Cronache del 29 settembre 2025

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Un Potenza “sprecone” batte l’U23 Atalanta di misura

Ser ve la politica subito

La pazienza dei responsabili potrebbe essere agli sgoccioli

CASTELSARACENO

Convento dei Cappuccino: un faro di accoglienza

D I G I US E P P E DO M EN I C O NI G RO

n luogo di spiritua-

a s s i s t e n z

e a c c og l i e n z a : i l c o n v e n t o d e i

Cappuccini di Castelsaraceno, fondato tra il 1596 e il 1599, rappresenta ancora oggi una pagina importante della storia relig i o s a e c i v i l e d e l p a e s e La fondazione risale alla f i n e d e l X V I s e c o l o , quando i frati cappuccini adattarono i resti di ( )

■ continua a pag 10

Dellapenna a pag 12

V I N O E C O RAG G I O

Fosse stato vivo Orazio avrebbe festeggiato con un distico bello ed alla maniera del nunc est bibedum, la stima che Assoenologi, Ismea e Uiv hanno elaborato assieme sulla vendemmia 2025 ed in cui finalmente la nostra Basilicata saprà al meglio riscattare l’onore dell’agricoltura con un’annata d’ottima raccolta e di altissima qualità enologica Ora sappiamo che la pioggia invocata patriotticamente dal governatore Bardi a Giove Pluvio è servita non solo ad alleviare i terribili effetti della crisi idrica, ma fortunosamente anche a favorire una produzione vinicola che rispetto al 2024 farà segnare un magnifico balzo del +40%, reso ancor più importante dalla performance del Paese, attestata solo all’8% e con qualche problema di troppo Eppure nemmeno questo risultato, messo peraltro a braccetto con la celebrazione dell’aglianico millenario e fascinoso, grazie al riconoscimento del Vulture come Città Italiana del Vino, può far dimenticare l’opera sgraziata e d’insostenibile immobilismo che ogni giorno esibisce l’assessore Cicala e su cui, appunto, oltre al buon vino ci vorrebbe anche del buon coraggio per smammarlo dalla giunta e salvare così i nostri poveri agricoltori Canta Ligabue: “E serve vino e coraggio ”

L’assessore Pepe: «Risorse dal Ministero guidato da Salvini per migliorare sicurezza e dualità della viabilità»

«In arrivo oltre 23mln per le strade

lucane»

Successo per la 3ª edizione del Venusia Special Festival

AUTOMOTIVE

Al Salone dell’Auto di Torino presentata la nuova Jeep Compass che si produrrà a Melfi, Cupparo: «Una spintaal rilancio per lo stabilimento lucano»

■ Servizio a pag 2

POTENZA

Un padre della Sinisgalli denuncia un monte ore di assistenza al figlio non sufficiente: «Isolato da un sistema di sostegno non equo»

■ Mollica a pag 9

MARATEA

Al seminario nazionale su pesca e acquacoltura il ministro Lollobrigida: «La pesca volano per i territori»

■ Servizio a pag 4

MATEMATICA FANTASTICA

Gli alunni della Scuola primaria Canossiana hanno partecipato al workshop alla scoperta dei segreti della matematica

■ Servizio a pag 10

Servizio a pag 7
Pepe e Salvini
Servizio a pag 2
Servizi da pag 17

PASQUALE PEPE: «RISORSE DAL MINISTERO GUIDATO DA SALVINI PER MIGLIORARE SICUREZZA E QUALITÀ DELLA VIABILITÀ A POTENZA E MATERA»

«Dal

P O T E N Z A . « L ’ a r r i v o d i o l t r e

23 milioni di euro dal Ministero

d e l l e I n f r a s t r u t t u r e e d e i T r a -

sporti rappresent

con creto p er la n os tra region e,

frutto dell’impegno e dell’attenzione del ministro Matteo Salvi-

n i » , è q u a n t o a f f e r m a i l c o m -

m i s s a r i o L e g a B a s i l i c a t a P a -

s q u a l e P e p e « S o n o r i s o r s e c h e

c o n s e n t i r a n n o d i m i g l i o r a r e l a

sicurezza e la qual

viaria provinciale del nostro territorio.In particolare, i fondi

La nuova Jeep Compass a Melfi

Cupparo: «Una spinta al rilancio»

MELFI. «La presentazione al Sa-

l o n e d e l l ’ A u t o d i T o r i n o d e l l a

n u o v a J e e p C o m p a s s n e l l e v e r -

sioni elettrica e ibrida, il cui lan-

cio ufficiale è previsto nello sta-

bilimento di Melfi, che si conferma centrale per Stellantis, va nella direzione che il nostro segreta-

rio nazionale di Fi e vicepremier

Antonio Tajani ha indicato per la

r i n a s c i t a d e l S u d a l l a F e s t a d e l

p a r t i t o a T e l e s e V o g l i a m o c h e

tutte le imprese vengano messe in c o n d i z i o n e d i c r e a r e b e n e s s e r e per i cittadini E l’automotive che soprattutto al Sud ha un forte pe-

so su occupazione ed imprese ha un importante ruolo da svolgere»

C o s ì l ’ a s s e s s o r e a l l o S v i l u p p o

E c o n o m i c o F r a n c e s c o C u p p a r o per il quale «la presentazione del-

l a t e r z a g e n e r a z i o n e d e l l a J e e p Compass, con l’apertura degli ordini e consegne previste nel primo

t r i m e s t r e d e l 2 0 2 6 , è u n p a s s o

a v a n t i n e l p r o g r a m m a d i p r o d u -

zione a Melfi con i nuovi model-

li Bene la scelta dell’immediata

produzione della versione ibrida

che, tenuto conto delle difficoltà

che incontra il mercato di vendi-

ta delle auto elettriche, è una va-

l i d a a l t e r n a t i v a p e r r a g g i u n g e r e

gli obiettivi congiunti di volumi

produttivi e livelli occupaziona-

li» Nel sottolineare che «la Regione

è f o r t e m e n t e i m p e g n a t a a c o l -

m a r e i l d i v a r i o d i c o m p e t i t i v i t à

che le nostre imprese registrano r i s p e t t o a q u e l l e d e l N o r d c o m e

sui costi energetici che sono uno

dei fattori determinanti, anche se

non l’ unico», Cupparo aggiunge

che «vogliamo raccogliere la sfi-

d a l a n c i a t a p r o p r i o a T e l e s e d a l

ministro della Transizione ener-

g e t i c a G i l

gono valutate tutte le fonti di produzione Poi dobbiamo attrezzar-

ci con la rete e in generale a mi-

»

Evangelista (Fim Cisl): «Avviare subito la produzione ibrida e garantire strumenti di tutela ai lavoratori in questa fase critica»

I s i n d a c a t i o r a c h i e d o n o i n v e s t i m e n t i s u i n d o t t o e f i l i e r a

-

da, il cui lancio ufficiale è previ-

sto nello stabilimento di Melfi

« I l S a l o n e d i T o r i n o – d i c h i a r a

Gerardo Evangelista, segretario generale della Fim Cisl Basilica-

ta – conferma che la nuova Jeep

Compass sarà protagonista della

t r a n s i z i o n e i n d u s t r i a l e d i S t e l -

lantis e che Melfi deve rimanere al centro delle strategie del grup-

po La versione ibrida, in parti-

colare, può rappresentare un’opportunit

r e v o l u m i p r o d u t t i v i e d a r e r e -

s p i r o a i l a v o r

mazione del settore automotive È necessario puntare anche su riconversioni aziendali e r i q u a l i f i c a z i o n e d e l p e r s o n a l e , garantendo la cassa in

ANTE MANI IN CUCINA

Il Comitato dei giovani agricoltori: «Non emigreremo, servono scelte concrete e trasparenti per dare futuro alla nostra terra»

«Per cambiare la Basilicata bisogna restare e costruire»

greremo: il futuro della Ba-

a n t i r e u n a v v e n i r e

alla regione e alle comuni-

t à c h e v i a b i t a n o « S i a m o cittadini liberi, con idee di-

verse ma uniti dal deside-

r i o d i c a m b i a r e m e t o d o » , s p i e g a n o i p r o m o t o r i A l

centro non c’è la contrapposizione personale ma la

c r i t i c a a u n s i s t e m a c h e

t r o p p o s p e s s o s i f o n d a s u

a n n u n c i p r i v i d i r i s c o n t r i , p r o m e s s e s e n z a n u m e r i e

d e c i s i o n i c h e n o n s u p e r a -

no la prova dei fatti «Non

saremo mai populisti – afferma il Comitato – perché il populismo vive di slogan

e semplificazioni Noi cre-

diamo nella serietà dei dati e nella responsabilità istituzionale» Le denunce toc-

cano i nodi storici del territorio: una Basilicata priva

d i i n f r a s t r u t t u r e m o d e r n e ,

con un’industria petrolifera che non restituisce valo-

r e a l l e c o m u n i t à ; u n a r e -

gione che perde ogni anno cittadini costretti a cercare lavoro altrove; un paradoss o i d r i c o c h e v e d e i n v a s i c o l m i i n i n v e r n o e c a m p i

a r i d i i n e s t a t e « S e f a r u -

m o r e d i r e q u e s t e v e r i t à –

sostengono – significa che

il cambiamento è davvero necessario» Il metodo proposto si basa su tre passag-

g i : o g n i s c e l t a d e v e a v e r e

un obiettivo preciso, ogni obiettivo va misurato con i

dati e ogni risultato verifi-

cato Solo così sarà possi-

bile distinguere la retorica

d a l l a c o n c r e t e z z a e r e s t ituire credibilità alle istitu-

zioni «La questione meri-

dionale non può più essere

trattata come un’emergen-

za infinita Servono obiet-

tivi chiari, correzione degli

errori e dati trasparenti» Il

Comitato invita ad affron-

t a r e a n c h e l e s f i d e l e g a t e

all’agricoltura, all’energia

e alla gestione delle risorse idriche, chiedendo giustificativi solidi e scelte in grado di sostenere la competitività delle imprese «Saremo felici di essere smentit i s e a r r i v e r a n n o n u m e r i

concreti – dicono – ma fi-

no a oggi la realtà è quella dell’immobilismo» Il per-

c o r s o , a s s i c u r a n o , n o n s i f e r m e r à : « R e s t e r e m o q u i ,

con radici profonde e con

l a v o l o n t à d i c o s t r u i r e u n f u t u r o d i g n i t o s o e t r a s p a -

rente Vogliamo un nuovo m o d o d i g u a r d a r e e d e c i -

dere, e speriamo che queste idee possano cammina-

re sulle gambe di tanti lu-

c a n i , g i o v a n i e m e n o g i ov a n i , c h e n o n s i a r r e n d ono»

« B A R D I E L AT R O N I C O DA R A N N O R I S P O S T E »

F d I : « O p p o s i z i o n e s t e r i l e »

Q u a r t o d i f e n d e l a R e g i o n e

P O T E N Z A . « L a m i n o r a n z a i n C o n s i g l i o r e g i o -

nale continua a sollevare questioni di lana capri-

na nel tentativo di creare pole

stanza L’ultimo, di recente, è stat

Angelo Chiorazzo, che ha sostenuto che Ba

Latronico in

zionate per sfuggire ai problemi della sanità pubb l i c a M a p r o p r i o s u q u e i

temi – ed è già stato fissato – i l 3 0 s e t t e m b r e s i t e r r à una seduta del Consiglio in-

teramente dedicata alla sa-

n i t à , s e d e n a t u r a l e p e r u n

confronto serio e costruttivo» È quanto dichiara il coordinatore regionale di Fra-

t e l l i d ’ I t a l i a B a s i l i c a t a , Piergiorgio Quarto, che aggiunge: «In quella sede il Presidente Bardi e l’assessore Latronico dimostreranno con esperienza,

rettitudine e con la forza dei risultati ottenuti di

saper dare risposte puntuali a tutte le interroga-

z i o n i d e i c o n s i g l i e r i d i o p p o s i z i o n e » Q u a r t o h a

ricordato che «la sanità convenzionata esiste in

t u t t e l e r e g i o n i e r a p p r e s e n t a u n a c o m p o n e n t e

u t i l e a l m i g l i o r a m e n t o c o m p l e s s i v o d e l l ’ o f f e r t a sanitaria». Nel frattempo, sottolinea, «le risposte sono già sotto gli occhi di tutti i lucani: dal nuo-

v o e l i s o c c o r s o a l l a r i o r g a n i z z a z i o n e d e i s e r v i z i territoriali, fino agli investimenti tecnologici e al-

l e a s s u n z i o n i c h e r a f f o r z a n o l a r e t e o s p e d a l i e -

ra».«Sono questi – conclude – i fatti che parlano e che dimostrano la direzione intrapresa: una sanità lucana più moderna, vicina ai cittadini e capace di garantire qualità ed efficienza»

A Maratea il seminario nazionale su Clld e acquacoltura: istituzioni e imprese chiedono filiere sostenibili e nuove opportunità

MARATEA. Per tre giorni la cit-

tà lucana ha ospitato il primo seminario nazionale Clld – Gal pe-

sca e acquacoltura, promosso dalla rete nazionale dei Gruppi di animazione locale con il Gal «La Cit-

t a d e l l a d e l s a p e r e » e l a R e g i o n e

Basilicata Al Grand Hotel Pianeta Maratea si sono confrontati istituzioni, esperti e operatori sul ruo-

l o d e l l e c o m u n i t à c o s t i e r e n e l l o s v i l u p p o s o s t e n i b i l e I l m o d e l l o C l l d ( C o m m u n i t y - L e d L o c a l D ev e l o p m e n t ) , s o s t e n u t o d a l p r ogramma Feampa, è stato indicato come strumento chiave per la coe-

s i o n e e l a v a l o r i z z a z i o n e d e l l e i d e n t i t à l o c a l i « A b b i a m o s c e l t o

M a r a t e a – h a n n o s p i e g a t o i p r o -

motori – perché oggi serve una vi-

sione comune, capace di unire ter-

r i t o r i e a f f r o n t a r e i c a m b i a m e n t i

con strumenti concreti» Ad aprire

i lavori un videomessaggio del mi-

n i s t r o d e l l ’ A g r i c o l t u r a , d e l l a S o -

vranità alimentare e delle Foreste

F r a n c e s c o L o l l o b r i g i d a : « C o n l e strategie proposte i Gal hanno con-

fermato la loro funzione di ponte

tra politiche europee e realtà loca-

li, contribuendo alla crescita delle

f i l i e r e i t t i c h e e g e n e r a n d o v a l o r e

p e r i t e r r i t o r i c o s t i e r i » . I l s i n d a c o

C e s a r e A l b a n e s e h a r i m a r c a t o «l’importanza di ospitare un even-

to nazionale in

n

fase cruciale, con l’istituzione dell’area marina protetta che sarà decisiva per tutelare la piccola pesca come risorsa identitaria e motore di sviluppo» Il

presidente del Gal «La Cittadella del sapere», Franco Muscolino, ha invitato a «trasformare i contenuti del seminario in progetti pilota con ricadute concrete» Il direttore generale per le Politiche agricole del-

la Regione Basilicata, Rocco Vit-

torio Restai

est

o filiere sostenib i l i c a p a c i d i c o n i u g a r e c r e s c i t a

isultati della programmazione Feampa e l’ urgen

e c o n o m i c a e t u t e l a ambientale» Sul legame tra pesca e turismo è intervenuta la direttrice d e l l ’ A p t B a s i l i c a t a , M a r g h e r i t a S a r l i , c h e h a d e f i n i t o i p e s c a t o r i « s e n t i n e l l e d e l m a r e e p r o m o t o r i del turismo esperienziale», sottolineando l’importanza di per

g i o n a l i z z a z i o n e L a d i r i g e n t e P em a c d e l M a s a f , R o b e r t a C a f i e r o , h a r i c h i a m a t o l ’ a t t e n z i o n e s u l r icambio generazionale, mentre l’assessore regionale Carmine Cicala ha annunciato un bando rivolto ai giovani per investire nella filiera, parlando della necessità di «creare sinergie tra pesca, ambiente, turis m o e s v i l u p p o e c o n o m i c o » C o n la programmazione Feampa ormai nel viv

l unedì 29

Trupo, AD di Cliniche della Basilicata: «Abbiamo voluto realizzare un presidio che coniughi professionalità, innovazione e vicinanza al cittadino»

Policura Hospital: la nuova Clinica per la Basilicata

P O T E N Z A I l 2 5 s e t t e m b r e

2025 ha segnato un momento si-

gnificativo per la sanità lucana

con l'inaugurazione di Policura

H o s p i t a l , l a n u o v a C l i n i c a c h e

si appresta a diventare un ulte-

r i o r e p u n t o d i r i f e r i m e n t o p e r

l'intera regione e per le regioni

limitrofe La nuova struttura, si-

t u a t a a P o t e n z a , r i s p o n d e a l l a crescente domanda di cura e as-

sistenza, offrendo servizi sani-

t a r i i n u n a m b i e n t e m o d e r n o e

accogliente Policura Hospital è stato progettato per integrarsi at-

tivamente con il Servizio Sani-

tario Regionale, contribuendo a

r a f f o r z a r e l ' o f f e r t a d i c u r e s u l

territorio

La clinica si trova in Largo Don Uva 2, a Potenza, ed è stata con-

cepita con l’obiettivo di essere

c o m p l e m e n t a r e a l l e s t r u t t u r e pubbliche esistenti, in linea con i f a b b i s o g n i o s p e d a l i e r i r e g i o -

n a l i , c o n t r i b u e n d o a t t i v a m e n t e alla riduzione della mobilità sa-

n i t a r i a e a l l ’ a m p l i a m e n t o d e l -

l’offerta di prestazioni sul territorio

UNA STRUTTURA

PENSATA PER

IL TERRITORIO

Policura Hospital si estende su oltre 10 000 mq distribuiti su sei livelli, e dispone di 80 posti let-

to per la degenza, con stanze a due letti e singole, dotate di ser-

vizi dedicati, aria condizionata e spazi funzionali pensati per il

comfort del paziente Inoltre, la

struttura si distingue per un’of-

ferta con alti standard tecnolo-

gici: risonanza magnetica di ul-

t i m a g e n e r a z i o n e d a 1 , 5 t e s l a , TAC potenziata da sistemi di in-

telligenza artificiale, ampio ta-

volo radiografico, ecografi do-

tati delle più avanzate soluzio-

ni diagnostiche, colonne endo-

scopiche e MOC di elevata af-

fidabilità Un parco strumentale

c h e c o n s e n t e d i r i s p o n d e r e i n

maniera puntuale ed efficace al-

la crescente domanda di presta-

zioni sanitarie sempre più spe-

cialistiche e mirate

Il progetto nasce da una neces-

sità concreta: incrementare l’of-

ferta di cure e assistenza sanita-

ria sul territorio Da questa esi-

genza è nata la volontà di dar vi-

ta a una nuova struttura in gra-

do di ospitare reparti di chirurgia generale, ortopedia, trauma-

t o l o g i a , s e r v i z i d i d i a g n o s t i c a

per immagini e altre discipline

specialistiche, completando co-

sì il quadro dei servizi disponibili

«Abbiamo voluto realizzare un

p r e s i d i o c h e c o n i u g h i p r o f e s -

s i o n a l i t à , i n n o v a z i o n e e v i c i -

nanza al cittadino – riferisce il

d o t t A d r i a n o T r u p o , A m m i n i -

s t r a t o r e D e l e g a t o d i C l i n i c h e

della Basilicata, società che ge-

stisce Policura Hospital –, la no-

stra missione è contribuire a un

sistema sanitario più moderno e

c a p a c e d i r i s p o n d e r e a l l e e s i -

genze reali della comunità»

SERVIZI E PERCORSI CLINICI

All’interno di Policura Hospital

sono attivi:

● un blocco operatorio con due sale operatorie e un ampio

ambulatorio chirurgico;

● r e p a r t i d i d e g e n z a o r d i -

naria, day hospital e day surge-

ry;

● un servizio di diagnosti-

ca per immagini che comprende radiologia tradizionale, TAC multislice a 128 strati con intelligenza artificiale, risonanza magnetica ad alto campo da 1,5 Te-

sla, ecografi ed ecodoppler;

● u n lab o r ato r io d i an alis i

cliniche ed ematologiche;

● a m b u l a t o r i s p e c i a l i s t i c i in più discipline, tra cui gineco-

logia, cardiologia, medicina in-

terna, neurochirurgia, urologia,

ortopedia

Le attività sono organizzate per garantire continuità assistenzia-

le h24, grazie alla presenza co-

stante di personale medico e infermieristico, con il supporto dei

servizi di anestesia e pronta di-

sponibilità Particolare attenzione è stata riservata ai percorsi di accoglienza, dalle procedure di pre- ricovero dedicato, all’organizzazione degli spazi volti a rendere più agevole l’esperienza dei pazienti

e dei loro familiari INNOVAZIONE

E TECNOLOGIE

La clinica si caratterizza per un

approccio orientato all’innova-

z i o n e , a d e s e m p i o i m p i e g a n d o sistemi farmaceutici robotizzati per la logistica del farmaco e altre dotazioni tecnologiche, che permettono di effettuare indagini diagnostiche rapide e accurate, garantendo sicurezza nei percorsi terapeutici Le cartelle cli-

niche digitali consentono di ot-

t i m i z z a r e l a g e s t i o n e d e l l e i n -

f o r m a z i o n i e m i g l i o r a r e l a c o -

municazione tra professionisti, mentre i sistemi di telemedici-

n a a p r o n o l a s t r a d a a f o r m e d i

monitoraggio e follow-up a di-

stanza

CENTRALITÀ

DEL PAZIENTE

E QUALITÀ DELLE CURE

L ’ i n t e r a o r g a n i z z a z i o n e d i P o -

l i c u r a H o s p i t a l s i f o n d a s u v a -

lori cardine chiari (accessibilità eguaglianza, imparzialità, continuità) riportati nella Carta dei

Servizi delle Clinica, document o c h e f o r m a l i

concreto verso la comunità e un p u n t o d i r i f e r i m

procedure di monitoraggio

nizi

lmente in re

m

privato (in convenzione con le p r i n c i p a l i a s s i c u r a z i o n i e i p i ù i m p o r t a n t i f o n d i d i a s s i s t e n z a sanitaria), ma è stata già avviata la richiesta di accreditamento

presso il Servizio Sanitario Regionale L’obiettivo è arrivare a

u n m o d e l l o i n t e g r a t o c h e c o nsenta la coesistenza dei due regimi di accesso, ampliando ult e r i o r m e n t e l e p o s s i b i l i t à p e r i cittadini di usufruire dei servizi offerti

UN PRESIDIO

PER LA COMUNITÀ LUCANA

La nascita di Policura Hospital rappresenta un passo importan-

te per la Basilicata: una nuova

c l i n i c a d o t a t a d i t e c n o l o g i e e

percorsi organizzativi moderni c h e c o s t i t u i s c e u n ’ o p p o r t u n i t à concreta per rafforzare la qualit à d e l l ’ a s s i s t e n z a , o l t r e c h e r idurre la necessità di spostamen-

ti verso altre regioni

C o m e s o t t o l i n e a t o a n c h e d a l

dott. Rocco Maglietta, Diretto-

re Sanitario di Policura Hospi-

tal, la missione della struttura è quella di garantire «servizi diagnostici e terapeutici di qualità, in linea con gli attuali standard

scientifici e tecnologici, ponendo sempre al centro la persona e le sue esigenze»

Promosso dalla Società Italiana di Igiene e Komen Italia. Sottolineata l’importanza della sinergia tra professionisti per garantire servizi sanitari equi

Matera ospita il workshop lucano di Sanità Pubblica: focus sulla prevenzione oncologica

t a , i n c o l l a b o r a -

zione con il Comitato Ba-

silicata di Komen Italia e

l a C N A M a t e r a , h a v i s t o

l a p a r t e c i p a z i o n e d i n u -

m e r o s e s o c i e t à s c i e n t i f iche, professionisti del set-

tore e rappresentanti isti-

tuzionali

L ’ a p p u n t a m e n t o h a r a ppresentato un momento di

c o n f r o n t o d i a l t o l i v e l l o sulla prevenzione oncolo-

g i c a , s u l l ’ u m a n i z z a z i o n e

delle cure e sulla necessi-

tà di modelli organizzativ i i n t e g r a t i , i n g r a d o d i

m i g l i o r a r e l a q u a l i t à e

l’equità dei servizi sanita-

ri sul territorio

A c o n c l u d e r e i l a v o r i è

stato l’assessore regionale alla Salute, Cosimo La-

tronico:

« È c o n g r a n d e s o d d i s f a -

z i o n e c h e m i u n i s c o a l l e

c o n c l u s i o n i d i q u e s t o

Workshop Lucano di Sa-

nità Pubblica che si inse-

r i s c e n e l l a c o r n i c e d e l l a

Race for the Cure 2025 e

che ha visto la partecipa-

zione congiunta di nume-

rose società scientifiche e

realtà associative di gran-

de prestigio»

« L a B a s i l i c a t a – h a a g -

g i u n t o L a t r o n i c o – h a

vere l’umanizzazione del-

c o m e u n a p r i o r i t à s t r a t e -

gica, in grado di generare salute e benessere non sol o p e r i s i n g o l i p a z i e n t i , ma per l’intera comunità È ormai chiaro che la pre-

v e n z i o n e n o n è u n a t t o

i s o l a t o , m a u n p r o c e s s o

c o m p l e s s o c h e r i c h i e d e m o d e l l i o r g a n i z z a t i v i i n -

tegrati, un’attenta valuta-

z i o n e d e g l i i n d i c a t o r i d i

e s i t o , e s o p r a t t u t t o u n a

s e m p r e r i c o n o s c i u t o l a p r e v e n z i o n e o n c o l o g i c a

forte attenzione all’equità

di accesso» Il dibattito ha messo in luce come la collaborazione tra SItI, Komen, CNA e le

principali società scienti-

fiche nazionali e regiona-

l i c o s t i t u i s c a u n e s e m p i o virtuoso di sinergia multi-

disciplinare

« Q u e s t o a p p r o c c i o – h a

spiegato Latronico – con-

sente di rafforzare le reti

d i p r e v e n z i o n e , p r o m u o -

nifica investire nel futuro della nostra comunità, ridurre le disuguaglianze, migliorare la qualità di vita dei cittadini e costruire u n a s a n i t à p u b b l i c a s e mpre più vicina alle persone»

SANITÁ All’incontro invitati, l’amministratore della struttura, il dg del Dipartimento regionale alla Salute, il commissario dell’Asp e la Uil Fpl

Il Prefetto di Potenza, Miche-

le Campanaro, ha convocato

per domani mattina, il “tavo-

l o d i r a f f r e d d a m e n t o e c o n c i l i a -

zione” sulla crisi della Polimedi-

ca di Melfi, una delle strutture di specialistica ambulatoriale accre-

ditata finite nel vortice della delibera regionale 473/2025 e ormai

costrette a interrompere l’eroga-

zione di prestazioni e servizi, ol-

tre ad avviare procedure di interruzione dei rapporti di lavoro con

i propri dipendenti

All’incontro sono stati invitati, ol-

tre all’amministratore di Polime-

d i c a , a n c h e i l d i r e t t o r e g e n e r a l e

d e l D i p a r t i m e n t o r e g i o n a l e a l l a

Salute, il commissario dell’ASP

e la UIL FPL «Una convocazio-

ne significativa, - fa sapere sanità futura in una nota - che riconosce la gravità della crisi e porta la questione direttamente sul tavolo

della massima autorità dello Sta-

t o s u l t e r r i t o r i o E p p u r e , n e l l o stesso giorno, nel pomeriggio, si r i u n i r à i l C o n s i g l i o r e g i o n a l e e

nell’ordine del giorno non figura alcun riferimento alla vicenda che

sta paralizzando i servizi sanitari

e mettendo a rischio la sopravvi-

venza di intere comunità La fo-

tografia

è surreale: mentre il Pre-

fetto convoca un tavolo urgente,

la politica regionale nemmeno si accorge dell’emergenza»

« Q u e l l a d i P o l i m e d i c a n o n è

u n ’ e c c e z i o n e , m a l ’ e m b l e m a d i u n a c r i s i s i s t e m i c a . L a D G R 473/2025, che ha ridisegnato i tetti di spesa della specialistica ambulatoriale, non ha colpito tutte le

strutture allo stesso modo Ha di-

stribuito i tagli come in una ma-

cabra lotteria: ad alcune realtà ha

c o n c e s s o m a r g i n i d i s o p r a v v i -

v e n z a , a d a l t r e h a i n f e r t o c o l p i mortali, condannandole alla chiu-

sura o alla drastica riduzione dei

s e r v i z i I l r i s u l t a t o è u n a s p e r equazione territoriale inaccettabi-

le, con cittadini “premiati” e altri “puniti” a seconda del distretto in

cui vivono» continua la nota

« L e c o n s e g u e n z e s o n o g i à s o t t o

g l i o c c h i d i t u t t i C i s o n o c e n t r i

che hanno sospeso le attività, al-

tri che hanno avviato la cassa in-

tegrazione, altri ancora che han-

n o d e l i b e r a t o l i c e n z i a m e n t i E mentre i bilanci collassano, il ter-

ritorio perde professionalità pre-

z i o s e , c o s t r u i t e i n a n n i d i e s p e -

rienza, che difficilmente potran-

no essere recuperate» prosegue.

«Il CdA di Polimedica, realtà di eccellenza che da anni rappresen-

t a u n p r e s i d i o d i i n n o v a z i o n e e

qualità al servizio della Basilica-

t a , h a d e l i b e r a t o d e c i s i o n i d o l o -

rose ma inevitabili: interruzione

delle prestazioni in regime SSN, annullamento degli ambulatori già

programmati, avvio delle proce-

dure di licenziamento del perso-

n a l e e c o n g e l a m e n t o d e g l i i n v e -

stimenti Una scelta imposta dai

tagli, che di fatto privano migliaia di cittadini dell’accesso a cure

essenziali» prosegue la nota

Nonostante tutto, esistono ancor a p e r c o r s i p o s s i b i l i « L ’ U S C –

Unione Sanità Convenzionata ha avviato un monitoraggio indipendente delle liste di attesa, insieme ai cittadini, per smascherare la di-

stanza tra i dati ufficiali e la realtà quotidiana di chi cerca una visita o un esame e viene respinto dal CUP. Le strutture colpite stann o l a v o r a n d o a u n a p r o p o s t a d i legge regionale, da presen

Successo per la terza edizione della kermesse che ha affrontato il tema della disabilità in un talk con importanti ospiti

Venusia Special Festival, quando l’inclusione incontra il cinema

Un racconto di emo-

z

i

z

Special Festival,

t

ma ridotta rispetto agli

re corde profonde, accendendo i riflettori sul tema

della disabilità intelletti-

va con un linguaggio po-

tente e universale: quello

del cinema.

O r g a n i z z a t o d a l l ’ A s s o -

ciazione Italiana Persone

D o w n d e l V u l t u r e “ M iryam Talucci”, con il supporto del Giffoni Film Fe-

s t i v a l e d e l l ’ A s s o c i a z i o -

ne Aura, il festival ha riu-

n i t o o p e r a t o r i c u l t u r a l i , artisti, istituzioni e cittadini per offrire uno sguar-

do autentico sulla disabi-

lità, restituendole centra-

l i t à e d i g n i t à a t t r a v e r s o storie, testimonianze e vi-

sioni cinematografiche

«Siamo alla terza edizio-

n e , u n p o ’ a n o m a l a , p i ù contenuta, ma carica di si-

g n i f i c a t o » , h a s p i e g a t o

R a f f a e l e T a l u c c i p r e s id e n t e d e l l ’ A s s o c i a z i o n e

c h e p o r t a i l n o m e d i s u a

f i g l i a M i r y a m v o l a t a i n

cielo troppo presto

R i b a d i t a l a f o r z a d i u n a sinergia ormai consolida-

ta con il Giffoni Film Fe-

s t i v a l e l ’ i m p o r t a n z a d i

« c o n t i n u a r e a p a r l a r e d i

disabilità come tema culturale e non solo socio-sa-

n i t a r i o . L a n o s t r a è u n a

c o l l a b o r a z i o n e c h e v a

a v a n t i d a a n n i g r a z i e a l

supporto del Dipartimen-

t o G i f f o n i A u r a m a s oprattutto dalla determina-

zione del fondatore Raffaele Talucci»

Uno dei momenti più toccanti e al tempo stesso di-

v e r t e n t i è s t a t o i l f o c u s

d e l c o r t o m e t r a g g i o “ L a

Remuda” , realizzato con il finanziamento del Par-

co Nazionale dell’Appen-

nino Lucano, prodotto da

A r i a P r o d u c t i o n I l f i l m ha per protagonista Ros-

sella Liberatore, giovane

r a g a z z a c o n s i n d r o m e d i

Down di Venosa, già premiata al Trapani Film Fe-

stival 2025 per la sua in-

tensa interpretazione La pellicola racconta la tran-

s u m a n z a e i l p a s s a g g i o

g e n e r a z i o n a l e , m a l o f a

a t t r a v e r s o g l i o c c h i e l a sensibilità di Rossella, ca-

pace di incarnare con au-

t e n t i c i t à u n p e r s o n a g g i o

c h e d i v e n t a s i m b o l o d i

u n a c o m u n i t à c h e i n c l u -

d e , a c c o g l i e e v a l o r i z z a Accanto a lei, sul set, l’at-

t o r e I v a n F r a n e k , v o l t o

noto del cinema europeo

«Rossella è stata meravi-

gliosa, ha dato un’anima

al progetto Il nostro cor-

t o m e t r a g g i o p a r l a d e l l a

t r a n s u m a n z a e d e l p a s -

s a g g i o g e n e r a z i o n a l e

Siamo davvero orgoglio-

s i d i p o t e r r a c c o n t a r e l e

b e l l e z z e d e l l a B a s i l i c a t a

c h e è u n a t e r r a m e r a v i -

g l i o s a » , h a d i c h i a r a t o Alessandra Relmi produt-

trice cinematografica

Ma il corto “La Remuda” racconta anche la storia di

un territorio e racconta la transumanza e lo fa in una

location mozzafiato qua-

l e è i l M o n t e S i r i n o a l -

l ’ i n t e r n o d e l P a r c o N a -

z i o n a l e d e l l ’ A p p e n i n o

Lucano

Il presidente Antonio Ti-

sci a tal proposito ha affermato: «Volevo far co-

noscere il Parco e le sue tradizioni e quando ho in-

c r o c i a t o l e c a p a c i t à p r of e s s i o n a l i d i A l e s s a n d r a R e l m i c h e m i h a p a r l a t o

d e l p r o g e t t o e d e l c o i nvolgimento dell’Associa-

z i o n e p e r s o n e d o w n M i -

r y a m T a l u c c i , h o i m m ediatamente accettato Nel

c o r t o r a c c o n t i a m o l a

transumanza e la raccontiamo attraverso gli occhi

di una ragazzina portatri-

c e d e l l a s i n d r o m e d i

Down che vive con il pa-

pato anche rappresentanti istituzionali come la garante della disabilità Mar i c a P a d u l a c h e h a r a ccontato a che punto sia la regione sul tema delle politiche sociali e il lavoro che sta portando avanti in t a l s e n s o e i l c o n s i g l i e r e regionale di Orgoglio Luc a n o - I t a l i a V i v a M a r i o Polese, che ha sottolineat o

d r e e s i d e d i c a a l l a t r a n -

s u m a n z a i n s o m m a r a c -

contiamo l'inclusione, la possibilità di includere, di

f a r l a v o r a r e e d i i n s e r i r e

nel tessuto sociale persone con disabilità attraverso anche attività tradizion a l i e q u i n d i m o s t r a n d o anche le bellezze del Parco» Tra gli ospiti più attesi, lo

s c r i t t o r e e a t t i v i s t a L u c a

T r a p a n e s e , c h e h a c o m -

m o s s o i l p u b b l i c o r a c -

contando la sua esperienza personale e ribadendo

un concetto fondamenta-

l e : « L a d i s a b i l i t à n o n è

malattia Le persone con

disabilità hanno diritto a

u n a v i t a p i e n a : l a v o r o ,

sessualità, indipendenza

Il problema è culturale e

va affrontato come tale»

P r e s e n t e a n c h e S i m o n a

C a v a l l a r i , m a d r i n a d e l l a

s e r a t a , a t t r i c e d a s e m p r e

a t t e n t a a i t e m i s o c i a l i :

« C r e d o n e l p o t e r e d e g l i artisti di trasmettere mes-

s a g g i f o r t i L ’ i n c l u s i o n e

non è solo uno slogan, è

una responsabilità» Al festival hanno parteci-

sia Special Festiv a l s i c o n f e r m a u n a ppuntamento prezioso nel p a n o r a m a c u l t u r a l e , c ap a c e d i t r a s f o r m a r e u n a piazza in un palcoscenico di dialogo, consapevolezza e bellezza condivisa «La terza edizione del fes t i v a l q u i a V e n o s a n o n solo ci onora ma ci sprona ancora di più a capire come le istituzioni possan o c o l l a b o r a r e i n s i e m e c o n l e a s s o c i a z i o n i p e r p e r m e t t e r e l ' i n c l u s i o n e vera quella che permette questi ragazzi di farli sentire parte integrante della comunità» ha affermato il sindaco di Venosa Franco Mollica. L ’ i n c l u s i o n e n o n è s o l o un diritto: è una storia che merita di essere raccontat a E i l c i n e m a , a n c o r a una volta, si rivela lo strumento più potente per farlo

POTENZA Assegnate solo 4 ore di assistenza alla comunicazione perchè «non è un caso grave». La denuncia di un padre della Sinisgalli

«Mio figlio isolato da una distribuzione delle ore di assistenza non equa»

D I ROS AM AR I A MOL L IC A

POTENZA. «Mio figlio ha bisogno di sostegno. Siamo partiti con 20 ore settimanali, poi 16, oggi ne sono rimaste solo 4 E in 4 ore non

si costruisce né un apprendimen-

to né un’inclusione vera» A par-

lare è un papà, uno dei tanti, che

ogni mattina accompagna suo fi-

glio alla scuola elementare “Leo-

nardo Sinisgalli” di Potenza con

una speranza negli occhi e un pe-

so nel cuore

I l f i g l i o f r e q u e n t a l a q u i n t a e l e -

m e n t a r e e s o f f r e d i u n d i s t u r b o

comportamentale che richiede un supporto continuo, sia a livello di-

dattico che relazionale Senza un affiancamento costante, il bambino fatica a seguire le lezioni, si di-

strae facilmente e finisce per es-

sere isolato dal gruppo classe «La scuola gli ha assegnato le uni-

che 4 ore di sostegno su materie come religione Non solo sono insufficienti, ma sono anche distri-

buite male: così è stato indeboli-

to anche sul piano della socializ-

zazione», racconta il padre, visi-

bilmente provato

La storia di questo bambino è pur-

troppo emblematica di una situa-

z i o n e c h e r i g u a r d a m o l t i a l u n n i

c o n b i s o g n i e d u c a t i v i s p e c i a l i

( B E S ) : l ’ a s s i s t e n z a s c o l a s t i c a , prevista per legge, viene progres-

sivamente ridotta per “carenze di

risorse” , fino a diventare simbo-

lica «Ad oggi mio figlio ha solo

4 ore di assistenza. E non

v

progressi – precisa il padre – ma

perché il Comune ha deciso di di-

r o t t a r e l e o r e a i c a s i r i t e n u t i p i ù

g r a v i P e c c a t o p e r ò c h e c i s i a n o

bambini che hanno sia l’assisten-

t e c h e l ’ i n s e g n a n t e d i s o s t e g n o

nello stesso orario, mentre mio fi-

glio non ha più nulla»

N o n o s t a n t e t u t t o , q u e s t o p a d r e non si è arreso Ha iscritto suo fi-

glio anche ad un centro di servizi

e d u c a tiv i p er imp a r a r e u n meto -

do di studio «Va al Centro App

Start, lì cerca di recuperare il tem-

po perso Poi fa terapia tre volte

a settimana Va anche all’Aias ed

è sotto costante controllo del Po-

l i c l i n i c o G e m e l l i d i R o m a c h e

m o n i t o r a i s u o i p r o g r e s s i T u t t o

questo a spese nostre Non mi pe-

s a , m a p e n s o a c h i n o n p u ò p e r -

metterselo C’è chi conta solo sul-

le ore concesse dalla scuola pub-

b l i c a e q u e l l e o r e d i m i n u i s c o n o

anno dopo anno»

Nel frattempo, il bambino, pur mi-

gliorando nelle terapie esterne, si

sente sempre più escluso nel contesto scolastico «Soffre Lo vedo

q u a n d o e s c e d a s c u o l a : è n e r v o -

s o , f r u s t r a t o . V u o l e p a r t e c i p a r e ,

vuole imparare, ma non ci riesce

Non per colpa sua, ma perché non ha chi lo richiama, chi lo riporta al centro Senza assistente, si perde

E ogni volta è più difficile ripor-

tarlo indietro»

Quel che fa più male a questa famiglia, e a molte altre, è “l’indif-

f e r e n z a d e l l e i s t i t u z i o n i ” « H o parlato con l’assessore, con la pres i d e , m a n o n h o r i s o l t o n u l l a E allora io chiedo: perché mio figlio deve essere lasciato indietro solo perché la sua patologia non è “abbastanza grave”?» Il padre insiste sul fatto che il problema non è solo individuale «Ci sono tanti altri bambini nella stessa situazione Non voglio fare da portavoce per tutti, ma se la mia voce può servire a smuovere qualcosa, io ci provo Anche solo per

ottenere qualche ora in più. Basta poco per cambiare il percorso di questi bambini Ma quel poco ogg i m a n c a E i n s i l e n z i o s t i a m o mettendo fuori dal mondo dei piccoli che vorrebbero solo farne parte» La richiesta è semplice e accorata: più ore di sostegno, un criterio d i d i s t r i b u z i o n e p i ù e q u o , e s oprattutto la volontà di ascoltare le famiglie «Se il Comune non può dare tutto a tutti, almeno ascolti E se davvero ci sono casi di doppia a s s e g n a z i o n e i n u t i l e , s i a b b i a i l coraggio di riequilibrare Perché mio figlio, come tutti, ha diritto a imparare, a stare con i suoi compagni, a sentirsi parte di una classe. Non un peso da spostare in base alle disponibilità del bilancio»

Presentato il programma dell’ottava edizione che si terrà dal 10 al 12 ottobre. Scienza, fumetti, tecnologia, solidarietà e pace sono i temi della kermesse

Lucania is Comics «invaderà tutto il centro storico di Potenza»

D I FR ANCE SC O ME NONN A

Si chiama Lucania Is Comics, si legge festival della creatività, della scienza, del dialogo, della musica, dell'arte e della pace nel segno tangibile del sostegno al popolo palestinese Dal 10 al 12 ottobre grazie all'organizzazione dell'Associazione Culturale Nerdworks si terrà l'ottava edizione dell'evento patrocinato dal Comune di Potenza e dalla Fondazione Potenza Futura Cultura pop, fumetti, video giochi, cinema, cosplay e quant'altro faranno bella mostra in città creando un clima suggestivo e particolare per i giovani, per chi ama la cultura e l'innovazione e soprattutto la pace e la solidarietà Tema dell'evento: “La città come palcoscenico della creatività” A presentare i dettagli dell’evento il Sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca, la Vice Sindaca, Fed e r i c a D ' A n d r e a , i l p r e s i d e n t e d e l l ' A s s o c i azione Cuturale Nerdworks, Christian Accetta, il Vice Presidente, Nicola Manzi e Ernesto Giugliano, tesoriere dell'Associazione Neardworks Tutto questo in collaborazione con la Cittadella della Scienza e della Fantascienza, il Museo Archeologico Nazionale Dinu Adamesteanu Gli organizzatori del Festival puntano sulla rigenerazione urbana che consentirà al cento storico di diventare punto nevralgico per la crea-

tività, sui pacchetti dedicati alle scuole con ingressi ridotti, visite guidate e attività di vario genere, sull'accessibilità con servizi dedicati a g a r a n t i r e l a l i b e r a p a r t e c i p a z i o n e e l ' i n d o t t o economico con tanta ristorazione, ricettività e spazi per i commercianti Da segnalare la conferenza int

nazionale d

lla rete Google Developers su Al e Gaming, contest, laboratori e t a n t

i partecipanti di conoscere, mettere in rete e svilupp

della scienza Presenti ospiti qualificati come il co

ico e divulgatore Luca Perri, Danilo Bertazzi il noto Tonio Cartonio, i doppiatori David Chevalier e G i a n l u c

g i a t o r e d i “ L o chiamavano Jeeg Robot” Nicola Guaglianone, i responsabili di Adventure Productions, Elena Casagrande di Marvel-DC, Igor Chimisso di Star Wars L’illustrazione ufficiale della kermesse sarà curata da Alessandro Amoroso Nicola Manzi ha parlato del festival: «L’ottava edizione di Lucania Is Comics si terrà nel centro storico di Potenza Si svolgerà come un festival diffuso fra luoghi all'aperto e le piazze splendide del nostro centro storico e luoghi a l c h i u s o , d e l l a c u l t u r a , t e a t r i , p

o d e l l a cultura, museo nazionale e tutto ciò che offre

la nostra splendida città Come tutti gli eventi c o m p l e s s i c i s o n o t a

à p e r ò fortunatamente la nostra passione ma anche il sostegno delle istituzioni fa si che quelle che s o n o d i f f i c

n o dei momenti di opportunità per migliorare negli anni successivi»

Federica D'Andrea ha parlato del festival: «Saranno tre giorni veramente molto importanti per il centro storico, per il turismo e per le attività commerciali che sono coinvolte in ques t o p r o g e t t o U n p r o g e t t o m o l t o a m b i z i o s o Tutto il centro storico sarà protagonista, da Largo Santa Lucia fino ad arrivare alla Torre Guevara Sarà invaso dalla cultura nerd, della cultura del comics ma ci sarà anche tanta promoz i o n e d e l l a c u l t u r a s c i e n t i f i c a e d e l l a f a n t ascienza Arriveranno turisti anche da fuori regione Si parlerà anche di pace e io credo che già il messaggio di diffondere cultura sia un messaggio orientato verso la cultura della bellezza che è sempre necessaria per promuovere la cultura della pace»

POTENZA L’iniziativa al Polo Bibliotecario in occasione della Notte Europea dei ricercatori e delle ricercatrici ha coinvolto i bambini in un percorso di scoperta

“Matematica Fantastica”: un viaggio educativo per gli alunni della Scuola Primaria Canossiana

Gl i a l u n n i d e l l e c l a s s i q u a r t a e q u i n t a

della Scuola Primaria Canossiana hanno partecipato con entusiasmo ad una speciale iniziativa presso il Polo Bibliotecario di Potenza, in occasione della Notte Europea dei Ricercatori e delle Ricercatrici, organizzata dall’Associazione Parimpari L’incontro è stato pensato per avvicinare i più piccoli al mondo della matematica in maniera nuova e coinvolgente: giochi logici, enig-

mi e attività pratiche hanno accompagnato i bambini in un percorso di scoperta e divertimento

Guidati da esperti della comunicazione matematica dell’Associazione Parimpari, gli alunn i h a n n o s p e r i m e n t a t o c o m e l a m a t e m a t i c a possa diventare un linguaggio creativo e stimolante, capace di unire fantasia e conoscenza Il workshop, dal titolo evocativo “Matemati-

ca fantastica”, ha permesso ai ragazzi di vivere un’esperienza educativa originale e formativa, in cui il gioco si è trasformato in uno strumento per imparare e per guardare alle discipline scientifiche con curiosità e spirito di ricerca

L ’ i n i z i a t i v a h a l a s c

n e g l i s

t i e n t usiasmo e interesse, dimostrando che la matematica non è solo numeri e regole, ma anche creatività, immaginazione e divertimento

Fondato tra il 1596 e il 1599, il convento rappresenta una pagina importante della storia religiosa e civile del paese, con un’eredità di carità e sostegno

Il Convento dei Cappuccini di Castelsaraceno: un faro di spiritualità e accoglienza

D I GI U SE PP E DO M E NI CO N I G RO *

Un luogo di spiritualità, ma anche di assistenza e accoglienza: il convento dei

C a p p u c c i n i d i C a s t e l s a r a c e n o , fondato tra il 1596 e il 1599, rappresenta ancora oggi una pagina importante della storia religiosa e civile del paese

La fondazione risale alla fine del XVI secolo, quando i frati capp u c c i n i a d a t t a r o n o i r e s t i d i u n antico castello medievale per dar e v i t a a u n c o m p l e s s o c o n v e ntuale articolato intorno a un chiostro

La torre e la grande sala fortifi-

c a t a d i v e n n e r o p a r t e i n t e g r a n t e d e l n u o v o e d i f i c i o , m e n t r e l a chiesa annessa fu dedicata a San Rocco, santo invocato contro le epidemie

CENTRO RELIGIOSO

E SOCIALE

Il convento non fu solo luogo di preghiera e vita comunitaria per i frati Le fonti locali ricordano

c o m e d a e s s o d i p e n d e s s e r o a n -

c h e g l i “ o s p i z i ” d i L a t r o n i c o e

San Chirico Raparo, strutture minori di accoglienza per viandanti, poveri e, verosimilmente, am-

malati

Pur non essendo un ospedale in senso stretto, è probabile che il

c o n v e n t o a b b i a s v o l t o , s o p r a t -

mento per i bisognosi e i malati d e i p a e

m e n o p e r c u r e d i b a s e , o s p i t a l i t à e s o s t egno spiritualle

C o m e m o l t i c o n v e n t i d e l M e z -

C

stelsaraceno conobbe il declino con le soppressioni degli ordini r e l i g i o s i n e l X I X s e c o l o G r a n parte degli ambienti furono venduti a privati o caddero in rovina Oggi resta in piedi soprattutto la chiesa di San Rocco, che contin u a a e s s e r e u n p u n t o d i r i f e r imento per la devozione popolare UNA MEMORIA VIVA

I l c o n v e n t o d e i C a p p u c c i n i r imane dunque nella memoria coll e t t i v a c o m e l u o g o d i f e d e e d i c a r i t à , d o v e l a s p i r i t u a l i t à f r a ncescana si intrecciava con la solidarietà concreta verso i più deb o l i U n t a s s e l l o p r e z i o s o d e l l a s t o r i a d i C a s t e l s a r a c e n o e d e ll’intero territorio del Pollino

* O P I N I O N I S TA

La sindaca Cantisani: «La nostra amministrazione lavora seriamente, progetta con competenza e porta risorse vere sul territorio»

Castagneto, a Calvello 100mila euro: «Smentiamo le polemiche con i fatti»

Dopo le dichiarazioni di Di Trana, cit-

t a d i n o c a l v e l l e s e , in merito al castagneto com u n a l e « c u o r e p

i o n e S agra della Castagna e patrimonio naturale di valore, rimasto per troppo tempo

a i m a r g

Amministrazione Cantisani oggi a rispondere «In un contesto segnato da critiche infondate e polemiche strumentali, l’Amministrazione comunale di C a l v e l l o r i s p o n d e c o n i f a t t i : i l p r o g e t t o d i a mp l i a m e n t o d e l c a s t a g n e t o comunale è stato ufficialmente finanziato grazie al bando “Infrastrutture Verd i e B l u ” , c o n f e r m a n d o ancora una volta la capac i t à d i q u e s t a A m m i n istrazione di programmare, p r o g e t t a r e e o t t e n e r e r isultati concreti -replicanoIl progetto, che prevede la piantumazione di 948 castagni da frutto su un’area di quasi 38 000 metri qua-

d r a t i , r a p p r e s e n t a u n i n -

t e r v e n t o s t r a t e g i c o p e r l a

v a l o r i z z a z i o n e a m b i e n t ale, economica e sociale del t e r r i t o r i o U n ’ i n i z i a t i v a c o n c r e t a , n a t a d a l l a v o r o

t e c n i c o e p o l i t i c o d i c h i , p u r i n s i l e n z i o e l o n t a n o dalle polemiche sui social, ha saputo intercettare op-

p o r t u n i t à e c o s t r u i r e u n a

visione di lungo periodo»

In merito alle dichiarazioni del cittadino, molto attivo nella comunità repli-

c a n o d a l l a C a s a c o m u n a -

l e : « A b b i a m o l e t t o c o n stupore, e con il giusto distacco, le accuse di incu-

r i a e i m m o b i l i s m o c h e c i sono piovute addosso nelle ultime settimane Que-

s t o f i n a n z i a m e n t o d i m o -

s t r a i n v e c e c h e l a n o s t r a

A m m i n i s t r a z i o n e l a v o r a

s e r i a m e n t e , p r o g e t t a c o n competenza e porta risorse vere sul territorio Dal castagneto un’opportunità

p e r t u t t o i l t e r r i t o r i o I l

p r o g e t t o – p r o s e g u e l a Sindaca- non si limita alla piantumazione di albe-

r i : p r e v e d e u n a g e s t i o n e

e c o c o m p a t i b i l e i n l i n e a con il principio DNSH, la tutela della biodiversità e la creazione di una filiera produttiva legata al casta-

g n o ( t r a s f o r m a z i o n e d e i frutti, promozione di prod o t t i t i p i c i ) , o l t r e a p e r -

c o r s i d i d a t t i c i e t u r i s t i c i per la valorizzazione culturale dell’area Un inves t i m e n t o n o n s o l o a mbientale, ma anche economico e occupazionale, che c o n f e r m a l a v o l o n t à d e ll’Amministrazione di trasformare il patrimonio naturale in un motore di sviluppo, guardando al futuro

c o n s t r u m e n t i c o n c r e t i

P o l e m i c h e a r c h i v i a t e , i l

t e r r i t o r i o a l c e n t r o I l f inanziamento ottenuto – in-

XXV sagra della castagna: 25 anni di festa, castagneto comunale resta in attesa di cura

c a l z a n o d a l M u n i c i p i o - è frutto di una visione politica chiara: cura del territ o r i o , s o s t e n i b i l i t à e s v iluppo locale Mentre altri alimentavano la polemica,

l ’ A m m i n i s t r a z i o n e h a l avorato in silenzio, seguendo l’iter complesso richie-

s t o d a i b a n d i p u b b l i c i e

p r e p a r a n d o u n p r o g e t t o credibile, oggi premiato e

p r o n t o a e s s e r e r e a l i z z a -

t o I l n o s t r o i m p e g n o p e r

C a l v e l l o è r e a l e , m i s u r a -

b i l e e d o c u m e n t a t o . A b -

b i a m o s c e l t o d i n o n r i -

s p o n d e r e a l l e p o l e m i c h e

c o n l e p a r o l e , m a c o n u n

p r o g e t t o f i n a n z i a t o , c o ncreto e utile per la comu-

n i t à C o n t i n u e r e m o s u q u e s t a s t r a d a , c e r t i c h e i

cittadini sappiano riconoscere il valore della buona amministrazione- si avvia a c o n c l u d e r e C a n t i s a n iC o n q u e s t o i n t e r v e n t o , C a l v e l l o s i c o n f e r m a u n esempio di come si possa fare politica partendo dai bisogni reali, coniugando tutela ambientale e sviluppo economico, senza inseguire visibilità ma portando risultati tangibili al servizio della collettività In attesa di realizzare il progetto, in questi giorni, come programmato, il castag n e t o s i s t a p r e p a r a n d o e sarà pronto per accogliere i suoi ospiti nei fine settim

gna»

Nel fine settimana Palazzo Gaeta di Pignola ha ospitato incontri e approfondimenti sul mondo dell’high tech con autorevoli relatori

Divulgare e diffondere le tem a t i c h e s u l l e n u o v e t e cnologie con un approccio non dogmatico ma partecipativo È anche questo l’obiettivo del Come to code, l’evento dedicato al mondo dell’high tech giunto alla quinta edizione e che ha trasformato Pignola nel centro di riferim e n t o d e l M e z z o g i o r n o p e r c h i ha voluto confrontarsi sui nuovi approcci e sulle recenti tecnologie per l’implementazione e l’aggiornamento degli strumenti tecnologici

In tre giorni – dal 26 settembre al 2 8 s e t t e m b r e - s i s o n o a l t e r n a t i talk di alto livello, workshop ed e s p e r i e n z e p e n s a t e p e r l a c o mmunity Come To Code ma apert e a n c h e a l l a c i t t a d i n a n z a L’evento per l’edizione del 2025 è stato strutturato come un flusso c o n t i n u o d i s t i m o l i r i s e r v a t i a d esperti del settore e non solo, che da tutta Italia hanno raggiunto il

borgo in provincia di Potenza per c o n f r o n t a r s i s u i p i ù r e c e n t i s v iluppi informatici Non a caso tra i vari temi trattai nei talk è stato dedicato ampio spazio all’intelligenza artificiale parlando di teorie, strumenti e procedure su com e i m p l e m e n t a r l a e u t i l i z z a r l a ,

i m m a g i n a n d o l e i n f l u e n z e n e l l o

s v i l u p p o d i s i s t e m i i n f o r m a t i c i «La grande novità di quest’anno – h a s p i e g a t o i l p r e s i d e n t e d e ll’associazione Plug che organizz a l ’ e v e n t o - è l ’ a t t e n z i o n e a l l e human skills, quelle competenze trasversali come la collaborazione, la comunicazione efficace, la creatività e la capacità di problem

s o l v i n g , c h e a f f i a n c h e r a n n o i c o n t e n u t i t e c n o l o g i c i L ’ o b i e t t i -

vo è stato quello di offrire ai part e c i p a n t i u n ’ e s p e r i e n z a f o r m a t iva a 360 gradi, dove lo sviluppo d i g i t a l e v a d i p a r i p a s s o c o n l a cres cita pers onale e relazionale

P r o p r i o p e r i n t e g r a r e u l t e r i o r -

mente questo approccio trasversale e interdisciplinare, nel primo g i o r n o d e l C o m e t o c o d e g l i o rganizzatori hanno pensato a due m o m e n t i d i c o n d i v i s i o n e a t t r averso un trekking nella natura che circonda il Comune di Pignola ed ad una lezione di disegno con il fumettista Giulio Giordano» «Si tratta di una conferenza sulle tecnologie che in tutto il Sud Italia è qualcosa di unico – ha spiegato il presidente di Plug, Mauriz i o A r g o n e t o – è u n l a b o r a t o r i o d i s p e r i m e n t a z i o n e p e r c h é c e rchiamo il modo di abb r a c c i a r e t u t t e l e nuove tecnologie, trovando il modo di port a r l e a s e r v i z i o d e l pubblico Quest’anno a b b i a m o i n t r o d o t t o d u e f i l o n i c h e g e n er a l m e n t e n o n s o n o trattati in questo tipo di conferenze: uno le-

g a t o a l m a k i n g , o v v e r o l a c r e az i o n e d i o g g e t t i a n c h e c o n h a rdware, con componenti elettronic i U n a l t r o a m b i t o c h e r e p u t o molto interessante è quello legato alle human skills tutte quelle caratteristiche che portano valore nell’ambito professionale in un contesto di innovazione tecnolog i c a , m i r i f e r i s c o a l t e a m b u i lding, alla costruzione di un pers o n a l b r a n d i n g , t u t t o c i ò c h e r iguarda la caratterizzazione di una persona in un contesto tecnologico», ha concluso Argoneto

Provincia 16
La sindaca Cantisani e l’edizione di Cronache del 24 settembre

v e l a p o l i t i c a s u b i t o

E LL A PEN NA

La v i t t o r i a d i N i c oletti a Matera è sta-

t a , c o m e t u t t i s a n -

n o , u n a v i t t o r i a m o n c a

Avendo vinto al secondo

turno senza che scattasse il premio di maggioranza,

i l S i n d a c o d i M a t e r a s i è

t r o v a t o n e l l a c o n d i z i o n e

d i n o n a v e r e i n u m e r i i n

Consiglio comunale

P e r i l f u n z i o n a m e n t o l e -

gale dell'istituzione non è un grande problema Tec-

n i c a m e n t e n o n è p r o p r i o

u n p r o b l e m a I l S i n d a c o eletto direttamente dal Po-

p o l o n o n n e c e s s i t a d e l l a fiducia del Consiglio Co-

munale

Resta però il nodo politi-

c o c h e p e r a d e s s o s i s t a

m o s t r a n d o n e l l ' e l e z i o n i

d e l l e p r e s i d e n z e d e l l e c o m m i s s i o n i e d i q u e l l a

d e l C o n s i g l i o m a c h e r i -

s c h i a d i e s p l o d e r e c o n maggiore virulenza e problematicità alla prima curva pericolosa

IL TATTICISMO DI

NICOLETTI

Fino ad ora la partita si è t e n u t a s u d u e l i v e l l i d istinti Da un lato la dispo-

nibilità formale e sostanz i a l e d e l l ’ o p p o s i z i o n e d i d a r e i l t e m p o a l S i n d a c o

d i s u p e r a r e l a s t a s i , d a ll’altro la capacità tattica e

strategica del primo citta-

dino di recuperare singo-

li consiglieri comunali

Questa condizione, però, non può essere permanen-

te Fino ad ora la coalizione

del Sindaco si è ampliata

t a n t i s s i m o , l e s t r a t e g i e

dialoganti di chi governa

la città dei Sassi ha avuto

la capacità di convincere

singoli consiglieri e di ri-

c h i a m a r e a c a s a q u e l l i esponenti del centrodestra

c h e a v e v a n o s p o s t a t o l a

propria posizione a soste-

gno di Cifarelli

T u t t o q u e s t o , p e r ò , p o -

trebbe non bastare

I numeri non sono tali da

s u p e r a r e l a p r o v a d e l l a Presidenza del Consiglio

e q u e s t o p r o v o c a o v v i amente maretta tra gli aspi-

ranti alla carica

ORA SI DEVE FARE

PRESTO

N i c o l e t t i h a f a t t o i l m a s -

simo che poteva fare per andare avanti, ha raggiun-

t o i l m a s s i m o p o s s i b i l e

con le sue sole forze

Ora serve necessariamen-

t e u n a s o l u z i o n e c h e s i a

politica

L a p a z i e n z a d e g l i e s p o -

nenti della minoranza po-

t r e b b e e s s e r e a g l i s g o c -

c i o l i e l a p r o v a d i b u o n a

v o l o n t à è s t a t a p i ù c h e

s u f f i c i e n t e p e r p o r t a r l i a dire che ciascuno deve fa-

re il suo

N i c o l e t t i n o n p u ò c o n t i -

n u a r e a s p e r a r e c h e S a n -

t o c h i r i c o t e n g a u n a t t e gg i a m e n t o r e s p o n s a b i l e

Per quanto tempo può rinunciare a fare opposizio-

ne e smarcarsi dalle scel-

te del Sindaco mettendo-

lo con le spalle al muro?

Il senso di responsabilità deve trovare un limite an-

che nel rispetto del mandato politico ricevuto e gli

elettori hanno votato (ci-

tiamo per esempio ma lo

s t e s s o r a g i o n a m e n t o p u ò

valere per altri) Santochi-

rico o Bennardi sulla base di un’idea di città dia-

m e t r a l m e n t e o p p o s t a a

quella di Nicoletti

L o s t e s s o r a g i o n a m e n t o

p u ò v a l e r e p e r t a n t i c h e potrebbero non volere più

la palude LA SOLUZIONE

POLITICA

La scelta ovviamente deve

t o r n a r e a l l a p o l i t i c a n e l s e n s o p i ù n o b i l e d e l t e r -

mine

N o n s i t r a t t a d i c e r c a r e c o n i l p e s o d e l b i l a n c i n o da farmacista gli equilibri di palazzo, si tratta di una p r o f o n d a m a v e l o c e r iflessione sulla città e sul dafarsi U n a r i f l e s s i o n e c h e n o n può più essere rinviata N i c

DI MA SSI MO D
Nicoletti e Santochirico

Il Sindaco e l’Assessore alla Cultura entusiasti

La magia della musica riaccende la Cava del

laborazione con

t e r a B a s i l i c a t a

Fondaz i o n e M

2 0 1 9 c h e h a r i c h i a m a t o

c i r c a 5 0 0 0 s p e t t a t o r i d i o g n i età in u n a s er ata all'insegna del divertimento

e già entrata nella memo-

ria della città. Un successo che non è so-

l o m u s i c a l e , m a a n c h e e

s o p r a t t u t t o c u l t u r a l e : l a

r i a p e r t u r a d e l l a C a v a d e l

Sole rappresenta un passo

fondamentale nel percor-

s o d i v a l o r i z z a z i o n e d e i luoghi simbolo di Matera,

in vista dell’appuntamento del 2026, quando la cit-

tà s ar à C ap itale M ed iter -

r a n e a d e l l a C u l t u r a e d e l

Dialogo

«Questa serata è la dimo-

s t r a z i o n e c h e M a t e r a s a

unire tradizione e innova-

zione, accogliendo eventi d i r i c h i a m o n a z i o n a l e i n

un contesto unico al mon-

d o » h a d i c h i a r a t o i l S i nd a c o A n t o n i o N i c o l e t t i , sottolineando come la Ca-

va del Sole torni ad esser e « u n l u o g o a p e r t o a l l a comunità e un grande pal-

c o s c e n i c o i n t e r n a z i o n a l e

d i c u l t u r a e s p e t t a c o l o Quest’amministrazione la-

v o r a s e r i a m e n t e e c o n

grande impegno in rispo-

sta alle esigenze di tutti i

c i t t a d i n i , e q u e s t a s e r a t a all’insegna dello stare insieme e del godere di buo-

n a m u s i c a n e è l a d i m o -

s t r a z i o n e U n p e r s o n a l e p i a c e r e r i t r o v a r e i n p e rfetta forma la fondazione Matera Basilicata 2019 e

un grazie sentito alle for-

ze dell’ordine, a Miccolis e a i v o l o n t a r i , c h e c o n i l loro prezioso apporto han-

no contribuito in maniera

determinante alla riuscita

dell’evento Una macchi-

n a p e r f e t t a e b e n r o d a t a ,

d a r i p o r t a r e s u l l e g r a n d i

strade della cultura e dello spettacolo»

Entusiasta anche l’Asses-

s o r e a l l a C u l t u r a S i m o n a

Orsi, che ha aggiunto: «La partecipazione straordina-

ria dei cittadini e dei visi-

tatori testimonia la voglia di bellezza e condivisione

c h e c a r a t t e r i z z a M a t e r a

N o n o s t a n t e l e d i f f i c o l t à non siano mancate in que-

s t o p e r c o r s o , a b b i a m o

r i a c c e s o i r i f l e t t o r i s u l l a

nostra città; stiamo lavo-

r a n d o p e r f a r r i s p l e n d e r e

luoghi iconici come que-

s t o , p r o i e t t a n d o l a c i t t à

v e r s o i l 2 0 2 6 c o n u n ’ o fferta culturale di altissimo livello» Con la riapertura della Cav a d e l S o l e e i r i t m i t r avolgenti di Albertino, Fargetta, Molella e Prezioso, M a t e r a c o n f e r m a l a p r op r

città

gna dello spettacolo

si guidare dalla magia della serata, vivendo l’esp

ione collettiva»

La consigliera di Forza Italia fa sentire il sostegno al Sindaco Nicoletti dopo 100 giorni di governo della città

«N

e l l ’ u l t i m o C o n s i g l i o

C o m u n a l e , a n c o r a

u n a v o l t a s i è p e r s a o c c a s i o n e p e r a c c o g l i e r e l a p r oposta del Sindaco Nicoletti a procedere con buon senso di responsabilità e volontà di dialogo», afferma la Capogruppo di Forza Ita-

l i a i n C o n s i g l i o S t e f a n i a D r a i cchio che con il Consigliere Lisu-

rici non mancano di far sentire il l o r o s o s t e g n o a l S i n d a c o N i c oletti dopo 100 giorni di governo della città «Un Consiglio - continua la cons i g l i e r a d i F o r z a I t a l i a - c h e h a rappresentato un momento in cui i g r u p p i d i o p p o s i z i o n e , a n z i c h é concentrarsi sulle azioni da intra-

p r e n d e r e , h a n n o r i m a n d a t o a l -

l’esame delle Commissioni provvedimenti già discussi, emendati

e l i c e n z i a t i n e l l e m e d e s i m e c o m -

missioni Una presa di posizione che strategicamente aveva il com-

p i t o d i e v i d e n z i a r e l a m a n c a n z a dei numeri della maggioranza, ma

che di fatto ha rallentato i lavori

d e l l ’ A m m i n i s t r a z i o n e T a l e r i nvio ha infatti impedito di appro-

vare delle modifiche importanti, ampiamente discusse nelle Com-

m i s s i o n i c o n s i l i a r i d i c o m p e t e nza, bloccando così potenziali interventi che avrebbero potuto por-

t a r e b e n e f i c i r e a li s u t e m i mo l t o

c a r i a l l a c o m u n i t à I l v o t o d i

astensione inoltre, da parte di al-

c u n i r a p p r e s e n t a n t i d e l l ' o p p o s i -

zione, su un provvedimento che affronta un tema come il sostegno

agli studenti con disabilità, è un atteggiamento che penalizza l’in-

tera città e ostacola l’azione amministrativa in un momento in cui invece servono visione e impegno

comune» «L’invito del Sindaco Nicoletti, -

c o n t i n u a l a c o n s i g l i e r a - r a p p r e -

senta ancora una volta un atto di

c o r a g g i o e d i a p e r t u r a a l l e f o r z e d i o p p o s i z i o n e , c o m e g i à a v e v a fatto chiedendo loro di interveni-

re ad integrare le Linee Program-

m a t i c h e , d i m o s t r a n d o q u i n d i d i non temere confronti, anzi di con-

siderare ciò come valore aggiun-

to per poter operare con efficacia

e s p i r i t o d i c o l l a b o r a z i o n e C o s ì

come le forze di maggioranza in

C o n s i g l i o e l a s t e s s a G i u n t a c h e

fino ad adesso hanno operato con

senso pratico e lungimiranza , la-

vorando con lo scopo di affront a r e l e p r i m e e m e r g e n z

Un momento della serata

Il viaggio di Cronache continua La sua scrittura e la sua presenza scenica sfidano l’ipocrisia, rendendola una figura necessaria nel panorama culturale lucano

Il talento di Rosmi Maria Tempone e la ribellione gentile che non ti aspetti

odorano più di polvere che

d i a p p l a u s i H o v i s t o m i -

crofoni tradire voci sicure, luci spegnersi nel momen-

to sbagliato, strumenti ri-

b e l l a r s i p r o p r i o q u a n d o

serviva il miracolo Il tea-

tro, quello vero o improvvisato, non fa sconti: in po-

chi secondi può consacra-

re o cancellare

N o n m i p i a c e d e f i n i r m i

critico né giornalista: pre-

ferisco pensarmi come un

r a c c o g l i t o r e d i m e m o r i e ,

un archivista di volti e di voci che rischierebbero di perdersi In mezzo a mille

cadute e sogni accesi a metà, ci sono storie che meritano di restare Una di que-

ste è quella di Rosmi Ma-

ria Tempone

UN NOME CHE

RESTA

“ R o s m i M a r i a T e m p o n e ”

non è un nome che scivo-

la via Suona come il tito-

l o d i u n a b a n d p o s t - p u n k

degli anni ’80, ma qui non

c’è playback né coreogra-

f i a i m p r o v v i s a t a C ’ è s o -

stanza: voce, ironia, luci-

dità Rosmi sfugge alle eti-

chette Non è la solita “lucana emigrata”: da Calvello, piccolo paese della pro-

vincia di Potenza, porta le sue radici nella vita di ogni

g i o r n o R e s t a r e

e costruire qui

è g i à u n a t t o

di ribellione

GLI ESOR-

DI TRA

MUSICA E

TEATRO

Figlia di una famiglia di musicisti,

i T r i n c h i t e l l a , g i r o v a g h i

d’arpa e violino che porta-

rono la tradizione viggia-

n e s e f i n o a N e w Y o r k e

P a r i g i , a d o d i c i a n n i R o -

s m i f o r m a c o n i f r a t e l l i

The Music Family, diven-

tandone vocalist Nel 2004

entra nel Centro Mediterr a n e o d e l l e A r t i , i m p egnandosi nel recupero delle melodie lucane, dei can-

t i a r b ë r e s h e e g r e c a n i c i

L a v o r a i n s p e t t a c o l i c o n

U l d e r i c o P e s c e e M a r i a

Letizia Gorga, partecipa a f e s t i v a l c o m e M i t t e l f e s t , Sant’Arcangelo dei Teatri,

Festambiente Sud, Prima-

v e r a d e i T e a t r i N e l 2 0 0 8

è p r o t a g o n i s t a d i “ P a n e

Loro” di Stefano Menche-

r i n i , a c c a n t o a R i n o Z u r -

zolo, Francesco Di Giaco-

mo e Rodolfo Maltese del

Banco del Mutuo Soccor-

s o S i l a u r e a i n L i n g u e e

L e t t e r a t u r e S t r a n i e r e n e l

2012 e si trasferisce a Mi-

lano, dove ottiene il diplo-

ma all’Accademia Artisti

A p p a r e i n d o c u m e n t a r i

( V i t o b a l l a v a c o n l e s t r e -

ghe di Mimmo Sammarti-

no, Rai1; Il catalogo è que-

s t o d i F u l v i o W e t z l ) e i n

videoclip come “Parole in

circolo” di Marco Mengo-

ni Nel 2019 recita nel docufilm “Donne Lucane” di

diofonico Seguono

Lunezia Nel 2019 pubblica l’album “Universale”, par-

Mango Arrivano altri bra-

n i : “ H o t u t t

giano sul “ va bene così” , l e i s c u o t e N o n c o n s o l a : sveglia In una regione che

Gir

m o n d o ” c o n S a t u r n i n o e M a u r i z i o S o l i e r i , “ F a k e

News” Nel 2024 pubblica

i l s e c o n d o a l b u m “ P o p F i c t i o n ” , c o n i l s i n g o l o “ N o C o n t a c t ” , m a n i f e s t o

contro gli abusi, sostenuto

d a u n f l a s h m o b a P o t e nz a È s h o w g i r l a l l a F e s t a

d e l l a M u s i c a d i M o n z a ( 2 0 1 9 ) , a l P r e m i o M i a

Martini (2024) e al Social

T a l e n t S h o w T w i t c h ( 2 0 2 5 ) D a l 2 0 1 8 è t e s t i -

monial dei City Angels

L’INSOFFERENZA

PRODUTTIVA

Il vero talento della Tem-

p o n e è l ’ i n s o f f e r e n z a :

q u e l l a c h e n o n s i a c c o n -

t e n t a , c h e s m o n t a i m u r i

m a t t o n e d o p o m a t t o n e

N o n c o n i p u g n i , m a c o n

l ’ i n t e l l i g e n z a e l’ironia Dove molti si ada-

spesso sonnecchia, questa insofferenza produttiva di-

v e n t a u n v a l o r e r a r o U n a

r i b e l l i o n e g e n t i l e N o n è barricadera né urlatrice La

s u a r i b e l l i o n e è d i s c r e t a , ma persistente Se fosse un

s u o n o , s a r e b b e u n c o ntrabbasso: non cerca l’as-

solo, ma senza di lui l’ar-

m o n i a n o n r e g g e . I n u n mondo di tamburi rumoro-

si, la voce della Tempone

resta impressa

LA VERITÀ SENZA

ZUCCHERO

R o s m i n o n s o p p o r t a m aquillage della verità Se un

progetto è debole, lo dice

Se un’idea è valida, la so-

stiene senza paura di sem-

brare ingenua Non è cini-

ca né buonista La sua iro-

nia è lucidità, non cattive-

r i a I n u n c o n t e s t o d o v e l’ipocrisia è spesso mone-

ta corrente, questa schiet-

tezza spiazza TRA SARCASMO E

POESIA Dietro la penna affilata c’è anche poesia Parte da det-

t a g l i m i n i m i , u n b a r i s t a

che sbaglia il resto, un po-

litico che si prende troppo

s u l s e r i o , u n a v e c c h i e t t a affacciata al balcone, e co-

struisce quadri universali

L a s u a s c r i t t u r a r i d i m e ns i o n a l e g r a n d i c o s e e i ngigantisce le piccole

Usa la Lucania come lente

d ’ i n g r a n d i m e n t o p e r r a c -

contare difetti e sogni che appartengono a tutti

L’IRONIA COME

BISTURI Molti usano l’ironia per di-

fendersi Rosmi la usa co-

me un bisturi: taglia il su-

p e r f l u o e m e t t e a n u d o l’essenziale Lo fa col sor-

riso, ma è un colpo netto Questa ironia chirurgica la rende scomoda e necessaria In una terra che spesso preferisce il silenzio comp l i c e , l e i p e s a c o m e u n macigno UNA PRESENZA CHE NON PUOI IGNORARE

I l s u o t a l e n t o p i ù g r a n d e r e s t a l a p r e s e n z a I n u n m o n d o c h e c o r r e a l t r o v e , l e i c ’ è : n e l l e p a r o l e c h e scrive, nei racconti che fa, nelle battute che ti lasciano scoperto quando pensavi di esserti nascosto bene È una presenza che disturba quando serve e consola quando è il momento giusto Non è accomodante, e proprio per questo diventa necessaria Una lezione che res taIl percors o di Ros mi M a r i a T e m p o n e d i m o s t r a c h e s i p u ò e s s e r e r i b e l l i senza urlare, ironici senza f e r i r e , p o e t i c i s e n z a s e mbrare fuori dal mondo La s u a v o c e r i c o r

Con interventi di ospiti d’eccezione e la partecipazione del Direttore Generale Federico Cono, l'evento ha rafforzato l'unità e la missione del Gruppo

La Banca Monte Pruno a Modena al Meeting del Gruppo Cassa Centrale

La B a n c a M o n t e Pruno ha preso par-

t e , a M

pendenti del Gruppo Ban-

cario Cassa Centrale

L’evento, organizzato dal-

l

del Gruppo in un moment

o è

stato “Prima di tutto per-

sone Il nostro meeting”

Alla giornata hanno par-

tecipato 3.500 dipendenti

a p p a r t e n e n t i a l l a C a p o -

gruppo, alle Banche, alle

s o c i e t à d i s e r v i z i o d e l

Gruppo I lavori sono sta-

t i a p e r t i d a l P r e s i d e n t e

Giorgio Fracalossi e dal-

l’Amministratore Delega-

to Sandro Bolognesi che,

con forte emozione, han-

n o s a l u t a t o e r i n g r a z i a t o

t u t t i i p a r t e c i p a n t i p e r l a p r e s e n z a e p e r i l l a v o r o

quotidiano svolto Intenso

e c o i n v o l g e n t e i l s a l u t o

d e l P r e s i d e n t e G i o r g i o

Fracalossi che ha sottoli-

neato come il Gruppo vo-

g l i a c o n t i n u a r e a c r e s c e -

re, nella sua autonomia e

u n i c i t à , n o n p e r d e n d o l a

propria identità, aiutando

le persone e sostenendo i

territori

I l m e e t i n g h a v i s t o , p o i , momenti di forte intensità

e c o i n v o l g i m e n t o g r a z i e

a g l i i n t e r v e n t i d i o s p i t i

d ’ e c c e z i o n e E n t r a m b i

h a n n o s a p u t o r e g a l a r e a l pubblico emozioni auten-

t i c h e , c o n r i f l e s s i o n i e performance capaci di es-

sere al tempo stesso com-

moventi, eclettiche e coin-

volgenti Altro suggestivo momento è stato quello in cui sono stati chiamati sul palco tutti i Direttori Ge-

n e r a l i d e l l e B C C d e l

Gruppo, tra cui il Direttore della Banca Monte Pru-

no Cono Federico il qua-

l e h a s o t t o l i n e a t o c o m e

essere sul palco, insieme

a t u t t i i c o l l e g h i d e l l e

B a n c h e d e l G r u p p o , h a

d a t o l a m i s u r a d i q u a n t o forte e coeso sia il Gruppo, unito da valori condi-

v i s i e d a u n a v i s i o n e c om u n e p e r i l f u t u r o S o n o , altresì, intervenuti, in altri momenti del meeting, a n c h e i c o m p o n e n t i d e l m a n a g e m e n t d i C a s s a

Centrale

L a c h i u s u r a d e i l a v o r i è stata affidata all’Ammini-

stratore Delegato Sandro

B o l o g n e s i , i l q u a l e , c o n un intervento molto coinvolgente ed apprezzato,ha

tracciato un quadro com-

plessivo di quello che sarà il futuro e dell’impegno che la Capogruppo mette-

r à i n a z i o n e p e r e s s e r e sempre più al fianco delle

B a n c h e e s o s t e n e r l e n e l fare bene la banca

I l m e e t i n g h a r a p p r e s e nt a t o u n ’ i m p o r t a n t e o c c a -

s i o n e d i c o n f r o n t o e d i crescita collettiva, riaffermando, con forza, l’impe-

g n o d e l G r u p p o C a s s a

C e n t r a l e a f a v o r e d e l l e

p e r s o n e e d e i t e r r i t o r i , i n l i n e a c o n v a l o r i c h e n e

g u i d a n o l ’ a z i o n e q u o t i -

diana

L a r a p p r e s e n t a n z a d e l l a

Banca Monte Pruno,

V e r n o l a , M i c h e l e P i e r r i , Jessica D'Amato, Barbara

SERIE C Mister De Luca recupera lo squalificato Veltri e punta ancora su Energe. Umore sereno nel

Il Picerno ospita al Curcio il Foggia

Seconda gara casalinga consecutiva per l'AZ Picerno nella settima giornata del campionato di Lega Pro Serie C Now 2025-2026. Questa sera alle 20:30 la formazione di mister Claudio De Luca affronta il Foggia. La sfida sarà teletrasmessa su Rai Sport.

Le due compagini sono reduci da pareggi interni. Il Picerno ha sfoderato grinta e carattere contro il Benevento pareggiando mercoledì scorso per 2 a 2 al Donato Curcio, il Foggia invece ha impattato

in casa contro la Casertana per 1 a 1. Il Picerno punta a confermare l'ottima prestazione fornita contro il Benevento e recupera lo squalificato Veltri. La prova tutto cuore e carattere contro il Benevento consente a mister Claudio De Luca di guardare con una certa fiducia a questo incontro. La formazione lucana infatti ha dato una nuova dimostrazione di impegno, grinta e carattere e anche contro i satanelli dovrebbe confermare il 42-3-1.

La gara sarà arbitrata dal signor Simone Gauzolino di

di Napoli

da Luca

Monaco di Sala Consilina. Quarto uomo Carlo Esposito di Napoli, operatore FVS Steven La Regina di Battipaglia. Ovviamente gli occhi sono puntati su Energe che in questo inizio di campionato ha dato tante gioie al pubblico di fede melandrina e anche al presidente Donato Curcio che ha apprezzato l'impegno dei suoi beniamini contro il Benevento mercoledì pomeriggio. Il rientro di Veltri dovrebbe consentire a mister De Luca di avere una difesa compatta e completa al cospetto

dei pugliesi. Nel clan dauno il pareggio colto contro la Casertana non è andato giù e in particolar modo le parole in settimana di mister Delio Rossi sono state molto significative, tutti questo con il dichiarato intento di dare una scossa alla squadra che finora ha offerto un rendimento certamente poco consono alle prospettive e ai programmi societari. Per quanto riguarda il Picerno non dovrebbero esserci problemi di formazione, visto che il rientro di Veltri consente a De Luca di avere una freccia in più nel suo arco.

L'ambiente in seno al team di De Luca è sereno, tifosi, squadra e allenatore sono convinti di dare filo da torcere alla formazione pugliese. In una gara di questo tipo tra due squadre che traccheggiano nelle zone medio basse della classifica sarà determinante l'atteggiamento tattico e soprattutto l'approccio al match per ottenere i tre punti. Il Picerno dal canto suo conta sull'apporto del pubblico amico per superare il Foggia in una partita tutta da vivere che potrebbe essere risolta da episodi e giocate individuali.

La delegazione a Lignano Sabbiadoro è accompagnata da 36 tecnici e partecipa a 26 discipline. Il presidente: «Lo sport insegna rispetto, lealtà e sacrificio»

Bardi saluta i 129 lucani del Trofeo CONI: «Fatevi

valere con correttezza e determinazione»

«Un grande in bocca al lupo ai nostri giovani atleti lucani che da oggi rappresentano la Basilicata al Trofeo CONI 2025 di Lignano Sabbiadoro. Siete in 129, accompagnati da 36 tecnici e staff, pronti a misurarvi in ben 26 discipline sportive: un patrimonio di entusiasmo, talento e passione che ci rende orgogliosi». Così il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ha voluto salutare la partenza della delegazione lucana.

«Lo sport è una straordinaria scuola di vita - ha aggiunto Bardi - insegna il rispetto delle regole, il lavoro di squadra, la lealtà e il sacrificio. Vi invito a vivere questa esperienza con il sorriso, stringendo nuove amicizie e portando con voi il senso di comunità che contraddistingue la nostra terra. Il risultato sportivo è importante, ma ciò che resterà nel tempo sarà il ricordo di questi giorni e la crescita personale che ognuno di voi porterà a casa». Bardi, che è anche Coordinatore della Commissione Sport della Conferenza delle Regioni, ha poi sottolineato: «La Basilicata crede nello sport e nei giovani. Questa manifestazione è la dimostrazione di quanto la nostra regio-

ne possa esprimere in termini di impegno e passione. Siete ambasciatori della Basilicata: fatevi valere con cor-

rettezza e determinazione». Il Presidente ha concluso con un incoraggiamento semplice e diretto: «Di-

vertitevi, date il massimo e portate alto il nome della Basilicata. Forza ragazzi, siamo tutti con voi!».

D I
FR AN CE SC O M ENO NNA
Torino coadiuvato
Chianese
e Nicola

SERIE C La squadra ospite non impensierisce più di tanto. Castorani va in rete. La gara finisce al cardiopalma

Un Potenza sprecone batte l’U23 Atalanta

POTENZA (4-3-3): Alastra 6 , Novella 6, Riggio 6,5,Camigliano 6,5 , Rocchetti 6 (al 71’Balzano 6),, Castorani 7 (al 68’De Marco 5,5) , Felippe 6 ,Siatounis 6 (al 79’ Erradi 6), D’Auria 6, Selleri 6 (al 71’Anatriello 6), Petrungaro 6 (al 68’ Bruschi 5).

A disposizione Cucchietti, Guiotto, Anatriello, Mazzeo, Balzano, Schimmenti, De Marco, Bachini, Erradi, Maisto, Bura, Ghisolfi, Bruschi.

Allenatore De Giorgio

ATALANTA U23 (3-4-2-1): Vismara 6; Guerini 5, Comi 5, Berto 5 (al 46’Plaia 5), Bergonzi 5(C), Navarro 5 (al 62’Simonetto 5,5), Pounga 5 (al 62’Manzoni 5,5), Levak 5, Cortinovis 5,5, Papadopoulos 5 (al 46’Lonardo 5,5), Cissé 5(al 79’ Camara 5,5).

A disposizione: Zanchi, Sassi, Plaia, Simonetta, Manzoni, Bono, Tornaghi, Steffanoni, Michieletto, Artesani, Leandri, Colombo, Lonardo, Camara.

Allenatore: Bocchetti.

ARBITRO: Sig. Domenico Mirabella (Napoli)

ASSISTENTI: Sigg. Gianmarco Macripò (Siena) e Tommaso Tagliafierro (Caserta) IV Ufficiale: Sig. Gabriele Totaro (Lecce) FVS Vincenzo Andreano (Foggia)

MARCATORI: Al 26’Castorani

RECUPERO: 2’ pt e 5’ st

NOTE: Spettatori 2.380 circa per un incasso 23.900 euro.

Ammoniti: Pouga (AT) Erradi (PZ) Angoli 7– 5 per il Potenza

POTENZA. Un Potenza “sprecone” sconfigge con uno striminzito uno a zero i “ragazzini” della Dea. In una gara bella e divertente e per di più al cardiopalma dove, Alastra e soci hanno dominato per oltre 60’ sprecando una quantità industriale di reti, ma che sul finale hanno rischiato di lasciare le penne. Ma andiamo in gara.

La brutta sconfitta subita nell’infrasettimanale di Siracusa ha costretto De Giorgio ha rivedere gli undici da schierare. Conferma Novella con Riggio sulla linea di difesa, con-

ferma Siatounis a centrocampo e preferisce Selleri in attacco al posto di Anatriello. Anche il collega Bocchetti rivede qualcosa rispetto alla gara interna contro i calabresi del Crotone. Schiera Berto, Papadopulos e Cissè al posto di Ghislandi, dell’infortunato Vavassori e Masitano.

La gara si apre in “Viviani” con poco più di 2.500 spettatori ed alle 12,30, un orario insolito per una gara di calcio. Parte bene la formazione rosso-blù che vuole dimenticare al più presto la prestazione di mercoledì in terra di Sicilia.

Rocchetti spinge sulla sinistra e Novella cerca le sovrapposizioni per mettere al centro palloni invitanti per Selleri. Al 9’ il Potenza sfiora la rete del vantaggio. Azione sull’asse Selleri-Petrungaro-Novella consente l’esterno di destra di arrivare a due passi da Vismara e tirarla sul portiere bergamasco. L’U23 dell’Atalanta cerca di controllare e ripartire sfruttando la grande qualità dei centrocampisti.

Al 16’ Petrungaro fornisce sui piedi di D’Auria una buona palla. Il tiro dell’attaccante viene deviato in angolo. Un minuto dopo si vede la Dea con un tiro di Navarro. La palla termina fuori. Fino al 20’ i rosso-blù sono padroni del campo. Sei minuti dopo ar-

riva il vantaggio dei “leoni”. Calcio di punizione dal limite di D’Auria, Castorani salta più alto di tutti e di testa infila Vismara. Passano solo due minuti e su azione di calcio d’angolo della Dea il Potenza ha la possibilità di raddoppiare su una velocissima transizione. D’Auria serve Novella che a tu per tu con il portiere si divora un rete facilissima.

Al 45’+2 si chiude la prima frazione di gioco con i padroni di casa in vantaggio. La ripresa si apre con due cambi nelle fila degli atalantini. Fuori Berto e Papadopulos per Plaia e Lonardo. Ma è sempre il Potenza ha condurre la gara in cerca del raddoppio. Al 55’ in rovesciata D’Auria impegna Vismara. Un minuto dopo su una ripartenza con la difesa ospite praticamente scoperta, D’Auria a tu per tu con Vismara si fa deviare il tiro con la palla che termina sul palo. Al 62’ Bocchetti si gioca il secondo slot di cambi. Fuori Pouga e Navarro per Manzoni e Simonetto.

Anche De Giorgio al 68’ opta per i primi cambi. Fuori Petrungaro e Castorani per Bruschi e De Marco. Al 71’ crampi per Rocchetti e Selleri. Dentro Anatriello e Balzano. Il tutto mentre gli ospiti prendono in mano la gara per cercare di ristabilire il risultato. Al 79’ gli ultimi cambi. Fuori Cissè per Camara tra gli atalantini; Erradi per Siatounis tra i rosso-blù. Un minuto dopo gli ospiti sfiorano il pareggio con Lonardo che non arriva a mettere la palla in rete su tiro-cross di Simonetto.

All’82’ Camarà impegna Alastra in una difficile parata. Al Potenza di De Giorgio sembrano mancare le forze e gli ospiti ne approfittano. All’84’ Erradi dalla distanza impegna Vismara. Al 90’ la gara termina in vantaggio per il Potenza con Vismara artefice di una grandissima parata su Bruschi. Il direttore di gara concede 5’ di extra time. Ma la sagra delle reti sbagliate dai potentini continua.

Al 92’ a porta praticamente sguarnita D’Auria non mette la palla in rete.

Tre minuti dopo il direttore di gara decreta la chiusura delle ostilità , mettendo fine una gara dove prendere l’aperitivo per la tifoseria non era proprio semplice.

MomentI della partita (foto Mattiacci)
Momenti della partita ( foto Mattiacci)

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