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L’Unione Europea che emozione a Bruxelles

La capitale belga resta sempre un’emozione:

FASCINO

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La facciata della sede Ue e la grande aula del Parlamento nella foto in alto. Entrarvi è sempre d’effetto

Bruxelles è sempre un’emozione. Soprattutto quando la si scorge sul volto di chi la vede per la prima volta. Mi piace partire da questa sensazione umana che ho visto sui volti dei colleghi praticanti del Master di Giornalismo durante la lezione sul campo e nel campo che abbiamo concretizzato nelle istituzioni europee nell'imperdibile capitale d'Europa. Guidarli è stato un onore ed un piacere umano.

Un appuntamento didattico internazionale quello della trasferta brussellese che è di- ventato, con grande lungimiranza di chi ha la responsabilità del Master, un appuntamento fisso anche molto apprezzato a livello nazionale. Imperdibile. Quanto realizzato a fine marzo, in realtà, è stato anche il frutto di tanta pazienza e di capacità di “problem solving” nel superare i tanti ostacoli di carattere organizzativo. Di ogni genere. Se con il professor Luigi Cazzato dovessimo iscriverci ad un corso di laurea in “Organizzazione di viaggi”, potremmo vantare innumerevoli crediti formativi.

In linea con le precedenti missioni di studio, anche questa volta, non abbiamo perso tempo. Anzi. Nel tempo che avevamo a disposizione abbiamo fatto tutto quello che ci eravamo prefissati. Nel Parlamento europeo – lo abbiamo varcato dall'ingresso dedicato al mitico Altiero Spinelli padre fondatore con sangue pugliese nelle vene - abbiamo incontrato alti funzionari dell'Istituzione presieduta da Roberta Metsola ora e prima ancora da David Sassoli, esperti della materia giornalistica europea, della politica internazionale, della programmazione dei fondi e ascoltato la deputata europea Chiara Gemma particolarmente attenta alle tematiche legate al mondo delle disabilità.

A tutti gli intervenuti il mio ringraziamento per aver accolto l'invito ad intervenire. Grazie di cuore alla professoressa Gemma e al suo staff anche per l'ospitalità.

Abbiamo ragionato sul futuro dell'Unione europea attraverso la lente dei comunicatori. Una lente che necessita di studio e conoscenza della macchina europea. Del resto se in Italia si continua a non spendere tutti i fondi che l'Ue mette a disposizione – tremano i polsi a pensare cosa accadrà per i fondi del Pnrr - è importante far rientrare nelle criticità esistenti anche una non sempre puntuale e corretta informazione da parte di noi giornalisti rispetto a quanto avviene a Bruxelles. Allora studiare, nel campo e sul campo, e informare come è giusto che sia diventa una stella polare per illuminare la conoscenza della galassia europea che porta anche i decisori politici e i cittadini a fare in modo che non si sprechino i fondi. Le elezioni europee sono alle porte, si elegge il nuovo Parlamento nel 2024, e non ho dubbi che potranno essere raccolti frutti in termini di chiarezza comunicativa alla luce di quanto appreso a Bruxelles.

In ultimo ma non per ultimo è doveroso ricordare, come monito ad approfondire la materia europea al fine di comunicarla al meglio, che la sala stampa del Parlamento europeo di Bruxelles è dedicata alla giornalista russa Anna Politkovskaja, quella di Strasburgo a Daphne Caruana Galizia e, sempre in Francia, lo studio radiofonico dedicato ai giovani colleghi Antonio Megalizzi e Bartek Orent-Niedzielski. Tutti colleghi morti ammazzati da assassini che disconoscevano totalmente l'Articolo 11 della “Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea” ecco cosa recita in merito alla “Libertà di espressione e d'informazione”: 1. Ogni persona ha diritto alla libertà di espressione. Tale diritto include la libertà di opinione e la libertà di ricevere o di comunicare informazioni o idee senza che vi possa essere ingerenza da parte delle autorità pubbliche e senza limiti di frontiera; 2. La libertà dei media e il loro pluralismo sono rispettati. Buona Unione europea a tutti.

Giuseppe Dimiccoli

CAMPO

La classica, inevitabile foto di gruppo che “certifica” il viaggio di istruzione nel cuore dell’Europa

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