EtCetera n° 8 | Marzo 2018
il giornalino degli studenti
L’editoriale del Caporedattore di Filippo Vergani, 4c
La vittoria del nuovo Gli italiani alle elezioni politiche hanno scelto il nuovo: il M5s che ha ricevuto circa il 32% dei voti e la Lega, rinnovata da Matteo Salvini (non più Lega Nord), che ha conseguito il 17% dei voti all’interno della coalizione di centrodestra che ha ottenuto il 37%. Un nuovo, imbevuto di populismo e retorica, che è riuscito ad intercettare le tematiche più sentite dagli elettori. Il lavoro che non c’è al Sud spiega il dominio del M5s nel Meridione e le carenze nella gestione dell’immigrazione giustificano il massiccio consenso per la Lega. La Calabria ha il record di disoccupazione continentale. Sicilia e Sardegna hanno un tasso di disoccupazione giovanile doppio del resto d’Europa. Certamente i 780 euro al mese promessi da Luigi Di Maio per chi non ha nessun lavoro, danno speranza ai ceti disagiati del Sud, tuttavia non serviranno a creare imprese e nuovi posti di lavoro. L’altro cavallo di battaglia del M5s è stata l’autoproclamata onestà (riduzione degli stipendi dei politici). Un atto importante simbolicamente, ma insignificante per le casse dello Stato e che non è sinonimo di capacità politica. Gli slogan “Prima gli italiani” e “Stop invasione” della Lega non toglieranno gli immigrati dalle piazze italiane, ma è anche vero che fino ad ora non si è riusciti ad affrontare i flussi migratori con lungimiranza, ovvero collaborando con l’Europa e i Paesi africani. La sinistra ha perso la sua vocazione sociale e la destra liberale non esiste, questi sono i risultati.
Pagellone politico
Come il fiore del Campo “...Grazie di cuore, prof. Ci mancherà.”
Apple rallenta i vecchi dispositivi?
“Quando la batteria viene caricata del 100%...” Continua a pagina 10
Oscar 2018
“La notte tra il quattro ed il cinque marzo è andata in onda la novantesima edizione dei premi Oscar”... pagina 12
EtCetera | Liceo Majorana Desio