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Nadia Pavarelli

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Silvia Magnaghi

Silvia Magnaghi

I Forum sono fatti di persone, così come lo è Richmond Italia. Abbiamo deciso di dedicare uno spazio ai suoi dipendenti, al fine di raccontare coloro che stanno “dietro le quinte” e che lavorano ogni giorno con passione per dare vita agli eventi di Richmond Italia.

“L’AMBIENTE DI LAVORO FA LA DIFFERENZA”

Nadia, di cosa ti occupi in Richmond Italia?

Io sono una Delegate Manager, mi occupo di contattare i responsabili delle aziende per dare loro la possibilità di incontrare i fornitori di servizi di loro competenza, nonché di seguire delle conferenze d’interesse e fare networking. Non è un servizio di vendita, ma l’obbiettivo è quello.

Qual è la cosa più bella del tuo lavoro e cosa invece vorresti cambiare in Richmond Italia?

La cosa più bella in Richmond Italia è l’ambiente. Vengo da un’esperienza di lavoro precedente non proprio positiva, quindi apprezzo molto la disponibilità e l’atmosfera che si respirano qui in Richmond Italia. Quello che vorrei fare è poter raggiungere un livello di organizzazione sempre più efficiente. Da quando sono arrivata, cinque anni fa, ci siamo allargati molto e gli eventi sono aumentati, pertanto sono necessari dei cambiamenti a livello organizzativo.

Cos’è l’amore, per te?

L’amore è dedizione e ti riempie la vita, anche se non sempre lo puoi vivere come vorresti.

Quale consiglio daresti per superare o affrontare le paure?

Io mi considero una persona molto timorosa, anche quando devo affrontare un’intervista come questa. Espormi mi intimorisce, anche se, in realtà, svolgo un lavoro basato proprio sulle relazioni e quando vengo ai forum incontro e conosco personalmente tutte le persone che ho invitato. Tuttavia, spesso ho delle difficoltà e quindi mi sento una persona poco adatta per dare un consiglio. Nel mio caso, faccio il possibile per allontanare l’ansia.

Qual è la tua rivoluzione?

La mia rivoluzione personale è stata sacrificare in parte la mia vita sociale per via di una situazione personale che mi impone di stare a casa con mio marito. L’ho fatto per amore e dedizione, ma questa condizione, talvolta, mi allontana dalle altre persone, con le quali, spesso, non ho momenti di divertimento da condividere.

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