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Film "J'accuse"
Il film “J'accuse”, diffuso in Italia come “L'ufficiale e la spia”, é l’ultima opera di Roman Polanski che mette in scena il noto “Affaire Dreyfus”.Torniamo indietro nel tempo, nella Francia del 1894, quando nasce uno scandalo ai danni di Alfred Dreyfus, capitano alsaziano di orgine ebraica, che viene accusato di spionaggio a favore del Secondo Reich tedesco. Afred Dreyfus viene degradato, espulso dall'esercito ed obbligato a scontare la pena all'Isola del Diavolo, in completa solitudine. Nel frattempo, l’'ufficiale Georges Picquart scopre che le accuse mosse contro Dreyfus sono false e che qualcuno le ha manomesse appositamente. Picquart sostiene che <<Quando una societá arriva a tanto, cade in decomposizione>>. Dreyfus è quindi il capro espiatorio di un complotto, la vittima ideale perché ebreo. In sua difesa, però, si espongono molti intellettuali, tra i quali il maestro del Naturalismo francese, Émile Zola che pubblica il suo “J'accuse” nei
confonti del Presidente della Repubblica francese Félix Faure. Il processo va avanti per anni e ... (SPOILER ALLERT ) ...soltanto nel 1899 viene annullata la sentenza iniziale e Dreyfus riesce a tornare in Francia, anche se viene dichiarato finalmente innocente e riammesso nell’esercito solo nel 1906, dopo dodici anni dallo scoppio dell'Affaire. La verità emerge, alla fine, liberandolo davvero, sebbene Dreyfus non si riprese mai dallo sdegno dell’accusa, infatti diceva sempre: <<Per me la libertà non è niente senza l'orgoglio>>. Il film riesce a farci respirare l’atmosfera del tempo e l’ansia di verità del protagonista: mi è piaciuto e lo consiglio a tutti.
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Chiara Fabbriciani 5E Les