2009 un anno da mktg: click*

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(a volte erroneamente abbreviato con mkt, che invece sta per mercato. da wikipedia.org)

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2009 un anno da mktg

(a volte erroneamente abbreviato con mkt, che invece sta per mercato. da wikipedia.org) *primo volume

autore

Ufficio mktg Previasme

editore

Officine Einstein viale Tiziano, 80 telefono 06 45 47 00 50

* redazione

Eleonora Ripanti, Veronica De Santis

testi di

Eleonora Ripanti

progetto grafico Veronica De Santis

immagini tratte da “Città di vetro” di Auster, Mazzucchelli, Karasik Gruppo editoriale L’Espresso Roma, 2006 finito di stampare mercoledì 27 gennaio 2010 da Pittini Digital Print, Roma


Le cose fatte nel 2009 • il

ri-posizionamento delle fonti

• il

nuovo prodotto AlterEgo

• il

cambio genetico del marketing operativo di Previasme in marketing strategico

-- il recupero di Assomedico come organizzatore della presenza commerciale di Previasme sul mondo della sanità -- la definizione comunicativa dei nuovi rapporti Assomedico e Galeno -- l’avvio dei ragionamenti sulla necessità della metaidentità -- definizione e verifica del prodotto e della sua commercializzazione -- identità AlterEgo e una ventina di strumenti

• la

ridefinizione integrata dell’identità grafica di Assomedico, Previasme e Fondazione Previasme

• un

avvio della formazione dei dipendenti e la progettazione del piano di miglioramento continuo

• forse

i primi volumi della collana Assomedico di Officine Einstein editore

• l’ordinaria

amministrazione

Quelle che faremo nel 2010... • nuova struttura organizzativa -- la costituzione di Officine Einstein editore -- l’apertura dello sportello marketing • elaboratorio -- l’avvio commerciale concreto di Previasalute -- la commercalizzazione di Previdenti -- la nuova struttura organizzativa ad isole -- la gestione documentale integrata -- l’avvio (collegato) dei processi di smaterializzazione della carta • comunicazione di prodotto -- la (ri)progettazione dei siti AlterEgo, Assomedico, Elemiah, Previasme e Previdenti -- la nuova identità dei prodotti Assimedico • comunicazione istituzionale -- una massiccia azione commerciale sulle sezioni Fimmg con il ritorno alle quattro figure professionali previste inizialmente -- due iniziative della Fondazione e due volumi con altre due figure professionali -- la creazione di un sistema di presentazione istituzionale di Previasme basata sulle collane di Officine Einstein • comunicazione interna -- l’attuazione del piano di miglioramento proposto • sportello

marketing

con un redattore account e un grafico

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Glossario

1. Arrivi

Arrivi è un calendario presente in Google, dove segnaliamo le nostre previsioni di arrivo di materiali o testi necessari per il proseguimento del progetto.

2. Attività

Le attività rappresentano le azioni che i singoli capi progetto svolgono per la realizzazione completa del progetto. Ad esempio: impaginazione del notiziario, oppure redazione dei testi. Le attività sono registrate in Google calendar.

3. Capo progetto

La variabile capo progetto indica le figure dell’ufficio che sono state coinvolte nel progetto. Valori: Dev (Veronica De Santis), Rie (Eleonora Ripanti), Viv: (Valentina Villani fino al 10 novembre 2009).

4. Comunicazione interna

Secondo le teorie più attuali, e applicando il principio della “comunicazione come comportamento”, la comunicazione interna è il risultato di un’integrazione tra la comunicazione, la formazione, la riorganizzazione (strutturale e procedurale) che si compone in un piano di miglioramento continuo. La comunicazione interna sarebbe svolta verso i dipendenti del gruppo di viale di villa Massimo.

5. Comunicazione istituzionale

La comunicazione istituzionale comprende azioni di comunicazione finalizzate alla coltivazione delle relazioni con i pubblici influenti e di interesse per le diverse realtà aziendali. Ad esempio: congresso nazionale Fimmg, attività rivolta verso le compagnie, creazione dei canali con l’ordine dei….

6. Elaboratorio

L’elaboratorio avrà la funzione di sviluppare idee ed elaborare studi per la promozione e la commercializzazione di nuovi prodotti. Quindi sua competenza saranno studi, ricerche, concetti, idee per arrivare all’ideazione di prodotti, azioni, iniziative rivolte al mercato.

7. Email collettiva

Un indirizzo di posta elettronica unico (e quindi letto da tutti i capi progetto) sul quale confluire tutte le comunicazioni, anche quelle telefoniche.

8. Famiglia

La variabile famiglia indica il soggetto, la fonte o l’ambito al quale il progetto è dedicato. Abbiamo scelto di inserire anche famiglie non riconducibili ad un soggetto aziendale perché alcuni progetti sono di natura trasversale. Naturalmente compare anche il mktg, che raccoglie i progetti sviluppati per la nostra natura interna. Valori: AlterEgo, Assomedico, Fondazione, Formazione, Galeno, Metaidentità, Mktg, Previasme.

9. Google Calendar

Google Calendar è uno strumento della piattaforma Google che consente di programmare gli eventi. Un singolo account Google (nel nostro caso è mktg@previasme.it) può creare più calendari e condividerli con altri account, secondo diversi gradi di intervento. Ogni evento è caratterizzato da: • un titolo; • la data e la durata (dalle ore alle ore); • la ripetizione; • il luogo; • il calendario a cui associarlo; • la descrizione.

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Queste sono le informazioni base che il nostro ufficio ha utilizzato. Inoltre Google Calendar ha anche un motore di ricerca che consente di ritrovare gli eventi. Purtroppo questo motore non è molto funzionale (e dobbiamo scoprire perché). Infine, ci sono ulteriori funzioni, che non abbiamo sfruttato, come la notifica via email di una scadenza e l’utilizzo di Google Task, che invece si organizza per azioni.

10. Google Document

All’interno della piattaforma Google si ha a disposizione un pacchetto Office arricchito, dal nome Google Document. Senza installare alcun software è possibile creare e salvare in un archivio on line word, excel, presentazioni e form. Tra le sue virtù segnaliamo: • la scrittura collettività; • la tracciatura delle revisioni.

11. Marketing o comunicazione di prodotto

Ovvero l’attività, pianificata e programmata, in supporto alla vendita e alle attività delle realtà aziendali. Ad esempio: definizione, criteri di gestione e preparazione materiale per i congressi; redazione del notiziario Galeno, presenza redazionale mensile di Galeno o AlterEgo sui media.

12. Marketing operativo (versus sportello marketing)

Il marketing operativo ha lavorato secondo la logica di soddisfare subito la richiesta, senza analizzarla. Il motto è “Cotto e mangiato”. Per questo risponde, organizzativamente, alla logicistica di uno sportello: “avete le Marlboro?” “Eccole”. Un marketing concepito in questo modus operandi, è un imbuto. Tutto, e immediatamente, passa attraverso il collo dell’imbuto, una strettoia, necessaria per dare una forma. Non c’è alcuna selezione del contenuto. La strettoia può creare ingolfamenti facendo esondare le attività dalla parte superiore dell’imbuto.

13. Marketing strategico (versus comunicazione di prodotto)

Questo approccio prevede la possibilità di programmare e pianificare l’attività di comunicazione e le azioni di marketing all’inizio dell’anno o, comunque con un bimestre di anticipo, e quindi la valutazione e la riflessione su tutti gli aspetti del progetto, per raggiungere un’unione di forma e contenuto, efficace e di qualità. Il motto è “Attacchiamo il cervello!” In questa modalità il marketing svolge il ruolo di un setaccio. Il grano è diviso dalla pula, ma ci vuole del tempo, delle scosse del setaccio e anche un po’ di vento. Agisce sui comportamenti e sulla testa dei propri colleghi. Utilizza il tempo come ingrediente della propria produzione.

14. Origine

La variabile origine indica l’anno in cui è possibile ricondurre la genesi del progetto. Se anche un progetto è propriamente del 2009 (ad esempio il numero di dicembre del notiziario Galeno) il progetto veniva realizzato anche prima. Per questo la sua origine sarà il 2008. Valori: 2008, 2009, 2010.

15. Partenze

Nel calendario Partenze indichiamo la data di invio e i destinatari dei materiali prodotti da noi per referenti interni o esterni al gruppo.

16. Priorità

La variabile priorità definisce lo stato di avanzamento del progetto. Come ogni convenzione anche questa è dettata da una logica interna all’ufficio (ce la cantiamo e ce la suoniamo) ma una volta definita la sua applicazione diventa oggettiva. Valori • Annullato: il progetto non si fa più. • Chiuso: il lavoro del mktg è finito. • In lavorazione: il progetto è in agenda anche se non è imminente. • Oggi: il progetto è in agenda ieri, oggi e domani. • Sospeso: il progetto ha subito uno stop per una causa esterna al mktg. • Standby: il progetto ha subito uno stop per una causa interna al mktg.

17. Progetto

Il progetto principale è “esploso” nei singoli progetti che lo compongono (azione, iniziativa, strumento, attività), legati alla voce superiore attraverso la sigla. Ad esempio: • Progetto (principale): Prev 26, Congresso Fimmg. • (Sotto) progetto: Prev 26.33, Badges Assomedico e Galeno. Ogni progetto nel siglario è “marchiato” da alcune variabili. Queste sono: sigla, sigla n., descrizione, priorità, data chiusura, capo progetto, data inizio, famiglia, tipologia, origine.


La definizione dei sotto progetti è in continua evoluzione, seguendo lo studio e la realizzazione dei progetti principali.

18. Rilascio

Con rilascio si indica il numero di volte in cui il documento è stato modificato. Il dato è composto da due cifre separate da un punto, dove la prima indica dei cambiamenti sostanziali mentre la seconda una semplice revisione o delle modifiche non influenti sul senso del documento.

19. Sigla

La sigla è un abbreviazione dei nomi propri di persone o soggetti aziendali, utilizzata per velocizzare la scrittura dei soggetti coinvolti e definirli in modo univoco. Per le persone, la sigla si costruisce con le prime due lettere del cognome e l’iniziale del nome (ad esempio, Eleonora Ripanti diventa Rie). Per i soggetti aziendali si scelgono le prime tre lettere del nome. Nel caso di omonimia delle sigle si attinge alla composizione del nome aziendale (ad esempio: Assomedico diventa Asm). Alcuni casi particolari sono Ame (Avvenire Medico) e Mne (Medical Network).

20. Siglario

Il siglario è uno strumento che raccoglie la lista dei progetti, contrassegnati da alcune variabili (vedi la voce Progetto). Il siglario consente di: • identificare in modo univoco il progetto; • tracciare le informazioni utili per la gestione e archiviazione; • recuperare i dati necessari per la valutazione.

21. Sportello marketing

Lo Sportello marketing rappresenta l’evoluzione del marketing operativo e sarà dedicato all’assistenza alla vendita, attraverso la realizzazione dei strumenti di promozione richiesti dagli uffici dei diversi soggetti aziendali. Se lo strumento richiesto consente una programmazione nel tempo (di almeno 2 mesi), sarà realizzato nell’ambito della comunicazione di prodotto, secondo due condizioni: 1. la definizione dei tempi con un calendario annuale; 2. la definizione dei processi e dei protocolli da rispettare. Il punto 2. consente di ridurre i tempi, attraverso una corretta impostazione della filiera di produzione. Consegnare un lavoro migliore di come è stato ricevuto significa, infatti, contribuire a raggiungere un risultato difficile: “bene e presto”.

22. Tipologia

La variabile tipologia indica la modalità in cui è stato affrontato il progetto. Parliamo quindi del marketing operativo e del marketing strategico.

VII


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Introduzione

Finalità

La finalità che ci poniamo è la presentazione della nuova organizzazione dell’ufficio mktg in vista del 2010, frutto dell’analisi quantitativa e qualitativa dell’attività svolta nel 2009.

Obiettivi

Più concretamente vorremmo: • analizzare i risultati raggiunti nel 2009; • presentare i singoli progetti realizzati da noi o nei quali abbiamo partecipato come ufficio marketing; • individuare l’ampia rete di relazioni intessuta con figure interne ed esterne; • comprendere il valore dell’impostazione strategica.

Struttura del report

Il report presenta l’organizzazione per l’anno 2010 e a seguire quella dell’anno trascorso, descritta attraverso gli strumenti utilizzati e che rimarranno anche in futuro. Successivamente è presentato un primo studio di natura quantitativa, realizzato sulla base del siglario (G 20) e una seconda analisi di vocazione più qualitativa, seguita dalla raccolta di tutti i progetti (G 17) realizzati.

La nuova organizzazione Parte della riorganizzazione aziendale, preannunciata dal sig. Mosca in occasione della cena di Natale, coinvolge l’ufficio mktg. Questo confluirà in una nuova società, dal nome Officine Einstein a cui sarà affidata l’elaborazione e lo sviluppo della capacità di comunicazione insita nella fase di sviluppo dei nuovi progetti. Le attività previste per Officine Einstein, che sarà una casa editrice, si articoleranno in quattro direttrici: 1. elaboratorio (G 6) 2. marketing o comunicazione di prodotto (G 11) 3. comunicazione interna (G 4) 4. comunicazione istituzionale (G 5). A queste direttrici potrebbe esserne aggiunta una quinta: 5. sportello marketing (G 21).

Le risorse e le competenze

La società partirebbe con un organico ristretto all’essenziale, la costituzione del nuovo ufficio: un redattore, un grafico, una persona per la logistica e l’organizzazione interna In pratica • un redattore: Eleonora Ripanti • un grafico: Veronica De Santis • una persona per la logistica e l’organizzazione interna: da individuare. Questa struttura base è in grado di assorbire e di fare da piattaforma fino a cinque ricercatori, a ciascuno dei quali

verrebbe assegnato il compito di sviluppare una o due ricerche. L’attivazione in seno ad Officine Einstein dello sportello marketing richiede altre due persone a tempo pieno e due free lance di appoggio. A tempo pieno un redattore-account e un grafico. Part time (e fuori budget) un grafico senior. Come prevedibile, lo sportello viaggerà a ritmi rallentati, perché le nuove figure andranno formate sulle diverse fisionomie aziendali. La formazione rappresenta un obiettivo del 2010, non solo per le figure interne allo sportello ma anche per i referenti degli altri uffici. Questo perché si possa ridurre negli anni successivi l’utilizzo dello sportello. Gli obiettivi di impiego delle persone dedicate sono: • nel 2011: 4 ore al giorno; • nel 2012: 2 ore al giorno.

Il 2009: il marketing si specializza La nuova organizzazione, le 5 direttrici, sono il frutto della maturazione dell’ufficio avvenuta durante il 2009. Da un marketing generico, abbiamo suddiviso le nostre attività in marketing strategico (G 13) e operativo (G 12). L’elemento che determina la differenza è il tempo. Il tempo è il peggior ostacolo nell’operativo, che come un fast food, deve avere pronto tutto e subito. La stessa variabile è invece fondamentale per un progetto strategico, che, come in una logica da slow food, deve cuocere a fuoco lento.

Gli strumenti dell’organizzazione

Gli strumenti che nel corso dell’anno l’ufficio ha utilizzato per la propria organizzazione interna saranno mantenuti e raffinati nel 2010. Questi sono: • il siglario (G 20) • Google calendar (G 9) • Google document (G 10) • l’email collettiva (G 7) • la marcatura dei documenti (rilascio e sigla (G 18 e 19)) Vantaggi e criticità del siglario I vantaggi del siglario sono: • la facilità di adattamento e aggiornamento (anche perché on line); • la duttilità dell’incrocio dei dati; • la possibilità di personalizzazione. Mentre, le sue criticità: • una rigidità da comprendere, perchè valore dello strumento.

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Il siglario è uno strumento rigido perché deve dare informazioni univoche, ma anche flessibile in quanto chiamato ad adattarsi allo sviluppo del progetto. Queste continue scosse di assestamento possono causare, a volte, l’applicazione di logiche diverse nel tempo. Nelle elaborazioni che sono state fatte, il siglario registra il numero di progetti e non l’impegno richiesto. In altre parole questo significa che la redazione di 11 rilasci di un piano di comunicazione ha lo stesso peso di un semplice aggiornamento di un sito. Coesistenza di due versioni omogeneizzate non a scadenza regolare. Il siglario nasce nella logica Aaland. Per questo la sigla principale è per tutti i progetti Prev. Non abbiamo tracciato con precisione l’impegno richiesto da ogni progetto. Una mancanza che andrà risolta (con il ruolino?). Al momento della costituzione della metaidentità, la sigla si riferirà alle famiglie. L’email collettiva A partire dal 4 febbraio 2009, l’ufficio si è dotato di un’email collettiva, un indirizzo di posta elettronica unico sul quale confluire tutte le comunicazioni, anche quelle telefoniche. Tutte le figure dell’ufficio leggono le email a noi indirizzate e, mettendo in copia conoscenza nascosta mktg@previasme. it, anche quelle inviate. Questo semplice strumento ci ha consentito di: • conoscere l’intero sviluppo di un progetto anche se non personalmente coinvolte; • rispondere ad una richiesta anche in caso di assenza della collega interessata; • ricostruire in ogni momento il processo; • gestire più destinatari contemporaneamente, a diversi gradi di coinvolgimento; • tracciare alcuni dati (ad esempio il numero di email necessarie per un risultato); • non essere interrotti da una telefonata; • dare risposte asincrone ma, per questo, frutto di una riflessione e non dettate dall’emergenza della chiamata. Il mancato utilizzo delle sigle nell’oggetto della email e la presenza di più argomenti nel suo corpo rende ora difficile la sua archiviazione per progetti.

Il non aver insistito sulla attuazione delle regole d’ingaggio e quindi sull’utilizzo di Google Calendar non ci ha consentito di verificare la funzionalità della soluzione. Da questa prima funzione, Google Calendar si è dimostrato utile anche per: • integrare fortemente le attività personali con quelle delle colleghe, anche autonomamente; • ragionare, e prevedere, intorno alle fasi di sviluppo di un progetto; • monitorare le singole azioni; • analizzare la trasformazione del nostro impiego del tempo. Il concreto utilizzo Al nostro ufficio serve registrare le azioni necessarie e non gli eventi. Per questo la logica iniziale è stata piegata alle nostre esigenze, senza tuttavia mostrare segni di cedimento. I calendari presenti, e distinti cromaticamente, sono associati alle singole persone, all’ufficio mktg inteso come totatlità, e alle scadenze. Più esattamente sono: • squadra mktg; • eleonora; • valentina; • veronica; • arrivi (G 1) ; • partenze (G 15) . Non abbiamo richiesto agli altri uffici di indicare le scadenze su Google, per realizzare una migliore programmazione Ogni evento riporta le seguenti informazioni: • titolo: sigla e azione • data e la durata (dalle ore alle ore) • luogo: tiz80 o max39 • calendario a cui associarlo: es. eleonora • descrizione: ulteriori dettagli operativi. Il calendario è oggetto di una riunione che ci vede tutte coinvolte per la programmazione della settimana successiva e che teniamo il venerdì nel tardo pomeriggio. La riunione serve anche a monitorare la settimana precedente, registrando le azioni attraverso la dicitura: fatto, spostato, chiuso etc. Questo appuntamento settimanale è utile anche per rendersi conto insieme dello stato dell’arte di un singolo progetto. Non sempre rispettiamo questo appuntamento, facendoci prendere dall’ansia di altre urgenze.

Inserimento della sigla nell’oggetto della email. Google Calendar L’uso di Google Calendar è stata frutto della necessità di realizzare una programmazione settimanale condivisa. La procedura dell’invio delle richieste (formalizzata nel documento “Regole d’ingaggio”) prevedeva che gli uffici richiedenti potessero consultare il calendario delle nostre attività per: • indicare il momento in cui inserire l’attività, se strategica od operativa; • valutare in modo autonomo i tempi di realizzazione; • gestire le sovrapposizioni delle richieste.

Infine una notazione. Le scosse di aggiustamento che riconosciamo al siglario, sono naturalmente visibili anche qui, poiché la registrazione delle azioni si avvale dell’elenco dei progetti. Google Document All’interno della piattaforma Google si ha a disposizione un pacchetto Office arricchito, dal nome Google Document. Utilizzato in prima battuta per la condivisione del siglario, è stato poi arricchito di altri documenti per: • sfruttare l’ubiquità del web, creando un archivio comune; • risolvere alcune incompatibilità tra Mac e word.


Altre sono tuttavia le sue virtù: • la scrittura collettività; • la creazione di un archivio on line; • la tracciatura delle revisioni. Funzioni queste che potrebbero essere allargate per la collaborazione con gli altri uffici. Sarà possibile in futuro scambiarsi i testi direttamente in questa piattaforma, attraverso uno specifico criterio di marcatura dei file. La marcatura dei documenti Come ultima innovazione, riportiamo la più semplice: l’inserimento in alto a destra della prima pagina di ogni documento delle seguenti informazioni: data del rilascio, rilascio e redattore. Ad esempio questa introduzione, in word, riporta: lun 18 gen 10 ril. 1.0 (rie) Queste semplici informazioni per mantenere lo storico e verificare di lavorare sempre sull’ultima versione del documento. Dal 2010 introdurremo anche la sigla del progetto.

XI


XII


L’analisi quantitativa

P

assiamo ora alla prima analisi dell’attività, di natura quantitativa e che, come preannunciato, si basa sul siglario e sulle variabili che ad oggi prevede. Il siglario non registra l’impegno in termini di tempo dei capi progetto. Nel corso dell’anno non abbiamo segnato con precisione le date di apertura e chiusura di un progetto.

All’interno del siglario non sono presenti alcune delle attività indicate da Beatrice Lomaglio e realizzate dall’ufficio (vedi primo allegato) e che, di conseguenza non sono state conteggiate nell’analisi. Queste sono: • la rassegna stampa; • le presentazioni per i dirigenti; • report budget Galeno; • lettere ai soci Galeno; • newsletter elettronica Previasme; • materiali Previasistema. Inoltre alcune azioni riportate per la Fondazione Previasme non sono state più di nostra competenza a seguito del distaccamento di Beatrice.

Le variabili Tra le categorie già chiamate in causa, ne abbiamo scelte solo cinque per questo report perché pensiamo di maggiore interesse. Ricordiamole: • famiglia (G 8); • priorità (G 16); • origine (G 14); • tipologia (G 22); • capoprogetto (G 3); Queste variabili sono infatti le più vicine alla descrizione del lavoro del nostro ufficio rispetto agli uffici nostri colleghi.

I risultati L’analisi quantitativa prende in considerazione i valori assoluti delle variabili, accompagnate dalle percentuali, registrate nel siglario al 30 dicembre 2009. A seguire sono presenti alcuni incroci che ci consentiranno di focalizzare l’attenzione su alcune particolar dinamiche. Tra le mille combinazioni ne abbiamo scelte alcune che crediamo di maggior interesse per la valutazione finale.

XIII


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Famiglia Le famiglie che hanno raccolto il numero più alto di progetti sono Galeno e AlterEgo.

Progetti

Famiglia AlterEgo Assomedico Fondazione Formazione Galeno Metaidentità Mktg Previasme Totale famiglia* Totale effettivo

unità % 74 23,1 36 11,2 31 9,7 15 4,7 98 30,5 19 5,9 22 6,9 33 10,3 328 102,2 321 100,0 al 30 dicembre 2009

100

* Il totale famiglia è maggiore del totale effetivo perché alcuni progetti sono stati ricondotti sia ad Assomedico che a Galeno ** Percentuale calcolata sul totale effettivo.

98

90 74

80 70 60 50

36

40

31

30 20

15

10

19

22

33

0 AlterEgo

Assomedico

Fondazione

Formazione

Galeno Metaidentità

Mktg Previasme

Le famiglie che hanno raccolto maggiori progetti sono AlterEgo (74) e Galeno (98). A seguire Assomedico. Questo a conferma dell’attenzione focalizzata sulla promozione della cassa e sul lancio del nuovo prodotto di servizi, collegato ad Assomedico. Più equilibrati sono gli interventi per le altre famiglie.


Priorità I progetti fermi dall’ufficio sono 10 su cento per far spazio alla programmazione 2010.

Progetti

Priorità Annullato Chiuso In lavorazione Oggi Sospeso Standby Totale

unità % 12 3,7 219 68,2 30 9,3 8 2,5 22 6,9 30 9,3 321 100,0 al 30 dicembre 2009

250 219 200

150

100 50

12

30

0

8

22

30

Annullato Chiuso In lavorazione

Oggi Sospeso Standby

I progetti chiusi sono al 70 per cento circa. Il 10,6 per cento sono invece stati bloccati dagli organi direttivi del gruppo oppure definitivamente annullati. I progetti sui quali stiamo lavorando sono in totale l’11,8 per cento, un dato fisiologico e riscontrabile in qualsiasi momento dell’anno. Lo standby è alto: 9,3 per cento dei progetti sono stati fermati dall’ufficio mktg ma questo dato risente alla concentrazione che abbiamo riversato sulla progettazione del 2010, da fine dicembre a tutto gennaio.

XV


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Origine I progetti generati nel 2009 sono più del doppio del 2008.

Progetti Origine 2008 2009 2010 Totale

unità % 94 29,3 218 67,9 9 2,8 321 100,0 al 30 dicembre 2009

250 218 200

150 94 100

50

9

0 2008 2009

2010

I progetti generati nel 2009 (218) sono più del doppio di quelli del 2008 (94). Questa considerazione è fortemente determinata dalla nascita nel 2009 di AlterEgo e quindi dalla necessità di supportarlo attraverso gli strumenti di comunicazione. Tuttavia anche progetti del 2008, come ad esempio il congresso Fimmg, si sono arricchiti di unità nate nell’anno appena trascorso. Sulla base dell’esperienza di quest’anno, prevediamo di mantenere nel 2010 la realizzazione del 50 per cento dei progetti generati negli anni precedenti.


Tipologia Nel 2009 l’ufficio mktg è passato da un marketing generico (prevalentemente operativo) ad un marketing strategico.

Progetti

Tipologia Operativo Strategico Totale titpologia* Totale effettivo

unità %** 128 39,9 190 59,2 318 99,1 321 100,0 al 30 dicembre 2009

*Il totale tipologia è minore dei progetti perché ad alcuni di questi non è stato possibile associare una tipologia. ** Calcolati sul totale effettivo

190

200 180

128

160 140 120 100 80 60 40 20 0 Operativo Strategico

Lo strategico supera l’operativo per ben 62 progetti, che rappresentano più del quinto del totale. Questo dato conferma la tendenza dell’ufficio nel passare da un marketing operativo ad una comunicazione strategica, perché valore aggiunto dell’esistenza del mktg di Previasme.

XVII


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Famiglia e priorità Nei progetti chiusi: al primo posto Galeno e AlterEgo; al secondo Assomedico, Fondazione, Previasme.

Famiglia

tot

AlterEgo Assomedico Fondazione Formazione Galeno Metaidentità Mktg Previasme Totali

Annullato

74 36 31 15 97 19 22 33 327

unità 1 0 0 0 7 2 0 2 12

Chiuso In lavorazione

% 1 0 0 0 7 11 0 6

unità 49 29 26 6 82 2 6 25 225

% 66 81 84 40 85 11 27 76

unità 5 1 2 0 3 10 8 0 29

Oggi

Sospeso

% unità % 7 0 0 3 0 0 6 0 0 0 1 7 3 1 1 53 1 5 36 5 23 0 0 0 8

unità 3 0 2 8 2 4 1 2 22

Standby

% unità % 4 16 22 0 6 17 6 1 3 53 0 0 2 2 2 21 0 0 5 2 9 6 4 12 31 al 30 dicembre 2009

90 82 80 70 60

49

50

16

40

6

29 26

3

30 5

20

1 0

0 1

8

2

0

1

2 6

10

0

2 2

0

1

4 10

3

0

0 5

1

1

2 25

4 2

8

1 0

0

7

0

6

2

Standby Sospeso

0 0

0

Oggi In lavorazione

2 0

Chiuso

2

Annulltao

Galeno e AlterEgo

Raccolgono il maggior numero di progetti chiusi. AlterEgo conta tra tutti il maggior numero di standby, data dalla scelta di sospendere le sue attività almeno fino a tutto gennaio.

Formazione, Metaidentità, Mktg

Le tre realtà nuove del 2009 sono quelle che soffrono di più, avendo il numero minore di chiusi. Questo può essere spiegato sia perché in fase di avvio, sia perché non sono soggetti aziendali.

Fondazione, Previasme, Assomedico

Si trovano al secondo posto rispetto ai progetti chiusi e contano un numero molto basso di progetti sospesi o standby. Per quest’ultimo aspetto, Assomedico risente della sospensione di AlterEgo fatta dall’ufficio.

Famiglia 100

Priorità

Origine

250

98

90

218

74

80

Tipologia

250

219

200

60

180 140

150

36

120

94

100

31

30

100 100

20

50

15

10

19

22

33

0

12

Assomedico

Fondazione

80 60

30

40

50

0 AlterEgo

128

160

150

50 40

190

200

200

70

8

22

20

30

Annullato Formazione

Chiuso Metaidentità

Mktg Previasme

9

0

In lavorazione

Galeno

Oggi

0 Operativo

2008

Sospeso Standby

2009

Strategico 2010


Famiglia e origine Galeno rimane ancorata alla modalità operativa, sebbene vi trovi posto anche un pò di strategico. Simmetrica (e inversa) la posizione di AlterEgo.

Famiglia

AlterEgo Assomedico Fondazione Formazione Galeno Metaidentità Mktg Previasme

tot 74 36 31 15 97 19 22 33

2008

unità 0 4 1 8 63 3 2 13

% 0 11 3 53 65 16 9 39

2009

unità 73 31 30 7 33 11 18 20

% 99 86 97 47 34 58 82 61

2010

unità 1 1 0 0 1 5 2 0

% 1 3 0 0 1 26 9 0

73

80 70

63

60 50 31

40

30

33

30 1

20 10

1

0

4

0

7

0

1

11

18

5

20 2

8

0

1

0 AlterEgo

13

2010

3 Assomedico

Fondazione

2 Formazione

2009

Galeno

2008

Metaidentità

Mktg Previasme

Galeno e AlterEgo

Galeno raccoglie un’ampia maggioranza assoluta tra i progetti originati dal 2008. Eppure la cassa è molto presente anche nel 2009, seconda solo ad AlterEgo, che domina l’anno perché lanciato in concomitanza con l’inizio di questo periodo.

Fondazione, Previasme, Assomedico

Fondazione e Assomedico vedono i loro progetti nascere nel 2009, mentre per Previasme una porzione risiede anche nel 2008.

Famiglia 100

Questa differenza è determinata dalla concentrazione di attività che i due soggetti hanno realizzato nell’anno appena trascorso.

Formazione, Metaidentità, Mktg

Quasi praticamente inesistenti nel 2008, i progetti si concentrano nell’anno trascorso, coerentemente con la loro natura nuova. Inoltre, il loro stato di work in progress è anche esplicitato dalla presenza già di progetti nel 2010.

Priorità

Origine

250

98

90

218

74

80

Tipologia

250

219

200

60

180 140

150

36

120

94

100

31

30

100 100

20

50

15

10

19

22

33

0

12

Assomedico

Fondazione

80 60

30

40

50

0 AlterEgo

128

160

150

50 40

190

200

200

70

8

22

20

30

Annullato Formazione

Chiuso Metaidentità

Mktg Previasme

9

0

In lavorazione

Galeno

Oggi

0 Operativo

2008

Sospeso Standby

2009

Strategico 2010

XIX


XX

Famiglia e tipologia Galeno rimane ancorata alla modalità operativa, sebbene vi trovi posto anche un pò di strategico. Simmetrica (e inversa) la posizione di AlterEgo.

Famiglia

tot

AlterEgo Assomedico Fondazione Formazione Galeno Metaidentità Mktg Previasme

Operativo

74 36 31 15 97 19 22 33

unità 10 7 17 6 75 2 2 11

Strategico

% 14 19 55 40 77 11 9 33

unità % 64 86 29 81 14 45 9 60 22 23 17 89 20 91 22 67 al 30 dicembre 2009

80 64

70

75

60 50 40

29

30 22

14

20

17

10 10

20

17

9

22

7 6

0

11

2

AlterEgo

Assomedico

Fondazione

Formazione

2

Strategico

Galeno

Operativo

Metaidentità

Mktg Previasme

Galeno e AlterEgo

Galeno e AlterEgo appaiono simmetrici. Primi in un valore e secondi nell’altro. Questo evidenzia l’impostazione generale data ai progetti, per Galeno operativa e per AlterEgo strategica, ma in entrambi i casi caratterizzata da alcune scelte non coerenti.

Fondazione, Previasme, Assomedico

ha distribuzione più equilibrata. Per Assomedico possiamo notare una comunque netta preferenza per lo strategico.

Formazione, Metaidentità, Mktg

I nuovi ambiti sono quasi praticamente strategici. Questo perché essendo nati all’interno dell’ufficio mktg sono stati impostati fin da subito con un’impostazione strategica.

La commistione tra le due impostazioni è presente anche per questi tre soggetti, soprattutto per la Fondazione, che

Famiglia 100

Priorità

Origine

250

98

90

218

74

80

Tipologia

250

219

200

60

180 140

150

36

120

94

100

31

30

100 100

20

50

15

10

19

22

33

0

12

Assomedico

Fondazione

80 60

30

40

50

0 AlterEgo

128

160

150

50 40

190

200

200

70

8

22

20

30

Annullato Formazione

Chiuso Metaidentità

Mktg Previasme

9

0

In lavorazione

Galeno

Oggi

0 Operativo

2008

Sospeso Standby

2009

Strategico 2010


Origine e priorità Il maggior numero di progetti non chiusi si trovano tra quelli generati nel 2009. Alcuni di questi sono ancora in fase di progettazione.

Origine

tot

2008 2009 2010

Annullato

94 218 9

unità 5 7 0

Chiuso In lavorazione

% 5 3 0

unità % 73 78 146 67 0 0

unità 6 22 2

Oggi

% unità % 6 2 2 10 5 2 22 2 22

Sospeso

unità 5 15 2

Standby

% 5 7 22

unità 3 23 4

% 3 11 44

146

160 140 120 100 80

73

60 0

40

0

7

20

22

2

2

5

2

15

5

23 4 2010

6

0

2

Annullato

5

2009

Chiuso

3

In lavorazione

2008

Oggi Sospeso Standby

2008

Possiamo considerare il 2008 soddisfatto. Il 78 per cento dei progetti ereditati sono stati infatti chiusi e i rimanenti sono in lavorazione, in sospeso e in standby.

2009

2010

Sebbene sia anacronistico parlare di priorità per l’anno appena iniziato, il 2010 ha già alcuni progetti che hanno vissuto una prima fase di sviluppo. Per questo si trovano tutti distribuiti negli ultimi quattro valori della variabile priorità.

Il 2009 conta una percentuale più bassa rispetto al suo predecessore di progetti chiusi, sebbene superi ampiamente la maggioranza assoluta. I progetti che rimangono sono comunque in uno stato che prevede uno sviluppo futuro.

Famiglia 100

Priorità

Origine

250

98

90

218

74

80

Tipologia

250

219

200

60

180 140

150

36

120

94

100

31

30

100 100

20

50

15

10

19

22

33

0

12

Assomedico

Fondazione

80 60

30

40

50

0 AlterEgo

128

160

150

50 40

190

200

200

70

8

22

20

30

Annullato Formazione

Chiuso Metaidentità

Mktg Previasme

9

0

In lavorazione

Galeno

Oggi

0 Operativo

2008

Sospeso Standby

2009

Strategico 2010

XXI


XXII

Origine e tipologia I progetti 2009 strategici, in netta maggioranza, testimoniano il cambio genetico dell’ufficio.

Origine

tot

2008 2009 2010 Totali

94 218 9 321

unità 79 49 0 128

Operativo

Strategico

% 84 22 0

unità % 12 13 169 78 9 100 190 al 30 dicembre 2009

169 180 160 140 120 79

100 80

12 49

60

9

40 20

Strategico

0

0 2008

Operativo 2009 2010

2008

Rispetto alla distinzione operativo e strategico, il 2008 ci ha dato progetti in maggioranza affrontati secondo la logica ad imbuto. Tale scelta è stata determinata dal precedente modus operandi, accompagnata da un’oggettiva difficoltà a convertire i progetti in modo strategico, senza mettere in discussione tempi, modalità e risultati rispetto a quelli avuti in precedenza. Per alcuni progetti tuttavia la conversione è stata possibile, portando un pizzico di strategico anche in attività fortemente improntate sull’operativo. E’ il caso del redazionale di Galeno su Avvenire Medico.

Famiglia 100

2009

Rispetto al 2008,l’anno appena trascorso vede una minore preponderanza del valore dominante, e cioè strategico. Questo perché se da un lato la scelta è stata di affrontare i nuovi progetti secondo una logica di setaccio, a volte questo non è stato possibile, a causa di esigenze diverse.

2010

I buoni propositi tuttavia permangono per l’anno nuovo. Tutti i progetti per il 2010 sono, per ora, di impostazione strategica.

Priorità

Origine

250

98

90

218

74

80

Tipologia

250

219

200

60

180 140

150

36

120

94

100

31

30

100 100

20

50

15

10

19

22

33

0

12

Assomedico

Fondazione

80 60

30

40

50

0 AlterEgo

128

160

150

50 40

190

200

200

70

8

22

20

30

Annullato Formazione

Chiuso Metaidentità

Mktg Previasme

9

0

In lavorazione

Galeno

Oggi

0 Operativo

2008

Sospeso Standby

2009

Strategico 2010


Tipologia e priorità Un sostanziale equilibrio trai progetti chiusi nell’operativo e nello strategico.

Tipologia

tot

Operativo Strategico Totali

Annullato

128 190 318

unità 8 4 12

Chiuso In lavorazione

% 6 2

unità % 101 79 115 61 216

unità 10 20 30

Oggi

% unità % 8 1 1 11 7 4 8

Sospeso

unità 4 18 22

Standby

% unità % 3 4 3 9 26 14 30 al 30 dicembre 2009

115 120 101

100

80

60

40 20 4

20

8

26

18

7 10

0 1

Annullato

4

Strategico

4

Chiuso In lavorazione

Operativo

Oggi Sospeso Standby

L’evidente equilibrio presente tra nella progetti chiusi tra operativo e strategico lascia aperta la riflessione intorno alla scelta di una delle due impostazioni. Da un punto di vista di risultati lo stesso equilibrio testimonia la fattibilità di entrambi, anche se è naturale considerare l’equilibrio stesso come a convivenza delle due impostazioni.

Famiglia 100

Priorità

Origine

250

98

90

218

74

80

Tipologia

250

219

200

60

180 140

150

36

120

94

100

31

30

100 100

20

50

15

10

19

22

33

0

12

Assomedico

Fondazione

80 60

30

40

50

0 AlterEgo

128

160

150

50 40

190

200

200

70

8

22

20

30

Annullato Formazione

Chiuso Metaidentità

Mktg Previasme

9

0

In lavorazione

Galeno

Oggi

0 Operativo

2008

Sospeso Standby

2009

Strategico 2010

XXIII


XXIV

Famiglia e capoprogetto La distribuzione nelle famiglie rispecchia la maggiore specializzazione assunta nel corso del 2009.

Famiglia

Dev

AlterEgo Assomedico Fondazione Formazione Galeno Metaidentità Mktg Previasme

Rie

53 26 9 29 42 4 6 23

Viv

47 27 16 9 10 5 5 2 56 31 8 3 13 3 16 12 al 30 dicembre 2009

60

56

53

47

50

40

27

30

42

26

31

29 16

9

20

5

10 10

2

9

5

8

23

13

3

16

12

3

0 4 AlterEgo

Assomedico

Viv

6

Rie

Fondazione

Formazione

Galeno

Dev

Metaidentità

Mktg Previasme

I dati vedono una maggiore distribuzione dei progetti di competenza di Veronica soprattutto per le famiglie che hanno richiesto una nuova progettazione grafica, come AlterEgo, Fondazione ed Assomedico. Eleonora invece per le famiglie che hanno vissuto una fase più cospicue di ideazione: formazione, mktg, metaidentità.

Inoltre bisogna calcolare che Valentina ha lasciato l’ufficio il 10 novembre e quindi non è presente nelle attività degli ultimi due mesi.

I numeri più bassi registrati da Valentina derivano da una maggiore attività svolta per azioni di logistica e di supporto, che non hanno un richiamo specifico all’interno del siglario.

Famiglia 100

Priorità

Origine

250

98

90

218

74

80

Tipologia

250

219

200

60

180 140

150

36

120

94

100

31

30

100 100

20

50

15

10

19

22

33

0

12

Assomedico

Fondazione

80 60

30

40

50

0 AlterEgo

128

160

150

50 40

190

200

200

70

8

22

20

30

Annullato Formazione

Chiuso Metaidentità

Mktg Previasme

9

0

In lavorazione

Galeno

Oggi

0 Operativo

2008

Sospeso Standby

2009

Strategico 2010


Tipologia e capoprogetto L’equilibrio tra Veronica ed Eleonora testimonia la prevalente partecipazione di entrambe le figure nello strategico.

Tipologia

Dev

Operativo Strategico

Rie

66 121

Viv

60 38 101 48 al 30 dicembre 2009

121 140 101 120 100 66

80

48

60 60 40 38 20

Strategico 0 Dev

Operativo Rie Viv

I dati riconducibili a Eleonora e Veronica sono in sostanziale equilibrio, con una netta preponderanza dello strategico (la differenza è quasi del 50 per cento). Questo equilibrio è interessante soprattutto in considerazione della sempre maggiore specializzazione delle due figure nei campi di riprogettazione e realizzazione grafica e nella redazione dei testi.

Famiglia 100

Priorità

Origine

250

98

90

218

74

80

Tipologia

250

219

200

60

180 140

150

36

120

94

100

31

30

100 100

20

50

15

10

19

22

33

0

12

Assomedico

Fondazione

80 60

30

40

50

0 AlterEgo

128

160

150

50 40

190

200

200

70

8

22

20

30

Annullato Formazione

Chiuso Metaidentità

Mktg Previasme

9

0

In lavorazione

Galeno

Oggi

0 Operativo

2008

Sospeso Standby

2009

Strategico 2010

XXV


XXVI


L’analisi qualitativa

L

a raccolta del lavoro dell'ufficio mktg di Previasme ha l'obiettivo di raccogliere i frutti concreti della nostra attività in un unico strumento di comunicazione. Una memoria collettiva dell'ufficio dove i ricordi assumono un ordine e una struttura ragionata. Una sorta di mappa che, facendo leva sulla pratica della semplificazione e selezione, ci consentirà di individuare alcuni percorsi fatti e da fare. I progetti sono raccolti in tre macro aree: • studi e ideazione; • progettazione grafica; • multimediale. Ogni area, a sua volta, raccoglie i progetti suddivisi per le famiglie.

Studi e ideazione L'area studi e ideazione raccoglie i progetti realizzati per supporto all'attività di impostazione dei progetti principali: piani di comunicazione, ricerche di mercato, analisi di diversa natura sono i documenti che popolano in maggior numero questa area. Sono presenti, in aggiunta, documenti che pur non avendo la vocazione all'impostazione strategica, rappresentano un primo passo verso la realizzazione del progetto (ad esempio i testi per l'argomentario AlterEgo). Infine sono stati inseriti anche dei semplici accenni alle attività che non hanno una pianificazione esplicitata, ma che testimoniano la continuità dell'impegno avuto durante il 2009 (ad esempio le convenzioni del tempo libero di Galeno).

AlterEgo

AlterEgo nasce come progetto strategico. Non ci sorprende quindi la sua alta presenza in questa sezione, con documenti soprattutto dedicati all'ideazione e allo studio. Ad aprire questa famiglia troviamo i PdC frutto di ben 11 rilasci. La scelta di riportare la doppia versione risiede sia nel fatto che i due PdC descrivono due prodotti diversi, sia perchè sono stati oggetto di molteplici incontri del comitato strategico. Ma AlterEgo non ha vissuto un'impostazione strategica solo nella sua progettazione complessiva, ma anche nella realizzazione degli strumenti di comunicazione: argomentario on line, spieghevole, modulistica, promozione su Medical Network, pannello web. Oltre alla stesura di particolari documenti di studio specificatamente indirizzati agli strumenti, questa attività ci ha consentito anche di sperimentare nuovi strumenti concettuali e operativi. Parliamo del concettogramma, del quadrato semiotico per la prima categoria e di wordle.net e pbworks.com, per la seconda.

Assomedico

L'anno appena passato ha visto la sorte di Assomedico strettamente legata a quella di AlterEgo, tanto da poter dire che una parte del suo studio è presente anche nella precedente sezione.

Tuttavia, in occasione dell'analisi degli strumenti di comunicazione per il neo servizio di gestione assicurativa, Assomedico è stata oggetto di un restyling nella sua identità non solo grafico, ma anche normativo e comunicativo. L'attenzione in questo secondo ambito ha coinvolto soprattutto l'identità che l'associazione vuole comunicare con i propri soci, presenti e futuri. Quello che infatti era necessario studiare ed esplicitare era la coerenza nello stile di comunicazione di Assomedico, obiettivo che ha dato vita al manuale di stile, oltre che all'impegno etico di cui si fa garante. Da qui la stesura del codice etico.

Formazione

La terza area si identifica esclusivamente con il piano di miglioramento continuo. Questo documento, oltre ad essere per noi un passaggio importante perchè ci ha posto in diretta collaborazione con Fernando Dell'Agli e Angelo Negri, è un esempio di quanto la mole di produzione di materiali concreti non sia uno specchio fedele dell'impegno raggiunto.

Galeno

Cassa Galeno, insieme ad Alterego, occupa il maggior numero di pagine di questa area del report, sebbene per motivi diversi. Galeno infatti assume questa posizione dominante non perchè impostata strategicamente, ma perchè ricca di iniziative da seguire. Tuttavia anche Galeno ha avuto la sua dose di strategico, grazie alla conversione di alcuni progetti ereditati: assemblea dei soci, congresso nazionale Fimmg e presenza su Avvenire Medico. Come accennato anche dai numeri, Galeno conta progetti in maggior numero operativi, qui rappresentati da documenti non analitici, ma con la sola funzione di registrare l'andamento del progetto: congressi e convenzioni, solo per fare alcuni esempi. In Galeno, più che altrove, la promisquità operativo e strategico è evidente. Soprattutto nei progetti principali di natura strategica alcune azioni sono state affrontate in maniera operativa. E' il caso della prenotazione dei soggiorni, dei voli e dei transfert della squadra partecipante al congresso nazionale Fimmg.

XXVII


XXVIII

La sezione dedicata a Galeno, si conclude con una visione verso lo strategico. Una prima bozza di Pdc per il 2010, nata a partire dalla lunga riflessione sulla politica di comunicazione da scegliere per l'aumento del contributo.

Metaidentità

La sezione dedicata alla metaidentità raccoglie gli studi realizzati intorno alla presente e alla futura organizzazione dei soggetti di viale di villa Massimo. Come per il piano di formazione, anche i documenti sulla metaidentità si fermano all'impostazione iniziale, proprio perchè saranno sviluppati nel corso del 2010. Mentre, similmente ad Alterego, questo progetto ci ha dato l'occasione di scoprire un nuovo strumento di analisi, la mappa concettuale, e un sito web 2.0 capace di realizzarle senza l'installazione (e l'acquisto) di un software: mindmister.com. Nasce comunque da questi testi, l'idea di allestimento per la cena di Natale del 2009.

Mktg

Entriamo ora nel dietro le quinte, anche di questo report. In questa famiglia sono infatti presenti gli studi resi necessari per l'organizzazione dell'ufficio. Un aspetto questo che sebbene buono in sè, è nato, nella sua strutturazione specifica, da una pragmatica esigenza: dare alla struttura centrale l'opportunità di collaborare alla nostra stessa organizzazione del lavoro. Accanto all'organizzazione, questa sezione raccoglie anche i lavori che abbiamo affrontato con soggetti diversi della Previasme, al fine di maturare una migliore formazione. Parliamo quindi di Abbott per la quale abbiamo ideato e redatto il Piano di Comunicazione del principale convegno a cui quest'anno ha partecipato e seguito l'andamento del progetto, fino alla realizzazione di ulteriori strumenti, come un video e il manuale dello stand. Parliamo di Ktesios, per cui abbiamo curato la revisione dei testi e la redazione della parte introduttiva del bilancio, frutto di un'intervista con il direttore marketing e l'amministratore della società.

Previasme

Il racconto che abbiamo iniziato con AlterEgo si conclude con Previasme, al quale abbiamo dedicato una minore attenzione nello studio e ideazione rispetto alle altre famiglie. Il maggior intervento in questa direzione è confluito per la Cassa di assistenza e previdenza del clero. Oltre a questo, comunque, Previasme è stata seguita nel monitoraggio della produzione e nel supporto delle attività necessarie per i congressi.

La grande assente: la Fondazione Previasme

In conclusione di questa prima carrellata, dobbiamo notare l'assenza nell'area studi e ideazione della Fondazione Previasme. La ragione di questo fenomeno risiede nella natura soprattutto operativa dei progetti realizzati quest'anno. Inoltre, anche i documenti di natura più pragmatica (ad esempio i testi poi impaginati negli strumenti di comunicazione) sono stati redatti direttamente dalle figure della Fondazione.


XXIX

Progettazione grafica L'area dedicata alla progettazione grafica racconta il lavoro di studio e realizzazione grafica dei diversi strumenti fatti nel 2009.

AlterEgo

Nella famiglia AlterEgo possiamo ripercorrere la storia del servizio attraverso le diverse proposte grafiche. A partire dalla individuazione del concept del logo (Gestalt o Giano bifronte?) si passa alle diverse proposte della Previacard (e Ideacard) per poi concludersi nella definizione conclusiva del logo. Per questa parte della nostra attività ringraziamo Alessandro Ghezzi, che oltre a realizzare la versione definitiva del logo, ci ha mostrato il dietro le quinte del suo lavoro. Non è frequente che un mago sveli i suoi segreti. In contemporanea a questa fase di studio, abbiamo realizzato un primo rilascio della documentazione necessaria per la gestione del cliente: check up, check list, carta intestata e regolamento. Questi strumenti sono stati ripresi e riprogettati dalla esperienza di Previasistema, a differenza del Colpo d'occhio, nato appositamente per AlterEgo. Possiamo considerare il Colpo d'occhio come il primo strumento che traduce il linguaggio assicurativo in una forma più comprensibile, soprattutto grazie alle soluzioni grafiche date dall'inserimento del semaforo. Sempre contemporaneamente allo studio del logo e della documentazione, sono stati realizzati i biglietti da visita per il front office dell'ampolla. Conclusa la progettazione dell'identità, il lavoro si è focalizzato sugli strumenti legati alla promozione: spieghevole, porta iPhone, shopper e pagina pubblicitaria. In questa occasione sono state definite anche le dodici icone dei servizi offerti da AlterEgo. La sezione si conclude con la riprogettazione dell'insieme di strumenti dedicati al cliente: dalla modulistica al kit d'ingresso. In questa attività, ancora da concludere, non solo la grafica è stata oggetto di studio, ma anche i contenuti, allo scopo di realizzare un complesso coerente tra documentazione e promozione.

per il congresso Fimmg («Disegna l'Africa»). Ma prima di queste specifiche azioni, abbiamo studiato gli equilibri del logo della Fondazione e quindi rielaborato i diversi strumenti legati alla sua identità: carta intestata, modello fax e email, calligrafico, busta. Per Scriva33, iniziativa nata e svolta nel 2008, abbiamo realizzato alcuni strumenti dedicati alla premiazione, avvenuta in occasione dell'assemblea dei soci Galeno. Per il convegno «Immigrazione e sanità», l'ufficio mktg ha realizzato tutti gli strumenti dedicati sia all'allestimento della sede sia quelli dedicati ai relatori e ai partecipanti, come la cartellina congressuale, il blocco note, gli estratti dei lavori, lo spieghevole di presentazione dell'evento. Infine al congresso Fimmg la Fondazione ha presentato l'iniziativa «Disegna l'Africa». L'identità studiata e realizzata da Iconomia, è stata riutilizzata per la realizzazione degli specifici strumenti dedicati all'allestimento dal nostro ufficio: flyer, pannello ed espositore.

Galeno

Con la nascita di AlterEgo, è stata fin subito necessaria la riprogettazione dell'identità di Assomedico. Abbiamo, quindi, realizzato gli strumenti semplici che costituiscono il primo contatto dell'associazione con il mondo esterno: carta intestata, scotch, etichette per i colli, lanyards. Strumenti invece più specifici e complessi sono nati per la presenza di Assomedico al congresso nazionale Fimmg. In occasione di questo evento oltre ai diversi gadgets, palline, matite e coppe, Assomedico è stata presente nell'allestimento dello stand, anche attraverso i pannelli e i flyers realizzati. Sempre a proposito di Fimmg, ricordiamo le schede prodotto, rinnovate nella veste grafica e nell'organizzazione dei contenuti. Infine, anche Assomedico, è coinvolto nella riprogettazione in atto per AlterEgo, con la realizzazione di un volume che contenga il regolamento, lo statuto e il codice etico dell'associazione.

Il lavoro di grafica per Galeno è stato di natura sia operativa che strategica. Nel primo aspetto confluiscono gli aggiornamenti della modulistica e degli strumenti istituzionali (scheda di adesione, regolamento e albo soci). Sempre nella modalità operativa inoltre ricordiamo la personalizzazione delle penne di Galeno. Di natura strategica è stato invece l'allestimento dell'assemblea dei soci Galeno, per la quale abbiamo anche realizzato uno studio cromatico del logo. In questo caso la scelta è stata quella di comunque identificare fortemente Galeno con il ciano e «invadere» la sede dell'evento con questo colore. Molti gli strumenti fatti per l'occasione; tra questi citiamo i pannelli, i blocchetti e i segnatavoli. Un'altra iniziativa impostata secondo una visione strategica è stata la partecipazione al congresso Fimmg. Le azioni si sono rivolte sia all'allestimento dello stand, sia alla realizzazione dei gadgets e degli strumenti di supporto per il secondo trofeo «Gioca con Galeno». In occasione di quest'ultima iniziativa, l'ufficio mktg ha elaborato il logo dell'iniziativa, prendendo spunto dal lavoro svolto da Iconomia nell’anno passato, e dando a questa un'identità non più ancorata esclusivamente all'evento Fimmg e alla scelta di utilizzare il gioco del calcio balilla. Come nel caso di «Disegna l'Africa», anche per Galeno abbiamo collaborato insieme ad Iconomia, che ha curato la riprogettazione dell'identità dei prodotti Galeno. L'esperienza Fimmg al Forte Village ha rappresentato un momento importante non solo per la mole di lavoro, ma soprattutto per le soluzioni grafiche rivolte alla compresenza di Galeno e di Assomedico, rese emblematiche dalla progettazione dello stand. Per concludere questa sezione, citiamo il Notiziario Galeno, un interessante esempio di commistione tra operativo e strategico. Se da un lato infatti il notiziario non è stato riprogettato drasticamente, la neo impostazione di una gabbia grafica rigida ha condotto ad una diversa e migliore organizzazione e coordinamento redazionale.

Fondazione

Mktg

Assomedico

Sebbene assente nell'area «studi e ricerche», la Fondazione ha visto realizzare molti strumenti in occasione del premio Scriva33, del convegno «Immigrazione e sanità» e

La progettazione grafica riconducibile alla famiglia del mktg coinvolge progetti non strettamente legati a Previasme, ma portatori di spunti e occasioni per la nostra personale for-


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mazione. Ricordiamo, allora, la realizzazione del notiziario per il centro dignostico San Michele di Roma, l'impaginazione di 65 pagine del bilancio Ktesios e l'impaginazione di due capitoli di Labsus, oltre che la correzione dello stesso. Affianco a queste esperienze, citiamo anche la realizzazione della bozza del volume Assomedico dedicato alla presenza al congresso nazionale Fimmg.

Previasme

La progettazione grafica per Previasme nel 2009 ha avuto come inizio la pubblicazione di Previalab, l'house organ dedicato al percorso di formazione che ha coinvolto tutta l'azienda a partire da novembre 2008. In questo ambito, secondo un'impostazione strategica è stata realizzata anche la testata e l'impostazione della gabbia dei diversi numeri. Come per la Fondazione e per Assomedico, anche Previasme ha visto attuarsi la rielaborazione del logo e, più in generale, degli strumenti della sua identità. Le iniziative che hanno invece richiesto la progettazione di strumenti specifici sono stati la comunicazione rivolta ai commercialisti di Un.I.Co., e per i quali abbiamo progettato una brochure specifica, e la realizzazione delle tavole iconografiche per la presentazione della Cassa di mutualità e solidarietà del clero. Ricordiamo infine le matite e i cioccolatini Previasme. Legati invece alle ultime due edizioni della cena di Natale, sono gli strumenti ispirati al futurismo (per il 2008) e al tema degli angeli (per il 2009). Quest'ultimo si connette direttamente alle riflessioni ancora in atto sulla metaidentità.


XXXI

Multimedia Nell'area multimedia, abbiamo raccolto le azioni fatte sugli strumenti on line, vecchi e nuovi, delle diverse famiglie.

AlterEgo

Per il nuovo servizio abbiamo realizzato il sito vetrina ilmioalterego.it. Lo spazio è organizzato in tre aree, la maggiore delle quali dedicata alla presentazione dei dodici servizi. Nella sezione chi siamo è presente la doppia foto dell'ampolla (back e front office) manipolata per creare, grazie a Flash, l'effetto “casual ”. La foto dell'ampolla, realizzata da Emilio Pinto, è un esempio di quale stile comunicativo pensiamo sia adeguato per AlterEgo: una forte personalizzazione che congiunge professionalità e familiarità. Per la realizzazione di queste due pagine dobbiamo ringraziare di nuovo Alessandro Ghezzi che ci ha supportato anche nella scelta e nell'allestimento del set, oltre che nella fase di post produzione. Sempre per AlterEgo citiamo l'argomentario on line su piattaforma pbworks, scelta per la sua forte vocazione al web 2.0. L'ufficio mktg ha sì scelto la soluzione e la struttura dello strumento, ma i contenuti sono frutto della stretta collaborazione nata con l'ampolla in occasione delle quattro giornate di formazione sul servizio AlterEgo.

Assomedico

Gli interventi multimediali per Assomedico si sono limitati all'aggiornamento del suo sito, a seguito del cambiamento della natura normativa dell'associazione.

Fondazione

Il sito della Fondazione ha invece visto l'aggiungersi delle pagine dedicate al convegno «Immigrazione e sanità» e, quindi, l'aggiornamento delle news. Oltre a questo abbiamo realizzato due banner in Flash per la promozione di «Disegna l'Africa».

Galeno

Gli interventi e le azioni per Galeno sono stati squisitamente operativi: abbiamo infatti aggiornato le pagine del sito e redatto e inviato la newsletter elettronica ai soci iscritti. Le sezioni aggiornate sono: le tre homepage, Galeno su carta, Ultime da Galeno (Notizie e Dicono di noi), Documenti e Vita associativa. Per il congresso Fimmg, abbiamo inoltre realizzato due banner in flash per il sito della Cassa e la photogallery dell'evento.

Metaidentità

Considerando per metaidentità l'insieme delle società presenti in viale di villa Massimo, registriamo in questa sezione il consueto aggiornamento del Sivi.

Mktg

Un importante ruolo nell'organizzazione dell'ufficio è stato svolto da Google Calendar, sul quale abbiamo registrato le attività svolte nell'anno 2009. Per la nostra formazione, citiamo il video Abbott, realizzato a partire da un power point e per il quale abbiamo partecipato anche al montaggio, e la partecipazione insieme a Cristiana Rinaldi ad una giornata di formazione presso la sede della Regione Campania, dove abbiamo spiegato al creazione di un blog (su piattaforma Google).

Previasme

Come per gli altri soggetti aziendali, anche per Previasme gli interventi multimediali si sono fermati all'aggiornamento del sito.


XXXII

Relazioni per Galeno Tavola iconografica

ingaggio strategico e finalitĂ

Cda Galeno

Gianni Duca

Luca Ciangottini

ingaggio operativo, obiettivi, linee direttrici e ideazione

Luca Ciangottini Gianni Duca

Aristide Missiroli

Anna Boni

Ezio Cotrozzi

progettazione e realizzazione

Luca Ciangottini

Beatrice Lomaglio

Giustino Anglani

Squadra congresso Fimmg

Mario Costa

Antonio Mannarino

Pino Lilliu Amy Fazzary Emme4 Fimmg

Nicole Zedda Alessandro Ghezzi Imre Gottlieb Eva Antoniotti Aaland Iconomia Health comunication

approvazione e feedback

Missiroli e Commissione promozione

Maurizio Donnini Roberto Pallini

Gianni Duca

Squadra congresso Fimmg


studi e ideazione



AlterEgo



3 Lun 30 mar 09 Ril. 9.0 (Dev, Rie, Viv) Previasme

Polizzone Programma assicurativo globale

PolizzOne Programma assicurativo integrato SINTESI FINALITA’ PUBBLICI Diretti Indiretti Istituzionali OBIETTIVI Obiettivi generali e operativi per l’organizzazione Obiettivi generali e operativi per la comunicazione Obiettivi generali e operativi per i pubblici istituzionali PROMESSE DI VENDITA MESSAGGI Medici Medici di medicina generale e specialisti Venditori Back office (ampolla) Pubblici isitituzionali NOTA METODOLOGICA Focus group Medi Pragma LINEE DIRETTRICI Assomedico I modelli di vendita e l’organizzazione Venditore Alter Ego Venditore Previasistema Argomenti di vendita L’ampolla Il processo di gestione dei clienti

L’identità Polizzone e PolizzOne Alter ego PreviaCard

La trasformazione del Polizzone nella PolizzOne

3


4 Il monitoraggio STRUMENTI DI COMUNICAZIONE SINTESI Il presente Piano di Comunicazione descrive la trasformazione del Polizzone (Programma assicurativo globale) nella PolizzOne (Programma assicurativo integrato), attraverso due modelli di vendita definiti venditore Previasistema e venditore Alter Ego. Fin da ora, alla luce dei risultati ottenuti con l’indagine Medi Pragma e in relazione agli elementi di criticità riscontrati nel prototipo di Previasistema, riteniamo più adeguato il modello di venditore Alter Ego, perché più innovativo rispetto al prototipo.

FINALITÀ Il Polizzone (Programma assicurativo globale) [G1] si prefigge l’obiettivo di far trasmigrare l’intero portafoglio assicurativo dei clienti all’interno di soluzioni collettive integrate, la PolizzOne (Programma assicurativo integrato) [G2].

PUBBLICI Diretti

• •

medici di medicina generale residenti nel comune di Roma e intestatari di almeno 4 polizze [F1] medici specialisti residenti nel comune di Roma e intestatari di almeno 4 polizze [F1] venditori back office (ampolla)

• •

componenti del nucleo familiare che usufruiscono del Polizzone dipendenti degli studi professionali

• • •

ordine dei medici di Roma organizzazioni e associazioni sindacali compagnie assicurative

• •

Indiretti Istituzionali

OBIETTIVI

I seguenti obiettivi sono distinti in due gruppi: rispetto all’organizzazione (Previasme) e rispetto alla comunicazione.

Obiettivi generali per l’organizzazione • •

far firmare il mandato stipulare le polizze collettive

• •

ottenere la gestione del portafoglio assicurativo del cliente raccogliere la forza contrattuale adeguata per la negoziazione delle polizze collettive

Obiettivi operativi per l’organizzazione

Obiettivi generali per la comunicazione • • • • • •

spiegare il meccanismo che regola la trasformazione del Polizzone nella PolizzOne associare un’identità chiara e semplice ad un meccanismo complesso dare visibilità ad Alter Ego rendere tangibile la trasformazione del Polizzone nella PolizzOne creare un’interfaccia che permetta la relazione tra la gestione ed il cliente comunicare la vicinanza del’ampolla, attraverso la personalizzazione delle sue figure professionali [F2]


5 Obiettivi operativi per la comunicazione • • • • • • •

definire e denominare i ruoli dell’ampolla partecipare alla definizione del piano di formazione per i venditori, il back office e il front office definire l’identità del prodotto e le strategie comunicative definire il processo di gestione del cliente individuare gli argomenti di vendita definire il profilo del cliente dare un volto ai componenti dell’ampolla

Obiettivi generali per i pubblici istituzionali Ordine e associazioni sindacali • promuovere il concetto di forza collettiva, frutto dell’adesione di gruppi omogenei • aprire un varco d’intesa per un’adesione collettiva Compagnie assicurative • offrire un gruppo omogeneo e ben delineato di clienti

Obiettivi operativi per i pubblici istituzionali • • •

Realizzare una comunicazione mirata Riservare agli iscritti offerte vantaggiose Individuare gli interlocutori dei diversi soggetti su Roma

PROMESSE DI VENDITA La promessa di vendita che facciamo al cliente, comune ai due modelli di vendita, è: la gestione semplificata della sua situazione assicurativa (pagamenti, scadenze etc.) e l’ottimizzazione del portafoglio assicurativo alle migliori condizioni complessive di mercato, in due anni. In altri termini la trasmigrazione delle polizze del cliente nelle soluzioni collettive. [M1]

MESSAGGI Medici assicurato: verifica on line e in piena libertà la tua situazione assicurativa e per i premi un bonifico bancario costante • sempre assicurato: sia nel tempo (scadenze) sia nello spazio (copertura) • rassicurato: alle assicurazioni ci pensiamo noi • meglio assicurato: l’unione fa la forza • ben assicurato: chi meglio di un professionista sa di cosa hai bisogno? Medici di medicina generale Con noi risparmierai, grazie alle nostre polizze collettive Spendi bene i tuoi soldi. A parità di copertura, risparmierai Medici specialisti Con noi sei sempre sicuro, anche in caso di sinistro, grazie alle polizze collettive. •

Venditori • •

un cliente fidelizzato rimane cliente l’interesse del cliente è anche il tuo

• • • •

levate l’àncora, pronti a partire la vostra bravura è renderlo facile il tuo viso è il tuo biglietto da visita “La ferma convinzione di riuscire è più importante di qualsiasi cosa” (Abramo Lincoln) “Quando costruisci un team cerca sempre quelli che amano vincere. Se non riesci a trovarli, cerca quelli che odiano perdere” (Ross Perot)

Back office (ampolla)

Pubblici istituzionali 5


6 • • • •

l’unione fa la forza un pubblico omogeneo, una PolizzOne su misura l’esclusiva su Roma un piatto ghiotto (per le Compagnie)

NOTA METODOLOGICA

Il prodotto offre al cliente la gestione della propria situazione assicurativa, finalizzata all’ottimizzazione della copertura e alla graduale trasmigrazione della stessa nelle soluzioni collettive. Tale processo prende avvio con la raccolta della documentazione che segue la firma del mandato ed è affidata ad Alter Ego [G3].

Focus group Medi Pragma

Questa versione del PdC è stata redatta a seguito dei due focus group realizzati in collaborazione con Medi Pragma [A1]. Questi due importanti momenti di verifica hanno condotto alle seguenti conclusioni: • i servizi della iDeaCard non sono di gradimento, ma tendono a sminuire il valore di Alter Ego • quasi tutti i medici hanno un loro referente di fiducia che si occupa delle loro polizze. Quindi per decidere di cambiare devono riscontrare una “marcia in più”, una promessa semplice e forte • Alter Ego piace. Al termine della presentazione del prodotto i medici infatti dimostravano di essere interessati • Ricerca di un interlocutore forte e afficabile. Anche a seguito di queste considerazioni, la iDeaCard non ha più ragion d’essere, quale concreta manifestazione dei servizi aggiuntivi. Tuttavia, rimane per l’azienda l’esigenza di convogliare in un’unica identità le offerte presenti e future per i diversi pubblici di Previasme. A tal fine è possibile ripensare alla realizzazione della PreviaCard [G4].

LINEE DIRETTRICI Linea direttrice 1: Assomedico L’alta qualità delle polizze del cliente è frutto di una già presente delega ad un soggetto di fiducia (amico, parente, etc). Perché il cliente possa abbandonare il certo, di cui si fida, per l’incerto, è necessario dimostrare l’affidabilità del soggetto promotore del prodotto. Questo deve: • essere competente in materia assicurativa, nell’ambito medico • rappresentare una forza collettiva che si una garanzia per gli interessi della classe medica • avere un nome che richiami i medici e non direttamente le assicurazioni. Per questo, in seno al comitato strategico, Assomedico è stato individuato come il soggetto più adatto a rendersi vettore del prodotto [A2].

Linea direttrice 2: i modelli di vendita e l’organizzazione

Si vende la PolizzOne, o meglio il passaggio del Polizzone nella PolizzOne. La vendita si concretizza con la firma del mandato. Infatti la PreviaCard, come anticipato, non è più la chiave d’accesso ai servizi, percepiti come inutili, ma l’attestato della promessa fatta. Per questo motivo la card è legata, nella vendita, alle polizze collettive, il vero motore del processo. Come anticipato, rispetto al processo di vendita, presentiamo due modelli, che si differenziano soprattutto per la figura e il ruolo del venditore. Il modello venditore Alter Ego


7 Questo modello prevede la trasformazione, alle migliori condizioni complessive di mercato, del Polizzone nella PolizzOne in due anni ad un costo invariato. Questo modello prevede la centralità della comunicazione al cliente dell’alto livello tecnico coinvolto nel processo. Inoltre questa promessa di vendita presuppone da parte del venditore un’attività, nei primi due anni, quasi completamente dedicata alla firma del mandato. [M2] Previsioni di vendita Nelle previsioni di vendita, in questo modello a fronte di una redemption del 40%, mantenendo fisso il guadagno di 1.000 + 2.000 euro a venditore, l’azienda ha un attivo di 1.560 euro al mese a venditore. Questo calcolo prevede che per i primi due anni è possibile essere in attivo anche senza la stipula di nuove polizze. Il pareggio dei conti si raggiunge con una redemption del 25% [A3]. Mandato La firma della procura suggella l’acquisto della PolizzOne. Per dare la possibilità al cliente di esprimere il desiderio di conoscere fin da subito le caratteristiche della sua copertura, può richiedere l’offerta Plus, presente nel mandato stesso. Con una crocetta il cliente chiede di essere informato fin da subito sulle possibili sovra coperture o scoperti che presenta la sua situazione assicurativa. La richiesta di questo servizio deve essere consapevole ed esplicita e per questo presenta il costo simbolico di un euro. Una volta effettuata la richiesta, il cliente riceverà la Relazione tecnica, disponibile anche on line e, contemporaneamente, il venditore potrà iniziare ad offrire delle integrazioni che facciano in modo di risolvere le eventuali anomalie riscontrate. Rapporti con il cliente Il cliente, se non ha scelto l’opzione Plus, nei primi due anni è gestito da Alter Ego. Il rapporto con il venditore non è quindi continuativo e potrà fare riferimento al back office dell’ampolla. In questo modo il venditore ha tutto il tempo per dedicarsi alla firma dei nuovi mandati. Allo scadere dei due anni, il venditore riprende l’esclusiva sui clienti che lui stesso ha fatto entrare nel programma, per potenziarne il portafoglio. Il modello venditore Previasistema In questo modello il cliente affida il proprio Polizzone al venditore che si prende in carico la sua gestione e ottimizzazione, anche attraverso l’offerta di soluzioni integrative. Questo modello differisce dal precedente soprattutto per il ruolo del venditore che diventa la principale se non unica interfaccia con il cliente. Alter Ego svolge la funzione di segreteria del venditore. In questo modo il cliente si fidelizza al venditore. Previsioni di vendita Nel modello venditore, con una redemption del 10% la sola firma del mandato crea una perdita di 1800 euro al mese a venditore. In questo caso è necessario che il venditore integri con nuove polizze [A4] Rapporti con il cliente Come anticipato, il venditore deve essere in questo modello l’unico referente del cliente. In questo caso infatti anche nel momento in cui il cliente contatta il back office, se è per una domanda che richieda l’intervento della consulenza, la risposta deve giungere dal venditore stesso. Così se il cliente contatta il venditore, questo non può delegare al back office. La centralità del venditore deve essere rispettata soprattutto nel momento che il cliente sente come il più critico: il rimborso del sinistro. In questo caso infatti il

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8 venditore, quale unico referente del cliente, deve rappresentare il “volto amico” che rassicura. Lo sportello per te è infatti vissuto come una spersonalizzazione, causa di una diffidenza del cliente. Argomenti di vendita I punti di forza del prodotto, e quindi gli argomenti di vendita, comuni ad entrambi i modelli sono: • le polizze collettive • la partecipazione agli utili • lo sportello per te (modello venditore Alter Ego) • il rid mensile • il pannello web e sms • Assomedico e notaio L’ampolla Il modello organizzativo denominato ampolla [G5] è frutto dalle considerazioni fatte sul prototipo Previasistema. La squadra è esclusivamente dedicata al progetto. Proprio in questo l’ampolla si distingue dal pentolone di Previasistema Ruoli, persone, competenze Maurizio Donnini: responsabile del progetto • responsabile del raggiungimento dei risultati attesi • responsabile del conto economico del progetto • tramite tra il comitato strategico e l’ampolla Beatrice Lomaglio: capo progetto • coordinatrice dei diversi soggetti coinvolti nel progetto • responsabile servizi Alter Ego Paolo Bertozzi: insurance coach [G6] • responsabile del raggiungimento degli obiettivi di vendita Alessia Adamo, Antonio Belardo, Carlo Giuliano, Fabio Filippi, Dario De Pasquale: insurance trainer[G7] • venditori della PolizzOne Lorenzo Carbone: assistant alter ego[G8] • reperimento della documentazione (contatti con il cliente e le agenzie di assicurazione) • completamento del profilo assicurativo Salvatore Corvino: consultant alter ego [G9] • analisi del portafoglio assicurativo del cliente • studio del mercato assicurativo e delle offerte presenti • supporto ai venditori Donatella Melia: tutor alter ego [G10] • gestione delle scadenze delle polizze • contabilità • archiviazione e registrazione dati • “interviso” telefonico con i clienti La squadra dovrà essere un gruppo compatto diretto verso il raggiungimento degli stessi obiettivi. Per aumentare questa coesione l’intera ampolla si trasferirà al terzo piano nell’edificio di viale di Villa Massimo. A tal fine è prevedibile un meccanismo di premialità per tutti i componenti dell’ampolla, al raggiungimento di risultati collettivi. La squadra inoltre parteciperà, inoltre, a delle giornate di formazione finalizzate ad un allineamento omogeneo attraverso la completa condivisione delle conoscenze. [A5], [A6] e [N1]


9 Il processo di gestione dei clienti Alter Ego si distinguerà dal precedente prototipo Previasistema [G11] nella distribuzione dei compiti tra i diversi componenti. I referenti esterni [A7] parteciperanno alla realizzazione degli strumenti necessari. Lo schema che segue è il confronto del processo di gestione del cliente tra Previasistema e Alter Ego Fasi ricerca nominativi fissare gli appuntamenti presentazione prodotto firma mandato (iDeaCard) raccolta documenti contatti agenzie valutazione cliente tecnica commerciale redazione relazione tecnica gestione corrente vendita nuovi prodotti valutazione nuove offerte produzione documentazione quotazione ricerca prodotti

Alter Ego marketing marketing marketing + insurance trainer insurance trainer assistant assistant consultant insurance trainer consultant tutor insurance trainer consultant tutor insurance trainer + consultant consultant

Un aspetto particolarmente importante è la territorializzazione della attività di vendita. Per rendere più facile il raggiungimento dei clienti da parte del venditore è possibile dividere il comune di Roma in 5 spicchi, uno a ciascun venditore.

Linea direttrice 3: l’identità Polizzone e PolizzOne Il vero e proprio prodotto è la PolizzOne. Per questo è necessario associare un’identità anche ai due oggetti che saranno i protagonisti dell’intero processo di gestione di Alter Ego. I loghi che qui presentiamo, vorrebbero rappresentare le due caratteristiche che contraddistinguono il Pag e il Pai: la “casualità” per il primo, e la “integrazione” per il secondo. Il Polizzone, rappresentato da un dado, seppure racchiude in sé le diverse coperture, è rappresentato dall’idea del caso, dettato dalla mancata pianificazione del cliente. La PolizzOne invece è frutto della sofisticata consulenza di Alter Ego e delle polizze collettive: un sistema al suo interno integrato e frutto di una soluzione razionale di un rompicapo (cubo di Rubik) [A8]. Alter Ego e la Gestalt La teoria della Gestalt afferma che nell’osservare degli oggetti simili o anche vicini si tende a raggrupparli in un’unica unità. In questo senso Alter Ego può essere visto come l’unità che raggruppa in un’unica forma le polizze del cliente consentendone una gestione globale. I soggetti che intervengono in questo processo sono da un lato il cliente e dall’altro l’ampolla, ma successivamente alla firma del mandato il cliente e l’ampolla diventano un tutt’uno. L’ambiguità del logo infatti è finalizzata ad esprimere questo concetto, i due profili che si contrappongono unendosi vanno a formare il calice ovvero il Polizzone e successivamente la PolizzOne [A9].

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10 La Previacard Quale strumento di comunicazione di un meccanismo complesso, la sua identità visiva è molto lineare. Questa scelta si adatta inoltre all’esigenza di rendere la card una piattaforma comune sulla quale far confluire le offerte Previasme dedicate ai diversi pubblici (medici, dentisti, commercialisti etc.). Poiché la Previacard potrebbe prevedere in futuro livelli diversi, si presenta una declinazione del logo in colori diversi [A10].

Linea direttrice 4: la trasformazione del Polizzone nella PolizzOne Il cliente affida all’ampolla il proprio insieme di polizze e questa deve trasformare gradualmente il Polizzone nella PolizzOne, una risposta professionale al problema del rischio. [A11] Il processo di trasformazione è oggetto di un alto grado di visibilità, che si declina in modo diverso nei due modelli di vendita. Nel venditore Alter Ego attraverso dei strumenti agili e di facile consultazione, nel modello venditore Previasistema attraverso il contatto assiduo con il venditore. La comunicazione della trasformazione inoltre assume una valenza strategica anche nella fidelizzazione del cliente, fase necessaria perché il cliente stesso sia ben disposto al cambiamento del soggetto gestore, come dimostrato dai focus group [M3]. Nel modello venditore Alter Ego il cliente è dapprima tranquillizzato, con la certezza di non versare più soldi, e poi rassicurato dall’evidente miglioramento della copertura. Nel modello venditore Previasistema la fiducia è personificata nel carisma del venditore che accompagna l’evoluzione delle polizze, attraverso la consulenza ed assistenza assicurativa [A12]. Comunicare la trasformazione Proprio in riferimento alla fidelizzazione, il cliente deve essere in grado di conoscere la trasformazione in corso del suo Polizzone, che dovrà essere descritta visivamente (ad esempio attraverso una “barra di caricamento”). Inoltre sarà raggiunto da un sms che lo informerà di ogni cambiamento effettuato verso la PolizzOne. [M3] Le polizze collettive La richiesta di affidabilità, sicurezza e risparmio è soddisfatta dall’offerta delle polizze collettive, sostanza vera e propria della PolizzOne. Perchè queste siano una realtà è tuttavia necessario evidenziare due aspetti: il ruolo fondamentale della forza contrattuale necessaria per il raggiungimento di condizioni ottimali e la variabile “compagnie assicurative”.

Linea direttrice 5: il monitoraggio Essendo un modello innovativo è indispensabile ricavare tutte le informazioni statistiche utili per l’implementazione e per il miglioramento del progetto. A tal fine è stata pensata la funzione di monitoraggio affidata all’ufficio marketing. Sono qui presenti alcuni punti che potrebbero essere oggetto di riflessione per capire l’andamento del progetto e per raccogliere dati statistici. Alcuni di questi temi, sono stati ripresi dall’elaborazione dei risultati di Previasistema [A13]. Profilo del cliente • età del cliente • status • componenti del nucleo familiare


11 • • • •

numero di polizze tipo di polizze premi pagati compagnie assicurative

Attività di vendita • numero di appuntamenti fissati giornalmente (finché non entrerà il servizio di telemarketing) • appuntamenti effettuati dai venditori giornalmente • zone di Roma degli appuntamenti • tempo impiegato per raggiungere il luogo dell’appuntamento • durata dell’appuntamento • numero di ritorni per ogni cliente contattato prima della firma del mandato • numero di clienti che al primo appuntamento non sono stati interessati • motivazioni per cui non sono interessati dopo il primo appuntamento • motivazioni per cui dopo diversi appuntamenti non firmano il mandato Strumenti • calendario settimanale aggiornato con appuntamenti • comunicazione delle chiusure dei contratti • il blog La Bussola • piattaforma di condivisione delle informazioni

STRUMENTI DI COMUNICAZIONE Gli strumenti di comunicazione oltre ad essere finalizzati alla spiegazione del prodotto al cliente, rappresentano anche degli elementi organizzativi del lavoro dell’ampolla. Di seguito sono descritti in relazione alle fase di gestione del cliente e raccolgono il materiale necessario alla chiusura del contratto e all’avvio della trasformazione. Primo appuntamento dell’insurance trainer • biglietto da visita Assomedico • leaflet di presentazione del prodotto, dei servizi e delle persone • argomentario di vendita: strumento pensato per l’insurance trainer che ha lo scopo di spiegare visivamente il meccanismo. Secondo appuntamento • kit d’ingresso • mandato • guida al pannello web (al momento della messa on line del pannello). • biglietto da visita dell’assistant • scheda per la registrazione delle informazioni di prima mano del cliente Strumenti per l’organizzazione e la gestione • Profilo del cliente [G12] all’interno del quale l’assistant registra e raccoglie la documentazione. Questo strumento sarà consegnato al tutor, al momento del suo completamento. • Attestato di nascita del Polizzone: il tutor una volta ricevuto dall’assitant il profilo, redige il documento che attesta ufficialmente la creazione del Polizzone. • Attestato di nascita della PolizzOne: documento redatto dal tutor che comunica il momento di nascita della PolizzOne e quindi il completamento della trasmigrazione nelle soluzioni collettive Scheda appuntamenti che l’insurance trainer deve completare e redigere on line nel gestionale, per alimentare i dati utili del monitoraggio.

LEGENDA DELLE NOTE

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12 G: glossario F: Focus group M: modello di vendita A: Allegati N: note G1: Polizzone, Programma assicurativo globale (Pag) Rappresenta l’insieme delle polizze che il cliente affida ad Alter Ego e che nasce solo dopo la completa raccolta della documentazione. Il polizzone è allora al suo interno disordinato ma globale. Perché il cliente abbia un margine di scelta è possibile prevedere l’esclusione da Polizzone di una copertura. G2: PolizzOne, Programma assicurativo integrato (Pai) È il frutto della trasmigrazione nelle polizze collettive del Polizzone. La PolizzOne racchiude in sé il punto di convergenza tra gli scopi del cliente (risparmio e sicurezza) e quelli dell’organizzazione (la forza contrattuale). La PolizzOne è allora un sistema integrato, frutto di un processo dal “poli” al “one”. F1: Distinzione dei pubblici Dai focus group è emerso chiaramente quanto i medici di famiglia siano più attenti al risparmio, a differenza degli specialisti, più sensibili alla qualità. F2: Mai più call center I medici intervistati hanno espresso il desiderio di avere una persona di riferimento, quale consulente assicurativo. Per questo è necessario associare un volto alle figure presenti in Alter Ego M1: La promessa declinata Nel modello venditore Alter Ego, la promessa è ottimizzare il portafoglio alle migliori condizioni di mercato complessive, in due anni ad un costo invariato. Nel modello venditore Previasistema la promessa si incarna nell’analisi professionale della posizione assicurativa e nella successiva offerta di soluzioni integrative per realizzare una copertura “perfetta”. G3: AlterEgo Rappresenta l’interfaccia di gestione e monitoraggio per il cliente e l’ambiente di lavoro dell’ampolla. I suoi valori sono: la semplicità, la tranquillità, le coccole, il risparmio e la qualità. G4: PreviaCard Previacard rappresenta per l’organizzazione lo strumento sotto il quale accomunare e omogeneizzare l’offerta diretta ai diversi pubblici di Previasme, mentre per il cliente è la testimonianza delle polizze collettive. La Previacard (declinabile in diversi livelli) diventa, al momento della vendita, l’oggetto di scambio alla firma del mandato. A1: Obiettivi, guida, cartellini del focus group Medi Pragma A2: Profilo di Assomedico M2: i benefici del modello venditore Alter Ego La marcia in più del modello hunter e skinner è il prezzo costante nei primi due anni. Questa scelta consente di raggiungere i seguenti vantaggi: a lungo termine: non sarà difficile, una volta conquistata la fiducia del cliente, offrire soluzioni alternative e vantaggiose di Previasme a medio termine: spingere i venditori (almeno per il primo anno) a raccogliere mandati, in modo da creare un nutrito gruppo di clienti tale da aumentare sensibilmente la forza contrattuale nella negoziazione delle polizze collettive a breve termine: alla scadenza di una polizza il venditore potrà offrire la corrispondente copertura di Previasme e quindi creare un’àncora per il successivo rinnovo del servizio. A3: previsioni di vendita venditore Alter Ego A4: previsioni di vendita venditore Previasistema G5: L’ampolla


13 L’ampolla è la squadra esclusivamente dedicata alla ottimizzazione del portafoglio assicurativo del cliente e alla realizzazione dei servizi presenti in Alter Ego. Distinta nei diversi ruoli, deve poter parlare in prima persona singolare, e quindi essere caratterizzata da un allineamento uguale per tutti le figure coinvolte al di là delle specifiche competenze. Per riprendere la metafora della navigazione: tutto l’equipaggio deve sapere la meta, il percorso di navigazione e le caratteristiche della nave. G6: insurance coach Come un allenatore di una squadra, questa figura avrà il ruolo di decidere la strategia dei venditori. Come un allenatore il suo compenso sarà per il 50% relativo ai risultati di vendita raggiunti. G7: insurance trainer Il venditore assume con questo nome colui che allena il cliente ad una copertura quanto più corrispondente alle sue esigenze, attraverso la sua consulenza da professionista. G8: assistant alter ego Rappresenta la figura dedicata esclusivamente dedicata al reperimento del materiale. Con la cunclusione della sua attività il Polizzone prende vita. G9: consultant alter ego Rappresenta il tecnico, colui che insieme al venditore cerca le soluzioni migliori presenti sul mercato, per il cliente. G10: tutor alter ego Come interfaccia telefonica, questa figura si occupa di gestire le richieste espresse dal cliente. N1: Bisogna definire chi segue I sinistri e chi è presentato come “Sportello per te” A5: organigramma dell’ampolla A6: formazione A7: referenti esterni G11: Previasistema Previasistema si può definire come un prototipo che nel corso del tempo non è riuscito a trovare un vero e proprio sviluppo a causa della macchinosità dei processi, soprattutto nel ruolo del venditore. Inoltre rappresenta anche un’importante database a cui fare riferimento per l’esperienza fatta. A8: Polizzone e PolizzOne A9: Alter Ego A10: PreviaCard A11: schema della trasformazione A12: l’importanza della fidelizzazione M3: Anticipo della comunicazione nel modello venditore Alter Ego, a partire dal secondo anno inoltre, il cliente sarà raggiunto da una mailing list che gli presenterà i prodotti Previasme. Questa operazione ha lo scopo di preparare il terreno alla vendita che avverrà allo scadere del periodo. A13: risultati di Previasistema G12: Profilo del cliente Rappresentato da un contenitore (come una cartellina) rappresenta l’oggetto che l’assistant deve concludere perché il processo di trasformazione abbia inizio. In seguito sarà oggetto di un periodico aggiornamento rispetto ai cambiamentoi che il Polizzone di volta in volta subirà.

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15 Gio 02 apr 09 Ril. 10.0 (dev, Rie, Viv)

Alter Ego Piano di comunicazione SINTESI FINALITÀ PUBBLICI Diretti Indiretti Istituzionali

OBIETTIVI Obiettivi Obiettivi Obiettivi Obiettivi Obiettivi Obiettivi

generali per l’organizzazione operativi per l’organizzazione generali per la comunicazione operativi per la comunicazione generali per i pubblici istituzionali operativi per i pubblici istituzionali

PROMESSE DI VENDITA MESSAGGI Medici Venditori Ampolla Pubblici istituzionali

NOTA METODOLOGICA LINEE DIRETTRICI Linea direttrice 1: Assomedico Attività

Linea direttrice 2: il modelli di vendita e l’organizzazione Il modello di vendita, l’ampolla, attività

Linea direttrice 4: la vendita Argomenti di vendita, il mandato, attività

Linea direttrice 4: l’identità Alter Ego e la Gestalt

Linea direttrice 5: mantenere le promesse Linea direttrice 6: il monitoraggio Attività

STRUMENTI DI COMUNICAZIONE SINTESI

Il servizio Alter Ego offre la gestione della complessa situazione assicurativa dei suoi clienti medici attraverso alcuni servizi, al fine di ottimizzare il portafoglio assicurativo grazie alle polizze collettive e alle possibili integrazioni, garantendo una migliore copertura e il risparmio. Per fare questo Alter Ego offrirà ai clienti una serie di servizi ad hoc. Alter Ego sarà realizzato da una squadra esclusivamente dedicata, l’ampolla, all’interno della quale il venditore (tutor Alter Ego) rappresenta il referente principale dei clienti. Il presente Piano di Comunicazione presenta allora le direttrici d’azione e gli strumenti comunicativi necessari, almeno per il primo periodo.

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FINALITÀ Alter Ego si prefigge l’obiettivo di far trasmigrare l’intero portafoglio assicurativo dei clienti all’interno di soluzioni collettive integrate, con una gestione semplice e ottimizzata.

PUBBLICI Diretti

• •

medici già clienti Previasme (circa 2.000) medici di medicina generale e specialisti residenti nel comune di Roma e intestatari di almeno 4 polizze venditori ampolla

• •

componenti del nucleo familiare dipendenti degli studi professionali

• • •

ordine dei medici di Roma organizzazioni e associazioni sindacali compagnie assicurative

• •

Indiretti Istituzionali

OBIETTIVI I seguenti obiettivi sono distinti in due gruppi: rispetto all’organizzazione (Previasme) e rispetto alla comunicazione.

Obiettivi generali per l’organizzazione • •

far firmare il mandato stipulare le polizze collettive

• •

ottenere la gestione del portafoglio assicurativo del cliente raccogliere la forza contrattuale adeguata per la negoziazione delle polizze collettive redigere e presentare la Relazione tecnica

Obiettivi operativi per l’organizzazione

Obiettivi generali per la comunicazione • • • • •

spiegare e dare visibilità ad Alter Ego associare un’identità chiara e semplice ad un meccanismo complesso rendere visibile la gestione e l’ottimizzazione del portafoglio assicurativo creare un’interfaccia che permetta la relazione tra la gestione ed il cliente comunicare la vicinanza del’ampolla, attraverso la personalizzazione delle sue figure professionali

Obiettivi operativi per la comunicazione • • • • • • •

definire e denominare i ruoli dell’ampolla partecipare alla definizione del piano di formazione per i venditori, il back office e il front office definire l’identità del prodotto, le strategie e gli strumenti della comunicazione definire il processo di gestione del cliente individuare gli argomenti di vendita definire il profilo del cliente dare un volto ai componenti dell’ampolla

Obiettivi generali per i pubblici istituzionali

Ordine e associazioni sindacali • promuovere il concetto di forza collettiva, frutto dell’adesione di gruppi omogenei • aprire un varco d’intesa per un’adesione collettiva Compagnie assicurative


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offrire un gruppo omogeneo e ben delineato di clienti

• • •

realizzare una comunicazione mirata riservare agli iscritti offerte vantaggiose individuare gli interlocutori dei diversi soggetti su Roma

Obiettivi operativi per i pubblici istituzionali

PROMESSE DI VENDITA La gestione semplificata della sua situazione assicurativa (pagamenti, scadenze etc.) e l’ottimizzazione del portafoglio attraverso la trasmigrazione delle polizze del cliente nelle soluzioni collettive.

MESSAGGI Medici

• • • •

assicurato: verifica on line e in piena libertà la tua situazione assicurativa e per i premi un bonifico bancario costante sempre assicurato: sia nel tempo (scadenze) sia nello spazio (copertura) rassicurato: alle assicurazioni ci pensiamo noi meglio assicurato: l’unione fa la forza ben assicurato: chi meglio di un professionista sa di cosa hai bisogno?

• •

un cliente fidelizzato rimane cliente l’interesse del cliente è anche il tuo

• • • •

levate l’àncora, pronti a partire la vostra bravura è renderlo facile il tuo viso è il tuo biglietto da visita “La ferma convinzione di riuscire è più importante di qualsiasi cosa” (Abramo Lincoln) “Quando costruisci un team cerca sempre quelli che amano vincere. Se non riesci a trovarli, cerca quelli che odiano perdere” (Ross Perot)

Venditori Ampolla

Pubblici istituzionali • • • •

l’unione fa la forza un pubblico omogeneo, polizze collettive su misura l’esclusiva su Roma un piatto ghiotto (per le Compagnie)

NOTA METODOLOGICA Il prodotto offre al cliente la gestione della propria situazione assicurativa, finalizzata all’ottimizzazione della copertura e alla graduale trasmigrazione della stessa nelle soluzioni collettive. Tale processo prende avvio con la raccolta della documentazione che segue la firma del mandato ed è affidato ad Alter Ego

LINEE DIRETTRICI Linea direttrice 1: Assomedico Come hanno dimostrato i focus group, l’alta quantità delle polizze del cliente è frutto di una già presente delega ad un soggetto di fiducia (amico, parente, etc). Perché il cliente possa abbandonare il certo, di cui si fida, per l’incerto, è necessario dimostrare l’affidabilità del soggetto promotore del prodotto. Questo deve: • essere competente in materia assicurativa, nell’ambito medico • rappresentare una forza collettiva che si una garanzia per gli interessi della classe medica • avere un nome che richiami i medici e non direttamente le assicurazioni. Per questo, in seno al comitato strategico, Assomedico è stato individuato come il soggetto più adatto a rendersi vettore del prodotto. Inoltre è stata discussa la

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18 possibilità di rendere la radice Asso declinabile anche per l’offerta presente e futura per altri pubblici (come ad esempio i commercialisti). In base a questa impostazione è necessario riflettere intorno all’opportunità di evidenziare, nella comunicazione, l’identità di Previasme. Inoltre, perché Assomedico acquisisca una ancora maggiore credibilità, è prevista la formazione al suo interno di una commissione di massimi esperti sulle diverse tipologie delle coperture. Allegati: Assomedico

Attività • Verifica della necessità che il cliente diventi socio • Individuazione del ruolo di Previasme • Formare il comitato tecnico

Linea direttrice 2: il modelli di vendita e l’organizzazione Si vende Alter Ego e le polizze collettive. La vendita si concretizza con la firma del mandato. Il modello di vendita In Alter Ego il venditore assume un ruolo centrale, perchè rappresenta la quasi esclusiva interfaccia con il cliente. Alter Ego svolge la funzione di segreteria del venditore e assicura i servizi previsti, supportati dal lavoro di consulenza. Rapporti con il cliente Il venditore è il principale referente del cliente. In questo caso infatti anche nel momento in cui il cliente contatta il back office, se è per una domanda che richieda l’intervento della consulenza, la risposta deve giungere dal venditore stesso. Così se il cliente contatta il venditore, questo non può delegare al back office. La centralità del venditore deve essere rispettata soprattutto nel momento che il cliente sente come il più critico: il rimborso del sinistro. In questo caso deve rappresentare il “volto amico” che rassicura. La fidelizzazione del cliente passa quindi attraverso il venditore. L’ampolla Il modello organizzativo denominato ampolla è frutto di considerazioni fatte anche alla luce dei risultati di vendita previsti. La squadra dell’ampolla, a differenza del precedente modello del pentolone di Previasistema, si dedicherà esclusivamente alle attività di Alter Ego. Inoltre l’ampolla si avvarrà della collaborazione di fìreferenti esterni, che offriranno servizi specifici necessari al progetto. Ruoli, persone, competenze Maurizio Donnini: responsabile del progetto • responsabile del raggiungimento dei risultati attesi • responsabile del conto economico del progetto • tramite tra il comitato strategico e l’ampolla Beatrice Lomaglio: capo progetto • coordinatrice dei diversi soggetti coinvolti nel progetto • responsabile servizi Alter Ego Paolo Bertozzi: responsabile venditori • responsabile del raggiungimento degli obiettivi di vendita Alessia Adamo, Antonio Belardo, Carlo Giuliano, Fabio Filippi, Dario De Pasquale: tutor • venditori di Alter Ego Lorenzo Carbone: assistente


19 reperimento della documentazione (contatti con il cliente e le agenzie di assicurazione) • completamento del profilo assicurativo Salvatore Corvino: tecnico • analisi del portafoglio assicurativo del cliente • studio del mercato assicurativo e delle offerte presenti • supporto ai venditori Donatella Melia: segreteria • gestione delle scadenze delle polizze • contabilità • archiviazione e registrazione dati • “interviso” telefonico con i clienti •

La squadra dovrà essere un gruppo compatto diretto verso il raggiungimento degli stessi obiettivi. Per aumentare questa coesione l’intera ampolla si trasferirà al terzo piano nell’edificio di viale di Villa Massimo. A tal fine è prevedibile un meccanismo di premialità per tutti i componenti dell’ampolla, al raggiungimento di risultati collettivi. La squadra inoltre parteciperà, inoltre, a delle giornate di formazione finalizzate ad un allineamento omogeneo attraverso la completa condivisione delle conoscenze. Il processo di gestione dei clienti Alter Ego si distinguerà dal precedente prototipo Previasistema nella distribuzione dei compiti tra i diversi componenti. Fasi ricerca nominativi marketing fissare gli appuntamenti marketing presentazione prodotto marketing + insurance trainer firma mandato raccolta documenti contatti agenzie valutazione cliente tecnica commerciale redazione relazione tecnica gestione corrente vendita nuovi prodotti valutazione nuove offerte produzione documentazione quotazione

tutor assistente assistente tecnico tutor tecnico segreteria tutor tecnico segreteria tutor + tecnico

ricerca prodotti

tecnico

Un aspetto particolarmente importante è la territorializzazione della attività di vendita. Per rendere più facile il raggiungimento dei clienti da parte del venditore è possibile dividere il comune di Roma in 5 spicchi, uno a ciascun venditore. Allegati L’organigramma dell’ampolla I referenti esterni Attività Valutare se lo sportello per te è interno all’ampolla e quali figure ne faranno parte

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20 Linea direttrice 4: la vendita Argomenti di vendita Le polizze collettive

La richiesta di affidabilità, sicurezza, miglioramento e risparmio è soddisfatta dall’offerta delle polizze collettive. Perché queste siano una realtà è tuttavia necessario evidenziare due aspetti: il ruolo fondamentale della forza contrattuale necessaria per il raggiungimento di condizioni ottimali e la variabile “compagnie assicurative”. L’importanza delle polizze collettive è il principio di solidarietà di cui queste sono espressione. Attraverso di loro infatti l’assicurato ha dei vantaggi dei quali, con una polizza individuale, non potrebbe beneficiare. Questo si accompagna inoltre al risparmio che con le polizze collettive è assicurato. I punti di forza del prodotto, oltre alle polizze collettive, e quindi gli argomenti di vendita sono: Soggetto promotore • Assomedico • comitato tecnico Servizi • pannello web e sms • sportello per te • notaio • rid mensile • studio legale per i medici • assistenza 24 ore su 24 al cliente Vantaggi • partecipazione agli utili • autoliquidazione • interruzione del periodo di prescrizione in casi di sinistri di invalidità permanente • assicurazione sull’operato del broker Il mandato Perché la gestione del portafoglio assicurativo sia quanto più agile possibile, il mandato deve poter essere una procura, soprattutto in vista della disdetta delle polizze. Perché questo sia ben accetto dal cliente, il soggetto che lo intesta deve essere percepito come a favore dell’interesse del cliente stesso. Per questo motivo si sta valutando la possibilità di intestare il mandato ad Assomedico e non a Previasme, anche in base a quanto Previasme comparirà nella strategia comunicativa di Alter Ego. Attività • realizzare i servizi offerti e definire i tempi • scegliere l’identità del mandato (Assomedico o Previasme?) • verificare la fattibilità del mandato – procura Allegato Gli argomenti di vendita

Linea direttrice 4: l’identità Il progetto sarà caratterizzato dalla presentazione in parallelo di Assomedico e di Alter Ego, che come prodotto specifico, sviluppa una propria identità. Alter Ego e la Gestalt La teoria della Gestalt afferma che nell’osservare degli oggetti simili o anche vicini si tende a raggrupparli in un’unica unità. In questo senso Alter Ego può essere visto come l’unità che raggruppa in un’unica forma le polizze del cliente consentendone una gestione globale.


21 I soggetti che intervengono in questo processo sono da un lato il cliente e dall’altro l’ampolla, ma successivamente alla firma del mandato il cliente e l’ampolla diventano un tutt’uno. L’ambiguità del logo infatti è finalizzata ad esprimere questo concetto, i due profili che si contrappongono unendosi vanno a formare il calice ovvero il portafoglio assicurativo dei clienti. Allegati L’identità di Alter Ego

Linea direttrice 5: mantenere le promesse In relazione all’impostazione del progetto, è necessario sottolineare che perché possa generare la soddisfazione del cliente, presupposto primo per la sua fidelizzazione, è fondamentale: • condurre la negoziazione delle polizze collettive • realizzare i servizi indicati

Linea direttrice 6: il monitoraggio Essendo un modello innovativo è indispensabile ricavare tutte le informazioni statistiche utili per l’implementazione e per il miglioramento del progetto. A tal fine è stata pensata la funzione di monitoraggio affidata all’ufficio marketing. Sono qui presenti alcuni punti che potrebbero essere oggetto di riflessione per capire l’andamento del progetto e per raccogliere dati statistici. Alcuni di questi temi, sono stati ripresi dall’elaborazione dei risultati di Previasistema. Profilo del cliente (dal Sivi) • età del cliente • status • componenti del nucleo familiare • numero di polizze • tipo di polizze • premi pagati • compagnie assicurative Attività di vendita (dal modulo monitoraggio appuntamenti) • appuntamenti effettuati dai venditori giornalmente • tempo impiegato per raggiungere il luogo dell’appuntamento (non presente nel documento, in fase di valutazione) • durata dell’appuntamento • numero di ritorni per ogni cliente contattato prima della firma del mandato • numero di clienti che al primo appuntamento non sono stati interessati Strumenti • sivi • modulo monitoraggio appuntamenti Attività Valutare se inserire nel modulo monitoraggio appuntamenti il tempo impegato nel raggiungimento del cliente. Allegati Modulo monitoraggio appuntamenti

STRUMENTI DI COMUNICAZIONE

Gli strumenti di comunicazione oltre ad essere finalizzati alla spiegazione del prodotto al cliente, rappresentano anche degli elementi organizzativi del lavoro dell’ampolla. Di seguito sono descritti in relazione alle fase di gestione del cliente e raccolgono il materiale necessario alla chiusura del contratto e all’avvio della trasformazione. Primo appuntamento del tutor

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22 biglietto da visita Assomedico leaflet di presentazione del prodotto, dei servizi e delle persone argomentario di vendita: strumento pensato per il tutor che ha lo scopo di spiegare visivamente il meccanismo. Secondo appuntamento • kit d’ingresso • mandato • biglietto da visita dell’assistente • Strumenti per l’organizzazione e la gestione • Check up dove registrare al momento della firma le coperture del cliente • • •

Strumenti per l’organizzaione

• •

Profilo del cliente all’interno del quale l’assistente registra e raccoglie la documentazione. Questo strumento sarà consegnato al tecnico sulla base del quale redigerà la Relazione tecnica. Relazione tecnica: stato delle polizze raccolte dall’assistente Scheda appuntamenti che l’insurance trainer deve completare e redigere on line nel gestionale, per alimentare i dati utili del monitoraggio.


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ALTER EGO CONCEPT Guida alla discussione

RF 2550/09 FG – MMG/SPECIALISTI

Marzo 2009

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OBIETTIVI DELL’INCONTRO -

Definire gli attuali i bisogni dei medici in tema di Assicurazioni. Valutare il livello di interesse suscitato da Alter Ego Analizzare il gradimento e la facilità di memorizzazione del brand name Verificare la possibilità di modificare o integrare l’offerta con servizi diversi o aggiuntivi. Quantificare il livello di adesione alla proposta.

PRESENTAZIONE:

MODERATORE PRESENTAZIONE ISTITUTO DI RICERCHE DI MERCATO CODICE DI CONDOTTA ESOMAR/EPhMRA RICERCA DI MERCATO SENZA SCOPO DI VENDITA OPERATORI PER AUDIO / VIDEO REGISTRAZIONE OSSERVATORI

Ringraziare per la partecipazione e spiegare l’importanza di mantenere la mente aperta. L’intervistato non dovrà preoccuparsi di fornire risposte giuste o sbagliate… ciò che conta è la sua personale opinione ed esperienza.


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WARM UP

INTRODUZIONE -

In quale zona della città avete il vostro ambulatorio? MMG

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Che tipo di specializzazione esercitate? Specialisti In quale tipologia struttura (pubblica o privata)? Specialisti

-

E’ possibile conoscere il numero dei componenti della famiglia e quanti hanno polizze intestate? Quante assicurazioni avete intestate a voi direttamente, considerando sia quelle di carattere esclusivamente professionale sia quelle relative alla vostra vita privata (es. macchina, scooter, beni personali…)

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SEZ. I – ESPERIENZE ASSOCIAZIONI SPONTANEE - ASSICURAZIONE -

Pensando alle assicurazioni stipulate quali immagini, concetti, aggettivi, parole vi vengono in mente spontaneamente. Vi prego di non riflettere troppo sul tipo di risposta da dare. RIPORTARE LE VERBALIZZAZIONI SULLA LAVAGNA E SOLLECITARE A TROVARNE UN NUMERO CONSISTENTE.

-

-

Quali assicurazioni come medici/specialisti dovete stipulare? Mi potreste descrivere le diverse tipologie? Potrebbe indicarmi con quali compagnie le ha stipulate? Conosce Assomedico? Solo per i medici di Medicina Genarale, se non conoscono Assomedico può chiedere se conoscono il Servizio di Malattia Medici (in particolare la polizza dei 30 giorni delle Generali) Note per il Moderatore: trascrivere sulla lavagna tutte le tipologie di assicurazioni che i medici devono avere. Accanto a queste assicurazioni che mi avete appena descritto, quali altre assicurazioni avete ad esempio di carattere privato? Chi vi ha proposto le assicurazioni che avete? (amici, parenti, banca, consulente personale..) Note per il Moderatore: trascrivere sulla lavagna, accanto a quelle precedenti, tutte le tipologie di assicurazioni che i rispondenti hanno non di carattere personale.

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Facendo un totale, un medico quante assicurazioni ha mediamente?

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Ritenete che il mercato assicurativo stia cambiando negli ultimi anni, in termini di tipologia servizi offerti, varietà di prodotti, gestione dei contratti? In che modo? Note per il Moderatore: lasciare che ogni rispondente descriva la propria esperienza approfondendo soprattutto l’aspetto relativo ai servizi intergrati.

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-

Come avviene da parte vostra la gestione di tutti contratti che mi avete descritto?

-

Vi preoccupate personalmente della scelta, stipula e pagamenti delle vostre assicurazioni? Note per il Moderatore: chiedere separatamente ad ogni intervistato. Definire quanti sono autonomi nella gestione dei propri contratti e quanti invece si affidano ad un broker assicurativo.

-

A chi si occupa in prima persona di tutti gli aspetti relativi alla gestione chiedere: rappresenta per voi un problema (ad esempio per mancanza di tempo) seguire tutti gli aspetti burocratici relativi alla gestione delle assicurazioni?

-

Cosa cambiereste in questo sistema di gestione?

SEZ. II – VALUTAZIONE DEI “CONCETTI CHIAVE” -

Pensiamo adesso ad un prodotto che vi garantisce la gestione intergrata di tutte le vostre polizze assicurative da parte di un’unica società e senza alcun impegno attivo da parte vostra (ad esempio, controllo della migliore offerta, scadenza pagamenti, rinnovo…), quali caratteristiche non dovrebbe avere questo tipo di offerta. Note per il Moderatore: lasciare i partecipanti liberi di esprimersi.

-

Pensando sempre a questo tipo di prodotto, vi mostrerò una serie di concetti. Per ogni concetto vi prego di associarne altri, quelli che vi vengono in mente spontaneamente attinenti al significato del concetto mostrato.

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-

SEMPLICITÀ

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TRANQUILLITÀ

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COCCOLE

-

RISPARMIO

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QUALITÀ

Vi vengono in mente altri concetti da associare ad un simile programma assicurativo che vi garantisce la gestione di tutte le vostre polizze.


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Dopo avere analizzato dettagliatamente tutti i vari aspetti, vi chiedo quali sono le caratteristiche che un prodotto simile deve necessariamente avere per poter essere scelto da voi?

Note per il Moderatore: lasciare i partecipanti liberi di esprimersi. SEZ. III – VALUTAZIONE DEL PROFILO DI PRODOTTO

Note per il Moderatore: consegnare il cartellino (Cartellino A) con la descrizione del profilo di prodotto. Lasciare ai medici 5 minuti per leggerlo. -

Cosa ne pensate di questo prodotto. Note per il Moderatore: lasciare i partecipanti liberi di esprimersi.

-

Vi è mai capitato che una società di assicurazioni o un broker assicurativo vi abbia presentato un prodotto di questo tipo? Se sì, quali?

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Cosa vi ha colpito in modo particolare? Tra i servizi offerti dal pacchetto, ritenete ce ne sia qualcuno particolarmente interessante?

Quale? Note per il Moderatore: se citati il RID mensile e il pannello di controllo web, approfondire. Note per il Moderatore: se non citati spontaneamente il RID mensile e il pannello di controllo web, chiedere: cosa pensate di questi due aspetti in particolare?

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Secondo voi quanto potrebbe costare mensilmente un simile prodotto/servizio (esclusi chiaramente i costi delle polizze)?

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Potreste descrivermi i principali vantaggi e svantaggi di questa proposta?

LADDERING -

Tra i vantaggi esposti, qual è secondo voi il vantaggio principale? (partendo dal vantaggio individuato)

Perché è importante per voi? (vantaggio oggettivo) Perché è importante per voi? (vantaggio soggettivo) Perché è importante per voi? (vantaggio emotivo – valori)

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PREVIACARD TEST Note per il Moderatore: consegnare il cartellino (Cartellino B) con la descrizione del profilo delle due card (da 5 e 15 euro). Lasciare ai medici 5 minuti per leggerlo. -

Cosa pensate rispettivamente delle due soluzioni? -

-

CARD 5 EURO CARD 15 EURO

Scegliete tre tra i cinque servizi offerti dalla card blu. Quale ritenete più interessante? Rispetto ai servizi offerti da questo prodotto vi sembra un costo basso, adeguato o troppo alto? Chiedere per le due soluzioni

NAME TEST L’azienda PREVIASME ha già pensato ad un nome per questo prodotto Alter Ego Note per il Moderatore: scrivere sulla lavagna il nome del prodotto e consegnare il Cartellino C. Gradimento Facilità di memorizzazione Attinenza con il prodotto Appeal Altri nomi suggeriti

RINGRAZIARE PER LA PARTECIPAZIONE

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2 2 2 2

3 3 3 3

4 4 4 4

5 5 5 5


29 Mer 26 giu 09 Ril. 1.2 (rie)

Laboratorio argomentario AlterEgo PARTECIPANTI Ampolla Maurizio Donnini, Beatrice Lomaglio, Paolo Bertozzi, Alessia Adamo, Carlo Giuliano, Dario De Pasquale, Fabio Filippi, Marco, Donatella Melia, Lorenzo Carbone, Salvatore Corvino. Ufficio marketing

Luca Massacesi, Valenvita Villani, Veronica De Santis, Eleonora Ripanti

PROGRAMMA Venerdì 3 luglio dalle 14.30 alle 18

Presentazione generale degli strumenti. I servizi del rassicurato: amico tutor, ufficio sinistri e tecnico Giovedì 9 luglio dalle 14.30 alle 18 I servizi del ben assicurato: Assomedico, solidità, notaio Giovedì16 luglio dalle 14.30 alle 18

I servizi del meglio assicurato: collettive, utili, Assoservizi. Giovedì 23 luglio dalle 14.30 alle 18

I servizi del sempre assicurato: rid, web, sms I percorsi di vendita.

STRUTTURA DEGLI INCONTRI Gli incontri prevedono la preliminare spiegazione all’ampolla del singolo servizio, avendo come supporto il testo stilato delle schede rigide (vedi allegato1. Le schede). I contenuti delle voci Gli argomenti di vendita, Le obiezioni, Fonti, Approfondimenti, Quello che non si deve dire saranno oggetto della discussione. Nel caso in cui tuttavia il gruppo non riesce a formalizzzare i contenuti, saranno presi come spunti quello riportato nel documento stilato dall’ufficio marketing. I percorsi saranno invece descritti nelle cinque soluzioni individuate dall’ufficio marketing (vedi allegato 2. I percorsi di vendita). I contenuti che saranno frutto degli incontri saranno inseriti all’interno dell’argomentario on line, per un duplice scopo: mostrare il funzionamento dello strumento, renderlo operativo da subito, grazie all’inserimento dei contenuti.

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30 ALLEGATO 1. LE SCHEDE Schema principale per tutte le schede Icona del servizio La descrizione del servizio Gli argomenti di vendita Le obiezioni Fonti Approfondimenti Percorsi Quello che non si deve dire

RID La descrizione del servizio Il pagamento del costo annuo delle tue polizze sarà dilazionato in dodici comode rate mensili, prelevate attraverso il rid, per assicurarti una copertura a 360 gradi senza sentire il peso dell’esborso unico. Il rapporto interbancario diretto rappresenta una tipologia di ordine di pagamento che permette l’accredito automatico delle rate da parte di Assoservizi, previa sottoscrizione di un’autorizzazione alla propria banca ad accettare gli ordini di addebito che Assoservizi invierà periodicamente. Questa procedura automatizzata oltre che rappresentare il vantaggio di spalmare in dodici rate il pagamento dei premi, consente anche di non gestire grosse somme di denaro in contanti. Nel caso tuttavia si desiderasse pagare la somma dei premi in una soluzione unica, il costo aggiuntivo dell’opzione è di 100 euro all’anno. Gli argomenti di vendita Attraverso il rid mensile la gestione amministrativa è molto più agile consentendo un risparmio in tempo e quindi in denaro. 1. Non sussite il problema delle scadenze da rispettare 2. AlterEgo è disposto ad anticipare eventualmente il pagamento del premio. (Questo è un chiaro segno della sua affidabilità e serietà.) 3. il 6%* dei sinistri non è rimborsabile perché la polizza non risulta coperta. Con l’assicurazione di AlterEgo non è così. 4. il rid consente l’abbattamento dei costi di gestione delle pratiche amministrative. 5. In caso di mancanza di variazione della copertura la rata è costante. Le obiezioni “Voglio pagare tutto insieme e non pensarci più” Con il rid non ci pensi più ugualmente. In più il tuo conto in banca non è colpito pesantemente da un esborso unico. Comunque la possibilità di fare un pagamento unico esiste anche se la sconsigliamo perché ha un costo aggiuntivo di 100 euro. “Voglio controllare l’andamento dei miei pagamenti” Attraverso il pannello web e il servizio di sms ciò sarà sempre possibile. Fonti Definizione del RID: http://www.bancaditalia.it/servizi_pubbl/conoscere/conto/Nozioni *Trovare la fonte che verifica il dato Approfondimenti Percorsi


31 Quello che non si deve dire

WEB La descrizione del servizio Potrai consultare comodamente da casa e in qualsiasi momento la tua posizione assicurativa attraverso il pannello web. Inoltre grazie ad un sistema di archiviazione, potrai disporre della copia digitale dei tuoi documenti. Potrai accedere alla tua personale situazione assicurativa in piena sicurezza e privacy attraverso l’inserimento di una password che ti verrà consegnata con il kit d’ingresso. In questo modo consulterai non solo l’andamento della tua copertura e dei tuoi pagamenti, ma potrai anche conoscere tutti i dettagli sull’attività di AlterEgo e comunicare direttamente con il tuo tutor e accedere alla tua documentazione. Non solo AlterEgo. Visita anche il sito assomedico.it per conoscere le attività e le caratteristiche dell’associazione che si prende cura della tua sicurezza. Gli argomenti di vendita 1. Piena libertà più privacy, uguale massima trasparenza. 2. Con la futura certificazione dei documenti digitali (equiparabili agli originali) eliminerai la carta e quindi il rischio di perderla. 3. La tua personale agenda assicurativa 4. Conosci AlterEgo da vicino 5. L’assicuritese tradotto in italiano. Le obiezioni “Ma non è ancora pronto!” Lo sarà entro….. Nel frattempo sarai informato attraverso il tuo tutor e grazie alle comunicazioni che giungeranno direttamente da AlterEgo. Intanto nel sito di AlterEgo potrai conoscere i dettagli dei servizi previsti. “non mi faccia andare sui siti internet!” Il sito è accessibile e molto intuitivo nel suo aspetto. Potrà sempre contare sul tutor per capire il suo funzionamento. Il pannello è consultabile da chi vuoi, basta dare alla persona da te scelta la password. “come ci accedo?” per accedere al pannello è sufficiente fare il login con la password consegnata insieme al kit d’ingresso. “se mi perdo la password?” il pannello web prevede una semplice e sicura modalità di recupero della password. “non ho internet e non mi interessa utilizzarlo” AlterEgo ti invierà via posta la documentazione relativa alla gestione della tua posizione assicurativa. Inoltre il tuo tutor sarà un costante riferimento per ogni tua richiesta di informazioni e aggiornamenti. Fonti Il sito di AlterEgo: www.alterego.eu Il sito di Assomedico: www.assomedico.it Approfondimenti Il web come database: web 3.0: http://it.wikipedia.org/wiki/Web_3.0 Per una password sicura: http://www.webwards.net/trucchi-per-una-passwordsicura-201.html Percorsi

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32 Quello che non si deve dire

SMS La descrizione del servizio Attraverso un comodo e discreto sms, sarai tenuto al corrente dell’andamento della tua posizione assicurativa, di ogni scadenza rispettata, di ogni pagamento effettuato. Per garantirti la massima trasparenza nella gestione e ottimizzazione della tua sicurezza AterEgo ti comunicherà attraverso sms le scadenze rispettate, il prelievo della quota mensile dei tuoi premi e l’effettiva variazione della copertura, laddove prevista. Questa modalità ti consentirà quindi di verificare in prima persona e senza nessun obbligo la professionalità del servizio di AlterEgo. Gli argomenti di vendita 1. Senza che ti preoccupi sarai sempre tenuto al corrente 2. Possibilità di disdire il servizio Le obiezioni “posso disdire il servizio” attraverso l’invio di un sms ad un numero dedicato potrai in qualsiasi momento disdire e riattivare il servizio sms. “quanto costa il servizio” è gratuito Fonti Approfondimenti La diffusione dell’uso degli sms: http://blog.skebby.it/tag/statistiche-sms/ Percorsi Quello che non si deve dire

AMICO TUTOR La descrizione del servizio Il tutor sarà il tuo principale riferimento all’interno di AlterEgo. Sarà lui infatti a guidarti nel processo di ottimizzazione della tua situazione assicurativa, mostrandoti le soluzioni più adatte e rimanendo sempre a tua disposizione. La professionalità maturata all’interno del mondo delle assicurazioni consentirà al tutor che ti seguirà di salvaguardare i tuoi interessi e d’individuare le soluzioni più adatte a seguito dello studio delle tue esigenze e del mercato. La sua esperienza nel broker Previasme infatti ha consentito negli anni di sviluppare un know how professionale proprio dell’intermediario, per il quale il punto di partenza è il bisogno del proprio cliente e non l’interesse della compagnia assicurativa. Nello stesso tempo tuttavia, grazie alla collaborazione già presente con le maggiori compagnie, il tutor ha tutte le carte in regola per proporti la migliore soluzione ai pressi più bassi. Gli argomenti di vendita 1. Non avrai a che fare con un call center, ma sempre con la stessa persona che, specializzata nel mondo delle assicurazioni, ti guiderà e seguirà nella ottimizzazione della posizione. 2. Ti conosce e sa di cosa hai bisogno 3. Ha maturato l’esperienza nel settore assicurativo 4. Collabora in AlterEgo con figure altamente professionali come il tecnico (link) e l’ufficio sinistri (link).


33 5. Competenza dell’intermediario assicurativo 6. I nostri tutor sono iscritti al Registro unico degli intermediari, presso l’Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni private (ISVAP) 7. I nostri tutor partecipano a continui attività di aggiornamento e formazione non solo in campo assicurativo 8. Sono piacevoli compagni per un caffè. 9. Nessuna clausula nascosta 10. la possibilità di attingere nel completo mercato assicurativo, senza preferire una soluzione specifica. Le obiezioni “ho il mio amico assicuratore e mi fido di lui” provare per credere. Il tuo amico assicuratore fa capo ad una compagnia e quindi probabilmente ti offre le soluzioni della sua compagnia. Mentre il nostro tutor ha a disposizone tutto il mercato, dal quale scegliere ciò che è più adatto a te. “come posso contattarlo” avrai a disposizione i suoi riferimenti, inoltre c’è sempre il pannello web (link) “come posso essere sicuro che mi proponga le soluzioni ppiù addatte a me e non a lui?” sarà lui stesso a mostrarti il confronto tra le diverse soluzioni. L’ultima parola sarà sempre la tua. Fonti Codice deontologico del consulente assicurativo: http://www.plurimass.it/codice_morale.htm Approfondimenti L’evoluzione della figura dell’intermediario http://assicurazionicredito.monster.it/4982_it_p1.asp

assicurativo:

Percorsi Quello che non si deve dire

SINISTRI La descrizione del servizio Antonella Iacchetta, specializzata nella gestione dei sinistri, sarà interamente dedicata alla loro risoluzione e rimborso, accompagnandoti attraverso le procedure necessarie, per raggiungere i migliori risultati in minor tempo possibile. Al momento di un sinistro la polizza mostra la sua efficacia. Per questo AlterEgo ha pensato di offrirti un ufficio esclusivamente dedicato alla risoluzione di questi momenti. In questo modo potrai non solo contare sulla professionalità del nostro avvocato, che da due anni si occupa di sinistri, ma avere la certezza di essere assistito per comprendere meglio a che punto è lo stato della pratica e le procedure che sono necessarie. Gli argomenti di vendita 1. Un avvocato con l’esperienza nella gestione dei sinistri 2. Una persona concreta con la quale affrontare il delicato momento dei sinistri 3. capire il perché e non solo il come 4. Una traduzione dell’assicuritese, nel momento del bisogno. 5. Non ne avrai bisogno 6. Autoliquidazione: nelle RC per i danni inferiori a 1000 euro, è il borker stesso che liquida.

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Le obiezioni “non serve l’ufficio sinistri, le assicurazioni sono furbe” Con AlterEgo ogni cliente aumenta la forza contrattuale verso le ocmpagnie. È nostro interesse proteggerti. “i tempi di rimborso sono sempre lunghi” un ufficio dedicato fa risparmiare tempo. Inoltre in alcuni casi, come per l’invalidità permanente da malattia, i tempi lunghi sono una tua garanzia. Fonti Approfondimenti Percorsi Quello che non si deve dire

TECNICO La descrizione del servizio Salvatore Corvino, specializzto nell’analisi del mercato assicurativo, sarà interamente dedicato alla valutazione della tua posizione assicurativa, per poter poi individuare le soluzioni assicurative più adatte per ottimizzare la tua copertura. Più concretamente Salvatore Corvino in una prima fase studierà i tuoi bisogni assicurativi per determinare le tue esigenze. Passerà poi allo studio delle tue polizze, per individuare le soluzioni che sono già ottimali oppure le aree di miglioramento. A questo punto redigerà un documento che sarà disponibile sul pannello web dove in modo sintetico e chiaro leggerai il risultato dell’analisi, che potrai discutere insieme al tuo amico tutor (link). Oltre a questa competenza analitica, grazie alla sua esperienza nel mondo delle assicurazioni per i medici, Salvatore Corvino individuerà insieme al tutor le soluzioni offerte dal mercato che possano soddisfare al meglio il tuo diritto alla sicurezza. Gli argomenti di vendita 1. Un’esperienza maturata nelle soluzioni assicurative per i medici 2. Uno studio specifico della tua posizione 3. Ricerca sul mercato di polizze persona per persona 4. Stretta collaborazione con il resto di AlterEgo 5. Pubblicazione sintetica ed analitica insieme deirisultati della sua analisi, disponibile anche per te. 6. Ottimizzazione della posizione grazie ad uno studio globale delle diverse polizze, magari stipulate in tempi diversi e quindi non complementari fra loro. Le obiezioni “come farà a conoscere le mie esigenze se non ci incontriamo?” L’amico tutor si occuperà di raccogliere le informazioni necessarie per studiare la tua copertura ottimale e quelle riguardanti le tue polizze. Sarà poi inoltre affiancato dall’assistente junior Lorenzo Carbone che raccoglierà la documentazione necessaria. Queste informazioni saranno poi passate a Salvatore che le analizzerà con la massima attenzione. “dove potrò consultare i risultati dell’analisi” il pannello web registrerà l’analisi che potrai discutere anche con il tuo amico tutor. Anche via posta inoltre ti sarà inviata una sintesi dell’analisi fatta. Fonti


35 Approfondimenti Le competenze dell’intermediario: http://assicurazionicredito.monster.it/4982_it_p1.asp Percorsi Quello che non si deve dire

ASSOMEDICO La descrizione del servizio L’associazione per l’assistenza assicurativa integrata del medico ha sviluppato nel tempo un know how altamente professionale nella realizzazione dei programmi assicurativi e previdenziali, grazie alla sua collaborazione con Sumai, Fimmg, Puer, Cassa Galeno e Cassa Praesidium. Assomedico da sempre si opera al fine di: analizzare la realtà esistente, sia a livello nazionale che a livello internazionale, con la collaborazione di esperti assicurativi e finanziari; promuovere la partecipazione delle organizzazioni di rappresentanza del mondo della sanità ad un tavolo comune di confronto, che permetta di individuare le problematiche e le esigenze dei diversi soggetti; individuare le caratteristiche peculiari di ciascun soggetto, studiarne le esigenze specifiche in modo da elaborare soluzioni innovative e ad alto valore aggiunto rispetto agli standard offerti dal mercato assicurativo, previdenziale e/o finanziario; sviluppare e diffondere la cultura assicurativa e previdenziale, attraverso la promozione di seminari, convegni, iniziative di comunicazione, compresa l'edizione e la pubblicazione di periodici. Gli argomenti di vendita 1. Possibile creazione di un comitato super partes di tecnici per i diversi rami assicurativi 2. Collaborazione con i medici 3. Si avvale di un broker assicurativo specializzato nel mercato degli specialisti e più esattamente per i medici. 4. La sua attività è focalizzata sullo studio della realtà assicurativa dei medici. Le obiezioni “Come fa ad essere super partes?” Assomedico è un’associazione senza fine di lucro che svolge la propria attività sulla base dei principi di trasparenza, responsabilità sociale, mutualità. “mi faccia qualche nome importante..” ……… “come posso conoscere in dettaglio le caratteristiche di Assomedico?” Attraverso lo statuto e il sito web. Fonti www.assomedico.it Lo statuto di Assomedico (pdf) Approfondimenti Il partner di Assomedico: Previasme www.previasme.it Assomedico ha collaborato con: www.cassagaleno.it, www.cassapraesidium.it, www.fimmg.org, www.sumai.it Percorsi Quello che non si deve dire

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SOLIDITA’ La descrizione del servizio La collaborazione con le principali compagnie assicurative, tra cui Generali, Allianz, Axa, Fondiaria Sai, Navale gruppo Unipol, è il nostro punto di forza per realizzare proposte su misura in grado di valorizzare la forza di associazioni, casse e sindacati, alle migliori condizioni di mercato. Assomedico ha scelto come proprio broker esclusivo Previasme, perché ormai da più di venti anni impegnato a trovare le migliori soluzioni per i professionisti, soprattutto medici e commercialisti. Grazie a questa specializzazione, Assomedico è diventato un interlocutore riconosciuto dalle maggiori compagnie che hanno così messo a disposizione delle polizze a condizioni davvero invidiabili. (qualche esempio) Gli argomenti di vendita 1. I maggiori nomi nel mercato assicurativo 2. La sicurezza nei rimborsi 3. Rapporti già consolidati al fine di avere le migliori condizioni 4. esperienza decennale del broker Previasme 5. Prodotti già presenti 6. Cassa Galeno come esempio concreto per Previasme Le obiezioni “Non saranno un po’ troppo forti?” Abbiamo una forza contrattuale efficace. Fonti Il broker: www.previasme.it Approfondimenti http://www.generali.it/generaliit/ http://www.allianz.it/ http://www.axa-italia.it/ http://www.fondiaria-sai.it/cmsfs/start.do?site=fondiariaSai http://www.navale.it/Navale/Default.htm Percorsi Quello che non si deve dire

NOTAIO La descrizione del servizio Con il servizio del notaio potrai nominare una persona di fiducia alla quale affidare una parte dei codici necessari per accedere alla tua situazione assicurativa. In caso di anomalie, infatti, la persona da te indicata potrà recarsi dal notaio di Assomedico per controllare la tua posizione. Questo servizio, che riguarda direttamente gli intestatari di polizze vita, prevede l’indicazione al momento della sottoscrizione di un fiduciario al quale AlterEgo consegnerà una parte del codice necessario per accedere alla tua posizione assicurativa attraverso il pannello web (link). In caso di anomalie, il fiduciario (che dovrà essere diverso dal beneficiario della polizza) si potrà recare dal notaio che dopo aver verificato l’identità della persona e la leggittimità della richiesta consegnerà l’altra parte del codice perché il


37 fiduciario possa verificare l’esistenza in essere della polizza vita e quindi farla valere nei confronti della compagnia. Inoltre il servizio prevede la possibilità di esporre in casa una targa con l’indicazione, oltre che della tua adesione ad AlterEgo, del nome del fiduciario, come promemoria in caso di utilizzo del servizio. Gli argomenti di vendita 1. Una figura super partes 2. Assomedico non entra nel processo di riconoscimento e quindi non abbiamo nessun interesse a manipolare la situazione 3. Sei tu che scegli la tua persona di fiducia 4. La garanzia della tua sicurezza rimane nelle tue mani 5. Servizio diretto a chi ha polizze vita ma che dimostra l’impegno di AlterEgo ad essere dalla parte del cliente. 6. La targa come ulteriore garanzia del servizio 7. Meccanismo di grande riservatezza perché nessun soggetto coinvolto può accedere alla posizione in modo autonomo. 8. una parte dei rimborsi non è rivendicata perché non si è a conoscenza dell’esistenza delle polizze. Le obiezioni “Chi lo conosce il notaio?” Nome importante romano “Come faccio a essere sicuro che la persona da me indicata non se ne approfitti?” Il fiduciario non può accedere alla tua posizione senza l’intermediazione del notaio. Inoltre è diverso dal beneficiario: quale vantaggio ne avrebbe? “Il fiduciario può accedere da solo alla mia posizione” Assolutamente no. Il resto del codice è in mano al notaio che solo dopo una doppia verifica lo consegnerà al fiduciario. “potrò cambiare nel tempo il fiduciario?” certo. Comunicando ad AlterEgo il nuovo nominativo, al quale verranno consegnati i codici necessari. Fonti Approfondimenti Il rapporto do fiducia tra il notaio e i cittadini: http://www.notaio.org/notaio.htm Statistiche delle polizze ramo vita (ania): http://www.ania.it/studi_statistiche/stat_attuariali/documentazione/rapidamensil evita/STATISTICA-RAPIDA-VITA.asp L’evoluzione della figura del notaio: http://www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubriche/tecnologia/grubrica.asp?ID_blo g=30&ID_articolo=4609&ID_sezione=&sezione= Percorsi Quello che non si deve dire

COLLETTIVE La descrizione del servizio Le polizze collettive Assomedico ti garantiscono le migliori condizioni di mercato perché costruite su misura per rispondere alle tue specifiche esigenze professionali, con una maggiore forza contrattuale nei confronti delle compagnie, grazie alla adesione collettiva. La polizza collettiva ti permette di raggiungere vantaggi economici e in termini di copertura maggiori rispetto ad una soluzione individuale.

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38 Le soluzioni che ti offriamo sono inoltre personalizzate sulle esigenze della categoria medica. Questa capacità di rispondere alle esigenze di uno specifico segmento di mercato fa sì che l’alto numero di aderenti alla copertura non renda questa meno efficace nel rispondere ai tuoi bisogni professionali. Attualmente Assomedico può offrire ai propri associati le seguenti soluzioni assicurative:…. Gli argomenti di vendita 1. Principio di solidarietà presente nelle collettive 2. Partecipazione agli utili maggiore perché c’è la responsabilità collettiva 3. Polizze specifiche con condizioni pensate appositamente per la categoria 4. E’ rimborsato anche chi è colpito da un numero di sinistri per cui non sarebbe assicurato se fosse da solo 5. maggiore forza contrattuale anche nel futuro Le obiezioni “E’ possibile personalizzare una polizza collettiva?” la polizza collettiva già è molto personalizzata sui bisogni dei medici e può inoltre essere integrata. “è obbligatorio scegliere le collettive?” no, ma sono le più vantaggiose Fonti Definizione: http://www.assicurazione.it/polizze/polizze-collettive.html e http://www.assicurazione-online.it/Polizza_collettiva.php Approfondimenti Percorsi Quello che non si deve dire

UTILI La descrizione del servizio I capitali non spesi in sinistri dalle compagnie assicurative confluiranno in un fondo previdenziale appositamente creato. Non solo assicurazioni. Grazie al servizio di Alterego infatti potrai nutrire un tuo fondo previdenziale grazie ai capitali risparmiati dalle compagnie assicuratrice, rispetto ai sinistri rimborsati. La ripartizione degli utili tuttavia, oltre ad rappresentare una forma di investimento, innesca anche un comportamento virtuoso che alla diminuzione della richiesta di rimborsi dei sinistri fa corrispondere un aumento della quota versata nel contenitore previdenziale. Gli argomenti di vendita 1. Non solo assicurazione ma anche previdenza 2. Il meccanismo aiuta a non denunciare molti sinistri, in modo da attuare un circolo virtuoso e poi avere condizioni contrattuali ancora migliori. Le obiezioni “Come faccio a vedere quanto guadagno?” Necessita una simulazione “Qual è il fondo previdenziale?” …… Fonti Approfondimenti Percorsi


39 Quello che non si deve dire

ASSOSERVIZI La descrizione del servizio È una struttura specializzata interamente dedicata alla gestione dei processi amministrativi. Attraverso l’ottimizzazione delle procedure abbatte del 50% i costi di caricamento che le compagnie assicurative applicano sulla gestione della polizza. Gli argomenti di vendita 1. Processi standardizzati 2. Procedure pensate per l’abbattimento dei costi di caricamento del 50% 3. Esperienza nell’amministrazione Le obiezioni Fonti Approfondimenti

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Allegato 2. I percorsi di vendita Al momento dell’incontro con il cliente è possibile raccontare AlterEgo attraverso dei percorsi che si strutturano per rispondere a delle precise esigenze. L’impostazione che segue nasce dalla riflessione intorno alla natura dei docdici servizi (che ricordiamo sono la forma di descrizione del servizio) organizzati in un ordine che rispecchia anche quello proposto nella comunicazione.

Percorso 0 La nascita di AlterEgo Il percorso 0 è pensato per un pubblico del quale non abbiamo idea dei bisogni e delle richieste. Affronta quindi il prodotto attraverso un ordine che evidenzia i servizi raggruppati in gruppi da tre, secondo una logica di omogeneità dei contenuti. L’inizio è sul rid, perché è questo una delle prime caratteristiche del prodotto, ma non c’è gerarchia tra i quattro gruppi.

RID, WEB, SMS AMICO TUTOR, SINISTRI, TECNICO ASSOMEDICO, SOLIDITà, NOTAIO COLLETTIVE, UTILI, ASSOSERVIZI

Percorso 1 Semplicità Questo percorso che si identifica con il precedente, focalizza l’attenzione sull’idea di AlterEgo: gestire la posizione assicurativa del cliente, così da liberarlo da obblighi e scadenze. Il concetto di semplificazione è evidente nel gruppo 1, che racchiude i servizi che meglio rispondono a questo bisogno, ma è presente anche negli altri, in forma diversa. Una possibile obiezione risiede nel gruppo 4. In realtà questo gruppo è considerato come il frutto del processo di semplificazione di AlterEgo. 1. 2. 3.

RID, WEB, SMS AMICO TUTOR, SINISTRI, TECNICO ASSOMEDICO, SOLIDITà, NOTAIO

gestione relazione competenza


41 4.

COLLETTIVE, UTILI, ASSOSERVIZI

amministrazione (frutti)

Percorso 2 Tranquillità Il secondo percorso è dedicato a chi si preoccupa dell’inefficacia della sua copertura assicurativa e della scelta di delegare ad un altro soggetto la sua sicurezza. Così se ad un primo livello abbiamo la centralità del rapporto personale, anche gli altri gruppi di servizi dimostrano di proteggere il cliente in diverse forme. Una particolare attenzione va dedicata alla preoccupazione di non comprendere il linguaggio assicurativo. Il primo e il quarto gruppo comprendono i servizi che rispondono direttamente a questa esigenza. 1. 2. 3. 4.

AMICO TUTOR, SINISTRI, TECNICO ASSOMEDICO, SOLIDITà, NOTAIO COLLETTIVE, UTILI, ASSOSERVIZI RID, WEB, SMS

no call center protezione forza e efficacia libertà e tempo libero

Percorso 3 Sicurezza Questo percorso è pensato per lgi interlocutori che non hanno fiducia nelle compagnie assicurative. Per questo motivo il percorso inizia da Assmodico, un’associazione senza scopo di lucro, e continua mostrando tuttavia la credibilità dei nomi che marchiano i prodotti assicurativi. Per concludere con il vero servizio super partes del notaio. La sicurezza inoltre si esprime anche negli strumenti utilizzati nella comunicazione diretta con il cliente e nel fatto che “ci mettiamo la faccia”. 1. 2. 3. 4.

ASSOMEDICO, SOLIDITà, NOTAIO COLLETTIVE, UTILI, ASSOSERVIZI RID, WEB, SMS AMICO TUTOR, SINISTRI, TECNICO

forza contrattuale competenza controllo riferimento

Percorso 4 Qualità Il quarto percorso è pensato per chi desidera ottimizzare la sua copertura assicurativa e quindi si rivolge ad Alter Ego per la sua professionalità ed esperienza. Proprio questi due sostantivi hanno portato ad un’inversione dell’ordine nella tavola dei servizi. 1. 2. 3. 4.

COLLETTIVE, UTILI, ASSOSERVIZI ASSOMEDICO, SOLIDITà, NOTAIO AMICO TUTOR, SINISTRI, TECNICO RID, WEB, SMS

frutti della competenza esperienza professionalità avanguardia

Percorso N Risparmio Come noto, il risparmio è un bisogno universale. Per questo è necessario formalizzare in AlterEgo le sue potenzialità in questo ambito. AlterEgo si rivolge a dei professionisti che hanno una condizione economica elevata. Inoltre il suo fulcro risiede nel dare un valore in più (che evidentemente si paga). Per questo quindi non è semplice dimostrare un risparmio immediato. Tuttavia i servizi recano dei vantaggi in forme di risparmio, e questo è più evidente se li raggruppiamo come segue:

UTILI, SINISTRI, NOTAIO, ASSOSERVIZI

in soldi che ritornano

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RID, WEB, SMS, AMICO TUTOR in tempo ASSOMEDIC, SOLIDITà, COLLETTIVE, ASSOMEDICO in vantaggi.

Questa ultima parte più che un percorso è uno spunto per evidenziare, anche in modo non sistematico, dove c’è il risparmio


43 Gio 09 lug 09 Ril. 3.0 (dev, rie, viv)

Laboratorio argomentario AlterEgo

modulo 2 notaio, Assomedico e soliditĂ gio 09 lug 09 Introduzione VALENTINA 14.45 Esercizio su associazione di idee alle icone e ai servizi. - 5 min Consegna foglio con scritti i nomi e le icone dei tre servizi. Lasciare cinque minuti per associazioni di idee. Valentina distribuisce i fogli. Il ritiro dei fogli direttamente davanti a chi scrive. Obiettivo: capire cosa conoscono dei servizi e il modo in cui fino ad ora ne hanno parlato ai clienti Assomedico VALENTINA (tempi eleonora) 14. 55 Fase uno: descrivere il servizio a partire dalle loro osservazioni 10 minuti 1. valentina intrattiene mentre si scrivono i concetti (5 min) 2. Leggere descrizione del servizio ed eventualmente gestire la discussione sulla base delle differenze con i termini che sono stati associati (5 min) 15.05 Fase due: farli ragionare sugli argomenti di vendita 20 minuti 1. divisione in tre gruppi 2. Distribuire un foglio prestampato con icona e descrizione sul quale scrivono gli argomenti di vendita (5, 10 min) 3. Leggere gli argomenti e scriverli su pbworks e contestualmente discuterli (10, 15 min) 15.25 Fase tre: farli discutere e ragionare sulle obiezioni 20 minuti Dividerli a coppie, cercando di farli immaginare la situazione tutor-cliente. Veronica scrive le coppie 1. ogni coppia scrive la scenetta (con almeno 3 obiezioni) 5 min 2. mktg sceglie due coppie a rotazione 3. scenette (scrittura delle obiezioni su pb) 10 min (5 e 5) 4. votazione e discussione delle obiezioni 5 min Notaio ELEONORA (tempi veronica) 15.45 Fase uno: descrivere il servizio a partire dalle loro osservazioni 10 minuti 3. eleonora intrattiene mentre si scrivono i concetti (5 min)

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44 4. Leggere descrizione del servizio ed eventualmente gestire la discussione sulla base delle differenze con i termini che sono stati associati (5 min) 15.55 Fase due: farli ragionare sugli argomenti di vendita 20 minuti 4. divisione in tre gruppi 5. Distribuire un foglio prestampato con icona e descrizione sul quale scrivono gli argomenti di vendita (5, 10 min) 6. Leggere gli argomenti e scriverli su pbworks e contestualmente discuterli (10, 15 min) 16.15 Pausa – 15 min 16.30 Fase tre: farli discutere e ragionare sulle obiezioni 20 minuti 5. ogni coppia scrive la scenetta (con almeno 3 obiezioni) 5 min 6. mktg sceglie due coppie a rotazione 7. scenette (scrittura delle obiezioni su pb) 10 min (5 e 5) 8. votazione e discussione delle obiezioni 5 min Solidità VERONICA (tempi valentina) 16.50 Fase uno: descrivere il servizio a partire dalle loro osservazioni 10 minuti 5. veronica intrattiene mentre si scrivono i concetti (5 min) 6. Leggere descrizione del servizio ed eventualmente gestire la discussione sulla base delle differenze con i termini che sono stati associati (5 min) 17.00 Fase due: farli ragionare sugli argomenti di vendita 20 minuti 7. Distribuire un foglio prestampato con icona e descrizione sul quale scrivono individualmente gli argomenti di vendita (5, 10 min) 8. Leggere gli argomenti e scriverli su pbworks e contestualmente discuterli (10, 15 min) 17.20 Fase tre: farli discutere e ragionare sulle obiezioni 20 minuti 9. ogni coppia scrive la scenetta (con almeno 3 obiezioni) 5 min 10.mktg sceglie due coppie a rotazione 11. scenette (scrittura delle obiezioni su pb) 10 min (5 e 5) 12.votazione e discussione delle obiezioni 5 min Dare gli strumenti per usare il pbworks ELEONORA 17.40 5 minuti 1. Descrivere la differenza tra fonti e approfondimenti 2. Consegna della guida del pbworks Valutazione per capire se questa impostazione più schematica e partecipativa risulta più fruibile per i presenti ELEONORA 17.45 5 minuti


45 1. Far compilare modulo di valutazione e gradimento del modulo Materiale da preparare Scheda per le associazione d’idee (dev, rie) Scheda per argomenti di vendita (dev, viv) Scheda per obiezioni e risposte (dev, viv) Guida pbworks (rie) Questionario di valutazione del modulo (dev, rie)

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47 Mer 08 lug 09 Ril. 1.0 (rie) Laboratorio argomentario AlterEgo

Guida all’utilizzo di Argomentarioalterego.pbworks.c om FINALITÀ OBIETTIVI PBWORKS: UN ESEMPIO DI WEB 2.0 ARGOMENTARIOALTEREGO.PBWORKS.COM MODIFICARE UNA PAGINA CRONOLOGIA COMMENTARE LE PAGINE NOTIFICA VIA EMAIL FINALITÀ Il presente documento si propone lo scopo di introdurre e spiegare l’utilizzo del pbworks argomentarioalterego, perché possa essere aggiornato da tutti i componenti dell’ampolla. Questo strumento vuole infatti essere la piattaforma di condivisione delle conoscenze, in modo da facilitare l’aggiornamento dell’intera squadra AlterEgo.

OBIETTIVI

Introdurre le potenzialità del pbworks, e quindi del web 2.0, declinate rispetto all’argomentario; spiegare la struttura dell’argomentarioaltergo; spiegare le corrette procedure per accedere ed aggiornare lo strumento; individuare le modalità previste per il monitoraggio degli aggiornamenti.

PBWORKS: UN ESEMPIO DI WEB 2.0 In breve. Uno degli aspetti caratterizzanti del web 2.0 (così è stata chiamata l’attuale età della Rete) è la pubblicazione e condivisione dei contenuti da parte degli utenti, e non più degli “autori” di siti internet. Questo è stato possibile attraverso la creazione di complesse piattaforme di condivisione (un esempio su tutti youtube) attraverso le quali io utente, non faccio altro che, nella fattispecie, caricare un video, scatenando contemporaneamente la curiosità degli altri che possono “addirittura” commentare. Tutto questo è possibile anche senza sapere una virgola dei codici di programmazinoe (php, asp, xls e chi più ne ha più ne metta). Nella maggior parte dei casi basta avere un indirizzo email, che non si nega mai a nessuno. Il pbworks sviluppa l’idea di condivisione dei contenuti, offrendo uno spazio riservato (tanto quanto desidera l’utente), all’interno del quale ogni componente della squadra, o dell’ampolla diremmo noi, pubblica i suoi contenuti e legge e commenta quelli altrui. La domanda sorge spontanea: “embè?”

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48 Al di là dei discorsi ormai più che conosciuti sul valore intrinseco della condivisione e del lavoro di squadra, la scelta di sfruttare il pbworks per realizzare un argomentario dinamico pensiamo risponda alla necessità di: seguire lo sviluppo di un prodotto così complesso, a partire dalla fase di vendita; dare spazio ad ogni singolo elemento e caratteristica del prodotto; aprire ambiti di discussione asincrona sul prodotto; offrire spunti per trovare nuove forme per la promozione di AlterEgo.

ARGOMENTARIOALTEREGO.PBWORKS.COM Prima di vedere le procedure concrete, anticipiamo la struttura del nostro argomentario per capire da subito quali pagine possiamo modificare ed aggiornare. L’argomentario è sviluppato a partire dalle dodici icone (i servizi). Per ognuna è stata creata una cartella, nello spazio navigator, che raccoglie le pagine sulle quali interverremo. All’interno di ogni cartella le pagine modificabili sono: Argomenti di vendita, obiezioni, fonti, approfondimenti, quello che non si deve dire. In questa sezione sono presenti altre due cartelle che non fanno parte dei dodici servizi: Immagini: una cartella per l’amministrazione delle immagini utilizzate nel sito e che non devono essere modificate. Percorsi: che prevederà la possibilità di gestire delle pagine concentrate sui percorsi. Questa sezione è attualmente in fase di definizione e sarà comunque spiegata in occasione dell’ultimo incontro sul notiziario. Le cartelle sono individuate dal quadrato rosso, nell’immagine seguente.

Appena sotto al navigator è presente la sidebar che, a partire dall’ultima settimana di luglio sarà invece dedicata ai persorsi. Questa tuttavia non potrà essere modificata.


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Detto questo, passiamo alle procedure concrete

MODIFICARE UNA PAGINA All’indirizzo http://argomentarioalterego.pbworks.com, effettuate il login con il vostro indirizzo email previasme e la password da voi scelta. Come accennato, l’ampolla può modificare le pagine presenti all’interno della sezione navigator (a destra) ad eccezione della descrizione del prodotto. Per raggiungere la pagina interessata, cliccate sulla cartella e in seguito sulla pagina. Per effettuare le modifiche, cliccare sulla linguetta EDIT (in alto a sinistra della pagina).

Vi troverete così nella maschera per la modifica, che si presenta come in word (più o meno). Una volta aggiornata la pagina, cliccate sul pulsante Save che si trova in basso a sinistra.

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50 CRONOLOGIA Pbworks dà la possibilità di visualizzare tutte le modifiche di una pagina. Basta cliccare il link page history, che si trova in alto a destra, della versione view, e scegliere le due versioni che desiderate confrontare.

COMMENTARE LE PAGINE

Come ogni buona versione del web 2.0, non poteva mancare la possibilità di commentare la pagina redatta da un collega. Lo spazio per i commenti (sempre presente in fondo alla pagina stessa e molto facile da utilizzare) può quindi essere un buon modo per sottolineare e, perché no, aprire una discussione su qualche aspetto delle osservazioni che piano piano aggiungerete.

NOTIFICA VIA EMAIL Per avere la situazione sotto controllo, inoltre, tutti i partecipanti alla redazione del pbworks saranno raggiunti via email dalle notifiche delle modifiche fatte. La comunicazione prevede, come nella cronologia, la possibilità di confrontare le ultime due versioni.


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Questionario Laboratorio argomentario AlterEgo

Modulo 1: amico tutor, sinistri, tecnico viale di Villa Massimo, 39 venerdì 3 luglio 2009 Scala dei valori:

1 = per nulla 4 = abbastanza

2 = no 5 = sì

3 = poco 6 = molto

A. Il modulo ha soddisfatto le sue aspettative? 1

2

3

4

5

6

3

4

5

6

4

5

6

B. I temi scelti sono stati adeguati? 1

2

C. I temi sono stati trattati in modo approfondito? 1

2

3

D. Ritiene che il modulo le abbia fornito idee, tecniche, metodi, risorce, ecc. da lei applicabili nel suo lavoro? 1

2

3

4

5

6

3

4

5

6

4

5

6

4

5

6

E. Il modulo è stato ben organizzato? 1

F.

2

La sede dell'attività è stata adeguata? 1

2

3

G. La durata del modulo è stata adeguata? 1

2

3

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Concettogramma

AlterEgo


53 Ven 09 ott 09 ril. 2.0 (rie)

Raccontare AlterEgo Medical Network SINTESI La strategia di promozione editoriale presentata in questo documento si declina attraverso il concetto di serialità. Sfruttando la natura del "periodico", possiamo, infatti, raccontare AlterEgo attraverso una narrazione a puntate, in un dosaggio di elementi volto all'aumento dell'attenzione del lettore nei confronti del nostro prodotto. Nello specifico, questo Piano di Comunicazione ha lo scopo di declinare la strategia per il periodico del Sumai Medical Network.

SOMMARIO FINALITA' OBIETTIVI Obiettivi generali Obiettivi operativi

PUBBLICI Pubblici diretti Pubblici indiretti Pubblici istituzionali

LINEE DIRETTRICI Linea direttrice 1. Far di limiti virtù Linea direttrice 2. La logica di progettazione Linea direttrice 3. Le puntate di AlterEgo su Medical Network Prima puntata: logo e payoff Seconda puntata: ad un metro di distanza Terza puntata: l'incontro con AlterEgo

Linea direttrice 4. Un'impostazione modulare Linea direttrice 5. Quello che accade dopo

ALLEGATI Storybord I costi di Medical Network Alternative per l’annuncio stampa

FINALITA'

La strategia qui presentata si pone la finalità di promuovere Alterego attraverso un’impostazione seriale all’interno di periodici diretti ai medici. In questo caso, ci occuperemo di Medical Network, il bimestrale del Sumai. Inoltre è questa un’occasione propizia per iniziare ad associare ad Assomedico i suoi prodotti, presentandoli come “soluzioni personalizzate”, così come recita la stessa mission dell’azienda.

OBIETTIVI Obiettivi generali •

Attivare la curiosità dei lettori di Medical Network sulla novità di AlterEgo.

53


54 • • • • • •

Far conoscere AlterEgo agli iscritti Sumai residenti nel comune di Roma. Raccogliere nominativi e riferimenti di iscritti Sumai, da contattare successivamente. Dare la possibilità a chi è interessato di incontrare un tutor AlterEgo. Iniziare a diffondere AlterEgo su tutto il territorio nazionale, in vista di una penetrazione dell’offerta al di là dei confini romani. Consolidare la presenza di AlterEgo presso i corsi Ecm per gli iscritti Sumai, attraverso anche la presenza su Medical Network. Promuovere Assomedico presentando la sua soluzione personalizzata AlterEgo.

Obiettivi operativi • •

Fornire le informazioni necessarie perché gli iscritti Sumai possano contattare AlterEgo. Dare un incentivo all’invio dei riferimenti da parte dei medici interessati.

PUBBLICI Pubblici diretti La distinzione dei pubblici che segue può essere considerata come una spartizione in sottoinsiemi, sia da un un punto di vista quantitativo, sia per la possibilità che siano potenziali clienti. • Partecipanti ai corsi Ecm promossi dal Sumai. • 2.300 iscritti Suami residenti nel comune di Roma. • 17.000 iscritti Sumai residenti nel territorio nazionale.

Pubblici indiretti • •

L’ampolla AlterEgo Organizzatori e relatori corsi Ecm

Pubblici istituzionali • •

Dirigenza Sumai Dirigenza Assomedico

LINEE DIRETTRICI Linea direttrice 1. Far di limiti virtù L’inserimento di AlterEgo all’interno di Medical Network deve coniugare una strategia coerente e completa di comunicazione con alcuni limiti del periodico Medical Network. Questi ultimi si possono così riassumere: • l’annuncio stampa è diretto a tutti gli iscritti Sumai, tra i quali abbiamo ben 14.7000 medici ai quali non possiamo offrire AlterEgo perché non residenti a Roma. • La periodicità della testata è particolarmente lunga: due mesi. Per integrare questa inizativa con i corsi Ecm dobbiamo definire la strategia e iniviare i file a Medical Network entro il 15 ottobre. La strategia descritta nella linea direttrice seguente vuole quindi trasformare i limiti appena descritti in opportunità, in modo che possano volgere a nostro favore e rafforzare il messaggio finale.

Linea direttrice 2. La logica di progettazione Il presente Piano di Comunicazione sviluppa l’iniziativa attraverso la logica della serialità (allegato Storyboard, pag. 7), attraverso la quale sarà sviluppata una narrazione che racconterà AlterEgo.


55 La serialità, termine caro alle narrazioni che si sviluppano a puntate (ad esempio i romanzi d’appendice o le serie televisive), presenta alcune caratteristiche intrinseche come la suspence, o più specificatamente il cliffhanger1. Inoltre nelle stesse teorie pubblicitarie ritroviamo questa logica all’interno della campagna teaser2 che prevede un primo intervento promozionale volto ad incuriosire il pubblico, senza svelare nulla del prodotto. Questi spunti saranno sviluppati nella presenza di AlterEgo in Medical Network in tre uscite, o “puntate”, rette da una logica di sempre maggiore svelamento e interazione con il prodotto stesso (allegato “I costi di Medical Network”, pag. 8).

Linea direttrice 3. Le puntate di AlterEgo su Medical Network Secondo quanto accennato, la mini serie AlterEgo propone ai lettori, ad ogni puntata, un passo successivo secondo tre linee interpretative: • la conoscenza del prodotto, attraverso una dinamica di avvicinamento; • il livello di interazione del pubblico; • la forza del messaggio, frutto dell’unione dei due punti precedenti e quindi efficacenza dei risultati. Prima puntata: Logo e payoff La prima puntata sarà rappresentata dall’annuncio stampa: la quarta di copertina interamente dedicata ad AlterEgo e che quindi sarà vista da tutti i medici iscritti Sumai. Vista la comunicazione generalista che caratterizzerà questa prima presenza, quello che si presenterà agli occhi del lettore sarà il logo di AlterEgo, di dimensioni molto grandi. Qusta soluzione si può declinare in tre ipotesi (allegato “Alternative per l’annuncio stampa”, pag. 9): Ipotesi A: il logo è accompagnato dalle icone e dall’indirizzo web (allegato pag. 9). La seconda ipotesi se da un lato allenta la forza della sospensione della narrazione, contemporaneamente consente di avere un controllo sulla curiosità che il logo provoca, attraverso il calcolo degli accessi sul sito3. Ipotesi B: il logo è accompagnato dal payoff (allegato pag. 10). In questa scelta è da subito evidente che parliamo di assicurazioni, ma in una forma che stuzzica la curiosità. Con l’assenza del riferimento al sito, questa scelta lascia “in sospeso” la narrazione, creando un vero e proprio cliffhanger. Ipotesi C: il logo è l’unico elemento presente (allegato pag. 11). 1 Il cliffhanger è un espediente narrativo usato in letteratura, nel cinema, nelle serie televisive e in altre forme di fiction, in cui la narrazione si conclude con una interruzione brusca in corrispondenza di un colpo di scena o di un altro momento culminante caratterizzato da una forte suspense. In genere, un cliffhanger conclude un episodio (per esempio di una serie televisiva, o di una storia a fumetti o romanzo a puntate), con l'intento di indurre nel lettore o nello spettatore una forte curiosità circa gli sviluppi successivi (e quindi il desiderio di acquistare il prossimo volume o di guardare la prossima puntata). Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Cliffhanger_(narrativa) 2 campagna o annuncio pubblicitario per creare curiosità attorno ad un prodotto di cui viene omesso il nome, che verrà rivelato in una campagna o annuncio successivo. Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Teaser 3 Perché questo sia realizzabile è necessario inserire in ilmioalterego.it un procedimento di monitoraggio degli accessi via server e via Google.

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56 La terza proposta è quella che meglio si avvicina al concetto di teaser, perché proprio attraverso l’assenza stuzzica la curiosità. Le prime due ipotesi presentano il riferimento ad Assomedico che, comunque, non si pone in contraddizione con la logica teaser. Attraverso la scelta della suspance si crea la distanza lungo la quale sviluppare poi in modo graduale la narrazione, il riavvicinamento verso il prodotto. Così facendo è come se mettessimo sull’orizzonte una figura indistinta ma che stimoli la curiosità, facendo sì che il lettore allunghi il collo per distinguere meglio di cosa si tratta. Naturalmente, non dire nulla di più su AlterEgo da un lato risponde alla logica del cliffhanger (la soluzione alla prossima puntata), nello stesso tempo fa sì che non riceviamo i contatti di clienti ai quali dobbiamo poi comunicare il limite territoriale dell’offerta. Questa dinamica quindi è una sorta di tensione dell’elastico comunicativo, che per due mesi deve rimanere teso, per poi sprigionare il potenziale nel numero successivo del periodico. Teniamo anche presente che questo è il numero di Medical Network che sarà poi presentato ai corsi Ecm, un’occasione ottima per rispondere alla domanda che speriamo la pagina pubblicitaria provocherà: “Ma che è questo AlterEgo?”. Seconda puntata: alla distanza di un metro La seconda uscita prevede l’inserimento pubblicitario (Ip) dello spieghevole AlterEgo solamente nelle copie del periodico dirette ai medici residenti a Roma (tiratura di 2.300 copie). Il salto rispetto alla pagina pubblicitaria del numero precedente è notevole, ma è direttamente proporzionale alla periodicità della rivista. La narrazione prevede che AlterEgo si racconti nelle sue informazioni essenziali, le dodici icone, aumentando non solo la vicinanza al lettore ma anche la possibilità di interazione. A tale scopo sarà in bella mostra il numero telefonico da contattare per “toccare” con mano AlterEgo. Terza puntata: l’incontro con AlterEgo La terza ed ultima uscita consisterà nell’inserimento di una cartolina preaffrancata all’interno dei numeri inviati solamente ai medici iscritti Sumai residenti a Roma. Questa ultima puntata della mini serie rappresenta un passo successivo perché offre la possibilità di interagire direttamente con l’ampolla attraverso la scelta consapevole da parte dei lettori del periodico di inviare i propri dati e ricevere il porta iPhone come gadget di ringraziamento.

Linea direttrice 4. Un’impostazione modulare La strategia qui spiegata per Medical Network potrà essere applicata anche ad altre testate giornalistiche per i medici proprio perché organizzata secondo un’impostazione modulare, dove l’unità minima è la puntata. Alcune • • •

possibili future applicazioni Avvenire Medico Corriere Medico Roma salute news (Editare2000)


57 Queste applicazioni ulteriori potranno essere considerate anche come una sorta di “prova generale” per il bollettino dell’Ordine dei medici di Roma, una pubblicazione di particolare interesse per il prodotto AlterEgo. Nel caso quindi queste applicazioni successive siano approvate, sarà necessario produrre la fornitura degli strumenti previsti in un quantitativo maggiore rispetto alla fornitura necessaria per Medical Network e contemporaneamente un adattamento più generale degli strumenti scelti.

Linea direttrice 5. Quello che accade dopo

Spieghiamo brevemente i passaggi previsti a seguito della promozione: Seconda uscita: • contatto telefonico da parte del cliente al numero di Donatella Melia (da approvare); • appuntamento (da valutare se l’appuntamento viene fissato subito da Donatella oppure successivamente dal tutor). Terza • • •

uscita: arrivo della cartolina compilata; invio del porta iPhone; contatto telefonico per l’appuntamento da parte del tutor.

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58


59 lun 09 nov 09 ril 1.1 (rie)

Breve presentazione di Assomedico, AlterEgo e del suo pannello web ASSOMEDICO Assomedico è l'associazione senza scopo di lucro che studia e offre soluzioni assicurative e previdenziali su misura per i medici e per gli operatori della sanità. Proprio perché associazione, in Assomedico i medici e i suoi iscritti sono soci chiamati a partecipare attivamente alla vita associativa e ad condividere le attività che rispondono a due missioni integrate ed entrambe necessarie alla realizzazione dei servizi offerti. La prima è la natura culturale di Assomedico, votata all'analisi del mondo della sanità, delle sue problematiche e dei bisogni che il contesto sanitario registra. Per rispondere a questa declinazione, le attività dell'associazione si concentrano nello studio della realtà sanitaria esistente e nella promozione di seminari e convegni e più in generale di divulgazione con la collaborazione di esperti del settore. Molteplici sono state e saranno le iniziative riconducibili a questa vocazione: • il convegno realizzato nel 2001 in collaborazione con il Censis dal titolo "Rischi ed errori della sanità italiana" • la promozione dell’iniziativa “Disegna l’Africa”, promossa dalla Fondazione Previasme. • La realizzazione di una collana Assomedico nella quale confluiranno i volumi dai titoli “Immigrazione, inclusione sociale e prevenzione sanitaria” e “La dimensione dell'altro nella sanità”. I risultati culturali dell'associazione sono resi possibili anche dalla collaborazione che Assomedico ha ricercato nelle più importanti associazioni di categoria del mondo medico, come ad esempio la Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg) o con il Sindacato unico medicina ambulatoriale italiana (Sumai). La seconda natura dell'associazione è quella commerciale. A partire dall'analisi del contesto, Assomedico offre ai medici, ai loro collaboratori e alle loro famiglie un ventaglio di soluzioni assicurative e previdenziali pensate su misura ed ulteriori servizi dedicati alla semplificazione della vita quotidiana degli operatori della sanità. Frutto della convergenza di queste due missioni, tra loro strettamente connesse, è l'offerta di Assomedico composta da: • le convenzioni assicurative nelle quali contiamo sia soluzioni individuali che collettive. Tra le convenzioni attive ricordiamo le soluzioni contro gli infortuni, per la protezione della casa e dello studio, la responsabilità civile professionale (anche in eccesso), l'auto rischi diversi. • AlterEgo, il nuovo servizio di gestione ed ottimizzazione del portafoglio assicurativo.

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60 Infine, Assomedico partecipa anche ad iniziative sportive e ricreative ideate per i medici, come il “Trofeo gioca con Galeno”, quest’anno alla sua seconda edizione.

ALTEREGO Assomedico ponendo al centro della sua attività la sicurezza e la semplificazione della vita del medico, non solo offre polizze appositamente studiate, ma anche AlterEgo un servizio dedicato alla completa gestione e ottimizzazione del portafoglio assicurativo del socio e della sua famiglia. La promessa di vendita del servizio e cioè la gestione semplificata della situazione assicurativa (pagamenti, scadenze, etc.) e l'ottimizzazione del portafoglio assicurativo attraverso la trasmigrazione nelle soluzioni collettive Assomedico, pone al centro alcuni valori comuni all'associazione come la semplicità, la tranquillità, le coccole, il risparmio, la qualità, la personalizzazione. Valori che sono tradotti, da un punto di vista comunicativo e gestionale, in ben 12 servizi (o 12 icone) che AlterEgo offre ai propri clienti. Le dodici icone sono: RID

ASSOMEDICO

Dimenticati delle scadenze e non temere brutte sorprese

La forza dell’esperienza a tuo servizio

WEB

La tua posizione in un colpo d’occhio SMS

SOLIDITA’

In buona compagnia NOTAIO

Non ci scordiamo mai di te

Pensa ad altro. C’è qualcuno che pensa a te

AMICO TUTOR

Collettive

Mai più call center

Tutti per uno e una er tutti

SINISTRI

UTILI

Risolti e rimborsati

Ti assicuri e ci guadagni

TECNICO

ASSOSERVIZI

Un occhio esperto

Risparmio ed efficienza

AlterEgo vuole allora essere la controfigura specializzata nel campo assicurativo del proprio cliente e per far questo gli è stato dedicato un'intera squadra di professionisti (l'ampolla) Assomedico. L'intera comunicazione di AlterEgo si è concentrata nell'intento di avvicinare il servizio al proprio pubblico di medici, cercando di trasmettere l'idea che la presa in carico della gestione del portafoglio assicurativo del socio non significa la sua estromissione, ma una maggiore attenzione ai suoi bisogni è una maggiore competenza a soddisfarli.


61 IL PANNELLO WEB Come anticipato, una delle dodici icone di AlterEgo è il pannello web. Questo strumento svolge una doppia finalità: • di gestione del cliente via internet; • di interfaccia al cliente per la consultazione della documentazione delle sue polizze e per il monitoraggio del processo di ottimizzazione del portafoglio; • di tracciamento di tutte le operazioni attuate per ogni portafoglio curato. Il pannello web è quindi caratterizzato dall'esistenza di un'area con accesso riservato all'interno della quale il socio AlterEgo ha la possibilità di raggiungere in modo molto intuitivo le polizze di cui AlterEgo si sta occupando e caratterizzate dal grado di idoneità attestato in fase di analisi. Come in un pannello iTunes, l'utente del sito può "sfogliare" il proprio Colpo d'occhio (il documento che riassume la situazione assicurativa di riferimento) e le singole polizze e all'interno di ognuna la documentazione assicurativa propria. Un'altra funzione fondamentale che il pannello web dovrà svolgere è legata alla gestione dei sinistri. Il sito infatti dovrà non solo essere l'applicazione attraverso la quale gestire i sinistri, ma anche il punto di riferimento del cliente per contribuire all'avanzamento della procedura. Oltre a queste finalità, il pannello web è inoltre lo strumento dal quale conoscere l'ammontare della quota mensile (data dall'insieme dei premi da pagare e quindi soggetta a variazione) e il mezzo attraverso il quale poter avere un contatto diretto con il proprio “amico tutor”, il riferimento AlterEgo per ogni cliente. Quest'ultimo aspetto riveste una particolare importanza, soprattutto se in riferimento ad un pericolo che fin da subito è necessario scongiurare nella progettazione del pannello web e cioè quello di diminuire la spinta alla personalizzazione. Se da un lato infatti il sito dovrà rispondere a criteri di velocità. agilità e accessibilità, nello stesso tempo non dovrà oscurare la disponibilità del front office di accompagnare il proprio cliente all'interno di AlterEgo, con o senza il pannello web. All’interno della finalità di gestione per il cliente, il pannello web dovrà essere in grado di produrre la modulistica relativa ad ogni posizione e composta da: • Scheda di autorizzazione dei familiari • Modulo rid • Check up e check list • Modulo per il fiduciario • Modulo referal • Lettera di benvenuto • Colpo d’occhio • Dati di accesso al portale web • Comunicazioni per i sinistri • Comunicazione del cambio di tutor

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62


63 Ven 30 ott 09 Ril 1.1 (rie)

Le fasi e gli strumenti della gestione in AlterEgo SINTESI Questo documento ha la finalità di individuare le fasi di gestione di AlterEgo e la distribuzione dei relativi strumenti. Si riporta, inoltre, lo stato di avanzamento della progettazione degli strumenti, aggiornato alla data di rilascio.

SOMMARIO LE 5 FASI E LA DISTRIBUZIONE DEGLI STRUMENTI Fase Fase Fase Fase Fase Fase

0. 1. 2. 3. 4. 5.

Promozione Presentazione Trattativa Raccolta materiale Kit d’ingresso Gestione e comunicazione di servizio

SCHEMA DELLE 5 FASI STATO DI AVANZAMENTO DELLA PROGETTAZIONE LE 5 FASI E LA DISTRIBUZIONE DEGLI STRUMENTI

L’elenco che segue rappresenta la distribuzione dei diversi strumenti di comunicazione che saranno progettati nelle diverse fasi di gestione del cliente.

Fase 0. Promozione Questa fase comprende tutte le azioni rivolte alla promozione del servizio e, sebbene posta per comodità all’inizio dell’elenco, può essere considerata parallela e continuativa rispetto alle successive. Sito ilmioalterego.it

Pannelli, come quelli realizzati per i corsi Ecm Sumai Espositori

Annunci stampa, per riviste specializzate (es. Medical Network) Inserto pubblicitario, per riviste specializzate e consistente nello spieghevole Cartolina preaffrancata, per riviste specializzate

Fase 1. Presentazione Rappresenta il primo incontro del tutor con il potenziale cliente, dedicato alla descrizione del servizio. Spieghevole, da consegnare Argomentario per il tutor Statuto, regolamento e codice etico Assomedico, per la consultazione

Fase 2. Adesione Questa fase si conclude con la firma della scheda di adesione e con la compilazione e,o consegna della documentazione necessaria per l’attivazione del servizio. “Piacere di conoscerti, il tuo AlterEgo”, per la consultazione

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64 Statuto, regolamento e codice etico Assomedico, per la consultazione Scheda di adesione, in tre copie da ritirare firmate Scheda di autorizzazione dei familiari, in tre copie da consegnare Modulo rid, in tre copie da consegnare Check up, da compilare insieme con il cliente Modulo per il fiduciario, in tre copie da consegnare Modulo referal, da consegnare

Fase 3. Raccolta materiale Una volta firmata la scheda di adesione, si svolge la fase di raccolta del materiale da parte dell’assistente AlterEgo. Autorizzazione dei familiari, da ritirare Check list, da compilare insieme al cliente Modulo fiduciario, da ritirare (se compilato) Modulo referal, da ritirare (se compilato)

Fase 4. Kit d’ingresso Con la consegna da parte del tutor del kit al cliente, si comunica ufficialmente l’attivazione di AlterEgo. Una copia del modulo, i codici del servizio, e una lettera esplicativa del servizio Notaio sono inviati contestualmente al fiduciario. Targa Porta iPhone con spieghevole Shopper Lettera di benvenuto Primo Colpo d’occhio Biglietto da visita con porta biglietto Dati di accesso al portale web Kit notaio: biglietto da visita del notaio modulo del fiduciario lettera riepilogativa

Fase 5. Gestione e comunicazioni di servizio

L’ultima fase comprende le operazioni necessarie per la gestione del cliente e prevede diverse occasioni di comunicazione. Colpo d’occhio, da portare trimestralmente salvo modifiche del portafoglio Comunicazioni per i sinistri Cambio di tutor Modifiche del portafoglio assicurativo

STATO DI AVANZAMENTO DELLA PROGETTAZIONE Spieghevole Al termine delle scorte in nostro possesso e in occasione di particolari ristampe (ad esempio Medical Network), occorre modificare il testo presente nell’icona SMS.

Argomentario Obiettivo dell’argomentario è dare al tutor uno strumento di supporto per la descrizione delle dodici icone del servizio, con la possibilità di accedere ad una delle quattro porte individuate durante il corso dello scorso luglio. Per questo l’argomentario è composto da quattro blocchi di schede affiancati (sempre assicurato, rassicurato, ben assicurato, meglio assicurato) di schede così ordinati: • porta d’accesso • sintesi delle tre icone presenti


65 •

descrizione di ogni icona.

La struttura dell’argomentario consente al tutor di consultare, nella faccia delle schede a lui rivolta, anche gli argomenti di vendita e le obiezioni riportate ad oggi su argomentarioalterego.pbworks.com. Infine, sempre a disposizione del tutor, sarà presente una versione ideografica del quadrato analitico delle icone, quale guida per l’individuazione della porta di accesso. Formato Dimensioni dell’argomentario, in cm: 29,7 (larghezza) per 14,6 (altezza) Dimensioni delle porte (proporzionali allo spieghevole), in cm: 7,4 (larghezza) per 14,6 (altezza) Rilegatura a spirale

Statuto e regolamento Assomedico In un unico strumento saranno presenti lo statuto, il regolamento e il codice etico di Assomedico, introdotti da un breve testo che risponde alla domanda: “Perché fidarsi di Assomedico?”. Il linguaggio utilizzato sarà chiaro per il lettore ma in ogni caso terrà un tono istituzionale. Per questo Assomedico darà del lei a chi consulterà i documenti. Formato Tascabile dalle dimensioni, in cm: 17,5 (larghezza) per 12,5 (altezza)4.

“Piacere di conoscerti, il tuo AlterEgo” (Informativa AlterEgo)

“Piacere di conoscerti, il tuo AlterEgo” (l’informativa AlterEgo, l’ex regolamento) sarà caratterizzato da una natura non solo descrittiva, ma anche esplicativa sul servizio. Lo stile di comunicazione sarà meno istituzionale rispetto a quello dato ad Assomedico e darà del tu al suo futuro “ego”. Il testo inoltre sarà arricchito da strumenti di “navigazione” per evidenziare: • link interni: rimandi interni al testo • link esterni: rimandi esterni (ad esempio al regolamento Assomedico) • attenzione: punti sensibili, che evidenziano passaggi delicati e importanti del servizio. Inoltre sarano inserite delle note al fine di esplicare i significati dei termini tecnici. Sarà oggetto di un maggior grado di schematizzazione la parte dedicata alla mensilizzazione con l’esplicitazione anche dei casi particolari possibili. Formato Tascabile dalle dimensioni: 17,4 (larghezza) per 12,5 (altezza).

Scheda di adesione La scheda di adesione sarà composta da tre copie (due in copia carbone), rilegate. Rispetto al resto della documentazione, dalla natura maggiormente operativa, questo documento assume un aspetto più istituzionale, poiché valido sia per l’iscrizione ad Assomedico sia per l’adesione ad AlterEgo.

4 Abbiamo scelto questo formato al fine di arricchire anche attraverso questi strumenti la futura collana Assomedico.

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66 Formato

A4, orientamento verticale per comunicare una maggiore istituzionalità. Gli strumenti che seguono sono ancora oggetto di riflessione e di raccolta di informazioni. Dall’analisi finora svolta, appare necessario avviare la realizzazione di Assoservizi, perché compare in molteplici strumenti (fino ad oggi: regolamento e statuto Assomedico, informativa AlterEgo, leaflet) • • • • • • • • • • • • • • • • • • •

Scheda di autorizzazione dei familiari Modulo rid Check up Modulo per il fiduciario Modulo referal Check list, da compilare insieme al cliente Targa Porta iPhone con spieghevole Shopper Lettera di benvenuto Primo Colpo d’occhio Biglietto da visita con porta biglietto Dati di accesso al portale web Kit notaio: biglietto da visita del notaio modulo del fiduciario lettera riepilogativa Comunicazioni per i sinistri Cambio di tutor


67 Mar 10 nov 09 ril. 1.3 (rie)

Piacere di conoscerti, il tuo AlterEgo Mi presento... Una breve introduzione Cosa farò per te I contenuti del servizio Quanto pagherai I costo di AlterEgo e la mensilizzazione Come mi prenderò cura di te Adesione e attivazione del servizio Se non avrai più bisogno di me Diritto di recesso Il trattamento dei tuoi dati Privacy Come contattarmi Riferimenti utili Arrivederci!

MI PRESENTO... Una breve introduzione Egregio dottore, gentile dottoressa Il mio nome è AlterEgo e, se lo vorrai, mi occuperò della gestione della tua situazione assicurativa. Sono un prodotto di Assomedico, l'associazione che studia programmi assicurativi e previdenziali per te e per i tuoi collaboratori e colleghi. Attraverso la collaborazione con il suo broker esclusivo Previasme, potremmo insieme non solo sollevarti da tutti gli obblighi di gestione delle tue polizze, ma anche ottimizzare la copertura assicurativa per te e per la tua famiglia. Grazie a me sarai: sempre assicurato, rassicurato, ben assicurato e meglio assicurato. Quattro promesse che realizzerò anche attraverso dodici servizi pensati per farti sentire al sicuro senza le solite preoccupazioni. Il piccolo volume che hai in mano sarà l'occasione per conoscermi meglio, scoprire il mio funzionamento e come attivarmi. Per rendere la sua lettura più agile possibile, ho anche pensato di inserire dei piccoli strumenti di navigazione con i quali potrai orientarti. Buona lettura e piacere di aver fatto la tua conoscenza!

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Legenda Strumenti di navigazione LINK INTERNI link esterni attenzione!

1. COSA FARÒ PER TE I contenuti del servizio Come tuo AlterEgo gestirò tutti i prodotti assicurativi sottoscritti da te o da un componente del tuo nucleo familiare5, attraverso: • il monitoraggio delle scadenze dei contratti assicurativi; • il pagamento dei relativi premi a scadenza6; • l'analisi delle tue esigenze assicurative, quelle della tua famiglia e delle polizze già stipulate per individuare eventuali rischi non coperti; • la proposta delle soluzioni collettive Assomedico, riservate agli iscritti dell'associazione; • lo studio del mercato per individuare, in ogni caso, la migliore proposta assicurativa in termini di rapporto qualità, prezzo.

2. QUANTO PAGHERAI Il costo di AlterEgo e la mensilizzazione Per potermi dare la possibilità di prendermi cura della tua sicurezza, attraverso un apposito modulo rid, Assoservizi, la società di gestione amministrativa di Assomedico, preleverà dal tuo conto corrente una quota mensile7. Attraverso questo procedimento ti sarà possibile: • pagare il costo dell'iscrizione ad Assomedico, di 60 euro l'anno • pagare il mio costo, di 120 euro l'anno • fornirmi i soldi per pagare i premi in scadenza delle tue polizze. Questa quota mensile è quindi composta da: • un dodicesimo del costo di iscrizione ad Assomedico: 5 euro • un dodicesimo del mio costo: 10 euro • un dodicesimo della somma dei premi delle tue polizze. La formula AlterEgo della mensilizzazione è allora così schematizzata: quota mensile = 5 euro + 10 euro + 1/12 premi8 Assoservizi preleverà la prima quota mensile nel mese successivo alla mia attivazione9, tranne nel caso in cui il rid non sia attivato in tempo. In questo caso nel mese ancora successivo, Assoservizi preleverà la prima e la seconda quota. Se la quota di iscrizione ad Assomedico e il mio costo rimarranno invariati, fatto salve le possibili variazioni deliberate dal Consiglio di amministrazione di Assomedico10, la somma dei tuoi premi potrà variare a seguito di possibili 5 Link esterno: Articolo 1 del regolamento di Assomedico. 6 Secondo la formula AlterEgo della mensilizzazione. 7 Quali sono le modalità di pagamento. 8 Come è calcolata la quota mensile che pagherai. 9 In proposito ti rimando al capitolo 3 “Da quando mi prenderò cura di te”. 10 Articoli 3 e 8 del regolamento di Assomedico.


69 disdette, nuove sottoiscrizioni o semplicemente perchè, ad esempio, integri o vedi diminuire la tua polizza auto grazie ad una guida virtuosa. Cosa succede allora in caso di modifica della somma dei premi? PRIMO CASO Nel caso di aggiunta di una nuova polizza la formula diventa: quota mensile = 5 euro + 10 euro + 1/12 premi + 1/12 premio nuova polizza La variazione sarà prelevata nel mese di attivazione della nuova polizza. SECONDO CASO Nel caso di disdetta di una polizza, la formula diventa: quota mensile = 5 euro + 10 euro + 1/12 premi - 1/12 premio vecchia polizza Come nel caso precedente la variazione sarà registrata dal mese di scadenza della polizza disdetta. Nel caso invece in cui la polizza è una di quelle per le quali già hai iniziato a versami il dodicesimo, questo sarà scalato nelle quote mensili successive fino ad annullare il mio debito con te. TERZO CASO Nel caso in cui uno o più premi variano al rinnovo della polizza, la formula diventa: quota mensile = 5 euro + 10 euro + 1/12 premi + o - 1/12 variazione premio Se decidi di interrompere la nostra collaborazione11, dovrai pagare in un unico importo la somma dei premi ancora da versare, in modo che poi possa comunque prevedere al loro pagamento, anche se, purtroppo, per l'ultima volta12.

3. DA QUANDO MI PRENDERÒ CURA DI TE Adesione e attivazione del servizio Per poterti avvalere dei miei servizi, è necessario che tu sia un socio Assomedico. Per questo, del resto, nella quota mensile compare anche il costo dell'iscrizione all'associazione. Per fare in modo che possa gestire e ottimizzare il tuo portafoglio assicurativo, e quello della tua famiglia, ho bisogno inoltre della tua collaborazione, almeno in un primo momento. Il tuo tutor ti chiederà quali sono le polizze sottoscritte da te e dai componenti del tuo nucleo. Queste informazioni saranno necessarie per la mia attivazione, insieme alla consegna di tutta la documentazione assicurativa in tuo possesso al tutor o all'assistente e all'espletamento delle procedure necessarie all'iscrizione ad Assomedico13. Naturalmente nè io, nè Assomedico, nè Previasme potremmo rispondere di prodotti assicurativi dei quali non siamo a conoscenza oppure per i quali non è 11 Per maggiori dettagli, leggi il capitolo 4 “Se non avrai più bisogno di me”. 12 Cosa fare in caso di recesso. 13 Cosa mi serve per poter iniziare a prendermi cura di te.

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70 stata fornita documentazione sufficiente. Questo capitolo della mia presentazione, mi dà l’occasione per fare una piccola digressione sulle diverse fasi che caratterizzeranno la mi attività al tuo servizio. Lo schema che segue è, come ogni schema, una semplificazione e ci saranno probabilmente delle variazioni. Spero che tuttavia ti sarà utile per comprendermi ancora meglio. Primo passaggio Adesione ad Assomedico e al servizio AlterEgo Attraverso la firma dell’apposita Scheda d’adesione Secondo passaggio Raccolta delle informazioni Attraverso la compilazione del modulo Check up, insieme al tutor. Raccolta della documentazione assicurativa Da parte del tutor o dell’assistente AlterEgo Completamento di eventuali altre procedure Come, ad esempio, l’autorizzazione dei componenti del nucleo familiare alla gestione. Terzo passaggio Analisi della tua situazione assicurativa Attivazione del rid Sono ora pronto per prendermi cura di te.

4. SE NON AVRAI PIÙ BISOGNO DI ME Diritto di recesso In qualità di tuo AlterEgo ho durata annuale e mi rinnovo tacitamente. Se desideri interrompere il nostro rapporto non dovrai far altro che inviare una raccomandata con ricevuta di ritorno ad Assomedico14 entro almeno 60 giorni prima della mia scadenza annuale. Ti ricordo, che in caso di recesso, dovrai versare le quote mensili dell'intero anno in corso.

5. IL TRATTAMENTO DEI TUOI DATI PERSONALI Privacy Perché tu possa diventare socio Assomedico e quindi scegliermi come tuo AlterEgo è necessaria la tua autorizzazione al trattamento dei tuoi dati personali, che ti sarà richiesta al momento dell'adesione15. Cerchiamo di capire allora che cosa significa e quali sono i tuoi diritti16. Come previsto dal decreto legislativo 196 del 30 giugno 2003, sarà Assomedico, come titolare dei tuoi dati personali, a trattarli sia nel caso in cui sia tu a fornirli, sia nel caso in cui l'associazione li raccolga presso terzi. Mentre il responsabile del trattamento sarà Assoservizi. Assomedico tratterà i tuoi dati all'interno della sua attività durante tutto il periodo del rapporto associativo e successivamente mediante strumenti informatici sempre in piena sicurezza e riservatezza degli stessi.

14 Conosci i miei riferimenti nel capitolo 6: “Come contattarmi”. 15 Un’autorizzazione davvero necessaria. 16 Consulta anche l’articolo 6 del regolamento di Assomedico.


71 Più in dettaglio, Assomedico tratterà i tuoi dati per: 1. finalità legate allo svolgimento delle attività e dei servizi di Assomedico, tra cui quindi per la mia attivazione e mantenimento; 2. finalità legate ad obblighi di legge, o a regolamenti e normative comunitarie, o a organi di vigilanza e autorità previste dalla legge; 3. per l'invio di informazioni su Assomedico e sui suoi partners. Per questa finalità potrai negare l'autorizzazione al trattamento dei tuoi dati al momento dell'adesione e anche successivamente alla firma, senza causare l'uscita dall'associazione. Oltre a questa specifica circostanza, come previsto dal decreto, potrai sempre richiedere direttamente ad Assomedico: • l'aggiornamento • la rettifica • la cancellazione • l'integrazione dei dati. Infine Assomedico potrà comunicare i tuoi dati oltre che per obblighi di legge anche a, per esempio: • banche • società di servizi • consulenti legali • intermediari assicurativi • enti pubblici e privati.

6. COME CONTATTARMI Riferimenti utili Per qualsiasi dubbio, potrai contattarmi direttamente attraverso diversi canali. Il primo riferimento è il tuo tutor che è sempre a tua disposizione. Inoltre puoi contare sui diversi uffici a tua disposizione17: Per motivi amministrativi ti consiglio di chiamare la segreteria amministrativa: Donatella Melia email: d.melia@assomedico.it telefono: 06.44.16.34.51 Per motivi legati al reperimento della documentazione assicurativa, hai la possibilità di contattare l'assistente AlterEgo: Lorenzo Carbone email: l.carbone@assomedico.it telefono: 06.44.16.34.83 cellulare: 339.85.04.511 Per l'apertura e la gestione di un sinistro, hai a disposizione l'ufficio sinistri: Antonella Iachetta email: a.iachetta@assomedico.it telefono: 06.44.16.34.65 Se desideri invece visitare i miei uffici, puoi trovarmi presso la sede di Assomedico a Roma, in viale di villa Massimo 3918, nei soliti orari: dalle 9 alle 17 e 30, dal lunedì al venerdì. 17 Nella sezione contatti del sito ilmioalterego.it potrai conoscere tutti coloro che rendono possibile la mia cura per te. 18 Nel capitolo “A tu per tu con l’associazione” del regolamento di Assomedico, tutti i riferimenti.

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ARRIVEDERCI! Nella speranza di averti dato tutte le informazioni necessarie per potermi scegliere, ti auguro un buon proseguimento e a risentirci presto! Il tuo AlterEgo


73 Lun 30 nov 09 ril. 2.0 (rie)

Testi argomentario di vendita Argomenti di vendita e obiezioni RID Argomenti di vendita Continuità delle coperture assicurative. Comodità: prelievo automatizzato senza costi aggiuntivi. Flebo d'ossigeno per il conto corrente bancario. Gli interessi derivati dall'addebito di polizze non ancora scadute tornano al cliente, mentre quelli passivi rimangono a carico di AlterEgo.

Obiezioni D. Ho appena pagato la mia polizza R. Il mese prossimo inizierà l'accantonamento dei dodicesimi per la prossima scadenza D. Non mi fido del rid. R. Sarà informato con tempestiva comunicazione e competenza di Assoservizi D. Posso pagare con bonifico corrente? R. No, perchè le rate del rid non sono fisse e inoltre così i costi sono a carico di Assoservizi. D. Come faccio a controllare che le rate siano giuste? R. Tramite il Colpo d'occhio che le dato dal tutor al momento di variazione della quota. D. Non ho conto corrente bancario. R. Il primo pagamento può essere fatto in contanti in attesa dell'attivazione del conto corrente e del rid.

WEB Argomenti di vendita

Niente più carta. Posizione aggiornata in tempo reale. Trasparenza: l'assicuratese tradotto in italiano.

Obiezioni D. Non ho il pc, non lo so usare. R. Riceverà le comunicazioni tramite il suo tutor e l'ampolla. Inoltre è a disposizione il servizio sms. D. Preferisco relazionarmi faccia a faccia. R. Il web non è l'unico strumento. Potrà sempre contare sul tutor e sull'ampolla.

SMS Argomenti di vendita Avviso della scadenza del bollino blu e del bollo della patente. Coccole per il cliente. Immediatezza della comunicazione.

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74 Obiezioni D. Non voglio essere riempito di sms. R. Potrà non attivare il servizio. Tuttavia i nostri messaggi saranno discreti e un aiuto a ricordarsi alcune scadenze. D. Quanto costa il servizio? R. E' gratuito.

AMICO TUTOR Argomenti di vendita L'obiettivo è l'interesse dei clienti e non delle compagnie. Conoscenza delle esigenze professionali

Obiezioni

D. Ho un mio broker di fiducia. R. Non c'è obbligo di disdetta. D. Il mio assicuratore si occupa di me gratis, da anni. R. AlterEgo offre ben 11 servizi in più. D. Ho poche polizze. R. Scopri come essere ancora più al sicuro grazie alla nostra consulenza.

SINISTRI Argomenti di vendita

Una persona di riferimento e non un call center. Consulenza preventiva. La richiesta di rimborso sarà ben impostata sul nascere.

Obiezioni D. Se il sinistro si apre con una polizza precedente, chi lo gestisce? R. Comunque l'ufficio sinistri di AlterEgo D. Le assicurazioni non pagano mai. R. L'interesse di AlterEgo corrisponde con quello del cliente. R. Attraverso le polizze collettive abbiamo un forte potere contrattuale. D. Tempi lunghi e troppe carte. R. Un nostro ufficio competente sarà dedicato all'avanzamento delle pratiche.

TECNICO Argomenti di vendita Una persona altamente specializzata per cucire su misura la copertura assicurativa. Trasparenza: evidenzia le postille, traduce l'assicuratese, redige il Colpo d'occhio. Rapporti diretti con la compagnia, nei confronti delle quali rappresenta l'interesse della compagnia.

Obiezioni D. Una sola persona, non è poco? R. AlterEgo è per un pubblico di nicchia. D. Come può il tecnico conoscere le mie esigenze? R. Attraverso al collaborazione con il tutor e con l'assistente.


75 ASSOMEDICO Argomenti di vendita

Collettività e spirito di appartenzenza. Vocazione culturale e commerciale. Soluzioni su misura per i medici. Interlocutore forte per le compagnie. Competenza e professionalità del broker esclusivo Previasme.

Obiezioni D. Che garanzie ho sulle coperture? R. Assomedico è un interlocutore forte nei confronti delle compagnie. D. Non conosco Assomedico. R. E' un'associazione con 20 anni di esperienza, accreditata in importanti soggetti del mondo medico come la Fimmg.

SOLIDITA' Argomenti di vendita Assomedico è in grado di utilizzare i migliori prodotti delle compagnie più importanti. Relazioni diretti con i fornitori e continuità nella copertura. Collaborazione diretta e consolidata con il broker Previasme. Conoscenza del mercato e ampio ventaglio di scelta.

Obiezioni

D. Se Assomedico fallisce? R. Le polizze sono assicurate con le compagnie e non con Assomedico. D. Se fallisce una compagnia? R. La competenza della squadra fa sì di avere buone probabilità che questo sia previsto. Come associazione siamo inoltre in grado di far rispettare le condizioni del vecchio contratto anche dopo un'acquisizione o una fusione. D. Ho trovato di meglio. R. Non garantiamo la polizza migliore, ma quella tra le migliori. Inoltre il valore aggiunto è il servizio.

NOTAIO Argomenti di vendita Garanzia di un pubblico ufficiale, come figura super partes. Tutela della famiglia. Una parte delle polizze non è riscossa perchè non se ne conosce l'esistenza.

Obiezioni D. Da chi è nominato il notaio? R. Da Assomedico. D. Non mi serve il notaio. R. Il servizio si attiva solo su sua richiesta. Può quindi scegliere di non sfruttarlo. D. Le polizze sono consegnate al notaio? R. Le polizze sono archiviate in digitale da AlterEgo. Il notaio è in possesso di una parte del codice per l'accesso.

COLLETTIVE

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76 Argomenti di vendita Potere contrattuale e migliori garanzie (anche rispetto al prezzo). Garanzie su misura per la categoria. Mutualità e quindi condivisione del rischio. Solidità e convenzioni a lungo termine. Polizze dedicate agli iscritti ai sindacati di categoria.

Obiezioni

D. Posso aderire alla convenzione anche senza far parte di un sindacato? R. Si, perché le convenzioni sono studiate su misura per la categoria medica. D. Il massimale delle polizze è sufficiente a coprire tutti gli iscritti? R. Il massimale è valido per ogni assicurato e per ogni iscritto. D. Quanto dura la convenzione? R. La convenzione dura due anni, ma dal 1997 ha avuto delle variazioni di premio irrisorie.

UTILI Argomenti di vendita Un salvadanio condiviso sotto forma di un fondo previdenziale collettivo. Un esempio concreto della mutualità di Assomedico.

Obiezioni di vendita D. Se il servizio non genera utili, devo versare qualcosa? R. Non dovrà pagare di più di quanto previsto dal meccanismo della mensilizzazione. D. Come fa il servizio a generare uili? R. I soldi risparmiati dai sinistri sono ridistribuiti in quota parte ai soci.

ASSOSERVIZI Argomenti di vendita Gestione interna dei processi gestionali, amministrativi e contabili. Abbattimento dei costi e dei tempi grazie alla gestione interna. Contatto diretto con la segreteria.

Obiezioni D. Da dove deriva concretamente l'abbattimento dei costi? R. AlterEgo ottimizza i premi a monte, riducendolo e adeguandolo alle effettive esigenze. Questo è possibile grazie agli accordi con le compagnie e con le agenzie interne che ci consentono di ottenere preventivi tempestivi e di qualità. D. Non sarete troppo strutturati? R. La struttura di AlterEgo è complessa ma agile. Questo permette la specializzazione in ogni fase del processo. Inoltre così è possibile individuare le persone alle quali rivolgersi per le diverse tipologie di richieste.

TESTI ARGOMENTARIO PER LE QUATTRO PORTE Sempre assicurato Inizia da qui per puntare sulla… semplicità


77 Questo percorso focalizza l’attenzione sull’idea fondante di AlterEgo: gestire la posizione assicurativa del cliente, così da liberarlo da obblighi e scadenze. Il concetto di semplificazione è evidente nel gruppo di servizi racchiusi in questa “porta”, ma è presente anche negli altri, sebbene in forma diversa. gestione 5. RID, WEB, SMS 6. AMICO TUTOR, SINISTRI, TECNICO relazione competenza 7. ASSOMEDICO, SOLIDITà, NOTAIO 8. COLLETTIVE, UTILI, ASSOSERVIZI amministrazione (frutti)

Rassicurato

Inizia da qui per puntare sulla… tranquillità Il secondo percorso è dedicato a chi si preoccupa dell’inefficacia della sua copertura assicurativa e della scelta di delegare ad un altro soggetto la sua sicurezza. Così se ad un primo livello abbiamo la centralità del rapporto personale, anche gli altri gruppi di servizi dimostrano di proteggere il cliente in diverse forme. 5. AMICO TUTOR, SINISTRI, TECNICO no call center protezione 6. ASSOMEDICO, SOLIDITà, NOTAIO forza e efficacia 7. COLLETTIVE, UTILI, ASSOSERVIZI 8. RID, WEB, SMS libertà e tempo libero

Ben assicurato Inizia da qui per puntare sulla… sicurezza Questo percorso è pensato per gli interlocutori che non hanno fiducia nelle compagnie assicurative. Per questo motivo il percorso inizia da Assmodico e continua mostrando tuttavia la credibilità dei nomi che marchiano i prodotti assicurativi. Per concludere con il vero servizio super partes del notaio. 5. ASSOMEDICO, SOLIDITà, NOTAIO forza contrattuale competenza 6. COLLETTIVE, UTILI, ASSOSERVIZI controllo 7. RID, WEB, SMS 8. AMICO TUTOR, SINISTRI, TECNICO riferimento

Meglio assicurato

Inizia da qui per puntare sulla…. qualità Il quarto percorso è pensato per chi desidera ottimizzare la sua copertura assicurativa e quindi si rivolge ad AlterEgo per la sua professionalità ed esperienza. 5. COLLETTIVE, UTILI, ASSOSERVIZI frutti della competenza 6. ASSOMEDICO, SOLIDITà, NOTAIO esperienza professionalità 7. AMICO TUTOR, SINISTRI, TECNICO avanguardia 8. RID, WEB, SMS

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Assomedico


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81 mar 03 nov 09 ril 2.1 (rie)

Manuale di stile PREMESSA Il presente documento ha l'intento di definire le regole comuni per la comunicazione di Assomedico. Questo comporta due aspetti che è utile evidenziare preliminarmente: • la presenza di molti soggetti che hanno con Assomedico diversi rapporti • la natura "non finita" del manuale stesso, che sarà via via implementato nel progredire delle riflessioni intorno ai prodotti.

SOMMARIO PRINCIPI GENERALI Lo sforzo di far capire Le fonti La coerenza delle fonti ASSOMEDICO L'identità Lo stile ASSOSERVIZI L'identità Lo stile PREVIASME L'identità Lo stile LE PERSONE NORME REDAZIONALI Norme specifiche delle fonti Norme comuni STRUMENTI DI COMUNICAZIONE PRINCIPI GENERALI Due sono i pilastri sui quali reggerà l'edificio della comunicazione di Assomedico: • un linguaggio chiaro, comprensibile, frutto dello sforzo di far capire; • la coerenza delle fonti.

Lo sforzo di far capire Questo intento comporta non solo un'impostazione degli strumenti facile da maneggiare, ma anche una traduzione dei testi per renderli comprensibili. Questo sarà necessario soprattutto per quei contenuti che ci verranno forniti nel linguaggio normativo o proprio delle assicurazioni. A tal fine, nei testi, non solo sarà attuata un processo di traduzione per poter sciogliere in un maniera comprensibile i termini tecnici, ma saranno inseriti anche diversi strumenti di navigazione al fine di rendere più agevole la lettura e più organico il testo.

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82 Nel caso specifico di Assomedico questo sforzo è coerente con la vocazione culturale dell'associazione che desidera approcciare il mercato anche attraverso la diffusione della conoscenza assicurativa secondo una declinazione divulgativa.

Le fonti Anticipando la molteplicità dei soggetti con cui Assomedico entra in relazione, abbiamo implicitamente posto in campo il problema delle fonti, che vogliamo qui sistematizzare. Un primo livello di fonti è rappresentato dai soggetti aziendali che a vario titolo collaborano con Assomedico e svolgono un ruolo comunicativo nel rapporto con i clienti. Questi, ad oggi, sono: • Assomedico, naturalmente • Assoservizi • Previasme. Un secondo livello è rappresentato dai prodotti di Assomedico che, nella progettazione comunicativa, hanno assunto una loro identità. L'esempio principe che oggi possiamo fare è AlterEgo. Un terzo livello riguarda i soggetti (di varia natura) che all'interno di un prodotto assumono un ruolo di fonte, perchè in relazione comunicativa con un "altro". Ad esempio, in AlterEgo, troviamo l'amico tutor, oppure l'amministrazione. In questo gruppo potranno far parte anche fonti "collettive", come ad esempio l'ufficio clienti Assomedico. Queste sono tuttavia elementi ancora in fase di valutazione. Da questa schematizzazione è possibile individuare tre tipi di relazioni: • orizzontali: tra fonti dello stesso livello (Assomedico e Previasme) • verticali: tra fonti di livello diverso ma interne alla gerarchia (tutor e AlterEgo) • diagonali: tra fonti di livello diverso e non dello stesso sottoinsieme (previasme e tutor).

La coerenza delle fonti Una volta definite le fonti, queste dovranno rispettare il proprio stile comunicativo, che questo documento vuole definire, sia da un punto di vista grafico, sia nel linguaggio utilizzato. Per far questo sarà necessario, individuare preliminarmente le caratteristiche principali dell'identità di ogni fonte, considerandola come l'immagine che appare agli occhi dei propri interlocutori.

ASSOMEDICO L'identità Lo statuto di Assomedico recita: L'Associazione è denominata “Assomedico - Associazione per l’assistenza assicurativa integrata del medico” ed in forma abbreviata "Assomedico". Tale seconda denominazione potrà essere utilizzata in maniera esaustiva. Dal sito internet leggiamo che: Assomedico è l'unica associazione senza scopo di lucro che pianifica e realizza, personalizzandoli, programmi assicurativi, previdenziali e finanziari per gli operatori della sanità.


83 Appare quindi chiaro che la caratteristica principale dell'associazione è quella di porre le esigenze del medico, e degli operatori della sanità, al centro della propria attività, offrendo al proprio pubblico programmi assicurativi e previdenziali integrati, nella sua natura di associazione senza scopi di lucro.

Lo stile Alla luce di quanto detto, Assomedico costruirà un rapporto diretto con il proprio pubblico di medici pur rispettando la loro professionalità. Lo statuto dell'associazione definisce due tipi di aderenti: il socio e l'associato, accomunati dal pagamento della quota d'iscrizione. Il primo è colui che fa parte del consiglio di amministrazione e che può o potrà dare un contributo valido alle finalità dell'associazione. L'associato è invece colui che ha diritto di voto nell'elezione del Consiglio di amministrazione e che usufruisce dei programmi di Assomedico. Al di là delle differenze formali, possiamo riscontrare in entrambe le tipologie un ruolo attivo all'interno dell'associazione che li rende protagonisti, malgrado Assomedico non sia fatta dai medici. Per questo la comunicazione verso i soci sarà diretta ma registrerà comunque il "rispetto" della professionalità medica. Assomedico darà quindi del lei ai propri interlocutori. Naturalmente il rapporto diretto con Assomedico potrà essere percepito positivamente dal pubblico se altrettanto immediatamente sarà comunicata la missione dell'associazione. Per questo il nome "Assomedico" dovrà essere accompagnato, laddove possibile, da: "l'associazione che studia programmi assicurativi e previdenziali integrati per i medici". Infine sarà un elemento di sostegno a quanto finora detto la denuncia della conoscenza in campo assicurativo della quale l'associazione si può vantare, ma che può essere davvero gustata dai suoi interlocutori se offerta attraverso un linguaggio semplice e comprensibile.

ASSOSERVIZI

Assoservizi compare per la prima volta all'interno della comunicazione di AlterEgo, ma assume una valenza molto più ampia perchè in essa affluisce (affluirà) l'intera amministrazione del gruppo aziendale di viale di villa Massimo 39.

L'identità Partendo dalla definizione che Assoservizi assume all'interno di AlterEgo, questo soggetto rientra in un quadro che desidera comunicare efficienza e agilità nell'espletamento dei processi amministrativi. Inoltre proprio perché parte di AlterEgo riceve in eredità un rapporto con il proprio interlocutore che si basa su principi ben rappresentati dal claim "mai più call center". Particolarmente delicato, inoltre, sarà la dimostrazione di trasparenza di Assoservizi, quale fonte di comunicazioni "monetarie".

Lo stile Coerentemente con Assomedico, anche Assoservizi darà del lei. Inoltre tenterà di rendere la propria modulistica e le proprie comunicazioni chiare quanto più possibile. Un buon esempio per questo processo è il rid, per il quale sarà necessario non solo chiarire le intestazioni degli spazi da compilare, ma anche la cifra che sarà prelevata.

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84 PREVIASME Dei tre soggetti finora incontrati Previasme è l'unico che è dietro le quinte. Questo signifca che non comunica direttamente con il pubblico di riferimento (ruolo assolto da Assomedico), ma è tuttavia una fonte perché produce attività. In qualità di broker assicurativo non solo pone in essere le polizze collettive offerte poi da Assomedico, ma mette in atto la sua competenza per la gestione dei portafogli assicurativi.

L'identità Previasme assume il ruolo di motore nella comunicazione di Assomedico. Sarà allora presente attraverso la formula empowered by Previasme nei prodotti e citato laddove necessario all'interno dei documenti "istituzionali", mantenendo coerentemente la sua posizione da dietro le quinte. Questo significa resistere alla tentazione di farlo emergere laddove non è necessario.

Lo stile Visto che il broker non parla direttamente al pubblico di Assomedico, non sarà necessario costruire uno stile di comunicazione.

ALTEREGO L'identità

AlterEgo è il primo esempio di programma assicurativo integrato per i medici di Assomedico. Questo prodotto ha una forte identità, quasi indipendente e caratterizzata da molteplici relazioni con gli altri soggetti. Le caratteristiche principali che la definiscono sono: • un rapporto diretto con i propri aderenti (soci Assomedico); • la promessa di alleggerire gli oneri assicurativi dei propri aderenti; • una vocazione per la cura e per le coccole; • l'agilità del proprio operato; • la vicinanza e l'ascolto delle esigenze del pubblico; Queste caratteristiche si possono, quindi, riassumere nella volontà di raggiungere il massimo grado di trasparenza attraverso l'eliminazione di intermediazioni (anche linguistiche) che possono generare opacità. AlterEgo è la controfigura nel mondo assicurativo di ogni socio Assomedico. Infine altri sono i valori a cui si è ispirata la comunicazione di AlterEgo: l'innovazione e l'agilità. I documenti e il linguaggio quindi dovranno comunicare questi principi sia da un punto di vista linguistico sia nel loro utilizzo.

Lo stile AlterEgo parla in prima persona singolare e dà del tu ai propri aderenti. Questa semplice formula rappresenta il primo passo per comunicare quanto il proprio cliente (e i suoi interessi) siano al centro dei pensieri di AlterEgo e ai quali può rispondere con una competenza e professionalità anche frutto delle diverse relazioni con gli altri soggetti. In questa prospettiva assume un ruolo fondamentale il linguaggio con il quale AlterEgo si presenta al proprio pubblico. Se infatti partiamo da un'identità forte che fa delle promesse impegnative (come la gestione dell'intero portafoglio assicurativo), la fonte non può rifugiarsi dietro un linguaggio impersonale, ma deve riuscire a presentarsi "vicino".


85 NORME REDAZIONALI Le norme redazionali hanno lo scopo di omogeneizzare la comunicazione dei diversi soggetti per renderla coerente e contemporaneamente dare forma ai principi esposti.

Norme relative alle fonti 1. Denominazioni 1.1 Assomedico Denominazione breve: Assomedico Denominazione completa (da utilizzare laddove possibile): Assomedico, l'associazione che studia programmi assicurativi e previdenziali integrati per i medici. 1.2 Assoservizi Denominazione breve: Assoservizi Denominazione completa: Assoservizi, la società di servizi e gestione amministrativa 1.3 Previasme Previasme, broker esclusivo di Assomedico Nei prodotti: Empowered by Previasme. 1.4 AlterEgo AlterEgo, da scrivere senza spazi e con la "A" e la "E" maiuscole (parola cammellata) 2. Il tu o il lei? 2.1 Assomedico Assomedico dà del tu ai propri soci ma non parla in prima persona. Ad esempio: Assomedico lei consentirà di ottimizzare la sua copertura assicurativa... 2.2 Assoservizi Assoservizi segue lo stile di Assomedico (vedi norma 16.1) 2.3 Previasme Previasme, in linea di principio, non dovrebbe rivolgersi a nessuno che non siano compagnie di assicurazione, tanto meno in Assomedico. Se è necessario, darà del lei ai propri interlocutori. 2.4 AlterEgo AlterEgo parla in prima persona singolare e dà de tu al proprio cliente. Quella di AlterEgo è la posizione più vicina rispetto al pubblico, ma è anche giustificata dall'atto di fiducia che il cliente ha espresso nel momento della firma dell'adesione. Ad esempio: Piacere di conoscerti, il tuo AlterEgo. 3. Con chi parlano le diverse fonti? 3.1 Assomedico Assomedico si rivolge al socio quando la comunicazione è a molti, ma comunque individuale. Esempio: Caro socio,

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86 Mentre si rivolge al dottor Rossi quando la comunicazione è puntuale e realizzata solo per una persona. 3.2 Assoservizi L'interlocutore di Assoservizi è il dottor Rossi. Questo perché le comunicazioni dovrebbero essere tutte specifiche. Nel caso di comunicazioni a molti si rivolge secondo la dicitura scelta per il soggetto del quale l'interlocutore è contattato. Nell'esempio di Assomedico è il socio. 3.3 Previasme Nel caso in cui Previasme debba rivolgersi direttamente, il suo interlocutore è il dottor Rossi. 3.4 AlterEgo AlterEgo si rivolge al Gentile cliente in caso di comunicazione a molti e al Gentil dottor Rossi, se la comunicazione è specifica.

Norme comuni 4. Punteggiatura 4.1 Interpunzione È importante ricordare che tutti i segni di interpunzione sono attaccati alla parola e seguiti da uno spazio bianco. I puntini di sospensione sono sempre e solo tre. 4.2 Parentesi e virgolette Le parentesi e le virgolette sono senza spazio bianco rispetto al testo che “racchiudono”. 5. Numeri 5.1 Inferiori di 10 Se i numeri sono inferiori a 10 è meglio usare la parola, in caso contrario la cifra. 5.2 Numero di riferimento Quando però un numero è di riferimento, allora è meglio usare la cifra anche se inferiore a 10. Esempio: vedi figura 6. 5.3 Le percentuali Le percentuali si scrivono in parole in un contesto discorsivo. Esempio: era presente il cinquanta per cento degli invitati. 5.4 Il separatore Va indicato il separatore delle migliaia (1.287.459 e non 1287459); il segno percentuale non si usa e si scrive invece per esteso (4 per cento e non 4%), ad eccezione che nelle tabelle. L’unica cifra di quattro cifre senza il separatore delle migliaia sono gli anni (esempio: nel 2007 e non nel 2.007) e il numero della legge (esempio: legge 1139 del 1957) 5.5 I cardinali I cardinali non possono svolgere funzione numerale e pertanto non si usa l'apice: 1 gennaio e non 1° gennaio. 5.6 Gli ordinali


87 Gli ordinali vanno sempre scritti per esteso (primo, secondo), anche quanto si riferiscono a frazioni (quinto). Vanno scritte per esteso anche le migliaia (100 mila e non 100.000). 5.7 I decimali I decimali vanno tendenzialmente espunti quando sono di una sola cifra (132,8 diventa 133), quando sono di più cifre, vanno limitati alla prima (8,814 diventa 8,8). Le cifre vanno indicate in migliaia (30 mila e non 30.000) o in milioni (18 milioni e non 18.000.000). 5.8 Approssimazione per eccesso Nel caso di un decimale intermedio (,5) si opera l'approssimazione per eccesso: quindi 13,5 diventa 14 5.9 Valore o valuta Va indicato a destra il valore (o la valuta) di cui si tratta (ad esempio, 30 mila euro e non euro 30 mila). 6. Date 6.1 Periodi cronologici Quando ci si riferisce a periodi cronologici, si scrive per esteso con iniziale maiuscola: anni Sessanta e non anni '60, Novecento e non 900. 6.2 L’anno Le abbreviazioni di un anno, espresse in numeri, sono precedute dall’apostrofo (’68). L’anno completo va senza il separatore delle migliaia. 6.3 I giorni della settimana I nomi dei giorni della settimana e i mesi si scrivono solitamente con l’iniziale minuscola. Ricordatevi gli accenti finali. 6.4 Il mese Il mese va con iniziale minuscola, la data in numero: il 17 maggio. 6.5 u.c. Evitare u.s. (ultimo scorso) da eliminare o sostituire solo se necessario con l’anno in numeri cardinali 7. Sigle 7.1 Le sigle Le sigle si scrivono con la sola iniziale maiuscola, senza interpunzione, senza spazi. Esempio: Pa e non PA, Ue e non UE; Spa e non S. P. A., Wwf e non WWF. 7.2 Sciogliere le sigle Tutte le volte che è possibile è meglio sciogliere le sigle. Esempio: gli International Accounting Standards, meglio dell’acronimo: IAS, che comunque andrebbe alto e basso (Ias). 8. Maiuscole e minuscole 8.1 Evitare le maiuscole Buona regola generale è ridurle al minimo essenziale. 8.2 Nomi composti

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88 Nel caso di nomi propri di istituzioni, aziende, testate giornalistiche o simili, solo la prima parola ha la maiuscola. Esempi: Consiglio d'amministrazione Casa & studio Responsabilità civile professionale Questa regola vale solo per le occorrenze complete: ad esempio, Fondo per il credito ai dipendenti dello Stato, ma se il termine appare da solo si scrive semplicemente "fondo". 8.3 I termini istituzionali Termini istituzionali come Stato, Repubblica, Regione, Provincia, Comune quando sono a sé stanti hanno la maiuscola. Regione e provincia va minuscola quando si riferisce al territorio e maiuscola quando si riferisce all’istituzione. Se si capisce che si parla dell’istituzione va minuscola (ad esempio il presidente della provincia di Benevento). 8.4 Le cariche I termini istituzionali e le cariche societarie, quando si riferiscono a persone fisiche, vanno in minuscolo (ministro, sottosegretario, presidente, direttore generale, amministratore delegato, socio, segretario). 8.5 I termini giuridici I termini giuridici (decreto, legge, articolo e simili) vanno in minuscolo. 8.6 I termini amministrativi Lo stesso vale per i termini amministrativi (ente, istituto, amministrazione). 9. Abbreviazioni 9.1 Evitarle Vanno evitate il più possibile. Per cui si scrive articolo e non art., decreto legislativo e non Dlgs, Testo unico e non T. U., ultimo comma e non U.C., Costituzione e non cost., responsabile e non resp. 9.2 vs, C/c, cdq Evitare vs, meglio verso; c/c, meglio conto corrente; cdq, mai: scioglierla (cessione del quinto). 9.3 Le sigle Quando sono sigle (ad esempio, Dpr) vale la regola del punto 6.1. 9.4 Nomi di enti pubblici Quando si riferiscono a enti pubblici, solo se ricorrono frequentemente nello stesso testo, la regola è la seguente: alla prima occorrenza si scrive per esteso con la sigla tra parentesi, mentre nelle successive si utilizza la sigla. Esempi: Ufficio italiano cambi (Uic) continua come Uic nelle occorrenze successive; Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura diventa Cciaa. Attenzione, solo se la sigla si ripete con elevata frequenza. 10. Denominazione delle leggi


89 10.1 Indicarle per esteso Le leggi vanno indicate per esteso e con il numero che precede la data e senza “n.”. Mai “n°” che è un grave errore. Ad esempio: legge 1139 del 25 novembre 1957 e non legge 12 novembre 1957 n. 1139, né legge 1139 12/9/57. In caso di ricorrenza della stessa legge nello stesso testo si può indicare legge 1139 del 1957, evitare legge 1139/1957 Il principio della scrittura per esteso vale, ovviamente, per tutte le date. 10.2 Il titolo della legge Il titolo della legge, se necessario, segue per esteso e tra virgolette. L'esempio completo, pertanto, è: legge 1139 del 25 novembre 1957, "Nuove norme per l'assistenza creditizia ai dipendenti statali e miglioramenti al trattamento previdenziale". 11. Indirizzi 11.1 I nomi topografici I nomi topografici (via, corso, piazza) vanno indicati in minuscolo e senza abbreviazioni (piazza e non Piazza o P.za). Valgono le altre regole per le maiuscole: ad esempio, viale regina Margherita e non V.le Regina Margherita, piazza della libertà e non Piazza della Libertà, via don Minzoni e non Via Don Minzoni. 11.2 Aggiungere il nome per esteso o togliere l’iniziale Ove possibile, i nomi indicati con le iniziali vanno riscritti per esteso: via Giuseppe Mazzini e non via G. Mazzini. Se proprio non si riesce a rintracciare il nome meglio togliere l’iniziale puntata via Mazzini. Attenzione a quelle vie dove l’iniziale del nome può essere indispensabile a riconoscerla. 11.3 Nomi e cognomi delle vie Si omettono le indicazioni degli interni: 34 c diventa semplicemente 34; mentre le indicazioni aggiuntive vanno indicate senza spazio: 34 bis diventa 34bis, 34 rosso diventa 34rosso. 12. Corsivo 12.1 Parole straniere In corsivo vanno le parole, le frasi o le citazioni in lingua straniera con bassa ricorrenza nel linguaggio comune (e, quindi, anche quelle con alta ricorrenza nei linguaggi specialistici vanno in corsivo). Le parole in lingua straniera comuni e non sostituibili con analoghe initaliano rimangono in tondo. Esempi: in corsivo: asset, partnership, know how, social responsability, outsourcing, privacy, stakeholders, partner, back office, plafond e così via. in tondo: internet, leader, email, privacy e così via. 12.2 Lista parole in corsivo Le parole che devono andare in corsivo vanno messe in una lista in cima al documento word con cui si passano i testi all’impaginazione. 13. Virgolette

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90 13.1 Virgolette alte e basse Si usano le virgolette alte (” ”). Per le citazioni interne, vanno usate quelle singole (' '). 13.2 Caporali Se riuscite a rintracciarli nella tastiera le citazioni lunghe vanno tra i caporali «» (alt+1 e shift+alt+1su tastiera Mac italiana Pro) 14. “d” eufonica 15.1 “d” eufonica La “d” eufonica si usa solo in presenza di vocali omofone. Esempi: ed Elena ad angolo. Evitare assolutamente “od anche”, in ogni caso. 15. Accenti o apostrofi? 15.1 La “e” finale Attenzione agli accenti: sulla “e” finale l’accento è acuto nella maggior parte dei casi (per esempio: poiché, perché, benché, affinché, né, sé, poté). Attenzione alle eccezioni come cioè, bignè, caffè, tè. 15.2 Verbo essere terza persona La terza persona del verbo essere al presente ha l’accento grave: è e non é. 15.3 Lettere maiuscole Nel caso di lettera maiuscola si mette l’accento e non l’apostrofo: È e non E’. 15.4 Le parole troncate Le parole troncate vogliono l’apostrofo e non l’accento: po’ e non pò. 16. Titoli interni 16.1 I livelli dei titoletti interni Maiuscolo il titolo di primo livello: TITOLO UNO. Alto basso, in grassetto, il titolo di secondo livello: Titolo due. Alto basso, in corsivo, il titolo di terzo livello: Titolo tre. 17. Tabelle e illustrazioni 17.1 Le figure Le illustrazioni o i grafici che si trovano nel corpo del testo vengono indicate come “figura” utilizzando un numero d’ordine progressivo, in numeri arabi. Segue la eventuale didascalia. 17.2 Le tavole o i prospetti Le illustrazioni fuori testo, che hanno dimensioni di rilievo, o sono a tutta pagina, vengono chiamate “tavola” o “prospetto”. Si inserisce un numero d’ordine progressivo con lettera dell’alfabeto maiuscola, seguito eventualmente dal titolo del prospetto.

STRUMENTI DI COMUNICAZIONE


91 Nella parte che segue riportiamo alcune delle riflessioni ancora in atto intorno alla riprogettazione degli strumenti di Assomedico e di AlterEgo e che si basano sui principi appena detti. La stesura del manuale di stile e dei testi che vi presenteremo sono stati paralleli. Questo ha comportato la possibilità di rilevare discrepanze tra le norme redazionali e i testi riportati.

Assomedico In un unico strumento saranno presenti lo statuto, il regolamento e il codice etico di Assomedico, introdotti da un breve testo che risponde alla domanda: “Perché fidarsi di Assomedico?”. Il linguaggio utilizzato sarà chiaro per il lettore ma in ogni caso terrà un tono istituzionale. Per questo Assomedico darà del lei a chi consulterà i documenti. Formato Tascabile dalle dimensioni, in cm: 17,5 (larghezza) per 12,5 (altezza)[1]. [1] Abbiamo scelto questo formato al fine di arricchire anche attraverso questi strumenti la futura collana Assomedico.

Titolo

Prima statuto e regolamento Assomedico

Contenuto

regolamento

Esempio di testo

Allegato 1. Regolamento Assomedico

Dopo Guida ad Assomedico introduzione, statuto, codice etico, regolamento Allegato 2. Regolamento Assomedico 2.0

AlterEgo L’informativa AlterEgo (l’ex regolamento) sarà caratterizzato da una natura non solo descrittiva, ma anche esplicativa sul servizio. Il testo sarà arricchito da strumenti di “navigazione” per evidenziare: • rimandi interni al testo • rimandi esterni (ad esempio al regolamento Assomedico) • punti sensibili, che evidenziano passaggi delicati e importanti del servizio. Inoltre sarano inserite delle note al fine di esplicare i significati dei termini tecnici. Sarà oggetto di un maggior grado di schematizzazione la parte dedicata alla mensilizzazione con l’esplicitazione anche dei casi particolari possibili. Formato Tascabile dalle dimensioni: 17,4 (larghezza) per 12,5 (altezza)

Titolo

Contenuto

Prima Regolamento Alter Ego (Informativa Alter Ego) Contenuti del servizio Modalità di mensilizzazione Adesione

Dopo Piacere di conoscerti, il tuo AlterEgo Introduzione Contenuti del servizio Costo del servizio Attivazione del servizio e

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92 Costo del servizio Diritto di recesso

Esempio di testo

Titolo

Allegato 3. Regolamento Alter Ego

Scheda d'adesione Allegato 4. Scheda adesione

fasi Diritto di recesso Trattamento dei dati Sommario Mi presento... Cosa farò per te Quanto pagherai Da quando e come mi prenderò cura di te Se non avrai più bisogno di me Il trattamento dei tuoi dati. ??? Allegato 5. Scheda d'adesione 2.0

La scheda di adesione sarà composta da tre copie (due in copia carbone), rilegate. Rispetto al resto della documentazione, dalla natura maggiormente operativa, questo documento assume un aspetto più istituzionale, poiché valido sia per l’iscrizione ad Assomedico sia per l’adesione ad AlterEgo. Formato A4, orientamento verticale per comunicare una maggiore istituzionalità.

Titolo Testo

Prima Scheda d'adesione Allegato 4. Scheda adesione

Dopo Scheda d'adesione Allegato 5. Scheda d'adesione 2.0


93 mer 11 nov 09 Ril 2.1 (rie, viv) Per consultazione

Il codice etico di Assomedico Sebbene i contenuti del presente codice etico possano sembrare "scontati", rappresentano per Assomedico l'impegno che desidera prendere esplicitamente con i propri soci. Uno strumento questo che si accompagna al regolamento e allo statuto, completandoli, secondo anche quanto previsto dalla legislazione che ha dedicato la legge 231 del 2001 all'adozione del codice etico in ambiti aziendali. Nella proprietà transitiva propria di ogni associazione, per cui il suo interesse è l'interesse del socio, il presente codice etico rappresenta lo scritto che rimane quale ricchezza di Assomedico e, quindi, di tutti i suoi soci.

SOMMARIO ARTICOLO 1. NATURA ARTICOLO 2. OBIETTIVI ARTICOLO 3. PRINCIPI GENERALI 3.1. Etica nella conduzione dell'attività 3.1.1. Trasparenza e chiarezza dell'informazione 3.1.2. Legalità 3.1.3. Risorse umane

3.2. Etica nella comunicazione e nelle relazioni

3.2.1. Comunicazione interna 3.2.2. Comunicazione esterna 3.2.3. Relazione con i soci 3.2.4. Relazione con i fornitori 3.2.5. Rapporti con i collaboratori esterni 3.2.6. Rapporti con i funzionari pubblici e con i rappresentanti di forze politiche e associazioni 3.2.7. Informazioni riservate 3.2.8. Tutela della privacy

ARTICOLO 4. DISPOSIZIONI ATTUATIVE 4.1 Modalità di diffusione del codice etico ARTICOLO 1. NATURA 19

Il codice etico rappresenta uno strumento adottato in via autonoma e utilizzato dalla associazione allo scopo di esprimere ed applicare i principi che Assomedico riconosce come propri. Tale strumento individua l'insieme di valori che costituiscono l'etica sociale, i principi guida nonchè le direttive fondamentali cui devono conformarsi le attività sociali.

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Tamburo I valori di Assomedico: la responsabilità, il lavoro di squadra, la trasparenza, la creazione di valore.

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94 In particolare, la realizzazione del presente codice etico nasce dal desiderio di Assomedico di: • esprimere gli impegni e le responsabilità etiche nella conduzione delle attività associative; • amplificare ed evidenziare il già presente valore del lavoro di squadra, volto alla realizzazione di obiettivi comuni; • comunicare e costruire relazioni all'insegna della trasparenza; • creare valore.

ARTICOLO 2. OBIETTIVI Gli obiettivi perseguiti dal codice etico non sono solo di ordine legale, ma sono dettati da un preciso impegno sociale e morale che Assomedico ha da sempre assunto come elemento distintivo della sua attività.

ARTICOLO 3. PRINCIPI GENERALI Il presente codice etico è stato elaborato per garantire che i principi etici fondamentali di Assomedico siano esplicitamente definiti e costituiscano l’elemento base della cultura dell'associazione e del suo operato.

3.1. Etica nella conduzione delle attività Assomedico si impegna a mantenere saldo il legame tra la propria impronta etica e la dimensione della qualità offerta dai propri servizi. Rispetto all’etica nella conduzione delle attività associative, Assomedico fonda le sue azioni sul rispetto di principi basilari, quali la trasparenza e la chiarezza dell’informazione, l’integrità, la legalità, il rispetto della dignità delle persone e la lealtà. 3.1.1. Trasparenza e chiarezza dell'informazione 20

Assomedico si ispira al principio della trasparenza e della completezza dell’informazione nello svolgimento delle sue attività, nella gestione delle risorse finanziarie utilizzate e nella conseguente rendicontazione e registrazione contabile. I collaboratori sono tenuti a dare informazioni complete, trasparenti, comprensibili e accurate, di modo che, nell’impostare i rapporti con l’azienda, gli stakeholder siano in grado di prendere decisioni autonome e consapevoli degli interessi coinvolti, delle alternative e delle conseguenze rilevanti.

3.1.2. Legalità

I collaboratori sono tenuti al rispetto delle leggi e normative vigenti, del codice etico e delle norme interne aziendali, applicandole con rettitudine e lealtà. 3.1.3 Risorse umane 21

Assomedico agisce rispettando i diritti fondamentali di ogni individuo, tutelandone l’integrità morale e assicurando eguali opportunità. E’ vietata ogni tipo di discriminazione basata sulla diversità di razza, lingua, colore, fede e religione, affiliazione politica, nazionalità, etnia, età, sesso e orientamento sessuale, stato coniugale, invalidità e aspetto fisico, condizione

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Tamburo Assomedico si ispira al principio della trasparenza e della completezza dell’informazione nello svolgimento delle sue attività. 21 Tamburo Assomedico agisce rispettando i diritti fondamentali di ogni individuo, tutelandone l’integrità morale e assicurando eguali opportunità.


95 economico sociale; sono vietate concessioni di qualsiasi privilegio legato ai motivi sopra elencati, fatto salvo quanto previsto dalle norme vigenti. In questo quadro Assomedico considera i propri collaboratori quale leva primaria dell’attività lavorativa, offrendo loro servizi che migliorino la qualità della vita e garantendo un clima lavorativo basato sull’attenzione, l’ascolto, la fiducia ed il riconoscimento professionale. Al fine di garantire tale contesto, Assomedico promuove condizioni di lavoro che tutelino l’integrità psicologica delle persone, favoriscano la creatività e propositività, la partecipazione attiva, la capacità di lavorare in team e l’assunzione di responsabilità.

3.2. Etica nella comunicazione e nelle relazioni 22

Assomedico ritiene valore fondamentale e irrinunciabile il lasciar trasparire con chiarezza, correttezza e diligenza l’immagine dell'associazione in tutte le comunicazioni ed in tutti i rapporti. Si impegna, così, a stabilire condizioni di correttezza della comunicazione in cui non sia possibile dire il falso e manipolare dati sullo stato attuale e sulle aspettative di sviluppo. Principio cardine per Assomedico è che il suo operato non sia circoscritto solo verso l'interno, ma si impegni nella gestione di relazioni esterne, basate sull’etica e la chiarezza.

3.2.1. Comunicazione interna

Assomedico considera la comunicazione interna un valore fondamentale, un importante punto di partenza per l’efficacia e l’efficienza dei propri processi, sia perché contribuisce alla condivisione dei valori, delle strategie e degli obiettivi da parte di tutti i collaboratori, sia perché facilita lo scambio di informazioni e quindi di esperienza. 3.2.2. Comunicazione esterna

Le comunicazioni esterne devono essere veritiere, chiare, corrette e trasparenti. In nessun caso è permesso divulgare notizie o commenti falsi o tendenziosi. Ogni attività di comunicazione rispetta le leggi, le regole, le pratiche di condotta professionale, con la massima chiarezza, trasparenza e tempestività, tutelando, ove necessario, la privacy. Per garantire completezza e coerenza delle informazioni, i rapporti di Assomedico con gli organi di informazione sono riservati esclusivamente ai soggetti preposti alla specifica funzione. 3.2.3. Relazione con i soci 23

Al centro dell’attenzione della politica di Assomedico c’è la soddisfazione del socio e la qualità della relazione con quest’ultimo, in una dimensione il più possibile duratura e comunicativa. Assomedico si basa sull'attiva collaborazione con i propri soci nella progettazione e produzione di soluzioni innovative e per creare e mantenere questa tipologia di rapporto si impegna a: • non discriminare arbitrariamente i soci; • operare nell’ambito delle leggi e normative vigenti; • rispettare sempre gli impegni e obblighi assunti; • adottare uno stile di comportamento improntato sull'efficienza, la collaborazione e la cortesia;

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Tamburo Assomedico ritiene valore fondamentale e irrinunciabile il lasciar trasparire con chiarezza, correttezza e diligenza l’immagine dell'associazione in tutte le comunicazioni ed in tutti i rapporti. 23 Tamburo Al centro dell’attenzione della politica di Assomedico c’è la soddisfazione del socio e la qualità della relazione con quest’ultimo, in una dimensione il più possibile duratura e comunicativa.

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96 • •

fornire informazioni accurate e complete in modo da consentire al socio una decisione consapevole; attenersi alla verità nelle comunicazioni pubblicitarie o di altra natura.

3.2.4. Relazione con i fornitori

I fornitori rivestono un ruolo fondamentale nel migliorare l’efficienza complessiva di Assomedico. Per ogni fornitore viene garantito il rispetto dei principi delle pari opportunità, della lealtà e dell’imparzialità. I collaboratori devono selezionare i fornitori sulla base dei principi etici del presente codice e sono incoraggiati a creare e mantenere con essi relazioni stabili, trasparenti e collaborative, agendo sempre nel migliore interesse dell'associazione. 3.2.5. Rapporti con i collaboratori esterni

La selezione dei collaboratori esterni si basa su criteri di merito, competenza e professionalità. Si richiede a tutti i collaboratori esterni (agenti, consulenti, rappresentanti, intermediari) di osservare scrupolosamente i principi del presente codice etico e, quando previsto dalle procedure, includere nei contratti l’obbligazione espressa di attenervisi. 3.2.6. Rapporti con i funzionari pubblici e con i rappresentanti di forze politiche e associazioni

Tutti i rapporti con funzionari pubblici, rappresentanti di forze politiche e di associazioni portatrici di interessi devono svolgersi nel massimo della trasparenza e della legalità. 3.2.7. Informazioni riservate

Costituisce informazione riservata la conoscenza di un progetto, di una proposta, di una trattativa, delle politiche del prezzo, delle strategie di sviluppo, di un impegno o di un evento, anche se futuro ed incerto, attinenti la sfera delle attività associative. Sono considerati riservati i dati contabili e consuntivi dell’associazione, fino a che non siano oggetto di diffusione al pubblico. Sono riservati, inoltre, tutti i dati relativi ai collaboratori. 3.2.8. Tutela della privacy 24

Assomedico garantisce la tutela dei dati personali di ogni suo collaboratore e socio. Nel caso in cui quest’ultimo dovesse dare informazioni di tipo personale, l'associazione si impegna a trattare le stesse nel rispetto delle normative di riferimento. Qualora si ricevessero domande su idee, preferenze, gusti personali o, in generale, sulla vita privata, ogni collaboratore o socio è autorizzato a non rispondere o, soprattutto nel primo caso, a denunciare l’accaduto alla Consiglio d'amministrazione dell'associazione.

articolo 4. Disposizioni attuative La formazione e la divulgazione delle informazione sui contenuti del codice etico costituisce un aspetto determinante per l’organizzazione ed ha tra obiettivi: • promuovere e rafforzare la cultura d’impresa intorno ai valori riconosciuti; • divulgare le norme, le procedure e le prassi cui attenersi; • ampliare il consenso alla missione ed ai principi enunciati. 24

Tamburo Assomedico garantisce la tutela dei dati personali di ogni suo collaboratore e socio, impegnandosi a trattare gli stesse nel rispetto delle normative di riferimento.


97 4.1. Modalità di diffusione del codice etico Assomedico si impegna a predisporre e attuare appropriati piani di comunicazione interna e di formazione e informazione. In particolare, il Consiglio d'amministrazione deve: • garantire comportamenti in linea con i principi del presente codice, in modo da costituire il primo buon esempio; • offrire completa disponibilità all’analisi degli aspetti di applicazione e interpretazione del codice; • credere in prima persona e trasmettere ai propri collaboratori che l’osservanza del codice costituisca parte essenziale della qualità dell’attività lavorativa; • impegnarsi a selezionare collaboratori che diano il maggior affidamento in relazione all’osservanza del codice. Copie cartacee dello stesso saranno disponibili all’interno dell’azienda per possibili consultazioni e in caso di stipula di nuovi contratti di lavoro o di altri accordi, questi dovranno contenere un esplicito riferimento e rinvio al codice etico.

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99 Ven 20 nov 09 Ril 4.0 (rie, cua)

Il regolamento di Assomedico Egregio dottore, gentile dottoressa Con il presente regolamento, Assomedico desidera renderle note le procedure previste per la gestione del rapporto associativo e per l’adesione ai servizi offerti. Inoltre troverà una breve spiegazione sul trattamento dei suoi dati personali, necessari all’iscrizione.

I RAPPORTI CON L’ASSOCIAZIONE Articolo 1. Come iscriversi ad Assomedico Articolo 2. Assomedico per la famiglia Articolo 3. Il costo di Assomedico Articolo 4. La continuità del rapporto associativo Articolo 5. Se qualcosa non va Articolo 6. La protezione dei dati I SERVIZI Articolo 7. Cosa offre Assomedico Articolo 8. Come aderire ai servizi di Assomedico A TU PER TU CON L’ASSOCIAZIONE I RAPPORTI CON L’ASSOCIAZIONE Articolo1. Come iscriversi ad Assomedico Per far parte di Assomedico è necessario: • compilare e firmare la scheda di adesione. • pagare la quota annuale di 60 euro. Tamburo

Per diventare socio: una firma sulla scheda d’adesione e il pagamento della quota. La richiesta di iscrizione sarà valutata dall’organo direttivo di Assomedico, che in caso di mancato accoglimento, restituirà tutti gli importi versati dal richiedente. La decisione dell’organo direttivo è insindacable.

Articolo 2. Assomedico per la famiglia Alcuni servizi di Assomedico possono essere estesi anche ai suoi familiari, che però non sono considerati soci all’associazione. Assomedico considera facenti parte del suo nucleo: • il suo coniuge, legale o di fatto • i suoi figli e i figli del suo coniuge (anche adottivi o in affidamento) • altri familiari conviventi.

Articolo 3. Il costo di Assomedico Tamburo

Far parte di Assomedico costa 60 euro l’anno.

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100 Il mancato pagamento della quota annuale di 60 euro dilazionata in dodici rate mensili comporterà l’interruzione del rapporto associativo e quindi della fornitura dei servizi offerti. Il Consiglio di amministrazione determina annualmente l’entità della quota di adesione. Assomedico le comunicherà le quote e le loro eventuali variazioni attraverso il sito www.assomedico.it, oppure attraverso comunicazioni specifiche. Nello stesso modo sarà sua cura informarla su come pagare la quota prevista.

Articolo 4. La continuità del rapporto associativo L’iscrizione ad Assomedico non prevede un limite di tempo, salvo che lei non decida di interrompere il suo rapporto con l’associazione. Per far questo dovrà informare Assomedico attraverso una raccomandata con ricevuta di ritorno entro almeno 60 giorni dalla scadenza annuale della sua iscrizione. L’associazione potrà comunque valutare anche richieste di recesso pervenute fuori i termini indicati. Nel caso lei decida di uscire da Assomedico i servizi offerti le saranno garantiti fino al completamento dell’annualità in corso, salvo che per le convenzioni assicurative, che avranno efficacia almeno fino alla loro prima scadenza. Ad ogni modo, dovrà versare le quote dovute per l’intera annualità, sia per l’iscrizione che per i servizi, come previsto dalle informative degli stessi. Un secondo caso di interruzione del rapporto associativo è quello previsto dallo statuto Assomedico, per cui il Consiglio di amministrazione può deliberare, in alcune circostanze, sull’esclusione dei soci. In tal caso non avrà diritto al rimborso delle quote versate. Inoltre l’accesso ai servizi e l’obbligo di pagamento della quota di iscrizione cesseranno al momento della comunicazione del provvedimento, tranne che per le convenzioni assicurative che che avranno efficacia almeno fino alla loro prima scadenza.

Articolo 5. Se qualcosa non va Il Foro di Roma è competente per quanto riguarda le controversie scaturenti dal rapporto assicurativo, comprese quelle che coinvolgono i partners dell’associazione. Le controversie connesse alle convenzioni e, o polizze assicurative saranno gestite in conformità a quanto previsto dalle stesse.

Articolo 6. La protezione dei tuoi dati Come previsto dal decreto legislativo 196 del 30 giugno 2003 “Codice in materia di protezione dei dati personali”, ha il diritto di essere informato sul trattamento dei dati che comunicherà all’associazione e che sono indispensabili per l’adesione. I suoi dati, anche sensibili25 e giudiziari26 saranno trattati dall’associazione anche attraverso strumenti informatici nel rispetto del decreto, per l’adempimento di 25

Dall’articolo 4 del decreto legislativo 196 del 2003, lettera D: “I ‘dati sensibili’ sono i dati personali idonei a rivelare l'origine razziale ed etnica, le convinzioni religiose, filosofiche o di altro genere, le opinioni politiche, l'adesione a partiti, sindacati, associazioni od organizzazioni a carattere religioso, filosofico, politico o sindacale, nonche' i dati personali idonei a rivelare lo stato di salute e la vita sessuale”.


101 tutti i servizi previsti dall’associazione e per essere informato su notizie che Assomedico ritiene di suo interesse. Per far questo Assomedico dovrà in taluni casi comunicare i suoi dati anche ai fornitori dei servizi e dei prodotti, scelti dall’associazione che, a loro volta, si occuperanno del loro trattamento e di non diffonderli.

I suoi diritti Come previsto dall’articolo 7 del decreto, in qualità di aderente, potrà in ogni momento: conoscere quali sono i dati in possesso di Assomedico, la loro origine e il loro utilizzo, aggiornarli, integrarli, cancellarli, rettificarli, chiederne il blocco ed opporsi al loro trattamento. Per avvalersi di questi diritti potrà contattare direttamente Assomedico che risponderà come soggetto titolare del trattamento. Tamburo

Rivolgendosi ad Assomedico potrà conoscere quali sono i dati in possesso di Assomedico, la loro origine e il loro utilizzo, aggiornarli, integrarli, cancellarli, rettificarli, chiederne il blocco ed opporsi al loro trattamento. In caso in cui lei richieda informazioni sul trattamento dei suoi dati, che non sono tuttavia in possesso dell’associazione, sarà possibile richiederle un contributo spese, non superiore all’effettivo costo affrontato per soddisfare la richiesta. I diritti sopra esplicitati inoltre potranno essere esercitati da chiunque ne abbia interesse in caso del suo decesso. Inoltre potrà conferire per delega o per procura i diritti riconosciuti a persone fisiche o ad associazioni.

Come anticipato, il titolare del trattamento è Assomedico, con sede legale a Roma, in viale di villa Massimo 39, dove, inoltre, potrà consultare una copia del decreto legislativo 196 del 30 giugno 2003.

I SERVIZI Articolo 7. Cosa offre Assomedico L’associazione le offre la seguente gamma di servizi, riservandosi di poterla ampliare in futuro: • AlterEgo, per la gestione e ottimizzazione della sua posizione assicurativa e di quella della sua famiglia; • le convenzioni in ambito assicurativo, per ottimizzare la sua protezione. Sarà informato sulle variazioni della gamma dei servizi sul sito www.assomedico.it e attraverso specifiche comunicazioni.

Articolo 8. Come aderire ai singoli servizi Per aderire ad un singolo servizio di Assomedico le verrà richiesto di compilare la specifica scheda di adesione e versare la quota prevista. 26

Dall’articolo 4 del decreto legislativo 196 del 2003, lettera E: “I ‘dati giudiziari’ sono i dati personali idonei a rivelare provvedimenti di cui all'articolo 3, comma 1, lettere da a) a o) e da r) a u), del d.P.R. 14 novembre 2002, n. 313, in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti, o la qualita' di imputato o di indagato ai sensi degli articoli 60 e 61 del codice di procedura penale.”

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Tamburo

Due in una: le specifiche schede di adesione dei servizi comprendono anche l’adesione ad Assomedico. Per maggiori informazioni le consigliamo di leggere i regolamenti specifici di ogni servizio, laddove previsiti, e di consultare il sito www.assomedico.it. Se deciderà di disdire uno o più servizi, questo non comporterà la sua uscita dall’associazione.

A TU PER TU CON L’ASSOCIAZIONE Assomedico le assicura l’assistenza per ogni tipo di informazione. Per parlare con e di Assomedico, potrà telefonarci al numero: 06.44.16.34.51, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 17 e 30. Per inviare un fax il numero è: 06.44.16.34.90. Se invece desidera venire presso i nostri uffici, ci troverà a Roma, in viale di villa Massimo 39, vicino piazza Bologna.


103 Mer 11 nov 09 Ril 1.0 (rie) Presentazione Assomedico

Perché fidarsi di Assomedico? Assomedico è l'associazione senza scopo di lucro che studia e offre soluzioni assicurative e previdenziali su misura per i medici e per gli operatori della sanità. Proprio perché associazione, in Assomedico i medici e i suoi iscritti sono soci chiamati a partecipare attivamente alla vita associativa e ad condividere le attività che rispondono a due missioni integrate ed entrambe necessarie alla realizzazione dei servizi offerti. La prima è la natura culturale di Assomedico, votata all'analisi del mondo della sanità, delle sue problematiche e dei bisogni che il contesto sanitario registra. Per rispondere a questa declinazione, le attività dell'associazione si concentrano nello studio della realtà sanitaria esistente e nella promozione di seminari e convegni e più in generale di divulgazione con la collaborazione di esperti del settore. I risultati culturali dell'associazione sono resi possibili anche dalla collaborazione che Assomedico ha ricercato nelle più importanti associazioni di categoria del mondo medico, come ad esempio la Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg) o con il Sindacato unico medicina ambulatoriale italiana (Sumai). La seconda natura dell'associazione è quella commerciale. A partire dall'analisi del contesto, Assomedico offre ai medici, ai loro collaboratori e alle loro famiglie un ventaglio di soluzioni assicurative e previdenziali pensate su misura ed ulteriori servizi dedicati alla semplificazione della vita quotidiana degli operatori della sanità. Frutto della convergenza di queste due missioni, tra loro strettamente connesse, è l'offerta di Assomedico composta da: • le convenzioni assicurative nelle quali contiamo sia soluzioni individuali che collettive. Tra le convenzioni attive ricordiamo le soluzioni contro gli infortuni, per la protezione della casa e dello studio, la responsabilità civile professionale (anche in eccesso), l'auto rischi diversi. • AlterEgo, il nuovo servizio di gestione ed ottimizzazione del portafoglio assicurativo.

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Formazione


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107 progetto mer 10 giu 09, ril 6.4 (rie)

Piano di miglioramento continuo IN BREVE

SOMMARIO

Questo percorso si caratterizza per numerose leve formative che hanno la finalità di rendere il progetto originale e più incisivo. Questi strumenti, molto eterogenei al loro interno, comporranno un quadro organico perchè accomunati da tre diversi scopi: formare la squadra, definire l'identità aziendale, avviare un processo di miglioramento che coinvolga l'intera azienda Attraverso leve tradizionali, come un docente, un coacher, un progetto editoriale, in sinergia con strumenti più inusuali, come un ristorante, una cena, per i partecipanti sarà possibile vivere un percorso pensato e realizzato su misura.

FINALITA' OBIETTIVI SOGGETTI COINVOLTI Registi Decisori Collaboratori Docenti e formatori Testimoni esterni NOTA METODOLOGICA LINEE DIRETTRICI Linea direttrice 0. Il messaggio Linea direttrice 1. L'identità A. Chi siamo, B. L'identità del percorso

Linea direttrice 2. Le leve della formazione A. Il formatore e l'aula, B. L'approfondimento "a la carte", C. Il coaching, D. L'house organ, E. La cena con i decisori, F. La location, G. I testimoni, H. I gruppi di miglioramento, I. Il patto d'aula

Linea direttrice 3. Il corso Dell'Agli A. La struttura, B. Gli argomenti, C. Gli eventi

Linea direttrice Linea direttrice miglioramento Linea direttrice mercoledì Linea direttrice

4. Coaching 5. I gruppi di 6. Il 7. Logistica

A. Il meccanismo, B. I costi, C. La durata

STRUMENTI DI COMUNICAZIONE L'house organ A. La cadenza quindicinale

La piattaforma web Il libro 107


108 I video ALLEGATI Allegato 1. Corsi frequentati nel programma per i nuovi venditori Allegato 2. Gli appuntamenti formativi Allegato 3. Piattaforma Google Allegato4. Competenze

FINALITA'

Il progetto si pone la finalità di avviare un processo di miglioramento continuo attraverso la formazione di una squadra dirigente intermedia che possa essere la cinghia di trasmissione nei sensi verticale e orizzontale all'interno dell'organizzazione aziendale. Protagonisti quindi del progetto non solo i coordinatori degli uffici, ma anche i collaboratori che prenderanno parte attiva al percorso. Inoltre il corso vuole essere un'opportunità per la riflessione intorno all'identità dell'azienda.

OBIETTIVI Creare • • • •

una squadra dirigente intermedia capace di: gestire la squadra gestire ed ottimizzare il proprio lavoro e quello della squadra negoziare gli obiettivi e i risultati con i propri collaboratori e con i decisori individuare le criticità e guidare la squadra nel processo di soluzione

Nei confronti dei collaboratori, gli obiettivi prefissi sono: • trasmettere le conoscenze acquisite nella formazione dei coordinatori • creare delle opportunità concrete per realizzare il processo di miglioramento • ridefinire l'identità aziendale comune Per questo, uno specifico scopo del progetto è offrire opportunità concrete per sperimentare i processi di miglioramento e testimoniarle.

SOGGETTI COINVOLTI I partecipanti si dividono in diversi gruppi, rispetto alla responsabilità che rivestono all’interno del progetto.

Registi

In questa categoria si trovano i registi, le figure che svolgono funzioni di gestione di processi complessi e che si trovano in stretta collaborazione con gli altri settori aziendali. • • • • • • •

Alessandro Curcuruto Anna Boni Antonella Quaglietta Beatrice Lomaglio Eleonora Ripanti Fabio Caffio Luca Ciangottini


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Matteo Di Stasio Paolo Bertozzi Salvatore Corvino Silvana Bruni Valentina Villani Veronica De Santis

Questi componenti hanno già partecipato, con diversa intensità, al percorso di formazione dei nuovi venditori (novembre, dicembre 2008) e più esattamente ai corsi indicati nell’allegato 1.

Decisori La struttura del corso di formazione prevede la partecipazione a specifici momenti da parte del comitato strategico (composto da Giancarlo Mosca, Maurizio Donnini, Roberto Pallini, Luca Massacesi) e di Gianni Duca e Matteo De Paolis.

Collaboratori L'intero percorso di formazione prevede la partecipazione attiva dei collaboratori aziendali attraverso momenti, strumenti e attività realizzati insieme ai propri coordinatori.

Docenti e formatori

Ad oggi, il docente che terrà le lezioni nella prima e seconda fase è Fernando Dell’Agli. Il coacher individuato è Angelo Negri. È tuttavia in fase di valutazione la possibilità di inserire altri docenti.

Testimoni esterni Nella seconda fase del corso, parteciperanno alle lezioni delle figure professionali esterne all’azienda, che porteranno la propria testimonianza. Si cercherà di bilanciare la partecipazione di consulenti e di dirigenti di altre realtà.

NOTA METODOLOGICA Il progetto di formazione dedicato ai quadri si avvale di numerose leve dalle quali esplicitare le potenzialità dei suoi destinatari. Queste leve sono evidenziate singolarmente nella linea direttrice 2 e per questo presentate in modo destrutturato, ma poi riordinate all'interno delle linee seguenti.

LINEE DIRETTRICI Linea direttrice 0. Il messaggio Il percorso di formazione si fonda su una visione organica dell'attività aziendale. I principi sono quindi quelli della definizione del senso, dell'integrazione e della condivisione tra le diverse parti che quotidianamente interagiscono. Il messaggio che si vuole trasmettere vede nella qualità il punto d'arrivo della propria attività lavorativa, raggiungibile solamente attraverso la collaborazione tra i diversi organi aziendali, nel rispetto della specificità delle proprie competenze.

Linea direttrice 1. L'identità A. Chi siamo

Il coinvolgimento dei coordinatori all'interno del progetto rappresenta un'incisione trasversale nella vita aziendale. Questa iniziativa si caratterizza infatti dalla capacità di mettere insieme non solo ruoli diversi, ma identità aziendali molto eterogenee. Così se da un lato il gruppo partecipante è caratterizzato da una forte fedeltà aziendale e da una scarsa conoscenza di altre realtà, nello stesso tempo è molto

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110 eterogeneo nella sensibilità al soggetto aziendale a cui appartiene, a scapito di una visione organica dell'azienda. Questo fenomeno è del resto riscontrabile anche tra i dipendenti, forse in misura addirittura maggiore anche in relazione alla presente idiosincrasia tra identità percepita ed appartenenza (contrattuale) reale. Per questo, tale proposta può rappresentare l'occasione migliore per creare un'unica identità aziendale, all'interno della quale tutti i collaboratori possano identificarsi. Questa nuova identità è pensata come un contenitore che racchiude l'intero gruppo di società di viale di villa Massimo (Previasme, Previaservizi, Assomedico, Galeno, Praesidium, Tema, Navale) che possa declinarsi per la formazione con la creazione di uno specifico laboratorio. Se è necessario fin da subito riflettere sull'opportunità di inserire questo importante cambiamento in azienda, è sufficiente, per ora, la scelta di un nome che possa introdurre a livello aziendale il messaggio dell'unica appartenenza. Sarà poi possibile, durante la realizzazione del progetto stesso, individuare la forma fiscale più appropriata, avvalendosi anche dei suggerimenti che sorgeranno in seno al percorso formativo.

B. L'identità del percorso La scelta del nome "contenitore" per le diverse realtà aziendali ha una specifica valenza per l'intero progetto formativo. Potrà essere infatti la denominazione del laboratorio e dell'house organ che ci accompagnerà nel percorso. In questo modo, la nuova identità potrà essere rafforzata da uno specifico prodotto editoriale, sia nel lungo periodo del presente progetto, sia per quelli futuri.

Linea direttrice 2. Le leve della formazione

Come accennato nella nota metodologica, in questa linea direttrice sarà esposto il perchè dell'utilizzo di diversi strumenti (diversi per natura e scopi) presenti all'interno del progetto di formazione.

A. Il formatore e l'aula Attraverso la docenza (di Fernando Dell'Agli) i registi riceveranno un'approfondita formazione teorica sui principali contenuti di gestione e ottimizzazione del lavoro manageriale e successivamente un lavoro di facilitazione nella gestione dei gruppi di miglioramento. I collaboratori a loro volta parteciperanno ad alcune di queste lezioni, focalizzate su argomenti di interesse più generale. Dell'Agli, conosciuto in occasione del precedente programma formativo che ha coinvolto principalmente i tutor AlterEgo, è già apprezzato anche dai partecipanti al percorso che hanno avuto così occasione di "assaggiare" esperienze esterne alla propria realtà. Per l'intero progetto, inoltre, Dell'Agli rappresenta un riferimento per l'integrazione delle altre leve.

B. L'approfondimento "a la carte"

Al termine dell'excursus teorico, i partecipanti potranno evidenziare gli argomenti che hanno maggiore interesse ad approfondire nei successivi tre incontri. Tale possibilità risponde all'esigenza di individuare "a caldo" i temi che i quadri sentono più vicini in riferimento alla loro attività. Questo momento rappresenta così una sorta di ingresso alle fasi successive dove il protagonismo dei partecipanti e i casi concreti faranno la differenza.

C. Il coaching Attraverso la partecipazione di Angelo Negri (anch'egli già conosciuto in occasione degli incontri di coaching per l'ampolla di AlterEgo), sarà possibile attuare degli incontri di coaching individuale per i registi. Questi ultimi supporteranno la


111 formazione teorica degli stessi, a seguito di una lezione introduttiva sul ruolo del coach e su come i registi lo possono rivestire nella loro squadra. In un processo di questo tipo è consigliabile prevedere delle sessioni individuali per il direttore generale.

D. L'house organ

Nello scorso anno la vita aziendale è stata caratterizzata dalla realizzazione di Previanews, un house organ che aveva lo scopo di favorire la diffusione delle conoscenze tra i diversi uffici. Questo strumento è diventato poi, in occasione del progetto di formazione per i nuovi venditori, PrevianewsLab, all'interno del quale i diversi partecipanti hanno raccontato la propria esperienza formativa. Proprio in questa ultima declinazione si desidera ripetere l'esperienza editoriale, allo scopo di rendere questo strumento: • una sorta di promemoria dove raccontare il percorso formativo • una piattaforma di condivisione con il resto dell'azienda delle conoscenze acquisite • un veicolo verso l'esterno di promozione dei valori e delle attività aziendali • un esercizio di condivisione diretta e di miglioramento tra registi e collaboratori.

E. La cena con i decisori Un momento estremamente interessante del progetto riguarda la cena con i decisori, prevista come momento del percorso di formazione (linea 3). Questo incontro oltre ad essere caratterizzato per sua natura da una forte convivialità sarà anche progettato per diventare il momento di confronto con i dirigenti aziendali, invitati a partecipare alla conversazione con i partecipanti e dai quali potranno conoscere ed imparare loro stessi i contenuti del corso. Questa impostazione rispecchia il ruolo del quadro, quale elemento di unione tra i vertici aziendali e i dipendenti dei singoli uffici, allenato, in questo caso, all'interno di un'atmosfera informale e fortemente partecipativa e dialogante.

F. La location

L'inserimento della cena (e dell'aperitivo), con la volontà di renderla un momento formativo, fa sì che anche la location assuma una funzione specifica. La scelta di locali "belli e buoni" diversi di volta in volta risponde a tre distinte esigenze: • creare un clima informale e rilassato, dove la formazione perde un po' il suo carattere di "dovere" per acquistare quello di "piacere" • comunicare un messaggio di esclusività e di ricercatezza anche attraverso la scelta di locali di medio alto livello • attivare la curiosità dei partecipanti, chiamati ad una partecipazione attiva fin dalla impostazione sul navigatore della via del locale fino ad allora forse non conosciuto.

G. I testimoni

Il percorso formativo progettato con Dell'Agli prevede la partecipazione di otto consulenti CMC e, se possibile, di dirigenti di altre realtà, che porteranno all'attenzione dell'uditorio una testimonianza relativa alla loro esperienza in altre aziende, presentando un caso reale ed analizzandolo con i partecipanti. Questi interventi hanno lo scopo di allargare gli orizzonti dei quadri e realizzare un confronto con altri esperti. I consulenti inoltre parteciperanno alla cena e all'aperitivo consentendo un prosieguo informale dello scambio di esperienze.

H. I gruppi di miglioramento (o di progetto?) L'ultima fase dell'intero progetto sarà caratterizzata dalla realizzazione di gruppi di miglioramento, che dovranno essere organizzati in due sensi: • trasversale: i tredici registi saranno divisi in due gruppi e, guidati dal formatore (che avrà un ruolo di facilitatore), affronteranno un caso concreto di criticità.

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112 •

verticale: ogni regista realizzerà con i collaboratori del proprio ufficio un gruppo di miglioramento su un caso concreto della propria attività, per presentarlo poi al resto del gruppo.

Rimandiamo alla linea direttrice 4 ulteriori specifiche organizzative. Ci basti qui sottolineare lo scopo del gruppo di miglioramento. Esso rappresenta infatti l'occasione per imparare facendo, raggiungendo cinque traguardi: • avviare un processo di migliorameto continuo e globale anche dopo il percorso formativo • acquisire metodologie operative riproducibili e una visione organica dell'azienda • imparare a lavorare in squadra • produrre risultati economicamente misurabili • diventare progettista del proprio tempo.

I. Il patto d'aula Il percorso di formazione comincia con un patto d'aula. Questo inizio ha lo scopo di costruire con tutti i soggetti coinvolti il percorso di formazione attraverso una partecipazione diretta delle parti in causa. In tal modo il progetto assume fin da subito una forte e formalizzata valenza di condivisione allo scopo di aprire i canali della collaborazione nei due versi. Il protagonista dell'evento non è il docente o il gruppo dirigente ma l'azienda che così comunica a se stessa la propria unità. Più in concreto l'evento avrà lo scopo di presentare le fasi principali del percorso individuando in generale le caratteristiche proprie dei singoli momenti. Inoltre questa sarà l'occasione perchè i diversi soggetti coinvolti sottoscrivano un impegno formale. Più esattamente, firmeranno il patto d'aula: • Giancarlo Mosca • Maurizio Donnini • i docenti e formatori(Dell'Agli e Negri) • i registi • i collaboratori L'evento L'evento, che si terrà il 17 giugno, prevede l'intervento di apertura del direttore generale, Maurizio Donnini, seguito dalla divisione in circa 6 gruppi dei partecipanti. In una prima fase i collaboratori saranno chiamati a fare un brainstorming individuale in merito alle loro aspettative, per poi scegliere tra quelle indicate su un foglio loro consegnato, con la possibilità di aggiungere fino a tre concetti tra quelli da loro stessi individuati (Allegato 4. Competenze). Una volta consegnati i fogli, ogni gruppo dovrà poi negoziare al suo interno le riflessioni che presenterà al resto dell'uditorio. L'incontro si conclude con la presentazione del concettogramma nato dai contributi di tutti seguito da una presentazione delle diverse fasi del corso fatta da Fernando Dell'Agli. Durante l'aperitivo, ogni partecipante sarà chiamato a firmare il concettogramma che diventerà così un vero e proprio contratto da verificare al termine del percorso.

Linea direttrice 3. Il corso Dell'Agli

Il corso di formazione si svolgerà il primo e il terzo mercoledì di ogni mese, a partire dalle ore 16, per almeno 4 ore di lezione. La scelta di un orario in parte fuori da quello di lavoro, se da un lato richiede una sorta di investimento di tempo da parte del quadro, calmierato dalla cadenza quindicinale, dall'altro risolve il problema di avere per un'intera giornata tutti i responsabili non presenti in ufficio.


113 Il primo mercoledì di ogni mese prevede un incontro dalle ore 16 alle ore 20 e 30, accompagnato da un aperitivo. Il terzo mercoledì del mese è invece caratterizzato dalla presenza della cena che fa sì che l'orario sia dalle 16 alle 22 e 30.

A. La struttura

Il corso consta di tre fasi: Fase 1: conoscenze di base • 10 incontri dedicati all'esposizione teorica e alla esercitazione accompagnata dal confronto di esperienze sugli argomenti presentati dal programma • 1 incontro dedicato alla raccolta dei feedback dei partecipanti • 3 incontri dove approfondire specifici argomenti emersi dalla fase di feedback. Fase 2: esperienze e testimonianze Nei 6 incontri previsti i registi saranno invitati a illustrare un aspetto rilevante del loro ruolo e a presentare un caso concreto. In questa fase anche i testimoni presenteranno un caso concreto che li ha visti attori, nella loro esperienza in altre aziende. Fase 3: gruppi di miglioramento Vedi linea direttrice 4

B. Gli argomenti I contenuti relativi alla prima fase del corso, che saranno poi la base teorica per la realizzazione anche delle fasi successive, sono: Competenze di ruolo • ruolo del regista • leadership • delega • motivazione ed empowerment dei collaboratori • negoziazione e definizione degli obiettivi. Competenze relazionali • comunicazione efficace (per tutti) • intelligenza emotiva & sociale (per tutti) Competenze organizzative • organizzazione • gestione dei processi • qualità • gestione del tempo Lavoro di gruppo • team building • team working (per tutti) • gestione riunioni • Sviluppo personale • automotivazione • percorso di autosviluppo Gli argomenti contrassegnati in grigio sarano trattati in maniera più sintetica in aula perchè sono temi già affrontati nel percorso formativo per i nuovi venditori. Per tutti gli argomenti saranno fornite le dispense.

C. Gli eventi I passaggi tra una fase e l'altra del corso saranno formalizzati dalla realizzazione di eventi in cui coinvolgere tutti i soggetti. All'interno di questa prospettiva è possibile inserire anche la tradizionale cena di Natale che, integrata nel

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114 progetto, potrà essere arricchita da un'attività formativa come la realizzazione di micro spettacoli teatrali, basati sulla propria attività professionale. Un appuntamento particolarmente importante che rientra in questa veste è il patto d'aula, perchè rappresenta l'inizio di questa lunga e complessa esperienza. Questo evento potrà essere fatto il 17 giugno.

Linea direttrice 4. Coaching L'intervento di coaching all'interno del percorso di formazione prevede 6 sessioni di coaching individuali per il Direttore Generale che prenderanno avvio contestualmente al progetto. Successivamente è prevista un'introduzione alla classe dei registi sui principali elementi portanti del coaching: • che cosa è il coaching • benefici del coaching • competenze del coach • ruolo del dirigente come coach • il processo di coaching Successivamente inizieranno le sessioni individuali per i registi. Ogni coordinatore incontrerà Angelo Negri per 3 sessioni alternativamente di un'ora ciascuna per l'operatività dei concetti appresi.

Linea direttrice 5. I gruppi di miglioramento A. Gruppi trasversali

Nei 6 incontri previsti nella terza fase i coordinatori lavoreranno in due gruppi di miglioramento assistiti dal consulente per definire ruoli e compiti (job description), disegnare o migliorare procedure, individuare sinergie tra uffici, fare proposte alla direzione ed implementarle dopo la loro approvazione.

B. Gruppi verticali I gruppi di miglioramento coinvolgeranno anche i collaboratori che lavoreranno con i propri responsabili su un progetto specifico. Questa attività non sarà svolta nei mercoledì del corso, momento invece pensato per la presentazione dei risultati da parte dei coordinatori al resto della squadra dei resgisti. Questa fase del percorso non è stata ancora inserita in calendario.

Linea direttrice 6. Il mercoledì A tutti è noto il detto: "stai in mezzo come il mercoledì". Da qui nascono le riflessioni su un elemento che è più comunicazione ed identità del progetto che elemento funzionale all'iniziativa. In realtà anche per quest'ultimo aspetto proporre l'esperienza formativa di mercoledì consente di spezzare il ritmo della settimana e avere il giusto equilibrio tra il prima e il dopo. Ma oltre a questo il mercoledì rappresenta il termine medio come il coordinatore. Anche il gruppo dirigenziale intermedio (la finalità di questo progetto) infatti deve rappresentare il giusto equilibrio tra operativo e strategico, diventando così un elemento centrale nel raccordo delle attività. Una sorta di ago della bilancia tra le esigenze del gruppo e dei dirigenti, una figura di negoziazione strategica.

Linea direttrice 7. Logistica A. Il meccanismo

Il meccanismo del progetto prevede l'intrecciarsi di due momenti, outdoor e indoor, caratterizzati dalla direzione verso cui è rivolto lo sguardo del azienda.


115 Nel momento outdoor, lo sguardo è infatti rivolto all'esterno, coinvolge il primo e il terzo mercoledì del mese ed è strutturato perchè i quadri possano essere fuori dalla realtà aziendale. Il momento indoor, invece, prevede che la stessa formazione si riversi sull'azienda, attraverso delle attività che coinvolgano anche chi non partecipa al corso. Più esattamente in questa definizione ritroviamo: • le sei sessioni di coaching rivolte al Direttore generale • l'house organ e i gruppi di miglioramento verticale • il coaching

la cena con i decisori I mercoledì dalle 16 alle 20:30

III mercoledì dalle 16 alle 20:30

Fase 1 Conoscen ze di base

Esposizione teorica ed esercitazion e

Esposizione teorica ed esercitazion e

Fase 2 Esperienz ee testimoni anze Fase 3 Gruppi di miglioram ento

Esperienze dei quadri e relazioni dei testimoni Gruppo di migliorame nto trasversali

Esperienze dei quadri e relazioni dei testimoni Gruppo di migliorame nto trasversali

dalle 20:30 alle 22:30 Cena (o aperitivo): confronto ed esperienze Cena (o aperitivo): confronto ed esperienze Cena (o aperitivo): presentazio ne dei risultati.

II e IV mercoledì dalle 9 alle 18

durante la settimana dalle 9 alle 18

Uscita house organ Sessioni di coaching one to one

Redazione house organ

Redazione house organ Gruppo di migliorame nto verticale

Nell'allegato 2. Gli appuntamenti formativi, è sviluppato l'intero programma del momento outdoor, stilato in collaborazione con Fernando Dell'Agli.

B. I costi

Il progetto di formazione prevede un costo di circa 500 euro ad incontro, al quale vanno aggiunte le spese relative alla location e alla realizzazione dell'house organ.

C. La durata Con una cadenza quindicinale dei diversi appuntamenti, è possibile prevedere che il progetto abbia una durata di 13 mesi (Allegato 2. Gli appuntamenti formativi).

STRUMENTI DI COMUNICAZIONE Nell'ottica dell'integrazione e della condivisione delle conoscenze e delle attività, un ruolo estremamente importante è rivestito dai diversi strumenti di comunicazione, e dai formati che saranno scelti, come le riprese video e le foto. Inoltre accanto alla funzione di piattaforme di condivisione, questi canali saranno anche un'opportunità concreta per imparare facendo: soprattutto l'house organ infatti diventerà un campo di prova della collaborazione tra i registi e i componenti degli uffici.

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116 L'house organ Sebbene l'idea di raccontare un corso formativo su carta non sia nuova in Previasme, per questo progetto è opportuno mettere in atto una nuova progettazione dello strumento non solo per rinnovarlo, ma anche per superare alcuni limiti riscontrati nella precedente esperienza (come ad esempio il rischio di scrivere le stesse cose) e quindi renderlo più integrato con il resto del progetto. Ad oggi non è possibile indicare con precisione le azioni necessarie per raggiungere un tale risultato. Tuttavia si può ipotizzare: • un formato agile (ad esempio un pieghevole di 4 pagine 34 cm per 12 cm) con una gabbia molto rigida che costringa a non prolungarsi troppo nei contenuti, a favore di una loro migliore razionalizzazionee articolazione • un numero elevato di articoli di dimensione ridotta che saranno così più densi nei contenuti e facili da leggere • la presenza di un caporedattore, per l'organizzazione e gestione dei giornalisti. L'house organ non è tuttavia solamente un canale, ma è l'occasione per attivare la collaborazione all'interno dei singoli uffici. Di volta in volta, infatti, il regista chiederà ai suoi collaboratori di scrivere uno o due articoli, dopo aver condiviso con loro i contenuti del corso. Naturalmente la pubblicazione dovrebbe avere il nome dell'identità aziendale alla quale abbiamo accennato nella linea direttrice 1.

A. La cadenza quindicinale Così come gli incontri di formazione, anche l'house organ cade di mercoledì, il secondo e il quarto di ogni mese. Questa scelta è dettata da diverse considerazioni: • rendere il giornale un momento formativo vero e proprio (anche per il resto dell'azienda) e quindi caratterizzarlo anche formalmente dall'elemento comune, il mercoledì • realizzare ogni numero sulla base dell'incontro del mercoledì precedente. Una settimana di tempo per la scrittura e la realizzazione è un buon esercizio di redazione • poter ampliare l'efficacia della pubblicazione con una presentazione da parte della redazione del numero al resto dei dipendenti.

La piattaforma web Integrazione e condivisione equivale a dire web 2.0. Per questo in questo progetto non può mancare un'applicazione web che consenta la diffusione dei contenuti e delle esperienze attraverso tutti i livelli dell'organizzazione aziendale, con particolare riferimento ai contenuti video che consentono una sorta di "dono dell'ubiquità" per gli interessati. Dati i tempi stretti di realizzazione dello strumento è possibile utilizzare la piattaforma open source per l'elearning Moodle, che consente di strutturare gli elementi di un corso di formazione direttamente on line

Il libro

L'esperienza formativa, tanto complessa quanto completa, che questo progetto promette potrà al momento della sua conclusione assumere una forma più istituzionalizzata attraverso la realizzazione di un volume specificatamente dedicato.

I video Un ulteriore strumento di comunicazione è un filmato video di massimo 5 minuti uno per ogni giorno di formazione in aula. Questo formato oltre ad avere il pregio di essere utilizzato in più piattaforme ed occasioni (non solo nella piattaforma web ma anche in vari congressi), consente anche di raccontare verso l'esterno


117 l'impegno che l'azienda rivolge ai propri collaboratori, attraverso un linguaggio efficace ed immediato. Se le riprese video sono semplici da realizzare, l'efficacia di questo strumento risiede in un montaggio capace di catturare i momenti salienti per poi riassumerli in appena cinque minuti.

ALLEGATI

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Galeno


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Assemblea Galeno 2009 Roma, 30 maggio Piano di comunicazione

SINTESI L’assemblea Galeno 2009, appuntamento fondamentale nella vita della Cassa, comprende l’approvazione delle modifiche statutarie, l’approvazione del bilancio 2008 e la premiazione dei vincitori del premio “Scriva33.I medici raccontano” e dell’iniziativa “Presenta un amico”. Le azioni dedicate alla progettazione e alla realizzazione di questo evento riguardano i seguenti ambiti o linee direttrici: la comunicazione, la disposizione della sede ospitante e la gestione dei soggiorni, le due iniziative sopra citate e la gestione dei costi.

SINTESI FINALITA’ PUBBLICI Diretti, di sponda, istituzionali, indiretti OBIETTIVI Generali e operativi MESSAGGI Soci partecipanti e non , famiglie dei soci, consiglio d’amministrazione, staff Previasme, staff hotel SQUADRA PREVIASME Processo decisionale PIANO OPERATIVO Comunicazione

Azioni e scadenze, strumenti, canali e allegati Location

Azioni e scadenze, strumenti e allegati Soggiorno soci

Azioni e scadenze, strumenti e allegati Programma della giornata

Azioni e scadenze, strumenti, canali e allegati

“Presenta un amico”

Azioni e scadenze, strumenti, canali e allegati Premio “Scriva33. I medici raccontano”

Azioni e scadenze, strumenti, canali e allegati Gestione costi

Azioni e allegati Prossimi passi Il presente rilascio è stato approvato nella riunione del 2 marzo 2009, presso la sede di viale di Villa Massimo, in presenza di Gianni Duca, Luca Ciangottini, Anna Boni, Valentina Villani, Eleonora Ripanti.

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122 In data venerdì 13 marzo, è stato scelto dal presidente Missiroli di spostare l’assemlea per il 30 maggio. Le modifiche dettate da questa variazione sono segnate in giallo. Evidenziate in verde le attività realizzate

FINALITA’ Lo scopo del progetto è realizzare l’appuntamento associativo per eccellenza nella vita della Cassa, dove incontrare e dialogare con i soci. L’assemblea è allora il momento di verifica e di conferma dell’operato degli amministratori oltre che l’occasione per concludere alcune delle iniziative promozionali e non che caratterizzano la vita associativa della prima metà dell’anno.

PUBBLICI Diretti I partecipanti all’assemblea: totale circa 120 persone suddivisi, nel 2008, in: Soci: 50 Soci con familiari: 90 Familiari: 40 Consiglio d’amministrazione: 9 Staff Galeno e Previasme: 12

Di sponda Tutti i soci, partecipanti e non: circa 4.600.

Istituzionali Consiglio d’amministrazione Dirigenti Previasme

Indiretti Staff dell’hotel ospitante

OBIETTIVI Generali

Rendere l’assemblea un’occasione di partecipazione attiva dei soci e un forte momento identitario, sia attraverso il dibattito, sia attraverso specifiche iniziative. Assicurare lo svolgimento dei lavori assembleari Raccogliere dal dibattito spunti per il futuro. Concludere le iniziative: “Presenta un amico” e “Scriva33. I medici raccontano”. Assicurare un piacevole soggiorno romano.

• • •

Realizzare un’efficace comunicazione prima e dopo l’assemblea. Curare la location e il soggiorno dei soci. Organizzare i diversi momenti in programma.

• • •

Operativi

MESSAGGI Soci partecipanti L’assemblea è il momento più importante nella vita della Cassa. Il tuo contributo è fondamentale perché sei socio e non semplicemente iscritto. Desideriamo conoscere le tue proposte ed opinioni sul futuro della Cassa. Galeno non è solo un’assicurazione, ma uno spazio di partecipazione attiva alla vita associtiva. Conoscici da vicino. Vale la pena venire all’assemblea.

Famiglie dei soci Galeno dedica un’attenzione specifica a tutta la famiglia.


123 Consiglio d’amministrazione L’assemblea è l’occasione giusta per sottolineare l’impegno che il Cda dedica ad ogni singolo socio. Da questo nasce anche l’occasione di un confronto diretto. La vita associativa si fa sempre più ricca di iniziative dedicate alla promozione della Cassa e al suo spirito solidaristico.

Staff Previasme Siamo tutti qui per voi. Questa è l’occasione giusta perconoscere da vicino i soci (sempre gli stessi?) e mostrare ancora di più il proprio impegno e la propria attenzione.

Soci non partecipanti Pur non partecipando all’assemblea puoi conoscere tutto quello che è stato discusso e “respirare” a distanza l’atmosfera, sperando che l’anno prossimo tu possa essere dei nostri.

Staff hotel

L’anno prossimo potremmo fare da voi l’assemblea elettiva.

SQUADRA PREVIASME

L’organizzazione dell’assemblea Galeno e la sua effettiva realizzazione coinvolge le seguenti risorse così individuate: Per la progettazione Gianni Duca: responsabile dell’evento, approvazioni definitive Luca Ciangottini: assistente Duca e supporto per Anna Boni per la gestione delle prenotazioni Alessandro Curcuruto: redattore dei documenti ufficiali dell’assemblea Anna Boni: informazioni sui soci Valentina Villani: responsabile per l’Ufficio marketing, contatti con hotel, allestimento hotel. Eleonora Ripanti: redazione e aggiornamento PdC, comunicazione on line, allestimento hotel. Veronica De Sanctis: notiziario e strumenti cartacei. Beatrice Lomaglio: Premio “Scriva33. I medici raccontano” Ufficio vendite: realizzazione del materiale necessario. Durante l’assemblea Gianni Duca: responsabile dell’evento Luca Ciangottini: assistente Duca e supporto per Anna Boni Alessandro Curcuruto: redattore dei documenti ufficiali dell’assemblea Anna Boni: accoglienza Soci Valentina Villani: accoglienza soci e punto “Presenta un amico”. Beatrice Lomaglio: referente “Premio Scriva33. I medici raccontano” Venditori: da definire.

PIANO OPERATIVO

È possibile organizzare le azioni necessarie alla realizzazione dell’assemblea secondo le seguenti linee direttrici. • Comunicazione • Location • Soggiorno • Programma della giornata • Presenta un amico • Premio Scriva 33. I medici raccontano • Gestione costi

Linea direttrice 1: comunicazione

In questa direttrice sono comprese tutte le informazioni che devono essere trasmesse ai Soci per assicurare una partecipazione diretta a tutti i momenti dell’assemblea. I maggiori nodi da sciogliere sono quindi: la scelta della location, i

123


124 termini di prenotazione, i costi che dovrà sostenere il socio. Strettamente legata a questa linea è la realizzazione dei notiziari pre e post assemblea, le newsletter e il sito web. Sono inoltre indicate le attività di progettazione grafica previste

Azioni e scadenze

Presentazione piano di comunicazione: 3mar Cda gio 26 mar Scelta hotel e definizione dei termini e dei costi di prenotazione (Missiroli): ven 13 mar Comitato di redazione per l’impostazione del notiziario di Galeno: lun23mar Lettera di convocazione (Curcuruto, Ciangottini): lun 13 apr Realizzazione e invio notiziario preassemblea: (De Santis e redazione notiziario): mar 24 apr Realizzazione e invio newsletter elettronica pre assemblea: (Ripanti): mar 24 apr 09 Aggiornamento sito web pre assemblea (Ripanti): mar 24 apr 09 Realizzazione materiale assemblea (De santis, ufficio vendite): ven 22 mag 09 Allestimento location per accoglienza (Ripanti): sab 30 mag 09 Realizzazione foto dell’evento (Ciangottini): sab 30 mag 09 Realizzazione e invio notiziario post assemblea (De Santis e redazione notiziario): giugno Realizzazione e invio newsletter elettronica post assemblea: (Ripanti): ven 5 giu 09 Aggiornamento sito (Ripanti): ven 5 giu 09

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Notiziario pre assemblea Notiziario post assemblea Newsletter elettronica pre assemblea Newsletter elettronica post assemblea blocchetto per appunti Il piacere di continuare insieme a pranzo (ex buono pasto) Postazione desk Lettera di convocazione porta buoni Presenta un amico porta buono Premio Scriva 33 vele menu della cena badge squadra Galeno Previasme cavalieri per i relatori

Sito web

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logo dell’assemblea targhe Scriva 33 porta buoni Presenta un amico porta buono Premio Scriva 33 vele menu della cena badge squadra Galeno Previasme cavalieri per i relatori blocchetto per appunti cancelleria di congresso Il piacere di continuare insieme a pranzo segnatavolo desk

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Strumenti

Canali Progettazioni grafiche


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Allegati • • • • • •

Allegato Allegato Allegato Allegato Allegato Allegato

1.1 1.2 1.3 1.4 1.5 1.6

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buoni pranzo 2008 notiziario n.19 (pre assemblea 2008) notiziario n. 20 (post assemblea 2008) newsletter assemblea 2008 scheda di votazione a distanza 2008 (Curcuruto?) invito soci 2008 (Curcuruto?)

Linea direttrice 2: location Si riferisce a tutte le attività finalizzate alla disposizione della sede che ospiterà l’evento e che dovrà offrire: due sale meeting, 40 camere riservate ai partecipanti per la notte tra il sabato e la domenica, il pranzo del sabato per il Cda e la cena sociale. La scelta dei tre hotel a cui sono stati richiesti i preventivi è stata fatta su suggerimento del dott. Missiroli (Domina hotel), sull’esperienza positiva vissuta nei due anni precedenti presso l’Holiday inn, sulla individuazione di una localizzazione più centrale. Venerdì 13 marzo il presidente ha scelto di spostare l’assemblea al 30 maggio. Questo comporta la scelta dell’Holiday inn che presenta la disponibilità per questa data.

Azioni e scadenze

• •

Richiesta ulteriori preventivi (Villani): gio 05 mar Scelta dell’hotel (Duca, Missiroli): ven 13 mar Pranzo prova (Ciangottini, Missiroli): ven 27 mar (disdetto dal presidente MIssiroli) Visita presso i locali dell’hotel (Ripanti): sab 16 mag Pagamento acconto (Boni): ven 20 mar?

• • •

Postazione desk (vedi allegato 2.1) Scheda di partecipazione (notiziario) Newsletter elettronica preassemblea

• • • • •

Allegato Allegato Allegato Allegato Allegato

• • •

Strumenti

Allegati 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5

– – – – –

confronto costi preventivi 2007 –2008 –2009 email richiesta preventivo preventivo Holiday inn preventivo Domina hotel preventivo Holiday inn 2008

Linea direttrice 3: soggiorno soci In questa direttrice sono comprese le attività finalizzate al soggiorno dei soci presso l’hotel scelto e la ricerca di iniziative limitrofe (se presenti) per i familiari e per il tempo libero dei soci. Il processo di gestione delle prenotazioni sarà più facile da gestire se delegato ad un solo ufficio. Secondo questa prospettiva è stato concordato che il Servizio assistenza soci si occuperà della raccolta delle schede di prenotazione, la registrazione delle stesse e la comunicazione dell’elenco all’hotel. Sarà lo stesso Servizio assistenza soci a comunicare all’hotel la successiva riduzione delle camere da riservare all’evento.

Azioni e scadenze • • •

Raccolta e registrazione prenotazioni (Boni, Ciangottini): da ven 15 mag Invio elenco prenotazoni all’hotel (Boni, Ciangottini): a partirre da mer 20 mag Comunicazione riduzione camere riservate (Boni, Ciangottini): gio 21 mag

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126 •

Invio elenco prenotazioni all’ufficio marketing (Boni, Ciangottini): gio 28 mag

Strumenti • •

Roominglist.xls Scheda di prenotazione (notiziario pre assemblea)

• • • •

Allegato Allegato Allegato Allegato

Allegati 3.1 3.2 3.3 3.4

– – – –

scheda di prenotazione anno 2008 partecipanti 2007 e 2008 pranzi prenotati 2008 rooming list 2008 più divisione costi

Linea direttrice 4: programma della giornata Questa direttrice è dedicata alla definizione della scaletta che guiderà l’intera giornata. Distinguiamo i macromomenti: • arrivo consiglieri, • Cda, • pranzo Cda, • lavori assembleari, • “Presenta un amico”, • “Scriva33. I medici raccontano”, • aperitivo, • cena. Si distingue poi un secondo programma, dedicato alla parte più strettamente relativa all’assemblea, che riguarda i specifici momenti del pomeriggio. Questo andrà pubblicato nel notiziario e nella newsletter elettronica.

Azioni e scadenze • • •

Definizione programma dell’intera giornata (Duca): lun 30 mar Definizione programma del pomeriggio (Duca, Ciangottini, Curcuruto): lun 30 mar Definizione più esatta del programma della seconda parte (Duca, Ciangottini, Ripanti): mer 13 mag

Strumenti • • •

Newsletter elettronica pre assembleare Notiziario pre assembleare Indicazioni in loco

Sito web

Allegato 4.1 – programma lavori assembleari 2008 (presente nel notiziario n.19)

Canali

Allegati

Linea direttrice 5: Presenta un amico L’assemblea quest’anno prevede la premiazione di un socio estratto tra tutti coloro che dal primo marzo al giorno dell’assemblea avranno partecipato all’iniziativa “Presenta un amico”. Per agevolare la registrazione dei nominativi per l’estrazione è inoltre utile prevedere una reiterata estrazione dei dati dal gestionale della Cassa, nelle date del 13, 14 e 15 maggio.

Azioni e scadenze • • • •

Acquisto buono (Ufficio vendite): lun 02 apr Progettazione materiale estrazione (De Santis): ven 13 apr bussolotto (richiesta preventivo a Giustino) Estrazione dati (Ciangottini): 27, 28, 29 mag 09

Postazione desk

Strumenti


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Newsletter elettronica n. 2 di marzo (già realizzata, vedi allegati) Notiziario di marzo (già realizzata, vedi allegati) Newsletter elettronica pre assembleare Notiziario pre assembleare Notiziario post assembleare Newsletter elettronica post assembleare

Sito web

Allegato 5.1 – notiziario marzo 2009

Allegato 5.3 – scheda di partecipazione Presenta un amico

Canali

Allegati Allegato 5.2 – newsletter marzo 2009 Linea direttrice 6: Premio Scriva33. I medici raccontano Come l’anno scorso l’assemblea sarà l’occasione per premiare i migliori racconti partecipanti alla seconda edizione del premio “Scriva 33. I medici raccontano” promosso dalla Fondazione Previasme onlus e riservato ai soli soci Galeno.

Azioni • • • • • • •

Scadenza invio racconti: sab 21 apr Pubblicazione e avvio votazione on line (Ripanti): lun 27 apr Scadenza voto on line: gio 21 mag Raccolta nomi vincitori (Lomaglio, Ripanti): lun 25 mag Inviti vincitori (Lomaglio): lun 25 mag Ordine targhe (De Santis): mar 26 mag Ritiro targhe (Anglani): ven 29 mag

• • • • • • • •

Postazione desk Newsletter elettronica n. 2 di marzo (già realizzata, vedi allegato 5.2) Notiziario di marzo (già realizzata, vedi allegato 5.1) Newsletter elettronica pre assembleare Notiziario pre assembleare Newsletter elettronica per la votazione Notiziario post assembleare Newsletter elettronica post assembleare

• •

Sito web cassagaleno.it Sito web fondazionepreviasme.it

• • •

Allegato 6.1 – bando 2009 Allegato 6.2 – targhe 2008 Allegato 6.3 – scheda di progetto “Scriva33. I medici raccontano” anno 2009

Strumenti

Canali Allegati

Linea direttrice 7: gestione costi In riferimento all’organizzazione dell’anno 2008 i costi si sono così suddivisi: • Acconto hotel: Galeno • Spese CdA: Galeno • Spese soci: 50% Galeno e 50% Previasme. Gli aspetti da definire sono la gestione delle spese extra dei consiglieri (Carrieri) e chi firma per Previaservizi il preventivo dell’hotel. In occasione della riunione del 20 febbraio, il presidente Missiroli ha indicato in 100 euro la quota a carico dei soci. Il rimanente delle spese affrontate per i

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128 soci verrà diviso al 50% tra Cassa Galeno e Previasme. Nel 50% addebitato a Galeno si comprende l’acconto versato all’hotel.

Azioni e scadenze • • • •

Approvazione e firma preventivo hotel (Duca): ven 20 mar? Pagamento acconto hotel (Boni): ven 20 mar? Pagamento saldo hotel (Boni, amministrazione Previasme): ven 05 giu Rendicontazione finale (Villani): ven 05 giu

• •

Allegato 3.4 – Costi 2008 Allegato 7.1 – costi spedizione inviti e previaservizi (2004 – 2008)

Allegati

Linea direttrice 8: prossimi passi In previsione delle prossime assemblee Galeno è opportuno rivedere la sua struttura e organizzazione al fine di rendere questo appuntamento il fulcro dei momenti di incontro con i Soci. Infatti l'assemblea potrebbe diventare non solo l'occasione per adempiere agli obblighi istituzionali, ma anche il vero e proprio momento di eccellenza nella vita associativa. Questo anche in vista della possibile assemblea straordinaria di novembre.


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Elenco congressi

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130 Mer 16 set 09 Ril. 6.0 (viv, rie)

Congresso Fimmg 12, 17 ottobre 2009 Sintesi della presenza di Galeno e Assomedico SINTESI

Galeno, Assomedico, Fondazione Previasme e Previasme saranno presenti al prossimo congresso nazionale Fimmg all’insegna della coesistenza. Una convivenza, senza sovrapposizione di ruoli, che sarà raggiunta ad un doppio livello: attraverso l’identità aziendale (stand, segni di riconoscibilità, supporti) e grazie alle diverse iniziative, di seguto elencate. Galeno secondo trofeo “Gioca con Galeno” “Presenta un amico” buono sconto per l’iscrizione Assomedico Coppa Assomedico matite palline crowner AlterEgo Fondazione Previasme Disegna l’Africa (promozione dell’iniziativa) Previasme cioccolatini Perché la comunicazione sia coerente e non trasmetta la sovrapposizione di ruoli delle diverse fonti un ruolo importante sarà giocato dallo stand, progettato secondo criteri di equilibrio visivo, e dalla squadra che renderà vivo e dinamico lo spazio pensato.

FINALITÀ OBIETTIVI Obiettivi generali Obiettivi operativi PUBBLICI Pubblici diretti Pubblici indiretti Pubblici istituzionali LINEE DIRETTRICI 1. La squadra Persone e responsabilità

2. Lo stand Le aree dello stand

3. La presenza di Galeno


131 La nuova identità dei prodotti Secondo trofeo “Gioca con Galeno” Buono sconto per l’iscrizione Presenta un amico

4. La presenza di Assomedico L’identità di Assomedico La Coppa Assomedico Le matite Assomedico Le palline da biliardino Assomedico AlterEgo

5. La presenza della Fondazione Previasme 6. La presenza di Previasme ALLEGATI FINALITÀ La strategia studiata per il congresso Fimmg 2009 e che coinvolge i quattro soggetti presenti, Assomedico, Cassa Galeno, Previasme e Fondazione Previasme, si pone due finalità: • essere presenti ad uno degli eventi più importanti per: • promuovere la politica e i prodotti Galeno; • pubblicizzare il ruolo e l'identità Assomedico; • promuovere iniziative della Fondazione; • mantenere il ruolo di Previasme come broker escusivo di Galeno e Assomedico; • trasformare questo momento istituzionale in un modo per “conoscere giocando” per chi si occupa da tempo della sicurezza e della salute dei medici.

OBIETTIVI Obiettivi generali • • • • • • • • •

Promuovere Assomedico e i suoi prodotti. Promuovere Galeno e i suoi prodotti. Creare una sinergia tra tutti i soggetti coinvolti e le iniziative che verranno portate avanti durante il congresso. Avviare una comunicazione strategica che faccia emergere il ruolo di Assomedico. Continuare a far circolare in maniera puntuale il nome Previasme. Mostrare l’impegno sociale del gruppo attraverso la promozione dell’iniziativa della Fondazione Previasme “Disegna l’Africa”. Rendere lo stand Assomedico Galeno un punto di ritrovo divertente per tutti i partecipanti al congresso. Lasciare a tutti i partecipanti un ricordo vivo del congresso attraverso la distribuzione di gadget. Trasmettere a chi è rimasto a casa, principalmente attraverso il notiziario, il clima familiare che si respira all'interno di Cassa Galeno.

Obiettivi operativi •

Calibrare la presenza di quattro soggetti diversi attraverso la coerenza dell'impatto dei diversi strumenti di comunicazione e di promozione.

131


132 • •

• • •

Creare uno spazio con forte identità congiunte ma, contemporaneamente funzionale alle attività di presentazione dei prodotti Assomedico e Galeno. Convogliare l'attenzione del pubblico sulla presenza di Assomedico e Galeno all'interno del congresso anche attraverso il secondo trofeo "Gioca con Galeno". Realizzare uno stand funzionale e personalizzato secondo una linea innovativa. Trasmettere coerenza anche attraverso l’operato della squadra. Amplificare la presenza di Galeno e di Assomedico all’interno dei vari spazi congressuali.

PUBBLICI Pubblici diretti • • • • •

I medici non ancora iscritti a Galeno clienti medici, reali e potenziali, di Assomedico i soci Galeno presenti al congresso segretari provinciali Fimmg i medici non Fimmg presenti

• • •

I soci Galeno non presenti al congresso gli iscritti Fimmg non presenti al congresso la squadra Assomedico e Galeno

• • •

La sezione politica ed istituzionale della Fimmg il cda Galeno e i dirigenti Assomedico i rappresentanti delle case farmaceutiche

Pubblici indiretti

Pubblici istituzionali

LINEE DIRETTRICI Linea direttrice 1. La squadra

Come accennato le persone che saranno portavoci dei quattro soggetti aziendali assumono un ruolo strategico perché rappresentano il momento di relazione con tutti i partecipanti al congresso (allegato 1. Voli, transfert e soggiorni). In secondo luogo attueranno concretamente quello che in queste pagine è descritto. Perché organizzazione e relazione quindi possano coerentemente veicolare gli stessi messaggi affidati agli strumenti, è necessario: • chiarire le responsabilità che ognuno assumerà durante l’evento; • allinearsi su tutte le iniziative ideate; • condividere alcune regole comuni perché anche in modo implicito sia comunicata coerenza. A tali fini sarà convocata una riunione preliminare.

Persone e responsabilità Squadra Assomedico

Giustino Anglani Anna Boni Luca Ciangottini Valter Giglietti Beatrice Lomaglio Deborah Lombardelli Antonella Quaglietta Gino Sonni Valentina Villani Antonio Mannarino (allestimento stand) Dirigenti

Giancarlo Mosca e Teresa Sonni


133 Roberto Pallini Gianni Duca Cda Galeno

Aristide Missiroli Umberto Bosio Alfredo Carrieri Angelo Sabani

Strumenti di comunicazione • •

Piano di comunicazione Congresso Fimmg (verso l’interno) Laynards Assomedico (verso l’esterno)

Linea direttrice 2. Lo stand

Lo stand di Galeno e Assomedico, posto di fronte alla segreteria Fimmg, è quest’anno fortemente caratterizzato e paradigmatico nel suo equilibrio visivo. Attraverso il suo aspetto lo stand comunica immediatamente la principale iniziativa pensata nello stand, il secondo trofeo “Gioca con Galeno”, e il peso che i diversi soggetti coinvolti assumeranno nell’evento. Lo stand, progettato dal marketing (allegato 2. progetto mktg), sarà allestito da Pino Lilliu (allegato 3. Versione Lilliu).

Le aree dello stand

Lo stand è organizzato in 3 aree: 1. il bancone pr le attività di Anna Boni e di Antonella Quaglietta. 2. i due cubi, dedicati all’attività dei venditori. 3. lo spazio frontale, con tavolini, dove incontrare più informalmente le persone dedicate allo stand.

Linea direttrice 3. La presenza di Galeno La presenza di Cassa Galeno si può descrivere attraverso due parole chiave: innovazione e continuità. Con lo sguardo rivolto a quello che nel passato ha riscosso maggior successo per poi declinarlo ed ottimizzarlo, la Cassa desidera comunicare non solo la forza della sua offerta, ma anche creare un’atmosfera di familiarità e di “leggerezza” e occasioni divertenti di incontro con i propri soci. Le numerose iniziative quindi convergono verso la realizzazione di uno spirito familiare e piacevole. Nella direttrice dell’innovazione annoveriamo le iniziative: 1. il nuovo stand personalizzato; 2. la nuova immagine dei prodotti realizzata e studiata principalmente da Imre Gottlieb; Nella direttrice della continuità: 3. secondo trofeo “Gioca con Galeno”; 4. il buono sconto per l’iscrizione; 5. Presenta un amico.

La nuova identità dei prodotti

Imre Gottlieb, Iconomia, anche quest’anno ha ideato e realizzato diversi strumenti di comuniucazione per raccontare in modo chiaro e immediato il meccanismo di Galeno: l’ombrello, il salvadanaio e il circolo visrtuoso. La metafora che accomuna i diversi strumenti scelta quest’anno è il medicinale, tema caro al mondo medico e che si renderà tangibile anche attraverso i gadget, delle scatole di caramelle distriuite presso lo stand.

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134 Specifichiamo fin da ora che per tutti gli iscritti del congresso alla Cassa è prevista la distribuzione delle carte da gioco Galeno (allegato 5. carte da Gioco Galeno).

Strumenti di comunicazione e supporti • • • •

pannello stand Galeno 148 x 148 (allegato 4. Pannello stand Gottlieb) flyer x gadget e torneo (allegato 5. Flyer stand e torneo) flag 3 metri (allegato 6. Flag 3 metri) caramelle (allegato 7. Confezione caramelle)

Secondo trofeo “Gioca con Galeno” La seconda edizione del trofeo Gioca con Galeno desidera ripercorrere il successo che lo scorso hanno ha riscosso il torneo di biliardino, sempre in occasione del congresso. Tuttavia quest’anno questo appuntamento ludico non solo ha una nuova veste (allegato 23. Logo secondo trofeo “Gioca con Galeno”) ma raddoppia con ben due tornei. Questo allo scopo di realizzare un momento esclusivo per i soci e nello stesso tempo affidare all’iniziativa anche una valenza commerciale con l’introduzione della richiesta dei piani su misura. Il secondo trofeo “Gioca con Galeno” inoltre prevede quest’anno l’assegnazione della coppa Assomedico (vedi linea direttrice 4) accanto ai premi della Cassa, allo scopo di aumentare il peso specifico dell’iniziativa. Torneo per i soli soci

Il primo torneo è riservato ai soli soci Galeno (allegato 8. Regolamento soci). Sarà possibile iscriversi via email, fino al 5 ottobre, e presso lo stand fino alle 16 e 30 di mercoledì 13 ottobre. Il torneo si svolgerà mercoledì, giovedì e venerdì e prevede l’assegnazione ai primi classificati di due iPhone e ai secondi due mini pc Asus. A tutti i partecipanti saranno regalati gli etilometri Galeno (allegato 9. Etilometri) Torneo per chi richiede un piano su misura e per i coniugi Il secondo torneo è riservato a (allegato 10. Regolamento non soci): • i medici che richiederanno un piano su muisura; • ai coniugi medici degli iscritti al torneo non ancora soci • ai coniugi dei soci Galeno. Sarà posssibile iscriversi solamente presso lo stand, compilando la scheda dedicata, fino alle 16 e 30 di mercoledì 13 ottobre. Il torneo si svolgerà nei medesimi orari di quello dedicato ai soci. Le prime due coppie riceveranno come premio due targhe. A tutti i partecipanti saranno regalate le carte da gioco Galeno. Strumenti di comunicazione e supporti

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Premi per i soci: iPhone e Asus Eeee Pc Targhe per i vincitori del secondo torneo (allegato 11. Targhe secondo torneo) Newsletter di iscrizione al torneo Notiziario n. 25 (allegato 12. Notiziario n.25) Tabelloni Flyer per torneo (cartellina congressuale di gottlieb) Vela esterna allo stand (Gottlieb) Magliette deglia arbitri (allegato 14. Magliette arbitri) Regolamenti dei tornei Cinque zip roll torneo e coppa Assomedico (allegato 15. Zip roll torneo e coppa Assomedico) Etilometri Carte da gioco Galeno


135 Buono sconto per l’iscrizione Galeno offre a tutti coloro che diventeranno soci, contestualmente al congresso, uno sconto di 52 euro sulla quota d'iscrizione distribuendo inoltre un simpatico gadget, le carte Galeno. Nel caso sia previsto, è bene comunicare ai venditori il termine successivo al congresso entro cui è possibile far valere il buono. Strumenti di comunicazione e supporti

• • •

Il buono da inserire nella cartella congressuale (allegato 16. Assegno Galeno) Notiziario Galeno Carte da gioco

Presenta un amico

Anche questa iniziativa si ripete per il suo secondo anno e prevede la vincita della card di Televacanze per il socio che, presenta un medico presso lo stand che diventa socio Galeno, anche successivamente. Questa iniziativa sebbene di natura diversa, più vacanziera che ludica, è comunque omogenea con le altre scelte proprio perché non "tecnica", ma legata ai momenti piacevoli del tempo libero, delle vacanze e del gioco. Strumenti di comunicazione e supporti

• •

Card Televacanze scheda di presentazione (allegato 17. Scheda “Presenta un amico”)

Linea direttrice 4. La presenza di Assomedico La presenza di Assomedico presso il congresso Fimmg sarà caratterizzata da iniziative indipendenti, ma nello stesso tempo sinergiche con Galeno. Quindi una presenza che potremmo definire più discreta ma equiparata come la stessa scenografia dello stand fa apparire. In occasione di questo evento Assomedico desidera presentarsi ai partecipanti e al pubblico istituzionale attraverso: 1. l’identità di Assomedico al congresso Fimmg 2. la Coppa Assomedico 3. le matite Assomedico 4. le palline da biliardino Assomedico 5. AlterEgo

L’identità di Assomedico al congresso Fimmg Oltre che attraverso lo stand, Assomedico si farà presente attraverso dei piccoli segni che avranno la funzione di individuare in questo soggetto la fonte della presenza al Congresso. Con i laynard, indossati dalla squadra, lo scotch, i vassoi tutti targati Assomedico i partecipanti familirizzeranno con la sua identità. Strumenti di comunicazione e supporti

• • •

Lanyard (allegato 18. Lanyards) Scotch (allegato 19. Scotch) Vassoi per i cioccolatini

La Coppa Assomedico

Allo scopo di equilibrare la presenza di Assomedico con quelle di Galeno è stato deciso di associare al secondo trofeo "Gioca con Galeno" e, nello specifico al torneo di biliardino, la Coppa Assomedico (allegato 20. Coppa Assomedico). Questa sarà assegnata alle prime tre coppie di ogni torneo, e accompagnerà così la consegna dei premi targati Galeno. Questa iniziativa verrà promossa, durante i lavori congressuale attraverso un flyer dedicato.

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136 Strumenti di comunicazione e supporti

• • •

Coppa Assomedico 5 zip roll per la promozione del secondo trofeo "Gioca con Galeno" e della Coppa Assomedico flyer Coppa da inserire nella cartellina congressuale

Le matite Assomedico Un'ulteriore segno della presenza di Assomedico sono le matite che, distribuite nello stand in appositi contenitori personalizzati, saranno regalate senza esclusioni, ma in maniera morigerata, a tutti coloro che le richiederanno esplicitamente allo staff. Strumenti di comunicazione e supporti

• •

Matite nerine Assomedico (allegato 20. Matite Assomedico) porta matite Assomedico (simili nella grafica alle matite) (allegato 21. Portamatite Assomedico)

Le palline da biliardino Assomedico Un ulteriore gadget targato Assomedico sono 400 palline che saranno distribuite tra tutti i partecipanti al torneo. Questo oggetto consente sia di comunicare in mondo indipendente Assomedico, il logo è infatti presente sulla stessa pallina, sia di veicolare una sinergia con Galeno, grazie al chiaro richiamo al torneo. Strumenti di comunicazione e supporto

400 palline Assomedico

AlterEgo Il servizio di Alterego, che ricordiamo è solo per i medici di Roma, sarà comunque presentato al congresso Fimmg al fine di mostrare l’innovazione di cui Assomedico si fa vettore. Per questo saranno realizzati dei crowner per raccontare Alterego in modo sintetico ed è previsto un mini corso di formazione per la squadra, per rispondere in modo esatto, sebbene non esaustivo, alle possibili domande che potranno giungere sul prodotto. A chi inoltre lo desidera, in cambio della compilazione di una scheda di presentazione, sarà accreditato uno sconto del 50 per cento sul costo del primo anno del servizio di AlterEgo (solo per i clienti di Roma). Strumenti di comunicazione e supporto

• • •

Cinque crowner AlterEgo (allegato 22. Crowner Assomedico) Assegno AlterEgo Scheda raccolta dati

Linea direttrice 5. La presenza della Fondazione Previasme La presenza della Fondazione Previasme al congresso è legata alla nuova iniziativa promossa in collaborazione con la Fimmg e con Assomedico: "Disegna l'Africa". Questa presenza non avrà uno spazio fisso all’interno dello stand, ma sarà diffusa nell’area congressuale. Oltre nello stand infatti, gli strumenti saranno dislocati anche, ad esempio, nella segreteria Fimmg. In autonomia la Fondazione provvederà a distribuire un gadget personalizzato (una piccola confezione di colori) a tutti gli iscritti Strumenti di comunicazione e supporti

• • • •

Cinque zip roll (allegato 24. Banner Disegnal’Africa) Quindici porta Flyer distribuiti presso lo stand (3), presso l'Enpam (3), e nella segreteria Fimmg (7) flyer di presentazione matite colorate (gestite dalla Fondazione)


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Linea direttrice 6. La presenza di Previasme

Quest'anno la presenza di Previasme, soggetto già conosciuto dai partecipanti del congresso, sarà più discreta rispetto alle edizioni precedenti dell'evento, lasciando così maggiore spazio ad Assomedico. Tuttavia Previasme, come broker esclusivo di Cassa Galeno e di Assomedico, dovrà essere visibile secondo la formula "powered by Previasme". A questo scopo è stato pensato di distribuire i cioccolatini Previasme (allegato 25. Grafica carta cioccolatini) all'interno dello stand con dei contenitori Assomedico. Strumenti di comunicazione

Dieci colli di cioccolatini, da 3 kg e contenenti 600 pezzi l'una, per un totale di 6000 cioccolatini (sette colli arriveranno invece a Roma).

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Congresso Fimmg Gestione voli, soggiorni, trasfert


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140 Mar 17 nov 09 Ril 8.3 (rie)

Testi del calendario TITOLO DEL CALENDARIO 201 piccoli artisti x l’Africa = 2010 logo Galeno

SECONDA DI COPERTINA Tutto il 2010 (lo schema dei primi sei mesi del calendario)

FRONTESPIZIO (PAG 1) Cassa Galeno presenta: 201 piccoli artisti x l’Africa = 2010 Il calendario 2010 realizzato nell’ambito dell’iniziativa “Disegna l’Africa” Logo Galeno

PRESENTAZIONE (PAG. 2) Interrompere una tradizione: perché nel 2010 il calendario di Galeno non ospita il lavoro artistico dei propri soci. La solidarietà è il principio cardine di Galeno, il valore fondante della Cassa. È quindi un piacere ospitare nella 6° edizione del calendario “Disegna l’Africa”, una iniziativa capace di fare della solidarietà una opportunità per la crescita dei più piccoli, la vera ricchezza di chi, come Galeno, non si stanca mai di guardare con fiducia al futuro. Nel corso dell’anno che segna il decennio di questo millennio ci accompagnerà una selezione dei disegni dei piccoli partecipanti all’iniziativa, affinché la tradizione artistica dei nostri calendari possa continuare arricchendosi dello sguardo stupito dei bambini sul mondo africano. Il presidente di Galeno Aristide Missiroli

DISEGNA L’AFRICA (PAG. 3) “Disegna l’Africa” è il titolo di un concorso promosso dalla Fondazione Previasme onlus a sostegno di Amref. L’iniziativa si è posta l’intento di sensibilizzare i bambini e le loro famiglie sul tema del sud del mondo, con particolare attenzione alle problematiche dell’infanzia. L’obiettivo è stato quello di creare un momento di dialogo e di confronto su questi temi, attraverso la creatività dei bambini invitati a disegnare l’Africa così come la immaginano. Nell’ambito del concorso, che ha visto Assomedico e Fimmg collaborare nel ruolo di partner e ha ottenuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio Regione Lazio e dell’Enpam, la Fondazione Previasme ha sostenuto concretamente i progetti dell’Amref attraverso la donazione di 10 euro per ogni disegno ricevuto.


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Inoltre, i dodici vincitori del concorso sono stati nominati piccoli ambasciatori dell’Africa in Italia. Ogni piccolo artista è stato infatti messo in contatto con un piccolo ambasciatore suo coetaneo, sostenuto a distanza dall’Amref, grazie alla Fondazione. Grazie alla Fondazione, ogni piccolo artista è stato infatti messo in contatto con un piccolo ambasciatore suo coetaneo, sostenuto a distanza, insieme alla sua comunità di appartenenza, dall’Amref. Parte del più ampio progetto DaZeroInSu, “Disegna l’Africa” si inserisce nella vasta attività della Fondazione, quale esempio concreto di attenzione ai più deboli e solidarietà sociale. Il presidente della Fondazione Previasme onlus Giancarlo Mosca

I VINCITORI DI “DISEGNA L’AFRICA” (PAGINA 4) Moltissimi i soggetti e altrettante le tecniche utilizzate dai piccoli artisti di “Disegna l’Africa”, che hanno così dimostrato una fantasia straordinaria e ben testimoniata dai disegni vincitori che abbiamo qui il piacere di presentare. La scelta dei dodici bambini che, grazie ai loro disegni, sono diventati piccoli ambasciatori dell’Africa in Italia è stata il risultato delle decisioni di un’apposita giuria e dei voti espressi dai visitatori del sito dazeroinsu.it, invitati ad esprimere la propria preferenza con un semplice click. Ma proprio per valorizzare l’impegno e la fantasia che tutti i bambini partecipanti hanno dimostrato, lo scorrere dell’anno sarà accompagnato anche da disegni che, malgrado non abbiano vinto, hanno comunque aiutato tutti noi ad avere uno sguardo originale e inedito su questo continente così affascinante e misterioso. Buona visione e buon anno!

DIDASCALIE IMMAGINI DISEGNI 12 MESI Gennaio di Luna Romano, Leonardo Prenassi, Maddalena Ferrando, Giorgia D'Antoni, Andrea Nicli Febbraio La città ed il villaggio, la parte meno povera e la parte più povera, sono tutte ricche di colori! Di Fabio Castagnolo Marzo Un africano che va a caccia, di Matteo Falciola Aprile Gruppo di musicisti africani intorno al fuoco, Di Aurora Unali Maggio di Anna Di Paolo, Carlos Gardel, Elisa Bello, Elia Carlevaris Giugno Realizzato con legno e perline, di Alessandro Sangiorgio Luglio Il cammello nel deserto, di Dario Lazzari

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Agosto Il villaggio africano, di Alessandro Olper Settembre di Alice Bertozzi Ottobre di Penelope Martin, Riccardo Valoppi, Marika Revelant, Rachele Moro, Matteo Zanin Novembre Di Alexandra Angellotti Dicembre Una scimmia che si arrampica sull'albero, di Mirko Lazzari

PAGINE DELLE MINIATURE (PAGG. 30, 31) Alessandro Olper 5 anni, Vedano al Lambro Il villaggio africano Alessandro Sangiorgio 8 anni, Montano Lucino

Aurora Unali 10 anni, Sassari Gruppo di musicisti africani intorno al fuoco Carlos Gardel 2 anni, Flaibano

Alessio Delogu (56) 10 anni, Sassari Maschera africana

Carlotta Baragiola (26) 10 anni, Montano Lucino

Alessio Primiterra (22) 8 anni, Sora

Carolina Fieramosca (19) 10 anni, Montano Lucino

Alfonsina Di Crescenzo 2 anni, Flaibano

Dario Lazzari 5 anni, Vedano al Lambro Il cammello nel deserto

Alice Bertozzi 12 anni, Roma Alice Carbone (53) 10 anni, Genzano Alice Tamburini (45) 4 anni, Bologna Andrea Nicli 2 anni, Flaibano Angelica Sarritzu (55) 11 anni, Maracalagonis Anna Di Paolo 2 anni, Flaibano Aurora Meneguzzi 2 anni, Flaibano

Elda Zito (16) 5 anni, Roma Eleonora Sanna (27) 10 anni, Sassari Accampamento, paesaggio Elia Carlevaris 2 anni, Flaibano Elisa Bello 2 anni, Flaibano Elisa Meraviglia (33) 8 anni, Montano Lucino Elisa Paolino 2 anni, Flaibano Fabio Castagnolo


143 8 anni, Napoli La cittĂ e il villaggio, la parte meno povera e la parte piĂš povera, sono tutte ricche di colori Filippo Azzarri (18) 5 anni, Roma Francesca Brugnoni (24) 4 anni, Vedano al Lambro La giraffa e la bambina Francesco Campus (40) 10 anni, Sassari Capanne e lavoro in un piccolo villaggio africano Francesco Cherosu (30) 10 anni, Sassari L'integrazione tra popoli, attraverso lo sport, vista da un bambino

Leonardo Prenassi () 2 anni, Flaibano Lorenzo Bongiovanni (52) 10 anni, Genzano Luca Fornaini (23) 5 anni, Roma Luca Michele Tamburini (21) 8 anni, Bologna Lucrezia Modugno (38) 10 anni, Montano Lucino Luna Romano () 2 anni, Flaibano Maddalena Ferrando () 2 anni, Flaibano

Giacomo Righini 2 anni, Flaibano

Marco Cabassa (36) 6 anni, Brescia

Giorgia D'Antoni 2 anni, Flaibano

Marco Mandorino (17) 5 anni, Vedano al Lambro Un uomo nella sua capanna

Giorgia Pagliarini (43) 10 anni, Genzano Giorgia Silverii (28) 10 anni, Lanciano Giovanni Canu (34) 10 anni, Sassari Il Martin pescatore pettazzurro, quando si tuffa, usa un lungo becco per pescare nel fiume Giulia Madau (58) 9 anni, Sassari Donna con costume tradizionale e un cesto di frutta Giulio Marzeddu (46) 10 anni, Sassari Maschera tradizionale Giuseppe Mazzola (35) 8 anni, Palermo Greta Silverii (15) 6 anni, Lanciano Irene Curti (20) 14 anni, Mantova

Maria Tedde (37) 10 anni, Sassari Palafitta nel fiume Maria Tedde (48) 10 anni, Sassari Le mamme africane sono bellissime Marika Revelant 2 anni, Flaibano Martino Domenicali (25) 4 anni, Vedano al Lambro Gli animali della savana Matteo Falciola 5 anni, Vedano al Lambro Un africano che va a scuola Matteo Marongiu (59) 10 anni, Sassari Cartina dell'Africa con personaggi, paesaggi e abitazioni caratteristici Matteo Zanin 2 anni, Flaibano Mattia Pepe

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144 10 anni, Genzano Michele Maglia (51) 10 anni, Genzano Michele Meroni () 5 anni, Vedano al Lambro L'uomo africano che sta seminando Mirko Lazzari 5 anni, Vedano al Lambro Una scimmia che si arrampica sull'albero Nicolas Fornesi (32) 9 anni, Montano Lucino Penelope Martin 2 anni, Flaibano Rachele Moro 2 anni, Flaibano Rebecca Giulia Costica (54) 10 anni, Genzano Riccardo Palladino (31) 10 anni, Genzano Riccardo Valloppi 2 anni, Flaibano Roberta Merella (44) 10 anni, Sassari Usi costumi fauna e simboli del continente africano

Roberto Andrea Ledda (50) 10 anni, Sassari Donna africana con un cesto sulla testa Salvatore Pione (47) 14 anni, Milazzo Silvia Montefoschi (42) 7 anni, Napoli Ho disegnato la parte povera dell'Africa molto strana e colorata, prendendo spunto dal film KirikĂš Silvia Sulis (29) 10 anni, Sassari Salviamo questo meraviglioso mondo della fauna africana Simone Indiati (49) 9 anni, Genzano Simone Savio (41) 10 anni, Genzano Sofia Castiglioni (39) 8 anni, Montano Lucino Stefano Silverii (14) 13 anni, Lanciano Valerio Forte 10 anni, Genzano Veronica Righini 2 anni, Flaibano

Veronica Stasio (57) 10 anni, Genzano

ULTIMA PAGINA (PAG. 32) Questo calendario è stato realizzato da: (logo) Cassa Galeno viale di villa Massimo 39 00161 Roma numero gratuito: 800.993.300 sito: www.cassagaleno.it email: info@cassagaleno.it in esclusiva per i suoi Soci. Concept a cura di Luca Massacesi Progettazione grafica di Alessandro Ghezzi e Veronica De Santis Testi di Eleonora Ripanti


145 Still life dei disegni con tecnica mista di Emiio Pinto Assistente alle luci Flavio Romito Stampa a cura di Grafiche Mdm via Meucci 27 Forlì “Disegna l’Africa” è un’iniziativa promossa da (logo) Fondazione Previasme onlus Viale di villa Massimo 39 00161 Roma telefono: 06.44.23.00.10 sito: www.fondazionepreviasme.it, www.dazeroinsu.it email: info@fondazionepreviasme.it a sostegno di (logo) Amref, African Medical and Research Foundation Via Boezio 17 00193 Roma telefono: 06.99.70.46.50 sito: www.amref.it email: info@amref.it insieme a (logo) Assomedico viale di villa Massimo 39 00161 Roma numero gratuito: 800.993.300 sito: www.assomedico.it email: info@assomedico.it (logo) Fimmg, Federazione italiana medici di famiglia Piazza Guglielmo Marconi 25 00144 Roma telefono: 06.54.89.66.25 sito: www.fimmg.org email: fimmg@fimmg.org patrocinata da (logo) Enpam, Ente nazionale di previdenza ed assistenza dei medici e degli odontoiatri Via Torino 38 00184 Roma telefono: 06.48.29.41 sito: www.enpam.it email: sat@enpam.it (logo) Presidenza Consiglio Regionale del Lazio via della Pisana 1301 00163 Roma telefono: 06.65.931

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146 sito: www.consiglio.regione.lazio.it I bambini che hanno partecipato a “Disegna l’Africa” Alessandra Trezza Alessandro Accarino Alessandro Cirrone Alessandro Olper Alessandro Sangiorgio Alessio Delogu Alessio Primiterra Alexandra Angellotti Alfonsina Di Crescenzo Alice Bertozzi Alice Carbone Alice Tamburini Andrea Di Lonardo Andrea Mazzola Andrea Nicli Angelica Nasuti Angelica Sarritzu Anita Marchetti Anita Micillo Anna Di Paolo Anna Pinelli Anna Tretola Antonio Angellotti Aurora Meneguzzi Aurora Unali Beatrice Gorea Benedetta Ferri Camilla Vassalli Carlos Gardel Carlotta Baragiola Carlotta Monguzzi Carolina Fieramosca Chiara De Muro Chiara Foppa Chiara Giacometti Christian Peroni Clarissa Coltraro Claudia Righetti Costanza Milani Costanza Primerano Daniela Cacciaguerra Daniele Del Gobbo Dario Lazzari Davide Del Giovane Davide Spatera Edoardo Reho Elda Zito Elena Piantanida Elene Ferrari Eleonora Sanna Elia Carlevaris

Elisa Bello Elisa Meraviglia Elisa Paolino Elisa Zaccagni Elisabetta Pasina Emanuele Ferri Emanuele Tettamanti Emma Pettazzoni Enrico Stopelli Fabio Castagnolo Federica Brinoni Federica Catalini Federica De Luca Federica Lucidi Filippo Azzarri Filippo Bravo Flavio Cuomo Francesca Brugnoni Francesca Tufani Francesco Campus Francesco Cherosu Francesco Farina Fulvia Caterini Gaia Mazzola Giacomo Righini Giada Brugola Ginevra Casartelli Giorgia D'Antoni Giorgia Pagliarini Giorgia Romeo Giorgia Silverii Giorgio D'Amore Giorgio Molteni Giovanni Biasi Giovanni Canu Giulia Bolognesi Giulia Madau Giulia Ricci Giulio Marzeddu Giuseppe D'Agosta Giuseppe Mazzola Greta Silverii Ilaria Soccorsi Irene Colombo Irene Curti Isabella Di Carlo Jacopo Borgia Jacopo Micillo Julien Potin Laura Capomagi Laura La Porta Leonardo Pez Leonardo Prenassi Leonardo Rosini

Letizia Luongo Lorenzo Amendola Lorenzo Bernardini Lorenzo Bongiovanni Lorenzo Marzi Lorenzo Paluzzi Luana Mariani Luca Fornaini Luca Gaiani Luca Genovese Luca Michele Tamburini Lucrezia Modugno Lucrezia Sebben Ludovico Minelli Luigi Nunez Luna Romano Maddalena Ferrando Manuela Bevilacqua Marco Cabassa Marco Caporaso Marco Mandorino Maria Grazia Fronteddu Maria Lo Meo Maria Tedde Maria Tedde Marika Revelant Marina Zaccagni Martina Grassani Martina Recalcati Martino Domenicali Massimiliano Merlini Mathias Riboldi Matteo Falciola Matteo Lepore Matteo Marongiu Matteo Meregalli Matteo Zanin Mattia Pepe Mattia Tortora Michela Casiraghi Michele Brugnetti Michele Maglia Michele Meroni Mirko Lazzari Niccolò D'Antoni Niccolò Longoni Nicolas Fornesi Paola Spatera Penelope Martin Pietro Valtorta Rachele Moro Raffaele Garraffo


147 Rebecca Giulia Costica Renè Caporaso Riccardo Palladino Riccardo Poli Riccardo Valloppi Roberta Merella Roberto Andrea Ledda Roberto Domenici Roy Brambillasca Sabrina Bevilacqua Salvatore Pione Sara Bivona Sara Crescente Sara Della Torre Sara Pagliarulo Sarah Sant'Orsola Serena Mutti Silvia Bivona Silvia Montefoschi Silvia Sulis Simone Foresi Simone Indiati Simone Reggiani Simone Riboldi Simone Savio Sofia Castiglioni Sofia Minardi Sofia Paini Sophie Potin Stefano Pipita Stefano Silverii Valentina Rota Valentina Titi Valerio Forte Veronica Righini Viola Carluccio Viola Zampi

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“Disegna l’Africa” è stato promosso dalla Fondazione Previasme Direttore della fondazione: Beatrice Lomaglio Segreteria: Valentina Guglielmelli e Valerio Roscioni Per il loro contributo all’iniziativa, si ringraziano gli insegnanti: Marta Fratepietro, insegnante nella scuola dell'Infanzia Litta di Milano Claudia Ramazzotti, insegnante nella scuola dell'infanzia Immacolata di Roma Vittoria Di Stefano, insegnante nel terzo Circolo Didattico S. Giovanni Bosco di Sassari Patrizia Orlando, insegnante nell’asilo nido Rondinelle di Flaibano Marcello Palladino, insegnante nell’Accademia europea musicale di Roma Andrea Greco, insegnante dell’ Istituto comprensivo paritario Don Carlo San Martino di Montano Lucino di Como Marina Servadio, Alessandra D’Alessio, Raffaella De Nisi e Albarosa Barbaliscia, insegnanti della scuola primaria Landi.

QUARTA DI COPERTINA Tutto il 2011


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Galeno in Avvenire Medico Piano di comunicazione SINTESI Il presente Piano di comunicazione ha lo scopo di definire gli obiettivi e le modalità della ristrutturazione dello spazio dedicato a Cassa Galeno all'interno di Avvenire Medico. Attraverso sia una ristrutturazione grafica che una pianificazione gestionale e contenutistica, l'obiettivo che si desidera raggiungere è presentare la cassa all'interno di una narrazione che metta in luce la sua offerta e attenzione verso i soci. La versione 2.0 è stata redatta a seguito della riunione con il dott. Cotrozzi, Luca Ciangottini, Beatrice Lomaglio ed Eleonora Ripanti del 24 aprile.

FINALITA' OBIETTIVI Generali Operativi PUBBLICI MESSAGGI LINEE DIRETTRICI Ristrutturazione grafica Attività Allegati

Contenuti Numero 0 Mediacrossing Attività Allegati

Persone, ruoli e processo decisionale Persone Ruoli Processo decisionale Attività Allegati Organizzazione e reperimento dei pezzi Attività

CALENDARIO ALLEGATI

FINALITA'

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150 Far conoscere Galeno e la sua offerta agli iscritti Fimmg, attraverso la sua storia e la testimonianza dei soci.

OBIETTIVI Generali • • • •

descrivere l'offerta di Galeno di maggior interesse per i medici di famiglia attraverso un focus sulle singole prestazioni descrivere Galeno attraverso le testimonianza dei soci (preferibilmente iscritti Fimmg) dare una prova concreta dei rapporti che Galeno intesse anche con realtà molto importanti nell'ambito medico, come la Fimmg realizzare occasioni di mediacrossing tra la rivista e il sito della cassa evidenziare la presenza di Galeno sul territorio.

Operativi • • • •

rielaborare graficamente la pagina messa a disposizione per agevolare la lettura e fortificare l'identità di Galeno ottenere l'approvazione della proposta di impaginazione da parte di Avvenire Medico pianificare la pagina dedicata a Galeno per i prossimi otto mesi serializzare la raccolta e la pubblicazione dei contenuti

PUBBLICI • • •

diretti: 30 mila medici di medicina generali, iscritti Fimmg e quindi abbonati ad Avvenire Medico (tra cui soci). indiretti: tutti i soci non iscritti alla Fimmg e gli utenti del sito internet. istituzionali: Consiglieri Galeno e vertici Fimmg.

MESSAGGI La garanzia di Galeno è la sua storia, fatta e testimoniata dai medici per i medici.

LINEE DIRETTRICI In questa sezione sono indicati i campi d'azione per la ristrutturazione dello spazio dedicato a Galeno in Avvenire Medico

Ristrutturazione grafica

La necessità di ristrutturare graficamente la pagina dedicata a Galeno in Avvenire Medico è sorta dalla necessità di arricchire i contenuti inseriti attraverso una maggiore suddivisione degli spazi e l'utilizzo di elementi finalizzati a rendere più agile la lettura. A seguito del confronto con Eva Antoniotti, l'ufficio marketing con la collaborazione del dott. Cotrozzi e del dott. Ciangottini ha organizzato la pagina come segue: Logo di Galeno Nella prima parte della pagina Articolo principale: Occhiello: da 4 a 6 parole Titolo: 3 parole (e firma) Sintesi di due periodi brevi Corpo dell'articolo di 1500 battute Carica dell'autore Tamburo di 15 parole Nella seconda parte della pagina


151 Intervista Occhiello di 3 parole Titolo: 3 parole brevi (e firma) Foto dell'intervistato Corpo dell'intervista di 700 battute Box colorato Titolo: 4, 5 parole Autore del racconto Testo del box di 500 battute Simbolo mediacrossing Immagine Dimensioni: L 6,2 per H 11,8 cm Ed infine un riferimento al prossimo evento a cui parteciperà la Cassa, per il quale è necessario ridurre in altezza l'immagine. Come indicato dalla stessa dott.ssa Antoniotti, la pagina deve rispettare la continuità con il resto della rivista. Questa indicazione è stata seguita nel rispetto della gabbia e della formattazione. Due sono tuttavia gli elementi che rompono questa continuità: il logo Galeno accanto al titolo e il riferimento al sito della cassa, accompagnato da un'icona. Tale scelta appare necessaria per rendere più forte l'identità di Galeno agli occhi del lettore. Questa impostazione è stata condivisa ed approvata nella riunione di venerdì 17 aprile, in presenza del dott. Cotrozzi e del dott. Ciangottini. Attività approvazione da parte della dott.ssa Antoniotti della proposta presentata invio del logo Galeno e del riferimento al sito (immagini) Allegati bozza di impaginazione1.0 (presentata il 17 aprile) bozza di impaginazione2.0 (presentata alla dott.ssa Antoniotti) numero di maggio numero di giugno

Contenuti Come indicato nella ristrutturazione grafica, la pagina presenta quattro aree distinte. L'idea approvata nella riunione del 17 aprile vede nella storia di Galeno il filo rosso e il pretesto per ripercorrere le principali prestazioni offerte dalla Cassa. Questo in riferimento anche del premio "Scriva33 I medici raccontano", alla sua seconda edizione, che qust'anno è dedicato all'anno di iscrivione della cassa e che sarà conclusa con la premiazione prevista in occasione dell'Assemblea Galeno, il prossimo 30 maggio. Inoltre, ogni mese è prevista un'intervista ad un socio (preferibilmente iscritto Fimmg) che con la sua testimonianza racconta la propria esperienza nella cassa. Infine, sarà presente il riferimento agli eventi ai quali sarà possibile incontrare Galeno da vicino. I contenuti accennati saranno così distribuiti: Articolo principale Anno: nome della garanzia

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152 Articolo di approfondimento sulla garanzia scelta. Intervista socio Contributo del socio, scrittore del racconto oggetto dell'anno. Box colorato Titolo del racconto Autore Incipit del racconto del Premio Scriva33 riferito all'anno del'articolo principale Invito a leggere l'intero racconto sul sito della cassagaleno.it Saremo presto a luogo del congresso, evento Nome dell'evento date di svolgimento. Come evidente, soprattutto la definizione dell'articolo principale è legato ai racconti partecipanti al Premio e quindi agli anni a cui questi fanno riferimento. Se per qualche anno non è possibile associare una specifica garanzia sarà valutazione di Galeno scegliere un argomento alternativo. Allegato: proposta di piano editoriale Allegato: indicazione di Luca Ciangottini sulla distribuzione degli argomenti Inoltre è necessario indicare le direttive per l'intervista. Quali domande fare e se concentrarle tutte sulla propria esperienza di Galeno. A tale proposito il prossimo 7 maggio (o 8 maggio) ci sarà una riunione con il dott. Cotrozzi con il quale scegliere le domande da presentare ai soci. Numero 0 La proposta per il numero di maggio di Avvenire Medico si concentra sulla presentazione al lettore della nuova impostazione della pagina e sull'assemblea del 30 maggio, che sarebbe quindi così strutturato: Articolo principale 1992 - 2009: la migliore garanzia di Galeno è la sua storia Articolo di approfondimento sulla nuova impostazione del redazionale firmato dal presidente Missiroli. Assemblea Soci Articolo sulla prossima assemblea firmato dal dott. Cotrozzi Box colorato Premio Scriva33. I medici raccontano di Beatrice Lomaglio, direttore Fondazione Breve presentazione del Premio e stato dei lavori Saremo presto a Roma Assemblea Galeno 30 maggio Mediacrossing Al fine di promuovere il sito internet della cassa come strumento per conoscerla in tutte le sue parti, il progetto prevede due soluzioni per invitare il lettore a navigare nel sito. L'invito a leggere on line l'intero racconto pubblicato sulla pagina e il riferimento grafico al sito. Per questo secondo elemento è possibile modificare anche la struttura del sito stesso e mettere nell'area pubblica tutta la


153 raccolta degli articoli su Galeno. Ad oggi questa rassegna stampa è presente nell'area riservata. Proporla anche nell'aria pubblica ha il vantaggio di rendere più facile la consultazione degli articoli stessi e mostrare immediatamente all'utente la presenza di Galeno su importanti realtà editoriali come Avvenire Medico. Attività

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definizione dei sette anni di riferimento e quindi dei sette racconti preselezione di Ripanti scelta dott. Cotrozzi verifica partecipanti al premio e iscritti Fimmg (per interviste) definizione delle sette garanzie (argomenti) dell'articolo principale individuazione dei soci da intervistare (riunione del 7 maggio) individuazione della modalità dell'intervista individuazione delle domande per le interviste (riunione del 7 maggio) pubblicazione on line dei racconti scelti modifica del sito cassagaleno.it individuazione delle parti dei racconti da pubblicare su Avvenire Medico

Allegati Proposta di piano editoriale

Persone, ruoli e processo decisionale Persone

Le persone coinvolte nel progetto sono: Ezio Cotrozzi: responsabile comunicazione di Cassa Galeno Eva Antoniotti: responsabile editoriale di Avvenire Medico Luca Ciangottini: referente per Cassa Galeno Eleonora Ripanti: referente ufficio marketing Ruoli

Ezio Cotrozzi: approvazioni ultime, firma dell'articolo principale e primi contatti con i soci intervistati Eva Antoniotti: approvazione ristrutturazione grafica Luca Ciangottini: stesura dell'articolo principale e prima approvazione preliminare Eleonora Ripanti: realizzazione dell'intervista, individuazione dei convegni, raccolta dei singoli pezzi, raccolta delle approvazioni, invio alla dott.ssa Antoniotti, aggiornamento sito internet. Processo decisionale

I pezzi di ogni singolo mese sono oggetto di due approvazioni: la prima preliminare di Luca Ciangottini entro il 20 di ogni mese via email la seconda definitiva di Ezio Cotrozzi entro il 30 di ogni mese. Nel caso augurabile di raccogliere il materiale in un un'unica soluzione è possibile unire queste due approvazioni in un due momenti unici e quindi non reiterare lo stesso prcesso per tutti i mesi. Questo procedimento sarà possibile soprattutto a partire da giugno. Firma degli articoli La firma degli articoli è decisa di volta in volta dal dott. Cotrozzi. Attività definizione dell'approvazione unica. Se possibile è meglio Allegati Riferimenti delle persone coinvolte

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Organizzazione e reperimento dei pezzi L'organizzazione della raccolta dei pezzi è influenzata dal processo deicisionale. L'approvazione unica infatti richiede la raccolta di tutti i pezzi. A fronte di un maggiore sforzo iniziale questa soluzione consente di non avere ogni mese l'ansia della raccolta. Inoltre consente di assemblare i "pacchetti mensili" da poi inviare. Nel caso delle interviste è opportuno che l'intervista avvenga via email per la velocità di gestione. Tuttavia il rischio della email è la mancata risposta dovuta a molteplici fattori. Sarebe quindi opportun individuare un numero di intervistandi maggiore di otto (almeno 15). Attività • termine per la raccolta di tutti i pezzi • approvazione unica Ciangottini • approvazione unica Cotrozzi • definizione del corpo dell'email di richiesta dell'intervista.

CALENDARIO approvazione da parte della dott.ssa Antoniotti della proposta presentata: 24 apr -? invio del logo Galeno e del riferimento al sito (immagini): 30 apr definizione dei sette anni di riferimento e quindi dei sette racconti: 24 apr - 8mag verifica partecipanti al premio e iscritti Fimmg (per interviste): 7mag definizione delle sette garanzie (argomenti) dell'articolo principale: 30 apr 10mag individuazione dei soci da intervistare: 8 mag individuazione della modalità dell'intervista: 24 apr = email individuazione ed approvazione delle domande per le interviste: 8 mag pubblicazione on line dei racconti scelti: 27 apr individuazione delle parti dei racconti da pubblicare su Avvenire Medico: 10 mag modifiche sito cassagaleno.it: 30 apr definizione dell'approvazione unica: 24 apr (se è possibile) termine per la raccolta di tutti i pezzi: 20 giu approvazione unica Ciangottini: 25 giu approvazione unica Cotrozzi: 30 giu definizione del corpo dell'email di richiesta dell'intervista: 30 apr

ALLEGATI 1. Bozza di impaginazione1.0 (presentata il 17 aprile) 2. Bozza di impaginazione 2.0 (presentata dalla dott.ssa Antoniotti) 3. Numero di maggio 4. Numero di giugno e luglio Proposta di piano editoriale

Nell’idea di rendere i tre spazi presenti nella pagina omogenei fra loro, di segutio una possibile pianificazione degli argomenti intorno i quali far sviluppare l’intervista. I racconti che sono risultati più interessanti sono queli relativi agli anni:


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1993 1994 1997 1998 2000 2005 2006 2008 Rispetto alla storia di Galeno (presente anche nel sito internet della cassa), i possibili argomenti dell’interviata sono: Anni dei racconti primi classificati Numero di settembre 1997: introduzione Rc professionale Argomento: Rc professionale Autore: Capriotti Numero di ottobre 1998: introduzione piano 100 anni Argomento: Salvadanaio, previdenza Autore: Gavotto Numero di novembre 2006: varie integrazioni dell’assistenza sanitaria Argomento: Ombrello Autore: Renzi Gli altri anni dei racconti

1993: estensione dell’adesione a tutti i medici (non solo MMG) Argomento: I principi della Cassa 1994: introduzione del circolo virtuoso Argomento: Il circolo virtuoso 1997: introduzione Rc professionale argomento rc professionale 1998: introduzione piano 100 anni Argomento Salvadanaio 2000: modifiche nella previdenza Argomento Ancora previdenza

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2005: varie integrazioni dell’assistenza sanitaria argomento Ombrello 2008: introduzione LTC Argomento LTC Ogni anno pota essere inoltre sviluppato in maniera più precisa in riferimento alla tematica che verrà svluppata nell’articolo principale.


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Notiziario Galeno Menabò

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166 Mar 07 lug 09 Ril. 1.0 (rie)

Norme redazionali per Cassa Galeno 1

MAIUSCOLE E MINUSCOLE 1.1 Nomi propri di istituzioni, aziende, testate giornalistiche o simili Solo la prima parola ha la maiuscola. Esempi: Servizio sanitario nazionale (e non Sistema) Consiglio d’amministrazione Collegio sindacale Comitato scientifico Comitato esecutivo Cassa autonoma di previdenza e assistenza integrativa a favore dei medici di medicina generale Società mutua cooperativa Ordine dei medici *

Unione europea Banca nazionale del lavoro Il sole 24 ore Consiglio direttivo Assemblea dei soci Ufficio legislativo Dipartimento della funzione pubblica

NOMI SEGUITI DA DENOMINAZIONI TRA VIRGOLETTE Va maiuscola la prima lettera della denominazione. Esempi: iniziativa “Presenta un amico” premio “Scriva33. I medici raccontano”

festival "L'acqua in testa" forum "L'impresa di un'economia diversa"

ISTITUZIONI ACCOMPAGNATE DALLA CITTÀ IN CUI HANNO SEDE. L’iniziale dell’istituzione è maiuscola. Esempio: l’Ordine dei medici di Roma

l’Università degli studi di Trento l’Università la sapienza di Roma

DENOMINAZIONE NON COMPLETA O CON SENSO GENERICO L’iniziale è minuscola. Esempio: ordine dei medici segreterie regionali

all’università i professori e gli studenti....

I TERMINI ISTITUZIONALI ISOLATI


167 L’iniziale è maiuscola. Esempio: Ministero Regione Provincia Comune

TERMINI ISTITUZIONALI SEGUITI DA UNA SPECIFICAZIONE Vanno in minuscolo. Esempio la regione Puglia il ministero delle politiche sociali

I TERMINI ISTITUZIONALI DI PERSONE FISICHE Vanno in minuscolo. Esempio presidente segretario consigliere soci soci fondatori medici di medicina generale medici specialisti

ministro sottosegretario presidente direttore, presidente vice presidente segretario segretario confederale responsabile

I TERMINI GIURIDICI Vanno in minuscolo. Esempio decreto legge articolo sentenza

I TERMINI AMMINISTRATIVI Vanno in minuscolo. Esempio ente istituto amministrazione

LE FORME AGGETTIVALI Vanno in minuscolo. Esempio il periodo rinascimentale

GLI AGGETTIVI SOSTANTIVATI CHE INDICANO ZONE Vanno in maiuscolo il Napoletano il Casertano

I NOMI DI SECOLI, ETÀ, PERIODI STORICI, PERIODI GEOLOGICI E PREISTORICI Vanno in maiuscolo

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l’Ottocento il Secolo dei lumi la Controriforma gli anni Sessanta (e non gli anni ’60) il Giurassico il Neolitico.

Le indicazioni topografiche cittadine (ad eccezione dei nomi propri) Vanno in minuscolo viale di Villa Massimo, 39 viale Tiziano, 80

via della croce, viale Manzoni piazza san Luigi.

Casi specifici per Cassa Galeno

PRESTAZIONI E COPERTURE ASSICURATIVE, RISCHI, SPECIALIZZAZIONI MEDICHE In minuscolo quando sono una denominazione generica responsabilità civile professionale in eccesso diaria gesso diaria da ricovero fondo previdenziale morte da infortunio invalidità permanente da malattia continuità assistenziale pediatria di libera scelta dirigenza medica In maiuscolo la prima lettera, quando è specificato il prodotto. Anche il nome della compagnia ha l’iniziale maiuscola. Fondo pensione aperto Axa

SIGLE Maiuscola solo la prima lettera se si riferisce ad un organo istituzionale, ad una compagnia, a qualcosa che ha un nome Cda Axa Ssn

CON LA MINUSCOLA SE SONO SEMPLICEMENTE DEGLI ACRONIMI DI OGGETTI COMUNI

rid spa arl

NOMI SPECIFICI DI GALENO I nomi che individuano una soluzione, uno strumento di comunicazione, un meccanismo proprio di Galeno hanno la maiuscola solo nella prima parola. Se devono essere accompagnati anche da “Galeno” e sia. Salvadanaio Ombrello Fondo di solidarietà


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Assemblea dei soci Circolo virtuoso (e non circuito) Piano base Piano su misura (da decidere se lo chiamiamo Piano base o Piano su misura, perchĂŠ mi sembra che non ci siano differenze) Club Galeno Notiziario Galeno Newsletter Galeno Tariffario Regolamento Statuto Fondo pensione aperto Forma previdenziale classica

NOMI DELLE CASE DI CURA Casa di cura o istituto o ambulatorio in minuscolo, la prima parola con l’iniziale in maiuscolo, le parole successive in minuscolo se non sono nomi propri. Da sciogliere le sigle. casa di cura Villa Mafalda casa di cura Nuova villa Claudia casa di cura Nostra Maria santissima casa di cura Salvador mundi casa di cura Madonna della fiducia

DOCUMENTI In minuscolo. Nel caso in cui ci sia una seconda denominazione è separata dalla prima con la virgola. condizioni di polizza questionario anamnestico modulo di adesione bilancio 2007, nota integrativa (o il trattino?) bilancio 2003, relazione del Collegio sindacale

169


170 Gan25 / Rubrica Mar 01 sett 09, ril. 1.0 Battute N

Mastro Il nome del file ……. OCCHIELLO (N. PAROLE) …………… TITOLO (N. PAROLE) …………………. SINTESI (N. BATTUTE) …..

TESTO INTERNO (N. BATTUTE) …….

TAMBURO (N. BATTUTE) ………

AUTORE (NOME, COGNOME) ………….. Firma (nome, cognome, carica)


171

Convenzioni per il tempo libero TEATRI NOME

INDIRIZZO

CITTA' CAP

PR REGIONE TELEFONO

FAX

Teatro Ambra Jovinelli

V.Guglielmo Roma Pepe, 43/47

00185 RM Lazio

06/44340262

Teatro Argentina

L.go di Torre Roma Argentina, 52

00186 RM Lazio

06/684000346 06/684000360

Teatro India

Lungotevere dei Roma Papareschi, 146

00186 RM Lazio

06/55300894

06/68806761

Teatro del Satiri

V. di Grottapinta, 18

Roma

00186 RM Lazio

06/6871639

06/6871578

Teatro del Lido

V. delle Sirene, 22

Roma

00121 RM Lazio

06/56201611

06/56201699

V. Simone Teatro dell' de Saint Angelo Bon, 19

Roma

00195 RM Lazio

06/37513571 06/37514258

P.zza Teatro dell' Beniamino Opera Gigli, 7

Roma

00184 RM Lazio

06/48160287 06/48160219 - 06/4817517

Teatro Eliseo e Piccolo Eliseo

V. Nazionale, Roma 183

00184 RM Lazio

06/4882114

Teatro Vascello

V. G. Carini, Roma 72/78

00152 RM Lazio

06/5881021

06/5816623

Teatro Palladium

P.zza Bartolomeo Romano, 8

Roma

00154 RM Lazio

06/57067761 06/57067766

Teatro Sistina

V. Sistina, 129

Roma

00187 RM Lazio

06/4200711

06/4461803

06/485986

171


172

Teatro Olimpico

P.zza Gentile da Fabriano, Roma 17

Teatro Valle

V. del Teatro Roma Valle, 21

Teatro San V. S. Carlo, Carlo 98 F

Napoli

00196 RM Lazio

06/32659927 333/9307636

06/32659929

00186 RM Lazio

06/6869049

06/6896634

80132 NA Campania 081/7972331

081/400902

80127 NA Campania 081/669480

081/669480

Teatro Tasso

V. Tasso,169 Napoli

Teatro Duse

V. Cartoleria, Bologna 40124 BO Emilia 42

Fondazione Teatro Passo E. Carlo Montale, 4 Felice Orchestra Sinfonica G. Verdi

Genova 16135 GE Liguria

C.so S. Milano Gottardo, 39

051/226606 051/261697 051/231836

010/53811

010/5381335

20136 MI Lombardia 02/83389302

02/83389303

Milano

20149 MI Lombardia 02/27002476

02/27001084

Teatrodel Buratto c/o V. Milano Teatro Pastrengo,16 Verdi

20159 MI Lombardia 02/27002476

02/27001084

Teatro Franco Parenti

V. Cadolini, 19

Milano

20135 MI Lombardia 02/55187056

02/5455929

Teatro Espace

V. Mantova, 38

Torino

10153 TO Piemonte 011/2386067

011/1970352

Teatro Everest

V. Volterra, 4 Firenze 50124 FI

Teatro del V. Mosè Buratto c/o Bianchi, 94 PIME

Toscana

055/2321754


173 ALBERGHI NOME

INDIRIZZO

CITTA' CAP

ACCOR HOTELS

V, Cristoforo Roma Colombo, 440

MERCURE HOTEL (fa parte del gruppo Accor)

ALLIANCE ALBERGHI

VI.Aurelia KM 8.4

Roma

TIVIGEST

PR REGIONE TELEFONO

00145 RM Lazio

06/5402068

00165 RM Lazio

06.66.41.12.00

CENTRI BENESSERE NOME

INDIRIZZO

CITTA'

CENTRO BEAUTY HARMONY

V. catania, 10

Roma

00161 RM Lazio

ACANTO

P.zza Rondanini, 30

Roma

00186 RM Lazio

Milano

20156 MI

Lombardia

CENTRO FITNESS V. Sapri, 64 WAY OUT

CAP

PR

REGIONE

GLAMIN DAYSPA

V.le Regina Margherita, 4

Milano

20122 MI

Lombardia

LA MUCCA VIOLA

V. del Sale, 50

Cremona

26100 CR

Lombardia

CENTRI SHATSU SHIN WA

V. Settembrini, 52

Milano

20124 MI

Lombardia

CLUB 43 Associazione sportiva

V. Bordighera, 43

Milano

20142 MI

Lombardia

173


174

SPORT CITY

C.so Dante, 17/A

Torino

10126 TO

Piemonte

LA FONTE DEL BENESSERE

V. Ronco Filippo Juvarra, 13

Siracusa

96100 SR

Sicilia

ROY TEAM PALESTRE

V. Mario Rapisardi, 13

Palermo

90144 PA

Sicilia

IL SALICE

V. Colle dei Galli, 15

Castilenti

64035 TE

Abruzzo

SYNERGY CLUB

V. Nuova San Rocco, 72

Capodimonte

80131 NA

Campania

JUST TRAINING STUDIO

C.so Europa, 72

Napoli

80127 NA

Campania

BODY REVOLUTION

V. Carlo Cignani, 8

Bologna

40128 BO

Emilia

CHIMES CENTER

V.le Beethoven, 26

Roma

00144 RM Lazio

NASHIRA BENESSERE

V. della Vite, 14

Roma

00187 RM Lazio

ROMAN SPORT CENTER

V.le del Galoppatoio, Roma 33

00197 RM Lazio

REAL SPORTING GOLF CLUB

V. Licio Giorgieri, 50

Roma

00165 RM Lazio

ST. PETER'S SPA

V. Aurelia Antica,415 Roma

00165 RM Lazio

XISTUM CLUB

V. Galilei, 32

38100 TN

Trento

Trentino


175

G.P COMPANY V. Guglielmo CENTRO FITNESS Marconi, 12

Verona

37122 VR

Veneto

FORUM CENTRO BENESSERE

Padova

35129 PD

Veneto

V. Savelli, 120

AGENZIE DI VIAGGIO NOME

INDIRIZZO

CITTA'

CAP

Gruppo Alpitour World

V.della Stazione di S. Pietro, 65

Roma

00165 RM Lazio

L'Aquilone

V. Malpighi, 8

Gubbio

06024 PG Umbria

Club Med

ShangrilĂ Vacanze (Top sardinia, Top Mare Italia e le Isole Minori, Top Caribe e le Americhe

Via Mentore Maggini, 50

Roma

00143 RM Lazio

Panda Avventure

V. Rieti, 28

Roma

00185 RM Lazio

Villa Sorriso

V. Abruzzo, 106

Alba Adriatica

64011 TE

Abruzzo

Navigazione Alto Lazio

C.so della Repubblica, Bolsena 60

01023 VT

Lazio

PR

REGIONE

175


176 Battelli di Roma

Vicolo Morgana, 11/B

Roma

00186 RM Lazio

Open Skies

via Appia, 797

Scauri

04028 LT

Lazio

AUTONOLEGGIO NOME

INDIRIZZO

CITTA'

CAP

PR

REGIONE

Via di Tor Cervara, MAGGIORE 225

ROMA

00155 RM

LAZIO

Via del Casale Cavallari, 204

ROMA

00156 RM

LAZIO

HERTZ


177

Ricerca pendrive EMAIL

ALCUNE PROPOSTE

177


178


179

179


180


181

Analisi preliminare Mar 07 lug 09 Ril 3.0 (dev, rie, viv)

Piano di comunicazione 2010 per Cassa Galeno SINTESI

Nel documento preliminare che segue sono state studiate attraverso l’analisi Swot quattro possibili politiche di comunicazione che la Cassa può attuare nel prossimo anno. La politica scelta sarà così quella che nel prossimo Piano di Comunicazione verrà svolta attraverso concrete iniziative. Dai risultati dell’analisi, in relazione con la filosofia e la missione di Galeno, le due politiche che rispondono meglio sono quelle denominate “comunicazione diretta” e “comunicazione sulla fiducia”, poiché in linea con la centralità della trasparenza e in quanto capaci di valorizzare la ricchezza e la complessità dell’offerta della Cassa. Questo in relazione anche ai diversi pubblici: soci, associazioni di categoria, organi amministrativi.

SOMMARIO LE QUATTRO POLITICHE DI COMUNICAZIONE PER CASSA GALENO L’ANALISI SWOT L’ANALISI SWOT PER CASSA GALENO FINALITÀ OBIETTIVI Politica 1. Comunicazione diretta

Definizione, Strategia, Sintesi dell’analisi La matrice Swot Verifica di corrispondenza e conversione

Politica 2. Comunicazione sulla fiducia Definizione, Strategia, Sintesi dell’analisi La matrice Swot Verifica di corrispondenza e conversione

Politica 3. Comunicazione di marketing Definizione, Strategia, Sintesi dell’analisi La matrice Swot Verifica di corrispondenza e conversione

Politica 4. Comunicazione come le banche Definizione, Strategia, Sintesi dell’analisi La matrice Swot Verifica di corrispondenza e conversione

Considerazioni finali

181


182

LE QUATTRO POLITICHE DI COMUNICAZIONE PER CASSA GALENO Le quattro politiche sono qui anticipate e messe in relazione a quattro ingredienti: trasparenza, opacità, comunicazione, informazione.

trasparenza: le logiche di comunicazione e la stessa fonte sono visibili al destinatario; opacità: il destinatario è raggiunto dal messaggio ma non può vedere il “dietro le quinte”; comunicazione: ci si preoccupa che il messaggio sia compreso dal proprio pubblico di riferimento; informazione: il dato è trasmesso, ma non si verifica il livello di comprensione attuato dal destinatario. TRASPARENZA

Comunicazione diretta

Comunicazione sulla fiducia

COMUNICAZIONE

INFORMAZIONE

Comunicazione di marketing

Comunicazione come le banche

OPACITA’ Le quattro politiche sono quindi frutto delle diverse combinazioni delle quattro direttrici indicate.

L’ANALISI SWOT Definizione

L' analisi Swot, conosciuta anche come Matrice TOWS, è uno strumento di pianificazione strategica usata per valutare i punti di forza (Strengths), debolezza (Weaknesses), le opportunità (Opportunities) e le minacce (Threats) di un progetto o in un'impresa o in ogni altra situazione in cui un'organizzazione o un individuo deve prendere una decisione per raggiungere un obiettivo. L'analisi può riguardare l'ambiente interno o esterno di un'organizzazione.27 Forza Elementi che sono interni all’oggetto di analisi e che rappresentano un vantaggio per il progetto. Nel nostro caso abbiamo individuato elementi interni a Cassa Galeno 27

Debolezza Elementi che sono interni all’oggetto di analisi e che rappresentano uno svantaggio per il progetto. Nel nostro caso abbiamo individuato elementi interni a Cassa Galeno

Fonte Wikipedia http://it.wikipedia.org/wiki/Analisi_SWOT Fonte 12Manage http://www.12manage.com/methods_swot_analysis.html


183 Opportunità Elementi che sono esterni all’oggetto di analisi e che rappresentano un vantaggio per il progetto.

Minacce Elementi che sono esterni all’oggetto di analisi e che rappresentano uno svantaggio per il progetto.

Una volta delineati per il progetto gli elementi di forza, debolezza, opportunità e minacce è possibile realizzare l’incrocio di queste informazioni per evidenziare ulteriori ambiti e sintesi che evidenziano vantaggi o svantaggi del progetto stesso.

Opportunità

Minacce

Forza Forza + opportunità Forza + minacce

Debolezza Debolezza + opportunità Debolezza + opportunità

Questo secondo momento dell’analisi Swot ha almeno tre obiettivi: 1. evidenziare gli elementi più forti del progetto (vantaggi) 2. riflettere sulla possibilità di convertire le debolezze o le minacce in elementi di vantaggio (vantaggi) 3. evidenziare le aree di intervento più critiche (svantaggi e rischi)

ANALISI SWOT PER CASSA GALENO Una volta descritto in sintesi il metodo di analisi, vediamo le sue applicazioni per ogni politica di comunicazione.

FINALITÀ Far emergere attraverso l’analisi caratteristiche e conseguenze delle seguenti quattro politiche: comunicazione diretta comunicazione sulla fiducia comunicazione come le banche comunicazione di marketing

OBIETTIVI Individuare per ogni singola politica: i punti di forza i punti di debolezza le opportunità le minacce Individuare per ogni singola politica le possibili intersezioni (verifiche di corrispondenza e conversione) per evidenziare: Gli elementi e gli ambiti più favorevoli alla singola politica Le possibili conversioni da vantaggi a svantaggi Gli elementi e gli ambiti più sfavorevoli alla singola politica

Comunicazione diretta Definizione Questa direzione comporta la comunicazione completa e chiara del prodotto Galeno, in nome dei principi sui quali si fonda la filosofia della Cassa (trasparenza, mutualità etc.), declinata per il pubblico di riferimento.

Strategia

La strategia è molto semplice: descrivere cause e conseguenze delle scelte fatte facendo leva sulla partecipazione alla quale ogni socio è chiamato, mettendo in evidenza il senso di responsabilità del Cda che guarda avanti.

Sintesi dell’analisi

183


184 Vantaggi

L’alto grado di trasparenza dà la possibilità di esplicitare il dietro le quinte e quindi il lavoro del broker esclusivo della Cassa, Previasme. La richiesta di trasparenza è inoltre anche supportata dal Consiglio d’amministrazione Questa scelta è etica. Inoltre può essere l’opportunità per iniziare a virare la comunicazione di Galeno verso una trasparenza che sia sinonimo di consapevolezza da parte del socio. La qualità dell’offerta di Galeno assicura ad una comunicazione trasparente di essere nella stragrande maggioranza dei casi positiva, essendone così valorizzata.

Svantaggi

La scelta di questa politica richiede un impegno importante nella traduzione della complessità di Galeno perché possa essere comprensibile ai soci.

Rischi

La scelta della trasparenza richiede di essere seguita coerentemente nel tempo.

Matrice Swot per la comunicazione diretta Forza

Debolezza

1. 2. 3. 4.

La filosofia di Galeno; la natura del socio in essere; la professionalità dei tecnici; strumenti di comunicazione di cui dispone Galeno; 5. la Commissione promozione; 6. servizio assistenza soci; 7. rapporto fiduciario con il venditore; 8. attenzione per la vita associativa; 9. partecipazione a molti congressi; 10. il concetto base di Galeno: fatta dai medici per i medici; 11. la complessità del prodotto richiede delle spiegazioni chiare e dettagliate; 12. la qualità del prodotto.

Opportunità 1.

Esistenza di un ufficio comunicazione dedicato;

2. effetto dell’aumento della credibilità di Galeno stesso; 3.

trend della comunicazione;

4. maggiore consapevolezza del consumatore; 5. molteplicità dei canali di comunicazione; 6. associazioni di categoria.

1. Disinteresse dei soci e poca abitudine agli argomenti assicurativi; 2. rapporti politici da gestire; 3.

comunicazione focalizzata sul contributo;

4. complessità del prodotto; 5. macchinosità dei processi decisionali; 6. rischio di replica e discussioni con i soci; 7. la delega dei soci a Galeno.

Minacce 1. Bombardamento di informazioni che crea rumore e confusione; 2.

età media dei soci e poca alfabetizzazione informatica;

3. distribuzione dei soci su tutta Italia per la partecipazione attiva; 4. linguaggio assicurativo.


185 Verifica di corrispondenza e conversione Forza

O p p o r t u n i t à

M i n a c c e

Debolezza La filosofia della Cassa è in linea con la maggiore consapevolezza del consumatore e genera maggiore credibilità per Galeno. L’ufficio di comunicazione dedicato e la commissione promozione traduce il lavoro dei tecnici ed ottimizza gli strumenti a disposizione. Galeno utilizza già la molteplicità dei canali. Il servizio assistenza soci consente di aumentare la consapevolezza del consumatore. Partecipazione ai congressi e alla vita associativa delle associazioni di categoria. La complessità del prodotto richiede informazioni chiare, in linea con il trend della comunicazione. Galeno, fatta dai medici per i medici, è vicina alle associazioni di categoria. La necessità di tradurre la complessità del prodotto in un linguaggio chiaro e dettagliato supera anche l’incomprensibilità del linguaggio assicurativo. Gli strumenti di comunicazione, il serivizio assistenza soci, il rapporto diretto con il venditore, la partecipazione agli eventi, suppliscono la poca alfabetizzazione tecnologica, il gap generazionale e la distribuzione sul territorio dei soci. L’alta qualità di Galeno emerge dalla confusione delle comunicazioni.

Il disinteresse e la poca competenza dei soci sono superabili dall’attività dedicata dell’ufficio di comunicazione e dalla molteplicità di canali a disposizione. Rapporti politici buoni aumentano la credibilità e quindi diminuiscono il rischio di replica e discussione tra i soci.

Il disinteresse dei soci è alimentato da tutte le minacce. Un processo di semplificazione sembra necessario alla luce della complessità del prodotto e del linguaggio assicurativo. La distribuzione dei soci sul territorio nazionale e la complessità del prodotto contribuiscono alla centralità della delega.

185


186 Comunicazione sulla fiducia Definizione

Questa politica prevede la trasmissione delle informazioni senza attirare l’attenzione sul dato in sé.

Strategia

L’informazione viene trasmessa attraverso i normali strumenti di comunicazione della Cassa, senza enfasi e accompagnata da una serie di altre comunicazioni positive.

Sintesi dell’analisi Vantaggi

Questa politica è coerente con le scelte fatte fino ad ora, focalizzate sulla completa delega che il socio fa alla Cassa. In questo modo si riafferma che in Galeno si spende sempre il giusto. Il meccanismo della delega è rafforzato e quindi il ruolo degli organi amministrativi della Cassa.

Svantaggi

Questa comunicazione non è propriamente cristallina ed etica. Il socio, sebbene indirettamente e con maggiore difficoltà, ha la possibilità di reperire informazioni

Rischi

Tale politica non prevede nessun rischio diretto, poiché comunque l’informazione è stata inviata.

Matrice Swot per la comunicazione sulla fiducia Forza 1. 2. 3. 4.

Continuità con il passato; delega del socio a Cassa Galeno; semplificazione del messaggio; importanza dei padri fondatori nel riconoscimento e nel credito della Cassa; 5. forma di comunicazione avviata e testata che non richiede eccessivi investimenti perché funzionante; 6. informa i soci di tutto ma in maniera non esplicita e perciò è poco discutabile; 7. mancata competenza dei soci in ambito assicurativo 8. i soci delegano, quindi non hanno motivo di interessarsi alla Cassa; 9. meccanismi del prodotto; 10. iniziative premianti; 11. rid bancario.

Opportunità 1. Distribuzione a livello nazionale di tutti i soci; 2. bombardamento di informazioni.

Debolezza 1. Non è in linea con i principi etici di Galeno (trasparenza, solidarietà…); 2. la Cassa fornisce tutti gli strumenti di comunicazione ai soci; 3. effetto testimonial ridotto; 4. la natura del socio.

Minacce 1. Molteplicità dei canali di comunicazione aumenta la possibilità di reperire


187 informazioni; 2. possibilità di acquisire sempre più consapevolezza e conoscenze tecniche; 3. la politica di trasparenza che si sta diffondendo sul mercato e spesso utilizzata dai competitors;

Verifica di corrispondenza e conversione Forza

O p p o r t u n i t à

M i n a c c e

Debolezza La distribuzione sul territorio richiede la delega della Cassa ed avvalora la politica di fiducia. La scarsa competenza dei soci e il bombardamento informativo consentono di comunicare senza attirare l’attenzione

La cassa fornisce tutti gli strumenti di comunicazione per alimentare l’effetto delega e sopperire alla distribuzione dei soci a livello nazionale.

Galeno informa i soci su tutto il territorio attraverso diversi canali. La complessità del prodotto e i suoi meccanismi richiedono un messaggio semplificato.

La natura del socio e la possibilità di reperire informazioni attraverso strumenti diversi, rendono questa politica trasparente ma indirettamente.

Comunicazione di marketing Definizione Questa politica prevede il “nascondimento” del dato oggettivo con un’informazione vera ma costruita per addolcire la pillola e distogliere l’attenzione.

Strategia

Ad esempio: per l’aumento del contributo la strategia potrebbe prevedere la comunicazione di un risparmio del 3% invece che l’aumento del 7%.

Sintesi dell’analisi Vantaggi

Il maggior vantaggio è nell’addolcire la pillola e spostare l’attenzione dallo svantaggio al vantaggio soggettivo per il pubblico.

187


188

Svantaggi

La politica di marketing è opaca, potrebbe non consentire sempre la messa a fuoco del ruolo di Previasme. Questa soluzione potrebbe comportare delle difficoltà amministrative per l’adeguamento dei meccanismi coinvolti dalla comunicazione. La filosofia e l’identità della Cassa è percepita contraria a questa politica, soprattutto da parte dei suoi organi amministrativi.

Rischi

Il rischio risiede nella percezione di una comunicazione “furba”, non in linea quindi con i valori della Cassa. Questa politica potrebbe richiedere anche delle modifiche amministrative.

Matrice Swot per la comunicazione di marketing Forza 1. L’eterogeneità delle posizioni dei soci necessità una semplificazione nel comunicare; 2. i principi positivi di Galeno trovano riscontro in questa politica; 3. la complessità del prodotto si presta a diverse interpretazioni; 4. scarsa probabilità di smentita a causa della strategia di comunicazione precedentemente usata; 5. presenza tecnica per tradurre le informazioni; 6. la vita associativa si presta bene a tale comunicazione; 7. la comunicazione finora è stata focalizzata su iniziative premianti; 8. strategia di comunicazione del contributo. Opportunità

1. La complessità del mercato obbliga alla semplificazione; 2. i soci sono distribuiti su tutto il territorio nazionale.

Debolezza

1. Differenziazione tra comunicazione diretta ai soci e agli stakeholders; 2. macchinosità dei flussi decisionali; 3. personalizzazione del servizio assistenza soci; 4. la natura dell’essere soci comporta la partecipazione attiva e dei momenti dedicati al confronto; 5. la cassa è fatta “dai medici per i medici” ; 6. rigore dello statuto e regolamento.

Minacce

1. Aumentata consapevolezza del consumatore; 2. associazioni mediche e di categoria; 3.

comunicazione comparativa dei competitors.


189 Verifica di corrispondenza e conversione Forza

O p p o r t

Debolezza La complessità del prodotto obbliga alla semplificazione, in linea con il mercato. La comunicazione superficiale seguita fino ad ora risponde alla distribuzione sul territorio dei soci.

La presenza di contenuti tecnici possono limitare al socio la possibilità di verifica. Le associazioni di categoria limitano la retorica dei tecnici. Una comunicazione semplificata regge il confronto con le comunicazioni comparative. Le iniziative premianti, se in linea con la collaborazione delle associazioni di categoria e adatte ad un messaggio di marketing, richiedono comunque una partecipazione attiva del socio.

La rigidità dello statuto e del regolamento non permettono la semplificazione. La natura del socio è indebolita dalla distribuzione sul territorio e questo diminuisce il suo intervento di controllo.

n i t à

M i n a c c e

Galeno, fatta dai medici per i medici, assume maggiore credibilità tra le associazioni di categoria, come fonte di comunicazione. La maggiore consapevolezza del consumatore corrisponde con il servizio assistenza soci, la natura del socio e della Cassa.

Comunicazione come le banche Definizione

Questa opzione si ispira all’azione delle banche, che inondano i propri clienti di informazioni esatte perché tecniche, ma ridondanti e inutili, in nome della massima trasparenza.

Strategia La strategia è quella di inviare ai soci tutti i documenti che illustrano il cambio del piano contributivo, con duplice scopo: quello manifesto di descrivere in piena trasparenza le dinamiche, quello reale e nascosto, di aumentare il rumore intorno all’unico dato utile.

Sintesi dell’analisi Vantaggi

Non dare possibilità di replica. Svantaggi La filosofia di Galeno è esattamente opposta a questa politica che risulta in controtendenza anche con le scelte comunicative fatte fino ad ora e rispondenti alla necessità di

189


190 semplificare. Inoltre questa politica contrasta con l’indentità fino ad ora trasmessa e riassumibile nello slogan:”Galeno non è un’assicurazione”. Rischi Il rischio risiede nella percezione di una comunicazione “furba”, non in linea quindi con i valori della Cassa.

Matrice Swot per la comunicazione come le banche Forza

Debolezza

1. Fornisce tutte le informazioni esatte; 2. i soci sono scarsamente competenti; 3. dimostra la presenza di tecnici; 4. dimostra la complessità del prodotto; 5. genera fiducia per “sfinimento” ; 6. ha alta probabilità di non essere letta.

Opportunità 1. Età media dei soci elevata; 2. il mondo ed il linguaggio assicurativi sono complessi; 3. la distribuzione dei soci su scala nazionale implica una comunicazione mediata; 4. elevata sensibilità sui temi della previdenza e della sanità;

1. E’ contro la politica di Galeno; 2. presenta discontinuità con il passato; 3. il servizio assistenza soci è un arma a doppio taglio; 4. la comunicazione non è completa ed è poco flessibile; 5. può attirare l’attenzione (generare sospetto) ; 6.

vita associativa;

7. potere decisionale intrinseco nella figura del “socio”; Minacce 1. Competenza del socio; 2. politica di comunicazione dei competitors; 3. evoluzione del marketing: mercato come luogo di conversazione; 4. maggiore consapevolezza del consumatore; 5. la comunicazione globale facilita la conoscenza e l’acquisizione di informazioni; 6. associazioni per la tutela dei consumatori; 7. maggiore possibilità di verifica;

Verifica di corrispondenza e conversione Debolezza

Forza

O p p o r t n i t à

Le assicurazioni sono fatte di nozioni tecniche. La sensibilità ai temi di sicurezza e previdenza genera la richiesta di avere informazioni dettagliate.

La scarsa competenza e interesse dei soci diminuisce il rischio che possano approfondire. La natura del socio richiede che tutti vengano raggiunti dalle informazioni dettagliate. L’età media dei soci non aiuta la decifrazione della grande quantità di dati.


191

M i n a c c e

Avere in mano tutte le informazioni consente comunque la verifica. Dalla cascata di molte informazioni si può generare le “fiducia per sfinimento”. Il servizio assistenza soci è un parafulmine anche in caso di intervento di associazioni.

La filosofia di Galeno risponde all’evoluzione del consumatore. Il potere decisionale significa maggiore responsabilità del socio nel tutelare gli interessi degli altri soci – clienti. La molteplicità dei canali favorisce la verifica del dato. Una comunicazione poco flessibile è vista negativamente se confrontata con il resto del mercato.

191


192


MetaidentitĂ


194


195 Mer 23 set 09 Ril. 4.0 (rie)

Identità e ruoli di viale di villa Massimo 39 SINTESI Il presente documento ha la finalità di rifocalizzare il ruolo delle fonti e di conseguenza anche il posizionamento delle aziende (anche non fonti) e dei prodotti. Questa riflessione prende avvio e nello stesso tempo ha ripercussioni su tre fronti attualmente aperti: la comunicazione verso Fimmg, la scelta del nome della metaidentità e la politica di comunicazione.

NOTA METODOLOGICA Utilizzo delle mappe concettuali LA METAIDENTITÀ Verso l’interno: un fonte forte Verso l’esterno: attraverso indizi Primo indizio: Concept by… Secondo indizio: Casa editrice… Il nome

Il nuovo assetto Previasme Assomedico Cassa Galeno Fondazione Galeno Previaservizi vs Assoservizi

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196 NOTA METODOLOGICA Utilizzo delle mappe mentali Lo studio della riorganizzazione e ridefinizione di idenittà e ruoli aziendali si è appoggiata sull’utilizzo delle mappe mentali, uno strumento che ha consentito di individuare le relazioni dirette e indirette tra i soggetti coinvolti. Questa schematizzazione ha consentito di analizzare le posizioni dei nodi rispetto ad una prima distinzione tra prodotto e azienda e poi in relazione al livello occupato (se primo o secondo rispetto ai pubblici).

La metaidentità Quello che abbiamo finora cercato di fare è il riposizionamento equilibrato e interconnesso dei singoli elementi che compongono la costellazione aziendale di viale di villa Massimo alla quale è necessario attribuire un’identità. Questa diventa allora la metaidentità dell’intero sistema. Tale necessità è uscita dalla sua forma latente in già occasione delle considerazioni scaturite dallo studio dei processi di Francesca del Carmine e si è riproposta nelle riflessioni che hanno coinvolto il piano di miglioramento continuo: è apparso chiaro quanto il senso di appartenenza dei dipendenti e collaboratori delle diverse aziende debba essere unificato verso un unico soggetto, in risposta all’attuale frammentarietà, che, in alcuni casi potrebbe sfociare anche in conflittualità. In concreto, infatti, le relazioni così astrattamente visualizzate nella mappa corrispondono a giornaliere collaborazioni tra dipendenti che integrano diverse competenze e diverse identità, ma il fine, sembra inutile dirlo, è comune. Il secondo obiettivo che si vuole raggiungere è la definizione univoca della politica di comunicazione che l’intera costellazione dovrà adottare, per non rischiare una faticosa schizofrenia. Se allora tutto nasce per l’interno la metaidentità, come tale, ha anche una vocazione verso l’esterno, prospettiva che però comporta una maggiore complessità. Le stesse aziende hanno già autonomamente un canale diretto per interloquire con i propri pubblici. La metaidentità è allora un progetto culturale, un ambiente innovativo dove sviluppare idee per dare forma alla filosofia che accomunerà le singole identità aziendali racchiuse. In questo senso la metaidentità sarà l’espressione dei valori e nello stesso tempo potrà comunicare l’apertura ai nuovi sviluppi che il futuro suggerirà, caratteristica propria di ogni progetto culturale di ampio respiro. Possiamo fin da ora dire che al di là della ragione sociale che si sceglierà, la metaidentità sarà un marchio che per nascere avrà bisogno di soli tre elementi: • un presidente (Giancarlo Mosca) • un direttore generale (Maurizio Donnini) • un sito internet dove raccontare i pilatri valoriali delle diverse identità aziendali. Cerchiamo ora di comprendere meglio il doppio senso comunicativo al quale è chiamata la metaidentità.

Verso l’interno: una fonte forte

La metaidentità rappresenterà per tutti i dipendenti e per tutti i collaboratori la fonte dalla quale attingere per tutte le informazioni riguardanti la propria professione e la propria attività all’interno dell’azienda. Ma c’è di più; la metaidentità diventerebbe la bandiera sotto la quale sentirsi parte della comunità aziendale, perché si possa identificare un collaboratore non come “di Galeno” o “di Tema”, ma semplicemente come un collega.


197 Per fare esempi concreti, l’house organ prodotto dal corso di formazione è un prodotto della metaidentità, così come tutte le comunicazioni riguardanti ad esempio i permessi saranno targate dalla metaidentità. Lo stesso vale per la segnaletica di sede. Appare chiaro che finchè non si sarà costruita questa identità al di sopra delle altre, che comunque non scompaiono, non sarà possibile costruire una comune politica di comunicazione che non solo rendi omogeneo l’agire, ma che ottimizzi il tempo, rendendo facile la comprensione dei processi.

Verso l’esterno: attraverso indizi Verso l’esterno la metaidentità apparirà attraverso indizi e non in modo completo e solido. Una tale scelta consente di: • non coprire le fonti specificatamente competenti in un dato ambito e che sono, come abbiamo detto, le aziende • affermare, senza imporre, la natura di gruppo perché possa essere rispesa nei rapporti dirigenziali di natura più istituzionale e “politica”.

Primo indizio: Concept by….

Il primo indizio che sarà posto all’interno dei prodotti è la dicitura concept by. Questo significa che il prodotto presentato è stato concepito in una forma embrionale, se vogliamo, dalla metaidentità, ma poi promosso da Assomedico (per fare un esempio) e realizzato effettivamente da Previasme. Per fare un paragone, con la formula empowered by Previasme si indica il meccanismo mosso dal broker per la produzione effettiva, la metaidentità è chi ha dato avvio alla catena di montaggio. La parola su cosa questa catena deve produrre concretamente, è del marchio commerciale (ad esempio Assomedico).

Secondo indizio: Casa editrice… Il secondo indizio riguarda le relazioni che porteranno con sé un cenno alla metaidentità perché arricchite da volumi editi dalla stessa metaidentità. Le altre fonti, i marchi di studio, assumeranno il proprio ruolo di fonte attraverso altre vesti, ad esempio come promotori della collana. I volumi sono una prova della competenza che l’intero gruppo ha maturato nel tempo e che si rende ancora più interessante perché varia al suo interno. L’intera costellazione infatti non si occupa solamente di assicurazioni, ma ha sviluppato un notevole know how anche nella gestione, nella realizzazione di servizi innovativi, nella previdenza e anche, perché no, nella comunicazione e nello studio di tematiche di interesse sociale.

Il nome Il nome con cui battezzare la metaidentità deve essere corrispondente a diverse esigenze: • comunicare contemporaneamente il progetto culturale e la centralità delle idee e della loro formazione; • non identificarsi con il mondo degli affari e delle assicurazioni; • rappresentare e consentire un’ampia marginalità progettuale, per le prospettive culturali che potranno essere sviluppate in futuro; • coomunicare innovazione e concentrazione di professionalità in collaborazione per il progetto culturale. Possiamo quindi rappresentare il progetto culturale, o meglio, l’area semantica da cui attingere il nome in un’ellissi, retta dai suoi due fuochi: l’idea e l’innovazione. Le proposte che seguiranno si avvicineranno a uno o all’altro fuoco a seconda della maggiore corrispondenza.

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200 L’assetto proposto

Legenda Nomi in blu: aziende Nomi in rosso: prodotti In corsivo: prodotti o aziende non ancora esistenti Pallino rosso: marchio commerciale Pallino blu: marchio di studio Pallino verde: marchio strumentale Pallino giuallo: prodotti con una propria identità

Rispetto alla precedente impostazione, in questa mappa sono evidenti le distinzioni tra il primo livello, che raccoglie le aziende, le fonti della comunicazione, e il secondo livello in cui compaiono i prodotti e le attività. In questo modo il ruolo di fonte è associato alla realtà aziendale che offre e comunica. Nel contempo i prodotti possono avere una propria identità ma non sono una fonte.

Previasme

Rispetto alla centralità della prima mappa, Previasme qui assume una maggiore specializzazione verso le compagnie assicurative, seguendo completamente (e senza “distrazioni”) la propria natura di broker. Tuttavia Previasme compare anche nei confronti degli altri professionisti e dei commercialisti, ricollocandosi in questo caso come fonte di comunicazione verso il cliente finale. Perché questa contraddizione possa essere sciolta è stata prevista per questo pubblico l’inserimento di Assoprof, una sorta di Assomedico per i professionisti. Per dare maggiore forza al marchio Previasme è stato deciso di associare a questo il simbolo del copyleft (una c rovestata), che indica la conformità della azienda alle direttive del Common creative28. La possibilità inoltre di richiedere la cartificazione ISO 9000 è in fase di valutazione.

Assomedico Se il caso Previasme è interessante per il suo riposizionamento, quello di Assomedico lo è per le relazioni che questo soggetto deve intrattenere con il resto del panorama. Partiamo dalla mission di Assomedico: quale associazione senza scopo di lucro, è il soggetto che studia ed offre programmi e servizi assicurativi per i professionisti della sanità. In questa definizione è possibile ravvisare in Assomedico la sua doppia natura: commerciale e di approfondimento culturale; una doppia vocazione che gli 28

http://www.creativecommons.it/


201 consentirà di rivolgersi commercialmente ai medici e nello stesso tempo aprire con il mondo della sanità un dialogo culturale attraverso pubblicazioni, incontri ed altre forme di approfondimento. Le due anime potranno, in questo modo, sorreggersi a vicenda e dare valore aggiunto (e creativo) alla stessa identità aziendale.

Cassa Galeno Nel nuovo assetto, come risolvere la sovrapposizione con Galeno? Da quanto detto il legame è evidentemente tra la Cassa e Assomedico, secondo una relazione che rispetti l’autonomia gestionale di Galeno, ma che, contemporaneamente, comunichi l’appartenza della Cassa all’offerta di Assomedico. Un esempio è il caso dell’apertura degli uffici Galeno e Assomedico presso la sede provinciale Fimmg di Bologna. Sfruttando la maggiore presa di Galeno sul pubblico di rifermento è questa che avrebbe aperto la strada, accompagnata da Assomedico. Non a caso erano stati progettati l’istituzione della Sala degli associati di Assomedico e l’Angolo di Galeno. Una comunicazione basata quindi sull’equilibrio , criterio che ha guidato anche la stessa organizzazione del congresso nazionale Fimmg 2009.

Fondazione Galeno La necessità di affiancarsi a Galeno nella comunicazione nasce anche dalla volontà di rispondere ad una esigenza “culturale”, per la quale Cassa ha in cantiere la creazione della Fondazione Galeno. La realizzazione del nuovo soggetto rappresenterebbe un ulteriore spinta all’autonomia di Galeno nei confronti di Assomedico, fenomeno in contraddizione con il nuovo assetto. Assomedico potrà come associazione colmare questo vuoto, anche attraverso la raccolta del cinque per mille che potrà poi rigirare alla Cassa, nel caso fosse possibile.

Assoservizi vs Previaservizi Il bisogno di cambiare Previaservizi in Assoservizi dipende dalla possibilità di creare altre società che abbiano il prefisso Asso (come Assoprof) per gli altri professionisti. Non a caso in AlterEgo, prodotto Assomedico, uno dei dodici servizi promessi da AlterEgo è proprio Assoservizi. La società di gestione dovrebbe, anche nella sua identità, racchiudere tutte queste altre realtà.

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Identità e ruoli di Viale di Villa Massimo 39. Tabella Comparativa Missione Aziende

Galeno

Dopo Comunicare in modo integrato ed organico la produzione di conoscenza delle diverse realtà aziendali. Costruire la realtà assicurativa Studiare il mercato dei professionisti, soprattutto assicurativo per trovare e medici e commercialisti e delle creare soluzioni per loro famiglie Assomedico e Assoprof Realizzare occasioni di Diffondere la conoscenza incontro e di confronto con le attraverso l'investigazione della compagnie assicurative, per realtà economica e sociale per la approfondire temi legati al promozione civile e la mututalità mondo della sicurezza Pianifica e realizza programmi assicurativi, previdenziali e fiscali Studia e realizza programmi assicurativi e previdenziali personalizzati per gli operatori della sanità globali per i medici Diffondere e promuovere la conoscenza assicurative nel mondo medico. Studia e realizza programmi assicurativi e previdenziali globali per tutti i professionisti La cassa per i medici fatta da medici, fondata sui principi di solidarietà e mutualità, per dare una risposta efficace ai limiti della previdenza e assistenza pubblica

Praesidium

Garantire ai propri associati e alle loro famiglie forme di assistenza e previdenza integrative

Previaservizi

Gestione amministrativa

Tema

-

Navale

-

Metaidentità

Previasme

Fondazione Previasme

Assomedico Fondazione Assomedico

Assoprof

Prima

Servizio Malattia Medici -

Assoservizi: gestione amministratva


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Offerta e attività Aziende

Prima

Dopo

Metaidentità

Previasme

Soluzioni e piani assicurativi per medici e commercialisti

Fondazione Previasme

Premi, studi e ricerche

Assomedico

AlterEgo: gestione globale

Fondazione Assomedico

Ricerca e creazine di prodotti assicurativi personalizzati. Convegni, simposi, tavole rotonde, forum in collaborazione con le compagnie assicurative Soluzioni assicurative per la sicurezza dei medici raggiunte attraverso il coordinamento delle attività tra la Fondazione e il broker Premi, studi, ricerche, borse di studio, convegni… anche in collaborazione con le associazioni sindacali e di categoria dei medici

Assoprof

Soluzioni e piani assicurativi per i professionisti

Galeno

Soluzioni e piani assicurativi e previdenziali per medici

Praesidium

Soluzioni e piani assicurativi e previdenziali integrativi

Previaservizi

Gestione amministrativa

Tema

-

Navale Servizio Malattia Medici

-

Assoservizi: gestione amministratva

-

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204

Pubblici Aziende

Prima

Dipendenti e collaboratori interni e stakeholder

MetaidentitĂ Fondazione Previasme

Previasme

Medici, associazioniiazioni e sindacati (Fimmg, Sumai, Compagnie e soggetti operanti Simg) nelle assicurazioni Medici, commercialisti, associazioni e sindacati Compagnie assicurative e altri (Fimmg, Sumai, Simg..), clienti professionisti (in mancanza Galeno di Assoprof)

Fondazione Assomedico Assomedico

Dopo

Medici, associazioni e sindacati (Fimmg, Sumai, Simg) Medici

Medici, associazioni e sindacati (Fimmg, Sumai, Simg..), Professionisti, associazioni e sindacati

Assoprof

Galeno

Medici, associazioni e sindacati (Fimmg, Sumai, Simg)

Previaservizi

Dipendenti e fornitori

Praesidium

Dipendenti e collaboratori aziendali. Dipendenti e familiari dei soci Galeno

Tema

-

Navale

-

Servizio Malattia Medici -

Medici, associazioni e sindacati (Fimmg, Sumai, Simg)


205

Fonte Aziende

Previaservizi

Dopo Fonte per la comunicazione istituzionale e per le iniziative verso l'interno Si manifesta attraverso la formula "empowered by Unica fonte accanto a Galeno Previasme", presente sui prodotti (sovrapposizione) Fonte specializzata nel mondo delle assicurazioni, e quindi soprattutto verso le Fonte verso i medici comaginie assicurative Offre sul mercato tutta l'offerta pensata per i medici. Diventa il marchio Riacquista con AlterEgo il ruolo di commerciale. fonte Fonte delle diverse iniziative di studi e dialogo con il mondo dei medici Offre sul mercato tutta l'offerta pensata per i professionisti. Diventa il marchio commerciale. Come prodotto ha una propria identità, ma non è Fonte sostanzialmente indipendente propriamente una fonte. Diventa un servizio aggiunto (come in AlterEgo). Quanto è fonte? Compare nel Rid Come Galeno, diventa un Presente seppure non molto prodotto e quindi non una fonte sviluppata Diventa un servizio aggiunto (come in AlterEgo). Quanto è Compare nel Rid fonte?

Tema

-

marchio strumentale

Navale

-

marchio strumentale Offre sul mercato tutta l'offerta pensata per i professionisti. Diventa il marchio commerciale.

Metaidentità

Previasme

Fondazione Previasme

Assomedico Fondazione Assomedico

Assoprof

Galeno

Previaservizi

Praesidium

Assoprof

Prima

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Mktg


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209 gio 03 dic 09 Ril. 10.0 (Rie)

Attività mktg 2009 Legenda Attività previste dal programma iniziale blu: fatto rosso: non fatto viola: da fare Attività aggiunte al programma iniziale verde: fatto arancio: da fare FEBBRAIO Galeno: Convegno Empoli (7) Rie Galeno: Approvazione PdC (4) Lob/Rie Galeno: Redazionale Ame (12) Rie Previasme: Analisi iniziativa cartoline preaffrancate Previasme (15), Viv Galeno: Appuntamento Cotrozzi (18) Ame, Redazionali, Catalogo vacanze, notiziario, convenzioni Rie, Viv, Dev Galeno: Incontro Missiroli (19) Assemblea Galeno Rie, Viv Galeno: Notiziario e rilancio di Presenta un amico (20), Dev Galeno: Invio materiale Convegno del 28-29 (20) Palermo, Rie Previasme: Monitoraggio produzione (25), Viv Previasme: Lettera clienti Previasme (27), Viv Previasme: Carta intestata (25), Dev Galeno: Sito per Fondazione e Galeno Premio Scriva33 (28) Galeno: Piano promozionale Ame (28), Viv, sostituita con Corriere Medico Galeno: Congresso Palermo medica (28), Rie Galeno: PdC Assemblea Soci (28), Rie e Viv Previasme: Lettera ai clienti disdetta Rc professionale (Viv) MARZO Galeno: Congresso Forlì (5), non abbiamo partecipato AlterEgo: riunione per AlterEgo (6), Viv Previasme: Lettera Ordine Commercialisti per convenzione nuovi prodotti, (5), Viv Previasme: riunione punto Bologna, (10) Dev Previasme: Riunione per segnaletica Previasme (10) Dev Galeno: Redazionale Ame (12), Rie Galeno: Cartoline preaffrancate accordi per Corriere Medico, (15) Viv Galeno: Sistemazione magazzino (15), Rie Galeno: Presentazione gadget (15), Rie AlterEgo: Guida per i Focus Group, (19) Viv Galeno: CdA - modifiche statutarie e notiziario (26), Rie e Dev AlterEgo: Presentazione Pdc (23), Rie, Dev, Viv Galeno: Riunione per notiziario, (23) Dev Previasme: Monitoraggio produzione, (24), Viv AlterEgo: Focus group, (24) Dev, Rie, Viv AlterEgo: Presentazione Pdc (25), Rie, Dev, Viv Galeno: Commissione Promozioni PdC (26), Rie Previasme: Biglietto da visita Luca Missiroli, (27) Dev Previasme: Biglietto da visita Antonio Corvino, (27) Dev

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210 Galeno: Roma, Congresso formazione Fimmg Lazio (27-29) Rie Previasme: Ricerca info budget Marketing 2008, (27) Viv Galeno: Aggiornamento sito (27), Rie Fondazione: Aggiornamento sito (27), Rie Fondazione: Bando e banner sito (27), Dev Previasme: Report budget Marketing (28)*, Viv Previasme: PdC Fimmg, (28), Mal Galeno: esecutivo gadget (30), Dev AlterEgo: Presentazione PdC 8.0, (31) Viv, Rie, Dev AlterEgo: Ricerca materiale per modulistica e relazione tecnica AlterEgo (31), Viv Galeno: Taranto, Congresso invaliditĂ Inps e neoplasie (marzo-aprile) Rie, non abbiamo partecipato APRILE AlterEgo: Riunione per monitoraggio produzione (1), Viv AlterEgo: Modulistica contenuti per check up cliente (1), Viv Galeno: Aggiornamento tariffario (1), Rie, Dev Galeno: Congresso, Giornate Messinesi (2-4), Rie Galeno: Simmg Lombardia (2-4) Rie, non abbiamo partecipato Galeno: Newsletter elettronica (3), Rie AlterEgo: Consegna PdCo (4), Rie, Dev, Viv Galeno: Piano editoriale Redazionale Ame (5),Rie Galeno: Notiziario (5), Dev, Rie,Viv Previasme: Corso di formazione per AlterEgo (6-7) Rie, Viv, Galeno: Redazionale Ame (12), Rie Previasme: Schede Promozionali, (15), Dev AlterEgo: Riunione contenuti relazione tecnica (15), Viv Previasme: Riunione contenuti progetto commercialisti di Latina (15), Viv Previasme: Riunione per progetto brochure commercialisti di Latina (15), Viv Galeno: Pranzo Assemblea con Missiroli (20), Rie, annullato AlterEgo: Modulo check up (10), Viv, D AlterEgo : Check list (10), Viv Dev Fondazione: Targhe per premio immigrazione, Dev Fondazione: Leaflet per premio immigrazione, Dev Fondazione: Abstract per premio immigrazione, Dev Fondazione: Cartellina stampa per premio immigrazione, Dev Fondazione: Gadget per premio immigrazione, Dev Fondazione: Targhe per premio Scriva33, Dev Fondazione: Leaflet per premio Scriva33, Dev Fondazione: Inviti per premio immigrazione, Dev AlterEgo: Strumenti di comunicazione AlterEgo (20), Dev. Viv, Rie Assomedico: Biglietti da visita AlterEgo (21), Dev Galeno: Redazionale per apertura punto Bologna (21), Viv AlterEgo: Scheda iscrizione e adesione (22), Dev AlterEgo: Leaflet (24), Viv e Dev Previasme: Monitoraggio produzione, (25), Viv Galeno: Pubblicazione raccontiPremio Scriva33 sul sito (27), Rie Galeno: Bari, Fimmg regionale (Marzo-Aprile) Rie, non abbiamo partecipato Galeno: Supporto alla comunicazione per Punto Bologna (13) Fondazione Previasme: attivata sezione sito e pubblicato 6 pagine del sito (29), Rie Previasme: Sistemazione magazzino (30), Rie, Viv Mktg: Google calendar e documenti, Rie. Dev, Viv Mktg: regole d'ingaggio, Rie Standby per inquadramento strategico


211 Previasme: newsletter elettronica clienti, riprogettazione sito di Previasme Previasme: segnaletica di sede, metaidentità Previasme: modello mail preventivi Ufficio Clienti Previasme: PdC PreviaNews, Piano di miglioramento continuo Previasme: Raccolta slide Dell’Agli, (20) Viv, Piano di miglioramento continuo Galeno: newsletter registrati sito non Soci, riprogettazione sito di Galeno (PdC 2010) Galeno: Simulazione capitali sito (20), Rie, riprogettazione sito di Galeno (PdC 2010) MAGGIO Previasme: Progetto brochure commercialisti di Latina, Viv Dev,Rie Galeno: Newsletter elettronica per voto premio scriva33 (14), Rie Galeno: Newsletter elettronica, (3) Rie Galeno: Revisione regolamento Praesidium (4) Dev Galeno: Aggiornamento sito Praesidium, Rie Galeno: Revisione statuto Praesidium (4) Dev Galeno: Revisione tariffario Praesidium (4) Dev Galeno: Revisione regolamento (4) Dev Galeno: Convenzioni per l’estate (5) Viv AlterEgo: Coaching (5), Viv, Dev, Rie AlterEgo: Cavalieri, Dev, Rie Fondazione Previasme: Revisione equilibri rapporto logo (7), Dev Galeno: Progetto grafico assegni per congresso Grado (10), Dev, Viv, Rie Galeno: Redazionale Ame (12) Rie Galeno: Montecatini, Congresso Cos (14 - 16) Viv Galeno: Agrigento, Simg Sicilia (22-23) Viv Previasme:Monitoraggio produzione (25) Viv Previasme: Scadenza Rc Professionale AlterEgo: Progettazione shopper e porta leaflet (Dev) Galeno: Vela per assemblea, Dev Galeno: Cavalieri per assemblea, Dev, Viv Galeno: Blocchetti assemblea, Dev Galeno: Porta premio "Scriva33", Dev Galeno: Porta premio "Presenta un amico" Galeno: Presentazione materiale per assemblea dei soci, Viv Galeno: Assemblea dei soci (30) Rie/Viv Previasme: Carta intestata, Dev Assomedico: Immagine coordinata, Dev Fondazione: Nuovo logo, Dev Fondazione: 1mo e 2do foglio, Dev Fondazione: Biglietto visita, Dev Fondazione: Calligrafico, Dev Fondazione: Busta 22*11, Dev Fondazione: Bustone 22*33, Dev Fondazione: Mastro word, Dev Fondazione: Mastro email, Dev Fondazione: Mastro ppt, Dev Previasme: Pdf Miglioramento continuo, Rie Assomedico: lanyards (Dev) Standby per inquadramento strategico AlterEgo: Struttura sito (15), Rie AlterEgo: Welcome kit (20), Dev, Rie, Viv, sbloccata a ottobre Galeno: Immagine coordinata, nel PdC 2010 GIUGNO

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212 AlterEgo: Quadrato semiotico, Rie AlterEgo: Documento argomentario di vendita, Rie AlterEgo: Concettogramma, Rie AlterEgo: Presentazione argomentario, Rie, Dev, Viv, Mal Galeno: Messina, Fimmg provinciale (Giugno) Viv, rimandato a novembre Galeno: Newsletter elettronica, (3) Rie Galeno: Congresso Napoli, (3-4), Viv Galeno: Sistemazione colli e magazzino, Viv Galeno: Notiziario (5) Dev Galeno: Redazionale Ame (12) Rie (post Assemblea) Galeno: Chieti, Simg centro (12-13), Viv Galeno: Report budget (25) Galeno: Analisi swot per nuova identitĂ (Viv,Rie,Dev) Galeno: aumento del contributo strategia, Rie, Viv, Cil Galeno: norme redazionali, Dev, Rie AlterEgo: sito vetrina, Rie, Gha, Dev Previasme:Monitoraggio produzione (25) Viv Standby per inquadramento strategico Previasme: Sito Internet, (10) Rie, riprogettazione sito di Previasme LUGLIO AlterEgo: Argomentario vendite (Rie, Viv, Dev) AlterEgo: Organizzazione formazione venditori (Viv, Dev, Rie) AlterEgo: Primo incontro argomentario, 3, Viv,Dev,Rie AlterEgo: Secondo incontro argomentario, 9, Dev, Viv,Rie Assomedico: Progettazione scotch Assomedico (dev) Previasme: Incontro fornitori per matite Assomedico e Previasme (Dev, Rie, Viv) AlterEgo: Terzo incontro argomentario, 16, Rie, Dev, Viv AlterEgo: Fotografia sito AlterEgo, 20, Viv,Rie,Dev Formazione: Correzione, impaginazione e scrittura di un bilancio societario, 24, (Rie, Viv, Dev) AlterEgo: Quarrto incontro argomentario, 27, Rie, Dev,Viv Galeno: Newsletter elettronica (3)Rie Galeno: Redazionale Ame (12) Rie Previasme: Monitoraggio produzione (24) Viv AGOSTO AlterEgo: carta intestata e buste (Dev) Galeno: Newsletter registrati sito non Soci (3) Rie Galeno: Redazionale Ame (7) Rie, numero di Ame non previsto Previasme: Monitoraggio produzione Viv Formazione: Abbott briefing Rie, Viv, Dev Formazione: Abbott PdC, Rie Formazione: Abbott, ideazione di uno stand e incontri con il cliente (Rie, Viv,Dev) Fimmg congresso: Progettazione congresso Fimmg, Rie, Viv, Dev, Mal Fimmg congresso: PdC congresso Fimmg, Viv SETTEMBRE Fimmg congresso: Fimmg congresso: (Rie, Dev, Viv) Fimmg congresso: Fimmg congresso: Fimmg congresso: Fimmg congresso: Fimmg congresso:

voli e transfert, viv Progettazione strumenti di comunicazione Congresso Fimmg PdC congresso 09, rie Stand, mal, mannarino logo Gioca con Galeno, Dev coppa Assomedico per Gioca con Galeno, Dev tabellone torneo Gioca con Galeno, Dev


213 Fimmg congresso: targhe Gioca con Galeno, Dev Fimmg congresso: scheda partecipazione+regolamento Gioca con Galeno, Dev, Rie Assomedico: banner Assomedico, Dev Fimmg congresso: banner Disegna l'Africa, Dev Fimmg congresso: flyer Assomedico, Dev, Rie Fimmg congresso: flyer Disegna l'Africa, Dev, Viv AlterEgo: crowner, Dev, Viv Fimmg congresso: crowner porta depliant disegna l'Africa, Dev Fimmg congresso: assegno Assomedico per AlterEgo, Dev Fimmg congresso: assegno Galeno, Dev Assomedico: palline Assomedico, Dev Fimmg congresso: scheda contributi Galeno, Dev Fimmg congresso: scheda raccolta dati AlterEgo, Dev, Viv Fimmg congresso: banner Galeno su torneo, Dev Fimmg congresso: newsletter elettronica iscrizione trofeo, Rie Fimmg congresso: aggiornamento sito Galeno, Rie Fimmg congresso: Incontri e gestione rapporto fornitori per congresso Fimmg (Rifipac, Milli targhe) (Dev, Viv) Previasme: Metaidentità naming, Rie, Dev, Viv Previasme: Metaidentità documento (Rie) Formazione: Incontri Abbott per progettazione comunicazione e stand (Viv, Rie, Dev) Fimmg congresso: colli 24, 25 e 28 (Viv) Fimmg congresso: presentazione PdC a comitato strategico, Rie, Viv, Dev, Mal Fimmg congresso: presentazione PdC a Missiroli, Cil e Dug, Rie, Viv, Mal Galeno: Newsletter elettronica (3) Rie Galeno: Notiziario (5) Dev Galeno: Redazionale Ame (12) Rie Galeno: Congresso Simg centro (12), Viv Formazione: Corso su costruzione di un blog a Napoli, 24, (Rie) Previasme: Monitoraggio produzione, (25) Viv Galeno: Genova, Simg Liguria (25-26) Viv Galeno: Report budget (28) (Viv) Congresso Fimmg: Prenotazioni voli, soggiorni, trasfert, Viv Assomedico: Riprogettazione schede prodotto (dev, viv) Fondazione: Incontro per collana di libri premio immigrazione (Rie/Dev) Fondazione: Incontro per Premiazione concorso Disegna l'Africa (Dev) OTTOBRE Fimmg congresso: guida PdC per squadra, Rie, Dev Fimmg congresso: presentazione PdC e guida per squadra, Rie, Dev AlterEgo: Welcome kit, Rie, Dev, Viv, Mal AlterEgo: Riprogettazione documentazione, Rie, Dev, Viv, Mal Galeno: Newsletter elettronica (2) Rie Galeno: Redazionale Ame (12) Rie Galeno:Forte Village, Congresso Fimmg Nazionale Rie/Dev/Viv Assomedico: progettazione e scrittura testi per libretto Pdc (Dev,Rie,Viv) AlterEgo: riunione con Dom e Lob, corsi del Sumai (Rie, Viv, Dev, Mal) AlterEgo: corsi del Sumai, progettazione banner per postazione (dev) AlterEgo: corsi del Sumai, contatti per pubblicità e veicolazione Ip AlterEgo su Medical Network (Viv) AlterEgo: progettazione annuncio stampa su Medical Network (Viv, Dev, Rie) AlterEgo: inserimento annuncio stampa su Medical Network (Viv) AlterEgo: progettazione Ip AlterEgo su Medical Network (Dev, Rie, Viv) AlterEgo: veicolazione Ip AlterEgo su Medical Network (Viv)

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214 AlterEgo: progettazione cartolina preaffrancata AlterEgo su Medical Network (Dev, Rie, Viv) AlterEgo: veicolazione cartolina preaffrancata AlterEgo su Medical Network (Viv) AlterEgo: sms per Sumai, Rie, Dev, Viv AlterEgo: banner sito Sumai, Rie, Dev AlterEgo: sito vetrina, foto, Rie Fondazione: premiazione Disegna l'Africa AlterEgo: documento le fasi e gli strumenti (Rie) Congresso Fimmg: Questionario di gradimento, Rie Galeno: Crotone, Congresso Simg Calabria (23-24) Viv Assomedico: Schede prodotto, Dev, Viv Standby per inquadramento strategico Previasme: Monitoraggio produzione (26) Viv AlterEgo: Sms, Rie, Viv, Dev, Mal, non concordati i contenuti NOVEMBRE Galeno: Messina, Fimmg provinciale, Viv Galeno: nazionale Simg, Rie Galeno: Newsletter elettronica, (3), Rie Galeno: fotogallery congresso sito, Rie Galeno: Notiziario (Speciale Forte Village), (5), Dev Galeno: Redazionale AME, (12) Rie Galeno: Firenze, Congresso Simg Nazionale (26-28) Rie, Dev Galeno: Aggiornamento sito, Rie Previasme: Aggiornamento sito, Rie Galeno: Chiavetta documentazione, Rie, Dev, scelta la versione cartacea Galeno: Aggiornamento scheda adesione, Dev, Rie Assomedico: Manuale di stile, Rie Assomedico: Regolamento, Rie, Dev Assomedico: Codice etico, Rie, Dev, Viv AlterEgo: Informativa, Rie, Dev, Dev AlterEgo: Sito vetrina foto, Dev, Rie Fondazione: Calendario Galeno, Rie, Dev. Fondazione: Calendario Ame: Rie, Dev AlterEgo: Telemarketing, Rie, Viv, Dev, Mal Assomedico: Riprogettazione prodotti, Rie, Viv, Dev, Mal AlterEgo: indagine Documentum per pannello web, Rie, Dev, Mal AlterEgo: programmatori per sito. AlterEgo: scheda d'adesione Rie, Dev DICEMBRE Galeno: Newsletter elettronica (3) Rie Galeno: Lettera per il nuovo anno soci (Rie) Galeno: Impaginazione Albo soci, Rie, Dev Galeno: impaginazione Regolamento, Dev Previasme:Creazione immagine coordinata Cena di Natale aziendale, biglietti d’auguri (10) Dev Galeno: Redazionale Ame (12) Rie Previasme:Newsletter elettronica (15) Dev Previasme: Mailing Auguri di Natale, (18) Viv Galeno: Report budget (23) Previasme: Monitoraggio Produzione (23) Viv Previasme: struttura sito Assomedico: struttura sito Galeno: struttura sito. AlterEgo: aggiornamento manuale di stile, Rie


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GENNAIO 2010 Previasme: Scadenza Rc Fimmg (31) Previasme: Rinnovo registrazione marchio Assomedico (10) Viv NOTA – All’interno di questo calendario non sono presenti alcune attività che non hanno una data di scadenza definita e che ancora sono in fase di approvazione: Interfaccia applicativi web (S.N) Metaidentità: Previanews, previsto nel Piano di miglioramento continuo Redazionali vari (S.N) Galeno: Iniziative promozionali Galeno e Praesidium: Modulistica Galeno: Lettere ai soci (S.N) Assomedico: Iniziative promozionali Previdenti Previasalute Galeno: Studio target giovani medici che iniziano in Continuità assistenziale (Focus Group, borsa di studio) Galeno: Telemarketing medici di Roma (piano su misura e dispoibilità di appuntamento con i venditori) Galeno: Iniziativa per piccoli congressi (totem e servizio di sms)

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217 Lun 11 mag 09 Ril. 2.0 (Rie)

Regole d'ingaggio dell’ufficio Marketing Previasme Il Mktg pianifica le proprie attività per la settimana successiva ogni venerdì in fine giornata. Gli uffici, entro tale termine, sarebbe opportuno indicassero i progetti da inserire nel calendario, comunicando la scadenza prevista. Per una più agile gestione delle scadenze è consigliabile che le richieste non arrivassero tutte venerdì e le scadenze non convergessero tutte lunedì, in modo da comprendere la priorità, anche rispetto alle altre. La pianificazione settimanale sarà on line nella sua versione definitiva lunedì mattina. Nel caso in cui ci sia un'emergenza per la stessa settimana, che non trova spazio nel calendario, e quindi che richiede uno spostamento di un’attività di un altro ufficio, la scelta dovrà essere dapprima concordata tra i due uffici coinvolti e successivamente comunicata al Mktg. Il Mktg a sua volta prenderà in considerazione l'email di richiesta di sostituizione, che presenterà in copia conoscenza il responsabile del secondo ufficio coinvolto, senza verificare in prima persona l'avvenuto accordo. Non sarà inoltre possibile accettare sostituzioni per il giorno stesso (se non in caso di operazioni estremamente veloci che non richiedano una vera e propria sostituzione).

PRESENTAZIONE DEL PROGETTO

Ogni progetto presentato all’ufficio dovrà indicare se essere gestito in marketing operativo o strategico (in caso di margini di tempo adeguati). Questo per consentire all’ufficio di attivare due diverse procedure di gestione, che riportiamo di seguito.

Gestione in marketing operativo L’ufficio richiedente dovrà indicare al Mktg il responsabile dei contenuti, delle correzioni e delle approvazioni degli esecutivi, e fornire indicazioni chiare ed univoche su cosa e come si desideri realizzare (testi, formati, mezzi). I testi sarà opportuno fornirli corretti e completi in un’unica soluzione. L’ufficio marketing avrà il compito di “mettere in bella” le indicazioni fornite, ma non avrà alcuna responsabilità sui risultati: potrà dare suggerimenti direttamente al responsabile del progetto.

Gestione in marketing strategico Maurizio Donnini, Roberto Pallini e Beatrice Lomaglio (per la Fondazione) dovranno indicare i risultati e gli obiettivi che si desidera raggiungere con il progetto. Il mktg a sua volta presenterà un Pianno di comunicazione che sarà oggetto di negoziazione con il richiedente, al fine di individuare le attività da svolgere in vista del risultato indicato. Qualora il richiedente lo ritenga opportuno potrà portare la decisione al comitato strategico. Una volta approvata congiuntamente la versione definitiva, il mktg, con potere decisionale, attuerà le attività previste dal Piano di comunicazione, aggiornandolo nell'evoluzione del progetto. L'ultimo rilascio del Piano di comunicazione sarà pubblicato sulla piattaforma Google.

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gio 09 apr 09 ril 1.0 (Rie)

Guida piattaforma Google per la squadra Marketing Previasme FINALITÀ La piattaforma Google che qui presentiamo ha lo scopo di condividere ed organizzare con l'intera struttura le attività e le scadenze della squadra Marketing (da ora Mktg) per una più efficace organizzazione del lavoro di tutti gli uffici coinvolti.

OBIETTIVI La scelta di appoggiarsi agli strumenti messi a disposizione da Google è stata dettata dalle seguenti considerazioni: • avere uno strumento sempre consultabile perchè on line • avere uno strumento che consentisse la condivisione delle sezioni utilizzate • approfittare della varietà dei prodotti offerti da Google e della loro integrazione • la facilità di utilizzo • l'indipendenza che ogni utente ha nell'accedervi

SOGGETTI COINVOLTI Mktg •

pubblicazione e modifica dei documenti e del calendario

Maurizio Donnini, Roberto Pallini, Gianni Duca, Beatrice Lomaglio • consultazione dei documenti e del calendario • richiesta di modifiche • scelta di altri figure con le quali condividere la piattaforma • trasferimento del know how

LINEE GUIDA La piattaforma Google

Creazione account Google Per poter accedere agli strumenti utilizzati è necessario creare un account google attraverso il proprio indirizzo email. In questa guida l'esempio sarà fatto con l'indirizzo: e.ripanti@previaservizi.it. 1. accedere al sito www.google.it 2. cliccare sul link accedi in alto a destra 3. cliccare sulla voce Crea un account ora 4. compilare il form seguente con i seguenti dati: indirizzo email: e.ripanti@previaservizi.it password: eripanti


219 5. attesa della Email di conferma di Google e attivazione dell'account attraverso il link presente nel corpo della email. L'account è così creato come appare dalla stessa homepage di Google, in alto a destra.

Condivisione dei documenti e del calendario A questo punto è necessario comunicare al Mktg i dati di creazione dell'account (email e password) perchè si proceda con la condivisione degli strumenti a disposizione. Sarà infatti compito del Mktg attivare le autorizzazioni per la visualizzazione dei prodotti, al fine di velocizzare l'operazione. Una volta effettuata l'autorizzazione, l'utente potrà modificare la propria password nella homepage personale.

Come accedere alla piattaforma e i suoi strumenti

1. accedere a www.google.it 2. cliccare su Accedi (in alto a destra) ed effettuare il login 3. se l'accesso è andato a buon fine comparirà il nome dell'utente in alto a destra 4. cliccare su account personale per accedere alla homepage dell'utente. Come evidente in questa pagina sono presenti ad un primo livello i servizi attivati. Nel nostro caso questi sono Calendar e Documenti.

Uso di Calendar Questo strumento prevede la registrazione on line di eventi all'interno del proprio calendario. Ogni utente può produrre tanti calendari quanti vuole e condividerli con gli utenti di Google. In questa logica il Mktg ha pubblicato sei calendari. Questi sono: Squadra Marketing (arancio) le attività e riunioni che coinvolgono contemporaneamente Dev, Rie, e Dev. Occasionalmente è presente anche Mal. 01. arrivi (rosso) la registrazione di quello che deve arrivare all'ufficio (conferme, file, approvazioni etc.) 02. partenze (marrone) la registrazione di tutto quello che è spedito dal Mktg. 03. sala riunioni (giallo) disponibilità della sala riunioni di viale tiziano. eleonora (blu) le attività che riguardano esclusivamente eleonora valentina (verde) le attività che riguardano esclusivamente valentina veronica (viola) le attività che riguardano esclusivamente veronica. Sebbene ogni utente Google possa modificare il colore dei calendari, consigliamo di mantenere le indicazioni sopra riportate a favore dell'omogeneità della visualizzazione. Sotto la voce Altri calendari compare l'elenco dei calendari Mktg condivisi. Per non visualizzare dalla griglia settimanale (o giornaliera o mensile) uno o più di questi, è sufficiente cliccare sopra il nome del calendario dal menu. Ogni attività presenta l'opzione di inviare una notifica per il ricordo della stessa. Visualizzazione dettagli attività.

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220 Ogni attività registrata presenta dei dettagli. Per poter visualizzare questo ultimi basta cliccare sul nome dell'attività oppure, se questo non è evidente, cliccare sopra l'area colorata e successivamente scegliere l'opzione altri dettagli, visualizzata nel fumetto. A questo punto si apre la pagina dei dettagli dal quale è possibile conoscere la descrizione dell'attività, il luogo dove è svolta e i possibili commenti inseriti. Note redazionali delle attività La pubblicazione delle attività segue delle semplici norme redazionali. Ogni oggetto dell'attività è identificato da una sigla. Questa è quella che compare nel titolo della attività. Rispetto allo stato dell'attività stessa la sigla è preceduta dalla seguente nomenclatura: P20.3P20.3 esempio di sigla di un progetto, presente nel siglario. - attività in corso Fatto. P20.3 - attività conclusa ma progetto non ancora finito Spostato P20.3 - attività spostata (motivazione presente nei dettagli) Eliminato P20.3 - attività cancellata (motivazione presente nei dettagli) Chiuso P20.3 - l'intero progetto si è concluso con l'attività in oggetto.

Documenti Il secondo prodotto attivato nella piattaforma è Documenti. In questo spazio sono presenti documenti di sola lettura redatti dal Mktg. Nella homepage di Documenti è possibile vedere gli utenti che condividono la lettura dei file presenti. All'interno di questa sezione sono presenti: Siglario.xls: che contiene le sigle dei progetti Caledario.doc: l'elenco dei progetti raggrupati per i mesi Guida piattaforma Google.doc: la presente guida Sarà possibile integrare questa sezione secondo necessità.


221 gio 07 gen 10 ril 3.0 (rie) Piano di Comunicazione

2009: report mktg FINALITA' Il presente Piano di Comunicazione si prefigge lo scopo di trasformare l'analisi delle attività del cosiddetto "ufficio mktg" di Previasme in un momento di riflessione più ampia, in stretta relazione alla dualità "operativo, strategico". A partire da un'analisi ragionata di quello che abbiamo fatto proponiamo ipotesi di miglioramento, verso l'interno e verso l'esterno, per il 2010, oltre a capitalizzare l'esperienza con una comunicazione verso i pubblici istituzionali.

SOMMARIO FINALITA' PUBBLICI Pubblici diretti OBIETTIVI MESSAGGI NOTA METODOLOGIA: IL SIGLARIO La logica del siglario Vantaggi e criticità NOTA INTRODUTTIVA: OPERATIVO O STRATEGICO? LINEE DIRETTRICI Linea direttrice 1. Verso il comitato strategico La riorganizzazione dell'ufficio

Linea direttrice 2. Verso i quadri e i dirigenti Previasme Il piano di miglioramento continuo

Linea direttrice 3. Verso i pubblici istituzionali Non solo per i pubblici istituzionali

PUBBLICI Pubblici diretti: • • •

comitato strategico e ufficio mktg; quadri e dirigenti Previasme; pubblici istituzionali (vertici di Fimmg, Enpam, Galeno, compagnie, etc.).

OBIETTIVI Per il comitato strategico e ufficio mktg: • la presentazione della struttura organizzativa 2010 alla luce dell'attività svolta nel 2009; • la proposta delle priorità per il 2010; • l'avvio, con il primo manuale, della collana Assomedico edita da Officine Einstein editore. Per i quadri e dirigenti Previasme: • la nuova organizzazione mktg per il 2010; • la presentazione della sintesi sui progetti realizzati nel 2009; • la riflessione in merito alle relazioni tra uffici;

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222 la proposta di un modello per l'attività di valutazione e presentazione dei risultati per le famiglie aziendali. Per i pubblici istituzionali • la presentazione di un volume che metta in evidenza l'affidabilità e l'originalità del broker Previasme.

MESSAGGI Per il comitato strategico e ufficio mktg: • questo è quello che abbiamo fatto; • come finalizzarci meglio per il 2010; • i risultati raggiunti dalle diverse realtà meritano un palcoscenico esclusivo. Per i quadri e dirigenti Previasme: • come lavorare meglio nel 2010; • questo è quello che abbiamo fatto nel 2009; • come valorizzare i risultati positivi raggiunti. Per i pubblici istituzionali • siamo originali e competenti.

NOTA METODOLOGICA: IL SIGLARIO L’analisi svolta per il comitato strategico, per i quadri e i dirigenti della Previasme si è basata sul siglarioAggiornato al 30 dicembre 2009. compilato durante l’anno dall’ufficio mktg e che svolge le funzioni di: • identificare in modo univoco il progetto; • tracciare le informazioni utili per la gestione e archiviazione; • recuperare dati necessari per la valutazione. Allegato 1. Il siglario

La logica del siglario Il progetto principale è “esploso” nei singoli progetti che lo compongono (azione, iniziativa, strumento, attività), legati alla voce superiore attraverso la sigla. Ad esempio: Progetto (principale): Prev 26, Congresso Fimmg. (Sotto) progetto: Prev 26.33, Badges Assomedico e Galeno. Ogni progetto è "marchiato" da alcune variabili. Queste sono: • sigla; • sigla n.; • descrizione; • priorità (chiuso, oggi, in lavorazione, ...); • data chiusura; • capo progetto; • data inizio; • famiglia (AlterEgo, Assomedico, ...); • tipologia (operativo, strategico); • origine (2008, 2009, 2010).

Vantaggi e criticità I vantaggi del siglario sono: • la facilità di adattamento e aggiornamento (anche perché on line); • la duttilità dell’incrocio dei dati; • la possibilità di personalizzazione. Mentre, le sue criticità: • una rigidità da comprendere perchè valore dello strumento. Il siglario è uno strumento rigido perché deve dare informazioni univoche, ma anche flessibile in quanto chiamato ad adattarsi allo sviluppo del progetto. Queste


223 continue scosse di assestamento possono causare, a volte, l'applicazione di logiche diverse nel tempo. Nelle elaborazioni che sono state fatte, il siglario registra il numero di progetti e non l'impegno richiesto.

NOTA INTRODUTTIVA: OPERATIVO O STRATEGICO? Tra le molte novità che il nostro ufficio ha vissuto nel 2009, ce n'è una che ha modificato radicalmente l'approccio al lavoro, influenzando ritmi, tempi, competenze, risposte, non solo interne a viale Tiziano ma, di riflesso, anche nel resto dell'azienda. Parliamo della distinzione tra marketing operativo e marketing strategico. Marketing operativo Il marketing operativo ha lavorato secondo la logica di soddisfare subito la richiesta, senza analizzarla. Il motto è "Cotto e mangiato". L'ufficio, in questo modus operandi, è un imbuto. Tutto, e immediatamente, passa attraverso il collo dell'imbuto, una strettoia, necessaria per dare una forma. Non c'è alcuna selezione del contenuto. Marketing strategico Questo approccio prevede la valutazione, la riflessione di tutti gli aspetti del progetto, per raggiungere un'unione di forma e contenuto, efficace e di qualità. Il motto è "Attacchiamo il cervello!" In questa modalità l'ufficio è un setaccio. Il grano è diviso dalla pula, ma ci vuole del tempo, delle scosse del setaccio e anche un po' di vento. I due approcci sono inconciliabili nell'utilizzo del tempo, elemento inopportuno per l'operativo, necessario per lo strategico. Diversi anche nei valori: l'operativo richiede efficienza, lo strategico ricerca l'efficacia. Nel 2008 è stato fatto quasi esclusivamente un marketing operativo, mentre nel 2009 un ruolo importante è stato attribuito anche al marketing strategico che ha faticato a trovare un suo spazio, assediato dalla pressione dell'operativo. Più volte, sia internamente che esternamente, l'ufficio mktg ha affrontato questa distinzione e molte sono state le riflessioni fatte e che sono ancora in corso. Desideriamo qui anticipare una conclusione che coinvolgerà il 2010: le attività di comunicazione realizzate nel 2009, in realtà, possono essere catalogabili in quattro aree: Marketing operativo: assistenza alla vendita, attraverso la realizzazione dei strumenti di promozione necessari. Ad esempio: preparazione materiale per i congressi. Elaboratorio (Officine Einstein): studi, ricerche, concetti, idee per arrivare all'ideazione di prodotti, azioni, iniziative rivolte al mercato. Ad esempio: AlterEgo.

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224 Comunicazione istituzionale: azioni di comunicazione finalizzate alla coltivazione delle relazioni con i pubblici influenti e di interesse per le diverse realtà aziendali. Ad esempio: congresso nazionale Fimmg. Comunicazione interna che secondo le teorie più attuali, e applicando il principio della "comunicazione come comportamento", è il risultato di un'integrazione tra la comunicazione, la formazione, la riorganizzazione (strutturale e procedurale) che si compone in un piano di miglioramento continuo.

LINEE DIRETTRICI

Al fine di raggiungere gli obiettivi prefissati nei confronti del comitato strategico, dei quadri e dei dirigenti della Previasme (pubblici 1 e 2), proponiamo la realizzazione di incontri dove presentare l'analisi dell'attività svolta nel 2009 e le prospettive per il futuro. Questi incontri saranno incentrati su degli specifici report e ai quali va aggiunto un terzo strumento per i pubblici istituzionali.

Linea direttrice 1. Verso il comitato strategico Per l'incontro con il comitato strategico il report presenterà tutti i progetti realizzati nel corso del 2009 (secondo un'impostazione analitica e dettagliata), presentati da una breve sintesi degli aspetti più rilevanti. Rispetto allo strumento di registrazione dei progetti, il siglario, il report presenterà l'analisi dei tempi e delle risorse dedicate ai progetti, oltre che alla tipologia. La scelta di evidenziare queste variabili deriva dalla volontà di porre in evidenza alcune premesse per la proposta del 2010. Allegato 2. 2009: un anno da mktg La riorganizzazione dell'ufficio mktg L'inconciliabilità tra operativo e strategico e la tendenza dell'ufficio mktg a virare i progetti verso lo strategico entra in contraddizione con la necessità delle varie famiglie aziendale di mantenere l'operativo (ricorrere all'imbuto). Per questo proponiamo la divisione tra le figure dedicate allo strategico e quelle per l'operativo, con l'aggiunta di tre persone. Per i progetti di marketing strategico, di comunicazione istituzionale e del piano di miglioramento continuo le figure previste sono tre: un redattore dedicato alla stesura di documenti di presentazione e dei testi per i diversi strumenti, un graphic designer e una terza persona alla quale affidare la logistica e l'organizzazione interna dell'ufficio. Questa ossatura organizzativa è in grado di gestire e seguire l'ingresso di specifiche professionalità da dedicare a specifici nuovi progetti. La realizzazione dei progetti operativi sarà invece affidata a due persone: un account, dedicato alla gestione delle relazioni con gli uffici richiedenti e un graphic designer. Per la stesura dei testi si può pensare all'inserimento di un copy, magari secondo una modalità part time. La flessibilità di quest'ultima figura dipenderà anche da quanto i quadri si renderanno disponibili nella stesura dei testi per i progetti richiesti. Le risorse dedicate sia al marketing operativo possono operare sotto le vendite o sotto la produzione. In alternativa possono lavorare nello stesso contesto dell'elaboratorio, che svilupperà il marketing strategico, per facilitare la supervisione del marketing operativo e per far respirare a quest'ultimo l'aria dello strategico.


225 Linea direttrice 2. Verso i quadri e i dirigenti Previasme L'incontro servirà a presentare la nuova struttura interamente dedicata al marketing operativo. Contestualmente sarà utile discutere delle relazioni interne tra gli uffici e delle modalità di collegamento delle filiere produttive, per introdurre modalità che generino risparmio di tempo sull'intera filiera e non solo su una parte a discapito di quella successiva. Il secondo report dedicato ai quadri e ai dirigenti Previasme sarà, quindi, incentrato intorno a quattro variabili presenti nel siglario: • famiglia; • priorità; • origine; • tipologia. Sebbene sia prevedibile che le prime due variabili susciteranno maggiore interesse nel pubblico, abbiamo inserito anche origine e tipologia perché sono necessarie per evidenziare alcuni aspetti forse interni all'ufficio, ma in ogni caso influenti anche sulle risposte date verso l'esterno. A fronte di una ipotizzabile percezione di ritardo e di scarse risposte dell'ufficio mktg, i dati parlano di un'attività più che doppia, in termini di progetti, rispetto al richiesto all'inizio del 2009. Allegato 3. 2009: l'eterna lotta tra strategico e operativo Il piano di miglioramento continuo Come risolvere l'eterna lotta tra operativo e strategico? Attraverso un percorso integrato di crescita per saper chiedere cose ottenibili, dare risposte riscontrabili, saper gestire efficaciemente i tempi propri e altrui, integrare i processi, raggiungere obiettivi di qualità.

Linea direttrice 3. Verso i pubblici istituzionali La terza forma di report sarà un manuale della collana Assomedico, uno strumento di comunicazione istituzionale dal titolo: Ops! Operativo o strategico? Il volume racconterà l'esperienza e i risultati raggiunti dall'ufficio attraverso il "dilemma" operativo o strategico, ripercorso anche tramite elementi teorici (dagli strumenti operativi a quelli concettuali), per dare una risposta alla domanda proposta nel titolo. Allegato 4. Piano di comunicazione di "Ops!" Non solo per i pubblici istituzionali Il manuale "Ops!" si pone come secondo obiettivo quello di fare da battistrada ad un'iniziativa analoga che potrebbe coinvolgere nel 2010 tutte le realtà aziendali: la realizzazione del volume Assomedico che raccoglie tutti i report annuali delle diverse famiglie aziendali. "Ops!" diventerà l'occasione per la progettazione della struttura e della gabbia grafica che sarà poi proposta ai singoli uffici per la realizzazione del volume completo.

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227 PdC Abb1, ril 1.3 (rie) gio 30 lug 09

ForzaQuattro

Abbott al 2do evento nazionale congiunto Sibioc Simel

SINTESI Innovazione. Intensità. Sapienza. Soddisfazione. Le quattro mosse vincenti di Abbott per trovare il giusto equilibrio. Il piano di comunicazione vuole svilupparsi grazie a due metafore: la forza: l'elemento fisico; il quattro: il filo rosso. Il mood della presenza Abbott viaggerà quindi su frequenze legate all'offerta innovativa e consulenziale, declinata in quattro ambiti, che nella traduzione comunicativa, assumeranno la veste di mosse vincenti. Questo il legame con l'elemento più innovativo, ed evidente, dello stand: un campo di ForzaQuattro dove i partecipanti potranno cimentarsi in piccoli tornei, sperimentando come è possibile divertirsi anche in occasioni "di lavoro". L'integrazione degli elementi chiamati in causa sarà globale, per raggiungere, nei fatti, il giusto equilibrio.

SOMMARIO FINALITA' OBIETTIVI Obiettivi generali Obiettivi operativi PUBBLICI Diretti Indiretti Istituzionali MESSAGGI Per i pubblici diretti Per i pubblici indiretti Per i pubblici istituzionali NOTA METODOLOGICA Forza Quattro ForzaQuattro LINEE DIRETTRICI Linea direttrice 1. Lo stand 1.1 I quattro poli, 1.2 Un'immagine hi tech, 1.3 Il centro: l'equilibrio e l'attrazione 1.4 Dentro o fuori? Linea direttrice 2. ForzaQuattro 1.1 Quando la forza è doppiamente fisica 1.2 Forza quattro più uno 1.3 Il tempo del gioco 1.4 il meccanismo del mini torneo Linea direttrice 3. Gli altri campi 1.1 Il truck: l'innovazione su quattro ruote 1.2 I workshop: vieni e vedi 227


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1.3 Le cene: la forza delle relazioni 1.4 In sinergia: un grande campo magnetico Linea direttrice 4. I vettori della comunicazione 1.1 I video: al di là della fisica 1.2 I gadget: un piacevole, e divertente, ricordo 1.3 La comunicazione Abbott 1.4 I raccordi Linea direttrice 5. I costi ALLEGATI Allegato 1. I possibili claim Allegato 2. Il rendering dello stand Allegato 3. Il regolamento del torneo

FINALITA' La strategia ideata a supporto della presenza di Abbott al 2do evento nazionale congiunto Sibioc, Simel si pone la doppia finalità di comunicare contenuti scientifici attraverso un linguaggio innovativo e accattivante che fa del gioco il vettore dei contenuti e, nello stesso tempo concentrare l'attenzione dei pubblici presenti sulle quattro linee dell'offerta che rendono Abbott all'avanguardia nel proprio mercato di riferimento: i prodotti (innovazione), la tecnologia (intensità), la consulenza (sapienza), la customer satisfaction (soddisfazione). Quindi lo stand diventa il media utilizzato per presentare le quattro mosse Abbott per raggiungere l'equilibrio perfetto del laboratorio di analisi: l'innovazione, l'intensità, la sapienza e la soddisfazione.

PUBBLICI Diretti • •

Dirigenti, primari, laboratoristi, biologi e tecnici che operano in aziende ospedaliere pubbliche del territorio nazionale; dirigenti, laboratoristi, biologi e tecnici che operano in piccoli e medi laboratori privati di Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e del centro sud in generale.

Indiretti • • •

Competitor presenti all'evento; staff Abbott presente all'evento; vertici Abbott presenti o informati dell'evento.


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Istituzionali

Opinion leaders delle più rappresentative società scientifiche.

OBIETTIVI Obiettivi generali • • • •

• • •

Confermare Abbott interlocutore autorevole grazie alla forte implementazione della sua offerta. Comunicare la decisa vocazione di Abbott verso la ricerca, non solo per i prodotti ma anche nei servizi di consulenza e assistenza. Comunicare un'immagine innovativa di Abbott mettendo in evidenza il vantaggio competitivo dell'assistenza consulenziale e organizzativa. Rendere lo stand Abbott un polo di attrazione per tutti i partecipanti all'evento e contemporaneamente uno snodo verso le altre aree di interesse Abbott. Rendere lo stand non un luogo di passaggio, ma uno spazio per restare, conoscere e incontrare. Realizzare una sinergia tra i diversi poli della presenza Abbott (truck, cene, stand, workshop). Avviare una comunicazione strategica integrata intorno alle quattro declinazioni dell'offerta Abbott.

Obiettivi operativi • • • • •

Realizzare uno stand funzionale e accattivante secondo una linea hi tech. Realizzare un momento ludico dove la conoscenza e l'aggiornamento possono essere veicolati in una forma divertente. Rendere visibile l'efficienza e l'efficacia delle soluzioni Abbott. Amplificare la presenza di Abbott tra i diversi luoghi di incontro. Mantenere una decisa coerenza tra i diversi strumenti di comunicazione.

MESSAGGI

Per i pubblici diretti •

Per ottimizzare il lavoro del tuo laboratorio Abbott ti offre l'innovazione, la tecnologia, la consulenza, e il customer service: raggiungi l'equilibrio con le quattro mosse Abbott. Con Abbott ti aggiorni divertendoti: diventa campione in ForzaQuattro.

Per i pubblici indiretti • • • •

Competitor: Abbott è innovativa, e sorprendente, anche durante i congressi. Competitor: Abbott dimostra che è possibile comunicare la ricerca scientifica in modo accattivante e attrattivo. Vertici: Abbott Italia, e in particolare Abbott Diagnostic, si distingue anche per la comunicazione. Staff: quest'anno è divertente partecipare all'evento nazionale congiunto Sibioc, Simel.

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Per i pubblici istituzionali • • • •

Abbott è un interlocutore autorevole nel campo della ricerca e dell'innovazione (workshop). Abbott dimostra che è possibile affrontare temi altamente specialistici con modalità attraenti e comprensibili (ForzaQuattro). Abbott mantiene le promesse. Abbott si dedica alla vita, in tutti i suoi aspetti.

NOTA METODOLOGICA Forza La comunicazione dello stand Abbott si declina attraverso una metafora propria del mondo della fisica, la forza e più esattamente il terzo principio della dinamica che recita ad ogni azione corrisponde sempre una reazione uguale e contraria. E' questo il principio dell'equilibrio, la soluzione che Abbott offre ai centri diagnostici.

Quattro

Il secondo termine chiave della comunicazione è il quattro, che deriva dagli altrettanti corner dell'offerta di Abbott: i prodotti, la tecnologia, la consulenza e la customer satisfaction. Questi sono tradotti all'interno della metafora fisica in quattro forze: L'innovazione: i prodotti di Abbott (strumenti e reagenti) frutto della continua ricerca scientifica che ha portato a risultati d'avanguardia. L'intensità: la competenza tecnologica di Abbott che le permette di proporre la migliore integrazione fra le tecnologie e i bisogni dell'attività di laboratorio. La sapienza: la consulenza che Abbott offre nell'ottimizzazione dei processi. La soddisfazione: attraverso i diversi servizi di assistenza e di customer satisfaction per i propri clienti. Queste quattro forze sono applicate da Abbott nella sua presenza sul mercato, diventando così le quattro mosse vincenti. Inoltre, in riferimento al terzo principio della dinamica, è possibile ricondurle ai concetti: azione: l'innovazione e l'intensità reazione: la sapienza e la soddisfazione Il quattro non è tuttavia presente solo all'interno dello stand quale leva comunicativa, ma diventa il filo conduttore che lega e amplifica l'intera presenza presso il centro congressuale. Sono infatti quattro i luoghi di incontro con Abbott: lo stand, i workshop, le cene, il truck.

ForzaQuattro

A questo punto non ci resta che unire i due poli della comunicazione per comprendere il ruolo dell'elemento più "stravagante" dello stand: il gioco, a grandezza umana, del ForzaQuattro. Questo gioco è un cosiddetto gioco risolto: esiste una combinazione di mosse sempre vincente, così come è sempre vincente l'equilibrio che le quattro mosse Abbott permettono di raggiungere ai laboratori diagnostici. Questa natura appare particolarmente adatta ai nostri scopi perchè comunica l'invincibilità delle mosse


231 Abbott nel raggiungimento dell'equilibrio, quasi come se fosse una "soluzione scontata". ForzaQuattro diventa così la concreta e giocosa esperienza dei due concetti sopra declinati: l'equilibrio che si raggiunge attraverso le quattro mosse Abbott (Allegato 1). Data questa premessa, si svilupperanno ora quattro linee direttrici che affronteranno i singoli aspetti fino ad ora accennati.

LINEE DIRETTRICI Linea direttrice 1. Lo stand: un campo di forze 1.1 I quattro poli Lo spazio dello stand può essere descritto come il campo delle quattro forze, dove Abbott dimostra e incontra i suoi clienti applicando le quattro mosse. Per questo i quattro angoli dello stand sono rappresentati dalle mosse e delimitano in questo modo lo spazio, e l'identità, aziendale (Allegato 3). Con l'eccezione del cieletto con il logo Abbott i quattro claim delle mosse Abbott (innovazione, intensità, sapienza e soddisfazione) saranno le uniche scritte che compariranno sullo stand. Tutto lo stand è concentrato a comunicare questa combinazione vincente!

1.2 Un'immagine hi tech La progettazione dello stand conferma la vocazione all'innovazione e alla ricerca di Abbott. Attraverso un design essenziale e funzionale e grazie all'installazione di quattro schermi al plasma, l'impressione è di uno spazio altamente hi tech ma non freddo e asettico, perché arricchiti da un noto elemento ludico, la scacchiera del ForzaQuattro. Questa scelta vuole anche essere un elemento di rottura, e quindi di attenzione, per chi è abituato a lavorare in un ambiente asettico, in continuità con l'obiettivo di rendere familiare la scienza.

1.3 Il centro: l'equilibrio e l'attrazione Le quattro forze convergono al centro che, come indica il principio della dinamica, è il punto di equilibrio, la soluzione di Abbott. Per questo motivo lo stand prevede al centro lo spazio per l'incontro e la conoscenza dello staff aziendale che potrà offrire la propria consulenza al pubblico presente, diventando così il centro d'attrazione per i partecipanti.

1.4 Dentro o fuori? Così come ora descritto lo stand sembra focalizzare la dinamica della presenza esclusivamente nel suo centro. Se questo rappresenta uno degli obiettivi, potrebbe risultare riduttivo e per questo è compensato da almeno tre altre soluzioni: La presenza degli schermi che consentono sia di condividere l'attività dello stand a chi è fuori sia di realizzare una sorta di "dono dell'ubiquità". Il continuo richiamo verso gli altri poli della presenza di Abbott.

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232 La stessa natura ad isola dello spazio riservato, che consente una visuale a 360 gradi.

Linea direttrice 2. ForzaQuattro: giocare con la fisica 1.1 Quando la forza è doppiamente fisica Sebbene già sia stato spiegato, il legame che unisce ForzaQuattro con la metafora della dinamica non è solo nel nome ma soprattutto in una caratteristica che lo rende diverso da tutti gli altri giochi da tavolo, grazie alla fisica (la disciplina): la forza gravitazionale. La particolarità del ForzaQuattro infatti risiede nell'avere la scacchiera in verticale e quindi funzionale perché presente la gravità. Ma il potenziale comunicativo di ForzaQuattro è aumentato anche dalla partecipazione fisica (corporale): il giocatore infatti è chiamato a essere fisicamente presente all'interno dello stand e a partecipare, date le dimensioni, con "tutto se stesso". Ogni giocatore cercherà quindi, fisicamente, di rompere l'equilibrio che il gioco tende a costruire grazie all'alternarsi dell'azione e reazione delle due squadre.

1.2 ForzaQuattro più uno Per sconfessare il detto "prima il dovere e poi il piacere" lo stand di Abbott fa sì che questi aspetti si accompagnino l'uno con l'altro supportandosi. Per questo all'interno del ForzaQuattro sarà presente una variante che prevederà la conquista del turno di gioco a seguito della risposta corretta ad una domanda di cultura generale, biologica e chimica, oppure legata ai prodotti Abbott.

1.3 Il tempo del gioco Lo stand non può essere "invaso" dal gioco. Per questo la presenza del ForzaQuattro deve essere raccolta in specifici momenti che rappresentano dei mini tornei indipendenti fra di loro. In questo modo è possibile sfruttare gli spazi angolari, nei momenti di non gioco, per l'incontro con i partecipanti, magari concentrando le comunicazioni intorno alle quattro forze offerte da Abbott. Inoltre questa soluzione consente anche di programmare una serie di appuntamenti dove il campo di forze Abbott diventa un campo da gioco con una maggiore spinta all'affluenza.

1.4 Il meccanismo del mini torneo Ogni mini torneo prevede la partecipazione di otto squadre, composte da quattro persone ciascuna, che contemporaneamente si sfidano l'una contro l'altra. Alla fine della prima manche, le squadre vincitrici (quattro) affrontano una semifinale e poi, con il medesimo criterio, passano alla finale. Ogni sfida prevede la partecipazione di un componente dello staff Abbott con il ruolo di moderatore e conduttore della sfida. Nel caso in cui fosse possibile, sono previsti due premi: la soluzione del gioco ForzaQuattro alle quattro squadre che raggiungono la semifinale e una coppa alla squadra vincitrice della finale. In questo modo si realizza un ulteriore legame con il quattro (Allegato 3).


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Linea direttrice 3. Gli altri campi: per una partecipazione dinamica 1.1 Il truck: l'innovazione su quattro ruote Il truck rappresenta il luogo deputato alla dimostrazione scientifica e quindi un approccio più tecnico all'evento. Questo tono tuttavia non entra in contraddizione con quello più generale della comunicazione (che come detto desidera alleggerirsi) proprio grazie alla particolarità del palcoscenico. L'utilizzo del truck comunica, nella sua natura, l'idea di originalità e di dinamica insita in ogni visione innovativa e votata alla ricerca.

1.2 I workshop: vieni e vedi Altro polo sono i workshop previsti per i due giorni centrali dell'evento, dove Abbott potrà sviluppare la propria comunicazione scientifica e in diretta dimostrare la sua competenza a 360 gradi.

1.3 Le cene: la forza delle relazioni Infine le cene, gli appuntamenti pensati per le relazioni istituzionali e commerciali, occasioni ghiotte anche per raccogliere le impressioni degli opinion leader sulla comunicazione proposta da Abbott.

1.4 In sinergia: un grande campo magnetico Attraverso le quattro declinazioni logistiche Abbott costruisce in questo modo un grande campo magnetico grazie alla sinergia che la comunicazione avrà il compito di creare, con i diversi strumenti messi a disposizione.

Linea direttrice 4. I vettori della comunicazione: richiami e ubiquità 1.1 I video: al di là della fisica Come accennato presso lo stand saranno istallati quattro schermi al plasma da 46 pollici che saranno i soli vettori della comunicazione non istituzionale. Questi consentiranno di oltrepassare i limiti della fisica proiettando a ciclo continuo quattro moduli di contenuti, nella "logica" dell'ubiquità: • il grande fratello dei centri diagnostici • le quattro mosse vincenti • la diretta di ForzaQuattro • la registrazione del truck e del workshop. L'utilizzo dello schermo, oltre ad amplificare l'effetto hi tech consente anche di comunicare immediatamente e ancora una volta la dinamicità aziendale.

1.2 I gadget: un piacevole, e divertente, ricordo Dopo tutto quello che abbiamo detto il gadget non può che essere un piccolo ForzaQuattro di plastica. Soprattutto chi avrà conquistato la soluzione alle

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234 semifinali potrà tornare a casa spacciandosi per un campione oramai indiscusso! (Allegato 4)

1.3 La comunicazione Abbott Nello stand saranno comunque presenti diversi strumenti di promozione realizzati direttamente da Abbot, che avranno lo scopo di alimentare l'informazione tecnologica e la comunicazione scientifica.

1.4 I raccordi Un altro vettore è rappresentato dagli insieme degli strumenti che avranno il compito di guidare i partecipanti nei diversi appuntamenti, nei tempi e nei luoghi. Questi potranno inoltre essere integrati tra di loro per dare una maggiore spinta alla partecipazione.

Linea direttrice 5. I costi Avremmo voluto fermarci alla linea 4 in continuità con la metafora, ma non si vive di sole metafore e quindi si conferma l'importo di 25 mila euro per la realizzazione (montaggio e smontaggio, arredi, ForzaQuattro, illuminazione, grafica e video inclusi) dello stand. Rimangono esclusi da questa cifra il personale allo stand, i contributi video e i gadget. Il pagamento è previsto il 30 per cento all'approvazione dell'incarico, il 30 per cento alla consegna dello stand e il saldo allo smontaggio dello stand.

ALLEGATI Allegato 1. I possibili claim • • • •

Raggiungi l'equilibrio con le quattro mosse Abbott Con Abbott il gioco è risolto Abbott si fa in quattro per voi L'innovazione su quattro ruote

Allegato 2. Il rendering dello stand Allegato 3. Il regolamento del torneo Da redigere alla luce del programma dettagliato del congresso.


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Caratteristiche tecniche dello stand L’area dello stand misura 48 metri quadrati ed è delineata da una pedana galleggiante, sorretta da una struttura metallica, con delle piastre ricoperte da feltro classe 1 antiincendio. Il magazzino, dall’area di 6 metri quadri, ha una struttura composta da pannelli bitamburati con rivestimento rinforzato con struttura a nido d’ape. Ogni pannello misura 1 metro di larghezza per 3 metri di altezza. Sulla parete esterna al magazzino che volge allo stand è installata un pannello grafico in forex, dallo spessore di 3 millimetri. Questa parete è illuminata da 4 fari a luci alogene da 150 watt ognuno. Il magazzino contiene: • il quadro elettrico di comando delle luci • la regia video con due lettori dvd (di cui uno di back up) • le scaffallature in metallo • l’appendiabiti. La copertura centrale (plafone) è realizzata in profilo di alluminio, sostenuto da 4 portali in tubo di ferro (diametro di 8 centimetri). La copertura sorregge 16 fari a luce alogena da 150 watt ognuno. Il soffitto è composto in PVC traforato. Ogni portale sorregge un plasma Nec da 42 pollici e alla base è presente un mobile, in legno rifinito con laccatura in bianco satinato. Il mobile contiene una scatola multipresa composta da 4 prese elettriche e sorregge 2 tasche porta depliant in plexiglass. Agli angoli dello stand si trovano le postazioni in legno rifinito con laccatura in bianco satinato. Ogni postazione prevede 4 sedute con altrettanti cuscini. Al centro dello stand la receptionist è composta da 2 semi banconi circolari, in legno rifinito con laccature in bianco satinato. I banconi hanno dei banconi all’interno e sono accompagnati da uno sgabello.

Testi per copertina del cd Una promessa per la vita Video realizzato in occasione della partecipazione di Abbott Diagnostic al secondo evento congiunto SIBioC, SIMeL da: Abbott Diagnostic Daniele Ottavi Monica Ventre Giuseppe Bonaccorso Salvatore Sacco Aaland, l’arcipelago della comunicazione Luca Massacesi: concept Paolo Colangeli: regia Daniele Carlevaro: montaggio Alessandro Ghezzi: (audiovisual graphic) progettazione grafica

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Hanno inoltre collaborato: Antonio Mannarino e Natals per il rendering dello stand Eleonora Ripanti per l'animazione delle diapositive Abbott ringrazia Dott.ssa Concetta Paparella primario del Laboratorio analisi Ospedale Grassi di Ostia Dott. Antonio La Gioia primario del Laboratorio analisi Spedali Riuniti di Livorno


237 Ven 31 lug 09 Ril. 2.0 (rie)

Kte174.1 Testi introduzione MERCATO: ESTENSIONE BATTUTE 2200 BATTUTE: 2013 L’estensione del mercato Un orecchio attento Le nuove sfide che il mercato offre ai player del credito al consumo si eseguono oggi su molteplici scale: la normativa, la gestione, la distribuzione. I musicisti del credito hanno il compito di porre un orecchio attento al contesto per trovare le risposte adatte alle esigenze dei diversi soggetti, accentuate dai nuovi rischi che l’allargamento del mercato ha posto in evidenza. Una ricerca raffinata che si potrà vincere attraverso una corretta lettura dello spartito del mercato e nel comporre melodie ed accordi che possano incontrare i gusti di mercato più vasto ed eterogeneo. Strategiche saranno allora la riorganizzazione gestionale e la presenza distributiva. Per dirla in termini metaforici la composizione e l’esecuzione del genere musicale del credito. Le possibilità di espandere il mercato sembrano numerose e capaci di suggerire un ampio margine di crescita. La normativa prospetta infatti una maggiore domanda soprattutto nell’ambito del B2C. Una crescita che tuttavia non si è evoluta come nelle aspettative verso una dimensione di massa. Perché? Sembra infatti che i player non abbiamo saputo ascoltare i bisogni espressi dal mercato, tanto da non aver trovato la chiave giusta per un dialogo efficace tra la domanda e l’offerta. Anche le convenzioni per i pensionati, se da un lato dimostrano la capacità di rispondere alle promesse di estensione offerte dalla normativa, nello stesso momento evidenziano la necessità di migliorare alcuni aspetti dell’offerta. Il richiamo al rafforzamento e allo sviluppo della propria competenza si fa quindi sempre più forte. Infine il mercato si estende anche in relazione al numero dei competitor chiamati ad eseguire la propria partitura. L’entrata in sala infatti dei player bancari se da un lato non ha modificato radicalmente il panorama della distribuzione, ha comunque evidenziato alcuni fattori di criticità facendo virare l’attenzione ai processi di consolidamento della leadership in chiave di integrazione, competenza, esperienza e affidabilità.

NORMATIVA: ALTEZZA BATTUTE 1200 BATTUTE: 1109 L’altezza della normativa Fin dove si può arrivare Lo scorso anno e i primi mesi del 2009 sono stati ricchi di trasformazioni nell’ambito della normativa. Gli enti regolatori, e più esattamente la Banca d’Italia e l’Isvap, hanno concentrato la loro attenzione sul mercato della cessione del quinto con degli

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238 interventi che hanno ridefinito profondamente il profilo del mercato e dei player coinvolti, influenzando anche l’aspetto economico. Nell’ambito della normativa infatti possiamo citare sia il nuovo regolamento dell’Isvap, sia l’attesa del prossimo regolamento della Banca d’Italia, due interventi che rappresentano una sorta di diapason dai quali partire per una corretta accordatura degli strumenti, ma che appaiono non sufficienti seppure necessari. Sebbene l’evoluzione coinvolga anche questo settore, ciò che fin qui appare chiaro è la profonda spinta verso una maggiore specializzazione ed integrazione dei diversi player coinvolti, per rispondere professionalmente alle ridefinizioni normative. Quello che il mercato e che la regolamentazione quindi suggerisce è una profonda trasformazione organizzativa e gestionale per una corretto equilibrio.

ORGANIZZAZIONE: AUDITORIUM BATTUTE 2000 BATTUTE: 1884 L’architettura di Ktesios Verso una sempre migliore acustica del credito La complessità del mercato e i rumori di sottofondo rappresentati dall’insorgere di nuove forme di rischio, richiedono un cambiamento nella struttura dell’organizzazione aziendale. Il passaggio che appare necessario vede lo spostamento dell’attenzione dalla sola logica della vendita ad una più completa capacità gestionale che possa rispondere alle nuove sfide. L’estensione del mercato, l’evoluzione della normativa e dell’approccio di vigilanza e l’entrata in gioco di numerosi nuovi competitor hanno innescato un processo di selezione volto al consolidamento dell’organizzazione verso un approccio industriale e di sistema. Questa evoluzione condurrà quindi ad una maggiore concentrazione che coinvolgerà un minor numero di player, più grandi e capaci di affrontare l’integrazione dei processi coinvolti dall’inzio alla fine. Secondo questa prospettiva Ktesios desidera quindi diventare una piattaforma dove l’efficienza e la scalabilità possa coinvolgere processi e servizi in grado di garantire alle varie tipologie di operatori del mercato il raggiungimento dei propri obiettivi in maniera efficace ed efficiente. La scelta strategica quindi coinvolge partner affidabili, con i quali costruire processi e servizi all’insegna della trasparenza e nello stesso tempo richiede una presenza manageriale altamente qualificata anche nella gestione aziendale. In questo contesto gli investimenti nei processi e nel consolidamento manageriale saranno essenziali per il conseguimento dell’efficienza in un mercato sempre più competitivo. Il veloce cambiamento in atto richiede un’altrettanta pronta capacità di Ktesios di accordare i propri strumenti in modo armonico e nello stesso tempo contribuire alla costruzione di un’architettura che possa reggere la crescita di lungo periodo del mercato della cessione del quinto, perché i clienti possano avere a disposizione la migliore offerta.

IDENTITÀ: TIMBRO BATTUTE 1600 BATTUTE: 1463 Il timbro di Ktesios


239 Un’identità polifonica Per rispondere alla maggiore estensione del mercato Ktesios ha continuato a sviluppare in quest’anno la sua doppia intonazione grazie alla quale è diventata un interlocutore affidabile nel mercato del credito al consumo. Una melodia istituzionale continua ad essere eseguita attraverso l’azione di Eichelos che di volta in volta si afferma come un interlocutore autorevole per le istituzioni nella diffusione della cultura del credito, anche attraverso la realizzazione di eventi e convegni. In questo ambito Eichelos desidera continuare a investire le proprie risorse per diffondere la cultura del credito tramite molteplici forme e diversi canali, che possano raggiungere un pubblico sempre più vasto. Così implementata Ktesios affronta oggi le sfide del mercato concentrata sul proprio core business anche grazie alla riorganizzazione aziendale, attraverso il completamento della scissione con Ktesios Holding. L’attenzione alla maturazione industriale della gestione dell’offerta e la nuova presenza nella distribuzione attraverso il brand Creditzone, sono gli aspetti che più in questo periodo sono oggetto di una trasformazione ancora in fieri. Il cambiamento nel dna che il mercato richede, nel rafforzamento dell’affidabilità e della credibilità, viaggiano contemporaneamente e vicendevolmente in un’ottica sistemica dove il tono commerciale più acuto e quello istituzionale, più basso e profondo, sostengono e rafforzano il timbro e l’identità di Ktesios.

DISTRIBUZIONE: RISONANZA BATTUTE 1000 BATTUTE: 1000 (E NON DICO ALTRO!!!!!!!!!) La risonanza della distribuzione Perché si senta sempre più lontano Non esiste strumento che non sappia far risuonare il proprio suono, quanto non esiste musica senza la vibrazione; così è per Ktesios, che ha tradotto la necessità di diffondere la propria offerta attraverso una declinazione multicanale della rete distributiva. Il delicato compito di far conoscere l’offerta acquista oggi una valenza ancora più strategica in relazione alle trasformazioni del mercato e della normativa dimostrandosi necessario un rafforzamento della specializzazione del network. Nell’estensione del mercato è stata posta una domanda: come può la distribuzione massimizzare l’opportunità dei nuovi scenari? I fattori critici di successo coinvolgono pienamente sia la rete diretta, chiamata a vivere un nuovo approccio soprattutto nella comunicazione con il cliente e nella dimensione del B2C, sia la rete indiretta, chiamata verso sempre una maggiore trasparenza e affidabilità. Un sentiero questo di forte progettualità e sviluppo, in cui ogni accordo non potrà che essere armonico.

CREDITZONE: AUDITORIUM BATTUTE 2000 BATTUTE: 1963 Creditzone Il luogo dell’ascolto Il 2008 ha visto Ktesios protagonista nella nascita di Creditzone una società leader nei finanziamenti ai lavoratori dipendenti e pensionati. Con i suoi 41 punti vendita e 150 dipendenti Creditzone (sorta dall’esperienza di Saro e Kema) ha l’obiettivo di guidare la trasformazione del mercato della cessione del quinto verso la dimensione di massa, perché sia concreta la

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240 vocazione della cultura del credito a sintonizzarsi su frequenze diverse, per ascoltare, e rispondere, alle più diverse esigenze del proprio pubblico. Il compito di far risuonare la cessione del quinto e la delegazione di pagamento, è affidata oggi alle trentadue filiali che operano in via diretta e ad altre nove in franchising, distribuite su tutto il territorio nazionale. Il piano industriale di Creditzone tuttavia prevede che quasta cassa di risonanza possa espandersi fino a raggiungere entro il 2011 cento negozi finanziari collocati su tutto il territorio nazionale, in grado di erogare direttamente i finanziamenti alla propria clientela e di fornire risposte ad esigenze specifiche e personalizzate. La declinazione del mercato di massa di Creditzone non nega quindi la necessità di personalizzare secondo le esigenze di una platea profondamente eterogenea al suo interno, offrendo un vero e proprio luogo dove l’ascolto dei bisogni e dell’offerta assume un ruolo centrale per un dialogo armonioso. L’innovazione di cui Creditzone è portavoce risiede anche nel secondo fattore di successo della rete distributiva: la comunicazione. Il nuovo brand vuole infatti veicolare, in modo immediato nel suo stesso nome, due accenti forti: il credito, il settore merceologico di riferimento, e la presenza sul territorio di un’area altamente specializzata quale luogo d’ascolto, e quindi d’incontro, con il proprio pubblico. Un concerto quindi di energia ed affidabilità, forte della preziosa esperienza maturata nel tempo ed espressa da un incisivo presidio su tutto il territorio nazionale.


Previasme


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Congressi Distinta colli

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Lettera per i commercialisti Egregio Presidente

La Previasme è un broker assicurativo che da anni, collaborando con tutte le più importanti compagnie assicurative, opera nel mercato per offrire risposte efficaci e su misura ai bisogni di tutela dei professionisti. Tra le diverse soluzioni targate Previasme, vorremmo presentare la garanzia Rc professionale per i dottori commercialisti, frutto di un proficua intesa con i maggiori riferimenti associativi e sindacali della categoria e che ad oggi risulta essere assolutamente competitiva sul mercato sia per l’ampiezza delle coperture garantite sia per i suoi costi. Tra i molteplici punti di forza della copertura di rischio segnaliamo: • Durata della garanzia: annuale e senza tacito rinnovo. Massima libertà. Pur garantendo la continuità della garanzia in caso di rinnovo non c’è alcun obbligo da parte del contraente a proseguire il rapporto assicurativo alla scadenza del contratto. • Garanzia pregressa: estensione della garanzia pregressa fino a 10 anni in continuità di copertura. Massima sicurezza. La nostra polizza Rc professionale assicura il rimborso di un sinistro avvenuto entro i dieci anni precedenti, richiedendo come unica condizione una continuità di copertura anche con altre compagnie assicurative. • Estrema flessibilità: facile inserimento di garanzie complementari e possibilità di ampliare i massimali. Massima elasticità. È possibile estendere la copertura alle attività di sindaco, revisore dei conti, curatore e liquidatore fallimentare, consulente del lavoro, visto pesante. Massima adattabilità. I massimali assicurati possono variare da 250 mila a 10 milioni di euro. • Certezza del pagamento: premio non regolabile. Massima trasparenza. Non è prevista la variazione del premio per la durata della copertura anche nel caso di aumento del fatturato. • Assistenza al cliente: un consulente della Società a voi dedicato sarà a disposizione per rispondere ad ogni richiesta. Massima cura. Un numero gratuito per rispondere a tutte le richieste assicurative dei dottori commercialisti. Noi, Presidente, siamo convinti della qualità e dell’ottimo rapporto costi benefici del nostro prodotto e vorremmo avere la possibilità di incontrarLa personalmente. A tal fine il sig. Gianni Duca, Responsabile dell’area commerciale, avrà cura di contattarLa telefonicamente per fissare un appuntamento. RingraziandoLa della sua cortese attenzione, Le inviamo i più cordiali saluti


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Monitoraggio produzione

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247 Mar 15 dic 09 Ril 5.1 (Rie, Mal) La proposta di Previasme

La Cassa di mutualità e solidarietà per il clero. Come funziona?

La Cassa di mutualità e solidarietà per il clero, che si chiamerà…………………………………...…, in quanto cassa, rappresenta una soluzione finalizzata ad un investimento ottimizzato delle risorse dedicate all’assistenza, consentendo anche un notevole risparmio della spesa. La logica dell’assicuratore prevede che il capitale assicurato per il caso di morte venga versato agli eredi legittimi e, o, testamentari, non rispondendo, nella maggioranza dei casi, al “bisogno effettivo” poichè i soggetti assicurati non hanno alcun carico familiare. Se il capitale assicurato fosse, invece, versato alla Cassa, essa potrebbe interpretare correttamente il “bisogno effettivo” e conseguentemente decidere se intervenire e la misura dell’intervento. Altra novità è costituita anche per l’invalidità permanente (infortunio e, o, malattia). L’assicuratore, verificatosi l’evento, liquida l’importo assicurato direttamente al soggetto che, generalmente non sa come gestire la somma ricevuta. La nostra proposta consiste nel versamento dell’importo alla Cassa. Sarà la Cassa, accertato l’effettivo fabbisogno del soggetto, a determinare una rendita vitalizia definendole l’importo. Si può dire, serenamente, in tutta coscienza, che la nuova impostazione consentirà di avere una copertura per i rischi più pericolosi, in presenza però di una gestione e di scelte dettate unicamente dal principio della solidarietà

DESTINATARI Le risorse gestite dalla Cassa saranno destinate a: cardinali ed alte cariche; clero; Faci. Più in dettaglio le coperture offerte, in relazione ai diversi destinatari, saranno: per i cardinali e le alte cariche 1. malattia. per il clero 2. morte da infortuni; 3. invalidità permanente da malattia; 4. invalidità permanente da infortunio; per i Faci 1. morte da infortuni; 2. invalidità permanente da malattia; 3. invalidità permanente da infortunio;

SOGGETTI COINVOLTI La Cassa di mutualità e solidarietà per il clero sarà governata da due organi interni, eletti direttamente dalla Santa Sede. Questi sono:

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il Consiglio d’amministrazione, al quale sarà affidato il compito di scegliere il broker e la società di servizi. Inoltre potrà deliberare in materia di tipologia e ampiezza delle prestazioni. Il Consiglio di amministrazione dovrà inoltre……………………………………. Il comitato per la gestione del Fondo di solidarietà, al quale sarà affidato il compito di deliberare la distribuzione dei rimborsi.

In futuro saranno da definire con maggior dettaglio i compiti e i soggetti a cui affidarli in merito tra l’altro alla valutazione degli eventi, a seguito dei quali il Fondo potrà elargire i rimborsi. Esterni alla Cassa saranno invece le strutture di natura più “tecnica” ed esattamente: • il broker assicurativo, scelto dal Cda e con il compito di formulare le soluzioni assicurative su misura per i componenti della Cassa; • la società di servizi, anch’essa scelta dal Cda e dedicata all’amministrazione operativa della Cassa e delle coperture, La società di servizi potrà inoltre occuparsi, se si riterrà opportuno, della promozione della Cassa, al fine di dare rilievo all’azione della Santa sede a favore dell’assistenza del clero, rivolgendosi non solo ai destinatari della Cassa, ma anche a coloro che potranno, un giorno, farne parte. • le compagnie di assicurazione che, attraverso l’intermediazione del broker, offriranno le polizze.

LE SOLUZIONI DELLA CASSA Le coperture prima anticipate saranno realizzate concretamente attraverso due forme diverse e complementari.

Le soluzioni assicurative Il broker della Cassa realizzerà delle soluzioni assicurative per: 1. morte da infortunio; 2. invalidità permanente da malattia; 3. invalidità permanente da infortunio. Queste soluzioni consentiranno un notevole risparmio nel pagamento dei premi grazie sia alla realizzazione di condizioni pensate su misura per i sacerdoti (e quindi ottimizzate sulla base delle loro esigenze) sia grazie all’allineamento della franchigia della soluzione per l’invalidità permanente da infortuni. Quest’ultima, ad oggi equivalente al 5 per cento, sarà equiparata alla franchigia Inail (per l’invalidità permanente da malattia), pari al 25 per cento, facendo in questo modo abbassare il prezzo della polizza. La scelta di appoggiarsi ad un’offerta di natura assicurativa è determinata dalla natura dei rischi che queste soluzioni dovranno coprire. Questi rischi, infatti, sono difficilmente prevedibili e soggetti ad un’elevata esposizione economica. Al fine di garantire una maggiore sicurezza è conveniente fare leva sulla competenza di soggetti appartenenti al mondo delle assicurazioni.

Il Fondo di solidarietà All’interno del Fondo di solidarietà confluiranno in prima battuta le risorse economiche non investite nella contraenza delle polizze e saranno destinate ai rimborsi per le spese mediche e per l’assistenza dei cardinali e delle alte cariche, senza limiti d’età.

IL FUNZIONAMENTO DELLA CASSA


249 Una volta individuate le principali caratteristiche strutturali della Cassa, possiamo definirne il funzionamento. Un ruolo centrale all’interno del meccanismo della Cassa è rappresentato dal Fondo di solidarietà, punto focale in cui confluiranno: • le risorse non investite nella contraenza delle polizze; • le risorse risparmiate dall’abbassamento del prezzo delle polizze; • i capitali previsti dalle soluzioni assicurative; • gli utili derivanti dalla gestione virtuosa della Cassa; • le risorse risparmiate grazie ad una gestione ottimizzata dell’assistenza in caso di malattia dei cardinali e delle alte cariche (attraverso circuiti sanitari specifici). Il Fondo rappresenta quindi il contenitore unico dal quale attingere le risorse necessarie all’assistenza dei destinatari della Cassa, a seguito della valutazione e della delibera del comitato dedicato alla sua gestione. Attraverso questa centralità sarà possibile per la Cassa essere autonoma nella politica di assistenza, in modo tale da poter liberamente concentrare la propria azione sulle categorie più deboli.

PER IL FUTURO La Cassa di mutualità e solidarietà per il clero, come abbiamo visto, è una soluzione che consente, attraverso diverse vie, il raggiungimento di due obiettivi capaci di aprire possibili sviluppi futuri. Il risparmio delle risorse economiche, unito all’autonomia nella loro gestione, può infatti fin da oggi prevedere un’ampliamento delle prestazioni che la Cassa potrà offrire. Possibili ambiti di integrazione potranno essere la previdenza complementare e la Long term care, soluzione pensata per i casi di non autosufficienza, e per la quale suggeriamo di avviare uno studio preliminare al fine di verificarne l’effettiva necessità di attuazione. Naturalmente queste brevi note ptranno essere integrate da suggerimenti da parte di coloro che ben conoscono la realtà di riferimento e che potranno quindi focalizzare l’attenzione sui bisogni effettivi dei destinatari della Cassa.

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