INC ottobre 2009

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i nostri

Cani

Anno 55 num. ottobre 2009

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Organizzata dai Gruppi Cinofili di Perugina, Orvieto e Terni

UMBRIACINOFILIA 2009 UN ALTRO SUCCESSO Sul terreno 150 Setter, 41 Kurzhaar e 5 Pointer Umbriacinofilia nata dalla collaborazione dei Gruppi Cinofili di Perugia, Orvieto e Terni anche nell’edizione 2009 si è imposta per l’alto valore zootecnico emerso nei tre giorni di prove e raduni dal 17 al 19 luglio. Programma fittissimo di eventi che hanno visto mescolarsi prove speciali dedicate a Bracchi Italiani, Setter, Kurzhaar, Korthals, Pointer, prove giovani, oaks e raduni, mentre contemporaneamente, sempre in Umbria, veniva festeggiato il 50enario del Club Italiano Breton con due prove speciali ed un raduno. Immaginarsi cosa sia accaduto nel “cuore verde dell’Italia” in quei tre giorni può rendere solo in parte l’idea: centinaia di cani, di furgoni, di conduttori hanno invaso pacificamente le zone ripopolamento umbre dando una ottima dimostrazione di come la cinofilia venatoria possa perfettamente integrarsi con l’attività venatoria e con la gestione della caccia. Prove selettive, difficili per le condizioni climatiche e perchè si sono svolte all’inizio della stagione estiva, ma la gran parte delle società specializzate convinte che la selezione passi per questo tipo di prove ha concesso l’autorizzazione a svolgere speciali, anzi SIS e SABI hanno approfittato di Umbriacinofilia per far svolgere al suo interno due importantissime manifestazioni: il Campionato delle Delegazioni SIS e la XIX edizione del Trofeo Bello e Bravo per i bracchi italiani. Orvieto, conosciuto nel mondo per il suo ineguagliabile patrimonio artistico è stato il centro vitale dell’intera manifestazione e soltanto per problemi logistici la partenza delle batterie del campionato SIS è stata spostata a Cannara in provincia di Perugia., con certe condizioni climatiche è impensabile perdere le migliori ore della giornata per fare gli spostamenti. Si è cominciato così il venerdì dedicato interamente ai continentali, oaks e giovani bracchi italiani, libere continentali italiani e libere continentali giudicate da Manto­ vani, Di Pinto, Principi, Barbieri e Mar­ chetti. Le esigue classifiche davano subito il segno delle difficoltà, Marchetti aveva un cartellino con Mirko Kurzhaar diTurci, Barbieri e Mantovani nessun classificato

Sandro Pacioni

Principi e Di Pinto qualche eccellente, unica nota veramente positiva l’eccellente ottenuto dalla cinofila tedesca Janette Koepsel con la sua bracca italiana di 12 mesi Perla di Cascina Croce. Presenze importanti quelle degli stranieri con cinofili provenienti anche dalla Dani­ marca e con una delegazione dei soci del Club of America del Bracco Italiano in veste di osservatori. Sabato 18 ben 150 setter hanno corso il Campionato delle Delegazioni della So­ cietà Italiana Setter, giudicato da Pacioni, Tortora, Caschera, Bianconi, Berlingozzi, Barbieri e Zanetti occupando con ben otto batterie di cui una di soli setter irlandesi a le ZRC da Gubbio a Civita Castellana oltre i confini dell’Umbria per reale mancanza di spazio.. Nonostante un violentissimo nubifragio scatenatosi su tutta la regione alle prime luci dell’alba incontri a gogò per tutti con due cartellini staccati a Gandi di Conti e all’irlandese Volvic de la Val de Lue

di Calastri. Il Presidente Balducci premiava la squadra della Delegazione di Macerata composta da Ortolani, Caramanti e Simone Scarpecci che metteva tutti in riga aggiudicandosi il Campionato. Ma non era finita qui: 40 bracchi si misuravano intorno al Lago Trasimeno nella XIX edizione del Trofeo Bello e Bravo. Tognolo sui dolci declivi delle colline umbre infilava un tris incredibile accaparrandosi con il giudice Principi il CAC a cui poi si è aggiunto dopo la verifica il CACIT con Agamennone di Cascina Croce, la I Riserva di CAC con Mister di Cascina Croce e la II Riserva di CAC con Febo di Cascina Croce, Agamennone nel pomeriggio faceva il Migliore di Razza al raduno giudicato da Nerilli (maschi) Laschi (femmine) e Capone (giovani) e in cui Tosca di Claudio Bonaccini era la miglior femmina e Arcibald di Alessio Scucchia il miglior maschio. Ovviamente con i doppio CAC in prova ed in expò il Trofeo Bello & Bravo andava ad Agamennone di proprietà dell’Allevamento di Cascina Croce. La domenica mattina ancora le Zone del Ternano ospitavano la speciale kurzhaar con tre batterie di libera ed una di giovani per un totale di 41 partecipanti mentr e a Pietrafitta Gaggi giudicava una speciale pointer di 5 soli soggetti, unica razza ad essere poco presente a questa importantissima rassegna cinofila, e una libera inglesi in cui si aggiudicava il CAC il setter ingese Alì di Meozzi, mentre a Todi i Korthals giudicati da Nerilli non riuscivano ad entrare con nessun cane in classifica. Al termine organizzatori stremati per una tre giorni faticosissima ma raggianti per il grande risultato zootecnico ottenuto, che ha posto la piccola Umbria ai vertici della Cinofilia nazionale mettendo a disposizione un incredibile patrimonio faunistico, merito degli ATC che gestiscono le ZRC e grazie ai loro organismi di gestione che per la loro disponibilità nei confronti della cinofilia possono essere portati ad esempio nel panorama italiano: nella ZRC di Mugnano (PG) i cacciatori locali hanno anche offerto una ricca colazione a tutti i partecipanti. Giovanni Barbieri

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