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Il Covid non ci ha colti impreparati
Il Covid-19 non ci ha colto impreparati
A causa dell’emergenza virus Covid-19, e dei vari provvedimenti normativi che hanno disposto le mi- sure di contenimento del contagio in Regione Lom- bardia, a partire dal 2 marzo scorso l’attività didattica ordinaria dell’Istituto Comprensivo di Tavernerio (ivi compresi i Laboratori pomeridiani della scuola secondaria) è stata sospesa ed i docenti hanno dato avvio alla didattica a distanza. Già a partire dallo scorso anno scolastico l’IC Tavernerio aveva attivato e messo a regime la piattaforma GOOGLE SUITE FOR EDUCATION ed aveva promosso attività di formazione per i docenti, nell’ambito del proprio Piano pluriennale di formazione. Pertanto, per una parte dei docenti il ricorso alla didattica online è stato facilitato dall’esperienza fatta in precedenza. Per altri si è trattato di familiarizzare con uno strumento nuovo, che richiede a monte una diversa progettazione didattica. Attraverso la piattaforma GOOGLE SUITE vengono trasmessi esclusivamente contenuti di natura didattica ed educativa, con l’uso di Classroom, lezioni tramite Meet, videolezioni, immagini, registrazioni audio, ed anche esercizi con la possibilità di correzioni e di feed back. Si sono attivate partnership con altri enti specializzati nella didattica a distanza e nel campo della formazione didattica per implementare le funzionalità della piattaforma GOOGLE SUITE a servizio dei docenti e alunni. Per motivi di sicurezza informatica (resi evidenti anche dagli attacchi informatici degli hacker) e come richiesto anche da una nota ministeriale tramite CERT-PA, per garantire l’accessibilità sicura della piattaforma Classroom, tutti gli alunni vi possono accedere solo con l’indirizzo personale fornito dalla scuola. Tutti gli alunni della scuola primaria hanno ricevuto durante l’emergenza, come i loro compagni della scuola secondaria, un proprio account @ictavernerio. edu.it. La scuola ha provveduto a fornire circa una trentina tra pc portatili e tablet agli alunni che ne erano sprovvisti, utilizzando i propri devices e impegnando anche i fondi ministeriali appositamente stanziati per l’acquisto di nuovi dispositivi, così da non essere impreparata. Si è cercato di non lasciare indietro nessuno, grazie all’impegno dei docenti, in particolare della Prof.ssa Tettamanti (Primo Collaboratore del Dirigente Scolastico e Referente di Istituto per l’inclusione), di tutti i Coordinatori di classe e delle Referenti di plesso, Ins. Cavadini e Ins. Semeraro, con la collaborazione della maestra Aiani e dei docenti del team digitale. Tutti i docenti, in particolare quelli di sostegno, da subito hanno cercato il modo per ristabilire una relazione educativa e didattica con i loro alunni. Si è cercato in tutti i modi di raggiungere chi era in maggiori difficoltà, grazie ad una preziosa rete di rapporti. Fondamentale è stata la collaborazione con i Comuni di Albese e di Tavernerio; un ringraziamento partico- lare all’Assessore all’Istruzione di Tavernerio Bianchi e alla signora Camerin (su Albese), che si sono spesi per consegnare dispositivi, libri, e compiti cartacei alle famiglie. Un ringraziamento corale da parte mia e del corpo docente per tutti i rappresentanti dei genitori che tanto hanno collaborato in una rete virtuosa di solidarietà con i docenti e i genitori. Anche le maestre della scuola dell’infanzia si sono attivate. Dopo un iniziale disorientamento, si sono organizzate e hanno messo in campo capacità/abilità per organizzare un percorso COMUNE. L’invio delle attività tramite WhatsApp, mail, YouTube è preceduto da un messaggio vocale delle insegnanti di sezione che invitano/spiegano/accompagnano i bambini nelle diverse proposte e soprattutto cercano, mantengono e stimolano il “ricordo” con il contatto verbale/vocale. Anche nel plesso di Villa Santa Maria, primaria e secondaria in collaborazione con il Centro di Villa San- ta Maria, si è cercato, pur nelle difficoltà, di avviare un percorso di didattica a distanza curato dalle docenti. Sono nati così due progetti distinti di Smart School e Smart Rehabilitation in cui docenti, educatori, personale scientifico collaborano a supporto degli alunni disabili per proseguire a distanza l’attività didattica e riabilitativa con la preziosa supervisione scientifica dell’equipe di Villa Santa Maria. Tutti docenti hanno mantenuto rapporti umani e professionali tra di loro utilizzando MEET per le riunioni di programmazione, interclasse, consigli di classe, collegi di segmento, incontri a gruppi, in modo da coordinare le attività, condividere i feed back, le difficoltà e gli aspetti anche positivi emersi durante l’attività della didattica a distanza. Anche la segreteria è stata riorganizzata con il cosiddetto “lavoro agile” o “a di- stanza”. Il personale ha proseguito il proprio lavoro da remoto grazie a un software specifico, implementando prati- che digitali che hanno permesso il regolare funziona- mento organizzativo della nostra scuola dal momento della chiusura. Quindi, nonostante l’emergenza improvvisa Covid-19, la scuola – comunità educante – ha cercato di esserci e di essere un collante sul territorio, entrando ogni giorno nelle case di tanti cittadini di Albese e Tavernerio. Il motto è stato per tutti noi: ci siamo e siamo al fianco dei nostri alunni per fare scuola senza lasciare indietro nessuno.
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Il Dirigente Scolastico IC Tavernerio Prof. Flavio Pavoni