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Pecora dell'Engadina

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Ape nera svizzera

Ape nera svizzera

Montone con naso pronunciato e orecchie cadenti (Christian Gazzarin)

Origine e sviluppo

La pecora dell’Engadina, che ebbe origine nell’Engadina quando la regione era ancora difficilmente accessibile, discende dalla pecora della roccia alpina delle Alpi orientali. In passato i pastori nomadi tirolesi conducevano sui pascoli alpini della Bassa Engadina le loro pecore di colore misto e costituzione massiccia, incrociate con la pecora bergamasca, che si mescolavano con i ceppi locali. Nel corso dei secoli, la vita nelle dure condizioni di montagna selezionò pecore robuste e molto docili, che oggi sono estremamente mansuete. La pecora dell’Engadina e i suoi predecessori sono sempre stati apprezzati per la molteplice attitudine (lana, carne e latte parimenti importanti). All’inizio del XX secolo, la domanda di lana marrone spinse gli allevatori a intensificare la selezione per ottenere animali di colore rosso–marrone, che in Engadina erano anche chiamati «Paterschafe», o «besch da pader» in romancio.

Descrizione

Le caratteristiche più vistose sono le orecchie pendenti e il naso curvo pronunciato. L’andatura è vivace e leggera, le zampe sono forti e poco suscettibili alla zoppina. Il colore prevalente è il marrone (in varie tonalità), ma talvolta anche il nero. La grande vitalità e robustezza permettono una detenzione relativamente agevole. L’estro non segue un ciclo stagionale, ma avviene continuamente e a brevi intervalli. Insieme alle frequenti nascite plurigemellari, questo si traduce in una fertilità eccellente, quindi la razza può essere utilizzata anche per una detenzione di ovini altamente produttiva e redditizia. Gli agnelli vengono ingrassati in modo estensivo, per cui non occorre preoccuparsi dell’eccessivo accumulo di grasso in età adulta. La carne gustosa a fibra fine, della quale si trovano molte testimonianze anche in documenti antichi, è sempre più apprezzata. Un’ulteriore particolarità è la dieta simile a quella della capra, rendendola particolarmente adatta per un’efficace attività di pulizia dalle sterpaglie.

Le pecore dell'Engadina partoriscono spesso dei gemelli (Christian Gazzarin)

Obiettivi zootecnici

h Conservazione della resistenza, spiccata longevità h Mantenimento dell’elevata fertilità h Buona attitudine all’allevamento della prole e buona produzione di latte

Riferimenti

Associazione svizzera di allevamento di pecore Engadinesi (www.engadinerschaf.ch) ProSpecieRara (www.prospecierara.ch)

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