Stagione OSI 2025/26

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In parallelo fra arte e

La storia dimostra, in modo inequivocabile, la scelta felice di dare continuità all’attività orchestrale, ovviamente con tutte le modifiche e le trasformazioni rese necessarie da circostanze legate al tempo e alle contingenze. Sempre da un punto di vista storico, la linea più marcante e significativa si realizza alla fine del 1990, quando viene costituita la Fondazione per l’Orchestra della Svizzera italiana (FOSI), in un contesto resosi necessario a fronte dei primi segnali che hanno riguardato gli aspetti finanziari e organizzativi.

La Fondazione ha raggiunto il trentacinquesimo anniversario! Più della metà di questo percorso si è delineato senza particolari problemi. In concreto, la Fondazione dava supporto all’attività musicale, in costante progressione per interesse e sviluppo, tra cui occorre almeno menzionare la presenza in concerti al di là del territorio della Svizzera italiana. A far tempo dal 2010, la Fondazione ha dovuto affrontare una serie di situazioni dettate dalle importanti modifiche

che hanno caratterizzato, tra cambiamenti in ordine alle modalità finanziamento.

Per non allungare troppo so, si può immaginare un binario tistico straordinario e coinvolgente, nella qualità e nella continuità, attestazioni e riconoscimenti de prestigio, e un secondo binario parallelo, dove il percorso è più difficile, con tratti anche sempre per permettere la tutela del bene artistico e culturale dell’Orchestra. Non è il caso di re nei dettagli. Occorre, tuttavia, tolineare l’impegno per fare in che il percorso complessivo, nell’interesse pubblico e culturale, fosse garantito e non ridimensionato.

In questo anno celebrativo, vanto poter non soltanto ascoltare musica, ma pure constatare diretti e indiretti che un’attività strale determina. Dopo i festeggia menti, a far tempo dall’anno venturo, nuove sfide si delineano all’orizzonte.

La Fondazione sta ponendo in quegli accorgimenti che si impongo

e impegno

tra l’altro, modalità di il pasbinario arcoinvolgente, continuità, con di granbinario in risultato inquieti, migliore culturale di entratuttavia, sotin modo sempre culturale, ridimensionato. celebrativo, è un ascoltare i valori un’attività orchefesteggiaventuro, all’orizzonte. in essere impongo-

no allo scopo di stare al passo con i tempi, così da permettere, in un logico cambio generazionale, una lunga vita piena di successi all’Orchestra della Svizzera italiana.

Il programma previsto nella se conda parte del 2025, e nella prima parte del 2026, attesta in modo evidente il mantenimento degli orientamenti di fondo, sul piano artistico, pur di fronte a pro blemi certamente non facili e non secondari.

L’OSI,Con

Caro Pubblico,

ho il privilegio di presentarvi nostra stagiovostra stagione. Come ogni anno, questo è il momento in cui si mette per iscritto un lungo percorso fatto di idee, confronti, scambi e incastri, con l’obiettivo di incuriosirvi e tenervi vicini a noi, come avete fatto con affetto e costanza in tutti questi anni. È una responsabilità tanto grande quanto bella, e sentire i vostri applausi a fine concerto è il regalo più grande che possiate fare alla musica – e, naturalmente, a noi. Un’orchestra non è soltanto un insieme di musicisti, è un organismo vivo che riflette, interpreta e arricchisce la società in cui

opera. Un’orchestra molare un pensiero offrire spazi e momenti tra generazioni, storie se. Un’orchestra locale un punto di riferimento munità attraverso le mediazione culturale, collaborazioni con altre rali e non del territorio, in modo molto concreto ta culturale e civile tà. Il valore di un’orchestra i confini geografici: ogni collaborazione la trasforma in ambasciatrice rale, che porta con tradizione musicale, visione del mondo fondata tura, sul rispetto e sulla Questo è il nostro lavoro: ca non è solo un atto un gesto sociale e culturale.

“Con folclore” prossima stagione, questa parola chiave il suo percorso musicale. “folclore” va ben oltre riferimento all’influenza ca tradizionale su quella

Con folclore

Un’orchestra è in grado di sticritico, educare, momenti di incontro storie e visioni diverlocale rappresenta riferimento per la cole sue stagioni, la culturale, l’inclusione, le altre realtà cultuterritorio, contribuisce concreto alla crescicivile della collettiviun’orchestra va oltre geografici: ogni tournée, collaborazione internazionale ambasciatrice cultusé non solo una musicale, ma anche una fondata sull’apersulla condivisione. lavoro: fare musiatto artistico, ma culturale.

è il titolo della ed è attorno a chiave che si sviluppa musicale. Il termine oltre il semplice all’influenza della musiquella colta: rap-

presenta l’insieme vivo di credenze, valori, riti e tradizioni orali che un popolo trasmette per dare senso alla propria esistenza e rafforzare la propria identità collettiva.

Questo è ciò che i compositori protagonisti di questa stagione hanno cercato di trasmettere: c’è chi ha citato integralmente brani della propria tradizione, e chi, ispirandosi ad essa, ha creato un linguaggio musicale personale e originale. Il folclore custodisce esperienze storiche, paure, speranze, simboli e visioni del mondo: archetipi, rapporti con la natura, dimensioni religiose... in sintesi, il folclore è la voce profonda di un popolo che racconta chi siamo.

Nel nostro viaggio incontreremo compositori che si sono dedicati intensamente a questa ricerca, soprattutto a partire dal periodo romantico. Molti di loro hanno recuperato melodie, ritmi e armonie tradizionali per esprimere un’identità nazionale e arricchire il proprio linguaggio con nuove sonorità. Alcuni, come Béla Bartók, hanno incorporato diretta-

mente i canti popolari della loro terra; altri si sono ispirati allo stile popolare senza citazioni dirette, ma rielaborandolo in chiave personale.

Accanto a Bartók, troveremo altri grandi nomi: Ligeti, anch’egli ungherese (naturalizzato austriaco), Manuel de Falla, Antonín Dvořák… e poi ancora nuove scoperte, voci più attuali e tradizioni meno conosciute, dalla Grecia alla Georgia. Saranno proprio gli artisti ospiti provenienti da questi paesi a far rivivere queste opere, restituendoci la forza della loro identità musicale.

Ritroveremo volti noti all’OSI e al nostro pubblico, come Sol Gabetta, con la quale l’Orchestra ha instaurato nel tempo un legame molto speciale; la nostra amatissima Martha Argerich; e naturalmente il nostro Direttore ospite principale, Krzysztof Urbański. Ma sarà anche l’occasione per conoscere nuovi interpreti: alcuni già acclamati sulla scena internazionale, altri in ascesa, segnalati con attenzione dagli organizzatori culturali.

Dutoit In viaggio

Dutoit viaggio con

Alla base del rapporto tra un direttore e l’orchestra c’è la fiducia: una fiducia costruita nel tempo, attraverso una crescita artistica condivisa, una comunicazione che va oltre le parole e un profondo rispetto reciproco. È su queste fondamenta che abbiamo deciso di intraprendere un percorso più stretto con il grande direttore svizzero Charles Dutoit, che avremo il privilegio di accogliere nella prossima stagione per una serie di appuntamenti speciali. Il Maestro è universalmente riconosciuto come uno dei massimi esperti del repertorio francese – ed è proprio lì che ci guiderà, con la sua profonda conoscenza e sensibilità interpretativa.

Dutoit sarà protagonista di due concerti nella stagione OSI al LAC, uno dei quali darà il via a una grande tournée in compagnia di Martha Argerich, che porterà l’OSI per la prima volta nelle più prestigiose sale della penisola iberica.

Lo omaggeremo anche durante il nostro weekend di Pentecoste, che avrà come punto culminante l’esecuzione della Sinfonia Fantastica di Berlioz, una delle pietre miliari del repertorio romantico – ma non sarà certo l’unica sorpresa, e lo vedremo anche sul podio nell’ambito delle Settimane Musicali di Ascona con un programma dedicato a Stravinskij, suo amato compositore.

Tutto è pronto, caro Pubblico: ora manca solo il vostro entusiasmo, che da sempre ci accompagna. Lasciatevi trasportare dalla grande Musica: noi siamo qui, pronti a partire insieme a voi in questo nuovo viaggio.

Barbara Widmer

Direttore artistico OSI

È tutta questione

…di spostamenti per

Anche quest’anno le Professoresse e i Professori dell’OSI suoneranno più di 70 concerti, raggiungendo un pubblico che possiamo per ora stimare fra le 40 e le 50 mila persone. Per offrire 70 concerti, oltre allo studio individuale, i nostri musicisti si troveranno in oltre 200 occasioni per provare insieme. Le prove d’orchestra richiedono uno spazio adeguato e l’OSI ha la fortuna di aver potuto fruire, negli ultimi 60 anni, della straordinaria acustica dell’Auditorio Stelio Molo RSI. A partire dal mese di febbraio 2026, i lavori relativi alla Città della Musica imporranno all’Auditorio una vacanza forzata per circa due anni; esso non verrà modificato nella sostanza, ma l’imponente area di cantiere ne impedirà, di fatto, l’utilizzo.

Può sembrare cosa banale ma, al di là dei fondamentali aspetti acustici, trovare una sala adatta ad accogliere temporaneamente un’orchestra professionale non è cosa semplice. Lunghezza e larghezza si trovano un po’ ovunque, ma quando si tratta di altezza, il cerchio si restringe già di parecchio. Va poi valutata l’isolamento termico e quello acustico, ma anche il livello di emissione sonora dell’impianto di riscaldamento. Infine, cosa per nulla scontata, deve essere libera per circa 300 giorni sull’arco di due anni…e non 300 giorni qualunque.

Dopo lunghe ricerche è stata individuata una sala adeguata, o quasi. Presso la Sala Docks Lugano di Pambio siamo stati accolti con collaborazione ed entusiasmo, ma soprattutto è stata compresa l’importanza della nostra esigenza. La prima prova sonora con gli ingegneri acustici ha lasciato ben sperare, speranza che ha trovato conferma

questione di spostamenti…

l’OSI…

in occasione di una successiva prova con l’orchestra. Insieme al proprietario e a un’azienda specializzata sono poi stati definiti gli interventi necessari per trasformare la già bella sala eventi in una sala prove. Fra questi si citano la copertura antirombo del tetto per il rumore della pioggia, l’isolamento perimetrale e l’ammodernamento dell’impianto di climatizzazione, oltre alla messa in opera di una serie di interventi acustici. Questi lavori verranno eseguiti nel corso dei prossimi mesi affinché il Docks sia pronto ad accogliere sia l’OSI sia, chissà, qualche volta magari anche il suo pubblico, a partire dal 7 febbraio 2026, subito dopo la conclusione della Stagione OSI in Auditorio

Non serve spiegare che l’OSI avrebbe preferito non doversi trasferire. Tuttavia, a conti fatti, siamo convinti che questo rappresenterà un momento di crescita, consentirà certamente di cogliere qualche nuova opportunità e sarà anche l’occasione per il nostro pubblico di ascoltare (temporaneamente!) l’Orchestra in un contesto diverso rispetto a quello a cui è abituato. A volte, non ottenere ciò che si vuole è un meraviglioso colpo di fortuna (Dalai Lama).

È tutta questione spostamenti… per il suo pubblico

questione di spostamenti…

…e di spostamenti

Dall’introduzione, dalla stagione 2024/2025, del titolo del trasporto pubblico incluso nel prezzo del biglietto per i concerti OSI al LAC , OSI in Auditorio e OSI a Pentecoste , abbiamo riscontrato con grande piacere una maggiore frequentazione delle fermate del bus adiacenti alle sale. Possiamo quindi affermare che abbiamo raggiunto, almeno in parte, l’impatto desiderato, sia a livello ambientale che di mobilità urbana. Siamo pertanto felici di confermare che perseguiremo la stessa strategia anche nella prossima Stagione.

L’OSI sta approntando, proprio in queste settimane, il proprio primo Report sulla sostenibilità, in collaborazione con la SUPSI e la Camera di Commercio del Canton Ticino. Fra le poche criticità che verranno evidenziate troviamo l’uso della carta, che l’OSI aveva infatti già preannunciato di voler ridurre nel prossimo futuro. Per questo motivo, dalla prossima Stagione, i programmi di sala saranno stampati in un numero nettamente inferiore di copie (-75%) e saranno disponibili solo a pagamento (con un piccolo contributo di CHF 2.- che evidentemente non copre nemmeno le spese di stampa), con l’obiettivo di incentivare la consultazione online delle informazioni sui concerti, integralmente disponibili anche sul sito osi.swiss alcuni giorni prima del concerto, già da diversi anni. Siamo coscienti del fatto che questa decisione non incontrerà il favore di tutti; tuttavia, crediamo profondamente nel nostro impegno in favore della sostenibilità ambientale e siamo certi che anche il nostro pubblico seguirà la nostra linea di pensiero.

Il meglio viene sempre alla fine: dalla prossima stagione, con l’intento di favorire il nostro pubblico riducendo le attese, il servizio guardaroba sarà gratuito in occasione dei nostri concerti.

Auguriamo pertanto sia a voi che a noi degli spostamenti sostenibili e senza intoppi.

Samuel Flury

Direttore amministrativo OSI

La stagione principale dell’Orchestra della Svizzera concerti tra autunno e primavera con i più grandi della scena musicale internazionale.

I concerti si svolgono nella Sala teatro del LAC Cultura, tra il grande repertorio della musica programma dal carattere più sperimentale, attento alla nuova musica.

Svizzera italiana: dieci

grandi direttori e solisti

LAC – Lugano Arte e musica sinfonica e qualche sperimentale, con uno sguardo

OSI al AC

CALENDARIO

02 ottobre 2025

Krzysztof Urbański direttore

Sol Gabetta violoncello

23 ottobre 2025

Robert Treviño direttore

Vilde Frang violino

20 novembre 2025

Joseph Bastian direttore

Roman Borisov pianoforte

04 dicembre 2025

Alondra de la Parra direttore

Vivi Vassileva percussioni

12 febbraio 2026

Pablo González direttore

Benjamin Grosvenor pianoforte

26 febbraio 2026

Pierre

12 marzo 2026

26 marzo 2026

Krzysztof Urbański

Juanjo Mena direttore

Camille

Charles

Veronika Eberle

02.10.25

20.00

Krzysztof

Urbański

Direttore

Witold Lutosławski

Concerto per violoncello e orchestra

Dmitrij Šostakóvič

Sinfonia n. 5 in re minore op. 47

Sponsor di serata

BancaStato In coproduzione con Conservatorio della Svizzera italiana

Orchestra della Svizzera italiana e Orchestra del Conservatorio della Svizzera italiana

Sol Gabetta Violoncello

A

Lunch with OSI

Giovedì 02 ottobre 2025 ore 12.30

Nell’ambito della rassegna be connected

23.10.25

20.00 LAC

Lugano

Orchestra della Svizzera italiana

Robert Treviño

Direttore

Béla Bartók

Concerto per violino e orchestra n. 2

Johannes Brahms

Quartetto per pianoforte in sol minore, versione per grande orchestra (orch. A. Schönberg)

Vilde Frang
Violino

TREVIÑO

TIAN BAS

Main partner Diretta radiofonica su Rete Due (rsi.ch/rete-due)

Joseph

Roman Borisov Pianoforte

20.00

Anna Clyne

Thismidnighthour per orchestra

Camille Saint-Saëns

Concerto per pianoforte e orchestra n. 5 in fa maggiore op. 103 Egiziano

Edward Elgar

EnigmaVariations variazioni per orchestra su un tema originale op. 36

20.00

LAC

Alondra de la Parra Direttore

Vivi

Vassileva Percussioni

Gregor A. Mayrhofer

RecyclingConcerto per percussione riciclata e orchestra

Sergej Prokof’ev

Sinfonia n. 1 Classica

Arturo Márquez

Danzón n. 2 per orchestra

(rsi.ch/rete-due)

A DE PARR ALONDR

Diretta radiofonica su Rete Due (rsi.ch/rete-due)

Sponsor di serata Cornèr Banca

PAB ONZÁLEZ L

Orchestra della Svizzera italiana

ONZÁLEZ

Pablo González

Direttore

Benjamin Grosvenor Pianoforte

Manuel de Falla

Ilcappelloatrepunte suite n. 1

Maurice Ravel

Concerto per pianoforte

e orchestra in sol maggiore

György Ligeti

Concert Romanesc

Zoltán Kodály

Danze di Galánta per orchestra

LAM MA IMONE

Orchestra della Svizzera italiana

Pierre Bleuse

Direttore

Charlotte Bray

ASkyTooSmall per orchestra

Max Bruch

Simone Lamsma

Concerto per violino e orchestra n. 1 in sol minore op. 26

Antonín Dvořák

Sinfonia n. 9 in mi minore Dal Nuovo Mondo op. 95

Main partner Diretta radiofonica su Rete Due (rsi.ch/rete-due)

Sponsor di serata Banque Cramer & Cie

Violino

12.03.26

20.00

LAC

Charles Dutoit Direttore

Maurice Ravel

Mamèrel’Oye

Ludwig van Beethoven

Martha Argerich Pianoforte

Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in do maggiore op. 15

Felix Mendelssohn

Sinfonia n. 4 in la maggiore op. 90 Italiana

ARGERIC

OSI in Tournée

L’Auditori, Barcellona

Lunedì 16 marzo 2026, ore 20.30

Auditorio - Palacio de Congresos, Saragozza

Martedì 17 marzo 2026, ore 20.30

Auditorio Nacional de Musica, Madrid

Mercoledì 18 marzo 2026, ore 20.30

ADDA - Auditorio de la Diputación, Alicante

Venerdì 20 marzo 2026, ore 20.30

URBAŃSKI

Orchestra della Svizzera italiana

20.00 LAC

Lugano

Krzysztof

Urbański

Direttore

Karol Szymanowski Quartet

Guillaume Connesson

Four elements per quartetto d’archi e orchestra

Co-commissione con l’Orchestra di Varsavia e la Berner Symphonieorchester

Ludwig van Beethoven

Sinfonia n. 7 in la maggiore op. 92

16.04.26

20.00

Juanjo Mena Direttore

Camille Thomas Violoncello

Alberto Ginastera

Estancia danze dal balletto

Edward Elgar

Concerto per violoncello e orchestra in mi minore op. 85

Carl Nielsen

Sinfonia n. 4 L’Inestinguibile op. 29

Diretta radiofonica su Rete Due (rsi.ch/rete-due)

Main partner

Sponsor di serata

AIL

MENA M

GIO 23.04.26

20.00

LAC

Charles Dutoit

Direttore

Maurice Ravel

LetombeaudeCouperin per orchestra

Alban Berg

Veronika Eberle

Violino

Concerto per violino e orchestra DemAndenkeneinesEngels

Ludwig van Beethoven

Sinfonia n. 4 in si bemolle maggiore op. 60

Sponsor di serata BancaStato

EBERLE RONIKA

OSI in

Sei concerti a Lugano-Besso nella sede storica dell’Orchestra, l’Auditorio Stelio Molo della RSI, dove il pubblico è particolarmente vicino – anche fisicamente – ai musicisti. Il contesto ideale in cui poter sperimentare, con appuntamenti un po’ fantasiosi e originali, spesso nell’apprezzata formula Play&Conduct , che vede il solista esibirsi anche nelle vesti di direttore, oppure nella modalità In residence (a 360°!) , in cui viene proposto un focus sull’artista ospite, che ha la possibilità di esprimersi nelle sue varie vesti (solista, compositore, direttore…).

UDITORIO

CALENDARIO

Constantinos

Baiba

13.11.25

20.00

Auditorio

Stelio Molo RSI

Lugano

Orchestra

della Svizzera italiana

Giovanni Sollima Play&Conduct Violoncello

Giovanni Sollima

Hell I per violoncello e orchestra

Giovanni Sollima

Folktales concerto per violoncello e orchestra

Ludwig van Beethoven

Sinfonia n. 1 in do maggiore op. 21 Main partner Concerto diffuso in diretta radiofonica su RSI Rete Due (rsi.ch/rete-due) e in videostreaming RSI (rsi.ch/musica)

SOLLIMA

Lunch with OSI

Mercoledì 12 novembre 2025

ore 12.30

Nell’ambito della rassegna be connected

SAB 15.11.25

17.00

Auditorio

Stelio Molo RSI

Lugano

Giovanni Sollima Play&Conduct

Violoncello

Giovanni Sollima

NaturalSongbook n. 1 preludio per violoncello solo

Luigi Boccherini

Fandango Quintetto per due violini, viola e due violoncelli

Giovanni Battista Costanzi

Concerto per violoncello, archi e basso continuo in fa maggiore

Giovanni Sollima

FecitNeap.17…, per violoncello, archi e basso continuo

Orchestra della Svizzera italiana

Concerto registrato (audio/video) da RSI (rsi.ch/rete-due e rsi.ch/musica)

Main partner

GIO 15.01.26

20.00

Auditorio

Stelio Molo RSI

Lugano

Constantinos

Carydis

Direttore

Baiba Skride

Violino

Orchestra della Svizzera italiana

Periklis Koukos

3 Archaic Dances per orchestra

Wolfgang Amadeus Mozart

Concerto per violino e orchestra n. 3 in sol maggiore KV 216

Wolfgang Amadeus Mozart

Sinfonia n. 38 Praga

Nikolaos Skalkottas

5 Greek Dances per orchestra d’archi

Concerto diffuso in diretta radiofonica su RSI Rete Due (rsi.ch/rete-due)

S RIDE

GIO 22.01.26

20.00

Auditorio

Stelio Molo RSI

Lugano

Orchestra Svizzera italiana

Sergey Malov Play&Conduct

Violino e violoncello da spalla

Johannes Brahms

Variazioni su un tema di Haydn

Franz Joseph Haydn

Concerto per violoncello n. 1 in do maggiore Hob. VIIb:1

Wolfgang Amadeus Mozart

Concerto per violino e orchestra n. 1 in si bemolle maggiore KV 207

Max Reger

Variazioni e fuga su un tema di Mozart

Concerto diffuso in diretta radiofonica su RSI Rete Due (rsi.ch/rete-due)

ALOV M

GIO 29.01.26

20.00

Auditorio

Stelio Molo RSI

Lugano

Orchestra della Svizzera italiana

Giorgi

Gigashvili

Pianoforte e voce

Nini

Nutsubidze

Voce

“Georgian on my Mind” Melodie d’amore tra la Georgia e terre lontane

Musiche di P. I. Čajkovskij, I. Gurgulia, R. Charles, G. Tsabadze, G. Gigashvili, F. Liszt, E. Piaf, C. Saint-Saëns, E. Grieg, G. Kancheli, S. Wonder, S. Rachmaninov Concerto

GIO 05.02.26

20.00

Auditorio

Stelio Molo RSI

Lugano

Antoine Tamestit Play&Conduct Viola

Franz Joseph Haydn

Sinfonia n. 49 in fa minore Hob. I:49 La Passione

Carl Maria von Weber

Andante e Rondò ungherese per viola e orchestra op. 53

Johannes Brahms

Serenata n. 2 per piccola orchestra in la maggiore op. 16

OSI in Tournée

Konzerthalle, Andermatt Venerdì 06 febbraio 2026,

Concerto diffuso in diretta radiofonica su RSI Rete Due (rsi.ch/rete-due)

Orchestra Svizzera italiana

ANTOINE TAMESTIT

Nata sulla scia

Gabetta (2022-24), seconda edizione anno dopo anno concertistici fissi sia per i residenti, internazionale Svizzera italiana, musicali in cui nelle altre stagioni.

OSI a PENTECOST

scia del festival Presenza con Sol (2022-24), questa mini-stagione, alla sua edizione nel 2026, intende consolidare anno una serie di appuntamenti fissi nel finesettimana di Pentecoste, residenti, sia per i turisti e il pubblico che in quel periodo affollano la italiana, con particolare riguardo a focus ci si allontana dalle proposte offerte stagioni.

PENTECOST

23.05.26

20.00

Auditorio

Stelio Molo RSI

Lugano

Charles Dutoit Direttore

Felix Mendelssohn

Le Ebridi ouverture

Jean Sibelius

Orchestra della Svizzera italiana

Frank Peter Zimmermann

Violino

Concerto per violino e orchestra in re minore op. 47

Nikolaj Rimskij Korsakov

Shéhérazade suite per orchestra op. 35

PETER ZIMMERMANN RANK

Orchestra della Svizzera italiana

Ludwig van Beethoven

Le creature di Prometeo ouverture

Hector Berlioz

SymphoniePhantastique in cinque parti per orchestra op. 14

ABBONAMENTI

OSI al LAC AboUnder26

Tipo di abbonamento I cat. Intero II cat. Intero

Abbonamento (10 concerti)

Parziale A (5 concerti)

CHF 640.–invece di CHF 800.CHF 480.–invece di CHF 600.-

CHF 320.–invece di CHF 400.CHF 240.–invece di CHF 300.-

Parziale B (5 concerti)

CHF 320.–invece di CHF 400.CHF 240.–invece di CHF 300.-

OSI in Auditorio

Tipo di abbonamento Posti centrali Intero

Abbonamento (6 concerti) CHF 225.–invece di CHF 270.-

OSI a Pentecoste

Tipo di abbonamento I cat. Intero II cat. Intero

Abbonamento (2 concerti)

CHF 145.–invece di CHF 180.CHF 110.–invece di CHF 140.-

10 concerti della stagione OSI al LAC al prezzo speciale di 50.- CHF

III cat. Intero IV cat. Intero AOSI, Club Rete Due, AVS/AI

CHF 360.–invece di CHF 450.-

CHF 180.–invece di CHF 225.-

CHF 240.–invece di CHF 300.-

CHF 120.–invece di CHF 150.-

Ulteriori CHF -80.–di sconto

Ulteriori CHF -40.–di sconto

CHF 180.–invece di CHF 225.-

CHF 120.–invece di CHF 150.-

Ulteriori CHF -40.–di sconto

Posti laterali Intero

CHF 195.–invece di CHF 240.-

AOSI, Club Rete Due, AVS/AI

Ulteriori CHF -20.–di sconto

III cat. Intero IV cat. Intero AOSI, Club Rete Due, AVS/AI

CHF 85.–invece di CHF 110.-

CHF 60.–invece di CHF 80.-

Ulteriori CHF -10.–di sconto

Sala Teatro LAC Lugano

Auditorio Stelio Molo RSI

Palco
Lugano

Inviti regolari ad esibirsi sui più importanti e ambìti palcoscenici del panorama musicale internazionale, dalla Sala dorata del Musikverein di Vienna alla Philharmonie di Berlino, dal Grosses Festspielhaus di Salisburgo alla Kölner Philharmonie di Colonia, dall’Opernhaus di Francoforte al Prinzregententheater di Monaco di Baviera, alla Tonhalle di Zurigo, in un confronto alla pari con le grandi orchestre esistenti sulla scena musicale internazionale: un’indispensabile opportunità di crescita artistica per l’Orchestra, nonché un imprescindibile ruolo quale ambasciatrice culturale della Svizzera italiana nel mondo.

VEN 06.02.26

20.30

Andermatt, Konzerthalle

Antoine Tamestit Play&Conduct

Viola

Franz Joseph Haydn

Sinfonia n. 49 in fa minore Hob. I:49 La Passione

Carl Maria von Weber

Andante e Rondò ungherese per viola e orchestra op. 53

Johannes Brahms

Serenata n. 2 per piccola orchestra in la maggiore op. 16

Orchestra della Svizzera italiana

LUN 02.03.26 20.30

Vienna, Musikverein MAR 03.03.26 20.30

Norimberga, Staatstheater

Julian Rachlin

Play&Conduct

Violino

Wolfgang Amadeus Mozart

Concerto per violino e orchestra n. 3 in sol maggiore KV 216 a Norimberga: Felix Mendelssohn

Concerto per violino e orchestra in mi minore op. 64

Fritz Kreisler

Liebesleid per violino e orchestra

Fritz Kreisler

Liebesfreud per violino e orchestra

Felix Mendelssohn

Sinfonia n. 3 in la minore op. 56 Scozzese

Barcellona, L’Auditori

LUN 16.03.26 - 20.30

Saragozza, Auditorio - Palacio de Congresos

MAR 17.03.26 - 20.30

Madrid, Auditorio Nacional de Musica

MER 18.03.26 - 20.30

Alicante, ADDA – Auditorio de la Diputación

VEN 20.03.26 - 20.30

Charles Dutoit Direttore

Martha Argerich Pianoforte

Maurice Ravel

Mamèrel’Oye

Ludwig van Beethoven

Concerto per pianoforte e orchestra n. 1 in do maggiore op. 15

Felix Mendelssohn

Sinfonia n. 4 in la maggiore op. 90 Italiana

Torna per la quarta edizione l’originale e sempre più seguito be connected, l’innovativo formato dell’OSI nell’ambito della mediazione culturale pensato per abbattere le barriere nei confronti della musica classica, con l’obiettivo di ampliare il pubblico e far conoscere l’identità dell’Orchestra laddove certi confini sembrano ancora esistere.

I punti forti restano avvicinamento, nuove esperienze, interdisciplinarità, sperimentazione, community, con il coinvolgimento di tutte le fasce d’età. È dimostrato che, in particolare nei primi anni di vita, l’avvicinamento alla musica porta a sviluppare nei più piccoli competenze emotive e sociali, quanto mai preziose per la coesione sociale quando saranno adulti.

Ecco così eventi speciali e originali per le scuole e le famiglie, prove-concerto a pranzo (Lunch with OSI), concerti in luoghi insoliti, un nuovo evento a Locarno…

Non potete mancare… be connected con l’OSI!

ore 12:30 | LAC Lugano

Music behind the scenes

Auditorio Stelio Molo RSI Lugano

Concerto riservato alle scuole

02102025 16102025 12112025

ore 12:30 | Auditorio Stelio Molo RSI Lugano

Music behind the scenes

07122025

PalaCinema Locarno

Lunch with OSI

Krzysztof Urbański, direttore

Musiche di D. Šostakovič

Nell’ambito di LAC edu

Back to school

Prova generale aperta esclusiva per le Scuole medie e le Scuole medie superiori in occasione del 90esimo dell’OSI

Lunch with OSI

Giovanni Sollima, direttore

Nell’ambito di LAC edu

Concerto natalizio per famiglie

Passeggiata musicale natalizia per i più piccoli

In collaborazione con OGGImusica e Winterland

Lunch with OSI

Krzysztof Urbański, direttore

Robert Kowalski, Konzertmeister OSI

Musiche di G. Connesson

Nell’ambito di LAC edu

Concerto per le scuole

Nell’ambito di LAC edu

Concerti per famiglie

Nell’ambito di LAC edu

Concerto dei Solisti del CSI

In collaborazione con Conservatorio della Svizzera italiana

CONCERTI STRAORDINARI IN COLLABORAZIONE

STRAORDINARI COLLABORAZIONE CON LUGANO ARTE E CULTURA

LUN 15.09.25 - 20.00

MER 17.09.25 - 20.00

VEN 19.09.25 - 20.00

DOM 21.09.25 - 16.00

LAC Lugano

La voix humaine / Cavalleria rusticana

Francis Poulenc / Pietro Mascagni

Francesco Cilluffo Direttore

Interpreti

Anna Caterina Antonacci

Veronica Simeoni

Dalibor Jenis

Lucrezia Drei

Agostina Smimmero

Stefano La Colla

Emma Dante regia

Carmine Maringola scene

Cristian Zucaro luci

Vanessa Sannino costumi

Manuela Lo Sicco coreografia

Donato Sivo maestro del coro

Allestimento Fondazione Teatro Comunale di Bologna

Una produzione LAC Lugano Arte e Cultura

Prevendita: laclugano.ch

OPE A LI ICA

PS CHO

Orchestra della Svizzera italiana

Bernard Herrmann

Psycho

Proiezione del film di Alfred Hitchcock con musica dal vivo

Presentato nell’ambito della stagione musicale LAC

CONCERTI STRAOR

Molte sono le collaborazioni con gli operatori e le istituzioni del territorio di riferimento dell’Orchestra della Svizzera italiana, dalle storiche Settimane Musicali di Ascona, all’importante apertura del Locarno Film Festival, passando per le Officine di Bellinzona fino al Cinema Teatro di Chiasso.

STRAOR INARI

MER 06.08.25 15.30

Concerto di apertura

Palexpo (FEVI) Locarno Orchestra

L’OSI e il Locarno Film Festival presenteranno un capolavoro cinematografico hollywoodiano: il titolo verrà svelato l’8 luglio 2025.

Con il sostegno di eine kulturelle Stiftung, Fondazione Fidinam, AOSI e Leopard Club

LOCARNO ILM ESTIVAL

FESTIVAL EMENG

09.08.25 20.00

Chiesa di Santa Maria Santa Maria in Calanca

Orchestra della Svizzera

italiana

Matthias

Würsch Marimba

Pedro Mateo González Chitarra

Felix Mendelssohn

Sinfonia per orchestra d’archi n. 9 in do minore Svizzera

Ney Gabriel Rosauro

Concerto per marimba e orchestra d’archi op. 12

Joaquín Rodrigo

ConciertodeAranjuez per chitarra e orchestra

MER 27.08.25 20.30

Piazzale della Sede di BancaStato viale H. Guisan, Bellinzona

In caso di brutto tempo Palestra Ciossetto, Sementina

Programma da definire

Con il sostegno di BancaStato e in collaborazione con la Città di Bellinzona

I PEN AIR

VEN 26.09.25 19.30

Chiesa San Francesco, Locarno

Charles Dutoit Direttore

Czech Philharmonic Choir of Brno

Guy Cutting Tenore

Ludmila Schwartzwalder Mezzosoprano

Matthias Winckhler

Basso baritono

Carolyn Sampson

Soprano

Johann Sebastian Bach

Cédric Pescia Pianoforte

Oliver Schnyder Pianoforte

Gabriele Leporatti Pianoforte

Teo Gheorghiu Pianoforte

Concerto brandeburghese n. 3 in sol maggiore BWV 1048

Igor Stravinskij

Pulcinella balletto in un atto con tre voci soliste (da Pergolesi)

Anton Bruckner

AveMaria,LocusIste,OsJusti mottetti per coro

Igor Stravinskij

Les Noces Scene coreografiche russe per soli, coro, quattro pianoforti e percussioni

SETTIMANE MUSICALI ASCONA

CENTENARI PATT LOCARN DEL DI

PalaCinema Locarno

Orchestra della Svizzera italiana

Enrico Fagone Direttore

Inni nazionali di diversi Paesi

Un’iniziativa della Città di Locarno

CONCERTO 90° OSI STRAORDINARIO

Orchestra

della Svizzera italiana

Enrico Onofri

Direttore

Ernst Krenek

CampoMarzio ouverture

Duilio Galfetti

Divertimento per piccola orchestra

Otmar Nussio

Divertimento per orchestra da camera

Ludwig van Beethoven

Sinfonia n. 5 in do minore op. 67

Concerto

16.10.25 20.00

Auditorio Stelio Molo RSI

Lugano

29.11.25 20.30

Cattedrale delle Officine FFS, Bellinzona

Concerto di Natale OSI

Orchestra della Svizzera italiana

Jader Bignamini

Direttore

Programma da definire

Con il sostegno di FFS e Città di Bellinzona

OSI alle FFICINE

AN ILVESTRO

LAC Lugano

Orchestra della Svizzera italiana

Programma da definire

A fine concerto brindisi offerto al 2026!

VENERDÌ SANT

Chiesa Collegiata Bellinzona

Orchestra

Coro della Radiotelevisione svizzera

Programma da definire

12.06.26

20.00

Locarno

Juraj Valčuha

Direttore

Alexi Kenney

Violino

Antonín Dvořák

Concerto per violino e orchestra in la minore op. 53 – B. 96

Robert Schumann

Sinfonia n. 2 in do maggiore op. 61

CONCERTO DI

18.06.26

20.30

Chiesa San Biagio, Bellinzona

Orchestra della Svizzera italiana

Enrico Onofri

Direttore

Programma da definire

Con il sostegno di Municipio di Bellinzona

OSI in SAN BIAGIO

ISCOGRAFIAPROSSIMA

Un’intensa attività discografica, in collaborazione con la Radiotelevisione svizzera di lingua italiana (RSI), ha già portato l’OSI a vincere due premi ICMA (International Classical Music Awards): nel 2018 per l’Integrale delle Sinfonie di Brahms su DVD (SONY Classical) e nel 2025 per un CD dedicato a opere di Hindemith e Schnittke (ECM New Series).

Nell’originale e intrigante produzione discografica OSI rientrano una serie di CD dedicati alle opere inedite di Rossini, un CD con le Sinfonie n. 5 e 6 di Čajkovskij (premiato con una nomination ICMA) nonché un LP di prossima uscita dedicato al Manfred di Čajkovskij.

PROSSIMA USCITA LP - Manfred Čajkovskij

Manfred Symphony, Op. 58, TH.28 Ochestra della Svizzera italiana Markus Poschner

ISCOGRAFIARECENTE Le Sinfonie

n. 5 & 6 di Čajkovskij

Paul Hindemith e Alfred Schnittke

osi.swiss/ cd-ecm-schnittke

Vincitore del Premio ICMA 2025 nella categoria “programmi misti”.

La giuria: “qualità strumentale e musicale assolutamente impeccabile”.

MUSICA DA CAMERA

La musica da camera rappresenta un’occasione di crescita per i nostri musicisti in quanto si esibiscono quasi in veste solistica e hanno l’occasione di lavorare in modo più compatto e unito in gruppi ristretti.

DOM 14.09.25 15.45

Chiesa di S. Maria di Loreto Lugano

Patryk Podwojski

Organo

Ekaterina Valiulina

Violino

Integrale dell’opera per organo

Integrale delle sonate e partite per violino solo

Chiesa di S. Maria degli Angioli Lugano

Robert Kowalski

Violino DOM 05.10.25 15.45

Vasyl Zatsikha

Violino

Ivan Vukćevič

Viola

Erick Martínez Contrabbasso

Giulio Mercati Harmonium

Orchestra della Svizzera italiana

Violini

Robert Kowalski, Konzertmeister

Walter Zagato, Sostituto spalla

Vasyl Zatsikha, Prima parte

Hans Liviabella, Prima parte

Barbara Ciannamea, Sostituto prima parte

Denis Monighetti

Piotr Nikiforoff

Katie Vitalie

Fabio Arnaboldi

Duilio Galfetti

Irina Roukavitsina-Bellisario

Vittorio Passerini

Ekaterina Valiulina

Viole

Ivan Vukčević, Prima parte

Bianca Marin, Sostituto prima parte

Aurélie Adolphe

Andriy Burko

Violoncelli

Johann Sebastian Paetsch, Prima parte

Felix Vogelsang, Sostituto prima parte

Vanessa Hunt Russell

Contrabbassi

Enrico Fagone, Prima parte

Jonas Villegas, Prima parte

Erick Martínez Olivo, Sostituto prima parte

Flauti

Bruno Grossi, Prima parte

Alessandra Russo, Prima parte

Oboi

Federico Cicoria, Prima parte

Marco Schavon, Prima parte

Clarinetti

Paolo Beltramini, Prima parte

Corrado Giuffredi, Prima parte

Fagotti

Alberto Biano, Prima parte

Enrico Bassi, Prima parte

Corni

Zora Slokar, Prima parte

Vittorio Ferrari, Prima parte

Trombe

Sébastien Galley, Prima parte

Simon Pellaux, Prima parte

Timpani

Louis Sauvêtre, Prima parte

Amministrazione

Direzione

Barbara Widmer, Direttore artistico

Samuel Flury, Direttore amministrativo

Produzione

Camilla Domenicucci, Co-Responsabile di Produzione - Tour management & Artist hospitality

Alessandra Origani, Co-Responsabile di Produzione - Ufficio d’orchestra

Daniel Martínez, Stage manager

Marketing e Comunicazione

Alessandra Zumthor, Ufficio stampa e Comunicazione

Marta Hurle, Relazioni con il pubblico e sponsor

Finanze e Amministrazione

Rossella Bassani, Responsabile contabilità

Maurizio Gilardi, Responsabile IT e Multimedia

Laura Spertini, Philanthropy advisor

Consiglio di Fondazione

Per la Repubblica e Cantone Ticino

Marina Carobbio Guscetti

Riccardo Biaggi

Per la Città di Lugano

Roberto Badaracco

Per l’Associazione Amici dell’OSI

Mario Postizzi (Presidente)

Per il Cantone dei Grigioni

Ursin Widmer

Per la SSR.CORSI

Natalia Ferrara

Membri cooptati

Lady Cristina Owen-Jones

Patrick Aregger (Vicepresidente)

Amici dell’Orches estra Svizzera italiana

Amici dell’Orches della Svizzera italiana

Un anno indimenticabile

L’anno in corso sarà indimenticabile. Può sorprendere, quasi a metà anno, che la mano si metta a scrivere sul tempo futuro. A volte, tuttavia, la lungimiranza è segno tangibile di conferme, in una sorta di scenario, lo posso dire, meravigliosamente scontato. Il 2025, come sappiamo, è un anno di ricorrenze, di celebrazioni e di festeggiamenti. L’OSI compie i suoi novant’anni in perfetta salute sotto il profilo della qualità e qualche acciacco in termini finanziari. La longevità orchestrale, se prendiamo il matrimonio (espressione di un legame stretto e duraturo) a modello di comparazione, riceverebbe l’attestazione nozze di granito. Emerge la consistenza, la compattezza, la continuità generosa e radiosa. Nel segno dei compleanni o degli anniversari, mi pare necessario ricordare anche il quindicesimo anno di vita di AOSI. È proprio nel 2010 che l’Associazione si è profilata, come nuova stella, nel firmamento orchestrale. Ritornando alla comparazione, per AOSI bisogna parlare di nozze di cristallo. Il sostegno di AOSI non si

indimenticabile

limita al contesto finanziario, ma si estende in un ambito colorato da passione, spontaneità, freschezza e slancio in una logica di condivisione e partecipazione.

Voglio chiudere con due brevi considerazioni. La prima si riconduce al Direttore principale Markus Poschner. A nome dell’Associazione, lo ringrazio per tutto quanto ha fatto per l’OSI mettendo, in particolare, in luce la competenza unita all’empatia e all’entusiasmo coinvolgente. Il nostro Direttore, da tempo, definisce l’OSI un diamante, parola illuminante che si avvicina al cristallo! La seconda riflessione tocca l’aspetto organizzativo e finanziario. Siamo chiamati, di nuovo, a dar prova di capacità in un momento difficile e con una prospettiva, dietro l’angolo, di cambiamenti radicali e sostanziali che permettano un percorso sereno, sempre qualitativo, nel terzo decennio del nostro secolo.

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+41 58 134 93 19

osi@osi.swiss www.osi.swiss

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