

Comitato Imprenditoria femminile: Perretti presidente
Ss
sto 34 a Potenz
VIII Ag
, la seduta di insediamento del ric o s t i t u i t o C o m i t a t o p e r
l’Imprenditoria Femmini-
l e L ’ o r g a n i s m o h a l a f inalità di promuovere e sos t e n e r e l a p r e s e n z a e i l
r u o l o d e l l e d o n n e n e l mondo dell’impresa; svolg e f u n z i o n i d i p r o p o s t a ,
consultazione e ( )
■ continua a pag 8
Menonna a pag 2
N
Asentire la prosopopea della Schlein la tornata delle regionali doveva consacrare la vittoria del campo largo che aveva l’obiettivo dichiarato di sfrattare dall’Italia ipatrioti ed invece è accaduto quello che tutti avevano in testa e cioè la figuraccia stellare di Conte e benemeriti soci Ora non vorremo gioire oltre ragionevole euforia, ma se si guarda la performance dei partiti si scopre che la sconfitta arriva dai 5S e dalla loro vocazione ad essere tanto minoritari quanto insignificanti, nonostante la surreale baldanza con cui ormai pretendono candidature a go go in ogni dove elettorale Prendete ad esempio la Calabria dove il movimento s’è attestato al 6,4% addirittura con in pista Tridico come candidato governatore o nelle Marche dove ha preso il 5,1% dei voti o ancor peggio in Toscana, peraltro con Giani vincente, in cui ha raccolto un misero 4,3% La lezione del disastro stellare può e deve servire anche alla Basilicata dove la truppa 5 stelle con in capo soprattutto Bennardi, Giordano e Araneo pretende ancora di dettar legge nel centrosinistra, destinandolo ancora a rivivere l’esperienza politica del campo santo Dice un proverbio: “Non dire gatto se non ce l’hai nel sacco”
Il segretario di Radicali Lucani, Bolognetti: «Prima di fare la morale agli altri fatela a voi stessi»
Laccertosa: «Racconto la disabilità con leggerezza, la gente ha bisogno di ridere»
OLTRE IL GIARDINO
Ospite il presidente Anci Larocca che fa il punto sulle sfide e le difficoltà dei Comuni e sulla collaborazione con la Regione
■ Servizio a pag 10
CONSIGLIO REGIONALE
Acceso dibattito sulla sanità: le opposizioni incalzano sulle criticità, liste di attesa in primis, la maggioranza parla dei progressi fatti
■ Servizio a pag 11
POTENZA
Il Consiglio comunale approva il regolamento edilizio e rivitalizza il centro storico, al via anche a 4 benemerenze
■ Mollica a pag 14
IL TITOLO
Tito è Comune europeo dello sport, soddisfatti il sindaco Laurino e il presidente Bardi: «Ora avanti con il programma»
■ Servizio a pag 15
Attestata al primo posto a livello nazionale nel progetto del Dipartimento per la Trasformazione digitale della Presidenza del Consiglio dei ministri
La Basilicata ha otte-
nuto grandi risulta-
t i n e l l ' a m b i t o d e i
processi di digitalizzazio-
e E
c
il Teatro Francesco Stabi-
l e d i P o t e n z a n e l l ' a m b i t o
d e l P r o g e t t o D i g i t a l e F a -
cile 1 7 2 del PNRR “Re-
t e d e i s e r v i z i d i f a c i l i t a -
zione digitale del PNRR,
Rete dei Servizi di facili-
t a z i o n e d i g i t a l e ” c h e h a
visto la presenza di diver-
s i a t t o r i i m p e g n a t i n e l -
l'ambito della crescita del-
l a d i g i t a l i z z a z i o e , v e r o e
p r o p r i o s t r u m e n t o p e r
semplificare le procedure a m m i n i s t r a t i v e d e i c i t t a -
dini e della Pubblica Am-
ministrazione
Il convegno è stato mode-
rato dalla giornalista Eva
Bonitatibus I dati, in Basilicata sono stati coinvol-
ti 25021 con una base iniziale di 25000 partecipan-
ti, ben 62097 gli obiettivi
d e i s e r v i z i d i g i t a l i r a g -
g i u n t i r i s p e t t o a i 3 7 5 0 0
fissati Sono stati ben 116
i punti di facilitazione digitale sistemati sul territorio lucanom e più di cento
s o n o l e a m m i n i s t r a z i o n i comunali coinvolte Un ri-
s u l t a t o d a v v e r o s t r a o r d i -
nario per una Regione, la
Basilicata che grazie alla
d i g i t a l i z z a z i o n e d i m i n u isce i tempi d'attesa dei cittadini, ottimizza il rappor-
to con la pubblica ammi-
n i s t r a z i o n e e d i v e n t a u n punto di forza per miglior a r e e i n c e n t i v a r e n u o v e
strategie e modelli operativi U n r i c o n o s c i m e n t o a l l avoro dei tanti comuni, delle tante istituzioni presen-
ti sul territorio che conso-
lida e conferma il rappor-
to tra i cittadini e la pubblica amministrazione nel-
l ' a m b i t o d e i p r o c e s s i d i sviluppo sostenibile, della messa a sistema di nuove risorse e di nuovi indic a t o r i s o c i a l i T u t t o q u esto grazie al Piano di Tra-
s f o r m a z i o n e D i g i t a l e 2 0 2 6 - 2 0 2 8 c h e p u n t a a
rafforzare l'offerta crean-
do le premesse per un de-
c i s o m i g l i o r a m e n t o d e l
s e t t o r e g r a z i e a l l a c o l l a -
b o r a z i o n e , a l l a c o n c e r t a -
z i o n e e a l l ' a s c o l t o d e l l e
parti sociali impegnate in questo prestigioso proget-
to L a g e s t i o n e , l ' a p p r o c c i o
tematico, il monitoraggio
e la gestione delle aree di
c r i s i r a p p r e s e n t a n o l ' e l e -
mento di ulteriore condi-
visione e messa in rete del
p r o g e t t o A l l a t a v o l a r o -
t o n d a h a n n o p r e s o p a r t e
l'Assessora alla Digitalizz a z i o n e d e l C o m u n e d i
P o t e n z a , L o r e d a n a C o -
s t a n z a , i l P r e f e t t o d i P o -
tenza, Michele Campana-
ro, il Presidente dell'Anci di Basilicata, Gerardo La-
rocca, il responsabile del-
le relazioni istituzionali e
p r o g r a m m a z i o n e e t r a -
sformazione office, Luca
Rigoni, Valentina Albano,
d e l d i p a r t i m e n t o t r a s f o rmazione digitale del Con-
siglio dei Ministri, Salva-
tore Panzanaro, dell'Uffi-
cio Amministrativo Digi-
t a l e F a c i l e d e l l a R e g i o n e Basilicata, Santo Maggio,
Project Manager Progetto
D i g i t a l e F a c i l e , E r n e s t o Belisaro, avvocato specia-
l i s t a , E m i l i a P i e m o n t e s e ,
Dirigente Ufficio Ammi-
n i s t r a t i v o D i g i t a l e d e l l a
Regione Basilicata e Mi-
c h e l e B u s c i o l a n o , D i r i -
g e n t e G e n e r a l e A m m i n i -
strazione Digitale Regione Basilicata. P r o p r i o M i c h e l e B u s c i olano ha parlato dei risultati sottolineando quanto se-
gue: «Il primato è impor-
tante, sicuramente va sottolineato e gestito Sicuramente è importante però il
fatto che siamo sulla stra-
da giusta, oltre al primato il Presidente del Consiglio
ci ha anche consegnato la possibilità, premialmente
di continuare questa ope-
razioene, per cui ci ha da-
to altri fondi e noi siamo contentissimi di continua-
r e q u e s t a o p e r a z i o n e d i f o r m a z i o n e È u n o p e r a -
zione che riteniamo essere molto importante ho già
d e t t o c h e s i a m o c o n t e n t i
d i a v e r l a c o m i n c i a t a u n po' di tempo fa Abbiamo consegnato centonovanta-
mila spid quando c'è stata
l ' o p e r a z i o n e b o u n s g a s , p e r c u i d a l i a d e s s o s p eriamo di farne tanta e al-
trettanta Ma sono sicuro che è importantissimo che le persone comincino a capire che il digitale è il mo-
d o p i ù c o r r e t t o e p i ù i mp o r t a n t e p e r r i u s c i r e a d approcciare con la pubbli-
ca amministrazione senza intermediari, senza interpretazioni Quindi il contatto diretto tra i cittadini e la pubblica amministra-
zione fa si che con il digi-
tale ci possa essere la co-
siddetta cittadinanza atti-
v a I c o m u n i s o n o p a r t e
d e l l a p u b b l i c a a m m i n i -
strazione, sono la pubbli-
c a a m m i n i s t r a z i o n e , i l ruolo è fondamentale perc h é o v v i a m e n t e s o n o l a
prima struttura che a cui i
cittadini devono rivolgers i c o m e d i r e g o l a . C r e d o
che anche loro avendo un processo di digitalizzazio-
n e c o m e t u t t i g l i e n t i l o -
c a l i s i c u r a m e n t e d o v r a n -
n o i n q u a l c h e m o d o a d eguarsi, sono convinto e lo s t a n n o f a c e n d o i n m o d o e f f i c i e n t e , p r o p r i o n e l mondo dove il digitale è il sistema di comunicazione
più diretto lo sportello di-
gitale diventa la funzione più importante per quanto
r i g u a r d a g l i e n t i l o c a l i
L ' i m p e g n o s a r à s e m p r e più forte Noi abbiamo co-
minciato adesso con que-
s t a a z i o n e c h e v i e n e s o -
s t e n u t a d a l P N R R E ' u n operazione del PNRR che
diventerà sempre più premiale ma sicuramente poi
c i s a r à p o i s i c u r a m e n t e
u n a b e l l a e v o l u z i o n e L e infrasttrutture digitali di-
v e n t a n o f o n d a e n t a l e i n questa regione diventa pri-
m a r i a p e r c h é a h i m è n o n abbiamo infratrutture fisiche per gestire in tempi rapidi» Salvatore Panzana-
ro ha detto la sua sul progetto: «Io direi che più del
f u t u r o , n o i p a r l i a m o d e l presente, il presente digitale visto il buon success o d i q u e s t o p r o g e t t o , d i q u e s t a i n i z i a t i v a c h e h a
r a c c o l t o i l c o n s e n s o d e i cittadini Noi siamo la pri-
ma regione in Italia a rag-
g i u n g e r e q u e l l i c h e s o n o quelli che sono i target del p r o g e t t o P N R R Q u i n d i
per questo dico che si po' p a r l a r e g i à d i p r e s e n t e piuttosto di quello che è il futuro I cittadini hanno ri-
sposto bene alle sollecitazioni e agli inviti, alle proposte che la regione met-
teva in campo. Adesso ci troviamo ad avere davve-
r o u n b u o n s u c c e s s o d i progetto Dovevamo apri-
r e 3 2 c e n t r i , n e a b b i a m o a p e r t i c e n t o v e n t i q u a s i , abbiamo quadruplicato il n u m e r o d i p r e s e n z e Avremmo dovuto raggungere 25000 cittadini da facilitare a giugno del 2026, lo abbiamo raggiunto a luglio del 2025» L' assessora alla program-
m a z i o n e L o r e d a n a C o -
stanza, intervenuta all'in-
contro, ha dichiarato: «La misura PNRR 1 7 2 “Rete di servizi di facilitazione d i g i t a l e ” h a o f f e r t o a l l a Basilicata, regione che per prima in Italia ha raggiunto l’obiettivo, un’opportunità preziosa: favorire l’in-
clusione digitale, suppor-
tare chi è più distante dagli strumenti tecnologici e
c o n s o l i d a r e u n a c u l t u r a
d e l l ’ a c c e s s i b i l i t à e d e l l a partecipazione Parlare di ‘Basilicata connessa’ non significa solo evocare inf r a s t r u t t u r e o s e r v i z i , m a riconoscere il valore delle
p e r s o n e , d e i v o l t i , d e l l e
competenze e delle storie c h e h a n n o r e s o p o s s i b i l e questo percorso» « C o m e a m m i n i s t r a z i o n e
comunale - ha sottolinea-
to- abbiamo sostenuto con
c o n v i n z i o n e q u e s t a p r o -
gettualità, sottoscrivendo l o s c o r s o a n n o u n p r o t ocollo d’intesa per lo svolgimento di corsi sul digitale facile che anche ques t ’ a n n o v e d o n o t a n t i i s c r i t t i , c o n s a p e v o l i c h e l ’ i n n o v a z i o n e n o n è u n orizzonte astratto, ma una leva per la cittadinanza attiva, per i servizi pubblici più vicini ai bisogni reali, per la crescita dei territor i - p r o s e g u e C o s t a n z aIl nostro obiettivo dunque è sicuramente la semplific a z i o n e d e l l e p r o c e d u r e burocratiche attraverso la digitalizzazione, riducend o l a n e c e s s i t à d i d o c um e n t a z i o n e c a r t a c e a e promuovendo l'uso di firm e d i g i t a l i , i d e n t i t à e l e tt r o n i c h e ( c o m e S P I D ) e piattaforme integrate che consentano ai cittadini di interagire con la Pubblica Amministrazione in modo semplice e sicuro» « L e s f i d e c h e c i a t t e n d ono – dall’ utilizzo dell’IA n e i s e r v i z i p u b b l i c i , a l l a s e m p l i f i c a z i o n e a m m i n istrativa, alla sicurezza dei dati – richiedono competen ze, v is io n e e co o p er az i o n e t r a l i v e l l i i s t i t u z i onali È fondamentale cont i n u a r e a i n v e s t i r e s u l l a formazione, sull’inclusione digitale e su infrastrutt u r e a d e g u a t e , m e t t e n d o sempre al centro le persone Vogliamo che la nostra c i t t à s i a u n a c i t t à s m a r t , u n a c i t t à c h e u t i l i z z a l a tecnologia per migliorare l a q u a l i t à d e l l a v i t a d e i suoi cittadini E sono convinta che insieme possiam o r a g g i u n g e r e q u e s t o obiettivo» conclude
Basilicata prima regione italiana a utilizzare la telemetria satellitare, il progetto apre nuove prospettive per la ricerca e la tutela della biodiversità
ACCETTURA. Nel cuo-
r e d e l l a B a s i l i c a t a , t r a l e
Dolomiti lucane, la tecnologia si allea con la natu-
r a I l P a r c o R e g i o n a l e
Gallipoli Cognato Piccole Dolomiti Lucane ha in-
f a t t i r e a l i z z a t o i l p r i m o studio di telemetria satel-
2020 con il sostegno della Regione Basilicata per un valore di 36 500 euro, rappresenta il culmine di oltre quindici anni di monitoraggio e tutela di que-
s t a s p e c i e r a r a e a f f a s c in a n t e I r i s u l t a t i d e l p r ogetto sono stati presentati in conferenza stampa dall’assessore all’Ambiente, Laura Mongiello, insieme
a l p r e s i d e n t e d e l P a r c o , Vincenzo Grippo, e al di-
r e t t o r e M a r c o D e L o r e nzo Grazie ai dati satellit a r i , t r e g i o v a n i c i c o g n e nate nel Parco – Cipriana, M a r i a e G i u l i a n a – s o n o ora tracciate durante le lor o m i g r a z i o n i v e r s o l’Africa «La tracciabilità
s a t e l l i t a r e – h a s p i e g a t o M o n g i e l l o – c i s t a r i v elando i primi, affascinan-
t i p e r c o r s i d e l l e g i o v a n i
c i c o g n e : l ’ e p i c a m i g r azione di Cipriana, l’incer-
t e z z a d i M a r i a e l a s o rprendente fedeltà di Giuliana ai fiumi lucani Non
s o n o s e m p l i c i d a t i G p s ,
m a l a n o s t r a n u o v a c a r t a
d ’ i d e n t i t à a m b i e n t a l e »
L’assessore ha sottolinea-
t o c o m e q u e s t e i n f o r m a -
zio n i s ar ann o f o n d amen -
t a l i p e r l o s t u d i o d e l l e
s t r a t e g i e m i g r a t o r i e e l a
p r o t e z i o n e d e l l a
s p e c i e P e r i l p r e s i d e n t e
G r i p p o « q u e s t a s t r a o r d inaria avventura tra cieli e
c o n t i n e n t i s e g n a u n t r a -
g u a r d o s c i e n t i f i c o e c u l -
turale Per la prima volta
in Italia possiamo accompagnare le cicogne nel loro viaggio di libertà, sensibilizzando i cittadini sul valore della biodiversità e
s u l l a c o n v i v e n z a c o n l e specie selvatiche» La Ci-
c o g n a n e r a , c h e n i d i f i c a nel Parco dal 2000, trova
n e l t e r r i t o r i o l u c a n o u n
h a b i t a t i d e a l e E p r o p r i o
da qui nasce il messaggio
p i ù f o r t e d e l p r o g e t t o : l a biodiversità come risorsa di sviluppo «I nostri parc h i – h a a g g i u n t o M o ngiello – non sono un vincolo ma un motore di cres c i t a T u t e l a n o a c q u a , s u o l o e a r i a , g a r a n t e n d o qualità della vita e sostenendo filiere agroalimentari di eccellenza» La Ba-
s i l i c a t a , c o n d u e p a r c h i n a z i o n a l i e t r e r e g i o n a l i , c o n f e r m a c o s ì l a s u a v ocazione a essere laboratorio di equilibrio tra uomo
e n a t u r a « P r o t e g g e r e e valorizzare – ha concluso
l ’ a s s e s s o r e – è i l n o s t r o d o v e r e : i p a r c h i s o n o i l c u o r e d e l l a t r a n s i z i o n e ecologica e la chiave di un
F o n d i U e p e r l ’ a g r i c o l t u r a M a t t i a ( F d I ) l a n c i a l ’ a l
f u t u r o s o s t e n i b i l e p e r l e comunità lucane» POTENZA. Un
gric
deputato Aldo Mattia, e del capogruppo in com-
missione Agricoltura, Mar-
co Cerreto Il testo, dopo il
c o n f r o n t o i n a u l a , c o n f l u i -
rà in una mozione unitaria
s o s t e n u t a d a t u t t a l a m a ggioranza di centrodestra, a prima firma Lega.«Per evi-
tare la creazione di un fondo unico che ridurrebbe le
r i s o r s e d e l l a P a c – h a d i -
c h i a r a t o A l d o M a t t i a , r e -
sponsabile del Dipartimento Agricoltura nazionale di FdI – il centrodestra
h a v o l u t o p r e s e n t a r e u n a m o z i o n e u n i t a r i a c h e
impegni il governo a sostenere le nostre azioni in
sede europea, a tutela degli imprenditori agrico-
li e della sovranità alimentare».Secondo Mattia,
la proposta della Commissione «penalizzerebbe
il comparto agricolo italiano, perché da un lato
riduce i fondi e dall’altro include il budget agri-
colo in un quadro finanziario più ampio, con il
rischio di un netto definanziamento» In un con-
testo internazionale difficile, ha concluso, «non possiamo accettare un simile scenario: il governo
Melo n i e il m in is t ro L o llo b rig id a h a n n o g ià in -
vestito quindici miliardi di euro nel settore, confermando che per Fratelli d’Italia l’agricoltura
resta una priorità nazionale»
Cia soddisfatta per l’approvazione in Senato della norma che esclude i trattori usati solo all’interno delle imprese
POTENZA. È una misura attesa
d a t e m p o d a g l i a g r i c o l t o r i e a c -
c o l t a c o n s o d d i s f a z i o n e d a C i a -
Agricoltori Italiani La Commiss i o n e A g r i c o l t u r a d e l S e n a t o h a a p p r o v a t o l ’ e m e n d a m e n t o a l d i -
s e g n o d i l e g g e s u l l e P m i c h e esclude dall’obbligo assicurativo
R c a i m e z z i a g r i c o l i i m p i e g a t i e s c l u s i v a m e n t e n e i t e r r e n i e n e i
l a v o r i i n t e r n i a l l ’ a z i e n d a , s e n z a circolazione su strada «La deroga è una prima apertura su un tema strategico, sostenuto con forza da anni – commenta Cia – e serve a evitare che le imprese siano gravate da costi inutili» In Basilicata, spiega il presidente di Cia Po-
t e n z a G i a m b a t t i s t a L o r u s s o , « l a priorità resta ammodernare il parco mezzi, che ha un’età media di v e n t i d u e a n n i . Q u e s t ’ a n n o s o n o state immatricolate 166 trattrici e 6 9 r i m o r c h i , c o n u n i n c r e m e n t o
d e l 4 % » L o r u s s o r i c o r d a c h e «l’obbligo assicurativo per i mezzi fermi o non immatricolati ha pesato per oltre due anni sulle aziende agricole, creando un paradosso burocratico» Già oggi, ricorda Cia, i carrelli elevatori o i mezzi utilizzati in porti e aeroporti sono esclusi da tale obbligo: «Estender e l a s t e s s a l o g i c a a l c o m p a r t o a g r i c o l o è u n a t t o d o v u t o » L ’ a ttenzione del mondo agricolo ora s i s p o s t a s u l f r o n t e d e l l ’ i n n o v azione «Digitalizzazione, meccanizzazione e agritech – afferma il presidente nazionale di Cia, Cristiano Fini – sono le parole chiave del futuro Le tecnologie digit a l i , d a i s i s t e m i s a t e l l i t a r i a i b i g d a t a , p e r m e t t o n o d i p r o d u r r e d i più con meno, coniugando sostenibilità ambientale e competitività economica» Secondo Fini «ogg i i l 5 0 % d e l l e i m p r e s e a g r i c o l e
italiane ha ancora poca familiarità con lo smart farming» Per questo Cia investe in percorsi di formazione e partnership strategiche, c o m e q u e l l a c o n x F a r m , p e r a cc o m p a g n a r e l e a z i e n d e n e l p r ocesso di transizione digitale Il tem a d e l l a m e c c a n i z z a z i o n e r e s t a comunque centrale «Le macchin e a g r i c o l e i t a l i a n e s o n o l e p i ù vecchie d’Europa – sottolinea Fini – e 1,3 milioni di mezzi non di-
spongono dei sistemi di sicurezza necessari Occorrono incentivi per favorire il ricambio e garantire più s i c u r e z z
n e l l e c a m p a g n e » L e nuove macchine, dotate di sistemi digitali avanzati, possono ridurre f i n o a l 9
del parco mezzi – conclude Fini –è il vero passo per un’agricoltura sostenibile e competitiva»
Il segretario di Radicali Lucani: «Prima di fare la morale agli altri fatela a voi stessi»
Mlo-Palestinese, il rispetto dell’art 21 del-
la conoscenza, ha stigmatizzato la condotta di alcuna stampa verso la protesta portata avanti: «Direi che, a questo pun-
llocazione
di certi giornali Chiara di certo la col-
locazione de “Il Quotidiano del Sud” , che si è allineato ad altri censori per ciò che concerne le posizioni che sto esprimendo sulla vicenda Israelo-Palestinese, diritto alla conoscenza, democrazia,
ecc»
«Che dire? Ci sono moralizzatori che predicano bene e razzolano malissimo
Anzi, a volte, non predicano nemmeno
bene Puntano il dito contro gli altri e
p o i f a n n o a n c h e p e g g i o i n t e r m i n i d i
c e n s u r a e d i s i n f o r m a z i o n e A m i c i d e
“Il Quotidiano del Sud” , prima di fare
la morale agli altri
atela a voi
essi D a s e t t i m a n e c h i e d o u n ’ a d e g u a t a a t -
tenzione, che puntualmente e metodi-
c a m e n t e m i è s t a t a n e g a t a » c o n t i n u a
Bolognetti
«Le mie idee, le idee dell’Associazio-
ne che rappresento, la mia quaranten-
nale storia politica e nonviolenta non
hanno diritto di cittadinanza sulle vostre pagine Di certo non lo hanno da qualche settimana Chissà perché? Co-
m e d i c e v a i l “ D i v o ” G i u l i o ? I o n o n compongo teatrini con le tessere di un
puzzle, né tantomeno assumo posizioni preconfezionate da kamasutra della
p a r t i t o c r a z i a e d i u n s i s t e m a i n s t a t o a v a n z a t o d i p u t r e f a z i o n e » c o n c l u d e
Maurizio Bolognetti
Incontro convocato dalla Regione con i sindaci del lagonegrese, Rfi, Italferr, Anas e Provincia
N
u o v a s e d u t a , i e r i mattina, per il ta-
v o l o d i c o n c e r t a -
z i o n e s u l l ’ a l t a v e l o c i t à Salerno-Reggio Calabria,
convocato dalla Regione
Basilicata e che ha visto la partecipazione dei sind a c i d e l l ’ U n i o n e d e l l a -
gonegrese, che sarà attra-
v e r s a t a d a l l a l i n e a , R e t e
Ferroviaria Italiana, Italferr, Anas e Provincia di
P o t e n z a O b i e t t i v o d e l -
l’incontro, proporre analisi circostanziate per de-
congestionare e rilanciar e l ’ a r e a d e l f u t u r o c a n -
tiere, migliorando la via-
bilità principale e potenziando quella alternativa.
Il vicepresidente e asses-
sore regionale alle Infra-
strutture, Pasquale Pepe, h a s p i e g a t o c h e « è s t a t o
e s a m i n a t o i l l o t t o 1 C e a b b i a m o d i s c u s s o d e ll ’ i m p a t t o s u l t e r r i t o r i o ,
delle misure che bisogna s o s t e n e r e p e r l i m i t a r e i
d i s a g i a l l a v i a b i l i t à d u -
r a n t e i l a v o r i e p e r p r op o r r e a z i o n i d i r i l a n c i o per l’area Tanto, in virtù
d e l l a u n a n i m e c o n s t a t azione della rilevanza del-
l ’ o p e r a e d e l l a n e c e s s i t à
che venga realizzata perché strategica per l’Italia, per il Sud, dando, inoltre,
u n a n u o v a p o s s i b i l i t à d i
connessione alla rete na-
zionale alla Basilicata»
Il tavolo tornerà a riunirsi dopo che Anas avrà re-
datto un prospetto tecni-
co per un intervento sul-
l a S S 5 8 5 “ F o n d o V a l l e del Noce”, mentre la Pro-
v i n c i a d i P o t e n z a i n d i -
cherà le misure da adottare su altri itinerari indicati dai Sindaci e, in particolare, sulla Galdo-Pol-
IL COMMENTO DI BOLOGNETTI
« N o n c ’ è n e s s u n a r a g i o n e
p e r i n v o c a r e l e d i m i s s i o n i
d e l M i n i s t r o R o c c e l l a »
D I M AUR IZ IO BO L OGN ET T I*
Ch
i è senza pec-
c a t o s c a g l i l a prima pietra, è scritto nei Vangeli In
I t a l i a q u e s t e p a r o l e probabilmente le ab-
b i a m o i n t e r p r e t a t e male. E infatti le pietre piovono come noccioline, anche quando
il “peccato” non c’è e
a lanciarle,spesso, sono gli ipocriti e i farisei di sem-
pre. D o p o a v e r l e t t o e r i l e t t o p e r c e r c a r e d i c a p i r e s e m i
fosse sfuggito qualcosa, direi che le parole pronuncia-
t e d a l M i n i s t r o E u g e n i a R o c c e l l a s u l l ’ a n t i s e m i t i s m o erano chiarissime, anche in assenza della successiva
precisazione giunta da parte della stessa e rivolta alla
senatrice Segre.
In tutta franchezza, io ritengo che abbia ragione No-
ra Bussigny quando afferma che l’antisemitismo del-
l ’ e s t r e m a s i n i s t r a e d e l l ’ e s t r e m a d e s t r a n o n è m a i
s c o m p a r s o e c h e e s s o “ h a s o l o c a m b i a t o v e s t e ” e v a
diffondendosi a macchia d’olio in una “sinistra radi-
cale imbevuta di vocabolario decoloniale” .
B i s o g n a e s s e r c i e c h i p e r n o n a v e r v i s t o c h e i n I t a l i a
c’è stato chi ha marciato dietro striscioni in cui veni-
va riportato uno slogan che invocava, di fatto, la scom-
parsa dello Stato di Israele: “Palestina libera dal fiu-
m e a l m a r e ” S l o g a n c a r o a c e r t i a m b i e n t i p o l i t i c i e
terroristici.
E occorre esser sordi quando non si ascoltano eviden-
ti segnali che giungono da tutto il mondo, Italia inclu-
sa. Visitare i campi di sterminio, appunto, significa con-
servare memoria di un orrore che non dovrà più ri-
p e t e r s i . C o s ’ è i l t e n t a t i v o d i f a r v i v e r e l a m e m o r i a ?
Vivere, appunto. Rendere le cose sempre presenti e at-
tuali e non riporle in un cassetto. Forse, e dico forse,
sarà stato infelice il termine “gita” usato dall’incauta
Ministra, ma è evidente che ci sia chi, appigliandosi a
quella parola per me chiara nell’economia del ragio-
namento della Roccella,abbia fatto scattareil tentati-
istituzioni nell’affrontare
vo di impiccarla.
No, io non credo affatto che la Ministra Roccella deb-
ba dimettersi per affermazioni che sono veritiere nel-
la sostanz
Se si parlasse di edilizia o di agricoltura, di industria o di c o mm e r c io u n a a m mi n i-
s t r a z i o n e c h e a f f i d a s s e , nel rispetto della Legge e del Codice degli Appalti, ad imprese locali i servizi sarebbe lodata
Se si parlasse di edilizia, di agricoltura, di industria o di commercio una amm i n i s t r a z i o n e c h e a f f i -
d a s s e l e a t t i v i t à a d i mprese di fuori regione sarebbe massacrata
L a v i c e n d a S m a r t P a p e r con l'appalto vinto da una
i m p r e s a n o n l u c a n a e i l
c o n s e g u e n t e r i s c h i o d i trasferimento di lavoratori è un esempio calzante
L'EDITORIA DEVE
MORIRE
Evidentemente, questo ragionamento che vale per ogni settore produttivo di questa Regione non vale per l’editoria
E p p u r e è u n s e t t o r e p r o -
d u t t i v o c h e f a l a v o r a r e
t a n t e p e r s o n e , c h e d à d a vivere a tanti padri e tante madri di famiglia e che svolge un servizio essenziale per la democrazia
Questo settore, per qualcuno deve morire
Tante volte abbiamo po-
l e m i z z a t o c o n G i a n l u i g i
L a g u a r d i a Q u e s t a v o l t a ci piace fargli le lodi pubbliche
H a a v u t o i l c o r a g g i o d i smascherare l’ipocrisia e di dire esattamente quello che pensa
H a p u b b l i c a t o s u l s u o
p r o f i l o F a c e b o o k l ’ e l e n -
c o d e l l e i m p r e s e d i c omunicazione che si sono
a g g i u d i c a r e p r o q u o t a i
l a v o r i d i c o m u n i c a z i o n e del Comune di Abriola
C i s o n o t u t t e , c i s i a m o tutti Gianluigi Laguardia
d i c e c h e q u e s t i s o n i s e r -
vizi inutili, li paragona a sprechi
È una posizione legittima
Il Comune di Abriola, se-
c o n d o L a g u a r d i a , n o n a v r e b b e d o v u t o c o m u n i -
c a r e l a f e s t a d i S a n V alentino, non avrebbe dovuto produrre video, reel, dirette etc
Per Laguardia sono soldi sprecati, posizione legittima che noi non condivi-
d i a m o m a c h e h a l a s u a coerenza logica
M a g a r i , s e i n v e c e d i e sserci le imprese di comu-
tutti più contenti
È la solita storia dei capponi di Renzo A noi non p i a c e f a r e l a p a r t e d e i capponi
IL RUOLO
PUBBLICO
NELL’INFORMAZIONE
Senza scomodare Keynes e il moltiplicatore, senza perdere tempo in dotte discussioni sulle teorie dei costi della libertà e della
d e m o c r a z i a , a n o i p i a c e fare i conti della serva
I c o n t i d e l l a s e r v a c i d icono che tutti noi, senza
g l i a p p a l t i p u b b l i c i n o n potremmo mandare avanti la baracca
I conto della serva ci di-
c o n o c h e l a R e g i o n e , i
Comuni, gli Enti da sempre preferiscono rivolgersi ad imprese di comunicazione locale e non a imprese forestiere
GLI AFFIDAMENTI
DELLA REGIONE
BASILICATA AL
QUOTIDIANO DEL SUD
I n q u e s t o g i r o c i s i a m o tutti Ci sono anche i mo-
r a l i z z a t o r i d e l Q u o t i d i ano Il gruppo editoriale ha avuto legittimamente (noi sottolineiamo con forza il
l e g i t t i m a m e n t e ) a f f i d a t a
l a c o m u n i c a z i o n e d e l l a
R e g i o n e B a s i l i c a t a s u l l a facilitazione digitale
Il lavoro lo ha fatto bene e n o i s i a m o f e l i c i c h e l o abbiano preso loro facend o l a v o r a r e m a e s t r a n z e locali
N o i n o n c o n o s c i a m o i nvidia
CHI VUOLE
UCCIDERE
L’EDITORIA?
A noi non piace essere un c a p p o n e n e l l e m a n o d i Renzo Non ci piacciono nemmeno gli azzeccagarbugli
A noi piace la lingua del-
l a v e r i t à S e n z a l e c o mmesse pubbliche in Basil i c a t a l a l i b e r a i n f o r m azione sarebbe morta Dic i a m o c i a n c h e l a v e r i t à n o n è n e a n c h e u n a q u estione di lottizzazione politica o di appartenenza
Al tavolo delle rotazioni siedono tutti anche quello che moralizzano, han-
n o s e d u t o a n c h e q u e l l i che dicono che sono sol-
di sprecati
Forse è il caso di farsi una domanda più seria, anzi è meglio farsene due In primis chiederci se una Regione senza giornali o s o l o c o n c o l o n i z z a t o r i stranieri sarebbe una Reg i o n e c o n u n a d e m o c r azia migliore Successivamente domandarci sui singoli lavori affidati se siano stati svolti b e n e D a p a r t e n o s t r a l a certezza che ciascuno dei colleghi che ha svolto comunicazione per gli Enti
Pubblici lo ha fatto al meglio delle sue potenzialità con risultati eccellenti. N o i n o n c o n
n t o d e l l ’
v i d i a m a n e a n c h e q u e l l o d e l l a menzogna Forse qualcuno il pluralismo dell’informazione luc a n a v u o l e u c c i d e r l o
Forse vuole farlo perché spera di poterlo colonizzare Noi proviamo a dire l a v e r i t à e s p e r i a m o c h e n e s s u n o v o g l i a n a s c o ndersi Se l'editoria ragion a s s e c o m e u n q u a l s i a s i c o m p a r t o p r o d u t t i v o s arebbe a fare quadrato per chiedere più misure di sostegno
N e l l a R e g i o n e d e l l a m is e r i a , i n v e c e , q u a l c u n o strappa il biglietto per far e i l d i s p e t t o a l c a p o s
u o r i Chiamateci quando avete deciso di ragionare come un comparto produttivo
Ricostituito l’organismo della Camera di Commercio lucana. Tanti i messaggi di auguri ai componenti neo eletti
Snalità di promuovere e so-
s t e n e r e l a p r e s e n z a e i l
r u o l o d e l l e d o n n e n e l mondo dell’impresa; svol-
g e f u n z i o n i d i p r o p o s t a ,
c o n s u l t a z i o n e e s u p p o r t o a l l e p o l i t i c h e c a m e r a l i i n
materia di pari opportuni-
tà e sviluppo imprendito-
r i a l e T r a i s u o i c o m p i t i
rientrano la valorizzazio-
ne delle competenze femminili, la promozione del-
l a c u l t u r a d ’ i m p r e s a e l a realizzazione di iniziative,
progetti e attività formative per favorire la crescita delle imprese a guida fem-
minile sul territorio
Nel corso dell’incontro, il
C o m i t a t o c o m p o s t o d a
A n g e l a M a r t i n o ( S e t t o r e
Commercio), Margherita Maria Perretti
e R o s s e l l a T o s t o ( I n d u -
s t r i a ) , A n t o n i e t t a T a r s i a
(Associazioni di tutela de-
gli interessi dei consuma-
t o r i e d e g l i u t e n t i ) , M a rgherita Pace (Confapi Po-
tenza) e Leonarda Tantul-
l i ( C o n f a p i M a t e r a ) h a p r o c e d u t o a l l a e l e z i o n e
d e l l a P r e s i d e n t e , i n d i v iduata in Margherita Maria
Perretti, che guiderà l’org a n i s m o n e l n u o v o m a n -
d a t o , c o n l ’ o b i e t t i v o d i promuovere e sostenere le
politiche di sviluppo e va-
lorizzazione dell’imprend i t o r i a l i t à f e m m i n i l e s u l
t e r r i t o r i o r e g i o n a l e N e l corso della stessa seduta è
s t a t a d e s i g n a t a a n c h e l a
S e g r e t a r i a d e l C o m i t a t o ,
Patrizia Anzano
GLI AUGURI DELLA
PRESIDENTE
DELLA CRPO
VITTORIA
ROTUNNO
L a C o m m i s s i o n e R e g i o -
nale Pari Opportunità del-
la Basilicata accoglie con soddisfazione la nomina di Margherita Perretti - com-
missaria della CRPO - al-
la presidenza del Comita-
t o p e r l ’ I m p r e n d i t o r i a
F e m m i n i l e d e l l a C a m e r a
di Commercio della Basi-
l i c a t a , e s p r i m e n d o a l l e componenti tutte i miglio-
r i a u g u r i d i u n p e r c o r s o
costruttivo e innovativo
« I l C o m i t a t o r a p p r e s e n t a un presidio importante per
rafforzare la presenza e il protagonismo delle donne nel tessuto economico lu-
cano, in un momento sto-
rico in cui la parità di gen e r e d e v e t r a d u r s i i n o p -
portunità reali di crescita,
l a v o r o e a u t o n o m i a » a fferma la presidente Vittoria Rotunno
« L a C r p o m a n i f e s t a l a propria disponibilità a collaborare con il Comitato in
u n ’ o t t i c a d i s i n e r g i a i s t i -
t u z i o n a l e , p r o m u o v e n d o iniziative comuni orienta-
te alla valorizzazione del-
l ’ i m p r e n d i t o r i a f e m m i n i -
le, alla diffusione di buone
pratiche e al sostegno del-
le politiche di genere nel-
l e i m p r e s e » c o n c l u d e l a
Presidente della Commissione Regionale per la Pa-
rità e le Pari Opportunità tra uomo e donna, Vittoria
Rotunno
GLI AUGURI DELLA
CONSIGLIERA
PROVINCIALE
DI PARITÁ SIMONA
BONITO
L a C o n s i g l i e r a d i P a r i t à
d e l l a P r o v i n c i a d i P o t e nza, Simona Bonito, espri-
m e v i v e c o n g r a t u l a z i o n i per l’insediamento del Comitato per l’Imprenditoria
F e m m i n i l e d e l l a C a m e r a
di Commercio della Basi-
licata, formulando a Mar-
gherita Perretti, presiden-
te, e a tutte le componenti
d e l C o m i t a t o , i m i g l i o r i auguri di un lavoro proficuo, ispirato alla collabo-
razione e alla sinergia in-
teristituzionale
« I l C o m i t a t o r a p p r e s e n t a un presidio strategico per
la promozione e il rafforzamento dell’imprenditor i a f e m m i n i l e , u n a m b i t o nel quale la Consigliera di
Parità è fortemente impeg n a t a L a c o l l a b o r a z i o n e tra le due istituzioni potrà
s v i l u p p a r s i s u l i n e e c o ncrete di intervento condi-
v i s o : d a l s o s t e g n o a l l e d o n n e c h e i n t e n d o n o a vviare o consolidare un’im-
presa, alla diffusione del-
la certificazione della parità di genere come leva di
innovazione, competitività e giustizia sociale nelle aziende del territorio» af-
f e r m a l a c o n s i g l i e r a p r ovinciale di Parità Simona Bonito « S o l o a t t r a v e r s o u n a r e t e c o e s a d i e n t i , i m p r e s e e
i s t i t u z i o n i s a r à p o s s i b i l e costruire una comunità favorevole alla crescita economica delle donne e al ri-
c o n o s c i m e n t o p i e n o d e l l o r o r u o l o c o m e p r o t a g o -
niste nel sistema imprenditoriale della Basilicata» conclude Bonito
GLI AUGURI DEL-
L’ASSOCIAZIONE
POTENZA CITTÁ
PER LE DONNE
Potenza Città per le Donnenella persona della Vicepresidente Rocchina Pa-
ce, esprime grande soddi-
s f a z i o n e p e r l a n o m i n a
d e l l ’ i m p r e n d i t r i c e M a rgherita Perretti, socia del
direttivo dell’Associazio-
ne, a componente del Comitato per l’Imprenditoria
F e m m i n i l e d e l l a C a m e r a
di Commercio della Basi-
licata
« U n r i c o n o s c i m e n t o i m -
p o r t a n t e a l s u o i m p e g n o , alla competenza e alla pas-
sione con cui da anni con-
t r i b u i s c e a l l a c r e s c i t a d e l
t e r r i t o r i o e a l r a f f o r z amento del ruolo delle don-
ne nel mondo del lavoro e
d e l l ’ i m p r e s a » a f f e r m a l a
vicepresidente Pace.
«L’Associazione rivolge, inoltre, i più sinceri augu-
ri di buon lavoro alla Presidente Margherita Perret-
ti e a tutte le componenti del Comitato, con l’auspi-
cio di una proficua colla-
b o r a z i o n e s i n e r g i c a t r a i l
Comitato e Potenza Città
per le Donne, volta a promuovere una cultura d’impresa inclusiva, sostenibi-
le e orientata alla parità di
genere Solo attraverso ret i d i d o n n e c o m p e t e n t i e solidali sarà possibile consolidare un modello di svi-
luppo fondato sulla parte-
c i p a z i o n e , s u l t a l e n t o e
sull’equità, capace di ge-
n e r a r e v a l o r e p e r l ’ i n t e r a
comunità lucana» conclu-
de Pace
GLI AUGURI DEL-
L’ASSESSORA ALLE
PARI OPPORTUNITÁ
DI POTENZA,
ANGELA LAVALLE
L'Assessora alle Pari Op-
p o r t u n i t à d e l c o m u n e d i Potenza, Angela Lavalle si
c o n g r a t u l a c o n i l n u o v o
direttivo del Comitato per
l’Imprenditoria Femmini-
l e d e l l a C a m e r a d i C o mm e r c i o d e l l a B a s i l i c a t a S o n o l i e t a d i porgere le mie congratulaz i o n i a l n u o v o d i r e t t i v o d e l C o m i t a t o p e r l ’ I mprenditoria Femminile della Camera di Commercio della Basilicata - dichiara l ' a s s e s s o r e a l l e p a r i o pp o r t u n i t à d e l c o m u n e d i Po
t o d e l n u o v o o r g a n i s m o , r i t e n e n d o l o u n a r i s o r s a s t r a t e g i c a p e r i l s o s t e g n
l a v a l o r i z z a z i o n e d e l r u o l o d e l l e d o n n e n e l s istema produttivo della nostra regione - afferma Lavalle - Desidero esprimere i miei migliori auguri di buon lavoro alla presidente, Margherita Perretti, figura di riconosciuta vision e e d e t e r m i n a z i o n e , e a t u t t e l e c o m p o n e n t i d e l Comitato. Sono certa che sapranno svolgere questo i n c a r i c o c o n l a d o v u t a concretezza e un profondo spirito innov
di
opportunità, si dichiara pronto
L’INTERVISTA Sulla famiglia Postiglione: «Abbiamo un rapporto storico che non può essere scalfito da chi prova a mettere zizzania. Non attacca»
Giuseppe Laccertosa è un attivista, divulgatore e speaker radiofonico originario di Montemilone. Con la sua voce e la sua ironia, combatte ogni giorno stereotipi e barriere culturali. Lo fa attraverso la sua associazione Rete Italiana Disabili, con iniziative sul territorio e con la radio Rainbow Diversamente Radio.
A Cronache racconta con il suo stile unico e il suo motto “i sogni si devono realizzare, non solo sognare”, progetti e riflessioni sulla disabilità e non solo.
Lei è coordinatore regionale dell’associazione Rete italiana Disabili, come nasce e quali sono le attività che ponete in essere?
« La mia associazione nasce a Roma e promuove progetti di integrazione sociale a supporto delle persone con disabilità e delle loro famiglie. E poi abbiamo una radio, Rainbow Diversamente Radio. In Basilicata, però, tutte le iniziative le porto avanti da solo e non mi pesa perchè mi piace il contatto con le persone. Mi piace parlare, confrontarmi e discutere, una cosa che invece non mi piace fare è quella di parlare della mia
disabilità come un problema, non mi piace piagnucolare. Mi piace parlare delle cose belle che accadono nella vita, non dei problemi ».
Quali iniziative ha realizzato recentemente?
«Sono reduce dalla messa in scena di un monologo scritto da me. Si è tenuta una prima presentazione in estate a Montemilone, il mio paese. È stato un grande successo e ci saranno anche altre date. Abbiamo già confermato l’evento a Ruvo del Monte, probabilmente ce ne sarà anche uno a Melfi presso l’Università Popolare e infine stiamo aspettando conferma per la data di Potenza. Poi realizzo calendari a fine anno e altre iniziative minori. Sono solo ma mi do molto da fare »
Ci parli di Rainbow radio e della sua esperienza in radio?
«La mia esperienza con la radio è molto positiva. Mi diverto tanto, parlo a tante persone e ormai mi conosconotutti. Non parliamo solo di disabilità, ma di come si vive con la disabilità. La radio dev’essere leggera, piacevole. Chi mi ascolta non si deve annoiare o cambiare. Deve avere il piacere di restare, per questo non mi piace parlare molto dei problemi ed essere pesan-
te. Voglio ringraziare Francesco Baldi, direttore della web radio, è una persona speciale, di quelle che ti guardano e ti dicono: facciamolo, andiamo avanti. Le cose più belle nascono così. Senza calcoli. La perfezione, a volte, è sopravvalutata ». Il monologo che ha scritto si intitola “Io sono l’antibullista” perchè ha scelto questo nome e cosa significa per lei?
«Oggi tutti parlano di bullismo, ma pochi ne capiscono davvero il significato. I bulli sono persone che non capiscono niente e per sembrare forti bullizzano chi è più sensibile di loro. Ma chi viene applaudito, chi riesce a far ridere con la propria storia, chi lo bullizza più? Nessuno. Ecco con il mio monologo io rido di me stesso, racconto la mia storia in modo divertente e faccio ridere gli altri. La disabilità deve fare anche ridere altrimenti tutto si trasforma in un pianto continuo e di cose per cui piangere già ce ne sono tante. Per la presentazione del mio monologo collaboro con un’associazione, cosa che a me piace molto, la Engel von Bergeiche ».
Ultimamente è stato collegato in maniera negativa alla famiglia Postiglione attraverso delle
affermazioni create ad arte per creare tensioni, come è il suo rapporto con la famiglia Postiglione?
« Io posso solo dire grazie alla famiglia Postiglione. Nino è stata per me una persona speciale, mi ha insegnato tanto e anche con Giuseppe, il figlio abbiamo un rapporto speciale. Il 3 dicembre scorso hanno partecipato al mio evento sulle radio con Radio Potenza Centrale a Montemilone. Le zizzanie
le mettono gli altri, ma non ci arrivano. Abbiamo un bellissimo rapporto e continueremo ad andare avanti con le nostre iniziative» Giuseppe Laccertosa ci lascia con un messaggio chiaro: non piangere sulla disabilità, ma usarla come una spinta per creare, ridere e coinvolgere. La sua voce, in radio e sul palco, è quella di chi ha scelto di raccontarsi senza filtri, con ironia, con coraggio.
OLTRE IL GIARDINO Ospiti il presidente Anci Basilicata, Tucciariello coordinatore Città del Vino e da Tramutola il sindaco Marotta e il presidente Pro Loco Lo Sasso
L e s f i d e p e r i C o m u n i
l u c a n i : p a r l a L a r o c c a
Nell’ultima puntata di Oltre il giardino, il talk di approfondi-
m e n t o d i C r o n a c h e T v
c o n d o t t o d a P a r i d e L e p o -
r a c e s i è p a r l a t o d e l l ’ A ssemblea annuale dell’Anci che si è tenuta la scorsa settimana a Tito
Un momento cruciale per il dialogo tra istituzioni e comuni Con la partecipazione del presidente della
R e g i o n e , V i t o B a r d i , e d i n u m e r o s i r a p p r e s e n t a n t i politici, l'incontro ha trattato temi fondamentali per il futuro della regione, con
u n f o r t e f o c u s s u l l a c o n -
c e r t a z i o n e e l a p r o g r a mmazione
A parlarne in studio è Gerardo Larocca, sindaco di Brindisi di Montagna e presidente dell'Anci Basilicata, ha descritto l'assemblea come un'opportunità per i sindaci di confrontarsi e discutere le sfide attuali «È importante incontrarsi e con o s c e r s i » , h a a f f e r m a t o , sottolineando la necessità di un dialogo costante tra i vari enti La presenza di autorità regionali e militari ha conferito un ulteriore peso a l l ' e v e n t o , d i m o s t r a n d o l'importanza della collaborazione tra le istituzioni
U n t e m a c e n t r a l e e m e r s o d a l l ' a s s e m b l e a è s t a t o i l r u o l o a t t i v o d e i c o m u n i nella programmazione delle risorse, in particolare per quanto riguarda il Pnrr Larocca ha sottolineato che le p r o g r a m m a z i o n i d e v o n o e s s e r e c o n t e s t u a l i z z a t e e non calate dall'alto, affinché possano realmente rispondere alle esigenze dei piccoli comuni «Vogliamo e s s e r e p r o t a g o n i s t i d e l l a p r o s s i m a p r o g r a m m a z i one», ha dichiarato, evidenziando la necessità di evitare errori passati
U n a l t r o a r g o m e n t o d i g r a n d e a t t u a l i t à è s t a t o l a crisi idrica che sta colpendo il settore agricolo Larocca ha avvertito che senza interventi strutturali adeguati, la situazione potrebbe aggravarsi nei prossimi mesi «Se non arrivano le piogge, avremo difficoltà», ha affermato, chiedendo un utilizzo più efficiente delle sorgenti locali e una gestione coordinata delle risorse idriche
L ' a s s e m b l e a h a a n c h e a ffrontato il tema della digitalizzazione dei servizi com u n a l i L a r o c c a h a e v i
pubblici che i cittadini all'uso delle nuove tecnologie, per garantire un accesso equo ai servizi digitali. «Servono facilitatori digitali per supportare i cittad i n i , s p e c i a l m e n t e g l i a nziani», ha sottolineato, ri-
c h i e d e n d o r i s o r s e u m a n e oltre a quelle finanziarie Infine, Larocca ha parlato della crescente importanza d e l c i v i s m o n e l l a p o l i t i c a locale Ha osservato che la mancanza di una struttura partitica solida ha portato a un aumento della partecipazione civica, ma ha anche espresso la speranza di un ritorno a valori più tradizionali che possano unir e l e d i v e r s e a n i m e d e l l a società
Si cambia argomento a Oltre il giardino Con Mauro Tucciariello, coordinatore regionale di Città del Vino, s i d i s c u t e d e l r i c o n o s c im e n t o d e l V u l t u r e c o m e " C i t t à I t a l i a n a d e l V i n o " per il 2026 Questo ambito titolo è il risultato di un lav o r o d i s q u a d r a c h e h a coinvolto 14 comuni e num e r o s i p r o d u t t o r i l o c a l i , tutti uniti nella valorizzazione del patrimonio vitivinicolo della regione
Il dossier che ha portato a q u e s t o r i c o n o s c i m e n t o è stato redatto con attenzione, evidenziando le peculiarità del territorio e la biodiversità che caratterizza il Vulture Il coordinatore reg io n ale d ell' as s o ciazio n e,
T u c c i a r i e l l o , h a s p i e g a t o che il progetto si è basato su un'analisi delle criticità
l o c a l i e s u l l a n e c e s s i t à d i una maggiore coesione tra i comuni «Abbiamo scel-
t o R i p a c a n d i d a c o m e c a -
p o f i l a p e r p r o m u o v e r e i piccoli borghi e superare le divisioni storiche», ha dichiarato
Nonostante il successo, sono emerse voci di dissenso dal Veneto, dove si sostie-
n e c h e i l V u l t u r e n o n r i -
s p e t t i a l c u n i r e q u i s i t i d e l
b a n d o T u t t a v i a , T u c c i a -
r i e l l o h a c h i a r i t o c h e n o n esiste alcun ricorso ufficiale e che le affermazioni venete sono solo speculazioni «Continueremo a lavorare per dimostrare il valore del nostro progetto», ha affermato
I l r i c o n o s c i m e n t o c o m e
Città Italiana del Vino porterà con sé una serie di attività e investimenti. Sono
p r e v i s t e 1 0 7 s c h e d e p r o -
g e t t u a l i c o n u n i n v e s t im e n t o d i o l t r e m e z z o m i -
l i o n e d i e u r o , d e s t i n a t e a promuovere eventi culturali, degustazioni e iniziative di sensibilizzazione sul bere consapevole «Vogliamo coinvolgere i giovani e le associazioni locali per far c o n o s c e r e i l n o s t r o p a t r imonio vitivinicolo», ha aggiunto Tucciariello Il coordinatore ha sottolineato che questo titolo potrebbe generare significativ e r i c a d u t e e c o n o m i c h e , non solo per le cantine, ma anche per il settore dell'acc o g l i
z i o n e « C
t t i a m o u n aumento dei flussi turistici, che porterà benefici all'intera regione», ha affermato, evidenziando la nec e s s i t à d i p r o m u o v e r e i l Vulture anche a livello nazionale e internazionale L
apprezzare il Vulture come un territorio accogliente e ricco di storia «Vogliamo c h e i l V u l t u r e d i v e n t i u n punto di riferimento nel pan o r a m a e n o l o g i c o i t a l i an o » , h a c o n c l u s o T u c c i ariello, invitando tutti a scoprire le bellezze e i sapori di questa straordinaria regione
Si continua con la promozione delle tradizioni locali Arrivano in studio il sind a c o d i T r a m u t o l a L u i g i Marotta e il presidente dell a P r o L o c o V i n c e n z o L o Sasso- Tramutola si prepara a celebrare la Sagra dell a C a s t a g n a M u n n a r e d d a Un evento che celebra non solo il prodotto tipico della regione, ma anche la cultura e le tradizioni locali Il sindaco e il presidente della Proloco hanno condiviso dettagli sull'evento che si svolgerà dal 24 al 26 ottobre, promettendo un mix di attività tradizionali e novità
Quest'anno, la sagra ha ricevuto un importante riconoscimento: il marchio di q u a l i t à d e l l e s a g r e U n p l i , conferito a Roma «Questo riconoscimento testimonia l'impegno della comunità e i l n o s t r o m o d e l l o d i m a rketing territoriale», ha affermato Marotta, sottolinea n d o l ' i m p o r t a n z a d e l l a c o l l a b o r a z i o n e t r a i v a r i operatori della Val d'Agri
La castagna Munnaredda, caratterizzata dalla sua facile sbucciabilità e dalle dimensioni medio-grandi, è la protagonista indiscussa della sagra Questo ecotipo
è i l r i s u l t a t o d i s e c o l i d i
a d a t t a m e n t o a l l ' a m b i e n t e tramutolese e rappresenta un simbolo della tradizione locale Durante l'evento, i visitatori potranno gustare non solo le castagne, ma anche altri prodotti tipici come la scarcedda tram u t o l e s e , i f e r r i c e l l i e l a torta dolce La sagra si aprirà venerdì c o n g i o c h i d ' a l t r i t e m p i , volti a far riscoprire ai più giovani le tradizioni ludiche del passato La serata sarà animata da un DJ set p e r i r a g a z z i S a b a t o , s i s v o l g e r à u n a p a s s e g g i a t a n e i b o s c h i e u n e v e n t o d i s h o w c o o k i n g L a s e r a t a culminerà con un concerto d i S a n t i n o C a r d a m o n e , promettendo divertimento per tutte le età. Marotta ha evidenziato com e l a s a g r a i n c i d a p o s i t ivamente sull'economia lo-
c a l e , c r e a n d o o p p o r t u n i t à d i p r o m o z i o n e p e r i p r odotti tipici e attirando visit a t o r i d a t u t t a l a r e g i o n e Tuttavia, ha anche sottolin e a t o l a n e c e s s i t à d i c o nnettere promozione e prod u z i o n e , p e r g a r a n t i r e l a sostenibilità delle tradizion i l o c a l i i n u n m e r c a t o i n continua evoluzione. La questione dello spopol a m e n t o è s t a t a u n t e m a centrale nella discussione Marotta ha condiviso la sua esperienza personale e ha parlato delle iniziative intraprese per attrarre giovani e famiglie, come l'attribuzione della sede dell'ITS Academy per la meccatronica Questo progetto mira a formare giovani professionis t i e a g a r a n t i r e l o r o o pportunità di lavoro nella regione
L’oppposizione incalza sulla ricerca di soluzioni contro le disuguaglianze sanitarie mentre la maggioranza sottolinea i progressi fatti
POTENZA Disciplinare
le procedure di stabilizzazio n e d el p er s o n ale s an i-
t a r i o : è l ' o b i e t t i v o d i u n a
p r o p o s t a d i l e g g e a p p r o -
v a t a a l l ' u n a n i m i t à d a l
Consiglio regionale della
Basilicata
La Seduta è cominciata ieri mattina La proposta di
l e g g e " D i s p o s i z i o n i i n
m a t e r i a d i p r o c e d u r e d i
s t a b i l i z z a z i o n e p e r l e
A z i e n d e e d E n t i d e l S e rvizio sanitario regionale",
è d i i n i z i a t i v a d e i c o n s iglieri Nicola Morea, Mar-
c e l l o P i t t e l l a ( A z i o n e ) , M i c h e l e N a p o l i ( F d I ) e
M a r i o P o l e s e ( O r g o g l i o lucano-Iv)
La legge «punta a garant i r e - è s c r i t t o n e l l a r e l azio n e - u n a p ar tecip azione ampia alle procedure di stabilizzazione del personale in servizio presso le
A z i e n d e s a n i t a r i e r e g i o -
n a l i , e v i t a n d o l a d i s p e r -
s i o n e d i c o m p e t e n z e o rmai consolidate e di pro-
f e s s i o n a l i t à m a t u r a t e n e l tempo»
Nella seduta pomeridiana
i n v e c e , s p a z i o a g l i i n t e rventi dei consiglieri dopo la relazione dell’assessore al ramo, Cosimo Latronico, dello scorso 30 settembre
P e r l a m i n o r a n z a h a n n o
p r e s o l a p a r o l a i c o n s i -
g l i e r i B o c h i c c h i o , L a c orazza, Vizziello, Marrese, Verri, Cifarelli, Araneo e Chiorazzo Per la maggio-
r a n z a s o n o i n t e r v e n u t i i
c o n s i g l i e r i P i c e r n o , G a -
l e l l a , L e o n e , A l i a n d r o , M o r e a , F a n e l l i e N a p o l i . Dal gruppo misto, il consigliere Casino ha espres-
s o a p p r e z z a m e n t o p e r i l
l a v o r o d e l l a G i u n t a , s o t -
t o l i n e a n d o r i s u l t a t i c o ncreti su assunzioni, inve-
s t i m e n t i e r i d u z i o n e d e l disavanzo, invitando però
l ’ o p p o s i z i o n e a p r o p o r r e soluzioni costruttive
L’opposizione ha sottolineato come la sanità lucana resti in una situazione
s t r u t t u r a l m e n t e c r i t i c a ,
c o n l i s t e d ’ a t t e s a a n c o r a
l u n g h e , r e p a r t i c a r e n t i d i
p e r s o n a l e e p r o n t o s o c -
c o r s o s o t t o p r e s s i o n e È
s tata ev id en ziata la mancanza di una strategia politica chiara, nonostante il
p r e s i d e n t e B a r d i g o v e r n i da oltre sei anni
Disavanzo sanitario, mobilità passiva crescente e
s p e s a f a r m a c e u t i c a f u o r i
c o n t r o l l o s o n o s t a t i i n d icati come segnali di un sistema privo di direzione Grande attenzione è stata posta sulla carenza di personale medico e infermieristico, che richiede piani
s t r a o r d i n a r i d i r e c l u t a -
m e n t o e s t a b i l i z z a z i o n e
« R i t a r d i n e l l ’ a t t u a z i o n e
d e l P N R R e u s o l i m i t a t o d e l f a s c i c o l o s a n i t a r i o elettronico peggiorano ulteriormente la situazione»
L a g e s t i o n e d e l l a p r o -
g r a m m a z i o n e s a n i t a r i a è s t a t a c r i t i c a t a a n c h e p e r l’esclusione del Consiglio regionale dai processi decisionali «Atteggiamenti
t r o p p o m e d i a t i c i e a t t i
a z i e n d a l i g i à a p p r o v a t i stanno svuotando di con-
t e n u t o i l P i a n o S a n i t a r i o Regionale ancora atteso»
La narrazione ufficiale sul p r e s u n t o r i e q u i l i b r i o d e i
c o n t i è s t a t a c o n t e s t a t a ,
con dati alla mano Sono s tati richiamati limiti nei LEA, ritardi e carenze nell a r e t e o n c o l o g i c a e n e i s e r v i z i s a n i t a r i , e i l f a t t o che case e ospedali di comunità previsti dal PNRR non siano ancora operativi «La distribuzione delle risorse basata sulla spes a s t o r i c a a c c e n t u a l e d isuguaglianze»
La medicina territoriale è risultata debole e poco int e g r a t a , c o n n e c e s s i t à d i sviluppare telemedicina e d i g i t a l i z z a z i o n e « I l p e rsonale sanitario riceve incentivi insufficienti, i turni extra sono poco remunerati e cresce il rischio di m i g r a z i o n e L a s a n i t à pubblica rischia di diventare un servizio riservato a pochi, lontano dai cittad i n i d e l l e a r e e i n t e r n e »
L a g e s t i o n e e c o n o m i c a è s t a t a c r i t i c a t a p e r d e f i c i t persistenti, sforamenti nell a s p e s a f a r m a c e u t i c a e mancanza di un piano coerente L’opposizione ha rib a d i t o l a p r i o r i t à d e l l a c o n t i n u i t à a s s i s t e n z i a l e ,
dell’integrazione tra ospedali e medicina di prossimità, della valorizzazione
d e l p e r s o n a l e e d e l l a n ecessità di azioni concrete, s o s t e n i b i l i e v e r i f i c a b i l i ,
« s o s t i t u e n d o p r o p a g a n d a
e a n n u n c i c o n f a t t i c o ncreti»
La maggioranza ha invece sottolineato che il Pian o S a n i t a r i o r a p p r e s e n t a
u n i m p e g n o c o n c r e t o d e l
G o v e r n o r e g i o n a l e , n o n
s o l o t e c n i c o , m a f o n d a t o su sostenibilità economica, coesione territoriale e p r o s s i m i t à a i c i t t a d i n i .
Ogni progetto punta a garantire equità tra territori, rafforzare la medicina territoriale e completare case e o s p e d a l i d i c o m u n i t à , s o p r a t t u t t o n e l l e a r e e i nterne Prevenzione, screen i n g e d e d u c a z i o n e s a n itaria, integrati con volontariato e terzo settore, sono considerati una priorità Si punta a ridurre le lis t e d ’ a t t e s a a t t r a v e r s o o b i e t t i v i c h i a r i , g e s t i o n e dei flussi e strumenti telematici, incentivando prestazioni straordinarie e potenziando l’organico ospedaliero. Particolare attenzione è rivolta alle case di riposo, con aumento di risorse e personale La qual i t à d e l l a s a n i t à l u c a n a , p u b b l i c a e p r i v a t a c o nv e n z i o n a t a , è s t a t a r i c on o s c i u t a , c o n a t t e n z i o n e all’approccio umano e all a c o n t i n u i t à d e l l e c u r e « L a s a n i t à p r i v a t a c o nvenzionata può contribuir e a a m p l i a r e i s e r v i z i e c r e a r e p o s t i d i l a v o r o l ocali» La maggioranza ha ricordato le cause storiche
e n a z i o n a l i d e l l a c a r e n z a di medici, come tagli e riforme, sottolineando l’importanza della qualità dei professionisti per garanti-
r e u n a b u o n a s a n i t à L a
m a g g i o r a n z a h a p o i e v i -
d e n z i a t o i n t e r v e n t i c o n -
creti, incentivi per attrarre p r o f e s s i o n i s t i e u s o e f f icace del PNRR
L’orientamento è ad «una pianificazione ospedalier a c h i a r a , i n t e g r a z i o n e p u b b l i c o - p r i v a t o , a t t e nzione alla medicina territoriale e riduzione dei codici non urgenti nei pronto soccorso» È s t a t o r i c o r d a t o l ’ i m p eg n o d e l l a m a g g i o r a
demia, nella riapertura dei s
zione del personale
stato ribadito l’invito alla
criticità ancora da affront
v o d i sviluppare una sanità efficace, vicina ai cittadini e p r o n t a a r i s p o n d e r e a l l e s f i d e f u t u r e d e l l a B a s i l icata»
Nella sua replica conclus i v a , l ’ a s s e s s o r e a l l a S alute, Cosimo Latronico, ha ribadito il carattere strutturale e delicatissimo del tema sanitario, definendolo «una responsabilità morale prima ancora che politica»
Ha ricordato di essersi fatto carico, fin dal suo insediamento, anche delle criticità ereditate, ritenendo c h e l a s a n i t à r a p p r e s e n t i u n a f u n z i o n e c o s t i t u t i v a della Regione
Ha evidenziato come il dib a t t i t o s u l r e g i o n a l i s m o sanitario sia oggi riaperto a livello nazionale, ma ha a s s i c u r a t o i l p r o p r i o i mpegno personale e costante per migliorare il s is tema lucano «valorizzando ciò che già funziona e cercando soluzioni concrete, lontane dalle polemiche e d a l l e s t r u m e n t a l i z z a z i oni»
MATERA. Prosegue il percorso di potenziamento del personale dell’Azienda Sanitaria Locale di Matera (Asm). Da agosto ad oggi, infatti, l’Azienda, nonostante il periodo estivo, tra agosto e settembre ha completato le procedure di assunzione per 47 nuovi professionisti della sanità: 14 medici, 13 operatori socio-sanitari e tecnici e 20 tra infermieri, ostetriche e tecnici sanitari. Un impegno importante che conferma la volontà dell’Asm di rafforzare i servizi ospedalieri e territoria-
li, migliorare l’assistenza ai cittadini e garantire la continuità delle cure. «Queste assunzioni –afferma il Direttore Generale Maurizio Friolo – rappresentano un passo significativo per sostenere il lavoro dei nostri operatori e per offrire ai cittadini una sanità sempre più vicina, efficiente e umana». La firma degli ultimi contratti di assunzione avverrà mercoledì 15 ottobre alle ore 11:00, alla presenza del Direttore Generale Friolo e dell’Assessore alla Sanità, politiche per la persona e
Pnrr, Cosimo Latronico. «Il rafforzamento degli organici rappresenta un segnale concreto dell’impegno della Regione Basilicata per garantire una sanità più forte e vicina ai cittadini. Con queste nuove assunzioni sosteniamo non solo il diritto alla salute, ma anche la valorizzazione del personale sanitario, che costituisce la risorsa più preziosa del nostro sistema sanitario”, dichiara l’Assessore alla Sanità, politiche per la persona e Pnrr, Cosimo Latronico.
La Uil Fpl soddisfatta per la nuova norma che consente l’assunzione del personale sanitario già in servizio nelle aziende
POTENZA. La Uil Fpl Basilicata accoglie con grande soddisfazione l’approvazione, da parte del Consiglio regionale, della legge che consente la stabilizzazione del personale sanitario già in servizio presso le aziende sanitarie lucane. Un provvedimento atteso da tempo, frutto di un lungo percorso di confronto e sensibilità istituzionale, che riconosce il valore e il sacrificio di tanti professionisti impegnati ogni giorno nella tutela della salute pubblica.La norma, a firma dei consiglieri Pittella, Napoli, Polese e Morea, nasce per sanare una incongruenza normativa e offre finalmente una possibilità concreta di stabilizzazione al personale che, pur avendo un contratto a tempo indeterminato in una qualifica, ha maturato competenze e prestato servizio in altra qualifica a tempo determinato. In questo modo, chi ha svolto funzioni diverse, dimostrando professionalità e dedizione, potrà ottenere la
stabilizzazione nel profilo coerente con il proprio percorso di crescita.«Si tratta di un provvedimento di giustizia e di buon senso – sottolinea la Uil Fpl – che valorizza il lavoro e l’impegno quotidiano di tanti operatori che garantiscono il diritto alla salute dei cittadini lucani». Il sindacato ringrazia il Consiglio regionale per la sensibilità dimostrata e in particolare i capigruppo Morea e Napoli, «che hanno sostenuto con convinzione un’iniziativa fortemente voluta dalla Uil Fpl e depositata da oltre sei mesi».Per la sigla guidata da Giuseppe Verrastro e per il segretario aziendale dell’Aor San Carlo, Francesco Gamma, l’approvazione rappresenta il coronamento di un percorso sindacale condotto con serietà e spirito costruttivo. «Questo risultato – evidenzia ancora la Uil Fpl – dimostra che quando si lavora insieme, con responsabilità e nell’interesse dei lavoratori e dei cittadini, si possono raggiun-
gere obiettivi importanti».La stabilizzazione del personale, conclude il sindacato, «non è solo una conquista contrattuale, ma un passo decisivo per garantire continuità, qualità e sicurezza ai servizi sanitari della Basilicata». La
Uil Fpl continuerà a vigilare sull’attuazione della legge e a sostenere ogni iniziativa volta a rafforzare il sistema sanitario regionale e a valorizzare le competenze di chi è quotidianamente in prima linea.
Illustrato il piano 2026-2028, previsto il rafforzamento degli organici: la Uil Fpl chiede più Oss e la ripresa della contrattazione
«San Carlo, più assunzioni e progressioni nel piano fabbisogni»
POTENZA. Si è svolto l’incontro tra la direzione dell’Azienda ospedaliera regionale San Carlo e la delegazione trattante sul piano dei fabbisogni 2026-2028. Dall’illustrazione dei dati emerge un rafforzamento degli organici con quaranta infermieri, ventuno operatori socio-sanitari, oltre a tecnici di laboratorio, di radiologia e personale amministrativo.Il sindacato ha tuttavia segnalato la necessità di incrementare ulteriormente il numero di Oss, figura ancora carente in tutti i presidi,
con ricadute sulla qualità dell’assistenza. Positivo, invece, l’accordo con la Regione per lo scorrimento delle graduatorie, che permetterà di assumere più rapidamente gli idonei dei concorsi già espletati.Durante l’incontro è stata ribadita l’importanza di programmare progressioni verticali tra le aree professionali per valorizzare il personale interno, già incluse nel pia- no aziendale. È stata inoltre chiesta la ripresa della contrattazione decentrata, ferma da giugno,
per definire indennità e Dep 2025, oltre alla revisione dell’articolo 107, comma 2, senza intaccare le indennità di pronto soccorso.Tra gli altri punti, il sindacato ha sollecitato la riattivazione degli incarichi di funzione e la valorizzazione di chi ha già svolto ruoli di responsabilità. «Solo attraverso un dialogo costruttivo e partecipato sarà possibile assicurare servizi sanitari di qualità e condizioni di lavoro dignitose per tutti» è stato sottolineato al termine dell’incontro.
POTENZA Nuove misure per rivitalizzare il centro storico e stimolare l’apertura di attività commerciali con la modifica ai regolamenti
P O T E N Z A U n C o n s i -
g l i o c o m u n a l e i n t e n s o
quello di ieri pomeriggio
che si è tenuto a Potenza
L a s e d u t a h a v i s t o l ’ a p -
provazione di regolamen-
ti attesi da tempo, il rico-
n o s c i m e n t o d e l l a c i t t a d i -
nanza benemerita a figure di grande rilievo e l’avanzamento di interventi nor-
m a t i v i i n a m b i t o u r b a n i -
s t i c o , e d i l i z i o e a m m i n i -
strativo
CONTROLLO ANA-
LOGO: APPROVATO
IL REGOLAMENTO
PER LE SOCIETÀ IN HOUSE
La prima delibera discus-
s a h a r i g u a r d a t o l ’ a p p r o -
vazione del Regolamento
c o m u n a l e p e r l ’ e s e r c i z i o
d e l C o n t r o l l o A n a l o g o
s u l l e s o c i e t à p a r t e c i p a t e ,
c o m e l ’ A c t a I l S i n d a c o
Vincenzo Telesca, nel presentare la misura, ha spie-
gato come questa serva a superare «vulnus normativi» e ad armonizzare i rapporti tra l’Ente e le sue so-
c i e t à F a v o r e v o l i i c a p i -
gruppo Rocco Pepe (Area Civica) e Bruno Saponara
(Orgoglio Lucano), la de-
libera è stata approvata a maggioranza
QUATTRO NUOVI
CITTADINI BENEME-
RITI: APPLAUSI IN
AULA
U n a n i m e i l c o n s e n s o i n -
v e c e p e r i l m o m e n t o p i ù
s o l e n n e d e l l a s e d u t a : i l
c o n f e r i m e n t o d e l l a c i t t a -
dinanza benemerita a Mi-
chele Smaldone, Gerardo
A r c i e r i , N i c o l a “ N i c o ”
M e s s i n a e R o b e r t o C o -
v i e l l o Q u a t t r o s t o r i e ,
quattro percorsi di vita di-
versi ma legati dallo stess o f i l o c o n d u t t o r e : l ’ e ccellenza e l’impegno civi-
le
M i c h e l e S m a l d o n e , i n s i -
g n i t o p e r i l s u o s t r a o r d i -
n a r i o o p e r a t o i n a m b i t o
militare, civile, volontaristico e religioso, sia in Ita-
lia che all’estero, in parti-
colare in Lituania, mante-
n e n d o s e m p r e v i v o i l l e -
game con la sua città na-
tale
G e r a r d o A r c i e r i , r i c o n osciuto per il suo lungo im-
p e g n o n e l s e t t o r e c o mmerciale, civile e politico,
e n e l l a f e d e r a z i o n e d e i
M a e s t r i d e l l a v o r o L a consigliera Micaela Triun-
fo, insieme al consigliere Mirco Giordano, ha sotto-
l i n e a t o c o m e l a b e n e m e -
renza rappresenti un sen-
t i t o « g e s t o d i r i n g r a z i am e n t o d a p a r t e d e l l a c omunità» N
“ N i c o ” M
s i n
, f i g u r a s t o r i c a d e l b a s k e t i t a l i a n o , a l l e n a t o r e v i n -
c e n t e e t a l e n t s c o u t d i campioni come Dino Meneghin
Roberto Coviello, maestro
del canto lirico, diretto da
Riccardo Muti e protago-
nista su importanti palco-
s c e n i c i i n t e r n a z i o n a l i I l consigliere Giampiero Iu-
dicello ha ricordato come Coviello rappresenti «uno dei tanti talenti che Poten-
z a p u ò a n n o v e r a r e t r a i
suoi figli migliori»
L’intero Consiglio si è al-
zato in piedi per tributare
un caloroso applauso. La
cerimonia ufficiale si ter-
r à i l p r o s s i m o 3 0 o t t o b r e
al Teatro Stabile
MODIFICHE AI RE-
GOLAMENTI EDILI-
ZI: UN PASSO AVAN-
TI PER RIVITALIZ-
ZARE IL CENTRO
STORICO
G r a n d e a t t e n z i o n e a n c h e
alla parte urbanistico-edi-
l i z i a , c o n l ’ a p p r o v a z i o n e
delle modifiche ai regola-
menti su edilizia e instal-
lazione delle canne fuma-
rie
I l S i n d a c o h a p a r l a t o d i una misura «imprescindi-
b i l e » p e r a f f r o n t a r e p r o -
blemi storici, come le al-
t e z z e m i n i m e d e i l o c a l i
del centro storico, ora ri-
dotte a 2,4 metri per loca-
l i e 2 , 2 p e r i d e p o s i t i , e
l’introduzione di alternative tecnologiche alle can-
ne fumarie, come i carbo-
ni attivi
L ’ o b i e t t i v o ? C o n t r a s t a r e
lo spopolamento del cen-
t r o s t o r i c o , s t i m o l a r e
l’apertura di nuove attivi-
t à e s o s t e n e r e l a v i v a c i t à e c o n o m i c a I l p r e s i d e n t e della Commissione consi-
l i a r e , G i a m p i e r o I u d i c e llo, ha lodato il lavoro congiunto di uffici, assessori e consiglieri, citando in par-
t i c o l a r e R o c c o P e r g o l a e Antonio Vigilante Tra gli interventi, anche quelli dei consiglieri Francesco Ca-
tapano, Rosa Pietrafesa, e dello stesso Vigilante, che h a m e s s o i n e v i d e n z a l a necessità di monitorare le implicazioni delle modific h e r i s p e t t o a f u t u r i a ggiornamenti normativi na-
zionali. La delibera è stata approvata a maggioranza
VIA LIBERA ANCHE ALLA RIGENERA-
ZIONE URBANA E ALLA SEMPLIFICAZIONE NORMATIVA
Unanime, invece, l’approvazione della variante norm a t i v a s e m p l i f i c a t a c h e p e r m e t t e r à l a r i f u n z i o n alizzazione di un immobile in via Torraca, oggi inutilizzato Il Sindaco ha ric o r d a t o c o m e g i à i n p a ssato, da consigliere di opposizione, avesse sostenut o p r o v v e d i m e n t i d e l g enere, favorevoli al riuso e al decoro urbano Anche i c o n s i g l i e r i I u d i c e l l o , V ig i l a n t e e P e r g o l a h a n n o sottolineato l’importanza della misura nel contrasto al consumo di suolo e nella promozione di politiche di rigenerazione urba
l C o n s i g l i o h a p o i d iscusso e approvato una ser i e d i d e l i b e r e r e l a t i v e a l r i c o n o s c i m e n t o d i d e b
«Un successo
di
lo sport al
comunitaria come strumento di inclusione, crescita culturale e benessere sociale»
T I T O P r e s t i g i o s o r i c o n o s c imento dall'Associazione Capital i E u r o p e e d e l l o S p o r t c o n f e r i t o alla città lucana L'A C E S (Associazione Capitali Europee dello Sport) ha reso noti i riconoscimenti assegnati ai Comuni italiani che, a seguito delle valutazion i d e l l e C o m m i s s i o n i t e c n i c h e , hanno completato con esito positivo il percorso di candidatura per i l t i t o l o E u r o p e a n City/Town/Community of Sport I l C o m u n e d i T i t o è s t a t o u f f i -
c i a l m e n t e d e s i g n a t o E u r o p e a n
T o w n o f S p o r t p e r l ' a n n o 2 0 2 8 , conseguendo un riconoscimento d i r i l e v a n z a e u r o p e a c h e a t t e s t a
l ' i m p e g n o d e l l ' A m m i n i s t r a z i o n e comunale e dell'intera collettivi-
t à n e l l a p r o m o z i o n e d e l l o s p o r t q u a l e s t r u m e n t o d i c r e s c i t a s ociale, culturale e civile del territorio
L a C o m m i s s i o n e e u r o p e a h a espresso una valutazione partico-
l a r m e n t e l u s i nghiera nelle moti-
v a z i o n i d e l r i c o -
n o s c i m e n t o : “ L a vostra città di è distinta fornendo un esempio significa-
t i v o d i p r o m o z i o -
n e d e l l o s p o r t p e r
t u t t i i n t e s o c o m e
mezzo per migliorare la salute pub-
b l i c a , f a v o r i r e
l’ in teg r azio n e s o -
c i a l e , f a c i l i t a r e i processi educatici e promuovere il rispetto reciproc o , i n p i e n a c o e r e n z a c o n g l i obiettivi fondamentali di Aces La vostra città ha inoltre dimostrato u n a p o l i t i c a s p o r t i v a e s e m p l e r a vantando impianti sportivi di preg i o , p r o g r a m m i a r t i c o l a t
vasta offerta formativa” Il Comune di Tito aveva present
n n o 2 0 2 7 L a C o m m i s s i o n e , valutato positivamente il dossier c o n u n e l e v a t o p u n t e g g i o e a pp r e z z a t a l a p r o g
l u n g o p e r i o d o c a r a t t e r i z z a t a d a una visione strategica strutturata e da un articolato piano di attività triennale (2025-2028), ha conferito il titolo per l'anno 2028 in b a s e a l l a p r o g r a m m a z i o n e p l uriennale stabilita dall'organizzazione europea Il dossier ha evidenziato una visione chiara e ambiziosa: collocare lo sport e i suoi v a l o r i f o n d a m e n t a l i d i i n c l u s i one, rispetto e benessere al centro
dell'azione amministrativa complessiva L'obiettivo perseguito è quello di dimostrare come anche l e r e a l t à c o m u n a l i d i p i c c o l e e medie dimensioni possano costituire un modello virtuoso e replic a b i l e , p o n e n d o s p o r t e c u l t u r a quali elementi centrali dello sviluppo comunitario Il riconoscimento europeo costituisce un'opportunità di grande rilevanza per valorizzare le peculiarità territoriali, promuovere le eccellenze sportive locali e consolidare il senso di appartenenza alla comunità Il 2028 vedrà Tito protagonista di un articolato programma di eventi, iniziative e manifestazioni sportive rivolte a citt a d i n i d i o g n i f a s c i a d ' e t à , c o n particolare attenzione ai temi dell ' i n c l u s i o n e s o c i a l e e d e l l a p r omozione di stili di vita salutari I l S i n d a c o F a b i o L a u r i n o h a espresso grande soddisfazione per il traguardo conseguito: «Si tratta di un riconoscimento che onora la nostra comunità e che rapp r e s e n t a i l p u n t o d i p a r t e n z a d i u n a v i s i o n e p r o g r a m m a t i c a c h e pone lo sport, la cultura e i relativi valori al centro dello sviluppo del nostro territorio Negli anni di preparazione che ci separano dal 2028 intendiamo consolid a r e q u e s t a p r o s p e t t i v a , r a f f o rzando le sinergie con i comuni limitrofi per favorire una crescita integrata dello sport e della cult u r a s p o r t i v a n e l l ' i n t e r a a r e a r egionale Tito, anche in virtù della sua posizione strategica, è nel-
le condizioni di assumere un ruolo centrale nello sviluppo sportivo dell'area urbana di riferimento».
IL COMMENTO DI BARDI «Lo sport non è solo movimento, è direzione E oggi Tito ha dimos t r a t o d
C
d
o Bardi, ha voluto esprimere la sua s o d
mune di Tito, designato ufficial-
2028 dall’A C E S – Associazione Capitali Europee dello Sport. «
d’orgoglio – ha detto Bardi – perc h
datura ben costruita, ma una vis
o sport al centro della vita comunitaria come strumento di inclusione, crescita culturale e benessere sociale Tito ha saputo raccontarsi con autenticità e ambizione, dimostrando che anche i piccoli Comuni possono essere grandi esempi» «Da coordinatore della Commissione Sport della Conferenza delle Regioni – ha aggiunto Bardi –sento il dovere e il piacere di sottolineare come questo riconoscimento non sia solo un premio, ma una responsabilità Tito sarà chiam a t a a r a c c o n t a r e , a t t r a v e r s o l o sport, il volto migliore della Basilicata: quello che accoglie, che educa, che costruisce ponti tra generazioni e culture»
La presentazione del libro "Puglia Basilicata Ponti ideali" e le riflessioni sui legami culturali ed economici tra le due regioni caratterizzano un incontro di grande rilevanza
La S a l a R e f e t t o r i a l e d e l l ’ e x C o n v e n t o dei Frati minori (sede del Municipio di B r i e n z a ) h a o s p i t a t o u n i n t e r e s s a n t e evento interdisciplinare, che coincideva con la celebrazione della Giornata mondiale della salute mentale, organizzato dall’Amministrazione Comunale e dalla Fondazione Carl o V a l e n t e , o r g a n i s m o c h e a B a r i , t r a s f o rm a n d o i l d o l o r e d i u n a v i c e n d a i n f a u s t a i n energia positiva, ha profuso un impegno senz a e g u a l i n e l l e a t t i v i t à s p o r t i v e i n c l u s i v e L’incontro ha inteso promuovere una riflessione sull’importanza del benessere psico-sociale dell’individuo ma, al tempo stesso, rimarcare la proficuità di collaborazioni fra istituzioni pubbliche e private anche se non contigue geograficamente In tale prospettiva,è stato presentato il libroPuglia Basilicata Ponti ideali, curato da Michele Buquicchio e pubblicato nel 2023 per da Adda editore Dopo i saluti di Raffaele Collazzo, Sindaco della comunità burgentina, gli interventi che sono seguiti hanno sottolineato l’esigenza di capovolgere antichi assiomiterapeuticie di enfa-
tizzare il concetto di “salute” mentale, ossia d i i n d i v i d u a r e i s e g n a l i p r o d r
d e l m alessere emotivo; hanno riproposto il ruolo determinante della pratica sportiva non agonis t i c a , a u t e n t i c o “ f a r m a c o ” c o n t r o i l d i s a g i o sociale; hanno richiamato, nel tempo spesso infinitesimo dell’evento sportivo, il rilievodello “spogliatoio”,luogo figurato dell’animo umano dove maturano trionfie insuccessi.Puglia e Basilicata Ponti ideali; silloge di immagini e saggi sulle molteplici connessioni culturali ed economiche es is tenti fra le due regioni I relatori ne hanno esplorato le coordinate storiche ed evocative (Tele Norba fu il primo “ponte” informativo che diede notizia del terremoto dell’80),i progressi in agric o l t
d
i rapporti bancari basati sulla conoscenza strutturata delle comunità locali. In chiusura, alla g o v e r n a n
presentata da Aurelio Valente, autentica anima del sodalizio e instancabile promotore della serata,è stata consegnata una targa da part
(ente di promozione sportiva del CONI), qual
A Venosa militari intervengono dopo la chiamata al 112: l’uomo minacciava i genitori per avere denaro, trovata cocaina in casa
VENOSA. Ancora una volta le mura domestiche diventano il luogo di una violenza consumata in silenzio. Nel fine settimana i Carabinieri del Comando provinciale di Potenza sono intervenuti a Venosa per fermare un uomo che stava minacciando i propri genitori anziani. La richiesta di aiuto è arrivata alla Centrale operativa della Compagnia dei Carabinieri di Venosa attraverso il Numero unico di emergenza 112, con una telefonata disperata che denunciava l’ennesimo episodio di minacce e intimidazioni.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il figlio aveva chiesto ai genitori del denaro e, di fronte al loro rifiuto, aveva reagito con rabbia e violenza. In pochi minuti una pattuglia dell’Arma, impegnata nei servizi di controllo del territorio, ha raggiunto l’abitazione sorprendendo l’uomo nel pieno della sua condotta. I militari lo hanno immediatamente bloccato e messo in sicurezza i due anziani, visibilmente scossi ma illesi.Gli accertamenti successivi hanno permesso di scoprire che episodi simili si erano già verificati in passato, senza però che i genitori
avessero sporto formale denuncia. Durante la perquisizione è stata inoltre rinvenuta e sequestrata una piccola quantità di cocaina, pari a 3,16 grammi, nascosta all’interno di una cassetta postale in uso all’indagato. L’uomo è stato arrestato e condotto nella casa circondariale di Melfi, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Potenza ha convalidato l’arresto e di-
sposto la misura cautelare della custodia in carcere, fatta salva la presunzione di innocenza fino a eventuale sentenza definitiva di condanna.Dal Comando provinciale dei Carabinieri di Potenza arriva un nuovo appello ai cittadini: «Occorre segnalare subito ogni segnale di pericolo o di timore, rivolgendosi ai presidi dell’Arma o al 112. Il tempo è spesso un fattore decisivo tra un lieto fine e un tragico epilogo».
RECUPERATI SESSANTA CHILI DI MATERIALI
MARATEA. Un tratto di mare ha ritrovato un po’ di libertà grazie alla prima iniziativa Plastic Free dedicata al recupero delle reti fantasma, svoltasi sabato 11 ottobre nelle acque di Maratea con il patrocinio del Comune e il supporto delle imprese di pesca e delle associazioni locali.Dopo il raduno al porto, i volontari sono saliti a bordo dell’imbarcazione
“Gabriella I” guidata da Fausto Fiorenzano e, affiancati dalla Capitaneria di porto, hanno raggiunto l’isola di Santo Janni, dove erano state mappate alcune reti abbandonate. L’intervento è stato eseguito dal tecnico subacqueo Manuel Chiappetta, che con il suo team ha recuperato circa sessanta chilogrammi di materiali, tra cui una grande coffa e una rete estesa.«È stata un’esperienza intensa ed emozionante – ha raccontato Ada Scatola, referente Plastic Free per Maratea –. Ogni rete riportata a galla è un passo verso un mare più sano e sicuro. Ringrazio profondamente Manuel Chiappetta per la sua competenza e dedizione».La giornata si è conclusa con i ringraziamenti alla Capitaneria di porto di Maratea, al sindaco Cesare Albanese e alle associazioni Pro Loco, ‘U Monachicchio, Comitato Mo Basta, Forum delle Associazioni e Legambiente. «Oggi abbiamo restituito al mare un piccolo respiro di libertà. E questo è solo l’inizio», ha concluso Scatola.
Due weekend di eventi per la città federiciana: la Varola, le giornate medievali e la falconeria celebrano l’identità lucana
MELFI. È tutto pronto per l’Ottobre Melfitano 2025, il grande appuntamento che trasforma la città federiciana in un palcoscenico diffuso di tradizione, gusto e memoria. Due weekend consecutivi, dal 17 al 19 e dal 24 al 26 ottobre, segneranno il ritorno di un evento che da decenni rappresenta una delle manifestazioni più attese dell’autunno lucano.Il primo fine settimana sarà interamente dedicato alla Varola, la storica sagra del Marroncino di Melfi e dei prodotti di eccellenza dell’enogastronomia del Vulture. L’edizione di quest’anno si annuncia come la più partecipata di sempre, con oltre cento operatori provenienti da tutta la Basilicata e da diverse regioni del Mezzogiorno. Le strade e le piazze del centro storico si riempiranno dei profumi della castagna arrostita, dei colori dell’artigiana-
to locale e delle melodie dei venti gruppi folk che animeranno la festa.Non mancheranno degustazioni, artisti di strada e laboratori tematici, mentre Palazzo Donadoni, sede del Museo civico, aprirà eccezionalmente le sue porte per ospitare una mostra d’arte dedicata ai paesaggi del Vulture. Un’occasione per unire cultura e gastronomia, rafforzando il legame tra la città e il suo territorio.Il secondo weekend sarà invece dominato dal fascino delle Giornate medievali e della Falconeria, che ripropongono l’atmosfera del Medioevo meridionale di cui Melfi fu protagonista tra XI e XIII secolo. Via Santa Croce e il castello federiciano diventeranno il cuore di un percorso storico con accampamenti d’epoca, cortei in costume, sbandieratori e rievocatori provenienti da tutta Italia.Saranno rappresen-
tati alcuni momenti cardine della storia melfitana: dal Concilio papale del 1059, che segnò l’ascesa di Roberto il Guiscardo, al Concilio del 1130 di Ruggero II, fino alle celebri Costituzioni federiciane del 1231, culmine del grande corteo della domenica con oltre centocinquanta figuranti.Sabato 25 ot-
tobre gli appassionati di falconeria potranno assistere alle dimostrazioni di caccia con il falco nei campi di Leonessa, mentre le spettacolari evoluzioni dei rapaci animeranno i versanti del castello. A completare il programma, il ciclo di conferenze del “Festival delle parole”, parte del progetto “Fantastico Medioevo”, che unisce divulgazione e rievocazione storica.Le strutture ricettive del Vulture sono già sold out da settimane, segno della capacità dell’Ottobre Melfitano di attrarre migliaia di visitatori e di promuovere le eccellenze lucane. In piazza Federico II tornerà infine la ruota panoramica, che offrirà una vista unica sul castello, sulla cattedrale normanna e sul Monte Vulture. Sei giorni di festa e suggestioni, per un evento che ogni anno rinnova il legame tra Melfi e la sua storia millenaria.
Biagio Marro al comando del Reparto Operativo al posto di Carnevale, mentre al Nucleo Investigativo arriva il tenente colonnello Vergine
MATERA. Cambio al vertice dell’Arma dei Carabinieri in Basilicata. Il Tenente Colonnello Biagio Marro ha assunto il comando del Reparto Operativo, succedendo al Tenente Colonnello Pasquale Carnevale, che resterà in città con l’incarico di Capoufficio Comando. Carnevale sostituirà il collega Giovanni Battista Aspromonte, destinato a Taranto dove ricoprirà il ruolo di comandante dell’Agenzia Sicurezza Interregionale della Marina Militare. Novità anche al Nucleo Investigativo, dove il Tenente Colonnello Alessandro Vergine è il nuovo comandante, nell’incarico rimasto vacante da alcuni mesi.Il Tenente Colonnello Marro arriva da Bari, dove ha guidato il Nucleo Informativo del Reparto Operativo. La sua carriera militare è iniziata nell’Esercito Italiano, per poi proseguire nell’Arma dei Carabinieri con la frequenza della Scuola Sottufficiali nel 1994 e della Scuola Ufficiali nel 2001. In Sicilia ha condotto indagini contro la criminalità mafiosa e nella ricerca di latitanti. Da ufficiale ha comandato il Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Andria, il Nucleo Investigativo di
Lecce nel grado di Capitano e la Compagnia di Castellaneta, dove ha indossato i gradi di Maggiore e Tenente Colonnello.Nel corso della sua carriera ha diretto numerose operazioni di polizia giudiziaria su gravi delitti e criminalità organizzata, collaborando con le Direzioni Distrettuali Antimafia e con le Prefetture per l’applicazione dei provvedimenti interdittivi nei confronti di imprese sottoposte a condizionamento mafioso. Il Tenente Colonnello Vergine proviene invece da Termoli, dove ha retto il comando della Compagnia dei Carabinieri. Per lui si tratta di un ritorno in Basilicata, regione nel-
la quale aveva già guidato la Compagnia di Venosa dopo esperienze operative a Monopoli e in Sicilia, presso la Tenenza di Ribera. In precedenza aveva prestato servizio in Calabria, nel crotonese, sia in Stazione che al Reparto Operativo.Specializzato in rilievi tecnici e repertamento presso il Raggruppamento Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri di Roma, Vergine ha maturato una lunga esperienza nel contrasto al traffico di stupefacenti e nei reati contro il patrimonio e la pubblica amministrazione, conducendo anche sequestri di beni finalizzati alla confisca ai sensi della legge antimafia.
ORDINANZA A MATERA DOPO GLI AVVISTAMENTI
Cattura dei cinghiali in città
MATERA. Il Comune di Matera corre ai ripari per fronteggiare l’aumento della presenza di cinghiali nelle aree urbane, in particolare nel rione Serra Venerdì. Dopo le numerose segnalazioni dei cittadini, il sindaco Antonio Nicoletti ha firmato un’ordinanza contingibile e urgente, incaricando la ditta specializzata Eco Wild Srl di avviare per trenta giorni le operazioni di cattura degli animali allo stato brado.«Si tratta di un intervento necessario per prevenire rischi alla sicurezza e alla salute pubblica. La sicurezza dei cittadini è la nostra priorità assoluta» ha dichiarato il primo cittadino, sottolineando la volontà dell’amministrazione di «agire subito, nel rispetto della legge, per tutelare la comunità e prevenire ulteriori pericoli».La ditta installerà una gabbia nel rione Serra Venerdì, in un’area individuata con la Polizia locale, adottando tutte le misure di sicurezza previste, dalle recinzioni alla cartellonistica. L’ordinanza invita inoltre i residenti a mantenere una distanza minima di trenta metri dagli animali, a non alimentarli e a segnalare tempestivamente ogni avvistamento.Le attività di cattura e, se necessario, di abbattimento, saranno condotte sotto la vigilanza del Comando di Polizia locale e del Settore Ambiente. «Le operazioni – ha aggiunto Nicoletti – continueranno anche nei borghi e nei quartieri per garantire un controllo costante del fenomeno».
A Montalbano Jonico l’edificio scolastico del 1935 resta un simbolo di rigore civile e architettonico da preservare
MONTALBANO JONICO. Nel cuore della Basilicata, a Montalbano Jonico, si erge con fierezza un edificio che incarna lo spirito di un’epoca: la scuola elementare costruita tra il 1935 e il 1936. Non è soltanto un luogo d’istruzione, ma un presidio della civiltà, un’opera pubblica concepita con rigore, disciplina e senso dello Stato.Approvata dal Comitato Tecnico Amministrativo di Potenza, la scuola fu edificata secondo i canoni dell’architettura razionale, con impianti fognari efficienti, recinzioni in ferro battuto, infissi solidi e dettagli costruttivi conformi alle direttive dell’epoca. Ogni elemento rifletteva una volontà precisa: forgiare cittadini consapevoli, educare le nuove generazioni nel culto dell’ordine e della responsabilità.Negli ultimi anni, le mura di recin-
zione — parte integrante del progetto originario — sono state abbattute. Un atto che, sotto il pretesto della modernizzazione, tradisce la memoria storica e il senso del limite.Quelle mura non erano semplici barriere: erano confini morali, simboli di una società che sapeva distinguere il sacro dal profano, il pubblico dal privato. Erano il segno tangibile di un’Italia che credeva nella forza della scuola come fucina della coscienza nazionale.Ogni edificio storico è un documento della volontà collettiva. La scuola del 1935 è figlia di un tempo in cui lo Stato si faceva architetto della rinascita, in cui l’edilizia scolastica era parte di un progetto più ampio: elevare il popolo, disciplinarlo, renderlo partecipe della grandezza nazionale.Demolire un elemento di quell’architettura si-
gnifica indebolire il vincolo con la nostra identità. E senza identità, il tessuto della comunità si sfalda, perde vigore, smarrisce la direzione.La difesa del patrimonio non è solo compito delle isti-
tuzioni: è missione di ogni cittadino che riconosce nella storia il fondamento della propria dignità.Preservare significa custodire.Significa affermare che la bellezza funzionale, la sobrietà monumentale e il rispetto delle forme sono valori da tramandare. Occorre chiedersi:• Quali simboli meritano di essere difesi con fermezza?• Come possiamo trasmettere ai giovani il senso della disciplina, della continuità, dell’appartenenza?La scuola del 1935 è un monumento alla civiltà educativa. E come ogni monumento, va protetto con orgoglio, con coscienza, con spirito di servizio.Riflettere sul valore di ciò che abbiamo ereditato è un atto di fierezza nazionale.Solo chi conosce le proprie radici può guardare al futuro con forza e determinazione.