Guaragna Gianfranco

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CONCORSO INTERNAZIONALE DI IDEE”SGF – SPAZIO GIOVANI ALLA FRONTIERA” PER LA RIQUALIFICAZIONE DELL’AREA DELL’EX OSPEDALECIVILE DI GORIZIA

RELAZIONE TECNICA e ILLUSTRATIVA del PROGETTO Il lavoro di progetto in rapporto alla Città, più che sulla costruzione della “grande forma” (Behrens), si concentra sul “ritrovamento della forma” (Berlage); di conseguenza, attraverso un operazione di sutura del tessuto urbano, mira ad individuare quelle relazioni esistenti tra i diversi manufatti, tra le differenti zone di verde urbano e quindi tra le distinte funzioni delle aree e degli edifici già dati e quelli progettati. Se è vero com’è vero quel che afferma Alvaro Siza, e cioè che in un luogo il progetto c’è già, bisogna solo cercarlo, per fare questo, oltre alle connessioni tra le diverse parti di città e tra gli edifici esistenti che vengono trasformati ed in qualche modo ri-contestualizzati, si è cercato di integrare il patrimonio edilizio presente nell’area, completandolo con dei nuovi manufatti capaci di soddisfare le funzioni richieste dal bando. In un tessuto urbano caratterizzato da una trama lacerata, si individuano pertanto alcuni assi che diventeranno una sorta di tracciato regolatore, teso a riordinare una parte preziosa della Città che, in netta contraddizione con una morfologia urbana e architettonica non priva di interesse, a causa della sua posizione a ridosso del confine, si configura suo malgrado come un area sostanzialmente periferica di una città bruscamente interrotta. Gli assi, connettendone anche a livello percettivo le diverse porzioni all’interno del territorio, oltre a riordinare la trama di un disegno urbano compromesso ed in parte condizionato dagli eventi storici, permettono ad un tempo di suddividere l’area di progetto secondo specifiche funzioni. Le strutture ricettive, sono tutte posizionate lungo l’asse principale dove infatti si collocano i manufatti destinati alla mensa, all’asilo ed all’ostello per i giovani, progettati ex novo, oltre all’albergo “di qualità”, realizzato invece nell’edificio dell’ex sanatorio che si prevede di restaurare nel rispetto dei vincoli posti dalla Soprintendenza. La zona sportiva, in continuità con le strutture previste nel territorio sloveno, è collocata sulla fascia ad est, ed estendendosi lungo il confine, si completa con la struttura che ospita la piscina coperta e la palestra, realizzate all’interno dell’edificio esistente dell’ex blocco servizi (edificio n.7), risistemato secondo la normativa prevista per gli impianti destinati allo sport. Nell’ipotesi di progetto, inoltre, il manufatto dell’ex ospedale civile (edificio 1), opportunamente ristrutturato, viene trasformato in un edificio destinato alla musica e allo spettacolo (e più in generale all’aggregazione) riutilizzando la superficie costruita esistente che viene ampliata con l’aggiunta di due nuove sale a “guscio” (una dedicata al teatro di posa e alle diverse attività artistiche e cinematografiche previste, l’altra, per un totale di 350 posti circa, è invece destinata alla musica). Mentre alcuni manufatti, in seguito ad un attenta valutazione economica ed architettonica, vengono soppressi, si è deciso di preservare, oltre agli edifici su menzionati, anche l’ex inceneritore (edificio 9) posto a ridosso della zona sportiva che viene trasformato in un bar con un ampio piazzale davanti utilizzabile anche per lo svolgimento di eventi all’aperto. L’area dell’intervento, escluse alcune accessibilità di servizio previste per gli autoveicoli e le emergenze, è interamente attraversata da piste ciclabili e percorsi pedonali ed è inoltre servita da un capiente parcheggio interrato. L’ampio parcheggio sotterraneo ha una superficie utile di 3500 mq per un totale di circa 200 posti auto. L’accesso è posto nel punto d’incontro tra la via della Scuola Agraria, via Pietro Blaserna e la via Toscolano. Sfruttando ed integrando la rete sotterranea di distribuzione esistente, esso serve tutti gli edifici del complesso, compresi gli uffici dell’azienda sanitaria. L’edificio dell’università con il parco che la circonda è direttamente collegato all’area di progetto con un percorso pedonale rettilineo che, elevandosi dolcemente fino a raggiungere sulla strada un altezza di circa 5 mt, permette l’attraversamento in quota di quest’ultima favorendo da una parte l’unione tra le due aree verdi, e dall’altra il collegamento fisico tra il polo universitario ed il complesso architettonico di nuova realizzazione.

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CONCORSO INTERNAZIONALE DI IDEE”SGF – SPAZIO GIOVANI ALLA FRONTIERA” PER LA RIQUALIFICAZIONE DELL’AREA DELL’EX OSPEDALECIVILE DI GORIZIA Tutti gli edifici di nuova costruzione sono pensati come elementi formalmente autonomi in quanto si considera il progetto come un insieme di oggetti architettonici dove il già dato ed il costruito tendono a formare un disegno d’insieme che può essere realizzato per fasi successive senza che questo penalizzi la composizione generale del progetto. I tratti distinti e riconoscibili del loro carattere che ne rispecchiano le diverse funzioni, infatti, fanno si che gli edifici diventino episodi di processo che tiene conto delle diversità e delle trasformazioni che hanno caratterizzato nel tempo l’intera area. L’intervento architettonico, sia per quanto riguarda la ristrutturazione degli edifici esistenti che la costruzione dei nuovi manufatti, naturalmente prende in considerazione tutti quei fattori legati alla sostenibilità e al risparmio energetico; fattori di cui si tiene conto anche in quegli interventi che possono apparire motivati solo da scelte di tipo estetico, come ad esempio avviene nel “restyling” dell’Obitorio.

EDIFICI ESISTENTI ALBERGO (edificio 2 ex Sanatorio) Il progetto prevede la ristrutturazione ed il riutilizzo dell’edificio vincolato esistente dell’ex-Sanatorio e la sua trasformazione ad uso turisticoalberghiero di un livello che possa rientrare all’interno di una categoria quattro stelle. L’aspetto esterno dell’edificio rimane pressoché invariato tranne che per il rifacimento della struttura leggera dei frangisole esterni, costituiti da lamelle lignee colorate che vanno a caratterizzare il prospetto principale senza alterarne l’essenza formale. Anche per gli interni il lavoro di progetto si limita ad alcune modeste trasformazioni ed adattamenti che non compromettono le caratteristiche generali del manufatto di originale. Il costo per la ristrutturazione si valuta in 350 €/mc per una spesa complessiva di € 14'300'000.

EDIFICIO POLIFUNZIONALE per la MUSICA lo SPETTACOLO e di AGGREGAZIONE GIOVANILE (edificio 1 ex ospedale civile) Per l’edificio esistente dell’ex ospedale civile definito a “Croce di Lorena”, si prevede la sua totale ristrutturazione e trasformazione ad uso polifunzionale all’interno del quale si svilupperanno una serie di spazi creativi dedicati ai giovani ed i laboratori di ricerca, per favorire uno scambio operoso tra culture ed esperienze diverse. Al manufatto esistente si inseriscono due corpi ovoidali di nuova realizzazione destinati ad ospitare il teatro di posa, nonché sala polifunzionale liberamente allestibile, e la sala per la musica (con capacità di 355 posti a sedere). I due corpi sono raggiungibili attraverso il foyer ricavato coprendo le due grandi corti vetrate e svuotando su doppia altezza di piano il corpo centrale. Nelle parti dell’edificio ristrutturate trovano posto rispettivamente: camerini e magazzini per le sale musicale e di posa, hall, foyer, spazi per la ristorazione ed uffici, al piano terra; aule e laboratori D.A.M.S., spazio giovani ed uffici direzionali al piano primo; attività di “incubatore di impresa” al piano terzo, con 10 unità indipendenti, di differenti dimensioni, due delle quali di tipo duplex si estendono al livello soprastante; laboratori e spazi destinati alla ricerca,al piano terzo sale polifunzionali con aree verdi praticabili per possibili esposizioni temporanee, all’ultimo livello I volumi destinati a teatro di posa e sala per la musica, sono stati progettati in modo tale da essere indipendenti dall’edificio sul quale si innestano, così da permettere una loro realizzazione in tempi e fasi successive rispetto alla riqualificazione, funzionale e formale, delle restanti parti dell’unità. Le facciate esterne vengono rivestite da listelloni di legno disomogenei e forate da una serie di aperture quadrate di tre dimensioni (medie-piccolegrandi) che sia vanno ad aggiungere alle aperture originarie. Il rivestimento ligneo esterno avvolge la struttura nella sua interezza, interrompendosi solamente in corrispondenza delle corti interne cha avranno un aspetto esteriore più vicino a quello della struttura originale. Ulteriore aspetto distintivo è rappresentato dall’inserimento di porzioni di facciata verde che, sviluppandosi in altezza, costituiscono un “countinuum” con le coperture verdi.

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CONCORSO INTERNAZIONALE DI IDEE”SGF – SPAZIO GIOVANI ALLA FRONTIERA” PER LA RIQUALIFICAZIONE DELL’AREA DELL’EX OSPEDALECIVILE DI GORIZIA Il costo per la ristrutturazione si valuta in 230 €/mc per una spesa complessiva di € 22'000'000. A questo complesso, si affiancano Il loro costo di costruzione, comprese le zone coperte destinate a foyer, complessivamente di € 12'000'000.

BAR (edificio 9 ex inceneritore) L’edificio dell’ex inceneritore, per la sua posizione rispetto ai diversi ambiti di progetto e per le sue caratteristiche formali, viene ristrutturato e trasformato in un bar. Nel completo rifacimento delle funzioni e dell’aspetto, vengono tuttavia preservate alcune sue peculiarità come la ciminiera e il basamento. A questi si sovrappone un volume puro che, rivestito da una doppia pelle di pannelli in alluminio macro forati, smaterializza la massa dell’insieme

CENTRO SPORTIVO POLIVALENTE Palestra, piscina, campo da basket, sala fitness, sono tutte attività ospitate all’interno dell’ex blocco servizi (edificio 7). Si prevede quindi la ristrutturazione dell’edificio esistente con cambio di destinazione d’uso a centro sportivo polivalente ed impianto natatorio. Del volume originario vengono mantenute le coperture e volta in c.c.a. , con una completa revisione delle suddivisioni interne in relazione alle nuove attività previste. Le tamponature esterne sono caratterizzate da ampie superfici vetrate che si alternano pannellature colorate montate a secco. Il costo per la ristrutturazione si valuta in 220 €/mc per una spesa complessiva di € 7'400'000.

OBITORIO Per l’edificio dell’Obitorio si prevede un intervento di straordinaria manutenzione con l’intento di migliorarne le caratteristiche estetiche. Dell’edificio originario viene mantenuto solamente il volume centrale a base quadrangolare; a questo viene sovrapposto un parallelepipedo metallico ruotato rispetto all’elemento sul quale appoggia. Il costo per la straordinaria manutenzione si valuta in 70 €/mc per una spesa complessiva di € 400'000. Nella spesa è compreso anche l’adeguamento delle caratteristiche isolanti della copertura.

UFFICI A.S.S. Per le Palazzine su via Vittorio (edifici 4a e 4b), dove sono collocati attualmente gli uffici dell’azienda sanitaria, si prevede la ristrutturazione senza il cambio di destinazione d’uso. I due edifici, infatti, vengono mantenuti nelle loro mansioni e forme attuali preservandone la completa autonomia funzionale, tuttavia, oltre ad avere i propri accessi ed i propri posti auto completamente indipendenti, possono usufruire del parcheggio sotterraneo di progetto con il quale sono collegati attraverso i percorsi interrati; così come da essi si può accedere alla mensa, seguendo i percorsi fuori terra. Il costo per la ristrutturazione si valuta in 230 €/mc per una spesa complessiva di € 14'300'000.

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EDIFICI DI NUOVA COSTRUZIONE MENSA Edificio mensa di circa 8900 mc per un costo per la realizzazione è stimato in di 220 €/mc per complessivi € 1'950'000. La mensa si colloca su uno degli assi principali del parco, e dialoga con gli altri edifici attraverso il rapporto delle piante e degli allineamenti dei prospetti. I materiali di rivestimento, come le doghe di legno richiamano la naturalità del contesto. La sala principale affaccia su spazio aperto che può essere utilizzata nelle bella stagione come area di socializzazione e di incontro.

OSTELLO per i GIOVANI Edificio ostello di circa 6800 mc per un costo per la realizzazione è stimato in di 210 €/mc per complessivi € 1'800’000. L’ostello è un edificio a due piani, il primo dei quali è dedicato agli spazi ricettivi e agli spazi comuni di socializzazione, quali la sala da pranzo, la sala relax e il bar. Il piano superiore ospita invece le camerate e i servizi, nonché altri spazi comuni. La sala da pranzo affaccia su uno spazio all’aperto che può essere utilizzata in primavera e d’estate. I prospetti sono rivestiti in pannelli di lamiera microforata in acciaio corten.

ASILO/ATELIER L’edificio in questione, realizzato ex-novo di compone di due parallelepipedi a base rettangolare, tra i quali si innesta un corpo amorfo, vero e proprio centro del progetto che rompe la geometria del l’edificio introducendo un elemento verticale nell’orizzontalità del costruito. Questo manufatto è una struttura concepita come un unico grande spazio destinato a contenere l’atrio principale e l’ingresso all’edificio ,nonché essere l’elemento distributivo agli specifici ambienti didattici che si affacciano a loro volta all’interno del manufatto Il fronte rivolto a nord si caratterizza altresì per la presenza di un’aula/atelier che affaccia sul giardino, sugli orti ed i frutteti didattici; elementi la cui funzione è quella di educare fin dall’infanzia ad un corretto rapporto di relazione ed interscambio tra uomo e natura I materiali costruttivi sono pensati per garantire la minima dispersione energetica e la massima salubrità degli ambienti. La struttura portante è realizzata in setti portanti di cemento armato per quanto riguarda l’elemento centrale dell’atrio, con il sistema a telaio in c.c.a. (conglomerato cementizio armato) per il resto della struttura. I solai realizzati in laterocemento. Il tamponamento perimetrale ed i setti interni divisori sono realizzati in blocchi autoportanti in terracotta. La presenza di un impianto fotovoltaico (integrato nella copertura vetrata dell’elemento amorfo) e termico integrato garantisce la produzione di corrente elettrica per tutto il periodo dell’anno nonché la produzione di acqua calda sanitaria. L’edificio per la scuola materna di circa 6100 mc per un costo per la realizzazione è stimato in di 230 €/mc per complessivi € 1'405’000.

PARCHEGGIO INTERRATO Auto-Park interrato per circa 3500 mq di superficie utile (circa 200 posti auto) ha un costo per la realizzazione che viene stimato in complessivi € 2'800’000.

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DEMOLIZIONI Edificio Infettivi si prevede la demolizione Il costo per la demolizione e smaltimento del materiale di risulta è stimato in € 75'000. Edificio Uffici si prevede la demolizione Il costo per la demolizione e smaltimento del materiale di risulta è stimato in € 75'000

RIEPILOGO VALUTAZIONE DEI COSTI

Edificio

Tipo d'intervento

Costo dell'opera

Opere edili, piantumazioni

Strutture

Impianti

Imprevisti

Spese tecniche

Iva

Totale per oprea

Edificio centrale

Ristrutturazione

22000000,00

12100000,00

4400000,00

5500000,00

2200000,00

4400000,00

5280000,00

33880000,00

Teatro 1

Nuova costruzione

7000000,00

2800000,00

2100000,00

2100000,00

350000,00

1400000,00

1680000,00

10430000,00

Teatro 2

Nuova costruzione

5000000,00

2000000,00

1500000,00

1500000,00

250000,00

1000000,00

1200000,00

7450000,00

Ex sanatorio

Ristrutturazione

14300000,00

8580000,00

2145000,00

3575000,00

1430000,00

2860000,00

3432000,00

22022000,00

Palazzine su Via V. Veneto

Ristrutturazione

3613000,00

1987150,00

722600,00

903250,00

361300,00

722600,00

867120,00

5564020,00

Ex Infettivi

Demolizione

75000,00

-

-

-

7500,00

15000,00

15000,00

37500,00

Ex Uffici

Demolizione

75000,00

-

-

-

7500,00

15000,00

15000,00

37500,00

Blocco servizi

Ristrutturazione

7400000,00

3700000,00

1110000,00

2590000,00

740000,00

1480000,00

1480000,00

11100000,00

Obitorio

Straord. manutenzione

400000,00

320000,00

40000,00

40000,00

40000,00

80000,00

80000,00

600000,00

Mensa

Nuova costruzione

1950000,00

780000,00

487500,00

682500,00

97500,00

390000,00

390000,00

2827500,00

Scuola Materna

Nuova costruzione

1405000,00

702500,00

421500,00

281000,00

70250,00

281000,00

281000,00

2037250,00

Ostello

Nuova costruzione

1800000,00

900000,00

540000,00

360000,00

90000,00

360000,00

360000,00

2610000,00

Inceneritore

Ristrutturazione

390000,00

234000,00

58500,00

97500,00

39000,00

78000,00

93600,00

600600,00

Autorimessa

Nuova costruzione

2800000,00

840000,00

1680000,00

280000,00

140000,00

560000,00

560000,00

4060000,00

Zone verdi e viabilità

Conversione a parco

10750000,00

8062500,00

1612500,00

1075000,00

537500,00

2150000,00

2150000,00

15587500,00

Chiesa

Demolizione

Costo di demolizione compreso nei costi di ristrutturazione dell’edificio centrale

TOTALE €

6

118843870,00


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Seguono riduzioni in formato A3 delle tavole di progetto.

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