Gmg diocesana

Page 1

UNA STORIA CHE PROSEGUE

Rendiamo grazie per il dono della Giornata mondiale della Gioventu' Francesco Pierpaoli* Tornato dal Brasile, papa Francesco ha detto che la Gmg di Rio è stata «una nuova tappa del pellegrinaggio dei giovani attraverso i continenti con la Croce di Cristo. Non dobbiamo mai dimenticare che le Giornate mondiali della Gioventù non sono “fuochi d’artificio”, momenti di entusiasmo fini a se stessi: sono tappe di un lungo cammino, iniziato nel 1985, per iniziativa del papa Giovanni Paolo II. Egli affidò ai giovani la Croce e disse: “Andate, e io verrò con voi!”. E cosi è stato. Questo pellegrinaggio dei giovani, poi, è continuato con papa Benedetto, e grazie a Dio, anch’io ho potuto vivere questa meravigliosa tappa in Brasile... Ricordiamo sempre: i giovani non seguono il Papa, seguono Gesù Cristo, portando la sua Croce. E il Papa li guida, li accompagna in questo cammino di fede e di speranza». Nel messaggio per la Gmg 2015 che Francesco ha scritto ai giovani di tutto il mondo, troviamo queste parole: «La Giornata mondiale della Gioventù di quest’anno conduce all’ultima tappa del cammino di preparazione verso il prossimo grande appuntamento mondiale dei giovani a Cracovia, nel 2016. Ringraziamo insieme il Signore per i preziosi frutti che essa ha portato nella vita di tanti giovani in tutto il pianeta! Quante scoperte importanti, soprattutto quella di Cristo Via, Verità e Vita, e della Chiesa come una grande e accogliente famiglia! Quanti cambiamenti di vita, quante scelte vocazionali sono scaturiti da questi raduni!». Troviamo qui le parole chiave della Gmg. Un pellegrinaggio dei giovani di tutto il mondo dietro la croce di Gesù. Un pellegrinaggio dove la parola «croce» oggi fa rima con la parola «felicità». Il Pontefice ha scelto, infatti, «le Beatitudini» come via per seguire Gesù, perché è in Cristo che si trova il pieno compimento dei sogni di bontà e di felicità presenti nel cuore dei giovani, capace di soddisfare le attese tante volte deluse dalle false promesse mondane. Come non sentire, allora, in queste

espressioni gli echi di quanto San Giovanni Paolo II disse nell’indimenticabile veglia di Tor Vergata: «È Lui la bellezza che tanto vi attrae; è Lui che vi provoca con quella sete di radicalità che non vi permette di adattarvi al compromesso; è Lui che vi spinge a deporre le maschere che rendono falsa la vita; è Lui che vi legge nel cuore le decisioni più vere che altri vorrebbero soffocare. È Gesù che suscita in voi il desiderio di fare della vostra vita qualcosa di grande». La Gmg è un’esperienza della “cattolicità” della Chiesa. Oggi, purtroppo, anche le Diocesi e le parrocchie rischiano di chiudersi in un’autoreferenzialità che nulla ha a che fare con l’universalità dell’annuncio cristiano: andate in tutto il mondo! La ricchezza della Chiesa e la sua vita è nell’essere un corpo vivo, inclusivo, capace continuamente di uscire da se stesso, perché è nel rischio dell’incontro che si gioca la sua credibilità. La Chiesa è una grande famiglia, dove non esistono aborti o figli inattesi ma solo accoglienza, ascolto, misericordia. La Giornata mondiale della Gioventù come possibilità per ogni giovane di scoprire la gioia e la bellezza della vocazione umana all’amore. Scrive ancora papa Bergoglio: «Cari giovani, nella cultura del provvisorio, del relativo, molti predicano che l’importante è “godere” il momento, che non vale la pena di impegnarsi per tutta la vita, di fare scelte definitive, «per sempre», perché non si sa cosa riserva il domani. Io, invece, vi chiedo di essere rivoluzionari, vi chiedo di andare controcorrente; sì, in questo vi chiedo di ribellarvi a questa cultura del provvisorio, che, in fondo, crede che voi non siate in grado di assumervi responsabilità, crede che voi non siate capaci di amare veramente. Io ho fiducia in voi giovani e prego per voi. Abbiate il coraggio di andare controcorrente. E abbiate il coraggio anche di essere felici» (vedi pagina 13, ndr). Di questa Gmg la Chiesa e i giovani rendano grazie a Dio. Sempre. *Direttore della Pastorale giovanile regionale

Dalla Diocesi

a Cracovia emmaus 12 | 28 marzo 2015

11


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.