Cronache del 18 giugno 2024

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DELLA BELLEZZA

Fanelli rincorre, Telesca solare

Ballottaggio Potenza, il vicepresidente sempre più rabbuiato stressa l’apparato

Omicidio Di Lascio, a distanza di 35 anni c’è un «nuovo teste»: l’Antimafia riapre le indagini e cerca altri riscontri

Delitto a telefono, «possibile svolta»

Sulle auto utilizzate dai sicari, l’appello del Procuratore Curcio: «Chi ricorda, parli»

DESERTIFICAZIONE

In 15 anni scomparsi

1 5 0 0 s t a d i d i c a l c i o

l c o n s u m o d e l s u o l o i n

IBasilicata continua a rappresentare un’emergenza: lo scorso anno ha raggiunto la media più alta in Italia sub i t o d o p o i l M o l i s e c o n

5 8 8 m q - a b i t a n t e p

r c o mp l e s s i v i 3 1 8 2 5 h a d i c u i

22 560 ha in provincia di Potenza e 9 266 ha in quella di Matera In 15 anni sono andati persi 2 356 ha netti Com e s e f o s s e r o s c o m p a r s i

1500 stadi di calcio A riferirlo è Cia-Agricoltori Basilicata che ha rielaborato i dati Ispra in occasione ( ) ■ continua a pagina 8

Servizio a pagina 11

Incidente stradale sulla fondovalle del Noce: soccorsi inutili per il lucano che ha impattato contro un mezzo pesante

Morto il musicista Colombo

Av

INFLAZIONE

La Basilicata tiene il passo per restare “economica” e s’avvicina al podio delle regioni italiane meno care

■ Servizio a pagina 10

INDOTTO STELLANTIS

Melfi, la Iscot SpA cesserà il servizio di sverniciatura skid, sindacati in allarme: «Tutelare i lavoratori e i livelli occupazionali»

■ Servizio a pagina 8

CARCERE DURO

Martorano e la posta che scotta con quelli «della mafia siciliana e della Sacra corona unita leccese»

■ Servizio a pagina 12

SERIE C, CALCIO

Dopo la stagione fallimentare dell’anno scorso, il Potenza riparte da mister

De Giorgio

■ R Nigro a pagina 23

MArTEDì 18 GIuGno 2024 • ANNO IX N 142 € 1,50 vene d saba osaba o 1 set embre Pos e a ane S p A Sp d bb p t DL 353 2003 redazione@lecronache info TELEfono 389-2478466
IL CIVICO RISPONDE ALLA MACCHINA
CON UN’OPERAZIONE
VALORIZZAZIONE
DEL FANGO
TRASPARENZA E
non si sono lasciati ingannare» L’INTERVISTA DOPO IL COMM ISS ARIAMENTO, RITORN A SIN DACO E
5
i g l i a n o , M e c c a : « I c i t t a d i n i
Calabrese a pagina
Servizio
a pagina 11
e
IN ABBINATA OBBLIGATORIA CON CRONACHE DEL MEZZOGIORNO
M Dellapenna a pag 2

POTENZA Il civico risponde alla macchina del fango con un’operazione trasparenza e valorizzazione della bellezza

Fanelli rincorre, Telesca solare

Il vicepresidente della Giunta regionale uscente sempre più rabbuiato stressa l’apparato

D I M A SSI M O DE L LA P E NN A

La notizia del giorno

è quella che ripor-

tiamo nelle pagine dell’edizione odierna e ri-

lanciata dalla lista civica

“Uniamoci per Potenza”

F r a n c e s c o F a n e l l i , n e l l a

s u a q u a l i t à d i v i c e p r e s i -

dente della Giunta Regionale si è recato nelle strut-

ture pubbliche, accompagnato dai vari direttori ge-

nerali e presidenti per fa-

re campagna elettorale

Il Tour ha riguardato non solo la Regione, ma anche molti enti regionali o con-

trollati che, per amore di

patria qui per ora non ci-

t e r e m o F a n e l l i s a r e b b e

a n d a t o c o n i l n o m i n a t o

d a l l a p o l i t i c a d i t u r n o a

farsi presentare e chiede-

r e i l v o t o a i l a v o r a t o r i

C o m e s e m p r e a n o i n o n p i a c e v e s t i r c i d a v e s t a l i

Non siamo di quelli che si

scandalizzano senza mo-

t i v o q u a n d o v e d i a m o l ’ e s e r c i z i o d e l p o t e r e i n

una campagna elettorale

È sempre accaduto, sempre accadrà

Certo fa un po’ specie ve-

dere quelli che dovevano “cambiare tutto” compor-

tarsi come “quelli di pri-

m a ” m a n o i n o n s i a m o

certo persone che ignora-

n o i l p r i n c i p i o d i a u t o

conservazione del potere secondo cui i mezzi di chi

d e t i e n e i l p o t e r e s o n o

s e m p r e g l i s t e s s i a p r escindere dal detentore del

potere stesso Con queste premesse non ci saremmo

m i c a s c a n d a l i z z a t i s e

avessimo saputo che i di-

r e t t o r i g e n e r a l i d e l l e

aziende pubbliche nominate dal centrodestra hanno fatto campagna eletto-

rale per Fanelli Non è il

massimo del decoro isti-

t u z i o n a l e m a p e r c i t a r e Nietzsche è “umano, trop-

p o u m a n o ” Q u e l l o c h e ,

invece, ci indigna è la to-

tale mancanza di estetica

Ci disgusta l’impressione

di trovarci davanti a per-

sone invitate per la prima

volta al banchetto importante e che non hanno an-

c o r a a v u t o m o d o d i

istruirsi sull’ utilizzo cor-

retto delle posate e delle

t o v a g l i e D i c i a m o c h e i l

tour degli uffici modello

Alberto Sordi in “Clinica

v i l l a c e l e s t e c o n v e n z i o -

nata con la mutua” , oltre

a d e s s e r e a s s o l u t a m e n t e i m p r o d u t t i v a i n t e r m i n i

elettorale è anche una bella cafonata. Una caduta di

s t i l e d a p a r t e d i F a n e l l i

che ci saremmo volentie-

ri evitata

FANELLI SEMPRE

PIU’ ISOLATO NEL RANCORE

Quello che traspare nella

campagna elettorale è un

Francesco Fanelli intrap-

polato nel rancore person a l e D o p o l ’ a c c o r d o t r a

T e l e s c a , G i u z i o e S m a l -

d o n e p a r l a d i “ a c c o r d o

p e r l e p o l t r o n e ” c u i r i -

s p o n d e r e c o n “ l a f o r z a

d e l l e i d e e ” U n a v i s i o n e

manichea che contrappo-

n e i n m o d o b a n a l e e a s -

s e r t i v o i l b e n e e i l m a l e

s e n z a , p e r ò , r i e m p i r l a d i

contenuti

La forza delle idee va sicuramente bene ma ci pia-

c e r e b b e c o n o s c e r e q u a l i

sono queste idee Fino ad ora non ne abbiamo né vi-

s t e n é s e n t i t e A b b i a m o letto di città da pulire e di

servizi da garantire Con-

t e n u t i d e g n i d i u n a c a m -

p a g n a e l e t t o r a l e p e r i l

c o n s i g l i o c o m u n a l e d e i

ragazzi Speriamo di non

l e g g e r e a n c h e e n u n c i a t i

s u l l a p a c e n e l m o n d o e ,

così, avremmo anche su-

perato il limite delle vec-

c h i e d i c h i a r a z i o n i d e l l e

aspiranti e vincenti Miss

Italia

Se davvero Fanelli vuole parlare della “forza delle idee” non dovrebbe limi-

t a r s i a l l a b e l l i s s i m a i m -

m a g i n e d i l u i c i r c o n d a t o da persone ma anche raccontarci, per esempio, in cosa è cambiata la città in

q u e s t i d i e c i a n n i d i g o -

verno della destra nel ca-

p o l u o g o C a p i a m o b e n e che hanno sostituito Guarente perché speravano di

f a r d i m e n t i c a r e i l q u i n -

q u e n n i o d i g o v e r n o m a

noi non siamo così stolti da non avere bene a men-

t e c h e P o t e n z a è a n c o r a

g o v e r n a t a d a l c e n t r o d e -

stra

Con queste premesse sa-

r e b b e l o g i c o c h e F a n e l l i

( m a g a r i i n s i e m e a G u arente) ci raccontasse quali sono stati i cambiamenti, cosa ha funzionato me-

glio di prima in modo da

poter convincere gli elettori e noi stessi che votar-

lo significa dar valore al

f a t t o e p o t e n z i a l i t à a l d a

farsi La forza delle idee

potrebbe essere dirci co-

sa intende fare, come in-

t e n d e r a c c o n t a r e l a c i t t à del futuro, quale la sua visione del capoluogo di re-

g i o n e S u t u t t o c i ò i l s i -

lenzio

La macchina della comu-

n i c a z i o n e f a q u e l l o c h e

può, si adopera ad inventare e costruire storie e fo-

tografie ma quando mancano assolutamente i con-

t e n u t i è d i f f i c i l e f a r l o I

c o n t e n u t i d o v r e b b e f o r -

nirli il candidato ma, evi-

dentemente, non lo fa E,

così, anche le condivisio-

ni e la partecipazione so-

cial scema e si riduce Uno sguardo di chi cono-

sce la città lo vede subito

che a condividere e rilan-

c i a r e F a n e l l i s o n o s o l o i

militanti più stretti come

un esercito di giapponesi

sempre più ridotto TELESCA

SOLARE

Lo stato d’animo trasferi-

s c e l a s e n s a z i o n e e p e rmea l’azione Telesca appare sereno, come se stes-

s e a s p e t t a n d o s o l t a n t o i l momento della proclama-

zione finale Il candidato

sindaco ha avuto il soste-

gno politico di Smaldone e Giuzio e gira i quartieri, i n c o n t r a g e n t e e r i l a n c i a

sulla sua lettura della cit-

tà N e l s u o v i d e o d i i e r i h a

m e s s o i n c a m p o u n a d ic o t o m i a i m p o r t a n t e d e l

“ f a n g o ” c o n t r o l a “ b e l -

l e z z a ” d e s c r i v e n d o n o n soltanto la bellezza della

nostra città ma anche co-

m e i n t e n d e m i g l i o r a r l a

S e F a n e l l i n o n c i h a a n -

cora detto cosa di buono

è stato fatto dal suo colle-

g a d i p a r t i t o G u a r e n t e ,

Telesca che nella legislatura appena trascorsa era consigliere di minoranza, i n v e c e , c e l o r a c c o n t a quello che ha fatto Lo ha f a t t o , p e r e s e m p i o , i e r i spiegando come per cont r o l l a r e i l d e c o r o u r b a n o e l a c o r r e t t a r a c c o l t a d e i rifiuti ha deciso di andar e c o n l ’ A C T A a v e r i f icare che le pulizie fossero fatte a regola d’arte dopo la festa di San Gerardo Per averlo fatto – racconta Telesca – si è beccato anche una denuncia d e l l a q u a l e , p e r ò , v a o rg o g l i o s o p e r c h é “ s e l a m i a c o l p a è s t a t a d i r a cc o n t a r e l a v e r i t à , a l l o r a sono colpevole Ma il fatt o d i p o t e r i n c a p p a r e i n e v e n t u a l i t e s t i m o n i a n z e , di raccontare sempre e solo la verità, non mi ha mai fermato dallo stare in prim a l i n e a p e r i l b e n e c omune e non lo farà mai ” Per chi osserva da anni le c a m p a g n e e l e t t o r a l i n o n p u ò c h e a p p a r i r e u n a utentico capolavoro quello fatto da Vincenzo Telesca t r a i l p r i m o e i l s e c o n d o turno Al ballottaggio Tel e s c a c i è a r r i v a t o d a s econdo, in teoria dovrebbe i n s e g u i r e l ’

m m i n i s t r azione uscente arrivata prima con il suo candidato È rius

Primo Piano 2 www.lecronache.info
cito a ribaltare ques t a s i t u a z i o n e i n c a m p a -
o Fanelli ad inseguire L a c o m u n i c a z i o n e è u n a tecnica ma non esiste tecn i c a c o m u n i c a t i v a c h e p o s s a a n n u l l a r e l a d i f f erenza di contenuti Teles c a i c o n t e n u t i d i m o s t r a di averli e li spende bene costringendo gli altri alla polemica del rancore mar tedì 18 giugno 2024
a
gna elettorale costringend
Telesca tra la gente e sotto Fanelli

Soddisfatti per l’intesa trovata con Smaldone e Giuzio: «Insieme siamo sicuri di poter migliorare la nostra città»

La coalizione a sostegno di Telesca: «Uniti per realizzare un progetto politico nuovo»

Il coordinamento delle forze politiche a soste-

gno del candidato sin-

d a c o V i n c e n z o T e l e s c a ,

c o m p o s t o d a “ U n i a m o c i per Potenza”, “La Potenza

d e i c i t t a d i n i ” , “ P o t e n z a

P r i m a ” , “ B a s i l i c t a C a s a

C o m u n e ” e “ I n s i e m e p e r

P o t e n z a ” , e s p r i m e « p r o -

f o n d a s o d d i s f a z i o n e p e r

l’importante accordo programmatico raggiunto con

le forze alternative al cen-

trodestra cittadino rappre-

sentate da Pierluigi Smaldone e Francesco Giuzio»

«Il lavoro di sintesi di que-

s t e o r e r a p p r e s e n t a u n r i -

sultato che in molti auspic a v a n o p e r r a f f o r z a r e u n nuovo progetto politico per

la città di Potenza, in grado di rimediare al degrado dell’amministrazione Gua-

rente - continua il coordi-

n a m e n t o - U n p r o g e t t o

ch e s o s ten iamo co n f o r za

e c h e V i n c e n z o T e l e s c a

c o n l a s u a c o m p e t e n z a e

c a p a c i t à p o l i t i c a s t a r a fforzando quotidianamente.

I n q u e s t i g i o r n i a b b i a m o

visto un centrodestra privo di argomentazioni oggetti-

ve che prova con attacchi

di basso spessore politico a m e t t e r e i n c a t t i v a l u c e

u n a p e r s o n a c a p a c e , c o r -

r e t t a e c h e s i s t a i m p e -

g n a n d o p e r u n c a m b i o d i passo della nostra città»

«Stiamo inoltre assistendo

a l t e n t a t i v o “ c o m i c o ” d a p a r t e d e l l a d e s t r a d i p r ovare a qualificare come ac-

c o r d o d i p o l t r o n e q u e l l a

c h e è l a n a t u r a l e c o n v e r -

g e n z a v a l o r i a l e e p r o -

g r a m m a t i c a d i C a n d i d a t i

Sindaci che da sempre ap-

p a r t e n g o n o a l c a m p o d e l

centro sinistra - prosegue il coordinamento delle for-

ze politiche che sostengo-

no Telesca - Ci spiace de-

l u d e r e i l c e n t r o d e s t r a p o -

t e n t i n o m a s i a m o u n i t i e , uniti, ci proponiamo di go-

vernare la Città»

«In prospettiva del ballot-

taggio del 23 e 24 Giugno saremo a lavoro per far conoscere a tutti i cittadini di

ush finale per i candidati alla carica di

sindaco di Potenza prima del ballotta-

gio che si terrà domenica 23 e lunedì 24 e prosegue il viaggio di Cronache tra le vi-

sioni e le speranze dei candidati consiglieri

A Cronache si racconta Angela Blasi, candi-

d a t a n e l l a l i s t a “ L a P o t e n z a d e i c i t t a d i n i 2 a sostegno di Vincenzo Telesca sindaco e già

c o n s i g l i e r a c o m u n a l e c h e a l p r i m o t u r n o h a

r i c e v u t o u n g r a n d e c o n s e n s o d a p a r t e d e g l i

elettori: «Il risultato ottenuto mi rende felice

Un risultato non solo mio ma anche di tutte quelle persone che in questi anni mi hanno ac-

compagnata in questo percorso e che mi hanno seguita pur essendo stata io all'opposizione. Quindi sono orgogliosa dei consensi otte-

n

P o t e n z a i p r i n c i p a l i p u

ma condiviso: Stop

do la rigenerazione urbana

e il riuso degli immobili in

tra Università e tessuto sociale cittadino Richiesta al G

lerno-Reggio Calabria At-

ne Teatro Stabile entro

ordinario

ie con la creazione di un assessorato dedicato alle contrade Rinnov a t

torico, n

lle sue peculiar i t à , c o n n o m i n a d e l l ’ a ssessore al Centro Storico e

T u r i s m o L o s p o r t c o m e volano di sviluppo socioeconomico della città; isti-

t u z i o n e d i u n

C i t t a d e l l a

d e l l o S p o r t I n i z i a t i v e d i

v a l o r i z z a z i o n e d e l l e b e l -

lezze naturalistiche e del-

l e a r e e v e r d i d e l l a n o s t r a città Rivisitazione del si-

stema di raccolta differen-

z i a t a c h e p o r t i P o t e n z a a diventare città a rifiuto zero Valutazione di una Municipalizzata per la gestio-

n e i n a u t o n o m i a d e i t r a -

sporti per Potenza e paesi

vicini» spiega il coordina-

mento

« L a c o n d i v i s i o n e d i u n

s e c c o N O a l l ’ A u t o n o m i a

esiderio di cambiare, di svoltare e d i l i b e

zione di destra che non le ha permesso di

’accordo politico program-

m a t i c o r a g g i u n t o d a

V i n c e n z o T e l e s c a ,

P i e r l u i g i S m a l d o n e eFrancesco Giuzio, fi-

n a l m e n t e o f f r e a g l i

e l e t t o r i p o t e n t i n i u n

c e n t r o s i n i s t r a c o n -

c r e t o , u n i t o , c r e d i b i -

le, una proposta poli-

t i c a c h i a r a c h e , s o n o

convinto, i potentini sapranno valorizzare do-

menica e lunedì prossimi al voto per il ballottaggio per l’elezione del sindaco di Potenza» aff e r m a G i o v a n n i L e t t i e r i , s e g r e t a r i o r e g i o n a l e

del Pd.

«Un ringraziamento a tutti e tre i protagonisti di questa vicenda elettorale per aver saputo condurre in porto una operazione non scontata, per a v e r a n t e p o s t o g l i i n t e r e s s i d e l l a C i t t à d i P otenza a tutto il resto» cocnlude Lettieri È

D i f f e r e n z i a t a , c h e v u o l e togliere risorse dalle nostre

g i à m a r t o r i a t e r e a l t à p e r p o r t a r l e v e r s o i l n o r d , è

stata unanime, insieme al-

la denuncia della mala gestione delle destre che han-

n o p o r t a t o i l C a p o l u o g o

n e l l a s i t u a z i o n e i n c u i s i trova. Insieme siamo sicu-

ri di poter migliorare la no-

s t r a c i t t à , p e r q u e s t o t u t t i uniti vi chiediamo di vota-

r e i l 2 3 e 2 4 G i u g n o p e r

V i n c e n z o T e l e s c a S i n d aco!!!» conclude il coordinamento delle liste che sostengono la candidatura di

Vincenzo Telesca a sindaco di Potenza.

se e le opportunità - afferma Angela Blasi - Potenza merita di più e meritano di più i cittadini Vincenzo Telesca può essere risposta ai bisogni di Potenza Io ho scelto il progetto di Telesca fin d

n t i q u a l i f i c a n t i d e l p r o g r a m -
con-
umo di suolo incentivan-
al
s
b b a n d o n o
o n n e s s i o n e
a
C
o
erno per la nomina di un Commissario straordinario per Bucaletto Azione incisiva verso Regione e il Governo per la realizz a z i o n e d e l l a b r e t e l l a d i connessione per Polla alla linea ad Alta Velocità Sa-
t i v a z i o n e d e l l a F o n d a z i o -
v e m b r e 2 0 2 4
i a n o s t r a -
le
rifer
a t t e
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o
v
no-
P
per le contrade e
pe
a
n z i o n e
r
s
e
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Primo Piano 3 martedì 18 giugno 2024 www.lecronache.info
«L
REGIONALE DEL PD, LETTIERI
I ROS AM AR I A MOL L I CA R
IL COMMENTO DEL SEGRETARIO
«Ai potentini offerto un csx concreto, unito e credibile» D
viamen
e
rement
a consiliatura»
uti Numeri che ov
t
inc
eranno il mio impegno nella prossim
i p e r i l
orze di centrosinistra, un
allottaggio molto sentito e anc h e d a l r i s u l t a t o n o n s c o n t a t o
Credo che Potenza abbia il d
s i d a u n ’
m i n i s t r
crescere, né tanto meno di sfruttare al meglio le risor-
ll’inizio, credo nel progetto ma soprattutto ho potuto conoscere e apprezzare, in questi 5 a n n i d i o p p o s i z i o n e , l e s u e d o t i p o l i t i c h e e qualità umane Il ballottaggio non sarà facile I candidati di centrodestra hanno messo in moo una ver a e p r o p r i a m a c c h i n a d e l fango che denota la paura di p e r d e r e . C r e d o c h e s i a e ssenziale però, che le person e v a d a n o a v o t a r e p e r c h è s o l o c o s ì s i p u ò s c e g l i e r e e s i p u ò s c e g l i e r e i l b e n e c omune» Se Vincenzo Telesca dovesse vincere e Angela Blasi occupasse un posto i n C o n s i g l i o o i n G i u n t a « a v r e i b e n e i n m e n t e q u a l i azioni compiere per la nostra città Vorrei una città più vivibile, migliorerei i servizi offerti ai cittadini e cercherei di sodd i s f a r e i b i s o g n i d e l l e f a m i g l i e c h e a d o g g i sono totalmente abbandonate Tante sono le cose da fare ma vorrei una città realmente accessibile a tutti» conclude Angela Blasi La candidata nella lista “La Potenza dei cittadini”: «Credo nel suo progetto, l’ho scelto fin dall’inizio Vorrei una città più vivibile e accessibile a tutti» Blasi: «Potenza vuole cambiare e Telesca può rilanciarla»
A correre per la fascia tricolore s o n o F r a n c e s c o F a n e l l
centrodestra e Vincenzo Telesca per le f
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Telesca Smaldone e Giuzio

La lista civica: «Visita ai dipendenti di Regione e enti subregionali È il momento di stare uniti e lavorare per il cambiamento di questa città»

“Uniamoci per Potenza”: «Inaccettabile il modo in cui Fanelli condizioni il voto»

«Quanto sta accadendo in queste ore negli uffici regionali e subregionali è davvero incredibile e totalmente deprecabile dal punto di vista etico, al limite della legalità Vedere il candidato sindaco Fanelli, accompagnato dal direttore nominato dal politico di turno, presso la sede degli enti regionali e delle loro controllate, è un pugno nello stomaco per la democrazia È un atto di violenza contro l’esercizio del libero voto, un’indebita ingerenza che non dovrebbe verificarsi in una competizione libera e delicata come l’elezione diretta del sindaco» afferma in una nota la lista Uniamoci per potenza a sostegno di Vincenzo Telesca sindaco

«Abbiamo già assistito, durante la campagna elettorale del primo turno, alla candida-

tura di consiglieri comunali espressione di quel direttore generale o di quell’amministratore nominato dalla politica Già questo era deprecabile, ma adesso che l’amministratore di un ente pubblico porti nelle stanze dei dipendenti un candidato solo perché vicepresidente della regione uscente, è intollerabile in uno stato di diritto Tuttavia, siamo fiduciosi perché sentiamo il popolo dalla nostra parte, quel popolo che con Smaldone, Giuzio e Telesca, ha già bocciato al primo turno la Lega dell’autonomia differenziata, la quale vuole togliere risorse alle nostre realtà più povere per portarle al Nord Siamo certi che la gente non si piegherà a questi mezzucci» continua la lista «È altresì giusto ringraziare i candidati della nostra lista e delle altre liste alleate che, anche in caso di vittoria, potrebbero non essere eletti Li dobbiamo ringraziare per l’importante lavoro svolto nel raggiungimento di questo straordinario traguardo A loro dobbiamo guardare per continuare a costruire, con Vincenzo Telesca sindaco, un percorso di rinascita che passi anche attraverso le loro esperienze e i loro suggerimenti Più di una volta il nostro candidato sindaco ha espresso la chiara volontà di voler condividere con tutti i cittadini le scelte più importanti nell’amministrazione della città Non possiamo quindi non immaginare un coinvolgimento diretto di quanti si sono spesi addirittura con una loro candidatura - conclude la lista “Uniamoci per Potenza” - È il momento di stare uniti e lavorare per il cambiamento di questa città. Insieme, l’obiettivo è alla portata»

Il componente della direzione regionale del Pd sull’accordo programmatico stipulato con Telesca

Petruzzi:

«Smaldone e Giuzio hanno fatto bene ad accettare l’accordo»

«Da Carlo Marx ad Antonio Luongo mi hanno insegnato che, fondamentalmente, la politica si basa su due elementi: il realismo ed i rapporti di forza» afferma Giovanni Petruzzi, componente direzione regionale del Pd «L’accordo politico-programmatico siglato al Comune di Potenza, oltre a connettersi sentimentalmente con la diffusa volontà popolare di quanti si ritengono progressisti e democratici, rappresenta un generoso atto di realismo politico compiuto dai due candidati Sindaci- Smaldone e Giuzioche al primo turno hanno ricevuto il consenso del 25,68% degli elettori potentini, a fronte del 32,44% raccolto da Telesca - continua - Il rigoroso rispetto dei rapporti di forza emersi dalle urna avrebbe imposto l’appa-

rentamento, che avrebbe offerto un quadro della rappresentanza elettiva maggiormente rispondente ai voti ottenuti da ciascuno In caso di vittoria, Telesca avrebbe espresso 12 eletti, il doppio dei consiglieri che sarebbero toccati a Smaldone (6 con il 17,63%) ed il quadruplo di quelli di Giuzio (3 con l’8,05%)» «Con il rifiuto dell’apparentamento, se vincerà, Telesca esprimerà i 7/8 dei consiglieri di maggioranza (21 su 24), mentre a Smaldone e Giuzio toccherà il restante 1/8, complessivamente 3 seggi, loro due medesimi, più un ulteriore esponente di “Potenza Ritorna” È evidente la sperequazione determinata da questa forzatura egemonica, che potrebbe persino risultare “velleitaria” se, in questi pochi giorni che ci separano dal ballottaggio, non verranno recuperati all’impegno ed

al voto anti Destra a trazione leghista quanti potrebbero sentirsi scoraggiati e delusi dal mancato apparentamento, a partire da diversi candidati delle liste di Smaldone e Giuzio» prosegue Petruzzi Nelle condizioni date e con il rapporto di maggiore forza nelle esclusive mani di Telesca, l’unico che poteva accettare o rifiutare l’apparentamento, bene comunque hanno fatto, Smaldone e Giuzio, a mantenere il profilo unitario ed a stipulare un accordo politico-programmatico innovativo e limpido, che segna una netta discontinuità, non solo con la disastrosa gestione destroide dell’ultimo decennio, ma anche con le deleterie pratiche del vecchio centrosinistra, che hanno allontanato tanti cittadini dalla partecipazione attiva alla vita politica cittadina e regionale» ha concluso Petruzzi

L’OPERAZIONE TRASPARENZA DEL CANDIDATO SINDACO

Telesca: «La mia amministrazione sarà una casa di vetro vera»

«Potenza meri-

a d i p i ù . Merita che il C o m u n e d i v e n t i d a vvero una casa di vetro, n o n n e l l

m

n i e r a s t r u m e n t a l e i n c u i l a Lega e i suoi alleati lo h a n n o s e m p r e p r o f e ssato, ma mai realizza-

to Potenza merita, tra l e p r i m e c o s e , u n m igliore decoro urbano»

afferma il candidato sindaco Vincenzo Telesca in

un suo post social. «A proposito di trasparenza e decoro urbano, ho

una storia da raccontarvi Le scene a cui abbia-

mo assistito durante la festività di San Gerardo,

c o n l o s t e r c o d e i c a v a l l i n o n p u l i t o i m m e d i a t a -

mente e trascinato per via Pretoria dalla folla, e

l e c r i t i c i t à e m e r s e d u r a n t e u n g r a n d e e i m p o rtante evento per la città come la “Stradonbosco",

non devono mai più ripetersi! - continua Telesca

- I n q u e s t o a m b i t o , s a p e t e c h e m i s o n o p e r s i n o preso una denuncia? Qualche anno fa, insieme al-

l'amministratore della municipalizzata che si oc-

c u p a a n c h e d e l d e c o r o u r b a n o ( A c t a ) , s o n o a n -

dato - come Consigliere comunale - a verificare

che le pulizie venissero effettuate a regola d’arte

durante la festività di San Gerardo E sapete co-

sa è successo? All’amministratore dell’Acta fu -

tra le altre - elevata una multa perché, ad avviso

di chi la redasse, non poteva circolare in quella

zona. Avendo seguito la vicenda in prima perso-

na, sono stato chiamato a testimoniare sulla sottoscrizione del verbale di quella multa e, per quel-

la testimonianza, sono stato denunciato da colo-

ro ai quali non garbava»

«Oggi si sarebbe dovuto celebrare il processo che

aspettavo con ansia per mettere un punto defini-

tivo a questa vicenda, ma purtroppo è stato rin-

viato d’ufficio. - prosegue Telesca - Ecco, è così

che voglio iniziare l’attività di trasparenza e fi-

ducia che il sindaco dovrà avere con i propri cittadini: raccontando tutto e senza nascondere nul-

l a . Q u a l c u n o s t r u m e n t a l i z z e r à ? N o n è u n p r o -

blema. La nostra forza è la serietà, la competen-

z a e l a l e a l t à . T r e e l e m e n t i c h e v i n c o n o s e m p r e

rispetto alla calunnia, all'invidia e alla macchina

del fango»

«Se la mia colpa è stata di raccontare la verità, allora sono colpevole. Ma il fatto di poter incapp a r e i n e v e n t u a l i t e s t i m o n i a n z e , d i r a c c o n t a r e

s e m p r e e s o l o l a v e r i t à , n o n m i h a m a i f e r m a t o

d a l l o s t a r e i n p r i m a l i n e a p e r i l b e n e c o m u n e e non lo farà mai Come ho seguito in prima persona i lavori di pulizia della città nel periodo della sua festa da Consigliere comunale semplice, lo farò anche da sindaco. E quest

Primo Piano 4 www lecronache info mar tedì 18 giugno 2024
t
a
a
o varrà per qualsiasi altra attività che riguarda il decoro, lo svi-
uel che costi! Che ne dite, siete d’accordo?» cpnclude il candidato sindaco Vin-
zo Telesca
luppo, la sostenibilità e l'inclusione del nostro capoluogo Costi q
cen

«Ciò che è accaduto dal 2 febbraio in poi è stato caratterizzato da una campagna elettorale anche denigratoria, ma i cittadini non si sono fatti ingannare»

«Avigliano riparte» con Giuseppe Mecca riconfermato alla guida della cittadina

DI EM A N UE L A C AL A BRE S E P

r o c l a m a t o S i n d a c o

di Avigliano la prim a v o l t a i l 2 3 s e t -

tembre 2020, all’età di 33

a n n i G i u s e p p e M e c c a h a

avuto un percorso in amministrazione non proprio facile, nonostante tutto, alle ultime amministrative la

sua candidatura è stata riconfermata Per Cronache,

a pochi giorni dalla riele-

zione, Mecca si racconta

“ A v i g l i a n o r i p a r t e ” h a ottenuto 2949 voti, supe-

rando le altre due e vincendo con distacco Se lo

aspettava?

« S o p r a t t u t t o n e l l e u l t i m e

d u e s e t t i m a n e s i re s p i r avano delle sensazioni mol-

t o p o s i t i v e s u l t e r r i t o r i o , eravamo convinti che i cit-

t a d i n i a v re b b e ro c o m p re -

so lo stato delle cose, cer-

t a m e n t e i l c o n s e n s o o t t e -

n u t o è s t a t o c o s ì l a rg o d a

essere difficilmente preve-

d i b i l e »

I l s u o p r e c e d e n t e m a n -

d a t o s i e r a a n t i c i p a t a -

m e n t e c o n c l u s o q u a n d o

l’amministrazione fu fat-

t a c a d e r e a c a u s a d e l l e

dimissioni di dieci consi-

g l i e r i . H a p e n s a t o c h e i

cittadini non le avrebbe-

r o d a t o f i d u c i a , o h a d a

sua ricandidatura?

«Ciò che è accaduto dal 2

-

pagna elettorale basata su una fortissima contrappo-

s i

i s u una campagna denigratoria, tuttavia i cittadini non

s i s o n o f a t t i i n g a n n a re e hanno mantenuto ferma la

t r a l o ro »

A v i g l i a n o r i p a r t e , q u a l i

s a r a n n o l e p r i o r i t à d e l

suo mandato elettorale?

« P ro s e g u i re s u l l a s t r a d a

c h e a v e v a m o i n t r a p re s o con una forte accelerazio-

n e s u o p e re d i s v i l u p p o e

i n f r a s t r u t t u re , p o i c h é n e l

p r i m o m a n d a t o a b b i a m o

d o v u t o a f f ro n t a re e s u p e -

r a re m o l t i a s p e t t i e m e rgenziali ereditati dalle ge-

s t i o n i p re c e d e n t i »

Cosa tiene maggiormen-

te a realizzare?

« Tr a l e t a n t e , 2 g r a n d i

o p e re , l a re t e i d r i c a e f ognaria che il territorio at-

o r i g i à f o

i e l ’ i n s e

imento di nuove figure giov a n i , c h e p o s s o n o p o r t a re competenze ed energie per i l l a v o ro c h e c i a t t e n d e , u n a l i s t a c h e h a p o t e n z i al i t à d a v v e ro i m p o r t a n t i » Q u a l è s t a t a l a l e v a p e r gli elettori che hanno de-

ciso di riconfermarla?

«Dopo 20anni gli aviglia-

n e s i h a n n o p o t u t o v i v e re

u n re a l e c a m b i a m e n t o , l ’ i d e a d i t o r n a re i n d i e t ro nel tempo non è stata com-

p re s a d a n e s s u n o , a l c o n -

t r a r i o l a v o g l i a d i a n d a re avanti nel percorso avvia-

t o h a p re v a l s o n e t t a m e n t e

t e n d e d a 3 0 a n n i p e r u n p ro g e t t o d i 11 m i l i o n i e

u n a g r a n d e i n f r a s t r u t t u r a di collegamento, la strada

B a n c o n e / Ti e r a , p e r u n progetto che vale 15milio-

n i d i e u ro »

“ L e u l t i m e b u g i e p r i m a

della fine. Ciò che rima-

ne di una classe politica

c h e n o n h a n u l l a d a d a

r a c c o n t a r e ” a s s e r i v a i n

c a m p a g n a e l e t t o r a l e , a

cosa si riferiva?

« L a l i s t a c h e c i a v v e r s a-

va, capitanata da Summa, comprendeva tutti i politi-

c i d i d e s t r a e s i n i s t r a c h e

h a n n o g o v e r n a t o i l t e r r i-

s u b i t o l a v o r a t o p e r l a
b r a i o i n p o i è s t a t o c ar a t t e r i z z a t o d a u n a c a m
f e b
a
z i o n e e i n a l c u n i c
s
v o
n t à g i à e s p re s s a n e l 2 0 2 0 » Come ha formato la sua
m o c e rc a t
us t o c o m p ro m e s s o t r a l a c o n f e r m a d
a
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l o
lista? « A b b i a
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m m i n i s t r
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r m a t
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torio negli ultimi 20anni e n e l l e u l t i m e o re h a n n o provato a raccontare cose n o n v e re p u r d i re c u p e r are l o s v a n t a g g i o , m a i c i tt a d i n i a v e v a n o g i à d e c ret a t o l a f i n e d i q u e l l a c l a ss e p o l i t i c a » Lei ha usato spesso il termine “libertà” in questi giorni « S i , a v o l e r r i b a d i re c h e u n p e rc o r s o d e m o c r a t i c am e n t e a v v i a t o n o n p o t e v a e s s e re i n t e r ro t t o i n q u e l m o d o e m i a u g u ro c h e a lcune dinamiche non si verifichino mai più alle spall e d e l p a e s e e d e i c i t t a d in i » R i s p e t t o a l p r i m o m a ndato amministrativo, con t u t t a l ’ e s p e r i e n z a c h e ora ha sulle spalle, come affronterà questo nuovo quinquennio? « P o t a n d o a v a n t i u n a v i -
a lungo periodo, che v e d a Av i g l i a n o n e l 2 0 2 9 d o v e m e r i t a , n e l l ’ i n t e re sse dei cittadini a cui spero
un buon g o v e r n o r i c c o d i r i s u l t a t i n e l r i s p e t t o d e l p ro g r a m -
e l l a c a m p a g n a e l e t t o r a -
e » Primo Piano 5 mar tedì 18 giugno 2024 www lecronache info Mecca
sione
di poter garantire
ma di mandato che abbiamo raccontando in questa b
l
6 martedì18 giugno 2024 www.lecronache.info

Servizio di cittadinanza attiva, primi firmatari i consiglieri regionali del Pd Marrese, Lacorazza e Cifarelli

La proposta di legge: «Mettiamo in “S.c.a.c.c.o.” la naja di Salvini»

Depositata la prima proposta di legge per il Servizio di Cittadinanza Attiva e la Cultura e la Coesione sociale (S.c.a.c.c.o.).

È quella presentata a prima firma dei consiglieri regionali del Pd Piero Lacorazza, Roberto Cifarelli, Piero Marrese a cui si sono aggiunti il sostegno del consigliere Antonio Bochicchio ed del consigliere Grammichele Vizziello.

«Come avevamo promesso il nostro ruolo di minoranza non ci avrebbe limitato nel costruire una nostra idea di Basilicata - hanno dichiarato i consiglieri Lacorazza, Cifarelli e Marrese. E mentre il Presidente

Bardi accumula ritardi per la formazione della Giunta strappando un chiaro arti-

colo dello Statuto, la nomina sarebbe dovuta avvenire entro il 2 giugno, noi iniziamo a fare, a proporre dando da subito lavoro alle Commissioni che ovviamente non potranno ancora riunirsi perché il Consiglio regionale non è nella piena funzionalità: mettiamo in S.c.a.c.c.o la naja di Salvini”».

«Abbiamo scelto di dedicare la nostra prima proposta alle nuove generazioni e al mondo del terzo settorehanno aggiunto i consiglieri regionale del Pd - istituendo un Servizio civile regionale che investa nel contributo che i giovani possono dare alla comunità ricevendo sostegno ed opportunità nella fruibilità di prodotti culturali e in percorsi formativi. Uno modo

diverso per pensare alla nuove generazioni e in particolare al provvedimento presentato in Parlamento dalla Lega sulla reintroduzione del servizio militare». «Auspichiamo che l’iter legislativo - hanno concluso i consiglieri regionali Lacorazza, Cifarelli e Marrese - sia arricchito da audizioni dei potenziali soggetti interessati, dalle rappresentanze studentesche al Forum del terzo settore, dai Csv agli uffici preposti alla gestione del Registro Unisco Nazionale del Terzo Settore. Riteniamo rilevante la partecipazione e le idee dei colleghi consiglieri affinché il provvedimento possa essere, alla fine dell’iter, approvato all’unanimità dal Consiglio regionale».

Il segretario provinciale del partito

Fratelli d’Italia: «Perchè Marrese indugia sulle dimissioni?»

In merito al fatto che il Presidente della Provincia Piero Marrese, «nonostante sia stato proclamato consigliere regionale e sia stata convalidata la sua elezione in Consiglio Regionale, ancora non rimuova l’incompatibilità tra queste cariche», Michele Giordano, Presidente Provinciale di Fratelli d’Italia e Carlo Stigliano Consigliere provinciale e presidente del Consiglio comunale di Policoro hanno dichiarato quanto segue: «Il ritardo di Marrese nel dimettersi da Presidente della Provincia e da Sindaco di Montalbano Jonico, dal punto di vi-

sta morale ed istituzionale è una sconcezza che rivela la vera cifra politica di questo personaggio». «Perché Marrese - hanno proseguito Giordano e Stigliano - non chiarisce all’opinione pubblica questi indugi e questa ambigua resistenza sulla cadrega di Presidente della Provincia? Vuole che a guidare la provincia fino al 29 settembre sia il consigliere dei “5 Stelle” Pilato, cui, come è sua abitudine, rifuggendo dalle responsabilità dirette, fece firmare il ricorso al Tribunale amministrativo regionale (Tar) contro il dimensionamento scolastico per re-

stituire ai “5 Stelle” materani il favore di averlo appoggiato come candidato presidente alle ultime elezioni regionali e di aver fatto eleggere al consiglio provinciale suoi amici consiglieri che da soli non ce l’avrebbero fatta? Oppure vorrà lanciare la corsa al suo fedele (sic) Sindaco di Pomarico Mancino? Non è che comincia a temere l’ascesa di costui che alle scorse regionali ha avuto 3600 preferenze e rischia di minacciare sia lui che il consigliere Cifarelli per il loro futuro politico nel Pd?». «Nel frattempo - hanno concluso Michele Giorda-

no, Presidente Provinciale di Fratelli d’Italia e Carlo Stigliano Consigliere provinciale e presidente del Consiglio comunale di Policoro - continua assurdamente e grottescamente ad inaugurare spezzoni di lavori pubblici, come l’unico lotto del Liceo Classico “Duni” che è riuscito in 4 anni a far completare. Marrese deve fare chiarezza e può farla unicamente dimettendosi».

Basilicata 24 ore 7 martedì 18 giugno 2024 www.lecronache.info
Giordano e il presidente del Consiglio comunale di Policoro Stigliano sulle cariche di sindaco e presidente della Provincia di Matera Giordano

Trasporti su ferro in Basilicata, Mega (Cgil): «Con Trenitalia il governo regionale faccia valere le istanze lucane»

«Ennesima estate da incubo, tra linee interrotte e disagi»

L’estate 2024 «riparte con le stesse criticità e gli stessi disagi dello scorso anno per i tanti pendolari e turisti lucani: due linee ferroviarie su tre sono infatti interrotte, costringendo i viaggiatori a prendere bus sostitutivi con un aumento del traffico sulle strade lucane, dove ulteriori disagi sono dovuti alle continue interruzioni, con conseguenti rallentamenti e ritardi, tanto che in alcuni casi gli utenti perdono le coincidenze». È quanto lamenta il segretario generale della Cgil Basilicata, Fernando Mega: «La firma del contratto di servizio con Trenitalia lasciava presagire una nuova stagione con maggiori investimenti e più efficienza. Invece, al netto di qualche proclamo, nulla è cambiato rispetto al

passato se non un aumento dei costi per la Regione Basilicata».

«La Potenza-Battipagliaha rimarcato il sindacalista - è chiusa fino a settembre con buona pace del collegamento Frecciarossa e Intercity, molto utilizzati per le centinaia di migliaia di turisti che vengono in estate in Basilicata. La Melfi-Rocchetta è chiusa con servizi da Potenza a Melfi con trasbordo per Foggia. Ci sono poi dei collegamenti fra Foggia e Rocchetta interamente pagati dalla Regione Basilicata pur trovandosi in solo territorio pugliese, non capendo quale utilità possa portare ai lucani questi servizio. Sull’altro versante anche la Battipaglia-Potenza per l’ennesimo anno rimane chiusa in estate per lavori di ammodernamento. Il

dubbio sorge spontaneo: come mai in tutta Italia le linee non chiudono? Non sono previsti ammodernamenti o forse questi strategici lavori potrebbero essere fatti anche in esercizio? Probabilmente l’uso degli autobus fa più comodo a fronte di un costo diverso e di un contratto di servizio che prevede che quei chilometri siano fatti con il treno. Quanto al tanto pubblicizzato treno della Magna Grecia, che serve tre Regioni ma che ovviamente è a carico solo della Regione Basilicata, verrebbe da chiedersi se i cittadini della fascia ionica fanno parte di quei mammiferi che vanno in letargo perché da settembre in poi questi treni verranno tolti e quindi non potranno viaggiare». «Riteniamo che la Regione Basilicata - ha concluso il segretario regionale della Cgil, Mega - necessiti di una regia lucana per i trasporti nella gestione concomitante con la Puglia. Pertanto – conclude Mega - chiediamo al governo regionale di battersi per far valere le specifiche istanze del territorio lucano nei confronti di Trenitalia e Fal».

INDOTTO STELLANTIS MELFI, ALLARME SINDACATI

«Iscot, da luglio cesserà la sverniciatura skid»

Siè svolto in Confindustria un incontro tra la società Iscot SpA e i sindacati Filcom Fismic Confsal e Ugl, durante il quale l’azienda ha comunicato che a partire dall’1 luglio il servizio di “sverniciatura Skid” presso lo stabilimento Stellantis di Melfi cesserà.

«A oggi, tuttavia - come reso noto da Donato Rosa (Filcom) e Giuseppe Palumbo (Ugl) -, i sindacati e la Iscot non hanno ricevuto alcuna formale comunicazione né di subentro né di cambio appalto, in violazione all’articolo 4 del Ccnl di Settore. Le osservanze sindacali informalmente hanno appreso, che il servizio di sverniciatuta sarebbe stato assegnato da Stellantis, ad un ditta del Casertano Stigc Srl. Chiediamo alla subentrante di farsi carico dei circa 10 lavoratori adibiti al servizio, e, attivare immediatamente le procedure previste dall’articolo 4 del Ccnl Multiservizi».

«Poiché se ciò non avvenisse - hanno concluso Rosa e Palumbo - graverebbe sull’intero appalto Iscot, già penalizzato dall’utilizzo massiccio di ammortizzatori sociali». I sindacati hanno chiesto un incontro urgente al Prefetto di Potenza al fine di tutelare l’occupazione dei lavoratori impiegati nel servizio oggetto della vertenza.

Desertificazione e siccità, la Cia Agricoltori: «A rischio le produzioni di pregio, specie quelle ortofrutticole del Metapontino»

«In Basilicata in 15 anni “scomparsi” 1500 stadi di calcio»

Il consumo del suolo in Basilicata continua a rappresentare un’emergenza: «Lo scorso anno ha raggiunto la media più alta in Italia subito dopo il Molise con 588mq-abitante per complessivi 31.825 ha di cui 22.560 ha in provincia di Potenza e 9.266 ha in quella di Matera».

«In 15 anni - ha spiegato la Cia Agricoltori Basilicata che ha rielaborato i dati Ispra - sono andati persi 2.356 ha netti. Come se fossero scomparsi 1500 stadi di calcio. La desertificazione, il degrado del territorio e la siccità sono tra le sfide ambientali più urgenti del nostro tempo, con oltre il 40% di tutta la superficie terrestre nel mondo già considerata degradata.

Una terra sana non solo ci fornisce quasi il 95% del nostro cibo, ma molto di più: ci veste e ci protegge, ci offre lavoro e mezzi di sussistenza e ci protegge dal peggioramento di siccità, inondazioni e incendi. Eppure, ogni secondo, un equivalente di quattro campi da calcio di terreni sani subiscono un degrado, per un totale di 100 milioni di ettari ogni anno».

Quanto alla siccità, nelle dighe ed invasi della Basilicata, «al 13 giugno scorso mancano circa 185 milioni di mc d’acqua rispetto al 13 giugno 2023 (solo a Montecotugno circa 110 milioni di mc) mettendo a rischio le produzioni di pregio, specie ortofrutticole, del Metapontino». Per la Cia un Tavo-

lo di coordinamento tra tutti gli Enti interessati con la presenza di un rappresentante delle organizzazioni agricole che fanno parte del Tavolo Verde insediato al Diparti-

mento Agricoltura dovrebbe occuparsi di monitorare l’andamento degli eventi climatici in modo da assumere «le più idonee soluzioni necessarie a governare la situazione e

prevedere le evoluzioni: gli agricoltori parlano di “straordinarietà del momento” e dei “possibili risvolti che la situazione che tale stato di cose può generare”».

Basilicata 24 ore 8 www.lecronache.info martedì 18 giugno 2024
9 martedì 18 giugno 2024 www lecronache info
4
MARTEDÌ
ED L ALIADERCI

Quasi sul podio delle regioni “meno care”: indice dei prezzi al consumo al di sotto della media nazionale

Inflazione stabile in Italia, la Basilicata tiene il passo per restare “economica”

Amaggio l’inflazione si è mantenuto sullo stesso livello di aprile (+0,8%). La stabilizzazione del ritmo di crescita, secondo l’Istituto nazionale di statistica (Istat), «si deve principalmente al venir meno delle tensioni sui prezzi dei beni alimentari lavorati (+1,8% da +2,5% di aprile) e di alcune tipologie di servizi (di trasporto e relativi all’abitazione), i cui effetti compensano l’affievolirsi delle spinte deflazionistiche provenienti dal settore energetico, dove i prezzi mostrano un profilo tendenziale in netta risalita, pur restando su valori ampiamente negativi (-11,6% da -12,1%)».

La dinamica su base annua dei prezzi del “carrello della spesa” continua la sua discesa (+1,8% da +2,3%), come anche l’inflazione di fondo, che si attesta a +2,0% (da +2,1%).

Con riferimento alle cinque ripartizioni del territorio nazionale, a maggio si registra stabilità dell’inflazione del Nord-Est e nel Centro e una lieve decelerazione nelle altre ripartizioni.

La variazione percentuale misurata sui dodici mesi è più alta di quella nazionale nel Nord-Est e nel Centro (a +1,0% entrambe), mentre risulta inferiore nelle Isole (+0,7% da +0,8% di aprile), al Sud (da +0,8%) e nel NordOvest (da +0,7%), entrambe a +0,6%. In riferimento all’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (Nic), la Basilicata (0,3%), in leggera flessione rispetto al mese precedente, comunque con tasso di inflazione al di sotto della media nazionale (0,8%). Tra la Basilicata e la Valle d’Aosta (-0,6%), la regione meno cara d’Ita-

lia, il Molise (-0,4%) e l’Abruzzo (0,0%).

Nei capoluoghi delle regioni e delle province autonome e nei comuni non capoluoghi di regione con più di 150mila abitanti l’inflazione più elevata si osserva a Rimini e Parma (+1,6% entrambe) e a Cagliari (+1,5%), mentre si registra una variazione tendenziale negativa ad Ancona (-0,2%), Campobasso (-0,5%) e ad Aosta (0,6%).

Il capoluogo della Basilicata Potenza (0,4%), al di sotto della media nazionale (0,8%).

Tra Potenza e Aosta, Campobasso (-0,5%), Ancona (-0,2%), Brescia (0,1%), Trento (0,2%), Bari (0,2%) e Reggio Calabria (0,3%).

La sezione provinciale di Matera di Confcommercio: «Fornire un quadro di certezze al settore balneare sulla direttiva Bolkestein»

Con De Mola la Basilicata

La Basilicata presente nel nuovo Consiglio Direttivo Nazionale Sib-Fipe, con il suo referente Gianfranco De Mola. «Il settore balneare - hanno dichiarato da Confcommercio Ma-

tera - gioca un ruolo fondamentale nell’ambito turistico del nostro territorio, un’azione di rilancio del settore, al fine di rappresentare esigenze, proposte e problematiche, attraverso la tutela delle aziende attualmente ope-

ranti e la salvaguardia di un modello di balneazione attrezzata efficiente e di successo».

«Un rinnovato impegno per lavorare al superamento dell’attuale caos amministrativo - hanno concluso i vertici di Confcom-

mercio Imprese per l’Italia, sezione provinciale di Matera - fornendo un quadro di certezze agli operatori con una normativa che applichi correttamente la direttiva Bolkestein, al fine di promuoverne nuove azioni di sviluppo».

Basilicata 24 ore 10 www.lecronache.info martedì 18 giugno 2024
Consiglio direttivo nazionale Sib-Fipe
nel

L’agguato nel suo mobilificio a Nemoli risale al gennaio del 1989, l’Antimafia riapre le indagini. Appello pubblico del Procuratore Curcio: «Chi ricorda qualcosa, parli»

Omicidio Domenico Di Lascio, c’è un nuovo teste: «Possibile svolta»

C’è un «nuovo teste»: dopo 35 anni sono state riaperte dalla Direzione distrettuale antimafia di Potenza le indagini sull’omicidio di Domenico Di Lascio, l’imprenditore di Lagonegro che la sera dell’11 gennaio del 1989 subì un agguato ad opera di soggetti ancora sconosciuti che lo ferirono mortalmente con vari colpi di pistola mentre era all’interno del suo mobilificio a Nemoli. Di Lascio, attinto da colpi d’arma da fuoco mentre era al telefono con una donna che poi fece partire i soccorsi, morì dopo poche settimane, ma da quel poco che riuscì a dire al suo primo soccorritore e poi al barelliere durante il disperato viaggio in ambulanza verso l’ospedale di Potenza, emerse che gli uomini dell’aggressione fossero due.

Dal Procuratore distrettuale della Repubblica del Tribunale di Potenza, Francesco Curcio, rivolto un appello pubblico «a chiunque abbia visto qualcosa di anomalo» nei giorni che precedettero la spedizione punitiva rivelatasi mortale. Il delitto è rimasto finora senza colpevoli. Nel 2003 ci furono tre arresti ma non si arrivò nemmeno al processo. Adesso, tuttavia, «visti

gli atti del p.p. 1123/21/23

Dda», per Curcio «c’è una possibile svolta».

La Direzione distrettuale antimafia del capoluogo ha in mano “elementi certi”, ha spiegato il Procuratore, che potrebbero portare ad individuare i sicari di Di Lascio.

In particolare, la Dda potentina sta cercando «testimoni oculari o elementi utili intorno a un’auto, una Fiat Regata o una Fiat Argenta, che potrebbe essere stata notata nei giorni precedenti l’omicidio in un raggio di dieci chilometri dal mobilificio, in particolare nei territori di Nemoli, Lauria, Latronico, Episcopia, Francavilla in Sinni, Senise e Sant'Arcangelo: l’auto potrebbe essere quella utilizzata dagli assassini di Di Lascio».

«Chi ricorda qualcosa - ha spiegato il Procuratore distrettuale Curcio - può mettersi in contatto con il comando provinciale di Potenza dei Carabinieri o inviare una mail alla Procura della Repubblica». Il nome dell’imprenditore Di Lascio è legato anche alla vicenda della scomparsa misteriosa di Maria Antonietta Flora, la giovane maestra di Lagonegro della quale si persero le tracce nel 1984. Tra i due, benchè Di Lascio sposato, vi era una relazio-

ne sentimentale.

Nell’immediatezza delle indagini, gli inquirenti che all’epoca coordinarono le indagini propesero per l’esclusione della pista malavitosa legata all’‘ndrangheta , associazione di stampo mafioso a cui Di Lascio non è stato mai associato, non tanto per il dettaglio della pistola utilizzata, una pistola calibro 6,35, quanto per il fatto che l’aver lasciato in vita l’imprenditore, seppur agonizzante, portasse ad escludere l’ipotesi di un regolamento di conti in stile mafioso.

Impatto fatale sulla fondovalle del Noce tra un’auto e un tir: feriti anche 2 motociclisti. Per la famiglia di Nicola, tanti messaggi di cordoglio

Morto in un incidente il musicista di Lagonegro Colombo

Un drammatico incidente sulla SS 585 Fondovalle del Noce, al confine tra Lagonegro e Rivello: intorno alle 20 e 30, una collisione tra un’auto e un tir. Coinvolti nella dinamica dei fatti anche due motociclisti, uno dei quali è caduto riportando alcune fratture.

L’impatto, le cui cause sono ancora da accertare, è stato fatale per il conducente dell’auto. Nonostante l’intervento tempestivo dei sanitari del 118, per Colombo non c’è stato nulla da fare: i medici hanno potuto solo constatarne il decesso.

Solo lievi contusioni, invece, per l’autista del mezzo pesante. Si tratta della 18esima vittima sulle strade della Basilicata dall'inizio dell’anno.

I Carabinieri, subito giunti sul posto, a lavoro per ricostruire l’esatta dinamica dell'incidente.

Nicola Colombo, conosciuto per la sua passione per la musica po-

polare e la tradizione lucana, lascia la moglie e tre figli. Numerosi sono stati i messaggi di cordoglio. «La comunità di Lagonegro - ha detto Salvatore Falabella, sindaco di Lagonegro, paese d’origine dell’artista è stata profondamente scossa dalla scomparsa prematura di un nostro amato concittadino, Nicola aveva la capacità di interpretare con leggerezza e allegria la complessità dei sentimenti semplici. Siamo tutti vicini alla sua famiglia in questo momento di dolore».

«Nicola - ha dichiarato il sindaco di Lauria, Gianni Pittella -, è stato un artista eccezionale, capace di valorizzare le antiche tradizioni canore lucane con una passione e un’empatia uniche. Ricorderemo per sempre le tante serate trascorse insieme a cantare e ballare grazie alla sua voce instancabile».

Il cordoglio è giunto anche dall’Ordine delle Professioni infer-

mieristiche di Potenza. La presidente, Serafina Robertucci, ha commentato: «La comunità infermieristica piange la tragica scomparsa del caro collega del reparto di Chirurgia dell'ospedale di Lagonegro, Nicola Colombo. A nome di tutti gli organi dell’Ordine, esprimo profondo cordoglio alla famiglia e a quanti l’hanno conosciuto».

«Esprimiamo il più profondo cordoglio per la scomparsa prematura e improvvisa di Nicola Colombo»: così Italia Viva Basilicata che si è associata al profondo dolore della propria dirigente Rosanna Colombo per la perdita del caro fratello ed espresso con affetto «vicinanza a tutta la famiglia e alla comunità per il vuoto che si è venuto a creare».

Basilicata 24 ore 11 martedì 18 giugno 2024 www.lecronache.info
__ Il Procuratore distrettuale Francesco Curcio (foto A. Mattiacci) Di Lascio Colombo

Dalla nota del Dap al ricorso respinto contro il carcere duro: la detenzione non «interrompe in modo automatico» i collegamenti criminali

Martorano e la posta che scotta con quelli «della mafia siciliana e della Scu leccese»

Renato Martorano, vagliata dall’Autorità giudiziaria la «corrispondenza scritta con esponenti qualificati della mafia siciliana e della Sacra corona unita leccese».

Il dettaglio è emerso nell’ambito del ricorso di Martorano, non accolto dalla Cassazione, contro l’ordinanza del Tribunale di sorveglianza di Roma che nel settembre dell’anno scorso aveva rigettato il reclamo proposto contro il decreto del Ministero della Giustizia che, in estrema sintesi, aveva disposto per il ritenuto capo del clan MartoranoStefanutti, attivo nel territorio di Potenza e nei territori limitrofi nonché «consorziato con la consorteria di ‘ndrangheta Grande Aracri di Cutro», l’istaurazione del regime detentivo differenziato del cosiddetto carcere duro. Martorano, a seguito di

un’inchiesta dell’Antimafia di Potenza, era stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in ordine ai reati di partecipazione ad associazione di tipo mafioso con il ruolo di promotore-organizzatore, trasferimento fraudolento di valori, estorsione, danneggiamento, ricettazione, associazione finalizzata al narcotraffico, tutti, per l’accusa, aggravati dal metodo mafioso.

Martorano, tra i plurimi elementi valorizzati, era stato già sottoposto al regime detentivo differenziato dal novembre del 1992 al gennaio del 1993 e, poi, dal luglio del 2008 al giugno 2019, in corrispondenza dell’esecuzione di specifiche condanne.

Dopo pochi mesi dalla scarcerazione pregressa e benché sottoposto a libertà vigilata, Martorano «aveva promosso e attua-

to personalmente l’azione intimidatoria armata» ai danni di un imprenditore. Inoltre, in merito alla caratura criminale di Martorano, non solo il Decreto ministeriale aveva fatto riferimento ai «numerosi incontri» tra lo stesso, Stefanutti ed altri «sodali», ma aveva anche sottolineato «la capacità del detenuto di coltivare i contatti con l’esterno», con «svariati sistemi» che «aveva messo in essere per veicolare indicazioni e direttive fuori dal carcere, sia attraverso i colloqui con la ex moglie, ora deceduta, sia mediante corrispondenza scritta con esponenti qualificati della mafia siciliana e della sacra corona unita leccese».

Su quest’ultimo dettaglio, anche una nota del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria del luglio dell’anno scorso, relativa al «trattenimento di

corrispondenza sospetta disposto nei confronti di Martorano, ora al vaglio dell’Autorità giudiziaria».

Per cui, riprendendo le fila del ricorso, data la «perdurante operatività della cosca di appartenenza della quale Martorano costituiva un consolidato punto di riferimento» e «l’attuale capacità di Martora-

no di mantenere i collegamenti con il gruppo criminale di appartenenza, collegamenti che la detenzione non interrompe in modo automatico», adeguatamente motivato il provvedimento che dispose il carcere duro. Per questi ed altri motivi, dalla Cassazione respinto il ricorso di Martorano.

Basilicata 24 ore 12 www.lecronache.info martedì 18 giugno 2024
Martorano

Il Dg dell’Aor San Carlo replica all’accusa dei sindacati sulla carenza di personale sanitario: «Piano fabbisogno rispettato»

Spera: «Abbiamo investito molto in risorse umane negli ospedali»

L’Aor San Carlo in-

terviene sulla te-

matica della presunta carenza di risorse umane, affidata di recente da una Organizzazione Sindacale ai mezzi di informazione, per sconfessare ricostruzioni irreali che potrebbero intaccare quel rapporto di fiducia

tra Azienda Ospedaliera e cittadini guadagnato con la quotidiana ed efficace attività In particolare, appaiono del tutto inconsistenti e certamente non aderenti ai fatti le gratuite affermazioni della Uil Fpl sull’ospedale di Melfi L’Azienda Ospedaliera Regionale ha adotta-

to -relativamente alle annualità trascorse, incluso il 2023- Piani triennali dei fabbisogni finalizzati al potenziamento delle risorse uma-

ne, apprezzati dalle Organizzazioni Sindacali La stessa UIL Fpl, con un proprio comunicato, valutava “positivamente il piano dei fabbisogni relativo agli anni

2021-2023” , riconoscendo

nell’entità delle assunzioni previste “numeri importanti anche perché coprono non solo le cessazioni, ma consentono di incrementare il fabbisogno” La Sigla sottolineava anche “il giusto peso dato a tutte le categorie e un particolare risalto alle assunzioni delle categorie degli Oss che sono risorse indispensabili per il buon funzionamento della struttura

ospedaliera” , avendone

l’Aor incrementato per la

prima volta in maniera significativa il numero Ebbene, l’Aor San Carlo ha dato piena attuazione al richiamato Piano, con procedure di assunzione completate per la componente infermieristica ed in completamento per operatori socio-sanitari e tecnici Indicatori oggettivi con-

fermano l’incremento numerico di operatori in servizio e il superamento della media nazionale di personale deputato all’assistenza

nelle strutture ospedaliere

Quale inevitabile conse-

In riferimento alla nota diffusa da Fials

i n t e r v i e n e , a c h i a r i m e n t o , l a A s p B a -

s i l i c a t a c h e n e l c o n d i v i d e r e c o n i l s i n -

d a c a t o l a n e c e s s i t à d i u n m i g l i o r a m e n t o

d e l s i s t e m a d i v a l u t a z i o n e d e l l a p e r f o r -

m a n c e c h e a l l o s t a t o a t t u a l e è f e r m o a c i r -

c a u n d e c e n n i o f a , r i c o r d a p e r ò c h e t a l e

m i g l i o r a m e n t o è g i à n e l l a f a s e a t t u a t i v a

n o n o s t a n t e l a s t e s s a F i a l s n o n a b b i a p r e -

s e n t a t o a l c u n a u n a p i a t t a f o r m a d i d e t t a -

g l i o . Q u a n t o a l l a s o l l e c i t a z i o n e d e l p a g a -

m e n t o d e l l a p r o d u t t i v i t à p e r i l 2 0 2 2 , l e

s p e t t a n z e v e r r a n n o p a g a t e p r e s u m i b i l -

guenza, l’Azienda, dovendo garantire costantemente un’efficiente gestione nell’utilizzo delle risorse pubbliche destinate alla salute dei cittadini, ha implementato strumenti di monitoraggio e verifica dell’uso di istituti di lavoro extraistituzionale (straordinario e prestazioni aggiuntive), evidentemente -si prende atto- non pienamente graditi Incredi-

bilmente, anziché sottolineare i risultati raggiunti negli ultimi anni in tutti gli ospedali dell’Azienda Ospedaliera, dei quali i lucani sono ben consapevoli per le prestazioni quotidianamente ricevute con soddisfazione, seppur in una realtà dinamica e complessa, si continua a dipingere un sistema ospedaliero ‘al collasso’ e una carenza organizzativa

m e n t e e n t r o i l m e s e d i l u g l i o . N o n a c a s o p e r m e r c o l e d ì 1 9 è s t a t a c o n v o c a t a u n a riunione dell'Oiv per le valutazioni Quant o a i r it a r d i c h e v e d r e b b e r o la A s p u lt im a a z i e n d a d e l S e r v i z i o S a n i t a r i o R e g i o n a l e a pagare le produttività arretrate, la Fials o m e t t e d i r i f e r i r e c h e n e l l ' a r c o t e m p o r a -

l e d i u n a n n o , e q u i n d i d a l u g l i o s c o r s o a d o g g i , l ' A z i e n d a S a n i t a r i a t e r r i t o r i a l e h a p a g a t o e p a g h e r à d u e a n n i i n u n o e n e l l o

s p e c i f i c o 2 0 2 1 e 2 0 2 2 a r i p r o v a d e l l ' i m -

p o r t a n z a c h e p e r l a d i r e z i o n e g e n e r a l e r i -

v e s t o n o l e r e l a z i o n i s i n d a c a l i , r e c u p e r a n -

inesistenti, con affermazioni indimostrate e non oggettive -e in molti tratti offensive- che rischiano soltanto di arrecare un intollerabile danno d’immagine all’Aor e disorientamento nei cittadini Si conferma, pertanto, la c

primis dei cittadini, che sempre più numerosi affidano alla stessa i propri bisogni di salute, plastica dimostrazione di uno scenario molto differente da quello paventato n

alle istanze di tutto il personale, che continuerà ad essere potenziato per far fronte alle inevitabili situazioni d

Pronto Soccorso dell’ospedale di Melfi, la cui criticità è in via di soluzione – nonché valorizzato con il coinvolgimento diretto nell’impianto organizzativo mediante l’imminente attivazione degli incarichi previsti dal Ccnl

do quello che è un ritardo importante. Per

c u i - c o m e d i c e i l D i r e t t o r e G e n e r a l e d e l l a

A s p B a s i l i c a t a A n t o n e l l o M a r a l d o , « s t up i s c e c h e q u e s t a p r e s a d i p o s i z i o n e a r r i v i

d o p o c h e l ' A z i e n d a h a m e s s o i n m o t o t u t -

t o i l s i s t e m a p e r g i u n g e r e a

«Le pressanti richieste dei cittadini ci spingono nuovamente a chiedere di migliorare l’assistenza di prossimità»

In merito alla questione

d e l l e g u a r d i e m e d i c h e nel Metapontino, il Segretario Provinciale dell’Ugl Matera sollecita il direttore dell’Asm Maurizio Nunzio

Cesare Friolo, al Presidente

d e l l a G i u n t a R e g i o n a l e d i Basilicata, Vito Bardi: «Le p r e s s a n t i s o l l e c i t a z i o n i r i -

voltemi da diversi cittadini mi impongono, come ogni anno, di tornare sulla delicata questione riguardante il servizio di Guardia Medica di cui all’oggetto Presidi di

rilevante importanza per le esigenze delle comunità del quale si avverte l’esigenza e la necessità anche in per i o d i d e l l ’ a n n o c h e n o n coincidano unicamente con l a s t a g i o n e e s t i v a m a d e l quale, proprio con l’approssimarsi dell’estate, si percep i s c e l ’ a s s o l u t o b i s o g n o N o n o s t a n t e l a c a r e n z a d i p e r s o n a l e m e d i c o , s o p r a ttutto nell’ambito dell’emergenza urgenza, anche que-

s t ’ a n n o c o m e U g l P r o v i nciale chiediamo all’azienda

sanitaria di Matera, di assi-

c u r a r e d a s u b i t o l a c o s i ddetta guardia medica estiva su tutte le località della co-

s t a i o n i c a , M e t a p o n t o d i Bernalda, Pisticci, Scanzan o j o n i c o , P o l i c o r o , N o v a

S i r i , n o n c h é n e l l a c i t t à d i

M a t e r a S e n z a e n t r a r e n e l merito di decisioni – prosegue Giordano - che non attengono alla competenza di questo sindacato, dettate sic u r a m e n t e d a s c e l t e d i c a -

r a t t e r e o r g a n i z z a t i v o e f inanziario, mi sia consentito

di evidenziare il servizio essenziale che i presidi, quali punti di riferimento, rendono alle collettività che a brev e s i a r r i c c h i r a n n o d i u n a consistente presenza di turisti In tale ottica – conclude Giordano - affido alla vostra attenzione e risaputa sensibilità ogni valutazione in ord i n e a l l a p o s s i b i l i t à d i v edere quando prima determinazioni decisionali considerando l’opportunità di assicurare l’avvio del s

già dai prossimi giorni»

Basilicata 24 ore 13 www lecronache info
martedì
giugno 2024
18
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L’ U g l a l l a R e g i o n e : « O r a p i ù g u a r d i e m e d i c h e n e l M e t a p o n t i n o »
d u n a d e f i n iz i o n e d e l l a q u e s t i o n e " . N o n o s t a n t e t u t t o , la Direzione generale ringrazia ancora una volta la Fials per il prezioso contributo che dà su tante situazioni» Inoltre, mercoledì o g i o v e d ì p r o s s i m o s a r à d e l i b e r a t o i l p r im o g r u p p o d i i n c a r i c h i d i c o o r d i n a m e n t o f r u t t o d e l l a c o s i d d e t t a “ t r a s p o s i z i o n e ” .
Produttività
BASILICATA RISPONDE ALLA NOTA FIALS: SULLE PERFORMANCE: «PRESA DI POSIZIONE CHE STUPISCE»
Maraldo: «A breve avremo i dati
del 2022» ANCHE IL DG DELL’ASP

Incontro a Latronico per affrontare

i disturbi nutrizionali ed alimentari

“L’

importanza dell'interdisciplinarità e del lavoro di rete sul territorio per la cura del D N A ” al centro del convegno "Disturbi della nutrizione e dell'alimentazione" tenutosi questo fine settimana presso le Terme Lucane organizzato dal Cif

Latronico «Abbiamo ascoltato le relazioni di tanti professionisti, esperti del settore, che lavorano nel centro Gioia di Chiaromonte e che hanno spiegato l'importanza dell'interdisciplinarità e del lavoro di rete sul territorio per la cura del D.N.A. Nella nostra Latronico città del benessere si è parlato di salute condividendo le esperienze e creando una giusta comunicazione tra i cittadini e gli operatori sanitari Conoscere queste realtà virtuose ci rende orgogliosi del vivere nei nostri paesi» è stato il commento dell’Amministrazione comunale a latere dell’incontro «Il Centro per la cura dei Disturbi del Comportamento Alimentare e del Peso “G Gioia” situato nell’abitato di Chiaromonte, è attivo dall’Agosto 2006 ed ha già ospitato pazienti provenienti da molte regioni italiane Dispone di spazi interni ed esterni tali da consentire lo svolgimento delle attività terapeutiche e riabilitative ai tre livelli assistenziali: Ambulatorio integrato, Day Hospital e Residenza Riabilitativa – si evince da Asp Basilicata- La Residenza “Gioia” è deputata al trattamento di pazienti con DCA (Ano-

ressia, Bulimia, Bed) lì dove il trattamento ambulatoriale risulta essere inefficace È uno spazio di cura,

un’esperienza di terapia psico-nutrizionale intensiva, accompagnata da un’esperienza di vita ricca e accogliente Dispone di posti letto in regime residenziale e di posti letto in regime semiresidenziale Il Centro rappresenta il proseguimento terapeutico in ambiente protetto di una degenza ospedaliera o l’alternativa al ricovero stesso La durata del programma residenziale varia ed è tale da consentire un recupero ponderale e la costruzione di una consapev

aperto con la presentazione dell'Assessore alla Sanità Gioia del Comune e la relazione "Il Cif alle Terme Lucane di Latronico" del dottor Lofrano A moderare gli interventi la dottoressa Nubile Dopo un breve excursus storico del Centro “Gioia” di Chiaromonte con la Dottoressa Trabace, sono stati indagati "gli aspetti medici nei D n a" con la Dottoressa Rossi e la diagnosi e terapia dei D n a , "il ruolo dello psichiatra" con la Dottoressa Isgrò Per "l'approccio psicoterapico integrato in struttura residenziale" ha relazionato la Dottoressa Tosti e per "il trattamento nutrizionale in ambito residenziale" il Dottor Scavone Ancora per "il ruolo della ginecologa nel trattamento residenziale e nel grup-

po "sessualità" la Dottoressa Di Noia e per il ruolo dell'Assistente sociale, “primo contatto accoglienza e sostegno alla famiglia”, l'Assistente sociale Ammirati A seguire per "i gruppi tematici integrativi, strumenti e finalità", la Dottoressa Gaudioso e per "l’attività di Ippo- Ono Tera-

pia" la Dottoressa Lambroglia Il Centro “G Gioia” è stato difatti il primo Servizio in Italia ad aver introdotto, già nel 2007, nel proprio programma riabilitativo gli Interventi assistiti con animali Infine a concludere l'incontro di Latronico, la Dottoressa Trabace

I sindacati lamentano i mancati introiti delle spettanze e dei rimborsi per l’assistenza dei disabili: «Impossibile pagare gli stipendi»

La Fp Cgil, la Cisl Fp, la Uil Fpl, l’Ugl e la Fials, hanno proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori dell’Aias di Melfi – Matera a causa del mancato pagamento delle spettanze stipendiali Lo stato di agitazione era stato ritirato lo scorso mese di febbraio a margine di un verbale di accordo in Prefettura, i cui impegni stabiliti sono stati disattesi L’Aias di Melfi – Matera imputa l’impossibilità a pagare gli stipendi al ritardo nel pagamento, da parte della Regione, del servizio di trasporto, fermo a dicembre 2022 Al di là di ogni altra riflessione rispetto al fatto che l’Aias non dovrebbe limitarsi al semplice trasferimento delle rimesse della Regione e dalle aziende sanitarie, riteniamo inaccettabile che siano sempre i lavoratori a pagare a caro prezzo le difficoltà derivanti da anni di disinteresse nei confronti di un servizio di assistenza, riabilitazione, educazione, istruzione e integrazione a circa 5 000 lucani con disabilità, che dovrebbe essere al

centro dell’attenzione sociale e politica. I lavoratori sono ormai stremati da questi continui ritardi nell’erogazione delle spettanze stipen-

diali, con la doppia beffa di dover anticipare spese, soprattutto di carburante, per poter lavorare Oltre al mancato pagamento delle spese di

trasporto, va segnalato il mancato adeguamento delle tariffe, ferme al 2009, nonostante gli incrementi dei costi cui abbiamo assistito in questi anni, con la Regione che continua a non mantenere gli impegni, mettendo in ginocchio i circa 1150 lavoratori del settore, che non solo non possono vedersi retribuiti gli incrementi previsti dallo scorso rinnovo contrattuale, legato proprio all’adeguamento delle tariffe, ma continuano, ciclicamente a vedersi negato, nei giusti tempi e modi, lo stesso stipendio, con le conseguenti difficoltà a portare avanti le famiglie e a rispettare gli impegni economici che ciascuno di essi ha assunto La Fp Cgil, la Cisl Fp, la Uil Fpl, l’Ugl e la Fials proclamano pertanto lo stato di agitazione di tutti i dipendenti dell’Aias di Melfi-Matera, con contestuale richiesta al prefetto dell’attivazione della procedura di raffreddamento e conciliazione, ai sensi dall’articolo 2 della legge 146/90 che regolamenta lo sciopero nei servizi pubblici essenziali

Basilicata 24 ore 14 martedì 18 giugno 2024 www lecronache info
Aias Melfi-Matera, proclamato lo stato di agitazione
P ro f e s s i o n i s t i e d e s p e r t i d e l s e t t o re n e h a n n o p a r l a t o i n u n c o n v e g n o a l l e Te r m e L u c a n e n e l l ’ a p p u n t a m e n t o p ro m o s s o d a l C i f
lternativo all’ospedale, dove ragazze e ragazzi possono vivere
olezza della patologia che possa essere accettata dal paziente» Il
onvegno, molto partecipato, si è
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c
15 martedì 18 giugno 2024 www lecronache info

Dal centro alle periferie, dai punti di raccolta alle aree verdi, la spazzatura invade la città. I cittadini: «È vergognoso»

Rifiuti, Potenza ostaggio di incuria e inciviltà: situazione fuori controllo

POTENZA. Continuano i problemi del capoluogo di regione con la raccolta dei rifiuti. Problemi che per quanto l’Amministrazione ci abbia provato non è riuscita a risolvere e che ora toccherà alla nuova compagine affrontare.

Dal centro alla periferia, i cittadini segnalano quotidianamente l’abbandono dei rifiuti. Montagne di spazzatura che straripano dai bidoni situati nei punti di raccolta, ma non solo anche spazzatura nei parchi e nelle aree verdi della città e che danno come sempre una brutta immagine del capoluogo.

La colpa, va detto, non è soltanto dell’Acta società che gestisce il servizio ma anche dei cittadini che conferiscono lì dove non dovrebbero e che abbandono ovunque la propria spazzatura, poca o tanta che sia, senza alcun rispetto per l’ambiente e per la cosa pubblica.

Nelle scorse ore, sono arrivate segnalazione dal rione Poggio Tre Galli, da contrada Rfreddo e da Rione Mancusi ma basta farsi un giro in centro storico, così come nelle contrade oin qualsiasi altro quartiere della città per vedere che la situazione è la stessa dappertutto.

«Ecco la situazione in cui versa da anni contrada Rifreddo: spazzattura ovunque. È vergognoso. L’Acta non passa a raccogliere quanto dovrebbe e i cittadini senza alcun rispetto abbandonano. Qui siamo vicino alla Chiesa di San Matteo ma la situazione è questa ovunque» è il grido di allarme dei residenti della zona periferica di Potenza. Una segnalazione che fa il paio con quella che arriva da via delle Mattine, contrada a nord del capoluogo: «Ecco qui la gentaglia che continua ad abbandonare i rifiuti in periferia» e con quella che arriva dalla città: «Poggio Tre

Galli è invasa dalla spazzattura e non solo. Sicuramente colpa dei cittadini ma anche l’Acta non scherza».

E infine l’iincuria e la mancanza di rispetto per le aree verdi della città. Nonostante si provi a manutenerle e a curarle, l’incivile di turno che abbandona carte, plastica, e involucri vari purtroppo non manca mai.

I cittadini sono stanchi di segnalare continuamente episodi i degrado che poi non vengono risolti e che, anzi, peggiorano sempre di più, sperano però che prima o poi qualche amministrazione risolva le criticità della raccolta differenziata e della società Municipalizzata Acta. Su come rendere efficiente il servizio di raccolta dei rifiuti in questa campagna elettorale se ne sono sentite tante, tra poco vedremo quanto si riuscirà a mettere in pratica e quante rimarranno solo parole. R OSAMARIA M OLLICA

Il parco di Montereale protagonista dell’evento “Solstizio d’Estate”

Il Jazz club Potenza, sotto la direzione artistica del pianista Toni De Giorgi, organizza per venerdì una giornata di iniziative varie dal titolo “Solstizio d’estate 2024. Festa della musica tra sport e arte”, dedicata appunto al solstizio d’estate, evento che viene celebrato in centoventi Paesi in tutto il mondo.

L’iniziativa, che gode del patrocinio del Comune di Potenza, si svolgerà presso il Parco Montereale cittadino e il locale Pineta Dancing Cafe, e prevede un ricco programma di appuntamenti tra musica, sport, arte e letteratura, tra i quali performance musicali, recital e letture, esposizioni di opere pittoriche e attività sportive, che si svolgeranno a partire

dalle dieci del mattino e fino alla mezzanotte. La manifestazione è organizzata insieme alle associazioni cultura-

li e sportive: Montereale nel Cuore, A.S.D. Polisportiva Basilia, A.S.D. Psicologia e Benessere, A.S.D. Basilia Basket Potenza,

A.S.D Valchiria Circus Potenza, nonché con l'Istituto comprensivo Statale “Luigi La Vista” di Potenza e il Pineta Dancing Cafe. Sono molti gli artisti che aderiscono all’iniziativa e che verranno coinvolti in questa giornata: i musicisti Bruno Pace, Antonello Ruggiero, Iole Cerminara, Serena Lotito, Noemi Marotta, Gianni Mercuri, Peppe Sileo, Valentino Bianconi Meccariello, Michele Lorusso, Marco Masi; gli scrittori Giampiero D’Ecclesiis, Giusy Tolve, Raffaele Messina; i pittori: Pasquale Palese, Enzo Bomba, Antonio Bruscella, Bianca Cassano, Rosario Ciufo, Rocchina Lepore, Ida Tricarico, Cesare Fazio, Pasquale Fazio, Patrizia Ferrara, Leo Micca, Luigi Marchese.

Potenza 16 www.lecronache.info mar tedì 18 giu gno 2024
Una giornata ricca di iniziative musicali, performance artistiche , reading e tanto altro. Organizzata dal Jazz Club Potenza e con la partecipazione anche della scuola “La Vista”

Il sindaco Imperatrice: «Le due comunità hanno in programma di stringere un patto per la valorizzazione dei

Gemellaggio Grumento Nova-Laurignano

C’è un murales in ricordo di San Laverio

Si è svolta domenica, in

C a l a b r i a , l ' i n a u g u r azione di un murales in onore del santo patrono di

D i p i g n a n o , S a n L a v e r i o Nel murales le tradizioni sacre della Calabria si uniscono a quelle della Basilicata, g r a z i e a l l a r a f f i g u r a z i o n e della chiesetta di Laurignan o e d i q u e l l a d i G r u m e nt u m L a s t o r i a d e l s a n t o e

martire cristiano si interseca infatti con le due antiche civiltà e le due amministra-

z i o n i h a n n o s u g g e l l a t o u n patto di amicizia Presente in Calabria una delegazione da Grumento Nova, composta dal Sindaco dott Antonio Imperatrice, dall'asses-

sore Gelsomino Di Lascio e dal Direttore del Museo di

Grumentum Francesco Tarlano, accolta a Laurignano, frazione di Dipignano (Cosenza) dal sindaco Gaetano

Sorcale accompagnato dalla giunta, dall' associazione

Amici di Sant'Oliverio e dal

Parroco Don Mario Madonna, in occasione della Festa i n o n o r e d i S a n t

(San Laverio) Dopo una acc o g l i e n

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l'amicizia tra le due comunità i sindaci Imperatrice e Sorcale hanno inaugurato il murales in onore del Santo, realizzato dall' artista Peter V

H

P

animata dal coro delle Voci

storico e al Museo del Rame e degli antichi mestieri, si è tenuta la tavola rotonda

"Sulle tracce di San Laverio da Grumentum a Laurignano", con relazioni del prof

Antonio Scarcello, cultore di storia medievale presso il DISU (Università della Cal

e d e l culto di San Laverio a Laur i g n a n o e a G r u m e n t u m «L'incontro - spiega il sindaco di Grumento Nova Ant

t o occasione per lo scambio di doni tra le due amministraz

e un'amicizia ultra decennale tra le due comunità, nel segno del culto di San Laver i o , p r i m o m a r t i r e l u c a n o , (venerato anche a Tito, Satriano, Teggiano, Acerenza e Ripacandida), perseguitato a Grumentum dopo aver diffuso il Cristianesimo nell'antica città romana G

umento Nova e Laurignanoha poi concluso - hanno in programma di stringere un p a t t o d i g e m e l l a g g i o c h e contemplerà nuove attività di valorizzazione dei territori in sinergia»

I PARTECIPANTI SI SONO RITROVATI NEL CARATTERISTICO BORGO DELLA VAL D'AGRI NEL PARCO NAZIONALE APPENNINO

“Viaggio in Basilicata”, un successo a Marsicovetere

Molto

partecipata la prima tappa a Marsicovetere di "Viaggio in Basilicata" promossa da Ente Pro Loco Basilicata Aps con l'Associazione Alba. Una cinquantina di rappresentanti soci volontari delle Pro Loco lucane e delle associazioni affiliati alla Rete Associativa di Terzo Settore EPLI - Ente Pro Loco Italiane Aps si sono ritrovati nel caratteristico borgo della Val d'Agri nel Parco Nazionale Appennino Lucano Val d'Agri Lagonegrese alla scoperta del centro storico e delle sue bellezze accolti dai volontari dell'Associazione Alba di Marsicovetere coordinati dalla Presidente Isabella Briglia. Da Palazzo Rossi lungo Corso Vittorio Emanuele accompagnati dalla Guida Turistica Maria Antonietta Giliberti insieme alla Presidente dell'Associazione "Alba - Avviare Liberamente il Benessere Associativo" Isabella Briglia, i numerosi partecipanti hanno potuto ammirare: la Grotta dei Briganti, le antiche falegnamerie, le antiche fucine, adibite a cantine, il museo Archeos dalla preistoria alla civiltà romana e il Museo della civiltà rurale "La Casa di Dorina", allestiti con dovizia di particolari dai volontari di Alba che ha pro-

prio come obiettivo la promozione territoriale nonché il decoro urbano del borgo, il ripristino delle tradizioni locali, attività ricreative per bambini, eventi culturali, itinerari turistici per i visitatori . Presenti i consiglieri comunali Giuseppe Molinari, Cesira Russo, Cono D' Elia, Maria Carmela Miraglia e Patrizia Vita che hanno salutato positivamente l'iniziativa porgendo un caloroso benvenuto "Abbiamo accolto con entusiasmo l'invito dell'Associazione Alba - sottolinea Rocco Franciosa Presidente Ente Pro Loco Basilicata - a cui rivolgiamo un plauso per l'importante lavoro di custodia e promozione del patrimonio culturale immateriale e materiale legato alla storia centena-

ria del bellissimo borgo di Marsicovetere nel cuore del Parco dell'Appennino Lucano. Possiamo dire che è stato un successo la prima tappa di Viaggio in Basilicata - continua Franciosa - che mira ad accendere i riflettori sui paesi lucani e a mettere in evidenza la straordinaria attività di volontariato che tanti cittadini con amore e passione offrono per far rivivere le tradizioni locali e mantenere vivi i nostri stupendi centri storici per promuoverli e farli visitare". Dopo il pranzo degustazi

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cali presso l'Agriturismo "Il Giardino degli Ulivi", nel pomeriggio, i dirigenti regionali di Ente Pro Loco Basilicata Aps Rocco Franciosa, Maria Teresa Romeo, Pietro Marino e Franco Tornese, la Presidente dell'Associazione culturale "Ca.Tali.Te" di Sarconi Alessandra G

Numismatico Materano Paolo Paladino insieme ai rappresentanti delle Pro Loco di Barile, Pisticci, Satriano di Lucania, Marconia, Stigliano, ed una rappresentanza di visitatori provenienti da Montescaglioso, Melfi e Potenza, sono stati ricevuti presso la sede m

Marco Zipparri.

Il piccolo trasferito a Roma, altri due feriti nell’impatto L’incidente sull’A2 dove il veicolo ha tamponato un mezzo pesante

Un grave incidente stradale si è verificato ieri mattina intorno alle 7 sulla A2, all’altezza dello svincolo per Lagonegro in direzione Sud Il bilancio dell'incidente è di tre feriti, tra cui un ragazzino in condizioni critiche L'auto coinvolta nel sinistro, con a bordo i tre feriti, si è ribaltata dopo aver tamponato un mezzo pesante Le cause

dell’incidente sono ancora in fase di accertamento da parte delle autorità competenti I passeggeri feriti sono stati prontamente soccorsi dal personale del 118 e trasferiti all’ospedale di Lagonegro per le prime cure Vista la gravità delle condizioni del ragazzino, è stato disposto il trasferimento immediato all’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma Sul luo-

go dell'incidente sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri per prestare soccorso e gestire la situazione Il tratto autostradale interessato è stato temporaneamente chiuso al traffico per consentire le operazioni di soccorso e la messa in sicurezza della carreggiata La circolazione è stata ripristinata dopo il completamento delle operazioni

Provincia 17 www lecronache info
martedì 18 giugno 2024
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LUCANO
18 martedì 18 giugno 2024 www lecronache info

Babysitter di 26 anni si è impossessata di gioielli per 1500 euro, coinvolte la madre e un’amica accusate di ricettazione

Matera, 3 donne denunciate dalla Polizia

La Polizia di Stato ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari, emesso dalla Procura della Repubb l i c a d i M a t e r a , n e i c o nfronti di tre donne, tutte residenti a Matera, indagate a v a r i o t i t o l o p e r f u r t o i n abitazione aggravato e continuato, ricettazione, detenzione di armi clandestine e detenzione abusiva di munizioni Dalla ricostruzione investigativa effettuata dalla Squadra Mobile, una delle tre donne, 26enne, si sarebbe impossessata di una serie di monili in argento e

o r o ( c a t e n i n e , b r a c c i a l i ,

orecchini, medagliette, gi-

r o c o l l i ) s o t t r a t t i a p i ù r ip r e s e a l l ’ i n t e r n o d e l l ’ a ppartamento in cui lavorava come baby sitter La giovan e f u a s s u n t a n e l m e s e d i febbraio dello scorso anno

e disponeva delle chiavi di casa e di tutti gli spazi dell’abitazione, fino a quando la padrona di casa non sco-

p r ì l a s p a r i z i o n e d e i p r eziosi e si rivolse alla Polizia di Stato Nella vicenda risultano coinvolte un’altra donna, coetanea, conviven-

t e d e l l a p r i m a , n

n c h é l a m a d r e d e l l a g i o v a n e , c o n l ’ a c c u s a d i r i c e t t a z i o n e i n quanto, secondo gli accertamenti d’indagine, avrebb e r o r i v e n d u t o i m o n i l i

p r e s s o a l c u n i c o m p r o o r o

della città, ricevendo oltre 1 500 € Inoltre, le due giovani donne, conviventi, so-

n o i n d a g a t e a n c h e p e r u n altro episodio di ricettazione, in quanto avrebbero ricevuto i beni provento di un a l t r o f u r t o , c o m m e s s o a Matera, ad opera di sogget-

ti ancora ignoti Ma non è

tutto, perché le due donne

s o n o s t a t e i n d a g a t e a n c h e per detenzione di armi clandestine e detenzione abusiva di munizioni: in concorso tra loro, senza farne den u n c i a a l l ’ A u t o r i t à , d e t e -

nevano 6 cartucce cal. 12 a p a l l i n i , c h e c u s t o d i v a n o nella loro camera da letto; sempre nella stessa camera da letto detenevano illegalm e n t e 2 m a n u f a t t i i n m e -

t a l l o , a s s e m b l a b i l i c h e i nsieme andavano a comporr e u n c o n g e g n o d i f a t t u r a artigianale, equivalente ad u n ’ a r m a d a f u o c o c l a n d estina

IL SINDACO DI MATERA BENNARDI E L’ASSESSORE AMENTA: «PER QUALCHE INCIVILE RISCHIAMO DI DOVER CHIUDERE LO SPAZIO»

Rifiuti abbandonati nella villa comunale “Unità d’Italia”

Sacchetti di umido, ma anche v

borse, scarpe e persino coltelli e martelli. Si trova di tutto ormai, in prossimità dei cestini urbani della villa comun a l e “ U n i t à d ’ I t a l i a ” , d o v e i g n o t i i n c i v i l i

continuano a conferire i propri rifiuti, anche speciali, noncuranti del fatto che quel luogo sia frequentato da tanti bambini e anziani, in cerca di riposo e fresco nelle giornate calde della stagione estiva. A condannare questa pessima abitudine è il sindaco

D o m e n i c o B e n n a r d i , c o n l ’ a s s e s s o r e a ll’Igiene urbana Massimiliano Amenta «Un f a t t o m o l t o g r a v e - s p i e g a n o g l i a m m i n i -

stratori- che non ha subìto alcuna flession e , n e p p u r e d o p o a v e r i n s t a l l a t o q u a t t r o nuove telecamere di sorveglianza, seppure utili a prevenire prevalentemente la commissione di reati, garantendo maggiore sicurezza ai frequentatori della villa comunale. L’abbandono dei rifiuti, infatti, è un comportamento sanzionabile come “errato conferimento” , quindi di natura amministrativa e non penale. Le telecamere instal-

late, servono invece a prevenire e accertare la commissione di reati, che minacciano la pubblica incolumità. Da qui il nostro enn

mente, senza obbligarci a militarizzare quello spazio urbano che è di tutti La villa com

pochi incivili -concludono amareggiati Bennardi e Amenta- non vorremmo essere costretti a disporre la chiusura serale proprio in concomitanza con l’inizio dell’estate e la festa della Bruna. Una decisione a cui non vogliamo arrivare, ma se questi gesti di inciviltà proseguiranno probabilmente saremo costretti a farlo»

Organizzazione civico-culturale di ispirazione liberal-democratica e cristiana, Maffia coordinatore

Nasce “NuovamenteMontalbano”, movimento civico-culturale di ispirazione liberal-democratica e cristiana, costituito da persone portatrici di diverse sensibilità del mondo Montalbanese che intendono contribuire senza infingimenti e con chiarezza a creare un nuovo percorso amministrativo e progettuale, finalizzato alla definizione di una proposta di governo per le prossime elezioni amministrative di Montal-

bano Jonico, in una prospettiva che vuole essere di lungo termine Andranno lette in questa ottica le iniziative che NuovamenteMontalbano metterà in campo, anche allo scopo di garantire alla cittadinanza momenti di partecipazione democratica per contribuire a costruire, con energia, vivacità e competenza, una Montalbano nuova NuovamenteMontalbano non intende sottrarsi a fasi di dial

zioni culturali e forze politiche del paese, che hanno la concreta voglia di fare e realizzare, senza anteporre barriere di carattere ideologico e/o personale, avendo di mira il concreto e attuale interesse dei cittadini, individuando quelle che sono le reali esigenze dei Montalbanesi siano esse di carattere sociale, culturale, ecologico, progettuale, agricolo, organizzativo sportivo, privilegiando la politica del fare, del concretizzare e del con-

cludere. NuovamenteMontalbano lavorerà per unire, per proporre, per dialogare, con lo scopo di formare un gruppo dirigente capace di guardare alla nuova Montalbano con competenza, previdenza, lungimiranza e trasparenza NuovamenteMontalbano è aperto alle adesioni di tutti coloro che siano interessati a farne parte Il Movimento ringrazia Marcello Maffia giov

prenditore montalbanese per aver assunto il ruolo di coordinatore del gruppo civico A M

compito di avviare un per-

Matera e provincia 19 www lecronache info
martedì 18 giugno 2024
go politico con altri
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arcello Maffia il
orso di aggregazione per ben operare nell’interesse del paese, e preparare una squadra che sia all’altezza delle esigenze e delle difficoltà da affrontare
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Nasce il Movimento “NuovamenteMontalbano”
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Lamiranda (Terre di Aristeo): «Ad oggi siamo quasi a metà della spesa, ma nulla è stato fatto contro lo spopolamento»

«Pnrr Aree Interne, per ora è fallimentare»

«P

ensare di affron-

t a r e l o s p o p o l amento dei comu-

n i d e l l e a r e e i n t e r n e a t t r a -

verso il Pnrr si sta rivelando fallimentare», così Saverio Lamiranda, Ad Terre di Aristeo, per il quale lo stato di attuazione della spesa dei progetti finanziati dal Pnrr,

s e c o n d o i l m o n i t o r a g g i o

o p e n p o l i s , a d o g g i , è a l 46,9% della spesa Il fondo complessivo ammonta a 825

m i l i o n i d i e u r o p e r 1 6 6 9 progetti di cui 72 in Basilicata (71 presentati dai Comuni e uno dalla Regione)

« L e A r e e I n t e r n e c o s t i t u i -

s c o n o c i r c a t r e q u i n t i d e ll’intero territorio nazionale, distribuite da Nord a Sud, e presentano caratteristiche simili: grandi ricchezze naturali, paesaggistiche e culturali; distanza dai grandi agglomerati urbani e dai centri

d i s e r v i z i ; p o t e n z i a l i t à d i sviluppo centrate sulla combinazione di innovazione e

tradizione Per il rilancio e la valorizzazione delle Aree Interne il Pnrr ritiene necessario sostenere investimenti che innalzino l’attrattivit à d i q u e s t i l u o g h i , i n v e rtendo i trend di declino che le colpiscono (infrastrutturali, demografici, economici), e facilitino meccanismi di sviluppo Obiettivi – dice Lamiranda – più che condivisibili, solo che restano p r i n c i p i I l s u p p o r t o d e l

PNRR si articola nelle se-

g u e n t i d u e l i n e e d i i n t e rvento: potenziamento servizi e infrastrutture sociali di comunità (725 milioni 823

progetti, 38 in Basilicata);

Servizi sanitari di prossimità 100milioni 866 progetti, per questa linea di interven-

t o d a n o i è p r e v i s t a l a c ostruzione di 40 punti di att e r r a g g i o d e l l ’ e l i s o c c o r s o per 24,5 milioni Nell’am-

bito del PNRR destinato ai comuni particolare rilevanza assume la linea di attivi-

tà relativa all’attrattività dei piccoli borghi (Missione 1 Componente 3 Investimento 2 1), parte integrante della strategia delineata con il Piano strategico regionale

L a M i s u r a è s u d d i v i s a i n due linee: A e B e i comuni

e per la linea A, beneficiario d

i

d i 2 0 milioni e, per la linea B: Pietrapertosa/Castelmezzano/Accettura, Ginestra e Ra-

555 mila euro Per la linea A, come noto, il progetto pi-

i “Monticchio Bagni” che vede come capofila il comune d i R i o n e r o i n V u l t u r e I l progetto ha registrato ritardi in fase di avvio necessitando di alcune varianti in relazione agli esiti di approf

n

m e n t i P e r l a

i n e a B invece i comuni aggiudicatari di finanziamento a se-

g u i t o d i g r a d u a t o r i a m i n i -

s t e r i a l e s o n o : P i e t r a p e r t osa/Castelmezzano/Accettura, Ginestra e Rapone Risulta evidente – dice Lamiranda – che queste misure non possono bastare ad ar-

g i n a r e l a f u g a d a i p i c c o l i

b o r g h i c h e h a l a m e d i a d i

1,5 persone al giorno Per questo sollecitiamo un costruttivo confronto e la condivisione ed il sostegno del nuovo Consiglio Regionale

d

quale aspettiamo un impegno operativo Per chi come Terre di Aristeo ha scelto di richiamare nel Progetto Pilota l’obiettivo centrale del Ripopolamento e la Rigenerazione dei Borghi Lucani è difficile semplicemente nascondere l’amarezza di continuare a parl

e come se fossimo in un deserto oppure di fronte a politici sordi»

LA PROPOSTA VINCITRICE ACCOMPAGNERÀ TUTTA LA COMUNICAZIONE E SARÀ IL MARCHIO DISTINTIVO

Quarant’anni della Pro Loco di Castel Lagopesole, bando per il logo

Ino c c a s i o n e d e l q u arantesimo anniversar i o d e l l a f o n d a z i o n e

della Pro Loco Castel Lag o p e s o l e ( 1 9 8 4 - 2 0 2 4), l’Ente ha inteso emanare un bando di concorso per l’ideazione del logo al fine di celebrare l’avvenimento Il logo non dovrà i n d i c a r e s o l o u n a r i c o rrenza ma dovrà esprime l’anima, la storia e il lun-

L’ A P P U

Oggi

go percorso della Pro Loco e la sua proiezione nel futuro. La proposta vincitrice accompagnerà tutta la comunicazione e sarà il m a r c h i o d i s t i n t i v o d e ll’intero anno associativo e di tutte le iniziative messe in cantiere per festeggiare il traguardo raggiunto. La partecipazione al concorso è totalmente gratuita. Possono partecipare al

18 giugno al Parco Baden Powell di Potenza alle 18,30 arriva “L’immaginifica storia di Espérer” una fiaba cantata che è partita ad aprile da Lampedusa e sta attraversando tutta l’Italia, passando

per città, paesi, mari, tra sud e

nord Italia, fino ad arrivare a

Bardonecchia Lo spettacolo è messo in scena a Potenza da Antonio Damasco, regista ed ideatore, con Laura Conti, Maurizio Verna, Mico Corapi del Teatro delle Forme di Torino con la Fondazione Città della Pace per i

Bambini Basilicata L’isola di

Esperer inizia a prendere forma nel 2015, quando Antonio Dama-

sco, drammaturgo, attore e direttore della Rete Italiana di Cul-

tura Popolare si trovò a dover

spiegare alle sue due bambine quello che avveniva sugli scogli di Ventimiglia A partire dal giu-

gola e/o associata. La dom

mentazione dovrà essere presentata esclusivamente per via telematica mediante invio all’indirizzo d

fo@prolocolagopesole.it e

12:00 del 14 luglio 2024

gno di quell’anno persone provenien

conti

Francia, si fermarono sulla linea di confine, riparandosi sugli sco-

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Da quella esperienza nacque una favola allegorica, trasferita in un libro illustrato da Alice Tortoro-

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Espérer” e uno spettacolo teatrale che guarda all’Europa del 2050. Dal 2016 la favola che trasforma il dramma dei migranti nell’utopia di un’isola senza confini, è diventata anche un progetto di partecipazione condivisa dal basso, tramite un simbolico certificato di esistenza, mentre lo spettacolo, partendo da Torino, si espande progressivamente in un tour nazionale che vede coinvolti le città di Genova, Benevento, Foggia, Lecce, Palermo e i Co-

muni di Cambiano, Casciana

Terme, San Lazzaro di Savena (BO), San Sepolcro (AR), Carrara e Alessandria Espérer ha un’anagrafe, su cui potremmo trovare i nomi di milioni di uomini e donne partite dall’Italia verso il Belgio, la Francia, la Germania, ma anche Argentina, Stati Uniti e molti altri. Ancora oggi sono migliaia coloro che cercano l’isola fuori da questo paese, solo negli ultimi dieci anni oltre 82 000 italiani, giovani per lo più, si sono messi in movimento. Mentre altri uomini, donne e bambini cercano di raggiungere l’Europa attraverso il mediterraneo e la rotta balcanica con lo stesso disperato bisogno, spesso respinti da un’Europa che sembra non avere ancora compreso in questi ultimi trent’anni come gestire flussi, risorse e possibilità, ma soprattutto le storie di coloro che

stanno arrivando. Ma Espérer parla ai giovani perché gli abitanti dell’isola che c’è sono quei ragazzi e ragazze bisognosi di un “Certificato di esistenza” verso Espérer per ricominciare a sognare. Questa iniziativa rientra nel

2024” organizzato dalla Fondazione Città della Pace per i Bambini Basilicata

nteressati sono rispettivamente: Rionero in
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pone per un importo complessivo pari a 5 milioni e
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Cultura 20 www lecronache info martedì 18 giugno 2024
DELL’INTERO ANNO
21 martedì 18 giugno 2024 www lecronache info

LA RIFLESSIONE Tolstoj affermò: «Basta che la gente dica ciò che davvero pensa o che almeno si astenga dal dire ciò che non pensa»

Opinione pubblica, possibilità effettive e non di modificarla

Ma come si può cambiare l'opinione pubblica?

Tolstoj affermò: «Basta che la gente dica ciò che davvero pensa o che almeno si astenga dal dire ciò che non pensa».

Cambiare l'opinione pubblica è un'impresa complessa che richiede un profondo cambiamento a livello individuale e collettivo. Tolstoj affermava che per influenzare l'opinione pubblica è sufficiente che le persone dicano ciò che pensano veramente o almeno si astengano dal dire ciò che non pensano.

Questo principio, fondato sull'autenticità e l'integrità, è essenziale per una trasformazione genuina della società. Per comprendere come applicare questo concetto nella pratica quotidiana, possiamo ispirarci ai principi di saggezza e compassione, che sottolineano l'importanza del cambiamento interiore come primo passo verso la trasformazione esterna.

Il primo passo per cambiare l'opinione pubblica è la trasformazione personale.

Questo implica un viaggio di auto-scoperta e riflessione profonda, dove si cerca di comprendere i propri veri pensieri e sentimenti.

Spesso, le nostre opinioni sono influenzate da fattori esterni come la cultura, l'educazione, i media e l'ambiente sociale. Pertanto, è essenziale sviluppare la capacità di discernere tra ciò che è autenticamente nostro e ciò che è stato imposto.

Attraverso pratiche come la meditazione e la contemplazione, possiamo sviluppare una maggiore consapevolezza di noi stessi e delle nostre vere convinzioni.Una volta che

abbiamo acquisito chiarezza sulle nostre convinzioni, il passo successivo è il coraggio di esprimerle. Questo richiede integrità, poiché spesso ci troviamo di fronte a pressioni sociali che ci spingono a conformarci o a tacere. Tuttavia, solo attraverso l'espressione autentica delle nostre idee possiamo contribuire a un dialogo pubblico sincero e significativo. Quando le persone parlano con onestà e trasparenza, si crea un ambiente in cui le opinioni possono evolversi in modo naturale e costruttivo. Un altro principio fondamentale è la compassione. Per influenzare positivamente l'opinione pubblica, è cruciale approcciare le conversazioni con empatia e comprensione. Questo significa ascoltare attentamente gli altri, cercando di comprendere le loro esperienze e prospettive senza giudizio.

La compassione ci permette di costruire ponti di comprensione e di creare un dialogo basato sul rispetto reciproco. In questo modo, possiamo affrontare le differenze in modo costruttivo e trovare soluzioni comuni ai problemi sociali.

L'educazione gioca un ruolo chiave nel cambiamento dell'opinione pubblica.

Promuovere un'educazione che valorizzi il pensiero critico, la creatività e l'empatia è essenziale per

formare cittadini consapevoli e responsabili. Le scuole e le istituzioni educative dovrebbero incoraggiare gli studenti a esplorare le proprie idee, a mettere in discussione le convenzioni e a sviluppare una mente aperta e curiosa. Un'educazione che coltiva queste qualità contribuisce a una società più dinamica e resiliente, capace di affrontare le sfide con intelligenza e compassione.

Il cambiamento dell'opinione pubblica richiede anche un impegno attivo verso la giustizia sociale. Le ingiustizie e le disuguaglianze presenti nella società sono spesso perpetuate da opinioni e convinzioni errate. È importante che ciascuno di noi lavori per correggere queste ingiustizie, promuovendo l'uguaglianza e il rispetto per tutti gli individui. Questo implica non solo parlare contro le ingiustizie, ma anche agire per creare un cambiamento positivo nelle nostre comunità.

Un altro aspetto essenziale è la consapevolezza dell'interconnessione di tutte le cose.

Ogni nostra azione, per quanto piccola, ha un impatto sul mondo che ci circonda. Questo principio ci invita a vivere con responsabilità e consapevolezza, riconoscendo che le nostre scelte influenzano non solo noi stessi, ma anche gli

altri e l'ambiente. Quando agiamo con questa consapevolezza, contribuiamo a creare un mondo più armonioso e sostenibile. Il cambiamento dell'opinione pubblica è un processo che richiede tempo e pazienza. Non avviene da un giorno all'altro, ma attraverso un impegno costante e perseverante. Ogni piccolo passo conta e ogni individuo ha il potere di fare la differenza. Quando ogni persona vive con autenticità, coraggio e compassione, si crea un'onda di cambiamento che può influenzare profondamente la società.In questo viaggio verso una società migliore, è essenziale promuovere il dialogo aperto e sincero. Creare spazi dove le persone possono condividere le loro idee, ascoltarsi reciprocamente e lavorare insieme per trovare soluzioni comuni è fondamentale.

Questo tipo di dialogo non solo rafforza la coesione sociale, ma alimenta anche una cultura di rispetto e collaborazione.

La trasformazione dell'opinione pubblica richiede un impegno collettivo, ma inizia con il cambiamento individuale. Quando ciascuno di noi vive con autenticità, coraggio e compassione, diventa un faro di luce che può ispirare gli altri. La saggezza ci insegna che il vero potere risiede dentro di noi e che, coltivando le

nostre qualità interiori, possiamo trasformare il mondo esterno.Un aspetto importante è l'importanza delle nostre azioni quotidiane. Ogni gesto di gentilezza, ogni parola di verità, ogni atto di coraggio alimenta la fiamma del cambiamento. Viviamo in un'epoca in cui il bisogno di autenticità e di integrità è più urgente che mai. Seguendo questi principi, possiamo contribuire a creare una società in cui ogni individuo è valorizzato e rispettato per quello che è, e in cui la vera democrazia può finalmente fiorire. In conclusione, cambiare l'opinione pubblica inizia con il cambiare noi stessi. Quando ogni individuo sceglie di vivere con autenticità, coraggio e compassione, creiamo le condizioni per una società più giusta e armoniosa. Questo è il potere del cambiamento interiore, un potere che può trasformare il mondo esterno e aprire la strada a una nuova era di pace e prosperità. Questa trasformazione è alla portata di tutti noi. Ogni persona, indipendentemente dal proprio ruolo nella società, ha il potere di influenzare il mondo in modo positivo. Vivendo in conformità con i nostri valori più profondi, possiamo diventare agenti di cambiamento e portatori di luce in un mondo che ha tanto bisogno di speranza e di ispirazione.

Cultura 22 www.lecronache.info martedì 18 giugno 2024
DI D INO Q UARATINO *

SERIE C Il nuovo team manager sarà Paolo Fatigante, Antonio Soldo sarà il nuovo Slo e Carmine Tramutola il nuovo Club Manager Moltissimi giocatori in partenza

Sarà un Potenza «umile, equilibrato e positivo»

terizzato la stagione spor-

tiva appena conclusosi e

che lo ricordiamo, se c’è

n e f o s s e b i s o g n o , c o n l o scontro salvezza per la re-

t r o c e s s i o n e c o n t r o i l

Monterosi non dovrà più

accadere

« A n t e p o r r e m o p r i m a l a

salvezza - ha detto l’amministratore delegato Ni-

c o l a M a c c h i a n e l c o r s o

d e l l a c o n f e r e n z a s t a m p a

di presentazione del nuo-

v o o r g a n i g r a m m a s o c i e -

t a r i o - e p o i c i d i v e r t i r e -

m o , p u n t a n d o s u u n c a l -

c i o p r o p o s i t i v o L a v o r e -

remo sulla valorizzazione dei giovani e non per for-

z a s u l m i n u t a g g i o . N o n

h a c a s o - h a c o n c l u s o i l

g i o v a n i s s i m o r a m p o l l o

d ella f amig lia M acch ia,

l a s c e l t a d e l d i r e t t o r e sportivo è ricaduta su En-

z o D e V i t o , f o r s e n o n i l

mig lio r e d ir etto r e in cir -

colazione, ma il più giu-

s t o p e r l a n o s t r a r e a l t à

a v e n d o l a v o r a t o i n p i a zze complicate come Avel-

lino e Aversa Oltretutto non è facile lavorare 5 anni in B consecutivamente

c o m e h a f a t t o n e l l a s u a

città»

Alla presentazione del di-

rettore sportivo è seguita

a n c h e q u e l l a d e l n u o v o

t e a m m a n a g e r a f f i d a t o

Un momento della conferenza stampa

nelle mani di Paolo Fatigante, Antonio Soldo sarà

i l n u o v o S l o e C a r m i n e

Tramutola il nuovo Club

Manager Dopo il 30 giu-

g n o v e r r a n n o r e s o n o t i

a n c h e g l i o r g a n i c i c o m -

p l e t i a n c h e d e l s e t t o r e

giovanile

A Macchia figlio è seguito l’intervento di Macchia

padre che come è nel suo

c o s t u m e n o n m a n c a d i

sprigionare fiducia e am-

bizione «Siamo convinti

- h a a f f e r m a t o i l p a t r o n del club - di aver fatto una

b u o n a s c e l t a , p o i i l t e m -

p o c e l o c o n f e r m e r à D e

Vito vuol fare bene ed è

m o t i v a t o , m e n t r e D e

G i o r g i o h a l a v o r a t o c o n

s e r i e t à e f a p a r t e o r m a i

s t a b i l m e n t e d e l p r o g e t t o

P o t e n z a A b b i a m o a p -

p r e z z a t o i l g r a n l a v o r o

s v o l t o p e r i l s e t t o r e g i ovanile La stagione scorsa

m i h a i n s e g n a t o c h e s i

p u ò s b a g l i a r e , m a l ’ i m -

portante farlo in buona fede Vogliamo puntare prima di tutto sugli uomini e

poi sui calciatori, su que-

sto tasto ci tengo molto e

non farò mai sconti a nes-

suno come ho dimostrato i n p a s s a t o D o b b i a m o crescere nel tempo, Avellino, Benevento e Catania

v o r r a n n o d i s p u t a r e u n

c a m p i o n a t o i m p o r t a n t e

ma faremo la nostra par-

t e » L ’ i m p o r t a n t e è n o n rivivere la sofferenza dell’anno scorso Poi un cen-

n o , c o m e s e m p r e , a l l a questione Viviani «È impossibile programmare un

f u t u r o r o s e o s e n z a s t r u t -

ture adeguate, tant’è che abbiamo reso accogliente

il Viviani un minuto dopo aver preso il Potenza

L a t r i b u n a V o l t u r n o h a

b i s o g n o d i e s s e r e c o m -

p l e t a t a , i l P e f l ’ a b b i a m o consegnato qualche mese fa Vogliamo però ristrutturare anche l’Enaoli, non

s o n o u n o c h e p u n t a a l l a

d e l o c a l i z z a z i o n e d e l l o stadio Viviani, sapete co-

me la penso Questo quar-

tiere grazie alla ristruttu-

r a z i o n e d e l l o s t a d i o c h e

a n d r à c o m p l e t a t a , h a r i -

preso a vivere»

Dunque la presentazione

d i E n z o D e V i t o . « C i

aspettano giorni di inten-

s o l a v o r o a l l e s p a l l e , h a

sostenuto il ds De Vito -

C’è una proprietà impor-

tante che ci darà la possibilità di lavorare con tranq u i l l i t à e d e n t u s i a s m o

Con il mister non vedia-

m o l ’ o r a d i i n i z i a r e C aturano e Asencio non rap-

p r e s e n t a n o d e i p r o b l e m i per noi, nei prossimi giorni capiremo il da farsi. Lo

s p a g n o l o l ’ h o a v u t o a d

A v e l l i n o , h a i n c o n t r a t o

delle difficoltà oggettive

e ne parlerò con lui e con il suo agente a breve Ora ci concentreremo sulla sede del ritiro Arriveranno

do l’ora di lavorare con la squadra al completo Alastra ha dimostrato impegno, professionalità Sbraga fa bene da due anni e s o n o c a l c i a t o r i c h e v og l i a m o v a l u t a r e e c i a uguriamo di trattenere. Vog l i a m o p u n t a r e p r i m a d i tutto sugli uomini, sia io c h e i l d i r e t t o r e n o n v ogliamo sbagliare Il grupp o d o v r à d i m o s t r a r e a ttaccamento Da quest’ann o c a m b i e r e m o m o d u l o puntando sul 4-3-3» A conclusione della conferenza stampa è stato reso noto anche le probabil i s e d i d e l r i t i r o T r e i n p a r t i c o l a r e d a v a l u t a r e : C a p r a c o t t a i n M o l i s e (Provincia di Isernia), San G r e g o r i o M a g n o o d i nuovo il ritorno a Viggiano In caso di indisponibilità di queste sedi si rimarrà al Viviani

La squadra biancoazzurra ha battuto Valdagno per 3 a 1 nella finalissima che si è tenuta domenica nella città dei Sassi

È

la quarta volta che la Roller Matera è campione d’Italia di hockey su pista femminile La squadra biancoazzurra ha bat-

tuto Valdagno per 3-1 nella finalissima disputata ieri

Nel primo tempo Maniero porta la squadra in vantaggio al 6’10” e Taccardi firma il raddoppio al 2’27” della ripresa Valdagno tenta

la rimonta al 17’53” con Rubega ma non è sufficiente perchè il Matera sconfigge definitivamente le toscane con la seconda rete

di Taccardi al 19’34” e vince la finale scudetto per 3-1

Una vittoria che ha regalato il quarto scudetto alle ragazze della

R o l l e r M a t e r a , s e c o n d o c o n s e c u t i v o d o p o i l t i t o l o d i c a m p i o n e

d’Italia ottenuto nella precedente stagione coronata dal triplete e

quarto complessivo dopo le vittorie ottenute nel 2015 e nel 2021

Per Matera c’è anche il secondo triplete consecutivo, grazie alle

vittorie in Supercoppa e Coppa Italia Alla cerimonia di premiazione, al termine di un weekend all’insegna dello sport per la Città

dei Sassi, ha partecipato il vice sindaco e assessore allo sport del

Comune di Matera, Antonio Materdomini

23
martedì 18 giugno 2024 Tutto Sport L a R o l l e r M a t e r a è p e r l a q u a r t a v o l t a c a m p i o n e d ’ I t a l i a d i h o c k e y s u p i s t a f e m m i n i l e DI R O CC O NI G R O “Umiltà, equilib r i o e p o s i t iv i t à ” S a r a nn o q u e s t e l e c h i a v i d e l P o t e n z a c a l c i o e d i z i o n e 2024/’25 La brutta pagina di calcio che ha
arat-
c
calciatori funzionali, ma tutti dovranno sapere che con De Giorgio e De Vit o s i c o r r e e s i s u d a I n p a s s a t o v o l e v o D e G i o rgio da calciatore, ma era una bandiera del Crotone ed era difficile avvicinarl o È g i u s t o c h e l u i r e s t i qui per meritocrazia visti i risultati ottenuti e per la sua visione del calcio che mi è subito piaciuta» I n f i n e , l e d i c h i a r a z i o n i d e l r i c o n f e r m a t o m i s t e r P i e t r o D e G i o r g i o « H o grande voglia di ripartire, - h a d e t t o i l t e c n i c o e x C r o t o n e - q u e s t a v o l t a d a l l ’ i n i z i o l a v o r a n d o i n ritiro con il gruppo Ringrazio la società, non ve-
24 martedì 18 giugno 2024 www lecronache info

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