Il Rabensteiner
Gartenwelt Bucher conquista tutti con i suoi colori armoniosi


Bade’s Gartenwelt mette la sostenibilità al primo posto

Gärtnerei Raff appare radiosa grazie al suo nuovo design

Gartenwelt Bucher conquista tutti con i suoi colori armoniosi
Bade’s Gartenwelt mette la sostenibilità al primo posto
Gärtnerei Raff appare radiosa grazie al suo nuovo design
Il termine LoHaS viene utilizzato per descrivere uno stile di vita sano e sostenibile e fa riferimento alle caratteristiche per cui una persona è propensa o meno all'acquisto di un determinato prodotto. Di seguito, spieghiamo perché valga la pena conoscere meglio i LoHaS, soprattutto nel settore verde. I LoHaS si riferiscono a un tipo di consumatore dalle molteplici sfaccettature.
Chi vi si attiene mostra una particolare attenzione all’autenticità, alla realizzazione di sé e alla necessità di acquistare prodotti che rappresentino uno stimolo per la propria creatività. Il movimento non è un nuovo fenomeno: questo tipo di consumatore è infatti oggetto di osservazioni e studi da oltre 10 anni. Le incertezze del nostro tempo alimentano il desiderio di realizzazione di sé e rendono sempre più popolare l'adesione ai LoHaS.
Perché i LoHaS sono così interessanti, soprattutto per il settore verde? Questo tipo di consumatore non è restio ad acquistare ma valuta bene cosa comprare. Ha un potere d’acquisto superiore alla media e attribuisce grande importanza a un consumo consapevole e appagante. La sua filosofia è diametralmente opposta rispetto a quella del risparmio ad ogni costo.
I LoHaS incarnano il desiderio di un mondo più verde. Nella ricerca di equi-
librio tra lavoro e vita privata, il “giardinaggio” costituisce un'attività in grado di soddisfare appieno il desiderio di impiegare utilmente il tempo libero. Questo tipo di consumatore ama i prodotti biologici ed ecologici e quindi frequenta spesso i reparti biologici dei supermercati e dei negozi specializzati Tuttavia, i LoHaS non si accontentano del fatto che i prodotti siano biologici!
Prestano attenzione anche ai valori etici, oltre che agli ingredienti. Acquistano da marchi trasparenti, autentici e veri. Amano i prodotti a chilometro zero, locali o regionali, vogliono sapere qual è la provenienza delle loro piante. Acquistare piante in luoghi diversi dai
discount è un gesto che afferma un principio morale. I LoHaS vogliono essere certi di acquistare da chi condivide i loro principi. In questo contesto, contano più i fatti delle parole! I LoHaS sono edonisti: tutto ruota attorno alla ricerca del piacere e della gioia. I LoHaS vogliono divertirsi: vogliono godersi le piccole gioie quotidiane, come quella di fare la spesa in un centro di giardinaggio, che deve quindi presentarsi in modo autentico, unico e insostituibile. L’idea di lusso dei LoHaS può e deve trovare spazio anche nell’architettura.
Guardano nostalgicamente alle generazioni dei loro nonni che vivevano a ritmi più lenti, sono consumatori che ri -
flettono. Sulla terrazza del loro attico, hanno aiuole rialzate per l’orto e le erbe aromatiche in tonalità cromatiche che si accostano perfettamente ai mobili del salotto. Alla luce di ciò, l’esperienza e il know-how del personale qualificato dei vivai e dei centri di giardinaggio costituiscono una straordinaria risorsa (e fonte di sapere), in grado di rispondere al desiderio di consumare in modo consapevole e attento
Il settore verde ha il potenziale per soddisfare le esigenze e i desideri dei LoHaS al 100%.
Gentili lettori e lettrici,
questo titolo pieno di pathos descrive un processo naturale che si verifica da tempo immemorabile: il vento cambia. Ciò può anche comportare tempeste e disastri.
Clima, economia, condizioni di produzione, situazione del mercato del lavoro e comportamento d’acquisto: tutto è in costante movimento. Non possiamo impedire al vento di muovere le onde ma possiamo imparare a cavalcarle. Il vento ci costringe a cambiare rotta e, così facendo, ci apre nuovi orizzonti.
Oggi, conoscere e ascoltare la propria clientela è più importante che mai. Solo così sarà possibile rispondere alle sue esigenze e desideri. Dovrete attirare l’attenzione su di voi e, soprattutto, offrire ai clienti la possibilità di identificarsi. Dovete diventare il porto
sicuro in cui i clienti possono rifugiarsi per lasciarsi alle spalle gli eventi della quotidianità per qualche ora.
Conoscete già i LoHaS? Non ne avete mai sentito parlare? Eppure dovreste, perché sono ovunque. Sono tra i vostri clienti e tra i vostri collaboratori, e chissà che non ce ne sia uno nascosto in ognuno di noi.
Quindi, avanti tutta e buona lettura!
Klaus WiererI LoHaS desiderano che la loro casa rispecchi perfettamente il loro approccio alla vita, oltre che il loro gusto estetico. Investono molto per mantenere un certo stile di vita. Dobbiamo dare ai LoHaS l’opportunità di consumare rispettando il loro concetto di valore. Aree di vendita realizzate in materiali naturali, una buona illuminazione e un’esposizione ordinata e creativa influenzano la decisione di acquisto. È importante che il gruppo target sia in grado di riconoscere le cose a cui attribuisce più valore. I prodotti del futuro sono sostenibili. Quasi tutti i consumatori lo desiderano. Concretamente parlando, i mercati stanno cambiando e questo naturalmente non riguarda soltanto i centri di giardinaggio. Quasi tutti i materiali utilizzati nella costruzione di un centro di giardinaggio o di una serra sono riciclabili. L’impiego di materiali da costruzione naturali e di materie prime rinnovabili rappresenta al contempo un impegno architettonico e una modalità si esprimere la propria cultura aziendale. Edilizia di qualità significa edilizia sostenibile. Per questo motivo, è necessario
“Il nostro team di 75 persone lavora costantemente allo sviluppo di soluzioni che consentano di costruire e utilizzare in modo sostenibile centri di giardinaggio e serre. Quando si progetta un nuovo edificio o una ristrutturazione, è fondamentale considerarne sempre l’efficienza energetica”.
Karl Bärlin, CEO Rabensteiner GermaniaPensano attentamente al motivo per cui comprano, a che cosa comprano e chi stanno finanziando con i loro acquisti. Il motto è: “Dimmi ciò che compri e ti dirò chi sei!”.
Pensare come i LoHaS è utile anche in termini di employer branding, perché anche tra i dipendenti ci sono persone che appartengono a questa categoria. Oggi, infatti, sono i dipendenti a scegliere le aziende, non il contrario. Per i LoHaS, la consapevolezza ambientale non è una questione privata. Un ambiente di lavoro e una cultura aziendale sani aumentano la motivazione e il rendimento sul lavoro.
Un edificio pensato in modo ecologico offre numerosi vantaggi, primo tra tutti la riduzione dei costi operativi: minor consumo di elettricità, acqua ed energia. Gli edifici ecologici riducono le emissioni e l’impronta di CO2 delle aziende. Un edificio “green” attrae i LoHaS come potenziali dipendenti e clienti.
prestare attenzione a utilizzare metodi di costruzione sostenibili già nelle fasi di pianificazione e progettazione dei nuovi centri di giardinaggio.
Uno per cento: questa è all’incirca la percentuale media che i costi energetici hanno rappresentato nel fatturato di un centro di giardinaggio fino ad oggi. Questo valore è aumentato notevolmente negli ultimi mesi a causa dell’incremento del prezzo dell’energia. È possibile ridurre in modo significativo le
perdite di energia adeguando le superfici dei tetti o impiegando schermi termici. Da un punto di vista economico, il consumo energetico non dovrebbe superare l’1% del fatturato, anche se il prezzo dell’energia raddoppiasse. In questo contesto, dovremmo tutti prendere esempio dai LoHaS. Anziché comportarsi da consumatori passivi, loro fanno ricerca: studiano i contenuti dei siti web delle aziende, interagiscono sui social network, in sostanza, agiscono in modo consapevole.
La categoria dei LoHaS non si definisce in base alla condivisione di caratteristiche demografiche, bensì di valori. Tra questi si annoverano l’attenzione per il pianeta, l’autenticità, un approccio olistico alla salute e una coscienza sociale. È necessario capire quali sono i loro valori fondamentali: uno stile di vita consapevole, cosciente e appagante.
Pertanto, ha senso estendere i propri orizzonti e pianificare il futuro in modo costruttivo e ottimistico. Non si tratta di una questione di marketing, ma di responsabilità e di coscienza ambientale.
Il nuovo centro di giardinaggio Gartenwelt Bucher di 3.700 m², situato nella parte orientale della Svizzera, è la pietra miliare e allo stesso tempo il coronamento della riorganizzazione contemporanea dell’azienda tradizionale.
Il team Rabensteiner ha progettato, pianificato e accompagnato la famiglia Bucher dal primo schizzo alla consegna dell'edificio finito. Il risultato rappresen -
ta la completa riqualificazione dell’essenza del marchio, accompagnata da un’identità aziendale completamente ripensata. Ciò si esprime soprattutto nel concetto di colore individuale. Sofisticati accenti color antracite sono individuabili in tutte le aree del centro di giardinaggio, dalle strutture d’acciaio, alla facciata, dalle porte fino alla serra calda. Il concetto di colore è implementato in modo tale che ogni angolo sia unico e
contribuisca a donare un aspetto complessivo estremamente armonioso.
“Siamo molto soddisfatti e sceglieremmo di nuovo Rabensteiner in qualsiasi momento. Anche i nostri clienti sono entusiasti. Le nostre aspettative sono state ampiamente superate!”
Georg Bucher, Gartenwelt BucherLa serra stagionale, con tetto tipo Cabrio, permette di godersi il bel tempo all’aperto. Protegge le persone e le piante in caso di condizioni climatiche avverse. Anche grazie alla zona relax “Männerhort”, Gartenwelt Bucher è un centro di giardinaggio di tendenza, un luogo tutto da scoprire, in cui rilassarsi.
Inaugurazione: Marzo 2022
Dimensioni del progetto: 3.700 m²
Elemento clou: Concetto di colore unico
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Si è pienamente meritato di essere nella shortlist dei TASPO AWARDS come centro di giardinaggio imprenditoriale 2022.
Il centro di giardinaggio Bade’s Gartenwelt, nel nord della Germania, è un’istituzione da oltre 100 anni. Nella primavera del 2022 si è aperto un capitolo completamente nuovo. Nuovo indirizzo. Nuovo nome. Nuovo concetto.
I fratelli Bade portano l’azienda nel futuro. La pianificazione dei terreni incolti ha lasciato aperte tutte le possibilità per dare alla nuova attività un orientamento contemporaneo.
Dal primo momento, la famiglia Bade ha sempre messo al primo posto la sostenibilità. Durante la progettazione e la realizzazione è stato necessario prestare attenzione a un metodo di costru -
Design e funzionalità in perfetta simbiosi.
“Attraverso l’uso del fotovoltaico, la raccolta dell’acqua piovana e l’illuminazione a LED, abbiamo ridotto in modo significativo le emissioni di CO2”.
Lars
Bade, Bade’s Gartenweltzione che consentisse di risparmiare risorse ed energia. L’impegno attivo volto a migliorare il bilancio di CO2, la sostenibilità e la protezione del clima è stato premiato anche dall’iniziativa di sostenibilità del Gruppo Sagaflor. Anche l’offerta di prodotti regionali è eccellente: un must per un centro di giardinaggio sostenibile. I clienti possono scegliere tra un’ampia gamma di piante stagionali e regionali. ■
Inaugurazione: Primavera 2022 Dimensioni del progetto: 4.100 m²
Elemento clou: Gestione dell’acqua piovana; integrazione della fioreria in un moderno centro di giardinaggio
FRIKARTI STAUDEN AG BRITTNAU CHLa produzione del noto vivaio specializzato in piante arbustive Frikarti è stata spostata nella sede di Brittnau, un luogo protetto dalle intemperie. Con la seconda delle tre fasi di costruzione previste, il tanto desiderato ampliamento dello spazio si è trasformato in realtà: è stata realizzata una serra con tetto tipo Cabrio di circa 2.150 m² per la coltivazione di piante arbustive al riparo dalle intemperie. La collaborazione di lunga data, ba -
sata su un consolidato rapporto di fiducia si è arricchita così di un altro progetto.
Poiché la serra non è riscaldata, per il calcolo statico è stato utilizzato l’intero carico di neve secondo la norma SIA. La struttura intermedia, lunga 100 m e realizzata nella prima fase di costruzione, collega le vecchie serre con il nuovo edificio, creando così un asse logistico ideale. ■
Dall’inizio di marzo 2022, il Nord Italia vanta un’attrazione in più. Con una superficie di vendita coperta di oltre 7.300 m2 e un’area totale di 43.500 m2, il nuovo centro di giardinaggio Viridea si distingue per la sua gamma di prodotti collaudata. Il concetto di comunicazione è nuovo. Sono stati pensati elementi distintivi in ogni reparto di vendita per fare
sì che la clientela possa orientarsi in modo intuitivo nell’esperienza di acquisto. La qualità ottimale è garantita dalla disposizione e dalla scelta dei materiali.
L’equilibrata combinazione di legno e vetro consente inoltre di esporre la merce restituendo la sensazione di uno spazio armonioso e naturale. ■
Grazie al nuovo edificio le aree di vendita e produzione di Gärtnerei Raff finalmente coesistono nello stesso luogo.
Il nuovo edificio presenta una superficie totale di circa 3.250 m², con una serra annessa, locali accessori (vendita, preparazione del lavoro, aree ausiliarie, area di produzione) e parcheggi. È stato realizzato interamente da un unico fornitore: dalla fase di demolizione, a quelle di progettazione e stesura delle pratiche edilizie, pianificazione esecutiva, direzione di cantiere e fondazioni strutturali.
Il nuovo edificio ha rappresentato anche un’ottima occasione per ottimizzare i processi e la logistica e, naturalmente, proporre un nuovo design. All’interno, gli spazi sono stati progettati per creare un ambiente accogliente e soprattutto un’atmosfera naturale. Un’ampia vetrata tra lo spazio di lavoro e la sala vendite consente di abbracciare con lo sguardo l’intero spazio, in entrambe le direzioni. Il nuovo concetto e la nuova pianificazione hanno incluso anche la riprogettazione dell’essenza del marchio. L’imponente facciata in acciaio Corten, al di là della sua indiscussa utilità funzionale come parte dell’involucro dell’edificio, a livello comunicativo consente il riposizionamento del brand. Architettura mirata per esprimere l’identità dell’azienda. ■
marchio.
Inaugurazione: Maggio 2022 Dimensioni del progetto: 3.250 m²
Elemento clou: Rinverdimento parziale del tetto
La costruzione del Gartenwelt Dauchenbeck ha avuto inizio oltre 20 anni fa, quando è stato realizzato il primo centro di giardinaggio accanto a un’area produttiva preesistente.
Nel tempo, lo sviluppo aziendale di grande successo ha assistito a un’ulteriore ottimizzazione raggiunta attraverso varie conversioni e ampliamenti e adattato alle mutevoli esigenze di spazio. La completa riprogettazione della facciata esterna, nello stile del nuovo edificio di Stein, vicino a Norimberga, inaugurato nel 2018, segna ora la conclusione provvisoria della fase di sviluppo. Sono stati adottati gli elementi distintivi della facciata di Stein, al fine di presentare un design aziendale moderno e uniforme in entrambe le sedi.
I diversi edifici di Atzenhof, frutto di diversi ampliamenti, ora sono un’unica affascinante struttura grazie al design
comune delle facciate. La conversione ha previsto anche un’intelligente sistemazione dei carrelli della spesa e una riqualificazione dell’edificio esistente che tengono in considerazione l’aspetto del risparmio energetico. La conversione avvenuta durante il periodo di
attività ha rappresentato una sfida per tutti i soggetti coinvolti. Tuttavia, grazie a un’ottima collaborazione, è stato possibile tenere tutto sotto controllo. Le immagini del prima e del dopo parlano chiaro! Questa storia di successo può continuare.
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Completamento: Autunno 2022 Dimensioni del progetto: Conversione della facciata di 800 m²
Elemento clou: Ingresso con nuovo design aziendale
bilità (sbrinamento della neve) e di gestione dell’acqua piovana (stoccaggio dell’acqua piovana, carrelli speciali per l’irrigazione, ecc.) sono stati ovviamente presi in considerazione nel corso dell’implementazione.
Inoltre, è stato realizzato anche un nuovo centro energetico dalla superficie di circa 240 m², che, con l’ampliamento finale, alimenterà in modo centralizzato l’intera attività. ■
Messa in servizio: Agosto 2022
Dimensioni del progetto: 8.300 m²
Elemento clou: Speciale design del carrello di irrigazione, utilizzato anche per la cura delle giovani piante
Conferire ancora più rilievo al settore relativo a questo prodotto è possibile grazie alla crescita e all’ulteriore sviluppo dell’azienda, in particolare con l’espansione delle aree di coltivazione.
Insieme alla famiglia Hiedl, dopo le forti grandinate dell’estate 2021, è stato
quindi sviluppato un progetto generale che prevede un ulteriore ampliamento. Verrà realizzata una nuova area di produzione di circa 8.300 m², estensibile in lunghezza. Sul lato del frontone è prevista la successiva costruzione di un capannone. I requisiti speciali di un edificio di questo tipo in termini di riscalda -
GARTENCENTER ENSSLIN NÖRDLINGEN DEGià durante l’importante ristrutturazione di questo centro di giardinaggio (ekaflor) nel 2018, era stata presa in considerazione l’aggiunta di una superficie esterna coperta e riparata dalle intemperie. Il buon andamento degli affari ha permesso di implementare questa fase di costruzione. All’edificio esistente è stata
WIESLOCHaggiunta una serra di tipo Venlo di identica costruzione. L’area può essere delimitata con pareti avvolgibili e mantenuta al riparo dal gelo grazie a ventilatori incorporati nella parete divisoria tra la zona fredda e la zona riscaldata. Questo ha permesso di conseguire un ampliamento di alta qualità dell’area di vendita. ■
Il nuovo edificio dalla superficie di 1.700 m² è stato progettato e realizzato in due fasi senza necessità di sospendere l’attività. Il magazzino e l’area del mercato presentano una struttura portante in legno dall’aspetto suggestivo. L’ubicazione del mercato in posizione centrale ha richiesto la massima precisione e dinamicità nella fase di costruzione della serra. Il fiore all’occhiello della struttura è una pompa di calore con funzione di raffrescamento per il mercato. ■
L’ampliamento di circa 900 m² del vivaio esistente offre molto spazio per una nuova area di vendita dei fiori dotata di refrigerazione, ampie zone per collocare le casse, un’area logistica ben studiata e spazi comuni per il personale. Il nuovo “Cafe Ginkgo” è pensato per offrire un’esperienza di benessere. L’alta facciata in vetro che si affaccia sulla strada, sul versante nord, da un lato consente di vedere gli interni e, dall’altro, rende l’ambiente molto luminoso. ■
Da oltre 60 anni, la famiglia Bachleitner si occupa con successo di coltivazione di piante ornamentali e progettazione di giardini. Nel 2022 erano in programma una riqualificazione della facciata e un ampliamento di 600 m² dell’area giardinaggio. Il suggestivo involucro in legno fa sì che il nuovo edificio si fonda visivamente con quello esistente. Dal punto di vista comunicativo, l’impiego di un materiale naturale per la facciata consente di trasmettere un’idea di marchio regionale e sostenibile. ■
Negli ultimi anni l’azienda si è trasformata da un punto vendita al dettaglio in un moderno centro di giardinaggio, anche grazie alla collaborazione con il Gruppo “grün erleben” Sagaflor. È stato quindi necessario adattare anche l’infrastruttura ai nuovi requisiti. Già nel 2021, l’ingresso è stato riposizionato affinché per la clientela fosse più semplice orientarsi. La
demolizione delle serre di produzione esistenti ha consentito di mettere a disposizione un’area di circa 2.200 m², che poteva essere utilizzata per una zona fredda, una zona stagionale e una nuova postazione di consegna e stoccaggio. L’edificio esistente potrebbe essere completamente integrato nell’area di vendita come zona riscaldata. ■
Dopo la realizzazione di una nuova facciata nel 2017, per il centro di giardinaggio Flover è tempo di un secondo step di ammodernamento. La nuova serra di circa 800 m² è la chiave di volta per ottimizzare al massimo il posizionamento degli assortimenti. I mobili da giardino, gli oggetti decorativi e l’assortimento natalizio sono ora collocati
sotto un tetto non-trasparente con lucernari. Enormi porte di vetro a soffietto collegano abilmente l’area boutique con la zona esterna. Gli elementi trasparenti danno la sensazione che le pareti scompaiano. In questo modo, le aree interne ed esterne si uniscono funzionalmente creando un ensamble accogliente. ■
Othmar “Otti” Stedile ha iniziato a lavorare per Rabensteiner nel 1997 come progettista, subito dopo aver terminato gli studi. Oggi è responsabile dei progetti e lavora nel reparto Ricerca e Sviluppo. In occasione del 25° anniversario del suo ingresso in Rabensteiner, ha risposto alle nostre domande e ci ha raccontato uno scivolone.
25 anni in Rabensteiner, che cosa continua a entusiasmarti?
OS: Vedo sempre un potenziale di miglioramento. Sono una persona curiosa. Non so se sia l’atmosfera positiva che si respira in Rabensteiner, l’enorme spazio che viene dato alla creatività o le prospettive di crescita, ma in ogni caso
sono entusiasta e motivato come il primo giorno che ho iniziato a lavorare qui.
In qualità di responsabile dei progetti, che cosa trasmetti ai tuoi apprendisti durante la formazione?
OS: So per esperienza che vale sempre la pena di andare fino in fondo alle cose. Se siete davvero interessati a qualcosa, andate avanti e continuate a lavorarci e a studiare. C’è sempre una soluzione!
Otti, in 25 anni di Rabensteiner ti sarà pur capitato di fare qualche scivolone, ce ne racconti uno?
OS: Molti, molti anni fa (ride), all’inizio della mia carriera qui, ricevetti una chiamata di un installatore che, con tono soddisfatto, mi disse: “Il progetto è andato molto bene. Ho appena finito di montare le ultime lamiere, sto uscendo!”.
Ma c’era una cosa che continuava a tormentarlo: “Questo cliente è proprio strano, non trovi, Otti? La facciata è meravigliosa, ma perché il lato dell’edificio in fondo a sinistra è aperto? Che cosa intende farci?”.
Sbiancai, il telefono mi scivolò di mano. Non è che il cliente avesse gusti stravaganti: ero io a essermi dimenticato di progettare un’intera parete!
Anche nel nuovo centro di giardinaggio di 8.000 m² di Namur, nel capoluogo della regione belga della Vallonia, sbocciano i girasoli. ■
Su una superficie di oltre 9.000 m², nei pressi di un’attività commerciale già esistente, sta sorgendo un moderno “tempio delle piante” Richter Design. ■
Nuovo vivaio di circa 2.000 m² dal design ricercato nel cuore dell’Alto Adige. Completamento previsto entro la fine del 2023.
Su una superficie di circa 2.500 m² è in costruzione una struttura per la vendita al dettaglio di prodotti da giardinaggio, con un’innovativa configurazione per il mercato dei fiori. Inaugurazione: Primavera 2023 ■
Il nuovo centro di giardinaggio Dehner permette alla clientela di godersi la sua ampia gamma di prodotti su una superficie di vendita di circa 3.700 m² che include 130 posti auto. Inaugurazione: Primavera 2023 ■
più in linea con i requisiti energetici e il gusto estetico contemporanei. Ci vediamo a BUGA 2023! ■ Rabensteiner sta riallestendo la “Giungla di Mannheim”.
Allora trascorrete una giornata su misura per voi insieme ai nostri esperti! Informazioni e registrazione: telefonicamente al numero T +39 0472 272 900 oppure per e-mail all’indirizzo
L’azienda resterà in attività e, nel mentre, verrà creata un’area esterna di oltre 5.000 m², di cui 1.400 m² di pergolato. La superficie esterna coperta può essere chiusa tutt’intorno grazie a porte sezionali. ■
ITALIA
Rabensteiner S.r.l. Via Julius Durst 88 39042 Bressanone Tel. +39 0472 272 900 Fax +39 0472 833 733 info@rabensteiner.eu
GERMANIA
Rabensteiner GmbH Röntgenstraße 14/1 73730 Esslingen am Neckar Tel. +49 (0) 711 28460 - 0 Fax +49 (0) 711 28460 - 200 info@rabensteiner.eu
AUSTRIA
Rabensteiner GmbH Mayr-Melnhof-Gasse 5 5020 Salzburg Tel. +43 (0) 662 628655 info@rabensteiner.eu rabensteiner.eu