




Proviamoci. È vero, la voglia di alzare un trofeo è forte. Anzi, fortissima. Ma la possibilità, sempre più forte, che la Juventus abbia quantomeno un anno di sospensione dall’Europa, suggerisce di non abbandonare il campionato. Anzi, di dare più convinti che mai l’assalto all’ottavo posto. Sulla carta la Samp è l’avversaria perfetta per coltivare questa voglia di rilancio dopo la deludente esibizione di domenica scorsa Monza. La squadra di Stankovic ci sta mettendo cuore e orgoglio. Ma la classi ca parla chiaro. I nostri prossimi avversari hanno un piede in Serie B. In più il club doriano sta vivendo un momento terribile, con la società che cerca disperatamente un nuovo proprietario per poter evitare il rischio del fallimento. La Fiorentina, tra l’altro, grazie all’ottimo lavoro di Italiano, ha una rosa ricca di alternative. Il campionato può essere la vetrina perfetta per testare giocatori che stanno riprendendosi da infortuni importanti (penso a Castrovilli e a Sottil), che hanno voglia di mettersi in mostra (Kouamé) o che hanno bisogno di trovare la forma migliore (Brekalo). La Serie A non è un passaggio fastidioso. Non è più soltanto un modo per prepararsi al meglio a s de più importanti. I tanti interrogativi che accompagnano il futuro della Juventus (l’Uefa sta pensando a una punizione severa) sono un invito a prendere sul serio le ultime gare.
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A provare anche a immaginare una tabella di marcia che possa permettere ai viola di arrivare davanti a Bologna e Torino. Che, almeno sulla carta, sembrano essere i rivali più temibili nella corsa all’ottavo posto. Provarci non costa niente. Restare in Europa è fondamentale per il progetto di sviluppo caro al
presidente Commisso. Per i soldi in più che garantisce e per il prestigio internazionale. Indispensabile per andare poi nel mercato estivo all’assalto di pro li di alto livello. Quelli di cui ha bisogno la Fiorentina per continuare la sua crescita.
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la Juve è a forte rischio esclusione dall’Uefa e allora i viola non devono mollare in campionato perché anche l’ottavo posto può valere tanto Nonostante il pensiero sia rivolto alle coppe
Sarebbe sbagliato scegliere di abbandonare un obiettivoVincenzo Italiano
la partita contro la Samp, ormai quasi retrocessa, segna la fine di un tour de force di nove impegni Ma non è finita, perché a maggio e forse a inizio giugno la squadra di italiano è attesa da altre sfide fondamentali
• MARIO TENERANI
Arriva la Sampdoria, ormai con un piede in B, e nisce il mese di aprile, caratterizzato da 9 impegni, tutti molto aspri. La Fiorentina, seppur con alcune di coltà, è riuscita a cogliere alcuni obiettivi. Si temeva questo mese di aprile, ma alla ne si può dire che è stato a ron-
tato col giusto piglio. Questa stagione servirà al futuro della Fiorentina, perché la squadra viola è cresciuta senza dubbio. Tra alti e bassi l'operazione ha sortito e etti positivi. Gli uomini di Italiano sono attesi ad un maggio che si annuncia altrettanto importante e naturalmente ci auguriamo che pure la prima parte di giugno sia molto attraente. A questo punto perché non sognare. I tifosi
lo sanno bene perché per ogni gara si mobilitano e sostengono la squadra con tutte le loro forze. Vincenzo Italiano è stato bravo a gestire le risorse e soprattutto a dare un gioco alla Fiorentina. Oggi i viola sono ammirati e seguiti da tutta Italia e anche all'estero. Questa è certamente la prima vittoria di una stagione che, ci auguriamo, possa portare in dote altri successi.
LORENZO MATTEUCCI
Si chiude un'altra settimana ricca di impegni per la Fiorentina. In campionato la squadra di Vincenzo Italiano si trova attardata, ma ancora in corsa per le posizioni per l’Europa (soprattutto in caso di esclusione della Juve dalle manifestazioni Uefa) e oggi al Franchi arriva la Sampdoria. Per analizzare il momento e per avere una visione a 360° abbiamo contattato un grande doppio ex. Un signor attaccante, orentino doc, cuore viola ed ex bandiera della Samp. Per chi non lo avesse ancora capito, stiamo parlando di Francesco Flachi, capace di vincere una Coppa Italia con la Fiorentina nel 1996 e di realizzare 110 gol con la maglia blucerchiata che ne fanno il terzo marcatore di sempre dopo Mancini e Vialli.
Come giudica il momento della Fiorentina?
«Dopo una prima parte di stagione con qualche difcoltà di troppo adesso la vedo in un periodo felice. Squadra compatta, quadrata che è tornata a giocare con qualità, come ci aveva fatto vedere l'anno scorso».
Le di coltà a cosa possono essere riconducibili?
«I tanti impegni, l'Europa, i viaggi e poi i nuovi innesti. Il mix di questi fattori ha sicuramente inciso nelle problematiche iniziali. Senza dimenticare che lo stesso allenatore era la prima volta che si trovava a lavorare su tre fronti però mi pare ne siano usciti tutti alla grande».
Questione attaccanti, Cabral ha svoltato de nitivamente?
«In questa seconda parte di stagione ha dato la svolta a se stesso e alla squadra. Sta giocando bene e fa gioca-
re bene la squadra.
L'attaccante brasiliano penso che sarà il 9 titolare della Fiorentina del futuro. Oltre a fare gol è uno che si fa trovare sempre pronto. Cinico, fa gol da tap in e anche quelli belli. Si sta meritando la vetrina. I tifosi si aspettavano che venisse fuori prima, ma meglio tardi che mai. Ormai ha la ducia da parte di tutti e per un attaccante questa è la cosa più importante».
il grande doppio ex di Fiorentina e Sampdoria: “Gonzalez in ottima forma, Sottil in crescita e anche brekalo e ikoné sono di alta qualità Con il loro contributo i viola faranno un gran finale”
“Fa male vedere così la Samp Mi dispiace per il popolo blucerchiato”Francesco Flachi in maglia viola
Nell'ultimo periodo ha fatto intravedere cose interessanti Brekalo.
«Si tratta di un giocatore che, come succede spesso per i nuovi acquisti, va aspettato ma ha già fatto intravedere le sue qualità. Può dare un contributo importante in questo nale di stagione».
In generale, come vede gli esterni di attacco?
«Gonzalez è in ottima forma e non lo toglierei mai mentre Sottil sta tornando adesso ma vedo che ha una voglia pazzesca di recuperare il tempo perso dovuto all'infortunio. Ikoné è un giocatore che si impegna tanto, ha delle qualità importanti e quando sta bene e di cile da prendere».
Ikonè però viene accusato di essere poco concreto sotto porta.
«Se abbinava anche i gol sarebbe stato uno dei più forti esterni in circolazione. A me ha impressionato questo ragazzo, è arrivato da un altro campionato e molti giocatori ci mettono di più ad abituarsi ad altre realtà».
Quanto le fa male vedere la Sampdoria in questa situazione?
«Mi dispiace tantissimo, soprattutto per la gente, per il popolo doriano al quale sono rimasto legatissimo. Mi stupisco che ancora oggi possano esserci questi problemi nelle società senza trovare una soluzione».
In conclusione Francesco, ci regali un ricordo della Fiorentina e della Sampdoria
«Di cile dirne solo uno perché sono tutti bei ricordi da entrambe le parti. Ogni esperienza mi ha aiutato a crescere ed è questo ciò che conta».
FraNCeSCo
FlaCHi FioreNtiNa (1993-1996 e 1998/99)
preSeNZe: 47
reti: 5
SAMPDORIA (1999-2007)
preSeNZe: 280
reti: 110
“Cabral? Meglio tardi che mai Lo vedo centravanti del futuro”Flachi in blucerchiato
1ª GiorNata (14 agosto 2022)
Fiorentina-Cremonese
Verona – Napoli
Juventus- Sassuolo
Lazio – Bologna
Milan – Udinese
Spezia – Empoli
Monza – Torino
Lecce – Inter
Sampdoria – Atalanta
Salernitana – Roma
4ª GiorNata (31 agosto 2022)
Atalanta – Torino
Bologna – Salernitana
Empoli – Verona
Inter – Cremonese
Juventus – Spezia
Napoli – Lecce
Roma – Monza
Sampdoria – Lazio
Sassuolo – Milan
Udinese – Fiorentina
8ª GiorNata (2 ottobre 2022)
Atalanta – Fiorentina
Empoli – Milan
Verona – Udinese
Inter – Roma
Juventus – Bologna
Lazio – Spezia
Lecce – Cremonese
Napoli – Torino
Sampdoria – Monza
Sassuolo – Salernitana
12ª GiorNata (30 ottobre 2022)
Cremonese – Udinese
Empoli – Atalanta
Verona – Roma
Inter – Sampdoria
Lazio – Salernitana
Lecce – Juventus
Monza – Bologna
Napoli – Sassuolo
Spezia – Fiorentina
Torino – Milan
16ª GiorNata (4 gennaio 2023)
Cremonese – Juventus
Fiorentina – Monza
Inter – Napoli
Lecce – Lazio
Roma – Bologna
Salernitana – Milan
Sassuolo – Sampdoria
Spezia – Atalanta
Torino – Verona
Udinese – Empoli
5ª GiorNata (4 settembre 2022)
Cremonese – Sassuolo
Fiorentina – Juventus
Verona – Sampdoria
Lazio – Napoli
Milan – Inter
Monza – Atalanta
Salernitana – Empoli
Spezia – Bologna
Torino – Lecce
Udinese – Roma
9ª GiorNata (9 ottobre 2022)
Bologna – Sampdoria
Cremonese – Napoli
Fiorentina – Lazio
Milan – Juventus
Monza – Spezia
Roma – Lecce
Salernitana – Verona
Sassuolo – Inter
Torino – Empoli
Udinese – Atalanta
13ª GiorNata (6 novembre 2022)
Atalanta – Napoli
Bologna – Torino
Empoli – Sassuolo
Juventus – Inter
Milan – Spezia
Monza – Verona
Roma – Lazio
Salernitana – Cremonese
Sampdoria – Fiorentina
Udinese – Lecce
17ª GiorNata (8 gennaio 2023)
Bologna – Atalanta
Fiorentina – Sassuolo
Verona – Cremonese
Juventus – Udinese
Lazio – Empoli
Milan – Roma
Monza – Inter
Salernitana – Torino
Sampdoria – Napoli
Spezia – Lecce
2ª GiorNata (21 agosto 2022)
Atalanta -Milan
Bologna – Verona
Empoli – Fiorentina Inter – Spezia
Napoli – Monza
Roma – Cremonese
Sampdoria – Juventus
Sassuolo – Lecce
Torino – Lazio
6ª GiorNata (11 settembre 2022)
Atalanta – Cremonese
Bologna – Fiorentina
Empoli – Roma
Inter – Torino
Juventus – Salernitana
Lazio – Verona
Lecce – Monza
Napoli – Spezia
Sampdoria – Milan
Sassuolo – Udinese
10ª GiorNata (16 ottobre 2022)
Atalanta – Sassuolo
Empoli – Monza
Verona – Milan
Inter – Salernitana
Lazio – Udinese
Lecce – Fiorentina
Napoli – Bologna
Sampdoria – Roma
Spezia – Cremonese
Torino – Juventus
14ª GiorNata (9 novembre 2022)
Cremonese – Milan
Fiorentina– Salernitana
Verona – Juventus
Inter – Bologna
Lazio – Monza
Lecce – Atalanta
Napoli – Empoli
Sassuolo – Roma
Spezia – Udinese
Torino – Sampdoria
18ª
GiorNata (15 gennaio 2023)
Atalanta – Salernitana
Cremonese – Monza
Empoli – Sampdoria
Inter – Verona
Lecce – Milan
Napoli – Juventus
Roma – Fiorentina
Sassuolo – Lazio
Torino – Spezia
Udinese – Bologna
7ª GiorNata (18 settembre 2022)
Bologna – Empoli
Cremonese – Lazio
Fiorentina – Verona
Milan – Napoli
Monza – Juventus
Roma – Atalanta
Salernitana – Lecce
Spezia – Sampdoria
Torino – Sassuolo
Udinese – Inter
11ª GiorNata (23 ottobre 2022)
Atalanta – Lazio
Bologna – Lecce
Cremonese – Sampdoria
Fiorentina – Inter
Juventus – Empoli
Milan – Monza
Roma – Napoli
Salernitana – Spezia
Sassuolo – Verona
Udinese – Torino
15ª GiorNata (13 novembre 2022)
Atalanta – Inter
Bologna – Sassuolo
Empoli – Cremonese
Verona – Spezia
Juventus – Lazio
Milan – Fiorentina
Monza – Salernitana
Napoli – Udinese
Roma – Torino
Sampdoria – Lecce
19ª GiorNata (22 gennaio 2023)
Bologna – Cremonese
Fiorentina – Torino
Verona – Lecce
Inter – Empoli
Juventus – Atalanta
Lazio – Milan
Monza – Sassuolo
Salernitana – Napoli
Sampdoria – Udinese
Spezia – Roma
23ª GiorNata (19 febbraio 2023)
Atalanta – Lecce
Fiorentina – Empoli
Inter – Udinese
Monza – Milan
Roma – Verona
Salernitana – Lazio
Sampdoria – Bologna
Sassuolo – Napoli
Spezia – Juventus
Torino – Cremonese
27ª GiorNata (19 marzo 2023)
Atalanta – Empoli
Fiorentina – Lecce
Inter – Juventus
Lazio – Roma
Monza – Cremonese
Salernitana – Bologna
Sampdoria – Verona
Sassuolo – Spezia
Torino – Napoli
Udinese – Milan
31ª GiorNata (23 aprile 2023)
Atalanta – Roma
Empoli – Inter
Verona – Bologna
Juventus – Napoli
Lazio – Torino
Milan – Lecce
Monza – Fiorentina
Salernitana – Sassuolo
Sampdoria – Spezia
Udinese – Cremonese
35ª GiorNata (14 maggio 2023)
Bologna – Roma
Fiorentina – Udinese
Verona – Torino
Inter – Sassuolo
Juventus – Cremonese
Lazio – Lecce
Monza – Napoli
Salernitana – Atalanta
Sampdoria – Empoli
Spezia – Milan
20ª GiorNata (29 gennaio 2023)
Atalanta – Sampdoria
Bologna – Spezia
Cremonese – Inter
Empoli – Torino
Juventus – Monza
Lazio – Fiorentina
Lecce – Salernitana
Milan – Sassuolo
Napoli – Roma
Udinese – Verona
24ª GiorNata (26 febbraio 2023)
Bologna – Inter
Cremonese – Roma
Empoli – Napoli
Verona – Fiorentina
Juventus – Torino
Lazio – Sampdoria
Lecce – Sassuolo
Milan – Atalanta
Salernitana – Monza
Udinese – Spezia
28ª GiorNata (2 aprile 2023)
Bologna – Udinese
Cremonese – Atalanta
Empoli – Lecce
Inter – Fiorentina
Juventus – Verona
Monza – Lazio
Napoli – Milan
Roma – Sampdoria
Sassuolo – Torino
Spezia – Salernitana
32ª GiorNata (30 aprile 2023)
Bologna – Juventus
Cremonese – Verona
Fiorentina – Sampdoria
Inter – Lazio
Lecce – Udinese
Napoli – Salernitana
Roma – Milan
Sassuolo – Empoli
Spezia – Monza
Torino – Atalanta
36ª GiorNata (21 maggio 2023)
Atalanta – Verona
Cremonese – Bologna
Empoli – Juventus
Lecce – Spezia
Milan – Sampdoria
Napoli – Inter
Roma – Salernitana
Sassuolo – Monza
Torino – Fiorentina
Udinese – Lazio
21ª GiorNata (5 febbraio 2023)
Cremonese – Lecce
Fiorentina – Bologna Verona – Lazio Inter – Milan
Monza – Sampdoria Roma – Empoli
Salernitana – Juventus
Sassuolo – Atalanta Spezia – Napoli Torino – Udinese
25ª GiorNata (5 marzo 2023)
Atalanta – Udinese
Fiorentina – Milan
Inter – Lecce
Monza – Empoli
Napoli – Lazio
Roma – Juventus
Sampdoria – Salernitana
Sassuolo – Cremonese
Spezia – Verona Torino – Bologna
29ª GiorNata (8 aprile 2023)
Atalanta – Bologna
Fiorentina – Spezia
Verona – Sassuolo
Lazio – Juventus
Lecce – Napoli
Milan – Empoli
Salernitana – Inter
Sampdoria – Cremonese Torino – Roma
Udinese – Monza
33ª GiorNata (3 maggio 2023)
Atalanta – Spezia
Empoli – Bologna
Verona – Inter
Juventus – Lecce
Lazio – Sassuolo
Milan – Cremonese
Monza – Roma
Salernitana – Fiorentina
Sampdoria – Torino
Udinese – Napoli
37ª GiorNata (28 maggio 2023)
Bologna – Napoli
Fiorentina – Roma
Verona – Empoli
Inter – Atalanta
Juventus – Milan
Lazio – Cremonese
Monza – Lecce
Salernitana – Udinese
Sampdoria – Sassuolo
Spezia – Torino
22ª GiorNata (12 febbraio 2023)
Bologna – Monza
Empoli – Spezia
Verona – Salernitana
Juventus – Fiorentina
Lazio – Atalanta
Lecce – Roma
Milan – Torino
Napoli – Cremonese
Sampdoria – Inter
Udinese – Sassuolo
26ª GiorNata (12 marzo 2023)
Bologna – Lazio
Cremonese – Fiorentina
Empoli – Udinese
Verona – Monza
Juventus – Sampdoria
Lecce – Torino
Milan – Salernitana
Napoli – Atalanta
Roma – Sassuolo
Spezia – Inter
30ª GiorNata (16 aprile 2023)
Bologna – Milan
Cremonese – Empoli
Fiorentina – Atalanta Inter – Monza
Lecce – Sampdoria
Napoli – Verona
Roma – Udinese
Sassuolo – Juventus
Spezia – Lazio
Torino – Salernitana
34ª GiorNata (7 maggio 2023)
Atalanta – Juventus
Cremonese – Spezia
Empoli – Salernitana
Lecce – Verona
Milan – Lazio
Napoli – Fiorentina
Roma – Inter
Sassuolo – Bologna
Torino – Monza
Udinese – Sampdoria
38ª GiorNata (4 giugno 2023)
Atalanta – Monza
Cremonese – Salernitana
Empoli – Lazio
Lecce – Bologna
Milan – Verona
Napoli – Sampdoria
Roma – Spezia
Sassuolo – Fiorentina
Torino – Inter
Udinese – Juventus
A Disposizione: 31 Cerofolini, 51 Vannucchi, 4 Milenkovic, 16 Ranieri, 3 Biraghi, 42 Bianco, 32 Duncan, 10 Castrovilli, 99 Kouamé, 8 Saponara, 7 Jovic, 11 Ikoné.
A Disposizione: 22 Turk, 39 Zorzi, 17 Nuytinck, 29 Murru, 37 Leris, 5 Oikonomou, 36 Paoletti, 26 Ilkhan, 99 Rodriguez, 10 Lammers, 27 Quagliarella, 11 Sabiri.
Il campionato ha ormai poco da o rire alla Fiorentina, con la testa quasi completamente alle fasi nali delle due coppe, così come alla Sampdoria, sempre più concentrata sulle questioni extracampo che riguardano il futuro della società. Con queste premesse, si a rontano oggi al Franchi viola e blucerchiati, in una s da che nessuna delle due, più per orgoglio che per classi ca, non vorrà perdere. Per analizzare il momento delle due squadre, abbiamo intervistato in esclusiva Corrado Tedeschi, conduttore televisivo e attore grande tifoso del Doria.
Come a ronta la Sampdoria la gara del Franchi contro i viola?
«Il campo al momento è la cosa meno importante a Genova. Squadra e tifoseria hanno la testa al futuro della società: che ne faremo? È un momento davvero drammatico per i tifosi».
Che sensazioni ha in merito?
«Il nostro futuro è in mano agli Dei! Si stanno provando delle mosse disperate, vedremo come andrà a nire. La scomparsa della Samp sarebbe una vergogna indicibile per tutto il calcio italiano».
La squadra come sta reagendo a tutto questo?
«I giocatori stanno scendendo con grande dignità e coraggio, credo si possa dire poco sul loro atteggiamento».
La Fiorentina invece come l’ha vista?
«La Viola va forte quest’anno, da due mesi a questa parte. La rosa è molto competitiva e dopo un periodo di sbandamento Italiano sembra aver trovato la quadra. Alcuni giocatori sono tornati in forma nel momento decisivo della stagione, e si è visto la di erenza nell’apporto che danno alla squadra».
il sistema è ancora difettoso? e allora miglioriamolo, ma non troviamo altre scuse perché sia chiaro: indietro non si torna!
Cosa ci sta insegnando la Conference League?
Sicuramente a non dare mai nulla per scontato ed a non abbassare mai la guardia; ma quello in fondo ce lo insegna anche il campionato dove, per noi viola destinati a tribolare in aeternum, non mancano mai i risultati a sorpresa, nel bene o nel male. A tal proposito… messaggio di servizio per la squadra mister compreso: siamo con voi, vi sosteniamo con calore e ducia, ma non fateci più scherzi da crepacuore come lo 0-3 provvisorio contro il Lech Poznan. Sveglia! Chiusa questa doverosa parentesi, l’aspetto emerso nella Conference League che volevamo evidenziare, in realtà è un altro: il VAR. O meglio, l’assenza del VAR (attivato in Conference solo da febbraio in poi) o lo scarso utilizzo dello stesso che ha provocato, anche nella gara contro i polacchi, svarioni arbitrali che ci potevamo risparmiare. C’erano una volta… Aldo Biscardi e pochi altri. Giusto quattro amici al var, pardon, quattro amici al bar, che “fra un bicchier di vino ed un ca è” (cit. Gino Paoli) ripetevano come un mantra «vogliamo la moviola in campo», anzi: «Vogliamo
Qual è il giocatore che le piace di più?
«Nico Gonzalez! È un calciatore di caratura internazionale, credo possa fare la di erenza in questa importantissima fase nale
Alla luce di tutto questo, che gara dobbiamo aspettarci quest’oggi? Quali sono le insidie
aspettarci quest’oggi? per i viola?
«Dobbiamo aspettarci una s da tra due squadre di livello diverso: la Fiorentina parte molto favorita, anche se avrà la testa alle Coppe. Le insidie? Ciò che ho citato prima: l’orgoglio della Samp. Sarà una partita divertente!».
in una delle ultime interviste da lui rilasciate
la moviola in gambo!», in squisito slang del conduttore del “Processo del lunedì”. Anche in una delle ultime interviste da lui rilasciate al Brivido, una decina d’anni fa, il mantra non cambiò. Così entrammo a far parte dei quattro amici al bar, perché anche a noi, sinceramente, pareva una buona idea la moviola in campo che ancora non esisteva né tantomeno veniva chiamata VAR. Diciamola tutta: non esisteva nel calcio, mentre in molti altri sport era già operativa da decenni. C’erano una volta… gli efori del calcio, onniscienti gran sacerdoti gattopardi pallonari (occupanti cariche dirigenziali e ruoli nella comunicazione) che guardavano con snobismo sogghignante la crociata della moviola in campo. C’era una volta la Juve che, prima del VAR, pubblicizzava la propria signorilità nel non protestare mai pubblicamente contro gli arbitri, ma che da qualche anno ha cominciato a dedicarsi anch’essa alle contestazioni. Mah… mistero. Fatto sta che ora molti dei dubbi arbitrali sono rivedibili alla moviola.
Il sistema è ancora difettoso? È migliorabile? E
chi lo nega! Miglioriamolo, ma non troviamo scuse per screditarlo e accantonarlo. Indietro non si torna, indietro non si torni! Perché forse nel 1982 sarebbe nita diversamente, e forse anche in Coppa Uefa nel 1990. Perché “L’arbitro” padre-padrone come nel geniale lm interpretato dal favoloso Lando Buzzanca fa bene solo alla commedia cult, ma non al calcio. Perché le voci, vere o nte, di arbitri chiusi a chiave nello spogliatoio da direttori generali devono appartenere solo al passato trash. Se ne facciano una ragione, i signori o i signorili d’altri tempi: la tecnologia è entrata nel calcio, e ci deve restare per cercare di ridurre le ingiustizie (fermo restando che la perfezione non è cosa di questo mondo). Sappiatelo! Non siamo più soltanto in quattro, di amici al VAR.
l’attore e conduttore, grande tifoso doriano: “l’argentino è uno che fa la differenza la Fiorentina è nettamente superiore, ma attenzione all’orgoglio della Samp”• LUCA CAPANNI
La maglia viola come un continuo e meraviglioso a resco incorniciato dal Giglio, al suo interno custodisce capolavori individuali e collettivi, passaggi di genio e abilità che incontrano so erenza e sacri cio, e insieme ne disegnano la storia. Dal 1926 raduna presso di sé il suo popolo vincolandolo con emozioni uniche, tra discese e risalite gloriose. Il riassunto, la partita col Poznan una s orata sciagura pallonara, ha preso la strada del trionfo. Uno spicchio di cuore viola, ma ne ha donato tanto ai suoi destini, dal 1980, se l’è ritagliato anche Francesco Casagrande, alla voce faticatori. Che poteva essere più grande se quel maggio 1982... Parliamo con lui dell’attualità gigliata, la partita con la Sampdoria squadra che ha racchiuso una parte della sua carriera nella tappa successiva a Firenze, 82-85.
Francesco Casagrande, il rendimento mostrato sin qui dalla Fiorentina è in linea con le potenzialità dell’organico?
“Forse qualche punto in più era lecito attenderselo, vista la qualità dei calciatori viola. Considerato il gioco espresso, credo che i conti si riassesteranno alla ne, qualche posizione in più è alla portata, spero in una nuova Europa. Molto bene il percorso segnato dalle coppe. Ero sicuro che Cabral nel momento in cui si fosse sbloccato avrebbe espresso il vero valore”.
Sottil e Castrovilli hanno la possibilità di affermarsi secondo quanto suggerisce il loro talento?
“Hanno tanta qualità, ma questa non basta per diventare campioni, occorre determinazione al miglioramento. Firenze non è un ambiente facile, ha delle aspettative alte. Debbono scrollarsi di dosso un po' la pressione della crescita, sono a un momento decisivo della carriera”.
La Fiorentina è favorita per la vittoria nale della Conference League?
“Non è scontato, come dimostra la partita con i polacchi del Poznan. Siamo stati bravi a recuperare, per come si era messa, più facile uscire che stare dentro al torneo. Il Basilea è scomodo, tutte le squadre svizzere sentono la rivalità con le italiane, e in Europa le partite non niscono mai”.
Il campionato pone un incrocio di destini con la Sampdoria, cosa ci può raccontare tale partita?
“Sulla carta non dovrebbe essere un problema per i viola. La Sampdoria è discontinua, non aiutata dalla fortuna. Una squadra costruita male, l’attacco è carente, a parte qualche lampo di Gabbiadini. La vedo già retrocessa purtroppo anche per problemi societari. L’unica ricchezza che le è rimasta è l’a etto della tifoseria”.
L’unica ricchezza che le è rimasta è l’a etto della campionati dalla C alla A. Ma come recita il
Che ricordi mantiene delle esperienze blucerchiata e viola?
“A Firenze vissi po' di di coltà per un gol sbagliato contro il Cagliari, non perdonato dalla gente. Tuttavia, il mio rendimento costante da 6-6,5 ha riconquistato l’a etto della tifoseria. Dispiace non averle regalato lo scudetto del 82, anche perché avrei vinto tutti i campionati dalla C alla A. Ma come recita il vostro storico motto: “Meglio secondi che ladri!”. A Genova, un’esperienza positiva. I migliori ricordi, da neopromossi, nel 1982, vincemmo tutte le partite iniziali Juventus e Roma in casa e Inter a San Siro. E poi la prima Coppa Italia del club, 1985”.
l’ex mediano che sfiorò lo Scudetto in riva all’arno:
“per i due talenti è il momento decisivo della carriera Serve determinazione per scrollarsi di dosso la pressione Cabral? ero sicuro che prima o poi sarebbe esploso”
“La Samp vive dei lampi di Gabbiadini Viola troppo superiori”
• DaNiele taiUti
• RUBEN LOPES PEGNA
La Fiorentina ha vinto l'ultimo confronto con la Sampdoria al Franchi. La formazione di Italiano, il 30 novembre 2021, si impose per 3-1 in rimonta. Dopo il gol di Gabbiadini al 15' del primo tempo, ci fu il pareggio di Callejon al 23'. L'ex giocatore del Napoli realizzò quel giorno l'unica sua rete in campionato con la maglia della Fiorentina. Poi segnarono Vlahovic al 32' e Sottil al 45'. Quella è stata la trentunesima vittoria viola contro i blucerchiati nelle 63 s de in serie A giocate a Firenze. 10 sono state le scon tte della Fiorentina e 22 i pareggi.
L'ULTIMA VITTORIA DELLA SAMPDORIA E' datata 2 ottobre 2020. La formazione blucerchiata si impose per 2-1 sulla Fiorentina di Iachini. Dopo il gol di Quagliarella su rigore al 42', ci fu il pareggio di Vlahovic al 72'. Decisiva fu la rete di Verre all'83'.
rigore e poi all'85'. In ne
L'ULTIMO PAREGGIO Risale al 20 gennaio 2019. Il match nì 3-3. Muriel realizzò il gol del vantaggio viola al 34'. Ramirez pareggiò per i blucerchiati dieci minuti dopo. Muriel riportò avanti la squadra di Pioli al 70'. Ma Quagliarella capovolse il risultato, segnando all'81' su rigore e poi all'85'. In ne capitan Pezzella rmò il gol del de nitivo pareggio al 93'.
LA PRIMA VITTORIA DELL'ERA COMMISSO IN CAMPIONATO La Fiorentina l'ha ottenuta con la Sampdoria al Franchi il 25 settembre 2019 alla quinta giornata. La squadra dell'ex Montella si impose per 2-1. Segnarono Pezzella al 31', Chiesa al 57' e Bonazzoli al 79'.
E poi nel 2006/07, all'ultima giornata, la formazione di Cesare Prandelli (che si classi cò al quinto posto alla pari con il Palermo nonostante la penalizzazione di 15 punti) si impose per 5-1 con gol di Mutu, Montolivo e Pazzini e una doppietta di Reginaldo.
franco Petris e i gol di Hamrin e Lojacono. Nel cam-
Paolo Nuti e con le reti di Hamrin e Morrone. Nella 4-0
I SUCCESSI VIOLA PIU' ROTONDI Ne ricordiamo quattro. Nel torneo 1959/60 la Fiorentina di Luis Carniglia, che arrivò seconda in campionato, battè la Sampdoria per 4-0 con una doppietta di Gianfranco Petris e i gol di Hamrin e Lojacono. Nel campionato 1965/66 la squadra di Beppe Chiappella (che si piazzò quarta in campionato e in quella stagione conquistò la Coppa Italia e la Mitropa Cup) si impose per 5-0 con una tripletta del centravanti Paolo Nuti e con le reti di Hamrin e Morrone. Nella stagione 1992/93 (quella della retrocessione in serie B) la Fiorentina di Gigi Radice vinse 4-0 con le doppiette di Ciccio Baiano e Gabriel Batistuta.
DUE BELLE VITTORIE IN RIMONTA TRA LA FINE DEGLI ANNI 40 E I PRIMI ANNI 50 Il 23 maggio 1948 la Fiorentina di Ferrero vinse 4-3. Subito il gol di Bassetto al 3', pareggiò Eliani per i viola su rigore al 20' ma un autogol di Furiassi riportò in vantaggio i blucerchiati. Gregorin rmò la rete del 2-2 al 35' ma la Sampdoria tornò avanti con un gol dell'ex Baldini al 52'. Le reti di Marchetti al 56' e Valcareggi al 61' regalarono il successo alla squadra viola. Il 21 maggio 1950 la Fiorentina, sempre con Ferrero
il gol di Bassetto
16'.