VAEX magazine nr. 7 (IT)

Page 1

IL MERCATO SPAGNOLO P4 INTERVISTA LIANNE VAN DONGEN P8 INTERVISTA HENK SWINKELS E INEKE VERHEIJEN P11 RISULTATI DEL 2022 P14 IL MERCATO CROATO P16 VI PRESENTIAMO VYACHESLAV P20 CUCINARE CON DIRK P24 PARLIAMO DI ANHOKA P26 THE LIVESTOCK TRADERS 07-2023IT 07

4 La Spagna rimane il mercato strutturale per i suinetti di qualità

Sviluppi nel settore dei trasporti Lianne van Dongen

I ricordi comuni creano legami Henk Swinkels e Ineke Verheijen

14 I risultati del 2022

16 Uno sguardo al mercato croato Domagoj Soski, Darko Bokan e Ivan Tubic

Vi presentiamo... Vyacheslav

22 Articoli brevi

Cucinare con Dirk 26 Parliamo di... Anhoka

IN QUESTO NUMERO
08
11
20
24
Questa è
THE LIVESTOCK TRADERS Heijtmorgen 19,
AL Reek, Paesi
Tel.:
E-mail: info@vaex.nl, www.vaex.nl ©2022 VAEX The Livestock Traders 2 | VAEX MAGAZINE N. 7 - 07/2023
un’edizione di: VAEX
5375
Bassi,
0031-486472250

Guardare avanti in un mercato pieno di sfide

Nel 2022 il mercato dei suini ha attraversato un periodo turbolento. L’aumento dei costi causato dagli aumenti di prezzo dei mangimi, dell’energia e del carburante hanno dato luogo a un anno pieno di sfide, con una situazione di mercato instabile. Nel 2023 vi saranno nuove sfide e sviluppi, che creano grandi incertezze nel settore. Nonostante le sfide e i cambiamenti, è necessario mantenere la concentrazione e continuare ad anticipare le tendenze future.

In questa edizione di VAEX magazine ci concentriamo sugli sviluppi del mercato. Li mettiamo in evidenza in modo da poterne discutere.

Il regolamento europeo nel settore del trasporto degli animali è in corso di revisione, con l’obiettivo generale di migliorare il benessere degli animali durante il trasporto. Lianne van Dongen, veterinario direttore di Vee&Logistiek (Bestiame e Logistica), condivide le sue preziose conoscenze sui recenti sviluppi nel settore del trasporto degli animali, dei regolamenti e delle eventuali conseguenze per il settore. Dal 2018 la Spagna è ridiventata una destinazione di esportazione dei suinetti olandesi. VAEX ha creato un’ottima rete in Spagna e soddisfa in modo strutturale il

fabbisogno di importazione di suinetti spagnoli. Insieme a Robert Hoste ci concentriamo sulla Spagna come mercato di vendita dei suinetti olandesi.

In Romania, VAEX collabora con vari attori della filiera delle carni suine. In questa edizione, vari esperti della filiera espongono la loro visione sugli sviluppi nel mercato croato dei suini. Dal veterinario all’azienda di trasformazione delle carni al trasportatore.

In questo numero VAEX ha anche altro in serbo. Si parla del modo in cui VAEX investe nel personale tramite la formazione interna e dei risultati del 2022.

Nonostante le difficoltà e i cambiamenti incontrati sulla nostra strada, il team di VAEX continua a guardare al futuro con ottimismo. Raccogliamo le sfide e continuiamo a compiere passi avanti verso il futuro, in tempi favorevoli e meno favorevoli. Sempre avanti, sempre un passo oltre.

THE LIVESTOCK TRADERS | 3
Dirk Govers, ceo
4 | VAEX MAGAZINE N. 7 - 07/2023

LA SPAGNA RIMANE IL MERCATO

STRUTTURALE PER I SUINETTI DI QUALITÀ

Dal 2018, la Spagna è la più importante destinazione per l’esportazione di suinetti olandesi dopo la Germania. Contrariamente alle attese, questo mercato ha continuato a crescere. VAEX ha creato un’ottima rete e soddisfa in modo strutturale la domanda di importazione con l’integrazione di suini spagnoli. Dirk Govers: “Per il momento la Spagna continua a importare i suinetti, ma i requisiti di qualità diventano sempre più stringenti.”

THE LIVESTOCK TRADERS | 5

Alla fine del 2017 la Spagna ha iniziato ad affermarsi come destinazione dei suinetti olandesi. La domanda di importazione di suinetti provenienti dall’estero è cresciuta poiché in questo paese dell’Europa del sud la produzione ha tradizionalmente la priorità rispetto all’ampliamento degli allevamenti di scrofe. In una prospettiva storica, in pochi anni le integrazioni spagnole in particolare hanno ridotto la loro domanda di suinetti provenienti dall’estero.

“Questo ciclo di sviluppi per ritrovare un equilibrio è stato perturbato da vari fattori”, constata Dirk Govers, CEO di VAEX. “Le patologie veterinarie, la riduzione dell’uso di antibiotici e il minore supporto sociale per il settore dei suini in Spagna sono tutti fattori che hanno contribuito. Per questo motivo, gli scorsi anni la Spagna è diventata il mercato principale per la vendita strutturale dei suinetti olandesi.”

Questa visione corrisponde a grandi linee con quella di Robert Hoste, economo per il settore dei suini di Wageningen Economic Research. “Un fattore positivo risiede nella riduzione delle esportazioni di carne suina spagnola in Cina. La Cina si è ripresa rapidamente dall’impatto della peste suina africana sulla produzione di carne suina, con conseguente riduzione della domanda nel mercato globale. Anche questo ha contribuito al rallentamento della crescita in Spagna.”

Salute degli animali

In questi anni, gli allevamenti suini in Spagna hanno subito l’impatto di un peggioramento della salute degli animali.

In questo paese vi sono stati alcune epidemie di varianti del virus altamente patogeno PRRS.

“Sono stati sviluppati dei vaccini contro la Sindrome Riproduttiva e Respiratoria dei Suini (PRRS), ma non hanno alcuna presa sui ceppi Bisbal e Rosalia. Gli allevamenti di scrofe da riproduzione in cui circolano questi ceppi subiscono gravi perdite di suinetti, e quelli ingrassati con grande difficoltà forniscono prestazioni inferiori come suini da carne”, riferisce Govers.

“L’unica cosa che funziona è lo spopolamento e ripopolamento, che significa eliminare tutte le scrofe e i suinetti, pulire accuratamente e decontaminare l’allevamento e ripartire con scrofe sane. Questo richiede forti investimenti di tempo e denaro, e per questo motivo il numero di scrofe riproduttive in Spagna si è ridotto”, spiega il CEO di VAEX.

Nel 2022, secondo i risultati Eurostat, in Spagna vi erano 20.000 scrofe in meno rispetto al 2021. Questo si traduce in circa 560.000 suinetti all’anno.

Non tutti gli allevamenti spagnoli di scrofe da riproduzione optano per lo spopolamento e ripopolamento, e devono quindi accontentarsi di risultati tecnici inferiori. La quantità e la qualità dei suinetti si sono ridotte, e gli allevatori spagnoli di suini da carne si ritrovano con gruppi di animali meno uniformi e prestazioni inferiori.

Govers prevede che ci vorranno alcuni anni prima che la Spagna sia in grado di gestire adeguatamente questa patologia veterinaria. “Vi è inoltre un forte timore di un’epidemia di peste suina africana. I requisiti igienici degli allevamenti suini in Spagna si sono inaspriti. Anche le importazioni di suinetti vengono controllate in modo sempre più rigoroso.”

Gestione delle aziende

Secondo Govers e Hoste, un altro aspetto che mette sotto pressione la produzione nazionale di suini in Spagna è il divieto europeo dell’uso medicinale dello zinco e la riduzione dell’impiego di medicinal i. “Diventa più difficile rimediare agli errori di gestione degli allevamenti di suini con l’impiego di antibiotici”, affermano. “Anche la maggiore specializzazione richiede tempo e comporta il rischio di errori.”

Un aspetto importante che a lungo termine può rendere la Spagna un paese importatore strutturale di suinetti è il minore supporto sociale per un maggior numero di suini. “Per i nuovi allevamenti diventa sempre più complicato ottenere una licenza, e questo limita la crescita del settore spagnolo dei suini”, osserva il CEO di VAEX. “Anche le espansioni pianificate incontrano resistenza.”

6 | VAEX MAGAZINE N. 7 - 07/2023
Robert Hoste, economo nel settore dei suini presso Wageningen Economic Research.

Al contrario, secondo Hoste vi è una forte sovracapacità nell’industria spagnola della carne. “Dal punto di vista della trasformazione vi è quindi una forte domanda strutturale di suini da carne. Vi è quindi un elevato fabbisogno di suinetti.” La forza del settore spagnolo delle carni risiede nella possibilità di costruire a costi relativamente bassi e nelle quantità. Govers: “Poiché costruiscono allevamenti semplici, gli spagnoli ottengono risultati tecnici mediocri. Puntano quindi sui volumi di produzione.”

Tuttavia, anche sotto questo aspetto si osserva uno sviluppo in direzione della sostenibilità e del benessere degli animali. “In particolare, gli allevamenti spagnoli di scrofe investono in stalle migliori e più grandi, con l’obiettivo di poter cessare in futuro di tagliare le code. Anche la manodopera diventa un punto sempre più critico, e si presta particolare attenzione alla facilità e all’efficienza del lavoro”, constata Hoste. Govers: “Per gli allevatori olandesi di scrofe da riproduzione è importante poter consegnare dei buoni suinetti con le code intatte.”

Annotazioni a margine e rischi

Per gli esportatori dei suinetti olandesi in Spagna non è tutto rose e fiori a medio e lungo termine. “L’Europa sta preparando delle nuove direttive sul trasporto degli animali sulle lunghe distanze. In questo momento non è chiaro quale sarà l’impatto per le esportazioni di suini dai Paesi Bassi”, osserva Govers. “Anche la possibilità di trasportare i suinetti con temperature esterne elevate è ancora una questione incerta. Questo può mettere a rischio la possibilità di servire tutto l’anno questo interessante mercato.”

Anche la contrazione degli allevamenti di scrofe da riproduzione nei Paesi Bassi, in Germania e in Danimarca può avere un impatto sul settore suino in Spagna. Govers e Hoste prevedono che la produzione totale di suinetti si ridurrà, con una minore disponibilità di suinetti per i mercati di esportazione. Inoltre, gli allevamenti di scrofe da riproduzione devono adeguarsi per poter fornire dei quantitativi elevati. Un altro aspetto di rilievo è la posizione dell’allevamento di riproduzione esportatore, in modo che i suinetti possano raggiungere le stalle in Spagna entro un giorno.

“Le integrazioni spagnole dovranno pagare prezzi a livello della Germania per poter continuare ad acquistare suinetti olandesi. Ma si possono prendere accordi con gli acquirenti spagnoli, che certamente li rispetteranno. Per garantire la continuità delle vendite è necessario fornire riproduttori sani con un Piétrain come riproduttore finale”, afferma Govers. “Attualmente, i suinetti dei migliori allevamenti olandesi di scrofe da riproduzione vengono spediti in Spagna. In passato era il contrario. Il settore spagnolo dei suini evolve nella direzione di un mercato basato sulla qualità.”

Aumento della domanda di suinetti provenienti dall’estero in Spagna

Se nel 2016 sono stati esportati in Spagna circa 200.000 suinetti olandesi, nel 2017 il numero è aumentato a 316.000. In seguito, le esportazioni di suinetti dai Paesi Bassi sono esplose. Nel 2018 è stato esportato in Spagna quasi un milione di suinetti, con una crescita di oltre il 300 percento. Nel 2019 la crescita delle esportazioni ha subito un rallentamento, ma il mercato spagnolo ha assorbito comunque 1,05 milioni di suinetti olandesi. Sembrava che il picco di importazioni in Spagna fosse stato raggiunto, ma nel 2020 le esportazioni di suinetti dai Paesi Bassi hanno avuto una ripresa e hanno raggiunto il numero di 1,30 milioni. Anche nel 2021 (1,55 milioni) e nel 2022 (1,70 milioni) sono stati superati i record di esportazioni. “Un bel numero di suinetti. I Paesi Bassi coprono il 90 percento delle importazioni totali di suinetti in Spagna”, riferisce Dirk Govers, CEO di VAEX. “Sulla produzione totale di suinetti in Spagna è solo il 3 percento. Se le prestazioni degli oltre 2,6 milioni di scrofe da riproduzione in Spagna aumentassero di un suinetto all’anno, il fabbisogno di importazione sarebbe azzerato.”

Fonte: Ente di Stato per le Imprese nei Paesi Bassi (RVO.nl).

THE LIVESTOCK TRADERS | 7

Il regolamento europeo nel settore del trasporto degli animali è in corso di evoluzione, con l’obiettivo generale di migliorare il benessere degli animali durante il trasporto. Insieme a Lianne van Dongen dell’organizzazione di settore Vee&Logistiek Nederland (Bestiame e Logistica Paesi Bassi) ci concentriamo sugli sviluppi del trasporto degli animali e dei regolamenti. Lianne è direttore veterinario presso Vee&Logistiek Nederland, e si occupa principalmente delle esportazioni di animali da riproduzione nell’Unione Europea e fuori. Realizza fra l’altro nuove certificazioni vincolanti o adegua le certificazioni esistenti per le esportazioni. Si concentra inoltre sull’influenzare positivamente il clima degli imprenditori del settore. Informa il mondo politico, il governo e la società degli obiettivi dell’esportazione di animali vivi in paesi terzi.

8 | VAEX MAGAZINE N. 7 - 07/2023

SVILUPPI NEL SETTORE DEL TRASPORTO DEGLI ANIMALI

Norme europee stabilite dai regolamenti sul benessere e sul trasporto degli animali

Il 21 aprile 2021 è entrato in vigore il regolamento europeo sul Benessere degli Animali (AHR). Le norme di questo regolamento mirano a prevenire le epidemie di patologie veterinarie nell’Unione Europea e la loro diffusione. Inoltre, occorre tenere conto delle norme sul benessere per il trasporto degli animali vivi. Esse sono state stabilite a livello europeo nel regolamento sul trasporto (Regolamento (CE) N. 1/2005).

Le norme variano per le diverse specie animali e per le distanze di viaggio. La maggior parte delle norme si applica a bovini, ovini, caprini, suini ed equini (non registrati).

Il regolamento descrive fra l’altro: il modo in cui gli animali devono essere trattati, quando non sono idonei per il trasporto, il modo in cui i mezzi di trasporto devono essere allestiti e quali schemi di viaggio occorre adottare.

Modifica del regolamento europeo sul benessere degli animali nel 2023

“La Commissione europea sta lavorando a una modifica del regolamento europeo sul benessere degli animali, fra cui il regolamento sui trasporti”, racconta il direttore veterinario Van Dongen. “Si prevede che a fine 2023 la Commissione europea presenti una proposta di modifica del regolamento sui trasporti. Successivamente occorrerà trovare un accordo sulla proposta del Consiglio europeo (in cui sono rappresentati gli Stati membri) e del Parlamento europeo. Le raccomandazioni che ora sono state adottate dal Parlamento europeo costituiranno il contributo del Parlamento europeo durante le negoziazioni sulla proposta della Commissione europea”.

Il rapporto con le raccomandazioni crea preoccupazioni e discussioni

Un gruppo di consultazione del Parlamento europeo, composto dalle parti per il benessere degli animali (EFSA) ha scritto un rapporto con le raccomandazioni future sull’altezza interna, il livello di carico e i limiti di temperatura, che sono molto più severe rispetto alle norme attualmente in vigore. “Durante la transizione a un nuovo regolamento sui trasporti nascono molte preoccupazioni e discussioni”, afferma Van Dongen.

“Questi sviluppi possono avere importanti conseguenze per il settore”.

Limitazione dei tempi di trasporto, divieto delle esportazioni a paesi terzi, installazione di videocamere per tenere traccia del processo di carico e scarico, trasporto di sperma o embrioni in luogo di animali da riproduzione e trasporto di carcasse e carne in luogo di animali da macello. Questi sono alcuni esempi delle raccomandazioni descritte in questo rapporto. Inoltre è riportato che le autorità nazionali devono consentire il trasporto soltanto quando secondo le previsioni la temperatura sarà fra 5°C e 30°C. Oltre alla temperatura, si devono misurare l’umidità e il livello di ammoniaca nei veicoli. Una parte di queste proposte non è stata recepita, e una parte è ancora in discussione.

Per quanto riguarda il trasporto di sperma o embrioni in luogo di animali da riproduzione e di carne in luogo degli animali da macello, i membri del Parlamento europeo chiedono alla Commissione europea di presentare un piano di azione entro il 2023 per sostenere questa transizione. Vee&Logistiek Nederland non supporta questa transizione e, insieme ad altri Stati membri, solleva degli argomenti contrari presso la Commissione Europea.

Modifica del regolamento sui certificati di esportazione ai paesi fuori dall’Unione europea.

Vi saranno importanti cambiamenti nel settore delle esportazioni agli Stati non membri dell’UE per gli animali vivi. A partire dal 1° gennaio, a seguito dell’inasprimento dei regolamenti non verranno più rilasciati certificati bilaterali per l’esportazione. A partire dal 1° gennaio 2024, gli esportatori di animali vivi delle categorie suini, bovini e piccoli ruminanti si baseranno sugli accordi europei armonizzati della Commissione europea. Questi accordi si applicano in Moldavia, Armenia, Russia, Bielorussia e Kazakistan e il Regno Unito. Per tutti gli altri paesi, come l’Albania e la Serbia, dal 1° gennaio, con un periodo di transizione di alcune settimane, sarà possibile esportare con certificati su richiesta. Il modo in cui il settore dovrà operare con i certificati su richiesta verrà chiarito nei prossimi mesi di concerto con il governo.

THE LIVESTOCK TRADERS | 9

Le organizzazioni di settore e i partner della filiera uniscono le forze

Vee&Logistiek Nederland, tramite l’UECBV (The European Livestock and Meat Trades Union) e in collaborazione con i partner della filiera olandese, è intervenuta per influenzare il Parlamento europeo. Alcuni argomenti di rilievo sono stati l’età degli animali da svezzare, l’esportazione in paesi terzi e la durata del trasporto. Si è inoltre auspicato l’uso di una base scientifica per la definizione delle nuove norme. “Questo è anche l’impegno nei confronti della Commissione europea per influenzare le proposte”, ha commentato Van Dongen. “A questo scopo l’UECBV invia delle lettere alla Commissione europea. Occorre anche rispondere ai questionari della Commissione europea e dell’Autorità per la sicurezza alimentare (EFSA), fare riferimento alle ricerche che sostengono i nostri punti di vista e fornire un contributo pratico nei gruppi di lavoro della Commissione europea”.

TRASPORTO RESPONSABILE DEGLI ANIMALI AD ALTE TEMPERATURE ESTERNE

Le normative europee in vigore vietano di trasportare il bestiame a temperature esterne superiori a 35 gradi Celsius. In condizioni estreme, i trasportatori adottano dei provvedimenti, come la riduzione dei carichi e/o la procrastinazione dei trasporti. In caso di temperature estremamente elevate, si applica il protocollo del settore. Questo protocollo stabilisce delle linee guida per il trasporto del bestiame a temperature estreme.

L’importanza dei trasporti

lunghe distanze in quattro punti chiave

su

I trasporti di animali sulle lunghe distanze sono oggetto di accese discussioni per vari motivi, inclusi gli aspetti etici, di benessere degli animali e ambientali. Vi sono tuttavia degli interessi a favore dei trasporti di animali sulle lunghe distanze. Il direttore veterinario Van Dongen indica l’importanza dei trasporti sulle lunghe distanze in quattro punti chiave.

1. Affinché i paesi possano provvedere in futuro alla propria produzione di carne e latticini, è necessario esportare gli animali nei paesi stessi. Per creare le basi di un’azienda occorrono alcuni anni, e a volte sono necessari degli ampliamenti.

2. Le vacche da latte olandesi sono famose in tutto il mondo per la loro qualità. Per ottenere del buon latte occorre relativamente poco mangime, e di conseguenza l’impronta di carbonio si riduce. L’allevamento delle vacche include anche molte altre conoscenze e prodotti, come la costruzione delle stalle e la conoscenza riguardante gli allevamenti, lo sperma e gli embrioni.

3. In modo diretto e indiretto, si contribuisce al mantenimento degli allevatori in questi paesi. Anche il settore attiguo dei prodotti caseari e delle carni crea occupazione. Aumentando la produzione locale, inoltre, si contribuisce alla riduzione delle disuguaglianze fra paesi, aree geografiche e genere.

4. Infine, stimolando la produzione locale il ciclo si accorcia, con conseguenze vantaggiose per il clima.

10 | VAEX MAGAZINE N. 7 - 07/2023

Ciò che è bene oggi, domani può essere meglio. Per VAEX, la crescita personale è fra le priorità. Abbiamo requisiti elevati e desideriamo ottenere il massimo dal commercio, dall’organizzazione e da noi stessi. Apprendere, migliorare e crescere. Non per nulla il nostro motto è: Sempre avanti, sempre un passo oltre. Con questa filosofia, tre anni fa è stato sviluppato il percorso di formazione ‘Vista’, che si concentra sulla crescita personale. Henk Swinkels e Ineke Verheijen sono responsabili dell’offerta di questo percorso di formazione. Esaminiamo con loro questo percorso e la formazione interna.

I RICORDI COMUNI CREANO UN LEGAME

CHI È HENK SWINKELS

Henk collabora con VAEX da ben 18 anni. Offre consulenze sia per VAEX Commercio di suini e bestiame, sia per VAEX The Truck Traders. Inoltre, Henk fa parte del team di direzione di VAEX The Truck Traders Da tre anni si è aggiunto il percorso di formazione interno ‘Vista’, sviluppato da Henk in collaborazione con Ineke Verheijen.

CHI È INEKE VERHEIJEN

Ineke è esperta di scienze comportamentali, e le sue conoscenze integrano perfettamente quelle di Henk durante il percorso di formazione. Ineke offre uno sguardo indipendente e non coinvolto nell’organizzazione. Si concentra sul comportamento, sul processo di comunicazione e definisce il piano di crescita personale insieme ai partecipanti.

THE LIVESTOCK TRADERS | 11

‘Soprattutto, è molto divertente’ “Da tre anni siamo responsabili del percorso di formazione interno”, riferisce Henk. “Collaboro con VAEX da diversi anni, e a un certo punto anche Ineke è stata coinvolta come esperta di scienze comportamentali”, racconta Henk. “In quel momento VAEX cercava un programma di formazione adeguato per supportare i dipendenti nella loro crescita personale. Per questo ho cercato dei corsi di formazione adatti”, spiega Henk. “In quel momento, però, non sono riuscito a trovare nessun programma che potesse soddisfare le esigenze di VAEX. E così sono iniziate le cose”, aggiunge Henk.

VAEX si è affidata a me e a Ineke per iniziare a sviluppare un programma di formazione. Ed è stato così. “Abbiamo unito le nostre conoscenze ed esperienze per dare forma al programma”, ricorda Henk. Lo sviluppo ha richiesto qualche tempo, e dopo alcuni mesi e molti momenti di feedback è nato finalmente il corso di formazione ‘Vista’. Ora sono tre anni che offriamo questo corso; due percorsi si sono conclusi e il terzo è in svolgimento. Viste le esperienze positive con questo percorso di formazione, ora offriamo dei percorsi per altre organizzazioni.

‘Non è un corso astratto, ma nemmeno un corso di contabilità’

Questo percorso riguarda la crescita personale. Quando lo si segue, è come se si mettesse una marcia in più. Ciò che normalmente si impara su di sé in quattro o cinque

I PARTECIPANTI SI ESPRIMONO SUL CORSO VISTA

“Si impara a conoscersi meglio. E si comprende che gli altri possono vederci diversamente da noi stessi. Mi ha davvero aperto gli occhi, e può essere una sfida”.

“Ciò che mi ha fatto aprire gli occhi è che si affronta una conversazione in modo diverso con tipi di persone differenti, tenendo conto della loro personalità e delle loro caratteristiche, perché sia fluida”.

“Durante il nostro percorso lavoravamo in un gruppo di 4 o 5 partecipanti. Ho apprezzato il fatto di essere un piccolo gruppo, poiché il percorso è molto personale”.

anni nel settore della crescita personale, con questo corso si cerca di raggiungere in un anno. A questo scopo, offriamo numerosi spunti e lezioni in un breve periodo. “Non è un corso astratto, ma neppure un corso di contabilità”, afferma Henk.

Tutte le sezioni, dall’inizio alla fine, sono mirate allo sviluppo personale. Dalla valutazione, al piano di crescita personale, ai giochi di ruolo. Il percorso di formazione include anche un compito aziendale specifico, che permette di applicare le conoscenze maturate nella pratica.

Iniziamo il corso di formazione con una giornata di avvio, ricca di attività in cui bisogna collaborare e uscire dalla propria zona di comfort. “Si vede davvero com’è una persona soltanto quando è fuori dalla sua zona di comfort”, sostiene Ineke. “Si può vedere come si comporta all’interno del gruppo, o quando qualcuno è sotto stress. Il giorno di avvio vi sono anche interazioni fra i partecipanti. Devono collaborare e trascorrere insieme la giornata. Questo ci permette di osservarli in modo approfondito. Di vedere ciò che accade, chi prende il comando e chi no. Sia per noi, sia per i partecipanti, è una giornata preziosa”, osserva Ineke. “Per noi, perché otteniamo subito un quadro chiaro dei partecipanti e possiamo osservare come si comportano in determinate situazioni. E per i partecipanti si crea un ricordo comune cui si può ritornare durante l’intero percorso. Non occorre che un ricordo comune sia spettacolare, può essere anche qualcosa di piccolo. L’importante è

12 | VAEX MAGAZINE N. 7 - 07/2023

che sia qualcosa da ricordare insieme, che crei coesione nel gruppo”.

Dopo il giorno di avvio, si svolge una valutazione. Questa parte del corso si concentra sulla conoscenza di sé. Dopo la valutazione si comprendono meglio i propri punti deboli e di forza.

E si impara a conoscersi collaborando con gli altri. Il secondo passo consiste nel definire un piano di crescita personale, con gli obiettivi da perseguire durante le lezioni successive. “Poiché questi obiettivi sono personali e possono essere diversi per ciascun percorso di formazione, a partire di qui adattiamo il corso agli obiettivi fissati”, spiega Henk.

‘Conosci te stesso, ma anche gli altri’

Come gli altri ti valutano, e come tu valuti gli altri è un aspetto importante del corso. Per poter valutare rapidamente la persona che ci si trova davanti e per giocare d’anticipo. “Non significa diventare un camaleonte, ma comprendere il modo di pensare dell’altro”, osserva Henk. Questo può aiutarci nelle discussioni.

Ci esercitiamo fra l’altro con frammenti del programma televisivo ‘Il contadino cerca moglie’ durante il giro di presentazione, ma anche con giochi di ruolo. In questo modo si può capire in due o tre minuti con chi si sta parlando. Ad esempio, se è una persona dominante o empatica. Grazie alla consapevolezza di sé in questa parte del percorso, si comprende se può nascere una controversia e agire in anticipo.

‘Rafforza i tuoi punti di forza, e non i tuoi punti deboli’ Se ci si concentra sul miglioramento degli aspetti in cui non si è forti o a cui non si è interessati, si raggiunge un livello medio.

“L’obiettivo di questo percorso è fare ciò che ci riesce bene e migliorare in questo campo”, riporta Ineke. Sapere che si può eccellere in qualcosa che già ci riesce bene può aprirci gli occhi più che affrontare gli aspetti in cui non siamo bravi.

Offerta di corsi e formazione

“Con questo percorso di formazione non vogliamo ottenere dei dipendenti VAEX migliori”, spiega Henk. La crescita personale, tuttavia, in ultima analisi ha un effetto positivo sulle operazioni di VAEX. Conoscenza di sé, comunicazione, cultura e leadership sono parti importanti del programma di formazione. Questi aspetti possono avere un’influenza molto positiva sulle attività quotidiane.

I partecipanti, inoltre, hanno un maggiore coinvolgimento reciproco, grazie ai ricordi comuni che hanno maturato lungo questo percorso. Questo può influenzare positivamente la comunicazione all’interno dell’organizzazione.

Giornata commerciale

“Oltre al corso ‘Vista’, a novembre del 2022 abbiamo anche organizzato la giornata commerciale”, raccontano Henk e Ineke. Una giornata finalizzata ad approfondire la conoscenza reciproca degli addetti alle vendite.

I responsabili delle vendite provengono infatti da diversi paesi, parlano lingue differenti e alcuni di loro non si erano ancora incontrati personalmente.

La giornata è stata finalizzata alla coesione, al sentirsi sicuri all’interno del gruppo e ad allargare insieme i confini.

THE LIVESTOCK TRADERS | 13
TOTALE ANIMALI COMMERCIALIZZATI 1.384.460 37 collaboratori 116 milioni di fatturato 11 distributori 4.895 tonnellate di animali macellati e carne commercializzata KZ 15% EE 2% AR 3% RO 1% Suinetti 1.185.777 Bovini da riproduzione 3.115 Bovini da ingrasso e da macello 996 Scrofe 2.412 Suini da macello 124.706 Suinetti da macello 67.454 14 | VAEX MAGAZINE N. 7 - 07/2023
RISULTATI 2022

2022

GIOVENCHE Vendite per paese

BOVINI DA RIPRODUZIONE Acquisti per paese

AR - Armenia, BE - Belgio, BA - Bosnia, DE - Germania, DK - Danimarca, ES - Spagna, HR - Croazia, HU - Ungheria, IQ - Irak, IT - Italia, KZ - Kazakistan, LB - Libano, NL - Paesi Bassi, OV - Altro, AT - Austria, PL - Polonia, RO - Romania, RS - Serbia, RU - Russia, SI - Slovenia, BY - Bielorussia

SUINETTI Acquisti per Paese SUINETTI Vendite per paese ES 30% RO 23% IT 12% BA2% AT 1% BE 3% OV 4% DE 7% RS 4% SI 2% PL3% HU 7% BE 2% NL 44% DK 22% DE 10% HU 12% OV 1% RO 8% DE 49% NL 51% RU 66% BE 3% LB 8% BY 5% THE LIVESTOCK TRADERS | 15

UNO SGUARDO AL MERCATO CROATO

Il settore del bestiame e della carne in cui opera VAEX è dinamico. In una serie di articoli, tre esperti attivi nella filiera della produzione della carne in Croazia condividono il proprio punto di vista. Quali sono secondo loro gli sviluppi, le opportunità e le insidie del mercato? Vengono approfonditi aspetti come la prevenzione e la cura delle malattie veterinarie, il trasporto e la macellazione nel mercato croato.

Petason d.o.o.
16 | VAEX MAGAZINE N. 7 - 07/2023
Agro Tubic Sedlic

L’AUMENTO DEI TRASPORTI INTERNAZIONALI PROVOCA UN MAGGIORE RISCHIO DI ESPOSIZIONE ALLE PATOLOGIE

Lo studio veterinario Sedlic si occupa di animali da allevamento e da compagnia, dai più grandi ai più piccoli. Forniamo servizi veterinari e una supervisione ad alcuni allevamenti. Ci concentriamo prevalentemente sulla salute e sul benessere degli animali. Offriamo un supporto agli allevatori fra l’altro in caso di problemi alimentari e per tutti i problemi quotidiani degli animali di allevamento.

Sappiamo che il nostro ruolo di veterinari va oltre il trattamento dei singoli animali. Collaboriamo da vicino con gli allevatori per risolvere i problemi alimentari e per offrire un supporto per la salute generale degli animali. Grazie alle consulenze tecniche, all’esecuzione di controlli di routine e all’adozione di misure preventive, contribuiamo al benessere degli animali.

La produzione nazionale di bestiame in Croazia è soggetta ad alcune sfide. Sempre più spesso si opta per l’importazione di materiale genetico di qualità per risolvere i problemi. Ne risulta un aumento dei trasporti internazionali. Benché questo sia vantaggioso per il commercio, aumenta il rischio di esposizione alle nuove malattie. Per limitare questi rischi, è essenziale che gli allevatori e i veterinari collaborino da vicino.

Applicando protocolli sanitari adeguati e condividendo le conoscenze, riducono i danni e assicurano la salute degli animali.

Nonostante questo, il clima e le condizioni atmosferiche favorevoli permettono ad alcune aziende agricole di produrre mangimi di qualità a buon mercato, mantenendo così il passo. Queste aziende agricole svolgono un ruolo cruciale per il mantenimento della produzione nazionale di bestiame e per garantire la sicurezza alimentare del paese.

Il futuro degli studi veterinari è incerto. Alcuni allevamenti di bestiame sono destinati a chiudere, mentre altri si dedicheranno maggiormente all’agricoltura. Inoltre, i giovani veterinari hanno sempre più spesso la tendenza a cercare lavoro presso le aziende farmaceutiche o i produttori di mangimi, anziché negli studi veterinari.

Ha un’importanza cruciale riconoscere il ruolo dei veterinari come preziosi consulenti e partner per il miglioramento della salute degli animali, la garanzia della sicurezza dei mangimi e la preservazione di un settore dell’allevamento sostenibile. Insieme possiamo superare le sfide, trovare soluzioni innovative e creare un futuro sostenibile per gli animali e gli allevatori.

Nome: Domagoj Soski

Professione: Veterinario

Azienda: Studio veterinario Sedlic.

THE LIVESTOCK TRADERS | 17

STARE AL PASSO CON GLI SVILUPPI DEL SETTORE DEL TRASPORTO DEGLI ANIMALI INVESTENDO IN MEZZI DI TRASPORTO

Agro Tubic è stata fondata nel 2009. Da mio padre, Franjo Tubic, e suo fratello Zdravko Tubic. Dal 2022 sono io, Ivan Tubic, il direttore unico dell’azienda. Agro Tubic è specializzata nel trasporto di animali vivi e ha sede in Croazia. Effettuiamo viaggi in tutta Europa. Ci occupiamo inoltre degli acquisti e delle vendite di bestiame per l’importazione e l’esportazione. I nostri partner commerciali si trovano principalmente nella zona sud-est dell’Europa. Ma anche nei Paesi Bassi, dove collaboriamo con VAEX.

Come molte altre aziende, Agro Tubic ha dovuto affrontare le sfide portate dalla pandemia di COVID-19 e dall’inflazione. Il settore del commercio del bestiame è fortemente influenzato dalla pandemia, e l’aumento dei prezzi delle materie prime ha causato l’aumento dei prezzi dei mangimi e dei costi per le organizzazioni del nostro settore. Fino a quando la domanda rimane elevata, tuttavia, siamo ottimisti per il futuro,

che offre anche possibilità di crescita e di espansione. Attualmente disponiamo

di sette camion per il trasporto di animali. In futuro vogliamo arrivare a dieci camion. Questa ulteriore espansione delle nostre attività di trasporto crea fra l’altro maggiori opportunità di occupazione, ma anche di ottimizzare i nostri servizi. Prevediamo inoltre di ampliare le nostre attività commerciali per penetrare in nuovi mercati e realizzare la crescita per Agro Tubic.

Visti gli sviluppi nel settore del trasporto degli animali e le modifiche dei regolamenti in corso, è necessario continuare a investire nel miglioramento continuo. A questo scopo ottimizziamo i processi, investiamo in nuovi mezzi di trasporto e riduciamo le possibilità di errore durante i viaggi. Questa è una nostra priorità.

Concentrandosi sul miglioramento, sugli investimenti in mezzi di trasporto moderni e in una intensa collaborazione con partner come VAEX, Agro Tubi guarda al futuro con fiducia.

Nome: Ivan Tubic

Professione: Direttore e proprietario

Azienda: Agro Tubic

IL SETTORE DEL BESTIAME E DELLA CARNE IN CROAZIA È DINAMICO

VAEX è molto presente nel mercato croato e nei paesi dell’ex-Jugoslavia. Per VAEX questi paesi sono importanti fra l’altro per la vendita di suinetti, suinetti macellati e giovenche incrociate blu. Questi paesi, tuttavia, sono anche un ottimo canale per VAEX per gli acquisti di suini da macello. In questo campo, VAEX collabora con

l’impresa di trasporti Agro Tubic, in modo che tutto ciò che riguarda i trasporti proceda in modo fluido.

In breve, il mercato Croato è molto dinamico, e VAEX vi è presente. Il nostro responsabile delle vendite in questa regione è Mike Cornelissen, mike.cornelissen@vaex.nl, +31 6 11 44 77 87

18 | VAEX MAGAZINE N. 7 - 07/2023

IN CROAZIA, LA CARNE RIMANE

UNA PARTE IMPORTANTE DELL’INDUSTRIA ALIMENTARE E DI TUTTE LE TAVOLE

Nome: Darko Bokan

Professione: Membro del Consiglio di Amministrazione e Responsabile degli Acquisti

Azienda: Petason d.o.o.

Petason d.o.o., con oltre 30 anni di esperienza, ha fatto registrare un’importante crescita, situandosi fra le principali aziende del settore delle carni in Croazia. All’inizio ci concentravamo principalmente sul commercio di animali vivi. A seguito degli sviluppi del mercato e della crescente domanda, tuttavia, alcuni anni dopo abbiamo compiuto un importante passo avanti avviando il nostro stabilimento di trasformazione delle carni. Da allora abbiamo investito costantemente in nuove tecnologie e collaboratori ricchi di talento

Il futuro del settore delle carni sembra promettente, in particolare nei mercati tradizionali come la Croazia. La carne rimane una parte importante dell’industria alimentare e di ogni tavola. Facendo parte dell’industria alimentare, abbiamo la possibilità di contribuire allo sviluppo dell’autonomia di produzione nel settore delle carni in Croazia. Questo processo richiede tempo. Attualmente, la Croazia è autonoma soltanto per la produzione di carni bovine, mentre per tutto il resto è dipendente dalle importazioni. Sotto questo aspetto, quindi, la Croazia ha la possibilità di svilupparsi e diventare più competitiva a livello europeo. Con gli investimenti e l’impegno giusti, ci auspichiamo di poter contribuire.

Dato che la nostra sede è sulla costa adriatica, approfittiamo della crescita del turismo in Croazia. Questo è particolarmente importante per l’industria alimentare, e ci pone in una posizione unica per offrire i nostri prodotti a un mercato in espansione.

Vi sono molte opportunità intorno a noi, ma dobbiamo coglierle in tempo. Petason d.o.o. segue nuove tendenze e direzioni, concentrandosi in particolare sul benessere degli animali. Riteniamo che sia molto importante per creare filiere e sistemi di tracciamento sicuri e di qualità, e per prevenire i problemi che possono presentarsi durante il processo. Da quando la Croazia è entrata a far parte dell’Unione Europea, per i suoi prodotti si è aperto un mondo. Questo è un grande passo verso il processo di globalizzazione della nostra industria alimentare.

Naturalmente vi sono anche delle sfide. Dal momento del suo ingresso nell’Unione Europea, la Croazia ha assistito a un importante fuoriuscita di manodopera. Trovare personale qualificato è una delle nostre principali difficoltà di questo momento, come nel resto del mondo occidentale. Nonostante questo continuiamo a investire nei nostri collaboratori, poiché riteniamo che siano essenziali per il successo della nostra azienda.

THE LIVESTOCK TRADERS | 19

“CIÒ CHE APPREZZO DI PIÙ

DEL MIO LAVORO NEL SETTORE

DEL COMMERCIO DI BESTIAME

È VEDERE I VOLTI SODDISFATTI DEI CLIENTI”

20 | VAEX MAGAZINE N. 7 - 07/2023

Vi presentiamo… Vyacheslav

Il nostro agente Vyacheslav Rai (36), proveniente dalla Bielorussia, fa parte della famiglia VAEX già da qualche tempo. Vyacheslav ha avuto contatti con VAEX per la prima volta nel 2016, e da allora è rimasto con noi. Vyacheslav inizialmente vendeva attrezzature per l’industria casearia, e in seguito ha ampliato le su attività come fornitore di bovini per gli allevamenti di bestiame da latte in collaborazione con VAEX.

Mattiniero

La mia giornata inizia alle 5 del mattino. Perché così presto? Oltre a commerciare carni bovine in collaborazione con VAEX, insieme al mio partner vendo apparecchiature per l’industria lattiero-casearia. Collaboriamo con dei fornitori provenienti dalla Cina. Dobbiamo iniziare presto per la differenza di fuso orario fra la Cina e la Bielorussia.

Percorro molti chilometri ogni giorno. Certi giorni anche 800 o 1000. Faccio visita ad esempio ad altri allevatori e grandi allevamenti. Questo accade piuttosto spesso, data la nostra clientela. Il contatto personale è un aspetto importante del mio lavoro; per questo è necessario percorrere molti chilometri.

Spesso vado in Olanda o in Germania, per selezionare insieme ai clienti un fornitore di bovini. La selezione online o presso le varie sedi è una parte importante della fornitura di bovini in Bielorussia. Perché? Trattandosi di riproduttori, è importante che gli animali siano ritenuti adatti dagli acquirenti. Inoltre, in Bielorussia è obbligatorio effettuare la selezione in presenza. Per valutare adeguatamente gli animali prima della quarantena è sempre presente un veterinario incaricato dallo Stato.

Misure rigorose nel mercato bielorusso

Ciò che rende molto complesso il mercato bielorusso sono i rigorosi provvedimenti relativi all’importazione di animali. Quando si importano gli animali, sono richieste varie analisi. Occorre soddisfare determinati valori e presentare una

ricca documentazione per quasi tutte le forniture. Nonostante questo farò sempre tutto il necessario per rispettare le regole, in modo da poter fornire ai nostri clienti animali sani e altamente produttivi.

‘Un partner stabile e affidabile‘ I problemi incontrati con altri fornitori ci hanno costretto a cercare un nuovo fornitore, ed è così che ho trovato VAEX. La mia referente principale presso VAEX è Ilona Mioulleri, con la quale concordo tutte le consegne di bovini. Insieme, facciamo in modo che tutta la documentazione sia pronta prima della consegna. Siamo inoltre presenti per assicurare che le comunicazioni si svolgano senza ostacoli, vista la barriera linguistica. Grazie alla qualità della collaborazione con VAEX e all’affidabilità della nostra partnership ora lavoriamo esclusivamente con VAEX e continueremo a farlo.

THE LIVESTOCK TRADERS | 21
Minsk

In viaggio in Spagna

I fornitori olandesi fanno visita ai clienti in Spagna insieme ai nostri responsabili delle vendite Gert Posthouwer e Dirk Govers. Questi fornitori servono dei clienti spagnoli, e li abbiamo quindi portati con noi per fare visita ai clienti in Spagna e per mostrare loro come funziona in questo paese e qual è la destinazione finale dei loro suinetti. E naturalmente per conoscere gli acquirenti. Guarda il video per un resoconto del nostro viaggio in Spagna.

Eventi per i clienti

Ogni Paese è diverso. Ognuno con la sua lingua, le sue regole e la sua cultura. Vediamo i confini che dividono i Paesi, certo, ma li consideriamo anche una sfida a esplorare ciò che sta oltre. E a farlo nostro. Per questo, durante l’anno, partecipiamo o organizziamo diversi eventi. In Europa e nel mondo. Siamo lieti di offrirvi una panoramica degli eventi di quest’anno fino ad ora!

Visita in allevamento

Presso VAEX, a prescindere dalla funzione è importante che tutti sappiano ciò che accade sul campo. Per questo i nostri nuovi colleghi hanno effettuato una visita guidata nelle stalle di Quality4Pigs, Per approfondire la conoscenza del settore dell'allevamento e per vedere come funziona nelle stalle. Riteniamo infatti che sia una parte essenziale del periodo di inserimento in azienda.

Il nostro collega Mike Cornelissen, cresciuto fra i suinetti, ha guidato la visita. Ci ha parlato degli animali, dei mangimi, delle stalle, dei trasporti e molto altro ancora. Una giornata molto istruttiva!

Esegui la scansione per vedere il video
22 | VAEX MAGAZINE N. 7 - 07/2023

Insieme da ben 10 anni

Dal 2013 Dmitry Gongadze rappresenta VAEX in Russia. Il 2023 segna 10 anni di collaborazione fra VAEX e Dmitry Gongadze.

Che cosa rende così piacevole il lavoro di Dmitry? “Il momento in cui gli animali arrivano nell’allevamento di un cliente. Lo trovo fantastico. Quando si scarica il camion, gli animali escono in buona salute e la stalla vuota rivive. Un momento quasi magico. La nascita di nuova vita. Questo rende il mio lavoro così piacevole. Oltre a ciò, lavoro in un bel team, con persone che lavorano con impegno, trovano soluzioni e sono anche colleghi simpatici.”

Sapevi che puoi vedere ogni giorno la nostra domanda e offerta attualizzati?

No? Guarda qui:

www.viavaex.com

Ogni giorno lavorativo puoi trovare qui la nuova domanda e offerta!

Preferisci riceverla tramite e-mail?

Registrati sul sito:

www.vaex.nl/signup

THE LIVESTOCK TRADERS | 23

cucinareconDirk

24 | VAEX MAGAZINE N. 7 - 07/2023

Costolette di maiale da latte

Persone: 4 Ingredienti:

• Costolette di maiale da latte

• 70 grammi di sale nitrito

• 2 litri d’acqua

• 3 rametti di rosmarino

• 2 spicchi d’aglio

• Burro

• Pepe

• Sale

Preparazione:

Iniziare un giorno prima a preparare la marinatura. Mescolare il sale nitrito con l’acqua e aggiungere la carne. Lasciare in frigorifero per 24 ore.

Estrarre la carne dalla marinatura. Asciugarla con carta da cucina e insaporirla con sale e pepe.

Legare i rametti di rosmarino alla carne con un cordino per rolata. Dorare la carne nel burro e aggiungere uno spicchio di aglio all’ultimo momento. Non farlo bruciare e versare il burro sulla carne.

Estrarre la carne dalla padella e cuocerla in formo a 165 gradi fino a raggiungere una temperatura al centro di 61 gradi. Lasciare riposare 5 minuti, quindi affettare.

Dirk
Buon appetito! THE LIVESTOCK TRADERS | 25

UN LUOGO DI SOSTA PER GLI ANIMALI IN UNGHERIA RICONOSCIUTO DALL’UE

26 | VAEX MAGAZINE N. 7 - 07/2023

I punti di sosta per gli animali riconosciuti dall’UE, detti anche stalle di riposo, sono infrastrutture pensate appositamente per assicurare il riposo e il benessere degli animali durante i trasporti internazionali su lunghe distanze. Questi punti di riposo sono obbligatori per i veicoli di trasporto del bestiame che viaggiano per più di 1 giorno, e offrono agli animali un ambiente sicuro e confortevole per riposare, mangiare e bere prima di proseguire il loro viaggio. Da settembre del 2009, VAEX è proprietaria di Anhoka Kft. Un punto di riposo per gli animali che si trova nel sud dell’Ungheria.

Un ambiente sicuro e confortevole per gli animali

Anhoka è un punto di sosta riconosciuto dall’UE per suinetti, suini, scrofe o vitelli. Anhoka ha le strutture per il mangime, l’acqua e le cure veterinarie, quando necessario. Nella stalla di riposo è possibile regolare la temperatura e il grado di umidità, per proteggere gli animali da condizioni estreme. La stalla di riposo è inoltre dotata di nuovi componenti, in modo che gli animali di ciascun camion possano riposare separatamente. Nella stalla possono riposare circa 3000 suinetti contemporaneamente.

Sono presenti altre attrezzature, come un punto per lavare e decontaminare i veicoli per il trasporto bestiame e un ponte di pesatura. Ma anche un ufficio con una casa e una mensa, dove i conducenti possono utilizzare i sanitari necessari. Vi è anche spazio sufficiente per parcheggiare i camion.

La stalla di riposo si trova a Kiskorpad, un villaggio a circa 10 chilometri di distanza a ovest di Kaposvar, nel sud dell’Ungheria. Dal punto di vista logistico, è una posizione eccellente per i trasporti verso i paesi dei Balcani del sud e i paesi come la Romania, dove vengono inviati molti suinetti provenienti dall’Europa occidentale.

Viaggi a lunga percorrenza nei paesi dell’Europa dell’Est VAEX effettua molti viaggi a lunga percorrenza nei paesi dell’Europa dell’Est Per questo, alcuni anni fa l’azienda ha deciso di creare un proprio punto di riposo nel sud dell’Ungheria. Anhoka Kft. è stato messo in uso a settembre del 2009, e alla fine del 2014 la stalla di riposo è stata totalmente rinnovata.

Date le attuali direttive sui trasporti, durante i viaggi sulle lunghe distanze dall’Europa occidentale all’Europa orientale che durano più di un giorno è obbligatorio fare riposare gli animali. Anhoka è un’ottima struttura a questo scopo, non soltanto per la posizione, ma anche per le attrezzature. In questo modo VAEX assicura la qualità e la salute degli animali durante i propri trasporti. Oltre ai nostri trasporti, presso Anhoka tutti i trasportatori sono benvenuti a utilizzare le strutture.

Esegui la scansione per vedere il video Kiskorpad
THE LIVESTOCK TRADERS | 27

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.