

INTANTO LA MINISTRA BERNINI ANNUNCIA ULTERIORI RISORSE PER IL POLO LUCANO NEL 2025: + 36MLN DI EURO
INTANTO LA MINISTRA BERNINI ANNUNCIA ULTERIORI RISORSE PER IL POLO LUCANO NEL 2025: + 36MLN DI EURO
L’Ateneo deve aprirsi al dialogo e alla collaborazione, valorizzando le competenze di docenti e studenti
Entro fine anno si voterà per il rinnovo del Consiglio. Tra voto ponderato e strategia il cdx ha il dovere di vincere
Fino ad ora la coalizione di governo in Provincia ha sempre fallito: riuscirà ad invertire il trend?
EREDI DI UNA GRANDE STORIA
Fantastico Medioevo: Melfi e il Vulture Alto Bradano
Il Comune di Melfi è capofila di una rete di Comuni del Vulture Alto Bradano che si uniscono per promuovere il progetto “Fantastico Medioevo”, un’iniziativa ambiziosa mirata a valorizzare il ricco patrimonio normanno-svevo del territorio. La Fondazione Matera-Basilicata 2019 è stata individuata quale soggetto attuatore del progetto mentre, altri importanti partner, saranno Apt (...)
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Dellapenna a pag 6
NCHI L’HA VISTO?
on è certo la prima volta che dedichiamo tacchi d’ironia sulle stelle grilline del firmamento lucano e non tanto per spalmare bipartisan le colpe, oltre le solite bersagliate sigle di destra e sinistra, ma perché la politica, perfino quella figlia d’un comico agitatore di provocazioni e mille facili strilli, dovrebbe sempre mantenere in sé la bellezza della coerenza, non tanto nell’attacco polemico quanto nella vista lunga con cui, spesso e volentieri, ci s’improvvisa a giudicare fatti e comportamenti, peraltro con una velocità belligerante a dir poco sospetta. Ora più d’una volta ci ha fatto anche piacere la passione femminile, una specie di pensiero della differenza lo chiamerebbe positivamente la consigliera filosofa Alessia Araneo, ma va detto, non per fare la morale e solo per onore di verità, che quando si misurano i carichi di lavoro e soprattutto lo scarico delle responsabilità del governatore Bardi e dei suoi assessori patrioti si dovrebbe quantomeno partire anche da casa propria e nella fattispecie dal senatore 5S Mario Turco comodamente eletto proprio quie poi tristemente soprannominato “chi l’ha visto”, per via della sua colpevoleassenza dalla nostra Basilicata. Canta Salmo: “Chi l’ha visto?…
PoTEnZA La Giunta approva delibera di cessione onerosa per i residenti: anticipo ridotto del 10% e 120 rate
SERVIZIO DEDICATO
INCIDENTI
Scontro tra due moto sulla Ss 92 a Gallicchio, in rianimazione i conducenti
A Matera deceduto il 69enne Di Pede dopo una settimana dal sinistro
■ Servizi alle pag 13 e 15
METAPONTO
Blitz dei Carabinieri in spiaggia: sequestrati ombrelloni e sdraio utilizzati dai turisti per occupare gli spazi pubblici
■ Servizio a pag 17
MATERA
La Città dei Sassi saluta padre Basilio Gavazzeni, il vescovo Ambarus: «Esempio da non disperdere»
■ Servizio a pag 15
VIOLENZA DI GENERE
Dopo la denuncia di una donna lucana, il M5s chiede «strumenti concreti, risorse adeguate e coraggio»
Servizio a pag 5
La Confsal regionale: «Il 70% dei giovani lucani sceglie di studiare fuori dal territorio, qualcuno sembra accorgersene ora»
llarmarsi oggi perché oltre il
70% dei giovani lucani sceglie di laurearsi fuori regione è paradossale È l’ennesima dimostrazione di quanto la politica locale, quella degli ultimi 40 anni, sia stata lontana dai reali
problemi del territorio Da tempo – spiega CONFSAL Basilicata - denunciamo con fermezza questa drammatica emorragia di competenze e capitale umano Quello che oggi qualcuno scopre come emergenza, per noi è da anni una tragica quotidianità
La Basilicata continua ad esportare i suoi migliori talenti: il 55% dei giovani che parte è laureato. Un dato in crescita, che rappresenta una perdita netta di idee, energie e capacità innovative Questo esodo incide sul calo del-
la domanda interna, rallenta l’economia, inaridisce il tessuto imprenditoriale e svuota le comunità L’impoveri-
mento demografico rende sempre più difficile mante-
nere viva un’economia locale sana e resiliente Molti
comuni, soprattutto nelle aree interne, sono già al collasso Paesi svuotati, servizi che chiudono, famiglie che non tornano Le conseguenze sociali, culturali ed economiche sono sotto gli occhi di tutti Tranne, evidentemente, di chi dovrebbe governare Serve un cambio di rotta immediato e concreto Le priorità sono chiare: Incentivare il rientro dei giovani e delle famiglie, con contributi specifici e sgravi fiscali per chi sceglie di in-
vestire e creare impresa in Basilicata; Puntare sul turi-
smo: una regione con Matera, Maratea, due mari e decine di borghi meravigliosi non può
oggi, un Assessore al Turismo Lo abbiamo chiesto uff
Bardi; Sostenere la nascita d
vative nei settori strategici: green economy, tecnologia, servizi digitali; Innovare il comparto agricolo con modelli sostenibili, capaci di attrarre giovani imprenditori e creare valore partendo dalla trasformazione delle eccellenze locali Un’altra urgenza è il rilancio delle universit
Centro-Nord. Serve una strategia condivisa tra le regioni del Mez
Sud, coordinata e focalizza-
ta sulle reali priorità Infrastrutture, viabilità, servizi: è necessario colmare i divari e g
ciente e moderna Senza collegamen
e fun
onali, il turismo non decolla e gli investitori restano lon-
InBasilicata il 12,5% degli edifici scolastici sarebbe “totalmente irregolare”, senza, cioè, nessuno dei cinque certificati previsti per la sicurezza. Il dato emerge dal dossier sullo stato dell'edilizia scolastica pubblicato dalla rivista specializzata “Tutto Scuola”, in vista dell'avvio dell'anno scolastico Il portale ha elaborato i dati dell'anagrafe nazionale del ministero dell'Istruzione, aggiornati al 2023-2024. Il dato lucano, come quello delle altre regioni del Sud, è peggiore della media nazionale pari al 9% (su 39.993 edifici nel Paese, 3 588 quelli a zero certificazioni) In fondo alla classifica, Abruzzo con il 32,4% e Calabria con il 20,5% In Valle d'Aosta, invece, tutti gli edifici scolastici hanno almeno uno o più certificati tra quelli ri-
Perabbattere le spese di notifica la Regione Basilicata utiliz z a la p ia t t a fo r m a t e cnologica realizzata da PagoPA S.p.A. e dal Dipartimento per la trasformazione digitale della Presid e n z a d e l C o n s i g l i o d e i ministri A fine settembre 2025 la Regione Basilicata invierà a tutti i lucani g l i a t t i d i n o t i f i c a p e r i l recupero delle tasse autom o b i l i s t i c h e a r r e t r a t e . Per abbattere le spese di n o t i f i c a è o g g i p o s s i b i l e attivare il servizio digital e S e n d . L a p i a t t a f o r m a tecnologica, realizzata da P a g o P A S . p . A . e d a l D ip a r t i m e n t o p e r l a t r asformazione digitale della Presidenza del Consi-
glio dei ministri, gestisce le comunicazioni a valore legale, dalla ricezione al p a g a m e n t o d e i r e l a t i v i importi. È possibile attiv a r e S e n d t r a m i t e A p p I O o d a l l a p a g i n a w e b https://cittadini notifichedigitali it/ accedendo con Spid o Carta di identità elettronica. Il servizio si attiva inoltre con la registrazione della Pec, della e-mail o del numero di
c e l l u l
c he dig ita li p ag op a it Se la piattaforma Send non riesce a raggiungere il destinatario via PEC o non riceve la notifica di apertura del messaggio entro i termini previsti, sarà comunque inviata la notifica tramite raccomandata cartacea. La consultazione online o sul domicilio d i g i
sparmio delle spese di notifica
tani Eppure la Basilicata ha un potenziale turistico di oltre 3 milioni di pernottamenti annui: un patrimonio inespresso Solo un Sud unito, coeso e determinato potrà affrontare le grandi sfide che abbiamo davanti»
chiesti dalla normativa: documento di valutazione dei rischi, agibilità, omologazione della caldaia termica, prevenzione incendi, piano di evacuazione. Fonti ministeriali hanno constatato il report, puntualizzando all'Ansa che le cifre "sono sorpassate dall'enorme lavoro in atto su oltre 10mila edifici scolastici, grazie ai fondi Pnrr a cui sono stati aggiunti importanti fondi statali per il più grande piano di intervento mai fatto per la scuola italiana". Secondo la replica di viale Trastevere sono state avviate opere sul 22% del patrimonio edilizio scolastico. Dal ministero hanno anche sottolineato come la responsabilità degli interventi antisismici sia degli enti locali. sidio delle nuove politiche di territorio».
Per evitare di diventare un karaoke privato, l’Ateneo deve aprirsi al dialogo e alla collaborazione, valorizzando le competenze di docenti e studenti
U n i b a s : t r a a u t o r e f e r e n z i a l i t à e l a s f i d a d e l c a m b i a m e n t o
D I D I N O Q UA R AT I N O
Dopo la pubblicazion e d e l l ’ a r t i c o l o d i ieri, dal titolo “Università lucana: l’esodo degli studenti e il sogno di un ateneo che non c’è (ancora)”, sono arrivate telefon a t e c h e c o n f e r m a n o u n q u a d r o o r m a i c h i a r o : l ’ U n i v e r s i t à h a t a l e n t o , idee e potenzialità, ma c’è c h i c o n t i n u a a s u o n a r e l o spartito da solo Quel ruolo centrale, in grado di frenare o accelerare la crescita, è riconosciuto nella figura del Rettore
L’Università lucana conta circa ottocento tra docenti e personale amministrativ o , c i a s c u n o c o n c o m p etenze, entusiasmo e voglia di innovare Eppure, la ges t i o n e a p p a r e s p e s s o p i ù interessata a proteggere se stessa che a incoraggiare il c a m b i a m e n t o L a s e n s azione di autoreferenzialità emerge come un filo conduttore: un Ateneo che conosce solo se stesso rischia di non ascoltare l’esterno, r a l l e n t a n d o i n i z i a t i v e , l aboratori innovativi e prog e t t i c h e p o t r e b b e r o a ttrarre studenti e ricercatori Le telefonate evidenziano come la prudenza e la lent e z z a b u r o c r a t i c a , s e p p u r c o m p r e n s i b i l i , f i n i s c a n o per soffocare le idee nuove La conseguenza è evid e n t e : s t u d e n t i c h e g u a rdano ad altre università, tal e n t i c h e m i g r a n o v e r s o l u o g h i p i ù d i n a m i c i , e l ’ i m m a g i n e c o m p l e s s i v a
d e l l ’ A t e n e o c h e n e r i s e n -
te In questo scenario, chi guida l’Università diventa il vero punto di svolta: la g e s t i o n e a u t o r e f e r e n z i a l e d e v e t r a s f o r m a r s i i n l e adership capace di ascolto, coordinamento e visione Un primo dato che emerge è il grande potenziale dei d o c e n t i e d e l p e r s o n a l e amministrativo Le telefonate raccontano dedizione, e n t u s i a s m o e p r o p o s t e
c o n c r e t e , m a s p e s s o q u e -
è un numero che fa più rumore di mille convegni: 12 208 Tanti sono i ragazzi lucani che dopo il diploma, hanno deciso di mettere nello zaino sogni, libri, speranbi li
L’edizione di Cronache di ieri
s t e e n e r g i e s i s c o n t r a n o con ritardi burocratici o resistenze culturali Chi gov e r n a l ’ A t e n e o h a n e l l e m a n i l a p o s s i b i l i t à d i v a -
l o r i z z a r e q u e s t e c o m p etenze, creando spazi di iniziativa e opportunità concrete. Senza questa guida attiva, l’Università rischia di rimanere bloccata in una routine sicura ma sterile Ed è qui che entra in gioco
l a R e g i o n e B a s i l i c a t a , i l c u i r u o l o n o n p u ò e s s e r e ignorato Politiche mirate, risorse, collaborazioni con imprese e incentivi strate-
g i c i s o n o s t r u m e n t i p r eziosi che, se combinati con u n a l e a d e r s h i p i n t e r n a aperta e visionaria, possono cambiare il destino dell’Ateneo La Regione può f a r e l a d i f f e r e n z a c o m e partner e catalizzatore, ma
i l v e r o c a m b i a m e n t o r i -
c h i e d e u n c o o r d i n a m e n t o stretto tra istituzioni e go-
v e r n a n c e i n t e r n a S e n z a q u e s t a s i n e r g i a , a n c h e l e m i g l i o r i r i s o r s e r i s c h i a n o di restare sulla carta
Le telefonate sottolineano anche la necessità di maggiore apertura: idee innovative, corsi nuovi, collaborazioni internazionali e p e r c o r s i d i m e n t o r i n g r e -
s t a n o s p e s s o b l o c c a t i p e r
e c c e s s i v a p r u d e n z a o a ttaccamento a pratiche consolidate Una gestione autoreferenziale limita il pot e n z i a l e d e l l ’ A t e n e o , i mp e d e n d o d i c o g l i e r e o pportunità e di posizionarsi in modo competitivo a livello nazionale e internazionale
linari, i dipartimenti che raggruppano quest
Il
ncetto è lo
esso , ma il nome cambia, perché anche ’università deve sentirsi moderna Ma i nostri ragazzi sognano altro , e non basta il bi di i h
ti lucani: Antonello Faretta , Angelo Troiano , Giuseppe Marco Albano, Sergio Ragone, Antonio Andrisani, Enzo Musmanno, Maria Pia Papaleo, Domenico Orlandi, tutti attivi in produzioni, corti e festival sparsi tra Matera, Potenza, Nova Siri e Maratea Senza dimenticare i grandi nomi storici con legami lui l F C Napoli polo d’attrazione” A Napoli si rafforzano i poli tecnologici, l’università dialoga con le imprese, si crea una rete Noi, invece , continuiamo a fare i conti con la solitudine accademica La nostra università fa quel che può, ma è come mandare un falegname con un seghetto a costruire un grattacielo: i i i
Q u i e m e r g e l ’ i r o n i a c ostruttiva: la figura del Rettore, se troppo concentrata su sé stessa, rischia di som i g l i a r e a u n m a e s t r o d’orchestra che conosce il proprio spartito a memoria
m a i g n o r a i l p u b b l i c o e i m u s i c i s t i . I l r i s u l t a t o è u n ’ A t e n e o c h e p r o d u c e suoni monotoni, invece di melodie capaci di attrarre, motivare e innovare Le tel e f o n a t e i n d i c a n o c h e l a pazienza di chi lavora per i l c a m b i a m e n t o h a u n l imite: l’energia interna mer i t a d i e s s e r e v a l o r i z z a t a , n o n s o f f o c a t a O g n i p r og e t t o n o n a v v i a t o , o g n i s u g g e r i m e n t o i g n o r a t o r a p p r e s e n t a u n ’ o c c a s i o n e persa L’Ateneo non ha bisogno di custodi del tempio, ma di una guida capace di trasformare l’autoreferenzialità in una sinfonia condivisa Le idee ci sono, il talento c’è, l’entusiasmo è p r o n t o a e s p l o d e r e : o ccorre solo chi sappia dirigere la complessità, incoraggiare la creatività e gar a n t i r e c h e o g n i p r o p o s t a abbia spazio per realizzarsi Un po’ di pepe finale non guasta: immaginare il Rett o r e i m m e r s o i n u f f i c i , email e protocolli come un DJ che continua a remixa-
r e l o s t e s s o p e z z o s e n z a ascoltare il pubblico è una metafora efficace Gli studenti e i docenti vogliono
n u o v i r i t m i , a r m o n i e d iverse, uno spartito che dia spazio alle loro competen-
z e C o n t i n u a r e a s u o n a r e da soli può sembrare sicu-
ro, ma rischia di diventare
r a p i d a m e n t e m o n o t o n o e
i n e f f i c a c e L e t e l e f o n a t e confermano che il cambiamento è possibile, a patto che chi guida smetta di dir i g e r e i n m o d o a u t o r e f e -
r e n z i a l e O c c o r r e o r c h e -
s t r a r e c o n a t t e n z i o n e , v a -
l o r i z z a n d o o g n i s t r u m e n -
t o , a s c o l t a n d o l e d i v e r s e v o c i e c r e a n d o a r m o n i a
U n a s i n f o n i a n o n s i c ostruisce con un solo music i s t a ; s e r v e c o l l a b o r a z i on e , a p e r t u r a e c a p a c i t à d i rischiare nuove note La Regione Basilicata, se c o i n v o l t a c o m e p a r t n e r strategico, può garantire ris o r s e e v i s i b i l i t à , t r a s f o r -
m a n d o o g n i i n i z i a t i v a i n p r o g e t t o c o n c r e t o M a i l successo dipende dall’abilità di chi guida l’Ateneo: coordinare, ascoltare e stim o l a r e l ’ i n i z i a t i v a è e ssenziale per liberare energie e produrre risultati tangibili Senza leadership int e r n a e s o s t e g n o p o l i t i c o sincronizzato, l’Università rischia di restare ferma, c o m e u n ’ o r c h e s t r a c h e s u o n a i n s t a n z e s e p a r at e L a g e s t i o n e a u t o r e f er e n z i a l e n o n d e v e e s s e r e vista come un peccato originale, ma come un vizio d a c o r r e g g e r e : è i l m omento di guardare oltre le m u r a d e g l i u f f i c i , a p r i r e porte e finestre e lasciar res p i r a r e l ’ A t e n e o L e t e l efonate mostrano che esiste e n e r g i a , i d e e c o n c r e t e e v o g l i a d i f a r e : c i ò c h e manca è solo una direzione che sappia guidare senz a t i m o r e , v a l o r i z z a n d o
DAMS: ogni studente significa affitti, consumi, ristorazione , trasporti , ma anche vivacità culturale , festival, workshop, startup, incubatori d’impresa e nuove opportunità per la ricerca
Un’università dinamica diventa così un volano economico, un generatore di competenze e innovaziodi f
c o m p e t e n z e e p r o g e t t i , senza lasciarsi intrappolare dalla routine e dai meccanismi consolidati In sint e s i , l ’ U n i v e r s i t à l u c a n a p u ò d i v e n t a r e a t t r a t t i v a , c o m p e t i t i v a e s t i m o l a n t e se chi guida prende in mano la direzione con visione, coraggio e capacità di ascoltare Le logiche autor e f e r e n z i a l i n o n d e v o n o e s s e r e u n d e s t i n o , m a u n punto di partenza da superare Con strategie mirate, dialogo costante e valorizzazione delle competenze int e r n e , i n s i n e r g i a c o n l a Regione Basilicata, l’Aten e o p u ò t r a s f o r m a r s i , a ttrarre studenti e diventare u n m o d e l l o d i i n n o v a z i on e E p e r c o n c l u d e r e c o n una nota ironica, senza offendere: continuare a dirig e r e l ’ U n i v e r s i t à c o m e u n ’ o r c h e s t r a c h e c o n o s c e solo il proprio eco rischia d i t r a s f o r m a r l
araoke privato L
araoke e una grande orches t r a ? L ’ a
ascol-
confermano che il talento c’è, le idee ci sono, l’energia è pronta: ora serve solo una guida che sappia dirigere davvero, con intelligenza, coraggio, un pizzico di ironia e la capacità d i l a v o r a r e i n s i e m e a l l a Regione, perché anche una s i n f o n i a s e r i a p u ò e s s e r e entusiasmante quando chi l a g
Ad annunciarlo la Ministra Anna Maria Bernini: «Un Paese che crede nel futuro investe nell'Università e nella Ricerca, perché è questa la strada della crescita»
L’Università degli
S t u d i d e l l a B a -
s i l i c a t a s i p r e -
para a ricevere un signific a t i v o a u m e n t o d e l l e r is o r s e p e r i l 2 0 2 5 , c o m e
annunciato dal Ministero dell'Università e della Ricerca (Mur) Secondo un
c o m u n i c a t o u f f i c i a l e , l o stanziamento previsto per l ' U n i b a s a m m o n t a a
3 6 0 4 4 4 9 7 e u r o , p r o v enienti dal Fondo di finan-
z i a m e n t o o r d i n a r i o , i l p r i n c i p a l e s t r u m e n t o p e r
l ' a s s e g n a z i o n e d e l l e e r og a z i o n i p u b b l i c h e a g l i atenei
L a m i n i s t r a A n n a M a r i a
B e r n i n i h a f i r m a t o i l d ecreto che ripartisce il Fond o t r a l e u n i v e r s i t à , e v idenziando per l'Unibas un
i n c r e m e n t o d e l 2 , 6 % r is p e t t o a l 2 0 2 4 e u n s o rprendente 21,8% rispetto a i 2 9 5 8 8 9 5 9 e u r o s t a nziati nel 2019 Questo aumento rappresenta un passo importante verso il potenziamento delle risorse destinate all'istruzione superiore e alla ricerca «Un Paese che crede nel f u t u r o i n v e s t e n e l l ' U n i -
v e r s i t à e n e l l a R i c e r c a , perché è questa la strada della crescita», ha dichiarato Bernini «Il Fondo di finanziamento ordinario è l ' a s s e p o r t a n t e d i q u e s t o p e r c o r s o Q u e s t ' a n n o , l a dotazione del Fondo è aumentata di 336 milioni di euro rispetto al 2024, raggiungendo un totale di 9,4 miliardi Possiamo essere
l'Italia»
sottolinea che l'incremen-
l'Unibas si inserisce in un contesto di crescita generale delle risorse destinate agli atenei italiani Con un Fondo di finanziamento ordinario che ammont a q u e s
a 9 , 4 m iliardi di euro, il governo dimostra un impegno concreto verso l'istruzione superiore, fondamentale per il progresso del Paese Questo aumento delle ris o r s e r a p p r e s e n t a u n a g r a n
t u n i t à p e r l'Unibas, che potrà investire in progetti di ricerca, p o t e n z i a r e l e s t r u t t u r e e migliorare i servizi per gli studenti, contribuendo così a formare le future gen e r a z i o n i d i p r o f e s s i o n isti e leader
Con lo strumento Iasi-Ng, l’ateneo contribuisce in modo significativo al miglioramento delle previsioni del tempo e alla comprensione dell’atmosfera
L’U n i v e r s i t à d e g l i s t u d i della Basilicata celebra il successo del recente lancio del satellite Metop-NG avvenuto il 13 agosto, una missione cruciale per il miglioramento d e l l e p r e v i s i o n i m e t e o r o l o g i c h e e i l m o n i t o r a g g i o c l i m a t i c o . A bordo del satellite si trova lo strumento IASI-NG (Infrared Atmospheric Sounding Interferometer - NextGeneration), successore del celebre IASI, che dal 2006 ha rivoluzionato la comprensione della nostra atmosfera Lo strument o I A S I - N G , s v i l u p p a t o d a l l a C N E S ( A g e n z i a S p a z i a l e F r a ncese) in collaborazione con Eum e t S a t , r a p p r e s e n t a u n p a s s o avanti significativo Con un mig l i o r a m e n t o s t r u m e n t a l e d i u n f a t t o r e 2 r i s p e t t o a l s u o p r e d ecessore, IASI-NG consentirà una ricostruzione verticale dell'atmosfera terrestre con una precisione senza precedenti, fornendo dati vitali per gli scienziati del clima e i previsori meteorologici
L ' U n i v e r s i t à d e l l a B a s i l i c a t a h a giocato un ruolo di primo piano in questa missione, contribuendo attivamente alla progettazione e allo sviluppo sia dello strumento IASI che del suo successore IAS I - N G I l c o i n v o l g i m e n t o d e ll'Ateneo, fin dagli anni '90 dello
scorso millennio, prima grazie al c o i n v o l g i m e n t o c o o r d i n a t o
d a l l ’ A g e n z i a S p a z i a l e I t a l i a n a ,
s e d e d i M a t e r a , e s u c c e s s i v a -
m e n t e a l l ' i n t e r n o d e l l ' I S S W G
(IASI Scientific Sounding Work i n g G r o u p , c o o r d i n a t o d a l -
l ’ A g e n z i a S p a z i a l e F r a n c e s e e dall’Ente europeo per il monitoraggio meteorologico satellitare - E U M E T S A T ) , c o n f e r m a l ' e c -
c e l l e n z a e l a c o n t i n u i t à d e l s u o
i m p e g n o n e l l a r i c e r c a s p a z i a l e
IASI, nel corso della sua operat i v i t à v e n t e n n a l e , h a g i à d i m ostrato il suo valore, fornendo un c o n t r i b u t o e s s e n z i a l e a l m i g l i oramento delle previsioni del temp o e a l l ' i d e n t i f i c a z i o n e d i f e n omeni atmosferici fondamentali
I n q u e s t o c o n t e s t o è i m p o r t a n t e ricordare anche il contributo dat o d a l l ’ A t e n e o l u c a n o a l l a m i ssione pionieristica dell’Agenzia Spaziale Giapponese (NASDA), ADEOS-IMG, che nel 1996 portò in orbita il primo spettrometro d i F o u r i e r a d a l t a r i s o l u z i o n e spettrale, un autentico precursor e d i I A S I l ’ I n t e r f e r o m e t r i c
M o n i t o r f o r G r e e n h o u s e G a s e s (IMG) appositamente progett a t o p e r l o s t u d i o d e i g a s s e r r a presenti nell’atmosfera terrestre.
Q u e s t o s u c c e s s o s i a g g i u n g e a un'altra importante pietra milia-
r e : i l l a n c i o d e l s a t e l l i t e M e t e os a t T h i r d G e n eration - Sounder 1 (MTG-S1), avv e n u t o c o n s u ccesso il 1° luglio 2025. A bordo di MTG-S1 si trova
l o s t r u m e n t o
M T G - I R S , c h e permetterà di os-
s e r v a r e l a s t r u tt u r a v e r t i c a l e dell'atmosfera con una risoluzione spaziale e temporale mai raggiunta prima L'Università della Basilicata, unica Università Italiana, è stata fortemente coinvolta fin dalle prime fasi di definizione e progettazione del sensor e , c o n f e r m a n d o i l s u o r u o l o d i leader nel settore
banda spettrale è di vitale import a n z a i n q u a n t o l a T e r r a e m e t t e c i r c a i l 4 0 % d e l l a s u a e n e r g i a proprio in questo intervallo, fornendo dati cruciali per comprend e r e i l b i l a n c i o e n e r g e t i c o d e l pianeta.
L ' U n i v e r s i t à d e l l a B a s i l i c a t a , s e
L ' i m p e g n o d e l l ' U n i v e r s i t à d e l l a Basilicata prosegue anche con il progetto Forum, la nona mission e E a r t h E x p l o r e r d e l l ' A g e n z i a
S p a z i a l e E u r o p e a ( E S A ) , i l c u i lancio è previsto per il 2027 Grazie al supporto dell'Agenzia Spaziale Italiana (ASI), l'Ateneo sar à c o i n v o l t o i n q u e s t a m i s s i o n e che, per la prima volta, osserver à d a l l o s p a z i o l a p o r z i o n e d e l l o n t a n o i n f r a r o s s o d e l l o s p e t t r o di emissione della Terra Questa
l'ASI, parteciperà a diverse futur e
rando con importanti agenzie spaziali internazionali, inclusa la statunitense NASA
Tutte queste esperienze passate, presenti e future nel campo dell’Osservazione della Terra dallo
S p a z i o d i m o s t r a n o i l
u o l o d a protagonista a livello internazionale dell’Ateneo lucano in questo campo di cruciale importanza per il futuro
La denuncia di una donna lucana riaccende i riflettori su un sistema che spesso lascia sole le vittime. Il M5S Basilicata chiede interventi urgenti
c o n c r e t i , r i s o r s e a d e g u a t e e c o r a g g i o
«Ne l m e s e p i ù
c a l d o d e l l ’ a n -
n o , m e n t r e
m o l t i s i c o n c e d o n o u n a pausa estiva, ci sono emer-
g e n z e c h e p u r t r o p p o n o n vanno mai in vacanza È il caso della violenza domestica, come dimostra la testimonianza di una donna lucana – che tuteliamo nell’anonimato – che ci ha aff i d a t o i l s u o d r a m m a t i c o
r a c c o n t o D o p o a v e r d e -
n u n c i a t o l ’ e x c o m p a g n o , la sua vita è precipitata in u n n u o v o i n c u b o f a t t o d i pedinamenti, minacce, at-
t i p e r s e c u t o r i e i n t i m i d a -
z i o n i , f i n o a l l ’ i n c e n d i o della sua automobile, episodio su cui sono in corso i n d a g i n i » a f f e r m a n o V i -
v i a n a V e r r i , A l e s s i a A r aneo, Consigliere regionali del M5S Basilicata «La donna, - raccontano le c o n s i g l i e r e - c h e s i è r ivolta a un centro antiviolenza e cerca faticosamente di ricostruire la propria
v i t a i n s i e m e a l l a f i g l i a , lancia un appello alle istituzioni: denuncia il senso di abbandono e di giudizio che ha percepito nella sua comunità, contrapposto al-
l e t a n t e d i c h i a r a z i o n i d i
p r i n c i p i o s u i n c l u s i o n e e
s o l i d a r i e t à C o l p i s c o n o ,
nella sua lettera, frasi com e : “ m i r e n d o c o n t o c h e tutte le fiaccolate, i conve-
g n i , g l i i n c o n t r i i s t i t u z i o -
nali sui temi della violenza di genere sono solo parole vuote che si perdono all’interno delle aule sco-
l a s t i c h e c o s ì c o m e a l l ’ i n -
t e r n o d e l l e s t a n z e d e l l e istituzioni” Parole che non
p o s s o n o l a s c i a r c i i n d i f f e -
r e n t i e c h e c o n f e r m a n o quanto ancora resti da fare per rendere efficaci le po-
l i t i c h e d i c o n t r a s t o a l l a violenza di genere
S e d a u n l a t o l ’ i n a s p r im e n t o d e l l e p e n e c o n i l “Codice Rosso” e l’impegno delle forze dell’ordine
r a p p r e s e n t a n o p r e s ì d i e s -
s e n z i a l i , d a l l ’ a l t r o l a t o è
f o n d a m e n t a l e u n ’ a s s u nzione di responsabilità collettiva: cittadini, istituzioni scolastiche, parrocchie e politica devono fare rete
p e r r e s t i t u i r e l i b e r t à e d ignità alle donne, che passa innanzitutto dall’indipen-
d e n z a e c o n o m i c a e d a l l a
p o s s i b i l i t à d i r i c o m i n c i are»
« I n B a s i l i c a t a , s u l f i n i r e della scorsa consiliatura, è
s t a t a a p p r o v a t a l a l e g g e istitutiva del Reddito di li-
b e r t à , m i s u r a d i s o s t e g n o per aiutare le donne a svinc o l a r s i d a l l a d i p e n d e n z a economica dal partner viol e n t o M a l e r i s o r s e s t a nziate – appena 40 000 euro – risultano del tutto in-
s u f f i c i e n t i r i s p e t t o a l n umero potenzialmente ele-
v a t o d i b e n e f i c i a r i e » s o ttolineano le penta stellate
«Come forza politica che, sin dall’inizio del mandato, ha svolto un ruolo pro-
positivo sulle politiche di genere, presentando diverse proposte di legge, ci impegniamo affinché la norm a t i v a r e g i o n a l e v e n g a migliorata: aumentando la dotazione finanziaria, rafforzando le politiche attive del lavoro dedicate alle vittime di violenza e promuovendo una vera cultura della prevenzione e della sensibilizzazione» pro-
s e g u o n o V i v i a n a V e r r i ,
A l e s s i a A r a n e o , C o n s ig l i e r e r e g i o n a l i d e l M 5 S Basilicata. «La violenza non termina
quando una donna riesce a lasciarsi alle spalle un amb i e n t e d o m e s t i c o t o s s i c o Finisce davvero solo quando chi l’ha subita può torn a r e a v i v e r e u n a v i t a l ibera da paure e pregiudizi, s p e r i m e n t a n d o c o n c r e t am e n t e i n c l u s i o n e , s o l i d arietà e parità di genere Valori che non devono res t a r e p a r o l e d a c e l e b r a r e s o l o o g n i 2 5 n o v e m b r e , m a i m p e g n i c o n c r e t i d i o g n i g i o r n o » c o n c l u d o n o V i v i a n a V e r r i , A l e s s i a Araneo, Consigliere regionali del M5S Basilicata
Entro fine anno si voterà per il rinnovo del Consiglio Provinciale Tra voto ponderato e strategia il cdx ha il dovere di vincere
Ve r s o l e e l e z i o n i p r o v i n c i a l i
Fino ad ora la coalizione di governo ha fallito tutte le elezioni provinciali Speriamo riescano ad invertire il trend
En t r o f i n e a n n o s i voteranno le elezio-
n i p r o v i n c i a l i L a
c e r v e l l o t i c a r i f o r m a D e l
Rio non solo ha allontanato i cittadini dal Consiglio
P r o v i n c i a l e p r e v e d e n d o elezioni di secondo livello nelle quali elettorato attivo
e passivo sono limitati ai
S i n d a c i e a i C o n s i g l i e r i
C o m u n a l i m a h a a n c h e
s v i n c o l a t a l ’ e l e z i o n e d e l Presidente della Provincia
d a q u e l l o d e i C o n s i g l i e r i
Provinciali
In pratica a queste elezio-
n i s i v o t e r à s o l t a n t o i l
C o n s i g l i o P r o v i n c i a l e e
non il Presidente Giordano può tirare un sospiro di
s o l l i e v o , n o n s a r à s o t t oposto alla verifica del con-
senso negli apparati e po-
trà continuare a giocare a
fare danni in accordo con
u n a p a r t e a s s o l u t a m e n t e
a u t o l e s i o n i s t a d e l P a r t i t o
Democratico UN GOVERNO FALLIMENTARE
P r i m a a n c o r a d i e n t r a r e
n e l m e r i t o d e l l e e l e z i o n i provinciali, infatti, va evi-
denziato che il governo di Giordano è stato assolutamente fallimentare Il Pre-
sidente della Provincia si
è contraddistinto per l’in-
c a p a c i t à d i g e s t i r e l a v i -
cenda Apea, l’indifferen-
za nei confronti dei lavo-
r a t o r i e d u n u t i l i z z o a lquanto strambo delle liste
degli idonei del Concorso
del Comune di Vietri
Diventato Presidente gra-
zie all’accordo tra il PD e
i grillini che prevedevano che questi ultimi avrebbero ricambiato il favore so-
s t e n e n d o u n c a n d i d a t o
dem per la corsa alla Pre-
s i d e n z a d e l l a R e g i o n e , è rimasto l’ ultimo avampo-
s t o d i g o v e r n o , q u a s i v e -
stigia nostalgica del tem-
po in qui i pentastellati an-
cora contavano qualcosa
E r a i l t e m p o d e l S i n d a c o
di Matera, del Sindaco di
Venosa, del Sindaco di Pi-
s t i c c i e d i q u a l c h e a l t r o eletto qui è là, caduti ine-
s o r a b i l m e n t e a l t r i b u n a l e
della storia davanti al giu-
dizio impietoso e assolut a m e n t e n e g a t i v o d e i c i t -
tadini
G i o r d a n o è a d e s s o l ’ u l t i -
m o c i n q u e s t e l l e a l G overno in Basilicata Lui un
p o ’ , s e c o n d o n o i , s e n e
vergogna di questa eredi-
tà e la nasconde Noi glie-
l a r i c o r d i a m o , n e l l a s p e -
r a n z a d i p o t e r l o r e l e g a r e nel dimenticatoio del pas-
sato insieme ai suoi colle-
ghi di partito collezionisti
di brutte figure e di pessi-
me azioni
IL CENTRODESTRA
PARTE MALE
Di solito il centrodestra ar-
r i v a a q u e s t e e l e z i o n i d i
secondo livello sempre un
p o ’ s c o p p i a t o I l P a r t i t o
Regione non è più al Go-
verno a via Verrastro ma
h a a n c o r a u n i m p o r t a n t e
consenso nei Comuni Un
consenso che non è lega-
to alla strutturazione for-
male del Partito ma alla te-
n u t a d i u n a f i t t a s e r i e d i
m o v i m e n t i s m i c i v i c i d i
v a r i a n a t u r a I l c e n t r o d e -
s t r a , a l c o n t r a r i o , f i n o a d
o r a , p u r r i u s c e n d o a v i n -
cere le elezioni Regionali
e uno dei due capoluoghi (prima Potenza, ora Mate-
r a ) o l t r e a t a n t i C o m u n i
importanti, non ha ancora
strutturato una organizzazione tale da coprire i tan-
t i s s i m i C o m u n i s o t t o i
1 5 0 0 0 a b i t a n t i i n c u i s i vota con le liste civiche Il
s i s t e m a e l e t t o r a l e d e l l a
Provincia, nel combinato disposto con la Legge elet-
torale dei Comuni sotto i 15 000 abitanti e con la situazione demografica nel-
l a n o s t r a t e r r a d o v e s o ltanto due (Potenza e Melfi) sono i Comuni in cui si
vota con il proporzionale
e, quindi, con i simboli di
P a r t i t o , h a c o s t r u i t o u n a
s t r a n a s i t u a z i o n e n e l l a quale le reti personali con-
t a n o p i ù d e l l e f o r m a l i t à
politiche
I n u t i l e g i r a r c i i n t o r n o , i n tantissimi Consigli Comu-
n a l i l e m a g g i o r a n z e e l e
minoranze sono spurie, ci
s o n o p e r s o n e d i o g n i
s c h i e r a m e n t o p o l i t i c o i n u n t r a s v e r s a l i s m o c h e è
proprio del civismo e che,
fino ad ora, ha favorito la
liquidità quasi gassosa del P D r i s p e t t o a l l a r i g i d i t à
granitica del centrodestra c h e , i n q u e
denti, trovare
t
cap
i
s
i
d e i p r o p r i p a r t i t i e d i ottenere voti ponderati tra gli eletti UN TEST PER LA CLASSE DIRIGENTE U n a p a r t i t a d i f f i c i l e c h e , p e r ò , m e t t e a l l a p r o v a l a classe dirigente regionale e p r o v i n c i a l e d i F r a t e l l i d’Italia, Forza Italia e Lega Fino ad ora le elezioni politiche la ha vinte le Meloni trascinando gli eletti, le elezioni regionali sono s t a t e v i n t e d a l l a c a p a c i t à m
e son o i n g r a d o d i t r o v a r e i candidati giusti o giocheranno per l’ennesima volta con l’unico scopo di fare eleggere qualche amico
in Consiglio Provinciale?
Questo è il dilemma Que-
sta è la sfida Fino ad ora si è giocato a perdere Si è rifiutata ogni ipotesi di allargamento per misurare il v o t o p o n d e r a t o a l f i n e d i e l e g g e r e i s o l i t i n o t i S i vorrà giocare nello stesso modo? Noi speriamo di
È dedicata ai pazienti dimessi e ambulatoriali Il dg Spera e l’assessore Latronico: «Un servizio importante a disposizione dei cittadini»
Un nuovo punto far-
m a c e u t i c o p e r s o -
s t e n e r e i b i s o g n i
dei pazienti in dimissione
e per quelli ambulatoriali, un modo di sviluppare rapporti di grande rilievo con-
f i d a n d o i n u n a f o r m a d i
welfare state innovativo e
di servizio
D a i e r i l ' O s p e d a l e S a n
Carlo è dotato di una far-
m a c i a i n t e r n a s i t a a l l ' i ngresso della struttura ospedaliera diretta da Floriana
C e n t r o n e , f a r m a c i s t a d e l San Carlo che vedrà impe-
g n a t i q u o t i d i a n a m e n t e a l
s e r v i z i o d e i p a z i e n t i d u e
specialisti, si tratta di Mi-
c h e l a C u p o l o e V i n c e n z o
Lauciello che serviranno i
pazienti in uscita
D opo le cons egne di polt r o n e d e d i c a t e a i p a z i e n t i
chemioterapici, dunque il
S a n C a r l o g r a z i e a l l a v o -
lontà del direttore generale dell'Azienda Ospedalie-
r a S a n C a r l o d i P o t e n z a ,
Giuseppe Spera e dell'As-
sessore alla Salute e Sicu-
rezza Sociale della Regio-
ne Basilicata, Cosimo Latronico
Entrambi sono intervenuti i e r i m a t t i n a a l t a g l i o d e l
nastro della nuova struttu-
ra dotata di tutti i confort che darà sostegno vitale ai
p a z i e n t i d i m i s s i o n a r i d e l
San Carlo contribuendo a
sviluppare un rapporto fe-
c o n d o e d i g r a n d e e f f e t t o
c o n l e p e r s o n e c u r a t e d a i sanitari potentini Una for-
ma importante di sostegno,
quella voluta dal San Car-
lo alla continua ricerca di missioni da sviluppare con
e per il paziente L'ingres-
so del San Carlo sarà dunq u e a n c o r p i ù a f f o l l a t o e
frequentato grazie ad una
struttura di grande rilievo
tecnico e formativo capa-
ce di dare consigli utili ai p a z i e n t i c h e l a s c i a n o l a struttura cittadina e che so-
no ancora negli ambulato-
ri
L’Assessore alla Salute e
S i c u r e z z a S o c i a l e d e l l a
Regione Basilicata, Cosi-
m o L a t r o n i c o h a d e t t o l a
s u a s u q u e s t a i n i z i a t i v a :
« N o i v o r r e m m o c h e p a rlassero i fatti, e questo è un
fatto di come la medicina
ospedaliera deve guardare
a l t e r r i t o r i o e v i c e v e r s a
Adesso c'è un alleanza tra
l'Azienda Ospedaliera San
Carlo e l'Azienda Territo-
riale, l'Asp per dare ai pa-
zienti che vengono qui in
ospedale e hanno bisogno
d i u n a p r o v v i s t a f a r m a -
ceutica per il loro piano te-
r a p e u t i c o o p p u r e a i p a -
zienti che si rivolgono agli
ambulatori per avere a di-
s p o s i z i o n e u n a d o t a z i o n e
di farmaci necessaria per i p r o p r i p e r c o r s i t e r a p e u t i -
c i . N a t u r a l m e n t e c ' è u n a s p e t t o d i c i a m o d i f a c i l i -
tazione di accesso alle cure, ma c'è anche un aspet-
t o n o n s e c o n d a r i o d i r isparmio perché attraverso q u e s t a d i s t r i b u z i o n e n o i d o v r e m m o c i f r a r e a n c h e
u n c o n s i d e r e v o l e r i s p a rmio sul grande tema della spesa farmaceutica che pe-
sa duecentocinquanta mil i o n i d i e u r o s u l b i l a n c i o annuale della Regione Ba-
s i l i c a t a O v v i a m e n t e s i , i cittadini intanto hanno una
c o p e r t u r a , s o n o o r i e n t a t i
verso l'appropriatezza che
è l ' a l t r o g r a n d e t e m a e q u i n d i l ' a u s p i c i o è c h e
q u e s t e m o d a l i t à s e r v o n o anche uno a tenere in cari-
co il paziente che non de-
v o n o p e r d e r e l a t e s t a p e r avere i farmaci necessari e
due anche ad un consumo
r e s p o n s a b i l e d e i f a r m a c i stessi»
Sorride e ne ha ben donde, Giuseppe Spera, direttore generale del San Carlo che h a i l l u s t r a t o l e t e m
cittadino: «È un’inaugura-
sa direttamente senza questo pensiero Poi anche per il sistema, perché il
I consiglieri di Bcc: «Dal confronto a Senise emersi elementi positivi ma anche criticità Al via la campagna “Curiamo la sanità lucana”»
eri sera si è conclusa a Senise
l a t e r z a t a p p a d e l l a r a s s e g n a “Estate in piazza” , organizzata dal Gruppo Consiliare Regionale di Basilicata Casa Comune Il dibattito ha visto la partecipazione di esperti del settore, tra cui i Presi-
denti degli Ordini dei Medici del-
l e P r o v i n c e d i P o t e n z a e M a t e r a ,
Dott Paternò e Dott Dimona, in-
s i e m e a m e d i c i d i s p i c c o e a l g i à Ministro della Salute Roberto Spe-
ranza
Durante l'incontro, sono emersi sia
i punti di forza della sanità lucana,
frutto dell'impegno degli operatori, sia le criticità strutturali, come le
l u n g h e l i s t e d ’ a t t e s a e l ’ e m i g r a -
zione sanitaria È stata sottolinea-
ta l'urgenza di una programmazio-
ne complessiva, con atti coordina-
ti tra le aziende sanitarie, evitando
d i s a l l i n e a m e n t i i n a s s e n z a d i u n
Piano sanitario regionale
I consiglieri regionali Chiorazzo e Vizziello hanno criticato l’assenza
dell’assessore alla Sanità, Cosimo
Latronico, definendo inaccettabile il suo mancato coinvolgimento nel
dibattito Hanno anche richiamato
l ’ a t t e n z i o n e s u p r o p o s t e g i à p r esentate, come leggi a sostegno delle famiglie e misure per ridurre le
liste d’attesa «Troppo spesso la narrazione istit u z i o n a l e n o n r i s p e c c h
POTENZAAnticipo ridotto al 10%, possibilità di pagamento in 120 rate e proroga delle istanze: queste le misure adottate
POTENZA. Dopo anni di incertezza, attese e difficoltà burocratiche, i residenti di Macchia Giocoli e Murate del Comune di Potenza possono finalmente tirare un sospiro di sollievo. La Giunta comunale ha approvato una delibera che definisce nuove e più accessibili disposizioni per la presentazione delle proposte transattive legate alla cessione onerosa delle aree su cui sorgono gli alloggi, dando così il via a una svolta attesa da decenni.
Una casa finalmente “propria” dopo decenni di attese e una vicenda giudiziaria e amministrativa dolorosa, devono aver pensato le famiglie dei quartieri Macchia Giocoli e Murate nate negli anni ‘80, quando hanno saputo della decisione della Giunta Telesca anche perchè la storia possa dirsi realmente conclusa ci vorrà ancora tempo.
Nella relazione istruttoria allegata al dispositivo si legge che «al fine di contemperare le sollecitazioni dei cittadini rispetto agli impegni assunti dall’Ente con la procedura di riequilibrio finanziario pluriennale e per poter definire transattivamente la cessione delle aree in discussione entro un congruo termine, si ritiene necessario e sufficiente: ridurre la somma da corrispondere anticipatamente da 1/3 ad 1/10 (10%)
dell’importo complessivo richiesto; di prorogare al 31 ottobre 2025 il termine di presentazione delle istanze di adesione alla cessione onerosa delle aree occorse per la costruzione di alloggi in località Macchia Giocoli – Murate; di concedere possibilità di rateizzare, in un numero massimo di 120 rate mensili (10 anni), l’importo dovuto, al netto del suddetto anticipo di almeno il 10% dell’intera somma spettante al Comune di Potenza, maggiorato dell’interesse legale vigente nel 2025 e con la contestuale iscrizione, in favore dell’Ente, dell’ipoteca sull’immobile per i richiedenti che dichiarino, sotto la propria responsabilità, di non essere nella
condizione di poter versare l'intero importo in un’unica soluzione e di consentire la possibilità di accedere alle presenti nuove condizioni di pagamento dilazionato anche a coloro che hanno già presentato istanza nei termini del 31 agosto 2025».
Con una serie di misure concrete e vantaggiose l’Amministrazione guidata dal sindaco Vincenzo Telesca compie un passo fondamentale verso la regolarizzazione definitiva di decine di posizioni abitative e patrimoniali rimaste sospese nel tempo.
Ed è proprio il sindaco Vincenzo Telesca con l’assessore al Patrimonio Roberto Falotico che, nel ringraziare gli uffici e il dirigen-
te Vito Di Lascio «per la rilevante mole di lavoro svolta per giungere alla definizione di un percorso articolato e complesso», hanno evidenziato «la volontà dell’Amministrazione comunale di giungere attraverso quest’atto, al quale si è arrivati anche grazie alla collaborazione determinante del Consiglio comunale e dei cittadini, alla mitigazione di quello che poteva rappresentare un problema per molti residenti di Macchia Giocoli e Murate. Sanare l’intera vicenda raggiungerà così il duplice obiettivo di regolarizzare definitivamente la posizione di decine di famiglie del capoluogo e, contestualmente, consentire che le casse comunali possano beneficiare delle somme che saranno in esse corrisposte». Questa delibera è il segnale che, anche nelle vicende più complesse, il dialogo tra istituzioni e cittadini può portare a soluzioni concrete. Oggi non si parla solo di rate e scadenze, ma di dignità, sicurezza e futuro.
La strada verso la regolarizzazione è ora tracciata: spetterà ai cittadini cogliere questa opportunità, e all’Amministrazione proseguire con lo stesso spirito di collaborazione e trasparenza che ha reso possibile questo importante passo avanti.
POTENZA La kermesse, giunta alla sesta edizione, ha saputo coniugare la passione per la birra artigianale con un forte
POTENZA. Si è conclusa con entusiasmo e partecipazione la sesta edizione del Festival Europeo della Birra, che ha animato il centro storico di Potenza per sei giorni all’insegna del gusto, dell’incontro e dell’accessibilità. Un evento che ha saputo coniugare la passione per la birra artigianale con un forte impegno sociale, confermandosi come uno degli appuntamenti più attesi dell’estate lucana.
Il festival, coordinato dal presidente Rosario Cataldo, ha offerto un’ampia selezione di birre artigianali provenienti dalla Basilicata, da diverse regioni italiane e da Paesi europei, con l’obiettivo di soddisfare i palati più curiosi e variegati. Centinaia di birre spillate,
dalle luppolate alle fermentazioni spontanee, dai gusti più classici alle sperimentazioni audaci.
Grande attenzione è stata dedicata alla socialità e all’accessibilità. Il percorso del festival, arricchito da 12 stand di street food, è stato allestito in collaborazione con Flavio Olita, giovane in carrozzina e promotore del progetto Zero Barriere – Potenza per Tutti. Grazie a questa sinergia, tutti i visitatori hanno potuto muoversi liberamente tra gli spazi del festival, partecipando anche al Subbuteo all’aperto, un’attività ludico-sportiva pensata per essere davvero inclusiva. Tra le iniziative più apprezzate, le “degustazioni al buio” promosse da Marco Rafaniello, giovane non vedente, hanno coinvolto decine di partecipanti in un’esperienza immersiva e riflessiva. Un modo per riscoprire il gusto privandosi della vista, valorizzando gli altri sensi e promuovendo una cultura dell’empatia. Il festival, nella parte degli spettacoli a cura del direttore artistico Rocco Spagnoletta, ha visto la fruizione in lingua italiana dei segni (LIS) del concerto dei Musicamanovella & Friends di giovedì 28 agosto, primo nella storia della Basilicata, con l’interprete Giuliana
Viggiano. Inoltre, ha lasciato un segno tangibile nella città: grazie a una raccolta fondi promossa dall’organizzazione e sostenuta da cittadini e partner, è stato acquistato e donato un defibrillatore ora installato su una parete laterale del Teatro Stabile. Un gesto concreto di cura e responsabilità verso la comunità. Alla cerimonia di consegna sono intervenuti, tra gli altri, il Vice Prefetto Aggiunto di Potenza, Marco Madeo, e l’Assessore alla Cultura e Patrimonio, Roberto Falotico, che hanno sottolineato il valore aggregativo del festival, la qualità della programmazione e l’impegno profondo in tema di inclusione. Bilancio positivo e importante per programmare il futuro del Festival Europeo della Birra. A conferma di un evento nato per celebrare il gusto e divenuto spazio di incontro, riflessione e crescita collettiva.
Le luminarie fanno da sfondo ad un momento di grande tradizione.Sport, animazione, musica, fede e tanto divertimento allieteranno giorni
D I F R AN CE SC O MEN ON N A
Una festa che punta a rinnovare il proprio valore sociale, religioso, sportivo e culturale, un modo per tenere sempre vivo il ricordo di don Pinuccio Lattuchella storico parroco di Santa Cecilia che tanto ha dato alla comunità di Poggio Tre Galli, ai giovani, agli animatori parrocchiali, agli anziani e a quanti frequentano i locali. E' tutto pronto nella parrocchia di Piazza Don Pinuccio Lattuchella per la festa di Santa Cecilia che partirà domani 3 settembre e chiuderà i battenti il prossimo 7 settembre. Musica, sport, intrattenimento culturale, gastronomia, giochi per bambini e tanta animazione terranno vivo l'interesse verso questa festa i cui preparativi sono già cominciati e vedono gli organizzatori impegnati con l'allestimento degli stand, delle luminarie e degli eventi d i punta del programma. Si parte il 3 alle 17 con Giochi Senza Frontiere, il 4 invece alle 21 si terrà l'Amarcord e alle 22 il Decaband Tribute agli 883, il 5 settembre alle 21 spazio alla musica e alla fede vista dai cantautori con Cantare Dio No Name Band alle 21, alle 22 invece tocca a Dj Set allietare la serata di festa. Il 5 invece alle 22 avrà luogo Remember 90. Il 7 settembre alle 18 si terrà la Santa Messa e la Processione per le vie del rione. Nel bel mezzo tornei di calcio, pallavolo, tennis, calciobalilla, burraco e ping pong animeranno la festa rionale. Da don Pinuccio Lattuchella a don Gerardo Cerbasi, un bel percorso per una parrocchia viva, vivace e dinamica che punta a dare un segnale della sua presenza nell'ottica di una sempre più importante partecipazione popolare. Don Gerardo Cerbasi, parroco di Santa Cecilia ha parlato dei temi della festa. C'è fermento in questa festa in un momento così importante, vero? “Si, la comunità da più di 40 anni si ritrova durante la settimana della festa di Santa Cecilia Musica e Sport ideata da don Pinuccio Lattucchella, a cui è dedicata poi questa piazza che sarà an-
che un po' il centro di queste giornate assieme alle altre strutture sportive che insistono nel nostro quartiere. E' il fermento di una comunità che vuole vivere innanzitutto la bellezza della fraternità, del ritrovarsi insieme per dei momenti di comunione, di armonia e di festa”. Ancora una volta i giovani sono i protagonisti di questo evento? “Lo sono i giovani nella cura dei vari tornei, nella strutturazione dei calendari, ma lo sono anche le famiglie. L'idea è che tutta la comunità con tutte le sue componenti si possa ritrovare e si possa incontrare. Ci sono le persone più adulte, ci sono i laboratori di ricamo, di cucina e di cucito che per-
mettono ecco a tanti di trovare uno spazio di incontro e di fraternità”. Inclusione, condivisione in un periodo particolarmente complicato con due guerre in atto e con tanti conflitti che vengono sottaciuti? “Vogliamo essere testimoni e gridare ecco la nostra pace. E' il nostro desiderio che Cristo Gesù che è una persona ci dia il dono della pace che è il primo dono del Risorto. Anche questo è il senso di una comunità che si incontra che si incontra per testimoniare ecco a questo mondo e a questo tempo che c'è il modo di stare insieme anche nel rispetto delle differenze reciproche in un rispetto delle personali sensibilità e in un ri-
spetto dei personali carismi. Questa comunità non prima di due settimane fa ha vissuto anche la fiaccolata della pace. Siamo voluti fare testimoni silenziosi del grido della pace, facendo nostre le parole del Santo Padre Leone XIV e ancor prima di Papa Francesco per davvero dire a questo tempo e a questo mondo che c'è un altro modo per stare insieme e che la pace si costruisce con il cuore”. Quali sono le prospettive della festa nei prossimi anni? “Sicuramente quelle di intensificare e consolidare ecco questa tradizione. E' bello anche vedere che le altre comunità parrocchiali della città si aprono ecco all'organizzazione anche di
momenti sportivi. Vuol dire che l'intuizione di don Pinuccio è davvero stata profetica, prima che tante strutture ecco permettessero di realizzare tutto questo. Il desiderio è quello che ecco quello di poter intensificare e poter strutturare sempre meglio queste giornate ma soprattutto di farne uno spazio di comunione”. Comunione ma anche sentimenti di fede? “Si, intorno a Santa Cecilia che è patrona di questa comunità parrocchiale, patrona della musica che ci porta al Vangelo, ci porta a Gesù. In tanti vogliono ricordarci che è il centro della nostra vita cristiana. Cristo Gesù che è risorto e che è morto per noi”.
Una rete di Comuni, cultura, turismo e storia condivisa per raccontare la Basilicata medievale con eventi, mostre e spettacoli fino al 2031
M i l l e a n n i d i M e d i o e v o p e r g u a r d a r e a l f u t u r o :
Il C o m u n e d i M e l f i s i
f a c a p o f i l a d i u n a m -
b i z i o s o p r o g e t t o c h e
coinvolge diversi Comuni
del Vulture Alto Bradano
in una sfida culturale e tu-
ristica dal respiro europeo
Si chiama “Fantastico Me-
dioevo” ed è molto più di un semplice festival: è una
r e t e , u n a v i s i o n e , u n a d i -
c h i a r a z i o n e d ’ i n t e n t i c h e p a r t e d a l l a s t o r i a p e r c o -
struire il futuro di un inte-
ro territorio La Fondazione Matera-Basilicata 2019
è s t a t a i n d i v i d u a t a c o m e
s o g g e t t o a t t u a t o r e d e ll’iniziativa, sostenuta convintamente dal Presidente
d e l l a R e g i o n e B a s i l i c a t a
Vito Bardi e dalla Giunta
Tra i partner principali fi-
g u r a n o A P T B a s i l i c a t a ,
Lucana Film Commission
e un alleato internazionale di rilievo: la Regione Nor-
m a n d i a , c h e r a f f o r z a
l ’ o r i z z o n t e e u r o p e o d e ll’intervento L’idea prende forma in un momento simbolico per la storia lucana: si avvicinano infatti il millenario della nascita di Gu-
g l i e l m o i l C o n q u i s t a t o r e ,
l’Anno Europeo dei Normanni (2027) e l’ottocen-
tesimo anniversario delle
C o s t i t u z i o n i M e l f i t a n e (1231–2031), promulgate d a F e d e r i c o I I d i S v e v i a
Ricorrenze che, come sottolineano i promotori, non
v o g l i o n o e s s e r e m e r i a nniversari, ma occasioni di
r i f l e s s i o n e , i d e n t i t à e r ilancio territoriale L’obiet-
tivo è duplice: da una par-
t e i n s e r i r e s t a b i l m e n t e
Melfi e l’area del Vulture
Alto Bradano nel circuito internazionale dei festival dedicati a Federico II, ac-
c a n t o a c i t t à c o m e J e s i , Barletta e Andria; dall’al-
tra, attivare relazioni isti-
t u z i o n a l i d u r a t u r e c o n l a
Région Normandie e il suo p r e s i d e n t e H e r v é M o r i n ,
atteso in Basilicata a fine
s e t t e m b r e I l p r o g e t t o “ F a n t a s t i c o M e d i o e v o ” p u n ta a v alo r izzar e il p a-
trimonio medievale attra-
verso una narrazione integ r a t a c h e c o i n v o l g e c astelli, cattedrali, borghi e l e g g e n d e d e l t e r r i t o r i o
L’obiettivo è trasformare questi luoghi in centri vivi di attrazione culturale e
turistica, non solo da visit a r e , m a d a v i v e r e e r a ccontare Accanto alla valorizzazione storica, c’è una
f o r t e a t t e n z i o n e a l l o s v i -
l u p p o e c o n o m i c o : i l p r o -
getto mira ad aumentare i flussi turistici, favorendo l ’ e c o n o m i a l o c a l e , l ’ a r t igianato, l’enogastronomia
e creando nuove opportunità di lavoro Tuttavia, la
scommessa più ambiziosa riguarda l’educazione e la
m e m o r i a c u l t u r a l e : c o i nv o l g e r e l e n u o v e g e n e r az i o n i , l e s c u o l e , i c i t t a d in i , a f f i n c h é i l M e d i o e v o
d i v e n t i a n c h e u n o s t r um e n t o d i d a t t i c o e s o c i a -
l e C o m e s o t t o l i n e a n o i promotori, si tratta di una
« s c o m m e s s a s u l f u t u r o
che affonda le proprie ra-
dici in un pas s ato glorioso», ma anche di una stra-
tegia di sviluppo sosteni-
bile che vuole far uscire la
B a s i l i c a t a d a l l a m a r g i n a -
l i t à t u r i s t i c a , p o r t a n d o l a
nel cuore delle rotte culturali italiane ed europee La
vera forza del progetto ri-
s i e d e p e r ò n e l l a r e t e d e i
Comuni: un’alleanza stra-
t e g i c a c h e r o m p e l e l o g i -
c h e f r a m m e n t a r i e d e l l o -
c a l i s m o e c o s t r u i s c e u n ’ i d e n t i t à c o n d i v i s a I l protocollo firmato il 25 luglio 2025 tra la Regione e i p r i m i n o v e c o m u n i d e l
V u l t u r e A l t o B r a d a n o h a dato il via alla costituzione del comitato promotore, che si allargherà presto
a i c o m u n i d i B a n z i , F orenza e Lavello Il progetto avrà una durata trienna-
l e , c o n e v e n t i c h e p a r t i -
r a n n o g i à n e l s e t t e m b r e
2 0 2 5 T r a l e i n i z i a t i v e i n programma: spettacoli tea-
trali, concerti, mostre, laboratori didattici, rievoca-
z i o n i s t o r i c h e e i n c o n t r i s c i e n t i f i c i L a d i r e z i o n e
a r t i s t i c a s a r à a f f i d a t a a l
p o e t a e s c r i t t o r e D a v i d e Rondoni, mentre tra gli ar-
tisti attesi figurano Simo-
n e C r i s t i c c h i , A m b r o g i o Sparagna, Massimo Popo-
l i z i o e D a v i d
R i o n d i n o U n o d e i m omenti più significativi sar à u n a g r a n d e m o s t r a s u l p o t e r e d e i N o r m a n n i e l a figura di Federico II, a cu-
r a d e l l a D i r e z i o n e G e n e -
r a l e M u s e i d e l M i n i s t e r o della Cultura e coordinata
d a M a s s i m o O s a n n a , i n collaborazione con i Musei e Parchi Archeologici di Melfi, Venosa e Matera Anche l’ambito educa-
tivo avrà un ruolo centra-
le: le scuole saranno coinv o l t e a t t r a v e r s o a t t i v i t à editoriali in collaborazione
con l’editore Laterza Tra i p a r t n e r a n c h e R o t a r y , Lions e le principali asso-
c i a z i o n i l o c a l i , o l t r e a l l a partecipazione di Rai Cul-
tura e alla collaborazione
c o n L u c a n a F i l m C o mm i s s i o n p e r l a p a r t e a udiovisiva Il tutto si inseris c e i n u n p e r c o r s o t
) ch
m i n e r à n e l 2 0 3 1 , c o n l e c e l e b r a z i o n i p e r g l i 8 0 0 a n n i d e l l e C o s t i t u z i o n i M e l f i t a n e , d e f i n i t e d a l l o storico Ernst Kantorowicz c o m e
Hölderlin:«La
Terribile incidente l’altra sera a Gallicchio, un terzo ferito è in condizioni meno serie I centauri sono ricoverati all’ospedale di Villa d’Agri
IL CONVEGNO
Unnuovo futuro si apre per Moliterno: la ex discarica di Tempa La Guarella è stata definitivamente chiusa e la comunità si prepara a scrivere una pagina diversa della sua storia Per riflettere sulle prospettive di questo luogo e sui progetti da sviluppare a vantaggio dei cittadini, l’amministrazione comunale promuove il convegno “Tempa La Guarella, da discarica a luogo ritrovato per la comunità”, in programma domani mercoledì 3 settembre alle ore 17:00 nell’atrio del Comune All’incontro, oltre a tecnici ed esperti del settore, parteciperanno l’Assessore regionale all’Ambiente Laura Mongiello e il Ten Col Nino Tarantino, Sub Commissario straordinario per l’adeguamento delle discariche abusive e in infrazione presenti sul territorio nazionale «Un capitolo si chiude e un altro si apre – ha sottolineato il sindaco Antonio Rubino –: questo è un risultato storico per Moliterno».
Un g r a v e i n c i d e n t e
stradale si è verifi-
cato l’altra sera lungo la Statale 92, all'altezza
d e l c h i l o m e t r o 8 4 , 5 0 0 , i n territorio di Gallicchio Se-
c o n d o l e p r i m e r i c o s t r u -
z i o n i , l o s c o n t r o h a c o i n -
v o l t o a l c u n i m o t o c i c l i s t i
c h e v i a g g i a v a n o i n d i r e -
zioni opposte Due mezzi si sono urtati frontalmente,
c o n c o n s e g u e n z e m o l t o gravi per i conducenti Entrambi i motociclisti, rima-
s t i f e r i t i i n m a n i e r a s e r i a , sono stati soccorsi tempe-
s
sanitario del 118 e traspor-
t a t i i n c o d i c e r o s s o a l -
l'ospedale San Carlo di Potenza, dove si trovano rico-
mazione Le loro condizioni restano critiche e i medici mantengono la prognosi riservata Un terzo centauro, anch’egli coinvolto nell’impatto, ha riportato feri-
tualmente sotto osservazione ma non sarebbe in pericolo di vita Sul luogo dell’incidente sono intervenu-
del caso, con l’obiettivo di ricostruire con precisione la
dinamica dello scontro La
neamente chiusa al traffico per consentire le operazioni
provocando disagi alla
colazione
«Abbiamo raggiunto 100% di adesione allo sciopero di questa mattina nella raccolta rifiuti a Maratea, e dispiace ascoltare un sindaco che parla di strumentalizzazione, invece di fare mea culpa sulla p r o p r i a i n c o m p e t e n z a a m m i n istrativa - dichiara il Segretario generale della FIT-CISL Basilicata,
S e b a s t i a n o C o l u c c i - D o p o l e d ichiarazioni del sindaco Cesare Albanese è bene chiarire che in data
1 3 g e n n a i o 2 0 2 5 l ’ a s s e s s o r e a l -
l ’A m b ien te Otta v io V ela rd i co ntattava i lavoratori e il Sindacato p e r c h i e d e r e l ’ a v v i o d e l l e p r o c edure di pagamento sostitutivo, che sono state poi attivate nella medesima data come richiesto dall’ente. Le procedure erano attuabili alla data di avvio, anche perche la rescissione contrattuale e le sanzioni sono scattate solamente in data 19 Giugno 2025, quando qual-
cuno si è accorto che inspiegabilm e n t e l a f i d e j u s s i o n e a g a r a n z i a dell’appalto era stata parzialmente svincolata. Crediamo che sia necessario nelle prossime interlocuzioni fornirci di una lavagna per spiegare i tempi di attuazione delle procedure e per dare memoria ai fatti realmente accaduti e testimoniabili Il sindaco dichiara che solamente una sigla ha proclamato lo sciopero sulle due presenti in cantiere ma omette che tutti i lavoratori anche quelli iscritti ad al-
tra sigla hanno effettuato lo sciopero riconoscendone la valenza, e n o n p e r s u d d i t a n z a , p a r o l a q u est’ultima offensiva nei confronti di persone oneste ed intelligenti, che hanno vissuto la realtà e ne riconoscono i demeriti al contrario di chi vorrebbe passare per il martire in croce La FIT-CISL di Basilicata non smetterà mai di tutelare i lavoratori, perche a noi spaventa far rimanere le persone senza salario e non diamo peso alle parole di chi racconta non verità».
«Damesi la discussione sulla Brose Automotive si concentra sulla fine della produzione dei moduli porta destinati ai modelli Stellantis attualmente in fase di dismissione nello stabilimento di Melfi Come UILM – fa sapere il sindacati - abbiamo lavorato nelle ultime settimane per esplorare ogni possibile opportunità che potesse garantire continuità produttiva e occupazionale per il sito: nuove commesse, processi alternativi, integrazioni nella filiera locale. Tuttavia, ad oggi, la situazione si presenta estremamente complessa. La Brose, infatti, è un caso unico nell’intero indotto Stellantis: con l’abbandono della tecnologia del modu-
lo porta per le nuove vetture non solo a Melfi ma in generale in Italia l’azienda si ritrova, di fatto, fuori dal perimetro produttivo del settore automotive
nazionale. Alla luce di questa realtà, è indispensabile attivare immediatamente un tavolo specifico che coinvolga: Stellantis, in qualità di attore principale del
sistema industriale locale; Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy; La Regione Basilicata e tutte le istituzioni competenti. L’obiettivo deve essere l’avvio di un serio processo di reindustrializzazione del sito Brose di Melfi, capace di garantire prospettive concrete e durature per le circa 80 famiglie coinvolte.Non possiamo permettere che una realtà produttiva che ha già conosciuto momenti difficili dieci anni fa e che fu allora rilanciata anche grazie all’impegno di tutte le parti sociali in occasione dell’avvio del progetto Renegade venga oggi abbandonata al proprio destino. Serve responsabilità, visione e rapidità Nessuno deve essere lasciato indietro»
Il 69enne Mimmo Di Pede era rimasto coinvolto nel sinistro del 24 agosto in Via San Vito a Matera, oggi ci sarà l’ultimo saluto
Èdeceduto presso l’ospedale di Matera, il 67enne materano
Mimmo Di Pede, rimasto gravemente ferito in segui-
to a un violento incidente stradale avvenuto il 24 agosto scorso in via San Vito, a
Matera. L’incidente si era verificato intorno alle ore 13, quando due auto – una Renault Scenic, diretta verso la strada statale 7, e una Renault Clio, che procedeva in direzione Matera – si erano scontrate frontalmente Nel sinistro era rimasta coinvolta anche una Ford Fiesta, anch’essa diretta verso Mate-
ra Il bilancio era stato subito pesante: otto i feriti, tra
cui i cinque occupanti della
Renault Clio, una famiglia toscana, i due materani che
viaggiavano a bordo della
Scenic e il conducente della
Ford F
di Mimmo Di Pede, alla guida della Scen
c, erano apparse da subito critiche Dopo una settimana di ricovero,
purtroppo, il suo cuore ha cessato di battere I funerali
di Mimmo Di Pede si ter-
ranno oggi, martedì 2 set-
tembre, alle ore 16 30, nella chiesa Santa Famiglia di via Mattei, a Matera
suo esempio è una strada aperta che tutti noi dobbiamo percorrere. La sua è un'eredità che non possiamo disperdere», lo ha detto l'arcivescovo della Diocesi di Matera-Irsina e vescovo di Tricarico, monsignor Benoni Ambarus, durante i funerali di padre Basilio Gavazzeni, morto venerdì scorso, 29 agosto, nella città dei Sassi, all'età di 80 anni La celebrazione si è svolta ieri mattina nella parrocchia di Sant'Agnese a Matera, comunità che lo ha visto per decenni pastore e guida spirituale. Centinaia le persone presenti per l'ultimo saluto al missionario monfortano, che ha speso la sua vita sacerdotale in difesa degli ultimi, opponendosi con fermezza ai drammi dell'usura e della dipendenza dal gioco d'azzardo «Il suo modo di vivere il sacerdozio - ha aggiunto monsignor Ambarus - è sempre stato attuale e fresco, capace di entrare nelle pieghe della vita delle persone e di vegliare da sentinella, senza scendere a compromessi Ha vissuto la sua vita con un'apertura ampia» Na-
to a Verdello (Bergamo) il 7 luglio 1945 e ordinato sacerdote nel 1971, padre Basilio ha trascorso gran parte della sua vita nella città dei Sassi, dove ha svolto il ministero come amministratore della parrocchia del Santissimo Crocifisso fino al 30 settembre 2020 Negli ultimi anni, padre Basilio ha guidato la Fondazione lucana Antiusura 'Mons. Vincenzo Cavalla', di cui era presidente del Consiglio di Amministrazione Alla cerimonia hanno preso parte anche il prefetto Cristina Favilli, l'assessore comunale ai Trasporti, Daniele Fragasso, in rappresentanza del Comune, il capo di gabinetto, Maria Rita Iaculli e Luciano Gualzetti (presidente della Consulta nazionale Antiusura). Ed in occasione dei funerali di don Basilio Gavazzeni, scomparso lo scorso 29 agosto all’età di 80 anni, il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, ne ricorda la figura e l’impegno instancabile al fianco degli ultimi e contro l’usura «Don Basilio Gavazzeni - dice Bardi - è stato un sacerdote che ha saputo vive-
SINDACO RISPONDE AD “AZIONE”: «SIAMO
re fino in fondo la sua vocazione evangelica, mettendo al centro della sua azione pastorale la difesa dei più deboli. Ha combattuto con coraggio l’usura, piaga sociale che distrugge vite e famiglie E lo ha fatto con la forza della fede e con un’umanità autentica La sua testimonianza resta un patrimonio prezioso per la nostra comunità. Oggi lo salutiamo con gratitudine e con l’impegno a non disperdere la sua eredità di valori e di coraggio civile».
«Registriamo le critiche dei consiglieri comu-
ti: «Ci sarebbe da chiedere a cosa pensavano quando la giunta
n a l i d i A z i o n e s u l -
l ’ i m p e g n o d i q u e s t a a m m i n istrazione nel rispondere alle esigenze dei più fragili, con particolare riferimento all’assistenza scolastica ai bambini con esigenze speciali. Non rispondo a provocazioni, men che meno politiche, ma su un tema così sensibile non posso evitare di intervenire. In merito alle critiche di Azion e , v i s t o c h e d u e c o n s ig l i e r i s u tre erano già in Consiglio ai temp i d e l l ’ a m m i n i s t r a z i o n e B e nnardi, i casi sono due: o costoro sono distratti rispetto all’attivit à s v o l t a a d o g g i d a s i n d a c o e giunta, oppure scelgono di utilizzare i media per aprire polemiche strumentali e mal poste, per di più su un tema così delicato» Lo dice in una nota il sindaco di Matera Antonio Nicolet-
B e n n a r d i h a o p e r a t o i t a g l i a l servizio che in questi giorni noi stiamo cercando di ripristinare Come sto ripetendo da tempo, la strada non è quella degli slogan, delle promesse o degli attacchi politici, ma quella dell’impegno a trovare le soluzioni ai problemi dei cittadini In merito ai servizi d e l w e l f a r e , a l n o s t r o i n s e d i amento abbiamo ereditato una situazione purtroppo compromessa a causa di passate scelte amm i n i s t r a t i v e e d i b i l a n c i o c h e a v e v a n o d e t e r m i n a t o u n t a g l i o del servizio di assistenza scolastica agli alunni con disabilità Nonostante un bilancio 2025 già in essere e i contratti di servizio già avviati con un dimensionamento insufficiente rispetto alla domanda, fin dal primo giorno con l’assessore Braia e con il sup-
porto degli Uffici ci siamo attivati per affrontare il problema. Questa settimana si è svolto l’incontro tra una parte della giunta e i dirigenti scolastici, in cui sono state messe sul tavolo le div e r s e ( t a n t e ) c r i t i c i t à c h e r iguardano servizi, strutture, personale non tutto di competenza comunale ma su cui il Comune ha necessità di ricevere e for-
nire garanzie in un clima di reciproca collaborazione. Oggi con un quadro più completo stiamo trovando soluzioni non semplici m a p r a t i c a b i l i, n e l r i s p e t t o d e i vincoli di legge e sempre avendo chiare le esigenze dei nostri ragazzi e delle famiglie. Il prossimo martedì 2 settembre si terrà un secondo incontro per condividere le soluzioni amministrativ e e o rg a n iz z a tiv e in div idu a te, che necessiteranno dell’impegno di tutti, ciascuno per la propria parte. L’appello che rivolgo indistintamente, in particolare alle forze politiche presenti in Consiglio, è quello di non alzare i toni e di lavorare senza strumentalizzare temi così seri, nell’interesse dei nostri studenti e delle loro famiglie. È a loro che dobbiamo il massimo rispetto; è a loro che dobbiamo rispondere, con i fatti»
Nuovo blitz dei carabinieri a Metaponto, sequestrati gli arredi balneari utilizzati dai turisti per occupare gli spazi pubblici
S p i a g g e l i b e r a t e d a g l i o m b r e l l o n i
Icarabinieri forestali del Nucleo Tutela Biodiversità di Metaponto, a circa 20 giorni di distanza da un precedente sequestro eseguito sulla spiaggia libera in località Torre Mare a Metaponto, dopo aver raccolto alcune segnalazioni pervenute da cittadini e turisti ed aver effettuato alcuni servizi di osservazione, sono intervenuti nei giorni scorsi, di notte, presso la spiaggia libera in località Santa Pelagina, dove hanno sottoposto a sequestro penale d’urgenza a carico di ignoti, circa 60 ombrelloni, 100 sdraio, 3 tavo-
li in plastica, una panca ed un natante in vetroresina, lasciati da diversi giorni sull’arenile, in prossimità del bagnasciuga, occupando così un’ampia porzione della spiaggia libera, già ristretta a causa dell’incessante erosione della costa sa
L’occupazione continuativa della spiaggia libera, consentiva dunque ad ignoti, di avere sempre assicurato un posto nelle immediate vicinanze del mare, privando di fatto turisti e cittadini del diritto di fruire in modo libero ed incondizionato d
la spiaggia libera Diversi om-
brelloni, sdraio e tavoli, erano ancorati a grossi sassi e legati tra loro con catene e robusti lucchetti per evitare i furti durante la notte Prosegue l’attività d
versità di Metaponto per perseguire i reati in danno al
l’ambiente ed agli ecosiste-
Siè dimesso Giuseppe Ferrara, consigliere comunale di Policoro del gruppo Impegno Comune e lo ha fatto scrivendo una lettere: «Dopo più di d u e a n n i d i v i t a c o n d i v i s a c o n una Amministrazione seria, forte e capace, mi dimetto da cons i g l i e r e c o m u n a l e p e r m o t i v i personali e familiari Per essere un buon amministratore ci vuole, oltre alla imprescindibile onestà, molto tempo da dedicare alla propria comunità, cosa che in questo momento della mia vita n o n h o e d è p e r q u e s t o c h e h o maturato questa scelta La dec i s i o n e a r r i v a a l g i r o d i b o a , co n s ap ev o le ch e le ta n te s celte fatte nei primi due anni di vita a m m in is tra tiv a, s o n o fru tto d i azioni condivise dall’intera maggioranza, fatta di giovani coesi e pieni di entusiasmo per la co-
struzione di idee e tanta buona Politica. Sono stato eletto per tre legislature ed ho sempre dato il m a s s i m o d i m e s t e s s o . R e s t e r ò sempre al fianco della mia città e d i c h i m i v o r r à a l s u o f i a n c o p e r u n s a n o c o n f r o n t o , c o n s apevole del fatto che, per capire realmente le difficoltà che pers i s t o n o n e l l ’ a m m i n i s t r a r e u n a comunità, tutti dovrebbero diventare, almeno per una consil i a t u r a , C o n s i g l i e r i c o m u n a l i Ringrazio i cittadini che mi sono
stati vicini non solo al momento del voto, ma nella quotidianità: sono proprio loro ad avermi ind i c a t o l a s t r a d a g i u s t a a n c h e nelle scelte più difficili Ringrazio di vero cuore in primis il Sindaco, Enrico Bianco, a cui mi lega un’amicizia forte e duratura nel tempo, per l’impegno quotidiano che mette a disposizione della Città e per avermi dato fiducia sempre, in ogni iniziativa da me intrapresa. Ringrazio di cuore tutti gli Assessori e i Consiglieri che, a vario titolo, si sono spesi per Policoro e i Policoresi; ringrazio la Segretaria Generale dell’Ente, i Dirigenti, tutti i dipendenti comunali e il Corp o d e i v i g i l i u r b a n i p e r i l l o r o prezioso lavoro che quotidianamente svolgono. Un ringraziamento particolare va a tutti gli uomini della mia lista Impegno
Comune, al mio gruppo consiliare che, in tutte le occasioni e con grande senso di responsabil i t à , h a s e m p r e f a t t o p o l i t i c amente un passo indietro o di lato, mettendo al primo posto la Città senza mai attivare giochi di forza come in molte occasion i s i f a c e v a n e l p a s s a t o d i m ostrando, di fatto, un nuovo modo di fare Politica e garantendo c o n t u t t i i G r u p p i p r e s e n t i i n maggioranza, la giusta armonia e s e r e n i t à d i c u i u n a C i t t à h a fortemente bisogno. A chi prenderà il mio posto, il futuro cons i g l i e r e d e l l a L i s t a “ I m p e g n o Comune”, Mario Cristiano, rag a z z o s e r io e c a p a c e , v a il m io più profondo augurio per un lavoro proficuo e per questa nuova esperienza che lo attende, importante ed entusiasmante in favore dell’intera comunità»
INTERVENTI STRUTTURALI, DI MANUTENZIONE, PULIZIA E CON LO SGUARDO AL FUTURO. IL SINDACO: «PRONTI PER IL NUOVO ANNO»
L’Amministrazio-
n e c o m u n a l e d i
Pisticci, guidata dal Sindaco Domenico Albano, ha posto la scuola al centro delle proprie priorità. Nei mesi di giugno e a g o s t o 2 0 2 5 , s o n o s t a t e a v v i a t e a t t i v i t à d i r i c ognizione, progettazione e interventi mirati per garantire un avvio sereno e s i c u r o d e l n u o v o a n n o s c o l a s t i c o , i n c o l l a b o r azione con gli uffici comunali e la Dirigente Scolas t i c a M a r i a D i B e l l o A giugno, gli assessori Dolly Troiano (Pubblica Istruzione) e Rocco Negro (Lavori Pubblici), insieme all ’ U f f i c i o T e c n i c o c o m u -
n a l e e a l l ’ U f f i c i o S c u o l a del Comune, hanno svol-
to una ricognizione degli edifici scolastici. Da questo lavoro sono nati i prog e t t i c a n d i d a t i a l P r ogramma triennale ARES del Ministero dell’Istruz i o n e : o l t r e 6 m i l i o n i d i e u r o r i c h i e s t i p e r l a r iqualificazione e l’ammodernamento delle scuole del territorio Ad agosto, in vista della riapertura, sono stati effettuati nuovi sopralluoghi con la partecipazione degli assessori
c o m p e t e n t i , d e l l ’ U f f i c i o
t e c n i c o c o m u n a l e , d e ll’Ufficio Scuola, degli operai comunali e con la col-
l a b o r a z i o n e d e l l a D i r igente scolastica. Obiettivo: garantire un avvio sereno dell’anno scolastico, c o n s c u o l e a c c o g l i e n t i ,
f u n z i o n a l i e r i s p o n d e n t i alle esigenze di famiglie, ragazze e ragazzi. Sono in c o r s o i n t e r v e n t i c h e s i concluderanno entro l’inizio delle lezioni, tra cui: pulizia dei giardini e delle siepi, derattizzazione, sanificazione e controllo d e g l i i m p i a n t i d i r a f f r escamento, aumento della potenza dei contatori elettrici, ripristino dell’illuminazione esterna e lavori di manutenzione ordi-
n a r i a , a n c h e s u l l a b a s e delle segnalazioni ricevute negli anni da famiglie, operatori e studenti. Prima dell’accensione del ris c a l d a m e n t o s a r a n n o inoltre effettuati controlli sulle caldaie per assicur a r e u n f u n z i o n a m e n t o e f f i c i e n t e s i n d a l l ’ i n i z i o della stagione invernale. Parallelamente, è in corso il trasloco della scuola di via Cantisano nei nuov i s p a z i d i v i a P o l o , p i ù
funzionali e adeguati per le attività didattiche. Inoltre, come già annunciato in precedenza, l’asilo nid o c o m u n a l e p a r t i r à a pieno regime in concomitanza con l’avvio dell’anno scolastico, offrendo un s e r v i z i o
i e H a dichiarato il Sindaco Domenico Albano: «Le scuole non sono solo edifici ma l
o . P e r questo la nostra Amminis t r
a scuola il bene comune più prezioso, investendo energie e risorse affinché ogni inizio anno scolastico sia sereno per famiglie, operatori, insegnanti, ragazze e ragazzi»