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NOTE AL CAPITOLO 10

1. Commonwealth War Graves Commission Orvieto Register.

2. Mario Taini , Quattro Sbandati nella Zona Partigiana Sud del Trasimeno, in Storia della Resistenza nella Zona Sud-Ovest Trasimeno , p.193.

3. Pietro Marchettini , Relazione sulla Attività della Banda Parligiana di Sanfatucchio - Macchie di Castiglione del Lago (Perugia) aggregata alla Brigata Risorgimento del Monte ?ausilio , in Storia della Resistenza nella Zona Sud- Ovest Trasimeno, p. 70.

4. Bruno Meoni, Alcuni Cenni Rievocativi di Lotta Partigiana nel Castiglionese, in Storia della Resistenza nella Zona Sud- Ovest Trasimeno, pp. I 19 - 120 .

5. Ken Ford, p. 181.

6 . Ke n Ford, p. 181.

7 . Commonwealth War Graves Commission Orvieto Register.

8. CyrilR.ay,p. 149.

9. Cyri l Ray , p . 150 .

10. Commonwealth War Graves Commission Orvieto and Assisi Registers.

11.. Cyr il Ray, p. 151.

12 lginio Tili,RelazionesullaAttività dei Partigiani della Banda di Panica/e, in Storia della Re~stenza nella Zona Sud-Ovest Trasimeno, p. 63.

13 . Bruno Meoni, Alcù'ni Cenni Rievocativi di Lotta Partigi a na nel Castiglionese , in Storia della Resistenza nella Zona Sud-Ovest Trasimeno, p. 21.

14. Igin io Ti li, Relazione sulla Attività dei Partigiani della Banda di Panicate, in Storia della Resistenza nella Zona Sud-Ovest Trasimeno , p. 63

2/4 Reggi me nto H a mps hire

2 So me rse t U g ht l nfa ntr y

2 Reggime n to Kings ( Li , e rp oo l)

4 R eggim e nto Es pl o r al o ri

Postaz io ni d ell e mitr:1g lia lri ci t edesche

Coma nd o 2/4 H a ots 24 G iu g no

Casa Colo nica / Villa it ero del vill aggio 11 Os11edal c del ca mpo

Tf 26 G iug no pos i-zio ne ca rri Tig r e

CAPITOLO Il

I tedeschi si ritirano da Vaiano 22 - 25 giugno 1944

Quando il generale Kh·kman , co mandante del Xlii corpo britannico, decis e il 21 giugno che l 'atta cco di un corpo d'armata sarebbe stato nec essa rio per sfondare le difese del Trasimeno. predispose I 'avan=a ta della 4" divisione dalle riserve per rinfor=are l 'assalto e dispiegarla ad ovest di Vaiano con l 'o rdine di prendere il post o del 5° Buffs della 78" divisione nella notte de l 22 - 23 g iugno. La 28° br igata, gu idando la 4" divisione , affrontò una dura battaglia per liberare Vaiano dove i para cadu tisti della l " divisione, esa usti ma ancora tenaci. co mball eva no con l a solita cap arbietà Minacciati dal! 'avanza ra della 78° divisione attrav erso il torrente Pesc ia, i tedesc hi si ritirarono il 25 giugno da Vaiano e ripiegarono verso la loro principale lin ea difensiva sul co lle Casamaggiore-Frattav ecc hia. La 28° brigata avanzò disponendosi con due battaglioni, il 2°/4° Hampshires a sinistra verso Gioie/la e la Somerset Light lnfantry a destra verso Badia, onde stabilire un contatto con l 'ala sinistra della 78a divisione.

(Da The Mediterranean and the Middle East. Volume VI Pari li)

11 22 giugno i l 2° batta g li one della Somerset Light lnfantry, che assieme al 2°/4° i !ampshire Regim ent e al 2° reggimento King s Liverpool apparteneva alla 28 " brigata della 4• divisione , mosse verso l'area di radunata dietro a lla 78• divisione, dov e si prep a rò per assume re la direzion e dal 5° Buffs della 36a brigata a Villaslrada. Tony Fo wnes, un cecchino del 2° Some rsets, ha citato questa g iornat a nel s uo d iario.

In mattinata mi sentii ancora una volta poc o bene, così decisi d i marcare visita Rolfe, un altro collega tiratore, s i sentiva a ltrettanto male - ci denum> malati ins ieme e così mi la sc iarono fuori dalla baccaglia. Più tardi durante il giorno l'accampamento divenne rranc1uillo e così io e Rolfe ci siamo s i stemati con il resto dello s caglione B - i meccanici, i Genieri, ccc. Nel frattempo i nostri amici marciarono le ultime poche mi g lia. L 'obie ttivo era, credo, un a pic col a cit tà chi amata Vi llas tra d a . Di nuov o i cannoni colpjxono la città e concentrando il tiro sulla torre . Gli 'unni' ovviamente credevano che la torre ci sare bb e servita come punto di riferimento p er l'ar tiglieria. Poco a p oco, pezzo dop o pezzo, la torre venne smembrata. 1

Prima, nel suo diario, Tony dic e che solo il comandante di compagnia aveva una mappa e che spesso le truppe non conoscevano i nomi dei villaggi per i quali passavano. Nonostante la li nea di partenza de i Somersets si trovasse s ul primo co lle al di sotto di Villastrada , il campanile della Chiesa che eg li ve d ev a demolirsi s i trovava ne l vi IIaggio di Vaiano, pochi chilometri a nord di Villastrada e visi bile da miglia di distanza .

I mortai erano in posiz ione nel v illaggio alle 19.30 e il resto del battaglione dette inizio al la marcia da Il 'area di raccolta alle l 9.45. Il giorno 23 alle 00.30 i rifornimenti erano completi e la Somerset Light Jnfantry sotto il tenente co lonnel lo A.p. McC hechn ie aveva allestito il Comando a Villastrada, mentre quello del 2°14° Hampshires, agli ordini de l tenente colonnello F. Mitchell, era stato a llestito nel paese di Cimbano. Una pattug l ia di ricogni zione dal la com pa gnia B de l 2°14° Hants , agli ordini del tenente Curtess, uscì ve rso Vaiano e tornò alle 04.30 dopo essere entrata in contatto con il nemico in una casa s ita su i pend ii del villaggio, che pensò potesse trattarsi del posto di comando tedesco. Il capo pattuglia ucci se un tedesco a una distanza di tiro di mezzo metro circa e la pattuglia fece rientro salva nonostante fosse stata bersagl iata da mitrag li atric i, granate , schmeisser e mortai leggeri; propr io qu esti ultimi avevano battuto la valle alle spal le della pattuglia mentre faceva marcia indi etro verso la sua compagnia , alt' incrocio Cimbano -Sanfatucch io. 2

Intorno a mezzogiorno del 23 si notarono alcuni tedeschi muoversi in torno a Vaiano e più tardi una pattug li a diurna del 2 °1 4° Hants, consistente in un ufficiale e quattro altri soldati, uscì in ricogni zio ne a est del vil lagg io, finendo ben presto sotto i l tiro de l le spandau e dell'artig l ieria da un gruppo di edific i presso Il Cellaio, lu ngo la strada Vaiano-Sanfatucchio. Si registrarono dell e pe rdite cosicché la compagnia A inv iò rinforzi pe r coprire i I ripiegamento del la pattug lia, cosa che avvenne sempre sotto il fuoco nemico. Il tenente Boden e otto altr i soldati furono feriti tutti piuttosto ser iamente. Alle 17.00 il tenente colon ne llo Mitc hell ordinò che le posizion i nemiche a Il Cellaio ven issero bombar date e circa 75 granate ad alto potenziale esplosivo, capaci di penetrare anche i veicoli corazzati, furo no sparate sotto la dire z ion e della compagnia A verso g l i ed ifici. Quest'azione provocò, secondo quanto venne ri fer ito , lo sparpagliamento del ne mico. Di notte, a lle 22.00, la compagnia A inviò un'altra pattuglia verso le stesse case, la quale ri fe rì n el le prime ore de l mattino che quegli edifici s i erano lib erati.

Il tentativo di due jeep del 2°14° Hants di percorrere la strada verso Vaiano fa llì su bito , essendo finite sotto tiro non appena raggiunte le prim e case del vil laggi o , e la j eep al comando, sulla quale si trovava l'ufficiale di collegamento, venn e persino colpita. L'altra jeep ripiegò. Tuttavia nonostante la compagnia

D avesse spedito una pattuglia con il con i l compito di rintracc iare la j eep sp arita per rimorchiarl a, non si rinvennero tracce né de l mezzo né dei suoi occupanti. 3

Ton y Fownes se la cavò per i l rotto della cuffia quando lo scaglione B avanzò in prossimità della prima linea. Scrisse,

Vener dì 23 giugno. J ,o scagl ione B s i è mo sso di mez%o miglio oggi p omeriggio .... Ci s iamo fermati su di un poggio che dominava la Va l di C hiana. U m io amico Rolfe ed io ci siamo se d uti al sole ad ascoltare il placido c hi acc hi ericcio d ella armi, m e ntre acca nto a noi il sergente George, del reparto pionieri, si accovacòò a te rra di seg nando croci per 'futuri client i' - n on mancava altro che l'aggiunta dei nomi. Il sole era ca ld o e le acg u e del Trasimeno, in lontana n za, scintillavano. Du e d egl i autisti stavano portando i cam ions da tr e tonne lla te ai bagni da campo e prima di p artire ch i esero se qualcuno avesse vo lu to approfittarne per un bagno. Decisi c h e se avessi accettato, la po lve re delle strade che avremmo rip ercorso a l ritorno avrebbe reso tutto inu t ile . Cob b er g uida va uno dei cam io ns . Questa vol ta suo 'figlio adottivo', u n esile italiano di circa undic i o dodi ci anni che era o r fano di guerra, d e cise cli stare con noi in torno a ll 'area dello scaglione, dietro a ll a casa colonica, vic ino alla qual e si trovav ano i nostri bivacchi . G uar davamo i mezzi di traspo r to c h e imboccavano la stra d a princ ipa l e. Come la i mb occa ron o s i a lzava una nuvo l a di po lvere dalla parte p osteri o re e subito si misero a correre aLl' impa%%a ta po ic hé gli ar tiglieri tedesc hi li avevano presi di mira e co min ciarono a sp arargli addosso, e così li perdemmo di vista d ietro la sc ia cli po lvere e di fuoco . Qualche te mp o dopo stavamo ancora osse rvando quella lingtia cli strada che p o r tava a Co rtona, q uando i camio ns ve nnero presi cli mira m entre rientrnva no . I canno ni fecero nuova m ente fu oco e no i assistevamo ansiosame n te all a lo ro corsa . Le granate cadevano app e na dietro cli loro finché improvvisame nte ci fu uno scoppi o prop rio sotto alle ruot e del secondo mezzo di traspor to; avvo lto nelle fiamme e nella po lve re il veicolo rovinò fuori. strada privo di contro llo. A ltri ass istettero alla medesima scena e in u n manciata cli seco nd i u n'am bu la nza-jeep p io m bò sulla s trada verso il luogo dell'incidente. Non p otevamo fare altro se non g ua rdare e pregare. Più t ardi ci sede mmo con il sergente George e facemmo due chiacchiere .... 1\ccanto a lui c'era un fascio di croci bianche . t e prese una fra le mani e con il pennello e la ve rnice vi dipins e il nome Cobber - nome, grado, numero e rcm,rimento Sotto un albero vicino se deva un piccolo ragazzo, con occ hi dalle ciglia rosse, che non diceva nulla , e fissa, ·a gli Appennini lontani Con il sopraggiungere d ella sera ebbe inizi o un bombardamento e ci ri fug iamm o nelle strette crinccc. 4

La storia ufficiale non fa menzione di questo episodio, ma registra il fuoco di mortaio che bersagliò il la to sinistro dell a co mpagnia A dei Som erse ts e segna la anche c he l'aiutant e maggior e Fox e un a ltro ufficial e rimasero uccisi quando i l bombardamento co lpi il Coman do della compagnia5, che forse era stato installato presso la casa colonica chiamata Cimbana, la quale si trova ali' in c rocio dov e la strada proveniente da Cim bano verso San fatuccio in co ntra qu e l la che col lega Vi ll astrada , e Vaiano . Il s ignor C im bano rico rda che, dietro il pagliaio s'erano rifugiati due carri armati alleati e da las sù, d a Va iano, s para ro no e li ce ntrarono tutti e du e. Una cann onata ha foraco un muro dell a sta lle per le bestie ed è andaro a finire dentro . Io ero ad Orbetello con il proprietario, un mio amico di guerra, e siamo to rn ati insieme. Ha tenuto il proiettile, da un carro armato. Due morti ci son o s tati.

A metà pomeriggio del 23 venne elaborato il piano di battaglia per il giorno dop o. Fra Villa stra da a s ud e Pozzuo lo a nord s i e rge una seri e d i co l li verso est, a part ire dal lo spa rt iacq ue principale che divide la Val di Chi ana dal lago Tras imeno e su ogni col le sorgeva no diverse case co lo niche , ciascuna occupata dai tedeschi. I paesi di Vil lastrada e Casamaggiore e il caseggiato di Lopi si trovano a cavallo di tre di questi co ll i, ment,e Vaiano, Gio iella e Po zz uol o sorgono là dov e uno di qu est i inco ntra lo sparti acqu e nord -sud. Tra Villast rada e Vai a no si trova il co lle s ia della Casina Bassa che di Poggio del Sole, che un sentiero congiunge a Sanfatucchio. Questo colle era il punto di partenza da c ui i Somersets sarebbero avan za ti ne ll a va ll e sotto a Va iano per poi proseg uir e ad est aggi rand o i l vi ll agg io verso il loro obiettivo rappresentato da l bivio dove il sentiero che corre lungi il Poggio del Papa immediatamente a nord di Vaiano intercetta la strada dello spartiacque prin c ipa le. Da Vaiano il 2°/4° Hants e ra in procinto d i entrare in azione per spaz za re via og ni sacca d i res iste nza iso lata e per bonificare la zona dall e mine e dalle trappol e esplos ive con l'a iuto degli zappatori e dei Genieri. I Som ersets si sarebbero poi mossi alla volta di Poggio Santa Maria che si trova ne ll a zona occid enta le del co lle su l qua le so no situati Po de re Fontegallo e Casa Nuova e che so rge a nord d i Poggio de l Papa . Il 2° Kings ( Liverpoo l), che era a lla loro destra, li avrebbe dovuti sopravanzare per lanciarsi su Gioiella. Il 4° reggimento esploratori aveva il compito di percorre re le sponde settentrionali del Lago di Ch iusi, minacciando così le vie della ritirata tedesca prop ri o dalla città di Chius i, per poi tornare ad operare nuovamente alla sin istra degli Hampshire,\· A destra del 2° Kings (L iverpool), sulla pianura a ovest di Sa.nfatucchio, era schierato il 1° East Surreys della 78" divisione .

Alle 22.00 dello stesso giorno uscì una pattuglia del 2°/4° Hants in ricognizione per ispezionare gl i edifici a ovest di Vaiano, dove era stata segnalata la presenza di una piazzola con mitragliatrice. La pattuglia rientrò a lle 03 .45 dopo aver subito più volte il fooco delle mitragliatrici e dopo aver anche scorto una pattuglia nemica che passava fuori tiro a causa della natura de l suolo. I ricogn itori del battaglione si erano spinti duecento metri oltre il gruppo di edifici che aveva la missione di controllare, fino a raggiungere il punto dove il sentiero abbandona la strada principale nella parte inferiore de l villaggio e scende al Lago di Chiusi. Rimase là. per c irca un'ora senza entrare in contatto con i l nemico. Comunque a l ritorno venne sotto il fuoco nemico, fortunatamente senza subire perd ite 6 La mattina seguente , il 24 giugno, la 78• div is ione, che stava operando alla destra della Divisione a Pescia e Ranciano , inviò un rapporto secondo il quale la battaglia proced eva bene, perciò il comandante del XIII corpo, il generaleKirkman, dec ise di impegna.re la 4a divisione nell'attacco . La 2" Somerset Light Jnfantly entrò in azione dopo aver trascorso quella che la sua storia ufficia.le definisce una "notte pacifica" . Alle 08.00 s i unirono ai tanks dello squadrone B, del 12° reggimento corazzato canadese, e alle 09.45 i carri canadesi avanzarono verso il colle Casina Bassa-Poggio de l Sole con i Somersets al seg uito. Il dia.rio ufficial e dei Somersets recita:

Ore 11.00. I tanks avanzano fino al ruscello ai pie<li del primo obiettivo. .Attraversato il ruscello. M itraglia trici piazzate s ull 'altura di fronte aperto il fuoco e costretto i fanti a buttarsi per terra. L'ufficiale al comando si spinse avanti per fare in mo<lo che le compagnie B e C avanzino e s i uniscano ai mnks. Comungue la compagnia B è tal.men te sotto il fuo co proveniente dalle spandau che non è ciuscita ad organizzarsi. La compagnia C è fermata dalle mitragliatrici alla s ua destra. Postazioni de ll' artiglieria molto ben nascoste, non localizzabili. T nostri uomini erano rintanati in mezzo alle a lte piante di grano e non appena mettevano fuori la testa per avanzare le mitragliatrici aprivano il fuoco pesan te mente. l tanks che erano sul colle fecero saltare per a1ia molti Boche ma neanche loro riu s cirono a localizzare tutte le postazioni. I nemici o.ra battevano la nostra zona con iNebelwe,fer e con le granate. Le perdite conùnciavano ad aumentare. 11 comandante del Tank Battalion è timasto ucciso . 7

Sebbene per le 11.45 i Somersets assieme ai tanks di sostegn o avessero raggiunto il colle di Vaiano la loro avanzata venne fermata a Bonami dalle mitragliatrici nemiche appostate nei campi di grano e nelle trincee e si decise che il 2 °/4 ° Hants non sarebbe partito a ll 'attacco !ìntantoché i Somersets non avessero raggiunto il loro obiettivo ovvero i l b iv io. Invece l 'artiglieria de l 2°/4° Hants concentrò il fuoco delle granate su Vaiano. Dal Centro di comando del battaglione a Cimbano si godeva di una buona panoramica delle operazioni.

A volte l' int ero villaggio restava coperto sotto una colrre di fumo e polvere quando un edificio collassava a causa dei bombardamenti. 8 r\ll e 16.00 la compagrùa r\ dei Somersets segnalò di aver visto il nemico abbandonare l e posizi o ni di fronte a loro. !,' ufficiale in comando ordinò di pre ssarli il più velocemente possib il e Fu ciò che tenta ron o di fare ma su bito incapparono nel fuoco delle mitragliatrici proveniente da Vaiano, alla loro si ni stra. Comu nqu e s i portarono lentam ente avanti e alle 19.00 un picco lo g ruppo gu idaro dal 2 ° tene n te P.A. Thick attraversò il ruscello e attaccò una casa dove si credeva che si nascondessero i tedesch i. E ntrarono nella casa e distruss ero la mitrag liatric e ma i tedes chi si infilarono rapidi nella fossa adiacente. Il tenente Thick venne ucciso mentre usciva dall a casa e il L ./C. Collingwood rimase fcriro. Gli altri tre o quattro dovettero ritirarsi poiché la loro co mpagnia non era in g rado ùi raggiungerli. Ripi egaro no fino ad un punto che era di poco più avanzaro rispetto a quello di partenza. L'ufficiale comandante decise allora ùi consolidare le posizioni in ciuella zona per trascorrervi la notLe La compagni a D inviò una pacmgli a oltre il torrence per loca li7.zare le posizioni n emiche. Essa riuscì ad individuare la postazione di una micragliauicc e regi strò movimenti lungo il se nti ero su l col l e Questi movimenti sembravano sop rauu tto cli italiani.9

I tedeschi replicarono cannoneggiando il Co mando del battaglione ma non si registrarono perdite.

Nonostante il pesante bombardamento e il fatto che i loro compagn i fossero stati visti abbandonare le posizioni a est di Vaiano, al le 16 00 iI paese era a ncora in mano tedesca. 11 genera le Mont ague Dougl as Sco tt, de lla 28" brigata di fanteria, in fonnò il tenente colonnello Mitchell che i loro attacchi sarebbero stati rinviati fino alla mattina seguente. Comunque alle I 9.00 us ci rono le pattu g lie. Una di esse, al comando del te nente W. F.J. Brown, sa rebbe avanzata fino a Casa Paradiso che si trova vicino a l punto in cui il sentiero dal Lago di

Chiusi si congiunge alla strada G io ie! la-Vaiano sotto a Poggio Santa Maria, por tand o c on loro un radioricevitore in mo do tale che , se il comandante del plotone l'avesse ritenuto o p port un o, avrebbe potuto decidere di lasciare una p iccola sez ione s ull' altura del Poggio per osservar e Va iano il giorno seg uente. Venne predisposta una se rie di parole in codice La compagnia D sotto il tenente Rorich sarebbe avanzata verso un gr uppo di case a l margine di Vaiano, ad ovest della strada. Una pattug li a gu idata da l tenente Bowers de lla compagnia

A venne nuovamente in v iata a Tl Cellaio per assicurarsi che laggiù le case non fossero state rioccupate . 10 li s igno r C imb ano de s cr isse ciò che stava accadendo al 4 ° esplorator i so t to alla strada di Va iano in torno al Lag o di C hius i. Dalla strada Villastrada- Chiusi un se nti ero porta giù a l lago passando oltre i p oderi Scotto e Carbone , ed alcune case co loniche.

Hanno fatto l'avanzata su questa stra da qui ma la grande battaglia era giù d a Vaiano verso il Lago di Chiusi. La fanteria t edesca ha fatto un p rig ioniero ing lese d e n tro il loro Comando .

Mentre en trava de n r.ro l'h an no accalap p iato ... era diventato giallo, bianco come la carta, e loro g li hanno dato una sigaretta - i tedeschi gli h ann o dato una siga retta. Questo l'ho sap uto quando sono tornato a casa. Fra su uno de i d u e cani. armati che scendevano giù, sparavano lì a ll a casa. Dopo c1uello è sceso, è andato a ve d ere la casa e loro l'hanno preso p1i.gioniero. Le famiglie si nascondevano nelle stalle. L' avanza ta è scesa da qui, e quando so n o passati qui era no a venti metri u n o all'altro - una polvere! Era da c1u esto Comand o ted esco che eravamo stati costretti a portare c1uesto tedesco che era stato ferito d a una pattuglia ing lese alla Villa Cartoni sopra u na rete d el letto. C'e ra no du e cani. armati tutti ab b andonati che li avevan o colpiti da Vaia.n o, uno era p ieno di ogni cos a - sigarette, cappotti - ma mi semb ra che come morti no n ci sono stati. Era un carro ar mato inglese - c1ue ll i che erano q ui era n o tutti inglesi . C'erano te d eschi in tutte c1u este cas e .

Giunto in prossimità del lago il sent ie ro oltrepassa un canale di sco lo appena a nord de l Podere Carb one. Il signor C imbano d isse che i tedeschi difende vano il canale e che gl i ingle s i lo attacca r ono.

Hanno bu ttato c1uesti fumogeni e sono anelati giù d entro questo fosso - e li si sono trovati a tu per tu ll 4 ° es ploratori s tava operando in quest'area e non c 'è dubbio ch e i sette morti registrati siano occorsi in ques t 'az ione. ' '

Il prete di Vaiano, don Angelo Gori, scrisse ch e a l ca la re della sera tutti gli uomini vennero fatti uscire dalle cantine ove si trovavano e anche lui fu p r eso proprio in quell'occasione. Stava piovigginando e sotto la pioggerella furono costTetti dai tedeschi a trasportare indietro tutte le armi lungo la strada verso Gioiella fino al cimitero di Vaiano po iché i tedeschi si stavano ritirando . 12 Indubbiamente gli ital iani notati dai ricognitori dei Somersets erano quelli cui si riferisce il parroco.

A fine giornata un p lotone della compagnia C dei Somersets si ritrovò iso lato dal Comando dopo essere riuscito ad entrare in contatto , su loro lato destro, con i l 1° East Surreys. Il Diario di guerra dei. Somersets registrò le perd ite della g iornata: un ufficiale ucciso (Phillip Thick) e tre altri uffi ciali feriti insieme ad altri ventise i soldati. Comunque i registri del cimitero di guerra mostrano che altri nove uomin i de i Somersets rimasero uccisi il 24 giugno oltre Phillip T hick, e o ltre al comandante del tank menzionato dal diario risulta ucciso anche un altro canadese. 13

Alle 04.00 del 25 giugno le pattug lie de l 2°/4° Hants fecero ritorno La pattug lia de l battaglione riferì che il fango e la scarsa visibi lità avevano reso difficoltoso il camm ino ma, ciononostante e malgrado il fuoco nemico, avevano raggiunto il sentiero che conduce giù a l Lago d i Chiusi dal villaggio di Vaiano. Avev ano anche lasciato parte del la pattuglia al margine di un campo di grano al pun to più estremo che erano riusciti a ragg iungere prima di rientrare. Nessuna delle pattuglie aveva subito perdite e tutte fornirono uti li infonnazioni. 14

Il pianificato attacco a Vaiano n on ebbe mai luogo poiché le osservazioni effettuate, in aggiunta alle informazioni provenienti da i civili, dimostravano che i tedeschi si erano ormai ritirati dal paese Il generale di brigata Montague Douglas Scott ordinò che i l 2°/4° Hants muovesse verso Vaiano come primo obiettivo. Alle 11.17 a.m. la compagnia D, preceduta da una pattuglia esplorante e sostenuta da una squadra di tanks e ntrò a Vaian9 senza incontrare opposizione La compagnia B, subito dietro, accusò una perd ita a causa d i una trappola esplos iva. 15

Il padre di Silvana Chionne assisté all'arrivo degli ingles i dalla stalla adibita a r ifugio. E cco cosa accadde secon do la sua testimo n ianza

11 mio babbo disse a. mio nonno, "Li vedo da guella parte. Però non sono tedeschi, guelli devono essere gli inglesi!" Il mio babbo ci la sc iò laggiù e venne su a casa piano piano perc h é c'era un sile nzio, un silenzio. "Che cosa è successo, che cosa è successo?"

Qui dietro casa c'era la inia cagna, e inve,ce c'era un uomo morto.

C'era un maiale, i polli morti, un puzzo. A llora il m io babbo ritornò giù e ci disse, "1'1i sil ch e ci sono gli inglesi, bisogna torna.re verso casa ." Allora si viene su tutti verso casa, c'erano i c ecchi ni che sparavano da l Poggetto del monumento cli Vaiano. Lungo la strada ch e va a Gioiella, alla Villa Ca rtoni, si ve de la ri t ira ta, si vede che si ritirava no e sparavano, m e e rano queg li spari oramai e si torna su a casa Al t ri quattro te deschi mor t i. f\Uora il comandante ing lese, Dio lo ben edica , fece cenno a l mio ba bbo di non a n dare in casa p e rché c'erano tutti qu ei fili che erano attaccati alle min e.

C hiam ò dei soldati e li fece levare questi fili. La mia mamma gli colse i fiori e g lieli dette. Il coman dante disse a l mio babbo, "Ora vado a comb a tter e per un'ora e poi ritorno ." Ma non è p iù tornato.

E le vo ci dic evano che c'era stato un comba tti mento la s sù da Birib ò, e ce ne so n o sa ltaci pe r aria venti du e . Infatti, lì c'era un campo santo.

Per le 13.15 le restanti compagnie de l 2°/ 4° Hants erano giunte a Vaiano e si stavan o concentrando per avanzare a La Villa . Il tenente colonnello Mitchell oss ervò iI fronte da una casa situata a Poggio de l Papa e decise che iI s ucce ssivo obi ettivo sarebbe stato il co ll e innan z i, sul qua le s i trovano la Villa Cartoni, il Podere Fontegallo e Casa Nuo va. L'attacco sarebbe stato guidato da una squadra di tank s a diretto contatto con le compagnie avanzate e sa rebbe stato effettuato un fuoco di sbarramento di artiglieria per neutralizzare sospetti nidi di mitrag liatrici. L'uffic iale comandante e il posto di comando si sa rebbero mossi a lle spalle delle prime lin ee a bordo de i automezzi cingo lati fino al pendio sottostante alle case e da lì avrebbero partecipato all 'assalto finale a piedi.

Alle 15. 00 le avanguardie, le compagnie Ce D, rispettivame nte a destrn e a sinistra, lasciarono la li nea di partenza a Bai lotti, ne ll a zo na occidentale del colle di Poggio del Papa, e non appena aggredirono i ripidi versanti verso le tre case subirono un intenso tùoco di mitragliatrici. I tedeschi che occupavano le case lanciavano bomb e a mano e c i furono delle perdite. All e 15.50 le trnppe erano su l colle ma le case attendevano ancora di essere bonificate. L'ufficiale comandante ordinò ad un plotone della compagnia Cd i effettuare un attacco laterale intorno ad una delle case, molto probabi Imente al Podere Fontegall o, po iché l'area era sottoposta ad un pesante timeo di spandau e i tanks avanzarono a sostegno. Comunque il plotone rimase inchiodato da l fuoco de ll e mitragliab·ici, accusando gravi perdite tra cui lo stes so coman dante del plotone, ossia il tenente Lewis, che perì. Nel frattempo il Comando del battaglione veniva bo mbardato durante il trasferimento da Vaiano e il gene rale d i brigata Montague Douglas Scott in sieme con il comandante della 4" di visione, il maggior generale Ward, rimasero leggermente feriti . 16

Mentre la compagnia C era impegnata con i tedeschi a Podere Fontega ll o, la compagnia D aveva raggiunto iI bivio a Casa Paradiso. Dissero d i non essere stati in grado di attaccare e prendere subito l'altura innanzi a loro, il Poggio Santa Maria , indeboliti dalle perdite, così il tenente colormello Mitchell ordinò ai tanks di bersagliare la sommità del poggio . Poi la compagnia D g irò attorno a questo poggio, guadando un corso d'acqua. L' artiglieria creò sul poggio una cortina fumogena, cui fece segu ire c inqu e minuti di inte nso bomb ardamento e la compagn ia B fu in viata o ltre al la D per conquistare quel punto, sub end o alcune perdite ma infliggend one di più al nemico. Per le 19 20 il poggio fu loro.

Intanto la compagnia Cera riusc ita ad occ upare la casa che aveva assaltato ma poi dovetle fronteggiare un contrattacco sferrato da trenta o quaranta ted es chi ch e ve nn ero respinti senza troppe difficoltà , sebbene g ruppetti isolati proseguirono il fuo co fino alle 19.30. li maggiore Morgan , uffic iale responsabi le de ll a compagnia S, si distinse con una mitragliatrice Bren, qu esta e il fuoco de i fucil i inflissero perdite piuttosto inge nti ai ne m ici , a lcuni dei quali furono visti in fuga. Il 2 °/4° I l ants su bì tm a perdita, un soldato co lpito ad un piede. 17

I Somersets, a est del 2°/4° Hants, avevano avuto una giornata mi g liore. La pio gg ia era cad uta pesantemente durante la notte ma era poi cessata e la matt in a le comunicaz ioni fur o no riall acc iate co n tutte le co mpagnie compresa l a compagn ia C. Quest'u ltim a, in precedenza dichiarata di spe rsa, ricevette l 'o rdine di provare ad avan zare a ll 'aperto nel tentativo di lo ca iizzare le posizioni nemiche. Tuttavia non ci fu fuoco nemico vista e il te nente colonnello McChechnie ordinò all e compagn ie Ce D di avanzare. Per le 12. 30 avevano fatto se i prigionieri, cinque de i quali appartenevano a l reggimento paracadutisti ed uno ai pionieri (di fanteria). Più tardi la co mpagni a A catturò ancora un altro prigion iero. 18 Alb e,1 Dickinson, membro della compagnia S, così ricorda quel giorno.

Pesancemence bombardati dalle Sobbing Sisters !m orta i multi-c a nn a, n.d.t j o Nebelwe,fer. Avanzavamo accompagnati da un t a nk Sherman co n e quipaggio canadese. Avevamo appena risalito un'altura sul quale stava una fatto ria con parecchi fienili s ull a d estra quando, e.la un boschetto a circa mezzo miglio nella va ll e di fronte a n oi, udim mo de ll e esplosion i c vede mmo i l fumo dei mortai ch e avevano sparato, Q u alche seco nd o più tare.li le bombe iniziarono a cadere e c i tuffammo tuni a terra n e i pressi dci co vo ni. Una gra n ala a pallette ferì uno dei [nostril giovani a<l un brac cio, nulla che n o n potess e esse r e sistem at o con una medicazione <la campo, ma n on ci fu altro . Co munque.: quand o g u ardammo il tank c he sostava nell'aia della fatto ria vedemmo c h e il pil ota e ra sceso e teneva una mano sull ' occhi o. D iceva " H o perso il mio dannato occhio", ed aveva r agione La sc h egg ia di u n a granata g li elo aveva cavato 19

La compagnia O fronteggiò l 'opposiz ion e delle mitragliatrici appostate in alc uni edifici , cos ì la c ompagni a A le fu invi a ta a sostegno. Poi a nche i ta nks mossero e le po s izioni ne mich e furono neutrali zzate, dopodi ché il tenente colonnello McChechnie decise di consolidare in a ttesa di ulteri ori ordini. Allora il Co ma ndo a van zato del batta g lio.n e si mos se qua s i subito e per le 14.30 circa sopraggiunsero la retro g uardi a e il persona le resta nte. II diari o registrò che nel mentre il 2°/4° Hants alla loro sinistra stava pressando su per la strada ma i pro gressi erano pochi e lenti a causa de lla ten ace opposizione incontrata e par lò anch e di un contrattacco subito dalla compagnia C.

La se r a tardi subimmo il contrattacco ma l o respingemmo la p osiz ione su 1 nostro fianco destro era un'incognica. on disponevamo di informazioni su ch i si trovasse là e le compagnie del fianco destro dov et t ero te nere a lta la vigilanza. 20

A I tramonto i12°/4° Hants era così ripartito: la compagnia C aveva allestito il Centro di comando al Podere Fontegallo, la compagnia B occupava la collinetta di Poggio Sa nta Mari a, la compagnia A staz ion ava nella valle tra Poggio del Papa e Podere Fontegallo e la co mpagn ia D era appena so tto al bivio vic ino a Casa Paradi so A ll e 2 J.15 le truppe ricev e ttero un pas to caldo e le razioni da mettere negli zaini, ma non poterono riposare poiché alle 22 .00 a ciasc una compagnia fu dat o l'ordine di te ne re pronto un plotone qualora s i fosse verificato un contrattacco. Proprio mentre l 'ordine veniva comunicato la compagnia C finiv a sotto un bombardamento di artiglieria e un tank si inc endiava e tre so ld ati restavano gravemente feriti. Un'ora più tardi, temendo forse una a ltro contrattacc o, il tenente colo nn e llo Mitc hel l ordinò ad un a patt ug li a de l battaglione di muoversi oltre la compagnia C li Diario di g uerra a fferm a ch e alle 23 .0 0 circa, la pat tuglia d'assalto partì dalla ;;,ona della compagnia C per ripulire una casa appena di fronte ad essa che probabilmente n asco nd eva il nemico armato di spandau. Non erano avanzati ch e pochi metri quando si imbanerono in un forte g rupp o nemi co -a ppr ossima tiva m ente 50-60, c h e ernno impegnali in un contratcacco alle posizioni della compagnia C. Il nemico bersa g liò la pattugl ia co n s c hmeisser e spandau infligge ndo le alcune perdite, incluso il tenente Brown che rimase ucciso . Da a llora in poi g li attacchi del n emico divennero più robusti, canto che spararono contro le finestre e i muri della casa che ospitava il Co m ando della compagnia C uccidendo sci uomini e fer en don e circa 20 . J ,a compagnia C rispose con grande d eterm in azione lanciando bombe a mano e facendo fuoco contro il nemico con tutte le armi di cu i dispon ev a, g razie al fatto che ri s ultava su ffici e ntem e nte vis ibile in guell'oscurirà poiché indossavano divise cli tipo chiaro. Infli ssero certame nte delle perdite ma queste ultime doves se ro poi essere evacuate, sebbene due tedeschi morti furono rinve nuti la mattina fuori dall a casa. Il nemico girò gradatam ente into rno aJla casa e la compagnia C fu costretta ad abbandonarla essendo rimasta senza munizioni e trovandosi in una posizione ind ifendibile . Si ri tirò per circ a 30 m er.ri fino ad un fosso da dove attac cò il nemico. l portaferiti uscirono sotto il fuoco e<l evacuarono i feriti nei pressi del perimetro della casa.

Alle 01.4 5 il comandante della compagnia C organizzò un co ntra ttacco, no n ost a nte ch e la s ua forza r isultasse assai ricl oLta. ll contrattacco riuscì pienamente e il Boche venne sgomberato dalla casa e dal suo perimetro, e il fuoco ne accompagnò la fuga giù per la co llin a. Quindi la compagni a ric onso lidò e l'ufficiale comandante la rinforzò con il plotone pionieri. All a verifica fatta alla prima occasione utile si riscontrò l'assenza <li 17 uomini, ritenendone alc uni POW [prigio ni eri di guerra]. Un caporale che era s ta to fatto prigioniero fu ggì e rientrò ne ll e nostr e lince . 2 1

Di ques t 'ultimo attacco i Somersets furono informati dal 2 °14° Hants la sera ta rdi e fu ord inata l 'a llerta generale poiché si pe nsò che il nemic o potesse contrattaccarli. Comunque non accadde null a e il g io rn o 26 il batta g lione s i trovava ancora lì. Per le 04.00 di venne chiaro che il nemico si e ra ritirato. Si apri anco ra il fuoco, ma in misura ridotta sia quando la B compagnia del 2 °14° Hants s i spin se ve rso La Vill a trova nd o i l paesino non occupato, sia quando la compagn ia A ava nzò in mezzo a ll a campagna verso Lopi , s ia quando la compagnia C si portò fino al raccordo stradale. La compagnia D raggiunse una zo na sottostante Le Borchie per veri lica re la situaz ione di un piccolo gr uppo di edifici . 22

I Somersets continuarono ad avanzare a e~t de l 2°/4° Hants e il Di ar io di guerra racconta,

26 giugno. Ne lla n otte la situ azione era ancora ind efinita e si deci se di inviare una squadra dal 2" battaglione Somersel light Infanlry verso la colline prossime <li fronte e alla nostra destra. La squadra cons isteva delle comp ag nie Be Ce due gruppi di tanks, agli o rdini del comandante della compagnia S, il maggiore Luckock. 23

TI c olle , su l quale i l coma ndan te d i compagn ia dì Albert Dickinson ave va ric evuto l'ord ine di in viare una squadra, era qu e l lo che va da Le Borchie verso Ranciano, attraverso Lopi. Trai i due paesini se ne trova un terzo, Badia, situato s u di un o speron e che s i protende a nord ne l la val le de l Pescia, e po iché nel libro Th e M editerranean and th e Midd!e East s i afferma c he Badi a venne presa dai S omersets il 26 g iugno , sembra che s i tratti precisamente della loca lità che la compagnia B riportò come non occupata. 24 Non solo non c'erano te deschi maAl bert Dickinson rifer ì che la com pagnia S quasi non aveva rilevato nemme no la prese nza di civili italiani attraversando la campagna intorno a Badia, poiché essi si eran o rifugiati per cercare di evi tare battaglia. 25

L a famiglia Paggetti era rimasta al l ' intemo di un rifugio, ricavato nel fianco della c o l lina, sotto a l paesino, per tutto il tempo trascorso da quando avev a lasciato Castiglione del Lago, vale a dire da più di una sett iman a. Antonina racconta la sua storia

Un f,'1.0rno la mia mamma prese la b icicl etta e andò a trovare questa n onna a Castiglione Attraversò i cru11p i e la nonna le diss e, "Disgraziata, era tutto rn.inaro, sci passata per q uel campo è pieno d i min e, non so come hai fatto ad arrivare lassù!" No n andava s ulle strade - c'erano le motociclette d ei te de schi, quindi a nd ò per i campi - si immagini, con la bicicletta. Quando ritornò su ci disse, "Stanno comb attendo a lla Cerrecta e tra poco arriveranno anche qui" . Aggiunse, "A Ranciano, di socco, ci sono già gli inglesi."

Nella no ta d el Diario di g uerra de i Somersets si legge,

Gli abitanti d el villaggio erano m olto lieti di vedere le truppe britanniche ed acco l sero con gioia la pattu glia.2 6

Antonina d ice,

E mi rico rdo che qu ando p ass,u·o n o g li inglesi con i camion, tutti usc irono fu ori di questo rifugio - e la gente non si contava Prima non c'era nessuno. Il mio b abb o chiese a un camion che ci porti a Castiglione. Disse c h e la roba saremm o tornati poi a prend erla. E si rideva. Tu tta la strada p ie n a di tutto quello che ... tutto qu e ll o ch e capita quando arriva un nuovo esercito.

Ancora una pattuglia uscì dall a compagnia B, stavolta a sin istra, so tto Lop i, muovendo verso ovest lungo la strada del colle cercando di entrare in contatto con il 2°/4° Hants che si stava avvicinando a Gioiella. li contatto venne s tab ilito e dalle sue posizioni vicino a Lopi la compagnia B diss e di aver visto nwn erosi Boche nella valle innanzi che entravano in un cimitero. Venne inviata un panuglia dalla compagnia D nel tentativo di eliminar li ma dopo essere rimasta via a lungo la pattuglia tornò a mani vuote. 27 Il cim itero era a Gioiella e s arebb e s tato preso da l 2° Kings più tardi nel corso de llo stesso g iorno.

Il 2°/4° Hants aveva subito un gran num ero di perdite a Vaiano, considerato che per le date del 24 e 25 giugno v i sono tre salme nel reg istro del cimitero di gue1rn di Bolse na e diciannove in quello di Ass isi , ed ancora altre tre in ciascuno dei due cimiteri per il giorno 26. Il loro Diario di guerra enu mera venti morti in azione e settantaq uattro feriti, di cu i sei perirono più tardi. La discrepanza si deve senz'altro al fatto che success ivamente a ltn due fe ri t i non si salvarono . Esisteva Lm cimitero temporaneo su l pendio co ll inare so tto a Pogg io Santa Maria , dentro un oliveto, nei paraggi di ciò che Silvana Chi onne de scri ve come la casa appartenuta a Bi ri bò e non v'è dubbio ch e l ' ufficiale che ammonì il padre di Silvana sulla presenza di mine intorno all'abitazione, mai tornato dalla battaglia, s ia sepolto là.

Tony Fownes dei Somersets, ancora fuori combattimento in qusti g iorni, rico rda di aver notato un altro cimitero di guerra provv isorio a Vaiano e scrisse:

Subiro n el prato all'ingresso della citt.à si trovava un cimitero pi u ttos t o gran d e e fra co loro che ripo savano in p ace purtroppo c'erano anc h e parecchi dei nostri. Fra coloro che tuttora vi riposano c'è Bill Harse n t da Salisbury, c h e cadde il 24 ne ll 'attacco alla città 28

Leo Berbegli a di ce,

Lì per li facevano l e sepolture provvisorie sia gli .Allcaò che i te d es chi - non guardavano se erano am ici o nemici .

Usavano sacch i d i juta perché il nylon no n c'era . Gli mettevano il piastrino p er il rico n oscimento. Poi dopo un po ' di tempo affidarono a dell e organizzaz ioni private il recupe r o di c1uestc sa lme e a quel punto mettevano le salme dentro ca ssette di legno. Poi le portavano a i cimiteri.

C irc a due mesi dopo le salme sarebbero state riesumate e trasferite ve rso la loro ultima dimora a Bo lsena, Orvieto o Assis i.