
4 minute read
Rinvasare bene
• Un vaso, ciotola o cassetta di dimensioni idonee, con buona profondità e fori di drenaggio sul fondo.
• Materiale per un strato drenante da porre sul fondo: biglie d’argilla, granuli di pomice oppure ghiaia di media pezzatura, tenendo presente che incide molto sul peso complessivo del vaso.
• Terriccio nuovo universale oppure specifico, consigliato per esempio per piante da fiore, rose, azalee e altre acidofile, piante grasse e succulente.
• Tutori (sottili canne d bambù o di plastica) per sostenere, se occorre, la vegetazione nelle prime fasi (anche i cactus, se necessario), da fissare con cordicella in plastica da giardinaggio. Oppure un grigliato da fissare al muro, per piante rampicanti.
• Paletta robusta e capiente; se il vaso da riempire è grande, ci si può aiutare anche con un vasetto in plastica per spostare più terriccio con ogni gesto di riempimento.
• Un ampio telo in plastica da giardinaggio (robusto, antistrappo e lavabile) si lavora a terra, oppure un tavolo da lavoro (se occorre, coperto con un telo in plastica).
• Innaffiatoio a beccuccio sottile per irrigare delicatamente dopo aver trapiantato e pressato il terriccio alla base del fusto e su tutta la superficie.
3. Attenzione al terriccio. Un errore frequente è quello di utilizzare terricci vec chi provenienti da altri vasi, che sono ormai esauriti o magari pieni di parassiti o rimasti per mesi e mesi in un sacchetto, con il rischio che si siano ammuffiti. Utilizza solo terriccio nuovo di alta qualità, universale o specifico per un risultato ancora migliore. Sul fondo, stendi sempre uno strato drenante, per esempio i granuli di po mice o le biglie d’argilla, per evitare ristagno idrico con conseguenti danni alle radici.
4. Attenzione agli accostamenti. In cassette e ciotole si possono unire piante diverse solo se compatibili per esigenze e se c’è sufficiente spazio per lo sviluppo delle radici, rispettando la necessaria distanza. Inizialmente ti possono sembra re non abbastanza vicine fra loro per un risultato estetico piacevole, ma in breve tempo lo spazio si riempie e non di rado, se lo sviluppo è impetuoso, dovrai anche dividerle per evitare che una soffochi l’altra. In caso di dubbio, chiedi consiglio al personale del punto vendita.
5. Stai concimando correttamente? Il nutrimento va dosato con attenzione. Le piante appena trapiantate in un buon terriccio non richiedono subito concime:
Senza sole, niente fiori aspetta da 2 a 4 settimane. Concima con un prodotto idoneo per il tipo di pianta, con regolarità e senza eccessi (meglio poco che troppo). Non concimare né con prodotti liquidi né con quelli in pellet o granulari se la terra è del tutto asciutta: prima devi innaffiare per inumidirla, ciò evita di creare stress alle radici .
Le Surfinia®, petunie ricadenti, e le altre varietà analoghe, hanno bisogno di almeno 6 ore di sole, altrimenti la fioritura si arresta, e hanno bisogno di un ritmo di irrigazione regolare: il continuo passaggio da troppo arido a troppo bagnato ne riduce l’energia di fioritura.
6. Stai innaffiando correttamente? Bagnare troppo è dannoso quanto la siccità. Innaffia quando il substrato, al tatto, risulta asciutto. Svuota i sottovasi se dopo mezz’ora dall’innaffiatura c’è ancora acqua stagnante. Una soluzione pratica: installare un sistema di irrigazione a goccia alimentato da una centralina. Oltre a risparmiare tempo e fatica, riduci gli sprechi idrici e mantieni il substrato sempre umido ma non fradicio.
7. Hai osservato bene il tuo terrazzo? Tieni conto non solo della quantità di ore di sole/ombra ma anche di fattori come il vento (alcune piante, come i classici gerani, non tollerano bene le esposizioni ventose al contrario di oleandri e lavanda, che invece resistono bene anche esposte al vento), e dell’andamento climatico locale. Non trascurare il fatto che i cambiamenti climatici stanno portando estati molto bollenti e anche le piante vanno scelte in conseguenza, individuando quelle che resistono meglio a temperature molto alte senza perdere bellezza (vedi la tabella qui sotto per alcuni consigli utili). Tieni presente che le piante amanti dell’ombra possono “cedere” anche in un’ora se esposte al sole bollente, con insanabili bruciature sul fogliame. Viceversa, quelle che amano il sole fioriscono poco o nulla in situazioni ombreggiate.
8. Ordine, pulizia e frequente osservazione. Dedica qualche minuto ogni due o tre giorni alle tue piante, asporta le parti secche e i fiori appassiti, verifica se il regime di irrigazione è idoneo e guarda bene il fogliame: se noti parassiti, non esitare e agisci subito con un prodotto biologico idoneo (mai uno “a caso”, se non conosci la natura del problema). In caso di dubbio, porta una foglia nel punto vendita per chiedere un parere e un rimedio su misura.
Evitando per quanto possibile gli errori e distrazioni sopra elencati, il tuo balcone o terrazzo ti offrirà fascino e soddisfazione per molti mesi e, con una scelta di piante idonea, anche per anni! n
Sole bruciante? Ecco le scelte che resistono bene a caldo e siccità
Pianta Caratteristiche
Corbezzolo Robustissimo componente della vegetazione spontanea mediterranea, è sempreverde e produce fiori bianchi in autunno. I frutti sono commestibili. Ottimo in grandi vasi profondi.
Lavanda Ideale in pieno sole, chiede poca acqua e non si ammala. Attira le farfalle e le api.
Oleandro Grande resistenza se il vaso è profondo; ottimo per terrazzi esposti al vento.
Cycas Elegantissima per la forma che ricorda una palma, resistente al caldo e al sole ma in inverno va spostata al riparo dal gelo intenso; si allarga e tende a diventare ingombrante, ha bisogno di spazio.
Gazania Brillanti fiori a margherita, poco esigente; tollera anche l’aria salmastra e fiorisce per mesi e mesi.
Lantana Grande resistenza (meglio se il vaso è profondo e capiente), in fiore fino a ottobre, non soggetta a malattie.
Plumbago Fiori blu di continuo per tutta l’estate, ideale in posizioni con sole forte; innaffiature moderate.
Olivo Molto decorativo in vasi di media dimensione; può produrre anche qualche oliva commestibile. Ottimo per posizioni calde, soleggiate e anche ventose.