Una qualità superiore
Oltre al completo ed equilibrato rapporto dei macroelementi (NPK), studiato caso per caso, tutti i formulati si caratterizzano per:
• Microelementi in forma “chelata” - I microelementi (ferro, zinco, rame e manganese) giocano un ruolo attivo in molti processi vitali. Pur necessari in piccolissime quantità, sono però molto sensibili alla natura del terreno e alla qualità dell’acqua d’irrigazione, diventando spesso non disponibili per la pianta.
Per prevenire l’insorgenza di fisiopatie da carenza specifica e assicurare il loro pieno assorbimento anche nei terreni a reazione sub-alcalina, tutti i microelementi sono in forma “chelata”, ossia legati a particolari sostanze (chelanti) che li trasportano “inalterati” fino alle radici.
• Attivazione con acido citrico - Chelante naturale a debole azione acidificante, l’acido citrico assicura la totale solubilità degli elementi nutritivi (fosforo in particolare) anche quando i concimi fossero diluiti in acque eccessivamente “dure”; contribuisce inoltre a rendere “attivi” i nutrimenti che fossero già presenti nel terreno in una forma di difficile assimilazione.
• Fosforo in forma “policondensata” (poly-P) - Soltanto il 10-20% del fosforo somministrato con le concimazioni è effettivamente disponibile per le colture in quanto l’80-90% è generalmente immobilizzato dal terreno. Anni di ricerca e sperimentazione hanno dimostrato che l’impiego di una particolare forma “policondensata” di fosforo (poly-P), presente in tutti i concimi liquidi Linfa, riduce sensibilmente i fenomeni di immobilizzazione, incrementa l’efficacia di assorbimento dell’elemento con il conseguente maggior sviluppo dell’apparato radicale.
• Betaina “antistress” - Amminoacido molto presente nella barbabietola da zucchero, la betaina è una sostanza con proprietà antigelo e antisale che conferisce ai formulati capacità antistress, sia di natura ambientale che chimica (in particolare gli eccessi di salinità).
• Assenza di sodio e cloruri - Sodio e cloruri modificano pesantemente la struttura fisica e chimica dei substrati e, in competizione con gli altri elementi nell’assorbimento radicale, rendono più difficoltosa la nutrizione. Le piante sono tutte sensibili al loro eccesso (tra le ornamentali, acidofile e orchidee in particolare) che si manifesta con crescita stentata, sviluppi irregolari, bruciature dei germogli, decolorazioni e necrosi dei margini fogliari.
• pH non aggressivo - Una forte acidificazione rende solubili la maggior parte degli elementi nutritivi, anche quelli di minore purezza e più scadente qualità.
Il minor costo sarebbe certo, ma i prodotti risulterebbero aggressivi e quindi inevitabilmente meno sicuri durante l’impiego e la conservazione.
L’accurata selezione delle materie prime ha reso possibile la formulazione di concimi che, pur perfettamente solubili, hanno tutti un pH prossimo alla neutralità.
LIQUIDI
Una qualità superiore
Oltre al completo ed equilibrato rapporto dei macroelementi (NPK), studiato caso per caso, tutti i formulati si caratterizzano per:
• Microelementi in forma “chelata” - I microelementi (ferro, zinco, rame e manganese) giocano un ruolo attivo in molti processi vitali. Pur necessari in piccolissime quantità, sono però molto sensibili alla natura del terreno e alla qualità dell’acqua d’irrigazione, diventando spesso non disponibili per la pianta.
Per prevenire l’insorgenza di fisiopatie da carenza specifica e assicurare il loro pieno assorbimento anche nei terreni a reazione sub-alcalina, tutti i microelementi sono in forma “chelata”, ossia legati a particolari sostanze (chelanti) che li trasportano “inalterati” fino alle radici.
• Attivazione con acido citrico - Chelante naturale a debole azione acidificante, l’acido citrico assicura la totale solubilità degli elementi nutritivi (fosforo in particolare) anche quando i concimi fossero diluiti in acque eccessivamente “dure”; contribuisce inoltre a rendere “attivi” i nutrimenti che fossero già presenti nel terreno in una forma di difficile assimilazione.
• Fosforo in forma “policondensata” (poly-P) - Soltanto il 10-20% del fosforo somministrato con le concimazioni è effettivamente disponibile per le colture in quanto l’80-90% è generalmente immobilizzato dal terreno. Anni di ricerca e sperimentazione hanno dimostrato che l’impiego di una particolare forma “policondensata” di fosforo (poly-P), presente in tutti i concimi liquidi Linfa, riduce sensibilmente i fenomeni di immobilizzazione, incrementa l’efficacia di assorbimento dell’elemento con il conseguente maggior sviluppo dell’apparato radicale.
• Betaina “antistress” - Amminoacido molto presente nella barbabietola da zucchero, la betaina è una sostanza con proprietà antigelo e antisale che conferisce ai formulati capacità antistress, sia di natura ambientale che chimica (in particolare gli eccessi di salinità).
• Assenza di sodio e cloruri - Sodio e cloruri modificano pesantemente la struttura fisica e chimica dei substrati e, in competizione con gli altri elementi nell’assorbimento radicale, rendono più difficoltosa la nutrizione. Le piante sono tutte sensibili al loro eccesso (tra le ornamentali, acidofile e orchidee in particolare) che si manifesta con crescita stentata, sviluppi irregolari, bruciature dei germogli, decolorazioni e necrosi dei margini fogliari.
• pH non aggressivo - Una forte acidificazione rende solubili la maggior parte degli elementi nutritivi, anche quelli di minore purezza e più scadente qualità.
Il minor costo sarebbe certo, ma i prodotti risulterebbero aggressivi e quindi inevitabilmente meno sicuri durante l’impiego e la conservazione.
L’accurata selezione delle materie prime ha reso possibile la formulazione di concimi che, pur perfettamente solubili, hanno tutti un pH prossimo alla neutralità.
GRANDI CONTENUTI DI SERVIZIO E MODERNE SOLUZIONI ESPOSITIVE
L’ampia gamma in 3 formati (500-1000-3000 ml.) conferisce al consumatore sicurezza d’acquisto, potendo scegliere il prodotto più corrispondente alle proprie esigenze. Un servizio che non può mancare nei punti vendita specializzati, purchè tutto l’assortimento sia ordinatamente esposto. Con questa finalità, Linfa ha creato l’espositore modulare (capacità 12 cartoni) che consente di realizzare le più svariate soluzioni espositive. Un servizio che offre alla distribuzione specializzata la possibilità di ben differenziare e caratterizzare il punto vendita, con un’evidente svolta nella stessa concezione dell’esposizione, non più limitata agli eventi o alle operazioni “una tantum”ma elevata ad attività di comunicazione continuativa. I cartoni possono essere caricati direttamente sull’espositore, facilitando le operazioni di merchandising. Più espositori possono essere facilmente “bloccati” fra loro per formare scaffalature, isole di vendita o spazi dedicati. In funzione dell’andamento stagionale, il crowner “sostituibile” consente anche di riadattare l’espositore su altre merceologie.
CARTONI IN APPENA MEZZOQUADRATOMETRO
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CONSIGLI GENERALI D’IMPIEGO
• Fertirrigazioni: i concimi liquidi devono essere impiegati quando le piante hanno già iniziato la loro fase vegetativa (concimazioni di mantenimento e produzione); sono quindi sconsigliati alla preparazione del terreno, alla semina, subito dopo il rinvaso o il trapianto. Dopo il rinvaso, iniziare le concimazioni quando la pianta abbia dimostrato di avere ben attecchito (emissione di nuovi germogli e foglioline). Si applicano con la regola del “poco e spesso”: “poco” per evitare accumuli localizzati, “spesso” per mantenere costante il livello nutritivo nel substrato senza costringere la pianta a doversi costantemente riadattare alle modificate condizioni esterne.
• Nebulizzazioni fogliari: consigliate per sopperire a carenze specifiche, nelle fasi di maggiore fabbisogno nutritivo o in presenza di stress che potrebbero aver compromesso la normale funzionalità delle radici. Non nebulizzare durante la fioritura o quando le giovani piante non abbiano ancora sviluppato un efficiente apparato radicale.
ALL’ESTERNO, SOMMINISTRARE SEMPRE NELLE ORE PIÙ FRESCHE
UNIVERSALE PIANTE ORNAMENTALI
Composizione - Concime CE minerale composto NPK 7.7.7 + 0,1 Fe + 0,05 Mn + 0,02 Zn. Ferro, Manganese e Zinco chelati con EDTA. A basso tenore di cloro. Modalità d’impiego
Annaffiature fertilizzanti (fertirrigazione)
Dosi: 1 tappo misurino ogni 2 litri d’acqua. Per piante in piena terra, somministrare 4-5 litri di soluzione per mq.
Frequenza
• All’interno: ogni 10-12 giorni; dimezzare la dose nei mesi invernali (novembre-febbraio).
• All’esterno: ogni 10-12 giorni da marzo a ottobre; aumentare la frequenza (ogni 7-8 giorni) in estate o in prossimità e durante la fioritura. Nebulizzazioni fogliari
Dosi: metà tappo misurino ogni 2 litri d’acqua.
GERANI E PIANTE DA FIORE
Composizione - Concime CE minerale composto NPK 8.4.8 + 0,1 Fe + 0,05 Mn + 0,02 Zn. Ferro, Manganese e Zinco chelati con EDTA. A basso tenore di cloro.
Modalità d’impiego Annaffiature fertilizzanti (fertirrigazione)
Dosi: 1 tappo misurino ogni 2 litri d’acqua. Per piante in piena terra, somministrare 4-5 litri di soluzione per mq.
• All’interno: ogni 10-12 giorni; dimezzare la dose nei mesi invernali (novembre-febbraio).
• All’esterno: ogni 10-12 giorni da marzo a ottobre; aumentare la frequenza (ogni 7-8 giorni) in estate o in prossimità e durante la fioritura. Nebulizzazioni fogliari
Dosi: metà tappo misurino ogni 2 litri d’acqua.
PIANTE VERDI ERBACEE E LEGNOSE
- Concime CE minerale composto NPK 8.4.4 + 0,04 B + 0,04 Cu + 0,16 Fe + 0,08 Mn + 0,04 Zn. Rame, Ferro, Manganese e Zinco chelati con EDTA. A basso tenore di cloro. Modalità d’impiego
Annaffiature fertilizzanti (fertirrigazione)
Dosi: 1 tappo misurino ogni 2 litri d’acqua.
Per piante in piena terra, somministrare 4-5 litri di soluzione per mq. Frequenza
• All’interno: ogni 10-12 giorni; dimezzare la dose nei mesi invernali (novembre-febbraio).
• All’esterno: ogni 10-12 giorni da marzo a ottobre; aumentare la frequenza (ogni 7-8 giorni) in estate o in prossimità e durante la fioritura.
Nebulizzazioni
Dosi: metà tappo misurino ogni 2 litri d’acqua.
Il flacone e l’etichetta sono del medesimo materiale (polietilene) al fine di soddisfare le due maggiori esigenze post-consumo: la semplificazione delle operazioni di raccolta differenziata e il riciclaggio totale.
FLACONE DI POLIETILENE STRETCH SLEEVE DI POLIETILENE (etichetta tubolare senza colla)ROSE E ARBUSTI DA FIORE
Composizione - Concime CE minerale composto NPK 6.5.8 + 0,05 B + 0,01 Cu + 0,2 Fe + 0,04 Mn + 0,01 Zn. Rame, Ferro, Manganese e Zinco chelati con EDTA. A basso tenore di cloro. Annaffiature fertilizzanti (fertirrigazione)
Dosi: 1 tappo misurino ogni 2 litri d’acqua. Per piante in piena terra, somministrare 4-5 litri di soluzione per mq.
Frequenza: ogni 15 giorni dai primi di marzo a metà aprile; ogni 8-10 giorni da metà aprile a fine fioritura. È opportuno sospendere la concimazione dopo la fioritura più abbondante dell’anno (generalmente a fine luglio) perchè stimolerebbe la crescita di rami che difficilmente potrebbero avere tempo sufficiente per lignificare bene prima dell’autunno.
Nebulizzazioni fogliari
Dosi: mezzo tappo misurino in 2 litri d’acqua.
LIMONI E PIANTE D’AGRUMI
Composizione - Concime CE minerale composto NPK 7.5.9 + 0,05 B + 0,2 Fe + 0,05 Mn + 0,1 Zn. Ferro, Manganese e Zinco chelati con EDTA. A basso tenore di cloro.
Annaffiature fertilizzanti (fertirrigazione)
Dosi: 1 tappo misurino ogni 2 litri d’acqua. Per piante in piena terra, somministrare 4-5 litri di soluzione per mq.
Frequenza: ogni 10-12 giorni durante l’intero ciclo vegetativo e produttivo. I momenti di maggior richiesta di nutrimento corrispondono, come per tutti i fruttiferi, quando le piante iniziano la fioritura, emettono nuovi germogli, nuove foglie e, seppur in misura più ridotta, con la fase di ingrossamento dei frutti. Più o meno, questi periodi si identificano con i mesi di marzo-aprile e agosto-settembre.
Nebulizzazioni fogliari
Dosi: mezzo tappo misurino in 2 litri d’acqua.
ORTENSIE E PIANTE ACIDOFILE
Composizione - Concime CE minerale composto NPK 5.5.9 + 0,02 B + 0,2 Fe + 0,02 Mn + 0,01 Zn. Ferro, Manganese e Zinco chelati con EDTA. A basso tenore di cloro.
Annaffiature fertilizzanti (fertirrigazione)
Dosi: 1 tappo misurino per 2 litri d’acqua. Per piante in piena terra, somministrare 4-5 litri di soluzione per mq.
Frequenza
• All’interno: ogni 10-12 giorni tutto l’anno, dimezzando il dosaggio nei mesi invernali (novembre-febbraio).
• All’esterno: ogni 10-12 giorni da marzo a ottobre, aumentando la frequenza (ogni 7-8 giorni), in prossimità e durante la fioritura.
Nebulizzazioni fogliari
Dosi: mezzo tappo misurino in 2 litri d’acqua.
BONSAI
Composizione - Concime CE minerale composto NPK 5.5.5 + 0,01 B + 0,01 Cu + 0,1 Fe + 0,05 Mn + 0,03 Zn. Rame, Ferro, Manganese e Zinco chelati con EDTA. A basso tenore di cloro. Annaffiature fertilizzanti (fertirrigazione)
Dosi: 1 tappo misurino ogni 2 litri d’acqua.
Frequenza
• Marzo-Agosto (fase di massima crescita vegetativa): ogni 15 giorni;
• Settembre-Febbraio (solo quando il bonsai è in ambiente riscaldato): ogni 30-40 giorni. Nebulizzazioni fogliari
Dosi: mezzo tappo misurino in 2 litri d’acqua.
CICLAMINI E BULBOSE DA FIORE
Composizione - Concime CE minerale composto NPK 5.3.8 + 0,1 Fe + 0,05 Mn + 0,02 Zn. Ferro, Manganese e Zinco chelati EDTA. A basso tenore di cloro. Annaffiature fertilizzanti (fertirrigazione)
Portando in sé organi di riserva, molti ritengono che le bulbose non abbisognino di concimazione. Al contrario, esse richiedono un considerevole apporto nutritivo per evitare che i bulbi abbiano ad esaurire le riserve nutritive necessarie per la fioritura dell’anno successivo.
Dosi: 1 tappo misurino ogni 2 litri d’acqua. Per piante in piena terra, somministrare 4-5 litri di soluzione per mq.
• ogni 10-12 giorni dal germogliamento ai primi boccioli fiorali;
• ogni 6-8 giorni durante la fioritura;
• ogni 15 giorni nella post-fioritura fino al naturale ingiallimento delle foglie (inizio della fase di riposo).
Nebulizzazioni fogliari
Dosi: mezzo tappo misurino in 2 litri d’acqua.
PIANTE GRASSE CACTACEE E SUCCULENTE
Composizione - Concime CE minerale composto NPK 4.6,5.8 + 0,05 B + 0,01 Cu + 0,2 Fe 0,05 Mn + 0,01 Zn. Rame, Ferro, Manganese e Zinco chelati con EDTA. A basso tenore di cloro. Annaffiature fertilizzanti (fertirrigazione)
Il successo della coltivazione delle succulente (cactacee, euforbiacee, crassulacee, ecc.), oltre al substrato ben drenato e alla luminosità, dipende essenzialmente dalle annaffiature fertilizzanti ben regolate con le fasi vegetative.
Dosi: 1 tappo misurino ogni 2 litri d’acqua.
Frequenza
• fase di crescita (marzo-maggio) che inizia quando cominciano a germogliare le parti verdi: ogni 12-15 giorni;
• fase culminante (giugno-settembre) dall’inizio della fioritura al termine della fruttificazione: ogni 8-10 giorni;
• inizio riposo (ottobre-novembre): ogni 20-30 giorni;
• fase di dormienza (dicembre-febbraio): nessuna somministrazione (con la sola eccezione delle specie a foglie sottili, come kalanchoe, aeconium, ecc., che necessitano soltanto di saltuarie annaffiature).
Nebulizzazioni fogliari
Dosi: mezzo tappo misurino in 2 litri d’acqua.
ORCHIDEE EPIFITE E TERRICOLE
Composizione - Concime CE minerale composto NPK 4,5.5.5,5 + 0,02 B + 0,02 Cu + 0,1 Fe + 0,05 Mn. Rame, Ferro e Manganese chelati con EDTA. A basso tenore di cloro. Annaffiature fertilizzanti (fertirrigazione)
Dosi: mezzo tappo misurino ogni 2 litri d’acqua.
• ogni 10-15 giorni nel periodo primaverile-estivo;
• ogni 30-40 giorni nel restante periodo dell’anno (coincidente generalmente con il periodo della fioritura).