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Presentata la Fondazione Bettini

Quattro i membri del direttivo dell’istituzione recanatese guidata dal presidente Baleani

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DI GIUSEPPE LUPPINO

ARecanati, nella dimora settecentesca della famiglia Bettini-Prosperi, venerdì 5 agosto, con i patrocini di Regione Marche, Provincia di Macerata e Comune di Recanati, è stata ufficialmente presentata la Fondazione Armando Bettini. Oltre ai numerosi invitati, sono intervenuti il presidente del Consiglio regionale, Dino

Latini, il sindaco Antonio Bravi, l’assessore comunale alle culture Rita Soccio, e il presidente del Centro nazionale di Studi Leopardiani, Fabio Corvatta. La costituzione della Fondazione, con sede a Recanati, in via Falleroni n.

67, avvenuta mediante atto pubblico notarile il 24 marzo

2021, è stata riconosciuta dalla Regione Marche con Decreto n. 25 del 22 marzo 2022. Il Consiglio direttivo della Fondazione attualmente è composto da quattro membri: Antonio Baleani (presidente), Gabriele Cruziani, Giuseppe Luppino e Alfredo Mancinelli, designati in sede testamentaria dall’ultima erede della famiglia, la signora Laura Bettini, scomparsa nel marzo 2021. L’idea della Fondazione, intitolata al dottor Armando Bettini, deceduto nel 1974 e già figura notissima a Recanati per i molti meriti e riconoscimenti ottenuti, è nata nel salotto, frequentato da molti amici, della di lui figlia Laura, donna colta e di vaste relazioni. Uno degli obiettivi è che la storica dimora diventi una CasaMuseo aperta ai visitatori. È già in corso la procedura di assegnazione dell’incarico tecnico per le opere di ristrutturazione a valenti professionisti che agiranno di concerto con la competente Soprintendenza. mono altresì particolare vicinanza a S.E. Mons. Franco Manenti, Vescovo di Senigallia, Diocesi fortemente colpita». La Caritas Diocesana di Senigallia e tutta la comunità ecclesiale si sono messi subito all’opera per accogliere gli sfollati ed essere vicini ai bisogni e alle necessità della popolazione: «Invitiamo tutti a restare uniti nella preghiera e nell’attenzione alle necessità dei nostri fratelli che saranno rilevate e comunicate dalla Caritas Regionale - hanno aggiunto i Vescovi marchigiani -, invochiamo l’intercessione della Vergine Maria Madonna di Loreto, patrona della nostra Regione». (M.N.M.)

(Italia Sovrana e Popolare), Elena Leonardi (Noi moderati/Noi con l’Italia, Forza Italia, Fratelli d’Italia con Giorgia Meloni, Lega per Salvini premier), Andrea Spalletti (Italexit per l’Italia), Roberto Cataldi (M5S), Elena Compagnucci (Unione Popolare con De Magistris), Danilo Berardi (Pci), Giuliana Venturini (Vita), Mirella Gattari (Partito democratico, Alleanza Verdi e Sinistra, Impegno civico di Luigi Di Maio, +Europa), Fabio Urbinati (Azione, Italia Viva, Calenda) e Cristiana Di Stefano (Alternativa per l’Italia). Nei listini plurinominali, altresì, sono quattro i candidati per i quali non servirà esprimere la preferenza ma basterà contrassegnare il simbolo prescelto (il voto andrà automaticamente al candidati nel collegio uninominale della stessa coalizione).

M. Natalia Marquesini

REGIONE

Cammini, due bandi per foto e videomaker

L’iniziativa “Racconta i cammini della rinascita”, promossa dal progetto “Turismo culturale ed economia dei cammini” e finanziato da Regione Marche, intende testimoniare con immagini e video le esperienze di cammino, di scoperta e di incontro, lungo i “Cammini Lauretani” e i “Cammini Francescani della Marca”.

Le nuove tecnologie dell’immagine contribuiscono in modo significativo alla comprensione del valore delle esperienze e della proposta dei “Cammini della Rinascita”, dove pellegrini e turisti, camminando, ritrovano il tempo ed il modo per avvicinarsi ai valori più autentici del territorio, tanto colpito dai sismi del 2016.

Un intento che Marchemedia c.r.l., ente capofila, sostiene con due bandi, rispettivamente rivolti a giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni (alla scadenza del bando) e per i pellegrini over 30, entrambi in scadenza il 30 settembre 2022.

Tutte le foto ed in video saranno pubblicati, una Commissione sceglierà i 10 migliori, premiandoli con dotazioni del “Kit del Pellegrino lauretano”.

Alcuni dei criteri di valutazione saranno la narrazione di esperienze di pellegrinaggio, la visita e l’incontro lungo i “Cammini della rinascita”; la rappresentazione di paesaggi, prodotti e beni culturali; il rispetto dei valori religiosi; e la qualità tecnica.

Le domande di partecipazione, con al massimo n. 3 fotografie e n. 3 video esperienziali realizzati tra il 1° gennaio 2020 e il 17 agosto 2022, devono essere inviate a info@camminilauretani.eu

(i video dovranno essere preferibilmente in formato Full HD 1080p50 – 1920×1080 50 fps, oppure in formato Uhd 2160p50 –3840×2160 50 fps -, mentre le fotografie dovranno essere in formato Jpeg, con 300 dpi; se necessario, potranno essere inviati anche tramite la piattaforma WeTransfer). Per saperne di più, visita i siti www.camminilauretani.eu, e marchemedia.com, mentre per eventuali richieste di informazioni e chiarimenti sul bando e le modalità di partecipazione è possibile rivolgersi alla mail: info@camminilauretani.eu.

Premio agli “angeli” del Covid

Consegnati a Macerata gli encomi al personale sanitario operativo dal marzo 2020 durante le varie fasi dell’emergenza pandemica da Covid 19 presso l’Area Vasta 3. La cerimonia è stata promossa dal sindaco Sandro Parcaroli, dal presidente del Consiglio comunale Francesco Luciani e dal delegato alla Sanità Giordano Ripa. Alla cerimonia erano presenti l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini, la direttrice dell’Area Vasta 3 Daniela Corsi e le autorità cittadine. Il 5 luglio 2021, il Consiglio comunale, infatti, su proposta del consigliere Ripa, ha votato all’unanimità l’ordine del giorno che invitava l’amministrazione a organizzare e realizzare una cerimonia pubblica al fine di conferire un attestato di riconoscimento a tutti coloro che, per mesi, hanno esercitato la propria attività professionale presso le varie strutture Covid. «Grazie per quello che avete fatto, siete i nostri angeli e siete gli angeli del territorio – ha detto durante l’incontro il sindaco Parcaroli –, mentre noi eravamo a casa, isolati e attenti a osservare tutte le misure anti-contagio, voi eravate in prima linea, preoccupati per voi stessi, per le vostre famiglie e, in particolare per i pazienti. Siete stati favolosi e questo è sinonimo del fatto che in Italia la sanità c’è e funziona grazie a personale qualificato A ciò dobbiamo poi aggiungere la necessità di avere attrezzature all’avanguardia e su questo, come istituzioni, faremo sempre rete». (M.N.M.)

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