e-mail n° 44 del 3 novembre 2018

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Parrocchia di San Maurizio

Brusson n° 44

3 novembre 2018 Anno XVII° - n° 867

Gruppo "Camminare pensando"

Nessuna guerra è una vittoria

4 novembre non festeggiamo proprio niente Non utilizziamo la retorica del 4 novembre per giustificare le guerre di oggi, magari chiamate missioni di pace. Pax Christi rinnova anche quest’anno l’appello a guardare la guerra dalla parte delle vittime.

Come ebbe a dire papa Francesco a Redipuglia, il 13 settembre 2014: “Qui e nell’altro cimitero ci sono tante vittime. Oggi noi le ricordiamo. C’è il pianto, c’è il lutto, c’è il dolore. E da qui ricordiamo le vittime di tutte le guerre. Anche oggi le vittime sono tante… Come è possibile questo? E’ possibile perché anche oggi dietro le quinte ci sono interessi, piani geopolitici, avidità di denaro e di potere, c’è l’industria delle armi, che sembra essere tanto importante!”

La Prima guerra mondiale è stata una vera strage, “un’inutile strage” come la definì papa Benedetto XV. Tra le tante voci che si sono levate in questi giorni vogliamo esprimere la solidarietà di tutta Pax Christi al vescovo di Bolzano-Bressanone, Ivo Muser che ha scritto nella sua lettera pastorale: “Nessuna guerra è una vittoria In questi giorni in cui si ricorda, si riflette e si commemora, nessuno dovrebbe parlare di vittoria.

I monumenti di ogni genere inneggianti alla vittoria, che rimandano a dittature e guerre, dovrebbero perdere la loro forza di attrazione una volta per tutte. Sarebbe un segno concreto e lungimirante se la piazza davanti al monumento alla Vittoria a Bolzano fosse rinominata in piazza dedicata alla pace, alla riconciliazione, alla comprensione, alla volontà di convivenza!

Non si chiamano vittorie quelle che si raggiungono attraverso guerra, nazionalismo, disprezzo di altri popoli, lingue e culture. Alla fine di una guerra ci sono sempre e solo sconfitti!” comunicato di Pax Christi Italia - 31 ottobre 2018

Quando credi di sapere una cosa

classe quarta elementare

è il momento di guardarla da un altro punto di vista dal ďŹ lm "L'attimo fuggente"

Calendario Catechismo Genitori Martedì 16 ottobre Martedì 30 ottobre Martedì 13 novembre Martedì 27 novembre Martedì 8 gennaio 2019 Martedì 22 gennaio Martedì 5 febbraio Martedì 19 febbraio Martedì 5 marzo Martedì 19 marzo Martedì 2 aprile Martedì 16 aprile Martedì 7 maggio

2^ - 3^ elementare

4^ - 5^ elementare

Lunedì 5 novembre Lunedì19 novembre Lunedì 3 dicembre Lunedì 14 gennaio Lunedì 28 gennaio Lunedì 11 febbraio Lunedì 25 febbraio Lunedì 11 marzo Lunedì 25 marzo Lunedì 8 aprile Lunedì 29 aprile Lunedì 13 maggio

Lunedì 12 novembre Lunedì 26 novembre Lunedì 10 dicembre Lunedì 21 gennaio Lunedì 4 febbraio Lunedì 18 febbraio Lunedì 4 marzo Lunedì 18 marzo Lunedì 1° aprile Lunedì 15 aprile lunedì 6 maggio Lunedì 13 maggio

Gruppo Medie giovedì 15 novembre dalle 17h30 alle 16h30 - all'ex-asilo

Atelier Savoir faire giovedì 15 novembre dalle 14h00 alle 18h30 casa parrocchiale

Festa anniversari matrimonio domenica 18 novembre 10h00 S. Messa segue aperitivo in sala parrocchiale 12h30 - Pranzo alla Croce Bianca ad Arcesaz adesioni entro 11 novembre al 347 25 82830

ORARI SANTE MESSE Domenica 4 novembre - in chiesa 7h30 - S. Messa 10h00 - S. Messa Lunedì 5 novembre - in chiesa 20h00 - S. Messa anniv. def. Fosson Antoinette Mercoledì 7 novembre 16h45 - S. Messa - in Microcomunità Venerdì 9 novembre - ad Extrepieraz 20h00 - S. Messa anniv. def. Cugnod Rachele e Curtaz Zeffirino Sabato 10 novembre 18h30 - S. Messa - in chiesa 20h00 - S. Messa - ad Arcesaz Domenica 11 novembre - in chiesa 7h30 - S. Messa anniv. def. Ardisson Beniamina e Deonigi 10h00 - S. Messa

Costituzione articolo 39 L'organizzazione sindacale è libera. Ai sindacati non può essere imposto altro obbligo se non la loro registrazione presso uffici locali o centrali, secondo le norme di legge. E` condizione per la registrazione che gli statuti dei sindacati sanciscano un ordinamento interno a base democratica. I sindacati registrati hanno personalità giuridica. Possono, rappresentati unitariamente in proporzione dei loro iscritti, stipulare contratti collettivi di lavoro con efficacia obbligatoria per tutti gli appartenenti alle categorie alle quali il contratto si riferisce.

selezionare La realtà non è mai oggettiva.

Ognuno la vede e la interpreta in maniera diversa. Ti sarà capitato che un giorno, dopo aver comprato una macchina, per esempio una Ford, ti sembrasse che nella tua città ci fosse un numero esagerato di Ford. Oppure che se tua moglie era incinta, tu vedessi un sacco di donne incinte per strada. Si chiama attenzione selettiva. Tu dedichi del tempo e delle attenzioni ad una cosa e la tua mente la vede, la scruta dovunque e la seleziona tra mille altre cose che ci sono, ma che magari prima non riuscivi nemmeno a vedere.

Pensate quindi cosa può capitare ai pettegoli: fanno attenzione alle storie più brutte e negative e poi la loro mente le cerca, le seleziona tra altre mille e vedono solo quelle. E diventano negativi, lamentosi, cinici. Ma non perché la realtà si sia abbruttita, sono loro che hanno educato il loro sguardo a selezionare solo le storie negative.

Pier Luigi Ricci

I care

Metodo e valori – Democrazia è decidere a maggioranza, ma è anche un sistema di valori non decisi dai numeri.

Nessuno può dire, in nome dei valori: «Quel che è vero, giusto, utile lo decido io». No, decidono i numeri. Ma decidono tutto? Ci sono valori che la maggioranza non crea e non può toccare. Per esempio: la legge non può costringere ad agire contro coscienza. Legalità non è sempre giustizia. Il popolo non ha sempre ragione. La sua sovranità non è assoluta, ma «nelle forme e nei limiti della Costituzione » (art. 1). La politica non può fare quello che vuole, ma deve attuare in concreto, secondo le regole, i princìpi umanistici costituzionali, su cui i governanti giurano.

in bacheca Catechismo 2^ e 3^ elementare lunedì 5 novembre 2018 17h00 - 18h00 ex-asilo prrocchiale

Auguri a Alessandro Vallino - 8 novembre Luigi Prella - 10 novembre

Notizie dall'Italia hai ragione

Legge – La legge per l’uomo o l’uomo per la legge? La questione posta da Gesù è ricomparsa a Riace. Non è semplice, ma è al cuore della polis umana.

Enrico Peyretti - Rocca 1° novembre 2018

Cerca di diventare non un uomo di successo ma piuttosto un uomo di valore.

Albert Einstein di Mauro Biani - il manifesto - 2 novembre 2018 Redazione: Geremia Momo - tel 0125 300 113 - cellulare 347 25 82 830 - e-mail: geremia.momo@brusson.net - fotocopiato con mezzi propri