Bilancio di sostenibilità 2024 - Ance Brescia

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Bilancio di sostenibilità 2024 di Ance Brescia

Bilancio di sostenibilità 2024 di Ance Brescia

Sommario

5 Lettera del Presidente

7 Introduzione

pagina 11

Ance Brescia

pagina 21 Impegno verso la sostenibilità

12 La nostra storia 15 Missione, visione e valori 17 Strategia per la sostenibilità

19 Lo sviluppo della sede di Ance Brescia

22 Il contributo di Ance Brescia agli obiettivi di sviluppo sostenibile

24 Analisi di materialità

25 Processo di mappatura degli stakeholder

29 Temi materiali

pagina 33 Attività per gli associati 34 Servizi

38

Formazione per le imprese

41 Formazione erogata

42 Azioni di Lobby

43 Cultura associativa

45 Fondazione Campus Edilizia Brescia Ets

pagina 47 Governance e strategia 48 Struttura organizzativa

51 CER - Costruttori Edili Riuniti

52 Performance economica

pagina 55 Ambiente

56 Lotta al cambiamento climatico

59 Gli impatti di Ance Brescia nel cambiamento climatico

63 Consumo di materiale

63 Gestione dei rifiuti

pagina 65 Responsabilità sociale, etica e compliance

66 Associati

67 Collaborazioni con enti locali

68 Dipendenti

69 Salute e sicurezza sul lavoro

69 Coinvolgimento e comunicazione interna

70 Comunità e territorio

73

Codice etico

74

Lotta alla corruzione

75 Privacy e protezione dei dati

pagina 77

Obiettivi futuri e impegni

pagina 81 Nota metodologica

pagina 83 Allegati

78 Obiettivi futuri e impegni

79

Introduzione di un sistema di Crm per la valutazione della performance

79 Implementeremo un sistema di monitoraggio per i cantieri

81 I principi di reporting

82 Prassi di rendicontazione

82 Metodologia di calcolo

83 Allegati

86 GRI Index

Lettera del Presidente

Cari stakeholder, il 2025 si apre in un contesto ricco di trasformazioni, in cui il settore delle costruzioni è chiamato a svolgere un ruolo sempre più centrale nei processi di cambiamento che attraversano il nostro Paese e l’Europa intera. Temi come la transizione ecologica, l’innovazione digitale e la sostenibilità economica e sociale non sono più semplici prospettive: sono diventati elementi strutturali delle nostre agende, delle scelte imprenditoriali, delle politiche pubbliche.

In questo scenario, la sostenibilità non è solo un obiettivo: è un approccio integrato, una lente attraverso cui leggere ogni azione. Parliamo di sostenibilità ambientale, certo, ma anche di sostenibilità dei modelli produttivi, dell’organizzazione del lavoro, delle relazioni con il territorio e con la comunità. È in questa direzione che si muove il nostro impegno quotidiano, consapevoli che il costruire oggi significa contribuire al benessere collettivo di domani.

L’attenzione verso l’efficienza energetica degli edifici, la valorizzazione dei materiali a fine vita e la promozione di pratiche circolari rappresentano ormai priorità riconosciute anche a livello normativo, con un quadro europeo in continua evoluzione. Parallelamente, l’adozione dei criteri Esg da parte delle imprese sta diventando un fattore decisivo per l’accesso al credito, per la partecipazione a gare e per il dialogo con i principali stakeholder istituzionali. Come associazione, siamo impegnati ad accompagnare le imprese in questo percorso, fornendo strumenti di lettura, consulenza e formazione che rendano tangibile e misurabile l’impegno verso la sostenibilità.

L’innovazione tecnologica, in particolare la digitalizzazione e l’intelligenza artificiale, si afferma come leva imprescindibile per rendere più efficienti, sicuri e intelligenti i nostri cantieri. Ma la tecnologia, da sola, non basta. Occorre investire nelle competenze delle persone, nella formazione continua, nella consapevolezza dei nuovi strumenti. La digitalizzazione sostenibile, quella che chiamiamo transizione 5.0, deve mettere l’uomo al centro, non ai margini. Il quadro economico, tuttavia, non è privo di ombre. Nonostante prospettive di crescita sul medio periodo, la recente manovra economica ha ridotto l’attenzione agli investimenti strutturali e agli incentivi per l’edilizia. Il ridimensionamento dei bonus, unito all’assenza di misure di compensazione per il caro materiali, sta rallentando la capacità operativa di molte imprese. È fondamentale ribadire, in ogni sede, che la sostenibilità richiede visione di lungo termine, politiche di accompagnamento e certezza normativa.

Anche sul piano sociale si aprono sfide che interrogano la nostra responsabilità collettiva. Nei prossimi sette anni si prevede il pensionamento di circa il 10% della forza lavoro nel settore. Per questo è urgente lavorare su una nuova narrazione dell’edilizia, capace di attrarre giovani, valorizzare la formazione professionale e includere risorse umane qualificate, anche attraverso percorsi di inserimento e integrazione dei migranti. L’edilizia può e deve essere un motore di inclusione.

Nel 2024, Ance Brescia si rinnova anche sotto il profilo organizzativo, per essere ancora più vicina alle esigenze delle imprese associate. Il nuovo assetto mira a rafforzare la nostra capacità di risposta rispetto alle questioni emergenti e di anticipare i bisogni di un settore in costante trasformazione. Il nostro lavoro per il prossimo quadriennio si concentrerà su una proposta di servizi che sappia cogliere le esigenze reali delle imprese e generare valore condiviso, in un’ottica sistemica e sostenibile.

Crediamo fortemente che il nostro ruolo non si esaurisca nella rappresentanza o nell’assistenza tecnica. Vogliamo contribuire attivamente alla costruzione di una visione di futuro per il nostro territorio: più resiliente, più sicuro, più equo. Continueremo a portare avanti un’azione di confronto e proposta con le istituzioni su temi strategici come la casa, la rigenerazione urbana, la riqualificazione del patrimonio edilizio, la messa in sicurezza del territorio e l’ammodernamento infrastrutturale.

In questo cammino, la relazione con voi tutti, gli stakeholder del nostro ecosistema, resta centrale. Il vostro contributo, la vostra fiducia, la vostra attenzione ci permettono di crescere, innovare e migliorare. Insieme possiamo fare in modo che la sostenibilità non sia solo un obiettivo da raggiungere, ma una pratica quotidiana, condivisa, concreta.

Con sincera gratitudine e rinnovato impegno,

Introduzione

Ance Brescia - Collegio dei Costruttori Edili di Brescia e provincia - (di seguito anche Ance Brescia o Associazione) rappresenta l’articolazione territoriale di Ance - Associazione Nazionale Costruttori Edili, l'organizzazione nazionale che riunisce e sostiene le imprese operanti nel settore delle costruzioni in Italia. Ance Brescia, anche attraverso la Cassa Assistenziale Paritetica Edile, rappresenta oltre 3.000 imprese che si occupano di edilizia nella provincia di Brescia. Da oltre 75 anni, Ance Brescia svolge un ruolo cruciale nel promuovere lo sviluppo e la modernizzazione del comparto, offrendo supporto e assistenza alle imprese associate. Ance Brescia è un punto di riferimento per le aziende edili del territorio, attraverso il supporto tecnico, legale e normativo e la tutela degli interessi della filiera delle costruzioni a livello locale e regionale. Un impegno orientato alla tutela degli interessi delle imprese, al dialogo con le istituzioni e alla proposta di strategie innovative per affrontare le sfide del mercato. Con un focus che si è evoluto negli anni, l’Associazione non si limita a fornire servizi tradizionali di consulenza e assistenza, ma agisce come promotore di innovazione e sostenibilità. Incoraggia infatti la digitalizzazione della filiera, la formazione professionale continua e l'adozione di pratiche sostenibili per migliorare la qualità delle costruzioni e ottimizzare le prestazioni energetiche e antisismiche degli edifici. Ance Brescia opera come autorevole interlocutore con istituzioni locali e nazionali, contribuendo ad orientare le politiche pubbliche e normative in favore del settore edile. La sua missione si estende anche alla lotta contro l’illegalità e alla promozione di un’edilizia virtuosa. Il settore edile a Brescia si configura come un pilastro fondamentale, capace di rispondere alle sfide del presente senza perdere di vista il valore del proprio patrimonio storico e culturale. Ance Brescia rappresenta un numero significativo di imprese edili locali, fungendo da punto di riferimento per gli operatori del settore nelle relazioni con istituzioni e amministrazioni. Ance. Il bilancio proposto in queste pagine è stato realizzato grazie alla vision di sostenibilità e al forte impegno del nuovo Consiglio di Presidenza eletto a maggio 2024. Tale leadership ha stabilito obiettivi strategici ambiziosi, integrando principi di sviluppo sostenibile in tutte le attività dell'Associazione, con un'attenzione particolare alla digitalizzazione, alla formazione continua e alla promozione di pratiche costruttive responsabili. Il Consiglio Generale, nella sua composizione plenaria, è composto dai seguenti membri:

Presidente Massimo Angelo Deldossi

Vicepresidenti Roberto Facchetti

Emanuele Plona

Fabio Rizzinelli

Tesoriere Corrado Gatti

Presidente Cape Raffaele Collicelli

Presidente Eseb Paolo Bettoni

Vicepresidente Eseb Cristina Giacomelli

Presidente Gruppo Giovani Santo Prandelli

Consigliere Ferruccio Benetelli

Consigliere Giacomo Gaidoni

Consigliere Primo Ider

Consigliere Giovanni Mazza

Consigliere Gianfranco Ronchi

Consigliere Chiara Scalvini

Presidente Collegio dei Garanti Contabili Giorgio Archetti

Collegio dei Garanti Contabili Rosa Ivan

Collegio dei Garanti Contabili Luca Marzocchi

Coordinatore dei Probiviri Mario Parolini

Past President Tiziano Pavoni

Questa nuova guida ha delineato una strategia orientata alla sostenibilità, ponendo l'accento su iniziative che favoriscono l'innovazione, la competitività e il miglioramento delle condizioni operative delle imprese del settore.

La storia di Ance Brescia si intreccia strettamente con l'evoluzione del settore edile e delle dinamiche sociali ed economiche che hanno attraversato il territorio bresciano dal secondo dopoguerra a oggi. La missione di Ance Brescia è quella di garantire la crescita e il successo delle imprese edili locali attraverso un approccio che integra sviluppo economico, sostenibilità ambientale e responsabilità sociale.

Dal 1945 Ance Brescia assume ufficialmente la rappresentanza provinciale dei costruttori edili, svolgendo un ruolo cruciale per la ricostruzione postbellica. Oggi continua ad essere protagonista dell’evoluzione del settore delle costruzioni bresciano favorendo il cammino verso un’edilizia sostenibile e tecnologicamente avanzata, pronta ad affrontare le sfide di un mercato sempre più concorrenziale.

Ance Brescia

LA NOSTRA STORIA

LA NOSTRA STORIA

MISSIONE, VISIONE E VALORI

MISSIONE, VISIONE E VALORI

STRATEGIA PER LA SOSTENIBILITÀ

STRATEGIA PER LA SOSTENIBILITÀ

LA RISTRUTTURAZIONE DELLA SEDE

LO SVILUPPO DELLA SEDE ANCE DI BRESCIA

La nostra storia

La storia di Ance Brescia inizia nel 1945, quando assume il ruolo di rappresentanza provinciale per i costruttori edili, contribuendo alla ricostruzione postbellica con oltre 30.000 abitazioni costruite in soli tre anni. Nei decenni successivi, l’Associazione si è adattata ai cambiamenti sociali, economici e normativi, sostenendo le imprese attraverso il boom edilizio del dopoguerra, la crisi del 2008 e la transizione verso un’edilizia più sostenibile. Durante la ricorrenza del 75° anniversario, celebrato nel 2023 a causa delle restrizioni degli anni precedenti dovute alla pandemia, Ance Brescia ha ribadito il proprio impegno verso l’innovazione, la sostenibilità e la rigenerazione urbana. L’Associazione

degradate, il rispetto dell’economia circolare e la limitazione del consumo di suolo. Inoltre, ha sottolineato il ruolo cruciale della formazione per le nuove generazioni di imprenditori, rafforzato attraverso il Gruppo Giovani Costruttori. Questa ricorrenza ha rappresentato un momento di riflessione e pianificazione per il futuro, consolidando Ance Brescia come guida lungimirante per le imprese edili del territorio.

La storia di Ance Brescia si intreccia strettamente con l’evoluzione del settore edile e delle dinamiche sociali ed economiche che hanno attraversato il territorio bresciano dal secondo dopoguerra a oggi.

1945 1975 1955 1975

Il Collegio dei Capimastri di Brescia assume la rappresentanza provinciale della categoria dei Costruttori edili

Inaugurata la nuova sede di proprietà in via dei Mille

Esce il primo numero del notiziario mensile

Prima edizione del Prezziario delle opere edili di Brescia e provincia

1945: la fondazione e il contesto post-bellico

Ance Brescia nasce nel 1945, in seguito alla trasformazione del Collegio dei Capimastri, assumendo ufficialmente la rappresentanza provinciale dei costruttori edili. In questo periodo cruciale per la ricostruzione post-bellica dell’Italia, l’Associazione ha svolto un ruolo chiave nella ripresa delle attività edili nel territorio bresciano.

Queste attività hanno permesso di ricostruire in breve tempo le città devastate, garantendo al contempo occupazione per una manodopera in cerca di stabilità.

1946: creazione della Cassa Edile

Nel 1946, viene istituita la Cassa Edile per garantire ai lavoratori del settore una continuità salariale e previdenziale, una misura innovativa e precorritrice rispetto ai tempi. Questo passo segna l’inizio di una gestione più strutturata e inclusiva del benessere dei lavoratori edili, riflettendo una visione lungimirante del ruolo sociale dell’Associazione.

1987 2019 2017 2022 2024

Nasce il Gruppo Giovani costruttori

Nasce in seno al sistema Ance Brescia il progetto Campus Edilizia Brescia per veicolare un’immagine positiva del settore edile, al fine di favorire la crescita economica e l’occupazione

Uscita del primo numero del bimestrale Costruire il futuro

Rinnovata la sede dell’Associazione di via Ugo Foscolo

Viene costituita la Fondazione Campus Edilizia Brescia Ets che consolida le azioni e gli obiettivi portati avanti nei primi sette anni di attività dal progetto Campus Edilizia Brescia

1950-1970: espansione e modernizzazione

Durante il boom economico italiano, Ance Brescia si afferma come punto di riferimento per le imprese del settore. In questi anni, l’Associazione si impegna nella formazione tecnica e nella creazione di strumenti innovativi per migliorare le competenze professionali e la sicurezza nei cantieri. Nascono infatti il Comitato Paritetico Territoriale (oggi Eseb) e la Scuola Edile Bresciana, che rispondono alle crescenti esigenze formative delle imprese e dei lavoratori.

1980-2000: consolidamento e nuove sfide

In un periodo segnato da trasformazioni economiche e legislative, Ance Brescia continua a rappresentare le imprese edili con una forte azione di supporto e un ampliamento dei servizi offerti. Vengono introdotti strumenti di consulenza per la gestione dei rapporti di lavoro e l’applicazione dei contratti collettivi. Inoltre, con la costituzione del Gruppo Giovani Costruttori nel 1987, si punta a stimolare lo spirito associativo e la leadership tra le nuove generazioni.

2008: crisi economica e resilienza

La crisi globale del 2008 colpisce duramente il settore edile, Ance Brescia sostiene le imprese con servizi mirati per affrontare le difficoltà, offrendo assistenza sia dal punto di vista normativo che operativo. Questa fase rafforza l’Associazione come guida nel rilancio del comparto, promuovendo una maggiore attenzione all’innovazione e alla sostenibilità.

2023: celebrazione dei 75 anni e visione per il futuro

Il 75° anniversario diventa l’occasione per attestare il ruolo centrale di Ance Brescia nella transizione verso un’edilizia sostenibile e tecnologicamente avanzata. L’obiettivo è preparare il settore alle sfide future, mantenendo al centro le imprese e la qualità e l’inclusività del lavoro.

Queste tappe evidenziano l’evoluzione di Ance Brescia da Associazione di supporto nel periodo post-bellico a protagonista del cambiamento e dell’innovazione nel settore edile bresciano.

2024: nasce ufficialmente Fondazione Campus edilizia Brescia Ets

La Fondazione Campus Edilizia Brescia Ets, costituita l’8 maggio 2024, nasce dall’evoluzione del progetto “Campus Edilizia Brescia” dopo sette anni di attività. Con sede a Brescia, si configura come ente del Terzo Settore e si pone l’obiettivo di coinvolgere gli stakeholder locali in un percorso condiviso di innovazione urbana, sostenibilità ambientale e sviluppo del settore edilizio.

Missione, visione e valori

La missione di Ance Brescia è quella di garantire la crescita e il successo delle imprese edili locali attraverso un approccio che integra sviluppo economico, sostenibilità ambientale e responsabilità sociale.

L’Associazione si propone di essere un punto di riferimento per le imprese del settore, facilitando il dialogo con le istituzioni e contribuendo all’elaborazione di politiche pubbliche che favoriscano la rigenerazione urbana, l’efficienza energetica degli edifici, la sicurezza e il benessere dei lavoratori.

Ance Brescia svolge un ruolo di leadership nella promozione di progetti edilizi che migliorano la qualità urbana e il benessere della popolazione. Tra le iniziative principali vi sono i programmi di riqualificazione urbana e di efficientamento energetico degli edifici, che mirano a ridurre il consumo di energia e a migliorare le performance ambientali degli immobili. Ance Brescia lavora a

stretto contatto con gli enti pubblici per incentivare l’uso di tecnologie verdi e materiali innovativi, come parte di una più ampia strategia di rigenerazione urbana.

L’Associazione promuove anche l’adozione di pratiche edilizie che rispettino i principi dell’economia circolare, incoraggiando il riciclo e il riuso dei materiali edili e favorendo la riduzione dei rifiuti. In linea con l’impegno di Ance, Ance Brescia sostiene la transizione energetica nel settore delle costruzioni, contribuendo a ridurre le emissioni di CO2 e ad accelerare l’adozione di energie rinnovabili, come pannelli solari e impianti di geotermia.

Come parte del più ampio movimento verso la modernizzazione del settore edile, Ance Brescia è all’avanguardia nella promozione della digitalizzazione. Questo include il supporto alle imprese nella transizione verso processi di costruzione più efficienti e trasparenti, grazie all’uso di

I nostri principali

valori

Sostenibilità ambientale, attraverso la promozione di progetti edilizi a basso impatto e la diffusione delle migliori pratiche per ridurre l’impronta ecologica

Innovazione tecnologica, con la promozione della digitalizzazione nel settore edile (come l'adozione del Building Information Modeling - Bim) e l'uso di materiali avanzati per la costruzione di edifici più efficienti e resilienti

Sicurezza sul lavoro, con programmi di formazione continua per i lavoratori edili, campagne di sensibilizzazione e implementazione di misure di prevenzione avanzate

Responsabilità sociale, con un impegno verso la creazione di occupazione stabile e qualificata e il miglioramento della qualità della vita nelle comunità locali

Qualità costruttiva come driver del riconoscimento della serietà delle imprese edili e della realizzazione di opere sicure, durevoli, vivibili e belle

Condizioni di lavoro dignitose e crescita economica sostenibile e inclusiva

Gestione aziendale che rispetti i principi di trasparenza, correttezza e integrità

strumenti digitali avanzati come il Bim (Building Information Modeling). L’adozione di queste tecnologie non solo migliora la qualità e la precisione della progettazione edilizia, ma contribuisce anche a ridurre tempi e costi, migliorando la sostenibilità complessiva dei progetti.

Un altro pilastro dell’azione di Ance Brescia è il suo impegno per la formazione professionale continua.

Attraverso corsi e workshop, l’Associazione supporta la qualificazione del personale edile, puntando ad elevare gli standard di sicurezza e competenza tecnica. L’obiettivo è fornire alle imprese gli strumenti per affrontare le sfide di un mercato sempre più

competitivo e globalizzato, garantendo al contempo ai lavoratori l’opportunità di crescita e sviluppo professionale.

Infine, Ance Brescia collabora strettamente con istituzioni pubbliche e private, università, centri di ricerca e ulteriori attori del territorio al fine di favorire la crescita e lo sviluppo sostenibile del settore delle costruzioni. Le sue iniziative spaziano dalla promozione di progetti di edilizia sociale alla rigenerazione urbana di aree degradate, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita nelle città e nelle comunità della provincia di Brescia.

Strategia per la sostenibilità

La strategia di sostenibilità di Ance Brescia è il frutto del percorso intrapreso da diversi anni, verso le tematiche di sostenibilità e di responsabilità Esg.

Questo percorso si era prefissato l’obiettivo di comprendere a fondo le esigenze delle imprese del settore edile al fine di informare e supportare quelle che si avvicinano per la prima volta alle tematiche di sostenibilità e di rendicontazione in ambito Esg.

Inizialmente, Ance Brescia si è concentrata su una fase di studio e osservazione del settore, cercando di identificare le difficoltà e le aspettative delle aziende nei confronti delle pratiche sostenibili. Questo approccio preliminare è stato fondamentale per delineare l’attuale strategia affinché che fosse realmente in grado di rispondere alle esigenze delle imprese e per individuare le aree in cui le aziende richiedono maggior supporto.

L’engagement degli associati si è svolto attraverso incontri, interviste e webinar divulgativi. In questo modo, l’Associazione ha raccolto dati e feedback per identificare i principali ostacoli che le imprese incontrano nell’integrazione delle tematiche Esg.

Dall’analisi dei dati raccolti, è emerso che molte aziende necessitano di strumenti pratici e di una guida

Ance Brescia
è un sostenitore attivo nella sensibilizzazione e formazione sui temi della sostenibilità ambientale e sociale

esperta per orientarsi nel complesso quadro normativo e tecnico legato alla sostenibilità. In particolare, le imprese richiedevano supporto per identificare gli indicatori di performance sostenibile, creare obiettivi realistici e rendicontare in modo trasparente le proprie azioni agli stakeholder. Per rispondere a queste esigenze, Ance Brescia ha avviato iniziative formative e di sensibilizzazione degli associati sui temi Esg.

Questa prima fase del percorso di sviluppo della strategia di sostenibilità portò, nel 2022, all’inclusione di un approfondimento dedicato alla sostenibilità all’interno del rapporto “Analisi economica-finanziaria delle imprese edili bresciane 2017-2021”, una novità — nell’ambito di uno studio consolidato che si sviluppa da oltre 30 anni — che ha segnato una tappa importante nella promozione delle variabili Esg nel settore delle costruzioni. In questa sezione è stata presentata, per la prima volta, la rilevanza degli indicatori ambientali e sociali, posizionando Ance Brescia come un sostenitore attivo nella sensibilizzazione e formazione sui temi della sostenibilità.

La pubblicazione delineava già i tratti della strategia di Ance Brescia nel:

z promuovere l’adozione di pratiche sostenibili –incoraggiando le imprese a migliorare l’efficienza energetica, l’utilizzo di materiali eco-compatibili e a partecipare a workshop e fiere di settore;

z collaborare con enti pubblici e organizzazioni ambientali – stabilendo linee guida comuni e standard sostenibili per la costruzione, in collaborazione con le autorità locali e altri attori sociali;

z rappresentare il settore in sede legislativa –impegnandosi a promuovere norme e incentivi fiscali a favore della sostenibilità, contribuendo a influenzare le politiche pubbliche;

z promuovere corrette ed equilibrate strategie di governance, di tutela dei rapporti di lavoro, attraverso la corretta applicazione del contratto collettivo di settore, e di comportamenti volti alla leale concorrenza tra gli operatori economici anche con la sottoscrizione di specifici Protocolli di legalità con le Istituzioni pubbliche.

Già dal 2023, Ance Brescia ha creato un ruolo dedicato alla consulenza Esg interna, formato a partire da un dottorato di ricerca in collaborazione con l’Università degli Studi di Brescia. Questo esperto, ora figura chiave nell’organizzazione, assiste le imprese nelle sfide Esg e contribuisce al rafforzamento della cultura sostenibile all’interno dell’Associazione. Inoltre, Ance Brescia ha sottoscritto una convenzione con esperti del settore per offrire alle aziende un supporto concreto nella redazione dei bilanci di sostenibilità, avvalendosi di consulenti qualificati. Questo progetto denominato “Costruiamo la Sostenibilità” garantisce standard elevati e uniformità nelle rendicontazioni, migliorando l’affidabilità e la trasparenza delle informazioni aziendali condivise con gli stakeholders. Per proseguire con il proprio impegno nell’analisi su come il settore edile affronta le sfide della sostenibilità, l’Associazione ha deciso di continuare esperienza degli anni precedenti includendo nell’“Analisi economica-finanziaria delle imprese edili

bresciane 2018-2023”, pubblicato nel 2024, l’ormai canonico capitolo dedicato ai temi Esg. In sintesi, la strategia per la sostenibilità di Ance Brescia sta gettando le basi per un’industria delle costruzioni più resiliente e innovativa, capace di affrontare le sfide globali attraverso l’adozione di pratiche di gestione ambientale, il rispetto dei diritti umani e politiche di governance trasparenti. L’impegno di Ance Brescia per la sostenibilità non si limita a supportare le aziende associate nella conformità normativa, ma si estende alla costruzione di una strategia Esg integrata e alla rendicontazione della sostenibilità. L’obiettivo è creare una cultura sostenibile che valorizzi l’impatto positivo delle imprese sul territorio, contribuendo concretamente all’evoluzione dell’intero settore.

Lo sviluppo della sede di Ance Brescia

L’ampliamento del terzo piano della sede

Dopo l’importante intervento di riqualificazione che ha interessato la sede di Ance Brescia, che ha coinvolto in modo significativo il piano terra e i primi due livelli dell’edificio — adeguandoli alle esigenze presenti e future dell’Associazione — si è dato avvio anche alla valorizzazione e modernizzazione del terzo piano della struttura. Quest’ultimo, acquisito nel corso del 2023, ha rappresentato un ulteriore e strategico passo avanti nel percorso di crescita e riorganizzazione degli spazi interni. L’intervento, avviato a breve distanza dall’acquisizione e conclusosi nel 2024, ha portato a un sostanziale ampliamento della superficie disponibile, accompagnato da una riqualificazione completa degli ambienti.

Il progetto ha previsto la creazione di spazi moderni, funzionali e coerenti con una visione evoluta dell’operatività associativa. Tra gli elementi di rilievo, si evidenzia la realizzazione di nuovi uffici dedicati alla Presidenza e alla Vicepresidenza: ambienti progettati secondo criteri di efficienza, comfort e rappresentatività, in linea con il ruolo che tali figure ricoprono all’interno dell’organizzazione. L’intervento ha reso possibile una più efficace distribuzione delle funzioni dirigenziali, favorendo una gestione più fluida e dinamica delle attività istituzionali e operative.

Inoltre, l’attenzione posta all’ergonomia degli spazi, all’integrazione tecnologica e alla qualità architettonica conferisce al terzo piano un’identità distintiva, capace di riflettere lo spirito innovativo e la visione di lungo periodo dell’Associazione.

La Fabbrica dell'Aria: un

anno di risultati concreti

Un aspetto innovativo che arricchisce il nostro progetto di ammodernamento è rappresentato dalla Fabbrica dell’Aria, di PNAT, dispositivo che utilizza il potenziale naturale delle piante, integrate in un circuito tecnologico avanzato, per purificare l’aria eliminando particolato fine, composti organici volatili (VOC) e anidride carbonica. Nel suo primo anno di funzionamento presso la sede di Ance

Brescia, la Fabbrica dell’Aria ha rimosso quasi 380 grammi di VOC e oltre 5.000 milligrammi di PM2.5, contribuendo a migliorare sensibilmente la qualità degli ambienti interni. I VOC (Composti Organici Volatili) sono sostanze chimiche emesse da materiali da costruzione, arredi, prodotti per la pulizia e attività industriali, potenzialmente nocive per la salute umana e per l’ambiente. Le polveri sottili PM2.5, invece, sono particelle microscopiche che possono penetrare nel sistema respiratorio e cardiovascolare, causando gravi danni alla salute. La Fabbrica dell’Aria rappresenta un esempio concreto di come natura e tecnologia possano integrarsi per creare spazi più salutari e sostenibili, migliorando il benessere delle persone senza interventi invasivi.

Gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) stabiliti nell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite sono al centro delle attività quotidiane e dei servizi offerti da Ance Brescia ai propri associati. Inoltre, seguendo le linee guida stabilite dal Global Reporting Initiative (Gri), l'Associazione definisce gruppi chiave di stakeholder con i quale interagisce e a cui deve rendere conto nel contesto delle sue attività di sostenibilità.

IMPEGNO VERSO LA SOSTENIBILITà

IL CONTRIBUTO AGLI OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE

ANALISI DI MATERIALITÀ

PROCESSO DI MAPPATURA DEGLI STAKEHOLDER

COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER

TEMI MATERIALI

Il contributo di Ance Brescia agli obiettivi di sviluppo sostenibile

In accordo con i suoi principi fondamentali, Ance Brescia si è fortemente dedicata a contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) stabiliti nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. L’Agenda 2030, adottata nel 2015 da tutti i Paesi membri delle Nazioni Unite, costituisce una guida globale per la pace e la prosperità, mettendo al centro 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile che invitano le nazioni a collaborare in un partenariato globale per affrontare le sfide economiche, sociali e ambientali più urgenti.

Ance Brescia riconosce il ruolo centrale del settore imprenditoriale nel raggiungimento degli SDGs come

driver principale dello sviluppo economico. Per questo motivo, l’Associazione si impegna a integrare i principi degli SDGs nelle proprie attività quotidiane e nei servizi offerti ai propri associati. Questo impegno si traduce in azioni concrete volte a promuovere la sostenibilità ambientale, sociale ed economica.

L’impegno di Ance Brescia nell’ambito degli SDGs rappresenta un elemento chiave della sua strategia a lungo termine, mirata a promuovere uno sviluppo sostenibile che tenga conto delle esigenze delle generazioni presenti e future.

L’Associazione si impegna a integrare questi obiettivi nella propria strategia e nelle operazioni quotidiane. Ecco come contribuisce a ciascuno di questi obiettivi:

L’Associazione si impegna a garantire un ambiente di lavoro sicuro e salubre per tutti i suoi dipendenti. Inoltre, promuove tra i suoi associati l’importanza dell’implementazione di strategie che mirino a ridurre gli infortuni sul lavoro e promuovere il benessere fisico e mentale.

Ance Brescia organizza eventi formativi per i propri associati, migliorando le competenze professionali nel settore edile. Queste iniziative contribuiscono a garantire l’approfondimento di tematiche specifiche che riguardano le attività degli associati e a promuovere opportunità di formazione per il personale delle aziende associate.

Dal 2022, Ance Brescia ha scelto di approvvigionarsi esclusivamente di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili certificate. Questa scelta riduce l’impatto ambientale delle proprie attività e promuove l’uso di energie rinnovabili tra i propri associati.

Attraverso la consulenza e il supporto alle imprese associate, contribuisce a creare condizioni di lavoro dignitose e a promuovere una crescita economica sostenibile e inclusiva. L’Associazione sostiene le imprese nel miglioramento delle condizioni di lavoro e nella promozione di pratiche aziendali responsabili.

Ance Brescia promuove l’innovazione nel settore edile attraverso la diffusione di tecnologie avanzate e pratiche sostenibili. L’Associazione supporta i propri membri per l’accesso a fonti di finanziamento per l’innovazione e per lo sviluppo di infrastrutture resilienti e sostenibili come, ad esempio, progetti relativi al PNRR.

L’Associazione si impegna a promuovere la costruzione di città e comunità sostenibili, fornendo supporto e consulenza su progetti di edilizia green e sostenibile. Ance Brescia incoraggia l’adozione di pratiche edilizie che riducono l’impatto ambientale e migliorano la qualità della vita urbana.

Ance Brescia sensibilizza i propri associati sull’importanza di pratiche di consumo e produzione responsabili. Promuove l’uso efficiente delle risorse, il riciclo dei materiali e la riduzione degli sprechi, incoraggiando l’adozione di materiali e tecniche di costruzione sostenibili come, ad esempio, il rispetto dei criteri CAM.

L’efficientamento energetico della sede di Ance Brescia e l’approvvigionamento di energia da fonti rinnovabili sono esempi concreti di come l’Associazione contribuisce alla riduzione delle emissioni di gas serra. Inoltre, Ance Brescia supporta i propri associati nell’adozione di pratiche sostenibili che contribuiscono alla mitigazione e all’adattamento ai cambiamenti climatici.

L’Associazione ha implementato un codice etico e di condotta, e incoraggia le imprese associate ad adottare pratiche di gestione aziendale che rispettino i principi di trasparenza, correttezza e integrità. Ance Brescia supporta le iniziative anticorruzione a livello locale e nazionale. Attraverso un’azione di lobbying continua, Ance Brescia si batte per garantire che le esigenze delle imprese edili bresciane siano ascoltate e considerate nei processi decisionali delle istituzioni.

Ance Brescia collabora con diverse entità pubbliche e private, formando partnership strategiche che consentono di promuovere anche gli SDGs. L’Associazione partecipa a iniziative locali e nazionali che mirano a rafforzare la cooperazione e lo sviluppo sostenibile.

Analisi di materialità

L’analisi di materialità è stata una tappa centrale nel percorso di Ance Brescia verso la sostenibilità, permettendo di identificare e selezionare le tematiche più rilevanti da comunicare ai propri stakeholder. Questo processo è stato indirizzato dalle linee guida del Global Reporting Initiative (Gri), che forniscono un quadro di riferimento per determinare quali questioni includere nei report non finanziari.

Ance Brescia comprende che il concetto di materialità è essenziale per il reporting non finanziario, sebbene la sua applicazione possa essere complessa. La necessità di valutare aspetti relativi ai processi organizzativi e gestionali attraverso indicatori qualitativi e quantitativi è stata una parte fondamentale del lavoro. È stato necessario considerare un’ampia varietà di stakeholder, ciascuno con interessi e aspettative specifiche, richiedendo così un’attenta analisi e una certa dose di discrezionalità.

Determinare i temi “specificatamente” materiali, ovvero quelli che hanno un impatto significativo sulle decisioni degli stakeholder, ha comportato un alto livello di soggettività. Questo aspetto ha reso ancora più articolato il processo di identificazione delle questioni da rendicontare. Per affrontare questa sfida, Ance Brescia ha cercato di comprendere a fondo le aspettative degli stakeholder e la loro percezione della rilevanza delle diverse tematiche.

I temi materiali identificati riflettono le priorità di Ance Brescia e degli stakeholder e sono stati inclusi nel bilancio di sostenibilità con l’obiettivo di fornire una rendicontazione trasparente e completa.

Processo di mappatura degli stakeholder

Nel processo di identificazione degli stakeholder, Ance Brescia ha iniziato con un’analisi approfondita del concetto di stakeholder, seguendo le linee guida stabilite dal Global Reporting Initiative (Gri). Questo passaggio ha permesso di ottenere una visione chiara dei gruppi chiave con cui l’Associazione interagisce e a cui deve rendere conto nel contesto delle sue attività di sostenibilità. La gestione del rapporto con ciascuno di questi gruppi è essenziale per garantire la trasparenza, la responsabilità sociale e ambientale, e il successo complessivo dell’Associazione. Lo studio delle linee guida Gri ha fornito un quadro solido e dettagliato, essenziale per definire con precisione gli stakeholder rilevanti.

Stakeholder interni

Direttore, funzionari e collaboratori interni. Rappresentano il cuore operativo, responsabili della gestione quotidiana e dell’esecuzione delle attività. La loro competenza e motivazione sono essenziali per garantire la qualità dei servizi offerti dall’Associazione.

Soci ordinari. I soci ordinari di Ance Brescia sono imprese e datori di lavoro che operano, sotto qualsiasi forma giuridica, in una qualsiasi fase del processo edilizio (anche attività affini o connesse), come costruzione, sviluppo, produzione di materiali o gestione di progetti immobiliari e infrastrutturali. Per essere ammessi, devono avere sede legale, secondaria o un’unità locale in provincia di Brescia, registrata alla Camera di Commercio, dove si svolgano attività attinenti a quelle edilizie indicate.

Soci assistiti. Fanno parte di Ance Brescia in qualità di soci assistiti tutte le imprese esercenti l’attività edile e/o complementare, a prescindere dalla loro natura giuridica, iscritte alla Cassa Edile di Brescia, che non siano soci ordinari.

Lo studio delle linee guida Gri ha fornito un quadro solido e essenzialedettagliato, per definire con precisione gli rilevantistakeholder

Ex direttori. Rappresentano un patrimonio di conoscenza e continuità per l’Associazione, offrendo supporto e consulenza strategica.

Stakeholder esterni

Enti pubblici. Le relazioni con le istituzioni pubbliche locali e regionali, tra cui Regione Lombardia, Provincia di Brescia e i comuni del territorio bresciano, sono cruciali per l’Associazione. Tali enti governativi sono partner strategici nei progetti di sviluppo edilizio e nella definizione di normative e regolamentazioni che influenzano il settore. Inoltre, in questa categoria vengono considerati anche enti pubblici e possibili controparti che potrebbero avere un impatto sulle attività di Ance Brescia, sia positivo che negativo. Associazioni del mondo Ance. La collaborazione con altre organizzazioni a livello nazionale e regionale, come Ance Nazionale e Ance Lombardia, permette ad Ance Brescia di allinearsi con le politiche e le direttive generali del settore edile a livello macro.

L’Associazione collabora strettamente anche con Cape (Cassa Assistenziale Paritetica Edile) ed Eseb (Ente Sistema Edilizia Brescia), contribuendo alla formazione e alla crescita professionale nel settore edile.

Altre organizzazioni datoriali e sindacali dei lavoratori. Le associazioni imprenditoriali e dei lavoratori e la Camera di Commercio sono stakeholder che Ance Brescia considera rilevanti per rafforzare le relazioni con il mondo industriale e commerciale, contribuendo a creare sinergie nel settore delle costruzioni. Inoltre, tali rapporti consentono all’Associazione di sviluppare sinergie e collaborazioni con interlocutori chiave del settore dell’ambiente costruito.

Ordini professionali. Ordini degli ingegneri, architetti, geometri e commercialisti, insieme ad altri ordini professionali, sono interlocutori fondamentali per Ance Brescia nel mantenere e promuovere standard professionali elevati.

Università e altri enti di ricerca. Le collaborazioni con università e centri di ricerca permettono di promuovere l’innovazione e l’adozione di nuove tecnologie nel settore delle costruzioni.

Fornitori. Le diverse tipologie di fornitori, come ad esempio i consulenti e servizi esterni, giocano un ruolo nel garantire l’efficienza operativa e la qualità dei servizi di Ance Brescia. Questi stakeholder forniscono le risorse necessarie per il funzionamento quotidiano e supportano l’Associazione nel gestire diverse aree strategiche.

Comunità e associazioni locali. Le comunità e associazioni del territorio rappresentano stakeholder critici, poiché le attività di Ance Brescia hanno un impatto diretto su di loro, soprattutto in termini di sviluppo edilizio e infrastrutturale.

Ance Brescia mantiene una comunicazione aperta e trasparente con tutti gli stakeholder, garantendo che le loro esigenze e aspettative siano comprese e affrontate. Questo processo di identificazione e coinvolgimento degli stakeholder è fondamentale per la strategia dell’Associazione e le consente di costruire relazioni solide e durature, basate sulla fiducia e sulla collaborazione.

Attraverso questo impegno, Ance Brescia si assicura che tutte le parti interessate siano adeguatamente rappresentate e che le loro voci contribuiscano a plasmare le strategie e le attività quotidiane dell’Associazione. Questo approccio non solo rafforza la posizione di Ance Brescia nel settore dell’edilizia, ma promuove anche un ambiente di lavoro inclusivo e rispettoso, orientato alla sostenibilità e alla responsabilità sociale.

Coinvolgimento degli stakeholder

Ance Brescia ha adottato un processo di coinvolgimento degli stakeholder attentamente strutturato, basato sull’elaborazione e distribuzione di un questionario online. Questo questionario è stato inviato a quasi cento soggetti, selezionati per rappresentare un campione eterogeneo e diversificato. Le categorie di stakeholder coinvolte nel processo includono imprese assistite iscritte in Cape, imprese edili, partecipate di Ance Brescia, associazioni di categoria e ordini professionali, pubbliche amministrazioni, imprese non iscritte, fondazioni, scuole e università, consorzi di bonifica, soci ordinari, collaboratori e dipendenti.

Il questionario ha permesso di raccogliere feedback preziosi dai vari gruppi di stakeholder, consentendo ad Ance Brescia di comprendere meglio le loro esigenze, aspettative e percezioni. I risultati dell’analisi sono stati utilizzati non solo per avere una visione chiara delle priorità degli stakeholder, ma anche per guidare la strategia di sostenibilità di Ance Brescia. L’analisi ha evidenziato le aree su cui l’Associazione dovrà concentrarsi maggiormente per rispondere alle

aspettative degli stakeholder, migliorando così l’efficacia delle sue iniziative.

Le questioni potenzialmente materiali identificate dagli stakeholder includono formazione e sviluppo delle competenze del personale di Ance, accesso alle informazioni e formazione degli associati, benessere dei dipendenti, diversità e inclusione, possibilità di confronto, economia circolare e gestione dei rifiuti, lotta alla corruzione, supporto e rapporto con gli istituti di formazione, vita e cultura associativa, privacy, attività di lobbying, consumo del suolo, consumo di energia, acqua e emissioni in atmosfera

delle imprese, e consumo di energia, acqua e emissioni in atmosfera di Ance Brescia.

Attraverso questo impegno, Ance Brescia ha potuto garantire che le voci di tutte le parti interessate fossero considerate nel processo decisionale, promuovendo così una maggiore trasparenza e fiducia reciproca. Questo approccio inclusivo e collaborativo è essenziale per costruire relazioni solide e durature, basate su una comprensione condivisa degli obiettivi comuni e delle sfide da affrontare.

l 1.1 - Consumo di energia, acqua e emissioni in atmosfera di Ance Brescia

l 1.3 - Consumo di suolo

l 2.1 - Privacy e gestione dei dati delle imprese

l 2.3 - Accesso a informazione

l 3.2 - Impegno pollitico e attività di lobbyng

l 3.4 - Cultura, beneficenza e rapporto con scuole ed università

l 4.2 - Formazione e sviluppo delle competenze

l 1.2 - Consumo di energia, acqua e emissioni in atmosfera per le imprese di Ance Brescia

l 1.4 - Gestione rifiuti - Riutilizzo dei materiali ed economia circolare

l 2.2 - Possibilità di confronto

l 3.1 - Cultura e sviluppo associativo

l 3.3 - Corruzione e concussione

l 4.1 - Condizioni e orario di lavoro

l 4.3 - Diversità e inclusione

Temi Materiali

Il processo di Analisi di Materialità adottato da Ance Brescia, avviato con un’analisi approfondita del contesto operativo e supportato dal coinvolgimento di un campione eterogeneo di stakeholder, ha permesso di identificare un sottoinsieme di questioni materiali fondamentali che Ance Brescia riconosce come Temi Materiali. Questi Temi, scelti per il loro impatto significativo, sia positivo che negativo, e la rilevanza

percepita dagli stakeholder, costituiscono il nucleo della strategia di sostenibilità dell’Associazione. L’attenzione di Ance Brescia si concentra su questi elementi, garantendo che le sue iniziative siano allineate con le aspettative e le esigenze dei propri stakeholder, promuovendo così una gestione responsabile e trasparente delle sue attività.

Sociale Formazione e sviluppo delle competenze del personale Ance

Accesso alle informazioniformazione e informazione degli associati

Benessere dei dipendenti, diversità e pari opportunità

Miglioramento della qualità e dell’efficienza delle operazioni, aumento della motivazione e della soddisfazione dei dipendenti.

Aumento della competitività e dell’innovazione tra le imprese associate; miglioramento della compliance con le normative attraverso servizi specialistici e l’organizzazione di seminari e webinar tematici o lo sviluppo di newsletter periodiche con aggiornamenti rilevanti.

Promozione di un ambiente di lavoro equo e inclusivo, aumento della creatività e dell’innovazione grazie alla diversità di prospettive. Contributo al mantenimento del livello di produttività, riduzione dell’assenteismo e miglioramento del clima lavorativo.

Mancanza di efficacia nelle prestazioni erogate, riducendo la qualità del supporto fornito agli associati.

Questo potrebbe generare un divario competitivo interno e una minor adesione agli standard normativi, compromettendo l’efficacia complessiva dell’azione associativa.

Possibilità di tensioni interne, percezioni di favoritismo o incomprensioni. In assenza di una gestione adeguata, tali dinamiche rischiano di compromettere la coesione, ostacolare la collaborazione e ridurre la produttività, con un impatto negativo sull’Associazione.

Possibilità di confronto

Facilitazione della comunicazione aperta: Ance Brescia agevola le imprese associate nella comunicazione aperta delle loro posizioni. Questo miglioramento nella comunicazione può portare a una maggiore chiarezza nelle aspettative e nei bisogni delle imprese, consentendo all’Associazione di rispondere meglio alle loro esigenze. Rafforzamento delle relazioni professionali: Facilitando il confronto tra le imprese associate e i vertici dell’Associazione, Ance Brescia promuove relazioni professionali più solide. Questo approccio collaborativo può portare a una maggiore coesione e a un senso di comunità tra i membri, migliorando l’efficacia delle iniziative associative.

Una comunicazione poco inclusiva o rappresentativa può portare a decisioni non pienamente aderenti ai bisogni delle imprese, mentre dinamiche relazionali sbilanciate nel confronto con i vertici dell’Associazione rischiano di favorire pochi interlocutori, riducendo la partecipazione collettiva e compromettendo il senso di appartenenza e coesione.

Ambito Tema materiale impatto positivo effettivo o potenziale
Impatto negativo effettivo o potenziale
SDG

Sociale Vita e cultura associativa

positivo effettivo o potenziale Impatto negativo effettivo o potenziale

Rafforzamento del senso di appartenenza e identità: Ance Brescia contribuisce a consolidare il senso di appartenenza e identità tra i suoi membri, promuovendo una cultura associativa forte e coesa. Questo rafforzamento del legame tra gli associati favorisce la collaborazione e la condivisione di valori comuni, creando un ambiente di lavoro più armonioso e produttivo.

Aumento della partecipazione attiva degli associati: L’Associazione incentiva la partecipazione attiva dei suoi membri attraverso iniziative e attività che coinvolgono direttamente le imprese associate. Questo approccio partecipativo permette di raccogliere diverse prospettive e idee, arricchendo il dibattito interno e migliorando la qualità delle decisioni prese a livello associativo.

Supporto allo sviluppo di una cultura associativa attenta alla sostenibilità, all’innovazione e alla competitività: Ance Brescia sostiene le imprese del territorio nello sviluppo di una cultura associativa che valorizzi la sostenibilità ambientale, l’economia circolare, l’innovazione tecnologica e la competitività del settore edile.

Creazione di ricchezza e occupazione: L’impegno di Ance Brescia nel supportare le imprese del territorio si traduce in un aumento della capacità di queste ultime di generare ricchezza e creare posti di lavoro. Questo supporto contribuisce non solo alla crescita economica del settore edile, ma anche al benessere complessivo delle comunità locali.

La mancanza di coesione interna, partecipazione attiva e visione condivisa può compromettere l’efficacia dell’azione associativa, indebolendo il senso di appartenenza, ostacolando l’innovazione e riducendo l’impatto economico e sociale dell’Associazione sul territorio.

Cultura, beneficenza e rapporto con scuole ed università

Sviluppo sociale dei territori: Ance Brescia contribuisce allo sviluppo sociale dei territori in cui opera attraverso attività di coinvolgimento, donazioni, contributi e iniziative culturali. Queste azioni non solo migliorano la qualità della vita delle comunità locali, ma rafforzano anche il legame tra l’Associazione e il territorio.

Rafforzamento della collaborazione tra settore educativo e industriale:

L’Associazione favorisce una stretta collaborazione tra il settore educativo e quello industriale, facilitando il trasferimento di conoscenze e tecnologie innovative. Questo rafforzamento delle sinergie promuove l’innovazione e l’efficienza all’interno del settore edile, creando un ambiente propizio per lo sviluppo sostenibile.

Un indebolimento del radicamento territoriale e una scarsa continuità nel dialogo con il sistema educativo possono ridurre l’impatto sociale delle iniziative e ostacolare il trasferimento di competenze e innovazione nel settore edile.

Ambito Tema materiale

Ambito Tema materiale impatto positivo effettivo o potenziale

Governance Lotta alla corruzione

Privacy e sicurezza delleinformazioni

Ambiente Economia circolaregestione rifiuti

Miglioramento della trasparenza e dell’integrità: Ance Brescia promuove comportamenti etici e trasparenti tra le imprese associate, contribuendo a un ambiente di lavoro più trasparente e integro.

Rafforzamento della fiducia degli stakeholder: L’adozione di pratiche anticorruzione aumenta la fiducia degli stakeholder, inclusi clienti, fornitori, partner commerciali e istituzioni pubbliche. Promozione di una cultura etica: Ance Brescia promuove una cultura aziendale basata su integrità, correttezza, lealtà, equità, imparzialità, indipendenza di giudizio, chiarezza delle posizioni assunte e assenza di conflitti di interesse.

Assenza di conflitti di interesse e anti-trust: L’Associazione incoraggia le imprese a evitare conflitti di interesse e a rispettare le normative antitrust.

Protezione dei dati personali e aziendali, aumento della fiducia degli stakeholder

Riduzione dell’impronta ecologica: Ance Brescia promuove pratiche sostenibili tra le imprese associate, contribuendo alla riduzione dell’impronta ecologica complessiva del settore edile.

Promozione di pratiche sostenibili: Ance Brescia incentiva le imprese associate ad adottare pratiche di economia circolare, che comprendono la riduzione, il riutilizzo e il riciclo dei materiali.

Partnership e tavoli di lavoro: L’Associazione promuove la creazione di partnership tra gli associati. Queste collaborazioni permettono alle imprese di condividere conoscenze, esperienze e best practices, migliorando l’efficacia delle strategie di sostenibilità adottate.

Impatto negativo effettivo o potenziale

La mancanza di comportamenti etici diffusi e il debole presidio di trasparenza e legalità possono compromettere la credibilità dell’ambiente associativo, generare sfiducia tra gli stakeholder e aumentare il rischio di pratiche scorrette o in conflitto con le normative vigenti.

Perdita di dati sensibili di Ance Brescia e delle imprese associate

L’assenza di un impegno concreto verso la sostenibilità ambientale e la mancanza di collaborazione tra imprese possono ostacolare la diffusione di pratiche circolari, aumentare l’impatto ecologico del settore edile e rallentare il progresso verso modelli produttivi più responsabili.

Ai tradizionali servizi offerti agli associati, Ance Brescia ha affiancato attività volte a supportare le imprese nei processi di transizione digitale e di allineamento agli standard Esg. Nascono così il Servizio di Digitalizzazione e Bim, con l’obiettivo di accelerare l’adozione di metodologie digitali avanzate per le costruzioni, e il Supporto alla rendicontazione e agli obiettivi Esg per l’integrazione dei criteri ambientali, sociali e di governance.

attività per gli associati

SERVIZI - FORMAZIONE PER LE IMPRESE

FORMAZIONE EROGATA - AZIONI DI LOBBY

CULTURA ASSOCIATIVA

FONDAZIONE CAMPUS EDILIZIA BRESCIA ETS

LABORATORIO PER L’EDILIZIA CIRCOLARE

ACCADEMIA PER LE COMPETENZE DEL FUTURO

Servizi

Nel quadro delle azioni mirate a supportare le imprese associate nei processi di transizione digitale e di allineamento agli standard Esg, l’Associazione ha consolidato due servizi ad alto valore aggiunto: il Servizio di Digitalizzazione e Bim e il Supporto alla rendicontazione e agli obiettivi Esg.

DIGITALIZZAZIONE E BIM. Il Servizio di Digitalizzazione e Bim fornisce un pacchetto strutturato di strumenti e attività formative rivolte a imprenditori e tecnici delle imprese edili, con l’obiettivo di accelerare l’adozione di metodologie digitali avanzate per la gestione informativa delle costruzioni. Il servizio include aggiornamenti normativi, formazione sull’utilizzo dei modelli informativi (Bim - Building Information Modeling) e supporto operativo per l’implementazione delle tecnologie digitali in azienda. Ciò consente una più efficiente gestione del ciclo di vita dell’opera, un miglior controllo dei costi e dei tempi e una maggiore trasparenza verso committenti e stakeholder.

RENDICONTAZIONE E OBIETTIVI ESG. Parallelamente, il supporto per il raggiungimento degli obiettivi Esg rappresenta un servizio consulenziale dedicato all’integrazione dei criteri ambientali, sociali e di governance nei processi aziendali. L’attività prevede l’analisi dell’impatto ambientale e sociale dell’impresa, la definizione di obiettivi misurabili di miglioramento, la redazione del bilancio di sostenibilità e l’introduzione di pratiche aziendali coerenti con gli standard internazionali di sostenibilità. Il servizio fornisce inoltre un framework operativo per la rendicontazione Esg, contribuendo a rafforzare la reputazione aziendale e la competitività sul mercato. Tali iniziative rientrano in una più ampia strategia associativa volta a promuovere l’innovazione digitale e la sostenibilità come leve centrali per la resilienza e la crescita del comparto edile.

FISCO E TRIBUTI. Ance Brescia offre una vasta gamma di servizi fiscali e tributari per supportare imprese e professionisti nella gestione degli adempimenti e nell’accesso alle agevolazioni previste dalla normativa. Viene fornita assistenza per ottenere detrazioni relative alla riqualificazione energetica, all’adeguamento antisismico e al recupero di fabbricati. Ance Brescia offre consulenza sull’imposizione fiscale diretta e indiretta, sulla pianificazione fiscale e sulla gestione del contenzioso tributario. È previsto supporto nell’interpretazione della normativa, nella gestione dello scadenziario e nell’ottimizzazione dei processi fiscali. Viene inoltre fornita consulenza sugli aspetti fiscali degli appalti pubblici e privati, sull’analisi del mercato immobiliare e sui valori Omi. Ance Brescia assiste anche nella gestione finanziaria e dei rapporti con le banche, nella richiesta di finanziamenti agevolati e nella presentazione delle domande per contributi a fondo perduto.

AMBIENTE. Ance Brescia fornisce consulenza in materia ambientale, con particolare attenzione alla normativa sullo smaltimento dei rifiuti e alla tutela del territorio. Viene offerta assistenza nella gestione delle pratiche di bonifica amianto e nel conseguimento delle autorizzazioni per la gestione e lo smaltimento dei rifiuti. Ance Brescia segue le pratiche di iscrizione e variazione all’Albo Nazionale Gestori Ambientali, e supporta l’iscrizione e l’utilizzo del Registro Elettronico Nazionale (Rentri). Viene offerta assistenza nella gestione dei registri di carico/scarico e dei formulari di identificazione, oltre al supporto per le pratiche relative al riutilizzo delle terre e rocce da scavo.

LA GESTIONE DELL’APPALTO . Ance Brescia offre un servizio completo per la gestione tecnica, amministrativa e legale degli appalti, supportando imprese e professionisti in ogni fase del processo. Viene effettuata la verifica e la stesura dei contratti di appalto, dei computi metrici e dei capitolati. Ance Brescia esamina preventivamente i contratti, interpreta le clausole e verifica la documentazione correlata. Viene gestita la convocazione delle parti e l’eventuale insorgenza di controversie, proponendo soluzioni transattive. È disponibile consulenza legale, pareri specialistici e assistenza nel recupero crediti, inclusi calcoli degli interessi maturati. Ance Brescia fornisce anche supporto nell’individuazione di finanziamenti per il settore degli appalti.

SUPPORTO TECNICO-LEGALE PER LA PARTECIPAZIONE A LAVORI PUBBLICI. Nel corso dell’anno, l’Associazione ha garantito un supporto continuativo alle imprese associate nell’ambito dei lavori pubblici, favorendo una partecipazione più consapevole, competitiva e conforme al quadro normativo vigente. Il servizio ha incluso l’accesso gratuito e costantemente aggiornato agli elenchi dei bandi di gara provinciali e nazionali, con indicazione dei relativi esiti, e la formulazione di pareri tecnici sulle clausole dei bandi, accompagnata da una valutazione dei requisiti richiesti. È stata inoltre fornita consulenza specialistica per la costituzione di raggruppamenti temporanei d’impresa, con l’obiettivo di ottimizzare la capacità tecnica ed economica dei soggetti partecipanti. Particolare attenzione è stata dedicata alla valutazione dei ricorsi e alla verifica della correttezza dei contratti di appalto e subappalto. Il servizio ha anche offerto assistenza nella gestione delle controversie con le stazioni appaltanti, la direzione lavori, i subappaltatori e nella risoluzione di problematiche connesse alla contabilità e alle riserve dei lavori. Queste attività hanno contribuito a migliorare la trasparenza e la conformità delle imprese nei confronti delle normative di settore, promuovendo l’adozione di pratiche corrette e sostenibili nell’ambito degli appalti pubblici.

QUALIFICAZIONE (SOA E NORME ISO). Ance Brescia accompagna le imprese nel percorso di qualificazione Soa e certificazione Iso, con l’obiettivo di migliorarne la competitività e l’accesso al mercato degli appalti. Viene effettuato un preesame della situazione

aziendale e una valutazione della qualificazione acquisibile. Ance Brescia fornisce supporto nella predisposizione della modulistica per la presentazione delle istanze Soa e nel monitoraggio delle scadenze. È prevista consulenza specialistica sulle certificazioni Iso e assistenza nei rapporti con gli enti certificatori. Viene inoltre offerto supporto in caso di controversie con l’Autorità.

LAVORO. Ance Brescia supporta imprese e professionisti nella gestione dei rapporti di lavoro, offrendo consulenza su diritto del lavoro e contrattualistica. Viene fornita assistenza per l’interpretazione e l’applicazione del contratto collettivo nazionale, per la stesura dei contratti provinciali e per la diffusione di chiarimenti sull’applicazione contrattuale. Ance Brescia gestisce ogni fase del rapporto di lavoro subordinato e parasubordinato, offrendo supporto nei rapporti con Ministero del Lavoro, Itl, Inps, Inail e Cassa Edile. Viene inoltre fornita assistenza nelle controversie di lavoro e nelle relazioni sindacali territoriali, nonché attività di formazione tramite webinar, seminari, circolari e newsletter.

SICUREZZA. Ance Brescia fornisce consulenza e supporto in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, con particolare attenzione alla normativa relativa ai cantieri temporanei e mobili. Viene garantita assistenza negli adempimenti normativi, con particolare riguardo all’informazione sui ruoli, compiti e responsabilità dei soggetti coinvolti nella sicurezza aziendale. Ance Brescia assiste le imprese negli obblighi di formazione e informazione dei dipendenti e nella redazione dei documenti tecnici obbligatori quali Pos, Pimus e Duvri. Viene inoltre offerta consulenza sulla normativa cantieri e sulle misure di prevenzione e protezione individuali e collettive, con l’obiettivo di ridurre i rischi e assicurare la sicurezza delle attività lavorative.

URBANISTICA ED EDILIZIA. Ance Brescia supporta imprese, tecnici e professionisti nella gestione delle pratiche urbanistiche ed edilizie, fornendo assistenza qualificata per garantire la conformità ai piani urbanistici e alla normativa vigente a livello regionale e nazionale. Viene effettuata la verifica della conformità delle pratiche urbanistiche agli strumenti urbanistici comunali e alle disposizioni legislative. Ance Brescia fornisce consulenza per la valutazione dei progetti di

nuova edificazione e per gli interventi sull’esistente, garantendo una corretta interpretazione normativa e la predisposizione della documentazione necessaria. L’obiettivo è semplificare i procedimenti autorizzativi e accompagnare l’associato in ogni fase del processo edilizio, dal progetto alla realizzazione, con un approccio improntato alla legalità e all’efficienza.

TRASPORTI. Ance Brescia fornisce consulenza completa e operativa alle imprese del settore trasporti per la gestione delle autorizzazioni, della normativa e delle agevolazioni fiscali, al fine di facilitare l’attività logistica e garantire il rispetto delle disposizioni di legge. Viene offerta assistenza per la richiesta e il rilascio delle autorizzazioni necessarie al trasporto merci, comprese le interlocuzioni con Anas, Province e società autostradali per la circolazione di veicoli eccezionali. Ance Brescia gestisce le pratiche per l’iscrizione e la variazione all’Albo Gestori Ambientali per il trasporto dei rifiuti. Viene fornita consulenza per l’accesso alle agevolazioni fiscali sul gasolio, per l’installazione di serbatoi e per il trasporto carburanti, nel rispetto della normativa vigente. È previsto supporto per lo studio e la verifica delle sanzioni del Codice della Strada. Ance Brescia offre inoltre assistenza nell’utilizzo del cronotachigrafo e nella gestione dei tempi di guida e di riposo, assicurando la corretta applicazione delle regole e contribuendo alla sicurezza della circolazione.

TECNOLOGIA E NORMATIVA TECNICA. Ance Brescia offre consulenza specialistica per la verifica delle normative tecniche relative alle costruzioni, supportando imprese e professionisti nella corretta applicazione delle disposizioni in materia di tecnologia edilizia e innovazione sostenibile. L’assistenza riguarda l’interpretazione delle norme relative alle opere in cemento armato, al risparmio energetico, all’isolamento acustico, alla sostenibilità ambientale e agli impianti tecnologici, garantendo il rispetto degli standard previsti dalle norme Uni e da altri riferimenti tecnici nazionali e internazionali. Il servizio è finalizzato ad accompagnare la progettazione e l’esecuzione degli interventi edilizi in modo conforme, sicuro ed efficiente, promuovendo soluzioni costruttive innovative e responsabili, in linea con criteri di qualità e sostenibilità.

Formazione per le imprese

La formazione continua è una delle priorità di Ance Brescia, che considera l’aggiornamento professionale degli associati come un pilastro per la crescita e la competitività del settore edile. Attraverso un calendario di webinar e incontri formativi, l’Associazione offre una vasta gamma di opportunità di apprendimento su temi chiave, dall’aggiornamento normativo all’adozione di tecnologie innovative, garantendo agli associati le conoscenze necessarie per affrontare le sfide del mercato e le evoluzioni normative.

del personale, dell’impatto del “cuneo fiscale”, delle agevolazioni disponibili e si darà spazio a domande delle imprese. Relatore: dott. Guido Laffranchi.

z 7 febbraio. Webinar: “Bonus edilizi: cosa resta e cosa cambia dopo la legge di bilancio 2024”. Incontro organizzato in collaborazione con Network and Knowledge per chiarire le opportunità ancora attive dopo il ridimensionamento del Superbonus e analizzare gli incentivi vigenti. Temi trattati: cessione del credito, sconto in fattura e gestione dei lavori a cavallo tra il 2023 e il 2024.

z 21 febbraio. 2° Incontro con l’avv. Chiara Micera approfondimento dell’Art. 41 del D.Lgs. 36/2023, con particolare attenzione agli allegati I.7 e I.13. L’evento ha affrontato il tema dei livelli e dei contenuti della progettazione.

z 28 febbraio. Incontro tecnico sulla linea tranviaria T2 di Brescia. Incontro riservato alle imprese associate ad Ance Brescia presso la sede di Brescia Mobilità. Presentazione del progetto della nuova linea tranviaria T2, che collegherà Pendolina alla Fiera di Brescia. L’incontro ha offerto un momento di confronto diretto tra imprese e stakeholder.

Nel corso del 2024, Ance Brescia ha presentato diversi webinar dedicati ai temi di maggiore rilevanza per le imprese edili. Più precisamente: z 17 gennaio. 1° Incontro con l’avv. Chiara Micera. Evento inaugurale del ciclo sulla digitalizzazione e il Bim, con focus sull’Art. 41 del nuovo Codice degli Appalti (D.Lgs. 36/2023) e sugli allegati I.7 e I.13. Intervento dell’avv. Chiara Micera, esperta in diritto delle nuove tecnologie. Introduzione all’obbligatorietà del Bim e alla sua funzione nel ciclo di vita dell’opera. z 17 gennaio. Evento “Un mondo a più dimensioni”Sala Libretti Edilizia. Iniziativa rivolta a studenti e famiglie per far conoscere l’offerta formativa tecnica e le opportunità occupazionali in un settore sempre più sostenibile e digitale. Promosso da Ance Brescia, Cassa Edile, Collegio Geometri, Ente Sistema Edilizia e Università degli Studi di Brescia. z 24 gennaio. Webinar: “Analisi dei costi del personale e principali agevolazioni”. Evento formativo organizzato nell’ambito del ciclo “Facciamo il punto con Ance Brescia”, in collaborazione con CQOP Soa. Si è parlato delle regole per la determinazione del costo

z 28 febbraio. Webinar: “Variazione prezzi dei materiali per le imprese edili”. Analisi dell’andamento dei costi dei materiali edili, previsioni per i prossimi mesi, uso del prezzario locale e del contratto tipo Ance in un mercato in evoluzione.

z 29 febbraio. Webinar: “Conoscere l’Apprendistato di Alta Formazione” rivolto alle imprese edili associate, con focus sull’apprendistato di alta formazione e sui percorsi Its. Il Servizio Sindacale di Ance Brescia ha approfondito vantaggi, procedure e criticità operative.

z 21 marzo. Incontro: “Gestione delle difficoltà occupazionali nel settore edile”. Incontro formativo riservato a imprese e consulenti, realizzato con l’Ordine dei Consulenti del Lavoro e Ancl Provinciale per approfondire le misure per affrontare situazioni di crisi temporanee e sostenere l’occupazione.

z 17 aprile. Webinar: “Intelligenza artificiale e analisi del sottosuolo”. Primo appuntamento del ciclo Ance sull’IA in edilizia. Con l’intervento di Marco Pesci (Xplora Srl) e l’introduzione dell’ing. Marco Iuorio di Ance, è stato illustrato l’uso dell’IA per la mappatura del sottosuolo e delle applicazioni nei cantieri.

z 16 maggio. Webinar: “Sostenibilità ed Esg: sviluppare i Kpi per il proprio percorso di transizione sostenibile”. Evento in collaborazione con Open Network dedicato alla rendicontazione Esg. Si è trattato di Csrd, bilancio di sostenibilità, materialità, Kpi settoriali e due casi aziendali reali. Presentati inoltre i servizi attivi di Ance Brescia.

z 26 giugno. Incontro: “Certificazione Sistema di Gestione Bim”. Incontro formativo in presenza con l’avv. Chiara Micera presso l’Auditorium Ance Brescia. Focus sulla certificazione del Sistema di Gestione Bim secondo UNI/PdR 74:2019, con attenzione agli obblighi per committenti e affidatari.

z 3 luglio. Webinar: “Strategie di sostenibilità: novità del rating EcoVadis, Carbon Footprint e caso studio” con AERE e TECNO. Approfondimento sulle novità 2024 del questionario EcoVadis, sul calcolo della Carbon Footprint aziendale e presentazione di un caso studio con applicazione pratica dei Kpi Esg.

z 24 luglio. Incontro: “Intelligenza artificiale in cantiere”. Evento in presenza con l’avv. Chiara Micera. Focus sull’applicazione dell’IA nei cantieri edili e aggiornamento sul quadro normativo nazionale e internazionale legato alle nuove tecnologie.

z 18 luglio. Webinar: “Patente a crediti: guida pratica per le imprese edili” per spiegare il funzionamento della patente a crediti, obbligatoria dal 1° ottobre 2024: requisiti, modalità di rilascio, casi di esonero e vantaggi per le imprese.

z 30 settembre. Webinar: “La patente a crediti alla luce di decreto e circolare Inl” - Incontro online del ciclo “Facciamo il punto con Ance Brescia”.

Approfonditi il DM 132/2024 e la circolare Inl 4/2024, illustrando in modo operativo come ottenere e mantenere la patente a crediti.

z 23 ottobre. Evento: “Innovazione tecnologica nel real estate”. Evento in presenza presso l’Auditorium Ance Brescia, in collaborazione con Samsung e Vimar. Focus sulle pompe di calore, le abitazioni intelligenti e il ruolo dell’intelligenza artificiale nelle nuove costruzioni.

z Ciclo “Digitalizzazione e Legal Bim”. Tre incontri online con l’avv. Chiara Micera dedicati a tematiche emergenti: 24 ottobre: Intelligenza artificiale e sicurezza nei cantieri; 12 novembre: Catasto digitale e Smart Cities; 26 novembre: Fascicolo virtuale dell’operatore economico

z 12 novembre e 3 dicembre. Ciclo webinar: “Prevenzione della crisi, pianificazione e accesso al credito” organizzati con Camera di Commercio di Brescia e Innexta. Temi: adeguati assetti per la prevenzione della crisi e accesso al credito e dei rapporti banca/impresa, con presentazione della piattaforma Libra.

z 19 novembre. Webinar: “Accesso al credito. Come le banche valutano la sostenibilità di un’impresa” Incontro in collaborazione con Camera di Commercio e Odcec Brescia. Interventi di BCC Brescia e del dott. Francesco Chiarelli su Esg, rating aziendale, Kpi nei contratti, score Esg e adeguati assetti organizzativi.

z 20 novembre. Webinar: “Gestione e fiscalità del Tfr: principi, calcolo e aggiornamenti normativi”. Webinar con il dott. Guido Lanfranchi. Analizzati principi di tassazione separata, calcolo dell’aliquota media Irpef, differenze pre e post 2007, tassazione delle rivalutazioni e aggiornamenti normativi.

z 11 dicembre. Webinar: “Conguaglio di fine anno e primo sguardo sulla Legge di Bilancio 2025 in materia di lavoro”. Incontro online con il dott. Guido Lanfranchi.

Affrontate le modalità di gestione del conguaglio fiscale e contributivo 2024, le scadenze, le novità operative e una prima analisi degli interventi in materia di lavoro previsti nella Legge di Bilancio.

Ai webinar, congiuntamente, hanno partecipato un totale di oltre di 1350 persone rappresentanti di più di 600 operatori economici. Si sottolinea che i dati rappresentano una somma delle presenze registrate nei diversi webinar proposti; pertanto, è possibile che alcuni partecipanti abbiano preso parte a più di un evento.

Questi eventi formativi dimostrano l’impegno di Ance Brescia nel fornire un aggiornamento continuo ai propri associati su temi rilevanti per il settore, promuovendo sia la conformità normativa sia l’adozione di pratiche sostenibili e innovative. La partecipazione agli webinar consente agli associati di acquisire conoscenze aggiornate su regolamentazioni, incentivi e tecnologie emergenti, supportandoli nell’adozione di soluzioni che migliorano l’efficienza e la sostenibilità delle loro attività.

Ai webinar, hanno partecipato oltre 1350 persone rappresentanti di più di 600 operatori economici

Formazione erogata

Ance Brescia, oltre alla formazione diretta per le imprese e i propri associati, partecipa attivamente alla formazione di giovani e addetti del settore.

Sempre maggiore è la richiesta di una formazione attiva, che dimostri ai giovani le possibilità del settore, ed allo stesso tempo, migliori le caratteristiche degli addetti che già svolgono lavori in edilizia, in modo da diminuire i rischi a cui questi sono sottoposto.

Nel 2024 i funzionari di Ance Brescia sono stati coinvolti attivamente come docenti all’interno di diversi corsi Its organizzati dalla Scuola Edile di Brescia, contribuendo con le proprie competenze tecniche, normative e gestionali alla formazione delle nuove generazioni di professionisti del settore edilizio.

Gli Its – Istituti Tecnici Superiori – sono percorsi postdiploma di alta specializzazione tecnica che offrono una valida alternativa all’università, combinando una solida preparazione teorica con una forte impronta pratica, grazie alla stretta collaborazione con imprese, enti e professionisti del settore. Sono scuole ad alta specializzazione tecnologica nate per rispondere direttamente alle esigenze del mondo del lavoro, formando figure professionali molto richieste.

A Brescia, nell’ambito dell’edilizia, l’offerta formativa si concentra su due percorsi particolarmente innovativi e attuali:

z Bim Construction Manager, un corso che forma professionisti in grado di gestire e valorizzare il patrimonio edilizio con strumenti digitali avanzati come il Bim, il rilievo 3D e la modellazione digitale, unendo competenze tecniche e di sostenibilità.

z Digital Construction Manager, un percorso focalizzato sulla digitalizzazione dei processi di costruzione, che prepara tecnici in grado di pianificare, gestire e controllare le attività edilizie utilizzando strumenti digitali, con un’attenzione particolare all’efficienza energetica e alla sostenibilità ambientale.

Grazie all’intervento dei funzionari di Ance Brescia, gli studenti hanno avuto la possibilità di confrontarsi direttamente con esperti del settore, approfondendo temi legati alla normativa edilizia, alla sicurezza, alla gestione dei cantieri e alle dinamiche del mercato delle costruzioni. Questo contributo ha reso l’esperienza formativa ancora più concreta e allineata con le esigenze reali del comparto.

Al termine del percorso, gli studenti Its saranno in grado di inserirsi rapidamente nel mondo del lavoro con un profilo altamente qualificato: potranno operare all’interno di imprese di costruzione, studi tecnici, enti pubblici e società di progettazione, ricoprendo ruoli chiave nella gestione di cantieri, nella progettazione digitale e nella valorizzazione del costruito, con una preparazione che unisce tradizione, innovazione e sostenibilità.

I funzionari di Ance Brescia hanno svolto nel 2024 un totale di 80 ore nei corsi sopra menzionati, e più precisamente:

z 28 su temi di urbanistica e pianificazione territoriale, z 32 ore sui temi di gestione rifiuti, gestione terre e rocce da scavo e sostenibilità in edilizia

z 12 ore sui temi dei lavori pubblici

z 8 ore sui temi del diritto del lavoro e dei lavoratori

Queste attività confermano il ruolo attivo e costante di Ance Brescia nella formazione e nella diffusione della cultura della sicurezza e dell’innovazione. La collaborazione con l’Istituto d’Istruzione Superiore Capirola di Leno, che nel 2024 ha visto la realizzazione di ulteriori 10 ore di lezione frontale per i suoi studenti, testimonia l’attenzione dell’Associazione verso i giovani e la volontà di contribuire in modo concreto alla loro crescita professionale e l’introduzione ad un settore in continuo sviluppo. Allo stesso modo, i funzionari di Ance Brescia si rendono costantemente disponibili a intervenire in eventi e corsi di formazione rivolti agli addetti del settore, favorendo la diffusione di conoscenze tecniche e normative. La loro presenza, in particolare nelle iniziative in collaborazione con Eseb, Ats Brescia, Anaci e Fondazione Campus Edilizia Brescia, testimonia l’attenzione costante dell’Associazione verso temi come la sicurezza sul lavoro e l’ambiente. Attraverso questo impegno, Ance Brescia continua a promuovere la formazione come leva strategica per un’edilizia più preparata, responsabile e orientata alla sostenibilità.

Azioni

di lobby

Ance Brescia è impegnata in un’intensa attività finalizzata a rappresentare e tutelare gli interessi delle imprese edili locali presso le istituzioni pubbliche e private. L’Associazione svolge un ruolo attivo in dialogo con le amministrazioni locali, come i Comuni e la Provincia di Brescia, nonché con Regione Lombardia e altri enti di settore, contribuendo a creare un contesto normativo e operativo che favorisca lo sviluppo del settore delle costruzioni. Attraverso incontri regolari, tavoli di confronto e proposte legislative, Ance Brescia si batte per semplificare le procedure burocratiche, promuovere investimenti infrastrutturali e sostenere misure fiscali e finanziarie che agevolino le imprese del territorio.

Un tema prioritario per Ance Brescia è la promozione di politiche che favoriscano la sostenibilità e la rigenerazione urbana, come l’incentivazione di progetti di riqualificazione edilizia e la riduzione del consumo di suolo. L’Associazione si impegna anche a rappresentare le istanze delle piccole e medie

imprese edili, affinché abbiano accesso a incentivi e sostegni pubblici per crescere e innovare. Questa attività di lobbying è fondamentale per garantire che le esigenze delle imprese edili bresciane siano ascoltate e considerate nei processi decisionali degli interlocutori istituzionali.

A livello nazionale, Ance rappresenta il settore delle costruzioni italiano e ha un’influenza significativa nel dialogo con il governo, il parlamento e le istituzioni dell’Unione Europea. Ance si impegna a difendere e promuovere il settore edile, fondamentale per l’economia italiana per la creazione di infrastrutture strategiche. L’Associazione svolge attività di ricerca e monitoraggio delle politiche economiche, fiscali e ambientali che riguardano il settore, sviluppando proposte legislative per favorire l’innovazione, la sostenibilità e la competitività delle imprese edili italiane.

Laboratorio per l’edilizia circolare

Un laboratorio di innovazione per l’edilizia circolare sarà il punto di riferimento per testare soluzioni legate al riciclo e al riutilizzo dei materiali da costruzione. Questo spazio sperimentale supporterà le imprese nello sviluppo di tecniche per ridurre gli sprechi e massimizzare l’efficienza delle risorse, contribuendo a rendere il settore più sostenibile.

Accademia per le competenze del futuro

Ance Brescia istituirà un’accademia dedicata alla formazione dei professionisti del settore edilizio. L’accademia offrirà corsi su temi come la digitalizzazione dei cantieri, la gestione dei rischi Esg e le nuove tecnologie sostenibili. Con questo progetto, formeremo una nuova generazione di esperti pronti a rispondere alle sfide della transizione ecologica e digitale.

Cultura associativa

Ance Brescia si impegna a promuovere una cultura associativa forte e partecipativa, che favorisca la collaborazione tra le imprese associate e contribuisca alla crescita dell’intero settore edile. Attraverso un fitto programma di iniziative e attività, l’Associazione lavora per rafforzare il senso di appartenenza e di comunità tra i suoi membri, creando occasioni di confronto e dialogo su temi di interesse comune. Uno degli elementi fondamentali per lo sviluppo della cultura associativa è il coordinamento delle attività sindacali, che Ance Brescia gestisce con attenzione per tutelare e rappresentare al meglio gli interessi delle imprese edili. L’Associazione organizza regolarmente riunioni, convegni e seminari che trattano le principali questioni di attualità e di normativa per il settore, offrendo un’opportunità di aggiornamento e confronto diretto per gli associati. Ance Brescia, in linea con quanto avviene a livello nazionale e regionale, promuove un modello di partecipazione attiva e condivisa attraverso l’organizzazione di commissioni consultive composte da imprenditori di riferimento del territorio. Questi momenti di confronto rappresentano uno strumento essenziale per raccogliere idee, osservazioni e proposte direttamente da chi opera quotidianamente nel settore edilizio, con l’obiettivo di individuare le azioni più efficaci da intraprendere nell’interesse collettivo degli associati.

Il dialogo all’interno di queste commissioni consente all’Associazione di costruire una linea politica solida, coerente e rappresentativa delle reali esigenze delle imprese del comparto. Grazie al contributo degli associati, Ance Brescia riesce così a definire strategie mirate, capaci di rispondere alle sfide del settore e di orientare in modo propositivo il proprio ruolo all’interno del sistema istituzionale ed economico del territorio.

In ottica di cultura associativa, anche lo sviluppo dei canali social riveste un ruolo strategico: comunicare in modo diretto, innovativo e coinvolgente consente di diffondere contenuti utili, valorizzare il lavoro associativo e avvicinare nuove generazioni all’attività dell’associazione. Una comunicazione efficace è oggi una leva essenziale per rafforzare la rappresentanza e costruire comunità.

Nel 2024, la gestione social di Ance Brescia ha raggiunto risultati notevoli: oltre 11,9 milioni di visualizzazioni complessive, 157.584 like e 2.120 commenti totali. Un’attività che ha portato all’acquisizione di oltre 56.000 nuovi follower, segno di un coinvolgimento crescente e di un’efficace strategia di comunicazione digitale.

Ance Brescia si impegna a promuovere una cultura associativa che favorisca
la collaborazione tra le imprese associate e contribuisca alla crescita del settore edile

Fondazione Campus Edilizia Brescia Ets

La Fondazione Campus Edilizia Brescia Ets è stata ufficialmente costituita l’8 maggio 2024, come naturale evoluzione di un’esperienza pluriennale avviata con il progetto “Campus Edilizia Brescia”, attivo da sette anni. Con sede in via Quarto dei Mille 2 a Brescia, la Fondazione si configura come Ente del Terzo Settore e si propone di coinvolgere attivamente tutti gli stakeholder del territorio in un percorso condiviso che coniuga trasformazione urbanistica, innovazione tecnologica, sostenibilità ambientale e sviluppo del comparto edilizio.

Animata da una visione civica e orientata all’utilità sociale, la Fondazione opera senza scopo di lucro, promuovendo ricerca scientifica di interesse collettivo e sviluppo economico e sociale della provincia. Alla base della sua azione vi è la volontà di diffondere la cultura dell’edilizia sostenibile e della rigenerazione urbana, in un’ottica di tutela del paesaggio e valorizzazione del patrimonio culturale e ambientale. Per raggiungere questi obiettivi, la Fondazione promuove iniziative scientifiche, formative e culturali in collaborazione con università, enti di ricerca e istituzioni, con l’intento di incidere positivamente sulla qualità dell’abitare e sulla sostenibilità dei processi di sviluppo urbano.

La Presidenza è stata affidata all’ingegner Massimo Angelo Deldossi – figura di primo piano dell’edilizia bresciana e attuale Vicepresidente di Ance Nazionale con delega a Tecnologia e Innovazione, oltre che Presidente di Ance Brescia. La Fondazione è articolata in tre categorie di membri: Fondatori, Partecipanti e Partner. Tra i fondatori si annoverano realtà istituzionali tra cui proprio Ance Brescia.

Grazie alla partecipazione eterogenea e attiva dei suoi membri, la Fondazione si configura come uno strumento dinamico capace di affrontare le sfide urbanistiche e sociali con un approccio sistemico. Essa funge da piattaforma di confronto in grado di valorizzare esperienze e competenze diverse, contribuendo alla costruzione di una città e di una provincia più sostenibili, inclusive e competitive. Secondo quanto previsto dallo Statuto, la Fondazione svolge attività di ricerca, analisi e formazione,

mettendo a disposizione delle istituzioni studi, dati e buone pratiche per migliorare la qualità delle decisioni pubbliche e attrarre nuovi investimenti.

La Fondazione sostiene le amministrazioni locali nella progettazione e realizzazione di interventi di rigenerazione urbana, favorisce il dialogo con gli stakeholder, studia modelli di governance internazionali per potenziare la resilienza e l’attrattività del territorio e propone percorsi di formazione per i professionisti della filiera edilizia. Promuove inoltre lo scambio di esperienze con realtà nazionali e internazionali, rafforzando così reti collaborative orientate alla crescita sostenibile.

Un ulteriore elemento distintivo dell’attività della Fondazione è la produzione di pubblicazioni scientifiche e di settore, frutto del lavoro congiunto con università e centri di ricerca. Tra queste si segnalano il “Rapporto Next Vision Brescia 2040”, che esplora gli scenari di trasformazione urbana e sociale del futuro bresciano, e il “Rapporto Cresme Brescia Next”, che analizza in profondità il comparto edilizio locale, offrendo strumenti utili per interpretarne l’evoluzione e pianificare strategie efficaci.

Attraverso un costante dialogo tra pubblico e privato, l’attenzione all’innovazione e la sensibilità verso le sfide ambientali e sociali contemporanee, Fondazione Campus Edilizia Brescia Ets si propone come punto di riferimento strategico per lo sviluppo sostenibile del territorio e per la costruzione di una Brescia più resiliente, inclusiva e proiettata verso il futuro.

La sostenibilità è riconosciuta quale valore centrale per lo sviluppo del settore delle costruzioni e la Governance di Ance Brescia si impegna a integrare i principi Esg nella definizione delle strategie e delle attività dell’organizzazione. In occasione dell’Assemblea Elettiva si è ribadito con forza l’impegno di Ance Brescia a promuovere e diffondere i principi della sostenibilità nel settore edile.

Governance e strategia

STRUTTURA ORGANIZZATIVA

CER - COSTRUTTORI EDILI RIUNITI

PERFORMANCE ECONOMICA

Struttura organizzativa

La Governance di Ance Brescia riconosce la sostenibilità come un valore centrale per lo sviluppo del settore edilizio e per il benessere della comunità locale. Questo impegno si traduce nell’integrazione dei principi Esg nella definizione delle strategie e delle attività dell’organizzazione. La sostenibilità non è vista solo come una responsabilità, ma come un’opportunità per creare valore condiviso, promuovendo pratiche virtuose tra le imprese associate e favorendo l’adozione di standard innovativi e rispettosi dell’ambiente.

L’approccio strategico adottato dalla Governance punta a garantire una crescita equilibrata e duratura, con particolare attenzione alla gestione dei rischi Esg e alla promozione di soluzioni innovative per ridurre l’impatto ambientale e sociale delle attività edilizie. Questo impegno si riflette anche nella trasparenza e rendicontazione delle iniziative intraprese, a conferma di una leadership responsabile e attenta alle sfide del futuro.

L’assetto organizzativo di Ance Brescia è progettato per garantire un’efficace Governance e un funzionamento trasparente, con l’obiettivo di rappresentare al meglio gli interessi delle imprese edili associate e promuovere lo sviluppo del settore.

L’assetto, ridefinito nel 2022 con la completa attuazione della modifica statutaria, ha visto, in sede di elezioni, la sua completa attuazione. Ora, l’organizzazione ha suddiviso il precedente consiglio direttivo in consiglio di presidenza e consiglio generale. In particolare, l’associazione si compone come segue:

Assemblea degli Associati

L’Assemblea degli Associati è l’organo decisionale supremo di Ance Brescia, composta da tutte le imprese associate. Essa ha il compito di deliberare su questioni strategiche e di eleggere i membri del Consiglio Direttivo. Ogni associato ha diritto di voto, contribuendo alla definizione delle politiche dell’Associazione e alla scelta dei suoi rappresentanti. Il 25 maggio 2024 si è tenuta l’Assemblea Elettiva di Ance Brescia, un momento di grande rilevanza per la vita associativa e istituzionale dell’organizzazione, durante il quale sono state rinnovate le cariche sociali.

L’Assemblea ha riconfermato alla Presidenza Massimo Angelo Deldossi, testimoniando continuità nella leadership e apprezzamento per il lavoro svolto nel precedente mandato.

Nel corso dell’evento, è stato ribadito con forza l’impegno di Ance Brescia a promuovere e diffondere i principi della sostenibilità nel settore edile, con particolare attenzione all’adozione di pratiche responsabili da parte delle imprese associate. Tale impegno si concretizzerà attraverso azioni mirate alla sensibilizzazione, alla formazione e al supporto tecnico per favorire l’integrazione di criteri Esg nelle strategie aziendali, contribuendo così a un’evoluzione positiva dell’intero comparto. La sostenibilità continuerà a rappresentare uno dei pilastri centrali dell’attività associativa, in linea con le più recenti evoluzioni normative e con l’obiettivo di rafforzare la competitività delle imprese del territorio, promuovendo un modello di crescita equilibrata e responsabile.

Presidente

Il Presidente rappresenta Ance Brescia a livello istituzionale e ha la responsabilità di guidare l’Associazione nella sua missione di sostegno e sviluppo del settore edile.

Egli, con il supporto di uno o più Vicepresidenti, si occupa di promuovere i valori e gli obiettivi di Ance Brescia, sia a livello locale che nazionale. Il Presidente è inoltre il portavoce ufficiale dell’Associazione nelle relazioni con gli stakeholder esterni.

Alla carica di Presidente nel 2024 è stato confermato l’ing. Massimo Angelo Deldossi.

Consiglio di Presidenza

Il Consiglio ha il compito di guidare l’associazione nel rispetto degli obiettivi statutari, proponendo e attuando le linee strategiche e politiche. Definisce il programma annuale e contribuisce alla redazione dei bilanci, occupandosi anche della gestione economicofinanziaria straordinaria. È responsabile dell’ammissione dei nuovi soci, della definizione dei contributi associativi e dell’adozione di eventuali

provvedimenti disciplinari. Inoltre, può deliberare la partecipazione dell’associazione a bandi, progetti, enti o società, proporre nuovi servizi per i soci e autorizzare azioni legali, sempre in raccordo con il Consiglio Generale.

Il Consiglio di Presidenza eletto nel 2024 risulta così composto:

Massimo Angelo Deldossi Presidente

Roberto Facchetti Vicepresidente

Emanuele Plona Vicepresidente

Fabio Rizzinelli Vicepresidente

Paolo Bettoni Presidente Eseb

Cristina Giacomelli Vicepresidente Eseb

Raffaele Collicelli Presidente Cape

Corrado Gatti Tesoriere

Santo Prandelli Presidente Gruppo Giovani

Consiglio Generale

Il Consiglio Generale di Ance Brescia ha un ruolo centrale nella governance dell’associazione. Vigila sul rispetto dello Statuto, propone modifiche statutarie, approva i bilanci e definisce l’ordine del giorno dell’Assemblea. Nomina soci onorari, rappresentanti esterni, membri di commissioni e delegati territoriali. È responsabile dell’approvazione dei contratti collettivi, delle direttive economiche straordinarie e della gestione del fondo comune. Ratifica decisioni urgenti del Presidente e provvedimenti disciplinari, stabilisce le modalità di riscossione delle quote associative e può istituire uffici periferici e settori specializzati. Ha inoltre la facoltà di delegare alcune funzioni e può indire referendum tra i soci.

Il Consiglio Generale eletto nel 2024 risulta così composto:

Massimo Angelo Deldossi Presidente

Roberto Facchetti Vicepresidente

Emanuele Plona Vicepresidente

Fabio Rizzinelli Vicepresidente

Raffaele Collicelli Presidente Cape

Paolo Bettoni Presidente Eseb

Cristina Giacomelli Vicepresidente Eseb

Corrado Gatti Tesoriere

Santo Prandelli Presidente Gruppo Giovani

Ferruccio Benetelli Consigliere

Giacomo Gaidoni Consigliere

Primo Ider Consigliere

Giovanni Mazza Consigliere

Gianfranco Ronchi Consigliere

Chiara Scalvini Consigliere

Giorgio Archetti Presidente Collegio dei Garanti Contabili

Rosa Ivan Collegio dei Garanti Contabili

Luca Marzocchi Collegio dei Garanti Contabili

Mario Parolini Coordinatore dei Probiviri

Direttore Generale

Il Direttore Generale è il responsabile della gestione operativa di Ance Brescia, coordina le attività del personale e implementa le decisioni del Consiglio Generale.Assicura l’efficienza delle operazioni quotidiane e si occupa di mantenere relazioni positive con i principali interlocutori dell’Associazione, inclusi i soci, le istituzioni e gli enti locali.

La carica di Direttore Generale nel 2024 è ricoperta dal dott. Alessandro Scalvi.

Commissioni Tematiche

Ance Brescia ha istituito diverse commissioni tematiche e gruppi di lavoro per affrontare questioni chiave per il settore edile, quali sostenibilità ambientale, sicurezza sul lavoro, innovazione tecnologica, formazione professionale e sviluppo infrastrutturale. Queste commissioni fungono da organi consultivi, fornendo al Consiglio Generale e al Presidente raccomandazioni e analisi tecniche per migliorare le strategie dell’Associazione.

CER – Costruttori Edili Riuniti

CER Srl (Costruttori Edili Riuniti) è la società di servizi ufficiale di Ance Brescia, specializzata nella creazione e gestione di prezziari per le opere edili. Fondata nel 1975, ha accumulato decenni di esperienza, consolidando una reputazione di eccellenza e affidabilità. Una società di servizi è un’impresa che fornisce supporto tecnico, amministrativo e gestionale ad altre aziende, aiutandole a migliorare l’efficienza operativa e a raggiungere i propri obiettivi di business. CER svolge questo ruolo essenziale per le imprese edili, progettisti e professionisti del settore, offrendo strumenti avanzati e aggiornamenti costanti che garantiscono accuratezza e competitività sul mercato. Il prezziario di CER rappresenta uno strumento indispensabile per la determinazione dei costi nelle opere di costruzione. Ogni lista prezzi è sviluppata tenendo conto delle diverse categorie di lavori, materiali e manodopera, con voci che comprendono lavorazioni edili specifiche, computi metrici ed estimativi e la contabilità dei lavori. Questi elementi garantiscono una pianificazione economica accurata e il monitoraggio continuo dei costi durante l’esecuzione dei lavori. Un aspetto cruciale del prezziario è l’aggiornamento costante, effettuato su base trimestrale per riflettere le fluttuazioni di mercato e garantire stime realistiche.

CER ha inoltre sviluppato un software avanzato per la gestione dei progetti edili, progettato per automatizzare i computi metrici, ridurre gli errori manuali e aumentare la produttività. Il software consente anche di creare prezziari personalizzati, integrare normative vigenti e gestire immagini,

documenti e dati relativi ai progetti, centralizzando tutte le informazioni rilevanti.

Nel 2024, in un’ottica di miglioramento continuo e per rispondere alle esigenze di un’utenza sempre più digitale, CER ha lanciato ufficialmente la propria piattaforma online per la stesura dei computi metrici, la consultazione dei prezziari e la gestione dei progetti. Questa nuova piattaforma, accessibile direttamente via web, riprende e potenzia tutte le funzionalità del software tradizionale, offrendo un’interfaccia più intuitiva, aggiornamenti in tempo reale e la possibilità di lavorare in cloud da qualsiasi dispositivo. La piattaforma è pensata per aumentare ulteriormente l’usabilità e l’efficienza operativa, favorendo la collaborazione tra professionisti e imprese.

Nel corso del 2025, questa piattaforma andrà progressivamente a sostituire il software desktop, rappresentando una vera e propria transizione verso un sistema più moderno, agile e sostenibile, coerente con l’impegno di CER per l’innovazione tecnologica.

Un elemento distintivo di CER è la sua attenzione verso l’innovazione tecnologica e la sostenibilità. L’azienda investe in ricerca e sviluppo per migliorare continuamente i propri strumenti digitali e adattare i prezziari alle nuove esigenze del mercato edile. Questo approccio proattivo supporta le imprese nella realizzazione di progetti moderni, sostenibili e competitivi.

Nel 2024 CER ha lanciato la piattaforma online per la stesura dei computi metrici, la consultazione dei prezziari e la gestione dei progetti

Performance economica

Il valore economico generato da Ance Brescia ha mostrato una discreta crescita nel 2024, rispetto ai due anni passati, raggiungendo 2.839.486,50€. Questo incremento riflette il costante impegno nel consolidare fonti di entrata e nel mantenere sostenibile la struttura.

Di seguito viene descritta la composizione delle principali voci che hanno contribuito alla generazione di questo valore.

Valore economico generato

La principale fonte del valore economico generato dall’organizzazione è rappresentata dai contributi, che costituiscono il fulcro delle entrate associative. Tra questi, un ruolo predominante è ricoperto dalle quote di adesione contrattuale, che rappresentano la maggior parte del valore economico prodotto, evidenziando il forte livello di partecipazione degli associati.

Oltre ai contributi, l’organizzazione ha tratto beneficio anche dai proventi finanziari, che, sebbene meno rilevanti in termini quantitativi, rappresentano una fonte di entrata complementare. Infine, gli altri proventi includono redditi diversificati, di minore entità rispetto alle voci principali, ma comunque utili a sostenere l’attività complessiva. Il valore economico distribuito dall’organizzazione riflette un utilizzo strategico delle risorse per sostenere la comunità locale, garantire il funzionamento interno e consolidare collaborazioni con fornitori e partner oltre che l’acquisto dell’area in cui è stato poi ampliato il terzo piano della associazione. Questa distribuzione sottolinea l’impegno verso iniziative culturali, sociali e di sviluppo interno, affiancato dalla cura per mantenere una struttura operativa efficiente e sostenibile.

Una parte significativa del valore distribuito infatti è stata destinata allo sviluppo della struttura, con l’ampliamento dell’Associazione e la sua rappresentanza politica, oltre che ad un rispettivo

aumento dei costi di mantenimento dell’Associazione stessa. I numerosi interventi sviluppati negli anni precedente, oltre che apportare un beneficio in termini di impatti ambientali, hanno visto anche un aumento dei costi, sia dovuti alla volontà di approvvigionarsi di solo energia green, ma allo stesso tempo un aumento ulteriore dei costi dell’energia.

Le spese interne dell’organizzazione, comprese ammortamenti, accantonamenti e copertura di passività, hanno garantito una gestione finanziaria stabile. Nonostante una diminuzione del costo del personale, una parte rilevante delle risorse è stata destinata ai fornitori e ai costi operativi.

Valore economico distribuito

Distribuzione del valore economico per componente (2023 vs 2024)

Come anticipato, le spese per il funzionamento degli uffici hanno registrato un lieve aumento.

Le spese di rappresentanza sono cresciute, riflettendo una maggiore attenzione alle relazioni pubbliche e istituzionali. Oltre ad una rappresentanza esterna, anche le spese interne verso gli organi di rappresentanza dell’associazione sono aumentate, dimostrando la volontà da parte anche dei soggetti che rappresentano l’Associazione stessa di mettersi in gioco.

Sono rimaste invariate anche le tasse, imposte, commissioni pagate dall’Associazione.

Vaore economico 2024 (€)
Valore economico 2023 (€)

Le aziende sono chiamate ad intraprendere un profondo rinnovamento del proprio modello di business, integrando nuove variabili che consentano di avere una crescita sostenibile. Al loro fianco Ance Brescia offre supporto al settore delle costruzioni per affrontare le sfide della transizione ecologica, lavorando al contempo per limitare i consumi energetici dell’Associazione, adottando soluzioni più sostenibili per le proprie attività.

AMBIENTE

LOTTA AL CAMBIAMENTO CLIMATICO

GLI IMPATTI DI ANCE BRESCIA NEL CAMBIAMENTO CLIMATICO

CONSUMO DI MATERIALE

GESTIONE DEI RIFIUTI

Lotta al cambiamento climatico

Dal lontano 1997 quando fu sottoscritto il Protocollo di Kyoto, che stabiliva obiettivi vincolanti per i paesi industrializzati per ridurre le emissioni di gas serra, molte iniziative si sono susseguite, e nell’ultimo decennio siamo passati dagli impegni. Ad esempio, l’Accordo di Parigi (2015) in cui i paesi si impegnano a mantenere l’aumento della temperatura globale ben al di sotto dei 2°C rispetto ai livelli preindustriali, con l’obiettivo di limitare l’aumento a 1,5°C, oppure l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile (2015), ed infine iniziative concrete, cogenti e vincolanti come il Green Deal Europeo (2019) che prevede una serie di misure per ridurre le emissioni, promuovere l’energia rinnovabile e migliorare l’efficienza energetica. Ancora: la Legge Europea sul Clima (2020) che rende vincolante l’obiettivo di neutralità climatica entro il 2050 e introduce l’obiettivo intermedio di ridurre le emissioni di almeno il 55% entro il 2030 rispetto ai livelli del 1990 per arrivare al Fit for 55 Package (2021) che introduce un pacchetto di proposte legislative per ridurre le emissioni di gas serra del 55% entro il 2030, rispetto ai livelli del 1990.

Ance

Brescia

supporta le aziende associate ad affrontare le sfide che presenta la lotta al cambiamento climatico

Queste iniziative evidenziano una progressiva intensificazione degli sforzi, a livello europeo e globale, per affrontare la problematica del cambiamento climatico. Tuttavia, questa crescente consapevolezza impatta in modo significativo le attività industriali e imprenditoriali che si trovano ad affrontare sfide senza precedenti. Oggi, le aziende sono chiamate ad intraprendere un profondo rinnovamento del proprio modello di business, sostituendo la ricerca esclusiva del profitto e della crescita economica come fine ultimo con l’inserimento di nuove variabili a livello strategico che consentano di avere una crescita sostenibile anche in ottica delle generazioni future.

In questo contesto di complesso equilibrio tra sviluppo imprenditoriale e sociale e tutela dell’ambiente, Ance Brescia supporta le aziende associate, perché possano cogliere le opportunità e affrontare le sfide che presenta la lotta al cambiamento climatico.

Gli impatti ambientali generati dal settore edile1-2

Le iniziative a livello istituzionale per contenere i cambiamenti climatici e gli impatti sull’ambiente e biodiversità, cercano di contenere gli impatti di uno sviluppo sociale e tecnologico senza precedenti. Entro il 2060, la superficie totale globale degli edifici raddoppierà, con oltre il 50% di questa prevista entro i prossimi 20 anni. Mentre l’Europa si trova ad affrontare una sfida diversa, quella di un patrimonio edilizio esistente che invecchia e l’aspettativa che fino all’80% degli edifici in uso nel 2050 esista già oggi. Attualmente circa il 35% degli edifici nell’UE ha 50 o più anni e il 97% del patrimonio edilizio non è sufficientemente efficiente per rispettare gli obiettivi di riduzione delle emissioni di carbonio.

Dall’altra parte, il settore delle costruzioni in Europa rappresenta una componente essenziale dell’economia, con un fatturato annuo di oltre 2.201 miliardi di euro. Questo settore industriale chiave

1 European Environment Agency (EEA) - Addressing the environmental and climate footprint of buildings.

2 World Green Building Council (WorldGBC) - Bringing embodied carbon upfront.

coinvolge oltre 5 milioni di aziende, dalle piccole imprese familiari alle grandi multinazionali, e crea posti di lavoro per circa 24,9 milioni di persone. Tuttavia, l’importanza economica del settore delle costruzioni è accompagnata da significativi impatti ambientali. Il settore, che comprende i processi di costruzione di edifici, infrastrutture e impianti industriali, è responsabile di oltre il 35% della produzione totale di rifiuti dell’UE e del 50% di tutte le materie prime consumate annualmente e del 5-12% delle emissioni totali di gas serra.

Gli edifici, sia di nuova costruzione che ristrutturati, rappresentano circa il 78% del fatturato del settore edile, mentre le opere di ingegneria civile coprono il restante 22%. Ogni anno, l’industria edile dell’UE

utilizza 1,8 miliardi di tonnellate di materiali, che corrispondono a circa un terzo di tutte le materie prime dell’UE. Nel 2020, nell’UE-27 sono state generate circa 330 milioni di tonnellate di rifiuti da costruzione e demolizione.

Inoltre, le emissioni di carbonio vengono rilasciate non solo durante la vita operativa, ma anche durante le fasi di produzione, trasporto, costruzione e fine vita di tutti i beni edificati, edifici e infrastrutture. Queste emissioni, comunemente chiamate carbonio incorporato, sono state ampiamente trascurate storicamente, ma contribuiscono a circa l’11% di tutte le emissioni di carbonio globali.

Le emissioni di carbonio rilasciate prima che l’edificio o l’infrastruttura inizino a essere utilizzati, a volte

Carbonio Incorporato e Carbonio Operativo durante il ciclo di vita di un edificio

Incorporato

Operativo

Fornitura di materie prime
Produzione
Carbonio
PRODUZIONE
Carbonio
Costruzione Installazione
COSTRUZIONE
Demolizione Riciclo Recupero
FINE VITA
UTILIZZO

chiamate carbonio iniziale, saranno responsabili della metà dell’intera impronta di carbonio delle nuove costruzioni da qui al 2050, minacciando di consumare gran parte del nostro budget di carbonio rimanente.

Ciclo di vita degli edifici3

Il ciclo di vita degli edifici può essere suddiviso in diverse fasi, ciascuna con specifici impatti ambientali. La produzione di materie prima, che coinvolge le industrie estrattive, le aziende di trasporto e logistica, e i produttori di materiali da costruzione, rappresenta il 24% del valore economico totale del settore edile. Tuttavia, questa fase è responsabile del 15-35% dell’impatto ambientale totale del sistema edilizio, contribuendo a circa il 6% degli impatti totali europei sul cambiamento climatico. La produzione di mattoni, cemento, calcestruzzo e acciaio richiede elevati consumi energetici e genera una notevole impronta ecologica. Che costituisce uno dei contribuenti alle emissioni di carbonio incorporato.

Il processo di costruzione, che coinvolge proprietari, sviluppatori, team di architettura e ingegneria e imprese di costruzione, contribuisce al 42% del valore economico totale del settore edile. Tuttavia, questa fase è caratterizzata da bassa efficienza nei trasporti, che porta a emissioni, rumore e ridotta produttività, nonché alla produzione di rifiuti, inquinamento dell’aria e dell’acqua, cambiamenti climatici e uso del suolo. Circa il 15% dei prodotti da costruzione viene sprecato durante la costruzione e la gestione dell’uso del suolo ha impatti sulla biodiversità ed è, inoltre, il secondo contribuente alle emissioni di carbonio incorporato.

Lo stadio di utilizzo degli edifici coinvolge gli occupanti degli edifici, i proprietari di immobili e i gestori di strutture, e rappresenta il 20% del valore economico totale. Questa fase è associata a un elevato consumo energetico per il riscaldamento, il raffreddamento e l’illuminazione.

Lo stadio di ristrutturazione, che coinvolge anch’esso occupanti degli edifici, proprietari di immobili e gestori di strutture, rappresenta il 13% del valore economico totale. La ristrutturazione energetica è generalmente considerata la soluzione migliore per la sostenibilità, con impatti significativi sulle emissioni di CO2 dell’UE e sul consumo energetico, sebbene comporti elevati costi di investimento.

Infine, lo stadio di fine vita degli edifici coinvolge aziende di demolizione, gestione dei rifiuti e riciclaggio. Questa fase contribuisce solo all’1% del valore economico totale, ma è caratterizzata da elevati tassi di riciclaggio dei rifiuti minerali inerti. Tuttavia, esistono sfide legate alla cernita e alla qualità dei rifiuti, così come la necessità di aumentare il riutilizzo e il riciclaggio di alta qualità.

L’uso effettivo degli edifici è associato a un consumo energetico molto elevato, pari a circa il 42% di tutta l’energia utilizzata nell’UE e a una quota del 35% delle emissioni totali annuali di gas serra nella regione. Ridurre l’impronta ecologica del settore edile e promuovere pratiche sostenibili richiede uno sforzo concertato in tutte le fasi del ciclo di vita degli edifici. Migliorare l’efficienza energetica, promuovere l’uso responsabile delle risorse e incentivare la gestione sostenibile dei rifiuti sono strategie chiave per minimizzare gli impatti negativi e massimizzare i benefici ambientali del settore.

3 European Environment Agency (EEA) - Addressing the environmental and climate footprint of buildings.

Gli impatti di Ance Brescia nel cambiamento climatico

Ance Brescia è consapevole che, come tutte le attività umane, anche le sue attività generano un impatto sull’ambiente. Nonostante la natura delle proprie attività non la qualifichi come un’organizzazione energivora, Ance Brescia ha deciso di adottare misure per ridurre il proprio impatto ambientale.

Consumi energetici

Il consumo energetico di Ance Brescia, sebbene relativamente basso, rappresenta una componente importante nel suo impegno verso la sostenibilità e la lotta contro il cambiamento climatico. Le principali

Consumi energetici all’interno dell’organizzazione, suddivisi

attività dell’Associazione comportano prevalentemente l’uso di energia elettrica e termica. Per minimizzare il proprio impatto ambientale, dal primo aprile 2022 Ance Brescia ha deciso di approvvigionarsi esclusivamente con energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili certificate. Questo significa che il fornitore dell’Associazione annulla appositi certificati che attestano che un quantitativo di energia pari a quello consumato dall’Associazione è stato prodotto da impianti alimentati da fonti rinnovabili, garantendo così che l’energia utilizzata non contribuisca alle emissioni di gas serra.

Un’analisi più dettagliata dei consumi energetici di Ance Brescia mostra che il riscaldamento dei locali

del consumo di energia rinnovabile/consumo totale

di energia elettrica rinnovabile acquistata/totale acquistata

della sede rappresenta la principale fonte di consumo energetico. La sede dell’Associazione è collegata al sistema di teleriscaldamento della città di Brescia, la prima città italiana a dotarsi di questo sistema. Il calore necessario per la rete di teleriscaldamento di Brescia proviene principalmente da fonti non fossili, come il Termovalorizzatore, il calore di scarto di due acciaierie e gli accumuli termici. Questa scelta consente ad Ance Brescia di contribuire, insieme alle altre 21.700 utenze servite dal sistema di teleriscaldamento, a evitare l’emissione di oltre 115mila tonnellate di CO2 in atmosfera.

La diminuzione sia dell’utilizzo di energia elettrica che energia termica è la chiarar rappresentazione che il sistema di domotica messo in atto in tutta l’associazione ha effettivamente avuto successo.

L’autospegnimento delle luci al di fuori dell’orario di ufficio, connesso alla possibilità di accensione e

Scope 1

Sono le emissioni dirette provenienti da fonti possedute o controllate dall’organizzazione, come i veicoli aziendali a combustione interna

spegnimento di tutti i sistemi elettronici ha permesso di risparmiare grandi quantità di energia.

Emissioni

La misurazione delle emissioni di gas a effetto serra (Ghg) è fondamentale per comprendere e gestire l’impatto ambientale di qualsiasi organizzazione. Le emissioni di Ghg sono classificate in tre categorie (vedi schema sotto).

Per Ance Brescia, l’impatto sulle emissioni di Ghg è gestito con attenzione. L’Associazione utilizza principalmente un veicolo elettrico per gli spostamenti, riducendo significativamente le emissioni dirette di Scope 1, poiché la macchina diesel è usata molto raramente, si è passati da 0,5 t CO2 nel 2023 a 0,35 nel 2024. Per quanto riguarda tutta l’energia elettrica utilizzata da Ance Brescia, dal 2023

Scope 2

Sono le emissioni indirette derivanti dal consumo di energia acquistata, come l’elettricità

Scope 3

Includono tutte le altre emissioni indirette che si verificano nella catena del valore dell’azienda, come quelle derivanti dai viaggi di lavoro e dall’uso dei prodotti venduti

proviene al 100% da fonti rinnovabili, contribuendo a una notevole riduzione delle emissioni indirette di Scope 2. Nel 2024, Ance Brescia ha registrato un totale di 120.758 kWh di consumi indiretti di energia, equivalenti a 11 tonnellate di CO2 in diminuzione rispetto al 2023 dove era pari a 143.955 kWh. Questa attenzione all’uso di energia rinnovabile e alla riduzione delle emissioni dimostra l’impegno di Ance Brescia verso la sostenibilità ambientale e la riduzione del proprio impatto climatico.

Le emissioni di Ghg di Scope 3 sono quelle indirette che si verificano nella catena del valore dell’organizzazione, ma non sono direttamente controllate dall’azienda stessa. Queste emissioni includono, tra l’altro, i viaggi di lavoro. Sia nel 2023 che nel 2024, Ance Brescia ha monitorato attentamente le emissioni associate ai viaggi dei suoi dipendenti e collaboratori.

Per quanto riguarda i viaggi in treno, nel 2024, l’Associazione ha diminuito i km percorsi rispetto all'anno precedente, arrivando a 52.824 generando 1 tonnellata di CO2. Questo tipo di trasporto è stato

ampiamente utilizzato grazie alla sua efficienza e al minore impatto ambientale rispetto ad altre modalità di viaggio.

Per i viaggi in aereo, sempre nel 2024, sono stati percorsi 5.200 km, con emissioni totali di 0,5 tonnellate di CO2. Sebbene l’aereo rappresenti una necessità per viaggi più lunghi, Ance Brescia cerca di limitare l’uso di questa modalità di trasporto a favore di alternative più sostenibili. La scelta del treno per i frequenti viaggi a Roma e a Milano, al posto dell’aereo ove possibile, riflette una decisione consapevole che privilegia la sostenibilità ambientale rispetto alla comodità personale. Si tratta di un gesto responsabile che dimostra l’impegno concreto anche dei vertici associativi verso la riduzione dell’impatto ambientale, adottando comportamenti coerenti con i valori che promuoviamo.

Uso responsabile delle risorse idriche

Ance Brescia riconosce l’importanza di una gestione sostenibile delle risorse idriche come parte integrante del suo impegno verso la sostenibilità ambientale. Nel 2022, il consumo di acqua dell’Associazione è stato pari a 876 m³, diminuita nel 2023 consumando a 726 m³. Leggero rialzo si è presentato nel 2024, raggiungendo 800 m³ di consumo, comunque inferiore a quando il processo di rendicontazione ha avuto inizio. La motivazione dell’aumento può essere presumibilmente dettata dall’aumento di uffici che si è riscontrato nell’anno.

Consumo di materiale

Le attività e i servizi di Ance Brescia comportano l’uso di materiali come carta, inchiostro per stampanti e forniture per ufficio, il che ha un impatto sull’ambiente. La produzione di carta, ad esempio, richiede notevoli quantità di risorse naturali, inclusi alberi, acqua ed energia, e contribuisce alle emissioni di gas serra. Inoltre, i materiali di consumo per stampanti, come le cartucce d’inchiostro, spesso contengono sostanze chimiche dannose per l’ambiente se non smaltite correttamente.

Per mitigare questi impatti, Ance Brescia ha avviato un percorso per implementare una gestione responsabile ed eco-sostenibile delle stampe. In questo primo anno, sono state raccolte informazioni sui consumi di carta per identificare eventuali inefficienze e sprechi, e per individuare opportunità di razionalizzazione dei processi di stampa. Nel 2024, Ance Brescia ha prodotto un totale di 4.720.419, leggermente superiore a quanto stampato nel 2023 (4.511.122 stampe), suddivise tra materiale prodotto internamente (fotocopie e stampe di documenti pari a 71.374 stampe), che rappresenta il 1,5% del totale, e materiale di tipografia (pubblicazioni tra cui il bimestrale “Costruire il futuro” e il “Notiziario Mensile” e gli inviti o auguri natalizi).

Nonostante la rivista bimestrale e il notiziario fossero entrambe stampate su carta riciclata e certificata Fsc, una scelta che riflette l’impegno per la sostenibilità ambientale, Ance Brescia nel 2024 ha deciso di eliminare la stampa del Notiziario a partire da gennaio 2025, in modo da diminuire il numero di stampe prodotte. Una stima prevede che una diminuzione pari

Gestione dei rifiuti

a circa il 20% del totale, permettendo di risparmiare fino a 9 tonnellate di CO2 prodotte dalla stampa di questi.

Attraverso questa decisione, si vuole contribuire alla salvaguardia delle foreste e alla promozione di un uso responsabile delle risorse naturali.

Inoltre, l’Associazione sta sviluppando nuovi canali di comunicazione alternativi per ridurre ulteriormente l’impatto ambientale. Queste azioni dimostrano la dedizione di Ance Brescia verso la protezione dell’ambiente, contribuendo concretamente a un futuro più verde e responsabile.

La gestione dei rifiuti da parte di Ance Brescia si concentra principalmente sui rifiuti assimilabili agli urbani (Rsau). Poiché questi rifiuti sono smaltiti attraverso la raccolta differenziata comunale, non è necessaria una rendicontazione specifica. Tuttavia, per promuovere buone pratiche di sostenibilità, il personale interno è invitato a separare correttamente i rifiuti e a utilizzare i contenitori dedicati per ogni tipologia di rifiuto. Questa attenzione alla raccolta differenziata contribuisce a un’efficace gestione dei rifiuti e supporta gli sforzi comunali nel mantenimento di un ambiente pulito e sostenibile.

stampe bimestrale mensile

Una serie di valori ben precisi guidano le scelte e i comportamenti di Ance Brescia. Questi sono riassunti nel Codice etico associativo che promuove una cultura aziendale fondata su principi quali legalità, l'integrità morale, la trasparenza, l'equità e il rispetto della persona. Principi validi non solo all'interno dell'Associazione, ma anche tra le imprese associate, i collaboratori e tutti gli stakeholder con cui interagisce.

RESPONSABILITà SOCIALE ETICA E COMPLIANCE

IL CONTRIBUTO AGLI OBIETTIVI DI SVILUPPO SOSTENIBILE

ANALISI DI MATERIALITÀ

PROCESSO DI MAPPATURA DEGLI STAKEHOLDER

COINVOLGIMENTO DEGLI STAKEHOLDER

TEMI MATERIALI

Associati

Ance Brescia svolge un ruolo centrale nella rappresentanza e nel supporto delle imprese associate, offrendo servizi e iniziative pensate per promuovere lo sviluppo, l’innovazione e la competitività del settore delle costruzioni.

L’Associazione è fortemente impegnata a rispondere alle esigenze dei propri membri, mettendo a disposizione competenze, risorse e strumenti che consentano alle imprese di affrontare con successo le sfide del mercato.

Uno degli impegni principali di Ance Brescia è fornire assistenza tecnica e normativa alle imprese associate.

L’Associazione offre consulenze qualificate su questioni legali, fiscali, tecniche e contrattuali, assicurando che le imprese possano operare in conformità alle normative vigenti. Attraverso un aggiornamento costante su leggi e regolamenti, Ance Brescia guida i propri associati nell’applicazione delle normative, facilitando l’accesso a incentivi e opportunità di mercato.

Il continuo aggiornamento professionale è una priorità per Ance Brescia, che organizza corsi di formazione e aggiornamento tecnico su temi cruciali per il settore edile. Questi programmi, rivolti a imprenditori, manager e lavoratori, hanno l’obiettivo di migliorare le competenze professionali, promuovere la sicurezza sul lavoro e favorire l’adozione di nuove tecnologie. L’Associazione è consapevole dell’importanza di investire nel capitale umano e supporta lo sviluppo di professionalità in grado di adattarsi alle trasformazioni del settore, contribuendo a rendere le imprese più competitive e innovative.

Ance Brescia si impegna a promuovere l’innovazione e la sostenibilità tra i propri associati, incoraggiando

l’adozione di pratiche e tecnologie che migliorano l’efficienza energetica e riducono l’impatto ambientale. L’Associazione sostiene la transizione verso un’edilizia più sostenibile, attraverso la diffusione di informazioni su materiali innovativi, tecnologie digitali, e soluzioni che promuovono l’economia circolare e la riduzione delle emissioni.

Ance Brescia rappresenta e tutela gli interessi delle imprese associate a livello locale, regionale e nazionale, svolgendo un ruolo attivo nelle relazioni con le istituzioni pubbliche e private. L’Associazione partecipa ai tavoli di confronto con le amministrazioni pubbliche e le organizzazioni di categoria, proponendo politiche e misure che favoriscano lo sviluppo del settore edile. Attraverso la propria azione di rappresentanza, Ance Brescia garantisce che le istanze dei propri associati siano ascoltate e valorizzate nei processi decisionali.

L’Associazione promuove inoltre iniziative volte a facilitare il networking e lo scambio di esperienze tra le imprese associate, creando occasioni di incontro e confronto su temi rilevanti per il settore. Ance Brescia organizza eventi, seminari e fiere, offrendo alle imprese opportunità di espandere il proprio network e di accedere a nuovi mercati e collaborazioni. Questo contribuisce a rafforzare la competitività delle imprese edili e a favorire sinergie che generano valore condiviso.

Particolare attenzione è rivolta alle piccole e medie imprese, che rappresentano una parte significativa del tessuto imprenditoriale del settore edile. Ance Brescia fornisce strumenti specifici per le PMI, supportandole nel loro percorso di crescita e aiutandole ad affrontare le sfide legate alla digitalizzazione, alla sostenibilità e all’accesso ai finanziamenti. Attraverso servizi mirati, l’Associazione contribuisce a rendere le PMI più resilienti e capaci di competere in un contesto di mercato in continua evoluzione.

Collaborazioni con enti locali

La collaborazione con gli enti locali è uno dei pilastri dell’azione di Ance Brescia. L’Associazione crede fortemente nel valore delle sinergie con le istituzioni del territorio per promuovere uno sviluppo sostenibile e migliorare il benessere della comunità. Attraverso un dialogo costante e costruttivo con Comuni, Provincia e Regione Lombardia, Ance Brescia lavora per contribuire alla definizione di politiche pubbliche efficaci e vicine alle reali esigenze del settore delle costruzioni.

L’Associazione partecipa attivamente a tavoli di confronto su temi chiave come urbanistica, opere pubbliche e politiche abitative, portando la voce delle imprese edili e promuovendo un’edilizia più moderna, efficiente e sostenibile. Allo stesso tempo, fornisce supporto tecnico e normativo alle amministrazioni, facilitando l’applicazione delle regole in materia edilizia e ambientale.

In questo quadro, Ance Brescia si impegna anche nella promozione di progetti di rigenerazione urbana e riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, con particolare attenzione alla sostenibilità: riduzione del consumo di suolo, efficienza energetica, innovazione nei materiali e nei processi costruttivi. Interventi che rispondono a una visione concreta e lungimirante di sviluppo del territorio.

Fondamentale è anche il sostegno offerto alla realizzazione di infrastrutture strategiche: strade, ponti, edifici pubblici e spazi urbani funzionali e sicuri, che migliorano la mobilità, l’accessibilità e la qualità della vita.

Sul fronte ambientale, Ance Brescia è impegnata a fianco degli enti locali per promuovere pratiche edilizie a basso impatto, progetti di economia circolare e una corretta gestione dei rifiuti da costruzione e demolizione, con l’obiettivo di incentivare il riutilizzo dei materiali e ridurre l’impatto ambientale complessivo del comparto.

A livello territoriale, l’Associazione collabora anche con la Camera di Commercio, Confindustria Brescia, altri enti e ordini professionali per avviare iniziative comuni che favoriscano l’innovazione, la digitalizzazione e la competitività del settore edile, aprendo nuove opportunità per le imprese.

Un ulteriore elemento che testimonia il ruolo attivo e riconosciuto di Ance Brescia nel tessuto istituzionale locale è la partecipazione di quattro suoi funzionari alle commissioni consultive dell’Ordine degli Ingegneri della provincia. Una presenza significativa, che rafforza il legame tra mondo associativo e professionale, e consente di contribuire direttamente all’elaborazione di proposte tecniche, normative e operative che riguardano l’intero comparto.

In sintesi, Ance Brescia si conferma come un attore protagonista dello sviluppo locale, capace di coniugare rappresentanza, competenza tecnica e visione sostenibile per il futuro del territorio.

L’Associazione partecipa attivamente a tavoli di confronto su temi chiave come urbanistica, opere pubbliche e politiche abitative

Dipendenti

Ance Brescia riconosce quanto sia importante prendersi cura delle proprie persone. Per questo motivo, a beneficio di tutti i dipendenti – salvo che non sia in corso un periodo di preavviso per dimissioni o licenziamento, né al momento della domanda né al momento del riconoscimento del diritto – offre un trattamento di miglior favore con contributi concreti per una serie di prestazioni specifiche.

L’obiettivo è semplice: sostenere chi lavora con noi nella vita quotidiana, aiutandoli là dove conta di più. Dall’istruzione dei figli, alla salute personale e familiare, fino alla mobilità casa-lavoro, l’Associazione è impegnata a costruire un ambiente che ascolta e risponde ai bisogni reali delle persone. Contributi per lo studio, ad esempio, aiutano a garantire maggiori opportunità alle nuove generazioni, mentre il rimborso delle spese sanitarie permette di affrontare con maggiore serenità le necessità legate alla salute, propria e dei propri cari. L’impegno non si ferma qui, perché anche il modo in cui si affronta la mobilità casa-lavoro fa la differenza. Per questo, si è scelto di sostenere concretamente chi decide di utilizzare i mezzi pubblici per raggiungere il lavoro, coprendo interamente i costi di abbonamento a metro e autobus. È un’iniziativa che guarda al futuro, contribuendo a ridurre traffico, inquinamento e l’impatto ambientale complessivo.

Questi interventi raccontano una visione chiara: che Ance Brescia sia non soltanto un luogo di lavoro, ma una realtà che accompagna e sostiene le persone anche fuori dall’ufficio. Perché stare bene al lavoro vuol dire, prima di tutto, stare bene nella vita.

Oltre a quanto già presente nel 2023, tra cui sussidi scolastici annuali per i figli dei dipendenti e i rimborsi per spese sanitarie, nel 2024 sono state aggiunte le seguenti assistenze per i dipendenti:

z concorso spese per l’utilizzo del trasporto pubblico per i dipendenti che ne fanno richiesta, nella misura del 100% della spesa

z concorso spese per l’utilizzo del parcheggio ‘Fossa Bagni’ in città. Questo abbonamento annuale ha un costo di 770€ per i dipendenti che ne fanno richiesta, con un contributo nella misura del 70% della spesa. (550€ a carico Ance / 220€ a carico del dipendente).

z concorso spese per l’utilizzo di parcheggio aree a parcometro a lunga permanenza (oltre le tre ore) questo abbonamento mensile ha costo di 35€ ed è valido nelle aree contrassegnate dalla nuova tariffa a lunga permanenza “C1” per i dipendenti che ne fanno richiesta, con un contributo nella misura del 70% della spesa.

Questi interventi non solo sottolineano l’impegno dell’Associazione nel garantire un adeguato supporto economico, ma anche nell’offrire strumenti concreti per migliorare il benessere e la qualità della vita dei propri dipendenti e delle loro famiglie.

Benessere e inclusione

Ance Brescia si impegna a creare un ambiente di lavoro inclusivo e rispettoso dei diritti di ciascun dipendente, promuovendo una cultura organizzativa basata sulla diversità e sul benessere. L’Associazione si adopera per garantire pari opportunità a tutti i collaboratori, indipendentemente da genere, età, provenienza etnica o orientamento sessuale, favorendo l’inclusione e il rispetto reciproco. Particolare attenzione è posta alla conciliazione tra vita lavorativa e vita privata, attraverso politiche flessibili che rispondano alle esigenze personali e familiari dei dipendenti. Questo approccio si traduce in un ambiente di lavoro sereno e positivo, dove ciascun collaboratore si sente valorizzato e motivato a dare il meglio di sé.

Formazione e sviluppo delle competenze

Ance Brescia è profondamente impegnata nella valorizzazione delle competenze dei propri funzionari, attraverso la promozione della formazione continua e dello sviluppo professionale. L’Associazione investe regolarmente in percorsi formativi su tematiche tecniche, legali, normative e gestionali, con l’obiettivo di garantire un costante aggiornamento rispetto alle evoluzioni del settore. Le opportunità offerte includono corsi di aggiornamento, workshop tematici, partecipazione a convegni e seminari, contribuendo a mantenere alto il livello di preparazione del personale e assicurando un servizio qualificato alle imprese associate.

Accanto alla formazione interna, Ance Brescia promuove attivamente la ricerca e la formazione accademica. In questo ambito ha finanziato due dottorati di ricerca. Il primo avviato nel 2020 si è concluso nel 2024, mentre il secondo, iniziato nel 2023 è ancora in corso, a conferma dell’attenzione verso lo sviluppo del sapere scientifico in ambiti strategici. La partecipazione a incontri e tavoli di lavoro a livello locale, regionale e nazionale è inoltre incoraggiata come strumento di crescita e confronto professionale. Queste occasioni rappresentano momenti preziosi per acquisire nuove competenze, rafforzare relazioni e contribuire a una visione condivisa e sostenibile del settore. Nel corso dell’ultimo anno, Ance Brescia ha preso parte complessivamente a 82 commissioni referenti sulle tematiche di interesse del settore: 5 a livello locale, 31 a livello regionale e le restanti su scala nazionale, dimostrando un impegno costante nel rappresentare le istanze delle imprese del territorio in ogni ambito di confronto istituzionale. Inoltre, per quanto riguarda la formazione del personale e la loro partecipazione a webinar e seminari nel corso del 2024, l’organizzazione ha investito complessivamente 1.081 ore nella formazione del personale, distribuite tra i vari uffici e ambiti operativi. All’interno di questo monte ore, 364 ore/uomo sono state dedicate ad attività di team building, con l’obiettivo di rafforzare la collaborazione interna, migliorare la comunicazione tra colleghi e favorire un clima di lavoro più coeso e motivante.

L’impegno formativo testimonia la volontà di valorizzare le competenze interne e promuovere una cultura organizzativa orientata alla crescita professionale, al benessere delle persone e alla costruzione di relazioni di qualità all’interno dei gruppi di lavoro.

In questo modo, Ance Brescia si conferma come un contesto lavorativo che valorizza l’apprendimento continuo, il dialogo con il mondo accademico e la costruzione di una cultura aziendale orientata all’innovazione responsabile.

Salute e sicurezza sul lavoro

La sicurezza è un altro valore centrale per Ance Brescia. L’Associazione adotta rigorose misure di prevenzione e sicurezza sul lavoro, in conformità con le normative vigenti, e promuove una cultura della sicurezza in ogni ambito lavorativo. I dipendenti di Ance Brescia ricevono una formazione continua sulle migliori pratiche in materia di sicurezza, con l’obiettivo di ridurre al minimo i rischi connessi all’attività lavorativa e garantire un ambiente di lavoro sano e protetto.

Coinvolgimento e comunicazione interna

Il coinvolgimento dei dipendenti nelle decisioni strategiche e operative dell’Associazione è fondamentale per Ance Brescia. L’Associazione promuove un dialogo aperto e trasparente tra i diversi livelli dell’organizzazione, favorendo la comunicazione interna e il confronto costruttivo. Attraverso incontri periodici e strumenti di comunicazione interni, i dipendenti sono costantemente aggiornati sugli obiettivi e sui progetti in corso, e possono contribuire attivamente con idee e proposte.

Questa partecipazione attiva contribuisce a creare un senso di appartenenza e di responsabilità condivisa, motivando i collaboratori a lavorare con passione e dedizione per il successo dell’Associazione e per il raggiungimento degli obiettivi comuni.

Comunità e territorio

Ance Brescia è attivamente impegnata nella promozione sociale del territorio in cui opera, dimostrando una costante attenzione ai bisogni della comunità e contribuendo a migliorare la qualità della vita, sia a livello locale che nazionale. Attraverso collaborazioni e donazioni a enti di vario livello, l’Associazione sostiene le fasce più vulnerabili della popolazione e promuove attività culturali e di interesse generale, in linea con la sua missione di responsabilità sociale. Nel 2024, Ance Brescia ha contribuito a cause sociali con un impegno finanziario complessivo di circa di 15.000 €, per le seguenti iniziative:

Fondazione Museo Diocesano di Brescia. Un contributo di 7.000 euro è stato destinato alla Fondazione Museo Diocesano di Brescia per la realizzazione del progetto “Una città sotto attacco”, promosso in occasione dell’80° anniversario dei bombardamenti di Brescia. L’iniziativa si articola in una mostra fotografica, un catalogo ragionato e un convegno curato da docenti delle università cittadine, con l’obiettivo di valorizzare la memoria storica dei danni subiti dal patrimonio religioso durante il secondo conflitto mondiale e di raccontare il successivo processo di ricostruzione. Il progetto coniuga valorizzazione culturale, documentazione storica e riflessione collettiva, contribuendo a rafforzare il senso di appartenenza al territorio e a promuovere una narrazione condivisa della rinascita post-bellica. Il sostegno al Museo Diocesano rappresenta un investimento nella sostenibilità culturale e identitaria della comunità, in sinergia con enti accademici e istituzioni ecclesiastiche.

Fondazione Ant Italia Onlus. La Fondazione Ant Italia Onlus ha ricevuto un contributo istituzionale di 1.000 euro per sostenere le attività di assistenza sociosanitaria domiciliare gratuita ai malati oncologici. ANT è attiva dal 1978 e rappresenta la principale realtà non profit in Italia in questo ambito, con oltre 149.000 pazienti assistiti in 11 regioni grazie a équipe multidisciplinari altamente specializzate. Il contributo va a rafforzare un servizio essenziale che coniuga cura medica e supporto umano, garantendo interventi di qualità a domicilio, nel rispetto della dignità delle persone e del loro contesto familiare. L’iniziativa contribuisce in modo concreto alla sostenibilità sociale e sanitaria, promuovendo un modello di

assistenza etico, accessibile e radicato nei bisogni reali delle comunità.

CeSiA – Università degli Studi di Brescia. Un contributo di 981,70 euro, parte di un impegno concordato di 2.000 euro, è stato riconosciuto al Centro CeSiA dell’Università degli Studi di Brescia per l’organizzazione del convegno Approcci innovativi nella riqualificazione del patrimonio costruito, previsto il 13 ottobre 2024 a Salò. L’iniziativa, patrocinata da Ance Brescia, coinvolge esperti in sismologia, restauro e ingegneria strutturale per discutere soluzioni all’avanguardia nella riqualificazione sismica del patrimonio edilizio. Il progetto risponde a un’esigenza concreta di sicurezza e prevenzione, promuove la divulgazione scientifica e rafforza il rapporto tra ricerca universitaria e mondo delle costruzioni. Il sostegno offerto contribuisce alla sostenibilità tecnica e ambientale, incentivando un approccio integrato e innovativo nella conservazione e trasformazione del patrimonio costruito.

Associazione Carcere e Territorio di Brescia Odv.

L’Associazione Carcere e Territorio di Brescia Odv ha beneficiato di un contributo di 3.000 euro, approvato il 31 luglio 2024, per l’acquisto di beni di prima necessità destinati alla popolazione detenuta. Attiva dal 1997, l’organizzazione è impegnata nella tutela dei diritti fondamentali delle persone private della libertà personale e nella promozione del loro reinserimento sociale. L’intervento soddisfa un bisogno immediato e concreto, ma rappresenta anche un gesto di attenzione civile che mira a rafforzare la dignità della persona e a migliorare le condizioni materiali all’interno del carcere. Il contributo si inserisce in una più ampia prospettiva di sostenibilità sociale e giustizia riparativa, in cui la società si fa carico della propria parte nella costruzione di un sistema più equo e umano.

Associazione True Quality – Progetto Cocrea. Con un contributo di 3.000 euro, è stato finanziato il progetto Cocrea dell’Associazione True Quality, realizzato in collaborazione con la Cooperativa Manolibera. L’iniziativa è centrata sulla rigenerazione urbana e culturale dei complessi di edilizia residenziale pubblica di via Morosini, nel quartiere Primo Maggio a Brescia, attraverso un processo di co-progettazione con gli abitanti. Il progetto prevede l’attivazione di una open call rivolta ad artisti e progettisti per la

Questi interventi, seppur eterogenei nei contenuti e nei destinatari, condividono una visione comune: utilizzare le risorse disponibili per generare valore pubblico duraturo, promuovendo un modello di sviluppo che integra cultura, salute, inclusione e ricerca scientifica. Le donazioni si configurano come azioni strategiche a sostegno della sostenibilità del territorio, contribuendo alla costruzione di comunità più resilienti, solidali e consapevoli

realizzazione di un dipinto murale e di un intervento di rifunzionalizzazione degli spazi comuni, rispondendo alle esigenze emerse nei momenti di ascolto e confronto con la comunità residente. Cocrea promuove un approccio partecipativo e collaborativo alla trasformazione urbana, rafforzando i legami sociali e restituendo valore agli spazi vissuti. L’iniziativa rappresenta un esempio concreto di sostenibilità urbana, inclusione e innovazione sociale, attraverso l’arte e la partecipazione attiva dei cittadini.

Codice etico

Il Codice etico di Ance Brescia rappresenta uno strumento fondamentale per garantire che tutte le attività dell’Associazione siano condotte secondo i più alti standard di integrità, trasparenza e responsabilità. Esso esprime l’impegno di Ance Brescia nel promuovere una cultura aziendale fondata su principi etici, non solo all’interno dell’Associazione, ma anche tra le imprese associate, i collaboratori e tutti gli stakeholder con cui interagisce.

Il Codice si basa su una serie di valori che guidano le scelte e i comportamenti di Ance Brescia e delle imprese associate. Tra i principi fondamentali che ispirano l’azione dell’Associazione vi sono la legalità, l’integrità morale, la trasparenza, l’equità e il rispetto della persona.

La legalità è al centro delle attività di Ance Brescia, che si impegna a operare nel pieno rispetto delle leggi e delle normative vigenti, in particolare nel settore delle costruzioni. L’Associazione promuove il rispetto delle norme non solo all’interno della propria organizzazione, ma anche tra i propri associati, assicurando la conformità alle leggi in tutti gli ambiti di azione. Ogni attività è guidata da principi di correttezza e responsabilità, e l’Associazione si impegna a evitare qualsiasi comportamento che possa danneggiare la fiducia degli stakeholder o compromettere la sua reputazione.

La trasparenza è un valore essenziale, che si esprime nella chiarezza e accessibilità delle informazioni fornite agli associati, ai collaboratori e al pubblico. Ance Brescia si impegna a mantenere una comunicazione aperta e precisa, garantendo che tutte le decisioni e le azioni siano comprensibili e verificabili. Il rispetto della persona è un altro principio cardine del Codice etico. Ance Brescia promuove l’uguaglianza e la non discriminazione, garantendo che tutti i rapporti siano basati sul rispetto della dignità umana, indipendentemente da genere, età, etnia, religione o orientamento sessuale.

L’Associazione si impegna a creare un ambiente di lavoro inclusivo e rispettoso dei diritti delle persone.

Il Codice etico si applica a tutti i livelli dell’organizzazione, coinvolgendo il Consiglio Generale, il Direttore Generale, i dipendenti, i collaboratori e le imprese associate. Ogni membro di Ance Brescia è tenuto a conformarsi ai principi e alle norme contenute nel Codice, che rappresenta un riferimento vincolante per l’intera comunità dell’Associazione. Per garantire l’effettiva applicazione del Codice etico, Ance Brescia organizza periodicamente attività di formazione e sensibilizzazione rivolte ai propri dipendenti e alle imprese associate. Queste iniziative mirano a diffondere la conoscenza dei principi etici e delle norme di comportamento, nonché a sviluppare una cultura organizzativa basata sull’etica e sulla responsabilità.

Il Codice si basa su una serie di valori che guidano le scelte e i comportamenti di Ance Brescia e delle

Lotta alla corruzione

La lotta alla corruzione rappresenta una delle priorità fondamentali per Ance Brescia, che si impegna a promuovere un ambiente di lavoro trasparente, etico e conforme alle normative vigenti. La corruzione, in tutte le sue forme, costituisce una minaccia per la fiducia nelle istituzioni, per l’integrità del mercato e per lo sviluppo sostenibile. Per questo motivo, Ance Brescia ha adottato misure e pratiche rigorose per prevenire e contrastare ogni tipo di comportamento corruttivo, garantendo la piena trasparenza nelle proprie attività e in quelle delle imprese associate.

Ance Brescia opera nel pieno rispetto delle leggi e delle normative che regolano la lotta alla corruzione. L’Associazione ha implementato un sistema di gestione che prevede controlli stringenti sulle procedure amministrative e operative, con l’obiettivo di prevenire possibili fenomeni corruttivi. Tutti i membri dell’organizzazione, dai dirigenti ai collaboratori, sono coinvolti attivamente nella promozione di una cultura della legalità e della trasparenza.

Un aspetto centrale dell’impegno di Ance Brescia nella lotta alla corruzione è l’attività di formazione e sensibilizzazione. L’Associazione organizza periodicamente corsi di formazione per i dipendenti, i collaboratori e le imprese associate, con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza sui rischi legati alla corruzione e di promuovere comportamenti etici e legali. La formazione copre aspetti fondamentali come il riconoscimento di pratiche corruttive, la gestione dei conflitti di interesse e le modalità per segnalare comportamenti illeciti.

Inoltre, Ance Brescia incoraggia la cultura della segnalazione etica: attraverso procedure protette, i dipendenti e i collaboratori possono segnalare in modo anonimo qualsiasi comportamento sospetto o non conforme, con la garanzia di riservatezza e senza temere ritorsioni.

Ance Brescia lavora in stretta collaborazione con le autorità locali, regionali e nazionali per assicurare che le proprie attività e quelle delle imprese associate siano in linea con le migliori pratiche in materia di lotta alla corruzione. Questo impegno si estende anche alle relazioni con gli enti pubblici e privati con cui l’Associazione interagisce, promuovendo trasparenza e correttezza in tutti i rapporti contrattuali e istituzionali.

L’impegno di Ance Brescia nella lotta alla corruzione ha contribuito a consolidare una cultura improntata sull’integrità e sulla legalità, rafforzando la fiducia degli stakeholder e delle istituzioni. Attraverso l’adozione di efficaci misure di prevenzione, l’Associazione è riuscita a ridurre significativamente i rischi legati a comportamenti illeciti, garantendo che tutte le operazioni siano condotte nel pieno rispetto delle normative vigenti. Durante il periodo di rendicontazione, non sono stati rilevati episodi di corruzione accertati né sono state intraprese cause legali pubbliche legate a questo tema contro l’Associazione o i suoi dipendenti. La lotta alla corruzione non solo tutela la reputazione di Ance Brescia, ma contribuisce anche a promuovere un clima di fiducia e trasparenza nel settore delle costruzioni, favorendo un ambiente più equo e competitivo.

Privacy e protezione dei dati

La protezione della privacy e dei dati personali rappresenta un valore fondamentale per Ance Brescia, che nel corso del 2024 ha rafforzato ulteriormente il proprio sistema di gestione dei dati, aggiornando la documentazione interna e adeguando le procedure in linea con le più recenti evoluzioni normative e tecniche in materia di sicurezza informatica e trattamento dei dati.

Nel corso dell’anno, l’Associazione ha effettuato una revisione completa delle policy relative alla privacy, con l’obiettivo di garantire maggiore chiarezza, trasparenza e conformità rispetto alle normative vigenti, rafforzando la fiducia dei propri associati, collaboratori e stakeholder. A ciò si affianca un’attività continua di formazione del personale, per assicurare che ogni trattamento dei dati avvenga nel rispetto dei principi di liceità, minimizzazione, integrità e finalità.

Un passaggio rilevante nel percorso di adeguamento è rappresentato dall’introduzione, prevista per il 2025, di un sistema di videosorveglianza che entrerà a regime secondo criteri pienamente conformi alla normativa sulla privacy. Durante il 2024 sono state completate le attività preparatorie: la definizione della policy specifica, l’aggiornamento del registro dei trattamenti e la predisposizione delle informative, così da assicurare che l’intero processo rispetti i principi di proporzionalità, necessità e trasparenza.

L’adozione di questo sistema avverrà con particolare attenzione alla tutela dei diritti delle persone, garantendo che le immagini raccolte siano trattate esclusivamente per finalità di sicurezza, con tempi di conservazione limitati e accessi rigidamente controllati.

Nel corso dell’anno non sono stati segnalati incidenti relativi a violazioni, furti o perdite di dati personali, né da parte di soggetti esterni né da autorità di controllo.

Questo dato conferma l’efficacia del sistema adottato e l’impegno costante di Ance Brescia nel mantenere alti standard di protezione e gestione responsabile delle informazioni.

Attraverso questi interventi, l’Associazione rinnova il proprio impegno a garantire un trattamento dei dati sicuro, trasparente e conforme, a tutela della fiducia che ogni giorno le viene riconosciuta dai suoi interlocutori.

L’Associazione continuerà il proprio impegno nella diffusione della cultura della sostenibilità tra le imprese iscritte. Proseguirà anche nel supporto all’adozione di tecnologie e materiali che possano ridurre l’impatto ambientale e al tempo stesso rafforzare l’efficienza e la competitività del settore, monitorando costantemente l’efficacia delle azioni intraprese, con l’obiettivo di migliorarsi continuamente.

obiettivi futuri e impegni

INTRODUZIONE DI UN SISTEMA DI CRM PER LA VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

IMPLEMENTEREMO UN SISTEMA DI MONITORAGGIO PER I CANTIERI

Guardando al futuro, Ance Brescia si pone l’obiettivo di essere sempre più un punto di riferimento per le imprese del settore edilizio nel loro percorso verso la sostenibilità. In un contesto in rapida evoluzione, dove le sfide legate alla sostenibilità diventano sempre più centrali, l’Associazione intende rafforzare il proprio impegno attraverso una serie di iniziative strategiche volte a promuovere l’innovazione, la responsabilità sociale e ambientale, e il coinvolgimento attivo degli stakeholder. Uno dei principali ambiti di intervento sarà la diffusione della cultura della sostenibilità tra le imprese associate. Ance Brescia vuole intensificare le azioni di sensibilizzazione per far comprendere alle aziende non solo l’importanza, ma anche i vantaggi concreti di un approccio sostenibile. Attraverso programmi formativi mirati e momenti di confronto come workshop ed eventi, si lavorerà per fornire strumenti pratici e idee innovative che possano aiutare le imprese a integrare i principi ESG nelle loro attività quotidiane.

Un altro fronte su cui Ance Brescia si concentrerà è quello della rendicontazione di sostenibilità, ancora poco diffusa tra le imprese del settore. L’Associazione intende rendere questo processo più accessibile, offrendo supporto concreto attraverso convenzioni con partner esperti, modelli standardizzati e strumenti digitali che semplifichino la raccolta e l’analisi dei dati. L’obiettivo è che sempre più imprese vedano nella rendicontazione non solo un obbligo, ma un’opportunità strategica per migliorare la propria trasparenza e attrattività sul mercato.

L’innovazione sarà un elemento chiave per il futuro. Ance Brescia si impegna a sostenere le imprese nell’adozione di tecnologie e materiali all’avanguardia, che possano ridurre l’impatto ambientale e al tempo stesso migliorare l’efficienza e la competitività. Grazie alla collaborazione con università e istituti di ricerca, si lavorerà per sviluppare progetti innovativi e facilitare l’accesso a finanziamenti green, aiutando le imprese a restare al passo con le esigenze del mercato e le normative.

Un altro punto centrale sarà il coinvolgimento degli stakeholder, che Ance Brescia considera essenziale per il successo delle proprie iniziative. Rafforzare il dialogo con istituzioni, fornitori, clienti e comunità locali permetterà di costruire un ecosistema collaborativo, dove tutti gli attori del settore possano contribuire alla realizzazione di progetti sostenibili. Particolare attenzione sarà rivolta alla promozione di partenariati pubblico-privati e al coinvolgimento delle comunità, per garantire che i progetti edilizi non solo rispettino l’ambiente, ma creino anche valore sociale.

Infine, Ance Brescia si impegna a monitorare costantemente l’efficacia delle azioni intraprese, con l’obiettivo di migliorarsi continuamente. Definire obiettivi misurabili e valutare regolarmente i risultati permetterà all’Associazione di adattarsi alle nuove sfide e di guidare le imprese associate verso una crescita sostenibile e responsabile.

Introduzione di un sistema di Crm per la valutazione della performance

Per affrontare le sfide della sostenibilità e migliorare la gestione delle relazioni con gli associati, Ance Brescia sta introducendo un sistema di Customer Relationship Management. Questo strumento rappresenta un’opportunità strategica per raccogliere, monitorare e analizzare i dati relativi alle performance aziendali, con un focus particolare sugli aspetti Esg. L’obiettivo è creare una piattaforma che non solo semplifichi il tracciamento delle attività delle imprese associate, ma che permetta anche di sviluppare strategie mirate per supportarle in modo efficace.

Il Crm offre la possibilità di avere una visione chiara e dettagliata delle performance di ciascuna impresa, facilitando l’identificazione delle aree di miglioramento e la definizione di percorsi personalizzati per promuovere la sostenibilità. Ad esempio, attraverso il monitoraggio dei dati relativi a consumi energetici, emissioni, sicurezza sul lavoro e rendicontazione Esg, Ance Brescia può intervenire in modo mirato, offrendo consulenze e soluzioni che rispondano alle esigenze specifiche di ogni associato.

Uno dei principali vantaggi del Crm è la capacità di centralizzare le informazioni, rendendo più efficienti le relazioni con gli associati e migliorando la

comunicazione. Questo strumento consente di tracciare le interazioni, pianificare interventi e monitorare i risultati, ottimizzando così le risorse a disposizione dell’Associazione. Inoltre, il sistema diventa un supporto fondamentale per la rendicontazione di sostenibilità, permettendo di aggregare dati accurati e aggiornati in tempo reale, sia a livello aziendale che associativo.

Grazie al Crm, Ance Brescia può promuovere una cultura basata sui dati, dove la trasparenza e la responsabilità diventano elementi centrali per il successo delle imprese. Questo approccio rafforza la capacità dell’Associazione di accompagnare le imprese nella transizione verso un modello di sviluppo sostenibile, competitivo e innovativo. L’implementazione del Crm, dunque, non è solo una scelta tecnologica, ma un passo strategico per consolidare il ruolo di Ance Brescia come punto di riferimento per le imprese edili bresciane. È uno strumento che permette di affrontare le sfide future con maggiore consapevolezza, fornendo supporto concreto e contribuendo a creare un settore edilizio più responsabile e resiliente.

Implementeremo

un sistema

di monitoraggio per i cantieri

Ance Brescia partecipa attivamente allo sviluppo di Check-Cantiere, la piattaforma digitale dedicata alla verifica e al monitoraggio della conformità nei cantieri edili. Il progetto, nato per favorire una cultura della legalità, della sicurezza e della trasparenza nel settore delle costruzioni, si avvale della collaborazione di realtà associative e istituzionali qualificate, tra cui Ance Brescia, che contribuisce con competenze tecniche e conoscenza diretta del territorio.L’obiettivo condiviso è fornire uno strumento pratico, semplice e accessibile, capace di agevolare il lavoro degli operatori e di rafforzare il rispetto delle normative vigenti. Attraverso il proprio contributo, Ance Brescia riafferma il proprio impegno nel promuovere un’edilizia di qualità, responsabile e innovativa, in linea con le esigenze di un mercato sempre più attento agli aspetti etici e professionali del costruire.

Nota metodologica

I principi di reporting

Il Bilancio di Sostenibilità è stato sviluppato secondo gli standard del Global Reporting Initiative (Gri), adottando la revisione di ottobre 2021 dei Gri Universal Standards, valida per le rendicontazioni a partire dal 1° gennaio 2023, utilizzando l’opzione “with reference to”. I contenuti dei temi materiali sono stati predisposti secondo gli standard Gri del 2016, con le seguenti eccezioni:

z Gri 303 (Acqua e scarichi idrici) e Gri 403 (Salute e sicurezza sul lavoro) pubblicati nel 2018.

z Gri 207 (Imposte) pubblicato nel 2019.

z Gri 306 (Rifiuti) pubblicato nel 2020.

La redazione del documento è stata condotta seguendo scrupolosamente i principi per la definizione dei contenuti del report, come suggerito dal Global Reporting Initiative (Gri). Questi principi includono:

completezza: il report affronta in modo esaustivo le tematiche materiali, coprendo tutti gli aspetti ambientali, sociali ed economici rilevanti per l’attività di Ance Brescia. Questo approccio consente una valutazione completa delle performance dell’Associazione nell’anno di rendicontazione; contesto di sostenibilità: le performance di Ance Brescia. sono presentate nel contesto più ampio della sostenibilità aziendale, permettendo di comprendere meglio il posizionamento dell’Associazione nel panorama della sostenibilità;

accuratezza: i contenuti del Bilancio di Sostenibilità sono dettagliati per garantire una comprensione e valutazione adeguata delle performance di sostenibilità dell’Associazione, assicurando che le informazioni siano precise e affidabili; chiarezza: è stato adottato un linguaggio chiaro e accessibile per rappresentare le performance dell’Associazione, facilitando la comunicazione e la comprensione delle informazioni da parte degli stakeholder;

verificabilità: diversi indicatori sono stati adottati per rappresentare l’andamento delle performance in ambito Esg, permettendo il controllo e la comparabilità delle informazioni;

tempestività: il bilancio considera anche gli eventi significativi avvenuti successivamente al 31 dicembre 2023, garantendo che il report sia sempre aggiornato e rilevante.

In sintesi, il documento è stato redatto con l’obiettivo di fornire un quadro completo, accurato e verificabile delle performance di Ance Brescia, presentate in un linguaggio chiaro e accessibile, tenendo conto degli eventi recenti che possono influenzare la valutazione della sostenibilità dell’Associazione. Questo approccio garantisce che il report sia un riferimento affidabile e autorevole per tutti gli stakeholder.

Prassi di rendicontazione

Ance Brescia presenta il proprio Bilancio di Sostenibilità, relativo all’anno 2023, su base volontaria. Questa informativa di carattere non finanziario è redatta per approfondire il concetto di sostenibilità e le sue applicazioni nei processi svolti dall’Associazione. Ance Brescia intende pubblicare annualmente il bilancio di sostenibilità. Il documento verrà diffuso sia internamente sia esternamente dell’Associazione, al fine di far conoscere ai dipendenti e a tutti gli stakeholders le iniziative volte a raggiungere una maggiore efficienza e sostenibilità delle attività svolte da Ance Brescia. Sul sito www.ancebrescia.it è possibile reperire ulteriori informazioni e approfondimenti. Il presente documento non è sottoposto ad assurance esterna.

Metodologia di calcolo

Nel presente Bilancio di Sostenibilità, per alcuni dei principali indicatori vengono fornite le indicazioni metodologiche fondamentali per comprendere il significato e il contesto dei dati presentati. Di seguito, vengono descritti in dettaglio alcuni di questi indicatori.

I dipendenti. Per calcolare il numero del personale di Ance Brescia, si considera il numero di dipendenti presenti nell’azienda al 31 dicembre dell’anno di riferimento. Questo metodo fornisce una visione chiara e precisa della dimensione del personale dell’Associazione alla fine dell’anno.

Indici infortunistici. Gli indici infortunistici sono stati calcolati seguendo le seguenti formule: z indice di fatalità: Il numero di infortuni fatali diviso per le ore lavorate, moltiplicato per 200.000. z indice di incidenti con conseguenze gravi: Il numero di infortuni con un periodo di assenza dal lavoro maggiore di 40 giorni (escludendo gli infortuni che hanno causato fatalità) diviso per le ore lavorate, moltiplicato per 200.000.

Indice di infortuni registrabili: Il numero di infortuni avvenuti durante l’anno diviso per le ore lavorate, moltiplicato per 200.000.

Fattori emissione

z Emissioni dirette (Scope1)1 espresse in kg di inquinante per TJ di combustibile consumato: gasolio = 68,977 t. CO2 e / TJ

z Emissioni indirette (Scope2) associate al consumo di energia:

z termica: fattore di emissione (Certificato NO. FETR004 Rina Services Spa) per il 2023 = 92,2 g CO2 e /kWh per il 2024 = 92,2 g CO2 e /kWh

1 Ispra (2025) - Tabella parametri standard nazionali in riferimento all’anno 2024.

Allegati

GRI 2-7: INFORMAZIONI SUI DIPENDENTI

GRI 2-7: INFORMAZIONI SUI DIPENDENTI

GRI 2-8: INFORMAZIONI SUI LAVORATORI NON DIPENDENTI

GRI 403-9: INFORTUNI SUL LAVORO

Infortuni sul lavoro registrabili

Decessi (a causa di infortuni sul lavoro)

Sul lavoro

In itinere

Infortuni sul lavoro ad alta gravità (esclusi gli infortuni mortali)

lavoro

In itinere

Tasso di infortuni sul lavoro registrabili

Tasso di mortalità a seguito di infortuni sul lavoro

Tasso di infortuni sul lavoro ad alta gravità (esclusi gli infortuni mortali)

Consumi energetici all'interno dell'organizzazione, suddivisi per fonte

Per la conversione dei consumi energetici in GJ sono stati utilizzati

Acque sotterranee

Acqua di mare

Acqua prodotta

GRI 201-1: VALORE ECONOMICO GENERATO E DISTRIBUITO

GRI 404-1: ORE DI FORMAZIONE MEDIE ANNUE PER DIPENDENTE ORE

Gri Index

2: Informativa Generale 2021

2: Informativa Generale 2021

GRI

GRI 403 2018: Salute e sicurezza sul lavoro 403-9 Infortuni sul lavoro

Formazione e istruzione

GRI 3: Temi materiali 2021 3-3

GRI 404 2016: Formazione e istruzione

Comunità locali

Gestione dei temi materiali

404-1 Ore medie di formazione per anno per dipendente Allegati

404-2 Programmi di aggiornamento delle competenze dei dipendenti e programmi di assistenza alla transizione

GRI 3: Temi materiali 2021 3-3

GRI 413 2016: Comunità locali 413-1

Privacy dei clienti

GRI 3: Temi materiali 2021 3-3

GRI 418 2016: Privacy dei clienti 418-1

Gestione dei temi materiali

Attività che prevedono il coinvolgimento delle comunità locali, valutazioni d'impatto e programmi di sviluppo

Gestione dei temi materiali 59

Denunce comprovate riguardanti le violazioni della privacy dei clienti e perdita di dati dei clienti

Editing e progettazione grafica

servizi e strategie di comunicazione

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