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L’INNOVAZIONE DIGITALE: LA CHIAVE PER RIMANERE COMPETITIVI

Stefano Azzalin, CEO di DPixel e Head of SellaLab, ha spiegato, alla prima edizione di Paperless & Digital Awards, di come le aziende devono essere predisposte al cambiamento e all’innovazione per mantenere la propria competitività. Considerazioni nate a seguito della grande esperienza conseguita sul campo anche con Sellalab, piattaforma d’innovazione nata nel Gruppo Sella, rivolta a startup e imprese con l’obiettivo di supportarne la crescita, i processi di open innovation e di trasformazione digitale.

“Noi crediamo che il principale elemento che consente alle aziende di rimanere competitive sul mercato è l’innovazione - ha dichiarato Azzalin- Sappiamo anche però che l’innovazione non è solo la tecnologia bensì è la cultura necessaria ad attivare il cambio.

La partecipazione ad eventi come questo o a qualsiasi iniziativa che fa leva sul cambio della cultura all’innovazione per noi è un elemento determinante”. A proposito di cambiamenti, è inevitabile non fare riferimento al Metaverso, il nuovo spazio digitale che ha implicazioni anche dal punto di vista economico per le imprese, una realtà alternativa con indotti economici consecutivi.

“Oggi tra i trend principali troviamo il Metaverso, inteso come ambienti virtuali in cui reale e virtuale si integrano in un’esperienza unica – ha asserito Azzalin - È uno spazio in cui le tecnologie sviluppate negli ultimi vent’anni trovano applicazione. Il numero degli utenti che già oggi partecipa ad iniziative sul Metaverso è molto elevato, si parla quasi di 1 miliardo di persone, soprattutto giovani, che vivono queste esperienze virtuali. Questo dato ci conferma che in quell’ambiente nasceranno nuovi modelli di business. Questo rappresenta, da una parte, una grandissima opportunità ma, dall’altra, equivale ad un grandissimo rischio per quelle aziende che non riusciranno a comprenderne il vantaggio competitivo a causa di mancanze culturali e tecnologiche”.

Ogni Metaverso possiede un'unità di valuta virtuale differente, utilizzata per effettuare transazioni digitali al suo interno. Si viene a creare così un ecosistema digitale finanziariamente dinamico.

“La verità è che non sappiamo cosa ci sarà nel Metaverso di domani – ha affermato il CEO di DPixel e Head of Sellalab - Di fatto la tecnologia finanziaria e quindi la valuta come la intendiamo da millenni, in quell’ambiente trovano conformazioni diverse, si parla di tecnologia decentralizzata e le banche invece sono l’emblema della centralizzazione. Nello spazio del Metaverso, anche la moneta trova una diversa collocazione; molto più fluida, molto più versatile e molto più democratica, perché non viene richiesto un accesso o un’autenticazione guidata da un ente certificatore. Attenzione però – aggiunge Azzalin - si parla di soldi e laddove si parla di soldi, la tutela del consumatore è fondamentale. Bisogna quindi prestare molta attenzione alla tecnologia e alle derivazione che ci possono essere, non prettamente sane”. Sellalab è Ecosystem Partner dell’acceleratore internazionale Metaverse 4 Finance Accelerator, il programma rivolto a startup internazionali portatrici di innovazioni dirompenti sul mercato, attraverso tecnologie innovative applicate al settore della metaverse finance.

“A noi interessa il Metaverso inteso come luogo dove nasceranno nuovi modelli di business - ha concluso Azzalin - Questo è un campo di esplorazione e noi intendiamo per primi provare a comprenderlo meglio in tutti i suoi aspetti. Per questo, abbiamo lanciato da poco il primo acceleratore in Europa sul Metaverso e la finanza, proprio perché riteniamo che in questi ambiti di discontinuità, le startup, quindi un tipo di tecnologia bottom-up, possano dare un contributo determinante”.

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