TecnAlimentaria Beverage Industry - Aprile 2025

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BEVERAGE INDUSTRY

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sommario | contents

Vinitaly crocevia di tendenze

apre a nuovi mercati

Vinitaly, crossroads for trends

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Tecnologia ed efficienza nel trasporto per l’industria del beverage Technology and efficiency in transport for the beverage industry

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LOBEV: La pompa a lobi per il trasferimento delicato del prodotto LOBEV: The lobe pump for a gentle product transfer

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drinktec 2025: aperta la biglietteria visitatori drinktec 2025: the visitors’ ticket shop is open

Soluzioni d’avanguardia e qualità senza compromessi

Cutting-edge solutions and uncompromising quality

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Verso SPS

Italia 2025

Looking forward to SPS Italia 2025

Innovazione, sostenibilità e tradizione nel cuore del Brasile Innovation, sustainability, and tradition in the heart of Brazil

La digitalizzazione è un’opportunità Digitalization is an opportunity 136

124

SM Foodmag offre precisione, robustezza e funzionalità evolute SM Foodmag delivers precision, durability, and cutting-edge functionality

TECNALIMENTARIA BEVERAGE INDUSTRY

Anno 30 - n°4 Aprile/April 2025

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Vinitaly crocevia di tendenze apre a nuovi mercati

Veronafiere, Vinitaly 2025: da Jeddah l’annuncio vini no-low alcohol debuttano alla 57^ edizione dal 6 al 9 aprile

Parte da Jeddah il progetto pilota che amplia i contenuti di Vinitaly 2025, con i vini No-Low alcohol (NoLo) che entrano ufficialmente nell’offerta della 57^ edizione del Salone internazionale dei vini e distillati in programma a Veronafiere dal 6 al 9 aprile.

L’annuncio è stato fatto nella città saudita, dai vertici della Spa fieristica nel corso della masterclass “Italian Grapes Reimagined: an Alcohol free Tasting Experience” totalmente a base di vini dealcolati e cocktail zero alcohol, realizzata da Vinitaly in occasione della tappa promozionale dell’Amerigo Vespucci. Un evento-prologo che si inserisce nel piano di sviluppo della manifestazione che punta così a completare gli asset dell’unico brand fieristico di promozione del vino Made in Italy.

Per il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo: “Vinitaly è crocevia delle tendenze che da sempre intercetta, monitora e analizza al fine di potenziare servizi e contenuti per le nostre aziende espositrici e per il settore. In questa ottica, da quest’anno, i vini NoLo entrano per la prima volta nel programma della rassegna

per potenziare il ruolo di Vinitaly, che apre nuovi mercati e affronta le sfide dell’evoluzione della domanda”. “Il progetto pilota che va dal prodotto alla formazione fino alla tecnologia dedicata - ha proseguito il direttore generale di Veronafiere, Adolfo Rebughini – si consoliderà nelle prossime edizioni diventando strutturale. L’obiettivo è di rappresentare un mercato complementare ai vini di denominazione in forte crescita su scala globale e di potenziare la competitività di Vinitaly in una fase di profonda trasformazione del settore”.

Ad oggi il programma ‘dealcolato’ di Vinitaly 2025 contempla due focus: “Zero alcol e attese del mercato” (8 aprile) e “Tecnologia 0.0: produzione e innovazione a confronto” (9 aprile) realizzati in collaborazione con Unione italiana vini e con il supporto dell’Osservatorio Uiv-Vinitaly per la lettura dell’evoluzione di questo segmento del mercato. Sul fronte espositivo, Vinitaly 2025 presenterà una Enoteca dedicata ai vini dealcolati, con un banco mescita esclusivo e con i vini NoLo protagonisti anche nei cocktail del padiglione Mixology.

Source: VeronaFiere

Vinitaly – a crossroads for trends

Veronafiere - Vinitaly 2025: debut for nolow alcohol wines at the 57th show, 6-9 April announced in Jeddah

The pilot project that will expand content at Vinitaly 2025 sets off from Jeddah. No-Low alcohol (NoLo) wines officially join the offering at 57th International Wine and Spirits Exhibition scheduled at Veronafiere 6-9 April.

The announcement was made in the Saudi city by top management of Veronafiere S.p.A. during the “Italian Grapes Reimagined: An Alcohol-Free Tasting Experience” master class focused entirely on alcohol-free wines and zero alcohol cocktails organised by Vinitaly during the promotional stopoff by the Italian Navy’s training sailing ship Amerigo Vespucci. A prologue event within the scope of the development plan for the Show designed to complete the assets of the only trade fair brand promoting Made in Italy wine.

The President of Veronafiere, Federico Bricolo, commented: “Vinitaly is a crossroads for trends that it has always intercepted, monitored and analysed in order to improve services and content for our exhibitors and the sector as a whole. In this context, NoLo wines will join the exhibition programme for the first time this year to strengthen the role of Vinitaly

by welcoming opens new markets and responding to the challenges of evolution in demand.”

“The pilot project ranging from the product to training and dedicated technology,” continued the General Manager of Veronafiere, Adolfo Rebughini, “will be consolidated in the course of coming editions to become a structural part of the event. The aim is to represent a complementary market for denomination wines currently enjoying strong growth on a global scale as well as to improve competitiveness of Vinitaly in times of far-reaching transformation in this sector.”

At present, the alcohol-free programme at Vinitaly 2025 includes two focus areas: “Zero alcohol and market expectations” (8 April) and “Technology 0.0: production and innovation compared” (9 April) developed in collaboration with the Italian Wine Union (UIV) and the support of the UIV-Vinitaly Observatory to interpret the evolution of this market segment. In exhibition terms, Vinitaly 2025 will present a Wine Showcase specifically for alcohol-free wines, with an exclusive serving counter, while NoLo wines will also star in the cocktails in the Mixology Pavilion.

Un significativo passo in avanti

Grazie a un innovativo progetto meccatronico

- F.E.D.S. Technology- il nuovo distributore SYNCROCAP si adatta automaticamente alle diverse capsule da lavorare riducendo i tempi di cambio formato

Grazie a un innovativo progetto meccatronico (F.E.D.S. Technology), il nuovo distributore SYNCROCAP riesce a adattarsi automaticamente alle diverse capsule da lavorare riducendo così i tempi di cambio formato fino all’80% e le imperfezioni dovute all’intervento umano.

Rispetto ai distributori di capsule standard il nuovo SYNCROCAP ha rappresentato un passo avanti significativo per tutto il settore: ogni componente è stato completamente ripensato e riprogettato attorno ai seguenti obbiettivi:

• Ottimizzazione della lavorazione

• Aumento dell’affidabilità

• Riduzione e semplificazione della manutenzione

• Riduzione al minimo dei tempi di cambio formato a carico degli operatori. Il cuore principale dell’innovazione è il gruppo di separazione e distribuzione a gestione completamente elettronica dove è stata implementata una nuova tecnologia meccatronica proprietaria (patent pending) denominata F.E.D.S. Technology (Fully Electronic Distribution System).

Questo porta ad una riduzione dei tempi di settaggio e cambio formato da parte dell’operatore di circa l’80% e alla completa eliminazione degli errori e problematiche che possono sorgere a causa di regolazioni approssimative. Inoltre, grazie ad una serie di algoritmi che racchiudono tutta l’esperienza Nortan, sono stati eliminati tutti i dispositivi meccanici ed è stato introdotto il concetto di “camma elettronica” che permette di adattare automaticamente le fasature e i parametri dei vari componenti in base al tipo di capsula in lavoro. La riduzione dei particolari del 40% e l’ottimizzazione dei processi produttivi ha portato a un notevole aumento di affidabilità.

A significant breakthrough

Thanks to an innovative mechatronic project - F.E.D.S. Technology, the new SYNCROCAP distributor automatically adapts to the different capsules to be processed, thus reducing format change times

Thanks to an innovative mechatronic project (F.E.D.S. Technology), the new SYNCROCAP distributor can automatically adapt to the different capsules to be processed, thus reducing the format change times up to 80% and the imperfections due to human intervention. Compared to standard capsule distributors, the new SYNCROCAP represents a significant step forward for the whole sector. Each component has been completely rethought and redesigned around the following objectives:

•Processing optimization

• Increase in reliability

• Reduction and simplification of maintenance

• Minimization of the format change times for operators.

The main heart of the innovation is the fully electronic separation and distribution group, where a new proprietary mechatronic technology (patent pending) called F.E.D.S. Technology (Fully Electronic Distribution System) has been implemented.

This leads to a reduction in setting and format change times by the operator of about 80% and to the complete elimination of errors and problems that may arise due to rough adjustments. Furthermore, thanks to a series of algorithms that encompass all Nortan experience, all mechanical devices have been eliminated and the concept of “electronic cam” has been introduced, which allows to automatically adapt the timing and parameters of the various components based on the type of capsule in work. The 40% reduction in details and the optimization of production processes has led to a significant increase in reliability.

Pompe efficienti per una movimentazione delicata del vino

La produzione di vini di alta qualità richiede precisione, esperienza e la giusta tecnologia. E le pompe enologiche Vogelsang rispondono a queste esigenze

La produzione di vini di alta qualità richiede precisione, esperienza e la giusta tecnologia. Le pompe enologiche Vogelsang offrono soluzioni innovative per ogni fase del processo di vinificazione: dalla lavorazione dell’uva fino all’imbottigliamento.

Progettate per garantire la massima efficienza e la massima delicatezza, assicurano la conservazione degli aromi, della qualità e di tutta la complessità della struttura del vino.

Le pompe Vogelsang per il vino

Perché la pompa enologica Vogelsang è la scelta giusta:

• Trasporto delicato: riducono al minimo le forze di taglio e l’ossigenazione per preservare la qualità del vino.

• Massima flessibilità: ideali per l’uso in piccole aziende vinicole come nelle grandi cantine, con soluzioni personalizzabili.

• Robuste e durevoli: realizzate con materiali di alta qualità, le pompe enologiche Vogelsang offrono una lunga durata e prestazioni affidabili, anche in condizioni difficili.

• Facili da pulire: il design igienico garantisce una rapida sostituzione tra le diverse fasi di produzione.

Una vera tuttofare per la cantina

Adatta a ogni fase del processo di vinificazione:

• Trasporto dell’uva e del mosto: movimentazione delicata del mosto sensibile.

• Stoccaggio e trasferimento del vino: controllo preciso del flusso senza intaccare la struttura.

• Riempimento: garantire un processo di riempimento coerente ed efficiente. Richiedi subito una prova nella tua cantina.

La nuova pompa enologica Vogelsang è pronta per dare il suo meglio al lavoro in cantina: per questo vogliamo portarla sul campo e farla testare agli operatori.

Se vuoi scoprire le sue nuove funzionalità e valutare quale modello si adatta meglio alle specifiche esigenze della tua cantina, richiedi a un esperto Vogelsang un appuntamento per una prova presso la tua azienda vinicola.

Efficient pumps for gentle wine handling

Producing high quality wines requires precision, experience and the right technology. And Vogelsang wine pumps meets those requirements

Producing high quality wines requires precision, experience and the right technology. Vogelsang wine pumps offer innovative solutions for every stage of the winemaking process: from grape processing to bottling. Designed for maximum efficiency and gentleness, they ensure that the aromas, quality and all the complexity of the wine structure are preserved.

Vogelsang wine pumps

Why Vogelsang wine pumps are the right choice:

• Gentle conveying: The pumps minimise cutting forces and oxygenation to preserve the quality of the wine.

• Maximum flexibility: Ideal for use in small wineries as well as large cellars, with customisable solutions.

• Robust and durable: Made of high-quality materials, they offer long life and reliable performance, even in harsh conditions.

• Easy to clean: The hygienic design ensures quick replacement between production stages.

A true all-rounder for the wine cellar Suitable for every stage of the winemaking process:

• Grape and must transport: Gentle handling of sensitive must.

• Wine storage and transfer: Precise control of the flow without affecting the structure.

• Filling: Ensuring a consistent and efficient filling process.

Request a trial in your cellar now!

The new Vogelsang wine pump is ready to give its best at work in the cellar: that’s why this company wants to take it out into the field and have operators test it. If you would like to find out about its new features and assess which model best suits the specific needs of your winery, ask its expert for a test appointment at your winery!

“ HO SCELTO VOGELSANG,

“ HO SCELTO VOGELSANG,

perché è la pompa a lobi che movimenta materiali

perché è la pompa a lobi movimenta materiali

difficili in elevazione senza intasamenti né problemi.”

difficili in elevazione senza intasamenti né problemi.”

Paolo Pronzato, Enologo presso Batasiolo (La Morra, CN)

Paolo Enologo presso Batasiolo (La

In Vogelsang non perdiamo mai di vista ciò che è importante per te: processi efficienti e semplicità d‘utilizzo.

In mai di vista ciò che è importante per te: processi efficienti e d‘utilizzo.

Essendo un pioniere nel settore della tecnologia di pompaggio, Vogelsang offre macchine costruite ad arte per l industria del vino. Le nostre pompe a lobi rotativi, non sono solo di dimensioni compatte, altamente resistenti ai corpi estranei e di facile manutenzione

Sono an c h e e st remamen te deli ca te con l‘u va pe r ga rant i re la ma ss i ma quali tà del v ino

Essendo un pioniere nel settore della macchine costruite ad arte per l‘industria del vino. Le nostre pompe a lobi rotativi, non lo sono solo di dimensioni altamente resistenti ai estranei e di facile manutenzione. Sono anche estremamente delicate con l‘uva per garantire la massima qualità del vino.

VOGELSANG – LEADING IN TECHNOLOGY

vogelsang.info

ALUXAPURESPAR®, la capsula dalle mille

goffrature

ALUXAPURESPAR® è la capsula per spumanti e champagne, unica nel suo genere, personalizzabile e 100% riciclabile, completamente in metallo e senza plastica

Da sempre Intercap segue un percorso di innovazione andando alla ricerca delle migliori tecnologie applicabili al mondo delle chiusure. Tecnologie intese come strumento per offrire il massimo della flessibilità per liberare spazio a fantasia e creatività. La sartorialità come approccio creativo per cercare soluzioni alle esigenze dei clienti, nella scelta delle materie prime e cura del dettaglio in ciascun passaggio della filiera produttiva. Punto di sintesi tra artigianato e industria, le capsule di Intercap vestendo le bottiglie ne diventano punto di forza, riconoscibilità e identità.

Il packaging dice molto di un vino e la capsula, insieme all’etichetta, sono elementi fondamentali.

Ancor prima di assaggiare un vino, il consumatore viene catturato dall’estetica della bottiglia. Ecco perché la capsula diventa per Intercap oggetto di design che valorizza il prodotto.

Questo percorso unito alla continua attenzione per una riduzione dell’impatto ambientale, da sempre centrale nella filosofia life-friendly di Intercap, prima con la creazione di Polynature®, polilaminato coestruso con polimero interno di origine vegetale al 100%, e con l’introduzione di un impianto di recupero dei solventi utilizzati durante la fase di verniciatura, ora permette un nuovo balzo di qualità nella gestione delle problematiche ambientali. Nasce così ALUXAPURESPAR® la capsula per spumanti

ALUXAPURESPAR® , the capsule of a thousand personalization

ALUXAPURESPAR® is the one-ofa-kind, customizable and 100% recyclable capsule for sparkling wines and champagne, completely metal and plastic free

Intercap has always followed a path of innovation in search of the best technologies applicable to the world of closures.

Technologies intended as a tool to offer maximum flexibility to give space to imagination and creativity. Tailoring as a creative approach to look for solutions To the customers’ needs, in the choice of raw materials and attention to detail in each step of the production chain. The synthesis point between craft and industry, Intercap capsules dressing bottles become strength, recognition and identity. The packaging says a lot about a wine bottle and capsules, along with the labels, are fundamental elements. Even before tasting a wine, the consumer is captivated by the aesthetics of the bottle. That’s why the capsule becomes for Intercap an object of design that enhances the product.

This path combined with the continuous focus on reducing environmental impact, always central to the LIFE-friendly philosophy of Intercap, first with the creation of Polynature®, coextruded polylaminate with 100% plant-based polymer, and with the introduction of a solvent recovery plant used during the painting phase, now it allows a new leap in quality in the management of environmental problems. Thus ALUXAPURESPAR® is born, the capsule for sparkling wines and champagne that can be recycled to 100%. Completely metal and plastic free, with top disk and side entirely in annealed aluminium (thickness 40μ and 50μ).

e champagne riciclabile al 100%. Completamente in metallo e senza plastica, con disco di testa e fianco interamente in alluminio ricotto (spessori 40 μ e 50 μ).

È la capsula dalle mille goffrature personalizzate fianco e testa, unica nel suo genere. Mille colorazioni esterne ed interne e con le più svariate personalizzazioni su entrambi i lati.

È la capsula che potrai decorare con stampe personalizzate in Bistra® Printing, sempre più complesse e fantasiose.

È la capsula con gli stessi valori prestazionali fisico/ meccanici, ma in completa assenza di plastica.

ALUXAPURESPAR® è il salto di qualità.

Info: intercapclosures.com

It is the capsule with a thousand personations on side and top, unique in its kind. Thousand external and internal colours and with the most varied customization on both sides. It is the capsule that you can decorate with personalized prints in Bistra® Printing, increasingly complex and imaginative. It is the capsule with the same physical/mechanical performance values, but in complete absence of plastic.

ALUXAPURESPAR® is the leap.

Info at: intercapclosures.com

Progetto Germoplasma: il futuro del vigneto Sicilia è oggi

Il Consorzio di Tutela Vini Doc Sicilia fa il punto sui risultati raggiunti e sulle prospettive della ricerca sul germoplasma della vite

Il Progetto Germoplasma guarda al futuro della viticoltura siciliana con radici ben salde nella storia millenaria dell’isola. Un progetto ambizioso e strategico, che il Consorzio di Tutela Vini Doc Sicilia porta avanti con determinazione insieme al Dipartimento regionale dell’Agricoltura della Regione Siciliana, l’Università degli Studi di Palermo e il Centro regionale per la conservazione della biodiversità viticola ed agraria “F. Paulsen”. L’obiettivo è chiaro: creare un vigneto, più sano e più connesso con il territorio attraverso la produzione di materiale clonale certificato, destinato alla costruzione di nuovi vigneti a disposizione delle imprese vitivinicole dell’isola.

“Parliamo – spiega Filippo Paladino, vicepresidente del Consorzio di Tutela Vini Doc Sicilia – di materiale certificato “sano”, ossia di viti di varietà autoctone siciliane di cui è certa l’identità varietale e l’integrità sanitaria. L’intento è di proteggere e rivelare la ricchezza ampelografica siciliana, coniugando tradizione e alta qualità in uno scenario in continua trasformazione”.

Tra i traguardi più significativi del 2024, spicca l’avvio della duplicazione del campo di Biesina, nel comune di Marsala, dove originariamente era iniziata la raccolta di varietà e biotipi provenienti da tutte le aree della Sicilia, comprese quelle più interne e marginali. Questi territori, caratterizzati da un’agricoltura residuale e tradizionale, hanno permesso di recuperare e valorizzare anche varietà autoctone di minore diffusione, ma di elevato interesse agronomico ed enologico.

Si segnala inoltre un incremento nell’utilizzo del materiale certificato da parte dei vivaisti. Questa crescita testimonia una presa di coscienza sempre più diffusa sull’importanza dell’adozione di barbatelle certificate, capaci di garantire alti standard fitosanitari e qualitativi nei nuovi impianti viticoli.

“I vitigni autoctoni rappresentano una grande opportunità per qualificare il settore vinicolo, e la Sicilia possiede tutte le caratteristiche necessarie per raggiungere questo obiettivo, grazie a un germoplasma ricco e unico”, ha dichiarato Rosario Di Lorenzo, docente dell’Università di Palermo.

“L’impegno è quello di approfondire ulteriormente le conoscenze sul comportamento agronomico ed enologico di queste varietà, per poi trasferirle al mondo operativo. Si è creata una sinergia all’interno della filiera e con le Università, che sarà fondamentale anche in futuro per affrontare nuove sfide che si presenteranno. Le varietà un tempo abbandonate, forse perché non adatte alle condizioni o agli obiettivi enologici di allora, spesso orientati esclusivamente a produttività e resa in alcol, stanno ora suscitando nuovo interesse. Con la crisi climatica e i tanti cambiamenti avvenuti, si è infatti sviluppata una nuova consapevolezza sull’importanza della biodiversità”.

Il Progetto di valorizzazione del germoplasma si conferma dunque un pilastro nella valorizzazione della biodiversità viticola dell’isola, con l’obiettivo di preservare le varietà autoctone e favorire la produzione di vigneti più resilienti. L’impegno congiunto di istituzioni, vivaisti, produttori e ricercatori prosegue con una visione di lungo periodo, in grado di rispondere in modo proattivo alle sfide poste dalla crisi climatica e dalle richieste di mercato. Una sinergia che guarda al futuro, con l’obiettivo di rafforzare la filiera vitivinicola siciliana e le sue prospettive di crescita qualitativa e sostenibile.

Antonio Rallo, presidente del consorzio Antonio Rallo, president of the Consortium

Germplasm project: the future of the Sicily vineyard is today

The Consortium for the Protection of Sicilia Doc Wines takes stock of the results achieved and the prospects of research on vine germplasm

The Germplasm Project looks to the future of Sicilian viticulture with strong roots in the thousand-year history of the island.

An ambitious and strategic project, which the Consortium for the Protection of Sicilia DOC Wines is carrying forward with determination together with the Region of Sicily’s Regional Department of Agriculture, the University of Palermo and the “F. Paulsen” Regional Centre for the Conservation of Viticultural and Agricultural Biodiversity. The objective is clear: to create a vinery that is healthier and more connected to the territory by producing certified clonal material intended to construct new vineyards available to the island’s wine companies.

“We are talking about” - explains Filippo Paladino,

vice president of the Consortium for the Protection of Sicilia DOC Wines – “certified “healthy” material, that is, vines of native Sicilian varieties whose varietal identity and health integrity are certainties. The aim is to protect and reveal the Sicilian ampelographic richness, combining tradition and high quality in a constantly changing scenario”.

Among the most significant milestones of 2024, a highlight is the beginning of the duplication of the Biesina field in the municipality of Marsala, where the collection of varieties and biotypes from all areas of Sicily, including the most internal and marginal ones, originally began. These territories, characterised by residual and traditional agriculture, have even made it possible to recover and enhance native varieties that are less widespread but of high agronomic and enological interest.

There has also been an increase in the use of certified materials by those working in nurseries. This growth demonstrates an increasingly widespread awareness of the importance of adopting certified rootstocks, which can guarantee high quality and high phytosanitary standards in new vineyards.

“Native vines represent a great opportunity to enhance the wine sector, and Sicily has all the characteristics necessary to achieve this goal, thanks to a rich and unique germplasm,” said Rosario Di

Lorenzo, professor at the University of Palermo. “The commitment is to further deepen the knowledge of the agronomic and enological behaviour of these varieties, to then transfer that knowledge to the operational world. A synergy has been created within the supply chain and with the Universities, which will also be fundamental in the future to face new challenges that will arise. The varieties once abandoned, perhaps because they were not suited to the conditions or enological objectives of the time, often oriented exclusively towards productivity and alcohol yield, are now arousing new interest. With the climate crisis and the many changes that have occurred, a new awareness of the importance of biodiversity has, in fact, developed”.

The Germplasm Enhancement Project is therefore confirmed as a pillar in the enhancement of the island’s viticultural biodiversity, with the aim of preserving native varieties and promoting the production of more resilient vineyards. The joint commitment of institutions, workers, producers and researchers continues with a long-term vision, capable of responding proactively to the challenges posed by the climate crisis and market demands. A synergy that looks to the future, with the aim of strengthening the Sicilian wine supply chain and its prospects for qualitative and sustainable growth.

Symbiosis: una nuova era di capsuloni sostenibili per vino spumante!

Grazie a Crealis, per la prima volta in Italia la plastica sparisce dai capsuloni da vino spumante per fare spazio alla carta

Èla carta a riscrivere la sostenibilità per il packaging del vino. Succede per la prima volta in Italia, dove la plastica sparisce dai capsuloni da vino spumante per fare spazio alla carta. A metterci la firma, il nuovo Symbiosis di Crealis, un capsulone completamente plastic-free composto primariamente

da carta, combinata ad alluminio. Il nome Symbiosis, dal greco “syn” (insieme) e “bios” (vita), enfatizza l’unione stretta e duratura dei due materiali che “vivono insieme”: carta e alluminio. “Si tratta di un prodotto eccezionale non solo per la qualità dei materiali – spiega Michele Moglia, CEO del gruppo internazionale di soluzioni di chiusura –, ma anche perché è il primo capsulone da vino spumante primariamente composto da carta e disponibile su scala industriale: un’alternativa sostenibile, possibile e concreta. Come tutti i nostri prodotti, Symbiosis è infatti personalizzabile e utilizzabile con linee di imbottigliamento automatiche”. Una soluzione accessibile, che rispecchia l’impegno del Gruppo sul fronte della responsabilità ambientale. Symbiosis abbandona il tradizionale polilaminato e, grazie ad una innovativa composizione che vede la prevalenza di carta rispetto all’alluminio, si presenta come il primo capsulone in Italia conferibile nella carta. Utilizza carta certificata e consente di ridurre del 30% le emissioni di CO2 rispetto al tradizionale capsulone Derma75, e del 15% sull’ultima versione green Derma75L (Studio indipendente di Life Cycle Assessment su dati 2023, realizzato con il supporto di Deloitte), a testimonianza di un processo incrementale continuo di miglioramento e avvicinamento agli obiettivi di sostenibilità ambientale. Symbiosis si è anche aggiudicato diversi riconoscimenti per il suo carattere innovativo: il Green

Symbiosis: A new generation of sustainable foils for sparkling wine!

Thanks to Crealis, for the first time in Italy plastic disappears from sparkling wine foils to make way for paper

Paper is ready to rewrite sustainability in the wine packaging industry. It happens for the first time in Italy, where plastic disappears from sparkling wine foils to make way for paper. The new Symbiosis from Crealis puts its signature on it, proposing itself as a completely plastic-free foil primarily composed of paper, combined with aluminum.

The name Symbiosis, from greek “syn” (together) and “bios” (life), emphasizes the strong and long-term union between two materials that “live together”: paper and aluminum. “It’s about an exceptional product, not only for the quality of the materials –explains Michele Moglia, CEO of the international group of closures’ solutions -, but also because this is the first sustainable sparkling foil primarily made of

paper and available on industrial scale: a sustainable, possible and concrete alternative. As all of our products, Symbiosis is indeed customizable and suitable for automatic bottling lines.” An accessible solution that reflects the commitment of the Group to environmental responsibility.

Symbiosis leaves the traditional polylaminate and, thanks to the innovative composition with majority of paper with respect to aluminum, it presents itself as the first sparkling foil in Italy that can be disposed in the paper bin. It uses certified paper and allows to reduce the 30% of the CO2 emissions with respect to the traditional Derma75 foil, and the 15% with respect to the latest green version Derma75L (Independent Study of Life Cycle Assessment on 2023 data, realized with the support of Deloitte), testifying a continuous incremental process of improvement and moving closer to environmental sustainability goals.

Symbiosis has as well been rewarded through different prizes thanks to its innovative character: The Green Innovation Award of the Innovation Challenge of SIMEI 2024, a third place at the Innovation

Innovation Award dell’Innovation Challenge di SIMEI 2024, un terzo posto all’Innovation Award di Vinitech Sifel 2024 ed un riconoscimento come migliore tecnologia al concorso di ENOMAQ 2025 a Saragozza, in Spagna. Questi premi riconoscono il carattere rivoluzionario e sostenibile di Symbiosis oltre che l’impegno significativo del team Crealis nel perseguire l’obiettivo comune di sostenibilità.

Award of Vinitech Sifel 2024 and a reward as the Best Technology in the ENOMAQ 2025 contest in Zaragoza, Spain. These prizes recognize the revolutionary and sustainable character of Symbiosis as well as the significant commitment of Crealis teams in pursuing the common goal of sustainability.

LOBEV: La pompa a lobi per il trasferimento delicato del prodotto

Enoveneta presenta la nuova pompa a lobi LOBEV che garantisce un travaso privo di pulsazioni e una ridotta ossigenazione del vino, in modo da preservare l’integrità del prodotto

Enoveneta SpA, azienda leader nel settore enologico con oltre 60 anni di esperienza, ha il piacere di presentare la nuova pompa a lobi modello LOBEV. Da sempre l’esigenza principale di ogni cantina è quella di poter trasferire il proprio prodotto in modo delicato, senza alterare le caratteristiche organolettiche dello stesso. Enoveneta ha così messo a punto le pompe a lobi della serie LOBEV, con lobi standard ed elicoidali, in grado di soddisfare le esigenze dei piccoli produttori e delle grandi aziende vitivinicole. I lobi elicoidali, grazie alla loro bassa velocità di rotazione, garantiscono un travaso privo di pulsazioni ed una ridotta ossigenazione del vino, in modo da preservare l’integrità del prodotto. Questa tipologia di lobi garantisce travasi su lunghe distanze, oltre ad avere

anche una notevole capacità di aspirazione. La conformazione della pompa LOBEV in verticale, con trasmissione a cinghia e struttura in acciaio inox, consente una notevole riduzione degli ingombri, una manutenzione più semplice con minori costi per il cliente. Tutti i modelli sono completi di PLC con display touch da 7” in grado di controllare ogni fase di lavoro. Il software di ultima generazione integra funzioni avanzate che permettono un controllo automatico di alcuni parametri di lavoro. Ad esempio, il PLC permette di regolare la pressione in mandata e di controllarla in maniera automatica, o ancora, è presente una funzione di autoapprendimento per la regolazione della portata in funzione della pressione di aspirazione. Al giorno d’oggi è diventato essenziale acquistare un prodotto che sia sostenibile e che ottimizzi il consumo energetico. Lobev risponde perfettamente a questi requisiti, grazie al motore elettrico di classe energetica IE3, al variatore di velocità elettronico e al software intelligente. La versatilità è una caratteristica principale delle pompe LOBEV in quanto possono essere utilizzate nelle diverse fasi della vinificazione in cantina dalla pigiatura all’imbottigliamento. Sono disponibili diverse varianti: carrellate o flangiate alle tramogge di ricevimento, con diverse

LOBEV: The lobe pump for a gentle product transfer

Enoveneta presents the new LOBEV lobe pump that guarantees pulsation-free decanting and reduced oxygenation of the wine, to preserve the integrity of the product

dimensioni e portate orarie, così da adattarsi ad ogni utilizzo.

Tra gli accessori disponibili troviamo il contalitri elettromagnetico, il radio comando, o la pompa dosatrice enzimi. Tutto questo permette al cliente di personalizzare completamente la propria pompa a lobi.

Enoveneta Spa, a leading company in the wine sector with over 60 years of experience, is pleased to present the new LOBEV model lobe pump. The main need of every winery has always been to be able to transfer its product delicately, without altering its organoleptic characteristics. Enoveneta has thus developed the lobe pumps of the LOBEV series, with standard and helical lobes, capable of satisfying the needs of small producers and large wine companies.

The helical lobes, thanks to their low rotation speed, guarantee pulsation-free decanting and reduced oxygenation of the wine, to preserve the integrity of the product. This type of lobes ensures decanting over long distances, as well as having a notable suction capacity. The vertical configuration of the LOBEV pump, with belt drive and stainless-steel frame, allows for a notable reduction in overall dimensions, simpler maintenance with lower costs for the customer. All models are complete with PLC with 7” touch display capable of controlling each work phase. The latest generation software integrates advanced functions that allow automatic control of some working parameters. For example, the PLC allows you to adjust the delivery pressure and control it automatically, or again, there is a self-learning function for regulating the flow rate based on the suction pressure.

Nowadays it has become essential to purchase a product that is sustainable and optimizes energy consumption. Lobev responds perfectly to these requirements, thanks to the IE3 energy class electric motor, the electronic speed variator and the intelligent software. Versatility is a main feature of LOBEV pumps as they can be used in the different phases of winemaking in the winery, from pressing to bottling. Different variants are available: wheeled or flanged to the receiving hoppers, with different dimensions and hourly flow rates, in order to adapt to every use.

Among the available accessories we find the electromagnetic liter counter, remote control, or the enzyme dosing pump. All this allows the customer to completely customize their lobe pump.

Soluzioni avanguardistiche

I vibrovagli Emilos, rigorosamente Made in Italy, offrono assoluta qualità e funzionamento perfetto, elementi che hanno fidelizzato la clientela

La passione di Emilos per la setacciatura nasce al termine degli anni ’70; frutto della volontà e dell’impegno di Luigi Solimè, il fondatore dell’azienda. Questa azienda si caratterizza da sempre per l’intuizione e l’entusiasmo, grazie ai quali è riuscita ad affermarsi nel mondo della setacciatura.

La struttura aziendale è contraddistinta da una forte flessibilità, la quale permette di ottenere significativi immediati risultati. Il contatto diretto con le problematiche del cliente stimola costantemente la progettualità

In Italia Emilos propone prove di setacciatura gratuite, grazie alle quali è possibile definire con precisione il tipo di vibrovaglio più idoneo al risultato desiderato dall’utilizzatore. Con il ciclo di lavorazione Emilos vengono realizzati vibrovagli interamente personalizzati.

Emilos offre una garanzia assoluta di qualità e garantisce da sempre il miglior funzionamento del vibrovaglio realizzato ad personam. La fidelizzazione dei clienti è un elemento di orgoglio.

Emilos è da sempre focalizzata sul Made in Italy e ogni vibrovaglio viene interamente realizzato all’interno dell’azienda. Emilos fornisce soluzioni per qualsiasi problematica di vagliatura.

La gamma dei vibrovagli va da un diametro minimo di 450mm a un diametro massimo di ben 1800mm

I vibrovagli Emilos sono in grado di affrontare setacciature molto difficoltose e portate orarie elevate, grazie agli speciali motovibratori installati, progettati per funzionare in continuo 24 ore su 24 per 365 giorni l’anno.

Cutting-edge solutions

Emilos vibrating screen, fully Made in Italy, offer absolute quality and flowless functioning, elements that have cemented customers’ loyalty

Emilos’ passion for sieving was born at the end of the 70’s; the result of the will and commitment of Mr. Luigi Solimè, the company’s founder. Emilos has always been characterized by intuition and enthusiasm, thanks to which it has managed to establish itself in the world of sieving. The company’s structure is characterized by strong flexibility, which allows obtaining significant immediate results Direct contact with the customer’s problems constantly stimulates planning

Vuota-sacchi compatto

Questo dispositivo è così detto “tutto in uno” ed è composto da un vibrovaglio mod. SLP600 che integra in sé la cappa di aspirazione. Per facilitarne l’apertura durante le fasi di pulizia, il sistema è dotato di sganci rapidi e scivolo appoggia sacchi ribaltabile.

Il telaio portarete è di tipo doppia-gola che consente assoluta autonomia nel cambio della tela vagliante. Il fondo è conico con scarico laterale per la fuoriuscita del prodotto setacciato. Presenta un carter di protezione per molle e motovibratore. Il carrello è corredato di tre ruote antitraccia. Il motovibratore installato può variare dai 1400 ai 3000 giri/minuto. È costruito interamente in acciaio inox AISI 304L o 316L. Viene realizzato anche in esecuzione ATEX zona 22.

La struttura può essere realizzata con altezza e diametro personalizzati. I punti di forza di Emilos sono la progettazione e la realizzazione di vibrovagli personalizzati, la qualità e la durevolezza dei macchinari prodotti e le brevi tempistiche di esecuzione e consegna.

In Italy, Emilos offers free sieving tests, thanks to which it is possible to precisely define the type of vibrating screen most suitable for the result desired by the user. With its production cycle Emilos produces completely customized vibrating screens. Emilos offers an absolute guarantee of quality and has always guaranteed the best functioning of the vibrating screen made ad hoc.

Customers’ loyalty is an element of pride for Emilos. Emilos has always been focused on Made in Italy; each Emilos vibrating screen is entirely made in-house. Emilos provides solutions for any sieving problem. The range of Emilos vibrating screens goes from a minimum diameter of 450mm to a maximum diameter of 1800mm

The vibrating sieves are able to deal with very difficult sievings and high hourly flow rates, thanks to the special motorvibrators installed, designed to operate continuously 24 hours a day, 365 days a year.

Compact bag-emptying machine

This so-called “all-in-one” device consists of a vibrating screen model SLP600 that houses a suction hood. To facilitate opening during cleaning operations,

the system is equipped with quick releases and a tilting bag ramp. The double-groove screen holder frame allows utter freedom when changing the screening net. The conic-shape bottom has side unloading for sieved product discharge. It features a protective casing for springs and motor vibrator. The trolley is equipped with three non-marking wheels. The motor vibrator installed can vary from 1400 to 3000 rpm. It is entirely in stainless steel AISI 304L or 316L, and is also built in compliance with ATEX, zone 22.

The height and diameter of the frame can be customized.

Emilos’ strength points are the design and construction of customized vibrating screens, the quality of the materials used, the longevity of the machinery produced and the short times of execution and delivery.

Eurobelt: tecnologia ed efficienza nel trasporto per l’industria del beverage

Consapevole delle continue esigenze del mercato, Eurobelt presenta il nuovo nastro D50: una soluzione robusta e versatile ideale per la movimentazione di scatole e imballi

Con oltre 50 anni di esperienza sul mercato, Eurobelt si è affermata come punto di riferimento nello sviluppo di nastri trasportatori modulari in plastica. La sua continua innovazione le consente di offrire soluzioni all’avanguardia, adatte a numerosi settori, con un focus particolare sull’industria delle bevande.

L’efficienza e la precisione nel trasporto sono fondamentali, dove ogni secondo conta. Le serie E31 ed E32, progettate per processi di trasferimento dinamico, ottimizzano il flusso di bottiglie e lattine, eliminando fermi imprevisti e migliorando la sincronizzazione nelle linee produttive.

Nelle applicazioni dedicate alla pastorizzazione, il nastro E41 si distingue come uno dei migliori sul mercato, grazie alla sua resistenza meccanica alle

alte temperature e alla sua straordinaria durabilità, garantendo prestazioni ottimali in ambienti estremamente esigenti. Alcuni pastorizzatori di Eurobelt, infatti, operano da oltre 20 anni.

Eurobelt: Technology and efficiency in transport for the beverage industry

Aware of market’s continuous requirements, Eurobelt presents its new belt D50: A sturdy and versatile solutions ideal for box and package handling

With more than 50 years of experience in the market, Eurobelt has established itself as a point of reference in the development of plastic modular conveyor belts. Its constant innovation has enabled this company to offer cutting-edge solutions suitable for numerous sectors, with a particular focus on the beverage sector.

Efficiency and precision in conveying are fundamental, every second matter. Eurobelt Series E31 and E32, designed for dynamic transfer processes, optimize bottle and can flows, eliminating stopovers and improving synchronization in production lines. In pasteurization applications, the E41 belt stands out as one of the best on the market thanks to its temperature resistance and extraordinary durability, granting excellent performance in utterly demanding environments. In fact, some Eurobelt pasteurizers have been running for more than 20 years.

Aware of market’s continuous requirements, Eurobelt presents its new belt D50: A sturdy and versatile solutions ideal for box and package handling. Designed for safe and agile handling, D50 perfectly meets the requirements of lateral transfer and of long conveyors with accumulation, without ever compromising product stability.

Consapevole delle continue esigenze del mercato, Eurobelt presenta il nuovo nastro D50: una soluzione robusta e versatile ideale per la movimentazione di scatole e imballi. Progettato per una manipolazione agile e sicura, il D50 risponde perfettamente alle necessità di trasferimenti laterali e di trasportatori lunghi con accumulo, senza compromettere la stabilità del prodotto.

Inoltre, nei tavoli di accumulo, i nastri Eurobelt, realizzati con materiali speciali, operano con carichi elevati e ad alte velocità, preservando l’integrità dei prodotti. Nei processi di pallettizzazione e de-pallettizzazione, le sue soluzioni garantiscono un imballaggio efficiente e preciso, assicurando un’operatività fluida nelle linee produttive.

Eurobelt continua a innovare per offrire le migliori soluzioni di nastri trasportatori, assicurando efficienza, qualità e prestazioni in ogni applicazione. Con tecnologie avanzate e materiali all’avanguardia, Eurobelt ottimizza i processi del settore delle bevande, garantendo un flusso continuo e sicuro in ogni fase della produzione.

In addition to this, in accumulation tables, Eurobelt belts - made of special materials - operate with high loads and at high speeds, maintaining product wholeness. In palletising and de-palletising processes, its solutions ensure efficient and accurate packaging, guaranteeing smooth operation in production lines.

Eurobelt continues innovating and offers the best conveyor belt solutions, granting efficiency, quality and high performance in every application. With advanced technologies and cutting-edge materials, Eurobelt optimises processes in the beverage industry, guaranteeing a smooth and safe flow at every production stage.

Una combinazione unica di potenza e precisione

Gestire il lievito: come i birrifici possono trasformare il loro processo con la pompa a lobi Fristam FL3

Per i birrifici, grandi e piccoli, il lievito è il cuore pulsante della fermentazione, influenzando ogni aspetto della produzione: dal sapore e l’aroma della birra, alla qualità, la consistenza e l’efficienza produttiva. Tuttavia, la gestione del lievito è una sfida, poiché molte pompe creano forze di taglio eccessive, che danneggiano le cellule di lievito, riducendone la vitalità e compromettendo il processo di fermentazione.

La chiave per un trasferimento efficace del lievito sta nell’equilibrio garantito dalla pompa impiegata. La pompa deve essere abbastanza delicata da non danneggiare le cellule di lievito durante il trasferimento, ma allo stesso tempo così performante da generare la capacità di aspirazione necessaria per movimentare il lievito compatto dal fondo dei fermentatori.

Ed è qui che entra in gioco la pompa a lobi Fristam FL3, rivoluzionando il modo in cui i birrifici gestiscono il lievito! Progettata specificamente per il dosaggio del lievito d’inoculo ed il recupero del lievito post fermentazione, questa pompa offre un trattamento estremamente delicato del prodotto, combinando

A unique combination of power and precision

A smarter way to handle yeast: How breweries can transform their process with the Fristam FL3 pump

For breweries both large and small, yeast is the lifeblood of fermentation, influencing everything from beer quality to consistency and production efficiency. Yet, many breweries struggle with traditional pumps, because they cause excessive shear to the yeast cells, leading to reduced yeast viability. For breweries of all sizes, yeast isn’t just an ingredient—it’s the lifeblood of fermentation. It influences everything from beer flavour and aroma to consistency, quality and production efficiency. However, handling yeast properly is a real challenge, as many breweries struggle with traditional pumps that do more harm than good. These pumps produce excessive shear forces which damage delicate yeast cells during pumping, which can cause a negative impact on the fermentation process and impact the final product.

The key to pumping yeast successfully lies in balance. The pump must be gentle enough to avoid damaging these delicate yeast cells during transfer, while generating sufficient suction to move compacted yeast from the bottom of fermentation tanks.

This is where the Fristam FL3 changes the game! Designed specifically for dosing of the pitching yeast and yeast harvesting, it combines delicate product handling, with strong suction whilst maintaining a smooth, controlled flow—without the harsh pulsations that can harm yeast cells. This means that breweries can transfer yeast with confidence, knowing that the viability of the yeast cells are protected – prolonging its life.

una potente capacità di aspirazione con un flusso costante e controllato, senza pulsazioni che potrebbero compromettere la vitalità del lievito. Il risultato? I birrifici possono trasferire il lievito in totale sicurezza, preservandone l’integrità e prolungandone la vita utile. Ma non è tutto: oltre alla sua azione delicata, la pompa a lobi Fristam FL3 è in grado di gestire la fase di lavaggio Clean-in-Place (CIP), eliminando la necessità di pompe aggiuntive per il lavaggio delle linee dopo il trasferimento del lievito. Questo si traduce in un risparmio di tempo, minori tempi di inattività tra le cotte e una riduzione dei costi operativi complessivi.

La pompa a lobi FL3 può inoltre essere dotata di base carrellata, il che ne facilita notevolmente l’utilizzo e il posizionamento all’interno degli impianti produttivi. In questa versione, le pompe carrellate sono complete di manico in acciaio inox e ruote rivestite, in conformità con gli standard di sicurezza alimentare, e provviste di inverter a bordo per la regolazione della velocità di funzionamento, la possibilità di invertire il senso di rotazione e l’acquisizione di segnale digitale o analogico in funzionamento automatico.

Per i birrifici che vogliono ottimizzare la gestione del lievito, senza rinunciare all’efficienza, la pompa Fristam FL3 è la soluzione ideale. Grazie alla sua combinazione unica di delicatezza, potenza e precisione, garantisce un lievito sano, una birra di qualità eccellente e un processo produttivo senza intoppi!

In addition to gentle product handling, the Fristam FL3 Pump is also built with integrated Clean-in-Place (CIP) capabilities. This eliminates the need for additional pumps to clean the lines after yeast transfer, saving time, minimizing downtime between batches and reducing overall equipment costs.

The FL3 lobe pump can also be equipped with a trolley base, which greatly facilitates its use and positioning within production plants. In this version, the trolley pumps are complete with a stainless steel handle and coated wheels, in compliance with food safety standards, and equipped with an on-board frequency converter for regulating the operating speed, the possibility of reversing the direction of rotation and the acquisition of a digital or analogue signal in automatic operation.

For breweries looking to optimize yeast management without compromising efficiency, the Fristam FL3 is the perfect solution. With its unique combination of power and precision, it ensures yeast stays viable, beer quality remains high, and production flows seamlessly!

Conferma dei propri valori di sostenibilità e rispetto ambientale

Vecchie Terre Di Montefili affronta le sfide climatiche con competenza, ricerca ed etica, nel solco tracciato dalla della certificazione Diversity Ark

Immersa tra le verdi colline del Chianti Classico, Vecchie Terre di Montefili ha concluso la vendemmia 2024 con uno spirito di rinnovata conferma dei propri valori di sostenibilità e rispetto ambientale. Nonostante una stagione agricola imprevedibile, l’azienda ha trasformato le sfide climatiche in un’opportunità per dimostrare la resilienza e la vitalità del proprio patrimonio viticolo.

“Nonostante le difficoltà incontrate, le nostre vigne hanno mostrato una notevole capacità di adattamento, resa possibile anche dalle pratiche agricole sostenibili e rispettose dell’ambiente che adottiamo, come testimoniato dalla nostra certificazione Diversity Ark”, afferma Serena Gusmeri, enologa e direttore di Vecchie Terre di Montefili

È stato proprio per rispondere anche a queste sfide e adottare le misure più coerenti per affrontarle che la cantina ha aderito alla certificazione Diversity Ark. “Diversity Ark è stata la risposta alla volontà di certificare un lavoro intrapreso da anni dove ricerca, competenze tecniche ed etica si sono unite. La conoscenza profonda dei nostri vigneti, del loro stato di salute basato su dati scientifici e controlli costanti, ci ha permesso di migliorare e rafforzare il microcosmo che vive all’interno di essi valorizzando così la biodiversità composta da insetti e piante. La costanza di questo percorso ha dimostrato quanto sia fondamentale, in tempi così sfidanti,

il mantenimento di un corretto equilibrio agroecologico per la salute delle viti rafforzando la loro capacità di adattamento ai diversi stress ambientali. Questa scelta si inserisce perfettamente nella nostra filosofia aziendale, che da anni si dedica ad una viticultura etica e responsabile che protegge non solo le vigne ma anche l’areale in cui ci troviamo,” commenta Serena Gusmeri.

Al centro della certificazione c’è il rispetto per la biodiversità del suolo e dell’ambiente, perseguito attraverso un approccio olistico all’agricoltura. Ciò include il monitoraggio dello stato di benessere dei suoli, la certificazione della biodiversità faunistica e floristica dell’appezzamento, e il campionamento del suolo. È fondamentale anche il divieto di uso di diserbanti e antiparassitari nocivi per la salute umana, e la verifica dell’assenza di plastiche nel terreno.

Analizzando l’annata 2024, la cantina ha messo in luce come la stagione abbia preso il via con circa tre settimane d’anticipo rispetto ai tempi usuali per la zona di Montefili, avviandosi già a metà aprile. La primavera, caratterizzata da piogge moderate ma fondamentali, e le temperature contenute fino alla metà di luglio, hanno favorito un corretto sviluppo delle fasi di fioritura e allegagione delle viti. Tuttavia, ad agosto, un’impennata delle temperature ha posto le piante di fronte alla necessità di adattarsi rapidamente a condizioni di stress, gestite efficacemente grazie ad una selezione anticipata dell’uva effettuata a luglio, resasi necessaria a fronte di un carico per pianta superiore alla norma. Settembre ha portato sorprese, con l’arrivo di piogge abbondanti e un abbassamento delle temperature, che hanno rallentato la maturazione delle uve e aumentato la dimensione dei grappoli. Contrariamente alle previsioni di un’anticipazione, la vendemmia è stata quindi posticipata alla prima decade di ottobre.

“Quest’anno più che mai, la sfida è stata di attendere con pazienza il momento opportuno per la raccolta, assicurandoci di selezionare i grappoli nel loro punto di maturazione ottimale. Il Sangiovese del 2024 sarà

caratterizzato da una minore concentrazione ma da una maggiore freschezza, un’evoluzione che si preannuncia molto interessante,” continua l’enologa. Grazie all’approccio olistico adottato, l’azienda ha saputo far fronte alle avversità, in particolare alle piogge incessanti senza lasciarsi sopraffare, mantenendo la qualità delle uve e garantendo un raccolto totalmente soddisfacente.

Vecchie Terre di Montefili:

Vecchie Terre di Montefili si colloca sulla cima della collina panoramica Monte Fili, di origini antichissime e da cui prende il nome. Si estende per una superficie vitata di 12,5 ettari nel comune di Greve in Chianti, al confine delle UGA (Unità Geografica Aggiuntiva) del Chianti Classico di Panzano e Montefioralle e, da oltre 20 anni, fa parte del primo distretto biologico (Panzano).

In questo luogo dove la storia, la natura e la tradizione enologica si intrecciano da sempre, è iniziata l’avventura straordinaria che ha unito il destino di tre amici statunitensi appassionati dell’Italia, Nicola Marzovilla, Frank Bynum e Tom Peck Jr., e quello dell’esperta enologa Serena Gusmeri. Dalla loro passione per il microcosmo di Montefili, i suoi panorami, i suoi vigneti e dal loro rispetto per la natura, nascono prodotti di eccellenza, premiati e riconosciuti a livello internazionale, che raccontano del cuore del Chianti Classico e del territorio toscano. Risale all’anno 1975 il primo vigneto di Sangiovese nominato “Anfiteatro”, al quale seguono ulteriori impianti grazie alla nuova proprietà e ad un approccio attento, innovativo e sostenibile alla produzione della bresciana Serena Gusmeri, enologa e agronoma, a capo dell’azienda.

Serena Gusmeri

Confirmation of its values of sustainability and respect for the environment

Vecchie Terre Di Montefili faces climate challenges with expertise, research and ethics in the wake of Diversity Ark certification

Nestled in the green hills of Chianti Classico, Vecchie Terre di Montefili concluded the 2024 harvest with a spirit of renewed confirmation of its values of sustainability and respect for the environment. Despite an unpredictable agricultural season, the winery turned climate challenges into an opportunity to demonstrate the resilience and vitality of its viticultural heritage.

“Despite the difficulties encountered, our vines have shown remarkable adaptability, made possible in part by the sustainable and environmentally friendly farming practices we adopt, as evidenced by our Diversity Ark certification,” says Serena Gusmeri, winemaker and director of Vecchie Terre di Montefili. It was precisely in order to also respond to these challenges and take the most consistent measures to address them that the winery joined the Diversity Ark certification. “Diversity Ark was a response to the desire to certify a work undertaken for years where research, technical expertise and ethics came together. The deep knowledge of our vineyards, of their state of health based on scientific data and constant controls, has allowed us to improve and strengthen the microcosm that lives within them, thus enhancing the biodiversity

composed of insects and plants. The constancy of this path has shown how fundamental, in such challenging times, the maintenance of a correct agro-ecological balance is for the health of the vines by strengthening their ability to adapt to different environmental stresses. This choice fits perfectly with our company philosophy, which for years has been dedicated to ethical and responsible viticulture that protects not only the vines but also the area in which we are located,” comments Serena Gusmeri.

At the heart of certification is respect for soil and environmental biodiversity, pursued through a holistic approach to agriculture. This includes monitoring the welfare status of soils, certifying the faunal and floristic biodiversity of the plot, and soil sampling. Prohibiting the use of herbicides and pesticides that are harmful to human health, and verifying the absence of plastics in the soil is also essential.

Analyzing the 2024 vintage, the winery highlighted how the season kicked off about three weeks earlier than usual for the Montefili area, starting as early as mid-April. The spring, characterized by moderate but essential rainfall, and moderate temperatures until mid-July, favored proper development of the flowering and fruit set phases of the vines.

However, in August, a surge in temperatures confronted the vines with the need to adapt quickly to stressful conditions, which were effectively managed by early grape selection in July, which became necessary in the face of higher-than-normal load per plant.

September brought surprises, with the arrival of heavy rains and a drop in temperatures, which slowed grape ripening and increased bunch size. Contrary to predictions of an early start, the harvest was therefore postponed to the first decade of October.

“This year more than ever before, the challenge has

been to wait patiently for the appropriate time to harvest, ensuring that we select the clusters at their optimal point of ripeness. The Sangiovese of 2024 will be characterized by less concentration but more freshness, an evolution that promises to be very interesting,” the winemaker continues.

Thanks to the holistic approach taken, the winery has been able to cope with adversity, particularly incessant rains without letting it overwhelm them, maintaining the quality of the grapes and ensuring a totally satisfactory harvest.

Vecchie Terre di Montefili:

Vecchie Terre di Montefili is located on the summit of the scenic hill Monte Fili, of very ancient origins and from which it takes its name. It covers an area planted with vines of 12.5 hectares in the municipality of Greve in Chianti, on the border of the UGA (Additional Geographical Unit) of Chianti Classico of Panzano and Montefioralle and, for more than 20 years, has been part of the first organic district (Panzano).

In this place where history, nature and winemaking tradition have always been intertwined, the extraordinary adventure began that united the destiny of three American friends who are passionate about Italy, Nicola Marzovilla, Frank Bynum and Tom Peck Jr. and that of expert winemaker Serena Gusmeri. From their passion for the microcosm of Montefili, its views, its vineyards, and their respect for nature, come award-winning and internationally recognized products of excellence that tell of the heart of Chianti Classico and the Tuscan territory.

The first Sangiovese vineyard named “Anfiteatro” dates back to 1975, which was followed by further plantings thanks to new ownership and a careful, innovative and sustainable approach to production by Serena Gusmeri, an oenologist and agronomist from Brescia, who heads the winery.

Allegri Cesare: innovazione e qualità per un futuro sostenibile

Nel panorama industriale odierno la scelta delle tubazioni può fare la differenza e Allegri Cesare SpA rappresenta un partner affidabile con soluzioni di alta qualità e sostenibili

L’importanza delle tubazioni Allegri Cesare Spa nel settore delle bevande: innovazione e qualità per un futuro sostenibile Nel panorama industriale odierno, la qualità e l’efficienza delle infrastrutture rivestono un ruolo cruciale nel garantire la competitività delle aziende. In particolare, nel settore delle bevande, la scelta delle tubazioni può fare la differenza tra un impianto produttivo efficiente e uno che non riesce a soddisfare le crescenti esigenze del mercato. Allegri Cesare Spa, con la sua esperienza pluriennale e la sua costante attenzione all’innovazione, si propone come partner ideale per tutte le aziende del comparto beverage che cercano soluzioni di alta qualità e sostenibili.

Esperienza e innovazione al servizio del settore beverage

Fondata nel 1951, Allegri Cesare Spa ha costruito una solida reputazione grazie alla sua dedizione alla qualità e alla continua ricerca di soluzioni innovative. Le tubazioni proposte dall’azienda sono il frutto di decenni di esperienza combinata con l’impiego delle tecnologie più avanzate. Questa combinazione permette di offrire prodotti che non solo soddisfano gli standard internazionali, ma che spesso li superano, garantendo prestazioni superiori e una lunga durata nel tempo.

Qualità certificata e sicurezza alimentare Nel settore delle bevande, la sicurezza alimentare è di primaria importanza. Le tubazioni di Allegri Cesare Spa sono progettate e realizzate per garantire la massima igiene e prevenire qualsiasi rischio di contaminazione. L’azienda utilizza materiali di alta qualità, certificati per l’uso alimentare, che resistono alla corrosione e non rilasciano sostanze nocive. Inoltre, il processo produttivo è rigorosamente controllato e certificato secondo le normative vigenti, assicurando che ogni componente rispetti gli standard di sicurezza più stringenti.

Efficienza energetica e sostenibilità ambientale In un’epoca in cui la sostenibilità ambientale è diventata un imperativo per tutte le industrie, Allegri Cesare Spa si distingue per il suo impegno a ridurre l’impatto ambientale dei propri prodotti. Le tubazioni dell’azienda sono progettate per ottimizzare il flusso dei liquidi, riducendo al minimo le perdite di carico e quindi il consumo energetico degli impianti. Inoltre, Allegri Cesare Spa utilizza processi produttivi a basso

Allegri Cesare: Innovation and quality for a sustainable future

In today’s industrial landscape, the choice of piping can make the difference, and Allegri Cesare SpA is a reliable partner with highquality and sustainable solutions

The importance of Allegri Cesare Spa tubes in the beverage industry: Innovation and quality for a sustainable future In today’s industrial landscape, the quality and efficiency of infrastructure play a crucial role in ensuring the competitiveness of companies. Specifically, in the beverage sector, the choice of piping can make the difference between an efficient production plant and one that fails to meet the increasing demands of the market. Allegri Cesare Spa, with its extensive experience and constant focus on innovation, positions

itself as the ideal partner for all beverage companies seeking high-quality and sustainable solutions.

Experience and innovation serving the beverage sector

Founded in 1951, Allegri Cesare Spa has built a solid reputation through its dedication to quality and continuous pursuit of innovative solutions. The piping offered by the company is the result of decades of experience combined with the use of advanced technologies. This combination allows Allegri Cesare Spa to offer products that not only meet international standards but often exceed them, ensuring superior performance and long-lasting durability. Certified quality and food safety

In the beverage sector, food safety is of paramount importance. Allegri Cesare Spa’s piping is designed and manufactured to ensure maximum hygiene and prevent any risk of contamination. The company uses high-quality, food-grade certified materials that are corrosion-resistant and do not release harmful substances. Additionally, the production process is

impatto ambientale e materiali riciclabili, contribuendo a un’economia circolare e sostenibile.

Un partner affidabile per il futuro

La scelta delle tubazioni giuste è fondamentale per il successo di un impianto di produzione di bevande. Allegri Cesare Spa, con la sua lunga esperienza, la qualità dei suoi prodotti e il suo impegno per l’innovazione e la sostenibilità, rappresenta un partner affidabile per tutte le aziende del settore. Affidarsi a Allegri Cesare Spa significa investire in soluzioni che migliorano l’efficienza produttiva, garantiscono la sicurezza alimentare e contribuiscono alla protezione dell’ambiente.

In conclusione, Allegri Cesare Spa si conferma come leader nel settore delle tubazioni per l’industria delle bevande, offrendo prodotti e servizi che rispondono alle esigenze più esigenti del mercato. Per le aziende che desiderano rimanere competitive e sostenibili, le tubazioni di Allegri Cesare Spa rappresentano una scelta vincente e lungimirante.

rigorously controlled and certified according to ISO standards, ensuring that every component meets the most stringent safety requirements.

Energy efficiency and environmental sustainability

In an era where environmental sustainability has become imperative for all industries, Allegri Cesare Spa stands out for its commitment to reducing the environmental impact of its products. The company’s piping is designed to optimize liquid flow, minimizing pressure losses and thus the energy consumption of plants. Furthermore, Allegri Cesare Spa employs lowimpact production processes and recyclable materials, contributing to a circular and sustainable economy. A reliable partner for the future

Choosing the right piping is essential for the success of a beverage production plant. With its extensive experience, product quality, and commitment to innovation and sustainability, Allegri Cesare Spa represents a reliable partner for all companies in the sector. Partnering with Allegri Cesare Spa means investing in solutions that enhance production efficiency, ensure food safety, and contribute to environmental protection.

In conclusion, Allegri Cesare Spa confirms its leadership in the beverage industry piping sector, offering products and services that meet the most demanding market requirements. For companies wishing to remain competitive and sustainable, Allegri Cesare ’s piping is a winning and forward-looking choice.

Molle idonee al contatto con alimenti per l’industria food & beverage

Dal 2018 Molinox S.r.l. indirizza sforzi e investimenti nella produzione di molle destinate ad entrare a contatto con alimenti regolate dalla normativa MOCA

La certificazione MOCA (materiali e oggetti a contato con alimenti) è fondamentale per garantire che i materiali utilizzati per produrre oggetti che entrano in contatto con alimenti, come le molle, siano sicuri e non rilascino sostanze pericolose nei cibi. Con tale termine si indicano anche i materiali ed oggetti che sono a contatto con l’acqua per il consumo umano D.M. N. 174/2004 ad esclusione degli impianti fissi pubblici o privati di approvvigionamento idrico. La certificazione MOCA attesta che i materiali usati (ad esempio, metalli, plastiche o altri composti) siano conformi alle normative europee e garantiscano la salute dei consumatori. Nel caso delle molle, che possono essere impiegate in dispositivi come macchinari per la lavorazione degli alimenti (linee di confezionamento/imbottigliamento, impianti di lavorazione di carne o altri alimenti), apparecchi per il trattamento termico (macchine per la pastorizzazione o sterilizzazione), sistemi di automazione (macchine per il trasporto o la miscelazione di ingredienti alimentari), la certificazione MOCA è cruciale per evitare la contaminazione da metalli, sostanze chimiche o altri inquinanti. La certificazione MOCA assicura che il materiale della molla non comprometta la qualità e la sicurezza del cibo, rispettando le normative europee sulla sicurezza alimentare. Gli acciai inox utilizzati da Molinox S.r.l., presenti nella lista positiva, ossia l’elenco di sostanze che possono essere utilizzate nella produzione di MOCA regolamentato dal D.M. 21 marzo 1973 art.1 sez.1, sono tre: Inox 302, Inox 316, Inox 316 Ti. Avere il marchio di conformità MOCA conferma che Molinox S.r.l. ha eseguito test di migrazioni e analisi chimiche sui materiali precedentemente indicati, valutando la possibile interazione tra il materiale e gli alimenti, contribuendo così alla protezione dei consumatori e alla credibilità dell’azienda.

Ogni molla prodotta da Molinox S.r.l. destinata al contatto per alimenti è accompagnata da una dichiarazione scritta che attesta la sua conformità alle norme vigenti. Tale certificazione attesta che il materiale è stato testato e rispetta gli standard di sicurezza. La tracciabilità del materiale e della produzione è fondamentale, per cui ogni lotto prodotto di molle da Molinox S.r.l. è facilmente rintracciata, in modo da garantire la sicurezza e la qualità in caso di eventuali richiami.

In conclusione, si può affermare che la produzione di molle idonee al contatto con alimenti è un processo altamente regolamentato che richiede attenzione ai dettagli in tutte le fasi, dalla selezione dei materiali alla certificazione finale. Per ulteriori dettagli sull’argomento MOCA (GMP, Reg. Quadro CE, sanzioni, etc.) o per scoprire di più sui prodotti Molinox S.r.l., visitate il sito www.molinox.it

Springs suitable for food contact for the food & beverage industry

Since 2018, Molinox S.r.l. has been directing its efforts and investments in the production of springs intended to come into contact with food, regulated by the MOCA legislation

MOCA (materials and objects in contact with food) certification is essential to ensure that materials used to produce objects that come into contact with food, such as springs, are safe and do not release hazardous substances into food. This term also refers to materials and objects that are in contact with water for human consumption in according with D.M. N. 174/2004 excluding fixed public or private water supply systems. MOCA certification certifies that the materials used (e.g. metals, plastics or other compounds) comply with European regulations and guarantee consumer health. In the case of springs, which may be used in devices, such as food processing machinery, (packaging/bottling lines, meat or other food processing plants), heat treatment equipment (pasteurisation or sterilisation machines), automation system (machines for transporting or mixing food ingredients), MOCA certification is crucial to avoid contamination by metals, chemicals or other pollutants. MOCA certification ensures that the spring material does not compromise the quality and safety of the food, complying with European food safety regulations. The stainless steels used by Molinox S.r.l., present in the positive list, i.e. the list of substances that can be used in the production of MOCA regulated by Ministerial Decree 21 March 1973 art.1 section 1, are three: Inox 302, Inox 316, Inox 316 Ti. Having the MOCA conformity mark confirms that Molinox S.r.l. has carried out migration tests and chemical analyses on the materials indicated above, evaluating the possible interaction between the material and foodstuffs, thus contributing to consumer protection and company credibility.

Every spring produced by Molinox S.r.l. intended for food contact is accompanied by a written declaration stating that it complies with current standards. This certification attests that the material has been tested and meets safety standards. Traceability of the material and production is essential, so every batch of springs produced by Molinox S.r.l. is easily traced to ensure safety and quality in the event of any recalls.

In conclusion, it can be said that the production of springs suitable for food contact is a highly regulated process that requires attention to detail at all stages, from material selection to final certification.

For more details on MOCA (GMP, EC Framework Regulation, sanctions, etc.) or to find out more about Molinox S.r.l. products, visit www.molinox.it

Da oltre 60 anni, l’olio “buono” della Maremma

L’azienda è cresciuta con stabilità e costanza. Davanti, un traguardo, chiaro e definito: la Qualità Assoluta

Fin dai primi anni di pubblicazione di Flos Olei, Frantoio Franci ha ottenuto ottimi risultati; la prima edizione risale infatti al 2001 e non prevedeva l’assegnazione di premi, ma già in quella del 2002 l’azienda di Montenero d’Orcia portava a casa il titolo di Miglior Olio dell’Anno e nel 2003 di Azienda dell’Anno, in assoluto i due riconoscimenti più importanti. Negli anni successivi il nome Franci ricorreva spesso fra i premiati della guida, fin quando nel 2008 è arrivata l’attribuzione dei punteggi e il frantoio ottiene 96 punti su 100, il ranking più alto in assoluto all’epoca per raggiungere poi, nel 2020, i 100/100 punti. Un risultato confermato anche negli anni a seguire fino al 2025.

Oggi, Giorgio Franci e gli altri olivicoltori toscani possono affermare con soddisfazione che l’extra vergine di qualità viene prodotto anche in Maremma, nel caso specifico a Montenero d’Orcia, punto d’unione di tre paesaggi di qualità iconici della regione: la Val d’Orcia, il Monte Amiata e la

Maremma. Solo un paesaggio integro dal punto di vista ambientale e culturale può dar vita a un extra vergine d’eccellenza, come ben sa la famiglia Franci, da generazioni olivicoltori, frantoiani e custodi gelosi di questo borgo sospeso nel tempo.

“É a Montenero che siamo nati e cresciuti ed è qui che nel 1958 è iniziata la storia del nostro frantoio grazie a mio zio Franco e a mio padre, Fernando Franci, che, dopo aver acquistato lo storico oliveto Villa Magra, ristrutturarono un antico fienile per farne un frantoio”, racconta Giorgio.

“La svolta avvenne quasi per caso. Nell’inverno del 1995 mi dedicai maggiormente al frantoio per aiutare mio padre, colpito da una brutta bronchite, anche se in realtà stavo ancora studiando architettura all’università di Firenze. Quella fu l’occasione per farmi riflettere sul mio futuro”.

“Passavo il mio tempo in frantoio e, sfogliando la rivista Uliveto dei Mastri Oleari, notai che diversi produttori in Italia stavano creando un movimento per fare i primi passi verso la qualità. Inoltre un olio che avevamo fatto noi come lavorazione conto terzi aveva vinto il concorso il Leone d’Oro”.

“Questo fatto mi fece pensare. Già da qualche anno portavo le lattine del nostro olio e, aiutato dai miei studi in architettura a Firenze (avevo iniziato ad armeggiare con i primi software di grafica) cominciai creare le etichette per le bottigliette-campione. Non

vendevo più solo un olio buono ma anche ‘bello’. Il passo successivo fu quello di partecipare ad una fiera con un campionario di bottiglie con etichetta e il successo fu immediato. La bottiglia era la più bella ed elegante: era nato il nostro marchio, Franci, che si presentava sul mercato con il Villa Magra”.

“Fu l’inizio di una nuova avventura e una delle storie che ancora oggi mi piace raccontare è il mio primo approccio al lato commerciale del settore: al primo Vinitaly a cui partecipammo mi preoccupai solo di avere una bella bottiglia, pensai più al lato estetico e al design che ai prezzi da proporre in fiera. Così, quando si presentò il primo cliente, richiamato dalla bellezza della bottiglia, assaggiò l’olio che fu ritenuto buono e chiese il prezzo. Mi resi conto che non ci avevo assolutamente pensato e avevo una frazione di secondo per decidere: azzardai 15mila lire per mezzo litro e 20mila per 0,75. Lui disse che era troppo caro. Però colse la mia ingenuità, ma fece comunque un primo ordine e ancora oggi è uno dei nostri clienti di riferimento su Roma.”

L’extra vergine di casa nostra

“Da allora, di anno in anno, l’azienda è cresciuta con stabilità e costanza. Davanti, un traguardo, chiaro e definito: la Qualità Assoluta. Non semplice qualità, ma Eccellenza, sopra ogni cosa, come tensione e sfida continua. Per raggiungerlo abbiamo percorso tanta strada, senza mai accettare compromessi e continuando a produrre e selezionare solo le migliori olive, curate e lavorate nel rispetto della loro eccezionale qualità, attraversando le annate e recependo le loro caratteristiche con conoscenze e tecniche in costante miglioramento”.

“Oggi produciamo più di 20 etichette diverse e lavoriamo con oltre 40 Paesi nel mondo. Ed ogni nostro prodotto è frutto di anni di lavoro, di esperienza, di esperimenti, talvolta anche di errori, ma soprattutto di una consapevolezza che, negli anni, ci ha portato a riflettere e ad ascoltare le esigenze ed i gusti dei nostri clienti, piuttosto che inseguire la ricerca del record dei polifenoli. Quello che cerchiamo è il connubio perfetto, un olio che funzioni, che sia buono non solo per gli assaggiatori dei concorsi, ma anche per la pasta o l’insalata di tutti i giorni”.

“Arriviamo così ai giorni nostri in cui vogliamo insegnare a ‘vivere’ l’extra vergine non come condimento, ma come ingrediente speciale, o “ingrandiente”, come ci piace chiamarlo, perché l’olio giusto sul piatto giusto può esaltarne il gusto e fare la differenza. Assaggio dopo assaggio, nel corso degli anni abbiamo appreso e fatto nostro il concetto di olio sartoriale, cioè ‘tailor made’, con profili organolettici specifici, destinati ad abbinamenti mirati: extra vergini in grado non solo di sposare perfettamente le pietanze che accompagnano, ma anche di impreziosirle e di celebrarle”.

Frantoio Franci oggi, i progetti

“Abbiamo appena ultimato l’ampliamento della nostra struttura, iniziato nel 2020, per circa 2500 mq. I nuovi spazi sono attualmente a nostra disposizione per continuare a lavorare in modo ancora più efficiente

e performante, grazie soprattutto all’installazione della nuova linea 4.0 per la lavorazione delle olive, inaugurata quest’anno con la raccolta 2024. Inoltre è stata anche completata la nuova terrazza panoramica a 360° su Maremma, Monte Amiata e Val d’Orcia. Oltre a questo avevamo già approntato un nuovo deposito, un magazzino e l’area di imbottigliamento e messo a dimora oltre 15.000 olivi, utilizzando varietà tipiche toscane, Maurino e Leccio del Corno, che si prestano ad innovativi sistemi di produzione, permettendoci dunque di sperimentare in sistema superintensivo. Da queste piante nel 2023 abbiamo

The “good” oil of Maremma for over 60 years

The company has grown with stability and constancy. Ahead, a goal, clear and defined: Absolute Quality

Since the first years of Flos Olei’s publication, Frantoio Franci has achieved excellent results; in fact, the first edition dates back to 2001 and did not include the awarding of prizes, but already in the 2002 edition the Montenero d’Orcia-based company took home the title of Best Oil of the Year and in 2003 of Azienda dell’Anno, by far the two most important awards. In the following years the name Franci recurred often among the guide’s awardees, until in 2008 came the scoring and the mill obtained 96 points out of 100, the highest ranking ever at the time to then reach 100/100 points in 2020. A result that was also confirmed in the following years until 2025. Today, Giorgio Franci and other Tuscan olive growers can say with satisfaction that quality extra virgin is also produced in Maremma, in the specific case in Montenero d’Orcia, the joining point of three iconic quality landscapes of the region: the Val d’Orcia, Monte Amiata and Maremma. Only an environmentally and culturally intact landscape can give rise to an extra virgin of excellence, as the Franci family, olive growers, oil millers and jealous custodians of this village suspended in time for generations, well knows.

“It was in Montenero that we were born and raised, and it was here in 1958 that the history of our oil mill began thanks to my uncle Franco and my father, Fernando Franci, who, after buying the historic Villa Magra olive grove, renovated an old barn to make it into an oil mill,” Giorgio says.

prodotto i primi 500 kg di olio dal profilo fresco ed elegante che ci ha entusiasmato ed ha trovato continuità nella raccolta 2024”.

“In parallelo continuiamo a portare avanti anche modelli di olivicoltura tradizionali: ci prendiamo cura di alcune piante millenarie e di oliveti plurisecolari con sesti d’impianto 12x12, da dove produciamo il nostro Rose, monocultivar di Olivastra Seggianese dalle note di petalo di Rosa; allo stesso tempo, nonostante molti agronomi ed esperti del settore ci avessero consigliato di espiantarli, siamo riusciti a recuperare i danni che la gelata Burian del 2018

“The turning point happened almost by chance. In the winter of 1995, I devoted myself more to the olive mill to help my father, who was suffering from a bad bronchitis, even though I was actually still studying architecture at the University of Florence. That was an opportunity to make me think about my future.”

“I was spending my time at the mill, and as I flipped through the Mastri Oleari magazine Uliveto, I noticed that several producers in Italy were creating a movement to take the first steps toward quality. In addition, an oil that we had made as contract processing had won the Golden Lion competition.”

“This fact got me thinking. I had already been carrying cans of our oil for a few years and, aided by my studies in architecture in Florence (I had started tinkering with the first graphics software) I began to create labels for the sample-bottles. I was no longer selling just good oil but also ‘beautiful’ oil. The next step was to participate in a trade show with a sample bottle with a label, and success was immediate. The bottle was the most beautiful and elegant one: our brand, Franci, was born, which came to the market with Villa Magra.”

“It was the beginning of a new adventure, and one of the stories that I still like to tell today is my first approach to the business side of the industry: at the first Vinitaly we attended I was only concerned about having a beautiful bottle, I thought more about the aesthetic side and design than about the prices to be offered at the fair. So when the first customer showed up, drawn by the beauty of the bottle, he tasted the oil, which was deemed good, and asked the price. I realized that I had not thought about it at all and had a split second to decide: I ventured 15 thousand liras for half a liter and 20 thousand for 0.75. He said it was too expensive. He caught my naiveté, though, but he still placed a first order and to this day he is still one of our reference customers in Rome.”

Our extra virgin oil

“Since then, from year to year, the company has grown with stability and constancy. Ahead, a goal, clear and defined: Absolute Quality. Not simple quality, but Excellence, above all else, tension and continuous challenge. To reach it we have come a long way, never accepting compromises and continuing to produce and select only the best olives, cared for and processed with respect for their exceptional quality, going through the vintages and incorporating their characteristics with knowledge and techniques in constant improvement.”

“Today we produce more than 20 different labels and work with more than 40 countries around the world. And each of our products is the result of years of work, experience, experiments, sometimes even mistakes, but above all of an awareness that, over the years, has

aveva causato agli oliveti piantati da mio padre e mio zio, riportandoli in due anni a nuova vita e tornando a produzioni di 80-100 quintali ad ettaro dal 2020 ad oggi”.

“A fronte dei nuovi e vecchi investimenti sarà incrementato l’utilizzo dei sottoprodotti della lavorazione delle olive sia per fertilizzare i nostri oliveti in modo naturale sia per produrre nuova energia in impianti a biomasse. Il tutto per dar vita ad una economia circolare ecosostenibile, dove la qualità dei nostri oli cresce rispettando l’ambiente ed il territorio.”

led us to reflect and listen to the needs and tastes of our customers, rather than chasing the polyphenol record. What we are looking for is the perfect combination, an oil that works, that is good not only for competition tasters, but also for everyday pasta or salad.”

“Thus we arrive at the present day in which we want to teach how to ‘live’ extra virgin not as a condiment, but as a special ingredient, or “magnifier,” as we like to call it, because the right oil on the right dish can enhance the taste and make the difference. Taste after taste, over the years we have learned and made our own the concept of sartorial oil, that is, ‘tailor made,’ with specific organoleptic profiles intended for targeted pairings: extra virgin oils that can not only perfectly marry the dishes they accompany, but also embellish and celebrate them.”

Franci oil mill today, the projects

“We have just completed the expansion of our facility, started in 2020, for about 2,500 square meters. The new spaces are currently available to us to continue working even more efficiently thanks mainly to the installation of the new 4.0 line for olive processing, inaugurated this year with the 2024 harvest. In addition, the new 360-degree panoramic terrace overlooking Maremma, Monte Amiata and Val d’Orcia was also completed. In addition to this we had already prepared a new warehouse, storehouse and bottling area and planted more than 15,000 olive trees, using typical Tuscan varieties, Maurino and Leccio del Corno, which lend themselves to innovative production systems, thus allowing us to experiment in super-intensive system. From these trees in 2023 we produced the first 500 kg of oil with a fresh and elegant profile that excited us and found continuity in the 2024 harvest.”

“In parallel, we also continue to pursue traditional olive-growing models: we take care of some thousand-year-old trees and centuries-old olive groves with 12x12 planting distances, from which we produce our Rose, a monocultivar of Olivastra Seggianese with hints of Rose petal; at the same time, despite the fact that many agronomists and experts in the field had advised us to uproot them, we were able to recover from the damage that the Burian frost of 2018 had caused to the olive groves planted by my father and uncle, bringing them back to life in two years and returning to productions of 80-100 quintals per hectare from 2020 to today.”

“Against the new and old investments will be increased use of olive processing by-products both to fertilize our olive groves naturally and to produce new energy in biomass plants. All this is to create an environmentally sustainable circular economy, where the quality of our oils grows while respecting the environment and the land.”

ITV: un partner commerciale veloce e affidabile

ITV Pneumatic offre al mercato italiano una presenza territoriale sempre più capillare e prossima ai distributori e agli utilizzatori finali

ITV Pneumatik GmbH fondata nel 1982 è specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di componenti pneumatici per l’automazione industriale e il settore alimentare Certificata ISO 9001, con un fatturato di oltre 30 milioni di euro, si annovera tra i primi cinque produttori specializzati europei del settore.

Dal 2006 è presente anche in Italia, in provincia di Brescia, con una propria unità produttiva e una commerciale, la ITV Pneumatic Srl, per offrire al mercato italiano, una presenza territoriale sempre più capillare e prossima ai distributori e agli utilizzatori finali.

ITV Pneumatic srl offre una vastissima gamma di raccordi in ottone CW614N e CW617N, in ottone a basso contenuto di piombo per uso alimentare CW510L, M.O.C.A, NSF51 e in acciaio inox AISI 316L. Il magazzino centralizzato del prodotto finito, distribuito su oltre 15.000 mq, si trova in Germania a Bielefeld che, con una giacenza disponibile costante di 6 milioni di pezzi, permette di far giungere in ogni angolo d’Europa – Italia compresa - i raccordi in 72 ore dall’ordine alla consegna diretta “door to door”.

Industria 4.0

ITV si avvale di un team tecnico progettistico in grado di valutare sia le esigenze del mercato sia le applicazioni specifiche della clientela. ITV è il partner affidabile con il quale sviluppare e produrre soluzioni personalizzate secondo le attuali Norme ISO.

I prodotti

Il 70% della produzione è rappresentato dai raccordi a innesto automatico IPSO, con misure da 4 a 16 mm di passaggio, con tenuta fino a 250 bar. Il resto si riferisce a raccordi a calzamento, a ogiva per i tubi metallici, standard fitting, valvole a sfera, silenziatori e valvole di scarico rapido oltre a gruppi trattamento aria FRL. A completamento viene offerto il tubo adatto per ogni applicazione.

ITV in numeri

• Oltre 8.000 i prodotti e le soluzioni individuali personalizzate;

• 20 le macchine per i montaggi;

• 100 i dipendenti;

• Oltre 2500 clienti soddisfatti.

Tratti distintivi

Il successo di ITV si fonda sull’accuratezza del servizio, sulla qualità, sull’affidabilità e sul prezzo competitivo

info@itvpneumatic.com

www.itv-gmbh.de

A fast and reliable business partner

ITV Pneumatics offers Italian market an increasingly widespread presence all over the country, close to dealers and end-users

Established in 1982, ITV Pneumatik GmbH specializes in design, production and marketing of pneumatic components for the industrial automation and food sectors. Certified ISO 9001 and with more than 30-million Euro turnover, this company stands out as one of the first top specialized producers in Europe.

Since 2006, this business reality has been present in Italy as well, in the province of Brescia, with production and commercial units, ITV Pneumatics Srl, as to offer Italian market an increasingly widespread presence all over the country, close to dealers and end-users.

ITV Pneumatics Srl offers a comprehensive range of brass fittings CW614N and CW617N, in lowlead content for the food sector CW510L, M.O.C.A. (FCMs), NSF51, and in stainless steel AISI 316L. Finished product centralized warehouse covering more than 15,000 sqm, is in Bielefeld, Germany, permanently stores 6 million items, and enables delivering the fittings to all over Europe, Italy included,

within 72 hours from order to “door to door” delivery.

Industry 4.0

ITV boasts a skilled engineering staff that can study both the market’s requirements and customers’ specific applications. ITV is a reliable partner that develops and produces customized solutions complying with ISO standards in force.

Products

Production accounts for 70% of IPSO push-in fittings, from 4 to 16 mm passage, and operating pressure up to 250 bar. The rest consists of insert fittings, ogive fittings for metal tubes, standard fittings, ball valves, silencers and fast discharge valves, as well as FRL air treatment units.

ITV in figures

• More than 8,000 products and individual customized solutions,

• 20 machines for installation,

• 100 employees,

• More than 2500 satisfied customers.

Distinctive features

ITV’s success is based on accurate service, quality, reliability, and competitive price info@itvpneumatic.com www.itv-gmbh.de

Un’esperienza unica dedicata alla valorizzazione del Vermouth

Fratelli Branca distillerie tra i protagonisti del Salone del Vermouth di Torino con i suoi storici brand Carpano, Antica Formula e Punt e Mes

Fratelli Branca Distillerie, azienda leader nel settore beverage & spirits, annuncia con entusiasmo la sua partecipazione al Salone del Vermouth tenutosi il 22 e 23 febbraio a Torino. Con i suoi prestigiosi brand Carpano, Antica Formula e Punt e Mes, l’azienda è stata tra i protagonisti della manifestazione, offrendo un’esperienza unica dedicata alla valorizzazione del vermouth e delle sue molteplici declinazioni.

Il legame tra Torino e il vermouth è indissolubile: fu proprio in questa città che, nel 1786, Antonio Benedetto Carpano creò il primo vermouth, unendo vino, alcol, zucchero e preparazioni naturali ottenute da erbe aromatiche. Oggi, a oltre due secoli di distanza, Torino continua a celebrare questa eccellenza con un evento che richiama esperti del settore, appassionati e professionisti da tutto il mondo.

Un Fuorisalone ricco di eventi esclusivi

Prima del Salone del Vermouth, Carpano, Antica Formula e Punt e Mes hanno animato la settimana del Fuorisalone con una serie di eventi esclusivi presso alcuni dei locali più rinomati di Torino, in collaborazione con guest bartender di fama nazionale e internazionale.

Il Salone del Vermouth insieme al Master Herbalist di Fratelli Branca Distillerie Nel weekend del Salone del Vermouth, Fratelli Branca Distillerie è stata presente con i suoi brand Carpano, Antica Formula e Punt e Mes, offrendo un viaggio attraverso la storia e le caratteristiche di questo iconico prodotto. Durante le giornate di sabato e domenica, i visitatori hanno avuto l’opportunità di approfondire il mondo del vermouth con degustazioni guidate e incontri con Matteo Bonoli, Direttore R&D, Qualità e Regolatorio di Fratelli Branca Distillerie dal 2023. Con oltre

20 anni di esperienza nell’industria degli spirits, ricopre il ruolo di Master Herbalist, Master Blender e Master Distiller, supervisionando l’intero processo produttivo, dalla selezione delle materie prime fino ai prodotti finiti. La sua passione per le erbe aromatiche e i distillati lo ha reso un punto di riferimento nel settore, portandolo a valorizzare il patrimonio storico e innovativo dei brand di Fratelli Branca Distillerie. “Il vermouth è una miscela affascinante di tradizione e innovazione. Ogni ingrediente racconta una storia e ogni sorso regala un’esperienza unica. Partecipare al Salone del Vermouth significa celebrare un’arte secolare e condividere con il pubblico il frutto della nostra passione e del nostro impegno quotidiano” – ha dichiarato Matteo Bonoli, Master Herbalist di Fratelli Branca Distillerie. Il Salone del Vermouth di Torino è stato un’occasione imperdibile per riscoprire la storia e l’evoluzione di questo iconico prodotto italiano, grazie all’eccellenza e alla qualità di Carpano, Antica Formula e Punt e Mes.

A proposito di Branca Fratelli Branca Distillerie è un’azienda leader nel settore dei liquori premium, la cui storia risale al lontano 1845. Grazie ad una gamma di prodotti unica e ad un costante impegno nella produzione di bevande di alta qualità, l’azienda si è affermata come uno dei leader globali nel settore Beverage e Spirits. Nonostante il successo ottenuto, Fratelli Branca Distillerie è rimasta fedele alle proprie radici nazionali ed è ancora oggi una realtà al 100% made in Italy, che si fa portavoce della qualità italiana in tutto il mondo. Sotto la guida del Presidente Niccolò Branca, quinta generazione della famiglia, l’azienda ha esteso significativamente la presenza dei propri marchi in oltre 160 paesi, consolidando la propria posizione di leader del settore. Il portafoglio di marchi di Fratelli Branca Distillerie è caratterizzato da un’ampia gamma di brand premium e super premium tra cui spiccano icone del settore come Fernet-Branca, Brancamenta, Stravecchio Branca, Carpano, Antica Formula di Carpano, Punt e Mes, Borghetti e Grappa Candolini.

Il motto aziendale “Novare serbando” sintetizza l’approccio evolutivo dell’azienda, che guarda al futuro senza mai dimenticare i valori che hanno reso solida la realtà industriale e imprenditoriale della famiglia Branca.

A unique experience dedicated to the enhancement of Vermouth

Branca distilleries among the protagonists of the Salone del Vermouth in Turin with its historic brands Carpano, Antica Formula and Punt e Mes

Fratelli Branca Distillerie, a leading company in the beverage & spirits sector, enthusiastically announces its participation at the Salone del Vermouth, held on Feb. 22 and 23 in Turin. With its its prestigious brands Carpano, Antica Formula and Punt e Mes, the company had been among the protagonists of the event, offering a unique experience dedicated to the enhancement of vermouth and its many declinations.

The link between Turin and vermouth is indissoluble: it was in this city that, in 1786, Antonio Benedetto Carpano created the first vermouth, combining wine, alcohol, sugar and preparations natural obtained from aromatic herbs. Today, more than two centuries later, Turin continues to celebrate this excellence with an event that attracts industry experts, enthusiasts and professionals from around the world.

A Fuorisalone full of exclusive events

Prior to the Vermouth Salon, Carpano, Antica Formula and Punt e Mes enlivened the Fuorisalone week with a series of exclusive events at some of Turin’s most renowned venues, in collaboration with guest bartenders of national and international renown.

The Salone del Vermouth together with Fratelli Branca Distillerie’s Master Herbalist

During the Vermouth Salon weekend, Fratelli Branca Distillerie was present with its Carpano, Antica Formula and Punt e Mes brands, offering a journey through the history and characteristics of this iconic product. During Saturday and Sunday, visitors had the opportunity to delve into the world

of vermouth with guided tastings and meetings with Matteo Bonoli, R&D, Quality and Regulatory Director of Fratelli Branca Distillerie since 2023. With more than 20 years of experience in the spirits industry, he serves as Master Herbalist, Master Blender and Master Distiller, overseeing the entire production process from raw material selection to finished products. His passion for herbs and spirits has made him a benchmark in the industry, leading him to enhance the historical and innovative heritage of Fratelli Branca Distillerie’s brands.

“Vermouth is a fascinating blend of tradition and innovation. Each ingredient tells a story and each sip delivers a unique experience. Participating in the Vermouth Salon means celebrating a centuries-old art and sharing with the public the fruit of our passion and daily commitment”-said Matteo Bonoli, Master Herbalist at Fratelli Branca Distillerie.

The Turin Vermouth Salon had been an unmissable opportunity to rediscover the history and evolution of this iconic Italian product, thanks to the excellence and quality of Carpano, Antica Formula and Punt e Mes.

About Branca

Fratelli Branca Distillerie is a leading premium spirits company whose history dates back to 1845. With a unique range of products and an unwavering commitment to producing high-quality beverages, the company has established itself as one of the global leaders in the Beverage and Spirits industry. In spite of its success, Fratelli Branca Distillerie has remained faithful to its national roots and is still a 100 percent made in Italy company, a spokesman for Italian quality throughout the world. Under the leadership of President Niccolò Branca, the fifth generation of the family, the company has significantly expanded the presence of its brands in more than 160 countries, consolidating its position as an industry leader. Fratelli Branca Distillerie’s brand portfolio features a wide range of premium

and super premium brands including such industry icons as Fernet-Branca, Brancamenta, Stravecchio Branca, Carpano, Antica Formula di Carpano, Punt e Mes, Borghetti and Grappa Candolini. The company motto “Novare serbando” summarizes the evolutionary approach of the company, which looks to the future without ever forgetting the values that have made the industrial and entrepreneurial reality of the Branca family.

Matteo Bonoli

L’importanza della cura dei dipendenti e della qualità dell’aria

Trattare bene i propri dipendenti è fondamentale per la produttività e il benessere complessivo dell’azienda e Defil propone i suoi gruppi filtranti che migliorano la qualità dell’aria nei luoghi di lavoro

Nel contesto lavorativo moderno, le aziende si trovano sempre più sotto pressione per garantire un ambiente sano e stimolante per i propri dipendenti. Trattare bene i propri dipendenti non è solo una questione etica, ma risulta fondamentale per la produttività e il benessere complessivo dell’azienda. Un aspetto spesso trascurato è l’importanza della qualità dell’aria e della respirazione, non solo per i lavoratori stessi, ma anche per le loro famiglie. La salute dei dipendenti è direttamente influenzata dalla qualità dell’aria che respirano. In molti luoghi di

lavoro, le sostanze inquinanti e le particelle nocive possono compromettere la salute respiratoria, aumentando il rischio di malattie acute e croniche. Di conseguenza, è fondamentale che le aziende investano in sistemi di filtrazione e purificazione dell’aria, in modo da garantire un ambiente sano e sicuro. Gruppi filtranti e gruppi filtranti adsorbitori Un ottimo esempio di questa pratica è rappresentato dai gruppi filtranti DF/CASS. Questi gruppi possono essere progettati e realizzati per contenere uno o più stadi di filtrazione, adattandosi alle esigenze specifiche del processo produttivo. Realizzati in lamiera zincata verniciata o acciaio inox, i gruppi filtranti sono essenziali per il trattamento dell’aria, sia in ambito civile che industriale. L’installazione di filtri a coulisse, controtelai o sistemi di fissaggio speciali permette una grande versatilità. In aggiunta, i gruppi filtranti adsorbitori DF/CASS/CC ampliano ulteriormente le possibilità di un’aria sana, poiché contengono carboni attivi in grado di adsorbire vapori organici, acidi e gas tossici. Questi sistemi rappresentano una soluzione efficace per garantire che l’aria negli ambienti di lavoro sia priva di sostanze nocive. I gruppi possono essere equipaggiati con diversi stadi

The importance of employee care and air quality

Treating your employees well is essential to the productivity and overall well-being of the company, and Defil proposes its filter groups that improve air quality in work environments

In the modern workplace, companies are increasingly under pressure to provide a healthy and stimulating environment for their employees. Treating your employees well is not only an ethical issue, but is essential to the productivity and overall well-being of the company. An often overlooked aspect is the importance of air quality and breathing, not only for the workers themselves, but also for their families. The health of employees is directly influenced by the quality of the air they breathe. In many workplaces,

pollutants and harmful particles can compromise respiratory health, increasing the risk of acute and chronic diseases. As a result, it is essential that companies invest in air filtration and purification systems, in order to ensure a healthy and safe environment.

Filter groups and adsorbent filter groups

A great example of this practice is represented by the DF/CASS filter groups. These groups can be designed and manufactured to contain one or more filtration stages, adapting to the specific needs of the production process. Made of painted galvanized sheet metal or stainless steel, the filter groups are essential for air treatment, both in the civil and industrial sectors. The installation of slide filters, counterframes or special fixing systems allows for great versatility.

In addition, the DF/CASS/CC adsorbent filter groups further expand the possibilities of healthy air, as they contain activated carbons capable of adsorbing

filtranti, che spaziano da soluzioni più grossolane a filtri assoluti, e la loro installazione può avvenire in varie configurazioni per ottimizzare le prestazioni. L’influenza sulla famiglia

Investire nella salute dei dipendenti attraverso sistemi di filtrazione efficaci ha un impatto positivo anche sulle loro famiglie. Un dipendente che lavora in un ambiente sano è meno incline a soffrire di malattie, riducendo così il rischio di assenze prolungate e migliorando la qualità della vita generale. Questo approccio non solo favorisce la produttività, ma crea anche un legame di fiducia tra l’impresa e il personale, contribuendo a una cultura aziendale positiva. In conclusione, le aziende che pongono un’attenzione particolare alla salute e al benessere dei loro dipendenti, inclusa la qualità dell’aria, beneficiano non solo della produttività ma anche della lealtà e della soddisfazione dei propri lavoratori. Implementare soluzioni come i gruppi filtranti e adsorbitori può sembrare un investimento significativo, ma i ritorni a lungo termine sono inestimabili, non solo per l’impresa ma anche per le famiglie dei dipendenti. Una buona respirazione è fondamentale, e creare un ambiente di lavoro salubre è un dovere imprescindibile.

organic vapors, acids and toxic gases. These systems represent an effective solution to ensure that the air in the workplace is free of harmful substances. The groups can be equipped with different filter stages, ranging from coarser solutions to absolute filters, and their installation can take place in various configurations to optimize performance.

The influence on the family

Investing in the health of employees through effective filtration systems also has a positive impact on their families. An employee who works in a healthy environment is less likely to suffer from illnesses, thus reducing the risk of prolonged absences and improving the overall quality of life. This approach not only promotes productivity, but also creates a bond of trust between the company and the staff, contributing to a positive corporate culture. In conclusion, companies that pay particular attention to the health and well-being of their employees, including air quality, benefit not only from productivity but also from the loyalty and satisfaction of their workers. Implementing solutions such as filter and adsorber units may seem like a significant investment, but the long-term returns are invaluable, not only for the company but also for the families of employees. Good breathing is essential, and creating a healthy work environment is an essential duty.

Il tridente di ADUE al servizio degli imbottigliatori di bevande

Con il suo tridente tecnologico ADUE amplia la sua proposta commerciale e supporta le esigenze di recupero, trattamento e riutilizzo dell’acqua per le industrie delle bevande

ADUE entra nel mercato degli impianti di trattamento acque reflue (WWTP) completando il proprio portafoglio impianti preparazione bevande e trattamento acqua primaria (WTP). Un tridente tecnologico al servizio degli imbottigliatori. L’obiettivo è ampliare la proposta commerciale e supportare le esigenze di recupero, trattamento e riutilizzo dell’acqua per le industrie delle bevande. Gli impianti di trattamento delle acque reflue EASY. PuRe forniti da ADUE, sono in grado di rimuovere contaminanti e inquinanti dalle acque reflue industriali, attraverso la combinazione di metodi biologici, fisici e chimici.

La tecnologia “Niagara”, sviluppata da ADUE, consente di ottimizzare il recupero dell’acqua all’interno dello stabilimento con l’obbiettivo di poterla utilizzare nei servizi di fabbrica: irrigazione, raffreddamento, lavaggio, ecc., riducendo lo spreco di risorse idriche.

Grazie alla propria pluridecennale esperienza del settore delle bevande e alle competenze tecniche ed ingegneristiche, ADUE è in grado di comprendere al meglio le esigenze di ogni produttore, offrendo solu-

zioni complete e personalizzate, che prevedono diverse fasi:

• Trattamento preliminare (fisico)

• Trattamento primario (chimico)

• Trattamento secondario (biologico)

• Raccolta e trattamento dei fanghi

• Trattamento terziario (micro-filtrazione) e disinfezione

• Recupero dell’acqua trattata

Gli impianti sono dimensionati in base alle caratteristiche dell’acqua da trattare, tra cui: pH; MESMateriali Sospesi Totali; BDO5; DCO; quantità di oli e grassi e altre sostanze idrofobe; Unità di azoto nitrico.

I sistemi forniti da ADUE comprendono anche:

• Bacino di omogeneizzazione

• Bacino di ossidazione ai fanghi attivi

• Bacino di sedimentazione

• Sistemi di coagulazione/flocculazione dei fanghi

• Centrifughe decantatrici dei fanghi

Grazie a questo approccio integrato, ADUE può garantire non solo il rispetto dell’ambiente, ma anche un risparmio idrico tangibile.

Per maggiori informazioni: info@adue.it - www.adue.it +39 0521 505411

ADUE’s trident at the service of beverage bottlers

With its technological trident, ADUE expands its commercial proposal and supports the needs of water recovery, treatment and reuse for the beverage industries

ADUE enters the wastewater treatment plant (WWTP) market, completing its beverage preparation and primary water treatment plant (WTP) portfolio.

A technological trident at the service of bottlers. The aim is to expand the commercial proposal and support the needs of water recovery, treatment and reuse for the beverage industries.

The EASY.PuRe wastewater treatment plants supplied by ADUE are able to remove contaminants and pollutants from industrial wastewater through a combination of biological, physical and chemical methods.

The “Niagara” technology, developed by ADUE, allows for the optimisation of water recovery within the plant with the aim of being able to use it in factory services: irrigation, cooling, washing, etc., reducing the waste of water resources.

Thanks to its decades of experience in the beverage sector and its technical and engineering skills, ADUE is able to better understand the needs of each manufacturer, offering complete and personalised solutions, which include different phases:

• Preliminary (physical) treatment

• Primary (chemical) treatment

• Secondary (biological) treatment

• Sludge collection and treatment

• Tertiary treatment (micro-filtration) & disinfection

• Treated water recovery & reuse

The systems are sized based on the characteristics of the water to be treated, including: pH; TSS - Total Suspended Solids; BDO5; DCO; quantity of oils and greases and other hydrophobic substances; Nitric nitrogen units.

The systems supplied by ADUE also include:

• Equalization basin

• Activated sludge oxidation basin

• Sedimentation basin

• Sludge coagulation/flocculation systems

• Sludge decanter centrifuges

Through this integrated approach, ADUE can guarantee not only environmental friendliness but also tangible water saving.

For more information: info@adue.it - www.adue.it - +39 0521 505411

Bacino di sedimentazione - Sedimentation basin
Ultrafiltrazione (trattamento terziario) - Ultrafiltration (tertiary treatment)

drinktec 2025: aperta la biglietteria visitatori

Dal 15 al 19 settembre

2025 torna a Monaco la fiera leader mondiale per il mondo beverage e liquid food. I biglietti di ingresso sono acquistabili sul sito ufficiale

Una manifestazione unica nel panorama beverage

A drinktec espositori da tutto il mondo incontreranno produttori nazionali e mondiali di bevande e alimenti liquidi. In mostra ci saranno materie prime e ingredienti, tecnologie di processo e macchinari per il riempimento e il confezionamento di birra, bibite, acqua, succhi di frutta, latte e prodotti lattiero-caseari liquidi, vino, spumante e liquori, nonché ketchup, salsa di soia, olio da cucina e altri prodotti alimentari liquidi.

Parola chiave sarà come sempre innovazione: sono molti gli espositori che attendono questo appuntamento mondiale per presentare per la prima volta le loro novità. Non a caso durante l’ultima edizione drinktec ha richiamato ben 50.000 operatori specializzati in visita (70% internazionali) provenienti da 171 Paesi, che hanno potuto visionare in fiera le novità destinate a plasmare il futuro dell’industria. Molti visitatori hanno

scelto di fare tappa a Monaco, sapendo che solo a drinktec diverse aziende scelgono di mostrare le loro tecnologie in funzione, consentendo così ai visitatori di vivere un’esperienza unica.

Partecipare a Drinktec significa accedere a un’opportunità preziosa di aggiornamento professionale. Ogni edizione propone eventi di formazione, conferenze e seminari dedicati alle ultime tendenze del settore, dalla sostenibilità all’automazione. Non solo un’esposizione di prodotti, ma anche un’occasione per capire come le nuove tecnologie digitali stanno rivoluzionando la produzione e distribuzione di bevande e alimenti, ma

anche per scoprire come si evolvono le esigenze dei consumatori.

Organizzare la visita È già il momento di organizzare la visita in fiera. Sul sito della manifestazione è possibile consultare la lista espositori drinktec 2025 in continuo aggiornamento e visualizzare le piantine, organizzate sulla base dei settori merceologici.

Anche la biglietteria è già aperta per l’acquisto dei biglietti di ingresso per uno, due o 5 giorni.

Per informazioni in italiano

BD Expo: sales@bd-expo.net – Tel. 02 8294 1129 www.drinktec.com

drinktec 2025: the visitors’ ticket shop is open

The world’s leading trade fair for beverage and liquid food returns to Munich from the 15th to the 19th of September 2025. Entrance tickets can be purchased on the official website

Aunique event in the beverage scene

At drinktec exhibitors from all over the world will meet domestic and global manufacturers of beverages and liquid food. Raw materials and ingredients, process technologies and machinery for filling and packaging of beer, beverages, water, fruit juices, milk, liquid milk products, wine, sparkling wine, spirits as well as ketchup, soy sauce, cooking oil and other liquid food products will be shown.

The key word will be, as always, innovation: many exhibitors are waiting for this global event to show their innovations for the first time. It is not a case that, during the last edition, drinktec attracted as many as 50,000 visiting trade professionals (70% international) from 171 countries, who could see at the fair the innovations meant to shape the future of the industry. Many visitors chose to stop in Munich, knowing that only at drinktec several companies decide to show their technologies in operation, thus enabling visitors to live a unique experience. To take part in drinktec means having a precious opportunity for professional development. Each edition includes training events, conferences and seminars dedicated to the latest trends of the field, from sustainability to automation. Not only an exhibition of products, but also an opportunity to understand how new digital technologies are revolutionizing beverage and food production and distribution and to discover how consumer needs are evolving.

Plan your visit

It is already time to organize your visit to the fair. On the event website you can consult the continuously updated drinktec exhibitor list 2025 and have a look at the floor plans, organized on the basis of product sectors.

Even the ticket office is already open to purchase the entrance tickets for one, two or five days.

More information: info@yontex.com www.drinktec.com

Tomace, partner di eccellenza

Tomace presenta soluzioni tecnologiche avanzate e si conferma un punto di riferimento per il settore dei trattamenti superficiali nel panorama nazionale

Tomace ha chiuso il 2024 con un bilancio positivo. Certificata ISO 9001, Tomace si conferma un punto di riferimento per il settore dei trattamenti superficiali nel panorama nazionale. È un aziende fondata da tre soci il cui motto è “proteggere per resistere”, da qui nasce la certezza di poter costruire un’azienda che faccia fronte a specifiche necessità nei più svariati ambiti industriali con soluzioni certificate per il contatto alimentare secondo le normative Eu 1935 Moca e American FDA.

Tomace presenta soluzioni tecnologiche avanzate per garantire la massima qualità del prodotto finale, utilizzando materiali high tech, offre molteplici proposte nel campo dei rivestimenti che si applicano alle problematiche di aderenza, attrito, e corrosione. Il servizio, affidabile e personalizzato favorisce le performance riducendo i fermi impianto e aumentandone la produttività. Il team tecnico è in grado di valutare sia le esigenze del mercato sia le applicazioni specifiche per ogni cliente, tra i fattori che influiscono nella scelta di un trattamento rispettivamente ad un altro, troviamo scorrevolezza, anti-aderenza, anticorrosione, buona resistenza usura/abrasione e le temperature al quale sono sottoposti i cicli di lavorazione.

Le categorie di fluoropolimeri sono molteplici: PTFE, FEP, PFA, VICOTE che, a loro volta combinati con altre resine, permettono di ottenere una varietà infinita di prodotti ognuno dei quali in grado di esaltare la sua particolare caratteristica per ogni impiego. Esistono inoltre trattamenti privi di PTFE e PFOA, ceramici, come il SOL GEL.

Si utilizza questo tipo di trattamenti ceramici nanotecnologici se si hanno complessi meccanici che dovranno lavorare a contatto con temperature eccessivamente alte, o che hanno l’esigenza di essere antimacchia e resistenti all’abrasione dei prodotti con il quale viene a contatto.

Tomace, a partner of excellence

Tomace presents advanced technological solutions and stands out as a point of reference for the surface treatment sector in the national panorama

Tomace closed 2024 with a positive balance. Certified ISO 9001, it confirms itself as a point of reference for the surface treatment sector in the national scope. It is a company founded by three partners whose slogan is “protect to resist”, from here comes the certainty of being able to build a company that meets specific needs in the most varied industrial fields with certified solutions for food contact according to Eu 1935 Moca and American FDA regulations. Tomace presents advanced technological solutions to guarantee the highest quality of the final product, using high-tech materials, offers multiple proposals in the field of coatings that apply to the problems of adhesion, friction, and corrosion. The reliable and personalized service promotes performance by reducing plant downtime and increasing productivity.

The technical team is able to evaluate both the market needs and the specific applications for each customer. Among the factors that influence the choice of one treatment over another, we find smoothness, anti-adhesion, anti-corrosion, good wear/abrasion resistance and the temperatures to which the processing cycles are subjected.

There are many categories of fluoropolymers: PTFE, FEP, PFA, VICOTE which, in turn combined with other resins, allow for an infinite variety of products, each of which is able to enhance its particular characteristic for each use. There are also treatments free of PTFE and PFOA, ceramics, such as SOL GEL.

Nella vasta gamma di trattamenti Tomace troviamo anche la micropallinatura metodo efficiente e performante per ottenere delle superfici metalliche fisicamente perfette, chimicamente pulite ed esteticamente soddisfacenti.

Caratteristiche dei prodotti:

• Bassa adesione, aumentano la scorrevolezza

• Resistenza ai raggi UV

• Resistenza alle alte temperature, agli agenti chimici e alle sollecitazioni meccaniche

• Eco-friendly

• Resistenza alla corrosione

Il successo di Tomace, partner di eccellenza per i diversi settori industriali, si fonda sulla precisione, la qualità e l’affidabilità del servizio.

This type of nanotechnological ceramic treatment is used if you have mechanical complexes that will have to work in contact with excessively high temperatures, or that need to be stain-proof and resistant to the abrasion of the products with which it comes into contact.

In Tomace wide range of treatments, we also find Microshot Peening, an efficient and high-performance method for obtaining physically perfect, chemically clean and aesthetically satisfying metal surfaces.

Product features:

• Low adhesion, increases smoothness

• Resistance to UV rays

• Resistance to high temperatures, chemical agents and mechanical stress

• Eco-friendly

• Resistance to corrosion

The success of Tomace, a partner of excellence for various industrial sectors, is based on the precision, quality and reliability of the service.

Prestazioni eccezionali

senza compromettere sicurezza o integrità del processo

MAGNEXFLO: sistemi di filtrazione automatici con elementi filtranti rigenerabili creati per supportare lo sviluppo sostenibile

Nel mondo odierno, con una crescente attenzione alla sostenibilità ambientale, BEA Technologies è impegnata nello sviluppo di soluzioni di filtrazione innovative che promuovano l’efficienza operativa riducendo al minimo l’impatto ambientale. MAGNEXFLO rappresenta un’iniziativa chiave dell’azienda verso un futuro più verde, migliorando i cicli di vita dei prodotti e riducendo gli sprechi industriali.

Soluzioni di purificazione innovative I sistemi di filtrazione automatici di BEA Technologies sono progettati per fornire soluzioni di purificazione innovative che ottimizzano l’efficienza operativa, riducono il consumo di energia e riducono al minimo l’uso di materiali esausti. I filtri MAGNEXFLO sono in grado di estendere la durata utile degli elementi filtranti, mantenendo in uso polimeri e materiali plastici il più a lungo possibile. Questo approccio non

solo aumenta i risparmi industriali, ma è anche in linea con l’esigenza globale di ridurre gli sprechi di plastica, un obiettivo cruciale per raggiungere uno sviluppo sostenibile.

BEAPURE: la filosofia Animal-Free e la certificazione Halal

Un altro aspetto fondamentale dell’approccio sostenibile di BEA Technologies è la filosofia Animal-Free applicata ai filtri BEAPURE. Sono realizzati utilizzando materiali e polimeri completamente privi di sostanze di origine animale, che vengono solitamente aggiunte durante la produzione per facilitare l’estrusione e lo stampaggio.

Questo importante risultato è stato reso possibile grazie all’ampia ricerca condotta dal reparto di ricerca e sviluppo di BEA Technologies, che ha comportato un meticoloso processo di selezione e test per identificare i polimeri “più puri” per l’intera linea di prodotti BEAPURE.

I filtri BEAPURE sono la soluzione ideale per le applicazioni più esigenti nel settore biofarmaceutico, in particolare per la rimozione di contaminanti fini da varie soluzioni liquide.

Il servizio di laboratorio BEA esegue ispezioni regolari sulle caratteristiche e sulle prestazioni dei materiali, tra cui analisi di composti estraibili, challenge test batterici e valutazioni della resistenza allo stress

meccanico e della durata della sterilizzazione a vapore. Inoltre, i filtri BEAPURE sono disponibili con certificazione HALAL.

I filtri a membrana sterilizzanti BIOKLARIS

Nella moderna industria del beverage, è fondamentale utilizzare sistemi di filtrazione altamente efficienti per stabilizzare i prodotti preservandone le caratteristiche e le proprietà essenziali.

Questi sistemi sono progettati per rimuovere sospensioni, particelle colloidali e microrganismi che potrebbero influire sulla qualità e sulla durata di conservazione del prodotto. I filtri a membrana sterilizzanti BIOKLARIS, dotati di membrane PES ad alta superficie, sono particolarmente efficaci nell’eliminare batteri e altri microrganismi, garantendo la sicurezza e la purezza delle bevande.

Qualità e controllo con BEA Laboratory Service

Per garantire la conformità agli standard AnimalFree, BEA Laboratory Service esegue rigorosi controlli periodici sulle caratteristiche e le prestazioni dei materiali utilizzati nei filtri. Ciò include l’analisi degli estraibili, challenge test batterici e stress test per la resistenza meccanica e la sterilizzazione a vapore. Questi rigorosi controlli garantiscono che i filtri BEA possano offrire prestazioni eccezionali senza compromettere la sicurezza o l’integrità del processo, mantenendo i massimi livelli di purezza e qualità.

Outstanding performance without compromising safety or process integrity

MAGNEXFLO: automatic filtration systems with regenerable filter elements created to provide operational efficiency and superior quality

In today’s world, with increasing focus on sustainability, BEA Technologies is committed to developing innovative filtration solutions that promote operational efficiency and quality of final products while minimizing environmental impact.

MAGNEXFLO represents one of the company’s key initiatives enhancing product life cycles and increasing re-use of filtration elements. Innovative purification solutions

BEA Technologies’ automatic filtration systems are designed to provide innovative purification solutions that optimize operational efficiency, reduce energy consumption, and minimize the use of exhausted materials. The MAGNEXFLO filters are able to extend the service life of the filtration elements, keeping them in use for as long as possible. This approach not only enhances industrial savings but also aligns with the global need to reduce plastic waste, a crucial goal for achieving sustainable development.

BEAPURE: High pure philosophy and Halal certification

Another key aspect of BEA Technologies is the HighFree philosophy applied to the BEAPURE filters. They are manufactured using materials and polymers free

added during production of polymers to aid extrusion and moulding.

This significant achievement was made possible through the extensive research conducted by BEA Technologies’ Research and Development department, which involved a meticulous selection and testing process to identify the “purest” polymers for the entire BEAPURE product line. BEAPURE filters are the ideal solution for the most demanding applications in the biopharmaceutical industry, particularly for removing fine contaminants and bacteria from various liquid solutions.

inspections on the materials’ characteristics and performance, including analyses of extractables, bacterial challenge tests, and assessments of mechanical stress resistance and steam sterilization durability. Additionally, BEAPURE filters are available with HALAL certification.

The BIOKLARIS sterilizing membrane filters

In the modern beverage industry, it is crucial to use highly efficient filtration systems to stabilize products while preserving their essential characteristics and properties.

These systems are designed to remove suspensions, colloidal particles, and microorganisms that could affect product quality and shelf life. The BIOKLARIS sterilizing membrane filters, featuring high-surface PES membranes, are particularly effective in eliminating bacteria and other microorganisms, ensuring the safety and purity of water, beer, liquids and beverages.

Quality and control with BEA Laboratory Service

To ensure compliance with Quality standards required in Food industry, the BEA Laboratory Service performs rigorous periodic checks on the characteristics and performance of materials used in the filters. This includes the analysis of extractables, bacterial challenge testing, and stress testing for mechanical resistance and steam sterilization. These stringent controls ensure that BEA filters offer outstanding performance without compromising safety or process integrity, maintaining a high level of performance and quality.

L’eccellenza nel rivestimento antiusura e anti-ossidazione

TECHNO MIDA offre soluzioni che combinano tradizione e innovazione, proponendo una gamma di rivestimenti e componenti di qualità impareggiabile

TECHNO MIDA Srl offre molteplici proposte che rappresentano sia la tradizione che l’innovazione nel campo dei rivestimenti antiusura, anticorrosione e anti-adesione: il flash cromo duro, la cromatura dura a spessore, il DLC (Diamond Like Carbon), l’ossido di silicio “anti-sticking” (anti-incollaggio).

TECHNO MIDA è un Centro Rivestimenti ISO 9001 e 14001 specializzato e orientato all’eccellenza dei rivestimenti antiusura e anti-ossidazione per stampi e componenti meccanici.

Durante il processo di stampaggio i polimeri (elastomeri termoplastici), chiamati anche gomme termo-

plastiche, tengono a incollarsi sulle parti; questi residui compromettono il processo di stampaggio alterando i particolari stampati sia dal punto di vista geometrico che dimensionale.

Il rivestimento superficiale Ossido Silicio anti-sticking proposto conferma le seguenti aspettative:

• Facilitare il distacco del materiale stampato, incrementando lo scorrimento del flusso plastico;

• Evitare che il prodotto stampato subisca deformazioni o danni superficiali;

• Evitare che la cavità dello stampo rimanga parzialmente occupata dal materiale aderito.

Excellence in anti-friction and anti-oxidation coating

TECHNO MIDA offers solutions that combine tradition and innovation, proposing a range of coating and parts of unrivalled quality

TECHNO MIDA Srl offers multiple proposals that represent both tradition and innovation in the field of wear-resistant, anti-corrosive and anti-stick coatings: flash hard chrome, hard chrome plating, DLC (Diamond Like Carbon), “anti-sticking” silicon oxide.

TECHNO MIDA is an ISO 9001 and 14001 Coating Centre specializing in offering excellence in antifriction and anti-oxidation coatings for mechanical parts and moulds.

During the moulding process, polymers (thermoplastic elastomers), also known as thermoplastic rubbers, tend sticking to the parts; these residues jeopardize

Sui polimeri TPE, TPE-E Arnitel/Marfran e TPE-V Taroprene, il rivestimento permette di ottenere i seguenti vantaggi:

1. Più facile pulizia

2. Minor scarti di produzione

3. Più elevata qualità del prodotto finito

Per lo stampaggio a iniezione di polimeri elastomeri il rivestimento Ossido Silicio anti-sticking risulta migliorativo rispetto ai tradizionali rivestimenti a “film sottile”: CrN (PVD), WC/C (PVD) e DLC.

Vantaggi del rivestimento:

• Rivestimento idrofobo e anti-incollaggio

• Riduzione della bagnabilità e dell’incollaggio delle superfici

• Rivestimento ideoneo per uso alimentare REG EU 1935/2004 & FDA food contact.

the moulding process by altering the moulded particulars geometrically and dimensionally.

The proposed anti-sticking Silicon Oxide surface coating fulfils the following expectations:

• Facilitating the release of the moulded material by increasing the plastic flow,

• Preventing the moulded product from being deformed or damaged superficially,

• Preventing the mould cavity from being partially occupied by the adhered material.

On TPE, TPE-E Arnitel/Marfran and TPE-V Taroprene polymers, the coating grants the following benefits:

1. Easier cleaning

2. Less production waste

3. Higher quality of finished products

For elastomer polymer injection moulding, the anti-sticking Silicon Oxide coating stands as an improvement over traditional “thin film” coatings: CrN (PVD), WC/C (PVD), and DLC.

Advantages the coating offers:

• Hydrophobic and anti-sticking coating

• Reduced wettability and surface sticking

• Coating suitable for food use REG EU 1935/2004 & FDA food contact.

Buono, pulito e giusto

Slow Wine Fair e SANA

Food: sinergia vincente per un’agricoltura amica della salute e dell’ambiente

Èmolto positivo il bilancio con cui Slow Wine Fair, l’unica fiera internazionale del vino buono, pulito e giusto, ha chiuso la quarta edizione (2325 febbraio 2025), organizzata da BolognaFiere con la direzione artistica di Slow Food In concomitanza con la Slow Wine Fair, si è svolta SANA Food, il nuovo format di BolognaFiere sulla sana alimentazione fuori casa a filiera controllata e sostenibile, rivolto al canale Horeca e al retail specializzato.

Al doppio appuntamento, accessibile con un unico biglietto d’ingresso, hanno partecipato 15.000 visitatori (+20% rispetto al 2024) e 300 buyer internazionali, selezionati anche grazie all’azione di ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, e giunti da 20 Paesi: Austria, Bosnia, Canada, Danimarca, Finlandia, Germania, Giappone, Lituania, Montenegro, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Repubblica della Macedonia del Nord, Romania, Serbia, Singapore, Slovenia, Stati Uniti d’America, Svezia e Svizzera.

Attraverso la piattaforma B2Match, che ha permesso ai professionisti di profilare in modo dettagliato le aziende e le etichette più corrispondenti ai loro interessi, gli incontri B2B con le oltre 1.050 cantine presenti a Slow Wine Fair (720 delle quali biologiche o biodinamiche) e le 250 aziende di SANA Food hanno superato quota 2.000

Alla Slow Wine Fair, gli appassionati e gli operatori del settore hanno potuto conoscere e degustare una selezione unica di più di 6.000 vini, prodotti secondo pratiche agricole sostenibili e rispettose dell’ambiente, in linea con i principi fissati nel Manifesto del vino buono, pulito e giusto.

Ma non solo: la sinergia con SANA Food ha reso più ricca l’esperienza di visitazione, che ha spaziato tra le aree merceologiche del cibo biologico e biodinamico, delle bevande e degli alimenti vegan, plant based e vegetariani, di quelli funzionali –inclusi i prodotti free-from e rich-in –, per sportivi, anziani, bambini, persone con allergie o intolleranze e per chi segue regimi nutrizionali specifici, fino alle eccellenze DOP, IGP e SGT.

La Slow Wine Fair ha ospitato complessivamente 1.200 espositori provenienti da tutte le regioni italiane e da 29 Paesi

Da un’indagine condotta in fiera, oltre il 40% di loro ha intrapreso il percorso di alleggerimento della bottiglia al centro della call to action lanciata dalla

Slow Wine Coalition durante l’evento e altre importanti innovazioni riguardanti i tappi, le etichette e le scatole di confezionamento, a dimostrazione del fatto che il tema del packaging sostenibile è molto sentito dagli espositori, impegnati nelle questioni ambientali non solo in vigna.

Grande partecipazione agli oltre 100 eventi in programma: il pubblico ha potuto scegliere tra 17 masterclass, 22 conferenze e presentazioni in Sala Reale Mutua (main partner della manifestazione), nell’Arena Demeter e in Casa Slow Food, e numerose degustazioni promosse negli spazi delle istituzioni regionali.

Senza dimenticare il Premio Carta Vini Terroir e Spirito Slow: vi hanno preso parte moltissimi ristoratori ed enotecari, e 87 di loro sono stati premiati, sancendo l’alleanza tra il mondo della ristorazione e il lavoro delle vignaiole e dei vignaioli di qualità.

Ottimi riscontri anche per la Fiera dell’Amaro d’Italia. Giunta alla quinta edizione e organizzata in collaborazione con Amaroteca e ANADI - Associazione Nazionale Amaro d’Italia, ha portato a BolognaFiere 26 realtà da 13 regioni italiane, mentre nell’area

Mixology Lab gli espositori hanno illustrato le caratteristiche e i metodi di produzione dei propri spirits, e i bartender di Drink Factory li hanno valorizzati, proponendo al pubblico dei cocktail inediti. Molto apprezzate, infine, due novità della Slow Wine Fair 2025: i torrefattori della Slow Food Coffee Coalition, che hanno guidato i visitatori alla scoperta del caffè di qualità, e i produttori di sidro L’appuntamento con la quinta edizione della Slow Wine Fair è a BolognaFiere dal 22 al 24 febbraio 2026 slowinefair.slowfood.it/

Good, clean and fair

Slow Wine Fair and SANA Food: A winning partnership for healthy, environmentally friendly agriculture

Slow Wine Fair, the only international fair for good, clean and fair wine organized by BolognaFiere with the artistic direction of Slow Food, has closed its fourth edition with a very positive outcome

Simultaneously with Slow Wine Fair, BolognaFiere hosted SANA Food, its new exhibition format on healthy eating away from home with controlled and sustainable supply chain, aimed at the food service industry and specialized retail.

The two partnered events, accessible with a single entrance ticket, welcomed 15,000 attendees (+20% compared to 2024) and 300 international buyers, selected also thanks to the action of ITAItalian Trade Agency and coming from 20 countries: Austria, Bosnia, Canada, Czech Republic, Denmark, Finland, Germany, Japan, Lithuania, Montenegro, Poland, Republic of North Macedonia, Romania, Serbia, Singapore, Slovenia, Sweden, Switzerland, the United Kingdom and the United States of America. Through the B2Match platform, which allowed professionals to accurately match wineries and labels to their specific interests, there were over 2,000 B2B meetings involving more than 1,050 wineries in Slow Wine Fair (including 720 organic or biodynamic) and 250 businesses at SANA Food.

At the Slow Wine Fair, wine enthusiasts and industry professionals had the opportunity to discover and taste

a unique selection of over 6,000 wines, produced according to sustainable and environmentally friendly agricultural practices, in line with the principles set out in the Manifesto for Good, Clean and Fair Wine.

But that’s not all: the synergy with SANA Food made the visiting experience richer, ranging from the product areas of organic and biodynamic food, vegan, plant-based and vegetarian beverages and foods, functional products – including free-from and rich-in –, proposals designed for athletes, the elderly, children, people with allergies or intolerances, and those following specific diets, along with PDO, PGI and TSG certified specialties.

The Slow Wine Fair hosted a total of 1,200 exhibitors from all Italian regions and 29 countries

According to a survey conducted at the fair, more than 40% of them have started the process of reducing bottle weight – a key focus of the call to action launched by the Slow Wine Coalition during the event – and adopted other important innovations regarding bottle stoppers, labels and boxes, demonstrating that sustainable packaging is a priority for exhibitors, who are committed to environmental issues not only in the vineyard.

Participation in the 100-plus scheduled events was remarkable: they included 17 masterclasses, 22 conferences and presentations held in Sala Reale Mutua (the event’s main partner), Demeter Arena and Casa Slow Food, and numerous tastings promoted in the regional stands.

Not forgetting the Terroir and Slow Spirit Wine List Award: many restaurateurs and wine bar owners took part, and 87 of them were awarded, highlighting the alliance between the restaurant world and the work of quality winemakers.

Excellent feedback also for the Fiera dell’Amaro d’Italia. Now in its fifth edition and organized in collaboration with Amaroteca and ANADIAssociazione Nazionale Amaro d’Italia, it brought 26 companies from 13 Italian regions to BolognaFiere, while in the Mixology Lab area, exhibitors illustrated the characteristics and production methods of their spirits, and Drink Factory’s bartenders enhanced them, proposing unprecedented cocktails to the public.

Finally, two new features of Slow Wine Fair 2025 proved highly popular: the roasters from the Slow Food Coffee Coalition, who guided visitors to discover quality coffee, and the cider producers.

The Slow Wine Fair will return for the fifth edition at BolognaFiere from 22 to 24 February 2026 slowinefair.slowfood.it/en/

Biologico e sostenibilità

Cantina Pizzolato chiude il 2024 con risultati record: crescita, sostenibilità e nuove sfide internazionali

Il 2024 si è rivelato un anno particolarmente positivo per Cantina Pizzolato (Settimo Pizzolato Holding), con risultati significativi in termini di crescita, innovazione e sostenibilità. Le 10 milioni di bottiglie distribuite, con un incremento dell’8% rispetto al 2023, vedono l’80% rappresentato da vini spumanti, mentre il restante 20% è costituito da vini fermi, tra cui spicca in particolare il Pinot Grigio DOC Venezia.

Il fatturato supera i 26 milioni di euro, segnando il risultato più alto degli ultimi sei anni, con un EBITDA pari al 15%, in crescita di 3 punti percentuali rispetto al 2023. Questo risultato è stato favorito da una leggera diminuzione dei costi del vetro, ma soprattutto dal successo di un formato innovativo: la mini bottiglia da 200 ml, che ora rappresenta il 20% della produzione degli spumanti. In linea con la tendenza del Ready-To-Drink, il vino in formato monoporzione si conferma una scelta ideale per pranzi veloci o per chi desidera una piccola quantità senza dover aprire una bottiglia intera.

Nel 2024, l’export continua a essere il principale motore di crescita dell’azienda, con il 93% della produzione distribuita in oltre 45 Paesi. Tra i mercati chiave, spiccano gli Stati Uniti, dove gli spumanti biologici Pizzolato detengono la leadership nel segmento: “Pizzolato is the #1 Cumulative Organic Sparkling in the US” (dati Nielsen). È proprio nel mercato statunitense che l’azienda ha deciso di investire nello sviluppo di vini no-low alcohol.

A partire da aprile 2025, saranno disponibili due nuovi spumanti dealcolati (bianco e rosato) con un contenuto alcolico dello 0.0%, che si aggiungeranno alla gamma di spumanti a basso grado alcolico “Ottavio” (8% vol.), particolarmente apprezzati dai consumatori finlandesi grazie alla loro capillare distribuzione nella grande distribuzione organizzata locale. L’azienda ha stanziato un investimento di 1 milione di euro per la realizzazione di una nuova cantina dedicata, pronta a rispondere alla crescente domanda del mercato dei vini dealcolati. Questo rientra in un piano strategico quinquennale focalizzato sull’ampliamento della distribuzione, sia a livello globale che nazionale.

“Abbiamo saputo interpretare le richieste del mercato, puntando con convinzione su biologico e

sostenibilità sin dall’inizio, quando ancora non erano considerati valori chiave.

Oggi, il mercato premia chi continua a investire e innovare senza compromessi, e noi vogliamo essere protagonisti di questa trasformazione.” afferma Settimo Pizzolato, Presidente e Amministratore Delegato di Cantina Pizzolato.

Tanti progetti, ma un unico comune denominatore: la sostenibilità. Un elemento centrale della strategia aziendale è il Piano di Decarbonizzazione, che sarà incluso nel prossimo bilancio di sostenibilità. Il piano, supportato dalla figura del Tecnico della Sostenibilità, inserito nel 2024 per guidare l’analisi e l’implementazione di strategie volte alla riduzione dell’impatto ambientale, prevede azioni concrete e misurabili. Tra queste, la riduzione del peso delle bottiglie a 570g per gli spumanti e 400g per i vini fermi, con una significativa riduzione delle emissioni di CO2 legate alla produzione e al trasporto, oltre all’espansione dell’impianto fotovoltaico per incrementare l’autosufficienza energetica dell’azienda. Il comparto hospitality si sviluppa sia a Treviso che a Siena, dove sono stati fatti investimenti in tecnologia e analisi dei dati per migliorare continuamente l’esperienza dei visitatori. Un ulteriore investimento importante riguarda l’ampliamento dell’offerta turistica nella tenuta toscana Casale Terzo, acquisita nel 2021, confermando l’impegno di Pizzolato nella valorizzazione di questo territorio. Oltre alle degustazioni, Casale Terzo offrirà presto un’esperienza turistica completa, grazie all’agricampeggio già presente e a una nuova struttura ricettiva.

Il 2024 ha consolidato la posizione di Cantina Pizzolato come punto di riferimento nel panorama vitivinicolo biologico e sostenibile. Con una visione sempre orientata all’innovazione e alla qualità, l’azienda è pronta ad affrontare le nuove sfide del mercato globale.

Organic and sustainability

Cantina

Pizzolato closes 2024 with record results:growth, sustainability and new international challenges

The year 2024 was a standout for Cantina Pizzolato (Settimo Pizzolato Holding), with significant results in terms of growth, innovation and sustainability. The 10 million bottles distributed, an increase of 8 percent compared to 2023, sees 80% represented by sparkling wines, while the remaining 20% is made up of still wines, among which Pinot Grigio DOC Venezia rises above as a highlight.

Turnover exceeds 26 million euros, marking the highest result in the last six years, with an EBITDA of 15%, up 3 percentage points from 2023. This result was boosted by a slight decrease in glass costs, but above all by the success of an innovative format: the 200 ml mini bottle, which now represents 20% of total sparkling wine production. In line with the ReadyTo-Drink trend, wine in single-portion format remains an ideal choice for quick lunches or for those who want a small quantity without having to open a whole bottle.

is the #1 Cumulative Organic Sparkling in the US” (Nielsen data).

In 2024, exports continue to be the company’s main growth engine, with 93% of production distributed to more than 45 countries. Key markets include the

It is precisely in the US market that the company has decided to invest in the development of no-low alcohol wines. Starting in April 2025, two new dealcoholized sparkling wines (white and rosé) with an alcohol content of 0.0% will be available, adding to the “Ottavio” (8% vol.) range of low-alcohol sparkling wines, which are particularly popular with Finnish consumers due to their widespread distribution in local supermarkets. The company has earmarked an investment of 1 million euros for the construction of a new dedicated winery, ready to meet the growing market demand for dealcoholized wines. This is part of a five-year strategic plan focused on expanding distribution, both globally and domestically. “We have been able to interpret the demands of the market, focusing with conviction on organic and sustainability from the very beginning, when they were not yet considered key values. Today, the market rewards those who continue to invest and innovate without compromise, and we want to be protagonists of this transformation,” says Settimo Pizzolato, President and CEO of Cantina Pizzolato.

So many projects, but one common denominator: sustainability. A central element of the company’s strategy is the Decarbonization Plan, which will be included in the next sustainability report. The plan, supported by the figure of the Sustainability Technician, included in 2024 to guide the analysis and implementation of strategies aimed at reducing environmental impact, includes concrete and measurable actions. These include reducing the weight of bottles to 570g for sparkling wines and 400g for still wines, with a significant reduction in CO2 emissions related to production and transportation, as well as expanding the photovoltaic system to increase the company’s energy self-sufficiency.

The hospitality sector is being developed in both Treviso and Siena, where investments have been made in technology and data analysis to continuously improve the visitor experience. Another important investment concerns the expansion of the tourism offering at the Tuscan estate Casale Terzo, acquired in 2021, confirming Pizzolato’s commitment to enhancing this area. In addition to tastings, Casale Terzo will soon offer a complete tourism experience, thanks to the existing farm camping and a new accommodation facility.

The year 2024 has consolidated Cantina Pizzolato’s position as a reference point in the organic and sustainable wine scene. With a vision always focused on innovation and quality, the company is ready to face the new challenges of the global market.

Settimo Pizzolato
United States, where Pizzolato organic sparkling wines hold the leadership in the industry: “Pizzolato

Mionetto leader 2024 nel segmento del Prosecco in Germania

Con il 33% di quota di mercato, il brand di Valdobbiadene è al vertice della categoria Prosecco

Mionetto, conquistando il 33% di market share nel 2024, si afferma brand leader del Prosecco in Germania.

“Questo straordinario traguardo è frutto di una sapiente gestione internazionale efficace e coerente del marchio e di strategie locali di marketing mirate, come una campagna digital di grande impatto che vede come protagonista la nota top model e presentatrice tedesca Rebecca Mir, oltre all’introduzione di prodotti innovativi come Mionetto 0,0% e Mionetto Aperitivo, disponibile sia in versione alcolica che analcolica.” commenta Paolo Bogoni, Chief Marketing Officer e Management Board Executive Mionetto S.p.A.

Un’efficace politica di distribuzione ha, inoltre, contribuito a rafforzare in modo significativo la presenza del brand nel Paese. Il risultato raggiunto deriva da un importante lavoro di squadra, esito di una fruttuosa collaborazione tra team Mionetto e partner aziendali. L’obiettivo attuale è, dunque, quello di consolidare e ampliare ulteriormente la leadership di mercato attraverso iniziative di forte impatto orientate a diversi target di consumatori. Con uno sguardo sempre rivolto all’innovazione e alla qualità, Mionetto continua a scrivere la storia del Prosecco, portando nel mondo l’autentico spirito italiano.

Mionetto leading 2024 Prosecco segment in Germany

With 33% market share, Valdobbiadene brand tops Prosecco category

Mionetto, capturing 33 percent market share in 2024, establishes itself as the leading Prosecco brand in Germany.

“This extraordinary achievement is the result of wise, effective and consistent international brand management and targeted local marketing strategies, such as a high-impact digital campaign starring the well-known German top model and presenter Rebecca Mir, as well as the introduction of innovative products such as Mionetto 0.0% and Mionetto Aperitivo, available in both alcoholic and non-alcoholic versions.” comments Paolo Bogoni, Chief Marketing Officer and Management Board

Executive Mionetto S.p.A.

An effective distribution policy has, in addition, helped to significantly strengthen the brand’s presence in the country.

The result achieved derives from an important teamwork, the outcome of a fruitful collaboration

Mionetto nasce nel 1887 dall’amore e dalla passione per la terra e per il lavoro in Cantina del mastro vinificatore Francesco Mionetto, capostipite della famiglia. Situata nelle colline di Valdobbiadene, nel cuore dell’area storica di produzione del Prosecco, immersa in paesaggio unico riconosciuto Patrimonio dell’Umanità UNESCO, Mionetto ha saputo, in oltre 135 anni di storia, farsi interprete del territorio d’origine e diventare una delle realtà vinicole italiane produttrici di vino spumante più rappresentative nel panorama internazionale e Cantina di riferimento nel mercato del Prosecco. Mionetto si è affermato come Brand dal respiro internazionale grazie alla sua impronta moderna ed innovativa, capace di anticipare le tendenze, pur mantenendo saldo il legame con la cultura del territorio di provenienza. Il successo di Mionetto nel mondo nasce dalla sua storia, dalla tradizione, dalla costante attenzione per la qualità ricercata in ogni fase del processo produttivo, dalla continua innovazione del portafoglio prodotti e all’inconfondibile stile e forza con cui la marca sa esprimersi. Dal 2008 la Cantina fa parte del Gruppo Henkell & Co., oggi Henkell-Freixenet, uno dei maggiori produttori di bollicine a livello mondiale e ai vertici dell’azienda c’è un Management Board composto da Alessio Del Savio (Consigliere Delegato, Direttore Tecnico ed Enologo), Paolo Bogoni (Chief Marketing Officer), Robert Ebner (Chief Sales Officer) e Marco Tomasin (Chief Financial Officer).

between Mionetto team and corporate partners. The current objective is, therefore, to consolidate and further expand market leadership through high-impact initiatives geared to different consumer targets.

With an eye always on innovation and quality, Mionetto continues to write the history of Prosecco, bringing the authentic Italian spirit to the world. Mionetto S.p.A.

Mionetto was founded in 1887 by the love and passion for the land and for working in the winery of master winemaker Francesco Mionetto, the progenitor of the family. Situated in the hills of Valdobbiadene, in the heart of the historical Prosecco production area, surrounded by a unique landscape recognized as a UNESCO World Heritage Site, Mionetto has been able, in over 135 years of history, to become an interpreter of its territory of origin and become one of the most representative Italian sparkling wine producers on the international

scene and a reference winery in the Prosecco market. Mionetto has established itself as a Brand with an international scope thanks to its modern and innovative imprint, capable of anticipating trends while maintaining a strong link with the culture of its territory of origin. Mionetto’s success in the world stems from its history, tradition, the constant attention to quality sought at every stage of the production process, the continuous innovation of the product portfolio and the unmistakable style and strength with which the brand knows how to express itself. Since 2008, the Cantina has been part of the Henkell & Co. Group, now Henkell-Freixenet, one of the world’s largest producers of bubbly, and at the top of the company is a Management Board composed of Alessio Del Savio (Managing Director, Technical Director and Oenologist), Paolo Bogoni (Chief Marketing Officer), Robert Ebner (Chief Sales Officer) and Marco Tomasin (Chief Financial Officer).

La nuova generazione del vino guarda al futuro

Dal 2020, anno che dà il nome all’azienda, ogni decisione è spinta dalla volontà di creare vini che rappresentino insieme l’eccellenza enologica e l’impegno concreto verso il territorio

Ventiventi è una cantina giovane, ma con radici nel cuore dell’Emilia-Romagna nata grazie alla visione della famiglia Razzaboni e all’energia dei tre fratelli alla guida dell’azienda: Riccardo, Andrea e Tommaso.

Dal 2020, anno che dà il nome all’azienda, ogni decisione è spinta dalla volontà di creare vini che rappresentino insieme l’eccellenza enologica e l’impegno concreto verso il territorio. Ventiventi ha fatto della sostenibilità non solo un’asettica strategia commerciale, ma una promessa quotidiana, un patto con la terra e con chi la lavora, riflesso dell’impegno personale di ciascun membro della famiglia. Come sottolinea Andrea Razzaboni, enologo dell’azienda, “noi non produciamo vini

sostenibili perché è quello che il mercato chiede, ma perché è quello che siamo”.

La consapevolezza che, il rispetto per la natura sia il primo passo per ottenere vini autentici, guida ogni scelta produttiva. Fin dal primo impianto, nel 2016, la coltivazione biologica rappresenta il fulcro della filosofia dei fratelli Razzaboni: ogni vite è cresciuta senza l’uso di sostanze chimiche di sintesi, rispettando i cicli naturali e preservando la biodiversità.

La sostenibilità per l’azienda non si ferma ai vigneti, ma coinvolge ogni aspetto della produzione. Dal 2019, l’impianto fotovoltaico è stato potenziato, passando da una capacità iniziale di 29 kW a quasi 100 kW. Questo traguardo ha permesso di avvicinarsi

sempre più all’autosufficienza energetica, con una significativa riduzione delle emissioni di CO2 Allo stesso tempo, Ventiventi ha introdotto un innovativo sistema di irrigazione a goccia, sviluppato in collaborazione con Irritec, leader mondiale nell’irrigazione di precisione. Questa tecnologia consente di ottimizzare l’uso dell’acqua, evitando sprechi e garantendo il massimo rispetto per questa risorsa preziosa. Ogni goccia diventa così il simbolo di un impegno produttivo senza compromessi. L’attenzione all’efficienza si riflette anche nelle altre fasi di produzione. Grazie all’investimento in una nuova linea per la sboccatura e in una macchina per il riempimento, l’azienda ha raggiunto l’autosufficienza anche nel tiraggio e nell’imbottigliamento, riducendo i trasporti e garantendo un controllo totale sulla qualità. Inoltre, gli spazi produttivi sono stati ampliati con nuove celle e un’area dedicata ai tonneaux, utilizzati per la preparazione del vino da liqueur e l’affinamento delle riserve. Questa scelta conferma una visione strategica che unisce innovazione e tradizione, con uno sguardo rivolto al futuro.

Per Ventiventi, la sostenibilità è un concetto che si evolve insieme alla cantina. Ogni scelta, dalla coltivazione alla vinificazione, è pensata per costruire un modello agricolo e produttivo che guardi al futuro senza dimenticare il legame con le proprie radici. “Per noi – continua Andrea - innovazione significa trovare un equilibrio tra modernità e rispetto per la natura. In Ventiventi, il progresso tecnologico non è mai fine a sé stesso, ma uno strumento per garantire qualità nel massimo rispetto dei terreni, delle piante e dell’ambiente. Grazie alla tecnologia, possiamo ridurre sensibilmente l’utilizzo di rame e zolfo, affidandoci non alla chimica, ma alla forza rigeneratrice della natura stessa.

La nostra nuova vendemmiatrice è un esempio concreto di come un approccio moderno possa

Riccardo, Vittorio, Andrea Razzaboni

migliorare il prodotto finale: portare l’uva, in cantina in tempi brevi ed a perfetta maturazione, ci permette di lavorare con un basso utilizzo di solfiti, mantenendo intatta l’identità del vino. Modernità, per noi, non è mai contrapposta alla tradizione, ma la accompagna con ordine, precisione e una dedizione costante al rispetto dell’ambiente.”

Company profile

Tutto ha inizio nel 2014 con l’acquisizione dei terreni allo scopo di radicare un sogno nella terra emiliana che, a Medolla (MO), ospita i 70 ettari di proprietà, di cui 30 vitati, e la cantina. La scelta della terra non è casuale. La tessitura alluvionale, con il 45% di argilla, 47% di limo e 8% di sabbia, offre un habitat ideale per la vite. Con il primo impianto nel 2016, le radici non sono solo quelle delle viti, ma quelle di una famiglia pronta a prendersi cura di ogni filare, di ogni tralcio, consapevole che la pazienza è il primo ingrediente del successo. La prima vendemmia del 2018 rappresenta il frutto di anni di attesa e lavoro, ma è solo l’inizio. La vera svolta arriva nel 2020, l’anno che non a caso dà il nome alla cantina. Con la commercializzazione ufficiale dei primi vini, Ventiventi fa il suo ingresso sul mercato e inizia a farsi strada in un settore competitivo e in continua evoluzione. La scelta del Metodo Classico, l’impegno verso la sostenibilità e l’attenzione maniacale alla qualità si rivelano la chiave per distinguersi. L’approccio basato sulla valorizzazione dei vitigni locali, come il Lambrusco Salamino di Santa Croce, il Sorbara, l’Ancellotta e il Pignoletto, troviamo varietà internazionali come il

Chardonnay, Pinot Bianco, Cabernet Sauvignon e Traminer. Oggi, la produzione conta oltre 66.000 bottiglie tra Metodo Classico, Charmat e vini fermi. “Il nostro progetto si distingue perché rappresenta la sintesi di tre visioni e di tre approcci differenti. Lavorare come fratelli non è sempre semplice, ma proprio in questa complessità troviamo la nostra forza”, raccontano i fratelli Razzaboni, Andrea, Riccardo

e Tommaso. L’entusiasmo per la sfida si riflette nell’intera filosofia produttiva, che vede nell’approccio giovane, dinamico e familiare un valore aggiunto capace di tradursi in proposte di mercato uniche. Dal novembre 2023, Ventiventi entra a far parte della FIVI – Federazione Italiana Vignaioli Indipendenti – una scelta che rafforza l’identità dell’azienda e ne certifica l’approccio autentico e trasparente.

The new generation of wine looks to the future

Since 2020, the year that gives the winery its name, every decision has reflected their shared passion and the desire to create wines that embody not only oenological excellence but also a genuine commitment to the land

Ventiventi is a young winery with deep roots in the heart of Emilia-Romagna, driven by the vision of the Razzaboni family and the energy of the three brothers leading the company: Riccardo, Andrea, and Tommaso.

Since 2020, the year that gives the winery its name, every decision has reflected their shared passion and the desire to create wines that embody not only oenological excellence but also a genuine commitment to the land.

For Ventiventi, sustainability is not a sterile marketing strategy but a daily promise—a pact with the land and those who cultivate it, reflecting the personal commitment of each family member. As Andrea Razzaboni, the winery’s oenologist, emphasizes, “We don’t produce sustainable wines because the market demands it, but because it’s who we are.”

Organic farming, adopted from the very first vineyard planting in 2016, is at the heart of this philosophy. Every vine is grown without synthetic chemicals, respecting natural cycles and preserving biodiversity.

The awareness that respecting nature is the first step toward creating authentic wines guides every production choice.

Ventiventi’s commitment to sustainability goes far beyond the vineyards. Since 2019, the winery has progressively expanded its photovoltaic system, increasing its capacity from an initial 29 kW to nearly 100 kW, bringing it closer to energy self-sufficiency while significantly reducing CO2 emissions.

At the same time, Ventiventi has adopted an innovative drip irrigation system developed in collaboration with Irritec – a global leader in precision irrigation – which optimizes water use, minimizes waste, and ensures the utmost respect for this precious resource. Every drop becomes a symbol of a production philosophy that allows no compromises.

Over the years, the winery has invested in a new disgorging line and a filling machine, achieving complete self-sufficiency in both bottling and tirage processes. This approach not only reduces transportation needs but also ensures total control over quality. Additionally, the production facilities have been expanded with new storage cells and

an area dedicated to tonneaux, used for preparing liqueur wines and aging reserves. This choice confirms a strategic long-term vision that combines innovation and tradition.

For Ventiventi, sustainability is a concept that evolves alongside the winery. Every choice, from cultivation to winemaking, is designed to build an agricultural and production model that looks to the future without forgetting its roots. “For us,” Andrea continues, “innovation means finding a balance between modernity and respect for nature. At Ventiventi, technological progress is never an end in itself but a tool to ensure quality while fully respecting the land, the vines, and the environment. Thanks to technology, we can significantly reduce the use of copper and sulfur, relying not on chemicals but on nature’s own regenerative power.”

A concrete example of this approach is their new grape harvester, which allows them to bring grapes to the winery quickly and at perfect ripeness. This enables winemaking with minimal sulfite use, preserving the wine’s true identity. For Ventiventi, modernity is never at odds with tradition; instead, it enhances it—guided by precision, order, and an unwavering dedication to environmental respect.

Company Profile

It all began in 2014 with the acquisition of land, laying the foundation for a dream rooted in the Emilia-Romagna region. In Medolla (MO), Ventiventi now spans 70 hectares, including 30 hectares of vineyards, along with its winery. The choice of land was no coincidence—the alluvial soil, composed of 45% clay, 47% silt, and 8% sand, provides an ideal habitat for the vine.

With the first vineyard planted in 2016, the roots were not only those of the vines but also those of a family committed to caring for every row and every branch, understanding that patience is the first ingredient of success. The inaugural harvest in 2018 was the result of years of hard work and anticipation, but it was only the beginning. The true turning point came in 2020—the year that, not by chance, gives the winery its name. With the official launch of its first wines, Ventiventi entered the market, determined to carve out a place in a competitive and ever-evolving industry.

The choice of the Metodo Classico, a strong commitment to sustainability, and an obsessive focus on quality proved to be key differentiators. While the winery champions local grape varieties such as Lambrusco Salamino di Santa Croce, Sorbara, Ancellotta, and Pignoletto, it also cultivates international varieties like Chardonnay, Pinot Bianco, Cabernet Sauvignon, and Traminer

Today, Ventiventi produces over 66,000 bottles across Metodo Classico, Charmat, and still wines.

“Our project stands out because it represents the synthesis of three different visions and approaches. Working as brothers isn’t always easy, but it’s in this complexity that we find our strength,” say the Razzaboni brothers—Andrea, Riccardo, and Tommaso. Their enthusiasm for the challenge is reflected in the winery’s entire philosophy, where a young, dynamic, and family-driven approach translates into unique market offerings.

In November 2023, Ventiventi joined FIVI – the Italian Federation of Independent Winegrowers – a decision that reinforces the winery’s identity and certifies its authentic and transparent approach.

Benvenuti in Francia

Qui da oltre 50 anni le eccellenze vinicole, dai più prestigiosi Champagne alla maison di Cognac più premiata al mondo, scelgono le soluzioni P.E. LABELLERS per etichettare al meglio i propri prodotti.

“Siamo soddisfatti della precisione delle macchine P.E. nelle applicazioni, della loro capacità di adattarsi a molteplici formati e della tempestività nel passaggio a nuovi formati, mantenendo elevati standard qualitativi” Nicolas Meyer, Direttore di Produzione e Tecniche Industriali Union Champagne

Union Champagne nasce nel 1966 dal desiderio di preservare il patrimonio dello Champagne ed elevare la qualità dei vini prodotti attraverso tecniche di produzione vocate all’innovazione. Oggi Union Champagne rappresenta un punto di riferimento riconosciuto in Francia e nel mondo: riunisce 15 cooperative vitivinicole nei migliori terroir dello Champagne, che comprendono 2.500 soci dislocati su 1420 ettari di terreno. Union Champagne è al primo posto tra le cooperative della Champagne per la classificazione dei suoi vini e al terzo per la sua produzione. Il 90% dei vini prodotti appartengono alle categorie Premier e Grand Cru. Grazie alle sue strutture efficienti e agli strumenti di produzione all’avanguardia, Union Champagne garantisce alle aziende vinicole la fornitura di servizi tecnici di qualità e produce vini estremamente eleganti, per le grandi annate di queste case.

La passione per la qualità e l’orientamento all’innovazione hanno fatto incontrare Union Champagne e P.E. Labellers, dando vita a una storia di successo che viene raccontata ogni giorno. Le iconiche bottiglie di vini tanto pregiati necessitano di un’etichettatura superiore, che possa garantire uno standard di eccellenza, coerente col prodotto. Grazie alla Modular SL di P.E. recentemente installata, Union Champagne veste tutte le bottiglie da 75 cl: fino a 20 applicazioni diverse in base alla bottiglia di Champagne.

La soluzione P.E. per Union Champagne:

• Modular SL 1120

• 14 teste

• 4 unità autoadesive 70 m/min

• Fino a 20 etichette per bottiglie da 75 cc

• Doppio porta bobine per una più rapida giunzione manuale delle etichette

• Stazione con regolazione automatica per l’applicazione del collare.

In Courvoisier, il prodotto è al centro di tutte le attenzioni, una fonte di grande orgoglio che ci sforziamo di preservare e valorizzare. Tuttavia, riconosciamo che è il packaging ad attirare prima l’attenzione del consumatore. La ricerca dell’eccellenza e della qualità ha avvicinato Courvoisier a P.E. Labellers, dando vita ad un nuovo successo nel campo dei Distillati. Oggi P.E. abbellisce tutte le bottiglie Courvoisier da 10 a 50 cl, che si tratti di etichette fronteretro o della famosa medaglietta all’interno della piccola riserva.

La soluzione P.E. per Courvoisier:

• Modular SL 2320

• 24 teste

• 6 unità autoadesive Non-Stop 140 m/min

“Con l’etichettatrice P.E. abbiamo potuto guadagnare in produttività e velocità di linea, e non solo. abbiamo ottenuto anche migliori performance sul cambio formato, sull’ergonomia della macchina, sulla precisione di etichettatura sui nostri prodotti finiti e sull’accessibilità alla macchina” Olivier Lissourgues, Responsabile Operations Courvoisier

Fondata a Jarnac nel 1828 da Félix Courvoisier, questa storica maison di cognac è stata fornitore ufficiale della Casa dell’imperatore Napoleone III e di numerose corti reali dalla fine del XIX secolo alla metà del XX secolo. Oggi Courvoisier è riconosciuta come la maison di cognac più premiata al mondo (sulla base di 20 dei migliori concorsi di liquori dal 2019) con una gamma di cognac che offre un’ampia varietà di modalità di consumo, tra cui Courvoisier VS, Courvoisier VSOP, Courvoisier XO e la massima espressione della Maison, L’Essence de Courvoisier. Basandosi sullo stile gioioso, generoso e sofisticato della Maison e sul suo impegno nei confronti della comunità e l’artigianato, Courvoisier continua a valorizzare i suoi rapporti con gli artigiani e i viticoltori locali per produrre la sua collezione di cognac. Sebbene i suoi metodi di produzione siano tradizionali, la maison del cognac si pregia anche di innovazioni tecnologiche in ogni fase dei suoi processi, come dimostrano le 5 linee di imbottigliamento completamente automatizzate, in grado di confezionare diversi tipi di bottiglie.

• Etichette fronte/retro e medaglia nella riserva

• Bottiglie in vetro da 10 a 50 cl

Le Soluzioni P.E. Labellers per Union Champagne
Le Soluzioni P.E. Labellers per Courvoisier

Welcome to France

Here for over 50 years the wine excellences, from the most prestigious Champagne to the most awarded Cognac company in the world, have chosen P.E. LABELLERS solutions to best label their products.

“We are satisfied with the accuracy of P.E. Labellers machines in applications, their ability to adapt to multiple formats and the timeliness in the transition to new formats, while maintaining high quality standards”.

Nicolas Meyer, Directeur de Production et Techniques Industrielles Union Champagne

Union Champagne was founded in 1966 from the desire to preserve the Champagne Heritage and raise the quality of the wines produced through production techniques that aimed at innovation. Today, Union Champagne is a recognised point of reference in France and in the world: it brings together 15 wine cooperatives in the best terroirs of Champagne, which include 2,500 members located on 1,420 hectares of land.

Union Champagne ranks first among Champagne cooperatives for the classification of its wines and third for its production. 90% of the wines produced belong to the Premier and Grand Cru categories. Thanks to its efficient facilities and state-of-theart production tools, Union Champagne guarantees wineries the provision of quality technical services

and produces extremely elegant wines, for the great vintages of these houses.

The passion for quality and the focus on innovation brought together Union Champagne and P.E. Labellers, creating a success story that shows every day. The iconic bottles of such fine wines require superior labelling, which can guarantee a standard of excellence, consistent with the product. For their production line, Union Champagne chose a Modular SL, the flexible solution by P.E. Labellers.

P.E. solution for Union Champagne:

• Modular SL 1120

• 14 heads

• 4 pressure sensitive labelling units 70 m/min

• Up to 20 labels to dress the 75 cc bottles

• Double reel holder for faster manual joining of the labels

• Station with automatic adjustment for the application of the collar.

“With P.E. solutions we were able to gain in productivity, machine speed and speed of the entire line. We are very satisfied with all the benefits we obtain in terms of format changes, ergonomics, machine accessibility and application precision”

Olivier Lissourgues, Responsable des Opérations Industrielles Courvoisier

Founded in Jarnac in 1828 by Félix Courvoisier, this historic cognac house was an official supplier to the House of Emperor Napoleon III and many royal courts from the late nineteenth century to the mid-twentieth century. Today, Courvoisier is recognised as the most awarded cognac house in the world (based on 20 of the best spirits competitions since 2019) with a range of cognacs offering a wide variety of consumption modes, including Courvoisier VS, Courvoisier VSOP, Courvoisier XO and the ultimate expression of the House, L’Essence de Courvoisier. Building on the House’s joyful, generous and sophisticated style and its commitment to its community and craftsmanship, Courvoisier continues to enhance its relationships with local artisans and winemakers to produce its cognac collection. Although its production methods are traditional, the cognac house also incorporates technological innovations at every stage of its processes, as evidenced by the 5 fully automated bottling lines, capable of packaging different types of bottles.

At Courvoisier, the product is at the heart of all attention, a source of great pride that we strive to preserve and enhance. Nevertheless, we recognise that it is the packaging that first catches the consumer’s attention. The quest for excellence and quality has brought Courvoisier closer to P.E. Labellers, giving birth to a new success in the sector of Spirits. Today, P.E. dresses all Courvoisier bottles from 10 to 50 cl, whether they are double-sided labels or the famous medal inside the petite réserve.

P.E. solution for Courvoisier:

• Modular SL 2320

• 24 heads

• 6 Non-Stop 140 m/min pressure sensitive units

• Front, back and petite réserve labels application

• Glass bottles from 10 to 50 cl.

P.E. Labellers Solutions for Union Champagne
P.E. Labellers Solutions for Courvoisier

Kosme: innovazione ed efficienza

A Vinitaly-Enolitech, Kosme presenterà Primafill Class e Flexa YES, due macchine all’avanguardia progettate per migliorare l’efficienza e la qualità dei processi di imbottigliamento ed etichettatura

La manifestazione Vinitaly-Enolitech rappresenta un’occasione imperdibile per scoprire le ultime innovazioni nel settore vinicolo. Kosme presenterà due macchine all’avanguardia dedicate a questo mondo: Primafill Class e Flexa YES, progettate per migliorare l’efficienza e la qualità dei processi di imbottigliamento ed etichettatura.

Primafill Class: la nuova generazione di riempitrici per il vino fermo

Primafill Class è stata progettata per garantire la massima efficienza nel riempimento del vino fermo, mantenendo un livello di riempimento automatico regolabile fino a 65 mm. Questa riempitrice offre opzioni di sterilizzazione con acqua calda o vapore, assicurando la massima igiene durante il processo. Caratteristiche Principali di Primafill Class:

• Cambio formato automatico: Adattamento rapido a diverse dimensioni di bottiglie senza interventi manuali prolungati.

• Bassa pressione e basso vuoto: Riduzione dello stress sul prodotto, garantendo una qualità ottimale del vino imbottigliato.

• CIP automatico: Pulizia facilitata della macchina, riducendo i tempi di inattività.

• Valvola esterna e ritorno d’aria separato: Miglioramento della precisione e qualità del riempimento.

• Autolivellamento: Ogni bottiglia viene riempita esattamente al livello desiderato, riducendo gli sprechi. Kosme ha deciso di porre un’enfasi particolare sull’igiene con Primafill Class, grazie a una struttura progettata per impedire l’accumulo di liquidi e facilitare lo scolo dei residui. Le stelle universali multiformato

gestiscono un’ampia gamma di bottiglie, riducendo i tempi di cambio formato e migliorando l’efficienza. Un altro aspetto fondamentale di Primafill Class è la sua modularità e adattabilità. Il sistema di riempimento può essere facilmente abbinato a vari sistemi di tappatura, coprendo la maggior parte delle applicazioni di chiusura più rilevanti nel settore vinicolo. I tappi possono essere gestiti da tappatori dotati di teste lavabili con schiuma, garantendo un ulteriore livello di igiene e praticità. Questa modularità permette alle cantine di configurare la macchina in base alle proprie specifiche esigenze, ottimizzando il processo di imbottigliamento in modo efficiente.

Flexa YES: innovazione e compattezza per l’etichettatura

Flexa YES è una soluzione all’avanguardia nel settore delle etichettatrici autoadesive compatte. Caratterizzata da un design efficiente e un ingombro ridotto, è ideale per produzioni con bassa cadenza, mantenendo alta precisione e versatilità.

Caratteristiche principali di Flexa YES

• Design compatto: Installazione agevole in ambienti produttivi con spazio limitato.

• Produzione flessibile: Velocità di produzione massima di 5500 bottiglie all’ora, con opzione fino a 10000 bph.

• Stelle UniGrip: Precisione nella presa con un margine di errore inferiore a 1 mm, adattabili a contenitori cilindrici e conici.

• Sistema di orientamento bottiglie: Installazione e cambio rapido di sensori per orientare le etichette rispetto a caratteristiche specifiche del corpo bottiglia.

• Applicazione etichette: Fino a quattro etichette autoadesive per bottiglia, inclusi sigilli “I” o “L”.

Flexa YES integra anche una stampante a trasferimento termico per una lavorazione precisa e duratura, e un sistema di rilevamento presenza etichetta che verifica fino a quattro etichette con una sola camera. Tra i punti di forza tecnici di Flexa YES, si evidenzia la possibilità di installare una stampante a trasferimento termico integrata sul braccio dell’aggregato, che permette una lavorazione precisa e duratura. Il carosello di diametro 600mm combinato con stelle è di 360mm, ed un interasse di 580mm contribuiscono a massimizzare lo spazio in giostra mantenendo fluido il passaggio bottiglie. Queste caratteristiche rendono Flexa YES una soluzione versatile e adattabile alle diverse esigenze del mercato, offrendo la possibilità di etichettare contenitori di forme e dimensioni differenti con la stessa efficienza e precisione.

Kosme: fornitore di linee complete Kosme non si limita a fornire singole macchine, ma è anche un fornitore di linee complete per tutti i settori produttivi, incluso quello vinicolo. Questa capacità di offrire soluzioni integrate permette alle aziende di ottimizzare l’intero processo produttivo, dalla riempitura all’etichettatura, garantendo efficienza e qualità in ogni fase. Grazie alla sua esperienza e competenza, Kosme è in grado di supportare le cantine nella scelta

delle soluzioni più adatte alle loro esigenze, offrendo un servizio completo e personalizzato.

Conclusioni

Le innovazioni presentate da Kosme a VinitalyEnolitech, con Primafill Class e Flexa YES, offrono soluzioni avanzate per il settore vinicolo. La combinazione di flessibilità, tecnologia innovativa e attenzione all’igiene rende queste macchine scelte strategiche per le aziende vinicole che desiderano migliorare la propria efficienza produttiva e mantenere alti standard qualitativi. Partecipare a VinitalyEnolitech è un’opportunità unica per conoscere queste tecnologie e comprendere come possano contribuire al successo delle cantine.

Kosme: Innovation and efficiency

At Vinitaly-Enolitech, Kosme will present Primafill Class and Flexa YES, two cuttingedge machines designed to improve the efficiency and quality of bottling and labelling processes

The Vinitaly-Enolitech exhibition represents an unmissable opportunity to discover the latest innovations in the wine sector. Kosme will present two cutting-edge machines dedicated to this world: Primafill Class and Flexa YES, designed to improve the efficiency and quality of bottling and labelling processes.

Primafill Class: The new generation of fillers for still wine

Primafill Class has been designed to ensure maximum efficiency in filling still wine, maintaining an adjustable automatic filling level up to 65 mm. This filler offers sterilization options with hot water or steam, ensuring maximum hygiene during the process.

Main features of Primafill Class:

• Automatic format change: Quick adaptation to different bottle sizes without prolonged manual interventions.

• Low pressure and low vacuum: Reduces stress on the product, ensuring optimal quality of the bottled wine.

• Automatic CIP: Facilitates machine cleaning, reducing downtime.

• External valve and separate air return: Improves filling precision and quality.

• Self-levelling: Each bottle is filled exactly to the desired level, reducing waste. Kosme has decided to place particular emphasis on hygiene with Primafill Class, thanks to a structure designed to prevent liquid accumulation and facilitate residue drainage. The multi-format universal stars handle a wide range of bottles, reducing format change times and improving efficiency.

Another fundamental aspect of Primafill Class is its modularity and adaptability. The filling system can be easily combined with various capping systems, covering most of the relevant closure applications in the wine sector. The caps can be managed by cappers equipped with foam-washable heads, ensuring an additional level of hygiene and practicality. This modularity allows wineries to configure the machine according to their specific needs, optimizing the bottling process efficiently.

Flexa YES: Innovation and compactness for labelling

Flexa YES is a cutting-edge solution in the compact self-adhesive labelling sector. Characterized by an efficient design and reduced footprint, it is ideal for low-cadence productions, maintaining high precision and versatility.

Main Features of Flexa YES:

• Compact design: Easy installation in production environments with limited space.

• Flexible production: Maximum production speed of 5500 bottles per hour, with an option up to 10000 bph.

• UniGrip stars: Precision in gripping with an error margin of less than 1 mm, adaptable to cylindrical and conical containers.

• Bottle orientation system: Quick installation and change of sensors to orient labels according to specific bottle body characteristics.

• Label application: Up to four self-adhesive labels per bottle, including “I” or “L” seals.

Flexa YES also integrates a thermal transfer printer for precise and durable processing, and a label presence detection system that verifies up to four labels with a

single camera. Among the technical strengths of Flexa YES, the possibility of installing an integrated thermal transfer printer on the aggregate arm stands out, allowing precise and durable processing. The 600mm diameter carousel combined with 360mm stars and a 580mm pitch contribute to maximizing space on the carousel while maintaining smooth bottle passage. These features make Flexa YES a versatile solution adaptable to different market needs, offering the possibility to label containers of different shapes and sizes with the same efficiency and precision.

Kosme:

Complete Line Supplier

Kosme does not limit itself to providing single machines but is also a supplier of complete lines for all production sectors, including the wine sector. This ability to offer integrated solutions allows companies to optimize the entire production process, from filling to labelling, ensuring efficiency and quality at every stage. Thanks to its experience and expertise, Kosme can support wineries in choosing the most suitable solutions for their needs, offering a complete and personalized service.

Conclusions

The innovations presented by Kosme at VinitalyEnolitech, with Primafill Class and Flexa YES, offer advanced solutions for the wine sector. The combination of flexibility, innovative technology, and attention to hygiene makes these machines strategic choices for wineries that want to improve their production efficiency and maintain high-quality standards. Participating in Vinitaly-Enolitech is a unique opportunity to learn about these technologies and understand how they can contribute to the success of wineries.

PET Solutions al PRSE 2025: Innovazione nella tecnologia di deumidificazione in vuoto

PET Solutions presenterà le sue ultime innovazioni nelle tecnologie di trattamento del PET e rPET e per entrare in contatto con i leader del settore

PET Solutions, parte di Pegaso Industries, è entusiasta di annunciare la sua partecipazione al Plastic Recycling Show Europe (PRSE) 2025, che si terrà ad Amsterdam il 1-2 aprile. Sarà presente all’evento come Pegaso Industries presso lo Stand B95. Questa sarà un’opportunità unica per presentare le sue ultime innovazioni nelle tecnologie di trattamento del PET e rPET e per entrare in contatto con i leader del settore.

PET Solutions è inoltre orgogliosa di condividere che la sua tecnologia di essiccazione sottovuoto DRV è stata selezionata come finalista ai Plastic Recycling Awards Europe 2025 nella categoria Innovazione dell’anno nei macchinari per il riciclo. Questo prestigioso riconoscimento sottolinea il suo impegno nel migliorare l’efficienza e l’efficacia dei processi di riciclo della plastica.

Cosa rende unico l’essiccatore DRV?

Il DRV (deumidificatore in vuoto continuo) di PET Solutions è una tecnologia brevettata che si distingue dai sistemi di essiccazione tradizionali grazie a un processo continuo, eliminando le interruzioni batch-to-batch presenti nei sistemi concorrenti. Questo porta diversi vantaggi chiave:

• Temperatura e umidità costanti della resina

A differenza dei sistemi a batch che causano fluttuazioni di temperatura e umidità, con conseguenze sul processo di plastificazione nello stampaggio a iniezione, il DRV garantisce condizioni di processo stabili e costanti.

• Capacità di cristallizzazione

• Bassi costi di manutenzione

L’essiccatore DRV può trattare sia PET/rPET cristallino che amorfo, eliminando la necessità di un cristallizzatore esterno. Questo si traduce in costi di sistema inferiori, minori ingombri e un notevole risparmio energetico

• Cambio materiale rapido

I tradizionali essiccatori a batch richiedono almeno 6 ore per il cambio materiale, causando lunghi tempi di fermo macchina. Grazie al suo sistema a quattro tramogge, il DRV consente il cambio materiale in soli 1,5 ore, riducendo al minimo i tempi di inattività e aumentando la produttività.

• Adattabilità a qualsiasi layout produttivo

Le quattro tramogge possono essere configurate in diverse disposizioni per adattarsi a qualsiasi layout di produzione, rendendo il DRV una soluzione unica e versatile nel segmento dell’essiccazione sottovuoto.

• Connettività intelligente con le presse a iniezione (IMM)

Il DRV si integra perfettamente con i principali OEM di stampaggio a iniezione, regolando automaticamente i parametri di processo tramite un algoritmo autoapprendente, riducendo gli errori umani e garantendo una qualità del prodotto superiore.

• Eliminazione dei condensatori d’olio

Nelle applicazioni di riciclo, i condensatori d’olio sono generalmente necessari per rimuovere le sostanze volatili, consumando grandi quantità di acqua refrigerata ed energia. Il DRV elimina la necessità di un condensatore d’olio, poiché tutte le sostanze volatili vengono rimosse in modo efficiente dal sistema in vuoto e raccolte in un serbatoio dedicato.

A differenza degli essiccatori convenzionali, il DRV non richiede setacci molecolari/essiccanti, scambiatori d’acqua o filtri di rigenerazione, riducendo drasticamente i tempi e i costi di manutenzione. È l’unica tecnologia di deumidificazione sul mercato che opera senza setacci molecolari o scambiatori d’acqua.

Come funziona il processo di essiccazione del DRV?

L’essiccatore DRV è progettato con quattro tramogge dedicate, ciascuna con un ruolo specifico nel processo di essiccazione:

1. Fase di pre-riscaldamento (tramoggia 1): rimuove l’umidità superficiale dalla resina a 100°C utilizzando un flusso d’aria calda controllato.

2. Fase di riscaldamento (tramoggia 2): aumenta gradualmente la temperatura della resina fino a 140°C in un sistema a circuito chiuso.

3. Fase di vuoto (tramoggia 3): estrae l’umidità residua fino a livelli inferiori a 40 ppm grazie alla tecnologia sottovuoto.

4. Fase di booster termico (tramoggia 4): porta la temperatura della resina fino a 170°C, garantendo condizioni ottimali prima della lavorazione.

Prevenzione del surriscaldamento e della degradazione del materiale L’essiccatore DRV mantiene un controllo preciso della temperatura attraverso un sistema di sonde termiche posizionate nei punti critici di ciascuna tramoggia. Queste sonde monitorano continuamente sia la temperatura del materiale che quella dell’aria, prevenendo il surriscaldamento e la degradazione della resina

Al PRSE 2025, PET Solutions dimostrerà come il DRV Dryer sta rivoluzionando l’industria del riciclo della plastica grazie alla sua efficienza energetica, risparmio sui costi e prestazioni di essiccazione superiori. www.petsolutions.it

PET Solutions at PRSE 2025: Innovation in vacuum drying technology

PET Solutions will showcase its latest innovations in PET and rPET processing technologies and connect with industry leaders

PET Solutions, part of Pegaso Industries, is excited to announce its participation in the Plastic Recycling Show Europe (PRSE) 2025, taking place in Amsterdam on April 1-2. It will be present at the event as Pegaso Industries at Booth B95. This will be a unique opportunity to showcase its latest innovations in PET and rPET processing technologies and connect with industry leaders.

PET Solutions is also proud to share that its DRV vacuum dryer technology has been selected as a finalist in the Plastic Recycling Awards Europe 2025 in the category Recycling Machinery Innovation of the Year. This prestigious recognition highlights its commitment to improving the efficiency and effectiveness of plastic recycling processes.

What makes the DRV dryer unique?

The DRV (dryer with continuous vacuum flow) by PET Solutions is a patented technology that sets itself apart from traditional drying systems through continuous processing, eliminating the batch-to-batch interruptions found in competitor systems. This brings several key advantages:

1. Constant resin temperature and moisture Unlike batch systems that cause fluctuations in temperature and moisture, affecting the plastification process in injection molding, the DRV ensures stable and consistent processing conditions.

2. Crystallization capability

The DRV Dryer can process both crystalline and amorphous PET/rPET, eliminating the need for an external crystallizer. This results in lower system costs, reduced space requirements, and significant energy savings

3. Fast material changeover

Traditional batch dryers require at least 6 hours for material changeover, leading to long downtimes Thanks to its four-hopper system, the DRV allows changeover in just 1.5 hours, minimizing machine stoppages and increasing productivity.

4. Flexible layout adaptation

The four hoppers can be arranged in different configurations to fit any production layout, making the DRV a unique and adaptable solution in the vacuum drying segment.

5. Smart connectivity with Injection Molding Machines (IMM)

The DRV integrates seamlessly with leading Injection Molding OEMs, adjusting process

parameters automatically using a self-learning algorithm, reducing human errors and ensuring superior product quality.

6. No need for oil condensers

In recycling applications, oil condensers are typically required to remove volatile substances, consuming large amounts of chilled water and energy. The DRV eliminates the need for an oil condenser, as all volatile substances are efficiently removed via the vacuum system and collected in a dedicated tank

7. Low maintenance costs

Unlike conventional dryers, the DRV does not require desiccant/molecular sieves, water exchangers, or regeneration filters, drastically reducing maintenance time and costs. It is the only dehumidification technology on the market that operates without molecular sieves or water exchangers

How does the DRV drying process work?

The DRV Dryer is designed with four dedicated hoppers, each serving a specific role in the drying process:

1. Pre-heating phase (hopper 1): Removes surface moisture from the resin at 100°C using a controlled hot air flow.

2. Heating phase (hopper 2): Gradually increases the resin temperature to 140°C in a closed-loop system.

3. Vacuum phase (hopper 3): Extracts residual moisture down to levels below 40 ppm using vacuum technology.

4. Booster heating phase (hopper 4): Raises the resin temperature to 170°C, ensuring optimal conditions before processing.

Preventing overheating and material degradation

The DRV Dryer maintains precise temperature control through a system of temperature probes positioned at critical points within each hopper. These probes continuously monitor both material and air temperatures, preventing overheating and resin degradation

At PRSE 2025, PET Solutions will demonstrate how the DRV Dryer is revolutionizing the plastic recycling industry with its energy efficiency, cost savings, and superior drying performance www.petsolutions.it

WorldStar Awards 2025

Celebrazione dell’eccellenza nel packaging a IPACK-IMA

La World Packaging Organisation (https:// worldpackaging.org) è lieta di annunciare che la prestigiosa cerimonia dei WorldStar Awards 2025 è in programma il 30 maggio 2025 presso il Teatro Alcione di Milano, in occasione della manifestazione IPACK-IMA (27-30 maggio 2025). Si tratta di un evento riconosciuto a livello mondiale che celebra l’innovazione nel packaging e mette in luce i risultati rivoluzionari del settore.

Secondo Luciana Pellegrino, Presidente di WPO: “WPO è entusiasta di annunciare i vincitori dell’edizione WorldStar 2025 durante una prestigiosa Cerimonia di Gala in occasione di IPACK-IMA 2025. Questo evento eccezionale riunirà leader del settore, professionisti del design e brand da tutto il mondo. La serata metterà in risalto l’innovazione nel packaging, celebrando i successi dell’industria e incoraggiando i professionisti a superare i confini per generare un impatto ancora più significativo. Riunendoci in Italia, scriveremo un altro capitolo nella stimata storia dei premi globali WorldStar per il packaging, mettendo in mostra l’evoluzione del settore attraverso innovazione, creatività, tecnologia, marketing, trasformazione digitale e sostenibilità”.

“La premiazione del WPO in occasione di IPACK-IMA 2025 rappresenta il più tangibile segnale del grado di internazionalità raggiunto dalla manifestazione, riconosciuta come palcoscenico ideale per premiare le migliori soluzioni di packaging a livello globaledichiara Valerio Soli, Presidente di Ipack Ima -. L’evento è un’occasione di networking unica, favorita dalla presenza in fiera dei più importanti player del settore tra produttori di macchine ed end user che,

con i protagonisti del WorldStar, rappresentano la fotografia dell’eccellenza del mercato mondiale del packaging, processing e materiali innovativi”. Il coordinatore del WorldStar e vicepresidente per il Marketing di WPO Soha Atallah aggiunge: “Quest’anno è stato davvero straordinario, non solo per la partecipazione da record, ma anche per l’eccezionale qualità delle candidature. La competizione è stata intensa, riflettendo i progressi globali nel settore del packaging e l’impegno verso la sostenibilità. Voglio anche sottolineare che WorldStar rappresenta il meglio del meglio, poiché solo i vincitori di competizioni nazionali o regionali riconosciute possono partecipare. Questo aggiunge un ulteriore livello di rigore al processo di selezione, rendendo il riconoscimento ancora più significativo. Esprimiamo la nostra sincera gratitudine ai nostri stimati giudici per la loro dedizione ed esperienza nella valutazione di queste eccellenti candidature e, naturalmente, a IPACK-IMA per aver deciso di ospitare la nostra Cerimonia di Gala. Colgo inoltre l’occasione per ringraziare il team di IPACK-IMA per tutti gli sforzi compiuti nel rendere questa cerimonia di altissimo livello.”

Nel 2025, il concorso ha registrato un numero record di 550 partecipanti provenienti da 40 paesi, con 260 vincitori, protagonisti di spicco del mercato. Oltre ai premi principali, la cerimonia svelerà i vincitori delle categorie speciali tanto attese, tra cui:

• President’s Award

• Sustainability Award

• Marketing Award

• Packaging that Saves Food Award

I WorldStar Awards continuano a stabilire nuovi standard di eccellenza, offrendo una piattaforma globale per presentare le soluzioni di packaging più innovative.

L’evento è coordinato in collaborazione con il membro locale della WPO, l’Istituto Italiano Imballaggio

WorldStar Awards 2025

Guardando la lista delle soluzioni vincitrici, si scoprono confezioni intelligenti, belle da vedere, capaci di semplificarci la vita, evitare sprechi, di rendere piacevole il momento del consumo del prodotto, con focus particolare su praticità, design e sostenibilità. Per maggiori dettagli sulla lista dei vincitori 2025: WorldStar Winner (https:// worldstar.org/winners/worldstar/2025). Per prenotare i biglietti, è possibile registrarsi sul sito WorldStar: https://worldstar.org/registration

About WPO

L’Organizzazione Mondiale dell’Imballaggio (WPO) è una federazione internazionale, non governativa e senza scopo di lucro, di istituti di imballaggio, associazioni, federazioni e altre parti interessate, tra cui aziende e associazioni di categoria. La sua missione è “Una migliore qualità della vita attraverso un migliore imballaggio per un maggior numero di persone”. La WPO conta 84 membri, in rappresentanza di 63 Paesi, tra cui membri effettivi, membri onorari, membri affiliati e una Federazione regionale.

About IPACK IMA

IPACK-IMA è la fiera di riferimento internazionale per il settore del processo e confezionamento rivolta al mondo food e non food e in programma dal 27 al 30 maggio 2025 a Fiera Milano. Con lo stesso biglietto è possibile accedere anche alla contemporanea Pharmintech by IPACK-IMA e alle manifestazioni dell’Innovation Alliance (GreenPlast, Print4All e Intralogistica Italia), una ideale filiera industriale che va dalle soluzioni più sostenibili per la produzione della plastica al packaging e processing, dalla stampa e converting fino alla movimentazione delle merci. www.ipackima.com

Celebrating excellence in packaging at IPACK-IMA

The World Packaging Organisation (https:// worldpackaging.org) is pleased to announce that the prestigious WorldStar Awards Ceremony 2025 will take place on May 30, 2025, at the Alcione Theatre in Milan, during the IPACK-IMA show (May 27–30, 2025).

This globally recognized event celebrates innovation in packaging and highlights groundbreaking industry achievements.

According to WPO President, Luciana Pellegrino, “WPO is thrilled to announce the winners of the WorldStar 2025 edition at a prestigious Gala Ceremony during IPACK-IMA 2025. This exceptional event will bring together industry leaders, design professionals, and brands from around the world. (https://istitutoimballaggio.org), l’associazione punto di riferimento in Italia per il settore del packaging che promuove innovazione, sostenibilità, formazione e professionalizzazione.

The evening will shine a spotlight on packaging innovation, celebrating the achievements of our industry while encouraging professionals to push boundaries for a more significant positive impact. As we gather in Italy, we will write another chapter in the esteemed history of the WorldStar global packaging awards, showcasing the evolution of the packaging industry through innovation, creativity, technology, marketing, digital transformation, and sustainability”.

“The WPO award ceremony at IPACK-IMA 2025 represents the most tangible sign of the level of internationalization achieved by the event, recognized as the ideal global stage to award the best packaging solutions - states Valerio Soli, Ipack Ima President -. The event is a unique networking opportunity favored by the presence at the fair of the most relevant players in the sector, including machine manufacturers and end-users, who, together with the protagonists of the WorldStar, represent a snapshot of excellence in the global packaging, processing, and innovative materials market”.

The WorldStar Coordinator and WPO Vice President for Marketing, Soha Atallah, adds: “This year has been truly remarkable, not only for the recordbreaking participation but also for the outstanding quality of entries. The competition was fierce, reflecting the global advancements in packaging and their commitment to sustainability. I also want to emphasize that WorldStar represents the best of the best, as only winners of recognized national or regional competitions are eligible. This adds a layer of rigor to the selection process, making the achievement even more meaningful. We extend our heartfelt gratitude to our esteemed judges for their dedication and expertise in evaluating these exceptional entries and, of course, to IPACK-IMA for hosting our Gala Ceremony. I also take this moment to thank the IPACK-IMA team for all their efforts in making this a high level ceremony.”

This year, the competition saw a record-breaking 550 entries from 40 countries, with 260 exceptional winners. In addition to the main awards, the ceremony will unveil the winners of highly anticipated special categories, including:

• President’s Award

• Sustainability Award

• Marketing Award

• Packaging that Saves Food Award

The WorldStar Awards continue to set new benchmarks for excellence, providing a global platform to showcase the most innovative packaging solutions.

The program is being coordinated in cooperation with WPO local member, the Italian Institute of Packaging (https://istitutoimballaggio.org/), the association which is a point of reference in Italy for the packaging sector, promoting innovation, sustainability, training and professional development.

In the run-up to the event, looking at the list of winning solutions, intelligent packaging emerges, beautiful to look at, able to simplify our lives, avoid waste, make the moment of product consumption a pleasant one, with a focus on practicality, design and sustainability.

For more details on the list of 2025 winners: WorldStar Winner (https://worldstar.org/winners/worldstar/2025/).

To book tickets, visit the WorldStar website and the registration page: https://worldstar.org/registration

About WPO

World Packaging Organisation (WPO) is a non-profit, non-governmental, international federation of packaging institutes, associations, federations and other interested parties including corporations and trade associations. Its mission is “Better quality of life through better packaging for more people”. WPO joins 84 members, representing 63 countries that includes Full Members, Honorary Members, Affiliate Members and a Regional Federation.

About IPACK IMA

IPACK-IMA is the international reference exhibition for the processing and packaging industry targeting the food and non-food world and scheduled from 27th to 30th May 2025 at Fiera Milano, Italy. With the same ticket you can also access the simultaneous Pharmintech by IPACK-IMA, and the Innovation Alliance events (GreenPlast, Print4All and Intralogistica Italia). This unique platform spans the entire supply chain, from sustainable plastic production to packaging and processing, printing & converting, and logistics. www.ipackima.com

Hall 4
Stand B01-C02

Fadeplast sceglie SMI per la produzione di bottiglie vuote

Per far fronte alla forte domanda di bottiglie vuote proveniente dal mercato, Fadeplast si è rivolta a SMI per la fornitura di una quarta stiro-soffiatrice rotativa compatta modello EBS 4 K ERGON, che si aggiunte alle tre già fornite in precedenza

Natura, storia, musica e cultura! La Colombia è ricca di bellezze e luoghi particolari come Buga, una gemma nascosta nel cuore della Valle del Cauca, dove scopriamo Fadeplast, un’eccellenza imprenditoriale che, per la produzione di bottiglie PET vuote, ha scelto le stiro-soffiatrici compatte SMI della serie EBS K ERGON

Produzione di bottiglie in PET per conto terzi

Fadeplast Buga S.A.S. opera nel settore della produzione di una vasta gamma di prodotti in plastica. Fondata nel 2013, l’azienda colombiana vanta attualmente una posizione di rilievo tra gli operatori del settore “converter”, cioè dei produttori di contenitori destinati principalmente agli stabilimenti delle imprese del settore “food & beverage”.

Per far fronte alla forte domanda di bottiglie vuote proveniente dal mercato, Fadeplast si è rivolta a SMI per la fornitura di una quarta stiro-soffiatrice rotativa compatta modello EBS 4 K ERGON, che si aggiunte alle tre già fornite in precedenza.

Dal 2019 Fadeplast, infatti, produce una grande varietà di contenitori in PET e rPET utilizzando le stiro-soffiatrici SMI di ultima generazione della serie EBS K ERGON, una gamma di macchine compatte dalle alte prestazioni, che, in un unico modulo, integrano il forno riscaldamento preforme e la sezione di stiro-soffiaggio; si tratta della soluzione ideale per consentire all’utilizzatore dell’impianto elevata flessibilità e massima efficienza nella produzione di varie tipologie di contenitori destinati al confezionamento di acqua, bibite gassate, olio, salse, detergenti per la casa, ecc. La serie EBS K ERGON di SMI offre infatti il vantaggio di consentire l’esecuzione di cambi formato in maniera semplice e veloce e delle operazioni di gestione e manutenzione macchina con grande facilità. Prendersi cura di tanti marchi

Fadeplast nasce con l’obiettivo di rispondere alle innumerevoli richieste provenienti dalle aziende di produzione di bevande, alimenti, detergenti, ecc, che necessitano di un’ampia gamma di contenitori in PET e rPET vuoti per l’imbottigliamento dei loro marchi. Molti operatori del settore, soprattutto quelli di piccole dimensioni, realizzano nei propri impianti produzioni molto variegate, con la necessità quindi di dover frequentemente cambiare formato per passare da una tipologia di bottiglia all’altra o da una configurazione di pacco all’altra. Queste realtà imprenditoriali devono quindi affidarsi alla tecnologia e alla professionalità di aziende come Fadeplast per poter disporre dei contenitori di cui necessitano, senza dover investire nell’acquisto di una stiro-soffiatrice per produrli internamente.

I clienti che si rivolgono all’azienda colombiana di Buga sanno che possono contare sulla competenza e l’attenzione di un partner esperto, in grado di assisterli in ogni fase del processo produttivo e della scelta delle materie prime. Per il soffiaggio di bottiglie di alta qualità ad alte prestazioni, Fadeplast utilizza le migliori materie prime disponibili sul mercato ed investe continuamente in nuove tecnologie in grado di assicurare elevata competitività, come dimostrato dall’acquisto di ben quattro stiro-soffiatrici compatte della serie EBS K ERGON di SMI. Soluzioni SMI per Fadeplast

La ricerca e lo sviluppo di nuove soluzioni, unitamente agli investimenti in nuove tecnologie ed attrezzature all’avanguardia, hanno permesso a Fadeplast Buga di specializzarsi nella produzione di contenitori più leggeri ed eco-sostenibili rispetto a quelli tradizionali, permettendo ai clienti di risparmiare sul materiale delle preforme. Grazie all’impiego di stiro-soffiatrici efficienti, inoltre, durante il processo di soffiaggio l’azienda colombiana riesce ad ottenere una perfetta distribuzione del materiale sulle pareti del contenitore e a soffiarlo con il minor peso possibile. Fadeplast utilizza preforme di alta qualità e riciclabili al 100%, in perfetta sintonia con gli innovativi concetti del sistema di produzione “bottle to bottle”. I contenitori realizzati sono adatti per gli alimenti, in quanto vengono soffiati con aria compressa filtrata da appositi dispositivi che impediscono il passaggio di batteri e quindi la contaminazione dei prodotti da imbottigliare.

Stiro-soffiatrice rotativa EBS 4 K ERGON

I vantaggi della stiro-soffiatrice EBS K nella produzione conto terzi:

• Impianto che soddisfa le esigenze di flessibilità, economicità ed efficienza delle produzioni su vasta scala

• Cambi formato semplici e veloci, per poter passare rapidamente da un formato bottiglia all’altro e adeguarsi immediatamente alle mutevoli esigenze delle aziende clienti dei “converter”

• Struttura compatta ed ergonomica della macchina: la sezione di riscaldamento preforme è integrata in un unico modulo con la sezione di stiro-soffiaggio delle bottiglie

• Tecnologia ad elevata flessibilità e alte prestazioni, in grado di lavorare svariati formati sulla medesima macchina (da 0,2 L a 3 L)

• Soluzione adatta anche alla produzione di contenitori leggeri e riciclabili

• Facile gestione e manutenzione: la soffiatrice ha un’altezza ridotta e quindi non servono scale per le operazioni di manutenzione; inoltre, i quadri elettrici sono raggruppati in un’unica zona facilmente accessibile

• Impianto dotato di recupero aria a doppio stadio montato di serie

• Pannelli del forno a risparmio energetico con distribuzione uniforme del calore

• Ridotti consumi energetici: la giostra di stiro-soffiaggio è dotata di aste di stiro motorizzate controllate da azionamenti digitali, che non necessitano di aria compressa

• Ridotti consumi del forno: passi catena ottimizzati in funzione del diametro preforma

• Ridotti tempi di pre-soffiaggio e soffiaggio e migliore qualità delle bottiglie prodotte

• Minor usura e maggiore precisione di gestione della soffiatrice, grazie alla movimentazione delle pinze basata su un sistema pinze preforme/bottiglie senza molle dotate di camme desmodromiche

• Pannello di controllo dotato di interfaccia operatore semplice e intuitiva. Gruppo QBCo

Fadeplast fa parte del Gruppo QBCo, un co-packer competente e professionale che offre un supporto strategico a 360° (dalla pianificazione della produzione fino al confezionamento e alla vendita) a tantissime aziende che producono salse, margarina, olio, aceto, marmellate, bibite, salumi, latticini, formaggi, miscele secche e prodotti vegani.

Fadeplast turned to SMI for the production of empty bottles

To meet the strong demand for empty bottles from the market, Fadeplast turned to SMI for the supply of a fourth compact rotary stretch-blow moulder model EBS 4 K ERGON, which is added to the three already supplied previously

Nature, history, music and culture! Colombia is full of beauty and particular places, such as Buga, a hidden gem in the heart of the Valley of Cauca, where we also discover Fadeplast, an entrepreneurial excellence, which chose SMI compact stretch-blow moulders from the EBS K ERGON range for the production of PET empty bottles. Production of bottles in pet for third parties

Fadeplast Buga S.A.S. operates in the field of manufacturing a wide range of plastic products. Founded in 2013, the Colombian company currently boasts a prominent position among the operators in the “converter” sector, i.e. manufacturers of containers intended mainly for the plants of companies in the “food & beverage” sector.

To meet the strong demand for empty bottles from the market, Fadeplast turned to SMI for the supply of a fourth compact rotary stretch-blow moulder model EBS 4 K ERGON, which is added to the three already supplied previously.

Since 2019, Fadeplast, in fact, has been producing a wide variety of PET and rPET containers using the latest generation SMI stretch-blow moulders of the EBS K ERGON series, a range of compact highperformance machines, which, in a single module, integrate the preform heating furnace and the stretchblow moulding section; This is the ideal solution to allow the user of the system high flexibility and maximum efficiency in the production of various types of containers intended for the packaging of water, carbonated drinks, oil, sauces, household detergents, etc. The EBS K ERGON series by SMI offers the advantage of allowing format changes to be carried out quickly and easily and machine management and maintenance operations with great ease. Looking after lots of brands

Fadeplast was created with the aim of responding to the countless requests from companies producing beverages, food, detergents, etc., which need a wide range of empty PET and rPET containers for bottling their brands. Many operators in the sector, especially small ones, carry out very varied productions in their plants, with the need therefore to frequently change format to go from one type of bottle to another or from one pack configuration to another. These

businesses must therefore rely on the technology and professionalism of companies such as Fadeplast in order to have the containers they need, without having to invest in the purchase of a stretch-blow moulder to produce them internally.

Customers who turn to Buga’s Colombian company know that they can count on the expertise and attention of an experienced partner, able to assist them at every stage of the production process and the choice of raw materials. For the blow moulding of high-quality, high-performance bottles, Fadeplast uses the best raw materials available on the market and continuously invests in new technologies capable of ensuring high competitiveness, as demonstrated by the purchase of four compact stretch-blow moulders from the EBS K ERGON series by SMI.

SMI solutions for Fadeplast

The research and development of new solutions, together with investments in new technologies and cutting-edge equipment, have allowed Fadeplast Buga to specialise in the production of lighter and more ecosustainable containers than traditional ones, allowing customers to save on preform material. Furthermore, thanks to the use of efficient stretch-blow moulders, during the blow moulding process, the Colombian company is able to obtain a perfect distribution of the material on the walls of the container and to blow it with the lowest possible weight. Fadeplast uses highquality and 100% recyclable preforms, in perfect harmony with the innovative concepts of the “bottle to bottle” production system.

The containers made are suitable for food, as they are blown with compressed air filtered by special devices that prevent the passage of bacteria and therefore the contamination of the products to be bottled.

Rotary stretch-blow moulder EBS 4 K ERGON

The key benefits of the stretch-blow moulder EBS K for third party production:

• Plant that meets the needs of flexibility, costeffectiveness and efficiency of large-scale production

• Simple and fast format changes, in order to be able to quickly switch from one bottle format to another and immediately adapt to the changing needs of the “converters” customer companies

• Compact and ergonomic machine design: the preform heating section is integrated into a single module with the bottle stretch-blow moulding section

• Highly flexible and high-performance technology, capable of processing various formats on the same machine (from 0.2 L to 3 L)

• Solution also suitable for the production of lightweight and recyclable containers

• Easy management and maintenance: the blow moulding machine has a low height and therefore no ladders are required for maintenance operations; In addition, the electrical panels are grouped in a single, easily accessible area

• System equipped with two-stage air recovery fitted as standard

• Energy-saving furnace panels with even heat distribution

• Reduced energy consumption: the stretch-blow moulding carousel is equipped with motorised ironing rods controlled by digital drives, which do not require compressed air

• Reduced furnace consumption: optimized chain pitches according to the preform diameter

• Reduced pre-blow and blow times and improved quality of the bottles produced

• Less wear and greater precision of management of the blow moulding machine, thanks to the movement of the grippers based on a system of preform grippers/bottles without springs equipped with desmodromic cams

• Control panel equipped with a simple and intuitive operator interface.

QBCo Group

Fadeplast is part of QBCo Group, a professional, competent co-packer that offers a 360° strategic support (from the production planning to the packaging and sales) to several companies that produce sauces, margarine, oil, vinegar, jams, soft drinks, cured meats, dairy products, cheeses, dried mixtures and vegan products.

Un progresso continuo nel miglioramento delle prestazioni ambientali

Tetra Pak riceve da CDP il rating “A” per l’impegno al contrasto del cambiamento climatico

Tetra Pak riafferma ancora una volta la sua posizione tra i leader nel rating di CDP. Tetra Pak è stata riconosciuta per la sua leadership in termini di performance e trasparenza aziendale per le sue azioni per la mitigazione del cambiamento climatico dall’organizzazione ambientale globale non profit CDP, ottenendo un posto nella sua annuale “A List”.

CDP, Carbon Disclosure Project, promuove la trasparenza delle aziende nel divulgare informazioni riguardanti il proprio impatto ambientale.

L’organizzazione è ampiamente riconosciuta per il suo approccio strutturato, l’ampia partecipazione e il forte supporto della comunità degli investitori. CDP analizza i dati di oltre 22.000 aziende, classificandole in base alle azioni concrete, alla completezza delle informazioni fornite e alla leadership ambientale. Sulla base dei dati raccolti attraverso i questionari sul cambiamento climatico di CDP per il 2024, Tetra Pak è stata tra le poche aziende a ottenere un punteggio “A”, raggiungendo questo traguardo per la quarta volta in cinque anni.

L’Organizzazione Meteorologica Mondiale avverte che il cambiamento climatico è già una realtà, registrando eventi meteorologici estremi, l’innalzamento del livello del mare e lo scioglimento dei ghiacci, tutti alimentati da livelli record di gas serra (GHG) in atmosfera. Considerato che circa un terzo di queste emissioni deriva da sistemi alimentari inefficienti, Tetra Pak riconosce l’urgenza di affrontare questa sfida e guidare la trasformazione dei sistemi di produzione, trasformazione e distribuzione degli alimenti, sfruttando il suo ruolo di fornitore end-to-end di soluzioni per il trattamento e il confezionamento di prodotti alimentari.

Nell’ambito della sua strategia di mitigazione del cambiamento climatico, Tetra Pak sta collaborando con fornitori, clienti e altri stakeholder per raggiungere emissioni nette zero di gas serra lungo la sua catena del valore (scope 1, 2 e 3) entro il 2050. A partire dal 2023, l’azienda ha ridotto le emissioni totali di GHG del 20% rispetto ai livelli del 2019. Nello stesso periodo, ha ridotto del 47% le emissioni delle proprie operazioni , del 21% le emissioni a monte e del 17% quelle a valle .

Francesca Priora, Vice President Climate & Nature, Tetra Pak, ha dichiarato: “Il trattamento e il confezionamento degli alimenti svolgono un ruolo cruciale nella trasformazione dei food system globali. Da oltre 70 anni, la nostra tecnologia aiuta a garantire l’accesso al cibo, ridurre gli sprechi,

migliorare la sicurezza alimentare e prolungare la durata di conservazione anche nelle aree più remote. Ma il nostro lavoro non si ferma qui; siamo fermamente impegnati a ridurre le emissioni di carbonio e l’impatto ambientale.”

“In qualità di leader nel nostro settore, abbiamo un’opportunità unica di guidare e supportare gli stakeholder lungo tutta la catena del valore. Per questo motivo, la trasparenza promossa da CDP è così essenziale. Il nostro impegno per la riduzione dell’impatto ambientale è profondamente intrecciato con i nostri obiettivi in materia di azione per il clima, circolarità, sostenibilità sociale e sistemi alimentari. Siamo orgogliosi di essere stati nuovamente riconosciuti nella CDP A List e siamo entusiasti di continuare questo percorso.”

L’azienda ha inoltre riportato i propri progressi per quanto riguarda le foreste e, per il secondo anno consecutivo, sulla sicurezza idrica, ottenendo in entrambe le categorie un punteggio “A-”, consolidando così la sua posizione tra i leader del rating CDP.

Come vengono valutate le aziende?

CDP chiede alle aziende di divulgare dati sull’impatto delle proprie attività in relazione a temi ambientali come il cambiamento climatico, la deforestazione e la sicurezza idrica. Viene assegnato un punteggio da A a D- in base alla completezza delle informazioni fornite, alla consapevolezza delle questioni ambientali, ai metodi di gestione adottati e ai progressi verso una leadership ambientale. Le aziende che non divulgano informazioni o forniscono dati insufficienti ricevono un punteggio F.

CDP aggiorna regolarmente i suoi criteri per definire la leadership ambientale, tenendo conto delle più recenti scoperte scientifiche, del feedback degli stakeholder e dei crescenti livelli di trasparenza ambientale. Questo significa che le aziende non possono adagiarsi: il punteggio annuale si basa su rivalutazioni e nuove divulgazioni. Il posizionamento costante nella A List rappresenta, quindi, un progresso continuo di miglioramento delle prestazioni ambientali.

SU TETRA PAK

Tetra Pak è un’azienda leader a livello mondiale nella lavorazione degli alimenti e nelle soluzioni di confezionamento. In collaborazione con i nostri clienti e fornitori, garantiamo ogni giorno l’accesso a cibi sicuri e nutrienti a centinaia di milioni di persone in oltre 160 Paesi.

Con oltre 24.000 dipendenti in tutto il mondo, ci impegniamo a rendere il cibo sicuro e disponibile, ovunque, e promettiamo di proteggere ciò che è buono: il cibo, le persone e il pianeta.

Maggiori informazioni su Tetra Pak sono disponibili all’indirizzo: www.tetrapak.com/it

Francesca Priora

Continual improvement in environmental performance

Tetra Pak receives an “A” rating from CDP for its commitment to face climate change

Tetra Pak once again reaffirms its place on the CDP leadership band, also for forest management and water security.

Tetra Pak has been recognised for leadership in corporate transparency and performance for its action on mitigate climate change by global environmental non-profit CDP, securing a place on its annual ‘A List’.

The Carbon Disclosure Project (CDP) is an international non-profit organisation that promotes environmental transparency by encouraging organisations to disclose their environmental impact. It is highly recognised for its structured approach, broad participation, and strong support from the investment community. The CDP assesses data from over 22,000 companies, ranking them on their transparency, tangible action, the completeness of the information provided and the environmental leadership. Based on data reported through CDP’s 2024 climate change questionnaires, Tetra Pak was among the small number of companies that achieved an ‘A’ score, which it has done for the fourth time in five years.

The World Meteorological Organisation warns that climate change is playing out before our eyes, recording extreme weather, rising sea levels and melting ice all driven by record-breaking greenhouse

gas (GHG) in the atmosphere. Considering that approximately one-third of these GHG emissions result from inefficient food systems, Tetra Pak recognises the urgent action required to address this interdependency and drive the transformation of food production, processing, and distribution systems, using its unique position as an end-to-end food products processing and packaging supplier.

As part of its climate change mitigation strategy, Tetra Pak is working with suppliers, customers, and other stakeholders to achieve net-zero GHG emissions across its value chain (scopes 1, 2, and 3) by 2050. As of 2023, the company reduced the total absolute GHG emissions across the full value chain by 20% compared with a 2019 baseline. Over the same period, it reduced emissions from its own operations2 by 47%, as well as upstream emissions3 by 21% and downstream emissions4 by 17%5.

Francesca Priora, Vice President Climate & Nature, Tetra Pak, said: “Food processing and packaging play a vital role in transforming global food systems. For over 70 years, our technology has helped provide food access, reduce food waste, enhance food safety, and extend shelf life - even in the most remote areas. But our work doesn’t stop there; we are steadfast in our commitment to driving down carbon emissions and reducing environmental impact.

“As a leader in our industry, we have a unique opportunity to influence and support stakeholders across the value chain. This is why the transparency promoted by CDP is so essential. Our commitment to reducing environmental impact is deeply intertwined with our goals in climate action, circularity, social sustainability, and food systems. We are proud to be recognised on the CDP A List once again and look forward to continuing this journey.”

The company also reported on forests and, for the second year, water security. Recording an ‘A-’ score in both categories cemented Tetra Pak’s inclusion in the CDP leadership band once again. How are companies scored?

The CDP asks companies to disclose data on the impact their business activities have on environmental issues or themes such as climate change, deforestation and water security. A score of A to D- is allocated based on the comprehensiveness of disclosure, awareness of environmental issues, management methods and progress towards environmental leadership. Those that don’t disclose or provide insufficient information are marked with an F.

The CDP regularly refines its criteria for what qualifies as environmental leadership by considering emerging science, feedback from stakeholders and increasing levels of environmental transparency. This means that companies cannot be complacent, as each year’s scoring is based on a reassessment and new disclosure, meaning the consistent placing in the A List represents continual improvement in environmental performance.

ABOUT TETRA PAK

Tetra Pak is a world-leading company in food processing and packaging solutions. In collaboration with our customers and suppliers, we ensure daily access to safe and nutritious food for hundreds of millions of people in over 160 countries. With more than 24,000 employees worldwide, we are committed to making food safe and available everywhere, and we promise to protect what’s good: food, people, and the planet.

For more information about Tetra Pak, visit: https:// www.tetrapak.com

1 https://wmo.int/news/media-centre/wmo-confirms -2024-warmest-year-record-about-155degc-abovepre-industrial-level

2 Capital and operating investments.

3 This includes purchased raw materials and transportation

4 This includes use of solid goods and en-of-lifetreatment of solid goods

5 https://www.ipbes.net/nexus/media-release

Bortolin Kemo, soluzioni d’avanguardia e qualità senza compromessi

80 anni di eccellenza nel campo del packaging e delle chiusure metalliche, con soluzioni avanzate, innovative e su misura

Dal 1945, anno in cui nasceva, di acqua sotto i ponti ne è passata tanta. Ampliamenti, acquisizioni e ristrutturazioni hanno portato Bortolin Kemo SpA al suo assetto attuale, a proiettarla nel mercato mondiale ed essere riconosciuta per la sua eccellenza nel campo del packaging e delle chiusure

metalliche. Oltre 200 aziende dei settori Food & Beverage, Chemical e Pharma in tutto il mondo si affidano alle sue macchine, per migliorare le proprie performance produttive con soluzioni tecnologiche avanzate, innovative e su misura.

85% di export mondiale, 23 milioni di fatturato e 105 dipendenti

La Bortolin Kemo continua a crescere consolidando la propria posizione competitiva sui mercati internazionali. Per dare pronta risposta alla clientela e alle esigenze dei diversi mercati, da quest’anno vanta una filiale aggiuntiva che va ad aggiungersi alle già presenti Bortolin Kemo Inc. per il mercato del Nord America e Bortolin Kemo NE Ltd per il Nord Europa: la Bortolin Kemo LatAm per il mercato del America Latina.

La Bortolin Kemo Spa si divide in:

Closures impianti per la produzione di tappi e chiusure: studia, progetta e produce macchine e linee complete per la produzione di tappi e chiusure in alluminio, banda stagnata e plastica per svariati mercati.

Packaging macchine confezionatrici e impianti di imballaggio

Bortolin Kemo Packaging è esperta nella progettazione e fornitura di linee complete per l’imbottigliamento e confezionamento di vino, liquori, bibite, RTD, acque, olii alimentari, food.

Molte le referenze presso i siti produttivi di grandi gruppi, i più noti al mondo, così come presso realtà di medio piccola dimensione, che riconoscono l’assoluta affidabilità e qualità di livello superiore di Bortolin Kemo. Depalettizzatori, formatrici di cartoni, inseritrici di alveari, incartonatrici, incollatori, palettizzatori nonchè linee di trasporto per bottiglie, vasetti, barattoli, cartoni, fardelli, vassoi, etc. sono i fiori all’occhiello di una realtà conosciuta nel settore a livello internazionale.

Da fornitore chiavi in mano aggiunge il supporto capillare e puntuale per tutto quanto è relativo alle parti di ricambio, componentistica nonché di un ufficio assistenza potenziato.

Tutte le macchine sono dotate di collegamento da remoto e per una pronta assistenza, il cliente può richiedere pacchetti assistenza tailor made ottenendo un servizio veloce e rapido: l’operatore tramite una video chiamata al customer service ottiene gli aiuti di cui necessita risparmiando sui tempi di attesa e riducendo così al minimo il fermo macchina.

La Bortolin Kemo offre ai propri clienti macchine che uniscono innovazione, semplicità meccanica e facilità di utilizzo.

Bortolin Kemo, cutting-edge solutions and uncompromising quality

80 years of excellence in the packaging and metal closures sector, with advanced, innovative and tailored solutions

Bortolin Kemo was established in 1945 and it’s been a long ago; Expansion, acquisitions, and renovations have shaped Bortolin Kemo SpA to its current structure, projected it onto the world market, and to be recognised for its excellence in the field of packaging and metal closures. More than 200 companies in the international Food & Beverage, Chemical and Pharma sectors entrusted Bortolin Kemo machines, to improve their production performance with technologically advanced, innovative and tailored solutions.

85% world export, 23-billion turnover and 105 employees

Bortolin Kemo continues growing while cementing its competitive position in international markets. To give prompt answer to its customers and meet the requirements of different markets, this year, the company has also added a new branch to the already operating Bortolin Kemo Inc. for the North American

market, and Bortolin Kemo NE Ltd for Northern Europe: Bortolin Kemo LatAm for the Latin American market.

Bortolin Kemo Spa is divided into:

Closures plants for caps and closures production. It studies, designs, and produces machines and complete lines for aluminium, tinplate and plastic caps and closures for various markets.

Packaging machines and packing systems

Bortolin Kemo Packaging is expert in designing and providing complete bottling and packaging lines for wine, liquor, soft drinks, RTDs, water, edible oils, and food. Many references at various large group production sites, the most famous in the world, as well as at small- and medium-sized companies recognise Bortolin Kemo’s utmost reliability and superior quality. Depalletizers, case erectors, partition inserters, case

packers, gluers, and palletizers as well as conveying lines for bottles, jars, cans, cases, shrink-wrap packs, trays, etc. are the flagship products of a company that is internationally renowned.

As suppliers of turnkey solutions, Bortolin Kemo also provides widespread and timely assistance as regards spare parts and components, and an empowered assistance office.

All machines are provided with remote connection for a prompt assistance, and customers can ask for tailor made assistance packages for a fast service: By video calling the customer service, the operator can have the help he needs, thus saving time and reducing downtime to the minimum.

Bortolin Kemo offers its customers machines that blend innovation, simple mechanics, and user friendliness.

ALTECH a IPACK-IMA 2025

Con ALTECH innovazione e precisione nell’etichettatura industriale, a Fiera Milano Rho, Pad. 4 - Stand D44

ALTECH, azienda italiana leader nella progettazione e produzione di sistemi di etichettatura e identificazione di ultima generazione, sarà presente alla fiera

IPACK-IMA 2025 dal 27 al 30 maggio, presso Fiera Milano Rho, Pad. 4 - Stand D44

Tecnologia e modularità al servizio del cliente

ALTECH significa “Advanced Labelling Technologies”. Ogni macchina è concepita in modo modulare ed espandibile, adattabile alle specifiche esigenze delle aziende. La manutenzione è semplificata grazie a componenti facilmente smonta bili, intercambiabili e accessibili, garantendo efficienza e lunga durata.

Un approccio che unisce esperienza e innovazione

La qualità dei sistemi ALTECH nasce da anni di esperienza e ingegneria avanzata. L’azienda investe continuamente in ricerca e sviluppo, per offrire soluzioni innova tive e personalizzate. Ogni macchina etichettatrice è realizzata con materiali di altissima qualità, come leghe ad alta resistenza e viteria inox, mentre i componenti elettronici e pneumatici provengono da aziende di prestigio mondiale, per garan tire massima affidabilità.

Un partner affidabile per il settore del packaging

Alla fiera IPACK-IMA, ALTECH presenterà le sue ultime innovazioni e offrirà l’opportunità di confrontarsi con esperti del settore, proponendo soluzioni avanzate per etichettatura, stampa e codifica. L’azienda consolida il suo ruolo di protagonista nel settore del packaging, puntando su sicurezza, qualità e personalizzazione.

Tecnologia ALTECH dal vivo

• Un sistema ALline E/C, per l’etichettatura fronte-retro di flaconi piatti ed ellittici, sarà esposto con una caratteristica speciale: un sistema elettronico che regola

automaticamente la macchina da un formato all’altro, semplicemente richiamando la ricetta a display.

• Un sistema ALcode P, in grado di stampare e applicare etichette su pallet secondo lo standard EAN 128.

Allo stand, saranno esposte anche altre macchine rappresentative della gamma ALTECH: dalle teste etichettatrici ALritma e ALstep, rinnovate di recente e oggi disponibili anche in versione 4.0, alle serie print/apply ALcode.

ALTECH to participate in IPACK-IMA 2025

With ALTECH, innovation and precision in industrial labelling at Fiera Milano Rho, Hall 4Stand D44

ALTECH, a leading Italian company specialised in the design and production of next-generation labelling and identification systems, will be attending IPACK-IMA 2025 from 27 to 30 May, at Fiera Milano Rho, Hall 4Stand D44

Customer-oriented technology and modularity

ALTECH means “Advanced Labelling Technologies”. Each machine is designed in a modular and expandable manner and can be adapted to the specific needs of every company. Maintenance is simplified thanks to easily removable, interchangeable, and accessible components, ensuring efficiency and long life.

An approach that combines experience and innovation

The quality of ALTECH’s systems is the result of years of experience and advanced engineering. The company continuously invests in research and development to offer innovative and customised solutions. Each labelling machine is made out of extremely high-quality materials, such as highstrength alloys and stainless-steel screws, while

the electronic and pneumatic components are sourced from world-class companies to ensure maximum reliability.

A reliable partner for the packaging industry

At IPACK-IMA, ALTECH will present its latest innovations and provide the opportunity to engage with industry experts, offering advanced labelling, printing and coding solutions. The company has consolidated its leading role in the packaging industry, focusing on safety, quality and customisation.

Live ALTECH technology

• An ALline E/C system for front/back labelling of flat and elliptical products, with a special feature - an electronic system able to change between formats on the machine by simply bringing up the recipe parameters on the display.

• An ALcode P system for printing and applying labels on pallets per EAN 128 standard.

The stand will also feature other machines representative of ALTECH’s range, from the ALritma and ALstep labelling heads recently upgraded and now also available in the 4.0 version, to the ALcode print/apply series.

Innovazione, sostenibilità e tradizione nel cuore del Brasile

Cana Boa & SMIPACK collaborano per una produzione sostenibile, la prima trasformando le risorse naturali in prodotti a valore aggiunto e promuovendo il benessere collettivo, la seconda offrendo macchine che garantiscono versatilità e flessibilità

Famosa per i suoi paesaggi montuosi e valli verdi che invitano all’esplorazione, Poços de Caldas si presenta come un’oasi naturale nel cuore del Brasile, ideale per lunghe passeggiate o per un rilassante picnic al tramonto. Questa città, famosa per il monumento del Cristo Redentore, ospita l’azienda Cana Boa, che dal 2012 porta al palato di migliaia di consumatori i sapori autentici della cachaça, distillato brasiliano di eccellenza, prodotto da piccole cooperative locali. In questo contesto di natura e tradizione, SMIPACK, attraverso la sua filiale SMI do Brasil, ha contribuito ad elevare gli standard di tecnologia di imballaggio fornendo una confezionatrice automatica a lancio di film, il modello XP650 ALX, per l’imballaggio di bottiglie PET da 470 ml con film termoretraibile. Cana Boa: pioniera nella produzione sostenibile di distillati

Cana Boa, situata a Poços de Caldas, è diventata leader nella produzione di cachaça, avviando le sue operazioni nel 2012 con Frison & Lago Engarrafamento de Bebidas Eireli. Fin dalla sua creazione, l’azienda ha guadagnato credibilità e riconoscimento nel settore, sviluppando tre linee di prodotti: Cachaça Tradizionale, Cachaça Artigianale –Exportazione, e Cocktails Alcolici. La produzione avviene in impianti cooperativi, garantendo alta qualità; i cocktail sono invece elaborati e confezionati

presso la stessa sede. Grazie ad alleanze strategiche e ad un forte impegno verso la comunità, Cana Boa si afferma come un punto di riferimento, trasformando le risorse naturali in prodotti a valore aggiunto e promuovendo il benessere collettivo. In questo contesto, SMIPACK rappresenta un collaboratore fondamentale, offrendo versatilità e flessibilità. Versatilità e flessibilità: l’efficienza del film termoretraibile per il settore beverage Le soluzioni di imballaggio con film termoretraibile sono altamente efficienti e versatili anche per il settore delle bevande. Queste macchine garantiscono un imballaggio sicuro e adattabile, ottimizzando lo spazio e minimizzando gli sprechi. Realizzabili anche con materiale riciclato, il film funge da barriera contro umidità e contaminazione, preservando la qualità del prodotto. Inoltre, agiscono come veicoli promozionali, sostituendo le etichette tradizionali con design accattivanti. Cana Boa ha integrato nella sua linea di produzione la fardellatrice XP650 ALX di SMIPACK, che si distingue per le sue avanzate caratteristiche tecnologiche.

Caratteristiche e vantaggi della XP650 ALX

• Ingresso in linea e sistema di lancio di film. Massimizza l’efficienza operativa grazie alla formazione automatica dei pacchetti, riducendo i tempi di inattività e aumentando la produttività.

• Separatore elettromeccanico oscillante. Regola l’ingresso del prodotto in modo preciso, ottimizzando il flusso e garantendo una gestione efficace dei materiali in ingresso.

• Tunnel bicamera con velocità variabile. Il controllo della velocità tramite inverter consente un flusso continuo e una maggiore flessibilità, adattandosi a diverse esigenze di produzione.

• Design ergonomico. Facilita l’integrazione in diverse linee di produzione, migliorando l’accessibilità e riducendo il rischio di infortuni per gli operatori.

• Sistema di fotocellule avanzato. Monitora la presenza del prodotto e controlla l’accumulo, assicurando prestazioni ottimali e minimizzando gli errori di produzione.

• Sbobinatore motorizzato con servomotore brushless. Ottimizza il processo di avvolgimento del film, migliorando l’efficienza energetica e la precisione operativa.

• Interfaccia operatore intuitiva. Schermo touch a colori da 7” che semplifica la programmazione e il monitoraggio delle operazioni, migliorando l’esperienza dell’utente.

• Conformità alle Normative CE e Industria 4.0. Garanzia di sicurezza e compatibilità con le ultime tecnologie di automazione, assicurando che la macchina soddisfi gli standard industriali più elevati. SMIPACK: un impegno globale per l’innovazione e la sostenibilità

Dal suo avvio nel 1997, SMIPACK si è affermata come un punto di riferimento nel campo dell’imballaggio, distinguendosi per la dedizione all’innovazione e alla sostenibilità. Con una gamma di prodotti che spazia dalle piccole confezionatrici a robuste soluzioni con molteplici accessori, SMIPACK si adatta alle esigenze del mercato. Con circa 4.300 macchine vendute ogni anno, offre soluzioni efficienti a livello mondiale, supportata da una rete di distributori e filiali, tra cui SMI do Brasil Ltda a San Paolo. Con un forte focus sulla ricerca e sviluppo sostenibile, SMIPACK si posiziona come attore chiave nella costruzione di un futuro più responsabile e rispettoso dell’ambiente, contribuendo ad una produzione più sostenibile nel settore delle bevande.

Famous for its mountainous landscapes and lush valleys that invite exploration, Poços de Caldas emerges as a natural oasis in the heart of Brazil, perfect for long walks or a relaxing sunset picnic. This city, known for the Christ the Redeemer monument, is home to Cana Boa, a company that has been bringing the authentic flavours of cachaça—an exceptional Brazilian spirit produced by small local cooperatives—to the palates of thousands of consumers since 2012. In this setting of nature and tradition, SMIPACK, through its branch SMI do Brasil, has contributed to raise packaging technology standards by providing an automatic overlap shrink wrapper, the XP650 ALX model, for packaging 470 ml PET bottles with shrink film.

Cana Boa: A pioneer in sustainable spirit production

Cana Boa, located in Poços de Caldas, has become a leader in cachaça production, starting its operations in 2012 with Frison & Lago Engarrafamento de Bebidas Eireli. Since its inception, the company has gained credibility and recognition in the industry, developing three product lines: Traditional Cachaça, Artisan Cachaça – Export, and Alcoholic Cocktails. Production takes place in cooperative facilities, ensuring high quality, while the cocktails are elaborated and packaged on-site. Through strategic alliances and a strong commitment to the community, Cana Boa has established itself as a benchmark, transforming natural resources into value-added products and promoting collective well-being. In this

Innovation, sustainability, and tradition in the heart of Brazil

Cana Boa & SMIPACK cooperate for a sustainable production, the first transforming natural resources into value-added products and promoting collective well-being, and the second providing machines that deliver versatility and flexibility

context, SMIPACK serves as a key partner, offering versatility and flexibility.

Versatility and flexibility: The efficiency of shrink film in the beverage sector

Shrink film packaging solutions are highly efficient and versatile also for the beverage sector. These machines ensure secure and adaptable packaging, optimizing space and minimizing waste. Capable of being made from recycled materials, the film acts as a barrier against moisture and contamination, preserving product quality. Additionally, they serve as promotional vehicles, replacing traditional labels with eye-catching designs. Cana Boa has integrated the SMIPACK XP650 ALX overlap shrink wrapper into its production line, which stands out for its advanced technological features.

Features and benefits of the XP650 ALX

• In-line infeed and overlap system. Maximizes operational efficiency through automatic package formation, reducing downtime and increasing productivity.

• Oscillating electromechanical separator. Precisely regulates product entry, optimizing flow and ensuring effective handling of incoming materials.

• Dual-chamber tunnel with variable speed. Speed control via inverter allows for continuous flow and greater flexibility, adapting to various production requirements.

• Ergonomic design. Facilitates integration into different production lines, improving accessibility and reducing the risk of operator injuries.

• Advanced photocells system. Monitors product presence and controls accumulation, ensuring optimal performance and minimizing production errors.

• Motorized unwind with brushless servomotor. Optimizes the film unwinding process, enhancing energy efficiency and operational precision.

• Intuitive operator interface. A 7” colour touch screen simplifies programming and monitoring operations, enhancing the user experience.

• Compliance with CE regulations and Industry 4.0 standards. Ensures safety and compatibility with the latest automation technologies, guaranteeing that the machine meets the highest industrial standards. SMIPACK: A global commitment to innovation and sustainability

Since its inception in 1997, SMIPACK has established itself as a benchmark in the packaging field, distinguishing itself through its dedication to innovation and sustainability. With a product range that spans from small packaging machines to robust solutions with multiple accessories, SMIPACK adapts to market needs. Selling approximately 4,300 machines annually, it offers efficient solutions worldwide, supported by a network of distributors and subsidiaries, including SMI do Brasil Ltda in São Paulo. With a strong focus on sustainable research and development, SMIPACK positions itself as a key player in building a more responsible and environmentally friendly future, contributing to more sustainable production in the beverage sector.

Da RLC solo soluzioni ecosostenibili

RLC distribuisce in esclusiva su tutto il territorio nazionale soluzioni ecosostenibili per ridurre gli sprechi e aumentare la sicurezza

RLC dal 2007 è specializzata nella commercializzazione di soluzioni per l’ottimizzazione dei costi di confezionamento, stoccaggio e movimentazione merci con un occhio all’ambiente. Un’attenta selezione di produttori rigorosamente europei, per i quali RLC distribuisce in esclusiva su tutto il territorio nazionale soluzioni ecosostenibili per ridurre gli sprechi ed aumentare la sicurezza. Fogli antiscivolo di varie grammature, spessore e tipologie: anti-acqua, adesivi per bancali in plastica, su cartone ondulato, utili per consolidare le confezioni sui bancali evitandone lo scivolamento e la caduta. Possono essere fornite di varie misure, già tagliate o a rulli anche con apposito macchinario per il taglio sul posto. Possono essere utilizzate con normali sistemi di presa a ventosa con Venturi. Ideali per qualunque tipo di superfici, carta, plastica o metallo. Le applicazioni sono molteplici e i risultati stupefacenti.

Airbag per container: cuscini gonfiabili di varie misure, che vengono posizionati negli spazi vuoti presenti tra le merci e gonfiati con aria compressa

riempiendo così tali spazi. In questo modo il carico è sicuro e stabile, protetto efficacemente dai costosi danni che si possono verificare durante il trasporto. Angolari super resistenti che, a parità di spessore rispetto ad angolari normali, sono molto più resistenti. L’uso combinato di questi angolari può portare ad aumentare le capacità di carico del 60%, nei casi in cui i bancali non fossero sovrapponibili si può creare una base d’appoggio stabile e resistente per poterli sovrapporre e spedire in tutta tranquillità un container pieno.

RLC distribuisce anche disseccanti super assorbenti (fino al 350% del loro peso) a base di cloruro di calcio e amido per assorbire l’umidità nei container che durante i lunghi tragitti può danneggiare i metalli, tramite ossidazione o cibi e tessuti su cui si possono creano muffe. I sali possono essere usati anche nelle scatole direttamente a contatto con i prodotti da preservare.

Fodere termiche per container e per bancali per mantenere stabile la temperatura durante il trasporto evitando picchi di caldo o freddo che potrebbero rovinare le merci. RLC fornisce anche datalogger per controllare la temperatura e l’umidità della merce durante il trasporto in tempo reale.

Ultimo, ma non meno importante: GRIP FIX, l’innovativo sistema per la stabilizzazione delle pedane basato sull’antiscivolo liquido a base acqua che non rovina le superfici e non altera gli

inchiostri. Solubile in acqua, atossico e privo di solventi, è un prodotto 100% ecologico. Può essere utilizzato su sacchi in plastica o carta, cartoni, fardelli e vassoi. Grazie a GRIP FIX molte realtà produttive in Italia non usano più il film estensibile, il che è un grande risparmio per l’ambiente.

Dal 2007 ad oggi, grazie ai prodotti RLC sono state risparmiate 15.000 tonnellate di film estensibile, regge, angolari e altri dispositivi. Visitando il sito www.antislip.it è possibile vedere tutte le soluzioni offerte nel dettaglio.

RCL offers only eco-friendly solutions

RLC is sole distributor of ecofriendly solutions in Italy all over to reduce waste and increase safety

Since 2007, RLC has been specializing in cost streamlining solutions for products packaging, storage and handling operations with special attention to the environment.

Careful selection of European producers, for whom RLC is sole distributor of eco-friendly solutions in Italy all over to reduce waste and increase safety.

Non-slip sheets of various weight, thickness and types: waterproof, adhesive for plastic pallets, on corrugated carton, used to make the packages on the pallets fast, preventing them from slipping and falling. They can be provided of various size, precut and in rolls with special cutting machines on site. Moreover, they can also be used with common sucking systems and with Venturi. They are ideal for any surface, paper, plastic, and metal. Applications are varied and results extraordinary.

Airbag for containers: inflatable bags of various sizes, inserted in empty spaces between the goods and inflated on site with compressed air in such a way as to fill the spaces. This way, the load is safe and fast, efficaciously protected from expensive damages that may occur during transport.

Super-resistant edge protectors are more resistant than common one. The combined use of these edge protectors can help us to increase payload by 60%, and when pallets cannot be overlaid, they

combine to create a fast and sturdy support on which to overlay them and deliver safely.

Rounding out RLC products are super-absorbing desiccants for containers (up to 350% of their weight), calcium chloride and amid based to absorb the moisture in the containers that may damage metals –due to oxidation – food and fabrics in long journeys. Thermal coats for containers and pallets to keep the temperature unaltered during the transport, thus avoiding heat and cold picks that may damage the goods. RLC also supplies dataloggers to control in real time temperature and product humidity during transport.

Last but not the least, GRIP FIX, the innovative system for platform stabilization based on water-based anti-slip liquid that does not damage surfaces or alter inks. Water soluble, non-toxic, and solvent-free, it is a 100% eco-friendly product. It can be used on plastic and paper bags, cartons, loads and trays. Thanks to GRIP FIX, many Italian production enterprises no longer use extensible films, for significant saving to the environment. Since 2007 up to date, thanks to RLC products, 15,000 tons of extensible films, bands, edge protectors, and other equipment have been saved. Visit www.antislip.it to know more of all the solutions offered.

Compagnia dei Caraibi lancia in Italia Meili Vodka

Il distillato che nasce da un’acqua antica e unisce i quattro elementi in uno spirit unico

ompagnia dei Caraibi – azienda leader nell’importazione, sviluppo, brand building e distribuzione di distillati, vini e soft drink di fascia premium e over premium provenienti da tutto il mondo, nonché birre craft italiane –amplia il suo portfolio annunciando la distribuzione in esclusiva per l’Italia di Meili Vodka, il brand fondato dal celebre attore Jason Momoa e l’amico Blaine Halvorson (in foto) con l’obiettivo di produrre la miglior vodka al mondo.  Famoso per il personaggio della fortunata serie Justice League nei panni di Aquaman, Momoa entra così nel mondo del beverage fondando il marchio di Vodka Meili insieme al socio Halvorson - creatore, tra i diversi progetti di cui è co-founderdel marchio di lusso MadeWorn.

L’accordo affida a Compagnia dei Caraibi la distribuzione in esclusiva per il mercato italiano. Una nuova collaborazione per l’azienda piemontese che conferma l’incessante impegno nella ricerca di brand innovativi ed eccellenti e la sua vocazione alla contemporaneità intercettando il trend dei celebrity spirits. Meili Vodka è un distillato prodotto in Montana con un mix di cereali autoctoni e stagionali che attinge da una falda acquifera vecchia di 300 milioni di , con un’acqua naturalmente pura che non necessita alcun trattamento o filtrazione. Uno spirit autentico di qualità assoluta, ideale da gustare liscio o in miscelazione. Dal gusto morbido e inconfondibile, Meili viene distillata una sola volta per preservare la qualità e le caratteristiche di quest’acqua antica e tutto l’aroma dei suoi ingredienti, che la rendono la vodka più pura e versatile sul . Risultato di nove anni di ricerca e artigianalità, rappresenta l’unione dei quattro elementi naturali proprio a partire dalla sua acqua sorgiva, che viene poi bilanciata con il corpo dei cereali provenienti dalla terra; il fuoco che arde doppiamente per fondere il vetro di scarto utilizzato per creare le bottiglie e come parte del processo di distillazione ed infine l’aria a cui viene esposto il prezioso liquido prima dell’imbottigliamento. Quest’ultima fase del processo prevede infatti che la vodka, una volta distillata, respiri ad oltre 3.000 metri d’altitudine, acquisendo così un profilo gustativo morbido e distintivo.

I due fondatori con la loro dedizione hanno confezionato – all’inizio proprio personalmente! – le bottiglie per portare sul mercato un distillato che li soddisfacesse appieno, senza dimenticare la sostenibilità e l’originalità Ogni bottiglia è infatti realizzata con vetro 100% riciclato post utilizzo, che viene raccolto e rifuso per ridare vita a materiali altrimenti scartati. Il vetro così rigenerato, con tutte le sue imperfezioni, fa sì che ogni bottiglia di Meili sia unica, senza che ne esistano due identiche in commercio.

È un orgoglio accogliere questo nuovo brand nel nostro portfolio – commenta Memfi Baracco, Executive Lead di Compagnia dei Caraibi. Riuscire a essere sempre legati alla contemporaneità è per Compagnia dei Caraibi uno stimolante elemento di sfida e Meili si inserisce perfettamente in questo approccio, che segue il trend in crescita dei celebrity spirits. Così come è stato per Tequiero Tequila e Heaven’s Door Whiskey – creati rispettivamente da Guè e Bob Dylan – cerchiamo di seguire innovazione e dinamismo, ovviamente senza dimenticare la cura per la qualità, la ricerca e l’artigianalità, che fanno di Meili non solo un prodotto dal grande potenziale di crescita e di rilevanza internazionale, ma anche un brand con una storia da raccontare.

Quando ci siamo incontrati per la prima volta 15 anni fa, per noi la Vodka era solo un ingrediente, non uno spirit! – raccontano Josan Momoa e Blaine Halverson. Abbiamo creato un distillato che finalmente avesse la profondità che volevamo, capace di cambiare la percezione della vodka e darle vita, storia e fondamento. Qualcosa che fosse nostro e che ci piacesse bere davvero! www.compagniadeicaraibi.com

Compagnia dei Caraibi launches Meili Vodka in Italy

The spirit born from an ancient water source unites the four elements in a unique vodka

Compagnia dei Caraibi – a leading company in the import, development, brand building, and distribution of premium and over-premium spirits, wines, and soft drinks from around the world, as well as Italian craft beers – expands its portfolio by announcing the exclusive distribution of Meili Vodka in Italy. The brand was founded by renowned actor Jason Momoa and his friend Blaine Halvorson (in the picture) with the goal of producing the best vodka in the world. Famous for his role as Aquaman in the hit Justice League series, Momoa enters the beverage industry by launching Meili Vodka alongside his partner Halvorson – the creator of several projects, including the luxury brand MadeWorn.

The agreement grants Compagnia dei Caraibi exclusive distribution rights for the Italian market. This new partnership further confirms the company’s relentless commitment to discovering innovative and high-quality brands, reinforcing its modern approach and its ability to tap into the growing trend of celebrity spirits.

Meili Vodka is crafted in Montana using a mix of native and seasonal grains, drawing from an ancient aquifer that is 300 million years old This naturally pure water requires no treatment or filtration, resulting in an authentic spirit of absolute

quality, perfect for neat sipping or in cocktails. With its smooth and unmistakable taste, Meili is distilled only once to preserve the purity of its ancient water and the full aroma of its ingredients, making it the purest and most versatile vodka on the market Result of nine years of research and craftsmanship, it represents the fusion of the four natural elements: spring water as its foundation, balanced by the body of grains from the earth; fire, which serves a dual purpose—melting recycled glass for the bottles and fueling the distillation process; and finally, air, to which the precious liquid is exposed before bottling. During this final stage, the vodka “breathes” at over 3,000 meters of altitude, acquiring its signature smooth and refined taste profile.

Driven by their dedication, the two founders initially bottled Meili Vodka by hand to ensure it met their high standards, all while prioritizing sustainability and originality. Each bottle is in fact made from 100% post-consumer recycled glass, which is collected and remelted to give new life to discarded materials. This regenerated glass, with all its imperfections, ensures that every bottle of Meili is unique—no two are exactly alike.

“We are proud to welcome this new brand to our portfolio,” says Memfi Baracco, Executive Lead of Compagnia dei Caraibi. “Staying connected to modern trends is an exciting challenge for Compagnia dei Caraibi, and Meili perfectly aligns with this vision, following the rising trend of celebrity spirits. Just as we did with Tequiero Tequila and Heaven’s Door Whiskey – created by Guè and Bob Dylan, respectively – we strive to embrace innovation and dynamism while maintaining a strong focus on quality, research, and

craftsmanship. Meili is not only a product with great growth potential and international appeal but also a brand with a compelling story to tell.”

“When we first met 15 years ago, vodka was just an ingredient to us, not a spirit!” share Jason Momoa and Blaine Halvorson. “We wanted to create a vodka with the depth we had always envisioned—one that could change the way people perceive vodka, giving it life, history, and meaning. Something that truly belonged to us and that we genuinely loved to drink!”.

www.compagniadeicaraibi.com

Gruppo Lunelli: un impegno concreto per la sostenibilità

Presentato per la prima volta il Report di Sostenibilità relativo a tutte le aziende del Gruppo

Report di Sostenibilità, è un documento redatto secondo gli standard internazionali GRI, che raccoglie le numerose iniziative messe in atto dalle aziende che lo compongono, con l’obiettivo di conciliare crescita economica e responsabilità sociale e ambientale.

Questo importante passo fa tesoro dell’esperienza acquisita da Ferrari Trento in tre edizioni del proprio Report ed è stato coadiuvato dal Comitato di Sostenibilità, che dal 2020 ha iniziato ad operare con regolarità proponendo ai Consigli di Amministrazione di tutte le società del Gruppo l’adozione di strategie e obiettivi di lungo periodo, in linea con quelli per lo Sviluppo Sostenibile definiti dall’Onu. Sette sono gli obiettivi individuati come prioritari dal Gruppo Lunelli: produzione e consumo responsabile, lotta al cambiamento climatico, promozione e tutela della biodiversità, gestione sostenibile dell’acqua, salute e benessere, lavoro dignitoso e crescita economica, uguaglianza di genere.

Da anni il Gruppo Lunelli porta avanti un impegno costante verso la sostenibilità ambientale. L’attenzione è stata rivolta in primis all’attività agricola, con un approccio incentrato sulla naturale fertilità della terra, che ha condotto alla certificazione biologica e “Biodiversity Friend” dei vigneti di proprietà in Trentino, Toscana e Umbria, all’implementazione del protocollo “Il Vigneto Ferrari per una viticoltura di montagna salubre e sostenibile” rivolto ai conferenti di uva, nonché alla valorizzazione di cloni antichi di Glera da parte di Bisol1542. L’attenzione all’impronta carbonica delle aziende ha portato all’installazione di parchi fotovoltaici in Surgiva, Ferrari e Tenute Lunelli, attualmente in corso di ampliamento, e all’utilizzo di energie esclusivamente da fonti rinnovabili in Segnana, Surgiva, Ferrari e Tenute Lunelli in Trentino. Tale impegno è culminato nella certificazione di Carbon Neutrality di Surgiva e Ferrari, che hanno ridotto e compensato, con l’acquisto di crediti carbonici certificati, tutte le emissioni dirette delle aziende secondo gli standard di Climate Partner (scope 1, 2 e parziale 3).

La “nuova era” di Tassoni, lanciata nel 2023, è stata l’occasione per rivedere il packaging dell’iconica cedrata non solo in termini più contemporanei, ma anche in direzione di una maggiore attenzione all’ambiente, grazie all’eliminazione della plastica.

Ma la sostenibilità per il Gruppo Lunelli va oltre l’aspetto ambientale. Un’attenzione particolare è dedicata al benessere dei dipendenti e allo sviluppo di programmi di welfare, nonché all’aspetto della sicurezza, che ha portato nel 2023 a raggiungere l’obiettivo “zero infortuni” in 6 delle 9 sedi produttive del Gruppo.

Il legame con i territori delle varie aziende si esplica sia in termini di promozione e arricchimento della proposta enoturistica e culturale – come nel caso del Carapace di Tenute Lunelli in Umbria e di Villa Margon in Trentino – sia con il sostegno ad attività di tipo sociale, nella cui definizione vengono coinvolti anche i collaboratori del Gruppo. Fra le iniziative rivolte ai giovani si segnalano i progetti “Io non me la bevo”, nato nell’ambito dell’impegno del Gruppo per la promozione di un consumo moderato e responsabile di alcol, e “Adotta una scuola”, promosso da Fondazione Altagamma, che lega il Gruppo Lunelli all’Istituto Alberghiero Trentino di Levico Terme.

“Il nostro obiettivo è creare un valore condiviso, generando benessere, sicurezza e bellezza per tutti gli stakeholder” ha commentato Camilla Lunelli, Direttrice Comunicazione e Sostenibilità del Gruppo.

“Con questo Report, vogliamo trasmettere la nostra visione a lungo termine e condividere il nostro impegno nel costruire un futuro più sostenibile”.

Lunelli Group: a concrete commitment to sustainability

Presented for the first time the Sustainability Report covering all the companies of the Group

Sustainability Report is a document drafted in accordance with GRI international standards, which brings together the many initiatives implemented by its member companies, with the aim of reconciling economic growth with social and environmental responsibility.

This important step builds on the experience gained by Ferrari Trento in three editions of its Report and was assisted by the Sustainability Committee, which has been working regularly since 2020, proposing to the Boards of Directors of all Group companies the adoption of long-term strategies and goals in line with those for Sustainable Development defined by the UN. Seven goals have been identified as priorities by the Lunelli Group: responsible production and consumption, combating climate change, promotion and protection of biodiversity, sustainable water

Sanpellegrino nomina

Ilenia Ruggeri Direttore Generale

Imanagement, health and well-being, decent work and economic growth, and gender equality.

For years the Lunelli Group has been pursuing an ongoing commitment to environmental sustainability. Attention has been focused first and foremost on agricultural activities, with an approach centered on the natural fertility of the earth, which has led to the organic and “Biodiversity Friend” certification of proprietary vineyards in Trentino, Tuscany and Umbria, the implementation of the “Il Vigneto Ferrari for healthy and sustainable mountain viticulture” protocol addressed to grape contributors, as well as the enhancement of ancient Glera clones by Bisol1542. Attention to the carbon footprint of the companies has led to the installation of photovoltaic parks at Surgiva, Ferrari and Tenute Lunelli, currently being expanded, and the use of energy exclusively from renewable sources at Segnana, Surgiva, Ferrari and Tenute Lunelli in Trentino. This commitment has culminated in the Carbon Neutrality certification of Surgiva and Ferrari, which have reduced and offset, through the purchase of certified carbon credits, all of the companies’ direct emissions according to Climate Partner standards (scope 1, 2 and partial 3).

lenia Ruggeri, comasca, classe 1971, è stata nominata Direttore Generale di Sanpellegrino, azienda di riferimento nel settore delle acque minerali e delle bibite non alcoliche. La manager, con una ventennale esperienza all’interno del Gruppo, e una profonda conoscenza del settore beverage, applicherà le proprie competenze per far crescere l’azienda in Italia.

Ruggeri è entrata nel Gruppo Nestlé nel 2002 e ha lavorato 15 anni in Nestlé Purina, ricoprendo posizioni di crescente responsabilità nell’area Generating Demand per poi passare nel 2016 in Sanpellegrino con il ruolo di International Marketing Director. Successivamente, nel 2020, è stata nominata Head of Marketing e Innovation, posizione nella quale ha dato un contributo determinante allo sviluppo dei marchi e alla strategia di canale in un periodo molto complesso per l’Italia, come quello della pandemia. Prima di entrare in Purina ha lavorato 4 anni in Avon Cosmetics.

In qualità di Direttore Generale, Ilenia Ruggeri avrà il compito di definire strategie innovative, accelerare le performance dei brand internazionali S.Pellegrino, Acqua Panna e bibite Sanpellegrino e sostenere lo sviluppo del marchio locale Levissima e degli aperitivi analcolici. Contribuirà, inoltre, a sviluppare progetti capaci di amplificare l’impatto positivo e ridurre l’impronta ecologica dell’azienda, in linea con il modello di business di Sanpellegrino che mette il valore condiviso al centro delle proprie attività.

Fortemente convinta che sia fondamentale lavorare in un ambiente positivo, inclusivo e stimolante, Ilenia Ruggeri ha sempre messo l’attenzione alle persone e la valorizzazione dei talenti al centro della sua visione aziendale.

Ilenia Ruggeri è laureata in economia aziendale presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.

The “new era” of Tassoni, launched in 2023, was an opportunity to revise the packaging of the iconic citronette not only in more contemporary terms, but also in the direction of greater environmental awareness, thanks to the elimination of plastic.

But sustainability for the Lunelli Group goes beyond the environmental aspect. Special attention is paid to employee welfare and the development of welfare programs, as well as to the safety aspect, which has led in 2023 to reach the goal of “zero accidents” in 6 of the Group’s 9 production sites.

The link with the territories of the various companies is expressed both in terms of the promotion and enrichment of the wine tourism and cultural proposal - as in the case of Tenute Lunelli’s Carapace in Umbria and Villa Margon in Trentino - and with the support of social activities, in the definition of which Group employees are also involved. Initiatives dedicated to young people include the projects “Io non me la bevo,” created as part of the Group’s commitment to promoting moderate and responsible alcohol consumption, and “Adotta una scuola,” promoted by Fondazione Altagamma, which links the Lunelli Group to the Istituto Alberghiero Trentino di Levico Terme hotel school.

“Our goal is to create shared value, generating wellbeing, security and beauty for all stakeholders,” commented Camilla Lunelli, Group Communications and Sustainability Director. “With this Report, we want to convey our long-term vision and share our commitment to building a more sustainable future.”

Ilenia Ruggeri is the new General Manager of Sanpellegrino

Ilenia Ruggeri, born in Como in1971, has been appointed as General Manager of Sanpellegrino, leader company in the sector of mineral waters and soft drinks. The manager, with a twenty-year experience within the Group and deep knowledge of the beverage sector will leverage her skills to grow the company in Italy.

Ruggeri joined the Nestlé Group in 2002, working for 15 years in Nestlé Purina, and holding roles of increasing responsibility in the Generating Demand area; in 2016, she joined Sanpellegrino as International Marketing Director. In 2020, she was appointed as Head of Marketing and Innovation, remarkably contributing to developing brands and channel strategy during the very complex period of the pandemic. Before joining Purina, she had worked in Avon Cosmetics for 4 years.

As General Manager, Ilenia Ruggeri will have the task of defining innovative strategies, accelerating the performance of international brands such as S.Pellegrino, Acqua Panna and Sanpellegrino soft drinks, and supporting the development of the local brand Levissima and non-alcoholic aperitifs. Moreover, she will also develop projects able to amplify the positive impact and reduce the company’s footprint, in line with Sanpellegrino’s business model that places share values at the core of its business.

Strongly convinced that working in a positive, inclusive and stimulating workplace is fundamental, Ilenia Ruggeri has always focused on people and skills valorization.

Ilenia Ruggeri graduated in business economics at the Università Cattolica del Sacro Cuore, Milan.

Protezione certificata delle apparecchiature per l’industria alimentare

La tecnologia di sigillatura Roxtec è innovativa e offre vantaggi immediati e a lungo termine

Ipassaggi Roxtec per l’ingresso di cavi e tubi sono utilizzati per proteggere le apparecchiature dell’industria alimentare. I sistemi sono a tenuta di acqua, di polvere, resistenti al fuoco e a forti lavaggi. Oltre al grado di protezione IP69K, i passaggi garantiscono la tenuta dei cavi ed una capacità di scorta integrata per cavi e tubi aggiuntivi.

Certified protection of food industry equipment

Essendo leggeri ed efficienti in termini di spazio, sono ideali per armadi, quadri e scatole di derivazione ad alta densità di cavi. Sono apribili per consentire l’installazione in anticipo, accelerare la progettazione e la produzione e per semplificare la manutenzione ed eventuali modifiche. Sono disponibili anche in versione EMC per il collegamento equipotenziale e la messa a terra. Tecnologia di sigillatura innovativa per vantaggi immediati e a lungo termine Standardizzare i passaggi Roxtec nelle macchine e nei dispositivi garantisce la tenuta durante la produzione e il dosaggio ad alta pressione. È possibile sigillare più cavi precablati in ogni apertura, invece di spendere ulteriore tempo per tagliare i connettori e praticare nuovi fori che potrebbero trasformarsi in potenziali punti di perdita. Le soluzioni di sigillatura Roxtec garantiscono sicurezza ed efficienza in ambienti industriali difficili e la capacità di scorta per esigenze future può aiutare gli utenti a ottimizzare le loro piattaforme di progettazione e a rimanere competitivi.

Roxtec innovative sealing technology delivers instant and long-term benefits

Roxtec cable and pipe entry seals are used to protect equipment in the food industry. The seals are watertight, dust-tight, fire rated and withstand heavy washdown. Besides being IP69K rated, the seals provide cable retention and built-in spare capacity for additional cables and pipes.

The lightweight and area efficient seals are ideal for cabinets, enclosures, and junction boxes with high cable density. They are openable to enable installation in advance to speed up design and production, and to simplify maintenance and changes. There are also Roxtec EMC seals for bonding and grounding. Innovative sealing technology for instant and long-term benefits

Standardization with Roxtec seals in machines and devices ensures tightness during production and high-pressure hosing. It is possible to seal multiple pre-terminated cables in each opening instead of spending time on cutting connectors and punching new holes that can turn into leak paths. Roxtec sealing solutions ensure safety and efficiency in hazardous industrial environments, and the spare capacity for future needs can help users optimize their design platforms and remain competitive.

Stand E002

Da sempre avanti

Quest’anno Robox festeggia i suoi

50 anni di attività e presenterà alla fiera SPS di Parma il nuovo motion controller µRP-2 capace di elevata capacità di calcolo in dimensioni ridottissime

Robox è specializzata nel motion control e i suoi prodotti hanno particolare successo nel settore beverage e nell’alimentare, dove sono impiegati per macchine di ogni tipo: dalle più semplici con soltanto 1 o 2 assi, alle più sofisticate con decine di assi interpolati, grazie alla disponibilità di architetture “modulari”, “stand alone” o integrabili all’interno dei più noti azionamenti.

I nuovi motion controllers

Quest’anno Robox festeggia i suoi 50 anni di attività e presenterà alla fiera SPS di Parma (13-15 maggio) il nuovo motion controller: µRP-2 Come suggerisce il nome, l’obiettivo è stato quello di sviluppare un dispositivo che rendesse disponibile all’utente una elevata capacità di calcolo in dimen-

Always ahead

sioni ridottissime. In soli 55x80x34 mm µRP-2 garantisce la stessa potenza di calcolo del fratello maggiore RP-2, che ha superato le 30000 unità. Ovviamente, le dimensioni ridotte hanno comportato il sacrificio di qualche periferica; µRP2 è comunque dotato di due porte ethernet utilizzabili ad esempio come master EtherCAT, di uno switch interno facente capo a 4 porte TCP/UDP/IP esterne in grado di soddisfare qualunque necessità di connettività, una porta CAN con protocollo CANopen ed una porta USB-Comm seriale. Infine, con un opportuno modulo WOM (WAN Option Module) il µRP-2 potrà connettersi ad una rete di fabbrica filtrando il traffico verso la rete locale. Il WOM permette inoltre di interfacciare in Axioline la completissima gamma di moduli Phoenix Contact.

This year Robox, celebrating its 50th anniversary, will present its new motion controller the µRP-2 featuring high computing capacity in very small dimensions, at SPS in Parma

ROBOX is specialized in Motion control, and Robox motion controllers have been particularly successful in the beverage and food sectors where they have been used for any kind of machines. The range of its axis controls allows any application to be performed, from the simplest (1 or 2 controlled axes) to the most sophisticated (dozens of controlled axes) thanks to the availability of “modular”, “stand alone” architectures or those that can be integrated into the most popular brushless drives.

The new motion controller

This year Robox, which is celebrating its 50th anniversary, will present its new motion controller at the SPS fair in Parma (13-15 May): the µRP-2

As the name suggests, the aim was to develop a device that would provide the user with high computing capacity in very small dimensions. In just 55x80x34 mm µRP-2 guarantees the same computing power as its bigger brother RP-2 (the latter produced, to date, in more than 30,000 units) allowing it, for example, to drive the EtherCAT bus with a cyclic data exchange frequency of up to 2 KHz, or the 12 axes of two anthropomorphic robots controlled at the tool point with a frequency of 500Hz. Obviously, such small dimensions have led to the sacrifice of some peripherals.

µRP2 is equipped with two Ethernet ports that can be used for example as an EtherCAT master, an internal switch connected to 4 external TCP/UDP/IP ports capable of satisfying any connectivity need, a CAN port with CANopen protocol and a serial USB-Comm port. Finally, µRP-2 allows, with an appropriate WOM (WAN Option Module), obviously miniaturized, to connect to a factory network by filtering traffic towards the local network. WOM also allows the complete range of Phoenix Contact expansion modules to be interfaced in Axioline.

L’Assistente Virtuale Robox

50 anni di attività sono l’occasione migliore per presentare le iniziative nel campo dell’Intelligenza Artificiale generativa

Robox ha abbracciato le potenzialità offerte dall’IA dedicandosi anzitutto allo sviluppo di Assistenti Virtuali basati sui LLM di ultima generazione con l’obiettivo di facilitare agli utenti l’utilizzo dei propri prodotti. Semplicità d’uso ed efficienza sono fattori decisivi: grazie all’Assistente Virtuale i clienti avranno un supporto intuitivo e personalizzato, mirato ad ottimizzare le operazioni per utenti di ogni livello di esperienza. L’Assistente Virtuale supporta l’uomo ma non lo sostituisce: l’assistente è un complemento all’operatore

Oltre all’aiuto nella scrittura di programmi nei linguaggi R3, R++ e RPL, Robox prevede in futuro di dare supporto anche nella lettura dei manuali, per estrarre rapidamente le informazioni utili in caso di allarme. Questo approccio permette all’operatore di intervenire tempestivamente, con il supporto di un sistema che non riduce il suo ruolo, ma lo rende più informato e preparato. Grazie alla capacità di apprendimento continuo, le risposte fornite dall’assistente saranno sempre più precise, senza mai dimenticare il bisogno di una valutazione umana.

L’assistente è la soluzione ideale per sfruttare al meglio le potenzialità degli strumenti Robox e permette di lavorare in modo più rapido ed efficiente. www.robox.it

The Robox Virtual Assistant 50 years of activity seemed like the best opportunity to present Robox initiatives in the field of generative Artificial Intelligence.

Robox has embraced the potential offered by generative Artificial Intelligence by dedicating itself first of all to the development of Virtual Assistants based on the latest generation LLMs with the aim of making it easier for users to use their hardware and software products. In an increasingly digital world, ease of use and efficiency are key factors for the success of any company. With the Virtual Assistant, our customers will have intuitive and personalized support, aimed at optimizing operations for users of all experience levels.

The Virtual Assistant supports the operator but does not replace him: the assistant is a complement to the operator

In addition to helping write programs in its R3, R++ and RPL languages, in the future Robox plans to also provide support in reading manuals, to quickly extract useful information in the event of an alarm. This approach allows the operator to intervene promptly, with the support of a system that does not reduce his role, but makes him more informed and prepared. In the future, thanks to the ability to continuously learn, the answers provided by the assistant will be increasingly precise, without ever forgetting the need for human evaluation. The assistant is the ideal solution to make the most of the potential of Robox tools and allows you to work more intelligently, efficiently and without interruptions. www.robox.it

Mini Motor: tecnologia brushless e clean per l’industria beverage da 60 anni

In un settore che richiede standard sempre più elevati in termini di igiene, affidabilità ed efficienza, Mini Motor offre tecnologie innovative capaci di rispondere alle sfide dell’Industry 5.0

L’evoluzione dell’industria del beverage incontra le soluzioni avanzate di Mini Motor S.p.A., azienda che da 60 anni sviluppa motori e motoriduttori per l’automazione industriale. In un settore che richiede standard sempre più elevati in termini di igiene, affidabilità ed efficienza, Mini Motor offre tecnologie innovative capaci di rispondere alle sfide dell’Industry 5.0

Igiene e sicurezza: la linea Clean in acciaio inox

Le esigenze dell’industria delle bevande impongono l’uso di materiali resistenti alla corrosione e facili da sanificare. La linea Clean di Mini Motor è progettata con acciaio inox AISI 304 o AISI 316L, garantendo massima igiene e durabilità. Questi motori, privi di rivestimenti superficiali, eliminano il rischio di contaminazione e facilitano la pulizia con acqua ad alta pressione e alte temperature, conformandosi agli standard ISO 9001:2015

Tecnologia avanzata: motori brushless e inverter integrati

Nel settore beverage, l’integrazione tra meccanica ed elettronica è essenziale per ottimizzare la produzione. I motori brushless di Mini Motor, combinati con l’inverter DRF, offrono una gestione flessibile della velocità e un controllo avanzato, riducendo i costi di cablaggio fino al 50%. La possibilità di programma-

Mini Motor: Brushless and clean technology for the beverage industry for 60 years

In an industry that demands increasingly higher hygiene, reliability and efficiency standards, Mini Motor offers innovative technologies capable of meeting the challenges of Industry 5.0

In the beverage industry, the integration of mechanics and electronics is essential to optimize production. Mini Motor’s brushless motors, combined with the DRF inverter, offer flexible speed management and advanced control

The evolution of the beverage industry meets the advanced solutions of Mini Motor S.p.A., a company that has been developing motors and gearmotors for industrial automation for 60 years. In an industry that demands increasingly higher standards in terms of

hygiene, reliability and efficiency, Mini Motor offers innovative technologies capable of meeting the challenges of Industry 5.0.

Hygiene and safety: The stainless steel Clean line

The needs of the beverage industry dictate the use of materials that are corrosion-resistant and easy to sanitize. Mini Motor’s Clean line is designed with AISI 304 or AISI 316L stainless steel, ensuring maximum hygiene and durability. These motors, free of surface

zione wireless e il supporto ai principali protocolli di comunicazione industriale (CANopen, Modbus, EtherCAT, Ethernet/IP, Profinet e Powerlink,) garantiscono massima connettività e integrazione con le linee di produzione.

Verso un’industria più efficiente e sostenibile Con la crescente attenzione alla sostenibilità, Mini Motor contribuisce a rendere l’industria delle bevande più efficiente e sicura. L’utilizzo di motori ad alta efficienza energetica e materiali di qualità permette alle aziende di ridurre sprechi e ottimizzare i processi. Grazie a soluzioni affidabili e innovative, Mini Motor si conferma un partner strategico per le aziende che vogliono essere protagoniste dell’Industry 5.0 nel settore beverage. Quest’anno Mini Motor celebra un traguardo straordinario: il 60° anniversario dalla sua fondazione.

coatings, eliminate the risk of contamination and facilitate cleaning with high-pressure water and high temperatures, conforming to ISO 9001:2015 standards. Advanced technology: Brushless motors and integrated inverters

In the beverage industry, the integration of mechanics and electronics is essential to optimize production. Mini Motor’s brushless motors, combined with the DRF inverter, offer flexible speed management and advanced control, reducing wiring costs by up to 50 percent. Wireless programming capabilities and support for major industrial communication protocols (CANopen, Modbus, EtherCAT, Ethernet/IP, Profinet and Powerlink,) ensure maximum connectivity and integration with production lines.

Toward a more efficient and sustainable industry

With the increasing focus on sustainability, Mini Motor is helping to make the beverage industry more efficient and safer. The use of energy-efficient motors and quality materials enables companies to reduce waste and optimize processes. Thanks to reliable and innovative solutions, Mini Motor is confirmed as a strategic partner for companies that want to be protagonists of Industry 5.0 in the beverage industry. This year Mini Motor is celebrating an extraordinary milestone: the 60th anniversary since its founding.

Un pieno di precisione: componenti Mayr per gli impianti di riempimento

Gli impianti di imbottigliamento italiani continuano ad avere successo. Un segmento dinamico dove i fornitori di componenti investono in ricerca per creare soluzioni specifiche: è il caso di Mayr, che propone giunti e limitatori di coppia dalle caratteristiche ideali per il riempimento

Il 2024 è stato un’ottima annata per i produttori italiani di macchinari per l’enologia e il beverage. Il successo è dovuto prevalentemente all’export e in particolare alle vendite sui mercati extraeuropei. Secondo suppychainitaly.it, nel 2024 le vendite all’estero hanno fatto registrare incrementi a doppia cifra rispetto al 2023: anno che aveva già dato notevoli soddisfazioni concludendosi con un fatturato superiore ai 2,5 miliardi.

Anche le prospettive per il 2025 sono incoraggianti per il settore dei beni strumentali in generale, con Federmacchine che prevede una lieve ripresa, lasciando presagire una continuazione dell’andamento positivo anche per l’imbottigliamento.

Vite in crescita

I materiali più utilizzati in Italia per le chiusure, in base a dati riportati da italiaimballaggio.it, comprendono alluminio e plastica per i tappi a vite, acciaio per i tappi a corona e sughero.

La preponderanza delle chiusure a vite è netta e la tendenza è verso una crescita di questo tipo di chiusure: un’indagine Nomisma riportata da foodculture.tiscali.it rileva una crescente preferenza da parte dei consumatori per i tappi a vite, ritenuti pratici e sostenibili.

Ne deriva una maggior adozione di questo tipo di chiusura da parte dei produttori italiani.

Largo ai giovani (e meno stretto per gli adulti)

Sono soprattutto i consumatori più giovani ad apprezzare i tappi a vite, forse perché più aperti alle novità e meno radicati nella convinzione che il sughero sia insostituibile.

Il gradimento della popolazione più adulta nei confronti delle chiusure a vite sembra minore: questo però non è necessariamente dovuto ad un maggior attaccamento alla tradizione. Esiste infatti un fattore più pratico che smorza l’entusiasmo nei confronti di queste chiusure, ed è la difficoltà nell’aprirle quando sono molto strette. Una delle principali cause di questa difficoltà è la rizoartrosi: questa forma di artrosi colpisce l’articolazione alla base del pollice e si manifesta con frequenza crescente con l’età, arrivando a colpire in forma più o meno lieve un terzo degli over 65.

Chiaramente i produttori di bevande non possono trascurare gli ultrasessantacinquenni, che rappresentano ormai quasi un quarto degli italiani e che sono in crescita, dato l’ormai noto fenomeno dell’invecchiamento della popolazione.

Nei processi industriali di imbottigliamento, l’applicazione corretta del tappo a vite riveste un’importanza cruciale per garantire sia la funzionalità che la soddisfazione del consumatore. Il tappo deve essere avvitato con una forza sufficiente a creare una tenuta sicura, impedendo la fuoriuscita del liquido o l’ingresso di contaminanti. Tuttavia, questa tenuta deve essere bilanciata con la facilità di apertura: il consumatore deve poter svitare il tappo senza incontrare una resistenza eccessiva che possa causare disagio o addirittura infortuni.

Questo delicato equilibrio si ottiene dotando l’impianto di imbottigliamento di un limitatore di coppia, un dispositivo progettato per regolare con precisione la forza applicata durante l’avvitamento del tappo. Il limitatore di coppia assicura che la pressione esercitata sia uniforme e rientri in un intervallo prestabilito, eliminando sia il rischio di sovra-serraggio, che potrebbe rendere il tappo difficile da aprire, sia il rischio di sottoserraggio, che comprometterebbe la tenuta. Grazie a questa tecnologia, si garantisce non solo la qualità del prodotto finale, ma anche una migliore esperienza per il cliente, rafforzando la percezione di affidabilità e cura dell’azienda nei confronti delle sue esigenze.

I limitatori di coppia prodotti dall’azienda Mayr per gli impianti di imbottigliamento rappresentano soluzioni all’avanguardia progettate per garantire la protezione delle macchine e migliorare l’efficienza operativa nei processi di produzione di bevande.

Precisi e affidabili

Mayr offre giunti di sicurezza progettati per disinnestare la trasmissione in modo rapido e sicuro in caso di sovraccarico, garantendo la massima protezione delle apparecchiature. Questa precisione è particolarmente utile negli impianti di imbottigliamento, dove movimenti sincronizzati e costanti sono essenziali. Disponibili in diverse varianti, i limitatori di coppia Mayr si adattano alle specifiche esigenze delle linee di imbottigliamento, indipendentemente dal tipo di contenitori utilizzati (vetro, plastica, alluminio) o dalla velocità della linea.

Per l’industria alimentare Mayr offre una vasta gamma di componenti in acciaio inossidabile: oltre ad essere resistente all’usura, questo materiale permette di utilizzare i giunti in ambienti umidi e in macchinari che dovranno essere sanificati con detergenti aggressivi per rispettare le stringenti norme di igiene vigenti nel settore.

Grazie alla progettazione accurata e all’utilizzo di componenti di alta qualità, i limitatori richiedono interventi di manutenzione minimi, riducendo i tempi di fermo impianto.

I vantaggi per gli impianti di imbottigliamento

In generale il vantaggio più apprezzato legato all’uso dei limitatori di coppia è la prevenzione dei danni meccanici dovuti a sovraccarichi, riducendo tempi di fermo e aumentando la produttività.

Negli impianti di imbottigliamento, peraltro, alla pur basilare necessità di prevenire danni si affianca una pressante richiesta di precisione e affidabilità. I limita-

tori di coppia ROBA-capping head e ROBA-contitorque di Mayr sono componenti altamente specializzati progettati per garantire queste caratteristiche: la gestione della coppia applicata è infatti critica per la qualità e l’efficienza del processo. Vediamo in dettaglio le caratteristiche di questi componenti.

ROBA-capping head è un limitatore di coppia che opera in base al principio di isteresi magnetica, progettato appositamente per il serraggio dei tappi a vite. Applicando una coppia precisa e costante al tappo durante il processo di chiusura, evita sia il serraggio eccessivo, che, oltre a rendere difficoltosa l’apertura, potrebbe danneggiare il tappo o il contenitore, sia il serraggio insufficiente, che comprometterebbe la tenuta.

Grazie alla precisione di ROBA-capping head, la coppia è regolabile e ripetibile con estrema accuratezza, garantendo che ogni contenitore sia chiuso secondo gli standard richiesti. L’ottimizzazione della forza applicata riduce i tappi danneggiati o difettosi, abbassando i costi. Come per tutti i component Mayr, i materiali di alta qualità e il design accurato garantiscono a ROBAcapping head lunga vita operativa e bassa manutenzione.

ROBA-contitorque è un limitatore di coppia a funzionamento continuo; è ideale per applicazioni che richiedono un controllo preciso e continuo della coppia. Questo componente permette di mantenere costante la coppia trasmessa, anche in presenza di variazioni nelle condizioni operative, come velocità o carico.

È particolarmente adatto per l’applicazione di coppie in processi dinamici, ad esempio durante il trasporto o l’allineamento dei tappi.

Flessibile e preciso, evita picchi di coppia che potrebbero danneggiare i macchinari, incrementandone la durata. La regolazione continua assicura un controllo ottimale e uniforme della coppia applicata, migliorando il risultato finale.

Per i produttori di macchinari, la precisione dei componenti Mayr è fondamentale: consente infatti di offrire ai loro clienti soluzioni per l’imbottigliamento che garantiscono qualità costante e affidabilità nel tempo. Facilmente integrabili in impianti esistenti, i limitatori di coppia Mayr consentono di soddisfare le esigenze specifiche dei clienti.

ROBA-capping head e ROBA-contitorque sono quindi la scelta migliore per una chiusura delle bottiglie perfetta, igienica e affidabile. www.mayr.com/it

Brimful with precision: Mayr components for filling systems

Italian bottling plants continue to be successful. A dynamic sector where omponents suppliers invest in research to create specific solutions: This is the case of Mayr, which offers couplings and torque limiters with ideal characteristics for filling

2024 was an excellent year for Italian manufacturers of winemaking and beverage machinery. This success is mainly due to exports, particularly sales to non-European markets.

According to suppychainitaly.it, in 2024 foreign sales recorded double-digit increases compared to 2023: a year which had already been very successful, ending with a turnover of over 2.5 billion.

The outlook for 2025 is also encouraging for the capital goods sector in general, with Federmacchine predicting a slight recovery, suggesting that the positive trend will continue for bottling as well.

Screwcaps on the increase

According to data reported by italiaimballaggio.it, the most commonly used materials in Italy for closures include aluminum and plastic for screw caps, and steel for crown caps and corks.

The preponderance of screw caps is clear and the trend is towards an increase in this type of closure: a Nomisma survey reported by foodculture.tiscali.it reveals a growing preference among consumers for screw caps, considered practical and sustainable.

This has led to a greater adoption of this type of closure by Italian producers. Young fans and adult tastes

It is mainly younger consumers who appreciate screw caps, perhaps because they are more open to new ideas and less rooted in the belief that cork is irreplaceable.

The adult population seems to like screw caps less: this however is not necessarily due to a greater attachment to tradition. Actually there is a more practical factor that dampens enthusiasm for these closures, namely, the difficulty in opening them when they are very tight.

One of the main causes of this difficulty is rhizoarthrosis: this form of arthrosis affects the joint at the base of the thumb and occurs with increasing frequency with age, affecting a third of people over 65 to a greater or lesser extent.

Clearly, beverage producers cannot neglect those over 65, who now represent almost a quarter of the Italian population and are growing in number, given the now well-known phenomenon of population aging.

In industrial bottling processes, the correct application of the screw cap is crucial to guarantee both functionality and consumer satisfaction. The cap must be screwed on with enough force to create a secure seal, preventing the liquid from leaking out or contaminants from entering. However, this seal must be balanced with ease of opening: the consumer must be able to unscrew the cap without encountering excessive resistance that could cause discomfort or even injury.

This delicate balance is obtained by equipping the bottling plant with a torque limiter, a device designed to precisely regulate the force applied when screwing on the cap. The torque limiter ensures that the pressure exerted is uniform and within a pre-

set range, eliminating both the risk of over-tightening, which could make the cap difficult to open, and the risk of under-tightening, which would compromise the seal. Thanks to this technology, not only is the quality of the final product guaranteed, but also a better experience for the customer, reinforcing the perception of reliability and care that the company has for their needs.

The torque limiters produced by Mayr for bottling plants represent cutting-edge solutions designed to guarantee the protection of the machines and improve operational efficiency in beverage production processes.

Accurate and reliable

Mayr offers safety couplings designed to disengage the transmission quickly and safely in case of overload, guaranteeing maximum protection of the equipment. This precision is particularly useful in bottling plants, where synchronized and constant movements are essential.

Available in different versions, Mayr torque limiters adapt to the specific needs of bottling lines, regardless of the type of containers used (glass, plastic, aluminum) or the line speed.

Mayr offers a wide range of stainless steel components for the food industry: in addition to being wear resistant, this material allows couplings to be used in humid environments and in machinery requiring sanitization with aggressive detergents to comply with the strict hygiene standards in force in the sector.

Thanks to careful design and the use of high quality components, the limiters require minimal maintenance, reducing plant downtime.

The advantages for bottling plants

In general, the most appreciated advantage of using torque limiters is the prevention of mechanical damage due to overloads, reducing downtime and increasing productivity.

In bottling plants, moreover, the basic need to prevent damage is accompanied by a pressing demand for precision and reliability. The ROBA-capping head and ROBA-contitorque torque limiters by Mayr are highly specialized components designed to guarantee these characteristics: the management of the applied torque is in fact critical for the quality and efficiency of the process. Let’s take a closer look at the characteristics of these components.

ROBA-capping head is a torque limiter that operates according to the principle of magnetic hysteresis, and is specifically designed for tightening screw caps. By applying a precise and constant torque to the cap during the closing process, it avoids both excessive tightening, which, in addition to making it difficult to open, could damage the cap or the container, and insufficient tightening, which would compromise the seal.

Thanks to the precision of the ROBA-capping head, the torque can be adjusted and repeated with extreme accuracy, guaranteeing that each container is closed according to the required standards. Optimizing the force applied reduces the number of damaged or defective caps, lowering costs.

As with all Mayr components, the high-quality materials and careful design guarantee a long working life and low maintenance for the ROBA-capping head.

ROBA-contitorque is a continuous torque limiter; it is ideal for applications that require precise and continuous torque control.

This component allows the transmitted torque to be kept constant, even in the presence of variations in operating conditions, such as speed or load.

It is particularly suitable for applying torque in dynamic processes, for example during the transportation or alignment of caps.

Flexible and precise, it avoids torque peaks that could damage the machinery, increasing its duration. The continuous adjustment ensures optimal and uniform control of the applied torque, improving the final result.

For machinery manufacturers, the precision of Mayr components is fundamental: it allows them to offer their customers bottling solutions that guarantee constant quality and reliability over time.

Easily integrated into existing systems, Mayr torque limiters allow them to meet the specific needs of their customers.

ROBA-capping heads and ROBAcontitorque are therefore the best choice for perfect, hygienic and reliable bottle closure.

www.mayr.com/it

Verso SPS Italia 2025

Automazione, digitale, AI, competenze. Un viaggio nell’industria manifatturiera smart e sostenibile

Con 6 padiglioni espositivi e 800 espositori attesi SPS Italia si prepara alla tredicesima edizione, a Parma dal 13 al 15 maggio 2025. La fiera dell’automazione e del digitale per l’industria intelligente e sostenibile, appuntamento di riferimento in Italia per scoprire le tecnologie abilitanti per la fabbrica e confrontarsi sulla trasformazione green e digitale del manifatturiero, è a Parma dal 13 al 15 maggio 2025.

Nei padiglioni 3, 5 e 6 prodotti e soluzioni dei principali fornitori di componenti e sistemi per l’automazione industriale, robotica, meccatronica, digital&software, tecnologie per lo smart manufacturing e Industria 5.0. Tra i padiglioni 4, 7 e 8 si snoda invece il Digital District, un percorso espositivo dinamico con demo funzionanti e casi applicativi di Industrial IT & AI, Start Up e Education. Qui i fornitori di software industriale e i big player del digitale presentano le loro soluzioni tecnologicamente più avanzate. Il visitatore potrà incontrare le aziende leader specializzate in software e sistemi per l’industria, cybersecurity, condition monitoring, analisi dei big data, blockchain, intelligenza artificiale, IIoT, cloud industriale, realtà aumentata. Completa l’area lo spazio “Focus AI” per l’implementazione e l’esplorazione delle potenzialità dell’intelligenza artificiale nel settore industriale. SPS Italia on Tour Pescara, Treviso e Salerno sono i distretti scelti per SPS Italia On Tour 2025, il percorso di avvicinamento a SPS Italia che in tre tappe incontra l’industria per parlare di automazione e digitale. Per ciascun appuntamento un focus tecnologico e applicativo definito sulle esigenze

e le eccellenze della manifattura in collaborazione con il territorio.

• Pescara, giovedì 20 febbraio - Aurum, Sala D’Annunzio “Piattaforme aperte, integrate e scalabili per una manifattura future-proof sicura, resiliente e flessibile”

• Treviso, martedì 11 marzo - Camera di Commercio di Treviso-Belluno “Le tecnologie abilitanti per la fabbrica 5.0 intelligente e sostenibile”

• Salerno, mercoledì 9 aprile - Stazione Marittima di Zaha Hadid “Le condizioni per lo sviluppo della fabbrica umano-centrica”

Le tavole rotonde offrono un’opportunità unica alla rete nazionale degli Istituti tecnici: i seminari sono fruibili per tutti gli studenti tramite LIM, con la possibilità di interagire direttamente con i protagonisti dell’Industria. Un’esperienza per riprogettare la didattica e aiutare i ragazzi a comprendere le caratteristiche del manifatturiero e definire il proprio progetto di vita. Academy e Education on Tour

SPS Italia da sempre dedica attenzione e numerose iniziative alla sfera della formazione, costituendo un vero ponte tra scuola e industria. A partire da aprile 2025 Education on Tour vuole favorire il dialogo tra gli espositori di SPS Italia e il mondo accademico, la divulgazione delle opportunità professionali in ambito industriale per le nuove generazioni e il matchmaking tra fornitori di tecnologie e ragazzi. Il primo appuntamento è il 2 aprile all’Università di Siena. Restano inoltre le iniziative dedicate durante la manifestazione: Lezioni in fiera, che consente agli studenti di Università e Istituti Superiori di partecipare a lezioni live direttamente agli stand degli espositori

e l’area Education, nel padiglione 8, che mira a fare formazione e promuovere interesse verso le professioni emergenti affrontando il mismatch delle competenze.

Position Paper

Progetto promosso da SPS Italia in collaborazione con il Comitato Scientifico della manifestazione, composto da oltre 180 membri tra realtà produttive e mondo accademico, che fornisce alle aziende italiane linee guida utili per orientarsi nel panorama delle tecnologie innovative. L’iniziativa, fino ad ora presentata in volumi disponibili online (spsitalia.it/ it/position-paper), si evolve in una nuova formula con contenuti più immediati e fruibili. Tech ‘n go diventa così un appuntamento tematico che, per iniziare, si articolerà in quattro macro argomenti: nuove competenze per le fabbriche digitali e le skill di automazione; percorso verso la Sostenibilità col supporto delle tecnologie di automazione IT/ OT; Cybersecurity e Data Protection nel Contesto Industriale; IA, Big Data e impatto sui modelli di business. Al termine dei rilasci, capitoli descrittivi più consistenti andranno a costituire il Position Paper 2025.

SPS Italia Up Challenge

La competizione per Start-up e PMI innovative che valorizza idee creative e realizzabili in ambito tecnologico e applicativo, in grado di generare un impatto positivo sulla società e di promuovere un’evoluzione dei modelli di business sostenibili. L’iniziativa offre alle aziende emergenti l’opportunità di candidarsi con i propri progetti (le selezioni sono aperte fino al 7 febbraio) per incontrare nuovi clienti e possibili partner. Le tre finaliste infatti potranno partecipare gratuitamente a SPS Italia 2025 con uno stand attrezzato nell’area Start-up

della manifestazione. Tra queste, la vincitrice sarà annunciata in occasione di un evento dedicato in fiera.

SHE SPS Italia

La community che raccoglie e diffonde storie di mentorship al femminile nel campo dell’automazione industriale, mettendo in risalto le opportunità legate alle tecnologie e alle figure professionali emergenti. Un progetto educativo e divulgativo che negli ultimi anni ha creato collaborazioni con associazioni, docenti universitarie e comunità di riferimento, unite dalla volontà di promuovere il cambiamento e colmare il gender gap. L’iniziativa, partita rivolgendosi al network di SPS Italia raccontando storie, interviste, esperienze e conoscenze di donne nel mondo delle tecnologie per l’industria, si è ampliata negli anni con incontri di networking tra professioniste nelle sedi di aziende

che promuovono gli stessi valori, capaci di ispirare le nuove generazioni e ripensare il futuro rispetto alla diversità di genere.

Tavoli di lavoro e incontri sono organizzati anche durante la fiera a Parma, con la partecipazione di associazioni, gruppi e imprenditrici, tra i quali Steamorienta, Women in 3D Printing, Women in engineering, Steamiamoci, Women in Action, AHK, Arter Emilia Romagna. Il primo giorno di fiera torna anche l’evento “SHE SPS Italia Award” che premia le migliori 4 memorie ricevute dagli espositori (è possibile partecipare tramite il call for paper).

Per saperne di più: www.spsitalia.it

Looking forward to SPS Italia 2025

Automation, digital technology, AI, and skills. Exploring the smart and sustainable manufacturing industry

With 6 exhibition pavilions and 800 expected exhibitors, SPS Italia is preparing for its thirteenth trade show, which takes place in Parma on 13-15 May 2025.

Taking place in Parma from 13 to 15 May 2025, SPS Italia is the pre-eminent trade show of the smart, digital and sustainable manufacturing industry.

Pavilions 3, 5 and 6 are showcasing products and solutions from leading suppliers of industrial automation components and systems, robotics, mechatronics, digital & software, technologies for smart manufacturing, and Industry 5.0-related products. Pavilions 4, 7 and 8 are hosting the Digital District, an exhibition itinerary with working demos and application cases of Industrial IT & AI, Start Ups and Education. The Digital District is where industrial software providers and major players in the digital world show off their technologically advanced solutions. Visitors will have the opportunity to meet leading companies specializing in software and systems for industry, cybersecurity, condition monitoring, big data analysis, blockchain, artificial intelligence, the Industrial Internet of Things (IIoT), the industrial cloud, and augmented reality. The area will also feature a “Focus AI” space dedicated to the implementation and exploration of the potential of artificial intelligence in the industrial sector.

SPS Italia On Tour

Pescara, Treviso, and Salerno have been selected as the districts for SPS Italia On Tour 2025. This threecity tour will bring together industry leaders to discuss automation and digital transformation, with a specific focus on the unique needs and strengths of each region.

• Pescara, Thursday 20 February - Aurum, Sala D’Annunzio “Open, integrated and scalable platforms for secure, resilient and flexible future-proof manufacturing”

• Treviso, Tuesday 11 March - Treviso-Belluno Chamber of Commerce “Enabling technologies for smart and sustainable Industry-5.0 manufacturing”

• Salerno, Wednesday 9 April - Zaha Hadid Maritime Station “Conditions for the development of humancentred manufacturing”

The discussions are uniquely beneficial for trade schools and technical colleges around the country, and are made available through online classroom tools that enable students to interact directly with industry leaders. The experience of in-class discussions with remote participants is part of a redesigned approach to teaching that allows students to grasp the essential characteristics of the manufacturing sector and helps them chart their own career.

Academy and Education on Tour

SPS Italia has long been closely and actively involved in numerous training and educational initiatives that span the gap between academia and industry. Starting in April 2025, Education on Tour is an initiative for: encouraging dialogue between SPS Italia exhibitors and the academic world; informing students of the professional opportunities available to them in the industry; and “matchmaking” between young people and manufacturing technology companies. The first tour stop is on April 2 at the University of Siena. Meanwhile, during the fair, daily live lessons will be held for university and high school students at exhibition stands located in the Education Area in Pavilion 8, where the aim is to provide training and spur young people into entering emergent professions where the right sort of skills are in short supply.

Position Paper

The position paper is a joint production of SPS Italia and the trade fair’s Scientific Committee, whose more than 180 members include manufacturing companies as well as representatives of the academic world. It sets out useful guidelines to help Italian companies steer a true course through the wide range of innovative technologies. The initiative, hitherto resulting in a published document available online (spsitalia.it/it/position-paper), is now following a path that makes the content more immediate and usable. Accordingly, the related “Tech ‘n go” project will at first be divided into four macro themes: new skills for digital factories and skills needed for automation; the path to sustainability using IT/OT automation technologies; industrial cybersecurity and data protection; AI, Big Data and their impact on business models. After the relevant thematic information has been disseminated, more substantive texts will be prepared as chapters for the 2025 Position Paper.

SPS Italia Up Challenge

This competition for innovative start-ups and SMEs awards creative and feasible technology and applied technology ideas that are potentially beneficial for society and that encourage the development of sustainable business models. Emerging companies that submit projects for consideration (closing date 7 February) are thus in with a chance of gaining new customers and meeting future partners. The three finalists can take part free of charge in SPS Italia 2025, where they will all be provided with an equipped stand in the Start-up Area. The winner will be announced during the fair at an event organized for that purpose.

SHE

SPS Italy

This is a community that collates and publicises stories of women mentors in the field of industrial automation, and that highlights the opportunities available for new types of professionals in emerging technologies. In recent years, the community, in pursuit of its mission to educate and spread knowledge, has entered into partnerships with associations, university professors and other like-minded groups devoted to promoting change and bridging the gender gap. The initiative, which began as a way to enable women working in industrial technologies within the SPS Italia network to swap stories, share experiences and pool knowledge, has since grown into a thriving community of professionals fostering shared inclusive values and envisioning a better gender balance for the future of the sector.

The Parma fair will also include workshops and meetings with associations, groups and women business leaders including Steamorienta, Women in 3D Printing, Women in engineering, Steamiamoci, Women in Action, AHK, Arter Emilia Romagna. The first day of the fair sees the return of the “SHE SPS Italia Award” for the best four testimonials from exhibitors (who may enter through the call for papers).

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Analisi spettrale per la classificazione degli oli

La telecamera FX10 di Specim, distribuita in Italia da iMAGE S SpA, è una soluzione promettente per garantire la qualità del prodotto in modo continuo ed efficace

L’analisi iperspettrale si sta affermando come uno strumento efficace per classificare le diverse tipologie di olio e identificare eventuali adulterazioni attraverso la risposta spettrale. A questo scopo, è stata utilizzata la telecamera FX10 di Specim, azienda finlandese leader nel settore dell’hyperspectral imaging distribuita in Italia da iMAGE S SpA. La telecamera opera nella banda spettrale compresa tra 400 a 1000 nm, adatta al controllo di prodotti alimentari liquidi quali l’olio, non essendo influenzata dalla presenza dell’acqua e, dove si possono estrarre maggiori informazioni sulla composizione chimica degli oli alimentari.

La telecamera è stata installata su un sistema di scansione appositamente configurato, con un’illuminazione uniforme garantita da faretti alogeni. I dati raccolti sono stati trasformati in riflettanza e successivamente analizzati tramite software specializzati e script sviluppati ad hoc basati su metodi di classificazione quali PLS-DA e reti neurali. L’attenzione si è concentrata su specifiche bande spettrali che permettono di verificare la sofisticazione dell’olio, la composizione organo elettrica e, pertanto la provenienza delle stesse olive, le differenze tra olio vergine ed extra vergine e, infine, la possibilità di identificare presenza di altri elementi quali oli di girasole, nocciole o mandorle, rispetto all’olio di oliva.

L’installazione di un sistema iperspettrale direttamente sulla linea di produzione consentirebbe di effettuare un controllo continuo del prodotto prima e dopo dell’imbottigliamento, assicurando una verifica completa della qualità dell’olio. Attualmente, i controlli vengono effettuati a campione, ma l’obiettivo è monitorare l’intero flusso produttivo per garantire standard più elevati.

Per l’analisi degli oli sono stati adottati metodi di classificazione basati sia su regressioni lineari sia classificatori che sfruttano reti neurali (MLP). In particolare, sono stati estratti gli spettri di differenti tipologie di oli e, con questi sviluppate le metodologie di analisi e di confronto.

Grazie alla possibilità di ricostruzione del colore, partendo dallo spettro estratto, sono state anche eseguite delle analisi sulle differenze di colorazione dell’olio, caratteristica delle olive utilizzate. In questo caso è stata considerata una regione spettrale parziale compresa tra i 400 e 750nm.

Interessante osservare come campioni visivamente simili presentassero differenze significative a livello spettrale, dimostrando così l’efficacia dell’analisi iperspettrale nell’individuare adulterazioni e garantire la qualità dei prodotti. Un ulteriore sviluppo ha previsto l’impiego di un software dedicato per l’elaborazione dei dati. Questo applicativo ha permesso anche di confrontare con precisione gli spettri dei campioni utilizzando algoritmi basati su confronto diretto di spettri, come lo Spectral Angle Mapper (SAM) o lo Spectral Similarity Value (SSV). I risultati ottenuti hanno confermato l’accuratezza del sistema nel distinguere le diverse tipologie di olio.

In conclusione, l’analisi iperspettrale applicata alla produzione di olio rappresenta una soluzione promettente per garantire la qualità del prodotto in modo continuo ed efficace. I risultati finora raggiunti suggeriscono che questa tecnologia potrebbe presto diventare uno standard nell’industria alimentare per il controllo qualità.

Spectral analysis in oil classification

The FX10 camera from Specim, distributed in Italy by iMAGE S SpA, is a promising solution to continuously and efficaciously guarantee product quality

Hyperspectral analysis has become increasingly popular as an effective instrument to classify different types of oil and identify possible adulteration through spectral response. The FX10 camera from Specim, Finnish company leader in hyperspectral imaging sector and distributed in Italy by iMAGE S SpA, has been purposely used. The camera operates in the spectral band between 400 and 1000 nm and is suitable for inspecting liquid food products, such as oil, since it is not affected by the presence of water, and can provide information on the chemical composition of edible oils.

The camera has been installed on a purposely configured scanning system, provided with uniform lighting thanks to halogen spotlights. The data collected has been changed into reflectance and then analysed by means of specialized software and specially developed scripts based on classification methods, such as PLS-DA and neural networks. Attention was paid to specific spectral bands that enable verifying oil adulteration, organ-electric composition, and therefore the origin of the olives, the difference between virgin oil and extra-virgin oil,

and finally the possibility of identifying the presence of other elements, such as sunflower, hazelnut or almond oils, compared to olive oil.

The installation of a hyperspectral system on the production line would enable continuous product control before and after bottling, granting complete control of the quality of the oil. Presently, controls are carried out on a sample basis, but the goal is monitoring the entire production flow as to guarantee higher standards.

For oil analysis, classification methods basing on both linear regressions and classifiers using neural networks (MLP) are used. In particular, the spectra of different types of oil have been extracted and, with them analysis and comparison methods developed. Thanks colour reconstruction, starting from the spectrum extracted, some analysis was also performed on the differences of oil colorization, characteristic of the olives used. This case, a partial

spectral region between 400 and 700 nm has been considered.

It is worth noticing that some visually similar samples showed significant differences at spectral level, thus evidencing the effectiveness of hyperspectral analysis in finding adulteration and guaranteed product quality. Further development included dedicated software for data processing. This application also made it possible to accurately compare samples spectra by using algorithms based on direct spectra comparison, such as the Spectral Angle Mapper (SAM) or Spectral Similarity Value (SSV). The results confirmed the accuracy of the system in distinguishing different types of oil.

In conclusion, hyperspectral analysis applied to oil production is a promising solution to continuously and efficiently guarantee product quality. Results achieved so far suggest that this technology is likely to become a standard for quality control in the food industry.

SM Foodmag offre precisione, robustezza e funzionalità evolute

Flusso, volume totale, temperatura e conducibilità: tutto sotto controllo con SM Foodmag di ifm electronic

Nell’industria agroalimentare, la precisione e l’affidabilità nella misurazione del flusso dei liquidi sono fondamentali per garantire la qualità del prodotto e l’efficienza dei processi produttivi. Il nuovo sensore di flusso magneto-induttivo SM Foodmag di ifm electronic rappresenta un significativo avanzamento tecnologico in questo ambito, offrendo numerosi vantaggi rispetto ai flussostati convenzionali.

SM Foodmag delivers precision, durability, and cutting-edge functionality

Misurazione multifunzionale

SM Foodmag è in grado di rilevare simultaneamente la portata attuale, la quantità totale, la direzione del flusso e la presenza del fluido (rilevamento del tubo vuoto). Inoltre, grazie alla tecnologia IO-Link, trasmette al sistema di controllo e al livello IT informazioni sulla conducibilità e sulla temperatura del liquido, aumentando la trasparenza e il controllo sul processo produttivo.

Robustezza e resistenza

L’alloggiamento compatto in acciaio inox saldato e la resistenza a temperature fino a 150 °C rendono il sensore estremamente durevole e affidabile, anche in condizioni operative difficili tipiche dell’industria alimentare e delle bevande.

Facilità di integrazione

Le dimensioni standard del tubo di misura, insieme alla possibilità di selezionare guarnizioni e adattatori a processo in modo flessibile, facilitano l’integrazione del sensore sia in nuovi impianti che in quelli esistenti, riducendo tempi e costi di installazione. La configurazione è ancora più semplice utilizzando il configuratore online gratuito Solution Builder di ifm.

Display intuitivo

Il display grafico da 3,5” consente la visualizzazione simultanea di quattro valori di processo, mentre

Flow, total volume, temperature, and conductivity: everything under control with SM Foodmag

In the food and beverage industry, precision and reliability in liquid flow measurement are essential to ensure product quality and process efficiency. The new SM Foodmag magnetic-inductive flow sensor from ifm represents a significant technological advancement in this field, offering numerous advantages over conventional flow switches.

Multifunctional measurement

SM Foodmag can simultaneously detect the current flow rate, total volume, flow direction, and fluid presence (empty pipe detection). Additionally, thanks to IO-Link technology, it transmits conductivity and temperature data to the control system and IT level, enhancing process transparency and control.

Robustness and durability

The compact stainless steel welded housing and resistance to temperatures up to 150°C make the sensor highly durable and reliable, even in challenging operating conditions typical of the food and beverage industry.

Easy integration

The standard measuring tube dimensions, combined with the flexibility to select seals and

il LED di stato a 360° programmabile offre un’indicazione immediata dello stato del sensore, migliorando l’interazione dell’operatore con il dispositivo. I flussostati convenzionali si limitano a segnalare il superamento di una soglia prestabilita. Questa caratteristica può risultare insufficiente per applicazioni che richiedono una misurazione precisa e continua del flusso. Inoltre, molti flussostati meccanici sono soggetti a usura e richiedono manutenzione frequente a causa delle parti mobili.

Al contrario, SM Foodmag offre una misurazione continua e accurata del flusso senza parti mobili, riducendo la necessità di manutenzione e aumentando l’affidabilità del sistema. La capacità di fornire dati aggiuntivi, come la temperatura e la conducibilità del fluido, permette un monitoraggio più completo del processo, contribuendo a migliorare la qualità del prodotto finale e l’efficienza operativa. Con SM Foodmag, ifm introduce una soluzione avanzata per il settore delle bevande, combinando precisione, robustezza e funzionalità evolute per ottimizzare i processi produttivi.

process adapters, facilitate sensor integration into both new and existing systems, reducing installation time and costs. Configuration is even easier with the ifm online free Solution Builder configurator.

Intuitive display

The 3.5” graphic display allows the simultaneous visualization of four process values, while the 360° programmable status LED provides an immediate indication of the sensor’s status, improving operator interaction.

A step beyond conventional flow switches

Traditional flow switches only indicate when a predefined threshold is exceeded, which may be insufficient for applications requiring precise and continuous flow measurement. Additionally, many mechanical flow switches are prone to wear and require frequent maintenance due to moving parts.

In contrast, SM Foodmag provides continuous and accurate flow measurement without moving parts, reducing maintenance needs and increasing system reliability. Its ability to supply additional data, such as fluid temperature and conductivity, enables more comprehensive process monitoring, improving both product quality and operational efficiency. With SM Foodmag, ifm introduces an advanced solution for the beverage industry, combining precision, durability, and cutting-edge functionality to optimize production processes.

Guida lineare LinMot in acciaio

Inox:

precisione e igiene per l’automazione industriale

Le guide lineari LinMot garantiscono movimenti fluidi e ripetibili con elevata accuratezza, una precisione che si traduce in prestazioni ottimali anche in ambienti con alte velocità e carichi variabili

Nell’industria alimentare e farmaceutica, l’affidabilità delle soluzioni di automazione è cruciale. Le guide lineari in acciaio inox di LinMot rappresentano un’innovazione che coniuga precisione, flessibilità e massima igiene, rispondendo alle esigenze di settori con rigorosi standard di pulizia e sicurezza. Precisione senza compromessi

Le guide lineari LinMot garantiscono movimenti fluidi e ripetibili con elevata accuratezza. Grazie alla loro costruzione robusta e alla tecnologia avanzata, assicurano prestazioni ottimali anche in ambienti con alte velocità e carichi variabili. Questa precisione si traduce in maggiore efficienza produttiva e riduzione degli scarti,

Massima igiene e facilità di pulizia

L’acciaio inox AISI 316 utilizzato nelle guide LinMot offre una resistenza eccellente alla corrosione, agli agenti chimici e ai lavaggi intensivi con detergenti aggressivi. Il design senza fessure e con superfici lisce minimizza l’accumulo di residui e batteri, rendendo le operazioni di sanificazione rapide ed efficaci. Questo aspetto è essenziale per ambienti con stringenti normative igieniche, come il food & beverage e il farmaceutico.

Flessibilità di utilizzo per ogni esigenza

Le guide lineari LinMot sono progettate per integrarsi facilmente in diverse applicazioni industriali. La loro compatibilità con numerosi sistemi di movimentazione e controllo le rende ideali per automatizzare linee di produzione, migliorando la qualità e riducendo i tempi di fermo impianto.

Con le guide lineari in acciaio inox di LinMot, l’automazione industriale raggiunge nuovi livelli di affidabilità, sicurezza e prestazioni. Una soluzione perfetta per chi cerca tecnologia avanzata e massima efficienza operativa

LinMot stainless steel linear guide: Precision and hygiene for industrial automation

LinMot linear guides ensure smooth and repeatable movements with high accuracy, and this precision translates into higher production efficiency and reduced waste, essential for highly regulated industries

In the food and pharmaceutical industries, automation reliability is crucial. LinMot’s stainless steel linear guides are an innovation that combines precision, flexibility, and maximum hygiene, meeting the needs of sectors with strict cleaning and safety standards.

Uncompromising precision

LinMot linear guides ensure smooth and repeatable movements with high accuracy. Thanks to their robust construction and advanced technology, they provide optimal performance even in high-speed environments with variable loads. This precision translates into higher production efficiency and reduced waste, essential for highly regulated industries.

Maximum hygiene and easy cleaning

The AISI 316 stainless steel used in LinMot guides offers excellent resistance to corrosion, chemicals, and intensive washing with aggressive detergents. The gap-free design and smooth surfaces minimize residue and bacterial buildup, making cleaning

operations quick and effective. This feature is crucial for environments with stringent hygiene regulations, such as food & beverage and pharmaceuticals.

Versatile and adaptable for any application

LinMot linear guides are designed for seamless integration into various industrial applications. Their compatibility with multiple motion and control systems makes them ideal for automating production lines, enhancing quality, and reducing downtime.

With LinMot stainless steel linear guides, industrial automation reaches new levels of reliability, safety, and performance. A perfect solution for those seeking cutting-edge technology and maximum operational efficiency

KELLER 20SX: eccezionale stabilità e massima accuratezza

KELLER 20SX sono le teste di trasmettitori di pressione piezoresistivi con accuratezza molto elevata appositamente progettate e ottimizzate per le applicazioni OEM

Le teste dei trasmettitori di pressione della serie KELLER 20SX con raccordo filettato sono state appositamente progettate e ottimizzate per le applicazioni OEM. La testa del trasmettitore di pressione è un ibrido tra il trasduttore di pressione 20S e l’elettronica della linea X di KELLER. Questa combinazione garantisce la massima accuratezza, un’eccezionale stabilità a lungo termine e una resistenza al sovraccarico altrettanto elevata.

Ciò che viene offerto come opzionale da molti produttori di trasmettitori di pressione rappresenta lo standard per KELLER. La serie 20SX ha un design compatto e interamente saldato ed è dotata di un’elettronica di compensazione digitale, molto accurata e scalabile. Utilizzando dei modelli matematici è possibile ridurre

Testa del trasmettitore di pressione KELLER 20SX

KELLER 20SX pressure transmitter head ©KELLER Pressure

al minimo e compensare sia le imprecisioni termiche che quelle di altro tipo. Ciò garantisce la massima accuratezza e una banda di errore totale o TEB (dall’inglese “total error band”) estremamente ridotta.

Con la serie 20SX, KELLER offre ora un ulteriore design nella serie di prodotti OEM per i settori industriale, petrolifero e del gas.

KELLER 20SX offre:

• Interfaccia RS485 combinabile con interfaccia analogica

• Interfaccia analogica scalabile tramite interfaccia RS485 (turn down)

• Protocollo Modbus RTU per valori di processo e configurazione

• Massima stabilità a lungo termine

Autore: Manuel Boller-Berger, Product Management, KELLER Pressure

KELLER 20SX: Extraordinary stability and maximum accuracy

KELLER 20SX are piezoresistive pressure transmitter heads with the highest level of accuracy specially designed and optimised for OEM applications

The KELLER 20SX series pressure transmitter heads with thread connection were specially designed and optimised for OEM applications. The pressure transmitter head is a hybrid of the 20S pressure transmitter and KELLER X-line electronics. This combination means the highest level of accuracy, extraordinary long-term stability and an equally high proof pressure can be achieved.

Features that many pressure transmitter manufacturers offer only as optional extras come as standard with KELLER products. Along with a compact, fully welded design, the 20SX series also boasts highly precise and scaleable digital compensation electronics. Unwanted inaccuracies, including thermal inaccuracies, can be

minimised or compensated for using a mathematical model. The result is maximum accuracy and an extremely narrow TEB (total error band).

With the 20SX series, KELLER is now offering a further design in the OEM product range for the industrial, oil and gas sectors.

The KELLER 20SX series offers the following features:

• RS485 interface can be combined with analog interface

• Analog interface scaleable by RS485 interface (turn-down)

• Modbus RTU protocol for process values and configuration

• Optimum long-term stability

Author: Manuel Boller-Berger, Product Management, KELLER Pressure

La sfida tecnica dell’imballaggio nel settore alimentare

Scegliere SMC significa affidarsi a un partner all’avanguardia, impegnato a promuovere un futuro sostenibile e a tutela della sicurezza per l’industria del packaging alimentare

Entro il 2030, tutti gli imballaggi in plastica nell’Unione Europea dovranno essere riciclabili o riutilizzabili, coinvolgendo ogni tipo di confezione, dal primario al secondario. Questo impatterà diversi materiali, tra cui carta e plastica, utilizzati nei processi di soffiaggio di bottiglie, stampaggio a caldo di vassoi rigidi, sigillatura con film e confezioni flessibili. Gli imballaggi in plastica, però, attirano polvere e sporco, aumentando il rischio di difetti nei prodotti farmaceutici e alimentari. Per contrastare questo problema, l’uso di ionizzatori industriali aiuta a elimi-

Technical challenge posed by packaging in the food sector

By 2030, all plastic packaging in the EU will be recyclable or reusable, involving any kind of packaging, primary and secondary. This will impact on different materials, such as paper and plastic amon others, that are used in bottle blowing processes, hot mould of rigid trays, film sealing and flexible packages.

Plastic packages, however, attract dust and dirt, increasing the risk of defects in pharmaceutical and food products. To fight this issue, the use of industrial ionizers helps eliminate and control static charges. In addition, in bottle blowing and sealing, precise temperature control is essential to guarantee quality and safety.

Using alternative materials requires more precise, controlled and easily configurable processes. SMC

nare e controllare le cariche statiche. Inoltre, nel soffiaggio e nella sigillatura delle bottiglie, il controllo preciso della temperatura è essenziale per garantire qualità e sicurezza.

L’impiego di materiali alternativi richiede processi più precisi, controllati e facilmente configurabili. SMC offre soluzioni avanzate che uniscono innovazione, affidabilità, efficienza e sicurezza, rispondendo alle nuove esigenze del settore con tecnologie all’avanguardia. Packaging alimentare: igiene e sicurezza Nel settore alimentare, l’imballaggio gioca un ruolo cruciale nella tutela della sicurezza e della freschezza dei prodotti. Le soluzioni di packaging devono rispettare severi standard igienici, con materiali conformi alle normative FDA, resistenti alla corrosione e progettati per prevenire la contaminazione. SMC propone un’ampia gamma di componenti per l’automazione che garantiscono condizioni igieniche ottimali in tutte le fasi del processo produttivo. Tutti i prodotti sono realizzati con materiali resistenti ai detergenti e alle alte temperature, contribuendo a ridurre i rischi di contaminazione biologica e chimica, migliorando la sicurezza del prodotto e aumentando la durata operativa delle macchine.

L’unità di trattamento aria antibatterica HF2-BAC assicura la purificazione dell’aria compressa grazie a una funzione antibatterica integrata, riducendo il rischio di contaminazione. Dotata di filtri ad alta efficienza, rimuove impurità, polveri e umidità, garantendo un’aria conforme agli standard richiesti per la produzione di imballaggi sicuri e igienici. Per le applicazioni di taglio, triturazione e riempimento degli alimenti, l’attuatore elettrico HF2A-LEY rappresenta la scelta ideale. Grazie al grado di prote-

Choosing SMC means relying on an advanced partner committed to promoting a sustainable future e safeguarding food packaging industry

offers advanced solutions that combine innovation, reliability, efficiency, and safety, meeting the sector’s new requirements with state-of-the-art technology. Food packaging: Hygiene and safety

In the food sector, packaging plays a crucial role in safeguarding product safety and freshness. Packaging solutions must comply with stringent hygiene standards, with materials complying with the FDA norms, corrosion resistant and designed to prevent contamination. SMC proposes a comprehensive range of automation components that guarantee optimal hygiene condition in all production processes. All products are made of materials that are resistant to detergents and high temperatures, contributing to reducing the risk of biological and chemical contamination, improving product safety and extending machine operativity.

HF2-BAC antibacterial air treatment unit ensure compressed air purification thanks to an integrated antibacterial function, thus reducing contamination risks. Equipped with high-efficiency filters, it removes

zione IP69K, alla struttura in acciaio inox certificata FDA, al grasso conforme NSF H1 e al design liscio e arrotondato, previene l’accumulo di liquidi e riduce il rischio di proliferazione batterica. La particolare forma con bordi smussati facilita il deflusso dei liquidi, assicurando un’igiene superiore e un’efficienza operativa ottimale.

SMC continua a investire nell’innovazione per offrire soluzioni che rispondano alle sfide tecniche dell’imballaggio garantendo efficienza, sicurezza e conformità alle normative più rigorose.

Dal 1959 SMC è sinonimo di innovazione nel settore dei componenti pneumatici per l’automazione industriale. Con 12.000 prodotti base e più di 700.000 varianti, dal trattamento aria alla strumentazione, alle valvole e attuatori, offre soluzioni d’avanguardia per l’industria automobilistica, per l’industria elettronica, alimentare e life science. Lo sviluppo tecnologico costante, l’efficienza nella produzione e distribuzione, la formazione continua sono i presupposti sui quali si basa l’attenzione e vicinanza al cliente in tutti i processi produttivi, per garantire sempre le migliori soluzioni.

impurities, dust and humidity, guaranteeing air that complies with the standards required for safe and hygienic packaging production. For food cutting, chopping, and filling applications, the HF2A-LEY electric actuator is the best choice. Thanks to its IP69K protection rating, FDA-certified stainless steel structure, NSF H1-compliant grease, and smooth and rounded design, it prevents liquid accumulation and reduces the risk of bacteria proliferation. The particular shape with rounded edges eases liquid flows, ensuring superior hygiene and optimal operation efficiency.

SMC continues investing in innovation to offer solutions that can tackle the technical challenges posed by packaging, guaranteeing efficiency, safety, and compliance with the most stringent standards. Since 1959, SMC has been synonymous with innovation in the sector of pneumatic component for industrial automation. With 12,000 basic products and more than 700,000 variants, from air treatment to instruments, valves and actuators, SMC offers cuttingedge solutions for the automobile, electronic, food and life science industries. Constant technological development, production and distribution efficiency, continuous training are the premises on which attention and customer service are grounded in all production processes, as to always guarantee the best solutions.

L’eccellenza tecnologica dei giunti di precisione R+W Italia a SPS

Nel settore del packaging alimentare, e in particolare nel segmento del packaging per bevande, l’affidabilità e l’efficienza dei componenti meccanici sono fondamentali per garantire processi produttivi continui e di elevata qualità

Nel settore del packaging alimentare, e in particolare nel segmento del packaging per bevande, l’affidabilità e l’efficienza dei componenti meccanici sono fondamentali per garantire processi produttivi continui e di elevata qualità. I giunti di precisione EK2 ed EKL di R+W Italia rappresentano soluzioni ideali per soddisfare queste esigenze, offrendo caratteristiche tecniche avanzate e una progettazione mirata alle specifiche richieste dell’industria alimentare.

Caratteristiche dei giunti EK2 ed EKL Entrambi i modelli EK2 ed EKL sono giunti a elastomero progettati per garantire una trasmissione di coppia precisa e senza gioco, assorbendo al contempo vibrazioni e urti. Questa capacità di smorzamento è particolarmente vantaggiosa nelle linee di confezionamento di bevande, dove le macchine operano a velocità elevate e richiedono movimenti fluidi per evitare sollecitazioni eccessive sui componenti. Il giunto EK2 è caratterizzato da due mozzi lavorati concentricamente e un inserto elastomerico calibrato precaricato. Questa configurazione consente un montaggio semplice e garantisce un’elevata concentricità, essenziale per applicazioni ad alta precisione.

Inoltre, l’uso di materiali come l’alluminio ad alta resistenza per i mozzi fino alla serie 450 e l’acciaio per le serie superiori assicura una combinazione ottimale di leggerezza e robustezza.

Il modello EKL, invece, presenta una lunghezza totale ridotta, ideale per installazioni in spazi limitati. Anch’esso dispone di due mozzi e un inserto elastomerico, offrendo un montaggio semplificato e proprietà di smorzamento delle vibrazioni. Queste caratteristiche lo rendono particolarmente adatto per applicazioni dove lo spazio è un fattore critico senza però andare a compromettere le prestazioni. Applicazioni nel packaging alimentare e delle bevande

Nel contesto del packaging alimentare, le macchine devono rispettare rigorosi standard igienici e operare in ambienti spesso soggetti a lavaggi frequenti e all’uso di agenti chimici. I giunti EK2 ed EKL possono essere realizzati interamente in acciaio inox, materiale che offre una resistenza superiore alla corrosione e facilita le operazioni di pulizia, garantendo al contempo la conformità alle normative igienico-sanitarie.

Nel settore delle bevande, le linee di imbottigliamento e confezionamento richiedono componenti che possano gestire carichi dinamici elevati e variazioni di velocità, mantenendo una sincronizzazione precisa tra le diverse fasi del processo. I giunti a elastomero EK2 ed EKL, grazie alla loro capacità di compensare disallineamenti angolari, radiali e assiali, assicurano una trasmissione di potenza uniforme e affidabile, riducendo l’usura dei componenti collegati e aumentando la durata complessiva del sistema.

Vantaggi specifici per il settore

• Smorzamento delle vibrazioni: La presenza dell’inserto elastomerico permette di attenuare le vibrazioni generate durante il funzionamento delle macchine, contribuendo a ridurre il rumore e a proteggere i componenti sensibili da sollecitazioni eccessive.

• Facilità di montaggio: La progettazione dei giunti EK2 ed EKL prevede un’installazione semplice e rapida, riducendo i tempi di fermo macchina e facilitando le operazioni di manutenzione.

• Adattabilità a diverse condizioni operative: Grazie alla possibilità di scegliere inserti elastomerici con diverse durezze e materiali, è possibile personalizzare le caratteristiche del giunto in base alle specifiche esigenze dell’applicazione, come temperature operative variabili o requisiti di rigidità torsionale differenti.

• Compatibilità con ambienti igienici: La disponibilità di versioni in acciaio inox rende questi giunti particolarmente adatti per ambienti che richiedono elevati standard di pulizia e resistenza alla corrosione, come quelli presenti nell’industria alimentare e delle bevande.

I giunti di precisione EK2 ed EKL di R+W Italia rappresentano soluzioni affidabili e versatili per il settore del packaging alimentare, in particolare per le applicazioni nel packaging delle bevande. Le loro caratteristiche tecniche avanzate, unite alla possibilità di personalizzazione e alla conformità agli standard igienici, li rendono componenti chiave per ottimizzare le performance delle linee di confezionamento, garantendo efficienza, durata e sicurezza nei processi produttivi.

I giunti EK2 ed EKL, insieme a tutti i prodotti della gamma R+W, saranno al centro della partecipazione ad SPS ITALIA - Fiera di Parma, dal 13 al 15 maggio, presso il Padiglione 3 - Stand B051.

The technological excellence of R+W Italia precision couplings at SPS

In the food packaging sector, and particularly in the beverage packaging segment, the reliability and efficiency of mechanical components are crucial to ensure continuous, high-quality production processes

In the food packaging sector, and particularly in the beverage packaging segment, the reliability and efficiency of mechanical components are crucial to ensure continuous, high-quality production processes. R+W Italia’s EK2 and EKL precision couplings represent ideal solutions to meet these needs, offering advanced technical features and a design aimed at the specific requirements of the food industry.

Features of the EK2 and EKL couplings

Both the EK2 and EKL are elastomer couplings designed to provide precise, backlash-free torque transmission while absorbing vibration and shock. This dampening capability is particularly advantageous in beverage packaging lines, where machines operate at high speeds and require smooth movements to avoid excessive stress on components.

The EK2 coupling features two concentrically machined hubs and a preloaded calibrated elastomeric insert. This configuration allows for

easy assembly and ensures high concentricity, which is essential for high-precision applications. Furthermore, the use of materials such as highstrength aluminium for the hubs up to the 450 series and steel for the higher series ensures an optimal combination of lightness and strength.

The EKL, on the other hand, has a short overall length, ideal for installation in limited spaces. It too has two hubs and an elastomeric insert, offering simplified assembly and vibration-damping properties. These features make it particularly suitable for applications where space is critical without compromising performance.

Food and beverage packaging applications

In the food and beverage packaging context, machines must meet strict hygiene standards and operate in environments often subject to frequent washing and the use of chemicals. EK2 and EKL couplings can be made entirely of stainless steel, a material that offers superior corrosion resistance and facilitates cleaning operations, while ensuring compliance with hygiene regulations.

In the beverage industry, bottling and packaging lines require components that can handle high dynamic loads and speed variations, while maintaining precise synchronisation between different process steps. EK2 and EKL elastomer couplings, with their ability to compensate for angular, radial and axial misalignment, ensure smooth and reliable power transmission, reducing wear on connected components and increasing overall system life.

Sector-specific advantages

• Vibration damping: The elastomeric insert dampens vibrations generated during machine operation, helping to reduce noise and protect sensitive components from excessive stress.

• Ease of installation: The design of the EK2 and EKL couplings provides for quick and easy installation, reducing machine downtime and facilitating maintenance.

• Adaptability to different operating conditions: Thanks to the possibility of choosing elastomer inserts with different hardnesses and materials, the coupling characteristics can be customised to the specific needs of the application, such as varying operating temperatures or different torsional stiffness requirements.

• Compatibility with hygienic environments: The availability of stainless steel versions makes these couplings particularly suitable for environments requiring high standards of cleanliness and corrosion resistance, such as those found in the food and beverage industry.

R+W Italia’s EK2 and EKL precision couplings represent reliable and versatile solutions for the food packaging sector, particularly for beverage packaging applications. Their advanced technical features, combined with the possibility of customisation and compliance with hygiene standards, make them key components for optimising the performance of packaging lines, guaranteeing efficiency, durability and safety in production processes.

La digitalizzazione è un’opportunità

Con l’ERP CSB-System verso il futuro

Uno sguardo attento ad aziende leader dimostra quanto le tecnologie digitali e l’automazione conducano a miglioramenti decisivi in termini di sicurezza alimentare e margini di guadagno. Non è necessaria una strategia elaborata fin nel più piccolo dettaglio. Si tratta piuttosto di migliorare passo per passo processi, metodi e tecnologie già esistenti. Punto di partenza è sempre l’ERP, strumento centrale per la gestione dell’azienda.

L’ERP CSB-System

L’ERP CSB-System è stato sviluppato specificatamente per il settore alimentare ed offre funzionalità estese per tutte le aree aziendali. “Per l’implementazione dell’ERP dapprima individuiamo i processi e le aree aziendali coinvolte.” – afferma

André Muehlberger, direttore della filiale italiana del gruppo CSB-System SE –“Poi svolgiamo assieme al cliente un’analisi dei flussi di materiali e dati, per procedere con proposte di ottimizzazione e razionalizzazione in una prospettiva di continuo miglioramento.”

Disponibile anche in cloud, l’ERP CSB-System è integrato ed estendibile in maniera modulare e flessibile secondo step liberamente definibili. Lo stesso software può essere usato a livello globale per gestire in maniera centralizzata più stabilimenti presenti anche in paesi diversi. Grazie all’applicazione MES, la funzione produttiva è sempre sotto controllo.

I vantaggi per l’area direzionale

Il management può accedere in qualsiasi momento e dovunque si trovi, a tutte le informazioni essenziali. Misurare la performance giornaliera di tutti i reparti aziendali e i margini di contribuzione dei prodotti diventa più semplice.

I vantaggi per l’area produzione

Con il CSB-System diventa molto semplice pianificare le capacità produttive e ottimizzare l’utilizzo delle linee di produzione, grazie all’integrazione completa della logistica interna ed esterna. La gestione di tecnologie come gli impianti di produzione e confezionamento, linee di peso-prezzatura, impianti di smistamento e magazzini a scaffalature per pallet o singole casse, fornisce soluzioni pratiche per

Digitalization is an opportunity

With CSB-System ERP toward the future

Aclose look at leading companies shows how digital technology and automation are driving to stark improvement in food safety and profit margins. There is no need for an elaborate strategy down to the finest details, but rather we should improve existing processes, methods and technologies. The starting point is always the ERP, the central tool for company management.

CSB-System ERP

CSB-System ERP has been purposely developed for the food industry and offers extensive functionalities for all corporate areas. Director of Italian branch office of CSB-SYSTEM SE, André Muehlberger says “For ERP implementation, firstly we define the processes and corporate areas that are involved, and then jointly with the customer we carry out analysis of material and data flows, to go on with optimisation and streamline proposals for continuous improvement.”

Available also in the cloud, the CSB-System ERP is integrated and extendable in a modular and flexible way according to freely definable steps. The same software can be used globally to centrally manage many factories, also in different countries. Thanks to the MES application, the production function is always under control.

Benefits for the management department

Management can access all essential information anytime and anywhere. Getting daily performance of all company departments and product contribution margins becomes easier.

Benefits for the production department

With the CSB-System, it is very easy to plan production capacities and optimize the use of production lines, thanks to internal and external logistics complete

rispondere a richieste quali l’incremento degli assortimenti, o cicli brevi di ordiniconsegne. L’allestimento di impianti con sensori e connettività consente una manutenzione predittiva di processi e macchine.

I vantaggi per l’area commerciale

Integrare CSB B2B Webshop, l’M-ERP e l’EDI nei processi di acquisto e vendita consente di ridurre i margini di errore e aumentare il servizio verso clienti e partner commerciali. Statistiche e report liberamente definibili eseguono un controllo puntuale delle vendite per ottenere trasparenza sui margini di contribuzione e sul calcolo di provvigioni, incentivi e premi di fine anno.

Andrè Muehlberger

integration. The management of technologies, such as production and packaging plants, weigh-price lines, sorting plants, pallet or individual case racking warehouses, delivers practical solutions to meet demands, such as assortment increase, or short order-delivery cycles. Equipping systems with sensors and connectivity enables process and machine predictive maintenance.

Benefits for the commercial area

Integrating CSB B2B Webshop, M-ERP and EDI into purchasing and sales processes enables reducing error margins and increasing service for customers and business partners. Freely definable statistics and reports run timely sales control to achieve transparency on contribution margins and calculation of commissions, incentives and year-end bonuses.

Andrè Muehlberger

Balluff, sinonimo di innovazione e affidabilità

Nel packaging, dove precisione, sicurezza e affidabilità sono imprescindibili, i nuovi master IO-Link Balluff sono un supporto indispensabile per rispondere alle sfide quotidiane del settore

Per garantire il controllo e il monitoraggio affidabile di macchine e sistemi, è essenziale disporre di una rete industriale robusta. I requisiti del networking industriale sono molteplici e in continua evoluzione: l’aumento del volume di dati e la complessità della comunicazione richiedono componenti altamente performanti e affidabili, capaci di trasportare informazioni attraverso tutti i livelli operativi.

L’integrazione tra reti industriali avanzate e lo standard di comunicazione IO-Link rappresenta una soluzione efficace per lo scambio di informazioni in modo flessibile e sicuro. Questa combinazione supporta applicazioni che spaziano da scenari semplici a quelli più complessi, caratterizzati da requisiti stringenti come resistenza a temperature elevate, robustezza o condizioni operative speciali. Il risultato è una produzione più veloce, efficiente e versatile.

Con i suoi nuovi master IO-Link, Balluff rende oggi ancora più agevole trovare la soluzione giusta a qualunque necessità, mantenendo inalterata la qualità dei suoi prodotti, che da sempre sono sinonimo di innovazione e affidabilità.

Introduce quindi quattro nuove linee così declinate: Black line – gamma focus del nuovo portfolio caratterizzata da un eccellente rapporto prezzo-perfor-

Balluff, synonymous with innovation and reliability

In the packaging segment, where precision, safety, and reliability are essential, the new IO-Link masters from Balluff are an essential asset for tackling the daily challenges of this industry

Areliable industrial networking is key to ensuring the effective control and monitoring of machines and systems. The requirements for such technology are extensive and constantly evolving: as data volumes increase and communication complexity rises, there is a need for high-performance and reliable components that can handle the flow of information through all layers.

The integration between advanced industrial networking and the IO-Link communication standard represents an effective solution for the flexible and secure exchange of information.

This combination supports applications ranging from simple scenarios to more challenging ones, characterized by stringent requirements such as resistance to high temperatures, robustness, or special operating conditions. The result is a faster, more efficient, and versatile production. With its new IO-Link masters, Balluff makes it even easier to find the right solution for any need,

mance; Silver line - per applicazioni specializzate che richiedono particolare robustezza; Washdown line – ideale per ambienti IP69K, resistente all’azione di acqua, detergenti, acidi, sbalzi di temperatura; Safety line – una serie di componenti di rete affidabili per applicazioni di sicurezza.

A completare ulteriormente l’offerta, l’introduzione di tre classi di performance:

Entry - progettata per integrare facilmente i dispositivi IO-Link nel sistema e risolvere le applicazioni convenzionali; Standard – che garantisce prestazioni più elevate per adattarsi alle diverse esigenze di automazione e per le applicazioni che richiedono maggiore flessibilità; Advanced – pensata per gestire i casi più complessi attraverso una perfetta integrazione di dispositivi IO-Link e funzioni IIoT avanzate.

Nel packaging, dove precisione, sicurezza e affidabilità sono imprescindibili, i nuovi master IO-Link Balluff rappresentano dunque una soluzione ideale. Le loro caratteristiche di robustezza, resistenza e flessibilità, abbinate alle tecnologie IIoT, facilitano un monitoraggio in tempo reale, migliorando la produttività e riducendo al minimo i tempi di inattività. Un supporto indispensabile per rispondere alle sfide quotidiane del settore.

while maintaining the quality of its products, which have always been synonymous with innovation and reliability.

Balluff launches four new lines, outlined as follows: Black line – core of the new portfolio, defined by an excellent price-performance ratio; Silver line –for demanding applications that require particular robustness; Washdown line – ideal for IP69K environments, resistant to water, detergents, acids, and temperature fluctuations; Safety line – a series of reliable network components for safety applications. To complete the offering, three performance classes are now available:

• Entry – designed to easily integrate IO-Link devices into the system and address conventional applications;

• Standard – ensuring higher performance to meet various automation needs and for applications that require greater flexibility;

• Advanced – designed to handle the most cuttingedge cases through perfect integration of IO-Link devices and advanced IIoT functions.

In the packaging segment, where precision, safety, and reliability are essential, the new IO-Link masters from Balluff represent an ideal solution. Their robustness, durability, and flexibility, combined with IIoT technologies, enable real-time monitoring, improving productivity and minimizing downtime. An essential asset for tackling the daily challenges of this industry.

Beer&Food Attraction si afferma definitivamente

Sono stati 600 gli espositori (e 170 le nuove aziende), con 1.217 marchi disposti su una superficie espositiva aumentata del 14% rispetto al 2024. E 302 i giornalisti accreditati (+38%)

Con la 10 a edizione appena conclusa, Beer&Food Attraction di Italian Exhibition Group (inaugurata dal ministro per le disabilità Alessandra Locatelli e dall´onorevole Mirco Carloni, presidente Commissione Agricoltura alla Camera dei Deputati), si afferma definitivamente leader in Europa per la Beverage & Bar Industry, segnando un +4% di visite totali, un segnale molto positivo visto il balzo superiore al 20% già realizzato nel 2024. Sono stati 600 gli espositori (e 170 le nuove aziende), con 1.217 marchi disposti su una superficie espositiva aumentata del 14% rispetto al 2024. E 302 i giornalisti accreditati (+38%).

La manifestazione ha raccolto le tendenze del mondo foodservice, a partire da quelle della filiera birra, presentando le innovazioni e l’offerta più completa del continente europeo: dalle craft (con 115 birrifici artigianali) alle main stream, i principali importatori di birre estere e le grandi multinazionali del mondo brassicolo. Da sottolineare il grande sviluppo del mondo Mixology: +30% di spazio espositivo dedicato al settore spirits, tanto che per l’edizione 2026 è già stata annunciata la novità Mixology Attraction, che da area diventerà evento a sé, con l´obiettivo di allargare l´attenzione al comparto dei cocktail, al pari di quello riconosciuto alle birre. Infine, a evidenziare il successo di questa edizione il ruolo strategico del food (che rappresenta circa il 20% dell´offerta espositiva) come complemento all´universo Beverage, con le migliori proposte per il canale casual dining e per l´aperitivo, momento di consumo sul quale si concentreranno sempre maggiori attenzioni. L’internazionalità dell´offerta espositiva I visitatori europei crescono dell´11% con un incremento del +55% dei Paesi del Nord Europa e con i Paesi dell´Est che rappresentano il 21% sul totale dei visitatori esteri. Nella top 10 dei Paesi spiccano Germania, UK, Spagna, Polonia, Repubblica Ceca, Francia, Svizzera, Albania, Belgio. Rilevante anche la presenza dei Paesi extraeuropei con in testa Brasile, Stati Uniti, Messico e Georgia. Con 130 buyer da 47 Paesi, provenienti principalmente da Spagna, Finlandia, Polonia, Repubblica Ceca, Danimarca e Svezia, la fiera diventa sempre più internazionale, grazie alla partnership con Ministero

degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Agenzia ICE. Ne sono esempio le collettive: dalla Brewers Association americana alla scozzese Scottish Development International. Gli espositori sono giunti da 15 Paesi, di cui i primi sono Germania e Spagna. Una presenza consolidata quella di distributori, grossisti, locali, le migliori catene di pub e pizzerie, che ha rappresentato un´occasione unica di networking, con l´incontro tra operatori e buyer che ha generato un forte ottimismo nel settore. L´edizione 2025 della manifestazione è stata quindi segnata da una ventata di energia positiva, che conferma la fiera come un catalizzatore di opportunità per il mondo del beverage e della ristorazione. Insieme alla 10ª edizione del salone B2B di IEG, si è tenuta BBTech Expo, sulle tecnologie di processo, Filling&Packaging del settore, che completa l´offerta della filiera del Beverage. Dal mondo birra alla grande apertura al settore mixology

Tra i principali temi di questa edizione il forte focus sulle birre, con contenuti dedicati a tendenze, innovazione ed evoluzione dei consumi. La fiera ha ospitato gli appuntamenti di punta del settore, come l´Italian Craft Beer Conference di Unionbirrai, il Premio Birra dell´Anno, fiore all´occhiello delle competizioni birrarie con una giuria composta da 81 esperti degustatori da tutto il mondo. A questi si affiancano gli eventi Assobirra. Di rilievo, a Beer&Food Attraction 2025, il focus sul settore Mixology e le nuove tendenze del fuoricasa, temi ormai centrali per un settore in costante trasformazione, che ha posto sotto i riflettori la crescita dell´arte fine drinking (spirits, soft drinks, vini per la miscelazione). In questo contesto, il Mixology Village, è stata una delle grandi novità 2025 che ha messo in mostra le etichette più prestigiose di spirits, insieme all´area Sparkling&Mix, con gli espositori più importanti del mondo del vino frizzante nella mixology. Inoltre, il Mixology Circus, che presenta le evoluzioni dei bartender più noti, continua a rappresentare una delle aree di maggior successo della fiera, mettendo in luce il talento e la creatività che caratterizzano questa disciplina.

Gli approfondimenti delle associazioni di settore e l’horeca meeting

Per tre giorni, Beer&Food Attraction è stata il punto di riferimento di tutte le filiere dell’out of home, grazie alla collaborazione delle principali associazioni e realtà di settore. Ruolo da protagonista per Italgrob Federazione Italiana Distributori Ho.re.ca., che ha organizzato l´atteso International Horeca Meeting, evento cruciale per il comparto fuoricasa con i più importanti operatori del settore. Il canale Ho.re.ca. ha raggiunto un valore complessivo di 72 miliardi di euro con oltre 3,4 milioni di occupati, ricoprendo un ruolo chiave all´interno dell´agroalimentare italiano, che secondo i dati Italgrob ha un valore di 261 miliardi di euro, di cui 185 all´interno

del food&beverage. Beer&Food Attraction ha ospitato numerose associazioni e stakeholder istituzionali, tra cui Assobirra, Unionbirrai, Assobibe, Mineracqua, FIPE - Federazione Italiana Pubblici Esercizi, consolidando l´importanza strategica della fiera per il networking e la crescita del settore.

Le competizioni culinarie di successo a livello europeo

Durante Beer&Food Attraction, tanti eventi per celebrare il talento e la passione culinaria. Tra questi, il Global Chefs Challenge . European Grand Prix, organizzato da Worldchefs, con 55 concorrenti da 20 paesi europei, per un palcoscenico internazionale delle migliori abilità culinarie. In parallelo, i Campionati della Cucina Italiana, organizzati dalla Federazione Italiana Cuochi (FIC) e accreditati da Worldchefs, hanno visto 500 concorrenti sfidarsi in diverse categorie, dalla cucina calda alla pasticceria da ristorazione, fino alla cucina vegana, celebrando i talenti del nostro paese. La fiera ha poi accolto accolto eventi unici come la Burger Battle Italia, che ha incoronato il miglior chef di hamburger gourmet, al centro il trend del fast food di alta qualità.

I trend del settore emersi a beer&food attraction 2025

Nel 2024 il mercato degli spirits ha registrato 343 milioni di atti di acquisto, con i cocktail che hanno rappresentato la parte principale (146 milioni) [dati Circana]. Il consumo si concentra principalmente nell´aperitivo, che cresce fino 46% del totale, mentre cena e post-serata sono in lieve calo con i consumatori che optano per soluzioni più economiche (´trading down´). Gli aperitivi alcolici e il gin dominano il comparto spirits (55%), seguiti da digestivi alcolici (10,2%), vodka (8,7%), rhum (4,8%) e whisky (2,6%). Nel settore birra, secondo Assobirra, il business ha superato i 2,5 miliardi di euro nel 2024, con circa 109.000 lavoratori coinvolti e un valore complessivo di oltre 10 miliardi. Tuttavia, le difficoltà economiche legate a costi, accise e inflazione potrebbero accentuare la flessione già registrata nel 2023 quando la produzione di birra in Italia è stata di 17,4 milioni di ettolitri. Dalla birra artigianale, nonostante l´aumento dei prezzi, emergono segnali positivi, con una tendenza che potrebbe affermarsi nel 2025 verso le birre meno alcoliche. L’edizione 2026 della fiera

La crescente importanza del settore Mixology per la fiera è una risposta diretta all´evoluzione del mercato del fuoricasa, che negli ultimi anni ha visto un´impennata di interesse verso l´arte del fine drinking. Da qui la scelta di dedicarle il prossimo anno un intero evento: Mixology Attraction. Beer&Food Attraction dà appuntamento al 2026, dal 15 al 17 febbraio assieme alla novità Mixology Attraction.

Beer&Food Attraction definitively affirms its position

There were 600 exhibitors (and 170 new companies), with 1,217 brands on an exhibition area that increased by 14% compared to 2024. And 302 accredited journalists (+38%)

With the 10th edition just concluded, Italian Exhibition Group´s Beer&Food Attraction (inaugurated by the Minister for Disabilities Alessandra Locatelli and the Honourable Mirco Carloni, Chairman of the Agriculture Commission at the Chamber of Deputies), definitively affirms its position as the European leader for the Beverage & Bar Industry, registering a +4% increase in total visits, a very positive sign given the leap of over 20% already achieved in 2024. There were 600 exhibitors (and 170 new companies), with 1,217 brands on an exhibition area that increased by 14% compared to 2024. And 302 accredited journalists (+38%).

The event brought together the trends of the foodservice world, starting with those of the beer industry, presenting innovations and the most complete offer on the European continent: from craft (with 115 artisan breweries) to the main stream, the main importers of foreign beers and the major multinationals of the brassic world. The great development of the Mixology world should be emphasised: +30% of exhibition space dedicated to the spirits sector, so much so that for the 2026 edition the new Mixology Attraction has already been announced, which will become a separate event, with the aim of broadening the focus on the cocktail sector, on a par with that recognised for beers. Lastly, highlighting the success of this edition is the strategic role of food (which accounts for some 20% of the exhibition offer) as a complement to the Beverage universe, with the best proposals for the casual dining and aperitif channels, a moment of consumption on which more and more attention will be focused.

The internationality of the exhibition offer European visitors are growing by 11% with an increase of +55% from Northern European countries and with Eastern countries accounting for 21% of the total number of foreign visitors. The top 10 countries include Germany, the UK, Spain, Poland, the Czech Republic, France, Switzerland, Albania and Belgium. The presence of non-European countries is also significant, led by Brazil, the United States, Mexico and Georgia. With 130 buyers from 47 countries, mainly from Spain, Finland, Poland, the Czech Republic, Denmark and Sweden, the fair is becoming increasingly

international, thanks to the partnership with the Ministry of Foreign Affairs and International Cooperation and the ICE Agency. Examples of this are the group shows: from the American Brewers Association to Scottish Development International. Exhibitors came from 15 countries, with Germany and Spain leading the way. A consolidated presence of distributors, wholesalers, clubs, the best pub and pizzeria chains, which represented a unique networking opportunity, with the meeting between operators and buyers generating strong optimism in the sector. The 2025 edition of the event was therefore marked by a breath of positive energy, confirming the trade fair as a catalyst of opportunities for the beverage and catering world. Alongside the 10th edition of IEG´s B2B trade fair, BBTech Expo was held on the sector´s process technology, Filling & Packaging, which completes the offering of the beverage chain.

From the beer world to the great opening to the mixology sector

Among the main themes of this edition was the strong focus on beers, with content dedicated to trends, innovation and the evolution of consumption. The fair hosted the sector´s leading events, such as Unionbirrai´s Italian Craft Beer Conference and the Beer of the Year Award, the flagship beer competition with a jury of 81 expert tasters from all over the world. Alongside these are the Assobirra events. Of particular note, at Beer&Food Attraction 2025, the focus on the Mixology sector and new trends in the off-trade, themes that are now central to a sector in constant transformation, which has put the growth of the art of fine drinking (spirits, soft drinks, wines for mixing) in the spotlight. In this context, the Mixology Village was one of the great innovations of 2025, showcasing the most prestigious spirits labels, together with the Sparkling& Mix area, with the most important exhibitors from the world of sparkling wine in mixology. In addition, the Mixology Circus, presenting the evolutions of the best-known bartenders, continues to represent one of the most successful areas of the fair, highlighting the talent and creativity that characterise this discipline.

The sector associations and the horeca meeting

For three days, Beer&Food Attraction was the point of reference for all the out-of-home supply chains, thanks to the collaboration of the main associations and entities in the sector. Leading role for Italgrob - „Federazione Italiana Distributori Ho.re.ca“., which organised the eagerly awaited International Horeca Meeting, a crucial event for the out-of-home sector with the most important operators in the sector. The Ho.re.ca. channel has reached a total value of 72 billion euro with over 3.4 million employees, playing a key role within the Italian food industry, which

according to Italgrob data has a value of 261 billion euro, of which 185 billion within the food & beverage sector. Beer&Food Attraction hosted numerous associations and institutional stakeholders, including Assobirra, Unionbirrai, Assobibe, Mineracqua, and FIPE – (Federazione Italiana Pubblici Esercizi), consolidating the strategic importance of the exhibition for networking and growth in the sector.

Successful culinary competitions at a european level

During Beer&Food Attraction, there are many events to celebrate culinary talent and passion. Among them, the Global Chefs Challenge European Grand Prix, organised by Worldchefs, with 55 competitors from 20 European countries, for an international stage of the best culinary skills. In parallel, the Campionati della Cucina Italiana - Italian Cuisine Championships, organised by the Federazione Italiana Cuochi FIC - Italian Federation of Cooksand accredited by Worldchefs, saw 500 competitors competing in different categories, from hot cooking to restaurant pastry and vegan cooking, celebrating Italian talents. The fair also welcomed unique events such as the Burger Battle Italia, which crowned the best gourmet hamburger chef, focusing on the trend of high-quality fast food.

She sector trends emerging at beer&food attraction 2025

In 2024, the spirits market recorded 343 million purchase acts, with cocktails accounting for the largest share (146 million) [Circana data]. Consumption is mainly concentrated in the aperitif segment, which grows to 46% of the total, while dinner and afterdinner drinks are declining slightly with consumers opting for cheaper solutions (´trading down´). Alcoholic aperitifs and gin dominate the spirits segment (55%), followed by alcoholic digestives (10.2%), vodka (8.7%), rum (4.8%) and whisky (2.6%). In the beer sector, according to Assobirra, the business exceeded EUR 2.5 billion in 2024, with about 109,000 workers involved and a total value of more than EUR 10 billion. However, economic difficulties related to costs, excise duties and inflation could accentuate the downturn already recorded in 2023 when beer production in Italy was 17.4 million hectolitres. Despite rising prices, positive signs are emerging from craft beer, with a trend that could establish itself in 2025 towards less alcoholic beers.

The 2026 edition of the fair

The growing importance of the Mixology sector for the fair is a direct response to the evolution of the away-from-home market, which in recent years has seen a surge of interest in the art of fine drinking. Hence the decision to dedicate an entire event to it next year: Mixology Attraction.

Indice | Index Aprile | April 2025

A DUE SPA  www.adue.it 52-53

AFHER EUROBELT S.A. www.eurobelt.com 28-29

AFRICA FOOD SHOW 2025 www.theafricafoodshow.com 144

ALLEGRI CESARE SPA www.allegricesare.com 38-39

ALTECH SRL www.altech.it 2^ COVER, 96-97

BALLUFF AUTOMATION SRL www.balluff.it 138-139

BEA TECHNOLOGIES SPA www.bea-italy.com 58-60

BORTOLIN KEMO SPA www.bortolinkemo.com 94-95

BRUNO WOLHFARTH SRL www.wolhfarth.it 27

CREALIS SPA www.crealisgroup.com 20-21

CSB SYSTEM SRL www.csb-system.it 136-137

DEFIL SRL www.defil.it 1, 48-49

DJAZAGRO 2025 www.djazagro.com 12

DRINKTEC 2025 www.drinktec.com

EMILOS SRL www.emilos.eu 24-25

ENOVENETA SPA www.enoveneta.it 22-23

F.S.T. SRL www.fst-seal.it

FACHPACK 2025 www.fachpack.de

2025 www.fispal.com

FRISTAM PUMPEN KG www.fristam.de

IFFIP 2025 www.iffip.kiev.u 110

IFM ELECTRONICS SRL www.ifm.com 4, 124-125

IMAGE S SPA www.imagesspa.it 122-123

INTERCAP SRL www.intercapclosures.com 16-17

INTERFOOD AZERBAIJAN 2025 www.interfood.az 26

IPACK-IMA 2025 www.ipackima.com

ITV PNEUMATIC SRL www.itv-gmbh.de 44-45

KELLER DRUCKMESSTECHNIK AG www.keller-druck.com 128-129

KOSME SRL www.kosme.it 5, 77-80

MAYR ITALIA SRL  www.mayr.com 116-117

MINI MOTOR SPA www.minimotor.com 1^, 3^ COVER, 114-115

MOLINOX SRL www.molinox.it 40-41

NORTAN SRL www.nortan.it 10-11

P.E. LABELLERS SPA www.pelabellers.com 4^ COVER, 73-75

PAMOCO SPA www.pamoco.it 126-127

PET SOLUTIONS SPA www.petsolutions.it 83-85

PILZ ITALIA SRL www.pilz.com 109

PROPAK ASIA 2025 www.propakasia.com 88

PROPAK CHINA 2025 www.propakchina.com 98

R+W ITALIA SRL www.rw-italia.it 133-135

RLConsulting SRL www.antislip.it 2, 102-103

ROBOX SPA www.robox.eu 112-113

ROTEN SRL www.roten.it 33-35

ROXTEC ITALIA SRL www.roxtec.com 111

SAUDIFOOD MANUFACTURING 2025 www.saudifoodmanufacturing.com 76

SLOW WINE FAIR 2025 www.slowinefair.slowfood.it 64-65

SMC ITALIA SPA www.smcitalia.it 3, 130-131

SMI SPA www.smigroup.it 89-91

SMIPACK SPA www.smipack.it 99-101

SPS ITALIA 2025 www.spsitalia.it 108, 118-120

TECHNO MIDA SRL  www.technomida.com 62-63

TECNOMECO SRL www.tecnomeco.it 13

TOMACE SRL www.trattamentisuperficialimetalli.it 56-57

TREESSE PROGETTI SRL www.treesseprogetti.it 69

TUTTOFOOD 2025 www.tuttofood.it 32

VETROMECCANICA SRL www.vetromeccanica.it 61

VINITALY-ENOLITECH 2025 www.vinitaly.com 8-9, 50-51

VOGELSANG SRL  www.vogelsang-srl.it 14-15

exhibitions 2025-2026

VINITALY-ENOLITECH | Verona 6-9 April | www.vinitaly.com

DJAZAGRO | Algiers 7-10 April | www.djazagro.com

CHINAPLAS | Shenzhen 15-18 April | www.chinaplasonline.com

SAVE | Bergamo 16 April | www.exposave.com

SPS ITALIA | Parma 13-15 May | www.spsitalia.it

PROWEIN HONG KONG | Hong Kong 14-16 May | www.prowein-world.com

IPACK-IMA | Milano Rho 27-30 May | www.ipackima.com

AFRICA FOOD SHOW | Cape Town 10-12 June | www.theafricafoodshow.com

PROPAK ASIA | Bangkok 11-14 June | www.propakasia.com

PROPAK CHINA | Shanghai 24-26 June | www.propakchina.com

FISPAL TECNOLOGIA | Sao Paulo Brazil 24-27 June | www.fispaltecnologia.com

DRINKTEC | Munich 15-19 September | www.drinktec.com

LABELEXPO | Barcelona 16-19 September | www.labelexpo-europe.com

FACHPACK | Nuremberg 23-25 September | www.fachpack.de

PACK EXPO | Las Vegas 29 September-1 October | www.packexpolasvegas.com

PROWEIN SAO PAULO | Sao Paulo Brazil 30 September - 2 October | www.prowein-world.com

ANUGA | Cologne 4-8 October | www.anuga.com

CIBUSTEC FORUM | Parma 28-29 October | www.cibustecforum.it

PROCESS EXPO | Chicago 29-30 October | ww.process-expo.us.messefrankfurt.com

GULFOOD MANUFACTURING | Dubai 4-6 November | www.gulfoodmanufacturing.com

ANDINA PACK | Bogota 4-7 November | www.andinapack.com/en

EXPO RIVE | Pordenone 5-7 November | www.exporive.com

PROWEIN SHANGHAI | Shanghai 12-14 November | www.prowein-world.com

REFRIGERA | Bologna 12-14 November | www.refrigera.show

SITEVI | Montpellier 25-27 November | www.event.sitevi.com

SPS | Nuremberg 25-27 November | www.sps.mesago.com/nuernberg/en

BBTECH EXPO 2026 | Rimini 15-17 February | www.bbtechexpo.com

SLOW WINE FAIR 2026 | Bologna 22-26 February | www.slowinefair.slowfood.it

PROWEIN 2026 | Düsseldorf 15-17 March | www.prowein-world.com

ENOLIEXPO 2026 | Bari 19-21 March | www.enoliexpo.com

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