Gazzetta Matin del 29 settembre 2014 by Luca Mercanti

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Editoriale

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Le prove di riconciliazione di Luca MERCANTI

on sarà la politica ad abbattere il presidente Augusto Rollandin. Lo hanno capito anche le pietre. E proprio per questo le opposizioni - Uvp in testa - cambiano strategia: basta con attacchi frontali alla persona, ma dialogo per arrivare a una sorta di riconciliazione in nome della governabilità. Per tornare insieme, però, dopo tanti insulti, bisogna trovare il modo per non perdere la faccia di fronte a elettori confusi e arrabbiati. Ma il dialogo, invocato un po’ da tutti, sembra più che altro quella melina che attuano le squadre di calcio intente a congelare il gioco per un proprio tornaconto. Siccome a Place Deffeyes si sta avvicinando il momento della verità per molti, ma non per tutti, fare un po’ di melina in attesa delle decisioni della procura in merito all’inchiesta delle spese dei gruppi consiliari potrebbe giovare ai Due Leoni. I ben informati dicono che l’accordo è fatto e che non appena la procura si pronuncerà, l’Operazione Ripulitura e Lucentezza stile Mastro Lindo e Spic e Span sarà presentata ai valdostani come naturale conseguenza. In Consiglio, l’Uvp non ha indagati, mentre l’Uv ne ha uno solo (La Torre non è un suo tesserato). Tutti gli altri, tranne i grillini, stanno molto peggio. E danno segnali di cedimento, se non altro dei nervi.

■ ARTIGIANI / Dall’inizio della crisi, oltre 120 all’anno in meno

PERSI 600 POSTI DI LAVORO

CNA: «il 2014 annus horribilis, situazione pericolosa»

Che bella la città

AOSTA - Oltre 500 mila posti di lavoro bruciati in Italia in cinque anni. Il mondo dell’artigianato nazionale si lecca le ferite, perché è uno tra i più colpiti dalla crisi. E in Valle d’Aosta le cose non vanno meglio: «da quando è iniziata la crisi i posti di lavoro bruciati sono circa 600, quindi oltre 120 all’anno - annuncia Massimo Pesando, consigliere di CNA Valle d’Aosta e referente comunicazione e terziario avanzato -. Se il 2013 è stato un anno assai difficile, il 2014 sarà eletto come annus horribilis. La situazione è molto pericolosa, perché quando un artigiano getta la spugna deve comunque mangiare».

senza auto

■ a pagina 25

■ POLITICA / Verso la riconciliazione

IL CASO

Traforo del

Gran San Bernardo automobilisti in Svizzera con controlli a spot della Guardia di finanza

Uv-Uvp,prove d’unione

CALCIO

PODISMO

VdA e Aygre Ko, un pari per lo Charva

Forteight, Bonin e Young polverizzano il record

■ da pagina 50

■ a pagina 64

AOSTA - «Ricucire con Augusto Rollandin?» Per Laurent Viérin non è più un tabù. E così Uv e Uvp aprono a uno stretto dialogo.

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PRIMO PIANO

A destra la Scuola di pallavolo di Aosta e sopra le ginnaste dell’Augusta Praetoria

■ EVENTO / La domenica senza macchine trasforma il centro in una grande palestra

Quando l’auto non c’è i bimbi ballano Carol DI VITO inviata in piazza Chanoux AOSTA - «Un futuro centro storico senza auto? Non è una cattiva idea». Così si esprimono Anna, Mirko e Cecilia pensando al domani, a un futuro senza mezzi e al centro aostano solamente pedonale. Anche quest’anno, il Comune di Aosta ha aderito all’iniziativa “In città senza la mia auto”, un evento inserito nel quadro della “Settimana europea della Mobilità sostenibile”, promosso dalla Commissione europea e che come scopo principale ha avuto quello di sensibilizzare i cittadini all’uso dei mezzi pubblici. Dalle 9 alle 18 è stato vietato il transito del Centro storico, tranne ai veicoli a emissione zero come le biciclette, i veicoli elettrici o alimentati a metano. La piazza centrale di Aosta è divenuta, per l’occasione, una grande

Il Circolo Scherma Aosta in una dimostrazione e a destra Gabriel che affronta un circuito

palestra ludica caratterizzata dalla socializzazione; molti gli istruttori e i volontari che si sono messi a disposizione del pubblico per varie dimostrazioni; in particolare parliamo del Comitato regionale Valle d’Aosta, della Federa-

zione ciclistica italiana, dell’Atletica Asd Calvesi, dell’Asd Atletica Cogne Aosta, dell’Asd Tennis Club Aosta, dell’Asd Gym Aosta, dell’Olimpia Asd, dell’Asd Augusta Praetoria, del Circolo Scherma Aosta Asd, dell’Asd Valle d’Aosta Nordic Walking,

della Sd Scuola di Pallavolo Città di Aosta, dell’Asds Accademia delle Tecniche naturali e infine della Danza classica e moderna Cral Cogne. Per quanto riguarda il programma della giornata, alle 14 si è dato il via alle dimostrazioni

delle varie discipline, e, nel contempo, si è dato il via anche alla musica, alla danza, al gesto e al suono con il gruppo Mamima Swan SGMD, che hanno intrattenuto, incuriosito e coinvolto il

In Salita

MARCO LUCAT

I ginnasti dell’Olimpia che si sono esibiti in piazza

Ex direttore Monterosaski SpA

DON GABRIEL BOGATU

Parroco di Saint-Pierre

FRANCESCA CANEPA

Atleta

I piccoli atleti dell’Atletica Cogne Aosta

pubblico valdostano attraverso brani dal vivo dal carattere etnico-culturale. Il pomeriggio si è chiuso con la premiazione del Grand Prix dei giovanissimi ciclisti.

In Discesa Nell’era dei De Magistris, dimostra che lui la poltrona non la vuole a tutti i costi. Non entrando nel merito del disavanzo in bilancio, chapeau per la decisione di fare un passo indietro in risposta a critiche, anche gratuite. E’ stato inaugurato l’ex asilo Monsignor Centoz, che si candida a diventare un polo di aggregazione a tutto tondo per i giovani di Saint-Pierre, che tanto hanno bisogno di un luogo di ritrovo. Squalificata tra le polemiche al Tor des Géants, la campionessa di Courmayeur dimostra di aver ben digerito la delusione andando a stravincere la 100 km de Millau, una delle gran fondo più prestigiose in Europa.

PAOLO LEVI

Ideatore Premio Sveart

CESARE GRAPPEIN

Ex direttore CNA Valle d’Aosta

MAURO ZAVATTARO

Allenatore Quart

«Questa iniziativa culturale rottamerà la Biennale di Venezia». Mai parole furono così profetiche, ma al contrario, quelle pronunciate dall’ideatore di Sveart a Saint-Vincent: solo 1200 visitatori e la cancellazione sul nascere.

La sua sostituzione è avvenuta in silenzio e non è stata indolore (ed è datata tarda primavera di quest’anno). Ufficialmente, si parla di dissapori, ma considerato il silenzio assordante è chiaro che ci deve essere dell’altro.

Un punto in cinque partite, nonostante un bomber di razza come Destrotti che segna a raffica. Avvio choc per la squadra del neo mister, al quale servirebbe anche una buona dose di fortuna, fino ad ora venuta meno.

1P ■ AOSTA / Molti i curiosi che si sono fer °

PRIMO PIANO

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Tutti in fila per

I fratelli Birgit, Elmar e Nikolas insieme a Riccardo, su un mezzo della ditta Quendoz

Laura G.VINAJ inviata in piazza Chanoux AOSTA - Piace la propulsione elettrica ai valdostani che si sono presentati, interessati e numerosi, in piazza Chanoux sabato scorso per la Giornata della Mobilità elettrica, declinata nelle sue mol-

teplici forme e mezzi. Tra i più richiesti per la prova il “9Bot” robot elettrico per la mobilità individuale. Praticamente: due ruote, una pedana e una sbarra di guida. «É divertente da guidare - ha detto Erik di Villeneuve accompagnato dalla figlia Gaia -. Il mon-

do della mobilità elettrica è molto interessante anche a livello di auto ma, per ora, mi sembra ancora poco proponibile, soprattutto per i tempi di ricarica che sono ancora lunghi». Stupita dalla potenza delle bici elettriche, Gladys Vigna sta meditando di

acquistarne una. «Quando le ho provate a Cogne su una strada parecchio in pendenza sono rimasta sbalordita dai risultati, ha detto. Oggi sono venuta in piazza per farmi un’idea più precisa dei costi e dei diversi modelli». Dimostrazioni di mezzi elettrici anche per Iter progetto europeo transfrontaliero Italia-Francia per il trasporto efficace e responsabile. Un milione di euro in dotazione alla Regione e alla Fondation Gran Paradis da spendere in Valle per iniziative dalle ricadute concrete sul territorio, finalizzate alla sensibilizzazione verso forme di modalità dolce e so-

stenibile. «Abbiamo sviluppato molte attività tra cui, ad esempio, i corsi di eco guida rivolti anche ai professionisti del settore, in cui si insegnano piccoli accorgimenti per inquinare meno con i motori tradizionali - ha spiegato Elena Landi responsabile del progetto per l’assessorato ai trasporti -. Mentre per quanto riguarda la mobilità elettrica abbiamo acquistato e dato in dotazione ai comuni del Gran Paradiso e alla Fondation city e mountain bike utilizzate da turisti e non che hanno riscosso molto successo. E poi tante altre iniziative tutte molto seguite». Non solo per diporto,

Tanta curiosità intorno alle due ruote a ped

PROGETTO E.VDA

Rete di ricarica con 46 colonnine AOSTA - Primo passo avanti per il progetto E.VdA, con il quale la nostra regione ha partecipato al bando del Minsitero delle infrastrutture e dei Trasporti per il finanziamento di progetti volti a sviluppare reti di ricarcia diffusa per veicoli elettrici. I due progetti sono risultati al primo e al 17esimo posto in una graduatoria nazionale che comprende 32 proposte, 19 delle quali ammesse al finanziamento. La richiesta complessiva di contributo è di 480 mila euro; il primo modulo E.VdA si concentra sull’area urbana di Aosta e prevede la realizzazione di una rete di colonnine di ricarica per veicoli elettrici su Aosta e cinture; sono previste 16 colonnine, 11 delle quali nel capoluogo. Il secondo modulo del progetto prevede la realizzazione di una infrastruttura di ricaria diffusa sul territorio regionale con 17 colonnine. «Potremo così finanziare le proposte del progetto E.VdA – ha commentato l’assessore all’Energia Pierluigi Marquis – proseguendo il progetto di riduzione dell’uso di combustibili fossili e di sviluppo della mobilità sostenibile, promuovendo una migliore qualità ambientale e consentendo a 30 comuni di erogare il servizio, favorendo la diffusione di veicoli a trazione elettrica».

A sinistra, Jeanluis Fonso; a destra, da sinistra, Luisa Cheli dell’assessorato Attività Produttive, Rosalia Guglielminotti del Coa Energia e Andrea Tampieri del il progetto AlpStore

■ VOCE AI RIVENDITORI / Secondo i concessionari c’è un interesse crescente, ma rimangono perpless

Eppur si muove: l’ibrido piace, l’elettrico inc AOSTA - Il mercato si muove verso la corrente anche se non ancora prevalentemente con la corrente. Le maggiori case automobilistiche infatti hanno proposte di auto ibride che iniziano a riscuotere un certo interesse negli acquirenti. «Toyota ha sempre creduto in questa forma di mobilità - ha detto Daniele Villeneuve dell’Autocenter -. Già nel 1997 era uscita in Giappone con un modello di auto ibrida. Attualmente la nostra offerta è piuttosto ampia con auto di piccola cilindrata come la Yaris, fino alla Prius, il modello storico - e top gamma -, passando per l’Auris che è quella più venduta di tutte. L’ibrido rappresenta circa il 20% delle vendite». Modelli per esigenze

Daniele Villeneuve della concessionaria Toyota, accanto alla Yaris ibrida

e tasche diverse «ma i prezzi non si discostano di molto da quelli delle auto a gasolio - ha concluso Villenueve -. Senza contare che l’ibrido ha un’affidabilità maggiore, dal momento che il motore

a benzina è sollecitato molto meno rispetto che nelle auto tradizionali». Secondo Massimo Nale, amministratore delegato del Gruppo Sicav 2000, presente in piazza Chanoux con Re-

nault, «c’è un interesse crescente per i veicoli elettrici. Si tratta certamente di un mercato ancora di nicchia, ma una certa sensibilità si riscontra. La difficoltà oggettiva rimane quella dell’utilizzo dei mezzi elettrici per i tragitti medio-lunghi, lo scoglio dell’autonomia di ricarica rimane». Il prezzo influisce? «Il prezzo è importante ma oggi, con 17 mila euro, grazie all’incentivo statale, è possibile acquistare una Zoe full optional, non discostandosi tanto da una utilitaria diesel. Con il marchio Renault, continuiamo sulla strada già tracciata con Mitsubishi - commenta Nale -. Oggi abbiamo un quadriciclo leggero, ‘Twizy’, che in alcune versioni può essere guidato a partire dai

14 anni e ‘Zoe’, vettura completamente elettrica con 200 km di autonomia». Le vendite? « Nell’ultimo mese abbiamo venduto due ‘Zoe’ e 7-8 ‘Twizy’ sono stati venduti in Valle nell’ultimo anno. Non sono numeri gran-

di, ma sono certamente significativi». Secondo il parere di Massimo Meggiorin, venditore alla Peugeot Idealcar di Quart, «lo scoglio maggiore rimane il prezzo, almeno il 20% in più rispetto a una vettu-

Pierre Noussan, Alternativa VdA del gruppo Sicav 2000

■ QUATTRO PROGETTI / Il Centro Osservazione Attività sull’Energia, monitora costantemente i mezzi a basse emissioni

Dalle bici al Kangoo, muoversi in modo sostenibile si può La colonnina di ricarica all’Autoporto e il Kangoo in dotazione al servizio Cityporto del comune di Aosta

AOSTA - Sono quattro i progetti di mobilità elettrica a emissioni zero attivati dalla nostra regione, tre dei quali finanziati dalla legge regionale 3/2006 per la realizzazione di progetti volti alla riduzione del fabbisogno energetico nel settore terziario. Attraverso la delibera di giunta 311 del febbraio 2011, sono stati concessi contributi per la realizzazione di tre progetti. Nell’ambito del progetto POR

FESR VdA 2007-2013 è stato invece finanziato il progetto Rê.Ve Grand Paradis, Rete Veicoli Elettrici Grand Paradis; si tratta di una rete di bike sharing che dal 2012, permette agli utenti di utilizzare gratuitamente oltre 60 biciclette a pedalata assistita nei comuni di Cogne, Valsavarenche, Rhêmes Notre Dame, Rhêmes Saint Georges e Introd. Del progetto fanno parte anche due vetture elettriche in dotazione alla Fondation Grand Paradis e al comune di Rhêmes Notre Dame. Costo del progetto 850 mila euro, finanziati dal POR FESR Competitività regionale 2007/2013) Autoporto Valle d’Aosta: acquisto di

un autocarro elettrico a servizio delle attività di gestione e manutenzioni dell’area ex autoportuale con installazione di una colonnina di ricarica pubblica per veicoli elettrici (costo 36 mila euro, 33 mila con contributo regionale). Cityporto Aosta: il progetto cofinanziato dal ministero dell’Ambiente e dall’assessorato regionale all’Ambiente ha riorganizzato il trasporto delle merci nel centro storico, riducendo i viaggi di mezzi e corrieri e utilizzando veicoli a basse emissioni con veicoli elettrici e mezzi a metano. Dopo la prima sperimentazione e il contributo dell’amministrazione comu-

nale di Aosta, il servizio cityporto è in grado di mantenersi e funzionare in autonomia (costo progetto iniziale 220 mila euro, 150 mila con contributo regionale) Comune di Chamois: acquisto di un autoveicolo elettrico alimentato con l’energia proveniente dalla realizzazione di un impianto fotovoltaico, adibito ai lavori per la manutenzione del verde pubblico e delle aree pubbliche e integrato con un progetto finanziato dal ministero dell’Ambiente che ha dotato il comune di un servizio di noleggio biciclette a pedalata assistita (costo 97 mila euro, 74 mila euro dei quali di contributo regionale).

1 P rmati a chiedere informazioni e prezzi °

PRIMO PIANO

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provare il 9Bot

BENZINA + ELETTRICO

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AUTOMOBILI E AUTOCARRI

le autovetture ibride in Valle

gli autoveicoli elettrici in Valle

230

I DATI IN VALLE

In Valle, 13 auto elettriche di PRIVATI, 252 auto ibride e 15 autocarri elettrici

dalata assistita Sopra da sx, Gladys Vigna e Gaia con papà Erik sul ninebot

Nella foto, a partire da sinistra, Francesca Pastoret, Marcello Dondeynaz, Elena Landi e Antonio Pollano del progetto ITER

sità su costi e ricarica

curiosice ra diesel. Tanta gente si interessa, chiede, ma ci vuole davvero una sensibilità alla questione ambientale e tutto sommato, chez nous, non ci sono particolari vincoli per la circolazione delle auto legati alle emissioni e neppure particolari limitazioni di zone completamente pedonalizzate. Senza contare che attualmente, non esiste una rete di colonnine per l’alimentazione; sarebbe quindi un problema ricaricare i veicoli. Peugeot propone una versione della 3008 ibrida, diesel più elettrico e una auto completamente elettrica, la Ion, con un’autonomia di 150 km orari». Le vendite? «Pochine e per lo più fuori Valle, da chi ad esempio lavora a Milano, città con grosse restrizioni per

Curiosità intorno alla Twizy Renault

la circolazione e per l’ingresso nel centro storico». Jeanluis Fonso di Auto-moto trading, ha presentato in piazza gli scooter elettrici allettanti per una serie di motivi. «Viaggiare costa 50 centesimi ogni 100 km, la ricarica della batteria, che tra l’altro è anche estraibile, è solo di due ore e mezza - ha spiegato -, l’assicurazione costa meno della metà degli altri scooter e il bollo è gratuito per cinque anni. Nessun tagliando, nessuna manutenzione.

Il motore è interamente elettrico non ha bisogno di cambi di olio, filtri o quant’altro». Un prodotto ancora in fase di lancio per la concessionaria di Aosta «tratto gli scooter solo da due mesi, però ne ho già venduti due. Vedremo come si orienterà il mercato prossimamente», ha concluso Fonso che ha già in cantiere la realizzazione di un’auto d’epoca a propulsione interamente elettrica. ■ Cinzia Timpano ■ Laura G Vinaj

AOSTA - E’ stata presentata venerdì scorso, 26 settembre, in piazza Chanoux la nuova Jeep Renegade, in foto con l’amministratore delegato della Nuova Autoalpina Roberto Richetti (a sinistra)

l’elettricità fa funzionare anche i mezzi di servizio come quelli per la pulizia delle strade, oggetto dell’interesse del piccolo Nikolas, pronto a scommettere che la spazzolatrice che sta guardando sarà la prima auto della sua vita. Anche Riccardo dichiara la sua passione per la piccolo veicolo «voglio imparare a guidarlo, ha dichiarato, perché pulisce le strade e quindi fa un bel servizio per la città, è silenzioso e non inquina. Meglio di così».

AOSTA - Sono 13 le autovetture elettriche attualmente intestate e residenti nella provincia di Aosta; 230 sono le autovettura ibride (benzina + elettrico) mentre 22 sono quelle ibride, gasolio + elettrico. Gli autocarri elettrici sono 15. I dati giungono dalla Direzione generale per la Motorizzazione, dipartimento per i trasporti terrestri (per la collaborazione, grazie all’ingegner Fausto Fedele) e fotografano un timido approccio in casa nostra a quella che viene considerata la mobilità sostenibile. Mobilità green che sembra suscitare grande curiosità ma che ancora ha numeri esigui. Da profani della materia, abbiamo rivolto alcune domande agli esperti del COA, il Centro Osservazione e Attività per l’energia. Si può quantificare il consumo di una vettura elettrica in un anno, considerando un percorso medio ‘urbano’ di 50 km al giorno? «Il consumo di un auto elettrica dipende da diversi fattori quali per esempio la massa/prospetto frontale del veicolo, il carico, il tipo di percorso, lo stile di guida, tipologia di strada, ecc.. Un valore indicativo di consumo medio potrebbe aggirarsi intorno a 0,21 kWh/km». Se io, privato cittadino, utilizzo una colonnina di ricarica pubblica, devo pagare o posso ‘attaccarmi’ gratuitamente? «In generale per quanto riguarda l’utilizzo delle colonnine di ricarica l’utente deve effettuare un contratto con uno dei trader di energia presenti sul mercato (per esempio in Valle d’Aosta CVA trading, Enel, ecc…) il quale a sua volta deve essere convenzionato con il distributore presente sul territorio che gestisce le colonnine di ricarica (per esempio in Valle d’Aosta la Deval). L’utente verrà quindi dotato di una tessera RFID di riconoscimento con la quale sarà possibile effettuare la ricarica il cui costo verrà accreditato sulla bolletta elettrica». Il possessore di un’auto privata, può caricare la sua auto in autonomia in garage, ad esempio? «Si è possibile ma è opportuno disporre di un punto presa idoneo e nei limiti della potenza disponibile dal contatore».

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■ VALTOURNENCHE / Una Desarpa da incorniciare

Campanacci in concerto VALTOURNENCHE - «È stato un magistrale concerto di campanacci e a dirigerlo sono state le ‘reines». È l’immagine evocata dall’assessore comunale all’Agricoltura Celestino Vittaz per descrivere la discesa dagli alpeggi delle mandrie andata in scena nelle vie della località turistica sabato 27 settembre. «Ad accompagnarci è stata una stupenda giornata di sole - prosegue l’assessore - con le vie gremite di turisti tanto che al padiglione di Maën sono stati serviti attorno ai 1.600 pasti». Ricorda Vittaz che tra coloro che hanno sfilato c’erano anche le bovine in arrivo da Mont de l’Eua - il monte del Vento -, l’alpeggio più alto d’Europa che si trova attorno ai tremila metri. Snocciola i numeri: 250 bovine, 40 capre, un gruppo di cavalli e tanti mandriani. Cita Vittaz la musica che ha innondato le strade: dalle bande di Fénis, Pont-Saint-Martin e Châtillon ai gruppi di musica tradizionale i Laripionpion e i Jus, dai tamburini di Nus per finire con l’orchestra Acqua Marina, Conclude Vittaz con un ringraziamento alla Regione «che ha sostenuto la promozione dell’evento». ■ da.ch.

Alcuni scatti della sfilata di Celestino Vittaz

COGNE - ST-NICOLAS

Allevatori in festa nel fine settimana tra folclore e tradizione COGNE - E’ in programma nel fine settimana del 4 e 5 ottobre a Cogne, l’ottava edizione della Devétéya, il tradizionale appuntamento con la discesa a valle delle mandrie dagli alpeggi. A partire dalle 10 di sabato, ogni mandria sfilerà per le vie del paese - per poi farsi ammirare sui Prati di Sant’Orso - preceduta dai proprietari sulle note de ‘Lou Tintamaro’. Sempre sabato, nella centralissima piazza Chanoux, artigiani e produttori locali esporranno prodotti tipici del territorio, mentre domenica - dopo la santa messa delle 10 si terranno la benedizione degli animali e le premiazioni della ‘Réina dou laçé’ e del concorso fotografico ‘Balcone fiorito 2014’. Sabato, questa volta a St-Nicolas, con le prime mandrie che sfileranno in paese alle 10.30, saranno gli allevatori del vallone di Vertosan a essere festeggiati. A corollario sono previsti un mercatino di prodotti tipici, musiche, balli e buona cucina nei ristoranti del Capoluogo.

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1 P ■ valgrisenche / La decima edizione della Feisa de la Désarpa si conferma una riuscita festa °

primo piano

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Tradizione fa rima con emozione Mathieu COURTHOUD Inviato a Valgrisenche Valgrisenche - Quando le tradizioni incontrano le emozioni il connubio può essere solo vincente e se si aggiungono anche i ricordi della dura vita rurale dei nostri avi e un po’ di musica la festa è assicurata. A spiegarlo è lo stesso Alessandro Bois, organizzatore della Feisa de la Désarpa di Valgrisenche, giunta ormai alla sua decima edizione: «questa manifestazione è la vera festa dei montanari e degli allevatori, perché finalmente dopo un’estate passata in alpeggio si può tornare a valle. Perciò noi abbiamo semplicemente cercato in questi anni di creare un contorno a un evento che è già di per sé uno spettacolo, ed è qui che ogni abitante di Valgrisenche ha messo passione ed emozioni per permettere la buona riuscita dell’evento, cercando di migliorarci sempre più ogni anno. Ad esempio quest’anno abbiamo promosso una mostra fotografica della storia della Désarpa, il combats des chèvres, mantenendo comunque in primo piano il ricordo del passato, con la sfilata dei bambini in abiti d’epoca e con la rievocazione dei personaggi della vita in alpeggio».

La sfilata dei bambini del paese La sfilata dei maestri di sci (fotoservizio Mathieu Courthoud)

Un momento della sfilata

La sfilata degli antichi mestieri

A destra, Alessandro Bois; sopra, un pastorello, qui a lato il mercatino

regione

lunedì 29 settembre 2014

■ combats de reines / Domenica 5 ottobre penultima eliminatoria ad Antey-Saint-André

A Brissogne si scatena la GUERRA brissogne - I combat scendono nella piana e i numeri tornano a farsi importanti visto anche il traguardo della Croix Noire sempre più vicino. 210 le bovine iscritte all’eliminatoria disputata domenica pomeriggio nell’arena di Brissogne, 60 in prima categoria, 76 in seconda e 74 in terza. Dodici i posti in palio per la finale. La regina della bilancia è stata Toulouse (785 kg) della società La Coccinelle di Gressan. In prima categoria successo di Guerra (670 kg) di Eddy Bignon di Pollein che ha avuto la meglio su Briganda (740 kg) di Beniamino Volget. Al terzo/quarto posto si qualificano anche Tigresse (593 kg) di Marco Chamonin di La Salle e Baionne (690 kg) di Ymac Frassy di Arvier. In seconda categoria bosquet per Lumière (580 kg) di Gildo Bonin di Gressan, fresco vincitore del titolo al Com-

bat dell’Espace Mont Blanc, che in finale se l’è vista con Promesse (565 kg) di Anselmo Chabloz di Quart. Fermate nelle semifinali Regina (585 kg) di Deval-Empereur di Gressan e Trabanta (575 kg) di Claudio Pomat di Etroubles. Infine in terza categoria vittoria di Lion (535 kg) di Stefano Linty di Issime, su Mescal (535 kg) di Edy Arvat. Al terzo/quarto posto si qualificano Scintilla (537 kg) di Davide Bieller di Pré-Saint-Didier e Vallon (505 kg) di Marino Grimod di Aosta. Domenica 5 ottobre appuntamento con la penultima eliminatoria nell’arena di Antey-Saint-André, mentre l’ultima possibilità di qualificare una bovina per la finale regionale, inprogramma domenica 19 ottobre alla Croix Noire, la darà il campo di Charvensod, domenica 12 ottobre. ■ r.g.

Lumière di Gildo Bonin di Gressan, regina in seconda categoria

Guerra di Eddy Bignon di Pollein, regina di primo peso

Lion, di Stefano Linty di Issime, regina di terzo peso

regione

lunedì 29 settembre 2014

■ curiosità / L’allevatore Massimo Ferrandoz ieri a Bergamo al Mondiale di mungitura a mano

«Esperienza da ripetere anche in Valle»

Massimo Ferrandoz ai Campionati mondiali di mungitura a mano

aosta - Non ha vinto, ma è comunque soddisfatto per l’esperienza vissuta ieri, domenica 28, in provincia di Bergamo. Massimo Ferrandoz, 42 anni, allevatore di Saint-Pierre, era l’unico valdostano partecipante al Campionato del mondo di mungitura a mano delle vacche, organizzato dall’Associazione Fiera San Matteo di Branzi, con la collaborazione dell’associazione manifestazioni agricole Val Serina,

dell’associazione allevatori di Bergamo, del comune di Lenna e degli sponsor. Folklore, un po’ di agonismo ma anche un modo per valorizzare quanti, con fatica, passione e coraggio, custodiscono e portano avanti una pratica ormai quasi soppiantata dai mezzi meccanizzati. All’agriturismo Ferdy di Lenna, in provincia di Bergamo, erano 48 gli allevatori provenienti da tutta Italia ma an-

che svizzeri, romeni, ucraini e austriaci. Il portacolori di casa nostra, Massimo Ferrandoz, 42 anni di Saint-Pierre, allevatore e accompagnatore equestre al centro di turismo equestre La Granzetta di Vétan è soddisfatto: «Il prossimo anno tornerò assolutamente e porterò con me le mie vacche da latte. La mucca che mi hanno assegnato era un po’ nervosa, non era abituata a farsi mungere a mano e ha rischiato per tre volte di farmi cadere il seccchio». Il vincitore, Gian Mario Ghirardi, ha munto 9,050kg di latte in 2 minuti. Ferrandoz, che si trova più o meno a metà classifica, è riuscito a riempire il secchio di 3.980 kg. «É un’iniziativa mol-

to carina che dovremmo proporre anche noi in Valle in occasione delle Batailles o delle rassegne» dice l’allevatore di Saint-Pierre. Sposato con il medico veterinario Claudia De Santis, una figlia, Massimo Ferrandoz è titolare dell’azienda agricola dove si prende cura di 30 vacche da latte e di una decina di cavalli. «Una nostra amica ha visto la locandina del concorso su Facebook e ci ha informati - ha spiegato Claudia De Santis così ho iscritto mio marito, sia per la valenza di una pratica antica e faticosa che rischia di scomparire, sia perchè sarà interessante incontrare altri giovani allevatori che hanno fatto la nostra stessa scel-

ta di vita. In un periodo socioeconomico così difficile, è interessante confrontarsi, mettere sul tavolo idee e collaborazioni. La crisi ha messo e sta mettendo a dura prova il settore zootecnico; la prospettiva delle nostre aziende è di una media di ancora 30 anni di attività, qualcosa bisognerà pure fare...». Scontato chiedere se nella vostra stalla ci sia una mungitrice meccanica... «Certo, ma ci sono tre o quattro mucche che per la conformazione della mammella e perchè mal tollerano la macchina che hanno bisogno della mungitura manuale. Inoltre, Massimo ha iniziato a mungere a 12 anni, nel vallone di Vertosan, con lo zio Martino Dona-

to... diciamo che un po’ di esperienza può vantarla». Ogni concorrente ha avuto a disposizione due minuti per mungere la mucca; in palio, per il vincitore un premio di 3 mila 500 euro e il trofeo ‘Secchio d’oro’. Il secondo e terzo classificato riceveranno buoni del valore di 1500 e 1000 euro. La manifestazione ha anche un risvolto di solidarietà; parte del ricavato verrà infatti devoluto alla ricerca sulle malattie rare. «Al di là del premio - commenta Claudia De Santis - ci nteressa capire cosa fanno e faranno gli allevatori per reggere l’urto di questa crisi che sembra non voler finire». ■ c.t.

■ batailles des moudzons / 58 manzi all’eliminatoria di giovedì a Valtournenche

Drapeau, la regina gioca in casa Drapeau di Jean Antoine Maquignaz, regina di prima categoria

Bimba di Giovanni Bich, regina tra i manzi di II categoria

A sinistra, Lion, regina tra i manzi di due anni sotto i 335 kg; a destra Nikita, reina tra i manzi di due anni, sopra i 335 kg di peso

valtournenche - Sono stati 58 i manzi di proprietà di 18 allevatori, partecipanti all’eliminatoria organizzata giovedì scorso a Valtournenche dai Compagnons Batailles des moudzons. Tra i manzi di prima categoria, ha vinto Drapeau di Jean Antoine Maquignaz di Valtorunenche che in finale ha battuto Marmotta di Oreste Meynet di Valtournenche. Terze Liona di Nathalie e Stephanie Chatrian di Valtournenche e Fortuna di Lauro Garin di Torgnon. In seconda categoria, la vittoria va a Bimba di Giovanni Bich di Antey Saint-André; vice regina è Valeisa di Patrick e Davide Artaz di La Magdeleine. Terze Farouk di Jean Antoine Maquignaz e Birba di Ornella Bich di Valtournenche. Tra i manzi di due anni (sopra i 335 kg) vince Nikita di Luigia Rolandi di La Magdeleine; seconda Mila di Lauro Garin di Torgnon. Terze sono Monella di LUigia Rolandi di La Magdeleine e Bison di Irene Deval di Valtournenche. Tra i vince Lion di Giovanni Bich di Antey Saint-André e Belonne di Jean Antoine Maquignaz. Terze sono Vienna di Luca Vuillermoz di Valtournenche e Mirette di Jean Antoine Maquignaz di Valtournenche. Appuntamento al 26 ottobre per la finalissima regionale, per l’assegnazione del 18esimo Trophée Ville d’Aoste.

■ batailles de chevres / L’ultima eliminatoria del XVII concorso è in programma domenica 12 ottobre a Issogne

Un BIJOU di vittoria ai piedi della diga Beauregard Valgrisenche - Penultimo appuntamento con il Concorso regionale Batailles des Chèvres ai piedi della diga Beauregard di Valgrisenche. 39 gli allevatori che hanno partecipato portando a combattere 138 capre. Sulla bilancia si è imposta con i suoi 95 kg Magneun, di William Bosonin di Donnas. In prima categoria (23 capre oltre i 66 kg) il bosquet è andato a Bijou dei fratelli Vial di Nus che hanno fermato in finale Wendy di Giulio Malcuit di Challand-Saint-Anselme. Al terzo/quarto posto si qualificano Kyra e Tsardon, entrambe, di Alex Chabod di Fénis. In seconda categoria (42 capre tra i 58 e i 66 kg) successo di Kyra di Stefano

Le quattro regine del combat di Valgrisenche: Bijou, Kyra, Etoile e Gneugna

Lorenzetti ai danni di Stella di Delio Rollin di Aosta. Fermate nelle semifinali ma con un posto certo per la finale regionale regionale del 9 novembre, Ca-

nella di Liliana Cerisey di Aosta e Noblesse di Matteo Fonte di La Salle. In terza categoria (34 capre sotto i 58 kg) ha vinto Etoile di Andrea Savioz di

Gressan su Falcon di Nicolas Abram di Doues, le altre qualificate sono Merla di Ido Berard di Villeneuve e Cocaina dei fratelli Vial di Nus.

Infine tra le piccole bime, 39 le iscritte, si è imposta Gneugna di René Chabloz di Gressan, sulla compagna di stalla Birba. Al terzo/quarto posto si

piazzano Lupa e Pupa e Giuseppe Berlier di Châtillon, mentre dal quinto all’ottavo posto si qualificano Trionfa, dei fratelli Vial di Nus, Vipera di Ido Berard di Villeneuve, Malice di Liliana Cerisey di Aosta e Disney di Matteo Fonte di La Salle. Il prossimo appuntamento con le Batailles des chèvres è in programma per domenica 12 ottobre a Issogne. La finale regionale del XVII Concorso regionale si terrà quest’anno, per la prima volta, domenica 9 novembre all’arena della Croix Noire di Aosta all’interno di un programma di manifestazioni di 2 giorni dove verranno promossi i prodotti del territorio e gli animali del settore ovino e caprino. ■ e.d.

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lunedì 29 settembre 2014

■ il caso / L’organismo dell’economia cittadina insediato nel 1995 e mai più riunito; l’attuale Giunta: «Modello interessante ma superato»

L’Osservatorio giace in un cassetto da 19 anni L’ispiratore: «Qualcuno lo rianimi»; il sindaco di Aosta: «Siamo già stati autorizzati dal Ministero ad anticipare i dati Istat» aosta - Un progetto nel cassetto da 19 anni. E’ questo il dato di fatto relativo all’Osservatorio dell’economia cittadina di Aosta, organismo che - dopo l’approvazione unanime del Consiglio comunale del Capoluogo nella seduta del 22 febbraio 1995 e la sua successiva ratifica in Giunta il 16 marzo dello stesso anno - venne ufficialmente insediato il 4 aprile del 1995. Erano i tempi di Giulio Fiou sindaco di Aosta e di Carlo Ferina presidente del Consiglio, tanto per intenderci. Un progetto, quello dell’Osservatorio, «quanto mai attuale, se è vero che in questo periodo sono diversi gli operatori economici aostani che stanno patendo gli effetti della crisi economica», con le serrande abbassate che hanno ormai violato anche il centro storico, il salotto buono di Aosta, a testimonianza che la crisi morde e fa male. Una struttura, quella dell’Osservatorio dell’economia cittadina, alla cui istituzione contribuì in maniera decisiva (essendone stato l’ispiratore) il consigliere comunale dell’epoca, professor Orlando Formica, attuale Garante del contribuente per la Valle d’Aosta, che - di fronte a un’economia aostana (ma non solo) «in sofferenza» - auspica che «ci sia qualcuno che possa riesumare un progetto che è pronto ormai da quasi due decenni», considerato che nella delibera istitutiva ne vennero definite la sede (presso l’Ufficio ragione-

L’ex consigliere comunale di Aosta nella legislatura terminata nel 1995, professor Orlando Formica

ria del Comune) e le modalità di coordinamento, «con tanto di imputazioni a bilancio», spiega ancora il professor Formica. Più nel dettaglio, l’Osservatorio dell’economia cittadina fu concepito come «iniziativa pilota nella sua tipo-

logia, strutturato attraverso la partecipazione di tutte le categorie economiche e sociali operanti nel Capoluogo, compresi le associazioni di commercianti e ristoratori, le categorie artigiane, gli ordini professionali, gli istituti bancari e le organizza-

zioni sindacali», spiega ancora Orlando Formica, che pone quindi un interrogativo: «Davanti a dati che certificano ogni giorno di più che l’uscita dalla crisi non è dietro l’angolo, non sarebbe forse opportuno che qualcuno tenti in qualche modo di rispolverarlo?». Interpellato in merito alla vicenda, l’attuale sindaco di Aosta, Bruno Giordano, commenta: «Pur non conoscendolo nel dettaglio, lo strumento dell’Osservatorio istituito nel 1995 penso sia sicuramente interessante, anche se mi corre l’obbligo ricordare che il Ministero ha già autorizzato la città di Aosta ad anticipare i dati Istat, quindi reputo che il modello dell’Osservatorio sia in qualche modo superato». ■ Patrick Barmasse

CASO GENZOLI: «In pochi giorni l’attenzione e l’ascolto che chiedevamo ormai da un anno» Villeneuve - «Nel giro di pochi giorni siamo riusciti ad avere l’attenzione e l’ascolto che chiedevamo ormai da un anno alle istituzioni». Così Serena Genzoli (foto), 33 anni appena compiuti, costretta su una sedia a rotelle dal mese di luglio del 2013, commenta gli ultimi sviluppi legati alla sua vicenda, che Gazzetta Matin ha trattato nel numero di lunedì scorso - 22 settembre - col servizio dal titolo «Reclusa in casa a causa delle barriere architettoniche», raccogliendo di fatto l’accorato appello della donna e di suo marito Mirko Benetti, alla ricerca

di una nuova abitazione rispetto all’attuale, «adatta alle esigenze di mia moglie», ci aveva dichiarato il marito. Martedì 23 settembre c’è stato un primo incontro all’assessorato regionale alla sanità, salute e politiche sociali, nei prossimi giorni ce ne sarà un secondo all’assessorato regionale alle opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica. In un simile contesto, inoltre, si è aggiunto l’interessamento al caso da parte della Fondazione Abri Onlus di Aosta. ■ p.b.

ludopatia tra i minori

L’appello della GdF: «Genitori, prestate la massima attenzione al fenomeno» aosta - «Un precedente importante, finora il secondo in Italia». Così il comandante del Gruppo di Aosta della Guardia di Finanza, Capitano Oronzo Russo, commenta il sequestro di tre apparecchi da gioco «ticket redemption» (foto) all’interno di altrettanti bar del centro di Aosta, operazione portata a compimento nei giorni scorsi nell’ambito dell’attività di prevenzione della ludopatia tra i minori. «Si tratta di macchinette che, in caso di vincita, anziché rilasciare denaro, rilasciano ticket a punti, il cui accumulo consente di ritirare premi come iPhone e iPad, solo per citarne due», spiega il Capitano Oronzo Russo, che aggiunge: «Si tratta di apparecchi da gioco molto pericolosi, perché di fatto si vince sempre, e questo crea aspettative nei giocatori, soprattutto se minorenni, motivo per cui il messaggio di questa nostra operazione deve essere recepito in particolare dai genitori, affinché possano prestare la massima attenzione a un fenomeno che, in altre parti d’Italia, ha già spinto minori a effettuare piccoli furti per potersi procurare i soldi per giocare a queste slot». I tre «ticket redemption» sono stati posti sotto sequestro, compresi il denaro contenuto nelle macchinette e l’oggettistica per i premi, con le Fiamme Gialle che - in applicazione dell’articolo 110 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza - hanno irrogato sanzioni amministrative per 24.000 euro. ■ pa.ba.

■ allarme / Individuati in una perlustrazione a piedi, non hanno saputo spiegare perché stavano girovagando al buio tra Arsin e La Chapelle di Porossan

Caccia ai ladri in collina ad Aosta: sabato sera fermati due albanesi Episodi di microcriminalità anche in pieno centro: nell’arco di 24 ore, tre arrestati e altrettanti denunciati aosta - Non sembra proprio volersi arrestare l’ondata di furti e di microcriminalità che ormai da un mese sta interessando - a cadenza praticamente giornaliera - Aosta e i comuni della Plaine. E’ appena di sabato la notizia di un nuovo raid di furti e tentate effrazioni che, nella serata di venerdì, ha interessato nuovamente la collina aostana (nella zona di Porossan), il Bar Chalet di località La Remisa, a Sarre, e l’area di Pila, dove per fare irruzione in una casa sulla strada regionale, i soliti ignoti hanno letteralmente divelto con i piedi di porco le ante in legno delle finestre. Nell’ambito delle azioni interforze per la prevenzione di furti e rapine disposte dal questore a seguito della riunione del COSP di venerdì 19 settembre, sabato sera una pattuglia di forestali della Stazione di Busseyaz - impegnata in un’attività di perlustrazione a piedi delle aree rurali poste ai margini della riserva naturale ‘Tzatelet’, giusto a monte delle località Arsin e La Chapelle di Porossan - ha bloccato due individui che procedevano al buio senza l’ausilio di fari, torce o lampade lungo il sentiero che delimita la riserva naturale a nord-ovest. Fermati, i due - senza documenti - hanno dichiarato di essere di nazionalità albanese, di provenire da

L’arrivo giovedì mattina in Tribunale di Mikheil Chkahaidze e, nel riquadro, Beka Murusidze

Torino ma di essere senza fissa dimora. Alla richiesta di spiegazioni circa la loro presenza in zona a quell’ora, entrambi non hanno saputo fornire giustificazioni plausibili, motivo per cui è stato richiesto l’intervento della Polizia, che li ha quindi presi in custodia e portati in Questura per le operazioni di riconoscimento. Tre arresti e altrettante denunce in sole 24 ore Passando invece ai tre arresti effettuati da Polizia e Carabinieri tra mercoledì e giovedì ad Aosta, i primi due in ordine temporale sono andati a colpire due giovani di nazionalità georgiana, Mikheil Chkahaidze, 32 anni, e Beka Murusidze, 28 anni, colti in flagranza di reato per furto in abitazione dalla

Squadra volanti della Questura di Aosta con l’ausilio della Squadra mobile. I due - che nel processo per direttissima di giovedì hanno patteggiato un anno e due mesi di reclusione e 200 euro di multa ciascuno (pena sospesa) - sono stati fermati grazie al tempestivo intervento di due pattuglie a seguito di una segnalazione al 113 di una cittadina, che aveva notato i malviventi forzare un portone di ingresso di un condominio in via Cesare Battisti, ad Aosta, zona già teatro nell’ultima settimana di agosto di diversi furti in alloggi e box auto. I due, una volta forzato il portone, si erano introdotti all’interno del condominio per svaligiare i relativi appartamenti: la loro azione, però, è stata interrotta grazie all’arrivo delle Volanti, con i

due georgiani che - lasciati sul posto gli arnesi utilizzati per la forzatura del portone e altro materiale da scasso - hanno provato a fare perdere le proprie tracce scappando a piedi. Accompagnati in Questura, a entrambi è stata rilevata la falsità dei documenti identificativi e - di conseguenza accertate le effettive generalità: sia Chkahaidze che Murusidze sono risultati irregolari sul territorio nazionale in quanto destinatari di precedenti decreti di espulsione emessi dalla Prefettura di Roma. Per questo motivo il giudice del Tribunale di Aosta, Davide Paladino, dopo averne disposto la scarcerazione, ha dato il nulla osta alla loro espulsione dal territorio nazionale. Venerdì mattina, quindi, è toccato a Youssef Hamou-

zione in atto tra il vigilante e il cittadino marocchino, che per tentare la fuga ha provato anche a opporsi ai Carabinieri intervenuti. Appena la sera prima, mercoledì, sempre al supermercato Billa, un ventenne tunisino - dopo aver asportato un prodotto dagli scaffali I Carabinieri si era dato alla fuga (in quementre accompagnano sto caso il giovane è stato denunciato perché rintracciaal processo per to solo successivamente al direttissima fatto, così come è stato dedi venerdì nunciato anche un suo conmattina nazionale per avergli favoYoussef rito la fuga). Hamouche Ma non è finita qui, perché giovedì sera, attorno alle che, marocchino di 28 an- 22.30 nel centro storico di ni residente ad Aosta, es- Aosta, un algerino di 34 ansere condannato dal giudi- ni ha tentato di rubare un ce Marco Tornatore a un an- portafoglio lasciato sul seno e quattro mesi di reclu- dile di un furgone in sosta. sione e al pagamento di 400 Il proprietario del mezzo euro di multa (pena sospe- stava scaricando della mersa). I fatti a lui contestati ri- ce quando l’algerino si è insalgono alle 18.30 di giovedì, trodotto nel furgone, non acquando è stato colto in fla- corgendosi che sul sedile pogranza di reato mentre - al steriore era seduta la bamsupermercato Billa di piaz- bina dell’intestatario del veiza Plouves, ad Aosta - stava colo, che si è messa a urlare. rubando una bottiglia di li- Datosi alla fuga, l’algerino è quore, oltrepassando poi le stato rintracciato poco dopo casse nel tentativo di darse- dalla Squadra volanti, con alla a gambe levate. cuni passanti che lo avevaBloccato dall’addetto alla vino già bloccato. Pur fermagilanza, il ragazzo ha quindi to, il giovane ha minacciamanifestato violenza nei con- to di morte i poliziotti, vefronti dello stesso, che nel nendo quindi denunciato frattempo ha chiamato il 112 oltre che per tentato furto per chiedere l’ausilio di una - per resistenza a pubblico pattuglia dei Carabinieri. ufficiale e inosservanza delI militari dell’Arma, giunti l’ordine di lasciare il territoimmediatamente sul posto, rio nazionale. hanno constatato la collutta■ pa.ba.

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lunedì 29 settembre 2014

■ St-RhÉmy / Dopo lo smantellamento del punto fisso doganale all’imbocco del tunnel, i servizi sono stati trasferiti in paese

Traforo del Grande senza presidio alla frontiera Perplessità per l’attuale impossibilità di controllare i veicoli in transito sul raccordo, se non durante appositi «servizi di vigilanza dinamica» di Patrick BARMASSE st-Rhémy-en-bosses - Una «delocalizzazione dei servizi» che, nonostante sia stata attuata a decorrere dal primo agosto scorso, sembra aver già sollevato più di una perplessità, stando almeno ai numerosi cittadini (e anche a qualche addetto ai lavori) che in queste settimane ci hanno segnalato la circostanza. Stiamo parlando del trasferimento del punto fisso di controllo doganale posto al Traforo del Gran San Bernardo, al confine tra Italia e Svizzera, che da due mesi è stato spostato dall’imbocco del tunnel ai locali di proprietà della società Sitrasb Spa presenti direttamente a St-Rhémy-en-Bosses, in prossimità dei vecchi caselli di frazione Pradumaz Falcoz (corre l’obbligo precisare che anche i precedenti locali erano di proprietà della società italiana di gestione del Traforo). Insomma, i controlli congiunti di Agenzia delle Dogane e Guardia di Finanza dal primo agosto sono stati anticipati di qualche chilometro. Già, ma mentre all’imbocco del Traforo automobili e autoarticolati erano di fatto obbligati a fermarsi, permettendo «controlli sistematici alla frontiera 24 ore su 24», nella nuova «localizzazione dei servizi» non è più così, in quanto alcuna area deputata al controllo dei veicoli in transito (e dei loro occupanti) è stata a oggi

La nuova area doganale individuata a St-Rhémy-en-Bosses

individuata (è presente soltanto la corsia preferenziale per il ‘Tax Free’). A tal proposito, il comandante del Gruppo di Aosta della Guardia di Finanza, Capitano Oronzo Russo, conferma l’effettivo venir meno della sistematicità dei controlli al-

la frontiera, anche se tiene a precisare - oltre alla «fattiva collaborazione in atto con i funzionari dell’Agenzia delle Dogane» - che «un paio di pattuglie vengono comunque impegnate giornalmente in cosiddetti ‘servizi di vigilanza dinamica’ in diver-

se fasce orarie sul retrovalico, sia sul lato Nord che sul lato Sud, così come controlli sporadici vengono effettuati anche al Colle del Gran San Bernardo». In un simile contesto, in cui la Brigata della Guardia di Finanza del Gran San Bernardo ha dovuto seguire le direttive doganali, dalla Direzione interregionale Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta dell’Agenzia delle Dogane - pur non avendo ancora rilasciato dichiarazioni ufficiali - hanno fatto sapere che la scelta di trasferire la postazione è stata attuata principalmente per migliorare le condizioni di lavoro del personale e per introdurre controlli sul traffico più mirati tramite videosorveglianza, nel mantenimento degli accordi bilaterali in atto tra Italia e Svizzera.

Tre minorenni INVESTITI nel giro di pochi giorni aosta - Tre ragazzini investiti nell’arco di pochi giorni. E’ il bilancio registrato tra Aosta e Charvensod nella scorsa settimana, con il primo episodio che ha coinvolto due ragazzi non ancora adolescenti, investiti sulle strisce pedonali in via Festaz, ad Aosta, all’altezza dell’attraversamento pedonale della Torre del Lebbroso. Immediatamente trasportati al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto Parini di Aosta, al primo sono stati riscontrati traumi guaribili in poco tempo, tant’è che è stato quasi subito dimesso, mentre per il secondo si è reso necessario un intervento chirurgi-

co alla clavicola. Venerdì pomeriggio, a Charvensod, è stato quindi investito un terzo minorenne, questa volta un bambino di 8 anni, preso da un pick-up mentre stava attraversando la strada in compagnia di un amico. Trasportato al Pronto soccorso del Parini, il bambino è stato successivamente trasferito all’ospedale pediatrico Regina Margherita di Torino a causa di una brutta ferita lacero-contusa alla gamba, con lesione tendinea e fratture del piede destro e della scapola. Le sue condizioni non sono comunque gravi. ■ p.b.

traforo monte bianco

Arrestato imprenditore calabrese con 5,5 kg di cocaina sotto il sedile courmayeur - Chiusura col botto, quella del servizio del comandante della Compagnia dei carabinieri di Aosta, Capitano Vincenzo Puzzo, che oggi - lunedì - lascerà la Valle d’Aosta per assumere servizio a Grosseto. Alle prime ore di sabato, i Carabinieri del Comando Stazione di Courmayeur hanno fermato durante un posto di blocco Saverio Valente, imprenditore di 43 anni residente a Pieve Emanuele, in provincia di Milano, ma originario di Mileto, in provincia di Vibo Valentia, trovando all’interno dell’automobile - una Citroën Picasso di colore amaranto con targa francese - 5,5 kg di cocaina, che una volta tagliata sul mercato dello spaccio avrebbe reso qualcosa come un milione di euro. Più nel dettaglio, Valente - all’uscita sul lato italiano del Traforo del Monte Bianco - ha subito «mostrato segni evidenti di preoccupazione alla vista del posto di blocco» organizzato lungo la strada statale 26, ha spiegato il Capitano Vincenzo Puzzo, motivo per cui «il Maresciallo a capo del servizio ha deciso di seguire l’automobile, che tra l’altro ha mostrato alcune incertezze nel procedere». A quel punto, i Carabinieri hanno deciso di «anticipare e fermare» la Citroën Picasso, intestata a un cittadino italiano residente in Francia. Fatto scendere dalla vettura, questa è stata condotta direttamente in caserma ad Aosta, dove - grazie alla collaborazione di personale del Nucleo radiomobile e operativo di Aosta e del Nucleo cinofilo di Volpiano - sono saltati fuori diversi panetti da mezzo chilo ciascuno di cocaina, fino a un peso complessivo di 5,5 kg. «La droga era collocata in un’intercapedine realizzata ad hoc sotto il sedile lato passeggero, con panetti profumati per sviare l’olfatto delle unità cinofile». Saverio Valente, incensurato, è stato arrestato e trasferito alla casa circondariale di Brissogne con l’accusa di traffico internazionale di sostanze stupefacenti; ora è a disposizione dell’Autorità Giudiziaria (pm Pasquale Longarini). Per quanto riguarda le indagini, queste dovranno ora risalire al luogo di partenza e alla presumibile piazza di arrivo della cocaina, motivo per cui sono stati sequestrati anche telefoni cellulari in suo possesso e navigatore satellitare. ■ pa.ba.

lunedĂŹ 29 settembre 2014

lunedì 29 settembre 2014

politica

■ intervista / Laurent Viérin parla delle possibili intese tra i due Leoni e dei rapporti con l’Aap

Uv e Uvp sempre più vicini a un’intesa

Il consigliere parla dei buoni rapporti con l’alleato Pd mentre sembrano sfilacciarsi quelli con Alpe di Danila CHENAL AOSTA - Se esista la concreta possibilità che l’Union valdôtaine progressiste vada a governare con l’Union valdôtaine e la Stella Alpna (d’altronde l’ordine del giorno sulla Monterosa spa di sfiducia verso i vertici della società votata all’unanimità la dice lunga) lo abbiamo chiesto a Laurent Viérin in quanto è tra i fondatori del movimento che nel novembre del 2012 aveva preso le distanze dal Leone rampante e soprattutto dal sistema di governo del presidente Augusto Rollandin. La frattura con il presidente si è ricomposta? «Il periodo di difficoltà economica e la crisi impongono un dialogo maggiore tra tutti gli attori della politica. Ce lo chiede la comunità, che ha problemi quotidiani gravissimi, e sempre meno sopporta la litigiosità della politica. Ce lo sollecita l’opinione pubblica e la nostra gente, che soffre sul territorio. Ma questo dialogo non può avvenire senza cambiamento reale. Se, invece, c’è una presa di coscienza che il cambiamento, che noi sollecitiamo, e che è alla base della nascita dell’Uvp, è fondamentale, inevitabile, e soprattutto se questo cambiamento arriverà nei fatti, e non solo a parole, come avvenuto

sulla questione Monterosa Ski, dove un primo segnale è giunto - anche se sulle future nomine ora ci aspettiamo segnali di forte rinnovamento - allora forse le fratture si possono ridurre.... Ma non rinunceremo ai nostri princìpi. Riteniamo questo cambiamento, nei metodi e nei contenuti, fondamentale e inevitabile per tentare di rifondare il sistema Valle d’Aosta, che si basa su vecchi schemi applicati ad una società in profonda evoluzione». Cosa è cambiato per farvi considerare l’ipotesi di un’alleanza di governo? «Non abbiamo mai parlato di alleanze di governo. Semplicemente abbiamo raccolto l’invito al dialogo, arrivato da più parti, necessario per superare la situazione attuale di ingovernabilità e caos totale, dove la maggioranza non ha i numeri per governare,vittima dei franchi tiratori, e cerca nell’opposizione un interlocutore sui grandi temi. Per uscirne tanti hanno sollecitato il dialogo. I primi a chiedere di uscire da questa situazione e dall’immobilismo, quest’estate, sono stati quelli dell’Alpe, seguiti dall’Union Valdôtaine. L’Uvp ha semplicemente raccolto questo invito dicendosi disponibile a discutere su certi

Laurent Viérin in Consiglio

temi, come il rilancio dei settori cruciali della nostra economia,per ridare fiato alle imprese, al lavoro, facendo ripartire settori chiave come la cultura, l’istruzione, il turismo o l’agricoltura. O su temi come la legge elettorale, regionale e comunale, la riduzione dei costi e del numero dei Consiglieri e assessori regionali, la riforma e la riduzione dei costi delle società partecipate. Questo, per portare il nostro punto di vista in questo dibattito. Se riusciremo a portare le nostre idee e se i contenuti saranno in

linea con i nostri principi e ci convinceranno, allora sosterremo i provvedimenti. E saremo portatori del cambiamento. Altrimenti dimostreremo la nostra contrarietà. Questa è l’unica via d’uscita se si vogliono risolvere i problemi della comunità. Altrimenti, a fronte dell’impossibilità della maggioranza di governare, dell’opposizione di avere i numeri, e se non si trovano convergenze su certi temi, ammesso che ci sia disponibilità, da parte di chi governa, di cambiare, l’unica via rimane il voto. Ma

con questo sistema elettorale, nessuno potrebbe assicurare governabilità. Quindi almeno sulla riforma della legge elettorale e la riduzione del numero dei consiglieri regionali, delle convergenze sono auspicabili . Sia ben chiaro che a noi interessa occuparci dei problemi della gente: lo abbiamo fatto quando eravamo al governo, e lo stiamo facendo anche dall’opposizione. E se, anche da qui, il cambiamento arriva, anzi forse più di prima, allora ben venga il dialogo. Non importa il ruolo che si ricopre e non interessano le poltrone a tutti i costi. Per noi l’importante è incidere attraverso le proprie idee, per far si che queste possano avere ricadute sulla comunità». Come vi sfilerete dall’Alleanza autonomista e progressista? «Riaffermiamo la validità dei contenuti dell’alleanza, e il nostro parlamentino progressista lo ha ribadito questa settimana. Crediamo nel forte legame con il Pd, alleanza che abbiamo sempre difeso, già nell’Uv. Abbiamo combattuto la virata a destra e il patto scellerato con il Pdl. Ora ribadiamo questo asse progressista. Crediamo anche nei contenuti di Renaissance, che è e rimane il manifesto delle

opposizioni. Ma non tollereremo più certi atteggiamenti supponenti e i continui attacchi, anche personali, che ci hanno visto oggetto di una politica denigratoria, da parte di chi dovrebbe invece essere alleato in una colazione. E che invece non perde occasione per gettare fango sulle nostre scelte, le nostre azioni, con puro astio personale nei confronti dei nostri uomini e delle nostre donne. Non tollereremo più neppure le continue pregiudiziali nei nostri confronti, da parte di chi si crede più puro di altri. Non ci interessa chi è partito prima o chi aveva detto prima certe cose. Siamo il cambiamento, assieme a tanti altri. Non ci interessano le primogeniture o i complessi di superiorità. A noi interessa portare questo cambiamento anche in chi forse non lo ha ancora percepito come necessario, più che cercare di averlo come esclusiva. Allora questo cambiamento potrà, forse, arrivare. Altrimenti rimarrà uno slogan di cui essere geloso, credendo di esserne l’unico detentore, in una idea di opposizione perenne». Cosa direte alla base del cambiamento di rotta? «Non cambieremo rotta. Cercheremo di farla cambiare ad altri».

Ferrovia: tagli alle corse la Regione chiede a Lupi di intervenire subito

■ m5s / Invitano i cittadini a ricordare all’assessore di dedicare 10 minuti alla ferrovia

AOSTA - «Chiediamo urgentemente l’intervento del ministro Lupi, per evitare un’interruzione che è assurda». Così, l’assessore regionale ai Trasporti Aurelio Marguerettaz risponde alla notizia diffusa su Trenitalia che ha annunciato il drastico taglio alle corse sulla tratta tra Aosta e Torino. Alle voce ‘news’ del sito di Trenitalia, é stato pubblicato l’avviso secondo il quale a partire da domenica prossima, 5 ottobre, il numero di corse sulla tratta Aosta-Torino sarà più che dimezzato, crollando dalle attuali 89 a 37. La riduzione dell’offerta, secondo Trenitalia è «conseguente alla perdurante assenza di un contratto che consenta il pagamento dei servizi e permetta di regolarizzare i pregressi, che hanno superato ormai i 78 milioni di euro per servizi svolti dal 2011 e mai pagati» - spiega la società ferroviaria in una nota. «Già nel luglio scorso - prosegue il comunicato dell’azienda - Trenitalia aveva inviato una lettera alla Regione e ai ministeri dell’Economia e Finanza e delle Infrastrutture e Trasporti per informarli della situazione e anticipare le possibili conseguenze». «Siamo totalmente contrari a questa riduzione – replica l’assessore Marguerettaz -. Il tavolo tecnico con il Governo dopo gli incontri iniziali si è interrotto nonostante le richieste e le pressioni che abbiamo formulato anche tramite i nostri parlamentari. Il ritardo del trasferimento delle competenze non è imputabile alla Regione. Comunque in bilancio abbiamo i finanziamenti. Siamo in grado di sottoscrivere un contratto con Trenitalia e pagare i servizi da agosto 2014 e per i mesi a venire. Chiediamo urgentemente l’intervento del Ministro Lupi per evitare una interruzione che é assurda. Il pregresso riguarda un contratto che le ferrovie avevano con il Ministero e deve essere affrontato separatamente rispetto al servizio corrente». ■ ci.ti.

Aosta - Il Movimento 5 Stelle della Valle d’Ao lancia la sua campagna #marguerettaz10% sabato 28 al mercato di Aosta, «Una campagna - ci dice Luca Lotto - che vuole ricordare all’assessore regionale ai trasporti di dedicare almeno il 10% del suo tempo ai sistema trasporti della Valle d’Aosta». Una mattinata a volantinare per dire no ai bimodali e sì all’elettrificazione e, alle persone che gli domandano se ci saranno ripercussione sui posti di lavoro, risponde: «E perché mai? L’elettrificazione porterà lavoro per i valdostani allo stesso modo in cui l’acquisto di bimodali porterà denaro valdostano fuori dalla Valle d’Aosta. E il personale sarà sicuramente riqualificato per la conduzione dei nuovi treni». La protesta si innesta sulla nuova situazione che si sta determinando da quando Trenitalia ha annunciato un drastico taglio nelle corse da e per Torino. La preoccupazione delle persone che si fermano a parlare è evidente: «Pensionati, studenti e altre persone che non si possono muovere in altro modo saranno penalizzati». «E’ per questo che proponiamo un migliore trasporto ferroviario - è la risposta di Lotto - per evitare che gli

L’assessore ai Trasporti Aurelio Marguerettaz ha chiesto l’intervento del ministro Maurizio Lupi

Al via #Marguerettaz10%

Roberto Cognetta e Luca Lotto con due simpatizzanti al mercato

studenti siano costretti all’uso della propria automobile per arrivare alle loro sedi, aumentando i

Trasporti

Flash

Alpe e Pd Il capogruppo di Pd-Sinistra VdA, alla luce dei tagli annunciati da Trenitalia, ha chiesto che sia convocata d’urgenza la commissione consiliare per audire l’assessore ai Trasporti Aurelio Marguerettaz. Alpe denuncia una situazione ferroviaria inaccettabile senza che il Governo regionale abbia fatto nulla di concreto per risolvere i problemi. È finito il tempo dei comunicati e delle belle parole, i viaggiatori e tutti i cittadini di questa Regione “turistica” hanno il diritto di avere risposte ai loro problemi.

rischi sia di incidenti che di furto delle auto stesse, o che i genitori siano costretti ad ulteriori sacrifici economici per risolvere i problemi dei loro figli. Ma non è solo questo che ci preoccupa: Expo 2015 ha fatto saltare il tappo del silenzio e ora sappiamo, anche per bocca dei vertici di questa organizzazione, che per il nostro turismo e per esserci ci occorre una ferrovia molto di più che una carissima autostrada o di un improbabile aeroporto. I nostri operatori turistici stanno soffrendo e soffriranno sempre più della mancanza di collegamenti e dell’autostrada più cara di Italia». E Roberto Cognetta, consigliere regionale dei 5 Stelle, aggiunge: «Quando il Movimento definì

scelta scellerata quella di acquistare i treni bimodali, c’era un motivo, anzi due: ci vorranno sei anni per averli e non esistono sulla rete italiana altri treni di questo tipo. Si dovranno costruire ex-novo, sperando che non soffrano della malattia di tute le cose nuove, il rodaggio, si dovranno gestire, mantenere, si dovrà riqualificare del personale con un’abilitazione unica in Italia. Problemi non da poco. Infine, ma non ultimo, il fatto che ci siano andate deserte le due prime gare d’appalto apre all’assessore la possibilità di andare a trattativa privata, sistema che desta sospetti e comunque non è il massimo della trasparenza». ■ Bruno Fracasso

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lunedì 29 settembre 2014

■ panathlon / Livio Forma, Marco Lavit e Maurizio Binello nuovi soci

Racconti ed emozioni dei GEANTS aosta - E’ stata consacrata al Tor des Géants, la serata conviviale del Panathlon Club du Val d’Aoste. Giovedì scorso all’Hôtel Etoile du Nord di Sarre. In apertura di serata, la cerimonia di accoglienza nel club di tre nuovi soci: Livio Forma, Marco Lavit e Maurizio Binello, in rappresentanza, rispettivamente, del giornalismo portivo, dello sci nordico e della pallavolo. Le immagini del recente Tor, le parole dell’assessore al Turismo Aurelio Marguerettaz e di Alessandra Nicoletti, ideatrice e presidente di VdA Trailers hanno rapito il pubblico; grazie a Christian Fiou che ha illustrato al pubblico tutti i materiali dei quali un buon atleta deve dotarsi, ci si è resi conto di

■ guide turistiche/ I professionisti si oppongono al nuovo bando di abilitazione

«Così ci mettete in ginocchio»

Novallet: «non vogliamo essere una corporazione, ma non abbiamo alcuna tutela» aosta - «Sia chiaro, non vogliamo essere una corporazione. Ma così, non siamo tutelati e in un periodo in cui tra mille difficoltà si sopravvive, questo sarebbe il colpo di grazia». Giuliana Novallet è la presidente dell’Associazione Guide Turistiche, AGT ed è anche vice presidente della Società guide turistiche e accompagnatori della natura, l’associazione di categoria presieduta da Dolores Iurillo. In Consiglio regionale mercoledì scorso è comparso uno striscione ‘Vergognati’, indirizzato all’assessore al Turismo Aurelio Marguerettaz; un gesto di protesta contro il corso di abilitazione professionale guida turistica bandito dall’amministrazione regionale, rivolto a 30 partecipanti, 200 euro di costo e che inizierà il prossimo 9 ottobre. Nell’ordine del giorno

suppletivo, un’interrogazione a risposta immediata in merito all’organizzazione del corso di abilitazione per l’esercizio della professione di guida turistica dal gruppo UVP; l’assessore al Turismo Aurelio Marguerettaz aveva risposto che «l’associazione di categoria maggiormente rappresentativa è stata sentita sia tramite comunicazione scritta, sia tramite un apposito incontro. Credo sia utile un incontro in Commissione ma dal punto di vista della legittimità la procedura è stata rispettata». «Non è affatto vero - commenta Novallet - l’incontro con la coordinatrice era stato richiesto per rappresentare i problemi della categoria e solo per caso abbiamo saputo del bando. L’assessore ha detto che l’ultimo bando risale agli anni ‘80 e neppure que-

sto è vero visto che l’ultimo esame risale al 2002. Noi siamo stati ignorati e nessuno ha pensato di interpellarci. Gli iscritti all’elenco regionale sono 34, una decina sono quelli che esercitano la professione a tempo pieno con tutte le difficoltà di un mercato che è praticamente ridotto a zero. Aggiungere 30 persone in elenco significa raddoppiare i professionisti. E noi ‘vecchie’ guide cosa facciamo? Come mangiamo? Non abbiamo incarichi, non abbiamo entrate certe, tranne i clienti che a fatica conquistiamo e fidelizziamo». Novallet parla anche di concorrenza... «Dopo 20-25 anni sul territorio e di professionalità, questo bando ci mette in ginocchio, esponendoci alla concorrenza di persone che vengono da fuori, lavo-

rano qui e poi pagano le tasse nei loro Paesi; succede già con francesi e tedeschi che vengono qui con le loro guide. Ma succede con le guide piemontesi che cercano di conquistare nuovi mercati. Succede sistematicamente anche con i volontari di ‘Chiese Aperte’ oppure con le guide museali che, pur non essendolo, fanno il lavoro delle guide turistiche. Ripeto, non vogliamo essere una corporazione, ma vorremmo che si parlasse del nostro futuro, magari seduti a un tavolo tecnico che ci permetta di esporre le nostre ragioni. E poi, un aspetto che davvero ci indigna: il francese è considerato lingua straniera. Battaglie di principio e poi noi, che siamo regione bilingue, consideriamo lingua straniera il francese. Non è logico». ■ c.t.

quanto precisione e metodo debbano avere coloro che affrontano una gara come il Tor des Géants. Alla serata erano presenti anche alcuni Géants che hanno concluso la gara, Giuseppe Giovinazzo, Claudia Artaz, Guido Riente, Gigi Riz, Fabio Mareliati e Claudio Cheraz. E’ stato anche ricordato il premio Fair Play che il Panathlon ha assegnato al francese Lionel Trivel, che ha concluso l’endurance trail più duro al mondo al 33esimo posto, dove un iniziale testa a testa con il trionfatore Franco Collé. Nella foto, da sinistra, Carlo Gobbo, Alessandra Nicoletti, Livio Forma, Marco Lavit, Maurizio Binello e Aurelio Marguerettaz. ■ re.ga.

la replica

«Più professionisti per Expo 2015» aosta - «La preoccupazione per il proprio futuro lavorativo è comprensibile, ma ritengo certe esternazioni e certi toni fuori luogo. Non si può poi pretendere di impedire l’accesso a una professione a quanti hanno i requisiti e il desiderio di mettersi in gioco. A oggi, sono 35 le domande pervenute agli uffici e il termine ultimo per iscriversi è giovedì 2 ottobre». L’assessore al Turismo Aurelio Marguerettaz commenta la reazione veemente delle guide turistiche che si oppongono al nuovo corso bandito dalla Regione. «Abbiamo parlato del nuovo corso durante un incontro tra il coordinatore del Dipartimento Turismo e i rappresentanti della Società delle guide turistiche – commenta Marguerettaz – in quell’occasione, le rappresentanti dell’associazione hanno chiesto la possibilità – per le guide già abilitate – di sottoporsi all’accertamento delle lingue straniere. E questa richiesta è stata accolta, prevedendo una sessione separata per gli accertamenti. L’ingresso di nuove leve sul mercato – concluse l’assessore – garantisce il ricambio generazionale necessarie e permetterà anche di arginare l’abusivismo, spesso generato dalla mancanza di offerta. Senza dimenticare la necessità di rispondere alla grande richiesta di professionisti specializzati in lingue straniere emergenti quali il russo e all’avvicinarsi dell’Expo 2015, per il quale, il territorio avrà bisogno di professionisti adeguatamente formati e preparati per accogliere i turisti in arrivo in Valle».

lunedĂŹ 29 settembre 2014

regione

lunedì 29 settembre 2014

■ giunta / Le domande potranno essere presentate a partire da lunedì 13 ottobre

Prestito ‘salva-famiglie’ A disposizione 350 mila euro, rimborsabili in ore di lavoro aosta - Sostenere le famiglie residenti nella gestione di momenti finanziariamente critici causati da eventi imprevisti e straordinari della vita, come la perdita del lavoro, una malattia, un lutto o una nascita, oppure da spese inattese ma improrogabili per la salute, per l’abitazione principale o per l’automobile, che, ad esempio, è fondamentale per recarsi al lavoro. Venerdì scorso, l’Esecutivo ha approvato un finanziamento di 250 mila euro per gli interventi previsti dalla legge regionale 52/2009, per il cosiddetto prestito sociale d’onore che dovrà essere rimborsato attraverso un massimo di 200 ore di attività lavorativa. L’Esercutivo ha anche approvato un finanziamento di 100 mila euro, sempre nell’ambito del prestito d’onore, allo sco-

L’assessore alla Sanità e Politiche Sociali Antonio Fosson

po di sostenere le famiglie che scelgono l’assistenza a domicilio dei propri familiari anziani non autosufficienti. E’ prevista l’assegnazione di una cifra massima di 2 mila euro, a fronte di un progetto assistenziale, della durata di quattro mesi, di un familiare

aosta - C’era anche una delegazione valdostana composta da 33 tra studenti e docenti di istituzioni scolastiche impegnate in progetti sui temi dell’educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva e dell’interculturalità, lunedì scorso, 22 settembre, alla cerimonia inaugurale dell’anno scolastico che si è tenuta a Roma, al Cortile d’Onore del Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica e del ministro dell’Istruzione e dei presidenti di Camera e Senato. La scuola primaria e secondaria di primo grado era rappresentata dall’Istituzione scolastica “E. Martinet” di Aosta, la scuola secondaria di secondo grado dal Liceo classico, artistico e musicale di Aosta, dall’Istituto tecnico e professionale Corrado Gex di Aosta e dall’Istituzione di istruzione liceale e tecnica “Binel-Viglino” di Pont-Saint-Martin.

ultrasessantacinquenne, concordato con l’assistente sociale di riferimento. Almeno trenta ore settimanali di assistenza devono essere effettuate dal referente del progetto, cioè da colui che presenta domanda di contributo, con la’iuto di altri familiari.

Il contributo restituito attraverso l’attività di cura dell’anziano, copre le spese per realizzare il progetto e non può sommarsi ad altri aiuti coperti o rimborsati da altri enti, pubblici o privati. «In un momento in cui la crisi socio-economica sembra destinata a non risolversi ancora e i tagli ai finanziamenti diventano ogni giorno più rilevanti – ha commentato l’assessore alla Sanità Antonio Fosson – la Regione mantiene alta l’attenzione nei confronti delle fasce più deboli della popolazione e interviene a sostegno di quelle famiglie che attraversano un momento di difficoltà». Le domande Per presentare domanda, è necessario rivolgersi agli sportelli sociali sul territorio o agli uffici della Finaosta che oriente-

19 in breve dalla giunta Attività produttive. Nell’ambito degli interventi per la promozione dell’efficienza energetica, sono state concesse agevolazioni in conto capitale per 234 mila euro, suddivisi in 162 beneficiari che avevano presentato domanda nel 2013. 565 mila euro sono stati impegnati per la 1015ª edizione della Fiera di sant’Orso per la quale è stato indetto il concorso per l’ideazione grafica del manifesto, contestualmente a quello per la Fiera di Donnas. Presidenza. L’assemblea regionale dei vigili del fuoco volontari si terrà a Saint-Pierre domenica prossima, 5 ottobre. Istruzione e Cultura. In occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione, è stata decisa l’organizzazione di una manifestazione per promuovere i prodotti locali e rivolta ai docenti e agli alunni delle scuole della Regione. L’amministrazione regionale parteciperà, attraverso la Struttura Attività Espositive, alla manifestazione ‘Retour des alpages’ che si terrà ad Annecy sabato 11 ottobre. Turismo. Al consiglio regionale verrà sottoposto un disegno di legge che riguarda la partecipazione all’iniziativa Expo Milano 2015. La società regionale che dovrà allestire e gestire gli spazi della nostra regione all’evento meneghino si chiamerà Expo VdA e avrà il compito di curare la promozione turistica e l’immagine della nostra regione; lo stanziamento previsto è di 1,6 milioni di euro; 600 mila euro per il 2014 e un milione per il 2015. ranno i cittadini verso gli operatori iscritti all’elenco regionale. Le domande in sospeso, già depositate saranno prese in considerazione in via prioritaria, previo aggiornamento e presentazione a Finaosta SpA. Ulteriori informazioni possono essere reperite sul sito isti-

tuzionale dell’amministrazione regionale oppure richieste alla Struttura Politiche Sociali dell’assessorato alla Sanità, 0165-527133. Le domande di accesso al credito socaile potranno essere presentate a partire da lunedì 13 ottobre. ■ c.t.

Studenti valdostani al Quirinale per l’inaugurazione dell’anno scolastico

lunedĂŹ 29 settembre 2014

lunedì 29 settembre 2014

regione

■ evento / I titoli di campione italiano a Daniele Meloni e Claudio Brasaola; secondo il valdostano Valter Jans Savy

I tricolori di acrobazie in aliante nei cieli di Aosta saint-christohe - Esperienza indimenticabile per l’Aeroclub Valle d’Aosta - con sede all’aeroporto Corrado Gex di SaintChristophe -, che questo week end ha ospitato i campionati di acrobazia in aliante. Sabato, sotto un sole estivo, si è svolto il XVI campionato italiano, categoria promozione acrobazia. Ad aggiudicarsi la vittoria è stato Daniele Meloni, classe 1985 di Tarquinia - Viterbo -, seguito da Valter Jans Savy, istruttore di volo a vela all’Aeroclub valdostano, e da Danilo Gallo, pi-

Da sinistra Attilio Viglino, Pierfranco Velli, Valter Jans Savy, Claudio Brasaola, Daniele Meloni, Massimo Ciceri, Luigi Speroni e Mauro Lorenzoni

lota di Castellamonte. La competizione di domenica, I trofeo

Corrado Gex - categoria libero artistico -, è stata dedicata

a Nino Perotti, grande e umile volovelista valdostano scom-

parso di recente. Sul gradino più alto è salito Claudio Brasaola - detto “Il principe” - già campione ed istruttore di volo acrobatico, che ha preceduto Pierfranco Velli da Torre Alfina e Massimo Ciceri da Alzate Brianza. I partecipanti sono stati giudicati da Alfredo Pieraccini di Orvieto, Eugenia Valle e Emanuele Esposito di Roma, che hanno discusso a lungo prima di rendere pubblico il verdetto, lasciando per qualche minuto i piloti col fiato sospeso. La manifestazione pre-

vedeva anche la possibilità di provare un simulatore di volo del caccia F16, costruito dal liceo artistico statale di Castellamonte. I più temerari - accompagnati da piloti esperti - potevano assaporare in prima persona l’ebbrezza del giro della morte, della vite e di altre manovre al limite dell’immaginario a bordo di un aereo acrobatico. Oppure, semplicemente, effettuare brevi voli promozionali tra le alpi in aereo ed elicottero. ■ Danilo Nicod

■ il caso / ‘Valle Virtuosa’ e ‘Comitato Si può fare’ saranno ricevuti giovedì 3 ottobre in commissione consiliare

Rifiuti: «il tempo è quasi scaduto» aosta - Tante magliette bianche per una manifestazione silenziosa, quella che è andata in scena mercoledì 24 settembre nel tardo pomeriggio in Piazza Deffeyes ad Aosta. Un’azione organizzata da ‘Valle Virtuosa’ e ‘Comitato Si può fare’ per «ricordare ai nostri amministratori che non si può rimandare oltre il problema rifiuti in Valle d’Aosta» - spiega Paolo Menghini di Valle Virtuosa. «Il 30 luglio è stata approvata una delibera della Giunta che prevede l’introduzione della tariffa puntuale (cioè chi più inquina più paga), la raccolta dell’umido porta a porta e la creazione di un centro di compostaggio. Ad oggi però manca ancora un piano regionale unitario per la gestio-

ne dei rifiuti, visto che quello del 2013 è scaduto. Cosa stanno aspettando? Che la discarica collassi del tutto? Non siamo molto lontani da quel momento, le ricognizioni aeree e le foto che abbiamo scattato qualche settimana fa mostrano chiaramente che la situazione è al limite e che presto sarà emergenza rifiuti. E stiamo parlando, lo ricordo, di una discarica totalmente fuorilegge». Dopo qualche minuto di trattativa i numerosi manifestanti sono stati raggiunti dall’assessore all’Ambiente e Territorio Luca Bianchi, insieme a una delegazione di rappresentanti della minoranza, che si sono resi disponibili per l’organizzazione di un incontro pubbli-

Una parte dei manifestanti, giovedì sera, sotto la pioggia, in place Deffeyes

co aperto alla cittadinanza, in data ancora da definirsi. Una delegazione di Valle Virtuosa e del Comitato Si può fare sa-

rà ricevuta venerdì prossimo, 3 ottobre durante i lavori della Terza Commissione ‘Assetto del Territorio’.

La scorsa settimana, l’assessore Bianchi ha annunciato l’avvio della procedura comparativa per conferire l’inca-

rico professionale per predisporre una nuova proposta di adeguamento al Piano regionale di gestione dei rifiuti che dovrà essere presentato entro fine anno. Tuttavia le preoccupazioni restano: «è paradossale che, a due anni dal referendum che ha bocciato il pirogassificatore, ancora non ci sia l’attuazione di un’alternativa valida» prosegue Meneghini. «Finora abbiamo sentito solo tante parole, delibere, commissioni create ad hoc per studiare una soluzione, ma ancora niente fatti. Anche l’Unione Europea ci ha redarguito, aspettiamo che arrivi una bella multa per fare qualcosa?». ■ Cristina Compagnoni

s a l u t e e s o c i e tà

22 mamma tiziana

lunedì 29 settembre 2014

mamma camilla

mamma cristina

«Non è solo nutrimento, coccole e amore»

«Imparerò ad aiutare altre neo mamme»

«Sono tornata all’allattameno esclusivo al seno»

Tiziana, 40 anni, mamma di Camilla e Diletta; «allatto ancora la mia seconda figlia e ho intenzione di continuare, la prima l’ho allattata fino all’anno e mezzo e lo conservo come un bellissimo ricordo così come i miei parti. Vorrei che fosse lei spontaneamente a smettere, in modo naturale. Allattare non è solo nutrimento è anche calore umano, coccole, conforto e rassicurazione, Diletta ha appena fatto il vaccino ed è un po’ inappetente e debole; attaccarsi al seno la aiuta a superare questo momento. Io dico alle mamme, allattate, credete e in voi e quando necessario chiedete aiuto a persone competenti, ci sono figure professionali come l’ostetrica molto importanti che vi possono aiutare concretamente».

Cristina, 30 anni, mamma di Alessandro e testimonial della SAM; «Alessandro è nato di 37 settimane e ha avuto qualche difficoltà; anche l’allattamento all’inizio non è stato facile anzi, io stessa ho avuto delle problematiche. Al quarto mese il bambino non si attaccava più, e nonostante in molti mi dicessero di lasciar stare io ho voluto insistere, ci tenevo tanto e così ho scelto di farmi aiutare e mi sono rivolta a Pronto Mamy. Grazie a loro ho risolto alcune problematiche e ho capito cos’era l’allattamento per me, un rapporto intimo con mio figlio, quando allatto lo guardo, gli passo il mio amore senza distrarmi con telefonate o altro. Voglio regalare ad altre donne quello che ho ricevuto io e quindi ho scelto di frequentare il prossimo corso per diventare consulente alla pari di Pronto Mamy».

Camilla, 28 anni, insegnante, mamma di Candice: «Ho dovuto fare un cesareo d’urgenza a causa di alcune complicazioni, Candice è nata prematura e solo 24 ore dopo la sua nascita ho potuto averla vicino ed attaccarla, l’avvio non è stato facile ma quando sono uscita dall’ospedale allattavo solo al seno. Dopo un mese però non cresceva più e così le ho dato un’aggiunta di latte artificiale ma la bambina non cresceva tanto lo stesso, è minuta di costituzione, cresce poco comunque; è un po’ come me e così ho deciso di tornare all’allattamento esclusivo al seno. Anche quando le davo il latte artificiale lo facevo con il DAS dispositivo di allattamento supplementare (Il DAS consiste in una borraccina con all’estremità due tubicini molto sottili che vengono fissati al seno materno, così il piccolo riceve l’integrazione necessaria e contemporaneamente stimola il capezzolo e quindi la produzione di latte materno)».

■ evento / Dall’1 al 7 ottobre si celebra la settimana mondiale dell’allattamento materno

Allattare, obiettivo vincente

curiosità

Una collana per l’allattamento

Sabato 4 ottobre, un flash mob in piazza Chanoux, indossando qualcosa di fuxia aosta - «Allattare obiettivo vincente per tutta la vita» è lo slogan della settimana mondiale dell’allattamento materno che inizierà mercoledì 1 ottobre e per concludersi martedì 7. La settimana è promossa a livello nazionale da MAMI movimento allattamento italiano; in Valle d’Aosta l’iniziativa viene rinnovata anche quest’anno grazie al personale del presidio Beauregard ‘Ospedale amico dei bambini’ e delle strutture territoriali ma anche del gruppo di auto aiuto Pronto Mamy. «Evidenze sempre più consistenti dimostrano i benefici sia per la mamma che per bambino dell’allattamento esclusivo al seno fino al sesto mese - spiega Cesare Arioni, direttore del Dipartimento materno-infantile dell’ospedale Beauregard durante la conferenza stampa di presentazione della settimana - per questo è nostro compito, di tutti gli attori medici, ostetriche, assistenti sanitari sia in ospedale che sul territorio, aiutare le mamme a vivere con serenità l’allattamento ed ad aiutarle a risolvere le problematiche qualora si presentassero». A oggi il 97,3% delle donne valdostane inizia in ospedale ad allattare al seno, il 94, 7 esce dall’ospedale allattando il proprio bambino con o senza integrazione del latte artificiale, mentre il 67,9% lo allatta a 6 mesi dalla nascita. Solo il 63% delle donne allatta oltre il sesto mese, «un buon risultato se paragonato ad altre realtà anche italiane - dice ancora Arioni - ma ben al di sotto della percentuale ideale dell’Unicef che parla del 90%». Nell’ottica di supportare le neo mamme nel loro percorso dall’inizio di quest’anno con uno studio propedeutico il dottor Roberto Wetzl, referente aziendale del Progetto ‘Amico del bambino’ e il suo staff hanno avuto 1.700 contatti telefonici. «Le neo mamme vengono contattare al tredicesimo e al quarantesimo giorno e poi ai sei mesi del bambino - spiega Wetzl - la prima impressione che spesso percepisco è quella della solitudine e poi di contentezza per essere state chiamate e poter parlare delle loro problematiche. Dobbiamo rendere le mamme più competenti per nutrire il loro bambino, il sostegno ci deve essere da parte di tutti, sia in ospedale che nelle strutture territoriali, tutti devono parlare lo stesso linguaggio in modo da poter aiutare al meglio le mamme» - conclude il dottor Wetzl. «Il lavoro sta andando in questa direzione anche nell’obiettivo di certificarsi come ‘Comunità amica del bambino» - aggiunge Arioni.

Gli appuntamenti Molti gli appuntamenti e le iniziative tra le più interessanti la distribuzione del volantino ‘Mamma allattami’, disponibile in 15 lingue. I pdf delle 15 traduzioni potranno essere presto scaricate dal sito http://www. museodellanascita.it/ o dalla pagina del gruppo facebook Pronto Mamy. «Le donne straniere che partoriscono nel nostro ospedale sono il 25% - dice Wetzl - e la barriera linguistica è spesso un problema, questo strumento ci potrà aiutare». «Così come saranno di grande aiuto le mamme straniere che dopo il corso di novembre saranno ‘consulenti alla pari’ per Pronto Mamy» - afferma Corinne Menabreaz. Mercoledì 1 ottobre ore 17.30, allo Spazio Famiglia ‘A Petits Pas’ di Aosta aperimerenda e con la presentazione del progetto ‘Giocolatte’.

L’immagine della settimana: Maia allatta la sua bambola

Giovedì 2, ore 17.30 sezione ragazzi della Biblioteca regionale di Aosta ‘L’ora del racconto’ sarà dedicata alla lettura di ‘Supermamma’ di Mick Manning e Brita Granström. Sabato 4 ottobre, alle 10.30 flash mob nazionale in piazza Chanoux le mamme allatteranno a suon di musica, ma tutti sono invitati a partecipare con qualcosa di fucsia. ■ Simonetta Padalino venerdì 3 ottobre di parla di cellule staminali Le cellule staminali possono essere un’opportunità. Di questo tema si parlerà venerdì prossimo, 3 ottobre, ad Aosta nell’incontro promosso dalla sezione valdostana della Card, la Confederazione delle associazioni regionali di distretto. Parteciperà la dottoressa Elena Cattaneo, ricercatrice, senatore a vita (la più giovane in Italia) e terza donna a ricevere il titolo di senatore a vita. Ingresso libero, ore 20.30.

giornata Fidas

Donazione, un atto di pace aosta - Peace is in the air. E’ il tema della V Giornata nazionale Fidas che sarà celebrata ad Aosta domenica prossima, 5 ottobre, all’Hostellerie du Cheval Blanc, occasione per un appello di pace e di tolleranza, di solidarietà e di amore nel quale la donazione diventa anche un gesto di pace. Due gli obiettivi: esprimere con orgoglio ed entusiasmo l’appartenenza alle associazioni federate alla Fidas, ribadendo l’importanza del dono del sangue e promuovere il tema della pace e della tolleranza tra i popoli. I lavori saranno moderati da Paola Borgnino; tra gli ospiti anche gli assessori alla Sanità Antonio Fosson e Marco Sorbara e il presidente nazionale Fidas Aldo Ozino Caligaris. Intorno a mezzogiorno, i rappresentanti, i donatori e gli amici della Fidas si trasferiranno in piazza Chanoux e, con la collaborazione del Coordinamento nazionale Giovani Fidas, allestiranno un presidio per raccogliere dai passanti messaggi di promozione del dono e della pace che, legati a palloncini colorati, saranno liberati in cielo. Durante la giornata Fidas saranno presentati l’opuscolo ‘Di che colore è il tuo sangue’, un volume tascabile che contiene informazioni in italiano, inglese, francese, spagnolo, portoghese, rumeno, russo, albanese, cinese e arabo per avvicinare con consapevolezza anche i cittadini stranieri, alla donazione del sangue e il video prodotto gratuitamente dal referente Fidas bassa Valle Roberto Gianusso che dà voce ai volti dei donatori e che ancora una volta vuole sensibilizzare al dono del sangue, gesto civico anonimo, periodico, gratuito e associato, spesso unica speranza di vita per tanti pazienti. Sabato 4 ottobre, l’Hostellerie du Cheval Blanc, ospiterà per la prima volta, l’incontro interregionale delle associazioni federate Fisas della circoscrizione Nord Ovest. «Si tratta di un momento di approfondimento e di dibattito su tematiche specifiche al rapporto federativo – ha commentato il presidente della Fidas valdostana Rosario Mele – alle funzioni, ai doveri e all’efficacia dei vari livelli della struttura organizzativa della federazione». ■ re.ga.

aosta - Quando si dice ‘si fa di necessità virtù’; è quello che è accaduto a Dilva Ourlaz 27 anni operatrice di sostegno e mamma di Coralie (foto qui sotto). La giovane mamma ha ideato per sé e per la sua bambina una collana che ora è di aiuto ad altre mamme e altri bambini. «Quando la mia piccola verso i quattro, cinque mesi - ora ne ha 15 - ha iniziato la sua esplorazione sensoriale si distraeva spesso durante l’allattamento - dice Dilva - oltre a guardarsi in giro iniziava a tirare le maglie e mi ha anche rotto una collana nell’afferrarla, così mi è venuta l’idea della collana per l’allattamento, molto usata nei paesi anglosassoni». «L’ho fatta per me ma è piaciuta ad altre mamme che conoscevo e incontravo, così ho deciso di realizzarne altre - continua Dilva - sono in legno naturale e con perle ed è davvero un buon sistema per distrarre il bambino pur tenendolo concentrato sull’allattamento. Ancora adesso allatto Coralie e all’asilo nido, durante l’inserimento si è addormentata con la collana in mano». Le collane sono ordinabili sulla pagina Facebook ‘collane per l’allattamento by Dilva Ourlaz a 5 euro l’una. ■ si.pa.

■ iniziativa / I volontari dell’associazione Alice ospiti alla farmacia di corso Battaglione

Autunno, è tempo di PREVENZIONE aosta - Un’occasione di prevenzione irrinunciabile. Sono ricominciate le iniziative di prevenzione all’ictus portate avanti dall’associazione Alice onlus. Sabato scorso, 27 settembre, i volontari erano presenti alla farmacia comunale 1 di Aosta per fornire informazioni al pubblico circa la malattia e per misurare la pressione. «Ricomincia alle farmacie comunali– ha precisato il farmacista Sergio Santini - il calendario autunnale degli incontri. Ogni associazione, infatti al suo interno prevede 15 o 16 appuntamenti per informare e parlare con la popolazione di temi quali la prevenzione dell’ictus, la cefalea, la donazione di organi, o l’Alzheimer». «Queste iniziative - ha sottolineato Lorella Zani, presidente di Alice onlus - sono importantissime per prevenire danni a volte irreversibili nella popolazione. Infatti dall’inizio dell’anno a oggi 1000 persone hanno effettuato questo screening basico e successivamente più approfondito e in media, ogni volta che siamo presenti sul territorio per la misurazione della pressione, su 100 persone ne troviamo almeno 2 che non sapevano di soffrire di tale patologia. Nella prima giornata, su 9 persone 1 è risultata affetta da pressione alta. L’associazione Alice, poi, sta lavorando per reimpostare i pomeriggi ‘Aperitivi scientifici’ che lo scorso anno hanno ottenuto un grande successo di pubblico e infine vorrei ricordare che il 29 ottobre è la giornata mondiale contro l’ictus dedicata alle donne le quali non solo devono assistere i congiunti affetti dalle conseguenze dello stesso, ma a causa dello stress possono a loro volta esserne soggette». L’ictus può essere causato o dalla rot-

Il dottor Sergio Santini e Lorella Zani, presidente di Alice onlus; nel riquadro, una volontaria sabato mattina in farmacia

benessere sessuale Non solo assenza di disturbi o disfunzioni sessuali. Il benessere sessuale è uno stato di benessere fisico, emotivo, mentale e sociale in relazione alla sessualità. Proprio per favorire un approccio positivo e rispettoso alla sessualità, la delegazione valdostana della Federazione italiana di Sessuologia Scientifica partecipa alla settimana del benessere sessuale, con l’obiettivo di sensibilizzare i cittadini nei confronti della salute sessuale e che si inaugura oggi, lunedì 29 settembre, alla Cittadella dei Giovani (ore 18) con la serata di apertura, il saluto delle autorità e la presentazione del programma della settimana. Tra le iniziative della settimana, la possibilità di prenotare, gratuitamente, una consulenza. «Abbiamo una decina di prenotazioni – commenta la dottoressa Mara Milan – si tratta perlopiù di consulenze individuali ma siamo stati contattati anche da qualche coppia». L’elenco delle iniziative, sul sito www.gazzettamatin.com.

tura di vasi sanguigni che alimentano il cervello causando un’emorragia o da un trombo che blocca l’afflusso di sangue al cervello. Le conseguenze possono essere fatali o il paziente può portare delle disabilità anche importanti. Per prevenire occorre condurre un sano stile di vita, mangiare verdura e frutta, non fumare, limitare l’uso di alcoolici, tenere sotto controllo il colesterolo, limitare il consumo di grassi, sale e zucchero e controllare regolarmente la pressione arteriosa. Nel caso in cui la persona accusasse difficoltà di parola e comprensione, difficoltà nel camminare con senso di vertigini, difficoltà a mantenere l’equilibrio o la coordinazione problemi di visione a uno o entrambi gli occhi, debolezza e intorpidimento a volto, braccia o gambe localizzati in una parte del corpo, e cefalea intensa il consiglio è di contattare immediatamente il medico, potrebbero essere i sintomi dell’ictus. Domani, martedì 30, appuntamento in farmacia con l’associazione Al.Ce. ■ Elettra Crocetti

regione

lunedì 29 settembre 2014

■ BIM / Il Bacino Imbrifero Montano ha presentato progetti nuovi e rinnovati

Acqua di casa anche in un’APP Venti case dell’acqua erogano un milione di litri e fanno risparmiare 700 mila bottiglie di plastica aosta - Diffondere e stimolare conoscenze, fare rete e dare informazioni generali su una delle risorse più importanti della Valle d’Aosta: l’acqua. Una serie di iniziative quali la BIM app, l’estensione sul regolamento e la nuova versione 2015 di ‘Acqua Pursuit’, l’evoluzione del progetto ‘Maison de l’Eau’ e il concorso fotografico ‘Photeau & Videau’ sono state ideate e presentate giovedì pomeriggio alla sala riunioni del Consorzio BIM (Bacino Imbrifero Montano). Tutti progetti che come obiettivo hanno quello di diffondere e far conoscere il valore dell’acqua, risorsa, abbondante, indispensabile

e non illimitata. La nuova APP Rendere disponibili, a residenti e turisti, i principali valori delle analisi dell’acqua destinata al consumo umano è il fine principale della BIM App, ‘Acquamonitor’, la nuova applicazione del BIM, disponibile per dispositivi portatili IOS e Android, reperibile gratuitamente nei negozi on-line dei due sistemi operativi e presente anche sul sito del Consorzio. Una svolta tecnologica che consente di informarsi costantemente sulla qualità dell’acqua potabile regionale, è infatti possibile ricercare per comuni, posizionarsi su una

mappa, leggere i dati disponibili per il Ph, la temperatura, la conduttività elettrica o per l’Escherichia Coli ad esempio, usufruire della funzione ‘preferiti’ o ancora avere a disposizione un glossario o risposte di domande frequenti. Acqua Pursuit Un gioco educativo che permette di acquisire maggiore consapevolezza dell’importanza delle risorse idriche valdostane attraverso la rete è invece ‘BIM Acqua Pursuit’ che, nato nel 2009, ha oggi esteso il proprio regolamento: elementi innovativi sono le oltre 400 domande disponibli e disposte virtual-

mente in maniera casuale sia in italiano che in francese e lo sviluppo della nuova versione ‘responsive’ che permette l’utilizzo del gioco, che è reperibile sul sito BIM, anche su smartphone e tablet. 20 case dell’acqua Il nome di un altro dei progetti presentati è ‘Maison de l’Eau’; attualmente sono 20 le case dell’acqua che annualmente erogano circa 1.000.000 di litri e che, conseguentemente, contribuiscono al risparmio sul consumo di bottiglie in plastica di circa 700.000 pezzi. E’ questo il caso di un progetto che fa rete, che viene pubblicizzato e veicolato su internet, un modo di fare rete

Il presidente del BIM Julien Vuillermin e il direttore Roberto Vighetti

che aumenta la visibilità della Valle e che aiuta la tutela del valore dell’acqua e dell’ambiente. Photeau & Videau Anche quest’anno, in seguito al successo degli anni precedenti, si è giunti alla VI edizione del concorso ‘Photeau & Videau’. ‘Acqua e Amici in Valle d’Aosta’ è il titolo di questa edizione dal carattere social: selfie in compagnia, video, scatti originali e insoli-

ti, sono questi i temi che dovranno essere ambientati all’interno della cornice valdostana. Ambiti i premi in palio: 3 Ipad Mini, 3 Iphone 5c e 3 videofotocamere GoPro Hero 3+ Silver Edition. Novità per quest’anno sono le due categorie, la prima da 12 a 19 anni e la seconda dai 20 ai 99 anni; le foto potranno essere inviate entro il 31 dicembre seguendo le istruzioni pubblicate sul sito del Bim. ■ Carol Di Vito

AIS: 25 sommeliers neo diplomati aosta - Sono 25 i sommelier neo diplomati al termine del corso curato dall’AIS Valle d’Aosta., protagonisti nei giorni scorsi, della cerimonia organizzata all’azienda Guido Berlucchi di Borgonato, nel cuore della Franciacorta, in provincia di Brescia. Al termine del percorso di alta formazione dell’AIS, articolato nei tre tradizionali livelli, i neo sommelier hanno superato gli esami teorici e di degustazione necessari per il riconoscimento del titolo professionale. Alessia Frotunato, rappresenterà la Valle d’Aosta al concorso ‘Maschio Bonaventura’ riservato al miglior neo diplomato di ogni delegazione. I sommeliers: Emanuela Aliberti, Marie Claire Bianquin, Etienne Bich, Bruno Bionaz, Marta Carcereri, Salvatore Cavallaro, Fabio Conti, Daniele Corradi, Monica Diurno, Cristina Enrietti, Alessia Fortunato, Chiara Fregnani, Franco Glarey, Umberto Luberto, Eleonora Marangelo, Andrea Menegazzi, Giuseppe Minissale, Laura Money, Mattia Paladini, Catena Ragno, Giuliano Sciaccaluga, Remy Vauterin, Victor Vicquéry, Alessandra Grobberio e Riccardo Massignan. Mercoledì scorso, intanto è iniziato il nuovo corso; per informazioni e iscrizioni rivolgersi al direttore del corso Nicola Abbrescia, 329-0519389.

lunedì 29 settembre 2014

A T T I F O APPR tre s

delle no

E T R E F OF I L A N N U T U A

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lunedì 29 settembre 2014

e c o n o m i a & l avo ro

■ artigiani / CNA: «Situazione molto pericolosa»; il 2014 è l’annus horribilis

Persi 120 posti di lavoro all’anno aosta - «Un artigiano che chiude non smette di mangiare» è la sintesi di Massimo Pesando, referente dell’unità di mestiere relativa alla comunicazione, ai servizi e al terziario avanzato di Cna Valle d’Aosta. «Questo concetto è importante che tutti lo abbiano ben chiaro in testa, perché non si può paragonare l’azienda artigiana a un’impresa. L’artigiano spesso non può convertire la sua attività e andare a produrre all’estero. Se chiude, deve pur continuare a vivere!» La riflessione della Cna valdostana scaturisce dall’analisi delle dichiarazioni rilasciate nei giorni scorsi dal presidente nazionale di Cna, Daniele Vaccarino, che ha sottolineato come «lo studio presentato da Istat e Isfol conferma che la situazione dell’artigianato in Italia ha raggiunto livelli insostenibili. La perdita di oltre 550mila occupati tra il 2008 e il 2012 segnala una inequivocabile emergenza per il settore e per tutto il Paese». Ovviamente per la Valle d’Aosta i numeri si fanno più contenuti, ma sono sicuramente preoccupanti. Dal 2008 a oggi il numero di aziende iscritte è passato da circa 4.400 a poco più di 3.800, con un decremento del 12% delle nuove iscrizioni. «In Valle d’Aosta il mondo dell’artigianato,

formato prevalentemente da micro e nano imprese di uno, al massimo due addetti, era strutturato in un certo modo -giusto o sbagliato non entro nel merito - per soddisfare le richieste degli enti pubblici con tempestività e qualità del servizio - aggiunge Pesando -; ora la domanda da parte della pubblica amministrazione è praticamente ferma e questo ha aperto delle voragini nel sistema. Già il 2013 è stato un anno difficilissimo, ma il 2014 rischia di chiudere ancora peggio». La confederazione

Le richieste di iscrizioni in calo del 12%; 600 i posti persi dal 2008

regionale evidenzia come alcuni settori molto specifici, legati per esempio al-

la sostenibilità ambientale, per i quali lo Stato prevede incentivi, sono gli unici

a registrare numeri positivi e a crescere, ma sono ambiti talmente settoriali da non essere in grado di assorbire il tracollo del mondo dell’artigianato. Per riuscire a dare un sostegno concreto Cna Valle d’Aosta, che si è riorganizzata al suo interno con il nuovo consiglio direttivo formato dal presidente Salvatore Addario, il direttivo subentrato a Cesare Grappein (dimissionario in seguito ad alcuni dissapori), Giuseppe Gallizzi, Massimo Pesando, Andrea Caruso, Giuliano Minniti,

Giovanni Giorgi, Roberto Montrosset, Roberto Sapia e Sergio Jotaz, proponendo agli iscritti consulti aziendali e seminari gratuiti per un maggiore confronto con professionisti qualificati sulle problematiche aziendali. «Speriamo, con questo e con la promessa della pubblica amministrazione di spezzettare gli appalti in modo che siano accessibili anche alle piccole imprese - conclude la Comnfederazione -, di dare un po’ di respiro al mondo dell’artigianato». ■ Erika David

■ opportunità 1 / Espace Innovation, entro il 30 settembre le adesioni ■ opportunità 2 / Martedì 30 settembre il polo di Verrès si presenta

Incubatore per idee vincenti Porte aperte al polo tecnologico aosta - C’è tempo fino a martedì 30 settembre, alle12, per presentare la domanda di adesione al nuovo programma di pre-incubazione “Espace Innovation” delle Pépinières d’Entreprises. Uno spazio fisico e una serie di servizi (dai telefoni alla consulenza) rivolti a chi ha un’idea innovativa e voglia di impostare un nuovo progetto imprenditoriale, attraverso un programma strutturato ed assistito. Creato per giovani, studenti, ricercatori, ma anche per persone che, avendo maturato una buona esperienza professionale, desiderano avviare un nuovo progetto imprenditoriale. L’insediamento è riservato a soggetti singoli o team composti da più persone, che abbiano un’idea di proget-

to innovativo su Green Tech, Elettronica-Meccanica, ICT, Digital, Web e Nuovi Media. Per poter partecipare alla selezione gli interessati dovranno far pervenire, esclusivamente tramite servizio postale, corriere o a mano, pena l’esclusione dalla selezione, una busta chiusa riportante la dicitura “Espace Innovation 2ª edizione” indirizzata a: Struttura Valle d’Aosta s.r.l. Via Lavoratori Vittime del Col du Mont, 28 11100 Aosta. Saranno selezionati un massimo di 8 progetti. La durata del progetto è di circa 16 settimane, tra ottobre 2014 e marzo 2015. Il bando e modulistica su www.svda.it o possono alle reception delle Pépinières d’Entreprises di Aosta e di Pont-Saint-Martin.

verrès - La nuova offerta formativa del Polo tecnologico di Verrès, all’avanguardia nel campo della didattica, della ricerca e del trasferimento tecnologico, sarà presentata in una giornata a porte aperte martedì 30 settembre. La sede valdostana del Politecnico di Torino ospiterà a partire dalle 9 il seminario “Eurotraining - Nuove tecnologie per la meccatronica e la robotica” che prevede gli interventi di Andrea Tonoli e Marcello Chiaberge, Enrico Zenerino (“Sistemi di Energy scavenging”), Danilo Demarchi e Marco Crepaldi (“Sensori integrati per robotica in sistemi wireless a basso consumo”), Emilio Calvanese Striniati (“Opportunità industriali dell’Internet of

things”) e Céline Soubeyrat (“Metodologie dell’innovazione”). Nel pomeriggio, alle 14.30, il presidente della regione Augusto Rollandin, il pro-rettore del Politecnico di Torino, Laura Montanaro, e l’assessore alle attività produttive, Pierluigi Marquis, faranno il punto sulle attività intraprese negli ultimi anni e sulle potenzialità di collaborazione tra aziende del territorio e Politecnico, che saranno presentate nel corso del pomeriggio, nella sessione dedicata all’Offerta del polo tecnologico di Verrès.

lunedì 29 settembre 2014

17.00

SABATO 11 OTTOBRE

DOMENICA 12 OTTOBRE

presso la Biblioteca comunale

Nell’antico borgo di Antey

AlPINE CIDER CElEBRATION

9.00 MOSTRA MERCATO MElEVAlléE Per conoscere, assaggiare e

comprare. Frutti, alberi da frutta e decorativi, prodotti derivati (gelatine, marmellate, succhi, mele secche, aceto, salse, dolci, sidro, calvados) SPAZIO GEMEllATI di Les Mathes-La Palmyre (F) e Sant’Andrea dello Jonio (I) DEGUSTAZIONE gratuita del sidro per Sicera e di altri prodotti a base di mele ESPOSIZIONE fotografie + lavori delle scuole elementari 2013/14 in biblioteca

PRIMA CONFERENZA STAMPA NAZIONAlE SUl SIDRO

MERCATINO “I prodotti della Terra” ANNUllO FIlATElICO speciale

con la partecipazione di produttori europei e la collaborazione di Slow Food

12.30 PRANZO tipico ALpiNo A BASE Di MELE

presso padiglione Area Sportiva

14.30 MUSICA con GRUPPI TRADIZIONALI + GIOCHI

19.30 CENA con MENU’ a BASE DI MELE in locali segnalati 21.00 DANZE per tutti in COMPAGNIA dei GEMELLATI

Padiglione Area Sportiva Prenotare allo 0166 548 209 entro il 7 ottobre per BAMBINI + ANIMAZIONI

15.30 FRITTEllE di MELE per tutti 17.00 PREMIAZIONE CONCORSO FOTOGRAFICO

e MIGLIOR STAND

SERVIZIO NAVETTA GRATUITO info 329 75 08 769 info@comune.antey-st-andre.ao.it w ww.antey.it

E C O N O M I A & L AVO RO

lunedì 29 settembre 2014

■ PARRUCCHIERI / Gli acconciatori chiedono regolamentazione e lotta all’abusivismo

Mercato saturo, volume d’affari in calo AOSTA - Se nel Nord Italia esiste un salone ogni 800 abitanti circa, in Valle d’Aosta il rapporto passa a 1 su 500 e nella città di Aosta scende ulteriormente a 1 ogni 230 abitanti. «Una saturazione del mercato – commenta il presidente di Confartigianato e Rete Impresa Italia, Eugenio Salmin, nonché titolare di uno dei saloni storici della città per oltre quarant’anni , perché se andiamo a vedere quante persone effettivamente frequentano un salone settimanalmente -rispetto alle 70/80 persone di un parrucchiere che lavora moltoi numeri scendono drasticamente. Una volta c’erano dei paletti precisi, poi, con la liberalizzazione, si è arrivati ad avere un parrucchiere di fianco a un altro». Sono 261 le attività di parrucchiere registate alla camera di commercio nel secondo semestre 2014. Nello stesso periodo del 2013 erano 263, numeri pressoché identici che non testimoniamo l’effettivo momento di difficoltà della categoria. «Per uno che chiude ce n’è sempre almeno uno che apre – spiega Salmin -, ma avere tanti saloni non significa che i parrucchieri stiano bene. Bisogna vedere quante gestioni si susseguono e soprattutto gli introiti. Qualche anno fa i clienti spendevano una certa cifra e frequentevano il salone con una certa regolarità, adesso si fa molta più at-

Il presidente di Confartigianato Eugenio Salmin

tenzione. Se c’è crisi nel settore è qui che si sente, nel giro d’affari». Secondo Salmin c’è bisogno di una riorganizzazione del settore per eliminare o almeno limare tre aspetti che

ancora più della crisi condizionano l’attività e ne accentuano le difficoltà. «Le piaghe del nostro settore sono la burocrazia, le tasse e l’abusivismo – dice il presidente di Confartigianato -. Vorremmo

una scuola professionale per acconciatori parificata e riconosciuta dalla Regione che

rilasci un attestato per poter aprire un salone o per lavorare da altri professionisti con una qualifica. Chi vuole aprire un’attività e cerca lavoratori qualificati fa fatica perché praticamente non esistono. Per questo motivo insieme a Cna che si interessa del settore estetica, ci stiamo muovendo per poter organizzare qualcosa in questo senso. Adesso manca ancora un regolamento unico per ogni Comune, questo vuol dire che ogni paese potrebbe deliberare un regolamento tutto suo, immagini che caos! Noi

cerchiamo di mettere ordine, ma non è facile». I numeri Secondo una ricerca Cosmoprof 2012 “I parrucchieri in Italia oggi”, sono 73 mila i saloni in Italia, il 30% al Nord Ovest, il 24% al NE, il 20% al centro e il 26% a Sud e nelle isole. La media dei prezzi si aggira attorno ai 25,86 euro per colore e ossidazione -che vanno da un massimo di 70 euro a un minimo di 8 euro-, e 27,07 euro per taglio e piega, da un massimo di 75 euro a un minimo di 10 euro. ■ Erika David

ECONOMIA IN BREVE Trait d’Union cerca personale per le microcomunità della Comunità montana Grand Paradis

Il Consorzio di cooperative sociali Trait d’Union cerca operatrici socio sanitarie a tempo pieno e part-time da impiegare nei servizi di assistenza ad anziani e affini. La Trait d’Union si è aggiudicata il bando per la gestione delle microcomunità di Arvier e Cogne , preparare i pasti per le scuole di Cogne e garantire il servizio di pulizia nelle microcomunità di Introd e Saint-Pierre e in alcuni locali di Saint-Pierre. Le candidature per la selezione del personale vanno presentate entro martedì 30 settembre 2014 nella sede del Consorzio Trait d’Union, in via Monte Pasubio 26/A ad Aosta. Informazioni www.traitdunion.org o 0165/239656. A Ermes Pavese il premio Vino e Terroir

Non figurano nettari di casa nostra tra i 50 giudicati migliori d’Italia, ma un bel riconoscimento è comunque arrivato per l’azienda vitivinicola di Ermes Pavese di Morgex, ad aggiudicarsi l’Awards 2014 per il premio ‘Vino e Terroir’, il Blanc

de Morgex et de La Salle Vallée d’Aoste Dop per «il rispetto del vitigno autoctono, del luogo di origine e del lavoro dell’uomo: il più autentico connubio che un vino possa cercare di esprimere» - è la motivazione indicata dal comitato tecnico composto da giornalisti, critici ed esperti internazionali. Dalla Bcc Valdostana 28 milioni di euro per il rilancio dell’economia locale

Un palfond da 28 milioni di euro per per far ripartire l’economia della nostra regione. É quanto mette a disposizione la Bcc Valdostana per agricoltori, allevatori, famiglie, piccola e media industria, commercio, artigiani e liberi professionisti con priorità ai soci della banca. Le risorse saranno suddivise in tre sotto plafond di 9,3 milioni circa ciascuno: un terzo alle famiglie per far ripartire i consumi; un terzo ad agricoltori e allevatori come anticipo sui contributi da ricevere; un terzo a PMI e professionisti per i loro investimenti. L’offerta non riguarda i mutui per acquisto o costruzione di abitazioni perché la BCE ritiene la proprietà delle case una prerogativa italiana.

AO S TA

lunedì 29 settembre 2014

■ EVENTO / Ieri, domenica, in piazza Chanoux, la 17ª mostra micologica

Funghi, attenzione ai falsi simili AOSTA - La Valle è piena di funghi, ma attenzione ai falsi simili In Valle ci sono molti appassionati di micologia, ma anche molte persone inesperte, di fronte ai tranelli che si possono trovare nei boschi. L’Associazione Micologica Valdostana ha proposto, sabato scorso, la 17ª edizione della mostra dei funghi della Valle d’Aosta. L’iniziativa, che si è tenuta sotto i portici di Piazza Chanoux, ha avuto un duplice fine, come spiega la presidente dell’Associazione Micologica Valdostana, Dominique Tamone: «l’evento è parte integrante di un progetto scientifico già iniziato da alcuni anni, il cui obiettivo è quello di arrivare al completamento, in particolare, della lista dei

Visitatori incuriositi

Giovanni Germano e Dominique Tamone dell’associazione micologica

Lactarius porninsis non commestibile

Macromiceti Valdostani. Quindi, il primo obiettivo ha un carattere scientifico, nel senso che vengono determinati i funghi presenti in Valle d’Aosta fornendogli una classificazione; il

li, se non lo sono e se sono tossici». Il fungo in sé è un elemento molto importante per i micologi, soprattutto perché dà delle indicazioni preziose per quanto riguarda la salute del bo-

secondo obiettivo è quello di fornire alla popolazione un servizio di divulgazione; la mostra è un tramite per conoscere i funghi, saperli riconoscere e sapere se sono commestibi-

Il classico porcino commestibile

sco: «dal tipo di funghi che troviamo possiamo capire se l’ambiente circostante è in salute o meno», continua la presidente. L’allarme per l’abuso di funghi non è cessato, «infatti

La nota Amanita muscaria, fungo tossico

continuiamo a trovare boschi rovinati e ormai senza muschio nonostante i servizi in televisione e sui giornali». Molti gli inesperti che scambiano una tipologia di fungo con una simile che però non è commestibile, è questo il caso della ‘Macrolepiota procera’, conosciuta volgarmente come “mazza di tamburo”, che viene confusa con la ‘Macrolepiota rachodes’, al contrario non commestibile; altro caso quello delle cosiddette ‘morette’, confuse con dei funghi sosia. La mostra ha avuto anche un’apertura nei confronti della popolazione, nel senso che è stato possibile portare del materiale fungino all’Associazione che, dopo una classificazione e una determinazione, ha messo in mostra il materiale pervenuto. Per quest’anno la mostra ha avuto successo registrando 800/900 visitatori e all’incirca 180 specie differenti di funghi. «Un ringraziamento anche al ‘Cercles Mycologique d’Entremont’ – continua Tamone -, che ci ha permesso di confrontarci con due esperti micologi, che hanno contribuito al nostro lavoro». Per rivolgersi all’Associazione, per una consultazione, per farne parte o per aderire alle varie iniziative, si può consultare il seguente sito: www.poudzo.it. ■ Carol Di Vito

■ CIRCOLO DELLA STAMPA / Il benvenuto a due nuovi soci

Diritti ed etica anche per gli animali AOSTA - Il benvenuto a due nuovi soci, ma anche l’occasione per parlare di diritti degli animali, tema d’attualità ma poco dibattuto. Sono ripresi gli incontri del Circolo Valdostano della Stampa; il direttivo, infatti si è riunito martedì 23 settembre per presentare le iniziative di fine anno e per ufficializzare l’ingresso di due nuovi soci: Giovan Battista De Gattis, segretario regionale del Tribunale dei diritti del malato Cittadinanza Attiva e del dottor Alessandro Fusaro, psicoterapeuta, supervisore operatori sanitari e scolastici, specializzato in Psicoterapia, Psicoanalista e in Filosofia della persona. Nel corso della riunione, la presidente Maria Grazia Vacchina ha annunciato la conferenza che il direttore dell’USL di Aosta terrà il 14 ottobre dal tema ‘Qualità sanitaria e delle cure per tutti in periodo di crisi’; la serata musicale che vedrà ospite la cantante Ranzie Mensah prevista il 18 novembre e la serata natalizia del 16 dicembre con la presentazione dei prodotti dell’associazione Libera. La serata è proseguita con la conferenza del dottor Claudio Trentin dal tema ‘diritti degli animali’. Già dal 1978 a Bruxelles e a Parigi molte associazioni europee e internazionali presentarono e proclamarono la ‘Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Animale’, proponendo l’etica del rispetto verso l’ambiente e tutti gli esseri viventi. A tutt’oggi molte altre norme sono state approvate per tutelare non solo i diritti degli animali da af-

Il dottor Claudio Trentin

fezione ma soprattutto quelli utilizzati per l’alimentazione umana. In effetti in questo specifico settore gli allevamenti

intensivi portano a sofferenze importanti, inutili, a stress, sfruttamenti intensi e più facilità per gli animali a contrarre malattie. Da qui la necessità di norme che tutelino la salute e il benessere animale perchè il 75% delle malattie sono originate da prodotti di tale origine. Nel settore alimentare nel 2010 sono stati allevati 500.000.000 avicoli e macellati 491.000.000; 9.000.000 i bovini con 6.895.000 macellazioni; infine 13.764.000 suini e 9.000.000 macellazioni. In Italia sono 60 milioni gli animali domestici con un giro di affari di 2.000milioni di euro. ■ Elettra Crocetti

VIABILITÀ

Modifiche in via Chabod e via Sinaia AOSTA - Circolazione modificata domani, martedì 30 settembre, in viale Federico Chabod, nei pressi del civico 4; per consentire le operazioni di trasloco. Sarà chiusa al traffico la corsia Sud per un tratto di 70 metri, a partire dall’intersezione con corso Padre Lorenzo verso Est. Sarà in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata su entrambi i lati della strada; la sede stradale sarà ristretta, con corsie asimmetriche e limite di velocità a 30 km orari. Dal 29 settembre al 19 ottobre saranno in vigore alcune modifiche alla circolazione anche in via Sinaia, nei pressi dell’ intersezione con via Montmayeur, in corrispondenza del passaggio a livello che collega le due vie a viale Piccolo San Bernardo, per consentire lo svolgimento di lavori urgenti di riparazione sulla rete dell’acquedotto comunale.Sono previste la chiusura della corsia Sud di via Sinaia, all’altezza dell’intersezione con via Montmayeur (a Est del passaggio a livello), il senso unico alternato nella via, con contestuale divieto di sosta, per un tratto di circa 50 metri a partire dell’intersezione con via Montmayeur, verso est, oltre all’obbligo di proseguire diritto lungo via Montmayeur per i veicoli provenienti da viale Piccolo San Bernardo.Il tratto di strada situato lungo l’asse ferroviario sarà chiuso al traffico pedonale, con l’obbligo per i pedoni di proseguire sul marciapiede situato sul lato Nord della via.

AO S TA

lunedì 29 settembre 2014

■ FACTORING / Comune di Aosta e Assifact insieme per ‘sbloccare’ 5-8 milioni di pagamenti

Accordo pionieristico che dà ossigeno alle imprese La dirigente Valeria Zardo, l’assessore Carlo Marzi e il dottor Fausto Galmarini

AOSTA - «Un’operazione pionieristica, portata a termine per la prima volta in Valle d’Aosta e in soli due mesi e mezzo - comprese le vacanze d’agosto che ha un grande vantaggio e cioè dare immediato ossigeno ai fornitori valdostani». L’assessore ai Servizi Finanzia-

ri Carlo Marzi ha commentato così il protocollo d’intesa per la cessione del credito delle imprese fornitrici, tra il comune di Aosta e Assifact, l’associazione italiana per il factoring. I fornitori che vantano crediti per oltre 100 mila euro potranno cedere i loro crediti al-

la società di factor che pagherà la somma per conto dell’ente pubblico. Il comune di Aosta - si legge sul protocollo d’intesa - «rilascerà alle imprese creditrici che ne fanno richiesta, la certificazione di crediti certi, liquidi ed esigibili, ai fine della cessione in modalità pro soluto agli intermediari creditizi e finanziari autorizzati». Secondo quanto riferito dall’assessore Marzi, la cifra complessiva si aggira sui 5-8 milioni di euro, «su 1,5-2 milioni stiamo già ragionando». Entro il mese di ottobre, presumibilmente, una volta reso ufficiale l’elenco degli intermediari au-

torizzati, i fornitori che vantano crediti nei confronti del comune di Aosta potranno scegliere liberamente l’intermediario e poi vedersi pagate le fatture». «Un atto concreto, dove politica e amministrazione stanno a margine - ha commentato l’assessore Marzi - uno strumento interessante che mi auguro venga mantenuto anche quando il patto si stabilità verrà tolto o quantomeno, spero, modificato». Il vice presidente di Assifact Fausto Galmarini ha parlato di «credito erogato alle imprese con soddisfazione e con buoni risultati – ha detto – an-

nunciando che Aosta, dopo l’accordo con la Regione Lombardia e con la Regione Toscana (per i crediti nei confronti del settore sanitario), è il terzo partner ‘speciale’ con il quale Assifact stipula un protocollo d’intesa. La cessione dei crediti avverrà per corrispondenza e non con cessione notarile, così da non gravare le aziende di ulteriore spese. In attesa che i vincoli del patto di stabilità siano allentati, il comune di Aosta deve cercare di raggiungere un saldo finanziario che si avvicina a quota 8,5 milioni. Accanto alla ces-

sione del credito, il comune capoluogo ha studiato una strategia che si basa su altre direttrici: l’alienazione del patrimonio immobiliare non funzionale all’attività dell’ente e l’attivazione del piano di vendita degli alloggi Erp; la rinegoziazione dei contratti, possibile grazie al DL 66 convertito in legge nel mese di giugno scorso, che autorizza le pubbliche amministrazioni a rivedere al ribasso i contratti nella misura del 5% dell’importao conctratturale; la riduzione della spesa e ricerca di nuovi introiti attraverso la ricerca di sponsor. ■ c.t.

■ BELLA INIZIATIVA / Nelle strutture comunali, ritorna l’iniziativa gratuita di svago e confronto

«Famiglie, venite in garderie» AOSTA - Forte del successo della scorsa edizione, torna nelle garderies comunali, l’iniziativa ‘Tempo per la famiglia’; si tratta di attività attraverso le quali genitori, nonni e altri adulti che si occupano dei bambini, come tate, zie e zii, possono incontrarsi, condividere spazi e attività, sperimentare giochi, laboratori creativi ma anche confrontarsi con idee e progetti su aspetti della vita quotidiana e perchè no divertirsi e mostrare il proprio estro. I pomeriggi dedicati al ‘tempo per la famiglia’ si terranno nelle garderie comunali Gatto Blu e Ape Luna; si comincia mercoledì primo ottobre alla garderie ApeLuna di via Valli Valdostane 5 con un laboratorio pensato per realizzare una cornice porta foto da rega-

lare ai nonni per la festa che si celebrerà il giorno dopo. Il mercoledì successivo, appuntamento al Gatto Blu di via Roma per il laboratorio autunnale ‘pigne mobili’. La fantasia potrà essere allenata con travasi di foglie, carta, pigne, con i materiali di riciclo, con i colori ecc... Alcune ricorrenze del calendario offriranno poi l’occasione per specifici laboratori, ad esempio in occasione di Halloween, oppure per gli addobbi o i biscotti natalizi.

Mamma Michela e Marina, impegnate in uno dei laboratori creativi alla garderia Ape Luna

Gli altri appuntamenti Mercoledì 15 ottobre, all’Ape Luna appuntamento con i travasi di materiali vari tanto amati dai bambini: foglie, pigne, striscioline di carta cattureranno l’attenzione di grandi e piccini; il 22 ot-

tobre, al Gatto Blu sarà la volta del laboratorio sul tema Halloween. Mercoledì 29 ottobre, atmosfera di magia all’Ape

Luna con il laboratorio ‘Costruiamo una bacchetta magica’. Mercoeldì in musica il 5 novembre con il laboratorio di stru-

■ EVENTO / In piazza Arco d’Augusto il flash mob di SenzAtomica, giornata nazionale contro le armi

Il disarmo nucelare parte dal singolo

AOSTA - «Promuovere il disarmo nucleare partendo dal disarmo interiore». Questa la filosofia alla base del Flash Mob di sabato scorso in piazza Arco d’Augusto realizzata da un gruppo di sostenitori di “Senzatomica” campagna di sensibilizzazione sui temi della minaccia nucleare, diretta a tutte le persone «affinché rifiutino il paradosso della sicurezza fondata sulle armi atomiche e rivendichino il diritto a un mondo libero da armi». Il gruppo valdostano, formato da una ventina di persone, presenti in piazza, è stato forse l’unico in tutto il Paese a scegliere questa forma di mobilitazione per diffondere il messaggio antiatomico all’indoma- Stephanie D’Atri ni della prima “GiornaDue momenti del flash mob di sabato pomeriggio in piazza Arco d’Augusto ta per l’eliminazione di tutte le armi nucleari” , ricorrenza istituita dalle Nazio- mica, spostandosi sulla pro- zio, condizionano il nostro ha spiegato D’Atri. Il vero ni Unite per il 26 settembre pensione alla guerra insita modo di vivere, sono presen- cambiamento è interiore e di ogni anno. nel genere umano. «Rabbia, ti in tutti i rapporti quotidia- deve partire da ognuno di «In Italia sta girando la mo- rancore, giudizio, pregiudi- ni, interpersonali e sociali, noi, perché solo superando stra finalizzata a far rifletgli schemi dell’aggressivitere sulla realtà delle armi tà sarà possibile eliminaSCUOLA DI PACE nucleari - ha dichiarato Stere i conflitti nel mondo. La phanie D’Atri organizzatrinostra riflessione parte da ce dell’evento di sabato 27 una considerazione quasi e delle iniziative di domeAOSTA - Vieni anche tu! Con questo slogan, la Scuobanale per quanto è semplinica 28 alla Cittadella dei la di Pace della Valle d’Aosta organizza un pullman ce e cioè che un uomo feliGiovani insieme a Valentiper partecipare alla Marcia Perugia-Assisi per la ce non fa la guerra». na Sesia, Augusto Ghisoni, pace e la fraternità fra i popoli domenica 19 ottobre. Tra gli obiettivi di SenzatoFederica Truc e Christian Per informazioni e iscrizioni contattare, entro mermica, oltre alla volontà di Nex -. Noi abbiamo pensato coledì 8 ottobre, Angela 320-0645237 oppure Flavio mettere al bando tutte le a una coreografia musica345-4512558. Il ritrovo è fissato per sabato 18 ottoarmi nucleari entro il 2015, le (curata da Nicola Stevabre, intorno alle 19 all’area Ferrando; la partenza anche quello di elaborare non, ndr) in forma di flash è in programma per le 20, l’arrivo a Perugia è preun Convenzione sulle Armob per attirare l’attenziovisto per le 6; dopo la partecipazione alla Marcia, mi nucleari di rilievo interne su questo problema che partenza per rientrare ad Aosta; la quota di partenazionale. tocca tutti da vicino». cipazione dipende dal numero delle adesioni. Un cambiamento globale Il ragionamento va oltre la che parte dal singolo. minaccia materiale dell’ato■ Laura G. Vinaj

Adesioni alla Marcia Perugia-Assisi

menti musicali costruiti con materiali di recupero. Il 12 novembre all’Ape Luna si faranno esperimenti con il colore mentre il 19, al Gatto Blu, si scopriranno le virtù del vetro. Doppio appuntamento natalizio il 26 novembre (Ape Luna) e 3 dicembre (Gatto Blu) con il laboratorio di addobbi; profumo di Natale anche il 10 dicembre in via Roma con il laboratorio di biscotti di Natale. Il 17 dicembre, chiuderà la programmazione la festa di Natale organizzata al Gatto Glu. La partecipazione è gratuita e aperta a tutte le famiglie del territorio; appuntamento dalle 16.30 alle 18.30. Per informazioni, telefonare al Gatto Blu, 0165-363294 oppure all’Ape Luna, 0165230673.

NOTIZIE IN BREVE Ha riaperto la piscina coperta; riprendono i corsi Ha riaperto sabato 27 settembre, la piscina coperta di regione Tzambarlet, dopo tre mesi di chiusura a causa di problemi strutturali ai pilastri esterni. A partire da quest’oggi, lunedì 29 settembre, riprenderanno i corsi di acqua gym e di acqua bike. Per informazioni è possibile contattare il numero 0165-33220 oppure collegarsi al sito www.natatio.it. . Corsi di ballo liscio e da sala al CCS Cogne Valzer, mazurka, polka, valzer lento, tango e foxtrot; il CCS DanzeAosta organizza corsi di ballo liscio e da sala per ragazzi e adulti. Le lezioni si terranno tutti i giovedì, a partire dal 25 settembre e fino a fine maggio 2015. Dalle 20 alle 21 i corsi di ballo liscio sono riservati ai ragazzi fino a 16 anni; dalle 21 alle 22 agli adulti mentre dalle 22 alle 23, corso di balli da sala aperti a tutti. Terranno le lezioni maestri diplomati e tecnici della Federazione danza. Per informazioni e iscrizioni, chiamare Alberto, 338-7183405 oppure Luigi, 335-6931504. Il comune di Aosta vende cataste di legna L’amministrazione comunale di Aosta intende vendere cataste di legna da ardere e da opera situate in località Rechelayes, a circa 1600 metri di altitudine; le cataste sono 42, suddivise in due lotti. Il primo lotto è composto da 6 cataste di legna da lavorare composte da toppi di larice e abete che saranno aggiudicate a chi presenterà il minor ribasso sul prezzo fissato; le offerte dovranno essere presentate entro domani, martedì 30 settembre alla segreteria del Servizio Patrimonio. Il secondo lotto è formato da legna da ardere composta da speci miste e legna da opera composta da toppi di larice e abete rosso. L’asta pubblica (aperta a privati e aziende residenti in Valle o fuori Valle) si terrà mercoledì primo ottobre nella saletta dell’Hôtel des Etats. Farmacia 1: domani, martedì, appuntamento con Al.Ce Proseguono, nelle farmacie comunali gestite dall’Azienda di pubblici servizi, gli incontri con le associazioni di volontariato e promozione sociale che allestiscono corner informativi animati dai volontari e distribuiranno brochures e materiale per meglio conoscere le tematiche delle quali si parla. Dopo l’appuntamento con Alice, associazione lotta Ictus cerebrale, sabato scorso, sarà l’associazione Al.Ce, Alleanza Cefalalgici a essere ospite domani, martedì 30 settembrea, alla farmacia numero 1 di corso Battaglione; durante l’orario di apertura della farmacia i volontari dell’associazione saranno a disposizione per parlare di mal di testa e spiegare gli obiettivi dell’associazione. Il prossimo appuntamento sarà sabato 11 ottobre con l’associazione Aido. Eventi PAC: giovedì appuntamento con la salute Dopo la serata argentina, proseguono gli eventi al Piccolo albergo di comunità di via Binel, struttura della cooperativa La Sorgente che ha pensato a una serie di iniziative per promuovere l’interculturalità con dibattiti, musica, arte e sapori. Giovedì prossimo, 2 ottobre, la struttura di via Binel ospiterà il primo dei tre incontri del ‘Progetto Salute’, uno dei tre filoni seguiti dalla rassegna insieme a ‘Cenando con l’autore’ e ‘L’arbre à palabres’. Ospite della serata sarà il dottor Luciano Sblendorio, specialista in chirurgia toracica. Si discuterà sul tema ‘Tumore al seno, è ancora valido lo screening mammografico’? Appuntamento alle ore 19.

C O M U N I TÀ M O N TA NA

VA L D I G N E

mont b lanc

lunedì 29 settembre 2014

■ courmayeur / Sabato 4 ottobre la 9ª edizione, cancellati gli sconti sul tempo per chi beve birra

In 1300 per l’ARRANCABIRRA eroica

La corsa goliardica del 2014 si ispira ai super eroi in stile Avengers; domenica in pista i bambini per l’Arranchina courmayeur - Niente più bonus-birra alla nona edizione dell’Arrancabirra, la corsa goliardica che si snoda su un tracciato di 18 km con partenza da Piazza Brocherel e arrivo al Parco Bollino, in programma sabato 4 ottobre a Courmayeur. «Abbiamo dovuto cambiare un pochino il regolamento per problemi assicurativi e una maggiore tutela di tutti: organizzatori e concorrenti - spiega l’ideatore della corsa, Ermanno Pollet -; di fatto non cambia nulla, non ci saranno abbuoni di tempo, ma alle drink area chi affronta la gara in spirito goliardico, potrà comunque

bere la sua birra se ci tiene!». Sfiorano i 1300 gli iscritti, quest’anno. «Arrivano un po’ da tutta Europa: 200 sono stranieri e 600/700 persone da fuori Valle. Aumentano anche i volontari - aggiunge Alberto Lorenzi, del team organizzativo - circa 150 quest’anno». Tema dell’edizione 2014: The Avengers e super eroi «Siamo pronti a vederne un po’ di tutti i colori!». L’appuntamento è alle 10 per la partenza. Domenica 5 ottobre spazio all’Arranchina dedicata i bambini nati tra il 2001 e 2007, ■ er.da.

Alcuni concorrenti dell’edizione 2013

TUTTI GLI ISCRITTI ALLA 9ª ARRANCABIRRA Danilo ABBO Giovanni ABELA Giovanni ACCARDO Marina ACCIARIS Arianna ACTIS ALESINA Gianni AGAZZINI Giovanni AGHITO Franco Agli’ Daniela AGOSTINELLI Fabrizio AIRAUDO Daniele AIROLDI Sabrina ALBÉ Aurelio ALBERTELLI Roberto ALBERTINI Riccardo ALBRILE Oreste ALEGI Elena ALGINI Marie Dominique ALINAT Pietro ALLIATA Maria Rosa ALVARO Luca Augusto AMADEI Flavio AMANDOLA Stefano AMATORI Andrea AMEDEO Gaetano ANASTASI Alessandro ANDINA Arturo ANDREOL Maryse ANGEI Stefano ANINO Riccardo ANSELMETTI Roberto ANTONA Stefano ANTONIOTTI Luigi AONDIO Luca ARCES Roberto ARDOINO Giorgio ARESCA María ARGÜELLO JORGE Vittorio ARISTARCO Giovanni ARMONIA Alberto ARNOLDI Guido ARRIGONI Alfredo ARRIGONI MAROCCO Federico ARRIGONI MAROCCO Claudia ARTAZ Silvia ARTUSI Ivo ARVAT Caterina ASPRONI Martina ASTENGO Alexandre AUDIBERT Celia AUDIBERT Claudio AUDISIO Lucia AUDISIO Giuseppe AUXILIA Silvio AUXILIA Roger BACCHETTA Maurizio BACILIERI Benjamin BADOUARD Marco Domenico BAGGIO Sandro BAL Mariaclara BALBO Michel BALDON Marco BALDUINI Alessandro BALETTI Benjamin BALME Lorenzo BANDINI Luca BANFI Roberto BARALE Chiara BARASSI Sara BARATTO Thierry BARAVEX Claudio BARBAN Elena BARBERA Fabrizio BARBERIS Stefano BARBERIS Edoardo BARBERO Enrico BARBERO Fabrizio BARBERO Sabrina BARBIERI William BARBUSTEL Pascal BARDET Ignazio BARRACO Gilles BARRY Fabio BASSI Jean Pierre BAUDIN Julien BAUDIN Samuele BECQUET Paolo BEGA Marco BELFROND Luana BELLAGAMBA Sebastiano BELLANI Aldo BELLET

Joel BELLEY Giuseppe BELLINI Marzia BELLON Loredana BELLOTOMA Giorgio BELLOTTI Walter BELLOTTI Paolo BELOTTI Debora BENEDETTI Fabio BENINTENDI Alice BEOLCHI Christian BERGAMELLI Jacqueline BERGAMELLI Roger BERGER Filippo BERLIER Andrea BERNARDI Simone BERNARDINI Simone BERTAINA Stefano BERTALOT Benjamin BERTHOLON Cristian BERTINO Elisabetta BERTOLDI Fabrizio BERTONI Daniela BÉTEMPS Elena BETEMPS Nicolas BEUCLERT Elodie BEUZEBOC Davide Andrea BEZZE Stefano BIALE Christian BIANCALANI Francesca BIANCHI Simone BIANCHI Marie BIANCHINI Andrea BIANCONI Marco BIASOTTI Gianluca BICO Nicolò BICO Annie BIELER Katrin BIELER Nicolas BIGARD Riccardo BINAGHI Andrea BIONDI Maria Teresa BIRARDI Tiziano BISAZZA Maurizio BISCUOLA Francesca BISONE Alberto BLANC Daniela BLANC Nadège BLANC Nadine BLANC Nilda BLANC Pascal BLANC Daniele BOERO Carla BOLLERO Joelle BOLLON Nicolas BOLZE Silvia BONALUMI Roberto BONCOMPAGNI Simone BONDANZA Maurizio BONDIOLI Andrea BONESSA Matteo BONETTO Jean Raphaël BORDET Dennis BORGHESIO Valentina BORGIOLI Gianpaolo BORGNA Irene BORGNA Ines BORGNOLO Stefano BORGONOVO Josette BORRE Laura BORRI Luca BORTOLI Andrea BORTOLOTTI Pier Paolo BORTONE Leo BORZACCHI Alessia BOSCO Antonello BOSCO Laura BOSSA Pierre BOSSON Massimiliano BOTTA Maurizio BOTTA Massimiliano BOTTA MAX Luca BOTTINI Luca BOZZETTO Alessandro BRAGGIO Camilla BRANCHE Davide BRANCHE Fulvio BREMBILLA Michel BREUVE Alessandro BREUZA Davide BRIONI Luca BROCARDO

Andrea BROGLIA Marco BROGLIA Michela BRUN Sandra BRUN Mauro BRUNET Michele BRUNETTI Philippe BRUNIER Laura Anna BRUNO Paolo BRUNO Jérémy BUACHE Mauro BUCCELLA Rudy BUCCELLA Gabriele BUGGIO David BUHLMANN Livia BUHLMANN Cristian BURGOS Martina BURLANDO Luciano BURRO Ana BUSTAMANTE VÉLEZ Mauro BUVET Giorgio CADDEO Jean Yves CADO Daniele CAIANI Andrea CAIELLI Alberto CAIMI Valeria Ernesta CAIMI Massimiliano CALCINAI Cristiano CALDERA Cesare CALDIROLI Marcello CALGARO Massimo CALGARO Laura CALIGIANA Giacomo CALLEGARI Alberto CALOSSO Ivano CALVI Nadia CALVI Cristina CALZOLARO Gianluca CAMPAGNARO Sergio CAMPANINI Stefano CAMPESE Marzia CAMPI Gianfranco CANDIA Ornella CANEPA Franco CANGIALOSI Mirco CANOVA Virgilio CANTELE Francesco CAPECCHI Davide CAPELLI Francesca CAPELLONI Cecilia CAPETTI Thomas CAPPONI Lorenzo CAPRA Daniel CAPRILE Fabrizio CAPROTTI Ernesto CARACCIOLO Tonino CARAI Stefano CARBONATI Federica CARBONE Jean Luc CARCEY COLLET Paolo CARELLI Matteo CARERE Carlo CARLINI Andrea CARMINATI Donatella CARNELLI Andrea CARNEVALE Enza CAROFANO Elio CARRARA Loris CARRARA Franco CARRETTONI Riccardo CARRO Marco CARRUS Vittorio CARTA Giorgio CARTASSO Walter CARTELLI Federica CASABONA Simone CASALE BRUNET Daniela CASON Daniela CASONI Lorena CASSE Manuela CASTELLI Pietro CASTELLI Andrea CASTELNUOVO Alberto CASTIGLIONI Luca CASTIGLIONI Valentina CATOZZI Francesca CATTANEO Enrico CATUCCI Rocco CAUTERUCCIO Diego CAVAGNA Elisabetta CAVALLI Sergio CAVALLINO

Fabio CAVALLO Andrea CAVASSA Simone CAZZETTA Françoise CECH Robert CECH Gérard CEFALI Giancarlo CERAVOLO Andrea CERETTI Pierangelo CERIANI Simone CERISE Paolo CERUTTI Rita CERUTTI Simone CERVELLIN Filippo CESARIO Susy CHABOD Alex CHADEL Jenny CHADEL Bernarde CHANAL Luca CHARRUAZ Cédric CHARVIN Maura CHATEL Michela CHATEL Nadine CHATRIAN Ramon CHENAL Giunia CHENEVIER Francesco CHESTA Roberta CHEVALIER Gianni CHIAMBERLANDO Dario CHIARI Franco CHIERA Giovanni CHIRIELEISON Vincenzo CIANCIO Blaise CICCARELLO Marzio CIGOLI Andrea CIMMARUSTI Emanuele CIMMARUSTI Carla CISCATO Maria Teresa CITRO Lucato CLAUDIO Walter COATI Ezio COCCATO Gregorio COGOTTI Marta COGOTTI

Michele DAGNINO Eugenio FENOGLIO Stefano DAGNINO Gianluigi FERRARI Claudia DAGUIN Tommy FERRARI Maurizio DAL COL Laura FERRARIO Raffaele DALLE FRATTE Stefano FERRARIS Massimo DALMASSO Stefano Ao FERRARIS Fabio Pietro DANELLI Riccardo FERREIN Giuseppe DANIELLI Danilo FERRERO Mauro DANNA Omar FERRERO Steno DAVI Stefano FERRIGNO Katia DAVID Lorenzo FERRINI Paola DE ANDREIS Enrico FIAMMENGO Emanuele DE COL Alessandro FILIGURA Andrea DE FILIPPO Davide FILINI Francesco DE FRANCESCO Gianluca FILIPPA Luigi DE GIORGI Paola FILIPPONI Riccardo Roberto DE LUCIA Massimo FIORONI Jose DE MACEDO Claudio FISANOTTI Domenico DE MAIO Yannick FIVEL Pierre DE MONTMORILLONRoberto Foni FONI Margherita DE VITTOR Stefano FONIO Clément DEANOZ Susanna FORCHINO Raffaella DEGAN Antonello FORMAGGIO Alessandra DELFINI Diego Arduino FORMIA Igor DELGRANDE Alessandro FORNARA Andrea DELL ACQUA Cyril FOURNIER LANGLAIS Massimiliano DELLA FAZIA Jean François FOURT Ugo DEMARIA James FOWLER Fabrizio DEMONTIS Serena FRACASSI Piercarlo DENTI Fabio FRACCHIA Ivan DEPETRIS Andrea FRAMARIN Pierre Jean DÉPOISIER Attilio FRANGI Eric DESAILLOUD Alessia FRANZINI Jeanpaul DESANDRE Francesco FRANZONI Valerie DESANDRE Mario FRANZONI Stefano DESSI Fiorenza FRASSINESI Patrizia DEZOPPIS Giovanni FRATI Angelo DI BENEDETTO Maurizio FRATTINI Rosanna DI BERNARDO Paola FRESIA Nicola DI FRANCESCO Caroline FRESLON BETTE Stefano DI FRANCESCO Stefano FRONGIA Lorenzo DI FRESCO Marco FUMAGALLI Rino DI SILVIO Sara FUMAGALLI Francesca COLAPIETRO DE MARIA Pietro DI SOPRA Marta FURLANETTO Clara COLAVITO Fortunato DIANO Nicolas GACHET Fabio COLELLA Fabrizio DIOTRI Graziana GAGGERO Federico COLLI Lorenzo DOMAINE Andrea GAGGIONI Annalisa COLOMBO Marina DOMAINE Andrea GALBIATI Laura COLOMBO Massimo DOMAINE Luca GALBIATI Lorenzo COLOMBO Marco Carlo DOMINIONI Luigi GALBIATI Alessandro COLTRO Michele DONADONI Michel GALIA Stefano COMBA Claudio DONDERO Robert GALIMBERTI Alessandro COMBI Gaelle DONZEL Alberto GALLO Valerio COMBI Luigi DONZELLI Vito GALLO Cristian COMETTO Filippo DORIA Pietro GALLUZZI Daniela COMIN Claudio DOSIO Marta GALVAGNO Roberto COMINETTI Sara Elena DOSIO Michele GALVAGNO Roberto CONCIO Rita DOTTA Barnaba GAMBA Daniela CONDELLO Alessandro DOVIO Gianni Luigi GAMBA Francesca CONTE Alessandro DUCLAIR Manuela GAMBELLA Massimo CONTE Sylvie DUCLOS Simone GANIO Bruno CONTI Ludovic DUCREY Laura GARAVAGLIA Lorenzo COREVI Jacky DURAND Sara GARAVAGLIA Enrico CORIO Yannick DURAND Giuseppe GARBARINO Chiara CORSICO Davide DUROUX Michele GARBINI Giulio CORSICO Francesco ELIFANI Ermenegildo GARIBOLDI Marco CORSO Bruno ENGAZ Filippo GARIN Caterina CORTI Davide ENRIETTI Raffaella GAROLLA Giampaolo CORTINOVIS Marco ENRIETTI Luca GARZARELLA Ivan CORTINOVIS Stefano EPIS Giancarlo GASPARELLO Paolo CORTINOVIS Yuri FABBRI Jean GASPERI Andrea CORZANI Giorgio FADINO Marco GASTALDI Julien COSQUER Nadia FAGGIOLI Vincent GAUTHIER Ivo COSSARD Emilio FALCO Pier Andrea GAY Luisa COSTA Jean Michel FALCONNET Roberto GENS Dario COSTANZO Antonin FALDUTO Pietro GENTINA Philippe COUDRAY Maxime FALDUTO Luisella GERARD Roger COURTHOUD Mikael FALDUTO Valter GHERARDI Antonio COZZI Mauro FALETTI Fabio GHIBAUDO Stefano CRACCO Cecilia FANTINI Flavio GHIDINI Davide CRAVINO Stefano FARINET Marco GHIONE Simona CREMASCOLI Fabrizio FARUMI Mattia GHIONE Morgane CRETTON Alberto FASOLI Riccardo GHISLANZONI Pablo CRIADO TOCA Perrine FAUSSURIER Daniele GIACALONE Giuliana CRIMELLA Simona FAVERIO Umberto GIACOBINI Francesca CUOGHI Sergio FAVRE Nicola GIANOTTI Roberto CURTI Susy FAVRE Stefano GIANSETTO Tullio D AMBROS Florian FAVRE PETIT MERMET Hermes GIBERTI Simone D AMICO Stefania FAZARI Giada GIGLIOLI Patrick D ANELLO Alessandro FEBBRARI Fabrizio GIGLIOTTI Dario DA FORNO Daniele FEDELI Jean Pierre GIL

Corinne GILLARD MAGNIN Cécile GINGUENAUD Renato GIORDANINO Simona GIOVAGNOLA Annalisa GIOVANNINI Camille GIRARD Pascale GIRARD Paolo GIRAUDI Mara GIRAUDO Mauro GIRAUDO Pierre GIRERD Benoit GIROD Andrea GIRONI Giorgio GIUDICI Fiorina GIULIANI Domenico GIUSTI Patrice GNECCHI Michele GNOCCHI Dario GOLLE’ Julien GOLLET Giuseppe GONTIER Davide GORETTI Fabio GORINI Marco GORRINO Fabrizio GOTTARDELLI Giuseppe GOTTARDELLI Bruno GOTTI Raffaele GOTTI Fabio GOZZO Paco GRACIA Alberto GRADIZZI Michel GRAND BLANC Andrea GRANDI Angelo GRANDINI Vincent GRANDJACQUES André GRANGE Alfredo GRAPPEIN Barbara GRAPPEIN Lorenzo GRAPPEIN Alessandra GRASSI Jacques GRATIEN Luca GRAZIANI Giuseppina GRAZIANO Massimiliano GRIBALDO Gabriele GRIGIS Elena GRIGOLETTO Sabino GRIGOLI Luca GRION Nadia GRISO Paola GRISO Rosanna GRITTI Pietro GRONDONA Alessandro GROTTOLI Fabio GUAGLIUMI Federico GUEDOZ Mauro GUERCIO Mickael GUERNION Franco GUERRIERO Stefano GUINDANI Fabrizio GULLETTA Valerie GUYON PELLISSIER Christian HAUSER Gisele HEBRARD Alexander HEINZ Chiara HENRY Romano HÉRIN Sylvia HEROLD GALO Remy HERREN Adriano HIRN Demelsa HOSQUET Orsetta HOSQUET Xavier HUGON Ileana IACOMINI Manuela IERO Erik IMPERIAL Carlo INTROZZI Luca INVERNIZZI Mattia INVERNIZZI Tomaso Luca INVERNIZZI Michel ISABELLON Ruggiero ISERNIA Roberto ISOLDA Maria Grazia IZZO Giulia JACCOD Katia JACQUEMOD Mattia JACQUEMOD Samuele JACQUEMOD Guillaume JACQUIER Stefania JANS Matteo JARRE Nathalie JAUSSAUD

Dario JEANTET Alexandre JIGUET COVEX Caroline JOGUET Nick JONES Christian JOUX Iván JUNCO BOLADO Diego JUNOD Nadir JUNOD Massimo (+ Cane) KNUTTI Marie LALANNE Alessandro LAMACCHIA Antonella LAMBERTI Patrizio LANO Marco LANZENI Roberto LANZONI Samuele LAUGERO Armand LAURENT Lorenzo LAVEZZARI Stefania LAZZARON Maria Angela LAZZARONI Tony LAZZAROTTO Marcella LEGGER Lorenzo LELLI Francesco LEONE Gianpiero LEONE Mario LEOPIZZI Fedele LEPORE Isabelle LEPRETRE Michele Lerda LERDA Christian LEVATI Valentina LÌ PUMA Roberto LICINI Alfrida LIMONTA Monica LINTY Nicola LINTY Alessio LITTERA Armando LIVRIERI Emilio Battista LOCATELLI Marta LOCATELLI Martina LOCATELLI Renzo LOLLI Davide LOMBARDI Marco LONGHIN Massimo LORÈ Riccardo LORENZINI Agnese LOSA Roberto LOVISETTO Pierluigi LUALDI Federico LUCATO Valeria LUCATO Lucio LUCIA Stefano LUNARDI Franco LUPI Silvio LUSSANA Andrea MACCARIO Pamela MACCHERINI Tatiana MACCHERINI Giorgio MACCHIAVELLO Stephanie MADANI Antonio MAGARIELLO Alberto MAGENTA Francesco MAGGI Lieta MAGLI Massimo MAGNI Pierre André MAGNIN Matteo MAGRO Andrea MAINI Fabio MALNATI Luca MAMINO Luigi MANEO Luciano MANGANO Mariacristina MANGIACOTTI Francescantonio MANGIARDI Colette MANIGAS Boris MANIORA Matteo MARCATO Matteo MARCELLINI Cedric MARCHAND Monica MARCHEGIANO Clemente MARCHESI Nathalie MARCHESIN Maximiliano MARCHETTI Nadia MARCHIO’ Paola MARCIANDI Enrico MARCOZ Manrico MARCOZZI Fabio MARELIATI Angelo MARGUERET Chantal MARGUERETTAZ Elio MARINO Marco MARINONI

Duncan MARSHALL Giuseppe MARSIGLIONE Massimiliano MARTA Michael MARTIN Mauro MARTINOLI Paolo MARUCA Luca MARZI Mauro MARZOLA Geremy MASCARO Alessandro MASIERO Maurizio MASSAFERRO Nicolas MASSARD Marco MASSARI Costanza MASSOLO Francesca MASSUCCO Alessandro MASTELLA Perrone MATTIA Pier Paolo MATTIACCI Simon MAWBY Marta MAZZA Claudio MAZZONI Massimo MECCA Maurizio MELLI Andrea MELLONI Federica MENCARELLI Luna MENEGHINI Alan MENEGON Fabio MENINO Stefano MEREGALLI Paolo MERETA Riccardo MERINGOLO Frederic MERLET Sophie MERLET Francesco MERLO Stefano MERONI Paola MESTIERI Fanny MEUNIER Paola MEZZAVILLA Nadia MICHELETTO Marco MICHELI Paolo MIDALI Erik MIGLIETTI Régis MIGLIORINI Daniela MILLIERY Eddy MILLIERY Emanuele MINAGLIA Ruben MINOGGIO Elisa MIOTTO Paolo MIRACCA Renato MIRANDOLA Stefano MISEROCCHI Antoine MISSILLIER Quentin MISSILLIER Rémi MISSILLIER Tom MISSILLIER Nicolas MOCHET Gianluca MOLLO Luca MONDARDINI Natan MONDIN Andrea MONDINI Christian MONEY Luca MONTABONE Adele MONTONATI Marco MORA Nicola MORA Roberto MORELLO Liliana MORGANDO VIGNA Danilo MORICHI Giorgia Sofia MORIONDO Alessandro MORNIROLI Alessandra MORO Clara MORO Massimo MORO Marco MOSCA Stefano MOSCA Tiziano MOTTA Giuseppe MUCI Damien MUGNIER Isabelle MUGNIER Loïc MUGNIER Paolo MURACHELLI Alessandro MURARI Marco MURATORE Dino MUSA Stefano MUSSATTI Josef MUSSI Elisabetta MUSSO Corrado MUZZOLON Hamish NANIA Simone NANNI Elisabetta NEGRA

lunedì 29 settembre 2014 Gianluca NEGRA Nicole NIC Julie NICOLLET William NORO Giovanni NOSENGO Giuseppe NOVARESE Diego NOVELLA Andrea NOVELLO Roberto NOVELLO Alessandro OBERTO Fabrizio OCCHETTI Samanta ODINO Davide OIOLI Riccardo OLDANI Myriam OLIVA Emanuela OLIVERI Henry OLIVIER Elodie OLLAGNIER Mario OLOCCO Michele OLOCCO Adriano ONGARO Mauro OREILLER Annalisa ORIGONE Andrea ORIOLI Arianna ORLANDI Gabriele ORLANDI ARRIGONI Evelyne ORLANDINI Letizia ORSOLANI Marco ORTU Umberto ORTU Fabrizio OTTIN Davis OTTOBON Edmond OUVRIER NEYRET Marco PACCHIANA Maurizio PACCHIANA Roberto PACCHIANA Luigi PAGANI Danda PAGLIANO Angelo PALAZZI Mauro PALAZZI Marzia PALLAVICINI Edmondo PALMET Eliana PANDOLFI Silvia PANZA Tonino PAOLASSINI Paolo PAPPALARDO Alessio PARAUDA Paola PARENTI Enrica PARIS Manuel PARISE Francesco PARISI Jean Marie PARLATO Fabrizio PAROLA Matteo PARRAVICINI Dario PASINI Simone PASINI Massimo PASQUALE Alexis PASQUIER Giulia PASTORE

C O M U N I TÀ M O N TA NA

Alessio PASTORINO Fabrizio PASTORINO Francesco PASTORINO Gianluigi PASTORINO Edi PEAQUIN Federico PEAQUIN Roberta PEAQUIN Silvia PEDROTTI Gianni PELLEGATTA Emanuele PELLEGRINI Maria Teresa PELLEGRINI Alessandro PELLINO Daniele PELLISSIER Alessandra PENE VIDARI Olivier PENOT Annamaria PEREGO Cristiana PERETTO Samuel PÉREZ DEL CAMINO Ivano PERIJNI Lucia PERINI Romain PERNET MUGNIER Sébastien PERNET MUGNIER Didier PERRIER Boris PERRILLAT AMEDE Alexis PERRILLAT BOITEUX Luc PERRILLAT BOITEUX Bastien PERRILLAT MERCEROT Simon PERRILLAT MERCEROT Loris PERROD Giovanni PERRONE Philippe PERROT Alessandro PERRUQUET Federica PERRUQUET Chiara PERSICO Paolo PERUGINI Giuseppe PESCE Armando Pietro PESENTI Gianfranco PESENTI Marco PESENTI Silvano PESENTI Paolo PESSINA Luca PESSION Marina PETITJACQUES Enrico PETRACCHI Paolap PIATTI Ruggiero PIAZZOLLA Giovanni PICA Massimo PICA Paola PICA Riccardo PICCIONI Valentina PICCIONI Dario PICCO Giorgio PICHI Denis PIEILLER Mirko PIERANTOZZI Luigi PIETRAROIA Enrico PIETRELLI Luca PIGATO Marco Giuseppe PIGNET

Daniela PILOTTI Johannes PINA Claudia PINI Michele PINI Roberto PINTORE Davide PIOTTO Roberto PIROMALLI Fabio PIRONI Fabio PISTONE Alessandro PITTO Pierpaolo PLACENZA Stefania PLACENZA Andrea PLANQUES Emmanuel POCHAT Maxime POCHAT Marco POGNANT Gino POLI Priscilla POLIENOR Simona POLIMENI Frederic PONCET Marco PORTALUPPI Davide PORTÉ Vincent PORTEJOIE Ilario POSENATO Pierluigi POZZALI Ilaria POZZI Loris POZZI Ivan PRADA Dario PRANDINI Alessandro PRATESI Maurizio PREGNO Damiano PRESCIANI Sofia PRESSIANI Lorenzo PRESTIGIACOMO Enzo PRETI Giulia PRETI Paolo PRETI Giovanni PRETTI Eric PROLA Samantha PRONESTÌ Giuseppe PROSPERI Ernesto PROVENZANO Aldo PUGNETTI Claudio QUADRIVI Dominique QUEY Marinella QUEY Valerio QUINTERI Felice RABBIA Nicolo RABBIA Tommaso RABBIA Laura RAGONESI Valentina RAMELLA ORETTO Marco RAMELLO Guido RASO Cristiano RATTI Fabio RATTI Giovanni RAVANO Paola RAVANO Daniela RAVASIO

VA L D I G N E

Michele RAVOTTO Emiliano RE Pietro REGAZZONI Antoine RÉGNIER Giulio REGUZZONI Elena RENESTO Quintino RENNI Stephanie REVEL Joseph REY Mike REY Thierry REY Davide RHO Omar RICCARDI Andrea RICCHIUTI Pierluigi RICCI Diego RIGOLLET Adele RIMOLDI Livio RINALDI Carlo RISSO Denise RISSO Marco RISSOTTO Tommaso RIVA BERNI Romina RIVELLI Giovanni RIVERI Claudia RIVIERA Thomas RIVO Simone RIVOIRA Marco ROBIOGLIO Jacques ROCABERT Patricia ROCABERT Marilena RODARI Federica RODI Gabriel ROLLAND Domenico ROMANO Enrico ROMANO Massimo ROMANO Roberto ROMANO Stefano ROMANO Elisa RONC Mario RONCO Fabrizio ROPELE Roberto ROSCIO Jean Francois ROSOTTI Mario ROSSETTI Marco ROSSETTO Emanuele ROSSO Massimo ROTA Laurent Roulet ROULET Maria Paola ROULLET Magali ROUX Michel ROUX Daniele ROVINA Paolo RUBALDO Riccardo RUBINO Gilberto RUGA Ettore RUGGERI Giovanni RUGGERI Fabio RUSCONI Giuseppe RUSSELLI

mont b lanc

Roberto RUSSO Ernesto SABBADIN Luisanna SACCENTI Emiliano SACCHI Giuseppe SACCO Alessio SALANDIN Raffaela SALMASI Nazzareno SALVATI Elisa SAMMARTANO Tatiana SAMMARTANO Marta SANFILIPPO Sara SANNICOLÒ Silvio SANSAVINI Margherita SANTAMBROGIO Massimo SANTI Andrea SAPORITI Andrea SAPORITO Tania SARTEUR Paolo SARVADON Piero SARVADON Anne SAVARY Matteo SAVIN Daniele SAVINO Salvatore SAVOCA Roberta SAVOYE Mathieu SCALISE MEYNET Alberto SCALTRITTI Stefano SCARAVELLI Enrico SCARIN Frédéric SCHAGUENE Alexandre SCHEREDRE Martina SCHIAVO Stefano SCHIEVENIN Valentina SCIGLIANO Maurizio SCILLA Davide SCOLARI Siro SCOPEL Paola SCURA Sabrina SECCI Paolo SECCO Giancarlo SECONDO Luca SEMERARO Paolo SERALE Francesco SERENA Valter SERIS Celine SERY Manu SERY Maddalena (+ Cane) SESIANI Evelina SESSA Maurzio SIBONA Alberto SICILIA Marco SIGNORELLI Silvia SILLANO Riccardo SILVESTRI Andrea SIMONATO Laurent SIMONNEAU Claudio SOBRERO Simone SOLDI Luca SOLFERINO

Jacquemin SONIA Giovanni SONNANTE Giorgio SONZOGNI Marisa SONZOGNI Alessandro SORCE Ludovic SORNIN Loris SORTENI Umberto SOSIO Luca SPADA Fulvio SPADAFORA Giuseppe SPENGA Giovanni SPINELLA Bruno SPINELLI Donato SPORTIELLO Emanuele SPRIANO Davide SQUIZZATO Gabriele SQUIZZATO Pierino STACCHETTI Astrid STACHOWICZ Laurence STACHOWICZ Giuseppe STANGA Maurizio STELLA Luigi STIFANELLI Luca STRADIOTTI Marco STROZZI Luca STUFFER Jean Pierre SUBLET Elio Michele SUCQUET Igor SUPERINA Paolo SUSANI Bolze SUZANNE Luca TAGLIAFERRI Elisa TAMAGNONE Francesco TAMAGNONE Michele TAMAGNONE COSMELLU Donato TAMBURINI Vasco TANTARDINI Omar TANZI Aljoshia TASCHINI Alfonso TAVANO Antoine TAVERNIER Pietro TEGLIA Paola TERRANDO Davide TERRILE Simone TERUZZI Alessandro TESTORI Timothée TEYCHENÉ Jean Pierre THÉODULE Didier THIAFFEY RENCOREL Holbé THIBAUT Christian TIBONE Simona TIEZZI Andrea TIOZZO Carolina TIRABOSCHI Siro TIRABOSCHI Claudia TITOLO Gianpietro TODESCO Antonella TODISCO Esmeralda TOFFANO

Luca TOGNALINI Paolo TOGNELLA Gianluca TOMMASINI Gianmario TONDATO DA RUOS Filippo TONETTI Scilla TONETTI Roberto TORELLI Giovanni Maria TORNO Iacopomaria TORNO Angelo TORRETTA Orazio TOSCANO Giulia TOSELLI Enrico TOSI Piera TOSI Davide TOUSCOZ Maria Vittoria TOZZI Florent TRAPPIER Ivo TRAVAGLINI Elisa TRAVAINI Cristina TRENTIN Federico TRENTO Alessandro Carmine TRIFOGLIO Antonio TRIFOGLIO Piera TRIFOGLIO Nazzareno Lorenzo TRIGLIA Salvatore TRIMBOLI Rita TROMBETTA Nicolas TRONCHET Flavio TROVATO Andrea TUGNOLI Maria Antonietta TUNNO Marco TURANI Michela TURANI André TURCOTTI Henri TURCOTTI Giacomo UBERTALLI Alberto UBIALI Marco ULIANA Deborah USEL Paolo UVA Emilie VAILLANT Marie VAILLANT Elena Anna VALENTI Angela VALERIOTI Roberto VALGIMIGLI Marco VALICATI Alex VALLET Francesca VALLET Pierangelo VALLET Rudy VALLET Daniele VALSECCHI Massimo VALSESIA Silvia VANOTTI Franco VARESIO Alberto VASCHETTO Ylenia VASER Amato VASSONEY Ezio VASSONEY Giancarlo VASSURA

Jacopo VEGNI Paolo VENTURINO Louis VERGNAND Pierpaolo VERNICE Diego VESCOVO Justin VIALLET Roberto VICENTINI Victor VICQUERY Valter VIDACH Chiara VIERIN Martina VIÉRIN Liliana VIGANO Davide VIGLIOCCO Marco VILA Diego VILLA Emanuele VILLA Marco VILLA Barbara VILLANO Marco VILLANO Simone VINCENZO Carlo VIO Alexandre VIONNET FUASSET Marco VISIGALLI Ermando VISTALLI Nicolò VITALI Tullio VITALI Eugenio VITTONE Maurizio VITTONE Erminio VOLPONE Sylvain VOUILLAMOZ Christian VOYAT Alberto VUILLERMOZ Chantal VUILLERMOZ Joel VUILLERMOZ Nadir VUILLERMOZ Bertrand VULLIET Nicolas WADZEKA Nadia ZACCARIA Simone ZACCONE Giorgia ZAMBAITI Davide ZAMPESE Mario ZAMPICININI Mirko ZAMPONI Sebastiano ZANCHI Michele ZANETTA Denis ZANNONI Elisa ZANUSSO Marco ZAPPELLI Antonio ZEMIGNANI Pucci ZENO Fabio ZERINI Federico ZETTEL Chiara ZOCCHI Andrea ZOPPIS Barbara ZOPPIS Luca ZUMAGLINI Matteo ZUNCHEDDU

Loterie de R Reines L Association régionale Amis des Batailles de Reines

ESTRAZIONE 21 OTTOBRE 2014

100 PREMI 100 VINCITORI

1° PREMIO MITSUBISHI SPACESTAR

2° PREMIO APE CROSS

3° PREMIO SCOOTER ELETTRICO

MONTEPREMI 30.000 EURO TTI BIGLIE % 2,00 A DITA IN VEN

6 16.75.15 6 6 3 o f n I

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1° 2° 3° dal 4° al 6° dal 7° al 16° dal 17° al 19° dal 20° al 34° dal 35° al 44° dal 45° al 47° dal 48° al 67° 68° 69° dal 70° al 71° dal 72° al 74° 75° dal 76° al 80° dal 81° al 82 83° dal 84° al 88° dal 89° al 93° dal 94° al 104° dal 105° al 106° dal 107° al 111°

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lunedĂŹ 29 settembre 2014

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lunedì 29 settembre 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

VA L D I G N E

MONT BLANC

■ COURMAYEUR / Giornata “porte aperte” al Forum Sport Center

Quando lo sport è per tutti COURMAYEUR - Un Forum Sport Center brulicante di bambini ha ospitato ieri, domenica 28 settembre, la giornata di Porte Aperte allo sport. «Non è il primo anno che proponiamo questa giornata spiega Erica Motta referente del Csc -, ma quest’anno abbiamo voluto davvero fare le cose in grande, chiedendo a tutte le società sportive di Courmayeur la loro collaborazione. Mi sembra che le associazioni abbiano risposto molto bene e che gli sportivi in erba siano accorsi numerosi». L’impianto di Dolonne è stato presa d’assalto: sul ghiaccio sono andate in scena prove di pattinaggio, hockey e curling, mentre nei campi da tennis al coperto si è disputata un’intensa partita di calcio

Prove di arrampicata per Cloe, 3 anni

L’emozione dello skate... a traino!

Prove di pattinaggio e hockey con lo skating club e l’hockey club Courmayeur

integrato che ha visto la partecipazione di una decina di atleti dell’École du sport e alcuni mini calciatori dell’Asd Courmayeur Calcio.

Al di fuori della struttura una rampa per skateboard indica la presenza della Scuola di Snowboard e Freeski di Courmayeur che ha porta-

Patrick Ottoz prova la slack line

to al Forum una delle novità più interessanti della giornata: la slack line, un elastico teso fra due alberi su cui camminare in equilibrio e

che viene utilizzato come strumento per la preparazione atletica oltre che per divertirsi. Arrampicata in sicurezza,

ginnastica in inglese e lezioni di Tip Tap hanno completato la vasta offerta sportiva della giornata. ■ Alessandra Borre

Le squadre del calcio integrato

■ MORGEX / Continui allagamenti hanno danneggiato gli impianti della struttura

Pré-Saint-Didier, regole più restrittive su partenariati e contributi alle associazioni

MORGEX - Il progetto per la riconversione dell’ex ristorante Maisonnette, sulla strada statale 26 di Morgex, nella zona del Marais, in polo funzionale del soccorso, rimane a prendere polvere nei cassetti, ma il Comune di Morgex è comunque costretto a intervenire sulla struttura per fronteggiarne il degrado. La storia dell’ex ristorante è lunga e complessa. In stato di abbandono dal 2000, quando i soci della Vajeva, Albino Vallet, Adriano Vallet e Elio Jacquemod, decidono di chiudere e mettere in vendita il locale, il ristorante fu acquisito dalla Regione nel 2003, per 800 mila euro, e ridestinato alla vendita. Nel 2012 il Comune di Morgex dopo una serie di trattative ottiene la struttura tramite un’acquisizione non onerosa con l’obiettivo di trasformarla in sede di protezione civile per i vigili del fuoco e i volontari del soccorso: «un’opera che non poteva più aspettare» commentava il sindaco, Lorenzo Graziola, nel 2012. Il progetto preliminare prevedeva una rifunzionalizzazione della struttura e la realizzazione di un capannone adiacente per ospitare i mezzi di soccorso. Costo dell’operazione circa 580 mila euro. Una volta tanto i soldi non sarebbero stati un problema perché destinando una parte dell’avanzo di amministrazione del 2011 il Consiglio comunale aveva accantonato le risorse per la realizzazione, ma i vincoli del patto

PRÉ-SAINT-DIDIER - Decisione scontata quella del Consiglio comunale di Pré-SaintDidier, riunitosi mercoledì 24, sull’adesione all’Unité des Communes Valdigne Mont-Blanc. «Per ovvi motivi siamo rimasti nel nostro territorio di competenza - spiega il sindaco, Alessandra Uva , da anni i cinque paesi della Valdigne lavorano in sintonia con obiettivi socio-economici e turistici simili. Abbiamo anche le stesse peculiarità e l’adesione di tutti i paesi è pressoché scontata». All’esame del Consiglio comunale anche l’approvazione del regolamento per la concessione di contributi, sovvenzioni, sussidi e ausili finanziari e per l’attribuzione di vantaggi di qualunque genere a persone, enti

Maisonnette, un miraggio allagato

L’ex ristorante Maisonnette

di stabilità non consentono al Comune di utilizzare quella somma ancora oggi. Nonostante tutto per evitare che la struttura si deteriori il Comune è costretto a intervenire. Da diverso tempo il piano interrato della Mai-

sonnette è soggetto ad allagamenti con conseguenti interruzioni della corrente elettrica dal quadro generale causati da malfunzionamenti della pompa a immersione, per non danneggiare ulteriormente le strutture la

giunta ha affidato a una ditta la realizzazione di una nuova linea elettrica per l’alimentazione della pompa, l’installazione di un interruttore differenziale e all’installazione di un combinatore telefonico per chiamate d’allarme. «Sono lavori di piccola entità - spiega il sindaco Graziola amareggiato -, spiace che si debba intervenire su una struttura che non riusciamo ad aprire e che per di più è attualmente utilizzata dalla Regione per la cacciagione. Recentemente la Maisonnette si è allagata due volte e abbiamo dovuto chiedere l’intervento dei vigili del fuoco. Purtroppo al momento il progetto è bloccato e la centrale di soccorso resta ancora un miraggio». ■ Erika David

VALDIGNE IN BREVE La Thuile, senso unico alternato per manutenzione nella galleria Pontaillod

Da martedì 30 settembre a venerdì 10 ottobre l’Anas attiverà un senso unico alternato sulla strada statale 26 tra i km 142,300 e 143,050 nei comuni di Pré-Saint-Didier e La Thuile, per consentire interventi di manutenzione straordinaria nella galleria Pontaillod. Courmayeur, iscrizioni aperte ai corsi della banda musicale

Come ogni anno la banda musicale CourmayeurLa Salle organizza corsi di percussioni, ottoni (basso tuba, trombone, corno, genis e tromba),

ance (saxofono, ciarinetto, flauto). I corsi inizieranno nel mese di ottobre 2014 e termineranno a maggio 2015 e prevedono una lezione di strumento individuale e una di solfeggio settimanale. Le lezioni saranno tenute da docenti dell’Istituto musicale di Aosta nelle sedi di Courmayeur, nella sede della Banda Musicale e di La Salle nella saletta di “Maison Grassy” (Via Chanoux). Per Ie iscrizioni, che potranno pervenire, anche telefonicamente, entro l’11 ottobre, rivolgersi a Samuele Vuiller (0165842530, 345-4113922) e Simone Di Nardo (345-6995441 ).

pubblici e privati. «Abbiamo adottato il regolamento proposto dal Celva - spiega ancora Uva - molto più specifico e restrittivo per la richiesta di contributi da parte delle associazioni che dovranno compilare domande articolate». Con una variazione al bilancio sono stati impegnati 10 mila euro per gli incarichi di collaudo del parcheggio da 22 posti auto al Verrand che sarà acquisito dal Comune e per la perizia di stima su due alloggi che entrano a far parte dei beni mobili del Comune per sanare un abuso edilizio. «L’intenzione è chiaramente quella di metterli in vendita - spiega il sindaco -, per questo motivo abbiamo bisogno di stimarne il valore per poi definire i requisti della vendita e predisporre il bando». Tra le comunicazioni l’intoppo sorto durante i lavori del Fospi su viabilità e parcheggi al Verrand. Un muro pericolante da mettere in sicurezza richiede una variante al progetto e allunga un po’ i tempi. Proseguono anche i lavori per la sistemazione del sentiero che da dietro la farmacia del Verrand collega la parte bassa della frazione a Courmayeur. «Stiamo sistemando la cubettatura, rifacendo i muretti di sostegno e la scalinata - dice il sindaco -. Si tratta di un lavoro importante perché è un percorso molto sfruttato e abbiamo ricevuto qualche lamentela dagli utenti». ■ er.da.

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G R A N D PA R A D I S

■ SAINT-PIERRE / Inaugurato il centro di aggregazione Monsignor Centoz

Taglio del nastro per l’ex asilo SAINT-PIERRE -Mattinata all’insegna della compagnia e della curiosità all’inaugurazione del centro giovanile Monsignor Centoz, struttura che dopo due anni intensi di lavoro ha potuto finalmente riaprire. Benedizione da parte di don Gabriel Bogatu e canti del coro, con la presenza dei giovani catechisti, per inaugurare la cerimonia di riapertura della struttura che nel 1946 venne donata ai giovani da monsignor Louis Centoz, all’interno della quale è stata allestita una splendida mostra fotografica che ripercorre la vita e il servizio dell’arcivescovo e nunzio apostolico per la comunità valdostana, per la chiesa e anche per la politica. Oltre alla struttura è stata inaugurata la nuova cappella del centro che è possibile vedere, come la mostra, all’interno della struttura nella quale è stato importante il ruolo delle suore che aiutarono la comunità utilizzando il centro come pensionato, e per il loro lavoro svolto negli anni è stata consegnata un’onoreficienza. Ringrazia tutti coloro che hanno partecipato alla ricostruzione, alla mostra e alla partecipazione odierna Don Gabriel, felice di vedere come molti cittadini siano accorsi nel nome di Monsignor Centoz e in particolare per la presenza dei molti bambini che nei prossimi anni utilizzeranno questa struttura. ■ Micael Ghignone

■ ST-NICOLAS / Dopo che l’autista ha sbagliato strada

Tir deve andare in Francia ma si incaglia a Lyveroulaz Il rimorchio del tir parcheggiato nel centro di Lyveroulaz, a St-Nicolas, appena più avanti della cappella del villaggio rimasta danneggiata dal passaggio del mezzo pesante

ST-NICOLAS - Un autoarticolato guidato da un autista ungherese è rimasto incagliato lungo la strada comunale del villaggio di Lyveroulaz, a St-Nicolas. Seguendo le indicazioni (evidentemente sbagliate) del navigatore, l’autista ha imboccato la strada regionale che da St-Pierre sale a St-Nicolas, anziché proseguire lungo la strada statale 26 per andare in Francia. Dopo un primo intervento di soccorso urgente da parte dei Vigili del Fuoco professionisti di Aosta, la viabilità è stata ripristinata nella mattinata di venerdì, nonostante il rimorchio del tir sia rimasto nel parcheggio a servizio della frazione in attesa del suo recupero. «Spetta all’impresa di trasporti recuperare l’autoarticolato», ha spiegato il sindaco di St-Nicolas, Davide Sapinet, che ha aggiunto: «Sabato mattina ci siamo immediatamente attivati per avviare le procedure di risarcimento dei danni provocati dal passaggio del tir, che è andato a danneggiare parte del guard rail della strada e la cappellina di Lyveroulaz». ■ p.b.

Grand Paradis

Flash

Corsi di fitness a St-Pierre e Gignod Il Comitato regionale UISP della Valle d’Aosta propone nuovi corsi di fitness: pilates matwork e ginnastica dolce. I corsi prenderanno il via martedì 7 ottobre nelle sedi del salone polivalente delle scuole primarie a Gignod, in frazione Bedegaz (martedì dalle 19 alle 20 e giovedì dalle 18 alle 19), e nel salone polivalente della scuola dell’infanzia a St-Pierre, in via Corrado Gex (mercoledì e venerdì dalle 18 alle 20). Per informazioni consultare la pagina Facebook https://www.facebook.com/sport.benessere oppure telefonare ai numeri 348 4312364, 333 8567192. Il consorzio Trait d’Union ricerca personale Il consorzio di cooperative sociali Trait d’Union ricerca personale da assumere a tempo pieno e part-time nel campo dei servizi di assistenza ad anziani e affini. Il consorzio, così come anticipato da Gazzetta Matin il 25 agosto scorso, si è aggiudicato l’appalto per i servizi di assistenza agli anziani e affini della Comunità montana Grand Paradis: per 36 mesi dovrà gestire le microcomunità di Arvier e Cogne, preparare i pasti destinati alle scuole di Cogne e garantire il servizio di pulizia da eseguirsi nelle strutture per anziani di Introd, St-Pierre e Sarre, oltre ovviamente alle già citate Arvier e Cogne. Le figure professionali ricercate sono operatori socio sanitari (OSS). Le candidature per la selezione del personale sono aperte fino a domani, martedì 30 settembre, nella sede del consorzio di cooperative sociali Trait d’Union, in via Monte Pasubio 26/A, ad Aosta. L’inizio del servizio sarà definito dalla Comunità montana, che ne darà informazione al consorzio come previsto dal bando di gara.

C O M U N I TÀ M O N TA NA

G R A N D PA R A D I S

lunedì 29 settembre 2014

■ aymavilles / Tanti visitatori nella via centrale tra i 70 stand

La FIERA in centro funziona Andrea MANFRIN inviato a Aymavilles AYMAVILLES - Tutti in piazza, sabato 28 settembre, per la terza edizione della Fiera di Aymavilles, tradizionale appuntamento che coinvolge abitanti e turisti in vena di visitare il comune e fare acquisti. Più di 70, infatti, sono gli espositori che hanno allestito il proprio gazebo offrendo alla vista dei numerosi curiosi e buongustai le merci più disparate, come ad esempio i prodotti eno-agro-alimentari a chilometri zero. La manifestazione vuole infatti promuovere e valorizzare i prodotti tipici locali di qualità quali porri e patate di Ozein, verdure di stagione, mele renette

Alcuni espositori in fiera

e golden, formaggi, miele di ogni tipo e ovviamente uno dei prodotti più famosi del paese, celebre per la Cave des Onzes Com-

munes, il vino. Non solo il cibo però è stato il protagonista della giornata, per tutti i visitatori infatti è stato possi-

bile apprendere i segreti delle antiche tradizioni della lavorazione del legno e toccare con mano le opere d’arte create

in tempo reale dagli artigiani in via, oltre ovviamente a una ampia gamma di banchi di antiquariato i cui articoli varia-

Cogne in festa per don Corrado Bagnod Cogne - La comunità ha festeggiato, domenica 28 settembre, il 50° anniversario di servizio sacerdotale a Cogne di don Corrado Bagnod e il 60° di professione religiosa di suor Maurizia e suor Bianca (foto). Don Corrado è arrivato nel paese dell’alta valle del Gran Paradiso nel 1964, dopo aver prestato servizio per quattro anni a Valtournenche e due a Pont-St-Martin. Il parroco, da sempre, ha ricoperto un ruolo importante per la Casa di Riposo del piccolo paese di montagna, sia a livello spirituale che in ambito gestionale.

vano dai libri all’oggettistica, dagli antichi attrezzi da lavoro agli oggetti militari. «La manifestazione è stata realizzata in toto dal comune di Aymavilles esattamente - sottolinea - il primo cittadino Luciano Saraillon - che ha voluto spostare l’evento in centro per dare un po’ più di visibilità e di linfa ai locali situati in questa strada centrale». «Questa è solo la terza edizione poiché inizialmente avevamo tre soggetti diversi, artigianato, antiquariato e prodotti a chilometri zero - conclude il primo cittadino - che venivano presentati in tre distinte giornate, ma valutata la dispersività di queste iniziative isolate; si è pensato di unire i tre eventi per far aumentare i numeri, da qui nasce la Fiera di Aymavilles che si è conclusa splendidamentecon una buona affluenza di pubblico».

Sarre in visita a La Tourbie St-Pierre, festa a Vergnod

A maggio una delegazione della cittadina provenzale francese di La Tourbie era stata ospite del comune di Sarre, in occasione del decennale del gemellaggio: il fine settimana scorso - sabato 27 e domenica 28 una rappresentanza del paese alle porte di Aosta ha ricambiato la visita; in foto il momento ufficiale

Amicizia e condivisione hanno caratterizzato, sabato 27 settembre, la seconda festa di Vergnod, frazione di St-Pierre, durante la quale sono stati commemorati i santi Michele, Raffaele e Gabriele

lunedì 29 settembre 2014

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G R A N D PA R A D I S

■ sarre / Parte oggi - lunedì - il nuovo sistema di raccolta, ma in paese molti non sanno ancora il luogo in cui lasciare i rifiuti

«I bidoni del ‘porta a porta’ dove li metto?»

Dalla Quendoz Srl fanno sapere: «A bordo strada o su marciapiedi, purché sia suolo pubblico» sarre - Parte oggi, lunedì 29 settembre, la raccolta porta a porta dei rifiuti sul territorio comunale di Sarre, una forma di gestione della raccolta a cui ormai da diverso tempo l’amministrazione comunale del sindaco Roberto Vallet stava volgendo lo sguardo. Nei giorni scorsi, ovvero quelli immediatamente precedenti all’avvio del ‘porta a porta’, uno degli argomenti di discussione più gettonati in paese è stato senz’altro quello del «dove devo mettere i bidoni che poi la Quendoz passerà a svuotare?». Un interrogativo dalla risposta non immediata, se è vero che sono stati diversi i cittadini che sono usciti dal municipio con i loro dubbi ancora intatti.

Un esempio di bidoni condominiali

A tal proposito, abbiamo quindi sentito il titolare della Quendoz Srl, Jean-Louis Quendoz, che ha spiegato come «tutti i bidoni delle utenze domestiche presenti nel-

le frazioni interessate dalla nuova gestione della raccolta, devono essere posizionati sul suolo pubblico», ovvero a bordo strada comunale o regionale o su marciapiedi,

«così come sancito nel disciplinare del servizio», precisa ancora Quendoz. Già, ma distinguere strade comunali da strade private, soprattutto all’interno delle

frazioni, si preannuncia cosa non facile, soprattutto in questa prima fase. «Dopo un periodo di rodaggio che reputiamo fisiologico, in cui potrebbe anche emergere qualche criticità, siamo sicuri che la scelta della raccolta porta a porta premierà l’attenzione dei cittadini di Sarre, garantendo un aumento della percentuale della raccolta differenziata», fanno sapere dall’amministrazione comunale. Per qualsiasi informazione utile all’utenza, la società Quendoz Srl - assegnataria del servizio nell’ambito del subATO - informa che sono a disposizione il numero verde 800 778797 oppure il sito internet www.quendoz.it. ■ Patrick Barmasse

Oyace, venticinquesima festa dei Rosson domenica 28 settembre Domenica 28 settembre numerosi “Rosson’’, residenti e originari di Oyace hanno accolto l’invito del Comune a partecipare alla tradizionale festa organizzata in loro onore, giunta alla 25ª edizione; la bella giornata di sole autunnale ha fatto da cornice a questo piacevole momento di ritrovo e di ricordi; dopo la messa celebrata da don Ivano Reboulaz un ottimo pranzo conviviale è stato servito all’area sportiva

Grand Paradis

Flash

Sarre, gita a Bergamo La Pro loco di Sarre organizza una gita a Bergamo per ‘Creattiva’, la fiera delle arti manuali dedicata al mondo dell’hobbistica e del bricolage femminile. L’appuntamento è per domenica 5 ottobre, con partenza dal piazzale del municipio alle 6.30. Info e iscrizioni (entro domani, martedì): 334 6707275. Aymavilles, corso La biblioteca comunale di Aymavilles - in collaborazione con Alfonso Vitale - organizza nella palestra della scuola primaria un corso di ginnastica orientale ed esercizi del metodo Feldenkrais. L’inizio del corso che durerà fino a fine maggio 2015 - è previsto lunedì 3 novembre, i giorni di lezione saranno lunedì e mercoledì dalle 19 alle 20.30. Iscrizioni presso la biblioteca comunale di Aymavilles al 0165 923826. Aymavilles, esposizione Severina Scalise, in collaborazione con la biblioteca comunale di Aymavilles, presenta le opere ‘Pace e Giustizia’, già presentate in anteprima nel luglio scorso a Entrèves presso l’Auberge de la Maison. Le opere - in esposizione dal 15 ottobre al 6 novembre in biblioteca - sono interamente ricamate a mano su tessuto puro di lino.

C O M U N I TÀ M O N TA NA

GRAND COMBIN

lunedì 29 settembre 2014

■ roisan / La giornata conclusiva delle celebrazioni per Saint-Victor è per martedì 30

Gradito prologo della patronale Grand Combin

Flash

Variney, il 6 ottobre riapre la piscina

Roisan - Cena a base di bollito, danze sulle note dell’orchestra Lady Barbara, la consegna degli attestati di maturità ai neo diciottenni e premiazione del corcorso ortensie: sono quattro dei momenti che hanno caratterizzato, sabato 27, il prologo della patronale di SaintVictor che si celebrerà martedì 30 settembre. In programma la messa, alle ore 10.30, il pranzo alle 12.30 al ristorante La Meule e alle 20.30, nella chiesa parrocchiale, concerto del Piccolo Coro di Roisan. A ricevere l’attestato di cittadini maturi dalle mani del vicesindaco Rosilda Désandré e del primo cittadino Gabriel Diémoz: Patrick Menchini, nel giorno del suo 18° compleanno, Davide Lazzoni e Annunziata Mammoliti (seconda foto). Prima classi-

ficata del concorso ortensie Maria Champvillair, alle sue spalle, Franca e Spirito Peirano e Anna Del Col. Quar-

ti a pari merito: Luciano Luvisotto, Silvana Coquillard, Margherita Champvillair, Luciana Casagrande, Em-

ma e Marta Chenal, Mirella Patrocle e Antonio Rossi. A giudicarli sono stati Cristina Gay, Vittoria Diemoz,

Paola Perrin e Sonia Monticone (la premiazione nella prima foto). ■ d.c.

DOUES: la société d’élevage in gita nella Valle Arroscia, in Liguria

Gignod, gruppo corale La biblioteca comunale di Gignod informa che riprende l’attività del gruppo corale de ‘Les jeunes chanteurs de La Tour’. L’iniziativa è aperta a bambini e ragazzi dai 5 ai 17 anni. Le lezioni inizieranno lunedì 6 ottobre alle ore 17 nella saletta dell’ex latteria di Variney. Info e preiscrizioni: 0165 56449, a.cerise@ comune.gignod.ao.it.

C O M U N I TÀ M O N TA NA

Mont Emilius Flash Sì all’Unité des Communes da Quart, Nus e Fénis Sì unanime alla Unité des Communes du Mont Emilius dai consigli comunali di Quart e Fénis mentre a Nus la minoranza ha detto no e Irene Deval, consigliera di maggioranza, si è astenuta. L’Unité gestirà direttamente lo Sportello Unico, i Servizi alla persona, la Gestione diretta del sub-Ato per la depurazione ed il trattamento delle acque, la Gestione dei rifiuti e l’Accertamento e riscossione dei tributi. Saint-Marcel, serata sulla sclerosi multipla È in calendario mercoledì primo ottobre, nei locali del centro socio-culturale di località Prélaz 60, alle ore 20.30, la serata Sm: Parliamone, la sclerosi multipla spiegata dal Edo Bottacchi, direttore dell’unità di neurologia dell’ospedale Umberto Parini. Nus, mostra di Maria Grazia Moro Aprirà i battenti lunedì 29 settembre, per chiuderli il 10 ottobre, al primo piano del municipio la mostra di Maria Grazia Moro che celebra attraverso la sua arte il bicentenario dell’Arma dei carabinieri. Pollein, Le Bourg en Fête sabato 4 ottobre Torna sabato 4 ottobre dalle 17 nelle vie del borgo di Pollein: Le Bourg en Fête: si parte con la merenda per passare all’aperitivo e alla cena nel pittoresco centro itinerando tra le numerose bancarelle di espositori con un accattivante sottofondo musicale.

St-Christophe, anziani in gita a Cocconato Saint-Christophe - Anziani e parrocchia in gita sabato 27 settembre a Cocconato d’Asti, cittadina sulle colline astigiane rinomata per il vino e la gastronomia. La giornata è trascorsa in allegria alla scoperta del centro storico del paese con una visita alla salumeria Ferrero e, a seguire, pranzo. Ad allietare i gitanti Marco di Sorreley che, imbracciata la fisarmonica, ha garantito la buona musica. «L’uscita ha rappresentato anche un momento di socializzazione per tutti, nonni in testa» commenta il sindaco Paolo Cheney.

La data tanto attesa è finalmente arrivata. Lunedì prossimo, 6 ottobre, dopo otto mesi e mezzo di chiusura, riapre la piscina comunitaria di Variney. Tanto è passato dal 19 gennaio scorso, quando piscina e palestra della Comunità montana Grand Combin furono costrette a chiudere al pubblico a causa della rescissione del contratto da parte dei vecchi gestori dell’ASD Serenissma Nuoto di Mestre. Ora la struttura è pronta a ripartire sotto un’altra insegna, quella dell’ANS Aquatic Center di Nicola Brischigiaro. Iscrizioni ai corsi e informazioni da domenica 5 ottobre, tutti i giorni, dalle 16.30 alle 19.30. Da lunedì 6 nuoto libero tutti i giorni dalle 12 alle 21 e il sabato dalle 9 alle 21.

MONT EMILIUS

■ quart / Ha aperto i battenti il bar dolceria e creperia Mont Emilius Café

Delizie di casa al Bas Villair Quart - Novità al Villair di Quart; in località Bas Villair, a pochi passi dalla chiesa di sant’Eustachio e dal plesso della scuola dell’infanzia e media, ha aperto giovedì scorso, 25 settembre, il Mont Emilius Café, nei locali un tempo occupati dall’agenzia immobiliare. A gestire il bar-caffetteria, ma anche dolceria, creperia e gelateria artigianale, ci sarà Anna Provenzano che da due anni risiede a Quart con il marito Giuseppe e il figlio Francesco (foto), dopo aver abitato a Morgex e a Saint-Christophe. Tanta gente giovedì ha partecipato all’inaugurazione, facendosi deliziare dalle tante bontà preparate da Anna, dai micro arancini alle frittelle, passando per pizza, focaccia farcita, torte salate ma anche un’esplosione di torte, crostate e bicchierini di mousse e panna cotta. «Ho lavorato per tanti anni come di-

pendente a Morgex, imparando anche a preparare il gelato – spiega Anna - da due anni risiedo a Quart; quando si è presentata l’opportunità ho pensato di provarci, qui, nel comune che ha accolto me e la mia famiglia. L’autorizzazione all’apertura, i documenti e i cavilli burocra-

tici sono stati sfiancanti – commenta – se penso che abbiamo presentato i primi documenti nel mese di luglio 2013... Ma oggi sono felice e spero di riuscire a lavorare bene». Dalla colazione, passando per la pausa pranzo, la merenda e l’aperitivo, il Mont Emilius Café sarà aperto tutti i giorni tranne il martedì; lunedì, mercoledì e sabato dalle 7 alle 20; il venerdì e sabato dalle 7 a mezzanotte e la domenica con orario spezzato dalle 9 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 21. ■ c.t.

lunedì 29 settembre 2014

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MONT EMILIUS

■ BRISSOGNE / Inaugurata la centrale idroelettrica da venti milioni di euro

L’energia arriva dal lago Laures

L’impianto, al 70% di proprietà del Comune, sfrutta il salto naturale di 1.200 metri BRISSOGNE - «Questa opera rappresenta una grande opportunità e un investimento sia per i giovani che per tutta la Comunità. L’idea di utilizzare a livello idroelettrico il grande salto naturale di Les Laures risale agli anni ‘30, un progetto all’epoca abbandonato a ragione delle grandi difficoltà riscontrate». A tracciare la storia della centrale idroelettrica di Lac Des Laures, prima del taglio del nastro nel pomeriggio di venerdì 26 ottobre, è il sindaco Bruno Ménabréaz. Prosegue il primo cittadino: «Varie amministrazioni poi, dagli anni ‘70, si sono interessate a sviluppare questa centrale la cui fase progettuale, risalente ai primi anni ‘80, è stata terminata nel 2004 con il parere favorevole alla pro-

Il sindaco Bruno Mènabréaz al taglio del nastro venerdì 26

Gressan: domenica 5, MELE regine d’autunno, in passerella nel borgo GRESSAN - Tradizionale appuntamento, domenica 5 ottobre, con la 32a edizione della Festa delle Mele, e l’8a di Prodotti dell’Autunno, quando, per il secondo anno, dalle 10 del mattino le vie del borgo si animeranno. Tra i punti di interesse: MelaCompro, vendita mele di fronte dal parco giochi della scuola dell’infanzia; Petite Ferme, fattoria didattica per bambini di fronte alla scuola dell’infanzia; nel cortile della scuola dell’infanzia e della scuola primaria saranno allestiti i giochi del Centro Sostegno Handicap di Hône; la Via degli artisti. Alla Torre di Sant’Anselmo saranno allestite una mostra fotografica e un’esposizione delle varietà di mele. Frittelle e castagne saranno in vendita sul parecheggio della biblioteca. Nel corso di tutta la giornata saranno garantite l’animazione per bambini e la musica itinerante con la Chorale Louis Cunéaz et i Frustapots de Gressan in collaborazione con il Coro Ezzelino di Romano d’Ezzelino, in provincia di Vicenza. Inoltre si potrà assistere ai balli del gruppo folcloristico la Gaie Famille di Charvensod. Lungo tutto il percorso sarà allestito il mercatino dell’artigianato locale con vendita di prodotti tipici. I tre stand di ristorazione enogastronomica, disseminati lungo le vie del borgo, apriranno alle ore 12.30, mentre a partire dalle ore 14 si potrà partecipare a Porte Aperte con le tate familiari Amici di Winnie. All’area verde di Les Iles verrà allestito un parcheggio dal quale parte il servizio navetta di collegamento con la manifestazione: entrambi sono gratuiti.

Uno staff di giovani per il Cafè de la plaine di Saint-Christophe ST-CHRISTOPHE - Tanto entusiasmo e altrettanti progetti per la nuova gestione del Cafè de la plaine. Il team (foto) è formato da tanti giovani e da elementi con esperienza: Elio il cuoco con 20 anni di esperienza, Alessia la barista con tanti anni trascorsi al lavoro in diversi bar della zona e Michel il tutto fare della società o almeno così si definisce lui stesso : «Io sono un po’ lo scaricatore di porto - spiega sorridente Michel - e mi rimetto all’esperienza e alle qualità dei miei soci, per questo il nostro punto di forza sarà la qualità e la gentilezza delle bariste, unite all’ambiente tranquillo e agli ottimi menu proposti dal cuoco. Offriremo infatti un menu del giorno con primo e secondo con contorno a scelta e un menù alla carta, tutto a prezzi competitivi con un occhio di riguardo alle convenzioni con enti pubblici e privati». La nuova gestione del Cafè de la plaine sarà aperto dal lunedì al giovedì con orario continuato 6-20 mentre il venerdì e il sabato l’orario di chiusura è posticipato alle ora 22. ■ al.cou.

cedura di valutazione ambientale. I lavori di di costruzione sono iniziati nel 2006 e oggi inauguriamo un impianto funzionale e rispettoso dell’ambiente circostante, realizzato grazie alla sinergia tra pubblico e privato, con una maggioranza di partecipazione pubblica che dimostra la volontà che il ricavato di un bene pubblico come qual è l’acqua sia restituita come servizio ai cittadini». L’impianto - 70% di proprietà del Comune e 30% dei Fratelli Ronc - si trova in località Larp e sfrutta il salto naturale di 1.200 metri del vallone Laures. Per alimentare la centrale vengono capatate le acque del lago Laures a quota 2545 metri. Ménabréaz ha parlato poi «di un lavoro non sempli-

ce per via delle condizioni morfologiche del bacino che ha reso necessaria la realizzazione di un pozzo verticale di 562 metri, tra i più profondi d’Europa a livello idroelettrico con investimenti di oltre 18 milioni di euro per la parte idroelettrica e oltre 2,5 milioni per quella acquedottistica». «Un’opera grandiosa – è stata invece la definizione data dal presidente della SIL, la società Idroelettrica Laures, Guido Zampieri -, la realizzazione di un sogno lungamente inseguito dai nostri amministratori. Il merito va a loro, che hanno intuito che questo progetto assicurerà un durevole beneficio per la nostra comunità. Un sogno diventato realtà». ■ re.ga.

Mont Emilius

Flash

Gressan, i corsi della biblioteca: cucito, chitarra e step Imparare a cucire, a suonare la chitarra: è quanto propone per l’autunno la biblioteca comunale tutti i martedì e i mercoledì nei locali delle scuole elementari. Il corso di cucito - 30 euro per i residenti e 40 per gli esterni - della durata di 8 lezioni debutta il 7 ottobre dalle ore 20.30 alle 22.30. Iscrizioni entro sabato 4 ottobre. Il corso di chitarra classica, acustica e elettrica in 24 lezioni individuali di mezz’ora 350 euro per i residenti e 380 per gli esterni - inizia mercoledì 8 ottobre dalle 14 alle 20. Iscrizioni entro sabato 4 ottobre telefonando al 338 6542993. In arrivo dal 21 ottobre fino al 24 marzo tutti i martedì dalle 19 alle 20 un corso di step. Per informazioni 338 8764582.

C O M U N I TÀ M O N TA NA

QUART A PIÀ

MONT EMILIUS

lunedì 29 settembre 2014

■ Nus / L’amministrazione investe 225 mila euro per l’acquedotto

i 736 posti disponibili sono stati polverizzati in appena mezz’ora quart - I 736 posti disponibili per Quart a pià, la passeggiata enogastronomica alla scoperta del territorio comunale, sono andati esauriti in mezz’ora sabato 27 settembre data di apertura delle iscrizioni tanto da fare esclamare al presidente della Pro loco Ennio Barocco: «Ci sentiamo lusingati ma anche preoccupati perché non vorremmo deludere le aspettative della gente». Barocco svela alcuni dettagli dell’evento in calendario domenica 5 ottobre con partenza alle ore 9 dalla frazione Bas Villair e arrivo, dopo aperitivi, primi, secondi, formaggi e dolci, a Josuè. «Abbiamo voluto valorizzare le giovani aziende vinicole affiancandole alle più affermate e dare visibilità ai prodotti tipici nostrani. I visitatori potranno gustare il Jambon Dop con fichi, cervo, formaggi». Annuncia Barocco una sorpresa enogastronomica che «mai ha fatto capolino in altre manifestazioni» ma non si sbottona. Non mancherà la musica dal folk al classico nelle varie postazioni. Sottolinea Barocco: «La plastica sarà bandita e distribueremo l’acqua in bottiglie di vetro». ■ da.ch.

Posti auto per Les Ronchettes

La rotonda di La Plantayes sulla Statale 26, ridotta, si farà NUS - Frazione Les Ronchettes avrà il suo parcheggio: a comunicarlo all’aula nella seduta del Consiglio di martedì 23 settembre il sindaco Elida Baravex che ha informato che è stato assegnato l’incarico di progettazione e rifacimento di alcuni tratti di acquedotto a servizio delle frazioni di Rovarey, Les Plantayes e Roattes per i cui lavori l’amministrazione ha stanziato l’importo di 225 mila euro. Il primo cittadino ha confermato che «la rotatoria sulla Statale 26 all’altezza dell’incrocio con la frazione Les Plantayes, ridimensionato per le difficoltà economiche dell’Anas e della Regione, si farà e sarà comunque in grado di risol-

Il vicesindaco Fabio Grange e il sindaco Elida Baravex

vere il problema della sicurezza. Quello che resta incerta, è la tempistica della sua realizzazione». L’aula, a maggioranza, ha approvato l’alienazione del-

l’ex scuola di frazione Plaisant del valore di 76 mila euro secondo la perizia. L’opposizione, capitanata da Marco Grange, ha considerato sottostimato il va-

lore attribuito e si è dichiarata contraria alla vendita degli immobili di proprietà comunale. La seduta si è sciolta con l’approvazione, ancora con la minoranza contraria, dell’abbassamento del valore di vendita di un altro edificio nel passato adibito a scuola frazionale di Blavy. Il prezzo di vendita dell’immobile, su richiesta dell’intermediario, è stato portato da 200 mila euro a 180 mila euro, «un tentativo dell’amministrazione comunale per provare a sbloccare una situazione da troppo tempo ingessata che porta solamente ad una perdita del valore del bene» ha motivato il sindaco Baravex. ■ d.c.

Quart, al castello la consegna della maturità civica quart - Con una suggestiva cerimonia all’interno del castello, i coscritti classe 1996 di Quart hanno ricevuto gli attestati di maturità civica. La cerimonia è stata preceduta da una visita guidata ai recenti restauri del castello, condotta dall’architetto Nathalie Dufour e dal geometra Pietro Fioravanti della Sopraintendenza ai beni culturali della Regione. Durante la breve cerimonia il sindaco Giovanni Barocco, ha spronato i giovani quarteins «a perseguire con grinta e passione gli obbiettivi che vi siete prefissati». Barocco ha inoltre ringraziato a nome della comunità i numerosi genitori intervenuti alla cerimonia «per aver formato con pazienza e sacrifici questi nuovi cittadini». C O M U N I TÀ M O N TA NA

M O N T E C E RV I N O

■ Saint-Vincent / Oggi, lunedì 26, in Consiglio lo sforamento del Patto di stabilità

Comune: un buco di 4 milioni

DU BLÉ AU PAIN La Magdeleine celebra il pane il 4 e 5 ottobre

Saint-Vincent - Sarà un consiglio di fuoco quello convocato nel tardo pomeriggio di lunedì 29 settembre con all’ordine del giorno la verifica degli equilibri di bilancio quando l’assessore alle Finanze Stefano Juglair dovrà comunicare all’aula uno sforamento del Patto di stabilità attorno ai quattro milioni di euro (Gazzetta Matin nel numero del 25 agosto lo aveva anticipato). Non si sbottonano né maggioranza né minoranza. Il capogruppo della lista civica Piergiorgio Crétier commenta laconico: «È chiarissimo a tutti che il paese è malmesso» e annuncia azioni in aula. Nega ci sia omertà sulla vicenda l’assessore Maura Susanna: «Ne parleremo domani in Consiglio è più corretto». Intanto per correre ai ripari - dovrà rientrare entro il 31 dicembre 2014 - l’amministrazione comunale ha deciso di alienare alcuni immobili di proprietà: l’ex scuola di frazione Moron e l’ex Ipr (foto),

La Magdeleine - Ritorna alla tradizione Du blé au pain, la manifestazione dedicata al grano, al pane e ai mulini di La Magdeleine, debuttando sabato 4 ottobre alle 17 alla Torretta con una coversazione su Il pane dei Monti curata da Slow Food Valle d’Aosta. Ad annunciarlo è il sindaco Edi Dujany. Interverranno Dario Carmassi, la nutrizionista Caterina Ciancamerla, la giornalista e insegnante di cucica Giovanna Ruo Bechera, l’agronomo Mauro Bassignana e Ivan Berriat che racconterà come si impasta e cuoce il pane. Alle 17 aperitivo con i formaggi dell’azienda Dino Plana, i salumi di Bertolin, l’olio extravergine di Dario Martinelli di Pont-St-Martin, i vini della Crotta di Vegneron e i distillati de La Valdôtaine. Si cena a base di zuppa di fagioli con crostoni di pane di segala, patate, formaggio e salamella. Il mercatino dei prodotti tipi - una trentina di espositori iscritti - apre i battenti domenica 5 ottobre alle 9.30; un angolo è riservato agli artigiani del cuoio, del legno e del ferro. Alle 12.30 apre il padiglione enogastronomico. E’ garantito un servizio navetta gratuito in paese. Una cinquantina di volontari - residenti e turisti - sono al lavoro per mettere in piedi l’evento «che sta prendendo piede negli anni» sottolinea Dujany ■ da.ch.

attuale sede dell’Accademia musicale, vero gioiello di famiglia. Ricordiamo che la doccia fredda è arrivata dal controllo trimestrale per verificare se i parametri sono rispettati. Lo ‘svarione’ contabile è stato individuato dalla nuova responsabile della ragioneria e potrebbe co-

stare all’amministrazione comunale una sanzione della Regione Valle d’Aosta del 10% dell’importo – 400 mila euro – il blocco delle assunzioni, una paralisi dei lavori. L’errore sarebbe legato alla ristrutturazione del municipio. ■ d.c.

Châtillon, i cinquantenni valdostani a raduno Coscritti, classe 1964, da tutta la Valle d’Aosta si sono ritrovati sabato 27 nella cittadina castiglionese

(foto: PALLU)

lunedì 29 settembre 2014

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■ SAINT-VINCENT / Domenica 28 è scattato l’allarme per il torrente Grand Valey Saint-Vincent, l’estremo saluto

Evacuazione, in pochi fanno le prove

Bassa l’adesione all’operazione messa in piedi dalla Protezione civile di Paolo CIAMBI SAINT-VINCENT - Cielo grigio domenica 28 mattina sulla cittadina termale, ma nessuna precipitazione. Eppure, alle nove e trenta è scattato l’allerta per i settanta abitanti prossimi al torrente Grand-Valey. Verso le dieci, il preallarme, con una telefonata che ha avvertito ciascuna famiglia della possibile evacuazione, avvenuta poi a partire dalle dieci e trenta, quando è scattato l’allarme. Ma era solo un’esercitazione, della quale la popolazione era stata avvertita alcuni giorni prima. A gestire tutto il centro operativo comunale, con a capo il sindaco Adalberto Perosino, nel quale la protezione civile, i vigili del fuoco volontari, la polizia locale e la Croce Rossa. «Si è trattato di un’esercitazione necessaria per validare il piano di evacuazione per il Grand-Valey», riferisce Paolo Sinisi, formatore della protezione civile della Croce Rossa e autore della stesura operativa del piano. Le persone evacuate sono state trasferite al Centro congressi comunale per la registrazione e la gestione della prima accoglienza che, quando si presenterà l’emergenza, avverrà nelle strutture della scuola primaria. Una ventina gli abi-

Il centro operativo e di smistamento allestito nel Centro Cogressi; un’anziana prende istruzioni e Paolo Sinisi

tanti che hanno aderito all’esercitazione, quasi tutti soddisfatti per la sicurezza che il piano intende garantire. Molti, invece, sono rimasti a casa. Fra di essi Giuseppe Merlet, che sostiene: «Secondo me la briglia sopra l’abitato dovrebbe essere modificata per aumentare la sua capacità di filtro». «Sono stati spesi tanti soldi per grandi opere di contenimento, ma l’alveo del fiume è pieno di detriti», lamenta invece Tommaso Auci. Intanto, nel breve incontro fra popolazione partecipante e personale coinvolto nell’esercitazione, si è appreso che la briglia di Perrière, danneggiata durante le intense piogge del 20 luglio scorso, sarà ripristinata prima dell’inverno, mentre è tornata operativa la videocamera che consente di sorvegliare a di-

stanza la frana sul Monte Zerbion, da cui partono i distacchi di rocce che si riversano nel torrente Grand-Valey.

I mezzi e il personale della Croce Rossa e dei vigili del fuoco volontari nelle vicinanze del ponte di Tromen sul torrente Grand Valey

MONTE CERVINO FLASH Chambave, in festa per la rassegna bovina Dopo la Festa dell’Uva torna in pista la Pro loco che organizza una due giorni a contorno della rassegna delle bovine della Comunità montana Monte Cervino in calendario sabato 4 ottobre: si chiama ‘Outon Tsamborsard’. Il debutto è per le ore 9 con l’accettazione delle bovine in fiera. Alle 12 apre il padiglione ristorante mentre alle 14 si premieranno gli allevatori. La festa continua alle 23 con la discoteca mobile ‘Fluo Party’. Si torna a ballare domenica 5 ottobre alle 21.30 sulle note dell’orchestra spettacolo Matteo Tarantino direttamente da Radio Zeta. Per gli eventi sarà aperta una fornitissima buvette con i migliori vini di Chambave e la birra Menabrea. St-Vincent, ciclo di conferenze sull’universo E’ in calendario venerdì 3 ottobre alle ore 21 in biblioteca il primo appuntamento con il ciclo di incontri dal tema ‘Siamo ancora capaci di meraviglia? - Scienza, arte e filosofia s’interrogano sui misteri dell’universo. Delle origini dell’Universo: dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande parleranno Fabio Truc e Albino Impérial. St-Vincent, Heart Sport & Bike si presenta Si presenta al pubblico mercoledì primo ottobre alle 20.30, nella saletta del bocciodromo comunale, l’associazione Heart Sport & Bike Group Cycling e Trekkmill che, con istruttori certificati, darà il via a una serie di corsi di allenamenti per tutte le fasce di età sulla bicicletta stazionaria e su tappeto meccanico. Per informazioni chiamare il 377 9414998.

Comune di La Magdeleine

Commune de La Magdeleine

al partigiano Antonio Fosson

SAINT-VINCENT - «Mio suocero ha affrontato il suo percorso doloroso solo dal mese di gennaio di quest’anno prima ha avuto una vita piena». Così nel ricordo della nuora Rossana Antonio Fosson (foto), classe1924, ex partigiano della 17 Brigata e presidente della sezione Anpi della cittadina termale, deceduto martedì 23 settembre. Da combattente dal 10 marzo 1944 al 17 maggio 1945, Fosson ha partecipato all’attacco del posto di blocco di Châtillon il 18 giugno 1944 e ai vari attacchi alle colonne nazi-fasciste nella zona di Saint-Vincent-Monjovet avvenuti nei giorni 15, 26 e27 aprile 1945. Racconta Rossana: «Unico nonno in famiglia, era una persona che dava tantissimo ma senza darlo troppo a vedere; prendeva attivamente parte alla vita sociale tanto che in paese era molto conosciuto; amava la sua terra, coltivava l’orto e andava fiero nel distribuirne i prodotti». Conclude la nuora: «Per me era un padre essendo io rimasta orfana trent’anni fa». L’anziano resistente lascia i figli Roberto e Gloria, i nipoti Martina, Federico, Andrea e Tea. ■ d.c.

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■ Chambave / Tre premi alla viticultrice Chatillard

Ada regina dell’UVA Andrea MANFRIN inviato a Chambave

Chambave - E’ soddisfatto il presidente della Pro loco Vincent Manzari per la riuscita 55 edizione Festa dell’Uva, un kermesse durata da giovedì 25 a domenica 28. «La serata di sabato ha visto le crotte riempirsi. Peccato per la passeggiata nelle vigne, novità di quest’anno, ai quali hanno partecipato in pochi ma deve ancora entrare nella mentalità dei visitatori». La passeggiata nel borgo antico nella serata di sabato 27 è accompagnata da un tripudio di botti che segnalano la presenza di cantine, antiche o moderne, nelle quali è possibile degustare i vini della zona, come da tradizione alla Festa dell’Uva di Chambave. Ogni cantina ha una sua specifica come ci racconta Andrea Costa, gestore di una crotta: «Noi partiamo con gli spumanti a marca quatremillemetres e poi ci sono tutte le altre cantine dove si possono trovare le diverse tipologie di vini come i bianchi freschi, i bianchi più elaborati, i rossi giovani, i rossi più invecchiati, i passiti e le grappe». Nelle vie caratteristiche di Chambave è facile incontrare diverse comitive, molti turisti anche stranieri ma non mancano i giovani nostrani, che celebrano il prezioso liquido generosamente offerto dagli ospitali proprietari delle cantine come Alessandro Dujany:

La pluripremiata Ada Chatillard

I PREMIATI Uva Nera: 1. Ada Chatillard; 2. Michel Gal; 3. Livia Bancod.

Da sinistra: Daniel, Julien, Bettina e Daniele; Gaetano, Marisa, Renato, Alessandra

Uva Moscato: 1. Riccardo Vesan; 2. Ada Chatillard; 3. Mario Bosc. Cestini: 1. Aldo Neyroz; 2. Renato Bancod; 3. Pierino Besenval. Premio Maura Besenval: Ada Chatillard. Premio Alpini: Sandro Pizzaballa.

Da sinistra: Nadia, Virgilio, Fabio, Roberto; Vanda, Elio, Manuela; Christian, Alex, Giusy, Cristian

«Noi offriamo quattro qualità di grappa, moscato, malvasie secca, pinot gris passito e fumin; quest’ultimo è un vitigno autoctono che era andato perduto a causa della sua tardività nella maturazione ma grazie alle ricerche dell’Institut è stato riscoperto». Le degustazioni non esauriscono la scoperta del vino però,

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come ci racconta Emanuele Melegari: «Stiamo cercando di avvicinare le persone al vino ma in modo diverso, facendole approssimare prima alla terra, al luogo di coltivazione. Per arrivare a questo obiettivo è stato organizzato un giro delle vigne, un itinerario che con la navetta parte dalla cooperativa e porta fino ai

E VA N Ç O N

Challand Saint-Victor, un patrono riuscito

Foto di gruppo per i volontari della Pro loco

Challand-Saint-Victor - Oltre 100 i partecipanti al pranzo che si è svolto in occasione della festa patronale di Challand-Saint-Victor domenica 28 settembre. L’incipit è avvenuto sabato 27 con il concerto dei cori “ Les chanteuses et les chanteuse du Ru Herbal” e “Cantabile fabbrica di voci” di Torino. Domenica giornata la giornata clou con la Santa Messa e il pranzo presso Bistrot Ramet. Pomeriggio in musica con la partecipazione della fisarmo-

nicista di Ayas Katia Perret e poi le premiazioni del concorso fotografico “Challand Insolita” e della mostra “Come ti reinvento la carta”, il cui corso rivolto ai bambini della scuola dell’infanzia e primaria è stato tenuto dall’artista di Montjovet Chantal Godio. Soddisfatto Marco Perronet presidente della pro loco: «È stata una bella festa che ha visto la partecipazione massiccia delle gente del posto ». ■ t.m.

Issogne, i cori savoiardi si fanno apprezzare

Issogne - Una serata ricca di tradizione, musica ed allegria quella svoltasi sabato 27 nella chiesa parrocchiale di Issogne. La cantoria, diretta da Anna Martignene, ha invitato due cori savoiardi - “La Pastourelle du Val d’Arly” e “La Soldanelle” - che hanno proposto canti della tradizione alpina, accompagnati da fisarmoniche, flauto, violini, djembe e da strumenti

“più moderni”, come il basso elettrico e la tastiera. L’evento ha attirato - anche dai comuni limitrofi - un pubblico molto numeroso che ha dimostrato la sua gratitudine con lunghi ed emozionanti applausi. La serata si è conclusa con un’invitante cena a base di prodotti tipici, apprezzata dagli artisti d’oltralpe. ■ d.ni.

vigneti dove, con un percorso a piedi ben segnalato, si scende attraverso le coltivazioni. Per ogni tipo di coltivazione è stato organizzato un gazebo con la degustazione del vino corrispondente, muller, moscato, fumin, cornalin per comprendere appieno il lavoro svolto dietro questo fantastico prodotto».

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E VA N Ç O N

■ Challand-st-anselme / Il sindaco bussa alle porte di Palazzo per la costruzione della nuova scuola

«La Regione non può abbandonarci» Pronto un documento da inviare all’amministrazione regionale: il primo cittadino invita la popolazione a sottoscriverlo Challand-Saint-Anselme – Il nuovo progetto delle scuole è stato illustrato ai cittadini nella serata di venerdì 26 dai progettisti Danile Monaya e Stefano Debernardi. Il nuovo complesso, destinato alla scuole dell’infanzia e primaria, sulla carta dovrebbe sorgere nelle adiacenze dell’attuale padiglione comunale nel capoluogo. Il succo del discorso tenuto dal sindaco Riccardo Perret è che il progetto c’è, ma mancano i finanziamenti: «Il Fospi è sospeso e quindi solo con le nostre forze non si riesce a iniziare un’opera di questa importanza». Ricorda il primo cittadino che il nuovo progetto «va nell’ottica di un contenimento dei costi e in concertazione con i progettisti, cercando di mantenere l’essenziale riusciremo, siamo arrivati a 2 milioni 800 mila euro, ma anche per questa cifra è necessario chiedere l’ aiuto alla Regione». Tra il pubblico, oltre agli esponenti di maggioranza e di minoranza, vi erano anche genitori, insegnanti e la dirigente scolastica. Ha preso la parola Jean Voulaz , componente dell’opposizione consiliare, che ha sottolineato l’importanza per Challand-Saint-Anselme delle scuole: «Il no-

stro non è un capriccio, Challand non chiede un bocciodromo o un palazzetto dello sport, abbiamo

bisogno di un nuovo edificio scolastico. In questi anni sono stati buttati 175 mila euro per i progetti e

per la gestione dell’attuale plesso si spendono 40 mila euro l’anno. La Regione non può far finta di

nulla. E’ inutile che dalla Regione si facciano vedere solo in periodo elettorale, chiedendoci di cosa abbiamo bisogno. La politica regionale è lontana dai problemi del comune, troppo concentrati a pensare se sono in 18 o in 17. Dobbiamo far sentire la nostra voce a Palazzo, non vogliamo perdere la scuola». Un genitore ha fatto notare come in altri comuni ci sia attenzione verso costruzioni e ristrutturazioni di scuole. Perret ha spiegato che anche altri comuni hanno dovuto seguire lunghi iter: «A Challand sono stati

spesi finora 100 mila euro per interventi nell’attuale scuola» e conclude: «Ho preparato un documento che verrà portato prima in consiglio comunale e poi inviato alla Regione, dove si chiede un aiuto economico. I genitori e i cittadini se vorranno potranno sottoscrivere questo documento». Butta acqua sul fuoco Perret per quanto riguarda l’amministrazione regionale e sottolinea: «Non è vero che la Regione non ha tenuto conto dei nostri progetti, ma il momento ora è veramente difficile». ■ Teresa Marchese

Challand-St-Anselme, i bambini puliscono il mondo

Arnad, passaggio di consegne tra i priori a Pavia

Arnad - Passaggio di consegne tra i priori uscenti Alexandre Bertolin e Marco Favre e gli entranti Etienne Janin e Simone Bonel nella serata di sabato 27 quando in un ristorante di Ravezzano Terme (Pavia) la simbolica borsa è passata di mano (foto).

Challand-Saint-Anselme - Per il quarto anno consecutivo la scuola primaria ha partecipato venerdì 26 settembre a Puliamo il Mondo. Essere protagonisti green, pronti a prendersi cura del Pianeta con azioni concrete a favore dell’ambiente. È questo lo spirito dell’iniziativa. Circa 35 i bambini che hanno preso parte a Puliamo il Mondo, supportati dalle insegnanti e da MariaPia Simonetti di Legambiente Valle d’Aosta. Ripulire dai rifiuti abbandonati le vie, il parco giochi, promuovere una corretta e civile gestione dei rifiuti. Questi gli obiettivi di Puliamo il Mondo, ma non solo. Durante il pomeriggio di grandi pulizie non sono mancate le occasioni per riscoprire il legame con la natura e l’ambiente circostante. ■ t.m.

■ verrès / Aumentano gli estimatori del mercato internazionale dei libri di montagna

Le Librerie antiquarie incantano Verrès - Tornano gli appassionati di montagna a far rivivere le memorie del passato alle Murasse con i loro preziosissimi oggetti da collezione nella dodicesima edizione della Mostra Mercato internazionale “Librerie Antiquarie di Montagna”. «Abbiamo avuto un’apertura ottima quest’anno, perchè c’è stata una grande affluenza già dal primo sabato 27» commenta l’organizzatrice dell’evento Luisella Di Stazio. Soddisfatto pure l’assessore Fabrizio Casiraghi che a bocce ferme sottolinea: «Il flusso è stato continuo ed è anda meglio dell’anno scorso a conferma che la manifestazione funziona». Ringrazia Casighi «l’assessorato alla Cultura che ci ha sostenuti e spero continui a farlo in futuro». Racconta il libraio antiquario Marco Ci-

Da sinistra: Marco Cicolini, Marina Mais e tre espositori

colini di Torino: «oggi presento una selezione di testi antichi di geologia e mineralogia, ho anche dei panorami cromolitograficidel club alpino italiano di fine ‘800 che raffigurano le sezioni del Monte Bianco e del Gran Paradiso,

degli oggetti inconsueti da trovare». «Io, invece, presento oggetti di storia locale, incisioni rare tra cui la serie fatta da Enrico Gonin risalenti al 1848, tutte dall’album “castelli feudali della monarchiadei Savoia, delle affichese due

Ayas, avisini della vallata in festa per la 43ª edizione della Rencontre Ayas - Avisini in festa domenica 28 in occasione nella Val d’Ayas. Dopo la messa, officiata da don Enrico Ferretti si è dato il via alle premiazioni. Questi i nomi: Alessia Bonetti, Christelle Favre, Ilesnia Sarteur e Francesca Joly ( nuovi iscritti). Benemerenza in rame a Isabelle Bougeat, Maurizio Brean, Roberta Brochet, Eleonora Curtaz, Christian Duroux, e Lucia Fosson. In argento a Lorenzo Faccio, Sylvie Grosjacques,Fabrizio Quey e Carlo Revil. In argento dorato a Monica Borchese, Stefania Barone, Elisabetta Bergamini, Luciana Brunello, Valentina Chadel, Paola Darbaz e Alessandra Gaillard. In oro a Marina Janin e Valter Revil. ■ t.m.

preziosi acquerelli del castello di Arnad e di Fenis. Io mi occupo di questo campo da 40 anni gestendo l’art point, e una galleria recentemente chiusa a Courmayeur» gli fa eco Marina Mais. Da Genova, invece, abbiamo Fabio Ghersi, un appassionato di tematiche di montagna, che si occupa di commercializzare i volumi doppi della sua collezione privata: «nel mio banco ci sono perlopiù guide turistiche e di montagna, anche se si possono trovare anche dei materiali dell’Istria, malgrado non c’entri molto con la tematica. dei pezzo particolari che espongo sono “ Le dolomiti del Cadone” di Antonio Berti del 1908 e l’atlante “Imago Italiae”, un atlante d’Italia con delle cartografie particolari del russo Nicoùline. Due anni fa ho pubblicato anche la bibliografia delle guide del touring club intitolato “La signora in rosso, 100 anni di guide del touring club italiano”». ■ Salim Znaidi

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M O N T RO S E

lunedì 29 settembre 2014

■ donnas / Costi troppo elevati per l’area di Cignas, la Pro loco decide di cambiare sede

La Festa dell’Uva cambia casa Donnas - Un’edizione, nonostante i suoi 58 anni di età, un po’ sperimentale quella della Sagra dell’Uva 2014. Le difficoltà economiche del periodo impongono sacrifici anche alle associazioni e alle tradizioni. Pur di mantenere viva la festa la Pro loco ha dovuto apportare alcuni cambiamenti a una formula ormai super collaudata, cercando comunque di mantenere i punti cardine e di portare qualche elemento di novità. «Prima di tutto la sede. Abbiamo dovuto lasciare a malincuore l’area di Cignas e spostarci nel salone comunale di Bec Renon – spiega il presidente della Pro loco

di Donnas, Fabrizio Curti -. Cignas era una sede sicuramente più bella, ma l’allestimento dei padiglioni e altri costi legati a quella sistemazione erano troppo alti per noi. Speriamo che sia una soluzione temporanea, intanto cerchiamo di organizzarci al meglio con i nuovi spazi per accogliere comunque tutti i visitatori». La 58ª Sagra dell’uva aprirà i battenti, dunque, venerdì 3 ottobre alle 21 con una serata pensata soprattutto per i giovani, nel salone Bec Renon, con il concerto de L’Orage, seguito da una pastasciutta di mezzanotte. Sabato 4 dalle 14 torneo di palet in collaborazione

Da Cignas al salone comunale di Bec Renon: la Festa cambia sede

con “Gli Amici del Palet Donans”. Alle 19.30 il consueto appuntamento con la serata

enogastronomica con piatti della cucina tipica della bassa Valle abbinati a vini loca-

li. Chiuderà la serata l’orchestra spettacolo “Sergio Bongiovanni”. Domenica 5 il clou della sagra. I vignerons conferiranno le loro uve a partire dalle 7.30 e fino alle 10.30. Alle 10 sarà celebrata la messa nella chiesa di san Pietro in Vincoli e alle 11 sfilata con la banda musicale di Donnas, inaugurazione della mostra fotografica “Andare a nozze” e della mostra “Festa dell’Uva e della Castagna negli occhi dei bambini” e apertivo nel salone Bec Renon. Alle 12.30 pranzo dell’uva con i vignerons (aperto a tutti prenotazioni entro il 2 ottobre alla Caves 0125/807096,

PONT-SAINT-MARTIN: i bambini delle terze del Baraing a Puliamo il Mondo

Le terze classi della scuola elementare Baraing, venerdì 26 settembre, hanno partecipato a Puliamo il mondo occupandosi dei giardini pubblici; in foto i bambini con le insegnanti Pieranna Martin, Paola Motta Fre’, Anna Vergnani, Tiziana Bordet, Valentina Verardo, il sindaco Guido Yeuillaz, l’assessore all’ambiente Giulio Clerino e l’operaio Graziano Herera

La Kiuva 0125/966351 o Pro loco 347/0047192 Jaël e 329/2156662). Nel pomeriggio musica con la banda, distribuzione di miasse e degustazioni di vini, “Pomerig-giocando” giochi per i coscritti del ‘97. Alle 17 premiazione delle migliori uve e conferimento del Grappolo d’Oro. La festa si concluderà con una spaghettata e la musica dell’orchestra “5+1 Street Music Band”. La Sagra dell’Uva passerà poi il testimone alla Sagra della Castagna, sempre al salone Bec Renon, dal 9 al 12 ottobre. «In questo caso monteremo un piccolo padiglione nel parcheggio sotto il salone perché alla cena bavarese del venerdì, che resta confermata, abbiamo sempre grandi numeri e cerchiamo di soddisfare tutti i nostri ospiti – spiega ancora Curti -. La novità per quanto riguarda la Sagra della Castagna è la giornata di sabato dedicata ai bambini con truccabimbi, animazione e a concludere la cena americana: hamburger, patatine e hot dog. Abbiamo cercato di coinvolgere maggiormente i bambini anche grazie al concorso di disegno per illustrare i manifesti delle sagre, altra piccola novità. Speriamo che i paesani capiscano le nostre difficoltà, apprezzino gli sforzi e vengano comunque a fare festa con noi». ■ Erika David

TORniamo, buona la prima

Pont-St-Martin, via libera della Comunità Mont Rose al nuovo bando per i rifiuti

Pont-Saint-Martin - Nata da poco l’associazione Le Tourneurs de la Basse Vallé ha deciso di promuovesi lanciando un corso e organizzando una giornata interamente dedicata al mondo della tornitura. Domenica 28 settembre si è tenuta la prima edizione del concorso di tornitura su legno, il “Torni-amo”. «Abbiamo voluto organizzare l’evento perchè siamo degli appassionati - spiega Ezio Caielli, il presidente dell’associazione “Les torneurs de la Basse Vallée” - quindi abbiamo indetto un concorso promuovendolo sul web e abbiamo ricevuto una risposta molto buona, essendo la nostra prima esperienza con tornitori che arrivano dalla Liguria, dal Piemonte e ovviamente dalla Valle d’Aosta. Noi siamo amatori della tornitura del legno e siamo quasi tutti e 38 artigiani hobbisti. Abbiamo organizzato tutto noi, con un grande aiuto del comune di Pont-Saint-Martin. Dopo questa giornata valuteremo se ripetere l’evento». «Oggi ho portato un piccolo soprammobile che ho realizzato seguendo un artigiano francese. Questa è la mia passione e la eseguo da circa 8 anni» dice Marco Bonin. Rudy Mehr, invece, un tornitore di legno di professione ci dice: «Oggi ho presentato un ciotolone in acero e un piatto a forma di foglia con delle piccole ghiande che fungono da scatolette. Io lavoro in questo campo da circa 50 anni, ho iniziato da ragazzino con mio padre, che aveva imparato il mesteire a sua volta da mio nonno». ■ Salim Znaidi

pont-saint-martin - Scade il 12 novembre il bando per la raccolta e il trasporto dei rifiuti urbani e assimilati della Comunità montana Mont Rose, progetto approvato, a maggioranza, nel corso dell’ultimo Consiglio dei sindaci, il 18 settembre. La base d’asta del bando, pubblicato sul sito dell’ente il 24 settembre, è di 5 milioni 509 mila 538 euro, oltre a 650 mila euro per servizi aggiuntivi e opzionali, per un totale di 6 milioni 159 mila 538 euro. Dal tavolo dei sindaci arrivano le astensioni di Alex Micheletto, Amedeo Follioley e Mauro Gontier, rispettivamente sindaci di Hône, Donnas e Champorcher. Micheletto aveva chiesto di posticipare l’approvazione del progetto per poter discutere con il proprio Consiglio comunale la mozione in cui si chiede di sospendere ogni iniziativa per la gara in attesa di una migliore definizione normativa della materia e un’analisi della situazione territoriale. Dal canto suo Gontier si è fatto portavoce del suo Consiglio comunale che, analizzando la stessa mozione, l’ha recentemente approvata. Follioley aveva chiesto, stante la poca chiarezza dei futuri orientamenti regionali, che si potesse limitare il bando per il servizio a tre anni, mentre il sindaco di Fontainemore, Speranza Girod, ha chiesto se fosse stata verificata la possibilità di una proroga dell’appalto in corso, proroga «illegittima» secondo la presidente della comunità montana Ornella Badery (in foto) «in quanto nel bando per l’affidamento diretto, non consentito dal codice dei contratti per tale fattispecie; considerato inoltre che non vi sono i presupposti per una proroga tecnica essendo stata completata la predisposizione del progeto del servizio com eda indirizzi precedentemente forniti dagli organi politici». Gli obiettivi che la comunità Mont Rose si pone con il nuovo bando sono il raggiungimento delivelli di raccolta differenziata fissati dalla legge, la razionalizzazione dei costi del servizio e una maggiore equità nell’addebito dei costi agli utenti. Obiettivi raggiungibili razionalizzando la raccolta, introducendo quella dell’organico, defindendo un sistema di riconoscimento dell’utenza, il pagamento diretto degli utenti di alcuni servizi; l’introduzione di un sistema di rilevamento qualitativo e quantitativo delle utenze non domestiche, la promozione della riduzione dei rifiuti e di campagne informative e l’implementazione dei controlli. ■ e.d.

■ pont-st-martin / Les Tourneurs de la Basse Vallée si presentano

CHAMPORCHER, Jak e Dinamite le nuove regine Champorcher - Una quarantina le bovine che sabato 27 si sono sfidate nella tradizionale batailles de reines alla discesa dagli alpeggi. L’amministrazione comunale ringrazia il comitato degli allevatori, la Pro loco di Champorcher e l’associazione degli Alpini, per aver organizzato l’evento. In prima categoria ha vinto Jak di Matteo Ughetti davanti a Strega di Elena Ducler, in seconda categoria successo di Dinamite di David Bagnod su Brina di Flavia Agnesod, tra i manzi in prima categoria al primo posto Forza di Elena Ducler, 2ª Capricciosa di Elena Ducler, tra i manzotti successo di Lyon di Elena Ducler su Esprit Libre di Mariange Vallainc.

La sec onda categoria

La prima categoria

I manzotti

lunedì 29 settembre 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

WA L S E R

■ gaby / Domenica il benvenuto a padre Oscar Victorio Sandoval

Un patrono ecologico Gaby - Una festa può essere occasione per trasmettere alle nuove generazioni dei messaggi di estrema importanza come “Puliamo il mondo” e “Chi apprezza il cibo non lo spreca”. É accaduto sabato mattina quando i bimbi delle scuole si sono trovati sulla piazza del Municipio accolti dal vice sindaco Francesco Valerio, dall’assessore Gilbert Lavoyer e da Silvia Bastrenta che ha la delega alla pubblica istruzione. É iniziata la raccolta dei rifiuti e la camminata è terminata in Pineta, dove è stato offerto il pranzo al sacco. Chi ama il cibo non lo spreca, ecco allora spuntare dei contenitori termici per la conservazione di

Il sindaco Pierluigi Ropele dà il benvenuto a padre Sandoval

ciò che non si è mangiato, Legambiente sponsor della manifestazione. É iniziata così la festa patronale di san Michele, quella

MEZZALAMA 2015 al contrario per onorare i 150 anni della prima ascesa del Cervino

Adriano Favre direttore tecnico, Manfred Reichegger, Matteo Eydallin e Damiano Lenzi (Cse) vincitori dell’edizione 2013

Franco ORMEA inviato a Milano

Milano - Molte novità per il Trofeo Mezzalama, edizione 2015, la ventesima dalla nascita e decima dalla ripresa nel 1997, da quella che viene anche definita l’era moderna biennale. Se si va all’inverso cosa succede? Era già accaduto nel 1937, quando per onorare l’inaugurazione della nuova funivia Cervinia – Plan Maison che dava il via alla nuova stazione, là dove prima esistevano solo baite e alpeggi, il tracciato classico dal Colle del Teodulo all’Alpe Gabiet subì una inversione: si partì dal Rifugio Gnifetti per giungere a Plan Maison. Il ventesimo Mezzalama vedrà ai nastri di partenza gli atleti-scalatori dal prato tra l’albergo Lo Sambecco e il vecchio Busca Thedy a La Trinité all’alba del 25 aprile 2015, e l’arrivo in centro a Cervinia per onorare i 150 anni dalla prima ascesa del Cervino. «Mai paura delle scelte - dice Giorgio Pession presidente della Fondazione - anche perché le emozioni che sono la base del trofeo ci saranno come sempre, più di sempre, e poi questa edizione al contrario potrebbe diventare una vera e propria alternanza». Discese al posto delle salite, cosa significherà? «L’approccio alla competizione - spiega Adriano Favre da dieci edizioni direttore tecnico - sarà completamente diverso, cambiano i tempi di passaggio (previste tre ore massime per la prima barriera oraria a Mantova), visto che il dislivello aumenta di 350 metri, aumentano le difficoltà tecniche e chi gareggerà il 25 aprile dovrà essere anche un alpinista, chi non ha conoscenze tecniche e non è abituato a muoversi in alta montagna, avrà qualche difficoltà». Al Quintino Sella si potrà transitare in un tempo massimo di sei ore, seconda barriera oraria, ma le difficoltà sono molte, la salita del Canalino dell’aquila, la discesa al Naso del Lyskamm, il Castore, il colle del Felik, la discesa dell’ovest del Castore. Obbligatori i ramponi pesanti, banditi quelli leggeri che solitamente si preferiscono proprio per il peso, ma non affidabili «in discese che in certi punti non permettono neppure di vedere il passaggio». La discesa verso Cervinia non seguirà la pista Ventina, ma si sposterà verso il canale del Teodulo per poi arrivare in centro al paese completamente in fuori pista. La nuova edizione del Mezzalama è stata presentata nella sala delle “quattro colonne” di Ubi Banca che dalla prossima edizione è partner della manifestazione, come la Dynafit, che ha voluto un contratto per tre edizioni. Il Trofeo che fa parte ormai della Coppa del Mondo, per la prima volta, vedrà anche una edizione per giovani che si svolgerà il giorno prima, cioè il 24 aprile del 2015.

che tutti definiscono “la festa estiva”, dedicata al santo a cui è intitolata la chiesa parrocchiale. Festa che un tempo coincideva con la

désarpa, ormai desueta per “mancanza di materia prima”, ma alcuni abitanti, in questo periodo erano fuori paese per lavori, ecco allo-

ra istituita “la festa invernale” di san Giocondo, durante il periodo di fine anno. Nel pomeriggio di sabato due manifestazioni sportive, la quinta edizione del trofeo di calcio “triangolare di San Michele” e la gara di bocce. Tre le squadre in campo per il calcio, la rappresentativa delle due Gressoney, quella di Gaby-Issime e infina quella di Fontainemore-Lillianes. Hanno vinto i padroni di casa che hanno spodestato i gressonari vincitori dell’ultima edizione.Premiato

Paolo Busso, quale miglior giocatore. Serata musicale al salone Palatz. Domenica alle 11 la messa a cui ha fatto seguito, accompagnata dalla Filarmonica “Regina Margherita”, la cerimonia di benvenuto al nuovo parroco padre Oscar Victorio Sandoval con il saluto del sindaco Pierluigi Ropele. Nel pomeriggio spazio alle palette e ai cilindri a doppia punta per la gara dello sport popolare Tscharmela, nell’area sportiva della Pineta. ■ fr.or.

lunedì 29 settembre 2014

STAR PARTY 2014

astronomia in festa a St-Barthélemy

Piera SQUILLIA invita a St-Barthelémy NUS - Occhi elettronici e potentissimi puntati sul cielo di Saint-Barthélemy per tre giorni in occasione della 23ª edizione dello Star Party, la festa dell’astronomia più antica d’Italia. Per arricchire l’offerta quest’anno l’osservatorio astronomico regionale ha ospitato anche la I Astronomical Science & Technology Expo. «La tre giorni dello Star Party – ha precisato Paolo Calcidese, della Fondazione Clément Fillietroz-Onlus, responsabile dell’iniziativa – rappresenta un tradizionale momento d’incontro per astrofili e appassionati. Ma quest’anno alla prima edizione dell’Astronomical Science & Tecnology Expo hanno aderito ben 18 aziende leader nel settore. Si tratta di un successo interessante che, unito all’elevato numero di visitatori, ci rende molto soddisfatti dell’iniziativa». Anche Enzo Bertolini, direttore dell’Osservatorio Astronomico, condivide il parere sul buon risultato. In particolare ci tiene a precisare che il Centro si sta sempre più trasformando in una prestigiosa sede di ricerca scientifica e di didattica dove anche l’attivi-

In alto curiosi attorno a Merlino, primo telescopio remoto; a destra Filippo Bradaschia e Omar Cauz con lo Spider230; più a destra i telescopi montati sulla terrazza didattica

tà di divulgazione è curata da giovani scienziati. Il villaggio di Lignan, a oltre 1600 m, gode di un cielo particolarmente limpido ed è uno tra i siti osservativi con meno inquinamento luminoso d’Italia. Nel corso della sera e per tutta la notte di venerdì 26 e sabato 27 gli appassionati hanno potuto montare i propri telescopi e compiere osservazioni del cielo in condizioni di buio totale, nelle varie aree di osservazione libera. Nell’ambito dell’Expo i più importanti produttori e rivenditori operanti in Italia nel campo della strumentazione astronomica, amatoriale e professionale, hanno potuto esporre le ultime novità del settore in appositi stand. Si segnala ad esempio: “Merlino”, il pri-

mo telescopio remoto, completamente computerizzato, della Avalon Instruments, oppure “Spider230” della ditta Primalucelab, il primo radiotelescopio completo, amatoriale, progettato per registrare radio-immagini delle più intense radio sorgenti dell’Universo. Durante l’Expo è stato inoltre possibile assistere a seminari tenuti da astrofili, con presentazioni divulgative, ma di alto livello tecnico o scientifico. Interessante ad esempio, per gli appassionati di spazio e mistero, l’intervento del Cicap (Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sulle pseudoscienze) con Guido Bertolino e Luca Antonelli, i quali hanno effettuato una panoramica di tutti i falsi miti

Il direttore Enzo Bertolini e Paolo Calcidese della Fondazione Fillietroz

che ruotano intorno all’astronomia; oppure la relazione di Giovanni Antico, con l’introduzione al Time-lapse: una tecnica cinematografica nella

quale la frequenza di cattura di ciascun fotogramma è nettamente inferiore a quella di riproduzione. Con questo metodo di cattura della scena si

è in grado di velocizzare così tanto il tempo che passa, da illustrare qualcosa che nella realtà non si riuscirebbe a notare (esempio il semplice movimento delle nuvole). Non sono mancate anche le visite guidate in Osservatorio astronomico, con la possibilità, nelle ore notturne, di ammirare gli astri del cielo di fine estate con i sette telescopi posizionati nella Terrazza Didattica. All’interno del Planetario invece è stato proposto un ricco programma di spettacoli, come il debutto di “La storia fra le stelle”, che ha permesso di apprezzare le brillanti intuizioni degli astronomi antichi, che avevano compreso molto bene il cielo, nonostante potessero osservarlo solo a occhio nudo.

L’iniziativa della community Instagramers VdA e di Gazzetta Matin

LA VALLE D’AOSTA VISTA ATTRAVERSO INSTAGRAM Pubblicate le foto con l’hashtag #igersvalledaosta; ogni lunedì pubblicheremo le migliori quattro Panorama dalla Becca di Nona di Cristina Marguerettaz (@stella_bianca) e camoscio nella neve di Enrico Lachin @enricoeye

Via lattea al Grand Haury di Andrea Vallet @ice_man_93 e ponte di Perloz di Mara Bassino @maretta83foto

AOSTA - La prima foto della settimana è un’immagine panoramica pubblicata da Cristina Marguerettaz di Nus, (@stella_bianca), scattata in cima alla Becca di Nona, vetta che Cristina insegue da anni: «da troppo tempo volevo salire da quella Madonnina che veglia su di me da prima che nascessi; ho scattato la foto mentre mi commuovevo per la bellezza del panorama che avevo di fronte - spiega Cristina - da parte vostra pubblicare gli scatti che facciamo amatorialmente valorizza la nostra passione per la fotografia e incoraggia i lettori ad esplorare la meravigliosa Valle in cui viviamo». Il colore dell’immagine è stato modificato tramite la saturazione di Snapseed; per l’effetto panoramico è stato utilizzata l’apposita funzione dell’iPhone 5s. Enrico Lachin di Arnad (@enricoeye), alla sua prima settimana di Instagram (e seguito ancora da pochissimi utenti) esordisce con una splendida immagine marmorea, in cui si distingue la parte superiore della testa di un camoscio, nascosto nella neve. «Era lì che mi guardava, quasi volesse esortarmi a fargli una bella foto. Non ho usato filtri, ho cercato di sovraesporre la neve in modo da valorizzare il bianco attorno al camoscio». Per lo scatto è stata utilizzata una reflex Canon 7D. Andrea Vallet di Arvier, (@ice_man_993), grande appassionato di fotografia e pioniere di Instagram in Valle d’Aosta, ha immortalato la Via Lattea da Grand Haury con una Nikon d610, regalandoci un’immagine eccezionale. Prendete in mano il vostro smartphone e cercatela su Instagram, per visualizzare i dettagli che non emergono sulla carta stampata. Chiude la rassegna Mara Bassino di Bionaz, (@maretta83foto), che ha fotografato l’incantevole ponte Moretta, che si affaccia sul Lys, nel comune di Perloz. Mara ha applicato il Tilt Shift e il bianco e nero direttamente su Instagram, dal suo Samsung Galaxy S3, per «esaltare l’imbocco del ponte, uno splendido esempio di architettura della nostra Valle». ■ Giuseppe Giorgi (@mrjoy)

c u lt u r a & s p e t tac o l i

lunedì 29 settembre 2014

CINEMA - I set saranno allestiti nei castelli di Verrès e Gressoney-Saint-Jean il primo e 3 ottobre

Ciak in Valle con Depardieu aosta - Chissà se i vitigni autoctoni della Valle d’Aosta incontreranno il gradimento dell’esperto palato di un grandissimo estimatore di vini, nonché produttore vitivinicolo e... attore. Gérard Depardieu sarà in Valle d’Aosta nei prossimi giorni per partecipare alle riprese di “Creators - The past”, primo capitolo della trilogia The past, The present e The future del regista Piergiuseppe Zaia. Dopo i super eroi di The Avengers i castelli valdostani, in particolare quello di Verrès e Castel Savoia di Gressoney-SaintJean, tornano sotto i riflettori di un set cinematografico. Lo ha annunciato il presidente della Regione, Augusto Rollandin: «Ancora una volta – ha sottolineato il presidente Augusto Rollandin – la Valle d’Aosta diventa protagonista di una produzione cinematografica di portata internazionale. Una nuova produzione che per la Regione rappresenta la conferma delle potenzialità della propria immagine e della capacità di fare sistema, in un abbinamento del patrimonio culturale alla promozione del territorio». Per consentire le riprese mercoledì 1° ottobre

a Verrès e venerdì 3 a Gressoney-Saint-Jean, i castelli rimarranno chiusi al pubblico. Il film è un action-fantasy prodotto dalla Artuniverse, come ha spiegato il regista Zaia: «Il film è concepito come una trilogia suddivisa in “The past”, “The present” e “The future, un’avventura epica che racconta di un gruppo di alieni

che governano il mondo, in lotta con il temerario Depardieu che cerca di difendere il pianeta Terra e il suo popolo. Girata in gran parte in Italia, la pellicola arriverà nelle sale cinematografiche americane nel febbraio del 2016». La produzione approda in Valle grazie all’interessamento della location e casting manager valdo-

Gérard Depardieu sarà in Valle per girare “Creators - The past”

noleggio mezzi» ha detto Jocollé. I casting per la ricerca di comparse, «tipologie di persone molto particolari» spiega Jocollé, sono già stati fatti a Biella,

ma non è escluso che in futuro si possa tornare a fare provini per qualche altra figura. Aspiranti comparse valdostane, state all’erta! ■ Erika David

MUSICA - La corale apre ai giovanissimi tra i 7 e i 14 anni: dal 6 ottobre le prove

AAA voci di bimbi cercansi, il Coro St-Roch punta al ricambio aosta - Da pochi giorni è nata una nuova realtà corale: si tratta del “Coro Saint Roch Enfants”, sezione dedicata ai bambini e ragazzi dai 7 ai 14 anni e diretta appendice dell’attuale formazione alla quale si affiancherà. «É molto importante e fondamentale avere un gruppo di ragazzi che possa in futuro garantire il ricambio generazionale per il Coro Saint Roch - spiega il maestro Pier Mario Rudda, che si occuperà anche della direzione del nuovo coro -. Con il consiglio direttivo ci siamo perfettamente trovati in sintonia con questa iniziativa che porterà nuova linfa al gruppo. Inoltre, da non trascurare,

Il Coro Saint-Roch

l’aspetto socio-culturale che può derivare da questa iniziativa unendo tutti quei bambini e ragazzi che sono appassiona-

INIZIATIVA - Terza edizione dal 4 al 7 ottobre del mercatino della biblioteca regionale

Seconda chance per i libri usati aosta - Volumi usati che non servono più, doppie copie, vecchie edizioni o temi obsoleti, libri ingialliti e con quell’odore di carta vecchia, non più in ottime condizioni, ma nemmeno pessime da essere destinati al macero. Sono i libri che saranno rispolverati e ai quali verrà data una seconda chance il prossimo fine settimana in occasione del terzo mercatino del libro usato organizzato dalla biblioteca regionale. In questa terza edizione saranno posti in vendita più di 1500 libri. Verranno venduti romanzi in lingua italiana e francese, pubblicazioni sulla Valle d’Aosta e di saggistica varia (guide turistiche, libri di sport, salute, cucina, scienze sociali, arte, psicologia, religione) e libri per bambini. L’iniziativa è prevista per

stana Josette Jocollé. «Oltre al ritorno di immagine nel mondo intero, Creators è per la Valle d’Aosta importante, in un momento di crisi come questo, per creare momenti di occupazione per la gente del posto, anche solo per pochi giorni, come comparse, autisti. Ed è anche un’opportunità di lavoro per alberghi, ristoranti, negozi e agenzie di

A spasso tra i libri in vendita nella prima edizione del mercatino

dare attuazione alla regolamentazione in materia di dismissione dei documenti del Sistema bibliotecario, ma al tempo stesso si pone anche in un’ottica di promozione della lettura e di maggiore diffusione del libro. Il mercatino si svolgerà nel

corso di tre giornate, sabato 4 ottobre dalle ore 9 alle 19, lunedì 6 ottobre dalle ore 14 alle 19 e martedì 7 ottobre dalle 9 alle 19. Il prezzo di vendita diminuirà di giorno in giorno: da 10 euro, a 5 per arrivare, infine, a 1 euro. ■ e.d.

...Pillole di cultura...Pillole di cultura... Libri, Un cuore in fuga alla Maison Gargantua L’Anpi Valle d’Aosta, in collaborazione con il Comune di Gressan organizza, nell’ambito del 70° anniversario della Resistenza e della Liberazione, la presentazione del libro “Un cuore in fuga” di Oliviero Beha. Appuntamento venerdì 3 ottobre alle 20.30 alla Maison Gargantua di Gressan Cinema, Sul Filo di Joseph Péaquin sul grande schermo Dopo aver ottenuto con Jélie, uno dei ritratti in immagini realizzato per la sala immersiva della Maison des Anciens Remèdes di Jovençan, il premio speciale della giuria al Festival della ruralità “Cor-

to e Fieno” del Lago d’Orta, nuova soddisfazione per il regista valdostano Joseph Péaquin. “Sul Filo”, il suo documentario sul mondo del soccorso, sostenuto dalla Film Commission Vallée d’Aoste, il 30 ottobre uscirà nei cinema. Cena al Buio al suono di chitarra e armonica Nuovo appuntamento, sabato 4 ottobre alle 20, con le Cene al Buio dell’Hôtel des Alpes di Cuchepache, a Saint-Rhémy-enBosses. Dopo la presentazione di libri e semplici giochi sensoriali, questa volta saranno due musicisti jazz ad animare la serata con armonica e chitarra. Informazioni e prenotazioni 0165 780818.

ti di musica». Spazio dunque alle iscrizioni e alle prove che inizieranno il 6 ottobre e che si terranno ogni lunedì

dalle 17.45 alle 19.15 nella sede del coro in Fraz. Misérègne 5 a Fénis. Per qualsiasi informazione e per le iscrizioni scri-

vere all’indirizzo mail corostroch@gmail.com oppure telefonare al numero 333 4823529. ■ Cristina Compagnoni

c u lt u r a & s p e t tac o l i

lunedì 29 settembre 2014

EVENTO - Nell’ambito della settimana dedicata ai Plaisirs de culture la conferenza a corollario della mostra di Barbieri

Anche la moda tra i Plaisirs Aosta - De Meyer, Steichen, Beaton, Horst, Dahl Wolfe, Penn, Leibovitz Testino sono solo alcuni dei celebri fotografi che hanno fatto la storia della fotografia di moda. É proprio questo l’oggetto della conferenza dal titolo “La seduzione della moda”, proposta, nell’ambito della mostra del fotografo internazionale Gian Paolo Barbieri, venerdì scorso, ai cittadini valdostani, presso il Centro Saint-Benin, ottenendo grande interesse e partecipazione. L’evento è una delle iniziative previste all’interno della manifestazione ‘Plaisirs de Cultures’. «La fotografia di moda ha acquistato un proprio mercato e una propria specificità con la nascita dei giornali e del-

Daria Jorioz e Raffaella Ferrari e sopra Gian Paolo Barbieri all’inaugurazione della mostra

le riviste illustrate, per poi diffondersi attraverso altri canali della pubblicità quali spot, manifesti e presentazioni di collezioni» spiegano le curatrici della mostra Daria Jo-

rioz e Raffaella Ferrari. Nell’ambito della moda, la fotografia, in particolare, ha vissuto un’importante evoluzione grazie alle tecnologie avanzate; le tendenze stilistiche e so-

prattutto il pensiero ed il valore che si attribuivano all’opera finale, hanno fatto il resto: se prima il servizio fotografico aveva lo scopo di valorizzare l’abito o l’accessorio, la nuova

creazione stilistica o un particolare del soggetto raffigurato, pian piano sono diventati rilevanti anche altri elementi presenti nella fotografia, come ad esempio i personaggi raffigurati, molti dei quali sono oggi delle icone del cinema e della moda stessa, come Naomi Campbell, Scarlett Johansson e Nicole Kidman. Con il tempo, la fotografia di moda si è trasformata in una forma d’arte; uno dei primi fotografi al quale si deve un forte sodalizio tra arte e moda, è Adolf De Meyer, colui che ha contribuito alle fortune di riviste note come ‘Vogue’ e ‘Harper’s Bazaar’. Le fotografie contribuiscono anche all’evoluzione grafica di periodici, si pensi alla coperti-

na di Vogue del 1940, realizzata da Horst, il fotografo che è stato denominato ‘l’architetto dell’obiettivo’. Terence Donovan, Brian Duffy e David Baley, definiti come ‘il terribile trio’, hanno definito la ‘swinging London’, svolgendo un ruolo fondamentale nella fotografia di moda con i loro ritratti di attori, modelli e musicisti. Altro nome quello di Irving Penn, noto per aver immortalato il volto di Picasso. Spazio anche alle donne con Louise Dahl Wolfe, la prima ad aver introdotto il tema dei gemelli, e Annie Leibovitz, per intenderci, colei che ha fotografato John Lennon e Yoko Ono per la copertina di Rolling Stones del 1980. ■ Carol Di Vito

Lirica, balletto e musica Al cinema non si va più solo per vedere i film

Manon aprirà, il 16 ottobre, la stagione della lirica

Aosta - Visto i buoni risultati dello scorso anno il cinema de la Ville scommette di nuovo sull’opera lirica e amplia l’offerta anche al balletto classico, ai tour museali e alle monografie di grandi pittori in diretta dai palcoscenici dei principali teatri. Si comincia con Londra, giovedì 16 ottobre alle 20.15 con il capolavoro del balletto “Manon”, in diretta dal palco di Covent Garden, a seguire “I due foscari” (27 ottobre), “L’Elisir d’amore” (26 novembre) e “Alice nel Paese delle meraviglie” (16 dicembre), “L’olandese volante” (24 febbraio) e “La Bohème” (10 giugno). Si vola poi a New York per i grandi classici della Metropolitan Opera di New York: “Le Nozze di Figaro” (21 ottobre), “Carmen” (4 novembre), “I racconti di Hoffman” (3 febbraio), “La donna del lago” (17 marzo) e “Cavalleria Rusticana - Pagliacci” (28 aprile). Immancabile il 7 dicembre si potrà assistere dalla sala di via Xavier de Maistre alla diretta dalla Scala di Milano della prima del “Fidelio”, poi ancora il 12 maggio sarà la volta dello spettacolo-evento del “Rigoletto” a Mantova con Placido Domingo, diretto da Marco Bellocchio. Si farà poi tappa in Russia nel tempio mondiale del balletto, il Bolshoi di Mosca, con “La leggenda dell’amore” (26 ottobre), “La figlia del faraone” (23 novembre), “Lo schiaccianoci” (21 dicembre), “Il lago dei cigni” (25 gennaio), “Romeo e Giulietta” (8 marzo), per concludere con “Ivan il Terribile” (19 aprile). Ancora da definire le date dei tour virtuali all’Hermitage Museum di san Pietroburgo e nei Musei Vaticani e alle grandi monografie di Matisse, Vermeer, Rembrandt e Van Gogh. Ci sarà spazio anche per i teenager, il 10 e 11 ottobre anche ad Aosta sarà il Weekend One Direction (in foto in basso), con prevendite alla biglietteria del cinema a 13 euro, (11 ridotto). ■ e.d.

lunedì 29 settembre 2014

CALCIO

da pagina 50

SPORT POPOLARI

da pagina 67

FORTEMENTE CHARLIE a pagina 64

Oggi la premiazione del Grand Prix di MTB a pag. 65

Tennis: il TC Châtillon St-Vincent si congeda con una sconfitta dal dolce sapore CHATILLON - Una sconfitta che più indolore non si può. Si chiude con un ko con la Promozione già in tasca la stagione del TC Châtillon SaintVincent. Contro il CT Cassine, sul campo di casa, i castiglionesi, neopromossi in C2, perdono per 4-0, ma possono comunque festeggiare un risultato storico. Il punteggio matura con le sconfitte di Luca GRANITO 2.8 che perde contro Ivo Albertelli 2.5 per 6/4 6/7. Davide Zorzi 3.1 cade contro Marcello Garavelli 2.6 con il punteggio di 6/7 6/1 6/4. Bastano due set a Maurizio Mantelli 3.4 per avere la meglio su castiglionese Davide Floris 3.5 per 6/1 7/6. Infine, Alessandro Finelli 3.2 esce sconfitto ritirandosi sull’1/1 dopo la sconfitta per 6/4 al primo set. ■ r.g.

Châtillon St-Vincent e Cassine posano insieme al termine del match

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lunedì 29 settembre 2014

■ SERIE D / Vallé d’Aoste, quinto Ko consecutivo: mister Giampaolo rischia l’esonero

La Caronnese non fa sconti CARONNO PERTUSELLA - Due gol in due minuti condannano il Vallée d’Aoste alla quinta sconfitta consecutiva in altrettante gare di campionato e forse sanciscono il divorzio tra il sodalizio granata e il tecnico Federico Giampaolo. Oggi, lunedì, potrebbe arrivare l’esonero, oppure nel migliore dei casi la “fiducia a tempo”. Ieri a gioire è stata la Caronnese, che vince 2-0 grazie ai gol di Tanas e Corno alla mezz’ora della ripresa. I primi minuti servono alle due squadre per studiarsi in campo e prendere le misure, ma sono i padroni di casa ad aprire ufficialmente le danze al 4’ con un rasoterra dalla corta distanza di Lanini respinto da Vezzani. Tre minuti più tardi, un tiro da 25 metri di Moretti scalda le mani all’estremo difensore valligiano, che però para con tranquillità. Il tempo passa con continui batti e ribatti da un’area all’altra, senza colpo ferire con una Caronnese che però si dimostra più costruttiva di un Vallée d’Aoste che fatica a trovare lo specchio della porta. Al 36’, su cross di Lanini, tocca a Moretti, con un colpo di testa ravvicinato, rendersi pericoloso da posizione più che favorevole. Il primo tempo termina così senza reti, con gli ospiti che faticano a farsi vedere dalle parti di Mercuri. Nella ripresa la musica non cambia: all’8’ è Luca Giudici a provarci dal limite dell’area con un rasoterra che impegna Vezzani, bravo a respingere in tuffo. Due minuti più tardi Moretti

AOSTA 511 ASTENSE

5 (2) 2 (1)

MARCATORI: 12’05” pt e 17’55” pt Paschoal; 15’17” pt Celentano; 16’01” st e 17’46” st Egea; 16’23” st Cannella; 16’47” Luca Iurmanò. AOSTA 511: Garin, Traglia, Estedadishad, Fabio Iurmanò, Pashoal, Sinopoli, Luca Iurmanò, Egea, De Lima, Gullone, Gozi. All.: Rosa. ASTENSE: Tropiano,Volpato, Cussotto, Banzato, Celentano, Fazio R., Maschio, Modica, Fazio D., Fiscante, Cannella. All.: Lotta. ARBITRO: Brasi di Seregno e Kodra di Trento. AMMONITI: Maschio e Rosa. Christian EVASPASIANO Inviato al Montfleury AOSTA - Buona la prima. Con queste poche parole si può racchiudere l’esordio nella nuova stagione dell’Aosta 511 che, sul terreno amico del Montfleury, si impone con autorità sull’Astense. Con una formazione che più che rimaneggiata si potrebbe definire ridotta ai minimi termini, i valligiani sono riusciti a esprimere un gran gioco e hanno avuto il pallino sempre in mano, o meglio, tra i piedi. Un Gozi in precaria condizione fisica (caviglia in disordine) che chiude ogni spiraglio, la coppia Paschoal-Egea a mettere fieno in cascina e De Lima a conservare sono gli ingredienti di una ricetta vincente. La cronaca. Dopo aver sfiorato il vantaggio con Gullone, i padroni di casa si portano in vantaggio con Paschoal, che, al 12’05”, riceve palla al limite, manda al pascolo la difesa con una finta e trafigge Tropiano con un destro chirurgico. Al 15’17”, gli ospiti pareggiano con Celentano che capitalizza al meglio un invito sul secondo palo di Maschio. Prima della chiusura del tempo, i padroni di casa si riportano avanti ancora con il funambolo

CARONNESE VALLEE D’AOSTE

lascia partire un perfetto assist per Giudici, che sfiora la traversa con un violento tiro. All’11’ Barzotti in velocità costringe il numero uno al miracolo con un preciso tiro dalla corta distanza. Al quarto d’ora Manta, servito da Moretti, calcia sfiorando ancora una volta il legno. Al 20’ Corno, appena entrato in campo, da posizione centrale impegna in rovesciata l’estremo difensore avversario alla respinta. È’ sempre Vezzani protagonista un minuto dopo quando respinge istintivamente un forte tiro al volo di Barzotti. Al 27’ ancora Corno sguscia tra la difesa su passaggio di Tanas e ancora una volta il portiere granata sventa l’occasione gol. Al 30’ arriva la rete dei padroni di casa: tocca a Tanas sottoporta e in mischia agganciare un preciso assist di Giudici e sbloc-

care il match. I lombardi raddoppiano al 32’: Corno riceve e insacca uno splendido cross di Tanas: 2-0. Da segnalare l’ultima occasione sempre per i padroni di casa: al 41’ Guidetti dal limite dell’area calcia ottimamente ed è ancora Vezzani con un gran colpo di reni a respingere appena sopra la traversa, evitando così un passivo ben più pesante ai suoi. I valligiani rimangono così da soli in fondo alla classifica, ancora a zero punti. Domenica a Saint-Christophe arriva l’Oltrepo Voghera, reduce dall’1-1 casalingo con il Bra. Una partita quasi da ultima spiaggia per i granata, sempre più ultimi in classifica; se la classifica non verrà mossa nemmeno domenica allora saranno davvero guai grossi per Furfaro e compagni. ■ Andrea Trovato

MARCATORI: 30’ st Tanas; 32’ st Corno. CARONNESE (4-4-2): Mercuri, Manta, Lanini, Galli (1’ st Baldan), De Spa, Caverzasi, Tanas, Guidetti, Moretti (18’ st Corno), Barzotti (41’ st Martino), L. Giudici. All.: Zaffaroni. VALLEE D’AOSTE (4-4-2): Vezzani, Del Duca, Bonomo (18’ st Trimarco), Galli, Nazari, Raimondo, Noro (41’ st Balbis), Roncari, Broso, Furfaro (10’ st Boussik), Jeantet. All.: Giampaolo. ARBITRO: Campagnolo di Bassano del Grappa. AMMONITI: De Spa, Guidetti; Noro, Vezzani, Del Luca. NOTE: tiri in porta: 13-7; tiri fuori: 12-7; falli commessi: 17-20; calci d’angolo: 6-0; fuorigioco: 6-4.

Michael Vezzani ha subito due gol, ma si è riscattato dal brutto errore di domenica scorsa

Giuseppe Furfaro: «Abbiamo giocato un buon primo tempo non riuscendo a sfruttare le occasioni per passare in vantaggio. Nella ripresa sono usciti bene loro e ci hanno castigato. Cosa manca alla nostra squadra? Un po’ di cattiveria in più».



LE NOSTRE PAGELLE

Vezzani miracoloso nonostante i due gol, Broso non pervenuto Vezzani 7.5: il migliore dei suoi. Nonostante i due gol subiti, con le sue parate evita un passivo ben più pesante. Del Duca 5.5: decisamente sotto tono rispetto alla buona gara di domenica. Bonomo 5.5: gioca dal primo minuto, ma non riesce a incidere. Dal 18’ st Trimarco s.v. Galli 5: non riesce ancora ad sprimere tutto il suo potenziale. Nazari 5: subire due gol nel giro di due minuti non è accettabile. Raimondo 5: vale lo stesso discorso del compagno di reparto. Noro 5.5: prova a spingere sulla fascia, ma

senza fortuna. Dal 41’ st Balbis s.v. Roncari 5: mai pericoloso davanti, Mercuri può dormire sonni tranquilli. Broso 5: idem come sopra. Furfaro 5.5: siamo abituati a ben altre prestazioni. Con la sua uscita, la squadra però crolla. Dal 10’ st Boussik 5.5.: un mezzo passo indietro. Jeantet 5.5: Giampaolo prova a dare un po’ di brio alla manovra offensiva della squadra, senza risultati di rilievo. Giampaolo 5: come le cinque sconfitte subite nelle prime cinque giornate di campionato. E lo zero in classifica inizia a preoccupare…

■ CALCIO A 5 / Esordio con il botto per i ragazzi di Rodrigo Rosa

L’emergenza non ferma l’Aosta 511 SERIE C ALCIOBAD5ONNE SERIE A2 1ª giornata - Andata

Aosta 511 - Astense . . . . . . . . . .5 - 2 Arzignano - Carmagnola . . . . . . . . .4 - 2 Cagliari - Montesilvano . . . . . . . . . .5 - 5 Lecco - Forlì . . . . . . . . . . . . . . . . . .3 - 3 Orte - Gruppo Fassina . . . . . . . . . . .9 - 2 Came Dosson - Toniolo . . . . . . . . . .6 - 4 PesaroFano riposa . . . . . . . . . . . . . . . .

Prossimo turno Forlì - Aosta 511 . . . . . . . . . . . . . . . Carmagnola - Came Dosson. . . . . . . . . . Toniolo - Orte. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Gruppo Fassina - PesaroFano . . . . . . . . . Astense - Arzignano . . . . . . . . . . . . . . . Montesilvano - Lecco . . . . . . . . . . . . . . Cagliari riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

di casa. Il numero 5 riceve palla da Egea, deliziando il pubblico con un tocco sotto che mette

Squadra Squadra Orte Came Dosson Aosta 511 Arzignano Montesilvano Cagliari Forlì Lecco Toniolo Carmagnola Gruppo Fassina Astense PesaroFano

GIRONE A P.ti P.ti 3 3 3 3 1 1 1 1 0 0 0 0 0

Partite Partite G V N N PP G V 1 1 0 0 1 1 0 0 1 1 0 0 1 1 0 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 0 1 1 0 0 1 1 0 0 1 1 0 0 1 0 0 0 0

Reti Reti FF SS 9 6 5 4 5 5 3 3 4 2 2 2 0

2 4 2 2 5 5 3 3 6 4 9 5 0

fuori causa il disperato tentativo di parata del portiere ospite. La ripresa si apre con gli asti-

2 (0) 0 (0)

LE PAGELLE DELL’AOSTA 511



De Lima gran capitano; Paschoal da urlo Gozi 7: para tutto quello che può, dando sicurezza. Fabio Iurmanò 6.5: piccoli giocatori crescono. Paschoal 7.5: da “giocatore da cortile” a delizia per palati fini, ma sempre determinante. Rosa 6: stringe i denti per poter essere in campo e ci mette del suo. Luca Iurmanò 6: in campo tanti minuti. Gioca con impegno e suggella la prestazione con un gol. Egea 7.5: canta e porta la croce e, a fine partita, riesce a segnare con un’azione personale travolgente. De Lima 8: Capitano vero. E’ dappertutto e cuce e ricuce tutto il gioco aostano, erigendosi a diga insuperabile nella fase difensiva. Gullone 6: non sfigura affatto. giani protesi in avanti, ma le occasioni sono tutte di marca aostana. Al 16’01” tris gialloblu con

Egea che si esibisce in un coast to coast che si conclude con un interno destro millimetrico che

termina la propria corsa nell’angolino basso. Al 16’23” sussulto piemontese in contropiede con Celentano che premia l’inserimento di Cannella che non lascia scampo a Gozi. Passa una manciata di secondi e Luca Iurmanò ristabilisce le distanze capitalizzando in scivolata un assist del solito Egea. Un minuto più tardi, partita in ghiaccio con Egea che recupera palla con il portiere avversario all’attacco e, dalla propria metà campo, trova il fondo della rete. Commento con il sorriso per capitan De Lima (foto): «Un grande gruppo ha fatto sua la partita con una prestazione intelligente. Siamo stati bravi a sfruttare le nostre qualità e a non lasciare spazio alle loro offensive. Un plauso particolare va fatto a Fabio Iurmanò che ha dimostrato di essere diventato un giocatore sul quale poter puntare. E’ stato bello anche vedere Paschoal dimostrare di essere un vero fenomeno».

Calcio a 5: il Valtournenche parte con il piede in giusto e vola in Coppa VALTOURNENCHE - Buona settimana per il Valtournenche calcio a cinque. I biancoverdi lunedì hanno esordito in C2 cogliendo un bel pareggio, 2-2, a Druento contro l’Olympic grazie ai gol di Bertucci e Davide Vallet. Una divisione della posta che viene assorbita col sorriso dai valligiani, in quanto la compagine piemontese si è dimostrata squadra ben organizzata e che non avrà problemi a mantenere la categoria. Due volte sotto, una per tempo, il Valtournenche non si è mai disunito e ha agguantato in altrettante occasioni il pari; da segnalare una traversa di Perron.

tondo successo sono stati Perron (autore di ben quattro reti), Bertucci, Vuillermoz, Page e Davide Vallet (con una rete a testa. E’ stata una partita nella quale i locali hanno sfruttato al meglio tutte le occasioni create al cospetto di un’altra neo promossa, chiudendo il discorso già praticamente nel dilagante primo tempo, chiuso sul 4-1. La ripresa, poi, non ha regalato sorprese, facendo maturare il netto successo; fra i pali si sono alternati, con profitto, Tamone e Machet. Domani sera, martedì 30 settembre alle 21.30, esordio casalingo in campionato contro il quotato Fiano Plus, che vedrà l’esordio da titolare in campionato dell’estremo Machet. VALTOURNENCHE: Tamone, Machet, Davide Vallet, Vuillermoz, Brunet, Perron, Bertucci, Christian Vallet, Page. All.: Christian Vallet.

Coppa Italia Giovedì 25 settembre, la formazione della presidentessa Chantal Vuillermoz ha poi passato il turno in Coppa Italia ribaltando, con un sonoro 8-2, la sconfitta per 2-0 incassata a Grugliasco all’andata dai torinesi del Dorina. A firmare il ro-

La formazione del Valtournenche che giovedì ha dilagato in Coppa Italia

■ ale.ro.

CALCIO

lunedì 29 settembre 2014

SERIE D

5ª giornata - Andata Acqui - Sancolombano . . . . . . . . . .2 - 1 Asti - Rapallo Bo. . . . . . . . . . . . . . .3 - 0 Borgomanero - Novese . . . . . . . . . .0 - 0 Borgosesia - Chieri . . . . . . . . . . . . .0 - 1 Caronnese - Vallée d’Aoste . . . . .2 - 0 Cuneo - Sp.Bellinzago . . . . . . . . . . .2 - 1 Derthona - Pro Settimo . . . . . . . . . .0 - 1 Lavagnese - Argentina . . . . . . . . . .2 - 1 Oltrepo Vo. - Bra . . . . . . . . . . . . . . .1 - 1 Vado - Sestri Levante . . . . . . . . . . .2 - 0

P.ti

Caronnese Lavagnese Sp.Bellinzago Pro Settimo Vado Acqui Cuneo Asti Novese Sestri Levante Bra Chieri Argentina Oltrepo Vo. Sancolombano Borgosesia Borgomanero Rapallo Bo. Derthona Vallée d’Aoste

Prossimo turno Argentina - Cuneo . . . . . . . . . . . . . . . . Bra - Borgomanero. . . . . . . . . . . . . . . . Chieri - Derthona . . . . . . . . . . . . . . . . . Novese - Asti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pro Settimo - Caronnese . . . . . . . . . . . . Rapallo Bo. - Vado . . . . . . . . . . . . . . . . Sancolombano - Borgosesia . . . . . . . . . Sestri Levante - Lavagnese . . . . . . . . . . Sp.Bellinzago - Acqui . . . . . . . . . . . . . . Vallée d’Aoste - Oltrepo Vo.. . . . . . . .

13 12 12 12 10 10 10 8 7 7 6 6 5 5 4 4 4 3 2 0

PRIMA CATEGORIA 5ª giornata - Andata

Agliè - G.Rodallese . . . . . . . . . . . . .1 - 1 Cavaglià - F.Cossila . . . . . . . . . . . . .5 - 0 Chiavazzese - Quart . . . . . . . . . .3 - 2 Colleretto G.P. - Fenusma . . . . . .1 - 1 Vigliano - Livorno F. . . . . . . . . . . . .0 - 0 P.V.F. - Azeglio . . . . . . . . . . . . . . . .0 - 4 Valle Cervo - Bianzè . . . . . . . . . . . .2 - 2 Verrès - Vallorco . . . . . . . . . . . . .1 - 3

Prossimo turno Azeglio - Verrès . . . . . . . . . . . . . . . . Bianzè - G.Rodallese . . . . . . . . . . . . . . . Vigliano - Agliè . . . . . . . . . . . . . . . . . . Fenusma - P.V.F. . . . . . . . . . . . . . . . . F.Cossila - Colleretto G.P. . . . . . . . . . . . . Livorno F. - Chiavazzese . . . . . . . . . . . . Quart - Cavaglià . . . . . . . . . . . . . . . . Vallorco - Valle Cervo . . . . . . . . . . . . . .

Acqui - Vado. . . . . . . . . . . . . . . . . .2 - 2 Argentina - Asti . . . . . . . . . . . . . . .1 - 7 Bra - Sestri Levante . . . . . . . . . . . .2 - 2 Chieri - Lavagnese . . . . . . . . . . . . .5 - 2 Derthona - Novese . . . . . . . . . . . . .1 - 1 Pro Settimo E. - Vallée d’Aoste. . .4 - 0 Rapallo B. - Cuneo . . . . . . . . . . . . .1 - 2

Prossimo turno Acqui - Pro Settimo E. . . . . . . . . . . . . . Asti - Bra. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Cuneo - Argentina . . . . . . . . . . . . . . . . Lavagnese - Sestri Levante . . . . . . . . . . Novese - Rapallo B.. . . . . . . . . . . . . . . . Vado - Chieri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Vallée d’Aoste - Derthona . . . . . . . . .

Partite G V N 5 4 1 5 4 0 5 4 0 5 4 0 5 3 1 5 3 1 5 3 1 5 2 2 5 2 1 5 2 1 5 1 3 5 2 0 5 1 2 5 1 2 5 1 1 5 1 1 5 1 1 5 1 0 5 0 2 5 0 0

Reti F S 10 3 12 6 9 4 6 3 10 8 9 7 9 4 6 4 6 6 4 4 8 9 6 6 8 10 6 6 4 8 4 8 3 6 4 11 3 6 3 11

P 0 1 1 1 1 1 1 1 2 2 1 3 2 2 3 3 3 4 3 5

6ª giornata - Andata

Squadra

Aygreville - Verbania. . . . . . . . . .0 - 2 Grugliasco - Biogliese . . . . . . . . . . .1 - 1 Ivrea - Baveno . . . . . . . . . . . . . . . .1 - 1 Caselle - Santhià . . . . . . . . . . . . . .2 - 1 Jr Biellese - Orizzonti U. . . . . . . . . .1 - 2 No.Ve. - Charvensod . . . . . . . . . .0 - 0 Omegna - Gozzano . . . . . . . . . . . . .0 - 1 Varallo - Gassino S.R. . . . . . . . . . . .0 - 0 Volpiano - Borgaro . . . . . . . . . . . . .1 - 0

Prossimo turno Biogliese - No.Ve. . . . . . . . . . . . . . . . . . Borgaro - Caselle . . . . . . . . . . . . . . . . . Baveno - Omegna . . . . . . . . . . . . . . . . . Gassino S.R. - Ivrea . . . . . . . . . . . . . . . Gozzano - Jr Biellese . . . . . . . . . . . . . . . Orizzonti U. - Volpiano. . . . . . . . . . . . . . Santhià - Grugliasco . . . . . . . . . . . . . . . Charvensod - Aygreville . . . . . . . . . . Verbania - Varallo . . . . . . . . . . . . . . . . .

P.ti

Gozzano Volpiano Gassino S.R. Orizzonti U. Baveno Ivrea Caselle Aygreville Jr Biellese Santhià Borgaro Omegna Verbania No.Ve. Biogliese Charvensod Grugliasco Varallo

18 15 14 12 11 10 10 9 9 9 8 6 5 5 5 2 2 1

GIRONE C SECONDA ERIE B DCONNE ATEGORIA

Squadra

P.ti

Cavaglià Chiavazzese Colleretto G.P. Valle Cervo F.Cossila Agliè Fenusma Bianzè Vallorco Vigliano Livorno F. Verrès G.Rodallese Azeglio Quart P.V.F.

Partite Reti G V N P F S

15 13 11 10 9 9 8 7 6 5 5 4 3 3 1 1

5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5

5 4 3 3 3 2 2 2 2 1 1 1 0 1 0 0

0 1 2 1 0 3 2 1 0 2 2 1 3 0 1 1

0 0 0 1 2 0 1 2 3 2 2 3 2 4 4 4

18 15 10 14 9 9 10 7 9 7 5 5 6 5 10 3

2 5 5 8 12 6 7 10 12 10 7 11 9 10 16 12

3ª giornata - Andata

Squadra

Bajo Dora - Chambave . . . . . . . .0 - 0 Corrado Gex - Aosta 511 . . . . . .0 - 3 Grand Combin - Fiorano . . . . . . .2 - 1 Introd - S.V.C. . . . . . . . . . . . . . .1 - 3 La Romanese - Valchiusella . . . . . . .0 - 2 Real Aosta - Champdepraz . . . . .1 - 6 Red Devils - CG Sanson. . . . . . . .2 - 1

Prossimo turno Aosta 511 - Grand Combin . . . . . . . . CG Sanson - Real Aosta . . . . . . . . . . Chambave - Valchiusella . . . . . . . . . . Champdepraz - Corrado Gex . . . . . . . Fiorano - Introd . . . . . . . . . . . . . . . . Red Devils - La Romanese . . . . . . . . . S.V.C. - Bajo Dora. . . . . . . . . . . . . . .

Squadra

P.ti

Cuneo

Partite Reti G V N P F S 6 2 2 0 0 5 1

Asti

4 2 1 1 0 8 2

Chieri

4 2 1 1 0 6 3

Vado

4 2 1 1 0 4 3

Pro Settimo E.

3 2 1 0 1 5 2

Rapallo B.

3 2 1 0 1 4 3

Vallée d’Aoste 3 2 1 0 1 3 4

1ª giornata - Andata

Ivrea - Banchette . . . . . . . . . . . . . .3 - 0 Orizzonti U. - Caselle . . . . . . . . . . .5 - 0

P 0 1 0 2 1 2 2 3 3 3 2 4 3 3 3 4 4 5

Reti F S 16 2 14 3 8 4 8 5 6 4 8 7 8 4 11 8 9 11 7 8 4 4 4 8 8 9 7 10 3 9 3 12 3 13 1 7

Partite Reti G V N P F S

Aosta 511

9 3 3 0 0 8 2

Valchiusella

9 3 3 0 0 5 1

Champdepraz

7 3 2 1 0 10 4

Grand Combin 7 3 2 1 0 7 4

5ª giornata - Andata

Aosta Sarre - Quinci.Tava. . . . . . .1 - 2 Banchette - Pro Collegno. . . . . . . . .0 - 0 Settimo - San Mauro . . . . . . . . . . .1 - 0 La Chivasso - P.D.H.A.. . . . . . . . .0 - 1 Mathi Lanzese - Brandizzo . . . . . . .0 - 1 Pianezza - Rivarolese . . . . . . . . . . .2 - 1 Valle di Susa - Alpignano . . . . . . . . .0 - 4 Venaria - Lascaris . . . . . . . . . . . . . .2 - 1

Prossimo turno Alpignano - Venaria . . . . . . . . . . . . . . . Aosta Sarre - La Chivasso . . . . . . . . . Brandizzo - Pianezza. . . . . . . . . . . . . . . Lascaris - Banchette . . . . . . . . . . . . . . . Pro Collegno - P.D.H.A. . . . . . . . . . . . Quinci.Tava. - Mathi Lanzese . . . . . . . . . Rivarolese - Settimo . . . . . . . . . . . . . . . San Mauro - Valle di Susa . . . . . . . . . . .

GIRONE B Squadra

P.ti

Quinci.Tava. Venaria Lascaris Alpignano Settimo P.D.H.A. Pianezza Brandizzo Mathi Lanzese La Chivasso Rivarolese Aosta Sarre Banchette Pro Collegno Valle di Susa San Mauro

2ª giornata - Andata

Partite Reti G V N P F S

15 12 10 10 10 9 7 6 6 6 5 4 4 4 3 2

5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5 5

5 4 3 3 3 3 2 2 1 2 1 1 1 1 1 0

0 0 1 1 1 0 1 0 3 0 2 1 1 1 0 2

0 1 1 1 1 2 2 3 1 3 2 3 3 3 4 3

14 8 9 9 8 8 7 9 9 6 7 7 6 4 4 5

3 5 3 5 5 6 9 8 7 9 10 12 10 8 10 10

GIRONE A Tronzano

Partite Reti G V N P F S 4 2 1 1 0 3 2

Bellavista

4 2 1 1 0 3 1

Jr Torrazza - Tronzano . . . . . . . . . . .1 - 1

Montjovet

4 2 1 1 0 1 0

Atletico Châtillon - Masserano Br. . . 2 - 3 Atletico 1912 - San Grato . . . . . . . .1 - 1 Bellavista - Montjovet . . . . . . . . .0 - 0

Squadra

P.ti

S.V.C.

7 3 2 1 0 7 4

Lessona - La Rondinese . . . . . . . . .5 - 2

Lessona

3 2 1 0 1 6 4

Fiorano

6 3 2 0 1 8 2

CGC Aosta riposa . . . . . . . . . . . . . . .

Masserano Br.

3 1 1 0 0 3 2

La Romanese

4 3 1 1 1 4 4

Red Devils

3 3 1 0 2 6 7

Prossimo turno

CGC Aosta

3 1 1 0 0 2 1

Introd

3 3 1 0 2 3 5

La Rondinese - Jr Torrazza . . . . . . . . . . .

San Grato

2 2 0 2 0 2 2

Bajo Dora

2 3 0 2 1 2 3

Masserano Br. - Atletico 1912 . . . . . . . .

Atletico Châtillon 1 2 0 1 1 3 4

CG Sanson

1 3 0 1 2 3 6

Montjovet - Lessona . . . . . . . . . . . . .

1 2 0 1 1 2 3

1 3 0 1 2 2 5

San Grato - Bellavista . . . . . . . . . . . . . .

Jr Torrazza

Chambave Corrado Gex

0 3 0 0 3 1 8

Tronzano - CGC Aosta . . . . . . . . . . . .

Atletico 1912

1 2 0 1 1 1 2

Real Aosta

0 3 0 0 3 1 12

Atletico Châtillon riposa . . . . . . . . . .

La Rondinese

0 2 0 0 2 3 8

GIRONE A C JSUNIOR ERIE BPD ROVINCIALE ONNE

Squadra

Borgaro - La Chivasso . . . . . . . . . . .3 - 0

Partite G V N 6 6 0 6 5 0 6 4 2 6 4 0 6 3 2 6 3 1 6 3 1 6 3 0 6 3 0 6 3 0 6 2 2 6 2 0 6 2 1 6 1 2 6 1 2 6 0 2 6 0 2 6 0 1

GIRONE A E TSERZA ERIE B CATEGORIA DONNE P.ti

ERIE BRD EGIONALE ONNE GIRONE A JSUNIOR

JSRERIE NAZIONALE B DONNE 2ª giornata - Andata

GIRONE A PROMOZIONE

GIRONE A ECCELLENZA Squadra

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Orizzonti U.

3 1 1 0 0 5 0

Rivarolese

3 1 1 0 0 3 2

1ª giornata - Andata

A.S.Francesco - S.V.C. . . . . . . . .1 - 0 Bollengo A. - La Rondinese . . . . . . .1 - 1 Castiglione - Quinci.Tava. . . . . . . . .2 - 2

Squadra

GIRONE A P.ti

Partite Reti G V N P F S

Mappano

3 1 1 0 0 3 1

P.V.F.

3 1 1 0 0 3 2

P.D.H.A. - Rivarolese . . . . . . . . . .2 - 3 Ivrea Charvensod - Mathi L.. . . . . . . . .3 - 1 Borgaro

3 1 1 0 0 3 0 3 1 1 0 0 3 0

CGC Aosta - P.V.F. . . . . . . . . . . . .2 - 3 Sportiva Nolese 3 1 1 0 0 2 1 Mappano - Aosta 511 . . . . . . . . .3 - 1 A.S.Francesco 3 1 1 0 0 1 0

Volpiano - Aygreville. . . . . . . . . .2 - 1 Charvensod

3 1 1 0 0 3 1

Sportiva Nolese - Red Devils . . . .2 - 1 Quinci.Tava.

Prossimo turno

Volpiano

3 1 1 0 0 2 1

P.D.H.A.

0 1 0 0 1 2 3

Mathi L.

0 1 0 0 1 1 3

Aygreville

0 1 0 0 1 1 2 0 1 0 0 1 0 3 0 1 0 0 1 0 3

Bra

2 2 0 2 0 3 3

Novese

2 2 0 2 0 2 2

Aygreville - Orizzonti U. . . . . . . . . . .

Derthona

2 2 0 2 0 1 1

Banchette - P.D.H.A. . . . . . . . . . . . . .

Sestri Levante

1 2 0 1 1 3 5

Caselle - Borgaro . . . . . . . . . . . . . . . . .

Lavagnese

1 2 0 1 1 2 5

La Chivasso - Ivrea . . . . . . . . . . . . . . . .

La Chivasso Banchette

Acqui

1 2 0 1 1 2 5

Mathi L. - Volpiano . . . . . . . . . . . . . . . .

Argentina

0 2 0 0 2 1 10

Rivarolese - Charvensod . . . . . . . . . . Caselle

0 1 0 0 1 0 5

Prossimo turno

Castiglione

1 1 0 1 0 2 2 1 1 0 1 0 2 2

La Rondinese

1 1 0 1 0 1 1

Bollengo A.

1 1 0 1 0 1 1

CGC Aosta

0 1 0 0 1 2 3

Aosta 511

0 1 0 0 1 1 3

Red Devils - Bollengo A. . . . . . . . . . . Red Devils

0 1 0 0 1 1 2

S.V.C. - Mappano . . . . . . . . . . . . . . . S.V.C.

0 1 0 0 1 0 1

Aosta 511 - Castiglione . . . . . . . . . . La Rondinese - CGC Aosta . . . . . . . . . P.V.F. - A.S.Francesco. . . . . . . . . . . . . . . Quinci.Tava. - Sportiva Nolese . . . . . . . .

■ VETERANI / Il Verrès perde contatto dalla vetta

Quart e Issogne volano ALLIEVI GIRONE A

ALLEVI F/B A

GIOVANISSIMI A

GIOVANISSIMI FASCIA B

3ª giornata - Andata

Ivrea - Montaltese . . . . . . . . . . .1 - 1

Aosta 511 - Grand Combin . . . 3 - 2

Aosta 511 - Fenusma . . . . . . . n.d.

Ivrea - Charvensod . . . . . . . . . 4 - 3

CGC Aosta - St-Vincent Châ. . . 1 - 6

C.M.Gr.Paradis - Bollengo Al. . 2 - 3

Aygreville - Grand Combin . . . 3 - 0

CGC Aosta - Aosta 511 . . . . . . 0 - 9

Montanaro - Charvensod . . . . 1 - 12

Rivarolese - Evançon. . . . . . . . . .3 - 0

C.M.Gr.Paradis - Ivrea . . . . . . 0 - 1

Quinci.Tava. - Evançon . . . . . . 2 - 6

P.D.H.A. - C.M.Gr.Paradis . . . . 4 - 2

Charvensod - Ivrea . . . . . . . . . 2 - 3

Evançon - CGC Aosta . . . . . . . 2 - 0

Verrès - Fenusma . . . rinv. al 08/10

Settimo V. - Rivarolese . . . . . . . .1 - 8 Squadra P.ti Partite G V N P Charvensod 9 3 3 0 0 St-Vincent Châ. 9 3 3 0 0 Rivarolese 9 3 3 0 0 Montaltese 4 3 1 1 1 CGC Aosta 4 3 1 1 1 Ivrea 4 3 1 1 1 P.D.H.A. 3 3 1 0 2 Montanaro 1 3 0 1 2 C.M.Gr.Paradis 0 3 0 0 3 Settimo V. 0 3 0 0 3

Aygreville riposa . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Rivarolese 9 3 3 0 0

Montaltese riposa . . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Evançon 9 3 3 0 0

Aygreville riposa . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Ivrea 9 3 3 0 0

Bollengo Al.

Aygreville

Aosta 511

Aygreville

Ivrea

Evançon

Aosta 511

Aygreville

Charvensod

Prossimo turno

Ivrea

Aosta 511

Fenusma

Grand Combin 1

Montaltese

Fenusma

Evançon

C.M.Gr.Paradis 1

CGC Aosta

C.M.Gr.Paradis 0

Grand Combin 0

Quinci.Tava.

Charvensod

CGC Aosta

Verrès

Prossimo turno

4ª Giornata

C.M.Gr.Paradis - Montanaro . . . . .

Bollengo Al. - Aygreville . . . . . . . .

Ivrea - Montaltese . . . . . . . . . . . . . .

Aosta 511 - Verrès . . . . . . . . . . . .

Montaltese - P.D.H.A. . . . . . . . . . .

Evançon - Aosta 511 . . . . . . . . . .

CGC Aosta - Aosta 511 . . . . . . . . .

Evançon - Ivrea . . . . . . . . . . . . . .

Rivarolese - CGC Aosta . . . . . . . . .

Ivrea - C.M.Gr.Paradis . . . . . . . . .

Fenusma - Aygreville . . . . . . . . . .

St-Vincent Châ. - Ivrea . . . . . . . . .

Grand Combin - Charvensod . . . . .

Grand Combin - C.M.Gr.Paradis . . .

Charvensod - CGC Aosta . . . . . . . .

Charvensod - Settimo V. . . . . . . . .

Rivarolese riposa . . . . . . . . . . . . . . .

Evançon riposa . . . . . . . . . . . . . .

Quinci.Tava. riposa . . . . . . . . . . . . . .

AOSTA - Un mezzo passo indietro per una delle tre regine. Arriva una mezza sorpresa dalla terza giornata del 7° Campionato regionale Veterani di calcio organizzato dall’US ACLI. Mentre Issogne e Quart continuano la propria corsa a punteggio pieno in vetta alla classifica, il Verrès viene fermato sul 2-2 dal Saint-Christophe, con Marco Girelli e Diego Milani che rendono inutili le reti di Stefano Treves e Andrea Vacquin. Vita facile per l’Issogne, che annienta il VdA Châtillon per 50 grazie alla doppiette di Dalbard e alle reti di Gamba, Claudio Pramotton e Roberto Pramotton. Basta l’acuto del bomber Nicola Turato al Quart per mantenere la prima posizione in classifica e per piegare un combattivo Saint-Pierre. Nel derby di giornata arriva un’altra goleada, con il Circolo Casinò Saint-Vincent che riscatta l’opaco inizio e rifila una sonora scoppola ai cugini con il 4-0 propiziato dalla tripletta di Celano e dal gol di Monea (espuslo Raffaelli del Circolo Saint-Vincent). Secondo successo consecutivo, invece, per

l’Olimpia Gressan, che trova in Vilmo Vallet il trascinatore di giornata, lanciando con la sua doppietta il 3-0 ai danni dell’Aymavilles; il tris è completato dal gol di Diemoz. Un altro pareggio arriva dal match tra Grand Combin e Fenusma, con l’1-1 determinato dalle reti di Vaudan e Da Pra. Al comando della classifica marcatori prende il largo Nicola Turato, che vola a quota 4 gol. ■ al.bi.

MEMORIAL FRANCO CALVI Squadra Quart

P.ti

Partite G V N 9 3 3 0

P 0

Issogne

Verrès

Olimpia Gressan 6

Casinò

St-Christophe

Grand Combin 4

Saint-Pierre

Fenusma

V.D.A. Châtillon 1

Aymavilles

Saint-Vincent

CALCIO

52 PERSONAGGIO

Federico Gorraz «Vivo tra calcio e università»

lunedì 29 settembre 2014

■ ECCELLENZA / Due gravi amnesie spalancano la strada al Verbania

L’Aygre si fa male da solo Renato DUCLY Inviato al Rini

Federico Gorraz

VILLENEUVE - Classe 1995, universitario, professione difensore. E’ giovanissimo Federico Gorraz, ma in campo dice la sua, sia che giochi nel suo ruolo naturale al centro e sia quando si adatta sulla fascia. Contro il Verbania ha svolto entrambi i ruoli, ricamando una buona prestazione. «Preferisco giocare al centro ma se c’è bisogno faccio volentieri anche il terzino. Oggi non è stata una brutta partita, purtroppo, però, non abbiamo sfruttato le occasioni create e siamo stati colpiti in contropiede». Le sue giornate si dividono tra Verrès (dove studia) e Villeneuve. «Il gruppo è buono, mi trovo bene e i compagni più grandi mi aiutano; per lo studio, al momento non è un problema; riesco a conciliare le due cose».

VILLENEUVE - Lo chiamano il bello del calcio. Una partita la puoi giocare all’attacco, creare tanto e perderla, oppure, puoi metterti sulla difensiva, approfittare delle occasioni e portare a casa l’intera posta in palio. Lo 0-2 di Villeneuve è stato sostanzialmente questo. Un risultato maturato in un primo tempo di assoluto dominio di un Aygreville incapace, però, di buttarla dentro e con un Verbania (peraltro giunto al Rini con soli tredici giocatori) a cui è bastato avvalersi delle amnesie rossonere (in occasione del primo gol si è trattato più che altro di un suicidio) per festeggiare, facendo così suonare un campanello d’allarme alla Benedetti-band, già reduce della sconfitta nel turno infrasettimanale a Gassino (0-1). Un Aygreville (che deve fare a meno inizialmente di Lopez e Furfori, entrambi non al meglio e quindi in panchina), schierato con capitan Caputo in avanti con alle spalle il trio Marchetto-Cunéaz-Carpentieri, quindi

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO



Gaffino neutralizza la conclusione a botta sicura di Caputo

Pramotton e Borettaz davanti alla difesa composta da Spinardi e Challancin centrali, Marchesano a sinistra e Gorraz a destra. Una decina di minuti di ambientamento e il pomeriggio si anima. La prima vera occasione capita sui piedi di Caputo, il quale non riesce a superare Gaffino. Capovolgimento di fronte e un pallo-

Carpentieri 5.5: l’impegno non manca, a differenza della precisione e della concretezza. Dal 1’ st Cheillon 6: si piazza a sinistra in difesa e fa il suo. Borettaz 5.5: lotta e conquista buoni palloni, alla distanza, però, incide poco. Cunéaz 5.5: costruisce buone giocate, ma è sotto porta che tradisce. Caputo 5.5: gli capitano parecchie occasioni: o le sbaglia o Gaffino le nautralizza. Marchetto 5.5: si vede poco. Dal 14’ st Lopez 5.5: assist per Cuneaz e poco più. Benedetti 5.5: viene tradito dalla difesa che pasticcia e dall’attacco che non segna. Nella ripresa sposta varie pedine e addirittura la squadra costruisce meno che nel primo tempo.

0 (0) 2 (2)

MARCATORI: 13’ pt De Nguidjol; 38’ pt Cosmai. AYGREVILLE (4-2-3-1): Gini, Gorraz, Marchesano, Challancin (27’ st Furfori), Pramotton, Spinardi, Carpentieri (1’ st Cheillon), Borettaz, Cunéaz, Caputo, Marchetto (14’ st Lopez). All.: Benedetti. VERBANIA (4-4-2): Gaffino, Silvestri, Di Leva, Di Carlo, Giosuele, Cosmai, Valci, Armando Mastropasqua, De Nguidjol, Carriero, Parigi (26’ st Progni). All.: Angelo Mastropasqua. ARBITRO: Sanfilippo di Biella. AMMONITI: Gaffino e Pramotton. NOTE: pomeriggio caldo e soleggiato, terreno in buone condizioni, recupero 0+4. Federico Gini: «Dispiace per come abbiamo preso il primo gol dopodiché queste sono partite da vincere a mani basse e invece sono stati bravi loro a sfruttare due nostri errori. C’è tanto rammarico e stiamo facendo come in passato: giochiamo bene con le grandi e regaliamo punti alle ultime in classifica».

■ ECCELLENZA / Pareggio a reti inviolate in casa del No.Ve. che regala ai valligiani il secondo punto settimanale

Lo Charvensod porta a casa un prezioso punto Franco ORMEA Inviato al Vigino BORGOVERCELLI - NO.VE: acronimo di Novara-Vercelli è la nuova società della località vicina alle due città, terra di riso, inteso come coltura, ma non come espressione di gioia, perché i bianchi di casa non sono riusciti a scardinare l’attenta difesa valdostana. Ancora a corto di uomini per le assenze prolungate di Selvitano, Daniel Vaida e del neo acquisto Rega, con i rientranti Dayné e Yuri Sirigu in panca e subentrati per il secondo tempo il primo e per sette minuti il secondo. Difficoltà da superare con la volontà di raddoppiare su qualsiasi avversario, con un modulo tattico che se sulla carta prevedeva un 4-42 in effetti cammin facendo il solo Rovira si accollava l’onere di offendere mentre De Cello era più a centrocampo che in avanti. Ma nonostante l’’handicap, i valligiani non si sono intimoriti, hanno controllato la gara con intelligenza, quasi mai in affanno, e hanno anzi avuto anche le loro opportunità di ferire. Caldo, e questo clima non ha favorito lo sforzo, terreno come al solito duro e secco, insomma condizioni non propriamente agevoli per una gara delicata. Dopo il pareggio casalingo contro il Grugliasco che ha smosso la classifica, giunge un altro

soneri stazionano nella metà campo avversaria per quasi mezzora, creando pericoli che non si concretizzano. Mancano l’appuntamento con il gol Caputo (tre volte), Marchetto, Cunéaz (bella parata di Gaffino su punizione) e Borettaz. Si arriva così all’altro momento decisivo del match. L’Aygre è alto, subisce un contropie-

AYGREVILLE VERBANIA

Caputo perde il duello con Gaffino; Marchesano non molla Gini 6: inoperoso, incassa due reti incredibili; non ha colpe sul primo, sul secondo fa quel che può. Gorraz 6.5: parte terzino e finisce centrale; oltre a essere duttile e concreto mette in area anche qualche ottimo traversone. Marchesano 6: uno degli ultimi a mollare; cerca di salvare sulla linea il raddoppio; non è fortunato. Challancin 5.5: gli avversari non lo impensieriscono più di tanto, tranne che sull’azione del raddoppio. Dal 27’ st Furfori 6: ci prova, ma ormai all’Aygre sta venendo meno la fiducia. Pramotton 6: concreto nel primo tempo, meno nella ripresa. Chiude il match da difensore centrale. Spinardi 5: pesa come un macigno la frittata che confeziona il vantaggio del Verbania.

ne innocuo marcia lentamente tra Spinardi e Gini, con il primo che potrebbe spazzarlo o appoggiarlo indietro e invece decide di accompagnarlo dentro all’area per favorire la presa del portiere. Decisione sciagurata, visto che alle sue spalle c’è De Nguidjol, che allunga il piedone e deposita in rete. Fatta la frittata, i ros-

pareggio, in questo caso ottenuto in trasferta, e se , prima o poi, l’organico potrà tornare al completo, il gioco e la volontà espressa in terra vercellese possono fare sperare in una risalita verso lidi più tranquilli. Sei giovani del 1997 in panchina, un 1996 in campo stanno a dimostrare la filosofia della società che ha puntato sui giovani, e forse non a torto. I bianchi di casa. Poco o nulla nella prima frazione, un’occasione per parte: all’11’ conclusione pericolosa ad opera di Secci di poco a lato, al 28’ , per fallo ai danni di

De Cello viene accordata una punizione; si incarica del tiro Antonacci, la sfera è di pochissimo a lato. Per il fallo da tergo viene anche ammonito Miglietta. Nella ripresa Dayné subentra a Condò, Dragota retrocede sulla linea difesiva, il neo entrato in mediana. All’8’ in evidenza Erba che spedisce in angolo una gran botta di Agnesina, al 10’ una maligna punizione di De Lorentis impegna severamente l’estremo ospite che manda in angolo. Al 20’ si erge a difensore della patria Antonacci, buona la sua priova, e nell’occasio-

ne si immola a fermare Agnesina. Al 30’ e al 31’ lode per Salvadori che in due occasioni sventa minacce di un certo peso: nella prima interviene a bloccare Bertola avviato a rete, nella seconda toglie letteralmente dalla porta una conclusione ancora ad opera di Bertola, con Erba fuori dai pali. Gloria ancora per Antonacci che la 38’ blocca una pericolosa incursione del mobilissimo Agnesina. Nel finale nessun brivido per Erba e un altro punticino portato a casa dai valligiani che possono sorridere.

NO.VE. CHARVENSOD

de (tra l’altro lento e giocato neanche troppo bene) e non riesce ad accorciare; la palla giunge sui piedi di Cosmai che calcia senza grandissime pretese, rendendo però vano anche il disperato tentativo di respinta sulla linea di Marchesano. Altro pasticcio in campo e tifosi nuovamente increduli. Da lì al riposo la reazione locale passerà dai piedi di Caputo (in bocca al portiere) e di Cunéaz (tiro debole), mentre nella ripresa la difensiva del Verbania si innalzerà ancora di più. Benedetti getta nella mischia anche Lopez e Furfori, ma il risultato non cambia, nonostante i tentativi soprattutto di Cunéaz (neutralizzato da Gaffino in avvio e chiuso in corner e ancora parato dal portiere nel finale). Sull’altro fronte, invece, sono Cosmai (su punizione) e Valci (diagonale di poco alto) a cercare il tris. Ma sarebbe stato davvero troppo. L’Aygre incassa così la terza sconfitta stagionale (sicuramente la più beffarda) e fra sette giorni è atteso all’immediato riscatto, nientemeno che nel derby con lo Charvensod al Guido Saba.

0 0

NO.VE. (4-3-3): Bonassi, Miglietta, Yao N’Gbra, Biano, Canino, Ferrarotti, Secci, Agnesina (18’ st Berlinghieri), De Lorentis (36’ st Repossini), Bettini (26’ st Quaranta), Bertola. All.: Bassani. CHARVENSOD (4-4-2): Erba, Salvadori, Condò (1’ st Dayné), Timpano, Joly, Dragota, Davide Sirigu (13’ st Barbuto), Antonacci, De Cello (38’ st Yuri Sirigu), Mazzei, Rovira. All.: Fermanelli. ARBITRO: Ameglio di Torino. AMMONITI: Miglietta, Bettini, Salvadori. NOTE: recupero 1+3; calci d’angolo 7-3 per i padroni di casa.

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

Mattia Salvadori: «Abbiamo sofferto contro una squadra ben attrezzata. Ce lo aspettavamo, il mister ce lo aveva detto che sarebbe stata dura ma, tutto sommato, usciamo dal campo con un buon pareggio, meritato per l’impegno profuso».



Salvadori migliore in campo, Antonacci diga insuperabile Erba 6.5: reattivo e attento. Salvadori 7: eccellente, sempre in anticipo sull’avversario, salva un paio di situazioni pericolose e con esse il risultato. Condo’ 6: un tempo, qualche difficoltà sugli scambi veloci. Dal 1’ st Dayné 6.5: svolge il compito con diligenza. Timpano 6: quante palle, quanti chilometri, quanti contrasti. Joly 6.5: roccia in mezzo alla difesa. Dragota 6.5: una parte a centrocampo ed una in difesa, ma non demerita Davide Sirigu 6: sulla fascia qualche volta troppo decentrato, recupera, ma anche in questo caso non sempre con prontezza. Contrasto a centrocampo al Vigino

Dal 13’ st Barbuto 6: se la cava. Antonacci 6.5: dove c’è lui non si passa. De Cello 6.5: compito ingrato il suo, dovrebbe essere la spalla di Rovira ma la tattica degli avversari lo costringe a retrocedere, ma si propone anche in avanti. Dal 38’ st Yuri Sirigu s.v. Mazzei 6: in mezzo al vortice di quattro anche cinque avversari se la cava. Rovira 6: poveretto, strattonato, inseguito, un po’ al centro e, quando non c’è spazio, va sulla fascia, è solo e lo tallonano da vicino. Fermanelli 6.5: un altro punticino, avanti così.

CALCIO

lunedì 29 settembre 2014

■ PROMOZIONE / I rossoneri, ben presto in dieci, tengono testa alla corazzata

L’Aosta Sarre lotta, il Quinci passa

PERSONAGGIO

Gianluca Fornaro «Qui ho la possibilità di crescere ancora»

Christian EVASPASIANO Inviato al Puchoz AOSTA - Sconfitta casalinga per l’Aosta Sarre al termine di una partita giocata per tre quarti in inferiorità numerica. I ragazzi di Luca Isidori, seppur privi di almeno otto pedine importanti, sono scesi in campo con la giusta determinazione, ma hanno dovuto cedere il passo alla corazzata Quinci.Tava., che ha ottenuto il massimo risultato con il minimo sforzo. L’inizio di gara ha visto un gioco prettamente di contenimento, con entrambe le squadre che badavano più a non subire piuttosto che a cercare l’affondo vincente. A fare da primo spartiacque, però, è stata la decisione severa del direttore di gara che, al 24’, mandava Canalini negli spogliatoi dopo un intervento giudicato volontario e “cattivo” dell’attaccante. Valligiani in inferiorità numerica e ospiti che potevano gestire il possesso palla con maggiore tranquillità. Ci voleva, però, una disattenzione difensiva, al 37’, per permettere ai gialloneri di Monetta di portarsi in vantaggio. Mascia trovava l’imbucata centrale per Vicario che era abile a infilarsi tra i due centrali, dribblare il portiere e depositare in fondo al sacco. I padroni di casa non accusavano il colpo e, nonostante un attacco spuntato per via dell’espulsione della propria prima punta, si riversavano in avanti alla ricerca del pareggio, sfiorandolo, al

Gianluca Fornaro

Fossà prova a mettere in mezzo per azionare gli avanti di casa

minuto 42, quando Vuillermoz pennellava dalla sinistra per Locci che calciava a rete trovando la respinta dell’estremo ospite e Riente non trovava la giusta convinzione per ribadire in rete. Si passava alla ripresa con i biancazzurri che continuavano a coprire ogni zona del campo senza andare mai in difficoltà. All’8’, però, ci voleva un grande intervento di Locci per sventare il pericolo portato dal solito Vicario, che scattava sul filo del fuorigioco, saltava il portiere in uscita, ma veniva fermato dalla scivolata vincente del centrocampista aostano.

LE PAGELLE DELL’AOSTA SARRE



AOSTA SARRE QUINCI. TAVA.

(foto Raphael Bixhain)

1 (0) 2 (1)

MARCATORI: 37’ pt Vicario; 29’ st Luca Riente; 37’ st Sardino. AOSTA SARRE (4-4-2): Fornaro, Angiulli, Didier Vuillermoz (3’ st Andrea Raco), Locci (28’ st Luigi Raco II), Luigi Raco I, Xavier Vuillermoz, Ollier Chaissan, Fossà (11’ st Cordì), Giannini, Luca Riente, Canalini. All.: Isidori. QUINCI. TAVA. (4-3-3): Vernetti, Belloro (11’ st Dalbard), Vitale (32’ st Sardino), Barbiero, Monetta,Vercellinatto, D’Agosto, Nicco,Vicario (40’ st Coscia), Mascia, Bonacci. All.: Monetta ARBITRO: Jouness di Torino. ESPULSO: 24’ pt Canalini. AMMONITI: Monetta, Nicco, Bonacci, Angiulli, Barbiero, Sardino. NOTE: corner 7-6; recupero 2 + 3. Marco Angiulli: «Abbiamo buttato un punto perché abbiamo giocato una grande gara, riuscendo a rimontare anche in inferiorità numerica. Ci è mancata un po’ di concentrazione e, in difesa, nonostante l’ottima prestazione, siamo stati puniti per due disattenzioni»

te sguarnito dall’errata chiusura della diagonale dell’esterno di Isidori. Il numero 18, in campo da pochi minuti, controllava in beata solitudine e piazzava un preciso interno destro che terminava la propria corsa all’incrocio dei pali alla sinistra dell’incolpevole Fornaro. Inutili risultavano, infine, gli ultimi assalti della compagine aostana che doveva uscire dal campo con un pugno di mosche, nonostante una prestazione decisamente positiva. La speranza ora per mister Isidori è quella di poter nuovamente contare sui numerosi assenti.

Locci è l’anima del centrocampo;Isidori trova la contromossa, ma non basta Fornaro 6.5: fondamentale quando sullo 0-0 salva letteralmente il risultato su Gobetti. Angiulli 6.5: contrasta con efficacia, liberando l’area in situazioni critiche. Didier Vuillermoz 6.5: controlla caparbiamente D’Agosto, che spesso opera nella sua zona. Non disdegna qualche avanzata nella metà campo avversaria. Dal 3’ st Andrea Raco 6.5: mette la giusta grinta. Locci 7: è l’anima del centrocampo. Si inserisce spesso in avanti, impostando o aprendo varchi. Da manuale il salvataggio su conclusione a colpo sicuro di Vicario a porta vuota. Dal 28’ st Luigi Raco II 6: svolge ordinatamente il suo compito. Luigi Raco I 6: chiude, a volte rattoppando, ma nella sua zona si aggirava un Vicario ispirato. Xavier Vuillermoz 6: a tratti lento, si propone davanti, se non altro portando via l’uomo. Ollier Chaissan 6: nella prima parte della gara, si but-

Vicario è l’uomo partita; Dalbard grintoso; Vernetti mette il sigillo Vernetti 7: non viene impegnato molto, per la verità, ma nel momento topico, su conclusione ravvicinata di Locci, interviene di piede con sicurezza. Belloro 6: presidia la sua fascia di elezione Dal 12’ st Dalbard 6.5: grintoso e volitivo in mezzo al campo. Vitale 7: ai tempi dell’Olanda del calcio totale l’avremmo definito fluidificante. Si inserisce in avanti e gioca il ruolo dell’ala aggiunta. Dal 32’ st Sardino 6.5: entra con autorità nell’azione che decide la partita, finalizzando in rete, anche se resta il sospetto dell’off side. Barbiero 6.5: disimpegna, tamponando e ripartendo. Fabrizio Monetta 6.5: opera con diligenza, senza apprensioni. Vercellinatto 6: onesto lavoro in mezzo, senza acuti particolari.

Gli sforzi offensivi dei locali venivano ripagati, al 29’, quando, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Vercellinatto tratteneva in area Luigi Raco; per l’arbitro era la massima punizione che Riente trasformava con freddezza, spiazzando il portiere. Quando la gara sembrava incanalata verso il giusto pareggio, un’altra sbavatura difensiva permetteva agli ospiti di trovare il nuovo vantaggio. Correva il minuto 37’, quando Mascia dalla destra tagliava il campo per premiare l’inserimento di Sardino lungo l’out opposto, lasciato colpevolmen-

AOSTA - Il personaggio della settimana in casa Aosta Sarre è il giovane portiere Gianluca Fornaro. Cresciuto nel Monte Cervino, ha incrociato nel proprio percorso di crescita Baldanzi, che lo ha portato a essere uno dei migliori talenti a livello giovanile della regione. Passato prima al Saint-Christophe, nella scorsa stagione ha giocato nello Charvensod e, da quest’anno, è il secondo di lusso di Pomat in casa rossonera. «Dopo la trafila delle giovanili, quest’anno sarei voluto tornare a casa nel Monte Cervino dove sono cresciuto. E’ arrivata poi la chiamata dell’Aosta Sarre che mi ha offerto questa grande occasione di giocare in Promozione e possibilità di crescere ancora».

D’Agosto 6.5: si alterna come punta avanzata con Vicario. Dà profondità sgusciando tra le linee. Nicco 6.5: fa il suo nel robusto centrocampo del Quinci.Tava. Si segnala per due conclusioni alla fine dei due tempi. Vicario 7.5: porta in vantaggio i suoi, sfiora la doppietta scongiurata da Locci, impegna Fornaro di piede. Il tutto condito da un movimento continuo. E’ l’uomo del match. Dal 38’ st Malizia s.v. Mascia 6: una buona conclusione ad inizio incontro, sulla quale liscia Fornaro. Poi, un presidio diligente nella zona assegnatagli. Bonacci 6.5: si propone a tutto campo, ripiegando in difesa alla bisogna. Mirko Monetta 7: disegna una squadra molto ben organizzata. I suoi passano con disinvoltura dal 43-2-1 al 4-3-3, a seconda delle necessità imposte dall’andamento della partita.

ta su ogni pallone, poi si perde. Fossà 6: meno illuminato rispetto ad altre uscite. Buona qualche iniziativa ad imbeccare i compagni ma nulla più. Dal 12’ st Cordi 6: ordinaria amministrazione. Giannini 6.5: presto orfano del riferimento di Canalini, cerca di dare il suo contributo a tutto campo. Nel finale, rientra spesso nel ruolo di laterale. Riente 6.5: anche lui, a maggior ragione, risente dell’espulsione di Canalini. Resta piuttosto solo in attacco. Degno di nota il rigore: spiazzato con freddezza e lucidità il portiere ospite. Canalini 6: in campo 25’, poi un’espulsione apparsa molto severa. Come condannare all’ergastolo per un omicidio preterintenzionale. Isidori 6.5: dopo un quarto di gara con la coperta corta. Si inventa un 4-3-1-1 che funziona anche bene.

LE PAGELLE DEL QUINCI. TAVA.

■ Alain Muller



CALCIO

lunedì 29 settembre 2014

■ PROMOZIONE / Il Pont Donnaz Hône Arnad passa anche sul campo del La Chivasso e centra il secondo successo consecutivo

Talentino mette la ciliegina sulla settimana del rilancio LA CHIVASSO P.D.H.A.

0 (0) 1 (0)

MARCATORE: 3’ st Talentino. LA CHIVASSO (4-3-3): Dazzini, Giacomini, De Nittis, Carrillo, Miccoli, Conte, Parisi (20’ st Borgese), Tabellini, Rosso, Postiglione (31’ st Giardino), Gelain (15’ st Armao). All.: Giraulo. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-31-2): Celesia, Spataro, Bergonzi, Della Rosa (20’ st Quilico), Berger, Moretto, Dotelli, Menegazzi, Sterranti-

no, Garbini (35’ st Duguet),Talentino (40’ st Borrione). All.: Massari. ARBITRO: Puzzangara di Ivrea. AMMONITI: Carrillo, Miccoli, Conte, Rosso; Bergonzi, Moretto, Berger. NOTE: angoli 1-7. CHIVASSO - Un gol di Talentino in avvio di ripresa regala tre punti pesantissimi al Pont Donnaz Hône Arnad in casa del La Chivasso. Arriva così il secondo successo consecutivo per i ragazzi di Stefano Massari, costetto a fare a meno dello squalificato Ales-

si, con Garbini e Spataro ancora non al meglio della condizione in campo fin dal primo minuto. Decisiva quindi la rete del giovane attaccante, bravo a sfruttare al meglio il lancio di Menegazzi, inserendosi poi in mezzo a due difensori e battendo l’estremo difensore avversario. Poche le emozioni nel primo tempo, con i padroni di casa che partono all’arrembaggio, ma i valligiani non corrono pericoli. Poi, nel finale del tempo, la gara si accende: Parisi ci prova, ma Ce-

lesia respinge. Poi, a un minuto dall’intervallo, Dazzini esce a valanga su Sterrantino lanciato a rete e sventa il pericolo. Nella ripresa gli ospiti cambiano ritmo e, dopo aver trovato il gol, controllano il risultato. Il finale, però, è vietato ai deboli di cuore: al 43’ una gran parata di Dazzini nega il raddoppio a Sterrantino, che va vicino a un gran gol in rovesciata su invito di Duguet. In pieno recupero, Celesia si supera sul colpo di testa ravvicinato di Rosso, mantenen-

do inviolata la propria porta. «Abbiamo dato continuità alla buona prova di giovedì contro il Banchette – afferma il dg del PDHA, Walter Barbero – portando a casa un successo meritato, che ci permette di risollevarci in classifica dopo la sconfitta di domenica scorsa». Domenica 5 ottobre è in programma un’altra trasferta, questa volta in casa della Pro Collegno: vincere è d’obbligo per non perdere altro terreno dalle prime. ■ Andrea Trovato

Francesco Sterrantino

■ 1ª CATEGORIA / Menchini illude su rigore, poi i castellani si sciolgono

Il Vallorco inghiotte il Verrès Maurizio PITTI Inviato al Bezzan VERRES - Incassa una brutta sconfitta il Verrès di mister Peretto che esce dal campo di casa con tre reti subite, zero punti in classifica e con il morale a terra. Una partita giocata male o meglio non giocata dall’undici valdostano che, se per un tempo è riuscito a mascherare l’assenza di gioco, gli errori e la mancanza di cattiveria agonistica, nel secondo, dopo un illusorio vantaggio, è capitolato sotto i colpi dei piemontesi che, senza eccellere, sono riusciti ad avere la meglio su una squadra anonima e inguardabile dal punto di vista del gioco. Sembra partire bene il Verrès che ha subito due buone occasioni con Menchini prima e con Pentimalli dopo. Ma è un’illusione e la partita va avanti senza grosse occasioni da entrambe le parti, con i due portieri mai chiamati in causa e con i rispettivi attacchi mai nelle condizione di sbloccare il risultato. Unica occasione al 30’, con Menchini che su punizione dal limite calcia di poco alto. Nella ripresa i padroni di casa entrano in campo, ma non sembrano riuscire a trovare il giusto equilibrio per affondare il colpo. L’undici di Peretto deve infatti subire le incursioni avversarie. Al 10’ una punizione dal limite è battuta da Scognamiglio, che tira forte in porta, ma Lago è reattivo e di pugno respinge. Al 15’ del secondo tempo la svolta: pal-

VERRES VALLORCO

1 (0) 3 (0)

MARCATORI: 15’ st rig. Menchini; 24’ st rig. Scognamiglio; 35’ st e 45’ st Bruno. VERRES (4-4-2): Lago, Gariano, Bonin, Arena (35’ st Stumbo), Gamba, Blanchetti, Menchini, Pentimalli (5’ st Ara), Giovenzi, Porro, Nelay. All.: Peretto. VALLORCO (4-4-2): Rosbock, Chimento Ag., Chimento Al., Colapietro, Caserio, Lucco (6’ st Olli), Bruno, Curcio, Truffa, Scognamiglio, Leonardi. All.: Cocco. ARBITRO: Candido di Biella. ESPULSI: Stumbo AMMONITI: Leonardi, Caserio, Blanchetti, Bruno, Nelay NOTE: recupero 1+3. L’undici iniziale del Verrès

la alta in area, Giovenzi cade a terra e il direttore di gara fischia il rigore. Batte Menchini che con un cucchiaio batte l’estremo ospite per l’1-0. Il Verrès sembra galvanizzato e inizia a spingere. Al 20’ su una respinta Blanchetti colpisce male con la palla che si inpenna. Ma al 24’ l’arbitro fischia un altro rigore, quando un attaccante ospite cade a terra in area per un’ingenuità. Batte Scognamiglio che insacca alla destra di Lago che può solo intuire, ma non respingere. È il momentaneo 1-1. La partita prosegue con le due squadre che cercano di sferrare il colpo del ko. Passano dieci minuti e l’atteso ko arriva, ma per il Verrès. È il 35’, Bruno aggancia un pal-

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

Niccolò Lago: «Non ho parole, non riusciamo a concludere nulla. Sono davvero demoralizzato, abbiamo poca voglia di vincere, di giocare. Fatico a dare una lettura alla partita perché è come se non avessimo giocato a calcio. Così non va, dobbiamo ripartire da zero».



Menchini ci mette il cuore; Porro e Nelay anonimi Lago 7: para un rigore salvando da un passivo più pesante. Gariano 5.5: resta impantanato nella bagarre difensiva con errori, sufficienze e malintesi. Bonin 5.5: sulla sinistra copre bene anche se affonda con tutta la squadra sotto i colpi avversari. Arena 5.5: mai in gioco, pochi palloni giocati, spreca molto, gira per il campo senza uno schema. Gamba 6: anche lui contribuisce al disastro Verrès; caotico e confusionario. Blanchetti 6: fa il difensore centrale chiudendo bene anche se oggi i palloni arrivano da tutte le parti. Menchini 7: è il cuore, la mente e lo scheletro della squadra. Da lui passa ogni pallone giocabile.

Gran gol su rigore. Pentimalli 6: grande corsa sulla fascia destra ma entra troppo poco nel vivo dell’azione. Dal 5’st. Ara s.v. Giovenzi 6.5: va su tutti i palloni, ci crede e prova a scardinare la difesa ospite. Si guadagna il rigore con esperienza e fortuna. Porro 5.5: poco incisivo, anonimo, non riesce a far filtrare palloni tra le linee avversarie. Nelay 5.5: troppo nervoso, ci crede ma non riesce a sfondare. Peretto 5: una squadra inguardabile, poco gioco, tanti errori, ingenuità. Deve trovare una soluzione al più presto.

lone dai trenta metri, indisturbato si gira e lascia partire un tiro che si insacca alle spalle di un esterrefatto Lago per l’1- 2. Trascorrono altri due minuti quando il neoentrato Stumbo viene espulso per aver atterrato il suo diretto avversario in area: rigore. Batte ancora Scognamiglio, ma questa volta Lago si supera e respinge tenendo ancora accese le speranze. Al 45’ Menchini batte una punizione che l’estremo ospite respinge di pugno. Gli ospiti ripartono, Bruno viene lanciato in profondità e con un leggero tocco supera Lago per l’1-3. La partita finisce così dopo tre minuti di recupero, con un Verrès alla corda e con una squadra e un gioco tutti da rivedere.

■ 1ª CATEGORIA / I ragazzi di Riboni creano tanto, ma il Colleretto regge ■ 1ª CATEGORIA / La doppietta del bomber non serve contro la Chiavazzese

Fenusma, un pari che sa di rimpianto Destrotti non basta, Quart ancora ko COLLERETTO G.P. FENUSMA

1 (1) 1 (1)

MARCATORI: 34’ pt Donato; 36’ pt Roberto Corradin. COLLERETTO GIACOSA PEDANEA (35-2): Giocoli, Conedera (21’ st Maranta), Chiea, Streito, Luca Gaudino, Alessandro Corradin, Grosso (35’ st Sardella), Bassino (37’ st Vona), Roberto Corradin, Alfano, Mario Gaudino. All.: Di Bernardo. FENUSMA (3-4-1-2): Favre, Allegri, Lavevaz, Rudzko (12’ st Alessio Perruquet), Borrello,Toppo, Droz (20’ st Comé), Alessandro Perruquet, Donato (40’ st Cortesogno), Money, Lugon. All.: Riboni. ARBITRO: Petringa di Collegno. AMMONITI: Chiea, Streito, Alessandro Corradin, Roberto Corradin, Mario Gaudino; Borrello, Donato, Money, Comé. COLLERETTO GIACOSA - Finisce senza vincitori né vinti la sfida di alta classifica tra Colleretto Pedanea e

Davide Donato

Fenusma. Succede tutto nel finale del primo tempo, con un botta e risposta nel giro di due minuti. Sono i valligiani a passare in vantaggio: cross di Rudzko dalla sinistra, sponda di testa di Lugon, la palla arriva a Droz che calcia in porta, ma Donato è sulla traiettoria e con una capocciata infila il pallone direttamente nell’angolino. Nemmeno il tempo di esultare

che i canavesani trovano subito il pari: taglio di Roberto Corradin verso il centro, con il numero nove di casa che lascia partire un preciso pallonetto che supera Favre in uscita. Nella ripresa gli ospiti spingono sull’acceleratore, sfiorando più volte il gol del sorpasso con Toppo e Donato, ma senza troppa fortuna. Nel finale arrivano le occasioni più ghiotte, prima con il neo entrato Alessio Perruquet che colpisce un palo clamoroso alla mezz’ora e, a cinque minuti dalla fine, i blucerchiati protestano a causa di un gol annullato per fuorigioco a Toppo. «Per le occasioni create, mi aspettavo i tre punti – allarga le braccia il tecnico del Fenusma, Claudio Riboni – ma va bene così». E giovedì, in Coppa Piemonte, andrà in scena la rivincita. ■ an.tro.

CHIAVAZZESE QUART

3 (2) 2 (0)

MARCATORI: 15’ pt Novella; 44’ pt e 4’ st Zaffarano; 24’ st e 32’ st Destrotti. CHIAVAZZESE (3-5-2): Pasquali, Bellinatto (14’ pt Ferrigno), Ferrari, Musso (31’ st Emanuele), Galleran, Salvi, Riane, Luli, Zaffarano (15’ st Biagi), Novella, Licheri. All.: D’Ambrogio. QUART (3-4-1-2): Mancuso, Gallo, Badarello (30’ st Barrel), Mammoliti, Pont, Bianchi (15’ st Giacometti), Jaccod (35’ st Balan), Giometto, Destrotti, Lévèque, Salvemini. All.: Zavattaro. ARBITRO: Moncalvo di Collegno. AMMONITI: Galleran, Salvi, Badarello. NOTE: al 32’ pt Lugli ha colpito un palo su calcio di rigore. BIELLA PAVIGNANO - Il Quart si sveglia nel finale, ma non riesce ad evitare la sconfit-

Alberto Destrotti

ta contro la Chiavazzese, seconda forza del campionato. I valligiani, dopo il pareggio infrasettimanale contro il Vigliano, subiscono la quarta sconfitta su cinque gare disputate finora. Non basta quindi la doppietta di Destrotti a evitare il k.o. nel Biellese. I padroni di casa sbloccano il risultato dopo un quarto d’ora con Nardella e, alla mezz’ora, vanno vicini al raddoppio dopo che l’arbitro

assegna un calcio di rigore per un fallo di Gallo su Novella, ma dagli undici metri Lugli colpisce il palo. A cavallo tra i due tempi, ci pensa Zaffarano a chiudere definitivamente i conti, mettendo al sicuro il risultato. Gli ospiti provano a reagire e prima riaprono la gara con un preciso diagonale a fil di palo di Destrotti, che si ripete poco dopo accorciando le distanze nonostante le proteste dei locali per un presunto fuorigioco. Non c’è però più tempo per recuperare e la gara termina 3-2. «Siamo un po’ rammaricati – afferma il presidente Roberto Pallua – perché il gioco c’è, ma sono i risultati che mancano. Concediamo ancora troppo e veniamo puniti ad ogni errore». E domenica arriva la capolista Cavaglià: servirà il miglior Quart per evitare una disfatta. ■ an.tro.

calcio

lunedì 29 settembre 2014

■ 2ª categoria / I padroni di casa lottano fino alla fine e mettono in difficoltà i termali; decidono Vaccaro e Diano

Il St-Vincent Châtillon espugna Introd e riprende la marcia INTROD S.V.C.

1 (0) 3 (0)

MARCATORI: 10’ st e 20’ st Vaccaro; 30’ st Jean Pierre Perrier; 40’ st Diano. INTROD (4-3-3): Pietro Perrier, Blanc, Jean Marc Perrier, Didier Jocallaz, Braga, HervéVallet (Franchino), Brunet (Ivan Jacquemod), Jean Pellissier, Frederik Jocallaz, Jean Pierre Perrier, Christille. All.: Panont. SAINT-VINCENT CHATILLON (4-31-2): Scarabelli, Duce, Matteo Bocca, Lavoyer, Cristea, Picciariello, Gior-

gi, Bouamer (Pisani), Diano (Magerusan), Clemente (Gianmarco Bocca),Vaccaro. All.: Girelli. ARBITRO: Charles di Aosta. AMMONITI: Pietro Perrier, Jean Marc Perrier, HervéVallet, Matteo Bocca, Clemente, Diano e Lavoyer. INTROD - Riprende a pieno regime il cammino del St-Vincent Châtillon che espugna nell’anticipo il terreno dell’Introd. Una gara difficile, sabato sera, contro un Introd mai domo, che ha tenuto testa ai quotati rivali sino al termine. Primo tempo equili-

brato; alla maggior classe degli ospiti i locali rispondono con una determinazione massima e i rischi corsi sono quasi pari a zero. I termali cambiano marcia nella ripresa e Vaccaro, per due volte, supera Pietro Perrier al termine di due azioni corali. L’Introd non si disunisce, Jean Pierre Perrier accorcia su punizione, ma a 5’ dalla fine è Diano a realizzare il definitivo 1-3. «Sono molto amareggiato – afferma a fine gara Devis Panont. -. Dopo il primo tempo ero convinto di poter fare risultato, addirittura

ho fatto un pensierino al successo. Qualche ingenuità di troppo ci ha condannati, ma abbiamo lottato sino al termine. Il S.V.C. è comunque un’ottima squadra, specie dalla cintola in su». In casa termale ovvia soddisfazione: «Ottima prestazione, ottimo risultato – spiega il dirigente Gigi Bocca -. Abbiamo schierato un undici molto giovane e siamo contenti per i tre punti, anche perché ottenuti su un campo molto piccolo e contro un avversario davvero ostico». ■ ale.ro.

Loris Vaccaro

Jean Pierre Perrier

■ 2ª categoria / Netto 3-0 ai cugini del Corrado Gex; Mantione para un rigore

L’Aosta 511 non si ferma più CORRADO GEX AOSTA 511

0 (0) 3 (2)

MARCATORI: 27’ pt rig. Demasi; 47’ pt Lucianaz; 48’ st Pivot. CORRADO GEX (4-4-2): Farcoz 5, Di Libero 6,Vaccari 5, Romeo 5, Bazzani 5, Nex 6, Donato 5, Furfaro 6, Chierici 5 (34’ st Belmonte s.v.), Costenaro 6 (23’ st Chiudinelli 6), Zefilippo 5.5 (17’ st Barmaverain 6). All.: Vigon. AOSTA 511 (4-3-3): Mantione 6, Armenghi 6 (42’ st Arizio s.v.), Fuggetta 6, Lucianaz 7, Traverso 6.5, Luca Iurmanò 6.5, Gullone 6 (25’ st Forclaz 6), Pivot 7, Demasi 7,Tibaldi 6.5, Cerise 6 (40’ st Estedadishad s.v.). All.: Lumicisi. ARBITRO: La Piana di Aosta. AMMONITI: Vaccari,Tibaldi, Nex, Man-

tione, Luca Iurmanò, Donato. NOTE: pomeriggio soleggiato, terreno in ottime condizioni, recupero 4+3.

Michael GHIGNONE Inviato al Comunale aymavilles - L’Aosta 511 si aggiudica il derby contro il Corrado Gex con un netto 3-0 finale. Continua il momento positivo per la squadra di Lumicisi, alla terza vittoria consecutiva in campionato, mentre rimane ancora a secco di risultati il Corrado Gex. Partenza equilibrata tra le due squadre che non si sbilanciano per evitare di concedere occasioni e a ravvivare la prima parte di gara sono alcune pu-

nizioni insidiose per entrambe le formazioni. La partita si infiamma al 27’ con Luca Iurmanò bravo a crearsi spazio in area e a procurarsi un calcio di rigore che realizza con freddezza Demasi. I padroni di casa reagiscono immediatamente e al 31’ Chierici è lesto ad approfittare di un’uscita suicida di Mantione procurandosi il calcio di rigore, che però Zefilippo si fa parare dall’estremo difensore ospite che rimedia all’erroraccio precedente. La partita si alza di intensità ed è l’Aosta 511 ad avere le occasioni per raddoppiare con la coppia Luca Iurmanò-Demasi pericolosa in alcune circostanze. Nel recupero assedio

dell’Aosta 511 alla porta ospite e al 47’ da un calcio di punizione di Pivot arriva il raddoppio firmato Lucianaz che con una torsione in mischia trova di testa la rete. Nel secondo tempo grande reazione del Corrado Gex alla caccia della rimonta che in avvio si rende subito pericoloso con una punizione di Zefilippo che sfiora la traversa. A metà ripresa sale in cattedra Furfaro che si rende pericoloso, prima con un tiro dalla distanza alto sopra la traversa e poi centrando in pieno un palo. I padroni di casa credono nella rimonta e inizia l’assedio alla porta di Mantione che però si rivela stregata e all’ultimo minuto arriva an-

Il Corrado Gex

che la beffa: contropiede fulmineo di Demasi che regala a Pivot la facile rete del 3 a 0 per l’Aosta 511. Sala stampa Per il Corrado Gex parla uno sconsolato Stefano Barmaverain: «Abbiamo giocato discretamente i primi 20 minuti, ma il rigore ospite ha cambiato la partita, nonostante ciò abbiamo continuato a giocare concentrati e abbiamo avuto la possibilità di pareggiare dal dischetto, ma purtoppo abbiamo fallito il rigore e questo ci ha tagliato gambe; nel secondo tempo abbiamo credu-

to alla rimonta e creato molto, ma con un pizzico di sfortuna non siamo riusciti nell’impresa». Protagonista di giornata per l’Aosta Calcio 511 è sicuramente Mantione: «E’ stata una bella partita, abbiamo giocato un ottimo primo tempo e per fortuna ho rimediato al danno che avevo commesso parando il rigore del possibile pareggio; il secondo tempo è stato molto difficile per noi perché ci hanno schiacciato nella nostra metà campo e siamo stati bravi a reggere; sono contento per la mia prestazione».

L’Aosta 511

■ 2ª categoria / La squadra di Blanc sfrutta la vena realizzativa del bomber, per mister Luppi il primo stop stagionale e addio al primato

Bal entra dalla panchina e segna una doppietta, Fiorano ko GRAND COMBIN FIORANO

2 (2) 1 (1)

MARCATORI: 3’ st e 9’ st Bal; 23’ st Avetta. GRAND COMBIN (4-4-2): Fabio Cerquetti 6.5, Barrel 6, Dujany 6.5, Sposato 6, Erculiani 6.5, Rosson 6.5, Prisant 7, Rossetto 7(40’ st Guglielmetti s.v.), Lale Demoz 6 (30’ st Petey s.v.), Nicola Cerquetti 6.5, Ferrari 6.5 (38’ pt Bal 8). All.: Blanc. FIORANO (3-4-3): Sicco 5.5, Occhiuzzo 5.5, Boulam 6, Salaro 5 (30’ st Perino), Corsetti 5.5, Cesarco 5.5, Colaiocco s.v. (10’ pt Mastromarino 5),Tessari 6, Brunero 5.5, Gardellin 6, Avetta 6.5. All.: Luppi. ARBITRO: Savoca di Aosta. ESPULSO: Mastromarino. AMMONITI: Corsetti,Tessari, Cerquetti, Dujany, Gardellin. NOTE: recupero 0+5, giornata di sole.

Luca SANSEVERINO Inviato a Rhins

Cristopher Bal

Gioele Lale Demoz

Alberto Luppi

roisan - Prosegue l’ottimo inizio di campionato del Grand Combin, che porta a casa con merito i tre punti dalla sfida con la capolista Fiorano. I piemontesi, arrivati a Roisan a punteggio pieno e con la rete ancora inviolata dopo le prime due uscite, hanno dovuto arrendersi ai padroni di casa dopo una sfida a sen-

so unico. Decisiva la scelta di mister Blanc di concedere a Bal l’esordio stagionale, festeggiato con una doppietta. L’inizio è sulla difensiva da ambo le parti, ne nasce quindi un primo tempo piuttosto noioso. I soli pericoli per la porta del Fiorano arrivano da calcio piazzato con Dujany al decimo e con Prisant sullo scadere

del primo tempo. Il Fiorano sembra non essere nemmeno sceso in campo e al terzo minuto della ripresa infatti, il Grand Combin finalmente sblocca il match. Rossetto ruba la sfera a Salaro, avanza sino al limite dell’area e allarga per l’accorrente Bal, subentrato poco prima dell’intervallo all’infortunato Ferrari, che insacca sotto le

gambe di Sicco. Il raddoppio arriva solamente sette minuti dopo sempre con Bal, che dopo aver rivcevuto palla al vertice sinistro dell’area di rigore, semina il panico nella difesa piemontese e deposita la palla in rete. La partita sembra ormai chiusa, ma la fiammata di Avetta, che si libera in area e incrocia sul palo alla destra di Cerquetti, la riapre sino al fischio finale. A fare la differenza nei minuti finali è la miglior condizione fisica dei valdostani, che approfittando anche dell’espulsione di Mastromarino al quarantesimo, riescono a portare a casa la sfida. Il Grand Combin sale così a quota sette punti, a soli due dalla vetta, e con questa vittoria supera proprio i rivali piemontesi del Fiorano, sempre fermi a quota sei. SALA STAMPA

Non nasconde la propria soddisfazione Bal, migliore in campo quest’oggi: «Non mi aspettavo nemmeno di giocare avendo saltato tutta la preparazione. Il mister mi ha dato ugualmente una possibilità e sono felice di averne approfittato». Ad esaltare la prestazione del gruppo è invece Lale Demoz: «Abbiamo giocato una grande partita nonostante il caldo e gli ottimi avversari. Per il momento l’unico vero obbiettivo è la prossima partita, non guardiamo alla classifica». Non nasconde invece il proprio rammarico mister Luppi del Fiorano: «Abbiamo pagato due svarioni difensivi e poca attenzione in generale, avremmo meritato di più ma questo non cambia le cose: continuiamo a puntare a un buon campionato e a giocare partita per partita».

calcio

lunedì 29 settembre 2014

■ 2ª categoria / Il derby di Issogne deciso da una doppietta del centrocampista; inutile la rete del Sanson firmata da D’Anello

Prola è scatenato e per i Red Devils arrivano i primi tre punti RED DEVILS CG SANSON

2 (2) 1 (1)

MARCATORI: 2’ pt e 30’ pt Prola; 6’ pt D’Anello. RED DEVILS (3-5-2): Lucà, Cretaz, Lorenzo Bonin, Rotundo, Piotto, Ardesi (Matteo Bosonin, Dalle), Fichera, Peila, Kevin Bonin (Gianluca Bosonin), Fraschetto, Prola. All.: Cretaz. CG SANSON (3-5-2): Novaria, Gianluca Marchetto, Soldano, Malfa, Cetara (Vittoni), Dosso, Matteo Marchetto, Peroni, D’Anello, Luca

Lorenzo Bonin

Pozzolini, Spatari (Guedoz). All.: Barzagli. ARBITRO: Barbera di Biella. AMMONITI: Gianluca Marchetto, Malfa,Vittoni, Lorenzo Bonin, Fraschetto, Fichera. ISSOGNE - Lo scontro fra “deluse” delle prime giornate di campionato vede uscire vincenti i Red Devils che cosi muovono i primi passi in classifica lasciando a zero punti Corrado Gex e Aosta GLV. Il Sanson ha combattuto, ma non è riu-

scito, una volta subito il 21, a recuperare lo svantaggio. Per gli uomini di mister Barzagli un avvio difficile dopo l’ottima stagione scorsa, ma senz’altro la scossa arriverà e la squadra della Valdigne tornerà ad essere grande protagonista del torneo. La partita di ieri a Issogne si risolve nel giro di mezz’ora: dopo due giri di orologio Prola, su lancio di Kevin Bonin, in diagonale trafigge Novaria; passano 4’ e D’Anel-

lo salta anche Lucà e deposita in fondo al sacco il pallone del momentaneo pareggio. I Red Devils riprendono a macinare gioco ed alla mezz’ora ancora Prola trafigge l’estremo ospite al termine di una mischia nell’area del Sanson. Nella ripresa Soldano e compagni provano l’arrembaggio, ma la difesa locale regge l’urto e per Cretaz e compagnia arrivano i primi tre punti ■ ale.ro.

Luca Pozzolini

■ 2ª categoria / Sei reti contro un Real Aosta GLV in piena emergenza

Lo Champdepraz è senza pietà REAL AOSTA GLV CHAMPDEPRAZ

1 (1) 6 (3)

MARCATORI: 10’ pt Santangelo; 12’ pt Giambra; 28’ pt, 34’ pt e 5’ st Miassot; 15’ st e 30’ st Ceseracciu. REAL AOSTA GLV (4-4-2): Magnani 6, Antal 5, Gjini 6, Bellavia 5.5, Fazzari 5.5, Hrictu 5, Bouamer 5, Santise 5, Franco 5, Giambra 6, Palamà 5.5. All.: Foglia 5.5. CHAMPDEPRAZ (4-4-2): Pendezza 6, Godio 6, Borettaz 6.5,Yoccoz 6, Santangelo 6.5 (7’ st Prelaz 6),Vuillermin 6.5, Melada 6.5, Cauteruccio 6.5 (18’ st Apetre 6), Miassot 7.5 (9’ st Ceseracciu 6.5), Rollet 6.5,Verthuy 6.5. All.: Frassy 6.5. ESPULSO: 40’ st Bouamer. AMMONITI: Apetre e Gjni.

Cosimo CREA Inviato a Prevot st-christophe - Tutto secondo pronostico nel derby andato in scena a Saint-Christophe e che ha messo di fronte una squadra in discreta salute come lo Champdepraz, con un Real Aosta falcidiato dalle assenze importanti e che deve presentarsi al match senza cambi, anche dopo la squalifica (tesseramento irregolare) comminata ad Almumar Ahmad Ismail e Sula Gezim, con tanto di multa. Viste le premesse, il risultato appare scontato, anche se nella prima mezz’ora la partita è equilibrata e combattuta a centrocampo, con qualche scena di nervosismo che inizia a far-

3ª categoria

Bazzano punisce nei minuti finali ATLETICO CHATILLON 2 (2) MASSERANO 3 (2) MARCATORI: 10’ pt Girardi; 13’ pt Pagliarin; 17’ pt Vuillermoz; 28’ pt Di Palo; 39’ st Bazzano. ATLETICO CHATILLON (3-5-2): Fucile, Guardabene, Soni (Maiorano), Zecca (Caffaro), Di Palo, Solari, Fadda (Bushaj), Vitale, Vuillermoz, Gianotti (Mabchour), Oggiani. All.: Edifizi. MASSERANO (3-5-2): Zorzan, Di Martino, Rivardo, Cozzi, Bortolotto, Falco, Negri, La Mantia, Pagliarin (Bazzano), Girardi, Fornaciari. All.: Gamba. ARBITRO: Lucia di Aosta. AMMONITI: Guardabene, Oggiani,Vuillermoz, Gianotti, Solari. CHATILLON - Sconfitta nel finale per l’Atletico che recrimina per il gol decisivo segnato probabilmente con un fallo di mano da Bazzano.

Lo Champdepraz

si sentire. L’inizio è timido da entrambe le parti e sul taccuino della cronaca finiscono solamente un tiro ospite di Vuillermin (a lato) e un buon pallone di Bouamer per Franco sprecato al momento del tiro. Ci vuole comunque poco per sbloccare la situazione. AL 10’ Melada guadagna un corner; dalla battuta la palla finisce sui piedi di Santangelo che con un tiro da fuori area sblocca il risultato a favore degli ospiti. I locali, però, non si demoralizzano e trovano subito il pareggio con Giambra che supera Pendezza con un bel tiro da fuori. Non c’è un attimo di tregua, perché poco dopo Miassot parte sul fi-

Luca Cauteruccio

Xhoni Gjini

lo del fuorigioco, ma sono bravi Bellavia e Fazzari a recuperare. Ancora Miassot protagonista al 25’: il suo pallonetto supera anche magnani, ma è an-

cora Bellavia a dirgli di no. L’appuntamento con il gol è solo rimandato e arriva al 28’, quando da una bella azione sulla destra di Borettaz nasce un cross:

Miassot in area e senza marcatura può colpire di testa e riportare in vantaggio i suoi. A questo punto il Real Aosta GLV non sembra avere la forza per poter riacciuffare il pareggio, mentre gli ospiti hanno delle buone occasioni per chiudere il risultato. Da una di queste al, 34’, Miassot concede il tris, infilando nuovamente Magnani di testa. Nel finale di primo tempo Melada potrebbe finire sul tabellino dei marcatori, ma il suo tiro finisce addosso a Magnani che se la cava senza troppi problemi. Al rientro dagli spogliatoi un’altra tegola si abbatte sulla testa dei ragazzi di Foglia; dopo un

■ 2ª categoria / La formazione di mister Franco Tosetto si schioda dall’ultimo posto in classifica

Contro il Bajo lo Chambave strappa il primo punto BAJO DORA CHAMBAVE

0 0

BAJO DORA (3-5-2): Bove 7, Arizio 6, Rovereto 6, Allamanno 6.5 (18’ st Borgesio 6), Stomboli 6.5, Patania 6, Prelle 6, Gagliano 6 (16’ st Salvadori 6), Gastaldo 5.5, Guglielmetto 5.5 (10’ st Gentile 6), Ardillo 6.5. All.: Giusti. CHAMBAVE (3-4-3): Palma 7 (6’ st Chiabotto 6), Amoroso 6 (20’ st Fary 6), Papale 6.5 Elos 6.5,Vidiri 6, Iamonte 6, Raffa 6, Zublena 6, Melia 5.5 (14’ st Castiglione 6),Voce 6.5, Ferreira Coutinho 6. All.:Tosetto. ARBITRO: Bevere di Chivasso. ESPULSO: mister Tosetto per proteste. AMMONITI: Arizio, Patania, Amoroso, Elos, Iamonte, Melia, Ferreira Coutinho. NOTE: giornata di sole, angoli 11-4 per il Bajo Dora.

Loris PONSETTO Inviato a Bajo Dora

BORGOFRANCO - Dopo due sconfitte, arriva il primo punto in casa Chambave e la squadra di mister Tosetto lo realizza in casa del Bajo Dora, dove i biancoverdi pareggiano per 0-0, al termine di una partita molto combattuta. Dopo un positivo avvio dei valdostani, sono i canavesani ad avvicinarsi per primi alla rete del vantaggio, con il colpo di testa di Gastaldo al 16’. La reazione dello Chambave non tarda ad arrivare ed alla mezzora Melia si trova davanti a Bove, ma la conclusione dell’attaccante valligiano è troppo fiacca e l’azione si perde. Attorno alla mezzora poi, la partita s’infiamma, prima con il palo colpito da Guglielmetto e poi con il mancato 1-0 Chambave firmato dal brasiliano Ferreira Coutinho, il quale da ottima posizione non trova lo specchio della porta. La prima frazione di gioco si conclude con la conclusione di Stomboli da fuori area, sulla quale l’estremo portiere dello Cham-

bave Palma deve metterci una pezza. Nella ripresa la squadra di Tosetto soffre la maggior vivacità de padroni di casa, ancora vicini al gol con Ardillo su calcio piazzato e con Gastaldo, ma si resta sullo 0-0. Parità che potrebbe frantumarsi se Bove non avesse compiuto un intervento miracoloso sulla botta da fuori area di Voce. I canavesani spingono ed al 20’ colpiscono il secondo legno di giornata, con la traversa di Prelle, mentre nel finale Ferreira Coutinho prima ed un colpo di testa di Iamonte fuori bersaglio di poco, graziano il portiere di casa Bove e fanno sì che Bajo Dora e Chambave si dividano equamente la posta in palio. L’arbitro Bevere della sezione di Chivasso accorda 4’ di recupero, ma né Bajo Dora e né Chambave, apparse nel finale stanche, riescono più a cambiare il risultato di parità iniziale. Il campionato del neopromosso Chambave inizia ufficialmente all’Orla Riccio di Borgofranco,

intervento difensivo è costretto a uscire dal campo Fazzari per infortunio. Non avendo cambi in panchina, il Real Aosta GLV si ritrova anche in inferiorità numerica. Lo Champdepraz non si fa impietosire e, al 5’, allunga ancora, con CAuteruccio che salta Gjini e mette in mezzo all’area, dove trova sempre pronto Miassot che firma la sua personale tripletta. Dieci minuti minuti più tardi è il sostituto di Miassot, Ceseracciu, a salire in cattedra, guadagnandosi un rigore per atterramento in area da parte di Bellavia. A tirarlo è lo stesso Ceseracciu, ma Magnani indovina l’angolo e para; la palla finisce sui piedi di Melada che calcia, Magnani si supera di nuovo, ma la difesa non riesce a spazzare e Ceseracciu ne approfitta facendosi perdonare. Al 30’ c’è ancora il tempo per l’ultimo gol ospite, con Prelaz che scatta sul filo del fuorigioco, salta Magnani e serve a Ceseracciu la comoda doppietta. L’ultima nota di cronaca regala un’altra tegola agli aostani, che perdono Bouamer per proteste. A fine match è ovviamente soddisfatto Luca Cauteruccio: «La squadra ha realizzato una prestazione discreta. Abbiamo fatto vedere un buon gioco e abbiamo delle ottime sensazioni per prosieguo della stagione». Amareggiato, invece, Xhoni Gjini: «In questa partita è mancato il gruppo, sono però convinto che ci sia e deve uscire fuori nelle prossime partite, quando magari finirà anche l’emergenza».

3ª categoria

Pareggio esterno per il Montjovet BELLAVISTA MONTJOVET

Francesco Pace

dove conquistò la promozione in Seconda vincendo lo spareggio con gli eporediesi del Bellavista 2-1, lo scorso 5 maggio. Sala stampa Ottimista per le prossime gare in campionato Francesco Voce: «Dopo due sconfitte siamo riusciti a cogliere il primo punto, meritato, in campionato, ora dobbiamo continuare su questa strada intrapresa per centrare la salvezza».

0 0

BELLAVISTA (4-3-3): Orlandin, Pavan, Roberto Natale (Tavarelli), Benetti, Orzuoli, Gennaro (Radaele), Franza (Germanò), Barolaz, Ocleppo (Marco), Shala, Oberto. All.: Vassoney. MONTJOVET (3-5-2): Prola, Lo Piccolo, Lantermoz (Miope), Luca Spalla, Marco Gamba, Bertoldo, Pavia (Foti), Roberto Gamba, Nordera, Sarteur, Matteo Spalla. All.: Bozzetti. ARBITRO: Costantino di Ivrea. AMMONITI: Radaele, Franza, Matteo Spalla. BELLAVISTA - Secondo risultato utile consecutivo per il Montjovet che ferma sullo 00 il quotato Bellavista al termine di un match molto equilibrato.

lunedì 29 settembre 2014

c a l c i o g i ova n i l e

■ jr regionale / Successo 3-1 sul Mathi; cadono Aygreville e P.D.H.A.

Lo Charva parte in terza aosta - Una vittoria e due sconfitte è il magro bottino delle squadre valdostane all’esordio stagionale nel girone C del campionato regionale Juniores. Parte col piede giusto lo Charvensod di mister Violante, che in casa doma senza troppe difficoltà il Mathi Lanzese 3-1. Dopo una prima palla gol in apertura, trascorsi appena 20” dal fischio d’inizio, il vantaggio inter-

Riccardo Poletti (Aygreville)

no è stato firmato da Di Clemente, il più lesto nel traformare in oro una palla vagante a centro area, dopo che Ricciardello aveva colpito di testa mandando il pallone a sbattere sull’incrocio dei pali. Nella ripresa, quindi, allungo decisivo dei padroni di casa, in rete prima con Cannatà (lanciato a tu per tu col portiere da un ispirato quanto impreciso sotto rete Ricciardello), poi con Laabid El Bagari (che

Ugo Passador (P.D.H.A.)

schiaccia di testa la palla del momentaneo 3-0). A circa un quarto d’ora dalal fine la rete ospite del definitivo 3-1. A Volpiano è andato in scena il match clou della prima giornata. Di fronte i piemoncampioni regionali in carica e i vincitori del girone C della scorsa stagione. Hanno vinto i primi (2-1) grazie a un primo tempo di grande spessore sia tecnico che atletico. Avvio choc per le

Paolo Di Clemente (Charvensod)

Aquile, sovrastate fisicamente dai locali. Volpiano in vantaggio su rigore (giusto) trasformato da capitan Salerno e raddoppio al 27’ con Procaccio a conclusione di un’azione corale. L’Aygre rischia la sbandata, poi esce dal guscio e accorcia le distanze con un tapin sotto misura di Po-

VOLPIANO AYGREVILLE

2 (2) 1 (1)

MARCATORI: 13’ pt rig. Salerno, 27’ pt Procaccio, 40’ pt Poletti. AYGREVILLE (4-4-2): Panetta, Gritti (31’ st Rollet), Rizzi (40’ st Mongino), Coccato, Prola, Luboz (16’ st Arlian), Glarey, Risso, Poletti, Boverod (5’ st Stufa), Zerbo (34’ st Zimara). All.: Mercanti. ARBITRO: Selvaggio di Torino. AMMONITI: Gritti, Piovesan, Bettegno, Morelli.

letti. Nella ripresa la convinta reazione valligiana mette alle corde il Volpiano. Una grande parata di Alaimo nega a Poletti la gioia della doppietta e del pareggio alle Aquile. Chiudiamo col Pont Donnaz Hône Arnad, uscito sconfitto in casa con più di un rammarico

P.D.H.A. RIVAROLESE

2 (1) 3 (2)

MARCATORI: 15’ pt Marangone, 25’ pt D’Aprile, 40’ pt Lebanti, 22’ st Bonomelli, 34’ st Perono. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-4-2): Juglair, Awni Barti, Collura, Meraglia, Noro, D’Aprile, Longis, Pinet, Anglisani (Chiavenuto), Bruni, Passador (Bonomelli). All.: Giraudo. ARBITRO: Mattiotti di Ivrea. AMMONITI: Meraglia, Pinet, Parenti, Sosu, Ferrero.

■ JR NAZIONALE / Gigi Danieli elogia comunque i suoi ■ JR PROVINCIALE / Al tappeto S.V.C., Aosta 511, Red Devils e CGC Aosta

Troppa Pro Settimo per il VdA Un poker di sconfitte rossonere PRO SETTIMO VALLEE D’AOSTE

4 (3) 0 (0)

MARCATORI: 13’pt Lorusso, 31’ pt Montanino, 33’ pt Mortorano, 3’ st Santovito. PRO SETTIMO (4-3-3): D’Elia, De Carolis, Ryillo, Palladino (Muzio), Montanino, Farfallini (Zichella), Santovito, Trotta, Lorusso, Mortorano (Pinzone), Di Marco. All.: Davin. VALLEE D’AOSTE (4-3-1-2): Scarlato, Bonel, Tridente (Bosonin), Giordano, Collé, Monetta, Dakhlaoui (Bionaz),Terzoni, Campagnolo, Frison, Suma (Castorina). All.: Danieli. ARBITRO: Francavilla di Nichelino. AMMONITI: Lorusso, Giordano, Frison, Monetta, Terzoni. SETTIMO TORINESE - «Sono fiero dei miei ragazzi, sappiamo benissimo che questa stagione sarà lacrime e sangue, l’importante è riuscire a rimanere in partita per 90’, oggi (sabato per chi legge,

ARDOR S.F. S.V.C.

Simone Bonel

ndr) l’abbiamo fatto». Così il tecnico del Vallée d’Aoste, Luigi Danieli, commenta la partita persa 4-0 dai suoi ragazzi contro la Pro Settimo. Una formazione, quella torinese, dal tasso tecnico decisamente superiore, addirittura in grado di schierare in campo sei giocatori che compongono anche la prima squadra. ■ r.g.

1 (0) 0 (0)

MARCATORI: 31’ st Varetto. ST-VINCENT CHATILLON (4-4-2): Buha, Théodule, Buschino (Page), Cerise, Manna, Marquis, Badiluzzo, Romeo, Lucia (Alessandro), Engaz (Gaspard), Mileto. All.: Deiana. ARBITRO: Remogna di Ivrea. AMMONITI: Théodule, Badiluzzo, Grandinetti, Olivetti. SAN FRANCESCO AL CAMPO - Sarebbe stato forse più giusto un pareggio tra Ardor San Francesco e St-Vincent Châtillon, ma alla fine - come spesso accade nel calcio - sono gli episodi a decidere le partite, e anche a San Francesco al Campo è andata così. Dopo una sfida giocata a viso aperto da entrambe le formazioni, il gol partita è arrivato nel finale, con l’attaccante di casa Varetto

MAPPANO AOSTA 511

3 (2) 1 (0)

SPORTIVA NOLESE RED DEVILS

2 (1) 1 (0)

MARCATORI: 10’ pt Gaggiano; 30’ pt Silvestri; 5’ st Figliomeni; 25’ st aut. Zanni. AOSTA 511 (3-5-2): Minisale, Garau (Jacu), De Luca, Menta, Piccot (Carvelli), Pagano, Caliendo (De Jesus), Arizio (Chamonin), Pellegrino, Charrier, Ayub. All.: Paonessa. ARBITRO: Bianco di Chivasso.

MARCATORI: 16’ pt Baggi, 17’ st Savarese, 40’ st Cojocariu. RED DEVILS (4-4-3): Bertolin, Scali, Peretto, Gaioni, D’Agosto, Russiano, Cojocariu, Blondin, Ojog (Ravo), Spada,Yon. All.: Natalino. ARBITRO: Lomardo di Chivasso. AMMONITI: Spada, Fornelli, Quaglia. ESPULSO: 37’ st Menegatti.

determinato nell’avventarsi su un pallone scodellato in area su calcio piazzato, anche se probabilmente ci sarebbero stati gli estremi per un fallo in attacco sul portiere (caricato in uscita). I Red Devils di Tonino Natalino giocano a viso aperto,

riuscendo ad accorciare le distanze - di fatto - quando ormai era troppo tardi. Rimane l’amaro in bocca al CGC Aosta, che in casa col PVF passa con Sferrazza e poi mette nuovamente il naso avanti con Abdel (incornata su cross di Ros-

dalla Rivarolese. Piemontesi in vantaggio in avvio e raggiunti a metà tempo da D’Aprile. Al 40’ ancora Rivarolese in vantaggio con Lebanti. Nella ripresa il neo entrato Bonomelli realizza il 22, ma è Perono al 34’ a spegnere gli entusiasmi della truppa di Giraudo per il 2-3 finale.

CHARVENSOD MATHI LANZESE

3 (1) 1 (0)

MARCATORI: 12’ pt Di Clemente, 6’ st Cannatà, 11’ st Laabid El Bagari, 32’ st Soffietti. CHARVENSOD (4-4-2): Cerbelli, Sangineto (Chiono), Cannatà (Zuccolotto), Franceschelli, Raco G.,Timpano N., Framarin (Valerioti),Valenti, Ricciardello, Laabid El Bagari (Fiabane), Di Clemente. All.: Violante A. ARBITRO: Fiore di Aosta. AMMONITI: Raco G., Cangemi, Ricciardello, Framarin, Paschero.

CGC AOSTA PVF

2 (2) 3 (1)

MARCATORI: 20’ pt Sferrazza; 38’ pt Leonardi; 43’ pt Abdel; 9’ st rig. Grimaldi; 15’ st Picco. CGC AOSTA (4-3-3): Sandretto, Razzi,Trombatore (Stevenin),Vinzio, Mangeruga (Marco Scopacasa), Monteleone, Rossi, Giulio Scopacasa (Lupi), Sferrazza, Nigra, Abdel. All.: Chiumello. ARBITRO: Guzzi di Aosta. ESPULSO: 14’ st Nigra. AMMONITI: Trombatore, Nigra. si. Sembra fatta, ma nella ripresa Grimaldi impatta su rigore concesso per fallo di Trombatore, poi Picco sfrutta l’espulsione di Nigra e chiude i conti. Infine, rovescio esterno per l’Aosta 511, che trova solamente un gol su autorete dei padroni di casa ormai sullo 0-3. La palla non vuole proprio entrare, come conferma la travera di Arizio e le occasioni sprecate da Caliendo e Charrier.

■ allievi fascia b / Sconfitte le altre tre valdostane: Charvensod e C.M. Grand Paradis beffate nel finale

All’Aosta 511 il derby pirotecnico con il Grand Combin AOSTA 511 GRAND COMBIN

3 (2) 2 (1)

MARCATORI: 12’ pt e 20’ st Licordari, 15’ pt Jordan, 31’ pt Tufano, 13’ st Divito. AOSTA 511 (4-4-2): Bogoni, Podio, Moncanu, Brunod, Pajusco, Horr, Mammoliti, Licordari, Tufano, Veronesi (Mascherona), Gos (Barbuscia). All.: Ghidoni. GRAND COMBIN (4-3-3): Avoyer, Divito, Toma, Palumbo, Agostino (Mirabello), Barbieri, Jordan (Erculiani), Falconero, Marguerettaz, Aloisi (Saslia), Lo Presti (Mazzei). All.: De Francesch. ARBITRO: Vona di Aosta. AMMONITI: Veronesi, Gos, Moncanu, Brunod, Marguerettaz, Divito, Avoyer. AOSTA - Girandola di emozioni, quella di sabato pomeriggio tra Aosta 511 e Grand Combin, con il collettivo di mister Ghidoni che è riuscito a svettare al termine di una partita con ben cinque reti a referto. Ha vinto la squadra che ci ha creduto fino alla fine, nonostante avesse visto vanificato per ben due volte il momenta-

CHARVENSOD IVREA

Luca Licordari

Fabio Ottoz

Patryk Chodakowski

Richard Jordan

neo vantaggio, e a nulla è valso il forcing finale dei ragazzi di mister De Francesch, che non sono riusciti a scardinare l’assetto difensi-

vo dei padroni di casa. Passando allo Charvensod, la colpa dei giovani allenati da Belley è stata sicuramente quella di non aver chiu-

Alessandro Ramires

so il match quando li si sono presentate le occasioni per farlo, se è vero che dopo l’espulsione di Piccot al 20’ della ripresa - l’economia dell’incontro è completamente cambiata, con gli ospiti che sono riusciti nell’impresa di ribaltare il risultato. L’Evançon torna dalla trasferta di Rivarolo con un passivo di 0-3 in merito al quale, però, a detta dello stesso allenatore Corrado Gamba, i suoi ragazzi ci hanno messo molto del loro per rendere la vita più facile del previsto ai padroni di casa, con svarioni difen-

2 (2) 3 (1)

RIVAROLESE EVANCON

3 (1) 0 (0)

MARCATORI: 5’ pt Scuto, 18’ pt Cosmai, 30’ pt Piccot, 30’ st Bertoldo, 42’ stYon, CHARVENSOD (4-4-2): Desaymonet,Vigani, Zonin (Grange), Piccot, Desandré,Tito, Riviello, Mattana, Cosmai (Liffredo), Ramires (Arcidiacono), Bonatti (Tieri). All.: Belley. ESPULSO: 20’ st Piccot. AMMONITI: Tito, Riviello, Arcidiacono.

MARCATORI: 32’ pt Abbascià, 7’ st Tripuzzi, 27’ st Vallero. EVANCON (4-4-2): Gazzi, Francisco, Noro, D’Imperio, Masala, Chodakowski (Colliard), Martino, Ferrante, D’Angelo (Libralato), Ferrero,Veliu. All.: Gamba. ARBITRO: Apetrei di Ivrea. AMMONITI: Veliu, Colliard, De Girolamo.

sivi piuttosto evidenti in occasione del primo e del secondo gol. Sconfitta anche per la formazione della Comunità montana Grand Paradis di mister Luboz, con i suoi ragazzi che hanno avuto il merito di riacciuffare per ben due volte gli avversari, prima con Rigante su rigore, poi con Cornero, anche se alla fine sono stati i canavesani a fare festa, sfruttando al meglio una disattenzione dei padroni di casa su calcio d’angolo nel finale.

C.M. Grand paradis 2 (1) bollengo a. 3 (2) MARCATORI: 18’ pt e 30’ st Pavignano, 20’ pt rig. Rigante, 33’ pt Gianotti, 18’ st Cornero. C.M. GRAND PARADIS (4-4-2): Biscardi, Salandini (Cartagine),Turille, Rigante, Munari (Perrier), Celoria (Pressi), Handragel (Fiou),Vizzardelli, Cornero, Ottoz (Vallet), Thomain. All.: Luboz. ESPULSO: 30’ st Rigante. AMMONITI: Munari,Turille,Vizzardelli, Gianotti, Angelo, Santina.

c a l c i o g i ova n i l e

lunedì 29 settembre 2014

■ allievi / Termali e rossoneri dilagano e restano in testa alla classifica; bene il P.D.H.A.

Charva e S.V.C. continuano il volo CGC AOSTA S.V.C.

1 (0) 6 (2)

MARCATORI: 15’ e 17’ pt; Trèves; 4’ st e 34’ st Minini; 14’ st e 29’ st Zinfarelli; 40’ st Glassier. CGC AOSTA (4-2-3-1): Panella, Cristoforo,Telesforo, Girod (5’ st Marcoz), Bosonin, De Ceglie (20’ st Pronesti), Spensatello (15’ st Jacob),Vighetti, Gadin (5’ st Mestieri), Groppi, Argese (5’ st Glassier). All.: Evaspasiano. SAINT-VINCENT CHATILLON (4-4-2): D’Hérin, Pusceddu, Servidio, Casella (20’ st Narrò), Zublena (1’ st Personettaz), Caresio, Minini, Paolini, Pastore, Tréves, Zingarelli. All.: D’Hérin. ARBITRO: Charles di Aosta. AMMONITI: 18’ Bosonin, 33’ Cristoforo, 38’ pt Casella, 20’Trèves, 26’ Caresio, 35’ st Mestieri. Aosta - Partita senza storia al Frand Genisod tra CGC Aosta e Saint-Vincent Châtillon, con gli ospiti che

hanno dettato legge grazie a una grande vena realizzativa dei propri attaccanti, che hanno saputo capitalizzare al meglio ogni errore degli avversari. Trèves indirizza già il match nel primo tempo, poi ci pensano Minini e Zingarelli a chiudere i conti. A nulla serve il gol della bandiera di Glassier.

Stefano Comandu

Derby pirotecnico a Donnas, dove il Pont Donnaz Hône Arbad passa subito in vantaggio grazie a Borbey. La C.M. Grand Paradis, però, prende in mano il gioco e ribalta il punteggio con Pacchiodi e Stufa. La musica cambia nella ripresa; i padroni di casa si fanno più incisivi e calano il poker grazie alla doppiet-

François Treves

ta di Della Rosa e al sigillo di Comandu. Goleada esterna per lo Charvensod che passa per 12-1 sul campo del malcapitato Montanaro. I rossoneri partono subito lancia in resta, tanto che al 5’ riescono già a sbloccare il risultato grazie all’acuto di Daricou. Due minuti e il match è praticamente chiuso, grazie a

Davide Rodà

Macrì che inaugura la sua tripletta e spiana la strada alle altre reti di Sacchet, Rodà, Carere e Juri Fazari. E’ soddsifatto alla fine del match Massimo Anania: «Siamo contenti perché stiamo giocando abbastanza bene.

MONTANARO CHARVENSOD

1 (1) 12 (8)

MARCATORI: 3 Macrì e Sacchet; 2 Daricou e Rodà; 1 Carere, 1 Juri Fazari e Pedol. CHARVENSOD (4-3-1-2): Vescio, D’Asta (D’Herin), Manfredi, Luca Fazari, Corradino, Mila, Juri Fazari, Rodà (Scanu), Daricou (Agentini), Carere (Sacchet), Macrì (Boche). All.: Anania. ARBITRO: Mondini di Chivasso. AMMONITO: D’Herin.

Andiamo avanti e vediamo di raggiungere l’obiettivo dei Regionali lavorando a testa bassa».

P.D.H.A. 4 (1) C.M. GRAND PARADIS 2 (2) MARCATORI: 10’ pt Borbey; 27’ pt Pacchiodi; 34’ pt Stufa; 15’ st e 20’ st Della Rosa; 35’ st Comandu. PONTDONNAZ HONEARNAD (4-42): Faoro, Shaulli, Ramella,Tuplini, Bernabé, Santin (Comandu), Borbey, Della Rosa, Chenuil,Torricelli (Capone), Candian. All.: D’Agosto. C.M. GRAND PARADIS (4-4-2): Alberti, Nex, Fiou, Pacchiodi, Blanc, Anselmi, Harir (Luboz), Spiga, Stufa, Clusaz (Jocallaz), Perrier (Bruzzese). All.: Giuseppe Concio. ARBITRO: Dassi di Aosta. AMMONITI: Ramella, Clusaz e Perrier.

■ giovanissimi / Aygreville e Ivrea vincono e rimangono in scia; non disputata Aosta 511-Fenusma

L’Evançon mantiene salda la vetta EVANCON CGC AOSTA

2 (2) 0 (0)

MARCATORI: 20’ pt Apparenza; 25’ pt Mazzarello. EVANCON (4-4-2): Leone, Borettaz, Gramazio, Caridi, Neyvoz (Mandato), D’Agosto,Tozzi (Troilo), Paris, Apparenza, Mazzarello, Roveyaz (Thuegaz). All.: Balbis. CGC AOSTA (4-4-2): Nicotera (Asiatici), Matteo Mirabello, Sposato, Benvenuto (Giovinazzo), Andrea Mirabello, Macrì, Fabrizi, Affortunato, Marcoz, Bonomo, Amato. All.: Bellissimo. ARBITRO: Kenfack di Aosta. ESPULSO: Mazzarello. AMMONITI: Affortunato, Bonomo, Fabrizi, D’Agosto, Apparenza e Mazzarello. MONTJOVET - Grazie a due gol nel primo tempo continua la corsa in vetta dell’Evançon, che batte 2-0 il CGC Aosta e mantiene le distanze su Aygreville e Ivrea. L’inizio è equilibrato, con gli ospiti che

tengono bene il campo, ma al 20’ vengono puniti da Apparenza che sfrutta nel migliore dei modi un bel pallone dal fondo. Neanche il tempo di riorganizzarsi che il CGC Aosta si ritrova sotto di due reti, con Mazzarello che insacca nuovamente uno spiovente dal fondo. Nella ripresa gli ospiti provano a riaprire il match, ma senza fortuna. L’occasione più ghiotta capita sui piedi di Bonomo che non riesce a sfrutta-

re una bella imbeccata di Affortunato. Si sblocca nella ripresa, invece, l’Aygreville, che batte il Grand Combin per 3-0. Il primo tempo è praticamente alla pari, con i padroni di casa che però recriminano per un gol mangiato da Rizzi a tu per tut con Manes. Al rientro dagli spogliatoi, però, la svolta è dietro l’angolo: Jorrioz riceve nel cuore dell’area, si gira e fa secco l’estremo difensore ospite. Ci vo-

gliono venti minuti per vedere il raddoppio, con Rizzi che riceve un pallone filtrante da Panizzi e fa centro. Ci pensa Chaib El Ayne a chiudere i conti: cross ancora di Rizzi, velo di Canonico e Chaib El Ayne non deve far altro che spingere nel sacco. Sconfitta più che onorevole, invece, per la C.M. Grand Paradis che tiene testa all’Ivrea. Gli eporediesi passano al 18’ con Zoppo, che sfrutta un’in-

decisione della retroguardia su calcio da fermo. I ragazzi di Masoni, però, non si scompongono e, anzi, mettono paura agli ospiti. Nella ripresa Fiou mette alto di testa a porta praticamente sguarnita, poi tocca a Vallet e Pellizzeri mancare l’appuntamento con il gol, lasciando di fatto via libera all’Ivrea. Non si è disputata, infine,

C.M. GRAND PARADIS 0 (0) IVREA 1 (1) MARCATORI: 18’ pt Zoppo. C.M. GRAND PARADIS (3-52): Pellissier, Cartagine, Resta, Piras, Jula (Lika), Borney, Fiou, Rostagno (Ronc), Pellizzeri (Bovet), Lauri, Vallet. All.: Masoni. ARBITRO: Russo di Aosta. AMMONITI: Jula e Vallet.

Daniel Jorrioz

Didier Fiou

Valentin Mazzarello

la partita che vedeva di fronte Aosta 511 e Fenusma, in quanto l’arbitro designato non si è presentato al campo. ■ al.bi.

AYGREVILLE GRAND COMBIN

3 (0) 0 (0)

MARCATORI: 5’ st Jorrioz; 23’ st Rizzi; 31’ st Chaib El Ayne. AYGREVILLE (4-1-4-1): Raniero, Napoli (D’Anello), Spanò, Magro (Canonico), Zerbi (Mongino), Boccarella (Mariano), Salvatori (Chaib El Ayne), Panizzi, Rizzi, Jorrioz, Macrì. All.: Umlil. GRAND COMBIN (4-5-1): Manes (Marcoz), Barrel (Noyer), Chatrian (Abram), Bionaz, Samueli (Salvoldi), Carozza, Ceccon, Christian Diemoz I (Christian Diemoz II), Pomat, Gasparini (Bianquin), Tamone (Ricci). All.: Blanc. ARBITRO: Nguefack di Aosta.

■ GIOVANISSIMI FASCIA B / Lo Charvensod recrimina e viene battuto solamente nel finale; goleade per le inseguitrici

L’Ivrea continua la fuga; Evançon e Aosta 511 alzano la voce IVREA CHARVENSOD

4 (2) 3 (2)

MARCATORI: 19’ pt Ciancio; 25’ pt e 20’ st Rollet; 30’ pt Ceriani; 33’ pt Curtoli; 15’ st e 35’ st rig. Raffa. CHARVENSOD (4-3-1-2): Simone Antonin, Rollet, Davide Fazari, Canova, De Fazio, Antonin, Difrancescantonio, Chabod, Caminiti (Franceschi), Salvatore Fazari (Jorioz), Ceriani. All.: Bravi. ARBITRO: Sucevan di Ivrea. ESPULSO: 10’ st Tapparo. AMMONITI: Rollet, Tapparo. IVREA - Esce sconfitto in piena zona Cesarini lo Charva, che mette paura all’Ivrea. Gli eporediesi aprono le danze al 19’ con Ciancio, ma ci pensano Rollet (grand diagonale dopo una zingarata sulla fascia) e Ceriani (bravo a risolvere una mischia) a ribaltare il risultato. Curtoli

CGC AOSTA AOSTA 511

0 (0) 9 (5)

QUINCI.TAVA. EVANCON

2 (0) 6 (4)

MARCATORI: 2 Saracino e Grange; 1 Pettinari,Tesauro, Ignoti, Gagliardi e rig. Marchese. CGC AOSTA (3-5-2): Frassy (Cozariuc), Presti,Tomis (Grasso),Tripodi, Medici, Norbiato (Ambrogio), Aloisi (Bendjiar),Vighetti (Rarhai), Scattolin, Camelliti, Tedesco. All.: Carere. AOSTA 511 (4-3-3): Maglione Fachin, Ignoti, Zanetti (Munier, Gagliardi), Pettinari, Macrì, Bisi, Tesauro (Ciavorella),Viot, Arlian (Marchese), Grange, Saracino. All.: Volpone. ARBITRO: Badiluzzo di Aosta. AMMONITI: Scattolin, Tripodi e Bisi.

MARCATORI: 1’ pt, 11’ pt e 10’ st Juglair; 4’ pt rig. Brunod; 20’ pt Jelluli; 27’ st Bastrentaz; 30’ st rig. Cacciatore; 34’ st Saladino. EVANCON (4-4-2): Pietropaolo, Edoardo Ventrice (D’Herin), Girodo, Gal, Pinet, Foy (Peani), Brunod (Saladino), Jelluli (Ganzerli), Juglair (Giovenzi), Nassiri, Carlo Ventrice (Comparetto). All.: Vallomy. ARBITRO: Halabi di Ivrea. AMMONITI: Edoardo Ventrice, Girodo e Giovenzi.

rimette le cose a posto prima dell’intervallo, dando il la al vantaggio dei padroni di casa che si concretizza con Raffa. Rollet impat-

ta concludendo al meglio a tu per tu col portiere. Lo Charva potrebbe chiudere, recrimina per due pali, ma è invece l’Ivrea a fare

Jean Marie Juglair

Didier Rollet

Hervé Frassy

festa, con Raffa che a tempo scaduto realizza un rigore concesso per fallo di Antonin. Goleada esterna per l’Evançon che annichilisce fuori casa il Quinci.Tava. con un primo tempo devastante che lancia gli arancioni all’inseguimento dell’Ivrea. Pronti via e gli ospiti trovano subito il vantaggio con Juglair, grande protagonista di giornata. Il 2-0 è

questione di minuti e arriva con Brunod che dal dischetto trasforma un rigore concesso per fallo di mano in area. All’11’ è già ora del tris, con Nassiri che penetra in area, trova il varco giusto per servire Juglair che, con la sua solita freddezza, fa secco l’estremo di casa. Al 20’ Jelluli sigla il poker che porta al riposo. Al rientro dagli spogliatoi, ancora Juglair cala il poke-

rissimo, prima che il Quinci.Tava. provi a rialzare la testa con Bastrentaz e il rigore di Cacciatore. Ci pensa Saladino a chiudere definitivamente i conti. Vittoria senza scossoni per l’Aosta 511. I ragazzi di Edi Volpone hanno pochi problemi nello scardinare la difesa del CGC Aosta e chiudono la pratica con la bellezza di nove reti. ■ al.bi.

calcio

lunedì 29 settembre 2014

■ giovanile / Tutti i risultati di Pulcini ed Esordienti in campo nel fine settimana

Il settebello di Girardi e Orfano PULCINI A 5

C.M. GRAND PARADIS AYGREVILLE

COURMAYEUR

0 3

PARZIALI: 2-3, 1-2, 1-1. MARCATORI: 4 Quaranta; 3 Glarey e Bouihad. AYGREVILLE: Dattola, Ponsetti, Panetta, Boffetti, Mammoliti, Ferrarese, Rao, Chabod, Quaranta, Cannatà, Giordano, Benvenuto, Caponetti, De Tommaso, Rovere. All.: Milani. COURMAYEUR: Calacoci, Borrelli, Malih, Dal Molin, Cristofaro, Belfrond, Carrel, Bertolotti, Glarey, Bouihad, Perruquet, Chatel, Pillet. All.: Mila.

PARZIALI: 2-8, 1-4, 1-2. MARCATORI: 7 Girardi; 2 Lavdari, Fabozzo e Concio; 1 Comé, Ariu, Fabozzo, Floccari, Linty, Faldella. C.M. GRAND PARADIS: Scali, Faldella, Peloso, Scarfone, Concio, Loggia, Carnevale, Junod, Minghetti, Saba, Munier, FLoccari, Murgu. All.: Tropea. AYGREVILLE: Comé, Corniel, Linty, Giacosa, Fabozzi, Andrea Girardi, Lavdari, Ariu, Stacchetti. All.: Girardi.

P.D.H.A. GRAND COMBIN

VALLEE D’AOSTE A CHARVENSOD

2 1

PARZIALI: 3-2, 3-2, 2-3. MARCATORI: 3 Balan, Pajak e Zara; 2 Pozza; 1 Misano e Casali; 2 autogol. VALLEE D’AOSTE A: Cerise, Misano, Casali, Balan, Crisaffi, Scarpa, Pajak. All.: Felicetti e Albace. CHARVENSOD: Anania, Lo Tuffo, Appollaro, Pozza, Zara. All.: Del Favero.

CGC AOSTA FENUSMA

1 2

PARZIALI: 2-4, 1-2, 9-2. MARCATORI: 6 De Leo; 4 El Mounadil; 2 Milani, Savin e Cretier; 1 Alberici, Cutano, Fabbri e Iervolino. CGC AOSTA: Berard, De Leo, Maamouri, Savin, Statti, Prisecaru, Milani, Alberici, Cutano, Autelitano, Dujany, D’Agostino. All.: Monti. FENUSMA: Iervolino, Condello, Aguettaz, Donato, Cretier, El Mounadil, Fabbri. All.: Rao.

VALLEE D’AOSTE B GRAND COMBIN

3 0

PARZIALI: 3-0, 3-1, 5-0. MARCATORI: 7 Orfano; 2 Bellomo; 1 Grattacaso e Gerbore. VALLEE D’AOSTE B: Lanzo, Giorgi, Marcellan, D’Introno, Bellomo, Orfano, Grattacaso. All.: Luberto. GRAND COMBIN: Avoyer, Gerbore, Grosso, Laurent, Lutzu, Nicoletti, Pucuku. All.: Erculiani.

S.V.C. AYGREVILLE

3 1

PARZIALI: 3-2, 1-1, 3-0. MARCATORI: 2 Collin, Maiorano; 1 Ciocchini, Iacono, Raspo, Carlotto, Timpano e Bullari. SAINT-VINCENT CHATILLON: D’Amico, Collin, Ciocchini, Maiorano, Iacono, Raspo, Ryan Venturino, Silvestri. All.: Francesco Venturino. AYGREVILLE: Lucia, Bullari, Brucculeri, Brunello, Carlotto, Framarin, Timpano, Monteleone. All.: Marchesano.

PULCINI A 6 C.M. GRAND PARADIS EVANCON

0 3

PARZIALI: 0-4, 0-4, 1-2. MARCATORI: 6 Messelod; 1 Alessandro Melis, Juglair, Grizzi, Chllancin e Tommaso Gobbo. C.M. GRAND PARADIS: Thomas Testolin, Herman Testolin, Gastaldo, El Ouatassi, Floccari,Verna,Tommaso Gobbo, Luboz, Romania, Barmaz. All.: Robert Gobbo. EVANCON: Verrone, Challancin, Juglair, Grizzi, Messelod, Alessandro Melis. All.: Piergiorgio Melis.

CGC AOSTA AOSTA 511

EVANCON CGC AOSTA

3 0

PARZIALI: 2-0, 1-0, 3-0. MARCATORI: 2 D’Agosto e Pramotton; 1 Christian D’Aprile e Nicchia. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Buat, Nicchia, Christian D’Aprile, Iachi, Yoccoz, Balzarotti, Vercellin, Pramotton, D’Agosto, Sganga. All.: D’Aprile. GRAND COMBIN: Bredy, Promazzaz, Davisod, Bin, Fusani. All.: Glassier.

MARCATORI: 2 Franceschini e Cuc; 1 Narciso. CHARVENSOD: Maruca, Anania, Budroni, Narciso, Corselli, Lucianaz, Franceschi. All.: Manfrin. AYGREVILLE: Borre, Franceschini, Mendez, Benvenuto, Palmas, Chianese, Cuc, Nastasi. All.: Zoppo e Cuneaz.

VALLEE D’AOSTE P.D.H.A.

0 3

PARZIALI: 0-2, 0-2, 0-3. MARCATORI: 3 Bordet; 2 Petroz; 1 Magro e Follioley. VALLEE D’AOSTE: Iurlaro, Fazari, Betemps, Acca, Busetti, Fratallone, Arghittu, Monegato, Gagliardi,Cugnach, Massaro, Cerise. All.: Sterrantino. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Lazzarin, Petroz, Blazzetti, Follioley, Crivellano, Bordet, Ginod, Magro, Filippo Colliard. All.: Riccardo Colliard.

AOSTA 511 S.V.C.

0 3

PARZIALI: 2-1, 2-0, 1-0. MARCATORI: 2 Spalla; 1 Porceillon, Doldo, Tasri e Hafidi. AOSTA 511: Nicotera, Santi, Nani, Castiglion, Battel, Angirò, Lautiero, Hafidi, Durra. All.: Guarino. SAINT-VINCENT CHATILLON: Corsi, Rollandin, Fey Besenval, Motto Ros, Tasri, Perrin, Spalla, Doldo, Porceillon. All.: Iacono.

GRAND COMBIN CGC AOSTA

3 1

PARZIALI: 0-0, 2-0, 3-0. MARCATORI: 2 Bionaz; 1 Scapin, Rao e Michelini. GRAND COMBIN: Riva Rivot, Bredy, Guiot-Pin, Rao, Carvalho, Michelini, Bionaz, Cerise, Scapin. All.: Macori. CGC AOSTA: Del Misser, Addario, Armenghi, Bich, Cintori, Mantione, Presti. All.: Di Vito.

PULCINI A 7 COURMAYEUR QUART

0 3

PARZIALI: 1-2, 1-3, 0-2. MARCATORI: 2 Ronco e Money; 1 Moro, Giada Bionaz, Rollet, Jacques Belfrond e Cedric Nobile. COURMAYEUR: Cavallo, Amoroso, Cedric Nobile, Casalenuovo, Marchini,Thierry Nobile, Bertolotti, Jacques Belfrond. All.: Argese. QUART: Blua, Moro, Desandré, Giovinazzo, Ronco, Money, Rey, Giada Bionaz, Rollet, Chentre, Lorenzo Bionaz, Rebecca Cheli. All.: Savasta.

FENUSMA CGC AOSTA

3 1

PARZIALI: 3-0, 1-1, 2-0. MARCATORI: 4 Orru; 1 Fazari, Choukairi e Rarinca. FENUSMA: Guichardaz, Attak,Thedy, Pisano, Chuc, Dalla Palma, Fazari, Esquisito, Choukairi, Orru, Sveica. All.: Vincenzi. CGC AOSTA: De Simone, Dal Follo, Brunelli, Dascalo, Pisani, Bulat, Mosca, Aimone, Rarinca, Nigra, Zerbi. All.: Medici.

EVANCON AOSTA 511

PARZIALI: 0-1, 1-2, 0-1.

2 1

PARZIALI: 1-0, 0-2, 3-2. MARCATORI: 2 Mattioli e Gaglione; 1 Nicod, Frachey, Xeka e Lanaro. EVANCON: Mortara, Dalle, Di Vile, Bianco, Camosso, Mattioli, Nicod, Frachey, Jellouli, Peaquin, Cout. All.: Improta. AOSTA 511: Agostino, Lanaro, Macrì, Bechoz, Jotaz, Xeka, Gaglione, Bionaz, Najoui, Lanaro, Trèves, Chamonin. All.: Jotaz.

GRAND COMBIN S.V.C.

2 1

PARZIALI: 0-0, 1-0, 1-1. MARCATORI: 1 Lo Mauro, Borin e Gorelli. GRAND COMBIN: Nex, Carozza, Borin, Mecugni, Lo Mauro, Proment, Verducci, Picciau, Millet, Mellé, Colombino. All.: Viglino. SAINT-VINCENT CHATILLON: Di Salvo, Gorelli, Pramotton, Chatillard, Triglia, Muraca, Vierin, Herin, Cornero, Daniel Collin, Durante, Vomvea. All.: Collin.

C.M. GRAND PARADIS CHARVENSOD

3 3

PARZIALI: 2-2, 1-1, 1-1. MARCATORI: 2 Scordamaglia; 1 Boche, Ansermin, D’Angelo, Soldano, Billotti, Afssahi. C.M. GRAND PARADIS: Ronc, D’Angelo, Sedda, Loka, Chabloz, Manzone, Soldano, Ansermin, Rostagna, Perrier. All.: Spiga. CHARVENSOD: Grande, Afssahi, Foudraz, Ciarmoli, Scordamaglia, Barletta, Gullone, Boche. All.: Zenti.

AYGREVILLE C.M. GRAND PARADIS

2 1

PARZIALI: 0-1, 2-1, 1-0. MARCATORI: 1 Jacopo Fimiano, Cao, Cotrone, Florio e Foriglio. AYGREVILLE: Ceriolo, Bosonin, Zoppo, Cao, Cotrone, Foriglio, Mammoliti, Raffa,Vallet, Zanardi, Borney, Laino, Mathiu. All.: Verde. C.M. GRAND PARADIS: Latini, Nicolò Fimiano, Lorenzo Bidese, Pellissier, Jacopo Fimiano, Florio, Scali, Cannatà, Puppi. All.: Roberto Bidese.

ESORDIENTI A 9 AYGREVILLE

0 3

GRAND COMBIN FENUSMA

I Pulcini a 7 dell’Aygreville

2 1

PARZIALI: 0-2, 2-0, 2-0. MARCATORI: 2 Cottin e Giancotta; 1 Ceccon,Vallet. GRAND COMBIN: Ceccon,Vallet, Aureli, Proment, Bredy, Guerrisi, Davisod, Cottin, Asero, Cerva, Florian Luca, Helton Luca, Bianquin, Menegazzi. All.: Viglino. FENUSMA: Cassone,Vallet, Alessia Ottolenghi,Visinoni, Racchio, Ravasenga, Regazzoni, Pieiller, Ottomanelli, Giancotta, Lombard, Grange,Tallon, Perret. All.: Pascarella.

CHARVENSOD S.V.C.

2 3

PARZIALI: 0-1, 0-0, 0-0. MARCATORI: Dimitrov. CHARVENSOD: Monteleone, Pozza, Fusa, Bonatti, Brunet, Figliuzzi, Mammoliti, Catalano, Maruca, Hamed, Karim, Lanzo, Giannattasio, Fazari. All.: Macrì. SAINT-VINCENT CHATILLON: Artaz, Ciurca, Dimitrov, Grivon, Lentini, Lo Faro, Merlo, Mino, Peaquin, Roncali, Zani. All.: Grenier.

VERRES A VERRES B

2 2

PARZIALI: 3-3, 0-4, 1-0. MARCATORI: 4 Casadei; 2 Sorvillo; 1 Yon, Francisco, Vergano, Macinato e Machmachi. VERRES A: Francisco, Jeantet, Belkhiri, Benali, Alvarez Llauger, Emiliano Joly, Muratore, Christopher Pinet, Bevilacqua, Sorvillo,Yon. All.: Sergio Yon. VERRES B: Gianì, Guarraoui, Boscolo,Vitello, Benincasa, Manca, Vergano, Macinato, Casadei, Machmachi, Perotti. All.: Marino Pinet.

ESORDIENTI A 11 AYGREVILLE ROSSO C.M. GRAND PARADIS

3 1

PARZIALI: 4-0, 2-0, 0-0. MARCATORI: 2 Antonin; 1 Fichera, Mammoliti, Bethod e Bozzetto. AYGREVILLE: Riga, Antonin, Fichera,Vierin, Panizzi, Mammoliti, Berthod, Bethaz, Moro, Bozzetto, Bosonin, Montrosset, Cerise, Cheli, Desandré. All.: Nieroz. C.M. GRAND PARADIS: Benvenuto, Berengan, Bianco, Blanc, Bullio, Lika, Gianchini, Iannino, Jocallaz, Mariano, Melidona, Perrier, Piccolo, Ronc, Sarioz,Vagneur,Vaudan. All.: Perrier.

AYGREVILLE NERO AOSTA 511

3 0

PARZIALI: 2-0, 1-0, 4-0. MARCATORI: 2 Monteleone, Sterrantino e Todaro; Coquillard. AYGREVILLE B: Emlie Boniface, Etienne Boniface, Scaletta, Coquillard, Ravelli, Cotrone, Cavallero, Muggione, Monteleone, Sterrantino, Adorni, Campanile, Lombardini, Raffa, Todaro. All.: Giovinazzo. AOSTA 511: Berthod. Pellissier, MNarchese, Borracino, Podio, Piccolo, Sirianni, Bosonin, Ciavorella, Giovinazzo, Bisson, Smith Gonzales, Iamonte, Alehandro Mazzotta. All.: Alessandro Mazzotta.

S.V.C. CGC AOSTA

0 3

1 3

PARZIALI: 0-2, 1-1, 0-1. MARCATORI: 2 Canonico; 1 Melis, Achchane e Ciccarese. EVANCON: Romei, Grizzi, Ruggeri, Scali, Nicolò Zurzolo, Chiumello, Vallaise, Bottoni, Melis, Filippo Zurzolo, Arvat. All.: Pangallo. CGC AOSTA: Bazzano, Polignone, Biscariello, Catalano, La Rosa, Scala, Milani, Ciccarese, Affortunato, Canonico,Tamone, Del Pero, Achchane, El Gourri, Poli, Pession, Lesto. All.: Merlicco.

I Pulcini a 6 del Vallée d’Aoste

PARZIALI: 0-6, 0-3, 0-5. MARCATORI: 5 Boussik; 4 Gazzera; 3 Seminara; 2 Silarbi. CGC AOSTA: Di Francesco, Molinaro, Fosson, Auletta, Sabatino, Paico, El Jouarani, Cakaj. All.: Tarea. AOSTA 511: Rossero, Cecchini, Silarbi, Piccolo, Seminara, Gazzera, Boussik. All.: Volpone.

CHARVENSOD AYGREVILLE

2 1

PARZIALI: 0-4, 1-0, 2-1. MARCATORI: 2 Amato e Autelitano; 1 Di Stasi, Lunardi, Petey e Barone. SAINT-VINCENT CHATILLON: Stabile, Casella, Gaspard, Lunardi, Iacono, Cerise, Barone, Joyeusaz, Petey, Scalise, Lombard, Stevanoni, Pegorotto. All.: Fusero. CGC AOSTA: Leca Regis, Bendjiar, Autelitano, Baldazzi, Simonelli, Zara, Di Stasi, Amato,Thomis, Sabatino, Giuliano, Grasso, Evaspasiano, Mammoliti. All.: Gaglietto.

S P E C I A L E C L AU D E S P O RT

lunedì 29 settembre 2014

■ SERIE A / Doppietta per il bomber del Piaggio Giachino; in A2 parte a razzo la Vinosteria

Vona ha già il piede caldo AOSTA - E’ iniziata giovedì 25 settembre la 21ª edizione del torneo di calcio a 5 riservato agli amatori ‘Claudesport’ (sempre 66 le squadre iscritte suddivise in sei categorie). In A1 ad aprire i giochi sono state Institut Agricole Régional e Gelati Algida, che al termine di una bella gara si sono spartiti la posta in palio. L’1-1 viene sancito dalla punizione di Betemps e dalla conclusione sotto misura di Jacquin. Partono bene i campioni in carica della Concessionaria Piaggio Giachino, che mettono in riga i ragazzi del B.E. ImpiantiMCS-La Bufala: il 3-1 finale mette in luce sin da subito bomber Vona (doppietta) ben coadiuvato da Chatrian, mentre risponde solo

Simone Porcu

Rolando Chiodo

in parte l’eterno Pasqualino Di Maio. Passo falso, invece, per il rinnovato Nipponly M.A. che cede con i neopromossi G7 Team Café St-Anselme per 2-1 (decisiva la doppietta di Porcu); l’altra neopromossa, ovvero il Michelangelo, subisce il primo ko della stagione per mano di un VdA Futsal CS

Aymavilles che si candida quale possibile sorpresa della stagione, in bella evidenza Spanò autore di due reti. Infine da segnalare il 3-3 fra il CB Costruzioni e il Solarspot: in evidenza si mette Dupont, con una doppietta che lo proietta anche in cima alla classifica cannonieri in compagnia di altri 3 gio-

catori. In A2 parte a razzo la Vinosteria Antirouille che fa suo il ‘set’ con il Bar Ivrea: in gol Cerisey (2), Orlandi, Tagite Millet, Cairo e Cabraz. Vincono anche le due retrocesse dell’anno scorso, ossia la Caldarelli, che regola con il minimo scarto l’ENI Caffé Courmayeur Shop grazie a Manuel Cappellari, e il Bar Carlo Mobili Pramotton, che si conferma squadra a trazione anteriore nel 6-5 all’Ideal Impianti, al quale non basta il tris di Pierre Vuillermoz. Nelle restanti due sfide doppio 42 ottenuto rispettivamente da Erbavoglio e La Gabella Pellissier Helicopter ai danni rispettivamente di Chez Drink Birra Menabrea e Pizzeria Le Vieux Bourg. ■ i.o.

■ SERIE C / In C2 pioggia di reti dello Champoluc, che ne rifila 13 al Corsi Ortofrutticoli

L’AIA Sas doppia il Camelliti Costruzioni AOSTA - La serie C sin dalla prima giornata si conferma quella con il maggior numero di reti segnate. Partiamo dalla C1, dove l’AIA Sas Bar Fermata 93 non fa sconti al Camel-

Yuri Minniti

liti Costruzioni demolendolo per 8-4, grazie soprattutto alle doppiette di Comé, Minniti e Tomas; parte molto bene anche il Bar Papà Marcel che rifila un chiaro 5-0 alla Pizzeria Ristorante Green Park con tripletta di Amato e doppietta di Audino. Doppio 6-3, invece, per il Ristorante pizzeria La Palud sulla Locanda Lac Place Moulin con tris di De Marco e per l’LD Market Zazy’s Pub sull’Angelini Costruzioni Legno Arredo con poker di Furfaro e doppietta di Tramonti. Ultimo risultato della categoria è il 4-2 del Pizza Pazza sul New Bel Air con reti di Apparenza, Letey, Mellé e Tropiano. In C2 si fa subito cono-

scere lo Champoluc, che asfalta per 13-1 il malcapitato Corsi Ortofrutticoli Pelerin Gourmand mettendo in mostra gli scatenati Matteo Chasseur e Amedeo Favre autori rispettivamente di 5 e 4 reti. Vince 4 a 3 anche l’altra squadra della bassa Valle, l’O.M., contro gli esperti giocatori dell’Eteredile; anche il Faedi Ascensori si porta a casa i primi tre punti stagionali battendo il Café de la Plaine Fides Assicurazioni per 4 a 0 con doppiette di Cuppari e Busso. Finiscono, infine, 4 a 4 gli altri due incontri che vedevano opposti Festa Immobiliare Europcar-New Team Aosta e Conad Verrès-Babele Commu-

nication: in quest’ultima sfida va segnalato il bel tris di reti messo a segno da Cannas al quale ha risposto parzialmente Levetto con una doppietta. ■ r.b.

SERIE A2

SERIE B1

SERIE B2

SERIE A1 Squadra

P.ti

VDA FUTSAL AYMAVILLES PIAGGIO GIACHINO G7 TEAM SOLARSPOT CB COSTRUZIONI GELATI ALGIDA I.A.R. TECHNOS MEDICA NIPPONLY M.A. 10 MICHELANGELO B.E IMPIANTI

3 3 3 1 1 1 1 0 0 0 0

G 1 1 1 1 1 1 1 0 1 1 1

Partite V N 1 0 1 0 1 0 0 1 0 1 0 1 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0

Squadra

P 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1

VINOSTERIA ANTIROUILLE LA GABELLA-PELLISSIER HEL. ERBAVOGLIO BAR CARLO-PRAMOTTON CALDARELLI ASS. ENOTECA CROIX DE VILLE IDEAL IMPIANTI ENI CAFE’ CHEZ DRINK BIRRA MENABREA PIZZERIA LE VIEUX BOURG BAR IVREA

SERIE A1 Institut Agricole Régional

Concessionaria Piaggio Giachino 3 B.E Impianti - MCS - La Bufala 1 Marcatori: 2 Vona, Chatrian (C); Di Maio (B). Ammoniti: Chatrian (C). 1

G7 Team Café St-Anselme 2 Marcatori: aut. Treves (N); 2 Porcu (G). VDA Futsal CS Aymavilles

Michelangelo 2 Marcatori: 2 Spanò, Marchese, aut. D’Alessandro (V); Mammoliti, Ligato (M). Ammoniti: Barmasse (V); Pellissier (M). Espulsi: Borgese (M). CB Costruzioni

3 3 3 3 3 0 0 0 0 0 0

G 1 1 1 1 1 0 1 1 1 1 1

Partite V N 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Squadra

P 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 1

Solarspot 3 Marcatori: Terzoni, D’Aprile, Bardhoku (C); 2 Dupont, Gottardelli (S). Ammoniti: Mangiardi, Terzoni (C); Croci, Bagnod (S).

Pizzeria Le Vieux Bourg 2 Marcatori: Canini, Diano, Furfaro, Sferrazza (L); Fanny, Viviano (P). Ammoniti: Pascale (L); Mollo, Fanny (P). 5

Bar Carlo - Mobili Pramotton 6 Marcatori: 3 Vuillermoz, Airaudi S., aut. Perrone (I); 2 Chiodo R., Perrone, Corongiu, Mura, Dezoppis (B). Ammoniti: Vuillermoz (I). ENI Caffé e Shop Courmayeur

Caldarelli Assicurazioni 1 Marcatori: Cappellari (C). Ammoniti: Massaroni (C). Erbavoglio

Chez Drink Birra Menabrea 2 Marcatori: 2 Ozel Ballot, Fea, Madaschi (E); Massarenti, aut. Madaschi (C). Vinosteria Antirouille

G 1 1 1 1 1 0 1 1 1 1 1

Partite V N 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Squadra

P 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 1

Bar Ivrea 1 Marcatori: 2 Cerisey, Orlandi, Tagite Millet, Cairo, Cabraz (V); Melloni (B).

Centro della Sicurezza

MDA Edil 6 Marcatori: Elia, Varamo, aut. Racila (I); 2 Racila, 2 Ciobanu S., Eusebiu, Bouchaid (M). Ammoniti: Elia (I); Vlad (M). Avis donatori St-Pierre

Osteria Nando Auto Hotel 1 Marcatori: 2 Tripodi, Mammoliti, Passarino (A); Scarpa (O). Ammoniti: Scalise, Passarino, Fosson (A). Energi Bar Ruitor

Pub Beautiful 2 Marcatori: De Lorenzis (E); Russo, Tripepi (P). Ammoniti: Fonte, Tripodi (E). Espulsi: Doca (E). Nuova Autoalpina

G 1 1 1 1 1 1 0 1 1 1 1

Partite V N 1 0 1 0 1 0 1 0 0 1 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Ristorante La Brace 3 Marcatori: 2 Guarino V., Amato, Conte, Guarino F., Viglino, Carlotto (N); Sucquet, Bataillon, Sorrenti (R). Ammoniti: Viglino (N); Sorrenti (R).

Nipponly Calipso

F.C. Calia 2 Marcatori: Goldoni, Castelnuovo (V); Chasseur, Borinatto M. (F). Ammoniti: Mantelli (F). Sfizio Caffé Quotidiano

David Grosso

riparazioni Autosprint grazie alla tripletta di Macrì, mentre Pison e Lumignon determinano il 2-1 del Maison Vive sullo Sfizio Caffé Quotidiano, al quale non basta la rete di Masoni. Unico risultato di parità delle due categorie di B si registra nella gara giocata sabato al centro sportivo Montfleuri tra Votre Maison Courmayeur e F.C. Calia, terminata 2-2 con gol di Goldoni, Castelnuovo; Chasseur e Borinatto M. ■ r.b.

Luca Girasole

G 1 1 1 1 1 0 1 1 1 1 1

Partite V N 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

SERIE C2 Squadra

P 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1 1

Maison Vive 2 Marcatori: Masoni (S); Pison, Lumignon (M).

New Belair

Locanda Lac Place Moulin 3 Marcatori: 3 De Marco, Mus, Gorizia, Midolo (R); Petitjacques M., Rizzotto, Vaudan A. (L). LD Market Zazy’s Pub

Angelini Costruzioni Legno Arredo 3 Marcatori: 4 Furfaro A., 2 Tramonti (L); 2 Bugiardini, Tomis (A). Ammoniti: Furfaro A. (L). Pizzeria Ristorante Green Park

Bar Papà Marcel 5 Marcatori: 3 Amato M., 2 Auddino F. (B). Ammoniti: Laureti (P); Amato M. (B). Aia sas Bar Fermata 93

3 3 3 1 1 1 1 0 0 0 0

G 1 1 1 1 1 1 1 0 1 1 1

Partite V N 1 0 1 0 1 0 0 1 0 1 0 1 0 1 0 0 0 0 0 0 0 0

P 0 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1

SERIE C2 2

Pizza Pazza 4 Marcatori: Lattanzi, Porté (N); Letey, Apparenza, Mellé,Tropiano (P). Ammoniti: Lattanzi, Porté (N); Armand (P). Ristorante pizzeria La Palud

P.ti

CHAMPOLUC FAEDI ASCENSORI O.M. NEW TEAM AOSTA BABELE COMMUNICATION CONAD VERRES FESTA IMMOBILIARE PIZZ. LA PALUD ETEREDILE CAFE’ DE LA PLAINE-FIDES ASS.NI CORSI ORTOFRUTTICOLI

SERIE C1 0

Agricenter Jacquemod 4 Marcatori: Agostino, Rudda (Al); 3 Andriolo, Donato (Ag). Ammoniti: Agostino, Rudda, Giovinazzo (Al); Donato, Cristofaro (Ag). Votre maison Courmayeur

P.ti

BAR PAPA’ MARCEL 3 AIA S.A.S.-BAR FERMATA 93 3 LD MARKET-ZAZY’S PUB 3 RISTORANTE LA PALUD 3 PIZZA PAZZA 3 SUPERMERCATI CHATRIAN 0 NEW BEL AIR 0 LAC PLACE MOULIN 0 ANGELINI COSTRUZIONI 0 CAMELLITI COSTRUZIONI 0 PIZZERIA GREEN PARK 0

Autoriparazioni Autosprint 3 Marcatori: 3 Macrì, Fazari (P); 2 Piccolo, Carrozzino (A). Ammoniti: Cheli, Macrì (P). Alpistrutture

AOSTA - Nessun pareggio in B1 nella giornata d’esordio. Vince con un tennistico 6-3 il neopromosso MDA Edil sull’Impresa Ligato grazie soprattutto alle doppiette di Serghei Ciobanu e di Racila; altrettanto convincente il 7-3 rifilato dalla Nuova Autoalpina al Ristorante La Brace: in gol ci va due volte Vittorio Guarino e una ciascuna Amato, Conte, Viglino, Carlotto e Federico Guarino. Altra vittoria piuttosto netta è quella dell’Avis St-Pierre, che regola per 4-1 l’Osteria Nando Auto Hotel con le reti di Tripodi, Mammoliti e Passarino. Più equilibrate, invece, le ultime due partite, con il Centro della Sicurezza che manda al tappeto con un classico 2-0 il La Thuile Calcio a 5 (in gol ci vanno Diano e Uccelli) mentre si chiude per 21 a favore del Pub Beautiful la sfida con l’Energi Bar Ruitor (qui a gonfiare la rete avversaria sono stati Russo e Tripepi). In B2 avvio di stagione da incorniciare per il Valcolor Momà che rifila un eloquente 6-0 al Nipponly Calipso: alla festa fanno la voce grossa l’incontenibile D’Agostino (triplettone per lui), Girasole, Filippone e Trova. Tris decisivo anche per Andriolo dell’Agricenter Jacquemod nel 4-2 dei suoi all’Alpistrutture, mentre sono molto state equilibrate le altre sfide di giornata: la Pizzeria ristorante Il Tripoli regola 4-3 l’Auto-

Squadra

P 0 0 0 0 0 0 0 1 1 1 1

Valcolor Momà 6 Marcatori: 3 D’Agostino, Girasole, Filippone E., Trova (V). Ammoniti: Mammoliti Mochet (N); Trova (V). Pizzeria ristorante Il Tripoli

Il neopromosso MDA Edil fa la voce grossa

SERIE C1

SERIE B2 2

La Thuile Calcio a 5 0 Marcatori: Uccelli, Diano (C). Ammoniti: Martelli, Farinella, Licata (C); Jacquemod A. (L). Impresa Ligato

P.ti

VALCOLOR-MOMA’ 3 AGRICENTER JACQUEMOD 3 PIZZERIA IL TRIPOLI 3 MAISON VIVE 3 F.C. CALIA 1 VOTRE MAISON COURMAYEUR 1 FERRAMENTA PERETTO 0 AUTORIPARAZIONI AUTOSPRINT 0 SFIZIO-CAFFE’ QUOTIDIANO 0 ALPISTRUTTURE 0 NIPPONLY-CALIPSO 0

SERIE B1

La Gabella Pellissier Helicopter 4

Ideal Impianti

P.ti

NUOVA AUTOALPINA 3 MDA EDIL 3 AVIS DONATORI ST-PIERRE 3 CENTRO DELLA SICUREZZA 3 PUB BEAUTIFUL 3 CARR. ALPINA 0 ENERGI-BAR RUITOR 0 LA THUILE CALCIO A 5 0 IMPRESA LIGATO 0 OSTERIA NANDO-AUTO HOTEL 0 RISTORANTE LA BRACE 0

SERIE A2 1

Gelati Algida 1 Marcatori: Betemps D. (I); Jacquin P. (G).

Nipponly M.A. 10

P.ti

Federico Auddino

■ SERIE B / Pari tra Votre Maison e Calia in B2

Camelliti Costruzioni 4 Marcatori: 2 Minniti, 2 Tomas, 2 Comè, Amato, aut. D’Agostino (A); 3 Rao, aut. Spinella (C). Ammoniti: Cantelli (A); Cacciatore (C).

Corsi Ortofrutticoli

Champoluc 13 Marcatori: Sirianni (Co); 5 Chasseur Ma., 4 Favre A., Favre G., Favre S., Gens, aut. Minniti (Ch). Eteredile

O.M. 4 Marcatori: 2 Frison, Junod (E); 2 Favre E., Sarteur, Gaspard (O). Ammoniti: Telesforo (E). Conad Verrès

Babele Communication 4 Marcatori: 3 Cannas, Costanzo Detto Nobile (C); 2 Levetto, Patrizio, Genot (B). Ammoniti: Sferra (C). Faedi Ascensori

Cafè de la Plaine Fides Ass.ni 0 Marcatori: 2 Cuppari, 2 Busso (F). Festa Immobiliare Europcar

New Team Aosta 4 Marcatori: Lettry, Macori, Garofalo, Morvillo (F); 2 Nachchad, Pizzimenti, Ghignone (N). Ammoniti: Cerise (F); Nachchad (N).

lunedì 29 settembre 2014

S P O RT D I PA L E S T R A

■ VOLLEY / Buone indicazioni dai concentramenti della seconda giornata di Coppa Piemonte

Cogne e CSI ricominciano a sorridere Pileri: «Ci stiamo sbloccando; pronte per il campionato»; Vittone: «Quest’anno c’è un bel gruppo» AOSTA - Weekend positivo per le compagini valdostane impegnate nella seconda giornata di concentramenti di Coppa Piemonte. Alla Peila Pressendo, il CCS Cogne Acciai Speciali si riprende subito dall’incespicante esordio e piazza due successi di autorità su Pallavolo Montalto e 2D Aurora. Nella prima sfida, le ragazze di coach Pileri battono 3-0 il Montalto grazie ai parziali di 25/20, 25/21 e 25/10. Montalto si rifa con il 2D Aurora per 2-1 (27/25, 28/26, 15/25), poi le aziendali completano il lavoro annientando il 2D Aurora per 3-0 (25/20, 25/22, 25/13). «Siamo andate abbastanza bene - spiega Pierdomenico Pileri -. Siamo ancora un po’ legnose, ma con questi carichi di lavoro ci sta. Non riusciamo ancora a trasportare nel match quanto di buono facciamo in settimana, perché tendiamo ancora a

La rappresentanza del CCS Cogne che giovedì ha preso parte alla conferenza stampa per il rinnovo della collaborazione con la Cogne Acciai Speciali

strafare, ma ci stiamo sbloccando. Insomma, sono abbastanza soddisfatto e credo che se lavoreremo così ci potremo togliere delle soddisfazioni. Sabato arriverà il primo vero test con due formazioni di serie C,

per cui potremo già fare le prime serie valutazioni. Per la prima di campionato, comunque, dovremmo essere pronte; meglio iniziare così un po’ a rilento che poi veder finire la benzina a metà stagione».

CCS COGNE ACCIAI SPECIALI: Giovinazzo, Gianninoto (L), Bajo, Danna, Albarello, Henry, Cavallo, Bertolino, Ricciardello, Varvello, Vietti, Giulia Zanin, Valeria Zanin. Coach: Pileri.

■ BASKET SERIE C / Ancora una discreta gara per la squadra di coach Ranuzzi, soddisfatto nonostante il ko

Il Saluzzo dà un dispiacere alla Moretti Zero SALUZZO MORETTI ZERO

55 (39) 50 (36)

PARZIALI: 18-10, 21-26, 7-12, 9-2. MORETTI ZERO: De Riccardis 22, Gasperin 6, Cosentino 11, Bitto 5, Polin, Maglione 6, Garatti, Benzo, Parolo, Plati. Coach: Ranuzzi ARBITRO: Marco Manzone e Davide Dell’Accio di Torino. SALUZZO - Seconda sconfitta consecutiva per la Moretti Zero che, anche sul parquet del Saluzzo, deve cedere l’intera posta. Come nella gara di sabato scorso, comunque, la squadra di coach Ranuzzi ha messo in mo-

stra belle cose, soprattutto nella fase difensiva. Il punteggio finale, ancora una volta molto basso, dimostra che la gara ha visto il predominio delle difese sui rispettivi attacchi e che Saluzzo ha saputo concretizzare al meglio tutte le azioni create sotto canestro. Molto buoni il secondo ed il terzo parziale della Moretti, mentre Saluzzo ha sfruttato al meglio il primo ed il quarto per mantenere sempre un minimo distacco dai valligiani. «Stia-

mo crescendo partita per partita - spiega a fine gara coach Ranuzzi - e vedo nei ragazzi la giusta intensità, la giusta voglia di giocarsi la partita contro ogni avversario sino al termine. Purtroppo i risultati per ora non ci fanno sorridere, ma io sono comunque soddisfatto di come la squadra si sta disimpegnando in queste prime giornate. Rispetto a sabato scorso abbiamo fatto parecchi passi avanti, considerato anche che avevamo pochi cambi. La difesa

regge sempre bene l’urto, dobbiamo crescere nella fase offensiva, ma il gioco migliorerà di settimana in settimana. L’importante sarà mantenere questa voglia e questo entusiasmo in ogni occasione, senza farsi demoralizzare dai risultati che per ora non arrivano. Sapremo toglierci le nostre soddisfazioni, ne sono convinto». Nella gara di ieri da evidenziare la notevole prestazione di De Riccardis (foto), autore di 22 punti, così come quella di Cosentino, anch’egli in doppia cifra con 11 punti. ■ ale.ro.

Sorride anche il CSI Châtillon, che ha ospitato il concentramento sul campo di casa collezionando un successo e una sconfitta. Nel primo match con il Calton, le ragazze di Vittone lottano fino alla fi-

ne, ma cedono per 3-0 (11/25, 19/25, 19/25). Il Calton schianta poi l’Allotreb Torino (3-0, parziali 25/15, 25/13, 25/19), prima che il CSI si rifaccia sulle torinesi vincendo per 2-1 (25/13, 25/19, 24/26). E’ soddisfatto coach Vittone: «Stiamo giocando bene nonostante mancassero alcune pedine importanti. Siamo riuscite a tenere testa anche al Calton, per cui direi che il bilancio è assolutamente positivo. Siamo contenti perché stiamo dando anche delle risposte ai tanti detrattori. Quest’anno sono ottimista, perché vedo tanta serenità e voglia di fare; finalmente sembrano esserci un bel gruppo coeso e tanta voglia di lottare». CSI CHATILLON: Torreano, Stefania Malvicino, Cretier (L1), Stefania Cout, Neyroz (L2), Eleonora Cout, Rollandin, Bertocco, Martello, Fosson, Ploner. Coach: Vittone. ■ Alessandro Bianchet

Basket-Serie D: lo Chez Drink vola, poi spegne la luce CHEZ DRINK B.C. NOVARA

61 (33) 68 (34)

PARZIALI: 19-11, 14-23, 10-12, 18-22. CHEZ DRINK: Plati 3, Bassi 3, Frassy 17, Blanc 12, Capitoni 2, Albanese n.e., Rossi 9, Fracellio n.e., Franzoso 2, Aiello 6, Charles 5, Citti 2. Coach: Fristachi. ARBITRI: Alessandro Pesavento e Federico Pesavento di Aosta. AOSTA - Parte con una sconfitta l’avventura dello Chez Drink in serie D. Contro l’altra neopromossa B.C. Novara, i

ragazzi di coach Fristachi partono alla grande, volando prima sull’11-1 per portarsi fino al 17-4. Poi, la luce si spegne, la percentuale ai liberi (8/29) crolla, e i novaresi tornano a contatto. Gli ospiti arrivano al riposo con il naso avanti e, in qualche modo, riescono sempre a mantenere le mani sul match. Lo Chez Drink nel finale prova la reazione, arriva anche al -3, ma una bomba ospite taglia definitivamente le gambe a Frassy (buon esordio, liberi a parte - foto) e soci.

■ BASKET GIOVANILE / Il Monte Emilus UISP Under 17 parte con 23 elementi agli ordini di coach Enrico Pronesti

2ª giornata - Andata Chivasso - Cuneo ........ 111 - 107 Kolbe - Torino Teen ...........52 - 61 Team Basket - Torino........59 - 62 Arona - Fossano...............45 - 57 Lettera 22 - Borgosesia ...54 - 64 Carmagnola - Rivarolo .....68 - 53 Saluzzo - Moretti Zero . 55 - 50 Borgomanero - Ciriè ........71 - 59 Squadra P.ti Partite G V P

AOSTA - Continua la carrellata sul basket giovanile. Questa volta tocca al Monte Emilius UISP Under 17, una delle formazioni più attese e che sembra avere le qualità per aspirare a effettuare un gran campionato dopo la positiva scorsa stagione. A guidare questo gruppo a dir poco numeroso, perché comprende ben 23 giocatori, è stato riconfermato il coach Enrico Pronesti, che in estate ha ottenuto la qualifica di allenatore, vedendo così ricompensati gli enormi sacrifici fatti per formarsi e aggiornarsi. La società, in estate, è stata a lungo incerta se iscrivere o meno due compagini Under 17, ma dopo aver incassato alcune defezioni (Rasoira, Yon, Nicolet), ha preferito formare una maxi squadra comprendente gli atleti di ben tre annate (199899 e 2000). Ora la palla passa a coach Pronesti, che dovrà cercare di preparare una programmazione tecnica adeguata, che faccia progredire tutti i giocatori; cosa tutt’altro che facile viste le grandi disparità tecniche e fisiche esistenti tra i ragazzi che compongono la rosa. Poiché sarà pressoché impossibile attuare un turnover fra ben 23 atleti, al fine di non perderne troppi strada facendo, è sperabile che i giocatori più pronti vengano a turno utilizzati anche nella formazio-

SERIE C GIRONE A

Un gruppo extra-large con tanta voglia di stupire

I ragazzi del Monte Emilius UISP Under 17 dopo l’allenamento di giovedì sera

ne Under 19, ora con i numeri piuttosto risicati, e che per tenere in attività i quattro ragazzi nati del 2000 si decida d’iscriversi, magari, a tornei riservati all’Under 15, permettendo anche ai migliori prospetti dell’Under 14 Elite di maturare importanti esperienza. La squadra, comunque, ha un potenziale quintetto di buon livello, con un mix di giocatori prestanti fisicamente (Mazzoleni, Alex Vaudan, Andrea Vinci) e con più che discrete qualità tecniche (Marcello De Leo, Lotto). Purtroppo, molti altri elementi della rosa sono piuttosto indietro nella conoscen-

za dei fondamentali individuali, pagando i troppi anni passati in palestra a lavorare in maniera approssimativa. Ma quali sono gli obiettivi per la prossima stagione sportiva? Su quali aspetti si intende lavorare maggiormente? «L’obiettivo, come da da programmazione, è lo sviluppo tecnico, tattico e mentale del gruppo come dei singoli giocatori - spiega Enrico Pronesti -. Non ci sono aspetti sui quali vorrò lavorare di più o di meno; cercherò di creare dei giocatori a 360°, lavorando quindi su tutto ciò che è fondamento di questo sport, chiaramente adeguando le mie ri-

chieste alla fascia di età con la quale andrò a lavorare». Sicuramente il compito del bravo coach non è dei più semplici, ma con il suo grande impegno riuscirà a trasmettere ai suoi ragazzi la voglia di lavorare duro in palestra, costruendo una squadra ben preparata, senza eccessivi tatticismi, che possa però prendersi delle belle soddisfazioni, perché il livello medio delle avversarie non dovrebbe essere eccelso. Il Monte Emilius UISP giocherà le gare interne la domenica alle 16 al PalaMiozzi e si batterà nel girone Blu insieme a ECS Crescentino, Gaglianico, Trive-

ro, Teens Cossato, Ponderano, 5 Pari Torino, Sea Settimo, Vigliano, Chivasso, Usac Rivarolo e Rebabasket Torino. I ragazzi di Enrico Pronesti esordiranno sabato 25 ottobre alle 16 in una trasferta sulla carta agevole a Ponderano. Il roster Play: Marcello De Leo, Alberto Menegolo, Leonardo Lotto. Guardie: Carlo Giordano, Samuele Lame, Ives Giannattasio, Francesco Cossard, Andrea Franzoso, Patrick Macrì, Davide Marjolet, Lorenzo Casarotto, Giacomo Raffa, Mattia Vaudan, Davide Fazari, Pierre

Chivasso Borgosesia Torino Teen Fossano Borgomanero Carmagnola Rivarolo Torino Arona Ciriè Saluzzo Cuneo Kolbe Team Basket Lettera 22 Moretti Zero

4 4 4 4 4 2 2 2 2 2 2 0 0 0 0 0

2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2

2 2 2 2 2 1 1 1 1 1 1 0 0 0 0 0

0 0 0 0 0 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2

Prossimo turno 3ª Giornata

Chivasso - Arona......................... Ciriè - Moretti Zero ................. Rivarolo - Kolbe.......................... Borgomanero - Torino Teen .......... Carmagnola - Cuneo ................... Torino - Fossano ......................... Saluzzo - Lettera 22 ................... Team Basket - Borgosesia ...........

Mazzotti. Ali: Fabio Mosconi, Michele Martini, Mickael Mazzoleni, Walid Akli, Andrea Vinci, Gabriele Guerrisi. Centri: Giovanni Franceschini, Alex Vaudan. ■ Gabriele Peloso

s p o rt va r i

lunedì 29 settembre 2014

Ginnastica: Augusta e Gym scaldano i motori aosta - Scalda i motori l’Augusta Praetoria che venerdì 26 settembre a Torino ha preso parte all’amichevole organizzata dalla società Eurogymnica. Per preparare i campionati di serie A e B, Alessia Toscano, Giorgia Lucarelli, Serena Stabile, Melany Prato e Alessia Zacché hanno messo in scena gli esercizi che porteranno alla prova unica di serie B del 26 ottobre. Alla giornata ha preso parte anche l’aostana Carlotta Pellissier, tesserata per l’Eurogymnica. Giornata da ricordare, invece, per le atlete delle squadre agonistiche della Gym che si sono esibite nella casa di riposo J.B. Festaz di Aosta. Le atlete hanno ricevuto un caloroso apprezzamento dagli ospiti.

Bella giornata al J.B. Festaz per le giovani atlete della Gym Aosta

Le portacolori dell’Augusta di scena a Torino

■ atletica / Ai Regionali di prove multiple Ragazzi; nelle staffette Esordienti strapotere Pont Donnas

Calvesi-Cogne, pari e patta donnas - Eleonora Foudraz, Simone De Marco, Charlotte Siani ed Emiliano Vuillermoz. Sono loro i ‘magnifici quattro’ che, sabato allo stadio Crestella di Donnas, si sono aggiudicati le gare Ragazzi e Cadetti di prove multiple, per la soddisfazione dell’Atletica Sandro Calvesi e dell’Atletica Cogne Aosta, che si sono di fatto spartite equamente le vittorie (anche se la kermesse era valevole quale Campionato regionale della specialità soltanto per la categoria Ragazzi, visto che i titoli Cadetti erano già stati assegnati in primavera). Per quanto riguarda le staffette Esordienti, dominio piuttosto limpido dei giovanissimi tesserati dell’Atletica Pont Donnas, capaci di chiudere con ben quattro successi all’attivo sulle sei staffette disputate. I podi delle prove multiple TETRATHLON RAGAZZE: 1ª Eleonora Foudraz (Calvesi) 2586 (10”56 sui 60 hs, 4,39 nel lungo, 5,71 nel peso gomma, 1’49”26 sui 600 me-

vesi) 2114 (18”59 sui 100 hs, 1,43 nell’alto, 4,72 nel lungo, 24,20 nel giavellotto, 2’59”00 sui 1000 metri). Le staffette

Alcuni degli staffettisti che sabato hanno animato le prove a squadre Esordienti allo stadio Crestella di Donnas

tri), 2ª Sveva Nobili (St-Christophe) 2467 (10”94 sui 60 hs, 4,24 nel lungo, 7,92 nel peso gomma, 1’59”75 sui 600 metri), 3ª Blanca Mancini (Calvesi) 2311 (11”16 sui 60 hs, 4,24 nel lungo, 7,92 nel peso gomma, 1’59”75 sui 600 metri). TETRATHLON RAGAZZI: 1° Simone De Marco (Cogne) 2604 (9”72 sui 60 hs, 4,66 nel

lungo, 11,08 nel peso gomma, 1’47”68 sui 600 metri), 2° Luca Radaelli (Calvesi) 2569 (10”44 sui 60 hs, 4,72 nel lungo, 11,36 nel peso gomma, 1’45”42 sui 600 metri), 3° Dragi Jashar (Calvesi) 2330 (9”75 sui 60 hs, 4,58 nel lungo, 12,71 nel peso gomma, 2’05”44 sui 600 metri). PENTATHLON CADETTE: 1ª Charlotte Siani (Calvesi)

2903 punti (12”75 sugli 80 hs, 1,44 nell’alto, 4,45 nel lungo, 17,04 nel giavellotto, 2’02”49 sui 600 metri), 2ª Hélène Bringhen (Calvesi) 2795 (13”72 sugli 80 hs, 1,35 nell’alto, 4,77 nel lungo, 14,25 nel giavellotto, 1’57”09 sui 600 metri), 3ª Laura Roma (St-Christophe) 1187 (20”38 sugli 80 hs, 1,30 nell’alto, 3,87 nel lungo, 10,77 nel giavellotto, 2’24”56 sui

600 metri). PENTATHLON CADETTI: 1° Emiliano Vuillermoz (Cogne) 2985 (14”15 sui 100 hs, 1,52 nell’alto, 5,65 nel lungo, 36,16 nel giavellotto, 3’22”33 sui 1000 metri), 2° Michel Comé (Calvesi) 2942 (15”60 sui 100 hs, 1,65 nell’alto, 5,32 nel lungo, 32,86 nel giavellotto, 3’06”86 sui 1000 metri), 3° Pietro Perego (Cal-

4x50 ESORDIENTI B-C: Atletica Sandro Calvesi (Martina Polletta, Francine Rollet, Claudia Bernero, Greta Boffa) 35”04. 4x50 ESORDIENTI A FEMMINILE: Atletica Pont Donnas (Camilla Villanese, Gaia Giussani, Serena Vaser, Martina Turino) 33”17. 4x50 ESORDIENTI A MASCHILE: Atletica Pont Donnas (Diego Yon, Davide Vinante, Alessio Turino, Jean Xavier Villanese) 33”96. 3x200 ESORDIENTI B-C: Atletica St-Christophe (Jacopo Gisario, Nicolò Diémoz, Matteo Saulle) 1’53”05. 3x400 ESORDIENTI A FEMMINILE: Atletica Pont Donnas (Alice Albertazzi, Serena Vaser, Martina Turino) 4’02”13. 3x400 ESORDIENTI A MASCHILE: Atletica Pont Donnas (Alessio Turino, Gael Daniele, Jean Xavier Villanese) 3’59”00. ■ Patrick Barmasse

■ golf / Weekend ricco di appuntamenti per gli ultimi impegni sui green della nostra regione ■ triathlon / VdA protagonista a Campogalliano

Feste di fine stagione per Courmayeur e Arsanières Ultimi sorrisi rossoneri aosta - Ultimi tornei sui green della nostra regione. Courmayeur Weekend ricco al Golf Club Courmayeur et Grandes Jorasses. Sabato 27 è andata in scena la Coppa Chiusura, con la prima categoria vinta nel netto da Claudio Fabbri, seguito da Fausto Milanesi e Gianni Franco Bazzana. Mattia Chabod è il migliore nel lordo, mentre Daniele Collomb ha la meglio nel netto di seconda categoria. Qui il podio è completato da Antonio Musa e Orietta Pisano Pozzolini. Le ultime gare sono state anche l’occasione per premiare i vincitori dei campionati sociali 2014. Nella Coppa del presidente vincono Ottavio Comé e Lucia Audisio, mentre Martina Caligiana si prende il riconoscimento per il Campionato Juniores. Lo Score d’oro 2014 premia invece Caludio Fabbri nel lordo di prima categoria e Stefano Nigra nel netto; in seconda vincono, invece, Teseo Michele Bazzana e Antonio Musa. Per quanto riguarda, infine, il campionato sociale, sorridono: Stefano Nigra (Gentlemen prima categoria), Antonio Mu-

Sofia Gigliotti, Isabella Contu, Davide Bajo, Matteo Bozzato e Manuela Contu

L’Interclub Courmayeur - Chamonix

sa (Gentlemen seconda categoria), Fioralla Turba (Ladies prima categoria), Patrizia Mattrel (Ladies seconda categoria), Riccardo Grande Stevens (Seniores prima categoria), Anna Perino (seconda categoria), Luigi Caccia (master maschile) e Orietta Pisano Pozzolini (Master femminile). Gignod Doppio appuntamento all’Arsanières. Sabato 27 settembre, Gignod ha ospitato la Coppa Arsanières in festa,

vinta nel netto da Ennio Subet e Domenico Pellicone, seguiti da Edy Incoletti e Francesca Marconi, secondi, e da Giovanni Vulcano e Federico Perron, terzi. Denis Falconieri e Alberto Berloffa si impongono nel lordo, mente Milena Gomiero e Bruno Freydoz dominano nella categoria mista. Nei Senior, infine, sorridono Ezio Lavevaz e Virgilio Pusceddu. Domenica è invece stata la volta della Coppa Hotel Bellevue, vinta da Denis Falconieri e Francesca Marconi

che, nel netto, hanno avuto la meglio su Raffaele NapoliLuciano Ronchietto e su Sante Martinuzzi-Cesare Balbis. Nel lordo primeggiano Filippo e Maurizio Castellli, mentre nel misto la spuntano Roberto Fiabane e Susy Cuneaz. I Senior sorridono a Franco Marguerettaz e Giorgio Gagliardi. Nella combinata della due giorni, Cesare Balbis e Sante Martinuzzi vincono il netto, mentre Roberto Fiabane e Susy Cuneaz sono padroni del lordo. ■ al.bi.

campogalliano - Ultime gare della stagione per il triathlon giovanile nazionale. E i rossoneri del Valle d’Aosta Triathlon non si sono lasciati scappare l’occasione di portare a casa gli ultimi sorrisi. Sabato 27 a Campogalliano è andata in scena la Finale di Coppa Italia con l’ultima delle cinque tappe che ha visto l’ottimo ottavo posto di Davide Bajo e il nono di Isabella Contu negli Junior. Negli Youth B, Matteo Bozzato è 13°, con Sofia Gigliotti 25ª e Manuela Contu che ha dovuto alzare bandiera bianca. Domenica è stata poi la volta della Coppa delle Regioni, con il team valdostano, composto da Isabella Contu, Davide Bajo, Sofia Gigliotti e Matteo Bozzato che ha chiuso al settimo posto assoluto su 18 rappresentative. Prima del riposo, Davide Bajo, Matteo Bozzato e Isabella Contu prenderanno parte, sabato 4 ottobre, a Riccione, al Campionato Italiano Assoluto di Triathlon Sprint. ■ al.bi.

podismo

lunedì 29 settembre 2014

La partenza della nona edizione del Tor du Muscat; a sinistra Graziella Savin e Amalia Colabello; a destra Aurelio Burgos

Il podio assoluto al femminile (foto Courhtoud)

■ chambave / Xavier vince ancora una volta il Tor du Muscat; Federica Barailler regina al femminile

La sesta meraviglia di Chevrier Luigi PEROSINO Inviato a Chambave chamabve - Xavier Chevrier, giovedì scorso, ha fatto terra bruciata nel Tor du Muscat, mettendo in bacheca il sesto trofeo su nove edizioni, lasciando al… resto del mondo soltanto le gare del 2006 a Jean Pellissier, del 2007 ad Alberto Boldrini e del 2012 a Davide Sapinet. In campo femminile è comparso il nome di nuovo di Federica Barailler, che segue Sally Larder (2006), Flavia Giovara (2007), Gessica Gerard (2008), Enrica Perico (dal 2008 al 2011), Gloriana Pellissier (2012) e Giulia Collavo (2013). Il titolato atleta di Nus si è anche aggiudicato definitivamente il terzo

trofeo biennale, messo in palio dal Comune, mentre quello al femminile, dopo quello assegnato alla Perico, è rimasto a bagnomaria con ben sei atlete vincitrici una sola volta. Il bel percorso collinare di 6.5 km, che in buona parte percorre gli ordinatissimi vigneti, è stato completato in 25.01 da Xavier Chevrier (Valli Bergamasche Leffe), che sta completando una stagione ricca di grandi risultati. Raccogliendo un invito dall’atleta valdostano, è giunto in Valle, chiudendo in settima posizione, anche il tecnico della nazionale italiana di corsa in montagna Paolo Germanetto. La gara ha avuto un ottimo successo, con ben 130 classifica-

Il podio assoluto maschile

ti nell’unica categoria in programma. Detto di Xavier Chevrier, la seconda piazza è andata ad Alessandro Nicco (PontSt-Martin) in 25.34, con bronzo per Davide Sapinet (Sant’Orso) primo Amatori in 25.44. Nel set-

■ sala stampa / I protagonisti elogiano l’organizzazione di Chambave

«Il tracciato è sempre divertente» chambave - La stagione di martze à pià sta volgendo ormai al termine, e per molti corridori il Tour du Muscat è stato l’occasione per fare il punto della situazione. Tra questi troviamo Aurelio Burgos, al suo secondo anno nel mondo della corsa a piedi: «Sono molto soddisfatto della mia prestazione di oggi, perché conferma il miglioramento costante di queste ultime gare, infatti sto battendo diversi avversari che fino a qualche mese fa mi anticipavano sul traguardo. Per quanto riguarda il Tor du Muscat devo dire che ha un tracciato veramente vario e divertente». Parole di elogio per il percorso anche per Alexis Courthoud dell’APD Pont-St-Martin che ha migliorato il suo personale della gara: «Il percorso della gara di Chambave è veramente bellissimo, perché è molto tecnico e vario e perché riesce a racchiudere in pochi chilometri una salita dura e diverse discese tecniche. Per quanto riguarda la mia prova posso essere più che appagato, poiché nonostante la fatica, compagna di ogni gara, ho migliorato il mio record personale di circa tre minuti». Gara in progressione invece per il portacolori dell’Atletica Calvesi, André Aymonod: «Ho cercato di gestire i primi chilometri, partendo in modo regolare e tenendomi nel gruppo subito dietro ai primi, poi ho fatto la discesa con il freno un po’ tirato, puntando tutto su una bella progressione negli ultimi chilometri in piano che mi ha portato sul secondo gradino del podio Juniores». Emozioni e tanto tifo invece per Amalia Colabello, portacolori della APD Pont-St-Martin, maestra nella scuola elementare di

Alessandro Nicco

Claudio Rosti

Chambave: «Oggi correre in casa è stato molto emozionante perché in ogni punto avevo qualcuno che mi faceva tifo, e poi c’erano i miei alunni con striscioni e trombe. Inoltre è la prima volta che gareggio sui sentieri di casa, dal momento che è il mio primo anno di corsa in montagna, per questo devo ringraziare la mia amica Graziella che mi ha trascinato in questo magnifico mondo». Gara in vista di appuntamenti futuri per Luca Casali, Team Gal Sport: «Visto che al Trail Mont Avic lavorerò come speaker ho colto l’invito del mio amico Mathieu e ho deciso di partecipare per la mia prima volta al Tour di Muscat, in previsione della mezza Maratona di Aosta, mio ultimo obiettivo stagionale». Prima partecipazione a Chambave anche per Alessandro Nicco, ottimo secondo subito alle spalle del fuoriclasse Xavier Chevrier: «Oggi non mi aspettavo assolutamente di chiudere così in alto nella classifica, forse la mia fortuna sono state le discese tecniche a me congeniali, che mi sono servite da trampolino per avvantaggiarmi sui miei diretti inseguitori». Come Alessandro, soddisfazione anche per Esmeralda Toffano, anch’essa podista del so-

dalizio di Pont-Saint-Martin: «Questa è stata la mia seconda partecipazione al Tor, e ho registrato un bel miglioramento rispetto alla passata edizione. Posso essere più che appagata; vorrei ringraziare tutta l’organizzazione per la sempre ottima riuscita della manifestazione e Mauro Buvet che oggi mi ha incoraggiata per tutto il tracciato». Sottolinea invece l’ampia partecipazione alla gara Claudio Rosti: «Tracciato sempre bello e prova tiratissima, però non mi aspettavo una così grande partecipazione e questo sta a dimostrare che il mondo della martze à pià ha ancora diverse carte da giocare nella partita con i trail». ■ Mathieu Courhoutd

Esmeralda Toffano

(foto Courthoud)

tore rosa (24 le donne in classifica), primo successo per Federica Barailler (Senior della Cogne 4061) che ha siglato il crono di 33.09; sue ancelle sul podio Chantal Vallet (Master ‘A’ Sant’Orso) in 33.50 e Valeria

Poli (Seniores dello Zerbion) in 34.11. Nelle varie categorie hannio primeggiato Henri Aymonod (Junior Calvesi 27.08), Carmela Vergura (Master B Calvesi 36.07), Marco Bethaz (Veterani Sant’Orso 27.58), Giorgio Noel Courthoud (Pionieri Pont-StMartin 29.22), Mario Casu (Superpionieri S.Orso 35.48). A livello di società, a sorridere sono Sant’Orso al maschile e Zerbion al femminile, che hanno norato nel migliore dei modi la perfetta organizzazione affidata a Giorgio Ottin e Sandro Gyppaz Le classifiche Maschile: 1° Xavier Chevrier (Valli Bergamasche Leffe 25.01), 2° Alessandro Nicco (P.S.Martin

25.34), 3° Davide Sapinet (S.Orso 25.44), 4° Andrea Pellissero (Atl. Susa 26.04), 5° Mathieu Courthoud (P.S.Martin 27.08), 6° Henri Aymonod (A.Calvesi 27.08), 7° Paolo Germanetto (Atl.Susa 27.45), 8° Yannich Martinod (S.Orso 27.52), 9° Marco Bethaz (S.Orso 27.58), 10° Savino Quendoz (S.Orso 28.04). Femminile: 1ª Federica Barailler (Cogne 4061 33.09), 2ª Chantal Vallet (S.Orso 33.50), 3ª Valeria Poli (Zerbion 34.11), 4ª Chiara Domatti (P.S.Martin 34.45), 5ª Claudia Titolo (Zerbion 35.13), 6ª Carmela Vergura (Calvesi 36.07), 7ª Esmeralda Toffano (P.S.Martin 36.29), 8ª Nadia Perruquet (S.Orso 36.43), 9ª Genny Bouc (Zerbion 36.45), 10ª Moira Montanelli (Zerbion 37.05).

podismo

Charlotte Bonin

Felice Vallainc

Paolo e Jessica Allegri

lunedì 29 settembre 2014

Marco Vuillermoz

■ bard / Oltre 200 podisti, domenica, alla sesta edizione della Forteight

Bonin e Young frantumano i record BARD - La sesta edizione della gara Forteight è stata una vera edizione da record, non solo perché si sono presentati al via ben 200 podisti, ma perché sono crollati i record della prova sia al maschile che al femminile. La gara, velocissima sin dalla prima discesa che dal Forte porta alla strada statale, ha creato i presupposti per Edward Young e Charlotte Bonin di sgretolare i vecchi primati della gara al forte, siglando rispettivamente i nuovi in 26’12” e in 30’10”. Alle loro spalle tanti atleti di livello che hanno dato ancora più lustro alle loro vittorie. In campo maschile il duello tra Young ed Erik Rosaire si è infatti deciso solo negli ultimi 200 metri, dove la progressione dell’atleta della Valchiusella gli ha permesso di guadagnare 3 secondi sul portacolori dell’APD Pont-SaintMartin, già azzurro della corsa in montagna quest’anno, mentre al terzo posto ha chiuso la fortissima promessa del vivaio di Erminio Nicco, Massimo Farcoz attardato di 1’04”. Buon quarto posto per Dennis Brunod dell’Atletica Zerbion che ha chiuso in 27’ e 50’’. Tra le donne il duello Bonin Catherine Bertone si

La partenza della corsa con gli atleti in uscita dal cuore della fortezza; in basso da sinistra Paolo Ranfone e qui sotto il duello Edward Young- Erika Rosaire Foto servizio ALEXIS COURTHOUD

era già deciso qualche chilometro prima del traguardo, quando l’affermata triathleta in campo internazionale, ha staccato la portacolori dell’atletica Sandro Calvesi, quest’anno nazionale di lunghe distanze, che si è presentata sul traguardo della Piazza d’Armi con 26” di svantaggio, mentre ha chiuso sul terzo gradino del podio assoluto Lara Mustat attardata di 3’13” dalla vincitrice di giornata. Giulia Collavo della Polisportiva Sant’Orso Aosta ha chiuso al quarto posto in 33’ e 30’’. Tra i non competitivi si è imposto invece tra i maschi Lorenzo Titolo, con 34’ e 59’’. Tra le donne vittoria di Sabrina Praduroux in 43’ e 07’’. Nella classifica delle società supremazia dell’Apd Pont-Saint-Martin nella categoria maschile e dell’Atletica Calvesi nella categoria femminile. La combinata col Trofeo Baroli ha visto salire sul primi tre gradini del podio nella classifica maschile Erik Rosaire, seguito al secondo e terzo posto da Massimo Farcoz e Davide Sapinet. Tra le donne vittoria di Catherine Bertone davanti a Lara Mustat e Giulia Collavo. ■ Mathieu Courthoud

■ sala stampa / Della Forteight i podisti ricordano il calore del pubblico e la bellezza del paesaggio ■ podismo / Francesca Canepa vince la granfondo di Millau

Su per la rampa trascinati dalla magia del tifo La regina dei 100 km BARD- Il Forteight si conferma come gara cardine dell’ultima parte della stagione di corsa, richiamando sui suoi otto chilometri appassionati e campioni da ogni parte della Valle d’Aosta e del vicino Canavese. Tra questi il pluri vincitore della manifestazione, Edward Young, podista dell’atletica Valchiusella che vanta tre vittorie al Forte: «Oggi la gara è andata benissimo, anche perché ho vinto dopo una battaglia su tutto il percorso con il grande Erik Rosaire. Ciò mi ha permesso di vincere e di siglare anche il nuovo record della corsa, ma questo mi sorprende perché Erik è veramente forte ed è in un periodo di grazia, perciò lo immaginavo inarrivabile. Ora mi concentrerò per il giro internazionale di Pettinengo in cui cercherò di ritrovare le ottime sensazioni provate

oggi in corsa». Obiettivo Università invece per la sempre pimpante Giulia Collavo: «Sono veramente appagata della mia prestazione, perché ho chiuso sugli stessi tempi dell’anno scorso, malgrado sia molto meno allenata - racconta la portacolori della Polisportiva Sant’Orso -. Le mie priorità sono infatti cambiate e ora la mia meta è la laurea, perciò ora cercherò la tranquillità giusta per chiudere bene il mio percorso di studio». Al contrario Enrico Cognein, dell’Atletica Monte Rosa punta tutto sulla stagione invernale ormai alle porte: «Oggi mi sono divertito molto, anche se eviterei la prima discesa dal forte, pericolosa e contro producente visto che ti imballa le gambe ben bene. Nonostante questo le sensazioni erano ottime e ciò mi fa ben sperare in vista della stagione di skialp, mio obiettivo principale, in cui cercherò di dare

il massimo per migliorare dalla scorsa stagione, trascorsa troppo spesso nelle retrovie». Si è invece lasciato incantare e trascinare dal magnifico paesaggio e dal tanto tifo sulle ultime rampe Marius Penescu: «L’organizzazione dell’evento è ottima come sempre e poi arrivare quassù nella piazza del Forte ti motiva e ti fa quasi dimenticare la fatica dell’ascesa, mi auguro di ritrovare le stesse emozioni settimana prossima sui sentieri del Mont Avic Trail, dove porterò mia figlia di tre anni a farmi tifo». Come Marius, anche Attilio Luboz (in foto) sottolinea le bellezze del percorso: «Dopo il Baroli Sport questa è la mia seconda gara stagionale e della carriera di martze à pià, e per me è grande motivo d’orgoglio tagliare il traguardo in un sito di così grande interesse architettonico-spiega emozionato il portacolori dell’APD Pont-Saint-Martine poi la gara è stata anche l’occasione per sciogliere un po’ i muscoli dopo il Tor des Géants, cercando di godere al meglio del panorama». ■ ma.cou.

aosta - Dominio femminile e sesto posto assoluto per Francesca Canepa nella 43ª edizione della 100 km de Millau, una delle gran fondo più antiche e prestigiose del panorama europeo. La gara, a cui hanno preso parte più di 1.500 concorrenti, l’ha vista fin da subito tra i protagonisti: dopo i primi 25 km risultava in sedicesima posizione ma la sua Francesca Canepa (foto archivio Lavaredo Ultra Trail) marcia era inarrestabile tanto da far registrare al km 42 il tempo di 3 ore e 13 minuti e, a metà gara, raggiungere la settima posizione a poco più di 20 minuti dal podio assoluto, per concludere in 8 ore e 32 minuti, terzo tempo di sempre in questa manifestazione e con un ora e mezza di vantaggio dalla seconda donna in classifica. «È stata un’esperienza toccante vedere tutti i concorrenti, incontrati al giro di boa, congratularsi con me, questo mi ha certamente aiutato a superare definitivamente le cattiverie sentite in queste ultime settimane». ■ r.g.

m o u n ta i n b i k e

lunedì 29 settembre 2014

Gli atleti della categoria G1

Gli atleti della categoria G2

■ Grand Prix / In piazza Chanoux la premiazione finale del circuito regionale

Il LUCCHINI fa doppietta Michela BORGIS inviata in piazza Chanoux aosta - Via le auto, dentro le bici! Domenica 28 settembre, piazza Chanoux è stata invasa da giovani bikers, provenienti da tutta la Valle, per la premiazione del Grand Prix regionale. Ognuno di questi giovani atleti, che abbia partecipato ad almeno una delle cinque gare del Grand Prix, è stato premiato con un riconoscimento della Federciclismo Valle D’Aosta. I piccoli ciclisti non sono stati premiati individualmente, si è infatti preferito dar risalto al risultato di squadra, ottenuto sommando i punti dei tesserati dei vélo club. A imporsi, quindi, nella classifica per società è stato il Cicli Lucchini.com, già campione italia-

Francesca Pellizzer, Eugenio Tamiozzo, Rudi Garbolino, Mirko Voyat

no di società, con 7439 punti, seguito dai Lupi Valle D’Aosta (4959 punti), dall’Orange Bike Team (3122 punti) e, in quarta e quinta, posizione dalla RDR Pila Bike (2207 punti) e dal Vélo Club Courmayeur Mont-Blanc (1170 punti).

Gli atleti della categoria G3

Gli atleti della categoria G5

Le società ciclistiche premiate

La cerimonia odierna ha chiuso ufficialmente la stagione del ciclismo fuori strada in Valle D’Aosta: «Una stagione più che buona per la mountainbike rossonera – afferma Carlo Antonio Franco, presidente della Federci-

clismo Valle D’Aosta – visto che abbiamo portato a casa la Coppa Italia nelle categorie Esordienti e Allievi. Quest’anno hanno partecipato al Grand Prix circa 250 bambini un risultato davvero soddisfacente, segno che

le società stanno facendo un buon lavoro. Per l’anno prossimo pensiamo d’introdurre qualche novità nel circuito, magari cambiando le località delle gare, i tracciati e le formule delle competizioni». Voglia di migliorare ancora, dunque, anche se, a sentire i mini bikers, la formula adottata quest’anno ha riscosso un bel successo: «Vorrei ci fossero più gare di Grand Prix – dice Giulia Challancin, G5, della RDR Pila Bike – comunque sono molto soddisfatta della mia stagione». Anche Giuseppe Abbate, G2 dei Lupi Valle D’Aosta, è contento delle sue prestazioni: «È il secondo anno che partecipo al Grand Prix, mi sono sempre divertito. Le gare sono andate tutte molto bene».

Gli atleti della categoria G4

Gli atleti della categoria G6

La Rappresentativa valdostana

«La gara che mi è piaciuta di più è quella di Arnad – esclama Sophie Limonet, G5 del V. C. Courmayeur Mont-Blanc – decisamente meno quella di abilità di Pontey. Nel complesso, però, mi sono divertita tanto». Divertimento anche per Raphael Caccamo, G5 del VTT Arnad: «Ho partecipato solo all’ultima gara del Grand Prix, ma mi è piaciuta molto quell’esperienza». Gaia Gorret, G2 dell’Orange Bike Team, invece, ha partecipato a tutte le gare in programma: «Mi sono piaciute tutte – dice – e sono contenta di tutti i miei risultati». Gabriel Borre, G3 del Cicli Lucchini, ha, invece preferito la tappa di Rhêmes-Nôtre-Dâme: «Preferisco le gare in linea a quella di abilità, come quella di Pontey» afferma.

s p o rt va r i

lunedì 29 settembre 2014

■ skiroll / Un oro, due argenti e due bronzi per lo Skiroll Monte Cervino ai Campionati italiani di Boves

Staffetta d’oro per Giulia Leonardo e Sabrina Borettaz boves - Trasferta da protagonisti per gli atleti dello Skiroll Monte Cervino, che si sono messi in luce a Boves, dove sono andati in scena i Campionato italiani di staffetta. Grandi sorrisi per i valdostani nella gara di venerdì, soprattutto nella categoria Giovani femminile, dove le prime posizioni sono territorio di caccia alquanto esclusivo. Giulia Leonardo e Sabrina Borettaz sbaraglia-

La pattuglia valdostana pluripremiata a Boves

no la concorrenza, ma alle loro spalle il dominio del Monte Cervino è totale, con la seconda posizione di Amelie Pession - Virginia Cena, il terzo di Vittoria Cena Mara Traverso e il quarto di Giada Iacopetti e Lisa Liberati. Alice Arlian e Denise Mortara mettono le mani su un grande secondo posto nelle Allieve, mentre Maurizio Macori e Giacomo Missana sfiorano l’impresa

in campo maschile chiudendo al quinto posto. Un altro podio, terzo posto, arriva negli Juniores maschili, con Andrea Liberati e Valerio Sorteni. Tra i Seniores, infine, medaglia di legno per Flavina Toma ed Elisa Arlian. Con questa abbuffata di squilli, il risultato è stato uno solo, ossia il successo dello Skiroll Monte Cervino nella classifica per società. ■ r.g.

■ rugby / L’Under 14 guidata da Adriano Picco è la formazione più numerosa del sodalizio giallonero

Il fiore all’occhiello dello Stade aosta - Con i tacchetti ai piedi e l’ovale tra le mani, anche i ragazzi dell’Under 14 dello Stade Valdôtain Rugby scendono nuovamente in campo. Da ormai due settimane a questa parte, i giovani gialloneri hanno ripreso i tre allenamenti settimanali sotto la sapiente guida di Adriano Picco, storico giocatore dell’Aosta Rugby, che si è visto assegnare per la seconda volta la squadra più ampia del settore giovanile. Ma le novità non mancano: la formazione della stagione passata, infatti, è stata quasi completamente tirata a nuovo, dal momento che, essendo un anno di passaggio, molti giocatori sono saliti di categoria lasciando spazio a numerose reclute dall’Under 12. Nota sicuramente positiva questa, che testimonia la ricchezza del vivaio giallonero, ma che prospetta anche un impegno e una difficoltà supplementari per quanto riguarda l’allenamento, come conferma lo stesso Picco: «Sono un’ottima squadra, nonostante la differenza di età i ragazzi hanno formato un bel gruppo e in campo si lavora bene. Tutta-

Sport

strazione della passione che li lega ancora all’ovale». La stessa positività si respira anche tra i piccoli leoni, come racconta Yuri Lemma: «Mi sono da subito appassionato al rugby e infatti sono ormai cinque anni che gioco. Nella squadra mi trovo molto bene, quest’anno siamo più numerosi. Per noi quello che conta non è il punteggio ma il divertimento». Anche Omar Sedrati, tra le new entry, concorda: «Ho iniziato a giocare grazie al Progetto Scuola e penso che continuerò. Ho trovato uno sport che mi piace e poi ho stretto nuove amicizie». La rosa Coach Adriano Picco con l’aiutante Francesco Stella e i ragazzi dell’Under 14 presenti all’allenamento di venerdì pomeriggio

via, l’ostacolo più grande sarà l’impostazione della squadra: i giovanissimi dovranno infatti cimentarsi per la prima volta in mischie e touches, due aspetti fondamentali nel rugby, che sono omessi nelle categorie minori. Anche rispetto alle modalità di gioco i cambiamenti sono notevoli: il campo infatti si

estende maggiormente e questo comporta uno sforzo fisico significativo. Per questo, – continua il coach – prima di iniziare gli allenamenti, i minirugbysti hanno fatto qualche settimana di preparazione atletica seguiti da Marco Nato, giocatore della prima squadra. I ragazzi hanno raggiunto un buon livel-

lo, ma c’è ancora molto da fare. Nonostante ciò sono convinto che abbiano un buon margine di crescita; l’entusiasmo che stanno mostrando in questi primi giorni sul terreno di gioco fa ben sperare». Picco si dimostra soddisfatto di quanto fatto finora e non si nasconde: «Anche se ufficialmente il comitato non ha

ancora definito l’organizzazione del campionato Under 14, il mio obiettivo è far giocare tutti i ragazzi, per far sì che, a fine stagione, la voglia di continuare sia più forte di quando hanno cominciato. Per questo, settimanalmente un giocatore della prima squadra mi affianca negli allenamenti, a dimo-

STADE VALDOTAIN: Alessandro Barone, Andrea Tavella, Bryan Cuneaz, Davis Vattiata, Domenico Catalano, Fabio De Michelis, Gabriele Zaia, Giovanni Malgioglio, Jacopo Verdaglio, Juri Lemma, Kristofer Floriello, Leonardo Mosquet, Lorenzo Scoffone, Mikel Sefa, Nicolas Cipriani, Omar Sedrati, Patrick Lukic, Samuele Azzalea, Samuele Calosso, Stefano Zappa. ■ Elisa Bosc

■ basket giovanile / Sorrisi per Eteila U14 e Vache Folle ■ volley / L’Asul Lione batte in finale Verona per 3-1 Flash

Equitazione, cavalieri valdostani in evidenza a Caravino e None Ottimi risultati per i portacolori del centro ippico d’Ampaillan che si sono esibiti a Caravino nelle strutture del circolo ippico Lo Sperone. Primo posto per Denise Barailler, in sella a Merlino nella ripresa di dressage E60. Altri due squilli fortissimi arrivano da Sophie Brumin che, in sella al pony Pierrot, porta a casa il primo posto ex equo nella L60, e da Alice Sandri, sul pony Giorgia, che imita la compagna nella categoria B100, per poi strappare un primo posto solitario nella B100 a barrate consecutivo. Infine, arriva anche il buon quarto posto di Paolo Sandri, su Corabel Ampaillant, nella 115. Sorridono anche i cavalieri dell’El Dorado Jumping Team di scena a None nel concorso nazionale a 4 stelle. Alberto Barrovecchio nella categoria C130, in sella a Beauty, ha conquistato il terzo posto, bissato, in sella a Nad Boy, nella categoria C120. Arriva un settimo posto, invece, nel Piccolo Gran Premio C125. Ottimi anche i piazzamenti di Tessa Celesia che in sella al suo Evendy Leva ha vinto per ben due volte la categoria B90 e terminato con una sola penalita la categoria B100.

Un inizio che fa ben sperare Il Mont Blanc Trophy è francese

L’Asul Lione alza il Mont Blanc Trophy

L’Eteila Under 14

aosta - Ottimo inizio di stagione per le compagini valdostane del basket giovanile. Inizio scoppiettante di precampionato per l’Eteila Under 14 Elite, che ha vinto trionfalmente il torneo di Bielmonte surclassando le avversarie Vercelli e Busalla in un triangolare disputato con la formula a doppio turno d’incontri. I ragazzi di Daniel Rossi hanno superato facilmente il Vercelli (128-16, 78-13) e il Busalla (74-42, 48-12) con Daniele Scattolin, Alessandro Borrione e soprattutto il lungo Jacopo De Gattis in grande spolvero. Altro fattore importante e beneaugurante è che tutti gli iscritti a referto sono andati a segno. ETEILA: Artuso 40, Betral 4, Borrione 52, Chasseur 6, De Gattis 81, Fiori 4, Paonessa 30, Pardini 14, Pezzoli 8, Rollandin 10, Scattolin 38, Silvestri 19, Sulis 22. Coach: Rossi.

Under 13 La formazione Under 13 Elite, sponsorizzata quest’anno dalla Vache Folle, si è aggiudicata la settima edizione del Memorial Giacomo Coratella disputatosi a Cairo Montenotte. I ragazzini di Andrea Frison hanno sconfitto (42-21) nella semifinale il Basket Ceriale con Cédric Cuneaz (10 punti) e Lorenzo Trabbia (12 punti), grandi protagonisti. Nella finalissima la Vache Folle ha superato (49-38) i padroni di casa del Cairo Basket grazie alle buone prestazioni di Matteo Farina (12 punti) e Federico Schena (6 punti). Questo torneo è stato un valido test per la formazione castellana in vista dell’avvio del campionato, previsto per sabato 18 ottobre alle 15.30 sul campo del Kolbe Torino. Le altre avversarie della Vache Folle saranno il Collegno, la Crocetta Torino, L’Eridania Torino e il Venaria. ■ g.p.

courmayeur - Parla francese la prima edizione del Volley Mont Blanc Trophy andata in scena domenica a Courmayeur. A vincere è il Lione Asul volley, che ha messo le mani su una rassegna organizzata dal Verona Calzedonia con la collaborazione dell’Olimpia Aosta e del CSC Courmayeur Forum Sport Center, struttura che ha ospitato l’evento. Quattro squadre maschili di altissimo livello hanno calcato il parquet ai piedi del Monte Bianco, con gli svizzeri del Luc Volleyball Losanna, i francesi dell’Azul Volley e gli italiani del Calzedonia Verona e del Revivre Milano. Nella giornata di sabato, l’Asul volley si è guadagnato la finalissima battendo il Revivre Milano, con la formazione guidata dal celeberrimo Silvano Prandi, a concedere neppure un set ai milanesi. Stesso discorso per il Calzedonia Verona che ha guadagnato l’accesso all’ultimo atto battendo il Luc volley ball Losanna con lo stesso punteggio. Proprio

Verona, sulla panchina conta su un altro nome di spicco come Andrea Giani, grandissimo atleta di Parma e Modena e detentore ancora oggi del maggior numero di presenze in Nazionale. L’ Asul Volley, dal canto suo, risponde con nomi del calibro del cubano Gonzalez, ex palleggiatore di Cuneo e del bulgaro Nikolov, ex Trento, che grazie alla loro esperienza riescono ad avere la meglio sui veronesi con il punteggio di 3-1 (25/17, 19/25, 25/22, 25/23). Finale di alto livello, insomma, che ha visto i francesi aver la meglio su una compagine italiana rimaneggiata. Nella finale per il terzo e quarto posto, con il punteggio 3-1, ha avuto la meglio il team di Milano. Soddisfatti gli organizzatori: «Non poteva andar meglio; abbiamo assistito a un grande spettacolo e partecipazione. Cogliamo l’occasione per ringraziare gli sponsor e tutti coloro che ci hanno sostenuto». ■ Antonella Perriello

S P O RT P O P O L A R I

lunedì 29 settembre 2014

La formazione giovanile dell’Emarèse St-Vincent che ha piegato sul terreno amico il Brusson

Sconfitta sul filo di lana per gli under 16 del Montjovet nella trasferta di St-Christophe

■ TSAN / Dopo la sconfitta di misura a Domianaz, domenica 5 ottobre o batte il Montjovet I o è fuori dai giochi

Brisma I, la qualificazione legata a un’impresa

Nella divisione cadetta già qualificate alle semifinali Quart I, St-Christophe I e Valtournenche I BRISSOGNE - La regular season del 61° Trofeo autunnale di tsan sta volgendo al termine, con la giornata in programma nel prossimo fine settimana che completerà la prima fase del torneo. Nella massima divisione di questo sport popolare sono ormai matematicamente certe della qualificazione alle semifinali Challand-St-Anselme I e Verrayes I, che domenica 5 ottobre sfideranno rispettivamente Pollein I e Montjovet II. Due partite che dovranno semplicemente dire chi delle due passerà come prima del girone, considerato che il Nus I osserverà il proprio turno di riposo all’ultima giornata. L’attenzione, a questo punto, sarà pressoché totalmente catturata dal gruppo A, in cui - a un match dalla fine - troviamo Montjovet I, Châtillon I e Brisma I racchiuse letteralmente in un fazzoletto. Domenica prossima, di fatto, saranno tutte e tre condannate a vincere, o quasi; sicuramente lo sarà il Brisma I contro il Montjovet I, in caso contrario passeranno alle semifinali le altre due, anche perché il pari punti Châtillon I può vantare la vittoria nello scontro diretto di ieri contro i blustellati dell’Envers.

In serie B già qualificate alle semifinali Quart I, St-Christophe I e Valtournenche I, con lo scontro diretto tra Fénis I e Challand-St-Anselme II che svelerà quale dei due organici potrà continuare il torneo autunnale. In serie C - girone all’italiana - in pole position per la vittoria finale si conferma il Nus II,

mentre al femminile le super favorite dello Challand-St-Anselme sono state spodestate almeno per il momento - dalla coppia composta da Nus e St-Vincent. I risultati SERIE A. GIRONE A: Verrayes II-Montjovet I 213-587, Chambave I-St-Vincent I 2506-1062,

Châtillon I-Brisma I 2108-1949. GIRONE B: Montjovet II-Pollein I 2303-1703, Nus I-Verrayes I 1112-1761, ha riposato Challand S.A. I. SERIE B. GIRONE A: Quart I-Fénis I 2013-1663, Brusson IChalland S.A. II 1650-2135, ha riposato Montjovet III. GIRONE B: Châtillon II-St-Christophe I 9251411, Valtournenche I-Chamba-

ve II 3031-1224. SERIE C: St-Christophe II-Nus II 925-1547, Brusson II-Challand S.V. I 439-1531, Montjovet IVPollein II 1311-2058, ha riposato Brisma III. FEMMINILE: Quart-Challand S.A. 1051-1015, St-ChristopheNus 309-344, Pollein-Brisma 458-804, Verrayes-St-Vincent 492-1387.

FENT

Giochi tradizionali valdostani in vetrina al Festival des jeux de lancer ne di interpreti di 45 giochi diversi, provenienti da Francia, Spagna, Belgio, Svezia e Italia, quest’ultima rappresentata dalla delegazione della FENT, che ha presentato al numeroso pubblico presente i cinque giochi tradizionali valdostani (tsan, fiolet, rebatta, palet e morra). Insomma, una vetrina di assoluto prestigio, quella di cui ha potuto godere la FENT per promuovere anche oltre confine gli sport popolari di chez nous.

BEAUFORT EN ANJOU (FRANCIA) - Delegazione valdostana della Fédérachòn Esport de Nohtra Téra (FENT), quella composta da Dino Vidi, Rinaldo Bal, Ezio Cottino, Anselmo Bianquin, Luciano Jordan e Livio Di Bernardo (foto) che la settimana scorsa ha partecipato a Beaufort en Anjou, nella regione della Loira, all’11° ‘Festival international des jeux de lancer’. Un’iniziativa, quella francese, a cadenza biennale, che quest’anno ha potuto contare sull’adesio-

JUNIORES A: Verrayes-Châtillon 997-1328, St-ChristopheMontjovet 1644-1606, ha riposato Brisma. JUNIORES B: Emarèse St-Vincent-Brusson 1349-925, Challand S.A.-Chambave 472-713, ha riposato Valtournenche. Le classifiche SERIE A. GIRONE A: Montjovet I 7, Châtillon I, Brisma I 6, Chambave I 3, St-Vincent I 2, Verrayes II 0. GIRONE B: Challand S.A. I, Verrayes I 5, Nus I 4, Montjovet II 2, Pollein I 0. SERIE B. GIRONE A: Quart I 8, Fénis I, Challand S.A. II 4, Montjovet III, Brusson I 0. GIRONE B: St-Christophe I 6, Valtournenche I 4, Châtillon II 2, Chambave II 0. SERIE C: Nus II 8, Pollein II 6, St-Christophe II, Challand S.V. I 4, Montjovet IV 2, Brisma III, Brusson II 0. FEMMINILE: Nus, St-Vincent 7, Quart, Challand S.A. 6, Brisma 4, Pollein 2, St-Christophe, Verrayes 0. JUNIORES A: Châtillon 6, Brisma, St-Christophe 4, Montjovet 2, Verrayes 0. JUNIORES B: Valtournenche, Emarèse StVincent 6, Brusson, Chambave 2, Challand S.A. 0. ■ Patrick Barmasse

■ CELVA / Prorogata la convenzione con la FENT; tra aprile e maggio 2015 coinvolti più di mille bambini

tanti bambini - spiega Riccardo Bieller, responsabile politico del progetto per il CELVA - i corsi della FENT rappresentano il primo contatto con il nostro patrimonio culturale. La nostra volontà politica è chiara: puntiamo sullo sport per valorizzare alcuni dei tratti più caratteristici dell’identità valdostana». ■ r.g.

PALET

A Vittorio Hérin la gara a baraonda di Fénis FÉNIS - Sorride a Vittorio Hérin di StVincent la gara a baraonda di palet andata in scena domenica 21 settembre a Fénis, con la partecipazione di 44 giocatori. Articolata sulle tre partite, la giornata ha visto Hérin avere la meglio su Aldo Magnin di St-Christophe. I primi dodici posti, che hanno significato l’accesso ai premi, sono completati da Aldo Navillod (Marmore), Bruno Montrosset (Gressan-Cogne), Bruno Perruquet (Châtillon), Giuseppe Sias (Valtournenche), Yves Théodule (Pontey), Alfredo Foretier (Gressan-Cogne), Albert Cornaz (St-Vin-

cent), Carlo Nossein (Verrayes), Flavio Théodule (Pontey), Giovanni Piccot (Gressan-Cogne). Prima della mini pausa autunnale, sabato 4 ottobre a Cignas di Donnas - in occasione della Festa dell’Uva si terrà una gara a baraonda sulle tre partite organizzata dalla sezione locale, ultima prova del calendario all’aperto della specialità. Sabato 18 ottobre, quindi, al Palafent di Brissogne, prenderà il via il Campionato di Società articolato sulle cinque tappe, mentre sabato 6 dicembre sarà la volta dell’avvio del sempre atteso torneo individuale invernale.

Skialp: la Grande Course tra passato e futuro

Flash

AOSTA - ll Consiglio di amministrazione del CELVA ha prorogato nei giorni scorsi la convenzione con la Fédérachòn Esport de Nohtra Téra (FENT) per l’anno scolastico 2014/2015. Gli enti locali si impegnano a sostenere nella scuola primaria la promozione di attività didattiche e ricreative connesse agli sport popolari valdostani. Senza tale proroga, la collaborazione siglata fra la FENT e il CELVA, che vale un importo massimo di 15.000 euro all’anno, avrebbe terminato la sua efficacia alla fine dello scorso anno scolastico. I corsi FENT si svolgeranno fra aprile e maggio 2015 e si articoleranno in quattro lezioni di due ore ciascuna. E’ prevista la partecipazione di più di mille bambini, attraverso il coinvolgimento di 91 classi di IV e V su 41 plessi scolastici, dislocati sull’intero territorio regionale. Le iniziative formative saranno condotte grazie alla collaborazione degli insegnanti e di 70 istruttori FENT, per un totale di circa 660 ore di attività didattica. «Per

Sport

Gli sport popolari nelle scuole anche quest’anno

L’occasione per presentare le grandi novità del 2015-2016. E’ stato anche questo la premiazione (foto) andata in scena nella cornice del Forte di Bard, per la stagione 2013-2014 del circuito de La Grande Course, che comprende le più importanti gare dello scialpinismo internazionale: Adamello Ski Raid, Altitoy, Patrouille des Glaciers, Pierra Menta, Tour du Rutor eTrofeo Mezzalama. A sorridere e commuoversi sono stati Damiano Lenzi e Matteo Eydallin (vincitori ex aequo della categoria maschile) e Laetitia Roux e Maude Mathys (prima e seconda classificate della femminile). Tra le novità presentate per la prossima edizione spiccano la nascita del circuito Grande Courses des Jeunes (dedicato alle categorie giovanili dei Cadetti e Junior), nonché la prospettiva dell’inserimento di ogni gara nell’ambito del circuito di gare di Coppa del Mondo dell’International Ski Mountaineering Federation (ISFM).

s p o rt p o p o l a r i

lunedì 29 settembre 2014

■ rebatta / Dopo aver chiuso al comando al debutto, classica ‘giornata no’ per l’organico di capitan David Nex

Doues subisce il ritorno di Ollomont e Jovençan

In II categoria a comandare è sempre il Gressan, così come in III il Valpelline; tra le donne leadership in bilico brissogne - Il Doues incappa nella classica ‘giornata no’, facendo registrare il quarto risultato su cinque nella massima divisione, lasciando così via libera a due delle sue inseguitrici, vale a dire Ollomont e Jovençan, che nell’arco di un solo pomeriggio - grazie alle due migliori prestazioni di giornata - hanno scavalcato l’ormai ex capolista, ora terza, addirittura a -61 dai nuovi leader e a -26 dalla piazza d’onore (da notare come lo Jovençan, al termine della prima giornata, fosse in fondo alla classifica).

Nella categoria cadetta a comandare - così come all’esordio - è ancora il Gressan, che ha ulteriormente allungato sulla sua più immediata inseguitrice, quel Sarre che ieri - domenica - è stato però agganciato in seconda posizione da un Aymavilles protagonista della migliore prestazione di giornata in II. In III categoria, pur non avendo brillato come al debutto, il Valpelline ha dimostrato di avere una marcia in più rispetto a tutto il resto della concorrenza, potendo contare a una giornata dalla con-

I categoria: Gressan

clusione della prima fase - su un vantaggio piuttosto cospicuo sulle più immediate inseguitrici: +56 su Chevrot e +96 su Jovençan. In IV categoria il Gressan mantiene saldamente la vetta al cospetto di Valpelline A e Bionaz, con in V il Pollein che è riuscito a mantenere pressoché invariato il vantaggio sul Gressan, anche se nella giornata di ieri è stato costretto a subire un passivo di 49 punti rifilatogli da un arrembante Gignod. Tra gli Juniores cavalcata solitaria del Gressan, che

anche in questo secondo turno ha messo in carniere qualche punto in più rispetto ai rivali diretti del Doues, mentre tra le Ladies è proprio il Doues a menare le danze sul filo di lana (appena tre lunghezze di vantaggio sullo Jovençan). I categoria 1° Ollomont 1221 (589+632), 2° Jovençan 1186 (559+627), 3° Doues 1160 (597+563), 4° Gressan 1159 (579+580), 5° Valpelline 1135 (587+548). II categoria 1° Gressan 980 (475+505), 2°

II categoria: Aymavilles

Sarre 938 (450+488), 3° Aymavilles 938 (425+513), 4° Valpelline 840 (430+410). III categoria 1° Valpelline 919 (497+422), 2° Chevrot 863 (427+436), 3° Jovençan 823 (413+410), 4° Doues A 813 (407+406), 5° Doues B 810 (443+367), 6° Gignod 773 (355+418), 7° Bionaz 770 (350+420). IV categoria 1° Gressan 787 (387+400), 2° Valpelline A 730 (297+433), 3° Bionaz 672 (362+310), 4° Chevrot 572 (318+254), 5° Cogne 537 (236+301), 6° Valpelline B 536 (183+353).

V categoria 1° Pollein 530 (278+252), 2° Gressan 497 (246+251), 3° Gignod 490 (189+301), 4° Charvensod 482 (273+209), 5° Jovençan 430 (192+238), 6° Chevrot 404 (192+212), 7° Doues 272 (145+127). Juniores 1° Gressan 603 (298+305), 2° Doues 514 (232+282), 3° Valpelline 326 (120+206), 4° Jovençan 275 (164+111), 5° Chevrot 67 (40+27). Ladies 1° Doues 260 (119+141), 2° Jovençan 257 (117+140), 3° Gignod 184 (67+117). ■ Patrick Barmasse

V categoria: Charvensod

■ fiolet / Chiusa la prima fase, nel prossimo fine settimana largo alle semifinali; in B già qualificato all’atto conclusivo l’Allein I

St-Oyen I-Avise I, chi vince si guadagna la finale con lo Charva I Tra le donne Etroubles IV-La Salle IV e Gignod III-Avise IV saranno le sfide a eliminazione diretta brissogne - Si è completata nel fine settimana scorso, tra sabato 27 e domenica 28 settembre, la regular season del Trofeo autunnale 2014 di fiolet, prima fase a gironi che è andata in archivio - nella massima categoria - con la supremazia dei campioni primaverili dello Charvensod I in qualche modo ridimensionata dalla sconfitta contro il Morgex I, organico che - nonostante la vittoria di ieri - non è comunque riuscito a staccare il pass per la semifinale, alla quale si sono invece qualificate StOyen I e Avise I. La squadra che riuscirà a svettare sull’altra (si preannuncia una sfida piuttosto equilibrata,

stando almeno al risultato fatto registrare nella giornata di ieri) in finale incontrerà lo Charvensod I, già matematicamente certo della finalissima. Nella divisione cadetta l’Allein I - nel prossimo fine settimana - rimarrà alla finestra a guardare, a differenza di Etroubles I e Allein II, che si scontreranno per accedere all’ultimo atto stagionale, quello per il titolo autunnale di B. In serie C - gli abbinamenti delle tre semifinali verranno definiti nella riunione settimanale dell’Assotchachòn Valdoténa Fiolet - accedono alla fase successiva Morgex II, La Salle I (gruppo A), St-Christophe

Gli Juniores A dell’Avise I (fotoservizio Fabrizio Conchâtre)

I, Etroubles II (gruppo B) e Oyace I e St-Christophe II (gruppo C); in D Morgex V, Oyace II (poule A), Avise III, La Thuile II (poule B) e Morgex IV e Allein III (poule C). Tra le donne le semifinali saranno Etroubles IV-La Salle IV e Gignod III-Avise IV. Per quanto riguarda le due categorie giovanili, infine, le semifinali degli Juniores A saranno Morgex I-Arpuilles I e Morgex II-Etroubles I e quelle Juniores B saranno St-Christophe I-Morgex IV e St-Oyen I-Allein I. I risultati SERIE A: Charvensod IMorgex I 1107-1111, Avise

I-St-Oyen I 1209-1211. SERIE B: La Thuile I-Allein I 913-940, Allein II-Etroubles I 858-1020. SERIE C. GIRONE A: Gignod II-Morgex II 773-880, La Salle I-Avise II 843-663. GIRONE B: Gignod I-Etroubles II 642-805, St-Martin ISt-Christophe I 617-741. GIRONE C: Oyace I-St-Christophe II 926-905, ha riposato Morgex III. SERIE D. GIRONE A: Morgex V-Oyace II 1001-657, La Salle II-Etroubles III 488625. GIRONE B: La Salle III-La Thuile II 377-521, Allein IV-Avise III 444-641. GIRONE C: Sarre I-Morgex IV 672-965, ha riposato Allein III. FEMMINILE. GIRONE A:

Avise IV-Etroubles IV 173180, ha riposato Allein V. RECUPERO: Etroubles IVAllein V 222-135. GIRONE B: La Salle IV-Etroubles V 256-199, ha riposato Gignod III. JUNIORES A: Morgex I 284, Morgex II 242, Arpuilles I 228, Etroubles I 217, Charvensod I 131, Avise I 65. JUNIORES B: St-Christophe I 133, Morgex IV 101, Allein I 88, St-Oyen I 82, Morgex III 47, Charvensod II 46. Le classifiche SERIE A: Charvensod I, St-Oyen I 4, Avise I, Morgex I 2. SERIE B: Allein I 6, Etroubles I 4, Allein II 2, La Thui-

le I 0. SERIE C. GIRONE A: Morgex II 6, La Salle I 4, Gignod II 2, Avise II 0. GIRONE B: St-Christophe I 6, Etroubles II 4, Gignod I 2, St-Martin I 0. GIRONE C: Oyace I 4, St-Christophe II 2, Morgex III 0. SERIE D. GIRONE A: Morgex V 6, Oyace II 4, Etroubles III 2, La Salle II 0. GIRONE B: Avise III 6, La Thuile II 4, Allein IV 2, La Salle III 0. GIRONE C: Morgex IV 4, Allein III 2, Sarre I 0. FEMMINILE. GIRONE A: Etroubles IV 4, Avise IV 2, Allein V 0. GIRONE B: Gignod III 4, La Salle IV 2, Etroubles V 0. ■ pa.ba.

I ragazzi Juniores B del Morgex III

lunedì 29 settembre 2014

LETTERE

INVIATE LE VOSTRE LETTERE A: l.mercanti@gazzettamatin.com

Gentile potere, la salute scaturisce da una corretta informazione, dalla prevenzione e dalla precauzione. Adottando queste misure si evita che i valdostani compiano il Tor des Géants degli ospedali. La piccola Valle d’Aosta è senza futuro perché i politici, soprattutto in campagna elettorale, fanno credere di essere virtuosi amministratori, nascondendo i propri difetti, Così, una volta al potere, si scordano di quanto detto e la prevenzione, in questo caso sui danni dell’elettrosmog che crea elettrosensibilità, non viene attuata e tanto meno si organizzano convegni culturali che aprano le menti dei cittadini e che li informino sui danni a medio e lungo termine delle onde e delle frequenze di oscillazione elettromagnetiche. La legge del delicatissimo corpo elettrico umano è spiegato in tutti i dizionari di medicina, da cui emerge che ogni attività biologica ghiandolare muscolare è accompagnata da debolissima tensione elettrica (microvolt) che coinvolge anche il cuore e il cervello e che le cellule dialogano tra loro con messaggi elettrici e chimici. I professori Piergiorgio Spaggiari e Caterina Tribbia scrivono inoltre che risultano estremamente dannosi per il corpo umano i campi elettrici, generati da ripetitori, da linee elettriche e da radiotrasmettitori. Tali campi generano una specie di vento magnetico che produce un aumento di ioni positivi, variando l’equilibrio ionico indifeso diventa così cliente dei medi-

cinali e degli ospedali. Facciamo notare ai lettori che abbiamo scritto numerose lettere alle istituzioni valdostane e ai dirigenti di Terna, telefonando ripetutamente per ottenere un incontro tra le parti, senza ottenere risultati. Come annunciamo il nostro cognome, solerti segretarie ci comunicano di “Attendere prego” e poi ci dicono che il dirigente in questione è fuori sede o in riunione. Diventa così impossibile contattarli. La polemica sui giornali secondo noi è costruttiva perché induce al dialogo e al confronto tra i cittadini, l’unico possibile per cercare di creare una società moderna in salute. Se si vuole cambiare ciò che in Valle d’Aosta non funziona, occorre prima di tutto dare risposte ai cittadini, invece di marinare la Scuola di democrazia. Ci rendiamo però conto che i politici non applicano un vecchio proverbio che dice: “meglio subire una sconfitta pulita, che possedere una vittoria sporca”. ■ Renzo Praduroux e Rosemay Cout, Hône Solidarietà all’Avapa Siamo un gruppo di cittadini che vogliono esprimere la propria solidarietà all’AVAPA, Associazione protezione animali della Valle d’Aosta e agli operatori del Canile/Gattile, a proposito della questione relativa agli impianti del gas e dell’energia elettrica della struttura regionale. Abbiamo appreso che ci sono dei problemi legati alla messa

EDITRICE GAZZETTA MATIN S.R.L. A SOCIO UNICO Regione Borgnalle, 12 - 11100 Aosta P.IVA E C.F.: 00475000071 CAP. SOCIALE € 25.000 - Iscr. REA: 43679 Amministratore unico: Arianna Gori Chisari REDAZIONE Centro Direzionale “I Prismi” Regione Borgnalle, 12 Tel. 0165 231711 (centralino) E-mail: segreteria@gazzettamatin.com Iscrizione al Tribunale di Aosta n. 9/02 del 20/05/02 Direttore responsabile: l.mercanti@gazzettamatin.com Redazione: Patrick Barmasse p.barmasse@gazzettamatin.com Alessandro Bianchet a.bianchet@gazzettamatin.com Danila Chenal d.chenal@gazzettamatin.com Erika David e.david@gazzettamatin.com Davide Pellegrino d.pellegrino@gazzettamatin.com Cinzia Timpano c.timpano@gazzettamatin.com Segretaria: Roberta Prodoti segreteria@gazzettamatin.com Luca Mercanti

Abbonamento: 70 euro all’anno (+ online 85 euro) - c/c postale: 000059269571 - bonifico bancario: Banca Sella, Succursale 56 IBAN: IT 06 P 03268 01200 052886002500 (intestato a: Editrice Gazzetta Matin S.r.l. a socio unico Regione Borgnalle, 12 - 11100 Aosta) Concessionaria di pubblicità LG PRESSE S.R.L. Regione Borgnalle, 12 - 11100 AOSTA Tel: 0165 231711 - 0165 1845110 Fax: 0165 1820141 Michel Henry (resp. commerciale) m.henry@lgpresse.com Arianna Gori Chisari (commerciale) a.chisari@lgpresse.com Prezzi per pubblicità a modulo (IVA esclusa): Commerciali euro 28,00 - Occasionali euro 30,00 Finanziari, Legali, Concorsi, Aste euro 30,00 Economici euro 20,00, max 20 parole (modulo 38x38 mm) Necrologie: euro 37,00 (senza foto), 50 (con foto) Posizione di rigore: +20% Il giornale si riserva di rifiutare qualsiasi inserzione Stampa: I.T.S. Sarnub SpA Cavaglià (Bi) Via Abate Bertone, 14 - 13881 Tel. 0161/996411 - Fax 0161/996400 P.Iva 01805240023 Distribuzione: Altrimedia e Taramino E’ vietata qualsiasi riproduzione, anche parziale, di tutto quanto pubblicato su questo giornale. Ogni violazione è perseguibile per legge.

a norma degli impianti del gas e dell’energia elettrica e che, se la soluzione a tali problemi non verrà trovata in breve tempo, il Canile/Gattile e la custode (con la sua famiglia) si ritroveranno al freddo e senza acqua calda per il prossimo (e vicino) inverno! Ci rivolgiamo quindi agli assessorati competenti e non, affinché stanzino i fondi necessari per mettere tutta la struttura in sicurezza, permettendo così: - agli operatori e ai volontari di lavorare in condizioni accettabili; - agli animali ospiti della struttura di essere adeguatamente tutelati; - al pubblico di poter accedere alla struttura con tranquillità. Nella speranza di un riscontro a breve, ci terremo in contatto con la struttura stessa e/ o con i giornali, rendendo così

partecipi tutti i cittadini degli sviluppi in merito. Grazie, ■ Un gruppo di cittadini (Seguono 39 firme)

Mi piacerebbe sapere se è lecito e possibile un aumento così alto dei prezzi. In altri istituti come a esempio Le Vallette, Ivrea, Bollate oppure Opera, il prezzo delle bombole del gas varia da 0,90 € a 1,20 €. Io sono residente in un paese della bassa Valle, mi sono informato e in una ferramenta della zona le bombole vengono vendute a 1,25 €. Mi piacerebbe anche sapere chi gestisce i guadagni della spesa interna e se questi guadagni vengono usati anche per la manutenzione interna e per portare delle migliorie. Un’altra cosa: chi decide questi aumenti? In ogni caso, questo sciopero non è servito a niente, anche perché i detenuti più di tanto non possono protestare, perché se si protesta troppo si ri-

In carcere aumento dei prezzi esagerato Egregio direttore, sono un ex detenuto che è rimasto in contatto con alcuni suoi vecchi compagni detenuti. Volevo segnalarle che nell’ultima settimana di agosto i detenuti di Brissogne hanno fatto una settimana di protesta con sciopero della spesa contro l’aumento dei prezzi della spesa interna. Le faccio un esempio: la bombola del gas è passata da 1,50 € a 2,50 € e come si sa il gas in carcere è essenziale per cucinare e scaldare i cibi/bevande.

schia di prendere un rapporto e di conseguenza perdere i giorni di uscita anticipata.Ho aspettato a scriverle perché volevo avere la conferma sull’aumento dei prezzi e per capire se lo sciopero è servito, ma non è stato così. Spero che pubblichi questa lettera. Non posso firmarla perché devo ancora essere processato e rischio di rientrare in carcere e, come lei sapr,àmettersi contro il carcere per la polizia penitenziaria e l’amministrazione carceraria non è una cosa positiva. Distinti saluti. ■ Un ex detenuto, che spera ex per sempre Gentile lettore, non posso far altro che informarmi. Le farò sapere quanto prima attraverso questa rubrica.

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La Valle d’Aosta è senza futuro

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➜ Immobiliari 06 - aziende e negozi 07 - abitazioni vendita 08 - abitazioni acquisto 09 - abitazioni afﬁtto 10 - terreni e locali industr./comm.

➜ Varie 11 - sentimentali 12 - auto e accessori 13 - moto cicli e accessori 14 - macchinari e attrezzature 15 - animali vendita e acquisto 16 - animali, oggetti smarriti e regalo 17 - scambi e baratti 18 - abbigliamento 19 - articoli sportivi 20 - audio, video, foto e computer 21 - varie (le rubriche non sottolineate sono a pagamento) 02-16-17

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Il lettore deve recarsi presso una delle sedi elencate, oppure compilare un vaglia ordinario presso un ufﬁcio postale e intestarlo a LG Presse - Reg. Borgnalle, 12 11100 Aosta facendo recapitare il testo dell'annuncio a mezzo fax (0165 1820141) o via lettera, accompagnato dalla ricevuta del vaglia.

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lunedĂŹ 29 settembre 2014

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lunedì 29 settembre 2014

CIELO

VENTO SOLE

Oggi in Valle d’Aosta

bbastanza soleggiato, con nubi alte e possibili strati mattutini nelle valli. Nel pomeriggio aumento della nuvolosità, ma con scarso rischio di precipatzioni. Temperature: in calo. Venti: a 3.000 metri da deboli a moderati; brezze pomeridiane nelle valli.

Tendenza successiva Martedì 30 arzialmente soleggiato P con nuvolosità già presente al mattino e in ulteriore estensione, con deboli rovesci sparsi. Temperature: stazionarie.

da mercoledì

erturbato con rovesci diffusi e generalmente deboli, in attenuazione pomeridiana, mercoledì; più soleggiato e ventoso da giovedì.

Accadde oggi E’ il 272° giorno dell’anno. La Chiesa cattolica ricorda i santi Michele, Raffaele e Gabriele Arcangeli. 1829 - A Londra apre la sede del servizio di polizia metropolitana. Scotland Yard prende il nome da una strada sul retro rispetto all’ingresso principale. Diventerà la polizia piùfamosa al mondo. 1943 - Al largo di Malta, a bordo della nave inglese “Nelson”, il maresciallo Badoglio e il generale Eisnoher firmano l’armistizio “lungo” tra Italia e Stati Uniti. 1963 - Prende il via in Gran Bretagna il primo tour del gruppo rock “The Rolling Stones”. 1978 - Dopo appena 33 giorni di pontificato muore papa Giovanni Paolo I. La morte è stata causata da infarto miocardico. Albino Luciani era è stato il 263° papa della Chiesa cattolica. 1979 - Giovanni Paolo II è il primo papa a visitare l’Irlanda. Vi resta tre giorni. Tiene un discorso nel quale esorta alla pace e alla riconciliazione.

VARIABILE

NUVOLO

NEVE

PIOGGIA

NEBBIA

TEMPORALE

Il sole

sorge oggi alle 7.22 e tramonta alle 19.20

VENTO

VENTO FORTE

La luna

sorge oggi alle 12.35 e tramonta alle 22.22

Situazione generale

n’area di alta pressione si estende sull’Europa centro-meridionale, favorendo bel tempo con temperature relativamente elevate in quota e inversioni termiche mattutine nelle valli. Un debole fronte porterà una certa instabilità, con un debole passaggio perturbato atteso per mercoledì.