Azione 16 del 14 aprile 2014

Page 1

Cooperativa Migros Ticino

G.A.A. 6592 Sant’Antonino

Settimanale di informazione e cultura Anno LXXVII 14 aprile 2014

Azione 16

Società e Territorio Il futuro delle università sarà sempre più online, ma non ci sono solo vantaggi per gli studenti: le riflessioni di un professore

Ambiente e Benessere Le riflessioni di Gian Antonio Romano, medico responsabile del Servizio sovrappeso e obesità all’Ospedale regionale di Locarno, sulle difficoltà e sui problemi di salute degli adulti obesi o in sovrappeso

Politica e Economia A Budapest vincono il nazionalista Orban e la destra xenofoba

Cultura e Spettacoli Sconvolgente Regina José Galindo in mostra al PAC di Milano

pagina 10

-79 ping M shop ne 49–59 / 70 i alle pag pagina 3

pagina 25

La Svizzera danza

pagina 40

di Valentina Janner pagina 42

Dietro il velo, gli abissi di Peter Schiesser Ogni tanto dovremmo riconoscerlo: quanto siamo ingenui. Personalmente, non credo a complotti mondiali orditi nell’ombra (del tipo: l’11 settembre causato dagli stessi americani, con le Torri gemelle imbottite di esplosivo…), tuttavia di fronte a inchieste serie bisogna riconoscere che sotto la superficie della politica, soprattutto della geopolitica, vi sono lotte senza esclusione di colpi, in cui il potere giustifica ogni cinismo e tradimento. Il decano del giornalismo d’investigazione americano Seymour Hersh ha il pregio di saper portare in superficie questo «lato sporco» in modo credibile. Fu lui nel 1969 a render noto il massacro di My Lai in Vietnam ad opera di soldati americani e nel 2004 le torture su prigionieri iracheni nel carcere di Abu Ghraib inflitte da soldati americani. Oggi, nella sua ultima, recentissima inchiesta ci mostra un’altra verità scomoda (leggasi su www.lrb.co.uk): secondo Hersh, i bombardamenti al gas avvenuti a Damasco il 21 agosto su quartieri ostili al governo non furono opera dell’esercito di Assad ma dei ribelli islamici del Fronte al Nusra, su istigazione e con la complicità della Turchia che voleva provocare un intervento militare americano

in Siria, visto che l’esercito di Assad stava avendo la meglio sui ribelli. Furono i servizi segreti britannici, entrati in possesso di un campione del gas sarin utilizzato a Damasco, ad avvisare gli americani che non corrispondeva al tipo in possesso dell’esercito siriano. Come altri generali americani, il capo di stato maggiore Dempsey, incaricato dell’attacco deciso da Obama, era scettico sul coinvolgimento di Assad, non aveva senso che questi superasse la «linea rossa» proprio quando stava vincendo la guerra. L’informazione del MI6 britannico giunse al momento giusto e fermò tutto, ma senza che pubblicamente il governo americano riconoscesse l’errore: aveva dichiarato che solo Assad possedeva armi chimiche e questo non era vero (americani, inglesi e Onu lo sospettavano già nella primavera del 2013), ma peggio sarebbe stato annunciare che il vero responsabile degli attacchi con il gas, quindi di questo crimine di guerra, era il premier turco Erdogan, alleato degli Stati Uniti contro Assad. L’Amministrazione Obama ha perciò coperto la responsabilità della Turchia per pura Realpolitik. E Obama, secondo Hersh, nel 2012 aveva pure autorizzato (ma mai comunicato) la creazione di una via clandestina per portare le armi degli ex arsenali di Gheddafi dalla Libia in Siria attraverso la Turchia, per armare i ribelli islamici. Se tutto questo è

vero, come probabilmente lo è, vista la credibilità dell’autore, siamo di fronte a fatti gravissimi che rovesciano il piano dei valori della politica dell’Amministrazione Obama. C’è da stupirsi? Forse solo della propria ingenuità, se si è creduto alle versioni ufficiali. Personalmente, mi è capitato di dovermi ricredere già in passato, quando conobbi un ex agente del MI5 britannico, che a casa sua mi mostrò un dossier con i documenti della smear campaign, la «campagna di fango», condotta alla fine degli anni Settanta dai servizi segreti britannici per favorire l’elezione di Margaret Thatcher, impedire che prevalesse il suo concorrente interno dei Tory (giudicato troppo molle), impedire una rielezione del primo ministro laburista e un’alleanza fra questi e i liberaldemocratici. Vidi fra i tanti, documenti con le descrizioni dei vizi segreti dei vari leader, stilati per poterli attaccare sul piano personale. Vinse la Thatcher e nacque il thatcherismo. Lo stesso ex agente si diceva convinto che l’attentato all’aereo della PanAm, esploso nel 1988 sopra Lockerbie, non fu voluto da Gheddafi ma dagli iraniani – tesi che la BBC ha avanzato per la prima volta il 10 marzo in un documentario. In fondo, le guerre sporche esistono da sempre, ma si rimuovono dalla coscienza, perché si preferisce immaginare un mondo migliore.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.