


Il progetto MILANO 0.18 è finanziato attraverso l'iniziativa europea Urban Innovative Actions (UIA) che promuove lo sviluppo urbano negli Stati membri attraverso il finanziamento di soluzioni innovative a favore delle città europee. L'obiettivo principale è quello di offrire alle autorità urbane risorse per testare nuove e audaci idee per affrontare le sfide attuali che ci pone la complessità sociale.
Il progetto promuove l'ascolto, la partecipazione e l’attivazione della cittadinanza nella ridefinizione dei servizi che ad essa sono rivolti.
Professionisti dei servizi, cittadini, adulti e minorenni sono stati coinvolti con l'obiettivo di generare una migliore conoscenza del proprio ruolo di attori politici, dei propri bisogni e desideri, sia individuali che collettivi.
EMID N S I O N E C O N OSCITIVA AZIONI VOL T E A L C A M B I OTNEMA
Laboratorio e formazione: a cura di
Università Cattolica del Sacro Cuore Territorio: Padova-Loreto
Partecipanti: educatrici ed educatori, bambine e bambini delle Scuole dell’Infanzia Costa e Narni
Periodo: gennaio-maggio 2022
La ricerca ha raccolto e integrato diversi sguardi di indagine sul tema dei TALENTI, in un'ottica di promozione del benessere dei e delle minorenni. Attraverso un approccio Artsbased-research, le azioni promosse dal progetto hanno intercettato idee e impressioni di chi abita il territorio, a partire da riflessioni personali e collettive.
Un approccio alla ricerca qualitativa che indaga, attraverso i linguaggi artistici, qualità e motivi dell'immaginario dei minori coinvolti nel progetto.
Quali sono i luoghi dell’immaginario, poetici e sorprendenti, che abitano l'infanzia?
Quali potenziali spazi potrebbero generare?
Sono alcune delle domande generate dalle azioni del progetto, che un approccio Arts-basedresearch ha contribuito a far emergere.
Attraverso interventi puntuali e strutturati, la pratica educativa incontra le possibilità di senso offerte dall’Arte, la sua capacità di stimolare non la semplice decodifica ma l’interpretazione della realtà e, di conseguenza, lo sviluppo di pensiero e sensibilità.
Nella Scuola dell’Infanzia COSTA il percorso di scoperta dei talenti
lungo
“Ciao a
Il suo talento è che sa tutte le cose.
Oggetto: binocolo
Ha tanti talenti ma non se li ricorda più, per questo deve rifare il viaggio. Oggetto: binocolo
L’enciclopedico: “Noi siamo gli esploratori
binocolo al contrario. Stiamo cercando dei bambini
per partire per
bambini speciali?"
Prima di partire per il viaggio alla scoperta dei talenti, abbiamo visto insieme gli oggetti contenuti nelle “valigie parlanti” e nello “scrigno dei talenti” che i bambini e le bambine hanno realizzato con le loro educatrici in preparazione al laboratorio.
Nella scuola COSTA, il primo incontro è stato realizzato con la collaborazione dei “Pandemoni”, allievi del corso per operatori di teatro sociale dell’Università Cattolica.
“Tu non sei piccolo”
Anna Kang e illustrato da Christopher Weyant Terre di Mezzo Editore
In entrambe le scuole, la lettura della filastrocca “Tu non sei piccolo” ha permesso una riflessione sul punto di vista e la possibilità di ribaltare le prospettive.
"Tutto è una questione di taglia. Ma chi è davvero piccolo? E chi è grande? Beh, tutto dipenderà da chi avrete di fronte o da chi vi starà accanto!"
La progettazione del laboratorio destinato alle Scuole dell'Infanzia si è basata sulle tecniche perfomative e teatrali come strumenti di immaginazione attiva per stimolare visioni, narrazioni e processi di advocacy tra i minorenni coinvolti.
Il tema che ha accompagnato gli incontri è stato quello dell'ESPLORAZIONE, della scoperta insita nell'AVVENTURA vissuta in gruppo. Il laboratorio ha coinvolto 65 bambine e bambini.
messaggio proviene dal custode dell'isola... cosa ci sarà scritto nella pergamena?
Ai bambini e alle bambine partecipanti, viene chiesto di mimare il loro TALENTO e quello degli altri, anche quando di segno opposto al proprio.
La conoscenza del mondo, del macro, parte dall'osservazione del piccolo che ci circonda.
Gli esploratori e le esploratrici partono alla ricerca dell'infinitamente piccolo e della compiutezza che si nasconde nelle forme della natura per comporre il quadro della narrazione.
L'incontro con i partecipanti si è concentrato sulla MERAVIGLIA della scoperta, nell'angolo di giardino in cui quotidianamente fanno conoscenza del mondo.