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Giusy Grosso

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Silvia Magnaghi

Silvia Magnaghi

I Forum sono fatti di persone, così come lo è Richmond Italia. Abbiamo deciso di dedicare uno spazio ai suoi dipendenti, al fine di raccontare coloro che stanno “dietro le quinte” e che lavorano ogni giorno con passione per dare vita agli eventi di Richmond Italia.

“UN MIO DESIDERIO? CHE TRUMP SE NE ANDASSE”

Come sei arrivata a Richmond Italia?

È successo più di sei anni fa, prima lavoravo in una società editoriale che pubblicava riviste e organizzava fiere, ero responsabile di una web tv nel settore delle energie rinnovabili. È stata un’esperienza bellissima, ma che purtroppo si è conclusa per la crisi di settore. Richmond Italia cercava una persona che sviluppasse un canale dove pubblicare interviste realizzate durante gli eventi e dopo soli tre giorni dalla conclusione del mio precedente lavoro sono stata coinvolta in un evento di Richmond Italia. Casualmente si trattava di un evento sull’energia. Questa è stata una fortuna, perché era il mio mondo e mi sono ritrovata tra amici. Claudio, titolare di Richmond Italia mi ha subito proposto di occuparmi dell’evento.

Com’è che definiresti gli eventi di Richmond Italia in una parola?

Un parola non basta. Sono eventi di business, ma con una grande considerazione verso la persona. L’aspetto umano è la cosa che mi piace di più. È vero che lo scopo è quello di fare business, ognuno partecipa per sviluppare il proprio lavoro, ma Richmond Italia è stata molto brava nel creare un format per far incontrare le persone, vedendole appunto come “esseri umani” e non come aziende, considerando le loro necessità, offrendo stimoli, il tutto in un contesto piacevole e amichevole.

Com’è che ti sei appassionata al settore dell’energy?

Ho vissuto dodici anni in California, nel cuore della Silicon Valley, circondata dalle più grosse aziende informatiche, in un contesto completamente diverso, ma in un ambiente favorevole in cui sviluppare una coscienza ecologica (l’America è il paese delle contraddizioni), quindi riciclare e aver cura dell’ambiente per me è un must fin dagli anni ’90. Quando al mio rientro mi fu proposto di occuparmi di energie rinnovabili, ho unito un mio “credo” ad una professione. Creare una web tv che parlasse di energie rinnovabili e di ambiente fu pionieristico, era il 2006 e le web tv non erano ancora molto diffuse. Sono stati anni di grandi entusiasmi in cui si lavorava con molta passione, perché si era convinti di poter portare avanti un messaggio a favore dell’ambiente, per fermare il surriscaldamento del pianeta e mitigare i cambiamenti climatici. Ora sembrano parole al vento perché la situazione non è cambiata, qualcosa è stato fatto, ma non è abbastanza. Manca la cultura e la politica.

Qual è stato il più grande investimento che hai fatto nella tua vita sia a livello umano, sia a livello economico?

Il mio più grande investimento è stato antieconomico. In California mio marito aveva un ottimo lavoro, ma non era felice. Abbiamo deciso di ritornare in Italia per ritrovare la serenità, una scelta che ha comportato sicuramente una rinuncia a livello economico, ma ha migliorato la nostra qualità della vita scoprendo di poter vivere bene indipendentemente dai soldi.

Cos’è l’amore?

L’amore per la persona con cui si sceglie di condividere la vita per me si traduce nel capirsi, rispettarsi, essere amici e soprattutto complici. Credo che senza complicità non ci sia amore. Vuol dire essere sempre “dalla stessa parte”, nei confronti dei figli, degli amici, del mondo, rispettandosi senza limitare le scelte altrui. L’amore per i figli invece è semplicemente “incondizionato”.

Come ti vedi fra qualche anno?

Non lo so, la vita mi ha insegnato che tutto può cambiare, anche in maniera radicale. Cambiare non mi spaventa. Sono milanese di nascita, ho trascorso a Milano la metà della mia vita. L’altra metà divisa equamente tra la California, dove mi sono sposata e ho avuto due figli, e un paesino in Piemonte dove ho scelto di vivere. Fra qualche anno chissà.. forse sarò al mare. Ora mi va bene così, anche perché dal punto di vista personale sono sempre più coinvolta nella realtà del territorio in cui vivo e mi piace poter contribuire come volontaria ai progetti che riguardano lo sviluppo del territorio per migliorare il benessere del paese.

Dove abiti?

Abito a Moncalvo in una cascina ristrutturata immersa nelle colline del Monferrato.

Se dovessi chiedere al genio della lampada un desiderio?

Che Trump se ne andasse.

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