Il Nuovo Artigiano - der neue Handwerker - DICEMBRE 2023 by CNA Alto Adige Südtirol

DICEMBRE/DEZEMBER 2023 | N.4 ANNO/JAHR 46 PERIODICO TRIMESTRALE

IL NUOVO ARTIGIANO DER NEUE HANDWERKER

ALLA RICERCA DEL PERSONALE CHE NON C’È

Assemblea 2023: dati, riflessioni, confronto

ECCO IL FONDO TERRITORIALE PER L’EDILIZIA NEUER TERRITORIALER GESUNDHEITSFONDS FŰR DAS BAUGEWERBE www.cnabz.com info@shv.cnabz.com

L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE È GIÀ QUI

ECIPA: UN ANNO DI FORMAZIONE CNA PENSIONATI, ARRIVA IL CONCORSO Reg. Tribunale di BZ N. 19/76 - Poste Italiane spa Spedizione in A.P. - 70% - NE Bolzano Taxe Percue - Iscr. ROC 26986/2017

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L’ORGOGLIO DI ESSERE ARTIGIANE E ARTIGIANI

Care associate e cari associati, il 2023 che ci accingiamo a salutare è stato un anno intenso per la nostra associazione. Abbiamo organizzato momenti di incontro e confronto apprezzati da voi imprenditrici e imprenditori e dall’intera cittadinanza. Penso ad esempio all’Open Day in piazza Don Bosco a Bolzano a maggio, quando per una mattinata gli uffici del nostro patronato e il portico adiacente si sono trasformati in una vetrina per i nostri mestieri e i nostri servizi, oltre che una possibilità di aggregazione per i nostri pensionati. Penso al periodo pre-elettorale quando tutti i candidati alle provinciali hanno partecipato al nostro incontro al teatro Cristallo, confrontandosi su temi che stanno a cuore alle pmi e ai cittadini. Penso alla nostra assemblea annuale di qualche settimana fa, dove abbiamo affrontato il tema spinoso della carenza del personale e del lavoro. Con noi ad ascoltare c’erano tanti ospiti, compreso il presidente della Provincia Arno Kompatscher. In questo anno abbiamo portato l’orgoglio di essere artigiane e artigiani nella comunità. Abbiamo raccontato le storie che ci sono dietro alla parola “artigiano”. Siamo stati capaci di risvegliare l’orgoglio di essere artigiane e artigiani e di far parte di un’associazione in un gruppo, quanto mai attivo e propositivo, di giovani imprenditori. E siamo orgogliosi di essere stati capaci di essere al fianco di voi associati con la nostra attività di rappresentanza, con le consulenze, con le ore di formazione erogate dal nostro ente Ecipa e con le attività Caf, Patronato e Pensionati. Le artigiane gli artigiani, lo vediamo con il vostro lavoro quotidiano, sanno fare e lo sanno fare bene. CNA porterà questo messaggio in ogni stanza, su ogni tavolo, in ogni incontro. A voi chiediamo di essere pronti ad affrontare le tante, nuove sfide che abbiamo all’orizzonte: dalla transizione green alla digitalizzazione, dalla formazione dei nostri giovani al creare un nuovo modello di welfare sociale. Grazie a tutti voi per quello che ogni giorno fate, grazie a tutte le dipendenti e i dipendenti del sistema CNA che riescono con impegno e capacità a dare sempre una risposta alle nostre esigenze. Grazie ai giovani che ci ricordano come possiamo essere ancora più veloci e infine grazie ai nostri pensionati che ci ricordano come dobbiamo anche arrivare lontano nel nostro cammino veloce. Buone feste a tutti voi e buone feste alle vostre famiglie che condividono con noi ogni giorno le sfide della vita. Claudio Corrarati, Presidente CNA Trentino Alto Adige Il nuovo Artigiano - der neue Handwerker | 3

NEWS

NEUER TERRITORIALER GESUNDHEITSFONDS FÜR DAS BAUGEWERBE Jetzt einschreiben! Ab Frühling 2024 wird der erste Zusatzkrankenversicherungsfonds für die Baubranche in Südtirol in Betrieb sein: Die Arbeitnehmer/innen können bereits jetzt entscheiden, ob sie diesem beitreten möchten oder im nationalen Fonds SANEDIL bleiben möchten. Dies ist eine wichtige Entscheidung für Familien und das Land Südtirol. Endlich haben auch die Mitarbeiter/innen der Unternehmen, die der Bauarbeiterkasse der Autonomen Provinz Bozen angehören, die Wahl: Sie können neben dem nationalen Fonds SANEDIL auch einen territorialen Gesundheitsfonds wählen, der in den Sani-Fonds integriert wird. Letzterer wird dann umbenannt und den Namen "Gesundheitsfonds Südtirol" tragen. Dieses Ergebnis wurde durch die kürzlich unterzeichnete Vereinbarung zwischen dem Südtiroler Baukollegium, lvh.apa, CNA-SHV, FILCA SGB-CISL und ASGB-Bau erreicht. Die Schaffung eines gesetzlich vorgesehenen territorialen Fonds minimiert zahlreiche Herausforderungen, die bei der Verwaltung des Zusatzkrankenversicherungsfonds SANEDIL aufgetreten sind. Seit Beginn seiner Aktivitäten im Oktober 2020 haben Unternehmen regelmäßig die vertraglich festgelegten Beiträge für ihre Mitarbeiter/innen eingezahlt. Aus verschiedenen Gründen - darunter auch die Besonderheiten unseres Gebiets – bekamen sie nur eine geringere Anzahl von Leistungen als Gegenleistung zurück. Der CNA-SHV Bau, die Baugruppe im lvh.apa und das Baukollegium sind fest davon überzeugt, dass der territoriale Zusatzkrankenversicherungsfonds "eine wertvolle Gelegenheit darstellt, Ressourcen effizienter und schlanker zum Wohl unseres Landes, unserer Mitarbeiter/innen und ihrer Familien zu nutzen, ohne zusätzliche Kosten für die Unternehmen." Der Gesundheitsfonds Südtirol wird ab Frühling 2024 für die Baubranche in Betrieb sein. In der Zwischenzeit ist es sehr wichtig, so viele Anmeldungen wie möglich von interessierten Arbeitnehmerinnen und Arbeitnehmern zu sammeln. Zu diesem Zweck hat die Bauarbeiterkasse bereits allen Bauunternehmen und ihren Mitarbeiterinnen und Mitarbeitern eine Mitteilung mit dem Anmeldeformular geschickt. Die Einschreibung in den neuen territorialen Fonds ist optional und kostenlos und garantiert allen Teilnehmerinnen und Teilnehmern sowie ihren Angehörigen angemessenere Leistungen, die den Bedürfnissen des Landes Südtirol entsprechen. Il nuovo Artigiano - der neue Handwerker | 4

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C’È IL FONDO SANITARIO PER L’EDILIZIA

Finalmente anche per i lavoratori delle imprese aderenti alla Cassa Edile della provincia autonoma di Bolzano sarà possibile optare, in alternativa al fondo nazionale SANEDIL, per un Fondo Sanitario territoriale, che verrà inserito in SaniFonds. Quest’ultimo cambierà, poi, denominazione prendendo il nome di Fondo Sanitario Alto Adige. Questo risultato è stato reso possibile dall’accordo recentemente sottoscritto da CNA-SHV, insieme al Collegio Costruttori della provincia di Bolzano, lvh.apa, FILCA SGB-CISL e ASGB-Bau. La possibilità di creare un fondo territoriale, regolarmente prevista dalla legge, permette di ovviare agli inconvenienti osservati nella gestione del fondo di sanità integrativa SANEDIL, a cui le imprese a partire dall’inizio della sua operatività (ottobre 2020) hanno versato regolarmente per i loro dipendenti le quote stabilite contrattualmente, ricevendo però di ritorno per diversi motivi, tra cui le specificità del nostro territorio, un numero di prestazioni non soddisfacente. Siamo fermamente convinti che il fondo territoriale di sanità integrativa “rappresenti una preziosa occasione per utilizzare in maniera più proficua e snella le risorse, per il bene del nostro territorio, dei nostri collaboratori e delle loro famiglie, senza alcun aggravio di costi per le imprese”. Il Fondo Sanitario Alto Adige sarà operativo per il settore edile a partire dalla primavera del 2024: nel frattempo, è molto importante raccogliere il maggior numero di adesioni da parte delle lavoratrici e dei lavoratori interessati. A tal fine, la Cassa Edile di Bolzano ha inviato a tutte le imprese edili e a tutti i collaboratori di queste ultime una comunicazione contenente il modulo di adesione. L’iscrizione al nuovo Fondo territoriale è facoltativa e gratuita e garantisce a tutti gli iscritti e ai loro familiari a carico prestazioni adeguate alle esigenze espresse dal nostro territorio.

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I PREZZI SI INTENDONO IVA ESCLUSA. OFFERTA VALIDA DAL 01/11 FINO AL 31/12/2023. FINO AD ESAURIMENTO SCORTE. LE FOTO HANNO LA FUNZIONE DI ESEMPIO.

Aperte le iscrizioni! A partire dalla primavera 2024 sarà operativo il primo Fondo di sanità integrativa del settore edile: i lavoratori possono scegliere fin da ora se aderirvi o se restare nel Fondo nazionale SANEDIL. Si tratta di una scelta importante per le famiglie e per il territorio.

SOSTENIBILITÀ ENERGETICA: ORA C’È CNA POWER

Perché nasce CNA POWER Il 50% delle aziende associate CNA intervistate nel corso di un sondaggio effettuato a livello provinciale dichiara di non aver mai approfondito la tematica della sostenibilità energetica e il 70% reputa importante intraprendere misure e interventi che possano rendere la propria impresa più sostenibile dal punto di vista energetico. La risposta a questi due dati è la nuova consulenza messa in piedi da CNA Alto Adige. Tra quadri normativi che mutano velocemente, adempimenti burocratici e contenuti tecnici, per un’imprenditrice o un imprenditore non risulta semplice capire quale strada intraprendere. Comunità energetiche e autoconsumo sono concetti di cui si parla ogni giorno, ma che hanno alle spalle realtà spesso complesse. Sia per diffondere la cultura della sostenibilità in modo capillare tra i propri associati che per sostenere chi decide di intraprendere un progetto in questo senso, è nato CNA POWER. “Il nuovo servizio di consulenza pensato, ideato e strutturato da CNA Alto Adige ha come primo obiettivo quello di sensibilizzare le nostre aziende ad un nuovo approccio culturale – afferma il presidente di CNA Trentino Alto Adige Claudio Corrarati -.Spesso in passato infatti molte scelte sono state fatte in base ai vantaggi derivanti della contribuzione. Un tema cruciale per il nostro territorio e a livello globale come quello della sostenibilità – prosegue Corrarati – merita a nostro avviso scelte basate sulla convinzione. Solo chi veramente, anche tra i nostri imprenditori, sarà convinto che la strada della sostenibilità debba essere la direzione da seguire nel prossimo futuro, riuscirà a cogliere appieno le opportunità che questa scelta racchiude. Lo sportello vuole

Un momento della conferenza stampa CNA Power. Da sinistra: Wolfram Sparber, Claudio Corrarati, Federica Sarcinella

altresì avere la possibilità di essere raccolta di anomalie burocratiche che rallentano le procedure e allontanano imprese e cittadini dal voler essere green. Le segnalazioni verranno poi inviate alle strutture preposte perché si intervenga su regole e processi legislativi”. Nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa, l’Head of Institute Renewable Energy di Eurac Research Wolfram Sparber ha ricordato che mancano appena 6 anni al 2030 per il raggiungimento degli obiettivi. “Siamo già in ritardo – ha detto Sparber che ha sottolineato come l’iter per attivare misure sostenibili incontra oggi ancora troppi ostacoli”. Una testimonianza di ciò, come raccontato da Sparber, i dati di vendita delle caldaie a gas, che continuano ad essere altissimi rispetto a quelli delle pompe di calore. Come funziona CNA POWER Dietro al nome CNA POWER vi è un team di esperti capitanati dalla consulente legale esperta in campo energetico Federica Sarcinella. Le imprese e i cittadini interessati ad

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approfondire la tematica di una svolta green possono chiedere una prima consulenza gratuita scrivendo a cnapower@shv.cnabz.it oppure chiamando gli uffici CNA allo 0471/546777. Dopo una prima analisi delle aspettative e della situazione iniziale, nel caso ci fosse interesse da parte dell’utente, il team di esperti composto da progettista, esperto fiscale e impiantista entra in gioco per la realizzazione dello studio di fattibilità. “La nostra forza – spiega Federica Sarcinella – è quella di offrire agli interessati un affiancamento a 360°. L’azienda interessata potrà contare su un progetto “chiavi in mano” che le permetterà, senza pensieri, di fare un passo in avanti nella transizione green. Lo sportello si pone l’obiettivo di informare e creare un modello sostenibile e democratico per le imprese e i cittadini”. Inoltre, ed è questa una delle novità rispetto ad altri realtà già presenti sul territorio, il team seguirà il progetto anche post-realizzazione con un’analisi attenta dei risultati raggiunti attraverso l’impianto.

#GREENMISSION

GRUPPO SANTINI, QUANDO LA SOSTENIBILITÀ È UNA SCELTA Un passaggio generazionale forte e virtuoso dal nonno ai nipoti, attuali CEO del Gruppo, Mauro e Andrea Santini, che perpetuano un modello di gestione integrato, pragmatico e strettamente connesso al territorio e alle persone. Proprio per questi motivi l’azienda si sta impegnando in questi mesi nella redazione del bilancio di sostenibilità, facendosi supportare da Hidra, una società di consulenza, leader italiana nel settore, che accompagna le imprese nel percorso di innovazione strategica secondo i principi della sostenibilità. L’acronimo ESG si riferisce a tre aree principali, precisamente ambiente, società e governance. Ogni pilastro fa riferimento a un insieme specifico di criteri come l’impegno ambientale, il rispetto dei valori aziendali e se un’azienda agisce con accuratezza e trasparenza o meno. La soddisfazione del Gruppo è di aver raggiunto già in fase di analisi un rating grade A, a dimostrazione che l’impegno per la sostenibilità non è solo dichiarato ma è misurabile e quantificabile e agito. Si tratta della prima azienda in Alto Adige Südtirol ad aver intrapreso questo percorso, che produrrà anche

una catena di orientamento alla sostenibilità tra le imprese. Negli ultimi anni il Gruppo Santini ha fatto un intenso investimento per il rinnovo del parco mezzi viaggiante e l’obiettivo, entro il 2030, è quello di convertire in Euro 6 tutti i mezzi adibiti al trasporto di rifiuti. Lo spunto arriva dagli stati confinanti che già applicano norme più severe. Inoltre, l’installazione di pannelli fotovoltaici su tutti gli impianti del Gruppo dà l’opportunità di utilizzare la luce naturale per far funzionare i macchinari, presse e cassoni, alimentare gli uffici e in aggiunta anche i mezzi di trasporto. Un ulteriore sforzo economico è determinato dall’ammodernamento delle attrezzature con tecnologia 4.0, un sistema che permette di monitorare da remoto lo stato delle attrezzature, in base alla loro capienza e questo aiuta a ridurre il numero dei trasporti, in quanto se un cassone o una pressa non sono pieni almeno all’80% non vengono prelevati. Questo è quanto il Gruppo Santini fa quotidianamente, con impegno, costanza e attenzione, non solo per aiutare il nostro pianeta, ma per dare un futuro migliore ai nostri figli.

ARTICOLO PUBBLIREDAZIONALE

“A che serve possedere una casa se non hai un pianeta decente dove metterla?” scriveva Harry David Thoreau, ecologista americano nella seconda metà dell’800. Oggi questa osservazione è ancora valida, se solo consideriamo che ogni cittadino europeo consuma in media all’anno 14 tonnellate di materie prime e ne produce 5 di rifiuti. Le sfide legate alla gestione dei rifiuti sono un tema ancora “giovane” e il Gruppo Santini si confronta con queste tematiche ogni giorno, da più di 70 anni, rimanendo in prima linea nell’anticipare e implementare soluzioni integrate e innovative. I rifiuti possono essere riparati, riutilizzati e riciclati in accordo con il principio trainante dell’economia circolare: staccarsi dal tradizionale schema economico del “prendi, produci, utilizza, getta” e sostituirlo con pratiche che permettano di prolungare il ciclo di vita dei prodotti e dei materiali, attraverso una raccolta differenziata virtuosa. La mission del Gruppo Santini consiste nell’educare ad una coscienza socio-ambientale globale adottando criteri di sostenibilità e implementando un sistema trasparente, integrato e all’avanguardia nella gestione del ciclo dei rifiuti, oltre che in quella aziendale. Non esiste il “buttar via”, perché nel momento stesso in cui si butta via qualsiasi cosa, quella stessa cosa sta in realtà andando da un’altra parte. Dal 1945 grazie all’intraprendenza e alla visione pionieristica del recupero dei materiali, da parte di Marino Santini fondatore del Gruppo e all’entusiasmo del figlio Sergio, l’azienda si è evoluta nel tempo fino a diventare un punto di riferimento nel settore dei servizi ambientali in Italia e all’estero.

Gruppo Santini, da più generazioni leader nel settore

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ASSEMBLEA ANNUALE

CARENZA DEL PERSONALE: LE SFIDE DEL FUTURO Nel decennio 2025 – 2035 si calcolano 3.000 uscite in più rispetto alle entrate, annualmente. Un dato che preoccupa se si pensa che il problema della carenza del personale già oggi affligge la gran parte delle imprese artigiane della nostra provincia. Ne abbiamo parlato sabato scorso, il 24 novembre, nel corso dell'assemblea annuale di CNA, che ha visto presenti nella parte pubblica, oltre ad un buon numero di associate e associati, anche il presidente della Provincia Arno Kompatscher, il vicepresidente del Consiglio Provinciale, Marco Galateo, i neo consiglieri provinciali Angelo Gennaccaro e Christian Bianchi, i vertici di lvh.apa Martina Haller (presidente), Hannes Mussak (vicepresidente) e il vicedirettore Walter Pöhl e i rappresentnati delle altre associazioni di categoria. Nella sua relazione il direttore della Ripartizione Servizi Mercato del Lavoro Stefan Luther ha sottolineato la necessità di intraprendere nuove strade per essere attrattivi e puntare

sul recupero di alcune fasce di lavoratori, in particolare donne, disoccupati e pensionati. Inoltre fondamentale, in alcuni casi, è il cambio di rotta per quanto riguarda l’ organizzazione del lavoro e la tecnologia che determinano la produttività. La relazione è stata seguita da una tavola rotonda tra lo stesso direttore di ripartizione Luther, il presidente Claudio Corrarati, il segretario generale della Camera di Commercio Alfred Aberer e il sovrintendente scolastico Vincenzo Gullotta. A moderarla la giornalista Antonella Mattioli. Le imprenditrici e gli imprenditori hanno chiesto da parte loro un miglioramento dei programmi scolastici, in particolare per quanto riguarda la formazione professionale e un miglioramento dell'incontro tra domanda e offerta attraverso le piattaforme di ricerca messe a punto dalla Provincia. "Inoltre - hanno aggiunto - non ci può essere concorrenza sleale a colpi di benefit tra pubblico impiego e privato".

La tavola rotonda nel corso della parte pubblica dellì’assemblea

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L’intervento del Presidente Kompatscher

La platea di ospiti, imprenditrici e imprenditori

CNA PREMIA QUATTRO STORIE DI IMPRENDITORIALITÀ E FORZA artigiana Ester Brunini, è stato Gianni Tenan della ditta B&T che quest’anno ha raggiunto il traguardo dei 60 anni di attività. Fondata nel 1963 da Giovanni Bonifacio e Mario Tenan, l’impresa è leader regionale del settore ascensoristico e degli impianti di sollevamento. A seguire Rita Guarise e la sua Nails Art che ha spento 30 candeline, premiata per l’intuizione e il coraggio di puntare su un settore professionale, l’onicotecnica, allora ancora poco conosciuto e che negli anni è cresciuto esponenzialmente. Insieme al presidente di CNA Pensionati Arrigo Simoni, è stato consegnato il premio a Mario Cecchetto, ex falegname ora pensionato, per la fedeltà e la presenza costante da decenni nella vita dell’associazione. Particolarmente commovente la consegna del premio a Rudi Masera, associato storico, in ricordo del figlio Alex, tragicamente scomparso quest’anno in un incidente stradale. “Abbiamo voluto premiare un giovane che non c’è più, ma che ha fino all’ultimo portato avanti l’azienda di famiglia con grande Nell’ambito dell’assemblea annuale, Il primo a ricevere dalle mani del responsabilità e dedizione. Un premio che CNA Alto Adige Südtirol ha premiato presidente regionale Claudio vuole essere anche un segno di quatto associati che, per motivi diversi, Corrarati il riconoscimento, riconoscenza e di vicinanza”, così il si sono distinti in questo 2023. realizzato dalla maestra presidente Corrarati.

#GetToGheter

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L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE È GIÀ QUI

L'Intelligenza Artificiale (IA) sta rivoluzionando il mondo del lavoro, offrendo opportunità significative e allo stesso tempo presentando sfide senza precedenti. Mentre le grandi aziende abbracciano l'IA per ottimizzare i processi, le piccole e medie imprese e, in particolare, il settore dell'artigianato e dei mestieri tradizionali si trovano di fronte a una doppia sfida: sfruttare i vantaggi dell'IA e preservare l'essenza dell’artigianato. Aspetti Positivi: 1. Automazione dei Processi: L'IA consente alle PMI di automatizzare numerosi processi operativi, riducendo il carico di lavoro manuale e aumentando l'efficienza complessiva. Nell'ambito dell'artigianato, ciò può tradursi in una produzione più rapida e precisa. 2. Personalizzazione dei Servizi: grazie all'IA, le PMI possono offrire prodotti e servizi altamente personalizzati, adattandosi alle esigenze specifiche dei clienti. Questo è particolarmente rilevante per il settore artigianale, dove la personalizzazione su misura può diventare un tratto distintivo. 3. Analisi Predittiva: gli algoritmi predittivi consentono alle PMI di anticipare le tendenze di mercato, ottimizzare le strategie di vendita e prevenire eventuali problemi operativi. Nell'artigianato, ciò può facilitare la gestione delle forniture e la pianificazione della produzione. Difficoltà per le PMI: 1. Costi Iniziali: l'implementazione dell'IA comporta spesso costi iniziali significativi, inclusi investimenti in hardware, software e formazione del personale. Questo può essere un ostacolo finanziario, specialmente per le imprese con

risorse limitate. 1. Mancanza di competenze specializzate: le PMI potrebbero trovare difficile reperire personale qualificato in grado di gestire e implementare le soluzioni di IA. La formazione del personale esistente può richiedere tempo e risorse, rallentando il processo di adozione. 2. Preoccupazioni sulla sicurezza e privacy: l'uso di algoritmi avanzati e la gestione dei dati sensibili possono generare preoccupazioni riguardo a questo tema. L’obiettivo deve essere garantire la conformità normativa e la fiducia dei clienti. Sarà cruciale per l'artigianato e i mestieri tradizionali trovare un equilibrio tra l'innovazione tecnologica e la preservazione del proprio sapere. Investire in formazione, collaborare con esperti del settore e sviluppare strategie di implementazione graduali può aiutare a sfruttare il potenziale dell'IA, garantendo nel contempo la continuità delle tradizioni artigianali in un mondo sempre più digitale.

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Il testo che avete appena letto è stato realizzato dall’Intelligenza Artificiale. Tempo impiegato: 40 secondi. È un esempio pratico di come, se utilizzata in modo sistematico, questa novità tecnologica può ridurre i tempi di produzione, in questo caso nel campo della comunicazione. Lo stesso può avvenire nell’edilizia, con la crescente automazione nel settore delle costruzioni, compresi i robot da costruzione e i veicoli autonomi. Questo non significa però che il lavoro umano è a rischio. Tutti i mestieri, compresi quelli dell’artigianato, hanno invece l’opportunità di sviluppare nuove competenze e di usare questa tecnologia per velocizzare e automatizzare compiti ripetitivi. L'avvento dell'Intelligenza Artificiale è un capitolo rivoluzionario nella storia umana, paragonabile all'invenzione del computer nel 1837, all'espansione di Internet negli anni '60 e all'era dei social media negli anni 2000. Ogni fase di questa evoluzione tecnologica ha portato nuove sfide e opportunità, e l'IA emerge come il prossimo passo nella nostra costante ricerca di innovazione e progresso. Non possiamo chiudere gli occhi. È il momento di accettare la sfida. Lorena Palanga

Alla fine di questo decennio ci saranno due tipi di aziende: quelle che utilizzeranno pienamente l’intelligenza artificiale e quelle che saranno fuori dal mercato (Peter Diamandis)

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il nuovo Artigiano der neue Handwerker Editore CNA/SHV Service Coop via Righi 9, Bolzano Registrazione Tribunale di Bolzano n.19/76 Periodicità: trimestrale Direttore responsabile Giovanni Sarti Redazione, composizione, amministrazione via Righi 9, Bolzano Stampa Tipografia La Bodoniana via Lancia 10/A - Bolzano

IL SEGRETARIO GENERALE DI CNA NAZIONALE GREGORINI IN VISITA A BOLZANO

Il segretario Gregorini con il team di CNA-SHV Alto Adige, CNA Service e Ecipa

Otello Gregorini, segretario generale di CNA Nazionale, è arrivato il 30 novembre nella sede di CNA Alto Adige Südtirol a Bolzano per confrontarsi, insieme al presidente regionale Claudio Corrarati e al segretario Gianni Sarti, sulle linee di sviluppo futuro dell’associazione sul territorio. Nell’occasione il segretario ha incontrato anche la squadra composta dai dipendenti di CNA Alto Adige Südtirol, CNA Service e Ecipa. Gregorini si è soffermato sul valore del sistema, vero punto di forza dell’associazione, che ha trovato la sua massima espressione nel momento dell’emergenza pandemica. “Le imprenditrici e gli imprenditori devono vederci come un punto di riferimento a 360° e chi, come voi, lavora in CNA deve sapere che il suo non è un lavoro, ma una missione comune: rappresentare, promuovere e sostenere al meglio il mondo che si rivolge a noi, ovvero quello degli artigiani delle micro, delle piccole e medie imprese”, così il segretario generale nazionale che tra le sfide del futuro di CNA ha citato quella di intercettare la classe imprenditoriale più giovane e quella di consolidare il ruolo di forza sociale dell’associazione.

PREMIO CAMBIAMENTI , SEMIFINALE NORDEST

Quattro delle cinque startup della nostra regione

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Cinque startup del Trentino Alto Adige hanno preso parte sabato 18 novembre alla semifinale Nordest del Premio Cambiamenti di CNA. Insieme ad altre quindici imprese provenienti da Veneto e Friuli Venezia Giulia si sono date appuntamento nella suggestiva e contemporanea location del Treviso Arts District. In giuria anche la presidente di Giovani Imprenditori CNA Alto Adige Martina Tomasi. Per il Trentino Alto Adige a susseguirsi sul palco sono state la bolzanina Dolomitisch che, combinando artigianato, tecnologia satellitare e design moderno, produce pezzi di arredo unici, FF Cosmetics, la startup che ha lanciato Hormoon, la prima linea 100% made in Italy che sincronizza la cura della pelle con le fluttuazioni ormonali, Fortissimo, che unisce percorsi didattici, app e virtual reality per un tuffo nuovo e innovativo nel mondo della musica classica, Free Seas Società Benefit di Trento nata con la visione di definire, con le migliori tecnologie, un nuovo modello tecnico-organizzativofinanziario per recuperare aree del Pianeta ammalorate da fenomeni di inquinamento e Truckscreenia che ha come obiettivo quello di rendere più smart la mobilità.

UN ANNO DI FORMAZIONE

Nell’anno europeo delle Competenze, CNA-SHV Alto Adige Südtirol ha puntato molto, attraverso il suo ente formatore Ecipa, sulla formazione. I risultati si leggono attraverso i dati:

48 CORSI 533

PERSONE FORMATE

(TRA DATORI DI LAVORO E DIPENDENTI) MONTE-ORE 8246 189 CORSI ONLINE Anche per l’anno 2024 abbiamo messo a punto un ricco calendario di corsi. Nella pagina affianco trovate il calendario gennaio-marzo 2024. Avete esigenze formative particolari? Non volete più occuparvi di scadenze e termini? Affidatevi al nostro team esperto.

Alcuni scatti dei momenti formativi targati Ecipa nel 2023

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CALENDARIO CORSI GENNAIO/MARZO 2024

TITOLO CORSO

DURATA

DATA CORSO

TERMINE DI ISCRIZIONE

ADDETTO ALLA RIMOZIONE DELL’AMIANTO

30h

16/01-19/01/2024

12/01/2024

Formazione per addetti ai LAVORI IN QUOTA ed utilizzo DPI III CAT. ANTICADUTA

04/03/2024

23/02/2024

Aggiornamento formazione per addetti ai LAVORI IN QUOTA ed utilizzo DPI III CAT. ANTICADUTA

22/03/2024

13/03/2024

15/03/2024 Addetto aziendale al PRIMO SOCCORSO

12h

05/03/2024 22/03/2024

Addetto aziendale al PRIMO SOCCORSO - aggiornamento

22/03/2024

05/03/2024

Addetto aziendale al servizio ANTINCENDIO LIVELLO 1 (ex rischio basso) - aggiornamento

27/03/2024

17/03/2024

Addetto aziendale al servizio ANTINCENDIO LIVELLO 2 (ex rischio medio) - aggiornamento

27/03/2024

17/03/2024

Addetto aziendale al servizio ANTINCENDIO LIVELLO 1 (ex rischio basso) - base

28/03/2024

18/03/2024

Addetto aziendale al servizio ANTINCENDIO LIVELLO 2 (ex rischio medio) - base

28/03/2024

18/03/2024

Per informazioni e iscrizioni il nostro team è a vostra disposizione 0471 546770 ecipa@shv.cnabz.com Il nuovo Artigiano - der neue Handwerker | 15