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NUOVE TECNICHE DI COMUNICAZIONE DIGITALE
Per La Pa Della Repubblica Di San Marino
Andrea Rebosio e Manuel Canti della Direzione Generale della Repubblica di San Marino: “Indispensabile migliorare le reti di comunicazione digitale all’interno della Pubblica Amministrazione”
Nel 2016 la Repubblica di San Marino adotta una normativa interna che recepisce i principi del Regolamento eIDAS in materia di identificazione e comunicazioni elettroniche, finalizzata all’adozione di un servizio di recapito certificato in linea con gli standard e le normative europee. Un successivo intervento normativo del 2018 introduce il “Registro pubblico dei Domicili Digitali”. Dal 2019 è entrato in esercizio un servizio elettronico di recapito certificato completamente integrato nel Registro. Nel 2020 è stata introdotta una normativa che attribuisce pieno valore giuridico alle notifiche di atti giudiziari trasmessi dal Tribunale a mezzo del servizio elettronico di recapito certificato. Nel 2021, infine, è stato attivato ed avviato all’esercizio un nodo di scambio tra il servizio elettronico di recapito certificato e la PEC per consentire una piena interoperabilità tecnica e giuridica con l’Italia per le comunicazioni digitali con valore legale.
“Siamo molto contenti di aver preso parte a quest’iniziativa – ha affermato Manuel Canti - proprio per presentare questo progetto sul quale abbiamo investito, che curiamo da quattro anni e che ci ha permesso di essere pionieri di questo tipo di raccomandata elettronica. Come stato autonomo ci siamo potuti dotare di una legislazione autonoma e distinta rispetto a quella italiana conforme ai precetti che sono contenuti nel regolamento eIDAS e, tramite questo strumento abbiamo attuato un efficace intervento di digitalizzazione delle comunicazioni tra cittadini e amministrazione –spiega il Direttore Generale della Repubblica di San Marino - L’intervento è avvenuto con grande impegno dell’amministrazione di San Marino, e si è tradotto sia dal punto di vista organizzativo, sia dal punto di vista formativo. Una volta approntato il progetto da parte della direzione generale che rappresento – ha sottolineato Canti - sono stati attuati interventi formativi su due versanti: uno interno all’amministrazione, formando circa 300 operatori amministrativi; il secondo rivolto ai cittadini”.
Questa è una tecnologia che ormai utilizzate da circa cinque anni, ha raggiunto già un certo livello di maturazione, ciò significa che anche i cittadini ormai sono abituati ad utilizzarla con un certo livello di autonomia ed efficienza?
“Ai cittadini abbiamo dato la facoltà di decidere se iscriversi o meno al registro dei domicili digitali, lasciando quindi a loro la libertà di utilizzare o meno lo strumento - ha detto Canti - Ovviamente abbiamo cercato di incentivare l’utilizzo delle comunicazioni digitali tra amministrati e amministrazione, prevedendo tariffe agevolate, con ottimi risultati raggiunti”.
ENTERPRISINGIRLS:
Il Modello Di Lavoro Innovativo
Che Valorizza La Figura Della Donna
Daniela Chiariello CEO di Activart: “Modello di lavoro vincente grazie al network per l’empowerment del lavoro femminile”.
La piattaforma digitale EnterprisinGirls ha sviluppato un modello online e offline per supportare le donne nel mondo del lavoro e nella crescita personale. Il pay off dell’azienda è: “Independence, empowerment, relationship. A lavorare in squadra si impara a essere digitali anche”.

“L’idea del progetto nasce da un libro – racconta Daniela Chiariello - un libro che la presidente stava scrivendo sulle imprenditrici. Conoscendo le diverse realtà aziendali, ha cominciato a metterci in rete e, percependo l’attenzione e la volontà di far condivisione di molte di noi, ha gettato un seme, poi l’azienda che rappresento, ovvero l’Activart, si è occupata di tutte le pratiche di digitalizzazione della piattaforma. Siamo nate nel 2014 - continua la Dottoressa - grazie alla piattaforma abbiamo rapporti internazionali con diversi network che si occupano di empowerment del lavoro femminile oltre ad essere presenti sulla piattaforma europea WEgate. I nostri numeri sono cresciuti esponenzialmente in questi anni e, grazie alla piattaforma siamo riuscite a rimanere in contatto anche durante il periodo del Covid, continuando a crescere e a promuovere quello che è il lavoro e il talento delle nostre associate”.
EnterprisinGirls è un modello di lavoro innovativo Nato nel 2014 per valorizzare il talento delle donne nel mondo del lavoro, basato sulla costruzione di un network, che permette di condividere esperienze e visioni.
“È un modello vincente sia per la condivisione che per la creazione di azioni nuove nell’ambito della propria attività o della propria impresa, è questa la cifra vincente di Enterprisingirls, nella relazione e nel confronto ciascuna ha trovato delle nuove idee da implementare nella propria azienda”.
Daniela Chiariello CEO di Activart
IL PROGETTO “SAFE BREATH”:
Una Rete Di Monitoraggio Per La
Raccolta Ed Aggregazione Di Dati
Ambientali Ad Alta Risoluzione
Daniele Sofia, Founder e CEO di SenseSquare, presenta il progetto Safe Breath voluto dal Rotary Club di Battipaglia: “Importante passo in avanti sul fronte della digitalizzazione per i cittadini con una soluzione per monitorare la qualità dell’aria della città”
Una soluzione che consente il controllo delle emissioni e analisi dei livelli di inquinamento in contesti urbanizzati per supportare una gestione sostenibile del territorio e promuovere strategie di mitigazione ed adattamento ai nuovi standard ambientali Europei.
“È stata una grande occasione di fare una POC (Proof of Concept ), proprio sull’argomento Smart City – spiega Daniele Sofia di SenseSquare –Grazie al Rotary Club di Battipaglia c’è stata l’opportunità di organizzare e poi, insieme tutti gli stakeholder, realizzare un progetto di questo tipo e di queste dimensioni. La cosa interessante è che poi la POC ha dimostrato che installare quel preciso numero di centraline era sufficiente per valutare bene tutto il territorio battipagliese”.

Il framework costruito nel Comune di Battipaglia diventa parte di una rete più ampia a scala Nazionale dove coesistono, in logica multisorgente, diverse fonti di dati come flotte di veicoli in movimento, satelliti, enti e start-up.
“Attualmente noi abbiamo delle mappe di concentrazione del monitoraggio eseguito, utilizzabili dall’amministrazione o da chiunque fosse interessato, per valutare i quartieri di Battipaglia dove è meglio vivere dal punto di vista ambientale. Vivere per anni nello stesso luogo chiaramente ha un impatto sulla propria salute, quindi valutare quelle mappe di concentrazione e individuare il punto migliore, potrebbe essere una strategia per vivere una vita più sana”.
Un dato importante è che Il framework nasce per informare in modo capillare ed analitico riguardo i rischi ambientali, fornendo informazioni tempestive e dettagliate che permettano, alle PA, di affrontare le sfide a livello di quartiere.
“Ci sono delle strategie – continua Sofia - che possono essere impiegate dall’amministrazione locale per poter migliorare notevolmente la qualità dell’aria, come delle “barriere verdi”, quindi piantumazione di alberi in dei punti specifici o anche, banalmente, delle soluzioni che prevedono delle idropulitrici sulle strade. Questi inquinanti tendono ad accumularsi, quindi basta utilizzare delle spazzatrici ad hoc per ridurre di tanto l’impatto sulla vita del cittadino. Io vorrei dire – conclude il CEO - che ogni grammo di polveri sottili rimosse dall’atmosfera è un grammo in meno nei polmoni dei cittadini di Battipaglia e di tutto il mondo”.