Breviario Sessuale

BREVIARIO SESSUALE

a cura di C. Improta e D. Vissani con la collaborazione di Joe Scognamiglio, Mildred Improta supervisione del Prof. Ellessedì

ONDESTORTE PER LA FAMIGLIA

Piercazzo Ficaculi

Orinario di Scrotologia Sessuaria - Università di Traso

Di quanto e di come interrogarsi dei turbamenti del sesso e delle sue gioie relative, ecco che qui si affrontano questo e altri problemi di trasformare il sesso di disgrazia in gioia e viceversa di farne un uso consapevole. Di procreare e del piacere? Del “culo biologico” dell’indursi alla lascivia del sesso tantrico e di porsi invece del padre della madre di famiglia del contenimento dei coniugi? Quando e come avviene il perché, del tradimento dell’infedeltà coniugale e invece l’idillio della nuova, conquista di lui, di lei ricevere una ulteriore conferma della seduzione di “essere figa” e vi discorrendo? Come afrocciare una bella ragazza/o a una festa di concludere lietamente la serata di esasperarla con le pratiche del sesso selvaggio e satanico o di fermarsi sotto il portone?

Queste e altre domande sessuarie riguardano la vita di maschi, femmine, lespiche, uomini sessuali, transiberiani, e quelli che rispondono “non so” del quest’ionario.

“Sessualità” è una parola del sesso, ma vi siete chiesti che cosa suddivide di considerare singolarmente questi tre aspetti fondamentali della sessualità: cazzo, fica e culo e in subordine le

tette perché, a quel punto, la sessualità non avrebbe senso?

L’unità biopsicoanale della sessualità postmoderna è influenzato dell’interazione di fattori carnali della psiche e della società della sessualità umana, di vedere quali sono le loro principali implicazioni del momento di formulare il concetto di sessualità. Più specicatamente l’aspetto genitale, cioè i suddetti cazzo, culo e fica di un punto di vista riduzionista che non quanto gli adulti e gli anziani hanno una sessualità di averlo sempre meno duro e la donna la secchiezza verginale. Del vedere la libidine sciogliersi di una inconvenienza orinale. Del rimpiangere la giovinezza del batacchio e la floridezza carnale, della vulva di implementarle in età matura le tette del silicone, delle pillole ecc di prolungare il discapito di essere sempre come prima di provare a picchiarlo nel muro e altre sfide di essere all’altezza del coito richiesto della donna vogliosa.

Se si fa riferimento solo al sesso di dividere il corpo e considerare solo come certe sue funzioni di negare il piacere ha che vedere con l’erotismo, attraverso comportamenti che viene considerati come “normali”, ha dato luogo di una serie di limiti del culo e dei suoi annessi, in qualità di esseri sociali quali le natiche e le grandi labbre sono un modo per non sentirci rifiutati, di averlo interiorizzato facendolo diventare dei valori.

A chi dunque giova, il sesso di distinguersi di una attività sessuale più o meno intensa fino alla malattia, degli uomini linfomani le cui eruzioni dipendono, dello stimolo delle ghiande endocrine e le donne più o meno uguale, di scatenare le dorfine con l’amplesso di riscattarsi delle frustazioni e ricavarsi uno spazio di dedizione alla fica, al cazzo e agli oggetti tradizionali

del sesso espletato con il culo e la bocca, con le mani e le tette di coinvolgere il corpo e non stare un baccalà ma di partecipare attivamente dello sconcio collettivo, di essere una parte del tutto dell’erotismo pornografico della visione “altra” del culo ossesionato della violenza e di altre aberrazioni che non vincono la sfida del corpo sessuale.

Chi è discriminato di metterli in discussione in base allo sviluppo della nostra educazione sessuale ha libero di decidere e di scegliere come vivere e godere della sua implicazione e rotica del corporeo e il vedere che ci sentiamo esseri liberi di abusare del culo e della fica e, sia di noi stessi sia degli altri.

Da quando veniamo il mondo, acquisiamo una visione sessuale delle fasi della vita anale e pubale e tribale in cui ci troviamo delle sessualità plurale.

Chiavare, inchiappettare, fare il sessantanove e settantuno, attuare seghe, ditali, pompini, spagnuole e portoghesi e altri disturbi della sessualità possono trovare le risposte in questo agile manualetto di fiondarselo nel culo.

Come la si metta, la fica è sempre la fica e il sesso rimane un gran mistero inesplorato della frontiere del culo, oggi assurto a propugnacolo di una nuova dimensione dionisiaca della socialità dell’erox e di tutta la zona pelvica che non ha trovato il giusto ricatto nelle categorie, della fica ottocentesca di farne un’apologia e poi di restituirgli una nuova aura di mistero di averla privata del pelo. Davanti, dietro, dove vuoi. Questo in sintesi il confine del riscatto del sesso che qui sconfina della aperrazione sessuata, del culto della carne di quà e di là.

Ci sentiamo che desideriamo di condividerlo o meno in

base ai rapporti con le altre dimensioni di sessualità possiamo concludere che siamo esseri sessuati della nascita dal mondo esterno influenza il nostro modo di mettere da parte ciò che viene considerato “sessuale” di imparare a conoscere i meandri.

Di ritenerlo infine il testo fondamentale del sesso futuro e passato, di farne l’uso cuotidiano come una buona pratica di sciacquarsi i coglioni.

Corre l’obbligo di tributare i due rediatori di questo volume di incensarli: D. Vissani e C. Improta di lodarli dello studio approfondito di avvalersi anche del celebre “1230 ways to strike your ass” dei professori Jason Fikers e Elwood Kazz della Culombia University e dell’antico Durchdringen Sie das Fleisch, la bibia ottocentesca della sessualità teutonica, un volume di 600 pagine scritto da Herbert Von Kulen durante un orgasmo durato circa due mesi. Del volume viene impreziosito anche delle partecipazioni di G. Scognamiglio e M. Improta di cui l’uso del sesso della loro esperienza di testimonianze storiche dell’erotismo. Di avvalersi anche della super visione del Prof. A. Ellessedì, docente di Sessuologia Deviata all’Ateneo di Ceranesi. Di farne un’opera immortale dell’indimenticabile excursus del culo, delle aperrazioni della ciornia e del basano di sciorinarla tutte nella loro verità esistenziata; di aiutare i giovani di non spararsi le seghe alle prime armi di inseguire il proprio talento anche di diventare lesbico di realizzarsi, ma di fare sempre di appartenere di quelli che hanno il senso di partecipare.

“Vacillanti culattieri, esegeti della merda! Possa cadere su di Voi Il Sacramento del FenDente del Giudizio Universitario, e che ciò possa redimerVi dalla Simonia del Simulacro dell'Ano dello Sciacallo D'Oro di Mignanego. La Merda Cosmica brilli sul Vosto Culo Indomito e i Chiorbini dei dii Caino e Apelle issino il vessillo della Deflagrazione Anale!”

Orgasmo da Rottincul, Elogio della Sodomìa

LEZIONE 1 (CORTEGGIAMENTO, 1A PARTE)

Di passare poi del manuale della seduzione lui-lei per decidere quando e come espugnarle l’area pelvica di sfilarci le mutandine al ristorante già della prima sera che la inviti a cena di esibirgli il batacchio della certezza che lei lo succhia del brodo di giuggiole?

La prima cosa è gli argomenti raffinati di domandarla se ha la patata depilata se le piace prenderlo nel culo se le piacciono gli involtini di prosciutto. Tutto sul generico senza entrare nel personale. Poi passare alla fase 2 di sfoderare il banano quando è il momento opportuno? Al cinema o all’aperitivo sì, unica cosa non aspettate di tirarlo fuori quando la riaccompagnate a casa perché ormai è tardi. Ecco di cominciare subito di leccarci le orecchie e infilare la mano sotto la gonna (se ha i pantaloni vuol dire che non la dă) oppure di dirci cose carine come “che gran figone che sei, chiaviamo?” in modo di ottenere la famosa approvazione dell’altro sesso che tutti gli eteri vorrebbero essere: lui come gior clunei e lei come sciarlis teron e invece hanno la pancia di non corrispondere allo stereotipo e accettarsi come sei o sette negri con un proboscide gigantesco che si accanano di procurare l’orgasmo a delle biondine svedesi, ma la morale della chiese proibisce queste schifezze della poligamia di gruppo autogestito; la famiglia tradizionale di uno zio che passa a trovare la mamma ogni tanto quando il papà non c’è e ivi si svolgono le figure del sesso sguaiato dei video porno che avvalliamo una

dimensione orgiatica della concubiscenza. Che devi dirci “escimi il Cazzo delle braghe” di averglielo scotennato nel culo e non eravamo neanche schiavi del sesso che siamo gli Adoratori del Serpente-Faina del Consulto di Breccanecca. Due cose: una e due. Non nascondiamoci dietro un dildo di sopperire le carenze del pene. Il dilt con la ventosa? Di spalmarlo sopra e sotto di farcirgli il culo di trapanate mentre si dimena il nerbo come un ossesso dell’erotismo carnale. E questo solo dei preliminari,figurarsi quando ci si avventura del coito assatanato di esibire l’uomo del culo e il sesso delle posizioni orientali del Pompino capovolto e del Pompino segato inverso del Culilingua del serpente a sonaglio.

LEZIONE 2 (CORTEGGIAMENTO, 2A PARTE)

Eccoci di nuovo del manuale della seduzione di fare le avans con stile prima di domandare il coito di imbonire la femmina coi regali di classe tipo un dildo doppio fronte-retro, un perizoma leopardato o una vhs di gola profonda. No fiori perché perdono i petali e no cene al ristorante che si perde tempo a meno che la donna non è sportiva e fa una sveltina prima di cena nei cessi del locale mentre si asciuga le mani collaria calda voi la raggiungete di dietro e gli sollevate la gonna di appoggiare il pacco sulla carne di farle capire che nelle vostre mutande è allocato un caterpillar di darle lestasi di indurla un orgasmo sussultorio. A questo punto lei dirà si o no in base di quanto lo avete lungo.

Stante la necessità di avvicinarsi all’altro sesso di intraprendere un rapporto Carnale quali sono i modi consigliati di espletare questi atti impuri del Camasutta e dei piaceri tantrici orientali di trarre il massimo piacere del sesso di due o tre che copulano?

Tante sono le vie del talamo di assecondare il prolungare di fare un bagno coi petali dei fiori e i lumini accesi, di stuzzicare leros con le tecniche raffinate delle bagheishe giapponesi, fare I massaggi degli oli profumati ma dopo due ore di petali e profumi tu dici vabene, ma quand’è che si chiava? Vieni qui bel troione giallo che ti do due perticate. Questo non è il senso del sesso zen del tao di desiderare la donna d’altri, che in genere la vicina di casa quando il marito è in trasferta se la incontri nell’ascensore

puoi tranquillamente presentarle la stecca di carne dicendo: se mi vuol fare un pompino faccia pure ma si affretti perché mia moglie mi aspetta sul pianerottolo. Poi eventualmente se la faccenda si allunga potete schiacciare lo stop e poi dire faccia pure con comodo che se vuole le do anche due trapanate nel culo. Tutto questo usando sempre garbo e discrezione di non contrariare la vicina che può cambiare idea di scoprire che è linfomane e si arrapa del rischio di essere beccata in ascensore dall’amministratore del caseggiato il Geom. Vass. naturalmente.

LEZIONE 3 (MASTURBAZIONE E ALTRI SFOGHI)

Lalcol di indurre i freni imitatori di abbandonarsi alla liscivia degli istinti prima odiati, che i organi geniali di atturgidirsi dalla cintola in giù gonadi vullfa verca etc Ma in quel etc è previsto anche il crisalide? L’organo rettile effemminato, quello che lo vanno a stimolare i tineger quando fanno il pettin di rimanere vergine? Di abituarsi poi allo sgasmo digitale e non raggiungere l’estasi del visibilio per il rifiuto del pene corporale.

Menomale che siamo tutti della Generazione X e che sappiamo come si fa all’amore denaturato: già nel 1699 Orgasmo da Rottinkul scrisse il trattato Sesso al Cesso (Das Seghen in der Manenund trastullen Verbotenvuster Cikciak, titolo originale), nel quale erano spiegati 12.369 metodi di effettuare quello che veniva definito Der Maniglionen.

Come cavie venivano utilizzati dei giovani geometri che smanigliavano circa 48 volte al giorno leggendo libri. Io stesso negli anni 70 a Parigi sono stato allievo di Trumon Segovia, l’erede della Teoria der Maniglionen, sotto la sua guida sono arrivato a tirarmi 52 seghe in una mattinata chiuso in una latrina di Montparnasse però hanno dovuto ricoverarmi al Centre

National des Bélins Fracassé dove mi hanno sarchiato il culo con la pece greca e mi hanno cauterizzato il cazzo con il raggio laser Crotalo 54. Da allora ho potuto avere rapporti sessuali solo con

donne con la figa orizzontale. Beati voi! Io a 12 anni ho dovuto cominciare a chiavare, tutte le più belle fighe dai 18 ai 38 anni si accodavano fuori di casa mia e mia madre me le divideva per età colore e taglia per non farmi annoiare. Tra una chiavata e l’altra mi facevo un paio di seghe corroboranti e si andava avanti cosí. Poi una volta mi è scoppiato un coglione e da allora non chiavo più di 4-5 volte al giorno. Tutto questo tra Parigi, Saint Tropez, Melzo, Londra, Machu Picchu, Portofino, Lissone, Acapulco e Key West. Per cui io sono della Gen XYZ e anche JKW.

LEZIONE 4 (ORIENTAMENTI SESSUARII)

Di usare i cani ai giardinetti per rimorchiare. Pit Stop o Pet Shop? Questi in sostanza è il dilemma del cane-pilota moderno quale appare nella cronaca nera di essere aggradito di un lupo mannaia in una notte di pediluvio universale, dove anche gli angeli si inculano e le massaie si grattano la bernarda. Ora, qual’è il fulco del problema? Ma è il processo di saponificazione dei testicoli a cui le suocere sottopongono i cani-pipistrello dell’Alsazia, di cui estraggono lolio per le lampade abbronzanti dei raggi uva sultanina di verificarne il diametro prima di stangarsi lo zibibbo nel culo, perché siete tutti contro dei Amatori della Fica che non dite chiavare-ciulare-becciare ma dicevate riporti sensuali di chiavare-fellazzo di dire pompa-anale di dire cazzoinculo. Siete ammolliti davanti e dietro del cervello che le tette le chiamate marmelle e le chiappe ci dite gli Utei. Siamo di demordere lo spasmo per trarre auspicio di prenderlo nel culmine del piacere, di sperimentare il climas nel punto g e insistere insistere fino a iaculare. E portiamoci del orgia dei piaceri fittizi che freme il culo cerebrale di godere nelle ore antelucane del glande inappagato della vulfa mentre i capezzali di inturgidirsi nell’educazione di masturbare sempre più, che iaculano.

Di non riferirsi solo al lato di aculeare ma di tutta la cortina d’amplesso che ci sta sopra e sotto prima e dopo, di appagare la femmina di accudirla e fare quei piccoli gesti che lamentano una

relazione di rimpinguarla con la foia del consumare l’atto in sé quando tutto il mondo si sbattono di farle sentire delle regine.

E a questo proposito aggiungo che lo struggimento della zona perineale ha un deficit congiuntivo compartimentale se l’uso del profilattice che indossarlo conferisce al cazzo una certa allure di mistero e induce di non ingravidare quando lo sterna rimane tra le costole di Adamo meno una che simboleggia la nerchia di averla data a Eva Kent, la moglie di Diabolico che praticano il sesso satanico di fare le rapine dei gioielli di famiglia svenduto alle multinazionali.

LEZIONE 5 (ATTO SESSUALE DELLA BIBIA)

Chi si avrà il culo infranto dei dispiaceri della lascivia con l’appetito sessuario in cui sfociare un atto Carnale?

Chi potranno dire “Ho il culo felice del sesso e della vacquazione degli escrementi”? No, qui sono in gioco i valori della nostra civiltà greco-giudaico-massona dell’edonismo regaliano e dei rapporti omofobi del tuo compagno di banco sorpreso di masturbare il suo atteggiamento assessivo compulsivo di accettare supinamente il ruolo imposto dalla società per azioni, illecite come il coito erettile di avanzare delle riserve, sull’uso incondizionato del cazzo inteso come simbolo della penetrazione del culo per trarne il piacere della conoscenza dei maniaci sessuali che si sparano le seghe nei film a luci rosse e blu dei tifosi del Genova.

Signori, non ve ne siete accorti ma il Culo è morto? i Circassi a Sodoma se ne erano già accorti ed avevano tappato il culo a tutti i sacerdoti con la pece e la CocaCola che veniva, già usata come indurente per il pirla, delle sacerdotesse le quali essendo uomini ne stavano bene, ma purtroppo venivano sempre inculate dai sacerdoti del culto dei Parafanghi Aulici dello Sfinterio.

Sono cose che non si dovrebbero dire, come anche che le Vestali Stitiche della Sega Abborracciata dei Martiri Alpini di Cisiano sono costrette a turdefors anali al cospetto di San Braga. Il Culo è morto perché a Sodoma hanno tutti lo smarfon. Che il principio del disfacimento del culo carnale è dovuto a Froid

di aver detto “se lo sogni ti entra nel culo” ma non era pronto delle avanguardie storiche: perché vuoi negare e martoriarlo dell’autocommiserazione delle università di Jena e di Lipsia, che dove vanno vanno? È ora di risurrezione che esordisce nuovamente il fumus delle Chiappe Olenti che il Culo è nostri e non prigioniero della Cortina di Ferro. Purtroppo c’è stata la caduta del Culo di Berlino, e le categorie dell’inculagione vanno inquadrate nella prospettiva postmoderna di un moderato revisionismo, stante la diatriba della privatizzazione dello sfintere. Lo sapevano bene i soldati prussiani quando cagarono sulla tomba di Diocleziano, dando vita all’intifada della merda tra argentini e canguri. Gorbaciov l’aveva detto: cadranno le natiche, ma la merda continuerà a uscire dal buco.

In seguito alla morte del culo molti popoli si sono adattati a diverse pratiche, i Turlupippi della Valbrevenna estrudono il guano dalle ascelle, i Guardamerda di Gualdotadino cagano dall’occhio destro, i Gnurlignacchi di Pompaculo defecano dalle orecchie, i Sparapaprecchia di Murgnao sudano la merda.

LEZIONE 6 (TENDENZE POSTMODERNE)

Inoltre siccome il culo è morto solo in uscita, gli uomini Uver di Denver nell’Ulster del Tester Frilender NoMax aspirano la broda dal culo e cagano fuori la digerita dalla bocca. E vogliamo parlare dei pancabestia che si nutrono la cacca dei cani e si interpellano se sia giusto o meno incunearsi il cazzo nelle sbarre delle panchine? La risposta arriva dai Sardanapali Inchiappettati del Personal Trainer di Cagatura Industriale del Porco che con un pauerpoin ha spiegato che la merda ha una funzione vicariante rispetto agli impianti odontoiatri che spurgano merda nella bocca dei evasori fischiati e che sì, la merda può uscire dal culo ma non viceversa tranne che uno abbia riempito una stanza con la diarrea e ne sia rimasto sommerso della diarrea stessa. In quel caso, emergendo col culo potrebbe far pensare che il culo nasca dalla merda, ma si tratterebbe in realtà di una nascita apparente in quanto il culo sommerso era vivo e vegeto ancor prima che Agamennone lasciasse il dardo di merda agli Gizi, i quali si mummificarono il culo. Hai copiato dalla Summa dei 7 Saggi del Culo Catatonico del Sinodo della Merda Apodittica del Culo Catafratto dei Bengalesi Disumani di Clark Gable & Tyna Pyca di Romeo Cottalasso, sei uno dei Dirimpettai Munifici della Merda Cornuta, vero? È stato ritrovato il piedescritto (le mani erano usate per un maniglione e per introiettarsi dita nello sfinterio) di Mefiticus Orinalis da Pitalonia dal titolo De Pudicizia Inalatio

Odoris Merdae Putrides.

Il trattato insegna come poter nèttare il tergo con la lingua con una semplice torsione del busto arsizio. Il Divano Cataplasma del Divino Cataclisma eretto a Crotone in onore dell’Enterococco del Enteroclisma Cretino del Collettore Fognario della Acqua Liquamosa di Linosa denuncia l’abuso della ragion di culo nel dirimere la Diaspora dei Diosperi inculati dal Dio Potamo, che altri non era che il cognato di Mimmo Scapece detto il Linfocita Uretrale di Cagnano Varano nel Gargano, dove un banano Alsaziano si ha infilato nell’ano di Gaetano Ciarlapano, un nano venusiano con in mano il cazzo di Fra Giulio, che si ha lanciato di uno sputnik fatto dai Giostrai Scostumati dell’Anulare Plutocratico del Sigma Intermittente di Verona. Indossava una tuta di luridex ad alta resilienza, e recava nel culo un Vessillo della Comunità Europea di Pompaculo quale alfiere di indomita audacia assaporava l’ebbrezza della Sega Abruzzese fatta con farina di pesce e colla di catamarano. Assemblando questi elementi ha così ottenuto il Nastro D’oro del Flipper Reversibile dell’intestino Grasso della Puttana Florida del Mugello.

LEZIONE 7 (INFLUENZE DELLA RELIGIONE)

Parliamo poi della religione che ha linfluenza sull’atto sessuale delle varie culture del disfacimento etnico.

Parliamo la fede dei Quacqueri, dei Mormoni, dei Talebani, dei Elettrauti e dei Assegni Protestanti i quali negano il rapporto sessuale col cibo omofobo del tabù e vorrebbero il ruolo del maschio femmina di rispettare la costituzione sana e robusta di un culo vergine.

Ecco quindi la negazione dei diritti e dei rovesci che ha trasformato il tennis in una lurida pratica di autoerotismo negando alle donne di essere viceversa e agli uomini di infilarsi reciprocamente il belino tra le natiche e poi fare zac zac ottenendo il risultato dei Catari Sodomitici della Cirenaica Occitana il quali estinsero il risparmio energetico inviando aiuti umanitari ai Defraudati del Culo, deportati nei campus di concentrazione e ridotti a sudditi della Dissenteria Atea del Pertugio Divelto di Peplo Ankossi detto il Barracuda Presbite a causa dell’enorme sacca scrotale nella quale nascosse il Tesoro dei Partigiani Shintoisti del Rito abbreviato di San Pietro Burka, il martiro che fu costretto a viaggiare in incogno nell’Incubo della Merda Luminosa, un fenomeno di rara bellezza che si produce scoreggiando sul Sacro Cobalto degli Eteri Sessuati dello Stillicidio Clitorideo.

I Catarri Sodomitici erano i migliori perché non ammettevano l’uso della carta angelica, ritenuta sacra, per pulirsi il culo dopo le loro abbondanti defecazioni, chiedeva o aiuto ai Gorgogliatori

Putrefatti per farsi prestare l’acqua brillante per pulire i culi. Purtroppo i Gorgo ritenevano l’acqua sacra, così si estinsero chi di sete e chi di culo tappato.

Perversione Porcografica del travestismo a scopo del ludibrio sessuale di libidine

LEZIONE 8 (POSIZIONI EROTICO DEL SESSO AUDACE)

Dell’erottismo sessuale riguardante il bacio, con la lingua di assecondare le varie posizioni del Kaga Sutra come la missionaria, la muriatica, la pecorina, la martoriata, la multifalange, la acrobatica pervertita di fare con la bocca quello che si può fare col culo e vicendevolmente di appropriarsi degli orifizi dello scambio, della coppia vestita perché si può fare l’apertura dell’orgia pluralista nell’oscurità del culo a causa del risparmio energetico indotto della sodomia feroce del surriscaldamento globale della zona pelvica che viene irrorata del maggiore influsso del sangue e del richiamo della carne di desiderare la vagina d’altri contravvenendo così al 14° emendamento che recita: “Il culo nasce libero e l’Europa si impegna affinché sia garantito l’esercizio di tale libertà” il che logicamente significa tutto e niente in quanto, la sodomia tra donne viene negata e questa è una vera e propria, discriminazione voluta dalla società comunista dell’ex Vaticano Capitalista Fallocratico; che voleva il senso di colpa del culo pur rispondendo all’esigenza di procreare una nuova civiltà liberata dai balzi moralisti di una psicologia che fa dell’eterosessuale un organismo voluttuoso dell’orgasmo simultaneo della donna votata a sacerdotessa del sesso distorto dell’etica del pompino piuttosto che del farsi ammanettare al letto (gli imbottiti non vanno bene) o farsi penetrare la ciornia di leccarla i baffi di non poter dire basta basta e averne sempre

di più di desiderare il piacere del batacchio e lui viene coinvolto. Non lo avrei potuto dire meglio. Il vero testo di riferimento è il Kaga Sopra, scritto 4500 anni fa da Bevibava Mentrekagavi, un tomo di 54678 pagine scritto su carta igienica di papiro tirolese con pennello di pelo di culo di oplita albino intinto nella diarrea di tricheco omosessuale. Il Bevibava era all’epoca sindaco di Troia, divenuta Masone ai giorni nostri. Scrisse il Kaga Sopra in una notte dopo avere cagato sullo zerbino del suo vicino di casa che gli aveva ciulato tutte le sue 76 mogli. Il Kaga Sopra contiene infatti 13.589 modi di cagare su ogni tipo di oggetto o persona. Ironia della sorte, il Bevibava è morto stitico dopo avere cercato invano lo zerbino. Si narra che suo zio lo partorì dal culo.

LEZIONE 9 (PERVESIONI DELL’ANO E FICA)

E nuovamente proseguire sulla via dell’edulcorazione sessuale parliamo oggi delle pervasioni sessuate come voyeurismo, exinibizionismo, edonismo regaliano e epicureo, lassismo dei costumi, nudismo, culismo e uso dello scaldasonno Beghelli di inchiappettarlo come un partner mentre il vicino di casa guarda e si spara una sequenza di anatemi di ortaggio al pudore di compiere atti “o scemi” in luogo pubico punibili con l’arresto del sistema durante lo scarico dello spurgo del Gabinetto adiacente la merda; ivi si protrasse il rito Inculatorio dei Valvassori Altalenanti del Tripode Ingravidato di Reggio Emilia che si impossarono dell’Urna Subdola dei Torcitori di Timballo durante la gita sociale del 2021 al Santuario di Orina. Di spettacolizzare l’atto carnefice di aumentarne le rotismo. E’ pervesione di fare come le bestie? E’ sempre illecito di travalcare i limiti del pudore di ostentare la privacy per dimostrare di avere un istinto sessuale arcaico di prosternarsi il fallo e la vagina di assecondare le voglie dei dii pagani e di dimenticarsi della degenza del comportamento borghese di salvaguardare la società? E vogliamo parlare dei segaioli nascosti nelle frasche di guardare? Di mettersi nei panni di essere sorpreso di un sesso diverso delle nuove frontiere di correre nudi urlando per le strade di dimostrare la transgressione di scandalizzare incuranti di un signore anziano di fare il sesso con una milf drogata e non saperlo prendere nel culo, a scapito

delle convinzioni antisociali e del rispetto del corpo, usato di dipingerlo e esibirlo dello striptìs di osare l’uomo di non avere la moglie puttana e di considerarlo un avente diritto di defraudarlo del culo e di definirlo come un complice del reato di tirarlo fuori al bar, che era lei che lo aveva detto tiralo fuori se hai il coraggio di fargli una sfida.

Posizione sessuaria del Pompino Podalico di Bitonto

LEZIONE 10 (SEDUZIONE E IL MAIALI CHE PROVANO)

Manuale oggi di come sedurla sul proprio cazzo, di indurla con il carteggiamento della pelvi da renitente alla lasciva profferta di generi erotici come per es. la bocca, la fica & il culo è di trasformarla di ragazza educata di famiglia a Murena dei cazzi Belva del talamo infoiata divoratrice dell’atto sessuario attraverso l’obbligarla di bere lalcol al fine di ridurla a un treno inibitorio di persuaderla con argomenti validi di strapparsi le mutande e far cadere la cordina d’amplesso che ancora separa il culo dal resto del mondo civilizzato. Se per es. la riaccompagni a casa è lei non ti dice “vuoi salire per un drink” devi esserlo TU A CHIEDERLO ma non dire “posso salire” che lei ti dice no facciamo un’altra volta che ho sonno. Tu devi dire fammi salire un attimo a fare la pipì che ho un po di incontinenza. Lei non potrà negarlo e voi salite andate nel bagno e poi uscite nudo con il batacchio ritto o la spa o la vacca, se lei vi dice “ma che cazzo fai” è finita.

Ma lei è in cucina di farsi la tisana di tiglio e ha le ciabatte e la vestaglia di helion chatillon di sua madre che è un ricordo. E voi non vi siete accorti che hai lasciato una frenata di merda nel bidé. Quando ci dite escimelo lei ci cade la tisana sul cazzo di ustionarlo e tira una scoreggia forte che è morto il canarino.

Intanto si è intasato il cesso e cosí non chiavano.

Di implementarla di altri particolari piccanti che lei aveva lasciato socchiusa la porta della camera da letto di alludere che

dopo le tartine del fuà grà di dirci non ho più fame mi vado a coricare e di tirarlo fuori già in corridoio di coglierla di sorpresa mentre lei ti dice che col nuovo dixan il bucato lo fa a trenta gradi, di aggiungerne altri 60 e, una volta sollevatogli la sottana, di inchiappettarla sulla lavatrice continuando a dirci che i 30° vanno per i delicati, ma che lintimo e lenzuoli di lavarli a 120° di assicurarsi lo sgretolamento delle scaglie di merda caustica di cagare limpepata di cozze, e per condirla della ciliegina sulla forca, ecco l’ultima pervasione sessuaria in auce a ollivud tra il gecset delle star del cimatogrofo. Lui fa lei e lei fa lui di fingersi lesbici e stringersi una corda intorno al culo e laltra dei coglioni e poi a turno darsi dell’imbecille carogna mentecatto di godere dell’insulto come leccare le scarpe anche la suola e leccare la teglia della pizza Cameo o il coperchietto dello iogur che questo lo fanno nei film porno del mercato nero dei prodotti di ingrossarlo il pene è fare il selfie di metterlo su una ciàt erotico di incontrare uno che si spaccia di donna e infatti è donna di pagarla coi bitcoi che nel video fa tutto ma è a casa sua di non penetrarla e tuttalpiù arrangiarsi in proprio. Del culo che erano arrapanti dei Secchis Tois di quando erano dei bupplug e non solo. Hai vinto? Non parlare di scivolare sull’organo civile di testicoli e vulfa eccetera.

LEZIONE 11 (LUDOPATIE E CONGESTIONE URINARIA)

Havete mai provato di giocarVi il culo al videopocher?

Di applicare un gratta e vinci come una calcomanìa sulla ciornia della Vs parner? Di giocare allo strip pocher di denudarsi a scopo di ludopatìa del sesso estrogeno che ci ha ridotti degli stereopi compartimentali di esperimentare la stravagante alternanza di culo e fica, fica e culo e avanti così di non avere una identità sessuale garantita dalla costituzione dei valori nazionali del sovranismo della donna evirata che vorrebbe il suo uomo di una virago delle drak-quin con le case a rete di deriderlo con le sue amiche di svelarlo che lo aveva piccolo.

Dello stripocher anche di vedere le tette ci giocavamo. Contro del strip scopone e del strip cirulla che le carte erano falsate accidenti del caro energico che sono energivore apri e chiudi. E allora? Sei tra due fuochi. E della lupopatia passiamo di altre fissazioni delle donne di fare l’uomo cornuto e viceversa di essere l’uomo attratto di lei e di lui, di non capirci più un cazzo e alla fine di risolverla di farsi dare dei colpi fuori casa per capire chi sono. Avolte si trova bene e se ne vanno di avere trovato lamatore latino e ciao. Ma cosa fare quando una donna di incapricciarsi di quello sbagliato? Di avere un bravo ragazzo lavoratore famiglia benestante e di volerla elargire a un tatuato col redito di cittadinanza e senza fissa dimora drogato e palestrato di fare il tenebroso coi capelli unti?

Di fare assolutamente bene. Di non aspettare che tanto vale di farsi un manicotto doppio del solito verme che non lo devi mica sposare. Che i bistecconi tipo bagnino- istruttore-di-palestrapersonal-trainer- fisioterapeuto ecc ecc di togliere il trantran. Che il tran non passa tutti giorni. Di questo e di quello come del marito in viaggio di lavoro di rifocillarsi nel bufè del albergo di incontrare i colleghi delle altre filiali di dare due perticate a quella di Modena che avevate fatto il corso insieme della fortunistica e già allora di averci rilevato le mammelle di fare le battute spinte che lei rideva.

LEZIONE 12 (DESIDERIO E QUIVALENZA E ROTICA)

Di inocularsi l’idea di becciare che come un trapano nel cervello di prendere della fica. Intanto lavarsi i coglioni non troppo di assorbire la frore delle mutande cagi e dimostrarle il desiderio e ci dici mi sono già fatto una o due seghe di non venire subito. Che lei deve dire ma cosa dici ma ci piace, ma dice ma cosa fai quando te lo hai uscito. E dopo se cista di uscirti almeno una tetta come segnale positivo o dire celai piccolo come segnale negativo se non ci sta.

Perché nessuno ha il coraggio di parlare della clitoridazione assistita…Sticazzi assistiti, assisticazzi.

Di chiosare e di rimpinguare il dibattito di sticazzi sulla clitorazione assistita di ingravidare il pene. Di qua o di là?

La pasturazione dell’organo sessuale (sia figario che penario) va indifferentemente di accelerare uomo e donna di raggiungere lo spasmo di convincersi alla fine del cazzo come un clitorito grosso o viceversa di sgrillettarsi lequivalente di farsi una sega. Questa similitude erotico sessuale dei preliminari può ingenerare la confusione dei sessi buco-tuo buco-mio di scervellarsi come scandagliare le attitudini sessuarie del parner e di assecondarli oppure di dirgli le tue di convincerlo di trasformarsi in uomo cane di soggiogarlo di mettergli in guinzaglio della fantasia erotica di portarlo a pisciare ai giardinetti nudo di farlo camminare a quattro zampe. Questo in sostanza di provocare la pollinazione con la mano di equivalerla dell’ingravidazione di cazzi e

fighe di silicone facilmente reperibili nei secchi sciòp infatti di irrorarli con il gel nutrificante di agevolarne la scivolantezza. Si ha qui affrontato il peggio delle aperrazioni derivate del sesso insoddisfatto del puttaniere ninfomane del senso di castrazione del potere di maschio e di ritrovarsi poi con una sberla di carne di 35 cm. rivettata nel culo della rivincita della donna.

LEZIONE 13 (AMBIQUITA’ STORICHE)

Di attrapanarlo di sega o di essere chiavone? Essere di belino buono come i Cazzi Centurioni oppure che sei livido sottomesso di essere passivo di culo? Lo vedrai quando il Cane Cazzon Mastino che diventi col tempo si gonfiano i coglioni e si agita lo spauracchio dello sperma eterozigota, antisemita dei Seminole. Che dovranno azzeccarle di buttarglielo nel culo bendato e due tappi nelle orecchie e nel naso di essere approvazione sensoreale non vedo non sento non faccio niente e hai paura.

Andiamo avanti del culo. Se ci piace di asseconderglielo nel culo del tildon a ventosa deve avere i coglioni di gomma di simularli. Scaldalo a 37 e abbattiglielo prima a botta forte sulla groppa e poi ne culo e staccelo dentro 45 minuti poi vedi che roba. Che poi è anale.

Nel Vecchio Tesseramento è scritto che Adamoli il primo uomo chiese a Manitù, capo della ditta, “Go què de beccià”. Manitù molto buono e molto stronzo, strappò un coglione ad Adamoli e con il DAS plasmò Evani, calciatore del Milan molto peloso e grande inculatore. Adamoli con il culo in fiamme decise di ordinare con Amazomp due gemelli che furono chiamati Gognino e Adele. Che di mettersi il goldone.

Che oggi diventa cruciale aggiornare il cazzo di indossarlo normale colorato al gusto di anche papaia e ritardatario del or gasmo quotidiano del organo tumescente. Se andavi in farmacia dicevi ASPIRINA E VITAMINA C E ACQUA VEGETOMINERALE eancheunodiquelli, che ti vergognavi di

dire il Goldone.

Che oggi vai dal tabaccaio e dici midiauncazzodigomma come dici uinston o malboro e il goldone è morto e sepolto di metterselo solo delle chiavate più impegnative.

Del bacetto della buonanotte di cercare di infilarci la lingua di trasformarlo del bacio alla francese e poi di infilarci la lingua nelle cosce di evolverlo al bacio all’italiana. Di non titillarsi di guardare i tramonti ma che cresce la consapevolezza ambientale dell’inclinamento che i tempi sono cambiati di quando si buttava il gondone del finestrino magari anche giocando dell’elastico.

LEZIONE 14 - (RADICI BIPLICHE)

Ed ecco la verifica della progenie di Gognino e Adele i due gemelli che uno aveva il nome da donna e infatti lo prese nel culo nonostante dio vedeva che lui era bravo. Di qui, ecco di rivalutare i froci e di ammetterli delle pari opportunità di avere un bambino anche con il parto anale assistito della gravidanza. Così gira il mondo di ritornare alla normalità dei greci di stroncarselo nel culo ai giovinetti senza bisogno di essere froci, come fare le scene di gelosia della moglie di prendere a pretesto del rossetto sul colletto di accusarlo di avere un’altra di scoprire che era un tram. Questo di rivalutare la libertà dell’uomo di mettersi il rossetto anche nel culo se vuole e nello stesso tempo di indietreggiare ripugnato del sesso senza amore di averlo preso nel culo dal suo confessore da piccolo di averlo condizionato delle abitudini sessuali. La moglie furibonda di non averglielo rivelato, vessata anche di essere la famiglia monoreddito di non permettersi il lusso, in ragione di fargliela pagare si abbandona delle turpi voglie carnali del salumiere, dell’idraulico e del lattaio di lamentarsi dell’aumento dei prezzi di riceverne in cambio lo sconto di recarsi a fare le compere del reggicalze e di separarsi in casa e rifarsi una vita di cambiare la tinta dei capelli.

Che quando sulla terra i uomi maschi non avevano capito un cazzo e si inculavano tra di loro è solo pochi inchiavardavano le portatrici della fica e venivano chiamati uomini sessuali e gli altri li battevano con la clava e li gridavano bulicci. Così il capo

gli girò ill belino e disse a Noèmi che era che ci piaceva la fica: “costruisci uno iot che ci metti dentro bestie e femine”. Così ci vennero quaranti giorni di quazzoni e il iot navigava e Noèmi inchiavardata e ingravidava femmine e inculava cammelli, capre, bisie e altri. Così si ripopolò tutta la Pianura Putana.

Cosa ci dice questa storia di saggezza popolata derivata dei libri del Siggillo di San Lomone? La visione sessuale della sessualità e frigidazione del culo è nel cervello. Che ci sono tanti modi di clitorizzare la sessualità dell’ano, dell’amo e del culo.

Che come sul’autobus che ci metti una mano sul culo e ci vorresti scostare la mutanda e godere della sua fica ma nn si può perché c’ha i collanti. Allora ripieghi sull’atto sordomita di farle il culo nella scensore ma non si ferma mai perché c’è sempre la luce. E poi dice che gli viene duro ma non troppo senza la nerchia di marmo che ci dava gli schiaffi sul culo. Non c’è più religione?

LEZIONE 15 (SESUALITA’ E ROTICA DEL BLOUGIOB)

Sarà, ma stiamo a discutere del sesso degli angoli di essere in giro di venirtelo duro e non sapere dove appartarsi della donna vogliosa. Di tentarla un abrodaggio per strada di dire Apriti Segamo e la ragazza come per magia ti dona il culo? No, non funziona così ma di attrarla mettendosi l’ovatta nelle mutande di gonfiare il pacco che lei gira gira prima o poi ci guarda come la promessa di succhiarlo o di segarlo e di venirlo due o tre volte di tranquillare il maschio Alba che poi diventa più mansueto

Di morsicargli il clitorio fin che dice ai ai e se continui lei ti infila il dildo nel culo.

Quindi tu dici che ci serve sapere che c’ha il batacchio potente in mezzo alle gambe? Che se cimetti la benzina nell’’ovatta ti viene il cazzo in fiamme non basta a dire che c’ha la fica in fiamme no? E basta con gli ossimori esplosi nell’ano! Bisogna andare avanti e capire che non c’è trippa per ratti e i cazzi diveltano di tutti gli ani del mondo.

Questi e altri giochi eroici prima di procedere di raccontare laltro episodio della Bibia della Torta di Babele, quando a Pampilonia si inculavano felici di chiavare sulle scale di una torre di andare sempre più su e dio li ha confuso che non distinguevano più il culo della fica di non capirsi più la lingua di usarla per leccare il babelino e le donne di effettuarsi lesbiche dei maschi coi dildi di pietra.

E apriti sedano? Che a Beby-lonia c’è il sesso zooprofilattico del mulo che ti fa il culo in 4 metri quadri con bagno e bebrefkast dellagriturismo anale e non solo. Tutti andavano lí e si trasforma il belino di sale perché pisciavano nel mar morto. E allora? Cazzi nostri.

Di rifarsi sempre della Bibia degli episodi di Sodorra e Godorra di godere del culo di sodomarsi e di pervertirsi di mangiare luva con le donne nude e il gioco da Zardo? Ubriacarsi di danzare fino allo sfintere di essere in trans e di una donna con due - tre uomini e donne e viceversa? Di vedere un po’ Dio cosa li ha fatti di catapultarli il terremoto di abusarlo il sesso con criterio.

LEZIONE 16 (CATEGORAZIONE DEL FETICIO)

Come non considerare la cattiveria della categoria delle “malbecciate”? Derelitte che ci piace la fava ma non prendono il metraggio giusto e ci manca la fava. Allora piangono, piangono piangono e ti poggiano la mano sul belino mentre compri il prosciutto cotto alla ecom. Ma le lacrime scendono, scendono anche quando le cade la lente a contatto nell’ascensore e si inginocchiano a cercarla.

Ma che velo dico a fare.

L’uomo falena ha il cazzo duro e si farà carico anche delle troie.

Per non parlare delle Strabiche che vedono 2 cazzi invece che uno è cuando devono fare un pompino prendono delle facciate contro gli spigoli perché la nerchia si trova a destra o a sinistra o sopra o sotto e succhiano i braccioli della sedia facendosi male ai denti che poi devono andare dal dentista per farsi trapanare con le mani sul cazzo perche sentono male e stringono che il dentista poi trapana male perché i coglioni gli arrivano alla testa.

Non c’è limite ai coglioni, di incunearsi al feticcismo di adorare le mutande o altri oggetti di lei compresi guanti di gomma da lavare e di strofinarli sui genitali prima guardare bene che non anno tracce di cif ammoniacal o cilit bengh che possono ustionarlo il pene di necessitare della pomata foille di aprofittarne di farselo spalmare del parner. Ma questo non è il feticcismo arcaico tribale che uomini e donne posseduti della droga del bambù e dei tamburi battenti ballavano urlavano e andavano del feticcio

di pietra di propiziarlo dei frutti e dei fiori e di domandarlo: senti un po’ feticcio, dacci un segno d’istintivo di chiavare le vergini del villaggio di celebrare il rito della colazione cappuccino cornetto giornale sigaretta cacca lavati i denti e poi si la stura alle sodome e alle gonorre che a sodoma si sapeva benissimo cosa fare ma gonorra non si sa bene che cazzo facevano di radere al suolo la città che agivano disubbidenti del volere di dio ma non se lo picchiavano nel culo.

LEZIONE 17 (SESSO IERI E OGGI)

Tali e tanti erano i vizi dei popoli antichi tribali, compresi i Gizii e gli Abissiri Pampilonesi, i quali avevano un dio cane con il corpo di uomo di traghettarli nel aldilà mentre avevano i cofanetti dei serpenti di pungerli ai romani che li volevano chiavare le donne nell’aldiquà e spianarli le piramiche che erano dei triangoli enormi come enormi erano anche i cazzi dei faraoni che ingravidavano le dinastie del culto perverso dei dii che cupivano le donne intercettandole la figa coi geroglifi e iniziandole del rito della Fiamma Ossiride che era la dea del chiavare la riproduzione della specie di metterla incinta col sole nascente del culto lunare delle sacerdotesse nere che ammaliavano i cazzi coi filtri misteriosi dell’Oriente e li riproducevano le razze che avevano i cazzi ancora più grossi. Poi col Cristianismo tutti queste apologie aberranti del culo e del cazzo vennero trasformate in peccatori di fare il buco nella camicia da notte di chiavare per fare i figli di dio e se ridevi mentre chiavavi era peccato che non lo devi fare per divertimento MA di gravidare.

Di ritornarlo a ribadire i consigli erotici: metti che una brava ragazza avverte il prurito infracosce del turbamento adolenziale di andare al mare che vede un bel bisteccone a bronzato di volerselo invaghire? Quali sono i rapporti sessuati delle tecniche di farsi notare di attirarlo nella sua rete della pesca di beneficenza che ne godono entrambi? Ella può scoreggiare forte di farsi la

doccia mentre lui passa e dire cazzo controlla un attimo che forse mi son cagata addosso e lui ci cascamorto di saperlo benissimo che è una scusa e invece lei ha cagato veramente e lui resta traumato.

Oppure di passare di parlare chiaro quando lei lo incontra al bar di fargli la domanda diretta scusa ma a te ti andrebbe di sconquassarmela tipo stasera verso le 18 - 18,30?

Di adombrarsi e fare l’offesa se lui dice no di svergognarlo dei suoi amici e per ripicca di darla a quello che lui lo odia di intraprendere relazioni sbagliate a trovare invischiato del togliere le mutande e poi dire ma dove cazzo le ho messe di averli infilate nei cuscini del divano che poi le trova la moglie di lui incazzata del marito che le ha stabilito che la chiava nel uichen mentre lui va a correre la moglie scende un attimo del dentista al primo piano e si fa dare due trapanate.

LEZIONE 18 - (CARNALITA’ GONDOMINIALE)

Di andare del piano di sotto che c’è anche l’idraulico che ti mette la minchia di essere Anal. Che allora lui va dalla madre che ha due belle poppe e la chiava anche nel giorno feriale di essere mercoledì o anche martedì pomeriggio. Che la ragazza torna col negro del cazzo lungo e ci fa: quante pompe vuoi? Cinque.

E lui o chi Peresso, di abbindolarla con atteggiamenti spavaldi come camicia di seta nera e catena doro anello doro dente doro di trasmettere lusso e potenza di succhiargli l’uccello della limusìn dell’itro-massaggio di usare la bottiglia dello sciampan come dildo e tutti gli atti porcografici che ne consegue di annusare la bonza.

Ma dove il gettito sessuario ha più forte è nei ceti bassi del reddito di cittadinanza di sputtanarlo con le troie di dire meglio un giorno di leone che un minuto di asinello.

Che è vero di un minuto di asinello non compete di esserlo irrigidito del leone del giorno prima. Che sono tutti appalestrati dei tatuaggi di credersi di pomparsi di poche ripetizioni tanto peso ti gonfia ammerda. Che lei arriva e ci dà il culo sulla panca dei pesi di farlo diventare uno sport che prima era solo cazzo è fica. Ogni età ha il suo germe della sessualità dei vecchietti col belino molle e i giovani col belino medio di Basano e coglioni.

Che quando erano originali di fare dei film normali delle tette e basta erano secsi e stop. Che poi sono venuti quelli e rotici detti fimmi spinti del culo e del pelo pubblico. A 14 a 16 anni e

a diciott’anni erano minori e poi quelli borno di firmi di essere più spinti della chiavata e del bompino. Tutto questo di dire che andavi al cinema Che speravi di toccare le tette e ci dicevi: fammi una sega che educazione sensuale privata.

Di chiarire come ha meglio di tacchinare una ragazzo che gli piace la fica di metterla sott’occhio che lavoro fa; mettiamo la commessa del supermercato di creare loccasione di andare a fare la spesa quando arrivi alla cassa di passare i prodotti pasta olio passata di pomotoro tonno salsa del barbecu quando arrivi della mozzarella fior di latte di farla presente: a proposito di latte ma che belle tette che hai bebi ci deve dire di imbonirla coi complimenti e poi dirgli lo vuoi che te lo pago il conto bebi? E allora mi devi dare il numero del cellulare che dopo ti mando un video della mia minchia se poi ti piace lo mettiamo su tictoc

Di istagran? Di coinvolgerla coi social di diventare una blocher

o una influenser dell’esperienza sessuale di farsi notare dopo che si ha fatto le tette nuove a boccia di correggere il capezzalo strabico della prova costume e i glutei ottenuti della siclèt e giorni e giorni in balestra di fare lo stek. Di farla vedere i tuoi tatuacci e di chiederla se ci piace di più il pirsin dell’ombelico o del capezzo o addirittura del fascio clittorio di stimolare il piacere del sesso moderno di oggi:

- Di fare di tutto per assecondarla di costringerla

- Di un pirsin della lingua da leccare la cappella stimolata

- Di fare il selfi del dito in culo

- Di sgrillettarsi ammerda

LEZIONE 19 - (IL BOTOS E LE CURA ESTETICO)

E i labbri gonfi del botos di metterci il rossetto glos di suggerire la pompa? Non facciamo le verginelli dell’ipocrisia di non capire di tenere la bocca sochiusa di lasciare sempre aperto uno spirale dell’uomo che ci chiede ti piace il mare o la montagna e intanto pensa di quando verrà il momento di farlo una pompa e di tutti quelli che hai detto, compreso di farsi il video sorpresa dei 3 dildi dei guardoni che si segano.

Di indossare li intumenti della perversione tipo ghepier di lattes e reggi calze o anche un bodi burlesk che lei ci dice: se vuoi che me lo levo mi devi fare un bonifico di terminarlo con la pompa. Se aggiungi un tot si ragiona di farlo uno spegnicandela ma di questo del chiavare si così bravo davanti dietro dove vuoi si dammelo tutto cazzo che bello cacio cavallo, di questo è altro nè parleremo della posizione feticista del cane malato dell’uomo che deve espiare e lei lo stringe lo scroto di una fascetta metallica chiodata di girarla sempre di più.

Che fa l’ esbica per comodità di non acquisire il cazzo ma la sua amica ha 15 dilti di ogni tipo anche vaccina-ano e il GoldenFall e cetera. Per non aggiungere del peso insopportabile dei coglioni zavorrati di correre a quattro zampe che lei lo frusta, di sputarlo e disprezzarlo e lui si pervertisce dell’uomo sessuale lattante di regredire a frocio di farsi mettere un oggetto rituale del culo come il biberon di revocare linfanzia. Questo con l’addentrarlo nella bisso delle pervesioni; di essere servo o idraulico o quello

della glovo che del panino al pompino il cazzo è breve. Perché c’è lo sgasmo vaccinale e lo sgasmo clidoroteo che di fuori o di dentro puoi andare e venire, di questo lo sanno benissimo i sessuali dello sgasmo Prostatico nell’uomo che ha l’equivalente di iaculare di smanettarsi.

Di averlo fatto lo steig a Anburgo delle troie in vetrina che gli mettevano il cazzo nel cassetto e ci mettevano nel culo delle stalattiti di ghiaccio dinverno e la stalattite di polpettone surgelato nel culo destate di godere.

LEZIONE 20 - (SENSI DI COLPO)

E possono prendere e dare di ritorcersi contro la testa dello struzzo di non voler guardare un vidio porno di subire la volgarità, di scegliere la vita consacrata della devozione del sesso, di chiudersi il belino nella porta della chiesa, di confessare un peccato dell’ortaggio al pudore di essere finocchio?

Che è anche vero del confessionale del buco Glori-ole che il prete gli fanno la ponpa di essere beghine di giorno e porchiere di in chiesa, che il confessionale ha un altro buco grande da destra che ci mettono il culo i buricci.

Di godere e spararsi una raspa con il martellamento di coglioni col martello da carrozziere che così la squaltrina ci gode a vedere il rimbalzo del coglione e ride con il giubbotto di pelle che gli lascia scoperta la fica di far godere il vicino che spia e si raspa pure lui sullo zerbino di casa.

Non se ne può più di non continuare col sesso normale io sono io te sei te e te lo stango nel culo: fai presto tu a dire culo. Sei abbulicciato e ti meriti una scoreggia dentro la doccia. Che diventa importante farsi il selfi del pirla col fis-ai così che somiglia enorme e la femmina si arapa ma non molla la sua parte perché il pirla è troppo grosso. Che del luogo inusitato di chiavare: peschereccio della mattanza del pesce che ti metti un dentice nel culo, tabaccheria di giocare al superenalotto col cazzo, lavanderia del gettone co la fica di perborato. E di fare l’elicottero del cazzo bassano di sperimentarlo.

Vuoi forse alludere del pesce di fare il sesso fuoribordo? Di sfruttare lestate al mare di schiacciare più donne possibile? Primo: di tenere i gondoni nel gommone di andare a fare il bagno turco di una caletta riservata di prenderlo il sole integrale di non avere il segno del costume. Tre: (che il due era implicito di averlo duro) di proporla di suchiarlo. Una volta rotto il ghiaccio di procedere al sesso vero e proprio di avvinghiarla al parabordo quando puoi fare l’allusione didattica di mostrarla come scopano i telfini. Una volta soggiocatola dell’acqua di coinvolgerla del turbinio dei corpi dell’estate di darci ancora due colpi nel culo della scaletta dello zodiac. E poi di lasciarsi cullare delle onde di farci il culilinguo di farla sfiorare lo spasmo di desiderare il cazzo ma dirci: domani che adesso non ne ho voglia, di aumentarla il desiderio di lasciarla insoddisfatto di sfogarsi poi col bagnino eventuamente.

LEZIONE 21 (SESSO DI SINCOLI, GRUPPO E COMITIVE)

Di non dimenticare di fare il selfi che si vede il culo di metterlo su tictoc, di fare il segno della V con la mano e con l’altra disturbarsi il batacchio. Ma allora chi lo fa il selfi? Ma lo fa lo stesso lei di arraparsi del guardone che lo spìano di averlo preso nel culo, dell’impunità libertina del cazzo di sciacallo, di vergognarsi della scoreggia e di avere il cazzo a tortiglione, di sputtanarsi nel condominio di farla ululare?

No, di rifarsi di un modello sociale più europeo di prenderlo nel culo, di scoprire le natiche e uomo o donna di importarlo di una visione di tolleranza della famiglia tradizionale, di picchiare la moglie e inchiappettare i figli, di comandarlo di portare i pantaloni. Dante Manzoni, nella Commedia degli Sposi, di spiegarlo che il figlio del gattopardo era costretto di segarsi all’inferno che Orlando Furioso lo voleva incularlo, ma lui fugge dei fascisti, chiava la monaca dell’Autodromo di Monza e vanno al Purgatorio di avere chiavato prima del matrimonio

Che dopo del ritorno in otel-suit-campin-bedenbrecfas di dire facciamo la doccia e andarci dentro col cazzo insaponato di cominciare a farsi una sega pomeridiana di dirci aspetta qui e lei si gira che le scivola nel culo il c azzo rexona mentre mangia il ghiacciolo di dirci oh, mi stavo segando cosa capisci e lei scoreggia di eccitarsi della saponetta del clitomane e vulfa. Che dopo a cena mangia la banana che imita il bocchino e dice andiamoci su che vuole altro cazzo ma ormai è bassano chr aspetta domani o dopo

di farsi chiavare dal cameriere anche di due dilt di cioccolato e di meringa nel culo più soave. È tutto vero, che sono contenti che prima del conciliabolo di Vati Culo era INFERNO non purga; che c’era il film Pippo Franco e la Monica di Monza contro il Dildo di Tina Pica e Peppino De Filippo Est di Giava al 40° parallelo del Culo mentre il Cane Pilota caga...

LEZIONE 22 (IL SESSO DELLA STORIA LETTERALE)

E allora di parlare dei racconti eroici del Camerone? Che lo scrittore romantico G. Beccaccia ci scriveva di stangarselo nel culo maschi e femmine? E nacue il Mondo Nuovo dei Segaioli Assistiti della Divina Commedia di esiliarlo a Ferrara, di dirci che i Guelfi ce lo picchiavano nel culo dei Capuleti e poi i due giovani Giulietto e Romina trombavano sul balcone di Verona di ingelosirlo e gettarlo all’inferno del girone dei lussuosi dove Satana li incula della pece arroventata ma tutto in ambiente di tappeti e soffitti a Frascati, di avere anche un mosaico greco dei atleti che si inculano della vittoria.

Questo il gusto “del cadente” di Bodlèr e Oscaruail, della scusa del “gusto antico” di formare la cultura dell’Auropa sulla base della Bibbia di soggiogare la donna. Ma ecco che del sesso si riaprono le domanda di quanti oggi lo fanno ancora alla antìco, di prenotare una camera in un alberghetto di andarci con una donna e poi chiavare?

No, adesso funziona dei tatuaggi del pene e della vagina di avere la freccia tratteggiata nel culo. Di attornarsi di oggetti inutili della transizione del uomo sessuale urbano di avere la donna e viceversa della rivalsa sociale che se è figa è come uno stacus sìmpol di esibirla come un trofeo di essere l’uomo cacciatore di trasformarsi in preda della donna furba maliarda di agirlo come le sue mani. Anche placiarlo di farlo fare quello

che vuole anche pensare e di tanto in tanto darci la fica come premio di averla ubbidita MA POI l’uomo soggiace di avere la casa i figli le camicie stirate la cena pronta dell’accappatoio ecc ecc e poi chiava la troietta della resepscion di trovarla disponibile di prometterla che lascia la moglie ma non subito, di cominciare a chiavare che poi alla moglie ci pensiamo.

Posizione sessuaria dello Scapicollo Erogeno del Ciuffo di Milano

LEZIONE 23 (SESSO DEL MAL FRANCESE)

Non appena che lei è lui si infrattano del bosco di chiavare, ecco che la pompa del culolinguo appare una pratica del rischio di arrivare la gente di chiavare in macchina e di mettere i giornali dei vetri che il maniaco si immagina di non vedere la penetrazione anteriore delle quattro ruote meretrici di infilarlo il gondone. Uno su quattro ha scopiato di fuoriuscire la scherma e di combattersi lui e lei all’arpa bianca, di praticarlo un pompino del risucchio che se sta facendo il bidé lo vale anche come clistere di risuchiarla laqua del culo, di verificare la peristalsi della aculeazione e di protrarre il lavaggio della zona pelfica di aggiornare l’immagine del profilo di tictoc di mettere il video del gattino e poi morirlo con una scorengia.

Questo per avere più laic. Che noi morivamo i pesci rossi di mettere il culo sulla boccia e coreggiare di soffocarli di anidride di culo.

Di conseguenza di inturgidirlo il capezzolo, di praticare il cuni l’ictus e di perdere la verginità, tutte cose di sciaquarsela dell’acido muriato di bruciarla e di averla cotta. Per questo le ragazze per bene è meglio astenerla di sciorinare la vagina a dritta e a panca.

Nel dubbio di darla o non darla, ecco che ci viene di aiuto le insegnamenti di San Gennaro Dassisi di rimanerla pura e casta e di albergarlo nel culo di arrivare vergine al matrimonio che volendo si può destare il desiderio delle mani e della bocca di passare

all’altra sponta di governare gli stinti e farsi capace di prevedere il cazzo dei suoi derivati sessuarii e come si evolve l’azione del maniaco che la vuole concupire di farne una concupina e poi di rinchiuderla in una torre di liberarla i tre moschetieri. In francia del medioevo c’era il re cinese Luigi XIII GIN PIN di litigare col cardinale Borromeo Risceliò di rubarlo una spilla. Ma i tre moschettieri di essere quattro (il quarto a gregato di esserlo Dar Tagnan di averlo un guascone il cazzo pià lungo degli altri Agos, Porcos e Aranis di essere ricchione damerino), se lo accorgono e devono scappare degli Ugonotti che Miledi avvelena il bichiere di Costanza e poi tutti chiavano anche se non lo dice, della Francia libertina che cerano i pittori boy-mièn che vivevano delle soffitte di Monmart di chiavare le modelle e stare seduti nei pistrò di morire poveri e poi dopo morti di valerlo i miliardi di dollari di avere dipinto la modella verde.

LEZIONE 24 (TECNICHE DA PROCIO)

Questo ancora di più dell’arte di mescolare il sesso sacro del sesso profano come dipingere la Venere di Emilio (nuda) o la Maglia Des Nuda coricata di un letto o di far vedere le tette delle ninfe delle baccanti di denudarsi. Prima Vera del Botticello di essere pieno di fica e così via della storia dell’arte moderna delle performas di uomini sessuali nudi che si gettano la vernice e gridano. Questi atti, di sfociare del porcografico. Di fruttare il vuaiorismo dei spettatori di guardare il Digiuné sur lerp del capolavoro pressionista di avere una donna nuda del quadro di scandalizzarlo. Di provocare l’indiniazione del publico di strisciargli la fava e il pelo publico di, quelli che passano dalla porta di Marina Aranciovic, e di mettere le donne magre e grasse delle arti più varie della fotografia del cinema.

Questo di dire dell’universo culturale di esprimere la pulsione della fica, di arzigogolarla di stimolare l’ossessione. Ma quando il coito di protrarlo, di prolungarlo il pene, di transitare più e più volte di sfregare la vulfa e la vacina alla fine lo sgasmo sopravviene di arrivarlo simultano, si assaporarlo il sesso erotico del corpo che di animalesco maiale raggiunge l’est e la piatitudine della pace dei doppi sensi, di farci lallusione quando sei al bar alla collega di lavoro: di prendere un gelato di tre chili e lei ti dice uao ma che gelato grosso e tu ci rispondi anche a te ti piace grosso??? e vedi come risponde di farsi carico del tuo uccello di

non disattenderla se lai promesso che era grosso e poi è un po meno di normale.

Comunque sempre meglio di fare lavans piuttosto che lamentarlo di non prendere la fica, di essere causa del tuo mal piangere te stesso e poi al massimo di tirarti una sega di immaginarla. E poi al massimo dei massimi di provarci ancora di mandarlo un mazzo di fiori e nel biglietto di scriverlo: “vorrei chiavarti” di aspettarlo che si aspettano l’onestà intellettuale.

Di queste e di altre tecnica di avvicinarsi al sesso del turbamento di vedere quella maiala del terzo piano di avvicinarla nella scensore al piano terra, di schiacciarla il bottone e dirla facciamo un po di su e giù di strizzarlo locchio mentre lo dici di verificare se le lapra si schiudono di un sorriso voglioso oppure di mandarti a fanculo.

LEZIONE 25 (PUTTANISMO DEI DEVIAZIONI)

Di parlare del meritricio? Perché no che vige la meritocrazia di avercelo più lungo di andare dei vialoni di cercare le prostatute di dirci vieni bello quanto vuoi diecimila col guanto cinquanta senza di ciucciartelo per una mezzora e tutto questo di sfogarsi della moglie insoddisfatta di mettersi le pattine di dedicarla l’anniversario e di farla venire in casa tua suocera di scassarti il cazzo. Ecco che di inventarsi una evasione delle bignotte di pagare per averlo quello della moglie non gli dà, di farlo oggetto di ricatto e poi anche la moglie insiste di non volerlo fare il pompino anale di vantare la frontiera del pudore e di avere il mal di testa ecc quando lo sapevano benissimo di indurirlo il pene di divaricarlo le coscie di temperarlo del dovere coniugario quando sono tre mesi che viviamo come fratello e sorello? No, di trattenerlo il marito puttaniere di metterlo una trappola, dei topi dell’uccello che scatta di notte quando il banano si indurisce di tumefargli il cazzo di non andare alle prestitute del malaffare. Di lasciarlo libero lo scapolo di rovinarsi delle entrenes dei nait cleb di svuotarlo il portafoglio di sventolarlo davanti una bella patata profumata di convincerlo che ha il fascino:

- Di chiavarlo

- Di farci baluginare la fica

- Di stramazzarlo il pene di ingravidarlo della gola

- Di renderla onerosa di culo, astuta dei coglioni, provvida della cappella di astenersi della Verga che si attutisce del goldone.

Che quando ti dice fammi male allora tu gli tiri un pugno in bocca e allora ti dice bastardo rottinculo mi hai tirato giù 2 denti che allora dici non sei sardomazurchista?

Che non sono mai contente che se gli fai male sbagli se gli fai codere sbagli e allora gli dici che cazzo vuoi? Che se ti infilo un raudo nel culo godi e ci infilo il cazzo ti incazzi?

Che poi si infila la biancheria infima di pelle i legghins di pelle gli stivali di pelle i tappetini di pelle che quando è tutta vestita ci ho detto mi sembri il divano di pelle di mio cuggino è ti incazzi?

Che cuando ti dice portami dei cazzi e tu gli dici portami della fica oltre te lei si incazza ti sembra giusto?

LEZIONE 26 (IL PETTING & LA CHIAVATURA)

Che quando si siede su un tilto cromato col turbo iderculer che quando vibra ti si inchiana la casa allora gli dici succhiamelo e ti manda a fanculo?

Allora al supermercato? Che ci tocchi il culo cuando sei alla cassa e ti dice cazzo tocchi porco maiale schifoso? E cuando ci tocchi la fica sull’autobus e ti manda in culo che però ti fa una pompa in ascensore?

Mica ci sono i bide nell’ascensore o sbaglio?

Non ci è coito senza roito. Te lo giuro con la fronte impirlata di sudore di sfregarci il belino tra le tette di averci la 5a o la 6a di farla sentire un uomo agitato del desiderio di essere porca.

Di convincerlo di asecondarla dei più bassi istinti primordiani della fessurazione del culo indomito, di venerarla della prova costume e di favorirla l’accesso dei film a luci rosse di farla l’imitazione della porcostar, di averci il cazzo come Primo Carnero che la passera non ce ne bastavano otto di chiavarlo della forza nell’uccello come sei o sette tori, di avere vinto la maratona del sesso del cantagiro di chiavare interrottamente per una settimana prossima, di prepararsi di scopiare il gondone della forza della aculiazione di penetrarla in ogni dove

E questo solo dei preliminari...

Di smanacciarla o meno? Quando l’affermazione della fica di diventa devianza del peccato del culo? Quanto è come si hanno praticati di assalirla la fica di spugnarla come se era una fortezza

del richiamo sessuario? Chi si loda e chi si imbroda di stangarlo nel culo del suo prossimo? Ma ATTENZIONE di accertarsi del sesso, di non inculare a caso del cazzo pervertito della bella vita, che non dura per sempre di pagarlo il conto di una vita di soluta invece che una vita di seghe e peperoncino nel culo, di mescolare piacere e dolore.

Orgia lespica sessuaria delle Erinni Salmistrate del Golgota Pagano di Pavia

LEZIONE 27 (SCONFINAMENTO DELLA FICA)

Il culo è la fica del duemila, e questo oramai lo si sa dal 1999 circa. Il Millenium Buc ce lo ricordiamo tutti, e mica per caso!

Ciò detto, di trovarla portatrice sana di topa, vi mette in guardia dallo smanáccio selváccio, perché la manina di cortesia non è dote di tutti e va imparata con santa pazienza e squirtle , mica come i chinotti che siam tutte brave a parlare con la bocca piena. La ciornja ha delle pretese!

- Di assecondarla di ogni sua pretesa di restituirlo il pompino (beh certamente...)

- Di darla di -un orcasmo clyto e di uno faginale-uno acclyto e di uno faginale- andirivieni della delicatezza

1) e della perticata

2) poi il polpino viene da sé e anche il culo

Di non subordinarlo uno dell’altro del godimento. Di farlo in ordine sparso di venire a sorpresa. Ecc. ecc.

Di boicottare il gluteo, delle spari opportunità che hanno diritto di rispettare il cibo di non farne un’esperienza individuata.

Di scoprire se sei uomo sessualo o vetero sessuale se vedi il tuo migliore amico di buttarglielo al culo? Sei uomo sessuale. Se viceversa gli piace a lui, di schiantarlo, nel tuo culo sei convertito della teoria unificata dei sessi di non discriminarlo al pene della fica di un riduzionismo del sesso della società post covid di incularsi nel lok daun di avvertirlo come un’esigenza di socialità.

Di argomentare la fica, il chiavare e di tirarsi una sega della vicina

di casa, di lasciarla un biglietto della posta quando ti vedo mi formicola in mezzo alle gambe giovedì sei libera di darmi lo sfogo della pubalgia che mi scopiano i coglioni?

Di non averlo niente di rimproverarsi di averlo tentato tutto per tutti di schiacciarla nella branda di non venirlo duro e dire è colpa tua è colpa mia dello stres del lavoro di provarlo a suchiare e darlo di qua e di là come lavevi promessa di farla vedere i porci verdi.

LEZIONE 28 (COITO PENETRATO DI SCOPARE)

Di incunearsi. Di intrudersi della carne. Di chiavare della corrispondenza dei sensi di ritornare dell’utero maderno di sperimentare del coito la nostalgia della dissoluzione dell’infanzia prenatale e precapodanno di rimanere incinta del veglione che com’è andata che tutti bevono e alla fine si fa il trenino della samba e quello dietro gli ha profittato di rovistarla la nerchia della pecorina intanto che lei era poco cosciente dei trentadue moito e dello sciampan dopo mezzanotte di brindare di tenerlo già in mano di farglielo sentire che chi chiava a capo danno chiava anche la cugina di Milano che era disponibile di lasciarlo intravedere lintimo della minigonna di provocargli della competizione di sua cugina di rubarlo il ragazzo di ingelosirla delle tette più grosse

Di organizzarsi che lui lo dice: Tu monti Gloria il trans Siciliano è un’iscrizione di Pompei del casino del postribolo dei baccasce (però puzza di merda) e il segno premonitori del culo autarchico di sfinteri latitanti del bozzolo della merta Ed eccoci quindi di ritornare tra l’afrontare dei problemi sessuarii dei adulti con senzienti della copia che copulano di darci il culo o meno. Quando ha meglio chiavare del mattino che lo spurgo del culo ne agevolano di farlo un pompino del pomeriggio? No, la sera il parner è più disponibile di averne vogliosa e luomo con il cazzo rigido e Vibrante di stangarlo a tutti i costi e questo solo delle copie estero sessuali di negarsi

lopzione culo e fare tutto delle vie confessionali di assecondare il preservativo dell’orgasmo che la donna strabuzzano gli occhi di apparire allucinate del gran culo che anno. In sintesi di spararlo una sega e:

1) indossarlo dei guanti di latte di avere schifo di toccare il pirla.

2) esserlo complice di occultarlo le mutande di dispensarlo di cagarsi addosso durante lo sgasmo.

3) di abituarsi dell’idea che culo o fica delle convergenze parallele dell’astinenza che lo spaccano il culo

LEZIONE 29 (TRAGRESSIONI DEL TRASPORTO E ROTICO)

Il poeta italiano chiamato il Vater era Gabriello Da Nunzio di volarlo su Vienna e buttare i volantini e di farsi fare la cacca addosso delle donne che le permeava di poesia.

Di esserlo un esempio della sessualita del cadente del praticarlo un una villa chiamata il Littorale essendo alle rive del Lago di Carta di diventare uno scrittore poeta nella villa piena di abasgùr tappeti e statuette di fica del cadentismo di essere un esperto di acquedotti di alimentarlo con la poesia La piogga nel Brugneto di vederlo dentro anche della sensualità della fica di paragonarla delle meretrici salmastre ed arse di una favola bella di volerla chiavare a tutti i costi della seduzione di idolarlo del poeta del regine fasista. Di averli dentro la casa i paraventi giapponesi di farle spogliare le donne di farselo venire duro col vedo - non - vedo- che - lei - lo - sa - che lo - vedo dei tendaggi traspiranti e mangiare le ostiche di paragonarla alla fulva di irrorarle col vino spumante del peccato. Di lui e il suo spirito sessuale del “9-100” di frequentare donne liscive che non le prendeva lo scazzo del fare le peggiori cose del letto come appunto di esserlo fatto estirpare due costole di farsi i pompini da solo. Di avere immortato la bellezza estatica della fica del mondo liberty di una nostalgia di essere forse frocio latente. Ispiratore del futuro del gusto dionisiaco di spararsi le seghe dell’aspirazione della fica, anticipatore di prendere le droghe e di abbindolarlo del sesso sulle orme di Da Nunzio l’uomo moderno di accaparrarsi.

Quindi ognuno la sua sessualità di praticarlo con o senza il culo suo e di altrui. Colui è costui che si propone come parner di avere una intensa sessuaria. Di capirsi con gli occhi lui lei di guardarlo il pacco e lui le tette e successivamente di penetrarlo della camera d’albergo o nel piedatèr di mettere la musica sof di darsi una rinfrescata intanto che tu prepari i coctel e di uscire della doccia dell’accappatoio di dimenticarselo la cintura.

Quindi ecco le pruderì del borghese per penista del comportamento integerrrimo, di baciare le pile del prete e di essere putaniere e degli alti cetti sociali autoporghesi dove le donne magre e bionde si fanno perticare dei domestici filippini e anche dei giartinieri africani di averlo il banano doppio e scoprirlo ricchione di ingropparsi il marito.

LEZIONE 30 (MOLESTAZIONI DEI DISTURBI SESSUATI)

Di argomentarla la pugnacia indomita del uomo di insistere il carteggiamento nonostante lei lo diniega. Se dopo il terzo mazzo di 127 rose rosse del bigliettino senza di te la vita non ha senso ti amo ti scongiuro per favore darmela sei il primo pensiero del mattino dell’ultimo prima di addormentarmi di chiavarti fronte e retro e la donna dice ancora NO e lui insiste di essere stolchin di ossessionarla dei messaggini e di trovarlo al parcheggio di intimidarla delle minacce prima cosa di sfancularlo delle molestie di averci due cugini turchi di arrivarlo al pelo e di strapazzarlo la colonia dorsale di frantumarlo due o tre bracci e sfondarlo ai incisivi suteriori di suturarli anche il cuoio cappellutto e di farli i bozzi blu-giallo di qua e di là anche degli occhi di averlo un salsicciotto. Di lasciarsi convincerlo alla fine di non pullizzare più la cugina con le buone maniere che la prossima volta non lo lasciano più andare a divertirsi con la sedia rotelle che di farlo paralitico è solo laperitivo.

Che dopo invece di cucini ci viene a Bastianazzu Thorpe Mollica che ci inchioda i mani della tavola di ponte di lasciarlo ciondolarlo un peso di 6 chili dai coglioni e di cavarci occhi e orecchi e lincua.

Ma se invece lei del primo mazzo di rose dice SI allora si aprono le catarrate del cielo del sesso erotico di ciulare. Di salire nel appartamento e di sfoderarla il budello di restarla magnetizzata del pezzo di carne (questo se l’uomo è ardito). Se lui è un timido

di invogliarlo del reggicalze o della lampo inceppata di non avere lintimo e farlo imbufalire di vedere la tetta. Poi di prestarlo un libro di salire sulla scala con la minigonna e dirlo mettimi una mano sul culo che ho paura di cadere di accingerlo alla cupiscenza di averlo basanotto. Poi di dirlo Senti che cosce fredde che ho. A quel punto della sedazione se lui non la concapisce di sputarlo e insultarlo di frocio imbelle ignavo testa di cazzo di buttarlo fuori e mangiare il gaviale da sola.

Di non incorrere del puritanismo matrimoniato come fanno i Marmoni e i Quaqui del Gnu Inglan o le donne islame degli Emisc del Gnu Gersi o dei popoli religiosi di cucirsi la fica? No, essa va propinata di non sperperarla ma di elargirla senza i venti imposti dalla fede giudaica di Mussi Ulmani scintoisti del cattolismo più ipocrito di chiavare i preti e le suore. Dei monaci Zen protestanti dei dii Pagani che li parleremo nel prossimo capitolo.

Chi di avere il sesso nonostante il culo della morale incrociata delle regole sociali di vergognarlo, un rapporto essa-coniugale, di andare contro a discapito di essere se stessi di esprimerlo picchiandolo da coio a coio culo fica o bocca di non discriminarlo di prenderlo e darlo di andare a puttane la famiglia tradizionale di battagliarsi laffidamento dei fili, di chiudere le gambe di pagarla gli alimenti.

LEZIONE 31 (PAGANISMO DEI DII SESSUALI DELL’ EROS)

Tutto questo fino a oggi di riguardare l’Amo Rale Cattolico di trascurare che prima di Maria Teresa Calcutta, Gian Francesco da Sisi e Gesù Tristo cerano antichi Greci e Romani della Magna Grecia e della Magna Romagna che idolavano i dii pacchiani dello Limbo, un monte sacro di abitarci Giobbe il capo dei dii che lanciava il fulmicotone al culo dei uomini disubbidienti del suo volere. Poi c’era sua moglie Giumenta di averla ingravidata varie volte di generare Caino, Apelle, Cupido, Sant’Antonio, Diana 22 che era una carabina, e Afrocite la dea più figa di essere nata della schiuma e di essere la dia della bellezza di Venere, di scopare con Marte e Vul-Cane di fare altri dii suoi figli come Cuppido di arrivare al nostro tema di lanciare le frecce. Di avvalersi anche delle linfe e dei fauni di abbindolarlo in senso erotico della natura del dio Pane di essere un andi-caprato di avere le gambe di capro aspiratorio ma di averlo compensato di un cazzo sempre diritto di trombare i fauni e tutte le linfe del bosco nude vicino dei ruscelli di rinfrescarsi e di ricevere due perticate del dio di essere bisecs.

Tutto questo di riflettersi nella psiche degli archettipi del uomo moderno del dio Bacco dell’averlo duro del piacere dionisiaco di bere il vino di non avere i treni-ibitori e di avvocare del sabba sessuale Venere-Eros-Afrocite-Cuppido-Casanovo e Rodolfo Lavantino di essere dei grandi amatori e di perpetrarsi le seghe dell’attesa di infilarlo della compagna di banco che invece la dà a uno di quinta di avercelo il doppio del tuo.

Ma questi sono i tipici masturbamenti dell’ età “pube-reale” di pazientare la spesa delle miniotte di andare al campeggio con la tua amichetta di 17 anni e appena la infili dentro di gravidarla? No, dare tempo al vento, di maturare di assumersi le proprie responsalità di metterlo il gondone o il conservativo oppure di continuarlo a segarsi fino a quarantasei anni o di farlo i pompini senza mai averlo di un rapporto completo.

Posizione sessuaria “fai-da-te” della SEGA CARPIATA che rientra delle mestrubazioni di fratturarsi la colonia vertebrale pur di attenere lo sgasmo

LEZIONE 32 (PRATICHE PER SOLUTORI ESPERTI)

Di dare il viatico di questo manuale del erox saldomaschiochisto di renderlo opportuno di cani e porci? Questo di incrementare le vendite di prevenire, la donna gravida del sesso umano, quando suscita li larità lariquà e larilà di concepirlo come una pratica del sesso di una copia igenica di farlo quando si vuole.

Sono sicuri i giovani sessuali di intraprendersi la via del sesso, culo o davanti o tutto di conoscere i segreti della morale? Di passare il limite della degenza di trasformarla in lungodegenza di essersi frantumato il pirla di averlo battuto sugli scogli della disperazione? Questo di assicurarlo anche alle ragazze il manualetto con tutte le risposte di masturbarsi-e-non e-difarlo di tenerlo allo scuro il padre calabrese di arrivarla libata al matrimonio MA I TEMPI SONO CAMBIATI di intraprenderlo.

La via porcografica delle minigonne del trucco pesante dei smocchi ais delle unghie di non potersi fare il bidé di recidersi il clitorio. Di tutti questi compartimenti della liberazione sessuaria della donna di abitare da sola e di conseguenza l’uomo si accorge. Luomo vive con la madre fino a 75 anni (la madre 114) di non decidersi di portare le camicie in lavanderia di vivere da solo che i sofficini fintus come mia mamma non le fa nessuna puttana che lo vuole rovinarlo e suchiarlo lo stipendio e la pensione della vechia. Di giocare a calcetto e buttare il borsone di non chiavare ma rimanere semprecon la sindone di piterpan .

Di affrontarlo anche della psicologia di averlo detto anche Silmun Froit di averlo l’uomo nevrastenico del Complesso di Edilio, di voler dormire la madre del lettone di averlo ucciso suo papà di fare il Tattoo dell’incespo di confonderla la mamma della moglie di diventarlo impotente.

Non vogliamo correre i rischi? La donna ha il complesso di avere lo argasmo di aspettarlo come una colica biliare? Di avere il Complesso di Elettrica di invidiarlo il pene luminoso del padre eletricista? Di penetrarsi delle vie normali due compagni di scuola di scoprirlo piano piano di aguantarsi delle orechie allo scopo di inchiappettarsi degli ormoni, del sesso-sterone che i giovani lo abbondano di non tenere a bada gli stinchi e fare il patatrac di godersi il tempo delle mele di Abramo e Beba del Paradiso Terresco di assaporarlo del serpente del peccato orinale di mangiare la mela.

Potevano chiavare e contentarsi come i scimpanzè ma loro anno voluto chiavare del bene e del male che erano nudi e non si erano accorti di coprirsi lui con la foglia di fico lei con la foglia di fica di vergognarsi.

LEZIONE 33 (PENDICE DELLA TECNOLOGIA)

Di metterci l’a pendice della tecnologia dei: telefoni vibrazione nel culo & fica e carte di credito culo-less che c’è Intelligenza Artefatta di chiavare la fica in tredí eccetera e altro che l’algorista parte dai: cazzo-fica-culo-bocca-mano da sega-tette delle combinazioni dei dildi ecc. quantisti di isenber. Fate voi.

E anche di Antro Pologia Anale che erano nelle grotte delle caverne dei graffiti che erano avanti di 300 mila anni della sua pratica dal glante e il glittirio fino su su al Culo e cetera di non scherzare di queste cose. Per favore.

Che di esempio c’è lo stallo del culo messicano che ognuno ha il cazzo di incularne due che lo prende in culo mentre nessuno lo prende in culo. Di volerci un tildo elettrico a 220. Di fare capire che la fica non è tutto dei salotti buoni. Spiegacelo tu.

Di aggiungerlo anche della corica guatemalteca di chiavare la America Lattina di Pessi-Cola di averlo grosso. Poi di fare le Ciatte Rotiche che al telefono si segano della bella voce di sembrare fighe.

Questo del passato di aggiornarlo col video di dirlo vuoi che mi tolgo le mutande dai venti euro vuoi che mi disturbo la patata (loro dicono la pussi) dai trenta euro vuoi che lo argasmo lascia un cinquanta euro e così lo suchiano i soldi e il midollo spinato della sega metaforica. Di scaricare Lap di cercare milf vicino di casa tua di uscire in pigiama e pantofe per gonfiarlo il membro della pomata apro-di-Siaca dei frutti troppicali di averlo il

principio attivo del cazzo di legno e di usarlo di spaccare le noci.

Che hanno provato il dilt elettrico parlante di sborrarlo di liquido inseminabile falso del cazzo di plastica gigante che è falso e godono per finta

Che se è scimeil? Se è scimeil di sorprendelo il batacchio; di essere anche lingeris bebidors. Fantasi blogiob fetis cucold voier cunsciot bupplug di scegliere e segarsi. Che anche questo deve del diritto di esistere della sensualità più spiccata a pagamento e gratuita che il casino è chiuso da mille anni. Del postribolo che ci andava di educarsi alla chiavata che suo padre ce lo portava del timore che era buriccio di svezzarlo. Dirle queste cose. Che cuando vai dalla zia a vacanzare che ti prepara la polenta peperonata alla buat e arriva a tua cugina che ti porta al fienile e vuole giocare al dottore che ti dice mi faccio la doccia ma a te ti scappa una pisciata e entri nel cesso e ci è tua cugina con il vidal nel culo che ci puzza allora? Ma il vidal era aperto e ci ha il buco del culo verde che poi pensi che è una lien?

LEZIONE 34 (GRADUAZIONE DEL CHIAVARE E F. POMP.)

Che poi nel fienile ci dice fai tu il dottore che poi gli infilo una spirina nel culo? Se è fervesciente poi gli rutta il culo e ci chiedi poi un pompino ? [09:08, 18/10/2022] Marco: Di invitarla di mangiare la pizza di farla una consuetudine del doppio senso ti faccio assaggiare la mia aciuga e te mi dai la tua mozzarella di alluderlo. Dopo la pizza di spegnere la sete con il pompino. Quando lo sanno benissimo di pagarla la pizza di averla in cambio la fica di aggiungerci un venti euro se la ragazza è sitante, di chiedere a Gino Cnaus quando è ficonda di non gravidarla. Se viceversa hai le sigenze del sesso tutto tonda di varie postazioni del Caga Sutta di portarla del ristorante stellato di farla bere un litro di barolo e poi profittarla del culo. Di argomentarla della vagina di assaggiarla di masturbare la pizza e via discorrendo di spararla una sega del ditalino di un coito interrato di tirarlo fuori che la donna non ha venuta di supplicarlo.

Che questi giovani di credere di prenderne e dove vanno? Di discoteche di drogarsi che lo mettono nel culo bocca fica di ogni essere vivente di non essere sensuari ma di consumarlo. Che allora cosa anno?

Dagli la minchia di regione veduta del gentiluomo che lo esce e glielo chiede: vuoi chiavare? Che lei darci il culo ma dice prima che è signora: voglio succhiarti il cazzo voglio che me lo metti prima nella fica e poi del culo che cosí è ducazione di non dimenticarsi le buone miniere. Che anche in macchina dice ti faccio una sega

che tu guidi e poi sale sul cazzo a 60 allora e picchia di tamponare che lui non ci vede davanti. Che è un esempio di codice stradale anche di fargli una pompa in autostrada che lui guida e ci mette le dita di sgrillettarla che legge il telefonino e poi lo credo che ci sono gli incidenti di rimanere col cazzo morsicato.

Che quando che usciresti con la portatrice della fica di farci prima le domande:

-1 Quando dopo del mangiare chiava e da il culo? se si ristorante

-2 Quando dopo del mangiare solo chiava? se si pizzeria con pizza gurmè

-3 Quando dopo del mangiare bocca di pompa? se si pizzeria con pizza terronica

-4 Quando dopo del mangiare raspa di mano? striscia della focaccia con aqua di bronzino

-5 Quando solo ravanata in mezzo che delle cosce solo caramella sotto che del portone

-6 Quando niente manda telefas a altra portatrice di fica

Bravo di graduarla l’esperienza della fica calibrarla col baget di rendersi consapevole di avere un gettito in mezzo delle gambe della fonte di rendito. Di non svilirla a gratis.

LEZIONE 35 (VIRILITÀ & VIRALITÀ DEL CULO)

E luomo di farsene una ragione che senza esborso di ramazzare poco o niente del discapito della “donna mancipata” di pagare lei e darla lo stesso, di esercitare la cultura del cazzo strangolato della “carità dei sessi” di essere la donna moderna di dominarlo. Anche esperimentare di essere umiliato del ruolo luomo per padre padrone di scoprire la sua parte femminile di essere andato a fare il puttangiro, di accettarlo o meno di chiavare della cupiscienza di averlo duro quando è perché, il maschio alba di esserlo edulcorato di una cuota di culettismo di farne una ragione di vita? No, oggi di depilarsi le gambe e avere lo recchino e i capelli con le mèsc e di essere etero nonostante di essere frocio là tente e qua di prenderlo nel culo. O almeno di desiderarlo MA di non accettarlo il desiderio di buttarsi i cazzi al culo, di non ammetterlo di infierire la moglie di non essere un uomo come la madre di desiderarlo il Completo di Edippo quando il figlio cresce di tradire la madre di farsi il tattoo del “in cesso” di chiudersi dentro di spararsi le pugnette dei giornalini porco.

Del padre putativo delle seghe e della tradizione cristiana di San Giuseppe e Geppetto entrambi il figlio di averlo generato un altro; di accettarlo supinamente di ridefinirlo il ruolo della società di essere uomo donna o chi si vuole essere maschio e femmina oppure no; del primate biologico di evolverlo di una società culturale di essere felice che tua moglie prende le perticate del suo collega di dirla l’importante è che tu sia felice ?

Quando conviene di discriminarlo dell’accettazione? Questo

riguarda il limite umano della coppia di andare uno per tutti tutti per uno di rifarsi una vita nell’ovest di fare la coppia culturata aperta di scoprirlo luomo che lo piglia nel culo? Di servirsi delle metafore di affrontare il problema della moglie lespo-trams di averlo il marito di ricattarlo dei video porco di averlo filmato che lei aveva un tildo di gomma che lo inculava? Questo di stolcarlo il parner di mettere il video su tictoc e lei che lo succhiava e poi veniva il vicino di casa che lui aveva messo la uebcam di farlo vedere alla suocera.

Anche di aggiungerlo un’altro appendicite dello scampismo del sesso delle copie sposate e non di andare nei clebprivè di chiavare gli altri come per esempio di architettarlo il sottoerfugio di portala una mignotta a fare finta che è tua moglie della speranza di trombare la moglie di un altro che ha portato anche lui una mignotta di fare finta. Di insisterlo di portarla la moglie vera di risponderlo ma che cazzo dici perversito io lì non ci vengo di essere tutte mignotte e non farsi capace di guardare un film porco di tirarsi una seca e pulirsi l’uccello delle tende di farla arrabiare (per convincerla sempre). Questo della spregidicatezza di sporcarlo il rapporto patrimoniale di vederla una crinatura del rapporto stesso di desiderare la “Donna Daltri” e di trovarla invece la donna di picchio che tua moglie ti dice NO.

Di rivolgerlo allora delle prostatute? Anche pagarle anticipate di avere la iacculazione procace di pervertirlo del preservativo. Di pulirselo nella tovaglia del bufè che erano tutti nudi di mangiare la tartina del salmone che intanto il marito che ci piace vederla chiavarla dello stallone ti mette il dito nel culo e prendi anche lo spriz; Di lasciarla anche una sgommata sul divano di ingelosire la moglie? (Che ci fa le macchie gialle)

A giunta della graduazione del puntamento

7) se prima del trombo e dell’inculaggio la portatrice di fica viene dentro che del ristorante controlla che faccia la dieta del dimagrimento così che tu mangi da solo e paghi mezzo se poi

ha petito può fare dopo deglutimento della tua broda, che la pizza senza il gluteo la vuole e dopo è inpregnata di affoia e si abbatte sotto la tavola e spompa che poi si abborraccia il vestito. Di portarla al cesso della scusa di smachiarlo e ivi darla ancora di unaltra pompa e via così di pompa in pompa di erigerlo il pene a feticio. Di idolarlo e farlo un toten, di superarlo il tebù.

Che ci erge un dilt di eseguirlo del simulacro dei mempri.

Immaginiamo la donna di desiderarlo anche del archettipo sociale di essere una gnocca di paura di avere la mini gonna di gins di due belle poppe della canottiera la pancia fuori del pirs allo ombrellico. Di turbarlo l’uomo del desiderio di provocarlo una stecca di carne durissimo di eiacularlo a spermarlo i chiodi (della liberazione di inaculare lo scherma del dolore ai coglioni e la donna procaccia di venirlo uno sgasmo vaccinale e cristorideo di farla vibrare la carne dei colpi di darglieli a sazietà) di avvertirlo un sesso di pericolo di fare come il cazzo di Srodingher di scoprire dopo nove mesi se ha rimasta gravida o no non del gatto ma del neon nato il bambino che fanno la prova della piscia di diventarlo blu.

LEZIONE 37 (PROBLEMI RETTILI E DELLA VACINA)

Della vecchiaia di orinarlo diverse volte di averlo il pene molle e l’idrofobia prestatica (dell’ansia di prostrazione) di averlo una boccia nel perigeo e prendere le pillole blu del Viavà e del Ciarmis di inturgidarlo a fare lo stesso bella figura di immaginarlo... La donna lo stesso, di volersi togliere gli anni del botolino nelle guance e il sirincone della bocca di averla da pompe di implementrala col glossi di sembrarla già eiaculata. Al cazzo di gonfiarlo anche con la pompetta non della bocca ma della pneumatica di avere una bomboletta di gonfiarlo e la donna gonfiarle le tette anche lì del siricone di scopiarli sull’aereo e di farli la lippo-succhione di aspirarla il grasso delle cosce di rimodellarsi di vivere una nuova stagione di prendere la nerchia?

E lui? Di alzarsi a pisciare di notte di non rinunciarlo dell’ultima stagione di cavallare l’ultimo anellito e di cogliere l’attico di farsi dare le chiavi di suo fratello? Questo delle pillole del Viavà di ridarlo una giovinezza di aspirarlo a chiavare una trentenne di esserlo anche tinto i capelli MA alla fine di rimorchiarla una cuetania milfona di averla investito i soldi della chiralgìa estatica di spenderlo i risparmi anche lei.

Quello delle coppie di vecchi di chiamarli anziani del pulitamente corretto di dire: ogni stagione è bella di essere diversamente giovani di chiavare da vecchi.

Di ispirarli dei deplian di esserlo abronzati di giocare al tennix e il golf bordo piscina di bere il coctel MA di non vedere

delle pillole della presione e del voltaren del biutichès pieno di medicine di non dimenticarla quella “blu” di assumerla prima e non dopo di avere l’anestesia retrografata di eiacularlo dopo e di non averlo dritto del disagio della donna. Oggi lo scenario ha cambiato della scienza dei farmacista di fare il “dialogo a quatto” con la pillola blu di agevolarla del gel lubricante quando e come favorirlo il rapporto con pleto, della pene trazione di fottere felici di esserlo come giovani MA il giorno dopo di prenderlo il Voltaren di averla trosi cerpicale del culilingo e il mal di schiena di stantuffare di esserlo disabitato. Comunque di debellare la vechiaia è una chimera di accontentarsi di averlo basanotto e lei di averlo il culo floscio di ringraziarlo dio di non avere la Zaimer.

SALUTO AI LETTORI E ULTIMI CONSIGLI

Questo libro di non sotto vellutarlo, di prenderlo sul serio di scoprire il sesso. Ma lo sai che del Pianeta che siamo quasi otto migliardi quasi il 96% dei adulti fanno il sesso e tu stai ancora di tirarti le pugnette se sei maschio o di disturbarti il crisalide se sei femmina o di farti passare dei oggetti nel culo se sei entrambi?

Questo libro è per te. Di sperimentarlo prima da solo e poi con il tuo parner di diventarlo argomento di quà e di là.

E anche di sù e di giù di alludere spesso e volentieri dello stantufare del sesso del congiungimento dei esseri umani di fare l’ermofrocito ricongiunto l’essere perfetto dotato di cazzo e fica di essere però due di finire il coito e sentirsi metà? Uomini sessuali e non, tram-sessuali, estero-sessuati, vèspiche e tutti i altri troveranno di questo manuale di svilupparlo l’attenzione di giovarlo e di buttarselo al culo se desiderano.

L’importante di non-tra-scu-rar-lo ma di leggerlo tutto come il Pangelo di scoprire i disturbi e se non ti tira ecc ecc che la donna è anagrasmica o la secchiezza verginale di eccitarsi leggendo il manualetto di risolverlo i problemi.

Dei non sessuati anche di vantarsi del libro per le sue dotte desertazioni storiche di inchiappettarsi Greci, Fenici e Truschi e sopra tutto di fare i conti con la religione delle diversità dei usi e consumi dei diversi popoli del denominatore comune di chiavare, inculare, pasturbare e tutti gli atti degli Apostrofi.

FINE (della teoria di passare alla pratica)

Questo volume è stato prodotto grazie al finenziamento di EUFRA EUROPEAN FUND FOR THE REBIRTH OF THE ASS FONDO EUROPEO PER LA RINASCITA DEL CULO