Gazzetta Matin del 7 aprile 2014 by Luca Mercanti

Direttore: LUCA MERCANTI ANNO XIII - NÂ° 15

lunedĂŹ 7 aprile 2014

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EDITORIALE

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Tra i due litiganti... non gode nessuno di Luca MERCANTI

ue litiganti - maggioranza e opposizione consiliare - e nemmeno il terzo che gode. GiĂ , perchĂŠ la crisi politica valdostana sembra al momento non avere soluzione. E a rimetterci sono in primis i cittadini che stanno aspettando risposte. Chi ha ragione? Bella domanda! La maggioranza, o almeno quella che ne rimane, sostiene, a ragione, che per essere mandata a casa bisogna che lâ&#x20AC;&#x2122;opposizione presenti (ma al momento non ha i numeri), come da regolamento, una mozione di sfiducia. Per contro, anche in questo caso a ragione, lâ&#x20AC;&#x2122;opposizione dice che la risoluzione di due settimane fa parla chiaro. Purtroppo, siamo di fronte a posizioni talmente distanti da generare una situazione di stallo che i valdostani non accettano, perchĂŠ non vogliono litigi, ma risposte. Ecco, infatti, che Ă¨ arrivata subito la tirata dâ&#x20AC;&#x2122;orecchi del mondo delle partite Iva, che chiede ai 35 in Consiglio di darsi una sveglia. Una tirata dâ&#x20AC;&#x2122;orecchi proprio come si dĂ a quei bambini che bisticciano, e che vengono puniti entrambi, perchĂŠ non si riesce a individuare chi ha ragione o chi ha iniziato prima, o perchĂŠ li si ritiene corresponsabili. (continua a pagina 3)

â&#x2013; CRIMINALITĂ&#x20AC; / I ladri in azione ad Aosta e Saint-Christophe

FURTI in villa, torna la paura Una delle vittime: ÂŤSono stata narcotizzataÂť AOSTA - Furti in villa, torna la paura. I ladri hanno â&#x20AC;&#x153;visitatoâ&#x20AC;? nel fine settimana due abitazioni a Porossan, sulla collina di Aosta, facendo cosĂŹ salire a quattro le denunce presentate nelle ultime settimane (gli altri furti erano avvenuti a Saint-Christophe). Nessun allarme, anche se la dinamica Ă¨ quella dellâ&#x20AC;&#x2122;ondata dellâ&#x20AC;&#x2122;anno scorso: ladri in azione mentre gli abitanti della casa dormono.

CALCIO

Il VdA espugna Alba lâ&#x20AC;&#x2122;Aygre schianta lâ&#x20AC;&#x2122;Ivrea; pari Charva â&#x2013; da pagina 48

â&#x2013; CRISI POLITICA / SarĂ presentato oggi, lunedĂŹ, dallâ&#x20AC;&#x2122;opposizione

Un documento programmatico per sensibilizzare i malpancisti

AOSTA - Il governo regionale non si dimette e lâ&#x20AC;&#x2122;opposizione consiliare regionale cambia strategia. PresenterĂ oggi, lunedĂŹ, un documento programmatico di dieci punti per cercare di sensibilizzare i cosidetti malpancisti della maggioranza e risolvere cosĂŹ sia lâ&#x20AC;&#x2122;emergenza che la crisi. â&#x2013; a pagina 3

â&#x2013; a pagina 7

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â&#x2013; COURMAYEUR / Pattinaggio, 10 mila presenze

Il sincro fa il pienone COURMAYEUR - ÂŤSono queste le manifestazioni sulle quali bisogna puntare per riempire il paeseÂť. Gli operatori turistici di Courmayeur piĂš che soddisfatti del ritorno che ha portato il mondiale di pattinaggio sincronizzato (10 mila presenze). â&#x2013; a pagina 21

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Ufficio tecnico, il nuovo responsabile punta il dito sul suo predecessore

Guerra sulle indennitĂ : lâ&#x20AC;&#x2122;opposizione taglia del 10% il gettone e attacca la maggioranza

â&#x2013; a pagina 23

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lunedĂŹ 7 aprile 2014

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lunedì 7 aprile 2014

Tra i due litiganti il terzo non gode

3 Probabile altro rinvio per il Consiglio regionale nel quale è tornato a sedere Giuseppe Isabellon; presto di ritorno anche Alberto Bertin; a Marilena Péaquin la guida del gruppo unionista dopo le dimissioni di Ego Perron

(continua dalla prima pagina) Adesso l’opposizione cambia strategia e presenta un documento programmatico per far fronte all’emergenza. Vedremo cosa accadrà. Mi auguro che uno dei punti tratti la legge elettorale. Ritengo che, per evitare situazioni del genere, oltre a un reale cambiamento generale (e di questo l’opposizione ha ragione, benché del “sistema” in Valle di riffa o di raffa tutti beneficiamo), si debbano cambiare le regole e poi andare al voto. Intanto, ci vuole una legge che garantisca governabilità (premio di maggioranza); poi, il limite delle preferenze per eliminare la possibilità di controllo del voto (se è vero che la preferenza unica penalizzerebbe i giovani, vada per le due); infine, il limite dei mandati: due al massimo e poi a casa per sempre. Avremmo così un generale e continuo ricambio, oltre che la fine della professionalizzazione della politica. Se maggioranza e opposizione riusciranno a mettersi d’accordo almeno su questo punto, sono certo che tra i due litiganti il terzo - il popolo - ne godrebbe. E ringrazierebbe pure, magari riavvicinandosi a una politica che ha perso credibilità. ■ Luca Mercanti

■ CRISI POLITICA / Le forze di opposizione prensenteranno un documento ‘programmatico’

Un decalogo contro lo stallo di Danila CHENAL AOSTA – Un decalogo per far uscire allo scoperto chi nella maggioranza di governo potrebbe dissentire dalla linea del capo dell’esecutivo, Augusto Rollandin, al quale il Conseil fédéral ha rinnovato la settimana scorsa due volte la piena fiducia: è il documento ‘programmatico’ in dieci punti al quale stanno lavorando le forze di opposizione Alpe, Pd-sinistra valdostana, M5S e Uvp e che sarà reso noto a breve e che era stato ventilato mercoledì 2 a margine della conferenza stampa improvvisata dalle forze di opposizione qualche minuto dopo aver abbandonato l’aula consiliarein segno di protesta. «Paralizzate la Valle», aveva tuonato in faccia all’assessore Marco Viérin, il consigliere Elso Gerandin (Uvp), al quale lo stesso Viérin aveva risposto a tono. Ma proprio Gerandin, stizzito, aveva concluso: «bene, mettiamo giù dieci punti urgenti e confrontiamoci seriamente, e vedremo

L’improvvisata conferenza stampa della minoranza dopo la seduta sospesa del Consiglio Valle mercoledì scorso

come andrà a finire». Nell’attesa è per oggi (lunedì 7 aprile) la convocazione di una nuova seduta del Consiglio Valle che con tutta probabilità sarà disertata dalle opposizioni: gli alleati Union valdôtaine e Stella Alpina tirano dritto. L’esecutivo non ha intenzione di rassegnare le dimissioni. Anticipa Raimondo Donzel, capogruppo del Pd: «Siamo decisi nel-

la nostra determinazione: se non ci saranno dimissioni, manterremo la nostra linea. E’ un caso nazionale che un governo senza maggioranza voglia restare al suo posto». Prosegue Donzel: «Stiamo preparando un documento per uscire dalla crisi politica che è fuori dalla logica del ‘vogliamoci bene, dall’embrassons-nous, che non è nella logica dell’appello dei

saggi agli schieramenti politici all’unità, è un appello alla responsabilità dei singoli consiglieri». Niente mozioni di sfiducia agli assessori, ipotesi ventilata dalle opposizioni: restano l’estrema ratio. Conferma l’esistenza del documento il capogruppo di Alpe Patrizia Morelli: «Abbiamo lavorato alacremente a un documento, in modo col-

legiale, che porteremo a conoscenza dei valdostani in settimana». Mette l’accento sulla parola collegialità Morelli non a caso . Nel Conseil fédéral di venerdì 4 il presidente dell’Union valdôtaine Ennio Pastoret aveva sottolineato davanti al ‘parlamentino’: «Sono in 17 per distruggere e in 15 per costruire» alludendo al fatto che a un governo il Movimento 5 Stelle

DAL CONSEIL FEDERAL

Aldo Cottino contro Stella Alpina e Leonardo La Torre: «Inaffidabili» QUART - E’ un agguerrito Aldo Cottino quello che prende la parola al Conseil fédéral nella serata di venerdì 4 per puntare il dito contro l’alleato unionista della Stella Alpina e il consigliere (ex) unionista Leonardo La Torre. Tuona: «Dall’esterno non si percepisce tutta questa fedeltà della Stella Alpina, qualcuno fa il doppio gioco e non possiamo fidarci di chi ha alle spalle un simile curriculum politico». A prendere le difese dell’alleato di governo dell’Union valdôtaine è Giovanni Barocco, membro del Comité fédéral: «Ognuno di noi si deve guardare allo specchio. Gli alleati lavorano con noi nei comuni e in Regione con responsabilità, lealtà e rispetto del contratto sottoscritto con gli elettori. Non facciamo processi ma cerchiamo noi di lavorare seriamente, non sprechiamo la nostra credibilità». A spezzare una lancia in favore di La Torre è il presidente del Leone rampante Ennio Pastoret: «Rispettiamo la libertà individuale e intellettuale di certe persone. Non possiamo condizionarle ma è possibile avere divergenze che si possono ricomporre, capire il loro punto di vista senza necessariamente condividerlo». Alla voce di Pastoret si aggiunge quella del presidente della giunta Augusto Rollandin: «Tutti possiamo, con il voto segreto, essere franchi tiratori. Sono persino stato accusato di esserlo. Le forze di minoranza ci giocano per intercettare i malumori del momento di questo o di quello». Sull’ipotesi di elezioni anticipate – non escluse da Rollandin – è intervento l’ex consigliere regionale Salvatore Agostino ricordando che «gli indagati per i costi della politica sono tanti. E chi ci mettono in lista?». ■ da.ch.

In Salita

ANDREA PADOVANI

Candidato Parlamento europeo

SIMONE BONEL

Presidente Lo Dzoveo de Arnà

SIMONE ORIGONE

Sci di velocità

In Discesa Oltre tremila firme raccolte e la lista per le elezioni europee Tsipras in Valle ce la fa. Comunque vada, per il candidato valdostano Andrea Padovani, è già stato un successo. Complimenti per la tenacia. Ad Arnad, dopo i ripetuti inviti dell’amministrazione (andati a vuoto) ai giovani di costituire un’associazione culturale, ecco che finalmente un gruppo di ragazzi si mette insieme. Auguri. Digerita la mezza delusione per la Coppa del mondo sfuggita a suo fratello Ivan e mai avvicinata da lui, sulla pista francese di Vars, a distanza di 8 anni, fissa il nuovo limite di velocità: 252,454 Km/h. Grande!

EMILY RINI

Presidente Consiglio Valle

VIVENDA Azienda fornitrice pasti mense

SIMON LAVOYER

Capitano St-Vincent Châtillon

Popolazione e associazioni di consumatori e imprenditori chiedono a gran voce ai 35 consiglieri regionali di trovare una soluzione rapida per uscire dalla crisi politica, che di fatto rischia di paralizzare la Valle.

Che non sia semplice servire migliaia di pasti al giorno non c’è dubbio. Le lamentele, però, sono davvero tante e il servizio sembra, prove recenti alla mano, quantomeno da migliorare. Serve maggior controllo.

Le sconfitte con punteggi come quello di ieri (10-1) si vedono solo nelle partite amatoriali o tra scapoli e ammogliati. Eppure è successo anche in Prima categoria. Figuraccia di tutta la squadra.

non ci sta. «Qualsiasi dichiarazione può essere interpretata pro domo sua: ognuno porta acqua al proprio mulino» manda a dire al presidente del Mouvement il capogruppo dei grillini Stefano Ferrero che ribadisce la posizione: «Gli unici obiettivi del gruppo consiliare rimangono quelli di far approvare i punti contenuti nel programma elettorale regionale a suo tempo presentato ai cittadini e sui quali si potranno trovare delle convergenze, volta per volta, con chiunque governerà la Regione autonoma Valle d’Aosta». Del muro contro muro dice: «Se non ne veniamo fuori, si va alle urne. Il M5S e, con noi, l’Uvp siamo gli unici a non temere le elezioni». Telegrafico Luigi Bertschy, capogruppo dell’Uvp: «Stiamo definendo le strategie e lunedì passiamo all’attacco». Sul fronte della maggioranza, a menar fendenti davanti al ‘parlamentino’ unionista è Pastoret: «Hanno rifiutato le consultazioni quando spesso ci hanno accusato di mancanza di dialogo. L’ira, le offese e le menzogne hanno animato questo anno politico. E’ un atteggiamento, quello delle forze di opposizione, di odio e di asti personali, una barbarie politica non propria ai valdostani. Ci fanno la morale e di nascosto trafficano e cospirano. Che la minoranza si trovi un governo alternativo e se lo voti ma secondo le regole. Se non ha i numeri ne prenda atto». Dopo l’arringa è tempo di toni concilianti: «Se vogliono un confronto serio, noi ci siamo ma non siamo disponibili ad accettare veti sulle persone». E di garanzie da parte del presidente della Regione Augusto Rollandin: «Coninuano le attività nelle Commissioni consiliari e la Giunta delibera». Ricorda i 28 milioni di euro deliberati per finanziare le leggi di settore.

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primo piano

4 Europee flash

Tsipras, il debutto l’8 aprile all’Espace

lunedì 7 aprile 2014

■ Europee / Aap: candidato unitario o appoggio esterno al Pd

Nessun simbolo valdostano in lizza Union valdôtaine e Stella Alpina alla ricerca dell’uomo da sostenere

aosta - Archiviata la raccolta firme - 3.500 quelle raccolte - debutta la campagna elettorale del candidato valdostano della lista Tsipras Andrea Padovani. L’appuntamento è per martedì 8 aprile all’Espace populaire di Aosta alle 18. All’incontro parteciperà Rosa Rinaldi del Comitato nazionale per L’altra Euopa di Tsipras. Padovani coglie l’occasione per ringraziare il certificatore d’eccezione: il sindaco di Aosta Bruno Giordano (foto) che ha «arricchito così l’immagine della democrazia nella nostra regione».

M5S, è Manuel Voulaz il candidato aosta - E’ Manuel Voulaz (foto), classe, 1983, professione programmatore, il candidato valdostano alle Europee del 25 maggio del M5S. La sua candidatura sarà sottoposta alla verifica dei requisiti prima di essere ratificata dal Movimento. Fino al sì definitivo i grillini hanno la consegna al silenzio stampa.

FI appoggia l’eurodeputato Fabrizio Bertot aosta - Forza Italia appoggia l’eurodeputato piemontese Fabrizio Bertot (foto) che sabato 5 è salito ad Aosta per parlare di fondi europei e della loro accessibilità da parte delle piccole e medie imprese. Sono state inoltre illustrate le opportunità che l’Europa offre alla Pubblica Amministrazione in materia di bandi e finanziamenti europei.

Aosta - Le liste apparantate sono tramontate sia per l’Alleanza autonomista progressista - Pd, Alpe e Uv - sia per l’alleanza di governo - Union valdôtaine e Stella Alpina - e alle elzioni europee del 25 maggio non ci sarà una lista valdostana. Non accadeva dal 1979. La soluzione che si profila all’orizzonte è quella della candidatura di un valdostano all’interno di una lista nazionale del Pd per Aap e l’appoggio a un candidato autorevole da individuare nelle liste del collegio del NordOvest per Uv-Sa con buona pace di tutte le ipotesi di «embrassons-nous». Alpe, Pd e Uvp Per l’Aap lunedì 7 aprile arriverà la decisione finale in un incontro tra i vertici dei tre movimenti ma dichiara Fulvio Centoz, segretario Pd: «la candidatura sarà sicuramente all’interno di una lista del Pd nazionale», strada dichiarata possibile anche dal capogruppo regionale, Raimondo Donzel. Qualche dubbio in più per Piero Floris, presidente di Alpe, che commenta: «Le soluzioni possibili non sono molte, ma non è ancora stata operata una scelta definitiva. Si saprà solo lunedì quale sarà e solo in quell’occasione si decideranno programmi e candidato». Sulla stessa lunghezza d’onda il presi-

Da sinistra Fulvio Centoz (Pd), Piero Floris (Alpe) Maurizio Martin (Stella Alpina)

dente dell’Uvp Alessia Favre: «La questione si chiude lunedì in serata. Tra le ipotesi: l’esperssione di un candidato unitario nella lista del Pd o l’appoggio esterno al candidato che ci verrà sottoposto». Sul nome del candidato era insistentemente circolato quello di Roberto Nicco, ex deputato della Repubblica. Questo nome avrebbe potuto raccogliere anche il consenso dell’Uv e di Stella Alpina ancora alla ricerca di un loro candidato, ma che avrebbero desistito se il nome fosse stato di loro gradimento. Ma il no di Alpe è stato netto e immediato e consegnato alla rete arrivando alla minaccia di dimissioni del suo presidente. Uv e Sa Tramontata l’ipotesi di apparentamento con la lista dei Popolari per l’Italia di Lorenzo Dellai, che hanno rinunciato all’agone politico del 25 maggio, gli alleati Union valdôtaine e Stella

■ Uvp / Il primo Congresso è convocato per sabato 12 aprile a Fénis

I temi: lavoro, Europa e autonomia aosta - Autonomia, lavoro, Europa: sono i tre argomenti all’ordine del giorno del primo Congresso dell’Union Valdôtaine Progressiste in calendario sabato 12 aprile all’albero Comte de Challant di Fénis. Un congresso che si colloca in una situazione politica particolarmente delicata e che quindi non potrà esimersi dall’affrontare i temi del governo regionale. «In quell’occasione - dice Alessia Favre, presidente dell’Uvp - discuteremo di ciò che è stato fatto e di ciò che intendiamo fare in Consiglio regionale. E’ un’emergenza e, ovviamente, dobbiamo affrontarla con piena coscienza e lucidità. Vogliamo, in particolare, mettere in chiaro che la nostra è una ferma protesta contro un sistema corrotto, degenerato che non è più in grado di rispondere ai bisogni della comunità e che se le gioca tutte pur di non mollare la poltrona, non contro una singola persona!» Ma i temi del congresso saranno anche altri perché le emergenze del momento non si fermano all’amministrazione regionale, ma si espandono anche a temi che sembravano lasciare la Valle d’Aosta indenne o perlomeno protetta. E’ sempre il presidente Alessia Favre a dichiarare: «Per portare avanti le nostre proposte vogliamo discuterle tutti assieme. Il Congresso si articolerà su

Scuola di pace

Flash

L’assemblea costituente del gennaio 2013 e il presidente Alessia Favre

tre tema portanti: autonomia, lavoro ed Europa. Sono tre temi che stanno per diventare centrali nella vita della Valle perché stanno trasformandosi in problemi. La disoccupazione comincia a salire a tassi preoccupanti, in particolare nel settore giovanile, il lavoro è difficile da trovare e l’Europa è ancora lontana da diventare una ricchezza e rischia di essere un insieme di laccioli. Noi vogliamo vedere in positivo e fare delle proposte costruttive». Al Congresso sono stati invitati tutti i gruppi del

Terza assemblea

Consiglio, ma anche molti rappresentanti di gruppi non presenti nell’assise regionale: «Abbiamo aperto a tutti il nostro congresso invitando sia forze politiche che della società civile. Finora abbiamo ricevuto la conferma dei soli appartenenti alla nostra alleanza, ma questo non vuol dire perché il momento è tale che si potrebbero avere disponibilità anche all’ultimo istante». Infine, il congresso si occuperò del rinnovo degli organi del Movimento, come prevede lo Statuto. ■ Bruno Fracasso

E’ in calendario sabato 12 aprile la terza Assemblea annuale della Scuola di Pace della Valle d’Aosta. L’appuntamento è per le ore 18.30 alla “Casa per la Pace” in via Martinet nella casa parrocchiale di Santo Stefano. All’ordine del giorno la relazione introduttiva sulle attività svolte e in corso, le prossime iniziative, il bilancio consuntivo e preventivo. Durante l’assemblea sarà possibile aderire alla “Campagna di Obiezione alle spese militari” firmando una semplice dichiarazione che sarà fatta pervenire al Presidente della Repubblica e versare una quota libera a una associazione che lavora per la pace.

Alpina per le elezioni Europee andranno alla ricerca di un candidato nelle liste del Nord-Ovest – Piemonte, Lomabrdia, Liguria e Valle d’Aosta – «tra le forze politiche compatibili con le nostre per avere un intermediario in Europa». Lo ha comunicato al Conseil fédéral, riunito nella serata di giovedì 3 all’auditorium del Villair di Quart, il presidente del movimento rossonero Ennio Pastoret. Dal ‘parlamentino’ Pastoret ha ricevuto il mandato a «condurre le negoziazioni» . Lo stesso mandato per il coordinamento della Stella Alpina. «Per la prima volta non presenteremo un candidato sotto il simbolo riconducibile alla Valle d’Aosta» ha sottolineato Pastoret rimbalzando la colpa sull’Alleanza autonomista progressista sorda all’appello alla candidatura unica». Il presidente del Mouvement ha spiegato di aver declinato l’apparentamento con la Lega Nord «che non ci

Ennio Pastoret (Union valdôtaine)

è sembrato opportuno per l’atteggiamento anti europeista e per l’alleanza con il francese Front National di Marine Le Pen» o con la destra italiana «che non è né federalista né regionalista». Per il presidente di Sa Maurizio Martin la mancata intesa sulla candidatura unica «è la sconfitta della politica valdostana assente alle Europee per piccoli interessi di bottega. La ricerca di un candidato da appoggiare è un ripiego assoluto». ■ Danila Chenal ■ Bruno Fracasso

Politica Flash

Crisi, appello degli imprenditori e delle associazioni dei consumatori aosta - La situazione di stallo politico preoccupa les organizzazioni imprenditoriali così l’Associazione Artigiani della Valle d’Aosta, Associazione degli Albergatori della Valle d’Aosta, Ascom Confcommercio Valle d’Aosta, Confartigianato Valle d’Aosta, Confindustria Valle d’Aosta, Coldiretti Valle d’Aosta, Confederazione Nazionale Artigiani, e Fédération des Coopératives Valdôtaines, in rappresentanza di circa 13 mila aziende valdostane con oltre 35 mila addetti, «perché rischia di peggiorare la già problematica situazione di tante aziende valdostane». Le associazioni auspicano «che i membri del Consiglio Valle sappiano, al più presto, trovare una soluzione alla crisi che - aggiunta alla recenti restrizioni economiche regionali - pregiudica la sopravvivenza di numerose attività imprenditoriali e produttive». Infine lanciano un appello «per la creazione di un ‘tavolo tecnico’ permanente ed efficace che affronti le problematiche economiche e produttive valdostane fino alla scadenza della legislatura». Scrive Federconsumatori: «Come Associazione di consumatori vorremmo ricordare che la crisi della nostra Regione oggi è politica ma, la crisi economica e occupazionale purtroppo è datata, indipendentemente dagli assetti politici attuali o futuri. Crediamo, però, che sia estremamente difficile e incompatibile con un modo di fare politica costruito su interessi personali o di singole fasce di elettori, ignorando che la nostra Regione non è più un’isola felice. Disuguaglianza, povertà e malessere sociale devono essere affrontate con spirito di sevizio, per far sì che la pacifica convivenza non venga messa a rischio»..

Crisi di governo, appello dei quattro saggi aosta - Alla Valle d’Aosta serve «un nuovo governo, largamente rappresentativo, autorevole e stabile, in grado di promuovere una Valle d’Aosta che sappia autogovernarsi, laboriosa ed onesta, solidale e aperta, in cui sia premiato il merito e non l’appartenenza, senza padroni nè padrini». L’appello è contenuto in un documento firmato da quattro storici esponenti dell’autonomismo valdostano, gli ex senatori ed ex presidenti della Regione Cesare Dujany e Carlo Perrin, dall’ex presidente dell’Union valdotaine Joseph César Perrin e dall’ex deputato Roberto Nicco. «La situazione di stallo - commenta Joseph-César Perrin - in un memento grave in cui si attaccano le autonomie occorrerebbe veramente l’unità di tutti i valdostani per opporsi alla spinta centralista del governo Renzi. La Valle d’Aosta ha il dovere di partecipare attivamente al confronto, presentandosi nel modo più unitario e coeso possibile per ribadire e difendere qui principi».

lunedĂŹ 7 aprile 2014

C RO N AC A

lunedì 7 aprile 2014

■ INTERVISTA / Il questore di Aosta, Maurizio Celia, denuncia una crescita dei cosiddetti ‘reati bagatellari’ dall’inizio dell’anno a oggi

ALLARME per l’aumento dell’aggressività in città

Sulla microcriminalità giovanile: «Mancano le istituzioni»; la Polizia pronta a un macro piano di riorganizzazione anche in Valle d’Aosta di Patrick BARMASSE AOSTA - «Dall’inizio dell’anno a oggi abbiamo riscontrato una progressiva crescita di aggressività e arroganza nei comportamenti di certi soggetti, fenomeno che mai prima d’ora avevamo notato, almeno non qui in Valle d’Aosta. Se da una parte, dati alla mano, siamo sollevati dalla diminuzione del numero di furti in abitazione, dall’altra siamo preoccupati dalla frequenza con cui si stanno verificando i cosiddetti ‘reati bagatellari’, che sono poi quelli che maggiormente influiscono sulla quotidianità dei cittadini». A lanciare l’allarme è il questore di Aosta, Maurizio Celia, che preferisce però parlare di una «sensibilità da parte delle forze di polizia anche verso quei reati che soltanto per convenzione vengono reputati minori, perché alla fine sono proprio quelli che hanno maggiore impatto sulla vita delle persone». Episodi di insubordinazione quali l’oltraggio e la resistenza a pubblico ufficiale, piuttosto che il tentato furto, le minacce, le lesioni personali, il danneggiamento e altri reati ancora, secondo il questore di Aosta costituiscono «la nuova realtà cui siamo costretti a confrontarci in Valle d’Aosta, dove forse per la prima volta si è iniziato a dare notizia anche di scippi, addirittura tre dall’inizio dell’anno a oggi, se non ricordo male». Il suo è un richiamo a una maggiore attenzione verso

quei reati che solitamente passano in secondo piano agli occhi dell’opinione pubblica? «La mia è una constatazione di una monta di aggressività che prima non c’era - replica Celia -. Detto questo, va comunque sottolineato come i cosiddetti ‘reati bagatellari’ siano per forza di cose legati a una sorta di deriva di impunità vigente in questo momento in Italia, dove per prima cosa dovrebbe essere ristabilita, almeno in certi ambiti, la certezza del diritto». In un simile contesto, non si può non notare come sia sempre più in aumento il numero di minorenni protagonisti di condotte illecite. Qual è la sua posizione a riguardo? «Le condotte illecite dei minori si vanno a innestare in un complesso sistema di relazioni che alcuni segnali li sta palesando risponde il questore -.. Il problema qui è un altro: ci

sono soggetti che abbiamo denunciato già quattro o cinque volte alla Procura per i minori di Torino, ma che alla fine continuano a non essere seguiti da nessuna istituzione. Purtroppo come Polizia abbiamo più strumenti per contrastare la criminalità organizzata e i cosiddetti reati ad alto impatto rispetto a quelli minori, per cui dovremmo essere coadiuvati da un sistema parallelo al nostro, che possa in qualche modo intervenire per calmie-

rare o correggere alcuni comportamenti devianti». Nonostante queste nuove preoccupazioni all’orizzonte, la Polizia di Stato in Valle d’Aosta è pronta ad affrontare un vasto progetto di riorganizzazione. Si parla di una ricollocazione di circa un centinaio di agenti sui 300 in organico. «La Valle d’Aosta, così come tutte le altre realtà territoriali, è stata inserita all’interno di un progetto nazionale di razionalizzazione delle risorse e dei presidi della Polizia sul territorio - conferma il questore --. Due, in particolare, sono le direttive che avranno ricadute qui da noi, e che comporteranno le soppressioni della Sezione di Polizia postale di Aosta e delle Sottosezioni di Polizia di frontiera al Monte Bianco e al Gran San Bernardo, che diventeranno dei posti di Polizia alle dipendenze della Questura. Ciò premesso, voglio sottolineare come verranno conservate le specializzazioni, quindi sia quel-

■ CRIMINALITÀ / Dopo lo sportello Intesa Sanpaolo di Issogne, sabato fatto saltare quello di Hône

Nuovo colpo dei PENDOLARI DEL BANCOMAT Stessa tecnica d’azione, si muovono a bordo di auto rubate (questa volta un’Audi A3) HÔNE - E siamo a due. Dopo lo sportello bancomat Intesa Sanpaolo fatto saltare all’alba del 15 marzo scorso, pochi minuti dopo le 3 di sabato è toccato a un altro bancomat dell’istituto bancario di Torino, questa volta quello di Hône, che a differenza di quello di Issogne si trova però all’interno dello stabile che ospita la banca. Identica la tecnica d’azione adottata dalla banda criminale: esplosione dello sportello provocato dall’insufflazione del gas acetilene, con conseguente furto del contante presente all’interno prima della fuga in auto dei rapinatori. Sull’accaduto indagano i carabinieri della Compagnia di Châtillon/St-Vincent, che hanno subito provveduto all’acquisizione dei filmati del circuito di videosorveglianza installato in zona, anche se non nelle immediate vicinanze della banca. E’ nella visione dei fotogrammi che gli inquirenti sperano di poter cogliere qualche indizio utile all’individuazione dei responsabili della rapina, magari partendo da qualche dettaglio in riferimento all’auto utilizzata per la fuga (questa volta un’Audi A3 risultata rubata una decina di giorni fa in provincia di Varese), visto che non è escluso che la banda sia la stessa salita in Valle tre settimane prima. I rapinatori, d’altra parte, hanno dimostrato di prediligere l’azione nei pressi del confi-

La banca Intesa Sanpaolo di Hône al cui interno sabato è stato fatto saltare lo sportello bancomat

ne col vicino Piemonte, molto probabilmente per mandare a vuoto i posti di blocco predisposti una volta scattato il piano antirapina, che prevede la chiusura dei varchi in uscita

dalla Valle d’Aosta. L’ammontare del contante rubato - così come tre settimane fa a Issogne - dovrebbe aggirarsi attorno ai 30.000 euro, anche considerato che al ve-

nerdì gli sportelli bancomat vengono solitamente ricaricati in vista dell’aumento dei prelievi in occasione del fine settimana. ■ pa.ba.

FALSO MADE IN ITALY: maxi sequestro al Monte Bianco COURMAYEUR - Maxi sequestro, quello operato a metà settimana al Traforo del Monte Bianco dall’Agenzia delle Dogane in collaborazione con la Guardia di Finanza nell’ambito di controlli attivati per il contrasto alla contraffazione dei prodotti. I baschi verdi hanno fermato l’autore delle violazioni - che è stato denunciato a piede libero - perché trovato in possesso di 1.220 capi di abbigliamento e di 1.120 cover per cellulari con fallace indicazione di origine (foto). Alcuni capi sequestrati riportavano la dicitura ‘Free Style’ con falsa indicazione di origine italiana.

le di Polizia postale che quelle di Polizia scientifica. La riorganizzazione dei nostri presidi di frontiera, lo voglio ribadire, non comporteranno alcuna diminuzione dei controlli, anzi: valorizzeremo le risorse in campo, riconducendo sia il comando funzionale, sia quello operativo agli uffici della Questura». Insomma, nessuna smobilitazione in vista. «Nella maniera più assoluta - è l’esclamazione di Maurizio Celia -. Basti pensare che gli accordi binazionali continueranno a essere assicurati». Lei, in tempi non sospetti, più precisamente nel 2012, aveva già accennato all’opportunità di provvedere a un serio ripensamento del sistema sicurezza. Faceva forse riferimento proprio a questo progetto di riorganizzazione? A quando i suoi primi effetti? «Guardi, so che a livello ministeriale sono al lavoro per darne attuazione, quindi reputo verosimile che entro la fine di quest’anno qualcosa possa iniziare a muoversi. Siamo sereni, aspettiamo comunicazioni in merito nella consapevolezza che le alte specializzazioni verranno conservate». Lei ha parlato di valorizzazione delle risorse e nel contempo dei servizi offerti... fermo restando gli organici attuali? «Questo certamente - conclude Celia -. Abbiamo avuto rassicurazioni in merito, aspettiamo di vedere gli ultimi dettagli del progetto e dopodiché vedremo. Certo è che razionalizzare non vuole sempre dire tagliare».

Cronaca

Flash

Diciotto anni fa il gesto estremo di Antonio Sonatore Un fiore giallo. Un fiore per ricordare la tragedia interiore di un padre che si diede fuoco perché non poteva vedere la figlia, dopo una sentenza del Tribunale per i minori che lo autorizzava a vederla una sola volta al mese. Un fiore giallo sul marciapiede nei pressi del palazzo di giustizia di Aosta, dove nel pomeriggio di quel giorno di Pasqua di 18 anni fa decise di darsi fuoco davanti al Tribunale di Aosta. Questa mattina - lunedì 7 aprile - a differenza degli altri anni, però, non ci sarà alcuna commemorazione ufficiale in ricordo di Antonio Sonatore, professore e psicologo di Aosta, che il 7 aprile del 1996 decise di farla finita «per protestare contro il giudice che gli aveva negato il diritto di essere padre e contro l’assenza delle istituzioni locali», si legge in una nota dell’Associazione genitori separati, che continua: «Un gesto non condivisibile, ma che dal 2006 viene ricordato in tutto il mondo con l’istituzione del World Memorial Day». Da quest’anno non ad Aosta, però, almeno non in via ufficiale, perché «la Valle d’Aosta non ama ricordare il tragico gesto di questo cittadino e ci hanno accusati di voler proporre l’atto di un suicida come esempio di paternità», conclude la nota dell’Associazione genitori separati.

NOTIZIE IN BREVE Tenta di rubare alcune bottiglie di vino da un bar, minorenne denunciato

Segnalato più volte alla Procura per i minori di Torino, un ragazzo aostano di 17 anni, M.M., che non più di un mese fa era stato ‘beccato’ a rubare due bottiglie di vino in un bar del centro di Aosta, è stato denunciato a piede libero dagli uomini della Sezione reati contro il patrimonio della Squadra mobile della Questura di Aosta per tentato furto. I fatti contestati risalgono alla serata di venerdì, quando il giovane è stato notato armeggiare nelle vicinanze del bancone di un locale del centro, ormai prossimo alla chiusura serale. Scoperto mentre tentava di appropriarsi illecitamente di alcune bottiglie di vino, se l’è data a gambe levate. Immediatamente allertati, grazie sia alle testimonianze raccolte sul posto, sia ai fotogrammi estrapolati dal circuito di videosorveglianza in dotazione all’esercizio pubblico, gli agenti della Questura di Aosta hanno quindi rintracciato il ragazzo, che è stato per l’ennesima volta segnalato alla Procura per i minori di Torino. Botte all’ex moglie, condannato a 18 mesi

Georghe Binzari, 47 anni di origine moldava, venerdì mattina è stato condannato dal giudice monocratico del Tribunale di Aosta, Marco Tornatore, a un anno e sei mesi di carcere per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. Secondo quanto emerso nel dibattimento in aula (pm Luca Ceccanti), l’ex moglie nel 2013 denunciò violenze perpetrate nei suoi confronti, che negli ultimi anni di matrimonio si erano fatte sempre più frequenti. Nei confronti di Georghe Binzari - difeso dall’avvocato Viviane Bellot - la pena rimarrà sospesa se l’imputato risarcirà entro tre mesi una provvisionale di 20.000 euro all’ex moglie, rappresentata in aula dall’avvocato Veronica Menegatti. Lesioni personali aggravate ai vicini di casa, venerdì in quattro a processo

Venerdì, davanti al giudice monocratico Marco Tornatore, saranno chiamati a comparire Claudio Taccone, 45 anni, e i figli Ferdinando, 21, Vincenzo, 20, e Alex, 19, accusati a vario titolo di minacce, lesioni personali aggravate, violenza privata e danneggiamento. I fatti contestati risalgono al 4 aprile del 2013, quando i Taccone avrebbero teso un’imboscata a due coniugi loro vicini di casa in frazione Prarayer di St-Marcel. Secondo la difesa degli imputati, tre dei quali in carcere dal giugno scorso nell’ambito dell’operazione Hybris (Claudio, Ferdinando e Vincenzo Taccone), i quattro avrebbero reagito dopo essere stati minacciati con un fucile dalla coppia di coniugi.

c ro n ac a

lunedì 7 aprile 2014

■ criminalità / Quattro denunce nelle ultime settimane tra Aosta e St-Christophe, ieri ‘visitati’ due alloggi sulla prima collina

Torna la PAURA dei furti in abitazione

Il racconto di Judith: «Sono angosciata, si sono introdotti nella cabina armadio in camera da letto, sono convinta abbiano usato spray soporifero» di Patrick BARMASSE aosta - E’ ancora visibilmente scossa, Judith, infermiera professionale che abita in uno dei due appartamenti che - alle prime ore di ieri, domenica 6 aprile - ha ricevuto la ‘visita’ dei ladri. I blitz furtivi sono stati perpetrati praticamente in contemporanea in due alloggi confinanti di una villetta a schiera di via Alessandro Passerin d’Entrèves, sulla prima collina di Aosta, non lontano dall’Hôtel Milleluci. La tecnica d’azione? Sempre la stessa: un foro operato sulla porta finestra che dà sul retro dell’appartamento in cui ci si intende introdurre, operato «per mezzo di un trapano a mano o elettrico», fanno sapere gli inquirenti giunti sul posto per i rilievi del caso, e il gioco è fatto. Il problema è che questi ultimi due furti in casa confermano una sorta di nuova ondata criminale, considerato che nelle ultime settimane in zona si erano già verificati almeno altri quattro episodi analoghi. «Saranno state le nove, nove e un quarto al massimo, quando mi sono svegliata e sono scesa in soggiorno per prepararmi il caffé - racconta Judith, che abita insieme al figlio di 10 anni in uno dei due alloggi derubati -. Appena buttato lo sguardo sul tavolo, ho subito notato qualcosa che non andava, perché i soldi del salvadanaio di mio figlio (circa 200 euro, ndr) non c’erano più. A quel punto ho subito voluto andare a controlla-

La signora Judith mostra il foro attraverso il quale i malviventi sono riusciti ad aprire la porta finestra sul retro dell’alloggio

I Carabinieri sono stati chiamati sul posto attorno alle 9.30 di ieri

re nella zona notte, al piano superiore, dove ho la cabina armadio, e infatti ho notato che la gran parte dei miei preziosi, tra cui anelli, collane e orecchini, erano spariti». Una scoperta, quella della ‘vi-

sita’ dei ladri anche nella cabina armadio, che sembra avere gettato ulteriormente nell’angoscia Judith. «Questo vuol dire che i ladri si sono spinti fino in camera da letto, dove io e mio figlio stavamo dormendo (il ma-

Gli inquirenti hanno proceduto anche alla rilevazione di alcune evidenti impronte lasciate probabilmente dai ladri sugli infissi

rito di Judith non c’era perché attualmente all’estero per lavoro, ndr) - ricorda ancora la donna -. A questo punto meno male che mio figlio era lì con me, perché ho poi notato del disordine anche nella sua ca-

meretta, non voglio nemmeno immaginare il fatto che siano potuti entrare anche là». Un blitz da professionisti, se si considera che i malviventi hanno pensato a tutto, anche a coprire con una maglietta presa

I prati presenti accanto alla villa a schiera attraverso i quali sono presumibilmente fuggiti i malviventi dopo la loro azione furtiva

in un’altra stanza una piccola luce posta praticamente a raso del pavimento, proprio all’ingresso del bagno. «L’hanno fatto sicuramente per evitare la creazione di eventuali ombre», spiega Judith, che poi aggiunge: «Siamo andati a dormire attorno alle dieci e mezza, il fatto che non mi sia accorta di nulla è sicuramente dovuto a qualche sostanza che hanno spruzzato nella stanza prima di entrare nella cabina armadio. Ho il sonno leggero, e il fatto di essermi svegliata al mattino con una leggera tachicardia può essere compatibile con l’aver respirato qualche sostanza soporifera nell’aria. Da infermiera penso di sapere riconoscere questi fenomeni», conclude. Dall’appartamento di Judith sono stati rubati contanti e preziosi per circa 4.500 euro, bottino molto probabilmente doppiato dopo la ‘visita’ anche nell’appartamento attiguo di via Alessandro Passerin d’Entrèves. I malviventi, «sicuramente almeno un paio», secondo alcuni vicini di casa, potrebbero aver sfruttato i prati presenti accanto alla villa a schiera come via di fuga, visto che passando attraverso un piccolo boschetto si accede poi direttamente in via des Seigneurs de Quart. Sull’accaduto indagano i Carabinieri di Aosta, che sugli infissi delle due abitazioni ‘visitate’ hanno rilevato diverse impronte lasciate verosimilmente dai ladri.

b ata i l l e s

lunedì 7 aprile 2014

■ aymavilles / Tantissimi i bambini a prend

Reines, un sogno che Simone NIGRISOLI inviato a Aymavilles

Mignonne di Massimiliano Garin, reina di secondo peso

Bosquet a Riban, Mignonne e Passion Aymavilles vinto Mignon115 le bovine ne (565 kg) di scese in camMassimiliano po nella terza Garin di Coeliminatoria gne, fermando del Concorso in finale Arregionale Badia (560 kg) di tailles de ReiMichele Biones, disputanaz di Brissota domenica gne. Al terzo/ 6 aprile nelquarto posto l’arena di Aysi qualificano mavilles, lunper la finago la Dora. le del 19 ottoA primeggiabre anche PaPassion di Christopher Letey reina di terzo peso re sul peso è loma (562 kg) stata Sinze dei e Saphir (568 fratelli Bal di Charvensod con i suoi kg) di Edy Gontier di Aymavilles. 760 kg, massa che comunque non è Come al solito è la terza categoria la servita a strappare un biglietto per la più numerosa con 58 bovine iscritte. qualificazione alla Croix Noire. A vincere Passion (506 kg) di ChriIn prima categoria, 22 bovine in gara, stopher Letey di Aymavilles che ha è stato un affare tra i comuni cugini fermato in finale Promesse (510 kg) di Jovençan e Gressan. Il bosquet è di Fulvio Chabloz di Gressan. finito sulle corna di Riban (692 kg) di Si piazzano al terzo/quarto posto DraFulvio Chabloz (Gressan) che ha avu- gon (511 kg) dell’azienda agricola Verto la meglio su Buisson (652 kg) dei ney di Gressan e Paris (512 kg) Paris fratelli Clos di Jovençan. di Edy Gontier di Aymavilles. Terze/quarte Marseille (652 kg) an- Domenica prossima il circo delle Bacora dei Clos e Mandoline (648 kg) tailles de Reines si sposterà nella beldi Gildo Bonin di Gressan. la arena di Rapy a Verrayes. In seconda categoria, 35 iscritte, ha ■ r.g.

Aymavilles - É attivo dal 1970 il comitato locale di Aymavilles come ricorda il suo presidente Santino Glarey soddisfatto della giornata: «Siamo contenti che 4 delle mucche che sono arrivate in finale sono di due allevatori di Aymavilles. Qui ha esordito la famosa Tormenta, che ha fatto la storia dei combat in valle». Vincitrice per la terza categoria, è stata la regina Passion, portata in campo dal giovane venticinquenne Christopher Letey. «Sono davvero contento, è solo quattro anni che ho le mucche, questo è il primo anno che combatto e portare a casa subito una vittoria così è davvero incredibile, una grossa soddisfazione dopo aver passato tutto l’inverno in stalla e posso dire che i sacrifici che ho fatto sono stati ripagati». In seconda categoria ha portato a casa la vittoria Mignonne, di Massimiliano Garin «Questa regina già due anni fa aveva fatto una bella figura durante le eliminatorie, l’anno scorso aveva avuto dei problemi fisici e quindi ho preferito evitare, ma quest’anno l’ho trovata in gran forma e ho deciso di portarla, infatti non mi ha deluso». La vincitrice in prima categoria è Riban, una bella pezzata rossa , portata in campo da Fulvio Chabloz. «Sono più che contento, mi aspettavo che si difendesse ma non che vinces-

se, non ho parole per descrivere la gioia di questo momento. Nelle vene di Riban scorre il sangue di Strega, una regina che è entrata per 7 anni di fila alle regionali, collezionando anche un quarto e un terzo posto e suo padre è il figlio di Lyon, un’altra regina storica dei combat valdostani». Tra gli appassionati, non potevano mancare i giovani, ma soprattutto i bambini, a guardare la battaglia ma soprattutto a giocare con le mucche, come René e Roger, di 13 e 14 anni, insieme a Riban, che commentano: «Siamo piccoli ma d’estate andiamo già al pascolo, il nostro sogno è quello di diventare allevatori e il prossimo anno speriamo di essere presi all’agricole, anche per poi avere la possibilità di approfondire lo stu-

Vincent, Stéphanie, Bardhok, Elisa e Alessia

dio dell’agricoltura e non solo l’allevamento». Poi un vero e proprio esercito di bambini attorno a Scintilla: Arianna, 6 anni, Joseph, 3 anni, Martina, 5 anni, Thierry, 9 anni, Tatun, 8 anni, Thomas, 10 anni, Céline, 7 anni e Sophie 12 anni. «Voglio fare l’allevatore di muc-

■ moudzons / Mercoledì 9, combats a Issime; sabato 12 d

Alla figlia d’arte Altea il bo Marengo, di Giulia Baravex, regina di primo peso a Brissogne

Turin di Michel Charbonnier, vice regina di seconda categoria

aosta - É Altea, di Michel Charbonnier la regina di prima categoria nell’arena di Arpuilles, dove sabato si sono presentati 38 manzi. Altea è figlia di Sambaion, seconda classificata alla finale regionale della Croix Noire in prima

Promesse di Carlo Porliod, vice regina di I peso ad Arpuilles

categoria, e come la madre inizia la sua carierà conquistando il primo bosquet nell’arena dei moudzons di Arpuilles. In seconda posizione Promesse di Carlo Porliod. Terze sono le compagne di stalla Sirena e Borga di proprietà di Patrick Grimod. Nel secondo peso, bosquet a Garrincia di Ennio e Maurizio Charbonnier che in finale batte Turin di Michel Charbonnier. Terze Rondella dei fratelli Cuaz e Princesse di Marino Grimod. La regina del peso è Rigotta di Carlo Porliod, ben 537 kg. Sabato 5 aprile i manzi si sono dati battaglia anche nell’arena di Brissogne. 46 i capi che hanno incrociato le corna. In prima categoria successo per Marengo di Giulia Baravex, la manza più pesante di gironata con 498 kg, che ha avuto la

Fotoservizio FOTOCLICK NUS

Altea di Michel Charbonnier, regina di prima

meglio su Sandybel di Simona Barmasse. Terze/quarte Naty di Michele Bionaz e Magali di Giulia Baravex. La seconda categoria è stata interamente appannaggio di Ezio Chabloz che ha piazzato dal primo al quarto posto

b ata i l l e s

lunedì 7 aprile 2014

dersi cura delle bovine, vere o giocattolo che siano

e si coltiva da bimbi

Riban, regina di primo peso di Fulvio Chabloz

Dall’alto il presidente del comitato Santino Glarey; Alice Emile e Sophie; Arianna, Joseph, Martina, Thierry, Tatum, Thomas, Celine e Sophie

Jean Louis, Amélie, Panisse e Clovis

Céline, Tania, Aurelie e Alain

che» dice Thierry, la sua sorella più grande Sophie invece vorrebbe «diventare una campionessa di sci, però darò sempre una mano al mio fratellino se un farà l’allevatore». Jean Louis, Amélie, Panisse e Clovis sono troppopiccoli per le reine vere e simulano un

combat con dei giocattoli. Attorno a Killy, dell’azienda agricola Verney, troviamo Vincent, 12 anni, Stéphanie, 10 anni, Bordhok, 8 anni, Elisa, 13 anni, e Alessia di 20 anni «Ho solo 20 anni, ma gestisco già una stalla, era quello che volevo fare nella mia vita e mi pos-

so ritenere soddisfatta». Per Alice Gratton di Cogne che insieme alle sorelle Emilie e Sophie stanno coccolando Belville «venire alla battailles è più bello che andare a scuola». Dulcis in fundus, non poteva mancare la coppia di innamorati, Federico e Arianna di 20 anni, uniti assieme oltre che dall’amore, dalla passione per le mucche, insieme alla regina Valleysa, e Arianna commenta: «Studiamo tutti e due a Grugliasco, io tecnologie alimentari e Federico veterinaria, nella vita vogliamo occuparci di questo, di allevamento e agricoltura, sperando che le cose per noi giovani migliorino e che si possa sperare in una ripresa anche in questo settore che oggi come oggi è in crisi».

Arianna e Federico con Valleysa; a destra René e Roger con Fulvio Chabloz e Riban

doppio appuntamento a Valpelline e Villeneuve

Zara di Ezio Chabloz, regina di seconda categoria a Brissogne

osquet di Arpuilles

Orsière di Porliod-Volget regina tra i 4 anni a Brissogne

a categoria ad Arpuilles

Garrincia, regina di secondo peso ad Arpuilles

rispettivamente Zara, Corinne, Villa e Saphir. Infine in terza categoria vittoria di Orsière di Luca Porliod e Beniamino Volget davanti a Ardita di Laurino Lugon. Terze/quarte Volène di Lorenzina Brunod e Mignonne di Mi-

chele Bionaz. Settimana ricca la prossima, con tre appuntamenti: mercoledì 9, combats nell’arena di Issime mentre sabato 12, doppio appuntamento a Valpelline e Villeneuve. ■ r.g.

Sandybel di Simona Barmasse, seconda di primo peso a Brissogne

Villa di Ezio Chabloz terza/quarta a Brissogne

lunedì 7 aprile 2014

AOSTA - QUART Loc. Ameriq AOSTA - QUART Loc. Amerique, tel 0165765839 IVREA 10 - BOLLENGO IVREA - BOLLENGO Statale Viverone - tel 012557585 CONCESSIONARIA UFFICIALE OFFICINA ASSISTENZA E MAGAZZINO RICAMBI

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REGIONE

lunedì 7 aprile 2014

■ TURISMO / A partire da oggi, lunedì 7, ai piedi del Monte Bianco, in pista i maestri di sci e i Giovanissimi AOSTA - La Magdeleine, Chamois, Torgnon Brusson, il Col de Joux, Antagnod, Champorcher e Gressoney Saint-Jean hanno già messo in archivio la stagione invernale 2013/2014 (vedi servizio a pagina 29), caratterizzata da un ottimo innevamento ma da una meteo particolarmente ballerina, soprattutto nei fine settimana. L’abbondante nevicata di inizio marzo ha favorito le settimane bianche e le vacanze d’inverno e ha permesso di mantenere il manto nevoso in condizioni discrete nonostante le giornate caratterizzate da alte temperature fino a fine mese Per i principali comprensori, Pasquetta, sarà l’ultimo giorno d’esercizio: come a Pila ad esempio, che aveva inaugurato la sua stagione a fine novembre con i prezzi degli skipass calmierati per l’indisponibilità di tutte le piste. Anche Champoluc, Gressoney La Tri-

Pila saluta la stagione a Pasquetta; La Thuile e Courmayeur il 27

Promossi sedici nuovi maestri di sci di fondo nité e il collegamento con Alagna Valsesia saranno disponibili sino al 21 aprile. Allungheranno la stagione di una setti-

mana La Thuile e Valtournenche, dopo la chiusura degli impianti è prevista per domenica 27 aprile. Cervinia, com’è tra-

dizione, sarà l’ultima a salutare la stagione invernale il prossimo 4 maggio. Stagione archiviata per il fon-

Tutti promossi i sedici aspiranti maestri di sci che venerdì e sabato hanno affrontato gli esami tecnico didattici che hanno chiuso il 18° corso organizzato dall’AVMS. Le nuove giubbe rosse: Florence Pession, Sophie Maquignaz, Federica Carrara, Stefano Carrel, Jacopo Glarey, Didier Abram, Edoardo Mezzaro, Gael Gerard, Edoardo Buscaglione, Christophe Clos, Francois Ronc Cella, Claudio Consagra, Richard Vuillermoz, Mathieu Courthoud, Nicolò Maule e Richard Tiraboschi (questi ultimi due assenti nella foto).

do; ‘resiste’ soltanto la Val Ferret, dove l’innevamento è ancora discreto nonostante le temperature primaverili.

Qui Courmayeur Courmayeur ospiterà a partire da domani, martedì 8 aprile, fino a domenica 13 la 39ª edizione dei Campionati Italiani Maestri di sci e le finali del Gran Premio Giovanissimi; ‘antipasto’ quest’oggi, lunedì 7 aprile, con il campionato regionale delle ‘giubbe rosse’. Martedì 8, prima della rassegna tricolore dei Maestri, spazio alle iniziative di contorno con la possibilità di godersi neve e sport attraverso l’heliski, il freeride e la discesa della Vallée Blanche. Le gare inizieranno mercoledì 9: appuntamento alle 9 sulla pista Checrouit; le premiazioni si terranno al Jardin de l’Ange alle 14. Da giovedì pomeriggio a domenica invece, spazio alla linea verde, con i Pulcini di tutta Italia che daranno vita alle finali del Gran Premio Giovanissimi di sci alpino, fondo e snowboard. ■ c.t.

■ GIUNTA / Riconfermate per l’estate la Foire d’été, la mostra concorso e l’Atelier des Metiers

Un aiuto per tremila famiglie Entro qualche settimana saranno liquidati i contributi a sostegno dell’affitto per l’anno 2013 AOSTA - Saranno liquidati entro il mese di aprile, i contributi regionali a sostegno della locazione per l’anno 2013, provvedimento che interessa 2.926 famiglie per circa 4 milioni di euro – ha precisato l’assessore alle Opere Pubbliche Marco Viérin, puntualizzando che «nel 2013, le famiglie richiedenti erano state 2.922, dato che dimostra come le politiche per le famiglie meno abbienti abbiano funzionato, permettendo alla situazione di non precipitare». Viérin ha precisato come «la riduzione sia stata ridotta al 5% - una riduzione minima che dimostra come l’attenzione ai bisogni delle famiglie valdostane sia alta». Le percentuali individuate sono il 78% per i richiedenti di fascia A (reddito non superiore a 12 mila 881 euro Irse e 8 mila 500 euro Irsee e il 65% per i richiedenti di fascia B (reddito non superiore a 30 mila euro Irse e a 15 mila 300 euro Irsee). La Giunta regionale ha anche approvato il Piano Triennale per l’Edilizia residenziale 2014/2016, «che ha già incassato il parere favorevole del CPEL e della Consulta regionale per la Casa e che ora dovrà passare al vaglio del Consiglio regionale». Nella consueta riunione con gli operatori dell’informazione che segue la riunione dell’Esecutivo, si è parlato anche dei contributi a fondo perso. «Nel giro di sei mesi abbiamo distribuito oltre 42 milioni di euro, dando una risposta importante a tanti settori, tra i quali l’agricoltura e il turismo» - ha spiegato l’assessore ai Servizi Finanziari Mauro Baccega, commentando la delibera che ha determinato le modalità istruttorie da applicare alle domande di concessione di contributi a fondo perso, sospese lo scorso ottobre per mancanza di fondi. «Abbiamo rideterminato l’entità dei contributi, con una riduzione del 20-25% - ha commentato l’assessore - arrivando a un totale di 28 milioni 231 mila euro a fronte dei 38 milioni 865 mila euro di richieste complessive. Ora ridistribuiremo circa 20 milioni; gli altri 8 saranno soddisfatti con il rendiconto di maggio». Attività produttive La Giunta regionale ha approvato il programma di manifestazioni estive per la promozione dell’artigianato valdostano di tradizione, 255 mi-

Da sinistra, l’assessore Mauro Baccega, il presidente della Regione Augusto Rollandin e gli assessori Marco Viérin e Pierluigi Marquis

la euro finanzieranno la Foire d’été, l’Atelier e la mostra concorso in piazza Chanoux. Novità: i mobilieri - lo scorso anno ‘confinati’ sotto i portici della casa comunale del capoluogo - torneranno nel doppio padiglione di piazza Chanoux; «problemi logistici ci hanno fatto decidere di riportare i due padiglioni sulla piazza – commenta l’assessore Marquis, riportando nella sede originaria anche i mobilieri – questo è possibile grazie a un impegno maggiore di 15 mila euro per allestire sulla piazza un secondo padiglione». Altra novità, l’orario della Foire d’été che potrà essere visitata dalle 10 alle 21, «per consentire anche a chi ad esempio ha trascorso una giornata in montagna per un’escursione nelle valli laterali, di rientrare e godersi l’artigianato di tradizione». Vallée d’Aoste Structure è stata autorizzata a stipulare i contratti di locazione con la ACC,

Advanced Caring Center per l’immobile regionale situato

nella area ex Zinco Celere di Pont Saint Martin; «in realtà si

tratta di un ampliamento per ulteriori mille metri quadrati –

TRASFERIMENTO SEDI DIPARTIMENTI E STRUTTURE Baccega: «così risparmieremo oltre 500 mila euro di affitti» L’Esecutivo ha anche approvato la riorganizzazione logistica del patrimonio immobiliare regionale, per razionalizzare le sedi di lavoro, dismettendo le locazioni passive in favore degli spazi di proprietà e, nel triennio, risparmiando 505 mila euro. Trasferendo due Dipartimenti e tre Strutture dirigenziali si potranno via via disdettare ben 14 contratti di locazione. «Nel dettaglio – spiega l’assessore Mauro Baccega - la struttura Affari di Prefettura e il Dipartimento delle Politiche del lavoro e della formazione si trasferiranno alla casa Littoria (ex Chambre, in piazza della Repubblica); la Struttura Pianificazione e osservatorio dell’edilizia scolastica si traferirà alla ex maternità mentre il Dipartimento per i Beni e le attività Culturali troverà casa a Maison Lostan. La Struttura Ricerca e Progetti co-finanziati si trasferirà invece ai magazzini Pignataro in regione Tzambarlet. Si tratta di un gran lavoro organizzativo che ha come obiettivo il risparmio e quindi una minor spesa corrente; siamo già al lavoro con intensità per elaborare un Piano di dismissioni che sarà pronto entro qualche mese». «Già con la delibera 84 del 31 gennaio 2014 era cominciato il percorso virtuoso di riduzione e razionalizzazione della spesa pubblica, riducendo del 15% i canoni di locazione pagati dall’amministrazione regionale per l’utilizzo di immobili a uso istituzionale e ottenendo un risparmio annuo di 200 mila euro. Con questo nuovo piano di riorganizzazione si avvia una ulteriore fase di risparmio – commenta Baccega – il cui primo passo concreto è l’adozione di una deliberazione della Giunta che accorpa due magazzini in uso al Comando regionale dei vigili del fuoco in un unico immobile in locazione, riducendo il costo dell’affitto da 107 a 85 mila euro annui, a fronte di una migliore efficienza degli spazi e a una superficie utilizzabile più ampia».

ha riferito l’assessore Marquis, soffermandosi all’importanza dell’insediamento che ha consentito di ricollocare gli esuberi della Olivetti I Jet, in liquidazione dal 2012. Altro contratto di locazione per la Match Lab, per un immobile situato nel comune di Donnas; «si tratta di un’azienda di Bergamo che ha scelto la nostra regione per la sua posizione strategica nei confronti dei tanti clienti francesi e svizzeri». Altro dalla Giunta L’Esecutivo ha concesso un contributo forfettario di 307 mila euro all’Associazione valdostana Maestri di sci mentre per l’Unione valdostana Guide di Alta Montagna è stato deliberato un contributo di 190 mila euro. In occasione del 70º anniversario della Resistenza, della Liberazione e dell’Autonomia, su indicazione del Comitato preposto, la Presidenza della Regione ha approvato la stampa del volume ‘Con gli occhi di un bambino nella fornace degli orrori’, di Pier Giorgio Betti, dedicato a cinque partigiani della brigata Emile Lexert uccisi a Fénis dai nazifasciti l’8 settembre 1943. E’ stato approvato il Patto di stabilità interno tra amministrazione regionale e Università della Valle d’Aosta per l’anno 2014, così come il trasferimento delle risorse finanziarie; l’impegno di spesa è di 6 milioni 550 mila euro. ■ Cinzia Timpano

■ CRAPAUDS TREKKING / La liberazione avverrà al lago di Lod, ad Antey-St-André, sabato 26 aprile

E’ tempo di salvare girini di rospo e rana rossa AOSTA - Dopo la Notte degli Gnomi - che ha permesso di ‘salvare’ i rospi durante la loro annuale migrazione verso le zone umide dove sono nati - arriva il Crapauds Trekking, l’operazione di liberazione di girini di rospo e di rana rossa. I funzionari dell’Ufficio Fauna Selvatica recuperano i girini dalle piscine dei campeggi e dagli ambiti artificiali dove andrebbero incontro a morte certo e li liberano ad lago di Lod, ad Antey SaintAndré sabato 26 aprile. Considerato che si tratta di un intervento di valore ecologico ed educativo, come già successe lo scorso anno, l’iniziativa sarà aperta ai volontari che desiderano partecipare. La giornata avrà inizio alle 11 e terminerà nel primo pomeriggio. Pranzo al sacco a carico dei partecipanti; è consigliato un abbigliamento spor-

Alcuni partecipanti al trekking dello scorso anno, con pioggia e nebbia fittissima

tivo e comodo, adeguato a una zona umida a 1500 metri di quota. Oltre alla liberazione dei girini, si terrà la visita guidata lungo le rive del lago di Lod per l’osservazione di alcune sue naturali caratteristiche. Saranno ammessi 25 volontari; i minori sono ammessi, se accompagnati da un adulto. Per aderire all’iniziativa, è possibile contattare la segreteria della Struttura Flora, fauna, caccia e pesca ai numeri 0165-776401 o 0165-776218 oppure scrivere una mial a e.degioz@regione.vda.it oppure c.merivot@regione. vda.it. L’iniziativa rientra nell’evento internazionale ‘Save the frogs day’ al quale aderiscono 40 Paesi nel mondo con eventi, attività didattiche e laboratori promossi per tutelare e salvaguardare il mondo degli anfibi. ■ re.ga.

regione

lunedì 7 aprile 2014

■ verso la pasqua / Le 14 tele della via Crucis, in Cattedrale, sono state restaurate

«Il silenzio e la preghiera» aosta - Ritornare in silenzio e in privato a ripercorrere il cammino della via Crucis. Con le parole del vescovo Monsignor Franco Lovignana – che sono l’augurio rivolto ai fedeli - nel pomeriggio di venerdì 4 aprile, al salone del Vescovado, è stato presentato il restauro della via Crucis della Cattedrale di Aosta. L’assessore all’Istruzione Joel Farcoz ha esposto il progetto del restauro delle quattordici tavole della via Crucis, iniziativa finanziata dalla Sovraintendenza dell’assessorato alla Cultura che si inserisce nel progetto più ampio di valorizzazione del più significativo edificio di culto della nostra regione. Sono poi seguiti diversi interventi che hanno permesso al pubblico di avvicinarsi alla via Crucis, riscoprendola da diversi punti di vista. Grazie alle parole di don Fabio Brédy, canonico della cattedrale i presenti hanno ripercoso la storia di questa tradizione che pone le sue origini antichissime in Terra Santa, in segno di devozione per questi luoghi emblematici della fede cristiana. L’embrione di tale tradizione risale al Medioevo, quando dall’entusiasmo per le crociate e dalla riscoperta del pellegrinaggio sono nate tre devozioni: la prima alle cadute di Cristo, la seconda al cammino doloro-

celebrazione

Eucarestia e benedizione delle Palme DOMENICA prossima a Saint-Etienne

Da sinistra, il canonico Fabio Brédy, Joël Farcoz, Viviana Maria Vallet e Roberta Bordon

so di Cristo e infine la terza alle stazioni di Cristo. È proprio dall’unione di queste che, negli anni, ha avuto origine la via Crucis, assumendo sempre maggior rilievo tra i credenti fino a diventare la celebrazione del triduo pasquale maggiormente seguita. A una visione storica, ne è seguita una artistica grazie alle parole e alle diapositive di Roberta Bordon, responsabile dei beni culturali ecclesiastici: «la quattordici tavole della via Crucis che oggi sono state restaurate, sono quelle che, nel 1842 il canonico Nourissat ha donato al vescovo Duc. Non dobbiamo pensare a queste come a una serie di quadri, ma come a quattordici croci arricchite da dipinti che spingono alla venerazione di Cristo. La realizzazione delle croci è stata probabilmente ultimata dallo scultore Thomasset, mentre per quanto riguar-

notizie in breve Mani abili, menti agili: un incontro in biblioteca Mani abili, menti agili. Incontri per sottolineare l’importanza della manualità in età evolutiva e il valore educativo delle attività manuali per i bambini e per gli adolescenti. E’ l’iniziativa dell’associazione L’Albero di Zaccheo che promuove due incontri sul tema, aperti a tutti e in particolar modo a genitori, insegnanti, educatori e volontari. Relatore sarà il dottor Andrea Mangone (foto), psicologo dello sviluppo e dell’educazione che affronterà numerose tematiche tra le quali le competenze importanti per lo sviluppo armonico della persona, l’abilità manuale come competenza fondamentale per lo sviluppo della creatività, stimolo per la socializzazione e la collaborazione. Si discuterà inoltre delle opportunità delle attivtà manuali nel contesto della digital society, del ruolo degli adulti, dell’abilità manuale e dell’intelligenza nei bambini, negli adolescenti, parlando di socializzazione, cooperazione e comportamenti a rischio. Sarà anche affrontato il ruolo della famiglia, della scuola, del volontariato nello sviluppo delle abilità manuali di bambini e ragazzi. Il primo appuntamento è venerdì 11 aprile alla biblioteca regionale Bruno Salvadori ad Aosta (ore 20.30); si replica martedì 15 aprile, stessa ora, nella saletta della biblioteca di Hône. AIDO: sabato l’assemblea annuale ad Aosta Il coraggio di donare. Con questo slogan l’Aido Valle d’Aosta si ritroverà sabato prossimo, 12 aprile, alla saletta dell’Hôtel des Etats, per la 39ª assemblea annuale alla quale sono invitati tutti i soci e i simpatizzanti. L’Aido si presenta come un’associazione in salute, forte del suo primato di iscritti tra le sezioni del bel Paese. «con oltre 6500 iscritti – spiega il vice presidente regionale Monica Mucci – l’Aido Valle d’Aosta rafforza la sua leadership in Italia per numero di iscritti in rapporto alla popolazione. I risultati ottenuti sono il frutto di un lavoro particolarmente incisivo svolto sul territorio regionale, con manifestazioni, incontri nelle scuole ecc... «I dati brillanti non possono però farci dimenticare i dati nazionali dai quali emerge che il diritto alla vita, nel nostro Paese, appartiene a una persona su tre, tenuto conto che ogni anno, nel nostro Paese, si effettuano 3300 trapianti a fronte di oltre 10 mila persone in attesa e con tempi di attesa non tollerabili – commenta Piera Barailler, vice presidente Aido. Questo dato rappresenta per noi un punto di partenza per proseguire nell’azione di promozione della cultura della donazione. E continueremo a farlo, anche il prossimo anno, quando la sezione valdostana celebrerà i 40 anni dalla fondazione». Appuntamento sabato 12 aprile, alle ore 10. Volontari del soccorso a Roma per ‘Fermi Tutti’ Anche la Federazione regionale dei volontari del Soccorso ha partecipato a Roma alla manifestazione di protesta ‘Fermi tutti’, organizzata da Anpas e Misericordie di Italia (foto con il senatore Lanièce). Mauro Cometto, coordinatore della Federazione commenta su quello che, se confermato, sarà un ulteriore colpo basso al soccorso sanitario: «la questione riguarda il mancato rinnovo della convenzione di Anpas e Misericorsie con Autostrade per l’Italia sul rilascio gratuito del telepass. La manifestazione ha avuto un ottimo riscontro; siamo soddisfatti perché abbiamo ottenuto garanzie sul fatto che le nostre richieste saranno prese in considerazione».

da l’identità del pittore purtroppo non abbiamo strumenti a sufficienza per dirlo». Un altro intervento riguardante la parte artistica delle tavole è stato possibile grazie alle parole di Maria Viviana Vallet, curatore del nuovo catalogo del Museo del tesoro della Cattedrale di Aosta, la quale ha operato un confronto tra la tavola della tredicesima stazione, il compianto del Crsito morto e l’opera di Gaudenzio Ferrari, il più celebre artista piemontese della seconda metà del Cinquecento. Ispirarsi ai grandi modelli era infatti una consuetudine della pratica artistica e l’opera di Ferrari ha permesso di riconoscere alcuni aspetti della tavola vaoldostana che altrimenti sarebbero rimasti nascosti. A chiudere gli interventi le due restauratici Laura Pizzi e Gabriella Zordan hanno illustrato il la-

voro operato sulle tavole, «il restauro non deve cancellare le tracce, ma è identificazione dell’oggetto nella sua realtà materiale. Per questo motivo abbiamo tentato di preservare il più possibile dell’originale, cercando di ridare vita all’opera che già c’era». Purtroppo il quadro raffigurante la seconda stazione “Jésus chargé de sa croix” ha subito un danneggiamento proprio la sera prima della presentazione, durante l’allestimento della cattedrale. Resta evidente uno squarcio nelmantello rosso di Cristo sul quale occorrerà intervenire nuovamente. Dopo la presentazione, i presenti all’incontro si sono spostati in Cattedrale dove hanno potuto ammirare le quattordici tele restaurate e rivivere per la prima volta con loro il cammino della via Crucis. ■ Ilaria Cavalet Giorsa

aosta - Sarà celebrata in Cattedrale l’Eucarestia per la domenica delle Palme domenica prossima, 12 aprile: il ritrovo è fissato per le 10.30 alla chiesa di Santo Stefano, dove si terrà la benedizione delle Palme (non più in piazza Roncas com’era tradizione). Nella domenica che precede la Pasqua, la chiesa ricorda l’ingresso di Gesù a Gerusalemme, in sella a un asino, osannato dalla folla che lo salutava agitando rami di palma. Ai rami di palma sapientemente intrecciati, si aggiungono i rami d’ulivo che, per i più piccoli, qualcuno arricchisce con caramelle e piccoli doni. Venerdì 18 aprile invece si terrà, come lo scorso anno, la Via Crucis in città presieduta da Monsignor Franco Lovignana; a differenza dello scorso anno, quando la Via Crucis partì dalla Porta Praetoria, si partirà dall’Arco d’Augusto verso la Cattedrale. Com’è tradizione, Radio Proposta in Blu trasmette in diretta radiofonica delle stazioni quaresimali nelle parrocchie della città. Mercoledì 9 aprile, la messa sarà trasmessa dalla parrocchia di Saint-Martin de Corléans. Anche la messa della domenica sarà trasmessa da Radio Proposta in Blu; la messa della domenica delle Palme e di Pasqua, domenica 13 e domenica 20 aprile, saranno on air alle 10.30. Radio proposta in Blu può si può sentire in streaming sul sito internet oppure alle frequenze: Aosta: 107.8, Saint Vincent 107.4, Bassa Valle 107.8, Cogne 102.7, Valle Gran San Bernardo 107.6, Courmayeur 103.8, La Salle 93.7, St. Nicolas 107.6, Brusson 88.5, Ayas 107.6, Valtournenche 107.6, Valgrisenche 88.00

■ solidarietà / I clown dottori Daniele Menconi e Leda Culaz in Tanzania

I sorrisi arrivano in Africa aosta - Amicizia, foto, simpatia e sorrisi: ecco gli ingredienti che hanno dato vita alla serata che venerdì 4 aprile ha visto i clown dottori dell’associazione Missione Sorriso VdA, presentare il loro soggiorno all’ospedale di Itigi, Tanzania. Daniele Menconi e Leda Culaz sono partiti lo scorso 18 gennaio per la Tanzania con la missione di portare felicità e buon umore nel reparto pediatrico dell’ospedale che li avrebbe ospitati grazie ad una collaborazione dello stesso con l’associazione FNC (Federazione Nazionale Clown Dottori). Ogni giorno ed ogni avventura è stata largamente immortalata dal fotografo e clown dottore Stefano Piaslanter di Udine. La serata, nata come l’occasione per raccontare l’accaduto ad amici e soci, si è trasformata in una riflessione sulle condizioni dell’ospedale e dei bambini ricoverativi: è stato molto toccante pensare che un macchinario che viene dismesso da un ospedale italiano perché vecchio lì sia la punta di diamante dell’offerta sanitaria o come non ci siano abbastanza letti per i pazienti che sia-

Una parte dei medici clown dell’associazione Missione Sorriso Valle d’Aosta

no quindi costretti, non solo a dormire con i genitori nello stesso letto, ma magari con altre famiglie. L’attività di Daniele e Leda, conosciuti dai loro pazienti come dottoressa Maramiao e dottor Theo d’Oro, è stata molto apprezzata da bambini e genitori che hanno partecipato attivamen-

te a tutte le attività che hanno organizzato. La FNC spera e si impegna a portare avanti altri progetti di questo tipo sia nello stesso ospedale di Itigi sia in nuovi ospedali perché ovunque nel mondo c’è bisogno di persone che portino nuovi sorrisi. ■ Francesca Contini

CRI: due tonnellate di alimenti per mettere in tavola la solidarietà aosta - Quasi due tonnellate di generi alimentari sono state raccolte sabato 29 marzo per il progetto ‘Metti in tavola la solidarietà’, promosso dalla Croce Rossa Italiana in collaborazione con il gruppo commerciale Selex, proprietario dei supermercati A&O che quest’anno celebra il cinquantesimo anniversario dalla fondazione. I volontari della Croce Rossa hanno presidiato i punti vendita A&O di Pont-Saint-Martin, Morgex e Courmayeur, raccogliendo i generi alimentari e illustrando l’iniziativa ai clienti impegnati nella spesa. A Pont-Saint_Martin sono stati raccolti 821 kg di prodotti, 614 a Morgex e 520 a Courmayeur. Complessivamente sono 1956, 48 i kg di cibo raccolti: pasta secca, legumi, latte a lunga conservazione, pelati e sughi sono stati i generi più gettonati; i valdostani hanno acquistato anche carne e ortaggi in scatola, minestre confezionate, frutta, olio, riso, zucchero, succhi di frutta, biscotti e merendine, sale, farine, pane in cassetta, crackers, omogeneizzati, thè, cioccolata e caffè. La Croce Rossa esprime soddisfazione, plaudendo alla generosità dei valdostani che nonostante il periodo socio-economico non felice, hanno contributo a dare una mano a chi non può fare la spesa. Nei prossimi mesi, i volontari distribuiranno i generi alimentari di prima necessità alle famgilie bisognose.

Un gruppetto di volontari al lavoro in uno dei supermercati del gruppo Selex

regione

lunedì 7 aprile 2014

■ avventura 1 / Henry Fave e Davide Rosato, studenti di Gressan, partiranno alla volta della Capitale venerdì 18 aprile

Due cinquantini e una coppa dell’amicizia, destinazione ROMA aosta - Tutte le strade portano a Roma. Provate a recitare l’antico adagio a Henry Favre e Davide Rosato, studenti di Gressan che venerdì 18 aprile, di buon mattino, partiranno alla volta di Roma. In motorino, rigorosamente 50 CC, a bordo del suo Kymco Favre, 18 anni studente al IV anno al Don Bosco di Châtillon e a bordo del suo Aprilia Rosato, 19 anni, studente al IV anno all’Itpr Corrado Gex, entrambi MAT, manutenzione e assistenza tecnica e appassionati di motori. Tre tappe da 250 km circa, 5/6 ore al giorno di guida, una velocità media di 45 km orario, senza Tom Tom o altri navigatori, aiutati dalle ‘vecchie’ cartine stradali e dalle indicazio-

ni della gente. La data fissata per il rientro è fissata per domenica 27 aprile. «Un viaggio avventura che nasce al bar come una scommessa – spiegano Favre e Rosato. In palio c’è una cena, a budget illimitato – scherzano. Porteremo con noi il foulard dei coscritti e una coppa dell’amicizia. Abbiamo scritto una lettera a Papa Francesco, chissà che questo viaggio a Roma non possa arricchirsi di un incontro così speciale. Non abbiamo ancora avuto una risposta, magari arriverà, chissà. «Papà mi ha trasmesso la passione per i motori – commenta Favre – con il nostro team Banana corse organizziamo e corriamo competizioni amatoriali; si tratta di gare su sterrato, su piste di

Da sinistra, Henry Favre e Davide Rosato, studenti di Gressan

endurance in Canavese» «Non porteremo con noi il navigatore; naturalmente percorreremo strade statali, principalmente l’Aurelia, utilizzeremo le cartine e sarà anche un bel modo per fermarci e scambiare qualche parola con le persone che incontreremo lungo il nostro viaggio. Ci doteremo dei ricambi essenziali e partiremo con tenda, sacco a pelo e attrezzatura da campeggio. Abbiamo previsto tre tappe principali – Aosta-Genovva 254 km, Genova-Piombino, 271 km e Piombino-Roma, 293 km, «chissà – spiegano i due amici – magari potremo aggiungere una tappa in Vaticano. Se tutto andrà bene, avrebbe un giorno o due per visitare Roma e poi intraprendere

il viaggio di ritorno verso casa. Sarà un viaggio avventura speciale che ci permetterà di cementare ulteriormente la nostra amicizia». ‘Aosta Roma in motorino’ è anche la pagina Facebook aperta da Favre e Rosato che nei giorni del viaggio diventerà una sorta di diario, dove saranno postate foto, piccoli video e commenti che documenteranno la ‘conquista’ della Capitale. «Grazie alle nostre famiglie e agli sponsor che ci hanno aiutato a coprire i costi - spiegano i ragazzi – e grazie a chi farà il tifo per noi. Non è un’impresa e non ha alcuna pretesa, ma per noi saranno dieci giorni davvero speciali». ■ Cinzia Timpano

■ avventura 2 / Dal 19 luglio, Enrico e Albet Frand Genisot partecipano al Mongol Rally; guideranno per 25 mila km

«Speriamo di non rimanerci SECCHI»

A bordo di una Fiat Panda vecchio modello, i fratelli raggiungeranno Ulan Bator, la capitale della Mongolia di Giulio GASPERINI aosta - Quant’è distante Aosta dalla Mongolia? Più o meno 12.000 chilometri. O forse solo il tempo di un sogno. Come quello che nutrono da tempo due giovani fratelli aostani che quest’estate, per realizzarlo, partiranno per un’avventura d’altri tempi: un rally che sfida orizzonti ignoti e che attraversa terre e città dai nomi leggendari. Ma cos’è di preciso il Mongol Rally? Lo spiega Enrico Frand-Genisot, classe 1989, laureando in economia a Milano: «È un evento non competitivo a scopo benefico in cui i partecipanti devono, dalla propria città, raggiungere Ulan Bator, la capitale della Mongolia; si correrà dal 19 luglio al 15 agosto 2014». È lo spirito d’avventura che ha stregato ‘Le frèye poulì’ (i fratelli galli) come si sono ribattezzati i due. «È una delle ultime grandi avventure rimaste da vivere. Io ci ho pensato per molti mesi ma quando ad agosto scorso si sono aperte le iscrizioni ho deciso in poche ore» - spiega Enrico, che ha chiesto subito l’appoggio del fratello, Alberto, appena ventenne, matricola alla facoltà di medicina a Firenze. «L’ho convinto senza nessuno sforzo». E la passione, l’entusiasmo sono evi-

Da sinistra, i fratelli Enrico e Alberto Frand Genisot; a lato il logo dei Frèye Poulì realizzato da Mathieu Proment di 247 Graphic Studio

denti, palpabili nella sua voce: «Siamo sempre stati affascinati dall’esplorazione e dall’ignoto e ci è subito piaciuta quest’idea un po’ folle di percorrere 25.000 chilometri senza programmarne ogni minimo dettaglio». Perché proprio questo è l’aspetto più allettante: «Gli equipaggi devono rispettare un regolamento rigido: lungo il tragitto non ci sarà nessun tipo di assistenza, mentre le macchine devono avere una cilindrata massima di 1000 cc, devono essere vecchie e senza le comodità delle auto più recenti». Niente navigatore satellitare, dunque;

niente elettronica, niente aria condizionata. Quale macchina, allora, potrebbe essere meglio di una Panda primo modello? «Ci è stata gentilmente offerta da Pierre Noussan del Gruppo Sicav2000 – ci tiene a precisare Enrico – e la stiamo equipaggiando al meglio, cercando sponsor che ci donino parti di ricambio, come hanno fatto KYB, Alpine e OMP». La preparazione, però, non riguarda soltanto la vettura. «Ci sono i passaporti e i visti, la parte più lunga e costosa - sospira Enrico.

Una marcia burocratica lunga, che comprende anche patente internazionale, inviti, assicurazioni. Ma come si stanno preparando gli avventurieri? «Io sto studiando il russo – svela Enrico – e sto imparando come riparare la Panda». Senza che nessun pensiero negativo li sfiori o li demotivi: «La nostra famiglia è preoccupata perché negli anni passati alcuni partecipanti sono persino morti; ma nei paesi che attraverseremo l’ospitalità è sacra. Speriamo solo di non rimanerci sec-

■ soccorso / Andrea Bertoni e Nicola Pilla andranno in Campidoglio come istruttori

Defibrillatore per tutti, anche non vedenti aosta - Abbattere le barriere della disabilità e dimostrare che l’utilizzo del defibrillatore è davvero alla portata di tutti. Ci saranno anche due istruttori valdostani mercoledì 16 aprile in Campidoglio, per partecipare al corso di formazione all’uso del defibrillatore, organizzato dal Salvamento Academy, un’agenzia didattica toscana. Fin qui niente di strano, se non fosse che il corso si terrà nella Capitale, nella sala Promoteca del Campidoglio e vedrà impegnati oltre 100 istruttori BLSD (basic Life Support Defibrillation) provenienti da tutta Italia, che per la prima volta al mondo addestreranno alle manovre di rianimazione cardiopolmonare e all’uso del defibrillatore cinquanta persone non vedenti. Spiega l’istruttore Andrea Bertoni, direttore del Centre de Formation Régional e istruttore che andrà in Campidoglio insieme a Nicola Pilla; «un evento che dimostra che l’utilzzo del defibrillatore è veramente alla portata

A sinistra, Nicola Pilla, a destra Andrea Bertoni, durante l’esercitazione con un pupazzo bebé

di tutti – spiega – certificheremo i primi soccorritori cechi al mondo e insegneremo loro la rianimazione cardiopolmonare con l’uso del defibrillatore, oltre alle manovre di disostruzione pediatrica e per l’adulto». Ogni partecipante sarà affiancato dai due istruttori e avrà a dispo-

sizione il Basi Life Support and Aed stampato in braille, il primo nel suo genere al mondo e ce non potrà essere venduto ma soltanto donato. L’evento è stato organizzato in stretta collaborazione con il professore Giuliano Frittelli, presidente dell’Unione italiana Ciechi di Roma.

Nicola Pilla 25 anni, è volontario in Croce Rossa Italiana nonché Istruttore BLSD adulti, bambini e pediatrico; Andrea Bertoni 41 anni istruttore BLSD Adulti bambini e pediatrico nonché istruttore nazionale per i corsi professionali da bagnino di salvataggio e istruttori di nuoto.

chi, come racconta la canzone ‘Samarcanda’». Nei loro zaini, per sentirsi più vicini a casa, metteranno anche un po’ di Valle d’Aosta: «Abbiamo il patrocinio della Regione e porteremo con noi alcuni prodotti gastronomici valdostani, per condividerli con chi incontreremo». L’impresa, i cui costi sono tutti a loro carico, ha anche uno scopo benefico importante. Il Mongol Rally di Enrico e Alberto servirà a raccogliere fondi per Foguni, una onlus di Quart che aiuta le popolazioni rurali del Burkina Faso: «Vorremmo riuscire ad adottare tanti bambini per aiutarli nella loro educazione scolastica». Chiunque può supportarli, diventando reale protagonista dell’avventura: «Per beneficenza stiamo raccogliendo fondi su Eppela, piattaforma italiana di crowdfunding – precisa Enrico – per i sostenitori ci saranno anche dei piccoli regali. Tutti avranno il loro nome e la foto stampati sulla macchina». Anche se tanti, su quella Panda vecchio modello, vorrebbero proprio esserci! Www.facebook.com/aostamongolia2014 http://aostamongolia.it/blog/ http://eppela.com/ita/projects/688/ da-aosta-alla-mongolia-mongol-rally-2014.

bilancio arer

«Un BILANCIO da 11,8 milioni di euro; più collaborazione con gli enti locali» aosta - 779 alloggi, 778 autorimesse, 18 negozi, 6 immobili a uso pubblico per un totale di 1.916 unità gestite e amministrate. E’ il patrimonio dell’Arer, l’agenzia regionale per l’edilizia residenziale che ha approvato il bilancio preventivo per l’esercizio 2014 che pareggia su 11 milioni e 800 mila euro. La parte più consistente delle entrate, quasi il 35% è determinato dai trasferimenti in conto capitale; le risorse che l’Arer ha a disposizione per gli investimenti superano i 4 milioni di euro. Le entrate correnti, che derivano da prestazioni di servizi e da redditi e proventi patrimoniali, sono iscritte a bilancio per 2,68 milioni, pari al 22,72% del totale delle entrate. Tra le uscite, gli impegni di spesa di quasi 2,7 milioni di euro servono per la gestione corrente dell’Ente; le spese in conto capitale e le immobilizzazioni ammontano a 4,16 milioni di euro, il 35% della spesa complessiva. Commenta la presidente Patrizia Diémoz (foto): «molto è stato fatto nel passato e molto c’è da fare. L’Arer ha autonomia imprenditoriale e patrimoniale - commenta - i nostri obiettivi rimangono quello di promuovere gli investimenti per contribuire a ‘muovere’ l’economia della nostra regione e offrire abitazioni a canoni calmierati quale risposta al periodo di crisi». Secondo la presidente è necessario instaturare una più intensa collaborazione con gli Enti locali, in particolare con i sindaci «così da creare una sinergia e meglio programmare i nostri interventi edilizi nei piccoli centri abitati della regione». ■ re.ga.

at t ua l i tà

lunedì 7 aprile 2014

■ evento / Madrine d’eccezione Platinette e Luxuria, appuntamento al 2015 con la nuova edizione

Pila Pride, timido debutto Christopher NIEROZ inviato a Pila Gressan - La ricaduta turistica non è stata quella che si aspettavano gli organizzatori Natascia Romeo, titolare dell’Hotel La Chance di Pila, e il giovane stilista Fabio Porliod, ma le impressioni generali sono molto positive, la partecipazione è stata buona e, a sorpresa, anche quella della comunità eterosessuale che si è rivelata non omofobica. Romeo e Porliod, contenti, svelano la loro intenzione di rendere tutto questo un avvenimento annuale e promettono sempre più impegno per i Pride futuri. A sipario calato sulla manifestazione che ha portato tra Pila e Saint-Vincent gli staff dei locali più di tendenza del mondo Lgbt e personaggi di spicco come Vladimir Luxuria e Platinette, Natasha Romeo tiene a precisare: «Non abbiamo ricevuto un euro da nessuno, i nostri soli sostenitori a livello economico sono stati il Consorzio Espace di Pila (4,500 euro) chee ha creato il sito internet e si è occupato del booking, e il Forte di Bard con alcuni omaggi. Abbiamo ricevuto anche un sostegno morale da parte dell’ufficio delle politiche sociali e dell’istruzione e cultura, dai quali non abbiamo riscontrato alcun tipo di chiusura a livello mentale». Luxuria si è rivelata un’ospite d’eccezione sorprendente, con raffinata semplicità è riuscita a seguire in prima per-

Lo stilista valdostano Fabio Porliod (quarto da sinistra) con le modelle che hanno indossato le sue creazione alla sfilata alla Terme di St-Vincent, Vladimir Luxuria e gli artisti del Mamamia

Staff de La Niche con gli artisti del Mamamia

Platinette con due fans e lo staff di Muccassassina

sona tutta la “rainbow week” aostana, donando forza e calore a tutti coloro che ne hanno preso parte. La conduttri-

ce è rimasta entusiasta innamorandosi della Valle d’Aosta. «É stata una settimana meravigliosa, di solito presento que-

sti eventi in città come Londra o Madrid, ma apprezzo davvero l’iniziativa di farlo in montagna e in un posto stupendo come questo. Si ha il pregiudizio che la gente di montagna sia fredda e chiusa, io ho scoperto tutt’altro stando qui. Questo è il primo anno che si propone un pride in questo luogo, ma bisogna lavorare ancora molto». Nel corso della settimana sono stati molti gli eventi: Luxuria ha presentato il suo nuovo libro “L’Italia Migliore” , mercoledì, invece, è stata la volta de “Les Folies Scandal”, grup-

po di spettacolo torinese che ha dato il via alle danze anche grazie al loro vocalist Pedro, ex ballerino di “Amici”. Venerdì, Maura Susanna, cantautrice valdostana di genere folk ha intrattenuto il pubblico insieme a due attori, Luca Terracciano e Caterina Fornacciai che hanno rappresentato “Dialogo di una prostituta con il suo cliente”, mentre Luxuria ha interpretato “Monologo di una drag queen irlandese”. Sabato il gran finale con il concerto della band tutta al femminile “Rosavanitosa”.

A cantare con la girl band anche Platinette con il suo carisma e la sua simpatia rivolgendo anche battute di spirito alla folla. «Mi sembra di essere in un luogo meraviglioso, ma un posto geograficamente difficile e con pochi abitanti. Mi dà l’idea di essere una regione abbandonata a se stessa e non mi aspettavo molto più di questo come numero di partecipazione. Amo l’idea della sfilata sulla neve, ma troverei più appropriata una pista da fondo a questo proposito. In ogni caso questa mi sembra una valle ricca di famiglie senza razzismo». La giornata è proseguita all’hotel La Chance con la presentazione di fumetti a tema lgbt, con le novelle di Danilo Di Rosa, la mostra fotografica di nudo femminile e il dibattito di Mauro Coruzzi non più sotto le vesti di Platinette. Finale in musica e allegria a “La Niche” di Pila, con lo spettacolo del celebre “Muccassassina” di Roma e i fuochi artificiali.

■ libri / Viliam Amighetti nel suo libro ha ricordato l’olocausto degli omosessuali

Prima dell’arcobaleno solo nebbia aosta - Il Caféminile sia perLibrerie Culché era verso ture Alpine et gli uomini che Francophonia i nazisti scatesi è dolcemennavano la loro te imposto come cattiveria. Le interessante podonne potevalo culturale aono sempre esstano scegliensere “riconvertido con grande te” grazie a una attenzione e acgravidanza, incuratezza inudesiderata, dosuali incontri vuta a un ariacon artisti del no, ma gli uoUn momento della presentazione, panorama itamini venivano l’autore con Elena Tartaglione liano. visti come traVenerdì 4 apriditori biologici le è stato il turno di Viliam Amighetti, scrit- del loro destino» spiega Viliam. tore lombardo, che ha presentato a un’at- Sull’argomento sono presenti pochissimi tenta platea il suo nuovo libro “Il buio e la trattati poiché chi sopravvisse difficilmennebbia”. te si disse disposto a raccontare la sua traMentre a Pila sui festeggiava il lato chias- gica storia e si nascose nel buio e nella nebsoso, colorato e spiritoso del mondo Lgbt, bia del titolo, proprio la stessa tattica che gli al Café librairie si è parlato di un romanzo ufficiali nazisti usarono per far sparire quedi grande profondità emotiva e storica che gli individui che avrebbero potuto comproricalca le vicissitudini degli omosessuali nei mettere i progetti importanti. Una manovra campi di concentramento e del loro desti- non molto lontana da quella subita dai desano dopo la fine della guerra. parecidos dell’America Latina, argomento A moderare l’incontro Elena Tartaglione, portante del prossimo lavoro di Viliam. presidente dell’Arcigay Articolo 3 Aosta, Il fulcro filosofico del libro e la chiave per che ricorda come l’articolo 175 del codice comprenderlo appieno è senza dubbio la tedesco, vessante gli omosessuali, fosse an- dimensione intima dell’amore: «non si può cora in vigore fino al 1994, quasi 50 anni do- giudicare una persona per un atto che compo la fine della guerra. pie nella sua intimità, certo la coppia ha I personaggi, di fantasia, seguono uno sche- una sua dimensione pubblica, ma il giudima narrativo che si rifà a fatti realmente ac- zio riferito alle inclinazioni sessuali si rifà caduti e a torture effettivamente perpetra- alla parte più privata della vita di un indite sugli omosessuali. «Questo libro ha una viduo e questa non può in nessun modo esgrande prevalenza di personaggi maschili sia sere connessa ad un crimine». perché il mio precedente libro era molto fem■ Francesca Contini

E c o n o m i a & l avo ro

lunedì 7 aprile 2014

■ resort & casinò / Cgil, Cisl, Uil e Savt contrari all’azione delle Rsu interne; «Non si abbandona il tavolo di una trattativa in corso»

Servizi alberghieri in sciopero, alta l’adesione Oggi l’incontro tra le Oo.Ss. per ricompattare il tavolo della trattativa sulla Casa da gioco saint-vincent - Dati certi non sono ancora stati diffusi, ma secondo Tommaso Auci (Ugl) l’adesione allo sciopero indetto dalle Rsu interne per le ultime 4 ore di turno di sabato 5 e le prime 4 del turno di domenica 6 aprile, per il perdurare dell’azienda «a non volere elargire i premi soppressi unilateralmente colpendo i lavoratori più deboli del Resort & Casinò», ha sfiorato il 90% delle adesioni.

«Lavoriamo insieme per ripartire» Sabato e domenica hanno incrociato le braccia i dipendenti della Servizi alberghieri; i lavoratori della casa da gioco continuano a scioperare la prima e l’ultima ora di turno

Sciopero, alta adesione ma disagio limitato Nonostante i numeri alti l’azienda non prevedeva «grossi disagi rispetto ai servizi da assicurare alla clientela» anche se per eventuali comunicazioni si riserva di vedere i dati durante la giornata di oggi. «L’organizzazione Ugl che rappresento è schierata al fianco dei lavoratori dell’Upsa - commenta Auci -, unica fascia debole dell’Azienda Resort & Casinò ingiustamente bersaglio di tagli economici, mentre i vertici aziendali e i quadri annunciano la disponibilità a dei sacrifici sul loro cospicuo reddito di cui ancora non abbiamo visto il concretizzarsi nella realtà». Per non creare inutili incomprensioni, si legge in una nota delle rappresentanze sindacali «si precisa che Rsu Ugl ha abbandonato il tavolo come forma di protesta per un atteggiamento aziendale non consono alla trattativa sindacale in atto». La dichiarazione di sciopero

di sabato mattina arriva infatti a interrompere una trattativa aperta e per questo motivo le altre sigle sindacali, Cgil, Cisl, Savt e Uil, prendono le distanze dall’iniziativa delle Rsu interne. «Dissentiamo fortemente da questo sciopero perché è strumentale e non concordato» commenta Raffaele Statti (Uil). «L’azienda mercoledì 2 ci ha proposto un integrativo al 40%, venerdì 11 aprile avremo un’assemblea plenaria proprio per discutere di questa proposta - chiarisce Isabelle Buillet (Cgil) -, per questo lo sciopero ci coglie impreparati, perché siamo al tavolo di una trattativa ancora aperta». Sindacati al tavolo per ricompattare il fronte L’iniziativa delle Rsu aggiunge confusione e tensione a una si-

tuazione già molto delicata e frammentata. Questa mattina è in programma un incontro tra le diverse sigle sindacali per cercare di ricompattare il tavolo della trattativa. All’ordine del giorno il documento approvato dall’assemblea dei lavoratori Savt, Uil e Snalc che chiede una riduzione dei costi generali e della dirigenza, una riorganizzazione interna ottenuta anche attraverso esodi volontari e l’individuazione di un responsabile marketing di provata esperienza. Sulla base delle proposte contenute nel documento approvato, ai rappresentanti sindacali è stato dato mandato di confrontarsi con le altre sigle sindacali, «al fine di ricompattare il fronte sindacale e arrivare a elaborare un documento comune da presentare al più presto nel corso di un’assem-

blea plenaria unitaria». Nella stessa giornata in una nota dell’azienda i quadri e i dirigenti comunicavano «pur nella distinta attribuzione di ruoli e responsabilità così come regolati dai Contratti Collettivi e dalla Legge, la propria disponibilità a concorrere alla riduzione del costo del lavoro nell’ambito della trattativa sindacale in corso. Su questi temi dirigenti e quadri sono disponibili a confrontarsi in qualunque sede istituzionale o aziendale con l’obiettivo di contribuire per quanto possibile al miglioramento delle relazioni sociali e a dare un futuro all’azienda». Una disponibilità tardiva, a detta di molti mentre cresce la tensione e la preoccupazione dei lavoratori, come testimonia l’appello qui a destra. ■ Erika David

A nome di un gruppo di dipendenti, lo sfogo di Valter Elos, dipendente della Casa da gioco da 31 anni e l’appello ai colleghi lavoratori di presentarsi oggi, lunedì 7, fuori da Palazzo, per «chiedere un atto di serietà dovuto a tutta la popolazione». Buongiorno, se lavori nella EX struttura Casino - Grand Hotel Billia di Saint-Vincent sappi che le lotte in corso non sono il tentativo di pochi “eletti” che non vogliono perdere i privilegi che sono stati loro “omaggiati”, ma l’espressione di dipendenti che sono stanchi di veder gestita in modo indegno una realtà come la nostra, stanchi di promesse mai mantenute, di occasioni perse, che hanno deciso di far sentire la loro voce. Ricordati che stiamo dicendo dipendenti, non stiamo facendo distinzioni di ruoli, di sigle sindacali, di ideologie politiche; non stiamo difendendo una categoria ma il nostro posto di lavoro, quel diritto che è sempre più a rischio anche nella nostra regione, con l’aggravante dello spreco delle ingenti risorse avute a disposizione. Inutile piangere sul latte versato, ma indispensabile raddrizzare la schiena e alzare la testa per guardare in volto coloro che abbiamo designato come nostri rappresentanti al governo. Non siamo noi che dobbiamo abbassare lo sguardo; é ora che si assumano tutti le loro responsabilità e che si incominci tutti insieme a lavorare per ripartire. Non sarà certo facile; forse il problema più grande è quello di liberarci da un sistema di sudditanza che si è esteso come le metastasi di un tumore, ma se veramente uniti dalla volontà di raggiungere un traguardo comune possiamo farcela, dobbiamo farcela per noi, per le nostre famiglie e il futuro dei nostri figli. Se tu non appartieni al nostro ambiente, non credere di non essere coinvolto. La nostra è una denuncia contro un sistema che sta soffocando tutta la regione: ieri i cantieri forestali, i treni, i pullman, gli impianti a fune; oggi il casinò, l’areoporto; domani l’ospedale, la scuola, i servizi... e TU? Credi veramente di non esserti mai “sporcato” le mani con i soldi che per decenni il Casinò de la Vallée ha riversato nelle casse della Regione? Le risorse che sono state impiegate per elargire i contributi che hanno interessato tutti i settori dell’economia regionale da dove arrivavano? E i soldi che quei ricchi croupiers hanno pur sempre guadagnato, non sono serviti a dar vita a settori come quello dell’edilizia privata che qualcuno ora si stupisce sia ferma? Mi scuso per il modo in cui mi sono espresso , sono un semplice operaio, senza sigla né padrone, ma lunedì mattina sarò lì davanti al Palazzone, non per chiedere la carità né la raccomandazione, ma un atto di serietà dovuto a tutta la popolazione... ti aspetto. ■ Valter Elos, a nome di un gruppo di dipendenti

Vinitaly, la Valle presente a Verona con ventidue aziende

■ vino 1 / La Millone Srl presenterà al salone di Verona l’innovativo sistema anti contraffazione

Aosta - Sono 22 le aziende valdostane che fino al 9 aprile esporranno i propri prodotti al 48° Vinitaly, il salone del vino e dei distillati in corso a Verona. Coordinate per la prima volta dall’associazione Vival i vitivinicoli valdostani occuperanno i 228 metri quadri a disposizione del Padiglione 11 (stand Il salone ha aperto ieri Foto Ennevi-Veronafiere B3 e C3) che ospiterà l’area commerciale e uno spazio istituzionale a cura dell’assessorato all’agricoltura. A rappresentare il sapere valdostano in materia di vino Caves Coopératives de Donnas, La Kiuva di Arnad, La Crotta di Vegneron di Chambave, Cave des Onze Communes di Aymavilles, Cave Coopérative de l’Enfer di Arvier, Cave du Vin Blanc de Morgex et de La Salle di Morgex; le aziende La Source di Saint-Pierre, Maison Vevey di Morgex, Maison Vigneronne Frères Grosjean di Quart, Les Granges di Nus, Lo Triolet di Introd, Di Barrò di Saint-Pierre, Azienda Agricola Rosset di Quart, Ottin Elio di Aosta, Le Clocher di Jovençan, Gerbelle Didier di Aymavilles, Azienda Vitivinicola Pavese Ermes di Morgex, Les Crêtes di Aymavilles, Maison Agricole D&D di Aosta, Institut Agricole Régional; QuatreMilleMètres di Arvier e distilleria Saint-Roch di Quart. La Valle d’Aosta sarà inoltre protagonista di alcuni incontri, il primo appuntamento è in programma per oggi, lunedì 7 aprile, alle 15 nella sala Mozart del Palaexpo. Si parlerà di “Viticoltura di montagna: una naturale fonte di longevità da valorizzare e tutelare” con il presidente del Cervim, Roberto Gaudio, Sabina Valentini, team leader dell’unità di ricerca Nutralp VdA e Andrea Barmaz, direttore della sperimentazione dell’Institut Agricole Régional. Il Cervim parteciperà inoltre al Quinto congresso internazionale sulla viticoltura di montagna e con forte pendenza, sempre il 7 aprile alle 16.30 nel padiglione 2 della Regione Sicilia per concludere con la presentazione della XXII edizione del Concorso internazionale dei vini di montagna, che si terrà a Geisenheim da 28 al 30 agosto 2014. L’incontro è in programma martedì 8 aprile alle 11.30 nel Padiglione 4 della Regione Veneto. ■ r.g.

Aosta - É della Millone Srl, azienda storica valdostana, l’innovativo sistema di anticontraffazione per il mercato del vino Authentica, l’applicazione di Scratch&Screen, che sta affrontando in questi giorni la vetrina più prestigiosa del settore il Vinitaly di Verona, nell’area dedicata Enolitech. Quello della contraffazione è un problema serio nel settore del vino e dei distillati, la Coldiretti ha stimato un danno alla produzione italiana di almeno 200 milioni di euro l’anno.

Authentica, un’app contro i falsi in bottiglia L’applicazione Authentica messa a punto dalla Millone Srl di Aosta

Il codice con algoritmi complessi che sta alla base della soluzione si è già messo in mostra nella sua fase embrionale vincendo lo scorso anno il

primo premio nella categoria utility del Mobile App Award di Smau Torino 2013 La Millone, fondata da Carlo, è conosciuta in Valle per i si-

VIVAL, nuovo simbolo per l’Associazione

I ragazzi del terzo anno del Liceo artistico che hanno partecipato al concorso

aosta - Gocce di vino su una tovaglia bianca, a formare un grappolo d’uva rosso e nero che crea subito un’emozione, un coinvolgimento in chi lo guarda, è questo il nuovo simbolo dell’Associazione viticoltori valdostani Vival, che da un anno circa raccoglie tutto il settore vitivinicolo, cooperative, cantine private e anche l’Institut Agricole. Il logo è stato realizzato da Sara Spadaro, studentessa del terzo anno del liceo artistico di Aosta, ed è stato scelto tra ai 23 che ogni alunno della sua classe aveva preparato per il bando. «Questo logo è molto importante per noi - spiega Stefano Celi, pre-

sidente della Vival - rappresenta l’identità del nostro settore che forse prima di altri ha capito che fare qualità è importante e che è altrettanto importante farlo insieme, uniti. Con questo unico logo ci presentiamo domenica al Vinitaly di Verona che quest’anno per la prima volta è direttamente gestito dai viticoltori». «Il logo rappresenta la sintesi di un passaggio storico, di un cambiamento epocale - aggiunge Andrea Barmaz, direttore del settore sperimentale dell’Iar nonché produttore di vino - andiamo al Vinitaly con una nuova mentalità». ■ si.pa.

stemi da automazione da ufficio e per essere stata la concessionaria Olivetti, da qualche anno con il contributo dei figli del fondatore, Maria Carla e Gianni e del genero Matteo Del Corno la società si è dedicata a sistemi più innovativi. L’app Authentica, che nasce da un’idea di Gianni Millone, garantisce al consumatore il valore del vino che sta acquistando e la sicurezza del prodotto che desidera bere. Dalla parte del produttore c’è la possibilità, previa tutela della privacy del consumatore ovviamente, di conoscere davvero il suo acquirente, di utilizzare il sistema come strumento di marketing. Authentica permette infatti di stabilire un canale di comunicazione “one to one” tra produttori e consumatori. Authentica funziona in maniera semplice, stappata la bottiglia si fotografa il codice QR stampato all’interno della capsula, l’applicazione verifica l’esistenza del codice e dà al consumatore tutte le informaizoni sul prodotto. «Sarà poi solo il mercato l’unico giudice - spiega Matteo Del Corno - quello che noi possiamo garantire con il nostro sistema è la robustezza tecnologica, più caratteri ci sono più il sistema è sicuro, ogni bottiglia ha il suo codice riprodotto in misura piccola ed è di semplice utilizzo». Partner del progetto la CNR Service di Alba azienda specializzati in soluzioni software personalizzate per le aziende tra cui molte quelle del settore vitivinicolo. ■ Simonetta Padalino

e c o n o m i a & l avo ro

lunedì 7 aprile 2014

■ indagine / Nel primo trimestre 2014 a livello nazionale si registra un +5,82%, risultati contrastanti in Valle

Mercato auto, piccoli segnali di ripresa Linty: «Situazione ancora disastrosa», Auto Alpina: «Per noi calo non c’è mai stato»; preoccupati i sindacati Aosta – Nonostante i risultati positivi registrati nel mese di marzo dal mercato automobilistico italiano, con una crescita del 4,96% per 139.337 auto immatricolate, che si somma al +8,98% di febbraio con 118.746 immatricolazioni, i concessionari di auto valdostani non se la sentono ancora di parlare di una ripresa del mercato dell’auto. Nei primi tre mesi dell’anno la Motorizzazione ha immatricolato 376.519 auto (+5,82%), ma gli addetti ai lavori frenano, come Luciano Amail di Toyota Autocenter che ricorda come circa il 33% delle targhe immatricolate non sono vendite reali, ma auto destinate ai mercati esteri o alle società di noleggio. «I conti non tornano – spiega Amail – ogni mese in Valle d’Aosta vengono targate più auto di quante in realtà ne comprino i valdostani». Mercato stabile Numeri gonfiati a parte, secondo Amail il mercato valdostano è stabile. «Nel salone c’è un po’ più di movimento di persone curiose, anche per il prodotto particolare che proponiamo, le auto ibride, ma qui non c’è un vero interesse ad acquistare auto a basso impatto ambientale perché non sono previste agevolazioni». La concessionaria non è uscita indenne dall’anno nero della crisi. Ha fatto richiesta di cassa integrazione, ottimizzato il personale e ridotto l’orario di lavoro cercando

di dare lo stesso servizio. Gli sforzi hanno permesso di avere «buoni risultati che ci consentono adesso di accorpare il marchio Land Rover, punto vendita di una concessionaria di Chivasso, che ha chiuso da qualche mese, e che, con noi, diventerà valdostano». Anche per Sea, concessionaria Kia, il mercato rimane sostanzialmente stabile. «Dopo il picco di circa il 10% a febbraio, il trend si è nuovamente abbassato – spiega il titolare Christian Bertocino -, c’è un po’ di paura a spendere». «Rispetto al primo trimestre 2013 qualche numero in più c’è – ammette Christophe Linty dell’omonima concessionaria -, diciamo che siamo passati da una situazione più disastrosa a una disastrosa. Se prima c’era una totale assenza di afflusso nel salone, ora

ve in primavera per gli acquisti di una nuova auto, e, nonostante altri marchi guadagnino qualcosina di più abbiamo una sensazione positiva, Vanno bene la 2008 e la 308, mentre tiene bene la 208 nonostante la forte concorrenza». Piccoli segnali di ripresa

Christophe Linty

Massimo Meggiorin

qualcuno si vede e sta a noi e alle nostre promozioni catturarne l’interesse». Nonostante la crisi Linty ha deciso di investire e espandersi. «Il trasferimento nella sede della Piaggio era un progetto che avevamo dal 2010, e avendolo avviato abbiamo deciso di concludere ugualmente, entro pochi mesi

ci trasferiremo sperando che la nuova posizione sulla statale possa favorirci». Mercato stabile anche per Massimo Meggiorin di Peugeot, nonostante un’affluenza migliore nel locale vendita. «Le case produttrici stanno spingendo molto sulle promozioni, normalmente ci si muo-

AutoCentauro presenta la Mercedes GLA Adriano Baratella di AutoCentauro e Mario Gerosa direttore vendite Italia mostrano al presidente Augusto Rollandin la nuova Mercedes GLA

economia in pillole

Start Cup entro il 4 maggio le adesioni

C‘è tempo fino al 4 maggio per presentare le domande di partecipazione all’edizione 2014 della Start Cup Piemonte Valle d’Aosta, la gara che mette in competizione i migliori progetti innovativi imprenditoriali in diversi settori di attività: cleantech, industriale, elettronica e automazione, Ict e social inovation, materiali e chimica, bio e medicale, servizi, agroalimentare. La partecipazione è gratuita e aperta a tutti gli aspiranti imprenditori che, singoli o in gruppo, abbiano un’idea innovativa, indipendentemente dal suo stadio di sviluppo, con l’obiettivo di avviare un’attività imprenditoriale. La Start Cup mette in palio un montepremi da 50 mila euro e saranno premiati i primi tre classificati finalizzati alla nascita di nuove imprese a Cuneo, Novara, Vercelli e in Valle d’Aosta. I primi cinque vincitori assoluti parteciperanno inoltre al premio nazionale per l’innovazione in programma a Sassari nel mese di dicembre. In Valle d’Aosta l’attuazione del progetto è affidata a Vallée d’Aoste Structure che gestisce le Pépinières d’Entreprises di Aosta e PontSaint-Martin. Info www.startcup-piemonte-vda.it. La Laser Informatica all’Intertraffic di Amsterdam Sarà testata a Berlino e Venezia la piattaforma mobile realizzata dalla valdostana Laser Informatica in grado di concentrare le informazioni provenienti dai diversi sistemi di gestione (semafori, bus, parcheggi, autostrade) e di presentarle in forma integrata su smartphone e tablet tramite la tecnologia della “realtà aumentata”. Il sistema messo a punto dalla Laser per conto della multinazionale Swarco, è stato presentato alla Fiera internazionale Intertraffic di Amsterdam dal 25 al 28 marzo.

Qualche impressione più positiva arriva da Massimo Nale di Gruppo Sicav 2000 che evidenzia una ripresa, a partire dal mese di dicembre, dopo 42 mesi di calo ininterrotto. «Il mercato aostano reagisce in maniera diversa da quello nazionale, ma la nuova gamma Renault e Dacia ci stanno dando delle grandi soddisfazioni con prodotti molto appetibili dal punto di vista del rapporto qualità/prezzo – spiega -. Sono ottimista di natura e dopo un inizio 2013 molto difficile siamo riusciti a rimetterci più o meno in equilibrio anche come organizzazione interna». Decisamente più positiva la visione di Roberto Richetti di Nuova Auto Alpina. «Noi non avevamo nemmeno subito una flessione, fortunatamente – spiega – le auto a km 0 e le vetture aziendali andavano a supplire la vendita di auto nuove che ora è leggermente ripresa. Nonostante la forte flessione registrata nel 2013 noi abbiamo addirittura avuto un incremento. La Panda continua ad avere un grosso successo, specie il modello 4x4, vanno bene anche le 500L so-

prattutto quelle dismesse dalle aziende, sotto i 20mila km sulle quali si possono risparmiare fino a 5/6000 euro». Per il futuro Auto Alpina punta anche su prodotti di gamma più alta come la nuova Jeep Cherokee che uscirà il 12 e 13 aprile e sarà lanciata da un aperitivo in piazza Chanoux venerdì 11 aprile dalle 18. La concessionaria di Pont Suaz è in controtendenza anche per quanto riguarda il personale. Non solo non è ricorsa agli ammortizzatori sociali, ma ha assunto altre due persone, uno per il punto vendita di Aosta e uno per quello di Ivrea. La preoccupazione dei sindacati A raffreddare facili entusiasmi ci pensa Enrico Monti (FiomCgil). «Come si può parlare di ripresa se le imprese che ruotano attorno al mondo dell’auto continuano a fare richieste per la cassa in deroga. Le concessionarie non vendono, l’aut motive non va... Bisogna verificare che il segnale di crescita sia continuativo – dice Monti – anche se non può ancora coprire la voragine degli ultimi anni». Monti ricorda come il settore auto abbia perso qualche pezzo per strada nel corso del 2013 come la concessionaria Alpicar Volkswagen, chiusa a fine anno e rilevata come officina, da un gruppo di lavoratori. «Non vediamo ricadute positive, la situazione non è di sicuro bella». ■ Erika David

■ auto-2 / Rete Amica Carrozzeria sarà a Roma mercoledì 9; i dubbi degli agenti di assicurazioni

Una proposta di legge per una Rc auto più equa aosta - La libertà di scelta come unica vera e possibilità per una reale concorrenza leale tra le aziende e i professionisti che l’utente sceglierà sulla base delle capacità e della professionalità. É il principio ispiratore della proposta di legge che Federcarrozzieri, di cui Rete Amica Carrozzeria fa parte, insieme a medici, avvocati, periti e tutte le associaizoni che rappresentano le vittime della strada presenteranno nell’auletta dei Gruppi parlamentare, a Roma, mercoledì 9 aprile. «Vogliamo dimostrare come dalla protesta, forte, da dicembre a marzo, per l’articolo 8 della Cresci Italia che tendeva a lasciare l’intero sinistro nelle mani deldelle assicurazioni, siamo passati alla proposta - spiega Roberto Padovani portavoce di Rete Amica Carrozzeria -. Ci sia-

Roberto Padovani

Davide Omezzolli

mo ispirati alla Loi Hamon francese che lascia all’utente una libertà totale, arrivando a proporre la portabilità del contrassegno assicurativo. Ispirandoci a questi principi abbiamo ideato una proposta di legge che si basa sulla libertà di scelta». Un mercato assicurativo concorrenziale e in grado di garantire le opportunità di scel-

ta del danneggiato, di scegliere il proprio medico e il proprio riparatore e di ottenere un giusto ed equo riconoscimento è quanto chiedono i promotori, appoggiati in modo trasversale da diversi partiti politici. La proposta è stata discussa anche con il sindacato nazionale agenti di assicurazione incontrato più volte gra-

zie al tramite di Confcommercio . «Questa proposta, conosciuta come Carta di Bologna, non ci trova d’accordo su tutti i punti - spiega Davide Omezzolli, presidente provinciale Sna VdA -, riteniamo che la portabilità del contrassegno non sia positiva e che invece l’indennizzo diretto erogato all’utente, cosa che i carrozzieri contestano, vada a beneficio del nostro interlocutore, l’automobilista. Non condividiamo la libertà di scelta a 360° perché anche le compagnie devono poter essere libere di fare accordi con carrozzerie o periti per garantire ai propri clienti un servizio in più. Ma alla fine - conclude Omezzolli - è il cliente che deve poter scegliere come comportarsi, non la compagnia assicurativa, né la carrozzeria». ■ er.da.

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lunedĂŹ 7 aprile 2014

AO S TA

lunedì 7 aprile 2014

■ GIUNTA / L’architetto Elisabetta Comin sarà il coordinatore dell’Ufficio di staff

Isola ecologica al Montfleury

L’Esecutivo ha approvato il progetto per un centro di conferimento di 3mila mq AOSTA - La dirigente comunale Elisabetta Comin coordinerà l’Ufficio di staff incaricato di organizzare eventi, manifestazioni e iniziative e rimarrà in carica fino al 30 giugno 2015. Insieme alla costituzione delle Unità di Progetto, l’ufficio di Staff - incaricato di attuare gli obiettivi strategici individuati nel Piano Esecutivo di gestione adottato dalla Giunta la scorsa settimana - rappresenta la novità nelle delibere adottate venerdì 4 aprile dall’Esecutivo. Le Unità di progetto saranno cinque e avranno durata massima sino al 28 febbraio 2015 (salvo il completamento, prima di tale termine, del relativo obiettivo). A esse – si legge nel consueto report pubblicato su Aostainforma.it – «competono l’istituzione dello ‘Sportello del contribuente’, mirato a fornire informazioni, consulenze e servizi in materia tributaria nell’ambito dei locali dell’amicoinComune (Unità A2); la gestione operativa delle ‘misure anticrisi’ e del Bon de chauffage (Unità A3); la predisposizione di un vademecum destinato ai servizi comunali con una sintesi delle possibilità di finanziamento previste per gli Enti locali dalla legislazione europea nel programma 2014-2020; l’individuazione dei possibili ambiti d’intervento per il Comune di Aosta (in col-

La riunione della Giunta e nel riquadro l’architetto Elisabetta Comin, neo responsabile dell’Ufficio di staff

laborazione con il Dipartimento regionale politiche strutturali e affari europei), nonché la definizione di un’ipotesi progettuale da inserire nel bilancio 2015-2017 dell’Ente (Unità A5); la gestione in economia della progettazione e del coordinamento dei Lavoratori di Utilità Sociale e dei Lavoratori di Pubblica Utilità (Unità T2); lo sviluppo delle procedure per l’affidamento in concessione dei lavori per la ristrutturazione dell’edificio ‘Arcate del Plot’ (e del complesso sportivo del tennis e dello stadio Puchoz’, con il ricorso al project financing (Unità T3). Ogni unità di progetto è coordinata da un dirigente e composta dai funzionari e dipendenti delle varie aree dell’amministrazione. Voci di pace. Anche il comune capoluogo partecipa al-

l’organizzazione della quarta edizione del progetto Voci di Pace in Valle d’Aosta, promosso dal Movimento Internazionale della Riconciliazione Valle d’Aosta e dall’Istituto Pace Innovazione Acli. L’iniziativa, giunta alla sua quarta edizione, offrirà a 11 adolescenti ebrei e palestinesi che vivono in una situazione di conflitto nei loro territori l’opportunità di incontrarsi in Italia anche con la mediazione e l’amicizia offerti loro da un gruppo di 30 studenti valdostani. In tale ambito, martedì 15 aprile alle 10 sarà organizzato un incontro con le autorità comunali nella sala del Consiglio. Nuova isola ecologica L’Esecutivo ha approvato il progetto esecutivo relativo al nuovo centro comunale di conferimento dei rifiuti, che sarà realizzato a Sud del cimitero comunale. Il proget-

to, presentato dalla società Quendoz che gestisce il servizio di igiene urbana e raccolta rifiuti, prevede la costruzione di una nuova isola ecologica nella quale i cittadini potranno conferire, tra gli altri, rifiuti speciali quali ingombranti, inerti, ramaglie, legno, imballaggi misti e pneumatici così come neon, vetri, pile, toner e cartucce di inchiostro per stampante. Il centro si estenderà su di un’area recintata di circa 3.000 metri quadrati di cui circa 1.000 destinati allo stoccaggio dei materiali. L’ingresso avverrà da Est in prossimità dell’attuale strada che si sviluppa parallelamente alla pista ciclabile, e sarà regolato da un sofisticato sistema di gestione computerizzato con tessera magnetica che sarà inviata in futuro a tutte le famiglie aostane e tramite la quale si accederà anche all’isola ecologica di via Caduti del Lavoro. ■ re.ga.

NOTIZIE IN BREVE Esercito: mercoledì messa in Cattedrale Un semplice ma significativo momento comunitario. Così il Comando militare Esercito Valle d’Aosta annuncia il precetto pasquale interforze che sarà celebrato mercoledì 9 aprile in Cattedrale. Alle 10.30, il Vescovo Monsignor Lovignana celebrerà la messa, alla quale la popolazione è invitata a partecipare, accanto ai comandi e reparti del presidio militari, i Corpi armati e non dello Stato e le associazioni combattentistiche e d’Arma. Circolo della Stampa: si parla di piante officinali La virtù delle piante officinali e delle risorse naturali della Valle d’Aosta per la salute e la bellezza della pelle e dell’organismo. E’ il tema dell’incontro organizzato domani, martedì 8 aprile, dal Circolo Valdostano della Stampa (ristorante Intrecci di via Binel). Saranno proiettate delle immagini ed esposti de campioncini dei prodotti; interverranno il farmacista aostano Andrea Nicola e la biologa cosmetologa e nutrizionista Caterina Ciancamerla. Appuntamento alle ore 20. UniversoVdA: porte aperte all’Università Porte aperte all’ateneo valdostano. Domani, martedì 8 aprile, alla sede dell’Università della Valle d’Aosta, giornata per presentare l’offerta didattica e i servizi per il prossimo anno accademico. Saranno illustrati nel dettaglio i corsi di laurea attivati alle Facoltà dell’Ateneo: Scienze della formazione primaria, Lingue e comunicazione per l’impresa e il turismo, Scienze dell’economia e della gestione aziendale, Scienze e tecniche psicologiche, Scienze politiche e delle relazioni internazionali. A disposizione delle famiglie e delle future matricole, stands informativi relativi a ciascun corso di laurea servizi e opportunità offerte agli studenti, tar i quali gli stages, i sussidi economici, i programmi di mobilità Erasmusa e l’associazionismo studentesco. Alla giornata informativa parteciperà anche la sede di Verrès del Politecnico di Torino. Venerdì il ceoncerto di primavera a Saint-Martin Concerto di primavera venerdì prossimo, 11 aprile al teatro della chiesa di SaintMartin de Corléans, per iniziativa dell’istituzione scolastica Eugenia Martinet. Si esibiranno l’orchestra delle classi terze e il coro della scuola media; ospite del concerto sarà l’orchestra della scuola media di Pont-Saint-Martin. Appuntamento alle ore 15, l’ingresso è libero. Iscrizoni al corso di bagnino di salvataggio Sono aperte le iscrizioni al corso per bagnino di salvataggio promosso dalla sezione Valle d’Aosta della Società nazionale di salvamento. La preselezione si terrà alla piscina di Aosta mercoledì 9 aprile alle ore 20; il corso si terrà alla piscina di Aosta e a quella di Verrès; il corso di bagnino di salvataggio è legalmente riconosciuto; il brevetto abilita uomini e donne di età compresa tra 16 e 55 anni a esercitare la professione. Per informazioni e iscrizioni, contattare il numero 348-4461914 oppure scrivere una mail a salvamentovda@gmail.com. Fidas: una nota per ricordare Silvy e Nicole Una nota per ricordare Silvy e Nicole e le vittime della strada. Il salone della biblioteca di viale Europa ospiterà venerdì 11 aprile la serata musicale pensata per ricordare le due giovani donne Silvy Parlato e Nicole Landry, vittime di auto impazzite che le hanno falciate e per promuovere il dono del sangue con lo slogan ‘chi dona il sangue fa battere molti cuori». Si esibiranno gli amici di Silvy e il gruppo Aosta Feels good marching band. L’appuntamento è per le 21; l’ingresso è libero.

Sindacati: «il Comune vigili sulle mense scolastiche» AOSTA - Chi lo giudica eccellente, chi a malapena sufficiente. Il servizio mensa del comune di Aosta continua a far discutere. I questionari che hanno misurato la customer satisfaction dicono una cosa, le ispezioni dei consiglieri Aldo Di Marco, Vicenzo Caminiti e Luca Girasole - tutt’altro. In terza Commissione, mercoledì scorso, si è parlato del servizio che per la città di Aosta è garantito dalla ditta Vivenda. Le obiezioni hanno riguardato porzioni mancanti, cibi freddi e qualità talvolta discutibile; a questo si aggiungono i rilievi in ordine alla scarsa pulizia dei refettori che sarebbe causata dalla riduzione di orario imposta ai lavoratori. Nei giorni scorsi, era arrivata anche la denuncia di un genitore che lamentava la scarsità delle porzioni, «solo sei tortellini in un piatto» e «due o tre tortellini serviti come seconda porzione», oltre alla scarsa varietà della frutta servita nel menù invernale, «quasi esclusivamente mele, nella stagione ad esempio caratterizzata da arance e mandarini». Sulla vicenda sono intervenuti i sindacati che hanno sottolineato le anomalie riguardanti la qualità dei pasti. «Le organizzazioni sindacali sottolineano la necessità di porre attenzio-

ne alla corretta erogazione del servizio mensa, stigmatizzando il mancato rispetto del contratto di lavoro e sottolineando come le richieste dei lavoratori siano da anni oggetto di rivendicazioni al tavolo delle trattative ma non abbiano ancora trovato sufficientemente riscontro. «Ribadiamo la necessità di procedere a una puntuale verifica delle condizioni poste dal capitolato d’appalto, anche in vista della scadenza dello stesso – spiegano i delegati di Cgil, Cisl, Uil e Savt - e invitano il Consiglio comunale a rivedere l’impianto, alla luce della garanzia di un servizio pubblico di qualità che ha come utenti bambini e ragazzi da tutelare. L’applicazione del contratto di lavoro non è solo una prerogativa del sindacato – scrivono i sindacati – un’amministrazione pubblica, nelle vesti di committente, deve pretendere dall’azienda che si aggiudica l’appalto, il rispetto della legge e dei contratti vigenti». L’assessore all’Istruzione Andrea Edoardo Paron ha assicurato attenzione e continui monitoraggi, pur sottolineando che, complessivamente, «sono arrivate 4 telefonate di lamentela e dieci segnalazioni vai e mail».

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TORNEO DI BELOTE TOUS SPORTS VD’A

Giliola Borettaz e Renato Dalla Zanna

Girolamo Furfaro e Joseph Licordari

Praz al comando; lo insegue Licordari Sono Giliola Borettaz e Renato Dalla Zanna i vincitori della gara di martedì al torneo di belote ‘Tous Sports Vd’A’, organizzato da Mauro Castori del bar della bocciofila CCS Cogne. Venerdì hanno avuto la meglio Girolamo Furfaro e Joseph Licordari. Dopo cinque giornate, la classifica è guidata da Enzo Praz a 26 punti; lo insegue Licordari che grazie alla vittoria di venerdì si porta a quota 23 punti. Terzo è Sergio Cabraz a quota 20 punti. Nella classifica delle ladies, Giliola Borettaz supera Marilena Menabreaz, portandosi a quota 12 punti. Prossime gare domani, martedì 8 aprile e venerdì 11; le iscrizioni si ricevono sino alle ore 21, la sera stessa della gara. Fino alla dodicesima gara del torneo, al prio giocatore estratto nel tabellone di serata, sarà rimborsato il costo dell’iscrizione.

AOSTA Piazza Manzetti 2 Dal 24/03 al 31/05 2014 Dal lunedì al giovedì: 8,30/12,00 - 14,00/17,00 Venerdì: 8,30/11,30 - 13,00/16,30 0165 238384 - 0165 235383

VERRÈS Via Duca d’Aosta 29 Dal 31/03 al 31/05 2014 Lunedì e mercoledì chiuso Martedì e giovedì: 8,30/11,30 - 14,00/17,30 Venerdì: 8,30/11,30 - 13,00/16,30 0125 920425

CHATILLON Via Chanoux 39 Dal 31/03 al 31/05 2014 Tutti i lunedì e giovedì: 9,00/12,00 l’ufficio di Chatillon funzionerà esclusivamente come sede di raccolta e consegna documentazione.

MORGEX Via Valdigne 21 Giovedì 3 e 17 aprile 2014: 9,00/11,00 Giovedì 8 e 15 maggio 2014: 9,00/11,00

COGNE c/o Bar Licone Venerdì 18 aprile 2014: 9,00/11,00 Venerdì 9 e 23 maggio 2014: 9,00/11,00

PONT-SAINT-MARTIN Via Chanoux 9 Dal 31/03 al 31/05 2014 Martedì e giovedì chiuso Lunedì: 8,30/11,30 - 14,00/17,30 Mercoledì: 8,30/11,30 - 13,00/16,30 Venerdì: 8,30/11,30 - 13,00/16,30 0125 804383

AO S TA

lunedì 7 aprile 2014

■ COOPERATIVA / Francesco Albanese nuovo presidente degli anziani autogestiti

«Non soltanto la terza età»

Dagli orti ai soggiorni marini, fino al pedibus e al ballo: tante attività per combattere la solitudine Carol DI VITO inviata al centro anziani AOSTA - Una struttura sociale, un luogo per aiutare e far divertire, attraverso varie attività, chi ha più bisogno: sono queste le caratteristiche della Cooperativa sociale degli anziani per l’autogestione. «La cooperativa ha sede in via Vuillerminaz e ne ha una seconda in via Valli Valdostane, al quartiere Dora - spiega il presidente Francesco Albanese - è gestita da soli volontari ed è l’unica cooperativa della Valle che si occupa esclusivamente di volontariato, vantando un’attività ormai trentennale». Molte sono le attività che vengono organizzate nel corso dell’anno: si spazia da gite a corsi, a soggiorni marini e invernali, a conferenze, oltre a balli e giardinaggio grazie ai 150 orti comunali, «tutte iniziative che vengono proposte agli anziani e che riscuotono molto successo, occasioni per sconfiggere la solitudine e regalarsi qualche ora o giornata di svago» - commenta Albanese. «Solo la scorsa settimana, per fare un esempio, sono partiti due pullman con 91 persone dirette ad Alassio; la medesima iniziativa sarà ripetuta il 1° ottobre per altri 15 giorni durante i quali i partecipanti potranno beneficiare delle cure termali a Salsomaggiore. Parlando dei prossimi appuntamenti, «il 25 aprile si terrà la prossima uscita con de-

A sinistra, il nuovo direttivo della cooperativa; qui sopra anziani che giocano a carte; in alto il presidente Francesco Albanese

ISTITUZIONE SCOLASTICA EUGENIA MARTINET

DONACIBO: educare alla gratuità e aiutare chi non può fare la spesa AOSTA - Un gesto per dare qualcosa a chi non ha, che educa i ragazzi alla gratuità. Si riassume così la ‘settimana del Donacibo’, l’iniziativa promossa dalla Federazione nazionale Banchi di solidarietà che si tiene durante la terza settimana di Quaresima e che invita gli studenti a raccogliere generi alimentari non deperibili da offrire alle famiglie bisognose della comunità. Anche quest’anno, i ragazzi dell’Istituzione scolastica Eugenia Martinet hanno partecipato all’iniziativa che si è tenuta nelle scuole del bel Paese. Gli studenti hanno raccolto 252 kg di cibo, stipati in 21 scatoloni, nove in più rispetto alla raccolta dello scorso anno. «La raccolta ha avuto un notevole successo – ha commentato la dirigente scolastica Franca Fabrizio – ma la disponibilità dei ragazzi a offrire parte delle loro paghette per l’acquisto di cibo parte da lontano. Nei mesi di ottobre e novembre infatti, gli allievi delle classi III hanno partecipato al progetto ‘Scuola e povertà’; si sono documentati sulla situazione di povertà nella nostra regione, hanno incontrato il direttore del Banco Alimentare valdostano Emilio Roda e hanno partecipato alla promozione dell’iniziativa in piazza Chanoux, coniando slogan come ‘Quattromila persone nella nostra regione faticano a campare; aiutiamoli almeno a mangiare’ e distribuendo materiale informativo sulla Giornata della Colletta Alimentare».

Alcuni ragazzi che hanno partecipato alla raccolta di generi alimentari per le famiglie che non riescono a fare la spesa

stinazione Caluso, mentre, il 15 maggio, appuntamento al raduno degli anziani a Boves». Le attività annuali vengono proposte dai componenti de consiglio di amministrazione, recentemente rinnovato; i nuovi componenti sono Francesco Albanese, presidente, Claudio Coin vice presidente, consiglieri sono Igino Baiocco (storico presidente della Cooperativa), Egidio Fabris, Francesco Milleret, Leonardo Mascioni, Maurizio Canale, Lelia Oro e Maria Alice Clusaz. Il volontariato offerto dalla cooperativa non è a vantaggio esclusivo degli anziani; «infatti - continua il presidente - da diversi anni, quattro volontari si recano presso alcuni plessi scolastici per vigilare entrate e uscite degli studenti, prestando così un servizio ai giovani; provate ad andare presso la scuola del Quartiere Cogne, di P.zza San Francesco, di Ponte di Pietra o quella del Quartiere Dora, vedrete i nostri ‘nonni’ all’opera». Volontariato vero e proprio, tanta buona volontà e la convinzione che aiutare il prossimo è sempre e comunque la strada giusta, questo il credo degli anziani della cooperativa

lunedì 7 aprile 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

VA L D I G N E

mont b lanc

■ courmayeur / I Mondiali di sincronizzato confermano le attese; le presenze si attestano attorno alle diecimila

Pattinaggio: alberghi pieni e negozi a pieno ritmo

Truchet e Berthod: «Sono questi gli eventi sui quali bisogna puntare per riempire il paese» courmayeur - Su questo bisogna puntare, su grandi eventi di massa che coinvolgano giovani sportivi e le loro famiglie per riempire alberghi e far lavorare tutti. É il parere comune di amministratori e operatori turistici all’indomani dei Mondiali di pattinaggio sincronizzato (altro servizio a pagina 44), un evento che ha richiamato ai piedi del Bianco circa diecimila presenze rispettando le attese. I conti si faranno solo nei prossimi giorni, ma la sensazione è che in paese le presenze certe siano state almeno 8.500, contando anche altre strutture della Valdigne che hanno ospitato i supporter delle atlete si raggiungono facilmente le diecimila presenze annunciate. «Siamo assolutamente soddisfatti - commenta l’assessore al turismo Ferruccio Truchet -, senza questo evento Courmayeur in questo periodo sarebbe stato vuoto. Tutto è andato per il meglio, l’organizzazione è stata perfetta e la struttura è stata giudicata tra le migliori a livello mondiali anche dai vertici della federazione internazionale. La partecipazione numerosa, 23 squadre più i supporter, ha fatto sì che quasi tutti gli alberghi del paese fossero al completo, siamo molto contenti del risultato e della fiducia accordataci dalla federazione e speriamo che la collaborazione possa continuare perché abbiamno bisogno

Il caloroso pubblico statunitense sugli spalti del Forum Sport Center - Foto Alexis Courthoud

di eventi di questo tipo. Fortunatamente grazie al pattinaggio, ai campionati italiani maestri di sci dei prossimi

giorni e al Gran Premio Giovanissimi del fine settimana avremo un finale di stagione molto positivo, senza

appuntamenti di questo tipo sarebbe stato molto difficile visto lo scarso interesse per Pasqua».

Soddisfatto anche Alessio Berthod, presidente dell’associazione albergatori. «Abbiamo lavorato tutti bene, tranne, forse, qualche struttura un po’ decentrata. Queste manifestazioni dovrebbero esserci tutte le settimane, senza si fa davvero molta fatica perché, dopo un gennaio con una crescita limitata, il calo di febbraio e un marzo poco entusiasmante, avremo un aprile che andrà sicuramente bene grazie a questo e agli altri eventi in programma. La tendenza purtroppo sta diventando questa: se ci sono grandi manifestazioni si lavora, altrimenti no. Ritengo che investire in questo tipo di appuntamenti sia la strada da perseguire perché portano un ritorno sicuro. Sono da privilegiare le manifesta-

COURMAYEUR, con un Bass tutti sullo snowboard courmayeur - Insegnare, ma soprattutto imparare, ad andare sullo snowboard potrebbe diventare ancora più semplice e immediato e tutto grazie a un dispositivo ideato da Andrea Borney, presidente di Aspert, per avvicinare alla tavola le persone con disabilità. Il Bass (Borney adapted snowboard system) si è rivelato un dispositivo utile anche ai normodotati. Grazie alla ricerca promossa dal Centro internazionale di ricerca Pietro Bassi e alla tesi di laurea di Davide Nicco, si è scoperto che l’ausilio che consente a persone con gravi disabilità di surfare in posizione eretta in realtà è utile anche a normodotati che si avvicinano

per la prima volta allo snowboard. Oggetto della tesi la sperimentazione che vedrà protagonisti dodici studenti del Liceo linguistico di Courmayeur che si cimenteranno oggi, lunedì 7 aprile, per

la prima volta nello snowboard con un approccio innovativo. Una lezione di due ore sarà divisa in due parti, la prima per affrontare i fondamenti tecnici con l’ausilio del Bass per poi proseguire con una lezione tradizionale sulla tavola. Dall’altra parte della “cattedra” sei maestri di snowboard specializzati nell’insegnamento a disabili e pratici dell’ausilio che al termine della sperimentazione compileranno una scheda per valutare il livello tecnico degli allievi. L’iniziativa è nata grazie al volontariato dei maestri e al supporto della Courmayeur Mont Blanc Funivie e del noleggio Savoye Sport. ■ r.g.

zioni che coinvolgono i giovani perché, di conseguenza, si spostano anche le famiglie, lo abbiamo visto con il pattinaggio, con gli scacchi. La località si presta, le strutture ci sono, sta a noi promuoverle ad alti livelli». A rendere ancora più appetibili eventi di questo tipo anche il fatto che il movimento in paese ha coinvolto un po’ tutte le attività commerciali che ne hanno beneficiato in termini di vendite. «Abbiamo lavorato tutti. Dai negozi di abbigliamento agli alimentari, dai souvenir ai bar - commenta Paolo Giumenti referente dei commercianti -. In paese c’è stato un ottimo movimento e queste persone sono state ottimi clienti, educati e simpatici». Anche l’Aosta Village, il villaggio alpino ricreato all’interno del Forum Sport Center che ha ospitato diversi stand di prodotti enogastronomici del terrtiorio ha funzionato bene. Code interminabili davanti ai banchi di pizza e pasta e affari in tutti i punti vendita. «Personalmente sono molto soddisfatto ho venduto molte insalate e macedonie - spiega Santino Grosso titolare di un ortofrutta e di uno stand all’Aosta Village - e anche il negozio in centro ha lavorato grazie alla carta che permetteva di avere sconti in diverse attività. Eventi così non bisogna farseli scappare e sono assolutamente da ripetere». ■ Erika David

■ la thuile / In pista anche le azzurre Brignone e Brutto

In 400 per Telefono azzurro la thuile - Per Telefono azzuro lo sci alpino e lo snowboard si mobilitano ogni anno e anche questa volta sono stati quasi 400 gli atleti scesi in pista per la 16ª edizione di “Diamo una manche a Telefono Azzurro”, slalom gigante di solidarietà. Due le piste preparate per l’occasione la Standard per Super-Super Baby, Super Baby e Baby e la Chaz Dura dove si sono cimentati tutte le categorie dai Cuccioli ai Master, compresi maestri di sci, punteggiati e snowboarder. L’evento ha visto la partecipazione di due atlete azzurre, Federica Brignone, seconda classificata assoluta in 29.44, alle spalle di Laurent Praz, vincitore assoluto in 28.48, e Raffaella Brutto che non ha completato la gara nella categoria Snowboard vinta da Lorenzo Cortese con 44.74. Gli altri vincitori di categoria sono Marta Gianotti, classe 2009, tra i Super-Super Baby femminile con il tempo di 1.07.27, mentre tra i maschietti nella stessa categoria ha conquistato il podio Giorgio Russi (2009) in 1.17.27. Il ricavato dell’evento, tra offerte e iscrizioni alla gara, sarà devoluto a Telefono Azzurro, l’associazione che lavora per sensibilizzare l’opinione pubblica sul grave problema dei maltrattamenti ai minori, fornisce aiuto e supporto a bambini e adolescenti in difficoltà, e si batte perché la società rispetti i diritti dell’infanzia. ■ r.g.

Il podio assoluto con 1° Laurent Praz, 2ª Federica Brignone e 3° Fabrizio Grange

Valdigne-Mt-Blanc Flash Courmayeur, oggi il via ai lavori per il vallo

I bambini in attesa dei premi a sorteggio e a destra Raffaella Brutto

COURMAYEUR, Pré de Pascal in festa per la fine della stagione

Alcuni momenti del parallelo goliardico che ha dato il via alla festa

Courmayeur - A ben guardarli, Plan Chécrouit e Pré de Pascal sono dei veri e propri villaggi, molto popolati durante la stagione invernale. A questo deve aver pensato la scuola di sci Monte Bianco Courmayeur, e alle relative feste estive nei vari villaggi, quando ha deciso di organizzare le due giornate sui due versanti del comprensorio. Dopo il successo, il 15 marzo, al Plan Chécrouit, sabato 5 aprile è toccato alla 1ª Festa del Pré de Pascal. «Abbiamo avuto una settantina di partecipanti al parallelo e un centinaio di persone in tutto che ha festeggiato con noi - spiega il direttore di stazione Jean-Marie Rossi -. Per noi sono numeri importanti perché la parte della Val Vény ha una clientela particolare e sicuramente meno afflusso rispetto all’altro versante. Purtroppo siamo stati un po’ penalizzati dal brutto tempo la mattina, ma fortunatamente poi è spuntato il sole e tutto è andato per il meglio. Questo è stato un esperimento, sicuramente riuscito, che d’ora in avanti ripeteremo sempre» conclude Rossi. ■ e.d.

Mezzi al lavoro a partire da oggi, lunedì 7 aprile, a Courmayeur per la realizzazione del vallo di protezione dai distacchi franosi dal Mont de la Saxe. «Inizieranno gli interventi di apprestamento del cantiere - spiega Federica Cortese, assessore comunale al territorio - con il taglio delle piante e la preparazione della pista di cantiere». I lavori veri e propri di realizzazione del vallo potrebbero invece iniziare subito dopo Pasqua, attorno al 22 aprile, quando si conosceranno i nomi dell’impresa aggiudicatrice che, come dote, dovrà portare anche del materiale di scavo da utilizzare insieme a quello già accumulato dall’autunno scorso. Pré-St-Didier bilancio all’esame del Consiglio Si riunisce questo pomeriggio alle 18 il Consiglio comunale di Pré-Saint-Didier per l’esame di 11 punti all’ordine del giorno tra i quali il bilancio di previsione 2014/2016.

C O M U N I TÀ M O N TA NA

G R A N D PA R A D I S

lunedì 7 aprile 2014

■ st-pierre / Bufera sull’ufficio tecnico: col nuovo responsabile sarebbero stati affidati lavori - con aggravio di spese - «già cantierabili nel 2011»

«PRATICHE FERME DA ANNI NEI CASSETTI», SCOPPIA IL CASO

In tre mesi sarebbero state lanciate opere in cui nemmeno la Giunta comunale sperava più: il collettore intercomunale e la fascia fluviale di Patrick BARMASSE st-pierre - Fatture rimaste insolute per anni, progetti cantierabili anni addietro ma in realtà mai appaltati e solleciti da parte della Regione a cui nessuno avrebbe mai risposto. Con la designazione del nuovo capo ufficio tecnico del Comune di St-Pierre, incarico ricoperto dal 1° gennaio dal geometra Fabio Chiavazza in sostituzione dell’ingegnere Marie Ange de la Vaissière de Lavergne, sembra essere scoppiato un vero e proprio caso nell’ambito della precedente gestione degli uffici, a maggior ragione dopo che il neo responsabile Fabio Chiavazza - a fine gennaio - si è sentito rispondere picche da chi l’ha preceduto in riferimento all’assegnazione di un incarico di coordinamento delle procedure di manutenzione della rete acquedottistica. «Necessità di rivedere i carichi di lavoro e scarse competenze nella gestione del settore», sarebbero state le motivazioni alla base del diniego dell’ingegnere Marie Ange de la Vaissière de Lavergne. Una situazione, quella dell’ufficio tecnico, di cui è stata informata la Giunta comunale attraverso una relazione che lo stesso organo politico ha richiesto. «Nella gestione dell’ex responsabile si è denotata una mancanza assoluta di programmazione, in particolare si richiama la scarsa conoscenza della gestione nel settore dei contratti per beni, servizi e forniture, e una costante disattenzione nel rispetto della

Il ribaltamento delle utenze dal vecchio al nuovo acquedotto è l’intervento in corso di realizzazione in queste settimane

tempistica (mesi di ritardo se non anni)», si legge in un documento ufficiale, che parla anche dell’accumulo di «ritardi su ritardi incolpando altri uffici» e dell’utilizzo «improprio delle proroghe nei contratti di appalto, con procedure non consentite dalla normativa regionale, nazionale e comunitaria». In un simile contesto, l’opera del collettore intercomunale di adduzione dell’acquedotto

consortile Valsavarenche-Introd-Villeneuve alla rete di distribuzione del Comune di StPierre, «intervento (da un milione 700 mila euro, ndr) regolarmente cantierabile già nel giugno del 2011, verrà appaltato soltanto tra qualche settimana, visto che siamo riusciti a scongiurare il ritiro dei finanziamenti stanziati dalla Regione a suo tempo», spiega Fabio Chiavazza, che di fatto smentisce la delibera del-

la Giunta che denunciava il «rallentamento dell’andamento dell’amministrazione» per presunte tensioni all’interno degli uffici. «Dall’inizio dell’anno a oggi, pur essendo attualmente da solo, abbiamo sbloccato tutta una serie di lavori pubblici che giacevano, ufficialmente non si sa il perché, nei cassetti da tempo (collettore intercomunale, opere di ribaltamento delle utenze dal vecchio al nuovo acquedotto e realizzazione di una pista ciclabile lungo la fascia fluviale, ndr) ci tiene a precisare Chiavazza -. Il fatto di aver perso in qualche caso anche tre anni di tempo ci costringerà a rivedere al rialzo il costo delle opere (come per la riqualificazione della fascia fluviale, che verrà ridimensionata per mantenere invariato l’importo iniziale dei lavori, ndr) oltre a non avere prodotto prima risparmi per l’amministrazione

G.PARADIS: invecchiamento attivo con PROAGE villeneuve- La Comunità montana Grand Paradis del presidente Bruno Domaine (foto), nell’ambito del progetto Proage, in collaborazione con la cooperative sociale Indaco, a partire da oggi - lunedì 7 aprile - e fino al 30 giugno propone un ricco calendario di atelier tematici destinati ad anzioni over 60 residenti nei paesi della Grand Paradis. Professionisti esperti nell’ambito della sicurezza, della salute e dell’informatica, a seconda di un programma differente per ogni comune, accompagneranno i parteci-

panti in un percorso di promozione di una condizione di vita attiva, fornendo consigli pratici e informazioni utili da poter spendere nella vita di tutti i giorni. In ogni incontro, oltre ai professionisti, saranno presenti dei tutor esperti che supporteranno i frequentanti nello loro necessità pratiche e di partecipazione attiva agli atelier. Le iscrizioni potranno essere fatte telefonicamente chiamando il 340 6605549 oppure mandando una mail ad adimmi@coopindaco.it. ■ p.b.

pubblica (il collettore intercomunale, rendendo St-Pierre indipendente dal pozzo per l’approvvigionamento idrico, promette di produrre risparmi per circa 100.000 euro l’anno, ndr)», puntualizza. Interpellata in merito alla vicenda, l’ingegnere Marie Ange de la Vaissière de Lavergne ci ha fatto sapere «di non volere rilasciare nessuna dichiarazione pubblica riguardante il Comune di St-Pierre presso il quale lavoro». A parlare è invece il sindaco Daniela Lale Demoz, che in qualità di legale rappresentante pro tempore dell’amministrazione comunale, spiega: «Non possiamo che essere soddisfatti dei risultati ottenuti dall’inizio dell’anno a oggi dall’ufficio tecnico comunale, a testimonianza della bontà della scelta di porre il geometra Chiavazza al suo vertice». In paese, a seguito dell’aumento di procedure portate avanti, c’è chi sostiene che sia stato proprio l’avvicendamento a capo degli uffici ad aver prodotto i risultati. «Diciamo che l’ingegnere de la Vaissière de Lavergne aveva delle modalità operative e un approccio al lavoro diversi rispetto a chi ora c’è al suo posto», commenta diplomaticamente il primo cittadino. E sui conflitti interni agli uffici? «Ci sono - conferma Lale Demoz - inutile negarli. Detto questo, abbiamo per l’ennesima volta invitato i due funzionari a mettere da parte i personalismi per il bene dell’amministrazione».

■ querelle / Il sindaco Roberta Quattrocchio replica alle critiche mosse dalla minoranza nell’ambito delle dichiarazioni di voto (contrario) al bilancio

«Il parcheggio pluripiano di Villeneuve? INUTILE, ma costa tanto» L’opposizione sostiene: «Infrastruttura sottoutilizzata»; il primo cittadino sbotta: «Chi ora ne critica la gestione, è colui che l’ha ideato» villeneuve - Muro contro muro, quello verificatosi tra maggioranza e opposizione durante l’ultimo Consiglio comunale di Villeneuve, convocato per la discussione e la relativa approvazione del bilancio di previsione 2014. «Questa amministrazione continua a caratterizzarsi per mancanza di progettualità e iniziative», è la denuncia lanciata dai consiglieri di minoranza Clemente Dupont, Cristiano Florio, Manuel Ceriano e Mirena Vaudois, che tra i diversi rilievi mossi, hanno posto particolarmente l’accento sulla presunta dubbia utilità del parcheggio pluripiano realizzato in prossimità delle scuole - considerate le modalità con le quali è gestito attualmente - e su alcune importanti opere pubbliche che stenterebbero a decollare. «Il parcheggio pluripiano è ancora troppo sottoutilizzato, le auto vanno a congestionare tutte le altre zone - spiegano i componenti del gruppo di minoranza -. E’ ormai evidente, inoltre, che il progetto per la costruzione di collegamenti pedonali verso Trepont e La Crête torna a essere riposto nel libro dei sogni di questa amministrazione». Il bilancio di previsione 2014, approvato a maggioranza (compatta) col voto contrario dell’opposizione, pareggia sulla cifra di 4.946.000 euro, con la quota relativa agli investimenti «che per l’anno in corso risulta cospicua grazie al progetto Fospi di allarga-

mento della strada di Champagnole e La Côte», commenta il sindaco di Villeneuve, Roberta Quattrocchio, che in riferimento alla critica lanciata sulla presunta inutilità del parcheggio pluripiano, sbotta: «Coloro che lanciano l’allarme circa il sottoutilizzo dell’infrastruttura, all’epoca erano impegnati proprio nell’ideazione e nella successiva realizzazione dell’opera (chiaro il riferimento, tra gli altri, all’ex sindaco Clemente Dupont, ndr). Respingo al mittente la critica, confermando che il parcheggio non ha rispettato gli obiettivi per il quale era stato concepito, anzi - puntualizza il primo cittadino -: a oggi, a fronte di tutta una serie di iniziative poste in essere dall’attuale amministrazione per rendere l’infrastruttura più appetibile, come l’in-

Il parcheggio pluripiano al cui interno, sabato mattina, tra piano seminterrato e piano interrato, c’era parcheggiata una sola auto, peraltro in dotazione al Comune

troduzione di tariffe agevolate e abbonamenti, l’unica certezza sono gli alti costi di gestione che il Comune è costretto a sobbarcarsi. Speriamo che, una volta costruita la nuova sede della Comunità montana nelle vicinanze, la situazio-

ne possa migliorare». L’opposizione, però, ha attaccato l’attuale maggioranza anche su tutta una serie di altre opere pubbliche. «Certo, ma l’ha fatto copiando e incollando le dichiarazioni di voto degli anni precedenti - rileva il

sindaco Quattrocchio -. Il progetto, per noi fondamentale, di realizzazione di collegamenti pedonali e ciclabili per Trepont e La Crête è stato regolarmente presentato in Regione, dopodiché se l’erogazione dei finanziamenti Fospi è stata posticipata di qualche anno non è certo imputabile all’amministrazione comunale. Evidentemente la minoranza intendeva criticare la Regione», replica sarcasticamente il primo cittadino, che sull’intervento di sistemazione e allargamento della strada comunale di Champagnole e La Côte annuncia: «Dopo la stagione dei ricorsi e dei controricorsi al Tar, la commissione di gara è pronta a riunirsi per l’aggiudicazione definitiva dei lavori». ■ pa.ba.

G.PARADIS: i punti in cui è possibile acquistare i prodotti de La Corbeille villeneuve - La Comunità montana Grand Paradis e la communauté de communes ‘Les Versants d’Aime’ della Tarentaise, nell’ambito del progetto di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia ‘Vignes et Terroirs’, hanno creato la ‘Corbeille du Paradis’, un paniere di prodotti tipici che raccoglie formaggi, salumi, vini e altre specialità agroalimentari di nicchia. Da qualche settimana i prodotti della ‘Corbeille du Paradis’ sono in vendita nei seguenti esercizi commerciali: mini market ‘Le Bistrot gourmand’ di St-Nicolas, Nuovo market di Arvier, ‘La Maison du Goût’, ‘Market Rey’ e ‘La Corbeille’ di Cogne, ‘Cofruit-Pain de Coucou’ di St-Pierre, ‘Alimentari Belley Luciano’ e ‘Alimentari Borney Renzo’ di Aymavilles. In questi negozi si potranno trovare degli espositori individuabili con la scritta «VT Vignes et Terroirs». ■ p.b.

Grand Paradis

Flash

St-Pierre, incontro interreligioso L’amministrazione comunale di St-Pierre, giovedì 10 aprile a partire dalle 20.30 nel salone consiliare, promuove la serata dal titolo ‘Incontro tra le fedi cristiana cattolica e cristiana ortodossa in occasione della Santa Pasqua’. Relatori saranno don Ivano Reboulaz e Padre Alin Neagu. Introd, corso di feltro La biblioteca comunale di Introd - in collaborazione con la sezione ovi-caprina dell’Arev - organizza una serata per imparare le tecniche di base per la feltratura della lana. L’appuntamento è per il prossimo 2 maggio, dalle 19 alle 23, presso la saletta del Comune. Info e prenotazioni (entro il 22 aprile): biblioteca@comune.introd.ao.it oppure 0165 95339 (martedì e giovedì pomeriggio). St-Pierre, gite ai saloni del libro di Ginevra e Torino La biblioteca comunale di StPierre, rispettivamente sabato 3 e 10 maggio, organizza due gite culturali ai saloni internazionali del libro di Ginevra e Torino. Per quanto riguarda la prima trasferta, l’orario di ritrovo è fissato alle 7.30 di fronte alla Cofruits con rientro in serata, per quanto concerne la seconda il ritrovo è fissato alle 8.15 con rientro sempre previsto in serata. Per informazioni: 0165 927851. Arvier, arte sacra e spiritualità La parrocchia di San Sulpizio di Arvier, in collaborazione con la biblioteca e il Comune di Arvier, venerdì alle 20.45 - nella sala polivalente - organizza la conferenza dedicata alla Pasqua dal titolo ‘Arte sacra e spiritualità’. Relatori della serata saranno don Marian Benchea, parroco di Arvier, Avise e Valgrisenche, e Federica Giommi, bibliotecaria di Arvier. St-Nicolas, addio al grande Gino Thomasset E’ mancato martedì scorso, 1° aprile, Gino Thomasset (foto), che avrebbe compiuto 92 anni proprio oggi, lunedì 7 aprile, scultore affermatosi come uno dei grandi protagonisti della cosiddetta ‘Scuola di Vens’. Tramutò una passione in una vera e propria professione, Gino Thomasset, che dal 1934 al 2003 - ininterrottamente - espose le sue opere alla millenaria Foire de Saint-Ours. Tra le sue diverse creazioni, sono rimaste nell’immaginario collettivo di tutti gli appassionati di legno e scalpello le sue opere legate alla montagna, al mondo contandino di cui andava fierissimo e alle icone religiose.

lunedì 7 aprile 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

G R A N D PA R A D I S

■ Sarre /Cittadini di corvée sabato 5 per liberare i ru da ramaglie e immondizia

In 80 per ripulire i ruscelli Andrea MANFRIN inviato a Sarre SARRE - Sveglia all’alba per un’ottandina di cittadini di Sarre che hanno deciso di tenere pulito il proprio comune. E’ infatti cominciata alle ore 7 di sabato 5 aprile la pulizia dei ru, organizzata dal Consorzio Ru Bréan in collaborazione con l’amministrazione comunale di Sarre e l’Associazione Nazionale Alpini. Divisi in una decina di squadre e armati di attrezzi e mezzi da carico, i sarroleins si sono dati da fare per liberare dai numerosi detriti, oltre che dall’immondizia, i ruscelli del paese. «L’iniziativa è ricominciata quattro anni fa - racconta il presidente del Consorzio Ru Bréan Ugo Curtaz -, non ci siamo inventati nulla ma abbiamo semplicemente ripristinato una attività nata molti anni addietro e che in Valle d’Aosta vede protagonisti numerosi comuni». «Quello che siamo riusciti a creare continua Curtaz - è un mix tra il servizio agricolo e quello ambientale, abbiamo anche cercato di coinvolgere le scuole, purtroppo senza molta fortuna, ma siamo intenzionati ad investire nella formazione dei nostri giovani per fare in modo che si crei una vera e propria cultura dell’ambientalismo». Le squadre hanno quindi passato al setaccio i canali

In senso orario: foto di gruppo a fine giornata, sul campo e a tavola per rifocillarsi

che forniscono acqua a tutto il comune e, anche se con un po’ di fatica, sono riuscite a venire a capo della grande quantità di scorie depositatasi durante l’anno. «Questo servizio viene organiz-

zato ogni anno - aggiunge Fabrizio Comé, uno dei volontari - ed è esclusivamente su base volontaria, partecipano tutte le categorie di persone, dai giovani agli anziani, dai coltivatori ai

semplici abitanti, che però utilizzano l’acqua e conoscono problemi e svantaggi della carente pulizia dei ru». «La maggior parte di quello che rimuoviamo prosegue Comé - è compo-

sta dalle foglie, cadute in abbondanza in autunno, che se non rimosse rischiano di arrestare completamente lo scorrimento dell’acqua, poi ovviamente ci sono anche rifiuti comuni». Al termine

della dura mattinata di lavoro i prodi ‘giardinieri’ sono stati adeguatamente rifocillati dall’amministrazione comunale che ha premiato con un pranzo tutti i volontari della corvée.

C O M U N I TÀ M O N TA NA

GRAND COMBIN

lunedì 7 aprile 2014

■ valpelline / La denuncia di un gruppo di pescatori astigiani presenti il giorno della sua apertura ufficiale: «Fauna ittica scarsa»

«La riserva di pesca? Speciale solo per il costo del permesso» La replica del Consorzio VdA: «Immesse trote in grado di soddisfare le quote massime di tutti i presenti, è tutto pubblicato sul nostro sito» valpelline - «Cosa abbiamo riscontrato di speciale nella riserva di pesca di Valpelline? Soltanto il costo del permesso, purtroppo». E’ lo sfogo di Lorenzo Durante, pescatore astigiano che martedì primo aprile, primo giorno ufficiale di apertura della pesca all’interno della riserva speciale sul torrente Buthier, ha deciso con altri tre suoi amici di salire nella Valpelline per pescare. «Il problema è che, dopo esserci sobbarcati una trasferta di complessivi 350 chilometri, percorrendo l’autostrada più cara d’Italia, e dopo aver pagato 37 euro a testa di permesso giornaliero, in poco meno di otto ore abbiamo pescato in totale soli quattro capi. Alla faccia della riserva speciale», spiega Durante, che aggiunge: «Il malcontento non è stato soltanto nostro, ma anche di tutti quegli svizzeri che, alcuni a differenza nostra, se ne sono tornati a casa addirittura a mani vuote. Per definizione la riserva speciale dovrebbe insistere su un tratto di torrente dove la fauna ittica è presente in quantità accettabile, proprio per questo si paga un prezzo maggiore per il rilascio del permesso rispetto ad altre zone. Il fatto è che in questa occasione, proprio il giorno della sua apertura, di pesci ce n’erano ben pochi, e la beffa è che i capi non pescati in questa giornata non possono nemmeno essere recuperati in futuro». Interpellato in merito alla querelle, il presidente del Consorzio pesca della Valle d’Aosta, Antonio Crea, sostiene che «la

La riserva speciale di pesca sul Buthier, dopo il debutto del 1° aprile, rimarrà aperta fino alla terza domenica di ottobre

prima operazione di ripopolamento della riserva di Valpelline è stata perfezionata in data 22 marzo, con l’immissione nelle acque del Buthier di 250 chilogrammi di trote fario. E’ tutto pubblicato sul nostro sito web, e questo in un’ottica di trasparenza - dichiara -. Det-

to questo, è chiaro che mi dispiace dell’inconveniente in cui sono incappati gli amici astigiani, forse la temperatura dell’acqua o la tecnica utilizzata può avere influito sul loro risultato finale, questo non lo so. Quello che posso affermare con certezza è

che, alla data dell’apertura della riserva, in acqua c’erano trote fario in grado di soddisfare le quote massime (cinque capi a testa, ndr) di tutti i pescatori presenti (martedì primo aprile sono stati rilasciati 26 permessi giornalieri, ndr). Anzi, c’è di più - prosegue Crea - visto che il peso minimo di ogni trota era di almeno sei etti: non so in quante altre riserve in Italia possano essere garantite taglie del genere». E sul fatto che i capi non pescati non possano essere recuperati in futuro? «Il regolamento non lo prevede, chi pesca in Valle d’Aosta lo sa e acquistando il permesso giornaliero lo accetta in maniera implicita. E’ una richiesta priva di fondamento», conclude Antonio Crea. ■ Patrick Barmasse

VALPELLINE: addio all’ex vice sindaco Ermanno Gachet valpelline - «Una persona affidabile, disponibile verso tutti e sempre dedito alla ricerca dello sviluppo del paese, a cui era molto legato così come alla comunità che ci abitava». Parole ricche di commozione, quelle pronunciate dall’ex sindaco di Valpelline, Aldo Chenal, nel ricordare Ermanno Gachet (foto), storico amministratore del paese del Grand Combin, scomparso il 29 marzo scorso all’età di 76 anni. Ermanno Gachet, pensionato Enel e insignito nel 1991 della medaglia d’oro per la fedeltà al lavoro, «entrò in amministrazione nella legislatura del 1965 come consigliere di maggioranza, dopodiché trascorse cinque anni all’opposizione prima di inanellare 25 anni di fila tra incarichi di assessore e di vice sindaco», ricorda Aldo

Chenal, che aggiunge: «Io fui sindaco di Valpelline dal 1988 al 2000, periodo in cui Ermanno Gachet fu mio vice. Era un piacere lavorare con lui, era una persona molto attiva sul territorio, che sapeva sempre indirizzare nella giusta direzione l’azione dell’amministrazione pubblica. Ci mancherà tanto». Ermanno Gachet, che nel 1975 fece parte del ristretto nucleo fondatore della Pro loco, contribuì anche allo sviluppo dello Sci club Valpelline, coltivando da sempre la passione per lo sci di fondo, oltre che per la caccia, il fiolet e la rebatta (sport popolare in cui si cimentò fino allo scorso anno). Lascia la moglie Eva Deval e i figli Antonella, Sonia e Paolo. ■ p.b.

curiosità

LANDZETTE in udienza da Papa Francesco: «Sarà eccezionale» roma - «Sarà sicuramente qualcosa di eccezionale. Al momento non ho ancora realizzato bene la fortuna che ho avuto». Così Edy Betemps, 34 anni appena compiuti (foto), commenta «il regalo di compleanno che mi hanno fatto alcuni amici di fuori Valle. Io l’avevo buttata lì per scherzo, loro l’hanno presa sul serio e qualche settimana fa ho ricevuto la lettera ufficiale da Roma». Dopodomani, mercoledì 9 aprile, alle 10.30, Edy Betemps e altri cinque valdostani (Graziella Blanc, Giovanna Dezoppis, Rita Guizzetti, Andrea Triolo e Viviana Verthuy) saranno in udienza da Papa Francesco, a Roma, nell’ambito della giornata dedicata alle culture e alle tradizioni del Nord Italia. «Essere stati invitati all’udienza in cui Papa Francesco apre alle culture tradizionalmente meno considerate dalla Chiesa, come quella del carnevale, penso sia qualcosa di emozionante e di unico. Soltanto una volta che avremo vissuto il momento, potremo dire con esattezza quanto provato», spiega ancora Betemps, che anticipa: «Ci presenteremo in udienza vestiti da landzette, a eccezione di Rita Guizzetti e Giovanna Dezoppis, che vestiranno invece il costume tipico dei Beuffon di Courmayeur». Un’iniziativa che si preannuncia unica, insomma. «Proprio così - conferma Edy Betemps, che nell’ultima stagione carnevalesca ha partecipato alle kermesse in maschera organizzate a Ollomont, Valpelline, Sorreley, Gressan, Courmayeur e Verrès -. Il mio ringraziamento va ad alcuni amici che ho fuori Valle, che sono riusciti a concretizzare quello che per me era un sogno. Quando me l’hanno anticipato a voce, sotto Natale, pensavo a uno scherzo, fino a quando qualche settimana fa ho proprio ricevuto la convocazione scritta ufficiale». Oltre al gruppo valdostano, all’udienza di mercoledì parteciperanno anche rappresentanti provenienti da Lombardia, Piemonte e Liguria. ■ pa.ba.

Gran San Bernardo: gita ai monasteri della Toscana Sono stati una cinquantina i fedeli che - dal 31 marzo al 4 aprile - hanno partecipato al pellegrinaggio dell’Alta Valle del Gran San Bernardo organizzato da Padre Klaus Serbach, ex parroco di Etroubles e ora di Liddes; meta del pellegrinaggio sono stati santuari e monasteri della Toscana

Bionaz-Oyace: in ottanta per la festa della terza età

Grand Combin

Flash

Gignod, comunicare con altre persone La biblioteca comunale di Gignod - venerdì 11 aprile, a partire dalle 20.45 nella saletta dell’ex latteria di Variney (al pianterreno dell’edificio giallo accanto al plesso di scuola primaria) - organizzerà una serata sul tema ‘La comunicazione con le persone: alcuni valori in gioco’. Come mi considero, come considero l’altro? Come mi rapporto con i familiari, con i colleghi, con gli utenti? Queste sono soltanto due delle domande a cui la serata cercherà di fornire risposte. Valpelline, corso di dama La biblioteca intercomunale Abbé Henry organizza un corso per imparare a giocare a dama, iniziativa articolata in 10 incontri con il maestro Paolo Faleo. Ai due migliori giocatori sarà offerta la possibilità di partecipare ai Campionati italiani che si terranno ad Aosta nel mese di giugno. Le lezioni si svolgeranno a Valpelline dalle 18.30 alle 20, con inizio venerdì 11 aprile. Iscrizioni entro domani, martedì 8, in biblioteca a Valpelline (0165 73437). Valpelline, gita a Racconigi

Festa della terza età onorata dalla presenza di un’ottantina di over 65, quella andata in scena ieri tra Oyace e Bionaz: dopo la messa celebrata da don Ivano Reboulaz nella chiesa di San Michele a Oyace, la giornata è proseguita in allegria con il pranzo conviviale servito al bar ristorante Lac Lexert di Bionaz

La biblioteca intercomunale Abbé Henry - il prossimo 31 maggio - organizza una gita culturale alla Tenuta Berroni e alla città di Racconigi, in provincia di Cuneo. Info e iscrizioni (entro l’11 aprile): 0165 73437.

lunedĂŹ 7 aprile 2014

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QUART

Flash

Corvée sabato 12 Una giornata di attività sul territorio e di sensibilizzazione agli interventi di protezione civile: è quanto propone l’amministrazione comunale che chiama a raccolta i cittadini per sabato 12 aprile. L’appuntamento è tra le ore 7.30 e 8 alla caserma dei vigili del fuoco del Villair de Quart in frazione la Prébenda. Saranno organizzate squadre di 8/10 persone. Gli interventi previsti sono di pulizia sentieri, di un tratto del torrente Roverettaz e interventi che prevedono il monitoraggio di alcune parti del territorio. Per aderire chiamare il Comune (0165 761800) oppure presentarsi direttamente all’appuntamento.

C O M U N I TÀ M O N TA NA

MONT EMILIUS

■ gressan / Ad aggiudicarsi il recupero, con trattativa privata, del campo l’impresa Saudin di Aosta

Il golf di Pila riaprirà nel 2015

Oltre ai lavori di ripristino la ditta ha presentato un piano promozionale convincente Gressan - «Abbiamo sempre creduto nel progetto di riapertura del golf di Pila. Siamo soddisfatti del fatto che la trattativa privata per la riqualificazione e la gestione del 9 buche sia andata a buon fine. A breve formalizzeremo il contratto». A parlare è il sindaco di Gressan Michel Martinet all’indomani dell’affidamento all’impresa Saudin srl di Aosta - che costituirà la società Golf Pila srl - del ripristino del green del Leissé che, con tutta probabilità, riaprirà per l’estate 2015. La proposta della ditta aostana ha incassato il parere favorevole del responsabile del servizio tecnico. Spiega il primo cittadino: «Rispecchia i requisiti di quello che era il project financing iniziale». Nel dettaglio l’ufficio tecnico comunale ha giudicato «l’offerta più adeguata alle esigen-

ze dell’atto di indirizzo della delibera di giunta comunale» rispetto a quella presentata da Rosanna Pagani Lero di Aosta. I nuovi gestori si impegnano a «rimettere in sicurezza le vecchie strutture; realizzare una nuova club house; procedere alle sistemazioni agronomiche dei vari settori del campo da golf». Per i tecnici la Saudin «è più convincente per quanto riguarda il marketing e la commercializzazione del prodotto golf», proponendo le iniziative ‘footgolf’ con l’ampliamento delle buche per il gioco effettuato a piedi -, l’inserimento della struttura nel circuito della Federazione italiana Footgolf e gli stage per giovani golfisti. Al privato andranno i guadagni ma spetteranno le spese del ripristino stimate in 750 mila euro. ■ da.ch.

Nus, 140 piccoli allievi alla scoperta del bioparco ZOOM

Erano 140 gli alunni delle otto classi della scuola primaria Nus - Comunità Montana Monte Emilius di Nus che hanno partecipato alla gita scolastica organizzata al bioparco ZOOM Torino di Cumiana alla scoperta di giraffe, lemuri, rapaci e rinoceronti; la visita è proseguita con le attività didattiche: i giovani allievi hanno contribuito a nutrire i pinguini e assistito alla dimostrazione di volo dei rapaci

C O M U N I TÀ M O N TA NA

mont emilius flash St-Christophe, Corvée ecologica sabato 12 L’amministrazione comunale organizza per sabato 12 aprile una giornata ecologica di pulizia e riordino del territorio. Il ritrovo, per gli adulti, è per le ore 7 davanti alla caserma dei vigili del fuoco nel capoluogo; alle 9 appuntamento con i bambini accompagnati da un adulto. Prevedere un abbigliamento da lavoro adeguato e procurarsi autonomamente l’attrezzatura necessaria. Alle ore 13 polenta in compagnia nella struttura in località Croux. Per aderire all’iniziativa telefonare entro martedì 8 aprile ai numeri: 0165 542808 - 366 6871404 - 329 7509325. Quart, incontri del Gal Valle d’Aosta Il Gal media Valle ha organizzato, per martedì 8 aprile, due incontri con gli amministratori. Il primo è in agenda alle ore 14.30 a Gignod nella sede della Comunità montana Grand Combin; il secondo è per le ore 20.30 a Quart nella sede della Comunità montana Mont Emilius. Si parlerà dell’utilizzo di una vetrina on line di presentazione dei prodotti tipici, del servizio di sostituzione del personale per le aziende agricole, dell’inserimento delle aziende in occasione degli eventi organizzati dal Gal media Valle d’Aosta, delle attività di promozione diretta dei prodotti tipici e della possibilità da parte degli agricoltori di proporre servizi innovativi per sviluppare il settore agricolo. Nus, gita Dolce Vita al lago D’Orta L’associazione guidata da Paolo Contoz - 348 4402761 organizza una gita a Romagnano Sesia per una mangiata di pesce e tour pomeridiano al lago d’Orta. Costo: 30 euro.

MONT EMILIUS

lunedì 7 aprile 2014

■ St-christophe / La lamentela arriva dai banchi dell’opposizione

Edificabilità passata sotto silenzio Maggioranza: no ai tagli alle indennità; la minoranza riduce del 10% Saint-Christophe - Sulla maggioranza, capitanata dal sindaco Paolo Cheney, piovono le critiche di Ivano Boffetti della Lista Civica, di François Désandré e Davide Casola di Autonomie Communale, per le 13 domande di edificabilità. Per i due gruppi dell’opposizione: «Troppo poche». Concordano Boffetti e Désandre sulla «poca pubblicità alla variante non sostanziale al Piano regolatore». Fa notare Boffetti che «molte delle domande pervenute sono legate a doppio filo agli amministratori. Niente di male. E’ chiaro che loro erano a conoscenza dell’opportunità ciò non toglie che non è passa-

Ivano Boffetti e François Désandré delle minoranze in Consiglio

ta l’informazione eppure l’interesse nella popolazione c’era». L’avviso - secondo Cheney - era ben visibile sul sito e nelle bacheche comunali. «Abbiamo

garantito il numero legale, senza la nostra presenza in aula il provvedimento non sarebbe stato approvato» rincara Désandré. Non è mancata nel consi-

Saint-Marcel, affollato corso di potatura Giornata di dimostrazioni pratiche nei frutteti di SaintMarcel per i numerosi corsisti sotto la guida di Ivan Barrel

glio di bilancio di previsione la querelle sulle indennità di carica: la richiesta di tagli è stata rinviata al mittente. «Sarebbe stato un segnale di buona politica» commenta Boffetti. Intanto l’opposizione si riduce il gettone del 10% e Casola ci rinuncia. «A riguardo - ha affermato il sindaco Cheney - non rimpiazzando la figura del vice sindaco, abbiamo di fatto abbassato ancora i costi della politica». Contraria l’opposizione all’applicazione della Tasi - 0,13 per mille -, motiva così Casola: «l’avanzo economico di parte corrente avrebbe potuto coprire quanto messo a bilancio ovvero 55 mila euro». «Si tratta di pochi euro per i residenti e qualche euro aggiuntivo di esborso per le attività produttive» ha replicato Cheney. Per quanto riguarda gli investimenti, oltre alle opere già avviate, sono tre gli interventi finanziati: il rifacimento di parte della fognatura a servizio della frazione Condemine (250 mila euro), uguale impegno per le manutenzioni straordinarie sulle strade comunali (25 0mila euro) a cui si aggiungono 139 mila euro per all’ammodernamento del servizio di illuminazione pubblica per garantirne una maggiore economicità. ■ Danila Chenal

■ quart / Sarà completato l’allargamento della strada di Ecleroz

In vendita l’edificio di Champeille Convenzione sulla raccolta dei rifiuti, la minoranza si astiene quart - Passano nell’assemblea cittadina guidata da Giovanni Barocco l’alienazione dell’edificio comunale di località Champeille, alle spalle della sede della Comunità montana Mont Emilius, e il completamento dei lavori per l’allargamento della strada in località Ecleroz. «Sono i due provvedimenti - commenta il primo cittadino - più importantii adottati nell’ultima seduta consiliare». L’assessore Bruno Pallua ha poi ricordato l’appuntamento del 12 aprile “Quarteins pour Quart”. «Si tratta di una giornata di sensibilizzazione e solidarietà, promossa dal Comune di Quart e dalle associazioni presenti sul territorio, durante la quale sarà testato il piano di protezione civile». A seguire è stata votata a maggioranza la convenzione con la Comunità montana Mont Emilius che fissa le modifiche alla gestione dei centri seminterrati per la raccolta dei rifiuti. «La convenzione è attiva dal 2006 e scade a chiusura del decimo anno – ha ricordato Bruno Pallua -, da allora a oggi tante cose sono cambiate, ma questo passaggio è funzionale in maniera specifica al progetto dei seminterrati che coinvolge i dieci comuni aderenti». Astenuta la minoranza che ha sottolineato «quanto la convezione sia fitta di passaggi poco chiari» e ha auspicato che «alla scadenza possa essere profondamente rivista». ■ d.c.

Il sindaco Giovanni Barocco e il suo vice Eugenio Acheron

Nus Flash Nobili parla di mal di schiena e cure giovedì 10 alle 21 Successo di pubblico per gli incontri del giovedì per la serata del 3 aprile con il pediatra Luca Peano che ha parlato di un argomento molto interessante quale è la febbre del bambino: “Cos’è, cosa nasconde, quali segnali vuole mandarci, come intervenire”. (in foto con lui il fisioterapista Paolo Bosonetto). La rassegna Giovediamoci propone per la serata del 10 aprile, alle ore 21 nella sala consiliare del municipio, un incontro con Massimo Nobili dell’associazione Anthropika che parlerà di Mal di schiena: il male del 2000 - Disturbi, cause e strategie. Il coach multidisciplinare affronterà un problema che coinvolge ben l’85% della popolazione le cui cause sono molteplici. Corvée sabato 12 aprile su tutto il territorio L’amministrazione comunale invita i cittadini a partecipare alla mezza giornata dedicata alla cura del territorio con la pulizia di ruscelli, sentieri, strade poderali in collaborazione con i cinque Consorzi irrigui del paese. Ritrovo alle ore 8 nei seguenti punti: piazzali Lignan, Blavy, della cappella di Marsan, Plane, Messigné, Mandollaz, Ronchettes, Les Plantayes, cappella di Mazod e nel borgo ex Cpn. Preadesioni entro l’8 aprile ai numeri 366 6202055 - 0165 763717.

lunedì 7 aprile 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

M O N T E C E RV I N O

■ stagione invernale / L’analisi di Giorgio Pession della Cervino SpA, di Giorgio Sabolo e di Edi Dujany

Segno positivo per Torgnon e La Magdeleine Bene gli impianti del Col de Joux per presenze e incassi; in calo l’affluenza a Chamois Valle del cervino - La stagione invernale nella media valle del Cervino è andata discretamente bene per Torgnon e La Magdeleine, che hanno fatto registrare un segno positivo, incremento anche per gli impianti del Col de Joux, mentre è in calo la stazione di Chamois. Torgnon +7%, Chamois -18% «Non è stata una delle stagioni migliori e un calo, anche se contenuto, c’è stato, complice un mese di febbraio segnato dal maltempo». A commentare è il sindaco di Chamois Remo Ducly che rimanda un’analisi più approfondita a Giorgio Pession, amministratore delegato della Cervino Spa a cui è affidata la gestione degli impianti dopo la fusione con le società di Chamois e Sirt di Torgnon. «Entrambi i comprensori – esordisce Pession – hanno chiuso il 30 marzo. La stazione di Chamois ha fatto registrare un calo del 18% rispetto alla stagione 20122013. A pesare sul bilancio sono l’apertura ritardata e la chiusura degli impianti, per motivi tecnici, il 31 dicembre. Per Chamois, che è un punto di riferimento per la clientela italiana di prossimità, perdere l’appuntamento con il ponte di Sant’Ambrogio

è stato penalizzante così come ha inciso il tempo perturbato nei fine settimana dei mesi di gennaio e febbraio mentre è andata bene a marzo». La stazione di Torgnon si è invece attestata a +7%. Spiega Pession: «Nonostante un inizio di stagione stentato, il dato è positivo, in particolare, per i mesi di gennaio e marzo dovuto anche al fatto che abbiamo dirottato sulle piste di Torgnon la clientela di Cervinia nelle giornate in cui i nostri impianti sono rimasti chiusi a causa del vento: è un vantaggio della gestione unica». Parte del successo secondo Pession è dipeso dalla

matt, Chamois e Torgnon. La proposta è stata gradita dalla clientela che ha sfruttato l’opportunità di sciare su tutto il comprensorio gestito dalla Cervino Spa. E’ stata una politica commerciale che ha pagato». La Magdeleine più primi ingressi

Lo snow park di Torgnon e nel riquadro Giorgio Pession, ad Cervino SpA

promozione. «La Cervino Spa – sottolinea – ha messo in vendita plurigiorna-

lieri che permettevano ai clienti di sciare a Cervinia, Valtournenche, Zer-

«E’ una delle annate migliori degli ultimi anni» dice con soddisfazione il sindaco Edi Dujany che snocciola i numeri: «La società Snowmet, alla quale il Comune ha affidato la gestione, ha registrato 7.900 primi ingressi con un incremento di 2.500 rispetto alla scorsa stagione. Le

Châtillon, nuove band all’Hibou

Verrayes, impartita la Prima Comunione ai piccoli di frazione Diémoz

In arrivo al centro giovani Hibou, sabato 12 aprile dalle 22, le band Zeitgeist, Traktor Grinter e Fuco

nostre piste sono frequentate principalmente da famiglie verso le quali abbiamo messo in atto una politica di risparmio, i minori di otto anni se accompagnati da un adulto non pagavano, e poi Snowmet ha investito nella pubblicità con la pubblicazione di una brochure divulgativa e l’amministrazione ha posizionato due striscioni promozionali a Châtillon e Antey-St-André». Sono incrementati anche gli incassi che da 35 mila euro sono passati a 40 mila non ancora sufficienti a coprire lo stanziamento comunale di 80 mila euro per il mantenimento degli impianti. «Comunque le maggiori presenze – conclude il primo cittadino – hanno creato indotto e ricadute positive sulle attività commerciali. Per quest’anno ce la facciamo poi, se necessario, in futuro andremo a rivedere le modalità di appalto». Col de Joux + 20% E’ soddisfatto il gestore degli impianti Giorgio Sabolo per l’andamento dell’inverno: «Abbiamo registrato 76.450 passaggi per un introito di 116 mila euro. Siamo contenti per come si è dipanata la stagione visto che eravamo preparati al peggio dato il periodo di crisi». ■ Danila Chenal

■ Saint-Denis / L’opposizione: «nessun taglio né aggiustamento e l’assessore si fa bello del 10%»

Sulle indennità è polemica tra Sortenni e Théodule Replica: «Verserò per il fondo sociale la stessa somma dei miei colleghi di giunta» Saint-Denis - Sulle indennità di carica la minoranza consiliare va all’attacco: «A carico del bilancio comunale la politica costa per 51.270 euro per un piccolo comune di nemmeno 400 anime, pari a due condomini di Torino» denuncia il vice capogruppo Gabriella Sortenni. Rincara: «Come gruppo di minoranza abbiamo inoltre proposto, in Consiglio, un abbassamento delle indennità del sindaco, degli assessori e dei consiglieri del 50%, proposta che non è stata nemmeno messa in votazione. La giunta non ha approvato nessuna risoluzione per le indennità del 2014, ma ha confermato quelle del 2013 che a sua volta erano quelle del 2012 ridotte del

Torgnon, Memorial Chatrian Ad aggiudirasi il terzo Memorial Chatrian di belote è stata l’accoppiata Enzo Letey-Arturo Chabod che sabato sera all’hôtel Zerbion di Torgnon si sono portati a casa i due manzi in palio; i due vitelli in palio per il secondo posto sono andati a Ezio Paris e Francesco Mannoni; i quattro agnelli per il terzo e qyarto posto se li sono aggiudicati Ezia Meynet con Marco Dovei e Ilario Vaser con Pino Diano

L’assessore Guido Théodule e il vice capogruppo di minoranza Gabriella Sortenni

10% e quindi quest’anno nessun taglio né aggiustamento». Sortenni punta il dito contro l’assessore con delega alle politiche sociali nonché vicepresidente della Comunità montana Monte Cervino Guido Théodule, reo

di aver «fatto scrivere agli atti la riduzione del 10% delle indennità iscritta a bilancio nel 2012». Sbotta l’opposizione: «Se l’assessore Théodule è diventato così sensibile, perché non ha proposto una riduzione delle indennità che

Chatillon

Lavorare sulle emozioni con Life Alignement Chatillon - Un workshop rivolto alle donne over 45 che desiderano lavorare su problematiche emozionali tipiche di questa età di passaggio. La prima parte dell’iniziativa organizzata dalla dottoressa Maria Teresa Frezet (foto) è fissato per giovedì 17 aprile dalle 17.30 alle 20.30 nei locali dello Studio Challancin; la seconda si svolgerà a distanza di almeno tre settimane in una data che sarà concordata con i partecipanti. La dottoressa Frezet utilizza la tecnica Life Alignment, attraverso la quale è possibile trasformare molti blocchi energetici-emozionali che rischiano di condizionare la nostra serenità. Per informazioni sui costi e per le prenotazioni telefonare al 335 1014048 o scrivere all’indirizzo mail doralice963@yahoo.it.

percepisce dalla Comunità montana, visto che, essendone vicepresidente, ha optato per l’indennità della Comunità che è doppia rispetto a quella da assessore comunale, 1.256 euro a fronte di 615. Anche la Comunità montana offre dei servizi alle famiglie». L’iniziativa viene tacciata di «mossa elettoralistica» da Sortenni che fa i conti della carriera politica comunale di Théodule: «Per più di un ventennio ha incassato indennità per circa 500.000 euro che gli hanno permesso di espletare la “professione” di amministratore». Non ci sta l’assessore Théodule che ricorda: «Per il secondo anno consecutivo il taglio del 10% andrà a confluire in un fondo destinato alle iniziative sociali. Con i soldi accantonati nel 2012 abbiamo dato lavoro a due persone che hanno provveduto al mantenimento del territorio per oltre due mesi; i risparmi del 2013 sulle indennità saranno utilizzati per partecipare alle spese di trasporto degli alunni delle medie inferiori e superiori». Seppure non percepisca nulla per l’attività assessorile Théodule fa sapere: «Verserò al Comune esattamente la stessa cifra dei miei colleghi assessori; la polemica non ha nulla a che vedere con la mia carica in Comunità montana». ■ da.ch.

C O M U N I TÀ M O N TA NA

M O N T E C E RV I N O

lunedì 7 aprile 2014

■ breuil cervinia / Piace il gigantone tra goliardico e sportivo

In 500 per la Reine Blanche di Carlotta MAQUIGNAZ Cervinia - La regina Elisabetta con i suo parenti reali, i Ghostbusters, streghe, pirati, tigrotti, atleti velocissimi, sono stati visti sfrecciare sulle piste di Valtournenche nella giornata di sabato 5 aprile. Non si tratta di uno scherzo, ma questi sono stati soltanto alcuni dei quasi 500 partecipanti alla ormai celebre Reine Blanche, giunta alla sua quinta edizione, pronti ad affrontare i 13 chilometri di piste, i 1530 metri di dislivello, e le due vallate da attraversare: dal Colle Superiore delle Cime Bianche al Breuil, fino alla partenza degli impianti di Valtournenche. In meno di 9 minuti le squadre dei vincitori hanno affrontato le ultime porte del Pistone fino al traguardo. 68 squadre familiari e 39 agonistiche si sono presentate ai cancelletti di partenza: anche quest’anno la manifestazione è stato un gran successo sia per il numero di iscritti, sia per lo spirito che ogni anno la caratterizza. La Reine Blanche, infatti, oltre ad essere una delle più lunghe gare per quanto riguarda il numero di chilometri da percorrere, si contraddistingue per l’atmosfera festosa e goliardica: dagli agonisti in lotta con il cronometro alle famiglie o gruppi di amici che colgono l’occasione per passare una giornata insieme all’insegna del divertimento. Sono state premiate le categorie, maschili e femminili, Ragazzi, Allievi, Giovani, Senior, ‘37-45’, ‘46-55’, over 55.

Alcuni travestimenti sulle piste

Monte cervino flash Valtournenche, concorso Cva E’ per martedì 8 aprile alle Centrale di Maen di Valtournenche, alle ore 11, la cerimonia di premiazione del Concorso Scuole Cva dal titolo “Tourbillon - La storia del vento che diventa energia e dei suoi amici”, rivolto alle scuole dell’infanzia della Valle d’Aosta. Riceveranno premi i cento bambini delle classi, i cui disegni sono stati estratti a sorte, nonché le maestre che li accompagneranno. St-Vincent, serata con Moncada Con una veste grafica completamente rinnovata e dedicata ai propri eventi culturali, la biblioteca comunale inaugura una serie di “Incontri con l’autore”: la prima conferenza si terrà giovedì 10 aprile nella sala riunioni del bocciodromo comunale e sarà curata dal fotografo Maurizio Moncada, il poliedrico artista termale stuzzicherà l’interesse per la fotografia e avrà l’obiettivo di avvicinare a quest’arte un numero crescente di appassionati. St-Vincent, cure idropiniche Le cure idroponiche per malattie epatobiliari e gastroenteriche sono erogate dal primo aprile e per i prossimi sei mesi.

Primo posto per “Bar Maquignaz” di Nicholas Carrozza, Federico Perron e Shanty Cipolli (con il tempo di 08:33:29); secondo posto conquistato dal “Bar Berthod” con André Tamone, Christian Agnelli e Paride Lantermo (08:38:02); terzo posto all’“A&O Valtournenche 1”, composta da Thomas Pession, Patrice Revil e Jean-Claude Ferrod (08:47:93)

■ chamois / Il recupero dell’immobile sudiato dal giovane Stefano Sogno Fortuna

L’hôtel Rascard diventa tesi di laurea Chamois - La ristrutturazione dell’hôtel al Rascard di Chamois, da anni abbandonato, diventa tesi di laurea: l’idea è venuta a Stefano Sogno Fortuna, 27 anni di Biella, studente in architettura del Dipartimento di Architettura e Design del Politecnico di Torino, da sempre villeggiante del piccolo paese della media valle del Cervino. La tesi - con il tutoraggio dei docenti Antonio De Rossi e Massimo Crotti, animatori del centro di ricerca Istituto di Architettura Montana - affronta un terreno poco indagato e sottovalutato, ovvero quello della rifunzionalizzazione del patrimonio edilizio montano costruito nel secolo scorso che, per varie ragioni, si trova oggi in abbandono e che necessiterebbe di una riflessione attenta sugli esiti architettonici degli interventi di riuso che si intende realizzare. «È stata un’occasione per riflettere sugli interventi nati negli anni del boom economico del dopoguerra – spiega Stefano Sogno Fortuna, che si è laureato

L’ex hôtel e nel riquadro Stefano Sogno Fortuna

con 110 e lode con pubblicazione e si è confrontato con l’architetto Caputo, responsabile dell’ufficio tecnico del Comune – e su quegli edifici che purtroppo oggi sono abbandonati. C’è il bisogno di rivalutarli, tenendo pre-

sente il contesto in cui si vive. Oltre ad essere un pericolo, l’albergo non è bello neppure da vedere. Il recupero potrebbe essere importante soprattutto dal punto di vista turistico, oltre che da quello urbanistico». Un plauso dal sindaco Remo Ducly: «Fa piacere che i nostri giovani si interessino al bene comune – evidenzia il primo cittadino di Chamois – e al recupero delle nostre borgate. Purtroppo la questione non è di facile soluzione: l’albergo è di un privato, con il quale in passato abbiamo già provato a discutere sul futuro della struttura. I tempi sono cambiati e le disponibilità economiche sono sempre meno ma, nel nostro piccolo, c’è la volontà di venire incontro alle esigenze della proprietà. E chissà che non si possa prendere spunto proprio dal progetto di Stefano Sogno Fortuna». ■ Andrea Trovato

Châtillon, mega raduno ex allievi del Don Bosco

Mega raduno regionale degli ex allievi ed allieve del Don Bosco di Châtillon domenica 6 aprile; ad accoglierli il direttore della Casa Don Silvio Carlin, il presidente della circoscrizione Piemonte-Valle d’Aosta - ICP Michelangelo Bianco, il presidente regionale degli ex allievi Albino Demé, il delegato per gli ex allievi il salesiano Tomasino Scotto, che quest’anno festeggia i 50 di professione religiosa e dal dal 1974 economo della Casa Salesiana castiglionese e il precedente delegato Brizio Arlian

lunedì 7 aprile 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

CHAMPDEPRAZ

«Imposte ferme e spese ridotte; ora occhi sulle centraline» CHAMPDEPRAZ - «Meno male che anche quest’anno le centraline di proprietà comunale ci hanno portato un introito per circa 200 mila euro. Tenendo conto di queste entrate e del fatto che non dobbiamo far fronte ai paletti del patto di stabilità, siamo riusciti a non aumentare le tasse e i costi per la popolazione». E’ soddisfatto il sindaco di Champdepraz, Luigi Berger, per l’approvazione del bilancio di previsione per il triennio 20142016, che pareggia a quota 2 milioni 749 mila euro. «Anche quest’anno abbiamo dovuto far fronte a circa 100 mila euro di tagli dei trasferimenti regionali - continua il primo cittadino -, ma siamo comunque riusciti a ridurre di 50 mila euro le spese correnti, mantenendo inalterate le tariffe a carico della cittadinanza. Inoltre, abbiamo mantenuto costanti IMU e TARES e abbiamo adottato la TASI, pur lasciando a zero l’aliquota». A livello di conferma, arriva anche quella relativa alle indennità, con quella del sindaco che verrà girata al fondo comunale per

ISSOGNE - La mozione che impegnava il Consiglio comunale a esprimersi contro la costruzione del pirogassificatore di Borgofranco ha sollevato un gran polverone a Issogne, e come succede spesso ultimamente, la discussione ha avuto anche strascichi sui social network. Il gruppo di minoranza ha messo nero su bianco il proprio disappunto sulla costruzione dell’impianto, ma la mozione non è passata per l’astensione del sindaco e di alcuni componenti della maggioranza, con una situazione di pareggio di 7 a 7. Da qui la rabbia del consigliere di opposizione Joan Cout «É inaccettabile che il primo cittadino si astenga da una decisione cosi importante, come è inaccettabile che altri consiglieri si giustifichino dicendo che non avevano le idee chiare, é loro dovere informarsi . In quella mozione venivano spiegati i danni che il pirogassificatore potrebbe provocare al territorio, alle persone». Diversa la posizione che esprime il sindaco Battistino Delchoz: «La mia decisione nasce in seguito al mio incontro, unico sindaco della Valle, al sindaco di Borgofranco d’Ivrea con due esponenti della giunta. Come amministratore comunale non mi sento di votare sull’onda dell’emozione o della ricerca della facile popolarità. Ho delle responsabilità e desidero affrontarle fino in fondo. Piuttosto all’ordine del giorno del Consiglio comunale c’era anche il Piano regolatore comunale, uno strumento veramente fondamentale e strategico per pianificare il futuro del paese, sulla cui elaborazione l’amministrazione è stata impegnata da oltre quindici anni. In questo caso si trattava di prendere decisioni importanti e pratiche, soprattutto per alcune famiglie che aspettano da anni di costruire la propria casa. Ebbene, la minoranza consiliare, alla quale si deve l’avvio della re-

Issogne

Flash

I corsi della biblioteca Arriva un’infornata di corsi linguistici per la biblioteca di Issogne. Nel mese di maggio, andranno in scena quattro lezioni, dalle 20 alle 22.30, per il corso di preparazione all’accertamento della piena conoscenza della lingua francese, per tutti i livelli. Aprile sarà invece dedicato al corso di inglese base, caratterizzato da dieci ore, con una lezione settimanale dalle 19.30 alle 21. Infine, da mercoledì 9 aprile e mercoledì 28 maggio, si terrà il corso base e intermedio di spagnolo, che si svolgerà dalle 20.30 alle 22.30 per un totale di 8 incontri. Per tutte le iniziative è possibile chiedere informazioni in biblioteca allo 0125/920279 o al 348/3968850. E’ fissato per sabato 3 maggio, invece, il corso di feltro, organizzato dall’AREV in collaborazione con la biblioteca di Issogne. Il pomeriggio, dalle 14.30 alle 18.30, si svolgerà nella saletta sopra l’auditorium, e servirà per imparare le tecniche di base per la feltratura della lana. Il costo sarà di 30 euro, materiale compreso, con la certezza di realizzare due manufatti da conservare.

E VA N Ç O N

il sostegno alle famiglie meno abbienti, al pari del 10% delle indennità degli assessori. Sarà di un milione 270 mila euro, infine, la quota riservata agli investimenti, con gli interventi di maggiore rilievo previsti per la valorizzazione del bosco “La Pineta” in località Glair (374 mila euro), la realizzazione di una concimaia pubblica in frazione Viering (331 mila euro) e la valorizzazione del percorso storico naturalistico sul Ru Chevrère (191 mila euro). «Infine, anche se i soldi sono stati inseriti a bilancio nel 2013, vorremmo arrivare a raddoppiare gli incassi derivanti dalle centraline idroelettriche - chiosa ancora Luigi Berger -. Se ogni anno arrivassero tra i 400 e i 500 mila euro dalla vendita dell’energia, le cose per il Comune cambierebbero notevolmente. In ogni caso, pensiamo positivo; guardando il programma elettorale, siamo riusciti a realizzare o, quantomeno, a porre le basi per quasi tutte le opere che avevamo pensato». ■ al.bi.

Challand S.A.: «Gianluca, sarai sempre nei nostri cuori» CHALLAND-ST-ANSELME - Difficile scrivere il ricordo di una persona che non c’è più, soprattutto se quella persona è un giovane di 21 anni che si conosceva bene. Sabato 5 aprile, per Challand-Saint-Anselme, è stata una giornata di dolore per l’ultimo saluto a Gianluca Nicolet (foto), perito mercoledì sera in un incidente stradale. La chiesa gremita, ha voluto salutare per l’ultima volta quel giovane che con il suo sorriso contagiava chi gli stava intorno. Una chiesa che non è riuscita a contenere tutti, colma com’era di occhi in lacrime e singhiozzi nel silenzio. Quel silenzio che permetteva di ricordare i momenti trascorsi con Gianluca. Uno striscione scritto dagli amici di sempre e dai coscritti: «Insegna agli angeli a

impennare». Quella bara sostenuta dai coscritti. Uno strazio per il cuore, pensando ai genitori Rosanna e Loris e alla sorella Federica. L’agonia di perdere un figlio è incomparabile. La morte di un giovane figlio è la morte dell’innocenza. Inconcepibile morire a ventuno anni. Il cugino, durante la Messa, ha detto che non sarebbero bastate mille pagine, vero. Non basterebbero le pagine e neanche le parole per descrivere un dolore così grande. Scriveva Sant’Agostino: «Nessuno muore sulla terra finchè vive nel cuore di chi resta». E sarà così, caro Gianluca, il tuo ricordo vivrà in tutti noi che abbiamo avuto la fortuna di conoscerti, anche solo per pochi momenti. ■ te.ma.

■ ISSOGNE / Non passa la mozione della minoranza contro l’impianto

Il Pirogas spacca il Consiglio

Polemiche per l’astensione dell’opposizione sul Piano regolatore AYAS

Fuori dal Patto di stabilità per 2 milioni di euro AYAS - La previsione è di sforare di 2 milioni di euro il patto di stabilità. Lo annuncia il sindaco Giorgio Munari portando in approvazione il bilancio di previsione che per il 2014 pareggia su 12,8 milioni di euro. Spiega Munari: «la normativa consente ai Comuni di approvare legittimamente il bilancio anche con previsione di sforamento del patto. Per ora nessuno sa quali saranno le sanzioni. L’auspicio è che, in linea con le ipotesi gravitanti intorno all’azione di Renzi, le scuole siano fatte uscire dal patto di stabilità, cosa che ad Ayas consentirebbe un recupero di circa 1 milione di euro». Il bilancio passa con l’astensione delal minoranza: «perché il patto - dice Silvio Rollandin - deve essere rispettato volente e nolente. Inoltre abbiamo seri dubbi sui 750 mila euro messi per la pro-

gettazione della viabilità di Champoluc, sulla quale nutriamo perplessità per la famosa strada di penetrazione». Lo sforamento del patto di stabilità riguarda sostanzialmente i lavori del Palazzetto dello Sport. Annuncia il sindaco: «Vogliamo aprire il 1° dicembre e quindi pagheremo tutte le ditte che stanno lavorando, piuttosto che lasciare i soldi per finanziare le banche. Per quanto concerne i 750 mila euro, quei soldi ci permettono di coprire tutta la progettazione per il centro paese e inoltre saremo pronti a intervenire una volta che verranno stanziati i finanziamenti». Il Palazzetto sarà gestito da un gruppo di albergatori locali che stanno firmando un accordo con le Terme di Genova (che gestiscono anche le Terme di SaintVincent): «Monitoreremo costantemente

le entrate e le uscite» puntualizza Munari. Roberto Obert chiede poi chiarimenti sulla chiusura del cinema di Champoluc, un servizio «fondamentale per il turismo in Ayas, riteniamo necessario nell’interesse generale che il servizio continui ad essere attivo». Federico Favre precisa: «non è vero che faremo chiudere il cinema. Il problema è che passare al digitale costa 60 mila euro. Volevamo trovare un accordo con il parroco, ma lui non vuole fare nessun incontro e attende che il Comune gli scriva per dirgli se vuole pagargli l’affitto o no. Secondo me è necessario scrivere al parroco spiegando che il cinema è importante dal punto di vista culturale, ma l’accordo deve essere trovato tra il proprietario, la parrocchia, e il gestore». ■ t.m.

visione del Piano e l’impostazione del lavoro proposto per l’adozione, si è astenuta, tutta, e senza alcuna spiegazione. É facile fare propaganda su temi sensibili, la cui soluzione non dipende da noi, e non esprimersi sui problemi veramente sostanziali per la comunità! Ricordo che le riunioni del Consiglio comunale sono aperte a tutti i cittadini, che assistendovi possono farsi un’idea precisa dei problemi della comunità e dei modi per risolverli». Sul piano regolatore il consigliere di minoranza Joan Cout: «Ci siamo astenuti perché non siamo stati informati correttamente e in tempo utile sulle richieste presentate dai privati. Siamo venuti a conoscenza di 18 richieste una settimana prima del consiglio. La mozione contro il pirogassificatore aveva invece una valenza differente. Si parlava di salute. La distanza tra Borgofranco e Issogne è pressoché la stessa se si pensa a Brissogne –Issogne, quindi a noi cambia poco se non il fatto che questo è un pirogassificatore sperimentale di rifiuti chimici. Non sappiamo le conseguenze che avrà sul nostro futuro e su quello dei nostri figli».

■ BRUSSON / Via libera del Consiglio al bilancio da 4,4 milioni di euro

Entro l’estate a certificazione per l’acqua termale BRUSSON - Pareggia sui 4 milioni 437 mila euro circa il bilancio di Brusson. Tra le entrate spicca nel settore dei tributi 1 milione 475 dell’Imu, il sindaco anticipa: «accantoneremo tra i 650-700 mila euro». Per quanto concerne i trasferimenti regionali si parla di una cifra che si aggira intorno ai 967 mila euro più 35 mila euro destinati agli investimenti, pari allo scorso anno. Il sindaco Grosjacque ricorda con entusiasmo i progetti realizzati durante l’anno:

«Abbiamo portato avanti attività che completano il percorso che come amministrazione in questa legislatura ci eravamo prefissati e cioè valorizzare per quanto possibile le particolarità presenti sul territorio. Il nostro intento è quello arrivare alla fine di tutta questa valorizzazione e di creare un percorso turistico interno al nostro comune che dia un valore aggiunto. Siamo intervenuti quindi sul Castello, sulle miniere d’oro di Ciamousira, abbiamo completato l’area

intorno al bacino di Cva, stiamo terminando di analizzare l’acqua della fonte ferruginosa (di cui arriveremo presto alla certificazione ministeriale) e poi abbiamo valorizzato gli antichi rû con quel percorso , in collaborazione con gli altri comuni. In più nel corso dell’estate verrà completato l’intervento di valorizzazione del Rû Courthod con la messa in sicurezza di tutte le quattordici gallerie presenti sul territorio di Brusson». Come annunciato dal sindaco entro l’estate

Un momento del consiglio comunale

potrebbe arrivare la certificazione ministeriale della fonte termale. «Paolo Canzi (primario di otorino laringoiatria di Aosta fino a qualche settimana fa e per diversi anni direttore di molti centri termali importanti nel centro –nord Italia) ci ha anticipato che dalle

analisi si evince che quest’acqua ha tutta una serie di particolarità che potrebbero essere valorizzate ai fini termaliterapeutici. Secondo Canzi quest’acqua potrebbe avere un futuro nel settore termale e del benessere». ■ te.ma.

Issogne: piccoli Sapeurs pompiers crescono

I partecipanti alla bella giornata organizzata dai Vigili del fuoco volontari

ISSOGNE - Sono stati una cinquantina i giovanissimi issognein che non hanno voluto mancare all’ormai tradizionale appuntamento con i Vigili del fuoco volontari di Issogne, che ormai da qualche anno dedicano parte del proprio tempo proprio ai bambini, cercando di

far crescere nelle nuove generazioni la cultura della sicurezza e del volontariato. Dopo l’evacuazione della scuola elementare, andata in scena due settimane fa, il distaccamento guidato da Camillo Pinet ha pensato a un pomeriggio particolare, che ha visto i bam-

Gli aspiranti sapeurs pompiers alle prese con un incendio

bini, divisi in squadre con tanto di caposquadra e referente, affrontare tre percorsi ginnici (scala italiana, birilli, fumo e catena umana per spegnere l’incedio tra le altre prove). Il tutto si è concluso con la visita in caserma e con una bella spiegazione sulle modalità

di allertamento e di mobilitazione dei volontari del distaccamento. «E’ stata davvero una bella iniziativa - spiega Camillo Pinet -. Siamo riusciti ad attirare tanti bambini e a far trascorrere loro un pomeriggio diverso». ■ r.g.

lunedì 7 aprile 2014

a r u t er

p a a v uo

La nostra Osteria vi propone piatti gustosissimi abbinati ad una accurata carta dei vini

Osteria “le Roi Moustache” offre un menù ricchissimo e svariato dando la possibilità al cliente di variare in più paesi del mondo. Siamo aperti tutti i giorni, esclusa domenica, dalle 06:00 alle 24:00 offrendo al cliente un servizio per ogni tipo di pasto della giornata partendo dalla colazione fino alla cena. E’ un osteria a conduzione familiare che ha come principale obiettivo quello di lasciare sempre il cliente soddisfatto grazie alla propria esperienza e professionalità nel mestiere.

Località Torille 62, 11029 Verres, AO Tel: 0125 920309 - Fax: 0125 920309 - Mail: gasolineverres@libero.it - WEB: www.leroimoustache.it

lunedì 7 aprile 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

E VA N Ç O N

■ arnad / Nasce l’associazione Lo dzoveo de Arnà

I giovani al potere

Il presidente è Simone Bonel; Chasseur Vaser: «Aspettavamo da tanto» arnad - Se ne parlava da anni, soprattutto a partire dalla nascita, in consiglio comunale, della commissione giovani. Ora, la giusta spinta è arrivata e la tanto attesa associazione culturale giovanile ha fatto i suoi primi passi. Le dzoveo de Arnà: questo il nome della bella realtà nata la scorsa settimana e che domenica ha già vissuto il suo primo momento di gloria. Artefici dell’iniziativa sono Simone Bonel il presidente, il vice Alexandre Bertolin, il segretario Marco Favre, il tesoriere Yvette Noro e i consiglieri Valentina Borettaz, Ilaria Joly e Fabrizio Bonel. «L’idea è nata circa due anni fa - spiega il vice presidente Alexandre Bertolin -, quando abbiamo organizzato la prima edizione del memorial David Bilardi. Ci pensiamo da allora e finalmente ora siamo riusciti a muoverci e dare vita a questa associazione. Siamo sette membri del direttivo e nella prima riunione di domenica siamo riusciti già a coinvolgere una trentina di ragazzi. Gli obiettivi? Beh per ora con-

tinueremo a organizzare il torneo di calcio estivo, sfruttando i fondi comunali per il progetto giovani, poi vedremo come muoverci. Stiamo raccogliendo buone idee da proporre e vedremo se il comune riterrà di darci appoggio; magari in un futuro arriveremo al livello delle altre associazioni e proveremo a rivitalizzare ulteriormente il no-

stro paese». Commenta con soddisfazione la nuova realtà il vice sindaco, con deleghe alla Cultura e ai Servizi Sociali, Augusto Chasseur Vaser. «E’ da un po’ di tempo che provavamo a spingere per la creazione di un’associazione giovanile - spiega -. Di solito, questa è una fascia di età che fa fatica a impegnarsi, invece

I ragazzi che hanno preso parte alla prima riunione della associazione giovanile

noi siamo stati fortunati, visto che alla fine l’idea è partita proprio da loro. Si tratta di un’associazione culturale e apolitica

che punta a organizzare attività culturali, ma anche ricreative, di formazione ed editoriali. Come amministrazione siamo

molto sensibili su questo argomento, cercheremo di star loro vicini per farli crescere». ■ Alessandro Bianchet

Champdepraz: la generosità porta il defibrillatore champdepraz - La beneficenza mette tutti d’accordo, ma soprattutto fa qualcosa di utile per la gente. La dimostrazione arriva da Champdepraz, dove la scorsa settimana si è tenuto il corso per l’utilizzo del defibrillatore. L’iniziativa, nata dalla spinta propulsiva derivante dalla Sagra del dolce, è riuscita a coinvolgere un gran numero di associazioni del territorio comunale. «Grazie a una buona parte di fondi raccolti durante la Sagra - spiega la presidente della Pro loco de Tsandeprà, Mariella Saracino - e a molte associazioni del comune, siamo riusciti ad acquistare un defibrillatore che, nei prossimi giorni, andremo a posizionare dalle parti del campo da tennis, in un’apposita teca. L’acquisto, però, sarebbe stato inutile senza la formazione del per-

sonale, ed è per questo che i rappresentanti delle diverse realtà coinvolte si sono dedicati all’apprendimento di queste tecniche che possono salvare la vita». All’acquisto del defibrillatore hanno partecipato Pro loco, Pro Schola, l’associazione Vecchie tradizioni, il Gruppo Alpini Champdepraz, l’associazione Palet di Champdepraz, la Polisportiva Mont Avic, gli Amici della pesca, l’A. C. Champdepraz, il Gruppo tiratori valdostani e gli Amici del pane Hanno preso parte al corso Monica Adam, Edy Balme, Yuri Balme, Monica Barbustel, Michel Borettaz, Naldo Finco, Fausto Lavarda, Rita Maiorino, Edy Orlarei, Patrizia Salsa ed Eugenia Vuillermin. ■ al.bi.

C O M U N I TÀ M O N TA NA

I partecipanti al corso per l’utilizzo del defibrillatore

M O N T RO S E

■ pont-st-martin / Successo per la 3ª Festa del ciclismo del CS Lys: «Grazie Ramon Jans»

Piccoli, ma innamorati delle due ruote MAurizio PITTI Inviato a Pont-St-Martin PONT-ST-MARTIN - Inizia con una bella pedalata tutti insieme e una grande festa per soci, amici e simpatizzanti la stagione ciclistica del Club Sportivo Lys. Un nutrito gruppo di bikers tra bambini, ragazzi e accompagnatori si sono dati appuntamento sabato pomeriggio ai giardini pubblici di Pont-Saint-Martin per la 3ª Festa del Ciclismo, una manifestazione che apre ufficialmente la stagione sportiva 2014. Ritrovo alle 14.30, iscrizione, appello e via tutti in gruppo, una cinquantina di partecipanti, dietro i maestri per le vie del paese, lungo la pista ciclabile fino a Donnas per poi tornare indietro a percorrere il Ponte Romano e terminare nuovamente la pedalata ai giardini dove era stata preparata una abbondante merenda. Un modo simpatico per dare il via a corsi e gite per una società, quella del CS Lys, ormai storica e con una tradizione consolidata di decenni.

Pont-St-Martin

Flash

Sabato l’AVIS in piazza Informare la popolazione sulla donazione del sangue, con materiale informativo per grandi e piccoli . Questo lo scopo della giornata organizzata dall’AVIS di Pont-St-Martin per sabato 12 aprile. Dalle 9 alle 12, i soci della sezione si troveranno in via Emile Chanoux di fronte alla Ferramenta Preti. Per l’occasione, l’AVIS collaborerà anche con Telefono Azzurro per sostenere la campagna per fermare la violenza su bambini e adolescenti; dietro la presentazione di un’offerta, i volontari ditribuiranno piantine di calancola.

Nelle foto alcuni momenti della 3ª Festa del Ciclismo organizzata dal CS Lys

A raccontare i numeri della sua società è il Presidente Xavier Laurenzio: «Siamo una piccola ma attiva realtà, composta da sette persone nel direttivo, una quindicina di accompagnatori e circa una ventina di atleti. Le nostre attività vanno dalla collaborazione con le scuole alla parte più agonistica, senza tralasciare gite e corsi di MTB». fontainemore - «Abbiamo optato per un documento prudente, che non ci costringa a far fronte a salti mortali nei prossimi anni». Commenta così il sindaco di Fontainemore Speranza Girod (foto a sinistra) l’approvazione, con l’astensione della minoranza, del bilancio di previsione per il triennio 2014-2016, che pareggia a quota 2 milioni 261 euro. Di questa quota, 750 mila euro saranno destinati agli investimenti. «Punteremo sulla manutenzione del patrimonio esistente - chiosa il primo cittadino -. Circa 60 mila euro saranno destinati alla manutenzione delle strade, mentre altri 60 mila saranno indirizzati al completamento della strada Creux-Colombit. Altri fondi serviranno per coprire investimenti messi a bilancio negli anni passa-

Progetti nelle scuole come quello denominato “Sportivamente” che il CS Lys porta avanti in Canavese, dove vengono tenuti corsi di bici alle elementari. La parte agonistica riguarda invece i corsi di mountain bike, dove solitamente il martedì e il giovedì i giovani bikers si ritrovano a Pont-Saint-Martin, nel piazzale di fronte alla Conad,

per le uscite accompagnati dai vari maestri che insegnano loro le tecniche e le modalità di guida sui vari terreni. I corsi si tengono in varie località a seconda della stagione: a Borgofranco su un circuito, a Montalto nella zona dei laghi, sulle colline di Quincinetto e Tavagnasco e, new entry, a Donnas dove sarà presto attivo un circuito. I ra-

gazzi vengono divisi in gruppi in base al livello e alla preparazione. Il CS Lys, da quest’anno, mette anche a disposizione ben otto nuove MTB per fare gli allenamenti. Infine, sottolinea ancora Xavier Laurenzio, «stiamo organizzando come ogni anno alcune gite, la prima della quali sarà ad Oropa in concomitanza con il passaggio del Giro d’Italia».

■ fontainemore / Approvato «un bilancio prudente»; passa la mozione «No al piro»

Frana di Theilly: via alla messa in sicurezza ti, come la messa in sicurezza della frana di località Theilly, che dopo i ritardi accumulati per un ricorso, è finalmente vicina a partire». In tema di tariffe e tributi, fa la sua comparsa la TASI. «Laddove possibile abbiamo lasciato tutto invariato - illustra ancora Speranza Girod -. Vista l’esenzione IMU sulle prime case, però, siamo stati costretti a inserire la TASI sulle abitazioni principali, con un’aliquota dello 0.5 per mille che corrisponde circa a 30-40 a famiglia. Ma d’altronde, per coprire i 199 mila euro destinati ai servizi avevamo necessità di queste entrate». Si è astenuta, co-

me detto, la minoranza guidata da Gianpiero Girod: «L’astensione è motiviata dal fatto che, già in passato, avevamo chiesto la possibilità di confrontarci su regolamenti e decisioni prima dei consigli attraverso apposite commissioni - spiega Gianpiero Girod -. In questo modo avremmo la possibiltà di analizzarli meglio prima che approdino in Consiglio, per spiegarli in maniera più trasparente alla popolazione. Invece, niente di tutto questo e le conseguenze si vedono, ad esempio, sui passaggi poco chiari in merito al regolamento della TARES. Inoltre, avremmo voluto avere spiegazioni più chiare su alcuni punti: ad esempio, è giusto che i cittadini sappiamo quanti fondi entrano dalle centraline idroelet-

triche sul territorio». Pirogassificatore I voti favorevoli della minoranza, di Teresa Girod e l’astensione del resto del Consiglio hanno dato il via libera alla mozione dell’opposizione, che chiedeva una presa di posizione sulla realizzazione dell’impianto sperimentale di pirogassificazione di Borgofranco. «E’ un indirizzo politico per dire che la comunità è preoccupata, visto che siamo a due passi dalla zona interessata - esclama Gianpiero Girod (foto a sinistra) -. A differenza di quello che dicono alcuni consiglieri, non è vero che non ci sono studi su-

Nonostante la giornata di festa, i membri del CS Lys ci tengono a ricordare una persona per loro importante: «Ramon Jans, da poco scomparso, che con la sua determinazione ha insistito nel portare il direttivo di emergenza fino al centenario e ha permesso all’attuale direttivo di insediarsi e di ripartire. Senza di lui non saremmo qui». gli effetti, e poi vorremmo evitare quanto accaduto a Casale con il discorso dell’amianto. Se bruciare un sacchetto produce diossina, cosa può fare un impianto simile? Anni fa uno studio dell’Università Insubria di Varese ha trovato sul nostro territorio tracce di DDT derivate da una fuoriuscita di materiale chimico da una fabbrica di Milano. Se pensiamo che si parla di un pirogassificatore a pochi chilometri da noi». «Ovviamente la salute non è un discorso politico - esclama il sindaco Speranza Girod -. Ci siamo astenuti perché riteniamo che su argomenti simili non siano i politici e gli amministratori a doversi esprimere, ma piuttosto gli scienziati. In questo caso la libertà di coscienza è d’obbligo». ■ al.bi.

34 BARD - «E’ l’ultimo anno di amministrazione e vorremmo cercare di portare a termine quanto fin qui iniziato, per lasciare ai nostri successori tutte le cose in ordine». E’ questo il pensiero del sindaco di Bard, Cesare Bottan (foto a sinistra), dopo l’approvazione del bilancio di previsione per il triennio 2014-2016, che pareggerà intorno a quota 910 mila euro, al pari del bilancio 2013, approvato contestualmente. «Ci rimangono circa 196 mila euro per gli investimenti - chiosa il primo cittadino - e punteremo sulla manutenzione straordinaria del cimitero e su due incarichi di progettazioni per opere minori. Per il resto, preferiamo concentrarci sulle cose da finire». Per quanto concerne le tariffe, l’IMU non ha subito variazioni, anche se «abbiamo reintrodotto le agevolazioni per la discendenza diretta e per gli alloggi in comodato d’uso gratuito - continua Bottan -. Inoltre, abbiamo applicato la TASI con aliquota dell’1 per mille, ma in compenso abbiamo diminuito la TARI, visto che la copertura raggiunta era oltre il 100%. Per quanto riguarda l’imposta di soggiorno, infine, ci siamo adeguati alle linee guida del CELVA, per un possibile incasso di circa 5 mila euro». Ha votato contro la minoranza, come spiega Pietro Priod (foto a destra). «Siamo contrari al bilancio in quanto, per l’ennesima volta, ci è stato presentato un documento che prevede solamente un’amministrazione ordinaria, con manutenzioni e senza opere di rilievo esclama -. Dopo nove anni, si parla sempre di strade chiuse e parcheggi, quando è da tanto che aspettiamo che qualcosa si

C O M U N I TÀ M O N TA NA

M O N T RO S E

■ BARD / L’edificio nel Borgo ospiterà anche il centro anziani, ma non convince la minoranza

La casa per le associazioni è vicina Approvato il bilancio di previsione: «Vogliamo portare a termine quanto iniziato» muova per la possibile installazione di pale eoliche o pannelli fotovoltaici ad Alto Bard. Inoltre, non ci sembra giusto l’inserimento della TASI, avremmo preferito una scelta in linea con i paesi che hanno azzerato l’aliquota». Interrogazioni Tre le interrogazioni della minoranza che hanno caratterizzato la seduta consigliare. «Sono stati usati fondi pubblici per finanziare il rifacimento di

una facciata privata - commenta Priod in merito ai lavori di ristrutturazione di un fabbricato che ospiterà il centro anziani . L’amministrazione ha rilevato solo due piani su tre, ma i lavori sono stati eseguiti su tutto l’edificio. Vedremo se fare qualche segnalazione alla corte dei conti, come anche per lo studio di fattibilità richiesto per la pista di cantiere realizzata per terminare i lavori al Forte. Sono soldi sprecati, si sapeva be-

nissimo che non c’erano margini di manovra». L’ultimo tentativo di affondo riguarda il progetto per il parcheggio adiacente alla casa parrocchiale: «Accantonato il vecchio progetto, si è deciso di sfruttare una delega regionale, che permetteva la costruzione i una zona classificata F2, a forte rischio frane; siamo contrari, se qualcuno rimane sotto una frana chiamiamo la deroga a salvarlo»? Ribatte punto su pun-

to il sindaco Cesare Bottan: «Per quanto riguarda lo studio di fattibilità - dice il primo cittadino -, volevamo capire se fosse possibile sfruttare la strada di cantiere, prima che l’ANAS presentasse il suo progetto per la viabilità e la realizzazione del tunnel. D’altronde, uno studio di fattbilità, lo dice la parola, serve proprio a questo. Per quanto riguarda il parcheggio, invece, la minoranza arriva un po’ tardi, visto che i progetti sono

stati approvati già quattro mesi fa. I pareri vanno presentati prima dell’ esecutivo, non a cose fatte». Rivela la quasi conclusione delle operazioni, Bottan, sull’ultimo punto. «Il recupero del fabbricato in fondo al Borgo segue le linee guida della legge regionale 30 per la valorizzazione dei Borghi - spiega il primo cittadino -. Abbiamo rilevato la parte di edificio che ci interessava e abbiamo rimesso a nuovo la facciata, effettuando uno studio storico sulla zona, che anche i privati, in futuro potranno utilizzare per eventuali restauri. Ora, siamo vicini all’ultimazione dei lavori, per un totale di 250 mila euro, con un contributo regionale dell’80% per le sole spese di restauro e per la ricerca storica. La casa dovrebbe poi venire destinata alle associazioni, con il piano terreno che sarà invece dedicato al centro anziani». ■ Alessandro Bianchet

Donnas: l’Oratorio fa il botto con “Mai dire Gianduiotto”

Un migliaio di persone. Queste le cifre del successo di Mai dire gianduiotto, lo spettacolo annuale messo in scena all’auditorium di Pont-St-Martin. Due le serata che hanno visto al lavoro oltre un centinaio di persone, tra attori e addetti ai lavori, per «una storia allegra e movimentata” i cui risultati si sono visti tutti» commentano i responsabili dell’oratorio Massimo Ratto e Bruno Genestreti. Intanto, prenderanno il via lunedì 14 aprile le iscrizioni per il centro estivo “Estate...insieme 2014”, i cui dettagli saranno resi noti nei prossimi giorni. (foto Fabrizio Leonarduzzi)

C O M U N I TÀ M O N TA NA

GRESSONEY-ST-JEAN - Mancherà sicuramente; mi mancherà sicuramente, poiché eravamo i fotografi presenti a tutte le manifestazioni. Lui con macchina fotografica e cinepresa, spesso con il cavalletto, io con un’attrezzatura ridotta, rispetto alla sua. In Chiesa, durante le celebrazioni, saliva in cantoria, per avere un visione più ampia della scena. Alcuni anni oro sono ci siamo ritrovati al villaggio di Alpenzù grande; salita non agevole, ma lui era presente per la festa annuale. Insomma, Vittorio De La Pierre, oltre a essere presidente del Centro Culturale Walser, della Consulta

lunedì 7 aprile 2014

WA L S E R

■ GRESSONEY-ST-JEAN / Se n’è andato il chirurgo e difensore della cultura Walser

Il paese piange Vittorio De La Pierre Walser, fiero pilastro a salvaguardia della cultura e delle tradizioni e membro del direttivo di Augusta di Issime, era personaggio di grande spicco nel firmamento non solo locale, ma regionale. Dopo aver chiuso la sua attività di primario del reparto di geriatria ad Aosta,diabetologo di chiara fa-

ma, aveva dedicato molto più tempo alla sua vera passione: Gressoney, la cultura, le tradizioni. Dopo la scomparsa della moglie, Jolanda Bieler (a marzo di due anni fa), la sua parabola è stata in discesa, e ora, a 88 anni (era nato il 9 ottobre del 1925), ha chiuso la vita terrena e l’ha raggiun-

ta. Lascia il figlio Franz, geriatra come il padre, le figlie Emma, Laura e Cristina. «Due aspetti ricorderò sempre di mio padre - commenta emozionato il figlio Franz -; mi ha trasmesso la passione per la medicina e la montagna. A 16 anni ho provato la mia prima esperienza sul ghiacciaio pro-

prio grazie a lui». Di Vittorio ci si ricorda per l’aspetto pubblico di presidente del Centro Culturale, ma occorre sottolineare che al dottor De La Pierre si deve il reparto di geriatria, che prima faceva parte di medicina interna. Ricavò due stanze e si dedicò alle problematiche degli anzia-

ni, ma non si accontentò, perché ampliò il servizio alla diabetologia e alla riabilitazione. Dopo la Laurea in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Torino, iniziò l’avventura tutta nella sua Regione, nella sua terra, in quella Gressoney dove incontrava molta gente; per tutti una parola, mai sopra le righe, mai una lamentela, un pettegolezzo, perché, come si direbbe oggi in tempi travagliati e scarsi di etica, era un uomo “d’altri tempi”. Sfrecciava sulla sua Alfa, ma non disdegnava un saluto e un sorriso: ci mancherà, mi mancherà. ■ Franco Ormea

Gressoney-La-Trinité: niente TASI; sale l’IMU sulle seconde case

Vittorio De La Pierre sulla Testa Grigia

GRESSONEY-LA-TRINITE - Innalzare l’aliquota IMU per le seconde case per azzerare l’impatto della TASI sui residenti. Questa la linea scelta dal comune di Gressoney-La-Trinité per stilare il bilancio di previsione 2014-2016, approvato con l’appoggio della minoranza nell’ultimo consiglio comunale. Ci pensa il sindaco Alessandro Girod a commentare un bilancio che pareggia a quota 2 milioni 483 mila euro, con circa 494 mila euro dedicati al capitolo investimenti, in calo drastico rispetto al milione fissato per il 2013. «Il bilancio è da giudicare positivamente, nonostante il periodo di crisi cui ci tocca far fronte -

spiega il primo cittadino -. E’ chiaro che in questo momento dobbiamo stringere i denti; le spese sono sempre tante e occorre un po’ di rigore per far fronte a tutto». Dei circa 500 mila euro di investimenti, la parte del leone la faranno «il rifacimento di alcune linee elettriche, l’accantonamento di fondi per il FOSPI per la riqualificazione di strade, illuminazione e sottoservizi di località Tache e la destinazione di alcuni fondi per gli immobili della Sport Haus». Girod commenta la decisione di aumentare l’aliquota IMU relativa alle seconde case. «In questo modo siamo riusciti a non applicare la TASI - chiosa anco-

ISSIME

Walser

Tariffe invariate; via libera al rifacimento del parco giochi ISSIME - Seduta sostanziosa per il consiglio comunale di Issime, che mercoledì 2 aprile ha approvato il bilancio di previsione triennale, con il conto 2014 che pareggia a un milione 895 mila euro, che diventeranno 2 milioni 498 mila nel 2015 e un milione 548 mila nel 2016. L’avanzo di amministrazione per il l’esercizio 2013, invece, è pari 407 mila 748 euro, con circa 370 mila applicati nel bilancio 2014. «Non abbiamo ritoccato le tariffe - esordisce il sindaco Christian Linty -. In un periodo di grave crisi per le famiglie ,ci è sem-

brato un atto dovuto, anche se le casse comunali non sono del tutto floride». E proprio in considerazione della situazione, per provare a tagliare dove possibile, il Consiglio ha approvato la gestione in forma associata della Polizia locale con il comune di Gaby. Stesso discorso per le scuole dell’infanzia di Gaby e primaria di Issime, che saranno gestite in forma associata tra la Comunità Montana Walser e i due Comuni. Il trasporto scolastico proseguirà sulla strada attuale, anche in questo caso con la gestione in forma as-

sociata tra i due Comuni. Un capitolo a parte meritano in lavori e gli investimenti in programma per il 2014. «Per prima cosa, ci dedicheremo al rifacimento del parco giochi - illustra il primo cittadino -, situato nella piazza centrale, nei pressi della chiesa parrocchiale. Poi, procederemo alla costruzione di un piazzale in località Vetschus, e alla realizzazione di una vasca di raccolta acqua da convogliare in un ruscello in località Cugna, visto che in passato l’acqua piovana che scende dalle sponde montagnose ha creato

ra Alessandro Girod -; abbiamo preferito intervenire sulle seconde case, almeno non andremo ulteriormente a colpire la popolazione». Soddisfatta del documento la minoranza, che ha votato in maniera favorevole il bilancio, come spiega Carlo Cugnetto. «Ci è sembrato un buon bilancio - chiosa -. Condividiamo soprattutto gli investimenti previsti per il rifacimento della sentieristica e delle passeggiate, che dopo tante promesse vedono finalmente qualche intervento. Inoltre, il fatto di avere un FOSPI in rampa di lancio e un altro pronto a partire, ci fa pensare che la situazione per il nostro territorio, al mo-

problemi alle abitazioni». Infine, occorre mettere mano alle casse comunali per un progetto che interessa il lascito Linty, in località Gmein, meglio conosciuta come zona del “Walser Stadium”. Una costruzione in pietra è diventata proprietà comunale in seguito al lascito «e in questo caso - conclude il Sindaco - provvederemo a un esame, una prima bozza di progetto, e alle opere di mantenimento della costruzione il cui utilizzo futuro è ancora al vaglio del consiglio comunale». ■ fr.or.

mento, sia positiva. Abbiamo percepito le difficoltà che ha avuto l’amministrazione a destreggiarsi in questa giungla di tasse e tariffe; è un momento difficile e vedere che i conti sono a posto, riuscendo nello stesso tempo a investire nel Comune, ci sembra un buon segnale». Il parere positivo è arrivato anche sulla tassa di soggiorno, che dovrebbe portare nelle casse comunali circa 50 mila euro. «E’ stata adeguata alle nuove linee guida - conclude Carlo Cugnetto -; in questo modo, saranno avvantaggiati coloro che pernotteranno più a lungo nel nostro paese». ■ al.bi.

Flash

Gressoney-L.T.: Precisazione salone polivalente Arriva una precisazione in merito all’articolo uscito nello scorso numero di Gazzetta Matin, dal titolo “Uso del salone polivalente, è polemica”. «Vorrei sottolineare che noi, come gestori della “Residenza Walser”, non eravamo tra gli organizzatori del Top Party Spring 2014” spiega Maria Luisa Perloz -. Vista la presenza di ospiti polacchi nella nostra struttura, ci siamo semplicemente limitati a promuovere l’evento presso i nostri clienti. Non vogliamo metterci in concorrenza con la Pro loco o altre associazioni nell’organizzazione delle manifestazioni; semplicemente vogliamo dare una mano a tutti per far crescere la nostra località». Una rettifica è invece da fare per un errore di trascrizione. Quando si parla dell’articolo 3 comma 3 ci si riferisce al nuovo regolamento di gestione del salone e non al vecchio, come erroneamente scritto. Ci scusiamo per la svista con i diretti interessati e i lettori.

lunedĂŹ 7 aprile 2014

lunedì 7 aprile 2014

Musiche dal mondo per la Saison, dal Montenegro alla Somalia

rriva dal Montenegro, ha 30 anni ed è probabilmente uno dei chitarristi contemporanei più virtuosi presenti sulla scena internazionale: Miloš Karadaglic farà tappa ad Aosta, al Teatro Splendor, lunedì 7 aprile alle 21, portando con sé tutta la magia dei suoi giri di chitarra. Inizia a suonare prestissimo, all’età di otto anni, nel pieno del conflitto balcanico, accendendo da subito i riflettori sul suo strepitoso talento. Giovane eppure già affermato, il montenegrino dal 2010 registra in esculsiva per Deutsche Gramophon e può vantare numerosi premi interna-

Milos Karadaglic si esibirà questa sera allo Splendor

zionale fra cui il “Young Artist of the Year” della rivista specializzata Gramophone. Il costo del biglietto di ingresso per il concerto è di 15 euro, (11

euro il ridotto). Si terrà giovedì 10 aprile alle 21, alla biblioteca regionale, la conferenza “Un diritto a misura d’uomo”, nel corso della qua-

le il relatore, Sebastiano Tafaro, professore alla Facoltà di Giurisprudenza di Taranto, illustrerà il rapporto fra diritto e viventi e la vera natura del di-

ritto. Partendo dalla premessa di come i cittadini al giorno d’oggi siano più sudditi che protagonisti del diritto, il relatore offrirà una nuova visione delle Costituzioni e in particolare di quella italiana, che, secondo Tafaro, va rimodellata e ammodernata soprattutto per ciò che concerne la sua prima parte. Infine, la settimana piena di incontri della Saison Culturelle terminerà con il concerto, venerdì 11 aprile, della cantante italo-somala Saba che delizierà il pubblico con la sua musica, frutto dell’incontro delle culture presenti nel corno d’Africa. Saba nasce a Mogadiscio

da mamma etiope e da padre italiano, lavora nell’ambito dell’editoria coltivando parallelamente la sua passione per la musica e per l’arte in generale: entra nel mondo dello spettacolo recitando come attrice per il teatro e la televisione, ma è la musica il suo grande amore. L’incontro con il musicista e produttore Fabio Barovero dà vita all’album più intenso della cantante: Biyo, frutto di una ricerca musicale fatta ad Addis Abeba. Lo spettacolo inizierà alle 21 al Teatro Splendor, il prezzo del biglietto è di 15 euro, (11 euro il ridotto). ■ al.bo.

TEATRO - Per la quinta serata del “Printemps”si esibiranno si esibiranno sabato 12 i gruppi di Gignod e Pollein

La Pégna Rigolada e Le Beurt et Boun sul palco

AOSTA - Due compagnie di teatro popolare molto diverse fra loro saliranno sul palco del Printemps Théâtral sabato 12 aprile. Ad aprire la serata saranno i bambini del gruppo La Pégna Rigolada de Gignod: Charlène Anselment, Frédéric Avoyer, Henry Bich, Laurent Bich, Laurent Bionaz, Renée Bionaz, Sébastien Carrel, Julien Charbonnier, Laurent Charbonnier, Eloá Collé, Étienne Curtaz, Benjamin Desandré, Anaïs Duclos, Nadège Duclos, Céline Pelliccioni, Desirée Pelliccioni, Meri Pelliccioni, Magui Vevey. La compagnia, nata nel 2000 per volere di Gabriel-

La Pégna Rigolada di Gignod

la Farcoz, rappresenta un po’ il vivaio da cui la compagnia dei grandi della Rigolada “attinge” nuovi talenti, e presenterà al pub-

Le Beurt et Boun di Pollein

blico del Teatro Splendor una pièce scritta da Roberta Rollandin, dal titolo “Euna frecachà de counte”. A dividere il palco coi pic-

coli ci saranno Le Beurt et Boun de Pollein con Denise Borbey, Christian Brunod, Aline Dalbard, Tania Gianino, Valérie Marguerettaz,

Federico Squinabol, Ilenia Squinabol, Michel Squinabol e Alain Yeuilla. “Regouteun é verneuque”, la pièce della compagnia

dell’envers, è stata scritta dagli attori stessi che portano avanti una tradizione nata nel 1995 per volere dell’amministrazione comunale, che, all’epoca, chiese ad un veterano del teatro popolare come Giorgio Celesia di creare un nuovo gruppo di attori dialettali per celebrale il Concours Cerlogne, la cui edizione si tenne in quell’anno proprio nel comune di Pollein. Le porte del teatro di via Festaz apriranno alle 20.30, mentre il primo spettacolo si terrà alle 21; il costo del biglietto è di 8 euro, gratuito per i minori di 14 anni. ■ r.g.

lunedĂŹ 7 aprile 2014

45 cm

A spinta

60 cm

A trazione

C U LT U R A & S P E T TAC O L I

lunedì 7 aprile 2014

TEATRO - Lo spettacolo di Stefania Tagliaferri chiude la due giorni di convegno sulle libellule

ZOOM sul piccolo mondo animale MORGEX - Una pausa esilarante dal gioco pomeridiano della domenica. Questo, e non solo, è stato “Zoom, non siamo piccoli così”, spettacolo teatrale firmato Stefania Tagliaferri, realizzato grazie al cofinanziamento del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, nell’ambito del progetto VdA Nature Métro che ha chiuso la due giorni del VII Convegno Nazionale de “Le libellule in Italia”. Una pièce in cui tutti gli spettatori, assieme al piccolo Etienne, si formattano, subiscono una metamorfosi kafkiana declinata a larva e scendono al livello dell’angusto e limaccioso suolo, iniziando un viaggio che è, al tempo stesso, una piccola battaglia. Si parte con un ragazzino un po’ saputello e un po’ crudele che impronta “selfie documentari” di scienza su insetti, anfidi e aracnidi. Intanto, però, una colata di cemento incombe sullo stagno di Holay, habitat di una libellula blu, un tritone viola e una drosera arancio. Il piccolo zoologo viene calato, tra sogno e realtà, nel regno animale e, tutti assieme appassionatamente partono alla ricerca di un nuovo spazio in cui vi-

vere e sopravvivere. Su di una scenografia di cubi bianchi di dimensioni crescenti su cui, inoltre, vengono proiettati inframezzi video, i tre attori, Francesca Zanin, Alice Corni e Jacopo Zerbo hanno saputo catturare l’attenzione di adulti e bambini. Simpatici, poliedrici e scoppiettanti, dotati di una mimica perfetta e di una calzante flessuosità hanno dato voce ai pupazzi con cui si so-

Gli attori Francesca Zanin, Alice Corni e Jacopo Zerbo con la regista Stefania Tagliaferri

no accompagnati sulla scena. Uno spettacolo che si è fatto veicolo esplicativo del rilievo della biodiversità caratterizzante la nostra regione, già presentato nel corso dell’inverno passato presso cinque istituzioni scolastiche tra elementari e medie.

MOSTRA - L’artista di Gressan esporrà al Museo Civico di Storia Naturale fino al 30 giugno

L’arte scientifica di Cunéaz a Verona VERONA - Coniugare arte e scienza, è ciò che realizza Giuliana Cunéaz con le sue opere ed è questo che ha spinto gli organizzatori di Infinitamente Verona a invitare l’artista valdostana a esporre le sue opere. «Abbiamo allacciato i rapporti con Giuliana – spiega l’organizzatrice Fiorenza Coppari – la scorsa estate e, visto il tema del nostro festival, scienze e arti, ha accettato subito il nostro invito ed eccoci qui oggi a Verona a presentare la sua mostra». L’esposizione della Cunéaz allesti-

MUSICA

All’Espace la Primavera dei Foxhound AOSTA - Sono in quattro, hanno 19 anni e arrivano da Torino, ma il loro sound è decisamente internazionale, tant’è che come affermano le riviste specializzate «Nessuno, oggi, suona così bene queste cose. Massima allerta». Sono i Foxhound che dopo il successo del primo album, Concordia, sono in tour con il nuovo lavoro In Primavera, che porteranno venerdì 11 aprile all’Espace populaire nell’ambito dell’Espace Indie Friday. L’appuntamento è alle 22.30, a seguire toccherà ai valdostani The Room, Loris Massera, Roberta Brochet, François Domaine, Patrick Faccini e Luca Ventrice presentare il loro Insomniac. La serata sarà conclusa dal dj set Indie Generator Groove di Andrey Spinella e Gabriele Mauro.

Giuliana Cune az, Andriana Cavarero, Fiorenza Coppari e Vittoria Pavesi

ta al Museo Civico di Storia Naturale di Verona rimarrà aperta al pubblico fino al 30 giugno e i fortunati che avranno modo di passare «potranno vedere due miei inediti – ha spiegato la Cunéaz – portati qui per l’occasione». L’allestimento comprende una videoscultura, screen painting, installazioni e immagini. Durante la VI edizione di Infinatamente, svoltasi dal 14 al 16 marzo, è stato possibile vedere video in 3D realizzati dall’artista valdostana. ■ Matteo Paolini

A testimonianza di come l’attenzione e la sensibilità a tematiche quali il rispetto dell’ambiente in generale, e di tutte le forme di vita in particolare, si possano sviluppare a mezzo di uno strumento immediato e ricco quale il teatro. Un teatro che, nel caso di Stefania Tagliaferri, ha voluto parlare direttamente ai bambini usando i mezzi, le abitudini ed i luoghi del loro quotidiano. ■ Valeria Luberto

Cultura

Flash

Etto Margueret alla conquista di Milano Sarà inaugurata questa sera, lunedì 7 aprile, alle 18, all’heARTspace di via dell’Orso 12, a Milano, la personale “La sfida del colore” di Etto Margueret. Per il pittore di Saint-Rhémyen-Bosses, conosciuto per l’utilizzo spregiudicato del colore nelle sue tele, è la prima mostra milanese. Qui porterà i suoi visi lunghi, le mucche e i paesaggi di montagna. L’esposizione rimarrà aperta da martedì 8 a domenica 14 aprile 2014.

TELEVISIONE - Lillo Mantova parteciperà alla prima edizione italiana del programma

Un valdostano nella Hell’s kitchen

AOSTA - Nella cucina del diavolo ci sarà lo zampino di un valdostano. Si tratta di Lillo Mantova (in foto), classe 1977, insegnante di cucina che parteciperà alla prima edizione di Hell’s Kitchen Italia – il diavolo in cucina - il reality show, condotto dallo chef veneto Carlo Cracco, in onda su Sku Uno a partire da giovedì 17 aprile. Hell’s Kitchen si ispira al format statunitense condotto da Gordon Ramsay, il pluristellato e irriverente chef di origini scozzesi; si sfideranno due squadre – la rossa e la blu, sedici concorrenti, otto uomini e otto donne. Mantova appartiene alla squadra blu con Gianluca (responsabile catering), Andrea (cuoco a domicilio), Carmelo (capocuoco), Matteo (ristoratore), Simone, Rosario e Gene, tutti e tre capopartita. Spiega nel promo: «Sono andato da Gordon Ramsay

per vedere come cucinava e non l’ho trovato, sono andato da Cannavacciuolo e non l’ho trovato, sono andato da Cracco e c’erano i suoi secondi quindi sono venuto qua, così finalmente posso conoscerlo; voglio vedere se alla fine risulterò un personaggio o risulterò un minchione». Insieme a Gene, Lillo è il più ‘vecchio’ della brigata, 37 anni; gli altri candidati hanno 26, 26, 30 e 34 anni; il più giovane è Matteo, 23 anni. Non ci saranno pubblico, giuria o televoto; sarà Cracco a giudicare i 16 professionisti, tra prove di cucina e di servizio al tavolo; come nella versione americana, chi perderà la sfida settimanale dovrà occuparsi delle pulizie e dei lavori più umili in cucina. Alle selezioni hanno partecipato migliaia di candidati; unica condizione, essere professionisti della cucina di età inferiore a quarant’anni. ■ c.t.

L’iniziativa della community Instagramers VdA e di Gazzetta Matin

LA VALLE D’AOSTA VISTA ATTRAVERSO INSTAGRAM Da sinistra lo scatto delcastello volante d Stefano De Maio @stefano_ 1985; accanto lo scialpinista ritratto da David Oreiller @dav0991

La bolla primaverile di Serena Ballistreri @serellab e i binari di Daniela Belziti @_ danibel

Inviate le foto con l’hashtag #igersvalledaosta; ogni lunedì pubblicheremo le migliori quattro AOSTA - Scegliere le quattro foto migliori tra quelle pubblicate su Instagram con hashtag #igersvalledaosta, settimana dopo settimana, comincia ad essere davvero complicato. Vi consiglio di aprire la sezione “esplora” di Instagram, inserire #igersvalledaosta nella casella dedicata alla ricerca dell’hashtag e verificare di persona quanto sia elevata la qualità delle immagini scattate dagli utenti della nostra community. Ne è un esempio la foto di Stefano de Maio (@stefano_1985), di Saint-Vincent, intitolata “credo nei castelli volanti” dove il castello di Verrès appare realmente sospeso in aria, grazie all’effetto prodotto dall’applicazione Picsart. Stefano, «ispirato dal colore acceso del cielo in contrasto con le nuvole» ha utilizzato uno smartphone Android LG G2, senza inserire nessun filtro di Instagram. Un cielo dai colori molto diversi ma non meno suggestivi è quello immortalato da David Oreiller (@dav0991) di Rhêmes-Notre-Dame, che grazie alla sua passione per lo scialpinismo ci rende partecipi del panorama mozzafiato che si ammira dalla cima d’Entrelor. «Trovarsi da solo lassù mi fa sentire veramente libero - racconta David - adoro fotografare i momenti più significativi e toccanti che vivo praticando lo sport che amo». Per la foto è stata utilizzata una camera GoPro, modificando contrasto, saturazione e luminosità con l’applicazione Fotor. Meno naturale ma esteticamente ineccepibile lo scatto di Serena Ballistreri di Courmayeur (@serellab), che ha usufruito dell’applicazione MarbleCam per dare l’effetto “bubble” ai fiori di un viale di Aosta. «Amo la primavera e l’idea di una bolla per racchiudere i fiori tipici di questo periodo mi sembrava originale». Profonda e metaforica, infine, l’immagine dei binari all’altezza di Fenis, pubblicata da Daniela Belziti di Aosta (@_danibel). La foto, scattata con un iPhone 4S e modificata con il filtro Kelvin sfumato in verticale, «rappresenta tutta la strada che abbiamo già percorso io e il mio compagno e quanto sia ancora lunga, ma chiara davanti a noi, quella che abbiamo ancora davanti». ■ Giuseppe Giorgi

c u lt u r a & s p e t tac o l i

lunedì 7 aprile 2014

LIBRI - Un libro da vedere, leggere e giocare è “L’incoroyabelle aventure des coquelicomiques”

Giocare con les mots-valises rolina!». «Un’avventura incredibile – ricorda Carolina – da quando ci siamo conosciute. Letto il libro mi sono detta: ho trovato la mia anima creativa gemella!». Carotina (nom de plume), è nata ad Aosta ed è al secondo anno di illustrazione allo IED di

Carolina, Amandine e la loro creazione

Aosta - Grazie all’incontro organizzato da Ismail, un amico in comune, Amandine Demarteau con la sua storia fantastica e Carolina “Carotina” Grosa con le sue illustrazioni originali, hanno unito i talenti dando alla stampa “L’incoroyabelle aventure des coquelicomiques”. Un libro per bambini che è una delizia, una storia divertente che intreccia le “motsvalises”. «Due parole con una sillaba in comune, ne formano una terza surreale» spiega Amandine, nata in Belgio e qui da due anni come conseillère pédagogique. «Durante gli atelier, i bimbi si divertivano molto quando usavo questo mix di parole. É nata così l’idea di creare una storia che li riguardasse e allo stesso tempo coinvolgesse stimolando la loro fantasia...et voilà les cocquelicomiques! Mancava però la parte illustrativa che avevo in mente, ma non potevo realizzare. Per fortuna è arrivata Ca-

Torino. «L’estate scorsa mi sono ritirata nell’eremo, a Cogne, per creare con calma le illustrazioni, con base a matita poi colorate in digitale, ma mi piace utilizzare anche diverse tecniche, con tempere, acquerelli, collages fino a mischiare componenti cromatici, quasi sperimentazioni chimiche». In estate, l’incontro per caso

anche con José Lourido, un amico spagnolo di Amandine che del progetto ha curato la grafica. Sfogliando il libro, si fa la conoscenza della bizzarra famiglia dei Coquelicomiques che visti i tempi non troppo rosei, si allontana da Mandarile, l’isola su cui vive a forma di mandarino gigante, su una Mongaufrière, per cercare condi-

ESPOSIZIONE - Nella saletta espositiva della finanziaria la collettiva di artisti valdostani

A Finaosta ci si esprime con i colori Aosta - Un tripudio di colori, di soggetti, di stili, nella mostra inaugurata venerdì 4 aprile nello spazio espositivo della Finaosta, da cinque tra gli iscritti all’Associazione artisti valdostani, che espongono le loro opere fino alla fine della prossima settimana. Ci sono le molte pirografie su legno di Mara Bezzani, le opere materiche di Patrizia D’Anna, d’origine palermitana, dalle quali spiccano i visi surreali e coloratissimi in un misto si sabbia, acrilici e stucco «Farli mi trasmette energia, la stessa che spero trasmettano a chi li guarda». Raffaele Miassot, invece, che

Gianni Polimeni, Patrizia D’Anna, Raffaele Miassot e Ombretta Zecchi

ha l’atelier a Pinerolo, ma è originario di Verrayes, propone i quadri-scultura a tema come “Langhe”, con elementi di legno rivestiti di foglie su carta o rivestiti di

pelle colorata per “Oceano”, gli acrilici e le stampe spirituali, sempre da opere in acrilico, ispirate al libro “Milioni si farfalle”. Infine, i delicati acquerelli di Gian-

ni Polimeni e dell’eclettica Ombretta Zecchi. «Dell’acquerello mi ha sempre affascinato l’atmosfera che evoca, la trasparenza - spiega il pittore Polimeni – così, dopo la pensione, mi ci sono dedicato sempre più seriamente anche per gli ulteriori stimoli e suggerimenti ricevuti da due artisti come Franco Grobberio e Pasqualino Fracasso». La mostra rimarrà aperta tutti i giorni dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19. Seguirà la collettiva “I colori della primavera”, sempre a cura degli Artisti dell’associazione. ■ na.ca.

zioni di vita migliore in Valle d’Aosta. Finita la storia, tra personaggi come Serpantalon o visto il Toboglissant per far scendere le mucche a valle, un’appendice pedagogica invita a creare nuove “mots-valises” e a scoprire i tesori della Valle d’Aosta. Patrocinato dall’assessorato all’Istruzione e da WBI, Wallonie Bruxelles International, il libro, in lingua francese, è stato pubblicato in 250 copie all’inizio di marzo, destinate ad uso didattico, «per ora - dice Amandine – perchè abbiamo contatti con alcune case editrici. Speriamo di poterlo presto distribuire nella zona francofona, proprio per i temi trattati legati alla montagna». “Vorrei piacesse ai bambini, – si auspica Carotina – che possano immaginare, con i miei disegni, altre cose e interagire col lavoro proposto. Purtroppo c’è attualmente una svalutazione del segno grafico e dell’immagine a differenza di quando ero piccola e potevo meglio soffermarmi su particolari e dettagli delle illustrazioni» L’immagine più divertente? «Ma la Mongaufrière che è sulla copertina! Un disegno che stuzzica l’immaginazione... per tutti quelli che sono golosi di conoscenza!». ■ Nadia Camposaragna

...Pillole di cultura...Pillole di cultura...Pillole di cultura... Diversamente sentire, ciclo di letture contemporanee alternative La biblioteca regionale organizza un ciclo di presentazioni di libri di autori contemporanei come esperienze di scrittura alternativa rispetto alle più commerciali. Si comincia venerdì 11 aprile con “A gran giornate” del valdostano Claudio Morandini per proseguire il 16 maggio con “Il cammino di Marcella” di Anna Rastello e concludere il 23 maggio con “La parte sbagliata del paradiso” di Andrea Malabaila. L’appuntamento è alle 18 nella sala conferenze della biblioteca.

preparava all’accoglienza dei pontefici che avevano scelto la tranquillità di Les Combes per i loro soggiorni estivi, ma anche il titolo del filmato che, martedì 8 aprile, sarà presentato nel salone di Palazzo regionale. L’idea del documentario è nata dal profondo legame tra la Valle d’Aosta e papa Giovanni Paolo II, in primis, e papa Benedetto XVI, e dall’enorme mole di materiale audiovisivo messo a disposizione dalla Rai, dai Salesiani e dal Vaticano. Ne nasce una testimonianza storica importante per la Valle d’Aosta che sarà proposta al pubblico martedì 8 alle 21.

Bienvenue au Saint-Père, in un video il ricordo dei papi a Les Combes

Il Castel di Pont-St-Martin ospita il debutto di ReTour

“Bienvenue au Saint-Père” è lo striscione che capeggia all’ingresso del paese e con il quale Introd per tanti anni si

Sarà inaugurata venerdì 11 aprile alle 17.30 al Castel di PontSaint-Martin la mostra del gruppo Re-Tour, “band” forma-

ta da tre scultori e due pittori. Si tratta di Bobo Pernettaz, Cesare Marguerettaz, Marina Torchio, Barbara Tutino e Gianni Bersezio che hanno deciso di intraprendere insieme una nuova avventura. La mostra rimarrà aperta fino al 25 maggio e aperta al pubblico dal giovedì alla domenica dalle 15 alle 18. I fratelli Coen al Giro del Mondo in 50 film Ultimo mese di proiezione per il Giro del Mondo in 50 film che questa settimana porterà al de la Ville due storie intense e appassionate. Si comincia con “Come il vento” di Marco Simon Puccioni mercoledì 9 alle 16 e alle 20 e giovedì 10 alle 18 e 22, a seguire “Aproposito di Davis” l’attesa pellicola dei fratelli Ethan e Joel Coen in programma mercoledì 9 alle 18 e 22 e giovedì10 alle 16 e 20.

EVENTO - Sabato 12 aprile il Forte di Bard ospiterà l’incontro voluto dal priore di Bose

di Daniele Fassin

Farinet, il falsario dal cuore buono

oseph Samuel Farinet nasce a Laval, frazione di Saint-Rhémy–en-Bosses, nel 1845. Già in tenera età affianca il padre fabbro e apprende l’arte di manipolare i metalli, cimentandosi subito nella riparazione di chiavi, serrature, piccoli oggetti e a nella fabbricazione di monete per gioco. Questa predisposizione lo porta però ben presto a diventare un falsario professionista. Più volte arrestato riesce sempre ad evadere, sempre grazie alla sua vocazione: nessuna serratura e nessuna chiave resiste alla sua manualità. Evade dalle carceri di Aosta, Ivrea, Torino, Annecy e da parecchie città svizzere. La sua fama più che in Valle d’Aosta – da dove deve scappare per le sue condanne- l’acquisisce in Svizzera, nel Vallese, dove ancora oggi è ricordato e celebrato come un eroe, il Robin Hood della montagna: infatti, mentre Farinet evade dalle carceri, la sua moneta - 20 centesimi che ancora oggi nel gergo vallese vengono chiamati “i farinet” – circola liberamente confondendosi con quella ufficiale e donata in grande quantità dallo stesso Farinet alle persone più bisognose, alle famigli contadine più umili, regalando loro il necessario sostentamento. É così che cresce la sua fama e con essa la produzione: il valdostano per la sua attività si serve di operai e macchinari sofisticati per migliorare sempre le copie tanto che, sentendosi dire da un giudice che le sue copie erano di cattiva produzione, Farinet risponde risentito: «Signor giudice, con tutto il rispetto è l’originale a essere mal fatto». Farinet era persona molto gioviale, di buon cuore, sempre allegro e con una parola per tutti, di un’arguzia sottile e di una bellezza che faceva innamorare le donne al primo sguardo: sono queste le caratteristiche che lo distinguono da un criminale comune e che spesso lo proteggono nelle sue fughe; Farinet non ruba per arricchirsi, ma per migliorare le condizioni delle popolazioni marginali, è figlio della società di montagna, povera ma unita, e ad essa si rivolge, è un bandito e un fuorilegge, certo, ma un bandito sociale che lotta contro le disparità. Il cuore di Farinet batte però anche per amore, un amore valdostano che ha dovuto abbandonare per la contrarietà dei genitori e per le sue continue fughe, ma che mai dimenticherà: questo amore lo porta a sfidare i rischi dell’arresto per rendere periodicamente visita in Valle d’Aosta alla sua amata Adela e a Marie-Celestine, frutto illegittimo del loro amore Farinet muore nel 1880, a soli 35 anni, in un giorno non precisato di metà aprile: braccato da una caccia all’uomo in grande stile che voleva fermare –ad ogni costo, vivo o morto - un falsario ma ancor più un denigratore del potere. L’uomo viene trovato senza vita in fondo ad un precipizio a Saillon. Fonti ufficiali riferiscono di una caduta accidentale e mortale, parecchi testimoni parlano di ferite letali da arma da fuoco. Oggi Farinet è sepolto a Saillon dove è ricordato da una passerella protesa sul precipizio teatro della sua morte e da un museo e un sentiero che, attraverso delle sculture in vetro, ne ripercorre la vita e l’attività. L’epopea leggendaria di Farinet viene raccontata nel 1932 da Charles Ferdinand Ramuz nel romanzo “Farinet ou la Fausse Monnaie” nel quale viene dipinto come un precursore della libertà bancaria e nel 1939 addirittura in un film dal titolo “L’or dans la montagne” dove è interpretato da Jean-Louis Barrault. Nel 1980, centenario della morte, un gruppo di estimatori fonda la “società degli amici di Farinet”: nasce la “Borsa per i bambini della terra” fondazione benefica che raccoglie i proventi della società e viene creata, sopra Saillon, nella cosiddetta “collina ardente”, la più piccola vigna del mondo, dedicata a Farinet e denominata Vigna della Pace: misura meno di due metri quadri (1,618 mq in onore al numero aureo di Pitagora) e ogni anno viene lavorata simbolicamente da personaggi famosi tra i quali Gina Lollobrigida, Zinedine Zidane, Carolina di Monaco, Michael Schumacher e, nel 2000, congiuntamente l’Abbé Pierre e il Dalai Lama.

Ai Colloqui si parla di dono Bard - C’è ancora qualche posto disponibile al Forte di Bard per assistere all’edizione 2014 dei Colloqui, in programma sabato 12 aprile, dalle 14.45. L’ingresso è gratuito ma occorre prenotare allo 0125833816 o via mail a colloqui@fortedibard.it. L’appuntamento sarà diviso in due sessioni. La prima, a partire dalle 14.45, vedrà la partecipazione di Luciano Violante, Guido Martinetti, Michelina Borsari, Marilinda Mineccia e Domenico Siniscalco e, con alcuni intermezzi musicali di Davide Mancini e Ezio Borghese, si concluderà attorno alle 19.La seconda parte inizierà alle 20.30 e vedrà l’imprenditore Oscar Farinetti dialogare con il priore di Bose. L’intervento sarà moderato da Claudio Sardo, editorialista de L’Unità. I Colloqui di quest’anno saranno incentrati sul tema del dono. Il priore della comunità di Bose, Ezio Bianchi, che dirige la manifestazione giun-

Il priore della comunità di Bose, Enzo Bianchi

ta alla quinta edizione si interrogherà e interrogherà le personalità invitate sul significato e l’importanza del dono. «Il dono è possibile nel contesto sociale individualistico e narcisista attuale? - si chiede il priore - Più che altro è doveroso, perché soltanto grazie al dono nasce la comunità e perché solo il dono gratuito, senza reciprocità, asimmetrico, onora la dimensione antropologica dell’homo festivus. Dell’uomo cioè che

non solo lavora, produce e guadagna, ma ama e canta, gioca e danza, prega e narra storie». Tra le personalità invitate a dialogare sul tema proposto da Bianchi, declinandolo secondo il proprio sentire e la propria esperienza di vita, il patron di Eataly, l’imprenditore Oscar Farinetti secondo il quale «Ogni imprenditore deve saper mettere il dono della creatività a servizio dello sviluppo del proprio paese e della creazione di posti di lavoro

la creatività è nel Dna dell’imprenditore italiano ma deve diventare un servizio alla collettività». Il procuratore capo di Aosta, Marilinda Mineccia parlerà di come «Il dono è riconoscimento della libertà dell’altro e capacità di affrontare la paura delle proprie emozioni e dei propri limiti. La dimensione del domo è strettamente correlata a quella del perdono di cui giustizia e verità sono presupposto». Per l’economista Domenico Siniscalco «L’Italia e l’Europa hanno rappresentato per secoli l’esempio di eccellenza nella tradizione del mecenatismo, dell’educazione e dell’assistenza priata e religiosa. Occorre una riforma in tal senso che ne rivitalizzi la grande tradizione». Sabato 12 al Forte interverranno anche Guido Martinetti, amministratore delegato di Grom, Luciano Violante, docente di diritto pubblico e Michelina Borsari, direttore del Festival della Filosofia. ■ r.g.

AG E N DA

lunedì 7 aprile 2014

Un messaggio speciale per... Henri Erika Stefania Stephan Giuseppe Luca Massimiliano Marisol Alex Michel Luca Paolo Matteo Elena Emanuele Salvatore Nello Laurent Egon Joseph Sergio Alessio Valentina Chiara Chiara Jean Claude Cesare Tiziana Vivienne Joel Marco

Bianchi Canale Canale Celesia Concio Cortesogno Costa Doglioli Gaspard Grange Iurmano’ Lucchetti Manenti Miszczyszyn Morgillo Nasso Notari Ottoz Paganone Pellissier Perruquet Romagnoli Sammaritani Selmo Soro Tieri Valore Vierin Vuillermoz Xausa

10 Aprile 10 Aprile 10 Aprile 8 Aprile 8 Aprile 8 Aprile 12 Aprile 13 Aprile 12 Aprile 13 Aprile 12 Aprile 12 Aprile 11 Aprile 11 Aprile 10 Aprile 11 Aprile 9 Aprile 10 Aprile 1 Aprile 12 Aprile 10 Aprile 9 Aprile 11 Aprile 8 Aprile 11 Aprile 12 Aprile 8 Aprile 12 Aprile 8 Aprile 8 Aprile

Complimenti alla squadra Under 8 degli Aosta Gladiators, che si è distinta sul ghiaccio del mitico PalaOnda di Bolzano conquistando uno splendido settimo posto nel torneo internazionale altoatesino

Il 1° aprile è nata Cristel per la gioia di mamma Cristiana, papà Diego e della sorellina Evelyn

Inviateci le vostre foto all’indirizzo email segreteria@gazzettamatin.com

E’ un servizio gratuito!

Fiocco rosa

Il 4 aprile mamma Angèle, papà Christian e Letizia hanno festeggiato l’arrivo di Cecilia

Un messaggio per...

Fiocco rosa

Auguri!!

Caro Pucci, adesso che sei arrivato a 42 anni….. non credi sia ora di pagare da bere come si deve?! Buon Compleanno dai tuoi amici

Caro Luca... pensavo che fossi strano... ma non cosi tanto!

Congratulazioni!

Alla neo dottoressa Katia Dalbard congratulazioni da tutta la tua famiglia

Un messaggio per...

Coscritti 1954 Donnas, Pont-St-Martin, Perloz. Dimostrare 60 anni??? Dipende dai punti di vista...

AG E N DA

L’

Oroscopo di Gazzetta Ariete

Leone

Settimana dal 7 al 13 aprile 2014: molto probabilmente, da lunedì a martedì mattina tornerà in voi preponderante il desiderio di buttare giù qualche steccato: la terza decade faccia però attenzione a possibili autogol. In seguito e fino a tutto giovedì, sperimenterete una fase più territoriale e tranquilla, con grande enfasi data agli affetti. Fino a sabato sera, poi, riacquisterete un andamento spigliato: sì a contatti, chiacchiere e frivolezze. Domenica, sarete piuttosto indecifrabili: meno ostinazione e più empatia!

Sagittario

Settimana dal 7 al 13 aprile 2014: l’inizio settimana sarà, a dir poco, spumeggiante: sfreccerete da un luogo all’altro come una cometa, di cui i più scorgeranno solo la coda. Sarete affetti da un dinamismo fuori dal comune (soprattutto la terza decade), con eccellenti opportunità di trasferte e negoziati. Mercoledì e giovedì, la Luna in Toro insidierà un incedere più pragmatico. Tornerete a viaggiare spediti nell’iperuranio nelle giornate di venerdì e sabato, con neuroni e agilità alle stelle, per poi riposarvi, finalmente, domenica.

Vergine

Toro Settimana dal 7 al 13 aprile 2014: lunedì e martedì mattina sarete pensosi e riflessivi, fin quasi a perdere la concezione del tempo: punteggio altissimo per intuizioni e sentimenti. Mercoledì e giovedì, con la Luna nel vostro segno, collezionerete uno strike dietro l’altro: irradierete una beatitudine paradisiaca. Venerdì e sabato, però, vi verrà richiesta una maggiore apertura alle relazioni, ai mezzi di comunicazione e al movimento. Domenica, riuscirete egregiamente a coniugare eros, affetti e svago: complimenti!

Gemelli Settimana dal 7 al 13 aprile 2014: la grande energia, di cui potrete disporre lunedì, vi aiuterà ad agire in maniera rapida e incisiva: pensieri e azioni viaggeranno in perfetto sincrono. A seguire, sarà meglio dedicarsi, invece all’elaborazione solitaria di un lavoro o a un hobby creativo, che vi rimetta in contatto con i ritmi naturali. L’ottima Luna di venerdì e sabato sarà perfettamente in linea con la vostra incessante curiosità e amerà portarvi in giro sulle nuvole. Domenica intimista e sentimentale. La terza decade è una spanna sopra tutti.

Cancro Settimana dal 7 al 13 aprile 2014: a un lunedì piuttosto stancante dal punto di vista della professione, (ma in cui darete prova di tutta la vostra sapiente tenacia) seguiranno un paio di giornate decisamente più soft e costruttive, grazie alla Luna in Toro, che vi ancorerà saggiamente alla realtà, facendovi rivalutare l’importanza e il piacere di relazionarsi con gli altri. Venerdì e sabato potrà prevalere il “dark side of the moon”, alternato a sprazzi di leggerezza quasi infantile. Domenica, la forma sarà splendida e lo charme irresistibile.

Settimana dal 7 al 13 aprile 2014: la calorosa Luna in Ariete delle prime giornate sarà un invito a osare e a esprimere la passione, senza passare necessariamente da un rigoroso vaglio analitico. Certo, vi sentirete decisamente meglio quando (mercoledì e giovedì) la Luna in Toro vi riporterà ad ambientazioni più rassicuranti, ma non si escludono novità nei negoziati e la possibilità di spostamenti fuori programma. Venerdì e sabato, un pensiero lavorativo potrà innervosirvi. Domenica, rigeneratevi con gli amici più cari.

Bilancia Settimana dal 7 al 13 aprile 2014: il conflitto che percepirete con i vostri collaboratori più stretti vi porterà, lunedì e martedì a qualche atteggiamento polemico, o, all’opposto, a innalzare un muro di freddezza. Mercoledì e giovedì, saranno i sensi e la pancia a indicarvi la strada da intraprendere. Le giornate migliori in assoluto saranno quelle di venerdì e sabato, grazie all’eclatante trigono della Luna: proibito restare senza una destinazione (vicina o lontana) da raggiungere. Domenica, tenerezza e dolcezza faranno la differenza.

Scorpione Settimana dal 7 al 13 aprile 2014: il lunedì nascerà sotto l’egida di una Luna marziana, che andrà a nozze col vostro carattere combattivo: il ménage quotidiano (lavorativo o domestico) subirà un’accelerazione che porterà risultati pregevoli. Nei due giorni seguenti, al contrario, tutto vi sembrerà statico e ripetitivo: forse vi inventerete qualcosa per movimentare la vostra relazione. Venerdì e sabato, la leggerezza, generata dalla Luna in Gemelli, vi solleverà dalla cupezza. Domenica sarete molto probabilmente in viaggio.

Settimana dal 7 al 13 aprile 2014: pronti allo scatto già dai lunedì, sarete traboccanti di fiducia nei vostri mezzi, ottenendo considerevoli risultati, nel lavoro e nelle passioni di sempre. Mercoledì e Giovedì, sarà tempo di dedicarvi a mansioni pratiche, commissioni e occupazioni domestiche. La Luna opposta delle due giornate successive, non vi permetterà magari di dialogare come vorreste: no a permalosità o a giudizi affrettati. La domenica si presterà a un approccio erotico - sentimentale ricco di sfumature: romanticismo in risalita.

Capricorno Settimana dal 7 al 13 aprile 2014: famiglia, figli, casa: saranno questi gli ambiti nei quali lunedì cercherete di affrontare una divergenza: avrete dalla vostra una sorprendente capacità di ascolto. Mercoledì e giovedì, sarete rinfrancati da uno spirito vitale e ottimista: pronti a lanciarvi un una nuova conquista? A seguire, sperimenterete leggerezza e acume qualora doveste cimentarvi in una trattativa, o se voleste occuparvi della contabilità. Per superare l’impasse emotiva di domenica, ammorbidite qualche spigolo.

Acquario Settimana dal 7 al 13 aprile 2014: l’apertura di settimana sarà eccellente per il lavoro in team, le contrattazioni ed eventuali nuovi cimenti, grazie a una grande motivazione. Mercoledì e giovedì, siate, però, più circospetti in ambito familiare, evitando di esagerare con le provocazioni e mantenendo un profilo lineare e affidabile. Venerdì e sabato, rinfocolati nella vitalità, farete un tuffo nella vita mondana o vi concederete svaghi e divertimenti. Domenica, vi farete coccolare da una rassicurante compagnia, a cui aprirete l’anima.

Pesci Settimana dal 7 al 13 aprile 2014: nel corso delle prime due giornate, dovrete impiegare una buona dose di energia per far funzionare al meglio spese e bilanci. Martedì e mercoledì, sarete aperti ai suggerimenti di una persona a voi molto vicina: il confronto sarà molto produttivo. In seguito, rischierete di essere l’emblema della confusione: fate una cosa alla volta e non fatevi risucchiare dalle elucubrazioni mentali di un familiare. Appagamento e passione romantica saranno di vostro esclusivo appannaggio domenica: benissimo!

NUMERI UTILI

Questura Polizia Stradale Polizia di Frontiera Polizia Monte Bianco Polizia Gran San Bernardo Protezione Civile Polizia Locale Vigili del Fuoco Carabinieri Aosta Carabinieri Courmayeur Carabinieri Verrès Carabinieri Donnas Carabinieri Nus Carabinieri Morgex Carabinieri Etroubles Carabinieri Saint-Pierre Carabinieri Valtournenche Carabinieri Gressoney Carabinieri Cogne Carabinieri Châtillon Carabinirei Cervinia Carabinieri Brusson Carabinieri Valpelline Guardia di Finanza centralino ospedale

0165 279111 0165 279300 0165 279515 0165 890811 0165 787811 0165 238222 0165 238238 0165 44444 0165 2331 0165 842225 0125 929010 0125 807054 0165 767934 0165 809412 0165 78229 0165 904124 0166 92022 0125 355304 0165 74026 0166 569300 0166 949073 0125 300123 0165 713508 0165 40308 0165 5431

MERCATI

LUNEDÌ: Châtillon, La Salle e Verrès. MARTEDÌ: Aosta. MERCOLEDÌ: Courmayeur, Fontainemore, Pont-Saint-Martin. GIOVEDÌ: Hône, Gressoney-St-Jean, Brusson, St-Vincent e Morgex. VENERDÌ: Ayas, Gaby, Issogne, Valtournenche, Etroubles, Donnas.

SABATO:

Bard, Pont-Saint-Martin, La Thuile, Antey.

DOMENICA:

Gressoney La Trinité, Cogne, Aymavilles.

lunedì 7 aprile 2014

EDITRICE GAZZETTA MATIN S.R.L. A SOCIO UNICO Regione Borgnalle, 12 - 11100 Aosta P.IVA E C.F.: 00475000071 CAP. SOCIALE € 25.000 - Iscr. REA: 43679 Amministratore unico: Arianna Gori Chisari REDAZIONE Centro Direzionale “I Prismi” Regione Borgnalle, 12 Tel. 0165 231711 (centralino) E-mail: segreteria@gazzettamatin.com Iscrizione al Tribunale di Aosta n. 9/02 del 20/05/02 Direttore responsabile: l.mercanti@gazzettamatin.com

Luca Mercanti

Patrick Barmasse Alessandro Bianchet Danila Chenal Erika David Davide Pellegrino Cinzia Timpano Fabio Cento Roberta Prodoti

Redazione: p.barmasse@gazzettamatin.com a.bianchet@gazzettamatin.com d.chenal@gazzettamatin.com e.david@gazzettamatin.com d.pellegrino@gazzettamatin.com c.timpano@gazzettamatin.com Grafico: grafico@gazzettamatin.com Segretaria: segreteria@gazzettamatin.com

COLLABORATORI: Massimo Altini, Samir Bastajib, Serena Bazzocchi, Miriam Begliuomini, Michelle Berard, Davide Boggia, Marta Bonarelli, Riccardo Bortolotti, Alessandra Borre, Emanuele Burzio, Nadia Camposaragna, Michelangelo Carrupt Belfiore, Ilaria Cavalet Giorsa, Cristina Compagnoni, Francesca Contini, Silvia Costa, Alexis Courthoud, Mathieu Courthoud, Cosimo Crea, Elettra Crocetti, Julien D’Herin, Camilla Di Tommaso, Carol Di Vito, Renato Ducly, Christian Evaspasiano, Giuseppe Farinella, Daniele Fassin, Ursula Ferrari, Enrico Formento, Bruno Fracasso, Giulio Gasperini, Francesca Jaccod, Fabrizio Leonarduzzi, Valeria Luberto, Joelle Lucianaz, Hélène Lunghini, Stefania Manenti, Andrea Manfrin, Giacomo Mangano, Carlotta Maquignaz, Teresa Marchese, Umberto Martelli, Federico Mecca, Jean-Claude Mochet, Miriam Nex, Christopher Nieroz, Simone Nigrisoli, Claudia Olivotto, Franco Ormea, Simonetta Padalino, Matteo Paolini, Giulia Pasi, Margherita Pellegrino, Gabriele Peloso, Luigi Perosino, Antonella Perriello, Maurizio Pitti, Loris Ponsetto, Raffaele Romano, Luca Rosati, Alessandro Rossi, Erica Rudda, Riccardo Savoye, Rossella Scalise, Piera Squillia, Albert Tamietto, Andrea Trovato, Luigi Varese, Laura Vinaj, Caterina Venchi, Salim Znaidi. Abbonamento: 70 euro all’anno (+ online 85 euro) - c/c postale: 000059269571 - bonifico bancario: Banca Sella, Succursale 56 IBAN: IT 06 P 03268 01200 052886002500 (intestato a: Editrice Gazzetta Matin S.r.l. a socio unico Regione Borgnalle, 12 - 11100 Aosta) Concessionaria di pubblicità LG PRESSE S.R.L. Regione Borgnalle, 12 - 11100 AOSTA Tel: 0165 231711 - 0165 1845110 Fax: 0165 1820141 Michel Henry (resp. commerciale) m.henry@lgpresse.com Arianna Gori Chisari (commerciale) a.chisari@lgpresse.com Vasco Cannatà (commerciale) v.cannata@lgpresse.com

FARMACIE DI TURNO LUNEDÌ 7 APRILE Aosta: farmacia comunale di Viale Conte Crotti Arnad: farmacia dottor Pasquale Bramato Ayas: farmacia Costa di Simonetta Costa Châtillon: farmacia Ferrando Cogne: farmacia di Cogne dott.sse Frisone & Ruffier S.n.c. Gressoney-St-Jean: farmacia Monte Rosa dott.ssa Daniela Vietti La Salle: farmacia S. Vittoria dott.ssa Cinzia Serravalle La Thuile: farmacia dott.ssa Anna Berthet Nus: farmacia di Nello Fabbri Nello & C. S.n.c. Valpelline: farmacia di Valpelline Valtournenche: farmacia dottor Luca Varvello Villeneuve: farmacia dottor Cesare Saroglia MARTEDÌ 8 APRILE Aosta: farmacia dott. Nicola,Viale Federico Chabod 22 Arnad: farmacia dottor Pasquale Bramato Arvier: farmacia di Arvier dott.ssa Simona Mazzola Ayas: farmacia Costa di Simonetta Costa Châtillon: farmacia Ferrando Cogne: farmacia di Cogne dott.sse Frisone & Ruffier S.n.c. Gressoney-St-Jean: farmacia Monte Rosa dott.ssa Daniela Vietti La Thuile: farmacia dott.ssa Anna Berthet Morgex: farmacia di Morgex S.n.c. Nus: farmacia di Nello Fabbri Nello & C. S.n.c. Valpelline: farmacia di Valpelline Valtournenche: farmacia dottor Luca Varvello MERCOLEDÌ 9 APRILE Aosta: farmacia dottor Corrado Papone, Via De Tillier 19 Arnad: farmacia dottor Pasquale Bramato Ayas: farmacia Costa di Simonetta Costa Aymavilles: farmacia dottoressa Milena Cuc Châtillon: farmacia Ferrando Cogne: farmacia di Cogne dott.sse Frisone & Ruffier S.n.c. Gressoney-St-Jean: farmacia Monte Rosa dott.ssa Daniela Vietti La Thuile: farmacia dott.ssa Anna Berthet Nus: farmacia di Nello Fabbri Nello & C. S.n.c. Pré-St-Didier: farmacia del Verrand Valpelline: farmacia di Valpelline Valtournenche: farmacia dottor Luca Varvello GIOVEDÌ 10 APRILE Aosta: farmacia comunale di Corso Battaglione Aosta Arnad: farmacia dottor Pasquale Bramato Breuil Cervinia: farmacia Antica di Guido Fontanella & C. Sas

Brusson: farmacia San Giuseppe dott.ssa Michela Murdocco Châtillon: farmacia Ferrando Gressoney-St-Jean: farmacia Monte Rosa dott.ssa Daniela Vietti Nus: farmacia di Nello Fabbri Nello & C. S.n.c. Pré-St-Didier: farmacia del Verrand St-Pierre: faramcia di Vittore Caprani Valpelline: farmacia di Valpelline VENERDÌ 11 APRILE Aosta: farmacia Croix de Ville dott. Chenal, Via Croix de Ville 1 Arnad: farmacia dottor Pasquale Bramato Breuil Cervinia: farmacia Antica di Guido Fontanella & C. Sas Brusson: farmacia San Giuseppe dott.ssa Michela Murdocco Châtillon: farmacia Ferrando Cogne: farmacia di Cogne dott.sse Frisone & Ruffier S.n.c. Gignod: farmacia comunale di Gignod Gressoney-St-Jean: farmacia Monte Rosa dott.ssa Daniela Vietti La Salle: farmacia S. Vittoria dott.ssa Cinzia Serravalle La Thuile: farmacia dott.ssa Anna Berthet Nus: farmacia di Nello Fabbri Nello & C. S.n.c. Sarre: farmacia dottor Renato Rovito SABATO 12 APRILE Aosta: farmacia Moderna dottori Orillier e Lupi, Via Torino 20 Arnad: farmacia dottor Pasquale Bramato Breuil Cervinia: farmacia Antica di Guido Fontanella & C. Sas Brusson: farmacia San Giuseppe dott.ssa Michela Murdocco Châtillon: farmacia Ferrando Cogne: farmacia di Cogne dott.sse Frisone & Ruffier S.n.c. Gignod: farmacia comunale di Gignod Gressoney-St-Jean: farmacia Monte Rosa dott.ssa Daniela Vietti La Thuile: farmacia dott.ssa Anna Berthet Morgex: farmacia di Morgex S.n.c. Nus: farmacia di Nello Fabbri Nello & C. S.n.c. Sarre: farmacia dottor Renato Rovito 13 APRILE Antey-St-André: farmacia Marchesini dott.ssa Laura Desotgiu Aosta: farmacia dott. Nicola,Viale Federico Chabod 22 Arnad: farmacia dottor Pasquale Bramato Brusson: farmacia San Giuseppe dott.ssa Michela Murdocco Châtillon: farmacia Ferrando Courmayeur: farmacia Monte Bianco S.n.c. Gignod: farmacia comunale di Gignod Gressoney-St-Jean: farmacia Monte Rosa dott.ssa Daniela Vietti Nus: farmacia di Nello Fabbri Nello & C. S.n.c. Sarre: farmacia dottor Renato Rovito DOMENICA

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lunedì 7 aprile 2014

PATTINAGGIO Foto Alexis Courthoud

a pagina 44

SPORT POPOLARI

Foto Alexis Courthoud

IL PRIMO HURRA’

da pagina 61

a pagina 64-65

Oggi le semifinali del ClaudeSport a pag. 59

■ SCIALPINISMO / Domenica 13 aprile, Valsavarenche ospita la gara che chiude la stagione; le squadre iscritte sono oltre una settantina

Il Tour du Grand Paradis tra agonismo e promozione turistica AOSTA - Sono oltre 70 le squadre già iscritte al 6° Tour du Grand Paradis - Trofeo Renato Chabod a coppie a tecnica classica in programma domenica a Valsavarenche. Non solo una gara, ma un’occasione per promuovere Valsavarenche e la Valle d’Aosta e per ricordare Renato Chabod (fratello di Federico), che ha segnato la nostra regione per le imprese sportive (fu Accademico del Cai) e per l’impegno politico e che, forse,colpevolmente, è spesso dimenticato. «Com’è successo per il Tour du Rutor - ha commentato l’assessore regionale allo sport Aurelio Marguerettaz - da attività meramente agonistica, lo sport diventa ‘sistema’ per presentare una Valle a 360º, le sue montagne e la sua ospitalità. Internet offre potenzialità incredibili per veicolare immagini e filmati ma la vera dif-

ferenza la fanno le persone; la gara ha valutazioni positive, ma sono i volontari, chi ha lavorato ai tracciati, la gente del posto a lasciare il segno. Non solo un evento sportivo, ma storie ed emozioni». «Un evento che unisce tutta la comunità - spiega Silvia Blanc (foto) - siamo in pochi, il Tour è la manifestazione clou che ci avvicina, durante alla quale l’intera comunità si mette al servizio della gara». Grazie alla collaborazione con la Comunità Montana, ai partecipanti sarà offerta una Corbeille du Paradis, con prodotti enogastronomici. Ai volontari - oltre un centinaio - verrà invece consegnata una maglietta rossa con il logo del tour che si ispira a un disegno dello stesso Renato Chabod e che riproduce la vetta del Grand

Paradis dal Tramouail di Djuan. La gara. La partenza è fissata a Pravieux, alle 8, con possibilità di partenze scaglionate alle 7.45 e alle 8; si segue il sentiero estivo, poi sui sentieri aperti si arriva al rifugio Chabod, a 2.750 metri; primo ristoro, poi sul ghiacciaio di Lavaciou, a 3200 metri; primo cambio di assetto e obbligo di cordata. Dopo il cancello orario, si prosegue sul ghiacciaio, sguendo il percorso estivo sino alla schiena d’asino. Poi, secondo controllo e cancello orario, secondo ristoro e punto medico con bivacco mobile. Si prosegue sino ai 3.800 metri di Moncorvé, secondo cambio di assetto (sci sullo zaino, a discrezione della giuria si calzeranno ramponi e si userà la longue sulla corda fissa). Dopo il tratto attrezzato, terzo cambio

di assetto, sci ai piedi e si sale fino alla vetta del Gran Paradiso, quarto cambio d’assetto (cambio pelli e controllo). In discesa, si arriva nei pressi del bivacco, quinto cambio d’assetto e gli atleti potranno slegarsi. Lungo il ghiacciaio del Gran Paradiso di arriva al rifugio Vittorio Emanuele, penultimo cambio di assetto e cancello orario. Si risale sotto le pendici del Ciarforon, settimo cambio d’assetto e in leggera discesa di attraversa il versante sotto la Monciair e i denti di Broglio, per arrivare infine nella parte alta del vallone del Grand Etret per il quarto controllo. Si scende nel vallone, per arrivare ai 1960 metri di Pont, dove è posto l’arrivo. Sul sito www.newsvda.it (sezione Sport), i dettagli della kermesse; iscrizioni aperte sino a sabato 12 aprile. ■ c.t.

S P O RT I N V E R N A L I

lunedì 7 aprile 2014

SCI ALPINO

SNOWALP

Damia e Pellissier dettano legge a Pila, Bosca si impone a Pian del Frais

A Jenny Ferrod la Coppa Italia

PILA (GRESSAN) - Anna Damia e Matteo Pellissier hanno vinto ieri a Pila il gigante Fis (al maschile valido solo per il circuito Jr) che ha richiamato oltre 160 concorrenti al cancelletto di partenza. Anna Damia del Courmayeur MB ha ottenuto il suo primo successo in una Fis chiudendo in 1’54”50, con 63/100 sulla modenese Michela Speranzoni e 1”50 su Federica Brignone dei Carabinieri (1’56”00, la cui presenza al via ha permesso alle atlete in pista di migliorare i punti Fis); 4ª

AOSTA - La portacolori dello Snowboard club Vetan, Jenny Ferrod (foto), nel fine settimana si è aggiudicata l’edizione 2014 della Coppa Italia di snowboard alpinismo, essendosi aggiudicata in solitaria anche la quinta e ultima tappa andata in scena ieri - domenica 6 aprile - a Lizzola, nella Val Seriana. Al termine della gara bergamasca, che in campo maschile ha visto il successo del neo campione di Coppa Italia, Sergio Vanoncini, in 1h 00’29”, davanti a Giordano Vecchi in 1h 03’04” e Giancarlo Costa in 1h 03’56”, si è quindi svolta la cerimonia di premiazione finale del circuito tricolore della specialità.

Benedetta De Martino del Pila (1’56”14) e 5ª Marta Sanfilippo dello Chamolé (1’56”24). Sul podio Aspiranti sono salite Martina Miceli del Val d’Ayas (6ª assoluta in 1’56”54), la genovese Alessia Alario (7ª in 1’56”78) e Margaux Truc dell’Aosta (8ª in 1’56”82). Tra i maschi quinto centro di Matteo Pellissier del La Thuile Rutor, primo in 1’52”32, seguito dal modenese Matteo Modesti (1° Aspiranti in 1’53”10) e dall’alpino di casa Henri Battilani (1’53”41); 4° Federico Vietti del Pila (2° Aspi-

ranti in 1’53”66), 5° lo svizzero Adrian Wenger (1’53”73) e 6° Federico Notarianni dell’Aosta (3° Aspiranti in 1’53”80). Oggi, lunedì 7 aprile, alle 9.30 sulla Nouva, ci sarà lo slalom valido per i medesimi circuiti della prova di ieri. Per quanto riguarda la due giorni di gare Fis di Pian del Frais, in Val di Susa, successo nel gigante di sabato per Guglielmo Bosca del Centro sportivo Esercito in 1’45”62 davanti ai piemontesi Steven Giuliano (1’45”97) e Federico Poncet

(1’46’27”). Al quarto posto, 2° Giovani, Federico Paini (Carabinieri; 1’46”36); 6°, 3° Giovani, Luca Riorda (Cse; 1’46”50); 7° Matteo Marsaglia (Cse; 1’46”63); 8°, 4° Giovani, Pierre Lucianaz (Chamolé; 1’46”60); 20° Alessandro Brean (Cse; 1’47”93); 21°, 1° Aspiranti, Riccardo Grecchi (Aosta; 1’47”96); 22°, 2° Aspiranti, Federico Notarianni (Sc Aosta; 1’47”97). Al femminile al 6° posto, 4ª Giovani, Anna Damia (Sc Courmayeur MB; 1’50”43) e 7ª, 2ª Aspiranti, Marta Bassino (Cse; 1’50”43).

■ SCIALPINISMO / L’alpino finisce ai piedi del podio nella gara vinta da Barazzuol; in rosa titolo tricolore per Cristina Borgesio

Yeuilla in scia di Jornet Burgada RHÊMES-NOTRE-DAME - Il portacolori del Comitato Alpi Occidentali, Filippo Barazzuol in 1h 59’25”, e la tesserata dello Sci club Mont Nery, Cristina Borgesio in 3h 03’44”, sono i nuovi campioni italiani individuali di scialpinismo a tecnica libera, essendosi aggiudicati ieri domenica 6 aprile - a RhêmesNotre-Dame la 40ª edizione del Trofeo Rollandoz. Una gara, quella sviluppatasi come di consueto nel vallone dell’Entrelor, per una lunghezza complessiva di 17,5 km per 2.140 metri di dislivello in salita, quest’anno onorata dalla presenza niente meno che del campionissimo iberito Kilian Jornet Burgada, 3° assoluto al traguardo in 2h 10’36”, parso affaticato dopo la Ski Alp Race Dolomiti di Brenta, chiusa al 2° posto (dietro l’alpino Matteo Eydallin) nemmeno 24 ore prima della gara di Rhêmes. Ed è così che, tra il super dominatore di giornata Barazzuol e il fenomeno iberico, è riuscito a inserirsi il francese Pierre François Gachet in 2h 01’04”, l’unico a cercare di contrastare fino all’ultimo il monopolio del rappresentante delle Alpi Occidentali. Per quanto riguarda il primo atleta valdostano al traguardo, questo è stato Daniel Yeuilla del Centro sportivo Esercito, 4° all’arrivo in 2h 10’54”, con a seguire il transalpino Leo Rochaix in 2h 11’19”, Mattia Luboz dello Sci club Corrado Gex in 2h 12’23”, Matteo Stacchetti dello Sci club St-Nicolas in 2h 13’03”, William Boffelli delle Alpi Cen-

Il podio tricolore assoluto: il neo campione italiano Filippo Barazzuol insieme ai valdostani Daniel Yeuilla e Mattia Luboz

Il podio tricolore femminile: la neo campionessa Cristina Borgesio con Paola Pezzoli e Micol Murachelli

SNOWBOARD

Bronzo iridato Juniores per Francesca Gallina nel team event AOSTA - Medaglia di bronzo per la Valle d’Aosta ai mondiali Juniores di snowboard di Chiesa in Valmalenco. A conquistarla è stata Francesca Gallina del Crammont, 3ª nel team event assieme a Sofia Belingheri (foto). Le due azzurre si sono arrese soltanto a due coppie francesi; l’oro è andato a Charlotte Banks (vincitri-

ce della Coppa Europa) e Chloe Trespeuch (bronzo alle Olimpiadi di Sochi). «Le nostre due ragazze hanno mostrato grande affiatamento e confermano che l’Italia dispone di una grande scuola a livello giovanile», ha commentato soddisfatto il direttore tecnico della Nazionale, Cesare Pisoni.

trali in 2h 14’28”, l’alpino Richard Tiraboschi in 2h 15’07” e il francese Gregory Nanternoz in 2h 17’33” a completare la prima decade d’élite della categoria assoluta maschile. «Ho faticato un po’ nelle prime due discese, dopodiché devo dire che mi sono ripreso benissimo sia nell’ultima salita che nella discesa conclusiva - commenta Daniel Yeuilla -. Essermi ritrovato là davanti uno come Kilian Jornet Burgada ha fatto un certo effetto, quasi quasi volevo chiedergli di cedermi la posizione - scherza -. E’ chiaro che lui il Trofeo Rollandoz l’ha affrontato in souplesse dopo la gara di sabato». In campo femminile, preso atto del forfait di Gloriana Pellissier, che non ha preso il via, la prova è andata alla norvegese Enelie Forsberg in 2h 53’01” davanti alla spagnola Naila Jornet in 2h 54’55” e alla valdostana Cristina Borgesio in 3h 03’44”. Tra i Master titoli tricolori a tecnica libera che sono andati a Marco Tosi delle Alpi Centrali in 2h 25’58” (16° assoluto) e alla tesserata dello Sci club Valdigne Mont Blanc, Claudio Titolo, in 3h 04’24” (5ª assoluta). Per quanto concerne le categorie giovanili, infine, sui 10 km Cadetti (988 metri di dislivello positivo) affermazione per Jérome Perruquet del Cervino Valtournenche in 1h 15’48”, mentre tra gli Juniores - sempre sui 10 km - a chiudere col miglior crono è stato Erik Pettavino del Valle Stura in 1h 13’43”. ■ Patrick Barmasse

■ PATTINAGGIO SINCRONIZZATO / Ottavo titolo mondiale per le Marigold Ice Unity; entusiasmo per le azzurre, che chiudono decime

Sul Forum Sport Center sventola la bandiera finlandese COURMAYEUR - Ancora Finlandia. Il Forum Sport Center di Courmayeur ha incoronato sabato sera per l’ottava volta in quindici edizioni le Marigold IceUnity campionesse del mondo di pattinaggio sincronizzato. Il team favorito della vigilia ha legittimato con una sontuosa prestazione nel free skating la medaglia d’oro che già dopo lo short program di venerdì avevano avvicinato. La serata conclusiva, andata in scena nuovamente in un palaghiaccio sold out, ha però regalato la sorpresa del sorpasso, sul secondo gradino del podio delle canadesi Nexxice, che per due decimi di punto hanno costretto le finlandesi delle Rockettes al bronzo. Quarto e quinto posto per Russia e Svezia. Niente medaglie, ma tanti applausi, per le Hot Shivers azzurre allenate da Andrea Gilardi, che hanno entusiasmato il pubblico sia nel corto (sulle

Il podio della quindicesima edizione dei Mondiali occupato da due formazioni finlandesi e da una canadese

note del Canto della terra di Francesco Sartori) che nel lungo (sul tema Romeo and Juliet di Nino Rota) chiudendo la loro avventura iridata al decimo posto, risultato che eguaglia il miglior piazzamento di sempre di un team italiano sul

palcoscenico mondiale. I Mondiali valdostani sono stati anche l’occasione per le giovani dell’HIL Artistique VdA di avvicinarsi al gotha della disciplina. Le Ice Sparkles sono state coinvolte nella kermesse iridata, presenziando

al sorteggio, accompagnando le squadre e portando in pista nella serata di inaugurazione le bandiere; un’esperienza gratificante e stimolante, alla quale le ragazze si sono approcciate con la consueta serietà, preparandosi con im-

(foto Antonio Furingo)

pegno negli ultimi mesi. La rassegna di Courmayeur va in archivio con un bilancio positivo, sia dal punto di vista sportivo (23 squadre presenti in rappresentanza di 18 nazioni), che da quello dell’ospitalità (come spiegato in un al-

tro servizio a pagina 21). Il primo cittadino di Courmayeur non può che essere soddisfatto. «Abbiamo messo in campo tutte le risorse della comunità - commenta Fabrizia Derriard -: la qualità delle strutture, l’esperienza e la professionalità di addetti e operatori, nonché l’entusiasmo dei volontari ed in generale del paese. Direi che la prova è stata decisamente superata con successo e con grande soddisfazione per tutti: per l’immagine della località e del territorio del Monte Bianco, che ha avuto l’occasione di presentarsi a una platea mondiale; per gli operatori turistici che hanno saputo cogliere le opportunità fornite dalle migliaia di presenze registrate in questa settimana; per tutti i nostri ospiti ai quali abbiamo potuto offrire delle giornate entusiasmanti e di grande spettacolo». ■ Davide Pellegrino

s p o rt i n v e r n a l i

lunedì 7 aprile 2014

■ sci di velocita’ / Simone Origone festeggia il nuovo primato mondiale: «Il record batte la Coppa 10-0»

«Mi sono tolto un macigno dalla schiena» aosta - «Ho ringraziato il cielo e chi mi guarda da lassù». Non appena realizza la nuova impresa messa a segno lo sguardo di Simone Origone vola verso il cielo dove manda un bacio. Alla nonna, all’amico Silvano, a chi non c’è più e gli ha voluto bene. A distanza di otto anni è ancora lui il re della velocità, lo sportivo non motorizzato più veloce al mondo. La Francia porta bene a Simone e dopo Les Arcs che il 20 aprile 2006 lanciò alle cronache mon-

diali il nome di questo ragazzo di Champoluc di 34 anni, capace, su un paio di sci, di sfrecciare sulla pista a 251,40 km/h, ecco che tocca a Vars confermare la leadership dell’uomo jet che lunedì 31 marzo è piombato tra le fotocellule a 252.454 km/h, ritoccando il record mondiale che già gli apparteneva. Un record il suo che ha resistito otto anni, grazie anche al fatto che organizzare gare veloci è complicato e per arrivare alla massima velocità occorre che un insieme di variabili si com-

bini magicamente: condizioni della neve, dell’aria, battitura della pista e, naturalmente, stato di forma dell’atleta. Simone Origone si è fatto trovare pronto. Aspettava questa occasione da anni, l’ha inseguita, aspettata, preparata. «Mi sono tolto un macigno dalla schiena - commenta -, erano due anni che tutti mi dicevano di fare affidamento su di me: i pisteurs, gli organizzatori della gara, la federazione... É un risultato che fa bene allo sport, a Vars e a me. É una boccata di ossigeno, a me

regala nuove motivazioni e mi ripaga di tutti i sacrifici e delle migliaia e migliaia di ore che ho dedicato ai materiali, alla preparazione». E adesso? «Adesso pensiamo al futuro. Un record a distanza di così tanti anni ha un bel valore, ma si può migliorare ancora, la pista ha del potenziale». A quanto si può arrivare? «Il limite lo dà la pista, credo che umanamente si possa arrivare fino ai 260 km/h. A Vars

Simone Origone con il suo nuovo record mondiale

credo che i 255 km/h siano fattibili, ma alla fine non mi interessa quanto, l’importante è essere sempre più veloce». Con questo risultato la stagione è riscattata?

«Il record mondiale batte la Coppa del Mondo 10 a 0! In fondo questo sport è nato per questo. Battere il record. Essere più veloce di tutti». ■ Erika David

■ biathlon / Marino Oreiller è soddisfatto del lavoro svolto: «Che bello lavorare quando c’è grande entusiasmo»

Missione compiuta, aspettando la pista di skiroll Fabio Cianciana: «Buone notizie sia dai “veterani” che dalle giovani leve»; Michela Carrara: «Devo migliorare al poligono» aosta - «Il nostro è un movimento in grande crescita, che ha dimostrato di essere uno dei punti di forza degli sport invernali valdostani». Marino Oreiller, tecnico dell’Asiva, è soddisfatto. «E’ stata un’annata da 8.5 spiega -: i ragazzi si sono impegnati fin dai primi raduni estivi e i risultati sono arrivati. All’inizio della stagione eravamo attesi dalle qualificazioni ai Mondiali Juniores e Denis Oreiller e Nicolò Maule hanno centrato il traguardo pur essendo fuori dalla squadra azzurra. Anche a livello di campionati tricolori abbiamo fatto bene. Nelle gare giovanili con i fucili ad aria compressa, poi, abbiamo ottenuto grandi risultati: nel primo appuntamento tricolore di Brusson abbiamo bastonato sonoramente gli altoatesini e nel secondo abbiamo tenuto botta. E’ bello lavorare dove c’è un bel bacino di ragazzi che hanno grande entusiasmo. Per crescere ancora di più abbiamo bisogno di una pista di skiroll abbinata a un poligono che ci permetta di allenarci con continuità anche in mancanza di neve, abbassando tra l’altro i costi delle trasferte». Ottimista per il futuro l’altro tecnico rossonero. «Abbiamo fatto un buon lavoro, sia con i “veterani” della squadra che con i più giovani - spiega Fabio Cianciana -. Oltre alle buone prestazioni di Oreiller e Maule, abbiamo avuto le conferme di Michael Durand e Michela Carrara; in evidenza si sono posti anche Aline Noro, Mattia Nicase, Thierry Brunier e Samuela Comola. C’è un bel ricambio

generazionale che fa ben sperare per il futuro». Denis Oreiller ha vissuto una buona stagione, ma adesso è davanti a un bivio: «Ho centrato tutti gli obiettivi che mi ero prefissato, andando ai Mondiali e risultando il miglior italiano della mia categoria. Venivo da una stagione difficile, con la mononucleosi che mi aveva fatto fatto staccare la spina in anticipo, uscendo dalla squadra azzurra e sono contento di quanto sono

Denis Oreiller

Michela Carrara

riuscito a dare. Adesso devo capire se c’è la possibilità di tornare in squadra e di entrare in qualche gruppo sportivo militare; se non si muoverà qualcosa potrei anche considerare l’idea di abbandonare a malincuore l’attività agonistica». Stagione con il segno “+” anche per Michela Carrara: «Sono contenta, anche se sono consapevole che devo migliorare al tiro. Il momento più bello è stato il podio in Alpencup ad Obertilliach;

mi dispiace di aver mancato la medaglia nella mass start tricolore a causa di un brutto primo poligono. Adesso devo pensare alla scuola, poi andrò un po’ al mare. Nella prossima stagione mi piacerebbe crescere ancora a livello internazionale centrando la qualificazione per i Mondiali di categoria. Sarò al primo anno Giovani, ma il salto non mi spaventa, perché mi piacciono di più le gare lunghe». ■ Davide Pellegrino

■ fondo / Marco Brocard e André Fragno promuovono i loro ragazzi, «anche se gli Junior potevano fare qualcosa di più»

Mikael Abram fiore all’occhiello di una «stagione da sette» aosta - Una stagione da 7. Parola di Marco Brocard e André Fragno. I due tecnici dell’Asiva promuovono l’annata dei loro ragazzi e aspettano il rinnovo del direttivo Asiva per discutere del prolungamento del contratto. «E’ stata una stagione normale, che non era iniziata bene visti i forfait di Sophie Tussidor e Fabio Colabello, ma

che poi ha dato risultati positivi - esordisce Marco Brocard, da diciotto anni al timone del fondo rossonero -. La nota più bella è rappresentata da Mikael Abram, che ha confermato di essere un elemento in grado di poter continuare la scalata alle squadre nazionali. Per il resto abbiamo avuto atleti che avrebbero potuto fare di più, co-

me i fratelli Chanloung e Matteo Restano, e altri che hanno risposto in pieno alle attese, come gli esordienti in squadra Jerome Perruquet, Mathieu Charbonnier e Jean-Luc Perron. Ormai non ci si può più permettere di lavorare poco, se si vuole competere con chi è nel giro della nazionale bisogna fare tra le 450 e le 500 ore di allena-

Marco Brocard

André Fragno

Mikael Abram

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mento. Molto positivo è stato il lavoro che ha svolto il preparatore atletico Michel Bionaz, un ambito nel quale dovremo crescere ancora. Per parlare di futuro, però, aspettiamo le elezioni del comitato: il nostro contratto è in scadenza e sarà il nuovo consiglio a decidere se confermarci la fiducia. Da parte nostra c’è la disponibilità ad andare avanti». André Fragno si concentra sui risultati dei più giovani: «Gli Allievi e i Ragazzi hanno mandato buoni segnali; certo, bisogna lavorare ancora molto sulla destrezza, ma ci sono elementi validi, tanto che abbiamo piazzato dieci Ragazze tra le prime quaranta d’Italia e anche i maschietti si sono stati positivi. Pure gli Allievi hanno fatto bene, specie quelli al primo anno in categoria». Il protagonista principe della

stagione è stato Mikael Abram, che agli italiani si è messo al collo due ori (individuale skating e tecnica classica), un argento (mass start tecnica libera) e un bronzo (team sprint), riuscendo poi partecipare, da Aspirante, ai Mondiali Junior della Val di Fiemme. «Sono contentissimo - esordiesce l’alpino di Gressan -, meglio non poteva andare. L’esperienza più bella è stata quella iridata, ma tutta la stagione è stata positiva. Ho sempre avuto ottimi materiali e per questo devo ringraziare la Rossignol, Gal e i miei allenatori. Mi auguro di riuscire a ripetermi nel 2015, anche se sarà dura, perché sarò al primo anno Juniores. Adesso devo concentrarmi sugli ultimi mesi di scuola, poi cercherò di andare in vacanza, magari al mare, per staccare la spina». ■ d.p.

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Cecilia Pizzinato

Jacques Belfrond

lunedì 7 aprile 2014

Martina Ravano

Giacomo Perona

■ SCI ALPINO-1 / Grange, Mainetti, Pizzinato e Belfrond padroni nella finale regionale Baby

Maddy-Fra-Ceci-Jack: è trionfo Massimo ALTINI Inviato a Courmayeur COURMAYEUR - Finale Regionale del circuito Baby-Cuccioli a Courmayeur, dopo che il settore si è battuto per tutta la stagione invernale su diversi pendii delle varie località valdostane. A questa gara, hanno partecipato i migliori atleti occupando quattro piste del comprensorio dello Checrouit e impegnando notevolmente i due sodalizi che militano nella zona, vale a dire lo SC Courmayeur, che si è occupato del segmento Cuccioli 1 e 2 e lo SC Crammont Mont Blanc, che si è preso cura dei Baby, sempre divisi per anni di età. Occupiamoci adesso del settore più giovane della finale, vale a dire i Baby.

ritardo di 58 centesimi dalla vetta. Gran Paradiso e Chamolé sono a ridosso del podio rappresentati da Aline Gerard e da Martina Polletta. Il maschile è a favore dello SC Gressoney che piazza in vetta Francesco Mainetti in 44.06, Un po’ più in la, a 78/100, lo SC Gran San Bernardo si fa vedere con Federico Vierin che si infila fra i due rappresentanti del sodalizio del Monte Rosa. Infatti, la terza posizione è occupata da Noah Bieler, anche lui tesserato per il Gressoney. Poi ancora il sodalizio della valle del Lys in quarta posizione, con Riccardo Ca-

Baby 1 Fra i nati nel 2005, il settore in rosa è vinto da Madeleine Grange che neanche a dirlo è tesserata per il Crammont, organizzatore di questo segmento. In 44.97 precede Francine Rollet dello Ski Club Chamolé che, per un solo centesimo, si deve accontentare della seconda piazza. Anche in quest’occasione, l’Aosta è terzo rappresentato da Matilde Cracò in

stagna, il quale è pari merito con Didier Pigliacelli del Torgnon. Baby 2 Sul pendio dello Checrouit, fra le 26 porte disegnate da Michele Gaglianone, lo SC Courmayeur prenota le prime due posizioni con Cecilia Pizzinato, fra i Baby 2004, che guida la classifica in 43.76, seguita a ruota a 21 centesimi dalla compagna di club Martina Ravano. Indovinate adesso il club che occupa la terza posizione. Beh è facile indovinare, il Crammont che riesce anche qui a infilare Francesca Savoia a 22

Edoardo Eigenmann

LE CLASSIFICHE BABY 1 FEMMINILE: 1ª Madeline Grange (Crammont) 44.97, 2ª Francine Rollet (Chamolé) 44.98, 3ª Matilde Cracò (Aosta) 45.55, 4ª Aline Gerard (Gran Paradiso) 45.60, 5ª Martina Polletta (Chamolé) 45.70, 6ª Tatum Bieler (Gressoney Monte Rosa) 46.29, 7ª Olivia Carolin Nardo Maxwell (Crammont) 46.55, 8ª Caterina Tortelotti (Cervino Valtournenche) 46.75, 9ª Isabella Ciccone (Cervino Valtournenche) 46.80, 10ª Sonia Trinchese (Gressoney Monte Rosa) 47.08. BABY 1 MASCHILE: 1° Francesco Mainetti (Gressoney Monte Rosa) 44.06, 2° Federico Viérin (Gran San Bernardo) 44.84, 3° Noah Nikolas Bieler (Gressoney Mon-

te Rosa) 45.02, 4° Didier Pigliacelli (Torgnon) 45.40, 4° Riccardo Castagna (Gressoney Monte Rosa) 45.40, 6° Pietro Broglio (Courmayeur Mont Blanc) 45.60, 7° Sebastiano Sala (Cervino Valtournenche) 45.70, 8° Emanuele Frau (Aosta) 46.03, 9° Michele Fabio Toffenetti (Val d’Ayas) 46.08, 10° Filippo Martelli (Courmayeur Mont Blanc) 46.29. BABY 2 FEMMINILE: 1ª Cecilia Pizzinato (Courmayeur Mont Blanc) 43.76, 2ª Martina Ravano (Courmayeur Mont Blanc) 43.97, 3ª Francesca Maria Savoia (Crammont) 44.19, 4ª Greta Boano (Crammont) 44.46, 5ª Emma Rivolta (Gressoney Monte Rosa) 44.90, 6ª Chiara Miglietta (La Thuile

Rutor) 46.02, 7ª Nicole Isabel (Mont Glacier) 46.22, 8ª Chiara Verducci (Pila) 46.29, 9ª Julia Hultberg (Val d’Ayas) 46.59, 10ª Beatrice Dibello (Chamolé) 46.78. BABY 2 MASCHILE: 1° Jacques Belfrond (Crammont) 42.22, 2° Giacomo Perona (Crammont) 43.84, 3° Aldo Ranzani Magni (Crammont) 43.98, 4° Niccolò Barbero (Cervino Valtournenche) 44.13, 5° Edoardo Eigenmann (Courmayeur Mont Blanc) 44.55, 6° Tommaso Maria Torno (Courmayeur Mont Blanc) 44.71, 7° Pietro Nicoletti (Val d’Ayas) 45.03, 8° Edoardo Conca (Crammont) 45.11, 9° Sergio Mellé (La Thuile Rutor) 45.47, 10° André Viérin (Torgnon) 45.53.

centesimi dalla seconda e anche in quarta posizione è un’iscritta al club presieduto da Ottavio Bieller; Greta Boano che precede Emma Rivolta del Gressoney. E poi il tripudio dello SC Crammont avviene nel maschile, dove non concede niente a nessuno occupando l’intero podio. Il trenino è capeggiato da Jacques Belfrond, fratello di Annette, che divora il tracciato chiudendo in 42.22 la sua trionfale giornata. A seguire Giacomo Perona che subisce un duro 1.62 di ritardo dalla locomotiva Belfrond, mentre si accomoda in terza posizione Aldo Ranzani (43.98). A fare da corollario Niccolò Barbero del Cervino Valtournenche, quarto in 44.13 seguito da Edoardo Eigenmann del Courmayeur. «Oggi, io e mia sorella festeggiamo insieme questi primi posti – ci dice sul parterre d’arrivo uno spumeggiante Jacques Belfrond -. Mio papà era a guardare la discesa di Annette, qui c’era nonno Aldo che mi controllava. Sono felicissimo di questa doppia vittoria in famiglia». Beh se il buongiorno si vede dal mattino, il prosieguo promette bene per la coppia di fratelli, anche se parlare di nazionale è ancora troppo prematuro.

Il podio della categoria Baby 1 femminile

I migliori della Baby 1 al maschile

Francesca Maria Savoia

Aldo Ranzani Magni

Greta Boano

Niccolò Barbero

S P O RT I N V E R N A L I

lunedì 7 aprile 2014

Alberto Lovato è primo tra i Cuccioli 2

Annette Belfrond si è imposta tra i Cuccioli 2

La grinta del secondo, Thomas Larivière

Seconda piazza per Alice Calaba

■ SCI ALPINO-2 / Il sodalizio si prende i trofei dei Cuccioli; sorridono Belfrond, Lovato, Molteni e Terlizzi

Il dominio del Crammont Massimo ALTINI Inviato a Courmayeur COURMAYEUR - Sci Club Courmayeur a organizzare e Sci Club Crammont a fare la parte del leone nella tornata di gare riservata alle categorie Cuccioli 1 e Cuccioli 2. Grazie a questi exploit, il Crammont ha confermato ancora una volta, visti i risultati inanellati per tutto l’inverno, di esserer il sodalizio leader nella leva giovanile, portando a casa i due trofei in palio. Cuccioli 2 A livello individuale, fra i Cuccioli nati nel 2002 che si sono sfidati sulla non facile pista di Le Greye, al femminile non poteva sbagliare Annette Belfrond del Crammont, appunto, che in 38.22 percorre le 25 porte del gigante a manche unica posate da Francesca Servadei. Precisa e veloce, su una pista in cui continuavano a buttare sale per indurire la neve, visto la stupenda giornata quasi estiva, la fuoriclasse lascia a 32 centesimi un altro nome ormai famoso del settore, Alice Calaba del Gressoney, mentre in terza posizione finisce lo SC Chamolé, rappresentato da Francesca Fabbri a 21 centesimi dalla seconda piazza. Fuori dal podio per 16 centesimi troviamo una buona Caro-

lina Segala, compagna di squadra della terza classificata, che dopo un anno di stop forzato sta ritrovando la forma ideale per vincere. A seguire, quinta posizione per Sophie Mathiou del Pila, altro nome conosciuto nell’ambiente di questi giovanissimi atleti. Al maschile troviamo ancora Crammont nelle prime due posizioni, con Alberto Lovato che conduce in 38.18, mentre Thomas Larivière parte male non riuscendo a trovare il ritmo nella parte alta del tracciato, terminando a 23 centesimi dal compagno di équipe e lasciando a 28 centesimi di ritardo un aggressivo Emile Boniface del-

lo Chamolé che, però, non si è trovato a suo agio su questa neve di tarda primavera. Ancora Chamolé in quarta posizione, con Julian Ehrlich, attardato di 29 centesimi dal terzo posto a cui segue Alessandro Lami del Cervino-Valtournenche in quinta piazza. Cuccioli 1

Il podio femminile dei Cuccioli 1

Quasi parallelamente, sulla pista “Aretu” ecco i nati nel 2003. Fra le 22 porte del tracciato, Victoria Molteni dello SC La Thuile Rutor pone il sigillo della vittoria, completando il tracciato nel tempo di 35.57. Anche in quest’occasione il Crammont riesce a

LE CLASSIFICHE CUCCIOLI 1 FEMMINILE: 1ª Victoria Molteni (La Thuile Rutor) 35.57, 2ª Francesca Margherita Maffeis (Crammont) 35.91, 3ª Martine Brumin (Aosta) 35.97, 4ª Letizia Longo (Cervino Valtournenche) 36.24, 5ª Glesni Catlin (Val d’Ayas) 36.49, 6ª Carlotta Pastore (Azzurri del Cervino) 36.60, 7ª Astrid Schreiber (Cervino Valtournenche) 36.70, 8ª Marta Rivolta (Gressoney Monte Rosa) 36.74, 9ª Elisa Trevisan (Aosta) 36.81, 10ª Clarissa Da Canal (Chamolé) 36.82. CUCCIOLI 1 MASCHILE: 1° Nicolò Terlizzi (Azzurri del Cervino) 34.20, 2° Leonardo Magnetti (Cervino Valtournenche) 34.31, 3°

Francesca Fabbri sale sul terzo gradino del podio

Lorenzo Rimoldi (La Thuile Rutor) 34.60, 4° Filippo Segala (Chamolé) 34.64, 5° Massimo Capolino (Crammont) 34.71, 6° Luca Giorda (Aosta) 34.92, 6° Andrea Strozzi (Mont Glacier) 34.92, 8° Alessandro Chiaravalli (La Thuile Rutor) 35.02, 9° Giorgio Balagna (Aosta) 35.09, 10° Edgard Ghirardo (Gressoney Monte Rosa) 35.12. CUCCIOLI 2 FEMMINILE: 1ª Annette Belfrond (Crammont) 38.22, 2ª Alice Calaba (Gressoney Monte Rosa) 38.54, 3ª Francesca Fabbri (Chamolé) 38.75, 4ª Carolina Segala (Chamolé) 38.91, 5ª Sophie Mathiou (Pila) 39.17, 6ª Margot Ceffa (La Thuile Rutor) 39.54, 7ª Giada Ehrli-

ch (Chamolé) 39.62, 8ª Giulietta Isolde Mazzarello (Val d’Ayas) 40.16, 9ª Enrica Lévêque (Val d’Ayas) 40.17, 10ª Sofia Carrel (Crammont) 40.26. CUCCIOLI 2 MASCHILE: 1° Alberto Lovato (Crammont) 38.18, 2° Thomas Larivière (Crammont) 38.41, 3° Emile Boniface (Chamolé) 38.69, 4° Julian Ehrlich (Chamolé) 38.98, 5° Alessandro Lami (Cervino Valtournenche) 39.55, 6° Stephane Bethaz (Pila) 39.71, 7° Stephane Berthod (Pila) 39.84, 8° Elliot Perretta (Courmayeur) 40.05, 9° Stephan Coccoz (Crammont) 40.62, 10° Nicolò Pellegrini (Courmayeur) 40.79.

Il podio maschile dei Cuccioli 1

infilare una sua iscritta in seconda posizione: Francesca Maffeis, in ritardo di 34 centesimi. Si ritrova terza Martine Brumin dell’Aosta a soli 6 centesimi dalla Maffeis. Nelle posizioni di rincalzo troviamo il Cervino Valtournenche e lo Sci Club Val d’Ayas con Letizia Longo quarta (36.24) e Glesni Catlin quinta (36.49). Il maschile è l’unico settore in cui il sodalizio di Pré-Saint-Didier non riesce a inserire un atleta sul podio: il primo, Massimo Capolino, è quinto. Vince Nicolò Terlizzi del club Azzurri del Cervino in 34.20, seguito a 11 centesimi da Leonardo Magnetti di un altro club all’ombra della Gran Becca, il Cervino-Valtournenche, mentre il La Thuile Rutor si prende la terza posizione con Lorenzo Rimoldi a 40 centesimi dal capo classifica. Anche il fratello di Carolina Segala, Leonardo è in quarta posizione a una manciata di centesimi dal terzo (4/100). «Questa è la mia pista - ha commentato la bionda Annette Belfrond prima di salire sul gradino più alto del podio - ; la conosco a memoria e non potevo mancare a questo importante appuntamento, anche perché papà Matteo (ex azzurro di sci, ndr.) era presente sul tracciato di gara e volevo fare bella figura».

Emile Boniface è ottimo terzo

CALCIO

lunedì 7 aprile 2014

■ SERIE D / Pesantissima vittoria esterna del VdA; Dossena: «Non abbassiamo la guardia»

Noro e Visconti cucinano l’Albese ALBESE VALLEE D’AOSTE

1 (0) 2 (0)

MARCATORI: 5’ st Noro; 32’ st rig. Marijanovic; 40’ st rig.Visconti. ALBESE (3-5-2): Baudena, Picone, Cornero, Anderson, Roveta, Incontri (41’ st Sese), Poli, Fiandaca (8’ st Gallesio), Marijanovic, Garrone, Modini (21’ st Tavella). All.: Rosso. VALLEE D’AOSTE (3-5-2):Vezzani, Losi, Raso, Boi, Mazzei, Fiore, Noro, Furfaro (41’ st Bedini), Di Maira (30’ st Podvorica), Visconti, Bonomo. All.: Dossena. ARBITRO: Meocci di Siena. AMMONITI: Boi, Vezzani e Visconti. NOTE: giornata calda, terreno in buone condizioni; recupero 1+4. ALBA - Un calcio di rigore di Visconti a cinque minuti dal termine regala al VdA tre punti che valgono oro. Una vittoria pesantissima, conquistata in casa di una diretta concorrente per la salvezza: grazie al successo per 2-1 sull’Albese, i granata possono guardare con maggior tranquillità alle ultime quattro giornate di campionato, visti i sei punti di vantaggio sulla sest’ultima. Il tecnico Alexandro Dossena deve fare a meno dei vari Rega, Cammarosano, Artaria, Pascale e Bosonin, con Raso schierato dal primo minuto, ma non al meglio, e parte quindi con un 3-5-2 che preve-

Michael Vezzani

de Vezzani tra i pali, Raso, Boi e Fiore in difesa, a destra Losi, a sinistra Bonomo, in mezzo Mazzei con Noro e Furfaro, Visconti e Di Maira davanti. Sono i padroni di casa a partire forte: dopo appena 7’ è Modini a provarci con un colpo di testa ravvicinato su assist di Marijanovic, ma Vezzani blocca sicuro. Pochi minuti dopo si vedono anche i valligiani: sugli sviluppi di un cal-

quarto d’ora dalla fine, l’arbitro giudica da rigore un contrasto tra Vezzani e Tavella e Marijanovic firma l’1-1. Passano pochi minuti e viene fischiato un altro rigore, questa volta a favore dei valligiani: il neo entrato Podvorica salta Anderson che non può far altro che toccare il pallone con le mani in area. Dagli undici metri si presenta Visconti, che a riscatta l’errore di sette giorni fa

con la Pro Dronero e mette nel sacco il 2-1. Nel finale Podvorica e Visconti sfiorano il tris. «Una vittoria importante, contro una squadra in forma - ammette Alexandro Dossena -; ho visto un buon atteggiamento fin dal primo minuto, i ragazzi hanno disputato una grande partita. Non dobbiamo abbassare la guardia, ci aspettano ancora quattro finali». ■ Andrea Trovato

Le magnifiche quattro volano in semifinale PONT-ST-MARTIN - Entra nel vivo la seconda edizione della Free Time Cup in corso di svolgimento al palazzetto dello sport di Pont-St-Martin. Il torneo amatoriale di calcio a 5 è organizzato dall’associazione sportiva Free Time con il negozio M10 Sport di Pont-St-Martin. Dopo la regular season, ha preso il via la fase a eliminazione diretta. In settimana si sono giocati i quarti di finale, che non hanno regalato grosse sorprese; le prime quattro della classifica hanno infatti staccato il pass per le semifinali senza correre grossi rischi. Il Bar Comola (che ha concluso la prima parte del torneo al comando della classifica con 36 punti) ha battuto 5-0 la Carrozzeria Di Marco e Pinet, il Dalailama Village Bistrot ha superato 10-5 il Psm 2013, il F.C. Walser ha eliminato 6-3 il Phoenix Conad Team e il Fiat Cesaro - Bar Lys ha sbarrato 5-2 la strada al Treves Football Club. In semifinale il Bar Comola se la vedrà con il F.C. Walser, mentre il Dalailama Village Bistrot affronterà il Fiat Cesaro - Bar Lys. ■ r.g.

1 (0) 4 (3)

MARCATORI: 10’58” pt, 12’46” pt e 19’47” pt Nurchi; 5’17” st Ruiz Fernandez; 19’20” st Rufine. AOSTA CALCIO 511: Boche, Rodrigues, Barcellos, Bellafiore, De Lima, Lucianaz, Rosa, Gullone, Ruiz Fernandez, Birochi, Traglia, Centonze. All.: Rosa (in panchina Fea). CITTA’ DI SESTU: Zanatta, Massa, Nurchi, Rocha, Puhl, Cocco, Pasculli, Rufine, Cau, Aquilina, Lecca, Serpa. All.: Cocco. ARBITRI: Frangione di Bernalda e Maurici di Prato; cronometrista di Cammarano di Nichelino. AMMONITI: Serpa, Rodrigues, Rocha e Nurchi. Matteo Centonze: «E’ stata la mia prima da titolare in A2 e all’inizio ero molto emozionato. Mi dispiace che abbiamo perso, ma personalmente sono abbastanza soddisfatto della prestazione. Questo è stato un bellissimo regalo, mi sono laureato in fisica e sto facendo la specialistica e nel prossimo futuro non potrò dedicare molto tempo al calcio a 5».

SERIE C ALCIOBAD5ONNE SERIE A2 Dolomitica Belluno - Forlì . . . . . . . .5 - 6 Cagliari - Carmagnola . . . . . . . . . . .1 - 0 Aosta Calcio 511 - Città di Sestu . . .1 - 4 Reggiana - Lecco . . . . . . . . . . . . . .3 - 2 Tridentina - Gruppo Fassina . . . . . . .1 - 3 PesaroFano - New Team . . . . . . . . . .5 - 2 Comelt Toniolo riposa . . . . . . . . . . . . . .

taggio con Di Maira, ma il colpo di testa del bomber finisce di un soffio sopra la traversa. Nella ripresa la squadra di Dossena spinge subito sull’acceleratore e al 5’ trova il gol con Noro che, dopo un calcio di punizione battuto dalla tre quarti, spunta in mischia e con un preciso colpo di testa supera Baudena. Gli ospiti controllano il vantaggio senza troppi patemi d’animo ma, a meno di un

■ CALCIO A 5 / Stretta conclusiva al palazzetto di Pont-St-Martin per la seconda Free Time Cup

AOSTA CALCIO 511 CITTA’ DI SESTU

12ª giornata - Ritorno

cio d’angolo, Visconti arriva sul pallone prima di tutti, ma la sua conclusione al volo finisce abbondantemente a lato. Ci vuole poi tutta la bravura dell’estremo difensore ospite per mantenere in equilibrio la gara, con due parate da vero campione prima su Poli e poi su Garrone. Con il passare dei minuti il Vallée d’Aoste prende coraggio e, quasi all’intervallo, sfiora il van-

Squadra

GIRONE A P.ti

New Team

Partite Reti G V N P F S 56 23 18 2 3 126 76

Cagliari

51 24 16 3 5 110 70

Città di Sestu

51 23 16 3 4 88 48

PesaroFano

50 23 15 5 3 105 62

Forlì

37 23 11 4 8 87 76

Aosta Calcio 511 36 23 11 3 9 91 87

Prossimo turno

Reggiana

Carmagnola - Aosta Calcio 511 . . .(3-3) New Team - Comelt Toniolo . . . . . . (9-6) Forlì - Tridentina . . . . . . . . . . . . . . (1-1) Lecco - Dolomitica Belluno . . . . . . (7-3) Gruppo Fassina - PesaroFano . . . . . (1-1) Città di Sestu - Reggiana. . . . . . . . (3-1) Cagliari riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Gruppo Fassina 32 23 9 5 9 86 68

33 23 10 3 10 73 82

Carmagnola

31 23 8 7 8 65 59

Lecco

24 23 8 0 15 73 92

Comelt Toniolo

13 23 4 1 18 68 126

Tridentina

11 23 3 2 18 59 95

Dolomitica Belluno 5 23 1 2 20 44 134

La Carrozzeria Di Marco e Pinet

Il Phoenix Conad Team

Il Psm 2013

Il Treves Football Club

■ CALCIO A 5 / Brutto primo tempo dei valligiani, che scivolano fuori dalla zona play off

Il Città di Sestu infilza un’Aosta 511 sbiadita Davide PELLEGRINO Inviato al Montfleuri AOSTA - L’Aosta 511 cade al Montfleuri contro il Città di Sestu e si vede soffiare il quinto posto. Per regalarsi i play off, i gialloblu dovranno vincere sabato a casa del Carmagnola di Lino Gomes e sperare in un passo falso interno del Forlì, che riceverà la visita della Tridentina. La partita del Montfleuri si è decisa nel primo tempo, durante il quale l’Aosta 511 ha mostrato la sua versione sbiadita. I padroni di casa hanno approcciato la gara senza la giusta intensità, permettendo agli ospiti di andare al riposo sul 3-0 senza fare nulla di trascendentale. Gli aostani hanno poi provato a scuotersi dopo l’intervallo e, una volta trovato il gol con un bel duetto Barcellos-Ruiz Fernandez, hanno messo in difficoltà i grigi di Cocco, probabilmente troppo sicuri di aver già in saccoccia i tre punti. L’Aosta 511 ha però avuto il torto di non segnare il gol del -1, cha avrebbe sicuramente regalato un finale molto interessante. A 3’ dallo scadere Rosa ha provato la carta del portiere avanzato, che non ha dato i frutti sperati e, anzi, ha permesso ai sardi di chiudere definitivamente i conti a 58” dallo scadere. Si comincia con i padroni di ca-

sa che danno spazio a Centonze tra i pali. La temperatura sotto la tensostruttura è piuttosto elevata e il ritmo ne risente. La prima emozione la regala Lucianaz con un tiro deviato da Massa, sul quale Zanatta è attento e si salva in corner. I padroni di casa tengono più palla, ma graffiano poco e al primo affondo degli avversari vanno sotto: azione tutta di prima Massa-Pulch-Nurchi, che al volo di sinistro non concede scampo al portierino valligiano. L’Aosta 511 non fa in tempo ad abbozzare una risposta che Lucianaz

perde malamente un pallone da ultimo, Nurchi ringrazia e insacca il raddoppio. I rosiani ci provano da fuori, ma il tiro di Ruiz Fernandez, leggermente deviato da Birochi, non sorprende Zanatta, che poi è salvato dal palo sulla conclusione di Rodrigues. Nel finale la partita svolta con decisione nella direzione degli isolani: il portiere dei grigi non trattiene un tiro di Ruiz, ma Rosa si fa murare la ribattuta da ottima posizione; poco dopo, dall’altra parte, Nurchi chiude con sicurezza un contropiede sancendo il 3-0

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO



con cui si va al riposo. Nella ripresa il Sestu mette troppo presto il pilota automatico e l’Aosta 511 ha il merito di mettere un po’ di pepe alla gara con il gol di Ruiz Fernadez, che gira al volo in rete un lob di Barcellos. I locali ci credono, i sardi non sono più così sicuri, ma le occasioni costruite dai gialloblu non vengono concretizzate e si arriva al 4-1 definitivo firmato da Rufine, bravo ad anticipare Birochi su imbucata di Rodrigues e a centrare la porta avversaria da trenta metri.

Centonze non ha colpe, Ruiz Fernandez segna un super gol Centonze 6: esordio da titolare in A2 e per giunta davanti al pubblico amico, un pomeriggio da ricordare, nel quale non prende gol per colpa sua e mette un paio di pezze in uscita. Rodrigues 5.5: nel primo tempo si vede solo nell’occasione del palo; prende quota nella ripresa, ma non è preciso al momento di concludere a rete. Barcellos 6: scalda più di una volta le mani al portiere avversario e conferziona un grande assist per il gol di Ruiz Fernandez. Bellafiore 5: parte in quintetto, ma fatica a incidere e non lascia tracce. Lucianaz 5: è il primo a chiamare in cau-

sa Zanatta, ma poi commette il grave errore che spalanca a Nurchi la strada verso il raddoppio. Rosa 5.5: solito match ordinato, nel quale pesa il gol fallito in chisura di primo tempo con il quale avrebbe dimezzato le distanze. Ruiz Fernandez 6.5: con la sua velocità mette in difficoltà la difesa sarda; in apertura di ripresa prova a dare la scossa con un bel gol. Birochi 5.5: sembra essere l’aostano che ha ancora più benzina nel serbatoio, ma nell’area avversaria si dimostra poco preciso. De Lima 6: il capitano è uno degli ultimi ad arrendersi.

CALCIO

lunedì 7 aprile 2014

SERIE D

13ª giornata - Ritorno Pro Dronero - Asti . . . . . . . . . . . . .3 - 3 Santhià - Borgosesia. . . . . . . . . . . .1 - 2 Rap.Bogliasco - Chieri. . . . . . . . . . .3 - 0 Giana Erminio - Derthona . . . . . . . .0 - 0 Caratese - Lavagnese . . . . . . . . . . .1 - 0 Novese - Sestri Levante. . . . . . . . . .1 - 0 Chiavari Ca. - Vado . . . . . . . . . . . . .2 - 1 Albese - Vallée d’Aoste . . . . . . . .1 - 2 Caronnese - Verbania . . . . . . . . . . .1 - 0

Prossimo turno Lavagnese - Albese . . . . . . . . . . . . (0-1) Asti - Caronnese . . . . . . . . . . . . . . (1-1) Pro Dronero - Chiavari Ca.. . . . . . . (0-2) Vado - Caratese . . . . . . . . . . . . . . (2-1) Vallée d’Aoste - Giana Erminio . .(0-1) Borgosesia - Novese . . . . . . . . . . . (6-0) Verbania - Rap.Bogliasco . . . . . . . (0-5) Derthona - Santhià . . . . . . . . . . . . (1-1) Chieri - Sestri Levante . . . . . . . . . (2-1)

Giana Erminio Borgosesia Rap.Bogliasco Chieri Caronnese Lavagnese Vado Chiavari Ca. Vallée d’Aoste Novese Asti Albese Caratese Derthona Sestri Levante Santhià Pro Dronero Verbania

P.ti 69 62 59 54 53 53 47 44 40 39 37 35 34 33 27 21 20 12

PRIMA CATEGORIA 13ª giornata - Ritorno San Maurizio - Banchette . . . . . . . .2 - 2 A.S.Francesco - Castellamonte . . . . .2 - 4 Vallorco - Colleretto G.P. . . . . . . . . .1 - 2 P.V.F. - Esperanza . . . . . . . . . . . . . .3 - 1 Quart - Real Leinì . . . . . . . . . . . .0 - 2 Bosconerese - Real Sarre . . . . . .1 - 3 La Chivasso - St.V.Châ. . . . . . . .10 - 1 Fenusma - Verrès . . . . . . . . . . . .3 - 1

Prossimo turno Real Leinì - A.S.Francesco . . . . . . . (0-2) Castellamonte - Bosconerese . . . . . (0-0) Banchette - Fenusma . . . . . . . . .(4-2) P.V.F. - La Chivasso . . . . . . . . . . . . (0-4) St.V.Châ. - Quart . . . . . . . . . . . .(1-0) Colleretto G.P. - San Maurizio . . . . (1-1) Real Sarre - Vallorco . . . . . . . . . .(2-4) Esperanza - Verrès . . . . . . . . . . .(2-0)

Albese - Borgosesia . . . . . . . . . . . .0 - 1 Santhià - Derthona . . . . . . . . . . . . .0 - 1 Chieri - Lavagnese . . . . . . . . . . . . .6 - 2 Chiavari C. - Pro Dronero . . . . . . . .4 - 1 Rapallo B. - Vado . . . . . . . . . . . . . .0 - 1 Sestri L. - Vallée d’Aoste . . . . . . .2 - 1 Novese - Verbania . . . . . . . . . . . . . .2 - 6 Asti riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Prossimo turno Il Chieri accede alla fase nazionale; Rapallo Bogliasco, Chiavari Caperana e Derthona prenderanno parte ai play off regionali.

ALLIEVI PROV. A

G 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30 30

Partite V N 20 9 19 5 18 5 17 3 15 8 15 8 13 8 11 11 10 10 10 9 9 10 9 8 8 10 8 9 7 6 4 9 4 8 2 6

P 1 6 7 10 7 7 9 8 10 11 11 13 12 13 17 17 18 22

Reti F S 64 24 65 30 54 30 48 38 46 26 40 24 50 40 33 26 39 38 35 42 40 34 28 45 28 44 32 38 31 48 21 56 43 74 16 56

15ª giornata - Ritorno

Squadra

Settimo - Atletico Torino . . . . . . . . .4 - 0 Ce.Ver.Sa.Ma. - Borgaro . . . . . . . . .2 - 1 Aygreville - Ivrea . . . . . . . . . . . .4 - 0 Gattinara - Gassino S.R. . . . . . . . . .0 - 3 Osmon Suno - Jr Biellese. . . . . . . . .4 - 0 Caselle - Omegna . . . . . . . . . . . . . .3 - 0 Sp.Bellinzago - Orizzonti U. . . . . . . .4 - 2 Città di Baveno - Pro Settimo . . . . .0 - 2 Lascaris - Charvensod. . . . . . . . .1 - 1

Prossimo turno Orizzonti U. - Atletico Torino . . . . . (2-0) Pro Settimo - Aygreville . . . . . . .(0-4) Ivrea - Caselle . . . . . . . . . . . . . . . (5-2) Omegna - Ce.Ver.Sa.Ma. . . . . . . . . (0-0) Sp.Bellinzago - Città di Baveno . . . (2-2) Jr Biellese - Gattinara . . . . . . . . . . (3-2) Gassino S.R. - Lascaris . . . . . . . . . (0-1) Borgaro - Osmon Suno . . . . . . . . . (1-3) Charvensod - Settimo . . . . . . . . .(1-3)

Pro Settimo Sp.Bellinzago Osmon Suno Città di Baveno Orizzonti U. Aygreville Ivrea Omegna Jr Biellese Gassino S.R. Lascaris Borgaro Ce.Ver.Sa.Ma. Caselle Charvensod Settimo Gattinara Atletico Torino

P.ti 81 75 65 63 58 52 46 42 40 38 37 36 35 34 32 29 22 14

GIRONE C SECONDA ERIE B DCONNE ATEGORIA

Squadra La Chivasso Real Sarre Colleretto G.P. Banchette P.V.F. Fenusma Vallorco Real Leinì Verrès Bosconerese San Maurizio Esperanza St.V.Châ. Quart Castellamonte A.S.Francesco

P.ti 76 60 58 52 52 43 39 38 37 37 36 29 25 21 15 9

JSRERIE NAZIONALE B DONNE 15ª giornata - Ritorno

GIRONE A PROMOZIONE

GIRONE A ECCELLENZA Squadra

G 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28

Partite V N 25 1 19 3 17 7 16 4 16 4 11 10 10 9 10 8 10 7 11 4 9 9 8 5 6 7 6 3 3 6 2 3

P 2 6 4 8 8 7 9 10 11 13 10 15 15 19 19 23

Reti F S 83 24 68 28 58 26 70 32 56 35 52 45 40 47 38 42 42 55 42 46 34 46 44 59 26 58 29 55 28 65 27 74

11ª giornata - Ritorno

Squadra

Val d’Ayas - Aosta Calcio 511 . . .2 - 3 Red Devils - Azeglio . . . . . . . . . .0 - 0 Valchiusella - CG Sanson . . . . . .0 - 2 Grand Combin - Corrado Gex . . . .1 - 1 Bajo Dora - Fiorano . . . . . . . . . . . .4 - 2 Agliè - Introd . . . . . . . . . . . . . . .2 - 0 Aosta GLV - La Romanese . . . . . .0 - 1

G 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32 32

Partite V N 25 6 23 6 19 8 18 9 17 7 14 10 13 7 12 6 10 10 11 5 9 10 11 3 8 11 9 7 8 8 8 5 4 10 4 2

P 1 3 5 5 8 8 12 14 12 16 13 18 13 16 16 19 18 26

Reti F S 74 26 86 28 68 32 61 33 51 33 57 36 52 51 43 51 44 49 38 49 40 51 41 44 39 51 38 59 39 66 42 72 45 71 21 77

Valchiusella - Agliè . . . . . . . . . . . . (1-3) CG Sanson - Azeglio . . . . . . . . . .(0-5) La Romanese - Bajo Dora . . . . . . . (4-2) Introd - Grand Combin . . . . . . . .(1-0) Aosta Calcio 511 - Aosta GLV . . .(3-2) Fiorano - Red Devils . . . . . . . . . .(1-0) Corrado Gex - Val d’Ayas. . . . . . .(1-1)

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Chieri Rapallo B. Chiavari C. Derthona Vado Verbania Borgosesia Santhià Vallée d’Aoste Lavagnese Asti Albese Novese Pro Dronero Sestri Levante

P.ti 71 65 59 56 46 45 41 41 39 33 29 26 16 14 14

23 21 18 17 12 13 12 11 12 10 8 7 4 3 4

2 2 5 5 10 6 5 8 3 3 5 5 4 5 2

3 5 5 6 6 9 11 9 13 15 15 16 20 20 22

92 23 77 38 65 29 54 31 68 47 80 52 58 51 51 30 45 60 60 60 58 66 47 65 27 88 37 90 31 120

10ª giornata - Ritorno

69 63 49 48 46 40 39 39 38 37 36 35 34 32 27 23 10

Jr Salassa - Atletico 1912 . . . . . . . .1 - 4

57 24 18 3 3 63 29

Valchiusella

50 24 16 2 6 64 36

Châtillon - CGC Aosta . . . . . . . . .0 - 1

Agliè

44 24 13 5 6 46 31

Sporting Issogne - Chambave . . .1 - 4

Aosta Calcio 511 36 24 10 6 8 54 47 34 24 9 7 8 36 28

Champdepraz - Bellavista . . . . . .1 - 0

P.ti

Forno

39 21 12 3 6 35 27 36 21 10 6 5 38 34 30 21 8 6 7 38 33

Montjovet

25 21 6 7 8 25 32

San Grato

24 21 7 3 11 34 36

Rivarese

21 21 6 3 12 21 34

26 24 7 5 12 33 50

Chambave - Champdepraz . . . . . .(1-1)

Corrado Gex

25 24 6 7 11 23 36

Atletico 1912 - Châtillon . . . . . .(7-2)

Fiorano

22 24 6 4 14 24 47

Forno - Jr Salassa . . . . . . . . . . . . . (3-2)

Aosta GLV

19 24 5 4 15 21 50

Bellavista - Montjovet . . . . . . . . .(1-0)

Bajo Dora

18 24 4 6 14 25 50

Val d’Ayas

17 24 4 5 15 26 46

San Grato - Rivarese . . . . . . . . . . . (1-1) CGC Aosta CGC Aosta - Sporting Issogne . . .(0-1) Châtillon

Sporting Issogne 20 21 4 8 9 26 45

Squadra

Red Devils - Montanaro . . . . . . .6 - 0 Banchette - P.V.F. . . . . . . . . . . . . . .1 - 0

17 21 5 2 14 32 52 13 21 3 4 14 25 51

P.ti

Chiavazzese P.V.F.

48 21 15 3 3 61 31

Castellamonte

38 21 11 5 5 46 29 36 21 10 6 5 34 27 33 21 10 3 8 47 29

St.V.Châ.

31 21 9 4 8 40 36

Bollengo A.

31 21 9 4 8 32 32

Red Devils

22 21 7 1 13 40 49

La Romanese

20 21 6 2 13 35 56

Montaltese

19 21 5 5 11 37 53

St.V.Châ. - La Romanese . . . . . . .(1-2) CGC Aosta P.V.F. - Red Devils . . . . . . . . . . . .(3-4) Montanaro

17 21 4 5 12 44 70

Prossimo turno Castellamonte - Banchette . . . . . . (1-0) Montanaro - Bollengo A. . . . . . . . . (0-1) Quinci.Tava. - Montaltese . . . . . . . (1-0) Chiavazzese - CGC Aosta . . . . . . .(7-3)

GIOVANISSIMI F/B REG. A

GIRONE A Partite Reti G V N P F S 51 21 16 3 2 70 31

CGC Aosta - Quinci.Tava.. . . . . . .3 - 4 Quinci.Tava. Montaltese - St.V.Châ. . . . . . . . .1 - 3 Banchette

Un’uscita volante del portiere dell’Aygreville, Federico Gini

Partite Reti G V N P F S

28 21 7 7 7 35 28

Introd

Bollengo A. - Chiavazzese . . . . . . . .1 - 2

Reti F S 54 18 60 24 42 25 46 27 38 33 27 24 39 41 37 41 35 36 35 40 41 43 27 36 27 31 43 49 29 51 26 47 27 67

Atletico 1912

30 24 8 6 10 37 39

La Romanese - Castellamonte . . . . .4 - 2

P 1 3 9 8 10 8 12 14 12 10 10 12 10 12 15 17 22

52 21 16 4 1 59 23

Bellavista

La Romanese

10ª giornata - Ritorno

Partite V N 21 6 19 6 15 4 14 6 14 4 10 10 11 6 12 3 11 5 9 10 9 9 9 8 8 10 8 8 7 6 6 5 2 4

Champdepraz 43 21 12 7 2 51 24

Rivarese - Forno . . . . . . . . . . . . . . .2 - 2 Chambave Montjovet - San Grato. . . . . . . . .1 - 0 Jr Salassa

Prossimo turno

G 28 28 28 28 28 28 29 29 28 29 28 29 28 28 28 28 28

GIRONE A Squadra

CG Sanson

Red Devils

Volpiano Casale P.D.H.A. Quinci.Tava. Alicese Brandizzo Rivarolese Mathi L. Sp.Nolese Real Canavese LG Trino Venaria Pavarolo Bollengo A. Leinì San Carlo Crescentinese

P.ti

JSUNIOR ERIE BPD ROVINCIALE ONNE

GIOVANISSIMI PROV. A

GIOVANISSIMI REG. A

Leinì - Bollengo A. . . . . . . . . . . . . (0-3) Sp.Nolese - Brandizzo . . . . . . . . . . (2-2) Rivarolese - Casale . . . . . . . . . . . . (0-3) Alicese - Crescentinese . . . . . . . . . (2-2) Quinci.Tava. - LG Trino . . . . . . . . . (0-1) San Carlo - Pavarolo . . . . . . . . . . . (2-3) Volpiano - P.D.H.A. . . . . . . . . . . .(3-2) Venaria - Real Canavese . . . . . . . . (1-3) Mathi L. riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

61 24 19 4 1 71 20

Partite Reti G V N P F S 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28 28

Prossimo turno

Azeglio

GIRONE A Squadra

Squadra

Venaria - Alicese. . . . . . . . . . . . . . .0 - 0 Pavarolo - Crescentinese . . . . . . . . .2 - 1 P.D.H.A. - Leinì . . . . . . . . . . . . . .1 - 1 Casale - Mathi L. . . . . . . . . . . . . . .1 - 0 Real Canavese - Rivarolese . . . . . . .2 - 0 Bollengo A. - San Carlo . . . . . . . . . .4 - 0 LG Trino - Sp.Nolese . . . . . . . . . . . .3 - 3 Brandizzo - Volpiano . . . . . . . . . . . .0 - 2 Quinci.Tava. riposa . . . . . . . . . . . . . . . .

GIRONE A E TSERZA ERIE B CATEGORIA DONNE

Grand Combin 30 24 8 6 10 38 52

Prossimo turno

GIRONE B

13ª giornata - Ritorno

GIOVANISSIMI F/B REG. B

10 21 3 1 17 23 66

GIOVANISSIMI F/B PROV.

6ª giornata - Ritorno

3ª giornata - Ritorno

7ª giornata - Ritorno

3ª giornata - Ritorno

Livorno Ferr. - C.M. Gr.Paradis . 2 - 0

Volpiano - Aygreville. . . . . . . . 1 - 4

Charvensod - Aosta 511 . . . . . 4 - 0

Collegno Pa. - Lascaris . . . . . . . .1 - 0

J. Stars - Arona. . . . . . . . . . . . . .2 - 0

Bollengo A. - Aosta 511 . . . . . 1 - 1

Real Canavese - Orione Vallette . .5 - 1

Sparta Novara - Fenusma . . . . 1 - 1

Evançon - Parlamento . . . . . . . 1 - 2

Pro Settimo - Santhià . . . . . . . . .1 - 2

Quinci.Tava. - La Chivasso . . . . . .3 - 0

Piemonte Sport - Lascaris . . . . . .3 - 6

Ivrea - Bollengo A. . . . . . . . . . . .3 - 1

Evançon - Rivarolese . . . . . . . 2 - 1

Vallée d’Aoste - Ramatese Omegna . . 4 - 0

C.M. Gr.Paradis - Evançon . . . . 2 - 1

Cenisia - Pertusa Biglieri . . . . . . . .n.p.

Alicese - Trecate . . . . . . . . . . . . .3 - 3

CGC Aosta - Grand Combin . . . 7 - 0

Pool Ciriè - Vallée d’Aoste . . . . 1 - 5 Squadra P.ti Partite G V N P P.V.F. 39 15 13 0 2 Evançon 36 15 12 0 3 Vallée d’Aoste 32 15 10 2 3 Pool Ciriè 30 15 10 0 5 Rivarolese 27 15 8 3 4 Brandizzo 16 15 5 1 9 La Chivasso 12 15 3 4 8 Quinci.Tava. 10 15 3 1 11 C.M. Gr.Paradis 6 15 1 3 11 Livorno Ferr. 6 15 1 4 10

Varzese - Sparta Novara . . . . . . .1 - 5 Squadra P.ti Partite G V N P Sparta Novara 32 13 10 2 1

P.D.H.A. - Grand Combin . . . . . 3 - 0 Squadra P.ti Partite G V N P Charvensod 30 10 10 0 0

Alpignano riposa . . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P J. Stars 33 14 11 0 3

Aygreville - San Grato . . . . . . 14 - 0 Squadra P.ti Partite G V N P CGC Aosta 24 10 8 0 2

Lascaris

P.D.H.A.

Montaltese - Rapid Torino . . . . . .1 - 4 Squadra P.ti Partite G V N P Collegno Pa. 45 16 15 0 1 Lascaris 45 16 15 0 1 Pertusa Biglieri 29 15 9 2 4 Cenisia 25 14 8 1 5 Orione Vallette 16 16 5 1 10 Rapid Torino 16 16 4 4 8 Evançon 15 16 4 3 9 Real Canavese 15 15 5 0 10 Parlamento 12 16 3 3 10 Montaltese 8 16 2 2 12

Alpignano

32 14 10

Aygreville

21 10

Pro Settimo

26 14

Aosta 511

20 10

Fenusma

23 15

Arona

18 15

Santhià

18 14

Sparta Novara

17 14

Trecate

8 14

Alicese

2 14

7ª Giornata

8ª Giornata

Pertusa Biglieri - Evançon . . . .(2-1)

Fenusma - J. Stars . . . . . . . . .(3-2)

Lascaris - Cenisia . . . . . . . . . . . (7-0)

Alpignano - Pro Settimo . . . . . . (1-2)

Orione Vallette - Collegno Pa.. . . (0-1)

Trecate - Santhià . . . . . . . . . . . (0-1)

Brandizzo - P.V.F. . . . . . . . . . . . .0 - 1

Prossimo turno

C.M. Gr.Paradis - Brandizzo. . .(1-3)

Volpiano

28 13 26 13

8 8

4 2

1 3

Ivrea

24 10 17 10

8 5

0 2

2 3

23 13

C.M. Gr.Paradis 15 10

Vallée d’Aoste 21 13

Aosta 511

12 10

Piemonte Sport 9 13

Evançon

11 10

Ramatese Omegna 7 13

Bollengo A.

4 10

Varzese

Grand Combin 2 10

Aygreville

3 13

Prossimo turno

Prossimo turno 4ª Giornata

Prossimo turno

Vallée d’Aoste - C.M. Gr.Paradis . . 0 - 0

Vallée d’Aoste 16 10

Grand Combin 14 10

Bollengo A.

8 10

San Grato

C.M. Gr.Paradis 2

Prossimo turno 4ª Giornata

Ramatese Omegna - Piemonte Sport . . (4-1)

Aosta 511 - Bollengo A. . . . . .(2-0)

Aygreville - Vallée d’Aoste. . . .(0-1)

Charvensod - C.M. Gr.Paradis .(3-0)

Vallée d’Aoste - P.V.F. . . . . . . .(1-2)

Lascaris - Varzese . . . . . . . . . . . (5-1)

Grand Combin - Ivrea . . . . . . .(1-1)

Rapid Torino - Parlamento . . . . . (1-1)

Alicese - Sparta Novara. . . . . . . (2-5)

Aosta 511 - San Grato . . . . . .(6-1)

Pool Ciriè - Quinci.Tava. . . . . . . (1-0)

Sparta Novara - Volpiano . . . . . . (0-1)

Evançon - P.D.H.A. . . . . . . . . .(1-3)

Montaltese - Real Canavese . . . . (3-2)

Arona riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Grand Combin - Vallée d’Aoste .(3-1)

La Chivasso - Evançon . . . . . .(0-5) Rivarolese - Livorno Ferr. . . . . . (1-1)

C.M. Gr.Paradis - Aygreville. . .(1-5) Bollengo A. - CGC Aosta . . . . .(0-2)

CALCIO

lunedì 7 aprile 2014

■ ECCELLENZA / La sfortuna e le sviste arbitrali frenano lo Charva a Pianezza

Un punto che fa arrabbiare Federico MECCA Inviato al Comunale PIANEZZA - Solo l’arbitro e la sfortuna dividono lo Charvensod dalla terza vittoria consecutiva. I rossoneri sfoderano una grande prestazione mettendo sotto il Lascaris, ma alla fine strappano solamente un punto vedendo sempre più lontana la possibilità di centrare la salvezza evitando la lotteria dei play out. Fermanelli tenta il tutto per tutto e conferma il 4-3-1-2 con il trio d’attacco formato da Garbini alle spalle di Rovira e Sterrantino; mentre i padroni di casa rispondono con un guardingo 4-4-2, dove Pasqualone è l’ariete centrale con D’Onofrio più defilato. Dopo un avvio di gara con il freno a mano tirato, sono i rossoneri a manovrare maggiormente alla ricerca del vantaggio, ma la retroguardia del Lascaris fa buona guardia. Menegazzi gestisce bene le operazioni in mezzo al campo, mentre in avanti si sbaglia spesso l’ultimo passaggio. Nel momento migliore degli ospiti arriva la doccia fredda: al 18’ D’Onofrio mette in mezzo dalla bandierina, in area si accende una mischia dove il più lesto a colpire di testa è Ughetto, Menegazzi spazza sulla linea, ma per l’arbitro la palla è entrata lasciando forti dubbi sulla decisione. La reazione dello Charvensod non tarda ad arrivare, infatti, al 22’ Sterrantino chiama al tuffo plastico Asinelli, sulla respinta Rovira ribatte a colpo sicuro, ma il portiere bianconero si ripete. Gli ospiti ci credono, ma è ancora Asinelli a negare il pareggio al 26’ su un diagonale ravvicinato di Garbini. Al 31’ si accendono le pro-

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO



LASCARIS CHARVENSOD

Rovira segna di rapina, Garbini è molto ispirato Pomat 6: si fa trovare pronto quando viene chiamato in causa. Dragota 6: difende con attenzione a destra. Condò 6.5: tampona e spinge sulla sinistra con grande autorità, cresce di partita in partita. Ierace 6: corre avanti e indietro in mezzo al campo giocando con cuore, non sempre preciso in impostazione. Dal 38’ st Alessi s.v. Berger 6: mezzo voto in meno per essersi perso Ughetto in occasione del gol. Joly 6.5: sfodera una grande prestazione in marcatura, si rende pericoloso con

teste degli ospiti per un rigore non fischiato a Rovira: Asinelli in fase di rinvio mette la palla a terra, il bomber

inserimenti sui calci piazzati. Antonacci 5.5: recupera palloni in quantità, ma si propone disordinatamente in fase offensiva. Menegazzi 6.5: davanti alla difesa detta i tempi della manovra e spesso ferma le ripartenze avversarie. Sterrantino 5.5: sempre generoso in avanti, ma ad inzio ripresa si divora un’occasione clamorosa. Dal 25’ st Terzoni s.v. Garbini 7: dai suoi piedi nascono le azioni migliori dello Charvensod, molto ispirato. Rovira 7: segna la rete del prezioso pareggio con astuzia.

rossonero gliela ruba e viene steso dal portiere prima di calciare, ma per l’arbitro è fallo di Rovira. Il merita-

to pareggio arriva puntuale al 37’ quando Garbini pesca tutto solo in area il gaucho, che a tu per tu con Asinelli

MARCATORI: 18’ pt Ughetto; 37’ pt Rovira. LASCARIS (4-4-2): Asinelli Mandes, Serafino, Lavalle, Ughetto, Ferroglio, Marangoni (33’ st Korreshi), Bellacozza (15’ st Gallo), Pasqualone, D’Onofrio (1’ st Orilio), Bettega. All. Portesi. CHARVENSOD (4-3-1-2): Pomat, Dragota, Condò, Ierace (38’ st Alessi), Berger, Joly, Antonacci, Menegazzi, Sterrantino (25’ st Terzoni), Garbini, Rovira. All.: Fermanelli. ARBITRO: Loffredo di Torino. ESPULSO: Mandes. AMMONITI: Pomat e Rovira. NOTE: giornata soleggiata e mite; spettatori paganti 84, recupero 1+4; tiri in porta 1-6; tiri fuori 4-9; angoli 3-3; fuorigioco 2-3; falli 21-9. Andrea Menegazzi: «Torniamo a casa con l’amaro in bocca, perchè abbiamo giocato la migliore partita della stagione in trasferta senza vincere. Ora non ci resta che vincere le ultime due e sperare di evitare i playout o almeno poter giocare in casa lo scontro salvezza».

non manca l’appuntamento con il gol. Prima dell’intervallo si rivede il Lascaris con un contropiede di

■ VETERANI / Pari tra Quart e Sarre; bene St-Vincent e St-Christophe Calcio a 5

Il Casinò mette ko l’Issogne AOSTA - Quarta giornata fatale all’Issogne nella Coppa Valle d’Aosta. I granata della bassa Valle sono stati battuti in casa 2-1 dal Casinò (Marco Bosonin per i locali, Carlo Borra e Alessandro Celano per gli ospiti), che si è così portato a distanza di sorpasso dalla capolista, avendo una partita in meno. Scoppiettante pareggio 2-2 tra Sarre e Quart (Daniele Mantione e Fabrizio Rivelli per i castellani, Nicola Turato e Mauro Zavattaro per i viola), che così non approfittano al meglio della caduta della prima della classe; reti bianche, invece, tra Aymavilles e Olimpia Gressan. Nel Memorial Attilio Rolando comandano il St-Vincent (2-0 al

Andrea Sirigu

St-Pierre con reti di Lawrence Nozari e Andrea Sirigu) e il St-Christophe (2-1 al Verrès con gol di Rudy Ciccarese e Gaetano Vescio, che hanno vanificato il centro di Marco Troilo); successo esterno 3-

1 del Fenusma sul VdA Châtillon grazie alle realizzazioni di Giuseppe Anile, Fabio Cerise e Corrado Lantelme. In classifica marcatori prosegue il dominio di Oscar Dalbard dell’Issogne che guarda tutti dall’alto con 18 centri, il doppio di quelli messi a segno da Alessandro Celano del Casinò e Didier De Antoni del Quart. CLASSIFICA COPPA VALLE D’AOSTA: Issogne p.ti 9; Casinò 7; Quart 5; Sarre 4; Aymavilles e Olimpia Gressan 1. CLASSIFICA MEMORIAL ATTILIO ROLANDO: St-Vincent e St-Christophe p.ti 7; Fenusma 5; Grand Combin e St-Pierre 4; Verrès e VdA Châtillon 1. ■ r.g.

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Flash

Aperte le iscrizioni al Memorial Alleyson Sono aperte le iscrizioni al 2° Memorial Marco Alleyson di calcio a 5 organizzato dalla Regisport in collaborazione con LD Market e Gelati Sammontana. La manifestazione, aperta a giocatori non tesserati per la Figc, andrà in scena alla palestra di Pont Suaz tra aprile e maggio; si giocherà dal lunedì al sabato, sono garantite almeno cinque partite. La quota di partecipazione è di 320 euro (compreso il tesseramento che garantisce la copertura assicurativa); le iscrizioni si chiuderanno martedì 22 aprile alle 18. Per informazioni e iscrizioni telefonare al 329 0519386 o al 345 9363371.

Marangoni, che tutto solo davanti a Pomat spedisce il diagonale a lato. A inizio ripresa Portesi prova a dare maggiore imprevidibilità ai suoi in attacco inserendo Orilia per Onofrio, ma sono gli ospiti a gettare al vento due clamorose occasioni da gol con Joly prima, deviazione al volo su cross di Garbini, e con Sterrantino poi, pallonetto fuori su Asinelli in uscita. I rossoneri continuano a macinare gioco gettandosi in avanti alla ricerca del vantaggio come al 15’ quando la conclusione dal limite di Garbini esce di un soffio. Al 22’ Rovira entra in area Lavalle lo stende, rigore netto, che l’arbitro non concede. Fermanelli prova a dare maggiore velocità inserendo Terzoni per Sterrantino. Gli ospiti si gettano in avanti, ma falliscono diverse opportunità graziando i rivali che, nonostante l’inferiorità numerica, in contropiede sfiorano la beffa nel finale, ma il neoentrato Gallo spara fuori da due passi.

■ ECCELLENZA / Le Aquile ne rifilano quattro a un’Ivrea che non entra mai veramente in partita

Passeggiata primaverile per l’Aygreville Alessandro ROSSI Inviato al Rini VILLENEUVE - Il quasi derby con l’Ivrea si trasforma in una formalità per l’Aygreville che passeggia, rifilando un poker, sui resti di una squadra già partita per le vacanze. Troppo ampio il divario, tecnico e motivazionale, fra le due squadre scese in campo ieri al Rini di Villeneuve. Seppur nessuna delle due contendenti avesse più nulla da chiedere al campionato, l’Aygreville è parsa concentrata e agonisticamente cattiva dal primo all’ultimo minuto, mentre gli arancioni non hanno mai messo piede in campo; per capire la frustazione in casa orange basta citare mister Rizzo che, durante la prima frazione, dalla panchina ha urlato un chiarissimo «siamo venuti in vacanza in Valle d’Aosta». Almeno dieci le palle gol per i locali, di cui quattro realizzate, mentre l’Ivrea ha abbozzato negli ultimi minuti una timida, e vana, reazione per trovare il gol della bandiera. In casa Aygreville mister Benedetti sposta Marchesano basso a sinistra, con Didier Vuillermoz e Challancin centrali e Turato unica

punta; Sogno fa il laterale destro. Per l’Ivrea la formazione è composta da numerosi ex Valle d’Aosta: da Pagliero a Cagliano, da Graziolo a Pallante, con Pierobon in tribuna per infortunio. I padroni di casa partono subito al massimo e, dopo una parata di Chiaverini su Sogno al 5’, vanno in gol: è lo stesso Sogno, al 14’, a partire sulla sinistra e a superare con un delizioso tocco l’estremo ospite in uscita. La chance del pari è sui piedi di Pallante, che sfrutta

AYGREVILLE IVREA

l’unica indecisione di Challancin, ma il pallonetto del numero nove ospite, al 18’, termina fuori. Al 23’ Sogno sfiora la traversa su punizione, al 24’ Chiaverini dice di no a Turato. Si passa al 31’, con Sogno che conclude a lato, quindi al 39’ quando sempre l’argentino ne salta tre, ma calcia alto. Rizzo alza la voce negli spogliatoi, ma il ritorno in campo per i suoi è da incubo. Al 2’ Sogno chiama all’intervento Chiaverini, ma, sul corner di Caputo, Challancin sal-

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MARCATORI: 14’ pt e 31’ st rig. Sogno; 3’ st Challancin; 8’ st Luca Marchetto. AYGREVILLE (4-2-3-1): Gini, Milani, Marchesano, Challancin (33’ st Xavier Vuillermoz), Pramotton, Didier Vuillermoz, Sogno, Furfori, Turato, Caputo (42’ st Stevenin), Luca Marchetto (39’ st Salvadori). All.: Benedetti. IVREA (4-4-2): Chiaverini, Santoliquido, Munari, Cau, Velardi (8’ st Vicario), Cagliano, Chiappero (8’ st Soster), Graziolo, Pallante, Pagliero, Bergantin. All.: Rizzo. ARBITRO: Barmasse di Aosta. AMMONITI: Sogno, Chiaverini. NOTE: recupero 0+0, terreno in buone condizioni. Didier Vuillermoz: «Gara facile? Siamo stati bravi a girarla a nostro favore nella maniera giusta. Con Challancin abbiamo trovato subito un’ottima intesa e l’Ivrea non è mai stata pericolosa. Mercoledì andremo a Settimo per vincere».

ta più in alto di tutti e firma il raddoppio. Al 7’ è Caputo a vedersi respingere il sinistro, mentre all’8’ Luca Marchetto pesca il jolly con un destro a giro che supera l’estremo ospite. Bergantin fallisce il 3-1 al 18’, Sogno il 4-0 al 20’. Al 27’ Chiaverini dice ancora di no a Sogno, ma al 31’ lo affonda in area e il numero 7 di casa realizza la sua doppietta dagli 11 metri. I titoli di coda li mette Gini, stoppando alla grande, al 33’, un’incornata di Munari.

Domenica di sorrisi in casa Aygreville

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO



Sogno genio e sregolatezza, Marchesano bene a sinistra Gini 6: gli manca la crema da sole per evitare le bruciature; è comunque attentissimo nel finale su inzuccata di Munari. Milani 6.5: gioca in assoluta tranquillità, sempre in anticipo sull’avversario diretto; imbriglia alla grande Bergantin. Marchesano 6.5: gioca a sinistra, lui che mancino non è; con la consueta caparbietà macina chilometri e potrebbe anche segnare se fosse meno altruista. Challancin 7: non la fa vedere a Pallante e segna il raddoppio con uno stacco imperioso di testa su corner di Caputo. Dal 33’ st Xavier Vuillermoz s.v. Pramotton 6.5: vince il duello con i dirimpet-

tai ospiti per manifesta superiorità. Didier Vuillermoz 6.5: non sbaglia un intervento, prova di solidità. Sogno 7: sarebbe un bell’8 se non fallisse una marea di gol; in ogni caso spezza il match e realizza il penalty del 4-0. Furfori 6.5: vince tutti i duelli in mezzo al campo, ieri davvero senza rivali. Turato 6: non segna, ma apre i varchi per gli inserimenti e duetta in velocità con i compagni. Caputo 6.5: gioca spesso di prima ed il gioco ne trae beneficio. Dal 42’ st Stevenin s.v. Luca Marchetto 7: il gol del 3-0 vale il voto. Dal 39’ st Salvadori s.v.

CALCIO

lunedì 7 aprile 2014

■ PROMOZIONE / I rossoblu sciupano troppo e si fanno raggiungere, ma mantengono il terzo posto

P.D.H.A., occasione sprecata Giuseppe FARINELLA Inviato al Crestella DONNAS - Un punto a testa e tanto rammarico. Il Pont Donnaz Hône Arnad per più di un’ora tiene in pugno una partita contro un avversario apparso modesto, per poi subire, nell’unica azione avversaria di tutto il match, il clamoroso pareggio. Due punti buttati via, vista la superiorità dimostrata in campo da parte dei valdostani che, nonostante tutto, si confermano terza forza del campionato. Milani manda in campo la formazione migliore a disposizione con la coppia d’attacco Menchini-D’Agostino. Petrone, allenatore dei piemontesi, si affida in avanti a Cazzola-Bazzone. L’inizio di gara è molto equilibrato. Le squadre sembrano prendere le misure e, infatti, per i primi 10’ non succede praticamente niente. Al 12’, però, alla prima vera azione offensiva, i padroni di casa passano in vantaggio, grazie a Scala che raccoglie in area di rigore un perfetto lancio millimetrico di Amato e, con grande freddezza, stoppa la palla e spiazza il portiere. La reazione dei piemontesi, che arriva poco dopo, è solo in un tiro dai trenta metri di controbalzo da parte di Bazzone, che non impensierisce più di tanto Peirano che controlla la sfera. Intorno alla mezz’ora, accade l’incredibile dentro l’area di rigore del Leinì. Prima è Menchini a sfiorare il gol, con una punizione pennellata dai venticinque metri che il portiere devia con un grande intervento; la palla, però, finisce sulla testa di Scala che, da due passi, colpisce a botta sicura, ma trova clamorosamente la traversa e sulla ribattutta il destro di Barbiero fa solamente la barba al palo. Nel

P.D.H.A. LEINI’

1 (1) 1 (0)

MARCATORI: 12’ pt Scala; 22’ st Terrano. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-4-2): Peirano, Bergonzi, Quilico, Barbiero, Lorusso, Musacchio, Scala, Amato, D’Agostino (18’ st Clemente), Menchini, Dotelli (20’ st Chiavenuto). All.: Milani. LEINI’(4-4-2): Rosso, Beltempo, Brusa, Dalla Chiusa, Camerino, Calzolaro, Terrano, Fuso (15’ st Ferraru), Petrone, Bazzone, Cazzola. All.: Petrone. ARBITRO: Rivoira di Nichelino. AMMONITI: Camerino, Petrone e Scala. NOTE: terreno in buone condizioni; corner 9-1; spettatori 100 circa; recupero 1+5. Andrea Amato: «Dispiace aver perso così due punti, perché dopo l’1-0 la partita sembrava tutta in discesa per noi, invece nell’unico nostro errore abbiamo subito il pareggio. Avremmo dovuto chiudere prima il match. Peccato».

finale di tempo è ancora Menchini a provarci, con due conclusioni dal limite che, però, non creano particolari proble-

mi. La ripresa si apre come il primo tempo, regalando pochissime emozioni. La prima azione degna di nota arriva al

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

Menchini è uno dei più attivi; D’Agostino tocca pochi palloni Peirano 6: quasi mai chiamato in causa, si fa sentire dai compagni; incolpevole sul gol. Bergonzi 6: sempre molto attento e preciso sulla fascia destra, anche se spinge poco. Quilico 6.5: molto attivo sull’out di sinistra, si propone spesso e con successo. Barbiero 6.5: i centrocampisti avversari gli lasciano molto spazio a disposizione, lui ringrazia e macina gioco a non finire. Lorusso 6: spesso in anticipo, non fa toccare palla agli avversari; rimane solo la domanda di chi fosse Terrano da solo in area di rigore. Musacchio 6: vedi Lorusso. Scala 6.5: ha il grande merito di sbloccare il match grazie a un ottimo inserimento.

10’, con un tiro dalla distanza di Amato che il portiere blocca senza problemi. Al quarto d’ora, altra conclusione dalla

distanza per i padroni di casa, questa volta con Menchini che ci prova con un bel diagonale di destro, ma il portiere si

Il Real Sarre cala il poker Il S.V.C. perde anche la faccia BOSCONERESE REAL SARRE

1 (0) 3 (2)

MARCATORI: 16’ pt Pasteris; 25’ pt e 6’ st Luca Riente; 21’ st Ortesta. BOSCONERESE (4-1-4-1): Padovani, Furci, Moine (18’ st Ferrero), Cundari, Farruggio, Adedimeji (14’ st Filippone), Ortesta, Votta, Lombardo, Chiaroni, Guglielmino (40’ pt Floriani). All.: Longo. REAL SARRE (4-3-1-2): Erba, Giannini, Bandieri (8’ st Spataro), Marco Diano, Luigi Raco I, Gagliardi, Luca Riente, Bouamer, Pasteris (32’ st Locci), Andrea Raco, Stefano Riente (22’ st Luigi Raco II). All.: Vallet. ARBITRO: D’Emanuele di Pinerolo. ESPULSI: 46’ pt Giannini, 40’ st Or-

testa e 47’ st Votta. AMMONITI: Votta, Moine, Bouamer ed Erba. BOSCONERO - Quarta vittoria consecutiva per il Real Sarre, che espugna anche il campo della Bosconerese e consolida il secondo posto in classifica quando mancano soltanto due partite al termine del campionato. Ci pensa Pasteris ad aprire le danze dopo un quarto d’ora, poi si scatena Luca Riente, che mette al sicuro il risultato. Gli ospiti controllano la gara, colpendo anche due traverse con Bouamer e il solito Luca Riente, nonostante l’inferiorità numerica per l’espulsione di Giannini, e solo nel finale subiscono il gol della bandiera dei canavesani.

LA CHIVASSO S.V.C.

10 (5) 1 (1)

MARCATORI: 8’ pt Crivellari; 15’ pt e 26’ st Marco Borgese; 16’ pt Zancanella; 18’ pt Lavoyer; 23’ pt, 41’ pt, 30’ st e 35’ st Barbaro; 12’ st Tunkadi; 37’ st rig. Martelli. LA CHIVASSO (4-4-2): Dazzini, Antonacci, Conte, Crivellari, Agricola (9’ st Tunkadi), Poli, Luca Borgese (26’ st Martelli), Marco Borgese (31’ st Cancellieri), Barbaro, Abena, Zancarella. All.: Giraulo. SAINT-VINCENT CHATILLON (44-1-1): Saccavino, Picciariello, Duce (1’ st Morelli), Lavoyer, Belloro, Pangallo, Bonin, Arena (30’ st Giovanardi), Pisani, Ara, Badiluzzo (15’ st Olivari). All.: Grenier.

Il Quart non sa più vincere che pesci prendere BRISSOGNE - Sembra proprio che la parabola discendente del Quart non voglia finire. Gli uomini di Brigantino, infatti, collezionano la terza sconfitta consecutiva, cedendo l’intera posta in palio al Real Leinì. I viola hanno giocato una discreta prima frazione di gioco, in cui avrebbero anche meritato il vantaggio. A questa, però, ha fatto seguito una ripresa all’insegna della confusione e segnata da molti errori. Buona la partenza dei padroni di casa. Al 7’, una stupenda punizione dal limite di Borrello si infrange sul palo a portiere battuto; sulla ribattuta Atfane calcia a botta sicura, ma coglie la traversa e, nel prosieguo dell’azione, la sfera finisce sulla testa di Candiloro che, da distanza ravvicinata, spedisce clamorosamente a lato. L’occasione fallita non avvilisce i valligiani che continuano a essere padroni del campo, ma, alla prima occasione, vengono puniti. Al 26’, infatti, Leone si libera bene in area e co-

Amato 7: vero dominatore del centrocampo. Prima blocca le azioni offensive degli avversari, poi pennella traiettorie al bacio per i compagni, vero Scala? D’Agostino 5.5: forse in attacco è quello che soffre di più, tocca pochissimi palloni. Dal 18’ st Clemente 6: entra bene in partita, ma non riesce a lasciare il segno. Menchini 6: il 90% delle azioni importanti della partita passano dai suoi piedi; nel forcing finale è tra i più attivi. Dotelli 6: quando accelera dà l’impressione di essere quasi imprendibile, a volte però eccede nei dribbling. Dal 20’ st Chiavenuto 5.5: fa rimpiangere il compagno.

■ 1ª CATEGORIA / Quarto successo consecutivo ■ 1ª CATEGORIA / Grenier durissimo con i suoi

■ 1ª CATEGORIA / I viola sbagliano tanto nel primo tempo e vengono puniti anche dal Real Leinì

Christian EVASPASIANO Inviato al Comunale



stringe Soni alla grande parata; la sfera semvbra essere destinata in rete, ma Allegri ribatte sulla linea di porta. La respinta del difensore, però, finisce sui piedi di capitan Di Grigoli che non si lascia sfuggire l’occasione e porta in vantaggio i suoi. I locali accusano il colpo, ma riescono a reagire grazie a una punizione di Destrotti che costringe Sozio al miracolo. L’estremo ospite si ripete, sugli sviluppi del

corner, negando nuovamente la gioia del gol al numero dieci viola. La ripresa è il festival del non gioco, con gli ospiti che controllano i tentativi dei valdostani di riequilibrare le sorti dell’incontro. Le note di cronaca sono assenti, se si eccettua un’altra bella parata del portiere torinese sulla conclusione del solito Destrotti al minuto 18. A mettere la parola fine sull’incontro ci pensa la premiata ditta Damia-

ni-Soni, con il primo che calcia una punizione dal limite e il portiere di casa che si lascia cogliere impreparato, facendosi piegare le mani. Via del successo spianata per la compagine piemontese. Prima del triplice fischio di chiusura, c’è tempo di annotare una ghiotta occasione per Balan, al 41’, che, solo davanti al portiere, calcia incredibilmente fuori, prolungando di fatto l’agonia dei suoi.

ARBITRO: Palumeri di Collegno. AMMONITO: Morelli. CHIVASSO - Il St-Vincent Châtillon viene travolto 10-1 dalla capolista. E ora la strada verso la salvezza si fa decisamente in salita. In settimana non sono escluse delle ripercussioni sulla squadra. «Martedì cercheremo di capire cosa non va - tuona il tecnico Dominique Grenier qualcosa succederà di sicuro. Se dobbiamo retrocedere, lo dobbiamo fare con dignità. Chi non ci sta, lasci pure la borsa. Piuttosto, se la società è d’accordo, scenderemo in campo con la Juniores: non ci sto più a fare figure del genere».

QUART REAL LEINI’

NUS - E’ tutto pronto in media Valle per la seconda edizione del Memorial Gianni Bonichon. La manifestazione di calcio giovanile riservata agli Esordienti 2001 è organizzata dal Fenusma e si svolgerà domenica 13 aprile sui campi di Chambave, St-Marcel, Nus e Fénis. Le sedici formazioni partecipanti verranno divise in quattro gironi all’italiana, con le prime di ogni gruppo che daranno vita alle semifinali per l’assegnazione del trofeo. A scalare le altre compagini giocheranno le gare di consolazione. Importante il campo dei partecipanti, con ben quattro società professionistiche: Fenusma, CGC Aosta, Charvensod, Novara, Varese, Torino, Sampdoria, Mirafiori, Ivrea, Suno Inter, Pro Vigevano Suardese, Rivarolese, Atletico 1912, Borgosesia, Jr Biellese e Alessandria. ■ r.g.

0 (0) 2 (1)

MARCATORI: 26’ pt Di Grigoli; 33’ st Damiani. QUART (4-3-3): Soni, Bianchi (34’ st Rezzaro), Badarello, Giuseppe Mammoliti (8’ st Angiulli), Pont, Allegri, Balan, Atfane, Borrello (11’ st Salvatore Mammoliti), Destrotti, Candiloro. All.: Brigantino. REAL LEINI’ (4-2-3-1): Sozio, Colucci, Santomartino, Alberto Favata, Scalici, Alessandro Favata, Silvestri (1’ st Damiani), Zamparelli, Di Grigoli, Frignan, Leone. All.: Maselli. ARBITRO: Gorga di Collegno. AMMONITI: Bianchi, Salvatore Mammoliti, Zamparelli e Di Grigoli. NOTE: corner 4-5; recupero 2+2.

GIOVANILE

Domenica c’è il Memorial Bonichon

distende e blocca la sfera. La formazione valdostana sembra avere in pugno la partita e cerca di addormentarla, facendo tanto possesso palla. Questo, però, sembra non pagare, perché al 22’, alla prima conclusione in porta, gli ospiti riescono a pareggiare, grazie a Terrano che, servito alla grande da un traversone di Fuso, stoppa la palla e col piattone destro, tutto solo, non lascia scampo a Peirano. Il Pont Donnaz Hône Arnad, allora, spinge sull’acceleratore, con Menchini che ci prova per ben due volte dal limite dell’area su punizione, ma senza trovare troppa fortuna. Al 40’ è il nuovo entrato Clemente a provarci con una traiettoria a giro dal limite, che trova Rosso ben posizionato. Due minuti dopo è ancora la sfortuna a dire no ai padroni di casa, col gran tiro da 35 metri di Barbiero che si va a stampare clamoramente sulla traversa. Nel finale di gara tanta confusione, soprattutto sui tantissimi calci d’angolo battuti dalla squadra di Milani; il punteggio, però, non si muove più.

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

Roberto Pallua: «Abbiamo giocato un buon primo tempo, ma il secondo è stato disastroso. Ora il rischio retrocessione è grande; speriamo di trovare le giuste motivazioni almeno nello scontro dei playout».



Borrello quantità e qualità; Soni colpevole sul secondo gol Soni 5: non appare sempre sicuro, impoverendo la propria prestazione con la papera sul secondo gol. Bianchi 5.5: troppo nervoso per riuscire a dare un valido contributo. Dal 34’ st Rezzaro s.v. Badarello 6: non incanta, ma svolge diligentemente il proprio dovere. Giuseppe Mammoliti 6.5: fino all’infortunio è la diga in mezzo al campo. Dall’8’ st Angiulli 6: si piazza a destra della difesa e cerca di dare un contributo anche in fase offensiva. Pont 6.5: onesta partita senza sbavature.

Allegri 6: qualche errore di troppo, ma è l’anima della squadra. Balan 5.5: si impegna, ma palesa troppe lacune, divorando anche un’occasione colossale. Atfane 6: impegnato più a difendere che ad attaccare, non demerita. Borrello 7: finché è stato in campo ha giocato una gran partita di quantità e di qualità. Dall’11’ st Salvatore Mammoliti 5.5: fatica a contenere gli avanti avversari. Destrotti 5.5: grande impegno, ma non trova la porta. Candiloro 5: qualche giocata e nulla più.

CALCIO

lunedì 7 aprile 2014

2ª CATEGORIA

Harakiri del Val d’Ayas, che perde e si ritrova ultimo

Il CG Sanson vince e tiene vive le speranze di rimonta

VAL D’AYAS AOSTA CALCIO 511

2 (1) 3 (0)

MARCATORI: 22’ pt Elwis Artaz; 10’ st Ruiz Fernandez; 15’ st Sarteur; 37’ st Luca Paonessa; 45’ st Arachidi. VAL D’AYAS (3-5-2): Fabrizio Favre, Emanuele Favre, Nicco, Ansermé, Panetto, Surroz, Deiana (Martignene), Elwis Artaz, Giopp (Matteo Bosonin), Sarteur, Gens (Chasseur). All.: Luppi. AOSTA CALCIO 511 (4-1-4-1): Faustinelli, Armenghi (Arachidi), Andrea Paonessa, Cerise,Traverso, Stan, Luca Iurmanò, Puglisi (Luca Paonessa), Rodrigues,Tibaldi, Ruiz Fernandez. All.: Lumicisi.

ARBITRO: Croce di Chivasso. ESPULSO: 19’ st Rodrigues. AMMONITI: Jans, Rodrigues, Stan.

VALCHIUSELLA CG SANSON

ISSOGNE - Il Val d’Ayas sciupa una ghiotta occasione per staccare le rivali nella lotta retrocessione e ora si ritrova all’ultimo posto a due giornate dalla fine. In vantaggio per 2-1 e in superiorità numerica la squadra di Luppi si è fatta battere dai cugini. Avanti con Elwis Artaz il Val d’Ayas subisce il pareggio di Ruiz Fernandez, ma Sarteur riporta avanti i locali. Viene espulso Rodrigues, ma i minuti finali sono fatali al Val d’Ayas, che affonda sotto i colpi di Luca Paonessa (foto) e Arachidi.

0 (0) 2 (1)

MARCATORI: 25’ pt Giorgi; 29’ st Péaquin. VALCHIUSELLA (4-4-2): Zucca, Oldin (Zanchetta), Bocca, Davide Baldi, Angeli (Vota), Scantamburlo, Cappo, Bettarello, Corso (Matteo Baldi), Pastore, Zaltron. All.: Scapino. CG SANSON (3-5-2): Montefiori, Scali, Soldano, Marchetto, Bagnasco, Pozzolini (Manenti), Giorgi, Guedoz (Haddouche),Vittoni, Cappellari (Belmonte), Péaquin. All.: Barzagli. ARBITRO: Mandalà di Collegno. AMMONITI: Scali, Bagnasco, Péaquin.

VISTRORIO - Vittoria all’inglese per il Sanson che espugna con autorità il terreno del Valchiusella, terzo della classe, e continua l’inseguimento all’Azeglio, ora a +4 a due giornate dalla fine. I valligiani rischiano nel primo tempo, quando i piemontesi potrebbero sfruttare un rigore, ma Pastore calcia fuori e da lì inizia un altro match. Giorgi (foto) porta avanti gli ospiti, che controllano e ripartono in contropiede. Montefiori non corre mai seri pericoli e alla mezz’ora della ripresa Péaquin chiude la contesa con il gol del definitivo 2-0. ■ ale.ro.

■ 2ª CATEGORIA / I penalty di Accatino e Zefilippo fissano l’1-1 tra GC e Corrado Gex

Pareggio dagli undici metri GRAND COMBIN CORRADO GEX

1 (1) 1 (1)

MARCATORI: 16’ pt rig. Accatino; 45’ pt rig. Zefilippo. GRAND COMBIN (4-3-3): Glarey 6.5, Pernechele 6 (Rosson s.v.), Barrel 6, Prisant 6.5, Diemoz 6.5, Guglielmetti 5.5, Ferrari 5.5 (10’ st Fazzari 6.5), Erculiani 6.5, Accatino 7, Dujani 6 (Pellissier s.v.), Sangineto 7. All.: Drudi. CORRADO GEX (4-4-2): Farcoz 5.5, Di Libero 6, Vaccari 6.5, Romeo 7, Barmaverain 6, Nex 6, Donato 5.5, Chasseur 6.5, Furfaro 7, Zefilippo 6.5 (30’ st Chiudinelli s.v.), Pellicanò 6.5 (15’st Dell’Innocenti s.v.). All.: Vigon. ARBITRO: Savoca di Aosta. AMMONITI: Sangineto, Farcoz, Guglielmetti.

Il Grand Combin che ieri ha ospitato il Corrado Gex; in alto Fabio Nex

to bene su punizione e i legni gli dicono ancora di no. Sempre da palla inattiva Furfaro chiama al mezzo miracolo il guardiano di casa, che salva ancora i suoi. Il Grand Combin non sta a guardare e ha le sue occasioni per passare in vantaggio: Pellissier sfruttando un errore della retroguardia dei bianchi ha un’ottima chance, ma calcia addosso al portiere; quindi Fazari mette in mezzo e Sangineto di testa mette fuori; infine Accatino trova un corridoio dove far passare la palla per Fazari, che però non riesce a intervenire e la sfera si perde a lato di poco. Negli ultimi dieci minuti le due squadre sembrano accontentarsi del pareggio e badano più non rischiare di perdere che a cercare di vincere.

2ª CATEGORIA

I Red Devils stoppano l’Azeglio RED DEVILS AZEGLIO

0 0

RED DEVILS (4-4-2): Lorenzetti, Vairos, Bonin, Stefano Rotundo, Zunino, Massimiliano Rotundo, Dalle (Sanfedele), Peila, Mattia Bosonin, Fraschetto (Camerlo), Ardesi (Kevin Bonin). All.: . AZEGLIO (4-4-2): Blanc, Florio (Santina), Camosso, Falcone, Sonnati, Dotelli, Soda (Mollo), Mordenti, Farinella, Revello, Gianotti. All.: Masi. ARBITRO: Domanico di Chivasso. AMMONITI:Vairos, Dalle, Fraschetto, Camerlo, Gianotti, Revello, Soda. SETTIMOVITTONE - Non è ancora tempo di festa per l’Azeglio che trova sulla sua strada un determinato Red Devils che strappa un punto sul terreno amico. Occasioni da entrambe le parti in un match ricco di colpi di scena, ma alla fine il pareggio è il risultato che più rispecchia l’andamento della gara. Ora, a due giornate dalla fine, l’Azeglio è a +4 dal Sanson e domenica avrà un altro match point. ■ ale.ro.

ROISAN - Pareggio 1-1 tra Grand Combin e Corrado Gex al termine di un derby con un primo tempo piuttosto noioso e una ripresa più divertente. Per quindici minuti le squadre si affrontano prevalentemente a centrocampoe i portieri rimangono a guardare; è però chiaro che Furfaro è il giocatore più in pala dei suoi, senza però che Glarey venga

impegnato. Il portiere di casa al 14’ controlla senza problema la conclusione centrale e non troppo forte di Romeo. Entrambe le compagini più che al gioco a terra, si affidano ai lanci lunghi e uno di questi pesca Sangineto in area, Farcoz con troppa veemenza gli si lancia addosso per prendere la palla, trova però i piedi dell’attaccante e lo atterra causando il rigore che lo stesso Sangineto trasforma. Sotto di un gol il Corrado Gex si fa sentire di più nella metà campo avversaria e riesce a creare qualche buona azione.

Prima Furfaro mette in mezzo per Pellicanò, che cerca di girarsi, ma viene fermato da Diemoz. Poco dopo, sempre Furfaro, innesca Barmaverain, che però non riesce a calciare in porta. Al 34’ Zefilippo trova il sempre presente Furfaro, ma il suo tiro viene disinnescato da un’ottima parata di Glarey. Quasi allo scadere i tentativi degli ospiti portano frutto: da un cross Chasseur colpisce di testa, la palla però prima finisce sulla traversa e poi sui piedi di Furfaro, che viene atterrato da Guglielmetti. L’arbitro fischia il

rigore e Zefilippo lo trasforma, anche se Glarey indovina l’angolo e sfiora con le dita la palla. Al rientro dalla pausa il Grand Combin ha l’occasione per riportarsi in vantaggio: Sangineto entra in area, ha lo spazio per tirare, ma allarga sulla destra per qualche compagno, ma Nex capisce tutto e spazza via. Poco dopo è la volta del Corrado Gex che colpisce per ben due volte la traversa di Glarey: prima Pellicanò si libera bene e arma il piede di Romeo che fa tremare la porta locale, poi è Zefilippo che calcia mol-

2ª CATEGORIA

3ª CATEGORIA

Aosta GLV ko e ora si fa dura

L’Introd regge solo un tempo

Yoccoz piega il Bellavista

Lo Chambave cala il poker

Mancheddu decide il derby

Capitan Spalla mette la firma

AOSTA GLV LA ROMANESE

AGLIE’ INTROD

CHATILLON CGC AOSTA

MONTJOVET SAN GRATO

Cosimo CREA Inviato a Rhins

0 (0) 1 (0)

MARCATORE: 38’ st Cecone. AOSTA GLV (3-5-2): Franco, Raffa, Fazari, Giambra, Mantione, Costenaro, Kakri, Fanan, Monteleone, Lagfoud, Hrictu (Marchesano). All.: Foglia. LA ROMANESE (4-4-2): Biolatti, Gatta, Lache, Mellina, Cibrario (Calvetti), Cuccolini, Ometti, Piredda, Cecone (Martorana), Mucilli, Welter. (Bonino) All.:Tosi. ARBITRO:Vaccaro di Aosta. AMMONITI: Gatta, Cibrario, Martorana. CHARVENSOD - Conduce le danze tutta la partita l’Aosta GLV, ma alla fine ad eslutare sono i piemontesi della Romanese, che con la vittoria agguantano la matematica salvezza. Raffa è grande protagonista nei locali, ma i suoi tentativi aerei sono sempre stoppati, anche con un salvataggio sulla linea. Nel finale, con l’Aosta GLV ormai stanco, contropiede ospite, la palla rimane dentro l’area locale e Cecone è il più lesto e mette nel sacco.

2 (0) 0 (0)

MARCATORI: 10’ stViolante; 40’ st Di Blasi. AGLIE’ (3-5-2): Mautino, Christian Zubani, Arcuri, Guglielmetti, Graziano, Di Blasi, Grosso (Castagna), Cattarello, Peruffo (Grimaldi), IgorViolante (Ferraro),Visone. All.: Succo. INTROD (4-4-2): Pietro Perrier, Fusinaz, HervéVallet, Pellissier, Didier Jocallaz, Alessi, Jean Marc Perrier, NicolasVallet, Martin (Didier Perrier), Jean Pierre Perrier, Frederic Jocallaz. All.: Panont. ARBITRO:Tinelli di Collegno. AMMONITI: Di Blasi, Christiasn Zubani, Martin. AGLIE’ - Con un 2-0 maturato nella ripresa l’Aglié batte l’Introd e si conferma quarta forza del girone. Per la compagine valligiana, nonostante il ko, arriva la certezza matematica della salvezza. Dopo un penalty sbagliato di Violante al 25’, i padroni di casa sbloccano ad inizio ripresa con lo stesso Violante e chiudono i conti nel finale con Di Blasi.

CHAMPDEPRAZ BELLAVISTA

1 (0) 0 (0)

MARCATORE: 4’ stYoccoz. CHAMPDEPRAZ (3-4-1-2): Pendezza, Prelaz, Melada, Cuoghi, Zola (Ceseracciu), Gallo, Santangelo,Yoccoz, Clerino (Treu), Rollet, Cauteruccio (Apetre). All.: Frassy. BELLAVISTA (4-4-2): Orlandin, Saturnino (Orciuoli), Roberto Natale,Tavarelli, Menaldino, Francescato, Garetto (Silvi), Hrustanovich, Gagliano (Bianco), Ab, Piredda. All.: Vassoney. ARBITRO: Vignolo di Aosta AMMONITI: Menaldino, Francescato, Rollet e Ceseracciu. CHAMPDERPAZ - Primo tempo tutto dei locali, che, nonostante il vento a favore, non trovano il gol anche perché Cauteruccio si fa parare un rigore da Orlandin. In apertura di ripresa è Yoccoz a siglare l’1-0; il Bellavista reagisce con orgoglio, ma la traversa dice di no a Bianco e nel finale Hrustanovich si vede annullare un gol per fuorigioco.

SPORTING ISSOGNE CHAMBAVE

1 (1) 4 (1)

MARCATORI: 8’ pt Pascale; 42’ pt Patrick Rossi; 3’ st e 49’ st Amato; 50’ st Carta. SPORTING ISSOGNE (3-52): Raschia, Dublanc, Giansetto (Miope), Marchesi, Simone Rossi (Solari), Baldi, Fichera, Cheraz (Erriquez), Borettaz, Roveyaz (Tramontini), Patrick Rossi. All.: Ferrari. CHAMBAVE (3-4-3): Giansoldati, Iamonte, Contardo (Albanese), Amoroso, Castiglione, Matteo Elos (Fary), Ferreira Coutinho, Papale (Carta), Amato,Voce, Pascale (Carlo Vidiri). All.: Tosetto. ARBITRO: Maiullari di Collegno. AMMONITI: Simone Rossi, Baldi, Borettaz, Contardo, Castiglione e Amato. ISSOGNE - Lo Chambave cala il poker e continua a credere nei play off. Ospiti avanti con Pascale, ma Patrick Rossi pareggia. Nella ripresa Amato rompe l’equilibrio al 3’ e nel recupero, assieme a Carta completa il 4-1.

Sala stampa Fabio Nex, difensore degli ospiti, commenta: «Il pareggio ci sta, abbiamo avuto delle occasioni che non abbiamo sfruttato, ma pazienza. Sono comunque contento della prestazione della squadra». Simone Accatino, fantasista di casa, ammette: «Entrambe le squadre abbiamo fatto una bella partita e il pareggio è giusto. Anche quelli che di solito trovato poco spazio si sono fatti trovare pronti».

0 (0) 1 (1)

MARCATORE: 25’ pt Mancheddu. CHATILLON (4-5-1): Fucile, Guardabene (Mus), Mazzotta, Zanotti, Di Palo, Mabchour, Giovannelli, Zecca, Bushaj, Caffaro Rore, Sottini. All.: Piperata. CGC AOSTA (4-4-2): Colosimo, Addario (Fisanotti),Trocino,Tarea (Martin), Ruffier, Pellegrino, Rosati, Bellissimo, Dezottis (De Ceglie), Martina (Biondi), Mancheddu (Rossi). All.: Alì. ARBITRO: Gentile di Ivrea. AMMONITI: Rosati, Giovannelli e Caffaro Rore. CHATILLON - Un gol a metà del primo tempo di Mancheddu al termine di una pregevole azione personale ha illuminato il derby tra Châtillon e CGC Aosta regalando i tre punti alla formazione ospite. I locali, una volta sotto, hanno provato ad attaccare alla ricerca del pari, ma la pressione non ha prodotto occasioni degne di nota.

1 (1) 0 (0)

MARCATORE: 36’ pt Matteo Spalla. MONTJOVET (3-5-2): Cerquetti, Portè, Marco Gamba, Lo Piccolo, Luca Spalla, Roberto Gamba, Cestari, Pavia (Foti), De Muro (D’Amico), Matteo Spalla, Dalle. All.: Bozzetti. SAN GRATO (3-5-2): Picchio, Cardona, De Colle, Scatena, Bregola, Rotella, Magnea, Ometti (Faletto), Rao, Chiarella,Vichi (Vecchini). All.: Brun. ARBITRO: La Piana di Aosta. ESPULSO: 30’ st De Colle. AMMONITI: Cestari, Pavia, Bregola, Chiarella e Rotella. MONTJOVET - Il neo capitano Matteo Spalla decide con un gol nel finale del primo tempo la sfida con il San Grato e regala tre punti al Montjovet. Nel finale protagonista il portiere Fabio Cerquetti, che con un grande intervento respinge un rigore calciato da Rao e blinda i tre punti.

CALCIO

lunedì 7 aprile 2014

Donato intraprendente, Dalla Zanna decisivo, Corniolo imprescindibile Blanc 6: forse un po’ sorpreso in occasione del gol, per il resto la mira degli avversari non lo preoccupano più di tanto. Statti 6.5: attento dietro e a un passo dal gol in una sortita in avanti. Rey 6: patisce inizialmente, ma una volta prese le misure va meglio. Comé 6: sempre generoso al centro del campo. Pession 6.5: tiene in avvio, poi, passata la tempesta, controlla Bonjean e compagnia agevolmente. Massimino 6: dà il suo contributo e ci prova su punizione, ma non appare in grande condizione. Dal 10’ st Grange 6: entra con voglia e disputa un buon spezzone di partita. Droz 6.5: corre e non si risparmia. Gran me-

LE PAGELLE DEL FENUSMA



rito del gol del pari è suo. Dal 30’ st Rudzko 6: nel finale cerca di mettere anche il suo nome alla voce “marcatori”, Orrù non glielo permette. Alessandro Perruquet 6.5: dà sostanza al centrocampo, aiutando nelle due fasi di gioco. Corniolo 8: un anno fa, festeggiando la promozione, promise 15 reti, ebbene, con questa doppietta, è già a quota 21. Imprescindibile. Donato 7: intraprendente, ottimo controllo di palla, punizioni conquistate e un assist. Una spina nel fianco del Verrès. Dalla Zanna 7: sigla un gol tanto bello (soprattutto nel controllo della palla) quanto importante. Dal 26’ st Dufour 6: contribuisce all’agevole controllo finale.

■ 1ª CATEGORIA / La squadra di Riboni vince il derby e raggiunge quota 43 in classifica

Fenusma, TRE PUNTI per il record Renato DUCLY Inviato al Comunale NUS - Fenusma e Verrès: due squadre ormai salve (a coronamento di una grande stagione per entrambe), ma con la voglia di fare ancora bene. Vuoi perché un berby è sempre un derby, vuoi perché entrambe vogliono ottenere il nuovo record di punti in 1ª Categoria dopo la rinascita degli anni 2000. Obiettivo centrato ieri per la Riboni-band, che salendo a quota 43 ha superato i 40 della stagione 2007-08 (era il Fénis targato William Bosonin, terminò nono e tra le fila già c’erano Rey, Statti, Massimino e Money, oltre a Christian Voyat, il grande ex della sfida di ieri). Per il Verrès, invece, la volontà è di arrivare a quota 40. Dovrà però invertire la tendenza; fallito l’ennesimo match-point (col derby è arrivata la terza sconfitta consecutiva), ci proverà contro Esperanza o Banchette. Molto piacevole, intanto, la sfida di Nus, con gli ospiti partiti decisamente meglio e subito in vantaggio, ma incapaci di chiudere il match, lasciando così

FENUSMA VERRES

3 (2) 1 (1)

MARCATORI: 5’ pt Sirigu; 23’ pt e 26’ st Corniolo; 33’ pt Dalla Zanna. FENUSMA (3-4-1-2): Blanc, Statti, Rey, Comé, Pession, Massimino (10’ st Grange), Droz (30’ st Rudzko), Alessandro Perruquet, Corniolo, Donato, Dalla Zanna (26’ st Dufour). All.: Riboni. VERRES (4-4-2): Orrù, Gamba, Nelaj, Gariano, Noro, Furfaro (13’ st Christian Voyat), Simone Porro, Perucchione (5’ st Bionaz), Bonjean, Sirigu (29’ st Azzaz), Pentimalli. All.: Nicholas Porro (Marcellan squalificato). ARBITRO: Saviano di Ivrea. AMMONITI: Dufour, Noro, Nelaj. ESPULSO: 18’ st Gamba. NOTE: recupero 0+1. Corniolo festeggia dopo il gol del pari, mentre gli ospiti protestano per un suo presunto fuorigioco

ai locali il tempo di riordinarsi, trovare il pari e andare all’intervallo in vantaggio. Nella ripresa, grazie anche l’espulsione di Gamba, il Fenusma ha quindi chiuso la pratica. Blucerchiati, orfani di Money,

Alessio Perruquet, Lugon, Favre, Zublena e Lavevaz, schierati col 3-4-1-2 (Donato dietro a Corniolo e Dalla Zanna; Droz, Comé, Alessandro Perruquet e Massimino in mediana; Statti, Pession e Rey da-

vanti a Blanc); risposta ospite con il 4-4-2 (assente Raffaele, squalificato così come mister Marcellan, e senza Giovenzi, Giovanzana e Bardhoku, ecco Bonjean e Sirigu in avanti, Pentimalli, Perucchio-

ne, Furfaro e Simone Porro a centrocampo e Nelaj, Noro, Gamba e Gariano a fare muro davanti all’altro ex, Orrù). Pronti via ed è subito Verrès, che in dieci minuti potrebbe già chiudere la partita: Porro

viene fermato da Blanc in angolo; Sirigu disegna una micidiale punizione bassa dalla destra e gonfia la rete; Pentimalli (ben servito da Sirigu) spreca sul fondo da buona posizione. Il Fenusma tira un sospiro di sollievo, trova la quadratura e risponde con Massimino (alto) e Corniolo (di poco sopra la traversa), quindi è Droz a mirare la porta, Orrù respinge ma nulla può su Corniolo che si precipita sulla palla per la rete del pari. I rossoneri accusano il colpo e devono ringraziare Orrù che dice di no a Statti dentro l’area. Alla mezz’ora, però, è una grande giocata di Dalla Zanna (controllo in area, girata e tiro) a portare avanti i blucerchiati. Fallito il pari in casa Verrès con Furfaro (sul fondo) e Sirigu (facile per Blanc), si va alla ripresa e dopo una bella manovra a firma Donato-Droz-Comé chiusa in corner (e complice l’espulsione di Gamba per doppia ammonizione) il Fenusma chiude il match con Corniolo (assist di Donato) e non infierisce ulteriormente anche per merito di Orrù, che dice di no prima a Corniolo e poi a Rudzko.

■ SALA STAMPA / Il mister del Fenusma ringrazia i suoi ragazzi; in casa Verrès c’è rammarico per le occasioni fallite

Riboni: «Due stagioni splendide»; Nelaj: «Loro più cinici»

Claudio Riboni

LE PAGELLE DEL VERRES

NUS - Clima disteso, in fase di commento, sia per i vincitori che per i vinti. «Siamo partiti un po’ contratti e abbiamo preso gol subito a freddo, ma poi è venuto fuori l’orgoglio e abbiamo portato a casa una vittoria meritata - è l’analisi di Claudio Riboni -. Volevamo vincere al di là del fatto che si trattasse di un derby soprattutto per il record di punti, un obiettivo che ci siamo prefissati una volta raggiunta la salvezza. Ci tenevamo anche ai play off ma va bene così, queste ultime due stagioni sono state splendide e per questo voglio ringraziare tutti i ragazzi, i quali hanno meritato i risultati ottenuti». «Abbiamo iniziato male,



ma è arrivata subito anche la giusta reazione e alla fine abbiamo portato a casa i tre punti - afferma Alberto Dalla Zanna -. Sono contento per la squadra, visto che venivamo da tre partite senza vincere, e per il gol; il nostro obiettivo era la salvezza, ora che abbiamo superato anche quota 40 punti vogliamo chiudere al sesto posto». In casa Verrès, a guidare la squadra, vista la squalifica di Gianluca Marcellan, c’era Nicholas Porro, il quale commenta così il momento rossonero: «Da alcune partite non ci siamo più con la testa e con la voglia, ma ormai siamo salvi e questo è l’importante. E’ stata una stagione che

ha preso una svolta positiva con gli innesti di dicembre (Nelaj, Perucchione e Pentimalli ndr) e nel girone di ritorno abbiamo costruito la salvezza. Ora sarebbe bello arrivare a 40 punti». «In avvio meritavamo noi ma non siamo riusciti a sfruttare le occasioni che ci sono capitate, loro invece sono stati più cinici e una volta rimasti in dieci la partita è finita - spiega Ylli Nelaj -; detto ciò non ho visto tutta questa differenza tra loro e noi. Sono contento della salvezza e dell’ambiente che ho trovato; al 90% indosserò la maglia del Verrès anche il prossimo anno». ■ re.du.

Nicholas Porro

Orrù evita un pesante passivo, Sirigu sblocca il match, Gamba inguaia i suoi Orrù 7: sul gol del pari mette una pezza su Droz, ma nulla può su Corniolo; poi evita un passivo più pesante. Gamba 5: applaude l’arbitro, si guadagna due gialli e un rosso e inguaia i suoi. Nelaj 6.5: parte terzino e prende numerose iniziative; nella ripresa porta scompiglio da mediano, ma con l’inferiorità numerica torna dietro e abbandona le armi. Gariano 6: duella con Droz (la sfida finisce pari) ed è pericoloso quando avanza. Termina claudicante. Noro 5.5: col passare del tempo non sempre riesce a tamponare. Furfaro 5.5: match di sacrificio, ma senza grandi acuti. Dal 13’ st Christian Voyat 6: parte terzino e finisce centrale. Fa il suo.

Simone Porro 6.5: propositivo, si sbatte e ricama pure pregevoli iniziative; non sempre, però, trova la giusta assistenza dei compagni. Perucchione 5.5: piedi buoni e buone iniziative in avvio, poi cala e si vede decisamente meno. Dal 5’ st Bionaz 5.5: non riesce a cambiare le sorti della partita. Bonjean 5: pomeriggio da dimenticare, poco servito e ben controllato. Sirigu 6.5: indirizza subito il match in salita e serve l’assist del possibile 2-0 a Pentimalli. Col tempo perde anche lui fiducia. Dal 29’ st Azzaz 5: si vede poco. Pentimalli 5.5: è mobile e velocizza l’azione, ma si mangia pure il gol dell’eventuale raddoppio. Nella ripresa non incide più.

c a l c i o g i ova n i l e

lunedì 7 aprile 2014

■ tabellini / Il dettaglio delle partite giocate in settimana da Esordienti e Pulcini

La scorpacciata di Yoccoz PULCINI A 6 MERCOLEDI’

CGC AOSTA QUART

Diego Iacono, Joyeusaz, Petey, Lombardini,Todaro, Stabile, Lunardi, Cerise, Lombard. All.: Salvatore Iacono.

2 2

C.M. GRAND PARADIS B C.M. GRAND PARADIS A

PARZIALI: 1-0, 0-0, 0-2. MARCATORI: 2 Rollet; 1 Dal Follo. CGC AOSTA: Dessimone, Dal Follo, Rarinca, Dovigo, Pisani, Mosca, Bulat, Dascalu. All.: Medici. QUART: Blua, Desandré, Sinigaglia, Rey, Giovinazzo, Rollet, Money, Budroni, Noro, Ronco, Chentre, Bionaz, Rebecca Cheli. All.: Savasta e Negretto.

COURMAYEUR VALLEE D’AOSTE

PULCINI A 5 SABATO AOSTA CALCIO 511 AYGREVILLE

0 3

PARZIALI: 0-3, 1-3, 0-11. MARCATORI: 5 Chianese; 3 Nastasi e Cuc; 2 Palmas e Franceschini; 1 Benvenuto, Mendez e Najoui. AOSTA CALCIO 511: Rossero, Nicotera, Lautiero, Durra, Najoui, Piccolo, Ranieri, Apollaro. All.: Spanò. AYGREVILLE: Borre, Rossi, Chianese, Nastasi, Chiattone Bordon, Cuc, Palmas, Franceschini, Benvenuto, Mendez. All.: Marchesano e Bastia.

CGC AOSTA A C.M. GRAND PARADIS A

0 3

PARZIALI: 0-1, 0-6, 1-2. MARCATORI: 6 Carretta; 2 Tommaso Gobbo; 1 Saudin e Presti. CGC AOSTA A: Loverso, Schiavone, Vaccaro, Sabatino, Presti, Silarbi, Narciso, Di Francesco, Paico Vargas. All.: Taranu. C.M. GRAND PARADIS A: Distrotti, Garofalo, Gastaldo, Taha, Carretta, Giangrasso, Romania,Tommaso Gobbo, Saudin, El Ouatassi. All.: Robert Gobbo.

GRAND COMBIN CHARVENSOD

1 2

PARZIALI: 1-5, 2-1, 0-1. MARCATORI: 3 Lucianaz e Franceschi; 1 Denic, Bredy, Scapin e Cerise. GRAND COMBIN: Riva Rivot, Cerise,Tesoro, Bionaz, Carvalho, Rao, Guiot Pin, Bredy, Scapin. All.: Macori. CHARVENSOD: Maruca, Anania, Salvi, Denic, Lucianaz, Franceschi. All.: Manfrin.

C.M. GRAND PARADIS B EVANCON

0 3

PARZIALI: 0-4, 1-3, 1-3. MARCATORI: 3 Grizzi; 2 Carrel; 1 Villano, Boussik,Verrone, Ciottariello, Juglair, Messelod e Challancin. C.M. GRAND PARADIS B: Sirianni, Luboz, Herman Testolin, Thomas Testolin, Boussik, Rey, Villano, Verna, Fico. All.: Distrotti. EVANCON: Konusur,Verrone, Ciottariello, Juglair, Carrel, Grizzi, Messelod, Challancin, Iachi. All.: Tonino.

VERRES FENUSMA

PARZIALI: 0-1, 0-1, 1-0. MARCATORI: 1 Benvenuto, Piccolo e Gianchini. C.M. GRAND PARADIS B: Kiram, Lodi, Fazio, Gianchini, Bullio,Vagneur, Jacquemod, Iannino, Blanc, Boemio, Vitale, Melidona. All.: Gobbo. C.M. GRAND PARADIS A: Berengan, Piccolo, Mariano, Rosset, Lika, Sheram, Laaroussi, Verna, Benvenuto, Ronc,Veronesi, Rosenzi. All.: Morabito.

1 2

PARZIALI: 0-3, 0-3, 3-1. MARCATORI: 3 Tibone; 2 Chamonin e Zanini; 1 Didier Jotaz, D’Agostino e Gazzera. COURMAYEUR: Buggio, Castelnuovo, Cedric Nobile,Thierry Nobile, Gazzera, Bertolotti, Zanini. All.: Argese. VALLEE D’AOSTE: Agostino, D’Agostino, Tibone, Didier Jotaz, Chamonin, Sara Pirozzolo, Meloni, Bionaz. All.: Gustavo Jotaz.

2 2

CGC AOSTA EVANCON Le due formazioni di Esordienti a 9 della C.M. Grand Paradis che sabato hanno giocato il derby

le, Nicod, Bianco. All.: Melis. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Belkhiri, Bosonin, Boulkhoukh, Busmachiu, Dirmi, Ferrari, Kriki, Rolfini, Yoccoz, Zola. All.: Morgani.

S.V.C. B VALLEE D’AOSTE

3 2

PARZIALI: 1-1, 2-0, 2-2. MARCATORI: 2 Triglia; 1 Boch, Frattallone, Tibone, Neyvoz,Viérin e Durante. ST-VINCENT CHATILLON B: Treves, Muraca, Viérin, Chatillard,Triglia, Daniel Collin, Matthias Hérin, Durante, Neyvoz, Gaglione. All.: Enrico Collin. VALLEE D’AOSTE: Agostino, Michelini, Chamonin, Didier Jotaz, Collé, Frattallone,Tibone, Boch. All.: Gustavo Jotaz.

S.V.C. A FENUSMA

3 2

PARZIALI: 0-0, 1-0, 0-0. MARCATORE: 1 Matthias Hérin. ST-VINCENT CHATILLON A: Ferraris, Ducly, Silvestro, Triglia, Daniel Collin, Prudenziati, Biagini, Durante, Matthias Hérin. All.: Romano. FENUSMA: Guichardaz, Sveica, Racchio, Attak, Ravasenga, Choukairi, Esquisito. All.: Bottani.

C.M. GRAND PARADIS B EVANCON B

2 1

PARZIALI: 0-1, 7-1, 8-1. MARCATORI: 2 La Pica, D’Angelo, Perrier, Sedda, Nicolò Fimiano, Ronc e Florio; 1 Mattioli, Latini, Pellissier e Jacopo Fiamiano. C.M. GRAND PARADIS B: Latini, Sedda, Florio, Perrier, Jacopo Fimiano, Nicolò Fimiano, Pellissier, Lorenzo Bidese, Ronc, D’Angelo, Manzone. All.: Roberto Bidese. EVANCON B: Cout, Divile Grazioli, Péaquin, Camosso, Calliera, Lo Porto, La Pica, Mattioli. All.: Vinante.

GRAND COMBIN CGC AOSTA

0 3

PARZIALI: 0-1, 0-1, 0-2. MARCATORI: 2 Scali; 1 Cantele e Soldano. GRAND COMBIN: Nex, Fussambri, Mecugni, Colombino, Carozza, Borin, Bétemps, Picciau,Verducci. All.: Viglino. CGC AOSTA: Ansermin, Dessimone, Cannatà, Carlotto, Brunelli, Cantele, Scali, Cartalemi, Soldano. All.: Di Vito.

CHARVENSOD AYGREVILLE

2 1

PARZIALI: 1-0, 1-3, 2-2. MARCATORI: 2 Esquisito e Broglia; 1 Pieiller,Tercinod, Rosset, BenYoussef e Ricchiello. VERRES:Vuillermoz, Pinet, Bosonin, Borettaz, Janin, Ricchiello, Dibene, BenYoussef, Broglia. All.: Memoli. FENUSMA: Pandolfi,Tercinod, Esquisito, Rosset, Pieiller, Calia, Lavevaz,Thedy, Martocchia, Del Frate. All.: Rao

PARZIALI: 1-0, 2-1, 1-2. MARCATORI: 2 Vescio e Zanardi; 1 Mammoliti, Boche e Cutano. CHARVENSOD: Giacomo Rinato, Grande,Vescio, Barletta, Gullone, Giuseppe Rinato, Boche, Scordamaglia, Cutano. All.: Zenti. AYGREVILLE: Ceriolo, Cotrone,Vallet, Mammoliti, Nicolò Zoppo, Laino, Zanardi, Cao, Foriglio, Borney, Raffa, Bosonin. All.: Samuele Zoppo.

PULCINI A 6 SABATO

PULCINI A 7 SABATO

EVANCON P.D.H.A.

0 3

PARZIALI: 0-2, 0-4, 0-6. MARCATORI: 6Yoccoz; 2 Belkhiri; 1 Ferrari, Zola, Busmachiu e Boulkhoukh. EVANCON: Mortara, Jellouli, Joly, Mattioni, Frachey, Dal-

1 2

AYGREVILLE CGC AOSTA

2 1

PARZIALI: 1-0, 0-1, 1-0. MARCATORI: 1 Quaranta, Ferrarese e Affortunato. AYGREVILLE: Dattola, Zanat, Rao, Ferrarese, Ponsetti, Mammoliti, Boffetti, Cannatà, Quaranta, Benvenuto. All.: Verde.

CGC AOSTA: Bazzano, Scala,Viscariello, Najam, Milani, La Rosa, Affortunato, Achchane, Guitouri. All.: Merlicco.

COURMAYEUR CHARVENSOD

2 2

PARZIALI: 0-0, 0-2, 2-1, 0-1. MARCATORI: 2 Giannattasio; 1 Gazzera, Cristofaro, Maruca e Catalano. COURMAYEUR: Chatel, Cristofaro, Borrelli, Dal Molin, Rosas, Cerminara, Gazzera, Bouhad, Perruquet, Blanchet, Belfrond. All.: Mila. CHARVENSOD: Hassani, Bonatti, Brunet, Catalano, Diaconu, Figliuzzi, Fazari, Giannattasio, Laino, Giordano, Maruca, Monteleone, Mammoliti, Fusa, Lanzo, Pozza. All.: Del Favero.

GRAND COMBIN AOSTA CALCIO 511

2 3

PARZIALI: 1-1, 0-0, 0-1. MARCATORI: 1 Davisod. GRAND COMBIN: Ricci, Elton Luca, Florian Luca, Bredy, Cottin, Davisod, Cedric Proment, Loic Proment, Bin, Cerva. All.: Danna e Florio. AOSTA CALCIO 511: non pervenuta.

EVANCON VERRES

3 1

PARZIALI: 1-0, 2-0, 2-0. MARCATORI: 3 Vergano; 2 Christille; 1 Casadei e Muratore. EVANCON: Azzaz, Grizzi, Ruggeri, Scali, Chiumello, Bottoni,Valleise, Christille,Vergano, Bianco. All.: Pangallo. VERRES: Cortese, Benincasa, Alvarez, Belkhiri, Manca, Macinato, Machmachi, Christopher Pinet, Francisco, Casadei, Emiliano Joly. All.: Marino Pinet.

FENUSMA CGC AOSTA B

1 3

PARZIALI: 0-1, 0-1, 1-1. MARCATORI: 2 El Khayat; 1 Savioz e Regazzoni. FENUSMA: Perron,Talon, Alessia Ottolenghi, Visinoni, Ottomanelli, Pieiller, Regazzoni, Giancotta, Agostino, All.: Rudda e Nirta. CGC AOSTA B: Polignone, Pession, Bilal,Tamone, Del Pero, Usel, Poli, El Khayat, Savioz. All.: Ayassi.

P.D.H.A. S.V.C.

2 2

PARZIALI: 1-3, 1-0, 0-0. MARCATORI: 2 Donato; 1 Ciurca, Faga e Gamba. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Rampin, Ammoni, Arvat, Bottan,Cresto, Faga, Gamba, Alessandro Niosi, Pitti, Romei. All.: Maurizio Niosi. ST-VINCENT CHATILLON: Artaz, Ciurca, Dimitrov, Donato, Grivon, Lentini, Lo Faro, Mino, Mune, Roncali,Vallet, Zani. All.: Pisani.

ESORDIENTI A 9 AYGREVILLE S.V.C.

2 2

PARZIALI: 1-2, 1-1, 1-0. MARCATORI: 3 Girotti e Petey. AYGREVILLE: Emile Boniface, Etienne Boniface,Vièrin, Cotrone, Coquillard, Raffa, Bethaz, Mugione, Scaletta, Girotti, Adorni, Montrosset. All.: Nieroz. ST-VINCENT CHATILLON: Juglair, Barone, Casella, Silvestro,

3 2

PARZIALI: 1-1, 0-0, 1-0. MARCATORI: 1 Zancanella, Distasi e Amato CGC AOSTA: Leca Regis, Bendiar, Autolitano, Baldanzi, Simonelli, Zara, Distasi, Sterrantino, Amato,Tomis, Sabatino, Giuliano, Grasso, Evaspasiano, Mammoliti. All.: Gaglietto. EVANCON: Sarteur, Lombardi, Lombard, Lefhal, Peaquin, Zancanella, Falvo,Vuillermin, Christille, Pinet. All.: Ardito.

GRAND COMBIN AOSTA CALCIO 511

0 3

PARZIALI: 0-2, 1-2, 0-3. MARCATORI: 2 Borraccino, Bosonin e Podio; 1 Haddad e Florian Luca. GRAND COMBIN: Diemoz, Aureli, Bredy, Noyer,Vallet, Ceccon, Salvoldi, Cottin, Camedda, Elton Luca, Florian Luca. All.: Erculiani. AOSTA CALCIO 511: Berthod, Soriani, Bisson, Haddad, Borracino, Podio, Campagnolo, Ribeiro, Bosonin, Ciavorella, Giovinazzo, Iamonte, Pellissier, Martinod. All.: Mazzotta.

ESORDIENTI A 11 QUART AOSTA CALCIO 511

0 3

PARZIALI: 0-3, 0-1, 0-2. MARCATORI: 3 Gagliardi; 1 Arlian, Bisi e Pettinari. QUART: Chaussod, Baratta, Marzo, Bianquin, Cheli, Norbiato, Rossi, Fannan, Marguerettaz, Mazza, Barone, Ronc, Riga, Ricca, Addario, Desandré. All.: Maietti. AOSTA CALCIO 511: Fachin, Pettinari, Podio, Macrì, Munier, Marchese, Bisi, Grange, Giovinazzo, Zanetti, Gagliardi,Viot, Chabod, Arlian. All.: Volpone.

AYGREVILLE EVANCON

0 3

PARZIALI: 0-3, 1-2, 0-1. MARCATORI: 3 Brunod; 1 Cavallero, Carlo Ventrice, Saladino e Jellouli. AYGREVILLE: Mammoliti, Cardo, Ferrari, Ierace, Alamia, Gentili, Jeantet, Laffranc, Di Francescantonio, D’Abrusco, Buschino, Antonin, Mascaro, Missana, Mantega, Saluard, Cavallero. All.: Milani. EVANCON: Glarey, D’Herin, Foy, Edoardo Ventrice, Pinet,Teani, Brunod, Jellouli, Saladino, Nassiri, Carlo Ventrice, Pietropaolo Novallet, Gal, Comparetto, Girodo, Gangerli. All.: Improta.

FENUSMA CHARVENSOD

1 3

PARZIALI: 1-1, 0-1, 0-1. MARCATORI: 2 Salvatore Fazari; 1 Rollet e Sorcelli. FENUSMA: Nicholas Bencardino, Ortu, Belloli, Briscic, Matthias Bencardino, Simone Pascarella, Esquisito, Brancazi, Cecchi, Sorcelli, Eddauche, Berthet, Contu, Spalla, Giglio, Donato. All.: Marco Pascarella. CHARVENSOD: Simone Antonin, Bennani, Davide Fazari, Canova, De Fazio, Lorenzo Antonin, Rollet, Ceriani, Caminiti, Salvatore Fazari, Romeo, Jorrioz, Franceschi, Gerard, Ciammaichella, Mitic. All.: Bravi.

VERRES CGC AOSTA

0 3

PARZIALI: 0-1, 0-1, 0-1. MARCATORI: 2 Camelliti e 1 Curtaz. VERRES: Francisco, Mancuso, Said, Cristina, Benali, Mascaro, Giovenzi,Thiebat, Sing, Perotti, Marchesi, Howlader, Ricchiello, Sorvillo. All.: Decurti. CGC AOSTA: Frassy, Dovigo, Presti, Rarhai, Milleret, Medici, Scattolin,Vignetti, Camelliti, Curtaz, Giovinazzo, Mirabello, Mosca, Cazariuc. All.: Carere.

c a l c i o g i ova n i l e

lunedì 7 aprile 2014

■ jr regionale / La Cheraschese esce indenne dal “Rini”

Aygreville stoppato AYGREVILLE CHERASCHESE

0 0

AYGREVILLE (4-3-3): Imperial 6, Cheillon 6, Puglisi 6.5, Del Col 6 (15’ st Risso, 6), Gorraz 7, Luboz 7 (40’ st Gritti s.v.), Carpentieri 6.5, Thomain 7, Hafidi 7.5, Stevenin 6.5 (38’ st Zerbo s.v.), Scalise 6.5. All.: Mercanti. ARBITRO: Azzaro di Aosta. AMMONITO: Alushi (Ch.) VILLENEUVE - E’ mancato solo il gol all’Aygreville per avere ragione sabato 5, nella prima delle tre partite della fase finale per il titolo regionale Juniores, della Cheraschese. E’ stato uno 0-0 tutt’altro che noioso. Gorraz e compagni, a favore di vento nel primo tempo, sono andati vicini al gol in più di una occasione, ma un po’ la sfortuna (salvataggio sulla linea in apertura), la bravura del portiere ospite Sarvia (strepitoso al 20’ su Gorraz) e al

Giacomo Thomain

50’ su Stevenin, e un po’ l’imprecisione sotto porta (clamoroso l’errore a porta vuota al 30’ di uno Scalise comunque molto positivo) hanno permesso ai piemontesi di usci-

re indenni dal Rini. A dire la verità l’Aygreville il gol l’avrebbe anche realizzato, ma il tapin di Hafidi sul secondo palo su calcio d’angolo di Stevenin è stato annullato per

fuorigioco (secondo il direttore di gara sulla linea di porta c’era un solo giocatore ospite) dall’ottimo arbitro Azzaro. Resta la prestazione di un Aygreville che ha conces-

so nel primo tempo una sola palla gol agli avversari, con Imperial bravo a murare Canale, il capocanniniere del suo girone con 20 reti, per poi soffrire nell’ultimo quarto d’ora,

quando, contro vento, la fatica si è fatta sentire e quando la Cheraschese ha adottato sistematicamente il lancio lungo, andando anche vicina a un colpaccio che, per i valdostani, avrebbe avuto il sapore della beffa. Giovedì 10 trasferta serale sul campo dei campioni regionali in carica del Baveno, battuti 2-0 dall’Osmon Suno. Nell’altro girone totale equlibrio: 2-2 tra Lucento e Pro Settimo e 1-1 tra Castellazo e Volpiano. ■ r.g

■ jr nazionale / Micidiale 1-2 del Sestri ■ jr provinciale / Rotonde vittorie di Red Devils e St-Vincent Châtillon

VdA sorpassato nella ripresa Un rigore costringe alla resa il CGC Aosta SESTRI LEVANTE VALLEE D’AOSTE

2 (0) 1 (1)

MARCATORI: 40’ pt Belardo, 27’ st Bottino, 35’ st Angela. SESTRI LEVANTE (4-4-2): Cordano, Bottini, Lari, Gavez (Polano), Bertaggia, Raffo, Angela, Spintone, Fusella (De Vincenzi), Bottino, Pighiglia (Canen). All.: Cosentino. VALLEE D’AOSTE (4-4-2): Passino, Dayné, Bonel, Fonte, Gamba, Caccamo, Fossà, Giordano (Dakhlaoui, Valerioti), Gagliano, Belardo, Frison. All.: Giovetti. ARBITRO: Zanone di Chiavari. ESPULSO: 25’ st Fonte. AMMONITO: Fossà. sestri levante - Un Vallée d’Aoste largamente rimaneggiato - assenti, tra gli altri, Bisi e Apparenza - è stato sconfitto sabato pomeriggio in casa del Sestri Levante per 2-1. E dire che gli ospiti avevano chiuso avanti la prima frazione di gioco per 1-0 grazie alla rete

CGC AOSTA QUINCI.TAVA.

Omar Dakhlaoui

di Belardo, al suo terzo gol stagionale, prima del tracollo nella ripresa, con i liguri che hanno conquistato i tre punti in virtù del micidiale 1-2 a firma di Bottino e Angela, in rete rispettivamente al 27’ e al 35’ del secondo tempo. Tra le fila granata hanno fatto il loro esordio in campo Mattia Frison e Daniele Valerioti, con mister Giovetti che ha fatto così salire a 39 - in 28 partite - i giocatori impiegati nel corso della stagione. ■ r.g.

3 (3) 4 (3)

MARCATORI: 2’ pt Mazzei; 7’ pt Gastaldo; 9’ pt e 14’ pt Vinzio; 27’ pt Sferrazza; 43’ pt Aimoboot; 5’ st rig. Linty. CGC AOSTA (3-5-2): Marrari (Sandretto), Viérin, Ruffier, Marco Scopacasa,Vinzio, Riccardo Nigra, Lupi, Rossi (La Rosa), Palermo (Giulio Scopacasa), Pellegrino, Sferrazza. All.: Jans. QUINCITAVA (4-4-2): Bove, Passì, Leone Pasero, Amedeo Pasero, Iachi, Carrera, Mordenti, Aimoboot, Gastaldo, Mazzei, Linty. All.: Bonacci. ARBITRO: Fiori di Aosta. AMMONITI: Nigra, Ruffier, Gastaldo.

Alex Chenal (Red Devils)

Matteo Bocca (S.V.C.)

aosta - Spettacolare sfida ad Aosta sabato pomeriggio con il Quinci.Tava. che l’ha spuntata 4-3 sul CGC Aosta grazie a un calcio di rigore molto contestato dai locali. Piemontesi avanti 2-0 nel giro di 7’ con Mazzei e Gastaldo, ma i valligiani non ci stanno e con Vinzio, due volte, e Sferrazza ribaltano la situazione. Nel finale di tempo Aimoboot pareggia e ad inizio ripresa Lin-

MONTALTESE S.V.C.

1 (0) 3 (0)

MARCATORI: 10’ st Colorio; 16’ st e 23’ st Oggiani; 25’ st Bocca. ST-VINCENT CHATILLON (44-2): Saladino, Negri, Théodule, Cerise, Manna, Marquis, Page (Oggiani), Olivari, Lucia, Romeo (Gaspard), Bocca. All.: Deiana. ARBITRO: Prato di Collegno. AMMONITI: Tani, Compagno, Manna.

ty trasforma il penalty del definitivo 3-4. «Peccato per la sconfitta - commenta serenamente al termine il mister bianconero Marco Jans -, ma sono comunque soddisfatto di come si sta comportando la mia squadra. Con una media di cinque Allievi sempre in campo essere nella top five degli attacchi del girone ci riempie di orgoglio». ■ ale.ro.

RED DEVILS MONTANARO

6 (1) 0 (0)

MARCATORI: 35’ pt, 15’ st e 25’ st Kevin Bonin; 10’ st Chenal; 20’ st Cojocariu; 30’ st Rotundo RED DEVILS (3-5-2): Bertolin (Bottan), Russiano (Jean Bonin), Gaioni, Ramadani, Scali, Trentaz (Colliard), Chenal, Davide Donanzan, Kevin Bonin, Rotundo (Blondin), Ojog (Cojocariu). All.: Alessandro Donanzan. ARBITRO: Savoca di Aosta.

C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 7 aprile 2014

■ ALLIEVI FASCIA B REGIONALI / Blitz esterno dell’Aygreville a Volpiano

Lo Charvensod rispetta le attese CHARVENSOD MATHI LANZESE

3 (2) 1 (0)

MARCATORI: 9’ pt Juri Fazari, 16’ pt Sacchet, 8’ st Baldo, 43’ st Macrì. CHARVENSOD (4-3-1-2): Vescio, Corradino, Puglisi, Manfredi, D’Asta, Agentini, Juri Fazari, Sacchet, Luca Fazari (Piccot), Macrì, Rodà (Boche). All.: Anania. ARBITRO: Martinien Pagning Nguepi di Aosta. AMMONITO: Agentini.

AOSTA - Convincente vittoria interna, quella conquistata dallo Charvensod di mister Massimo Anania, capace di imporsi 3-1 al cospetto di un Mathi Lanzese che aveva già chiuso sotto 2-0 la prima frazione di gioco. Pronti via, e sono i padroni di casa a passare avanti grazie a Juri Fazari, bravissimo nel controllare al meglio la palla di destro e nel scaraventarla sotto la traversa di sinistro per il momentaneo 1-0. Sette minuti più tardi è quindi giunto il 2-0: bella azione corale sulla tre quarti, con pallone lanciato in profondità per Sac-

Juri Fazari

André Perrier

chet che, una volta entrato in area di rigore, ha fulminato in diagonale l’estremo difensore ospite. A inizio secondo

tempo il Mathi ha accorciato le distanze con Baldo, prima del 3-1 finale firmato da Macrì, protagonista di una bel-

■ ALLIEVI PROVINCIALI / Cinquina del VdA

POOL CIRIE’ VALLEE D’AOSTE

Evançon in rimonta EVANCON RIVAROLESE

2 (1) 1 (1)

MARCATORI: 21’ pt Perino; 23’ pt Bruni; 23’ st Duguet. EVANCON (4-4-2): Gheorghita, Bosonin, Bich,Vuillermin (Rousc), Noro, Buschino, Duguet, Pinet, Harkane (Mileto), Bruni, Engaz (Cout). All.: Vallomy. ARBITRO: Plamadeala di Aosta. ISSOGNE - L’Evançon soffre, ma piega l’ostica Rivarolese e prosegue l’inseguimento alla capo-

SETTIMO VITTONE CGC AOSTA

1 (0) 0 (0)

MARCATORI: 35’ st Yon. CGC AOSTA (4-4-2): Pannella (Salvoldi), De Ceglie, Usel, Merlicco, Bosonin, Sarteur,Vighetti, Petitjacques,Taria, Glassier, Marcoz (Pronesti). All.: Hattab. ARBITRO: Ruzzafante di Ivrea. NOTE: sconfitta di misura per il CGC Aosta, che gioca una buona partita, ma negli ultimi minuti si fa punire. Gli ospiti sprecano nel primo tempo con Petitjacques, Glassier e Marcoz (soli davanti al portiere), poi si fanno beffare e non riescono a rimediare la rete siglata da Yon che beffa Salvoldi con un pregevole pallonetto.

ALLIEVI F/B REGIONALI

lista P.V.F., che è passata di misura a casa del Brandizzo. La domenica mattina di Buschino (foto) e soci non è però stata di relax, visto che al 21’ i granata canavesani sono passati in vantaggio con una bella rovesciata di Perino. La reazione dei valdostani è stata pronta e due giri di lancette più tardi è arrivato il pareggio di Bruni, bravo a stoppare di petto in area e a scaravantare la sfera sotto alla traversa. Nella ripresa l’Evançon ha colpito un legno ancora con Bruni e ha trovato

S.V.C. BANCHETTE

la rete del sorpasso con Duguet, lesto ad approfittare all’altezza degli undici metri di una bella imbucata di Engaz. Rotonda vittoria esterna 5-1 del Vallée d’Aoste a Ciriè. I granata sono passati in vantaggio nel

primo tempo con Boussik, che nella ripresa ha segnato altre due volte, spalleggiato da Frison e Mammoliti. Nulla da fare per la C.M. Grand Paradis, sconfitta 2-0 dal Livorno Ferraris. ■ r.g.

MARCATORI: 32’ pt Nguessan; 31’ st D’Andrea. C.M. GRAND PARADIS (4-42): Cocca, Piccot, Blanc, Noto (Spiga), Brunet (Cerise), Lorche, Tidva, Arizio (Domaine), Fiabane (Fiou), Barbuto, El Youssefi (Bertone). All.: Concio. ARBITRO: Guarneri di Chivasso. AMMONITI: Blanc, Gmur, Ciuciudau, Hiddne e Nguessan. NOTE: partita giocata in anticipo sabato pomeriggio.

MARCATORI: 21’ pt Raimo; 21’ st rig. Racca. ST-VINCENT CHATILLON (4-5-1): D’Herin, Pusceddu (Servidio), Casella, Pramotton, Pillon, Personettaz (Nardò), Brscic, Racca, Caresio, Zingarelli, Gal Percali (Treves). All.: Chirico. ARBITRO: Vignolo di Aosta. AOSTA - Va vicino al colpaccio il St-Vincent Châtillon, che mette paura alla capolista Banchette, ma non riesce ad andare oltre il pari. Partono lancia in resta i padroni di casa,

ALLEVI F/B PROVINCIALI St.V.Châ. - Banchette . . . . . . . 1 - 1 Ivrea - Montaltese . . . . . . . . . . .2 - 1

Lucento - Union VdS . . . . . . . . . .3 - 1

Settimo Vittone - CGC Aosta . . 1 - 0

Borgomanero riposa . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Lucento 37 15 11 4 0

Evançon - La Romanese . . . . . 6 - 0 Squadra P.ti Partite G V N P Banchette 25 10 8 1 1

Sparta Novara

29 15

Ivrea

23 10

Aygreville

28 14

St.V.Châ.

20 10

Volpiano

20 14

Charvensod

19 14

Montaltese

19 10

Evançon

12 10

Settimo Vittone 11 10

Parlamento

19 14

Borgomanero

17 14

Union VdS

7 14

CGC Aosta

4 10

Mathi Lanzese

6 14

La Romanese

1 10

Prossimo turno

8ª Giornata

4ª Giornata Banchette - Ivrea . . . . . . . . . . . (3-1) La Romanese - CGC Aosta . . . .(0-1) Evançon - St.V.Châ. . . . . . . . .(2-3) Montaltese - Settimo Vittone . . . (5-0)

MARCATORE: 36’ pt Poletti. AYGREVILLE (4-4-2): Panetta, Mila (Meraglia), Rizzi (Perrier), Zadkovich, Telesforo, Gentili, Mameli, Glarey, Poletti, Boverod (Marco Stfa II), Scalise. All.: Dégioz. ARBITRO: Lorenzo Serra di Torino. AMMONITI: Poletti, Meraglia, Telesforo, Caserta, Grillo, Anguilano.

MARCATORI: 26’ pt, 23’ st e 44’ st Boussik; 17’ st Frison; 26’ st Triberti; 43’ st Mammoliti. VALLEE D’AOSTE (4-2-3-1): Scarlato, Zisa (Carlotto), Bonel, Bionaz, Udali (Mammoliti), Giordano, Boussik, Rossi, Dakhlaoui, Frison, Valerioti. All.: Telesforo. ARBITRO: Butera di Ivrea. AMMONITI: Vindrola, Baseggio e Fornelli. NOTE: terreno in discrete condizioni.

1 (0) 1 (1)

Volpiano - Aygreville. . . . . . . . 0 - 1

Borgomanero - Lucento . . . . . . (1-2) Aygreville - Parlamento . . . . .(1-0) Union VdS - Charvensod . . . . .(1-3) Mathi Lanzese - Volpiano . . . . . . (0-1) Sparta Novara riposa . . . . . . . . . . . .

Ayman Boussik

0 (0) 1 (1)

LIVORNO FERRARIS 2 (1) C.M. GRAND PARADIS 0 (0)

Il Saint-Vincent Châtillon mette paura al Banchette

3ª giornata - Ritorno

Parlamento - Sparta Novara . . . .0 - 1

Davide Buschino

VOLPIANO AYGREVILLE

1 (0) 5 (1)

■ ALLIEVI FASCIA B PROVINCIALI / Dilaga l’Evançon; CGC Aosta battuto di misura

7ª giornata - Ritorno Charvensod - Mathi Lanzese . . 3 - 1

la azione personale conclusa nel migliore dei modi. Per quanto riguarda l’Aygreville di mister Didier Dégioz, le Aquile - scese in campo a Volpiano su un terreno di gara in pessime condizioni - sono riuscite a sbloccare il risultato grazie a Poletti, imbeccato in profondità e protagonista di un delizioso pallonetto. Dopodiché, nella ripresa, Aygreville vicina al raddoppio ancora con Poletti e con Telesforo, con la palla che si è però infranta sul palo prima, e sull’incrocio dei pali poi. ■ r.g.

Joel D’Hérin

Michelangelo Pronesti

Mattia Chenuil

ma sono gli ospiti a trovare il vantaggio al 21’ con Raimo. I granata sbagliano tanto e recriminano, soprattutto, per

le due occasioni sprecate da Racca e Brscic, che sbagliano a tu per tu col portiere. Il forcing del St-Vincent Châtillon

è premiato al 21’ della ripresa, quando Racca trasforma un rigore assegnato per fallo di mano in area.

EVANCON LA ROMANESE

6 (5) 0 (0)

MARCATORI: 1’ pt, 27’ pt e 13’ st Daricou; 11’ pt Vergano; 31’ pt Chenuil; 38’ pt Dellarosa. EVANCON (4-4-2): Gheorghita, Dherin (Sciaulli), Hijaz, Dellarosa,Troplini (Massari), Minini, Chenuil, Daricou (Balbiano), Comandu (Candian), Vergano, Borbey. All.: Edifizi. ARBITRO: Dufour di Aosta. AMMONITI: Comandu, Borbey. NOTE: facile vittoria per l’Evançon che annichilisce La Romanese già nel primo tempo. Grande protagonista di giornata è Daricou che sblocca subito il risultato, poi serve una tripletta.

■ CALCIO A 5 / L’Under 21 dell’Aosta 511 battuta in casa nell’andata del terzo turno dei play off

Il Kaos Bologna si impone al Montfleuri AOSTA - Due vittorie e una sconfitta per le giovanili dell’Aosta Calcio 511 nel primo fine settimana di aprile.

nò, Birochi, Estedadishad, Lucianaz, Luca Iurmanò, Gullone, Bellafiore, Traglia, Monteleone. All.: Rodrigo Rosa.

Under 21

Juniores

Superato brillantemente il secondo turno dei play off nazionali grazie al doppio successo a spese dei Fratelli Bari di Reggio Emilia (9-3 in trasferta e 7-0 in casa), l’Aosta 511 ha affrontato ieri mattina al Montfleuri il Kaos Bologna soccombendo per 3-5 (2-2 all’intervallo) pur giocando una buona partita. Per l’Aosta 511 un’autorete e un bersaglio centrato da Birochi e da Luca Iurmanò. Ora si attende il ritorno all’ombra delle torri Garisenda e Asinelli che si giocherà mercoledì 9 aprile. AOSTA 511: Boche, Picciavani, Turelo, Fabio Iurma-

Dopo la brillante prestazione della scorsa settimana in casa Top Five con il buon 4-1, venerdì pomeriggio l’Aosta 511 si è soltanto allenata, a ranghi ridotti, nella partita senza punti in palio contro ‘I Bassotti B’ chiudendo l’impari lotta per 9-1. Marcatori di giornata Estedadishad (3), Paschoal (2), Carrozzino (2), Carvelli, Traglia. Ultima partita in terra astigiana contro l’Avis Isola. AOSTA 511: Luberto, Traglia, Carrozzino, Fabio Iurmanò, Garau, Paschoal, Carvelli, Estedadishad. All.: Rodrigo Rosa e Nathan Barcellos.

Allievi

Reduce dal 7-5 casalingo contro I Bassotti, ieri i ragazzi valdostani sono scesi in campo fra le mura della Libertas Astense e sono stati protagonisti di un’autentica goleada chiusa con un 19-2 (10-1 primo tempo) cui non servono commenti. Hanno segnato: Charrier (9), Pellegrino (4), Donato (3), Mazzi (2), Carere. L’incontro di fine campionato sarà Aosta-Cantarana. AOSTA 511: Luberto, Mazzi, Charrier, Pellegrino, Pagano, Donato, Carere, Matkovic, Casella. All.: Rodrigo De Lima.

per 3-1 (2-1 primo tempo) con rete aostana firmata da Mouad Horr. Nell’ultima di campionato sarà il Don Bosco Caselle a ospitare i valdostani sabato 12 aprile. AOSTA 511: Bogoni, Pajusco, Licordari, Mocanu, Gos, Veronesi, Di Maio, Fea, Avallone, Horr, Tufano, Belmonte. All.: Rodrigo De Lima. ■ l.p.

Giovanissimi Sfida tra le regine del campionato al Montfleuri, con l’Asti che si è confermata la bestia nera dell’Aosta 511. Hanno infatti vinto ancora i ‘galletti’

Giorgio Luberto

C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 7 aprile 2014

■ giovanissimi regionali / I rossoneri passano a Volpiano; i granata stendono la Ramatese Omegna

Aygre e VdA calano il poker VOLPIANO AYGREVILLE

1 (0) 4 (2)

MARCATORI: 11’ pt Bersano; 14’ pt e 6’ st Linty Blanchet; 17’ st Gullone; 35’ st Audibussio. AYGREVILLE (4-3-1-2): Shkreli, Grappein (7’ st Melchiorre), Raso, Lamarra (23’ st Spataro), Moret, Boch, Vassoney, Contu, Linty Blanchet, Gullone, Bersano. All.: Vallet. ARBITRO: Guido di Chivasso.

AOSTA - Doppietta con tanto di poker per le compagini valdostane. Bella vittoria esterna dell’Aygreville, che schianta il Volpiano. Dopo un rischio in avvio, i rossoneri sbloccano subito il risultato con Bersano, che trova il diagonale vincente centrando l’incrocio dei pali. Tre minuti e ci pensa Linty Blanchet a siglare il bis, schiacciando di testa un suggerimento di Vassoney. I ragazzi di Vallet non corrono rischi e nella ripresa coronano il buon gioco messo in mostra al 6’: ripartenza fulminante di Gullone, avversario saltato e scarico per Linty Blanchet

che non deve far altro che insaccare. Il quarto gol porta la firma proprio di Gullone, che parte in zingarata e punisce il

portiere in uscita. Inutile il gol nel finale di Audibussio. Tutto facile anche per il Vallée d’Aoste, che sul campo amico

Davide Melchiorre

Marc Brunod

■ GIOVANISSIMI PROVINCIALI / La C.M. Grand Paradis sorprende in rimonta l’Evançon

Lo Charva continua a correre; il P.D.H.A. non molla CHARVENSOD AOSTA CALCIO 511

4 (1) 0 (0)

MARCATORI: 24’ pt e 35’ st Caminiti; 10’ st Bonatti; 34’ st Laino. CHARVENSOD (4-2-3-1): Pinelli (Colosimo), Napoli (Orizio), Zonin (Tieri), Zerbi (Laino), Mattana, Carere, Bonatti (Cosmai), Piccot, Arcidiacono (De Paiva), Caminiti, Martorello. All.: Macrì. AOSTA CALCIO 511 (4-3-3): Bogoni

(Frassy), Mocanu (Di Maio), Cordì, Pettinari, Horr, Pesa, Gos (Marchese), Belley (Avallone),Tufano (Fea), Pajusco, Licordari (Veronesi). All.: Volpone. ARBITRO: Monteiro Fernandes di Aosta. AMMONITO: Bonatti. charvensod - Si risolve con un poker il derby tra Charva e Aosta 511. I padroni di casa partono subito forte, ma sbagliano tanto e sbloccano la situazione solo al 24’ grazie a una deviazione su tiro di Caminiti. Dopo il riposo, la musica cambia, i rossoneri amministrano e colpiscono al

10’, con il tiro di Bonatti che trova ancora la deviazione decisiva. Il tris porta la firma di Laino, che sfrutta un ghiotto suggerimento di Caminiti. Il bomber si mette in proprio per il poker e lo serve con un gran colpo di testa. Vince in rimonta la C.M. Grand Paradis. L’Evançon passa nel primo tempo, grazie a Giannini che incorna su azione azione da calcio d’angolo. La reazione dei padroni di casa, però, è veemente. Bianco al 16’ para un rigore a Luboz, ma nulla può sulla stoccata di Lale-Murix. Dopo un

palo ancora di Luboz, è Rigante a mettere tutti d’accordo. Si risolve nel secondo tempo il derby tra P.D.H.A. e Grand Combin. Dopo un primo tempo addormentato, con gli ospiti bravi a difendersi, i padroni di casa alzano il ritmo nella ripresa e al 21’ passano con Suozzo che segna in tap in dopo una corta respinta. Sbloccato il match, il P.D.H.A. dilaga con Cuomo e chiude i conti con la punizione di Romei. Il Grand Combin ci prova in contropiede, ma non riesce a impensierire Ambrosio.

ha imitato i cugini giocando a poker con la Ramatese Omegna. Christian Paolini e compagni hanno giocato una buona gara, rischiando poco o nulla e mostrando apprezzabili trame offensive. Il match si è sbloccato al 6’, quando Martini non ha concesso scampo al portiere; i padroni di casa hanno continuato ad attaccare e giusto prima della mezz’ora Grimaldi ha firmato il raddoppio. Il canovaccio non è cambiato dopo l’intervallo, con Mazzocchi che al 7’ ha calato il tris, chiudendo i conti; il 4-0 finale arriva a 5’ dallo scadere con Valente. ■ r.g.

P.D.H.A. GRAND COMBIN

3 (0) 0 (0)

MARCATORI: 21’ st Suozzo; 23’ st Cuomo; 30’ st Romei. PONT DONNAZ HONE ARNAD (3-5-2): Ambrosio, Arena (Palanca), Dametto, Romei, Suozzo, Fantini (Santin), Cuomo, Dotelli,Torricelli, Angelo, Iancu (Capone). All.: Perottino. GRAND COMBIN (4-5-1): Toma (David), Palumbo, Di Vito, Aloisi (Erculiani), Jordan (Rosset), Didier Barbieri, Falconero, Agostino, Marguerettaz, Lopresti (Bignon), Slama. All.: Corrado Barbieri. NOTE: Palanca rientra dopo sei mesi dall’infortunio che gli era costato la frattura di tibia e perone.

VALLEE D’AOSTE 4 (2) RAMATESE OMEGNA 0 (0) MARCATORI: 6’ pt Martini; 29’ pt Grimaldi; 7’ st Mazzocchi; 35’ st Valente. VALLEE D’AOSTE (4-3-3): Casale Brunet, Podio (Bosonin), Christian Paolini, Grimaldi (Marco Paolini), Brunod, Uda, Grange (Errati), Ramires, Valente, Martini, Mazzocchi. All.: Vincenzi. ARBITRO: Fiori di Aosta.

C.M. GRAND PARADIS 2 (0) EVANCON 1 (1) MARCATORI: 3’ pt Giannini; 17’ st Lale-Murix; 27’ st Rigante. C.M. GRAND PARADIS (3-4-3): Giugler, Salandini (Zampa), Munari (Fiou), Rigante, Mascherona, Lale-Murix, Handragel (Clap), Celoria (Pressi), Vizzardelli, Nicolas Luboz (Lazzaro), Thomain. All.: Luciano Luboz. EVANCON (3-5-2): Bianco, Colliard, Veliu, D’Imperio, Giannini, Chodakowsky, Gidiuta (Francisco), Ferrante, Zinutti, Ferrero, D’Angelo (Martino). All.: Gamba. ARBITRO: Rarhai di Aosta. ESPULSO: 40’ st Colliard. AMMONITI: Ferrero, Chodakowsky, Colliard.

■ GIOVANISSIMI FASCIA B REGIONALI / L’Evançon cade in casa per mano del Parlamento

Sorride a metà solamente il Fenusma EVANCON PARLAMENTO

Xavier Thomain

1 (0) 2 (1)

MARCATORI: 17’ pt Mancin; 20’ st Girodo (foto); 30’ st Scardoni. EVANCON (4-4-2): Cuoghi, Borettaz, Orlarey, Dherin, Gramazio, D’Agosto, Paris, Girodo (Mazzei),Tozzi, Roveyaz, Barthy (Mandato). All.: Balbis. ARBITRO: Barbacetto di Aosta. AMMONITI: Girodo, Roveyaz e Cavalli.

Matteo Laino

aosta - Un solo punto in cascina per le protagoniste valdostane del campionato Giovanissimi Fascia B Regionale. Il pareggio arriva dal Fenusma, che riesce a strappare un punto sul campo dello Sparta Novara. I padroni di casa sparigliano le carte già dopo 3’, con Lauriero che è bravo a far secco Leone. Il pari del Fenusma arriverebbe nel finale di primo tempo, ma l’arbitro annulla la rete di Giuramento per un presunto fuorigioco. L’impatto è solo rimandato alla ripresa. Questa volta ci pensa Baudin a togliere le castagne dal fuoco e a regalare il pari ai suoi. Cade sul campo amico, invece, l’Evançon, che deve

far strada al Parlamento. Gli ospiti passano dopo 17’, con Mancin che trafigge Cuoghi. Per il provvisorio pareggio bisogna aspettare la ripresa, quando Girodo insacca di piatto uno spiovente da calcio d’angolo. I ragazzi di Balbis potrebbero passare in vantaggio, ma Tozzi, a tu per tu col portiere ospite, si fa neutralizzare in un primo momento, poi non riesce a inquadrare la porta sul successivo tap-in. La punizione arriva puntuale al 30’, con Scardoni che decide il match e condanna un Evançon «che deve migliorare un po’ nell’atteggiamento di alcuni elementi per fare il salto di qualità» commenta a fine gara Livio Balbis.

■ GIOVANISSIMI FASCIA B PROVINCIALI / I ragazzi di Bellissimo volano trascinati dal poker del bomber; Aygre a valanga

Usel devastante, il CGC Aosta travolge il Grand Combin CGC AOSTA GRAND COMBIN

7 (4) 0 (0)

MARCATORI: 1’ pt, 25’ pt e 26’ pt e 5’ st Usel; 19’ pt Ciavattone; 22’ st Marcoz; 26’ st Macrì. CGC AOSTA (4-4-2): Nicotera (Asiatici), Sposato, Fabrizi, Mafteuta, Affortunato, Macrì, Marcoz, Bonomo, Ciavattone (Scattolin), Usel, Amato (Mirabello). All.: Bellissimo. GRAND COMBIN (4-5-1): Cerise

Xavier Usel

(Manes), Marcoz, Chatrian, Christian Diemoz II (Barrel), Gasparini (Christian Diemoz I), Carozza, Ceccon, Ricci (Samueli), Pomat (Danese), Abram (Consoli), Tamone (Desandré). All.: Grimod. ARBITRO: Dufour di Aosta. AMMONITI: Amato. AOSTA - Mantiene la vetta e, anzi, allunga il CGC Aosta che domina il derby con il Grand Combin. Grande protagonista della giornata

Andrea Thomain

è Usel, che apre le marcature dopo un solo minuto, poi si regala un poker che lancia i ragazzi di Bellissimo in vetta alla classifica. Dopo il 4-0 del primo tempo, il Grand Combin non riesce a reagire e il CGC Aosta può dilagare senza trovare ulteriori ostacoli sulla sua strada. Finisce 0-0 l’altro derby tra Vallée d’Aoste e C.M. Grand Paradis. Gli ospiti

Enrico Pettinari

giocano un po’ meglio nel primo tempo, ma quando il VdA rimane in dieci, invece di spingere alla ricera della vittoria, arretrano e fanno spazio ai granata che vanno vicini alla rete con Cerise, Jorioz e Mammoliti. Rallenta l’Aosta 511, che si fa imporre il pari dal Bollengo Albiano. Dopo il vantaggio di Viot, i ragazzi di Volpone si fanno raggiunge-

Gilbert Borney

re da Lanza, poi non riescono a mettere il naso avanti. Dilaga, infine, l’Aygreville, che travolge il San Grato con un devastante 14-0.

VALLEE D’AOSTE C.M. GRAND PARADIS

0 0

VALLEE D’AOSTE (4-4-2): Bettoni (Thomain), D’Anello (Desaymonet), Filimon (Schito), Zappia, Negri, Magro, Riviello, Cerise (Giordano), Mammoliti, Jorioz, Pellizzeri (Desandré). All.: Belley. C.M. GRAND PARADIS (3-43): Fazio, Piras, Iula (Lale-Murix), Rostagno (Bovet), Curcio, Ronc, Fiou, Noto (Presta), Pellissier (Laganà),Vallet, Borney. All.: Masoni. ARBITRO: Nganmegni di Aosta. ESPULSO: 10’ st Negri. AMMONITO: Negri .

SPARTA NOVARA FENUSMA

1 (1) 1 (0)

MARCATORI: 3’ pt Lauriero; 20’ st Baudin (foto). FENUSMA (3-5-2): Leone, Labidi, Racchio, Barmasse, Giuramento, Baudin, Triglia, Martinet (Neyvoz), Arieta, Cardella, Meggiolaro (Jacobucci). All.: Statti. ARBITRO: Delconti di Novara.

BOLLENGO ALBIANO AOSTA CALCIO 511

1 (1) 1 (1)

MARCATORI: 14’ pt Viot; 21’ pt Lanza. AOSTA CALCIO 511 (4-3-3): Fachin (Marlier), Munier (Fea), Zanetti, Cordì, Pettinari, Pesa,Viot (Fanan), Belley, Grange (Chabod), Bisi, Saracino. All.: Volpone. ARBITRO: Luca Lombardi di Ivrea. NOTE: partita giocata in anticipo venerdì sera.

AYGREVILLE SAN GRATO

14 (7) 0 (0)

MARCATORI: 5 Macrì; 4 Rizzi 2 Panizzi; 1 Salvatori, Bastia e Bouamer. AYGREVILLE (4-4-2): Raniero (Jeantet), Salvatori, Spanò, Mongino, Mariano, Sheti (Bastia), Rizzi, Panizzi (Boccarella), Apparenza (Lituana), Bouamer, Macrì. All.: Umlil. ARBITRO: Dassi di Aosta.

PA L L AVO L O

lunedì 7 aprile 2014

■ C FEMMINILE / Battuto in rimonta il temibile Asti dopo una partenza tutta in salita COGNE ACCIAI SPECIALI ASTI

3 1

PARZIALI: 23/25, 25/18, 26/16, 25/7. COGNE ACCIAI SPECIALI: Albarello, Giulia Zanin,Valeria Zanin, Michela Bajo, Henry, Mattaraggia, Ricciardello, Mussone, Chira,Treves. Coach: Leo Bajo. ASTI: Vesco, Courroux, Arduino, Bosio, Ciocchetto, Luison, Gallesio, Marotta, Spensierato, Rocco, Vittone, Locci. Coach: Feyes e Valenzise.

Antonella PERRIELLO Inviato alla Peila-Pressendo AOSTA - Missione compiuta per la Cogne Acciai Speciali che,

Il carattere della Cogne non tradisce mai tra le mura amiche, riescie a cancellare il capitombolo con Trecate e a riscattare la brutta sconfitta dell’andata con il DOC Asti, compagine giovanissima, satellite del Chieri Duck Farm. Partono in formazione classica le aostane, con Michela Bajo in regia, Ricciardello e Albarello in banda, Henry e Valeria Zanin al centro, Giulia Zanin opposta e Treves libero. L’inizio è in salita per le ragazze di Bajo, letteralmente stordite dall’aggressività delle ospiti. Le astigiane servono benissimo, metten-

do sempre in difficoltà le aostane e per Treves e compagne diventa difficile impostare il gioco. Nonostante tutto, è solo alla fine del primo set che le astigiane riescono a maturare qualche punto di distacco; si arriva sul 20/24, ma il primo set point delle opsiti è annullato da un punto combattutissimo, chiuso con maestria dal muro vincente di Henry e Zanin. Albarello in battuta sigla due punti filati e annulla altri due set. Si arriva sul 23/24 ospite, ma questa volta le ragazze di coa-

ch Feyes non perdono l’occasione e chiudono con un attacco dalla banda. Partenza in salita anche nel secondo set per le ragazze di Leo Bajo, che subiscono subito un parziale di 4/0. Una delle caratteristiche vincenti delle aostane, però, è il carattere e questo viene furo in tutto il suo splendore, con le aostante che inseguono le avversarie fino al 18 pari, grazie soprattutto a una Ricciardello in serata di grazia. E’ a questo punto che la tecnica e la fisicità ce-

de il passo all’esperienza. Le giovani astigiane vanno letteralmente in tilt e gli ultimi sette punti arrivano da tre attacchi della Ricciardello e da quattro errori ospiti. Il set si chiude sul 25/18 per la Cogne. L’onda lunga si propaga nel terzo set e la musica cambia. Le aziendali hanno definitivamente ripreso il comando del gioco e le astigiane diventano la brutta copia della squadra del primo set. Imprecise, fallose, insicure, non sono più in grado di reggere il ritmo crescente

delle padrone di casa. Il set si chiude sul 25/16 con un pallonetto di Albarello. Il quarto set è la continuazione del terzo. Le ospiti non riescono a rientrare in partita, schiacciate dalla carica delle aostane, onnipresenti in difesa e implacabili a servizio e in attacco. Il set si chiude su 25/7 che la dice lunga, con Chira che sfodera l’attacco vincente. Soddisfatto il libero Selena Treves: «La partita era difficile, nel primo set siamo partite in sordina, soffrendo sia in fase di ricezione che di attacco, ma siamo riuscite a ripartire anche grazie al nostro carattere e agli attacchi di “Cuba” Ricciardello».

■ D FEMMINILE / Annichilito il Conad Pont-St-Martin in un derby praticamente senza storia

L’orgoglio del Framavetri FRAMAVETRI CONAD PONT-ST-MARTIN

3 0

PARZIALI: 25/20, 25/15, 25/22. FRAMAVETRI: Cabrio, Ceccarelli, Ciurca, Di Marco, Di Sciacca, Forte, Gianninoto, Grosjacques, Liporace, Pegorotto, Scandariato, Varvello, Zunino, Coach: Quarello. CONAD PONT-ST-MARTIN: Andreoli, Balzarotti, Bordet, Borettaz, Brulard, Cappuccio, Chenuil, Costa, Gamba, Monetta, Pavani, Vietti, Coach: Blanchet. ARBITRO: Bagnato di Torino.

Simone NIGRISOLI Inviato alla Peila-Pressendo

sfrutta la sua freschezza e regala i punti decisivi per il 25/22 finale, che segna l’ennesima debacle targata Conad. Soddisfatta a fine partita la migliore in campo, Chiara Pegorotto: «Le potenzialità ci sono e oggi lo abbiamo dimostrato. Abbiamo la tendenza a calare e adeguarci al livello delle avversarie, in questo dobbiamo migliorare, ma oggi abbiamo per la prima volta giocato come una vera e propria squadra, senza individualismi; peccato esserci svegliate a fine campionato. Ci proveremo fino all’ultimo a salvarci». Dall’altra parte è amareggiata Alice Monetta: «Ci siamo allenate molto per questa partita, potevamo fare di più ma non credo che abbiamo giocato male».

Il Conad Pont-St-Martin saluta mestamente la serie D; in alto, Chiara Pegorotto, grande protagonista

D FEMMINILE

D MASCHILE

Trecate fatale: il CSI perde lo scontro diretto

L’Olimpia è troppo forte; anche il Pivielle si deve inchinare

TRECATE CSI CHATILLON

3 0

PARZIALI: 25/22, 25/16, 25/18. CSI CHATILLON: Joly, Cavallo,Treves, Fosson,Termine, Di Giuseppe, Torreano, Bertocco, Cornaz, Leonova, Martello (L1), Cretier (L2). Coach: Vittone. BORGONE - Sconfitta pesante per il CSI Châtillon, che cade in casa della diretta concorren-

te Trecate e si complica un po’ la vita in chiave playout. Le ragazze di coach Vittone lottano, recuperano più volte parziali pesanti, ma alla fine pagano sempre gli errori nei momenti chiave del match. «Diventa fondamentale la sfida con Chivasso commenta Riccardo Vittone -. Vincendo saremmo un po’ più tranquilli, ma non possiamo abbassare la guardia».

BRUNO TEX PIVIELLE CIRIE’

CHATILLON - Torna a fare bottino pieno il Bruno Tex Olimpia, che al PalaBortoletto stronca le velleità di colpaccio del sestetto ciriacese, salito in Valle con la ferma intenzione di strappa-

9ª giornata - Ritorno

Lilliput - Sprintvirtus . . . . 0 - 3 S.Parella - Bellinzago . . . . 2 - 3 Ascot - Trecate . . . . . . . . . 3 - 0 Angelico - Pavic . . . . . . . . .n.p. Lingotto - Calton . . . . . . . 2 - 3 Cogne A.S. - Asti . . . . . 3 - 1 Oleggio riposa . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V P Calton 53 21 19 2 Lingotto 50 20 17 3 Angelico 44 19 15 3 Sprintvirtus 36 21 12 8 Cogne A.S. 36 20 12 8 Ascot 32 20 10 10 Pavic 30 19 10 9 Oleggio 30 20 11 9 Asti 28 20 9 11 Bellinzago 24 21 8 13 S.Parella 13 20 3 17 Trecate 10 20 3 17 Lilliput 4 21 1 20

Fortitudo - Botalla . . . . . . 1 - 3 Montalto - Team Volley. . . . 3 - 2 Borgomanero - Red Volley . 3 - 2 Trecate - CSI Châtillon . 3 - 0 Cacciati - Gravellona . . . . . 3 - 2 Cusio S.O. - Altiora . . . . . . 0 - 3 Framavetri - Conad . . . . 3 - 0 Squadra P.ti Partite G V P Botalla 63 22 21 1 Red Volley 57 22 19 3 Cacciati 42 22 14 8 Borgomanero 42 22 14 8 Montalto 41 22 14 8 Altiora 39 22 13 9 Gravellona 38 22 13 9 Fortitudo 31 22 10 12 Trecate 27 22 9 13 CSI Châtillon 25 22 8 14 Team Volley 23 22 8 14 Cusio S.O. 19 22 6 16 Framavetri 10 22 3 19 Conad 5 22 2 20

Hasta Volley - Alba . . . . . . 0 - 3 Meneghetti - Alto Canavese .n.p. San Paolo - Alessandria . . .n.p. Bruno Tex - Pivielle. . . . 3 - 0 S.Pinerolo - S.Parella . . . . 0 - 3 Foglizzo - Savigliano . . . . . 3 - 0 Vercelli - Arti e Mestieri. . . 3 - 2

Prossimo turno 10ª Giornata Pavic - Oleggio . . . . . . . . (3-0) Calton - S.Parella . . . . . . (3-2) Trecate - Lilliput . . . . . . . (0-3) Angelico - Lingotto . . . . . (0-3) Asti - Ascot . . . . . . . . . . (3-2) Bellinzago - Cogne A.S.. (0-3) Sprintvirtus riposa . . . . . . . . .

P.ti

Bruno Tex S.Parella Valsusa Negrini Acqui Novara Galup Pivielle Ascot Altiora Domodossola Pavic San Benigno Montanaro

49 48 45 44 41 38 31 29 26 23 14 8 0

Partite G V P 20 18 2 21 16 5 21 14 7 20 15 5 20 14 6 21 12 9 20 12 8 20 10 10 20 8 12 21 7 14 20 4 16 20 2 18 20 0 20

SERIE D MASCHILE GIRONE A

9ª giornata - Ritorno

Pavic - Negrini Acqui . . . . 0 - 3 Valsusa - S.Parella . . . . . . 0 - 3 San Benigno - Novara . . . . 0 - 3 Domodossola - Galup . . . . 0 - 3 Ascot - Montanaro . . . . . . 3 - 1 Altiora - Bruno Tex . . . . 2 - 3 Pivielle riposa . . . . . . . . . . . .

SERIE D FEMMINILE GIRONE A

9ª giornata - Ritorno

Squadra

3 0

PARZIALI: 25/23, 25/17, 25/21. BRUNO TEX OLIMPIA: Matteotti,Trucco, Bianchi, Pagani, Boi, Marchegiano, D’Amico, Caielli, Carvallo, Cremascoli, Macrobio. Coach: Matteotti.

9ª giornata - Ritorno

SERIE C MASCHILE GIRONE A

SERIE C FEMMINILE GIRONE A

AOSTA - Vittoria schiacciante del Framavetri nel derby di fondo classifica con il Conad PontSt-Martin, andato in scena alla Peila-Pressendo. Le padrone di casa tirano finalmente fuori l’orgoglio e rifila un secco 3-0 a un Conad che dice definitivamente addio al lumicino salvezza. Il Framavetri scende in campo con Pegorotto, Gianninoto, Scandariato, Di Marco, Grosjacques e Varvello, mentre il Conad risponde con Costa, Pavani, Balzarotti, Borettaz, Monetta e Bordet. Partono subito alla grande le aostane, che volano in un amen sull’8/1. Il Conad reagisce e rimonta fino al 15/11, trascinato dalle belle giocate della regista Monetta, vero faro del sestetto ospite. Si va avanti punto su punto fino al 20/17, quando Pegorotto prende in mano

la situazione e allunga fino al 24/17. Le ragazze di Blanchet provano a non mollare e risalgono fino al 24/20, ma ci pensa Zunino con una schiacciata di prepotenza a chiudere il primo set. Il secondo parziale segue lo stesso copione, con il Framavetri che parte bene; Pegorotto è in grande spolvero e propizia l’11/4. La squadra ospite è in crisi, collezionando in serie; così ci pensa Scandariato ad allungare fino al 23/13, con il parziale che viene chiuso da Varvello sul 25/15. Il terzo set è più equilibrato. Le neoentrate Vietti e Brulard cercano di rivitalizzare un Conad in crisi d’identità. Si va avanti a braccetto fino al 13/13, ma è di nuovo Pegorotto a salire in cattefra, assistita da Cabrio, che

Squadra

P.ti

Bruno Tex Alba Alto Canavese Foglizzo Meneghetti S.Parella Hasta Volley Savigliano Pivielle San Paolo Alessandria Arti e Mestieri Vercelli S.Pinerolo

58 50 48 45 44 36 36 32 23 22 22 19 19 2

Partite G V P 22 20 2 22 16 6 21 17 4 22 15 7 21 14 7 22 13 9 22 12 10 22 11 11 22 7 15 21 6 15 21 7 14 22 6 16 22 7 15 22 1 21

Prossimo turno

10ª Giornata

Novara - Pavic . . . . . . . . (3-2) Bruno Tex - San Benigno (3-0) Pivielle - Negrini Acqui . . (0-3) Valsusa - Domodossola . . (3-2) S.Parella - Ascot . . . . . . . (3-1) Montanaro - Altiora . . . . (0-3) Galup riposa . . . . . . . . . . . . .

Team Volley - Botalla . . . . (0-3) Gravellona - Montalto . . . (1-3) Altiora - Borgomanero . . (0-3) CSI Châtillon - Fortitudo (3-1) Cacciati - Cusio S.O. . . . . (3-0) Conad - Trecate . . . . . . (0-3) Red Volley - Framavetri . (3-0)

Alto Canavese - Alba . . . . (1-3) S.Parella - Meneghetti . . (1-3) Savigliano - San Paolo . . (3-0) Pivielle - Hasta Volley . . . (1-3) S.Pinerolo - Foglizzo . . . . (0-3) Arti e Mestieri - Bruno Tex. (0-3) Alessandria - Vercelli . . . . (1-3)

re punti alla capolista. Matteotti (foto) e soci sono partiti contratti e il primo set è filato via punto a punto, con l’equilibrio che è stato spezzato proprio in chiusura da un errore in battuta dei piemontesi. Rotto il ghiaccio, i gialloblu hanno cambiato marcia e il Pivielle si è sciolto al cospetto della prima della classe, che ha innestato il turbo ed è volata sul 2-0, lasciando 17 punti agli avversari. Nel terzo set gli ospiti sono rimasti incollati ai valligiani fino a quota 16, poi si sono dovuti inchinare, con l’Olimpia che ha chiuso 25/21.

■ C MASCHILE / Altea Altiora battuto al tie break

Bruno Tex, vittoria sofferta ALTIORA BRUNO TEX

2 3

PARZIALI: 22/25, 18/25, 25/21, 25/22, 9/15. BRUNO TEX OLIMPIA: Arbaney, Blanchet, Genola, Grosjacques, Grumolato, Mammoliti, Mascotto, Valentino,Vercellone, Solera (L). Coach: Arbaney, Baldon e Noro. VERBANIA - Due punti comunque preziosi, anche se con un minimo di attenzione in più il bottino poteva essere pieno. Passa al tie break il Bruno Tex Olimpia sul campo dell’Altea Altiora, compagine giovane che riserva sempre qualche problema di troppo alla corazzata aostana. La partenza è ottima per Arbaney e soci, che giocano come sanno e mettono subito in cascina i primi due set. Nel terzo, però, la tensione in casa aostana cala e i padroni di casa prendono coraggio. Il Bruno Tex non reagisce e l’Al-

tea Altiora rimette tutto in discussione e rimanda il verdetto al tie break. Qui, Grumolato e compagni riaccendono la luce e mettono in tasca due punti d’oro che permettono di mantenere la vetta della classifica. «Peccato per il calo di concentrazione - esclama il ds Jean Gadina -. Abbiamo sbagliato a non chiudere subito il match e a permettere loro di tornare in partita; in ogni caso è una vittoria importantissima».

Luca Vercellone

S P E C I A L E C L AU D E S P O RT

lunedì 7 aprile 2014

La Technos Medica

L’Open Antinfortunistica

Il F.C. Calia

■ il punto / La Concessionaria Piaggio Giachino raggiunge in finale il CB Costruzioni

Concio piega la Technos Medica aosta - La finale più attesa. Un gol nella ripresa di Roberto Concio in superiorità numerica per l’espulsione di Filippo D’Aprile, ha permesso alla Concessionaria Piaggio Giachino di piegare la resistenza della Technos Medica e di raggiungere in finale il CB Costruzioni, che ha sculacciato anche nel ritorno il Nipponly. La finalissima di A1 di domenica alle 17.30 al Montfleuri metterà così di fronte la squadra da tutti additata fin dall’autunno come vincitrice del torneo e i campioni in carica, che dopo una prima parte di stagione balbet-

tante, hanno ritrovato fiducia e nei play off non hanno sbagliato nulla. In A2 l’atto conclusivo riguarderà il Solarspot, che dopo il rotondo 6-3 dell’andata ha controllato il tentativo di rimonta dell’Impresa Edile Bredy-Devoix pareggiando 3-3, e l’Erbavoglio, che ha posto fine alla bella corsa del B.E. Impianti - Netphone (squadra di B1), battuto 2-1 grazie alle reti di Ozel Ballot e Tacchella. In B1 i rigori hanno proiettato in finale lo Chez Drink Birra Menabreaz, che ha vinto di misura sull’Open Antinfortu-

nistica impattando il 2-3 incassato all’andata e si è regalato la chance di fare il doppio salto di categoria imponendosi nella lotteria dal dischetto, nella quale sono stati decisivi gli errori di Sorace e D’Alessandro. Sabato Massarenti & C. se la vedranno con l’Impresa Edile f.lli Macrì, che ha ribaltato il 4-5 incassato sette giorni dal Cobola Serramenti fa vincendo 4-2. La finale di B2 vedrà in campo il Serdoz Ascensori - Old Distillery (1-0 alla Valcolor dopo il 2-2 di gara-1) e la Pizzeria Il Capriccio - Bar Ruitor (4-2 al-

l’MDA Edil che aveva vinto all’andata per 5-4). In C1 l’Agricenter Jacquemod ha difeso pareggiando 1-1 con il Maison Vive il successo di misura conquistato nel primo match, mentre l’Avalanche Guard non ha avuto problemi, battendo di nuovo nettamente (3-0) il F.C. Calia. Ad alzare il sipario sulle finali sarà la sfida di C2 tra il Camelliti Costruzioni (che giovedì ha limitato i danni contro l’Artigiana Idraulica Nus) e il Pesa Carpenterie (che ai supplementari ha trovato il gol decisivo per stroncare la rimonta del Legno Arredo - Centro Viman.

Il Nipponly

serie a1 Technos Medica 0 andata 1-1 Marcatore: Concio (C). Ammoniti: Davì (C); Guaragna, Rinaldi (T). Espulso: D’Aprile Fi. (T). Nipponly

CB Costruzioni 6 andata 1-5 Marcatori: Chabod (N); 2 Collura D., 2 Mangiardi, Bardhoku, Sterrantino (C). Ammoniti: Salvadori (N).

Impresa Edile Bredy-Devoix

serie b1 3

Solarspot

3 andata 3-6 Marcatori: Betemps D., Noussan, Betemps M. (I); Croci, Rigollet, Lunardi (S). Ammoniti: Betemps D. (I); Verthuy J., Bagnod (S). Erbavoglio

Venerdì 11 aprile dalle 20: Camelliti Costruzioni-Pesa Carpenterie (C2), Agricenter Jacquemod-Avalanche Guard (C1). Sabato 12 aprile dalle 19.30: Serdoz Ascensori Old DistilleryPizzeria Il Capriccio Bar Ruitor (B2), Impresa Edile Fratelli Macrì-Chez Drink Birra Menabrea (B1), Erbavoglio-Solarspot (A2). Domenica 13 aprile dalle 16.30: Nipponly-Technos Medica (3° posto A1), Concessionaria Piaggio Giachino-CB Costruzioni (A1). ■ Davide Pellegrino

Il B.E. Impianti - Netphone

serie a2

Concessionaria Piaggio Giachino 1

Le finali del Montfleuri

B.E. Impianti - Netphone 1 andata 3-3 Marcatori: Ozel Ballot, Tacchella (E); Giovannetti (B). Ammoniti: Tacchella, Madaschi (E).

Open Antinfortunistica

serie b2 4

Chez Drink - Birra Menabrea 6 andata 3-2 Marcatori: Masoni (O); 2 Massarenti (C). Ammoniti: Chamonin (C). Cobola Serramenti

Impresa Edile F.lli Macrì 4 andata 5-4 Marcatori: 2 Condò L. (C); 2 Baldon, Chabod, Demasi, Picciavanni (I). Ammoniti: Condò L., Airaudi S. (C); Demasi, Ricciardello, Baldon (I). Espulsi: Chabod (I).

Valcolor

serie c1 0

Serdoz Ascensori - Old Distillery 1 andata 2-2 Marcatore: aut. Cerrato (S). Ammonito: Fimiano (S). Pizzeria Il Capriccio - Bar Ruitor 4 MDA Edil

2 andata 4-5 Marcatori: Tripodi, Voulaz, De Lorenzis, Sorace Di. (P); 2 Racila (M). Ammoniti: Sorace Di., Tripodi (P); Ciobanu Pe., Tomas (M).

Agricenter Jacquemod

Tre squadre a punteggio pieno AYMAVILLES - Seconda giornata della fase valdostana del Gazzetta Football Challenge. Nel girone A la Caldarelli Assicurazioni ha asfaltato 8-1 il Cobola Serramenti e il F.C. VillSarre ha superato 84 il Vallée Trafor. Nel gruppo B l’Institut Agricole Régional non ha lasciato scampo alla Ferramenta Peretto (83 il finale) imitato dall’Alpistrutture con il Motor Café (5-1). Nell’ultimo raggruppamento 5-0 del C.S. Aymavilles sull’Esso Brunello Aosta e 5-1 del Centro della Sicurezza sul Real Scucchio. In classifica marcatori comandano Giuseppe Rao del Centro della Sicurezza e Danny Treves della Caldarelli con cinque reti a testa. CLASSIFICA GIRONE A: Caldarelli p.ti 6; Cobola e VillSarre 3; Vallée Trafor 0. CLASSIFICA GIRONE B: I.A.R. p.ti 6; Alpistrutture e Motor Café 3; Peretto 0. CLASSIFICA GIRONE C: C.S. Aymavilles p.ti 6; Esso Brunello e Centro della Sicurezza 3; Real Scucchio 0.

serie c2 1

Maison Vive 1 andata 1-0 Marcatori: De Vecchi (A); Benvenuto (M). F.C. Calia

GAZZETTA CHALLENGE

Avalanche Guard 5 andata 0-3 Marcatori: Borinatto M., Caliano (F); 2 Mascardi, Castelnuovo, Cannolicchio, Melgara (A).

camelliti costruzioni

l’artigiana idraulica nus 4 andata 8-4 Marcatori: Rao G., D’Agostino (C); 2 Macori, Casola, Bredy (L). pesa carpenterie

legno arredo - centro viman 4 andata 5-2 Marcatori: Zanin J., Lattanzi (P); 2 Grosso, Minniti, Fazari D. (L). Ammoniti: Zanin J., Allera (P); Fazari D., Ioiarro (L).

PA L L AC A N E S T RO

lunedì 7 aprile 2014

■ SERIE C / Battuto Il Canestro, ma i gialloneri pagano i tanti infortuni e la forma precaria

La Moretti si rialza a fatica 84 (36) 73 (45)

PARZIALI: 18-24, 18-21, 20-16, 2812. BIRRA MORETTI ZERO: Franzoso, Frassy 16, Chenal 18, Seminara 11, Cosentino 7, Cardenas 25, Padovani 6, Polin 1, Capriglione, Garatti. Coach: Renna. IL CANESTRO ALESSANDRIA: Martinelli 8, Colli n.e.,Talpo 5, Campi 8, De Palma 10, Brussolo 15, Baletrieri 12, Rovina n.e., Pilati 4, Aime 13. Coach: Billi. ARBITRI: Barra di Torino e Danese di Moncalieri.

AOSTA - Sulla carta, non c’era confronto. La Moretti, sesta in classifica, saldamente in zona playoff, Il Canestro penultimo, a lottare per la salvezza. E invece, fino alla fine del terzo quarto, gli alessandrini hanno condotto con un certo agio, mentre i padroni di casa si affannavano in tiri imprecisi e in difese impacciate, che concedevano conclusioni comode agli av-

AOSTA - L’impresa della Savda U17 Elite e il primo successo della Di Gel; queste le notizie principali della settimana di basket giovanile. UNDER 19 ELITE

44 (18) 72 (31)

LA BRACE: Seminara 8; Plati F.; Ceca 6; Capriglione; De Leo J.; Figus 1; Massone Fr. 8; Massone Fe. 10; Parolo 8; Obino 1; Alixei 2. Coach Padovani. Continua l’odissea della Brace alla quarta sconfitta nella fase di completamento. I ragazzi di Roberto Padovani hanno tenuto testa ai forti piemontesi solamente nel primo quarto per poi crollare di schianto appena l’Abet Bra ha alzato il ritmo. Si sono messi in luce i fratelli Francesco e Federico Massone e l’umile Gregory Parolo. UNDER 19 REGIONALE

KAPPADUE TORINO MONTE EMILIUS UISP

71 (33) 69 (31)

MONTE EMILIUS UISP: Charles 2; Gianotti 4; Aiello 10; Catalfamo 28; Botteon 5; Bassi 4; Albanese 4;Vinci L.; Figerod; Conte 4; Ricci 4. Coach Romano. Un canestro a fil di sirena ha condannato il Monte Emilius UISP alla prima sconfitta nella seconda fase, ma non ha pregiudicato il passaggio alla finalissima. I ragazzi di Raffaele Romano hanno giocato al di sotto del loro standard abituale soprattutto in difesa, dove hanno concesso troppi facili canestri. Nel finale Albanese e compagni erano riusciti a portarsi a + 4, ma complici alcune scelte di tiro avventate e gli errori dalla lunetta di Jean Botteon, hanno letteralmente buttato al vento una grande occasione. Bisogna segnalare la grande prestazione di Ivan Catalfamo, che, pur a corto di allenamenti, è stato a tratti quasi commovente.

MONTE EMILIUS UISP CONDOVE

89 (40) 77 (38)

MONTE EMILIUS UISP: Charles 10; Gianotti 8; Aguettaz G.; Aiello 14; Catalfamo 24; Botteon 5; Bassi 18; Figerod; Albanese 7; Vinci L.; Conte 3. Coach Romano. Pronto riscatto del Monte Emilius UISP che ha dovuto sudare

tunato, assumeva le redini del team, coadiuvato da Cardenas e si responsabilizzava al tiro: davvero una bella prova per il giovane play. Frassy, dal canto suo, si faceva sempre trovare pronto, in difesa e in fase offensiva, con canestri di forza. La Moretti è già sotto nel primo quarto, quando rende sei punti agli avversari, in una sgargiante tenuta mélange a metà tra la

tuta mimetica e la divisa d’ordinanza di un satrapo orientale. Nel secondo quarto, Chenal tenta l’aggancio, segnando e porgendo assist a Frassy, imitato da Seminara, ma, nel mezzo, una tripla di un Balestrieri ispirato spezza i sogni di rimonta. Talpo porta i suoi sul più tredici (42-55) ma si infortuna al ginocchio e deve lasciare il parquet. La Moretti si risveglia

PROMOZIONE

Lo Chez Drink chiude in bellezza; nei playoff ci sarà il Victoria CHEZ DRINK SACRO CUORE SAVONERA

Alain MULLER Inviato al PalaMiozzi

LA BRACE ABET BRA

versari. A quel punto, la Moretti si è ricordata del divario e ha ricomposto l’incontro. Cardenas ha iniziato a mitragliare e anche a prendere rimbalzi (saranno 13 alla fine). Nell’ultima frazione, Chenal imprimeva un ritmo fuori dalla portata degli ospiti, proponendosi anche dalla lunga distanza; Seminara, degno sostituto di Federico De Riccardis, infor-

72 (35) 52 (27)

PARZIALI: 14-12, 21-15, 22-7, 18-15. CHEZ DRINK: Catalfamo 16, Treves 6, Bassi 5, Blanc 15, Capitoni 3, Rossi 8, Fracellio 2, Catona, Aiello 15, Citti 2. Coach: Fristachi. ARBITRI: Allera e Notari di Aosta. AOSTA - Lo Chez Drink chiude la regular season con una convincente vittoria contro il Sacro Cuore Savonera e facendo capire alle rivali di essere pronta per i playoff.

Inoltre, coach Fristachi ritrova giocatori importanti che completano la rosa a disposizione in vista dell’atto decisivo della stagione. Dopo un avvio di gara equlibrato con il Savonera in scia, gli aostani mettono il turbo nel terzo quarto piazzando un parziale di 22-7, che spegne ogni velleità degli ospiti. Nei minuti finali lo Chez Drink controlla senza troppi patemi il risultato. Nel primo turno dei playoff gli aostani affrontano il Victoria Torino. Nei prossimi giorni verrà decisa la data di gara-1 ad Aosta; si giocherà giovedì 10 alle 21.15 oppure martedì 15 aprile alla stessa ora.

dal torpore e Cardenas mette due triple per il 56-61 dell’ultimo intervallo. Nell’ultima frazione, due bombe di Chenal e Seminara producono il vantaggio (62-61). Intanto, Il Canestro si carica di falli. Chenal sigla il 67-63 e con la seconda tripla della serata il vantaggio sale a +9 (72-63). Siamo a metà quarto e la Moretti ha piazzato un parziale pesante (13-2). Su un rovesciamento di fronte, ci godiamo anche uno stoppone di Cardenas e sul prosieguo Martinelli esce per cinque falli. Seminara fissa il 77 – 63. La Moretti recupera quasi tutti i rimbalzi offensivi, Il Canestro è sulle gambe. C’è ancora il tempo per un’astuzia di Seminara che ruba palla a metà campo e s’invola a canestro in bello stile: 8165. Gli alessandrini hanno uno scatto d’orgoglio e accorciano le distanze, fino al -11 finale. Michele Seminara è la lieta conferma della serata. «Ho sostituito Federico, la cui assenza è sempre pesante, ma mi sono sentito bene nel ruolo; sono contento di avere contribuito al successo della squadra».

■ GIOVANILE / Prima vittoria nella Fase Top per la Di Gel; Lo Fore del Brigante chiude bene la stagione

U17 Elite: la Savda annichilisce l’Abet Bra per avere ragione nel finale del Condove. I ragazzi di Raffaele Romano hanno permesso agli ospiti di stare a lungo in vantaggio con una difesa morbida. La svolta dell’incontro c’è stata quando Michele Aiello ha messo a segno ben sei canestri consecutivi; i contropiedi finali del duo Charles-Catalfamo hanno chiuso ogni discorso. UNDER 17 ELITE

ABET BRA SAVDA

49 (23) 58 (27)

SAVDA: Parolo 9; Saudin 14; Benzo 7; Garofalo A. 7; Croatto 10; Melliti 12; Cuneaz; Rucsanda. Coach Ferina. Bella impresa della Savda che si è aggiudicata lo scontro al vertice con l’Abet Bra, nonostante la pesante assenza di Federico Massone impegnato in un torneo internazionale in Svizzera con l’Angelico Biella. I ragazzi di Fabio Ferina hanno sciorinato una difesa strepitosa e, dopo tre tempi di equilibrio, sono riusciti a rifilare la zampata decisiva ai padroni di casa negli ultimi minuti di gioco con un efficace pressing. Note di merito per i combattivi Alessandro Saudin e Antonio Garofalo. UNDER 17 FEMMINILE

FORE DEL BRIGANTE CONDOVE

76 (37) 51 (22)

FORE DEL BRIGANTE: Garofalo M. 19; Feder P. 8; Bartaloni 2; Feder V. 4; Sergi 9; Simone 2; Lucini 2; Favre 5; Pasi 1; Noviero; Mandatori 10; Serpone 14. Coach Rosset E. Il Fore del Brigante ha chiuso la stagione in bellezza travolgendo il modesto Condove in un incontro dominato dalle ragazze di Elis Rosset trascinate da Maria Garofalo e Isabella Serpone. Positivo che tutte le ragazze che si sono avvicinate recentemente al basket siano andate a segno; è sperabile che le nubi che ci sono su questa squadra spariscano in fretta per continuare a giocare. UNDER 17 REGIONALE La partita Monte Emilius UI-

SP – Volpiano non si è disputata per la rinuncia preventiva a disputare l’incontro da parte della società piemontese con conseguente vittoria a tavolino per 20-0.

CHIVASSO VALCOLOR

37 (21) 44 (23)

VALCOLOR: Giordano (foto); Mazzoleni 16; Mazzotti; Lame; De Leo M. 14; Menegolo 3; Akli 1; Martini 3; Nicolet 3;Mosconi 4Yon. Dirigente: Lippolis. Buona prova di maturità dei ragazzi della Valcolor, che privi del loro coach Enrico Pronesti, hanno saputo autogestirsi e sono riusciti a passare sul campo del Chivasso nonostante un arbitraggio permissivo nei confronti dei locali. Determinanti sono stati i canestri di Mikael Mazzoleni nei minuti finali. UNDER 15 REGIONALE

TAM TAM TORINO 71 (30) FALLETI DECORAZIONI 52 (21) FALLETI DECORAZIONI: Fazari;Vaudan A. 10; Casarotto; Guerrisi; Lotto 3; Cossard; Macrì 7; Vinci A. 16; Franzoso A. 4; Vaudan M. 2; Giannattasio; Marjolet. Coach Catalfamo. Prima sconfitta nel girone Top per la Falleti Decorazioni superata dal Tam Tam, compagine che punta al titolo regionale. Nei primi due quarti i ragazzi di Pietro Catalfamo hanno patito il gioco maschio dei padroni di casa ma sono riusciti a rimanere a contatto. Nella ripresa gli aostani hanno dovuto fare i conti con una situazione falli pesante, sprofondando fino a – 26, ma poi sospinti da Andrea Vinci e Patrick Macrì hanno avuto una buona reazione. UNDER 14 REGIONALE

VICTORIA TORINO

113 (53)

SAVDA

43 (19)

SAVDA: Pajusco 17; Tarhia; Nieroz 6; Yeuillaz 8; Carlin 6; Collalto 2; Graziano; Coppo 2; Restagno 2. Coach Rosset S. Pesante débacle della Savda che è stata travolta sul campo del Victoria Torino. I torinesi hanno dominato l’incontro sfruttando la loro maggiore prestanza fisica e le maggiori motivazioni. Nel grigiore generale l’unico degno di nota é stato Matteo Pajusco. UNDER 13 ELITE

DI GEL ARONA

64 (36) 59 (37)

DI GEL: Borrione 11; De Gattis 6; Rollandin; Scattolin 15; Paonessa M.; Pezzoli 2 (foto); Sulis 2; Fiori; Artuso 25; Schiavo; Mimotti 2; Silvestri 1. Coach Pronesti. Finalmente la Di Gel ha conquistato i primi due punti nel girone Top dopo ben sei sconfitte consecutive. I ragazzi di Enrico Pronesti non hanno brillato, mettendo in mostra un attacco troppo individualista, (tante forzature e poco coinvolgimento di Jacopo De Gattis) e una difesa spesso in affanno e costretta sottonumero per i rientri lenti di molti giocatori e la poca voglia di Davide Artuso, giustamente ripreso e sostituito. Positivo il fatto che un mese fa una partita così avrebbe avuto un risultato negativo; Scattolin e compagni la strada della crescita l’hanno intrapresa. ESORDIENTI REGIONALE

FRANZIN VALNOCE TUTTAUTO

41 (22) 45 (20)

TUTTAUTO: Deramo 6;Trabbia L. 2;Trabbia A. 14; Cuneaz 12; Pugliese 2; Olivieri; Farina 2; Lallinaj; Meroi 4; Merivot;

Borney 3; Favre. Istr. Frison. Importante successo della Tuttauto che ora è a un passo dalla qualificazione per il Jamboree provinciale. La partita ha visto un costante testa a testa fra le due squadre per tre quarti. Dopo essere andati sotto di 8 a 3 minuti dal termine, i ragazzini di Andrea Frison con una difesa aggressiva sono riusciti a rifilare un parziale di 14-2 trascinati dai canestri di Luca Deramo e Annalisa Trabbia. ESORDIENTI PROV.

TUTTAUTO RIVER BORGARO

33 (14) 4 (4)

TUTTAUTO: Glarey; Olivieri 2; Morandi 2; De Luca 2; Trabbia A. 2; Deramo 4; Trabbia L. 6; Cuneaz 14; Favre; Parini; Schena 1; Amail. Istr. Frison. Ogni commento è superfluo vista la differenza di valori tra le due compagini, con i piemontesi che non hanno messo a segno nessun punto nella ripresa. Nella Tuttauto si è distinto Cédric Cuneaz.

ALGIDA CSEN LEINI

49 (22) 36 (10)

ALGIDA: Mirabello; Vallino; Macrì 6; Lombard; Gallucci; Renda 2; Scaperrotta 15; Macheda 6; Paba 4; Trecate 11; Leone 5; Bartoszk. Istr. Maccari. Brillante vittoria dell’Algida che con un buon primo quarto (15-3) ha stroncato le speranze dei piemontesi, forti di due lunghi voluminosi per la categoria. Nei restanti periodi di gioco i ragazzini di Vilma Maccari hanno ben gestito il vantaggio accumulato senza perdere mai nerbo in difesa. ESORDIENTI FEMM.

PARADIS DES FRUITS VENARIA

16 (4) 45 (24)

PARADIS DES FRUITS: Genestrone 2; Gaida 2; Longhi 2; Renda 2; Paonessa A. 2; Meloni C. 2; Rocca 4; Meloni Ch.; Lucanto; Leo; Giannattasio; Figliorelli. Istr. Colombini. Brutta prestazione delle ragazze di Ubi Colombini che hanno giocato molto al di sotto del loro

Moretti Zero - Il Canestro.84 - 73 Torino - Carmagnola ..............n.p. Saluzzo - Cuneo ...............71 - 70 College Borgo. - Ciriè .......77 - 66 Serravalle - Trecate...........91 - 74 Fossano - Lettera 22 ........67 - 64 Arona - Biella ..................59 - 62 Kolbe - Chivasso ..............89 - 56 Squadra P.ti Partite G V P

SERIE C GIRONE A

MORETTI ZERO IL CANESTRO

12ª giornata - Ritorno

Serravalle Trecate Cuneo Fossano Biella Moretti Zero Torino Carmagnola Kolbe Ciriè Saluzzo Lettera 22 College Borgo. Chivasso Il Canestro Arona

46 44 42 38 34 32 30 26 26 26 24 20 18 12 8 4

27 27 27 27 27 27 26 26 27 27 27 27 27 27 27 27

23 22 21 19 17 16 15 13 13 13 12 10 9 6 4 2

4 5 6 8 10 11 11 13 14 14 15 17 18 21 23 25

Prossimo turno 13ª Giornata

Lettera 22 - Saluzzo .......(67-63) Cuneo - College Borgo.....(81-56) Ciriè - Serravalle .............(65-74) Il Canestro - Fossano.......(58-83) Carmagnola - Moretti Zero .(50-63) Torino - Arona ................(82-59) Chivasso - Biella .............(45-87) Trecate - Kolbe ...............(78-68)

standard subendo un pesante parziale nel primo quarto (2-16) che ha spianato la via del successo alle brave ospiti. AQUILOTTI REG.

LE RESTO’ 11 (5) MONCALIERI S. MAURO 13 (7) LE RESTO’: Andriolo 6; Broccolato 2; Gjermeni; Maio 6; Giunti 2; Malara 2; Nogara 2; Pacchiodi 3; Tronchin; Mantovani; Polin 3. Istr. Rosset E. Le Restò è andato a un passo dal fare un clamoroso sgambetto al forte Moncalieri giocando tutti i periodi alla pari con i piemontesi con buona ripartizione di punti fra tutti i ragazzini di Elis Rosset. G.P. SCOIATTOLI

MONTE EMILIUS UISP ETEILA CHATILLON

6 (3) 18 (9)

MONTE EMILIUS UISP: Graziosi; Buemi; Grattacaso 8; Lanteri; Gandini; Brunodet; Golia; Danchaz 2; Cerise; Peloso; Boch. Istr. Spina. ETEILA CHATILLON: Bisazza 2; Borre; Camos 10; Hosquet; Lavoyer 8; Loiodice; Mus; Paba 5; Rastelli 4; Renoldi;Vecchioli 6; Vesan 2. Istr. Lombard. G.P. AQUILOTTI

LE RESTO’ ETEILA STELLINE

18 (9) 6 (3)

LE RESTO’: Maio 7; Regruto Tomalino 4; Tronchin 2; Okacha; Nogara 8; Malara 4; Pacchiodi 9; Broccolato 6; Andriolo 6; Giunti 11; Mantovani 2; Territo. Istr. Rosset E. ETEILA STELLINE: Rocca 6; Longhi 6; Paonessa 4; Genestrone 2; Leo 2; Giannattasio 5; Lucanto 2; Obert; Figliorelli; Grange; Gambula; Monetti. Istr. Colombini. UNDER 19 ELITE

ETEILA CHATILLON ETEILA AOSTA

16 (8) 8 (4)

ETEILA CHATILLON: Vallino 14; Falconieri 20; Lombard 4; Leone 6; Ferrucci 4; Di Salvo 2; Cheney; Marchisio; Navillod 2; Di Giacomo 2; Bertoncin 4. Istr.Treves. ETEILA AOSTA: Gallo; Rossero 2; Aiello; Gillo 14; Coletta; D’Aloia; Folcarelli 6; Macrì 2; Melillo 4; Bartoszk 1; Bragardo 6. Istr. Maccari. ■ Gabriele Peloso

S P O RT P O P O L A R I

lunedì 7 aprile 2014

SERIE A

GIRONE

Emarèse I - Montjovet II Brisma I - St-Vincent I Pollein I - Verrayes II

A 1228 - 2891 2199 - 2278 3119 - 1026

CLASSIFICA: St-Vincent I (8 p.), Brisma I (6 p.), Montjovet II (6 p.), Pollein I (4 p.), Verrayes II (4 p.), Emarèse I (2 p.)

SERIE A

GIRONE

Verrayes I - Challant S.A. I Montjovet I - Châtillon I Nus I - Chambave I

B 2618 - 2551 3516 - 1369 1422 - 1373

CLASSIFICA: Montjovet I (8 p.), Verrayes I (8 p.), Challant S.A. I (4 p.), Châtillon I (4 p.), Chambave I (4 p.), Nus I (2 p.)

SERIE B

GIRONE

Valtournenche I - Quart I Challant S.A. II - Brisma II Antey Torgnon I - Fénis I

A 3731 - 1795 1772 - 1305 473 - 535

CLASSIFICA: Challant S.A. II (10 p.), Fénis I (7 p.), Valtournenche I (5 p.), Quart I (4 p.), Brisma II (4 p.), Antey Torgnon I (0 p.)

SERIE B

GIRONE

Châtillon II - Challant S.A. III Chambave II - Montjovet III Brusson I - St-Christophe I

B 2176 - 1188 4014 - 2683 1960 - 2158

CLASSIFICA: St-Christophe I (10 p.), Chambave II (6 p.), Brusson I (6 p.), Châtillon II (6 p.), Challant S.A. III (2 p.), Montjovet III (0 p.)

SERIE C

GIRONE

St-Christophe II - Verrayes III Challant S.V. I - Montjovet IV Quart II - Nus II

A 1483 - 1183 1115 - 784 722 - 2823

CLASSIFICA: Challant S.V. I (10 p.), Nus II (8 p.), Montjovet IV (5 p.), St-Christophe II (4 p.), Verrayes III (3 p.), Quart II (0 p.)

SERIE C

GIRONE

Brisma III - Pollein II Challant S.A. IV - Brusson II Emarèse II riposa

B 227 - 1675 3054 - 1218

CLASSIFICA: Pollein II (8 p.), Challant S.A. IV (6 p.), Brusson II (2 p.), Emarèse II (2 p.), Brisma III (2 p.)

JUNIORES

GIRONE UNICO

Brisma - Chambave 2501 - 1316 Brusson - Challant S.A. 1964 - 460 St-Christophe - Châtillon 1393 - 2027 Emarèse S.V. - Montjovet 1035 - 1945 Valtournenche - Verrayes 1518 - 1802 CLASSIFICA: Brisma (10 p.), Montjovet (8 p.), Châtillon (8 p.), StChristophe (6 p.), Verrayes (4 p.), Chambave (4 p.), Emarèse S.V. (4 p.), Valtournenche (2 p.), Brusson (2 p.), Challant S.A. (0 p.)

■ TSAN / Nel girone B la capolista Verrayes I soffre ma vince contro Challand I

Il Nus I sgambetta lo Chambave I

Nella poule A il St-Vincent I espugna il terreno di gara del Brisma I BRISSOGNE - Sedici vittorie interne e dieci conquistate dalle formazioni impegnate in trasferta. Il quinto e ultimo turno di andata del 66° Campionato primaverile di tsan sembra aver decisamente sorriso alle compagini impegnate davanti al pubblico amico, con il titolo di squadra copertina della settimana andato a pari merito al St-Vincent I da una parte, e al Nus I dall’altra. Ma andiamo con ordine. Serie A Nel gruppo A della massima categoria chiude al comando il girone di andata il collettivo forse più atteso, ovvero quel St-Vincent I che, pur non convincendo mai appieno, è comunque riuscito a incasellare finora 8 punti sui 10 a disposizione, con il successo di ieri - domenica 6 aprile - sul campo del Brisma I che sembra aver stabilito le gerarchie di comando. Alle spalle dei termali, a due lunghezze di distanza, troviamo proprio i blustellati dell’Envers in coppia col Montjovet II, mentre il Pollein I - aggiudicandosi di slancio l’incontro della Grand Place contro il Verrayes II - è tornato pienamente in corsa per la conquista di un piazzamento che possa metterlo al riparo dallo spettro dei play out per il mantenimento della categoria. Nella poule B inopinata sconfitta sul terreno di gara di Breil, a Nus, di uno Chambave I reduce da due vittorie consecutive. Per Giam-

Importante vittoria casalinga del Nus I contro uno Chambave I reduce da due successi di fila

paolo Gal e compagni, evidentemente, la difficoltà quest’anno è di dare continuità alle loro prestazioni, permettendo nell’occasione al Nus I di incasellare i suoi primi due punti stagionali. In testa continuano a guardare tutti

SERIE A Verrayes - Quart St-Vincent - St-Christophe Nus - Pollein Challant S.A. - Brisma

quanti dall’alto verso il basso il Montjovet I (vincitore al cospetto dello Châtillon I) e il Verrayes I (affermatosi al fotofinish - +67 - sullo Challand-St-Anselme I). Serie B FEMMINILE

648 - 838 1220 - 531 1639 - 450 1390 - 691

CLASSIFICA: St-Vincent (8 p.), Challant S.A. (8 p.), Nus (6 p.), Brisma (4 p.), Quart (4 p.), Pollein (2 p.), Verrayes (0 p.), St-Christophe (0 p.)

MORRA

A Chambave vincono Umberto Lavevaz e Franco Carlin

Nel girone A della divisione cadetta completa l’andata a punteggio pieno lo ChallandSt-Anselme II, che mantiene tre punti di vantaggio sul retrocesso Fénis I e cinque su un Valtournenche I che ha impartito una severa lezione alla nobile decaduta Quart I. Nel gruppo B medesima situazione, col St-Christophe I saldamente in vetta alla graduatoria con addirittura quattro lunghezze di margine sul trio composto da Chambave II, Brusson I e Châtillon II, formazioni - queste ultime - che presumibilmente si contenderanno nel girone di ritorno il secondo posto utile alla qualificazione alle semifinali. Serie C Nella poule A della categoria inferiore maschile di questo sport popolare vincono StChristophe II, Challand-StVictor I e Nus II, mentre nel gruppo B ad affermarsi sono state Pollein II e Challand-StAnselme IV.

CHAMBAVE - Umberto Lavevaz di Verrayes e Franco Carlin di Aymavilles hanno vinto sabato a Chambave la gara di Morra (in foto i premiati). In finale sono stati battuti Lino Blanchod di Châtillon e Marcello Dalbard di PontSt-Martin; ko in semifinale Rinaldo di Sarre e Giovanni Navillod di Verrayes e Joel Cena di St-Denis e Samuele Marquis di Verrayes.Sabato al Bar Papagran di La Salle gara a baraonda valida per il campionato valdostano.

Femminile La divisione in rosa vede al comando le eterne rivali di Challand-St-Anselme e StVincent, tallonate a -2 da coloro che sembrano poter eventualmente ricoprire il ruolo di outsider, ovvero le portacolori del Nus. ■ Patrick Barmasse

PALET: il 36° Trofeo Dal Bosco decolla con l’affermazione di Aldo Colmar e Mirko Fosson

I giocatori che sabato pomeriggio a Champdepraz hanno dato vita alla prima tappa del Trofeo Dal Bosco

CHAMPDEPRAZ - Aldo Colmar di Issogne e Mirko Fosson hanno vinto la prima tappa del 36° Trofeo Dal Bosco. La manifestazione, che dà il via alla nuova stagione agonistica, è decollata sabato a Champdepraz con la

partecipazione di 92 giocatori, tra i quali anche una rappresenante del gentil sesso. Il torneo, come d’abitudine, è articolato in cinque tappe, quattro a coppie a baraonda e una a prova individuale. Come detto, a imporsi

è stata la formazione composta da Aldo Colmar di Issogne e da Mirko Fosson di Châtillon, che in finale ha superato la coppia formata da Mirko Aymonod di Marmore e da Mario Théodule di St-Denis. Al terzo posto, bat-

(foto Luigi Varese)

tuti in semifinale, si sono piazzati Ives Théodule (Pontey)-Franco Machet (Marmore) e Renato Dal Bosco (Issogne)-Giuseppe Sias (Valtournenche). Disco rosso nei quarti di finale hanno trovato Ivana Danna-Ivo Magnin,

Mario Cordi-Elio Dallod, Valter Gaillard-Enrico Pession e Dino Bic-Franco Dondeynaz. Sabato 12 secondo appuntamento con una nuova tappa a coppie a baraonda. ■ ri.sa.

S P O RT P O P O L A R I

lunedì 7 aprile 2014

■ REBATTA / I blu si prendono anche la partitissima con il Doues; lo Jovençan passa a Valpelline

Ollomont senza avversari I CATEGORIA

GIRONE

Valpelline - Jovençan Doues - Ollomont Gressan riposa

1212 - 1248 1116 - 1153

CLASSIFICA: Ollomont (8 p.), Gressan (4 p.), Jovençan (2 p.), Doues (2 p.), Valpelline (0 p.)

II CATEGORIA

GIRONE

Valpelline B - Doues Aymavilles - Valpelline A

1005 - 987 1008 - 957

CLASSIFICA: Aymavilles (6 p.), Valpelline B (4 p.), Doues (2 p.), Valpelline A (0 p.)

III CATEGORIA

GIRONE

Doues B - Ollomont 693 - 727 Chevrot B - Chevrot A 689 - 871 Gressan - Jovençan 918 - 933 Doues A - Bionaz 787 - 706 Aymavilles riposa CLASSIFICA: Chevrot A (6 p.), Doues A (6 p.), Ollomont (6 p.), Jovençan (6 p.), Gressan (4 p.), Doues B (2 p.), Bionaz (2 p.), Chevrot B (0 p.), Aymavilles (0 p.)

IV CATEGORIA

GIRONE

Valpelline B - Chevrot Cogne B - Bionaz B Gressan A riposa

CLASSIFICA: Cogne B (6 p.), Valpelline B (6 p.), Chevrot (2 p.), Bionaz B (2 p.), Gressan A (0 p.)

GIRONE

Gressan B - Gignod Cogne A - Valpelline A Bionaz A riposa

B 565 - 600 642 - 727

CLASSIFICA: Bionaz A (6 p.), Valpelline A (4 p.), Gignod (4 p.), Gressan B (2 p.), Cogne A (0 p.)

V CATEGORIA

GIRONE

Jovençan - Chevrot Charvensod - Pollein Gignod riposa

II Categoria: il Doues

Le altre categorie

732 - 566 668 - 405

IV CATEGORIA

AOSTA - Ollomont senza avversari? Si direbbe di sì, stando ai risultati. Dopo aver superato lo Jovençan, il Valpelline ed il Gressan, ieri, nel derby della Grand Combin ha riservato lo stesso trattamento al Doues, al quale non sono bastati i 279 punti di David Nex, miglior giocatore in campo. Nell’altro incontro primi due punti per lo Jovençan che, con una prestazione super, ha espugnato il campo di Valpelline, che chiude la classifica. DOUES 1116:Valter Tutel 206, Loris Nex 211, François Dayné 195, Fabio Cottin 225, David Nex 279. OLLOMONT 1153: Andrea Bonato 237, Bruno Nex 228, Alex Diémoz 222, Ovidio Glassier 220, Michel Vevey 246. VALPELLINE 1212: Paolo Gachet 253, Paolo Viérin 225, Fabrizio Viérin 234, Laurent Guichardaz 268, Sergio Létey 232 JOVENCAN1248: Rapahaël Désaymonet 229, Rudy Brun 279, René Curtaz 205, Terence Tessarin 262, Piero Bionaz 273. In II CATEGORIA l’Aymavilles ha colto il terzo successo consecutivo, per cui guida la classifica a punteggio pieno, tallonato dal Valpelline B, guidato da Jean Pierre Blanc, anche ieri miglior giocatore in campo. In III CATEGORIA annotiamo tre successi esterni con nota di merito per lo Jovençan che, guidato da Fabrizio Désaymonet, autore di 238 punti, si è aggiudicato il derby de l’envers, mentre nel derby di Chevrot successso netto per la squadra guidata da Rinaldo Dugros, autore di 239 punti. In casa ha vinto

III Categoria: lo Chevrot A

JUNIORES

GIRONE

Chevrot - Doues 93 - 284 Charvensod - Gressan 91 - 276 Bionaz - Valpelline n.d. Jovençan riposa CLASSIFICA: Doues (4 p.), Gressan (4 p.), Chevrot (2 p.), Bionaz (0 p.), Charvensod (0 p.), Jovençan (0 p.), Valpelline (0 p.)

A 436 - 384 504 - 362

CLASSIFICA: Jovençan (6 p.), Charvensod (4 p.), Pollein (2 p.), Chevrot (2 p.), Gignod (2 p.)

FEMMINILE

GIRONE

Doues A - Jovençan Doues B - Gignod

A 186 - 253 213 - 160

CLASSIFICA: Jovençan (6 p.), Doues B (4 p.), Doues A (2 p.), Gignod (0 p.) IV Categoria: il Valpelline A

V Categoria: lo Charvensod

FIOLET

A Michel Ronc il Trofeo Tio Betral SARRE - Michel Ronc ha vinto sabato a Sarre il Trofeo Tio Betral (113 i giocatori al via), seconda tappa del Tour di Fiolet. Il giocatore del St-Oyen si è imposto in serie A precedendo Ezio Gemelli ed Ezio Marguerettaz del St-Christophe. In B a vincere è stato Alessandro Jordan (2° Enzo Chanoine, 3° Edy Chenal), in C ha primeggiato Federico Gamba (2° Sandro Marcoz, 3° Stefano Lacroix), in D il successo ha strizzato l’occhio a René Zanivan (2° Jonatan Chatel, 3° Andrea Quinson). Claudia Deffeyes ha conquistato

la vittoria nella categoria femminile tenendosi alle spalle Valentina Torello e Valentina Bal, mentre tra gli Juniores si sono imposti Didier Gamba (su Thierry Silvani e Joel Gamba) e Simone Gemelli (su Nicolò Masoni e Mathieu Scala); tra i Simpatizzanti il podio è stato composto, nell’ordine, da Dario Chenal, Michel Betral e Mattel Chenal. Sabato a Derby di La Salle si giocherà la terza tappa del Tour di Fiolet, con in palio il Memorial Dufour. ■ r.g. Michel Betral consegna il trofeo a Michel Ronc JUNIORES: lo Chevrot

il Doues A, che domenica renderà visita al pari punti Ollomont, ieri vittorioso, di misura, sul Doues B. In IV CATEGORIA nel Girone A abbiamo due vittorie interne, con nota di merito per il Valpelline B, guidato da Nicolas Antoniotti autore di 190 punti, miglior giocatore in campo. Nell’altro incontro il Cogne B non ha avuto problemi contro il Bionaz. Le due guidano la classifica a punteggio pieno nell’attesa del confronto diretto in programma domenica prossima. Nel Girone B invece abbiamo due vittorie esterne a opera del Gignod, guidato da Alain Diémoz, autore di 209 punti, miglior giocatore in campo, e del Valpelline B a spese del Cogne che chiude la classifica. In V CATEGORIA lo Jovençan sembra avere una marcia in più: tre partite, altrettante vittorie. Ieri, guidato da Joël Montrosset, autore di 110 punti, ha superato lo Chevrot, al quale non sono ovviamente bastati i 113 punti di Olivo Marconi, miglior giocatore in campo. In Campo JUNIORES annotiamo tre vittorie esterne, con nota di merito per il Doues che, guidato da Thierry Brumin, autore di 99 punti (punteggio straordinario per questa categoria) ha strapazzato lo Chevrot. In Campo FEMMINILE continua nella sua marcia lo Jovençan, guidato da Vilma Cerise autrice di 71 punti, vittorioso sul Doues A, al quale non sono bastati i 110 punti di Rita Cuaz. Nell’altro incontro successo del Doues B sul Valpelline con nota di merito per Kathleen Ghyselen con 68 punti. ■ Riccardo Savoye

s p o rt p o p o l a r i

lunedì 7 aprile 2014

■ fiolet / Marguerettaz e soci si impongono nel big match contro Porossan I; bene Charvensod I

St-Christophe I inarrestabile Serie A

girone

St-Oyen I - Charvensod I St-Christophe I - Porossan I Etroubles I riposa

A 1081 - 1116 1193 - 1154

CLASSIFICA: St-Christophe I (8 p.), Porossan I (6 p.), Charvensod I (4 p.), Etroubles I (2 p.), St-Oyen I (0 p.)

Serie B

girone

Bosses I - St-Christophe II La Salle I - Morgex II Morgex I - Avise I

880 - 886 935 - 882 979 - 1002

CLASSIFICA: La Salle I (8 p.), Avise I (8 p.), StChristophe II (6 p.), Morgex I (4 p.), Morgex II (4 p.), Bosses I (0 p.)

Serie C

girone

Etroubles III - Arpuilles I St-Oyen II - Gignod I Allein I - Oyace I

729 - 707 755 - 647 732 - 739

CLASSIFICA: Oyace I (10 p.), Allein I (8 p.), St-Oyen II (6 p.), Etroubles III (4 p.), Gignod I (2 p.), Arpuilles I (0 p.)

Serie C

girone

Allein II - Sarre I Charvensod II - Avise II Gignod II - Etroubles II

788 - 701 826 - 814 829 - 891

CLASSIFICA: Etroubles II (8 p.), Sarre I (6 p.), Gignod II (6 p.), Avise II (4 p.), Allein II (4 p.), Charvensod III (2 p.)

Serie D

girone

St-Christophe III - Sarre II St-Martin I - Morgex IV Oyace II riposa

651 - 643 614 - 750

CLASSIFICA: Morgex IV (8 p.), St-Martin I (6 p.), StChristophe III (4 p.), Sarre II (2 p.), Oyace II (0 p.)

Serie D

girone

Avise III - Charvensod III Gignod III - Morgex III Allein III riposa

435 - 470 728 - 721

CLASSIFICA: Morgex III (6 p.), Gignod III (6 p.), Allein III (4 p.), Charvensod III (2 p.), Avise III (0 p.)

Serie A

femminile

La Salle II - Charvensod IV Gignod IV - Allein IV Avise IV - Etroubles IV

232 - 120 264 - 297 145 - 276

CLASSIFICA: Allein IV (2 p.), Etroubles IV (2 p.), La Salle II (2 p.), Gignod IV (0 p.), Avise IV (0 p.), Charvensod IV (0 p.)

juniores A

girone

Morgex II - Morgex I Avise I - Charvensod I Etroubles I - Arpuilles I

A 610 - 662 85 - 194 350 - 330

CLASSIFICA: Morgex I (2 p.), Etroubles I (2 p.), Charvensod I (2 p.), Morgex II (0 p.), Arpuilles I (0 p.), Avise I (0 p.)

juniores b

girone

St-Christophe II - Charvensod II Morgex III - Oyace I St-Oyen I riposa

B n.d. 89 - 46

CLASSIFICA: Morgex III (2 p.), Oyace I (0 p.), Charvensod II (0 p.), St-Oyen I (0 p.), St-Christophe II (0 p.)

brissogne - Il Campionato primaverile 2014 di fiolet, almeno al giro di boa della stagione regolare, ha la sua formazione copertina: si tratta del St-Christophe I di serie A, organico che ha chiuso il girone di andata a punteggio pieno, essendo riuscito a battere nel big match di ieri - domenica 6 aprile - la formazione che sembra essersi affermata in questo scorcio di stagione come la rivale più accreditata per il titolo: il Porossan I. I granata, capitanati per l’occasione dal top scorer di squadra Simon Charbonnier, hanno dimostrato di essere un collettivo completo, che al momento non sembra palesare punti di debolezza a livello di singoli giocatori.

Il Morgex IV di serie D

ST-CHRISTOPHE I 1193: Simon Charbonnier 258, Edi Chenal 252, Ezio Marguerettaz 237, Giorgio Marguerettaz 223, Ezio Gemelli 223. POROSSAN I 1154: Carlo Francesia 237, Elio Luberto 230, Ivo Nex 273, Roberto Vilbrant 236, Flavio Petitjacques 24/7, Edy Chatel 154/23. Nell’altro incontro in calendario, lo Charvensod (Jean Claude Bal 260) ha piegato con un +35 i campioni in carica del St-Oyen I (Michel Ronc 266), che al giro di boa della prima fase chiudono mestamente ancora fermi a quota 0. Urge al più presto un’inversione di rotta, altrimenti il rischio è di chiudere anzitempo il torneo. ■ Patrick Barmasse

S P E C I A L E V I V I C I T TA’

Giovanni Luca Pensiero e Alberto Norbiato

lunedì 7 aprile 2014

Massimo Farcoz e, in alto, Lea Cavagnet, sesta tra le donne

Fabrizio Salvadori, Chantal Vallet, Andrea De Vecchi e Mirko Bagna

■ LA GARA / L’edizione 2014 è vinta dalla coppia d’oro Gabriele Beltrami e Catherine Bertone

Vivicittà è un affare di famiglia AOSTA - Un affare di famiglia. Sono Gabriele Beltrami e Catherine Bertone i dominatori di Vivicittà, una manifestazione che anche quest’anno è stata fedele ai suoi principi di impegno civile e sociale e ha ricevuto la grande risposta della popolazione di Aosta. Se centoquindici sono stati gli agonisti sui 12 chilometri (quattro giri del circuito da 3 km), va sottolineato che ben altri 150 cittadini hanno voluto misurarsi nel giro secco di tre chilometri, per la gara non competitiva, completata dalla presenza di ben 52 carrozzelle “pilotate” dagli ospiti della Casa di Riposo “Père Laurent”. In una giornata a dir poco splendida, i colori della primavera hanno reso ancor più allegra e festosa la ‘bombonera’ di Piazza Chanoux ed anche un buon pubblico ha assistito con interesse ed applau-

fotoservizio Alexis Courthoud

Luigi PEROSINO Inviato in piazza Chanoux

L’arrivo a braccia alzate di Catherine Bertone 14ª assoluta

Jean Paul Perret, Pietro Fares, Claudio Trevisan e Alessandro Benati

si allo scorrere della gara. Un buon avvio, pertanto, per il podismo in Valle d’Aosta, che ha ricevuto il battesimo per l’edizione 2014. La gara si é presto definita, e il gruppo dei migliori, o quantomeno degli atleti già in buona forma, ha fatto il vuoto e fra questi Gabriele Beltra-

invernali. Partenza puntuale e al primo passaggio, col giro compiuto in circa dieci minuti – tempo che si é ripetuto quasi in fotocopia in ognuna delle quattro tornate a dimostrazione di un passo di gara molto regolare – già Beltrami correva con buona spinta con i com-

mi (Pont-St-Martin) ne é stato sempre il protagonista principale. Per non essere da meno, la consorte Catherine Bertone (Calvesi) ha dominato il settore rosa, dimostrando a sua volta di essere in netta ripresa dopo un problema muscolare che l’ha frenata nei mesi

pagni di fuga a rimorchio. Le cose non cambiavano e all’arrivo “Lele” allungava, svoltando da via Torino per chiudere vittoriosamente in 39.16, di quel tanto che bastava per staccare di 4” un concreto e grintoso Marco Agostinacchio (vincitore nel 2013 in 40.15). A completa-

I PRIMI 50 CLASSIFICATI CLASSIFICA GENERALE: 1° Gabriele Beltrami (P.S.M.) 39.16, 2° Marco Agostinacchio (Cogne) 39.20, 3° Matteo Savin (P.S.M.) 40.05, 4° Jean Paul Perret (Calvesi) 40.24, 5° Massimo Farcoz (P.S.M.) 40.40, 6° Davide Sapinet (S.Orso) 40.42, 7° Giorgio Ioppolo (S.Orso) 40.49, 8° ClaudioTrevisan (Cogne) 40.51, 9° LucaValz (Gli Orsi) 41.50, 10° Pietro Fares (Calvesi) 42.01, 11° Mikael Mongiovetto (Sport Life) 42.24, 12° Mauro Viérin (Alpi Apuane) 42.30, 13° Giovanni Pensiero (S.Orso) 42.36, 14ª Catherine Bertone (Calvesi) 42.39, 15° Marco Ziggiotto (S.Orso) 42.55, 16° Alessandro Benati (Cogne) 43.06, 17° Paolo Riva (CSE) 43.22, 18° Pietro Orlando (Cogne) 43.37, 19° BrunoTavina (Colleferro) 43.45, 20° Remo Garino (S.Orso) 44.03, 21° Simone Raso (Cogne) 44.24, 22° Massimo Bethaz (Cogne) 44.26, 23° Savino Quendoz (S.Orso) 45.00, 24° Alex Fassy (Cogne) 45.05, 25° Mattia Parello (S.Orso) 45.05, 26°

Alain Dayné (S.Orso) 45.13, 27° Mauro Giuppone (Cogne) 45.36, 28° Daniele Pigliacelli (Cogne) 45.38, 29° Dario Cucchiar (Camaghione) 45.40, 30° Diego Merivot (S.Orso) 46.07, 31° Edi Jeantet (Cogne 4061) 46.18, 32ª Samia Soltane (Calvesi) 46.22, 33° Paolo Giardino (Pietro Micca) 46.51, 34° Alberto Vuillermoz (P.S.M.) 46.52, 35ª Jessica Gerard (Cogne) 46.57, 36° Stefano Lorenzini (S.Orso) 47.09, 37° Gianfelice Ferraro (Cogne) 47.19, 38° Jerome Rey (S.Orso) 47.25, 39° Claudio Rey (Cogne) 47.35, 40° Alessandro Ascoli (S.Orso) 47.44, 41° Giuseppe Aliberti (Antoniana) 47.56, 42° Massimo Henry (S.Orso) 48.28, 43° Victor Vicquéry (P.S.M.) 48.34, 44° Patrick Sacchetto (P.S.M.) 48.48, 45° Emilio Zambon (Varazze) 49.00, 46° Mirko Bagna (S.Orso) 49.28, 47° Wanner Zambon (Cogne) 49.34, 48° Andrea Gaggioni (P.S.M.) 49.35, 49ª ChantalVallet (S.Orso) 49.38, 50° Matteo Boffa (S.Orso) 49.39.

re il podio è stato Matteo Savin (P.S.Martin 40.05) quindi lo Junior Jean Paul Perret, la Promessa Massimo Farcoz, Davide Sapinet, Giorgio Ioppolo, Claudio Trevisan, il biellese Luca Valz, e Pietro Fares a chiudere la top ten. In campo femminile, dopo la gara vittoriosa della maratoneta-pediatra, gradito rientro di un’altra campionessa, Samia Soltane, seconda in 46.22, con terzo gradino del podio per la vincitrice del 2013, Jessica Gerard, che quest’anno si è migliorata in 46.57. A seguire, altre atlete già in buona evidenza: Chantal Vallet, Valeria Poli, Lea Cavagnet, Elisa Vitton Mea, Michela Brun. Nella classifica per società, il primo acuto è arrivato, in campo maschile, dalla Sant’Orso (su Cogne e Pont-St-Martin) e nel settore donne dalla Calvesi (su Cogne e Zerbion). Ora l’appuntamento, con i punti in palio, è per il 27 aprile a Hône per la Corsa di San Giorgio.

Matteo Schieghi in azione; nel riquadro Diego Merivot

Il passaggio di Andrea Gaggioni

■ SALA STAMPA / I dominatori di giornata promuovono l’edizione 2014 dell’ormai classica e guardano al futuro

«Cominciare con una vittoria fa bene al morale» AOSTA - I coniugi volanti. Sono loro i protagonisti dell’edizione 2014 di Vivicittà. Gabriele Beltrami e Catherine Bertone sono felicissimi, anche per l’applauso tributato dalle loro prime tifose, Corinne ed Emilie, che hanno celebrato l’arrivo di un altro trofeo nella già ricca bacheca di casa. «Mi sono ben comportato anche quest’anno in una gara che gradisco molto e che, nel tempo, mi ha visto altre volte sul podio - spiega “Lele” Beltrami -. Sto bene e la for-

ma c’é, confermata da questa prima apparizione stagionale in una gara su strada. Nella stagione invernale, infatti, fortunatamente sono riuscito a tenermi sempre in allenamento, partecipando con buona continuità a gare campestri e corse in pista. Fra queste ricordo le gare vittoriose nel cross di Gressan e i 10 mila metri ad Alessandria; cominciare a vincere fin dall’inizio fa bene al morale e permette di lavorare meglio». Il dominatore di giornata analizza poi la presta-

zione nel capoluogo. «La gara è andata davvero bene - esclama Beltrami -; sono partito col gruppo di testa, che col passare dei chilometri si è sfoltito. La lotta finale con Marco Agostinacchio è stata avvincente, ma sono riuscito a staccarlo praticamente in volata, staccandolo in via Torino». E’ soddisfatta anche Catherine Bertone, al rientro dopo un infortunio muscolare. «Infortunio che mi ha dato non poco fastidio per lungo tempo, ma ora mi sento in netta

ripresa e oggi il test agonistico ha dato un esito assai positivo - esclama “Cathe” -. Ho provato ottime sensazioni, sono partita in testa e sono riuscita sempre a mantenerla. Come programma penso di misurami in qualche mezza maratona durante la primavera e, per quanto riguarda il campionato valdostano, non ho mire di classifica generale ma, come sempre, sceglierò quelle gare che meglio aderiscono alla mie caratteristiche». ■ l.p.

Pietro Orlando in Avenue du Conseil des Commis

lunedì 7 aprile 2014

Mattia Parello e Alex Fassy in azione

s p e c i a l e v i v i c i t ta’

Emilio Zambon tallonato da Oscar Stoppa

Un bel gruppo di atleti e sostenitori della Calvesi

Teseo, Enea, Marco e Angèle

Giorgio Ioppolo con Claudio Trevisan e Davide Sapinet

Anche i diversamente abili sono stati protagonisti della gara non competitiva

Philippe e Justine con la mamma

Andrea, Claudia e Luca di Sarre

Lavinia e Raffaella di Villeneuve

La famiglia Saba di Charvensod

L’intramontabile Lino Tadei

s p o rt va r i

lunedì 7 aprile 2014

■ hockey / Gladiators battuti anche in gara-2 nella finale di serie C; ottimo risultato dell’Under 11

Il Real Torino FESTEGGIA alla Patinoire aosta - Si infrange in gara-2 il sogno della prima squadra degli Aosta Gladiators di aggiudicarsi il titolo interregionale 2013/2014 di serie C, dopo che gli avversari del Real Torino hanno imposto la loro legge anche sul ghiaccio della Patinoire di regionale Tzamberlet. Dopo la sconfitta 5-2 di domenica 30 marzo al PalaTazzoli di Torino, i Gladiatori aostani sono stati costretti a cedere 2-1 anche ieri sera - domenica 6 aprile - nel return ma-

tch che, in caso di successo, avrebbe invece regalato agli aostani la possibilità di andare alla bella. Purtroppo tutto finisce qua: i parziali di 1-0 (grande staffilata all’incrocio di Paolo De Luca), 0-1 e 0-1 hanno regalato il titolo al Real Torino. Giovanile I ragazzi di coach Luca Giovinazzo hanno preso parte con due organici al torneo di Pinzolo, in provincia di Trento, dove hanno chiuso rispet-

tivamente al 4° e 6° posto finale. Il risultato di gran lunga migliore del fine settimana agonistico è stato centrato dai Gladiators Under 11 (nella foto dopo la premiazione) seguiti dal tecnico Paolo De Luca, scesi sul ghiaccio del PalaTazzoli di Torino per la disputa di un torneo a dieci squadre. Il collettivo di Edoardo Berti, miglior goalie della manifestazione, ha terminato la giornata al 2° posto, battuto soltanto dall’Ascona, che ha piega-

to gli aostani 5-2. Nei quarti i rossoneri avevano imposto la loro legge agli shootout sui Valpellice Bulldogs, in semifinale 2-0 sui Torino Bulls. L’Under 9 di Paolo Gatti, insieme ad alcuni pari età del Real Torino, hanno preso parte al torneo di Cortina completando la loro prestazione al 9° posto. Grande hockey nel week end. Sabato e domenica, alla Patinoire di regione Tzamberlet, ad Aosta, andrà in scena un torneo internazione Under 11

a 20 squadre. Si preannuncia un grande sforzo organizzativo per gli Aosta Gladiators, che presenteranno al via alcu-

ne formazioni pronte a confrontarsi in un contesto agonistico di livello assoluto. ■ pa.ba.

■ ginnastica / A Biella Monterosa ok; entusiasmo a Pont Suaz nel campionato regionale CSAIN

Pioggia di titoli per la Gym aosta - Fine settimana caratterizzato da due appuntamenti agonistici, quello appena lasciato alle spalle, con la palestra di Pont Suaz a ospitare il Campionato valdostano CSAIN. e il Palasarselli di Biella a ospitare due prove regionali del 1° e 2° livello del Torneo GPT. Partendo dall’appuntamento valdostano, andato in scena ieri per l’organizzazione della Gym-Aosta, alla manifestazione hanno partecipato poco meno di 150 concorrenti in rappresentanza del sodalizio organizzatore, dell’Augusta Praetoria e dell’Olimpia. Il programma tecnico prevedeva classifiche separate per gli agonisti con esperienza nelle competizioni di alto livello (programma Gold), per i ginnasti con esperienza nell’attività agonistica di base (programma Silver) e per tutti coloro che svolgono attività di avviamento alla ginnastica (programma Joy). Ritmica PROGRAMMA JOY. Esordienti: 1ª Martina Panetta (Augusta). Giovani: 1ª Océane Lorentz (Augusta). Allieve: 1ª Martina Pirozzolo (Gym). PROGRAMMA SILVER. Esordienti: 1ª Cecilia Cuaz (Augusta). Giovani: 1ª Carlotta Paletti (Gym). Allieve: 1ª Emilie Paolini (Augusta). Junior: 1ª Geanina Tulearca (Gym). PROGRAMMA GOLD. Giovanicorpo libero: 1ª Beatrice Amato (Gym). Giovani-attrezzi: 1ª Sofia Gregorini (Augusta). Allieve: 1ª Giorgia Lucarelli (Augusta). Junior: 1ª Alessia Toscano (Augusta). Artistica maschile PROGRAMMA JOY. Esordienti-generale: 1° Davide Cavallo (Gym). Giovani-generale: 1° Luca Fonte (Gym). Giovani-corpo libero e trampolino: 1° Massimo Marzenta (Gym). Giovanivolteggio: 1° Andrea Iamonte (Gym). Allievi: 1° Federico Cavallo (Gym). Allievi-corpo libero e trampolino: 1° Ivan Lo Re (Gym). Artistica femminile PROGRAMMA JOY. Esordienti-generale: 1ª Alessia La Spina (Gym). Esordienti-corpo libero: 1ª Matilde Marino e Sofia Susanna (Gym). Esordienti-trave: 1ª Sofia Susanna (Gym). Esordienti-volteggio e trampolino: 1ª Matilde Marino (Gym). Giovani-generale: 1ª Nicole Yeuillaz (Gym). Giovani-corpo libero: 1ª Sofia Lancellotta (Gym). Giovani-trampolino: 1ª Sara Oro (Gym). Giovani-trave: 1ª Annie Zilio (Gym). Giovani-volteggio: 1ª Michelle Jacquemod (Gym). Allieve-generale: 1ª Rachele Reverchon (Gym). Allieve-corpo libero, trampolino e volteggio: 1ª Sara Pica (Gym). Allieve-trave: 1ª Eleonora Cavagnet (Olim-

Alcune delle partecipanti al campionato regionale CSAIN di Pont Suaz

Le ginnaste del primo livello di Monterosa e Augusta a Biella

pia). Junior/Master-generale: 1ª Nathalie Ravelli (Gym). Corpo libero: 1ª Vanessa Lai (Gym). Trave: 1ª Lucrezia Rossi (Gym). Trampolino: 1ª Noemi Di Giacomo, Giorgia Grange e Vanessa Lai (Gym). Volteggio: Noemi Di Giacomo (Gym). PROGRAMMA SILVER. Esordienti-generale: 1ª Emma Viérin (Gym). Esordienti-corpo libero:

regionali del 1° e 2° livello del Torneo GPT. Delle sei atlete valdostane impegnate al Palasarselli di Biella, quattro sono riuscite a conquistare la partecipazione alla fase nazionale di Pesaro, che si terrà a giugno. Sabato è toccato alle ginnaste di 2° livello, tutte di 1ª fascia: da segnalare l’ottimo piazzamento della giovanissima Giu-

1ª Annamaria Lupinacci (Gym). Esordienti-trave: 1ª Giada Bosco e Ilaria Savigni (Gym). Esordienti-volteggio e trampolino: 1ª Giada Bosco (Gym). Giovani-generale: 1ª Tania Trento (Gym). Giovani-corpo libero e volteggio: 1ª Clizia Vallet (Gym). Giovani-trave: 1ª Alice Politi (Gym). Giovani-trampolino: 1ª Alice Politi e Clizia Vallet (Gym). Al-

lieve-generale: 1ª Maya Vallet (Gym). Allieve-corpo libero: 1ª Nicole Trevisan (Olimpia). Allieve-trave: 1ª Michela Spagnuolo (Gym). Allieve-trampolino e volteggio: 1ª Sara Spensatello (Gym). Monterosa fuori Valle La Sigma Gymnica Monterosa ha partecipato alle due prove

lia Ferrari, 4ª, mentre le compagne Francesca Lodi e Alessia Dal Grande si sono piazzate rispettivamente 9ª e 23ª. Greta Vicquery, invece, ha chiuso oltre il 25° posto. Ieri mattina, infine, si è svolta la prova di 1° livello: hanno partecipato Annick Gens (19ª) e Federica Vicquery, entrambe di 1ª fascia. ■ r.g.

■ rugby / I Leoni spazzano via 36-9 il Piemonte e lo superano in classifica; bene l’Under 14 Sport

Lo Stade Valdôtain schiaccia i biellesi AOSTA - Grande prestazione dei Leoni, che ieri pomeriggio sul campo amico dello Tzamberlet hanno travolto 36-9 il Piemonte Rugby superando gli avversari biellesi in classifica e attestandosi al quinto posto. Dopo un inizio non particolarmente brillante (9-0 per i lanieri grazie ad alcune punizioni), i gialloneri si sono scossi andando in meta con Caponetti (capitan Anselmet fallisce la trasformazione). In apertura di ripresa il clima si surriscalda e le squadre rimangono con un uomo per parte in meno sul campo. I locali ritrovano la giusta concentrazione e prendono in mano le redini della partita, andando a segno con Carlino (trasformata), Lacombe (non trasformata), Anselmet (in mezzo ai pali - trasformata), Duc (da un buono schema in touche - trasformata) e per finire ancora con Carlino su passaggio di Anselmet dopo una buona penetrazione offensiva. Domenica 13 aprile nuovo impegno casalingo allo Tzamberlet, alle 14.30 contro il Borgomanero. STADE VALDOTAIN: Zanuso, Vichy, De Pascalis, Anselmet (C), Rossi, Carlino, Caponetti, Duc, Nato, Lacombe, Vuillermoz, Boeris, Serradura, Rossa, Frazzetta. A disposizione: Cimino, Di Marco, Agatau, Da Broi, Venner, Di Napoli, Fida. Allenatore: Padovano.

Loic Perrier e Chaine Charfeddine). Nell’Under 10 si sono affrontate una squadra mista Aosta-Chieri e l’Ivrea, con i canavesani che hanno vinto per 11 mete a 6; da segnalare la bella prova della valligiana Charlotte Toro, oltre a quella di Francesco “metaman” Calosso. Stade al completo, invece, nell’Under 12, dove i padroni di casa hanno battuto per 5 mete a 2 l’Ivrea e per 7 mete a 1 il Chieri. Tra i ragazzi di Adriano Picco, in costante crescita di gioco nelle ultime uscite, belle prestazioni di Alessandro Barone, Yuri Lemma e Stefano Zappa. I giovanissimi del settore Propaganda hanno brillato in casa

Under 14 Grande prestazione dei giovani Leoncini, che hanno dilagato 45-5 a casa delle Tre Rose. I gialloneri sono stati padroni assoluti del campo, mettendo a referte 22 giovani atleti sui 22 consentiti dalla FIR (e tre erano in tribuna a fare tifo per i compagni). Le mete aostane portano la firma di Monteleone (4), Santoro (3), Lo Verso e Catalano (1), con quest’ultimo migliore in campo nonostante sia soltanto alla seconda presenza in campionato. STADE VALDOTAIN: Cuneaz, Monteleone, Lo Verso, Caputo, Salmin, Verdaglio, Santoro, Guerini, Catalano, Cairo-

ni, Cortinovis, Lukic, De Chiara, Vattiata, De Michelis, Floriello, Corazza, Sefa, Davide Renda, Riccardo Renda, Cipriani, Da Silva. Propaganda Spettacolo giovanile allo Tzamberlet, dove si è giocato il terzo concentramento primaverile per le formazioni propaganda (6-12 anni) con in campo Stade Valdôtain, Ivrea e Chieri. Tra gli Under 8 il Chieri ha dato forfait e così si sono affrontati aostani ed eporediesi, con gli ospiti che, al termine di un match molto avvincente, si sono imposti per 8 a 4 (tra gli aostani allenati da Lorenzo Brunier bravi

Femminile Impegno a Saluzzo per le ragazze. Nonostante la partenza a rilento, con una sconfitta per 7-1 contro il Savona (a segno Roncali), le Vichinghe hanno reagito alla grande e nel secondo match hanno dato del filo da torcere alle campionesse in carica del Cogoleto, arrendendosi di stretta misura per 3-2 (marcature di Siani e Maietti). Nell’ultima partita le valdostane hanno strapazzato Tortona, chiudendo così il concentramento al quinto posto. Da segnalare il ritorno di Rey Gladis dopo un lungo infortunio. STADE VALDOTAIN: Persol, Siani, Roncali, Deanoz, Bosc, Rossi, Rey, Maietti e Zanoni. ■ r.g.

Flash

Petanque: super Variney La terna formata da Osvaldo Devoix-Andrea Dalmasso-Myléne Hug ha rappresentato con onore il Variney alla 16 Ore del Grand Prix du Leman a Montreux. Il trio granata si è imposto vincendo 14 partite su 16, precedendo Ginevra e Friburgo. Marcia: secondo Gagliardi Si chiude con un ottimo secondo posto la trasferta bergamasca di Edoardo Gagliardi. Il giovane marciatore della Cogne ha brillato a Villa di Serio nella quarta tappa del circuito intitolato a Ugo Frigerio. Il 15enne aostano, impegnato sulla distanza dei 4 km, ha chiuso la sua fatica in 20’31”, secondo soltanto al padrone di casa della Polisportiva Villese Davide Marchesi. Golf: vince Loris Farinet Loris Farinet vinto il netto di Prima Categoria del Trofeo Agenzia Viaggi Liberitutti by Club Med di ieri all’Arsanières precedendo Domenico Scopacasa e Renato Rollet; primo lordo Giulio Scopacasa. In Seconda successo di Seyni Faye su Simone Meggiolaro e Simone Real, in Terza si è imposto Dario Comé su Marco Edfizi e Roberto Marra; prima Ladies Francesca Marconi, primo Senior Giuseppe Borbey.

S P O RT VA R I

lunedì 7 aprile 2014

■ KART / A Cervia primo podio per l’aostano nel campionato Easykart

Etienne Linty si prende il terzo posto CERVIA - Colori rossoneri in evidenza sul circuito di Cervia, in provincia di Ravenna, dove nel weekend appena trascorso è andato in scena il secondo round del Trofeo Nazionale Easykart. In pista, nella classe 60cc (51 piloti al via), anche i portacolori del team valdostano Drive&Fun Promotion Etienne Linty e Simone Spinella. Per quanto riguarda Etienne, le cose sono andate decisamente meglio rispetto all’esordio stagionale a Siena.

Per la prima volta nel campionato Easykart, infatti, Linty ha assaporato la bella sensazione di salire sul podio. Dopo il secondo posto nel warm-up mattutino, sono arrivate altre due seconde piazze nelle prove cronometrate e nella manche di qualificazione del gruppo B. Partito pertanto dal quinto posto in Finale A, e scivolato in sesta posizione al termine del primo giro, ha dato vita a una bella rimonta chiudendo terzo. Di conse-

guenza anche la classifica sorride; Etienne sale al sesto posto con 110 punti. Simone, invece, ha fatto registrare il 16° tempo nel warmup, quindi, inserito nel gruppo C, ha chiuso 8° nelle prove cronometrate e 13° nella manche di qualificazione. In Finale B, è partito dalla decima piazza, terminando al 12° posto (8° assoluto per quanto riguarda gli Young Driver), raggiungendo quota 21 punti in classifica. ■ re.du.

Etienne Linty (secondo da destra) sul podio di Cervia

■ MTB / Valdostani ok a Nalles; tanti quarti posti per un bottino che poteva essere più sostanzioso

Il tris rossonero cancella i rimpianti AOSTA - C’è tanto rossonero nei primi posti dell aterza tappa degli Internazionali d’Italia Series, andati in scena domenica 6 aprile a Nalles, con circa 800 bikers ai nastri di partenza. Nella gara valida anche come prima prova della UCI Junior Cup, negli Esordienti 1, vince Andrea Colombo del Team Spreafico, con Andreas Vittone del Cicli Lucchini che si deve accontentare dei piedi del podio. Thierry Grivel (Rdr Pila Bike) è sesto, con ventesimo Federico Serpone (Lupi Valle d’Aosta). Al femminile è dominio rossonero, con Elisa Muratori (Rdr Pila Bike) che si impone davanti a Camilla De Pieri (Cicli Lucchini), con Camilla Martinet (Cicli Lucchini) che sfiora il podio. Negli Esordienti 2, vinti Zaccaria Toccoli (Arcobaleno Carraro), Fabio Signorino (Cicli Lucchini) è settimo, seguito al nono posto da Roberto Vassoney (Lupi Valle d’Aosta), al dodicesimo da Thierry Bionaz (Cicli Lucchini). Seguono più indietro 33° Luca Pieiller (Rdr Pila Bike), 60° Davide Trossello (Lupi Valle d’Aosta) e 65° An-

drea Dell’Amico (Courmayeur Mont-Blanc). In rosa arriva ancora un quarto posto, con Martina Stirano (Cicli Lucchini) che si piazza quarta nella gara vinta da Laura Stigger (Haibike). E’ nona Francesca Liporace (Rdr Pila Bike) nella gara delle Allieve 1 vinta da Leonie Daubermann del Bike Junior Team; 19ª Alice Marti-

net (Cicli Lucchini). Tornano al successo i colori rossoneri nelle Allieve 2, dove Martina Berta(Courmayeur MontBlanc) sbaraglia la concorrenza in un dominio valligiano completato dalla terza piazza di Eleonore Barmaverain (Cicli Lucchini). Dominio che si propaga anche al maschile, dove Federico Piccolo (RDR Pi-

danese Simon Andreassen. Indietro gli altri nostri portacolori, con 38° Dominique Sitta (Courmayeur Mont-Blanc), 52° Marco Liporace (Rdr Pila Bike), 59° Nehuen Truc (Arcobaleno Carraro), 65° Filippo Innocenti (Rdr Pila Bike), 92° Luca Garino (Cicli Lucchini) e 134° Luca Cina (Hersh Racing Team). Parla sviz-

EQUITAZIONE

Valdostani in evidenza a Torino, Provaglio d’Iseo e Bairo AOSTA - Cavalieri e amazzoni valdostani in evidenza nei concorsi ippici dello scorso fine settimana. Nella due giorni alla scuola di formazione Anac Coloc di Piazza d’Armi di Torino che ha impegnato l’El Dorado Jumping Team due primi posti per Simone Piacentini su M. Siro nella b80, primo posto ex aequo per Tessa Celesia su Evendy sempre nella b80, e per Matilde Benedetto su Omaha. Cloe Villani su Luc Luxus nella b90 ha ottenuto il primo posto con zero penalità. Buoni percorsi in c 115 per Ingrid Cordi

su Whoopi e Sheena Nobili su Chicos, sia sabato che domenica e Yara Daudry su Veralenka. Infine terzo posto per Alberto Barrovecchio in c130 su Nad Boy sabato, terzo posto in c 120 con Beauty e secondo posto in C130 a barrage con doppio percorso netto la domenica. Cinque i binomi del Circolo ippico San Maurizio in gara a Provaglio d’Iseo (Bs) al Circolo Ippico Ambassador impegnati nella quarta edizione dell’endurance Franciacorta. Tra i debuttanti agonisti Sharon Payn ha ottenuto il primo po-

Flash Bocce: le semifinali di 2ª Aostana-Saint-Vincent e Bassa Valle Helvetia-Le Carreau saranno le semifinali della fase regionale del campionato di Seconda Categoria. Chi vincerà le due sfide di domani, martedì 8 aprile sui campi di Gressan, giovedì giocherà la finalissima. Nell’ultima giornata, nel girone A, l’Aostana ha battuto 6-4 il Le Carreau, mentre il CCS Cogne ha travolto 10-0 il CRER. Nel gruppo B successi 8-2 del Nus sulla S.A.B.E. e del St-Vincent sulla Bassa Valle.

sto con Navar Wad, Andrea Tousco si è piazzata ventesima su Jurassique du Parc, Chiara Pitti ventunesima su Silente, e Franco Pitto c40° su Stella. Tra i debuttanti non agonsiti quarto posto per Lorenza Sanà su Alba. Infine Barbara Maquignaz in sella a Zizania della Bosana e Michela Enrico in sella a Miamec, del Circolo ippizo San Maurizio, hanno preso parte al concorso di Bairo Canavese al Circolo Ippico la Rolanda Quarter Horse. ■ r.g.

zero la gara Open femminile, vinta da Katrin Leumann, dove Emilie Collomb, in forza alla Colnago, chiude undicesima. Indietro i maschi: 27° Giuseppe Lamastra (Arcobaleno Carraro) e 40° Andrea Cina (Hersh). Mercoledì ad Aosta, intanto, è stato presentato il calendario della stagione valdostana, che si comporrà di 26 appuntamenti e svarierà dalla strada alla mountain bike, con gare di cross country, trial downhill ed enduro. Tutti i dettagli nell’articolo pubblicato su www. newsvda.it. ■ ale.bi.

Emilie Collomb

Bocce:vincono Arvat-Formica

Sport

la Bike) che si impone, con ottimo sesto Davide Aresca (Cicli Lucchini), 9° Alberto Cosentino (Cicli Lucchini), 41° Alex Agostinacchio (Rdr Pila Bike), 52° Xavier Donzel (Courmayeur Mont-Blanc) e 62° Federico Fiori (Rdr Pila Bike). Negli Juniores, Alessandro Saravalle (Bi&Esse) è sesto, terzo italiano, nella prova vinta dal

Costante Battista Arvat e Maurizio Formica della Zerbion hanno vinto al Giusto Grange la Coppa Zurich organizzata dall’Aostana per le coppie di categoria D (48 le formazioni al via, arbitro Alfonso Noè). Il duo castiglionese in finale ha sconfitto Giorgio Cremaschi-Ennio Théodule del Le Carreau; ko in semifinale Leo Gontier-Sergio Torgneur e Claudio La Face-Giorgio Laurenzio.

■ TENNIS / Il Courmayeur si impone nella fase regionale della Coppa P.I.A.

Tommaso Madaschi vince a Châtillon

Boule: successo di Tillier Riccardo Tillier ha vinto sabato a Châtillon e St-Vincent la gara pre-campionato della Boule Valdôtaine (44 giocatori al via). Con lui sul podio sono saliti Albino Demé e Francesco Riviera; seguono, fino al decimo posto: Mary Treves, Cristina Rudà, Rino Pinet, Anna Coutier, Alberto Lavoyer, Giorgio Zanellato e Piero Peloso. Il campionato valdostano della Boule decollerà sabato 3 maggio a Fénis. I protagonisti del torneo di mini-tennis Under 9 di domenica a Chàtillon

I premiati della gara di sabato organizzata dal direttivo della Boule Valdôtain

AOSTA - Doppio appuntamento tra Sarre e Châtillon per i giovanissimi tennisti rossoneri. Alle porte di Aosta sabato si è giocata la selezione regionale della Coppa P.I.A. Under 8 a squadre, alla quale hanno preso parte cinque formazioni in rappresentanza di altrettanti circoli. La vittoria è andata al C.T. Courmayeur (Leonardo Panizzi, Matteo Invernizzi, Pablo Russi), che battuto in finale l’Aosta; ko in semifinale il Sarre e il St-Christophe. Ieri a Châtillon, invece, Tommaso Madaschi si è aggiudicato il torneo di mini-tennis riservato agli Under 9. Madaschi in finale ha sconfitto 15/11 Lapo Stelitano; nel penultimo turno si erano fermati Noah Canonico e Niccolò Giovinazzo. Nel tabellone di consolazione successo di Leonardo Panizzi, 15/8 a Yannis Quendoz; terzi a pari merito Simone Chiucchiurlotto e Tommaso Broglio. Seconda sconfitta di fila per la rappresenta-

tiva valdostana nella P.I.A. Cup. I rossoneri si sono inchinati 20-16 a casa del Cuneo. A mettersi in luce sono stati Sara Riccardi, vincitrice sia in doppio con Pietro Broglio sia nel singolo; i due si sono poi ripetuti nelle prove atletiche. Sabato 12 sui campi di Aosta ultimo impegno contro Vercelli. Campionati a squadre Una vittoria e una sconfitta per le squadre del T.C. Châtillon St-Vincent nella prima giornata dei campionati piemontesi a squadre. In serie C le ragazze castiglionesi hanno dominato 40 la Pro Vercelli: successi di Laura Gambarini, Valeria Campigotto e Monica Cantele in singolo e di Gambarini-Cantele in doppio. Nulla da fare, nel campionato Over 40 maschile, per i valligiani, superati 2-1 dal Monviso; punto della bandiera messo a segno dalla coppia Giorgio Cantele-Alessandro Finelli.

lunedĂŹ 7 aprile 2014

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lunedì 7 aprile 2014

CIELO

VENTO SOLE

Oggi in Valle d’Aosta

oleggiato con velature alte e sottili di passaggio, che diventeranno più continue dal pomeriggio, quando si svilupperanno dei cumuli. Temperature: il lieve rialzo in giornata, ma in calo dalla serata. Venti: a 3.000 metri deboli; brezze anche sostenute nelle valli.

Tendenza successiva Martedì 8 cielo velato, Iinnizialmente con nuvolosità medio-alta arrivo da W già dal mat-

tino. Precipitazioni deboli in giornata, nevose oltre 1900/1700 metri, più continue sulle zone occidentali. Miglioramento dal pomeriggio inoltrato a partire da media e bassa Valle. Temperature: in brusco calo dal pomeriggio. Venti: a 3.000 metri occidentali in rinforzo; foehn in deciso rinforzo nelle valli.

da mercoledì

n prevalenza soleggiato mercoledì e giovedì con foehn caldo, precipitazioni soprattutto sui confini venerdì e sabato con calo termico.

Accadde oggi 0030 - Secondo il Vangelo di Giovanni è il giorno della morte di Gesù. La sua età nel momento della crocifissione è stata valutata in 37 anni. 1167 - A Pontida si riuniscono i delegati dei comuni lombardi. Giurano solennemente per constrastare la potenza di Federico Barbarossa e a ricostruire Milano dopo che questi la distrusse nel 1162. 1795 - La Francia istituisce il sistema metrico decimale (l’attuale). La misura di lunghezza è il metro, quella di misura del peso è il chilogrammo. 1939 - Le truppe italiane invadono l’Albania. 1948 - Entra in funzione l’Organizzazione mondiale della Sanità. Fondata nel 1946 dall’Onu, ha sede l’Agenzia ha sede a Ginevra. 1994 - Nella sua casa di Seattle viene viene trovato morto il chitarrista e cantante dei Nirvana, Kurt Cobain. Aveva 27 anni. 2009 - L’ex presidente del Perù, Alberto Fujimori, viene condannato a 25 anni di carcere per aver ordinato omicidi e rapimenti alle sue forze di sicurezza.

VARIABILE

NUVOLO

NEVE

PIOGGIA

NEBBIA

TEMPORALE

Il sole

sorge oggi alle 6.55 e tramonta alle 20.11

VENTO

VENTO FORTE

La luna

sorge oggi alle 12.32 e tramonta alle 3.20

Situazione generale

n’area di alta pressione garantisce bel tempo oggi. Da martedì una nuova depressione in approfondimento favorirà per la Valle d’Aosta un rapido passaggio perturbato, associato ad un sensibile calo termico, che caratterizzerà i giorni a seguire nonostante il vento di foehn nelle valli e condizioni più soleggiate. Un nuovo episodio di maltempo potrebbe presentarsi da venerdì.