà diverse opere artistiche e di artigianato, rimarrà aperta fino al 10 agosto. L’estate di Champorcher prosegue all’insegna della natura con escursioni e passeggioate accessibili a tutti. Sabato 26 luglio, con partenza alle 8 dal piazzale Castello è in programma, meteo permettendo, un’escursione guidata al Lac de Giasset, Lac de Raté, Lac de Vernouille e Lac Muffé a cura delle guide escursionistiche e naturalistiche La Genziana. Nel pomeriggio invece, alle 14.30, per preferisce un’attività più tranquilla e meno faticosa, i guardiaparco del Parco del Mont Avic saranno a disposizione per una passeggiata nella pineta Bois de Chardonney. La giornata si concluderà alle 21 nel salone polivalente Espace Champorcher con la presentazione del libro “Il dentro e il fuori. Psicoanalisi e architettura” con la partecipazione dell’auotre, Cosimo Schinaia. Domenica 27 luglio, in occasione dell’Open day Natura, due le gite gratuite proposte, la prima raggiungerà il Col de la Croix e il rifugio Barbustel (in foto) con partenza alle 9 dal piazzale Castello, la seconda si addentrerà nel Vallone dell’Alleigne, con partenza sempre alle 9 dal parcheggio di Outre-Lève. ■ r.g.

lunedì 21 luglio 2014

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■ PONT-ST-MARTIN / Una quindicina di persone ha dato la disponibilità per tenere aperti i siti

Volontari della cultura al Castel PONT-SAINT-MARTIN - Sono una quindicina, prevalentemente donne, insegnanti, pensionate, impiegate. Il sabato e la domenica smettono i panni del privato cittadino e indossano quelli dei “volontari della cultura”. É un’iniziativa pensata dall’amministrazione per poter tenere aperti i due monumenti principali del paese, il Castel e la chiesa di Fontaney, senza andare ad appesantire il bilancio delle casse comunali. «Dopo l’inaugurazione del Castel abbiamo individuato una serie di persone che avevano dato la disponiblità e che, dopo un piccolo corso formativo, si occuperanno dell’accoglienza dei visitatori dei due siti - spiega il sindaco Guido Yeuillaz -. Per poter garantire l’apertura in modo compatibile con le esigenze dei volontari abbiamo bisogno di diverse persone e abbiamo pensato di utilizzare in questo modo anche le persone che hanno usufruito del prestito sociale d’onore». I volontari della cultura saranno al Castel il sabato e la domenica dalle 15 alle 17.30 per tutto il mese di luglio e agosto, mentre per le visite alla chiesa di Fontaney, precisa il vice sindaco, Ornella Badery, occorrerà prenotare.

Uno scorcio de ‘l Castel, la casaforte recentemente riaperta al pubblico; in basso l’antica chiesa di Fontaney entrmabi “sorvegliati” dai volontari della cultura

«É una bella iniziativa che ha riscosso un discreto interesse - aggiunge il sindaco - i volontari sono venuti a conoscenza di alcuni aspetti della storia dei monumenti e del paese che non conoscevano. Certo che garantire l’apertura dei siti esclusivamente con i volontari è un po’ complicato, al momento di tirare le somme e fare un bilancio dovremo ripensare seriamente al servizio». ■ er.da.

MONT ROSE

Flash

Bard, oggi divieto di transito nel borgo

■ DONNAS / Sabato 26 luglio torna nel borgo la festa country “Per un pugno di fagioli”

Stivali e cappello per ballare le musiche del west DONNAS - Lo stile country ritorna a Donnas. Visto il successo della scorsa edizione di “Per un pugno di fagioli”, la Pro loco di Donnas ha infatti deciso di riproporre, sabato 26 luglio, la festa country organizzata nel borgo del paese. Si comincerà alle 15 con gli intrattenimenti per i più piccoli: giochi gonfiabili, trucca bimbi, pony- sui quali sarà possibile fare il giro del Borgo- e il fotografo -per ritratti in stile country- animeranno il piazzale di Palazzo Enrielli. Per merenda,inoltre, ha assicurato la sua presenza il furgone del gelato a

km 0 di Challand-SaintAnselme. Alle 19 non potrà ovviamente mancare il “saloon”

dove verranno serviti wurstel, costine, patatine e i tipici fagioli tex-mex. La serata entrerà nel vivo gra-

zie alla Compagnie country dance Vallée d’Aoste che si esibirà e coinvolgerà il pubblico nelle danze già dal tardo pomeriggio. Dalla festa dello scorso anno è nato in seguito il primo corsocorso country della Compagnie in bassa valle, che si è tenuto nell’inverno scorso. La Compagnie , a partire dalle 21, ballerà al ritmo del country Lake47. Info /www.prolocodonnas. com/evento.php?ID=53. ■ Luca Sanseverino

Per consentire alcuni lavori di intonacatura con piattaforma elevatrice, il sindaco di Bard, Cesare Bottan, ha disposto il divieto di transito nel borgo, in via Vittorio Emanuele II, per oggi, lunedì 21 luglio, dalle 8 alle 12 e dalle 13.30 alle 18. Restano esclusi dall’ordinanza i mezzi di soccorso, di polizia, antincendio e a quelli specificamente autorizzati dal comune o dagli organi di polizia preposti alla vigilanza. Hône, rendiconto 2013 sui banchi del Consiglio É convocato per martedì 22 luglio, alle 20.45, il Consiglio comunale di Hône. Sette i punti all’ordine del giorno tra i quali l’approvazione del rendiconto dell’esercizio finanziario 2013, l’approvazione di alcuni provvedimenti sulla Tasi, di alcune perizie per l’acquisizione di immobili volta al miglioramento della viabilità in via Vareynaz e di una convenzione per l’accesso a internet a banda larga.

4 1 0 2 O I L G U L 7 DAL 24 AL 2

FESTA PA GIOVEDì 24 Luglio ore 21,15

PRESSO Z’LANNSCH HOUS

e teatro popolarppu

iLsu La compagnia Fess guaio presenta “grosso aL Lezzen DuarF”

O M O C A I G N A S I D E L A N O TR

venerDì 25 Luglio ore 21,00

Padiglione in piazza

sabato 26 Luglio tutto il giorno

concerto banda musicale

INFOLINE: 349 1314549

musikkapeLLe La Lira Di issime

ww.prolocoissime.it

piazza comunale scultori all’opera

artisti vaLDostan aL Lavoro

Cercaci su Facebook PROLOCO ISSIME

domenica 27 Luglio tutto il giorno piazza comunale

ra scultori all’ope & mercatino dell’artigiano prosciutto allo spiedo e grigliata a pranzo e a cena

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WA L S E R

lunedì 21 luglio 2014

■ Issime / A 70 anni dall’attacco nazifascista il ricordo di chi rimane

Omaggio al 70° della Brigata Lys Franco ORMEA inviato a Issime

Issime - «La Valle promessa terra libera attendeva le loro voci. La loro voce si spense nel folto dei castani, all’ombra dei larici, sul greto del torrente Valle del Lys 27 luglio 1944». Questo sta scritto sulla lapide che ricorda il sacrificio di 14 partigiani, della 3ª Brigata Lys, che si sacrificarono nella battaglia contro il nemico tedesco che invadeva la valle. Tredici hanno un nome, e tra questi commuove quello di Francesco Ferrari, “Freccia” che a soli 18 anni ha perso la vita, uno è ignoto, ma era sicuramente un partigiano, come dichiara Irene Bosonin, membro del direttivo Anpi Mont Rose rappresentato dal presidente Marie Badery. Presenti numerosi labari e presente l’alpino Gino Gronchi, presidente nazionale d’onore dell’associazione nazionale dei vigili del fuoco volontari. Alle 10.30 il ritrovo nel piazzale delle scuole elementari e sfilata accompagnata dalla Banda musicale di Issime

Sopra la cerimonia al cippo e a destra la sfilata della banda musicale di Issime

fino al cippo commemorativo dove si sono tenuti i saluti e la benedizione. A celebrare la funzione religiosa monsignor Giuseppe An-

fossi, vescovo emerito di Aosta e attuale reggente delle parrocchie di Gaby e Issime. «Ricordo che bambino in treno con i miei geni-

tori stavo per raggiungere il Piemonte - confessa monsignor Anfossi -, era il 1943, e alle varie stazioni il nostro convoglio incrociava quel-

li diretti in Germania con a bordo i prigionieri destinati ai campi di concentramento, la folla si accalcava ai lati per donare una caramella, una sigaretta un dolce, un ultimo segno di dolcezza e umanità prima del non ritorno». A nome dell’amministrazione comunale il vice sindaco Silvano Consol ha ricordato il 70° anniversario di quella battaglia che segnato negativamente la popolazione. L’attacco era stato stabilito per il 25 luglio, data significativa per la sconfitta del fascismo, un anno prima Mussolini era stato arrestato e quindi nella sera tra il 24 e 25 luglio iniziò l’azione concordata tra i vari reparti, ma il piano non si

■ issime / Giovedì 24 si comincia con il teatro popolare con espliciti riferimenti alle storie di paese

Quattro giorni per festeggiare san Giacomo Issime - Tempo di festa patronale a Issime: in arrivo nel fine settimana quattro giorni di festa per san Giacomo. La manifestazione inizierà giovedì 24 luglio alla Z’lannsch Hous col teatro popolare, la compagnia ‘Fessilsuppu’ composta da 15 attori sotto le indicazioni del regista Andrea Ronco metterà in scena - alle 21.15 – lo spettacolo ‘Grosso guaio al Lezzen Duarf’. A tal riguardo il presidente della Pro loco Enrico Montanari precisa che pur trattandosi di una vicenda fittizia e inventata vi sono presenti molteplici riferimenti a luoghi e persone del paese. Il giorno seguente si rinnova l’appuntamento serale alle 21 all’interno del padiglione adibito in piazza per assistere al concer-

to ‘Musikkapelle – La lira di Issime’ in cui si esibirà la banda musicale locale composta da 48 esecutori e diretti dallo stesso Montanari. Sabato 26 si potrà invece assistere, per l’intero arco della giornata, all’opera di quattro scultori valdostani che lavoreranno di fronte al pubblico sulla piazza comunale. Domenica 27 mentre gli artisti termineranno le loro manifatture si potrà passeggiare in mezzo agli stand del mercatino dell’artigianato adibiti appositamente per l’occasione. Il tutto sarà condito da prosciutto allo spiedo e grigliata di carne che saranno serviti a pranzo e cena ai quali sono attesi all’incirca duecento persone. ■ Alex Muratori

realizzò in modo completo. Il ponte di Rechanté saltò in aria, ma alcuni reparti di partigiani che dovevano impedire l’accesso alla vallata sul lato destro del Lys, furono bloccati dalle forze nemiche e non riuscirono a coprire adeguatamente i compagni che si ritiravano dopo l’esplosione. I presidi di Lillianes e Issime vennero attaccati, i nazifascisti poterono affluire e riconquistare le posizioni perdute, lasciando alle loro spalle i morti, tra i quali quel Gino Pistoni, eporediese di 20 anni che, colpito da una scheggia di mortaio, non ebbe soccorso e, dissanguato, ebbe il coraggio di lasciare il suo testamento spirituale, scritto con il sangue sul sacchetto bianco del pane. Nei giardini pubblici un monumento che raffigura due scolari, Raimondo e Ruggero Jona, torinesi, ebrei riparati a Issime per le razzie naziste. Arrestati, si dice su segnalazione di qualcuno del posto, vennero arrestati il 7 dicembre del 1943, con la mamma inviati ad Auschwitz, dove morirono il 26 febbraio del 1944, avevano rispettivamente 7 e 12 anni, troppo giovani per morire, troppo giovani per non avere un degno futuro, ma questo era il nazismo, allora ben venga lo striscione che gli alpini dell’Ana di Volpiano hanno dispiegato nell’occasione «volersi bene costa poco!»

■ gressoney s.j. / Grande apprezzamento per gli artisti di strada

La NOTTE di tinge di ROSA Gressoney-Saint-Jean - Si aspettava l’occasione per inaugurare la nuova tensostruttura, giove pluvio ha creato l’opportunità. La seconda parte della “Notte rosa” la due giorni organizzata dalla Pro loco, ha trovato ospitalità al coperto. Sabato pomeriggio, tra una piovuta e l’altra, spettacoli in centro e nelle due piazze, con colonna sonora affidata ai pifferi e tamburi de “I Castellani” di Montalto Dora, elegantemente agghindati nelle loro splendide e colorate divise. Potevi imbatterti nel tip-tap di Anna Saragaglia, in piazza Umberto I, nei trampoli e bolle di sapone di Simona Bisconti, nella Barbie interpretata dall’accattivante e gioisa Lucia Giovannini, nelle manipolazioni cappelli e fire performer di Gaia Matulli, nella clown giocoliera di Juri Grosso. Jessica Da Rodda esperta in hukla hoop, tessuti aerei e fire performer, infine Gloria Barbanti, abile nella danza. Alle 20, nonostante una temperatura non proprio estiva, molti hanno sfidato le previsioni meteo improntate al brutto, e si sono accomodati sui tavoli approntati per la cena in un luogo romantico e,per l’occasione, molto accogliente, il parco del Lago Gover. Polenta, come piatto base e molte specialità locali,a seguire lo spettacolo “varietà Co(s) mico”, discipline aeree con inclinazioni comiche che ha tenuto con il naso all’insù i più piccoli estasiati dal trapezio fisso. Perfetta l’organizzazione delal Pro loco, associazione che ha una vita relativa-

Spiedini alla griglia in cottura e sfilata dei Castellani di Montalto Dora

I coscritti approfittano della Notte Rosa per festeggiare l’anno della maggiore età

mente breve ma che ha saputo, in poco tempo, porsi in bella evidenza. Ma chi sono questi artisti di strada? Sono artisti con alle spalle anni di studio. Simona Bisconti, ad esempio,laureata in psicologia, ha fatto il clown in corsia negli ospedali di Modde-

na, Forlì e Cesena, a Torino ha frequentato la scuola di teatro “Philip Radice” per apprendere le arti del fisico, successivamente la scuola di circo contemporaneo “Flic” un percorso duro, impegnativo per l’arte che ora esprime in piazze e vie di varie

città. Jessica Da Rodda, laurea in scienze della comunicazione, scuola di belle arti a Bologna,insomma a Gressoney si sono esibite professioniste preparate, avvezze a grandi platee, e il pubblico ha gradito. ■ fr.or.

GRESSONEY, il calciobalilla diventa gigante Gresssoney-st-jean - Il Consorzio turistico in collaborazione con i bar di Gressoney-Saint-Jean e La Trinité, organizza la prima edizione di “Super bar calciobalilla”. Ogni bar aderente all’iniziativa crea una squadra da 11 persone e mette a disposizione un calciobalilla dove la squadra potrà allenarsi per tutta la settimana. Sabato 26 e domenica 27 luglio le squadre dei bar potranno sfidarsi sul

calcetto gigante in piazza Obre Platz a Saint-Jean a partire dalle 16. I bar aderenti sono i seguenti: Bar Loreley, Platacafè, Stadel, Cafè des Guides, Brasserie Paul Verlain, Birrerria Bierfal, Bar Edelweiss, Snack Bar, Bar Lyskamm, Bar Edelboden. La manifestazione è inserita nel programma Gressoney Walserfestiva, Oberteil Sommerfestival. ■ f.o.

Gressoney-La-Trinité si diverte con la festa country Gressoney-la-Trinité - Torna venerdì 25 luglio a Gressoney-laTrinité in località Tache la 4ª edizione della “Festa Country”. Un giornata all’insegna dello spirito country con musica, animazione, ballo, divertimento e buona tavola. A partire dalle 16 animazione per i bambini (sarà presente un truccabimbi, un giocoliere e un trampoliere), passeggiate con i pony e servizio bar. Per l’intera durata della manifestazione i partecipanti potranno allegramente sfidarsi a domare il toro meccanico che rimarrà in funzione fino alla mezzanotte. Per la cena sarà possibile gustare le specialità del ristorante con menù a tema. Dalle 21 la serata continua con concerto live del gruppo “Lake 47” durante il quale si potranno seguire lezioni di ballo. «L’idea di organizzare una festa country a La-Trinité era nata un po’ per scherzo poi durante gli anni abbiamo riscontrato una risposta positiva da parte del pubblico e quest’anno siamo giunti alla quarta edizione - comunica la presidente della Pro loco - ci siamo impegnati per la buona riuscita della manifestazione che rappresenta una delle feste più importanti per la comunità di Gressoney». ■ Davide Gens

lunedì 21 luglio 2014

Musicastelle: successo da ripetere, anche sotto la pioggia U n’edizione segnata dal maltempo che ha obbligato Ron, ultimo protagonista di Musicastelle outdoor 2014, a un finale al riparo del Teatro Splendor. Nonostante le bizze del tempo il pubblico non si è fatto intimorire e tutti e tre i concerti ad alta quota sono stati seguiti da migliaia di persone. L’edizione 2014 si è chiusa domenica sera con lo scontato tutto easurito e un Ron deluso di non aver potuto, al pari dei colleghi che lo hanno preceduto, cantare en plein air. «Il bilancio è senz’altro positivo - commenta Mirian Detti, direttore dell’Office régional du Tourisme - purtroppo la meteo non è stata favorevole, ma nemmeno così contraria come si temeva. Tre concerti su quattro si sono rego-

Noemi sabato pomeriggio al Plan Détruit di Champillon - Foto Mattia Paladino

larmente svolti all’aperto, cosa per noi priotaria perché la filosofia di questa rassegna è proprio portare gli arti in contesti naturali. I concerti sono stati molto apprezzati e gli ar-

tisti (Tiromancino, Arisa, Noemi) sono stati entusiasti della scelta dei luoghi». Qualche critica è arrivata per la difficoltà a raggiungere il Col d’Arlaz per il concerto di Ari-

sa, a causa dei lavori di allargamento della strada. «Durante i sopralluoghi ci avevano rassicurato sul fatto che il cantiere avrebbe sicuramente finito in tempo - spiega Detti -, ma pur-

troppo non è stato così, e ormai era troppo tardi per decidere di cambiare location». Un evento di successo che vale la pena ripetere? «La nostra speranza è proprio

quella di poterlo riproporre il prossimo anno - conclude - tutto dipenderà dai bilanci regionali e dalle risorse, ma l’intenzione è quella». ■ Erika David

EVENTO - Domenica 27 luglio Teresa De Sio in concerto a Bard; mercoledì s’inaugura lo spazio Nex

La melodia napoletana invade il Forte La cantante partenopea Teresa De Sio

BARD - Nell’ambito della rassegna Estate al Forte toccherà alla cantante napoletana Teresa De Sio esibirsi sulla Piazza d’Armi coinvolgendo il pubblico con le sonorità della tradizione popolare partenopea che ripercorreranno tutta la sua carriera. Dopo la serata di musica e teatro con Lindo Ferretti, la cantante napoletana si racconterà in un concerto-inter-

vista a partire dai milioni di dischi venduti fino alla vocazione per la letteratura. Una donna forte, determinata e intraprendente, Teresa De Sio si definisce libera, indipendente, innovatrice e sperimentatrice. Ha sempre inciso i suoi album da sola, autoproducendoli, fondando nel 2004 la sua etichetta indipendente, La Core. Dalla musica alla letteratu-

ra, nel 2009 l’artista partenopea pubblica con Einaudi il suo primo libro “Metti il diavolo a ballare”, mentre il secondo è atteso per quest’anno. Il 2014 è l’anno del nuovo tour con il quale propone ai suoi estimatori brani che non eseguiva da tempo come “Voglia e turnà”, “Marzo”, “O sole se ne va”, “Sulla Terra sulla Luna”. Lo spettacolo, dal titolo Ren-

MUSICA - La rassegna prende il via venerdì 25 luglio con Mauro Pagani per concludersi il 3 agosto con il pianista Cacciapaglia

Parte dal Teatro Romano la 19ª Aosta Classica AOSTA - Rimasterizzato e ripubblicato insieme a un dvd e ad alcuni inediti “Creuza de mà”, uno dei più begli album della musica italiana, cantato da Fabrizio De André, risuonerà sulle mura del Teatro Romano nel concerto inaugurale della diciannovesima edizione di Aosta Classica, venerdì 25 luglio. A portare ad Aosta le suggestioni di Creuza de mà sarà il produttore di quell’album, Mauro Pagani. Aosta Classica torna dunque a casa, al Teatro Romano, e in altri luoghi storici della città dal 25 luglio al 3 agosto con un’edizione che ha dovuto affrontare incertezze economiche e logistiche, ma che alla fine è riuscita a portare, anche per l’estate 2014, due importanti novità, come spiega il direttore artistico Francesco Battisti. La prima riguarda la logi-

Il chitarrista cinese Fan Ye

stica e la scelta di tornare, appunto, con i concerti nel centro storico e archeologico della città, utilizzando il Teatro Splendor solo in caso di maltempo. La seconda, «che è in parte conseguenza della prima» spiega Battisti, riguarda la gratuità di tutti i concerti. La musica di Aosta Classi-

ca risuonerà sì di nuovo al Teatro Romano, ma anche nella piazza della Torre dei Balivi, nel Chiostro di Sant’Orso, nel Criptoportico e sotto l’Arco d’Augusto. Dopo l’avvio con Mauro Pagani, venerdì 25 luglio alle 21.15 al Teatro Romano, domenica 27 luglio sarà l’Orchestra Fiati Imp diretta da

Walter Chenuil a esibirsi al Teatro Romano. La rassegna proseguirà poi con il primo dei concerti pomeridiani a cura di Synfonica che, «nei programmi da camera che saranno proposti - spiega Battisti - rappresenterà musiche, concetti, coordinate geografiche e atmosfere assolutamente distanti tra loro: per questo questa serie di tre appuntamenti prende il titolo di “Contrasti”». Lunedì 28 alle 19 al Chiostro di Sant’Orso si esibirà un duo di violini per la serata dal tema “L’antico e il nuovo”. Sempre lunedì, ma alle 21.15, sulla piazza della torre dei Balivi (in caso di maltempo nell’auditorium del complesso) è in programma il concerto di Corinna Marti e Doron Schleifer che si cimenteranno sul Codice di Aosta, una delle più importanti collezioni di musica sacra del XV secolo. Martedì

29 sempre alle 21.15 e sempre sulla piazza della Torre dei Balivi il concerto del Quintetto Stadler, giovedì 31 luglio toccherà a L’Orage al Teatro Romano, venerdì 1° luglio doppio appuntamento con il Quartetto di Synfonica che proporrà “Il giorno e la notte” (h. 19 al Criptoportico) e Naïf alle 21.15 al Teatro Romano. Sabato 2 agosto il concerto pomeridiano al Criptoportico sarà a cura del Quartetto con “L’est e l’ovest”, mentre sulla piazza della Torre dei Balivi, la sera, si esibirà il chitarrista Fan Ye, infine la rassegna si chiuderà domenica 3 agosto con il suggestivo concerto del pianista Roberto Cacciapaglia che suonerà sotto l’Arco d’Augusto, per omaggiare in musica il bimillenario della morte dell’imperatore Ottaviano Augusto. ■ er.da.

dez-vous, musica e parole, si terrà alle 21 nella Piazza d’Armi del Forte di Bard, ingresso 12 euro che comprende l’accesso alle due mostre e una consumazione alla caffetteria. Uno spazio in omaggio a Francesco Nex Sarà inaugurato mercoledì 23 luglio alle 18 lo spazio che il Forte di Bard dedica alla memoria del pittore Francesco Nex. Una sala all’interno dell’opera Carlo Alberto, sulla piazza d’Armi che raccoglierà sette opere dell’artista di Fénis scomparso lo scorso anno, il giorno di Natale. I visitatori potranno ammirare “Nobile cavaliere a Saint-Pierre indica ai familiari la via della virtù”, 1964, “Natività. Hanno capito che sarà qualcuno”, 1977, “Donne in attesa davanti ai cancelli della miniera. Marcinelle”, 1960, “Cristo e i soldati”, 1965, “Donna regina con quattro bambini”, 1976, “Cavaliere stanco per antiche geometrie”, 1993 e “Cavaliere”, 1964. Sarà inoltre possibile vedere il documentario “Aquiloni controvento” con il quale il regista, Alessandro Stevanon, fornisce uno spaccato dell’artista contibuendo, insieme alle indicazioni biografiche, alla sua contestualizzazione. Da oggi, lunedì 21 luglio, fino a domenica 31 agosto, il Forte di Bard rimarrà aperto al pubblico tutti i giorni, lunedì compreso, con orario prolungato, dalle 10 alle 19. ■ e.d.

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lunedì 21 luglio 2014

EVENTO - Nelle baite settecentesche di Pra Sec a Courmayeur la collettiva voluta da Glorianda Cipolla

I mille volti del MONT BLANC Alcuni degli artisti che espongono a Pra Sec nelle baite di Glorianda Cipolla

Courmayeur - Al Monte Bianco, alla sua imponenza e magia è dedicata la mostra d’arte contemporanea “Mont Blanc”, inaugurata sabato 19 luglio nella splendida cornice di Pra Sec in Val Ferret e precisamente nelle settecentesche baite “Les

maisons de Judith”, trasformate da Glorianda Cipolla in un singolare exhibitionspace. «La mia passione per l’arte contemporanea ha richiamato artisti straordinari, - dichiara Glorianda Cipolla - felici di onorare con professionalità, umil-

Laura Pugno discute con uno dei visitatori

tà e creatività il Monte Bianco, i suoi ghiacciai, pietre e alberi della Val Ferret. Sono commossa dalla loro generosità e amicizia». Dieci gli artisti interpreti del massiccio più alto d’Europa, a partire dall’americano Richard Nonas la cui installazione “Bones”, 30 massi di granito allineati come un sentiero immaginario, accoglie chi arriva insieme a all’”Albero della gratitu-

MOSTRA - L’artista espone nella cappella san Giuseppe di Arvier fino al 31 agosto

Grobberio, in viaggio da un qui a un lì ignoto arvier - È una storia di partenze e ritorni, di carri e cavalli, naufragi e salvezze quella che l’ultima mostra di Franco Grobberio offre agli occhi dello spettatore. Inaugurata sabato 19 luglio ad Arvier (ex cappella SaintJoseph, piazza della chiesa parrocchiale) “Diario di un viaggio da qui a lì” racconta di personaggi che partono da un “qui” per andare in un “lì” ignoto. Come in tutte le migliori avventure si sa quel che si lascia, non quel che si trova: ciò che conta è quel che sta nel mezzo, un’esperienza d’incanto. «Sono io stesso, come i miei personaggi, un frequentatore di “luoghi-non-luoghi” - commenta Grobberio -, in cui le cose sono e non sono. Penso che l’arte debba raccontare anche quello che non si vede; cerco bellezza e innocenza, che si possono trovare solo

Franco Grobberio, il sindaco Mauro Lucianaz e Federica Giommi della biblioteca

svuotandosi di sé e frugando in questi luoghi a metà fra sogno e realtà». Gli acquerelli e le tele a olio completano una ricerca che ha origini lontane: tre opere, risalenti agli anni ’80 e ’90, segnano l’inizio di un interesse per il tema del viaggio mai mutato. A distanza

di anni, risuona l’eco di alcune figure (i contrabbandieri di campanelli, i cavalli colorati, precursori dei tatà in legno realizzati a partire dal 2000) mentre altre tele strizzano l’occhio a lavori passati, come fossero variazioni sul tema (a distanza di quasi dieci anni il Lettore

Visitatori davanti ad alcune delle opere esposte nella cappella san Giuseppe

Leggero diventa Pittore Leggero, le fughe delle maschere si trasformano in Fuga degli angeli e Fuga dei metafisici). Così, fra una partenza e un arrivo, un Viaggio degli architetti e un Ritorno ad Aosta attraverso il cammino il vecchio lascia posto al nuovo, senza mai cancellar-

EVENTO - La compagnia Tida propone tre spettacoli in diverse località della Valle

Mini tour Instabile tra teatro e danza Aosta - Dopo la due giorni di spettacoli di strada per la nona edizione di Morg-ex Machina, il Teatro Instabile di Aosta finisce il mese di luglio con una serie di produzioni che porterà in diverse località valdostane. Si comincia giovedì 24 luglio, alle 21 nel salone delle manifestazioni, con “Quintetto”, un solo attore e quattro fari sulla scena, performance che ha bisogno dell’aiuto del pubblico per arrivare a compimento. Venerdì 25 luglio alle 21 nella suggestiva cornice di Maison Gerbollier (ingresso 5 euro), Tida presenterà “La scelta - Beati pauperes in spiritu - Eckhart Project”. Sabato 26 e domenica 27 luglio rispettivamen-

Smeralda Capizzi, Elena Pisu e Marco Chenevier

te a Rhêmes-Notre-dame, al lago del Pelaud, e a Donnas, nel borgo, sarà la volta di “Disloc Actions”, passeggiate en plein air con interventi artistici adattati agli elementi

naturalistici o architettonici del posto, «performance senza inizio né fine che improvvisamente il pubblico incontra durante la propria passeggiata» spiega Chenevier.

Lunedì 28 luglio Chenevier riproporrà “Quintetto” a Cogne, alle 16.30 in piazza Chanoux, e il 30 luglio a Courmayeur, alle 21 al Jardin de l’Ange, mentre “Disloc Actions” andrà sui sentieri di Emarèse martedì 29 luglio. Dal mese di agosto Marco Chenevier, anima valdostana del Teatro Instabile di Aosta, che vive «a Parigi e diventa povero mettendo i soldi in Tida», sarà nuovamente nella capitale francese per dedicarsi a un progetto di video danza con la stilista parigina Sandrine Philippe già collaboratrice della compagnia per la realizzazione dei costumi di “Medea reloaded”. ■ er.da.

FOTOGRAFIA, l’Africa di De Siena vista dal finestrino aosta - Unite da una garza bianca srotolata, perché non si “perdano” tra le copertine sgargianti dei libri sugli scaffali, le fotografie di Dario De Siena, in mostra alla libreria Aubert, sono finestre su un mondo lontano che permettono, nell’afoso pomeriggio dell’inaugurazione, di prendere una boccata di aria africana. Dopo Jean-Claude Haudemand, che ha inaugurato con le sue fotografie abbinate ai libri di Paolo Rumiz, il connubio tra libri e immagini, tocca a Dario De Siena dare alla libreria nuove piccole vetrine su un mondo lontano. Immagini rubate, per sua stessa ammissione, quelle del guardaparco di Pollein. «Viaggio sempre con il fine-

Dario De Siena davanti a “La sabbia danza l’Alto Mar Mozambico”, scatto di un incontro tra fratello e sorella che non si vedevano da oltre un anno

strino abbassato - spiega sono un ladro di immagini, cerco sempre di non mettere nessuno in posa, preferisco rubare i miei scatti senza essere visto». Le fotografie raccolte nella

mostra “Percorrendo Africa”, aperta al pubblico negli orari della libreria fino al 31 agosto, raccontano di animali, di notti stellate, di bambini che giocano, di donne che lavora-

no, in un’Africa fuori dalle rotte turistiche, scoperta grazie alla collaborazione di un bravo tour operator e delle inseparabili guide Lonely Planet che compaiono anche nella locandina della mostra. «Il mio obiettivo è comunicare, se non riesco a farlo solo con l’immagine allora ci aggiungo un piccolo scritto». Nessun autore, nessun libro, Lonely Planet a parte, sono stati scelti per raccontare le foto. «Sono io l’autore - dice De Siena -, anzi l’autore è l’Africa». L’ultima mostra che chiuderà il ciclo sarà quella di Hélène Boniface che racconterà un viaggio del tutto particolare incentrato sui volti delle persone. ■ Erika David

lo del tutto (come in Siamo quello che portiamo). Per gli inguaribili amanti del viaggio, reale o pittorico che sia, la mostra rimarrà aperta fino al 31 agosto, dal martedì alla domenica, dalle 16 alle 19 con ingresso libero. ■ Miriam Begliuomini

dine” dipinto su garza da Manuela Carrano con foglie/pensiero di carta, foto e disegni a sottolineare il sentimento per la montagna. Nelle baite, alcune pareti sono rivestite con il drap della Valgrisa, sponsor dell’evento insieme a Bjork che ha curato il catering, sono esposte le storie/ fiabe del fotografo Francesco Jodice, le vertigini fotografiche aeree dell’artista Olivo Barbieri, l’astro lunare che penetra il Monte Bianco nell’immagine di Edoardo Romagnoli e le opere del land artist londinese Hamish Fulton, l’opera di Chicco Margaroli, “Libro Ciclico - Palindromo del freddo”, vetro e limo neolitico del ghiacciaio della Brenva e i “Taccuini di viaggio” di Laura Pugno, abrasioni su stampa fotografica e pagine braille, per indagare nuove vie con il tatto. É dal kirigami, invece, che ha preso spunto Silvia Camporesi per il suo libro fotografico da dove emergono rilievi pop up e per le fotografie da appendere negli angoli. Infine, il dipinto murale dell’artista concettuale inglese David Tremlett e la video installazione di Giuliana Cuneaz. Un lavoro sull’invisibile legato all’immaginario umano, dove, all’interno di un Monte Bianco che come un plastico composto di quasi tremila pezzi di legno di pino, si puà visionare in 3D, la leggenda dei folletti abitanti questa montagna che diventano, tra i ghiacci, cristalli di florite rossa. Tutti i giorni dalle 11.30 alle 17.30. ■ Nadia Camposaragna

...Pillole di cultura...

Bimillenario augusteo: taglio del nastro per la mostra di Francesco Corni e per il restauro di Pont d’Aël

Le celebrazioni per i duemila anni dalla morte dell’imperatore ottaviano Augusto entrano nel vivo. Giovedì 24 luglio alle 17, all’Hôtel des Etats, sarà inaugurata la mostra “Augusta Prætoria. Disegni di Francesco Corni”, una serie di pannelli che raffigurano la città di Aosta e i monumenti di epoca romana allestiti all’Hôtel des Etats, sotto i portici del municipio in piazza Chanoux e all’interno del Criptoportico forense. La mostra, a ingresso gratuito rimarrà aperta fino al 19 ottobre 2014. Sempre nell’ambito del bimillenario augusteo, sabato 26 luglio, alle 17, ci sarà il taglio del nastro dei lavori di restauro conservativo dell’acquedotto romano di Pont d’Aël, nel comune di Aymavilles. Per visitare l’importante sito sono in programma visite guidate dal 26 al 28 luiglio e dal 7 al 10 agosto che si terranno ogni mezz’ora, dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, con prenotazione obbligatoria al numero verde 800.110051 (tutti i giorni dalle 8 alle 17). Il percorso è accessibile con scarpe comode. Châteaux en musique, doppio spettacolo al Castel Savoia

Il Castel Savoia di Gressoney-Saint-Jean, mercoledì 23 luglio, ospiterà il secondo appuntamento con Châteaux en musique 2014 - Il posto delle fragole. La serata, dal tema “Degustazioni armoniche in una notte di mezza estate” vedrà l’esibizione dell’arpista Antonella De Franco con l’introduzione teatrale a cura di Replicante Teatro dal titolo “Gula”. Per il gran numero di prenotazioni lo spettacolo sarà in programma alle 18, orario per il quale sono ancora disponibili dei posti, e alle 21. Info e prenotazioni al 348-3976575. Un’estate a fumetti alla Tour de l’Archet di Morgex

Sarà inaugurata sabato 26 luglio alle 18.30, alla Tour de l’Archet di Morgex, la Collezione Mafrica, il nuovo biblio-museo del fumetto di Morgex. Per l’occasione verrà presentata anche la mostra “Giorgio Cavazzano. Ritratto d’autore” che rimarrà aperta fino al 6 settembre, tutti i giorni dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30. Chiuso la domenica pomeriggio. I Colori della Fiera di Sant’Orso all’Hôtel des Etats

Una quarantina gli artisti dell’Associazione artisti valdostani che esporranno le proprie opere nell’ambito della mostra “Colori della Fiera di Sant’Orso”, allestita all’Hôtel des Etats e che rimarrà aperta fino al 10 agosto dalle 9.30 alle 12 e dalle 14 alle 19 dal lunedì al venerdì e dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19 il sabato e la domenica. Teatro in carcere, entro lunedì 21 luglio le prenotazioni

Giovedì 7 agosto alle 19 il cortile della casa circondariale di Brissogne diventerà il palcoscenico della performance “Nessuno azione teatrale rinchiusa per riconsiderare il viaggio”, spettacolo portato in scena dai detenuti e diretto dall’attore Andrea Damarco. Per partecipare occorre prenotarsi entro oggi, lunedì 21 luglio, comunicando nome, cognome, data di nascita e telefono al Csv (0165-230685) oppure via mail a avvc.onlus@gmail.com.

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lunedì 21 luglio 2014

EVENTO - Torna ad Ayas il festival dedicato alle abilità femminili

Montagne en rose, l’arte è donna ayas - Rinnovata la quattro giorni dedicata alle donne che grazie alle loro capacità si sono contraddistinte in diversi ambiti come la politica ma anche recitazione, letteratura, arte, musica e sport. La manifestazione - organizzata da ‘L’Eubage’ in collaborazione col comune di Ayas – è in programma a Champoluc dal 24 al 27 luglio e vedrà come grandi ospiti le europarlamentari Lara Comi di Forza Italia e Renata Briano del PD, senza dimenticare l’olimpionica Manuela Di Centa vincitrice alle Olimpiadi Invernali di Lillehammer nel 1994. Grande rilievo verrà dato anche alle eccellenze locali, in primis le consigliere regionali Emily Rini (assessore all’Istruzione e Cultura) Carmela Fontana e Patrizia Morelli. «Abbiamo tenuto fede allo spirito dell’iniziativa – afferma l’organizzatore Enrico Montrosset -; purtroppo a causa dei tagli al budget siamo stati costretti a eliminare le attività mattutine, concentrando tutti gli eventi alle 18 e alle 21». Si inizia giovedi 24 alle 18 all’Hôtel Castor con l’aperitivo musicale animato da Sandro Boniface all’organetto e dalla voce di Lilliana Bertolo, alle 21, sotto la tensostruttura, spazio all’associazione ‘Le donne del vino’ composta dalle aziende di Bruna Cavagnet, Eleonora Charrère, Daniela Dellio, Gabriella Minuzzo, Elvira Stefania Rini e Fernanda Saraillon. La serata prevede

varie degustazioni e presentazioni dei vini da parte dei sommelier dell’ Ais accompagnate dalle poesie di autrici valdostane. Venerdì alle 18 all’Hôtel Relais des Glaciers primo grande appuntamento con Lara Comi protagonista che parlerà della sua visione di Europa, conduce Luciano Caveri. Alle 21, di nuovo sotto

la tensostruttura, proiezione del film ‘Dina’ della filmaker belga Rachel Lamisse in grado di immortalare la figura di Dina Chasseur famosa abitante solitaria della Val d’Ayas. Il giorno seguente, sempre alle 18, incontro con Alessandra Ballerini alla piazzetta Aiat, presenta Maria Pia Simonetti. La scrittrice presenterà il suo

nuovo libro ‘La vita ti sia lieve, storie di migranti e altri esclusi’. Alle 21, alla tensostruttura, la voce storica dello sci alpino Carlo Gobbo intervisterà la campionessa dello sci di fondo Manuela Di Centa. Gran chiusura domenica 27. Alle 18 l’hôtel Castor ospita l’eurodeputata Renata Briano che risponderà alla collega interve-

nuta venerdì, mentre alle 21 tavola rotonda sotto la tensostruttura: protagonista la politica locale grazie alla parte-

cipazione di Emily Rini (Uv), Patrizia Morelli(Alpe) e Carmela Fontana (Pd). ■ Alex Muratori

MUSICA - La consacrazione per la black metal band di Aosta è arrivata a giugno sul palco dell’Hellfest

Nemo propheta in patria, i Nefarium sbancano in Europa aosta - Trucco, ossa, materiale scenico dal forte impatto: ecco i Nefarium, band valdostana ormai famosa in tutta Europa. Fondata nel 1996 da tre musicisti aostani i componenti hanno subito diverse variazioni nell’arco della carriera quasi ventennale, passando per artisti francesi e sloveni. Attualmente dei fondatori restano Alessandro e Fabio, in arte “Carnifex” e “Adventor”. Ciò che non è mai cambiato è il genere musicale in cui si sono contraddistinti ovvero il black metal, contraddistinto dai testi al limite della blasfemia. É per questo motivo che i Nefarium - salvo il primo vinile prodotto a Milano nel 2001 - sono sempre stati sotto contratto di etichette musicali straniere, prima svedesi e poi polacche. «In Italia rischieremmo più di una denuncia - ammette candida-

I Nefarium sul palco dell’HellFest, lo scorso mese di giugno

mente Alessandro – mentre all’estero siamo riconosciuti e apprezzati proprio grazie al nostro stile irriverente». Tuttavia bisogna sottoli-

neare come la stesura dei testi sia anticipata da una fase di studio approfondito, basti pensare ai temi biblici trattati nell’ultimo album prodot-

to. In occasione dell’uscita di “Ad Discipulum” - questo il nome del cd – la band ha avuto l’occasione di partecipare a un tour che ha tocca-

to ben 42 città europee. Ma la grande chiamata è arrivata quest’anno. I Nefarium hanno infatti suonato all’Hellfest, festival francese dedicato alla musica metal svoltosi nei giorni 20, 21 e 22 giugno cui hanno assistito 120mila spettatori. Benchè non fosse il primo grande evento cui prendevano parte l’emozione è stata comunque molto forte soprattutto per il calibro degli artisti presenti. La kermesse ha infatti ospitato bans dalla fama mondiale come Aerosmith, Black Sabbath e Iron Maiden. «L’invito ci è giunto totalmente inaspettato dato che non suonavamo in live da un anno – racconta Alessandro – e invece ci siamo ritrovati a condividere il palco con i nostri beniamini». Quest’esperienza li ha stimolati a lavorare su un nuovo album dall’uscita imminente. ■ al.mu.

EVENTO - Al Zazy’s pub l’ultima occasione per accedere alle semifinali del talent

Da che arte stai, ultima chance nus - Continua la ricerca del talent show “Da che Arte Stai”con gli esilaranti giudizi di Beppe Braida, noto attore comico e condittore tv e dei Mammuth, Diego Casale e Fabio Rossini, direttamente dal palcoscenico di Zelig. La caccia si è riaperta per un’ultima selezione svoltasi a Nus, dove lo Zazy’s pub, giovedì 17, ha accolto un nutrito gruppo di artisti, o aspiranti tali, che si sono confrontati a colpi di battute, canzoni e magie, per potersi accaparrare uno degli ambitissimi posti delle semifinali e accedere poi alla finale del 18 agosto a Saint-Vincent. «Il premio più ambito per un artista de-

ve comunque rimanere il palcoscenico, per un attore, un cantante e per un uomo dello spettacolo in generale, l’applauso del pubblico è linfa vitale e bisogno primario» spiega Diego Casale, cordialissimo ed entusiasta dell’evento. Ecco i nomi di chi ha passato la selezione di Nus: Jalisse e Javier Blanc, in arte i Triskal, illusionisti; Silvia Casonato, conduttrice tv; Jacopo D’Orzo, mago; Katia Guidi, cantante; Martinne Viquery e Mario Lombardi, cantante e chitarrista; Rachele Bosco, ballerina hip hop e per concludere Nicoletta Lubello e il mago Semplicemente Antonio. ■ Rossella Scalise

L’iniziativa della community Instagramers VdA e di Gazzetta Matin

LA VALLE D’AOSTA VISTA ATTRAVERSO INSTAGRAM Pubblicate le foto con l’hashtag #igersvalledaosta; ogni lunedì pubblicheremo le migliori quattro

A sx, lo scatto di Daniele Bionaz alla diga di Place Moulin qui sopra quello di Joseph Giachino con le due ‘visitatrici’

Qui a lato, la foto di Deborah Peretto al Colle del Gran San Bernardo; più a destra bici protagonista nello scatto di Gabriele Bovo al colle della Croce a Morgex

Aosta - Una settimana fotografica valdostana che ha visto protagonisti i bellissimi laghi (naturali ed artificiali) della nostra regione. Infatti, date le condizioni metereologiche decisamente migliori rispetto alle basse temperature di inizio luglio, sono molti gli utenti che hanno scelto di pubblicare gli scatti dei laghi visitati durante le loro escursioni. Fiori in primo piano e montagne innevate sullo sfondo, nella foto di Daniele Bionaz (@danielebionaz), scattata alla splendida diga di Place Moulin, uno degli sbarramenti idrici più grandi d’Europa. Daniele ha utilizzato il filtro Lo-Fi di Instagram, che in questo caso risulta essere la scelta migliore per esaltare i molteplici e diversi colori presenti nella foto, in particolare il giallo dei fiori e il verde acqua del lago. Prospettiva diversa ma stesso bacino idrico per Joseph Giachino di Aosta (@giakasjo), che ha fotografato il lago con una Nikon d 7100, cogliendo nello scatto la presenza di alcune simpatiche visitatrici, in cerca di ristoro e buon cibo. Deborah Peretto di Biella (@be_bi_na), grande appassionata di fotografie ai laghi di montagna, (la sua gallery ne è piena, tanto che ha lanciato l’hashtag #lakesaroundme - laghi attorno a me - per etichettarle tutte), ci regala un bellissimo scatto del Colle del Gran San Bernardo. Il lago adiacente, visibile solo d’estate, mentre d’inverno è gelato, non poteva mancare alla sua collezione. Il dispositivo utilizzato è un iPhone 5s, nessun filtro, solo aumento del contrasto da Instagram. Non ci sono laghi ma tante nuvole e una splendida vista dall’alto, nella fotografia di Gabriele Bovo (@gabrielebovo), al colle della Croce, nel comune di Morgex. La bici, protagonista indiscussa della gallery di Instagram di Gabriele, è in primo piano e sovrasta l’incantevole vallata sottostante. Il buon instagramer sa che ogni foto ha bisogno del suo filtro; anche in questo caso, (Hefe), la scelta risulta azzeccatissima. ■ Giuseppe Giorgi

AG E N DA

Un messaggio speciale per...

Tanti auguri!! Amelio Sergio Marco Gabriel Gianluca Ilyas Claudio Mirando Tamara Aurora Helene Quinto Manuela Alberto Leonardo Federico Ezio Mary Cristian Joel Jasmine Davide Cristina Massimo Federico Matteo Gaetano Paolo Massimiliano Linda Brigitte Luigi Rosaria Luca Manuel Dario Edoardo Federico Massimiliano Frida Marinella Luca Marzio Marcello

Ambrosi 27 Luglio Anserme’ 24 Luglio Bich 29 Luglio Bogatu 25 Luglio Borrione 23 Luglio Boussik 21 Luglio Bringhen 26 Luglio Brulard 23 Luglio Cappellari 23 Luglio Carrara 27 Luglio Champvillair 24 Luglio Chiucchiurlotto 25 Luglio Ciocchini 23 Luglio Contini 23 Luglio Cramarossa 25 Luglio Dall’O’ 26 Luglio Dellosta 29 Luglio Ducugnon 25 Luglio Facchini 25 Luglio Farcoz 27 Luglio Fiorano 27 Luglio Fuggetta 24 Luglio Galassi 21 Luglio Giangrasso 21 Luglio Giordano 25 Luglio Gritti 26 Luglio Guarino 23 Luglio Herin 26 Luglio Iezza 21 Luglio Marchetti 27 Luglio Marcoz 22 Luglio Mugione 26 Luglio Petrassi 21 Luglio Pucci 25 Luglio Ravelli 25 Luglio Riga 26 Luglio Schieppati 26 Luglio Stevanon 22 Luglio Tibaldi 21 Luglio Tieri 23 Luglio Vaula 21 Luglio Ventrice 24 Luglio Viglino 21 Luglio Zorzini 25 Luglio

lunedì 21 luglio 2014

Un augurio di buon compleanno alla nostra principessa Marta Mascaro! Mamma, papà e la sorellina Giulia

Ad Andrea, fresco titolare al Fans Store di gigantesco «in bocca al lupo» per la sua nuo via Vevey ad Aosta, un va avventura da Manuela, mamma, papà e da tutta la famiglia

Fiocco azzurro

Un messaggio per...

Il Prof. Jean Voulaz (terzo da sx) è stato ospite del Cenacolo Italo Mus per relazionare sulla storia di San Maurizio e dell’Abbazia di Saint-Maurice d’Agaune. Un racconto avvincente che ha appassionato un pubblico numeroso

Fiocco rosa

Il 17 luglio è nato Alexandre Nejib piccolo di mamma Saida e papà Helmi che colgono l’occasione per ringraziare tutti gli amici

Un messaggio speciale per...

Questa è Aurora piccola di mamma Debora, papà Roberto e del fratellino Edoardo

Fiocco rosa

I protagonisti sotto i riflettori sono gli atleti, ma senza l’insostituibile opera dei volontari, il Gran Trail Courmayeur non avrebbe mai potuto fare centro. Nella foto ce ne sono solo alcuni, ma il grazie dell’organizzazione è rivolto a TUTTI

Fiocco rosa

Benvenuta!! Domenica 13 luglio, per la gioia di mamma Paola e papà Franco è nata Valentina

Giovedì sera Ludovica è arrivata a colorare la vita del nostro prezioso e apprezzato corrispondente da Torino e provincia Federico Mecca e di sua moglie Gabriella. La redazione di Gazzetta Matin è felice di dare il benvenuto alla piccola e di esprimere le più sincere congratulazioni ai neo genitori

lunedì 21 luglio 2014

SKIROLL

Foto Alexis Courthoud

a pagina 50

TRAIL

a pagina 55 e 57

GIOIA COLOMBIANA a pagina 46-47

Oggi la tappa di Fontainemore del GP Regionale a pag. 48

■ RITIRI / Gli inglesi hanno inaugurato ieri il ciclo di test con squadre valdostane

Il Norwich inizia la sagra del gol ST-VINCENT - Si è conclusa con un rotondo 12-0 la prima amichevole in terra valdostana del Norwich, formazione appena retrocessa nella serie B inglese. I canarini, in ritiro da metà settimana al Parc Hotel Billia, ieri al Perucca hanno sconfitto una selezione di giocatori rossoneri guidata in panchina da Marco Girelli, Matteo Bravi e Massimo Iacobucci. La squadra di Neil Adams mercoledì 23 se la vedrà con il Team Ticino e venerdì 25 con il Bastia. Intanto nel fine settimana il Lecce è arrivato anche lui al prestigioso albergo di St-Vincent (ma si allena al Milliery di Montjovet) e il Varese ha raggiunto l’Hotel Alpechiara di Pré-StDidier e ha iniziato a svolgere gli allenamenti al campo di Morgex (in prima pagina la foto del presidente del CG Sanson Giovanni Di Lal-

lo con il tecnico dei biancorossi Stefano Bettinelli). Mercoledì alle 17.30 ci sarà un doppio appuntamento: i salentini giocheranno al Perucca contro una rappresentativa valligiana, mentre i lombardi affronteranno il CG Sanson sul terreno di Morgex. Domenica 27 luglio, sempre alle 17.30, ancora in campo Lecce e Varese: i primi, a St-Christophe, avranno di fronte i granata del Vallée d’Aoste; i secondi, ancora a Morgex, ospiteranno l’Aosta Sarre. Mercoledì 30 luglio, infine, alle 17.30 a Morgex il Varese tornerà in campo contro il Vallée d’Aoste. Intanto sabato è arrivata a St-Vincent la Primavera della Juventus, che si allena al Brunod di Chatillon; aggregato in rosa anche il valligiano Patrick Consol, classe 1998. ■ ale.ro.

La selezione valdostana che ieri ha sfidato il Norwich al Perucca di St-Vincent; in campo sono scesi: Erba, Milani, Miassot, Furfaro, Ugonino, Joly, Amato, Menegazzi, Garbini, Luca Riente, Stefano Riente, Canalini, Fornaro, Gamba, Cristea, Carlotto, Clemente, Giannini e Vaccaro

NUOVA SCUOLA PER ATLETI SCIATORI E GIOVANI PROMESSE DELLO SPORT! COMPLIMENTI A TUTTI I NOSTRI STUDENTI CHE SONO STATI PROMOSSI! Bravi Mattia, Alessandro, Denise, Umberto, Alex, Eleonora, Luca e Matteo E congratulazioni a Alexandre, Sedrik e Giustiniano per il Diploma di Maturità

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S P E C I A L E 5 1 ° G I RO D E L L A VA L L E

lunedì 21 luglio 2014

CRONOPROLOGO: ARVIER-VALGRISENCHE

1ª TAPPA: VALTOURNENCHE-BREUIL

Il primo acuto è di Diego Ochoa, che vince a Valgrisa

A Cervinia sprint di Senni, Suaza Aranga balza in vetta

VALGRISENCHE - Il cronoprologo del 51° Giro della Valle d’Aosta sorride a tre giovanissimi atleti, tutti sotto i 21 anni. La vittoria, e di conseguenza la prima maglia gialla, va al colombiano Diego Ochoa (foto) che con il tempo di 8’59’’63 si aggiudica la mini-frazione contro il tempo che ha portato la carovana da Planaval di Arvier a Vagrisenche. Alle sue spalle si sono piazzati l’americano di Salt Lake City Taylor Eisenhart, che ha chiuso con il tempo di 9’00’’73, e il campione italiano a cronometro Davide Martinelli (9’05’’73).

CERVINIA (VALTOURNENCHE) - Il primo acuto italiano al 51° Giro della Valle d’Aosta è arrivato giovedì con la vittoria al Breuil di Manuel Senni della Colpack. La prima frazione in linea si è animata dopo 30 chilometri, ovvero al termine della discesa, con una fuga di 22 uomini, che vengono riassorbiti dal gruppo nella salita prima del Pantaleone. Dopo lo scollinamento, Iuri Filosi della Team Colpack prova l’impresa, allungando in discesa e restando al comando fino a pochi chilometri dall’arrivo, quando viene ripreso da un gruppetto di

Ai piedi del podio si sono classificati quarto il norvegese Oskar Nikolai Birger Svendsen a 6’’79 e il russo Alexander Foliforov a 7’’20. «Oggi non pensavo di vincere e di prendere subito la maglia gialla ha commentato Diego Ochoa -, il mio obiettivo era quello di arrivare tra i primi cinque. Il prologo era molto esigente, ma ho trovato un tracciato che faceva proprio per me, con salite e discese che si contrapponevano e questa cosa mi ha favorito molto». ■ si.ni.

quindici uomini, uscito alle sue spalle durante l’ascesa verso il Breuil. Nel finale vanno via in cinque e a regolare il drappello dei contrattaccanti è Manuel Senni della Team Colpack, davanti al compagno di squadra Giulio Ciccone e al russo Matvey Mamikin con il tempo di 4h49’19”. In classifica generale Bernardo Suaza Arango sfila la maglia gialla al connazionale Ocho e precede di 22” Giulio Ciccone, di 24” Edward Ravasi, di 28” Manuel Senni e di 38” il norvegese Odd Christian Eiking a 38”. ■ si.ni.

■ LA GARA / A sette anni da Ardila Cano, Suaza Arango si prende il Giro della Valle

Il Petit Tour vola in Colombia Simone NIGRISOLI Inviato a Morillon MORILLON - Si tinge dei colori colombiani il 51° Giro della Valle d’Aosta - Les Savoie - Valais - Mont Blanc. Ieri sul palco di Morillon a far festa è stato Bernardo Suaza Arango del Team 472 Colombia che, dopo aver conquistato la maglia gialla nella prima tappa sfilandola al connazionale Ochoa che l’aveva presa nel prologo, averla persa al termine della seconda e averla nuovamente riconquistata nella terza, nell’atto conclusivo non ha concesso chances ai rivali, piazzandosi terzo e stroncando così le velleità di Manuel Senni della Coldpack, scalzato dal secondo gradino del podio dal norvegese Odd Christian Eiking. Partito dalla Valle d’Aosta con la vittoria del colombiano Diego Ochoa nel cronoprologo di Valgrisenche, nel secondo giorno di gara si sono ribaltate completamente le gerarchie. Nella Valtournenche-Valtournenche, gli scenari cambiano totalmente: l’americano della BMC Taylor Eisenhart, campione a cronometro degli Stati Uniti secondo nella generale a 1’’, cade mentre è in fuga durante un rifornimento e Ochoa dimostra una netta difficoltà nelle lunghe salite. Si mettono in mostra gli atleti della Coldpack, con Manuel Senni che conquista la prima tappa al Breuil aiutato dal compagno di squadra Giulio Ciccone, con la maglia gialla che passa al colombiano Bernardo Suaza Arango, arrivato con il gruppo di testa. Il Petit Tour è poi sconfinato in Svizzera per la Martigny-Salvan, e Senni dimostra di avere la con-

dizione giusta, andando in fuga con il vice campione italiano Simone Andreetta (che aveva iniziato in solitaria l’azione sul Col du Lein) e imponendosi da solo completando un blitz che gli regala anche la maglia

gialla, anche se per soli 5” su Suaza Arango. Il giorno dopo, però, con il passaggio in Francia, va in scena un’altra tappa senza un attimo di respiro, che ha come grande protagonista il belga Dylan Teuns della

BMC, che dopo 115 km di fuga di cui 30 in solitaria, vince la tappa dimostrando di valere il contratto da professionista già in saccocia. Nelle battute conclusive si consuma il duello che, di fatto, deciderà il desti-

no della corsa, con Suaza Arango che scatta sul Fry Rond e recupera 15’’ su Senni, sfilandogli la maglia gialla. Il romagnolo, subito dopo il traguardo, si dimostra tranquillo, ma la cronoscalata

di ieri non gli ha dato ragione. A vincere è stato il russo Ildar Arslanov, con il colombiano Bernardo Suaza Arango che mette in cassaforte il Petit Tour chiudendo al terzo posto della classifica della frazione contro il tempo, allungando il distacco e potendo finalmente far saltare lo Champagne. Manuel Senni resta il leader della classifica a punti e conquista la maglia bianca, il suo compagno di squadra Giulio Ciccone si porta a casa la maglia verde a pois del gran premio della montagna e a Marco Chianese va quella rossa della sprint cash. LE CLASSIFICHE

Fotoservizio Alexis Courthoud I vincitori delle quattro maglie festeggiati dalle miss Miriam e Martine

2ª TAPPA: MARTIGNY-SALVAN LES MARECOTTES

Bis di Senni, che in Svizzera si prende tappa e maglia gialla SALVAN - Lo sconfinamento in Svizzera non cambia il canovaccio della corsa, con Manuel Senni che continua a dettare legge. Il romagnolo della Colpack lo aveva annunciato giovedì a Cervinia e venerdì ha mantenuto la parola prendendosi, nelle strette stradine che percorrono tra sterrati e pavé i colli della Svizzera romanda, quella che può essere considerata la tappa più du-

ra del Petit Tour. La frazione si è animata al termine del Pont de la Rasse, quando un gruppo di trenta uomini ha dato vita a una fuga durata fino all’inzio della salita più dura della tappa, il Col Due Lein. Lì Simone Andreetta, 52° in classifica a 20’ dalla maglia gialla,

ha allungato passando in vetta con 1’30” su nove inseguitori e con 3’ sul gruppo maglia gialla. Nella discesa del Col des Planches, il drappello del leader si è ricompattato e ha recupera, con Senni che da solo è andato a orendere Andreetta per poi staccarlo sull’erta conclusiva in

cima alla quale si è imposto in 4h06’41”, precedendo di 20” il norvegese Odd Christian Eiking e di 21” Patrick Bosman. In classifica generale Manuel Senni è balzato al comando con 5” di vantaggio su Bernardo Suaza Arango e 30” su Odd Christian Eiking, quarto a 37” è Edward Ravasi, quinto a 42” c’è Paolo Bianchini a 42’. ■ si.ni.

GENERALE: 1. Bernardo Suaza Arango 13h43’51’’, 2. Odd Christian Eiking a 33’’, 3. Manuel Senni a 46’’. GENERALE GIOVANI: 1. Simone Ravanelli 13h51’36’’, 2. Galym Akhametov a 1’53’’, 3. Lorenzo Rota a 7’53’’, 4. Caio Godoy Ormenese a 16’39’’, 5. Simone Velasco a 20’35’’. GRAN PREMIO DELLA MONTAGNA: 1. Ciccone Giulio 57 punti, 2. Guerin Alexis 34, 3. Dylan Teuns 28, 4. Bernardo Suaza Arango 24, 5. Manuel Senni 22. MAGLIA BIANCA A PUNTI: 1. Manuel Senni 30 punti, 2. Sindre Skjonstad Lunke 20, 3. Odd Christian Eiking 18, 4. Bernardo Suaza Arango 17, 5. Dylan Teuns 15. MAGLIA ROSSA SPRINT CATCH: 1. Marco Chianese 11, 2. Laurens De Plus 8, 3. Alexis Guerin 5, 4. Simone Sterbini 3, 5. Giuseppe Sannino 3. SQUADRE: 1.Team Coldpack 41h15’14’’, 2. C.T. Astana 14’35’’, 3. Norwegian National Team 17’46’’, 4. 4-72 Colombia 51’55’’, 5. Zalf Euromobil Desiree Fior 1h02’19’’.

3ª TAPPA: CHATEL-MORILLON LES ESSERTS

4ª TAPPA: MORILLON-MORILLON LES ESSERTS

Blitz di Teuns, Suaza Arango torna primo in classifica

La cronoscalata decisiva è del russo Ildar Arslanov

MORILLON - Nel giorno del primo successo belga al Giro 2014, il colombiano Bernardo Suaza Arango si riprende la maglia gialla per appena 10”. Una vittoria meritata quella ottenuta da Dylan Teuns (foto) della BMC che si è imposto nella terza tappa del 51° Giro della Valle d’Aosta, la Chatel-Morillon. La frazione si è animata al chilometro 50, quando Dylan Teuns, il campione italiano Simone Sterbini e il francese Alexis Guerin iniziano un fuga che dura fino all’inizio dell’ultima salita, il Fry Rond. A quel punto il belga rimane

LES ESSERTS (MORILLON) - Un podio tutto straniero per la cronoscalata Morillon-Les Esserts che ha deciso la corsa. Il russo Ildar Arslanov (foto) si è imposto in 13’57’’51, precedendo di 6’’09 il norvegese Oskar Nikolai Birger Svendsen e di 8”51 il colombiano Bernardo Suaza Arango che ha così vinto il Giro, visto che il suo diretto rivale per la vittoria finale, il romagnolo Manuel Senni, ha steccato proprio l’ultima prova, chiudendo 13° a 44’’50, crono che l’ha fatto scivolare sul terzo gradino del podio assoluto. Il miglior tempo di giornata l’aveva fatto registrare italiano della Zalf Simone Andreetta (13’37”45), ma era poi stato squalificato dalla giuria ■ si.ni.

al comando e i suoi due ex compagni di avventura vengono riassorbiti dal gruppo maglia gialla. Nell’ultimo chilometro Teuns tiene duro, resiste al ritorno degli avversari e si impone in 4h23’36”, con 21” sul tedesco Christian Mager e 27” sul kazaco Bakthtiyar Kozhatayev. Con un allungo nell’ultimo chilometro, Bernardo Suaza Arago riconquista la maglia gialla sfilandola per 10” a Manuel Senni; seguono Christian Odd Eiking a 23”, Edward Ravasi a 43” e Sindre Skjostad Lunke a 44”. ■ si.ni.

lunedì 21 luglio 2014

s p e c i a l e 5 1 ° g i ro d e l l a va l l e

■ sala stampa / Il trionfatore del Giro Bernardo Suaza Arango dedica il successo alla Colombia

«Questa vittoria è per il mio Paese»

Il patron Vasco Sarto conferma il suo addìo: «per il futuro, confido nell’impegno dei giovani» Il vice campione

di Simone NIGRISOLI morillon - «Corto e nervoso, ma comunque entusiasmante». Il commento a caldo del 51° Giro della Valle d’Aosta lo fa una persona che da anni ha reso possibile questa manifestazione, l’ha fatta crescere e valorizzata e che per sua decisione, dal prossimo anno non farà più parte dell’organizzazione; è Vasco Sarto; «nonostante le difficoltà il giro è andato bene, è stato un giro corto e nervoso e i giovani atleti sono stati davvero all’altezza. Ci tengo a ringraziare tutti i ragazzi che hanno partecipato; vederli soddisfatti ripaga del gran lavoro svolto; spero che dal prossimo annoi giovani prendano in mano la situazione; in autunno si terranno nuove elezioni e di lì sarà nominato il nuovo presidente». Il vincitore Non poteva mancare il commento del trionfatore, il colombiano Bernardo Suaza Arango, che afferma: «voglio dedicare questa vittoria al mio paese, la Colombia, perchè oggi è festa nazionale»; poi riferendosi all’ultima crono scalata spiega: «sono due giorni che non sono al massimo della forma, ma avere addosso la maglia gialla mi ha dato la forza di chiudere questo giro, di vincerlo e dare tutto anche oggi, sono contento di aver battuto Manuel Senni che sicuramente diventerà un grande campione; ha davanti a sé un futuro da professionista e sono sicuro che farà parlare di sé». La maglia bianca Commenta Manuel Senni, ter-

Secondo classificato anche se fuori dai giochi per la maglia gialla - ‘affare’ tra il colombiano e Senni, ma sempre tra i primi di ogni tappa è il norvegese Odd Christian Eiking; «sono contento del secondo posto, sono venuto qui solo con l’idea di fare il meglio possibile e per me il secondo posto conta come una vittoria, sono veramente contento». La maglia rossa Vasco Sarto sulla linea di partenza della prima frazione in terra francese

zo classificato e vincitore della maglia bianca a punti: «il colombiano è stato migliore oggi e io non sono riuscito a dare il meglio di me nella crono scalata; avremmo dovuto sfruttare meglio le prime due tappe, ora ce ne rendiamo conto; oro sono sempre stati lì dietro di un soffio, lavorando molto bene come squadra e si meritano questa vittoria; sarà per il prossimo anno». La maglia verde a pois Anche il compagno di squadra Giulio Ciccone, soddisfatto della conquista della maglia verde a pois di scalatore e della vittoria della squadra commenta, «sono venuto qui per far bene e l’importante per me è il risultato di squadra, nonostante tutto per me è stato un bel Giro e sono soddisfatto soprattutto perchè abbiamo vinto la classifica di miglior squadra».

■ colore / Miriam e Martine promosse a pieni voti

M&M, il volto bello del Petit Tour

Miriam Torrisi e Martine Vicquéry, miss del Giro 2014

morillon - Belle, simpatiche, sempre sorridenti: la mora Miriam e la bionda Martine, le due miss di questo 51° Giro della Valle d’Aosta che per cinque giorni hanno dato portato una ventata di bellezza e gioventù all’immediato dopo-tappa, premiando sul palco i protagonisti della manifestazione. Nonostante la loro giovane età, le due valdostane, scelte durante la selezione regionale del concorso Miss Ciclismo 2014, hanno dimostrato di essere all’altezza del loro ruolo a loro assegnato. «Sono soddisfattissima di questa esperienza, tra l’altro da sempre sono una grande appassionata di ciclismo - spiega Martine Vicquéry di Villeneuve, classe 1995, reduce dall’esame di maturità da poco superato e con il sogno di lavorare un giorno nel mondo dello spettacolo e della moda. Per me è un caso essere qui, lavoro nel locale dove si è svolta la selezione durante la quale venivano scelte le miss e sono stata aggiunta al lotto delle partecipanti un po’ per fare numero. Ho preso quest’avventura come un’esperienza da vivere con filosofia e non troppo sul serio, poi, ho conosciuto Miriam con cui è nata una bella amicizia». Dello stesso parere Miriam Torrisi - siciliana doc (è nata nel 1996 a Catania), ma da anni residente in Valle d’Aosta, a Quart - che da quest’anno si è lanciata nel mondo delle sfilate ed è reduce dal secondo posto al concorso Ragazza Sprint. «Mi hanno proposto di partecipare alla selezione di Miss Ciclismo e ho subito accettato - spiega la studentessa del liceo classico di Aosta, che la selezione di Jovençan l’ha pure vinta -. Queste manifestazioni per me sono puro divertimento, non ho l’ambizione di lavorare nel mondo dello spettacolo. Sono contenta di aver conosciuto Martine, che si è rivelata un’ottima compagna di viaggio». ■ si.ni.

Non meno importante il commento di Marco Chianese, vincitore della maglia rossa Sprint Catch: «sono venuto qui per vincere almeno una tappa, ma questa maglia è pur sempre un risultato e non posso che essere soddisfatto».

s p o rt va r i

André Parisi

Annie Jans

Chiara Alice

Christian Bionaz

lunedì 21 luglio 2014

Davide Panegos

Emilie Polo

■ mtb / Il team aostano domina la terza tappa del Grand Prix Regionale precedendo Lupi VdA e Orange Bike Team

Il Lucchini.com PADRONE a Fontainemore Alessandra Piccolo: «Con una grande partenza ha fatto subito il vuoto»; Sophie Limonet: «E’ stata dura, ma mi sono divertita» Fontainemore - Il Cicli Lucchini. com ha vinto sabato a Fontainemore la terza tappa del Grand Prix Regionale organizzata dal Club Sportivo Lys.

Pila Bike -. Ho preso subito il comando della gara e poi ho allungato su tutte le mie avversarie. Quando non ho più visto nessuno dietro di me ho mantenuto il ritmo giusto e sono arrivata al traguardo senza problemi». «È stata molto dura, ma allo stesso tempo divertente - ammette Sophie Limonet del Velo Club Courmayeur -. Nelle zone di prato ci sono stati dei bei passaggi con discese e salti. Sono molto stanca, perché questa settimana sono stata al mare e non mi sono allenata».

La classifica di squadra Il team aostano si è imposto con 1.653 punti, precedendo i Lupi VdA (1.013), l’Orange Bike Team (470), l’RDR Pila Bike (443), il Courmayeur Mont Blanc (400), il Club Sportivo Lys (191), i Diavoli Sarre (57), il Pila Black Arrows Hérin School (40) e il VTT Arnad (8). In classifica generale il Lucchini.com ha fatto il vuoto volando a 3.192 punti, con i Lupi VdA secondi a 1.971 e l’Orange Bike Team terzo a 1.429.

Il prossimo appuntamento

Michel Ronco

Paolo Farinet

Thierry Rean

Simone Borgato

A livello individuale, il Lucchini. com si è portato a casa quattro vittorie, una in più di RDR Pila Bike e Lupi VdA; a quota uno si sono fermati Orange Bike Team e Courmayeur. Nel dettaglio, tra i G1 si sono registrate due doppiette: al femminile da parte del Lucchini. com grazie a Sofia Guichardaz e Beatrice Viérin (3ª Emilie Tussidor, 4ª Sara Anna Trabbia), al maschile dei Lupi VdA

per merito di Mattia Lenta e Christian Bionaz (3° Eskil Kofler, 4° Lorenzo Bonino, 5° Mattia Savoia). Tra le G2 il successo è andato a Gaia Gorret dell’Orange su Emilie Bionaz dei Lupi e Valentina Favre del Lucchini.com (4ª Annie Jans dei Lupi); tra i maschietti si è imposto Giuseppe Abbate dei Lupi davanti al duo del Lucchini.com Federico Allera Longo-Emile Ronco; 4° Andrea Brunier dell’Orange, 5° Valentino Sartori del Courmayeur. Dominio del Lucchini.com tra i G3, con le triplette di Nicole Truc, Fabienne

Aguettaz e Matilde Albertazzi da una parte (4ª Emilie Polo del Courmayeur, 5ª Beatrice Deregibus dei Lupi) e di Mattia Polin, Gabriel Borre e Remy Latella dall’altra (4° François Chapellu dell’Orange, 5° Etienne Grimod dei Lupi). Elisa Rosset ha portato i colori del Courmayeur sul gradino più alto del podio tra le G4 precedendo Elisa Nigra e Noemi Bionaz, entrambe dei Lupi; 4ª Lara Balmino del Lys, 5ª Martina Lenta dei Lupi. In campo maschile nuova doppietta del Lucchini.com grazie a Lorenzo Stirano e Michel Ronco,

con terzo Davide Lotto dei Lupi; 4° Mael Waly Faye del Courmayeur, 5° Martin Bonfanti dei Lupi. L’RDR Pila Bike si è preso la categoria G5 con gli acuti di Giulia Challancin (che ha preceduto nell’ordine Sophie Limonet del Courmayeur, Silvio Borroz dell’Orange, Francesca Minellono del Lucchini. com e Sophie Riva ancora dell’Orange) e André Philippot (che si è tenuto alle spalle il compagno di club Davide Panegos e il trio del Lucchini.com composto da Nicholas Evolandro, Yannick Parisi ed Hervé Bionaz). Una

maglia gialla del Pila, quella indossata da Alessandra Piccolo, ha svettato anche tra le G6 battendo Gaia Tormena, Nicole Pesse (entrambe del Lucchini.com), Lucrezia Balbo del Lys e Sylvie Truc del Lucchini.com. Tra i maschi ha vinto Lorenzo Russotto dei Lupi su Filippo Latella del Lucchini.com e Davide Balmino del Lys; 4° Alberto Bor del Lucchini.com, 5° Alessandro Nigra dei Lupi.

Ester Hérin

Etienne Giacuzzo

Gaia Gorret

Gaia Tormena

Hervé Grivon

Joel Perrin

Leonardo Marana

Lorenzo Théodule

Marco Obert

Matteo Balestrini

Mattia Agostinacchio

Mattia Magro

Le classifiche individuali

La quarta tappa è prevista per il 10 agosto a Rhêmes-St-Georges per l’organizzazione dei Lupi Valle d’Aosta. ■ Davide Pellegrino

La sala stampa «Sono partita molto bene - spiega Alessandra Piccolo dell’RDR

SPECIALE GRANFONDO MONT BLANC

lunedì 21 luglio 2014

A sinistra il podio della graduatoria riservata alle società vinta dalle Aquile; a destra i volontari addetti al primo punto di ristoro, che hanno accolto in maniera saporita e rumorosa i partecipanti alla granfondo

■ EVENTO / In settecento, dei milleduecento iscritti, si sono presentati al via nonostante la pioggia e il freddo

La Mont Blanc PIU’ FORTE del maltempo Successi di Ricciardi, Fumarola, Toia e Cappiello; Luboz terzo nella mediofondo; tra le società vincono le Aquile

La gara Nella discesa verso Avise è partita la prima fuga animata da Riccardo Toia e Alain Seletto, che, durante l’ascesa a Cerellaz, vengono raggiunti da Niki Giussani e Jacopo Padoan; il drappello procede in piena sicurezza verso Aosta, dove a loro si uniscono Mattia Luboz e Daniele Gualeni. Allo spartiacque tra i due percorsi di Villeneuve soltanto il torinese Padoan opta per il lungo e il resto dei fuggitivi punta dritto su Pré-St-Didier, dove i compagni di squadra Giussani e Toia alzano il ritmo e si involano verso il traguardo, che tagliano mano nella mano, con il chip elettronico che premia Riccardo; c’è poi gloria anche per il valdostano Mattia Luboz, che vince la volata per il terzo posto. In campo femminile successo della torinese Olga Cappiello sulla romagnola Florinda Neri e su Ilaria Veronese. Per quanto riguarda la granfondo, Padoan affronta la salita verso Les Combes inseguito da Roberto Napolitano, che però cade nella discesa e deve fermarsi. All’inseguimento del battistrada si lancia quindi l’ex professionista spezzino Alessio Ricciardi, che lo raggiunge all’attacco della salita del Colle San Carlo. A metà della scalata il ligure cambia marcia, passa da solo in vetta al GPM e si presenta sotto lo striscione del traguardo con 7’ di vantaggio su Padoan, con terzo Riccardo Corbetta. Nella prova in rosa affermazione della reggiana Vincenza Fumarola, accompagnata sul podio dalla bresciana Maria Elena Palmisano e da Ilaria Zavanone.

Nella graduatoria riservata alle società successo del Gruppo Sportivo Aquile di Aosta sul Cicli Benato e sui lombardi del Makakoteam. I commenti «La soddisfazione è massima - commenta soddisfatto il patron della gara, Alberto Laurora -. Oggi era veramente difficile convincere i ciclisti a partire, ma la partecipazione è stata comunque buona. Il percorso è stato segnato e presidiato nei minimi dettagli e la corsa è proceduta nel migliore dei modi nonostante il nubifragio. Vista

la fiducia ricevuta dai ciclisti abbiamo scelto di aprire il pasta party anche agli accompagnatori senza costi aggiuntivi. Diamo quindi l’arrivederci a tutti alla terza edizione, che prenderà il via domenica 19 luglio 2015». Soddisfazione anche sul fronte dell’amministrazione comunale di Courmayeur. «E’ andata bene nonostante il meteo non favorevole - dichiara l’assessore Federica Cortese -. Sono stati veramente in tanti a partire questa mattina, ma soprattutto ho sentito molti pareri favorevoli. Vanno fatti i complimenti ai volontari, senza i quali

L’arrivo a braccia alzate di Alessio Ricciardi, dominatore della granfondo

FINALMENTE TUTTI

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Le classifiche

Alain Seletto in coda al primo drappello di attaccanti

Riccardo Toia, Niki Giussani e Mattia Luboz sul podio della mediofondo

PINNE a partire da

sarebbe difficile organizzare eventi così complessi, che occupano numerose strade. Credo che sia una manifestazione che possa crescere».

Fotoservizio Play Full Nikon

COURMAYEUR - Alessio Ricciardi, Vincenza Fumarola (granfondo), Riccardo Toia e Olga Cappiello (mediofondo) hanno vinto ieri la seconda Granfondo La Mont Blanc. Nonostante le pessime condizioni meteo, in settecento dei milleduencento iscritti si sono presentati alla partenza.

€ 18,00

La soddisfazione di Olga Cappiello, vincitrice della mediofondo

AL MARE!

MASCHERA+BOCCAGLIO a partire da

GRANFONDO MASCHILE: 1. Alessio Ricciardi (Sun-Team) 04:35:00, 2. Jacopo Padoan (71 Sport Team) 04:42:08, 3. Riccardo Corbetta (Team Carimate Kemo) 04:42:30, 4. Fabrizio Casartelli (Team Carimate Kemo) 04:43:47, 5. Marco Canella (Team Cinelli Santini) 04:46:30, 6. Francesco Pontiggia (Ktm Protek Torrevilla) 04:49:30, 7. Luca Stangoni (Team Memo Bici) 04:52:19, 8. Matteo Falzetti (Cicli Capella Racing Team) 04:52:41, 9. Stefano Mocci (Tokens Cicli Bettoni Costa Volpino) 04:56:23, 10. Bruno Sanetti (Valsesia) 04:57:00. GRANFONDO FEMMINILE: 1. Vincenza Fumarola (Royal Team) 05:49:33, 2. Maria Elena Palmisano (Team Piton) 05:55:00, 3. Ilaria Zavanone (Jolly Europrestige) 06:19:15. MEDIOFONDO MASCHILE: 1. Riccardo Toia (Équipe Exploit) 02:51:06, 2. Niki Giussani (Équipe Exploit) 02:51:07, 3. Mattia Luboz (Cicli Benato) 02:51:45, 4. Alain Seletto (Velo Valsesia) 02:51:47, 5. Daniele Gualeni (Team Tokens Cicli Bettoni Costa Volpino) 02:52:02, 6. Maurizio Anzalone (Équipe Exploit) 02:56:48, 7. Aldo Barone (Team Brianza) 03:00:32, 8. Alberto Bianchi (Équipe Exploit) 03:00:52, 9. Marco Aguzzi (Team Bike Corteolona) 03:00:53, 10. Alessandro Togni (Team Viesse Pro) 03:01:08. MEDIOFONDO FEMMINILE: 1. Olga Cappiello (Team Cinelli Santini) 03:14:34, 2. Florinda Neri (Frecce Rosse Rimini) 03:20:35, 3. Ilaria Veronese (Scott Val Sangone Mtb) 03:22:34, 4. Valentina Mabritto (Racing Rosola Team) 03:25:13, 5. Lorenzina Rosset (Team Cinelli Santini) 03:31:54. ■ Davide Pellegrino

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lunedì 21 luglio 2014

■ SKIROLL / A Verrayes, le prove per assegnare la Coppa Italia e i titoli italiani in piano

Doppietta per Cena, Borettaz e Contoz Renato DUCLY Inviato a Rapy VERRAYES - Il maltempo, soprattutto nella giornata di domenica, non ha fermato il doppio appuntamento con lo skiroll a Verrayes. Due giorni di gare (con la partecipazione di 110 atleti) iniziati sabato con la prova in salita a tecnica libera valevole per la Coppa Italia e chiusasi con l’assegnazione dei titoli italiani in piano. Tra i portacolori valdostani (erano presenti atleti dell’Asd Skiroll C.M. Monte Cervino e dell’Asd Centro Sportivo Esercito) sono saliti sul podio, nella giornata di sabato (dove si è gareggiato sulla strada regionale Champagne-Rapy) Sabrina Borettaz e Giulia Leonardo (rispettivamente prima e seconda nella categoria Ragazze), Alice Arlian (seconda tra le Allieve), Denise Mortara (terza tra le Junior), Valerio Sorteni (terzo tra gli Junior), Daniel Yeuilla (C.S. Esercito, secondo tra i Senior) e Orlando Grivon (secondo tra gli Over 60). Inevitabile poi le vittorie di Vittoria Cena, in campo femminile, e di Manuel Contoz, tra i maschi con seconda piazza per Michel Deval, essendo questi tre atleti gli unici a gareggiare nella categoria Giovanissimi. Domenica, invece, quando lo scenario di gara si è spostato sul circuito in località Rapy, hanno conquistato il titolo italiano, tra i rossoneri, Sabrina Boret-

La partenza degli Allievi

Amélie Pession

Sabrina Borettaz e Giulia Leonardo

taz, Vittoria Cena e Manuel Contoz, bissando così il risultando del giorno precedente. Quindi sono arrivati quattro terzi posto con Valerio Sorteni, tra gli Juniores maschili, Elisa Arlian, tra gli Aspiranti femminili, Orlan-

do Grivon, tra gli Over 60, e Sergio Bonaldi (C.S. Esercito) tra i Seniores maschili. Gli altri successi sono stati ottenuti da: Camilla Crippa e Filippo Ferrari (entrambi dello S. C. Lissone) negli Esordienti; Riccardo Munari (S. C.

Montebelluna) tra i Ragazzi; Giulia Cozzi (S. C. Bobbio) e Riccardo Lorei Masiero (S.C. Montebelluna) tra gli Allievi; Chiara Bechis (Asd Cuneo) e Mattia Pasquali (S.C. Bobbio) tra gli Juniores; Chiara Gelmi (Brianza Skiroll) e

Denise Mortara

Francesco Bechis (Asd Cuneo) tra gli Aspiranti; Elisa Bolzan (S.C. Orsago) e Marco Longon (S.C. Montebelluna) tra i Senior Giovani; Annalisa Bertocco (G.S. Monte Giner) e Aldo De Gregorio (S.C. Montebelluna) tra gli

Over 40; Claudia Rota e Guido Masiero (entrambi dello S.C. Montebelluna) tra gli Over 50; Vittorio Corso (C.S. Bassano) tra gli Over 60; Erika Bettineschi e Eugenio Bianchi (Entrambi del Brianza Skiroll) tra i Senior.

■ SALA STAMPA / Guai con un bastoncino per Sorteni; timore per l’asfalto scivoloso

«Che gioia vincere in casa, battendo la pioggia» RAPY (VERRAYES) - Soddisfazione, al termine della due giorni di gara, per i valdostani dell’Asd Skiroll C.M. Monte Cervino. «Sono abbastanza contento della prestazione afferma Valerio Sorteni - in certe circostanze poteva andare meglio, ho avuto problemi con un bastoncino che si è sganciato, ma tutto sommato sono soddisfatto. Su questa pista avevo già corso sotto la pioggia, l’asfalto è però bello e quindi non ho avuto alcun problema col bagnato». Acqua che non ha minimamente preoccupato neanche Sabrina Borettaz. «La pioggia non l’ho sentita - spiega la trionfatrice, sia sabato che domenica, nella categoria Ragazze - anche se ho avuto un po’ di paura nelle curve. Sono

contentissima soprattutto per la vittoria di oggi; assegnava il titolo italiano e quindi è stata ancora più bella. Corren-

do in casa dovevo vincere a tutti i costi altrimenti, poi, i valdostani non credono che arrivo sempre prima».

Valerio Sorteni con il pettorale numero 231

«Peccato per la pioggia, anche se pensavo peggio, sono invece sopravissuta e alla fine è andata bene - è il commento di Elisa Arlian. Questo è un allenamento per l’inverno, la pista la conoscevo e mi sono preparata bene; bisognava però fare attenzione, l’asfalto era scivoloso e c’era il rischio di farsi male». Soddisfatto delle sue prestazione anche Orlando Grivon: «Stavo bene e nonostante la pista bagnata, che ha tenuto bene ma c’era da stare attenti, è andata benissimo. Sono molto soddisfatto della mia prova e di quelle degli altri atleti del Monte Cervino; era importante fare bella figura in casa e ci siamo riusciti». A fargli eco anche il presidente dell’Asd Skiroll

Vittoria Cena e Mara Traverso

C.M. Monte Cervino, Guido Borettaz: «Tutto sommato, eccezion fatta per il maltempo, è andata bene e malgrado l’asfalto bagnato la cosa positiva è che non ci sono stati infortuni. L’affluenza è stata in media con le altre gare e considerando che siamo al-

l’estremità ovest dell’Italia abbiamo avuto una partecipazione in linea con gare svolte a Trieste. Sono poi contento anche per quanto riguarda la squadra; i nostri ragazzi hanno dato il massimo e fatto delle ottime prestazioni». ■ re.du.

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calcio

lunedì 21 luglio 2014

■ mercato-1 / Il direttore sportivo Christian Filippella, che ha contattato anche Claudio Fermanelli, incontrerà il mister del Quinci.Tava.

Il Vallée d’Aoste sonda Mirko Monetta Lo Charva blinda Rovira e Berger e affida la porta al duo Erba-Bianquin; Celesia conteso da Aosta Sarre e P.D.H.A. aosta - Conclusa la seconda tornata di stage, il Vallée d’Aoste si appresta a prendere le prime decisioni della sua nuova stagione. «La notizia è che ho ricominciato a lavorare - scherza il direttore sportivo Christian Filippella -. Penso che inizieremo il ritiro il 25 o il 26 luglio, anche se non è detto che per quella data avremo ufficializzato il nome dell’allenatore. Vogliamo essere sicuri di prendere la persona che fa al caso nostro e, quindi, potremmo anche aspettare ancora, affidando la prima fase della prepazione a qualcuno dei nostri tecnici (in pole position potrebbe esserci Gabriele Corvo, ndr). Fino a quando non ci sarà una novità ufficiale, non faremo nomi». Il DS granata, al di là del silenzio di facciata, dietro le quinte si sta muovendo e ha sul taccuino due nomi di allenatori valdostani. Nelle scorse settimane è stato fatto un sondaggio con Claudio Fermanelli, che ha rinnovato (senza però firmare) con lo Charva, ma che con il presidente Massimo Lattanzi avrebbe un accordo che gli consente di svincolarsi in caso di una proposta importante. Il tecnico romano, però, ha sposato il progetto del club di Plan Felinaz e prima di prendere in considerazione la proposta del VdA, aspetterebbe il via libera da parte del suo presidente. Poi ci sarebbe da imbastire una trattativa con i granata, visto che qualche garanzia a livello di organico Fermanelli vorrebbe riceverla. Domani, martedì 22 luglio, Christian Filippella incontrerà Mirko Monetta, reduce da due ottime annate al timone del Quinci.Tava. L’ex centrocampista, che nella penultima esperienza della carriera da giocatore ha vestito proprio la maglia del St-Christophe, ha informato i nerostellati del contatto e in casa canavesana incrociano le dita in attesa di conoscere l’esito del vertice. Sul fronte giocatori, il VdA ha chiesto al Tori-

no il portiere Marco Sordi, aostano classe ‘95 vice campione d’Italia con la Primavera granata. Vista la rottura con lo Charva, non è detto che prenda quota anche la candidatura di Stephan Celesia, sul quale sono in pressing anche l’Aosta Sarre e il P.D.H.A (che pensa anche a Samuel Pendezza). L’Aygreville, in attesa di radunarsi il 28 luglio, ha lavorato soprattutto sulle operazioni in uscita.

Società

Mattia Salvadori è stato ceduto in prestito allo Charvensod, Matteo Marchetto andrà al CG Sanson. Le Aquile hanno inoltre autorizzato Xavier Vuillermoz a trattare con lo Charva e il fratello Didier con l’Aosta Sarre. Per quanto riguarda gli acquisti, manca ancora un esterno offensivo; fuori dai giochi l’ex VdA Matteo Baldi (infortunato), non è escluso un clamoroso ritorno o di Santiago Sogno o di

Pierpaolo Masi. Settimana importante in casa Charva, dove Eronne Ruffini smentisce tempeste tropicali. «Non c’è nessuna burrasca esordisce il DS -. Ci sono alcuni giocatori della vecchia guardia con cui non abbiamo raggiunto l’accordo economico, ma questo non vuol dire che non lo si possa trovare. Nella trattativa, oltre all’aspetto economico, peserà sicuramente anche quello

acquisti

cessioni

Vallee D’Aoste

All.: Giorgio Benedetti (confermato) CHARVENSOD All.: Claudio Fermanelli (confermato)

Lopez (a. svincolato), Borettaz Vitale (d. Quinci.Tava.), SalvaSimone Ricciardello (a. Char(c. svincolato), Berthod (c. fine dori (d. Charvensod), Matteo vensod). prestito Aosta Sarre). Marchetto (c. CG Sanson).

Menegazzi (c. svincolato), Garbini (c. Peirano (p. Bollengo), Lorussvincolato), Sterrantino (a. svincolaso (d. Colline Alfieri), Dagostito), Celesia (p. svincolato), Pendezza no (a. Rivarolese). (p. svincolato).

All.: Roberto Milani (confermato)

All.: Luca Isidori (nuovo)

Xavier Vuillermoz (d. Aygreville), Davide Sirigu (d. S.V.C.), Bandieri (d. svincolato), Turato (a. svincolato).

Salvadori (d. Charvensod), Erba (p. svincolato), Bianquin (p. VdA).

P.D.H.A.

AOSTA SARRE

Didier Vuillermoz (d. Aygreville), Grange (c. Canalini (a. svincolato), Pomat Marco e Matteo Diano (svin- Fenusma), Angiulli (d. VdA), Celesia (p. Char(p. svincolato). colati). vensod), Menegazzi (c. svincolato), Turato (a. svincolato), Ollier (c. svincolato).

FENUSMA All.: Claudio Riboni (confermato) QUART All.: Mauro Zavattaro (nuovo) VERRES All.: Oscar Peretto (nuovo)

trattative Sordi (p. Torino), Celesia (p. svincolato), Marco Diano (c. svincolato).

All.: da nominare AYGREVILLE

tecnico. Di sicuro abbiamo chiuso con Sebastian Rovira e Christian Berger, che hanno accettato la linea societaria. Per quanto riguarda i nuovi, è praticamente fatta con Alex Bandieri, così come siamo molto vicini al giovane Davide Sirigu. Mi piace sottolineare come con l’Aygreville ci sia grande rivalità in campionato, ma tanta correttezza nei rapporti fuori dal campo». Venerdì sera è sceso in campo

Donato (a. svincolato), Comé Corniolo (a. fine attività). (c. svincolato).

Borrello (c. svincolato), Allegri (d. svincolato), Spataro (d. svincolato).

Scarabelli (p. svincolato), Destrotti (a. svincolato), Lévèque Chierici (a. Corrado Gex). (a. svincolato).

Matteo Diano (a. svincolato), Comé (c. svincolato), Cappellari (c. svincolato), Spataro (c. svincolato), Joel Vuillermoz (d. Charvensod), Giorgi (d. svincolato).

Lago (p. svincolato), Bonin (d. svincolato), Ara (a. svincolato), Luca Cauteruccio (a. ChamArena (c. P.D.H.A.). Morelli (c. svincolato), Pangal- pdepraz). lo (d. svincolato).

in prima persona il presidente Massimo Lattanzi, che ha incontrato Marco Turato: l’ex capitano dell’Aygreville, sul quale c’è anche l’Aosta Sarre, non ha detto di no, ma si è preso un mesetto di tempo per far decantare il brusco addio dalle Aquile. Il patron ha poi messo fine alle voci su un suo avvicinamento al VdA. «Nell’ultimo periodo ci sono stati dei contatti con Corrado Musso - ammette Lattanzi . Da sempre sono favorevole al progetto di una società capofila del movimento che rappresenti l’intera regione. Non si sono creati i presupposti per proseguire il discorso, per cui ho ringraziato i dirigenti del VdA per l’interessamento e resto concentrato sul mio Charvensod». L’Aosta Sarre, che ha promosso Luca Cusano direttore generale, affidando il ruolo di direttore sportivo a Giovanni Viscio e tesserando come vice allenatore Andrea Pirana, ha perfezionato la conferma di Luca e Stefano Riente e di Bouamer. I rossoneri hanno ottenuto dal VdA il ‘95 Alex Dodaro e stanno trattanto il suo coetaneo Marco Angiulli. Per il centrocampo sono nel mirino Oreste Ollier Chaissan e Andrea Menegazzi, sul quale, però, c’è anche il P.D.H.A., che vorrebbe riportarlo al Crestella magari assieme a Rocco Garbini, Luca Antonacci e Francesco Sterrantino. Per la porta, partito Erba, potrebbe arrivare il ‘95 Simone Lucchetti o l’esperto Fabio Favre. In preparazione ci saranno i francesi Arnaud Cesarini (difensore ‘93) e Bertrand Bebey (attaccante ‘91). In Prima Categoria il colpo più importante l’ha messo a segno il Quart, che è riuscito a riconfermare il bomber Alberto Destrotti. I viola potrebbero prendere dallo Charva i giovani Joel Vuillermoz e Roberto Gallo; sempre aperte le trattative con Simone Accatino, Andrea Giorgi e Misha Cappellari. ■ Davide Pellegrino

■ zoom / Jean Claude Consol in ritiro con la prima squadra del Carpi, il fratello Patrick a Châtillon con la Juve Primavera

Tanti rossoneri sulle tracce di Pellissier e De Ceglie Pignatelli passa alla Pro Vercelli, dove troverà Soster e Telesforo; Favre raggiunge Nicolussi in bianconero aosta - Ci sarà tanta Valle d’Aosta anche nella prossima stagione sui diversi palcoscenici giovanili nazionali. La pattuglia dei giocatori rossoneri di proprietà di società professionistiche continua ad ampliarsi, il che non può che far sorridere il mondo del pallone di chez nous. Partendo dai più grandi e concentrandoci sul solo settore giovanile (dai Giovanissimi fascia B in su), troviamo subito due coppie di fratelli della bassa Valle. Jean Claude e Patrick Consol continueranno a difendere i pali di Carpi e Juventus, con il primo (classe ‘96) attualmente in ritiro con la prima squadra biancorossa in attesa di aggregarsi alla Primavera e il secondo (classe ‘98) che da sabato è arrivato a Châtillon con la Primavera allenata dal campione del mondo Fabio Grosso. Tra i ‘98 della Vecchia Signora potrebbe essere essere confermato Stefano Monteleone, mentre non farà più parte del gruppo Enrico Pignatelli, ceduto a titolo definitivo alla Pro Vercelli, dove troverà il confermato Davide Soster e la new entry Simone Telesforo, appena prelevato dall’Aygreville. «E’ successo tutto negli ultimi mesi - spiega Telesforo -. Ad aprile ci sono sta-

ti i primi contatti e da allora ho svolto quattro allenamenti a Vercelli, al termine dei quali hanno ufficializzato la volontà di tesserrmi, mentre il mio compagno di squadra Francesco Mameli farà con noi la preparazione e poi decideranno se tenerlo. So che sarà difficile, ma sono contendo, perché bisogna cercare di sfruttare le occasioni che capitano. Il sogno è quello di provare a fare strada nel mondo del calcio, anche se sono consapevole che tutto potrebbe finire già nel giro di un anno. Di sicuro per me sarà una esperienza importante, sia calcisticamente che umanamente. Non voglio perdere di vista la scuola e, proprio per questo, ho decido di viaggiare in modo da

continuare a frequentare il Liceo Berard di Aosta». Sempre a proposito dei nati nel 1998, Gilles Duguet è stato confermato al Torino. A proposito di fratelli, l’altra coppia è quella formata da Jean Marc ed Hervé Favre. Il più grande (classe ‘97) si appresta ad andare in ritiro con la Primavera del Chievo, il più giovane (classe 2000) ha appena ufficializzato il passaggio dal Toro alla Juve. «E’ stata una bella stagione, iniziata con il secondo posto in un torneo in Slovacchia nel quale abbiamo perso 4-3 la finale con il Real Madrid - commenta Jean Marc, che sta per iniziare il terzo anno al Chievo -. Poi abbiamo ottenuto un’altra piazza d’onore nel prestigio-

Jean Marc Favre

Hans Nicolussi

so Trofeo Beppe Viola ad Arco di Trento e abbiamo chiuso terzi nel nostro girone degli Allievi nazionali, non riuscendo a fare punti nella final eight di Chianciano, ma giocandocela alla pari con tutti. Il salto in Primavera è importante, non sarà facile trovare posto, perché ci saranno molti giocatori più grandi, ma me la giocherò fino in fondo. A Verona si sta bene, è una bella città, sono ospitali e mi sento come a casa». Hervé, invece, si appresta a cambiare sponda torinese. «Dopo sei anni in maglia granata, avevo deciso in anticipo di fare una nuova esperienza e, non rinnovando a gennaio, sono finito fuori rosa - spiega l’ex centrocampista trasformato nell’ultima annata agonistica in terzino destro -. A fine stagione è arrivata la proposta della Juventus e tre settimane fa ho firmato. A convincermi è stata l’organizzazione del club bianconero del quale, tra l’altro, sono un grande tifoso. Mi aspetto di fare nuove e belle esperienze e raggiungere traguardi che in altre squadre non avrei potuto raggiungere. Il ricordo più bello con il Toro è la vittoria a gennaio nel Memorial Ielasi di Roma, con il gol in semifinale al Milan e la vittoria in finale proprio sui gialloros-

Hervé Favre (in maglia bianca); a fianco Gilles Duguet

si». Hervé in bianconero troverà ad aspettarlo Hans Nicolussi, confermato nel gruppo dei 2000 dopo una stagione molto positiva, nel corso della quale ha più volte messo al braccio la fascia da capitano. Restando in casa della Vecchia Signora, nei 2001 ci saranno nuovamente Giacomo Castagna, André Sassi e Jarno Ruffino. I tre dovrebbero dar vita a dei derby molto speciali con Federico Belley e Davide Pesa, appena passati dall’Aosta 511 al Torino. Per quanto riguarda i più grandi, invece, Gherard Bosonin, dopo il prestito al VdA, è stato ceduto dal Brescia al Pescara. «Non me l’aspettavo - spiega il centrocampista classe ‘96 di Donnas -; sono molto contento, è una bella opportunità. Certo, dovrò andrare un po’ lontano, ma sono sacrifici che si devono fare e una piazza come Pescara mi dà nuovi e grandi stimoli».

E’ invece in stand-by Simone Turato. Il talentuoso ‘97 è stato riconfermato dalla Pro Vercelli, che vorrebbe inserirlo nella rosa della Primavera. Il giocatore, però, si è preso qualche mese di riflessione vista l’importanza dell’impegno proposto e probabilmente inizierà la stagione con la Juniores dell’Aygreville. Chiusura con Marco Sordi, portiere classe ‘95, che si appresta a lasciare le squadre giovanili per affacciarsi sul proscenio del calcio dei grandi. «Quest’anno alla Primavera del Toro ho giocato poco, ma è stata comunque una grande esperienza - afferma l’estremo difensore aostano -. Peccato sia mancata la ciliegina sulla torta dello scudetto, sfumato ai rigori contro il Chievo. Ho bisogno di giocare e con la società e il mio procuratore sto valutando le offerte di squadre di serie D, tra le quali c’è anche quella del VdA». ■ d.p.

calcio

lunedì 21 luglio 2014

■ mercato-2 / L’ASD Atletico Châtillon sarà la nuova società in Terza; Val d’Ayas e Sporting Issogne al passo d’addio

Clemente, Ceccato, Raco II e Diano per il S.V.C. Luca Pivot ha detto sì all’Aosta 511; Patrick D’Andrea è dello Chambave; il Montjovet prende Davide Termine e Mattia Sottini aosta - Comincia a prendere quota anche il mercato delle società valdostane che militano nei campionati di Seconda e Terza Categoria. L’Aosta 511 chiude la trattativa con Luca Pivot, che sarà dunque un giocatore a disposizione di mister Lumicisi; per sbrogliare la matassa portiere il diesse Pierino Charles punta ora dritto a Mancuso, anche se la pista rimane difficile; proseguono serrate le trattative per arrivare a Rosson. Lo Chambave, dopo Chiabotto, mette i sigilli anche alla trattativa con Patrick D’Andrea, ma vuole chiudere in fretta anche la questione Raffa, centrocampista ex Aosta GLV; due chiacchiere anche con il punteros Antonio Marchesano, ma in questo caso la trattativa è ancora agli albori, mentre in settimana potrebbe chiudersi la querelle che portetà in biancoverde il centrocampista ex Fenusma Zublena. In società rientrerà anche Andrea Brancazi, che darà una mano a mister Tosetto ed al vice Giansetto nella gestione della prima squadra. Lo Champdepraz, messi a segno i primi sei colpi della stagione, cerca ora di ampliare la dirigenza con l’innesto di nuovi nomi, mentre in alta Valle Matteo Marchetto è un nuovo giocatore del Sanson. La trattativa fra la società di Giò Di Lallo e l’Aygreville è andata a buon fine e l’ex centrocampista delle Aquile giocherà con i nuovi compagni l’amichevole di mercoledì contro il Varese. Dopo aver portato a casa il sì di Simone Chierici il Corrado Gex pressa per arrivare anche a Mattia Pont, mentre non ci sono particolari novità nel Grand Combin del neo mister Roberto Blanc, che si ritroverà venerdì per affrontare in amichevole una squadra belga in ritiro nella vallata; per il portiere si dovrebbe chiudere in settimana. L’Introd cerca disperatamente un portiere da affiancare al titolare Perrier; il nome potrebbe essere quello di Peradotto, ma il ragazzo non ha ancora deciso se affrontare la lunga stagione; in entrata Martin, centrocampista classe 1993. Rientrato dalle ferie il diesse

del SVC Andrea Sarteur si è messo subito al lavoro e in settimana incontrerà Angelo Diano, Luigi Raco II e Matteo Cec-

Società

cato per convincerli a dire sì al progetto che vede al timone Marco Girelli; potrebbe calcare il manto del Perucca an-

che Davide Clemente e non si esclude che la trattativa con il Aosta Sarre porti ai termali anche il difensore Luigi Raco

acquisti

cessioni

AOSTA 511 All.: Francesco Lumicisi (confermato)

Pivot (c. svincolato).

CHAMPDEPRAZ All.: Simone Frassy (confermato)

trattative

Andrea Paonessa (d. fine attiviRosson (c. svincolato), Mancutà), Stan (d. fine attività), Luca so (p. svincolato). Paonessa (a. svincolato).

CHAMBAVE All.: Franco Tosetto (confermato)

I e il centrocampista Andrea Raco. In uscita Gabriele Pavia, ceduto al Montjovet. Verrà aggregato alla prima squa-

Zublena (c. Fenusma), Raffa (c. svincolato), Antonio Marchesano (a. svincolato).

Chiabotto (p. svincolato), Patrick D’Andrea (d. svincolato). Vigna (d. Aosta GLV), Cauteruccio (a. Verrès), Borrione (c. SVC), Borettaz (c. fp Sporting Issogne), Godio (d. svincolato), Lesto (a. svincolato).

CG SANSON All.: Federico Barzagli (confermato) CORRADO GEX All.: Gianluca Vigon (confermato)

Matteo Marchetto (c. AygreBelmonte (c. Corrado Gex). ville).

Belmonte (c. CG Sanson), Costenaro (c. Aosta GLV), Chierici (a. Quart).

Mattia Pont (c. Quart).

GRAND COMBIN Viglino (d. fine attività), Fabio Pellissier (c. fine attività).

All.: Roberto Blanc (nuovo) INTROD All.: Devis Panont (confermato)

Martin (c. svincolato)

Jean Pellissier (c. Aygreville), Peradotto (p. svincolato).

ST-VINCENT CHATILLON

Borrione (c. Champdepraz), Ara Fornaro (p. fine prestito Char(a. Verrès), Bonin (c. Verrès), vensod), Davide SIrigu (d. fine Arena (c. fine prestito PDHA), prestito PDHA). Pavia (c. Montjovet).

Ceccato (a. svincolato), Luigi Raco II (a. Aosta Sarre), Angelo Diano (c. svincolato), Clemente (c. svincolato), Luigi Raco I (d. Aosta Sarre), Andrea Raco (c. Aosta Sarre).

All.: Marco Girelli (nuovo) RED DEVILS

Tessaur (d. svincolato), Giansetto (d. svincolato).

All.: Stefano Massari (confermato) CGC AOSTA All.: Habdelilah Hattab (nuovo) ATLETICO CHATILLON

Melia (d. SVC), Brunet (c. SVC), Meynet (a. SVC), Marco Vaccaro (c. SVC), Oggiani (c. SVC).

All.: da nominare MONTJOVET All.: Marco Bozzetti (confermato)

Fabio Sarteur (c. Champdepraz), Prola (p. svincolato), Martina (a. svincolato), Pavia (c. SVC), Termine (d. svincolato), Sottini (c. svincolato).

Cerquetti (p. svincolato), Dalle (c. fine attività), Nardone (c. Neal e Mattia Bosonin (a. svincolato), D’Amico (c. fine P.D.H.A.). attività).

REAL AOSTA GLV

Lucà (p. svincolato), Cristofaro (c. svincolato), Martina (a. svincolato).

All.: Piergiorgio Foglia (confermato) SPORTING ISSOGNE

Godio (a. Champdepraz), Lesto (a. Champdepraz), Tramontini (c. fine attività), Rossi (c. fine attività).

All.: da nominare Davide Clemente

dra anche il giovane Magerusan, classe 1997. Rientrerà oggi dalle ferie mister Massari e dovrà verificare le situazioni di Giachino e Andreo, entrambi sul piede di partenza dai Red Devils; aperte le trattative per arrivare ai difensori ex Sporting Issogne Tessaur e Giansetto. Il Val d’Ayas scompare definitivamente dal panorama calcistico valdostano: «E’ definitivo - afferma l’ormai ex mister Alberto Luppi. Non riusciremo ad iscriverci al prossimo campionato. Un vero dispiacere dopo la salvezza sudata dello scorso anno, ma purtroppo non vi sono altre soluzioni». Per il trainer potrebbe esserci un anno di pausa, ma non è esclusa qualche panchina piemontese. In Terza la vera novità sta nella creazione del nuovo sodalizio ASD Atletico Châtillon, che andrà a sostituire l’ormai defunto Châtillon 1999. Il presidente sarà Agostino Murano, mentre in società i nomi saranno quelli di Luigi Zecca, Roberto Giovannelli, Patrick Guardabene e Francesco Di Palo. Ancora da definire il mister, mentre vi sono già contatti con il SVC per portare al Brunod i giovani Melia, Brunet, Meynet, Oggiani e Marco Vaccaro. Il Montjovet chiude con Sonny Martina, Gabriel Pavia, Davide Termine e Mattia Sottini, cerca ancora un difensore e inserisce nei quadri societari anche Rinaldo Solari. L’Aosta GLV presenterà entro martedì la domanda per il ripescaggio in Seconda e intanto avrà in squadra il giovane Cristofaro e ha contatti con Martina, anche se quest’ultimo pare ormai del Montjovet. In arrivo due portieri, con Franco che rimarrà comunque in rosa. «In caso di mancato ripescaggio afferma il presidente Giorgio Maio - potrei anche non iscrivere la squadra,. Il torneo di Terza categoria è troppo oneroso e dunque dovrei valutare attentamente la questione». Un’altra compagine che potrebbe scomparire è lo Sporting Issogne: «Mancano i giocatori spiega Fabrizio “Bomber” Dalle - e dunque al 90% non iscriveremo la squadra». ■ Alessandro Rossi

Calcio

Flash

Beach soccer a Issogne Domenica 27 luglio ci sarà il torneo di beach soccer organizzato dallo Sporting Issogne. La manifestazione avrà luogo al Comunale di Issogne. Per iscrizioni e informazioni contattare “Bomber” al numero 347 0325798.

■ giovanile / Le società valdostane sono al lavoro per comporre il mosaico della prossima stagione agonistica

D’Hérin torna in panchina, Telesforo vicino all’Aygreville aosta - Ragazzi in vacanza, ma società attive per allestire le squadre da iscrivere ai campionati 2014/2015. In casa Aygreville proseguirà il progetto che prevede la rinuncia agli Allievi con il transito diretto dei ‘98 nella Juniores, che dovrebbe ancora essere allenata da Luca Mercanti, nonostante l’interessamento di società di Eccellenza e Promozione. Gli Allievi fascia B, visto l’addio di Didier Dégioz (che si ferma per motivi di lavoro), potrebbero essere affidati a Luciano Telesforo, di rientro dal VdA; Karim Umlil potrebbe continuare

il lavoro con i 2000 ed Emilio Vallet iniziare quello con i 2001. Nell’Aosta 511 Edi Volpone, oltre a ricoprire il ruolo di direttore tecnico del vivaio, dovrebbe continuare a seguire i 2001, magari con la suggestione Andrea Gentile al suo fianco. Il club del presidete Gianluca Fea sta lavorando per allestire una formazione per ciascuna categoria, a rinforzare il gruppo dei ‘98 potrebbero arrivare alcuni fuoriusciti dall’Aygreville. Pronto l’organigramma del CGC Aosta: Massimo Chiumello seguirà la Juniores, Christian Evaspasiano gli Allievi, Domenico

Bellissimo i Giovanissimi e Giacomo Carere i Giovanissimi fascia B. Quattro categorie su cinque anche per lo Charva, che ha affidato la Juniores ad Alessandro Violante; Massimo Anania continuerà a seguire i ‘98, Matteo Bravi i 2001, mentre non è ancora stato ufficializzato il tecnico dei ‘99. Tutto deciso alla C.M. Grand Paradis, che iscriverà tre compagini: gli Allievi (affidati a Beppe Concio), gli Allievi fascia B (Luciano Luboz) e i Giovanissimi (Giovanni Masoni). I destini di Pont Donnaz Hône Arnad (che ha confermato Pierangelo

Giraudo al timone della Juniores regionale) ed Evançon potrebbero incrociarsi in virtù di una collaborazione in via di definizione che dovrebbe coinvolgere i ‘98 (possibile mister Tommaso Rotella); l’Evançon da parte sua è intenzionato a confermare Corrado Gamba con i ‘99, Livio Balbis con i 2000 e a dare la panchina dei 2001 a Gianluca Vallomy. Prosegue senza intoppi la collaborazione tra St-Vincent Châtillon e Fenusma: i termali iscriveranno la Juniores (guidata da Ambrogio Deiana) e gli Allievi (af-

fidati a Yves D’Hérin), i castellani si occuperanno dei Giovanissimi (con in panchina il confermato Nando Statti) e i Giovanissimi fascia B (il cui mister è ancora da ufficializzare). Due le formazioni in casa Grand Combin: gli Allievi fascia B della new entry Patrick De Francesch e i Giovanissimi del confermato Lucien Grimod. Il Verrès, da parte sua, parteciperà al torneo dei Giovanissimi fascia B, anche grazie al gruppo che l’anno scorso giocava con la maglia del Val d’Ayas. Chiudiamo con il Vallée d’Aoste, dove Paolo Cafasso (anco-

ra in granata nonostante le offerte di altri club, non ultimo il P.D.H.A.) sta lavorando per completare un puzzle di non facile realizzazione. I granata parteciperanno sicuramente al campionato Juniores (al timone potrebbe esserci ancora Massimo Giovetti) e a quello Giovanissimi (squadra affidata ancora ad Alessandro Belley). Se non verranno allestite due squadre Allievi, i ‘99 migliori saranno aggregati al gruppo dei ‘98; per la panchina circola il nome di Gigi Danieli. ■ Davide Pellegrino

tornei estivi

lunedì 21 luglio 2014

■ memorial bilardi / I Pulcini Hône Arnad si accontentano del secondo posto

La pizzeria Mulino cala il poker arnad - Poker! La pizzeria Mulino segna quattro reti ai Pulcini Hône Arnad e mette in bacheca la III edizione del Memorial Davide Bilardi di calcio a 5, pensato come occasione tra sport e divertimento per ricordare il giovane di Hône che se n’è andato troppo presto. Terzo posto per il Fottheam che ha avuto la meglio sul Baloteam (3-1; il gol della bandiera è di Marco Favre). «Si tratta del primo appuntamento organizzato dall’associazione Le Dzovéo de Arnà – spiega Alexandre Bertolin – l’associazione presieduta da Simone Bonel alla quale aderiscono i giovani di Arnad, nata solo qualche mese addietro». Ai primi tre classificati sono

Fottheam

Armanac

La Capricciosa

Baloteam

Real La Ruine

Qui accanto i secondi classificati, i Pulcini Hône Arnad; più a sinistra, i vincitori, la Pizzeria Mulino

state consegnate le coppe e dei buoni acquisto; gli organizzatori hanno pensato an-

che ad alcuni premi speciali: miglior portiere Kevin Bonin; miglior giocatore Kristian No-

ro; capocannoniere Gianmarco Morelli. Il premio ‘Ignoranza’ a colui che si è contraddi-

stinto per la goliardia durante la kermesse è andato a Paolo Benzi, mentre il mini torneo di

Black and White Team

Dope Porchettaz

Trattoria Des Amis

Edil srl

I Bock

I Canallegri

Arcaden

Le Roi Moustache

rigori è stato vinto dalla coppia formata da Gianmarco Morelli e Andrea Pinet.

Mamma mia che squadrone

Team Asturbo

I Negozi di Verrès

tornei estivi

lunedì 21 luglio 2014

■ giovanile / A Cogne riuscita la terza edizione dell’iniziativa ideata da Andrea Medici

Una BELLA giornata di calcio cogne - Più forti delle bizze del tempo. I sessanta protagonisti della terza edizione della “Giornata di Calcio” ideata e realizzata da Andrea Medici si sono divertiti sul campo di Epinel tra scrosci di pioggia e raggi di sole in una tipica domenica di questo pazzo inizio di estate. «Sono soddisfatto - ha commentato al termine della giornata il deus ex machina dell’iniziativa, che durante l’anno allena i Pulcini del CGC Aosta -. Rispetto all’anno scorso i ragazzi sono ulteriormente cresciuti come numero e tutto è filato liscio. Peccato per il tempo, ma rispetto alle previsioni della vigilia, tutto sommato è andata bene anche sotto quel punto di vista». Gli iscritti sono stati suddivisi in quattro squadre sia al mattino che al pomeriggio (ogni formazione conteneva rappresentanti di ciascuna delle sette fasce di età ammesse alla manifestazione), che si sono poi date battaglia in partite divertenti e combattute, ma sempre ca-

Organizzatori e partecipanti alla domenica di calcio giovanile di ieri a Cogne

ratterizzate dal fair play. A fare da allenatori sono stati Giacomo Carere, Marco Dessimone, Ivan Dal Follo e Stefano Pisani. Andrea Medici, da parte sua, ha vestito i panni dell’arbitro. Al ter-

mine del pomeriggio premi per tutti nell’ambito di una lotteria gratuita. I nomi scelti per le contendenti volevano ricordare le principali professioni di un paese alpino come Cogne: Mi-

natori, Scalatori, Sciatori e Boscaioli. Tutti i protagonisti Anno 1998: Giacomo Crudo, Gioele Agostino, Pietro Scatolin, Pietro Glarey, Alin

Cutash, Gabriel Truc, Leonardo Varieschi. Anno 1999: Gregorio Crudo, Francesco Foretier, Manuel Abram, Christian Guichardaz. Anno 2000: Luca Pasini, Car-

lo Ortale, Giacomo Ferrari, Ruggero Vassoney, Matteo Merlicco. Anno 2001: Gérard Curtaz, Nicholas Medici, Stephane Argentour, Adriano Tedesco, Filippo Scatolin, Alberto Cammarata, Philip Jeantet, Federico Gavazzi, Lois Vierin, André Dovigo. Anno 2002: Nicolò Evaspasiano, Vanessa Jeantet, Giulio Lamberto, Francesco Cavalli, Gotan Visetti, Nicolas Herin, Riccardo Pianta, Mattia Giannone, Federico Ferrari, Giovanni Degola, Sofia Andreassi, Stefano Gaspard. Anno 2003: Stefano Cavagnet, Alessandro Viganego, Francesco Forte, Luca Saltarella, Roberto Novaresi, Simone Alessandrini. Anno 2004: Alexandru Dascalu, Marc Dovigo, Veaceslav Bulat, Mattia Allera, Alizée Argentour, Gabriele Pisani, Davide Dessimone, Coralie Grappein, Riccardo Pederzani, Martin Zerbi, Michael Dal Follo, Tommaso Andreassi, Pietro Degola. ■ Davide Pellegrino

■ torneo dei santi giorgio e giacomo / I bianconeri alzano l’ambito trofeo ■ torneo di oyace / Via ai play off

Edilsud in trionfo, via al Memorial Nasso Sergnau a valanga

Gli ormai ex campioni del Costruire Impianti hanno perso l’ultimo match contro l’Edilsud

Il GSC Sorace ha vinto la Coppa Disciplina ottenendo così la qualificazione al Memorial Giorgio Nasso

aosta - Imponendosi sui campioni in carica del Costruire Impianti, l’Edilsud ha conquistato l’edizione 2014 del Torneo dei Santi Giorgio e Giacomo organizzato nell’ambito della festa della comunità sangiorgese residente in Valle d’Aosta. Il match che ha regalato ai bianconeri il trionfo si è concluso sul risultato di 31 grazie alle reti di Carmelo Sterrantino, Giovanni Tropiano e Luca Pivot (per i battuti è andato a segno Giuseppe Spanò). Nelle altre due partite disputate in settimana l’AC Morgeto Edilaosta ha sconfitto 1-0 il Vecchio Quart grazie a un acuto del solito Matteo Ceccato, mentre il Living Bar ha regolato 4-2 il GSC Sorace; per i vincitori doppietta di Antonio Cordì e reti di Luigi Raco e Michele Furfaro, per gli sconfitti gol di Fabio Sorbara e Alessandro Rinaldi. In virtù della classifica generale del torneo, sono state ufficializzate le quattro formazioni che prenderanno parte al Memorial Giorgio Nasso. Giovedì si giocheranno le due semifinali che metteranno di fronte Edilsud-GSC Sorace (quest’ultima qualificata avendo vinto la Coppa Disciplina) e AC Morgeto Edilaosta-Living Bar. Sabato alle 21 ci sarà la finalissima. ■ r.g.

La Locanda Lac Place Moulin è a un passo dall’eliminazione

oyace - E’ cominciata giovedì 17 luglio la fase finale del Torneo di Oyace di calcio a 5. Valpelline A e St Christophe, che avevano vinto senza eccessive difficoltà i rispettivi gironi, si sono affrontate per stabilire la squadra vincitrice della Regular Season, a spuntarla dopo un match tiratissimo è stato il Valpelline A con il risultato di 8-7 (V: 3 Torello, 2 Marco Rossetto, 1 Garino, Masoni, Valenti; S: 4 Desandré, 1 Nex, Betemps, Rigollet). Al via anche le partite di andata dei play off; il Lac Lexert ha superato il Variney per 10-5 (L: 5 Gorraz, 2 Pont, 2 Filippetto, Vuillermoz; V:2 Davide Rossetto, 1 Passerat, Tumiatti, Viglino) mentre il Sergnau ha già ipotecato il passaggio al turno successivo battendo per 10-2 La Locanda (S: 5 Davide Betemps, 2 Avoyer, 1 Matteo Betemps, Pesciarelli; L: 2 Planques). Questa sera, lunedì 21 luglio, sono in programma gli incontri fra Valpelline B e Capitano Paff e tra Oyace e Gladiators, che chiuderanno l’andata dei play off. Da giovedì 24 scatteranno i match di ritorno dai quali usciranno le altre pretendenti al titolo. ■ lu.sa.

■ torneo c.m. grand combin / Semaforo rosso per Gignod e Doues

Il Roisan VOLA in semifinale doues - Manca ancora una partita all’appello, ma le semifinaliste del 40° Torneo C.M. Grand Combin sono già note. L’esito del match tra Etroubles e Bosses (rinviato a mercoledì per un lutto che ha colpito due giocatori dell’Etroubles) stabilirà soltanto l’ordine delle semifinali. Intanto il St-Oyen, battendo 2-1 il Doues (gol di Matteo Lugon e Michel Ronc da una parte e di Umberto Fosson dall’altra) si è ripreso la prima posizione. Il Roisan, da parte sua, vincendo 2-1 sullo Gignod, ha staccato il biglietto per la semifinale: decisivi gli acuti di Simone Erculiani e Max Glarey, che hanno vanificato il centro di Mark Tumiatti. Nell’ultimo turno infrasettimanale, il St-Oyen aveva pareggiato 1-1 con il Bosses (reti di Mathieu Cerisey e Gianluca Vigon), mentre il Roi-

san aveva piegato per 4-3 con un poker di Pierre Vuillermoz il Oyace Bionaz, a segno con Miguel Petitjacques, Darwin Salvoldi e Joel Vuillermoz. Nel terzo match disputato successo 3-1 dello Gignod sull’Etroubles grazie alla doppietta di Jean Claude Cullet e all’acuto di Patrick De Francesch; per i battuti rete della bandiera firmata da Matteo Comé. In classifica marcatori comandano Marco Cabraz del Bosses e Pierre Vuillermoz del Roisan con cinque centri, seguiti a una lunghezza da Diego Brunetti del Bosses e da Mark Tumiatti dello Gignod. CLASSIFICA: St-Oyen p.ti 13; Etroubles 12; Roisan 10; Bosses 9; Doues 7; Gignod 6; Oyace Bionaz 0.

Avventura conclusa per la formazione dell’Oyace Bionaz

SPECIALE TRAIL DELLA BECCA DI VIOU

lunedì 21 luglio 2014

■ LA GARA / Dennis e Gloriana inaugurano l’albo d’oro; nel vertical è Maguet-Aymonod show

La PRIMA è di Brunod-Pellissier Mathieu COURTHOUD Inviato a Rhins ROISAN - La prima edizione del Trail della Becca di Viou ha avuto due dominatori indiscussi, Gloriana Pellissier e Dennis Brunod, che dopo una cavalcata solitaria di 31 chilometri con 3.000 metri di dislivello positivo e lo spettacolare passaggio sulla vetta della Becca di Viou, si sono presentati sul traguardo con ampio margine sui rispettivi inseguitori. Nella prova al femminile, l’alpina del Centro Sportivo Esercito di Courmayeur ha preso la testa della corsa sin dalla prima salita, che conduceva alla base del Col de Foillou, ampliando chilometro dopo chilometro il suo vantaggio su Sonia Glarey e Cristina Borgesio. Nell’ultima salita che portava ai 2.858 metri della vetta della corsa, Gloriana ha accelerato ancora, portandosi nelle posizioni di vertice della gara al maschile, sino a raggiungere il quar-

Dennis Brunod sul gradino più alto del podio assoluto maschile del Trail

to posto assoluto, posizione che ha mantenuto sino sul traguardo di Roisan, quando ha concluso la sua galoppata vincente in 4h20’10”, a soli 2’ dal podio assoluto. Il podio femminile è stato completato da Sonia Glarey (4h44’01”) e da Cristina Borgesio (5h29’11”). Stesso copione nella gara

al maschile, dove sin dalle prime battute Dennis Brunod ha dimostrato la sua supremazia, con passaggi da record in ogni salita, relegando ben presto il più diretto inseguitore a più di dieci minuti, margine di sicurezza che ha permesso al portacolori della Polisportiva Mont-Avic di affrontare

Gloriana Pellissier ha dominato la gara femminile

l’ultima discesa senza troppi rischi, chiudendo la sua prova dopo 3h01’20”, precedendo sul traguardo il forte ed esuberante Ioan Maxim (4h13’04”) e Marco Béthaz (4h18’02”). Se il trail ha visto un monologo sia al maschile che al femminile, il Vertical è stato un duetto, dove due giova-

ni promesse dello scialpinismo e della corsa in montagna valdostana hanno dato spettacolo. Gli attori rispondono ai nomi di Nadir Maguet (21 anni) ed Henri Aymonod (18 anni), che dopo una gara passata da soli al comando amministrando il vantaggio sugli avversari, hanno concluso i 1.950

metri di dislivello positivo a parimerito, in 1h27’42”, precedendo di ben 3’11” Luca Mauri. Al femminile la vittoria è andata invece all’azzurra di lunghe distanze Catherine Bertone che ha tagliato il traguardo in 1h 40’59”, anticipando di 3’10” Christiane Nex e di 11’04” Mara Joly.

■ SALA STAMPA / Nadir Maguet è soddisfatto: «Sto vivendo un ottimo periodo di forma»

Henri Aymonod: «Non pensavo di andare così forte» ROISAN - Promossa a pieni voti la prima edizione di Trail e Vertical della Becca di Viou, con i complimenti per gli organizzatori che piovono dai protagonisti. Il primo a parlare è Marius Penescu del Team Forte di Bard: «Ringrazio gli organizzatori e lo staff per l’ottimo percorso e per la tracciatura. Un plauso va anche ai volontari che sono stati cordiali e disponibili in tutti i punti ristori. Inoltre, nonostante ci fosse veramente tanto dislivello, mi sono divertito e lo spirito di avventura e di sfida contro

i miei limiti che mi hanno fatto avvicinare al mondo dei trail mi hanno aiutato a tagliare il traguardo decentemente». Giustamente contenta è Gloriana Pellissier, che nonostante la sua splendida carriera, ama mettersi in gioco in gare nuove per lei: «I trail sono un ambiente da scoprire per me, ma nonostante ciò oggi la mia gara è andata alla grande, infatti non ho mai avuto momenti di difficoltà lungo il percorso. Dopo un partenza tutt’altro che in controllo mi aspettavo che

Il podio della categoria Master del Trail

da un momento all’altro la spia della riserva si accendesse sul cruscotto e invece così non è stato». Sorpresa tra gli spettatori per l’exploi di Henri Aymonod, nome ormai noto tra gli addetti ai lavori che lo definiscono un talento naturale: «Oggi non mi aspettavo questo risultato, anche perché stare così vicino al mio idolo e maestro Nadir Maguet era solo un sogno che, invece, oggi si è avverato. Proprio per questo ci tengo ringraziarlo, perché mi ha supportato e motivato per tutta la salita».

Lo stesso Nadir Maguet non si attendeva un Henri così pimpante su una gara dura e con quasi 2.000 metri di dislivello: «Per me questo è un periodo di gran forma perché, nonostante la gara di ieri a Canazei, oggi le sensazioni erano veramente ottime. La forma c’è anche per il mio amico Henri dal momento che ha tenuto botta anche in una gara così lunga, nella quale me lo sarei aspettato un attimo più in difficoltà». Non è invece troppo appagato della sua prova Die-

Silvano Gadin intervista Henry Aymonod sul podio del Vertical

Gabriele Beltrami (con la figlia in braccio) sostituisce la moglie Catherine Bertone durante la premiazione del Vertical femminile

go Vuillermoz, che analizza così la sua prestazione: «La gara era preparata ottimamente e il tracciato era stupendo, cucito per me, peccato che me lo sia “scucito” di dosso. Oggi ho infatti faticato più del dovuto per il caldo dal momento che sono quindici giorni che vivo a 2.000 metri, ora mi concentrerò sul K3000 ringraziando sin da ora Baroli Sport e il Team La Sportiva che continuano a credere in me». Al contrario Marco Bhétaz è al settimo cielo per un podio assoluto nel trail tutt’altro che atteso: «Sin dalla partenza ho cercato di gestire al meglio lo sforzo, dal momento che conoscevo le difficoltà della gara, così al primo controllo ero 15°. Da lì è iniziata la mia

rimonta e chilometro dopo chilometro ho superato i miei avversari raggiungendo un inatteso terzo gradino del podio, colgo l’occasione per ringraziare tutta l’organizzazione del Tour Trail e per invitare tutti i trailers e gli amanti della montagna al Trek di Valgrisenche previsto nel fine settimana del 16-17 di agosto». Come Marco anche Ioan Maxim è appagato per il suo risultato: «Questo è il primo anno che corro in Valle e, non conoscendo i percorsi, per me già finire la gara sarebbe una vittoria. Oggi è arrivato il secondo posto alle spalle di un inarrivabile Dennis Brunod e perciò sono più che felice e soddisfatto». ■ ma.cou.

LE CLASSIFICHE DELLA BECCA DI VIOU I primi 50 del Trail 1. Dennis Brunod 4.01.20, 2. Ioan Maxim 4.13.02, 3. Marco Béthaz 4.18.02, 4. Gloriana Pellissier 4.20.10, 5. Nadir Vuillermoz 4.23.50, 6. Diego Vuillermoz 4.26.28, 7. Fabrizio Cuaz 4.26.56, 8. Sonia Glarey 4.44.01, 9. Giorgio Pichi 4.48.34, 10. Nevio Ronco 4.50.43, 11. Claudio Restano 4.51.35, 12. Cesare Clap 4.56.23, 13. Igor Contoz 4.57.20, 14. Flavio Gadin 5.01.18, 15. Gian Luca Verza 5.01.24, 16. Fortunato Diano 5.07.57, 17. Francesco Suquet 5.08.15, 18. Enrico Donato 5.08.52, 19. Nicola Di Francesco 5.09.39, 20. Ivo Fortunato Lazier

5.10.12, 21. Nicolas Statti 5.11.45, 22. Igor Rubbo 5.14.29, 23. Rudy Perruquet 5.15.20, 24. Giuseppe Giovinazzo 5.17.52, 25. Daniele Danne 5.17.58, 26. Davi Ottobon 5.18.19, 27. Gianpiero Bari 5.19.00, 28. Osvaldo Empereur 5.20.08, 29. Massimo Pica 5.21.06, 30. Luciano Mangano 5.21.17, 31. Davide Scarpellini 5.23.24, 32. Matteo Albino Pietro Montersino 5.23.42, 33. Marco Brocard 5.26.17, 34. Patrik Verthuy 5.27.44, 35. Alberto Brusa 5.28.10, 36. Cristina Borgesio 5.29.11, 37. Armando Merletti 5.31.27, 38. Luigi Plati 5.33.33, 39. Mauro Clappey 5.34.44, 40. Matteo Giacomo Galluzzo 5.35.53,

41. Cesare Predazzo 5.37.53, 42. Fabio Tormena 5.39.24, 43. Stefano Rollet 5.39.45, 44. Davide Brean 5.40.29, 45. Pierino Stacchetti 5.41.42, 46. Massimo Soncin 5.41.48, 47. Maurizio Gerbore 5.42.50, 48. Cristian Bredy 5.42.58, 49. Gabriella Boi 5.43.23, 50. Thomas Scalise Meynet 5.45.18. I primi 50 del Vertical 1. Nadir Maguet e Henry Aymonod 1.27.42, 3. Luca Mauri 1.30.53, 4. Mathieu Courthoud 1.32.39, 5. Paolo Viérin 1.33.51, 6. Pierre Ives Oddone 1.34.03, 7. Laurent Chuc 1.35.19, 8. Roberto Maguet 1.35.33, 9. Massimo Junod 1.35.43,

10. Gabriele Beltrami 1.35.50, 11. Ettore Champretavy 1.37.49, 12. Giancarlo Costa 1.39.21, 13. Luca Casali 1.40.16, 14. Catherine Bertone 1.40.59, 15. Alberto Colajanni 1.41.14, 16. Valerio De Biagi 1.42.46, 17. André Aymonod 1.43.59, 18. Christiane Nex 1.44.09, 19. Luca Perrier 1.44.25, 20. Remo Clerino 1.47.23, 21. Davide Vivaldo 1.48.12, 22. Jean Courtil 1.48.15, 23. Emanuele Giannelli 1.48.44, 24. Franco Picchiottino 1.49.30, 25. Marco Ziggiotto 1.49.53, 26. Alberto Da Col 1.50.07, 27. Marco Susanna 1.50.27, 28. Stephane Menel 1.50.32, 29. Claudio Communod 1.50.38, 30. Roberto Prot

1.50.58, 31. Mara Joly 1.52.03, 32. Simone Giannuzzi 1.52.12, 33. Giovanni Ienaro 1.53.10, 34. Federico Roncon 1.54.29, 35. Enrico Ferracina 1.55.11, 36. Giorgio Bovet 1.55.16, 37. Bruno Artuso 1.56.57, 38. Paola Buzzetti 1.57.08, 39. Guido Mauro Gonnet 1.58.18, 40. Fabio Barbero 1.58.28, 41. Tullio Ballarino 1.59.05, 42. Gianluca Arcaro 1.59.43, 43. Roberto Garbati 2.01.30, 44. Ilaria Iemmi 2.01.37, 45. Riccardo Tarello 2.01.45, 46. Bruno Diemoz 2.02.20, 47. Marina Ferrandoz 2.02.44, 48. Michele Antonioli 2.02.47, 49. Giancarlo Gasparello 2.03.38, 50. Chiara Bertino 2.04.19.

s p o rt va r i

lunedì 21 luglio 2014

I primi quattro all’arrivo: Davide Sapinet, Mathieu Courthoud, Henry Turcotti e Marco Betassa

Sorridenti, Federica Bariller e Lara Paganone

■ podismo / Un’ottantina di partecipanti sotto la pioggia per la ‘classica’ di Torgnon

La Traversò è di Sapinet Luigi PEROSINO Inviato a Torgnon torgnon - La giornata dominata dal maltempo non ha spaventato una sessantina di atleti che insieme a venti giovani che si sono misurati nella 10ª edizione de La Traversò Torgnoleintse organizzata dal locale Sci club con la nuova regìa affidata a Jerome Rey e con Antonietta ‘Tony’ Landi sempre valida collaboratrice. Le condizioni ‘meteo’ non hanno certo consentito ai migliori protagonisti di mirare a tempi record per chiude-

re i 15,550 km. del percorso sotto l’ora di gara ed infatti al traguardo di Plan Porion il 58.13 di Dennis Brunod restava una irraggiungibile chimera. Ed é stato l’Amatore Davide Sapinet della S.Orso a tagliare per primo il traguardo in 1.02.28 (secondo l’anno scorso in 1.03.08) davanti al giovane Senior Mathieu Courthoud autore di una splendida prestazione (1.04.17) e a Henry Turcotti (1.04.23), entrambi maglia P.S.Martin, davanti a Marco Betassa (Monterosa 1.04.25) che primeggiò l’anno scorso. Miglior Veterano Savi-

no Quendoz (S.Orso 1.07.37), primo Pioniere Giorgio Noel Courthoud (P.S.Martin 1.13.08) e dominatore ‘more solito’ nei Superpionieri Mario Casu (S.Orso 1.27.50). In campo femminile la bravura e l’esperienza di Lara Paganone del P.S.Martin hanno prevalso in 1.16.30 davanti a una volitiva Valeria Poli (1.18.42) che ha portato l’argento allo Zerbion. Terzo posto per la mammina Marlène Jocallaz (Master A 1.20.46) che ha regalato anche il bronzo alla società termale. Le vittorie giovanili hanno fatto gioire per gli Esor-

dienti il chierese Roberto Ella e Giada Grosjacques (Monterosa), per i Ragazzi Nicolò Pigliacelli (S.Orso) e Martina Trabucchi (Monterosa), per i Cadetti Alberto Rabellino (S.Orso) e Beatrice Trabucchi (Monterosa), per gli Allievi Thierry Jorioz (S.Orso) e Caterina Perego (Calvesi). Sala stampa La pioggia incessante non ha certo reso facile la giornata ai podisti. Commenta Davide Sapinet: «Oggi è stata una gara difficile, dal

momento che con le condizioni meteo che c’erano l’inconveniente era dietro l’angolo. Ho cercato di crearmi un margine nei primi chilometri, visto che in piano stavo bene per poi amministrare nelle discese senza prendere così eccessivi rischi». Gli fa eco Lara Paganone: «Al mattino le sensazioni erano quelle che erano e anche le condizioni atmosferiche non aiutavano a pensare positivo; poi, chilometro dopo chilometro, le sensazioni sono migliorate permettendomi così di chiudere la gara bene».

■ zoom / L’Atletica Sandro Calvesi investe sulla preparazione dei tecnici che partecipano a corsi di aggiornamento e lavora senza ‘spremere’ gli atleti

Una grande famiglia dove convivono professionalità e amicizia Mathieu COURTHOUD inviato al Tesolin aosta - Atleti di interesse nazionale, maglie azzurre e tanti piccoli giovani talenti che fanno ben sperare per il futuro, questa è l’atletica Sandro Calvesi di Aosta, che fa dell’impegno, della passione e delle preparazione la sua politica, come racconta Lyana Calvesi: «il lavoro dei tecnici è fondamentale, perché senza di loro tutta la nostra attività sarebbe impossibile, inoltre siamo molto appagati del loro lavoro dal momento che non smettono mai di studiare ed imparare, partecipando spesso ad aggiornamenti, ci tengo pertanto a ringraziarli vivamente». La conferma sulla qualità degli allenatori arriva anche direttamente dalle parole degli atleti: «i tecnici hanno ottime competenze - racconta Martina Marchiando – e anche i risultati di gruppo lo dimostrano, inoltre il lavoro che facciamo con loro riesce essere allo stesso tempo serio e divertente, dando origine ad un ambiente sereno e costruttivo». Il divertimento è proprio l’obiettivo cardine della Calvesi, perché in questo modo si stimolano i ragazzi senza spremerli e stufarli: «Il nostro obiettivo con i giovani è quello di dare tempo al tempo, cioè di non sprecarli troppo presto - ci spiega soddisfatta Lyana – per fare ciò con i più piccoli, sino agli Esordienti C-D l’allenamento è incentrato esclusivamente sul gioco, e per i grandi dividiamo i gruppi di lavoro per scaglioni di due anni in due anni, così da seguire la crescita dei ragazzi con esercizi mirati e appropriati per l’età». La ricetta della società funziona, infatti la Calvesi sta mettendo in bacheca anno per anno risultati di prestigio, con la ricerca della qualificazione alle finale dei Campionati di Società come coronamento di un’intera

Un gruppo di portacolori dell’Atletica Sandro Calvesi

cariera: «Nel 2014 abbiamo vinto il Grand Prix regionale Esordienti e il trofeo regionale interclub Ragazzi e Cadetti, inoltre abbiamo tante ottime individualità che orbitano costantemente nel giro della maglia azzurra, come Eleonora Marchiando, 2 volte ai Campionati Europei e quest’anno argento italiano sui 400 ostacoli, e Jacopo Spanò, impegnato in questo periodo nel raduno federale che precede i Mondiali Giovani di Eugene (USA) in cui Jacopo gareggierà nei 200. Lyana Calvesi continua confessandoci qual è però il suo obiettivo più importante; «l’obiettivo principale rimane però la qualificazione alle finali dei CDS, qualificazione che ci stiamo giocando sul filo dei punti, che è stata permessa da tantissimi ottime prestazione dei nostri giovani, tra cui spiccano André Comé nelle prove multiple, Mattia Roda Savoini negli 800, Jean Paul Perret nei 5000 e Federico Deligios nel salto alto. Le punte di diamante delle società non si fermano solo alla pista, abbiamo infatti tra le nostre fila anche Francesca Canepa, trailer di livello mondiale, e Catherine Ber-

tone, 4° miglior tempo italiano del 2013 nella maratona». Tra questi vi è Jean Paul Perret, ottimo mezzofondista che descrive così l’atletica, pensando anche al suo futuro: «l’ateltica è uno sport in cui puoi davvero vedere quanto vali basandoti solo sulle tue forze. Per il futuro vorrei abbassare un po i miei personali su 1500, 3000 e 5000, sperando di poter continuare a correre ancora per parecchi anni e poi quando smetterò di correre mi piacerebbe anche allenare un gruppetto di mezzofondisti». L’attività si interrompe solo una settimana a Natale e una a Ferragosto; altrimenti la Calvesi è in pista tutti i giorni, offrendo un supporto gratuito alle scuole elementari da dieci anni, così da poter far conoscere l’atletica e organizzando tra luglio ed agosto centri estivi. Ed è proprio con grandi persone e tecnici preparati che l’atletica Sandro Calvesi è diventata una famiglia dove si uniscono fatica e divertimento come spiega l’ottima velocista Arianna Imperial: «spero di non dovermi mai allontanare da questo mondo, anche perché dietro

all’atletica ci sono grandissime persone, inoltre la consiglierei a tutti, poiché in essa l’unico avversario che si ha è il cronometro e poi è la regina degli sport! Nella società mi trovo benissimo ci sono infatti persone disponibili in tutto, grandi amici e grandi allenatori. Fatto che ci permette di allenarci sempre con il sorriso stampato in faccia e di trasformare la fatica in piacere». I tesserati Cadetti: Gail Barmaz, Maria Bellantoni, Hélène Bringhen, Veronica Cabras, Nicole Christillin, Matilde Ferrucci, Sara Fristachi, Anna Gaudio, Caterina Lisi, Eleonora Locatelli, Giulia Menin, Chiara Miodini, Martina Mladenic, Charlotte Siani, Hana Stanizzi, Anna Alessandra Trasino, Elena Trojvogli, Alice Vaccari, Riccardo Bagaini, Samuele Buffa, Jacques Chanoine, Didier Dario Chanoine, Michel Comé, Laurent Diemoz, Andrea Favre, Matteo Milliery, Pietro Perego, Amedeo Raso, Andrea Restano, Davide Santarelli, Matteo Segala, Lorenzo Vercellino. Esordienti: Giulia Andretta, Martina Benvenuto, Claudia Bernero, Elisa Bethaz, Alessia Blanc, Greta

Boffa, Elisa Bonino, Noemi Burtolo, Valentina Carcavallo, Emma Casarotto, Fabiana Catanzaro, Matilde Cognetta, Nora Cosentino, Emma Dalla Rosa, Amelie Dattola, Alice Di Fiore, Yousra Douma, Greta Fiorito, Claire Frutaz, Madeline Grange, Silvia Guichardaz, Giulia Leonardo, Sara Lorenzini, Elisa Lorenzini, Corinne Lucianaz, Elisa Malusardi, Nicole Menchini, Iolanda Modarelli, Sophie Mosquet, Amelie Odin, Chiara Ottavi, Giulia Ottavi, Alice Pacchiodi, Cecilia Pacchiodi, Elisa Parmaraso, Mariel Plebs, Martina Polletta, Giulia Rizzo, Francine Rollet, Sofia Sferlazza, Valentina Tubiolo, Martina Turani, Simone Albiero, Davide Albiero, Alix Berthod, Kevin Borra, Alessio Brischiggiaro, Maxim Carere, Igor Caserta, Hervè Cesa, Andre Contoz, Lorenzo Corso, Amadou Dabo, SimonsJuan Alexi De Luna, Daniele Dallarole, Paolo Delpero, Sebastiano Di Vita, Francesco Fosson, Annes Foudraz, Nicolas Frutaz, Giacomo Lanza, Arthur Lucia, Parfe Gael Lucianaz, Federico Marangoni, Simone Marten Perolino, Francesco Giorgio Marzuoli, Tommaso Mazzocchi, Sacha Meloni, Dennis Menchini, Leonardo Money, Thomas Montrosset, Pietro Natrella, Francesco Odoguardi, Pietro Pacchiodi, Lorenzo Pignatelli, Fa-

bio Restano, Tobia Rezzoli, Matteo Rezzoli, Simone Ricci, Jacopo Roveyaz, Matteo Sapia, Luca Scrimieri, Filippo Segala, Adam Stanizzi, Joel Turani, Mattia Vasylets, Alessandro Verducci, Jacques Verney, Matteo Zanzi. Ragazzi: Elenoire Bredy, Martina Chiodo, Silvia Comè, Elena Del Col, Chiara Delpero, Michela Doveri, Chiara Faure Ragani, Eleonora Foudraz, Martina Gorraz, Margot Jorioz, Arianna Lexert, Chiara Lorenzi, Blanca Mancini, Sofia Mancini, Anna Marrari, Silvia Mosca, Vittoria Mosconi, Elena Perego, Nicole Pesse, Elena Risini, Carolina Segala, Denise Sorbara, Valentina Tesio, Martina Zanchi, Gabriele Adorni, Niccolò Beneforti, Alexis Binel, Nicolò Cazzato, Federico Chiodo, Arnaud Comé, Francesco Fontolan, Laurent Grange, Noah Grosjacques, Mathieu Herin, Dragi Jasar, Alberto Legato, Francesco Lucia, Luca Radaelli, Patrick Raso, Federico Ricci, Didier Rollet, Lois Viérin, Alessandro Zoni. Allievi: Marta Arlian, Joelle Bringhen, Federica Castronovo, Estelle Charruaz, Alice Chiavattone, Claudia Cometto, Arianna Cornero, Ludovica Demartino, Valentina Gorraz, Eleonora Marchiando, Matilde Melotto, Roberta Menel, Ottavia Migliazzo, Emma Paillex, Caterina Perego, Greta Rosset, Barbara Sciardi, Ilenia Zendri, Francesco Antonicelli, Kristian Cabras, Andrea Casassa, Alberto Cheraz, Francesco Lisi, Simone Minellono, Roberto Carlos Pina Barros, Jean Marie Robbin, Riccardo Trebini. Juniores: Irene Glarey, Arianna Imperial, Martina Marchiando, Boris Accardi, Henri Aymonod, André Aymonod, Francesco Berguerand, Thierry Bethaz, Omar Billotti, Alex Chapellu, André Comé, Massimiliano Della Fazia, Andrea Dellavalle, Fabrizio Merlo, Jean Paul Perret, Alessandro Pugliatti, Youssef Rahmi, Mattia Roda Savoini, Youness Salak, Jacopo Spanò. Promesse: Elena Di Cristo, Martino Alborghetti, Davide Cheraz, Andrea John Dejanaz, Federico Deligios, Gabriele Moris, Maurizio Pascale, Marco Ranfone, Simone Vinci.

S P O RT VA R I

lunedì 21 luglio 2014

57 Foto Free Magnano

■ RALLY / Nella competizione storica eporediese Elwis Chentre tradito dall’alimentazione

Memorial Conrero: quarti Forneris-Macori IVREA - I bresciani Nicholas Montini e Roberto Belfiore su Porsche 911 RS hanno vinto ieri a Ivrea il Memorial Conrero 2014 ipotecando il successo finale con una sontuosa prima tappa, che li ha visti chiudere le prime sette speciali con oltre 2’ di vantaggio sul sardo Salvatore Biosa navigato da Claudio Mele sulla Porsche 911 SC. Nella seconda tappa i battistrada hanno badato a non correre rischi, salendo sul gradino più alto del

podio assieme a Biosa-Mele e ai cugini lecchesi Enrico ed Emma Melli su una Porsche 911 del 1964. Luci e ombre per quanto riguarda i colori valdostani. Maurizio Forneris ed Erik Macori su Fiat 127 Sport hanno compiuto una grande rimonta nella seconda tappa, piazzandosi al quarto posto. Week end negativo, invece, per Elwis Chentre, navigato dall’alessandrino Maurizio Torlasco, che non è mai riuscito ad entrare nelle zone

nobili della classifica assoluta, dopo aver pagato 2’30” nella seconda speciale del sabato per un problema di alimentazione alla sua Ford Escort RS. Le cose sono andate sempre peggio e il driver di Roisan ha preferito rinunciare all’ultima prova per portare la Escort in officina per intervenire sulla pompa benzina e soprattutto sul serbatoio del carburante che conteneva delle impurità. Ieri Chentre, ripartito con il Super Rally,

ha potuto dimostrare tutte le sue capacità prestazionali, imponendosi in tutte le quattro prove speciali in programma, chiudendo però 19° assoluto. Al Rally del Conrero sono stati impegnati i commissari dell’Associazione Primo Grosso di Châtillon. A prestare servizio sabato sono stati Liliano Benin, Lucia Cerise, Rosanna Chapellu, Antonio Gentile, Sara Navarretta e Omar Pangallo. ■ r.g.

In alto Elwis Chentre in azione, qui sopra i commissari valdostani

■ CORSA IN MONTAGNA / I due valdostani grandi protagonisti nel prestigioso Eiger Ultra Trail

Canepa e Collé brillano in Svizzera

Francesca concede un meraviglioso bis, Franco splendido secondo dietro al padrone di casa Urs Jenzer Albert TAMIETTO Inviato a Grindelwald GRINDELWALD - Grande risultato per i colori valdostani in terra svizzera nella seconda edizione dell’Eiger Ultra Trail, andato in scena sabato 19 a Grindelwald. Nel ‘lungo’ da 101 km, Francesca Canepa ha bissato il risultato del 2013 con un successo largamente annunciato. Nel ritratto in questa stessa pagina emergono chiare la determinazione e la sicurezza dell’atleta di Courmayeur nel raggiungere gli obiettivi che si prefigge. Entrata quest’anno nel team Technosmedica, società aostana specializzata in medicina sportiva e traumi dello sport, Francesca sta vivendo un periodo magico e questa vittoria non può che aumentare il suo già notevole prestigio nel mondo dei trailers. Un’affermazione netta su IldikoWermesker (Mammut Pro Team), staccata dalla nostra campionessa a ogni passaggio cronometrico del lungo percorso, salvo nel penultimo, dove Francesca ha tirato un po’ i remi in barca. Alla fine il suo tempo è stato un eccezionale 13h33’20”, meglio delle sue già ottimistiche dichiarazioni della vigilia. Anche Franco Collé ha fatto una corsa straordinaria, correndo il suo ‘lungo’ sempre in seconda posizione assoluta dietro allo svizze-

Urs Jenzer e Franco Collé subito dopo il traguardo

PERSONAGGIO

La campionessa che mette paura ai top runner maschili GRINDELWALD - Vincere un Trail è duro, rivincerlo è ancora più duro. E vincere consecutivamente le prime due edizioni dell’Eiger Ultra Trail è roba da passare alla storia. Francesca Canepa (foto) l’ha fatto, trionfando anche nel 2014, bissando così il risultato dell’anno precedente. E con un tempo impressionante, migliorando il risultato dello scorso anno di oltre tre ore e mezza. Un

Tennis: vince Canonico Corrado Canonico ha vinto la seconda edizione del Trofeo Comune di La Salle riservato ai giocatori di 4ª Categoria. In finale il vincitore ha sconfitto 6/2 6/3 Oscar Torretta (in foto i due giocatori); in semifinale erano stati sconfitti Massimialiano Iezza (7/6 4/6 6/3 da Torretta) e Marco Bich (6/3 6/4 da Canonico).

Flash

Sport

I valdostani Paolo Zanotti, Daniela Sirigu e Alberto Gallo

Carretti: ok Branche-Bionaz Alberto Branche e Nadir Bionaz hanno vinto ieri a Vargo la gara valida per il campionato piemontesi dei carretti. L’equipaggio del Team Ottowatt ha preceduto gli astigiani DanussoBelloro e i valdostani Rinaldo Frova e Claudio Lunardi (in foto i premiati). Branche-Bionaz hanno così chiuso il campionato piemontese al secondo posto assoluto.

crono che si colloca a soli 1h37’ dal vincitore assoluto maschile, Urs Jenzen. Francesca era molto determinata nel raggiungere il risultato e nella conferenza stampa di presentazione l’aveva detto senza mezze parole: «L’anno scorso avevo dei problemi e avevo fatto una brutta

gara, quest’anno mi sento bene: penso di migliorare almeno di un’ora e mezza». Stimolata sul tracciato, ci ha risposto: «Il percorso mi piace, i sentieri sono molto belli con lunghi tratti da correre e pochi passaggi tecnici: una gara veloce, insomma, adatta a me». E non si è smentita, viag-

giando a ridosso dei top runner maschili: qualcosa di semplicemente incredibile. Francesca ha distrutto la seconda classificata Ildiko Wermescher, battendola anche in tutti i parziali ai vari cancelli; le ha lasciato solo una tratta, la penultima, «perché ha rivelato al traguardo - avevo già preso quattro storte e non avevo voglia di farmi più male». ■ al.ta.

ro Urs Jenzer, vincitore con 11h56’42” di questa nuova, ma eccezionale prova del panorama trail europeo. Alla fine poco meno di quindici minuti di distacco hanno diviso i due ‘runner’. Sul traguardo Franco Collé ci ha dichiarato: «Non avevo mai fatto questa gara e ho trovato tutto straordinario: organizzazione, paesaggio e soprattutto il percorso, anche se non troppo adatto alle mie caratteristiche. Tanti falsi piani e sentieri perfettamente tenuti hanno favorito gli atleti veloci. Per me, comunque, è stato un ottimo allenamento per il Tor Des Géants che rimane il mio obiettivo primario: quest’anno non avevo ancora fatto una gara su una distanza così lunga». Numerosa la truppa valdostana composta da atleti rappresentanti di quello “spirito trail” fatto solo di passione, determinazione e tanto sudore. Per tutti vale la dichiarazione di un affaticato Giovanni Pretti (Courmayeur Trailers), alla fine classificato 174°: «Gara spettacolare, ma faticosissima per il caldo soprattutto a Burgiauenen (il punto più basso del tracciato, ndr). Durante il percorso si combatte tra la voglia di andare avanti perché si è in gara e il desiderio di fermarsi per ammirare l’Eiger e lo Jungfrau». Il vero “spirito trail”, insomma.

■ GINNASTICA / Soddisfacente esperienza a Helsingborg per le giovani atlete rossonere

Pioggia di applausi europei per la Gym-Aosta AOSTA - Un grande e suggestivo spettacolo alla Helsingborg Arena ha chiuso giovedì 17 luglio la nona edizione di Eurogym, la grande kermesse di ginnastica organizzata in Svezia dall’Unione Europea. A tenere alti i colori valdostani, nell’ambito della nutrita delegazione italiana, sono state ventiquattro ginnaste e quattro istruttrici della Gym-Aosta, che per quattro giorni si sono ben disimpegnate negli appuntamenti previsti dal programma. Molto apprezzati i due numeri presentati nelle diverse location coinvolte dalla manifestazione dalle atlete rossonere, che hanno portato in scena un mix di artistica e ritmica sulle sempre emozionanti note delle canzoni Con te partirò di Andrea Bocelli e Nel blu dipinto di blu di Domenico Modugno. A prendere parte alla tra-

Le ginnaste della Gym-Aosta pronte per l’esibizione in terra svedese

sferta svedese sono state Enrica Rigollet, Lucrezia Rossi, Hélène Dotti, Sophie Frassy, Chiara Moniotto, Alessia Parini, Silvia Balestrini, Beatrice e Cecilia Nuvolari, Corinne Carlin, Debora

De Gaetano, Anaïs Stévénin, Francesca Del Monte, Alice Verduci, Francesca Minellono, Gaia Ollari, Elisa Distasi, Aurora Caruso, Sarah Caniato, Christel Fusinaz, Asia Buccella, Sara Pica, Lucre-

zia Pieretti, Vanessa Lai. Ad accompagnarle c’erano le istruttrici Stéphanie Stranges, Maria Vittoria Apostoli, Gabriella Boaretto, Elena Bétemps. ■ r.g.

s p o rt va r i

lunedì 21 luglio 2014

■ petanque / I blu vincono la finale di Pollein

Il Foyer Prenoud re dei bar

Il Foyer Prenoud ha vinto il secondo Torneo dei Bar

Pollein - A un anno di distanza dalla finale persa contro La Gabella (che quest’anno non si è iscritta) il Foyer Prenoud è salito sul gradino più alto del podio del Torneo dei Bar. La manifestazione organizzata dalla Sant’Orso, alla quale hanno preso parte undici formazioni per un totale di circa ottanta giocatori, si è conclusa sabato sui campi del Camping di Pollein. Nella finalissima Marco Desaymoz, Mattia Collé, Andrea Dalmasso, Mauro Borre e Loris Rosset hanno piegato il Toni Bar, che poteva contare su Roberto Forré, Alberto Ciabattoni, Fabrizio Jacquin, Simone Real, Grabriele Ronc e Valerio Brunetti. Terza la Bocciofila Gignod (Edy Cuaz, Osvaldo Devoix, Enrico Perron, Lelio Milliery, Emilio Munier, Paolino Ronc, Bruno Ronc, Raimondo Ronc) che nel match di consolazione ha piegato la Trattoria Il Boccio (Giuseppe Charbonnier, Giuseppe Barailler, Rinaldo Marcoz, Cesarino Communod, Claudio Péaquin, Giovanni Monetti). ■ d.p.

Sconfitta in finale per il Toni Bar

■ mtb / La 14enne dell’Orange Bike Team ha conquistato il secondo titolo italiano assoluto consecutivo di bike trial

Elisa Neve Lini IMBRACCIA la doppietta Medaglia di legno nei tricolori di cross country Under 23 di Gorizia per Emilie Collomb aosta - Arriva dalla Valcamonica l’unica medaglia conquistata dalla Valle d’Aosta nel fine settimana dedicato ai campionati italiani di mountain bike. Se a Gorizia nel cross country le cose non sono andate particolarmente bene, a Ponte di Legno i colori rossoneri sono saliti sul gradino più alto del podio assoluto femminile di bike trial grazie a Elisa Neve Lini, 14enne di St-Vincent che difende i colori dell’Orange Bike Team. Bike trial Dopo il trionfo di dodici mesi fa a Chies d’Alpago, la campioncina termale, accompagnata da papà Ugo e mamma Vanda (che per l’occasione ha chiuso il negozio ed è partita al seguito della figlia), Elisa Neve Lini doveva confrontarsi con la pressione di doversi confermare. Alla faccia della carta di identità, Elisa ha da poco superato l’esame di terza media e a settembre inizierà a frequentare il liceo musicale (è una grande fans di Laura Pausini), la portacolori dell’Orange Bike Team ha gareggiato con la maturità di una veterana, sbaragliando

Elisa Neve Lini in azione e, nel riquadro, sorridente dopo la premiazione

Dominique Sitta è stato il miglior Juniores rossonero al traguardo

la concorrenza con appena 46 penalità, risultato che l’avrebbe fatta salire sul terzo gradino del podio degli Esordienti maschili. «Sono venuta qui inseguendo un sogno in cui credevo che poi si è realizzato - ha commenta-

ciato insidiosi».

to Elisa dopo la premiazione . Questa volta è stato più facile rispetto all’anno scorso, perché ho trovato un tracciato più semplice, anche se la pioggia che è caduta a intermittenza ha reso alcuni tratti del trac-

Cross country Nessuna medaglia è invece arrivata da Gorizia, dove l’atleta più vicina al podio agli italiani di cross country è stata Emi-

lie Collomb. La biondina del Team Colnago si è infatti piazzata quarta nella prova Under 23, a 6’55” dall’oro, conquistato dall’altoatesina Lisa Rabensteiner del Focus XC Italy; seconda si è piazzata la lombarda Serena

Tasca (a 2’48”), terza la forestale Alessia Bulleri (a 3’49”). L’altra valdostana, Cindy Casadei (Hersh Racing Team) ha chiuso sesta a 14’24” dalla vincitrice. Nella gara maschile il titolo è andato a Andrea Righettini del Focus XC Italy, con settimo a 2’30” il valdostano dell’Hersh Racing Team Andrea Cina, mentre Matteo Berta del Velo Club Courmayeur ha concluso 25°. Tra gli Juniores il miglior rossonero è stato Dominique Sitta del Courmayeur, 11° a 7’06” dal neo campione tricolore Alessandro Naspi (Merida Italia); 20° Alessandro Saravalle (Bi&Esse) a 10’01”, 23° Nehuen Truc (Carraro Team) a 10’57”, 26° Marco Liporace (Rdr Pila Bike) a 11’16”, 34° Luca Cina (Hersh Racing Team) a 13’35”, 38° Filippo Innocenti (Rdr Pila Bike) a 15’06”, 73° Omar Garbolino (Courmayeur) e 76° Alberto Dell’Amico (Courmayeur). La maglia biancorossoverde degli Elite è stata indossata dal forestale Luca Braidot; 8° Giuseppe Lamastra a 5’30”, 18° Michael Pesse a 11’20”. ■ Davide Pellegrino

GOLF: i vincitori di Cervinia, Gignod e Gressoney Week end da dimenticare ■ kart / Linty sfortunato sul circuito di Siena

aosta - Cinque tornei sono andati in scena nel fine settimana nei circoli di Cervinia, Gignod e Gressoney. Cervinia Sabato si è giocata la Coppa Royaume di Cervin, che nel netto ha visto il successo di Michel Becquet e Alex Gaspard su Loris Farinet-Mathieu Cerisey e Bruno Freydoz-Milena Gomiero. A vincere nel lordo sono stati Luca e Franca Vigliani; prima coppia mista quella composta da Enrico Cascella e Angela Visonà. Gignod Triplo appuntamento all’Arsa-

nières. Ieri Giampaolo Aluigi ha vinto il netto di Prima Categoria della Coppa Hotel Beau Sejour precedendo Roberto Fiabane ed Ennio Abram, con René Savoye primo lordo. In Seconda successo di Promettivo Voyat su Susy Cuneaz e Augusta Petey; tra i Seniores si è imposto Dario Comé. Sabato, invece, è stata la volta del recupero del Trofeo Toro Assicurazioni, che si è chiuso con la vittoria di Paolo Bringhen (netto di Prima Categoria davanti a Franco Marguerettaz e Diego Farinet) e Francesca Marconi (lordo). In Seconda ha primeggiato Edy Incoletti su Giorgio Gagliar-

I premiati della Thermoplay Cup di Gressoney

di e Promettivo Voyat; in Terza ha esultato Gabriele Bottoglia, che ha preceduto Rolando Rean e Laurent Blanc. Nella classifica riservata ai clientri della Toro successo di Paolo Caselli su Armando Martellini e Mauro Lucianaz; prima Ladies Augusta Petey, primo Seniores Italo Fiori. Nel classico appuntamento del venerdì sera sulle 9 buche, l’Apericena by Maison de Pierre, si sono affermati Francesca Marconi (netto) ed Ennio Pastoret (lordo). Gressoney Programma dimezzato a Gressoney, dove si è giocata soltan-

to la gara di sabato, con quella di ieri rinviata a causa del maltempo. Ad andare in archivio è stata così la Thermoplay Cup, abbinata al quarto Memorial Piero Enrietti; la formula prevista era quella della Louisiana a coppie. A vincere nel netto sono stati Valentino e Nicole Follioley, che hanno preceduto Gabriele Aimino-Pietro Cesare e Dimitri Pregnolato-Marco Ferraccioli; nel lordo si sono imposti Giorgio Grosjean-Marco Henriod, mentre la prima coppia mista è stata quella composta da Ottavio Verdoia ed Elisa Guadagnalo. ■ r.g.

I protagonisti della Coppa Hotel Beau Sejour dell’Arsanières

Fine settimana senza fortuna per Etienne Linty

SIENA - In attesa dell’ultimo round nel Trofeo Easykart previsto per settembre, Etienne Linty è tornato nel week end scorso a misurarsi nella 60Mini, categoria nella quale ha conquistato un ottimo sesto posto ad aprile nell’internazionale WSK Super Master Series a Castelletto di Branduzzo. La nuova esperienza è stata in occasione della terza prova del campionato Italiano Aci-Csai disputatasi a Siena, dove hanno preso parte 50 piloti e dove, purtroppo, per il talento di Charvensod questa volta è andato tutto storto, complici alcuni problemi col telaio inizialmente e due incidenti successivamente, che gli sono costati l’accesso alle fasi finali. La domenica inizia con il 18° tempo nel warm-up, quindi, inserito nel Gruppo 2, nella prova di qualificazione non va oltre il 19° piazzamento. Partito pertanto 25° nelle manche eliminatorie, rimonta dieci posizioni e chiude 15° nella prima prova, ma sarà la seconda a pregiudicargli la qualificazione alle finali, causa un incidente provocato da un avversario, che lo manda fuori pista relegandolo al 27° posto. Le speranze di qualifica passano dunque attraverso la manche di recupero, dove parte 4° ma deve fare nuovamente i conti con un avversario che lo centra in un fianco costringendolo un’altra volta alla resa, oltre a procurargli seri danni al mezzo; per Etienne, fortunatamente, solo un bello spavento e un po’ di ghiaccio. ■ Renato Ducly

S P O RT P O P O L A R I

lunedì 21 luglio 2014

FIOLET

REBATTA

Domenica a Valpelline si incorona il Master estivo

Champion d’Eté rinviato, forse si recupera il 3 agosto

VALPELLINE - Domenica 28 luglio a Valpelline, sul campo permanente degli sport popolari, si svolgerà il 23° Master estivo di Fiolet (il 10° per gli Juniores). La competizione è stata lanciata a mo’ di esperimento nel ‘91 a St-Oyen sui campi di Flassin; da allora, salvo una parentesi nel ‘94, la competizione ha sempre avuto luogo, ma da St-Oyen si è spostata a Valpelline, dove ormai si svolge da anni. Alla competizione si sono iscritti 28 Seniores (i migliori, come media, del campionato primaverile) guidati da otto teste di serie: Ivo Nex, Carlo Francesia, Simon Charbonnier, Ezio Marguerettaz, Michel Ronc, Gabriel Mdonna, Cristian

OLLOMONT - Ancora una volta il maltempo ha messo i bastoni tra le ruote ai cultori della Rebatta. A causa delle avverse condizioni climatiche (alle 8,30 quando si sarebbe dovuto iniziare a giocare si è messo a piovere a dirotto) il 25° Champion d’Eté (edizione numero 21 per gli Juniores e numero due per il gentil sesso) è stato rinviato. La manifestazione, che incorona il campione dell’estate, probabilmente verrà recuperato domenica 3 agosto, ovviamente a Glassier dove si è svolto con successo lo scorso anno. Lo sapremo con esattezza in setttimana, visto che mercoledì sera al PalaFent si

Comé e Giorgio Marguerettaz (in lizza in una tabellone a parte una trentina di Juniores). Ai 28 Senior, per raggiungere quota 32, si aggiungeranno, previa selezione che avrà luogo domenica mattina, una ventina e più di giocatori per occupare le quattro caselle incomplete, ora occupate da una x. Campioni in carica sono Ivo Nex (lo scorso anno ha colto il suo quarto sigillo) e Davide Rodà (foto). Sempre a titolo di cronaca sono una quindicina i giocatori che sono riusciti ad aggiudicarsi il prestigioso trofeo, il cui albo d’oro è stato inaugurato da Leandro Gex di Courmayeur. ■ ri.sa.

riunranno i responsabili per prendere una decisione ufficiale in merito. Non è escluso che nel corso della serata verranno riaperte anche le iscrizioni per consentire a coloro che, per un motivo o per un altro, non avrebbero potuto essere presenti ieri. Il tabellone originario è composto da trentadue giocatori, guidati da otto teste di serie: Davide Nex-Paolo Gacher, Laurent Guichardaz-Andrea Bonato, René Rosset-Michel Vevey e Piero Bionaz-Rudy Brun. Campione in carica per la categoria Seniores è il capitano del Doues, David Nex (foto). ■ ri.sa.

■ PALET / Il campione castiglionese si impone a Rhêmes assieme a Marco Neyroz

L’acuto di Carlo Personnettaz di Riccardo SAVOYE

Montrosset-Silvio Chuc, Marco Varaia-Daniel Nryoz e Ivan Pinet-Gilles Danna. In classifica comandano con 30 punti Valter Gaillard-Davide Pasqualon, che precedono, rispettivamente con 25 e 15 punti, Alex e Luca Perron e i vincitori della tappa Besenval-Cheney.

AOSTA - Novantanove formazioni hanno dato vita sabato alla settima tappa dei campionati a coppie. Vediamo come si è conclusa, categoria per categoria. Categoria A Si è giocato a Rhêmes-St-Georges con la partecipazione di 22 coppie. A imporsi sono stati i colori di Châtillon difesi da Carlo Personettaz e Marco Neyroz,che in finale hanno superato Demis Dublanc (Issogne) ed Eddy Menin (Aymavilles). Hanno alzato bandiera bianca in semifinale Maurizio Gorret-Mirando Brulard ed Elio Dallod-Erik Orsières. Hanno dovuto accontentarsi dei due punti previsti per il quinto posto Renato Dal Bosco-Bruno Vaser, Davide Pinet-Sandro Forétier, Gilles Pinet-Agostino Nicoletta e Luigi ManellaAndrea Chabod. Al comando della classifica, con 46 punti (ormai a un passo dal titolo). ci sono i colori di St-Vincent ben difesi da Giuseppe Brunaz e Vittorio Hérin. Al secondo e terzo posto, rispettivamente con 23 e 21 punti, troviamo i campioni in carica Renato Dal Bosco-Bruno Vser e Maurizio Gorret-Ugo Pession. Guidano il drappello degli inseguitori, con 18 punti, Marco Seris (St-Vin-

Categoria D

Adriano Perrod e Delio Joux

cent) e Denis Gyppaz (Issogne). Categoria B Ventitre le coppie scese in campo a Morgex. La più brava è stata quella composta dai colori locali, difesi da Dario Pareyson e Luciano Chatel, con al secondo posto Remo Cugnach-Loris Peaquin (Montjovet e St-Vincent). Sono stati battuti in semifinale Ugo Berga-Cesare Edifizi e Sandro Savioz-Carlo Bataillon. Si sono fermati ai quarti di finale Gianni e Gabriele Collomb (padre e figlio della Valdigne), Stefano Théodule-Raniero Annovazzi, Alessandro Marchetto-Patrizio D’Hérin e Guido NovalletGiorgio Peterle. In vetta alla classifica, con 23 punti, ci so-

Bruno Montrosset e Silvio Chuc

no Carlo Bataillon e Sandro Savioz di Aymavilles, con al secondo posto, con 15 punti, i vincitori della tappa, Chatel-Pareyson tallonati ad una lunghezza da Mario Cordi-Mirko Messelod (Brissogne) e da Mirko Farys/Mirko Perron. Categoria C Ad imporsi, tra le 31 coppie scese in lizza a Verrès, sono stati i colori di St-Christophe difesi da Marco Cheney e Piero Besenval, che in finale hanno superato Davide Pasqualon e Valter Gaillard. Al terzo posto, con 4 punti per la propria classifica, Davide Casella-Marco Nicco ed Andrea Lavevaz-Cristian Orella. Non sono andate oltre i quarti di finale Bruno e Patrik Vout, Bruno

Tra le 16 coppie scese in lizza a Morgex a cogliere i 9 punti sono stati Didier e Joel Daricou, che in finale hanno avuto la meglio su Paride Lantermo e Mattia Sottini. Ko in semifinale Luca Mongelli-Claudio Neyroz e Patrik Lini-Fabio Crétier. Hanno concluso la loro gara ai quarti di finale André Jacquemod-André Cornaz, Fabrizio BergerGraziano Comola, Andrea Philippot-Didier Philippot e i giovanissimi della Valdigne Thierry Silvani-Gerard Collomb. In vetta alla graduatoria, con 34 punti, ci sono Paride Lantermo-Mattia Sotttini, con al secondo posto a quota 19 Graziano Comola-Fabio Berger e Mauro Arvat-Luciano Scaglia, tallonati a una lunghezza da Patrik Lini-Fabio Crétier. Il prossimo turno L’ottava tappa si svolgerà sabato 26 luglio: si giocherà a St-Vincent per la A e la D, ad Aymavilles per la B e a Doues per la C.

Claudio Neyroz e Luca Mongelli

Dario Pareyson e Alessio Silvani

Gigi Lerda e Christian Pisano

Luciano Chatel e Dario Parayson

Mauro Varaia e Daniel Neyroz

Patrick Vout e Bruno Vout

Piero Besenval e Marco Cheney

Samuel Martucci e Alex Ducly

■ PALET / Cesare Marchesi e Bruno Perruquet vincono la gara a coppie giocata a Châtillon

Conto alla rovescia per la 12 Ore di Brissogne AOSTA - Cesare Marchesi e Bruno Perruquet hanno vinto a Châtillon una gara a coppie alla quale hanno preso parte trentadue formazioni. In finale si sono arresi Andrea Vittaz e Maicol Massensini, mentre in semifinale si era conclusa l’avventura di Ives e Flavio Théodule e di Renato Creux e Remo Cugnach. Nei quarti di finale erano stati eliminati Davide Pinet-Fausto D’Hérin, Lorenzo Tutel-Mirko Messelod, Manuel Massensini-Fabio Henriod, Agostino e Roberto Nicoletta.

Le altre gare

Archiviata, con successo, la 24 Ore di Pontey onorata da 192 giocatori (tra i quali anche una rappresentante del gentil sesso, la giovanissima - 12 anni appena - Sophie Borettaz di Issogne), già fervono i preparativi per la quinta edizione della 12 Ore di Brissogne che si svolgerà domenica 10 agosto. La gara sarà a coppie con vincolo di categoria per quanto riguarda la categoria A/B (un giocatore di A e uno di B). Le partecipanti, verranno suddi-

vise in gironi da sei: nel caso in cui, a iscrizione avvenuta, il numero delle squadre per ogni categoria (A/B e C/ D) superasse il multiplo di 6 (12,18 e via dicendo) avranno luogo degli spareggi previsti per mercoledì 6 agosto alle 20.30 al Palafent. L’operazione di iscrizione è fissata per le 20.30 di lunedì 28 luglio al Bar Pacou. Nella serata di domani, martedì 22 luglio, con inizio alle 20.30 sui campi della località Bosset di Issogne si svolgeranno i quarti di finale, le

semifinali e la finale del Memorial Nivo Borettaz, gara a coppie a baraonda, iniziata giovedì 17 luglio. Giovedì 24 luglio a Verrayes, in località Rapy, si svolgerà il Trofeo Casimiro Chatrian, gara a coppie con vincolo di categoria. Domenica 27 luglio a Valtournenche, in località Maen, ci sarà il Trofeo Brese, gara a coppie con vincolo di categoria. Domenica sempre a Maen è in programma la quarta tappa del Campionato Juniores. ■ ri.sa.

La premiazione di Sophie Borettaz al termine della 24 Ore

BOCCE

lunedì 21 luglio 2014

REGIONALE

AMATORI

Il Trofeo Commercianti di Nus è del Bar Bocciofila

Francesco Riviera conquista la quarta tappa US Acli

NUS - Superando in finale per 13-7 la compagine dell’Eteredile, la terna del Bar Bocciofila Nus ha vinto l’edizione 2014 del Trofeo dei Commercianti di Nus. La manifestazione, organizzata dalla locale bocciofila, ha coinvolto otto formazioni che per un mese, al ritmo di una sera alla settimana, si sono sfidate sui campi del paese. La vittoria è andata a Gianni Pellissier, Roberto Perron (foto) e Pietro Christille, che, come detto, nell’atto conclusivo hanno piegato la resistenza di Davide Pinet, Domenico Scalone e Vincenzo Biscardi; in semifinale si era conclusa l’avventura

CHATILLON - Francesco Riviera ha vinto a Châtillon la quarta prova del campionato regionale “Amici delle Bocce US Acli. Riviera è salito sul gradino più alto del podio accompagnato da Franca Monaia e Antonio Mammoliti; seguono: Anna Vesan, Gino Porliod, Anna Christille, Gilda Borettaz, Piero Peloso, Anna Coutier, Vincenzo Vidi, Giulia Godioz, Oreste Cantamessa, Luigino Aira, Mary Treves e Lucio Pavan.

del La Société (Daniele Chadel, Celestino e Donato Dalla Zanna) e del Bar des Alpes (Leonardo Muin, Marco Hugonin e Ivo Daudry). Non avevano superato la fase a poule le altre quattro formazioni che si erano presentate ai nastri di partenza: il Bocciodromo di Châtillon (Simeone Chabloz, Silvano Pinet e Ugo Vuillerminaz), Les Saveurs du Gargantua (Lauro Grange, Alessandro Durand e Mauro Ajmone), il Bar Fénis (Leandro Voyat, Rino Cerise e Giorgio Bétemps) e il D.V. Decorazioni (Rudy Bétemps, Henry Perron e Roger Voyat). ■ r.g.

I protagonisti della gara di Châtillon

■ KERMESSE / A Saint-Vincent l’Aostana di Leo Bianquin si arrende soltanto in finale

La Veloce Club si PRENDE il Trofeo Page ST-VINCENT - Sono i pinerolesi della Veloce Club a scrivere il loro nome nel prestigioso albo d’oro del Trofeo Mario Page, gara nazionale propaganda a quadrette. La manifestazione intitolata all’indimenticato sindaco della Riviera delle Alpi ha richiamato sui campi di St-Vincent (dove ha sede la bocciofila organizzatrice) e Châtillon quarantaquattro formazioni. In finale Guido Trucco, Bruno Durante, Enrico Reussa e Piero Bolla hanno sconfitto la formazione dell’Aostana composta da Luigi Grattapaglia, Giuseppe Ressia, Pier Luigi Cagliero e il presidente del club Leo Bianquin. In semifinale i pinerolesi avevano sconfitto il Gaglianico (Roberto Doria, Pietro Camelli,

L’Aostana e la Veloce Club dopo la premiazione

Luca Balla, Alessandro Ortolano), mentre i valligiani avevano piegato la Tesoriera (Guido Gilemi, Marco Giunipero, Claudio Storto e Domenico Pizzolla). Nei quarti si era interrotta l’avventura di una delle due compagini della Nitri Aosta (Paolo Marjolet, Paolo Contoz, Fabrizio Rocci e Mauro Bunino). Negli ottavi, invece, erano state eliminate un’altra squadra dell’Aostana (Renato Moro, Bruno Tognela, Bruno e Antonio Littardi) e due del Nus (Silvano Pinet, Vincenzo Biscardi, Ugo Vuillerminaz e Claudio Avanzi da una parte, Marco Hugonin, Daniele Chadel, Pietro Christille e Alessandro Durand dall’altra). ■ Davide Pellegrino

La Bassa Valle Helvetia Assicurazioni: Amilcare Giopp, Roberto Vercellino, Ezio Nicolino, Massimo Croveri

L’Aostana: Aostana: Sergio Monetta, Angelo Lodi, Fabio Testolin, Edoardo Testolin

Il CCS Cogne: Luca Licata, Rudy Betemps, Andrea Conte, Paolo Cavaglia

Il CCS Cogne: Mauro Mongiovetto, Sergio Buffa, Cesare Grappein, Aldo Rosset

La Nitri Aosta: Paolo Marjolet, Paolo Contoz, Fabrizio Rocci, Mauro Bunino

Il Nus: Silvano Pinet, Vincenzo Biscardi, Ugo Vuillerminaz, Simeone Chabloz

Il Nus: Marco Hugonin, Daniele Chadel, Pietro Christille, Alessandro Durand

Il St-Vincent: Giorgio Betemps, Giorgio Guglia, Walter Verthuy, Leandro Voyat

AMATORI

I francesi del Cluses con il valdostano Emilio Cerise

REGIONALE

Il Trofeo C.M. Grand Combin entra nel vivo

Le Carreau ok a La Magdeleine

VALPELLINE - Il 36° Trofeo Comunità Montana Grand Combin si sta avviando verso la conclusione. Delle dieci tappe nelle quali è articolato se ne sono già svolte otto. Questi gli incontri in calendario nel fine settimana: Allein A-Doues B e Bionaz-Oyace A (girone A, dove riposerà il Valpelline B), Roisan-Doues A e Valpelline A-Oyace B (girone B con riposo dell’Allein B). Al termine della fase di qualificazione seguiranno, in campo neutro, i quarti di finale e le semifinali. Le finali per i primi tre posti della graduatoria si giocheranno sabato 9 agosto sui campi di Allein, comune organizzatore. A due tappe dalla conclusione della fase di qualificazione il Doues A è al comando del girone A, imitato dall’Allein B nel gruppo B.

LA MAGDELEINE - Alessandro Durand, Silvano Gandolfi, Carletto Desandré e Mauro Gontier hanno vinto domenica il Trofeo Comune di La Magdeleine al quale hanno preso parte ben 39 formazioni. Il team del Le Carreau in finale ha battuto per 13-6 la Mathiese (Marcello Maccagno, Gianni Donnini, Angelo Schianto ed Enrico Renard); ko in semifinale la Bassa Valle (Sergio Monetta, Bruno Ceresa, Fabrizio Golfetto e Daniele Arvat) e il Forno Canavese (Gino Moro, Renato Battista Cortina, Gianpiero Cortese e Stefano Rolle).

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TESTO PRELIMINARE DELLA VARIANTE SOSTANZIALE GENERALE AL VIGENTE PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE (PRGC) DI ADEGUAMENTO ALLA LR 06.04.1998 N° 11 ED AL PIANO TERRITORIALE PAESISTICO (PTP) ADOTTATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE n° 8 DEL 08.04.2014 VALUTAZIONE DELLE OSSERVAZIONI PRESENTATE IL SINDACO Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n° 8 del 08.04.2014 ad oggetto “Adozione del testo preliminare della variante sostanziale generale al vigente PRGC di adeguamento alla LR 06.04.1998 n° 11 ed al Piano Territoriale Paesistico (PTP) approvato con LR 10.04.1998 n° 13”; Visto l’art. 15, comma 9, della LR 06.04.1998 n° 11 che recita “Entro i successivi novanta giorni dalla conclusione del periodo di pubblicazione di cui al comma 8, il Comune si pronuncia sulle osservazioni eventualmente prodotte, disponendo, ove del caso, i conseguenti adeguamenti della variante sostanziale; questi non comportano una nuova pubblicazione ove non riguardino modifiche che attengono all'impostazione generale del PRG di cui all'articolo 14, comma 2. Il Comune adotta, infine, il testo definitivo della variante sostanziale”;

RENDE NOTO che con deliberazione del Consiglio Comunale n° 16 del 09.07.2014 sono state esaminate le osservazioni presentate al testo preliminare della variante sostanziale generale di adeguamento del vigente Piano Regolatore Generale Comunale alle norme della LR 06.04.1998 n° 11 e dei provvedimenti attuativi della stessa, nonché alle determinazioni del PTP, approvato con LR 10.04.1998 n° 13; che, ai sensi dell’art. 15, comma 8, della LR 06.04.1998 n° 11, copia della deliberazione del Consiglio Comunale n° 16 del 09.07.2014 è pubblicata all’Albo digitale comunale e depositata in pubblica visione, con gli atti costituenti la variante sostanziale modificati a seguito dell’accoglimento delle osservazioni presentate, presso l’ufficio tecnico del Comune di Allein, per la durata di 45 giorni, a partire dalla data di pubblicazione del presente avviso, in libera visione durante l’orario di apertura al pubblico degli uffici;

AVVERTE che, ai sensi dell’art. 15, comma 8, della LR 06.04.1998 n° 11, chiunque ha facoltà di produrre osservazioni scritte nel pubblico interesse fino allo scadere del termine massimo di 45 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso all’Albo digitale comunale di questo Comune. Decorsa tale data nessuna osservazione potrà più essere presa in considerazione.

PRECISA che le osservazioni, redatte in carta legale, dovranno essere presentate presso la Segreteria Comunale nel normale orario di apertura al pubblico e saranno acquisite al protocollo. Gli eventuali elaborati grafici allegati alle osservazioni dovranno essere muniti di competente marca da bollo.

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VENDITE GIUDIZIARIE TRIBUNALE DI AOSTA Per dettagli sulle vendite e consultazione della documentazione visionare i siti www.tribunale.aosta.it e www.astalegale.net oppure 848.800.583 ABITAZIONI E BOX LA SALLE (AO) - VIA MORGES - ALLOGGIO ad uno civile abitazione: Fg. 10 n.250 sub.5, A3 – Cl. U, consistenza 4,5 vani, rendita € 429,95, proprietà per 1/1. Fabbricato composto da soggiorno, cucina e bagno, il tutto collegato tramite scala interna al piano terzo (piano sottotetto) composto da due locali di deposito adibiti a camera; computa una superficie commerciale di mq. 88,37 calcolata al lordo delle murature sia interne che di perimetro (per le murature confinanti con altre proprietà è stata computata la linea di mezzeria della parete mentre le murature perimetrali si è computata la loro superficie fino ad uno spessore di cm. 50) oltre alla superficie dei balconi e dei locali di deposito in sottotetto, che sono stati computata al 50% della loro superficie (unità abitativa in piano secondo mq. 68.09 + balconi mq. 3,00 x 50% + depositi mq. 37.56 x 50%); la superficie utile della sola unità abitativa (soggiorno, bagno e cucina) corrisponde a mq. 61,90. All’alloggio sono annessi 3 posti auto esterni ed ubicati nel terreno poco distante identificato al F. 31 mappale 512, prato irriguo – Cl. 4, reddito dominicale € 0,04, reddito agrario € 0,19, proprietà per 750/1000. Nel complesso, così come per l’intero edificio, l’immobile si presenta buone in condizioni di stato di manutenzione. Il fabbricato su cui insiste il bene immobiliare oggetto delle presente (alloggio di cui al F. 10 mappale 250 sub.5) ed l’area destinata a parcheggi (F. 31 mappale 512), venivano realizzati a seguito del rilascio della Concessione Edilizia n° 178/90 del 03/04/1991 per la ristrutturazione del fabbricato esistente e successive varianti in corso d’opera C.E. n° 21/92 del 09/07/1193 e C.E. n° 82/92 del 27/10/1992; i lavori di restauro e/o sistemazione terminarono in data 15/04/1995 ed il fabbricato ottenne “Permesso di Abitabilità” in data 18/05/1995. Non si sono rilevate difformità edilizie e pertanto è da considerarsi conforme a quanto autorizzato. Valore di perizia Euro 175.000,00. Prezzo base Euro 112.000,00. Vendita senza incanto 16/09/14 ore 09:00. Eventuale vendita con incanto 24/09/14 ore 09:00. G.E. Dott. Paladino. Professionista Delegato alla vendita Notaio Enrico Sebastiani tel. 0165261844. Custode Giudiziario Istituto Vendite Giudiziarie Aosta tel. 0165061070. Rif. RGE 130/2012 AA215759 MONTJOVET (AO) - VIA ESTAOD, SN - FABBRICATO con tre unità immobiliari e più precisamente: 1) ALLOGGIO al piano seminterrato, sei locali deposito, cantina e bagno di servizio; al piano terreno corridoio con disimpegno, cucina, quattro camere, bagno di servizio e bagno padronale; al piano primo/ sottotetto disimpegno, tre locali deposito ed un bagno di servizio. Individuato al catasto fabbricati al fg. n.10 n.11 sub.2, cat. A7, cl. U, Vani 9,5, Rc. € 1.079,39. 2) AUTORIMESSA individuata al catasto fabbricati al fg. n.10 n.11 sub.3, cat. C6, cl. U, mq. 16, Rc. € 57,02. 3) AUTORIMESSA individuata al catasto fabbricati al fg. n.10 n.11 sub.4, cat. C6, cl. U, mq. 131, Rc. € 466,83. Valore di perizia Euro 438.500,00. Prezzo base Euro 180.000,00. Vendita senza incanto 16/09/14 ore 11:50. Eventuale vendita con incanto 24/09/14 ore 11:50. G.E. Dott. Paladino. Professionista Delegato alla vendita Avv. Indra Carta tel. 0165261844. Custode Delegato Istituto Vendite Giudiziarie Aosta tel. 0165061070. Rif. RGE 34/2012 AA215756 MORGEX (AO) - VIA LA RUINE - ALLOGGIO DI CIVILE ABITAZIONE in fabbricato composto da tre piani fuori terra, situato al piano terreno e composto da soggiorno, cucina, disimpegno, tre camere, bagno. Dati catastali Fg. 21 n. 138, sub. 2, cat. A/3, classe U, vani 5. Occupato con titolo. Valore di perizia Euro 309.000,00. Prezzo base Euro 130.000,00. Vendita senza incanto 16/09/14 ore 11:40. Eventuale vendita con incanto 24/09/14 ore 11:40. G.E. Dott. Paladino. Professionista Delegato alla vendita Dott. Giovanni Favre tel. 0165261844. Custode Giudiziario Istituto Vendite Giudiziarie Aosta tel. 0165061070. Rif. RGE 51/2010 AA215744 SAINT-RHEMY (AO) - VIA ROMA, 24 - ABITAZIONE DI TIPO ECONOMICO composta da piano terreno adibito a deposito e centrale termica della superficie complessiva di circa mq 46,00 ca, al piano primo zona giorno/cucina, camera, disimpegno e bagno della superficie complessiva di ca. mq 60,69 al piano sottotetto camera, disimpegno e bagno della superficie complessiva di ca. mq 20,13. Immobile circondato da area verde di ca. 110 mq. Valore di perizia Euro 155.700,00. Prezzo base Euro 88.000,00. Vendita senza incanto 27/10/14 ore 10:00. Eventuale vendita con incanto 03/11/14 ore 10:00. G.E. Dott. P. De Paola. Professionista Delegato alla vendita Avv. Gino Andrea Giunti tel. 0165261253. Commissionario alla vendita Istituto Vendite Giudiziarie Aosta tel. 0165061070. Rif. RGE 81/2012 AA215499 SAN GIORGIO MORGETO (RC) - VIA CONTRADA GIUSEPPINA, 21 - QUOTA DI 500/1000 DI FABBRICATO DI CIVILE ABITAZIONE composto di tre piani: il piano terra, al Catasto Fabbricati del comune di San Giorgio Morgeto (Rc) al Fg. 6 n. 506 sub. 3, cat. C/2, classe 2, mq. 108, piano terra, rendita euro 133,87, comprende un porticato posto sul lato sud, da cui si accede tramite una rampa di scale al primo piano, un garage con accesso dal lato sud, un locale ad uso cucina rustica sul lato nord con annesso servizio igienico, un locale ad uso deposito e lavanderia sul lato nord, un locale caldaia, una cantina ubicata sul lato nord, quota – un metro rispetto al piano terra, a cui si accede tramite scala interna. La superficie lorda complessiva è di mq. 181 di cui mq. 55 relativi al porticato ed alla rampa di scale e mq. 126 relativi ai locali interni. L’altezza dei locali è di cm. 290, la cantina di cm. 395. I locali interni risultano in mediocre stato d’uso; il piano primo al Catasto Fabbricati del comune di San Giorgio Morgeto (Rc) al Fg. 6 n. 506 sub. 4, cat. A/2, classe 1; 7 vani, primo piano, rendita euro 361,52, comprende un alloggio al quale si accede mediante rampa di scale proveniente dal porticato, è composto da un corridoio che funge da disimpegno, una cucina, un soggiorno, uno studio, un bagno, tre camere da letto, tre terrazzi esterni di cui due sul lato sud ed uno sul lato nord. La superficie lorda è di mq. 210 di cui mq. 163 relativo all’alloggio, mq. 29 relativi ai terrazzi e mq. 18 relativi alla rampa scale, l’altezza massima è di cm. 282; il secondo piano identificato al Catasto Fabbricati del comune di San Giorgio Morgeto (Rc) al Fg. 6 n. 506 sub. 5, cat. A/2, classe 1, 7 vani, piano secondo, rendita euro 361,52, comprende un alloggio al quale si accede mediante rampa di scale proveniente dal primo piano, è composto da un corridoio che funge da disimpegno, una cucina, un ripostiglio, uno studio, un bagno, un wc, due camere da letto e tre terrazzi esterni di cui due sul lato nord ed uno sul lato sud. La superficie lorda è di mq. 200, di cui mq. 146 relativi all’alloggio, mq. 36 relativi ai terrazzi e mq. 18 relativi alla rampa scale. L’alloggio occupa l’intero piano secondo e costituisce il sottotetto quindi l’altezza dei locali è variabile dai cm. 200 ai cm. 350, non è ultimato, sono state realizzate le tramezze interne e sono stati posati i serramenti esterni. Valore di perizia Euro 94.225,00. Prezzo base Euro 25.000,00. Vendita senza incanto 16/09/14 ore 12:10. Eventuale vendita con incanto 24/09/14 ore 12:10. G.D. Dott. P. De Paola. Professionista Delegato e Curatore Fallimentare Dott. Ivano Pagliero tel. 0114337371. Rif. FALL 5/2005 AA215786

Immobili industriali e commerciali, strutture turistiche COURMAYEUR (AO) - VIA ENTREVES-LARZEY, 2 - AMPIO COMPLESSO ALBERGHIERO la struttura comprende un unico fabbricato che si sviluppa in adiacenza alla Via Entrèves-Larzey ed é disposto su quattro piani f.t., uno seminterrato e due interrati. Il complesso é sede di attività recettiva classificato come albergo 4 stelle. La distribuzione interna dei locali é la seguente: piano secondo sotterraneo: magazzini, locali tecnici quali cabine elettriche di fornitura e trasformazione, ampia centrale termica; piano primo sotterraneo: autorimessa collettiva per 35 posti auto, locali tecnici della piscina, locale tecnico ascensore e sala riunioni; piano seminterrato: locali magazzino, deposito ripostiglio per servizi generali ed a uso della clientela (deposito sci.), autorimessa di servizio, lavanderia, stireria e guardaroba, piscina, centro benessere, sala riunioni e cinque camere; piano terra: ingresso, reception, soggiorno, bar con sala relax, sale ristorante e colazione, terrazze panoramiche; piani primo, secondo e terzo sottotetto: camere che con quelle del piano seminterrato sono in totale 53 di cui 3 suite, comprese di attrezzature ed arredi fissi. Il fabbricato censito al Catasto Fabbricati al Fg. 73 n. 188, cat. D2, z.c. 2, rendita catastale euro 79.668,64. Occupato con titolo. Valore di perizia Euro 11.900.000,00. Prezzo base Euro 4.875.000,00. Vendita senza incanto 16/09/14 ore 09:10. Eventuale vendita con incanto 24/09/14 ore 09:10. G.E. Dott. Paladino. Professionista Delegato alla vendita Notaio Enrico Sebastiani tel. 0165261844. Curatore Fallimentare Dott. Elio Andegheri tel. 0458352714. Rif. RGE 95/2008 AA215757 VALTOURNENCHE (AO) - VIA BREUIL, STRADA ORIONDE’, 17 - UNITA’ COMMERCIALE di mq 116, posta al piano terra del più ampio fabbricato adibito sia ad abitazione sia ad attività commerciale (ristorante) composta da cinque locali principali (una sala, due salette, un bar, una cucina) e da undici locali accessori (un deposito privato, un deposito dell’unità commerciale, cinque disimpegni, due servizi igienici, un locale lavaggio stoviglie ed una centrale termica); TERRENI in quota 824/1000, censiti al CT FG. 7 n. 941, n. 943, n. 944; autorimessa attigua al ristorante censita al CF Fg. 7 n. 439 sub. 3, mq. 38. Valore di perizia Euro 2.032.600,00. Prezzo base Euro 640.000,00. Vendita senza incanto 16/09/14 ore 12:00. Eventuale vendita con incanto 26/09/14 ore 12:00. G.E. Dott. Paladino. Professionista Delegato alla vendita Dott. Giovanni Favre tel. 0165261844. Per info Dott. Giovanni Favre tel. 0165261844. Rif. RGE 8/2008 AA215748

lunedĂŹ 21 luglio 2014

lunedì 21 luglio 2014

CIELO

VENTO SOLE

Oggi in Valle d’Aosta

n mattina e serata addensamenti, più estesi lungo la dorsale di confine, associati a precipitazioni a tratti moderate. Neve intorno a 2.900 metri. Schiarite a tratti altrove. Temperature: inizialmente in calo in montagna; in rialzo nelle valli soggette a foehn.

Tendenza successiva Martedì 22

bbastanza soleggiato con addensamenti residui sulla dorsale di confine e attività cumuliforme pomeridiana specie verso Sud-Est. Temperature: in rialzo.

da mercoledì

revalentemente soleggiato con instabilità pomeridiana e temperature in rialzo almeno sino a venerdì.

Accadde oggi E’ il 202° giorno dell’anno. La Chiesa ricorda San Lorenzo da Brindisi e San Daniele 1831 - Il Belgio ottiene l’indipendenza dall’Olanda. Re dei belgi viene proclamato Lepoldo I. 1949 - Resta all’Italia il primo posto nel Tour de France di ciclismo. Magli gialla è Fausto Coppi. 1960 - Per la prima volta al mondo una donna assume la carica di primo ministro di uno stato: si tratta di Sirimavo Bandanaraike, nuovo capo del governo dello Sri Lanka. 1969 - L’astronauta Neil Amstrong posa il primo passo di un essere umano sulla Luna. L’evento avviene alle 2:51:15 GMT. 1979 - In un agguato a Palermo viene ucciso il capo della squadra mobile Boris Giuliano, raggiunto da sei colpi di pistola. 2007 - In un clima di grande attesa viene pubblicato il settimo e ultimo libro della serie di Harry Potter della scrittrice britannica Joanne Kathleen Rowling. L’episodio finale “Harry Potter e i doni della morte” sarà pubblicato in Italia nel 2008.

VARIABILE

NUVOLO

NEVE

PIOGGIA

NEBBIA

TEMPORALE

Il sole

sorge oggi alle 5.56 e tramonta alle 21.18

VENTO

VENTO FORTE

La luna

sorge oggi alle 1.46 e tramonta alle 16.37

Situazione generale

n fronte perturbato interessa le Alpi e porta precipitazioni anche a carattere temporalesco e un sensibile calo delle temperature. Dopo un lunedì ancora parzialmente instabile, seguiranno giornate nuovamente soleggiate e più calde.