Cronache del 30 agosto 2025

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POTENZA STASERA CERIMONIA AL PARCO DI MONTEREALE, FALOTICO: «CENT’ANNI DI STORIA E MEMORIA»

Monumento ai Caduti: al via il restauro

L’assessore: «L’intervento vuole risvegliare nei cuori di tutti il legame con la storia»

UNIBAS Basilicata prima regione in Italia per studenti che si laureano altrove È il fallimento della nostra università

Il 72% degli studenti lucani non si fida

Le straordinarie

Palestra Iiss Petruccelli:

politiche messe in campo dall’Ardsu di Summa unica

Parisi rappresenta una realt à d i d a

L a

formazione qui fornita con-

sente ai numerosi studenti di immettersi, alla fine del p e r c o r s o f o r m a t i v o , n e l mondo del lavoro La strut-

tura che la ospita poi rappresenta un’opera di edilizia scolastica all’avanguardia Trattasi di un moderno edificio ad alta ( )

■ continua a pag 15

# S A L I S C E N D I

SALVATORE CAIATA

Contro chi pensava fosse una comparsa tra i fratellini d’Italia s’è preso la sua bella rivincita d’onore mostrando come si fa per bene il parlamentare, non solo in aula con una dialettica politica davvero incisiva che scalda cuori ed applausometro, ma anche con l’altissima qualità delle sue relazioni istituzionali che di fatto accompagnano e rafforzano le sfide negoziali della Regione col governo A differenza del pentastellato Turco, tristemente soprannominato “chi l’ha visto” l’amata Basilicata rimane sempre al primo posto del suo impegno

CHRISTIAN GIORDANO

Sembrava avviato ad un futuro politico radioso, manco fosse l’astro nascente del campo largo ed invece la sua esperienza di governo, tra Comune di Vietri e Provincia di Potenza, è a dir poco disastrosa e per di più senza un briciolo d’appeal A pesare non solo l’insignificanza dei risultati da imbarazzare perfino i 5S, ma anche le sue discutibili decisioni, fatte oggetto spesso e volentieri delle critiche di merito e di vigilanza del sindacato, in particolare dalla funzione pubblica della Uil e dal suo bravo segretario Giuseppe Verrastro

Successo della delegazione lucana che ha incontrato l’ambasciatore, Benedetti, e il direttore Ice, Bruno

La Basilicata conquista Osaka

SAN CARLO

L’Azienda ospedaliera inaugura il Punto distribuzione farmaci per pazienti dimessi, Spera: «Miglioriamo i servizi ai cittadini»

■ Servizio a pag 7

CAPOLUOGO

Macchia Giocoli, in piazza Albino Pierro schiamazzi e minicar truccate disturbano la quiete pubblica, i residenti: «Intollerabile»

■ Mollica a pag 10

L’INTERVISTA

Numerosa la comunità islamica a Potenza che si incontra a piazza Zara: «La città è ospitale, noi ci troviamo bene»

■ Menonna a pag 11 SPORT

Potenza addio a Caturano: arriva Bruschi, oggi prima in casa contro il Cerignola Picerno debutta al Curcio contro il Giugliano

■ Servizi a pag 19

NICOLET TI: «IL MAD ON NA DELLE GRAZIE È UN ’ECCELLENZA»
Servizio a pag 11
Dellapenna a pag 3
Nicoletti
Servizio a pag 8

L’assessore rilancia le misure di Forza Italia: incentivi alle imprese e laboratori Stem per frenare la fuga di talenti dalla regione

Cupparo: «Con Basilaureati

6 milioni per giovani lucani»

POTENZA. «I Giovani di F o r z a I t a l i a , c o m e t u t t i i giovani lucani, ci chiedon o u n i m p e g n o m a g g i o r e contro la fuga dei giovani dalla nostra regione Raccogliamo la loro sollecitazione come la loro proposta di un piano straordinario, che intendiamo discutere ed approfondire, dand o c o n t i n u i t à e n u o v o slancio alle iniziative che a b b i a m o g i à i n t r a p r e s o » A sostenerlo è l’Assessore allo Sviluppo Economico Francesco Cupparo sott o l i n e a n d o c h e l ’ Av v i s o

P u b b l i c o “ B a s i l a u r e a t i -

b o n u s a l l e i m p r e s e p e r l ’ a s s u n z i o n e d i d i s o c c upati laureati”, con una dotazione di 6 milioni di eu-

r o , è « u n a p r i m a m i s u r a

c o n c r e t a , c h e i n t e n d i a m o m o n i t o r a r e e v e r i f i c a r e dalla fase attuativa a quella conclusiva, per garantire lavoro di qualità e stabile ai nostri giovani laureati Sappiamo bene che

i n t a n t i d o p o l a l a u r e a i n Università del centro-nord d e c i d o n o d i r e s t a r e n e l l e s t e s s e c i t t à d e g l i a t e n e i Vogliamo offrire una prima opportunità di ritorno come a quanti si laureano

all’Unibas attraverso l’incentivo occupazionale ri-

c o n o s c i u t o a l l e a z i e n d e

p e r u n i m p o r t o m a s s i m o annuo di 20 mila euro per

n o n p i ù d i d u e a n n u a l i t à , per ogni assunzione a tempo pieno e indeterminato»

L’ a s s e s s o r e C u p p a r o s o t -

t o l i n e a c h e « l e p o l i t i c h e

p e r l ’ o c c u p a z i o n e s o n o

c o n s i d e r a t e d a l l a G i u n t a

Bardi prioritarie come è riconosciuto dal Piano stra-

t e g i c o r e g i o n a l e

2 0 2 1 / 2 0 3 0 , i n n a n z i t u t t o per la tenuta demografica

della regione La prospettiva di medio-lungo period o d e f i n i t a d a l P s r – a ggiunge – è di creare nuovi posti di lavoro, in numero tale da portare il tasso spec i f i c o d i o c c u p a z i o n e r egionale a livello di quello nazionale, attraverso l’incremento netto dei posti di lavoro» «Un’altra opportunità che intendiamo costruire con i giovani e per i giovani – aggiunge – è l a p r o m o z i o n e d e l l ’ i s t r uzione scientifica orientand o l ’ i n t e r e s s e d e g l i s t u -

d e n t i v e r s o l e d i s c i p l i n e

S t e m g i à a p a r t i r e d a l l a

s c u o l a p r i m a r i a d i p r i m o grado, anche al fine di abbattere gli stereotipi di gen e r e e c o n c o r r e r e a d a umentare la percentuale di l a u r e a t e e l a u r e a t i i n m aterie scientifiche Gli Istituti Tecnici S uperiori devono tornare ad essere fuc i n a d e l s a p e r f a r e i t a l i an o ; l e U n i v e r s i t à d e v o n o collegarsi in modo strutturale al mondo del lavoro. Dobbiamo favorire in tutti i percorsi formativi, so-

prattutto scientifici inclus o i l s i s t e m a d u a l e , l ’ a pprendistato, la riforma dei tirocini extracurriculari, il trasferimento tecnologico e l a r e a l i z z a z i o n e d i p r ototipi e brevetti L’Avviso “ L a b o r a t o r i S t e m ” , c o n una dotazione finanziaria d i 1 m i l i o n e d i e u r o r isponde a questo obiettivo e i nuovi laboratori serviranno a colmare il divario d i g i t a l e e a r a ff o r z a r e l e competenze dei nostri giovani, rendendoli più competitivi e protagonisti del futuro»

«Sono questi alcuni dei temi che – conclude Cupparo – saranno al centro della Festa nazionale Azzurr a L

o sul dibattito su sfide attuali e f u t u r e L’ e v e n t o , c h e s i svolgerà a San Benedetto del Tronto dal 12 al 14 settembre e che vedrà la partecipazione di una nutrita delegazione di giovani di F i B a s i l i c a t a s a r à l ’ o c c asione per un confronto tra le giovani generazioni e la classe dirigente di Fi e che g o v e r n a i l P a e s e e l e R egioni»

Oltre 12.000 studenti partono ogni anno, il Comitato spontaneo giovani agricoltori chiede misure immediate per fermare l’esodo

POTENZA Ogni anno più di dodicimila studenti lucani lasciano la propria terra per frequentare corsi universitari fuori regione Un dato che corrisponde a circa sette giovani su dieci e che, secondo il Com i t a t o S p o n t a n e o G i o v a n i A g r icoltori Lucani, non può più essere a c c e t t a t o c o m e d e s t i n o i n e v i t a b i -

l e « S o n o p e r s o n e , n o n n u m e r i » , s o t t o l i n e a n o i p r o m o t o r i d e l l ’ a ppello, richiamando l’attenzione su comunità che si svuotano e su un capitale umano che si disperde senza ritorno.

L’ e m i g r a z i o n e u n i v e r s i t a r i a r iguarda non solo le grandi città come Milano, Bologna o Roma, ma anche centri più vicini come Bari, Cosenza, Foggia e Salerno A det e r m i n a r e l a s c e l t a s o n o s p e s s o u n ’ o ff e r t a f o r m a t i v a p i ù a m p i a , c o l l e g a m e n t i p i ù f u n z i o n a l i e u n l e g a m e p i ù s t r e t t o c o n i l t e s s u t o produttivo locale «Troppi ragazzi non trovano nell’Università della

B a s i l i c a t a l e o p p o r t u n i t à c h e a ltrove appaiono più accessibili», oss e r v a i l C o m i t a t o , c h e i n v o c a u n cambio di rotta

La richiesta è netta: non serve attendere strategie di lungo periodo, ma adottare subito misure concrete La prima riguarda le tasse universitarie, che andrebbero ridotte

p e r t u t t i i l u c a n i c h e s c e l g o n o d i iscriversi all’Ateneo regionale La seconda, un piano di trasporto pubblico gratuito e interamente a car i c o d e l l a R e g i o n e , a c o n d i z i o n e che i collegamenti s iano davvero capillari ed efficienti «Non basta la gratuità se i bus non passano o i treni non esistono», ribadiscono i giovani agricoltori

A c c a n t o a q u e s t i i n t e r v e n t i , l ’ a ssociazione chiede un’università più radicata sul territorio e capace di p r o d u r r e r i c e r c a , i n s i n e rg i a c o n enti e imprese Viene citato l’esempio dell’Arpa Basilicata, che nell’ultimo anno ha integrato ricerca, territorio e sviluppo, dimostrando che anche la regione può generare esperienze virtuose Altro punto ritenuto cruciale è la nascita di spino ff u n i v e r s i t a r i c o n i l c o n t r i b u t o c o n c r e t o d e l l e m u l t i n a z i o n a l i d e l petrolio presenti in Basilicata, chiamate ad andare oltre i protocolli di

facciata e a investire in know-how e percorsi strutturati. «Devono restituire qualcosa a un territorio che h a g i à d a t o m o l t o » , s c r i v e i l C omitato

Nell’elenco delle priorità figurano a n c h e t i r o c i n i g a r a n t i t i p r e s s o l e aziende lucane, per trasformare lo studio in reale occasione di lavoro e contrastare il circolo vizioso che costringe i giovani a partire «Non s e r v o n o s l o g a n m a d e c i s i o n i S e non si intende agire su questi punti, lo si dica chiaramente ai cittadini, assumendosi la responsabilità di condannare la Basilicata allo spopolamento», affermano con fermezza i promotori

Il messaggio finale è chiaro: un territorio che costringe i suoi figli ad a n d a r e v i a è u n t e r r i t o r i o c h e r in u n c i a a s e

curano di voler restare parte attiva nel dibattito pubblico, con idee e responsabilità «La Basilicata non può vivere di partenze, ma deve inv e

UNIBAS La Basilicata prima regione in Italia per studenti che vanno in altre Regione per laurearsi È il fallimento totale della nostra università

Il 72% degli studenti lucani non si fida

Le straordinarie politiche sociali messe in campo dall’Ardsu di Summa non bastano a contrastare il vuoto dell’offerta formativa

DI M A S S IMO DE L L A P E N N A

St a n d o c o s ì l e c o s e ,

l ’ U n i v e r s i t à d e g l i

S t u d i d i B a s i l i c a t a

sarebbe meglio chiuderla

e utilizzare i soldi rispar-

miati per fare altro

Ci dispiace arrivare a que-

s t e c o n c l u s i o n i m a i n u -

m e r i n o n s o n o i d e o l o g i a ,

n o n s o n o i n t e r p r e t a b i l i ,

n o n s o n o o g g e t t o d i d i -

scussione e, purtroppo, so-

no implacabili e rivelano senza ombra di dubbio tut-

t o i l f a l l i m e n t o d e l l ’ U n i -

versità degli Studi di Ba-

silicata

N e s s u n s i s t e m a u n i v e r s i -

tario ha una performance

così bassa in Italia Lo di-

ciamo da anni Lo abbia-

m o d e t t o i n m o d o c h i a r o q u a n d o c ’ è s t a t o i l p o m -

p o s o e v a c u o f e s t e g g i am e n t o d e l l ’ a n n i v e r s a r i o

dalla fondazione Lo riba-

diamo adesso

3 STUDENTI SU 4

VANNO ALTROVE

L a B a s i l i c a t a , s e c o n d o i

dati forniti dal competen-

te ministero, è la Regione

d o v e m a g g i o r m e n t e g l i

studenti vanno a studiare

f u o r i P r e c i s a m e n t e v a

fuori il 72% degli studenti, significa poco meno di

3 su 4

In pratica è un’emorragia

di giovani menti e di nuo-

v e e n e r g i e c h e v a n n o a

cercare altrove la propria

affermazione e il proprio

successo In sostanza è un

ente inutile

Peggio della Basilicata fa

s o l t a n t o l a V a l d ’ A o s t a

c h e , p e r ò , h a d i m e n s i o n i

m o l t o c o n t e n u t e M e g l i o

di noi anche il Molise e le

p r o v i n c e a u t o n o m e d i

Trento e Bolzano, regioni n e l l e q u a l i l a m e t à d e g l i

s t u d e n t i r e s t a i n s e d e E

qui non c’entra neanche la

s o l i t a t i r i t e r a d e l l a q u e -

stione meridionale

La Basilicata ha una per-

c e n t u a l e d i s t u d e n t i c h e

vanno altrove per laurearsi che è doppia rispetto al-

l e v i c i n e P u g l i e e C a l a -

bria, sette volte più alta di q u e l l a d e l l a C a m p a n i a e

tre volte più alta di quella

della Sicilia

Numeri drammatici che ri-

v e l a n o t u t t o i l f a l l i m e n t o

della strategia comunica-

tiva, della presenza sul ter-

r i t o r i o e d e l l ’ o f f e r t a d idattica dell’Università de-

gli Studi di Basilicata

Servirebbe un serio ripensamento che, però, i vanagloriosi gestori dell’Acca-

d e m i a l u c a n a n o n h a n n o

alcuna intenzione di fare

UNA TRAGEDIA DI SPOPOLAMENTO

Sono più di 12 000 gli studenti che lasciano la Basi-

l i c a t a p e r l a u r e a r s i . U n a

t r a g e d i a c o n d e i c o s t i

u m a n i p e r l o r o , c o s t i s o -

c i a l i p e r l e f a m i g l i e c o -

s t r e t t e a s o s t e n e r e s p e s e i n g e n t i p e r f a r s t u d i a r e i

p r o p r i f i g l i , u n a t r a g e d i a dai costi economici per un

territorio che perde capa-

cità spendenti, una tragedia dai costi anagrafici che

s e g n a l a p e r d i t a d i g i oventù, di vitalità e di ener-

gia

Dietro ogni lucano che la-

scia la nostra terra per andare a lavorare altrove, in-

f a t t i , s i n a s c o n d e u n a f a -

miglia che dovrà spende-

r e a l t r o v e i p r o p r i s o l d i

c h e , q u i n d i , s a r a n n o i n -

c a s s a t i i n u n ’ a l t r a c i t t à e

che, quindi, sono sottratti alla nostra Regione che div e n t a c o s ì p i ù p o v e r a d i teste, di economie e di op-

portunità Si parla spesso,

troppo spesso di spopola-

m e n t o T r o p p o s p e s s o s e

ne parla a sproposito

Troppo spesso si cerca di

d a r e r e s p o n s a b i l i t à a l l a politica Ma, una terra che

perde ogni anno i due ter-

zi dei maggiorenni, i due

per piacere, nessuno si na-

Chiunque volesse nascondere la luna dietro il dito, dovrebbe fare un giro (per esempio) al Campus Universitario di Cosenza Anche il capoluogo calabrese è una realtà di provincia, è una città appenninic a e s a t t a m e n t e c o m e P ot e n z a , è f u o r i d a i g r a n d i flussi di movida più di Potenza ma cresce esponenz i a l m e n t e o g n i a n n o L a differenza è solo nella gestione dell’Università IL FARO DELL’ARDSU

terzi di quelli che voglion o m i g l i o r a r e l a p r o p r i a condizione culturale e lavorativa può mai invertire il trend dello spopolament o ? E , q u a n t a d e l l a r esponsabilità di questo spopolamento è in capo a chi g e s t i s c e l ’ U n i v e r s i

C h e i l f u n z i o n a m e n t o d i u n e n t e d i p e n d a d a l s u o m a n a g m e n t , d e l r e s t o , è evidente anche solo sottol i n e a n d o q u a n d o , a n c h e nell’ambito universitario, sta facendo l’Ardsu I l P r e s i d e n t e V i n c e n z o Summa, infatti, ha messo i n c a m p o m i s u r e p e r g arantire sostegno universit a r i o p e r g l i S t u d e n t i a b a s s o r e d d i t o , b a n d i p e r b o r s e d i s t u d i o e a l l o g g i per gli studenti in modo da c o n s e n t i r e a c h i u n q u e d i s t u d i a r e i n B a s i l i c a t a a nc h e s e n o n d o t a t o d i u n

tenz

P o s s i a m o d i r e , a n z i , c o n assoluta certezza che l’Ardsu presieduta da Vincenzo Summa sta mettendo in campo le politiche sociali m

Successo della missione lucana all’Expo giapponese: istituzioni e imprese insieme per un modello vincente di inter

La Basilicata conquista Osaka: promozione

i n t e r n a z i o n a l e e n u o v i s c e n a r i d i s v i l u p p o

i c h i u d e c o n u n b i l a n c i o e s t r e m a m e n t e p o s i t i v o l a partecipazione della Basilic a t a a

E x p o d i O

trina internazionale per la region e L ’ i n i z i a

i v a h a r a f f

o l a visibilità del territorio lucano e ha aperto nuovi canali di dialogo con operatori turistici e imprenditori giapponesi, presentando la Basilicata come un’area dinamica, cap a c e d i c o n i u g a r e c u l t u r a , i n n ovazione e opportunità di investimento Prima del rientro in Italia, la delegazione lucana composta dai direttori generali Giusepp i n a L o V e c c h i o ( S v i l u p p o e c on o m i c o ) e M i c h e l e B u s c i o l a n o ( A m m i n i s t r a z i o n e d i g i t a l e ) , i nsieme a Gabriella Megale, amministratore di Sviluppo Basilicata h a p r e s o p a r t e a d a l c u n i i mportanti incontri istituzionali con l’obiettivo di consolidare i risultati della missione Tra questi, centrale è stato l’incontro con l’amb a s c i a t o r e d ’ I t a l i a i n G i a p p o n e , Gianluigi Benedetti, che ha voluto sottolineare il valore strategico delle istituzioni nel favorire l’internazionalizzazione del sistema p r o d u t t i v o : « L a d i p l o m a z i a e c onomica – ha dichiarato Benedetti – resta una leva fondamentale per attrarre investimenti e promuovere i territori italiani oltre i confin i n a z i o n a l i » L ’ a m b a s c i a t o r e h a inoltre richiamato la recente visit a d e l P r e s i d e n t e d e l l a R e g i o n e Basilicata, Vito Bardi, accompagnato all’epoca dall’allora diret-

t o r e d e l l ’ A p t A n t o n i o N i c o l e t t i (oggi sindaco di Matera), a testim o n i a n z a d e l l a c o n t i

rafforzamento La delegazione ha poi incontrato Gianpaolo Bruno, direttore Ice, con cui si è discusso delle basi culturali e operative necessarie per costruire relazioni

c o m m e r c i a l i s t a b i l i c o n i l G i a pp o n e , s o p r a t t u t t o a l l a l u c e d e l -

l ’ e s p e r i e n z a m a t u r a t a d u r a n t e l’Expo Determinante per la buona riuscita dell’intera missione è

s t a t o i l r u o l o d e l D i p a r t i m e n t o

Sviluppo economico, guidato dall ’ a s s e s s o r e F r a n c e s c o C u p p a r o , c h e h a c o o r d i n a t o l e a t t i v i t à s u l

t e r r i t o r i o n i p p o n i c o U n l a v o r o che ha confermato la capacità della Regione Basilicata di muoversi come regista di processi comp l e s s i , c a p a c i d i m e t t e r e i n c o nn e s s i o n e i m p r e s e , i s t i t u z i o n i e mercati esteri La presenza lucana a Osaka ha rappresentato un’occasione per presentare il territorio c o n a u t o r e v o l e z z a , a p r e n d o m omenti di confronto con interlocut o r i i n t e r n a z i o n a l i e g e t t a n d o l e

basi per nuove collaborazioni Un elemento distintivo dell’esperienza è stata la forte sinergia tra pubb l i c o e p r i v a t o : i s t i t u z i o n i e i mprenditori hanno dimostrato quant o u n m o d e l l o b a s a t o s u v i s i o n e condivisa e obiettivi comuni possa trasformarsi in opportunità concrete di crescita e relazioni internazionali stabili Il “sistema Basil i c a t a ” t o r n a d

volezza di potersi affermare, con credibilità, anche sui grandi palcoscenici internazionali

Grazie al sostegno della Regione Basilicata, l’impresa lucana approderà all’esposizione universale per raccontare qualità, artigianato e innovazione

Portare un pezzo di Basilicata all’Expo di Osaka 2025: è questo l’obiettivo di Spritzzeria, realtà imprenditoriale in forte espansione nel settore della ristorazione e dell’aperitivo italiano, che grazie al sostegno della Regione Basilicata parteciperà all’evento internazionale più atteso del prossimo anno. Un progetto che unisce visione, identità territoriale e ambizione globale, come spiega Vittorio Sergio, CEO di Spritzzeria, affiancato dal socio Leonardo Rorro:«Siamo profondamente grati alla Regione Basilicata per aver creduto nel nostro progetto e per aver messo a disposizione gli strumenti necessari attraverso il bando dedicato alla partecipazione all'Expo Osaka»

Un supporto definito dallo stesso Sergio come «un investimento strategico nel futuro delle nostre imprese e del nostro territorio», capace di trasformarsi in un volano per l’internazionalizzazione delle eccellenze lucane «Portare Spritzzeria all'Expo – aggiunge il CEO – significa per noi far raccontare al mondo una storia di passione, qualità e innovazione che affonda le radici nella nostra terra lucana Nel nostro locale c’è artigianato lucano, c’è manodopera lucana di eccellenza, ci sono professionisti del settore che forniscono tutti i prodotti, dalla realizzazione del locale – che oggi conta già oltre 10 punti vendita in Italia – ai tanti prodotti gastronomici tipici» La partecipazione all’espo-

sizione mondiale rappresenta per l’azienda non solo un importante traguardo simbolico, ma anche una concreta occasione di crescita e posizionamento internazionale:«Per Spritzzeria, questa rappresenta un'occasione unica per consolidare la propria presenza sui mercati esteri e per stabilire nuove partnership strategiche» Guardando al futuro, Sergio sottolinea anche il significato collettivo della partecipazione lucana all’Expo:«L'appuntamento con l'Expo Osaka 2025 rappresenta dunque – conclude – non solo una straordinaria opportunità commerciale per Spritzzeria, ma anche un momento di grande visibilità per l'intera Basilicata e per le sue capacità imprenditoriali»

Il Cluster dell’Aerospazio protagonista all’Expo 2025: sensori subacquei, mobilità sostenibile e relazioni industriali con il Giappone

Aerospazio lucano in vetrina a Osaka:

i n n o v a z i o n e e a l l e a n z e v e r s o l ’ A s i a

Durante l’Expo 2025

d i O s a k a , i l p a d i -

g l i o n e i t a l i a n o h a ospitato la settimana della Basilicata, mettendo in luce eccellenze regionali nel

c a m p o d e l l ’ i n n o v a z i o n e ,

dell’industria e della ricerca Un ruolo di primo pian o è s t a t o r i c o p e r t o d a l

Cluster Lucano dell’Aero-

s p a z i o ( C L A S ) , c h e h a p r e s o p a r t e a l w o r k s h o p internazionale “Mechatronics and sustainable mobility Flying car, cargo drone, environmental monitoring: new ways to improv e p e o p l e l i f e ” , s v o l t o s i d a l 2 5 a l 2 8

a g o s t o L ’ e v e n t o è s t a t o aperto da Antonio Colangelo, presidente del CLAS, che ha illustrato il percorso di crescita del comparto aerospaziale lucano:«La Basilicata, pur essendo una piccola regione, si è affermata come leader nell’osservazione della Terra grazie alla sinergia tra istituz i o n i , r i c e r c a e i m p r e s e »

h a d i c h i a r a t o C o l a n g elo «La nuova frontiera – ha aggiunto – è l’underwater, con lo sviluppo di sensori a p p l i c a t i a d r o n i s u b a cq u e i : s t r u m e n t i c a p a c i d i aprire scenari inediti per il monitoraggio ambientale e la sostenibilità Il Cluster h a i l c o m p i t o d i t r a s f o rmare conoscenze e tecnologie in applicazioni conc r e t e , g e n e r a n d o i n n o v azione, valore e competitiv i t à p e r i l t e r r i t o r i o » L e s u e d i c h i a r a z i o n i s i s o n o inserite in un contesto ancora più ampio tracciato da Mario Vattani, ambasciat o r e e c o m m i s s a r i o g e n erale per l’Italia all’Expo di O s a k a , c h e h a r i l a n c i a t o l ’ i m p o r t a n z a s t r a t e g i c a dell’evento:«L’Esposizione Universale rappresenta una vera e propria porta di a c c e s s o a l l ’ A s i a » , h a a ffermato, sottolineando come sia fondamentale «una

p i ù s t r e t t a i n t e r a z i o n e t r a istituzioni e aziende lucan e , p e r c o n s o l i d a r e l e s inergie già attive e attrarre nuovi investimenti da part e d e l l e i m p r e s e a s i a t iche» La partecipazione del CLAS si è svolta all’inter-

n o d i u n a c o r n i c e i s t i t u -

z i o n a l e c o o r d i n a t a d a l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a , p r om o t r i c e d i u n m o d e l l o d i s v i l u p p o f o n d a t o s u l l ’ i nnovazione e sulla cooperazione internazionale Il si-

s t e m a l u c a n o d e l l ’ a e r ospazio si conferma solido e integrato: coinvolge PMI locali, la grande industria

( i n p a r t i c o l a r e L e o n a r d o SpA), l’Agenzia Spaziale Italiana e l’Università del-

l a B a s i l i c a t a , c h e h a a t t ivato il primo Master europeo in Osservazione della T e r r a . P a r t i c o l a r m e n t e s ignificativo l’interesse mostrato dalle delegazioni in-

d u s t r i a l i g i a p p o n e s i , c h e hanno avviato i primi dialoghi con il Cluster, aprendo prospettive concrete di c o l l a b o r a z i o n e U n p e rcorso, quello tra Basilica-

guidato dall’ambasciatore Vattani

La vicepresidente del Consiglio: «Le accuse di Cifarelli sono ingenerose e non corrispondono alla realtà dei fatti»

Fazzari: «Da Latronico nessuna passerella ma impegno concrete verso i cittadini»

«L

e a c c u s e d e l consigliere Ci-

f a r e l l i c o n t r o

l’assessore Cosimo Latronico appaiono non solo in-

g e n e r o s e , m a a n c h e p r o -

fondamente distanti dalla

realtà dei fatti Parlare di

“ p r e s e n z i a l i s m o ” e “ f u -

mo” significa non ricono-

scere – o voler ignorare –il lavoro serio, quotidiano

e concreto che si sta por-

tando avanti per affronta-

re criticità complesse, ra-

dicate da anni e non risol-

vibili con uno schiocco di

dita» Lo dichiara la vice-

p r e s i d e n t e d e l C o n s i g l i o regionale della Basilicata,

Maddalena Fazzari, inter-

venendo in merito alle re-

c e n t i d i c h i a r a z i o n i d e l consigliere Cifarelli

«La verità è che le critici-

tà della sanità lucana partono da lontano Problemi

a t a v i c i c h e n o n s i p o s s on o r i s o l v e r e c o n u n o schiocco di dita L’asses-

s o r e L a t r o n i c o – a l c o n -

trario di quanto affermato

da Cifarelli – non ha mai

c e r c a t o s c o r c i a t o i e m e -

d i a t i c h e , m a h a s c e l t o l a v i a p i ù d i f f i c i l e : q u e l l a

dell’ascolto, del confron-

to e delle soluzioni pratiche È innegabile che per-

d e l l a d i g i t a l i z z a z i o n e ,

l’adozione del Cup unico

r e

centri accreditati

il

tentativo di oscurare i ri-

s u l t a t i c o n l e p o l e m i c h e È facile attaccare, più difficile costruire. E Latronic o s t a c o s t r u e n d o , p a s s o dopo passo, una sanità più m o d e r n a , a c c e s s i b i l e e d

e f f i c i e n t e , c o n u n i m p egno che nessuno dotato di o n e s t à i n t e l l e t t u a l e p u ò negare»

« Q u a n t o a l r i f e r i m e n t o a g l i a p p l a u s i – c o n c l u d e la vicepresidente – ricor-

do che il consenso non si impone, si conquista con i l l a v o r o e l a c r e d i b i

non per gettare discredito a f i n i d i p o l e m i c a p o l i t ica Ai lucani non servono

s l o g a n p o l e m i c i , m a i mp e g n o , v i s i o n e e r e s p o nsabilità Esattamente quell o c h e l ’ a s s e s s o r e L a t r onico sta dimostrando ogni

mangano problemi, ma è altrettanto evidente che si s t i a n o c o m p i e n d o p a s s i concreti: il rafforzamento

giorno sul campo»

Uil Fpl: «Vogliamo sapere a che punto è l’attivazione del servizio presso la Regione e il San Carlo»

Asilo nido aziendale: «Un passo avanti per la Basilicata, ma ora ser ve chiarezza»

«C

i r c a d u e a n n i fa la Stazione

U n i c a A p p a ltante dispose l’affidamen-

to in concessione del serv i z i o d i a s i l o n i d o a z i e n -

d a l e , t r a g l i a l t r i , a n c h e presso gli edifici della Re-

g i o n e B a s i l i c a t a e d e ll’Azienda Ospedaliera San

Carlo di Potenza Una decisione che come organiz-

z a z i o n e s i n d a c a l e a c c ogliemmo con grande favo-

re, sia per i risvolti socia-

li che per i benefici attesi, i n l i n e a c o n m o d e l l i g i à positivamente sperimenta-

ti in altre regioni italiane» a f f e r m a i l s e g r e t a r i o U i l

Fpl Verrastro e il segreta-

r i o o r g a n i z z a t i v o U i l F p l

Sarli

«La gara mediante proce-

d u r a a p e r t a p e r l ’ a f f i d a -

m e n t o d e l s e r v i z i o s i è conclusa e aggiudicata nel

2023, ma a oggi non sono noti i tempi e le modalità di avvio di un servizio così importante per la comu-

nità e per i dipendenti dei d u e e n t i - c o n t i n u a n oSuccessivamente, lo scorso 29 luglio 2024 era stata deliberata la firma dell’accordo relativo all’atti-

vazione del servizio Tuttavia, a oggi non vi è sta-

t a a l c u n a c o m u n i c a z i o n e

ufficiale né aggiornamen-

to in merito» «È noto come gli asili ni-

do rappresentino il primo e delicato luogo di socializzazione per i bambini al

di fuori del contesto familiare La loro diffusione ri-

s p o n d e , i n o l t r e , a u n ’ e s ig e n z a f o n d a m e n t a l e : l a

c o n c i l i a z i o n e t r a v i t a l av o r a t i v a e v i t a f a m i l i a r e

L ’ a s s e n z a d i s e r v i z i a d e -

guati (o la loro presenza a c o s t i i n s o s t e n i b i l i ) c o s t it u i s c e i n f a t t i u n o s t a c o l o c o n c r e t o a l l a p a r t e c i

guenze negative sul reddi-

to familiare e, di riflesso, sulle condizioni di vita dei

f i g l i S u l l a s c i a d e i t a n t i e s e m p i p o s i t i v i p r o v enienti da altre regioni, an-

che la Basilicata ha espletato la gara, ma – come già

sottolineato – nulla si co-

n o s c e n é r i g u a r d o a l l a struttura prevista presso la sede della Regione Basili-

cata, né in merito a quella

SPERA: «MIGLIORIAMO L’ASSISTENZA AI CITTADINI»

Il San Carlo lancia il Punto distribuzione farmaci per pazienti dimessi

d i r e z i o n e g en e r a l e d e ll

d a l i e r a r e g i

n a l e S a n Carlo di Potenza inaug u r a i l n u o v o ' P u n t o distribuzione farmaci' per i pazienti dimessi da ricovero e per i paz i e n t i a m b u l a t o r i a l i , ubicato nell'atrio dell'ingresso dell'ospedal e d i P o t e n z a . L a c e r i m o n i a s i

l u n e d ì a

e ore 12:30. L ’ i n i z i a t i v a , c h e a v v e r r à a l l a

sessore regionale alla Salute, Politiche della persona e Pnrr, Cosimo Latronico, rappresenta un passo significativo nella continuità assistenziale ospedale-territorio, con l’obiettivo di garantire maggiore efficienza, sicurezza e ridurre i disagi p e r i c i t t a d i n i . I l n u o v o m o d e l l o o r g a n i z z a t i v o prevede la consegna dei farmaci utili al primo ciclo di terapia, prescritti al paziente al momento della dimissione o nell’ambito di una prestazione di specialistica ambulatoriale, con un dedicato sistema di packaging pensato per tutelare la privacy e la sicurezza.

Il direttore generale dell’Azienda ospedaliera regionale San Carlo, Giuseppe Spera, esprime un s e n t i t o r i n g r a z i a m e n t o a l l e a r t i c o l a z i o n i o r g anizzative dell’AOR impegnate nella predisposiz i o n e d e l p e r c o r s o , n o n c h é l ’ A z i e n d a S a n i t a r i a di Potenza per la preziosa collaborazione, e aff e r m a : « C o n q u e s t a n u o v a o r g a n i z z a z i o n e v ogliamo migliorare l’assistenza e i servizi al cittadino, semplificando i percorsi e mettendo al centro le esigenze dei pazienti e delle famiglie»

d a r e a l i z z a r e a l l ’ i n t e r n o

d e l l ’ O s p e d a l e S a n C a r l o Per queste ragioni solleci-

t i a m o c o n f o r z a l ’ i m m e -

d i a t o a v v i o d e l s e r v i z i o ,

c h e r i t e n i a m o f o n d a m e ntale non solo per la cresci-

ta e il benessere dei bambini, ma anche per l’occupazione e per i lavoratori d e l l a R e g i o n e e d e l S

Fazzari

NICOLETTI: «IL MADONNA DELLE GRAZIE È UN PRESIDIO DI ECCELLENZA, E COME TALE VA RAFFORZATO E DIFESO NELL’INTERESSE DI

Bimbi feriti salvati, il sindaco di Matera ringrazia l’Asm

MATERA. Il Sindaco di Matera Antonio Nicoletti ha espresso gratitudine all’Asm di Matera, per il tramite del Direttore G e n e r a l e M a u r i z i o F r i o l o , per il sostegno costante alla citt à e a i s u o i o s p i t i . L a p ro f e ssionalità e la qualità dei servizi sanitari sono emersi ancora

u n a v o l t a n e i g i o r n i s c o r s i , i n

o c c a s i o n e d e l d e l i c a t o i n t e rv e n t o c h i r u r g i c o c h e h a p e rmesso di salvare la vita a due bambini in vacanza a Matera,

a seguito di un grave incidente avvenuto alle porte della città. «Un episodio – sottolinea il Sindaco – che testimonia l’alt i s s i m o l i v e l l o d i c o m p e t e n z a , d e d i z i o n e e p ro n t e z z a d e g l i operatori sanitari, capaci di in-

t e r v e n i re c o n e f f i c a c i a e t e mp e s t i v i t à a n c h e i n s i t u a z i o n i estreme, confermando il valore del nostro presidio ospedaliero» Un ringraziamento part i c o l a re i l s i n d a c o N i c o l e t t i l o rivolge all’Assessore regionale

alla Sanità Cosimo Latronico, per l’impegno costante nel raff o r z a re s i a i l p e r s o n a l e s i a l a

s t r u t t u r a d e l M a d o n n a d e l l e

G r a z i e , p u n t o d i r i f e r i m e n t o essenziale non solo per i cittadini di Matera e dell’intero terr i t o r i o c i rc o s t a n t e , m a a n c h e per i tanti turisti, di tutte le età, c h e s

p roven en

ogn

p arte d el mondo «Se ce ne fosse bisogno – conclude il Sindaco – questo e p

teresse di tutti».

Attori e ospiti dei Centri dei Padri Trinitari portano in scena l’opera di Hugo premiata a Trani, tra emozione, arte e inclusione sociale

l mistero di Notre-Dame a Venosa, spettacolo nella Chiesa Incompiuta

VENOSA Luci, musica, danza, effetti scenici: tutto in una notte a Ve n o s a , n e l l ’ i n c a n t e v o l e s c en a r i o d e l l a C h i e s a I n c o m p i u t a C o n l a m o n u m e n t a l e t e s t i m onianza del passato a fare da sfondo, il cast di attori dei Centri dei Padri Trinitari di Venosa e Bernalda porterà in scena lo spettacolo “Il mistero di Notre-Dame”, pluripremiato a luglio a Trani all a d i c i a s s e t t e s i m a e d i z i o n e d e l Festival nazionale “Il Giullare", o rg a n i z z a t o d a l l ’ a s s o c i a z i o n e “Promozione sociale e solidarietà” L’iniziativa - che si terrà lunedì primo settembre con inizio alle ore 20 30 - è organizzata dai Padri Trinitari in collaborazione con i Musei e parchi archeologici di Melfi e Venosa e con il patrocinio del Comune di Venosa «Si tratta - fa sapere l’ente museale - di un evento speciale, dall’alto valore sociale e culturale,

c h e h a c o m e p r o t a g o n i s t i g l i

ospiti e gli operatori delle strutture riabilitative convolti nel laboratorio teatrale e affronta temi rilevanti come l’emarginazione, la diversità, la solitudine e la sofferenza attraverso un adattament o d e l l ’ o p e r a p i ù i m p o r t a n t e d i Victor Hugo» Gli attori-ospiti dei Padri Trinit a r i r e g a l e r a n n o a g l i s p e t t a t o r i una commovente e coinvolgente rivisitazione della storia tragica e romantica ambientata nella Par i g i d e l 1 4 8 2 e i n c e n t r a t a s u ll’amore “impossibile” tra il gobb o c a m p a n a r o Q u a s i m o d o e l a bella gitana Esmeralda «È un dono che vogliamo fare a Venosa e ai lucani, ma anche ai n o s t r i r a g a z z i , c h e o r m a i s o n o sempre più presi dalla volontà di calcare il palcoscenico ed esprimere con il teatro la loro essenza», ha commentato il direttore

d e i P a d r i Tr i n i t a r i d i Ve n o s a e

B e r n a l d a , Vi t o C a m p a n a l e , c h e invita la comunità a partecipare ad un evento che intende sottolineare “l’importanza del rispetto

di ciascun essere umano nella sua totalità” L’ingresso è gratuito e l’acces s o s arà cons entito fino a e s a u r i m e n t o d e i p o s t i I n g r e s s o ore 20. Sipario ore 20.30.

L’associazione riceve conferma che la questione sarà valutata dai Ministeri competenti, dopo la segnalazione inviata a giugno

I l Q u i r i n a l e r i s p o n d e a l F i l o d i C o t o n e s u i p r o b l e m i d e l l ’ a s s i s t e n z a

POTENZA La Presidenza della Repubblica ha risposto alla lettera inviata lo scorso 12 giugno dall’associazione Il Filo di Coton e , c h e r a p p r e s e n t a f a m i l i a r i e ospiti delle residenze per anzian i d e l l a B a s i l i c a t a L’ i n i z i a t i v a e r a s t a t a p r o m o s s a d a l l a p r e s id e n t e A n n a M a r i a M a n c a n i e l l o p e r d e n u n c i a r e l e c r i t i c i t à n e ll ’ a s s i s t e n z a a l l e p e r s o n e f r a g i l i sul territorio regionale Nella comunicazione ricevuta, il Quirinale precisa che il Capo del-

l o S t a t o n o n h a l a p o s s i b i l i t à d i intervenire direttamente su questioni di competenza di altri org a n i d e l l o S t a t o , n é d i a d o t t a r e misure concrete nel senso richiesto dall’associazione Allo stes-

so tempo, viene ribadita la piena c o n s i d e r a z i o n e r i s e r v a t a a l l e istanze avanzate

La parte più significativa della ris p o s t a è c o n t e n u t a n e l l

t o che il Presidente della Repubblic a h a t r a s m e s s o l a q u e s t i o n e a i Ministeri competenti In particolare, il Ministero della salute e il Ministero del lavoro e delle politiche sociali sono stati interessati affinché valutino la segnalazione dell’associazione lucana

Per Il Filo di Cotone si tratta di u n p a s s a g g i o i m p

c h e c o n f e r m a l ’

t e n z i o n e i s t i t u z i on a l e v e r s o l e p r o b l e m a t i c h e d enunciate L’associazione ribadisce il proprio impegno a dare voce a famiglie e ospiti delle strutt u r e , c h i e d e n d o i n t e r v

POTENZA Schiamazzi, musica

Macchia Giocoli, i residenti: «Torna il degrado in uno dei quartieri più belli»

s

«R

ro, diventata, a detta di molti cittadini, un vero e proprio centro

d i d e g r a d o u r b a n o d o p o i l t r a -

monto

Le segnalazioni si moltiplicano

e da queste colonne più volte ab-

biamo dato voce a residenti pre-

occupati: gruppi di giovani, spes-

so a bordo di motorini e micro-

car truccati, fanno irruzione nel-

la piazza dopo la mezzanotte

I l c o p i o n e è s e m p r e l o s t e s s o :

m u s i c a a t u t t o v o l u m e , s c h i a -

m a z z i , i m p r e c a z i o n i , l i t r i d i a l -

col consumati in pubblico, parti-

t e d i c a l c i o i m p r o v v i s a t e s u l

c a m p o c h i u s o e v a n d a l i s m o a i

danni delle giostre e della fonta-

n a p u b b l i c a , l a c u i a c q u a v i e n e

controlli? Servono video, targhe, facce riconoscibili? Possibile che in una città come Potenza, di notte, non si possa stare tranquilli?» I

I residenti di piazza Albino Pierro ostaggio di tifosi «molesti e incivili»

no soprattutt o l e f a m i g l i e c h e v i v o n o n e i

pressi della piazza

«Ci alziamo la mattina presto per andare a lavorare – protestano –

e o g n i n o t t e d o b b i a m o s u b i r e questo inferno È intollerabile!»

L’appello è doppio: da una par-

te si chiede all’amministrazione

c o m u n a l e d i t r o v a r e u n a s o l uzione strutturale per la gestione

e la sorveglianza del campo, dal-

l’altra si sollecita un intervento più incisivo delle forze dell’ordine per ristabilire legalità e tran-

q u i l l i t à i n u n o d e i q u a r t i e r i p i ù belli e moderni della città

« N o n p o s s i a m o p e r m e t t e r e –

c o n c l u d o n o i r e s i d e n t i – c h e

Macchia Giocoli venga lasciata alla deriva, trasformata in una periferia degradata È tempo di agire, non di chiudere gli occhi »

POTENZA L’assessore Nardiello: «Abbiamo lavorato duramente per garantire un impianto sicuro e accogliente»

Nuova stagione per la piscina comunale: corsi di nuoto al via da lunedì

POTENZA. La piscina comunale di Poten-

za, ‘Michele Riviello’ , nel parco di Monte-

reale, riapre le porte il prossimo 1 settembre,

a l v i a c o s ì l a n u o v a s t a g i o n e s p o r t i v a

2025/2026

Lunedì ricominciano i corsi di nuoto e le attività di nuoto libero Ad annunciarlo l'Amm i n i s t r a z i o n e C o m u n a l e a t t r a v e r s o l ’ a s s e s -

sore allo Sport Gerardo Nardiello, che nel sot-

tolineare «l’impegno del dirigente Di Lascio e dell’ ufficio Sport, anche con il responsabi-

le degli impianti sportivi cittadini, Vincenzo Licciardi, per garantire il risultato di un’aper-

tura così anticipata rispetto alle passate stagioni» si è soffermato su come tutto questo sia stato reso possibile dalla «ferma volontà del Sindaco e mia, finalizzata a mettere il prima possibile a disposizione della comunità il principale impianto natatorio del capoluogo di

regione»

«Dopo la consueta pausa estiva, – prosegue

d e g l i i m p i a n t i , l a s t r u t t u r a è c o s ì p r o n t a a d

accogliere nuovamente utenti di tutte le età, a v e n d o p i e n a m e n t e r i s p e t t a t o i l c r o n o p r ogramma degli interventi che erano stati fis-

sati già dall

l’assessore Nardiello – dedicata ai lavori di manutenzione ordinaria e alla sanificazione

Potenza

Stasera la cerimonia al Parco di Montereale che segna l’avvio dei lavori di restauro, con la partecipazione di autorità e storici locali

Potenza onora il Monumento ai Caduti: «Sono cent’anni di storia e memoria»

Questa sera alle ore 18,30, nel parco di Montereale,si celebrerà il centenario del Monumento ai Caduti, in occasione della ricorrenza del secolo trascorso dall’inaugurazione, e in concomitanza con l’avvio dei lavori di manutenzione e restauro dell’opera commemorativa Interverranno il Sindaco di Potenza Vincenzo Telesca, il Prefetto di Potenza Michele Campanaro l’assessore alla Cultura Roberto Falot i c o , G i o v a n n a C a c u d i , S o p r i n t e n d e n t e A rcheologia, Belle Arti, e Paesaggio della Basilicata, lo storico, Prorettore dell’Università d e g l i S t u d i d i B a s i l i c a t a D o n a t o V e r r a s t r o , Gennaro Finizio per l’Unione Nazionale Ufficiali in Congedo d’Italia, Ermenegildo Strianese per Antea Restauri snc. «Come Amministrazione comunale abbiamo f o r t e m e n t e v o l u t o c h e l a C i t t à t u t t a p o t e s s e vivere un momento di ricordo e conoscenza r i s p e t t o a c i ò c h e e s p r i m e e q u a n t o r a p p r esenta il Monumento ai Caduti per la memoria collettiva In premessa – prosegue l’assessore Falotico – un doveroso ringraziamento all ’ A r c h i v i o s t o r i c o C o m u n a l e e a l l a s u a r e -

sponsabile Carmela Molinari, per le ricerche documentali che ci hanno consentito di ricostruire il percorso che cento anni fa e, da allora in poi, ha scritto la storia di quello che è un importante tributo alla memoria di coloro c h e d i e d e r o l a v i t a p e r l a P a t r i a V a s o t t o l ineato inoltre come con il Sindaco ci si sia adoperati per reperire e rendere disponibili i fondi affinché il restauro potesse realizzarsi»

Potremmo indicare come inizio della storia di questi blocchi di pietra, di queste stele, di queste sculture bronzee la data del 10 aprile 1919, quando il Consiglio comunale deliberò di ono-

3 000 lire Dopo 4 anni di lavori di un’apposita Commissione si giunse a indire un conc

vranno essere riportati i nomi di 93 caduti, ed una figura o un gruppo allegorico in bronzo», recitava il Bando Fu scelto come sito per la sua collocazione piazza 18 agosto, oggi piazza Vittorio Emanuele II Significativo vedere come il popolo partecipò attivamente, promuovendo raccolte fondi, attraverso serate di beneficenza al teatro Stabile, alle quali vanno sommati anche i circa 69 dollari da potentini emigrati a Denver e i 1076 dollari da quelli trasferitisi a New York Il Commissario Prefettizio Antonucci, l’8 dicembre 1923, proclamò vincitore del concorso Giuseppe Garbati di Marsico Nuovo, autore del bozzetto ‘Terra Mater’ Esattamente c e n t o

del Re Vittorio Emanuele III e di molte autorità militari e civili anche dei paesi limitrofi Nel dettagliato programma si legge: «Il Re arriva alle ore 15 alla stazione inferiore e alle 15,15 è in piazza XVIII Agosto, prosegue poi p

grande Acquedotto del Basento Riparte alle

ore 19». «Negli anni Cinquanta si deciderà per il suo trasferimento nell’attuale posizione, realizzat o d a l l ’ i m p r e s a d i G i u s e p p e F a s u l o , n

tempo, sotto una coltre di neve, probabilmente p e r c

a dall’Esercito come Piazza d’armi e perché era ormai diventata parte del centro urbano, dopo l a

l nucleo storico di Potenza - racconta Falotico - Molto c’è ancora da dire e da scoprire sui primi cento anni del Monumento, ma certamente si tratta di un’opera che nella storia del capoluogo lucano rappresenta un capitolo di grande rilievo, capace di raccontarci un po’ di quel che eravamo e di quello che siamo diventati ed è quello che ci conduce oggi ad avviare il restauro»

Gli islamici in città sono numerosi La comunità si riunisce a pregare in una struttura a Piazza

Potenza, Mialgolzar Hasam: «Stiamo bene qui, la città è ospitale»

D I FR AN C ES C O MEN O N NA

La comunità degli islamici a Potenza si è ben integrata e fa parte attiva del tessuto sociale cittadino Da qualche temp o l a r a p p r e s e n t a n z a r e l i g i o s a compos ta da 150 pers one s i ferm a i n p r e g h i e r a i n u n g a r a g e d i via Zara con il dichiarato intento di condividere la fede islamica e far crescere il rapporto con la fede islamica Una presenza importante resa anc o r p i ù c o n c r e t a d a l l a p r e g h i e r a c o s t a n t e , s i a q u e l l a d e l V e n e r d ì Santo che durante tutte le giorna-

te trascorse insieme nella speranza di far crescere il rapporto con la fede e le relazioni umane e sociali

L a s e d e d i P i a z z a Z a r a r a p p r esenta l'emblema di una comunità pacifica, unita nel segno dell'islam e d e l r a p p o r t o c o n l e a l t r e c o nfessioni religiose In un momento così delicato, legato alle guerre e ai numerosi mutamenti economic i n e l m o n d o u n a p r e s e n z a c o s ì i m p o r t a n t e i n u n a s t r u t t u r a , d iventata d'incanto una piccola mos c h e a c h e a c c o g l i e e r i c e v e l e istanze dei residenti islamici rappresenta sicuramente un punto di f o r z a i n d i s p e n s a b i l e p e r f a r c r escere nuovi sentimenti e dare corso a una fase nuova di grande res p o n s a b i l i t à e t i c a e s o c i a l e M ihalgosar Hasam è sostanzialmente il punto di riferimento dei tant i i s l a m i c i c h e f a n n o p a r t e d e l l a c o m u n i t à r e l i g i o s a D u n q u e d a

P o t e n z a p a r t e u n m e s s a g g i o d i grande apertura alla fede e alla religione intesa nel senso pieno del termine Hasam, bengalese che vive a Potenza e svolge l'attività di fruttivendolo in via Nicola Vaccaro ha parlato delle iniziative, del ritrovo e della forte condivisione con il popolo cattolico presente in cit-

Come vive la comunità islamica a Potenza?

«Bene Abbiamo la nostra sede in Via Zara, preghiamo e svolgiamo le nostre attività quotidiane Preg h i a m o a n c h e 5 v o l t e a l g i o r n o » Come vi siete inseriti nel contesto sociale di Potenza?

« A P o t e n z a s i s t a b e n e L a g e n t e

è s e m p re g e n t i l e , n o n a b b i a m o p ro b l e m i S t i a m o b e n e q u i i n c i tt à » La vostra struttura è a norma, n o n a v e t e a v u t o p r o b l e m i b urocratici nell'aprire il garage e utilizzarlo per la preghiera?

« S i a P o t e n z a è t u t t o a n o r m a ,

s i a m o i n re g o l a c o n l a b u ro c r a -

z i a N o n a b b i a m o m a i a v u t o p ro -

b l e m i S i a m o c o n t e n t i » Q u a l i s o n o l e n a z i o n a l i t à d e l l e p e r s o n e c h e f r e q u e n t a n o l a struttura?

« C i s o n o g l i a f r i c a n i , i p a k i s t a n i ,

i b e n g a l e s i , i m a ro c c h i n i e t u t t i i

v e n e rd ì a m e z z o g i o r n o c i r i t ro -

v i a m o a p re g a re t u t t i i n s i e m e n e l

g a r a g e a v i a Z a r a »

Quanti sono gli islamici che frequentano la struttura di via Zara?

« M i n i m o c e n t o p e r s o n e , c e n t ocinquanta, quelli che vivono a Po-

t e n z a »

Ovviamente il tema della pace e dell'integrazione resta forte?

« S i , q u e l l o re s t a f o r t e , c o s ì c o m e

i l t e m a d e l l a p a c e S i a m o p e r l a p a c e , l a s o l i d a r i e t à e l a c re s c i t a comune Questi sono i nostri mess a g g i d i p a c e e s p e r a n z a ». Il futuro della vostra comunità a Potenza come lo vede?

« S p e ro b e n e , s o n o c o n v i n t

p a c i f i c a c o n v i v e n z a » Il suo sogno nel cassetto?

« Q u e l l o d i v i v e re s e re n a m e n t e , conoscere tanta gente e vivere sere n a m e n t e

c e ». Una comunità attiva, tanta voglia di fare dell'aggregazione il punto di forza e di contatto con le altre realtà cittadine Dagli islamici presenti a Potenza parte un forte messaggio di spe-

Il segretario della Fismic: «La ripresa lavorativa allo stabilimento Stellantis di San Nicola di Melfi non ha portato grandi novità»

Capocasale: «Oltre ai nuovi modelli ser ve un’ampia gamma di motorizzazioni»

La v e c c h i a J e e p Compass è, ormai, a n d a t a i n « p e n s i one», la nuova deve anco-

r a e n t r a r e i n p r o d u z i o n e ,

s e m a f o r o v e r d e , i n v e c e , p e r l a D S 8 , a n c h e s e a l momento si scontano pro-

b l e m i d i a p p r o v v i g i o n a -

m e n t o d e l l e

c e l l e p e r l e

b a t t e r i e , p e r l a v e c c h i a Renegade e 500 X che sono, tuttavia, a fine produzione prevista per la fine d i o t t o b r e p r o s s i m o N e l frattempo dovrebbe essere inserita in linea la nuova Jeep Compass

« S i a m o n e l p i e n o d e l l a

Il drago gialloverde

transizione dei modelli –

a f f e r m a i l s e g r e t a r i o g enerale della Fismic Basilicata Pasquale Capocasale- in attesa del nuovo piano industriale per l’Italia che il nuovo amministratore delegato di Stellantis, Filosa, dovrebbe illustrare agli inizi del nuovo an-

n o D a q u e s t ’ u l t i m o r i -

v e n d i c h i a m o u n d e c i s o cambio di passo non solo per quanto riguarda i mo-

d e l l i , m a a n c h e l e m o t orizzazioni»

«Oggi, infatti, - continua

C a p o c a s a l e - i

S t e l l a n t i s s c o n t

mercato la scarsa disponibilità di motorizzazioni In p

miche che rappresentano, invece, il grosso del mer-

c

tivo le motorizzazioni dies

una grande fetta del mercato in Europa»

U n g a p c h e d

o possibile Se è vero che il p l u g i n e l ’

adesso in una fase di stagnazione che potrebbe anche incrementarsi, è anche vero che le quote di mercato che Stellantis ha perso in maniera consistente negli ultimi due anni sono dati ancora dalle motorizzazioni termiche oltre che dai nuovi modelli «Questo vuol dire che se da un l a t o l o s t a b i l i m e n t o S t e ll a n t i s d i M e l f i – s p i e g a

Capocasale- si è garantito l’assegnazione di quattro nuovi modelli, con la DS7 e la Lancia gamma che già s’intravedono nel 2026, ai quali ci auguriamo si poss a a g g i u n g e r e a n c h e l a nuova Alfa Romeo Tonale che appartiene alla piatt a f o r m a S T L A d i M e l f i , dall’altra è necessario ag-

STELLANTIS, EVANGELISTA: «FASE MOLTO DELICATA»

Fim Cisl: «A Melfi, la prossima settimana attività ridotte»

Nello stabiliment o S t e l l a n t i s d i Melfi, la prossim a s e t t i m a n

mattino. L a s i t u a z i o n e r e s t

c o m p l e s s a : o g n i g i o rno circa 3 200 lavorat o r i s o n o i n t e r e s s a t i dal Contratto di Solidarietà, in vigore fino a giugno 2026. Uno strumento che garantisce la tutela occupazionale ma che comporta comunque una sensibile riduzione del salario «Il sito di Melfi – evidenzia il segretario della Fim Cisl Basilicata, Gerardo Evangelista – vive una fase estremamente delicata. Il 2025 rischia di rivelarsi un anno nero, come confermano i dati negativi del primo semestre».

giungere anche un’ampia gamma di motorizzazioni

t e r m i c h e ( a n c h e d i e s e l ) , mild hybrid, plug in e bev

Solo così si possono recup e r a r e q u o t e d i m e r c a t o per garantire la tutela occupazionale»

Presentazione ufficiale del Melfi Calcio: un mix di esperienza e gioventù

Si è tenuta da Sfizio, la presentazione dell a s q u a d r a d e l M e l f i C a l c i o È g r a n d e l'attesa in città per il team di mister Ricc a r d o A b b e n a n t e , c h e v u o l e e s s e r e g r a n d e p r o t a g o n i s t a S e m b r a u n a s o r t a d i m u l t i n azionale del calcio, il nuovo Melfi Calcio che suda tanto a Ripacandida, lavora sodo e cresce in vista dell'avvio di una stagione in cui vuole esser tra le protagoniste per la lotta al vertice di una Eccellenza lucana che si presenta molto agguerrita e con varie pretendenti poi alla promozione

Tra queste c'è proprio il team gialloverde del n u o v o P r e s i d e n t e C o r r a d o D e l G i u d i c e , d a poco approdato alla guida dello storico sodalizio calcistico della città cara a Federico II, con una intenzione chiara, chiarissima, quella di rinverdire i fasti gloriosi di un recente passato, per una stagione di nuovi importanti successi e ritorno in campionati di prestigio

Per farlo non è stato fermo ed anzi, in poco tempo ha allestito un organico di livello che è stato affidato proprio alle cure tecniche di

R i c c a r d o A b b e n a n t e , d a l u i

c

u

o , ed ora di ritorno a Melfi dopo l'esperienza in C in qualità di vice di Giacomo Modica Il gruppo, al lavoro dal 4 agosto nel ritiro di Vietri e dopo alcuni test con impegno di cert o c r e s c e n t e , p e r v e r i f i c a r e s i a s c h e m i c h e c o n d i

singoli e squadra, per metter a frutto, assimilare e poi mettere in campo tutti i dettami tecnico tattici del tecnico siciliano classe 74, ispirati a Zeman, cercando sempre il successo e le gioie per dirigenti e tifosi, attraverso tanto gioco e spinta continua Sono 24 per ora i calc i a t o r i , c o n t a n t i g i o v a n i n a t i d o p o i l 2 0 0 0 , tutti però già con anni di esperienza in C, in D, in tornei nazionali di diversi paesi europei o reduci da vittorie in vari campionati di recente, in giro per l'Italia Ora, a Melfi, certo, si dovranno confermare per vincere e salire in categorie più consone al blasone di un Melfi Calcio che vanta 96 anni di storia gloriosa, ridando forza maggiore alla splendida tifoseria gialloverde, sempre alsuo fianco e pronta a gioire ancora tanto, da qui in avanti

Si inizia ufficialmente domani a Santarcangelo in Coppa Italia, ma il focus di tutti è sulla stagione pronta al via, in cui il Melfi vuole esserci, per permettere al Drago di tornare a volare alto nel calcio!

Col Valerio in fase di completamento del suo restyling con la posa del tappeto in sintetico di ultima generazione e, fine settembre, dovrebbe poi tornare a essere "la casa del Melfi Calcio"

Capocasale

Il primo cittadino Albanese chiede garanzie su viabilità, sicurezza e fondi: «Non possiamo pagare con i nostri disagi il prezzo dell’opera»

Alta velocità, Maratea in allarme

Il sindaco: «Economia a rischio»

MARATEA. «Prendo at-

t o , c o n g r a n d e s o d d i s f azione, della vicinanza dell’assessore Pepe ai sinda-

c i d e l L a g o n e g r e s e , p e r

n i e n t e s c o n t a t a , v i s t a l a sua nota vicinanza al Ministro delle Infrastrutture, e spero resti al nostro fianco anche se le istanze del

t e r r i t o r i o n o n d o v e s s e r o essere accolte ed il clima

d o v e s s e a r r o v e n t a r s i »

C o n q u e s t e p a r o l e i l s i n -

d a c o d i M a r a t e a , C e s a r e

A l b a n e s e , i n t e r v i e n e s u l progetto dell’alta velocità che coinvolge la Basilicata, esprimendo forte preo c c u p a z i o n e p e r l e r i c adute sul territorio Albanese sottolinea come i l p r o g e t t o d e l l ’ o p e r a «sconti il peccato origina-

l e d i n o n a v e r a s s o l u t a -

m e n t e c o n s i d e r a t o u n a viabilità di cantiere alternativa rispetto alla strada statale 585» Una carenza

c h e , a s u o d i r e , n o n p u ò essere risolta neppure con g l i « a g g i u s t a m e n t i » p r o -

p o s t i d a l s i n d a c o d i R i -

v e l l o , a m e n o c h e n o n s i colga l’occasione «per potenziare finalmente la statale medesima»

Il primo cittadino rimarca anche un punto cruciale: i f o n d i d e s t i n a t i a l l a c o mp e n s a z i o n e a m b i e n t a l e non devono essere utilizz a t i p e r i n t e r v e n t i l e g a t i a l l a c a n t i e r i z z a z i o n e

« N o n s i a m o d ’ a c c o r d o

c h e l a r e a l i z z a z i o n e d i piccoli interventi mitigativi venga finanziata con risorse che devono servire a ristorare i danni ambientali che l’opera arrecherà alla Valle del Noce» precisa Albanese

U n u l t e r i o r e e l e m e n t o d i criticità riguarda i benefici per il territorio «Resto

m o l t o p e r p l e s s o s u l l e r i -

cadute positive che l’ope-

r a a v r à s u l l a n o s t r a a r e a , già servita dalla linea ferroviaria tirrenica e senza

l a p r e v i s i o n e d i a l c u n a

s t a z i o n e a g g i u n t i v a » a f -

f e r m a i l s i n d a c o , c h e i n -

d i v i d u a c o m e u n i c a p o ssibile opportunità l’even-

t u a l e c o i n v o l g i m e n t o d i imprese e lavoratori locali Il nodo sicurezza è al cen-

t r o d e l l e o s s e r v a z i o n i

« N o n c o m p r e n d o c o m e p o s s a e s s e r e a v v i a t o u n

c a n t i e r e d i t a l e p o r t a t a senza prima aver compiu-

t o u n a n e c e s s a r i a e m a ssiccia opera di consolidam e n t o d e i v i a d o t t i d e l l a 5 8 5 , c h e a l t r i m e n t i n o n saranno in grado di sosten e r e i l t r a ff i c o d i m e z z i pesanti» dichiara Albanese, ricordando che lo stesso tema era stato posto all ’ a t t e n z i o n e d i A n a s n e l corso di un incontro a giugno. Il sindaco chiude con una nota amara, ribadendo la s u a a p p r e n s i o n e : « S p e r o tanto che la ragion di Stato non distrugga la nostra già fragile economia e di non essere costretti ad utilizzare l’alta velocità per emigrare»

LAURIA. Lauria ha celebrato lo sport come occasione di incontro e coesione sociale con il torneo di calcetto «Uniti in Campo», svoltosi il 26 e 27 a g o s t o A l l a m a n i f e s t a z i o n e h a n n o p re s o p a r t e più di settanta giocatori e un pubblico numeroso, che ha contribuito a rendere l’evento un momento di grande partecipazione collettiva. Le squadre e r a n o c o m p o s t e i n maniera mista per età e genere e hanno visto l a p re s e n z a d i a t l e t i provenienti da undici Paesi oltre l’Italia: dal Bangladesh al Burkina Faso, dal Camerun a l l ’ U c r a i n a O t t o l e formazioni iscritte, tra cui Sai Medihospes, Avis Lauria, Sinapsi Aps, Arci Lauria, Mov Servizio Civile Don Orione, Arci Basilicata e Servizio Civ i l e L a u r i a . L a f o r m u l a h a p re v i s t o d u e g i ro n i eliminatori e poi semifinali e finale A conquistare il trofeo è stata la Sinapsi Aps, ma il vero successo è stato quello di aver costruito un’esperienza condivisa, nella quale lo sport ha abbattuto barriere culturali e linguistiche, offrendo spazio alla solidarietà e alla socialità. Il torneo è stato organizzato dal Comune di Lauria e dallo Sportello sociale rifugiati, con il contributo dei volontari del Servizio civile e di associazioni come Arci, Sai Medihospes, Legambiente Lauria, oltre al sostegno di realtà locali. «Uniti in Campo» ha dimostrato che il calcio può trasformarsi in strumento di inclusione e crescita, capace di coinvolgere le nuove generazioni e favorire una partecipazione attiva e multiculturale

Nel borgo lucano arriva l’opera “Street Art per l’Anima”: un progetto che unisce memoria, identità e turismo culturale

S A S S O D I C A S TA L D A . D a l

Giappone a un borgo di appena settecento abitanti, passando per Hiroshima e Tokyo, fino ad arrivare in Basilicata Jorit, artista di fama internazionale conosciuto per i suoi ritratti monumentali che campegg i a n o s u l l e f a c c i a t e d e l l e c i t t à d i tutto il mondo, ha scelto Sasso di Castalda per la sua nuova opera Il progetto, intitolato «Street Art per l’Anima: i Volti della Memoria, le Visioni del Futuro», rappresenta un passaggio cruciale per la comunità locale, che si propone come laboratorio di rigenerazione culturale e turistica L’iniziativa nasce dall ’ i n c o n t r o t r a l ’ a r t i s t a e i l b o rg o , che non ha offerto soltanto un mur o d a d i p i n g e r e , m a h a a p e r t o l e porte di una comunità desiderosa d i r a c c o n t a r e s e s t e s s a a t t r a v e r s o l’arte «Questo progetto è un investimento sulla nostra identità e sul-

l e n o s t r e r a d i c i – h a s o t t o l i n e a t o

l’assessore alla Cultura e Turismo, M ariangela Laurino – Con J orit, Sasso di Castalda dimostra che la cultura è un potente strumento di rigenerazione e che la nostra stor i a p u ò d i v e n t a r e u n ’ i s p i r a z i o n e per il mondo»

Il cantiere a cielo aperto prenderà forma a settembre, trasformandosi in un evento partecipato Residenti e visitatori potranno assistere giorno dopo giorno alla nascita di un volto simbolico, che svelerà progressivamente il suo significat o U n p r o c e s s o a r t i s t i c o c h e d iventa spettacolo, occasione di incontro e di riflessione collettiva Il s i n d a c o R o c c h i n o N a r d o h a e v idenziato come l’opera rappresenti un tassello fondamentale di una vis i o n e p i ù a m p i a : « L a n o s t r a p i ccola comunità ha una visione grand e Q u e s t ’ o p e r a n o n s a r à s o l o u n

motivo di orgoglio, ma il simbolo di un’Italia che crede nella sua bellezza intrinseca e la valorizza attraverso l’arte. È un invito a riscoprire Sasso, non come un luogo da visitare, ma come un’emozione da

vivere» L’approdo di Jorit a Sass o d i C a s t a l d a c o n f e r m a i l r u o l o sempre più centrale dei piccoli borghi nella promozione di un turismo culturale autentico, capace di andare oltre la logica dei numeri per concentrarsi sul valore delle esper i e n z e I n q u e s t o c o n t e s t o , l ’ a r t e non è mero ornamento, ma divent a i d e n t i t à , l i n g u a g g i o u n i v e r s a l e che unisce passato e futuro Il prog e t t o s i i n s e r i s c e n e l p e r c o r s o d i valorizzazione intrapreso dal paese, che punta a collocarsi come meta d’arte e cultura in grado di dialogare con i flussi turistici nazionali e internazionali L’arrivo di un artista del calibro di Jorit dimostra che la periferia può diventare cent r o , c h e a n c h e u n p i c c o l o b o rg o può trasformarsi in faro culturale e che l’Italia dei paesi minori custodisce un potenziale straordinario

Il Sindaco: «Siamo all’inizio di un nuovo anno scolastico ed è inaccettabile che non si possa usufruire di uno spazio importante»

Palestra dell’Istituto Professionale diTramutola: dopo tre anni non sono ancora finiti i lavori

La sede di Tramutola dell’Istituto Professionale Petruccelli-Parisi rappresenta una realtà didattica importante a servizio dell’intero territorio della Val d’Agri. La formazione qui fornita consente ai numerosi studenti di immettersi, alla fine del percorso formativo, nel mondo del lavoro. La struttura che la ospita poi rappresenta un’opera di edilizia scolastica all’avanguardia. Trattasi di un moderno edificio ad alta efficienza energetica, dotato di laboratori dedicati alla formazione e all’aggiornamento professionale. L’edificio è dotato di impianto fotovoltaico, per contribuire alla riduzione delle emissioni inquinanti in atmosfera, e della centrale termica costituita da caldaie a condensazione ad alto rendimento, alimentate da fonti multi-energetiche ad energia solare e a gas di rete. Tutto perfetto e funzionante, ma a questo si aggiunge una nota di amarezza. Già nel dicembre del 2017 la Regione Basilicata comunicava, attraverso nota diramata sul sito regionale, l’ampliamento della struttura con la realizzazione di una palestra, per la quale si attendeva però uno specifico finanziamento. Tre anni fa il progetto stava per concretizzarsi, con l’inizio dei lavori e la realizzazione della parte esterna. Dopo

l’opera è rimasta incompiuta, in attesa della completamento degli spazi interni e con un cantiere che, nella parte posteriore, non è messo adeguatamente in sicurezza. « È una situazione inaccettabile- denuncia il Sindaco di Tramutola Luigi Marotta- per la quale numerose sono state le mie sollecitazioni indirizzate alla regione, alla provincia, e al programma operativo Val d’Agri». Pur essendo di competenza provinciale, il sindaco ha continuato a chiedere risposte alla Provincia,ed all’assessore regionale competente in materia di edilizia scolastica per garantire il diritto all’attività fisica degli studenti dell’Istituto. In tal senso il sindaco Marotta ,già un anno e mezzo fa, scriveva quanto segue: «La provincia di Potenza sta realizzando una palestra a servizio dell’istituto professionale di Tramutola che, per le sue dimensioni, potrà servire anche a tutta la comunità che non dispone di strutture similari. Purtroppo l’aumento dei costi ha consentito un appalto limitato alla sola struttura. Inoltre la tipologia di finanziamento non ha permesso, al momento, l’utilizzo delle economie di ribasso che corrispondono a circa 270.000,00 €». «I lavori -prosegue l’amministratore nella lettera sono fermi da mesi. Si evidenzia che l’istituto non ha mai dispo-

sto di una palestra e che dopo oltre sessanta anni dalla sua istituzione sia doveroso fornire pari opportunità ai nostri studenti i, tanto piu’ che l’istituto, unico tra quelli della Valle, risulta in costante crescita di iscritti. Nell’ambito dell’azione C-Elevazione della qualità della vita nelle sub sezioni C1 Sport e C3 Scuola.Formazione e saperi,sono stati già finanziate strutture scolastiche e sportive. Si chiede ,pertanto,per le motivazioni sopra espresse, un finanziamento da assegnare alla provincia di Potenza per ca 450.000 €. consentendo così di non lasciare un'altra opera incompiuta sul nostro territorio, con preghiera di iscrivere già nell’o.d.g.

del prossimo comitato». Ma anche dopo le sollecitazioni del sindaco Marotta il nulla di fatto. L’opera continua a rimanere incompiuta. «Siamo all’inizio di un nuovo anno scolastico ed è inaccettabile che circa 200 alunni non abbiano la possibilità di accedervi e di usufruire di uno spazio così importante». Lo sport rappresenta, in anni rilevanti per la crescita personale, un ulteriore mezzo didattico e formativo, vettore di inclusione,socialità, buone pratiche e rispetto delle regole e del gruppo. Non si può privare un Istituto così importante di uno spazio vitale per la formazione personale degli studenti.

Volontà dell'amministrazione quella del recupero della tradizione erboristica nel paese dei due monasteri

A Tramutola presentato il progetto sull'Orto Botanico

L’appuntamento per la presentazione del progetto sull’Orto Botanico a Tramutola ha registrato una grandissima partecipazione confermandosi come uno tra gli appuntamenti del calendario più vincenti. La presentazione del progetto si è svolta a Largo Fontana, adiacente il punto dove verrà realizzato l’orto. A portare i propri saluti , il Sindaco Luigi Marotta, il Presidente dell’Associazione Consiglieri Regionali Aldo Michele Radice, la Presidente della Sezione Alto Bradano Italia Nostra Enza Spano. Per gli interventi tecnici era presente la farmacista Immacolata Faraone, il farmacista Rocco Carbone e l’erborista Anna Barbara Duca. Il sindaco Luigi Marotta ha parlato di coraggio delle scelte prese dalla sua amministrazione, immaginando una valenza didattica dell’orto botanico per portare avanti una scel-

ta a carattere educativo e dimostrativo. « L’adiacente palazzo Terzella dovrà diventare un macro contenitore culturale, chiudendo il percorso delle energie a Tramutola. Le nostre risorse- ha aggiunto- devono essere valorizzate ». Necessario dunque il recupero della tradizione erboristica nel paese dei due monasteri. La Presidente della Sezione Alto Bradano Italia Nostra, Enza Spano, ha raccontato che da «venti anni è iniziato il riconoscimento delle erbe spontanee. Questo orto non è fine a se stesso, al suo interno si studieranno e coltiveranno le erbe. È necessario fare rete per poter offrire qui a Tramutola un’opportunità per le scuole del territorio immaginando la presenza dell’Istituto Agrario o dell’Università. Dalla medicina agli usi cosmetici, su questo territorio si puó portare la diffusione degli studi per fare in modo che an-

che il privato possa investire». Il farmacista Rocco Carbone, che da sempre si occupa delle piante medicinali e di erboristica, ha evidenziato la presenza di « principi attivi all’interno di queste ultime che ci consentono di curarci. Chiaramente il loro uso è correlato anche al rischio, perché ogni pianta contiene delle sostanze chimiche all’interno e l’invito è sempre quello di farne un uso consapevole». La farmacista Immacolata Faraone ha spiegato di come nel Medioevo il gelsomino «venisse utilizzato come un cosmetico, poiché lasciava sulle guance una colorazione viola. Ma già Plinio il Vecchio parlava delle proprietà dell’olio di semi di lino, oggi utilizzato, per esempio, per proteggere i capelli dalle alte temperature ,o ancora delle proprietà della lavanda, in grado di allontanare gli insetti outilizzata per bagni aro-

matici. Quello dell’orto botanico di Tramutola è un grande lavoro- ha sottolineato- perché non è solo un progetto scientifico, ma diventa custode della memoria storica di Tramutola, che attraverso quest’ultimo si conserva». L’erborista Anna Barbara Duca ha aggiunto che «noi siamo natura e i nostri avi lo sapevano. Dall’erba schiaccia diavoli,usata per gli arrossamenti, alle ghiande delle querce, piene di cellulosa e principi attivi, all’uso ali-

mentare della cicoria o del tarassaco, fortemente drenante». L’orto botanico, oltre a rappresentare un centro didattico, può diventare un punto di connessione tra vecchie e nuove generazioni. Ed è quello che è già avvenuto nelle ore precedenti al convegno, dove la comunità si è adoperata per allestire Largo Fontana o per mettere a disposizione tavoli e sedie, preparando poi dolci e tisane alle erbe, degustate alla fine del convegno.

Presentato il progetto che punta a trasformare la città in polo industriale creativo, con la “fabbrica giardino” e un’area artigianale nei Sassi

Una Zes della cultura a Matera, sfida al via dal borgo La Martella

M AT E R A . M a t e r a p u n t a

a d i v e n t a r e l a b o r a t o r i o d’impresa culturale. Questa mattina nella sede della Cna provinciale, il presidente Leo Montemurro e

l ’ e x s i n d a c o R a ff a e l l o d e Ruggieri hanno presentato

a g l i a r t i g i a n i i l p r o g e t t o della Zona economica speciale della cultura, che prevede la realizzazione della

« f a b b r i c a g i a r d i n o » n e l

b o rg o L a M a r t e l l a e

u n ’ a r e a d e s t i n a t a a l l ’ a r t igianato artistico nel Sasso

B a r i s a n o , t r a v i a S a n N i -

c o l a d e l S o l e e v i a C o nservatorio

D e R u g g i e r i h a s p i e g a t o

c h e « l a Z e s d e l l a c u l t u r a non è una baldoria ludica

n é u n a t a v o l a e n o g a s t r onomica, ma una piattaforma produttiva del made in Italy» Un percorso, ha ri-

c o r d a t o , a v v i a t o g i à n e l

1 9 8 7 c o n l ’ i d e a d i c o n s iderare la cultura come prod u z i o n e e s c a m b i o , n o n

s e m p l i c e c o n s u m o « L a

n u o v a a u t o n o m i a e c o n omica del Mezzogiorno – ha

a g g i u n t o – d e v e n a s c e r e d a l l e g a m e t r a i d e n t i t à e tecnica, tra autenticità e innovazione»

I dati di settore conferman o l e p o t e n z i a l i t à : a l s e ttembre 2024 la filiera cult u r a l e e c r e a t i v a c o n t a 284 000 imprese, con oltre un milione e mezzo di occupati e un valore aggiun-

to di 297 miliardi di euro

N u m e r i c h e , s e c o n d o d e

Ruggieri, «impongono un cambio di visione: occorre favorire l’insediamento d i i m p r e s e , p e r c h é s e n z a imprese non c’è crescita né futuro»

I l p r o g e t t o m a t e r a n o i ntende offrire vantaggi competitivi specifici, dalla locazione a canoni calmierati alla presenza di una sede Its e di una sezione dell’Isia Roma Design, fino a s p a z i p e r l a r i c e r c a e s e rvizi comuni di alta qualità

P r e v i s t i a n c h e u n c e n t r o c o n t r o l a c o n t r a ff a z i o n e ,

s t r u t t u r e p e r l a c o n c i l i a -

z i o n e l a v o r o - f a m i g l i a e una biblioteca aziendale

I l m o d e l l o i s p i r a t o r e è quello olivettiano La «fab-

brica giardino», che dovrà

e s t e n d e r s i p e r a l m e n o s e i ettari, sarà immersa in un parco e concepita come architettura industriale a mis u r a d ’ u o m o , c o n v o l u m i ad altezza d’albero e spazi

p r o d u t t i v i o rg a n i z z a t i e funzionali «Come affermò

A d r i a n o O l i v e t t i – h a r i -

c o r d a t o d e R u g g i e r i – l avorare in una bella fabbrica può essere determinante per attrarre investimenti».

L’obiettivo è dare a Matera una fisionomia di laboratorio creativo capace di c o n i u g a r e i m p r e s a , c u l t ura e territorio, rafforzando la vocazione internazional e d e l l a c i t t à e c r e a n d o nuove opportunità di lavoro qualificato

territori orgogliosi di quanto fatto fino ad ora dal governo Meloni». Con queste parole il deputato di Fratelli d’Italia Aldo Mattia, eletto in Basilicata, ha aperto l’incontro che si è svolto a Policoro nell’ambito della campagna estiva del partito dal t i t o l o « G i u s t i z i a e s i c u re zz a , n o n s o l o p a ro l e . L e r iforme che l’Italia aspettava da decenni». Mattia ha sott o l i n e a t o c h e s i t r a t t a d i un’occasione utile per eletti, dirigenti e iscritti per incontrare cittadini e turisti, illustrare i risultati ottenuti e promuovere il dibattito su due temi centrali per il futuro del Paes e e d e l l e re a l t à l o c a l i . « I r i s u l t a t i r a g g i u n t i i n questi anni sono tangibili: tutti gli indicatori economici segnalano dati positivi, cresce l’occupaz i o n e e l ’ I t a l i a s t a re c u p e r a n d o c re d i b i l i t à a l ivello internazionale». Nel corso dell’iniziativa è stato rimarcato l’impatto del Decreto Sicurezza: «Mentre la sinistra parla di Stato liberticida, con il governo Meloni ci rimettono i criminali e vengono maggiormente difesi i cittadini» Il parlamentare lucano ha infine ribadito la volontà di continuare il confronto sul territorio: «Nelle prossime settimane continueremo ad incontrare i lucani per condividere questi esempi di buona pol i t i c a . I l P a e s e è a

condurci verso traguardi ambiziosi»

Tra mito, archeologia e convivialità a Policoro, l’iniziativa ha presentato le nuove collaborazioni con il Comune

POLICORO. Una serata all’insegna della cultura e della condivisione ha animato giovedì 29 agosto il Museo Archeologico della Siritide di Policoro, che ha accolto un pubblico numeroso in occasione di « A r c h e o Ta l k » L’ i n i z i a t i v a , p r omossa in collaborazione con il Com u n e , h a o ff e r t o u n m o d o n u o v o d i v i v e r e i l p a t r i m o n i o c u l t u r a l e , f o n d e n d o d i v u l g a z i o n e , m i t o e convivialità in un format ispirato alle più recenti esperienze museali europee

L’evento, pensato anche come momento sostitutivo del rinvio di «Vivi Heraclea» a ottobre, si è sviluppato in un percorso immersivo attorno alla tomba del Pittore di Pol i c o r o , s t r a o r d i n a r i o r e p e r t o s i mb o l o d e l m u s e o I l p u b b l i c o , d isposto in maniera circolare per fa-

v o r i r e i l d i a l o g o , h a p o t u t o a s s istere a un incontro intimo e coin-

v o l g e n t e c h e h a r o t t o g l i s c h e m i della tradizionale conferenza, trasformando il museo in uno spazio di narrazione e confronto

L a s e r a t a s i è a p e r t a c o n i s a l u t i istituzionali del vicesindaco di Policoro, Massimiliano Padula, e del direttore del Museo Archeologico

N a z i o n a l e , C a r m e l o C o l e l l i . U n m o m e n t o c h e h a p e r m e s s o d i r ipercorrere le tappe più recenti dell e a t t i v i t à c u l t u r a l i c o n d i v i s e t r a C o m u n e e M u s e o e d i a n t i c i p a r e alcune importanti novità per l’autunno: l’accordo di collaborazione istituzionale, l’apertura dell’Ecomuseo, la mostra su Demetra e la pubblicazione di un volume dedicato all’ultima esposizione Successivamente, il direttore Colelli ha guidato i presenti in un appassionante viaggio tra archeologia e mito con l’intervento «Dalle storie alla Storia Medea e la tom-

ba del Pittore di Policoro» Attraverso racconti di scavi, iconografie e significati nascosti, il pubblic o h a p o t u t o r i s c o p r i r e l a c o mplessità e la ricchezza culturale dell ’ a n t i c a G r e c i a , c o g l i e n d o l ’ i n -

treccio tra narrazione mitologica e testimonianze materiali A concludere l’appuntamento è stato un momento conviviale che ha riunito i partecipanti attorno a una degustazione di vini e prodotti tipici del territorio, offerti grazie alla collaborazione dell’associazione I Colori dell’Anima, Enotria Felix e Roger Vini Un brindisi che ha suggellato lo spirito dell’iniziativa, nata per nutrire lo spirito con la conoscenza e il corpo con i sapori autentici della terra lucana Con Archeo Talk, Policoro ha sper i m e n t a t o

pace di avvicinare i cittadini al proprio patrimonio, valorizzando il legame tra museo, comunità e territorio Un successo che conferma la centralità del dialogo e della partecipazione come strumenti di cres c

collettiva

SERIE C Il capitano lascia la squadra e si trasferisce a Catania, ma in Casa è già pronto il rimpiazzo

Potenza, addio a Caturano: arriva

B r u s c h i . O r a t e s t a a l C e r i g n o l a

D I ROC C O NIG R O

POTENZA - Con il passaggio

d e l c a p i t a n o “ S a s à C a t u r a n o ” a l

Catania (operazione gatta ma non ancora ufficializzata) si è chiusa in casa Potenza una vicenda che ha in qualche modo distolto l’at-

t e n z i o n e d e l l a t i f o s e r i a n e i r i -

guardi del campionato Questa sera ore 21 esordio casalingo per il

P o t e n z a c h e a f f r o n t a i l t e m i b i l e

Audace Cerignola di mr Maiuri

C o m e e r a n e l l e p r e v i s i o n i i l c a -

p o c a n n o n i e r e d e l g i r o n e C d e l l a passata edizione ieri non si è allenato con i compagni Il direttore sportivo degli etnei Ivano Pastore intervistato da una tv locale ha praticamente ufficializzato in diretta il trasferimento del calciatore che a suo dire raggiungerà già nella giornata di oggi (ieri per chi l e g g e ) d i r e t t a m e n t e l a s q u a d r a rossazzurra nella località del ritiro in vista della partita con la Cavese Anche se resta il nodo contratti da firmare D’ora in poi mr De Giorgio si dovrà rassegnare e fare a meno della presenza, anche se quest’anno dalla panchina, del “leader” dello spogliatoio e della squadra Tutto è bene ciò che fin i s c e b e n e E d i b e n e c ’ è c h e a g i o r n i , c h i a r a m e n t e p r i m a d e l l a c h i u s u r a d e l m e r c a t o v e r r à u f f icializzato il sostituto Si tratta dell ’ a t t a c c a n t e N i c o l ò B r u s c h i d a Monopoli Intanto, una buona notizia arriva dai recuperi Castorani che non ha ancora esordito in q u e s t o c a m p i o n a t o p o t r à e s s e r e d i s p o n i b i l e p e r l a g a r a c o n t r o i

giallo-blù dell’Audace Cerignola

C o s ì c o m e S c h i m m e n t i c h e p ot r e b b e a n d a r e i n p a n c h i n a S u l fronte della formazione che il tecnico calabrese potrebbe schierare in campo saranno poche le novità rispetto alla gara vinta domenica scorsa contro il Giuliano Tra i pali l’insostiibile Alastra, linea difensiva con Adjapong, Camigliano, Bachini e Burgio, quest’ultimo autore di una buona gara al De

C r i s t o f o r o . A c e n t r o c a m p o d ovrebbe ritornare Castorani al pos t o d e l g r e c o S i a t o u n i s e d i n a ttacco si dovrebbe riconfermare la t r i a d e D ’ A u r i a , A n a t r i e l l o e P e -

t r u n g a r o I n t a n t o , d a p a r t e d e l l a curva ovest la chiamata a raccolt a c o n u n a i n i z i a t i v a d a l t i t o l o : “ P o r t a s c i a r p a e b a n d i e r a e t r a -

s f o r m i a n o l a c u r v a i n u n m u r o rosso-blù”

QUI CERIGNOLA

D o p o a v e r s f i o r a t o l a s e r i e B l o

Debutto casalingo per l'AZ Picerno

n e l l a s e c o n d a g i o r n a t a d e l c a mp i o n a t o m a s c h i l e d i L e g a P r o C Now 2025-2026. Allo Stadio Donato Curcio di Picerno la squadra di Claudio De Luca affronta domani pomeriggio alle 18 il Giugliano La sfida del Curcio sarà diretta dal signor Matteo Dini di Città di Castello coadiuvato da Fabio D'Ettorre d i L a n c i a n o e L e o n a r d o R o s s i n i d i G enova Quarto uomo Alessandro Recchia d i B r i n d i s i o p e r a t o r e a l V a r V i n c e n z o

A n d r e a n o d i F o g g i a D u e s q u a d r e d a ll ' u m o r e o p p o s t o s i s f i d a n o i n u n a g a r a molto importante soprattutto sul piano delle motivazioni e della maturità dei due team. Il Picerno è reduce dal bel pari di lunedì sera allo stadio Monterisi di Cerignola per 2 a 2 il Giugliano invece ha p a t i t o l a p r i m a s c o n f i t t a c a s a l i n g a s t agionale ad opera del Potenza allo stadio

A l b e r t o D e C r i s t o f a r o . M i s t e r C l a u d i o

D e L u c a n o n d o v r e b b e a v e r e p r o b l e m i di formazione, mentre sulla sponda opp o s t a i c a m p a n i f a r a n n o a m e n o d i L a Vardera espulso nel secondo tempo con-

scorso anno con l’ex tecnico del Potenza Giuseppe Raffaele, pass a t o a l l a S a l e r n i t a , q u e s t ’ a n n o sulla panchina dell’Audace siede

u n t e c n i c o a l t r e t t a n t o e s p e r t o : Vincenzo Maiuri Le gare di quest’anno, quella persa ai calci di rigore in Coppa Italia contro il Verona e la prima di campionato pareggiata contro il Picerno hanno

d i m o s t r a t o c h e , n o n o s t a n t e l ’ a s -

s e n z a d i p e d i n e i m p o r t a n t i s s i m e

c o m e C a p o m a g g i o e S a l v e m i n i , passati alla Salernitana ed al Be-

n e v e n t o e d e i p r e s t i t i G i o v a n n i

V o l p e r i e n t r a t o a l C a t a n z a r o e

I s m a i l A c h i k a n d a t o a n c h ’ e g l i a

S a l e r n o l a s q u a d r a è v i v a e d h a voglia di dire la sua anche in quest’annata calcistica In queste ore in Daunia in chiusura di mercato

è a n d a t o v i a p u r e l ’ e x P o t e n z a Giuseppe Coccia passato in serie D al Barletta e stanno arrivando, l’ex secondo portiere del Cagliar i , V

campista classe 2001 ex Cavese, G

x Panathinaikos, Athanasios Dabizas Tutti giocatori importanti che si vanno ad aggiungere manco a

Cuppone ed Emmausso Secondo indiscrezioni di stampa al Domenico Monterisi potrebbe arrivare a chiusura di mercato il centrale difensivo ex Picerno, Andrea Al-

club rossazzurro Domani sera al “Viviani di Potenza, il tecnico ex Sorrento dovrebbe far scendere in campo una formazione che non si discosta molta da quella vista contro il Picerno Un 3-5-2 formato da Greco tra i pali; Visentin, Martinelli e Cocorocchio sulla linea difensiva Centrocampo con Cret e l l a , M o r e s o e R u g g i e r o , s u l l e corsie esterne Russo e D’Orazio In attacco la coppia EmmaussoCuppone Alla gara di questa sera per decisione del Prefetto dell a P r o v i n c i a d i P o t e n z a n o n p otranno prendere parte i tifosi ofantini la cui vendita dei biglietti resta vietata ai residenti nella prov i n c i a d i F o g g i a I n f i n e , c o m e è n o s t r a c o n s u e t u d i n e d i a m o n o t izia della direzione arbitrale affidata a Dario Madonia di Palermo Primo assistente sarà Mario Chichi sempre di Palermo; i l second o s a r à G i u s e p p e R o m a n i e l l o d i Napoli Quarto ufficiale Antonio Liotta di Castellammare di Stabia

A l l a F V S ( F o o t b a l l V i d e o S u pport) ci sarà Nicola Monaco di Sala Consilina

c o n i l G i u g l i a n o

tro il Potenza Ne deriva che la partita di domani pomeriggio rappresenta per Fris o n e c o m p a g n i u n a s f i d a d i c a r t e l l o a l cos p etto d i u n team ferito n ell'orgoglio dopo la sconfitta patita con il Potenza In settimana la squadra si è allenata senza particolari problemi, De Luca sembra intenzionato a confermare il modulo 4-23 - 1 c h e h a b e n i m p r e s s i o n a t o c o n t r o i l Cerignola. La gara contro il team campano è stata preparata senza particolari problemi dal trainer De Luca che confida sulla voglia di vincere dei suoi effettivi e sul rendimento sempre positivo del centrocampo per superare il difficile scoglio dei campani. In settimana le parole d e l d g G r e c o h a n n o d a t o u l t e r i o r e conforto alla squadra che sembra orientata a dare soddisfazioni alla piazza e alla società Previsto il pubblico delle grand i o c c a s i o n i , p r o n t o a s p r o n a r e l a L e on e s s a n e l d i f f i c i l e m a t c h d i d o m a n i p omeriggio. Intanto nelle prossime ore dovrebbe essere annunciata la partenza di G a b r

squadre e sul punto di accasarsi con l'As c o l i

i r o n e B I l

e n s o r e l a

l e destro che ha dato tanto alla squadra lucana nel corso delle ultime stagioni dovrebbe firmare con i bianconeri un contratto triennale Il Giugliano, intanto ha ceduto al Foggia Alessandro Minelli mentre ha acquistato dal Sassuolo il portiere Alessandro Russo. La squadra di Colavitto non va assolutamente sottovalutata e visto l'organico a disposizione resta u n o d e i c o m p l e s s i p i ù c o m p l e t i e c o mpatti della categoria FR A NC ES C

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