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N. Principali argomenti trattati n elle sedute Data

12 Preparazione della guerra contro la J u- 14.01.1928 goslavia (Ipotesi Est): st udi e piani relativi alla mobilitazione (requisizione quadrupedi - automezzi e materiali vari , commissione di incetta , costituzione magazzini, viab ilità e situazio ne idrica alla frontiera orientale, mobilitazione occulta).

13 Preparazione della guerra contro la 16.01.1928

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Jugoslavia (ipotesi Est): studi e preparativi relativi alla mobilitazione (situaz ione ferroviaria alla frontiera orientale, criteri vigenti circa la compilaz ione di progetti riguardanti i trasporti di mobilitazione~ di radunata dell'Esercito, influenza di un eventuale periodo di mobilitazione occul- · ta s ull'esecuzione dei trasporti di mobilitazione e di radunata).

14 Preparazione della guerra contro la 2 i.O 1.1928

J ugoslavia ( I potesi Est): studi e piani relativi all ' impiego dell'aviazione militare (p reparaz ione raggiunta dall'Aeronautica, memoria sull' impiego dell'aviazione nell ' Ipotesi Est, l'aviazione in Francia, Jugoslavia e Germania, programma di potenziamento dell'aviazione militare italiana fino al 1932, memo ri a s ulla preparazione alla guerra del!' Aeronautica , suo impiego nei primi giorni di guerra, produzione di apparecchi in Ju goslavia, mobilitazione e servizio chimico).

15 P reparazione de ll a guerra contro la 22.01.1928

Jugo slavia (Ipotesi Est): studi e piani relativi alla mobilitazione generale (produz ione industriale a fini bellici, costituzione organi di controllo per le derrate alimentari e la propaganda, mobilitazione dei vari

N. Principali argomenti trattati ne ll e sedute ministeri, requisizione di naviglio mercantile, difesa antiaerea, produzione aerei, rifornimenti carbone), conclusioni di Badoglio sulla mobilitazione occulta e sul fabbisogno di fondi per la preparazione della guerra.

16 Di fesa dell'Isola d'Elba: batterie d'arti- 13.10.1928 glieria esistenti nel!' isola, costituzione di un comando unico interforze, creazione di depositi, organizzazione delle forze in congedo nell'isola, disposizioni finali di Badoglio agli Stati Maggiori delle forze annate per la difesa dell'Elba. Preparazione della guerra contro la Jugoslavia (Ipotesi Est): piano di guerra, la frontiera orientale e le linee di penetrazione adatte ad una possibile offensiva.

17 Di fesa dell'Isola d'Elba: comando unico 20. I 2.1928 della Marina con competenza interforze su tutta l'isola, organizzazione delle forze, dei mezzi (artiglieria, aviazione, ar1ni, munizioni, ecc.) e del terreno (lavori stradali).

Preparazione della guerra contro la Jugos lavia (Ipote si Est): studio s ui provvedimenti attuabili in fase di sicurezza specialmente per l'Aeronautica, esame del problema operativo, studio dello schieramento settentrionale alla frontiera italo-jugo slava.

18 Preparazion e della guerra contro la Jugo- 16 .01.1929 slavia (Ipotesi Est): memoria sui provvedimenti da attuarsi durante il periodo di s icurezza (difesa contraerei e Milizia Volontaria di Sicurezza Nazionale , vigilanza sulle ferrovie, depositi di frontiera e dislocazione dell'artiglieria da po s izione , trasporto di materiali, proietti e liquidi specia li ,

N. Principali argomenti trattati nelle sedute Data

maschere antigas, polizia militare nelle zone di frontiera), provvedimenti attuabili dalla Marina in fase di sicurezza (sbarchi e relative truppe, trasporto truppe in Albania, Zara, spedizioni oltremare).

19 Preparazione della guerra contro la Jugo- 17 .O 1.1929 s lavia (Ipotesi Est): studi in corso sulla mobilitazione e fase di sicurezza dell ' Aeronautica (richiamo per precetto , munizioni di caduta, mobilitazione di elementi dei servizi, requisizione di locali e terreni, scuole di pilotaggio, acquisti di materie prime per le scorte di materiali), finanziamenti per la costituzione di riserve di apparecchi.

20 Preparazione della guerra contro la 03.10.1929 Jugoslavia e la Francia (Ipotesi cli guerra su due fronti): ripartizione delle forze , riserva, copertura alle frontiere, fortificazio ni e forze mobili, battaglioni mitragliatrici, capacità militari della Libia e delle altre colonie, impiego dell'aviazio ne, artiglieria.

21 Preparazione della guerra contro la Jugo- 04.10.1929 slavia e la Francia (Ip otesi di guerra su due fronti): impiego della Marina (ipotesi di azione nemica, ipotesi di operazioni di nostra i niz iativa nel Tirreno, Adriatico, Egeo e Mar Rosso, organizzazione e dislocazione della flotta). Futuri studi affidati agli Stati Maggiori: operazioni con la massa delle forze sulla fro nti era est co n leggera copertu ra a ovest e viceversa con la massa a ovest e copertura a est.

22 Aeronautica: forza delle squadiig li e, pro- 08.04.1930 porzione delle varie specialità, relazione

N. Principali argomenti trattati nelle sedute di dipendenza del!' aviazione dell'Esercito e della Marina (portaerei) dall' Aeronautica, aviazione da caccia e armata aerea, aviazione da ricognizione terrestre e marittima. Funzioni militari delle colonie (Libia) e delle isole dell'Egeo.

Data

23 Preparazione della guerra contro la Jugo- 22.10.1930 slavia e la Francia (Ipotesi di guerra su due fronti): situazione dell'Esercito (forze mobiJitabili, radunata generale, situazione delle armi e delle munizioni, impiego sostanze tossiche, situazione delle vie di comunicazione, difesa della Sicilia, della Sardegna e dell'Elba, isole dell'Egeo e di Zara, battaglioni camicie nere). Direttive di Badoglio per l'esecuzione degli studi relativi alla guerra contro la Jugoslavia (Ipotesi Est).

24 Preparazion e della guerra contro la 23. l 0.1930 Jugoslavia e la Francia (Ipotesi di guerra su due fronti): situazione della Marina (basi navali e aeronavali, operazioni iniziali in concorso con l 'armata aerea, operazioni navali nel Mediterraneo occidentale e a largo del Marocco, navi portaerei, trasporti truppe in Libia) , situazione dell'Aeronautica (apparecchi efficienti per la ricognizione, la caccia e il bombardamento, riserve, munizioni, carburanti) e suo impiego (disturbo della radunata jugos lava, difesa di Zara e azioni alla frontiera ovest). Dispos izioni di Badoglio agli Stati Maggiori sugli studi relativi all'Ipotesi

25 Preparazione della guerra contro la 05.11.1931

Francia e la Jugo s lavia (Ipotesi di guerra

N. Principali argomenti trattati nelle sed ute su due fronti): Operazione 1O, organizzazione difensiva. Preparazione della guerra contro la Jugoslavia (Ipotesi Est): potenzialità dell ' esercito jugos lavo e s ua offensiva iniziale, preparazione del nostro Esercito e relativi piani d' operazioni (offensive lungo la direttrice Postumia-Lubiana, dalla Dalmazia, dall'Albania , linea KninBihac , copertura alla frontiera ovest), concors o dell'Aeronautica e della Marina (ipotesi di sbarco). Questioni particolari riguardanti l'ordinamento dell'Esercito.

26 Preparazione del la guerra contro la 07. 11 . 193 1

Ju goslavia e la Francia (Ipotes i di guerra su due fronti) e contro la sola Jugoslavia

(Ipotesi Est): fabbi sogno di automezzi per le forze armate , organizzazione difen s iva delle frontiere est ed ovest, organizzazione difensiva e impiego dell'aviazione in Albania, organizzazione difensiva di Zara, guerra chimica.

27 Preparazione della guerra contro la 08.11.1931

Jugoslavia e la Francia (Ip otesi di guerra su due fronti) e la sola Jugoslavia (Ipotesi Est): situazione e preparazione delle basi navali , difesa di Zara, Saseno, Valona e Durazzo, situazione della nostra flotta nei co nfronti di quella francese, portaerei ed elicotteri, protezione chimica per la flotta.

28 Stato di efficienza dell ' aviazione e suo 09. l l. 1931 impiego nella guerra contro la Ju goslavia (Ip otesi Est): campi d'aviazione e depositi di carburante e munizioni, cooperazione tra Marina e Aeronautica , bombardieri, munizioni , situazione degli apparecchi per il bombardamento , caccia e ricognizione,

N. Principali argomenti trattati nelle sedute concorso dell'Esercito e della Marina nelle determinazioni delle caratteristiche degli apparecchi, proporzione numerica tra le aliquote dell'aviazione spettanti alla Marina e all'Esercito, aviazione francese e jugoslava.

29 L'aviazione per l'Esercito e il problema 10.11.1931 della proporzione del numero delle squadriglie. Organizzazione militare delle I sole italiane dell'Egeo: unità di fanteria disponibili, situazione di Castelrosso, Lero, Rodi e Stampalia, relazione fra poteri militari e civili in caso di guerra. Organizzazione della difesa costiera di Trip oli e Tobruk.

30 Operazioni in Eritrea: forze metropolitane 07.05.1934 di eventuale impiego, invio di unità dalla Libia e di ufficiali d'artiglieria e di stato maggiore, aliquota necessaria d'aviazione.

31 Preparazione e apprestamenti difensivi in 31.05.1934 295 Eritrea ai confini con l'Etiopia.

32 Situazione in Africa orientale: possibile 27.07.1934 attacco abissino, truppe indigene di copertura, truppe del corpo di spedizione, rinforzi, orientamenti del capo del governo, situaz ion e in Eritrea (rete di viabilità, finanziamenti, invio di truppe, sc hieramento del Regio Corpo Truppe Coloniali e linea difensiva, servizio informazioni), impiego dell'Aeronautica e della Marina in Africa orientale.

33 Prepara zione della guerra cont ro la 03.09.1934

Germania con poss ibili azioni contro la J ugoslavia (Ipotesi Nord-Est): principali problemi relativi alla condotta dell e

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N. Prin c ip ali a rgom en ti tr atta ti nell e se dute operazioni, atteggiamento di alcuni Stati verso l'Italia in caso di conflitto, compiti dell'Aeronautica (azioni sulla Baviera), della Marina (collaborazione con la flotta francese, azioni in Adriatico) e dell'Esercito (decisa offensiva a nord) , accordi con l'Austria, direttive finali di Badoglio.

34 Smobi l itazione dei reggime nti di artiglie - 17.11.1934 ria costiera e sostituzione con la Milizia da Costa: la Marina di fronte alla riforma, mezzi e personale per la Milizia, relativo decreto di costituzione. Difesa dell'Isola d'Elba: batterie della Marina, reggimento fanteria per l'isola, battaglione mitraglieri. Preparazione della guerra contro la German ia con possibili azioni contro la Jugoslavia (Ipotesi Nord-Est): occupazione dell ' Albania e di alcune isole dell'Adriatico, offensiva generale a nord.

34 P reparazione della guerra contro la Ger I 7. 1 I .1934 bis mania, con possibili azioni contro la Jugoslavia (I potesi Nord- Est): situazione internazionale, studio del problema ope rativo, questioni relative ali' Adriatico (Albania e isole antistanti a Zara), operazioni terrestri, accordi m i li tari con la Francia.

35 P reparazione militare in Africa orientale: 14.01.1935 forze da mobilitare, trasporto delle truppe via mare , vie di comunicazione (lavori stradali nelle colonie), servizi per le truppe operanti, mu ni zioni per le forze aeree (bo m be ad iprite), protezione delle retrovie, provvedimenti per la Somalia.

36 P reparazione militare in Africa orientale: 05.02.1935 coordinamento per l'inv io de i rifornimenti,

Principali argomenti trattati nelle sedute rinforzi e mezzi in Eritrea, trasporti marittimi, questioni finanziarie, scorte, situazione in Somalia e possibile attacco etiopico, costituzione di un comando superiore sul posto.

Data

37 Preparazione militare in Africa orientale: 08.02.1935 relazione dell'alto commissario (generale De Bono) ; questioni relative alla Somalia: invio rinforzi (la divisione metropolitana e battaglioni eritrei daJla Libia) , forza presente, campo trincerato di Mogadiscio, trasporti marittimi di uomini e mezzi, invio del generale Graziani.

38 Preparazione militare in Africa orientale: 15.02.1935 questioni relative alle basi di Napoli, Messina, Siracusa, Massaua e Mogadiscio (operazioni logistiche per le unità indigene e metropolitane e loro direzioni da parte dello Stato Maggiore dell 'Esercito), procedura da seguire per le richieste e s pedizioni di materiali, munizioni, servizio cartografico e servizio informazioni, coordinamento generale, trasporti complementi del Regio Corpo Truppe Colon iali.

39 Preparaz ione militare in Africa orientale: 22.02.1935 riduzione quadrupedi per le truppe coloniali, baraccamenti per la Divisione Gaviniana e la Divisione Sabauda, trasporti marittimi e requisizione dei piroscafi per le linee oceaniche, basi di sbarco di Mas sa ua e Zula.

40 Preparazio..9e militare in Africa orientale: 08.05.1935 invio di forze in Eri trea, invio di ope rai e mano d'opera, trasporti marittimi di uomini e mezzi (organizzazione di un ufficio di

N. Principali argo menti trattati nell e s edute Data sbarco a Massaua), invio delle Divisioni 08.05. I 935

Gaviniana, Sabauda, Gran Sasso, Sila, di alcune divisioni di cam icie nere e organizzazione dei relativi alloggiamenti, invio di muli per le truppe coloniali e indigene

4 I Preparazione militare in Africa orientale: 09.05.1935 sit uazion e delle forze aeree in Eritrea, cam pi e aeropo rti , impiego dell'iprite , difesa di Ass ab , v ia bi l ità e nuova rete stradale in costruz ion e in Eritrea, approvvigionamenti d'acqua, questione relativa alla presentazione presso le nostre autorità di confine di nostri ex ascari etiopici, situazione militare della Somalia (Divisione Peloritan a e campi trincerati di Giuba e Uebi-Scebeli, situazione delle truppe indige ne , base aerea di Belet Uen, condiz ioni di sbarco a Mogadi sc io, trasporto marittimo di truppe).

42 Nuovo indirizzo dell'Italia in politica este- 05.11.1936 ra: rapporti con la Germania e la Francia , interessi italiani nel Mediterraneo e relative direttive strategic he A sse gnazioni massime di fondi straordinari alle forze armate sino al giugno 1938: sit uazion e finanziaria dell'amministrazione dell'Ese rcito, della Marina e dell'Aeronautica prospettata dai capi di Stato Maggiore, disposizioni finali di Badoglio .

43 Organizzazione delle terre italiane d'oltre - 17.12.1936 mare (argomento 10 dell ' ordine del g iorn o per la XI V sessione della Commissione Suprema di Difesa): loro funzione militare nelle più probabili ipotesi di conflitto , l' Ese rcito e l'organizzazione delle colonie in caso di guerra, il teatro cli operazione

N. Principali argomenti trattati nelle sedut e del Mediterraneo (importanza strategica del canale di Sicilia, della Cirenaica e dell'Etiopia, delle Isole italiane dell'Egeo), possibili operazioni in direzione est e sudest dalla Libia e a nord dall'Etiopia, la questione dei comandi per la direzione delle operazioni.

Data

44 Organizzazione militare delle Isole italiane 22.01.1937 dell'Egeo: fabbisogno complessivo e spese necessarie alla difesa delle isole, piani di difesa studiate dalle tre forze armate, difese delle isole minori (Scarpanto, Stampalia, Castelrosso, Coo), dipendenza in guerra delle forze militari dislocate nelle isole. Questioni relative al comando delle forze nella base di Tobruk. Difesa dell' isola di Pantelleria.

45 Organizzazione del comando delle Isole 26.02.1937 italiane dell'Egeo: decreto sulla nomina del nuovo governatore con tutti i poteri militari, ampliamento delle forze aeree e coordinamento con le forze della Marina e dell'Esercito presenti, responsabilità della difesa delle isole affidate al governatore, dipendenza delle forze armate dell'Egeo dalle autorità centrali metropolitane per la preparazione e l'impiego offensivo. Comando a Tobruk: coordinamento tra le tre forze armate sotto la direzione di un comando unico dell'Esercito.

46 Fortezza costiera di Messina-Reggio Cala- 31.03.1937 bria: armamento della piazzaforte, difesa dello stretto, passaggio del comando della fortezza costiera dall 'Eserc ito alla Marina. Passaggio della Milizia da Costa alla Marina: atteggiamento della Marina di

N. Prin ci pa li argom enti t ra tta ti ne ll e sedu te fronte alla riforma, ques ti o ni finanziarie. Ridu zione delle forze ad dette a ll a difesa cos tiera: sostitu z io ne della difesa delle coste a co rdon e co n un a difesa manovrata, impiego camicie nere. Protezione delle ferrovie, strade ordinarie, reti delle com uni cazioni, impianti vari.

4 7 Organi zzazio ne militare dell'isola di P an- I 1.06.1937 telleria: intervento del Ministero dei La vori Pubbli ci, R.D.L. del 6.5.1937 s u Pantelleria ba se ae rea, fondi nec essari per I' organizzazione aeronautica e aeroportuale, com piti specifici delle tre forze armate nel! ' isola e direttive finali di Badoglio (res pon sab ilità della difesa antisilurante alla Marin a, difesa ant isbarco e antiae rea alJ'Eserc ito , comando ge nerale dell'isola aJl' Aeronautica, lavo ri strada li ).

48 Situazione internazionale e proge tti opera- 02 .1 2. 1937 tivi in corso di stu di o: piano AZ del Regio Eser ci to (co nqui sta delle isole zara tin e), piano AA. del Reg io Esercito ( Albaniapadronanza del cana le d'Otranto, posses so del bacino petrolifero del Devo li ), piano 10 ( ipo tesi di guerra contro Fra nci a e Jugo s lavi a), piano 12 (ipotes i di guerra co ntro Fr a nc ia e In g hilte rra) e stud i su operazioni con tro la Grecia e in Africa sette ntrionale. Cooperazione tra Aeronautica e Marina in g uerra (coo rdinam ento nell'Alto T irren o, Mar Ro sso e Adriat ico, av iazion e di M arina e portae rei). Impianto per voli notturni nella bai a di Portol ago e difesa contraerei dei campi cli aviazione cli manovra d ell 'Egeo.

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