di MuseoDolom.it Stefania Zardini Lacedelli e Giacomo Pompanin, già il loro cognome tradisce l'origine ampezzana -. Ma non solo; la natura partecipativa degli strumenti online ha rafforzato il legame tra le persone e musei, spingendo appassionati e utenti a condividere memorie di famiglia, ricordi e nuove interpretazioni. Il rapporto con il proprio patrimonio esce trasformato quando si ha la possibilità di raccontarlo. Dopo tre anni di attività in rete il legame tra persone e musei è più forte e la creatività e fiducia degli operatori culturali ne risulta arricchita». Tra le gallerie più innovative create in quest'ultimo anno è la raccolta Donne DoloMitiche - dedicata al lavoro, all'intraprendenza e al coraggio delle donne di montagna, colonna portante della famiglia e pioniere di innovazione - e Voci della montagna, la galleria che immerge il visitatore nei tanti patrimoni sonori delle Dolomiti: dai suoni dei boschi, degli animali e del lavoro passando per la ricchezza linguistica delle storie, delle filastrocche per i bambini e dei canti spontanei attorno al focolare. Mara Nemela, direttrice della Fondazione Dolomiti Unesco, spiega che il progetto 'Musei delle Dolomiti' ha il merito di unire le energie di più di 50 musei e istituzioni culturali. Grazie ad attività di formazione mirate, curatela digitale, e campagne online abilmente coordinate, questi musei hanno colto l'opportunità che il digitale offre ai territori per raccontare, riscoprire e promuovere il loro territorio. «Questo è Amore per il territorio con la A maiuscola» ha scritto, per esempio, l'Associazione Longarone Vajont, Attimi di Storia; ha permesso di «raccogliere patrimoni che altrimenti andrebbero persi» dicono dal Museo Albino Luciani; «è un archivio, ma non nel senso classico, ma in un nuovo senso di ricordo e trampolino di scoperta di nuovi posti, nuovi eventi, nuovi modi, nuove persone tutti interessantissimi»; fa eco il Museo dell'Orologeria di Pesariis. Ragioni che portano il Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina a concludere: «Bisogna avvicinare sempre di più le comunità e i visitatori a questo museo virtuale». -- fdm © RIPRODUZIONE RISERVATA
La Usc di Ladins | 8 aprile 2022 p. 5
DOLOMITI MOUNTAIN SCHOOL Messaggero Veneto | 4 aprile 2022 p. 18, nazionale Nome nuovo ed evento per la scuola di paesaggio Dopo cinque edizioni, la "Summer Schoool Dolomiti Unesco", pur mantenendo inalterato lo scopo per il quale è stata fondata, cambia nome e formula. La nuova "Dolomiti Mountain School" che interesserà varie sedi e diversi periodi dell'anno, sarà presentata durante l'incontro "Dolomiti Patrimonio Mondiale, una scuola di paesaggio" che sarà ospitato venerdì 8, alle 16. 30, nella sala Pasolini dell'Università di Udine, a palazzo Garzolini di Toppo Wassermann, in via Gemona 92. L'evento, organizzato dalla Regione Friuli Venezia Giulia in collaborazione con la Comunità montana della Carnia e l'Asca (l'associazione delle sezioni Cai di Carnia-Canal del
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