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SAS Area A
Scuola Internazionale di Alti Studi “Scienze della cultura”
( Bilancio Sociale 2007|2012 r Sezione 3. Risultati per Aree di attività r Area A. Scuola Internazionale di Alti Studi “Scienze della cultura”
Scuola Internazionale di Alti Studi “Scienze della cultura”
Presentazione Fondata nel 1995, la Scuola Internazionale di Alti Studi “Scienze della cultura” è l’impegno più significativo della Fondazione San Carlo che traduce la propria esperienza secolare e le finalità statutarie di formazione e ricerca nella realizzazione di una Scuola dottorale internazionale avente spiccato carattere interdisciplinare. La Scuola si caratterizza per la dimensione internazionale (nel Comitato Scientifico, nei docenti, negli studenti, nelle relazioni istituzionali) e residenziale (gli studenti e i docenti sono ospitati presso le strutture della Fondazione durante i corsi accademici, favorendo lo scambio e l’intersezione tra le rispettive competenze e conoscenze e l’arricchimento reciproco tra le differenti tematiche di ricerca). La Scuola offre due percorsi di formazione e ricerca post-laurea, entrambi sostenuti da borsa di studio: il corso di perfezionamento triennale (equipollente al dottorato di ricerca) e il master di specializzazione annuale. Le discipline cui fanno riferimento gli studi condotti dalla Scuola sono la filosofia, l’antropologia, la sociologia e le scienze religiose. LE TIPOLOGIE DI ATTIVITÀ Attività istituzionale
Attività strumentale
GLI STAKEHOLDERS Gli studenti
I docenti
Le istituzioni
L’ELENCO DEI RISULTATI Raggiunto A1
Attività didattica
@
A2
Attività di ricerca scientifica
@
A3
Attività di comunicazione pubblica
@
A4
Servizi e materiali
@
A5
Convegni internazionali
@
A6
Convegno internazionale (2012)
In corso
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Risultato A1: Attività didattica La Scuola Internazionale di Alti Studi ha attivato un Corso di Perfezionamento di durata triennale, equipollente al dottorato di ricerca, al quale si accede mediante concorso, riservato a cittadini europei in possesso di diploma di laurea, o titolo di studio europeo equipollente, che non abbiano compiuto i trentadue anni di età. Il concorso ha cadenza annuale e consente l’accesso al corso a cinque studenti, tutti con borsa di studio. Gli allievi devono attendere ai loro studi secondo un piano approvato dal Comitato Scientifico che prevede la partecipazione obbligatoria a corsi con docenti di chiara fama internazionale e a seminari, lezioni e incontri di discussione per un totale di 500 ore. L’attività didattica in lingua italiana, francese e inglese è assistita dal Direttore Scientifico e dai tutor della Scuola ed è concentrata in due semestri (febbraio-giugno dei primi due anni accademici). L’ammissione agli anni successivi al primo è condizionata al parere favorevole del Comitato Scientifico e del Direttore Scientifico della Scuola ed è subordinata all’avanzamento della ricerca, alla regolare frequenza e alla partecipazione all’attività didattica. Al termine del percorso i dottorandi devono sostenere una dissertazione finale di fronte ad una Commissione di rilievo internazionale. L’aumento progressivo delle domande testimonia il crescente interesse a partecipare al Corso di Perfezionamento della Scuola. DOMANDE DI AMMISSIONE AL CONCORSO DI PERFEZIONAMENTO 2007
2008
2009
2010
2011
Variazione % 2007-2011
21
25
39
39
48
129%
DOMANDE CONCORSO DI PERFEZIONAMENTO 50
40
30 48 20
10 0
21
2007
39
39
2009
2010
25
2008
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Accanto al Corso di Perfezionamento, la Scuola offre un Corso di Specializzazione, al quale si accede mediante concorso, avente durata annuale: tutti gli allievi di tale corso (mediamente 6 per anno) usufruiscono di una borsa di studio. Gli allievi devono attendere ai loro studi secondo un piano approvato dal Comitato Scientifico che comprende la partecipazione obbligatoria a corsi in lingua italiana, francese e inglese con docenti di chiara fama internazionale e a seminari, lezioni e incontri di discussione per un totale di 250 ore. Al termine del corso la Scuola rilascia ai frequentanti un Attestato di Specializzazione in Scienze della cultura, previo superamento di una prova finale. Anche per il Corso di Specializzazione si registra una crescita delle domande di partecipazione. DOMANDE DI AMMISSIONE AL CONCORSO DI SPECIALIZZAZIONE 2007
2008
2009
2010
2011
Variazione % 2007-2011
23
18
25
24
36
57%
DOMANDE CONCORSO DI SPECIALIZZAZIONE 40 35 30 25 20
36
15 10
23
25
24
2009
2010
18
5 0
2007
2008
2011
Un colloquio di ammissione alla Scuola di Alti Studi
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Gli studenti frequentanti i corsi della Scuola hanno un’età media di 26 anni e una formazione filosofica (69%), storico-religiosa (11%), sociologica (11%) e antropologica (9%). Gli allievi, provenienti soprattutto dall’Italia, ma anche da Francia, Argentina, Spagna, Russia e Romania, sono quasi equamente suddivisi tra donne (55%) e uomini (45%). Gli studenti frequentanti il Corso di Perfezionamento sono stati 97 dalla sua istituzione nel 1995. Gli studenti frequentanti il Corso di Specializzazione sono stati 85 dalla sua istituzione nel 2001. PERCORSO DI STUDI DEGLI ALLIEVI DELLA SCUOLA Filosofia
69%
Scienze delle religioni
11%
Sociologia
11%
Antropologia
9%
PERCORSO DI STUDI DEGLI ALLIEVI DELLA SCUOLA
69%
Filosofia
11%
Scienze delle religioni
11%
Sociologia
9%
Antropologia
Risultato A2: Attività di ricerca scientifica L’attività di ricerca scientifica svolta all’interno della Scuola ha per oggetto tre tematiche fondamentali, analizzate in una prospettiva interdisciplinare: • Le credenze religiose e le pratiche rituali in età antica e moderna; • Il processo di civilizzazione in età moderna; • Filosofia, politica e cultura nel pensiero contemporaneo. La durata dei progetti di ricerca svolti dai dottorandi del Corso di Perfezionamento nell’ambito della Scuola è mediamente di 40 mesi. I progetti di ricerca svolti all’interno della Scuola vengono realizzati in stretta collaborazione con prestigiose istituzioni internazionali quali la Divinity School (University of Chicago), il Max-Weber-Kolleg (Universität Erfurt), l’Ecole Pratique des Hautes Etudes (Parigi), l’Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales (Parigi) e l’Université Paris I, Panthéon-Sorbonne (Parigi). Con queste istituzioni sono state firmate convenzioni quadro per l’organizzazione di attività didattiche e di ricerca e accordi di cotutela per tesi di dottorato. Un importante accordo di collaborazione è attivo anche con l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia e con il Centro di Filosofia della Scuola Normale Superiore di Pisa.
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Studenti della Scuola
L’attività di ricerca svolta all’interno della Scuola ha dato frutti importanti con pubblicazioni di alto livello scientifico (volumi e saggi su riviste internazionali), tra cui il volume di Mario Marino dal titolo Da Gehlen a Herder. Origine del linguaggio e ricezione di Herder nel pensiero antropologico tedesco (Bologna, il Mulino, 2008) e il saggio The Meeting between Dionysus and the Christians in the Historiographical Debate of the XIX and XX Centuries (in «Historia Religionum», 4, 2012, p. 159-182) di Francesco Massa.
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Risultato A3: Attività di comunicazione pubblica I contenuti delle attività di comunicazione pubblica integrano gli apporti della filosofia e delle scienze umane, sociali e religiose sul terreno della teoria e della storia delle culture, con particolare attenzione per le questioni storico-antropologiche. Tali temi vengono affrontati in conferenze aperte al pubblico, gratuitamente, tenute da docenti di fama internazionale invitati dalla Scuola di Alti Studi. Le conferenze sono seguite da studenti delle scuole superiori, studenti universitari, insegnanti delle scuole superiori, professionisti, funzionari della Pubblica Amministrazione, ricercatori e cittadini interessati ai temi affrontati. La maggior parte dei partecipanti proviene da Modena e Provincia (85%), mentre il restante 15% da altre città. Tali iniziative hanno registrato un’ampia presenza di pubblico: dal 2008 al 2011 si è registrato un totale di 2.164 partecipanti, con una media di 541 presenze per ciclo e 87 per conferenza. PRESENZE TOTALI ALLE VARIE INIZIATIVE 2008
2009
2010
2011
Variazione % 2008-2011
500
504
570
590
+18%
PRESENZE MEDIE ALLE VARIE INIZIATIVE 2009
2010
2011
Variazione % 2008-2011
83
84
81
98
+18%
20082009
2008
Scuola Internazionale di Alti Studi Scienze della Cultura
Le conferenze della Scuola Anno Accademico 2008/2009 Venerdì 27 marzo 2009, ore 17.30
Dall’occhio della camera oscura all’io della narrazione Filosofia, scienza e letteratura tra Ottocento e Novecento
Stefano Poggi Università di Firenze
Venerdì 3 aprile 2009, ore 17.30
Pico della Mirandola e la scoperta della qabbalah nel Rinascimento Giulio Busi
Freie Universität Berlin (D)
Venerdì 15 maggio 2009, ore 17.30
Utopie e distopie Paolo Rossi Università di Firenze
Giovedì 28 maggio 2009, ore 17.30
«E la commedia mutò in tragedia»
Drammaturgia dell’«Otello» di Shakespeare
Guido Paduano Università di Pisa
Giovedì 11 giugno 2009, ore 17.30
Il futuro della politica Tra democrazia costituzionale e plutocrazia demagogica
Pier Paolo Portinaro Università di Torino
Giovedì 18 giugno 2009, ore 17.30
Letteratura e cultura visuale Un catalogo
Michele Cometa Università di Palermo
La partecipazione è libera. A richiesta si rilasciano attestati di partecipazione. Il ciclo di lezioni Le conferenze della Scuola gode dell’accredito ministeriale per la formazione del personale della scuola (DM 18 luglio 2005). Le conferenze si tengono presso la Fondazione Collegio San Carlo, via San Carlo 5, 41100 Modena, tel. 059.421208, fax 059.421260
sas@fondazionesancarlo.it · www.fondazionesancarlo.it
Fondazione Collegio San Carlo di Modena
Scuola di Alti Studi
GRUPPO BPER GRUPPO BPER
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La sala del Teatro
Le conferenze si svolgono nei locali della Fondazione, in particolare all’interno del Teatro settecentesco, che offre 150 posti a sedere, e della Sala Conferenze, in grado di ospitare 99 persone.
Risultato A4: Servizi e materiali A completare l’offerta culturale della Scuola – tanto quella riservata agli studenti quanto quella resa disponibile al pubblico delle conferenze – vi è la produzione di specifici servizi e materiali. I servizi e materiali erogati agli studenti sono: • gratuità dei corsi; • vitto e alloggio gratuiti; • contributo economico di € 6.000 (studenti italiani) e € 7.000 (studenti stranieri) per anno accademico; • contributo economico per facilitare lo studio all’estero di € 2.000; • materiali di studio (testi e bibliografie); • connessione web personale nelle stanze degli allievi e utilizzo di 6 PC presso la sala computer; • prestito interbibliotecario e document delivery gratuito fino a € 100 per anno accademico; • accesso gratuito a 13 banche dati a livello internazionale; • rilascio e invio di certificati e attestati direttamente all’indirizzo di residenza; • utilizzo della palestra e delle sale relax 24 ore su 24 e servizio di lavanderia; • servizi infrastrutturali (ascensore, servizi sanitari e portineria).
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I servizi e materiali offerti al pubblico negli anni 2008-2011 sono stati: • 24 programmi di sala, per un totale di 2.600 copie; • 4 locandine con il calendario delle iniziative, presentazione delle tematiche e biografie dei docenti invitati, per un totale di 30.000 copie; • 24 file multimediali (testi, audio, video) delle conferenze gratuitamente disponibili sul sito della Fondazione; • 4 estratti video online in streaming (a partire dal 2010); • 24 registrazioni audio integrali delle conferenze in mp3 su supporto CD; • 134 attestati di partecipazione; • possibilità di ascoltare gratuitamente registrazioni audio delle conferenze, dopo una settimana dallo svolgimento, presso la Biblioteca; • approfondimenti sulle attività (abstract, bibliografie e profili dei docenti) consultabili online sul sito web della Fondazione; • invio di una newsletter informativa circa le attività organizzate; • servizi infrastrutturali (ascensore, servizi sanitari e portineria).
Risultato A5: Convegni internazionali Accanto alle conferenze pubbliche, a partire dal 2010 è nato un ulteriore appuntamento culturale non riservato esclusivamente agli studenti della Scuola e reso possibile dalla collaborazione con l’Ecole Pratique des Hautes Etudes di Parigi. Tale collaborazione ha condotto all’organizzazione di due convegni internazionali – con relatori italiani, francesi e tedeschi – sul tema dell’analisi dei complessi orizzonti del rapporto tra la storia delle religioni e la storia della cultura. Il primo appuntamento, dal titolo Les manuscrits hébreux et l’Italie, è stato organizzato nel mese di ottobre 2010 presso l’Institut National de l’Histoire de l’Art di Parigi. Il secondo convegno internazionale, dal titolo Caratteri religiosi. Forme della parola scritta e pratiche rituali, ha avuto luogo nel settembre 2011 presso la Fondazione San Carlo con il patrocinio dell’Ambasciata di Francia - Delegazione Culturale di Bologna. Tale iniziativa ha visto la partecipazione di 80 persone nel 2010, salite a 100 nell’edizione 2011.
Risultato A6: Convegno internazionale (2012) Come naturale sviluppo della collaborazione della Scuola con l’Ecole Pratique des Hautes Etudes di Parigi, è in programma l’organizzazione di un nuovo convegno, da tenersi presso la Fondazione nel mese di settembre 2012, dal titolo Tradizioni e migrazioni culturali. Prospettive interdisciplinari. La qualità scientifica del convegno sarà ulteriormente sviluppata grazie all’attivazione di una nuova partnership con il Max-Weber-Kolleg dell’Università di Erfurt, che parteciperà a pieno titolo come ente promotore del convegno, cui saranno presenti relatori italiani, francesi e tedeschi.
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La valutazione degli stakeholders L’intero operato della Scuola è stato giudicato positivamente dagli stakeholders. I questionari di valutazione della customer satisfaction, somministrati a partire dal 2010, hanno restituito un livello di soddisfazione pari a 4,2 (su 5) per quanto riguarda l’attività didattica e di ricerca, a 4,1 (su 5) per quanto concerne le attività di comunicazione pubblica. ATTIVITÀ DIDATTICHE E DI RICERCA 1
2
3
4
Anno 2010
@
Anno 2011
@
5
ATTIVITÀ DI COMUNICAZIONE PUBBLICA 1
2
3
4
Anno 2010
@
Anno 2011
@
5
Le risorse utilizzate La realizzazione delle iniziative didattiche, scientifiche e di comunicazione pubblica della Scuola ha richiesto la disponibilità di risorse umane (interne ed esterne), strumentali e finanziarie. Le risorse umane Le 175 persone che hanno contribuito nel quinquennio alla realizzazione delle attività della Scuola sono composte da personale interno alla Fondazione, preposto alla progettazione, organizzazione e presentazione delle attività, da studenti interni e da docenti e studiosi esterni, che espongono contributi rappresentativi dello stato della ricerca scientifica e accademica attraverso corsi riservati agli studenti della Scuola e tramite conferenze aperte al pubblico. Le risorse interne addette all’attività culturale sono laureate e altamente specializzate nell’area scientifica di occupazione (il 78% del personale interno, avente un’età media di 43 anni, ha una laurea – in Filosofia, Letteratura, Scienze Politiche, Beni culturali e Economia culturale – e il 33% ha anche uno o più dottorati e diplomi di specializzazione). I docenti esterni, aventi un’età media di 59 anni, insegnano presso università estere (59%) e italiane (41%). Le risorse strumentali Le attività si svolgono in 2 apposite aule attrezzate, alle quali si aggiungono 2 sale studio e 1 aula computer. Considerando anche la Biblioteca, gli spazi dedicati alla didattica e alla ricerca ammontano a 650 metri quadrati.
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Un momento di pausa durante un seminario della Scuola di Alti Studi
Le risorse finanziarie Con quali risorse finanziarie abbiamo sostenuto le attività della Scuola, e in particolare la ricerca? Per la ricerca sono previste borse di studio di € 6.000 per gli studenti italiani e € 7.000 per gli studenti stranieri per anno accademico, per un totale di tre anni accademici. È inoltre previsto un contributo economico per facilitare un soggiorno di studio all’estero di € 2.000. Dal 2007 al 2011 l’importo totale concesso per borse di studio è stato di oltre € 420.000, a cui vanno aggiunti i contributi previdenziali di legge, interamente erogati dalla Fondazione. La Banca Popolare dell’Emilia-Romagna ha contribuito negli anni 2009-2011 al finanziamento delle attività della Scuola mettendo a disposizione € 20.000 annui. Inoltre alcuni studenti in cotutela con istituti francesi hanno potuto usufruire di ulteriori finanziamenti per l’attività di ricerca (per un totale di € 13.500) erogati dall’Università ItaloFrancese (Bando Vinci).
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I nostri conti La Scuola Internazionale di Alti Studi non presenta ricavi esterni negli anni 2007 e 2008. Nell’ultimo triennio, invece, la Fondazione ha potuto godere di un contributo da parte della Banca Popolare dell’Emilia-Romagna. In continuità con l’impostazione del mandato precedente, infatti, la Fondazione esonera gli allievi dal pagamento dei servizi fruiti e, anzi, fornisce ad essi vitto, alloggio, servizi e borse di studio. La crescita dei costi testimonia che, pur nel periodo di crisi economica generale, la Fondazione continua a investire sulla propria Scuola di dottorato. Inoltre, a partire dal 2009, è stata adottata una politica che mira a favorire, anche economicamente, il percorso degli studenti, a favore dei quali era già stato deliberato – fin dal 2007 – un aumento della borsa di studio: in particolare, mentre nel 2007 i costi erano costituiti per il 40% da collaborazioni esterne, per il 39% da borse di studio e per il restante 21% da costi di gestione, nel 2010 i primi si riducono al 13% del totale con una crescita delle borse fino all’80% dei costi totali. Ciò evidenzia chiaramente l’attenzione della Fondazione verso i propri studenti. Il grafico proposto mostra l’importante contributo economico che la Fondazione costantemente investe nella Scuola Internazionale di Alti Studi, riconoscendone il rilievo istituzionale. Emerge in tutta chiarezza, infatti, come questa attività sia, di fatto, quasi completamente finanziata (è fatto salvo il contributo esterno offerto dalla Banca Popolare dell’Emilia-Romagna) dai proventi interni dell’Istituzione. Ricavi che, è opportuno precisare, derivano prevalentemente da un’attenta e profittevole gestione del patrimonio della Fondazione. 160.000
146.298
145.344
123.234
126.298
125.344
20.000
20.000
20.000
2009
2010
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130.839
140.000 120.000
143.234
93.108
130.839
100.000 80.000
93.108
60.000 40.000 20.000 0
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0
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Costi Risorse investite dalla Fondazione Collegio San Carlo Ricavi
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