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SMACTORY: IL SOFTWARE INDUSTRY 4.0
Sviluppato Da Exaltech
Emanuele Tracanna, Co-Founder, Vice President of Quality Engineering di Exaltech Srl: “Un progetto innovativo che consente di migliorare sensibilmente l’efficienza delle linee produttive con un occhio al futuro”
La piattaforma sviluppata da Exaltech Srl affianca le imprese italianeprevalentemente manifatturiere - nella transizione verso l’Industria 4.0, permettendo loro di iniziare il proprio percorso in maniera semplice e graduale.
“Grazie alla nostra piattaforma Smactory, realizziamo progetti di digitalizzazione e transizione verso l’industria 4.0 – spiega Emanuele Tracanna di Exaltech Srl - Nel caso specifico di quest’azienda cliente, vi era la necessità di dover far fronte a dei nuovi investimenti per rispondere alle richieste di mercato in aumento. Gli imprenditori erano convinti di dover necessariamente acquistare un nuovo macchinario; introducendo invece la nostra piattaforma e monitorando costantemente e in maniera accurata i processi produttivi delle macchine già in loro possesso, si sono resi conto che in realtà non stavano assolutamente utilizzando in maniera efficiente, al massimo della produttività, le proprie macchine”.
L’efficienza delle linee produttive è aumentata del 18% consentendo un risparmiando di oltre 230.000 €.
“L’indicatore, OEE (Overall Equipment Effectiveness) ha dimostrato che non stavano performando al meglio. Si sono resi conto che piuttosto che investire altro denaro per far fronte a questa richiesta di mercato, era sufficiente migliorare i processi produttivi delle macchine che già avevano in essere”.
Questa la testimonianza dell’Amministratore Delegato dell’azienda riportata come caso studio:
“L’esistenza di più stabilimenti distanti fisicamente chilometri tra di loro non ci consentiva un controllo in tempo reale della produzione e del livello di efficienza degli impianti produttivi. Grazie all’Industry 4.0 siamo riusciti a monitorare due stabilimenti produttivi senza spostarci dalla nostra scrivania e valutare l’efficienza degli impianti di produzione, migliorandola ed evitando ulteriori costi di investimento per nuove attrezzature, in un momento di crescita produttiva che sembrava imporlo inevitabilmente”.