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IIICKRCUE CO MPAIIATII E S UGLI STllEPTOCOCCRI
croscopico, stabi li•·e limi ti netti, da perm ellere di formar gr up pi distinti. fra i miei slreptococchi. e Debbo aggiunge r e che spesso, e massi me cogli streptococchi brevi, si osse r·va un movimento osc1llato ri o; mai però a me c occorso di .:>sser var·e un movimento prop rio. come Sclrotteli us ha nolato col suo Streptncilo, che corrisponde :n: forse ciò sia in relazione coi cambia menti biologici, che cruesto ><lreptococco ha mostrato nelle mie culture.
. Tn nlrasp cLLo macros co pico distinguersi l seguenti caratteri e cornui na zioni:
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Jo Brod o piu o meno torbido, n uvoloso. co u piit o meno ahhoodante deposito mucoso-lilamen toso o granuloso:
2o Brodo limpido c·on deposito mu coso-fì lamentosu :
3" Br·odo limpiùo con rnucoso-granuloso:
.j.• Brodo limpido con deposito granuloso, cen eioso o liocr.onoso.
Per deposito mucoso r•i guarùo a lla consistenza) e filamentoso r iguarùo all'aspetto) intendo una massa piu 0 meno che con lo scuo tim ento si eleva ual fondo tubo come un lungo filamento, il quale poi si dr:,;;:olve m in to rbi dnndo il broùo. :-.ron ho tnlli vio.;to, neHnche con quer che sono cor.ti e. r tgidì, un pr·eciptlalo cos1 poco coerente, come In de·rrve rl Kur..th pei suor slreptococchi rigidi. c.Ia non dAre, con scuolunen to, qu est'apparenza Rlnmento:-:n.
. l poi, come deposito cencioso -g ranuloso, alcune mAsso cft "\'81'18 grar.dezza e 8 forma di COIH'Ì ÙÌ fUrUII<'Oii, l•! JUIIIÌ cnn lo seuotimento 0 111 n · d' 1 . . , • J SI ISSO \'OIJO O SI Òll:'!>OlVOIIO drtltCI IlllefllC' rno sempre · r· · · · • 111 g rA nu 1 o rn ISIJUf'lllll'lte, ma1 rrr
A.ecade sovente che tale sedimento c;i formi per· la pr·ecrprtaz10ne g ra duale sulle parell .. sul fondo del tuLo li numerosi granuli. i quali pe rciò posc:ono anche ossenarst in nel brodo: ma que"LO r1·a 1 ::m,.oli gr·anulr restA Sf'mp t·e limpido. '"'
RICEllCHB COllPARA.Tl\'t: sur.1.1 ST llEl'TOCOCClll 639
Om sotto qu este q11allro diverse combi nazioni di ca ratter i macrosc opici neanche è po;-;sihile stabilire rra i miei st reptoco cchi; imperocchè 5pesso ho osser va to che uno stesso mic.rorganism•), auraverso successive ge nerazioni, è passato, senza regola. !ienza una maniresta ragione , att raverso ciasc un n dei suindica ti ;.:ruppi, dr guisa che non si saprebbe in quale ùi questi potel'lo collocare. E ques to si è otlennto non sol o coi sempli ci passaggi attraverso mezzi artificiali di cultu ra, ma anche e più prununzi atamente media nte inocula· zio ne in animali_ Es. il 9a (lubercolosi)_ che_ dal principio qu nuùo fu da me isolato e poi talvolta anche in seg uil o. non int orhidava e dava in segu ito ha per lo piir intorbidato il brodo, mentre il deposito ha conse rv nto gli ste ss i caralleri di prima _ Inol tre il 13 ecl anche il che, quando furono isolati e mostravano poca virulenza, lasciarano limpido il hrodo, formandovi un deposito ce ncioso_ in seguito, rinforzati nella virulenza mediant e inocul azio ni successive e g radu al i negli animali , bann o intor bida lo costantemente il brodo co n depos ito mu-
Cl 1e esista un a certa co rr·tspondenza fra !"aspetto microscopi co e q uello macroscopico, non può metter·,; i in d ubbio: ma ciò nQ n deve esser preso in senso assoluto ..\ buiamo, per esempio , cbe gli streptococchi, i quali si sono mostrat i costantemente bre' i, intorb1dano il brodo; non r·isulta però che Lutti quelli. che into rbi ùano, sia no brevi. Fra i precipitati muco-filamentosi e quelli g ranu ln-cen ciosi e·istc questa corri spon denz<L g li uni appartengono a streptococchi , brevi o luo ghi, ma sempre a r.ateno dritt e, ll essuose e rar,unente inlrecciate, latldove gli altri indicano ca tene contor·te. conglomerate. Come ho gia dichiarato in ru,nzi, esisto no fra gli un i e gh a ltri an elli di passaggio rappresentari dai
Precipitati
muco-g1·auu1o-.i: tjuesti corrispondon o a ;;treptococchi. gi .i citati. 1 quali. pur presentando'i in ma"sima a ln nglte catene llessuo e. mostrano spesso a nrhe t'a· lene contorte e piccole co nglo merazi oni .
ln a gra nd e imporlan zadiagno•t ica ha data v. Lingel:'h eim a t[ncsta comspondenza fra raspello microscopico e quello rnacroscopico: egli dice, che tut ti gli st rep toco·chi brui intorbidano il IJrodo, e tutli qu ell i lttnyhi non intorhid ano. formando invece un precipitato sol u bile (mucoso) o<l insolubile (ce ncioso); laiche solo tlal l' aspetto macroscopico può far::i la dingno ·i di nno strepto eocco lungo o di uno breve .
In rapporto allo efl"etto sugli anima li da esperi men to, quelli della eres ipela avrehhcro minore tendenza a formare con:.domet·ati e i sellici; però tal e disposizion e a formnre cong lomeraLi non sa rebb e cos tante. Il Lm gel she im lta stabilito c1ueste rlilfereuzc su culture fresc he ; inqna n tochL' dopo
Hntiquattr'()re la crescenza, seco ndo il L . sarebbe chiusa. ne :i l avrebbero ulteriori cangiamenti.

Per co ntrario il Kurtlt osserva che le d ill'eren ze in brodo fra 1 \ari st replococchi si acce ntuano con delle culture: onde i ha creduto me;.dio st:-t bil ire i suoi cara tte r i s u ve.;chte cultu re. far ciò ha da to mas.>1 ru a importanza alle qualità. del deposito . fondando su di eçe i seguenti quauro ;.:ruppi di streptocorc hi: l " Depos•to non cof're ot e. che si dissolve suhito, intorhldando uniform emen te il broùo. A questo gropp o appartengono ì suoi -;treptococchì brevi o 1·iyidi;
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0 1/ Oe po·ito mu coso-l iocco ooso ;
3° Deposito fio cco noso-ce ncioso . squamoso. grnnulosn. me mbnut oso.
11 :;e•,uent e "pecch ietto , nel quale ho rag J.[ ruppati t miei t> • • • slreptococdti :;econd o mi si sono mostralt m serv azioni . sia in giovani cul ture di un o o ùue sta tn ,·ecehie cultut·e lasciate per dicio tto in riposo. fari• ri · levare a co lpo d" occhi o com e nè la cJac;·ificazione del Lingrlsheim. nè tJUella fatta dal l\urth sia no sostenihil i.
T-\BELLA JI. - rfpl/e cltlttt1'e in br()t/u .
1\ICK I\CHK com•AR A'fl VE SUI}Lf STI\E PTOCOCCUI
Come adunque rilevasi ; l 0 ) Tu tti gli gtreptococchi costantemente brevi intorbidano da pri ncipio, ma solo una parto di questi re sta no torbidi lino al 19° giorno. l..o stesso va detto però anche per gli streptococchi inco stantemeute brevi, cosicchè il 28 (dissenterin). che forma talvolta anche lunghissime catene, lascia intorbidato il brodo cosi io giovani como in vecchi e colture. Inoltre la streptococchi lunghi, nei miei esperimenti, (ma non sempre tutti) dopo un o a due giorni hanno intorbi dato il brodo; laddove con tutti dopo di· ciotlo giorni il brodo era divenuto rhia ro Co:;l si vede clte la regola s:abilita !la v. Lingelsheim, che cioè solo i brevt intorbidan o, non si mostra di no valore pratico nè osservando le culture nei primi giorni, nì• dopo un lungo periodo. Datl' allrn parte si vede, ch e un o può essere corto ( il 9a) senza intorbidare. Posso riportnre in questo senso. una esperienza falla duo anni fa. .\ llora, qua n do isolai questo streptococco esso si mostrava "olu in co1'le catene. anzi tal car attere era rosi costante. d1e :ni servi'a per dill'erenziarlo dagli atlri stre ptocorchi, e con tullo ciò esso non intorhidiva il br odo.
T uttavia non i01e ndo con ciò negare che v. Linl!el s heim, du ran te le sue es perienze <;u di un materiale a nche abbastanza esteso , ahbia visto verificarsi costa ntemente la sua regola: la sconcordanza fra i miei ed i suoi esperimenti ci dtmostrn soltanto L'incostan:a dei ter rmi di cultura. E che infatto essa non sia dovuta alla rliversità dei lu oghi nei quali abbiamo sperimen ta1o vien dimowato da ciò , che anch e il 1\ urth , pur lavorando, oome v. Lingelsheim, n Berlino , ha ossdrv ato diverse volte intorbidamento del brodo coi l un i.! h i strepto cocchi. S'intende che questa incostanza dei terreo i nutritivi non possa consistere in differe nze di preparazione.
