e-mail n° 46 del 23 novembre 2019

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Parrocchia di San Maurizio

Brusson n° 46

23 novembre 2019 Anno XVIII° - n° 922 Gruppo "Camminare pensando"

L’immaginazione non è una facoltà astratta, ma è la capacità di cambiare lo sguardo nel presente

Roberto Mancini

classi del '9 in festa

Brusson, 17 novembre 2019.

Festa per coloro che quest'anno aggiungono ai propri anni una decina in più.

Dopo la Messa la festa è proseguita con il pranzo al ristorante Camping Monte Rosa di Extrepieraz.

cambiare lo sguardo sul presente “Non esiste una vita che possiamo privatizzare: la vita è comune in ogni caso, sempre. E non conta la previsione, se riusciremo in questo o no, non è necessario fare un calcolo delle probabilità; conta la scelta della responsabilità che ci rende efficaci. Oggi, proprio in questo tempo così delicato, siamo nella condizione ideale per

10 anni

20 anni

30 anni

spezzare una suggestione: la suggestione di essere impotenti di fronte alle tendenze del potere attuale, che nega i diritti e ostenta la criminalizzazione della solidarietà e dell’accoglienza. Essere preda di questa suggestione di impotenza significa rinchiuderci egoisticamente nei nostri confini. La realtà fiorisce invece nell’adesione al bene concreto, fatto di fiducia, accoglienza, solidarietà, educazione.” (…) Abbiamo in fondo tutti perso fiducia nella partecipazione. (…) Ecco perché dobbiamo tornare ad immaginare: l’immaginazione non è una fan-tasia astratta, non è una fuga dalla realtà o una compensazione alle frustrazioni che si subiscono. L’immaginazione consiste invece nella capacità di restare in contatto con quell’invisibile che è al di sotto della realtà, nascosto nella sua profondità e che ci indica la presenza

del futuro. (…) Futuro è quando noi riusciamo a cambiare lo sguardo e il modo di essere nella realtà. Proprio qui interviene l’immaginazione che ci permette di trasfigurare, di anticipare.(…) . L’immaginazione è capace di vedere una dimensione nuova della realtà, di trovare la via di un bene alternativo. (…) Non è questo il tempo dello sgomento, né della nostalgia, ma il tempo del coraggio e della passione, è il tempo di fare un progetto ampio, ospitale e che soprattutto accolga in sé la dignità umana e la dignità della natura.

No, non è il tempo di fermarsi arresi, non è il tempo di subire con rassegnazione: è tempo di sprigionare i nostri sogni più belli, di dar voce al futuro possibile e vicino, fatto da un’umanità solidale, giusta e libera. È tempo pro¬umato di amore appassionato per la vita".

Roberto Mancini

70 anni

40 anni

50 anni

60 anni

Amministrazione Ente Parrocchia San Maurizio resoconto ottobre 2019 Oggetto Spese banca ottobre 2019 Bollettino "Le clocher" gennaio- giugno 2019 Sagome statue cappella La Servaz Contributo Comune facciata cappella Sant'Antonio Affitti Gasolio chiesa, casa, ex-asilo Bollette luce luglio - agosto 2019 Offerte ottobre 2019 Quota mensile parroco ottobre 2019 Telefono settembre 2019 Totale entrate e uscite ottobre 2019

Entrate

Differenza entrate - uscite ottobre 2019 Saldo al 30 settembre 2019 Saldo al 30 settembre 2019

4.264,33 47.846,07 52.110,40

10.000,00 1.114,00 5.050,02 1.582,43 1.714,00 12.828,00

Meteo ottobre temp. min

temp. mass

temp. medio min

temp. medio mass

0tt 2009

+1°

+21°

+6,7°

+13,9°

ott 2010

-2°

+19°

+4,4°

+11°

ott 2011

-2°

+22°

+5,6°

+14°

ott 2012

-3°

+23°

+6,9°

+17,6°

ott 2013

+1°

+27°

+5,4

+17,5°

ott 2014

+2°

+25°

+6,8°

+19,2°

ott 2015

-1°

+24°

+4,4°

+17,6°

ott 2016

-1°

+27°

+3,4°

+19,4°

ott 2017

+3°

+27°

+6,1°

+21,5°

ott 2018

+2°

+28°

+6,4°

+19,1°

ott 2019

+2°

+25°

+5,7°

+19°

Uscite 11,54 1.375,20 222,00

269,00 53,48 8.563,67

2019

30 20 10 0

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31

Temperature minime

Temperature massime

Prima Guerra Mondiale in preparazione un numero speciale del bollettino "Le clocher" Nel corso degli ultimi tre anni abbiamo raccolto del materiale sui caduti e sui reduci della Prima Guerra Mondiale di Brusson, di cui riportiamo l'elenco.

Vorremmo fare un numero speciale del bollettino parrocchiale "Le clocher" dedicato ad essi, per non dimenticare e non ripetere gli stessi errori.

Pertanto chiediamo ai familiari dei caduti Alliod Grat Joseph 1892+1915 e dei reduci, ma anche alla popolazione inArdisson Denis 1877+1918 tera, se c'è qualcuno che ha notizie, lettere, Bagnod Vincenzo 1898+1918 o foto che possano essere utilizzate per tale Bellidor Jules +1917 scopo.

Borbey Giuseppe

«

Il materiale può essere recapitato in parrocchia oppure all'indirizzo mail geremia.momo@brusson.net Grazie !

Borghese Pierre 1892+1915 Bréan Giuseppe Maurizio Bréan Giuseppe Federico Brochet Romano Cravel Pietro Cugnod Christophe Fassin Claudio Giovanni Battista Favre Joseph Dauphin 1894+1916 Favre Pacifico Grosjacques Joseph 1898 +1918 Grosjacques David 1889+1918 Lévêque Giuseppe Vincenzo Math Joseph-Louis 1900 + 1918 Pollet Jean Baptiste 1888+1915 Revil Joseph Auguste 1884+1918 Revil Francesco Revil Joseph Louis 1884-1917 Rollandin Enrico Surroz (ou Surrod) François +1917 Vicquéry Francesco Vicquéry Jean Auguste 1889+1918 Vicquéry Jacques Vicquéry Sylvain 1889+1918 Vuillermin Jean Baptiste 1891-1918 Vuillermin Joseph Gabriel 1884+1917 Vuillermin Joseph 1894-1916 Vuillermin Vincent 1900-1918

ORARI S.MESSE Domenica 24 novembre - in chiesa 7h30 - S. Messa 10h00 - S. Messa per anniversari Matrimonio anniv. def. Lévêque Ignazio e Berguet Leontina Venerdì 29 novembre - ad Extrepierz 20h00 - S. Messa din ringraziamento Sabato 30 novembre 18h30 - S. Messa - in chiesa 20h00 - S. Messa def. Cherubino, Emilia def. Fam. Pession e Negretto - ad Arcesaz Domenica 1° dicembre - in chiesa 7h30 - S. Messa 10h00 - S. Messa con i Pompieri defunti Vigili del fuoco volontari def. Revil Pacifico, Fassin Maria Carolina e Revil Augusto def. Fosson Giuseppe anniv. def. Vuillermin Leontina

attività per Cresimandi Val d'Ayas Riunione per le parrocchie di Challand, Brusson, Antagnod e Champoluc.

Sono invitati i genitori, i catechisti e i parroci per la proposta di alcune attività rivolte a coloro che faranno la Cresima

lunedì 25 novembre alle 20h30 nella sala parrocchiale di Champoluc

leggere se stessi Imparare a pensare significa anche imparare a leggere: leggere il mondo, le situazioni, gli eventi, ciò che "sta scritto" perché altri lo hanno messo "nero su bianco". Non a caso i medievali facevano derivare la parola latina intellegere — letteralmente "capire" — da intus legere, "leggere dal di dentro". Leggere è sempre cercare di interrogare e di interpretare. (…) Sant’Agostino paragonava la Scrittura a uno specchio che rivela il lettore a se stesso. (…)

Sì, anche e soprattutto nella nostra società dell’immagine, leggere resta operazione di grande umanizzazione: è una resistenza alla dittatura dell’informazione istantanea, è un viaggio intrapreso con le parole dell’altro, un cammino per edificare la propria interiorità, per imparare e affermare la libertà, per mangiare e bere la parola, cioè per nutrirsi!

Certo, quando la barbarie avanza, si mostra innanzitutto tale proprio per l’ostilità verso il leggere, fino alla distruzione dei libri, al rogo delle biblioteche. Non dimentichiamo il monito di Heinrich Heine: «Dove si danno alle fiamme i libri, si finisce per bruciare anche gli uomini!».

Enzo Bianchi – la repubblica – 18 novembre 2019

I care Ho avuto l'impressione, come spesso capita con Francesco, che le sue parole capovolgessero il mondo, o meglio lo rimettessero sulle gambe, dando allo sguardo la giusta prospettiva. Francesco ci dice che le parole a difesa dell'ambiente non mettono al riparo dalle grandi e dolorose questioni sociali che travagliano il pianeta, non nascondono le contraddizioni. La rovina dell'ambiente e lo sfruttamento dell'essere umano sono due facce della stessa brutta medaglia. di Ritanna Armeni - Rocca - 1 dicembre 2019 Il problema di questi movimenti, che ciclicamente sembrano innovare la politica italiana, è sempre lo stesso: grande capacità di mobilitarsi (e di unirsi) contro, scarsa o nessuna capacità di mobilitarsi (e unirsi) per un programma politico. di Antonio Polito - Corriere della Sera - 20 novembre 2019 «Voglio educarle in tutti i modi per farne delle figliole intelligenti, furbe, sveglie, capaci di difendersi, di guadagnarsi il pane, di mandare avanti la famiglia ecc.». Così don Lorenzo Milani spiegava il valore che aveva, per lui, l’educazione delle bambine. Sono righe tratte da una lettera del 1959: una lettera finora rimasta inedita, e che adesso per la prima volta viene pubblicata nel libro di Sandra Passerotti, Le ragazze di Barbiana.

in bacheca Catechismo 4ª e 5ª elementare lunedì 25 novembre dalle 17h00 alle 18h00 - all'ex-asilo

Auguri a Jean Claude Comé - 30 novembre Ludovico Bonin - 30 novembre Maylis Gens - 1° dicembre Gael Sarteur - 1° dicembre

Notizie dall'Italia pesce di novembre

di Riccardo Bigi - Avvenire - 21 novembre 2019

Non vi è alcuna differenza tra credere e vivere.

Christian Bobin di G. Uber - 18 novembre 2014 Redazione: Geremia Momo - tel 0125 300 113 - cellulare 347 25 82 830 - e-mail: geremia.momo@brusson.net - fotocopiato con mezzi propri