


aL sImPOsIO NErEus IL PrEsIdENTE rILaNcIa La PrOPOsTa dI fOrmarE dIrIGENTI suLL'usO dEI daTI GEOsPaZIaLI
aL sImPOsIO NErEus IL PrEsIdENTE rILaNcIa La PrOPOsTa dI fOrmarE dIrIGENTI suLL'usO dEI daTI GEOsPaZIaLI
Bardi: «Rafforziamo la competitività europea nello scenario globale dell’economia spaziale»
Il nuovo bando regionale si propone di supportare il comparto, affrontando la crisi con un aiuto tangibile e mirato
La Basilicata si è fermata e si è unita idealmente a tutte le piazze italiane per una causa comune: la difesa della Global Sumud Flotilla, bloccata da Israele mentre si trovava in missione a largo di Gaza. Ieri, Potenza ha visto una grande partecipazione al corteo e allo sciopero generale proclamato dalla Cgil e dall'Usb, con diverse centinaia di persone che hanno preso parte attiva all'iniziativa. Il corteo, partito da (...)
■ continua a pag 2 In centinaia
Tanta partecipazione e alti contenuti sul Sirino. Tisci, Iannone, Pittella e Margiotta discutono di politica delle aree interne
La Lucana film commission presenta la Basilicata al mia market di roma
crONaca
A Montemilone e Scanzano, arresti per detenzione ai fini di spaccio di droga. A Melfi, arrestato un ragazzo perchè maltratta la madre
■ Servizi alle pag 15 e 17 POTENZa
Ancora paura e disagi nelle Palazzine Ater del Serpentone, cadono calcinacci e i residenti: «Cosa si aspetta a intervenire? il disastro?»
■ Mollica a pag 14
caPOLuOGO
Arriva il riconoscimento del Ministero della Cultura per la Storica Parata dei Turchi, Costanza e Falotico: «Gran traguardo»
■ Servizio a pag 14 sPOrT Ottava giornata di campionato: il Potenza gioca contro l’Altamura e il Picerno scende a Crotone
■ Servizi a pag 21
Centinaia di studenti, lavoratori e cittadini nelle piazze di Potenza e Matera. Soddisfatto il segretario generale della Cgil Basilicata Mega
La Basilicata si è fer-
m a t a e s i è u n i t a
i d e a l m e n t e a t u t t e
le piazze italiane per una
c a u s a c o m u n e : l a d i f e s a
della Global Sumud Flo-
t i l l a , b l o c c a t a d a I s r a e l e
mentre si trovava in mis-
sione a largo di Gaza
Ieri, Potenza ha visto una g r a n d e p a r t e c i p a z i o n e a l
corteo e allo sciopero ge-
n e r a l e p r o c l a m a t o d a l l a
C g i l e d a l l ' U s b , c o n d iverse centinaia di persone
che hanno preso parte at-
tiva all'iniziativa
Il corteo, partito da piaz-
z a D o n B o s c o e d i r e t t o verso piazza Mario Paga-
no, ha visto in prima fila
giovani e studenti, ma an-
c h e l a v o r a t o r i , a n z i a n i e
f a m i g l i e c o n b a m b i n i a l
s e g u i t o L e s t r a d e d e l l a
c i t t à s i s o n o c o l o r a t e d i bandiere palestinesi e stri-
s c i o n i , a c c o m p a g n a t i d a
p a r o l e d i s o s t e g n o a l l a Flotilla, per la liberazione
degli attivisti e la fine del
conflitto.
«La Basilicata ha risposto
c o n p a r t e c i p a z i o n e , c o n
c e n t i n a i a d i c i t t a d i n i , l a -
voratori e studenti ai cor-
tei di Potenza e Matera»,
h a d i c h i a r a t o F e r n a n d o
M e g a , s e g r e t a r i o d e l l a
Cgil Basilicata, commen-
tando lo sciopero genera-
le nazionale che coinvolge tutti i settori pubblici e p r i v a t i Q u e s t a m o b i l i t a -
z i o n e è s t a t a i n d e t t a « i n
d i f e s a d e l l a F l o t i l l a , d e i
v a l o r i c o s t i t u z i o n a l i e a sostegno della popolazio-
ne di Gaza»
Mega ha partecipato attivamente al corteo matera-
no, dove centinaia di per-
sone, munite di bandiere
e striscioni, hanno sfilato
tra le vie del centro citta-
dino L a m o b i l i t a z i o n e è s t a t a
indetta per denunciare la
gravità degli eventi lega-
ti alla Global Sumud Flot i l l a , n a v i c i v i l i c h e t r a -
s p o r t a v a n o c i t t a d i n i i t a -
liani Mega ha sottolinea-
to che si tratta di «un at-
t a c c o a l l ' o r d i n e c o s t i t u -
zionale» e ha denunciato
c o m e t a l i a z i o n i i m p e d i -
scano un'azione umanita-
r i a e d i s o l i d a r i e t à v e r s o
la popolazione palestine-
s e, s oggetta a una vera e
propria operazione di ge-
n o c i d i o d a p a r t e d e l g overno israeliano
« È g r a
confini, unendo le voci di un
Il video messaggio del vescovo di Matera-Irsina e Tricarico ha affidato ai più piccoli un messaggio di speranza in un tempo segnato dalla guerra
Monsignor Ambarus: «Bambini e ragazzi non abbiate paura, uniti nella preghiera per la pace»
e l s u o p r i m o v i d e o - m e s -
saggio da Arcivescovo di
M a t e r a - I r s i n a e V e s c o v o
di Tricarico, Mons Benoni Am-
b a r u s h a s c e l t o d i r i v o l g e r s i i n -
n a n z i t u t t o a b a m b i n i e r a g a z z i
Un gesto carico di significato, per
affidare proprio ai più piccoli un messaggio di speranza in un tem-
po segnato dalla violenza e dalla guerra.
« C a r i s s i m i b a m b i n i e c a r i s s i m i ragazzi, sono giorni che vi penso e immagino il vostro vissuto
davanti agli scenari di guerra, di
v i o l e n z a , d i m i n a c c i a d e l l ’ e s i -
s t e n z a – h a d e t t o M o n s A m b arus – Non vi spaventate, non cedete alla paura Il Signore non ci ha abbandonati» L’Arcivescovo ha annunciato che l e d i o c e s i d i M a t e r a -
i Gaza I risparmi saranno destinati, attrav e r s o i c a n a l i d e l l e d u e d i o c e
ns Amb
invit
i ragazzi ad unirsi a questa preghiera e a rinunciare a qualcosa per o f f r
La mobilitazione della città dimostra che la solidarietà può essere concreta e quotidiana, senza bisogno di bandiere o megafoni
D I D I N O Q UA R AT I N O
Og g i P o -
t e n z a h a
s cio p er a-
to Non è roba da prime pagine, ep-
p u r e h a u n p e s o
c h e n o n p o s s i a m o liquidare con due righe di cronaca locale Non par-
l i a m o d i r i v e n d i c a z i o n i
sindacali o stipendi più al-
t i , m a d i u n o s c i o p e r o s ilenzioso e rumoroso insie-
me: dedicato a Gaza, alla Palestina, e, più in genera-
le, alla coscienza civile di una città che, anche se pic-
cola, sa alzare la testa con dignità LA SOLIDARIETÀ SENZA BANDIERE
Nei giorni precedenti si è v i s t o d i t u t t o : r a c c o l t e d i beni, incontri, marce, mo-
menti culturali Tutto senza megafoni partitici, sen-
za bandiere ostentate, senza slogan scaduti da corteo
a n n i ’ 7 0 È l a s o l i d a r i e t à
s e m p l i c e : q u e l l a c h e n o n
h a b i s o g n o d i s e l f i e , c h e
non trasforma il dolore al-
t r u i i n p a l c o s c e n i c o . È i l
c o n t r a r i o d e l p r o t a g o n i -
s m o , p e r c h é , e d i c i a m o l o
chiaro, le guerre non han-
n o m a i b i s o g n o d i p r o t a -
gonisti aggiunti, ne hanno
già abbastanza di propri
LA GUERRA E LA COMPLICITÀ
DELL’OCCIDENTE
Gaza non è un conflitto bi-
l a n c i a t o , è u n a g u e r r a a
s e n s o u n i c o C ’ è c h i l a
c h i a m a s e n z a e s i t a z i o n i “genocidio” Parola dura, certo, ma necessaria se non
vogliamo conti-
n u a r e a m a -
scherare la re-
a l t à d i e t r o
f o r m u l e d iplomatiche da
convegno
Eppure l’Occi-
d e n t e s i p i e g a , tra interessi econo-
mici e alleanze strategiche,
con l’agilità di un contor-
s i o n i s t a N o n p e r c a t t i v e -
r i a , a l m e n o n o n s e m p r e ,
m a p e r c a l c o l o L a c o m -
p l i c i t à n o n è u r l a t a : è s i -
lenziosa, elegante, fatta di
mani in tasca e sguardi al-
trove Diplomazia da commedia amaraE qui entra in
s c e n a i l t e a t r i n o i n t e r n a -
z i o n a l e D o n a l d T r u m p , che era sparito per un po’ , rientra come attore prota-
g o n i s t a d i u n a c o m m e d i a
che non fa ridere nessuno
Con il solito benestare dei poteri forti, quelli che non si candidano mai ma deci-
dono tutto, ricontatta Ne-
t a n y a h u c o n u n “ n u o v o piano”
Nelle intenzioni ufficiali:
t r e g u a , p a c e , d i s t e n s i o n e
Nella realtà: il solito gio-
c o d e l l e t r e c a r t e E n o i possiamo ben immaginare
l a s c e n a p r i v a t a , c o n
Trump che, tra un cheeseburger e un tweet mai pubblicato, sussurra al premier
israeliano: “Mo t puoi fer-
ma’” Ironia a parte, il pro-
blema è che questa diplomazia sembra un pranzo di
Natale: si litiga, ci si alza,
si rompe qualche piatto, e
poi qualcuno dice “basta, facciamo la pace” Peccato che in mezzo non ci sia-
n o p a r e n t i o f f e s i , m a p o -
poli interi
P o i c ’ è s t a t a l a f l o t t i g l i a , c a r i c a d i a i u t i u m a n i t a r i Sulla carta: medicinali, ci-
b o , b e n i e s s e n z i a l i N e l l a
lettura dei media: un’ope-
r a z i o n e d i v i s i b i l i t à O r a , domandiamoci: da quando portare aiuti è diventato si-
n o n i m o d i “ m a r k e t i n g ” ?
S e i l b e n e f a r u m o r e , d iventa meno bene? È un po’ come dire che chi fa benef i c e n z a d e v e f a r l a d i n ascosto, magari al buio, per non rischiare di sembrare
v a n i t o s o I l p a r a d o s s o è
che anche quando si cerca
di portare pane, la stampa
si preoccupa più di misurare i decibel del gesto che
di raccontare la fame
Potenza, esempio di azio-
ne civica e modello per il
futuroEd eccoci di nuovo
a Potenza La mobilitazio-
n e p e r G a z a h a m o s t r a t o
u n a c i t t à c a p a c e d i m u o -
v e r s i s e n z a b a n d i e r e , c o n
cuore e coscienza Se una
piccola capitale di provin-
cia sa reagire a una trage-
dia lontana, allora può, e deve, reagire anche a quel-
le vicine Potenza, che è il
capoluogo di una regione,
p o t r e b b e s c i o p e r a r e p e r
v o l e r e u n ’ u n i v e r s i t à m igliore, integrata con la comunità e connessa al terri-
torio, così da non costringere i giovani a migrare al-
tr o v e P o tr eb b e p r eten d ere una qualità della vita più
a l t a n o n s o l o e n t r o i s u o i
confini ma in tutta la Lu-
cania, una sanità pubblica che funzioni davvero e non
r e s t i s u b a l t e r n a a g l i i n t e -
r e s s i p r i v a t i P o t r e b b e
c h i e d e r e u n a p o l i t i c a c h e
torni a essere radicata nel-
la vita quotidiana e all’al-
tezza di un mondo globa-
le che corre E poi ci sono
l e f a m i g l i e d i s a g i a t e , i quartieri dimenticati, i cit-
tadini invisibili: se Poten-
za è stata capace di muo-
v e r e c u o r i p e r G a z a , p u ò m u o v e r l i a n c h e p e r l o r o
Perché la vera rivoluzione
è trasformare la solidarietà internazionale in impeg n o q u o t i d i a n o , l o c a l e e
tangibile L’IRONIA NECESSARIA
C’è bisogno di ironia, per-
ché senza non resta che il
p i a n t o È i r o n i c o c h e
T r u m p c r e d a d i r i s o l v e r e
s e c o l i d i c o n f l i t t o c o n l a
s t e s s a l e g g e r e z z a c o n c u i f i r m a c a p p e l l i n i d a b a s e -
b a l l È i r o n i c o c h e l a d i -
p l o m a z i a i n t e r n a z i o n a l e
sembri un casting di reali-
t y s h o w , c o n l e a d e r c h e
c o m p e t o n o a c o l p i d i d ichiarazioni più che di sol u z i o n i È i r o n i c o c h e s i giudichi una flottiglia più per l’effetto mediatico che per i beni caricati a bordo E d è i r o n i c o c h e i n u n mondo connesso come mai prima d’ora, la solidarietà s e m b r i f a r e p i ù n o t i z i a quando passa da Instagram che quando arriva nei campi profughi. UNA LEZIONE PER I CITTADINI
Eppure, la lezione che arriva da Potenza resta limp i d a : n o n s e r v o n o o r d i n i d a l l ’ a l t o p e r m u o v e r s i Non servono bandiere, bas t a n o c u o r i L o s c i o p e r o per Gaza ci insegna che si può agire anche senza megafoni Lo stesso principio p u ò
battaglie locali: università, s a n i t à , f a m
, p o l i t i c a N o n p o s s i a m o i n d i g n a r c i solo a distanza e dimentic a r c i d e l l a p o r t a a c c a n t o Potenza ci dice che la citt a d i n a n z a a t t i v a n o n è u n c o n c e t t o a s t r a
i
pra
tidiana PLATONE E IL SENSO DELLO SCIOPERO Platone diceva che “la gius t i z i a c o n s i s t e n e l f a r e l a propria parte” E allora, se Potenza ha fatto la sua parte per Gaza, deve ora farla p e r s é s t e s s a P e r c
Il segretario dei Radicali lucani parla di attacchi verbali per il suo impegno a favore della libertà e della democrazia
«D
a g i o r n i r i c e -
v o p i ù o m e -
no velate mi-
n a c c e e p r e s s i o n i p e r i l
s e m p l i c e f a t t o c h e s t o esponendo il mio punto di
vista sulla vicenda Israe-
lo-Palestinese o, per me-
glio dire, sul ruolo gioca-
to da Hamas» è la denuncia di Maurizio Bolognet-
ti, segretario dei Radicali
L u c a n i , n o t o p e r i l s u o impegno a favore della li-
bertà, della democrazia e
per il suo impegno politi-
co Un personaggio pub-
b l i c o n o t o p e r n o n m a n -
darle mai a dire e questo
negli anni ha attirato sempre molte critiche ma, nel-
l e s c o r s e o r e , “ q u a l c u n o
ha superato il limite” e a raccontarlo è lo stesso Bo-
l o g n e t t i : « P o c o f a t e m o che qualcuno si sia assun-
to la responsabilità di fare gravissime affermazio-
n i , c h e v i s t o i l c l i m a r ispecchiano quel che vedo
a c c a d e r e i n q u e s t i g i o r n i attorno alla mia persona» «Premessa: non so chi sia questo signore Mai visto
o incontrato. Quel che so
è che prima mi augura la morte e poi scappa a gam-
b e l e v a t e q u a n d o c o m -
p r e n d e d i a v e r s u p e r a t o
una dead-line - continua - Paura? Non ne ho, altrimenti non rivendicherei il
m i o d i r i t t o a d e s e r c i t a r e
l'art 21 della Costituzio-
ne e a dire quel che pen-
so Ma quello che giunge
da "questo non so chi sia"
è un brutto segnale e spero vorrete convenirne Un
b r u t t o s e g n a l e p r e c e d u t o
d a p a r o l e n e l l a s o s t a n z a
a n a l o g h e p r o n u n c i a t e d a
un più o meno noto giornalista nei miei confronti: "Sei complice di un geno-
cidio"» «Complimenti! Bene, bra-
v o , b i s ! O t t i m o l a v o r o ! Mi hai appiccicato addos-
so lo stigma e un bel bersaglio solo perché dissen-
to da certe tue opinioni e
d a l l ' o p i n i o n e d i a l c u n i "pacifinti", che diventano violenti, tracotanti e arroganti se solo osi dire la tua o rispondere quando vieni
i n t e r r o g a t o - p r o s e g u e -
Ascoltatemi bene, voi con
il naso corto e gli sguardi
corti Da 40 anni difendo una cosetta che si chiama
S t a t o d i d i r i t t o d e m o c r a -
tico, ecc Ho l'impressione che voi siate gli eredi
di quel Palmiro Togliatti
che ebbe a definire Carlo
R o s s e l l i u n " s o c i a l f a s c i -
s t a " R i p o n e t e i m a n g a -
nelli e le corde e smette-
tela di pavoneggiarvi con le vostre becere ideologie
d ' o r d i n a n z a , a c c o m p agnate dai consueti simbo-
li» « A p r o p o s i t o : n o n v i h o mai visto manifestare sull a C i n a , l ' I r a n , e c c e c c Un caso? Temo proprio di no - sottolinea Bolognetti - Aggiungo che da una verifica fatta sul "dietro le q u i n t e " h o n o t a t o c h e è c r e
Il nuovo bando regionale si propone di supportare le micro e piccole imprese, affrontando la crisi del settore con un aiuto tangibile e mirato
La Regione Basilica-
t a h a l a n c i a t o u n bando che potrebbe
s e g n a r e u n a s v o l t a p e r i l
tessuto artigianale locale:
f i n o a 2 0 0 0 0 0 e u r o d i
c o n t r i b u t i p e r l e i m p r e s e
artigiane, con una coper-
tura fino al 65% delle spe-
s e a m m i s s i b i l i L e d o -
a l l ’ 8 n o v e m b r e 2 0 2 5 I l
bando si rivolge a chi in-
t e n d e i n v e s t i r e i n o p e r e
e d il i, m a c c h i n a r i , v e ic o l i
commerciali e attrezzatu-
re Un’occasione concre-
ta per rilanciare un settore
c h e , p u r r a p p r e s e n t a n d o
una colonna portante del-
l’economia lucana, ha sof-
ferto negli ultimi anni per
l a f r a m m e n t a z i o n e d e l
m e r c a t o e l a d i f f i c o l t à d i
accesso al credito
L’artigianato in Basilica-
ta non è solo economia: è
identità culturale, saper fa-
r e t r a m a n d a t o , c r e a t i v i t à applicata Dai maestri ce-
ramisti di Matera ai fale-
g n a m i d i A v i g l i a n o , d a i
t e s s i t o r i d i S a r c o n i a g l i
scalpellini di Pietraperto-
s a , l a r e g i o n e c u s t o d i s c e
u n p a t r i m o n i o d i c o m p e -
tenze che rischia di anda-
re perduto se non adeguatamente sostenuto. Secon-
do i dati Unioncamere, le
i m p r e s e a r t i g i a n e l u c a n e rappresentano circa il 30% del totale delle imprese at-
t i v e , c o n u n a f o r t e c o ncentrazione nei settori del-
l a m a n i f a t t u r a , e d i l i z i a e
servizi alla persona Il bando regionale si inse-
r i s c e i n u n a s t r a t e g i a p i ù a m p i a d i r a f f o r z a m e n t o
del tessuto produttivo lo-
cale, puntando su innovaz i o n e e s o s t e n i b i l i t à I l
c o n t r i b u t o , c h e p u ò a r r i -
vare fino a 200 000 euro, è destinato a coprire inve-
s t i m e n t i m a t e r i a l i e i mm a t e r i a l i : d a l l a r i s t r u t t ur a z i o n e d i l a b o r a t o r i a l l a
d i g i t a l i z z a z i o n e d e i p r o -
c e s s i p r o d u t t i v i , d a l l ’ a cquisto di macchinari di ul-
tima generazione alla formazione del personale Un
incentivo che può fare la differenza, soprattutto per
le micro e piccole impre-
s e , s p e s s o e s c l
grandi ci
Il contesto economico attuale impone agli artigiani
l u c a n i d i a f f r o n t a r e s f i d e c
zione ecologica Tuttavia,
ventare protagonista della green economy, grazie all’ u
tecniche
basso impatto
esperienziale, offrendo la-
prodotti fatti a mano
Perché il bando abbia successo, è fondamentale che le istituzioni accompagnino le imprese nel percor-
s o d i c a n d i d a t u r a S e r v e
a s s i s t e n z a t e c n i c a , s e mp l i f i c a z i o n e b u r o c r a t i c a , promozione capillare Le
associazioni di categoria,
come CNA e Confartigianato, possono svolgere un ruolo chiave nel diffonde-
r e l e i n f o r m a z i o n i e s u pportare gli artigiani nella
r e d a z i o n e d e i p r o g e t t i .
Inoltre, è auspicabile che
la Regione Basilicata pre-
veda misure complemen-
tari, come voucher per la
c o n s u l e n z a o p e r c o r s i d i incubazione per le nuove
imprese I n v e s t i r e n e l l ’ a r t i g i a n a t o
s i g n i f i c a i n v e s t i r e i n u n
modello di sviluppo radi-
cato nei territori, resilien-
te, capace di generare oc-
cupazione e valore socia-
le Il bando regionale rappresenta un segnale posi-
tivo, ma deve essere parte
di una visione più ampia: q u e l l a d i u n a B a s i l i c a t a che crede nelle proprie ecc e l l e n z e , c h e v a l o r i z z a i l l a v o r o m a n u a l e , c h e c ostruisce ponti tra tradizione e innovazione Se ben g e s t i t o , q u e s t o i n c e n t i v o può trasformarsi in un vo-
l a n o p e r l a r i n a s c i t a d e l s e t t o r e , c o n t r i b u e n d o a rendere l’artigianato luca-
no non s olo competitivo, ma anche protagonista del futuro
DI MA S S I MO D E LL A P E NN A
Malgrado il freddo
gelido e il vento
sferzante che ha
ricordato a tutti che l’inverno in montagna è freddo malgrado le catastrofi-
c h e p r e v i s i o n i d e i m i l l e -
naristi climatici, è inizia-
ta con un grande successo di pubblico e una gran-
de qualità di contenuti la seconda edizione di Naia-
di L a m a n i f e s t a z i o n e o r g a -
n i z z a t a s u l L a g o S i r i n o
dall'Ente Parco Naziona-
le Appennino Lucano, ha
r i m e s s o a l c e n t r o d e l d i -
battito politico e ammini-
strativo quella che il Pre-
sidente Tisci ha chiamato
« u n a n u o v a a m b i z i o n e
ambientale» LA REGIONE DEI PARCHI
A c e l e b r a r e u n a n u o v a
unità tra i Parchi della Re-
g i o n e B a s i l i c a t a e u n a
strategia unitaria di valo-
rizzazione delle aree pro-
t e t t e i p r e s i d e n t i d e i d u e
Parchi Nazionali e i Pre-
sidenti dei Parchi Regio-
n a l i ( a s s e n t e s o l t a n t o i l
Presidente del Vulture Di
L u c c h i o ) c o n l e c o n c l us i o n i a f f i d a t e p r o p r i o a l -
l ’ a s s e s s o r e r e g i o n a l e a ll ’ a m b i e n t e L a u r a M o n -
giello
Ed è proprio all’assesso-
re Mongiello che è anda-
t o i l r i n g r a z i a m e n t o d e l
P r e s i d e n t e T i s c i p e r l a
«sua capacità di costruire una visione unitaria anche
superando i limiti ammi-
n i s t r a t i v i d e l r u o l o c o i n -
volgendo i Parchi Nazionali aiutandoli anche eco-
nomicamente» LE AREE INTERNE AL CENTRO
Il cuore della discussione politica, però , è stata incentrata sulle aree interne
e s u l l e p o l i t i c h e d i s v i -
luppo delle stesse «Serve che le aree interne
facciano le aree interne e p a r t a n o d a l l e l o r o p e c u -
l i a r i t à s e n z a i m m a g i n a r e di poter essere grandi me-
tropoli ma semplicemente valorizzando le proprie
c a r a t t e r i s t i c h e » q u e s t o i l
s e n s o d e l l ’ i n t e r v e n t o d e l
Presidente Tisci che, nell’elencare le cose fatte dal
P a r c o h a a g g i u n t o c h e
«alcune forme di integra-
l i s m o a m b i e n t a l i s t a h a n -
no distrutto il territorio e
l a s u a e c o n o m i a e c h e s i d e v e s u p e r a r e l ’ i d e a d i
una arcadia che costringe
a trasferirsi portando con sé la foto in bianco e nero
del paese»
I l P r e s i d e n t e d e l C o n s i -
g l i o P i t t e l l a h a a g g i u n t o
c h e « s e c i t r o v i a m o i n
q u e s t a s i t u a z i o n e è e v i -
d e n t e c h e a b b i a m o f a t t o
d e g l i e r r o r i e c h e s e r v e
una visione diversa delle aree interne perché non si
può più pensare di offrire un ospedale in ogni paese
né di fingere che le pluric l a s s i s i a n o s c u o l e f u n -
zionanti»
A n c h e S a l v a t o r e M a rgiotta ha concordato sull ’ e s i g e n z a d i s u p e r a r e l a c u l t u r a d e l N o r i v e n d icando l’esigenza di avere infrastrutture e invitando tutti «ad immaginare che le nuove opere che si stanno realizzando e che stanno attraversando la Basil i c a t a s o n o u n a o p p o r t unità da sfruttare» A concludere il convegno il sottosegretario Antonio Iannone che, nell’illustra-
OGGI
Oggi
A Potenza le cooperative hanno discusso criticità e prospettive del settore, preparando contributi per i prossimi Stati Generali
P O T E N Z A . N e l l ’ a m b i t o
della seconda fase del per-
c o r s o d i c o n s o l i d a m e n t o
dell’Unione Europea delle
C o o p e r a t i v e ( U e c o o p ) , s i
è s v o l t o q u e s t a m a t t i n a a
Potenza un incontro di base con le Cooperative ade-
renti che si sono confron-
t
tate sulle sfide e le oppor-
to con-
tinua a rappresentare, pur
in un momento imprendi-
torialmente difficile come
quello attuale.
I partecipanti - in presen-
za e da remoto - hanno po-
t u t o f o r m u l a r e i s t a n z e , proposte e osservazioni su
sei tematiche prioritarie e
t r a s v e r s a l i a p p o s i t a m e n t e
individuate per l’occasion e , e f f e t t u a n d o u n ' a n a l i s i
a p p r o f o n d i t a d e i f e n o m eni che coinvolgono la coo-
p e r a z i o n e n e l s u o c o mplesso, le sue problematiche ma anche e soprattutto
l e s u e p r o s p e t t i v e f u t u r e ,
o l t r e c h e a s s u m e r e d e c i -
s i o n i p e r c o n s o l i d a r e i l percorso associativo intra-
preso, nonché per costrui-
r e p r o g e t t i p e r l ’ A g e n d a
d e l f u t u r o d e l l a c o o p e r azione italiana
L e i m p r e s e c o o p e r a t i v e -
così come attualmente di-
sciplinate dal codice civi-
l e e d a l l e l e g g i s t a t a l i d i
settore - hanno difatti sem-
pre scommesso sulle per-
s o n e e s u i b i s o g n i r e a l i , impegnandosi - attraverso l’ascolto e la condivisione
- a c o s t r u i r e e c o n o m i e d i
prossimità basate su fiducia, mutualismo e una vi-
sione condivisa del futuro, soprattutto nei territori pe-
riferici e nelle condizioni
di maggiore fragilità L’incontro della Basilicata
h a r a p p r e s e n t a t o a n c h e
l ' o c c a s i o n e p e r d e f i n i r e collegialmente le proposte concrete da presentare alle Istituzioni, anche regiona-
l i , c o n i l c h i a r o o b i e t t i v o d i v a l o r i z z a r e i l m o d e l l o
cooperativo autentico che
s a e p u ò o f f r i r e a n c o r a m o l t e r i s p o s t e c o n c r e t e
nell’ambito di tutti i setto-
ri economici, senza dover
ricorrere a nuove fattispe-
cie ibiride
I partecipanti, in tal senso,
hanno convenuto che ser-
virà, da parte dei decisori
p o l i t i c i , u n s o s t e g n o p i ù
deciso e diffuso all’incre-
mento della cooperazione
a c a r a t t e r e d i m u t u a l i t à e
senza fini di speculazione privata, secondo il preciso
m a n d a t o d e l l ’ a r t i c o l o 4 5
della Costituzione
A l t e r m i n e d e l l a s e c o n d a fase di raccolta e analisi di
tutte le istanze territoriali, il percorso programmatico
d e l l a U e c o o p p r o s e g u i r à con la convocazione, a livello nazionale, degli “Stat i G e n e r a
Pipponzi e D’Antini al Safety Congress: «Servono Dvr mirati e una cultura della prevenzione capace di garantire reale protezione»
S i c u r e z z
P O T E N Z A . L a p r e s e n z a f e m -
minile nel lavoro impone politi-
che aziendali attente al benesse-
re e alla sicurezza È il messaggio al centro del Potenza Safety Con-
gress, meeting dedicato alla pre-
venzione e alla sicurezza, che ha
v i s t o l ’ i n t e r v e n t o d e l l a C o n s i -
gliera regionale di parità, Ivana
P i p p o n z i , i n s i e m e a l l a C o n s igliera nazionale, Filomena D’Antini «È importante che le aziende redigano un documento di va-
lutazione dei rischi (Dvr) specifico per le lavoratrici – ha spie-
gato Pipponzi – alla luce dei nu-
m e r o s i c a s i d i v i o l e n z e e m o l estie sui luoghi di lavoro Sono fenomeni in aumento soprattutto in s a n i t à , a s s i s t e n z a d o m i c i l i a r e e agricoltura Parliamo di tipologie di infortunio verso cui cresce l’attenzione del legislatore e del gov e r n o » . L a C o n s i g l i e r a h a r ic h i a m a t o l ’ e s i g e n z a d i p r e v e nzione strutturata, procedure chia-
putazione sociale delle imprese» « L a r e t e n a z i o n a l e d e l l e C o n s ig l i e r e d i p a r i t à – h a a g g i u n t o –c o n t i n u e r à a v i g i l a r e s u l l ’ a t t u azione delle misure per il beness e r e l a v o r a t i v o » T r a i p u n t i e m e r s i , l ’ i n s e r i m e n t o d i i n d i c atori di rischio specifici nei Dvr e protocolli condivisi tra imprese, parti sociali e istituzioni Nel cors o d e l l ’ e v e n t o a P i p p o n z i e D ’ A n t i n i è s t a t o c o n s e g n a t o i l ‘ c a s c h e t t o r o s a ’ , s i m b o l o d e ll’impegno per la prevenzione oncologica, con invito all’acquisto solidale durante l’Ottobre Rosa Un gesto
L’assessore all’Agricoltura: «Consente di prevedere investimenti infrastrutturali e interventi diretti a favore anche delle imprese agricole»
L’assessore regio-
n a l e a l l e P o l i t i -
c h e A g r i c o l e ,
A l i m e n t a r i e F o r e s t a l i
C a r m i n e C i c a l a : « A c c o l -
g o c o n f a v o r e l ’ i n v i t o d i
alcuni consiglieri regiona-
li a intervenire nella seduta straordinaria del Consiglio del prossimo 21 ottobre, per illustrare con chiar e z z a l a s i t u a z i o n e c h e i l mondo agricolo lucano sta affrontando, evidenziando
Sarà anche l’occasione
idrica Si tratta di uno strumento mirato che da un la-
sente di prevedere investi-
terventi diretti
, i n c o n t i n u i t à c o n l e
z i o n i g i à a v v i a t e i n u n anno particolarmente difficile
« P e r q u a n t o r i g u a r d a i l
c o m p a r t o a g r i c o l o – a gg i u n g e C i c a l a – u n r u o l o
decisivo è stato svolto dal
Tavolo Verde, che vede la presenza delle associazio-
ni di categoria, dai tavoli istituzionali regionali e in-
t e r r e g i o n a l i , n o n c h é d a l
Consorzio di Bonifica del-
la Basilicata, che insieme
agli imprenditori agricoli
h a s a p u t o a f f r o n t a r e u n a
s t a g i o n e e s t r e m a m e n t e
c o m p l e s s a N o n o s t a n t e
una disponibilità di risor-
sa idrica ridotta di oltre 60 milioni di metri cubi per il
solo comparto agricolo, è
s t a t o p o s s i b i l e p r o g r a m -
mare e garantire le coltu-
re primaverili-estive e autunno-vernine, mantenen-
do le stesse quantità degli
anni precedenti Un risul-
t a t o c h e t e s t i m o n i a c a p acità organizzativa, visione
s t r a t e g i c a e r i s p o s t a c o ncreta alle esigenze del set-
tore Tuttavia, l’obiettivo
deve essere quello di fare ancora meglio e di più ne-
gli anni a venire»
« È b e n e r i c o r d a r e – p r osegue l’assessore – che tali sforzi hanno comportato
costi aggiuntivi per la Re-
g i o n e , l e g a t i a m i s u r e e m e r g e n z i a l i c o m e l ’ u t i -
l i z z o d i p o m p e m o b i l i e approvvigionamenti alter-
nativi rispetto agli invasi
P r o p r i o p e r q u e s t o l a r ichiesta dello stato di emerg e n z a i d r i c a n o n r a p p r es e n t a s o l t a n t o u n a s c e l t a giusta, ma un atto doveroso: ess
narie, di velocizzare interv
menti straordinari che, nel ca
cessaria una chiamata alla responsabilità e all’azione c
sformare
fase critica
u n ’ o p p o r t u n i t à d i r a f f o rzamento e modernizzazion e d e l s i s t e m a a g r i c o l o e delle infrastrutture idriche della Basilicata»
PRIMA TAPPA DELLA “CAROVANA DELL’ACQUA”, UN CONFRONTO PER RAFFORZARE IL RUOLO DELL’AGRICOLTORU NELLA GESTIONE DELLA RISORSA IDRICA
Siè svolta a Napoli, presso la sede di Cia Campania, la prima tappa dell a “ C a r o v a n a d e l l ’ a c q u a ” , i l p e rcorso di ascolto e confronto promosso da Cia-Agricoltori, per rafforzare il ruolo d e l l ’ a g r i c o l t u r a n e l l a g e s t i o n e d e l l a r isorsa idrica
A l l ’ i n c o n t r o h a n n o p r e s o p a r t e i r a ppresentanti Cia di Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Molise, insieme a Stefano Calderoni, vicepresidente nazionale Anbi e delegato Cia nazionale per le tematiche idriche e al capo di gabinetto
G i a n n i R a z z a n o P r e s e n t e N i c o l a S ichetti, presidente Cia Abruzzo, quale neo
e l e t t o n e l c o m i t a t o esecutivo di Anbi
D a l l a d i s c u s s i o n e è
e m e r s a u n a v i s i o n e
f o r t e e a r m o n i o s a , c h e p a r t e d a l l e d i f -
f e r e n z e t e r r i t o r i a l i m a c o n v e r g e s u l l e s t e s s e c r i t i c i t à e d esigenze. In particolare, Cia chiede: una g e s t i o n e i d r i c a n o n
p i ù e m e r g e n z i a l e ,
m a p r o g r a m m a t a e
s t r u t t u r a l e ; i l r i c onoscimento del ruol o d e g l i a g r i c o l t o r i come attori centrali
n e l l a g o v e r n a n c e dell’acqua, capaci di generare ricadute positive in termini di pianificazione e sostenibilità; nuove infrastrutture e invasi adeguati alle diversità territoriali, sup e r a n d o l o g i c h e d i m o d e l l i s t a n d a r d
“ o n e s i z e f i t s a l l ” ; u n a m a g g i o r e c h i arezza sulle competenze istituzionali, oggi spesso sovrapposte, che rallentano la realizzazione delle opere necessarie; la valorizzazione del legame tra acqua ed e n e r g i a , d u
munità idroenergetiche agricole, capaci di generare benefici non solo per le im-
prese ma per l’intera collettività
Le testimonianze territoriali hanno evidenziato situazioni specifiche ma accomunate da questi elementi ricorrenti: necessità di un nuovo protagonismo degli agricoltori nella governance; infrastrutture obsolete e manutenzione carente che richiedono interventi urgenti; assenza di pianificazione e coordinamento interregionale che genera conflitti tra gestori e r i t a r d i n e g l i i n v e s t i m e n t i ; p o t e n z i a l i t à idriche non valorizzate. Al termine della riunione, è stata costituita una cabina di regia dell’acqua del Mezzogiorno La cabina avrà il compito di sviluppare un programma operativo condiviso da mettere a disposizione della strategia nazionale di Cia.
L o s t e s s o m e t o d o v e r r à r e p l i c a t o n e l l e prossime riunioni che si terranno in altri territori, in vista della costruzione di una sintesi strategica nazionale. Quello di oggi è solo il primo passo di un perc o r s o d a l b a s s o , c h e m e t t e a l c e n t r o l ’ a s c o l t o d e i t e r r i t o r i . L a s o l i d i t à d e l l e istanze emerse sarà la base per dialogare con istituzioni locali, nazionali ed europee, costruendo una proposta strateg i c a c a p a c e d i g a r a n t i r e f u t u r o e c o mp e t i t i v i t à a l l ’ a g r i c o l t u r a i t a l i a n a . L a “Carovana dell’Acqua” proseguirà nelle prossime settimane, tappa dopo tapp a , c o n u l t e r i o r i m o m e n t i d i a s c o l t o e confronto
IlPresidente della Regione, Vito Bardi, in qualità di Vicepresidente di NEREUS, è intervenuto ieri al 4° Simposio Europeo delle Regioni Nereus, che si conclude a Ponta Delgada (Azzorre, Portogallo), nel teatro Micaelense. L’evento, dal titolo “New Space for Multiple Chall e n g e s : R e s i l i e n c e & S u s t a i n a b i l i t y ” , h a riunito autorità regionali, rappresentanti delle istituzioni europee, aziende, startup, università e centri di ricerca per dis c u t e r e i l r u o l o d e l l e t e c n o l o g i e s p a z i a l i nelle sfide della sicurezza, della sostenibilità e della resilienza
Bardi ha colto l’occasione per rilanciare u n a p r o p o s t a g i à a v a n z a t a d u r a n t e u n a visita al centro ESRIN dell’Agenzia Spaziale Europea a Frascati: un progetto pil o t a N E R E U S / E S A p e r f o r m a r e f u n z i onari e dirigenti delle pubbliche amministrazioni nell’utilizzo dei dati geospaziali e delle applicazioni di osservazione dell a T e r r a . « N o n s i t r a t t a s o l o d i i n n o v azione tecnologica – ha precisato – ma di una nuova cultura amministrativa capa-
tando appieno le opportunità dell’economia spaziale».
Il progetto lucano, che è stato approvato d i
zione di Nereus, punta a diventare un modello per tutte le regioni europee Un’iniziativa in linea con la nuova strategia eu-
IRIDE, la costellazione satellitare italiana già operativa con otto satelliti a supporto delle decisioni pubbliche: dalla prevenzione dei disastri naturali alla gestione delle risorse idriche, dall’agricoltura i
rio.
«Un potenziale enorme – ha aggiunto Bardi – che rischia di rimanere inutilizzato senza investimenti seri nella formazione del personale pubblico» Il Presidente ha
Terra, avviato all’Università della Basilicata sotto la direzione del professor Va-
lerio Tramutoli Un programma in lingua inglese, già capace di attrarre candidature da tutto il mondo, che conferma la capacità dell’Europa di formare una nuova generazione di professionisti dello spazio.
« L a p
a concluso Bardi - Nessuna regione o Stato membro può affrontare da solo le sfid e g l o b a l i . N E R E U S è l o
m e n t o p i ù concreto per rafforzare la competitività e
nomia spaziale» Infine, il presidente ha ringraziato la Regione Azzorre per l’ospitalità e ha definito il simposio «un’occasione preziosa di confronto internazionale e di visione strategica per il futuro dello spazio europeo». B a r d i a P o n t a D e l g a d a : « N
Il consigliere di FdI presenterà una pdl: «Governare le trasformazioni tecnologiche generando sviluppo e occupazione»
D I F R AN C ES C O M E N O N N A
Is t i t u i r e l ' A g e n z i a R e g i o n a l e per l'intelligenza artificiale in
B a s i l i c a t a È q u e s t a l a p r oposta lanciata dal Consigliere Regionale di Fratelli d'Italia, Ales-
s a n d r o G a l e l l a e p r e s e n t a t a i e r i m a t t i n a n e l c o r s o d i u n a c o n f e -
r e n z a s t a m p a i n R e g i o n e , n e l l a
sala B del Consiglio Regionale
Tutto questo per dare sfogo alle
nuove tecnologie e allo sviluppo s o s t e n i b i l e d e l l a B a s i l i c a t a n e l -
l ' a m b i t o d e l l ' i n n o v a z i o n e e c r e -
scita generazionale L'idea nasce
dalla volontà di mettere a siste-
m a c o m p a r t i c h e g i à s t a n n o v i -
vendo profondi cambiamenti co-
me l'agricoltura, la sanità, i ser-
vizi, la pubblica amministrazio-
ne, la scuola, l'istruzione La realizzazione dell'Agenzia Regionale per l'Intelligenza Artificiale po-
trebbe dare alla Basilicata nuove
indicazioni in termini di crescita
e sviluppo sostenibile. I l C o n s i g l i e r e R e g i o n a l e A l e s -
s a n d r o G a l e l l a g u a r d a a l l a r e a -
lizzazione di tale struttura per mi-
gliorare le funzioni di coordinamento, ricerca, programmazione
e p o l i t i c h e r e g i o n a l i c h e f a n n o
dell'intelligenza artificiale un vo-
lano per la crescita del territorio
L ' a p p l i c a z i o n e e l a d i f f u s i o n e dell'intelligenza artificiale nei ra-
mi nevralgici della Regione Ba-
s i l i c a t a , p e r p r o m u o v e r e l a f o r -
m a z i o n e p r o f e s
q
a
borazioni con l'Unibas, centri di ricerca, istotuzioni nazionali e eu-
ropee per attirare nuovi investimenti in Basilicata e grandi com-
p e t e n z e n e l l e v a r i e m a t e r i e o g -
getto dell'intervento
Fondamentale potrebbe essere il rafforzamento delle capacità del-
la pubblica amministrazione at-
t r a v e r s o s t r u m e n t i , a p p l i c a t i a i
servizi pubblici, alla ricerca, al-
la mobilità, alla sanità regionale
Nella proposta di legge che Galella presenterà nel prossimo con-
siglio regionale sono inseriti gli
obiettivi strategici
Per quanto riguarda le fonti di fi-
nanziamento, la proposta di leg-
ge presentata da Alessandro Ga-
l e l l a p u n t a s u f i n a n z i a m e n t i r e -
g i o n a l i p e r l ' i n n o v a z i o n e e l a
transizione digitale, il PNRR, il
f o n d o i n n o v a z i o n e , i l p i a n o d i
transizione 5.0, su collaborazioni pubbliche e private e sulla pro-
g r a m m a z i o n e e u r o p e a c o m e
F E S R , D i g i t a l E u r o p e e H o r i -
zonn Nell'ambito della proposta
d i l e g g e s o n o f o n d a m e n t a l i l a struttura e la Governance che do-
vrebbero vedere immediatamen-
t e l a r e a l i z z a z i o n e d i u n a d i r e -
z i o n e s t r a t e g i c a , d i u n c o m i t a t o di indirizzo strategico formato da
Regione Basilicata, Unibas, stakeholders tecnologici e industriali
e infine l'unità operativa dedica-
ta ai progetti pilota e interazioni
c o n s t a r t u p i n n o v a t i v e L a r e a -
lizzazione dell'Agenzia Regiona-
l e p e r l ' I n t e l l i g e n z a A r t i f i c i a l e può diventare un modello di svi-
luppo sostenibile virtuoso come a c c a d e d e l r e s t o i n a l t r e p a r t i d'Italia e in Europa In questo contesto il consigliere regionale,
servizi a tutti i soggetti dall'Unibas, agli enti regionali per lo sviluppo per la Sel, per realizzare alg o r i t m i e i n t e l l i g e n z a a r t i f i c i a l i parametrati sull'esigenza dei lucani e della Basilicata e qundi per offire migliori servizi in ogni sett o r e I l r e n d i c o n t o ? S i a s s o l u t am e n t e s i , c i s o n o f o n d i e u r o p e i finanziati con centinaia di milioni di euro che danno la
All’Auditorium Moscati Latronico: «La persona al centro, serve un modello inclusivo per migliorare la vita delle comunità»
A u d i t o -
rium G Moscati dell’ospedale Madon-
n a d e l l e G r a z i e , a l l a p r e s e n z a d e l l ’ a s -
sessore alla Salute, Politiche per la Persona e Pnrr, Cosimo Latronico, insieme
a rappresentanti istituzionali, operatori del settore e associazioni Nel corso del-
l’incontro è emersa la necessità di con-
solidare un approccio integrato e comu-
nitario, capace di rispondere ai cambiamenti sociali e alle nuove fragilità emer-
s e s o p r a t t u t t o n e l p e r i o d o p o s t - p a n d emico L’attenzione è stata rivolta in par-
ticolare ad adolescenti, persone con di-
sabilità, pazienti oncologici e detenuti,
categorie considerate più vulnerabili e
bisognose di interventi di prevenzione,
presa in carico precoce e continuità as-
sistenziale Latronico ha sottolineato come la Regione stia portando avanti azio-
ni strutturali e innovative «per dare ri-
s p o s t e c o n c r e t e e i n c l u s i v e a i b i s o g n i d e i c i t t a d i n i , s u p e r a n d o l a l o g i c a p r e -
stazionale e costruendo veri e propri per-
c o r s i p e r s o n a l i z z a t i d i v i t a e d i c u r a »
Tra gli interventi ricordati, il potenzia-
mento del Bonus Psicologo, che ha vi-
s t o l a B a s i l i c a t a d i s t i n g u e r s i p e r e f f i -
cienza nella gestione delle risorse, con
r i m b o r s i t e m p e s t i v i e a c c e s s o p i ù a m -
pio al beneficio L’assessore ha illustra-
to anche i programmi dedicati al benes-
sere psicologico nelle scuole e nei ter-
r i t o r i , r i v o l t i i n p a r t i c o l a r e a g l i a d o l e -
scenti e ai nuclei familiari fragili; i pro-
getti innovativi per la salute mentale in
carcere, come «Il Giardino dell’essen-
za», che integra agricoltura sociale, ria-
bilitazione e reinserimento lavorativo; le iniziative sull’autismo, finanziate con
o l t r e 2 , 5 m i l i o n i d i e u r o , f i n a l i z z a t e a
diagnosi precoce, inclusione scolastica
e lavorativa e formazione di operatori e
caregiver Grande rilievo è stato dato al-
l’avvio del Budget di Salute, con oltre
3,5 milioni di euro per percorsi perso-
nalizzati rivolti a più di 200 persone con disagio psichico, disabilità complesse e
dipendenze, grazie alla collaborazione
tra sanità, servizi sociali e Terzo Settore «La salute mentale non è un tema set-
toriale, ma riguarda la qualità della vita delle comunità – ha ribadito Latronico –
per questo stiamo investendo su un mo-
dello che mette al centro la persona e la rete territoriale, coinvolgendo famiglie,
s c u o l e e a s s o c i a z i o n i » L ’ i n i z i a t i v a h a rappresentato un mo
t o t r a R e g i o n
clusivo, innovativo e vicino
cittadini
i g l i a n o , i n c o n t r o A s p s u t r a s f e r i m e n t o m e d i c i
A V I G L I A N O . U n i n c o n t r o r i t e n u t o p r o f i c u o quello che si è svolto mercoledì mattina tra i consiglieri comunali di Insieme per Avigliano, Anthea Claps e Giovanni Sabia, e il direttore sanitario dell’Asp di Potenza, Luigi D’Angola.Il confronto è stato richiesto dai consiglieri in seguito alle numerose sollecitazioni dei cittadini e ha avuto come tema centrale la questione dello spostamento della sede di continuità assistenziale da via Guido Rossa a Borgo C o v i e l l o , n e i p r e s s i d i p i a z z a Aviglianesi nel mondo. Si tratt a d i u n t r a s f e r i m e n t o a t t e s o d a o l t r e u n a n n o d a i m e d i c i , c h e c h i e d o n o i l r i c o n g i u n g imento al presidio del Deu 118 e una collocazione più sicura durante i turni notturni. La direzione sanitaria ha assicurato che, entro un mese, conclusi i lavori ancora in corso, lo spostamento pot r à e s s e r e c o m p l e t a t o I l d i a l o g o h a i n o l t r e c o nsentito di affrontare il tema più ampio dell’efficientamento dei servizi socio-sanitari in un territorio vasto come quello di Avigliano, alle prese con la cronica carenza di medici di medicina gen e r a l e . È s t a t o c h i e s t o u n p o t e n z i a m e n t o d e l l e prestazioni del Poliambulatorio, così da garantire una sanità di prossimità capace di rispondere alle esigenze della cittadinanza, in particolare della popolazione anziana.Claps e Sabia hanno infine ribadito l’impegno del gruppo «Insieme per Avigliano» a offrire contributo e proposte concrete, con la consapevolezza che «il progresso di una comunità passa dalla dignità e dal benessere psicofisico dei suoi abitanti»
Per i sindacati il pareggio di bilancio è positivo ma ottenuto con risorse straordinarie: «Servono riforme e più personale»
POTENZA. «Accogliamo con fav o r e i l d a t o p o s i t i v o r e l a t i v o a ll ’ a s s e n z a d i d i s a v a n z o s a n i t a r i o nella nostra regione, un traguardo importante che testimonia l’impegno delle istituzioni nel mantenere i conti in equilibrio» È il commento di Uil e Uil Fpl Basilicata alle dichiarazioni dell’assessore alla Salute Cosimo Latronico sullo s t a t o d e l s i s t e m a s a n i t a r i o r e g i onale Per i sindacati si tratta di un segnale incoraggiante ma non suf-
ficiente «Il pareggio – spiegano –è stato raggiunto soprattutto grazie a risorse straordinarie, come le ro-
y a l t i e s d e r i v a n t i d a l l e e s t r a z i o n i petrolifere, piuttosto che attraver-
so una riorganizzazione strutturale del sistema» La vera sfida, avvertono, è costruire una sostenibi-
lità duratura che consenta ai citta-
dini lucani di avere servizi certi ed equamente distribuiti Al centro del
dibattito restano le risorse umane Pur riconoscendo il valore delle as-
s u n z i o n i e s t a b i l i z z a z i o n i a n n u nciate, Uil e Uil Fpl ritengono che i numeri siano ancora troppo ridott i r i s p e t t o a l f a b b i s o g n o N e g l i ospedali e nei servizi territoriali la carenza di personale costringe medici e operatori a turni gravosi, con
livelli di stress che incidono sulla q u a l i t à d e l l ’ a s s i s t e n z a e s u l l a s icurezza dei professionisti Da qui la richiesta di un piano straordinario di reclutamento, accompagnat o d a p e r c o r s i d i v a l o r i z z a z i o n e
d e l l e p r o f e s s i o n a l i t à e d a f o r m a -
zione continua, strumenti considerati indispensabili per affrontare le
n u o v e s f i d e d e l l a s a n i t à m o d e r -
na Altro nodo cruciale riguarda le
liste d’attesa «È un problema dif-
f u s o i n I t a l i a , m a i n B a s i l i c a t a i
tempi restano troppo lunghi e pe-
sano sulla vita quotidiana dei cit-
tadini», osservano i sindacati «Il rischio concreto è che chi può per-
m e t t e r s e l o s i r i v o l g a a l p r i v a t o ,
m e n t r e a l t r i r e s t a n o e s c l u s i , m i -
n a n d o i l p r i n c i p i o d i u n i v e r s a l i t à
c h e d e v e r e s t a r e a l l a b a s e d e l s istema pubblico» Non bastano dunque piani e annunci: servono investimenti in tecnologie digitali, stru-
menti di gestione innovativi, per-
s o n a l e d e d i c a t o e u n a p i a n i f i c a -
z i o n e p i ù a t t e n t a a i b i s o g n i l o c a -
l i A n c h e i l t e m a d e l l ’ a t t r a t t i v i t à
ospedaliera è stato richiamato con f o r z a « N o n c i s i p u ò l i m i t a r e a classifiche o riconoscimenti – spiegano – perché la vera attrattività si misura nella capacità di offrire servizi tempestivi e di qualità in maniera uniforme, senza squilibri tra a r e e d i v e r s e d e l l a r e g i o n e » P e r questo Uil e Uil Fpl chiedono una rete integrata ospedaliera e territor i a l e , c a p a c e d i g a r a n t i r e p r o s s im i t à e a c c e s s i b i l i t à a l l e c u r e « L a sostenibilità non può ridursi a mera questione contabile – concludono – Un sistema sanitario è davv e r o s o s t e n i b i l e q u a n d o r i e s c e a c o n i u g a r e e q u i l i b r i o f i n a n z i a r i o , dir
POTENZA Continuano a cadere calcinacci e in attesa dell’incontro con l’Au i residenti: «Dove sono le Istituzioni? Situazione insostenibile»
D I RO S AM A R I A M OL L I C A
P O T E N Z A . T o r n i a m o a
p a r l a r e d e l l e P a l a z z i n e
A t e r d i r i o n e C o c u z z o a
P o t e n z a L a s e t t i m a n a
scorsa abbiamo scritto che i r e s i d e n t i a t t e n d e v a n o
l’appuntamento con l’Am-
m i n i s t r a t o r e U n i c o d e l -
l’Ater per discutere della disastrosa situazione in cui
v e r s a n o a l c u n i e d i f i c i e
d e l l a p o s s i b i l i t à d i e f f e t -
t u a r e d e i l a v o r i d i m a n u -
tenzione e s icurezza Eb-
bene la data dell’incontro
n o n c ’ è a n c o r a o q u a n t o
m e n o n o n è s t a t a a n n u nciata È stata segnalato, in-
vece, l’ennesimo pericolo
in una delle palazzine Un
pezzo di intonaco stacca-
to e caduto fortunatamen-
te senza fare danni
Le dimore un tempo segno di sicurezza stanno ceden-
d o , m e t a f o r i c a m e n t e e
spesso letteralmente, sot-
to il peso dell’abbandono
E i residenti, stanchi delle promesse, lanciano un gri-
do di allarme che non può più restare inascoltato e tra
q u e s t i u n a s i g n o r a c h e
c h i e d e : « L ’ A t e r e l a R e -
g i o n e , i n t u t t o q u e s t o d i -
sastro strutturale dove so-
no? Nel caso ci fosse sta-
to un bambino a giocare a
pallone o nascondino, e si f o s s e p r o c u r a t o n e l l a c a -
duta un trauma cranico, di
c h i s a r e b b e s t a t a l a c o l -
p a ? ? S i d e v e s e m p r e a s p e t t a r e c h e a c c a d a i l peggio Urge un interven-
t o a l t r i m e n t i p r i m a o p o i qui scappa il disastro»
Questa non è semplice po-
lemica; è il grido di chi vi-
v e o g n i g i o r n o t r a c r e p e ,
c a l c i n a c c i , i n f i l t r a z i o n i , r i n g h i e r e i n s t a b i l i , p r o -
spetti pericolanti È la te-
s t i m o n i a n z a d i c h i t e m e che, prima o poi, il «disa-
s t r o a n n u n c i a t o » p o s s a
consumarsi I residenti segnalano: fessurazioni sempre più am-
pie sui muri portanti; into-
n a c i s t a c c a t i e c a l c i n a c c i
che cadono a terra; balco-
n i c o n p a r a p e t t i f r a g i l i e
i n f i l t r a z i o n i d ’ a c q u a c h e
deteriorano pilastri e solai «E tutto questo accade sot-
to gli occhi di chi ha il do-
vere e la responsabilità di i n t e r v e n i r e
Evidentemente non c’è interesse per la situazione in c u i v i v i a m o » a f f e r m a n o altri residenti
Gli assessori Costanza e Falotico: «Non è più solo una festa popolare, ma un bene culturale immateriale di rilevanza nazionale»
«L
a Storica Parata dei Turchi, cuore pulsante delle celebrazioni in onore di San Gerardo La Porta e simbolo identitario della città di Potenza, ha ottenuto un nuovo e prestigioso riconoscimento da parte del Ministero della Cultura nell’ambito dell’Avviso nazionale per il sostegno delle rievocazioni storiche (D M 75/2025) Un risultato che segna una tappa decisiva nel percorso di valorizzazione della manifestazione, consolidandone il valore culturale e immateriale a livello nazionale»
A darne notizia l’assessore alla Programmaz i o n e e D i g i t a l i z z a z i o n e L o r e d a n a C o s t a n z a che aggiunge: «Questo traguardo si aggiunge a quello già ottenuto nel luglio 2011, quando il Ministero del Turismo conferì alla Storica Parata dei Turchi di Potenza il riconoscimento di Patrimonio d'Italia per la Tradizione con un logo ufficiale e un riconoscimento formale che ne attestava l’importanza storica E fu, allora, una scelta oculata quella di voler affidare a un Comitato storico scientifico l’organizzazione di questo importante evento, con la conseguente approvazione del Disciplinare da parte del Consiglio Comunale che stabilì un preciso ancoraggio storico che tenesse presente la tradizione e gli studi antropologici Oggi, con il sostegno del Ministero della Cultura, la manifestazione viene ulteriormente consacrata come una delle più significative rievocazioni storiche italiane La candidatura presentata dal Co-
mune di Potenza, redatta in sinergia con l’assessorato alla Cultura, ha perseguito un duplice obiettivo: da un lato quello di accedere al sostegno economico per la realizzazione, pari quest’anno al 10% delle spese sostenute per l’edizione 2025, dall’altro quello fondamentale di ottenere una certi
scimento culturale di livello ministeriale, attestazione preziosa in termini di riconoscibilità culturale e turistica per l’intera comunità». « L ’ A m m i n i s t r
u n p r ogetto – commenta l’assessore alla cultura Roberto Falotico – che prevede costumi d’epoca, scenografie luminose, servizi di sicurezza, anim a z i o n i m u s i c a l i e c a m p a g n e d i c o m u n i c azione, elementi essenziali per rendere la manifestazione non solo un
spettacolo di forte impatto visivo, ma un rito collettivo capace di trasmettere identità e memoria La Storica Parata dei Turchi, che ogni anno il 29 maggio attraversa le vie del capoluogo lucano, rappresenta la rievocazione del miracolo di San Gerardo che, sec
la tradi
ne, avrebbe difeso Potenza dall’assalto dei Turchi È una festa che intreccia leggenda, fede e storia, coinvolgendo centinaia di figuranti e migliaia di spettatori, e che da secoli rinnova il senso di appartenenza della comunità potentina» «Il riconoscimento del Ministero della Cultura – concludono Costanza e Falotico - non è soltanto un contributo economico, ma una con-
sacrazione della nostra identità La Storica Parata dei Turchi è il cuore di Potenza, un patrimonio immateriale che merita di essere conosciuto, valorizzato e trasmesso alle future generazioni Con il doppio sigillo istituzionale r i c e v u t o , q u e l l o d e l M i n i s t e r o d e l T u r i s m o ( 2 0 1 1 ) e q u e l l o d e l M i n i s t e r o d e l l a C u l t u r a (2025), la nostra tradizione si afferma definitivamente come patrimonio nazionale Non è più solo una festa popolare, ma un bene culturale immateriale di rilevanza nazionale, pront o a r a f f o r z a r e l ’ i m m a g i n e d e l l a c i t t à d i P otenza e ad aprire nuove prospettive di promozione culturale e turistica per l’intera Basilicata»
Campanaro saluta i nuovi capitani e richiama il valore del presidio sul territorio: «Priorità assoluta sicurezza e legalità»
POTENZA.
nel Palazzo di Governo,
p
con-
tro ha rappresentato l’oc-
casione per un primo con-
f r o n t o o p e r a t i v o c o n g l i u f f i c i a l i , c h i a m a t i a g u i -
d a r e d u e a r e e p a r t i c o l a rmente delicate della pro-
v i n c i a I l c a p i t a n o M a r c o
G r a s s o , a r r u o l a t o s i n e l
2 0 0 3 , h a a l l e s p a l l e u n a carriera segnata da nume-
r o s i i n c a r i c h i o p e r a t i v i
Dopo aver ricoperto ruoli
come carabiniere e mare-
sciallo, nel 2018 è transi-
t a t o n e i r u o l i d i u f f i c i a l e
c o n i l g r a d o d i s o t t o t e -
n e n t e S u c c e s s i v a m e n t e
ha assunto incarichi di rilievo presso la Compagnia
di Corigliano Calabro, fi-
n o a g u i d a r e l a S e z i o n e
Scorte del Reparto Servi-
z i M a g i s t r a t u r a C a r a b i -
nieri di Napoli Da poche settimane è alla guida del-
la Compagnia di Melfi
Il capitano Marco Capasso, dopo la formazione all ’ A c c a d e m i a M i l i t a r e d i
Modena e alla Scuola Uf-
f i c i a l i , h a e s o r d i t o c o m e comandante di plotone al
R e g g i m e n t o C a r a b i n i e r i
P u g l i a N e l 2 0 2 3 è s t a t o nominato comandante del
N u c l e o O p e r a t i v o e R adiomobile di Caivano, do-
v e h a m a t u r a t o e s p e r i e n -
z e s i g n i f i c a t i v e n e l c o n -
trasto alla criminalità Og-
g i è s t a t o d e s i g n a t o a l l a guida della Compagnia di
V e n o s a N e l c o r s o d e l l a visita è stata tracciata una
prima analisi dei territori
d i c o m p e t e n z a , c o n s i d er a t i d a l p r e f e t t o C a m p a -
n a r o c o m e « z o n e d i c e r -
n i e r a c o n l e p r o v i n c e l i -
m i t r o f e d i F o g g i a e B a r -
letta-Andria-Trani, parti-
c o l a r m e n t e e s p o s t e a l l a pericolosa criminalità pu-
gliese»
Il prefetto ha ricordato co-
m e l e a r e e d e l V u l t u r e
M e l f e s e e d e l l ’ A l t o B r a -
dano abbiano beneficiato
negli ultimi anni di un raf-
forzamento dei servizi di controllo, soprattutto in ri-
sposta alla recrudescenza di reati predatori che inci-
d o n o s u l l a p e r c e z i o n e d i
sicurezza delle comunità «In questa direzione – ha osservato Campanaro – le d o n n e e g l i u o m i n i d e ll ’ A r m a d e i C a r a b i n i e r i giocano un ruolo determinante, grazie alla loro pre-
s e n z a c a p i l l a r e e r a m i f ic a t a s u l t e r r i t o r i o » C a mpanaro ha infine rivolto un
augurio di buon lavoro ai nuovi comandanti: «Sono
certo che porterete avanti la vostra missione avendo
c o m e p r i o r i t à a s s o l u t a l a
sicurezza e la l
g
ità dei territori del potentino, rinsaldando il rapporto di fiducia tra istituzioni e cittadini»
VENOSA. Un 41enne del posto è stato arrestato dai Carabinieri con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti L’operazione è avvenuta la sera del 30 settembre, durante
u n s e r v i z i o d i c o n t r o l l o d e l t e r r i t o r i o l u n g
ziana.I militari, dopo aver intimato l’alt a un’autovettura, hanno rinvenuto nel bagagliaio una mazz a d a b a s e b a l l L ’ i s p e z i one è stata quindi estesa all’abitazione dell’uomo, dove sono stati sequestrati oltre 273 grammi di cocaina, d e n a r o c o n t a n t e r i t e n u t o p r o v e n t o d e l l ’ a t t i v i t à d i spaccio, sostanza da taglio e u n p r o i e t t i l e c a l i b r o 9.L’indagato è stato arrestato e condotto nella casa circondariale di Melfi All’esito dell’udienza di convalida, il Giudice per le ind a g i n i p r e l i m i n a r i h a d isposto per lui la misura deg l i a r r e s t i d o m i c i l i a r i .
L ’ u o m o d o v r à i n o l t r e r ispondere del reato di porto di armi od oggetti atti a offendere Resta ferma la presunzione di innocenza fino a eventuale sentenza definitiva di condanna. «L’attività svolta – sottolinea il Comando provinciale – conferma come la presenza capillare dell’Arma sul territorio garantisca un presidio costante di legalità e sicurezza per le comunità»
La polizia interviene dopo la richiesta d’aiuto di una donna: il figlio tenta di sottrarre l’arma a un agente, immobilizzato
MELFI. Un giovane è stato arrestato dalla Polizia di Stato per maltrattamenti in famiglia e resistenza a pubblico ufficiale L’epi-
s o d i o r i s a l e a l 2 4 s e t t e m b r e , quando al numero di emergenza
è arrivata la chiamata di una cit-
tadina di origini marocchine che
segnalava di essere stata aggred i t a d a l f i g l i o c o n v i v e n t e G l i agenti del Commissariato di Pub-
blica Sicurezza di Melfi si sono recati immediatamente sul posto,
trovando la donna in forte stato
d i a g i t a z i o n e p s i c o f i s i c a e c o n e v i d e n t i s e g n i d i v i o l e n z a s u l l e mani La vittima ha raccontato di
essere stata minacciata di morte
dal giovane, anch’egli di origini
marocchine Dopo averla messa i n s i c u r e z z a , i p o l i z i o t t i h a n n o raggiunto l’abitazione dell’uomo
per verificare la situazione Alla
v i s t a d e l l e d i v i s e , i l r a g a z z o h a
reagito con estrema aggressività,
opponendo resistenza e arrivan-
d o a t e n t a r e d i s o t t r a r r e l ’ a r m a
d’ordinanza a uno degli operator i N e l l a c o l l u t t a z i o n e h a a n c h e provocato la rottura di un mobi-
l e d e l l a c u c i n a N o n o s t a n t e l a
violenza del comportamento, gli agenti sono riusciti a immobilizzarlo e a trattenerlo fino all’arri-
vo della Squadra di Polizia Giu-
d i z i a r i a , c h e h a c o m p l e t a t o l e
procedure di arresto Il giovane è stato quindi fermato in flagranza
e c o n d o t t o p r e s s o l a C a s a c i r -
condariale locale, a disposizione dell’autorità giudiziaria Nel frat-
tempo sono in corso ulteriori accertamenti e approfondimenti in-
vestigativi, sia per definire compiutamente il quadro dei maltrat-
tamenti denunciati sia in favore dell’indagato, che resta presunto
i n n o c e n t e f i n o a e v e n t u a l e s e n -
t e n z a d e f i n i t i v a d i c o n d a n n a
L’episodio ha evidenziato ancora una v
Conclusi i primi appuntamenti del Festival “Fantastico Medioevo”, a dicembre
Le f i g u r e d i m a g h e ,
sibille e poetesse, i cuori gentili, la pas-
s
t a t o d a i c a n t o r i d i o g g i , i
leg ami in as p ettati tr a F ederico II e Francesco d'As-
s i s i , u o m i n i e s t r e m i n o n
e s t r e m i s t i , i l p o t e r e d e i
soldi contro il potere dell’arte, l’attualità delle sto-
rie d'amore e di cavalieri
Sono stati questi i temi attraverso cui il Medioevo è stato riletto e raccontato in Basilicata in occasione del
F e s t i v a l “ F a n t a s t i c o M e -
dioevo” , con la direzione artistica del poeta e scrit-
tore Davide Rondoni, or-
ganizzato nell’ambito del p r o g e t t o p r o m o s s o d a l l a
Giunta regionale di Basi-
l i c a t a e c o o r d i n a t o d a l l a
Fondazione Matera Basi-
licata 2019, in collabora-
zione con Apt Basilicata,
Lucana Film Commission,
R e g i o n e N o r m a n d i a , c o n la direzione scientifica del
prof Fulvio Delle Donne
Nelle otto date di settem-
b r e , i l F e s t i v a l h a a v u t o
come palcoscenico alcuni
d e i l u o g h i s i m b o l o d e l
M e d i o e v o l u c a n o : i C a -
s t e l l i d i M e l f i , d i M o n t e -
s e r i c o , a G e n z a n o d i L u -
cania, e di Lagopesole, ad Avigliano, le Cattedrali di Acerenza e di Melfi, i bor-
ghi di Palazzo San Gerva-
sio, Forenza e Lavello
Ad animare questi luoghi
c o n s p e t t a c o l i e c o n c e r t i
fra poesia, teatro, musica
e d a n z a s o n o s t a t i a r t i s t i
d e l p a n o r a m a n a z i o n a l e
c o m e S i m o n e C r i s t i c c h i , Ambrogio Sparagna, Mas-
s i m o P o p o l i z i o , D a v i d
R i o n d i n o , l o s t e s s o R o n -
d o n i , i n s i e m e a i R i o n e
Junno, realtà storica della m u s i c a e t n i c a i t a l i a n a , l a poetessa Antonella Rado-
gna, l’attrice Paola de Cre-
s c e n z o , l a g i o r n a l i s t a e
scrittrice Lorenza Fruci, la
d a n z a t r i c e A r i a n n a B a l e -
s t r i e r i , l a S t u p o r M u n d i Orchestra guidata dal can-
tante, compositore, musi-
c i s t a R a f f a e l l o S i m e o n i ,
l ’ O r c h e s t r a p o p o l a r e d i Musica Italiana dell'Audi-
t o r i u m d i R o m a , i l m u s i -
cista Giuseppe Oliveto, il
poeta ed economista Marc o A m o r e , i l m u s i c i s t a e
musicologo Stefano Alba-
rello
« F a n t a s t i c o M e d i o e v o è
s t a t o s c o p e r t a , b e l l e z z a ,
incontro tra le arti, appro-
f o n d i m e n t i - e v i d e n z i a i l d i r e t t o r e a r t i s t i c o D a v i d e
Rondoni - Insomma cul-
tura e arte che catalizzano i desideri di bellezza di ve-
r i t à d i g i u s t i z i a c h e a n imano i cuori assetati in un
m o n d o - o g g i c o m e n e l
Medioevo - difficile e den-
tro gli spasmi del dolore Ma appunto, analogamen-
te al Medioevo e alla sua prodigiosa fantastica cul-
tura, tali desideri vengo-
no sospinti verso una più
profonda fame di generazione e rigenerazione, sen-
za nulla censurare e tutto leggendo con questa spe-
r a n z a I l m i o g r a z i e a g l i amministratori, ai politici,
a g l i a r t i s t i , a i t e c n i c i c h e h a n n o r e s o m e m o r a b i l e questo primo anno di Fe-
s t i v a l d i f f u s o ( e c h e a ncora riserva novità "fantastiche") - arrivederci, dun-
que»
« S i a m o s o d d i s f a t t i d e l l a
r i s p o s t a d e l p u b b l i c o a l p r o g r a m m a a r t i s t i c o p r oposto, che ha riportato alla luce la dimensione poe-
t i c a e “ c o n t e m p o r a n e a ”
del Medioevo - spiega Ri-
t a O r l a n d o , m a n a g e r c u l -
t u r a l e d e l l a F o n d a z i o n e
Matera Basilicata 2019L a p a r t e c i p a z i o n e è s t a t a attenta e calorosa, con di-
versi affezionati che han-
no seguito tutto il ciclo de-
gli appuntamenti Fonda-
mentale per la buona riuscita del Festival è stata la
c o l l a b o r a z i o n e d e l l e a m -
m i n i s t r a z i o n i c o m u n a l i ,
d e l l e d i o c e s i , d e i M u s e i m i n i s t e r i a l i e d e l l e a s s ociazioni che hanno lavora-
to con noi per l’attivazio-
n e d e l l e c o m u n i t à e m e ttendo a disposizione i luo-
ghi iconici della Basilica-
ta medievale. A loro va il nostro ringraziamento per
a v e r c o n t r i b u i t o a f a r e d i
F a n t a s t i c o M e d i o e v o u n progetto corale, che parte dai territori mettendone in
l u c e l e r a d i c i s t o r i c h e s u cui costruire una nuova of-
fe
La Garante per l’infanzia e l’adolescenza: «Favorire il dialogo non è solo un gesto di affetto, ma un impegno culturale e sociale»
A
zioni a confronto”
« I n o n n i
r a
p r e s e n t a n o u n a r a d i c e s o l i d a e u n punto di riferimento insostituibile per i più giovani Favorire il dialogo tra generazioni non è solo un gesto di affetto, ma un impegno culturale e sociale che ci aiuta a costruire comunità più unite e consapevoli». La giornata si è aperta con un’intervista presso la radio BR2 Basilicata
e nel pomeriggio è proseguita con la visita alla Residenza per anziani "San Michele Arcangelo", dove si è svolto un intenso momento di riflessione,
d i a l o g o e c o n v i v i a l i t à t r a g l i o s p i t i della struttura e i loro nipoti
« U n r i n g r a z i a m e n t o p a r t i c o l a r e –conclude Mignoli - va al Presidente e alla Direttrice della struttura, al pers o n a l e s o c i
P r e s i d e n t e d e l C e n
Giuseppe Operaio Berardina Mastro-
strata»
Controlli serrati nei comuni costieri per contrastare il traffico di droga e garantire la sicurezza dei giovani
Continuano i servizi straordinari di controllo del territorio svolti dai Carabinieri della Compagnia di Policoro, finalizzati alla repressione dei reati in materia di sostanze stupefacenti, specie nei luoghi di aggregazione e ritrovo dei giovani
N e l l ’ a m b i t o d i t a l i s e r v i -
z i , a S c a n z a n o J o n i c o , i
C a r a b i n i e r i d e l N u c l e o Operativo e Radiomobile
della Compagnia di Policoro, durante un posto di controllo in via Nazionale, notavano un 38enne del posto che, alla guida della propria autovettura, alla vista della pattuglia effettuava una brusca manovra di svolta a sinistra desistendo immediatamente dopo, per il sopraggiungere di un’altra pattuglia di Carabinieri A seguito di tale condotta,
con tutta evidenza finalizzata ad eludere il controllo, i carabinieri lo bloccavano prontamente e, in ragione dello stato di ingiu-
s
i o n e d e ll’uomo, in regola con i documenti di guida e circolazione, lo sottoponevano
a
trollo L’uomo consegnava dapprima un taglierino
dolo dalla tasca anteriore
d
s
tuiti da due buste in cellophane sigillate, contenenti 215 grammi di cocaina La perquisizione veicola-
r e p e r m e t t e v a d i r i n v e n ire, nel vano porta oggetti
d e l l o s p o r t e l l o a n t e r i o r e sx, un ulteriore taglierino a serramanico e un coltello a serramanico; nel cofano posteriore veniva rinvenuto un tirapugni in metallo
c o n c o r d a d i f i s s a g g i o e
m o s c h e t t o n e d i c h i u s u r a
Veniva estesa la perquisi-
z i o n e p r e s s o l a d i m o r a
d e l l ’ u o m o o v e v e n i v a n o
u l t e r i o r i r e s i d u i d i c o c a i -
na, materiale per la pesatura ed il confezionamento.
Avendo così acquisito gra-
v i i n d i z i d i c o l p e v o l e z z a per l’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio
d i s o s t a n z e s t u p e f a c e n t i , porto di armi bianche e di strumenti atti ad offendere, l’uomo veniva tratto in arresto e, dopo le formalità di rito, su disposizione
d e l P u b b l i c o M i n i s t e r o
d e l l a P r o c u r a d e l l a R e -
p u b b l i c a p r e s s o i l T r i b unale di Matera, che ha coordinato le indagini, veniva tradotto presso la Casa
C i r c o n d a r i a l e d e l l a C i t t à
d e i S a s s i , i n a t t e s a d e ll’Udienza di convalida
I l G i u d i c e d e l l e I n d a g i n i
Preliminari del Tribunale di Matera, dopo aver convalidato l’arresto, concordando con l’impianto accusatorio, disponeva la custodia cautelare in carcere sino alla effettiva disponib i l i t à d e l s i s t e m a e l e t t r o -
n i c o d i c o n t r o l l o ( c d Braccialetto), momento in
cui potrà essere sottoposto a g l i a r r e s t i d o m i c i l i a r i presso la propria abitazione. Il risultato conseguito è f r u t t o d e l l a c o n t i n u a e m e t o d i
t à d
lanza e controllo condotta dai reparti dipendenti della Compagnia Carabinieri di Policoro, coordinati dal Comando Provinciale Car a b i n i e r i d i M a t e r a , p e r prevenire e contrastare le v a r i e f o r m e d i i l l e g a l i t à , a n c h e
densità di popolazione ma c
d a fenomeni diffusi come, nel caso specifico, lo spaccio e il consumo di droghe I
i t o d e g l i stessi servizi di controllo del territorio, effettuati sop r a
n i c ostieri del metapontino, venivano segnalati all’Autorità prefettizia, per detenzione per uso personale di s o s t a n z e s t u p e f a c e n t i , 9 giovani, trovati in possess o c o m p l e s s i v a m e n t e d i oltre 7 grammi di hashish, 0 , 5 g r a m m i d i e r o i n a , 2 grammi di cocaina
Melodia sottolinea la concretezza delle prime azioni della Giunta tra manutenzione, ascolto e visione strategica
MATERA. «I primi cento giorni dell’amministra-
z i o n e N i c o l e t t i s e g n a n
u n a v v i o p o s i t i v o e c o n -
creto» Con queste parole
Stefano Melodia, coordi-
natore cittadino di Fratel-
d
I
Antonio Nicoletti e della
sua giunta Secondo Melodia l’approccio adottato fin dall’insediamento mo-
stra un metodo impronta-
to a serietà, operatività e ascolto delle esigenze più
immediate della comuni-
t à I l r i f e r i m e n t o è i n n a n -
z i t u t t o a g l i i n t e r v e n t i i n m a t e r i a d i m a n u t e n z i o n e
u r b a n a , c u r a d e l d e c o r o
c i t t a d i n o e m a g g i o r e a t -
tenzione ai quartieri peri-
ferici e ai borghi «Si tratta – ha affermato Melodia –
d i a z i o n i f o n d a m e n t a l i per ricostruire un rapporto di fiducia tra cittadini e
istituzioni» Un percorso
che, a giudizio di Fratelli
d’Italia, potrà rafforzarsi nel tempo solo mantenen-
d o a l t a l a c a p a c i t à d i
ascolto e il confronto di-
r e t t o c o n l e r e a l t à a s s ociative, economiche e pro-
d u t t i v e d e l l a c i t t à N e l -
l’analisi del coordinatore
cittadino viene rimarcata anche la visione strategica
con cui gli assessori han-
n o a f f r o n t a t o i r i s p e t t i v i
a m b i t i d i c o m p e t e n z a
T r a q u e s t i P a t e r i n o , c h e
h a s e g u i t o i s e t t o r i p r o -
duttivi, le Zone economi-
c h e s p e c i a l i , i l c o m m e r -
c i o , l ’ a g r i c o l t u r a e l o sport; Braia, impegnato su politiche sociali, inclusio-
ne, welfare e pari oppor-
tunità; e Fragasso, che ha
lavorato su mobilità, tra-
s p o r t i e p o l i z i a l o c a l e
Fondamentale, sottolinea ancora Melodia, anche il
contributo dei consiglieri
c o m u n a l i T o t o , M o r e l l i , Sasso, Cerrone, Manuello
e d E l e t t r i c o , c h e h a n n o
s u p p o r t a t o c o n c o s t a n z a
l ’ a z i o n e a m m i n i s t r a t i v a
L’impianto complessivo,
secondo il rappresentante
di Fratelli d’Italia, appare
orientato a un governo del
t e r r i t o r i o r e s p o n s a b i l e e
vicino ai cittadini, capace
d i p o r r e l e b a s i p e r u n a progettualità duratura «Il
n o s t r o a u s p i c i o – h a a g -
g i u n t o M e l o d i a – è c h e
questo metodo pragmati-
co continui con lo stesso
ritmo, mettendo al centro l’interesse della città al di
là delle appartenenze po-
l i t i c h e » . F r a t e l l i d ’ I t a l i a , ha concluso il coordinato-
r e , i n t e n d e p r o s e g u i r e i l
p r o p r i o c o n t r i b u t o c o n
spirito di servizio e senso d i r e s p o n s a b i l i t à , s o s t en e n d o l ’ a z i o n e a m m i n is t r a t i v a n e l s e g n o d e l l a
c o n c r e t e z z a e d e l l a t r a -
sparenza
S c a n z a n o J o n i c o , i l s i n d a c o
c h i e d e l o s t a
SCANZANO JONICO. Scanzano Jonico fa i con-
t i c o n i d a n n i p r o v o c a t i d a l v i o l e n t o m a l t e m p o
d e l p r i m o o t t o b r e L a c i t t à è s
grandine, piogge e vento che hanno colpito strade, abitazioni e garage, ma ad essere travolto in m o d o p i ù p e s
C a r i e l l o , i n s i e m e a ll’assessore all’agricolt u r a F r a n c e s c o P u pp i o , h a a n n u n c i a t o l a richiesta dello stato di calamità naturale alla R e g i o n e B a s i l i c a t a .
«Con delibera di giunta n 104 del 3 ottobre – ha dichiarato il primo cittadino – abbiamo avanzato la richiesta dopo sopralluoghi in tutto il territorio e dopo aver preso coscienza dei gravi danni che le tromb e d ’aria h an n o in ferto alle coltu re C h iederemo un incontro alla Regione invitando chi di dovere a verificare di persona la situazione. Scanzano vive di agricoltura e noi amministratori abb i a m o i l d o v e r e d i t u t e l a r e i n o s t r i a g r i c o l t ori» Anche l’assessore Puppio, in un video diffuso sui canali istituzionali, ha ribadito la vicinanza dell’amministrazione: «Abbiamo voluto dare voce agli agricoltori con questa delibera perché siam o a t t e n t i e v i c i n i a l l a c i t t a d i n a n z a e a g l i i mprenditori agricoli. Il nostro obiettivo è sostenere le aziende e i cittadini in un momento di evidente difficoltà»
Confermato per il terzo mandato il presidente Bruno Caiella: giovani protagonisti e avvio del percorso verso l’Unesco
F e s t a d e l l a B r u n a 2 0 2 6 , p r o c l a m a t o i l t e m a d e l C a r r o
MATERA. Matera rinnova un patt o c o n l a p r o p r i a s t o r i a c o n l ’ a nnuncio del tema del Carro Trionfale 2026 e la conferma di Bruno
Caiella alla presidenza dell’Associazione Maria SS della Bruna per i l t e r z o m a n d a t o c o n s e c u t i v o L a c i t t à s i p r e p a r a c o s ì a v i v e r e u n n u o v o p e r c o r s o c h e u n i s c e f e d e , tradizione e innovazione, puntando c o n d e c i s i o n e a l c o i n v o l g i m e n t o dei giovani e all’avvio della candidatura Unesco Il tema scelto trae
i s p i r a z i o n e d a l V a n g e l o d i G i ov a n n i : « I o , i l S i g n o r e e M a e s t r o , ho lavato i piedi a voi, dunque anche voi dovete lavare i piedi gli uni
a g l i a l t r i » U n a f r a s e c h e d i v e n t a l i n g u a g g i o a r t i s t i c o e m e s s a g g i o educativo, richiamando al servizio,
all’ u miltà e alla s o lid ar ietà co me
f o n d a m e n t o d e l l a c o m u n i t à . « I l
Carro 2026 sarà architettura di bel-
lezza e scuola di vita – ha spiega-
to Caiella – perché servire significa custodire la tradizione aprendo-
l a a l f u t u r o » L a r i c o n f e r m a d e l presidente rappresenta un segno di
continuità e al tempo stesso l’occasione per rafforzare il metodo di
lavoro adottato negli ultimi anni
« R i p a r t i a m o d a l V a n g e l o c h e c i
chiede di servire – ha affermato –
con i giovani al centro e una tradizione che non si consuma ma si rigenera nell’innovazione Lavore-
r e m o c o n u m i l t à , c o m p e t e n z a e passione, uniti per il bene della co-
m u n i t à e p e r c o s t r u i r e i n s i e m e i l
cammino verso l’Unesco» Tre le direttrici indicate dall’Associazio-
ne: la fede, che alimenta la festa e
n e c u s t o d i s c e i l s i g n i f i c a t o p r o -
fondo; la tradizione, che ne garan-
tisce la continuità attraverso i se-
c o l i ; l ’ i n n o v a z i o n e , i n t e s a c o m e
c a p a c i t à d i r e i n t e r p r e t a r e i s e g n i
del passato con linguaggi contem-
poranei Centrale sarà il protagon i s m o d e l l e n u o v e g e n e r a z i o n i ,
chiamate a portare idee e creativi-
tà nell’organizzazione e nella co-
municazione di una manifestazio-
ne che continua a rappresentare il
cuore identitario di Matera Il per-
c o r s o v e r s o l a c a n d i d a t u r a U n e -
sco, indicato come orizzonte condiviso, sarà sviluppato nei prossimi anni attraverso un lavoro cora-
le che coinvolgerà istituzioni, ass o c i a z i o n i e c i t t a d i n i « L a F e s t a della Bruna – ha sottolineato Caiella – non è soltanto un evento rel i g i o s o e p o p o l a r e , m a u n p a t r imonio culturale in grado di parlare al mondo intero Riconoscerla c o m e b e n e u n i v e r s a l e s i g n i f i c a consegnare alle nuove generazio
Allo spettacolo dedicato a San Francesco, il presidente della Commissione cultura annuncia l'apertura dell'ottavo centenario e la festa nazionale del 4 ottobre
«Da sempre sosteniamo le sinergie tra spettacolo dal vivo e patri-
monio culturale e storico Ope-
r a z i o n i c o m e q u e s t a n o n s o l o danno lustro alla rappresentazio-
n e , c r e a n d o u n ' a m b i e n t a z i o n e
u n i c a , m a v a l o r i z z a n o e p r omuovono tesori che tutto il mondo apprezza» Lo ha dichiarato il
P r e s i d e n t e d e l l a C o m m i s s i o n e
c u l t u r a d e l l a C a m e r a F e d e r i c o
Mollicone prima dello spettaco-
l o “ I l v i a g g i o d i F r a n c e s c o ”
(adattato da “La Sapienza di un
povero” di Elois Le Clerc) scrit-
to e diretto da Pino Quartullo al
Pantheon
« P r o p r i o i e r i , i l S e n a t o h a a pprovato in via definitiva una Pro-
p o s t a d i l e g g e c h e r e i n t r o d u c e ,
dopo quasi cinquant'anni, la fe-
s t a n a z i o n a l e d e l 4 o t t o b r e i n onore di San Francesco, Patrono
d'Italia Il consenso ampio e bip a r t i s a n c h e h a a c c o m p a g n a t o
questo provvedimento dimostra
come la figura del Santo sappia
ancora oggi parlare a tutti, al di
l à d e l l e a p p a r t e n e n z e p o l i t i c h e
Dal primo gennaio del prossimo
a n n o s i a p r i r à l ' o t t a v o c e n t e n a -
rio, un'esperienza che si muove
in continuità con l'anno giubila-
re ancora in corso»
Il Presidente Mollicone ha quin-
di concluso: «Operazioni di va-
l o r i z z a z i o n e c o m e q u e s t a - m a
a n c h e c o m e m o l t i p r o d o t t i a u -
diovisivi, cinematografici e let-
t e r a r i - h a n n o u n r u o l o f o n d a -
mentale: incastonano nell'imma-
ginario nazionale il personaggio
Romaniello: «Stiamo avviando nuovi corsi con le botteghe di Cinecittà lab, per formare professionisti»
Lucana Film Commission sarà presen-
te al Mia Market, uno dei più importanti mercati italiani dell’audiovisivo,
soprattutto nella giornata del 7 ottobre con incontri dedicati per presentare le attività ed
i progetti in corso La manifestazione, che si
svolge interamente fra il cinema Barberini e
Palazzo Barberini ed Hotel Bernin a Roma,
si terrà dal 6 al 10 ottobre
La Lucana film Commission incontrerà pro-
duttori, broadcaster, registi ed operatori del-
l’audiovisivo italiano ed internazionale per attrarre in territorio lucano nuovi player del settore
La Presidente di Lucana Film Commission,
Margherita Romaniello ricorda che la Basi-
l i c a t a g i à d a d i v e r s i m e s i è p i a c e v o l m e n t e popolata da importanti produzioni in corso o
in preparazione
La quinta stagione della fortunata serie Im-
m a T a t a r a n n i s o s t i t u t o p r o c u r a t o r e , d i v e r s i episodi della serie The Saints di Martin Scor-
sese, come di The Chosen, la serie ormai di-
venuta un fenomeno mondiale, fino ad arri-
vare a Mel Gibson che ormai da mesi perio-
dicamente arriva a Matera in scouting E poi il “ritorno a casa” di Francis Ford Coppola, il grande regista di origini lucane (la sua famiglia è di Bernalda dove Coppola possiede u n r e s o r t , P a l a z z o M a r g h e r i t a , d o v e a b itualmente il regista ed i suoi gigli trascorro-
no periodi di vacanza)
Verrà infatti girato in buona parte in Basili-
cata (oltre che in Calabria), il nuovo film di
Coppola. Glimpses of the Moon, tratto dall’omonimo romanzo di Edith Worthon, vedrà infatti molti scenari lucani nelle ambien-
tazioni di inizio Novecento quando la storia
del film si muove
«La fortunata stagione che la Basilicata sta
vivendo – afferma la Presidente Margherita
Romaniello – è anche il frutto di un lavoro
d i s t r u t t u r a z i o n e d i o f f e r t e s u l t e r r i t o r i o d i maestranze e di luoghi unici , di una rete che
la Lucana Film Commission mette in campo per agevolare al massimo le produzioni che a r r i v a n o S t i a m o a v v i a n d o n u o v i c o r s i c o n le botteghe di Cinecittà lab, che per la prima
v o l t a è v e n u t a i n B a s i l i c a t a , e d i e c i d o c umentari vincitori di un importante bando che
storico a cui si dedica l'opera, lo rendono contemporaneo, attuale e versatile»
abbiamo lanciato a fine 2023, stanno per vedere la luce» Durante le giornate del MIA la LFC lancerà
la proposta di aderire ad un primo Fam Trip
de
Viaggio tra i talenti lucani Sfida le convenzioni, facendo del gelato un’esperienza unica e autentica
P i n a C a r u s o , f i g l i a d ’ a r t e
c o n i l c u o r e n e l g e l a t o
D I D I N O Q UA R AT I N O
è c h i
nasce
sul p a l c o s c e n i c o e
chi, invece, si co-
s truis ce il proprio teatro dietro un ban
cone
I n L u c a n i a , l a p a r o l a “ t a -
l e n t o ” n o n s i g n i f i c a s o l o
s a p e r t e n e r e i n m a n o u n
m i c r o f o n o o c a l c a r e u n a scena teatrale: spesso vuol dire avere la testardaggine
e il coraggio di trasforma-
r e u n ’ e r e d i t à f a m i l i a r e i n u n m e s t i e r e c o n t e m p o r a -
neo P i n a C a r u s o è l ’ e s e m p i o
p e r f e t t o d i c o m e l a t r a d i -
z i o n e p o s s a i n c o n t r a r e l ’ i n n o v a z i o n e , s e n z a m a i p e r d e r e q u e l l ’ i r o n i a e quella grinta che solo i lu-
cani sanno regalare, quel-
l a l e g g e r e z z a c h e s a f a r
s o r r i d e r e a n c h e n e i m o -
menti più complessi
LE RADICI FAMILIARI
Pina non arriva dal nulla
Figlia d’arte, porta dentro
di sé l’esperienza e la memoria di una famiglia che,
con il Bar Brucoli, ha fat-
to per anni parte della sto-
ria di Potenza
I l b a r n o n e s i s t e p i ù , m a
r e s t a v i v o n e l r i c o r d o d i chi ci ha passato mattinate a chiacchierare e pomerig-
g i a c o n d i v i d e r e d o l c i e
c a f f è , t r a t a z z e d i c a f f è
bollente e biscotti appena sfornati
Il papà, Saverio, era capa-
ce di trasformare una pausa al bar in un momento di
i n c o n t r o , q u a s i t e a t r a l e :
con aneddoti, sorrisi, battute sagaci e racconti che
s c a l d a v a n o p i ù d e l c a ppuccino
La mamma, al suo fianco, custodiva la precisione e la pazienza tipiche di chi sa che l’arte della pasticceria non è solo zucchero e fari-
na, ma misura, dedizione, costanza e cura dei detta-
g l i O g n i g e s t o , a n c h e i l più semplice, diventava le-
zione di vita: saper ascoltare un cliente, ricordarsi i suoi gusti, sorprendere con una brioche calda o un ge-
l a t o p r e p a r a t o c o n a t t e nzione maniacale Pina cre-
s c e c o s ì : t r a t a z z i n e c h e tintinnano come un’orche-
s t r a i m p r o v v i s a t a , c l i e n t i
c h e d i v e n t a n o a m i c i , e i l costante insegnamento che
o g n i l a v o r o , s e f a t t o c o n
p a s s i o n e , è g i à
d i p e r s é u n a
forma d’arte.
UNA SCELTA CONTROCORRENTE
I n u n ’ e p o c a i n
u i mo lti g io v ani lucani guardano
verso il Nord o l’estero in
c e r c a d i f o r t u n a , P i n a h a f a t t o u n a s c e l t a r a d i c a l e :
restare
Non solo restare, ma investire e rischiare in Lucania.
H a d e c i s o d i t r a s f o r m a r e
ciò che aveva ereditato in qualcosa di totalmente suo,
senza cercare palcosceni-
c i a l t r o v e H a c o s t r u i t o i l s u o t e a t r o d i e t r o u n b a n -
cone, fatto di creme, gusti
e ricette capaci di far sor-
r i d e r e c h i u n q u e v a r c h i l a
soglia del suo laboratorio
È u n a d e c i s i o n e c o n t r oc o r r e n t e , p e r c h é f a r e i mpresa al Sud è già di per sé
un atto rivoluzionario
E l o f a c o n l a l e g g e r e z z a
d i c h i s a c h e l ’ i r o n i a è
u n ’ a r m a p o t e n t e : o g n i
cliente che entra viene ac-
c o l t o c o n u n s o r r i s o , u n a
battuta o un assaggio inat-
t e s o c h e s o r p r e n d e e d i -
verte, trasformando il sem-
plice gesto di prendere un
gelato in un’esperienza da
ricordare
Pina non ha paura di osare
I gusti tradizionali convi-
v o n o c o n c o m b i n a z i o n i più audaci, ma sempre ra-
d i c a t e n e i p r o d o t t i l o c a l i :
nocciole, vin cotto, frutta
di stagione, pane di Matera tostato Chi assaggia ca-
pisce subito che qui il ge-
l a t o n o n è s o l o d e s s e r t , è narrazione, cultura e iden-
tità lucana in un cucchiaio IL TALENTO
RICONOSCIUTO
I l s u o l a v o r o n o n è r i m asto inosservato Con il gu-
s t o “ A c h e r u n t i n o ” , u n a crema di latte arricchita da vin cotto, mandorle e pane
di Matera tostato, Pina ha ottenuto un riconoscimento di rilievo al Gelato *Fe-
s t i v a l W o r l d M a s t e r s 2 0 2 2 2 0 2 5 , * u n o d e i p a l -
c o s c e n i c i p i ù i m p o r t a n t i p e r l ’ a r t e d e l g e l a t o a r t i -
gianale
Un premio che non è solo un attestato di qualità, ma anche un messaggio chiaro: la tradizione lucana, se ben interpretata, sa arrivare lontano E non serve urlarlo, basta un cucchiaino:
chi assaggia capisce subito la cura, l’attenzione e la
creatività che ci sono die-
tro ogni gusto È la conferma che la pas-
sione, se coltivata con de-
dizione e un pizzico di irr i v e r e n z a , p o r t a r i s u l t a t i
c o n c r e t i e r i c o n o s c i m e n t i tangibili. IL LEGAME CON LE RADICI E L’ESPANSIONE
Pina non si è fermata alla
città natale Con coraggio
e visione ha portato la sua impronta anche in altri co-
muni lucani, facendo rete
e radicando ancora di più
l a s u a a t t i v i t à n e l t e r r i t o -
r i o O g g i l a s u a p r e s e n z a tocca Potenza, Castelmez-
z a n o , M a r a t e a e M a t e r a , q u a t t r o l u o g h i s i m b o l o d e l l a L u c a n i a , d i v e r s i t r a
loro ma uniti dalla volon-
t à d i o f f r i r e q u a l i t à e a u -
tenticità
O g n i n u o v a s e d e è s t a t a
una piccola sfida: adattarsi ai gusti dei clienti, man-
t e n e r e a l t a l a q u a l i t à , f a r percepire lo stesso calore e familiarità del primo laboratorio
È l a d i m o s t r a z i o n e c h e l’imprenditoria lucana non deve temere di crescere e i n n o v a r e s e n z a p e r d e r e
identità E qui permettete-
mi una parentesi personale: auguro a Pina, con tutt o i l c u o r e , c h e q u e s t a
e n e r g i a i m p r e n d i t o r i a l e possa spingersi ancora più
i n l à , c o n q u i s t a n d o a l t r i c o m u n i l u c a n i e , p e r c h é
no, portando la tradizione gelatiera lucana anche fuori regione Sarebbe una vit-
toria non solo per lei, ma
per tutti quelli che credo-
n o c h e l a L u c a n i a p o s s a f a r s i c o n o s c e r e a n c h e a ttraverso piccoli grandi ca-
polavori quotidiani STILE E IRONIA DIE-
TRO IL BANCONE
I l s u o n o n è m a i s t a t o u n
lavoro grigio, da catena di m o n t a g g i o . P i n a c i m e t t e
carattere: accoglienza iro-
nica, battuta pronta, sorriso lucano che non indulge
in formalismi
È un modo di fare che tra-
sforma il cliente in ospite, l’assaggio in esperienza
C i s o n o g i o r n a t e i n c u i i l laboratorio sembra un piccolo teatro: bambini che ri-
dono mentre scelgono gu-
sti improbabili, adulti che
s i s o r p r e n d o n o d a v a n t i a combinazioni audaci, ami-
ci che si scambiano consig l i c o m e i n u n c o m i t a t o gastronomico improvvisa-
to Pina osserva tutto con un sorriso e un commento spiritoso, pronta a trasformare ogni piccolo imprev i s t o i n u n m o m e n t o d ivertente
Il gelato diventa quasi un pretesto: ciò che resta dav-
v e r o è l ’ a t m o s f e r a , q u e l
s e n s o d i f a m i l i a r i t à c h e non si compra con il marketing ma nasce solo dal-
l ’ a u t e n t i c i t à d i c h i c r e d e nel proprio lavoro, chi sa c h e i l t a l e n t o s i v e d e n e i dettagli e nella capacità di
far sentire chiunque a ca-
sa propria TALENTO LUCANO E FILOSOFIA
Il gelato, nelle mani di Pin a , è u n l i n g u a g g i o u n i -
v e r s a l e c h e r a c c o n t a c h i
siamo, da dove veniamo e
c o s a p o s s i a m o a n c o r a d iventare
La sua storia dimostra che il talento lucano non ha bis o g n o d i r i f l e t t o r i , b a s t a passione, ironia, curiosità e audacia Il filo rosso che lega Pina ai suoi genitori è c h i a r o : d e d i z i o n e , p r e c isione, empatia, un occhio attento al dettaglio e la capacità di leggere i desideri dei clienti senza mai perdere il sorriso Seneca diceva: “Non è perché le cos e s o n o d i f f i c i l i c h e n o i non osiamo; è perché non osiamo che esse sono difficili ” Pina, figlia di due custodi della tradizione, ha osato E nel suo osare ha trasformato un semplice gelato in u n r a c c o n t o d i L u c a n i a , fatto di radici e futuro, dolc e z z a e c o r a g g i o L a L uc a n i a n o n è s o l o t e r r a d i emigrazione e nostalgia, è a n c h e t e r r a d i t a l e n t i c h e r e s t a n o , r e s i s t o n o e i n n ovano Pina Caruso è uno di ques t i E m e n t r e i l s o l e t r amonta dietro le montagne lucane, il profumo di nocciole, vin cotto e pane tos t a t o r e s t a s o s p e s o n e ll’aria come una promessa di q
SERIE C Ottava di campionato: al “D’Angelo” alle 17:30 di domani sarà un Potenza al completo Di Bari si aspetta un altro risultato
C
o n t r o l ’ A l t a m u r a o c c o r r e d a r e c o n t i n u i t à
DI R OC C O N I GR O
Ol t r e c h e u n a s f i d a “ a m i c a ” t r a d u e
t i f o s e r i e s t o r i c amente gemellate, Altamura – Potenza sarà l’occasione p e r e n t r a m b i i t e c n i c i d i d a r e c o n t i n u i t à a g l i u l t i m i risultati raggiunti: domenica scorsa la vittoria dei rosso-blù sui “ragazzini” dell ’ A t a l a n t a ; i l p a r e g g i o ( i l quarto) ottenuto dai mugiani in questo inizio di campionato
Anche questa, come spesso dice De Giorgio “non sarà
u n a g a r a f a c i l e ” L ’ A l t amura di mr Devis Mangia è una squadra giovane con all ’ i n t e r n o a l m e n o q u a t t r o g i o c a t o r i d i g r a n d e e s p erienza Solo per citare qual-
cuno Alessio Curcio e l’ex
r o s s o - b l ù M a r c o R o s a f i o Fino ad oggi, il Team Alta-
m u r a t r a l e m u r a d e l “D’Angelo” ha subito soltanto un secco quattro a zero ad opera del Crotone, poi soltanto pareggi ed una vit-
t o r i a I l c h e l a d i c e l u n g a sulla tenuta e sulla concentrazione di una compagine
c h e a l c o s p e t t o d e i p r o p r i sostenitori vuole fare bella
f i g u r a N e l l o s c o r s o c a m -
p i o n a t o i l P o t e n z a d i D e
Giorgio riuscì a pareggiare
i conti al “S Nicola” di Bari grazie ad una doppietta di D’Auria
A l r i t o r n o a l “ V i v i a n i ” i
r o s s o - b l ù s i i m p o s e r o p e r
t r e r e t i a d u n o M a q u e s t o
a p p a r t i e n e a l p a s s a t o I n questa settimana il tecnico
ex Cavese ha avuto tutto il tempo per preparare la gara
I n q u e s t o m o m e n t o d e l
c a m p i o n a t o – h a d e t t o D e
G i o r g
s t a n n o m e g l i o ” F o r t e a nche del fatto che per la prima volta in questa stagione il tecnico di Verbicara potrà a
g anico e potrà decidere senza tenere conto di acciaccati o infortunati Anche il terzino destra Claud Adjapong
d o p o l ’ i n f o
n i o m u s c a l e è r i e n t r a t o i
p o L o stesso vale per Schimment i Q u i n d i
v e n d o t u t t a l a rosa a disposizione ipotizziamo che De Giorgio possa schierare in campo la seguente formazione: tra i pali Alastra, linea difensiva a quattro con Adjapong, Camigliano, uno tra Bachini e Riggio e sulla sinistra Rocc h e t t i A c e n t r o c a m p o c i dovrebbe essere la conferma di Castorani insieme a F e l i p p e e S i a t o u n i s I n a tt a c c o p r o n t o i l t r i d e n t e
D ’ A u r i a e d u n o t r a A n atriello-Selleri, affiancato da Petrungaro.
QUI ALTAMURA
Il Team Altamura, guidato dall'allenatore Devis Mangia, sta cercando di trovare la propria identità e solidità nel campionato Con 7 pun-
t i i n c l a s s i f i c a , l a s q u a d r a
ha mostrato un gioco caratterizzato da una difesa che con il tridente Silletti, Poli e L e p o r e h a t r o v a t o u n a certa solidità con un attacco che fatica a concretizzare le occasioni Nonostante
c i ò , l ' a l l e n a t o r e s t a l a v orando per migliorare la coesione del gruppo e sfruttare al meglio il fattore campo, elemento fondamentale per ottenere punti preziosi La formazione di mister Devis Mangia è reduce da quattro
s e g n i “ X ” c o n s e c u t i v i e
p r o p r i o c o n i l P o t e n z a ,
s q u a d r a a m i c a , v u o l e t o r -
n a r e a l l a v i t t o r i a P e r c h é come ci tiene a sottolineare
il team manager Michele Di
B a r i : « S i a m o i n u n m o -
m e n t o p o s i t i v o , f r u t t o d e l l a v o r o d e l l ’ a l l e n a t o r e e d i
t u t t o l o s t a f f t e c n i c o L a squadra è stata completata negli ultimi giorni di mercato, quindi era fisiologico
a s p e t t a r s i u n a p a r t e n z a u n po’ complicata Il gruppo è
f o r m a t o d a t a n t i g i o v a n i , ma il contributo dei giocatori più esperti sarà fondamentale nel corso della stagione» E contro il Potenza «Vogliamo dare continuità
a i r i s u l t a t i , g a r a n t i r e m o i l massimo impegno in campo Speriamo di vedere uno
s t a d i o g r e m i t o , v o g l i a m o
c h e s i a u n a f e s t a d i s p o r t per la città e per tutti i nostri tifosi» . Lo potrà fare perché in sett i m a n a l o s t a f f t e c n i c o h a cercato di recuperare un uomo molto importante per la g a r a c o n t r o i “ l e o n i ” d e l P o
a S i t
d e l l ’ e x Marco Rosafio assente dell’ultim’ora nello 0-0 di Lat i n a M a n e l c a s o c h e R os a f i o n
s s e r e c u p erare, il tecnico Devis Mangia avrebbe un paio di opzioni utili: la conferma nel t r
squalino Ortisi, già impieg
gio al 3-5-2 con un uomo in più a centrocampo (Crimi o F
Curcio
Infine, come sempre diamo n
schietto gardesano Si tratta di David Kovacevic dell a
i o n e d i A
c
- R i v a coadiuvato come primo assistente da Stefano Allievi di San Benedetto del Tronto e da Domenico Lombardi di Chieti come secondo. Come quarto ufficiale è stat o d e s i g n a t o A n t o n i o D i Reda di Molfetta Operatore FVS sarà Michele Fracchiolla della sezione di Bari
SERIE C La formazione lucana arriva alla gara forte del successo contro il Foggia. Tra i padroni di casa, squalificati Sandri e Cargnelutti
I l P i c e r n o s c e n d e a C r o t o n e, p r i v o d e l l o s q u a l i f i c a t o P u g l i e s e
DI F R AN C E S C O ME N O N N A
Pr i v a d e l l o s q u a l i f i c a t o P ugliese, appiedato per due turni dal Giudice Sportivo dopo l'espulsione matirata nel recup e r o d e l m a t c h d i l u n e d ì s c o r s o contro il Foggia al Donato Curcio l ' A Z P i c e r n o a f f r o n t a q u e s t o p omeriggio alle 17:30 il Crotone. La gara dello stadio Ezio Scida, valevole per l'ottavo turno del campion a t o d i L e g a P r o S e r i e C N o w 2025-2026 sarà diretta dal signor Alfredo Iannello di Messina, coadiuvato da Pierpaolo Vitale di Salerno e Christian Robilotta di Sala Consilina Quarto uomo Domenico Mirabella di Napoli, operatore FVS Rodolfo Spataro La vittoria colta lunedì scorso contro il Foggia per 2 a 1 allo Stadio Donato Curcio ha messo nelle condizioni Energe e compagni di trascorrere una settimana serena I pitagorici dal canto loro sono reduci dall'inopinata battuta d'arresto patita in casa sette giorni fa contro la Casertana per 1 a 0 e sonno privi degli squalificati Cargnelutti e Sandri
Due assenze pesanti per il tecnico Emilio Longo che punta a cambiare passo già a partire dalla gara di questo pomeriggio contro i melandrini Una gara che per due protagonisti ha un sapore davvero speciale, vale a dire Elia Summa e Dan i e l e M
d
t e r n i e c o m p a g n i d i
prio nelle fila del Picerno Mister C l a u d i o D
nuità in una gara del genere L'allenatore della Leonessa in conferenza stampa ha parlato della gara di questo pomeriggio, delle insidie e dei punti di forza della sua f o r m a z i o n e , r i s p e t t a n d o o v v i am e n t e i c a l a b r e s i “ A r r i v v i a m o i n una buona condizione sia fisica che mentale Siamo stati bravi a recuperare in questi giorni dopo le sfid e r a v v i c i n a t e A r r i v i a m o c o n l a giusta carica in una gara del genere Sappiamo della forza del Crotone, lo ha dimostrato lo scorso anno Ha m a n t e n u t o l ' o s s a t u r a d e l l a s c o r s a s t a g i o n e , s e r v i r à u n a p a r t i t a p e rfetta per disputare una partita per-
fetta Vimercati? Il ragazzo è sempre stato presente e in ottime condizoni Farò delle valutazioni, Santaniello è a piena disposizione per qualsiasi impegno Ha preso il ritmo gara come tutte le squadre Pugliese? Le due giornate di squalifica non sono giuste Due giornate sono esagerate” Dunque salvo sorprese, il Pi-
cerno si presenterà allo Stadio Ezio Scida con il solito 4-2-3-1 con la s p e r a n z a d i c o n t i n u a r e n e l l a s t r is c i a p o s i t i v a e d i r i m p i n g u a r e l a classifica
Dunque per il team lucano una gar a d a p r e n d e r e c o n l e p i n z e v i s t a s o p r a t t u t t o l a f o r z a o f f e n s i v a d e i calabresi e la voglia di riscatto che anima la truppa di Emilio Longo