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Autobus a 20 euro e il bike sharing Così si muove Bari

NUOVI BUS IN ARRIVO

Il Comune di Bari ha in cantiere l’acquisto di ulteriori 35 pullman urbani per potenziare il servizio per i cittadini

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Bari corre sulla strada della mobilità sostenibile. Con una serie di iniziative comunali, il 2023 del capoluogo pugliese sarà all’insegna del sostegno all’ambiente e alle tasche dei cittadini. Infatti, dopo il “via” di scooter e car sharing tra settembre e novembre 2022, nell’anno nuovo sono pronti il nuovo piano sui bus urbani e il bike sharing. Iniziative, assicura il sindaco, Antonio Decaro, che renderanno Bari una città “più europea”.

La novità più importante riguarda i nuovi abbonamenti da 20 euro annuali, rispetto agli ordinari 250, per gli autobus urbani. Una possibilità dovuta ai 5 milioni stanziati dal fondo Pon Metro. Potranno approfittare dello sconto non solo i cittadini baresi, ma anche chi a Bari ci studia o lavora. Il Comune ha acquistato 20mila abbonamenti a prezzo pieno da Amtab e li rivenderà a più del 90% in meno. È partita quindi la corsa per accaparrarsene uno il prima possibile, fino all’esaurimento.

Per sostenere la mole di viaggiatori saranno acquistati altri 35 autobus e saranno installate pensiline in grado di rendere noto il tempo di percorrenza, ha spiegato il presidente dell’Amtab, Sabino Persichella. Lo sconto sarà erogato sull’app “Muvt” per controllare di quante corse si usufruisce: se saranno troppo poche l’abbonamento a costo agevolato sarà annullato. Un modo, secondo il Comune, per smascherare eventuali furbetti e concedere lo sconto a chi ne ha realmente bisogno. Persichella ha anche illustrato e potenzialità dell’applicazione, in grado di guidare il fruitore lungo le vie cittadine, indicando l’itinerario migliore, l’autobus da prendere e gli orari. Un circolo virtuoso, secondo Decaro, in grado di decongestionare il traffico per le vie cittadine al fine di rendere gli spostamenti in autobus più puntuali ed efficienti. Una misura anche amica dell’ambiente, che accoglie la sfida della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e della Commissione europea di ridurre le emissioni. La misura è un unicum in tutta Italia.

Nelle altre grandi città, infatti, i costi dei biglietti nel 2023 sono aumentati, mentre per gli abbonamenti annuali il prezzo oscilla intorno ai 300 euro. I cinque milioni non sono gli unici che il Pon Metro ha destinato per Bari. Altri quattro saranno investiti in buoni per acquistare biciclette, rimborsi per i percorsi su due ruote da casa a scuola o a lavoro e incentivi per lo sharing. Inoltre Decaro ha annunciato che entro il 2026 sarà introdotto il Bus rapid transit, ossia linee ferroviarie con autobus elettrici, finanziato dal Piano nazionale di ripresa e resilienza.

Il piano sulla mobilità urbana segue la strada che la città cerca da anni di percorrere. Negli ultimi tempi sono aumentate esponenzialmente le zone pedonali, le zone a traffico limitato nel centro città e le piste ciclabili. Proprio l’ampliamento di queste ultime per-

16-31 gennaio 2023 metterà la seconda grande novità del 2023, ossia il bike sharing. Quello delle biciclette in condivisione non è una novità per Bari. Nel 2007 il capoluogo sperimentò il servizio, che era però gestito dall’azienda di trasporto pubblico urbano. Le carenze di manutenzione portarono a un buco nell’acqua. Questa volta il servizio sarà gestito da un ente privato, la Vaimoo s.r.l., come già succede in altre città europee, come Liverpool o Copenaghen.

“Con l’attivazione della terza forma di sharing - ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici, Giuseppe Galasso - la città incrementa le proposte di mobilità sostenibile a disposizione dei cittadini. Siamo già posizionati come quinta città in Italia per utilizzo dei servizi di sharing, a dimostrazione della predisposizione del nostro territorio, sia dal punto di vista fisico che urbano, ad accogliere soluzioni di mobilità di questo tipo. Siamo contenti, inoltre, di poter contribuire, con queste sperimentazioni, anche sul fronte ambientale con la riduzione in città di Co2, convincendo cittadini, pendolari e turisti a non utilizzare l’automobile”.

Il servizio di bike sharing sarà operativo nei giorni feriali dalle 6:30 alla mezzanotte e nei fine settimana e nei giorni festivi fino alle 2 del giorno successivo. Anche in questo caso, per utilizzare le biciclette sarà necessario scaricare e registrarsi sull’app “VAIMOO Bike Sharing”. L’applicazione visualizzerà le bici-

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