Cronache del 14 ottobre 2025

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Violenze all’asilo: ecco i nomi

La Basilicata investe nel verde

a

unicità, ma tutte accomu-

n a t e d a u n o b i e t t i v o c o -

m u n e : g e n e r a r e t u r i s m o ,

c r e a r e i n d o t t o , r e g a l a r e

e m o z i o n i e v i s i b i l i t à a i

territori Per la prima vol-

t a , i e r i , C a s t e l m e z z a n o -

con il Volo ( )

■ continua a pag 14

Servizio a pag 2

A L L A F E S TA D I S A N PAT R I Z I O

Che alla faccia del piglio antivessatorio di Salvini Mario Guarente abbia sorriso all’autovelox sulla SS 7 Var/B di Varco d’Izzo, manco fosse una sentinella delle imposte del Comune, è storia di Potenza e soprattutto degli accrocchi leghisti del suo pessimo governo, peraltro bocciato magnificamente dal voto di cambiamento dei cittadini, ma che poi, dopo che sono fioccate sanzioni ai poveri automobilisti, col record tra agosto e dicembre 2022, di ben 50 mila e per un ammontare di 7 milioni d’euro si scopra la verità sa di beffa amara Ora la questione è nota da non riprenderla affatto se non per quella di un cittadino multato che ha avuto ragione con sentenza d’annullamento, nientedimeno che dal Tribunale di Potenza ed in cui s’è chiarito, una volta per tutte, che l’autovelox, come nel caso di specie, privo di omologazione ministeriale non può essere utilizzato per le violazioni dei limiti di velocità Sentenza, tanto per non essere omissivi, che andrebbe fatta propria anche dal centrosinistra che pure s’è sperticato alla battaglia santa contro l’autovelox, attese peraltro le 34 550 contestazioni irrorate nel 2024 e l’8° posto d’Italia di multe pro capite Canta Caparezza: “Alla festa di San Patrizio ”

Polese propone di includere l’ospedale nella rete nazionale di assistenza umanitaria

«Il San Carlo accolga i bimbi di Gaza»

AUSCHWITZ

Chiorazzo (Bcc): «Le parole della ministra Roccella sono indegne e offensive, si dimetta per manifesta inadeguatezza»

■ Servizio a pag 7

SIT-IN

I lavoratori ex Apea oggi protestanto davanti alla Regione per chiedere «soluzioni rapide e la ricollocazione stabile di tutte le maestranze»

■ Servizio a pag 2

FORMAZIONE

A Matera parte il corso di Make up artist per il cinema e lo spettacolo voluto da Lucana Film Commission e Cinecittà

■ Servizio a pag 18

ENCOMIO

Potenza celebra con il suo primo ballerino, Michele Satriano: «Ho lavorato tanto per raggiungere questo traguardo»

■ Menonna a pag 13

Foto Mattiacci
Menonna a pag 5
Polese
Servizio
Dellapenna a pag 12

Bardi incontra il cluster lucano guidato da Lazzazzera: «Ricerca, imprese e istituzioni unite per la transizione sostenibile»

La Basilicata investe nel verde «Un tavolo sulla bioeconomia»

P O T E N Z A . L a b i o e c o -

n o m i a n o n è s o l t a n t o u n

settore produttivo, ma una vera e propria rivoluzione

c u l t u r a l e S i f o n d a s u l -

l’utilizzo intelligente e re-

s p o n s a b i l e d e l l e r i s o r s e

b i o l o g i c h e r i n n o v a b i l i –piante, animali, microorganismi e residui organici – per generare energia, cibo, materiali e prodotti

i n n o v a t i v i , c o n i u g a n d o

t e c n o l o g i a , a m b i e n t e e crescita economica

Proprio su questi temi si è svolto ieri un incontro tra il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi,

e i l c l u s t e r l u c a n o d e l l a

b i o e c o n o m i a , g u i d a t o d a

Domenico Lazzazzera Il cluster rappresenta una rete dinamica di 54 aziende, due cooperative e importanti centri di ricerca come Enea, Alsia, Agrobios,

I r c c s C r o b , U n i v e r s i t à della Basilicata, Cnr e Fe-

e m , i m p e g n a t i n e l l o s v iluppo di progetti orienta-

t i a l l a s o s t e n i b i l i t à e a l -

l ’ i n n o v a z i o n e D u r a n t e l a

r i u n i o n e , a l l a q u a l e h a preso parte l’intero direttivo, sono stati illustrati i d i v e r s i a m b i t i d i a z i o n e

d e l l a b i o e c o n o m i a : d a l l a

v a l o r i z z a z i o n e d e l l e b i o -

m a s s e a l l ’ a g r i c o l t u r a s ostenibile, dall’energia pu-

l i t a a i m a t e r i a l i e c o c o m -

p a t i b i l i S e c o n d o l ’ X I

R a p p o r t o s u l l a B i o e c o -

nomia in Europa, nel 2024 il valore complessivo della bioeconomia italiana ha

r a g g i u n t o 4 2 6 , 8 m i l i a r d i di euro, pari a circa il 10 per cento della produzione nazionale, con due milioni di occupati A livel-

l o e u r o p e o , i l c o m p a r t o

s u p e r a i t r e m i l a m i l i a r d i di euro e dà lavoro a circa 1 7 m i l i o n i d i p e r s o n e , confermandosi uno dei pi-

l a s t r i d e l l a t r a n s i z i o n e

v e r d e I n I t a l i a , l a f i l i e r a agroalimentare continua a e s s e r e i l c u o r e p u l s a n t e del sistema, rappresentando oltre il 63 per cento del

v a l o r e p r o d o t t o , s e g u i t a

d a l l a c h i m i c a v e r d e , d a l tessile sostenibile, dal leg n o - a r r e d o e d a i n u o v i bioprodotti In questo scenario la Basilicata si prop o n e c o me t e r r i to r i o c o n

u n g r a n d e p o t e n z i a l e d i sviluppo grazie alla sinergia tra imprese, ricerca e istituzioni «Il cluster – ha spiegato Lazzazzera – sta lavorando per trasformare la sostenibilità in leva d i c o m p e t i t i v i t à , p u n t a n -

do su innovazioni e filiere circolari capaci di creare valore per il territorio»

T r a l e a p p l i c a z i o n i p i ù p r o m e t t e n t i f i g u r a n o l a conversione degli eccessi fotovoltaici in biometano, il recupero delle acque reflue con sistemi batterici avanzati e nuove soluzioni per la medicina person a l i z z a t a e l a r i c e r c a o ncologica Il presidente Bardi ha confermato il sosteg n o d e l l a R e g i o n e : « L a Basilicata ha competenze, energie e idee per divent a r e p r o t a g o n i s t a d e l l a t r a n s i z i o n e v e r d e L a bioeconomia è una grand e o p p o r t u n i t à p e r c ostruire un modello di svil u p p o s o s t e n i b i l e e m od e r n o » L ’ i n c o n t r o s i è c o n c l u s

c o n f r o n t o p e r i o d i c o p e r approfondire i singoli progetti e rafforzare la collab o r a z i o n e t r a p u b b l i c o e privato, con l’obiettivo di fare della Basilicata un lab o r a t o r i o d i i n n o v a z i o n e e sostenibilità

P O T E N Z A . O g g i , i n o c c a s i o n e d e l l a s e d u t a d e l

Consiglio regionale della Basilicata, si terrà un sit-in dei lavoratori dell’ex Apea insieme a Cgil e Uil per chiedere una soluzione definitiva alla vertenza che riguarda undici dipendenti. Dopo ventitré anni di servizio prestato per gli uffici della Provincia di Potenza, i lavoratori attendono da o l t r e u n a nn o u n a r is p o s t a c o ncreta dopo il licenziamento, senza che s i a n o s t a t i adottati provvedim e n t i p e r i l l o r o r e i n s erimento.Le organizzazioni sindacali intendono riportare l’attenzione di Giunta e Consiglio su una vicenda che rappresenta un banco di prova per la tenuta occ u p a z i o n a l e e l a c r e d i b i l i t à d e l l e i s t i t u z i o n i r eg i o n a l i . « C h i e d i a m o c h e l a R e g i o n e e l ’ A p i b a s procedano con la massima celerità e determinazione per garantire la ricollocazione stabile di tutti gli ex dipendenti Apea», affermano Cgil e Uil, che confermano il proprio impegno a sostenere la mobilitazione L’obiettivo è quello di ottenere risposte immediate e concrete, dopo mesi di attese e promesse non mantenute. I sindacati ribadiscono la volontà di mantenere alta l’attenzione pubblica e istituzionale fino alla piena soluzione d e l l a v e r t e n z a , c h i e d e n d o a l l a R e g i o n e d i a s s umere una decisione chiara e definitiva

Il segretario Evangelista auspica un cambio di rotta con la nuova guida di Stellantis e chiede soluzioni anche per l’indotto

POTENZA. «Come sindacalista e come diretto interessato al sito d i M e l f i – a f f e r m a i l s e g r e t a r i o della Fim Cisl Basilicata, Gerardo Evangelista – speriamo che la n u o v a s q u a d r a d e l g r u p p o S t e llantis porti un cambio di rotta a b e n e f i c i o d e g l i s t a b i l i m e n t i i t aliani e, più in generale, dell’intero gruppo Stellantis è un gruppo globale: il nuovo management sarà giudicato sul lavoro che saprà s v o l g e r e e s u i r i s u l t a t i c o n c r e t i che otterrà»

«Oggi serve dare forza a tutto il gruppo, valorizzando i marchi e tutti gli stabilimenti, correggendo c i ò c h e n o n f u n z i o n a e r a f f o rzando ciò che di positivo già esis t e , m a s o p r a t t u t t o d e f i n e n d o u n ~ n u o v o p i a n o i n d u s t r i a l e c apace di imprimere una vera svolta e di superare l’attuale fase di stallo È quindi necessaria una ri-

modulazione del piano Stellantis che tenga conto delle esigenze di m e r c a t o e c h e , p e r M e l f i , p u n t i in particolare sulle versioni ibride, così da rilanciare produzione, lavoro, occupazione e attenzione all’ambiente Il mondo dell’auto

è o g g i f o r t e m e n t e p e n a l i z z a t o

d a l l e i n c e r t e z z e d e l l a C o m m i s -

s i o n e E u r o p e a : p e r q u e s t o , p e r M e l f i – p e n s a t o c o m e l a b o r a t orio delle auto elettriche e ora anc h e d e l l e v e r s i o n i i b r i d e – s a r à fondamentale valorizzare il lanc i o , p r e v i s t o e n t r o f i n e o t t o b r e n e l

i Melfi, della nuova Jeep Compass anche in versione ibrida» I n f i n e – o s s e r v a E v a n g e l i s t a –non bisogna trascurare il pianeta d e l l ’ i n d o t t o , c h e h a c o n t r i b u i t o in modo decisivo al successo dello stabilimento, allora SATA, poi FCA e oggi Stellantis «La situa-

zione delle aziende dell’indotto continua a destare forte preoccupazione: molti posti di lavoro son

motivo tutti – aziende, Regione Basilicata, Stellantis e Ministero – s i a m

soluzioni concrete»

Oltre alla vertenza PMC, restano a p e r t e m

l’indotto di Melfi. Un segnale positivo arriva dal Dipartimento del Ministero delle Imprese, che ha m a n i

proprio dalla PMC, dove si

corso per garantire una tutela salariale e guadagnare tempo anche a

e in deroga «Saremo nuovamente al Mimit il 22 ottobre – conclude Evangelista – nella speranza che, entro quella data, si trovi una soluzione sulla cassa integrazione in scadenza il 26 ottobre»

MARTEDÌ

ALIAN EXPERIENC

La Settimana Nazionale della Protezione Civile si apre con un incontro dedicato alla pianificazione di emergenza e al sistema di allerta IT-alert

Protezione Civile in azione: giornata di formazione per amministratori e volontari

In occasione della settima edizione della Set-

timana Nazionale del-

l a P r o t e z i o n e C i v i l e , i s t i -

tuita con direttiva del Pre-

s i d e n t e d e l C o n s i g l i o d e i

Ministri del 1° aprile 2019

e d i n o c c a s i o n e d e l l a

“ G i o r n a t a i n t e r n a z i o n a l e per la riduzione dei disastri

n a t u r a l i ” p r o c l a m a t a d a l -

l’ONU, si è svolta ieri mattina, presso il Polo Biblio-

t e c a r i o d i P o t e n z a , u n a

Giornata di formazione in-

d i r i z z a t a a i S i n d a c i , a l l e strutture di Protezione Civile e alle scuole della provincia di Potenza

L ’ i n i z i a t i v a è s t a t a o r g a -

n i z z a t a d a l l ’ U f f i c i o d e l l a

Protezione Civile della Regione Basilicata, dalla Pre-

f e t t u r a d i P o t e n z a e d a l -

l ’ U f f i c i o S c o l a s t i c o R e -

g i o n a l e d e l l a B a s i l i c a t a , con il coinvolgimento de-

gli attori locali del Sistema di Protezione Civile

Alla presenza di una folta platea costituita da amministratori locali, vertici pro-

v i n c i a l i d e l l e F o r z e d e l -

l ’ o r d i n e e d e i V i g i l i d e l

F u o c o , m o n d o s c o l a s t i c o ed associazioni di volonta-

r i a t o , l a s e s s i o n e s e m i n a -

riale si è aperta con gli in-

t e r v e n t i e d i s a l u t i i s t i t u -

z i o n a l i d e l C a p o d e l D i -

partimento della Protezione Civile collegato da remoto Fabio Ciciliano, del

Dirigente dell’Ufficio Protezione Civile della Regione Basilicata Giovanni di

Bello, del Direttore Generale Infrastrutture e Mobil i t à d e l l a R e g i o n e B a s i l i -

c a t a A n t o n i o A l t o m o n t e , del Presidente di Anci Basilicata Gerardo Larocca e d e l l ’ A s s e s s o r e r e g i o n a l e alle Infrastrutture e Mobilità con delega alla Protezione Civile Pasquale Pepe A concludere la tranche d e i s a l u t i i s t i t u z i o n a l i , i l

Prefetto di Potenza Michel e C a m p a n a r o c h e h a r i -

chiamato l’attenzione sulla centralità della pianificazione e sul ruolo fondamentale dei Sindaci nel sistema di Protezione Civile

Il convegno è, quindi, ent r a t o n e l v i v o c o n u n a pprofondito focus sul Sistem a n a z i o n a l e d i a l l a r m e pubblico per l'informazione diretta alla popolazione - IT-alert, affidato alle relazioni dei funzionari dell’Ufficio Protezione Civile della Regione Basilicata e del Dirigente della Protezione Civile della Prefett u r a d i P o t e n z a , V i c e p r efetto Aggiunto Maria Luisa Greco Interessante ed articolata la seconda parte della giornata seminariale, che ha app r o f o n d i t o i t e m i r e l a t i v i a l l e i n d i c a z i o n i o p e r a t i v e p e r l a p i a n i f i c a z i o n e d i emergenza nell’ambito del rischio diga e per i presidi territoriali idraulici e quelli su edilizia scolastica e sicurezza « Q u e s t i m o m e n t i d i c o nfronto sono particolarmente utili per approfondire le t e m a t i c h e p i ù s f i d a n t i e d attuali della Protezione Civile, tutte accomunate dal ruolo strategico dell’attivi-

tà di prevenzione e pianif i c a z i o n e C o m e n o n m i

stanco mai di ripetere, inf

u i s c e l’elemento chiave nella ges

schio Un planning modellato su specifici scenari di r

con operazioni efficaci ed e

e

principio del ‘chi fa cosa’ I

pianificatorio tracciato dal nuovo Codice di Protezione Civile del 2018, lo scorso mese di aprile abbiamo

Civile’, nato dalla feconda p

mentale che tutti gli attori protagonisti del poliedrico sistema di protezione civil

n o l a p r o p r i a parte Colgo quindi l’occasione per rinnovare l’invito ai Sindaci ad aggiornare rapidamente le pianific a z i o n i c o m u n a l i p e r g arantire risposte tempestive, e f f i c a c i e c o o r d i n a t e a g l i e v e n t i e m e r g e n z i a l i » , a lcuni degli spunti di riflessione venuti fuori dall’intervento del Prefetto Campanaro nel corso del seminario

In risposta alla crisi del commercio al dettaglio, l’iniziativa mira a sostenere i borghi lucani e a rilanciare l’occupazione giovanile

La F i l c o m B a s i l i c a t a –

C o n f s a l h a u f f i c i a l m e n t e

d e p o s i t a t o p r e s s o l a P r e -

sidenza della Giunta Regionale

e i l C o n s i g l i o R e g i o n a l e d e l l a

Basilicata una proposta di legge

intitolata “Norme per la valoriz-

zazione del commercio di pros-

s i m i t à , l a r i g e n e r a z i o n e u r b a n a

economica e la promozione del-

l ’ o c c u p a z i o n e n e i c e n t r i u r b a n i e nei borghi lucani” Questo pas-

so si inserisce in un contesto di crescente preoccupazione per la

d e s e r t i f i c a z i o n e c o m m e r c i a l e

che ha colpito la regione

Secondo un’analisi condotta dalla Filcom, basata su dati Istat, InfoCamere e UnionCamere, negli

ultimi otto anni si sono registra-

te oltre 1 800 chiusure di eserci-

zi di vicinato, accompagnate da

un calo del 21% del commercio al dettaglio. Questo fenomeno ha

a v u t o u n i m p a t t o d r a m m a t i c o

sulla qualità della vita nelle co-

munità locali, rendendo urgente

un intervento legislativo

Il Segretario Generale della Fil-

com, Donato Rosa, ha dichiara-

t o : « L a d e s e r t i f i c a z i o n e c o m -

merciale non è solo un fenomeno economico, ma il segnale di una crisi sociale e culturale che

m i n a l a c o e s i o n e d e l t e r r i t o r i o

Restituire vita ai centri urbani e

a i b o r g h i l u c a n i s i g n i f i c a r e s t ituire dignità al lavoro e fiducia

al futuro » La proposta si articola su tre as-

si strategici di intervento: Rige-

nerazione urbana commerciale:

Istituzione di un Fondo regiona-

le strutturale per il recupero dei locali sfitti, concedendoli in mo-

do agevolato a giovani, start-up

e cooperative sociali

Occupazione e innovazione: Per-

corsi di formazione, digitalizza-

zione e sostegno all’impresa dif-

fusa nei territori interni per stimolare

e l’innovazione

Semplificazione e partecipazio-

ne: Creazione di un Tavolo Per-

m a n e n t e p e r i l C o m m e r c i o d i

P r o s s i m i t à e l a R i g e n e r a z i o n e

Urbana Economica, aperto a isti-

t u z i o n i , s i n d a c a t i , a s s o c i a z i o n i

d i c a t e g o r i a e a m m i n i s t r a z i o n i locali

Il testo della proposta di legge si

propone come uno strumento di

p o l i t i c a p u b b l i c a m o d e r n a , c a -

pace di unire sviluppo economi-

co, coesione sociale e sostenibi-

lità territoriale Rosa sottolinea:

«Il commercio di prossimità non

è il passato, ma il presidio del fu-

turo: luogo di relazione, legalità

e comunità La Basilicata può e

d e v e e s s e r e l a b o r a t o r i o d i u n a

n u o v a e c o n o m i a c i v i l e f o n d a t a

sulla partecipazione e sul lavoro

dignitoso »

La Filcom Basilicata auspica un

a m p i o c o n f r o n t o i s t i t u z i o n a l e ,

c o i n v o l g e n d o l e f o r z e s o c i a l i e

le autonomie locali, affinché la Regione possa dotarsi di una legg e q u

Presentato il programma del 17esimo raduno. Prevista anche l’inaugurazione del centro di monitoraggio ambientale dedicato a Gerardo Marsico

A Marsico Nuovo tutto pronto per il raduno della Protezione Civile

Marsico Nuovo ospiterà sabato prossimo il diciassettesimo raduno del Gruppo Lucano della Protezione Civile. Ieri mattina nella sala B del Consiglio Regionale di Basilicata, si è svolta la conferenza stampa di presentazione dell'evento, moderata dal giornalista Fabrizio Di Vito. Presenti il Sindaco di Marsico Nuovo, Massimo Macchia, il Presidente dell'Ente Parco Appennino Lucano Val d'Agri-Lagonegrese, Antonio Tisci, il Presidente Nazionale del Gruppo Lucano, Pierluigi Martoccia e diversi addetti ai lavori.

Con lo slogan “Abbiamo consolidato il presente per un solido futuro”. Un ra-

duno importante che coniuga ambiente, salute, tutela della sostenibilità ma che diventa occasione per inaugurare il centro di monitoraggio ambientale del Parco e tutte le attività messe in campo dal Gruppo Lucano che verrà interamente dedicato alla memoria di Gerardo Marsico, scomparso tragicamente all'età di 81 anni nel mese di agosto del 2005 dopo essere stato investito da una vettura nei pressi di una piazzola di sosta posta sulla Fondovalle dell'Agri, mentre tornava da una festa svoltasi a Pergola. Il programma messo in piedi dagli organizzatori prevede l'arrivo e la registrazione dei partecipanti alle 9, i saluti istituzionali due ore più tardi, a mezzogiorno si terrà appunto l'inau-

gurazione del centro di monitoraggio ambientale del parco dell'Appennino Val d'Agri-Lagonegrese e la presentazione delle tante attività messe in campo dal Gruppo Lucano. I partecipanti saranno poi a pranzo. Come dire ambiente, sostenibiità e una nuova programmazione al centro delle azioni del Parco Appennino Lucano-Val d'AgriLagonegrese, del Gruppo Lucano della Protezione Civile e del Comune di Marsico Nuovo in una giornata che punta tutto sulla qualità della vita, sul benessere e sull'impegno dei volontari. Un modo per dare vita ad una giornata di grande effetto legata all'aggregazione, alla crescita culturale e ambientale e all'inaugurazione del centro di monitoraggio am-

bientale, quella di sabato che punta a ricreare il giusto mix tra natura e vocazione sociale e economica. Antonio Tisci, Presidente dell'Ente Parco Appennino Lucano-Val d'Agri-Lagonegrese ha parlato della manifestazione: «Presentiamo insieme al Comune di Marsico, il raduno della Protezione Civile. Abbiamo realizzato con il Comune e la Protezione Civile un centro di monitoraggio ambientale che inaugureremo il 18 ottobre e con il quale miglioriamo e ampliamo l'infrastrutturazione e il monitoraggio all'interno del territorio del Parco Nazionale. L'impegno è sempre quello di garantire sempre una migliore presenza delle istituzioni e dell'ente nelle relazioni con le associazioni che costituiscono il parco come comunità».

Il Sindaco di Marsico Nuovo, Massimo Macchia ha parlato del raduno: «Sarà una grande giornata per la mia comunità che arricchisce il suo territorio di una struttura che diventerà il fiore all'occhiello del sistema di monitoraggio ambientale del parco e perché no della Regione Basilicata. Noi abbiamo tantissime emergenze ambientali che vanno tutelate e che vanno curate. In questo modo noi facciamo un passo in avanti nell'ambito della prevenzione. Pensiamo di ali-

mentare questo sistema, noi in tre anni siamo passati da nessuna presenza della Protezione Civile ad una sede locale e una sede nazionale. Abbiamo un territorio ampio, centodue metri quadrati con oltre trecento chilometri di strade carrabili. È ovvio che implementare tutta una serie di controlli necessariamente va fatto».

Pierluigi Martoccia ha parlato del raduno: «Sabato celebreremo questo diciassettesimo raduno nazionale a Pergola di Marsico Nuovo dove noi inaugureremo anche questo centro di monitoraggio fortemente voluto dal Parco Nazionale Val d'Agri-Lagonegrese dove troverà ospitalità la nostra centrale di monitoraggio. La mattina si svolgerà un piccolo momento istituzionale, poi seguirà l'inaugurazione di questo centro per poi passare un momento conviviale con tutti i volontari che ringrazio per tutte le attività messe in campo e sarà un momento per stare insieme e per ringraziarli per quello che hanno fatto in questa parte di anno. Almeno ci saranno seicento volontari provenienti da tutte le sedi a cui si aggiungeranno tutte le personalità del mondo istituzionale sia degli enti come l'Ente Regione e delle altre associazioni di volontariato».

D I FR ANC ESC O MENO NNA

Il vicepresidente del Consiglio: «Le parole della ministra su Auschwitz sono indegne e offensive»

Chiorazzo: «Roccella si dimetta per manifesta inadeguatezza»

«Pr o v o s d e g n o e vergogna per le

p a r o l e c h e i l ministro Eugenia Roccella ha pronunciato a proposito

d e i v i a g g i d ’ i s t r u z i o n e a l campo di sterminio di Auschwitz, un luogo patrimo-

n i o d e l l ’ u m a n i t à , c h e f a

crescere chi lo visita perché è lì che la memoria del-

l a S h o a h d i v e n t a d i u n a sconvolgente concretezza»

È quanto dichiara il Vicep r e s i d e n t e d e l C o n s i g l i o regionale della Basilicata,

A n g e l o C h i o r a z z o , c o m -

mentando le affermazioni con cui la ministra Roccella ha definito i viaggi del-

la memoria ad Auschwitz

come “gite” utilizzate per colpire la destra

« P a r o l e i n a c c e t t a b i l i e d i una bassezza mai raggiunta prima - sottolinea Chiorazzo - soprattutto perché pronunciate da un Ministro della Repubblica Si prova

d i s a g i o , c o m e c i t t a d i n i e

come cattolici, solo a dover ricordare il senso di si-

mili concetti, che offendo-

n o l a m e m o r i a , l a d i g n i t à delle vittime e il lavoro di

t a n t i d o c e n t i e d i r i g e n t i s c o l a s t i c i c h e , c o n i m p egno e sensibilità, hanno accompagnato generazioni di s t u d e n t i n e i l u o g h i d e ll’Olocausto»

« L a s e n a t r i c e L i l i a n a S egre - aggiunge Chiorazzoha dato voce al sentimento di disgusto e di condanna

di milioni di persone, che come me hanno attraversa-

t o i n s i l e n z i o i l c a m p o d i

Auschwitz comprendendo, nel dolore e nell’angoscia, che cos’è il male assoluto Visitare quei luoghi signif i c a c o n f r o n t a r s i c o n l’abisso dell’umanità, scavato dall’ideologia suprematista del nazismo e del fascismo che trasformaron o i l r a z z i s m o a n t i s e m i t a in una spietata industria di persecuzione e di morte»

« R i c o r d o a n c o r a l e e m ozioni forti e dure vissute ad A u s c h w i t z e B i r k e n a uprosegue Chiorazzo - luo-

ghi che uniscono le person

verg o g n a e n e l l a c o n s a p e v olezza Per questo le parole d e l l a m i n i s t r

non solo la memoria delle vittime, ma anche gli insegnanti e gli studenti che, att r a v

g i , c e rcano di capire come sia stato possibile quell’orrore e come evitarne il ritorno I giovani non si interrogano sulle nostalgie del ventennio che serpe

lla destra di governo, si chiedono invece come costruir e u n m o n

ù g i u s t o e più umano» «Una ministra che si occup

pportunità - conclude Chior

memoria, non svilirli Le sue parole feriscono la

i c a a l l a quale dice di richiamarsi e dimostrano una manifesta inadeguatezza al ruolo istituzionale che ricopre Per q u e s t o , l a M i n i s t r a R o ccella dovrebbe avere l’accortezza di dimettersi per rispetto della dignità delle istituzioni»

In risposta alla crisi del commercio al dettaglio, l’iniziativa mira a sostenere i borghi lucani e a rilanciare l’occupazione giovanile

Condizione e ordinamento delle carceri, Silletti a Matera: «Utile confronto»

Si è t e n u t o , p r e s s o l a S a l a

d e l C o n s i g l i o d e l l ’ O r d i n e

d e g l i A v v o c a t i d i M a t e r a ,

l’incontro sul tema "Condizione carceraria e proposte di riforma dell’Ordinamento penitenziario", promosso dalla sezione materana

dell’Associazione Italiana Gio-

v a n i A v v o c a t i ( A I G A ) , p r e s i e -

duta da Walter Viceconte, con il patrocinio dell’Ordine degli Avvocati di Matera All’evento, ol-

t r e a l l a G a r a n t e S i l l e t t i , h a n n o partecipato Mario Aiezza, Rap-

p r e s e n t a n t e O N A C e M e m b r o

della Giunta Nazionale AIGA, e

Luigi Bartolomeo Terzo, Coor-

d i n a t o r e A r e a S u d e M e m b r o

della Giunta Nazionale AIGA

« È s t a t o u n m o m e n t o d i c o n -

fronto aperto e profondo su una

t e m a t i c a c r u c i a l e p e r l a t e n u t a

democratica del nostro Paese: la condizione delle persone priva-

te della libertà e le prospettive di

r i f o r m a d e l s i s t e m a p e n i t e n z i a -

rio In qualità di Garante dei de-

tenuti della Regione Basilicata, h o a v u t o l ’ o n o r e d i i n t e r v e n i r e per portare una testimonianza di-

r e t t a s u l l e c r i t i c i t à s t r u t t u r a l i e

sociali presenti negli istituti pe-

n i t e n z i a r i d e l n o s t r o t e r r i t o r i o , ma anche per valorizzare le buo-

n e p r a t i c h e e l e e s p e r i e n z e d i

r e i n s e r i m e n t o c h e m e r i t a n o s o -

s t e g n o e d i f f u s i o n e » L o h a d ichiarato la Garante regionale del-

le vittime di reato, delle persone

s o t t o p o s t e a m i s u r e r e s t r i t t i v e della libertà personale, per il di-

ritto alla salute e degli anziani

«L’AIGA Matera - ha affermato W a l t e r V i c e c o n t e , p r e s i d e n t e

dell’associazione - promuove la

r i f o r m a d e l l ’ o r d i n a m e n t o p e n itenziario per un sistema più uma-

no ed efficace Il progetto di riforma presentato si configura come un ‘manifesto di civiltà’, mi-

r a n d o a u n a p r o f o n d a r i d e f i n i -

z i o n e d e l s i s t e m a p e n i t e n z i a r i o per renderlo più umano, effica-

ce e costituzionalmente orientato L'obiettivo centrale è il rein-

serimento sociale come fine ul-

t i m o d e l l a p e n a , r a f f o r z a n d o i l principio di umanità sancito dal-

l'Art 27 della Costituzione»

«Le carceri lucane, come molte

a l t r e i n I t a l i a – h a a g g i u n t o l a

G a r a n t e - s i c o n f r o n t a n o q u o t i -

d i a n a m e n t e c o n p r o b l e m a t i c h e

l e g a t e a l s o v r a f f o l l a m e n t o , a l l a carenza di personale, e alla man-

c a n z a d i a d e g u a t i p e r c o r s i r i educativi, previsti dall’art 27 del-

la nostra Costituzione È neces-

sario rilanciare un’azione riformatrice concreta, capace di mettere al centro la dignità della per-

s o n a d e t e n u t a e d i c o s t r u i r e u n sistema penitenziario più giusto,

efficiente e umano».

«Ringrazio – conclude Silletti -

l’AIGA di Matera, il suo Presi-

dente Walter Viceconte, e tutti i relatori intervenuti, per aver contribuito con competenza e sensib i l i t à a d a r r i c c h i r e i l d i b a t t i t o E v e n t i c o m e q u e s t o r

L’appello di Polese: «Il San Carlo

POTENZA. «L’iniziativa, “Food for Gaza”, è una azione concreta nel fornire aiuti umanitari, supporto educativo e, in particolare, accoglienza e cure mediche a favore della popolazione della Striscia di Gaza». Così il capogruppo di Orgoglio Lucano - Italia Viva in Consiglio regionale, Mario Polese che spiega: «I dati sull'accoglienza sanitaria sono impressionanti e commoventi. L'Italia, con 196 bambini palestinesi ricoverati finora e un totale di 658 persone accolte, ha dimostrato una straordinaria capacità di mobilitazione e

un senso di umanità che va oltre ogni divisione politica, ponendosi come primo Paese occidentale per numero di pazienti trasferiti in strutture specializzate». Riconoscendo il ruolo cruciale svolto da molteplici strutture sanitarie su tutto il territorio nazionale, il consigliere Polese chiede che si valuti anche in Basilicata la possibilità di contribuire a questa rete di solidarietà: «Pertanto chiedo al direttore generale, Giuseppe Spera, nel rispetto dei ruoli di ciascuno, di valutare con urgenza e attenzione l'opportunità di rendere di-

accolga i bimbi di Gaza»

sponibile la nostra struttura ospedaliera per l'accoglienza e la cura di bambini palestinesi malati o feriti. Il San Carlo è un’eccellenza del Mezzogiorno, e credo che mettere a disposizione le nostre competenze e la nostra professionalità per questa missione umanitaria non solo confermerebbe l’alto valore della nostra sanità, ma rafforzerebbe anche il ruolo della Basilicata come terra di accoglienza e solidarietà, in linea con l'impegno del Paese». «Sarebbe un gesto di grande significato etico e civile. Dare il nostro contributo, anche

piccolo, a sostegno di chi soffre in condizioni estreme è un imperativo morale che, sono certo, troverebbe il massimo sostegno da parte della comunità lucana», conclude Polese.

Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl denunciano violazioni contrattuali, turni imposti e mancato rispetto delle relazioni sindacali

Universo Salute, scatta la protesta Proclamato lo stato di agitazione

POTENZA. Le organizzazioni sindacali Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl hanno proclamato lo stato di agitazione del personale di Universo Salute, denunciando gravi e reiterate violazioni da parte dell’azienda nei confronti dei dipendenti.

«L’azienda continua ad agire unilateralmente, eludendo sistematicamente le relazioni sindacali e imponendo modifiche organizzative e turnazioni senza alcuna preventiva informativa - scrivono i sindacati - Da ottobre, oss e infermieri sono stati sottoposti a nuovi turni, con mancato riconoscimento dei riposi compensativi previsti dal decreto legislativo 66/2003 e dal contratto collettivo nazionale del lavoro Aiop Rsa. A partire da novembre, l'azienda ha comunicato che anche i fisioterapisti subiranno variazioni e stravolgimenti significativi del-

l’orario di lavoro, con un monte ore settimanale superiore a quello contrattuale.

Persistono inoltre assegnazioni ai reparti senza confronto sindacale; ritardi nella convocazione dell’incontro bilaterale sull’organizzazione del lavoro, atteso da luglio; mancata definizione dell’accordo sull’annullamento del debito orario pregresso; assenza di riscontri sull’attribuzione del premio di produttività promesso nell’incontro del 30 luglio 2024». «Infine - continuano ancora i sindacati - nonostante l’adeguamento delle tariffe da parte della Regione Basilicata (delibera di agosto 2025), l’azienda non ha ancora applicato il contratto Aris Aiop case di cura, continuando a utilizzare il contratto Aiop Rsa, con un impatto negativo sui diritti e sulle retribuzioni dei lavoratori».

«Alla luce di tali criticità e della persistente elusione delle corrette relazioni sindacali, Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl hanno proclamato lo stato di agitazione di tut-

to il personale e richiesto al prefetto di Potenza l’attivazione della procedura di raffreddamento e conciliazione (art. 2 della Legge 146/90)», concludono.

L’indagine del sindacato denuncia strutture insufficienti, personale ridotto e risorse minime: «A rischio i diritti fondamentali»

Denuncia Uil: «In Basilicata chiusi 12 consultori in 10 anni»

POTENZA. I consultori in Basilicata non hanno strutture sufficienti né risorse adeguate a garantire il loro ruolo strategico di prevenzione, educazione sanitaria e sostegno psico-sociale. È quanto emerge da un’indagine della Uil sulla rete dei consultori, condotta sui dati del Ministero della Salute, dell’Istat e dei rendiconti 2023 delle Aziende sanitarie locali.In dieci anni, dal 2014 al 2024, i consultori lucani sono passati da quaranta a ventotto, con una media di poco superiore a uno ogni diciannovemila abitanti. La

spesa complessiva sostenuta ammonta a 7,8 milioni di euro su 745 milioni destinati all’assistenza distrettuale, pari all’un per cento. L’Asp ne spende 4,7 milioni e l’Asm 3,1.«Depotenziarli significa indebolire la sanità pubblica e mettere a rischio i diritti fondamentali delle persone» dichiarano i segretari confederali Santo Biondo e Ivana Veronese, che chiedono un incremento del Fondo sanitario nazionale e una revisione dei Livelli essenziali di assistenza, con l’introduzione di standard minimi di personale.I se-

gretari regionali Vincenzo Tortorelli e Giuseppe Verrastro sollecitano «una sanità che metta al centro famiglie e persone, con più personale, più competenze e servizi di prossimità». Tra le priorità, il potenziamento dei consultori, la prevenzione, l’attuazione della legge sull’invecchiamento attivo e del Dm 77, che prevede diciannove Case di comunità ancora non operative.«Serve uno Stato sociale efficiente – concludono – in cui i consultori tornino a essere un presidio di welfare reale e accessibile».

Latronico all’ospedale di

POLICORO. Una mattinata tra corsie, sguardi, vicinanza e strette di mano. L’assessore regionale alla Salute Cosimo Latronico ha visitato ieri l’ospedale di Policoro, «una struttura che da anni rappresenta un punto di riferimento per tutto il Metapontino». «Ho voluto essere qui – ha affermato Latronico - per incontrare i medici, gli infermieri e tutto il personale sanitario che ogni giorno si dedica con passione e com-

Policoro: «La sanità riparte dalle persone»

petenza ai cittadini. Ho parlato anche con diversi pazienti, ascoltando le loro storie e le loro speranze. In ogni volto ho visto la forza e il valore della nostra sanità». Durante la visita, l’assessore ha ribadito l’impegno della Regione Basilicata per rafforzare i servizi territoriali e ospedalieri, ridurre i tempi di attesa e rendere le cure sempre più vicine alle persone. «Il nostro obiettivo è costruire una sanità che non lasci indietro nes-

suno - ha aggiunto -. Una sanità che ascolta, che si rinnova e che mette al centro la persona, prima ancora della malattia». Latronico ha evidenziato l’importanza di lavorare in squadra, valorizzando l’impegno quotidiano di tutto il personale sanitario: «Dietro ogni servizio ci sono donne e uomini che credono nel proprio lavoro. È da loro che dobbiamo ripartire, perché il futuro della nostra sanità nasce dal loro esempio».

Sessanta visite offerte alle donne tra i 20 e i 40 anni a Rionero in Vulture, De Fino: «La prevenzione è fondamentale»

Tumore al seno, ecografie gratuite il sabato per l’ottobre rosa al Crob

RIONERO IN VULTURE. Anche quest’anno l’Irccs Crob aderisce all’ottobre rosa mettendo a disposizione 60 ecografie al seno gratuite. L’equipe della senologia dell’Istituto offre due date, sabato 18 e sabato 25 ottobre, per le donne con fascia d’età dai 20 ai 40 anni. La fascia d’età selezionata è quella non ricompresa nello screening mammografico organizzato, garantito dai Livelli Essenziali di Assistenza, per dare la possibilità alle giovani donne che non devono ancora eseguire la mammografia di iniziare un percorso di prevenzione in maniera gratuita. Per prenotarsi è possibile chiamare il numero 0972 726353 dalle ore 12 alle ore 14 e il martedì e giovedì dalle ore 15 alle ore 17. Ottobre rosa è il mese internazionale dedicato alla prevenzione del tumore al seno. Si tratta di una campagna globale di sensibilizzazione nata con l'obiettivo di au-

mentare la consapevolezza sull'importanza della prevenzione e della diagnosi precoce per il tumore al seno promuovendo screening e visite gratuite.

«Il tumore al seno rappresenta il tumore più frequente nel genere femminile – dice il direttore generale Irccs Crob Massimo De Fino che prosegue - L'incidenza del tumore al seno continua ad aumentare in Italia, con circa 56.000 nuovi casi all'anno nel 2024-2025, e colpisce una donna su otto nell'arco della vita, ma grazie alla diagnosi precoce e ai progressi terapeutici la mortalità è in calo. Per questo come Centro di Riferimento Oncologico della Basilicata mettiamo al primo posto la prevenzione e invitiamo tutte le donne lucane ad aderire alle campagne di screening oncologico organizzato come quello mammografico, cervico uterino e del colon retto oltre che a partecipare alle

giornate di prevenzione, come questa, offerte nelle diverse occasioni».

Fondamentale resta la prevenzione primaria da adottare a tutte le età. I consigli sono quelli di: seguire una dieta equilibrata ricca di frutta, verdura e cereali integrali, limitando grassi, zuccheri, carni

rosse e prodotti processati; praticare attività fisica regolarmente, anche con sforzi moderati come una camminata di 30 minuti al giorno per mantenere un peso nella norma; evitare il fumo e limitare il consumo di alcol, poiché aumentano il rischio di sviluppare il tumore al seno.

Europa Verde denuncia la carenza tra Rotonda e Viggianello e chiede alla Regione interventi immediati

«Senza medici nella Valle del Mercure è emergenza»

ROTONDA. Nella Valle del Mercure si sta consumando una vera e propria emergenza sanitaria. Intere comunità, da Rotonda a Viggianello e da Castelluccio Inferiore a Castelluccio Superiore, sono oggi prive di medici di base, un presidio essenziale di salute e dignità che non può essere considerato un lusso per chi vive nelle aree interne.Europa Verde-Avs denuncia la gravità della situazione e punta il dito contro «l’insufficienza politica e gestionale dell’assessore regionale alla Salute, Cosimo Latronico», chiedendo spiegazioni sul motivo per cui, nonostante un concorso già espletato per ottanta posti di medici-

na generale, non si proceda alle assegnazioni necessarie.«Non bastano soluzioni tampone o interventi simbolici – affermano i portavoce provinciali Lucio Libonati e Delia D’Eugenio –. Servono almeno un medico di base per ogni comunità. È una battaglia che porteremo avanti con determinazione, perché il diritto alle prestazioni basilari deve venire prima di qualsiasi logica di razionalizzazione».Europa Verde chiede che la Regione Basilicata intervenga con urgenza, restituendo ai cittadini della Valle del Mercure un servizio sanitario di prossimità e garantendo equità di accesso alle cure.

Il ruolo della cooperativa il Melograno, del Consorzio CS di Finizio e i silenzi di Basilicata 24

Violenze all’asilo: ecco i nomi

I M AS SI M O DE L L APE N NA

Una settimana fa la Città di Potenza fu

s c o n v o l t a d a l l a

notizia che in un asilo ni-

do del capoluogo alcune educatrici erano state col-

pite da un provvedimen-

to cautelare L’accusa lo-

ro rivolta è una di quelle notizie che fa accappona-

re la pelle

Le educatrici sono accu-

sate di aver fatto maltrat-

t a m e n t i n e i c o n f r o n t i d i

b a m b i n i d i m e n o d i t r e

a n n i S i t r a t t e r e b b e d i

schiaffi, spintoni, insulti nei confronti dei bambini

l o r o a f f i d a t i O g n i g e n i -

tore vive quest’incubo co-

m e u n o d e i s u o i i n c u b i peggiori Nessun genito-

r e v o r r e b b e a l l o n t a n a r s i dai propri figli per conse-

gnarli ad un estraneo Se lo fa è perché è costretto

da esigenze di vita lavo-

rativa, da impegni perso-

nali

Q u e l l a d e g l i a s i l i n i d o è una delle più nobili campagne per la conciliazione

t r a l a v o r o e m a t e r n i t à

Chi svolge queste attivi-

tà dovrebbe farlo in mo-

do serio, così come rigo-

r o s i d o v r e b b e r o e s s e r e i

controlli

IL MELOGRANO

L a n o t i z i a , u s c i t a s u l l e

prime pagine dei giornali

per qualche giorno, è poi f i n i t a n e l d i m e n t i c a t o i o

Quasi che fosse normale

v i v e r e i n u n a c i t t à d o v e

sia possibile ipotizzare il

maltrattamento dei bam-

bini Noi siamo genitori

P e r n o i n o n è n o r m a l e

Dalle nostre viscere nasce

u n s e n t i m e n t o p r o f o n d o di indignazione che supe-

ra anche i limiti delle que-

stioni giudiziarie

Come sempre, anche per

q u e s t i c a s i , a n c h e p e r i

c a s i p i ù d i s g u s t o s i , p e r

quelli che maggiormente

ci comportano sofferenza emotiva, noi conserviamo

la lucidità del valore co-

stituzionale della presun-

zione di non colpevolez-

za Per noi è un valore ir-

rinunciabile Non voglia-

mo farne a meno. Lo gridiamo anche in questo ca-

so, non vogliamo né anticipare le sentenze né mettere alla gogna i nomi del-

l e p e r s o n e c o l p i t e d a provvedimento cautelare

A p p r e z z i a m o l a r i s e r v a -

tezza della Procura della

Repubblica anche perché

il rischio gogna è troppo

a l t o T r o p p o a l t a l ’ i n d i -

g n a z i o n e c h e s i a b b a t t e -

rebbe sulle persone accu-

sate Resta, però, la que-

s t i o n e s o c i a l e e p o l i t i c a

Q u e l l a , c o m e s e m p r e , c i interessa molto di più

Q u a n d o u n a c o s a s i m i l e

accade, quando viene anche soltanto adombrato il

r i s c h i o c h e p o s s a e s s e r e

a c c a d u t o , p i ù c h e c o nc e n t r a r c i s u l l e r e s p o n s a -

b i l i t à i n d i v i d u a l i c h e compete ad altri accertare

a n o i p r e m e i n t e r r o g a r c i

su chi doveva controllare

e perché non lo ha fatto Conosciamo il concetto di

rischio di impresa ma an-

che di responsabilità nell’attività di impresa e delle competenze necessarie

d a d o v e r u s a r e i n d e t e rminate e delicatissime at-

tività Iniziamo con il dire che la Cooperativa che

gestisce l’asilo nido col-

p i t o d a l l e i n d a g i n i è i l

Melograno Una coopera-

t i v a c h e h a l o s c o p o s o -

ciale di assicurare servizi sociali tra i quali l’educazione dei bambini

IL CONSORZIO CS

La C o o p er ativ a I l M elo -

g r a n o n o n s i m u o v e d a

sola Agisce all’interno di un consorzio cooperativi-

s t i c o d e n o m i n a t o “ C o n -

s o r z i o C S ” c h e , c o m e s i

può leggere nel suo ultimo bilancio sociale si po-

ne l’obiettivo di «ripren-

d e r e l ' i d e a , e r e n d e r l a

azione, che la qualità e la

r e s p o n s a b i l i t à p e r d e c l i -

n a r s i n e c e s s i t a n o d i u n a relazione con il territorio,

f a t t a d i c o e r e n z e e r i -

s p o n d e n z e v a l o r i a l i , a ll’interno e all’esterno della Rete» Dalle parole sembrerebbe una missione nobilissima

e perfetta Una missione che frutta svariati milioni di euro e che, soprattutto, impone per la natura mu-

tualistica della sua attivi-

tà un controllo per verifi-

care che l’attività si svolga in modo pulito e con-

f o r m e a l l a f i d u c i a c h e i

cittadini danno agli operatori del settore

IL RUOLO DI MI-

CHELE FINIZIO

Il Presidente del Consorzio CS è Michele Finizio

Si, proprio il direttore di

B a s i l i c a t a 2 4 c h e o g n i

giorno fa uscire pillole di

m o r a l i s m o d a l s u o g i o rnale on-line Se noi fossi-

m o c o m e l u i p o t r e m m o

raccontare che esiste una

r e s p o n s a b i l i t à m o r a l e

Chiederci come mai nessuno abbia fatto uscire il suo nome e i collegamen-

t i t r a i l s u o C o n s o r z i o e

l ’ a s i l o a c c u s a t o d i a v e r

f a t t o m a l t r a t t a m e n t i s u i

b a m b i n i S e f o s s i m o c o -

m e l u i p o t r e m m o r i c o n -

d u r r e q u e s t o s i l e n z i o a d

un’omertà diffusa È suo

costume del resto parlare sempre di mafiosità come

s e n u l l a f o s s e Q u a l c h e domanda, però, ce la fac-

ciamo

I solerti consiglieri di mi-

noranza che fa

Forse conoscevano

ilenzio di tutte le testate? Com e m a i l a s t e s s a B a s i l icata24 dell’incorruttibile moralizz

u n i c a t o stampa della Procura, non l ’ h a r i p r e s a , n o n l ’ h a commentata denunciando i l c l i m a d i m a l a f f a r e ? F o r s e p i c c h i a r e b a m b i n i è, agli occhi di c

lsiasi

v

comport

mento Se fossimo come l u i n o i p o t r e m m o a d o mbrare tutti questi sospetti Non essendo come lui ci l i m i t i a m o a r a c c o n t a r e i fatti e a ricordare che nel m o n d o d e l l ’ i m p r e s a , q u a n d o s i c o s t r u i s c o n o r a p p o r t i c o m m e r c i a l i , quando si fa tanta attività può capitare a tutti di trovare un partner sbagliato, di fare un errore di valutazione Facciamo giornalismo e, avendo appreso la notizia, la raccontiamo per quella c h e è I n a t t e s a c h e a l t r i f a c c i a n o i l p r o p r i o l a v or o

D
Michele Finizio

Il sindacato chiede «trasparenza e risposte» La replica di Pepe: «Impegno congiunto Regione, Mit, Rfi e Provincia per ripristinare il collegamento»

Cgil: «La telenovela del viadotto Tiera, 2 mesi di disagi e silenzi istituzionali»

POTENZA. «Doveva essere una

s e m p l i c e i n t e r r u z i o n e d i p o c h i

giorni. E invece sono passati ol-

tre due mesi e ancora non è chia-

ro quando e come verrà effettua-

to l’intervento sul viadotto Tiera,

c h e s o v r a s t a l a l i n e a f e r r o v i a r i a

Potenza-Avigliano-Melfi-Foggia

(Fal e Trenitalia)» È quanto denunciano i segretari generali Cgil

B a s i l i c a t a e F i l t C g i l B a s i l i c a t a ,

Fernando Mega e Luigi Ditella «Nel frattempo - proseguono i se-

gretari - oltre 200 000 utenti sono rimasti a piedi Tutti costretti a

r i v e r s a r s i s u l l a S t a t a l e 6 5 8 , g i à congestionata, con autobus e auto private, aggravando una situazio-

ne viaria già al collasso I disagi quotidiani sono enormi: lavoratori e studenti pendolari in ritardo,

pazienti in difficoltà

a

dali e centri sanitari,

delle istituzioni Do-

p

l'assessore regionale a

garantito dalla Regione come servizio minimo essenziale, viene ne-

gato»

Per i dirigenti sindacali «ciò è evi-

d e n t e a n c h e s e g u a r d i a m o a l l e

condizioni in cui versa il traspor-

to pubblico ferroviario negli ulti-

m i 1 8 m e s i : l i n e e s o s p e s e , t r e n i

f e r m i , p a s s e g g e r i c o s t r e t t i a i m -

piegare fino a due ore per percorrere 50 chilometri, gare d’appalto

scadute da tempo, mezzi vecchi,

sovraffollati, inadeguati, in aper-

ta violazione anche delle indicazioni europee, che promuovono il trasporto pubblico e sostenibile, e

di circa due mesi e mezz

n o n b a s t a s s e , i l p r e s i d e n t e d e l l a

P r o v i n c i a d i P o t e n z a , s o g g e t t o

competente sul viadotto, propone

di non abbattere il pilone, ma di

sollevare i ponti per incapsularlo, c o n u n i n t e r v e n t o i l c u i c o s t o è

q u a s i d o p p i o e d a i t e m p i i n d e f i -

niti La domanda è semplice: chi

paga, dal momento che Provincia e Regione non hanno fondi? L’in-

tervento dovrebbe essere a carico

di RFI, soggetto privato, su un’in-

f r a s t r u t t u r a p u b b l i c a U n a s i t u a -

z i o n e p a r a d o s s a l e , u n c o r t o c i r -

cuito istituzionale in cui a pagare

s o n o c o m e s e m p r e i c i t t a d i n i , i l

c u i d i r i t t o a l l a m o b i l i t à , c h e s e -

condo la riforma del Titolo V del-

l a C o s t i t u z i o n e d o v r e b b e e s s e r e

degli Specchi del Teatro Francesco Stabile si

è svolta la cerimonia di consegna dell'enco-

mio a Michele Satriano da parte dell'Ammi-

n i s t r a z i o n e C o m u n a l e , r a p p r e s e n t a t a p e r l a

circostanza dall'Assessore alla Cultura e Bi-

lan cio , R o b er to F alo tico U n a s ala g r emita,

ivi compresi i familiari e gli amici della gio-

vane etoile della danza ha assistito alla ceri-

m o n i a d i p r e m i a z i o n e d i M i c h e l e S a t r i a n o ,

nato a Potenza il 3 febbraio del 1990 ballerino che ha conseguito il diploma presso il Tea-

tro alla Scala di Milano Satriano ha lavorato nei corpi di ballo del Bal-

l e t Z u r i c h , d e l T u l s a B a l l e t , d e l l a M a g g i o -

Danza di Firenze e ha partecipato nelle rappresentazioni de La Sylphide, Bourmonville,

Six Dances e Kyliàn Di rilievo la nomina ricevuta da parte di Eleonora Abbagnato come primo ballerino dopo Notre-Dame de Paris di

Roland Petit nei panni di Quasimodo, inter-

p r e t a z i o n e c h e è v a l s a a S a t r i a n o i l p r e m i o

Danza & Danza Ha recitato in tante rappre-

sentazioni teatrali mettendo in mostra il suo innato talento e ottenendo sempre riconosci-

menti e apprezzamenti da parte degli appas-

sionati di danza e teatro in generale E ieri la

Città di Potenza gli ha tributato, per merito dell'Assessore alla Cultura l'encomio, visto il

in contrasto con ogni principio di

buon senso Si spendono 150 mi-

lioni di euro l’anno per la mobilità, ma il servizio rasenta spesso lo

s p r e c o d i r i s o r s e p u b b l i c h e P r i -

ma o poi - concludono - qualcu-

no dovrà rendere conto di questa

gestione fallimentare La mobili-

tà è un diritto, non un favore Ba-

s t a s i l e n z i : s e r v o n o t r a s p a r e n z a ,

rispetto e risposte»

Non si è fatta attendere la risposta della Provincia di Potenza che ha ribadito: «l’intervento di ripristino, sostenuto dalla Provincia di

P o t e n z a p e r c h é m a g g i o r m e n t e

e c o n o m i c o e r a p i d o , p r e v e d e u n

c o s t o c o m p l e s s i v o d i €

7 5 3 0 0 0 , 0 0 e u n a d u r a t a s t i m a t a

prio protagonista del mondo della danza Que-

comio: “A Michele Satriano, primo ballerino all'Ope

zi mes s i in

mp o d alle is

tuzioni» Il vicepresidente e assessore alle Infrastrutture, in riferimento alle

a , u n m o m e n t o d i

grande impatto e visibilità per il ballerino di

Potenza che dal capoluogo è partito per fare

fortuna e ottenere risultati di grande prestigio Presenti anche alcuni alunni e docenti del Liceo Musicale e Coreutico Walter Gropius di

Potenza

L'Assessore alla Cultura del Comune di Po-

t e n z a , R o b e r t o F a l o t i c o h a i n t e s o d e l i n e a r e mettendo in luce le qualità del ballerino potentino: «Siamo felici di avere nostro graditissimo ospite Michele Satriano Un giovane c h e h a s a p u t o a t t r a v e r s o l e s u e q u a l i t à d a l p u n t o d i v i s t a c o r e u t i c o , i m p o r s i n e l l o s c enario, prima nazionale e poi internazionale

Essere primo ballerino all'Opera di Roma è uno dei punti di arrivo della sua esperienza ancora giovanissima Lui ha iniziato a nove anni a studiare, danzare in uno scenario che era quello della Scala di Milano Oggi lui si pone anche in scenari di tipo internazionale il che significa che un ragazzo con il suo lavoro, le sue fatiche ha saputo mettere a frutto la sua dote, saper danzare Michele Satriano è un nostro concittadino che onora e por-

ta onore nella nostra comunità e che noi speriamo di poter avere quanto prima tra i nostri ospiti guardandolo danzare e non soltanto in una giornata come questa dove noi vogliamo tributargli il nostro sincero affetto e riconoscenza per quanto fatto». Michele Satriano, protagonista della giorna-

ta: «Sono molto emozionato di essere qui a Potenza e ricevere questo encomio e ringrazio tutta Potenza per l’opportunità che mi sta dando e che mi ha dato finora I miei successi sono tanti Essere diventato primo ballerino del teatro dell'Opera e aver calcato fino ad ora i più grandi palcoscenici internazionali è il mio più grande successo insieme alla mia f amig lia e ai miei f ig li B aller in i s i n as ce e bisogna saper coltivare questa dote, avere anche la fortuna di avere una famiglia che dia modo di studiare e inseguire i propri sogni. Si nasce e si diventa»

Durante un controllo domiciliare, i Carabinieri hanno rinvenuto anche 3 bilancini di previsione e un taglierino

Atella, beccato in casa con 100 gr di hashish: arrestato

rosegue con ottimi risultati l’azio-

ne di contrasto allo spaccio di so-

stanze stupefacenti svolta dai Ca-

rabinieri del Comando Provinciale di Po-

tenza nell’ambito dei servizi di control-

lo del territorio

Nella notte tra giovedì e venerdì scorso,

ad Atella, i Carabinieri della locale Sta-

zione, coadiuvati dal Nucleo Carabinie-

ri Cinofili di Tito, nel corso delle attivi-

tà di repressione del traffico di stupefa-

centi, hanno portato a termine una bril-

lante operazione con il sequestro di un

etto di hashish e l’arresto di un uomo del luogo già sottoposto alla misura della de-

tenzione domiciliare

Nel corso delle operazioni, giunti presso

il domicilio dell’ uomo, al fine di esple-

tare dei controlli di rito, l’attenzione dei

militari dell’Arma è stata calamitata dal-

l’improvvisa allerta del collega a quat-

tro zampe “Neri” , uno splendido esem-

plare di pastore tedesco addestrato nella

ricerca ed al rinvenimento delle sostan-

ze stupefacenti

I militari hanno immediatamente intuito

che fosse stato fiutato qualcosa e lo han-

n o s e g u i t o n e l s u o i n c e d e r e a l l ’ i n t e r n o

d e l l ’ a b i t a z i o n e o p e r a n d o u n a p e r q u i s i -

zione domiciliare

L’attività di polizia ha portato al rinvenimento di 100 gr di hashish, 3 bilancini di precisione e un taglierino intriso di

stupefacente

Quanto rinvenuto è stato sottoposto a se-

q u e s t r o e l ’ u o m o d i c h i a r a t o i n s t a t o d i arresto e posto ai domiciliari così come deciso dall’Autorità Giudiziaria poten-

tina «Successivamente il Giudice per le In-

dagini Preliminari del locale Tribunale

ha convalidato l’arresto operato dai Ca-

rabinieri valutando di non applicare nei confronti dell’indagato - per il quale si

r i c o r d a v i g e r e l a p r e s u n z i o n e d i i n n o -

cenza fino a sentenza definitiva di cond a n n a – u n ’ u l t e r i o r e m i s u r a c a u t e l a r e continuando ad essere sottoposto alla de-

tenzione domiciliare» fanno sapere dal-

l’Arma

Le zip line del Centro Sud Italia per la prima volta tutte insieme per una giornata di confronto

Castelmezzano capitale

del volo per un giorno

La z i p l i n e s o s p e s a

tra le Dolomiti Lucane, quella sul ma-

r e d e l l a C o s t i e r a A m a l f i -

tana, la più lunga al mon-

d o n e l L a z i o e l a p i ù p a -

n o r a m i c a d ’ I t a l i a i n S i c ilia Ognuna con la sua uni-

cità, ma tutte accomunate

d a u n o b i e t t i v o c o m u n e : g e n e r a r e t u r i s m o , c r e a r e indotto, regalare emozioni

e visibilità ai territori Per la prima volta, lunedì 13 ottobre, Castelmezzano

- con il Volo dell’Angelo

fino al borgo dirimpettaio

di Pietrapertosa - ospiterà

u n i n c o n t r o t r a i r a p p r esentanti e gli amministratori delle principali zip lin e d e l C e n t r o - S u d I t a l i a

C i s a r a n n o l a Z i p l i n e d i

S a n M a u r o C a s t e l v e r d e

n e l l e M a d o n i e i n S i c i l i a ,

Flying in the Sky a Rocca

Massima nel Lazio, Cilen-

t o i n V o l o a T r e n t i n a r a e

Zipline Italia a Furore, nel

cuore della Costiera Amal-

fitana

Un summit informale - alle ore 17 30 nelle sale del Comune - ma ricco di con-

t e n u t i , s u p p o r t a t o d a D o -

natello Caivano, ammini-

s t r a t o r e u n i c o S o c i e t à

C o n s o r t i l e d e l V o l o d e ll’Angelo

«L’obiettivo è conoscersi e c o n f r o n t a r s i - s p i e g a -

per capire come lavorano

g l i a l t r i , c o m e c o m u n i c ano, e cosa rende ciascuna

e s p e r i e n z a o r i g i n a l e M a

anche per riflettere insiem e s u l t u r i s m o e s p e r i e nziale e sull’impatto positi-

vo che queste attività hanno sui territori, sia dal pun-

t o d i v i s t a e c o n o m i c o s i a in termini di promozione e

comunicazione»

Così la Sicilia porterà all’attenzione dei presenti la

zipline di San Mauro Ca-

stelverde, l’ unica di gran-

d e p o r t a t a d e l l ’ i s o l a e t r a

le più panoramiche d’Ita-

lia, a quasi mille metri nel

P a r c o d e l l e M a d o n i e c o n una vista che nelle giorna-

te limpide arriva fino alle

E o l i e e a U s t i c a D a l C i -

l e n t o a r r i v e r à i l r a c c o n t o d i T r e n t i n a r a , c h e r e g a l a u n p a n o r a m a u n i c o s u l l a

costa, fino a Capri e Pae-

stum Il Lazio con Flying in the Sky potrà vantare il

r e c o r d d e l l a p i ù l u n g a a l

mondo, con un cavo d’acciaio di oltre due chilome-

tri sospeso tra i monti Le-

p i n i , m e n t r e l a C o s t i e r a

Amalfitana porterà la sua esperienza sospesa sul ma-

re di Furore

NESSUNA CONSEGUENZA PER LA COPPIA

Paura a Lagonegro Nord Citroen C3 in fiamme sull’A2 del Mediterraneo

Attimi di paura nel primo pomeriggio di ieri nei pressi dello svincolo autostradale di

Lagonegro Nord, in Basilicata, dove una

Citroën C3 ha improvvisamente preso fuoco A

bordo dell’auto c’era una coppia di napoletani

che, accortasi del fumo fuoriuscire dal cofano, è

r i u s c i t a a f e r m a r s i e a m e t t e r s i i n s a l v o p o c h i

is t a n t i p rim a ch e le f ia m m e a v v o lg es s ero co m -

pletamente l’abitacolo

L’episodio è avvenuto nei pressi dell’uscita del-

l’autostrada A2 del Mediterraneo.

Provvidenziale l’intervento dei Vigili del Fuoco

del distaccamento di Sala Consilina.

La squadra, pur trovandosi fuori regione, era in

z o n a e h a r a g g i u n t o r a p i d a m e n t e i l l u o g o d e

circostante.

Nessuna conseguenza per la coppia, solo un grande spavento; l’auto, invece, è andata completa

mente distrutta

L’incontro sarà anche l’oc-

cas ione per i partecipanti di provare l’esperienza del Volo dell’Angelo, il primo

i m p i a n t o d e l g e n e r e n e l

Sud Italia, che da oltre di-

ciotto anni unisce Castelmezzano e Pietrapertosa in

u n a b b r a c c i o t r a c i e l o e

r o c c i a , e d i s p e r i m e n t a r e

l a n u o v a S l i t t o v i a d e l l e Dolomiti Lucane, che col-

l e g a l a m o n t a g n a d i r e t t amente al borgo Un’attrazione che, durante l’estate, ha registrato ottimi numeri per presenze, confermando l’appeal crescente di questo tu

Il consigliere Angelino: «Con l’amministrazione Nicoletti torna la concretezza, sarà uno spazio verde per cittadini e turisti»

Piazza Marconi, riapre il cantiere

«Un segnale di svolta importante»

MATERA. Dopo mesi di

fermo, sono ripartiti i la-

vori di riqualificazione di

piazza M arconi A darne notizia è il consigliere co-

munale Giovanni Angeli-

n o , d i M a t e r a n e l c u o r e ,

c h e p a r l a d i « u n a n u o v a

c o n f e r m a d e l c a m b i o d i passo dell’amministrazio-

n e c o m u n a l e g u i d a t a d a l

sindaco Antonio Nicoletti» L’intervento, finanzia-

t o c o n 5 5 2 4 5 1 e u r o n e ll’ambito dei programmi di rigenerazione urbana, pre-

v e d e l a r e a l i z z a z i o n e d i

spazi verdi e percorsi pedonali pensati per miglio-

rare la qualità ambientale

e r e s t i t u i r e a l l a c i t t à un’area centrale più acco-

g l i e n t e e s o s t e n i b i l e I l progetto, avviato nel 2022 sotto la precedente ammi-

n i s t r a z i o n e , c o m p r e n d e

d u e p r i n c i p a l i l i n e e

d ’ a z i o n e : l a c r e a z i o n e d i

aree verdi con piante aro-

m a t i c h e , f i o r i e p i n i i n grado di assorbire anidri-

d e c a r b o n i c a e p r o d u r r e

ossigeno, e il rifacimento

della pavimentazione con

materiali ecologici e perm e a b i l i , d i s p o s t i l u n g o

p e r c o r s i p e d o n a l i e s t e r n i

e interni integrati nel ver-

de I lavori erano stati so-

s p e s i p o c h i m e s i d o p o

l ’ a v v i o , t r a s f o r m a n d o

l ’ a r e a d i v i a M a r c o n i i n

uno spazio degradato, in-

vaso da erbacce e insetti,

c o n p o t e n z i a l i r i s c h i p e r la salute pubblica «L’am-

ministrazione Nicoletti –

spiega Angelino – grazie

a l l ’ i m p e g n o e a l l a s e n s i -

bilità dell’assessore ai la-

vori pubblici Lucia Gau-

d i a n o , è r i u s c i t a a s b l o c -

c a r e l a s i t u a z i o n e e a f a r r i p a r t i r e i l c a n t i e r e . I l a -

v o r i s a r a n n o c o m p l e t a t i nel più breve tempo pos-

s i b i l e » P e r A n g e l i n o , l a riapertura del cantiere rap-

p r e s e n t a u n s e g n a l e i m -

p o r t a n t e p e r l a c i t t à : «Questo intervento dimostra che la nuova ammini-

strazione preferisce i fatti

POLICORO. L’Istituto di istru-

z i o n e s u p e r i o r e « E F e r m i » p r om u o v e u n ’ i m p o r t a n t e i n i z i a t i v a d e d i c a t a a l l a p a r t e c i p a z i o n e d emocratica e al protagonismo giovanile nella scuola Il seminario, dal titolo «Studenti attivi, per una

scuola di rappresentanza», si terrà giovedì 16 ottobre alle ore 10 e

i n t e n d e o f f r i r e u n m o m e n t o d i

confronto sul valore civico e formativo delle rappresentanze studentesche L’obiettivo è quello di promuovere una cultura della par-

tecipazione consapevole, del dia-

l o g o e d e l l a c o r r e s p o n s a b i l i t à , p r i n c i p i f o n d a m e n t a l i d e l l a v i t a democratica e della convivenza ci-

v i l e A l l ’ i n c o n t r o p r e n d e r a n n o parte rappresentanti della Consul-

ta nazionale e provinciale di Matera, insieme a delegazioni provenienti da diverse istituzioni scola-

stiche del territorio A rappresen-

alle parole Con il sinda-

c o N i c o l e t t i s i s t a a f f e r -

mando uno stile di gover-

n o f o n d a t o s u l l ’ a s c o l t o ,

s u l l a c o n c r e t e z z a e s u l l a

c a p a c i t à d i r i s p o n d e r e a i

bisogni reali dei cittadini, dal centro alle periferie» Il

consigliere conclude con un auspicio: «Piazza Mar-

c o n i t o r n e r à a e s s e r e u n

l u o g o b e l l o e v i v i b i l e , s i m b o l o d i u n a c i t t à c h e

g u a r d a a v a n t i C o n t i n u e -

remo a lavorare con Matera nel cuore per valoriz-

zare ogni quartiere e rend e r e s e m p r e p i ù a c c ogliente la città dei Sassi»

tare il Ministero dell’Ist

del Merito sarà il consigliere del ministro Giuseppe Valditara, Mar-

co Pinti, che interverrà in qualità di relatore per approfondire il ruo-

lo delle Consulte nella costruzio-

ne di una scuola realmente parte-

cipata Tra i temi al centro del dibattito, il funzionamento della rappresentanza studentesca, le buone pratiche di partecipazione e la rappresentanza come esperienza concreta di educazione civica «L’in-

contro – dichiara la dirigente scolastica Giovanna Tarantino – vuole essere un’occasione di forma-

zione e di dialogo, per dare voce agli studenti e riconoscere p

tivi

I L S I N DA C O : « T O R N I A M O A R E S P I R A R E »

I r s i n a , r i t r o v a t o F r a n c e s c o

E r a s c o m p a r s o d a 2 g i o r n i

I R S I N A . L ’ a n n u n c i o t a n t

seppe Candela, ha comunicato: «Francesco De-

s ia n t e è s t a t o rit ro v a t o ed è s u lla v ia d i ca s a

D o p o g i o r n i d i a n s i a e s p e r

possiamo dire che la nos

nare a respirare. Voglio rin

le forze dell’ordine, gli amici e

tutti i cittadini

c h e n o n h a n n o

m a i s m e s s o d i c e r c a r l o e d i credere. La so-

l i d a r i e t à e l’unione che Ir-

s i n a h a d i m o -

strato in questi g i o r n i s o n o l’immagine più

b e l l a d e l l a n o -

s t r a c o m u n i t à

Il mio pensiero p i ù a f f e t t u o s o

v a a s u a m o -

glie, alla famiglia e a tutti i suoi cari, che han-

no vissuto momenti difficilissimi con una forza e una dignità esemplari Oggi è un giorno di

gioia per tutti noi Bentornato a casa, France-

s c o » . E d E u f e m i a V e r r a s c i n a , d e l l a d i t t a p e r

cui il giovane di cui non si avevano notizie da

due giorni, lavora aalle 7.30 ha postato sui so-

cial una foto e poche parole: “Buongiornoooo!

Francesco sta bene e stiamo tornando a casa!

Grazie di vero cuore a tutti»

della

Un’iniziativa della Lucana Film Commission e Cinecittà con l’obiettivo di creare opportunità occupazionali per i giovani talenti lucani

Un nuovo corso di make up artist a Matera: formazione per il cinema e lo spettacolo

Di e t r o o g n i g r a n d e

s t o r i a r a c c o n t a t a

sullo schermo c’è il

lavoro silenzioso e creati-

v o d i c h i c o s t r u i s c e v o l t i , epoche ed emozioni A Matera ha preso ufficialmente

i l v i a c o n l a p r e s e n t a -

zione alla stampa il corso per Make Up Artist per

i l c i n e m a e l o s p e t t a c o l o , p r o m o s s o d a l l a L u c a n a

Film Commission e Cinecittà Spa

Il percorso formativo, di alto profilo tecnico e creati-

v o , s i s v o l g e i n t e r a m e n t e

n e l l a C a s a d e l l e T e c n o l o -

g i e E m e r g e n t i d i M a t e r a ,

a n c h e s e d e d e l l a L u c a n a

Film Commission, e coin-

v o l g e s e i g i o v a n i p r o f e s -

s i o n i s t i s e l e z i o n a t i a t t r a -

v e r s o u n b a n d o I l c o r s o , d e l l a d u r a t a d i 1 2 0 o r e , è

dedicato al perfezionamen-

t o t e c n i c o e c r e a t i v o n e l

trucco applicato al cinema, alla televisione e allo spettacolo A guidarlo è Alberto Blasi, makeup artist ita-

liano con una lunga esperienza in produzioni nazio-

n a l i e i n t e r n a z i o n a l i N e l suo ricco curriculum sono

i n c l u s i t i t o l i c o m e “ T h e

O l d G u a r d 2 ” , “ G a n g s o f

N e w Y o r k ” , “ B e n - H u r ” ,

“18 Regali” e “Gomorra –La serie”

D u r a n t e l a c o n f e r e n z a stampa, la presidente della

Lucana Film Commission

Margherita Romaniello ha d i c h i a r a t o : « L a L u c a n a

Film Commission continua a investire nella formazione e nella professionalizzazione dei mestieri del cinem a A n c h e q u e s t o c o r s o , infatti, rappresenta un’opportunità concreta e rafforz a i l n o s t r o r u o l o c o m e ponte tra territorio e industria cinematografica Crediamo nella crescita attraverso il talento e nella ca-

pacità di generare compe-

t e n z e s p e n d i b i l i a l i v e l l o nazionale e internazionale Quello del make up è un rep a r t o n e v r a l g i c o d i o g n i

progetto cinematografico,

e s s e n d o u n o d i q u e l l i c h e

permette di ambientare in maniera immediata la storia; per questo lo abbiamo individuato come fra quelli più in linea con la capacità di occupazione che esso può determinare» Il sindaco di Matera Antonio Nicoletti ha sottolineato: «Matera non è solo scenario cinematografico, ma laboratorio vivo di formaz i o n e e c r e a t i v i t à Q u e s t o

s i g n i f i c a a n c h e a n d a r e avanti col progetto del Cent r o S p e r i m e n t a l e d i C i n ematografia Con la presenza della Lucana Film Comm i s s i o n n e l l a C a s a d e l l e

Tecnologie Emergenti approdano anche momenti di formazione nel settore aud i o v i s i v o S o s t e n e r e p e rcorsi come questo significa credere in una città che p r o d u c e c u l t u r a , l a v o r o e visione»

Il consigliere della Fondazione LFC Francesco Porcari ha aggiunto: «Abbia-

o c h e fosse non solo tecnico, ma anche umano: un’occasione per trasmettere passione, disciplina e rispetto per un mestiere che è arte e artigianato insieme»

Il direttore di Cinecittà Enrico Bufalini ha fatto saper e c h e « C i n e c i t t à è o r g ogliosa di so

M

simbolo del cinema italian o L a f o

n e è u n a delle nostre priorità e investire nei talenti

significa costruire il futuro dell’audiovisivo con competenza e visione Dopo il corso dedicato alla sartoria e al taglio del costume real i z z a

a l

rizzare i mestieri del cinema in Basilicata»

Matera non si limita a ospit

o nella creatività e nelle comp

i l i

t a che si conferma laboratorio per i mestieri dell’audiovisivo.

Il viaggio di Cronache continua Un racconto di passione e perseveranza, dove il vino diventa un mezzo per narrare l’identità e la cultura della Basilicata

Feliciano Roselli: l’uomo che sussurrava alle bottiglie

D I D I N O Q UA R AT I N O

Ri p r e n d o i l

m i o c a m -

mino tra i

t a l e n t i l u c a n i , questa volta scon-

f i n a n d o i n u n t e rritorio dove il talen

to si mesce col tempo, il gusto con la memoria e il

l a v o r o c o n l a p a s s i o n e : i l

mondo del vino

Dopo artisti, artigiani, musicisti e visionari, oggi tor-

no a parlare di chi fa della

propria terra un mestiere

Perché anche nel Sud più

l e n t o , d o v e i l s i l e n z i o è parte del paesaggio, c’è chi

s a t r a s f o r m a r e u n a v i g n a

i n r a c c o n t o , u n a b o t t i g l i a

in ambasciata e una degu-

s t a z i o n e i n d i c h i a r a z i o n e

d’amore E tra questi, c’è

F e l i c i a n o R o s e l l i , c l a s s e

1 9 8 1 , l u c a n o d i n a s c i t a e di spirito, uomo di vigna e

d i p a r o l a U n o d i q u e l l i

c h e n o n a s p e t t a n o c h e i l

f u t u r o a r r i v i : l o i m b o t t i -

gliano

DAL BANCO ALLA

VALIGIA: LA

GAVETTA CON RE-

TROGUSTO DI ZOL-

FO E RIBES Roselli inizia presto, come

molti che hanno imparato

che il lavoro non aspetta i sogni, ma li costruisce Di-

p l o m a t o r a g i o n i e r e p r ogrammatore (categoria or-

m a i d a a r c h e o l o g i a i n d u -

striale), nel 2003 è già re-

s p o n s a b i l e v e n d i t e i n

un’enoteca di Potenza Lì

s c o p r e c h e i l v i n o n o n è solo alcol e profumo: è una

l i n g u a E c o m e o g n i l i n -

g u a , h a b i s o g n o d i i n t e rpreti

Così, nel 2005 apre la sua

Enoteca Cantina di Bacco,

e n o n l o f a d a b o t t e g a i o improvvisato ma da narra-

tore in erba È un laboratorio di relazioni: bottiglie,

d i s t i l l a t i , f o r n i -

ture, ma anche

d e g u s t a z i o n i , e v e n t i , r e g a l i aziendali, ser a t e i n c u i l ’ e t i c h e t t a d i -

v e n t a p r e t e s t o p e r p a r l a r e d i

territorio

IL COMMERCIO CO-

ME ARTE

DELL’ASCOLTO

Il cliente che entra per “un

r o s s o c o r p o s o ” f i n i s c e a

discutere di suoli vulcani-

ci, tannini e memoria con-

t a d i n a P o i a r r i v a l ’ e s p erienza più istituzionale: dal

2 0 1 7 a l 2 0 1 9 S e g r e t a r i o

E s e c u t i v o d e l l ’ E n o t e c a Regionale Lucana, un ruo-

l o c h e , d e t t o c o s ì , s u o n a grigio, ma che in realtà si-

gnifica tenere insieme pro-

d u t t o r i , c o n s o r z i , f i e r e , amministrazioni e qualche inevitabile ego In altre pa-

role: diplomazia applicata a l v i n o E c h i c o n o s c e i l

s e t t o r e s a q u a n t o

s e r v a A m b a s c i a t o r e c o n passaporto enologicoMa il

m o m e n t o d i s v o l t a a r r i v a

n e l 2 0 1 9 , q u a n d o v i e n e nominato Brand Ambassa-

dor per la storica Cantina

di Venosa, una delle real-

tà simbolo del Vulture Lì

Roselli trova la sua misu-

r a : r a p p r e s e n t a r e u n t e r r i -

torio più che un marchio, raccontare un’identità più

c h e u n p r o d o t t o L a z i o ,

C a m p a n i a , P u g l i a , L u c ania, Calabria: il suo Sud è

u n ’ a r e a c o m m e r c i a l e m a

a n c h e u n a m a p p a s e n t im e n t a l e N e l f r a t t e m p o partecipa, per conto della

C a m e r a d i C o m m e r c i o d i Basilicata e di Fondazione

Matera 2019, come Wine Ambassador a missioni in-

t e r n a z i o n a l i : B r u x e l l e s ,

S a n F r a n c i s c o , T o k y o

Non per “ vendere” , che è

con un calice

c a p a c e d i f a r p a r l a r e

l e b o t t i g l i e c o m e f o s s e r o vecchi amici Nessuna lezioncina da sommelier tel e v i s i v o , n e s s u n a a r i a d a

sapiente: solo la voglia di

m o s t r a r e c h e d i e t r o o g n i

etichetta c’è un volto, una

terra, un dialetto, una promessa

È questo il suo talento au-

t e n t i c o : u n i r e l a c o n c r etezza del venditore con la

s e n s i b i l i t à d e l l ’ u o m o d i

cultura. Perché per Rosel-

li il vino non è un bene di

consumo, ma una biogra-

f i a l i q u i d a d e l l a L u c a n i a

E q u a n d o l o d i c e , c o n q u e l l a p a r l a t a p a c a t a e

l’ironia da lucano che non

s i p r e n d e m a i t r o p p o s u l serio, riesce a rendere cred i b i l e a n c h e l ’ i d e a c h e i l

vino possa cambiare il de-

stino di una

el 202

per H

M

rzotto Win

states Spa, la società che gestisce le tenute agricole della storica famiglia Marzotto Un salto non solo di carriera, ma di prospettiva:

v e r b o r i d u t t i v o , m a p e r “raccontare” la Lucania a

d a l l a v i g n a l u c a n a a l l e

grandi tenute del Sud Italia. L’ uomo che un tempo raccontava il vino ai clien-

ti ora costruisce strategie, coordina reti commerciali, orchestra territori Eppure, c h i l o c o n o s c e d i c e c h e non è cambiato: stessa iro-

n i a , s t e s s a v o c e f e r m a , stesso piacere nel brindare più che nel contare For-

s e p e r c h é , s o t t o l a g i a c c a

da manager, resta quel ra-

g a z z o d i V e n o s a c h e c r e -

deva che il vino fosse una

f o r m a d i p o e s i a i n b o t t i -

glia

IL TALENTO DI CHI

SA RESTARE VERO

Parliamoci chiaro: il mon-

do del vino è anche vani-

tà, etichette patinate, pre-

mi che si inseguono come trofei da caccia Roselli, in

questo gioco, non finge di fare l’intellettuale Non lo troverete a parlare di “aro-

m i t e r z i a r i ” c o n l ’ a r i a d i

c h i s c o p r e i l s e g r e t o d e l -

l ’ u n i v e r s o P r e f e r i s c e r a c -

contare storie di vigne, di s o c i c h e r a c c o l g o n o u v a s o t t o i l s o l e , d i c o n t a d i n i

che conoscono la terra co-

me una preghiera E lo fa

c o n l a c o m p e t e n z a d i u n

s o m m e l i e r c e r t i f i c a t o , u n ponte tra chi produce e chi

d e g u s t a , t r a l a f a t i c a e l a

festa, tra la terra e il mercato Non è un enologo ac-

c a d e m i c o , m a s a t r a s f o r -

m a r e o g n i b o t t i g l i a i n esperienza, parlando di vi-

ni come di biografie liquide della Lucania Il suo la-

v o r o n o n s i v e d e s e m p r e , ma si sente, proprio come un buon vino: resta, anche

dopo l’ ultimo sorso

RICONOSCIMENTI,

SÌ MA DI SQUADRA

L e b o t t i g l i e c h e r a p p r es e n t a h a n n o v i n t o p r e m i

nazionali e internazionali:

d a i C i n q u e G r a p p o l i B ib e n d a a i r i c o n o s c i m e n t i del Concorso Città del Vi-

no, fino ai premi di sostenibilità di Industria Felix

Non porta medaglie al pet-

t o , p e r c h é s a c h e i l v i n o non è mai opera di uno so-

l o M a o g n i v o l t a c h e

u n ’ e t i c h e t t a d e l S u d s a l e

s u l p o d i o , u n p o ’ d i q u e l successo è anche suo: nel r a c c o n t o , n e l l a s t r a t e g i a , nel dialogo L’ironia come

m e t o d o ( e d i f e s a ) R o s e l l i parla spesso del vino come

“ u n a f o r m a d i r e s i s t e n z a

culturale” E, in fondo, ha

ragione: in un mondo dove tutto si consuma in fret-

t a , l u i c o n t i n u a a c r e d e r e nel tempo Nel gesto lento

di aprire una bottiglia, nel silenzio prima del brindis i , n e l p i a c e r e d i f a r i nc o n t r a r e l e p e r s o n e a t t o rno a un tavolo C’è un che d i s t o i c o n e l s u o a p p r o ccio: la pazienza di chi non h a b i s o g n o d i s l o g a n , m a di storie vere E quando gli chiedono che cos’è per lui il successo, pare risponda c o n u n s o r r i s o : “ Q u a n d o qualcuno, dopo aver bevuto, si ricorda da dove viene quel vino” EPILOGO FILOSOFICO (CON UN BRINDISI ANTICO) La verità è che figure com e F e l i c i a n o R o s e l l i r ic o r d a n o a l l a L u c a n i a c h e il talento non è solo genio o fortuna, ma perseve

r i a u r l

n

n d o , m a versandola un bicchiere alla volta E qui, lasciando la parola ai pensatori di altri t e m p i , m i p i a c e

c

n

n

che nasce tra le colonne della Magna Grecia e le tavole dell’Impero: i Greci dicevano che “nel vino c’è la verità (in oino áletheia)” , e i Romani aggiunsero ch

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Cronache del 14 ottobre 2025 by Cronache - Issuu