Gazzetta Matin del 2 giugno 2014

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lunedì 2 giugno 2014

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Direttore: LUCA MERCANTI ANNO XIII - N° 23

Poste italiane. Spedizione in A.P.D. L.353/2003 (conv.in L.27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1. DCB Aosta

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SETTIMANALE INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE, POLITICA, CULTURA, SPORT

Editoriale

Un passo avanti e due indietro VDA news: vieni a visitare il nuovo quotidiano online www.newsvda.it

di Luca MERCANTI

L

a politica valdostana fa come i gamberi. Sembra di essere tornati indietro di un paio di mesi, quando scoppiò la crisi in Regione. Il lungo periodo di logoramento non ha prodotto altro che un ritorno sulle posizioni iniziali. Alpe, Pd e Uvp chiedono l’adesione incondizionata al documento della Renaissance con tanto di testa del presidente Rollandin e di coloroche sono definiti «i suoi complici». Richiesta irricevibile per l’Uv che, tra l’altro, non ha neanche (almeno per il momento) in agenda la discussione sul passo indietro del presidente. Se ne riparlerà, eventualmente, tra una decina di giorni. Tardi? Forse. Credo che solo la paura delle elezioni - perché sono in tanti a non volerle - potrà smuovere qualcosa e qualcuno. Se non accadrà nulla entro la seconda decade di giugno, allora si potrebbe verificare il “si salvi chi può”, inteso come un “liberi tutti” di fare le proprie scelte e di accasarsi. Un primo segnale di eventuali accordi o nuovi allontanamenti si avrà domani, martedì, durante l’adunata straordinaria del Consiglio Valle, con i consiglieri che torneranno in aula (a proposito: in questi due mesi ci sono costati 800 mila euro per non fare quasi nulla; non sarebbe male restituissero i soldi ai cittadini) per la discussione di tre punti, tra i quali quello dell’insindacabilità in aula. L’opposizione vuole salvare Ferrero; la maggioranza...vedremo.

EURO 1.50

■ INCIDENTE/ Sta lottando per la vita ■ AOSTA / Tra conferme e novità

SCHIANTO IN MOTO ESTATE A TUTTO GRAVE UN RAGAZZO STREET PARTY

SAINT-MARCEL - E’ in prognosi riservata al Parini di Aosta un venticinquenne di Fénis, caduto nel pomeriggio di ieri dalla sua moto nei pressi della rotonda di

Saint-Marcel, sulla strada statale 26. Le indagini sono affidate ai carabinieri.

AOSTA - Per la prossima estate aostana tanta musica e la novità assoluta degli street party. Confermate anche le feste di quartiere.

■ a pagina 6

■ a pagina 17

E’ una Promozione REALe

SERVIZIO a pagina 44

■ POLITICA / Tensione Certan-Viérin

ALPE-UVP ai ferri corti

AOSTA - Un tweet al vetriolo di Chantal Certan (Alpe), che mette in imbarazzo il suo presidente, provoca la reazione di Laurent Viérin (UVP): nervi tesi tra le fila dell’opposizione. ■ a pagina 3

PER LA PUBBLICITÀ LG PRESSE

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TEL:

RICORRENZA FESTA della REPUBBLICA oggi, lunedì 2, una giornata ricca di appuntamenti ■ a pagina 4

■ REFERENDUM / Courmayeur resta Courmayeur

Mont-Blanc bocciato

COURMAYEUR - Come per le Europee, vince l’astensionismo. Alle urne per il cambio di denominazione in Courmayeur-Mont-Blanc si sono presentati soltanto 921 residenti su 2334 (39,5%). Referendum bocciato. ■ a pagina 19

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PRIMO PIANO

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■ CRISI POLITICA / Chantal Certan dice basta alla contrapposizione Rollandin-Viérin e il giovane Laurent si infuria

Leone dorato e Alpe ai ferri corti

Ma il presidente del galletto, Piero Floris, sconfessa la consigliera e getta acqua sul fuoco di Danila CHENAL AOSTA - Le prove tecniche di dialogo, intense tra Union valdôtaine, Stella Alpina, Alpe e Pd-Sinistra valdostana la settimana scorsa , si sono arenate di fronte al nodo del passo indietro di Augusto Rollandin, irrinunciabile per gli alleati di Renaissance, argomento non ancora sfiorato nelle stanze di avenue des Maquisards. La Stella Alpina se ne lava le mani perché non ritiene affar suo mettere in discussione il capo dell’esecutivo. L’allargamento della maggioranza, evento che sembrava imminente con tanto di poltrone assegnate, può attendere. Intanto si avvicina la scadenza del 22 giugno data in cui, con tutta probabilità, la legislatura sarà sciolta per decorrenza dei 60 giorni dalle dimissioni in blocco degli assessori. Le elezioni, tuttavia, sono, per quasi tutti, uno spauracchio meglio, nel caso in cui le trattative naufragassero, il libera tutti con i 35 consiglieri a scegliere ognuno per sé da che parte stare: da quella di Renaissance - i sei diversamente unionisti potrebbero tornare in ballo - o quella dei dossier. Per dirla con il presidente della Stella Alpina Maurizio Martin: «La politica si fa a piccoli passi con il confronto, smussando gli angoli e per questo ci vuole tempo». Alpe e Uvp ai ferri corti Le opposizioni in blocco si sono presentate alla conferenza congiunta sugli argomenti all’ordine del giorno del Consiglio, reclamando l’allargamen-

Politica

Flash

Martedì 3 Consiglio Valle straordinario L’Assemblea sarà chiamata ad esaminare due progetti di legge: il primo sulla proroga dell’efficacia di graduatorie dei concorsi pubblici; il secondoriguarda il finanziamento di un piano straordinario di interventi agricolo-forestali e nel settore delle opere di pubblica utilità che permetterà di assumere gli uomini over 55 e le donne over 45. Infine, i consiglieri valuteranno la sussistenza di una causa di insindacabilità del Consigliere regionale Stefano Ferrero. I lavori dell’Assemblea saranno trasmessi in diretta sul sito del Consiglio regionale (www.consiglio.vda.it).

In alto: incontro tra le delegazioni politiche Alpe, Union valdôtaine e Stella Alpina

Il presidente Augusto Rollandin ancora al comando

to degli incontri a tutte le forze. Ma i social network tirano brutti scherzi e così un twitter della consigliera di Alpe scatena le ire dell’Uvp. Certan cinguetta ‘‘vero cambiamento in VdA ci sarà solo se finirà spartizione/contrapposizione tra Rollandin/ Viérin’’ e Laurent Viérin - forte delle oltre 7 mila preferenze alle regionali in un durissimo fondo sul sito dell’Union valdôtaine progressiste rivendica «un ruolo da protagonista» e apostrofa la Certan: « A me pare, piuttosto, che la lotta spartito-

ria Rollandin-Viérin, nella quale vengo tirato in ballo senza motivo e in modo pretestuoso, sia piuttosto un alibi per giustificare la voglia di emergere a tutti i costi. E proprio per questo, qualcuno, che dice di combattere i personalismi, li crea ad arte forse per farsi strada. D’altronde, quand on veut tuer son chien, on dit qu’il a la rage». Sconfessa la sua iscritta il presidente di Alpe Piero Floris che ricorda «Certan non è più segretario di Alpe è una semplice consigliera, personalmente

non ho mai fatto dichiarazioni che abbiano incrinato i rapporti. Noi portiamo avanti il progetto di Renaissance e il presidente di Uvp Alessia Favre è costantemente aggiornata sugli incontri. Le polemiche non servono a risolvere i problemi». Nega Floris l’esistenza di una bozza di organigramma (con tanto di casellina alle Finanze e delega al Casinò per Albert Chatrian ndr): «Non abbiamo mai parlato di poltrone negli incontri». Nega di avere messo sul tavolo delle trattative il passo indietro di altri

componenti della giunta (leggi Aurelio Marguerettaz, Joël Farcoz e Renzo Testolin ndr) anche se Chatrian invoca a casa «anche chi ha sostenuto il sistema Rollandin» nella conferenza stampa. Ribadisce Floris: «Rollandin deve fare un passo indietro: questo abbiamo chiesto senza che ci sia ancora arrivata una risposta in merito». Niente inciuci Aveva ammonito il capogruppo Uvp Luigi Bertschy nella conferenza congiunta: «La crisi ha

messo in difficoltà un sistema e se si cercano vie brevi per la soluzione l’Uvp non ci sarà». Lo aveva ribadito il presidente Alessia Favre: «La crisi perdura e pare non esserci alcuna soluzione, se non vani tentativi da parte di qualcuno di spaccare gli altrui movimenti e di dirsi, ritornando alle elezioni europee, portatori d’acqua. Le soluzioni pasticciate non solo non ci piacciono e ribadiamo la necessità di risolvere la crisi in maniera seria e chiara e senza perdere ulteriormente tempo» Fuori dalla mischia Chiara la posizione del Movimento 5 Stelle: «Lo abbiamo detto in tutte le salse: non entreremo in nessun governo ma voteremo qualunque documento, indipendentemente da chi governerà, che metterà in pratica i punti di Renaissance, progetto che abbiamo sottoscritto» scandisce il consigliere Roberto Cognetta e conclude: «Se la maggioranza ci avesse invitati a un colloquio ci saremmo andati».

■ PD-SINISTRA VDA / Fulvio Centoz nega l’esistenza di accordi con Uv e Sa

«Consiglieri e segreteria in sintonia» Il segretario chiede l’allargamento delle trattative AOSTA - Il secondo colloquio tra Uv, Sa e Pd non ha certo entusiasmato Fulvio Centoz, segretario regionale del Pd, che è uscito dall’incontro con più o meno le conferme che aveva avuto dopo il primo. «Noi avevamo fatto tre richieste chiare alla ex maggioranza: i contenuti di Renaissance, il passo indietro del presidente Augusto Rollandin e l’allargamento delle consultazioni a tutta l’ex-minoranza, Alpe e Uvp. Sul primo punto non abbiamo trovato preclusioni, nel senso che si può dialogare sui contenuti che abbiamo ritenuti fondamentali per proseguire un dialogo, certo non c’è identità di vedute, ma su molti di questi punti si può discutere perché Uv e Sa hanno visioni vicine alle nostre proposte, ma sul secondo e sul terzo punto c’è troppa indefinitezza, appena vengono toccati glissano e non entrano nella questione». Quindi, per il Pd, è fondamentale non avere Rollandin come presidente della Giunta, ma chi ci sarà nell’eventuale Giunta? «Certamente questa è una

Fulvio Centoz

delle condizioni per cambiare modo di operare. Per noi è indispensabile questo passo perché serve a chiarire il terreno e i metodi di lavoro. Per il momento non è possibile fare ipotesi perché siamo ancora talmente lontani da qualunque conclusione che di nomi non se ne è neppure vagamente accennato. Vedremo le convergenze se ci sono e chi farà il percorso». Si dice che si siano messi sul piatto anche incarichi per le prossime comunali. «Lo escludo nel modo più

categorico. Non si è parlato di comunali. Il quadro è abbastanza complesso così com’è per aggiungere altre complicazioni». Un’altra voce vuole una spaccatura netta tra il direttivo e il gruppo consigliare. «Abbiamo avuto, all’inizio del mio mandato, delle difficoltà, inutile negarlo. Ma ora assolutamente no, nego questa illazione nel modo più assoluto. Tra di noi c’è pienissima sintonia e tutti sappiamo bene dove vogliamo arrivare». Ci saranno altri incontri con le forze della ex-maggioranza? «Siamo rimasti molto sul generico e dobbiamo verificare se è il caso di farlo. Restiamo dell’idea che sia importante parlarsi tra tutti, ma le condizioni sono molto chiare: allargamento e passo indietro». E tra la ex-minoranza? «Non abbiamo un calendario, ma è evidente che ci si incontrerà. Tra un po’ altri gruppi si incontreranno con l’ex-minoranza e poi faremo il punto assieme». ■ Bruno Fracasso

In Salita

MARCO LINTY

Presidente BCC valdostana

RAMIRA BIZZOTTO

Segretaria regionale Uil

WILMO VALLET

Allenatore Real Sarre Calcio

In Discesa La scelta del direttore Barnabè è stata quella giusta. La Banca, infatti, registra un utile di esercizio di 1,8 milioni, un aumento del 9,7% dei soci (ora 8451) e un aumento del patrimonio del 7,8%. Niente male per essere in tempi di crisi.

Competente, chiara nell’esporre i concetti e determinata: tre qualità che contraddistinguono la riconformata segretaria regionale dell’Unione italiana del Lavoro, alla quale è stata chiesta a gran voce la disponibilità a reggere ancora il timone del sindacato.

Subentrato in corsa d’opera, dopo un avvio difficile, la squadra ha iniziato una travolgente cavalcata che l’ha portata a evitare il primo turno di play-off e, con tre vittorie e un pari, nell’atto finale, a conquistare la Prfomozione. Complimenti.

MARCO BELARDI

Segretario regionale Italia dei Valori

DOMENICO SALVADOR

Assessore Mobilità Comune Sarre

MICHEL ISABELLON

Capitano Saint-Vincent I Tsan

Il negativo risultato dell’Idv alle Europee (sia in Valle che nel resto del Paese) fa suonare il campanello di allarme. Il segretario dovrà presto riunire gli iscritti per programmare il futuro. Il rischio è quello di essere spazzati via.

Nonostante il suo gran darsi da fare, il nodo Rovine riamane ancora irrisolto. Un centinaio di residenti attendono da troppo tempo servizi essenziali e la riapertura della strada. L’assessore assicura: ci siamo quasi. Speriamo.

Il St-Vincent I, che aveva chiuso al comando il girone A della massima divisione, è stato costretto ad alzare bandiera bianca nella prima partita a eliminazione diretta della stagione, pur combattendo contro i campioni in carica del Montjovet I. Peccato.


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■ concerto/ In piazza Deffeyes, oggi si esibirà la Banda di Pont-St-Martin

Dal Risorgimento alla Guerra, in musica aosta - La storia d’Italia, dal Risorgimento agli eventi della Seconda Guerra Mondiale, in musica. In occasione del 68esimo anniversario della Repubblica Italiana, sarà la Banda musicale di Pont-Saint-Martin a esibirsi, nel concerto celebrativo che si terrà quest’oggi, lunedì 2 giugno, alle 16, in piazza Deffeyes. La Banda di Pont-Saint-Martin è diretta da Walter Chenuil ed è attiva dal 1900; è attualmente composta da 70 musici, vanta un ampio repertorio, frutto di una continua ricerca a valenza storica, con aggiornamenti puntuali di braaosta - Il 2 e 3 giugno 1946, dopo il referendum istituzionale indetto a suffragio universale, nacque la Repubblica italiana. Dopo 85 anni di regno, con 12.718.641 voti contro 10.718.502 voti di chi aveva scelto la monarchia, l’Italia diventava Repubblica e i monarchi di Casa Savoia venivano esiliati. Prima della fondazione della Repubblica italiana, la festa nazionale italiana si celebrava la prima domenica di giugno, festa dello Statuto Albertino. Con la legge 54 del 1977, la Festa della Repubblica fu spostata alla prima domenica di giugno; nel 2001, su impulso del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, le celebrazioni per il compleanno della Repubblica tornaraono a essere osservate il 2 giugno. Quest’oggi, lunedì 2 giugno, il salone di palazzo regionale ospiterà le celebrazioni per il 68esimo anniversario della proclamazione della Repubblica italiana; alle 18 si terrà il discorso del presidente della Regione Augusto Rollandin, al quale seguirà la consegna delle onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Del titolo di Ufficiali sono stati insigniti il Generale di Brigata Gustavo Ferrone, comandante del Comando regionale della Guardia di Finanza e Giovanni Gasbarro. Cavalieri saranno nominati Dario Bompard, Giuseppe Ubaldo Di Benedetto e Modesta Carla Prélaz. Gustavo Ferrone: Laureato in Giurisprudenza e Scienze della sicurezza economica e finanziaria, è dal 2011 Comandante del Comando regionale della Guardia di Finanza della Valle d’Aosta; con il grado di tenente ha comandanto la sezione operativa anticontrabbando di Bari e dopo un corso di specializzazione all’Accademia navale di Livorno ha diretto, con il grado di Capitano, la stazione navale del capoluogo pugliese. Nel 1992 è stato trasferito al Nucleo Speciale Polizia valutaria dove è stato impegnato in diversi incarichi finalizzati alla lotta al riciclaggio di denaro su tutto il territorio nazionale. Con il grado di Maggiore, è stato Ufficiale

ni anche inediti e moderni. Al concerto, seguirà la consueta celebrazione nel salone delle manifestazioni (ore 18), seguita dalla cerimonia di consegna delle onorificenze (vedi articolo qui sotto). Musei aperti. Lunedì 2 giugno il Museo Archeologico regionale di Aosta e il castello Gamba di Châtillon, museo di Arte moderna e contemporanea della Valle d’Aosta non osserveranno il tradizionale giorno di chiusura e resteranno aperti al pubblico dalle 10 alle 18. ■ re.ga.

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■ festa della repubblica / Oggi, 2 giugno, la cerimonia a palazzo regionale

Due Ufficiali e tre Cavalieri Per le onorificenze dell’Ordine al Merito della Repubblica, nessun commendatore

Modesta Carla Prélaz

Gustavo Ferrone

Giovanni Gasbarro

Dario Bompard

Giuseppe Di Benedetto

addetto al Nucleo della Guardia di Finanza per la repressione delle frodi comunitarie; nel 2006 è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al merito della Repubblica Italiana; nel 2012 ha ricevuto la medaglia militare d’argento al merito di lungo comando e nel 2013 la Croce d’oro per anzianità di servizio. Giovanni Gasbarro. Sottotenente degli Alpini, dopo aver frequentato il corso Allievi Uffi-

ciali di Complemento nel 1953, Gasbarro è assegnato al Battaglione Alpini Feltre ed è mobilitato sul confine orientale per far fronte allo stato di crisi del 1954, conseguente agli avvenimenti che determineranno il ricongiungimento di Trieste al territorio nazionale; in tale contesto, Gasbarro svolse per un lungo periodo, una delicata azione di pattugliamento lungo la frontiera italo jugoslava. Dal 1959 è iscritto all’Unione Nazio-

nale Ufficiali in Congedo dove, dal 1992 è segretario e tesoriere. Dal 1955 è iscritto all’Associazione nazionale Alpini e anche qui, da oltre vent’anni, è segretario e tesoriere del gruppo di Aosta. Dal 1988 è pensionato Enel e svolge attività di volontariato; nel 2000 è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica italiana. Dario Bompard. Dal 2002, è in quiescenza dopo aver lavorato

alle dipendenze della società Enel per 30 anni; è attualmente presidente del consiglio regionale dell’Ente Nazionale Sordi Valle d’Aosta. Dal 1977 svolge una intensa attività in diverse discipline sportive per persone non udenti, in particolare sci, pallavolo, calcio e tennis, sia in qualità di organizzatore che di atleta. Giuseppe Ubaldo Di Benedetto. Sottufficiale in quiescenza; Di Benedetto si arruolò nel 1959 co-

Alla Cittadella, baratto, caccia al tesoro e festival del fantasy aosta - In occasione della festa della Repubblica, Dora Donne in Valle d’Aosta ha pensato di ricordare il primo voto politico delle donne italiane, quello per la scelta tra monarchia o Repubblica del 2 giugno del 1946; giovedì 5 giugno, all’Espace Populaire, sarà presentato il libro ‘Il complesso di Penelope. Le donne e il potere in Italia’ di Laura Cima, femminista, ambientalista ed ex parlamentare dei Verdi.Con sguardo critico e appassionato, l’autrice ripercorre, dagli anni ‘70 a oggi, ripercorre con sguardo critico e appassionato una lunga storia di lotte per l’emancipazione Appuntamento alle 21, ingresso libero. ALLA CITTADELLA. Baratto, caccia al tesoro a tema Harry Potter e Festival fantasy. Giornata piena quest’oggi, lunedì 2 giugno alla cittadella dei Giovani. In collaborazione con Aosta Iacta Est, è

in programma una caccia al tesoro a tema ‘Harry Potter’; le squadre, da 4 a 7 componenti, saranno chiamate a superare 10 prove di diversa natura, in cittadella ma anche in giro per Aosta; gli indizi saranno rivelati da Radio Proposta in Blu che coprirà la diretta dalla Cittadella; per partecipare è necessario che ogni squadra sia in grado di sintonizzarsi su Radio Proposta in Blu, attraversa radiolina e smartphone e abbia a disposizione uno smartphone con WhatsApp; il ritrovo è fissato per le 13.45 alla Cittadella; conclusione alle 17, premiazione alle 17.30. Festival Fantasy Wizards & Dragons: si tratta della prima edizione del festival organizzato in collaborazione con il circolo letterario ‘Le Penne dell’Anima’; a partire dalle 10 sono previte numerose attività legate al mondo del fantasy;

dimostrazione di giochi come Trono di Spade, Warhamer e Magic; gara di Cosplay e trucco prostetico; workshop con Bigio, autore di Drizzit. A partire dalle 10, stands di libri e fumetti fantasy e alle 28, al bar della cittadella, aperitivo celtico; seguirà una tavola rotonda sul fantasy con Samuel Valentini, Emiliano Pala e Bigio e un concerto a conclusione del festival. Giornata del baratto: Baratto tutto! E’ il tema della giornata del baratto organizzata per quest’oggi, lunedì 2 giugno, alla cittadella dei giovani, con la collaborazione della Consulta degli Studenti; dalle 14 alle 19, si potranno esporre oggetti di ogni genere e barattarli; durante la giornata sarà attivo anche un laboratorio musicale, per tutti coloro che vorranno esibirsi. ■ c.t.

■ centrodestra / L’appello di Massimo Lattanzi, FI, accolto tiepidamente da Ettore Viérin (Ncd) e Sergio Ferrero (Lega)

La ristrutturazione è una strada tutta in salita aosta - Parte, con non poche difficoltà, la ristrutturazione del centro destra nazionale e quello regionale produce lo stesso tentativo. Massimo Lattanzi, coordinatore regionale di Forza Italia, propone una coalizione per rimettere insieme le forze liberali-autonomiste. «Il mio - dice il coordinatore - è un semplice invito al dialogo. Le europee hanno dimostrato che il centro-destra in Valle esiste e che potrebbe coprire un’area del 23% circa, se tutto unito. Non ci illudiamo che tutti questi voti diventino nostri in sede di regionali, ma dobbiamo trovare delle strategie e è chiaro che la prima strategia è quella di unirsi perché divisi non si vince, anzi non si conta nulla. So benissimo che la nostra percentuale verrà depredata dal voto di scambio, dalle promesse clientelare, peraltro false, ma noi vogliamo rappresentare

Massimo Lattanzi (FI) e Ettore Viérin (Ncd)

un’area di valori». Ma il messaggio non è pienamente raccolto dagli interlocutori. Dice Sergio Ferrero, segretario regionale della Lega Nord: «Non ci siamo ancora chiamati. Noi siamo disponibili al dialogo, ma solo a condizione che la battaglia venga condotta da noi e con le nostre armi. Se la Le-

ga sarà protagonista bene, altrimenti correremo da soli». Neppure Ettore Viérin, del Nuovo centro destra, è disposto ad accettare ad occhi chiusi le proposte di FI: «Per ora abbiamo letto sui giornali delle voci, ma di contatti non ce ne sono stati. La collaborazione dipende da molti fattori: se abbiamo preso stra-

de diverse dei motivi c’erano. E’ chiaro che se parte qualcosa di nuovo siamo disponibili a parlare, ma questo deve iniziare a livello nazionale. C’è molta fretta di ricollocarsi e rigenerarsi in Fi che è uscita male da queste elezioni, ha subito l’effetto Renzi e Grillo, ma comunque ci si aspettava di più. E non sono neppure certo che uniti si vinca: spesso in queste unioni il totale era inferiore ai singoli fattori». Ma Lattanzi porta verso l’esterno il punto di attenzione con un duro attacco ai suoi ex-alleati dell’Uv e Sa poiché ricorda loro che Forza Italia è stato un alleato onesto e leale ripagato con una moneta falsa: «E’ finito il tempo dei regali, noi abbiamo fatto la nostra parte e qualcuno se ne è preso il merito. Il centro destra, correrà da solo, vogliamo agire e pensare per governare da soli». ■ Bruno Fracasso

me Allievo artificiere, frequentando la scuola sottufficiali di Rieti dove fu promosso al grado di sergente; è stato sottufficiale artificiere del presideio Valle d’Aosta, comandante di plotone della Compagnia comando e servizi e Comandante di plotone infrastrutturale. Nel 1976 è stato insignito della Croce d’Argento; nel 1985, della Croce d’oro per anzianità si servizio, nel 1990 della medaglia mauriziana per il merito di dieci lustri di carriera militare e nel 1991, della medaglia di bronzo al merito di lungo comando di reparto. Nel 1996 ha ricevuto il diploma d’onore e la medaglia d’oro per la fedeltà al lavoro e al progresso economica della Regione autonoma Valle d’Aosta. Dal 1966 è consigliere della sezione valdostana dell’Associazione nazionale Alpini; da tempo è impegnato in attività di volontariato. Modesta Carla Prélaz. Rimasta vedova nel 1976 a soli 33 anni, Modesta Carla Prélaz si ritrova con due figli da crescere. Dopo la morte del primogenito, nel 1978, a causa di un male incurabile, ha dedicato la sua vita ad assistere il secondo figlio che fin dalla nascita ha avuto seri problemi di salute. Nel 2010, a 77 anni, compie un gesto di straordinario valore umano, donando un rene a suo figlio, a rischio della sua stessa salute. La cittadinanza di Saint-Vincent ha ritenuto meritevole portare attenzione alla sua vicenda umana, presentando istanza per la concessione di un attestato di gratitudine per il suo alto senso di abnegazione e per la dedizione alla sua famiglia. ■ c.t.

Politica Flash

Flash

Conferenza Stato-Regioni Il capo dell’esecutivo ha informato nella consueta conferenza di giunta del venerdì sull’esito dell’incontro di ieri nella Conderenza Stato-Regioni. «Sono stati due i punti sostanziali affrontati: uno sulla mobilità sanitaria interregionale attiva e passiva e l’altro sulla ripartizione dei fondi della spending review. Molte Regioni hanno chiesto di rivedere le tariffe del Tuc (Tariffa unica convenzionale) al rialzo già per il 2012, per la Valle d’Aosta sarebbe stato un aggravio aggiuntivo. Alla fine si è deciso di mantenerle invariate per il 2013, concordando una loro revisione per il 2014» spiega. Per le modalità che attivano la ripartizione dei fondi nell’ambito della spending review - ha aggiunto il Presidente - o le Regioni trovano un accordo comune oppure le ordinarie seguono la loro pianificazioni e alle speciali verranno applicati parametri basati sul Pil. Per noi, il cui Pil è passato da 9,2 a 2,19 comporterebbe una riduzione significativa in termini di milioni della quota da dare allo Stato».


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■ tragedia / Sabato a St-Christophe l’ultimo saluto alla dodicenne morta giovedì a 24 ore dal suo ricovero in ospedale

Palloncini bianchi per la piccola Sabrina

Intanto la direzione sanitaria dell’Usl ha disposto un’indagine clinica interna per fare luce su quanto accaduto di Patrick BARMASSE aosta - «Sabrina, vola in cielo». E a quel punto numerosi palloncini bianchi sono stati lasciati salire in alto, con lo sguardo di tutti che si è innalzato verso il cielo, «dove sicuramente risplende già il sorriso dell’amicizia che Sabrina sapeva portare dappertutto». Era gremita in ogni ordine di posto, sabato mattina, la chiesa parrocchiale di St-Christophe, che ha ospitato l’ultimo saluto alla piccola Sabrina Tarzia Masin, la bambina di 12 anni morta giovedì mattina all’ospedale Umberto Parini di Aosta, a 24 ore dal suo ricovero nel reparto di Rianimazione dopo un breve passaggio al Pronto soccorso pediatrico dell’ospedale Beauregard. La bambina, che il 26 aprile scorso aveva ricevuto la cresima insieme a tanti altri suoi amici e compagni di scuola presenti sabato ai funerali, «è stata un esempio di innocenza sofferta», ha dichiarato nell’omelia don Elio Vittaz, facendo riferimento alla vita di Sabrina «condotta con molta pace e gioia, ma che ha conosciuto anche la malattia». Dal punto di vista medico, la direzione sanitaria dell’Azienda Usl della Valle d’Aosta riunitasi venerdì - ha disposto un’indagine clinica interna alle due strutture coinvolte, il Pronto soccorso pediatrico del Beauregard e il reparto di Rianimazione del Parini, al fine di fare luce su quanto accaduto alla bambina, «che ave-

La bara bianca di Sabrina Tarzia Masin all’uscita dalla chiesa

va già un’importante patologia in atto», hanno fatto sapere dall’Usl. Mercoledì di prima mattina, i genitori Silvano Tarzia Masin e Vittoria Trieste avevano accompagnato loro figlia al

Beauregard: la bambina, da tempo costretta a sottoporsi a sorveglianza medica, accusava un forte mal di testa seguito da vomito e affaticamento respiratorio. Trasferita al Parini, circa 24

ore dopo ne era stato dichiarato il decesso per «arresto cardiaco». Alla terribile notizia, sgomento e incredulità sono stati i sentimenti che hanno percorso l’intera comunità di St-Christophe, con il sindaco Paolo Cheney che ha commentato: «Una tragedia. Quando muore una bambina di 12 anni non ci sono altre parole per esprimere il dolore di tutta la comunità, che ora deve stringersi attorno alla famiglia della piccola, affinché si faccia forza». Una forza che - secondo le parole di don Elio Vittaz - dovrà passare attraverso «l’amore di mamma e papà verso il fratellino Angelino», che una volta lasciati i palloncini bianchi, li ha seguiti in aria quasi a volere salutare lassù la sorellina Sabrina.

FIAMME GIALLE: inaugurato il Gruppo AVIS Venerdì alla caserma regionale ‘Luboz’ della Guardia di Finanza della Valle d’Aosta, alla presenza del comandante regionale, Generale Gustavo Ferrone, è stato inaugurato il Gruppo AVIS delle Fiamme Gialle

omicidio colposo

Indagato l’automobilista che martedì investì il pedone sulle strisce a Gressan gressan - Risulta indagato per omicidio colposo il guardaparco di 51 anni che, attorno alle 13 di martedì 27 maggio, ha investito sulla strada regionale dell’Envers, in località Benaz di Gressan, il quarantasettenne Stefano Pietro Casadei, deceduto verso le 23.30 di mercoledì nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Umberto Parini di Aosta a causa del grave trauma cranico riportato nell’investimento. Il fascicolo d’inchiesta è stato affidato venerdì al sostituto procuratore Pasquale Longarini, che ha aperto le indagini sulla base della relazione depositata in Procura dai carabinieri del Gruppo di Aosta. Secondo la ricostruzione effettuata dai militari dell’Arma, l’investitore - che in quel momento si stava recando a un funerale - avrebbe superato alcune vetture incolonnate dietro un autobus, fermo alla fermata di frazione Benaz, proprio di fronte alla falegnameria Borney dove era appena sceso Casadei, dipendente della società Autoporto di Pollein. Giunto in prossimità delle strisce pedonali che attraversano quel tratto di strada, il guardaparco - che il destino (crudele) vuole sia molto amico del fratello della vittima non sarebbe riuscito a evitare l’impatto col pedone, che in quel momento stava attraversando proprio sulle strisce. Una manovra forse azzardata, quella dell’automobilista, ora al vaglio dalla Procura. ■ pa.ba.

Il rettilineo di frazione Benaz, a Gressan, teatro della disgrazia


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■ dramma / Il venticinquenne Giuseppe Raso ricoverato in prognosi riservata dopo l’incidente occorsogli ieri pomeriggio sulla strada statale 26 a St-Marcel

Terribile schianto in moto, giovane di Fénis versa in gravi condizioni st-marcel - Versa in gravissime condizioni nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Umberto Parini di Aosta, Giuseppe Raso, 25 anni di Fénis, protagonista ieri pomeriggio, domenica 1° giugno, poco dopo le 14, di un terribile schianto in moto sulla strada statale 26, un cen-

tinaio di metri prima di giungere alla rotonda di St-Marcel. Il giovane, che vive con la sua famiglia in frazione Les Crêtes, si stava dirigendo verso Aosta, quando a un certo punto - secondo le prime testimonianze raccolte sul posto dal Nucleo radiomobile della Compagnia dei carabinieri di Châtillon/St-

Vincent - avrebbe perso il controllo della sua moto, forse durante una manovra di sorpasso, cadendo rovinosamente sull’asfalto. Trasportato d’urgenza al Pronto soccorso del Parini, ai sanitari sono subito parsi gravi i traumi riportati dal venticinquenne nella caduta, soprattutto il trauma alla te-

sta, motivo per cui è stato sedato e ricoverato in prognosi riservata in Rianimazione. Tuttora al vaglio degli inquirenti la dinamica precisa dell’incidente, anche se le idee più chiare a riguardo si potranno avere soltanto una volta sentito lo sfortunato giovane. ■ Patrick Barmasse

Il tratto di SS26 in cui è avvenuto ieri lo schianto

■ agricoltura nella bufera / Aiuti alle aziende bloccati e primi nomi iscritti nel registro degli indagati

Indagine della Finanza, il termine slitta al 2015

L’unica notizia positiva potrebbe giungere a giorni da Roma, con l’eventuale via libera alle domande uniche PAC bloccate da Agea di Patrick BARMASSE aosta - Una notizia negativa bilanciata da una che dovrebbe rivelarsi positiva, stando almeno agli ultimi intendimenti in arrivo da Roma. E’ quanto emerso nei giorni scorsi in riferimento all’indagine delegata al Nucleo di Polizia tributaria del Comando regionale della Guardia di Finanza su presunte irregolarità segnalate in 120 pratiche relative a procedure di accesso a contributi a valere sulla Politica agricola comune (PAC) 2007-2013. L’attività di indagine, che scattò contemporaneamente nell’ottobre del 2013 in tutta Italia, in Valle d’Aosta prese avvio quando le Fiamme Gialle provvedettero all’acquisizione di una corposa documentazione negli uffici dei centri di assistenza fiscale della Coldiretti locale. Ora, a circa otto mesi dall’avvio dell’operazione antifrode, la notizia negativa è

Il comandante del Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di Finanza di Aosta, Tenente Colonnello Gianluca Piccini

costituita dal fatto che il termine dell’indagine «andrà sicuramente oltre il prossimo mese di ottobre (scadenza che si era ipotizzata in un primo momento, ndr), anzi è probabile che il termine dell’indagine a noi delegata slitti al 2015», spiega il Tenente Colonnello Gianluca Piccini, co-

Prende a pugni l’avvocato, condannato a 4 mesi aosta - Aveva preso a pugni l’avvocato Roberto Latini di Aosta nel bar gestito dalla sorella, attorno alle 23.30 di sabato 22 dicembre 2012, lanciandogli poi contro la alcuni bicchieri. Per questa ragione giovedì, nel processo con rito abbreviato davanti al giudice monocratico del Tribunale di Aosta, Davide Paladino, il ventisettenne aostano Domenico Mammoliti è stato condannato a 4 mesi di reclusione oltre al pagamento di 150 euro di ammenda, stessa cifra che ha patteggiato l’altro imputato, Giuseppe Caponetti, 38 anni di Sarre, che ha dovuto rispondere del solo danneggiamento della vetrina del bar ‘Il Pertugio’ (foto della vetrina ‘tamponata’ all’epoca con del cartone), locale posto all’angolo tra via Croce di Città e via Monseigneur de Sales. Domenico Mammoliti risulta già in carcere dal 1° luglio 2013 nell’ambito dell’Operazione Hybris su presenze di ‘ndrangheta in Valle d’Aosta.

mandante del Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di Finanza di Aosta. In un simile contesto, se è vero che oltre ai contributi agricoli legati alle pratiche poste sotto inchiesta dalle Fiamme Gialle, al momento ne risultano bloccati altrettanti direttamente dall’Agenzia statale per le erogazioni in agricoltura (Agea), la notizia positiva potrebbe essere quella che «Agea entro la data del 30 giugno 2014 dovrebbe comunicarci lo sblocco delle domande uniche a valere sulla PAC per quelle aziende (circa 120, ndr) i cui fascicoli risultano bloccati nonostante non siano sotto inchiesta da parte della Guardia di Finanza», commenta il direttore dell’Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura (Area VdA), Carlo Francesia. Per queste aziende agricole valdostane, però, «all’auspicabile sblocco degli aiuti legati alla domanda unica

PAC», quasi certamente non corrisponderà quello relativo ai finanziamenti a valere sul Piano di sviluppo rurale (PSR) 2007-2013. In questo caso bisognerà ancora attendere, «anche se Agea potrebbe disporne comunque lo sblocco in un secondo momento», precisa ancora Francesia.. Passando ai risvolti più prettamente tecnici dell’indagine, che in Valle d’Aosta ha portato alla luce - così come nel resto d’Italia - domande di accesso a contributi europei intestate a soggetti deceduti in data precedente al perfezionamento della pratica oppure richieste intestate a persone senza alcuna partita Iva agricola o - peggio ancora senza alcun appezzamento di terreno a loro intestato, nel fascicolo aperto dalla Procura della Repubblica di Aosta sarebbero già stati iscritti i primi indagati per indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato.

■ il caso / Najat Hatbi, la mamma che ha perso la bambina in grembo nel gennaio scorso, domani incontrerà l’avvocato Bonaudo per valutare il da farsi

«La mia colpa? Non essermi tagliata la pancia per fare uscire mia figlia» Nei giorni scorsi il pm Luca Ceccanti ha firmato le richieste di archiviazione dei quattro ginecologi indagati aosta - E’ ufficiale: il sostituto procuratore Luca Ceccanti, tra giovedì e venerdì, ha firmato le richieste di archiviazione delle posizioni dei ginecologi Savino Corcella, Marco Salvatores, Emanuela Cuzzola e Roberta Piccinno, accusati di aborto colposo in concorso a seguito della loro iscrizione nel registro degli indagati formalizzata il 31 gennaio scorso, nell’ambito del fascicolo d’inchiesta aperto a seguito della morte in grembo di una bambina. Una decisione, quella adottata sulla base delle conclusioni a cui è giunto il consulente tecnico d’ufficio nominato dalla Procura, il medico legale Roberto Testi di Torino, che se da una parte ha scagionato i quattro sanitari da eventuali negligenze e imperizie nel loro operato (si sarebbe trattato di morte endouterina del feto), dall’altra ha fatto infuriare i coniugi Mohamed Majji e Najat Hatbi, che venerdì si sono precipitati a palazzo di giustizia per nominare un avvocato che possa nei prossimi giorni presentare opposizione all’archiviazione del fascicolo. Chiare, per la signora Najat Hatbi, le responsabilità in capo ai ginecologi: «Se loro non hanno colpa per la morte in grembo di mia figlia, allora la colpa è da attribuire a me, che il 25 gennaio (data di scadenza della gravidanza, ndr) non mi sono tagliata la pancia da sola per fare uscire la bambina».

I coniugi Mohamed Majji e Najat Hatbi venerdì mattina all’uscita dal Tribunale di Aosta

Alla quarantatreenne marocchina, in occasione della visita di controllo dell’8 gennaio, fu disposto un parto cesareo programmato per il 20 gennaio perché il feto si trovava in posizione podalica, ma a seguito dell’ecografia del 19 gennaio le venne invece prospet-

tato il parto naturale, perché nel frattempo il feto si era ‘girato’. Fino a venerdì 24 gennaio, quando avvertendo forti dolori addominali, la donna si recò al Pronto soccorso ginecologico dell’ospedale Beauregard: sottoposta agli esami di rito, tracciato compre-

so, Najat Hatbi - già tre aborti spontanei alle spalle - fu rimandata a casa. L’indomani, sabato 25, giorno di scadenza della gravidanza, stessi dolori addominali e, dopo una nuova visita al Beauregard, stesse rassicurazioni: «Tutto a posto, ritorni martedì». Fino alla doccia gelata di martedì 28 gennaio, per l’appunto, quando dall’esame del tracciato emerse la drammatica verità: la figlia era morta in grembo. Domani, martedì 3 giugno, i coniugi marocchini incontreranno l’avvocato Agata Bonaudo per discutere termini e modalità di opposizione alle richieste di archiviazione firmate dal pm Luca Ceccanti. ■ pa.ba.

Condannato prestasoldi al Casinò per aver comprato tre orologi con un assegno rubato aosta - Acquistò tre orologi nella gioielleria Trossello di via De Tillier, ad Aosta, staccando un assegno da 14.000 euro risultato rubato. Giovedì davanti al giudice monocratico del Tribunale di Aosta, Davide Paladino, il cinquantenne di St-Vincent, Loris Stefano Bocco, prestasoldi al Casinò, è stato condannato con rito abbreviato a 2 anni e 6 mesi di reclusione - oltre al risarcimento danni di 14.000 euro da versare alla parte civile Roberto Trossello - per i reati di insolvenza fraudolenta e ricettazione. Imputato nel processo anche l’ex ispettore di Polizia, Mario Giofré, ora in pensione, la cui posizione è stata però stralciata in via preliminare a seguito dell’accordo tra le parti: Giofré si è impegnato a risarcire a Roberto Trossello la cifra di 1.000 euro, quindi il reato a suo carico è stato dichiarato estinto. I fatti contestati risalgono al

mese di dicembre del 2011, quando Mario Giofré sostituì per circa un mese un suo amico nell’attività di autonoleggio con conducente. «Un giorno il signor Bocco, cliente che mi era stato passato dal mio amico attraverso il suo portafoglio clienti, mi chiese se conoscevo un gioielliere ad Aosta - ha raccontato fuori dall’aula l’ex poliziotto . Io gli dissi di sì, motivo per cui mi chiese di accompagnarlo in gioielleria. Questa è stata la mia unica colpa, se di colpa si può parlare: averlo accompagnato e poi presentato a Roberto Trossello, mio amico di lungo corso. Fortunatamente lo stesso Trossello si è reso conto che io con questo personaggio non c’entravo nulla». Loris Stefano Bocco, all’atto del pagamento dei tre orologi, staccò un assegno dell’ammontare di 14.000 euro risultato rubato a un corriere di una banca torinese.

notizie in breve Truffe, Cva mette in guardia dai falsi venditori porta a porta

Attenzione ai falsi venditori di energia elettrica che si presentano porta a porta proponendo sconti sul prezzo dell’energia. Cva Trading, a seguito di diverse segnalazioni, mette in guardia i propri utenti sul fatto di essere «completamente estranea a questo tipo di iniziativa - si legge in una nota -, in quanto non opera sul territorio tramite agenti di vendita porta a porta». Cva Trading invita chiunque fosse stato contattato da sedicenti agenti di chiamare i numeri verdi 800.019.090 e 800.998.944 per denunciare il fatto. Carceri, giovedì detenuti in campo per la partita di calcio dell’amicizia

Giovedì, dalle 13 alle 15, nel campo di calcio interno alla casa circondariale di Brissogne, una rappresentanza di detenuti sfiderà la squadra composta dagli alunni della scuola superiore ISITP di Verrès nella cosiddetta ‘partita di calcio dell’amicizia’. L’iniziativa giunge a conclusione del percorso della legalità, svoltosi durante l’anno scolastico 2013/2014 e articolato in diversi incontri tra studenti e detenuti. Libera VdA, mercoledì la Carovana antimafia

Dopodomani, mercoledì 4 giugno, la Carovana internazionale antimafia farà tappa ad Aosta. Tra le diverse iniziative organizzate da Libera VdA per l’occasione, spicca dalle 18 ‘La meglio gioventù’, incontro con delegazioni di studenti e docenti al quale sarà presente anche Luigi Cuomo, presidente della Nuova Quarto Calcio per la Legalità, grazie alla collaborazione con l’Isitp di Pont-St-Martin. Dalle 19.30 seguirà l’apericena con i prodotti di Libera Terra (offerta minima 10 euro), prologo all’assemblea regionale annuale di Libera Valle d’Aosta, aperta alle associazioni, scuole, classi e soci singoli iscritti al coordinamento regionale. La sede di tutti gli appuntamenti è l’oratorio della chiesa Santa Maria Immacolata di via Lexert, ad Aosta.


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INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

O novità/ Presentato il nuovo showroom di due giovani intraprendenti Architetti valdostani

NUOVA VETRINA PER MODULOR INTERNI

Gli Architetti Davide Busatto e Simonetta Taraglio

F

inalmente abbiamo realizzato uno dei nostri sogni: condividere, oltre alla vita familiare, anche quella lavorativa. Dopo alcuni anni di collaborazione e di gestione di un mobilificio di Quart specializzato in arredi su misura, si è presentata l’occasione di trasferire la nostra attività in uno spazio espositivo con maggiore visibilità. Ci siamo messi in gioco perché amiamo ciò che facciamo e crediamo che i sacrifici siano ripagati dalla soddisfazione di vedere realizzate le nostre idee. E così eccoci qui, a presentarvi il nostro nuovo showroom di MODULOR INTERNI, inaugurato il 17 maggio, dove mettiamo a disposizione di chi sia alla ricerca di arre-

do e di consigli, la nostra esperienza che cresce giorno dopo giorno Simonetta, architetto e sognatrice convinta. Adoro la luce, il calore ed i colori. Mi piace avere la possibilità di dare nuova vita alle case e alle cose. Dopo aver fatto pratica negli studi di architettura, da 8 anni mi occupo di arredamento, prima nel settore legno con realizzazioni su misura e dopo inseguendo tendenze e stili dell’arredo contemporaneo. Davide, centauro nell’anima e architetto per scelta. Completo la mia creatività con la meticolosità forse più tipica dell’ingegnere. Il caso ha voluto che incrociassi il sentiero professionale di mia moglie dopo diversi anni di esperienze lavorati-

ve in campo tecnico. La mia innata curiosità mi aiuta a capire a fondo le persone, sempre differenti, con le quali ogni giorno entro in contatto, in modo da poter offrire una giusta risposta alle loro richieste. Non si tratta semplicemente di un negozio di mobili. Piuttosto lo potremmo definire un laboratorio di arredamento. Nel nostro lavoro ci occupiamo di tutte le incombenze che derivano dalla necessità di arredare casa, dal rilievo delle misure alla vendita di mobili, evitando al cliente inutili stress dovuti alla mancanza di tempo che la vita quotidiana ci impone. Insieme progettiamo nuovi spazi per chi abbia il desiderio di rinfrescare gli ambienti della propria abitazione o magari per chi, privato o agenzia, abbia intenzione di mettere sul mercato un immobile che, con semplici accorgimenti potrebbe essere valorizzato per suscitare

l’interesse del possibile acquirente. Un servizio personalizzato e su misura, studiato per chi preferisca farsi guidare nelle scelte da un professionista del settore, rivolto sia al privato che al contract. Tutto questo supportato da aziende che vengono selezionate dopo aver testato personalmente i prodotti, da figure artigianali specializzate per gli interventi tecnici e da collaborazioni con imprese locali. Una novità a livello di proposte sarà lo spazio dedicato al complemento: oggettistica d’arredo, tappeti di fattura artigianale ed elementi originali come le sedute in poliuretano pellificato dai colori brillanti. Quindi sia che cerchiate un arredamento personalizzato, un suggerimento su come armonizzare i vostri ambienti o un oggetto d’arredo particolare, saremo a vostra disposizione per trovare insieme l’idea che vi soddisfi.


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Emanuele impegnato nel percorso di autoprotezione I volontari delle associazioni presenti ieri mattina in piazza Chanoux

■ Giornata / In piazza Chanoux, ad Aosta, festa con le associazioni di volontariato di Protezione civile Sofia sul gommone

Otto team, un solo obiettivo: sicurezza

Carol DI VITO inviata in piazza Chanoux aosta - Creare un sistema di pronta risposta, in caso di calamità, valorizzando peculiarità e professionalità di ciascuna componente, sia a livello locale che internazionale. Ieri, domenica, in piazza Chanoux, è stata celebrata la Giornata del volontariato di Protezione Civile. In esposizione, attrezzature e veicoli delle otto associazioni convenzionate con l’amministrazione regionale: il Nucleo di Volontariato e Protezione Civile ANC Vallée, l’Unità di Soccorso e Ricerca di Courmayeur, i Volontari del Soccorso della Valpelline, il Gruppo Comunale Volontari di Protezione Civile di Verrès, l’Associazione Psicologi per i popoli, la Valle d’Aosta Motorsport, l’Associazione Nazionale Alpini e il Gruppo Sommozzatori della Valle d’Aosta. Obiettivo principale della giornata è stato quello di mettere al corrente i visitatori dei compiti e dei pericoli che queste associazioni devono fronteggiare, come afferma il coordinatore dei volontari della Valle d’Aosta, Maurizio Lanivi: «In Valle ci sono otto Associazioni di Volontariato di Protezione Civile per un totale di circa 180 volontari. La giornata di oggi permette alla popolazione di conoscere tutte le attività che siamo in grado di svolgere e tutte le attrezzature che sono a disposizione della Valle in caso di emergenza; qui, oggi, sono presenti molti professionisti del Volontariato di Protezione Civile, come i responsabili del soccorso fluviale, per esempio; c’è, poi, l’Associazione degli Alpini che gestisce la cucina da campo e l’Associazione degli Psicologi che si occupano sia dell’aspetto psicologico che di quello legato ai momenti di superamento dell’emergenza. Parlando delle ultime attività svolte, sicuramente quella della frana di Courmayeur non è da sottovalutare: ci siamo impegnati duramente e siamo contenti, oggi, di poter mostrare e di parlare alla gente di ciò che abbiamo fatto». Molto positivi i commenti da parte dei partecipanti: «facciamo parte di associazioni diver-

IL Gruppo comunale Volontari di Protezione Civile di Verrès

se ma è come se fossimo della stessa famiglia» - spiegano i volontari del Nucleo di volontariato e protezione civile ANC Vallée. Anche da parte del pubblico i pensieri sulla giornata sono favorevoli: «un’iniziativa molto interessante e molto utile. Delle giornate come questa sono sempre ben accette; a mio parere queste iniziative devono essere promosse maggiormente, soprattutto nelle scuole - spiega Alessia; simile il commento di Antonia: «una giornata molto

Nucleo di volontariato e Protezione Civile Associazione nazionale carabinieri VdA

Il gruppo Sommozzatori Vd’A

L’Associazione Nazionale Alpini

Unità Soccorso e Ricerca Courmayeur

interessante per i bambini: grazie a questa tipologia di iniziative, i piccoli imparano a capire ciò che ruota intorno a loro acquisendo delle basi su cui contare, per non andare completamente allo sbaraglio; queste lezioni dovrebbero essere maggiormente impartite nelle scuo-

le, in modo da preparare i bambini agli inconvenienti della vita». Utili iniziative, «che servono per apprendere e per capire qualcosa in più; mentre giocano, i bambini, inconsciamente, imparano» - secondo mamma Liliana. Commenti positivi anche da parte dei più piccoli: «una bella giornata, molto divertente» - commenta Donato; per Lorenzo, invece, «la cosa che è piaciuta di più.. è stato il gommone del soccorso fluviale».

Associazione Psicologi per i Popoli

I volontari del soccorso di Valpelline

Nicholas, Donato e Yan

Valle d’Aosta Motorsport


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■ progetto mini meteo / Protagonisti gli studenti delle classi IV di cinque scuole

Saette, meteorologi provetti

Simonetta PADALINO inviata alla Cittadella aosta - Piccoli meteorologi crescono. Grazie al progetto ‘Mini Meteo – Sono io che faccio le previsioni’ - giunto alla sua terza edizione e che sarà riproposto anche per il prossimo anno scolastico - sono stati coinvolti oltre 700 bambini delle classi primarie della nostra regione. Il progetto è stato realizzato dal Centro funzionale regionale dell’assessorato delle Opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica in collaborazione con la società Arc en Ciel . All’edizione di quest’anno han-

no partecipato le quarte classi delle scuole primarie di Gressan, Verrès, Quart, Sarre e del quartiere Cogne di Aosta, che si sono sfidati nella giornata conclusiva del progetto, martedì 27 maggio, alla Cittadella, in differenti giochi: dal ‘meteo Archimede’, al ‘meteo quiz’ passando per ‘corri il meteo’. Con 273 voti le Saette cioè la IVB di Quart, hanno avuto la meglio su ‘barometri’, ‘pluviometri’, ‘cumuli’,’ zero termico’ e ‘grandine’ vincendo una biblioteca metereologica. Tutti i bambini hanno ricevuto un attestato da mini meteorologi. «Il progetto è nato con l’obiettivo di educare gli adulti di do-

mani alla prevenzione e alla sicurezza - spiega Hervé Stevenin - in questo modo si coinvolgono anche le famiglie, ma si è anche cercato di dare alle insegnanti gli strumenti e il materiale per continuare il lavoro di formazione con le classi che avranno nei prossimi anni». «Il progetto ‘Mini Meteo – Sono io che faccio le previsioni’ ha avuto come obiettivo primario quello di trasferire ai bambini competenze di lettura e interpretazione delle informazioni meteorologiche - commenta Stefano Maffeo de l’Arc en ciel - alla fine del

Le Saette, la IV B della scuola primaria di Quart

percorso i ragazzi sono in grado di leggere un bollettino meteorologico e hanno gli strumenti per presentare agli studenti della loro scuola le previsioni per il giorno successivo, nonché di iniziare a comprendere quali effetti sul territorio possono talvolta generare talune situazioni meteorologiche». Molto interessanti sono risultate per i bambini le due uscite, la prima a una stazione meteorologica nelle vicinanze della scuola,

la seconda e probabilmente più affascinante al Centro funzionale regionale, dove i ragazzi hanno avuto la possibilità di incontrare il meteorologo, che ha spiegato loro come effettua le previsioni meteorologiche. Unanime il giudizio delle maestre; «i bambini hanno molto apprezzato il progetto, è stato ben gestito e reso divertente nelle varie fasi, passare dalla teoria alla pratica è sempre gradito e i bambini imparano più in fretta».


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■ centri estivi / Si avvicina la conclusione dell’anno scolastico e co di Simonetta PADALINO Aosta - Flessibilità nella formula, proposte diversificate anche rispetto all’età dei bambini, tanto sport e attenzione ai prezzi: sembrano essere queste le caratteristiche principali dei centri per l’estate 2014. Con la fine della scuola primaria e successivamente quella dell’infanzia, trovare una collocazione estiva per i bambini è una priorità; moltissime le famiglie che si sono già organizzate, ma potendo in molti casi gestire la settimana ecco qualche idea e qualche prezzo. Per tutte le soluzioni proposte, gli organizzatori concordano: non si tratta di un ‘parcheggio’ per i bambini, ma di una proposta di aiuto alle famiglie che lavorano, con formule che abbinano svago, sport, qualche volta aiuto nei compiti per le vacanze e che cercano, anche nel prezzo, di andare incontro alle esigenze delle famiglie, offrendo sconti e soluzioni personalizzate per chi utilizza il centro estivo per due o più bambini o per più settimane. Estate ragazzi

Non un ‘parcheggio’, m l’obiettivo delle cooperative che li gestiscono è quello di differenziare l’offerta, di far divertire i bambini. Infatti passiamo dalla biodanza e i lavori con la carta della Comunità montana Grand Paradis, dove da quest’anno sarà possibile partecipare ai centri anche solo a giornata, a un vero e proprio viaggio nel tempo della comunità montana Monte Emilius. I costi vengono calcolati sulla base dell’I.R.S.E.E. del nucleo familiare, sul sito della comunità montana è possibile calcolare la quota di partecipazione attraverso dettagliate tabelle. «Quest’anno abbiamo pensato di rinnovare l’offerta per la Monte Emilius - spiega Diego Rigollet della cooperativa Indaco che gestisce i centri anche della comunità Grand Paradis

e Mont Rose - il filo conduttore di tutta l’estate sarà l’evoluzione di una popolazione attraverso il viaggio nel tempo in epoche differenti della storia della Valle d’Aosta». Tutto questo sarà possibile grazie a una macchina del tempo e attraverso attività ludiche, sportive e musicali i bambini e i ragazzi acquisiranno elementi storici e culturali della nostra regione; molte sono le gite organizzate per andare a visitare i luoghi storici. «Si partirà con l’epoca antica dal 30 giugno per poi terminare l’estate, con la settimana cha va dal 25 al 29 agosto, con l’epoca preistorica, passando per il medioevo, l’epoca moderna, e quella futura - racconta ancora Rigollet - questo passare dal futuro alla preistoria è intenzionale; il messag-

Si parte con l’estate ragazzi organizzate dagli oratori in moltissime parrocchie dal 18 al 28 giugno, per esempio l’oratorio interparrocchiale San Filippo Neri propone per tutto il periodo, sabato compreso, con la consumazione anche del pasto al Convitto regionale Federico Chabod a 130 euro, senza pasto a 60 euro; uno sconto del 25% è previsto dal terzo figlio in poi.

gio che vogliamo far passare è che se non trattiamo bene il nostro pianeta il rischio è quello di tornare indietro di regredire. Speriamo che questa idea venga apprezzata dai bambini, al momento è sperimentale in questa comunità montana, se piacerà la proporremo certamente anche alle altre» - conclude Rigollet. La comunità Monte Emilius propone anche un soggiorno estivo per minori, dai 6 ai 14 anni, a Lignano Sabbiadoro dal 27 luglio al 3 agosto e gestito dalla Ge.Tur di Udine, solo se si raggiungeranno i 20 iscritti, la quota a carico degli utenti è di 350 euro. Comune di Quart

Le Comunità montane Le Comunità montane propongono per i centri estivi diurni tantissime attività, perché nonostante le possibilità di frequentarli siano a settimana

Mediamente, una settimana di centro estivo - cinque giorni di attività compreso pranzo e piccola merenda - costa tra i 100 e i 150 euro

Un gruppo di ‘dalmata’ ai centri estivi Indaco

Da quest’anno il comune propone un ‘super centro estivo’ dal 30 giugno al 14 agosto dove la parola d’ordine sarà divertimento per i bambini e i ragazzi residenti e gratuità per le famiglie. Il centro estivo avrà la sua base operativa alle scuole medie del Villair, dalle ore 8.30 alle 17.30; è prevista la possibilità di usufruire della mensa a un costo di 45 euro a set-

timana. I posti disponibili sono 100 e la modalità di frequenza è sia per la mezza che per la giornata intera. Le società sportive La Uisp sport per tutti A.S.D. Nuoto Bebé Aosta, in collaborazione con Artistique l’associazione sportiva di pattinaggio su ghiaccio e l’Aosta Gladiators organizza centri estivi settimanali all’insegna dello sport per i bambini dai 4 ai 13 anni. «Non solo sport del ghiaccio, l’obiettivo è quello di avvicinare i bambini e i ragazzi a più attività sportive possibili - spiega Mahera Manti, vice presidente Uisp - si potrà andare a cavallo, giocare a rugby, a basket, piuttosto che praticare aikido, oltre agli sport del ghiaccio, insomma cerchiamo di sfruttare al meglio l’area sportiva di Tzambarlet». Sport ma anche studio... «dopo il pranzo mentre per i più piccoli sono previste delle attività dedicate - continua Mahera per i più grandi se i genitori lo desiderano abbiamo pensato alla possibilità di far fare loro

Il flash mob in piazza Chanoux, lo scorso anno, p

i compiti così poi nel fine settimana sono liberi di trascorrere del tempo in famiglia senza il pensiero dei compiti ancora da

Un momento di gioco, all’Estate Ragazzi, al Cr

Non solo Storia e Lettere: l’ITPR Gex va in scena t aosta - Una quarantina di ragazze e ragazzi, qualche idea in testa, musica, ballo e passione sono gli ingredienti di ‘In viaggio tra fantasia e realtà’, il progetto musicale dell’Itpr Corrado Gex di Aosta che quest’anno ha portato gli allievi a organizzare uno spettacolo di musica, danza e recitazione ‘A spasso nel tempo’, che sarà portato in scena mercoledì 4 giugno, al teatro Giacosa (ore 20.45). Giovedì 5 giugno lo spettacolo sarà replicato per la scuola, per condividere l’esperienza e il divertimento con i compagni delle altre classi. Un progetto interessante che riflette l’integrazione di culture diverse, raccoglie alunni in difficoltà e alunni di eccellenza creativa, in modo semplice ed efficace, at-

traverso la didattica dell’educazione tra pari; a partecipare sono soprattutto le ragazze dell’indirizzo sociale, coordinate quest’anno dalla professoressa Mina Menegatti, supportate nei lunghi pomeriggi di prove dall’insegnante di inglese Stefania Paglieri e con la collabora-

zione dei docenti Alain Robert Benetti, Flaviana Brunod, Francesca Centomo, Gina Dell’Orco, Raphaelle Leveque, Chiara Morello, Anna Piccirilli, Sabbrina Rossi e Marinella Verthuy. Al gruppo musica voci partecipano anche due alunni del liceo scientifico Bérard, Mar-

Sapori e colori si inco per la decima FESTA Due momenti della bella festa alla scuola Rodari

aosta - ‘Unire senza confondere, distinguere senza separare’ è il motto dell’azione didattica ed educativa della scuola dell’infanzia Gianni Rodari di Ao-

sta ed è la stessa che mercoledì 28 maggio, nel cortile della scuola, ha ispirato la decima festa interculturale. Nel percorso di quest’anno, il cibo ha

giocato un ruolo fondamentale, come elemento di contatto e di scambio tra identità differenti. La tavola diventa uno spazio di condivisione: non so-


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on essa la ricerca di una ‘sistemazione’ per i minori quando i genitori lavorano

ma un aiuto di qualità tino o pomeriggio e 75 euro la mezza giornata, compreso il pranzo, secondo due fasce orarie (8-13.30 o 12.15-18); i dipendenti Cogne possono usufruire di uno sconto del 10% sulla giornata intera. Le società sportive, dal calcio, al pattinaggio, all’hockey offrono la possibilità di centri estivi che sono in realtà stage di perfezionamento interamente dedicati alla disciplina. Cogne Acciai Speciali

per la conclusione dei centri estivi Noi & Gli Altri

fare». Il costo per l’intera settimana a giornata intera pranzo compreso è di 90 euro; 60 euro per la mezzza giornata, mat-

Anche quest’anno la Cogne acciai speciali propone per i figli dei propri dipendenti, ma non solo, i centri estivi ‘Greundzo Cogne’ che si terranno all’albergo Beau Séjour e presso l’area verde attrezzata di Etroubles, dove sport, natura, divertimento, svago e relax, saranno le parole chiave dell’estate. Sono previsti due turni di due settimane, dal 30 giugno all’11 luglio e dal 14 luglio al 25 luglio. Incaricata della gestione è la società cooperativa La Libellula. Possono prendere parte ai Centri Estivi ‘Greundzo Cogne’ i bambini nati negli anni compresi tra il 2003 e il 2008. I costi vanno da 80 euro a settimana per i figli dei dipendenti (110 euro per i figli dei non dipendenti) a 280 euro per quattro settimane per i figli dei dipendenti (380 euro per i figli dei non dipendenti). QUALCHE NOVITA’

rou di St-Christophe, lo scorso anno

tra realtà e fantasia co Lombardo e Samuel Perrone; il Brel ha ripreso l’attività dei ragazzi con finalità documentali. «Un momento di forte aggregazione tra pari – ha commentato la professoressa Menegatti – il risultato è ancora più lodevole quest’anno, dal momento che non abbiamo fondi a disposizione e i ragazzi hanno fatto tutto da soli; ci sono più ragazze che ragazzi è vero, cantano, ballano, recitano e ci mettono tutta la loro passione. Ci sono molte ragazze di origine caraibica o extracomunitaria che hanno il dono di una voce e di una musicalità inconfondibili. Lavorare insieme a questi ragazzi, sin dall’inizio dell’anno scolastico, ha un significato che va al di là dei voti nelle singole materie, ma favorisce l’aggregazione e limita l’abbandono scolastico».

IL CASO AOSTA

Entro domani, martedì 3, le offerte AOSTA - Ancora nessuna news per i centri ludico-sportivi organizzati dal comune di Aosta. Entro domani, martedì 3 giugno, dovranno arrivare le offerte per l’organizzazione e la gestione dei centri estivi che da qualche anno hanno sostituito la vecchia ‘Estate in piscina’. Poi, ammesso che vi siano delle proposte, la Commissione dovrà valutarle e scegliere. Nel frattempo - ha annunciato l’assessore all’Istruzione Andrea Edoardo Paron, «stiamo elaborando un piano di contribuzioni per le famiglie e- mi auguro - ci siano le condizioni finanziarie e politiche per approvarlo in Giunta» - commenta un po’ sibillino.

glio al 9 agosto 2013 l’Agriturismo Lo Couis di Gignod organizza con personale professionalmente qualificato il ‘Centro Estivo Tera Tera’ dedicato ai bambini tra i 5 ed i 12 anni per far fare loro un tuffo nella natura e nella genuinità. I ragazzi potranno svolgere differenti attività, dalla didattica ambientale alla cura dell’orto e dei piccoli animali della fattoria, giochi d’acqua e molti altri ancora. Alla fine della settimana sarà distribuito ai bambini un cestino con i prodotti dell’azienda. La tariffa per una settimana è di 185 euro, 350 per due e 700 euro per tutto il periodo delle quattro settimane. E’ previsto a carico dell’organizzazione il trasporto da Aosta.

Tera tera

Centro estivo Parc Chavonne

Per il periodo estivo dal 15 lu-

Massima flessibilità per il cen-

SCUOLA E DINTORNI IN BREVE Giovedì si inaugura Milò, l’orto biologico a scuola Sarà inaugurato giovedì alle 16, nell’area verde dell’istituzione scolastica ‘Emile Lexert’, l’orto biologico e biodinamico ‘Milò’ che prende il nome dal soprannome del capo partigiano al quale è intitolata la scuola, figura centrale della Resistenza nella nostra regione. L’orto è il frutto di un progetto che ha coinvolto la scuola, i centri anziani del comune di Aosta gestiti dalla cooperativa sociale degli anziani per l’autogestione, l’associazione Agricoltura biologica e biodinamica VdA, il CSV e il tavolo delle risorse del quartiere Cogne. L’obiettivo è quello di educare i bambini e i ragazzi all’agricoltura biologica, alla sana alimentazione, al rispetto e alla conoscenza dell’ambiente, oltre a favorire lo scambio intergenerazionale, a sviluppare e scambiare abilità e competenze. L’associazione Agricoltura biologica e biodinamica ha incontrato tre classi primarie, in lezioni pratiche per realizzare l’orto e ha collaborato con gli insegnanti per l’attività di educazione ambientale. Oltre all’inaugurazione dell’orto, giovedì pomeriggio si terrà la cerimonia di consegna dei fondi raccolti dai bambini durante il periodo natalizio a favore del ‘Progetto carità Ain Karim’. Scuola multilingue: ultimi giorni per la raccolta firme Prosegue fino a quest’oggi la raccolta firme per richiedere all’amministrazione regionale l’attivazione di una scuola multilingue dove inglese e francese siano lingue veicolari di insegnamento e non ‘lingua un’ora o due alla settimana’ – progetto promosso dagli insegnanti Jeannette Bondaz, Annitta Tudor e Riccardo Camerlo e volto a un insegnamento di qualità. La raccolta firme riguarda l’attivazione di due classi sperimentali, una per la scuola dell’infanzia e una per la scuola primaria. I fogli per la raccolta firme si trovano al punto informazioni del Gros Cidac e al Café Librairie di piazza Roncas. Domenica 8 giugno, alle 17, al Café Librairie, si terrà un incontro per un primo aggiornamento sull’andamento dell’iniziativa; per i bambini è previsto un intrattenimento del gruppo Appoche; per ragioni organizzative è necessario comunicare il numero di bambini presenti. Informazioni al numero 3491039379, mail: projet.ecolevda@gmail.com. Da Windows XP a Linux: un incontro alla cittadella

ontrano alla scuola Rodari INTERCULTURALE lo piatti però, ma anche emozioni e memoria. Per celebrare l’importante compleanno è stato realizzato un libretto ‘Una scuola dai mille sapori’ che raccoglie tante fotografie e le ricette dall’Italia, dalla Francia, dal mondo, con uno speciale inserto dedicato al pane nei diversi Paesi.

L’8 aprile è terminato il supporto a Windows XP; esistono diverse alternative per continuare a lavorare, navigare e divertirsi con il pc in tutta sicurezza... una di queste di chiama Linux! Con questa premessa, lo Slag, Software libero Aosta Glug, promuove un incontro, in collaborazione con la cittadella dei giovani, per avvicinarsi al mondo dell’open source e provare con mano i vantaggi di Linux. L’appuntamento è per mercoledì 4 giugno, alle 21, alla cittadella dei giovani, ingresso libero. Nuove tecnologie e rischi: se ne parla alla San Francesco Corretta-mente connessi: uso e abuso delle nuove tecnologie. E’ il tema dell’incontro in programma venerdì 6 giugno, alla sala riunioni dell’Istituzione scolastica San Francesco, organizzata dall’associazione ‘Amici dell’istituzione scolastica San Francesco. Licia Coppo, pedagogista e consulente educativa, incontrerà genitori e insegnanti per discutere e riflettere sull’uso e abuso delle nuove tecnologie. «Si tratta – commenta il vice presidente dell’associazione Amici della San Francesco – di un tema fonte di preoccupazione per i genitori e che spesso causa tensioni tra gli stessi alunni. Attraverso l’aiuto di una esperta, l’associazione vuole offrire gli strumenti adeguati per affrontarlo». Appuntamento alle 18, ingresso libero.

tro estivo Parc Chavonne a Villeneuve gestito dalla cooperativa Noi&glialtri e dedicato ai bambini di età compresa tra i 4 e gli 11 anni; sono previste infatti formule con o senza pa-

sto, con o senza trasporto (da Aosta, con fermate anche nei comuni di Sarre e Saint-Pierre), mezza giornata, sia mattina che pomeriggio, giornata intera; inoltre è uno dei pochi centri aperti fino alla prima settimana di settembre; «la nostra idea è quella di agevolare il più possibile le famiglie - dice William Novelli della Noi&glialtri - con questa area vogliamo puntare soprattutto ad attività all’aria aperta sperando in un buon tempo meteorologico, ma siamo comunque organizzati anche nel caso di capricci della meteo». I prezzi vanno da 130 euro a settimana per un tempo pieno con trasporto e pasto, a 70 euro per un part-time senza pranzo a settimana, a 40 euro per l’intera giornata comprensivo di pranzo e meren-

Il centro estivo può essere anche l’occasione per migliorare l’inglese

da pomeridiana. Butterfly’s Summer English Camps E per chi volesse imparare o perfezionare l’inglese, ci sono i Butterfly’s Summer English Camps Le settimane si svolgono il più possibile all’aria aperta, con lezioni interattive alternate a varie attività sportive, ludiche, creative ed artistiche. I campi si svolgono interamente e solo in lingua inglese con insegnanti qualificati di madrelingua, al costo di 160 euro a settimana. I campi sono previsti ad Aosta, al Convitto Federico Chabod, e a Fénis località Chez Croiset, 5 nelle settimane dal 30 giugno all’8 agosto 2014. Eté au Musée «I bambini di oggi sono gli adulti di domani, aiutiamoli a crescere liberi da stereotipi, aiutiamoli a sviluppare tutti i sensi, a diventare più sensibili. Un bambino creativo è un bambino più felice». Così, prendendo a prestito le parole di Bruno Munari, il castello Gamba presente Un été au musée, un programma di attività didattiche per bambini e ragazzi che si terranno proprio al castello Gamba di Châtillon, per scoprire il museo e la collezione di arte moderna e contemporanea che esso ospita. Si tratta di tre attività diverse, ‘Un mondo di colori’ (12-13 e 14 agosto), ‘Punto, linea, segno’ (19-20 e 21 agosto) e ‘Materializzando’ (26-17 e 28 agosto) pensate per bambini e ragazzi tra 3 e 14 anni; le attività dei tre giorni non sono divisibili e il costo per ogni bambino è di 15 euro. E’ necessario prenotare allo 0166-563252 oppure scrivere una mail a info.castellogamba@regione.vda.it.


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■ chi si ferma è perduto / Domenica 8 giugno, al parco Abbé Henry di Aosta, la Giornata dello sport

Sport per tutti e per stare BENE

In bassa Valle, la kermesse è abbinata a ‘Pedalando e curiosando tra monumenti e castelli’ aosta - «Non solo cura e riabilitazione ma anche prevenzione, attraverso corretti stili di vita - tra i quali lo sport, capace di attrarre un gran numero di persone - ecco quali sono i compiti dell’azienda Usl». Il direttore amministrativo dell’azienda Usl Daniela Tarello ha presentato così la Giornata nazionale dello sport ‘Chi si ferma è perduto’ che si terrà domenica 8 giugno, posticipata di una settimana per il centesimo compleanno del Coni e che per questa undicesima edizione ha un’appendice anche in bassa Valle, abbinata a una pedalata sportivo-culturale. A partire dalle ore 10, il parco verde Abbé Henry, area Tzambarlet, di fronte al palaindoor ospiterà le varie discipline sportive, dall’equitazione con i pony per i bambini alla mountain bike e nordic walking ma anche scherma, pesistica, tennis, rugby, pallavolo, basket e mini basket, aikido, arrampicata, atletica leggera, boxe, scacchi e bridge, sport tradizionali, frisbee, pilates, tiro a segno e orienteering. Il sindaco di Aosta Bruno Giordano ha ribadito «l’attenzione del comune capoluogo - nonostante le difficoltà del momento - alla promozione degli sport, soprattutto all’aspetto educativo, con i corsi di avviamento allo sport per i bambini di Aosta che anche per il prossimo anno sono confermati» - pur ricordando la difficoltà per la gestione e il mantenimento degli impianti spor-

notizie in breve Traumi e psiche: un convegno sull’EMDR

Dimostrazione di scherma in una passata edizione della Giornata nazionale dello Sport

tivi vista la scarsità di risorse dei privati ma anche del pubblico, «fatto che rischia di portare a un corto circuito senza uscita». Le novità Tra le novità della undicesima edizione di ‘Chi si ferma è perduto’, un torneo di summer basket promosso dalla Uisp, che si terrà al campetto dei giardinetti di via Grand Eyvia, un simulatore di tiro per il biathlon del Centro Sportivo Esercito di Courmayeur e un x box per lo sci di discesa e un tappetto elastico per simulare i salti con lo snowboard a cura della Scuola di sci Evolution di Pila. Uno spazio sarà gestito dalla Di.sval e riservato ai diversamente abili con le handybike, il tennis e una parte di atletica leggera con lancio del peso, del giavellotto e del disco.

Al palaghiaccio (al momento senza ghiaccio, per le necessarie manutenzioni) si pattinerà con i pattini, a rotelle naturalmente. Al parco Abbé Henry saranno presenti anche alcuni stand istituzionali dell’azienda Usl per la Struttura Comunicazione, la Medicina di montagna, la diabetologia e la medicina dello sport, oltre che stand del Coni, della Uisp (che ha appena celebrato sessant’anni) e della Di.sval. La Cofruits di Saint-Pierre offrirà succo di mele ai partecipanti; a disposizione anche frutta fresca e acqua minerale; a tutti i partecipanti sarà regalato uno zainetto colorato con il logo della Giornata nazionale dello sport. In bassa Valle... Chi si ferma è perduto farà tappa anche in bassa Valle,

dove la manifestazione ‘Pedalando e curiosando tra monumenti e castelli’ è stata abbinata a un pomeriggio di dimostrazioni sportive e gioco all’Espace Loisirs Massa. Partenza in bicicletta alle 10 da Montjovet, tappe a Issogne, Arnad e Verrès e arrivo all’Espace Loisirs verso l’ora di pranzo. La pro loco preparerà il pranzo, aperto a tutti (costo 12 euro); il VTT di Arnad preparerà dei percorsi per mountain bike e saranno proposte dimostrazioni di diversi sport. La web tv Bovine.tv seguirà la kermesse con cinque finestre di approfondimento in diretta. In caso di maltempo, il palaindoor e il palaghiaccio ospiteranno parte delle attività in programma; a Verrès sarà utilizzata la tensostruttura nei pressi dell’area sportiva. ■ Cinzia Timpano

Il trauma può essere considerato una ferita profonda del nostro Essere, della nostra anima e della nostra persona. Il più delle volte, almeno fino a qualche anno fa, chi era vittima di un grave evento traumatico psicologico ne sopportava le conseguenze per tutta la vita Oggi, grazie alla tecnica EMDR, Eyes Movement Desensitization and Reprocessing, è possibile risolvere molti casi, migliorando la qualità di vita di numerosi pazienti’. Così lo psicologo e psicoterapeuta responsabile della Struttura di Psicotraumatologia e Riabilitazione Cognitiva dell’azienda Usl Alfredo Mattioni presenta il convegno in programma martedì prossimo, 10 giugno (ore 20.45) al salone delle manifestazioni di palazzo regionale che ha l’obiettivo di focalizzare l’attenzione sui devastanti effetti del trauma psicologico nella vita delle persone e di presentare l’innovativa tecnica terapeutica dell’EMDR, validata scientificamente e utilizzata anche dal servizio sanitario pubblico chez nous. Ospite dell’evento, sarà Carmen Isabel Fernandez Reveles, trainer ufficiale EMDR in Italia e presidente dell’associazione nazionale e vice presidente dell’associazione europea di EMDR. Stefania Perego nuova presidente del CSV E’ Stefania Perego, già vicepresidente del CSV onlus e presidente dell’associazione Missione Sorriso Valle d’Aosta il nuovo presidente del Coordinamento Solidarietà Valle d’Aosta; lo hanno deciso le organizzazioni di volontariato che martedì scorso si sono riunite in assemblea per rinnovare le cariche del Comitato e per approvare il bilancio di esercizio 2013. Del nuovo Comitato direttivo, che rimarrà in carica per il triennio 2014/2017, faranno parte anche il vice presidente Claudio Latino e i consiglieri Andrea Borney, Luca Chamonin, Pierpaolo Civelli ed Emanuele Colliard; il comitato di gestione del Fondo speciale per il volontariato ha poi nominato l’ultimo consigliere Bruno Zanivan. Del Collegio dei Garanti fanno parte Mariagrazie Vacchina, Alessandro Gal e Gildo Chabod: il supplente è Gianfranco Nogara.

■ croce rossa / L’iniziativa con il gruppo commerciale Selex per aiutare le famiglie bisognose con prodotti igienico-sanitari

‘Metti in tavola la solidarietà’ fa di nuovo centro

Le volontarie Marta Giugliano, Velca Botti, Carlotta Bottazzi e Rabab Ouardighi

aosta - Un sabato dedicato a ‘mettere in tavola la solidarietà’. Così, sabato scorso, 31 maggio, è proseguita la consolidata collaborazione della Croce Rossa Italiana e del gruppo commerciale Selex, proprietario dei supermercati A & O. Già nel mese di marzo, era andata in scena l’iniziativa ‘metti in tavola la solidarietà’, con oltre due tonnellate di generi alimentari raccolti che hanno garantito migliaia di pasti alle famiglie bisognose. Sabato scorso, nei punti vendita A&O di Morgex, Courmayeur e Pont Saint Martin, i volontari del Comitato regionale della Croce Rossa hanno raccolto prodotti igienico-sanitari; al momento di andare in stampa, lo stoccaggio dei beni raccolti non si era ancora concluso ma sono state conteggiate 182 scatole, Le operazioni di stoccaggio dei prodotti; 22 di generi per l’igiene personale, 96 di generi di a destra, Giulia Bottino e Graziella Ottino puericultura e 64 di generi alimentari.

■ valle virtuosa / Il professor Paul Connett ha incontrato gli studenti delle scuole superiori

«La classe politica lavori CON i cittadini» aosta - Rivoluzionare la gestione dei rifiuti nella nostra regione, esattamente come hanno già fatto città come San Francisco o San Diego, negli Stati Uniti o negli oltre 220 comuni italiani che hanno adottato con successo la strategia Rifiuti Zero. Con questo obiettivo, Paul Connett, scienziato, professore emerito di Chimica e Tossicologia alla Saint Lawrence University di Canton, New York, ideatore e promotore da quasi 30 anni della teoria ‘Zero Waste’ – che si pone l’obiettivo di gestire i rifiuti rinunciando a discariche e inceneritori, per arrivare gradualmente a non produrre più ‘immondizia da buttare’ – ha incontrato gli studenti di una decina di classi delle scuole superiori della nostra regione, lunedì scorso, 26 maggio, al Théatre de la Ville. Il pubblico si è dimostrato attento e preparato e ha stimolato il dibatti-

Alcuni studenti in platea al théâtre de la ville

to con interessanti domande. La conferenza è stata condotta in lingua inglese e i ragazzi, pur con la presenza di un’insegnante che ha tradotto alcuni passaggi del relatore, hanno dimostrato di cavarsela piuttosto bene anche nella comprensione dell’inglese. Paul Connett ha tenuto più di 2500 conferenze in 62 Paesi del mondo e ha visitato 253 comu-

ni italiani, ribadendo i ‘10 passi’ fondamentali per arrivare a Rifiuti Zero (separazione alla sorgente, raccolta porta a porta, compostaggio, riciclaggio, iniziative per la riduzione dei rifiuti, riutilizzo e riparazione, incentivi economici, separazione del residuo e centro di ricerca e miglior design industriale); lo scorso ottobre, il professor Connett fu ospite di Valle

Virtuosa, in occasione del primo compleanno del referendum che disse ‘no’ alla costruzione del pirogassificatore; in quella occasione ribadì come «il più grande ostacolo che ho mai incontrato è la mancanza di volontà politica. Una buona classe politica è quella che lavora con i cittadini. Avete bisogno di una classe politica che lavori con i cittadini - aveva spiegato, rivolgendosi idealmente a tutti i valdostani - dimenticatevi la Cassazione, cercate la strada della collaborazione». Secondo Connett, raggiungere ‘Rifiuti Zero’ è possibile, «a patto che vi sia un patto di responsabilità tra le comunità e l’industria. Aosta da sola non può arrivare a ‘Rifiuti Zero’, può migliorare la raccolta differenziata e arrivare anche all’80-85%, ma per raggiungere davvero l’obiettivo c’è bisogno dell’industria». ■ c.t.

mobilità

Verso gli STATI GENERALI della mobilità giovedì si parlerà di bus e piste ciclabili aosta - Da Carrefour d’Europe a terra inaccessibile dal resto d’Italia e del mondo. Servizi ferroviari penosi, collegamenti con gli aeroporti troppo costosi, tariffe autostradali proibitive tanto da direottare i turisti verso altre destinazioni. Linee interne di autobus scarsamente coordinate con gli orari ferroviari. Insomma, un disastro. Con questa poco incoraggiante premessa, Legambiente, Pendolari Stanchi e Comitato Aeroporto Sostenibile hanno deciso di offrire il loro contributo attraverso un documento composto da dossier sulle diverse tipologie di trasporto che dovrebbero andare ‘Verso gli Stati Generali della Mobilità’; suggestioni che potrebbero portare alla condivisione di un documento condiviso davvero in grado di rivoluzionare il concetto di mobilità. Dopo aver parlato di mobilità nelle vallate laterali e di ferrovia, giovedì scorso, 29 maggio a Verrès, per l’appuntamento nel capoluogo, giovedì 5 maggio, al CSV (ingresso libero, appuntamento alle ore 21) si parlerà di aeroporto, di piste ciclabili e di bus in città. Secondo i rappresentanti di Legambiente, Pendolari e CAS, è necessario «riordinarre le linee facenti capo alla città di Aosta con interscambio su apputnamento nell’arco di 5’ al terminal bus di via Carrel; spostare il terminal per i servizi extraurbani nell’area ex Cogne; introdurre servizi flessibili nelle fasce temporali di minore frequnza; favorire l’accessibilità alle persone con difficoltà motorie e infine, individuare le fasce orarie scoperte e le eventuali sovrapposizioni». ■ c.t.


regione

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■ turismo / L’assemblea degli albergatori si terrà giovedì 5, en plein air, a Plampincieux

Festa per accogliere l’ESTATE

In Val Ferret, il confronto tra operatori turistici prima del brindisi e della musica courmayeur - Che festa sia. L’assemblea primaverile dell’associazione degli Albergatori della Valle d’Aosta cambia pelle e al di là della relazione del presidente Alessandro Cavaliere e delle riflessioni e confronto tra i professionisti del settore, sarà l’occasione per una grande festa aperta a tutti. Intanto la significativa ubicazione per i lavori assembleari; en plein air, in località Planpincieux, in Val Ferret, in un luogo a forte valenza simbolica, da un lato per esprimere concretamente la solidarietà e la vicinanza ai colleghi coinvolti dall’evacuazione per la frana del Mont de la Saxe e dall’altra per far emergere un messaggio di normalità e accessibilità dell’intera località, in occasione dell’imminente avvio della stagione turistica estiva. A partire dalle 17, festa sarà, con gli interventi del sindaco di Courmayeur Fabrizia Derriard, dell’assessore alla Cultura Joel Farcoz e dell’assessore regionale al Turismo Aurelio Marguerettaz. Grazie alla collaborazione con Celtica VdA e con il comune di Courmayeur, il post assemblea si trasformerà in una vera e propria festa di inizio estate con l’accensione della fiamma della Val Ferret e il brindisi alle grandi montagne (offerto da Maley sidro delle Alpi, dai fratelli Panizzi e dal Jambon de Bosses DOP) allietato dalle cornamuse e dai tamburi del Mor Arth Pipe et Drums e con il concerto di arpa celtica di Vincenzo Zitello, compositore e concertista tra i più apprezzati al mondo, che ha suonato per Papa Giovanni Paolo II e vanta collaborazioni con artisti del calibro di Ivano Fossati, Franco Battiato e Fabrizio De André. Nella malaugurata ipotesi di maltempo, la kermesse si terrà al centro congressi di Courmayeur. Gli operatori turistici e l’intera comunità valdostana sono invitati a partecipare. ■ c.t.

Promozione: in Corea, a caccia dei CAMMINATORI aosta - A caccia dei grandi camminatori orientali. Una delegazione di operatori turistici valdostani in rappresentanza delle località di Courmayeur, Cervinia, Ayas e Gressoney ha partecipato all’HanaTour International Travel Fair 2014 tenutosi dal 23 al 25 maggio a Seoul, in Corea, con l’intento di promuovere i tre ‘giganti valdostani’, Monte Rosa, Monte Cervino e Monte Bianco. La missione promozionale si inserisce nel solco dell’attività svolta nel 2013 sul mercato nipponico che si è estesa alla vicina Corea, attraverso il consulente Takeshi Sugiyama che ha sviluppato una rete di contatti, tra i quali quello con HanaTour, il più grande

operatore coreano che gestisce il 60% del mercato. La nostra regione era presente allo spazio ‘Italia’ dell’Enit, l’ente nazionale per il turismo, accanto agli espositori di Expo 2015. La delegazione valdostana si è presentata ai buyers riservando particolare attenzione al prodotto montagna, considerato che la Corea è un popolo di grandi camminatori; circa la metà dei 50 milioni di coreani infatti pratica il trekking come prima attività sportiva. L’offerta turistica valdostana – quattro differenti programmi e pacchetti ad hoc – ha trovato spazio nei cataloghi di vendita del tour operator Hanatour; alla nostra regione è stato dedicato un seminario nel corso del quale

sono state descritte le nosre località, mettendo in evidenza i percorsi alpinistici, i trekking e i trail; sono state anche presentate le novità per il 2015 e in vista dell’Expo: la nuova funivia del Monte Bianco e le celebrazioni per i 150 anni dalla prima ascensione del Cervino. La delegazione di operatori turistici impegnati in Corea ringrazia la Crotta di Vegneron e l’azienda agricola Quinson per i vini offerti durante l’educational, durante il quale, grazie all’intervento di Takeshi Sugiyama, è stato anche possibile incontrare i responsabili di Montura Corea che si sono dichiarati entusiasti di partecipare a progetti di futura collaborazione.

la giunta

Via libera per Expo 2015 e contributi per l’artigianato aosta - Via libera del governo regionale, che ha aderito alla proposta formalizzata da Padiglione Italia, alla partecipazione all’Expo 2015 di Milano con varie iniziative per le quali è stata prevista una spesa di 500.000 euro. Contributi alle società Sono stati concessi contributi alle società di artigianato tipico Les Dentellières di Cogne, Lou Dzeut di Champorcher, D’Socka di Gressoney-Saint-Jean, Les Tisserands di Valgrisenche e Li Tsacolé di Ayas per l’anno 2014. L’impegno di spesa è di oltre 196 mila euro. Volo notturno a Cogne La Regione dà corso, con l’acquisizione in comodato di un’area di proprietà del Comune di Cogne, al progetto di realizzazione di una elisuperficie attrezzata per il volo notturno. L’estate al Baron Gamba E’ stato dato parere favorevole all’organizzazione di Un été au musée, la rassegna di eventi e progetti che animeranno il Castello Gamba di Châtillon nei mesi di luglio, agosto e settembre (vedi pagina 35). E’ stata approvata la realizzazione della mostra Augusta Praetoria, dedicata a disegni di Francesco Corni, che si terrà nella sala espositiva Hôtel des Etats, dal 25 luglio al 19 ottobre 2014. Fondi per gli oratori

Ecco i neo commis di cucina e di sala e bar aosta - 18 neo formati commis di cucina e commis di sala e bar. Giovedì scorso, 29 maggio, il presidente della Fondazione per la formazione professionale turistica di Chatillon Aurelio Marguerettaz ha consegnato gli attestati di qualifica ai ragazzi che hanno seguito il percorso biennale di formazione ‘L’Hotellerie’; il percorso, cofinanziato dal Fondo Sociale Europeo, ha previsto 2000 ore di formazione, 400 delle quali in stage in aziende valdostane, tra il me-

se di ottobre 2011 e il mese di giugno dello scorso anno. I commis di cucina: Shukry Abdulaahi, Sara Annovazzi, Alex Ballarini, Ostap Bohdan, Nathalia Juliana De Freitas Batista, Davide De Luca, Martina Militello, Gloria Polini, Roberto Torchia. Commis di sala e bar: Alessandro Biagioni, Manuel Costabloz, Monique Ducourtil, Stella Fazari, Kelly Fontana Ravaz, Michela Furfaro, Stefan Cristinel Hurjui, Elena Manini ed Erik Pinet.

Sono stati ammessi a finanziamento 21 progetti che si inseriscono nelle attività di oratorio, così come sono stati finanziati due progetti destinati alla prevenzione e all’informazione contro la violenza di genere. Atleti per promuovere la Valle E’ stata approvata la pubblicizzazione dell’immagine turistico-sportiva della Valle d’Aosta attraverso il coinvolgimento di atleti valdostani impegnati in discipline sportive estive (ciclismo, sci d’erba e skiroll), nel corso della stagione agonistica 2014.

e c o n o m i a & l avo ro In breve Prezzi: aumentano ristoranti e alimentari in calo l’abbigliamento Aumentano ancora, nel mese di maggio, rispetto al mese precedente, i servizi ricettivi e di ristorazione, i prodotti alimentari e le bevande analcoliche (+0,4%), mentre diminuiscono le spese relative alle comunicazioni, all’abbigliamento e ai trasporti (-0,5), agli spettacoli e alla cultura (-0,4), le spese per la casa (acqua, energia elettrica, gas -0,3), ai mobili e ai servizi per la casa (-0,1). Invariati, infine, i prezzi per i vizi (alcol e tabacchi), istruzione, servizi sanitari e salute. I dati emergono dall’indice Nic dei prezzi al consumo per la collettività che ha registrato per il mese di maggio, a livello generale, un calo dello 0,1% rispetto al mese di aprile 2014; la variazione nei confronti del maggio 2013 è invece in positivo dello 0,7%. Siglata l’anticipazione di cassa integrazione a 120 lavoratori É stato siglato nei giorni scorsi l’accordo tra assessorato alle politiche del alvoro e organizzazioni sindacali per riattivare la procedura di anticipazione di cassa integrazione straordinaria 3 aziende interessate e un totale di 120 lavoratori. Accordo sulla detassazione tra sindacati e Confindustria I lavoratori dipendenti delle aziende associate a Confindustra VdA potranno beneficiare della detassazione del salario di produttività, una misura che applicata ad alcune voci retributive permetterà il miglioramento della competitività aziendale il lavoro straordinario, a turni, notturno, festivo e domenicale. L’accesso è consentito ai soggetti con reddito lordo inferiore ai 40mila euro e un importo massimo delal retribuzione di produttività agevolabile portato da 2.500 a 3.00 euro lordi. Con l’accordo, spiegano i sindacati in una nota, «si è reso possibile a tutte le aziende del territorio l’applicazione di un regime fiscale agevolato che intende favorire una maggiore produttività del lavoro».

■ assemblea / L’Istituto registra un incremento del 7,8% e un utile d’esercizio di 1,8 milioni di euro

Bcc, in barba alla crisi rafforza il patrimonio gressan - Un anno ancora decisamente positivo, il 2013, per la Banca di credito cooperativo che venerdì pomeriggio ha riunito in assemblea i propri soci per l’approvazione dei bilanci. «Il 2013 è stato un anno ancora difficile, con una situazione economica mantenutasi instabile e incerta - ha detto il presidente Marco Linty nella sua relazione -, nonostante questo abbiamo prodotto un risultato positivo che ha contribuito al necessario rafforzamento patrimoniale, continuando a sostenere le famiglie e le piccole e medie imprese». Linty ha poi snocciolato i risultati ottenuti dalla banca al 31 dicembre 2013: l’aumento della raccolta diretta che si attesta sui 597 milioni di euro, 53 milioni in più (+9,7%) dell’anno precedente; l’aumento dell’8,9% del numero dei soci saliti a quota 8.451; la crescita del patrimonio

la media nazionale. Scendono i costi operativi (-3,2%) ed è in calo anche l’utile netto di fine esercizio, pari a 1,8 milioni di euro, contro i 3,2 milioni del 2012, questo è dovuto, ha spiegato Linty «alla maggior svalutazione dei crediti, ma con risultati superiori a quanto previsto dal budget pro-

In alto gli studenti con Roberto Domaine, vice presidente del CdA; a destra i dipendenti con il direttore Maurizio Barnabé e il presidente Marco Linty

netto a 50,1 milioni di euro (+7,8%). Tiene l’ammontare dei crediti concessi alla clientela che è pari a 467 milioni di euro, le sofferenze lorde si attestano sui 15,5 milioni di euro (3,25% dei crediti verso la clientela) e al netto delle svalutazioni sugli 8,7 milioni (1,83%), molto inferiori rispetto al-

UIL, da Bizzotto e Angeletti l’appello per un governo stabile Aosta - Sarà ancora Ramira Bizzotto a mantenere salde le redini della Uil Valle d’Aosta che lunedì 26 maggio, riunita in congresso, le ha confermato la fiducia. A presiedere i lavori dell’assemblea il segretario nazionale Luigi Angeletti che ha ricordato «la necessità di avere un governo forte, che sappia fare sentire la propria voce a livello europeo perché purtroppo le strategie economiche non si fanno più a Roma; è importante inoltre inaugurare una fiscalità diversa, sgravando le imprese dall’eccessiva contribuzione e combattendo l’evasione per investire i

proventi così ottenuti in provvedimenti che diano nuova fiducia al mercato del lavoro». Il segretario regionale Ramira Bizzotto ha ribadito la necessità di stabilità politica nazionale e locale la cui mancanza rischia di aggravare la crisi già presente. Tra le proposte avanzate il miglioramento dell’offerta turistica, il rilancio dell’industria e del Casinò, l’unità sindacale sui grandi temi economici e una maggiore occupazione delle donne nel mondo del lavoro oltre a una revisione delle modalità di contrattazione. La Uil conta tre sedi in Valle d’Aosta, in via Chavanne, in via Garibal-

di ed in corso Lancieri, e gli iscritti al sindacato ammontano a 3.800. «Siamo soddisfatti del lavoro, dei risultati e del radicamento del sindacato - commenta Bizzotto, confermata alla guida della segreteria assieme a Gabriele Noto, in qualità di segretario organizzativo,Renato Bizzotto, Carmelo Polito e Cosimo Mangiardi - . Ci stiamo riorganizzando secondo le nuove direttive che prevedono una trasversalità su tutti i servizi e lo sportello “Centro Donna” per le donne oggetto di violenza, che fornisce un supporto psicologico a tutte le vittime». ■ a.m.

grammatico 2013 che al lordo delle rettifiche per svalutazione crediti e delle imposte portano a un risultato lordo di gestione di circa 4 milioni di euro, pari al 2012». Il presidente ha inoltre ricordato il rifacimento della sede dell’Arco d’Augusto con l’inaugurazione dell’ala Ovest a dicembre 2013 e l’apertura di quella Est, riservata agli uffici consulenza, entro la fine di giugno, e l’inaugurazione, sempre entro giugno, di un nuovo sportello a Champoluc che amplierà la copertura territoriale a 59 comuni e l’80% del terrtiorio regionale. Prima dell’approvazione dei bilanci e delle modifiche allo Statuto il presidente Linty e il direttore generale Maurizio Barnabé hanno voluto premiare con una spilla d’oro quattro dipendenti, Davide Brunod, Anna Cuignon, Remo Grange e Mirco Imperial per i loro 25 anni di servizio e consegnare le borse di studio a otto giovani neo laureati. A ricevere l’assegno Claudia Facchini (110/110 e lode), Andrea Benato (110/110), Isabel Bagna (110/110 con lode e dignità di stampa), Raphael Thomasset (110/110 e lode), Elisa Ferré (110/110), Federica Franzosa (110/110 e lode). Katia Albanese (106/110) e Denise Favre (106/110). ■ Erika David


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■ NOVITÀ / Pronti due prodotti per piccole e mrico imprese per la promozione dell’attività e il microcredito

Fai pubblicità, garantisce Valfidi AOSTA - La ripresa economica che, secondo qualcuno non dovrebbe tardare, va aiutata con ottimismo e piccoli investimenti. Nonostante gli spiragli di ripresa, le piccole imprese non sono ancora in grado di camminare con le loro gambe e necessitano di un costante supporto dei confidi, sia per l’accesso a nuove linee di credito, sia per il mantenimento delle esistenti. Si inserisce in quest’ottica l’iniziativa di Valfidi presentata recentemente all’assemblea ordinaria della cooperativa di garanzia e rivolta alle piccole e micro imprese valdostane. «Visto il particolare momento di crisi e l’esigenza delle aziende di liquidità e promozione - spiega Roberto Ploner, direttore di Valfidi - il Consiglio di amministrazione della società ha deciso di elaborare due nuovi prodotti di garanzia rivolti agli iscritti, in particolar modo a quelle aziende piccolissime, dall’artigiano, al commercio, che spesso hanno difficoltà a ottenere dalle banche anche prestiti di piccola entità». Pubblicità e promozione dell’impresa La prima iniziativa riguarda la pubblicità e la promozione dell’impresa. Valfidi concede una granzia agli istituti di credito fino al 70% su un prestito massimo di 10 mila euro per una durata di 36 mesi volto alla promozione dei prodotti e dei servizi che l’impresa può uti-

lizzare per farsi conoscere e quindi sviluppare la propria attività. «Parliamo di piccoli importi e di un iter veloce e snello per poterli avere - dice Ploner - con la garanzia del 70% a nostro carico credo le banche possano essere invogliate a concedere i finanziamenti». Microcredito Il secondo prodotto, simile, ma rivolto a un platea più ampia di imprese, riguarda l’accesso alla mi-

Roberto Ploner (Valfidi)

croliquidità. Valfidi si fa garante con gli istituti di credito sempre fino al 70% perché concedano finanziamenti a sco-

po liquidità (per qualisasi finalità), dall’acquisto di attrezzatura fino al pagamento degli stipendi. La cifra massima che sarà concessa è 15 mila euro, per un arco di tempo di 36 mesi. «Con queste iniziative - ancora Ploner - intendiamo rivolgerci all’artigiano o al commerciante, a imprese di piccole dimensioni, che spesso hanno difficoltà a ottenere dalle banche anche solo 10 mila euro, cifra che permetterebbe lo-

ro di strutturarsi per prendere nuove commesse e ripartire». Le iniziative sono state presentate in assemblea il 12 maggio, il giorno seguente già due iscritti si sono informati sull’iter da fare per poterne usufruire e anche da parte delle banche ci sono state manifestazioni di interesse. Valfidi assiste in maniera puntuale oltre 3.200 imprese garantendo finanziamenti e linee di credito per oltre 200 milioni di

euro. Nell’esercizio 2013 ha erogato 1.240 nuove garanzie alle attività economiche socie per oltre 28,5 milioni di euro, sviluppando un volume di circa 66 milioni di euro di linee di credito garantite. Lo stock complessivo di garanzie attive al 31 dicembre scorso rimane costante a 87 milioni di euro, a fronte di oltre 209 milioni di euro di affidamenti ancora in essere sul sistema bancario. ■ Erika David

■ IMMOBILIARE / Accantonato il 2013, l’anno peggiore dalla crisi, il mattone sembra interessare di nuovo

Fiaip: spiragli di luce sulle compravendite AOSTA - Archiviato il 2013, l’anno peggiore dall’inizio della crisi, come ha sottolineato Roberto Nale, ex presidente regionale Fiaip, il settore immobiliare sembra intravvedere segnali di ripresa per il 2014. É quanto emerge dall’osservatorio della Fiaip sulll’andamento immobiliare, nella Regione, nel corso della crisi economica fino ad oggi. Il 2013 risulta essere stato il peggiore anno dall’inizio della crisi; sono state effettuate solo 404.000 compravendite d’immobili in Italia, toccando i 400.000 dei minimi storici degli anni 80. In Valle d’Aosta gli immobili venduti nel 2013 sono stati 1381 contro circa i 2300 degli anni d’oro. Se un tempo Aosta vendeva circa 400 immobili, oggi le cose sono cambiate:

La Fiaip Valle d’Aosta nella conferenza di giovedì 29 maggio

320 nel 2011, 290 nel 2012 e 259 nel 2013 (-10% rispetto al 2012). Nel 2013, sul fronte dei prezzi il calo della domanda ha indebolito la resistenza di molti venditori facendo concludere transazioni a valori più bassi. La domanda, oltre a diminuire, si scopre modellata in base alla tipologia dell’immobile, ovvero, vi sono alcune abitazioni più diffi-

cili da vendere. La qualità e la gestione dello stabile inciderebbe sulla diminuzione del valore degli immobili come per gli appartamenti carenti di manutenzione e dai costi di gestione elevati. A questo problema la risposta arriva grazie al disegno di legge che ha introdotto sensibili agevolazioni fiscali per chi effettua opere di ristruttu-

razione, anche finalizzate alla riqualificazione energetica dell’immobile, rendendo più appetibile questo tipo d’acquisto. In conclusione, l’aumento della disponibilità dei venditori a far scendere i prezzi degli immobili, le agevolazioni fiscali che dovrebbero invogliare i potenziali clienti nell’acquisto e la recente ripresa di disponibilità nell’ erogazione di mutui da parte di alcuni istituti di credito, spingono sulla quantità delle compravendite, come confermano i dati forniti sino ad oggi dall’inizio del 2014 (dati di cui non ci sono ancora statistiche accurate), «sperando in una riconferma positiva alla fine di questo stesso anno», ha detto il presidente Angelo Aresu.. ■ l.d.v.

Contributo badanti, protesta delle OoSs «Non è in nessun modo giustificabile e accettabile che non vi sia la disponibilità di tutta la politica a riunire l’apposita commissione in via straordinaria per affrontare anche una problematica che tocca da vicino la vita economico/sociale di tante famiglie valdostane, il tutto a causa di uno stallo istituzionale che rischia di vedere primeggiare altri interessi rispetto a quelli ben più importanti dei cittadini valdostani». Non usano mezzi termini i segretari della funzione pubblica di Cgil, Cisl, Savt e Uil a proposito dell’annuncio da parte dell’assessore alla Sanità, Antonio Fosson, della mancata erogazione dei contributi per le badanti perché la delibera non è ancora stata presa in esame dalla commissione e dal Consiglio Valle. L’inadempienza, secondo le OoSs, mette in cattiva luce i dipendenti ingiustamente incolpati per ritardi e disagi per i quali non sono responsabili.

CONFIDI, l’assemblea elegge il nuovo presidente: Pericle Calgaro AOSTA - Pericle Calgaro, albergatore e già presidente dell’Unpli Valle d’Aosta, è il nuovo presidente del Consiglio di amministrazione di Confidi Valle d’Aosta. Al suo fianco è stato eletto il vice Pierre Noussan. Il collegio sindacale è formato da Corrado Girardi, alla presidenza, Gianni Odisio e Paolo Pressendo sindaci effettivi, Franca Bertelli e Roberto Piaggio, sindaci supplenti. La società cooperativa di garanzia dei fidi si è riunita martedì 27 maggio in assemblea per il rinnovo delle cariche e l’approvazione del bilancio 2013. Le pratiche di finanziamento alle imprese sottoposte e approvate da Con-

fidi Valle d’Aosta nel 2013 sono state 877 e hanno generato un flusso di garanzie di 53 milioni 164 mila 927 euro, rinnovi compresi. Il numero degli iscritti sale da 621 a 706, e alla fine dell’esercizio l’ammontare complessivo delle garanzie si attestava sui 92,5 milioni di euro, a fronte di oltre 282 milioni di euro di finanziamenti bancari. Il patrimonio di vigilanza, infine, tocca quota 23 milioni di euro e per quanto riguarda l’aspetto reddituale si registra una crescita sia del margine d’interesse, sia del margine d’intermediazione dell’operatività caratteristica. ■ r.g.

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■ IMPIANTI / Da sabato scorso ha riaperto anche il bar ristorante di piazza Mazzini; riapre anche la piscina scoperta

Riaperti il tennis e il bar ma chiude la piscina AOSTA - Restyling e made in Italy: ecco le nuove caratteristiche del ‘Bar ristorante Tennis’ di Aosta che ha riaperto i battenti sabato scorso, dopo un periodo di chiusura e che si presenta completamente rinnovato nell’estetica, nello stile e nelle proposte culinarie. L’impianto cittadino ha riaperto venerdì 23 maggio; «tutti i campi sono praticabili e anche la copertura danneggiata dalla neve è stata riparata» - commenta Enzo Baccega, presidente dell’Ati che gestisce l’impianto. Alessandro, Laura e Sara sono i i tre nuovi gestori del bar ristorante di piazza Mazzini, intraprendenti e dalle idee molto chiare: «abbiamo deciso di fare un restyling del locale, rendendolo maggiormente moderno e accogliente; abbiamo dato un’impronta innovativa all’ambiente attraverso l’utilizzo di materiali riciclati e, oltre a sedie e tavoli, abbiamo restaurato artisticamente la struttura in gene-

Laura, Alessandro e Sara, nuovi gestori del bar ristorante del tennis

rale» - spiega Alessandro. Il bar è anche piccolo ristorante, «quello che viene proposto è un menù semplice, basic. Una delle particolarità del nostro locale, è la scelta di prodotti della linea Italiana, un modo per valorizzare il made in Italy e per proporre alimenti del nostro

Paese» - commentano i gestori. Il locale non ha avuto un’inaugurazione ufficiale ma «comunque, -affermano i gestori - abbiamo deciso di rendere nota la sua apertura attraverso la realizzazione di buoni consumazione omaggio validi per l’intero mese di giugno; alcuni di

questi sono già stati distribuiti: con un pizzico di fortuna si potranno trovare e usufruire di questi inviti gratuiti». L’obiettivo principale è quello di far conoscere il locale e, soprattutto, di far comprendere che si rivolge a tutta la comunità, non soltanto a chi frequenta il circolo tennistico. Per quanto riguarda l’orario di apertura, il ‘Bar Ristorante Tennis’ è sempre aperto e propone un orario continuato dalle ore 8 alle 24. Sono positivi i commenti dei tre gestori a fine giornata: «per essere stato il primo giorno, è andata alla grande. Siamo contenti di questa nuova attività: un grazie va sicuramente a tutti gli amici che ci hanno aiutato in quest’impresa». PISCINA. A partire da domani, martedì 3 giugno, chiuderà al pubblico la piscina regionale di regione Tzambarlet. Alcuni carotaggi sui pilastri esterni, effettuati nel periodo pasquale, in concomitanza con una verifica alle travi del tet-

lunedì 2 giugno 2014 COMITATO VIA TORINO

Parello portavoce del gruppo di lavoro AOSTA - Un gruppo di lavoro ristretto per dialogare con la pubblica amministrazione e con i vertici di Telcha sulla questione dei cantieri di via Torino. Lo ha deciso il comitato spontaneo di viale Garibaldi, via Torino e via Vevey che si è riunito in assemblea giovedì 29 maggio all’Hôtel Turin; erano presenti una quarantina di operatori del turismo e del commercio che si sono confrontati sul tema caldo dei lavori per il teleriscaldamento che stanno pesantemente condizionando le attività commerciali della zona. E’ stato deciso di costituire un gruppo di lavoro ristretto del quale Pasquale Parello è il portavoce. Del gruppo di lavoro fanno parte Mafalda Colella (in rappresentanza di via Vevey), Pasqualino Bernardini e Michel Talamo (via Torino); in rappresentanza delle attività ricettive vi sono gli albergatori Giorgio Sozzi e Marco Lepri. Enrico Serpone rappresenta la zona di via Garibaldi.

to, hanno infatti evidenziato dei problemi che devono essere sanati. Sempre martedì, nel pomeriggio, dovrebbe inaugurare la stagione estiva la piscina comunale scoperta, gestita da Regi-

sport; «prezzi di ingresso, abbonamenti e promozioni adulto+bambino rimangono invariati come lo scorso anno» - spiega il direttore Maurizio Fea. ■ Carol Di Vito

■ SCUOLA SAN FRANCESCO / Presentato il progetto ‘Medievalia’

Il Medioevo non ha segreti

Full immersion nel mondo feudale con gli studenti, in versione pellegrini-ciceroni

AOSTA - Dall’Antica Roma al Medioevo in un anno: viaggiare nel tempo si può, almeno alla scuola San Francesco che sabato scorso ha inaugurato Medievalia con gli studenti delle primarie e delle medie a fare da illustratori della vita al tempo dei feudatari. «L’anno scorso il percorso era dedicato agli antichi Romani - ha spiegato Noa delle scuole medie e adesso si parla di Medioevo perché la nostra scuola è stata interessata sia dalla fase romana che da quella medievale - in cui era il Convento di San Francesco - e poi, nel tempo è diventata edificio scolastico». La full-immersion nel mondo feudale ha visto impegnate le classi della scuola primaria in un approfondimento della Via Francigena, con tanto di dépliant illustrato da piccoli disegnatori e scrittori che hanno approfondito l’aspetto storico e geografico del percorso religioso, soffermandosi nello specifico sulla Valle d’Aosta. I piccoli - nei panni dei pellegrini, hanno poi accolto il pubblico all’interno della scuola accompagnando-

lo in un percorso guidato, realizzato in corso d’anno. Le classi delle medie hanno invece sviluppato il mondo medievale a 360 gradi: dagli aspetti della vita quotidiana, alla mondanità della nobiltà con i suoi costumi e ornamenti, passando per la farmacopea con le piante officinali e l’alimentazione, raccontate ad ogni ‘stazione’ da narratori in costume. «Per accogliere i pellegrini e i viandanti si utilizzavano

gli ospizi - ha spiegato la dama Vittoria. C’era anche una stanza per i malati che di solito era distaccata dal resto dell’edificio». Più attenti alle questioni pratiche Matteo, Sofia e Jenny, nei panni del macellaio, della fornaia e della formaggiaia

Solidarietà dal club Aosta Partenopea

Nella foto in alto a sinistra, i pellegrini ciceroni della scuola primaria; qui sopra il comitato di accoglienza e nel tondo il macellaio Matteo, la formaggiaia Jenny e la panettiera Sofia

hanno raccontato il ‘tran tran’ del Medioevo svelando anche

AOSTA - 400 euro. E’ la cifra raccolta dal club Aosta Partenopea, gruppo dei supporters napoletani che abitano in Valle d’Aosta, per aiutare la famiglia di Ciro Esposito, il ragazzo ferito durante gli scontri prima della partita nella finale di Coppa Italia che si era disputata sabato 3 Maggio a Roma e vinta poi proprio dal Napoli. Lunedì 26 maggio è stato inviato il bonifico alla famiglia, che, a causa delle spese mediche che ha dovuto affrontare nell’ultimo mese, si trova in gravi difficoltà economiche. L’iniziativa è stata promossa da tutti i gruppi di fans del Napoli in Italia. Il direttivo del club partenopeo di Aosta tiene a ringraziare tutti coloro che hanno dato il loro contributo. ■ si.ni.

■ NOVITÀ / Dedicataate, progetto ideato da Elena Vettorato, Silvia Magnani, Valentina Cerisey e Giovanni Barmasse

La maglietta? Allegria e ricordi da indossare AOSTA - Una maglietta che sia come il destinatario: di qualità, unica e indimenticabile. Dedicataate è stata pensata per tutti coloro che sono che non hanno bisogno di un marchio, conosciuto e costoso per sentirsi di valore. Sono persone spiritose di tutte le età, che amano i colori e gli animali, che si vestono di allegria, che indossano ricordi , che sanno ridere di gusto, che inseguono un sogno, che sperano e che non si arrendono. Così, gli ideatori del progetto presentano Dedicataate, linea di abbigliamento (per ora solo magliette e qualche felpa, ndr) presentata nell’evento sfilata organizzato da Stefano Ferretti alla brasserie svedese Björk, venerdì 30 maggio, nata dall’idea di Elena Vettorato, Silvia Magnani, Valentina Cerisey e Giovanni Barmasse. Si tratta di magliette semplici, impreziosite da disegni, tessuti e piccole frasi, secondo il gusto e la fantasia di chi le in-

Ideatori del progetto, amici e ospiti dopo la sfilata da Björk venerdì scorso

dosserà. I ricami sono curati dai ragazzi del laboratorio occupazionale Fili Intrecciati, pensato da Projet Formation per i giovani a rischio di esclusione sociale. Un’ottantina le t-shirt già prodotte, tutte uniche, una diversa dall’altra. Spiega Silvia Magnani, medico nella vita e stilista per diletto, autrice dei disegni che com-

paiono sulle magliette: «l’idea è nata così, tra amici. Io sono solita disegnare le magliette delle mie bambine quando, pur nuove, si macchiano indelebilmente; le bimbe sono felici e io che amo il disegno e gli animali sfogo la mia fantasia; la mia amica Elena ha notato questo particolare e di qui è nato il progetto. Si tratta di disegni dai tratti sem-

qualche curiosità. «Nel tempo che io rappresen-

plici, animali, fiori, farfalle, ma anche oggetti che hanno particolare significato per chi le indossa (macchina fotografica per il fotografo, sci e racchette per lo sportivo, una lepre, un pesce e la bici per il triathleta ecc...) , il tutto accompagnato da piccole frasi. I disegni possono essere ricamati e arricchiti da tessuti scelti da chi poi la indosserà».

to - ha detto Jenny - si faceva il Caseos Pinguis, che si può considerare come il precursore della Fontina». Dettagli e segreti del mondo feudale saranno accessibili al pubblico dal 4 al 13 giugno dalle 10 alle 12 alla scuola San Francesco (chiusa sabato e domenica) e alla saletta d’Arte di via Xavier De Maistre (chiuso domenica), mentre il lavori presenti al Museo archeologico regionale di piazza Roncas sono già iin esposizione e saranno visitabili fino al 15 giugno, dalle 10 alle 18 (chiuso il lunedì). ■ Laura G. Vinaj

AVIS DI AOSTA

Un nuovo sito e la Giornata del Donatore AOSTA - Una promozione più moderna e agile: per stare al passo con i tempi, per azzerare lo spreco di carta, per non aspettare i tempi biblici delle Poste, per ottimizzare le risorse. Così la sezione Avis di Aosta presenta il nuovo sito www.avis. aosta.it, on line da qualche giorno, progettato ricalcando l’impostazione del sito dell’Avis regionale. Gli avisini di Aosta potranno anche contare su una newsletter e sul profilo Facebook, con notizie e gallerie fotografiche oltre a una serie di contatti con le altre sezioni regionali e italiane. «La risposta dei soci è stata positiva – ha commentato il presidente Pier Paolo Civelli (in foto, a destra, con il suo vice Paolino Verducci) – in questi ultimi mesi, sia chi si iscrive, sia chi è già iscritto, ha contribuito a fornire indirizzo di posta elettronica e recapiti». Annunciare la messa on line del nuovo sito è anche l’occasione per ricordare la 65ª Giornata del donatore di sangue, che si terrà sabato 7 giugno al salone Ducale del municipio di Aosta. «Una giornata particolare in quanto si celebreranno anche i 65 anni dalla nascita dell’Avis in Valle d’Aosta; era il 12 giugno 1949 quando veniva fondata la prima sezione che raggruppava all’epoca tutti i donatori della regione, con primo presidente Ugo Vogliazzo». Il ritrovo è fissato per le 15, alla sede di via Croce di Città; dopo la deposizione della corona al monumento in viale Ginevra, la cerimonia è prevista per le 16 al salone Ducale, con la consegna delle benemerenze un’ora più tardi; alle 18, santa messa in Cattedrale. Sarà anche presente una delegazione dell’Amicale des Donneurs de Sang d’Albertville con la quale l’Avis aostana è gemellata.


AO S TA

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■ TURISMO / La giunta comunale ha approvato il programma delle manifestazioni, dai quartieri al Marché Vert Noël

Street party per l’estate di Aosta Sarà riproposta la manifestazione ‘Commercianti in festa’ abbinata agli Artisti di strada AOSTA - Il calcio a 5, gli artisti di strada, la musica. L’estate aostana riparte dai ‘must’ che lo scorso anno hanno permesso al capoluogo – insieme al comune di Antey Saint André – di essere gli unici due comuni valdostani a fare registrare il segno + per le presenze di turisti. Non solo manifestazioni di consolidato successo,«ma anche qualche novità – commenta l’assessore al Turismo Patrizia Carradore. E’ il caso delle ‘serate dj’ pensate come una sorta di notte bianca, street party,«con la raccomandazione che rivolgo agli operatori commerciali a tenere aperto, con il sorriso, le proprie attività anche oltre il consueto orario». «Il momento socio-economico complesso impone un ragionamento di sistema – spiega Carradore – l’ente pubblico, stretto tra tagli e vincoli del patto di stabilità – non può fare fronte da solo a una pur fondamentale esigenza di promozione turistica». Nei giorni scorsi, l’assessore Carradore e il collega alla Cul-

tura Andrea Edoardo Paron, hanno incontrato i rappresentanti di Ascom Confcommercio proprio con l’obiettivo di illustrare la programmazione di eventi e iniziative promosse in città, con particolare riferimento alla imminente stagione estiva. «Ancora una volta Ascom contribuirà in modo concreto e fattivo ad animare l’estate aostana – commenta Giuseppe Sagaria, vice presidente vicario di Ascom Confcommercio e presidente dell’Ascom di Aosta – la nostra associazione vuole così contribuire a sostenere le attività che promuovono turisticamente la nostra città». Come si concretizza questo aiuto? Spiega l’assessore Patrizia Carradore: «sia per il Trofeo Città di Aosta di calcio a 5 sia per l’iniziativa Commercianti in festa – i commercianti verseranno una quota agli organizzatori a copertura di una parte dei costi». Non solo associazioni di categoria; Paron e Carradore hanno incontrato l’associazione Aosta 2.0 alla quale aderiscono numero-

NOTIZIE IN BREVE Giovedì l’ambiente fa festa in piazza Chanoux Un gioco per mettere alla prova la propria abilità nella separazione dei rifiuti. Un laboratorio creativo per ridare vita a materiali che altrimenti sarebbero finiti in discarica. Un check up per capire quanti imballaggi vengono acquistati al momento di fare la spesa e per finire una scultura gigante da donare alla città, naturalmente costruita con materiali riciclati. Sono alcune delle attività previste in occasione della festa per l’ambiente che si terrà giovedì 5 giugno in piazza Chanoux, in occasione della Giornata che, nel mondo, celebra l’ambiente. Dalle 10 alle 16, piazza Chanoux diventerà un grande laboratorio al quale sono invitati 350 bambini delle scuole primarie di Aosta, accompagnati dai loro insegnanti, che potranno partecipare gratuitamente a un orienteering didattico, decifrando una mappa e rispondendo alle domande sull’ambiente e sulla riduzione dei rifiuti; a organizzare le squadre, uno staff di educatori ambientali che consegnerà loro la mappa e un cartellino sul quale segnare il punteggio. Quattro sono i corner tematici che permetteranno di confrontarsi sul tema della gestione dei rifiuti, divertendosi: il gioco della differenziata, il laboratorio creativo, l’eco check up e infine la realizzazione di una eco scultura a forma di tatà. Momenti di gioco e svago che consentiranno di approfondire la conoscenza sul mondo dei rifiuti, riflettendo sull’importanza delle piccole scelte quotidiane a salvaguardia dell’ambiente. L’iniziativa è organizzata da Achab group per conto dell’assessorato all’Ambiente del comune di Aosta, con la collaborazione della Quendoz Services Ecologiques. In caso di maltempo, la manifestazione si terrà alla Cittadella dei Giovani. Giunta: a gennaio le ecoisole per i rifiuti in centro Slitta all’inizio del 2015 – e non nel mese di giugno, com’era stato anticipato nel mese di ottobre – la ‘rivoluzione’ nel conferimento e raccolta dei rifiuti nel centro storico del capoluogo. La giunta ha infatti approvato la delibera che riorganizza il servizio di raccolta rifiuti nel centro storico, «non un tornare indietro sul porta a porta ma un passo avanti nella qualità del servizio, attraverso un sistema che responsabilizza maggiormente gli utenti» - aveva precisato Jean Louis Quendoz, titolare della ditta che si occupa dell’igiene urbana. Il porta a porta sarà infatti sostituito da sette ecoisole tecnologiche che potranno essere utilizzate mediante carta elettronica personale; le ecoisole saranno installate dalla ditta Quendoz e presumibilmente, il nuovo sistema di raccolta entrerà in funzione nel mese di gennaio 2015. Le ecoisole saranno costituite da strutture in acciaio, sotto le quali troveranno posto i contenitori necessari alla raccolta delle varie tipologie di rifiuto; gli addetti provvederanno a svuotare i contenitori con tre passaggi giornalieri e un numero verde sarà attivato per segnalare l’eventuale necessità di interventi aggiuntivi. Il nuovo sistema consentirà di evitare che cassonetti e sacchi dell’immondizia sia esposti in orario serale. Altro dalla giunta: il vice sindaco Alberto Follien ha annunciato l’aggiornamento del progetto esecutivo delle opere edili necessarie all’intervento di manutenzione ordinaria della passerella del quartiere Dora; la revisione del progetto ha riguardato l’aggiornamento dei prezzi e la rideterminazione degli importi delle lavorazioni; il nuovo progetto ha già incassato il ‘sì’ da Rete Ferroviaria Italiana, si passerà ora ad attivare la procedura di affidamento ed esecuzione dei lavori. La giunta comunale si è espressa anche sugli indirizzi per l’affidamento della gestione del bocciodromo comunale Giusto Grange in regione Tzambarlet; la convenzione tra il comune e la Federazione bocce scadrà il 30 giugno; l’Esecutivo ha deciso di procedere all’affidamento in concessione per la durata di 18 mesi, dal primo luglio al 31 dicembre 2015, ripetibile per altri 18 mesi, con termine massimo contrattuale entro il 30 giugno 2017; si tratta di un affidamento a titolo oneroso, con un canone a base d’asta di 14 mila 688 euro e una contribuzione dell’ente che si accollerà le spese delle utenze dell’impianto e la conduzione della centrale termica.

Uno scatto dello scorso anno di ‘Commercianti in festa’; nel riquadro, l’assessore Patrizia Carradore

si commercianti del centro storico,«ogni forma di associazionismo, di categoria o culturale può rappresentare un valore aggiunto ed è stato corret-

to confrontarci anche con questa realtà emergente». Accanto all’Aosta Sound Fest, alla rassegna di blues d’autore, al Trofeo Topolino, al Fi-

sa fest, al festival degli artisti di strada, quest’anno abbiamo ideato due street party che chiameremo seraterossonere,«nat uralmente in omaggio ai colori valdostani» commenta l’assessore Carradore. Approfitteremo del Trofeo Città di Aosta di calcio a 5, sabato 5 luglio e della Foire d’été di sabato 9 agosto, immaginando due notti bianche che portino turisti e residenti a spasso per la città, con intrattenimenti, occasioni per lo shopping, per un aperitivo o semplicemente per una passeggiata serale. La terza serata novità si inserisce nel calendario dell’Aosta

Sound Fest; così, il 21 giugno, giornata internazionale della musica, si terrà un dj set con artisti locali e non mancherà neppure qualche sorpresa. «Pur con budget limitati, continueremo a sostenere le feste di quartiere – commenta l’assessore Carradore – che sono vere e proprie espressioni del territorio, dei residenti, di chi vive e lavora in quelle zone e dell’associazionismo di quartiere. Un’altra novità è rappresentata dalla gara di triathlon che ospiteremo il 22 giugno alla piscina scoperta di Aosta, un modo per valorizzare un impianto sportivo comunale che non ha mai ospitato manifestazioni del genere. ■ Cinzia Timpano


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C O M U N I TÀ M O N TA NA

VA L D I G N E

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MONT BLANC

■ COURMAYEUR / Pienone di visitatori per la 7ª edizione; la kermesse prosegue anche oggi, lunedì 2

Fura Totte: ormai è una certezza SImone NIGRISOLI inviato a Courmayeur COURMAYEUR - Fura totte, che successo! Boutiques a cielo aperto ai piedi del Monte Bianco per la settima edizione del “Fura Totte”, dove per tre giorni consecutivi, dal 31 maggio e fino a questa sera, lunedì 2 giugno, le strade del centro di Courmayeur si sono colorate di stands dei commercianti del paese, con offerte e promozioni di ogni genere. Un’iniziativa ideata dal proprietario del negozio’Via Roma’ Paolo Giumenti, con l’aiuto di tutti i commercianti della zona e del Comité de Courmayeur che si è occupato della parte burocratica dell’evento. «Organizziamo questa manifestazione per attirare gente in questo periodo di bassa stagione - spiega Giumenti, e aggiunge - quest’anno vista la concomitanza con la festa della Repubblica, abbiamo deciso di allungare la manifestazione per tre giorni anziché due, ed il risultato è stato vincente, poi, è stata anche un’occasione per ritrovarci insieme noi commercianti, lavorando in un clima diverso e piacevole». Così, dalle 9 del mattino di sabato, una cinquantina di esercenti di Courmayeur ha esposto capi di abbigliamento, oggetti per la casa, stoffe, prodotti alimentari, profumi e bijoux, a condizioni e prezzi estremamente vantaggiosi, con sconti vertiginosi su tutte le collezioni estive del 2013 e prezzi

Alessandra Ménabreaz, profumeria Pavesio

Coralie Blanc, Abbigliamento Azzurra

Francesca Rodari dell’Enoteca Goio

Francesca ed Enrico del Point du Sport

Marta di Buona Stampa

Zeno, Leonardo e Davide; nel riquadro, Paolo Giumenti

molto interessanti. Pur ancora provvisorio, il bilancio è molto soddisfacente; alle 17, ai parcheggi coperti si erano registrati 700 ingressi, più o meno la media di un week-end di inizio luglio. Una manifestazione resa possibile dall’impegno di tutti coloro che nonostante la crisi e

il periodo di ‘piatta’ tra la fine dell’inverno e l’inizio dell’estate, non smettono di stupire, di promuovere e tenere vivo il piccolo regno alpino dello shopping. Tra i commercianti negli stands, c’era anche Coralie Blanc, del negozio di abbigliamento Azzurra, che ha commentato: «questa

iniziativa è molto interessante, secondo me andrebbe fatta anche in autunno, perchè attira davvero un sacco di gente». Marta invece, della famosa libreria Buona Stampa, ha puntualizzato: «ieri la gente ha iniziato ad arrivare e credo che non ci sia nome più azzeccato di Fura totte, perchè effettiva-

MORGEX, l’Avis vince l’Europeo di bocce quadre

Risultato storico per la sezione Avis di Morgex reduce dal Campionato europeo di bocce quadre, disputato il 18 maggio a Castellinaldo, in provincia di Cuneo. Gli avisimi mordzassins sono rientrati in Valle portando in trionfo Lumi e Renato che hanno vinto il primo premio

Luigi e Claudio, Unità Soccorso Ricerca di Courmayeur

mente facciamo davvero fuori tutto nonostante la crisi, tutto sommato, a noi che lavoriamo qui a Courmayeur queste iniziative aiutano molto». Simpaticissimi anche tre bambini del paese: Zeno, Leonardo e Davide, che, non volendo essere esclusi dalla manifestazione, hanno pensato

bene di allestire un piccolo mercatino delle pulci. Infine, anche l’Unità soccorso ricerca di Courmayeur ha voluto partecipare con Luigi e Claudio che, grazie all’approvazione dei commercianti, hanno raccolto fondi per la loro associazione in cambio di un cestino di ciliegie.

COURMAYEUR

Referendum: quorum NON raggiunto AOSTA - Flop, quorum non raggiunto. Il tribunale di Aosta validerà i voti domani, lunedì 2 giugno, dopo lo spoglio delle schede ma il risultato del referendum per cambiare il nome di Courmayeur in Courmayeur Mont-Blanc è piuttosto eloquente: solo il 39,5% degli aventi diritti ha votato, 921 persone su 2.334 possibili elettori. «Credo sia un’occasione persa per Courmayeur - commenta il sindaco Fabrizia Derriard - dallo spoglio di domani avremo comunque delle indicazioni». «Ho sempre pensato che il quorum fosse il nodo della questione - commenta Derriard - una parte di paese è già in ferie, alcuni alberghi sono ancora chiusi e credo che su questa consultazione abbia pesato anche la ormai cronica disaffezione alle urne. Ritengo che in casi come questo, il quorum sia penalizzante, per una questione di interesse collettivo mi piacerebbe funzionasse come in Svizzera, dove non esiste questo limite».


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VA L D I G N E

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■ MORGEX / Sabato 7 giugno si concludono gli appuntamenti alla scoperta del territorio rurale

Con il GAL tutti nell’orto ad alta quota

I partecipanti alla giornata Gal di Pré-Saint-Didier

MORGEX - Si concluderà sabato 7 giugno il ciclo di appuntamento organizzate dal Gal alta Valle d’Aosta per la scoperta del territorio rurale. La giornata è in programma a Morgex con vari appuntamenti, gratuiti e aperti al pubblico, finalizzati alla conoscenza del paesaggio di media montagna. Alle 9,30 si comincerà con le attività per i più piccoli: ‘Ti disegno il paesaggio’: un’escursione, rivolta ai bambini dai 6 ai 10 anni, a cura delle guide naturalistiche - escursionistiche della Cooperativa Habitat, abbinata ad un laboratorio di disegno per comprendere ed interpretare il paesaggio rurale. Sono previsti due turni con partenza alle 9:30 e alle 10:45. Alle 10 “L’Orto in Alta Quota”, una panoramica incentrata sull’orticoltura sostenibile, condotta da Nicola Savio dell’Associazione di Cultura Agricola OrtodiCarta. A mezzogiorno l’agrotecnico Diego Bovard guiderà una degustazione alla scoperta dei prodotti delle

comunità montane Valdigne Mont Blanc e Grand Paradis. Dalle 10 alle 12 sarà inoltre possibile assistere agli interventi dimostrativi dei manutentori del paesaggio, organizzati nell’ambito del percorso informativo rivolto alle aziende agricole del territorio. Gli interventi saranno gestiti dall’agronomo Angèle Barrel e dal dottore forestale Elena Pittana e realizzati con la collaborazione dei tecnici dell’assessorato regionale Agricoltura e Risorse Naturali. Il tema trattato saranno le aree verdi, con esempi di gestione e manutenzione ordinaria. Prima della degustazione saranno poi premiati i vincitori del concorso fotografico “Gran Paradiso e Valdigne negli scatti di ieri e di oggi”, dedicato al cambiamento del territorio dal punto di vista sociale, economico e produttivo. Per chi volesse partecipare c’è ancora tempo fino al 3 giugno alle 14, info www.grand-paradis.it. ■ r.g.

■ COURMAYEUR / In Consiglio la convenzione con Eni per l’uso pubblico del parcheggio del futuro hotel

Dalla benzina alla piscina COURMAYEUR - Un ulteriore passo verso la riqualificazione di zone degradate o in stato di abbandono del paese è stato fatto giovedì 29 maggio con l’approvazione da parte del Consiglio comunale della convenzione e la valutazione delle osservazioni relative al Piano urbanistico di dettaglio dell’area Eni, l’ex distributore di benzina Agip con annesso bar ristorante, di fronte alla Caserma Perenni. L’area ha una destinazione alberghiera e il Pud, che prevede la realizzazione di un albergo con ristorante e piscina e un parcheggio interrato, era già stato approvato.

Pré-St-Didier, Les Goûts, iscrizioni prorogate al 13 giugno É stata prorogato a venerdì 13 giugno alle 12 il termine per la presentazine delel domande di adesione a “Les Goûts du Mont-Blanc”, la seconda edizione della fiera enogastronomica dell’Espace MontBlanc. Obiettivo della manifestazione, in programma al Verrand di Pré-Saint-Didier, il 26 e 27 luglio, la valorizzazione delel specialità alimentari prodotte nel territorio dell’Espace. Potranno partecipare produttori provenienti da Valle d’Aosta, savoia, Alta Savoia e Vallese. Partner del progetto la Communauté de Communes de la Vallée de Chamonix Mont-Blanc. «L’obiettivo, visto l’interesse sia da parte dei produttori, sia del pubblico - ricorda il sindaco Alessandra Uva - , è che la fiera arrivi ad autofinanziarsi diventando un appuntamento fisso, da tenersi in modo alternato un anno a Pré-Saint-Didier e l’anno dopo a Chamonix». Gli interessati possono compilare la domanda di partecipazione che troveranno sul sito internet del comune www. comune.pre-saintdidier. ao.it da consegnare entro le 12 del 13 giugno.

L’area Eni dove sorgerà un albergo con piscina

Il Consiglio comunale è tornato sul tema per mettere nero su bianco alcuni paletti.

«La richiesta del Comune spiega il sindaco Fabrizia Derriard - riguarda l’utilizzo pubblico di parte del par-

cheggio, la realizzazione, a carico di chi si occuperà dei lavori, del tratto di marciapiedi mancante tra il Pavillon e il ponte del Verrand e lo spostamento dei quattro moloch per la raccolta differenziata dei rifiuti, che dovranno essere riposizionati. L’albergo inoltre dovrà essere autonomo dal punto di vista dei rifiuti». Per quanto riguarda il parcheggio sono 63 i posti auto che dovranno rimanere a utilizzo pubblico, un numero importante che andrebbe a dare sollievo a una zona piuttosto congestionata dal traffico che gravita attorno alla Funivia. La gestione dei posti auto sarà

poi regolata con un ulteriore convenzione da stipulare con l’impresa che realizzerà l’intervento. «Non sarà direttamente l’Eni a costruire - ricorda Derriard -, ma metterà all’asta il lotto con il Pud approvato». All’esame del Consiglio comunale anche la realizzazione di una nuova strada di accesso per l’abitato di Entrèves, «una delle prime grane che ci siamo trovati ad affrontare una volta insediati - ha commentato il sindaco -, perché uscendo dall’autostrada e percorrendo la statale era stata eliminata la possibilità di uscita dall’abitato di Entrèves». L’Anas aveva allora previsto una so-

luzione temporanea con la riduzione della corsia della strada statale, situazione che ora va sanata approfittando anche degli imminenti lavori di realizzazione della nuova rotonda sulla statale 26, tra la partenza della funivia Val Veny e le nuove funivie Monte Bianco. La strada partirà dalla rotonda per salire dal parcheggio delle funivie e raggingere l’abitato. Costo dell’opera, a carico del Comune, 265 mila euro. I lavori dovranno essere conclusi in tempo per l’inaugurazione della nuova funivia Monte Bianco prevista per il 2015. ■ Erika David

■ LA SALLE / La struttura, punto di appoggio sull’alta via n°2, rimarrà chiuso quest’estate

Una valanga distrugge il bivacco Promoud LA SALLE - Dovranno fare bene i propri calcoli gli escursionisti che affroneranno l’Alta Via n°2 quest’estate, perché non troveranno più il confortevole bivacco Promoud, ai piedi del Col de la Crosatie, a ospitarli per una tappa ristoratrice tra Planaval e il rifugio Deffeyes. Il bivacco, che sorge a 2.200 metri di altitudine, alle pendici del versante settentrionale del Mont Paramont, dotato di una ventina di posti letto in un’ala dell’omonimo alpeggio, completamente ri-

Un punto ristoro in meno la prossima estate per gli escursionisti

strutturato e inaugurato nell’agosto 2008, è stato travolto dal soffio di una grossa valanga che ne ha fatto crollare il tetto rendendo inaccessibile la struttura. «Sono salito recentemente per un sopralluogo - spiega il sindaco Cassiano Pascal -, in sostanza si è staccata da sotto il Col de la Crosatie una valanga di grosse proporzioni che ha riempito il vallone, saltato il cucuzzolo e raggiunto la struttura. Abbiamo già affidato l’incarico per valutare i danni, ma sicuramente

PRÉ-SAINT-DIDIER, a scuola di sicurezza stradale

quest’estate il bivacco rimarrà chiuso». La struttura, oltre al dortoir dotato di cucinino per gli escursionisti, comprende la stalla e l’alloggio del conduttore dell’alpeggio. Per la ristrutturazione sono stati spesi oltre 500 mila euro, ad aggravare sui costi soprattuto il trasporto del materiale in elicottero. L’alpeggio di Promoud era stato infatti al centro di una lotta di Legambiene Valle d’Aosta che si oppose. ■ er.da.

Valdigne Mont-Blanc Flash

La Salle, alla Equi. Libres le ex Casermette

Una trentina i bambini della scuola primaria di Pré-Saint-Didier che hanno partecipato, venerdì 30 maggio al progetto sulla sicurezza stradale, a tutti gli alunni è stato consegnato un lucchetto per bicicletta

É stata l’associazione sportiva dilettantistica Equi-Libres du Mont Blanc ad aggiudicarsi la gestione delle ex Casermette di Derby. Soddisfatto il sindaco Cassiano Pascal: «Sono contento che la struttura sia stata assegnata. Ora c’è il tempo materiale perché i gestori possano organizzarsi per iniziare l’attività già dall’estate. Noi faremo di tutto per farsì che ci riescano». Pascal sottolinea come «se gestita bene quella struttura può rendere bene anche dal punto di vista economico», oltre a offrire un importante servizio e punto d’incontro alla popolazione.


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■ protesta / Gli oltre 100 abitanti di Rovine tornano alla carica sui lavori di riqualificazione della frazione ancora fermi al palo

«Siamo stanchi di essere presi in giro» Tra semi isolamento, assenza dell’illuminazione pubblica e bomboloni gpl «non a norma», l’assessore Salvador assicura: «Appalto in aggiudicazione» sarre - «E’ ormai da quarant’anni che sentiamo parlare della riqualificazione del villaggio di Rovine, dai primi anni Duemila effettivamente con maggiore insistenza rispetto a prima. Il fatto è che ormai nessuno crede più a quello che ci viene promesso, perché secondo qualcuno i lavori avrebbero dovuto iniziare nel gennaio scorso. Siamo a giugno e nulla ci è stato ancora comunicato. Siamo veramente stanchi di essere presi in giro». E’ un misto tra rabbia e rassegnazione, quanto espresso dal portavoce degli oltre cento abitanti del villaggio di Rovine, a Sarre, semi isolati dal 29 gennaio del 2013, ovvero da quando l’amministrazione comunale ha emesso un’ordinanza di chiusura al traffico dell’ingresso a est della frazione. «Sarebbe bastata la posa di alcune reti a monte della strada, ma ci era stato detto che soldi non ce n’erano e che tutto sarebbe stato posticipato in sede di progetto di riqualificazione ambientale del villaggio - spiega ancora il portavoce . Ora il problema sta nel fatto che questo progetto (da circa 2,5 milioni di euro, ndr) stenta a partire, o meglio il suo avvio viene di volta in volta posticipato da chi di dovere, mentre le nostre famiglie continuano a rimanere orfane dell’illuminazione pubblica e degli allacciamenti alla rete del metano, che comunque raggiunge il villaggio, col paradosso che a tutt’oggi molte case vengono rifornite da bomboloni del

L’ingresso est di Rovine è chiuso al traffico dal 29 gennaio 2013; nel riquadro l’assessore comunale Domenico Salvador

gpl palesemente non a norma, alcuni dei quali fuoriusciti dal terreno in occasione dell’alluvione del 2000». Interpellato in merito all’ampio intervento di riqualifica-

zione ambientale che attende Rovine, che nel suo iter di aggiudicazione è incappato - già nel 2013 - in diversi ricorsi e controricorsi delle società partecipanti alla gara

SARRE: al via la raccolta porta a porta sarre - Nei giorni scorsi le famiglie residenti a Sarre hanno ricevuto ai rispettivi indirizzi una lettera inviata dall’amministrazione comunale di Sarre, nella quale si dà notizia dell’ormai imminente avvio della raccolta rifiuti porta a porta. La notizia, di cui si parlava ormai da tempo, ma sempre in via ufficiosa, è emersa a seguito dell’aggiudicazione del servizio di raccolta rifiuti nella Comunità montana Grand Paradis alla società Quendoz Srl, appalto che sul territorio di Sarre prevede «la sostituzione della raccolta stradale dei rifiuti col porta a porta - conferma il vice sindaco Nelly Celesia -. Questa nuova metodologia di raccolta dei rifiuti, che dovrebbe essere avviata tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre, è stata voluta affinché si riesca ad aumentare la percentuale di raccolta sul territorio di rifiuti valorizzabili». Dopo la lettera inviata la settimana scorsa dal Comune, dal mese di luglio scatterà una campagna informativa promossa direttamente dalla Comunità montana Grand Paradis, con l’obiettivo di portare all’attenzione dei cittadini gli elementi innovativi introdotti dal nuovo bando.

d’appalto, l’assessore comunale alla mobilità e reti tecnologiche, Domenico Salvador, commenta: «A oggi non ho novità in riferimento all’iter di aggiudicazione dei lavori di Rovine. Quello che so è che sono in aggiudicazione, dopodiché, una volta effettuati i dovuti controlli sui documenti prodotti dalle diverse società, si potrà provvedere alla stipula del contratto d’appalto e alla consegna dell’intervento». Tempistiche? «Al momento non le conosco, non ho novità a riguardo». Sulla perdurante situazione di semi isolamento della frazione e sulla rete del metano tuttora indisponibile per le famiglie di Rovine, Salvador spiega: «Appena sapremo con quale ditta dovremo interloquire, sarà nostra premura spiegarle che la priorità di intervento va assolutamente data al ripristino delle condizioni di sicurezza dell’ingresso a est, così da poterlo riaprire alla circolazione quanto prima. Per quanto riguarda la rete del metano aggiunge l’assessore Salvador - il Comune di Sarre non ha alcuna preclusione: bisogna soltanto capire quale sarà il nostro interlocutore una volta che la convenzione con l’Italgas andrà in scadenza, dopodiché nessun problema a garantire l’effettuazione degli scavi verso le diverse abitazioni, a patto che i costi di allacciamento rimangano a carico di coloro che intenderanno passare al metano». ■ Patrick Barmasse

valgrisenche

Le Vieux Quartier ha un nuovo gestore Moret: «Speriamo sia la volta buona» valgrisenche - «Speriamo sia arrivata la volta buona. Il fatto che la gara non sia andata deserta è sicuramente positivo, ora però c’è da rilanciare la struttura, che sicuramente ha delle potenzialità rimaste finora inespresse». Così il sindaco di Valgrisenche, Riccardo Moret, commenta l’aggiudicazione della gestione del complesso aziendale relativo a ‘Le Vieux Quartier’ (foto), struttura di proprietà comunale chiusa dal 31 marzo scorso dopo la rescissione anticipata del contratto da parte dell’ex gestore Giuseppe Barbustel. «Sono molto contento del fatto che una struttura del genere sia stata affidata in gestione, anche se al momento soltanto a livello provvisorio - prosegue Moret -. Gli uffici stanno provvedendo alle verifiche di tutti i requisiti, dopodiché il neo gestore potrà avviare la sua attività. Tra l’altro sono già diversi i gruppi organizzati che hanno chiesto informazioni per trascorrere a Valgrisenche le vacenze estive, alcuni dei quali hanno già prenotato direttamente il periodo». Il nuovo corso de ‘Le Vieux Quartier’ sarà targato Daniele Zonca, ovvero il titolare aostano della società che si è aggiudicata la gestione dell’ex fortino militare per i prossimi sei anni, con un rialzo di 5.500 euro rispetto al canone complessivo di 30.000 euro posto a base d’asta. «Perfezionate le ultime incombenze burocratiche, in assenza di intoppi, contiamo di poter riaprire la struttura entro fine mese, quindi perfettamente in linea con l’avvio della stagione escursionistica», conclude Moret. ■ pa.ba.

■ kermesse/ Sabato ad Avise l’appuntamento organizzato dalle sezioni di St-Pierre, Villeneuve e Introd, a cui hanno partecipato oltre 130 soci Grand Paradis

Premiati 47 AVISINI nella Giornata del donatore runaz (avise) - Sono stati complessivamente 132 gli ‘avisini’ che, sabato sera, hanno partecipato alla cena conviviale organizzata al termine della Giornata del donatore promossa dalle sezioni Avis di St-Pierre, Villeneuve e Introd, kermesse a cui sono stati invitati i rappresentanti di altre dieci sezioni regionali. In un simile contesto, a ricevere la benemerenza più preziosa - quella in oro con diamante - sono stati Angiolino Bettoni e Sisto Persod della sezione di St-Pierre, giunti complessivamente a 120 donazioni. Gli altri premiati

I rappresentanti delle tre sezioni Avis organizzatrici con quelli delle altre sezioni invitate all’appuntamento

BENEMERENZE IN RAME (8 donazioni): Nicole Martinet (Introd), Andrea Barmaverain, Christian Carlin, Michel Christille, Anna Grammatico, Michela Lucia Gras-

so, Andrea Lavy, Stefano Lavy, Angela Mattaraggia (StPierre), Jessica Allegri, Paola Borello, Carlotta Bottazzi, Emanuele Ruocco, Hervé Val-

let (Villeneuve). BENEMERENZE IN ARGENTO (16 donazioni): Daniele Artusio, Sonia Conchâtre, Michela Frassy, Antonietta Frat-

ta, Ivan Talarico, Sophie Tournoud (St-Pierre), Sergio Floran Aguettaz, Christian Alleyson, Ernesta Ansinelli, Carmelina Carcea, William Chabod,

Emma Clos, Patrick Dayné, Provino Lale Démoz, Mattia Thérisod (Villeneuve). BENEMERENZE IN ARGENTO DORATO (24 donazioni): Lorenzo Rubich, Assunta Tedesco (St-Pierre), Severino Avallone, Gianluca Bissacco, Marco Antonio Santarelli, Matteo Spinardi, Fabio Vauthier (Villeneuve). BENEMERENZE IN ORO (50 donazioni): Gildo Vuillen (StPierre), Aldo Carcea, Stefano Cerise, Claudio Jacquemod, Alain Scandella (Villeneuve). BENEMERENZE IN ORO CON RUBINO (75 donazioni): Bruno Fusinaz (Introd), Marco Ronc (Villeneuve). BENEMERENZE IN ORO CON SMERALDO (100 donazioni): Marco Carlin (StPierre), Gillio Scandella (Villeneuve). ■ pa.ba.

ST-NICOLAS: i neo maggiorenni? Si festeggiano invitandoli alla corvée st-nicolas - Una celebrazione sicuramente meno formale rispetto ad altre realtà, ma sicuramente dall’alto valore simbolico. Sabato a St-Nicolas l’amministrazione comunale del sindaco Davide Sapinet ha voluto festeggiare i neo maggiorenni del paese invitandoli alla corvée organizzata sul territorio. All’appello hanno risposto Micaela Iannino, Andrea Cavalotto e Denise Vuillermoz (foto a destra insieme al capogruppo degli Alpini, Giuliano Iannino), che hanno così dato una mano al gruppo di volontari (foto a sinistra) negli interventi di pulizia, bonifica, manutenzione e messa in sicurezza effettuati nelle diverse frazioni.

Flash

Arvier, conferenza Nell’ambito delle iniziative organizzate dall’amministrazione comunale e dalla biblioteca di Arvier - in collaborazione con la Presidenza del Consiglio Valle - in occasione del 70° anniversario dell’eccidio avvenuto il 13 settembre 1944 a Leverogne, venerdì - a partire dalle 20.30 - si terrà la conferenza dal titolo ‘Il pensiero di Emile Chanoux e la Valle d’Aosta’. Aymavilles, serata per la Casa dei Giovani Venerdì, dalle 20.30 all’auditorium della Comunità montana Grand Paradis, ad Aymavilles, si terrà una una serata a carattere benefico a favore della realizzazione de La Casa dei Giovani. L’iniziativa, organizzata dalla biblioteca comunale, prevede la proiezione di un documentario sulla montagna commentato dall’alpinista Abele Blanc. Proage, gli incontri Prenderanno il via domani, martedì 3 giugno, gli appuntamenti del programma Proage dedicato agli over 65 della Comunità montana Grand Paradis. Domani (ore 17.30) sono fissati incontri a Rhêmes-St-Georges (sala consiliare) con un dietista e a Sarre (auditorium del Montan) con un fisioterapista. Mercoledì (sempre alle 17.30) incontri a Rhêmes-NotreDame sui social network e a St-Nicolas sull’alimentazione. Giovedì toccherà quindi ad Avise e Villeneuve, venerdì a Valgrisenche e Aymavilles.


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■ SARRE / La Carbonada allargata allo sport e al gemellaggio piace

Tre giorni alla grande Simone NIGRISOLI inviato al Prié de Tsesallet SARRE - Una tre giorni di festa, tradizioni e gare sportive quella andata in scena al Prié de Tsesallet di Sarre letteralmente invaso nelle giornate del 30, 31 e primo giugno. In regia la Pro loco, capitanata da Giuliana Lupato, e l’amministrazione comunale, in cui si è colta anche l’occasione per celebrare i dieci anni di gemellaggio con la cittadina di La Turbie sulla costa azzurra francese, con una delegazione di oltre 90 transalpini, tra cui alcune autorità, venuti appositamente per l’evento. «Il mio obiettivo è stato quello di promuovere il territorio», spiega l’assessore al turismo Massimo Pepellin, e aggiunge: «quest’anno abbiamo coinvolto le autorità, il sindaco di La Turbie e anche dei giornalisti francesi, invitandoli a fare un reportage su Sarre e sulla comunità montana Grand Paradis, per avere una promozione turistica nella Provenza». La manifestazione ha preso via nella serata di venerdì 30 alle 18, con un triangolare di calcio tra squadre italo-francesi al centro sportivo comunale di La Remise vinto dai veterani del Sarre. Il sabato è stato dedicato a una camminata tra le vigne di Sarre, il torneo di calcio balilla umano, vinto dalla squadra del Big Bar,

Lara Panfili

Da sinistra: la Pro loco, Emilia Bertod dell’azienda agricola da Emy e Luisa Petit Pierre, Società agricola La Croix

Da sinistra: le cinque miss a pranzo, Giorgia, Annie, Dalia, Clara e Lucia; Mario Tepex, Maison Agricole Tepex Manuel; Nadia Marquis

e il mercatino “La Corbeille du Paradis”, e alleattività sportive per bambini. Alle 12, prima del pranzo a base di carbonada, il sindaco Roberto Vallet, assieme all’assessore al turismo Massimo

Pepellin, hanno voluto premiare tutti gli sportivi di Sarre che si sono distinti per le proprie qualità in quest’ultimo anno, tra cui il campione di Snowboard Luca Matteotti, che è stato nomina-

Dall’alto in basso: la squadra che ha giocato un’amichevole venerdì 30; i piccoli calciatori del Real Sarre e la squadra di mountain bike I lupi

to “Campione per sempre”. La giornata si è poi conclusa con la cena, sempre a base di carbonada, e la premiazione dei vincitori del torneo di calcio balilla umano. La fine della manifestazione è sta-

ta domenica nel parco del Castello di Sarre per la celebrazione ufficiale del gemellaggio e un ultimo saluto agli amici francesi. Commenta soddisfatto il sindaco di Sarre Roberto Vallet: «so-

no cinque anni che organizziamo questa sagra ed il fatto di aver messo la maggior parte delle attività al campo sportivo è stata una scelta vincente, soprattutto in questo periodo».


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■ evento / Successo per l’iniziativa alla scoperta del villaggio d’antan; a fare da Cicerone anche il presidente della Consorterie

Planaval apre il suo scrigno planaval (arvier) - Ha incassato un bel successo di pubblico, ‘Le printemps à Planaval - Alla scoperta di un villaggio d’antan’, giornata organizzata ieri - domenica 1° giugno - nell’ambito del progetto ‘Le terroir rural pour un tourisme durable’ a regia diretta del GAL Alta Valle. Dalle 10.30 - e fino al tardo pomeriggio - gruppi di 20 visitatori alla volta sono stati guidati lungo le vie di Planaval, suggestivo villaggio sospeso a metà tra Arvier e Valgrisenche, alla scoperta del mulino, del forno, della latteria, del magazzino delle Fontine, della casa di Corrado Gex, della Barma e della cappella, il tutto condito da esposizione, degustazione e vendita di prodotti tipici. A fare da Cicerone - tra gli altri - anche il presidente della Consorterie de Planaval, Giuseppe Ravet, che ha ricordato come «nel 1955, anno di fondazione della Consorterie, a Planaval vivevano in pianta stabile una quindicina di famiglie, mentre oggi ne sono rimaste soltanto tre, anche se durante la stagione estiva il borgo si ripopola in maniera importante grazie alle seconde case». In riferimento ad alcuni degli edifici simbolo del villaggio, ovvero la latteria e il mulino, questi «sono stati ristrutturati e adibiti oggigiorno a musei, molto apprezzati soprattutto dalle scolaresche», ha commentato ancora Ravet.

Cogne

Curiosità

Un valdostano sul podio tricolore della saldatura

Operazione di taglio del nastro, ieri mattina, per la riuscita manifestazione alla scoperta di Planaval, villaggio d’antan

ARVIER: giornata di cura e mantenimento del territorio con la corvée

Paolo Glarey, trentacinquenne artigiano di Cogne, ha conquistato una prestigiosa medaglia di bronzo nella finale del Campionato italiano saldatori 2014 (foto). Il cognein, titolare della Carpenteria metallica Glarey, è salito sul terzo gradino del podio tricolore nella rassegna andata in scena nella sede Randstad di Milano, alle spalle soltanto di due mostri sacri della specialità del calibro del cuneese Sergio Parisi, dipendente Alstom, e del romagnolo Remus Corbu, ex dipendente Randstad e attualmente assunto alla Emicon A.C. Spa. Glarey, essendo finito a medaglia, si è aggiudicato la possibilità di partecipare a un corso di saldatura di una settimana offerto dall’Istituto italiano della saldatura.

Giornata dedicata alla cura e al mantenimento del territorio, quella di sabato ad Arvier, con un nutrito gruppo di volontari che - carriola, decespugliatore e rastrelli in mano - hanno pulito e ripristinato sentieri e ruscelli presenti sul territorio comunale

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etroubles

Countdown per la 2ª Fête de la Bière du GSB etroubles - E’ in programma venerdì e sabato, organizzata dal Bar Tennis in collaborazione con le Pro loco del comprensorio, quella di Etroubles in testa, la seconda edizione della Fête de la Bière du Grand-St-Bernard, kermesse che - dopo il positivo prologo del 2013 - celebrerà per il secondo anno di fila l’azzeccato binomio tra la birra artigianale di Etroubles e i prodotti tipici della vallata. La due giorni di festa scatterà nella serata di venerdì, che sarà interamente dedicata al ricordo di Erik Mortara, il vigile del fuoco professionista di Etroubles (era anche assessore della Giunta Tamone) scomparso il 2 luglio del 2012 mentre era impegnato in un’operazione di soccorso in Dora. Venerdì - come anticipato - saranno diversi gli eventi musicali a ingresso libero, a partire dall’aperitivo in musica di Philippe Milleret (dalle 18) per arrivare all’esibizione del gruppo L’Orage (21.30) e alla musica con dj set a cura di Armando Martellini (dalle 23.30). In un simile contesto, chi lo vorrà potrà comunque lasciare un’offerta all’Associazione 140, fortemente voluta dai familiari di Erik Mortara (140 era il suo numero di matricola) per organizzare iniziative e aiutare famiglie bisognose. L’indomani, sabato 7 giugno, sia a pranzo che a cena sarà possibile abbinare le Bières du Grand-St-Bernard con prodotti tipici locali, con visite guidate allo stabilimento di produzione organizzate nel pomeriggio.

Roisan

Sabato di scena la 6ª Fëta de l’ëtsaten roisan - La Pro loco e l’amministrazione comunale di Roisan - sabato 7 giugno - organizzeranno la sesta edizione della Fëta de l’ëtsaten, manifestazione che di fatto dà avvio al ricco (come di consueto) calendario di appuntamenti enogastronomici in programma nella Coumba Frèide durante la stagione estiva. Sabato pomeriggio, dalle 14.30 all’interno del salone polivalente di frazione Martinet, andrà in scena un pomeriggio all’insegna del divertimento con l’animazione per adulti e bambini a cura dell’associazione Arte in Testa. A partire dalle 20, quindi, largo alla buona tavola, con la grande grigliata di inizio estate che verrà servita con sfiziose verdure alla griglia. Alle ore 22, infine, prenderà il via la serata danzante - a ingresso libero - sulle note della William Isabel Band.

GRAND COMBIN

■ ecole de cuisine rurale / Corsi destinati ai residenti della Gran Combin e della Monte Emilius

A scuola di piatti della tradizione campagnarde Sedici lezioni dal 16 giugno al 15 dicembre al Tzanté de Bouva aosta - Imparare a cucinare i piatti della tradizione: è quanto propone il Gal Gruppi di azione locale Media Valle agli abitanti delle Comunità montane Grand Combin e Mont Emilius, invitandoli a partecipare all’école de cuisine rurale, un corso gratuito in 16 lezioni che prenderà il via il 16 giugno nelle cucine di Tzanté de Bouva di Fénis per concludersi il 15 dicembre. Il progetto, che rientra nell’ambito del programma del Piano di sviluppo rurale Saveurs Campagnards, è stato presentato martedì 27 maggio dal presidente del Gal media Valle d’Aosta Corrado Jordan e dallo staff che ha partecipato alla sua concretizzazione. Spiega Jordan gli obiettivi dell’iniziativa che «si propone di salvaguardare le tradizioni culturali legate al cibo e ai territori rurali sperando diventi un volano per l’economia agricola». A curare le lezioni saranno l’esperta di cucina Giovanna Ruo Berchera che ha sottolineato che «si andranno a realizzare le ricette tipiche meno conosciute delle due Comunità ma che non mancheranno creatività e innovazione», la nutrizionista Caterina Ciancamerla, e gli chef Vincenzo Atzei del Ritrovo di SaintVincent, Ezio Straccini de Les Caves di Donnas e Gio-

Gli appuntamenti di giugno

Gli chef Vincenzo Atzei, Ezio Straccini e Giovanni Padalini

vanni Paladini del Maniero di Issogne. Ecco i temi delle lezioni dedicate alla Cuisine Rurale valdostana: il pane fatto in casa; la cucina con le erbe spontanee; i formaggi tipici in cucina; cereali e legumi nella cucina valdostana; i pesci d’acqua dolce; farina di segale e farina di mais; formaggio fatto in casa, confetture e conserve; le patate; mele, pere, noci e miele; le castagne; le verdure autunnali; la selvaggina; i salumi; carni bovine e carni bianche; le frattaglie bovine e di maiale. In ogni corso, della durata di tre-quattro ore, verranno distribuite le dispense con le ricette e i temi trattati nella serata. Per iscrizioni contattare i numeri 329.2782068 (Mauro Campassi), 339.1290742 (Giovanna Ruo Berchera. Nell’ambito dell’iniziativa, in-

fine, sarà organizzato un concorso volto al recupero di ricette tradizionali valdostane. I momenti salienti del corso saranno raccolti in un audiovisivo che verrà diffuso in Valle d’Aosta. Numero massimo di iscritti 20 ma sarà stilata anche una lista di attesa. Al progetto è legato anche il concorso ‘Invia una ricetta tipica o un prodotto da riscoprire’: quelle più interessanti verranno pubblicate sul sito www.saveurscampagnards.it. I residenti nelle due Comunità sono chiamati a inviarle all’indirizzo info@saveurscampagnards.it. Il costo del progetto è di 38 mila euro. I momenti salienti del corso saranno raccolti in un audiovisivo che verrà diffuso in Valle d’Aosta e pubblicati in rete. ■ da.ch.

16 giugno: I pane fatto in casa; preparazione di tre tipologie di pane utilizzando biga e pasta madre; notizie storiche sulla preparazione del pane e degustazione di alcuni salumi tipici accompagnati da vini valdostani (dalle ore 18.30 alle 23.30). Ai fornelli Vincenzo Atzei. 23 giugno: i pesci d’acqua dolce. Antipasti, primi e secondi sfiziosi e semplici da realizzare possono essere un modo per farlo entrare sulla tavola di tutti i giorni (dalle ore 20 alle 23.30). Ai fornelli Elio Straccini. 30 giugno: riscopriamo la cucina con le erbe spontanee; durante la lezione verranno esaminate diverse tipologie di erbe di montagna con le quali saranno realizzate 4-5 ricette (ore 19 alle 23.30). Chi lo desiderasse potrà partecipare alla raccolta delle erbe il giorno prima. Ai fornelli Vincenzo Atzei I piatti cucinati verranno consumati alla fine della lezione.


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mont emilius flash Charvensod, corso di cucina araba Un corso in tre lezioni per avvicinarsi alla cucina araba: è quanto propone la cooperativa Disana Pianta’ per sabato 7, 14 e 21 giugno a ‘Lo Denì’ di località Pont Suaz dalle 17.30 alle 20.30. I tre appuntamenti saranno dedicati alla preparazione di cous cous di pollo e verdure, di pane arabo e panino farcito di Saadia, di pasticceria araba. A insegnare lo chef Saadia Garrouj. Il costo è di 35 euro a incontro e 95 per l’intero corso. Informazioni e iscrizioni ai numeri: 0165 261010 e 335 318838. Brissogne, una serata sulla forma fisica E’ in calendario mercoledì 4 giugno alle 20.45 nel salone polivalente di Pâcou una serata sulla forma fisica per capire come dimagrire e come mantenere i risultati ottenuti. A parlarne sarà la psicologa e psicoterapeuta Valeria Spinella. Nus, diavoli e guarigioni per Giovediamoci Tra diavoli e guarigioni, processi e confessioni di streghe e guaritrici del Medioevo valdostano: è il tema della serata della rassegna Giovediamoci in calendario il 5 giugno, alle 21, nella sala consiliare del municipio. A raccontare le storie Ezio Emerico Gerbore. Jovençan, centri estivi comunali L’amministrazione comunale organizza, nei mesi di luglio e agosto, attività estive rivolte a bambini e ragazzi dai 5 ai 14 anni (priorità ai residenti). Riunione di presentazione: martedì 3 giugno ore 18.30 sala consiliare.

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■ st-christophe / Il sindaco: «Risolveremo il problema»

Liquame nel borgo di Sorreley

La concimaia della discordia è stata smantellata ma non ripulita del tutto Saint-Christophe - Una vasca di liquame: è quanto ha lasciato in eredità la smantellata concimaia nelle vicinanze della cappella di Sorreley che fa indignare gli abitanti della frazione che raccontano di una protesta lunga anni. Il letamaio - pieno fino all’orlo fino alla metà del mese di maggio - era a ridosso della strada comunale e di alcune case. Poi è arrivata l’ordinanza di smantellamento dall’amministrazione comunale e il concime è stato rimosso «sommariamente» dicono i cittadini. Piogge e presunte infiltrazioni dal muro della vasca dell’acqua consortile adiacente hanno fatto

La vasca piena di liquame e sporcizia

sì che lo stallatico residuo si trasformasse in liquame. Per gli abitanti provvedere al suo risanamento è

«una questione di igiene e di sicurezza perché qualcuno potrebbe anche caderci dentro». Interpellato il sin-

daco Paolo Cheney tiene a precisare che «la concimaia non c’è più e non tornerà più ad esserci. Ora se c’è un problema lo risolveremo. Sulla questione di igiene sarà il medico di sanità pubblica a decidere». Intanto i residenti snocciolano i paletti di legge che regolamentano la costruzione di concimaie: devono avere un basamento in cemento - inesistente nell’ex letamaio - un pozzetto di raccolta dei liquami, distare 50 metri dalle strade comunali e dai caseggiati. Tengono a precisare «non abbiamo nulla contro le stalle ma le regole devono essere rispettate». ■ d.c.

St-Christophe, festa di primavera al Croux per l’Oftal Saint-Christophe - Festa di primavera del locale gruppo lourdiano, presieduto da Antonella Gentili, domenica primo giugno, sotto l’egida dei vertici dell’Oftal, don Renato Roux e Laura Caneto. La rencontre è iniziata in chiesa, con la messa celebrata dal parroco don Elio Vittaz ed è proseguita al Croux dove, in clima di allegria, si è tenuto, confezionato dagli stessi organizzatori, il pranzo, nel corso del quale la presidente ha comunicato che il 29 giugno a Champoluc si svolgerà la giornata lourdiana e che a fine agosto, dal 29 al 4 settembre, si svolgerà il tradizionale pellegrinaggio diocesano a Lourdes. ■ ri.sa.


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■ SAINT-MARCEL / Giovani allievi alla scoperta di ru, acquedotti e mulini

Ai bimbi piace l’acqua del sindaco Inaugurate le case dell’acqua (22 mila litri consumati da gennaio), e del latte (50 litri al giorno) SAINT-MARCEL - Ai bambini delle scuole dell’infanzia e delle elementari piacciono l’acqua del sindaco e il latte di Cascina Réan: interrogati dall’assessore comunale Corrado Lantelme in coro rispondono di servirsi dei due distributori. Per l’inaugurazione ufficiale delle case del latte e dell’acqua in frazione Sinsein, venerdì 30 maggio, gli scolari delle elementari sono andati – prima della festa nell’area giochi - alla scoperta dell’acqua in compagnia delle guide di Sac à Dos. Immersi nella natura – di cui si dicono affascinati – hanno seguito il corso di tre ru, hanno visto il mulino di Seissogne, la centralina irrigua e una vasca dell’acquedotto, maturando la consapevolezza dell’importanza dell’oro blu. Al rientro i giovani scolari si sono uniti ai bimbi dell’asilo e, in buon ordine, hanno seguito le spiegazioni di Corrado Lantelme, del rappresentante del Bim Luigi Persod che ha spiegato loro la funzione dell’Ente che «va incontro alle comunità erogando fondi per la costruzione di acquedotti e fognature e per l’installazione di distributori». A tappezzare le pareti della casa del latte le foto delle mucche di casa Réan.

I ragazzi delle elementari sulle tracce dell’acqua e poi all’inaugurazione della casa dell’acqua e del latte con i bimbi dell’infanzia

Spiega il papà di Simone Laurino Réan che «il prodotto va direttamente dal produttore al consumatore, che è più gustoso e che basta bollirlo prima

di consumarlo». Dall’apertura, a gennaio, della casa dell’acqua i marçolen hanno consumato 22 mila litri – costo 5 centesimi – e sottolinea

■ FENIS / Saggio di fine anno della Filarmonica

Concerto applaudito

NUS - Applaudito e affollato saggio di fine anno dei 45 allievi della Filarmonica quello di giovedì 29 al Tzanté de Bouva. «Sul palco – racconta il presidente Federica Tabord – si sono fatti onore allievi dagli otto anni in su, dai principianti agli esperti; il saggio è la parte divertente prima hanno dovuto affrontare le verifiche di fine corso». Sono otto le discipline insegnate nei corsi che durano da ottobre a maggio: oboe, flauto, clarinetto, sassofono, ottoni, percussioni e ritmica – il primo anno – per altrettanti insegnanti.

I giovani musici a esibirsi sono sati: Ambra Alice, Alizée Brunier, Rebecca Cani, Lorenzo Chevrier, Stefano Daudry, Claudia Manella, Ethan Mortara, Etienne Pieillier e Ilaria Pieillier (ritmica); Chiara Alice e Matteo Théodule (oboe); Karen Cuignon, Flavio Déanoz, Hélodie Pieillier e Asia Prola (flauto); Matteo Bechere, Stéphanie Brunier, David Cerise, Sylvie Cerise, Anita Cirulli, Simone Maddalena, Sara Martone, Mahtie Milleret, Didier Voyat, Emilie Voyat e Amélie Vuiller (calrinetto); Dominik Lomsdorf,

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Flash

Gressan, Festa della Cultura sabato 7 Sabato 7 giugno, a partire dalle ore 14.30 è in programma al museo Maison Gargantua di Gressan di frazione Moline la quarta edizione della Festa della Cultura. Alle 15, alla Côte de Gargantua, la cerimonia per il restauro de “La Fata di Gressan’’ alla quale seguiranno concerti e premiazioni.

Erika Marcotullio, Michelle Merivot e Sophie Peraillon (sax contralto); Dominique Brunod e Ivan Cerise (corno); André Cerise, Nicola Cerise, Gretel Zublena e Yanick Zublena (tromba); Mathieu Guichardaz (trombone); Simone Bechere, Manuel Cerise, Roger Contoz, Christophe Pieillier e Paolo Plebs (euphonium); Céline Lexert (basso tuba); Gilles Lexert (percussioni). La Filarmonica nasce nel 1926 quando un gruppo di appassionati di musica decise di formare un gruppo bandistico; con enormi sacrifici di tutti, popolazione compresa, riuscirono ad acquistare gli strumenti e ad eseguire la prima “suonata” ufficiale nella Pasqua del 1927, diretti dal loro primo maestro Albino Cambruzzi a cui seguirono nella direzione i Maestri Giuseppe Pitet, Antonio Termine fino ad arrivare all’attuale Maestro Luca Domeneghetti.

«sono 22 mila bottiglie di plastica in meno». Soddisfatto Réan dall’andamento delle vendite: «Abbiamo raggiunto l’obiettivo dei 50 litri di latte – un

euro a bottiglia - al giorno grazie anche al passa parola; ora puntiamo a mantenere il risultato e a incrementare, se possibile, le vendite». Fa sa-

pere Réan che l’azienda agricola Cascina Réan si sta dedicando, in frazione Clapey, alla vendita diretta delle uova. ■ Danila Chenal


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■ CHARVENSOD / È ambientalista la recita dei bambini dell’infanzia del capoluogo

Riciclare fa bene alla natura

CHARVENSOD - Nella scuola dell’infanzia del capoluogo è andato in scena il 29 maggio lo spettacolo di fine anno ‘Il Pianeta schifezzino e le magie di maga Ricletta’ . Spiegano le inseganti: «Si tratta della conclusione di un percorso didattico sul tema del riciclaggio che ha visto i 23 bambini sperimentare differenti attività legate alla salvaguardia dell’ ambiente.I bimbi hanno acquisito concetti per loro piuttosto complessi attraverso il gioco, il canto e la danza. Lo spettacolo ha avuto un grande successo: alieni del Pianeta schifezzino, Bambini del Pianeta Terra e Maga Ricletta hanno interpretato una storia che ha fatto capire a tutti quanto sia importante e in fondo semplice rispettare la natura differenziando la spazzatura. Bravi bimbi siete stati un grande esempio per noi adulti».

Brissogne, estinto l’ultimo mutuo con l’avanzo di amministrazione

GiOvEdì 12 GiuGnO 2014

ore 19,00 inizio rencountro con buvette e servizio ristorante ore 20,00 partenza gara podistica km. 8 valevole per il 38° campionato Valdostano Martze a pià. termine iscrizioni ore 19,45 - premi in natura ore 21,30 COMPAGniE COunTRYdAnCE vallée d’Aoste

vEnERdì 13 GiuGnO 2014

ore 19,00 apertura buvette e ristorante ore 21,30 SERATA in COMPAGniA dEi “CARiSMA” MuSiCA dAL vivO dAGLi Anni ‘70 Ad OGGi inGRESSO LibERO

SAbATO 14 GiuGnO 2014

GARA di FiOLET

6° TROFEO PEnnE nERE SAinT-ChRiSTOPhE 4° MEMORiAL ThERivEL GiLbERTO vALEvOLE PER iL “TOuR di FiOLET” SAbATO14 GiuGnO 2014 dALLE ORE 9 ALLE 18 5 battute con possibilità di rientro

ore 09,00 fino alle 18,00: Gara di fiolet (5 battute con rientro) a seguire premiazione ore 16,00 Giochi per bambini ore 16,00 Gara dei tzarettoun - prove libere ore 19,00 apertura buvette e ristorante ore 21,30 Gara dei tzarettoun - 1ª Manche ore 21,30 SERATA dAnZAnTE in COMPAGniA di “MARCO E SiMOn” - inGRESSO LibERO ore 22,30 Gara dei tzarettoun - 2ª Manche

GARA di PETAnQuE

dOMEniCA 15 GiuGnO 2014

GARA di TZARETTOun

ore 10,00 Gara dei tzarettoun - 3ª Manche ore 11,30 santa Messa ore 12,30 rancio speciale degli alpini è gradita prenotazione al n. 339.1417336 ore 15,00 Gara di petanque a baraonda ore 15,30 POMERiGGiO dAnZAnTE in COMPAGniA di “MARCO E SiMOn” - inGRESSO LibERO ore 19,00 apertura buvette e ristorante

dOMEniCA 15 GiuGnO 2014 ORE 15,00

preMi in natura ai priMi 8 classificati

vALidA PER iL CAMPiOnATO vALdOSTAnO

BRISSOGNE - Un bilancio consuntivo, illustrato dal vicesindaco Italo Cerise, quello di cui si è discusso nella seduta consiliare del 29 maggio, nel quale spicca l’ammontare delle risorse disponibili pari a 3 milioni 17 mila euro di cui 2 milioni 650 mila euro sono stati impiegati per la realizzazione degli obiettivi in programma. E’ di 709.180 euro l’avanzo di amministrazione che verrà utilizzato per estinguere l’ultimo mutuo del Comune, quello relativo all’acquedotto. Il sindaco Bruno Ménabréaz (foto) invece, in apertura dei lavori, ha comunicato al Consiglio che si terrà, lunedì 16 giugno alle ore 20, un incontro con i tecnici della ditta Terna e una delegazione dell’assessorato regionale all’Ambiente per visionare il progetto di modifica del tracciato per il passaggio dell’elettrodotto. Il capogruppo di minoranza Piero Zulian ha chiesto se la «Società Idroelettrica Laures fosse coinvolta nella recente indagine aperta dalla Procura di Aosta sui prelievi di acqua dal lago». A rispondere la società stessa in una nota nella quale sottolinea: «Negli anni di esercizio non è mai stato superato il limite massimo annuale di produzione autorizzata». Il Comune ha poi deciso di applicare la Tasi al 0,5 per mille. Ha spiegato il primo cittadino: «Questa è una tassa che si paga

su tutti i fabbricati, abbiamo pensato di azzerarla, per quest’anno, solamente per le aree edificabili e di applicare una riduzione del 30% per le abitazione con un unico occupante, stagionali, inagibili o in ristrutturazione». Approvata all’unanimità dal Consiglio la convenzione con la comunità Montana Mont Emilius per l’esercizio associato per i Lavori di Utilità Sociale: «Questa è una convenzione in atto da diversi anni – spiega Ménabréaz – e gli interventi delle squadre Lus a Brissogne sono calendarizzati in quattro periodi di due settimane, con squadre organizzate in cinque unità per mansioni che vanno dalla veriniciatura delle staccionate alla pulizia delle strade e del verde pubblico. Per il mese di ottobre è inoltre previsto un intervento con operai più specializzati che possono adempiere anche alla pulizia dell’alveo dei torrenti». ■ re.ga.

Nus, anziani in gita a Racconigi

14 - 15 GiuGnO 2014

GiOvEdì 12 GiuGnO ORE 21,30

Gita al Castello di Racconigi per i neuvens over 65 che hanno, dopo aver ammirato maniero e giardini, si sono rifocillati con un pranzo succulento alla scoperta dell’ottima cucina piemontese per poi fare visita al museo della Seta e alla chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista e al laboratorio di saponi naturali della Aulina; insieme a loro il sindaco Elida Baravex e l’assessore Margaretha Milliery


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SAINT-VINCENT

In arrivo la casa dell’acqua da installare in piazza Zerbion SAINT-VINCENT - Soddisfa la minoranza capitanata da Paolo Rollandin l’annuncio, nel consiglio comunale di giovedì 29 maggio, che la casa dell’acqua, abbinata con tutta probabilità a una casa del latte, è in dirittura di arrivo. Ad annunciarlo l’assessore Vincenzo Trecate: «Tramontata l’ipotesi di uno sponsor - spiega Trecate -, l’amministrazione metterà risorse proprie alle quali si andrà ad aggiungere al finanziamento del Bim e i distributori verranno installati in piazza Zerbion». Non esclude Trecate la gestione diretta e dice: «discuteremo delle due filosofie, l’altra è l’affido della gestione a chi realizza l’impianto, in Commissione». Non piacciono invece alla minoranza i 5 milioni e 600 di residui attivi, troppi. «I gestori di alcuni servizi fa notare Rollandin - non hanno ancora saldato i canoni dovuti al comune, molte sanzioni amministrative restano da pagare e neppure la Regione ha restituito i 91 mila euro destinati all’emergenza abitativa e così il Comune è ingessato». Non esita a ribattere il sindaco Adalberto Perosino: «Gli uffici hanno fatto un ottimo lavoro per il recupero dei crediti. E’ un problema collegato alla crisi e alla mancanza di liquidità, compresa quella regionale». Non ci sta alle polemiche per la mancata adozione della Carta di Pisa il primo cittadino. «La maggioranza all’unanimità ha chiesto all’opposizione di spostare la discussione in Commissione modulandola alla realtà di un piccolo centro quale è Saint-Vincent. Ci vogliono testa e criterio e non limitarsi a un semplice copia e incolla». Ribattono dai banchi della minoranza: «La maggioranza ha organizzato un incontro su questo tema, nel quale l’esperto che con altri ha redatto il codice etico da noi proposto, ha enunciato certi principi minimi che dovrebbero caratterizzare un pubblico amministratore. Oggi, quella stessa maggioranza si rifiuta di mettere in pratica quei principi. Altri membri della maggioranza, pur non dichiarandosi contrari al codice etico, ne vorrebbero lasciare l’adozione alla libera iniziativa di ogni singolo consigliere». ■ da.ch.

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■ CHATILLON / La sezione castiglionese in trasferta ai piedi del Cervino

Donatori del sangue in festa

In aumento gli iscritti, 388 nel 2013, e il numero delle donazioni VALTOURNENCHE - L’oratorio parrocchiale del paese si è tinto di rosso, colore degli stendardi rappresentativi dell’Avis, nel pomeriggio di sabato 31 maggio in occasione della festa della sezione dei donatori di sangue di Châtillon. Il direttore, Giuseppe Bari, ci ha tenuto a sottolineare che «il numero dei donatori è aumentato, dai 367 del 2012 ai 388 del 2013, così come per le donazioni, dalle 626 del 2012 alle 659 del 2013. A oggi, considerando solo il 2014, i nuovi donatori sono 16». In numerosi sono saliti nel paese ai piedi del Cervino per festeggiare e applaudire i premiati della sezione castiglionese. A ricevere un riconoscimento sono stati: medaglia di rame (8 donazioni oppure 6 donazioni con 3 anni Avis): Valerio Alliod, Stephanie Artaz, Elisabetta Bottinelli, Lara Buillas, Carlo Carboni, Ilaria Carboni, Michel Carlon, Cristina Cid y Bic, Amalia Colabello, Claire Dujany, Ivo Herin, Patric Parleaz , Aurelia Plamadeala, Maria Proletti, Claudia Riviera, Daniele Roux, Davide Stevanoni, Carlo Sulpizio Treves; argento (16 donazioni oppure 12 donazioni con 5 anni): Stéphanie Perrin, Nicole Salvatore; argento dorato (36 donazioni oppure 24 donazioni con 10 anni): Dario Cretier Davide Betemps, Luca Gallet, Susanna Pession, Tiziana Rollandin , Claudio Treves, Sonia Trucon; oro (50 donazioni oppure 40 donazioni con 20 anni): Osvaldo Bich, Giancarlo

Il direttivo con Franco Barmasse, medaglia d’oro con rubino, Renzo Duò e Tommaso Scotto, oro con smeraldo

Leone, Patrick Poletto, Mario Stella; con oro con rubino (75 donazioni oppure 60 donazioni con 30 anni ): Franco Barmasse, Armando Engaz;

oro con smeraldo (con ben 100 donazioni): Renzo Duò, Ugo Hosquet, Antonio Perron e Tommaso Scotto. Dopo le premiazioni alle ore

19, si è celebrata la messa in ricordo dei donatori defunti e, a seguire, cena all’hotel “Villa del Seminario”. ■ Carlotta Maquignaz

NOTIZIE IN BREVE Châtillon, corso rapido di cucina indiana

Domenica 8 giugno - dalle 12 - all’area attrezzata di Perolles, il centro giovani Hibou di Châtillon organizza un corso di cucina più cena indiana; dalle 19.30 aperitivo offerto dal centro; dalle 20 (previa prenotazione entro il 3 giugno) si potrà gustare quanto preparato in compagnia e in allegria.Costo 20 euro corso cucina + cena; solo cena 16. Per info e prenotazioni 342 7469322. Châtillon , concerto dei Lies of Nazca

Venerdi 6 giugno on stage arriveranno al centro giovani Hibou di Châtillon i vicentini Lies of Nazca che, da pochi mesi, hanno pubblicato per RogueRecords America il loro primo full album “Aleph”: un grande lavoro di progressive metal made in Italy. Insieme a loro i

nostrani Up and Die scalderanno l’ambiente con il loro spietato deathcore. Saint-Vincent, i Giovedì del Cenacolo

E’ in calenadrio il 5 giugno, alle ore 21, nei locali del bocciodromo comunale, la conferenza: La decapitazione del mondo celtico tra storia e mitologia. Il relatore Mirko Cianci prenderà spunto dalla presenza in Valle di un motivo scultureo romanico che rappresenta teste in pietra su vari monumenti storici. Saint-Vincent, una mosta del Turistico

Il 6 giugno, dalle 16, gli studenti dell’Istituto tecnico per il turismo presenteranno la mostra Viaggiando con il turistico.

■ VALTOURNENCHE / I ragazzi della prima e terza media si sono cimentati nella recita

Il bosco diventa rappresentazione VALTOURNENCHE - “Il bosco: uno scrigno pieno di sorprese” e “Indifferenti? No, grazie!”: questi i titoli dei due spettacoli teatrali che hanno visto come protagonisti i ragazzini e le ragazzine delle scuole medie di Valtournenche, rispettivamente prima e terza. La serata dello scorso 26 maggio ha visto la sala del Centro Congressi di Valtournenche gremita di genitori, amici, parenti, accorsi per l’occasione. Lo spettacolo della terza, ha permesso, partendo dall’indifferenza che ha portato alla tragedia della Shoah, di passare per le più intollerabili situazioni di sfruttamento nei Paesi del Sud del mondo fino a giungere alle povertà di ca-

Due immagini dalla recita degli allievi della prima e terza media di Valtournenche i cui temi erano il bosco e l’indifferenza

sa nostra. Dove anche i ragazzi sono chiamati a fare la loro parte, per una società più vivibile e meno indifferente. «Dunque il teatro co-

me percorso di cresciuta, del singolo e del gruppo, che si è fatto occasione per una serata bella davvero per tutti i presenti, che non hanno le-

sinato i loro applausi. Teatro a scuola, perché ogni alunno possa trovare il suo modo per comunicare, si possa mettere in gioco di fronte

a una platea di adulti, mostrando impegno serio, suscitando il sorriso e anche qualche riflessione opportuna». A sottolinearlo è la pro-

fessoressa Daniela Bosoni, organizzatrice del laboratorio teatrale per gli alunni della terza media. ■ ca.ma.

Chambave, la prima Eucarestia e le Cresime

Hanno ricevuta l’ostia consacrata: Remy Besenval, Marco Michelet, Yvette Vesan, Edoardo Motto Ros, Melany Marra, Jacqueline Vesan, Greta Cena, Leonardo Vesan, Joël Foudo, Elia Perruquet e Lorenzo Turano in foto con le catechiste Cristina Chatrian e Concetta Bonciro e il parroco don Luciano Perron; i cresimati, infoto con la catechista Gabriella Sortenni, sono: Martine Bancod, Martina Buschino, Giada Cena, Lorenzo Pardini, Didier Perraillon, Claudia Quacquarini, Gabriel Rade, Alex Theodule, Alessandro Trentini, Alexander Vesan, Jonathan Silvestro, Joseph Philippot


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monte cervino flash

Pontey, lascia Mathieu Bich Pontey - Lascia, dopo nove anni, il capogruppo della lista di minoranza ‘Con voi per Pontey’ Matthieu Bich che ha fatto pervenire all’amministrazione la lettera di dimissioni nella quale ringrazia gli elettori «che nel 2005 e nel 2010 hanno creduto in me, tutti i compagni di lista e i dipendenti del Comune». Bich passa il testimone «per motivi personali». La surroga - come annuncia il collega Domico Alberti - ci sarà alla fine del mese di giugno e «per il momento non sappiamo ancora chi lo sostituirà e chi prenderà il posto da capogruppo».

Via libera al metanodotto

Valtournenche - Via libera dalla conferenza Regione Comuni al metanodotto che da Châtillon raggiungerà Breuil Cervinia per scaldare 800 mila metri cubi di immobil. La costruzione è stat affidata nel luglio del 2012 alla genovese Energie de la Valle. Il project financing prevede un investimento di 23 milioni di euro (di cui 6 per il metanodotto e 17 per la centrale termica). Quando sarà impiegato esclusivamente il biometano, le tonnellate di CO2 prodotte in un anno passeranno da oltre 26 mila tonnellate a poco più di 17 mila e le polveri pesanti saranno praticamente azzerate. La concessione avrà la durata massima totale di 32 anni e 6 mesi. Tra canoni e royalty il Comune incasserà nei 30 anni di concessione circa 1.665.000 euro.

M O N T E C E RV I N O

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■ Valtournenche / Il calendario delle manifestazioni della Pro loco

L’estate ai piedi del Cervino La Festa del bollito di Maën si arricchisce di un mercatino tipico Valtournenche - Musica, animazione, degustazioni e divertimento sono le parole chiave delle attività che animeranno l’estate che è alle porte. Numerose iniziative e feste che ormai si ripetono da anni con successo sono state presentate dai rappresentanti della Pro loco, Le coer di Votornen (foto), nella serata di venerdì 30 maggio nell’aula consiliare di Valtournenche. E’ stata riconfermata la storica Festa del Bollito che si terrà sabato 12 luglio nel capannone di Maën con alcune novità: a partire dalle 18.30, percorso itinerante con vini valdostani, gelato artigianale a

chilometro zero e, in previsione, un mercatino di prodotti tipici con la partecipazione dei camperisti che accorreranno per il Raduno Nazionale dei Camper, Camper Club La Grande Italia. La festa si

chiuderà in bellezza con la serata danzante animata da Marco & Simon Band e i fuochi d’artificio sul lago di Maën, organizzati dalla Cva. Un altro appuntamento da non perdere per gli

Pontey - In cinquanta hanno risposto all’invito del direttivo degli ex allievi del Don Bosco e si sono presentati al raduno zonale di Pontey. Ad accoglierli il direttore della Casa Salesiana don Silvio Carlin, il presidente degli ex allievi Albino Démé, il delegato per gli ex allievi il salesiano Tomasino Scotto, il salesiano Theo, il parroco di Pontey don Andrea Marcoz ed il vice parroco il salesiano don Virgilio Ferronato.

sportivi e non solo nella giornata di sabato 26 luglio: incontro alle ore 16 per le Olimpiadi di Maën, giochi per i più piccoli e una sfida di calcio saponato. A seguire cena a base di porchetta (previa prenotazione) e, dalle ore 22, serata discoteca per il raduno dei coscritti dall’80 al ‘96. Il mese di agosto verrà inaugurato con la Festa delle Stelle, prevista per la sera del 9, al capannone di Maën. Il programma prevede una cena a base di prodotti tipici, un falò, acrobazie notturne con parapendio e serata danzante con “Acqua Marina”. Si colorerà di un’atmosfera tutta d’antan la frazione di Crétaz nella serata del 30 agosto per la tradizionale Veilla di Votornen, con la rievocazione degli antichi mestieri, degustazioni e musica. ■ Carlotta Maquignaz

assistenza e pulizia». Per ogni bambino partecipante è richiesto il pagamento di una quota di 70 euro, mentre per chi ha due figli l’importo è 120 euro. Nella brochure che illustra il cen-

tro estivo è messo in evidenza un avviso: i bambini più grandi e “tecnologici” dovranno fare a meno dei telefoni cellulari, che non sono ammessi. ■ pa.ci.

Pontey, raduno degli ex del Don Bosco

■ saint-vincent / Intanto festa per la chiusura dell’anno

Estate ragazzi all’oratorio SAINt-VINCENT - Dopo la conclusione dei corsi di catechismo per i bambini delle scuole elementari e medie, che hanno festeggiato mercoledì e venerdì scorsi il termine delle lezioni, l’oratorio di Saint-Vincent non si ferma. Dal 16 al 27 giugno, infatti, ottanta bambini fino alla seconda media avranno la possibilità di frequentare il centro estivo “Estate ragazzi”. Per due settimane, dal lunedì al venerdì, giochi, attività e preghiera in oratorio inizieranno alle 9.30 e si concluderanno alle 17.30. I due mercoledì saranno invece dedicati ad altrettante escursioni: la prima a Torgnon, all’agriturismo Boule de Neige, l’altra a Moron, alla chiesa e al cam-

po di tzan. L’appuntamento per i bambini è domenica 15 giugno alle 18,30, con la Messa di inizio di “Estate ragazzi” e la consegna delle magliette ai partecipanti. «Filo conduttore di que-

ste due settimane saranno Asterix, Obelix e la pergamena druidica, un percorso di introduzione all’eucaristia» riferisce Alberto Pautasso, animatore e referente dell’oratorio di Saint-

Vincent. «Il centro estivo si basa sul lavoro volontario , continua Pautasso - e per poterlo realizzare nel migliore dei modi chiediamo anche la collaborazione dei genitori per i servizi di

Antey, per il Volks’n’Roll anche un corso di ukulele ANTEY-ST-ANDRE - I Vintage Wheels rodano i motori per la nona edizione del Volks’n’Roll, raduno internazionale di maggiolini e furgoni e Festival rock’n’roll annesso, presentando le novità che andranno in scena il 13, 14 e 15 giugno ad Antey-Saint-André. Tra queste l’accordo siglato con la Honky Tonk School di Torino che proporra un atelier di ukulele e corsi di ballo per sottolineare il legame simbolico con gli anni vintage del maggiolino. I corsi di arrampicata, gratuita per tutti, saranno affidati all’associazione La bourna dou djouas che gestisce il parco avventura e la parete di arrampicata in locolità . Ci sarà invece uno sconto per chi vorrà cimentarsi con il percorso avventura. Quest’anno la carovana nel suo giro turistico andrà alla sco-

perta del castello Gamba di Châtillon, sede museale di arte moderna e contemporanea della Valle d’Aosta. Sulla terrazza del vecchio maniero verrà servito un aperitivo enogastronomico sulle note del duo torinese Tin Pan Alley hot jazz duo. L’oragnizzazione infine lancia il primo concorso fotografico il cui tema è il Volks’n’Roll per catturare e fissare in immagini lo spirito della manifestazione. I Vintage Wheels anche quest’anno hanno curato in particolar modo il piano di comunicazione organizzando una serie di eventi promozionali in vista del Volks’n’Roll: tra tutti la partecipazione con alcuni veicoli V d’epoca dell’associazione al Giro d’Italia all’interno della Carovana pubblicitaria della corsa rosa nella tappa Fossano Rivarolo.


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CHAMPDEPRAZ

ISSOGNE

Domenica il patrono di Fabbrica e Le Sale e il 1° Tor di Veladzo

Tra buon cibo e sport torna la Sagra del pesce de I Castagneti

CHAMPDEPRAZ - Sport, spiritualità, volontariato e tanti altri immancabili ingredienti. Si preparara a una giornata in grande stile Champdepraz per celebrare il patrono di Fabbrica e Le Sale. L’appuntamento, allestito da Pro loco de Tsandeprà, amministrazione comunale e polisportiva Mont Avic, andrà in scena domenica 8 giugno a partire dalle 8.30, quando aprirà i battenti il mercatino. Alle 10.30 al via la messa, seguita alle 11.15 dalla benedizione dei banchetti e dall’incanto, il cui ricavato sarà devoluto alla chiesetta. Prima di pranzo, toccherà al volontariato, con il Comune che inaugurerà e metterà in funzione il defibrillatore donato dalle varie associazioni del paese. Seguirà l’immancabile aperitivo offerto dal-

ISSOGNE - La festa della birra è andata in archivio, ma per l’associazione culturale I Castagneti il lavoro non finisce qui, anzi. E’ già tempo di rimboccarsi nuovamente le maniche per prepararsi alla seconda edizione della Sagra del pesce, che andrà in scena venerdì 6, sabato 7 e domenica 8 giugno sempre in località Castagneti. Alla regia della tre giorni, oltre all’associazione culturale guidata da Vigentina Borettaz, ci saranno anche l’Osteria Le Roi Mustache e Qubo Restaurant. L’apertura è fissata per venerdì 6 alle 19.30, quando verrà servita la prima cena, seguita dal concerto della band Nuova Officina. Mentre domenica 8 ci sarà il pranzo solamente su prenotazione, la giornata clou è prevista per sabato 7 giugno. Il fischio d’inizio è per le 10.30, quando la collaborazione con la palestra di Arnad “Officina del Corpo” entrerà in azione con corsi di zumba, step e spinning (prenotazioni al 346/9624415,

la Pro loco e dagli abitanti delle frazioni La Fabrique e Le Sale (chiunque vorrà potrà dare il proprio contributo portando le pietanze dalle 9.30 allo stand della Pro loco). Alle 12.30 scatterà l’ora del pranzo comunitario, ospitato nel salone polivalente. Per prenotazioni è possibile contattare il 3332105538, il 347-0139710 o il 333-2778243 entro il 6 giugno. Il pomeriggio sarà dedicato allo sport, con alle 16 la partenza della gara non competitiva destinata ai più piccoli seguita, alle 16.30, dalla 1ª edizione del Tor di Veladzo, allestita dalla polisportiva Mont Avic. Ma non finisce qui, perché la giornata si concluderà con pomeriggio sportivo per i bambini e premiazioni. ■ al.bi.

348/4794466). Alle 12.30 aprirà il ristorante, mentre alle 14 il proscenio sarà dedicato al raduno di auto tuning curato da Extreme Music Team SPL. Alle 18.30, aperitivo in compagnia, allietato dal corpo di ballo dell’Officina del Corpo, e seguito dalla premiazione del raduno. La cena verrà servita alle 19.30, mentre alle 22.30 grande musica con il concerto dei Kaipirock. E’ pronta a dare il massimo Josetta Castagna, alla regia dell’evento. «Dopo il successo dello scorso anno - spiega - quest’anno faremo le cose ancora più in grande. Visto che il pesce non è una cosa che si trova in tante sagre, siamo convinti che un po’ di gente ci darà nuovamente fiducia e speriamo di ripagarla con il nostro ricco menù. In più, grazie alla collaborazione con l’Officina del Corpo offriremo un gustoso “matrimonio” tra gusto e sport; non ci resta che sperare nel bel tempo».

■ ISSOGNE / Ottimi riscontri per la terza edizione del Rendez-vous au Château

Un tuffo nel cuore del Medioevo Salim ZNAIDI Inviato a Issogne ISSOGNE - Un tuffo nel passato ha riportato l’atmosfera medioevale nel cuore di Issogne, dove per l’intera giornata di domenica si è respirata un’aria colma di storia e tradizione. Non perde il suo appeal la terza edizione del Rendez-vous au Château, l’incontro di gruppi storici che si tiene al magnifico castello di Issogne, con formazioni provenienti Valle d’Aosta (i padroni di casa issognein, ma anche Fénis, Bard e Quart), Piemonte e Liguria. «L’idea è nata dalla voglia di restituire gli inviti che ci arrivano quando ci sono le varie rievocazioni storiche al di fuori del territorio valdostano - racconta la presidente del gruppo storico di Issogne Bianca Felesini -. In più questo evento è un modo per far conoscere il nostro territorio e il castello». La giornata è iniziata con l’accoglienza dei gruppi in piazza, seguita dalla santa messa. Prima del pranzo, i figuranti hanno sfilato fino al salone polivalente, in attesa della sfilata pomeridiana, che ha portato il corteo nel prato

Il Gruppo storico di Issogne

Il Gruppo storico di Fénis

del castello, dov’è iniziato il momento clou, fatto di animazioni ed esibizioni, rallegrate dalla musica del duo Ancia Libera composto da Mauro Savin e Alex Danna. «L’appunta-

mento è biennale - spiega Bianca Felesini - ed è organizzato dal gruppo storico Château d’Issogne in collaborazione con la Pro Loco e l’amministrazione comunale. Le altre edizio-

Il Gruppo storico di Issogne

Il Gruppo storico di Fénis

ni sono andate molto bene e ci hanno dato la carica giusta per continuare e anche quest’anno l’affluenza non ci ha delusi. La cosa bella, è che questo evento ci permette di rin-

Il Gruppo storico di Fénis

Lo Storico di Bard

saldare le amicizie che si sono formate, ma anche di allargare ogni volta la rassegna a nuovi gruppi. Stiamo lavorando per questo giorno da febbraio e, anche se è molto impe-

gnativo, grazie all’aiuto dei volontari e dell’amministrazione comunale, che ha garantito l’ingresso gratuito al castello per tutti i partecipanti, non ci sono stati intoppi».

Issogne: la Festa della birra de I Castagneti non sbaglia mai Danilo NICOD Inviato ai Castagneti ISSOGNE - Una festa ben riuscita, ancora una volta. Continua il successo della Festa della Birra dei Castagneti, andata in scena a Issogne venerdì 30 e sabato 31 maggio. La manifestazione si svolge dagli anni novanta ed è ormai diventata un appuntamento imperdibile, come sostiene Vigentina Borettaz, presidente dell’associazione ricreativa culturale dei Castagneti – nata nel 1993 e formata interamente da volontari - che ha organizzato il tutto. L’idea di organizzare eventi ai Castagneti risale al «1951, quando un gruppo di giovani volenterosi allestiva una piccola pista da ballo. Poi, con i soldi ricavati nel corso degli anni, si sono comprati alcuni terreni vicini e costruite delle strutture fisse» in grado attualmente di ospitare più di «300 persone al coperto» continua Vigentina. Quest’anno i partecipanti sono stati molto numerosi, con parecchi i turisti stranieri, favoriti dal bel tempo pri-

I maghi delle costine in azione

Marcello, Tiziano, Bruno, Walter, Franco, Luigino e Ilenia pronti a fare festa; sopra I Monelli dell’Arte prima dello spettacolo

maverile e da un menù decisamente vario e invitante: oltre alla birra artigianale – prodotta dal Birrificio 63 di Aosta -, si potevano degustare anche polenta, lasagne, zuppa alla valpellinentze, costine, salamelle, grigliate miste, patatine fritte, formaggi. Le due serate sono state animate rispettivamente dalla discoteca mobile “Discoevoluzione” e “Artofstylerz” che, come di consueto, hanno attirato soprattutto i giovani. Sabato si è svolta la gara di morra per il campionato valdostano. Dopo

la cena, si sono esibiti i “Monelli dell’Arte” – gruppo teatrale valdostano formato da ragazzi diversamente abili - con lo spettacolo “Il Muro” – regia di Mariuccia Allera Longo - trasmettendo un messaggio di inclusione per favorire l’abbattimento di ogni barriera e pregiudizio tra le persone. I “Monelli dell’Arte” fanno rete con diverse associazioni, tra cui I Castagneti, per promuovere al meglio le loro attività e mostrare al pubblico le straordinarie capacità dei suoi attori.


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■ VERRES / Grandi e piccini alla tappa del Salewa Rockshow della Toppo Pazzo Climbing House Salim ZNAIDI Inviato a Verrès VERRES - Un mix di intrattenimento, festa e competizione, tutto concentrato in un unico evento, atteso da tutti gli appassionati di arrampicata. E’ tutto questo il Salewa Rockshow, il campionato internazionale di arrampicata che coinvolge otto paesi, europei e non, giunto alla sesta edizione e ospitato per il quarto anno consecutivo dalla palestra boulder Topo Pazzo Climbing House di Verrès. La manifestazione, organizzata in collaborazione con il Salewa Store di Aosta, è anche l’ultima tappa italiana del tour. «La gara era riservata alle categorie Under 16 e Over 16 – spiega il gestore Marco Nardi -. Noi, però, per coinvolgere ancora più gente, abbiamo deciso di inserire una picco-

La carica dei 120 climber A vincere sono stati Edoardo Bocchio Vega e Federica Mingolla

Alcuni momenti della giornata verrezziese

la novità e abbiamo creato una categoria Under 10; non fa parte della competizione, ma serve a intratte-

nere e far giocare i bambini che hanno questa passione o che magari si approcciano per la prima volta al-

la disciplina. Sotto gli occhi attenti degli istruttori, i ragazzi hanno potuto divertirsi e passare una giorna-

ta un po’ diversa». «È la prima volta che partecipo a questa manifestazione - racconta Michael, un

bambino di 7 anni di Montjovet -, ma è ormai da due anni che arrampico perché mi diverte tanto. La cosa che preferisco di più è scalare gli strapiombi». Lorenzo, invece, ha 8 anni e abita a Challand-St-Victor: «Ho già partecipato a questo evento e devo dire che mi piace tantissimo, mi diverto tutte le volte. Io faccio arrampicata da quando avevo 5 anni; adoro questa attività anche perché ci sono i miei amici». La giornata, poi è proseguita con la competizione vera e propria. Nell’Over 16 maschile a vincere è Edoardo Bocchio Vega, seguito da Matteo Casamento e Jimmy Brunod. Al femminile, a vincere è Federica Mingolla, che ha la meglio su Elisa Fallini. «Con 120 iscritti possiamo dire di avere fatto il pienone» conclude Marco Nardi.

Arnad: si spera in Renzi per sbloccare il progetto della scuola ARNAD - Procedura d’urgenza per la riapertura dell’Ostello di Machaby e nuove speranze per vedere realizzato il nuovo edificio scolastico. Questi i punti salienti del consiglio comunale andato in scena lunedì 26 maggio. Undici i punti all’ordine del giorno, ma a spiccare è la variazione al bilancio di previsione per far fronte alle spese non previste per l’intervento straordinario all’Ostello di Machaby. A causa di un cedimento del soffitto, verificatosi l’11 marzo scorso, che ha interessato un’area di circa 200 mq, l’amministrazione si è vista costretta a effettuare una variazione di bilancio per far fronte alle spese di ripristino dell’opera. I lavori, per i quali è stata attivata la procedura d’urgenza e che concernono il rifacimento delle tramezze, degli impianti e del pavimento, verranno conclusi a metà giugno per consentire la riapertura dell’esercizio il 1° luglio 2014. I consiglieri di minoranza hanno espresso le loro perplessità sia sulla somma da impegnare per la ricostruzione (circa 300 mila euro), stornata da altri investimenti, sia riguardo alla «procedura d’urgenza attivata». Il sindaco sottolinea che « la spesa prevista ha un margine molto largo, in quanto è comprensiva di IVA, spese tecniche e col-

laudo non previste nel computo metrico. La procedura d’urgenza - continua Bonel -, poi, è stata dal responsabile unico del procedimento a seguito della volontà politica, anche per evitare ulteriori danni economici al gestore visto l’avvicinarsi dell’alta stagione. Comunque, l’amministrazione comunale verificherà se durante i primi lavori di costruzione si possano rilevare responsabilità in tal senso». Speranze per la scuola L’altro punto di rilievo sono le buone prospettive per la ricostruzione dell’edificio scolastico. Il presidente del Consiglio Matteo Renzi ha comunicato a tutti i sindaci italiani di aver stanziato un fondo di 4.5 miliardi di euro da investire in interventi su edifici scolastici. Il Comune di Arnad ha aderito a tale iniziativa e ha già provveduto all’invio del conto economico del progetto, pari a circa 9 milioni di euro. Tale progetto, che prevede anche l’adeguamento alle più recenti norme antisismiche, era stato precedentemente presentato al governo regionale che, però, vista la grave situazione economica, non ha potuto finanziarlo. «Aspettiamo una risposta incrociando le dita» esclama fiducioso il sindaco Pierre Bonel. ■ Danilo Nicod

BRUSSON

Eric Bagnod presidente di Sécours et Solidarité BRUSSON - E’ Eric Bagnod (foto) di Challand-Saint-Anselme il nuovo presidente dell’associazione Sécours et Solidarité di Brusson. Questo il verdetto del direttivo rinnovato la scorsa settimana, e che vedrà Bagnod affiancato dal vice presidente Claudio Obert (presidente uscente) e dal segretario-tesoriere Stefano Bougeat. Il direttivo è completato da Silvia Sarteur, Emilia Canepa, Piero Gozzellino, Marco Perono, Claude Lévêque, Paola Favre, Bruno Sarteur, Raul Heresaz, Yannick Favre e Paola Favre Merlet. Ha già le idee chiare il nuovo presidente dei volontari del 118 della Val d’Ayas, che mette in cima alla lista l’aumento dei servizi da fornire alla popolazione: «Dopo 27 anni in cui abbiamo coperto un servizio di primo soccorso per ventiquattro ore, abbiamo raggiunto una maturità tale da pensare di dare più servizi - spiega -. Il no-

stro obiettivo è quello di aumentare il numero di servizi navetta, già partiti con il precedente direttivo. Inoltre, rafforzeremo anche i servizi di assistenza alle manifestazioni, dove sci club, Pro loco e altre associazioni possono già contare su di noi». Non solo primo soccorso, ma anche protezione civile tra le idee di Bagnod: «Facciamo parte anche della Protezione Civile Anpas - continua il neo presidente -, dove il lavoro non manca e c’è sempre bisogno di nuovi volontari. Cercheremo di collaborare sempre di più con Federazione del Soccorso, perché ora come ora è inconcepibile pensare di camminare da soli, puntiamo piuttosto a un cammino comune con le altre associazioni. Abbiamo bisogno di nuovi volontari - conclude Eric Bagnod -; dai 18 anni in poi con noi ci si può sempre rendere utili». ■ r.g.


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■ pont-st-martin / Dalla Festa del Libro ai 400 anni della chiesa di Fontaney si prospetta un intenso tour de force pont-st-martin - Una settimana a dir poco intensa, che nel giro di poco più di un weekend concentra una serie di manifestazioni da far venire l’acquolina in bocca. Si prepara a un tour de force culturale Pont-St-Martin che, grazie al lavoro della commissione di gestione della biblioteca, del Comune, dell’istituzione scolastica Mont Rose B Walser e con il patrocinio della comunità montana, festeggia in grande stile la fine della scuola. Juin Culture, così è stata definita la scorpacciata di avvenimenti, si aprirà giovedì 5 giugno con il ritorno della Festa del libro. Alle 21 nel centre culturel di Villa Michetti, andrà in scena “Quale alimentazione per i bambini oggi?”, un incontro dedicato ai genitori con la

Pronta una settimana di scorpacciata culturale partecipazione della dottoressa Anna Marina Covarino dell’ASL di Aosta e delle psicologhe psicoterapeute Cecilia Rosina e Giulietta. L’incontro, organizzato su sollecitazione della commissione mensa, servirà per lanciare un allarme rispetto al rischio di obesità, valorizzando l’importanza degli aspetti relazionali sullo sviluppo dei ragazzi. La Festa del libro entrerà nel vivo venerdì 6 giugno, quando l’auditorium comunale ospiterà “Io do una idea a te e tu racconti una storia a me!”. La giornata sarà dedicata al mattino ai bambini della scuola dell’infanzia e al pomeriggio ai bambini della primaria delle

comunità montane Mont Rose e Walser, con tanto di laboratori che porteranno alla creazione di un piccolo libro illustrato e a una serie di carte cantastorie, con la supervisione dell’illustratrice Chiara Gobbo. Ancora cultura al potere sabato 7 giugno, con il IV centenario della Chiesa di Fontaney. Alle 14.30, per il primo Forum d’Histoire de la Basse Vallée, si terrà l’incontro dal titolo “La Basse Vallée et le rôle de la famille Vallaise” con l’intervento di Roberto Bertolin, Rodolfo Chasseur, Margherita Barsimi, Sandra Barberi, Patrick Perret e Raul dal Tio. Alle 21 toccherà poi al concerto “Le fontane del-

la Maddalena”, nell’ambito del Festival internazionale di cultura e musica antica Kalendamaya. Al contempo, verrà inaugurata l’esposizione “Les fresques de l’Eglise Fontaney” di Gianfranco Bordet. La settimana si concluderà domenica 8, con l’Espace Rencontre che ospiterà l’edizione 2014 della Fiera del Baratto. Il fischio d’inizio è previsto per le 14.30, con l’apertura dello “scambio di libri aperto a tutti” e con il Mercatino dello sbarazzo, curato dalla scuola primaria dei Prati Nuovi. Nel corso del pomeriggio non mancherà l’animazione per grandi e piccini, grazie a Legnoingegno del CEA

di Hône, al coro della Mont Rose A Voixlà, alla mini banda di Pont-Saint-Martin e alle maestre dell’istituzione scolastica Mont Rose-Walser B. Ci sarà anche spazio per le premiazioni dei concorsi “Fotografa PontSaint-Martin” e “Bidibi, bodibi, bù … una storia illustrala tu!”. Il gran finale è previsto per le 21, con la presentazione del volume “La lupa e il leone” di Margherita Barsimi, a Villa Michetti. «Abbiamo una concentrazione di eventi incredibile - esclama l’assessore alla Cultura Ornella Badery -. Con la chiusura delle scuole, ne abbiamo approfittatto per festeggiare l’inizio dell’estate e per riportare

in auge la Festa del libro. Sarà una versione ridotta, ma nonostante la situazione critica non volevamo lasciarla morire, visto che ci crediamo tantissimo. Ha un valore culturale incredibile e, grazie a comunità montana e istituzioni scolastiche, siamo riusciti a garantirle un futuro. Insomma, saremo davvero impegnatissimi, ma credo che alla fine la soddisfazione ci ripagherà dei tanti sforzi. E come al solito, non mancherà un omaggio ai nostri concittadini, visto che riusciremo anche a garantire una vetrina di tutto rispetto a Margherita Barsimi». Per informazioni, è possibile contattare Serenella della biblioteca comunale allo 0125807793. ■ al.bi.

■ lillianes / Stefano Zilio racconta la sua esperienza dopo aver ricevuto il Sacramento da don Fabrizio Balestra

«Comunione da solo piuttosto che cambiare paese»

«Mi sarebbe piaciuto avere compagnia, ma spero che sia d’esempio per altri bambini» Lillianes - «Un po’ di compagnia non mi sarebbe dispiaciuta, ma sono davvero contento di aver ricevuto la Prima Comunione nel mio paese». E’ felice e soddisfatto Stefano Zilio, lillianese di 9 anni che domenica 25 maggio ha ricevuto il Sacramento dalle mani di don Fabrizio Balestra, al termine di un percorso formativo con le catechiste Marisa Vallomy e Sofia

Lanzavecchia. Fin qui, nulla di particolare, in quanto si tratta di un momento importante vissuto da tanti bambini della stessa età di Stefano. Il coraggioso lillianese, però, ha affrontato la giornata da solo, come spiega lui, giovane appassionato di moto e amante dei giochi all’aperto con i propri amici. «E’ stata una giornata speciale - esclama Stefa-

Il momento della Prima Comunione per Stefano Zilio

no Zilio -, anche se è stato particolare affrontarla da solo. Da oggi, però, ho un amico speciale in più: il parroco e le catechiste mi hanno spiegato che Gesù c’è sempre, specialmente quando sono da solo e in difficoltà, magari pure a scuola. E’ stato comunque bellissimo festeggiare con tutta la mia famiglia. Ci tengo a ringraziare di cuore don Fabrizio per il

sostegno e per la bellissima predica fatta e le catechiste: mi sono stati tutti molto vicino, evidenziando il mio coraggio. Spero che il mio esempio serva ad altri bambini che si ritrovano soli ad affrontare la Prima Comunione o altre cose simili, e che non se la sentono e piuttosto cambiano paese o aspettano un anno per farla con altri». ■ Alessandro Bianchet

Sette parrocchie riunite in un’unica grande giornata FUORI VALLE: domenica di Prime comunioni a Carema

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Giornata di Cresime all’Espace Rencontre di Pont-St-Martin, dove sabato pomeriggio è stato celebrato il Sacramento per i ragazzi di Donnas, Fontainemore, Lillianes, Perloz, Pont-St-Martin, Donnas Vert e Carema. Ecco i nomi dei ragazzi: Alessia Girod, Alex Ruzzon, Alice Challancin, Chanèl Coco, Claudia Paris, David Bosonin, Didier Allera, Emanuele Catalano, Francesca Pieroni, Giacomo Villanese, Giorgia Giussani, Ilaria Consol, Laura Bottan, Lorenzo Dalle, Lucrezia Peraldo, Ludovico Nicoletta, Martina Bottan, Matilde Juglair, Mattia Bordet, Natalia Borettaz (Donnas); Gabriele Armani, Mattia Chasseur (Fontainemore); Lucrezia Gino (Lillianes); Isac Pala, Roberta Tota, Desirée Rado, Simone Rolland (Perloz), Alessandro Porfirio, Alessia Planaz, Alessia Fregnani, Alessio Niego, Barbara Cortese, Diletta Peretto, Egle Pauletto, Elena D’Incà, Enya Follioley, Etienne Mangaretto, Fabio Tozzi, Federica Dalle, Federica Migliavacca, Florencia Mazzarello, Giacomo Bolognini, Giada Brocco, Giorgia Ferrari, Greta Treves, Ilaria Cerruti, Kevin Martino, Jessica Bastrentaz, Lorenzo Levi, Ludovica Besana, Matteo Cuoghi, Maurizio Mantovani, Martina Moretto, Raissa Zancanella, Riccardo Caridi, Roberta Muraro, Simone Scali, Sophie Planaz, Veronica Dalbard (Pont-Saint-Martin); Fabio Paris, Gabriel Pitti, Lucrezia Bosonin (Vert); Marialidia Vairos (Carema)

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Prime Comunioni a Carema domenica 1° giugno. A ricevere il Sacramento sono stati Etienne Cretier, Fabiana Cassetto, Luca Martinetti, Jacopo Franco, Patrick Ruffino ed Edoardo Caprio

Il Maggio musicale Lillianese fa ancora centro: «Un momento di grande crescita» aosta - L’ennesimo successo. Incassa un altro pieno di consensi il Maggio Musicale Lillianese che venerdì sera ha visto andare in scena l’ultima serata della quarta edizione. Edizione speciale, visto che ha consacrato la manifestazione, ma ha anche celebrato in maniera più che degna il 4° centenario dell’istituzione della parrocchia lillianese. Per la chiusura in bellezza, la chiesa di Saint-Roch ha ospitato le esibizioni del Coro dei ragazzi di Lillianes, della cantoria di Lillianes e del coro La Rupe del maestro Domenico Monetta. E’ ancora una volta raggiante il sindaco Daniele De Giorgis. «Il bilancio è assolutamente positivo - esclama il primo cittadino -, visto che anche in quest’ultimo appuntamento la chiesa parrocchiale è stata presa d’assalto. Nelle due serate, ovviamente, il pubblico è stato molto

Il coro dei ragazzi e la cantoria di Lillianes

diverso, ma è proprio il nostro scopo. Cerchiamo di offrire generi diversi per attirare tante tipologie di appassionati; diamo il meglio che

possiamo per attirare persone a Lillianes». L’ultima serata è stata la ciliegina sulla torta: «Il Coro La Rupe ha proposto il suo particolare ap-

Il coro La Rupe

proccio alla musica sacra sposandosi alla grande con i 400 anni della parrocchia - chiosa ancora De Giorgis -. Insomma, questo non è sem-

plicemente un modo per fare festa, ma è anche un incontro con la bellezza e un accrescimento culturale. Senza l’apporto dei volontari, del-

l’Office du Tourisme e dell’associazione Ou Greseu tutto ciò non sarebbe stato possibile». ■ al.bi.


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■ perloz / L’imprenditore Costantino Morana nuovamente sulla gru per richiedere un tavolo tecnico

Per la micro scende in campo il sindaco

Gian Carlo Stevenin: «Ho dato la mia promessa; proverò a organizzare l’incontro, anche se sarà difficile» perloz - Questa volta si è speso in prima persona anche il sindaco di Perloz, Gian Carlo Stevenin, per garantire il suo apporto nel ruolo di garante. Si è risolto con una promessa del primo cittadino il nuovo colpo di scena che vede protagonista Costantino Morana, l’amministratore unico della Co.Ge.Im. di Torino che venerdì mattina è risalito sulla sua gru, situata all’interno del cantiere della nuova microcomunità di Perloz. «Un tavolo tecnico, per avere finalmente dei chiarimenti sulla questione». Questa la richiesta di Morana, che ha minacciato di non scendere dalla gru fino all’arrivo dei giornalisti, riportando alla ribalta delle cronache una protesta che ormai va avanti dal 13 marzo. Questa volta, però, la situazione è sembrata ancora più a rischio, visto che i Carabinieri e i Vigili del Fuoco hanno anche posizionato materassi e reti alla base della struttura. A convincere l’imprenditore a desistere, almeno per il momento, è stato proprio il sindaco. «Sono riuscito a farmi promettere che non risalirà più sulla gru fino almeno alla prossima settimana - spiega il sindaco -. Mi sono mosso in prima

persona per provare a organizzare questo tavolo di confronto, anche se credo che sarà difficile che venga concesso. Ho contattato il presidente della comunità montana Mont Rose, Ornella Badery, ma non vedo grandi spiragli: c’è un contenzioso e la legge deve essere rispettata. Ho dato

Mont Rose

Flash

comunque la mia parola che mi sarei mosso in prima persona». La nuova mossa, come detto, riporta in auge una protesta che va avanti dal 13 marzo scorso, con l’imprenditore torinese che rivendica «un mancato saldo da parte della comunità montana Mont Rose di diverse ope-

re realizzate nell’ambito dei lavori di ampliamento della microcomunità di Perloz in frazione Brun». Tra la Co.Ge.Im. Srl di Torino, che si aggiudicò l’appalto di ampliamento per un milione 300 mila euro, e la Comunità montana Mont Rose i rapporti sembrarono già

incrinarsi nella primavera del 2013, quando durante il Consiglio dei sindaci del 23 maggio l’ente locale decise di rescindere il contratto stipulato con la ditta per «gravi inadempienze» della stessa. ■ al.bi.

Hône: Prima comunione per dodici hônois

Bard: riapre la palestra di roccia E’ stata revocata venerdì 30 l’ordinanza del sindaco Cesare Bottan che aveva portato alla chiusura della palestra di roccia “Via Doctor Jimmy” di località Albard a Bard. La chiusura era stata determinata il 24 maggio scorso, dopo la segnalazione di alcuni massi a rischio caduta, proprio nella zona della palestra. Ora, dopo il sopralluogo e l’intervento di messa in sicurezza, ecco la riapertura. «Si sottolinea - si legge nell’ordinanza - che gli interventi erano rivolti esclusivamente alla mitigazione delle condizioni di pericolosità correlate alla segnalazione, e che pertanto il grado di pericolosità dell’intero versante interessato dalla via alpinistica è pari a quello antecedente la segnalazione, pertanto, di livello elevato».

Prime Comunioni a Hône, dove domenica 25 maggio don Paolo Quattrone ha impartito il Sacramento a Rachele Abbes, Matilde Albertazzi, Francesca Bastrentaz, Elise Colliard, Francesca Crivellaro, Simone Dalle, Giulia Ferrari, Giada Franchini, Efrem Garbinato, Mattia Magro, Stefano Mandato e Roger Vairetto, accompagnati dalle catechiste Anna Bordet e Adele Valesini (foto David Mannarino).

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Mont Rose

Flash

Pont-St-Martin: porte aperte per i Vigili del Fuoco Oltre 2.400 chilometri percorsi, alla guida del fuoristrada o dell’autobotte; 136 servizi, fatti di allagamenti, incendi, disinfestazioni di insetti o semplice presenza a manifestzioni per garantire la sicurezza. Il tutto, per un totale di 2.219 ore. Sono queste le cifre che riassumono, senza spiegarla a fondo, l’attività 2013 dei Vigili del fuoco volontari di Pont-St-Martin, che sabato 7 giugno riproporranno l’ormai abituale giornata porte aperte. «L’iniziativa è aperta a tutti e presenta un duplice obiettivo - spiega il capo distaccamento Emanuele Colliard -; vogliamo sensibilizzare la popolazione in merito alle iniziative che proponiamo e speriamo di avvicinare anche nuovi soggetti disponibili a mettersi con noi al servizio della comunità». La giornata andrà in scena dalle 15 alle 18 nella sede di via Monte Rosa e prevederà la visita del distaccamento, la possibilità di prendere confidenza con gli automezzi in dotazione e la partecipazione ad alcune semplici manovre rientranti nell’attività dei Vigili del Fuoco Volontari.

WA L S E R

■ gressoney-st-jean / Ospiterà gli eventi estivi; il 4 giugno si conoscerà il futuro del Fantalago

Al via i lavori per la tensostruttura gressoney-st-jean - La determina datata 21 maggio dell’ufficio tecnico stabilisce i lavori di realizzazione di un’area per spettacoli coperta da tensostruttura in località Roveno a Gressoney-St-Jean. Siamo nelle adiacenze del centro storico, e qui da martedì, inizieranno i lavori affidati alla Bertini Costruzioni di Aosta. Il Comune si impegna per una spesa di 90 mila euro, necessari per la realizzazione di quella che potrebbe essere giustamente definita un’arena. Duecento posti a sedere, un palco, un esagono con tralicci in metallo che supporteranno gli archi, basamento e viale di accesso. «Abbiamo scelto un progetto che si inserisca bene dal punto di vista paesaggistico - spiega il sindaco Luigi Chiavenuto ; una vetrina sul Monte Rosa a sud dell’edificio delle scuole medie e del liceo linguistico, ma soprattutto nel centro storico, quel centro che con Piazza Umberto I è stato per anni sede di grandi manifestazioni del festival estivo. Le condizioni climatiche, gli improvvi-

si mutamenti, ci costringevano in qualche caso a spostare gli eventi allo Sport Haus, spesso all’ultimo momento privando molte persone dello spettacolo stesso». Effettuato il tracciamento, martedì inizieranno i lavori, che dovrebbero con-

cludersi con i primi di luglio, in tempo utile per l’inizio del festival. A proposito di manifestazioni estive a beneficio dei turisti, una che ha sempre brillato per presenze e consensi è il Fantalgo, la cui programmazione verrà affidata a chi

avrà ottenuto i maggiori punteggi nella gara di appalto. Le buste verranno aperte il 4 giugno, giorno in cui la commissione preposta potrà esaminare le proposte e i relativi costi. E a proposito di costi il sindaco Chiavenuto pone l’accen-

to su quelli definiti «parassiti», cioè quelli relativi all’allestimento di Piazza Umberto I, dove rimaneva solo il palco e non le poltroncine. Ora l’arena li eliminerà, dando spazio ad altre necessità. ■ Franco Ormea

Un esempio della struttura

■ gressoney / Il pluricampione del mondo di KL ha incontrato gli studenti gressonari

Simone Origone: tuffo tra gli alunni con vista sul K2 gressoney - Da sempre i ragazzi sono affascinati e attirati dalla possibilità di conoscere un pluricampione. Chi non ha mai sognato di poterlo emulare? Chi non ha mai sognato di poterlo superare? E’ chiaro che i campioni più conosciuti sono quelli del calcio, pluriosannati mediaticamente, soprattutto in un anno “mondiale”. Ma campioni del mondo si può essere in molte discipline, anche se occorre molta fatica, tanti allenamenti e doti naturali fuori dal comune. Lunedì 19, gli studenti dell’Istituzione Scolastica Walser e Mont Rose e e della sede

distaccata di Courmayeur del Liceo Linguistico, hanno incontrato allo Sport Haus di Gressoney Simone Origone, otto volte Campione del mondo di sci di velocità. Chilometro lanciato, e chi non lo conosceva ha avuto l’opportunità di approfondire questa disciplina, alla quale se ci si avvicina , come afferma l’insegnante di educazione fisica, «significa che si sono superate tutte le paure». Origone si è sottoposto al terzo grado degli studenti, curiosi di sapere proprio tutto: la partenza, la velocità, la paura di non farcela, l’arrivo, la lunga frenata, la prepa-

razione e altro ancora. Curiosità da parte dei più preparati, stupore e scoperta da chi ha appreso le notizie, i segreti di un grande atleta che onora la Valle d’Aosta con le sue imprese. Lo stupore è cresciuto, poi, quando Origone ha mostrato l’equipaggiamento, che ha molto dell’astronauta, e lo ha fatto testare ai ragazzi. Ovviamente oltre al ringraziamento i ragazzi hanno chiesto a gran voce “la nona”, cioè la prossima vittoria. Intanto, in attesa di accontentare i suoi giovani fan, Simone Origone sarà impegnato in

Simone Origone si diverte con una fan

un’altra grande avventura: per non farsi mancare niente, a 35 anni, la guida alpina partirà il prossimo 8 giugno per il Pakistan nell’ambito di una spedizione al K2. In compagnia dell’italiano Michele Cucchi, Si-

mone salirà sulla celeberrima vetta con la spedizione pachistana organizzata in occasione dei 60 anni dalla prima salita degli italiani Lino Lacedelli e Achille Compagnoni. ■ fr.or.

Gressoney-St-Jean: nido e materna in gita tra avventura e divertimento

Corrado Gaspard con un piccolo temerario

gressoney-st-jean - Metti un magnifico laghetto,una bella tyrolienne,un ponticello tibetano, altalene tra i rami, carrucola, un’amaca e gli occhi dei piccoli ospiti dell’asilo nido e garderie Sigo Sago e della scuola dell’infanzia di Gressoney-StJean si sono improvvisamente aperti a uno scenario da favola. E’ successo venerdì 29 maggio: percorsi motori, giochi tra gli alberi, possibilità di sperimentare, in completa sicurezza supportati da educatrici e maestre, e bambini scatenati a godersi un momento incredibile. Esperienza di grande successo e «sicuramente da riproporre il prossimo anno» commenta il personale delle strutture che ogni giorno ospitano i bimbi. A dar manforte, le guide alpine Francesco Laurent, Renzo Squinobal e Corrado Gaspard, insieme al prezioso aiuto di due papà: tutti attenti a osservare lo svolgimento della giornata, che si è conclusa con un pic nic a bordo lago. E che si vuole di più dalla vita? La lente della macchina fotografica dell’esperto Roberto Cilenti, avvezzo a immortalare le bellezze montane, ha fermato alcune immagini in scatti che sono la vera rappresentazione del successo. ■ fr.or.

I protagonisti della bella giornata al Lago Gover

(foto Roberto Cilenti)


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La natura si scopre al museo S

arà la natura, dal suggestivo parco che lo circonda allemontagne che fanno da cornice, fino ai paesaggi bucolici dipinti, il tema dominante delle attività estive proposte dal Museo Gamba di arte moderna e contemporanea, a Châtillon. Proseguono le attività per adulti sui Linguaggi dell’arte che, nei mesi di luglio e agosto, saranno dedicati a “Gamba in rosa” (alle sette artiste valdostane della collezione) e ai “Valdosta-

ni della modernità” (Nex e Balan e altri). «Ciò che rende unica l’arte contemporanea è l’incontro con l’artista - dice Alessia Favre, responsabile del Museo Gamba - per questo motivo dopo gli appuntamenti con Giuliana Cuneaz ospiteremo Marco Jaccond, altro artista valdostano presente nella collezione». Altra proposta è la visita guidata per adulti dedicata al paesaggio che si terrà nel parco del castello e tra le opere naturalistiche.

Per quanto riguarda l’attività didattica museale sono in programma attività di laboratori incentrati sulla natura per bambini (3/6 anni e 7/12 anni) e per famiglie concepite con la volontà di avvicinare le nuove generazioni all’arte moderna e contemporanea attraverso nuovi percorsi di scoperta e apprendimento.. Per il prossimo anno scolastico, (3.200 gli alunni che hanno visitato il castello nell’anno e mezzo di apertura) infine, il museo acco-

CINEMA - Oltre 600 persone per la ‘prima’ del corto di Alessandro Stevanon

L’omaggio di Aosta a Pino America AOSTA - Se raccontare Pino America sembra già di per sé complicato, raccontare Giuseppe Bertuna, alias Pino, è un’impresa davvero delicata. Dopo varie peregrinazioni italiane ed europee, (e una fuga oltreoceano, a Bogotà, in Colombia), il cortometraggio di Alessandro Stevanon, ‘’America’’, approda ad Aosta e lo fa in grande stile: per la prima era stata prevista una sola proiezione al Théâtre de la Ville, ma, vista l’affluenza, sono state organizzate la stessa sera altre due proiezioni; e nonostante questo molta gente non è riuscita a vedere l’opera del regista aostano. Si parla di un’affluenza intorno a 600 presenze. Dimenticate il Pino America conosciuto, lasciate spazio alla parte riservata della persona, quel mondo fatto di sogni, ricordi e qualche delusione, quella realtà che portò Pino in America per poi farlo ritornare tre anni dopo e cominciare quella che lui definisce la professione

glierà le scuole con 18 nuove proposte. L’altra grande anovità del Museo Gamba riguarda la possibilità di costruire il proprio percorso di visita sfruttando le nuove videoguide disponibili su tablet in prestito, al costo di 3 euro, all’ingresso del castello Gamba da sabato 31 maggio. Fotografie ad alta risoluzione per poter ingrandire e vedere nel dettaglio anche i particolari delle opere, clip audio e video con

la spiegazione dei percorsi di visita, della storia del castello, planimetrie della struttura e schede con la descrizione di tutte le opere e la biografia degli autori sono i contenuti delle guide multimediali. Per i visitatori che avessero poco tempo è anche disponibile la Top 15, guida alle opere imperdibili del museo. Le sezioni della guida alle quali si accede dalla pagina principale riguardano l’introduzione al museo, al-

la famiglia Gamba e al castello; la collezione divisa in sale e opere; gli artisti: il percorso kids 3/6 anni; il percorso kids 7/12 anni; i Top 15; la navigazione con il Qr code; la scelta della lingua (italiano, francese e inglese); informazioni e crediti e orientamento. «L’obiettivo della guida è rendere la visita più piacevole e arricchente e favorirne una lettura critica» dice la curatrice Viviana Vallet. ■ Erika David FABIO CENTO © 2014 - LGPRESSE

attività dedicate al territorio e videoguida su tablet le novità dell’estate al GAMBA

Ristorante

Nuova Pino America con il regista Alessandro Stevanon

del visagista non delle dive, ma degli ‘’ex ammalati’’. Presente nel film il legame profondo fra madre e figlio, il racconto di com’era Aosta e di com’è cambiata attraverso gli occhi e la voce roca di Pino. La serata ha visto la partecipazione anche del protagonista, accolto in sala come un divo e omaggiato dall’asociazione Missione Sorriso di un naso rosso, un naso che oltre a simboleggiare la solidarietà, (era possibile finanziare il proget-

...Pillole di cultura...

All’area verde di Gressan l’Urlo rock

Per festeggiare i 30 anni di attività di Roby, Cirkoloko organizza, insieme all’Amarcord Bar, all’area verde di Gressan, “Urlo rock”, un evento a ingresso libero con diversi dj set e intrattenimento. L’appuntamento è dalle 19 in poi, con la possibilità di mangiare sul posto. La seduzione della moda al Centre St-Bénin Gian Paolo Barbieri nasce a Milano nel 1938, con il suo stile fotografico contribuisce a creare l’immagine di moda, lavorando a stretto contatto con gli stilisti più famosi. I suoi scatti hanno ispirato alcuni fra i più grandi oitigrafi del settore. La mostra a lui dedicata sarà inaugurata venerdì 6 giugno alle 18 e sarà visitabile sino al 2 novembre al Centro Saint-Bénin, (da martedì a domenica 9.30-12.30 e 14.30 -18.30).

to dei dottori clown), simboleggia anche il sogno che Pino non ha mai potuto concretizzare: quello di diventare un clown, o come dice lui «il più vecchio clown del mondo». Pochissimo spazio nel cortometraggio è stato lasciato al personaggio che tutti gli aostani conoscono, ovvero la parte più chiassosa e goliardica di Pino, mentre viene messo in risalto il suo lato riflessivo e quasi filosofico, fatto di pensieri e parole che fanno riflettere sulla vita e su ciò che c’è dopo questa. «Il documentario – racconta il regista Alessandro Stevanon – è il frutto di una sinergia di talenti valdostani, insieme a me hanno lavorato Raffaele D’Anello del MeatBeat studio di Sarre, Stopdown Studio con i fotografi Samuel Giudice e Fabrizio Falcomatà, Moreno Vignolini, tutta la redazione di Aostasera e soprattutto la Film Commission VdA». Oltre al film è stato presentato il libro edito da Testolin, che rappresenta una costola del film, scritto da Tiziano Trevisan e arricchito con le foto di Moreno Vignolini e di Stopdown studio. ■ Alessandra Borre

Gest io

ne

Venerdì 6 giugno

Vi aspettiamo per una meravigliosa cena a base di

“TarTufo nero esTivo” Per info e prenotazioni: 0166.79452

Fraz. Le Bourg, 71 Montjovet (AO)


c u lt u r a & s p e t tac o l i

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DANZA - Al teaatro Giacosa di Aosta, mercoledì 28 maggio, il saggio del Circolo culturale sportivo Cogne Aosta

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Ccs Cogne, da 61 anni sulle punte aosta - Sul palco del Teatro Giacosa ha danzato la storia. Mercoledì 28 maggio è toccato alle allieve dei corsi di danza classica e moderna del Ccs Cogne Aosta aprire la ricca settimana di saggi di danza. Il saggio del Ccs Cogne è giunto alla 61ª edizione, cotto la direzione dell’insegnante Maureen Gallagher, una settantina le ballerine che si sono esibite su brani classici e sulle hit degli ultimi anni, terminando tutte insieme con il Waka waka. Hanno ballato: Claire Andruet, Aurora Bringhen, Alessia D’Agostino, Julie Glarey, Perla Ivone, Matilde Lemma, Lucrezia Longo, Victoria Manello, Bianca Mantelli, Clio Piaggio,Martina Ramponi, Arianna Salvadori, Melissa Seminara, Giulia Sergi, Dharma Arrigo, Sharon Filippone, Eleonora Lai, Giulia Prete, Cecilia Rosa, Valentina Rustico, Gerardine Tagliaferro, Sofia Franchino, Teresa Maresco, Cecilia Martinet, Marta Micele,Giulia Viscariello, Giulia Vittori, Francesca Amato, Giulia Benedetto, Manuela Capezzi, Marta Castori, Chiara Castelli, Arianna Cento, Alice Dalle Pezze, Michela

Falleti, Alice Fazzari, Alessia Macrì, Ylenia Orontelli, Federica Pocetta, Giorgia Raso, Chiara Silvestro, Arianna Tripodi, Clara Bernardi, Lucrezia Bernardo, Sara Brunodet, Ilaria Cantore, Angela Chiepolo, Giulia, Chiepolo, Greta Elia, Noella Gabrielle, Ales-

sandra Negrello, Fanny Tamiozzo, Nina Cacciatore, Beatrice Ciccarese, Luana Cordì, Rebecca Di Stefano, Margherita Gal, Silvia Macrì, Benedetta Rossi, Elena Ambrosio, Aurora Benedetto, Matilde Benedetto, Giulia Borra, Veronica Carnevaletti, Vero-

nica Chevrier, Erika Del Maschio, Sarah Fabrizi, Francesca Lombardi, Chiara Miodini, Camilla Pannella, Rachele Perrin, Giorgia Prete, Giulia Redivo, Katiuscia Rovere, Sara Salvetto, Cecile Sowes, Giulia Tacchella. ■ r.g.

Fiori per l’insegnante e coreografa Maureen Gallagher

Il gruppo Moderno 1° corso

Il gruppo moderno avanzato

Il gruppo moderno intermedio

Il gruppo classica corso intermedio


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C U LT U R A & S P E T TAC O L I

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Danza - Sabato 31 maggio, al teatro Giacosa DI aOSTA, ‘Alice è...’, il saggio di fine anno dell’Institut de Danse

ALICE e le altre... che meraviglia AOSTA - Una favola un po’ particolare quella che l’Institut de Danse ha proposto per il saggio di fine anno andato in scena sabato 31 maggio al Teatro Giacosa. In ‘Alice è...’ c’erano sì Alice nel paese delle meraviglie, con il Cappellaio matto, il Brucaliffo e la Regina di Cuori, ma sono arrivate anche Cenerentola e la Bella addormentata nel bosco. Sul palco si sono alternati gli alunni dei corsi di danza classica (tutti i livelli), danza moderna, danza contemporanea, danza afrobrasiliana, hip hop, con le coreografie di Dorothy Rollandin, Elena Aloisio, Margherita Trevisan, Mauro Capobianco e Elisio Fernandez. I danzatori sono: Baby class: Gisèle Curtaz, Emilie Desandré,

Charlotte Marguerettaz, Alice Menegazzi, Francesca Violante. Initiation I: Cindy Berlier, Chloé Chevrère, Greta Franchin. Initiation II: Isablu Baiocco, Ludovica Berriad, Sara Fisanotti, Asia Maio, Serena Spanò, Alice Susanna. Débutant: Amélie Arlian, Annalisa Baleste, Elettra Franchin, Jasmine Lale-Murix, Noemi Lucianaz, Alice Maniezzo, Giorgia Menegazzi, Asia Paolone, Sofia Sferlazza. Préparatoire I: Nicole Argirò, Matilde Bethaz, Sophie Diemoz, Lucrezia Emaville, Giada Franchin, Laura Macrì, Alice Olivo, Fabiana Palumbo, Asia Paolone, Elisa Riane, Ilaria Rubbo, Giulia Stranges, Cécile Vicquery, Alessia Zema. Préparatoire 2: Nicole Carere, Sara Marsiglia, Silvia Rudà, Simona Tim-

Per le foto, grazie a PHILIPPE TROSSELLO

pano, Alice VayrPiova, Martina VayrPiova. Élementaire moyen: Margot Blanc, Lucia Colombo,

Federica Demaestri, Deborah Donzel, Alessia Favetto, Lorenzo Pontiggia, Eleonora Rosset,

Alessia Thuegaz, Michela Timpano. Hip Hop Junior: Nicole Argirò, Amélie Arlian, Annali-

sa Baleste, Matilde Bethaz, Nicole Bionaz, Cristiana Canova, Jacopo Emanville, Aurora Folino Gallo, Elettra Franchin, Noemi Lucianaz, Nicolò Mosele, Ilaria Rubbo, Giulia Stranges, Ludovica Tassotti. Moderno: Paolo Blanc, Ilaria Caniggia, Francesca Di Cesare, Francesca Furia, Beatrice Merivot, Noémie Petitjacques, Lorenzo Pontiggia, Eleonora Rosset, Margerita Trevisan, Arianna Vallet, Luca Vaudagnotto. Afro-brasiliana: Annamaria Costabile, Marina Dell’Acquila, Valérie Obino, Paola Parrini, Alessandra Ponsetti, Gruppo Orum. Contemporaneo: Michela Aceto, Paolo Blanc, Lucia Colombo, Lilia Nugara, Elvis Pernet, Karine Pont, Lorenzo Pontiggia e Luca Vaudagnotto.

Una giornata al Parc Animalier...

Scuola Primaria di Quart

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DANZA - Ieri, domenica primo giugno, al Palais Saint-Vincent, il saggio dell’ASD Danza & Danza

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ALICE, tra show e solidarietà Hip hop

Corso avanzato e Diamond Men

saint VINCENT - E’ la storia, in danza naturalmente - di Alice, che, sognando di seguire un coniglio bianco, cade in un mondo sotterraneo fatto di paradossi, assurdità e nonsense. Lungo il suo cammino incontrerà dei bizzarri personaggi, il Cappellaio matto, il Brucaliffo, lo Stragatto, Pinco Panco, la Regina di Cuori... Nel meraviglioso mondo di Alice è lo show andato in scena ieri pomeriggio, domenica primo giugno al Palais Saint-Vincent, organizzato dall’associazione Danza & Danza, ideato da Mariangela Moraca e da Alex La Rosa e che ha richiamato il pubblico delle grandi occasioni. Per la regia di Mariangela Moraca, sul palco si sono susseguiti i balletti di danza classica, modern jazz e street dance. La serata ha avuto anche una bella parentesi di solidarietà, attraveso una raccolta fondi (ben 1700 euro raccolti) destinati interamente all’associazione Mitocon onlus che si occupa di ricerca per le malattie mitocondriali; sul palco sanvincentinosono saliti anche il dottor Bagnasco, il pediatra di Verrès, che ha spiegato al pubblico cosa sono le malattie mitocondriali e Erika, la mamma del piccolo Gabriel, un bambino di Issogne di cinque anni malato.

Terzo e quarto grado

Quinto e sesto grado

Corso Junior Pont-Saint-Martin

Primo e secondo grado

Corso preparatorio Hône

A sinistra, le ragazze del corso Junior di Verrès; a destra le bambine del pre primary

Street dance

Pre intermedio


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DANZA - Ieri sera, domenica primo giugno, al teatro Giacosa di Aosta, il dance recital di For Dance Institute

Amore e arte, duetto straordinario

Lorenzo Pontiggia con le ragazze dei livelli Intermediate e Advanced

Le piccole e categoria Primary; prima a destra Jenny, 3 anni appena, la più piccina

Le giovani e talentuose ballerine del grado 1 e 2

Aosta - Un amore straordinario quello che la scuola di danza For Dance Institute di Saint-Vincent ha portato in scena ieri sera, domenica 1° giugno, sul palco del Teatro Giacosa, nel dance recital Extraordinary love, dall’idea originale di Alessia Thuégaz sull’amore, adattata da Yvonne Henshaw e Leigh Metcalfe. Ordinary Love degli U2 apre le esibizioni, dopo che la voce di una giovanissima ballerina racconta come l’amore, quello straordinario ed esclusivo,

I talenti della categoria Advanced

possa diventare tormento; i tormenti che attanagliano George. Una sessantina i giovani ballerini che hanno rappresentato «una vita piena di passione e amore passata ad analizzare i propri sentimenti in solitudine – come scrive la direttrice della scuola , Yvonne Jane Henshaw -. Alla fine la voglia di liberarsi di tutte le cose materiali per potersi sentire libero». La serata è stata anche l’occasione per veder danzare Lorenzo Pontiggia, 14 anni, giovane promessa che ha

<Gli attori Antonio Riccio e Carola Chincheré

recentemente passato le audizioni di ammissione alla Scuola di danza della Scala di Milano, che dovrà scegliere tra la Scala e l’Ecole Supérieur de Danse de Cannes. Hanno danzato: Nicole Argirò, Ritaje Abayllat, Matilde Bethaz, Margot Blanc, Sara Bravin, Giulia Basuino, Asya Bertuzzo, Valeria Caimi, Valentina Da Col, Lucia Colombo, Irene Costa, Sophie Diemoz, Deborah Donzel, Lucrezia Emanville, Ashley Fabrizio, Rebecca Fadda, Alessia Favetto, Re-

becca Flore, Cloé Flore, Matilde Ferrucci, Giada Franchin, Helison Garau, Clarissa Gria, Julie Hérin, Maité Juglair, Sofia Lovato, Beatrice Maglio, Arianna Martin, Melany Marra, Michelle Marra, Sofia Morano, Olivia Mino, Claire Mortara, Marta Miraglia, Desirée Mus, Chiara Neyroz, Alice Olivo, Fabiana Palumbo Piccionello, Leyla Peaquin, Giada Perronet, Aline Philippot, Lorenzo Pontiggia, Elisa Riane, Eleonora Rosset, Ilaria Rubbo, Anna Serrajotto, Jen-

L’esibizione di apertura sulle note di Ordinary Love degli U2

ny Silvestri, Alexia Sirghe, Francesca Stevanon, Giulia Stranges, Beatrice Straputicari, Giulia Tonioli, Alessia Thuegaz, Anais Trèves, Sofia Trèves, Sylvie Turato, Isabelle Ventrice, Cécile Vicquery, Alice Vigliani, Stephanie Vitale, Serena Xhepa, Honorine Zanata, Zoe Zaccheddu, Alessia Zema. Coreografie a cura di Yvonne Jane Henshaw, Leigh Melanie Metcalfe, Alessia Thuegaz, Chiara Neyroz, Leyla Jazz Péaquin. Regia di Enrica Belloli e Oliviero Péaquin.

Eleonora e Lorenzo


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MUSICA - Ieri, domenica primo giugno, all’area verde di Chavonne, la tradizionale mostra-mercato del disco

Vinili e sole, la domenica è rock Villeneuve - Dischi, audiocassette, vinili, ma anche bassi e chitarre; cantautori italiani e gruppi stranieri, i Beatles che incontrano De AndrĂŠ. Domenica all’area verde di Chavonne si è tenuta l’ormai tradizionale mostra mercato del disco. Giunta alla terza edizione, la mostra ha raccolto attorno a sĂŠ collezionisti e amanti del rock di tute le etĂ . L’area verde di Chavonne e la giornata di sole hanno offerto il miglior sfondo per l’esibizione di tredici gruppi, prevalentemente artisti locali – Ecole Du Rock, Buffalo Power Trio, Evil Revenant, Controfase, Nandha Blues, Autoscatto, Radiazione, Guinea Pig, Davide Tosello & Kedivè, Prull, Tusco band, turymegazeppa con ‘le zeppe li’, Francesco C – e la band inglese degli Ulysses. Fra gli stand, collezionisti e semplici curiosi, soprattutto tanti ragazzi, senza mire precise ma con un occhio di riguardo per i dischi in offerta e le occasioni imperdibili. ÂŤSiamo molto soddisfatti commenta William Novelli,

gestore dell’area verde - di solito la mostra mercato veniva organizzata alla Cittadella dei Giovani, attrezzatissimo spazio in centro ad Aosta; ma quest’anno avendo a disposizione quest’area abbiamo pensato di spostare il tutto all’aperto. Grazie alla ‘pubblicità ’ di quotidiani e social network c’è stato un buon afflusso di persone.

Curiosando tra centinaia di vinili; nella foto qui sotto, l’esibizione dei Nanda Blues

Ăˆâ€™ piaciuta anche la possibilitĂ del pranzo a buffet, preparato dalla gastronomia DiSana Pianta: il numero degli effettivi utenti è stato di gran lunga superiore a quello delle prenotazioni. Sole, musica e divertimento: confidiamo che le tante persone arrivate finora restino fino a fine serataÂť. â– Miriam Begliuomini

L’iniziativa della community Instagramers VdA e di Gazzetta Matin

LA VALLE D’AOSTA VISTA ATTRAVERSO INSTAGRAM Inviate le foto con l’hashtag #igersvalledaosta; ogni lunedÏ pubblicheremo le migliori quattro A sinistra, il primo piano della volpe di Stefano; qui accanto lo scatto al Col Cornet di Alexia Benato di Ollomont

Qui a lato il paesaggio tipico con prato di tarassaco e sempreverdi di Micol Murachelli; piĂš a sinistra lo stabilimento Cogne visto da Davide

Aosta - ÂŤIl primo piano di una volpe splendidamente messa a fuoco, cosĂŹ nitido da permettere di cogliere da vicino tutti i dettagli dell’animale, è un’immagine che non siamo abituati a vedere cosĂŹ soventeÂť. Roger Berthod di Gressan è stato il primo a sfogliare la gallery #igersvalledaosta su Instagram per segnalarci, motivandone la scelta, la sua foto preferita della settimana. La sua scelta è caduta su questo bellissimo scatto di Stefano (@molestolo), che riprende un magnifico esemplare di volpe nel Parco Nazionale del Gran Paradiso. Davide Verthuy di Aosta, da parte sua, ha proposto la pubblicazione della foto di Micol Murachelli (@Simbotto): ÂŤpanorama tipico valdostano, cielo d’un blu intenso, prato di tarassaco officinale in pieno fiore, colori forti ed accesi che stanno ad indicare una bella primavera e chiesetta, in posizione (quasi) corretta, che cattura lo sguardoÂť. La foto è stata scattata a Lazey, nel comune di La Salle, lungo il sentiero trail Licony, con un iPhone 4. ÂŤUn istante di pace assolutaÂť è quello immortalato da Alexia Benato di Ollomont (_cucio_), con iPhone5, utilizzando il filtro Lo-Fi di Instagram. ÂŤLa foto è stata scattata durante una passeggiata sul Col Cornet; lassĂš solo noi e il vento - spiega Alexia. Una bella giornata di maggio, una Canon Eos 350 e un buon occhio fotografico sono gli ingredienti fondamentali per creare una splendida immagine persino quando il soggetto è lo stabilimento della Cogne, edificio non certo noto agli abitanti di Aosta per le sue caratteristiche estetiche. La bravura di Davide (@davidevice) è stata quella di farci vedere la Cogne con un occhio diverso; una fotografia realistica e un sapiente uso della tecnica fotografica a infrarosso fanno di questo scatto uno dei miei preferiti degli ultimi mesi, nonostante sia stata poco premiata dagli utenti con solo sette ‘mi piace’. @davidevice è una piacevole scoperta tra gli instagramers, avvenuta per caso. Invito tutti i lettori a vestire i panni dei talent scout e scoprire gli utenti piĂš talentuosi; è possibile inviare un messaggio privato sulla pagina Facebook o sul profilo Instagram di Instagramers Valle d’Aosta per segnalare le immagini con hashtag #igersvalledaosta meritevoli di pubblicazione nelle prossime uscite. â– Giuseppe Giorgi

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AG E N DA

lunedì 2 giugno 2014

Un messaggio per...

Un messaggio per... Michel Mario Gabriella Solange Alessia Luca Ives Alex Simona Melinda Paola Andrea Fabrizio Eddy Luca Christina Denis Caterina Katia Alessio

Arbaney Bartaccioli Blasi Bonin Capriglione Cusano D’Hérin Dal Grande Favetto Forcellati Fucini Menegazzi Morgillo Ottoz Pignataro Sanson Trento Tropiano Tropiano Zemoz

2 Giugno 4 giugno 5 giugno 3 Giugno 3 Giugno 6 giugno 5 giugno 5 giugno 7 giugno 8 giugno 5 giugno 4 giugno 6 giugno 3 Giugno 4 giugno 2 Giugno 2 Giugno 5 giugno 5 giugno 4 giugno

Un messaggio per...

Zio Niccolò e i nonni fanno tanti auguri a Eleonora per il battesimo. Grazie per la bella festa!

Ficco azzurro

E’ nato Aiden. Entusiasti i genitori Rachel e Mbongo. Da parte di Betta, Giulio, Simona e Diego

Buon compleanno

Questi occhi sorridenti sono inconfondibili... auguri a Matteo, il nostro ‘piccolo Matti’ che oggi, lunedì 2 giugno, compie nove anni! Le tue zie

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Riteniamo doveroso ringraziare il direttivo del per l’organizzazione e gli autori dell’imponenCenacolo Italo Mus te opera dedicata alla filantropia, sussidiarità e solidarietà Buon compleanno al mio super zio Davide, da Alisée

Buon compleanno!!

Fiocco rosa

Lillianes, Novant’anni e non sentirli. air Pierina ha Sabato 10 maggio la nostra novantenne Juglcompleanno suo il organizzato la festa del Santo Spirito e i. Un valido insieme ad un folto gruppo di parenti e amic ani. giov i per che ani anzi gli esempio sia per Grazie e auguri!

Ecco Viola Letizia! Bravissima mamma Simona, grazie a nonna Anna e a nonno Ivo, un bacio a Ilary e un abbraccio ad Alberto. Un papà veramente fortunato

Buon compleanno!

Auguri!!

Auguri al piccolo Stephan Francis per il suo primo compleanno! Mamma Jessica, papà Patrick, nonni e zii

Tanti auguri cara nonna Maria dai nipoti e i pronipoti

Un messaggio speciale per...

L’Asilo Rigollet ringrazia le rappresentanti dei genitori Annalisa e Monica per la bellissima festa delle famiglie organizzata domenica 25 maggio. Ringrazia inoltre l’amministrazione comunale di Châtillon per aver messo a disposizione i locali di Perolles e i ragazzi dell’Oratorio che hanno organizzato i giochi per i bambini


AG E N DA

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L’

Oroscopo di Gazzetta Ariete

Leone

Settimana dal 2 all’ 8 giugno 2014: La terza decade è ancora in posizione privilegiata: grazie alla congiunzione di Venere e al sestile di Mercurio, vivrà il periodo da lunedì a giovedì ai massimi livelli. Più in generale, i primi due giorni saranno i migliori per affetti e attività amministrative e metodiche. Da mercoledì a venerdì pomeriggio, invece, sarete più fortunati in eventuali colloqui, studi, cont“r”atti, con la socialità che si farà sicura e incisiva. La Luna, in Cancro del fine settimana, potrà insinuare un certo malumore, mantenete la calma.

Sagittario

Settimana dal 2 all’ 8 giugno 2014: la Luna in Toro di lunedì e martedì potrà farvi scontrare con gli aspetti più prosaici della realtà: potrebbe poi non essere così male, in fondo. La terza decade fila spedita grazie ai favori di Mercurio (stringete le tempistiche di un affare) e a quelli di Venere (evasioni mentali o sentimentali possibili, entusiasmi probabili). Riservate le giornate di giovedì e venerdì a riunioni di lavoro, brainstorming, assemblee di condominio: ne otterrete feedback positivi. Nel fine settimana, eclissatevi (sì, è possibile!).

Vergine

Toro Settimana dal 2 all’ 8 giugno 2014: l’affettiva e materna Luna nel vostro segno di lunedì e martedì vi concilierà con le vostre qualità migliori: procederete con passo spedito e con ottimi riscontri. Mercoledì e giovedì, concedetevi un minimo di vita sociale: troverete interlocutori stimolanti e all’altezza delle vostre esigenze e anche il lavoro si metterà in moto. Il giorno 30, l’ingresso di Mercurio nel vostro segno e di Venere in Cancro rifiniranno alla perfezione il quadro generale, garantendovi un gran bel week-end.

Gemelli Settimana dal 2 all’ 8 giugno 2014: si conclude un mese che vi avrà portato piacevoli riscontri sia dal punto di vista lavorativo che sentimentale. Anche il Sole la settimana scorsa è entrato nel vostro segno, iniziando un’altra fase stimolante e movimentata. La Luna in Toro di lunedì e martedì avrà una funzione riflessiva e intimista, ma l’apoteosi sarà nel periodo tra mercoledì e venerdì pomeriggio, quando godrete della massima libertà di azione. Nel fine settimana, i sentimenti chiederanno spazio e voi sarete assolutamente all’altezza.

Cancro Settimana dal 2 all’ 8 giugno 2014: lunedì e martedì saranno perfetti per muovervi nei territori della socialità con la massima scioltezza: savoir faire e abilità relazionali saranno le risorse che saprete mettere in campo. Giovedì e venerdì, dovrete decidere se procedere velocemente e con approccio leggero, o se dedicarvi anima e corpo a una persona/situazione che vi sta molto a cuore. L’ingresso di Venere in Toro e di Mercurio e Luna nel vostro segno vi consegneranno su un piatto d’argento un week-end a 5 stelle!

Settimana dal 2 all’ 8 giugno 2014: cullati dalla morbidezza della Luna in Toro, lunedì e martedì vi sentirete oltremodo ispirati e sognanti: magari accarezzerete l’idea di un viaggio, o vi organizzerete per un diversivo. Nella fase centrale della settimana, per neutralizzare l’influenza nervosa e dispersiva della Luna in quadratura, potrete esercitarvi nell’arte della leggerezza o, in alternativa, selezionare le priorità lavorative. Nel week-end, grazie a Luna, Mercurio e Venere beneauguranti, vivrete, al massimo, relazioni e interessi.

Bilancia Settimana dal 2 all’ 8 giugno 2014: dopo un fine settimana tensivo, lunedì e martedì l’atmosfera si farà appagante per la vita sensoriale, anche se in parte conflittuale per i desideri: lasciate che le cose si manifestino senza cercare di controllare ogni cosa. Da mercoledì a venerdì, la Luna gemellina restituirà vitalità alla vostra natura sociale, dialettica e relazionale, con eventuali viaggi o trasferte favoritissimi. Sabato e domenica, pazienza ed elasticità saranno le migliori risposte a qualche fatica supplementare.

Scorpione Settimana dal 2 all’ 8 giugno 2014: La Luna opposta delle prime due giornate della settimana sarà un invito a moderare certe pretese o spigolosità del carattere, per poter meglio apprezzare ciò che avrete davanti ai vostri occhi. Da mercoledì a venerdì, riacquisterete un che di cerebrale e oscuro, ma anche di ironico e brillante, caratteristiche che vi renderanno insuperabili rubacuori, ma anche eccellenti manager delle vostre risorse. La Luna in Cancro del week-end sarà un irresistibile invito a riprendere un viaggio di esplorazione.

Settimana dal 2 all’ 8 giugno 2014: questa settimana sarà da dedicare alla religiosa contemplazione delle gioie del quotidiano: prospettiva che farà schizzare gli occhi fuori dalle orbite agli irriducibili del last minute o agli smaniosi pionieri sempre in cerca di nuove sfide. Ma tant’è: ciò che più vi disturberà potrete considerarlo come un esercizio di pazienza Zen o come una salutare pausa dedicata al recupero delle (tante) energie che vi servono per superare ostacoli e steccati. Sabato e domenica, le intuizioni si faranno vincenti.

Capricorno Settimana dal 2 all’ 8 giugno 2014: si parte bene, con una Luna promettente e concreta, nonché premiante per entusiasmo e nuove iniziative. Nella fase centrale della settimana, riuscirete a imprimere uno sprint particolare alle routine, grazie a un’attenta e intelligente applicazione. Il giorno 30, l’inizio del trigono di Venere sancirà la fine di qualche incomprensione sentimentale. La luna in opposizione del week-end, tuttavia, potrebbe ancora richiedervi una dose extra di pazienza, o di aprirvi al potere delle emozioni.

Acquario Settimana dal 2 all’ 8 giugno 2014: la settimana partirà con una nota stonata: forse un obbligo familiare o una contingenza domestica vi faranno planare bruscamente su questa Terra. Da mercoledì e a venerdì pomeriggio, troverete comunque il modo per librarvi ad altezze massime, grazie a una Luna favorevole ai viaggi e ai progetti ad ampio respiro. Nel week-end, vi verrà richiesto di integrare i funambolici ritmi mentali con un livello altrettanto alto a livello emozionale. Potreste scoprire la vorticosa complessità dei sentimenti.

Pesci Settimana dal 2 all’ 8 giugno 2014: il pragmatico sostegno della Luna in Toro nel terzo settore, farà si che trascorriate i primi due giorni serenamente interessati alla vita di relazione, con amicizie di lunga data o nuovi contatti, che sapranno soddisfare il desiderio di scambio e di movimento. Giovedì e venerdì saranno giornate più faticose per via di possibili tensioni in ambito familiare. La concentrazione dei pianeti nei segni del Cancro e del Toro renderà il week-end ricco di soddisfazioni emotive e sentimentali: molto bene!

NUMERI UTILI

Questura Polizia Stradale Polizia di Frontiera Polizia Monte Bianco Polizia Gran San Bernardo Protezione Civile Polizia Locale Vigili del Fuoco Carabinieri Aosta Carabinieri Courmayeur Carabinieri Verrès Carabinieri Donnas Carabinieri Nus Carabinieri Morgex Carabinieri Etroubles Carabinieri Saint-Pierre Carabinieri Valtournenche Carabinieri Gressoney Carabinieri Cogne Carabinieri Châtillon Carabinirei Cervinia Carabinieri Brusson Carabinieri Valpelline Guardia di Finanza centralino ospedale

0165 279111 0165 279300 0165 279515 0165 890811 0165 787811 0165 238222 0165 238238 0165 44444 0165 2331 0165 842225 0125 929010 0125 807054 0165 767934 0165 809412 0165 78229 0165 904124 0166 92022 0125 355304 0165 74026 0166 569300 0166 949073 0125 300123 0165 713508 0165 40308 0165 5431

MERCATI

LUNEDÌ: Châtillon, La Salle e Verrès. MARTEDÌ: Aosta. MERCOLEDÌ: Courmayeur, Fontainemore, Pont-Saint-Martin. GIOVEDÌ: Hône, Gressoney-St-Jean, Brusson, St-Vincent e Morgex. VENERDÌ: Ayas, Gaby, Issogne, Valtournenche, Etroubles, Donnas.

SABATO:

Bard, Pont-Saint-Martin, La Thuile, Antey.

DOMENICA:

Gressoney La Trinité, Cogne, Aymavilles.

lunedì 2 giugno 2014

EDITRICE GAZZETTA MATIN S.R.L. A SOCIO UNICO Regione Borgnalle, 12 - 11100 Aosta P.IVA E C.F.: 00475000071 CAP. SOCIALE € 25.000 - Iscr. REA: 43679 Amministratore unico: Arianna Gori Chisari REDAZIONE Centro Direzionale “I Prismi” Regione Borgnalle, 12 Tel. 0165 231711 (centralino) E-mail: segreteria@gazzettamatin.com Iscrizione al Tribunale di Aosta n. 9/02 del 20/05/02 Direttore responsabile: l.mercanti@gazzettamatin.com

Luca Mercanti

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Chambave: farmacia dottor Stefano Quacquarini Donnas: farmacia delle Gallie di Milva Manganone Etroubles: farmacia dottor Federico Mion Gressoney-St-Jean: farmacia Monte Rosa dott.ssa Daniela Vietti Nus: farmacia di Nello Fabbri & C. S.n.c. Pré-St-Didier: farmacia Del Verrand VENERDÌ 6 GIUGNO Aosta: farmacia comunale di Corso Ivrea Aymavilles: farmacia dottoressa Milena Cuc Breuil Cervinia: farmacia Antica del Breuil di Guido Fontanella Brusson: farmacia San Giuseppe dott.ssa Michela Murdocco Chambave: farmacia dottor Stefano Quacquarini Cogne: farmacia di Cogne dott.sse Frisone & Ruffier S.n.c. Donnas: farmacia delle Gallie di Milva Manganone Gignod: farmacia comunale di Gignod Gressoney-St-Jean: farmacia Monte Rosa dott.ssa Daniela Vietti La Salle: farmacia S. Vittoria dott.ssa Cinzia Serravalle Nus: farmacia di Nello Fabbri & C. S.n.c. SABATO 7 GIUGNO Aosta: farmacia Moderna dottori Orillier e Lupi, Via Torino 20 Aymavilles: farmacia dottoressa Milena Cuc Breuil Cervinia: farmacia Antica del Breuil di Guido Fontanella Brusson: farmacia San Giuseppe dott.ssa Michela Murdocco Chambave: farmacia dottor Stefano Quacquarini Cogne: farmacia di Cogne dott.sse Frisone & Ruffier S.n.c. Donnas: farmacia delle Gallie di Milva Manganone Gignod: farmacia comunale di Gignod Gressoney-St-Jean: farmacia Monte Rosa dott.ssa Daniela Vietti Morgex: farmacia di Morgex S.n.c. Nus: farmacia di Nello Fabbri & C. S.n.c. DOMENICA 8 GIUGNO Aosta: farmacia dott. Nicola, Viale Federico Chabod 22 Aymavilles: farmacia dottoressa Milena Cuc Breuil Cervinia: farmacia Antica del Breuil di Guido Fontanella Brusson: farmacia San Giuseppe dott.ssa Michela Murdocco Chambave: farmacia dottor Stefano Quacquarini Cogne: farmacia di Cogne dott.sse Frisone & Ruffier S.n.c. Courmayeur: farmacia Monte Bianco S.n.c. Donnas: farmacia delle Gallie di Milva Manganone Gignod: farmacia comunale di Gignod Gressoney-St-Jean: farmacia Monte Rosa dott.ssa Daniela Vietti Nus: farmacia di Nello Fabbri & C. S.n.c.

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lunedì 2 giugno 2014

Foto Alessandro Rossi

Foto Filippo Salmè

MTB

a pagina 52-53

RUGBY

CUORE REAL

a pagina 66

a pagina 44 Oggi la festa degli sport popolari a scuola a pag. 63-65

■ TRIATHLON / Charlotte Bonin 16ª nelle World Series di Londra; Manuela Contu tricolore Youth B di acquathlon

AOSTA - Charlotte Bonin continua a volare. La portacolori delle Fiamme Azzurre ha conquistato uno splendido 16° posto nella quarta prova delle World Series di triathlon. A Londra, per esigenze televisive, il circuito mondiale ha mandato in scena una gara sprint (750 metri a nuoto, 20 km in bici e 5 km di corsa); ai nastri di partenza si sono presentate 65 atlete, con l’élite della disciplina presente al gran completo. A vincere è stata la statunitense Gwen Jorgensen in 54’44”, seguita dalla connazionale Sarah Groff (com-

pagna di club di Charlotte nel campionato francese a squadre nell’Issy Triathlon) in 55’12” e dall’australiana Emma Jackson in 55’19”; quarta si è piazzata la prima delle azzurre, Alice Betto in 55’35”. La campionessa di Gressan, penalizzata dalla riduzione della frazione a nuoto, è comunque uscita bene dalle acque del lago di Hyde Park, aggregandosi a un gruppo di sedici atlete, che in bici si sono buttate all’inseguimento delle fuggitive. Charlotte Bonin è stata strepitosa nella frazione podistica, chiusa in 17’06”, tem-

po che le ha permesso di confermare in 56’02” il piazzamento del 2013. «Sono soddisfatta ha dichiarato Charlotte al termine -. La forma è buona, riesco a stare con le migliori in tutte la frazioni e voglio ancora migliorare. L’unica nota negativa è un fastidioso dolore al polpaccio destro, che mi condiziona nel momento del massimo sforzo». Acquathlon Da Porto Sant’Elpidio arriva la seconda splendida notizia per il triathlon valdostano, grazie

a Manuela Contu, che ha vinto il titolo italiano di acquathlon nella categoria Youth B. La portacolori del Valle d’Aosta Triathlon ha così fatto doppietta dopo l’oro conquistato nel duathlon ad Acqui Terme; sempre tra gli Youth B 17° Matteo Bozzato, 28ª Sofia Gigliotti e 45ª Valeria De Bona. Tra gli Juniores Isabella Contu si è piazzata 8ª, mentre Davide Bajo ha chiuso 12°. Oggi, lunedì 2 giugno, ci sarà la seconda prova di Coppa Italia di triathlon sulla distanza sprint. ■ d.p.

Foto www.triathlon.org

Le ragazze valdostane ALZANO la voce Charlotte Bonin in azione nella gara di sabato a Londra; in alto Manuela Contu e gli altri aostani a Porto S.Elpidio


CALCIO

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lunedì 2 giugno 2014

■ SERIE D / Il mister ha detto sì ai liguri: «Avevo deciso di restare, ma è un’opportunità che non potevo rifiutare»

Dossena lascia il VdA per il Rapallo Bogliasco

Il presidente Filippo Filippella e mister Alexandro Dossena

AOSTA - Un fulmine a ciel sereno ha squarciato il fine settimana del Vallée d’Aoste. Mister Alexandro Dossena non è più l’allenatore dei granata. Il tecnico lombardo, che alla prima stagione da head coach ha saputo mettersi in mostra in serie D, doveva salire nei prossimi giorni in Valle per tracciare le linee guida della nuova stagione e, invece, ha cambiato idea. «Avevo deciso di rimanere - spiega al telefono dalle vacanze -, ma ci sono momenti nei quali un uomo deve fermarsi e ponderare con attenzione le opportunità che gli si pongono di fronte. Quella del Rapallo Bogliasco è una chance che non potevo rifiutare. Mi dispiace lasciare il VdA, mi assumo la responsabilità della mia

decisione, ma ho scelto quella che per me è la strada migliore. Voglio ringraziare la società che mi ha dato la grande opportunità di mettermi in mostra in un campionato importante, affidandomi la prima squadra nonostante non avessi esperienza di capo allenatore. Sono sicuro che i fratelli Filippella sapranno operare al meglio per assicurare continuità al progetto». Dossena, prima di cedere alle lusinghe del Rapallo Bogliasco, era stato contattato anche da Inveruno, Novese e Pro Sesto. «Prendiamo atto di questa decisione - commenta il presidente Filippo Filippella - e ci fa piacere che Dossena possa avere un’opportunità importante. Vuol dire che qui al VdA

riusciamo a valorizzare il lavoro nonostante le difficoltà del calcio valdostano, concedendo la possibilità di avere visibilità a prescindere dai rimborsi, grazie a una importante struttura organizzativa. Chi sceglie il VdA lo fa più con il cuore che con il portafoglio, non possiamo essere competitivi con gli ingaggi e, anche potessimo esserlo, non lo faremmo lo stesso. Ci dispiace per l’addio di Dossena e per quello del segretario Alessandro Badii che si è accordato con la Lucchese, ma noi non leghiamo nessuno. Martedì rientrerò ad Aosta, mi incontrerò con i soci e il direttore sportivo e inizieremo a cercare i sostituti». ■ Davide Pellegrino

■ 1ª CATEGORIA / I castellani pareggiano con la Pro Collegno e sono promossi

Il Real Sarre più forte di tutto REAL SARRE PRO COLLENGO

Christian EVASPASIANO Inviato al Comunale SARRE - Il Real Sarre è in Promozione, ma che fatica! Non sono bastati novanta minuti per decidere la finale dei play off di Prima Categoria tra il Real Sarre e la Pro Collegno Collegnese, ma il miglior posiziosamente al termine della stagione regolare (secondo posto contro il quinto) ha permesso ai valligiani di ottenere sul campo, al termine di due tempi supplementari, il salto di categoria. Non è stata una gran partita, ma di emozioni se ne sono viste parecchie, più dal punto di vista nervoso che da quello squisitamente calcistico. La prima nota di cronaca la regala Basso che, con una punizione dai 25 metri, impegna Erba, sicuro nel suo intervento. Al primo affondo i padroni di casa trovano il vantaggio: una grande azione sulla destra di Pasteris porta il centravanti alla battuta a rete dopo uno scambio con Stefano Riente, ma la sua conclusione è respinta in extremis da un difensore; sugli sviluppi dell’azione, però, la sfera giunge sui piedi di Luca Riente che, da distanza ravvicinata, non si lascia sfuggire l’occasione per scaricare in rete un potente de-

La grande gioia dei giocatori del Real Sarre dopo il triplice fischio finale dell’arbitro

stro che porta in vantaggio i suoi. Prima dell’epilogo della prima frazione, il guardaalinee di casa risponde alle provocazioni del pubblico ospite e viene allontanato dal direttore di gara. Si passa alla ripresa e, all’11’, il primo colpo di scena: Pasteris tocca di mano, per l’arbitro è un gesto volontario ed estrae il secondo giallo, lasciando i valdostani in inferiorità numerica. Nonostan-

te l’uomo in meno è il Real Sarre ad andare vicino al raddoppio, quando, al 29’, Berthod ruba palla a centrocampo, si lancia in contropiede, scambia con Stefano Riente e si presenta davanti al portiere, ma la sua conclusione non trova il bersaglio grosso. Al 37’ gli animi si scaldano e Rao viene espulso dalla panchina. L’incontro volge verso la conclusione, ma, al 43’, gli ospiti si fanno vivi dalle parti di Erba, ma la ra-

soiata di Trentinella mette solo i brividi ai biancoblu. Passa un solo minuto e Stefano Riente fallisce clamorosamente il colpo del ko, calciando alto a tu per tu con il portiere. Il direttore di gara concede un abbondante recupero e, al 51’, un colpo di testa al limite dell’area di Fusseini pesca Rubino in chiara posizione di offside, ma l’arbitro lascia correre e convalida la rete del numero 9 torinese, che allunga così

il match decretando i tempi supplementari. I primi minuti dell’overtime sono al cardiopalma. Al 3’ Ruggieri affonda il tackle su Luigi Raco II e per la giacchetta nera è rigore. Dal dischetto a Luca Riente cedono le gambe e Pagano para agevolmente. Passa un minuto e anche Marco Diano finisce anzitempo negli spogliatoi per doppia ammonizione, raggiunto, al 14’, da Culotta, espulso dalla panchi-

1 (1) 1 (0)

DOPO I TEMPI SUPPLEMENTARI MARCATORI: 39’ pt Luca Riente, 51’ st Rubino REAL SARRE (4-3-1-2): Erba, Giannini, Culotta (21’ st Marco Diano), Berthod (8’ pts Matteo Diano), Spataro, Bandieri, Luca Riente, Bouamer, Pasteris, Andrea Raco, Stefano Riente (45’ st Raco Luigi II). All.: Vallet PRO COLLEGNO COLLEGNESE (42-3-1): Pagano, Salerno, De Concilis (21’ st Trentinella), Fusseini, Grillo,Vignale, Zoppé (1’ st Fortino), Baldin (1’ st Ruggieri), Rubino, Basso, Frasca. All.: Migliaccio. ARBITRO: Croce da Novara. ESPULSI: 11’ st Pasteris, 5’ pts Marco Diano. AMMONITI: Luca Riente, Diano, Salerno, Vignale, Spataro, Luigi Raco II. na. Tutto sembra mettersi contro alle aspirazioni dei ragazzi di Vallet, che affrontano l’ultimo quarto d’ora in doppia inferiorità numerica e con alcuni giocatori senza più energie, ma la determinazione e la voglia di vincere permettono ai padroni di casa di arginare la sterile superiorità degli avversari e portare in porto un risultato miracoloso che concede loro di approdare in Promozione.

■ SALA STAMPA / Il mister subentrato in corsa: «Grazie a questi straordinari ragazzi»; Luca Riente: «Ho tirato un rigore inguardabile»

Mauro Cusano: «Bravissimo Vallet a raddrizzare la barca» SARRE - Sala stampa direttamente sul manto erboso al termine della finale dei play off che ha visto il Real Sarre staccare il biglietto per il prossimo campionato di Promozione. Gesta di giubilo e tanta gioia nei volti dei biancoblu, che hanno espresso tutta la loro contentezza per il risultato raggiunto al termine di una lunga cavalcata. Il presidente Mauro Cusano, raggiante come non mai, ha speso poche, ma significative parole: «Grandi ragazzi e soprattutto un enorme ringraziamento a Vilmo Vallet che ha saputo riaddrizzare la barca e a condurci dritti al traguardo nonostante le mille difficoltà». Atteggiamento più stile british per il tecnico che ha così commentato il risultato ottenuto: «E’ stata

durissima, siamo scesi in campo in formazione rimaneggiata, con una difesa improvvisata, anche se gioca insieme da qualche settimana, ma biso-

gna fare i complimenti a questi ragazzi che non hanno risparmiato neanche l’ultimo alito di fiato e l’ultima energia. Abbiamo avuto paura di perde-

re, perché sembrava segnato dal destino, ma loro non hanno fatto niente e, nonostante la doppia inferiorità numerica, abbiamo controllato sen-

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

za rischiare nulla. Nella difficoltà è venuto fuori il carattere di questi ragazzi che sono stati meravigliosi». La rete decisiva al pas-

Bouamer argine insuperabile, Luca Riente croce e delizia, Bandieri si fa in tre Erba 7: poco impegnato, dà una grande sicurezza ai compagni. Giannini 5: poco propositivo e troppo spesso vulnerabile nel suo settore. Culotta 6: diligente senza strafare finché una botta al costato non lo mette fuori causa. Dal 21’ st Marco Diano s.v. Berthod 7: è una diga che propone anche in fase di impostazione. Lascia il campo stremato in preda ai crampi. Dall’8’ pts Matteo Diano s.v. Spataro 6.5: nella difesa inventata dimostra qualità e determinazione, senza far rimpiangere gli assenti.

Bandieri 7: corre, copre, si propone e salva il risultato in alcune occasioni; anche nell’ultima partita conferma di essere uno dei migliori della stagione. Luca Riente 7: croce e delizia. Realizza il gol decisivo, ma si fa parare il rigore che avrebbe chiuso la partita. Bouamer 8: che non giochi nel suo ruolo si capisce da alcuni errori veniali, ma mette un’infinità di pezze per arginare i tentativi avversari. Prende il ruolo, la fascia ed i compiti da capitan Gagliardi e lo sostitui-

sce alla grande. Pasteris 5: ha sulla coscienza un’espulsione, seppur severa, che mette in difficoltà tutta la squadra. Andrea Raco 6: gioca al piccolo trotto, ma si impegna fino all’ultimo respiro. Stefano Riente 6.5: Mezzo punto in meno per aver sbagliato un’occasione clamorosa in chiusura dei tempi regolamentari che avrebbe risparmiato ai deboli di cuore dalla lotteria dei supplementari. Dal 45’ st Luigi Raco II 6: corre per due per tutto l’overtime.

saggio di categoria è stata realizzata da Luca Riente che così ha espresso la sua gioia: «Ho tirato un rigore inguardabile e sembrava che qualcosa non girasse per il giusto verso, ma siamo stati bravi a limitare gli avversari. Diciamo che ci piace complicarci la vita e, non essendo riusciti a chiuderla prima, abbiamo dovuto soffrire più del dovuto». Chiudiamo con capitan Omar Bouamer, miglior uomo in campo: «E’ stata una sofferenza unica, ma alla fine va bene così. Ci siamo complicati la vita, ma questo gruppo ha dimostrato di essere superiore a tutte le difficoltà. Un ringraziamento va a tutti coloro che, già da qualche anno, hanno creduto in questo progetto». ■ ch.ev.


lunedĂŹ 2 giugno 2014

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s p e c i a l e i n u s ua l w o r l d c u p

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Algeria

Argentina

lunedì 2 giugno 2014

Australia

■ calcio a 6 / Capitan Telesforo

I penalty ESA

Luca Sterrantino miglior portiere de nus - Ci sono voluti i calci di rigore per assegnare l’edizione 2014 dell’iNUSual World Cup. Capitan Luciano Telesforo e compagni hanno vinto la tradizionale manifestazione di calcio a 6 su erba naturale alla quale hanno preso parte trentadue formazioni. In finale i cileni di chez nous hanno piegato ai rigori la Svizzera, dopo che il match si era chiuso sull’1-1. Sul terzo gradino del podio è salita la Croazia, che ha regolato l’Algeria. Miglior portiere del torneo è stato incoronato Luca Sterrantino del Cile, mentre Eric Miassot del Portogallo è stato il capocannoniere. Sfortunati Fabrizio Iamonte e Giuseppe Luberto, che sono finiti al pronto soccorso a seguito di due fortuiti infortuni: il primo si è rotto quattro costole con emorragia al fegato, il secondo ha riportato un trauma cranico. ■ r.g.

Fotoservizio Erica Rudda

Belgio

Bosnia

Brasile

Camerun

Colombia

Corea del Sud

Costa d’Avorio

Costa Rica

Croazia

Ecuador

Francia

Germania

Ghana


s p e c i a l e i n u s ua l w o r l d c u p

lunedĂŹ 2 giugno 2014

Giappone

47

Grecia

Honduras

Inghilterra

Iran

Italia

Messico

Nigeria

Olanda

Russia

Spagna

Svizzera

Uruguay

USA

Il Portogallo

Lo staff degli iNUSuali

o e soci vincono la iNUSual World Cup

ALTANO il Cile

el torneo, Eric Miassot re dei bomber

La festa del Cile dopo la consegna della Coppa del Mondo


c a l c i o g i ova n i l e

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lunedì 2 giugno 2014

■ Monte cervino cup / Pro Candelo in evidenza nel torneo dei Piccoli Amici

Sorrisi lanieri al Perucca Fotoservizio www.fotoextreme.it

L’Aygreville A

st-vincent - La Pro Candelo ha vinto la Monte Cervino Cup riservata ai Piccoli Amici. Sedici formazioni della categoria federale che coinvolge i più giovani calciatori si sono ritrovate sul prato del Perucca di Saint-Vincent per l’ultimo appuntamento organizzato dalla società di casa del presidente Luca Bertuletti per celebrare al meglio la fine della stagione agonistica. Al mattino si sono giocate le gare eliminatorie, che hanno permesso di comporre i quadrangolari con i quali, al pomeriggio, è stata disegnata la graduatoria generale. Come detto, la vittoria è andata ai biellesi della Pro

L’Aygreville B

Candelo, che hanno preceduto il Monte Cervino, i Davioletti e la Faloppiese A. Nel girone riservato alle seconde piazzate del mattino, l’Aygreville B si è tenuta alle spalle il Borgovercelli, l’Ardor San Francesco e l’Aygreville A. Le due formazioni della Pro Settimo Eureka si sono piazzata in vetta al gruppo riservato alle terze della prima fase; dietro ai torinesi hanno chiuso il Villaggio La Marmora e la Rivarolese. Nell’ultimo raggruppamento, infine, primo posto per la Faloppiese B seguita da Neive, StVincent Châtillon e Monte Cervino 2007. ■ r.g.

Il Saint-Vincent Châtillon

Il Monte Cervino 2007

Il Monte Cervino 2006

■ pulcini / Due squadre di 2003 si sono ben comportate nel torneo di San Bartolomeo ■ Juniores / Charva ko nel Trofeo Aygreville

Il Grand Combin si ferma ai piedi del podio Trionfa la Jr Biellese

Il Grand Combin

san bartolomeo - Trasferta ligure per due formazioni valdostane che si sono messe in mostra in un torneo riservato alla categoria dei Pulcini 2003. A scendere a San Bartolomeo sono stati il Grand Combin e il

Verrès, che sono state impegnate in una manifestazione riservata alle squadre composte da sette giocatori; ai nastri di partenza c’erano quattordici compagini. Il miglior risultato lo hanno conseguito i biancover-

Il Verrès

di di Emeric Danna, che sono arrivati fino alla semifinale, dove però sono stati sconfitti e, dopo il ko nello scontro per il terzo gradino del podio, sono tornati a casa con un comunque soddisfacente quarto po-

sto. Un po’ più indietro hanno chiuso i ragazzini della bassa Valle, che si sono comunque distinti per il grande impegno e hanno chiuso la loro avventura ligure all’ottava piazza. ■ r.g.

Enrico Edifizi e Simone Zoppo premiano la Jr Biellese Libertas

gressan - Parla laniero la seconda edizione del Trofeo Aygreville Calcio. La finale giocata martedì pomeriggio si è infatti conclusa con la vittoria 4-2 della Jr Biellese Libertas. I bianconeri, che in semifinale avevano fatto fuori l’Ivrea, hanno sconfitto in rimonta lo Charvensod, che aveva chiuso il primo tempo in vantaggio grazie a un gol di Ricciardello (nella ripresa la seconda marcatura rossonera è stata realizzata da Fonte). ■ r.g.


calcio a 5

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■ torneo dei bar / Challancin e soci vincono ai rigori contro il Nigra Pub

Il Tabacchino padrone di Montjovet montjovet - Una finale tiratissima ha consegnato al Tabacchino Montjovet la terza edizione del Torneo dei bar, organizzato con maestria dall’ASD Montjovet. Dopo il 2-2 dei tempi regolamentari, Challancin e soci si sono imposti per 5-4 ai calci di rigore ai danni del Nigra Pub, che le

ha provate tutte per sovvertire il pronostico. Terzo posto per il Bar Elfo, che nella finale di consolazione si è regalato un poker e ha fatto fuori per 4-1 i The Breakers. C’è spazio anche per i premi speciali in questa edizione della rassegna, con il riconoscimento come

miglior portiere che va a Stefano Bastrentaz del Bar Elfo. Miglior giocatore è Matteo Bellafiore del Nigra Pub, mentre Stefano Menchini si laurea capocannoniere, trascinando il Tabacchino Montjovet con ben 18 reti. Sorride anche il Bar Alba, che si aggiudica il premio simpatia.

E’ raggiante Fabio Magnin, uno degli organizzatori della rassegna. «Siamo davvero contenti per questa edizione. Grazie al raggiungimento delle dodici squadre iscritte siamo riusciti a mettere in piedi un bel torneo che ha ottenuto anche un ottimo riscontro di pubblico, tanto che

alle premiazioni ha partecipato tantissima gente. Fortunatamente, poi, è filato tutto liscio e questo non può che farci piacere. Se continueremo? Certo, siamo già pronti per il poker, D’altronde, se una cosa diverte e ha successo, perché abbandonarla». ■ al.bi,

La Tabaccheria Montjovet

Il Nigra Pub

Il Bar Elfo

I The Breakers

L’Asd Montjovet

Il Bar Lo Peyo

Il Team Oasi

Il Team Panzoni

La Pizzeria Vecchia Stazione

Il Bar Alba

L’Alpe Gorzà

Il Fadda Team

Jack, la mascotte del torneo


CALCIO A 5

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■ GIOVANILI / Nella final eight tricolore, subito ko la Juniores; Di Maio e soci beffati in extremis dalla Fenice

I Giovanissimi SFIORANO la finalissima Andrea Tufano: «Dovevamo chiuderla prima»; Luca Licordari: «E’ stata comunque una bella esperienza»

I Giovanissimi che hanno sfiorato l’accesso alla finalissima tricolore

NAPOLI - Una grande esperienza, senza però l’acuto finale. L’Aosta Calcio 511 ha chiuso ieri la sua stagione con un quarto di finale e una semifinale nazionale tricolore. Giovanissimi Si infrange in semifinale il sogno dell’Aosta 511 di inseguire il tricolore nella categoria Giovanissimi. I gialloblù possono recriminare dopo la sconfitta di misura contro la Fenice: alla fine gioiscono i veneti, che vincono 3-2. Dopo il successo ai calci di rigore contro l’Acqua&Sapone nei quarti di finale, la squadra di Rodrigo De Lima va sotto al 4’54’’: Bertulet-

ti raccoglie l’assist di Licciardello e fulmina Bogoni. Con il passare dei minuti, però, escono fuori i valligiani, che all’8’56’’ trovano il pareggio con Tufano su passaggio smarcante di Licordari. Gli ultimi minuti del primo tempo trascorrono all’insegna dell’equilibrio, con poche emozioni. Ne regala tante, invece, la ripresa, a cominciare dal 2-1 della Fenice realizzato da Canuto dopo soli 12 secondi: Botosso cerca e trova il capitano, gran botta e nulla da fare per il portiere gialloblù, grande protagonista nei quarti. Tempestiva la reazione dell’Aosta 511, con Tufano che al

Bella prestazione, ma nulla da fare per la Juniores, eliminata nei quarti di finale

2’22’’ riporta le squadre in parità. A regalare la vittoria e la qualificazione alla finale alla Fenice è ancora Canuto, che con una conclusione potentissima firma il definitivo 3-2. Inutile, negli ultimi 90 secondi, la mossa di De Lima di schierare Gos come portiere di movimento. Oggi, lunedì 2 giugno alle 11, è in programma la finalina per il terzo posto contro Il Ponte, battuto ai rigori dall’Acireale. «Un pizzico di delusione c’è - ammette il bomber Andrea Tufano -; dopo il pareggio abbiamo avuto l’occasione di chiuderla, ma ci è girata male». Ora l’obiettivo è salire sul gradino

più basso del podio. «Siamo partiti con l’obiettivo di arrivare fino in fondo conclude Luca Licordari ma forse abbiamo patito un po’ l’emozione. Peccato, è stata comunque una bella esperienza». AOSTA 511: Bogoni, Di Maio, Pajusco, Horr, Gos, Fea, Avallone, Mocanu, Tufano, Veronesi, Licordari, Belmonte. All.: De Lima. Juniores L’Under 18 aostana è invece stata subito eliminata dalla final eight campana. Al termine di una partita vibrante e vissuta sul filo dell’equilibrio per gran parte del suo corso, è la LC Solito Martina a con-

quistare il pass per le semifinali. La squadra di De Lima ci prova fino all’ultimo, ma i pugliesi si impongono per 3-1. Nel giro di 47’’, tra il 17’ e il 18’, i tarantini trovano due reti con altrettanti missili da fuori area. Il primo a indovinare la via del gol è Papapietro, seguito di lì a poco da Raguso. Al rientro in campo, però, l’Aosta 511 dimezza immediatamente le distanze con Luca Iurmanò, che riaccende l’interesse per una partita comunque sempre aperta. La formazione di De Lima cerca la rete del pareggio, ma finisce per subire il 3-1 in velocità su un’azione di Rossi che da sinistra met-

te al centro per l’accorrente Ferri. A 6’ dal termine i valligiani inseriscono Estedadishad come portiere di movimento, ma il Martina si difende bene e limita al minimo i pericoli. «Peccato, perché era una partita alla nostra portata - allarga le braccia Luca Iurmanò, autore del gol per i gialloblù - siamo stati puniti a ogni nostra disattenzione, mentre noi non abbiamo sfruttato al meglio i loro errori». AOSTA 511: Luberto, Estedadishad, Paschoal, Garau, Luca Iurmanò, Carvelli, Charrier, Pagano, Carrozzino, Pellegrino. All.: De Lima. ■ Andrea Trovato


s p o rt g i ova n i l e

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■ allievi / Si conclude oggi al Comunale di Issogne il Trofeo Claudio Michelini

Evançon e Charva in semifinale issogne - Evançon A e Charvensod saranno sicuramente protagoniste delle semifinali del Trofeo Claudio Michelini riservato alla catego-

ria Allievi che è iniziato ieri a Issogne e Champdepraz con la partecipazione di nove formazioni. Nel girone di Issogne i ‘97 padroni di casa

di Gianluca Vallomy hanno chiuso al primo posto, precedendo la Chiavazzese, che così sfiderà in semifinale i ‘98 dello Charvensod, che han-

no primeggiato nel gruppo di Champdepraz. Questo girone si concluderà soltanto stamattina, ma in pole position per il secondo posto c’è

Il CGC Aosta

l’Evançon B (ovvero la formazione dei ‘98 di Claudio Edifizi). Nel pomeriggio, oltre al Trofeo Claudio Michelini, verranno assegnati l’Evançon

Cup (finale per il quinto posto) e il Trofeo Comune di Issogne (triangolare dal settimo al nono posto). ■ r.g.

L’Evançon A

GIOVANISSIMI ‘99: colpo grosso dell’Aygre a Pianezza pianezza - Domenica di festa per i Giovanissimi ‘99 dell’Aygreville. La truppa diretta da mister Emilio Vallet ha portato a casa una splendida vittoria nel torneo di Pianezza. Un risultato, quello conquistato dagli aquilotti rossoneri, che impreziosisce ulteriormente una stagione nella quale Shkreli e compagni sono stati grandi protagonisti, riuscendo a qualificarsi per il campionato regionale, dove si sono ottimamente comportati, chiudendo a ridosso delle prime posizioni. Nella finalissima di Pianezza l’Aygreville ha sconfitto 3-1 il Borgaro, andando a segno con Boch, Gullone e Bersano. Proprio questi ultimi due giocatori hanno anche ricevuto dei riconoscimenti individuali: Gullone è stato incoronato miglior giocatore del torneo, Bersano miglior attaccante. ■ r.g.

L’Aygreville dopo la premiazione sul campo di Pianezza

BASKIN: la Emile Lexert sul trono regionale

La Emile Lexert

aosta - Emile Lexert in testa al PalaMiozzi, dove giovedì 29 maggio si sono giocate le fasi regionali di Baskin riservate alle scuole secondarie di

primo grado. Sul parquet dell’impianto aostano si sono ritrovate cinque istituzioni: la San Francesco, la Lexert, la Saint-Roch, la Monte Emilius

La Monte Emilius 2

2 e la Monte Emilius 3. Nel primo incontro, la San Francesco ha avuto la meglio sulla Saint-Roch con il punteggio di 28-22, mentre la

Lexert si è imposta alla Monte Emilius 2 per 16-10. Nella seconda partita, la Saint-Roch si è presa una rivincita, imponendosi alla Monte Emilius 3

La San Francesco

per 14-4, imitata dalla Lexert, che ha superato la San Francesco in extremis per 25-22. A seguire affermazione della Monte Emilius 2 sui cugi-

ESORDIENTI 2001: doppia trasferta novarese per i talentini dello Charvensod

Gli Esordienti 2001 dello Charvensod sul campo di Novarello

novara - Fine settimana intenso per gli Esordienti 2001 dello Charvensod. I ragazzini della coppia Matteo Bravi-Claudio Fermanelli sabato hanno partecipato, grazie all’interessamento del mister della prima squadra rossonera, a un triangolare a Novarello. Nelle due partite disputate, i valligiani hanno pareggiato con i milanesi della Marcallese e perso contro i padroni di casa. Oggi, lunedì 2 giugno, lo Charvensod tornerà in campo per rappresentare la Valle d’Aosta alla festa regionale del Fair Play Esordienti. La manifestazione, che si giocherà sui campi di Orta San Giulio, Ameno, Bolzano Novarese e Gozzano, coinvolge le sedici vincitrici delle selezioni locali. CHARVENSOD: Simone Antonin, Lorenzo Antonin, Didier Rollet, Micael Defazio, Alex Padula, Luca Bennani, Davide Fazari, Stefano Canova, Marco Ceriani, Luca Romeo, Stefano Franceschi, Andrea Gerard, Sebastian Mitic, Simone Caminiti, Salvatore Fazari, Samuel Fazari, Andrea Ciammaichella, Mattia Berger e Philippe Jorrioz. ■ r.g.

ni della 3 con lo score di 183, che poi sono stati superati anche dal rullo compressore Lexert per 22-6. La Saint-Roch ha quindi avuto la meglio anche sulla Monte Emilius 2 per 21-14, mentre ha dovuto cedere il passo 24-11 alla Lexert. Ancora una sconfitta (16-8) per la Monte Emilius 3 per mano della San Francesco, ma i giovani del centro di Aosta hanno dovuto soccombere, nell’ultimo incontro,per opera della Monte Emilius 2, che si è aggiudicata il match con il risultato di 24-15. Alla luce dei risultati la classifica ha sancito l’affermazione della Lexert con 9 punti, che ha preceduto un terzetto a quota 6, ma la differenza canestri ha premiato la San Francesco, giunta seconda, la Monte Emilius 2, terza, e la Saint-Roch che ha conquistato la medaglia di legno; ha chiuso la classifica la Monte Emilius 3, rimasta al palo. ■ ch.ev.


s p o rt va r i

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■ mtb / Gli aostani dominano i CdS; Aresca, Masoni, Signorino, Vittone, Berta, Liporace, Zappa e Muratori campioni regionali

Il Cicli Lucchini stupisce Courma Simone NIGRISOLI Inviato a Courmayeur courmayeur - Stanno diventando affare privato i campionati italiani di società Allievi ed Esordienti. Al pari della prime due tappe, infatti, anche in questa terza giornata, ospitata nello splendido scenario del Courmayeur Event 2014 “Memorial Luigi Pellissier”, è il Cicli Lucchini a sbaragliare la concorrenza, seguito da Alpin Bike Edilbi Team e RDR Pila. Quarta piazza, invece, per i padroni di casa del Vélo Club Courmayeur, che hanno onorato al meglio questa intensa domenica di mountain bike ai piedi del Monte Bianco, che per le categorie in questione ha assegnato anche i titoli valdostani. Entrando nei dettagli, gli Esordienti 1° anno maschili hanno visto Thierry Grivel della RDR Pila Bike in testa per quasi tutta la gara, per poi farsi superare negli ultimi due giri da Andreas Vittone del Cicli Lucchini che si prende anche la maglia di campione. Settima piazza per Mattia Borroz dell’Orange Bike Team. Per gli Esordienti 2° anno, ancora Cicli Lucchini al potere, con Fabio Signorino che domina e fa suoi gara e titolo regionale, con quarto Roberto Vassoney (Lupi VdA) e ottavo Gioele Bravo del Lucchini. In campo femminile, negli Esordienti 2° anno, Martina Stirano del Cicli Lucchini si sentiva già con la vittoria in tasca, ma una incredibile Martina Zappa del Courmayeur Mont Blanc ha recuperato dal fondo del gruppo, per poi superare Stirano nell’ultima salita e andare a vincere gara e titolo. Ai piedi del podio un’altra portacolori del Lucchini: Agnese Balbis. Nelle Esordienti 1° anno, Elisa Muratori della RDR Pila domina la gara e vince, lasciando al Cicli Lucchini il terzo e quarto posto con Camilla De Pieri e Camilla Martinet. Tornando al maschile, negli Allievi 1° anno, il successo va a Edoardo Xillo dell’Oasi Zegna, con

foto Simone Nigrisoli

foto Filippo Salmé

Meritata foto di gruppo per i portacolori del Cicli Lucchini

Stefano Masoni (Lupi VdA) primo valdostano al decimo posto, che vale comunque il titolo regionale. Molto combattuta la gara negli Allievi 2° anno, con Francesco Bonetto (Lago Maggiore), Simone Olivetti (Bicicletteria Racing Team), Davide Aresca (Cicli Lucchini) e Mathieu Vicquery (Courmayeur) a darsi battaglia fino alla fine. A spuntarla è Bonetto, che precede Olivetti e il neo campione regionale Aresca. Per le ragazze invece, nelle

Allieve 1° anno, Giorgia Stegagnolo della Pacan Bagutti non trova ostacoli verso la vittoria, lasciando ai rossoneri il quarto posto di Francesca Liporace (RDR Pila Bike - campionessa regionale) e il nono di Alice Martinet (Cicli Lucchini). Nelle 2° anno, si assiste ancora una volta al dominio di Martina Berta (Courmayeur M.B.) che si prende la maglia staccando di oltre 9’ la seconda della classe Jessica Balbo (Cicli Lucchini), lasciando tutti a bocca aperta.

La carrellata si chiude con i Giovanissimi (categoria esclusa dal campionato regionale), che al maschile sono vinti da Lorenzo Trincheri (Pacan Bagutti), con terzo Filippo Latella (Cicli Lucchini), quarto Denis Donzel (Courmayeur M.B.), quinto Giulio Pedelì (RDR Pila) e sesto Davide Rosset (Courmayeur M.B.). Al femminile è dominio Lucchini, con vittoria di Gaia Tormena, seguita da Nicole Pesse e al quarto posto da Sylvie Truc. Ci pensa Alessan-

dra Piccolo (RDR Pila) a interrompere l’egemonia piazzandosi terza. Come detto in apertura, il successo a livello di società va al Cicli Lucchini, che con 249 punti supera l’Alpin Bike Edilbi Team (151) e la RDR Pila Bike (135). Poco cambia nella classifica generale, con il Cicli Lucchini sempre primo a 785 punti, seguito da RDR Pila Bike con 445 e Alpin Bike Edilbi Team che recupera punti sui secondi e resta terza a 441.

Commenta così l’indiscussa regina della giornata, Martina Berta: «Questa gara è stata davvero bella, con un percorso interessante e divertente. La salita era dura, ma non mi sono spaventata. Devo fare davvero i complimenti all’organizzazione, in particolare Sonia e Rudy che sono stati davvero eccellenti. Oggi mi sentivo bene, ho cercato di fare subito la differenza dal primo giro e devo dire che per me è stato tutto abbastanza facile». foto Evi Garbolino

foto Evi Garbolino

Il podio Giovanissime con Sonia Demontis

Alex Agostinacchio è 19° negli Allievi 2° anno

Il podio Esordienti 2° anno femminile

Tutti in bici per ricordare Luigi Pellissier il Maestro Amico foto Evi Garbolino

foto Evi Garbolino

foto Evi Garbolino

L’arrivo della ciclopedalata ha regalato momenti emozionanti; nella foto in centro, il vincitore Simone Roveyaz

courmayeur - Il Courmayeur Event non è stato solo agonismo sfrenato. Il finale pomeridiano, infatti, ha regalato il momento più toccante, con una ciclopedalata in memoria di Luigi Pellissier, per non dimenticare una persona che ha dedicato la sua vita alla mountain bike, riuscendo a trasmettere questa sua passione a decine di ragazzi che, in suo onore, og-

gi hanno deciso di non mancare a questa particolare gara, partita dall’inizio della Val Ferret con arrivo a Plan Pincieux. Vincitore è stato proprio uno degli allievi del maestro Luigi Pellissier, Simone Roveyaz, che ha commentato commosso: «Luigi è stato colui che mi ha tesserato per primo e mi ha fatto crescere. Mi ha fatto piacere parteci-

pare a questa iniziativa, e gli voglio dedicare la vittoria, anche se più che una gara è stato un momento per stare insieme tra persone che hanno sconosciuto questa fantastica persona». Prende la parola anche l’organizzatrice della manifestazione, Sonia Demontis: «Questo memorial è nato per ricordare questo nostro amico scomparso. Presidente, atle-

ta e organizzatore, Luigi era una persona molto impegnata, che ha dato tutto alla mountain bike e le ha permesso di crescere, essendo stato uno dei primi a promuoverla in Valle. Quando io e mio marito Rudy abbiamo rilevato il Velo Club nel 1986, Luigi era solo un atleta; in seguito, negli anni ‘90, è divenuto presidente e allenatore. Credo che abbia davvero lascia-

to una traccia e che sia stato capace di trasmettere questa passione a molte persone». Insomma, a vincere in questo caso non è stato lo spirito competitivo, ma la voglia di ricordare un maestro, un amico; e non poteva che essere ricordato così, nella maniera che lui amava di più, ovvero correndo in bicicletta. ■ si.ni.


S P O RT VA R I

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■ MTB / I due sodalizi impattano a quota quattro nel computo dei titoli valdostani

Vélo Club e Lucchini fanno poker COURMAYEUR - Matteo Berta, Dominique Sitta, Mattia Luboz, Herik Del Degan, Paolo Vierin e Claudio Casadei. Sono questi i nomi dei nuovi campioni regionali di mountain bike. Già, perché nel’intensissima giornata del Courmayeur Event 2014 c’è stato anche spazio per i grandi, con i campionati regionali aperti anche ad atleti provenienti da fuori Valle. Sullo stesso tracciato che ha visto correre in mattinata Allievi ed Esordienti, la categoria Open ha laureato campione regionale Matteo Berta (Courmayeur M.B.), che chiude sesto nella gara vinta da Edoardo Bonetto. Seconda piazza per il valdostano Andrea Cina, tesserato per l’Hersh Racing Team, con quarto Michael Pesse (Bi&Esse). Nessun titolo nella Open femminile, con Cindy Casadei che ha sì vinto nella su Valle, ma non ha messo le mani sull’alloro in quanto tesserata perl’Hersh Racing Team. La maglia biancorossonera è tornata “di moda” nella Junior maschile. A indossarla è Dominique Sitta (Courmayeur M.B.), che da bravo padrone di casa si prende il titolo chiudendo in terza piazza nella gara vinta da Gregorio Cerutti (Canavese). Quarta piazza per Nehuen Truc (Carraro Team), con gli altri valdostani fuori dai dieci. Gara emozionante questa, con il gruppo di testa, formato da Cerutti, Stefano Sala (Cadrezzate Guerciotti), Truc, Davide Pinato (Team Lago Maggiore) e Sitta a fare gara a parte. Nell’ultimo giro, Sitta inserisce il turbo e, dalla quinta piazza, infila Pinato e Truc andando a prendersi la maglia di campione. Nono posto per Luca

fotoservizio Evi Garbolino

Cina (Hersh Racing Team), 15° Luca Garino (Cicli Lucchini), 17° Marco Liporace (RDR Pila), 19° Omar Garbolino (Courmayeur M.B.) e 21° Roberto Dell’Amico (Courmayeur M.B.). Nei Master 1, titolo per Mattia Luboz (Cicli Benato), imitato nei Master 2 da Herik Del Degan (Cicli Lucchini). Paolo Vierin (Cicli Benato) si impone nei Master 3, con il podio completato da Andrea Monfasani e Massimiliano Leidi (GS Aquile). Nei Master 5, infine, Claudio Casadei (VTT Arnad) si piazza al terzo posto, ma mette lo stesso le mani sulla maglia di campione. Il quadro dei titoli regionali è completato da Martina Berta (Allieve 2° anno), Francesca Liporace (Allieve 1° anno), Davide Aresca (Allievi 2° anno), Simone Masoni (Allievi 1° anno), Andreas Vittone (Esordienti 1° anno), Fabio Signorino (Esordienti 2° anno), Elisa Muratori (Esordienti 1° anno) e Martina Zappa (Esordienti 2° anno). ■ SImone Nigrisoli

■ SALA STAMPA / Protagonisti entusiasti

Promossi a pieni voti

Dominique Sitta in azione

COURMAYEUR - Una giornata intensa, di quelle che lasciano il segno a livello di stanchezza, soprattutto negli organizzatori. Ma se i commenti sono positivi, la fatica passa e rimane la gioia di aver fatto centro. E’ così anche per il Courmayeur Event 2014 “Memorial Luigi Pellissier”, che ha occupato alla grande la domenica ai piedi del Monte Bianco. E i pareri sono unanimi, come confermano alcuni dei protagonisti a fine gara: «E’ stata una bella gara in un gran bel percorso - esclama Matteo Berta, campione regionale negli Open al maschile -. E’ solo una settima-

na che sono tornato in bici e tutto sommato penso sia andata bene anche se ho un po’ patito la forma dei miei avversari». Promuove l’organizzazione a pieni voti anche Dominique Sitta, padrone di casa e terzo classificato nella Junior maschile. «Le gare a Courmayeur sono sempre belle come tutti gli anni - esclama -. Il percorso, però, quest’anno è diventato ancora più tecnico del solito, ma oggi mi sentivo davvero bene e fortunatamente è andata in maniera più che discreta. Pensandoci bene, però, qualcosina in più avrei potuto farla». ■ si. ni.

A sinistra tutti i nuovi campioni regionali; a destra, Omar Garbolino


s p e c i a l e g y m n i c a m o n t e ro s a

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L’acro e baby gym di Fontainemore

La squadra agonistica

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Il baby gym di Ayas

■ spettacolo / Grandi applausi per il saggio della Monterosa; ospite d’onore Carlotta Pellissier

Al PalaPont è FESTA per tutti tagonisti. Dopo la grande sfilata iniziale, i gruppi di baby gym, acro gym (avviamento alla ginnastica ritmica e artistica), dei corsi di ginnastica artistica e le atlete della pre-agonistica e dell’agonistica di ginnastica ritmica, si sono avvicendati in pedana, utilizzando (con o senza attrez-

zi) la musica e il movimento per dimostrare a parenti, amici e appassionati presenti sulle gradinate quanto appreso e sperimentato durante un anno di lavoro. Ognuno si è esibito rispettando le proprie capacità, il proprio grado di sviluppo psicomotorio, le proprie capacità tecniche, dando vita

a un piccolo spettacolo divertente e dinamico. Guest star della serata la stellina dell’Augusta Praetoria, Carlotta Pellissier, che in questa stagione ha ottenuto importanti risultati. Al termine applausi e riconoscimenti per tutti, prima dell’arrivederci alla prossima stagione.

L’attività della Sigma Gymnica Monterosa non si interrompe però del tutto. «Gli appuntamenti con la nostra associazione continueranno anche in estate - spiega l’allentatrice Monica Armani . A Gressoney organizzeremo i “Gym camp”, attività settimanali che hanno come unico denominatore lo

sport , dalla ginnastica all’arrampicata, senza dimenticare il nuoto. Inoltre, come ogni anno, il 13 luglio si partirà per una settimana di allenamento e aggiornamento all’Accademia Acrobatica di a Cesenatico. I nostri corsi, invece, torneranno puntuali nel mese di ottobre». ■ Davide Pellegrino

Fotoservizio www.jansphoto.it

pont-st-martin - Grande festa al palazzetto dello sport di Pont-St-Martin, che venerdì sera si è riempito per il tradizionale saggio di fine stagione della Sigma Gymnica Monterosa. Alla manifestazione hanno partecipato tutti i giovani atleti dei corsi dell’associazione, per un totale di oltre duecento pro-

Il baby gym di Gressoney

L’acro gym di Gressoney 1

Il baby gym di Gaby

L’acro gym di Champdepraz

L’acro gym di Gaby

L’acro gym di Quincinetto

IVREA (TO) C.so Vercelli 139 Tel. 0125253284 Fax 0125254069 pagliughisport.com


S P E C I A L E G Y M N I C A M O N T E RO S A

lunedì 2 giugno 2014

Lo staff tecnico

L’acro gym di Ayas

L’acro gym di Gressoney 2

Il baby gym di Pont-St-Martin

L’acro gym di Pont-St-Martin 1

L’acro gym di Pont-St-Martin 2

TUTTI I PROTAGONISTI DEL SAGGIO BABY GYM PONT-SAINT-MARTIN: Giulia Bosonin, Anna Guglielmetti, Sara Gjonaj, Samuel Gjonaj, Matilde Passuello, Nicolas Bertucci, Giada Borney, Maria Sole Roscio, Mia Baraggia, Arianna Arnodo, Beatrice Vallomy, Sofia Perri, Antonio Squillacciotti, Chantal Barbieri, Valentina Pellicanó, Beatrice Loporto. BABY GYM GRESSONEY: Lorenzo Ceresa, Annie Rial, Christel Jaccond, Alice Zunino, Bianca Girardi, Mathias Bastrenta, Emil Lazier, Alberto Franzini, Alberto Vallotto, Michelle Lollio, Cristel Lollio, Andrea Cugnetto, Alessandro Malberti, Shanqi Ianna. BABY VAL D’AYAS: Elodie Christille, Liam Corsini, Joen Corsini, Jean Marc Pellissier, Cecilia Viot, Odette Favre, Alessia Giovanetto, Angelica Cena, Emilie Favre, Christel Vuillermin, Madelaine Marini, Emilie Marini. BABY GABY: Niccolò Pramotton, Melissa Clerino, Gaia Consol, Cristine Lucente, Cristian Clerino, Angelica Consol, Alice Ronco, Ludovica Lazier, Pietro Calapai, Eleonora Lazier, Joi Maffeis. ACRO GYM PONT-SAINT-MARTIN 1: Bianca Levi, Carmela Mazzarello, Elisa Dalle, Annika Bock, Misia Ugonino Gralino, Giada Pinet, Sara Vallomy, Carlotta Di Tomaso, Margherita Scali, Amélie Champourney, Martina Segreto, Alessia Nicole Pession, Luisa Squillacciotti, Arianna Vignal, Valérie Vignal, Marta Ratto, Seila Masala, Naima Cheraz, Miriam Guglielmetti, Luisa Fregnani, Zoe Gaiga, Nathalie Dalle, Asia Bertucci, Vanessa Vespa, Alice Lingeri, Aya Affaoui, Francesco Zaffiro, Andrea Roveyaz, Nathalie Clerin, Selena Petroz, Chiara Crisantemi. ACRO GYM PONT-SAINT-MARTIN 2: Noemi Iachi, Cristina Bonomo, Camilla Carpino, Andrea Caterina Savoldi, Sara Filippi, Giulia Filippi, Elisa Filippi, Chiara Giovanetto, Ilaria Cerrutti, Enya Follioley, Gaia Roselli, Roberta Di Carlo, Chiara Giovanetto, Ingrid Yon, Francesca Bastrentaz, Laura Roselli, Francesca Yon, Chiara Bee, Rebecca Davi, Alice Brida, Laura Mazzotta, Matilde Marchiando, Agnese Ficarra, Nathalie Bertschy, Letizia Vescovo, Letizia Gontier, Giulia Di Giamma, Matilde Lazier. Gaia Gottardo. ACRO GYM CHAMPDEPRAZ: Alessia Bosonin, Giulia Bosonin, Valentina Lepore, Miriana Danna, Barbara Peaquin, Nicole Corda, Anna Chouquer, Lisianne Treves, Sylvie D’Hérin,

Amélie D’Hérin, Mara Loi, Simona Rolland, Céline Darbaz, Sylvie Darbaz, Miriam Basso, Nicole Bordet, Anais Montrosset, Martina Broglia, Martina Villanese, Elodie Borbey. ACRO GYM VAL D’AYAS: Giorgia Saracco, Mattia Saracco, Sylvie Revil, Giulia Commod, Michelle Saracco, Evelyne Revil, Sara Barbiero, Claire Artaz, Ilary Artaz, Sara Vacquin, Giulia Vacquin, Sara Vicquery, Annie Revil, Marlene Christille, Sylvie Merlet, Alice Revil, Eloise Revil, Amelie Cugnod, Giada Zani, Giorgia Nicolet, Carola Vicquery, Giada Grosjacques, Helene Pinet, Corinne Demoz. ACRO GYM GABY: Sonia Trinchese, Christèle Marangoni, Elisabetta Lazier, Letizia Lazier, Carlotta Linty, Lucia Ghisafi, Elisa Ghisafi. ACRO GYM GRESSONEY 1: Giulia Ceresa, Celine Bieler, Erik Busso, Jakob Viquery, Jorgia Falvo, Aurora Timon, Arianna Curtaz, Annika Viquery, Thomas Falvo, Magdalena Viquery, Lucio Gallo, Carola Ghiardi, Silvie Rial, Xinquiao Ianna. ACRO GYM GRESSONEY 2: Nadine Laurent, Cecilia Bianco, Zoe Bieler, Noah Bieler, Rachele Fiori, Edgar Ghirardo, Tatum Bieler, Margot Comune, Sophie Comune, Andrea Rama, Rocco Gallo, Francesca Teggi, Elisa Ghisafi, Matilde Cugnetto, Emil Busso, Alice Calaba. ACRO E BABY GYM FONTAINEMORE: Riccardo Girod, Ingrid Clerin, Joelle Jans, Aline Vallomy, Sebastien Vallomy, Roy E Victor Garcialopez. ACRO GYM QUINCINETTO: Alina Clementi, Angelica Ughetti, Anna Clementi, Beatrice Moscatello, Beatrice Razzano, Elena Schifano, Emma Piantella, Federica Giovanetto, Gaia Brocco, Giada Patti, Sebastian D’Agostino, Sofia Russo, Soraia Cappellin. SQUADRA AGONISTICA: Beatrice Bastrentaz, Sofia Viquery, Francesca Lodi, Giada Bastrentaz, Alessia Dal Grande, Annick Gens, Giulia Ferrari, Greta Viquery, Federica Vicquery, Julie De La Pierre. LO STAFF DEGLI ISTRUTTORI DELLA SIGMA GYMNICA MONTEROSA: Simona Peretto, Hilde Squinobal, Silvia Vivona, Fabrizio Perrenchio, Stefania Ballot, Mattteo Porrovecchio, Luca Bruni, Monica Armani; COLLABORATORI DELLO STAFF TECNICO: Di Elisa Andreoli, Giada Cignetti, Greta Busso, Ariannna Calaba.

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■ 1ª divisione / Le castiglionesi si guadagnano la serie D con un doppio 3-1

Ayma al tappeto, CSI campione AYMAVILLES CSI CHATILLON

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PARZIALI: 25/20, 17/25, 11/25, 21/25. AYAMVILLES: Gaiter,Viano,Vichi, Courtadon, Sammaritani, Bich,Vairos, Greatti, Percali, Statti, Munier, Maviglia, Giornetti,Volget. Coach: Pinci. CSI CHATILLON: Malvicino, Ploner, Airola, Cout E., Cout S., Servidio, Lucia, Philippot, Lichota, Moise, Di Giuseppe, Zen, Neyroz. Coach: Treves. FENIS - Doppio 3-1 e mani sulla se-

rie D. E’ il CSI Châtillon il campione regionale della 1ª Divisione di volley. Le ragazze di mister Treves, infatti, vincono anche gara-2 di finale contro l’Aymavilles e si guadagnano una promozione che, ancora una volta, sfugge di mano alle castellane. Già, perché neanche quest’anno le ragazze di coach Pinci riescono a sfatare la maledizione del secondo posto, perdendo per il terzo anno di fila in finale. La partenza è stata ottima per l’Aymavilles, che si aggiudica il primo set. La maggiore esperienza dei tre

pilastri del CSI Airola, Ploner e Malvicino, condita dall’infortunio a Vichi, sparigliano però le carte e permettendo alle castiglionesi di conquistare i tre set successivi e il titolo. Migliore in campo e assoluta trascinatrice è stata la banda castiglionese Elena Airola: «Sono molto contenta di questo titolo; è stato il modo migliore per chiudere la mia carriera. E’ stato un piacere lavorare con le più giovani e questa stagione non si poteva chiudere meglio». ■ Antonella Perriello

Il CSI Châtillon ha trionfato chiudendo la finale con un doppio 3-1

■ PERSONAGGIO / Jean Gadina, direttore sportivo del Bruno Tex Olimpia, tira le somme della stagione e guarda al futuro

«Decisivo il PATTO stretto a settembre» di Davide PELLEGRINO aosta - «Intrigante». Jean Gadina sceglie questo aggettivo per descrivere la clamorosa stagione dell’Olimpia, capace di vincere la serie C, la serie D e la Coppa Piemonte di serie C. Ma intrigante è anche la chiacchierata con il direttore sportivo della prima squadra, capace di raccogliere, all’ottavo anno di gestione, la seconda promozione in B2 della sua carriera dirigenziale e la sua prima Coppa Piemonte. Prima la Coppa e poi la promozione in B2, dopo aver perso in estate un gioiello come Mastrolorenzi: se te l’avessero detto a settembre cosa avresti risposto? Ti dirò di più, siamo partiti senza Mastrolorenzi, Bianchi e Trucco, sconvolgendo l’assetto di gioco, spostando Arbaney da banda a opposto e Blanchet da opposto a centrale, riportando Grumolato a palleggiare dopo un anno da libero, con Solera rientrato nel suo ruolo dopo alcuni anni di stop. A settembre, ritrovandoci nello spogliatoio, stringendoci la mano, tutti insieme abbiamo stretto un patto (più volte definito la nostra cooperativa) per vincere, coscienti che sarebbe potuta essere l’ultima occasione per questo meraviglioso gruppo. Ritengo che lì si siano create le condizioni per centrare il doppio bersaglio. Quando hai capito che avreste potuto fare l’en plein? Difficile dirlo, forse all’indomani della final four della Coppa Piemonte. Sicuramente al termine del girone d’andata è stato chia-

«Giorgio Moro è un pozzo di esperienza, complimenti a Fabio Matteotti per aver dominato la D»

ro che la squadra fosse competitiva per entrambe le competizioni. Non eravamo la squadra da battere, tuttavia, credo che i ragazzi abbiano veramente saputo giocare una buona pallavolo con continuità e non si sono mai arresi nelle difficoltà, portando a casa risultati anche quando le cose sembravano volgere nel peggiore dei modi, come ad Acqui e a Torino contro il Parella. Rispetto alle ultime stagioni siete stati molto più continui in trasferta, ma in generale, cos’è cambiato? Gli allenatori hanno lavorato proficuamente sulla mentalità del gruppo, sul carattere della squadra, trasmettendo convinzione ed esaltando i punti forti del nostro gioco. La chiave è stato creare uno spirito vincente e mantenere la giusta concentrazione sugli obiettivi stagionali. Posso dirti che la mia “fissa” era vincere la Coppa Piemonte, lo sapeva la società e ancor di più ogni singolo giocatore; sono contento mi abbiano regalato questa gioia immensa di sollevare quel trofeo che, dopo due finali perse 3-2, mi sembrava stregato. In estate l’addio di Tommy Ferrari aveva lasciato qualche tifoso perplesso: vincere alla prima stagione senza di lui non è strano? I risultati conseguiti sono frutto anche del suo lavoro; tecnicamente molti giocatori sono cresciuti a dismisura, esplodendo in questa stagione. Non è mai facile far convivere due allenatori: perché ha funzionato la coppia BaldonArbaney? Il distinguo dei ruoli ha prodotto i suoi frutti. Arbaney ha lavorato maggiormente sul lato tecnico e tattico, Baldon si è occupato in primo luogo di gestire il capitale umano al meglio. L’unione del lavoro di entrambi è risulta-

Foto Fabio Racca

«I miei MVP? Grosjacques è esploso, Blanchet miglior centrale della stagione, Arbaney tre volte bravo, Genola esempio per tutti»

ta vincente. Che ruolo ha avuto e quanto ha pesato la presenza di Giorgio Moro? Il grande Giorgione... Non avevo mai lavorato con lui e mi dispiace non averlo potuto fare prima perché è un pozzo di esperienza. Ciò che ha regalato a tutti noi credo si riassuma in una parola: esperienza. La sua commozione sabato scorso al termine della partita e le parole che ci siamo detti privatamente credo che valgano più di ogni commento e ringraziamento. Posso però raccontare un aneddoto che testimonia la sua conoscenza. Nel corso della stagione lo abbiamo soprannominato “l’oracolo”, perché il coach mi ha personalmente e privatamente predetto ogni singolo risultato, parziali inclusi, senza errori, sconfitte comprese. Non è mai facile fare graduatorie di merito, ma chi è il tuo MVP della stagione? Dovrei assegnarne almeno sette, per non dire di più, visto che siamo stati un po’ l’Atletico Madrid della pallavolo valdostana: dodici formichine operaie, che con tanta fatica hanno colmato ogni apparente distanza dal-

Jean Gadina bacia la coppa vinta sabato sconfiggendo nella finale play off il Marene

le altre compagini. E noi di coppe ne abbiamo sollevate due... Posso comunque indicare le persone che più mi hanno emozionato da tifoso. Andrea Grosjacques è esploso in questa stagione. I commenti si sono sprecati partita dopo partita: “Ma quanto è forte questo ragazzo?!?!”. E lo sarà ancora di più. Fulvio Blanchet, per me il miglior centrale della serie C di questa stagione: forza fisica, cuore e grinta, tanta tanta grinta. Michel Arbaney, il numero maggiore di palloni spaccati a terra e l’ultima zampata vincente di sabato; la firma non poteva che essere sua. Una garanzia di ogni buon progetto. A lui dico tre volte bravo: per il gioco espresso, per la guida del gruppo e per aver conseguito il secondo grado da allenatore nel corso organizzato dal comitato Piemonte. Lasciami spendere due parole per il capitano che ha sollevato due coppe e chissà che non ne sollevi ancora una (quella delle Alpi a metà giugn, ndr): Stefano Genola, la vera passione per questo sport, giocatore e allenatore di tutto il settore giovanile della società. A lui riservo un ringraziamento profon-

do per la disponibilità, per il coraggio nel mettersi a disposizione degli allenatori, nel cambiare ruolo a seconda delle necessità e per l’esempio di dedizione e impegno per tutti. Adesso viene il bello, ma anche il difficile: parteciperete sia alla B2 che alla C? Lasciaci almeno il tempo di godere di quanto fatto. Nelle prossime settimane definiremo l’organizzazione della prossima stagione. Inizieremo con il parlare a tecnici e giocatori di tutte e due le squadre promosse in modo da verificare la disponibilità dell’organico complessivo e poi definiremo i campionati ai quali parteciperemo. In generale credo che la B2 costi il doppio della C; con assoluta certezza posso escludere che per rafforzare i due gruppi ci si rivolga al mercato, ma valuteremo spostamenti interni. Tutte le possibilità saranno portate sul tavolo, lì si determineranno le strategie societarie e, di conseguenza, gli organici delle compagini. Come sempre sarà una decisione collegiale rispettosa anche della volontà degli atleti. Vedere protagonisti della promozione prodotti del vivaio come Vercellone e Grosjacques fa sicuramente piacere: come procede la vostra opera di ricostruzione del vivaio? Indubbiamente sono soddisfazioni che ripagano del lavoro fatto. La pallavolo maschile valdostana è condizionata più in generale dal momento di crisi che questo sport risente anche nelle altre aree del paese e nello specifico può contare su numeri esigui. La società deve tornare a impegnarsi nel reclutamento, lavorando maggiormente sul territorio. Ciò detto, ci sono anche note positive, si è lavorato proficuamente, di concerto con il comitato regionale, per avere nuovi tecnici; lo stesso Arbaney pro-

viene da questo progetto, così come Grumolato, Genola, Grosjacques Boi, Carvallo e altri ancora. L’Olimpia ha dimostrato di saper trasmettere molta qualità, creando atleti giovani in possesso di buona tecnica. Ogni vittoria porta con sé un pacco di ringraziamenti... Penso che ogni buon risultato nasca all’interno di una società ben organizzata e centrata nel proprio lavoro sugli obiettivi prefissati. Il primo complimento lo esprimo al mio presidente, Graziano Dominidiato, senza di lui, e senza i suoi consigli da imprenditore, nulla sarebbe possibile. A seguire, come non ricordarsi di Arbapapà (Roberto Arbaney, il padre di Michel, ndr), il 70% del lavoro societario è suo e ci segue, con Barbara Ballot, nel ruolo di segnapunti. Un grazie a tutto il consiglio direttivo e a tutti i tecnici, in primis a Fabio Matteotti, a cui vanno i mie complimenti per aver dominato il campionato di serie D. Un grazie immenso, e le mie personali scuse, al giovane libero Riccardo Solera, il motivo sono cose nostre: grazie Nano. Chiaramente non può mancare almeno una dedica. A mia figlia Andrea. La Coppa Piemonte è custodita sull’armadio tra i suoi pupazzi, chissà che tra qualche anno non la veda giocare a pallavolo. L’ultimo pensiero è per Franco Dalmonte, un amico, un grande presidente. Mi mancano le lunghe ore al telefono con lui, i suoi “si può fare, ma io proverei così”. Credo che lui sia orgoglioso di tutti noi: ciao “Francuzzo”.

«In estate non faremo mercato, ma soltanto spostamenti interni; bisogna potenziare il lavoro sul territorio»

Il Minivolley si congeda con l’invasione dei 139 di Pont-Saint-Martin

I protagonisti del raggruppamento di Minivolley

Gli atleti del Superminivolley

Concentramento finale per Mini e superminivolley. Ben 139 giovani atleti, infatti, domenica si sono ritrovati al Palazzetto dello sport di Pont-St-Martin per scrivere l’ultima riga della storia di una lunga stagione di sfide. La mattina, largo al Minivolley, con 81 giocatori in campo in rappresentanza di CSI Châtillon, Conad Pont-St-Martin, Scuola di pallavolo, Fenusma e Streghette del CSI di Arnad. Al pomeriggio, invece, sono stati 58 gli atleti che si sono dati battaglia in rappresentanza di CSI Châtillon, Conad Pont-St-Martin, Scuola di pallavolo, CCS Cogne e Streghette del CSI Arnad. (foto Angelo Cibrario)


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■ PERSONAGGIO / Roberto Fristachi centra la doppietta personale: dopo la storica C1 riporta lo Chez Drink in serie D

Coach PROMOZIONE ha concesso il bis

«Abbiamo lanciato i giovani e riportato la gente al PalaMiozzi»; radio mercato parla di un mini esodo dalla Moretti di Alain MULLER AOSTA - Cala il sipario sulla stagione 2013-2014 e allo Chez Drink si respira ancora il profumo dello champagne che ha festosamente innaffiato la squadra, domenica 25 a San Maurizio d’Opaglio, dopo il trionfo di gara-3. Dominata anche la finale, un secco 3-0 ai novaresi allibiti e tramortiti. E’ il successo di una società seria, che investe sui giovani, che trascina, che fa ambiente e tendenza, di una squadra talentuosa. E di un coach già onusto di esperienza e di successi, che ha aggiunto un’ulteriore perla alla sua scintillante carriera. Benvenuto nel ristrettissimo club dei nostri personalissimi guru. «E’ andata ottimamente - esclama Roberto Fristachi -. A inizio stagione, gli

obbiettivi consistevano nel riprovare a giocare la finale – vincere poteva essere un terno al lotto - e nell’aumentare il minutaggio dei giovani, allargando il numero di atleti a disposizione. Li abbiamo raggiunti entrambi». E in finale l’Eteila non ha colto il terno al lotto, ma ha ampiamente meritato, dimostrando superiorità in tutto: tecnica, tattica, talento individuale, fase difensiva e fase offensiva. «Effettivamente nei playoff abbiamo alzato ulteriormente il livello del gioco, concludendo con uno score di sette vittorie e zero sconfitte. La finale, poi, è stata un crescendo di emozioni. E’ stato importante vincere subito gara-1, che ritengo la chiave della serie perché non conoscevamo i nostri avversari, che invece partivano più pronti perché erano venuti a

Roberto Fristachi tiene sotto controllo i suoi nella semifinale con Ponderano (foto Luca Perazzone)

vederci. Gara-2 la considero la migliore, per la qualità di gioco che abbiamo espresso e per le altissime percentuali. Gara-

3 rappresenta la forza della volontà, del crederci sempre, del non mollare mai. A metà secondo quarto San Maurizio era

avanti 33-13: abbiamo recuperato guadagnando il supplementare e li abbiamo battuti all’ultimo secondo». Ora si apre una nuova fase, con il ritorno in serie D. «Sono contento per la società e perché abbiamo portato al PalaMiozzi tanto pubblico, i ragazzini del minibasket, il nostro futuro, che hanno visto i ‘grandi’ della loro squadra vincere. Disputeremo un campionato di livello superiore, con tante opportunità e prospettive per i giovani». Già, i giovani, da sempre il fiore all’occhiello dello Chez Drink, una filosofia societaria che si riafferma con forza. «Alcuni, penso in particolare a Catalfamo e Aiello, inizieranno l’università e quindi avranno altri impegni da conciliare, ma siamo fiduciosi che daranno ancora il loro prezioso apporto». E un potenziamento attra-

■ GIOVANILE / Sconfitte per Falleti Decorazioni e Di Gel; oggi impegni a Trento e Rivalta

Acuto della Savda contro Rivarolo

Le due formazioni valdostane di scena al Torneo Città di Trento che si concluderà oggi, lunedì 2 giugno

aosta - Stagione agli sgoccioli per le formazioni del basket giovanile valdostano impegnate nei rispettivi campionati. UNDER 15 REGIONALE

FALLETI DECORAZIONI MONCALIERI B.S.

34 (18) 60 (36)

FALLETI DECORAZIONI: Casarotto 3; Guerrisi 1; Lotto 10; Cossard 4; Macrì; Vinci A. 7; Franzoso A. 5; Vaudan M.; Marjolet; Raffa 4. Una raffazzonata Falleti Decorazioni, scesa in campo priva di diversi giocatori del quintetto base (Vaudan A., Fazari, Giannattasio) e con in panchina come accompagnatore la presidentessa Stella Lippolis per la contemporanea squalifica fino all’8 giugno dei due coach Pietro Catalfamo e Giovanni Artuso, è riuscita solamente a limitare i danni contro l’imbattuta capolista Moncalieri Basket School, che con questo gruppo ha fatto il bis di titoli piemontesi aggiudicandosi sia l’Under 14 Elite sia l’Under 15 Regionale. Gli aostani, pur dando il massimo, hanno faticato tremendamente a contenere gli ospiti, che hanno preso il largo già nel primo quarto con un perentorio parziale di 7-18. Nella Falleti Decorazioni si sono distinte le guardie Andrea Franzoso e Giacomo Raffa, due ragazzi nettamente migliorati da inizio anno. La Falleti Decorazioni ha concluso il girone Top

al quinto posto, risultato decoroso soprattutto se si tiene conto il valore delle prime tre squadre classificate, fuori categoria anche fisicamente per Lotto e compagni. L’unico rammarico della stagione è che per svariati motivi, soprattutto extracestistici, i ragazzi di Pietro Catalfamo ultimamente hanno reso al di sotto delle loro possibilità, allenandosi troppe volte a ranghi ridotti, fermo restando l’obiettivo di fare crescere tutto il gruppo ampiamente raggiunto. UNDER 14 REGIONALE

SAVDA USAC RIVAROLO

60 (36) 34 (14)

SAVDA: Restagno 2;Tarhia 1; Graziano 2; Neyroz 9; Carlin 15; Pajusco 8; Lai 6;Yeuillaz 9; Collalto 6; Coppo 2. Coach: Rosset S. La Savda ha chiuso con un bell’acuto questa tribolata fase di completamento travolgendo l’Usac Rivarolo, ormai tradizionale avversaria della formazione aostana. I ragazzi di Silvia Rosset, recuperando quasi tutto il loro organico, eccetto l’infortunato play Federico Neyroz, hanno finalmente giocato una gara convincente, dominata dall’inizio alla fine con buona ripartizione di punti fra tutti i giocatori che finalmente hanno tirato con alte percentuali, aiutati anche dall’atteggiamento remissivo degli ospiti in

formazione rimaneggiata. UNDER 13 ELITE

ARONA DI GEL

76 (42) 53 (31)

DI GEL: Chasseur; De Gattis 7; Scattolin 1; Rollandin 2; Pezzoli; Betral; Paonessa 8; Sulis 4; Artuso 19; Fiori; Mimotti 8; Silvestri 4. Coach: Pronesti. La Di Gel ha concluso il girone Top subendo una sconfitta contro l’Arona, unica compagine superata nella fase finale dai ragazzi di Enrico Pronesti. Gli aostani, scesi in campo privi di Alessandro Borrione, hanno portato a compimento due discreti primi quarti per di crollare nella ripresa, subendo un parziale di 17-9 nel terzo periodo di gioco. Coach Pronesti ha sfruttato l’occasione per dare molto minutaggio a tutti i suoi giocatori, trovando risposte positive soprattutto da Simone Mimotti e da Matteo Paon-

essa. La stagione appena conclusa è stata estremamente positiva per la Di Gel che ha messo in mostra giocatori molto futuribili (De Gattis e Artuso) e finalmente anche nella nostra regione c’è nuovamente un gruppo che ha numeri e qualità per fare un buon percorso giovanile, l’importante è che i ragazzi di Enrico Pronesti non si siedano sugli allori ma continuino a lavorare pesantemente in palestra per provare in futuro a colmare il gap che c’è ancora con le migliori formazioni piemontesi della categoria. TORNEO CITTÀ DI TRENTO La Savda Under 14 e la compagine Aquilotti del Restò Sarre/Chesallet hanno partecipato nello scorso fine settimana alla tredicesima edizione del Torneo Città di Trento che si concluso oggi - lunedì 2 giugno - con la disputa delle ultime gare. La Sa-

Alessandro Olivieri, Niccolò Glarey e Damien Favre

vda nel girone eliminatorio B è stata sconfitta dalla Thermal Olympia Padova (60-37)) e dal Basket 2000 Paese Treviso (7137), mentre ha superato (59-52) il Basket Brendola Padova. I ragazzi di Silvia Rosset, nella finalina per il 5 °/6° posto, affronteranno stamane il Basket Sereno Brescia. Nella categoria Aquilotti, Le Restò Sarre/Chesallet è stato superato dal Novellara (18-6), dall’ Arcobaleno Trento (17-7) e dalla Cestistica Verona (186) e oggi dovrà ancora affrontare la Libertas Scorzé Venezia e la Virtus Altogarda Trento. JAMBOREE MINIBASKET Si è svolto ieri, domenica 1° giugno sul parquet Asti, il Jamboree della categoria Aquilotti (nati nel 2003) al quale hanno partecipato Alessandro Olivieri, Damien Favre e Nicolò Glarey del Sarre/ Chesallet. Oggi, lunedì 2 giugno, invece a Rivalta, nell’Oasi Laura Vicuna, sarà la volta invece degli Esordienti (nati nel 2002). A scendere in campo per la nostra regione saranno Nicholas Pugliese, Alessandro Casadei, Luca Deramo, Cédric Cuneaz, Lorenzo Trabbia, Kini Morandi, Andrea Meroi e Albano Lallinaj della Tuttauto. I ragazzi di entrambe le formazioni saranno accompagnati dal loro istruttore Andrea Frison. ■ Gabriele Peloso

verso giocatori più esperti? Si sussurra di alcuni della Moretti che potrebbero transitare sulla sponda biancoblu (tra i nomi che circolano Frassy, Plati e Cosentino), nonché di un possibile approccio con Leo Buffa. «Negli anni ne ho sentite tante, poi il solo Citti è passato all’Eteila. Al momento non c’è nulla di concreto. Noi siamo disponibili, comunque, se qualcuno vuole affrontare una categoria meno impegnativa. Ma vorrei chiudere ricordando i molti giovani che grazie alla sinergia con il Monte Emilius stanno crescendo e che ci teniamo stretti. Aumenteremo sforzi e sacrifici». Coach Fristachi chiude con un colpo di fioretto. «Di certo, non cercheremo stranieri per aumentare il potenziale». Chissà se a qualcuno, di colore giallonero, sono fischiate le orecchie.

Sport

Flash

MTB: Collomb e Saravalle agli Europei Ci sono anche Emilie Collomb (Team Colnago) e Alessandro Saravalle (Bi&Esse) nell’elenco dei ventiquattro azzurri, scelti dal direttore tecnico Hubert Pallhuber, impegnati nei campionati europei di cross country, eliminator e team relay. Alla rassegna di St. Wendel, cominciata domenica 1 per concludersi lunedì 9 giugno, prenderà parte anche Enrico Martello, collaboratore tecnico della nazionale italiana. Prima della partenza alla volta di St. Wendel, i due rossoneri sono scesi in pista ad Albstadt per la tappa di Coppa del Mondo. Nella Junior maschile, Alessandro Saravalle (Bi&Esse) ha concluso al 53° posto, staccato di 7’29” dalla prima piazza, strappata dal danese Simon Andreassen (al traguardo in 59’04”). Nell’Under 23 femminile, infine, arriva un 34° posto per Emilie Collomb (Team Colnago), che al rientro in gara chiude con un giro di ritardo dalla transalpina Margot Moschetti (1h 22’51”). Ecco i “Giochi in campo” Una rivisitazione dei vecchi Giochi della Gioventù. E’ questo Giochi in campo, la manifestazione organizzata dal Coni Valle d’Aoste per martedì 3 e mercoledì 4 giugno al campo di atletica di Regione Tzamberlet. La kermesse, che dovrebbe accogliere oltre 650 alunni, vedrà rispettivamente 18 e 16 classi delle scuole secondarie di primo grado, sfidarsi sui 50 metri di corsa, salto in lungo, lancio del vortex, pervorso di destrezza, tiro alla fune, palla pazza, batti e tira. bike gimkana e corsa con i sacchi. Calcio: giovedì il Trofeo Topolino si toglie il velo Ben 230 squadre al via, divise tra calcio e calcio a 5, che si sfideranno a partire da giovedì 12 giugno. Si appresta a prendere il volo la terza edizione del Trofeo Topolino, che verrà presentato ufficialmente giovedì 5 giugno alle 17.30 al castello Tour de Villa di Gressan. Organizzata dal comitato presieduto da Renzo Bionaz, la kermesse si aprirà con un gustoso antipasto a Gressan, costituito dal quadrangolare tra i portoghesi dell’Associação Académica de Coimbra, l’FC Torino, il Novara e l’Aosta 511.


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45 cm

A spinta

60 cm

A trazione


s p o rt va r i

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■ EYOT / Dopo il primato personale di 1’00”25 sui 400 hs siglato dalla punta di diamante della Calvesi in batteria

Il sogno olimpico di Eleonora si infrange in finale baku (azerbaijan) - L’Allieva dell’Atletica Sandro Calvesi, Eleonora Marchiando, non ce l’ha fatta a staccare il pass per i Giochi Olimpici giovanili di Nanjing, chiudendo al 7° posto la finale dei 400 metri a ostacoli degli European Youth Olympic Trials andati in scena nel fine settimana in Azerbaijan, nella capitale Baku. La punta di diamante del movimento valdostano dell’atletica leggera, dopo aver chiuso al comando la propria batteria nel nuovo primato personale di 1’00”25, nella finalissima non è riuscita a

entrare nei primi cinque piazzamenti utili alla qualificazione ai Giochi Olimpici, tagliando il traguardo in 1’00”92. «Sono molto stanca e molto soddisfatta - ha fatto sapere Eleonora Marchiando dall’Azerbaijan -. La vera montagna da scalare era superare il turno eliminatorio e qualificarmi per la finale: ce l’ho fatta realizzando il mio personale, per di più in una gara tutt’altro che perfetta». Un’esperienza comunque positiva, a maggior ragione considerati i valori di partenza molto vi-

cini, con le atlete sui blocchi tutte in grado di poter ambire alle prime cinque posizioni. Eleonora Marchiando, inserita in quinta corsia, è scattata in maniera pronta, energica, ma ha dovuto ben presto rendersi conto del ritmo insostenibile impresso alla gara dalle prime quattro: dietro la tedesca Elleen Demes - che conferma la sua leadership europea in 58”93 - altre tre pistard hanno infranto la barriera del minuto. E dire che il quinto e ultimo posto utile per Nanjing è rimasto nel mirino della valdostana fino alla fi-

ne, anche se rispetto al crono di 1’00”47 l’azzurrina ha ceduto ulteriormente qualcosa negli ultimi metri chiudendo a 67 centesimi di secondo dal suo personal best siglato in batteria. «In finale mi sentivo bene, ma evidentemente non avevo smaltito la fatica della batteria - ha aggiunto -. Al settimo ostacolo ero ancora in gara, ma evidentemente avevo speso troppo. Il rettilineo finale è stato una sofferenza. E’ apparso evidente che non avevo recuperato dopo il turno eliminatorio».

Agnese Mulatero, Ilaria Verderio, Eleonora, Martina Millo, Rebecca Borga, con l’ex azzurro Laurent Ottoz

Un tempo, quello conquistato dalla Marchiando in batteria, che le garantirà comunque la partecipazione ai Mondiali Junior in programma a Eugene, negli Stati Uniti: manca soltanto l’ufficializzazione della Federazione.

In un simile contesto, agli European Youth Olympic Trials di Baku hanno ottenuto le cosiddette ‘carte olimpiche’ per i Giochi giovanili di Nanjing 17 atleti della delegazione azzurra. ■ p.b.

■ atletica / Il Cadetto del Pont Donnas abbatte il record regionale di Spanò sui 200

Luca Merli incanta al Tesolin aosta - Quarta e ultima tappa del Campionato Interclub 2014 su pista riservato alle categorie Ragazzi e Cadetti, quella andata in scena sabato al campo scuola Ettore Tesolin di Aosta, con la speciale graduatoria per club che ha visto l’Atletica Sandro Calvesi comandare a quota 11 vittorie, seguita nell’ordine da PontDonnas con 5, Cogne con 2 e Atletica Alba con uno. A livello individuale, il meeting aostano è stato letteralmente monopolizzato dal Cadetto dell’Atletica Pont Donnas, Luca Merli, capace di chiudere i 300 hs in 38”78, ovvero a soli 35 centesimi di secondo dalla migliore prestazione italiana di sempre di categoria. Tolti gli ostacoli, il talentino della Bassa Valle si è quindi cimentato sui 200 metri, chiusi nel crono di 23”35, nuovo record regionale dopo il 23”73 siglato da Jacopo Spanò. Nella medesima giornata, sempre al Tesolin, si sono tenuti anche i Campionati regionali Assuluti di lancio del martello. I podi dell’Interclub

gne) 41”69, 3° Filippo Girardi (Cogne) 44”72. SALTO TRIPLO: 1° Michel Comé (Calvesi) 11.22, 2° Samuele Zoppo (Pont Donnas) 10.89. SALTO CON L’ASTA: 1° Andrea Danna (Cogne) 2.35. LANCIO DEL MARTELLO: 1° Nicolò Fasulo (Pont Donnas) 26.04, 2° Mattia Mario Paonessa (Pont Donnas) 18.91, 3° Simone Locatelli (St-Christophe) 14.65. MARCIA 5 KM: 1° Edoardo Gagliardi (Cogne) 27’06”75. I neo campioni regionali di lancio del martello

I podi di tappa Cadette e Cadetti

RAGAZZE. 200 HS: 1ª Eleonora Foudraz (Calvesi) 30”64, 2ª Micol Turato (Cogne) 33”47, 3ª Blanca Mancini (Calvesi) 33”53. SALTO IN LUNGO: 1ª Eleonora Foudraz (Calvesi) 4.36, 2ª Blanca Mancini (Calvesi) 4.05, 3ª Sveva Nobili (St-Christophe) 3.85. LANCIO DEL VORTEX: 1ª Blanca Mancini (Calvesi) 30.34, 2ª Micol Turato (Cogne) 29.92, 3ª Sveva Nobili (St-Christophe) 26.60. MARCIA 2 KM: 1ª Chia-

I podi di tappa Ragazze e Ragazzi

ra Delpero (Calvesi) 12’21”62, 2ª Elena Tachis (Pocapaglia) 12’47”54, 3ª Martina Chiodo (Calvesi) 13’32”00. RAGAZZI. 200 HS: 1° Luca Radaelli (Calvesi) 29”78, 2° Simone De Marco (Cogne) 31”31, 3° Dragi Jasar (Calvesi) 31”79. SALTO IN ALTO: 1° Arnaud Comé (Calvesi) 1.32, 2° Simone De Marco (Cogne) 1.32, 3° Alberto Legato (Calvesi) 1.32. LANCIO DEL VORTEX: 1° Dragi Jasar (Calvesi)

47.12, 2° Luca Radaelli (Calvesi) 41.04, 3° Simone De Marco (Cogne) 40.04. MARCIA 2 KM: 1° Federico Chiodo (Calvesi) 11’57”49. CADETTE. 200 METRI: 1ª Hélène Bringhen (Calvesi) 26”79, 2ª Martina Mladenic (Calvesi) 27”13, 3ª Charlotte Siani (Calvesi) 28”30. 300 HS: 1ª Martina Mladenic (Calvesi) 48”76, 2ª Charlotte Siani (Calvesi) 50”65, 3ª Hélène Bringhen (Calvesi) 51”94. SALTO

TRIPLO: 1ª Valentina Bretto (Pont Donnas) 8.49. LANCIO DEL MARTELLO: 1ª Nicole Vacca (Pont Donnas) 20.48. MARCIA 3 KM: 1ª Ginevra Accomo (Alba) 17’16”53, 2ª Anna Gaudio (Calvesi) 18’17”82. CADETTI. 200 METRI: 1° Luca Merli (Pont Donnas) 23”35, 2° Nicolò Fasulo (Pont Donnas) 24”01, 3° Emiliano Vuillermoz (Cogne) 24”44. 300 HS: 1° Luca Merli (Pont Donnas) 38”78, 2° Emiliano Vuillermoz (Co-

ALLIEVE: 1ª Eleonora Gajetti (Piemonte) 39.56, 2ª Federica Castronovo (Calvesi) 32.16, 3ª Giulia Ortalda (Chivassesi) 28.46. ALLIEVI: 1° Lorenzo Serpone (Cogne) 46.37. JUNIORES MASCHILE: 1° Alex Chapellu (Calvesi) 38.66. ASSOLUTE: 1ª Debora Tantillo (Runners Livorno) 44.65, 2ª Nicole Rat (Arcobaleno Savona) 43.85, 3ª Beatrice Sammaritani (Cogne) 33.42. ASSOLUTI: 1° Simone Vinci (Calvesi) 38.25, 2° Antonino Lo Nano (Calvesi) 33.47. ■ Patrick Barmasse

■ grand prix / Ieri - domenica 1° giugno - la terza e penultima tappa del mini circuito regionale dedicato ai più piccoli

Piccoli campioncini crescono nella kermesse Esordienti Andrea MANFRIN Inviato al Tesolin aosta - Terza e penultima prova per i piccoli atleti che partecipano al Grand Prix Esordienti, manifestazione organizzata dall’Atletica Cogne Aosta, svoltasi domenica 1° giugno al campo scuola Tesolin. Ai blocchi di partenza ben 79 ragazzi, compresi tra l’ultimo an-

Il gruppetto delle Esordienti A che ieri hanno partecipato alla terza tappa del Grand Prix andata in scena al campo scuola Ettore Tesolin di Aosta

no di scuola materna e la quinta elementare, indicativamente dai 5 agli 11 anni, che si sono contesi il podio nelle quattro diverse categorie in gara. Le discipline previste erano differenti per la categoria Esordienti A, comprendente i ragazzi più grandi: previste la gara di velocità sui 50 metri, il salto in lungo per i maschietti e il getto del peso per le

femminucce e i 600 metri del mezzofondo come prova finale. La categoria degli Esordienti B e C si è cimentata nel percorso di agilità con i conetti, la prova di salto in lungo e la gara di resistenza sui 400 metri. «Le società partecipanti sono sei dice Cristina Ratto, fiduciario tecnico regionale -: quattro valdostane (Atletica Cogne, Atletica Calvesi, Atle-

tica St-Christophe e Atletica Pont Donnas, ndr) e due società di Novara che sono venute a trovarci». A distinguersi nella categoria Esordienti A maschile sono stati Pietro Pacchiodi (Calvesi) classificatosi primo, Giacomo Lanza (Calvesi) giunto secondo e Christopher Ialongo (St-Christophe) terzo. Nel femminile la prima piazza è andata a Martina Turi-

no (Pont Donnas) seguita da Camilla Sergi (Cogne) e Clarissa Giannattasio (St-Christophe). Tra i più piccoli, nella categoria Esordienti B e C maschile, prima posizione per Alix Berthod (Calvesi) su Stefano Canazza (Mercurio Novara) e Matteo Saulle (StChristophe). Nel femminile medaglia d’oro per Camilla Moro (St-Christophe), argento per Dorotea Tedesco

(Cogne) e bronzo per Giulia Rizzo (Calvesi). Sala stampa Martina Turino: «Faccio atletica da circa quattro anni ed è una disciplina che mi affascina molto, sono contentissima per il risultato di oggi anche perché non me l’aspettavo e sono rimasta sorpresa anche io quando sono uscite le classifiche». Pietro Pacchiodi: «La giornata è andata davvero molto bene, mi sono divertito nei 600 metri perché preferisco le gare di fiato, il risultato è quanto mai inaspettato perché sono stato male in questi giorni e mi sono ripreso un po’ solo oggi». Camilla Moro: «Oggi mi sono divertita molto, è stata davvero una bella giornata di sport, non è la prima volta che faccio atletica, la pratico da ben due anni e riuscire a raggiungere questo risultato è davvero entusiasmante». Alix Berthod: «E’ stata una giornata veramente molto divertente ed emozionante, faccio atletica da un anno ed è stato bello gareggiare con gli altri ragazzi, mi sono divertito molto e la specialità che ho preferito è stata il salto in lungo».


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PODISMO: oggi St-Vincent, mercoledì Villeneuve, domenica St-Marcel AOSTA - Settimana intensa, per il podismo valdostano, con oggi - lunedì 2 giugno - la ‘veterana’ delle Martze a Pià valdostane, la storica ‘St-Vincent-Colle di Joux’, che proprio oggi compie 47 anni. Organizzata dall’Atletica Zerbion con il patrocinio del Comune, i podisti taglieranno il traguardo dopo aver corso 8 km tutti su mulattiera, con un dislivello positivo di 1.100 metri. Il via viene dato alle ore 9.30 con

partenza in linea dal piazzale antistante lo stabilimento termale. La gara, specialità salita, è valida per il 39° Campionato valdostano individuale e per il 34° di società. Si torna a correre dopodomani, mercoledì sera 4 giugno, col 10° Trofeo Baroli Sport - Le Tor de La Becca, manifestazione che si terrà a Villeneuve: gara di campionato, specialità circuito, con tutte le categorie in gara. E’ stata la pas-

sione genuina di un amico, Giuseppe Baroli, a fare lievitare la kermesse con lo scorrere delle edizioni, che ha fatto salire in Valle atleti di primissima fascia. Gara molto ambita grazie alla sempre doviziosa premiazione. Il programma prevede le prove delle categorie giovanili alle 18.30 (1 km) e alle 19 (2 e 5 km), mentre la gara clou di 6 km prenderà il via alle 19.30. Previste anche una gara promozio-

nale (minigiro Cuccioli) e un ‘non competitiva’ di 6 km. L’albo d’oro presenta i nomi di Jean Pellissier, poi due volte Dennis Brunod e nel 2008 crebbero il valore e la partecipazione dei primattori: si iniziò con il successo del campione russo Mikhail Mamleev, poi calò uno straordinario ‘poker’ Marco De Gasperi. La gara è in combinata con la sesta ‘Forteight’ di Bard del 28 settembre. Organizzata dal Comita-

to ‘Lou Tourbiillet - Paese Albergo St-Marcel’ si svolgerà domenica 8 giugno la quarta edizione de ‘La Martse di Mineur’. La gara, valida per il campionato anche con punteggi ‘assoluti’, rientra nella specialità ‘marcia alpina’ viste le sue caratteristiche che prevedono un percorso di 9,6 km che inizia dal Santuario di Plout (quota di 968 metri) con un breve tratto pianeggiante, poi una lunga salita di circa 5,2 km fino

ai 1.800 metri della Miniera Servette e un tratto finale in discesa di circa 2,8 km che porta ai 1.506 metri di Layché. Il dislivello è di 832 metri e la pendenza media è del 12%. Il programma prevede la partenza in linea alle 10 dal Santuario di Plout (zona iscrizioni). Possono gareggiare tutte le categorie maschili e femminili a partire dai Seniores fino ai Superpionieri. ■ l.p.

■ GINNASTICA / Più di trecento atleti protagonisti oggi alle 17 del saggio “La macchina del tempo”

Il PalaMiozzi pronto per l’Olimpia

Il corso di ginnastica di Cogne

AOSTA - Ben 320 atleti. Questo il numero magico in casa Olimpia che, dopo il saggio dedicato ai corsi di Cogne, andato in scena venerdì 30 maggio nel comune della Grand Paradis, completerà l’opera con il grande saggio finale del PalaMiozzi, fissato per questa sera alle 17.

Ma partiamo dalla serata cognein, che nella palestra comunale ha visto l’esibizione del corso di ginnastica, di quello di giocomotricità e del corso di miniginnastica. Sotto i riflettori del PalaMiozzi di Aosta, invece, passeranno i partecipanti ai corsi (sia dei giovani che degli adulti) che

TT: tris tricolore dello Challant

Sport

Flash

E tre. Il T.T. Libertas Challant conquista il suo terzo scudetto consecutivo a squadre della categoria Veterani – quarto in totale – ed eaguaglia il T.T. Taranto in quanto a titoli vinti. A Terni, dove sono ancora in corso i Tricolori, Xu Fang e Fabio Mantegazza portano così nuovamente al vertice il sodalizio valdostano. A pari punti con il Villa d’Oro Modena dopo otto giornate della stagione regolare, lo scontro diretto in terra umbra ha sorriso alla coppia valligiana (netto 3-0), tanto da rendere inutili ai fine della classifica gli ultimi due incontri. Nei tornei individuali, Xu Fang e Mantegazza hanno conquistato il titolo nazionale nel doppio Over 40, con il cinese che si è imposto anche nel singolare Due medaglie di bronzo sono giunte nel singolare Over 40 con Mantegazza e nel doppio misto Over 40 con la coppia Meazza-Bartolomei. I fratelli Paolo e Mauro Perrenchio (T.T. Verrès) hanno entrambi superato il primo turno eliminatorio Over 50 e 40 per poi fermarsi. Nel torneo riservato agli enti di promozione sportiva in campo anche i verreziesi Luca Mongelli e Stefano Miglionico del T.T. Libertas Verrès sia in singolo che in doppio. Podismo: si corre a Champdepraz Gara promozionale di podismo, domenica 8 giugno, a Champdepraz, dove andrà in scena il 1° Tor di Veladzo. La manifestazione, organizzata in occasione del patrono di Fabbrica e Le Sale, sarà aperta ad adulti e bambini: i primi si confronteranno su un percorso di 6.7 km (il via alle 16.30), i secondi su un anello di 1.000 metri (partenze alle 16). L’organizzazione sarà affidata alla Pro loco in collaborazione con la Polisportiva Mont Avic e l’amministrazione comunale. Le iscrizioni si raccoglieranno via mail (polisportivamontavic@gmail.com) fino alle 20 di venerdì 6 e il giorno della gara tra le 14.30 e le 16 sul piazzale della chiesa di Fabbrica: per gli adulti la quota di partecipazione è fissata a 8 euro, mentre i bambini gareggeranno gratis.

Il corso di giocomotricità di Cogne

Il corso di miniginnastica di Cogne

si sono svolti in molti comuni valdostani, gli atleti del settore GPT e e della squadra agonistica; quest’ultima, tra l’altro, durante la stagione ancora in corso ha raggiunto eccellenti risultati nelle varie competizioni, vincendo diversi titoli regionali e conquistando ottimi piazzamenti nelle varie

gio nella storia, con spettacoli accompagnati da coreografie studiate appositamente per l’occasione. Per completare in bellezza la giornata, al saggio sono stati invitati anche gli atleti maschi del settore agonistico della Gym Lorenzo Gallo, Samuele Gallo, Gabriele Lupieri, Lo-

finali nazionali sia a livello di squadra che individuale. Il leit-motiv scelto per il saggio 2014 è “La macchina del tempo”, con i vari protagonisti che faranno trascorrere un piacevole pomeriggio a genitori , amici e amanti della ginnastica artistica attraverso un coinvolgente viag-

renzo Moniotto e Matteo Rezzoli, che faranno compagnia a Flavio De Gaetano, Davide Gallo e Alessandro Presta, atleti che si allenano con la Gym, ma tesserati per l’Olimpia. L’ultima menzione spetta all’Augusta Praetoria, invitata anch’essa a prendere parte al saggio.

GOLF: vincono Marguerettaz e Rollet I premiati della gara di ieri all’Arsanières di Gignod

GIGNOD - Franco Marguerettaz ha vinto ieri al Golf Club Aosta Arsanières di Gignod il netto di Prima Categoria nel Trofeo Mediolanum Golf Cup precedendo Diego Farinet ed Ennio Abram; primo lordo Renato Rollet. In Seconda Categoria la vittoria è andata a Simone Real, bravo a tenersi alle spalle Promettivo Voyat e Giancarlo Grange. In Terza Categoria, infine, bisogna registrare l’affermazione di Tomasz Zieba su Michel Ronc e Alex Gaspard; prima Ladies Paola Tillio, primo Seniores Italo Fiori. ■ r.g.

RALLY

L’associazione Primo Grosso al Rally Coppa d’Oro

Trasfera al 40° Rally Coppa d’Oro per i commissari dell’associazione ufficiali di gara Primo Grosso di Châtillon. Rosanna Chapellu, Yuri Chabloz, Sandro Clemente, Paolo Vial (in qualità di ospite), Dino Bordet e Antonio Gentile hanno prestato servizio alle prove speciali 3-5-8.


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I premiati del torneo Under 9 regionale di Charvensod

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Organizzatori e protagonisti della prima tappa della Wilson ClaudeSport Cup di Charvensod

■ tennis / Lanièce e Cazzato vincono a Romagnano Sesia e a Moncalieri

Paonessa e Dellea campionesse aosta - Tanti gli appuntamenti per i tennisti valdostani, impegnati in diverse competizioni. Campionati valdostani Alice Paonessa e Alessia Dellea sono le prime campionesse valdostane outdoor di tennis 2014. La kermesse rossonera in corso di svolgimento sui campi del Tennis Club Aosta di corso Lancieri ha emesso in settimana i primi verdetti, mandando in archivio tre tabelloni. Alice Paonessa, portacolori del Vallée d’Aoste, si è imposta sia nell’Under 10 (battendo Sara Riccardi), che nell’Under 12 (superando Gaia Morra); nell’Under 14, invece, a vincere è stata Alessia Dellea, che nell’atto conclusivo non ha lasciato scampo a Giorgia Crema. Circuito Intersat Noah Quendoz ha vinto ieri a La Salle il torneo regionale Under 10/12 organizzato dal Tennis Vallée d’Aoste al quale hanno

preso parte ventuno giovanissimi tennisti. Quendoz in finale ha sconfitto 4/3 0/4 10/7 Alice Paonessa; i due finalisti nel penultimo turno avevano eliminato rispettivamente Lorenzo Liberatore (2/4 4/3 10/5) e Francesco Nieddu (4/2 2/4 10/6). Lapo Stelitano, infine, domenica 25 maggio ha vinto sui campi del centro sportivo Fuori Gioco di Charvensod il torneo Under 9 regionale. Stelitano ha sconfitto in semifinale Claudia Soro per 15/11 e in finale Noah Canonico per 15/7 (il quale era arrivato all’atto conclusivo piegando 15/11 Tommaso Madaschi). Nel tabellone di consolazione successo di Luca Boccato, 15/5 su Benjamin Junod. Fuori Valle Quinto centro stagionale in Piemonte per Alessandro Lanièce. L’allievo del maestro Vincenzo Gerbino, che difende i colori dell’Aosta, ha vinto la tappa

I giovanissimi talenti Noah Quendoz e Alice Paonessa

di Romagnano Sesia del circuito Under 12 piemontese Master Series Head organizzato dalla Fit. Lanièce ha dominato la manifestazione, imponendosi in finale 6/2 6/1 su Riccardo Arbore dell’Ivrea Tennis Accademy. Grande risultato anche di Alberto Cazzato a Moncalieri. Il giovane del Cour-

mayeur si è imposto nel torneo Challenger Under 12 partendo dalle qualificazioni. Nella finalissima il valdostano ha superato 6/3 6/4 Luca Belelli per 6/3 6/4. Campionati a squadre In D1 maschile travolgente vittoria 6-0 dello Châtillon St-Vincent sul Verde-

lago Sports & Life grazie ai punti di Luca Granito, Alessandro Finelli, Davide Zorzi e Davide Freydoz in singolo; il cappotto è stato completato dai doppi Giorgio Cantele-Luca Granito e Davide Zorzi-Davide Floris. In D3 maschile successo 3-1 interno dell’Aosta sul Valperga grazie ai successi in singolare di Tommaso Rossin e Leon Roma, che si sono ripetuti nel doppio. In D3 femminile le aostane Giulia Ollari e Chiara Savona hanno travolto 30 il T.C. I Laghi sempre di Valperga. Bilancio in pari per le formazioni dello Châtillon St-Vincent in D3. LA compagine A ha sconfitto 4-0 l’Ivrea Tennis Accademy grazie ai punti di Oscar Torretta, Paolo Felace e Piergiacomo Martinet (questi ultimi due a segno anche nel doppio), mentre la B ha perso 4-0 a casa del Montalto B. A livello giovanile, nulla da fare per l’Under 14 dell’Aosta: Marcello Maule e

Henry Martinet hanno perso 3-0 contro i piemontesi del Verde Fiorito; nell’Under 12, invece, Andrea Tomassoni e Alessandro Lanièce hanno piegato 2-1 il T.C. Monviso, imitati, nell’Under 10, da Noah Quendoz e Sara Riccardi ai danni del Tennis Europa. Wilson Cup Riccardo Vuillermin si è imposto a Charvensod nella prima tappa della Wilson Cup ClaudeSport, circuito per amatori organizzato per raccogliere fondi a favore dell’Aism Valle d’Aosta. In finale Vuillermin ha sconfitto Marco Riccardi; mentre in semifinale si era fermata la marcia di Fabio Riello (con il vincitore) e Francesco Maciocchi. Nella classifica generale (che tiene conto anche del numero di partite vinte durante tutta la tappa), Vuillermin comanda con 56 punti, seguito da Riccardi (43), Riello e Maciocchi (33). ■ r.g.

BOCCE: il CCS Cogne si prende il titolo di 3ª Categoria

Il CCS Cogne

Il Saint-Marcel

Il Le Carreau

Il Quart

aosta - Il CCS Cogne è padrone della Terza Categoria. I verdi del presidente Eugenio Salmin hanno vinto la fase regionale del campionato a squadre dominando la final four giocata a metà settimana. In semifinale la squadra del capoluogo regionale ha fatto fuori per 6-2 il Quart, mentre, dall’altra parte del tabellone, il St-Marcel ha avuto bisogno dello spareggio ai pallini per piegare la resistenza del Le Carreau. L’atto conclusivo non ha avuto storia, con i ragazzi del direttore tecnico Aldo Favre che hanno dominato la scena, travolgendo i gialloblu della media Valle con un 8-0 che non lascia spazio a ulteriori commenti. Sia il CCS Cogne che il St-Marcel rappresenteranno la Valle d’Aosta alla fase interregionale in programma sabato 7 giugno in Piemonte. «Siamo contenti - ha commentato il presidentissimo Eugenio Salmin -; i ragazzi si sono comportati molto bene, sia dal punto di vista sportivo, che da quello morale. I nostri giocatori stanno attraversando un buon momento, non a caso saremo presenti ai campionati italiani con due individualisti (C e D), una terna (B) e una coppia (D)». CCS COGNE: Aniello Dello Russo, Emilio Blanc, Gregorio Masin, Abele Tognan, Renato Diémoz, Donato Bonomelli, Savino Cuneaz, Bruno Follien, Bruno Rodino, Aldo Sorrenti, Arduino Trevisan, Ezio Fonzetto e Ambrogio Favre. Direttore tecnico: Aldo Rosset. ■ d.p.


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Fotoservizio Michel Prodoti

Gli alunni di Issime-Gaby

Terza, quarta e quinta di Challand-St-Victor

■ evento / Oltre settecento alunni delle elementari hanno invaso venerdì i campi regionali di Brissogne

I mille colori degli ESPORT DE NOHTRA TERA Soddisfatto Guido Théodule: «Vedere così tanti bambini avvicinarsi alle nostre discipline fa ben sperare per il futuro» Davide PELLEGRINO Inviato ai Campi Regionali

brissogne - Splende il sole sugli sport popolari e non soltanto perché il bel tempo ha benedetto, dopo le bizze degli ultimi anni, la grande festa di chiusura dei corsi scolastici voluti dalla Fent. Gli oltre settecento studenti di una trentina di scuole valdostane (poco più della metà dei 1200 che hanno seguito le lezioni in classe) sono un segnale forte per un settore che, alla faccia della crisi, ha buoni motivi per sorridere. «Sono più che

soddisfatto della partecipazione all’edizione 2014 dei nostri corsi scolastici - gongola Guido Théodule, presidente della Federaxon Esport de Nohtra Tera -. In particolare mi piace sottolineare la grande sinergia che si crea tra le nostre discipline e le forze esterne che ci aiutano: dalla regione, al Celva, alla Figest e alle scuole. Sapere che 1200 alunni di ventuno istituzioni scolastici (41 i plessi interessati complessivamente, ndr) hanno aderito ai nostri corsi e vedere così tanti bambini in campo in una sola giornata, è bellissimo e ci fa ben sperare per il

La quarta di Aymavilles

Gli alunni di Champorcher

futuro. L’ambiente degli sport popolari gode di ottima salute e può diventare un esempio per tutta la Valle d’Aosta. Tra l’altro, negli ultimi anni, tante bambine si sono avvicinate alle nostre discipline e si sono perfettamente inserite. Un abbraccio e un grazie speciale ai settanta istruttori che hanno trovato il tempo di andare nelle scuole per trasmettere la loro passione alle nuove leve». I giovanissimi protagonisti della giornata sono attraversati da un mix di curiosità ed entusiasmo. «Durante il corso abbiamo provato il Fiolet, la Rebatta e il Palet -

racconta Margot, che frequenta la quinta a St-Nicolas -. A me è piaciuto di più il Fiolet, anche perché l’avevo già praticato: l’anno scorso ho partecipato al campionato con la maglia dell’Avise». Manco a dirlo, a Verrayes si è insegnato lo Tsan. «E’ un gioco carino - spiega Leonardo della classe quarta -, anche se a volte può diventare un po’ noioso. In inverno pratico il fondo a livello agonistico, mentre in estate, per tenermi in allenamento, faccio skiroll». Anche in bassa Valle si respira aria di sport tradizionali. «Gli

La quinta di Aymavilles

Terza, quarta e quinta di Brissogne

istruttori ci hanno fatto giocare a Fiolet, Rebatta e Palet - dice André, che frequenta la quarta nella scuola di Issime e Gaby -. Tra i tre, mi è piaciuto molto il Palet; di solito pratico il calcio e, in inverno, lo sci di discesa». Chiusura affidata a un’altra rappresentante del gentil sesso. «Ci siamo avvicinati allo Tsan, per me è stata la prima volta e mi sono davvero divertita - afferma sicura Emilie, studentessa di quarta -. La fase che mi è piaciuta di più è stata quella della battuta alla pertze. Durante l’anno pratico la pallavolo a livello agonistico».


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La quarta e la quinta di Ayas

La quarta e la quinta di Charvensod

La quarta e la quinta di Châtillon-La Sounère

Le quarte di Morgex

La quarta di Courmayeur

La quinta di Morgex

La quarta del Don Bosco di Aosta

La quinta del Don Bosco di Aosta

La quarta e la quinta di La Salle

La quarta e la quinta di La Thuile

Terza, quarta e quinta di Chesallet

La quarta e la quinta di Donnas - Vert


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Gli alunni di Perloz

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La quinta del Quartiere Dora di Aosta

Le quarte di Quart

La quarta e la quinta di St-Rhémy-en-Bosses

La quarta della San Francesco di Aosta

La quarta e la quinta di Sarre

La quarta della Sant’Orso di Aosta

La quinta della Sant’Orso di Aosta

Terza, quarta e quinta di St-Nicolas

La quarta e la quinta di Valtournenche

Le quinte di Quart

Terza, quarta e quinta di Verrayes


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■ rugby / Venerdì allo Tzamberlet la festa di chiusura dei corsi tenuti dallo Stade Valdôtain nella scuola media aostana

La palla ovale STREGA la Saint-Roch

Soddisfatto il responsabile del progetto, Fabrizio Poli: «Molti alunni sono diventati nostri tesserati» Julien e Margherita D’HERIN Inviati allo Tzamberlet aosta - La voglia di correre e di placcare e, naturalmente, la palla ovale: ecco gli ingredienti di una mattinata di sport sul campo di regione Tzambarlet , dove venerdì si è chiuso il percorso di avvicinamento al rugby dei ragazzi dell’Istituzione Scolastica Saint-Roch che ha coinvolto in totale circa trecento studenti. Guidati dai volontari dello Stade Valdôtain, gli alunni della scuola media aostana hanno messo in pratica ciò che hanno imparato quest’anno grazie agli istruttori del sodalizio rugbistico giallonero. «Abbiamo aderito a un progetto - ci spiega Gabriella Scapin, docente di educazione fisica -, che prevedeva in ogni classe quattro lezioni di avvicinamento al rugby. Dopo le attività in palestra, oggi i ragazzi hanno la possibilità di giocare su un vero campo in erba». Sotto lo sguardo divertito dei professori, i piccoli rugbisti si scatenano senza paura sui sei campetti disegnati all’interno del terreno. Mancano soltanto i ragazzi delle classi terze, rimasti a scuola alle prese con la preparazione dell’esame, ma la febbre della palla ovale non risparmia nemmeno le ragazze. «È uno sport divertentissimo - ci dice Cecilia Berti della 2ª A - e anche i contatti fisici non mi fanno nessuna paura, anzi, placcare è la cosa che mi piace di più». Stesso entusiasmo per la sua compagna

Gaspara Mantovani; «L’unica difficoltà è stata, all’inizio, imparare le regole». In ogni rettangolo di gioco, uno degli addetti dello Stade Valdôtain (Adriano Picco, Paolo Margioglio, Federico Boeris, Alberto Duc, Stefano De Marco e Antonio Santilli) fa da “arbitro”, spiegando le regole e aiutando i ragazzi. E alla fine il tecnico dello Stade Fabrizio Poli, responsabile del progetto, non nasconde la sua soddisfazione: «Abbiamo avuto 18 nuovi tesserati nella nostra Under 14 provenienti dalla St-Roch. Il prossimo anno proporremo la nostra Ecole de Rugby anche alle materne, per far conoscere di più questo bellissimo sport. Se ci sono scuole interessate, possono contattarci».

Gli alunni delle classi seconde della scuola St-Roch di Aosta

Due gruppi delle ragazze di prima media

Un gruppo di maschi di prima media

L’altro gruppo dei maschi di prima media

Le alunne di seconda media


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■ TSAN / Il Nus II ritorna in B - dopo un solo anno di militanza nella categoria inferiore - affermandosi nell’ultimo atto contro Challand

Le furie rosse neuventse sul trono di C

Nella semifinale di A il Montjovet I piega il St-Vincent I e vola in finale contro Verrayes I NUS II CHALLAND S.V. I

1663 (724) 1416 (682)

NUS II: Paolo Henriod (6-154), Edy Favre (1-0), Patrick Noz (3119), Fabio Henriod (5-177), Aldo Porliod (5-210), Lorenzo Tutel (5-227), Remo Tutel (2-67), Demis Vittaz (11-399), Didier Bieller, Claudio Favre, Paolo Vallet (296), Ivo Reboulaz (3-254). CHALLAND S.V. I: Luca Moussanet (10-377), Marco Pasqualon (168), Silvio Dallou, Renzo Sarteur (3-66), Ives Varisellaz (2-40), Matteo Bordet (1-11), Piero Bordet (1-12), Ivan Favre (9-643), Mauro Deblasi (2-12), Fabrizio Sarteur (1-10), Nadir Varisellaz (119), Stefano Pace (3-208). ARBITRO: Germano Bredy di StChristophe. CAMPO: Champ-Mort di St-Vincent. st-vincent - Il Nus II, dopo soltanto un anno di militanza nella divisione inferiore dello tsan, nel 2015 tornerà a calcare i terreni di gara della serie B. Lo farà con il titolo 2014 di C idealmente cucito sulle magliette, dopo il successo nella finalissima andata in scena ieri - do-

Foto di gruppo per i due organici che ieri hanno animato la finale primaverile di serie C sul terreno di gara di Champ-Mort a St-Vincent (fotoservizio Michel Prodoti)

menica 1° giugno - sul campo di Champ-Mort a St-Vincent. Prime a intraprendere il loro turno di battuta alla pertica sono state le furie rosse neuventse, capaci di piazzare 25 buone per 724 metri alla paletoù (28,96 di media). Dal canto loro, i portacolori dello Challand S.V. I hanno risposto con

17 battute vincenti tramutate in 682 metri sotto la servìa (40,11 di media). Avanti di soltanto 42 lunghezze, il Nus II - sfruttando il fatto di aver scelto e posizionato la pertse - si è dimostrato in grado di realizzare ulteriori 18 buone per 979 metri (54,38 di media), con lo Challand S.V.

Il Montjovet I vola in finale e domenica 8 contenderà lo scudetto al Verrayes I

I a cui non sono bastate le 17 battute per 774 metri (45,52 di media) messe in carniere nella seconda tsachà. Serie A Il Montjovet I, dopo essere stato lì lì per uscire dai giochi, essendo dovuto passare per lo spareggio a tre contro Cham-

bave I e Châtillon I per andare avanti, nella semifinale di ieri sul campo di Breil, a Nus, ha sconfitto 2474-1754 (prima tsachà 1348-1176) il St-Vincent I, guadagnandosi la finalissima per lo scudetto contro il Verrayes I in programma domenica 8 giugno sui campi regionali di Brissogne.

Migliore di giornata è stato il capitano del Montjovet I, Remy Péaquin, che ha posato 6 buone per complessivi 601 metri. I numeri della semifinale: Montjovet I 20 buone per 1348, StVincent I 16 buone per 1176, Montjovet I 18 buone per 1146, St-Vincent I 8 buone per 578. ■ Patrick Barmasse

Il St-Vincent I, dopo la vittoria nel girone A, è stato costretto a cedere contro i campioni in carica

■ PALET / I portacolori di St-Vincent e Châtillon dominano anche la seconda tappa del campionato a coppie

Hérin e Brunaz calano la doppietta aosta - Una coppia al comando. Regala la doppietta di Giuseppe Brunaz e Vittorio Hérin la seconda tappa del campionato a coppie di palet che, nelle quattro categorie, ha visto la partecipazione di 120 coppie.

staccata di quattro lunghezze, la coppia formata da Mauro Arvat e Luciano Scaglia. La prossima tappa La prossima tappa andrà in scena sabato prossimo a Châtillon (Bocciodromo) per la A, a Montjovet (Champerioux) per la B, Issogne (Bosset) per la C e Donnas (Montey) per la D .

Categoria A Nella categoria A, che ha visto scendere in campo 28 coppie a Gressan, a vincere sono stati Giuseppe Brunaz di Saint-Vincent e Vittorio Hérin di Châtillon, che hanno bissato il successo della scorsa settimana. In finale hanno avuto la meglio su Andrea Vittaz (Marmore) e Giuseppe Favre (Arnad). Hanno alzato bandiera bianca in semifinale Ives Théodule-Pietro Edifizi (Pontey) e Daniel Brunodet/Stefano Bieler (Valtournenche/Champdepraz). Si sono fermate ai quarti di finale le seguenti coppie: Alfredo Forétier/Eligio Grappein, Bruno Vaser/Renato Dal Bosco, Delio Joux/Adriano Perrod e Giuseppe Chiabotto/Gherard Bosonin. In classifica troviamo al comando con 18 punti Giuseppe Brunaz e Vittorio Hérin, seguiti al secondo posto con 12 punti da Renato Dal Bosco/

Juniores

Vittorio Hérin e Giuseppe Brunaz

Bruno Vaser, Maurizio Gorret/Ugo Pession e Andrea Vittaz/Giuseppe Favre. Categoria B Paolo Laurent (Arnad) e Maicol Massensini (Pontey) hanno avuto la meglio sulle 38 coppie di scena ad Arnad. Alle loro spalle, a cogliere i 9 punti in palio sono stati i colori di Châtillon con Bruno Perruquet e Luca Fosson. Al terzo posto a parimerito troviamo Luciano Chatel/Dario Pareyson (Valdigne) e Mirko Farys/ Mirko Perron (St-Denis). Non sono andate oltre i quarti di finale Corrado Clos/Remo

Montrosset, Cristian Donini/ Tiziana Milliéry, Ugo Berga/ Mario Berga e Rudy Barsanti/Luciano Péaquin. Due coppie al comando della classifica con 9 punti, con i vincitori di giornata Laurent e Massensini appaiati a 9 punti con Carlo Bataillon e Sandro Savioz di Aymavilles. In terza posizione, con 6 punti, Patrizio D’Hérin/Demis Sarteur e Luca Fosson/Bruno Brunodet. Categoria C Trentadue le coppie in campo a Châtillon per la categoria C. Sul gradino più alto del po-

Yves Rondin e Valter Berthod

dio sono finiti Valter Gaillard e Davide Pasqualon (Montjovet) che in finale hanno superato i castiglionesi Mauro Varaia e Giovanni Neyroz. In semifinale sono saltate le coppie Marco Cheney/Piero Besenval (St-Christophe) e Franco Machet/Pietro Meynet (Marmore). Hanno dovuto accontentarsi dei due punti Bruno Montrosset/Silvio Chuc, Valter Berthod/Erik Rondin, Carlo Dublanc/Attilio Vanelli e Cristian Pisano/Gigi Lerda. In classifica comandano, a quota 11 punti, i colori di Quart con Valter Berthod/Yves Rondin, con al secondo posto, stac-

cati di due lunghezze, i vincitori della tappa odierna, Gaillard e Pasqualon. Categoria D Ventitue le coppie in lizza a Gressan, dove a imporsi sono stati Graziano Comola e Fabio Berger di Donnas, con secondo posto per Erik Bonjean e Daniel Nuris, ancora di Donnas. Al terzo posto, sconfitte in semifinale: Mattia Sottini/ Paride Lantermoz e Patrick Lini/Fabio Crétier. In classifica generale, con 13 punti, comandano i donnaziesi Graziano Comola e Fabio Berger, con al secondo posto,

Quasto pomeriggio, a Verrès, con inizio alle 14.30, inizierà anche la quinta edizione del campionato Juniores. Le altre gare A Pontey, domenica 25 maggio, è andato in scena il Trofeo Amato Tillier, vinto da Flavio Théodule di Pontey e Gianni Vigon di Brissogne, che hanno battuto in finale Davide Pinet e Jean Paul Borettaz di Issogne. In semifinale si sono fermati: Mauro Cretier (St-Vincent)/ Sonio Lavoyer (Pontey) e Valter Gaillard (Champdepraz)/ Marco Neyroz (Châtillon). Domenica prossima a Issogne, in località Bosset, si svolgerà il Trofeo Flavio Dublanc, gara a terne con vincolo di categoria. ■ Riccardo Savoye


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S P O RT P O P O L A R I

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■ BOULE VALDOTAINE / Quarta tappa del campionato a Fénis

A Fénis acuto di Albino Démé FENIS - L’esperienza al potere. Albino Démé ha vinto ieri a Fénis la quarta tappa del campionato 2014 della Boule Valdôtaine. Alla manifestazione hanno preso parte ben quaranta giocatori. Il presidente del comitato organizzatore si è imposto vincendo tutte e tre le partite giocate, chiudendo con una differenza punti di +19. Alle sue spalle, sempre con un tris di affermazioni, si sono piazzati Remo Bancod (+14), Giovanni Trèves (+11), Remigio Glassier (+11) e Silvio Piccot (+4). Sesto, con 5+5, Roberto Macori, che ha preceduto Rino Pinet (5+3), Linda

Cerise (4+11), Romolo Marcotullio (4+8) e Renata Gianotti (4+8). La classifica generale è sempre a forti tinte rosa: al comando c’è Renata Gianotti con 26 punti, seguita a una lunghezza da Bruna Oberto e a due da Rosa Juglair, Albino Dublanc e Silvio Piccot; seguono: Virginia Corso e Rino Pinet con 23, Carletto Desandré, Angelo Barletti, Linda Cerise, Albino Démé, Remo Bancod e Giovanni Treves con 22. La quinta tappa del campionato della Boule Valdôtaine è in programma sabato 7 giugno a St-Marcel. ■ r.g.

I premiati della quarta tappa del campionato di Boule Valdôtaine

■ REBATTA / Oltre cento giocatori sabato si sono sfidati nel Trofeo Mauro Deleonard

Il settimo SIGILLO di David Nex

Foto di gruppo per i partecipanti alla ventesima edizione del Trofeo Mauro Deleonard che si è svolto sabato sui campi di Tsan Mort di Doues

Riccardo SAVOYE Inviato a Doues DOUES - David Nex profeta in patria. Con la partecipazione di un centinaio di giocatori si è svolto, sabato 31 maggio sui campi di Tsan Mort per l’organizzazione della locale sezione, il Trofeo Mauro Deleonard. La manifestazione, articolata sulle cinque battute con “damma mobile”, è stata istituita 20 anni fa per ricordare un campione di sport e di vita scomparso nel fiore degli anni il 12 febbraio 1995. Come detto, a siglare l’Albo d’oro, con 76 punti, è

stato il campione primaverile David Nex (Doues), giunto al suo setttimo sigillo (nessuno ha fatto altrettanto). Alle sue spalle, con 68 punti, Valter Tutel (Doues) seguito al terzo posto con 66 da Roberto Quendoz (Gressan) e al quarto, a pari merito con 65, da Bruno Nex (Doues) e da Andrea Bonato (Ollomont). Le altre categorie In II Categoria il migliore è stato, con 65 punti, Roberto Bosio dello Chevrot; quindi: Joel Nex (Doues) con 64, Edy Dussailler (Allein) con 63, Luca Anelli (Valpelline) e Mattia Car-

Arti marziali: esami al Tao Chen

Sport

Flash

Tempo di esami finali alla Tao Chen di Aosta. Sabato 7 giugno a partire dalle 15, la scuola guidata dal Maestro Dimitri Calcagnile (che svolge corsi di Kung Fu - T’ienshu, l’arte marziale della pace e della quiete interiore, e di difesa personale esclusivamente femminile) organizza alla palestra di Pont Suaz a Charvensod un pomeriggio aperto a tutti che consentirà agli appassionati e ai curiosi di avvicinarsi alla disciplina. Alla presenza del Maestro fondatore della disciplina, Fernando Tronnolone, e dei Maestri delle altre scuole d’Italia, si terranno gli esami, sia dei bambini che degli adulti, che saranno seguiti dalla consegna delle fasce e dei diplomi. Nel corso del pomeriggio ci saranno anche numerose dimostrazioni pratiche di T’ienshu (l’arte marziale della pace e della quiete interiore), utili per capire al meglio le attività e l’impegno che la Scuola Tao Chen mette nel trasmettere questa affascinante disciplina. I corsi riprenderanno quindi a settembre. a settembre.

Fabio Cottin passa il trofeo a David Nex

radore (Doues) con 62. Igor Edifizi si è imposto in III Categoria con 59 punti, accompagnato sul podio, rispettivamente con 52 e 45 punti, da Stefano Belli e Silvano Petitjaques. In IV Categoria, con 56 punti, ha vinto Uka Lulzim (Doues), seguito nell’ordine da Ezio Evolandro, Ivo Perrino, Cristian Perrino e Maurice Favre. Thierry Montrosset con 53 punti si è imposto in V Categoria, con al secondo e terzo posto Hervé Botteon e Henry Barailler. Nella categoria Simpatizzanti meglio di tutti ha fatto, con 52 punti, Jean Louis Charbonnier (Aosta), con

al secondo, terzo e quarto posto: Denis Dussailler, Luca Abram ed Ezio Montrosset. Tra i veterani, con 51 punti, ha vinto Bruno Montrosset (Jovençan). Per il gentil sesso la migliore, come al solito, Rita Cuaz (Doues) con 32 con al secondo posto Paola Ferrere. Per le due categorie Juniores, infine, hanno vinto Cristian Diémoz (Doues) per la A con 48 e per la B Nicola Bétemps (Bionaz) con 19. Al secondo e terzo posto per la A Mattia Stacchetti e Davide Quendoz e per la B Nicolò Marguerettaz e Patrick Diémoz.

■ PETANQUE / Quart grande protagonista sabato a Gignod nelle selezioni regionali a coppie

Grumolato-Davisod e i due Ronc agli italiani

Mauro Grumolato

Guerrino Davisod

Paolino Ronc

Raimondo Ronc

GIGNOD - Mauro GrumolatoGuerrino Davisod e i fratelli Raimondo e Paolino Ronc rappresenteranno la Valle d’Aosta ai campionati italiani di petanque. E’ questo il verdetto della selezione a coppie valida per le categorie C e D che si è giocata sabato pomeriggio sui campi dell’area ricrea-

tiva di Gignod per l’organizzazione del Club Petanque Variney. Nel tabellone di categoria C Mauro Grumolato e Guerrino Davisod del Quart hanno battuto in finale con un perentorio 13-0 Francesco Marascio e Angelo Spadotto del Variney. A dir poco combattuta, in-

vece, la finalissima della categoria D, che ha visto i fratelli Raimondo e Paolino Ronc piegare 13-12 Cesarino Communod e Franco Torgneur nel derby in casa-Quart. Intanto domani, martedì 3 giugno, prenderà il via la seconda edizione del Torneo dei Bar. In programma

ci sono cinque partite: Area Ricreativa Gignod-Reale Mutua, Bar MiramontiFoyer Prenoud, Bar à VinToni Bar (sui campi del Bar Mochettaz), Bocciofila Sant’Orso-La Renoille e Il Boccio-Bar Mochettaz (sui campi della Sant’Orso); riposerà la Bocciofila Gignod. ■ r.g.


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CIELO

VENTO SOLE

Oggi in Valle d’Aosta

N

uvolosità in aumento da metà giornata, con locali rovesci nel pomeriggio-sera. Venti: a 3000 metri deboli, ma inforzo; brezze nelle valli, con episodi di foehn nelle valli superiori. Temperature: in lieve calo, tranne le minime nelle valli.

Tendenza successiva Martedì 3

N

uvolosità irregolare, con schiarite alternate a qualche rovescio, più probabile nel pomeriggio-sera. Temperature: in lieve aumento.

da mercoledì

P

recipitazioni sparse anche a carattere di rovescio tra mercoledì pomeriggio e giovedì mattina, poi abbastanza soleggiato ma un po’ instabile fino al week-end, con clima più caldo.

Accadde oggi 1928 - I piloti Arturo Ferrarin e Carlo Del Prete conquistano il record di distanza in volo a circuito chiuso. Con un aereo Savoia-Marchetti S64 percorrono 7666 km coprendo per 51 volte la distanza tra Ladispoli e Anzio. 1946 - Gli italiani votano per scegliere se abolire la monarchia in favore della repubblica. Nel referendum istituzionale 12.217.913 cittadini scelgono la repubblica, contro 10.719.284 che votano per la monarchia. 1948 - Con una parata militare ai Fori imperiali di Roma per la prima volta si festeggia la nascita della Repubblica italiana 1953 - Nell’abbazia di Westminster, a Londra, Elisabetta II viene incoronata regina del Regno Unito, del Canada, dell’Australia, della Nuova Zelanda e del Commonwealth. 1981 - In seguito a un incidente stradale avvenuto in via Nomentana, a Roma, muore il cantautore Rino Gaetano. 2012 - L’ex presidente egiziano Hosni Mubarak viene condannato all’ergastolo per complicità nell’uccisione di dimostranti durante le manifestazioni rivoluzionarie del 2011.

VARIABILE

NUVOLO

NEVE

PIOGGIA

NEBBIA

TEMPORALE

Il sole

sorge oggi alle 5.39 e tramonta alle 21.19

VENTO

VENTO FORTE

La luna

sorge oggi alle 10.03 e tramonta alle 00.25

Situazione generale

C

orrenti settentrionali a tratti umide affluiscono verso la nostra regione, favorendo un’alternanza di schiarite e annuvolamenti. Tra mercoledì e giovedì la discesa di una saccatura dal nord Atlantico favorirà il transito di un fronte perturbato; al suo seguito correnti umide meridionali dovrebbero riportare tempo abbastanza soleggiato ma un po’ instabile fino al week-end, con aumento delle temperature.


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