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Un outdoor ben organizzato

Piccolo spazio, grande opportunità! Anche in un minuscolo giardino possiamo creare comfort, intimità e tanta natura a portata di mano.

Bastano 100 mq e anche meno (un quadrato di m 10 x 10, un rettangolo di m 8 x 12) per farci stare tutto quello che occorre a regalarsi un giardino bello, accogliente e fruibile. Rispetto a un grande spazio, infatti, uno spazio “mini” pone delle problematiche, ma offre anche delle interessanti opportunità. La regola di base è fare attenzione ai volumi e alle proporzioni, in modo da sfruttare razionalmente lo spazio a disposizione organizzandolo bene. Occorre infatti evitare da un lato di voler condensare in un microspazio troppi elementi (rendendo il giardino confuso, sovraffollato e poco funzionale), dall’altro di trattarlo come un cortiletto anonimo senza spenderci fantasia e progettualità. L’aspetto problematico più evidente è, ovviamente, l’impossibilità di farci stare tutto: la scala ridotta rende indispensabile chiarirsi le idee sull’uso che si vuole fare del giardino. Per non fare che qualche esempio: chi ama pranzare fuori e accogliere gli amici trasformerà lo spazio in un salotto con un gazebo, un bel tavolo e relative poltrone, chi pensa a uno spazio contemplativo renderà protagonista un punto d’acqua su cui si affaccia un angolo dedicato al relax, chi ha bambini piccoli preferirà dedicare un certo spazio a una minipiscina e a un angolo con la sabbia e così via. Un piccolo spazio offre il vantaggio non trascurabile di essere percepito come una stanza, ossia come un ambiente raccolto e intimo: rispetto a un giardino grande, e quindi più dispersivo e meno uniforme, è più facile da caratterizzare con un budget contenuto, arredandolo con soluzioni creative e personali.

Moderno o vintage?

In alto: un allestimento minimal e geometrico che unisce sobrietà ed eleganza, con una pavimentazione chiara e un muretto con piante che rende la zona intima e raccolta. Sotto, un piccolo spazio dal sapore nostalgico e romantico allestito su una pavimentazione in legno rialzata, affacciata su una fontana con un minuscolo specchio d’acqua bassa completato da pietre chiare.

La panca in ferro Isabel, disponibile nelle colorazioni beige e antracite, rappresenta una soluzione funzionale per arredare gli spazi esterni, senza rinunciare all’eleganza e con un accento romantico e vintage. È in ferro di alta qualità, così da garantire resistenza e lunga durata. La presenza dei braccioli aggiunge un tocco di comfort.

Per creare privacy, la striscia occultante Verdemax in polipropilene con trattamento anti UV, di facile e rapida installazione, facile da pulire, è la scelta ideale; utile anche come frangivento su recinzioni e ringhiere, creando la trama preferita.

Un dislivello ben valorizzato. Se lo spazio è piatto, la realizzazione di un dislivello lo renderà subito interessante: si possono collegare i due livelli con una gradinata in legno formata da pochi e ampi scalini.

Importante: nascondere i confini

In un giardino piccolo i confini sono molto evidenti, talvolta incombenti, come nel caso di uno spazio verde chiuso tra muri, tipico dei contesti urbani. Un’eccellente soluzione per dissimulare muri e recinzioni è creare siepi e bordure con una buona scelta di fiori e fogliame. Una serie di grigliati di legno può celare la visione sconfortante di un muro grigio, sfruttando la dimensione verticale per farvi crescere un arazzo di rampicanti da fiore, mescolati a specie sempreverdi che garantiscano una schermatura vegetale anche in inverno.

Cancellare la visione dei confini, aprendo il giardino verso l’esterno, è invece utile se il giardino è inserito in un contesto naturale o di valore estetico, che in questo modo sarà integrato dallo sguardo nello spazio verde.

Un’alternativa diametralmente opposta ma ugualmente valida è quella di sottolineare i confini: per esempio dipingendo una parete (a tinta forti, a trompe-l’oeil, con un murale), realizzandovi una fontana a muro, rivestendola con materiali originali. Si tratta di una scelta forte, che può rivelarsi preziosa soprattutto negli ambienti urbani.

Un trucco utile

Per far apparire il giardino più grande è possibile giocare con la prospettiva e ingannare l’occhio. Da secoli viene utilizzato il “cannocchiale visivo”, un cerchio o un ovale ritagliato in una parete o una siepe: crea l’illusione ottica che, oltre la parete, il giardino si prolunghi con altre sorprese e fa apparire il luogo più profondo. l cerchio deve essere posizionato in linea con il punto di osservazione (un vialetto o una panca), all’altezza dello sguardo, inquadrando con cura lo scenario scelto. n

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